"Professionalità, indipendenza, responsabilità magistrati, CSM"

La Giunta sezionale umbra dell'Associazione nazionale magistrati e del comitato organizzatore del ventesimo congresso nazionale dei magistrati italiani
Porgo il benvenuto alle autorità agli ospiti ai colleghi i loro familiari
A tutti coloro che sensibili alle tematiche dalla giustizia onorano con la loro presenza questa seduta inaugurale e parteciperanno ai successivi lavori congressuali
Ringrazio il signor Presidente da Repubblica che concedendo l'alto patronato ha voluto conferire a questo ventesimo congresso particolare solennità e prestigio
E nel contempo esprimere anche col messaggio odierno di cui darò lettura fra breve apprezzamento e adesione ad una iniziativa ritenuta meritevole per le sue finalità
Un saluto
Di un sentito ringraziamento rivolgo a tutti i rappresentanti degli enti che con il loro generoso contributo
Scusate
Agli enti che con il loro generoso contributo hanno consentito la realizzazione di questa iniziativa
Un grazie devo infine a tutti quanti con entusiasmo e sacrificio hanno collaborato col comitato organizzatore nella preparazione di questo congresso
Mi auguro che questo generoso impegno possa consentire un regolare soddisfacente sviluppo dei lavori le premesse per una buona riuscita di questa iniziativa congressuale vi sono tutte a cominciare da quella fondamentale rappresentata dalla amplissima e varie partecipazioni assicurata dall'elevatissimo numero delle iscrizioni ai lavori
Evidentemente sono tanti coloro che ritengono questa Biennale occasione di confronto dialettico tre magistrati e fra questi e le altre componenti politiche sociali sulle problematiche fondamentali la giustizia in Italia
Un momento di grandissimo rilievo e come tale non rinunciabile
E ha ragione si presta tanta attenzione al congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Esso rappresenta sempre un punto di riferimento privilegiato per i magistrati
In considerazione sia della sua grande capacità propositiva
E di elaborazione culturale derivante dall'insostituibile contributo che viene offerto al dibattito dal pluralismo ideale oggi esistenti in magistratura
Sia della riconosciuta idoneità dell'Associazione nazionale magistrati a recepire le istanze congressuali e a rappresentarle autorevolmente all'esterno
Questo congresso cade in un momento particolarmente delicato la giustizia italiana vive un periodo di che preoccupazione di incertezza
Legato da una parte alla grande riforma attuata dal nuovo Codice di procedura penale e al mancato adeguamento delle strutture e del personale
Dall'altra alla sempre più gravi crisi della giustizia civile che non risponde più alle esigenze della società in dinamica e costante evoluzione e proprio in questa fase nella quale la magistratura associata dovrebbe potersi concentrare nell'approfondimento dei nuovi ruoli professionali disegnati dal Codice di procedura penale per dare agli stessi contenuti e contorni conformi ai principi costituzionali
E dovrà impegnarsi in un'azione propositiva e di stimolo per una rapida attuazione della riforma del Codice di procedura civile si profila
Attraverso alcune proposte modificative del sistema elettorale del Consiglio superiore la magistratura e della sua composizione dalla parte il pericolo di un grave attentato all'indipendenza della magistratura
E dall'altra un manifesto tentativo venendo meno la garanzia della presenza nella o nell'organo di autogoverno di quel pluralismo ideale esistenti magistratura
Di ridurre il ruolo e l'incidenza dell'Associazione nazionale magistrati che di quei valori si è sempre fatta garante e portatrice anche in sede istituzionale
Non è mio compito soffermarmi su questi temi che saranno al centro del dibattito congressuale ma mi sia consentito esprimere la grande preoccupazione
Per tali iniziative parlamentari
Di tutti i magistrati che pur riconoscendo la ricorrenza di alcuni fenomeni involutive i vedono comunque nel Consiglio superiore dalla magistratura
E nell'Associazione nazionale magistrati i primi tutori dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ordine giudiziario e cioè di quei valori cardine della giurisdizione che sono alla base di uno Stato democratico
Inno che voi il mio augurio è di conseguenza che lavori possano tra l'altro produrre proposte operative che abbiano la capacità di eliminare certe denunziate disfunzioni del Consiglio superiore la magistratura e dell'Associazione nazionali strati
Senza incidere negativamente sul ruolo dagli stessi fin qui svolto ma anzi a maggior tutela della funzione giudiziaria e nell'interesse della cittadinanza rafforzandone l'autorevolezza
Do adesso lettura deve il messaggio
Depresse della Repubblica
Diretta presidente della sezione della sezione Lazio e magistrati caro Presidente sono lieto di far pervenire a lei personalmente ai componenti dell'associazione a tutti i magistrati i alle personalità convenute a Perugia per il ventesimo congresso dell'Associazione nazionale magistrati
