Dramma della droga: prevenzione e recupero

Dunque
Scusate scusate
Si sente
Scusate
Si sente per favore no
Non si sente
Tra
Bene allora io forte
Io direi di dare inizio
A questa
Questo dibattito
Anche se per la verità mancano ancora un paio di relatori
Cioè l'onorevole Maria Cristina Muscardini l'onorevole Maria Luisa Sangiorgio son tre anzi l'onorevole Pellicano
Probabilmente c'è stato un equivoco sull'orario perché ad alcuni è stato letto diciassette ad altre diciassette e trenta alpini penso che arriveranno
Il PSI sta promuovendo una serie di iniziative di sensibilizzazione di dibattito sul tema della droga consapevole che la tematica oltre ad essere di scottante attualità
Suscita un dibattito vivace non solo fra i partiti ma anche nella società civile
In questi ultimi anni abbiamo assistito al preoccupante dilagare del fenomeno delle tossicodipendenze non solo in Italia ma in Europa incensi e in genere in tutto il mondo occidentale
Tale fenomeno lungi dall'essere ormai un problema privato
Venuto acquisendo i caratteri della vera e propria emergenza sociale politica tanto nei Paesi produttori di droghe in particolare in Asia e Sud America
Quanto nei paesi consumatori dove sono insorte e si stanno aggravando tutte le implicazioni di carattere sanitario giudiziario sociale che sono collegate al fenomeno
In tutto il mondo il tema della legislazione sulla materia è all'attenzione delle classi politiche che si trovano di fronte a tre possibili strade prevenire reprimere legalizzare le droghe
In Italia la legge del mille novecentosettantacinque ha dimostrato in modo inconfutabile il fallimento degli obiettivi di prevenzione e di repressione dello spaccio
Il numero dei tossicodipendenti aumentato in misura allarmante il numero dei morti ha raggiunto dimensioni allarmanti ancora di più il fenomeno della piccola e grande criminalità legata al mondo della droga sta raggiungendo livelli non più sopportabili
Il Partito socialista ha voluto porre con forza il problema della predisposizione di una nuova legge per porre un argine al fenomeno e per favorire l'opera meritoria che spesso silenziosamente stanno svolgendo non di rado ostacolate dalla burocrazia le comunità recupero dei tossicodipendenti
Il Partito Socialista è stato attaccato da più parti si è se si è scatenata una campagna di denigrazione di falsificazione che ha coinvolto in un'opera di disinformazione non più con pochi precedenti i mass media
Oggi siamo qui per dimostrare che da parte nostra non solo non vi è alcuna volontà di prevaricazione di chiusura verso le altre forze politiche verso la società civile ma al contrario vogliamo aprire un confronto a tutto campo anche con chi non la pensa come noi per contribuire a diffondere nell'opinione pubblica un'informazione corretta e pluralista
Ecco sono presenti in questo momento al dibattito l'onorevole professoressa Ombretta Fumagalli Carulli
La il dottor Gino Del Gatto del partito radicale
L'avvocato Roberto Savasta del Partito liberale e per il partito socialista l'onorevole Rossella Artioli che introdurrà il dibattito io prego tutti i relatori di stare in tempi contenuti entro il quarto d'ora non di più dopodiché dovrò togliere la parola per consentire anche un dibattito fra
La gente le persone i cittadini che sono intervenuti perdono subito la parola all'onorevole Rossella Artioli
Grazie grazie soprattutto
Alla zona credo non tanto al Partito socialista anche se mi sembra sia sia fatto promotore di questa riunione oggi e che credo giustamente abbia dato l'impronta non di una riunione ristretta perché questa non è una legge targata PSI
Ma se non vado errata porta nel suo testo governativo la firma di nostri rappresentanti del governo tra cui certo il ministro Vassalli
Ma anche il Ministro degli affari sociali Rosa Russo Jervolino e quindi se non vado errata
è stata anche votata in sede di Commissione da le forze dalle forze politiche che oggi costituiscono la maggioranza di governo e credo che quindi giustamente facendosi carico di questa pluralità di voci e si contrappongono in senza dubbio c'è un dibattito aspro che sta attraversando il Paese estratta versando il Parlamento alle forze di opposizione credo abbia fatto bene ad aprire il Partito socialista un dibattito non all'interno
Delle mura di una sezione ma in un consiglio di zona e che quindi questo posso vedere il confronto delle varie parti politiche che poi si stanno scontrando e confrontando in Parlamento
Il testo
Che è uscito dalla commissione che oggi è all'attenzione dell'Assemblea dell'Assemblea del Senato credo ricalchi abbastanza
Fedelmente salvo alcune modificazioni il testo originario del governo che poi è stato la fonte che il punto di riferimento il punto di riferimento il dibattito io brevemente
Cercherò di descrivere poi farò qualche annotazione di carattere culturale di carattere politico su quello che vuole significare questa legge soprattutto come modificazione rispetto alla legislazione del settantacinque
Che a sua volta aveva portato ad una modifica di fondo rispetto alla precedente legislazione sulla droga che risaliva al mille novecentocinquantaquattro
Tre credo sono gli obiettivi fondamentali che si pone questa legge soprattutto nell'articolazione
Della sua nell'articolazione del suo dettato legislativo e cioè prima di tutto una superamento della legge del mille novecentosettantacinque soprattutto in riferimento ad un coordinamento
Delle forze prima di tutto di governo e quindi da parte dei Ministeri afferenti al problema droga
In una centralizzazione dell'intervento omogeneo sul territorio nazionale e quindi con organismi centrali
Presso la Presidenza del Consiglio
E presso il Ministero della Sanità
Soprattutto come momento di osservatorio e quindi come raccolta dati per dare poi origine ad una legislazione uniforme sul territorio nazionale e quindi di carattere epidemiologico
Che si debba poi tradurre anche in momenti legislativi e di carattere organizzativo
Che superi la frammentazione in questo senso molto ancora visibile non soltanto in Campion sanitario nel nostro Paese di una sorta di Harlem arlecchinata spesso che va dal nord al sud e che non vede una uniformità di legislazione sul territorio nazionale
In questo senso questo coordinamento da un punto di vista politico legislativo
Trova la sua prima classificazione in un organismo presso la Presidenza del Consiglio ed un altro presso il Ministero della Sanità che ha compito di coordinare
Momenti di intervento in legislazione e in un'organizzazione antidroga sul territorio nazionale sia per quanto riguarda il ministero degli Interni il ministero degli Esteri il Ministero della Sanità e ministero degli Affari sociali
E un servizio antidroga con gli scopi di cui dicevo prima allocato presso il Ministero della Sanità quindi non volontarie centralizzazione
Ma senza dubbio volontà di una maggiore omogeneizzazione di presenza di organizzazione rispetto ad una legge dello Stato nelle regioni del Paese dal no da al centro al sud
Il secondo punto fondamentale di coordinamento strettamente collegato al primo è un'azione e fa capo al ministero degli interni e quindi di organizzazione nel campo della della repressione del traffico della droga su un coordinamento molto importante tra le tre forze dell'ordine
E secondo la possibilità anche di essere presenti prima di tutto come Paese nelle strutture estere e quindi di coordinamento e di collaborazione del nostro Paese
Con gli altri Paesi a livello della Comunità economica europea a livello internazionale per la repressione del traffico della droga
Il secondo punto molto importante rispetto alla
Rispetto alla alla legge al suo articolato e tutta la parte che riguarda gli aspetti sanzionatori
Si alza Natoli su due fronti ben precisi o su tre fronti se vogliamo essere forse più puntigliosi la aspetti e misure di carattere sanzionatorio per quanto riguarda il grande traffico misure e aspetti sanzionatori per quanto riguarda il piccolo traffico in questo confine molto nebuloso che senza dubbio da abito anche ad un approfondimento di carattere culturale di carattere politico cioè nella figura
Del s'dello spacciatore e del drogato che spesso è difficile da dividere in modo netto in modo preciso e il terzo punto invece di carattere sanzionatorio e per quanto riguarda l'uso l'uso di droga anche per in Perin semplice tossico tossicodipendente
L'altro punto fondamentale che riguarda che riguarda la legge sono aspetti importanti che afferiscono in termini più precisi al problema della informazione e della prevenzione
Soprattutto in riferimento al mondo della scuola al mondo dell'informazione e al mondo dei militari questi sono i tre punti fondamentali
Che fanno da cardine ad un'azione di informazione
Sul problema della droga sia nel mondo il momento scolastico e questo in ogni o scuola di ordine e grado e come momento all'intervento diretto del ministero della pubblica istruzione che Popper e vedere all'interno della scuola momenti o nell'orario scolastico
O nell'orario extra scolastico di una informazione di carattere sanitario e di informazione e di educazione su un messaggio che deve portare alla dissuasione della droga all'interno all'interno delle scuole
Secondo punto importante è una mobilitazione da parte dei mass media vuoi radio vuoi televisione
Non è
Allargare e per trasformare non dico in momento pubblicitario ma senza dubbio in momento importante il messaggio che sta alla base poi di questa legge che è un messaggio di lotta e di dissuasione all'uso della droga vuoi droga leggera voi droga pesante
Che non vuole essere un atteggiamento di carattere proibizionista e comma vuole essere un messaggio chiaro e preciso in questo discostandosi
In modo radicale dalla sei otto cinque del mille novecentosettantacinque che qualsiasi io uso di droga pesante o leggera deve essere condannato dal dall'organizzato dal dalla legislazione vigente all'interno del nostro Paese e nella condanna si deve fare uso soprattutto di momenti di dissuasione culturale
E di carattere informativo che deve passare anche attraverso gli strumenti dei mass media
L'altro punto fondamentale è molta informazione molta prevenzione e grande attenzione nel mondo delle caserme nel mondo della leva e questo è un altro punto che riguarda direttamente il ministero
Della difesa e che fa anche di momenti informativi
Capillari
Anche in corsi di informazione sia per le strutture gerarchiche più alte che per le strutture gerarchicamente più bassi all'interno del mondo della leva sul problema della droga di prevenzione anche riferimento
E non c'è dubbio e questa attraversa tutto alle legge il problema della i DS che è strettamente correlato al problema della tossicodipendenza e anche nel mondo della scuola
L'informazione certo non riguarda soltanto gli alunni ma riguarda anche in primo luogo immondo insegnante che oggi non è certo preparato così come ha un problema ha un problema
Di questo di questo tipo
L'altro punto fondamentale questo perché troppo spesso forse mi sono mi soffermo su questi problemi perché troppo
Troppo spesso quando si parla di questa legge ci si basa soltanto su liberalizzazioni e si liberalizzazione no dissuasione si discussione no
Repressione si repressione no mentre questa legge è tutto un organico e un unico nonché partito il partendo certo dal concetto del no la modica quantità dissuasione nell'uso delle droghe leggeri o pesanti però al suo interno un'organizzazione di strumenti che non fanno di questo messaggio una sorta di stato morale di di memorie degli Anna che in termini e repressivi autoritari
Si pone rispetto ad una piaga presente all'interno del nostro paese ma mette in moto meccanismi di intervento sia nel pubblico che nel privato
Che rendono questo messaggio non di carattere repressivo ma anzi mi carattere dissuasivo di carattere preventivo e anche di carattere salvifico e questo lo dico anche sottolineando lo perché è proprio il passaggio da una concezione di democrazia passiva che si pone come momento assistenzialistico
Ma quasi inerme rispetto ad una piaga quale quello della droga ad una democrazia attiva che vuole intervenire sul tossicodipendente non per reprimere ma per coglierne sia i momenti di disagio e questo vuol dire curarlo
Sia cercare di dissuaderlo e spesso anche il momento sanzionatorio e la pressione
Di carattere
La pressione di carattere anche punitivo ma terapeutico soprattutto perché sempre la punizione è correlata alla possibilità di cura e questo non dobbiamo dimenticarlo
E il carcere è considerato un'ultima spiaggia si rispetta al tossicodipendente vengono messi in moto tutti quei meccanismi che possono spingerlo a curarsi
E quindi è un organico che vede nel terzo punto di cui volevo parlarle un una spina
Direi fondamentale nell'ossatura della legge e che il la parte che riguarda i servizi di prevenzione cura e riabilitazione
Che pongo dollaro regioni e come momento importante di intervento ma soprattutto come momento legislativo
Che all'interno della USL rende obbligatorio la presenza di un servizio per le tossicodipendenze con una grande attenzione
A quello che è il pullulare all'interno del nostro paese sul nostro territorio bimbi intimo molti momenti privati
Di comunità di centri di accoglienza e devono diventare momento importante attraverso lo strumento del convenzionamento con l'intervento della struttura pubblica e questo fa capo all'obbligo di un albo regionale
E quindi di comunità e di centri di accoglienza che abbiano delle caratteristiche precise quindi che non si lasci
All'Ospol Ontani leghismo il momento di presenza di queste strutture fondamentali per il recupero del tossicodipendente comunità che debbono trovare poi con il servizio sanitario nazionale
Ma il venti di convenzionamento di convenzionamento preciso e questo è un intervento concreto direi su un argomento molto delicato quale quello della droga e del tossicodipendente di un ramo dal rapporto fattivo
Tra cura e riabilitazione con l'attenzione soprattutto e anche le piattaforme sindacali
Ne sono una testimonianza e vanno senza dubbio anche sulla sulla scia di un rapporto concreto con il momento della comunità
Coordinamento del servizio pubblico che si preoccupano della riabilitazione del tossicodipendente in ogni in termini semplicemente di riportarli ad una normalità di vita ma questa normalità di vita deve passare anche attraverso una conoscenza del mestiere
E quindi ad un inserimento nel mondo lavorativo quindi all'apprendimento di un mestiere quindi strettamente correlato e correva collegato con il mondo del lavoro ecco alla base di questa struttura che quindi è organica e che non è il carcere al tossicodipendente certo gli schematismi fanno parte spesso degli slogan e del dibattito politico
Ma invece è una struttura molto più complessa e molto più organica ecco tutto questo
Finalmente rispetto a certa legislazione degli anni Settanta vuole essere non semplicemente un articolato di buone intenzioni
Scritte sulla sabbia soprattutto perché non ci sono affrontate Investimenti massicci perché tutto ciò diventi realtà
Ecco questa legge ha già nel suo impianto al Senato ben un copertura finanziaria che stia vicino ai mille miliardi siamo sui novecentottanta miliardi e che quindi fa di questi propositi e di queste articolato non semplicemente una carta di illusioni o di buoni principi ma una legislazione che può essere e può essere applicata ecco questo e lo spirito con cui credo anche l'Assemblea l'Assemblea del Senato si appresta si appresta ad affrontare anche nelle votazioni questo questo articolato consapevoli che ci sono differenziazioni e ci sono sensibilità diverse che credo vadano che credo è obbligatorio anzi non credo vadano rispettate ma che si devono porre io credo sul terreno costruttivo e non della strumentalizzazione con questa riflessione
Chiudo velocemente chiudo velocemente il mio intervento perché oggi si ha la sensazione e questo attraversa le forze politiche forse dell'opposizione ma anche della maggioranza di fare della droga del tossicodipendente di questa legge una sorta di strumentalizzazione per fini che vanno ho in termini filogovernativi o in termini antigovernativi oppure ancora peggio anche a fini di lotta all'interno dei vari partiti ecco credo che questo da un punto di vista non tanto della coscienza politica perché non stiamo facendo della psicoterapia credo nei nostri dibattiti sulla tossicodipendenza ma in termini di riflessione politica credo che sia importante che questo problema al di là delle posizioni culturali diverse che vanno dalla liberalizzazione o che vanno ad atteggiamenti se volete tra virgolette più repressivi
Cerchi di evitare o cerchi di alienare da sé atteggiamenti di strumentalizzazione del problema affine di schieramento o affini o affini di maggioranze o di minoranze politiche perché questo credo sarebbe l'atteggiamento
Più snelle atto per affrontare in questa proprio
La parola all'onorevole Ombretta Fumagalli Carulli dalla Democrazia cristiana
Desidero anzitutto ringraziare il consiglio di zona per la ospitalità chieda questa iniziativa proveniente da un partito ma anche si vede tutti quanti raccolta
Il tema è un tema drammatico che divide anzi c'è unire
Avrebbe bisogno di maggiore solidarietà
Gian da parte dell'opinione pubblica
Ma anche da parte dei partiti che si vedano più uniti fra di loro ad affrontare questo tema
Spesso lo ha già detto non avevo inerti ogni informazione non è adeguata sì voi avete letto negli ultimi giorni i giornali tutto il quadro colombe Complesso e articolato che già ha riferito l'onorevole Artioli
Che legge c'è il disegno di legge non è minimamente che ha presentato
Da spesso l'alternativa e soltanto repressioni sì repressioni no sembra quasi che il Governo non si sia posto determinati problemi come quelli della prevenzione e l'opinione pubblica e giustamente allarmata
Di fronte a tanta confusione
Nel frattempo l'aumento della criminalità legata alla droga e notevole
Dalla microcriminalità la piccola criminalità che spesso vede interrogato essere autore del delitto la spinta cioè Minoli cerca data da certe droghe e accettata anche delle ricerche
Si va addirittura la marcia la grandezza elimina Rita organizzata che ormai ha come suo riferimento il mercato della propria e dunque un tema molto vasto molto inquietante e dobbiamo porci di fronte a questo tema con grande senso di responsabilità
E dieci la legge che oggi è vigente ha funzionato o no
Rossella Artioli ha già detto è una legge del settantacinque come tutte le leggi nata con le migliori buone intenzioni
Per esempio il concetto di modica quantità
Che ieri ha consentito dalla legge del settantacinque è stato utile o no
In realtà ha finito per consentire allarmare vita di sfruttare il tossicodipendente Khedivè intanto un venditore al dettaglio e questa è la realtà
Ci si può poi schiere miele con mille altri ragionamenti manda realtà è stata questa
Il dogato ha spacciato per conto della ma la vita un numero infinito di bustine
Ogni volta si riforniva ogni volta l'avevi vendeva a riparo da qualunque estensione penale
Perché la legge del settantacinque prevedeva la impunità
Dicevo prima che l'intenzione della legge era un'intenzione buona
Mirava a colpire più facilmente il traffico però a tutelare nello stesso tempio il consumatore
Ma è una legge che è fallita
Non è raggiunto questo scopo
è da notare che era una legge che si poneva già in contrasto con convenzioni tipo che l'Italia aveva stipulato come da convenzione di New York del settantaquattro
E oggi si pone in contrasto con un'altra convenzione quella di Vienna del mille novecento ottantotto
Ci troviamo di fronte a dati drammatici trecento mila tossicodipendente
C'è un menta no sempre più ha già riferito l'onorevole Artioli di quanto sia vasto anche il problema all'interno del ministero della difesa Giovanni chiamati alle armi
Sì e vengono riformati proprio perché i tossicodipendenti
E ci sono alcuni dati a questo proposito se poniamo a paragoni dati del settantasei per esempio un anno dopo la la legge del settantacinque
E quelli decente dell'ottanta vediamo un incremento notevole nel settantasei avevamo centoquattro nuovi formati nell'ottanta mille quattrocento cinquantanove impressionante
L'abituale consumatore di droga esso oggetto a rischi è questo va detto con estrema chiarezza
Non si cura della propria salute
E un soggetto che noi possiamo considerare anche socialmente pericoloso
Non solo in termini sanitari è un potenziale persuaso ore istigatore di altri al consumo e Tito eroga questa è la realtà di fronte all'attuale il Parlamento si trova una realtà che certamente stata prodotta da diversi fattori sociali ma anche dal fallimento di una legge precedente quelli appunto del settantacinque
Ecco il perché di una nuova legge chi è incardinata su altri principi nel settantacinque si diceva drogarsi non è reato oggi si dice drogarsi creato e in quale modo si disciplina anzitutto con la punibilità del tossicodipendente
è stato già detto dall'onorevole arpioni che punibilità non significa necessariamente subito o fin dall'inizio il carcere ma significa un atteggiamento di riprovazione da parte dello Stato e un insieme di sanzioni da quelle amministrative
A quelle afflittive
Sanzioni alcuni tossicodipendente può sottrarsi se accetta di sottoporsi al trattamento terapeutico
E dunque tutta quella repressione che viene sventolata come spauracchio negativo di questa legge
Sì una depressione indirizzata a un certo scopo cioè i a indurre il drogato a sottoporsi a una cura terapeutica
Certo questa direttiva della nuova legge può essere contestata come contestata dal punto alcune parti politiche alla mia sinistra o rappresentante del partito di Di cade
E chi dirà cose ben diverse da quelle che affermo io dirà probabilmente che esiste un diritto titolo chiarissimo è un diritto secondo alcuni addirittura fondamentale della persona
L'abisso non è in tempo e non c'è modo di affrontare questo tema in profondità ma io credo che si debba rispondere che a fronte di questo diritto c'è un altro dovere
C'è il dovere di salvaguardare la propria salute
Diritto alla salute e previsto dalla nostra Costituzione
E comporta come speculare in dovere quello di salvaguardare la propria salute la droga non è un rimedio per la salute e qualcosa che urta controversa tutte
E questo dovere di salvaguardare la propria salute esistente tanto più quando il comportamento di chi la meno mi sia causa di allarme per la salute pubblica
E oggi il comportamento del tossicodipendente per le ragioni che ho detto prima e causa di allarme per l'opinione pubblica e inutile nascondercelo perché la realtà è questa
Quando noi giriamo per la nostra città o ci spingiamo basta andare qui vicino al Parco delle Basiliche e vediamo tutte quelle siringhe attende per terra noi siamo allarmanti non c'è dubbio sotto questo profilo
La droga ho già detto prima e anche una spinta a delinquere e anche questo è un fatto che c'è allarme
Credo che si così e si debba allora ritenere corretta esatto l'impianto generale della legge e poi ci potranno essere degli aggiustamenti qua e là
Niente perfetto tanto meno un testo legislativo cioè richiede comunque ancora l'esame da parte di entrambi i rami del Parlamento la legge ferma al Senato e andrà in aula e poi tornerà da camera
Ma almeno la linea di tendenza generale il messaggio come si usa dire oggi che la nuova legge vuole dare
Cioè richiedono il cane si è un illecito e un comportamento anti sociale credo che debba vedere convinta gran parte dell'opinione pubblica io auspicherei l'intera collettività
La nuova legge
Anche altri aspetti certamente positivi di accenno per esempio uno consente un lavoro molto più approfondito più coordinato da parte delle forze dell'ordine
Spesso si ritiene che una legge sia qualcosa che viene gestita soltanto dalla magistratura che poi deve applicarla e sentenziare nelle aule dei tribunali
Oggi le forze dell'ordine non si trovano adeguatamente coordinate in questo settore è una lacuna che la nuova legge cerca di colmare
Un terzo aspetto cioè vorrei sottolineare e poi cederò la parola a chi esprimerà certamente un punto diverso pro forma punto di vista profondamente diverso dal mio
E chiede la legge nuova prevede delle pene durissime per i narcotrafficanti
E con il pane che almeno questi pilastri fondamentali debbano essere considerati come dei tassi in avanti fatti dalla nostra società
L'ultimo punto ci vorrei toccare e chi è forse quello sul pane ci sono più divisioni
Anche all'interno del mondo cattolico riguarda il recupero tutti siete d'accordo che il recupero debba essere fatto riguardo di tossicodipendenti ma come voi sapete ci sono modi diversi di intendere questo recupero
Modi diversi di intendere
Anche il lavoro delle comunità o dei centri di accoglienza
Forse questo aspetto è l'aspetto che deve ancora essere perfezionato dalla legge in esame
Quali sono i rischi che vengono paventati di fronte a questa legge
Uno cioè viene paventato soprattutto dei magistrati
E c'è e ci sarà un incremento vertiginoso dei processi penali
Proprio nel momento in cui entra una nuova procedura con tutte le difficoltà che la nuova procedura comporta cedo che sia un rischio da correre
Anche se ritengo che non ci sarà poi questo in cemento così esagerato
Se i tossicodipendenti accetteranno anzi che subire il processo penale sottoporsi alle cure della comunità terapeutica
Un altro rischio ci può essere integra visto in questo legge è una possibile emarginazione dei tossicodipendenti