L'espressione della mia partecipazione ideale ai lavori congressuali il mio più caloroso saluto
Nella migliore tradizione di serietà e di impegno dei biennali convegni dell'associazione anche il congresso che si apre oggi rappresenta una utile occasione di studio e di riflessione su temi che sono non solo all'ordine del giorno dei lavori
Ma anche all'attenzione degli operatori del diritto delle forze politiche degli esponenti della cultura
E di tutti i cittadini
Molto opportunamente l'associazione apposto quest'anno l'accento dei suoi temi sul cittadino è infatti dalla collettività dei cittadini che sale con crescente perentoria
E per incontri uscente perentorietà
La domanda di efficienza del sistema di giustizia a questa domanda dobbiamo tutti sentirci impegnati a dare una pronta e adeguata risposta
La prova più immediata e di maggior rilievo e quella del nuovo codice di procedura penale che solo da pochi giorni in vigore e che rappresenta per il nostro ordinamento un'autentica conquista di cultura e di civiltà giuridica
Nelle inevitabili difficoltà di avvio del nuovo corde il nuovo rito sono certo che i magistrati nelle funzioni di giudice e di pubblico ministero sappiano impegnare tutte le loro energie culturali
E morali per il pieno successo di questa prima codificazione repubblicana altri rilevanti temi di riforma sono all'attenzione del parlamento e delle forze politiche il confronto di opinioni
Che si apre oggi e di grande rilevanza perché consente di approntare i temi di affrontare i temi con competenza con il supporto di concrete esperienze con la possibilità
Quindi di pervenire al Teatro piante valide proposte di soluzione
Sui temi della professionalità indipendenza e responsabilità sono essenziali l'apporto dell'esperienza acquisita dai magistrati nel costante impegno delle loro funzioni
E il contributo del loro approfondimento culturale alla luce del loro aspirazioni e della loro visione dell'essenziale funzione che sono chiamati a svolgere
Anche sul ruolo del Consiglio superiore della magistratura
Che sulla preparazione professionale dei magistrati con particolare riferimento al nuovo codici procedurale e certamente indispensabile un contributo di studio di elaborazione e di proposta
Sono certo che anche in questo difficile momento i magistrati impegnati con abnegazione nel gravoso adempimento dei loro doveri
Al servizio esclusivo dello Stato sapranno dare con la loro capacità esperienza e preparazione professionale un efficace e risolutivo contributo di idee e di proposte
è con questo auspicio che pongo a tutti i presenti il mio più vivo o curiosi di buon lavoro
Pretura anche del messaggio del ministro di Grazia e Giustizia professor Vassalli
Pronto
Dunque caro presidente sembri detta presidente Bertoni il sei dicembre ottantanove solo per intera giornata doverosamente impegnato alla Camera dei deputati
Per la discussione di una serie di iniziative legislative tra le quali di particolare rilievo sono quelle concernenti il disegno sull'amnistia e l'istituzione del patrocinio dei non abbienti a spese dello Stato
Mi trovo quindi con grande rammarico nell'assoluta impossibilità di intervenire alla seduta inaugurale del convegno dell'Associazione nazionale magistrati
Ho perciò pregato al sottosegretario dunque siamo saltano a parte che non tengo molto tuttavia a rivolgermi
Anche direttamente a lei e a tutti i magistrati per dire che Currò di tenermi informato con la massima attenzione sull'andamento dei lavori il suo ogni osservazione proposto anche potrà essere avanzata sono ben consapevole che i magistrati oggi come in passato vengono chiamanti ad un'opera altissime complessa
Che vede nell'applicazione del nuovo codice di procedura penale il nucleo centrale ma non certo esclusivo di un impegno straordinario
Sono altrettanto consapevole che perdurano difficoltà serissime e che le condizioni organizzative risultano spesso carenti o comunque non adeguate
Non vi è dubbio che l'avvio a soluzione degli annosi problemi della giustizia prospettiva nella quale si colloca la stesse emanazione
Del nuovo Codice richiede il protrarsi di un'opera assidua ampie solidale del Parlamento del Governo e della magistratura
Né i vari incontri che in clima di reciproca comprensione di cordialità si sono svolti con le rappresentanze dell'associazione non ho mancato di prestare più attento e doveroso ascolto alle richieste i e suggerimenti che venivano rivolti al ministro di Grazia e giustizia e al governo
Ne ho mancato di adoperarmi perché tra le mille ben note difficoltà le opportune iniziative seguissero i risultati voluti sì ottenessero
Da ultimo nell'incontro del ventinove novembre scorso ho molto gradito di conoscere quanto prospettato dalla giunta dell'Associazione nazionale magistrati elogiato tanto ho promosso alcune delle misure prospettate
Moltissimo resta tuttora da fare anche solo per completare l'iniziative già prese sul piano legislativo come su quello organizzativo