E una preoccupazione che è stata esposta anche nell'aula del Senato creare dei tossicodipendenti una categoria di una nuova povertà affianco delle molte nuove povertà
Che si sono creati per l'assenza di solidarietà all'interno della nostra società
Credo che a questi rischi su questi rischi si debba riflettere e si debbano introdurre i meccanismi adeguati di solidarietà da parte del intera società ma sarebbe una cattiva opera la nostra se noi ritenessimo che la migliore stile solitarietà sia non punire non considerare illecito il comportamento del tossicodipendente
Purtroppo il passato ha dimostrato che perfino la modica quantità che ritenevamo in buona fede
Fosse dà consigli anche da ritenere che del tutto illecita e stato un fallimento non continuiamo a commettere fallimenti su questo tema
Tanto più oggi quando i dati provenienti dalla diffusione della X sono così elevati
Voi sapete che da gran parte dei tossicodipendenti e anche Port Turchetti alza
Ecco perché io ritengo c'è una risposta consapevole
Decisa responsabili da parte del nostro Parlamento sia oggi più che mai necessari già ne vanno di mezzo un'infinità numero di giovani e proprio loro che desideriamo rivolgerci
Grazie dura la parola al dottor giro del gatto del partito radicale
E quale della raccoglie volentieri
Tanto più che almeno da marzo aprile non ho fatto altro che mandare lettere ai responsabili del partito socialista partire apriamo il dibattito confrontiamoci seriamente
Un'impostazione diversa cara Fumagalli non molto materna impostazione materna di premure per i tossicodipendenti che dei di mostre molto bella però appunto il
Lontano dall'affrontare il problema droga alla vigilia negli anni novanta non parliamo nemmeno lacciuoli ha voluto fare appunto la preventiva della legge e addirittura si son trovata entrambi entrambe entrambi d'accordo nel dire che è necessario e urgente
Approvare questa legge quando eventualmente nordico si trattava di si trattava di prendere la seduta per cinque andare a vedere dove dov'era stata attuata e vedere tanto più che in questo senso ci sono anche delle sentenze dalla Cassazione
No rispetto all'attuazione di quella legge quali iniziative si potevano prendere invece no se non si approva rapidamente ci possono essere effetti dirompenti il patto politico cioè caro onorevole Artioli
Dico per Christié significativi effetti dirompenti se non viene approvata rapidamente è una legge per affrontare un problema reale goffo in espansione per il quale abbiamo bisogno di parlare di confrontarci e allora vediamo di impostare sto problema qui
Si è detto il proibizionismo sia si è fatto ricorso al proibizionismo per prevenire tossicodipendenza eventualmente e criminalità
Storicamente il bretella pubblicato nel mille centosettantadue il suo libro per cento undici anni da analizzato
Parallelamente così come vanno avanti le iniziative proibizione viste aumenta il numero l'espansione del consumo delle droghe quello approvato dico che è provato appunto dalla da un altro studio ancora più recente dell'ottantotto dietro a Nadal Man
Voi andate atto proibire e ma l'aver ma lui fa questo questo ben magnifico osservazione
Finite
Che volete beneficiari i vostri ragazzi per prevenire che divenne un tossico dipendenti però avete dei beneficiari non intenzionale che voi non avete preso le avevate previsto che sono i narcotrafficanti dell'America Latina
E del e dell'est asiatico quindici
Una iniziativa le iniziative proibizionista
Finora questo voglio appunto precisare come impostazione non hanno fatto altro che portarci al problema quale esso è sotto i nostri occhi oggi in continua espansione
Poi Pini dico piegarla quelli là che non è in continua espansione ma è chiaro come tutti i fenomeni biologici sociologici arrivano da un gatto cioè c'è la saturazione della gente che può diventare tossicodipendente per cui al di là di un certo numero non si va
No per appunto di volontà va be quindi il discorso è comunque
Che è quello che voglio fare con la precisazione anche rispetto all'introduzione di uomo emergenza no
Caro Ubu
è un problema sociale che già di per sé abbia una legge settantacinque da vent'anni diceva nel primo morti ce l'abbiamo con uno settantatré cioè ha una sua storia questa malattia che mastro definisce la malattia americana in un libro del settantatré
Andandoli a studiare le origini le ragioni e da allora punto e questa malattia americana si è fatta
Attraverso la internazionalizzazione non è affatto vero che la Fumagalli che le convenzioni sono in contrasto con le leggi e detto a chiare lettere nelle convenzioni sia sessantuno IST le settantuno essi dalle acque dell'ottantotto
Che
Funzionale io appunto viale quella lì alle quali che tutto le convenzioni hanno lo hanno già obbligatorio
Fanno richiamo alla capacità alle città situazioni regionale per una legislazione che sia ottemperi alla convenzione ma che abbia la possibilità di scegliere appunto sella via punitivo la via vola via tollerante
Niente ecco oggi o credo che sia una iattura se passasse questa legge sarebbe un ulteriore
Avanzamento della tragedia delle droghe del dramma delle droghe in termini sociali interni di sofferenza e di emarginazione di clandestinità è stata imboccata la clandestinità nel marginazione il rischio di emarginazione del tossicodipendente
E l'altro contesto cioè
Se vogliamo parlare di droga il primo contesto e il contesto della internazionalizzazione con la prevalenza dei narcotrafficanti
Su quali poi potrei fare Angola diversione circa le funzioni sociali che i narcotrafficanti
Svolgono in America latina in contrapposizione è stato anti-Stato qui nello Stato in contrapposizione allo Stato che non che così come ci dicono appunto il foro di Bogotà come ci dice come ci dice la commissione antico dei giuristi
Per cui appunto
Grazie al tipo di legislazione che l'Occidente ha preso ci dicono gli criminologi di laggiù
Abbiamo un'economia a Coccaglio in Iraq che ha sovvertito l'ordine sociale giuridico e politico dei nostri istanti questo è quello che ci dicono loro i criminologi questa mediche comunque prego
Se vogliamo parlarne droga non possiamo prescindere da questo contesto il secondo contesto fondamentale
E quello di prendere atto che siamo in presenza di una pandemia un'epidemia cioè a livello mondiale universale d'una malattia abbastanza misteriosa come direbbe Graeme
Uno abbastanza però rappresentativa della nostra io dico epoca in quanto legata al sesso dalla droga la i DS bene proprio per la presenza dell'AIDS che l'unica effettiva emergenza al Liverpool si prendono iniziative
L'orientamento sessantasei che è stato appunto
Al fine in Italia in Italia sono da il settanta per cento sono di malati di AIDS sono tossicodipendenti al Liverpool dove si è scelta l'altra alternativa l'approccio sanitario alle droghe
L'obiettivo di minimizzare il danno dando loro tutto quello e lo dice anche l'Organizzazione mondiale della sanità attorno ad un documento sull'AIDS per l'anno due mila
Fino a quando non vogliono o non possono smettere di drogarsi
E quindi vado quello che fa nel Liverpool
Diamo loro il massimo di assistenza sanitaria possibile che include tutto lo scambio delle siringhe il profilattico l'assistenza anche emergenziale con i il buio il pulmino la unità mobili che va in giro in giro Sinan Corleo Linate in Inghilterra è prescrivibile sino ancora cocaina
E allora
Abbiamo al Liverpool l'otto per cento
E tende ad essere a diminuire il numero di ammalati di AIDS cioè la percentuale in quella popolazione e di due milioni e mezzo l'aria di propone hanno soltanto quattordici casi di ai DS
I nostri sette ogni diciotto mesi aumentano parve settimane fa eravamo in Italia a quattro mila cinquecento casi di AIDS siamo in Italia al di là di duecentoventi mila casi di sieropositività
Una legge come quella in discussione al Senato lo diceva anche l'onorevole Fumagalli
Rischia di emarginare debuttare nella clandestinità tutti i tossicodipendenti facendo rischiare appunto sicuramente la diffusione del contagio di AIDS
Io non so adesso l'altro un'altra riflessione e come si fa in Canada Artioli a venire fuori
Sanzionatoria amministrativa una volta che c'è nell'articolo undici dichiarata la illustro i tanti drogarsi ed ha detto a chiare lettere degli storicamente almeno dal tempo del Medioevo
Dal tempo di San Tommaso non è che una legge che si fa un di un uomo un santo si sa benissimo che sarà fallimentare
Perché non dicendo allora dovete essere buoni in un articolo di legge è illeso drogarsi che voi prevendite la General drogarsi
Questo è un altro realtà che dovete prendi potete prendere atto e un'altra cosa però pigliavo i sofismi le apologie non funziona non tanto una volta che avete approvato quest'articolo cioè la punibilità
La punibilità
Passa attraverso un percorso più o meno tortuoso sanzionatorio va bene mi togliete la patente il tossicodipendente figuriamoci uno che ha fatto una scelta per quanto si possa chiamare scelte
E che comunque sicuramente consapevole di essere a rischio di vite morti in ogni momento figuriamoci se si preoccupa della sottrazione della patente gliela sottrae dette lui ha bisogno di muoversi guiderà senza patente perché vive nell'illegalità
E questo
Al alla prima fermata al primo carabiniere poliziotto che lo ferma senza patente non c'è tempo allieva quinti inutile sfuggire a con con questo materno Nismo dire io alla responsabilità intensità le implicazioni che ci sono in questa legge
Visto che avete se volete quell'articolo ne discende la punibilità e la punizione sarà irrevocabile presto o tardi no
Non lo storno stornando a commentare poi gli arzigogoli giuridici per cui il giorno il giudice chiamato a fare la paternale in prima istanza poi ad essere a chiudere un occhio in seconda istanza ma in terza istanza Ventola manco più il prefetto di vendere arriva è senz'altro il giudice penale a decidere quindi
Ecco non dite sanzionati se le sanzioni amministrative per blandire il discorso perché in fondo è sette volte più coerente
Io apprezzo devo dire in contrapposizione alla legislazione italiana voluta tutto sommato perché non dirlo da Craxi all'indomani del suo qua viaggio a Washington ma c'è coerenza
Nella proposta di Bush Bennett
Quando dicono e lo dice Abete a me non interessa niente voglio soltanto in dieci anni ridurre a metà e numero dei consumatori
E dico che faccio questa scelta autoritaria statalista senza nessuna remora appunto della famosa doppia etica doppia morale che è molto è molto in voga nel mondo giudaico cristiano europeo no
Ricorda nello e non gli importa il genio sa benissimo che non risolverà il problema da venticinque milioni che sono attualmente i consumatori tossicodipendenti in dieci anni vuole dodici milioni e mezzo gli altri campo di cambi disciplina
Tutto quello che è necessario o eventualmente la pena di morte e qui badare a conclusioni so io parlerei ancora più a lungo perché dovrei comportarmi molte altre pronti vero la non è affatto mi pare che la Fumagalli è vero io starò qui a difendere il diritto a fuma
Io difendo
Il diritto della persona il diritto fondamentale della persona e per quello che se tossicodipendente per un comportamento che non lede nessun'altro se non se stesso
è necessario il rispetto del diritto e al di diritto fondamentale e costitutivo alle nostre società altrimenti perché sei ebreo
Perché se i tossicodipendenti i tumori hai bisogno oggi ricatta io orti gli scatti attraverso la galleria dico attraverso le comunità terapeutiche è la galera oppure tiri Catto questo è autoritarismo questo è
Versioni autoritaria
Repressiva dell'espressione della per dei diritti fondamentali umani della persona nemmeno spero a difendere questo e la scelta a mio parere valutabile alle conclusioni su questa legge non è tanto di maggioranza o minoranza perché poi una legge dovuta di una minoranza della maggioranza governativa Perina appunto gli effetti dirompenti si non si sa bene quale patto e questo lo dice Corigliano lo dico manco io ecco no Nicola B. dico è una diceria dico figuriamoci è una miseria però dico fino ad ora qualche cosa sta questa legge in funzione di qualcos'altro questo sì credo che possiamo essere d'accordo però e aveva davvero qui chiudo dico la scelta che noi abbiamo è una scelta di civiltà
Tra un modo di concepire la nostra convivenza civile
è un altro quello della gestione autoritario dello Stato e qui mi pare che si appunto l'importanza di di batterio lo questo problema perché al di dietro che questo aspetto di quale tipo di democrazia e noi vogliamo quali sono i valori i valori della democrazia effettuale che vogliamo creare dei diritti civili e dei diritti umani che vogliamo salvaguardare altroché
Perché questo lo devo dire per invece all'impatto può in dico e il problema dell'informazione fino a quando c'è il TG due TG uno fino a quando i giornali parlano in termini di terrore di orrore
E non del rispetto del diritto a esserne informati sulla pericolosità differenziata di questa o quella droga mi davvero una informazione per poter conoscendo prendere le decisioni opportune grazie
Ok grazie ed ora la parola all'onorevole Gerolamo Pellicano del partito repubblicano
Ormai siamo a un punto tale del dibattito per cui
Non credo sia più il caso di
Fornire una descrizione delle proposte contenute nel disegno di legge approvato dalla commissione Giustizia e Sanità del Senato ora all'esame dell'assemblea di Palazzo Madama
D'altra parte l'amica Rossella Artioli
A esaustivamente a mio giudizio esposto il contenuto di quel testo
Ci siamo di fronte ad un problema
Davvero difficile grosso problema della società contemporanea io confesso che invidio
Tutti coloro che rispetto a questo problema hanno o credono di avere la verità in tasca
Non ci sono purtroppo ricette magiche
Non c'è una soluzione sicuramente vincente
C'è soltanto credo da parte di una ma di buona volontà che hanno anche il compito
Di approvare le leggi la ricerca difficile della soluzione che può cercare di dare un contributo al problema
Io d'altra parte sono anche tra coloro che pur essendo stato il presentatore del mille novecentottantaquattro di una proposta di legge
Per l'abolizione della modica quantità allora assolutamente isolato in Parlamento oggi debbo dire in maggioritaria compagnia ma allora erano tempi davvero difficili
Sono però convinto che non sia sufficiente una legge per risolvere il problema
Di questo credo umilmente tutti quanti dobbiamo prendere atto
Questo non significa che dobbiamo impegnarci ad approvare la legge migliore
Una legge può portare un contributo al problema
Probabilmente non è in condizione di dare una risposta definitiva
Al problema medesimo
Io ho ascoltato con interesse tutti i colleghi che sono intervenuti
E ho ascoltato con l'interesse che merita anche l'intervento del dottor Gatto col quale ha avuto anche un incontro alla Camera quando essendo supposizione diverso egli molto cortesemente
Venne a illustrarne i contenuti della loro proposto
Oggi mi pare che lui non ha fornito una descrizione della sua proposta aveva descritto debbo dire meglio quando me ne vennero a parlare con Taradash
Io ritengo affronto questo primo argomento di differenziazione rispetto alle varie questioni che qui sono state sollevato
Io debbo dire con molta franchezza che non sono tra coloro che ritiene che drogarsi sia un diritto
Proprio perché ritengo che la società deve farsi carico dei drogati
E non credo che sia lecito
Ai drogati drogarsi
Proprio perché non possiamo rimanere insensibile
Proprio perché mi spiace io lei urla ma io non sento perché la sala è lunga lei non al microfono capito mi spiace lo vuole sentire ma non sento è inutile che io
Mi spiace non sento non si sente da qui non si sente parlerò può parlare dopo non si sente
Proprio perché io non ritengo che chi si droga può vivere in isolamento e può costituire un momento di disinteresse per la società e che io non credo
Che il drogato possa avere il diritto a drogarsi
E se c'è un limite visto l'uso che io in tutti questi anni ho avvertito a legge sei otto cinque del mille novecento settantacinque che non a caso ho proposto di modificare ecco questo limite a mio giudizio è quello che nonostante gli sforzi che la legge fa essa finisce inevitabilmente per considerare la droga un fatto individuale del drogato o al massimo della propria famiglia
Ora io non ritengo che ci sia diritto alla droga che ci sia diritto all'autodistruzione che il problema se drogarsi o non drogarsi debba essere per una scelta di civiltà rimesso al drogato
Anche perché molte svolte dobbiamo saperlo i drogati comincia a drogarsi Oneta giovanissima
Alle undici dodici tredici anni e io non credo che a undici dodici tredici anni
L'undici dodici tredici anni uno possa essere nella condizione di scegliere di fare una scelta di tale importanza che lo condiziona per il resto della propria vita
Quindi non è certo invocando il diritto individuale alla droga al fatto che questo è un fatto individuale di ciascuno che credo noi possiamo trovare una soluzione al problema
Anche perché debbo e su questo argomento io immediatamente e concludo se noi ritenessimo che il fatto di drogarsi o l'ha fatto individuale dei diversi soggetti allora mi domando con quale diritto sul piano internazionale noi ci facciamo promotore di un piano di riconversione delle piantagioni di coca
Che diritto abbiamo noi deve intervenire su libere scelte se questa è la valutazione che si fa di andare nei Paesi del Centro America dire voi non potete coltivare coca
Le piantagioni che poi vengono immesse nel nostro mercato no io credo che dobbiamo fare tutti noi uno sforzo per cercare di dare una risposta equilibrata questo problema
Dobbiamo prendere atto che la strada che fino a qui abbiamo seguito una strada che non ci porta probabilmente lontana
In tutto il mondo ci si sta interrogando rossonero cedente ma anche in Oriente i Paesi socialisti che comincia a diventare un po'meno socialisti come fortunatamente verifichiamo
Hanno questo grave problema i Paesi africani l'Egitto ha problemi ho avuto modo di parlarne col ministro dell'Interno egiziano che era certamente allarmato che ci sono non naturalmente da prendano esempio delle pene severissime nei confronti di chi si droga
Io prendo atto che in Italia siamo tra i tra i Paesi europei che ancora considerano lecito l'uso personale non terapeutico di sostanze stupefacenti
Siamo in tre Paesi in Europa occidentale e nel Nordamerica
Che considerano lecito l'uso personale di sostanze stupefacenti
Prendo atto che la modica quantità in questi anni non ha consentito di dare una soluzione al problema è già stato detto
In realtà noi abbiamo il l'esigenza di combatta il grande spaccio criminale mafioso questo è un grande obiettivo che la legge in qualche modo affronta sul quale dovranno essere data risposta è molto pertinenti anche con la collaborazione internazionali
Che dovranno essere incrementato e sviluppato ogni anno a Vienna si tiene un'importante conferenza nell'ambito dell'ONU credo che da quel punto di vista la dobbiamo cercare di rafforzare la collaborazione internazionale
Ma sul piano del piccolo spaccio che è quello che viene compiuto dai consumatori piccoli spacciatori ecco la modica quantità fatto registrare il fallimento più clamoroso
Perché diventata la misura del piccolo spaccio noi abbiamo un grande spaccio al criminale mafioso malavitoso molte volte in qualche modo connesso anche con il traffico d'armi
Che prova utilizzare un terminale di piccoli spacciatori che sono consumatori
La droga costa costa cara per potere acquistare la droga per uso personale i consumatori ne comprano più dose alcune rivende no e altre se le tengono e quindi di fronte a questo tipo di spaccio al minuto
L'autorità giudiziaria del tutto disarmata
Si è sviluppato un un vasto ampio dibattito sul problema se il tossicodipendente debba essere associato alle carceri
Io ritengo che il tossicodipendente non debba finire in carcere
Perché il carcere aggravati i problemi della tossicodipendenza
Come noto purtroppo le nostre carceri non sono affatto impermeabili al passaggio di sostanze stupefacenti
Però se qualche marziana venisse improvvisamente nel nostro Paese
Assistesse ad alcuni dibattiti non particolarmente quali stasera ma numerosi dibattiti che si tengono su questa materia di questi tempi avrebbe qualche sorpresa perché leggendo la legge sei otto cinque verificherebbe che tossicodipendente non finisce in carcere
Se però visitasse le nostre carceri vedrebbe che esse sono piene i tossicodipendenti
Allora a dispetto della legge del sei otto cinque di quattordici anni fa che non prevede il carcere per i tossicodipendenti oggi i tossicodipendenti finiscono molto spesso in carcere come mai
E perché se non vanno in carcere in quanto tossicodipendenti o in quanto piccoli spacciatori vanno in carcere per atti che sono connesse al loro stato di tossicodipendenza piccoli Berselli
Che su molti atti di criminalità spicciola e questa è un'ipocrisia della quale credo che bisogna parlare
E infine
Credo che il dibattito abbia consentito una larghissima convergenza sulla opportunità di sviluppare le terapie che possono consentire il recupero del tossicodipendente
Da queste modalità siano fatte avanti molti passi dunque la proposta di legge che citavo io riconosceva in qualche modo le comunità terapeutiche
In quei primi anni venivo molte volte accusato ricordo una memorabile trasmissione radiofonica Radio anch'io credo non casualmente organizzata nella quale venne accusato in quanto sostenitore delle comunità terapeutiche di essere paragonabile a un persecutore nazista che proponeva ricorda ricco atti nei Lager criminali che erano costituiti dalle comunità terapeutiche
Voi ricordate erano quelli i momenti in cui Vincenzo Muccioli veniva condannato dal Tribunale di Rimini e poi fortunatamente assolto dalla Corte d'appello di Bologna
Oggi registro con grande soddisfazione che se è individuata nella comunità terapeutica non la soluzione sottolineata al problema ma ora delle assoluzioni possibile al problema lo registro con soddisfazione
Perché questo significa che ci si comincia a rendere conto con maggiore aderenza alla realtà
Della drammaticità del problema connessa al recupero dei tossicodipendenti
Debbo dire che l'amico del gatto non ha parlato della liberalizzazione o della legalizzazione che poi l'ipotesi che gli preferisce quindi su questo argomento io non ne spenderò particolari parole
Anche se naturalmente le mie idee per argomentazioni che potrebbero essere brevissimo anche più lunghe
Io mi trovo esattamente su una posizione diversa
Voglio semplicemente dire qualcosa rispetto a una frase del dottor Del Gatto che mi ha particolarmente colpito
Noi con la legge non siamo in condizione di far diventare dei santi mi pare dei diavoli
E però attenzione
Perché il dottor Del Gatto credo sia un ottimo medico io sono come l'amico Savasta un avvocato e so che una delle funzioni delle leggi secondo il diritto positivo e quella di orientare i comportamenti
E allora se è difficile immaginare che un tossicodipendente già tossicodipendente abituale passa per ciò stesso in forza di una legge
Cessare di essere tossicodipendente cioè cessare di fare uso di sostanze tossiche
Io credo però che il fatto che la legge dichiari l'illecita delle sostanze stupefacenti e può essere un segnale chiaro
Della società nel suo complesso del giudizio negativo che viene dato dell'uso anche personale non terapeutico di sostanze tossiche
E può costituire anche per molti giovani un segnale chiaro della volontà collettiva e della pericolosità di questo tipo di comportamenti e io credo che questo sia un fatto estremamente positivo
Mi domando le famiglie che al Milan oggi
Nei confronti dei loro figli per impedirgli di frequentare cattive compagnie di avere comportamenti così negativi ecco io credo che se le famiglie diamo come responsabili
Della legge come uomini che sostengono un governo con le persone che comunque hanno responsabilità diamo un giudizio morale ma importante di negatività di riprovazione della società rispetto ad alcuni comportamenti ecco credo che diamo un segnale importante di mobilitazione che qualche aspetto io confido posso produrre
Allora la parola all'onorevole Maria Luisa Sangiorgio del Partito comunista
Io condivido l'affermazione che faceva poc'anzi Pellicano sulla difficoltà di affrontare il problema e sul fatto che purtroppo ricette magiche non siano state trovate non esistono da nessuna parte
Io credo che questo dibattito che c'è stato sulla legge al Senato e nel Paese
Che ha avvocato e ora momenti di anche grande scontro grandi differenziazioni ha consentito a tutti di fare dei passi avanti
Su una serie di questioni su cui adesso l'orientamento delle forze politiche è molto più vicino di quanto non si partisse
Mi riferisco alle questioni della prevenzione le questioni del grande traffico alle questioni della repressione eccetera cioè invece e quindi non mi soffermo su queste questioni sulle quali ci sono differenziazioni ma non non sono più così profonde diciamo
Cioè invece un punto dove rimane una differenziazione grande diciamo tra di noi che emersa e che emerge anche questa sera qui a questo tavolo
E riguarda appunto l'atteggiamento da assumersi nei confronti del tossicodipendente del ragazzo quindi o della del giovane che già sono entrati nella spirale della droga che già che già si drogano
Diciamo la scelta che la il testo di maggioranza
Fa nel nella legge in discussione al Senato
è una scelta di questo tipo drogarsi non è lecito quindi per affermare che non è lecito e per rendere efficace l'affermazione della non liceità
Si deve dire che è un reato e quindi si deve attribuire a questo fatto una serie di sanzioni certo da lì già dall'impostazione iniziale qualche cosa nel percorso si è modificato ma il nucleo del ragionamento rimane questo
Sicuramente c'è su questa questione una differenza di impostazione culturale tra chi
Ritiene come noi che sia forse più giusto e più Buttiglione
Cercare di affrontare queste questioni e con una serie di strumenti in quanto lo strumento produttivo
Non è dato e non dà particolari difficoltà particolari risultati ma questa appunto diciamo è un'impostazione culturale
Direi che il quello che
Io e il mio partito diciamo riteniamo è un elemento di maggiore differenziazione e anche che ci divide principalmente su questo è che al di là del giudizio che ognuno di noi può dare il suo questi provvedimenti e su questa linea scelta
Sul fatto che certe ok con inefficace perché gliel'proposte che vengono presentate in questo diventi in questo testo di legge della maggioranza
Non mi sol non saranno a stare un passo avanti del problema della droga e saranno inefficaci ed è su questo vi voglio spiegare argomentare il mio pensiero e spiegare perché
Già
La collega Fumagalli ha messo l'accento devo dire la cosa mia
Un po'infastidito perché ha messo l'accento sul problema del tossicodipendente soprattutto rispetto ai reati e rispetto solo una visione che per chili in qualche modo
Sì quello sto dicendo ma dovuta no non ha negato tutto hai detto ai affrontate il problema dal punto di vista dei reati che aumentano
Io vado attende di più almeno ognuno ha le sue sensibilità ad affrontarle dal punto di vista del dramma ed è un danno grave in corso da questi ragazzi e da che cosa posso fare io dico in genere cosa possiamo fare come società per cercare di recuperare le perché possiamo possiamo anche deciderete anche quest'una scelta che ci interessa relativamente il problema del recupero di questi ragazzi che il problema principale è quello di garantirci la tranquillità di tutti noi ed è una scelta anche comprensibile quello che ognuno di noi ha il diritto a vivere sereno e tranquillo ed è giustissima come scelta però io credo che assieme a questo diritto abbiamo anche il dovere di capire di vedere che cosa poter fare per prima evitare che questi ragazzi Castino della droga ma per una volta che ci sono che cosa poter fare
Per tirarli fuori insomma e come il deficit si debba atteggiare ma dicevo
Tra Abruzzo è vero siamo di fronte ad una situazione in cui il consumo della droga portare avanti e quindi politiche quasi sempre il consumo della droga soprattutto per soprattutto proprio per i giovani si accompagna piccoli reati per per potersi alle labbra da proprio per il ragionamento che faceva l'onorevole Fumagalli già adesso c'è la punizione del tossicodipendente e lo riconosceva
Coinvolta serenità e anche con molta obiettività Gerolamo Pellicano già adesso molti ragazzi
Il incappano dissanguato nelle nelle spirali del come risultati assolutamente negativi non solo per loro perché sappiamo tutti che il carcere non solo non rieducativa sta essere entrati qualche volta a San Vittore o anche solo aver sentito raccontare ma come purtroppo anche il carcere sia un elemento dove la droga entra e dove spesso a me è capitato negli anni addietro quando il Beccaria
Adesso con il nuovo diritto minorile
Beccaria diciamo a pochissimi ragazzi ma e molto spesso anche chi non c'era mai arrivato
Nel momento del carcere era un momento diciamo di ulteriore circolazione della droga quindi già una parte di questo discorso ha già fatto fallimento oggi anche perché non è quindi qui si dice e in effetti è vero non è che la prima proposta che viene fatta è li prendiamo e li mettiamo in carcere si dice la proposta di legge dice ci sono una serie di sanzioni prima di tipo amministrativo
è il prefetto che deve combinare le io francamente tra l'altro apro una parentesi anche se non è la parte più grave della proposta di legge ho trovato un po'ridicola al fatto che il prefetto debba fare la predica
A chi trova che si Spinella insomma per dire perché c'è una trattamento diverso estradizione
Leggi e lo invita a non fare più in uso delle sostanze rappresentando le le conseguenze a suo danno e dispone l'archiviazione degli atti no quindi avremmo in Prefettura
Diciamo una serie di addetti alla ramanzina io ritengo che francamente non vedo l'efficacia di un provvedimento del genere perché credo che chiunque è entrato in contatto con un tossico
Funziona nessuno credo venga in mente di dire che FLI fa bene e che quindi pende deve proseguire ma questo diciamo è la parte meno pesanti sezione serie di sanzioni amministrative oppure l'obbligo della come si provano poi sfuggire diciamo a queste sanzioni con l'obbligo dell'ingresso in comunità
Ora sappiamo tutti sia per averlo sentito sia per esserci passati che se c'è una cosa che mi aiuta il recupero eh o l'obbligo ad entrare in una comunità nel senso che
Elemento principali e per cercare di uscire dalla droga che ci sia almeno un barlume di volontà di questo soggetto
Perché tutto quello che si deve fare è cercare di costruire questo primo Bernabé di volontà per uscire dalla droga dopodiché va bene la comunità ben bene tutti gli strumenti e quindi e termino con questo quindi e che cosa è diciamo mistificatoria anche dire che Chivu sostiene queste cose almeno come facciamo noi
Sostiene che drogarsi è un diritto questo almeno non è la nostra posizione non è mai stata noi
Siamo assolutamente d'accordo che drogarsi è un illecito ed è una cosa che non va fatta il punto che poniamo è
Cosa possiamo sperimentare perché una volta entrati diciamo e in questo in questo meccanismo cosa possiamo offrire
A questi ragazzi per cercare di tirarli fuori ecco la nostra proposta è no diciamo alle sanzioni
Per il ragionamento che ho fatto prima per inefficacia di questi provvedimenti e anche perché noi corriamo un rischio che è già in atto
Che è quello di condurre diciamo alla tossicodipendenza in un'area così di ulteriore marginalità già molto spesso questi ragazzi sono isolati nella loro marginalità corriamo il rischio di margine ma diciamo di Bettelli ancora più in un angolo buio quindi precluderci la possibilità di tirarli fuori
Corriamo il rischio con una certa punibilità di spingere ancora di più il mercato verso i minorenni che sempre il minorenne più aggredito e sì forse saremmo più tranquilli cioè adesso
è successo ed è giusto per certi aspetti che sia così
Se
Visto come era il Parco Lambro si è deciso giustamente di intervenire perché il Parco Lambro fosse ridato ai cittadini però seri giustamente si è ridato al Parco Lambro cittadini ma questi questi che prima erano al Parco Lambro si toccavano non sono scomparsi ci sono ancora e che cosa si è fatto diciamo per questi per questi ragazzi noi vediamo più certo siamo forse più tranquilli ma drammaticamente loro continueranno a drogarsi a bucarsi quindi io credo che il compito è proprio quello e questa è la nostra proposta di
Verrete più diffusa
Disservizi a livello di Zalm dove indirizzare questi ragazzi perché prima noi dobbiamo sia trovata una soluzione differente sappiamo che sia le cause della droga siano diverse e ogni caso è un problema se e quindi per ognuno di questi ragazzi sono indispensabili soluzioni
Voglio chiudere solo dicendo questo è
Diciamo un po'
Non ultimo è il punto finale il più drammatico rende più difficile perché una volta che siamo arrivati le soluzioni sono difficilissime
Mentre è chiaro che la maggior parte del nostro impegno debba essere data
Per evitare di arrivare a questo punto che tra l'altro ci divide così profondamente quindi soprattutto per quanto riguarda la repressione del grande traffico soprattutto per quanto riguarda la prevenzione
Perché il punto principale della nostra azione della nostra iniziativa io non vorrei che poi che il dibattito della legge si è incentrato sulla punibilità o meno del tossicodipendente noi perdessimo di vista
Che gli obiettivi per il primo è prima di tutto evitare che altri giovani cadano in questa spirale
E quindi lo possiamo fare con una forte repressione del grande traffico e con una forte azione di iniziativa di prevenzione dopodiché avremmo anche più forze più disponibilità
Per cercare per tentare la strada che dobbiamo fare
Di recuperare occhi purtroppo questa strada la già imboccata
Io mi auguro che noi non consideriamo per questi giovani una strada senza ritorno io credo che dobbiamo comunque considerarla anche per loro una strada come via di ritorno
Parole ora all'onorevole Cristina Muscardini del movimento sociale Destra nazionale
A Parma
Gentile amici buonasera e grazie alla sezione del Partito socialista che ha avuto questa ottima iniziativa
Un'iniziativa che a Milano segue altre iniziative di alcuni consigli di zona infatti proprio pochi giorni fa con un colleghi che siedono a questo tavolo ci siamo trovati a dibattere in altra zona proprio di questo problema
In quella circostanza ne avevamo presente anche alcuni ex tossicodipendenti e credo che al di là del
Terminologie oppure meno tecniche con le quali vogliamo affrontare una proposta di legge un disegno di legge
E deve essere chiaro niente quando si parla del problema delle tossicodipendenze che vi sono migliaia e migliaia e migliaia di Giovanni ma anche migliaia e migliaia di famiglie
Che mentre noi discutiamo sottili tiriamo su questo o su quella virgola stanno soffrendo da soli una battaglia alla quale fino ad oggi non siamo riusciti a dare delle risposte
Per questo è importante perché vedete io cercherò di essere più breve possibile cercherà di essere anche meno caotica possibile
Però dovrà anche parlare al Flash perché nessuno delle cose tante cose perché io sono venuta per dire certe cose fu ascoltato altre cose che mi edito da dire altre cose ancora Macalli cari amici cari cittadini
Quando sul Giornale di Montanelli oggi io devo leggere che Beria d'Argentine
Ammette che la legge del mille novecentosettantacinque è stata una legge allora fatta con una certa ottica nacque la legge sbagliata danni
La
L'onorevole Giuseppe lo ricordava prima fatta in buona fede allora io non voglio aperte
Artioli che lui chiamava tutti avevano strumentalizzato azione
Per cui io non voglio strumentalizzare la buona o la cattiva fede dice allora concepì quella legge
Ma devo però stigmatizzare non solo come forza politica ma come cittadino italiano che il fallimento di quella legge era chiaro ormai da anni perché soltanto l'anno scorso
Solo anche spinto dell'onorevole Craxi e si è arrivati alla volontà di modificare quella legge che tutti riconoscevano una legge io dico e ingiusta addirittura Beria d'Argentine nella sua intervista oggi dice
La legge non è neanche stata applicata nelle sue parti migliori ma mi chiedo scusa
E ero io il procuratore generale della Repubblica o era Beria d'Argentine che cosa ha fatto il procuratore generale della Repubblica fino a oggi la scoperta delle dando l'intervista aggiornano di Montanelli fosse la scoperta prima perché ha taciuto
Ecco che allora col discorso buona fede o malafede viene ad emergere
Come quando io leggo sempre sul giornale l'affermazione di un altro magistrato il dottor Nobili Petter palla perché lo consento le forze politiche
All'amico radicale lo consento appello è consentito a ognuno di noi
Raccontare la sua verità
Col credo che più sente ma non consente a un magistrato di dire che le eventuali pene nella nuova legge proposte
Sarebbe un nuovo calendario per il tossicodipendente crepare delle pene amministrative quando sappiamo benissimo che da quando esiste un codice se le tenga servono come deterrente affinché una persona non commette un delitto
Ma è calato di questa strada consentite per reprimere il furto sappiamo
Caro dottore
Che per quanto disse una legge che punisce il folto e forti sono in netto aumento
Specie in certi falli della civiltà o meno e anche l'omicidio e anche la mafia che continua ad alla pari a procedere perché fare leggi contro la mafia fare leggi contro il furto fare leggi controllano sull'omicidio diciamo che lo Stato non esisteva caliamo sci di frontiera a una realtà finale superiore al meglio ritorniamo dai tempi precedenti ancora Hobbes con la fondazione dello stato sociale della collaborazione tra la categoria e andiamo a casa tutti però andiamo a casa tutti allora dobbiamo anche ammettere come forza politica
Che non abbiamo saputo predicare nulla in questi anni ai cittadini poc'anzi abbiamo predicato il male perché non è vero
Io mi consento amico Dmitrij consente di dire non è vero che laddove si è parlato prima di Liverpool la parte che data la mia età avrebbe sembra risentire
Più conformi italiano del titubante a me sembrava di sentire a ricordare la canzone dai ripete il nomadismo Liverpool perché poi incontro e se ne fanno fuori tutti perché in Inghilterra la droga sappiamo è arrivata molto prima l arresto d'Europa
Ma quando Mancini si prende
A esempio Liverpool ma perché invece non parliamo dell'Olanda parliamo dell'Olanda dopo un mese e mezzo fa una cittadina intera nell'Olanda permissiva nell'Olanda in cui si sempre portata ad esempio come la Pathé della droga
Per cui dai ragazzi non ci sono certe condizioni di furto di delitto eccetera eccetera perché là è possibile un mese e mezzo fa un'intera cittadina olandese è uscita per le strade e la gente è uscita alle donne le madri i ragazzi
Per combattere contro i drogati e contro gli spacciatori
Se lo Stato non prenda dei provvedimenti noi metteremo ai cittadini una parte dei cittadini contro un'altra partita di tossicodipendenti mentre il nostro obiettivo è colpire gli spacciatori
Ma continuando su questa strada noi rischiamo di colpevolizzare più di quanto già si sentono siano i tossicodipendenti non dando al loro nessuna chance
Di sopravvivenza perché io non posso scusami
Maria Luisa
E io sono d'accordo con te tu hai fatto anche un appello secondo me molto giusto quando dice di non bisogna guardare soltanto
L'aspetto diciamo così istituzionale o legislativo dei reati cioè che si compiono ma anche il dramma morale domato il tossicodipendente e poi sul Giungi
E sappiamo che al novantanove virgola nove per cento un tossicodipendente si recupera solo col di lui esiste almeno un briciolo
Di barlume di volontà però volesse recuperare ma io ti chiedo e chiedo a me perché non voglio stare calmi delle mie responsabilità cioè chiedo a tutti noi
Abbiamo forse una società nella quale al ragazzo può venire un barlume divisi per scienza su quello che ha fatto per tornare a credere nella vita
Devo forse dei posti di lavoro garantiti di autodistruzione sana di ad una città vivibile tutti parlano del Parco Lambro
Certo dove sono finiti i tossicodipendenti del Parco Lambro e sono andati in un altro parco e abbastanza ovvio
Anche perché dove sono poi facciamo da un discorso anche ecologico guardiamo le fotografie perché questi parchi sono posti dei quali quando uno ci va a passeggiare si sente così poeticamente sospinto a pensare al bene dell'Umanitaria l'amore del prossimo quali sono forse in molti casi scariche di macerie
Perché si buttano le immondizie discendono tra tutto sembra disperato ancor più disperato si sente che sia una siringa pronta secondo me non può fare altro che poc'anzi a un certo punto
Perché c'è London al allora noi dobbiamo dare una società diversa
Ma possiamo dare una società diversa se continuiamo a discutere tra di noi
E su delle cose che scusate
Non esistono
Perché è una legge non sarà mai andateci perfetta
Una legge e la fanno degli esseri umani
Sarà sempre perfettibile un termine che piace molto ai parlamentari perfettibile
Però
Una legge che può essere più o meno buona abbisogna Monte di una cosa soprattutto
Dalla volontà di applicare la legge perché quando poi la legge da settantacinque scopriamo che non è stata negata ne facciamo un'altra molto meglio io spero e credo ma non applicheremo
E allora è perfettamente inutile che facciamo le leggi noi stiamo dibattendo da quando Craxi andando a Washington e qualcuno sostiene folgorato sulla via di Damasco ha scoperto pezze d'acqua no per fare un precedente cattolico esto
Perché bisogna arrivare sempre a certe ha radici di fondo
E affronta il problema
Abbiamo visto chiedo scusa ma la democrazia cristiana che si divide in due tronconi sul problema della legge e le forze politiche ognuna per la sua parte ha continuato per un anno perché ormai un anno a dibattere su questo
Ma scusate perché nel frattempo non abbiamo cominciato intanto a costruire sul territorio tutte quelle strutture che sarebbero servite nei momenti in cui questa legge fosse stata finalmente unico finalmente applicata noi come Movimento Sociale Italiano avevamo nostro testo di legge noi riconosciamo in questo testo di legge delle grandi passi avanti rispetto alla legge precedente per cui non siamo più che volonterosi nel dare il nostro assenso abbiamo certamente presentato anche alcuni emendamenti di cui per esempio punti chiave discorso
Sul sulle pene anche per i grandi spacciatori mi consentite io e qua pare una posizione personale non del mio partito ma io personalmente credo anche che bisogna prevenire invece che reprimere
Ma quando si è costretti a reprimere la pena deve essere anche retributiva
Io ai grandi spacciatori di droga i grandi mafiosi spacciatori Dora li metterei nei campi di lavoro forzati
Ed è evidente a lei intendo dire perché chi ha strappato la vita la speranza la di Italy migliaia e migliaia di ragazzi non può essere lì a guardare la televisione
è come i Cutolo di turno
Non può vivere tranquillamente pensando che lo Stato provveda a luglio quel aprirebbe approvato discorsi edito
La sezione perito socialiste soprattutto Lami Covotta a fare quando si potrà un grosso dibattito sul discorso delle carceri
Perché presenti sistema carcerario italiano rispetto al sistema carcerario europeo e Tedesco è così indietro questo sono anche problemi perché ritroviamo anche al discorso carceri tossicodipendenti ricoverati in carcere ragazzi ricoverati non tossicodipendenti che escono di galera
E sono tossici
Allora io chiudo perché non vorrei essere uscita troppo dal dal mio spazio che non è vero chiudere dicendo che non è vero che esistono delle pericolosità differenziate tra le le droghe perché chi comincia con droghe leggere in molti casi in quasi tutti i casi arriva alla droga pesante
E non ci crede nessuno ci credeva casi drogati ci credono
Perché disegna anche poi diversi e starci insieme a questi ragazzi a quelli che si trovano ancora e a quelli che sono riusciti a uscirne dal tuo della droga bisogna andare a visitare gli ospedali dove ci sono i ricoverati dei DS bisogna vederla
Morire la gente guardarle in faccia mentre sta morendo scelte infelici e non poi via via dall'ingente
E allora
Ci sono delle altre cose che vengono alla mente che cosa puoi fare per quelli che non sono ancora in quelle condizioni perché ad esempio nel Comune di Milano che abbiamo varato nei mesi scorsi un piano anti AIDS e le cose bisogna poi Dio ce li faccio
Siamo nelle condizioni che io ho una denuncia presentata a casa dal concittadini perché non riusciamo a Fara vere ai pochi in questo momento malati degli ex domiciliari perché gli altri sono ricoverati in ospedale a dare un benché minimo appoggio d'assistenza
Allora ragazzi bisogna guardarsi in faccia e dire no alla strumentalizzazione politica benissimo però allora ognuno si prenda le sue responsabilità
E andiamo avanti su queste cose anche scontrandosi ma insieme poi nel riuscire a concretizzare in azione politica in azione legislativa manchino azione sul territorio quello che promettiamo alla gente
In questo senso forse noi potremo non solo fare approvare questo testo di legge ognuno di noi con le modifiche che auspica ma potremmo soprattutto sul territorio in mezzo alla collettività e collettività
Fare sì che il problema della cultura della droga sia spazzato via dall'amore verso la vita grazie
La parola all'avvocato Roberto Savasta membro della direzione centrale del Partito liberale italiano
L'approccio che noi liberali abbiamo sul problema della droga è un approccio tipicamente laico nel senso che non abbiamo certezze non perché siamo deboli o non abbiamo le idee chiare
Ma perché in su questo tema cari amici non si possono avere certe non è servita l'antiproibizionismo a risolvere il problema della droga non sono riusciti di Stati che hanno attuato il gli strumenti più repressivi impossibili sono fenomeni si stanno sempre più estendendo riguardano in modo particolare i paesi industrializzati ma si fanno anche qui allargando
è un fenomeno che non ha ancora la ricetta sicura quindi al di là delle questioni ideologiche e credo che qui non è il momento in questa sede o anche in sede parlamentare di affrontare il problema ideologico del diritto alla troppo del non diritto alla droga tenuto conto che le forze politiche la stragrande maggioranza del Paese e certamente orientata nel non ritenere un diritto quello di drogarsi Paci legittimamente ci sono minoranze che esprimono un'opinione diversa
Ma la cosa che secondo me ci colpisce di più e che tutti gli altri che non ritengono che la droga sia un diritto sono tutti d'accordo che bisogna combattere il fenomeno droga
E allora il le differenze oggi esistono sugli strumenti io credo che la legge sia opportuna doverosa forse tardiva come abbiamo già sentito dire perché la legge settantacinque e fallite
E fallita da una parte perché è cambiata la cultura degli anni degli anni settanta e non a caso oggi troviamo organizzatori di questo argomento il primo socialista che nel settantacinque insieme ad altre forze politiche vedi non da soli ero sostenitore della modica quantità ma la politica è evoluzione cambiamento d'opinione quindi anche noi liberali allora fumo favorevoli alla anche senza averne fatto una battaglia ma favorevoli alla modica quantità
Per tenere un distinguo tra il consumatore e il lo spacciatore oggi a risultati i risultati di fatto qual è stato l'effetto negativo della modica quantità e che attraverso la modica quantità non si è più riusciti a colpire il piccolo spacciatore
Le l'interpretazione dei nostri giudici ha consentito un allargamento tale del concetto di modica quantità per cui anche lo speech il piccolo spacciatore non veniva più perseguito penalmente come prevedeva la legge settantacinque ma veniva esentato da questa responsabilità oltretutto dicevo sono cambiati sono cambiate cambiata la cultura è cambiato il rapporto sociale e io credo e enormemente allargato livelli influsso negativo del grande spaccio di droga
No del grande commercio quindi dei narcotrafficanti e sappiamo cosa vuol dire in Italia questo fenomeno vuol dire la mafia vuol dire la camorra vuol dire la grande criminalità organizzata che oggi vivono non più sul rendite di posizione del passato ma sostanzialmente su questo commercio e quindi la legge affronta il problema della prevenzione dell'informazione che l'unico sistema vero reale che può dissuadere
O comunque tende cercare di diminuire la la che l'approccio alla droga e dall'altro colpire i narcotrafficanti grandi commercianti però dobbiamo anche valutare una cosa
Non è che basta fare una legge per risolvere il problema noi nel nostro Paese siamo abituati ne abbia avute parecchie di leggi di grandissime affermazione di principio che poi di fatto non vengono attuate o comunque non ci sono gli strumenti per poterle attuare
E noi la lotta ai narcotrafficanti già si potrebbe fare sia i grandi sia i piccoli con gli strumenti che abbiamo
E non credo obiettivamente non per disillusione nessuno che basta fare una legge più repressiva prega di colpo improvvisamente andiamo a tagliare le un
A chi le rughe non abbiamo Russo e siamo stati capaci di tagli alle finora
Quindi va benissimo aumentiamo le pene cerchiamo degli strumenti contro i trafficanti ma siamo anche perfettamente coscienti che se non ci non c'è una nuova voi
Conta di andare a colpire questi grossi centri di legalità di traffico e di illeciti guadagni non c'è certamente una legge che potrà risolvere questo problema
L'altro passo qualitativo su cui anche qui mi sembra che vi sia un largo consenso nelle forze politiche se poi sia pure la variazione dell'applicazione è la conseguenza
Che se un paese si pone liceità del traffico della droga e non può che conseguentemente far discendere l'illiceità del consumo
Cioè non si può pensare di combattere chi produce e chi commercia e poi ritenere invece lecito colui che la consuma
Ma anche qui chiariamoci bene il concetto di lì solitaria è una cosa il concetto di illiceità penale è un'altra
Non è vero che c'è coincidenza di queste due affermazioni secondo me in questa legge si deve fare il salto di qualità o comunque il cambiamento rispetto alle del settantacinque e quindi affermare la illiceità
Anche del consumo di droga ma non è automatico che dalla illiceità ne derivi la illiceità penale e lecita penale voglio dire due cose
Primo il giudizio davanti a un giudice e secondo una pena che prevede anche la pena carceraria alla quello che la posizione dissenso che ha il mio partito su questo disegno di legge così come è uscito dalla Commissione e l'abbiamo formalizzato sia pure tra qualche scandalo ma qui non bisogna avere effetti scandalistici perché nessuno è portatore come dicevo prima delle verità assolute cerchiamo tutti di contribuire con le nostre modesti o meno capacità di creare legge migliore
Il tenta di incidere proprio su questo aspetto perché l'aspetto dell'unicità penale e una muore di impostazione di questa legge ed errore proprio per gli argomenti che abbiamo sentito questa se può
Sia l'onorevole Artioli si onorevole Fumagalli
Hanno motivato questa perseguibilità penale col sotto il profilo della dissuasione e come deterrente al al giovane al cittadino che intende drogarsi
Io questo serio sia veramente un grosso equivoco
Ci pensate al tossicodipendente che ha scelto o ha scelto è stato costretto a scegliere non importa la causa arriva al punto di diventare tossico dipendente sapendo di essere votato alla morte nel giro di poco tempo si estranea dalla vita dalla società dalla famiglia
Affronta questo modo di drogarsi come
Forma di contestazione generale a sistema di vita non al sistema politico e di questo sarebbe ancora con la politica ma al sistema di vita
Ebbene siccome sa che in Na la terza volta che lo prendono va davanti al giudice di possono dare venti giorni di carcere
Elemento di dissuasione ed elemento deterrente no cari amici non è così non ha nessun effetto di dissuasione di deterrenza
L'unica dissuasione deterrenza e la informazioni e la propaganda è spiegare fin dalle scuole gli effetti deleteri della droga ma non è il processo penale in terza battuta ma poi andiamo fino in fondo
Sarà che Craxi è tornato da Damasco o da un lascito
Ma gli americani l la legge che entrata in vigore che fa una scelta pesantissima di carattere repressivo insieme alla legge ha messo gli strumenti per la repressione e ha previsto la costruzione non so di quanti carceri non so di quanto i nuovi distretti giudiziari
Ma della crisi in cui viviamo noi col sistema giudiziario in cui questo Paese non destina destina meno dell'uno per cento del proprio bilancio alla giusti sia voi pensate seriamente che questo sistema è in grado di colpire dicono non lo so quattrocento mila persone che fanno uso di droga
Tre prendono
Tre processi esemplari facciamo vedere alla gente che li abbiamo colpiti e poi torniamo come prima
Questo è un errore cari amici in buona fede te lo stiamo facendo lo stampatello chi sostiene questo
Il salto di qualità
La la volontà di dimostrare di voler colpire il traffico di droga e la droga e già il cambiamento legge settantacinque attuare realmente la prevenzione la propaganda
Colpire effettivamente non può delle norme i narcotrafficanti e dichiarare questo il grosso salto di qualità la liceità del consumo ma non c'è bisogno dalla seconda parte
è fumo negli occhi cari amici non potremo mai applicarla
E non servirebbe perché al tossicodipendente non gliene frega niente scusate il termine poco parlamentare di andare in carcere perché a quel punto di andare in carcere o morire sotto un ponte identico
E non è che uno
Nel momento in cui diventa tossicodipendente si pone il problema ed è se mi prendono per la terza volta la prima volta vada al prefetto che poi non è il prefetto
Sarà un funzionario di quinto grado che dice mi raccomando ai lo fare cattivo perché c'è scritto che sui giornali la seconda volta invece gli ritira la patente perché
Cioè è un deterrente anche questo è giusto ritira la patente ma con la motivazione con cui si ritira la patente alcolizzato cioè non per punirlo ma per evitare che crei danno agli altri
Il divieto di soggiorno potrebbe essere un espediente ma interessa veramente al la al tossicodipendente non poter andare nel paese vicino o ci va lo stesso perché le regole non esistono
Ha scelto di non seguire le regole
Quindi la nostra posizione è questa illecita sanzione amministrativa e valutiamo sanzioni amministrative
La la ricetta ideale non esiste assessore mi sa dire che abbiano una minima possibilità di incidenza
Innanzitutto il sequestro per la roba
Immediata senza processi senza niente cioè l'autorità di pubblica sicurezza che trova il consumatore col possesso la droga incomincia a perdere immediatamente questo è già un procedimento amministrativo senza dover andare davanti al pretore se doveva davanti al giudice
Altre sanzioni di tipo amministrativo si possono vedere
Il ritiro del passaporto non credo che questi abbiamo grandi aspirazioni via dall'estro ma è una limitazione la libertà si può ancora dare le io ho la patente collegata la pericolosità non alla sanzione precipitò senza patente e li mandiamo sotto processo penale perché qui non senza patente
Cioè non cerchiamo poi di girare l'ostacolo detto Pellicano corpo molta puntualità in casi suoi tossico di prevedevano perché si drogano da che vanno per altri reati e allora facciamo la legge per colpire e poi di li mandiamo in galera perché guida senza patente
Non mi sembra obiettivamente la frutta ma non per ragioni di contrasto ideologico veramente per collaborare a trovare una soluzione che sia razionale che mantenga i principi della legge perché non cambia niente sino in terza battuta continuiamo a non prevedere il giudice penale e il e la sanzione penale lo spirito dalla legge è totalmente rispettato
E io credo che se riusciremo al Senato a far passare questo moto momento il conflitto almeno sulle grandi forze politiche si supera poi resterà la diversità ideologica tra chi vuole la legalizzazione e gli altri indubbiamente ci mancato che non sia così e sarà anche più estesa
Se vogliamo al di là della forza stessa anche del Partito Radicale però si può trovare su questo punto di fondo che sta diventando un contrasto ideologico quando ideologico non può essere perché cerchiamo di razionalizzare questo sistema
E pensiamo realmente se che effetto può a vere il fatto che il re il tossicodipendente in terza battuta vado davanti al giudice che cosa gliene importa chiede che Cappon sequenze può avere e soprattutto se questo Paese così com'è perché non lo inventiamo noi oggi può affrontare trecento mila quattrocento mila processi per droga anche qui distinguiamo e bisogna avere il coraggio di farlo
Tra i provvedimenti di tipo amministrativo nei confronti del tossicodipendente e provvedimenti di tipo amministrativo nei confronti del drogato non tossicodipendente che esclusa una sostanza che vietata nel commercio e quindi avviene un illecito ma non è delle stesse entità e dell'Est
Se conseguenze sotto il profilo riabilitativo per esempio di quello del tossicodipendente io credo che questo è il punto dolente
Della questione
E io credo che se si capisce che chi vuole la non petali penalizzazione
Non vuole questo per rendere lecito l'uso dei crollò per consentire ciò che è avvenuto fino adesso ma perché partecipa coscientemente a un cambiamento ma anche in termini realistici rispetta le affermazioni verbale
Ne abbia avuto troppe leggi del nostro Paese che scaricano le coscienze tanto poi una volta approvato non spetta più a chi ha deciso come deve essere fatta una certa legge servire applicato o meno il problema droga invece un problema che riguarda tutti
Perché è un problema che sembra estraneo fin quando non capita nell'ambiente familiare o in ambienti vicini ho degli amici di avere una situazione di questo tipo è un problema che ha effetti deterrenti destra
Deteriori non solo sulla persona che si trova in quella situazione ma tutto sull'entourage atterriti gravita attorno al drogato per problematiche per affrontare tematiche nuove quindi esiste certamente questa esigenza io credo che la può siamo tranquillamente mantenere e rivendicare senza questa forzatura che io ritengo realmente una forzatura tutto inattuabile della penalizzazione quindi dell'età penale sia pure in terza battuta
Dunque sono le diciannove e quindici dobbiamo lasciare la sala del consiglio entro le sette e mezzo sette trentacinque al massimo quindi possiamo fare soltanto qualche domanda non è possibile fare interventi per motivi di tempo
Popoli che chi vorrà rispondere
Risponderà
Quel microfono
Giacché mi trovo potremmo fare quali domande con una sola premessa piccola senza che sia l'intervento
Relazionando mi alla alle parole di un signore che si chiama John Stewart Mill che non ricordo esattamente quando scrisse queste cose non le scrisse su libretto che si chiama o liberti
Tradotto Saggio sulla libertà se non erro pagina centottantuno Marino al testuale perché non ce l'ho lasciato a casa costruì diceva
Non si può
Costringere qualcuno a fare qualcosa per il suo bene ci perciò per quello che noi riteniamo sia suo bene
E poi diceva anche un'altra cosa che non si può sancire con pene dei comportamenti che non danneggino altri che la persona che piatto
Dopodiché
Un breve inciso su una l'introduzione a un libro che ha scritto Craxi su droga mafia e criminalità
E diceva all'inizio come mai nonostante tutto il dispiegamento di forze di polizia di forse la repressione il traffico degli stupefacenti al potere in alto gratificanti perseguire aumentato
Lui dice perché il prezzo alto il profitto altro che queste sostanze permettono fai in modo che sempre più persone si dedichino a questo traffico a questo mercato Poli prende una strada che tutti conoscete io mi fermo qui
Mi fermo qui per dire che forse il punto è questo il punto e togliere il valore e il profitto che c'è dietro queste sostanze e decongestionare una ferita mi sembra matura azionarie di curare solitamente le cose chiuso allora un qualche domanda
All'avvocato Savasta esito qua a dire che la sei otto cinque non sanciva l'illiceità a me pare di ricordare volevo una conferma in questo senso che l'impianto della sei otto cinque Signori impianto
Proibizionista soltanto l'uso di modica quantità veniva considerato non punibile quindi non lecito ma non perseguibile mi pare che ci sia una distinzione rispetto quello che veniva detto
Alla compagni Artioli il diritto di drogarsi
E io un po'che ci penso e lo dico perché poi qui non ne parlano mai si parla sempre tossicodipendenti ma non degli altri di quelli che fanno uso di sostanze tipo hashish marijuana che una pratica che io attuato per molti anni mi piace i dispiace di non farlo più per motivi giudiziosa sono inserite in altre cose non ho mai tempo
Però tutto sommato a me ne dolgo
Ora io credo che non si tratti di diritto di drogarsi l'essere costretti a bere un whisky birra psicofarmaci o quant'altro piuttosto che sostanze non pericolose come hashish marijuana se credo che sia semplicemente un problema di di i diritti di pari opportunità cioè io non ammetto che è un cittadino come potrei essere io debba venir discriminato avere una situazione parla dell'infanzia Ale per esempio nei Paesi dove il contratto si dove il controllo sociale è molto per mi ha molto alla vita delle società soltanto perché ho dei gusti diversi da quelli che il Governo vuole impormi che tra l'altro sono assassini perché l'alcol produce mille morti almeno per ogni morto di rovina ogni anno un'ultima domanda la dottoressa Fumagalli Carulli
Ed era questa lei ha parlato della dell'impianto la legge ne ha parlato anche altri io mi riferisco al punto da terapia coatta che tale perché si è occupato in galera usciva comunità ovviamente scelgono comunità quindi sono obbligato in questo senso
Ci sono molte comunità anche cristiane che di
Dicono che negando la colazione il no no il contratto terapeutica ruolo della comunità medesima alcune di loro addirittura conterebbero tutte le convenzioni legale che sarebbe positivo
Ci si riducano i tagli ad avere soltanto convenzioni come con comunità tipo campi di rieducazione anche magari con una disciplina militare
Ho finito qui vi ringrazio no dico se tutte le comunità che dicono questo rompono le complesse le convenzioni e le convenzioni con le istituzioni rimarremmo solamente in Italia con le comunità ippocampo di educazione tipo Muccioli tipo catene tipo padre duro e se è vero che bisogna io come Spencer ecco questa è la la ritiene che sia positivo
Nonché voglio domandare
Volevo domandare alla Mosca non signora moscardini questa grazie al
Senza si sente ecco questo calare appartiene a una forza di opposizione no
Se non si rende conto a questo sistema politico economico dove ci ha portato se non si rende conto anzi vorrei che a dare una spiegazione
Il sistema educativo ed occasionale sistema di funzionamento delle famiglie dove dove è arrivata
Che a Mila no hanno sfrattato a cento mila famiglie
Non so se adesso era nel conto ossia tutte queste fattorie qui secondo lei non influenzano molto di più
Dal fatto che non ci sia stata abbastanza repressione
Tante lo fa primo piccolo appunto Savasta
Perché ha fatto tutti sui conteggi di arrivando su duecento trecento mila quattrocento mila ma siccome invece nella legge sono complicata e sì anche tutti i consumatori di hashish e marijuana dovrebbe fare tutti su due milioni tre milioni o qualcosa del genere ecco sì sì
Niente poi volevo fare alcune domande cioè o con che dà informazioni
Alla ai quattro che sono favorevoli in toto a questa legge con piccole modifiche eventualmente Cheryl Cole
Avete parlato della costituzione che dice che è un diritto cioè il diritto alla salute e da questo ne avete fatto derivare un dovere che se non tiene applicata non viene mi rispose considerazione deve essere appunto punito te perché tutta la narrazione illecita quella che si fa contravvenendo a quello che contro la propria salute allora dico se e questa vasta linea no
Posso avete letto a questo punto nel momento in cui ci sono ad esempio persone che consumano alcol
E contrarranno conto orari questo loro diritto dovere alla salute molto di più di di quelli che consuma la sua su quelle sostanze stupefacenti ma pesano di più c'è traccia
Quando ci sarà una legge composta da voi anche contro i cioè che rende dicendo che è lecito usare alcol punisce anche etico usare il col idem come sopra esempio io fumo sigaretta usuale andava anche siccome non è della necessità che Sarko list basta consumo Couto io consumo ancora io consumo sigarette quando vado contro la mia salute ovviamente questo è risaputo
Quando si fa una legge per cui deve essere considerato illecito abbiamo in qualche modo punita non so mi si toglierà la patente mi si manderà dal prefetto per farmi ramanzina eccetera
Per poi andare oltre ci sono persone alchemiche tendono un pochino all'obesità
Anche questo è controllato ad esempio proprio del dovere alla salute per cui anche quando queste persone grana mandate dal prefetto
Questione beh perfetto che li fa la ramanzina quanto meno operativi che devono mangia un pochino meno docile proprio mangiare diversamente
Cioè e dico se a regole Cuesta queste sale chiesto però niente impedisce che si arrivi anche a questo sembra sulla cosa est così il discorso della delle coltivazioni velocissima allora procedo solo questa Roma le coltivazioni questo discorso di andare e impedire le coltivazioni di ricerca e di abolire di fine questo queste battaglie
Cioè di tutti quei sistemi poi più o meno cioè saranno finanziamenti saranno bombardamenti sulla zona tra cioè contro le coltivazioni di delle sostanze stupefacenti di cosa
Cioè cosa direste voi nel momento in cui non lo so che darsi o qualsiasi musulmano
No dico a voi ma siamo qua ad adoperare Camene qualsiasi sostituto
Io dico nel momento in cui un qualsiasi musulmano proponesse di venire qui ancora prenda e distruggere tutte le coltivazioni di riti che ci sono perché l'acqua dal Po edito che consuma alcol viene punito in alcuni Stati Siena quest'
Della è
Va bene se sì potrei continuare con una serie di domande su questi su questo titolo però siccome il tempo è limitato sommaria
Svolge
Se l'ho scritto per essere più veloce avete detto che per risolvere e non tutti negato non la gente che risolve il problema della droga
Occorre colpire consumo quindi consumatore
Io riflettevo sulla questione droga traffico d'armi
La questione delle eroina e cocaina contro che cosa fionde coltellino qualche P trentotto
O erano carri armati sistemi missilistici e cose di questo tipo possono essere estranei i centri di potere politico-militare industriale a questo traffico
E l'azione lo soltanto così en passant alla questione rapporto Banca nazionale del lavoro armamenti
Altra domanda secondo voi dove vanno i quaranta cinquanta mila miliardi del narcotraffico in Italia
Più una quota parte dei seicento miliardi di dollari reinvestiti nei Paesi più industrializzati e l'Italia si vanta di essere uno dei paesi più industrializzati quindi ha una quota aggiuntiva cioè dove sono materialmente questi soldi
Circa due mesi fa c'è stato un incontro tra i responsabili di banche centrali dei Paesi occidentali
E si sono rifiutati di instaurare controlli sui flussi del denaro sporco per non ledere il segreto bancario quindi per non danneggiare se stessi queste proprio ad una decisione esplicita
Allora in arco affaristi cioè le persone perbene cioè l'alta finanza
E cioè anche i i professionisti o gli impiegati che sono distributori part-time questi sono secondo voi proibizionista si o antiproibizionisti questi sono domande comunque sono domande
E come mai esponenti dei sindacati di polizia in Germania in Spagna sono diventati antiproibizionisti
Come mai lo stesso Bennett ha ha dichiarato ha dichiarato che la via poliziesca c'è la guerra la droga e perdente basterà riempire ci sono domande basterà riempire il territorio di comunità di recupero che non ci sono e quelle che ci sono hanno una percentuale bassissima
Di di è risultato positivo basterà riempire il territorio di carceri che non ci sono e in quelle che ci sono la droga entra liberamente e la percentuale di RAI è altissima allora non credete voi tradizioni visti che per volere andare fino in fondo come avete dichiarato ma in fondo al vicolo cieco portati a sbattere contro un muro tutta la società la via di Damasco non era da maschio del Vangelo quella cui vi riferite ma quella che piace tanto ad Andreotti che si andava molto spesso a trovare Assad capo di uno Stato totalitario e torturatore
Io faccio ripropongono un giro molto rapido di risposte a partire giorni
Timorato le che intervenuto segni avvocato Savasta Mugnano io un minuto solo
Per
Due domande è un'affermazione quanto diceva Storm il conosciamo
Ah non è vero che la la droga danneggia soltanto se stesso da Meda danneggia tutto ciò che avrà io non mi dà non mi limito a questo
A prendere atto delle affermazioni c'è una realtà pare che sia Abba abbondantemente dimostrato che non è uno che fa solo danno a se stesso fa danno a tutto ciò che gravita attorno a lui come famiglia e fa grava e fa danno a tutto ciò che piccola delinquenza che è strettamente connesso sulla base la legislazione attuale alla al consumo dirò che al piccolo spaccio la legge sei otto cinque non dichiarava la illiceità del consumo ma stabiliva la modica quantità come spartiacque tra il consumo lecito e l'essere piccolo spacciatore quindi era una legge che partiva dalla lecita del consumo state e siccome però si colpiva lo spacciatore ha stabilito che il l'entità per cui uno dei passa dal consumatore a spacciatore era la modica quantità lasciar poi alla discrezionalità del giudice che ne è andato ampiezze diverse per quanto riguarda il numero e nessuno sa quanti esattamente sono io ho già fatto un quadro sufficientemente drammatico sui quattrocento mila se voi sono i più sull'Appennino
Per cento allora diamo la parola all'onorevole Cremagnani Carmine
Molto brevemente perché ormai l'ora tarda anche per me ma devo qualche risposta alcuni interventi
Anch'io ritengo e lo ha già detto l'avvocato Savasta c'è il comportamento del tossicodipendente di chi assume deroga è un comportamento che non danneggia soltanto se gli stessi ma danneggia anche gli altri e poveri spenta rispondere anche alla signorina mi è stato detto è una radicale non so il nome non so quanto perché è radicale
Intanto ho detto che c'è un diritto alla salute o giunto il Cepu che speculare è un dovere di salvaguardare la propria salute
Ma ho anche aggiunto soprattutto quando Cina meno mi sia a causa di allarme per la salute pubblica oggi l'assunzione di droga e piaccia o meno causa di allarme per l'opinione pubblica in questo vorrei rispondere
Anche al collega onorevole Sangiorgio io mi preoccupo dell'opinione pubblica
Mi preoccupo pure degli altri aspetti
Di tipo preventivo io ho cercato anzi di farne cenno Accor questo di fare del male mitzvot come ha detto l'avvocato povero era di carne oggi abbiamo una presenza mestizia degli abitanti
Ma mi devo occupare anche dell'opinione pubblica allarmante e gli ho detto quando vado al parco delle Basiliche coi ragazzi ancora piccoli e vedo tutte quelle però quelle siringhe e di o meno amata e chiede la legge è un aspetto che non abbiamo
Toccato punisce perfino chi è responsabile di avere gettato di siringhe sia o nodo drogato questo perché ma perché se
Dal punto di vista della privacy platea anche in termini
Mitreo accompagna tutto quello che
Non tiene tranquilla l'opinione pubblica
Checché ne pensi le amiche Sangiorgio noi credo dobbiamo occuparci del fatto che la droga e finta alla criminalità dobbiamo preoccuparci e del fatto che c'è la grande criminalità organizzata
Il suo centro di interesse proprio nella troika negli anni dei traffici di droga niente a che fare con la visione soltanto penalistica della società
Ma permettersi di fronte a quella che è la realtà come non come vorremmo che fosse certo tutti noi vorremmo una società migliore in cui il giovane non sia Spi entrato Longanesi perché non ci sono dei conflitti sociali o perché e soddisfatto della situazione
L'aspetto preventivo poi e pochissimo presente in questa proposta di legge non ed è ero chi è assente se poi i comunisti vogliono anche su questo fare una strumentalizzazione liberi di farlo io mi preoccupo di tutti gli esteti vorrei aggiungere che a anche il mito che la droga leggera è qualcosa a cui ci si può disaffezione diceva quell'amico pure Rui radicate chi è intervenuto io di radio radicale comunque Khedivè c'è un'altra cosa
Io ho assunto marijuana adesso non avendo più perché non ho più tempo ma vanta un po'a chiedere proprio nelle comunità dove ci sono le tossicodipendenti qual è stato il loro cammino per arrivare alle droghe pesanti iniziato quasi tutti penso proprio con l'assoluzione della trota ricerca con questo io però vorrei e concludere dicendo che ho apprezzato l'iniziativa come ho apprezzato gli interventi di tutti
Anche di coloro cioè hanno detto cose che non condivido e che continua a non condividere può darsi che qualcuno vada via più convinto di prima
E qualcun altro invece vada via deluso ma va dato atto a tutti coloro che si sono affaticati in questa tavola rotonda di avere cercato di portare il proprio contributo
Di pensiero e di attività politica quello che sarà il futuro lo deciderà il Parlamento e tutti noi ci impegneremo per rendere migliori lei sì speriamo poiché la società
Segua prenderci
E la prescrizione della legge quantomeno come deterrente è stato detto qui c'è la legge conta poco i io sono fra coloro che cede ancora che la legge ha in sé un messaggio che può essere un messaggio di civiltà o almeno in questa legge io vedo un messaggio di civiltà
Servono
Comunità e chiede ai tossicodipendenti la più alta frequenza la loro storia e via conseguito dal tabacco e qualche volta dalla marijuana però fondo perché vogliamo lasciarci con una riflessione in giù a Savasta la Fumagalli che sta per scappare ogni il fumare uno spinello il farsi una piccola un delitto senza vittime su questo omicidio che ci riflettiamo perché voi avete attribuito alla droga quello che e invece attribuibile al tipo di progetti abbiamo io mi chiedo si è quello del consiglio solo che facevate voi pieno indirizzi e-mail legalità non sarebbero più facilmente superabili affrontabili
Rossella Artioli
Londra molto brevemente ringrazio anch'io e contributi diversi e ci sono stati e con una semplice battuta vorrei direi riassumere la differenza di posizioni e con gli amici radicali è intervenuto radicale ha detto
Non fumo più perché non ho tempo ebbene da questa parte si dice non fuma più non perché non ho tempo ma non ho mai fumato e non ha voglia di farlo e noi aiutare Corleo che non l'hanno fatto e quando lo faranno a cercare di non farlo io penso che questo sia una buona legge mi auguro che in qualsiasi confrontare qualsiasi dibattito passa aiutare a migliorare un anno senza stravolgerne i principi di fondo anche come alcune ANA l'amico Savasta ad essa dà la parola al coordinatore della zona per ringraziare molte presenze autorevoli sala grazie
Prima di chiudere io vorrei ringraziare in particolare il presidente del consiglio di zona il dottor Marzio Belloni che qui presente
Il vice presidente del consiglio di zona l'architetto Rinaldo spagnoli che anche Pagliaro giallista quale si sono interessati hanno veramente creduto in questa iniziativa e quindi hanno voluto affidarci il compito di farlo in questa sala di questo direi che ringraziamo perché da allora tu un segno di sensibilità delle istituzioni nei problemi nei confronti di un problema davvero grosso davvero importante
Un altro ringraziamento lo vorrei fare radio radicale che io credo tutti indistintamente il party
Adriano la convinzione sia davvero un servizio pubblico dobbiamo ringraziare perché hanno registrato questo dibattito che sarà rito
Smesso nei prossimi giorni
Poi e l'abbiamo anche consentito perché tecnicamente ci hanno aiutato
Con microfono
Ecco ringrazio tutti i relatori usando anche l'onorevole Pellicano l'onorevole Muscardini che sono allontanati un attimo prima grazie a tutti
Proprio
Francesco difensore