In questi impegno quotidiano che non è solo personale ma coinvolgente con una intensità di sacrificio che non sempre via adeguatamente percepita all'esterno
L'intera struttura ministeriale sarà mia cura
Che impegnata sarà mia cura perseverare con ogni Energia ricercando sempre la migliore disponibilità e la costante solidarietà del governo nella sua collegiale responsabilità
Il buon funzionamento della giustizia non può essere per ogni Poli non può non essere per ogni politico per ogni amministratore per ogni magistrato un obiettivo di determinante e urgenze importante urgente importanza in modo speciale oggi dato che le trasformazioni avviate devono essere portate a compimento con il supporto di tutti i mezzi necessari
Siamo in una contingenza in cui non solo arretrare ma lo stesso arrestarsi potrebbe risultare produttivo di ulteriori danni
Sono dunque pronto a considerare con la dovuta attenzione tutto ciò che emergerà dal dibattito congressuale essendo sempre stato e tuttora essendo pienamente consapevole dell'apporto determinante
Costantemente offerto dalla magistratura anche nella riflessione sui problemi della giustizia
La prego quindi caro Presidente di ricevere di voler comunicare a tutti i partecipanti l'espressione della mia più grande attenzione nella mia piena comprensione e sentita solidarietà
Della mia costante volontà di agire tenendo nel massimo conto le indicazioni della magistratura
Non do lettura inviati messaggi che pure sono pervenuti da Massimo autorità dello Stato e che ringraziamo che ringrazio a nome dell'associazione per i voti augurali
Prego questo punto il presidente dalla Corte di Appello di Perugia ma glielo Rocca di assumere la presidenza di questa Assemblea e dichiarare aperto il ventesimo congresso nazionale dei magistrati italiani
Ringrazio per la designazione
Ma desidero anzitutto rivolgere alle autorità ai congressisti giunti da tutte le parti d'Italia il benvenuto il ringraziamento il saluto cordiale dei magistrati dell'Umbria
Perugia è lieta di ospitare il ventesimo congresso promosso dall'Associazione nazionale magistrati
Per trattare insieme a tutti i cultori del diritto problemi di grande rilievo che interessa non solo la magistratura ma tutta la società italiana
Il tema oggetto del dibattito non ha bisogno di presentazioni
A diversi la sua chiare eloquenza
La giustizia è un diritto del cittadino ed esse richiede indubbiamente professionalità indipendenza e responsabilità del giudice
Il Consiglio superiore dalla magistratura quale organo di autogoverno designato dalla Costituzione che strumento essenziale per il raggiungimento di tali obiettivi
Le leggi come noto devono seguire irregolare
Le esigenze di una società che cambia per ridurre per quanto possibile e il contrasto tra la giustizia il caso tipico e quello del caso singolo ossia sono fattispecie creata dal legislatore e l'applicazione concreta del diritto
In quest'anno mi sono stato due grandi novità legislative
La legge primo febbraio al numero trenta che istituito le preture circondariali e all'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale dopo lunghi anni di studio e di elaborazione
Le prospettive aperte da tali riforme e i problemi relativi indubbiamente si rifletteranno sulla tematica di questo congresso
Spesso si svolge in un momento cruciale in cui l'amministrazione dalla giustizia è impegnata affrontare le gravi difficoltà provocate da un mutamento di antiche strutture sistema di reclutamento e selezione dei magistrati criteri per la designazione dei componenti il Consiglio superiore dalla magistratura rapporti tra la funzione giudiziaria e gli altri poteri dello Stato in particolare tra pubblico ministero e esecutivo divieto per i magistrati di iscriversi a partiti politici
Sono soltanto alcuni degli aspetti specifici che si inquadra nel più ampio tema della professionalità indipendenza che responsabilità del giudice
Il dibattito di idee che seguirà sarà certamente un valido contributo per coloro che hanno a cuore i problemi alla giustizia
Nella curare a tutti buon lavoro con questo animo dichiaro aperto in Perugia il ventesimo Congresso dell'Associazione magistrati italiani
La parola al sindaco di Perugia Mario Silla Baglioni
Signor
Signori
Autorità
A nome dell'amministrazione comunale di Perugia
Sono lieto di poter di porgervi il benvenuto per il ventesimo congresso dell'associazione magistrati la nostra città
Punto ideale di incontro lieta di ospitare l'associazione Nazionale Magistrati
Perché le tradizioni e la vitalità politica dell'Umbria grazie anche alla presenza dell'ateneo e di una prestigiosa facoltà di giurisprudenza
Sono tali da farci ritenere il luogo ideale per questo tipo di consenso
Che poi credo che la nostra amministrazione comunale si sia impegnata al massimo per fornire i supporti necessari ai magistrati
Per esprimere la loro professionalità e il loro ruolo mi riferisco ai lavori di restauro e di ampliamento dei nuovi uffici giudiziari della nostra città
Certo sono molti gli argomenti di riflessione che offre questa occasione
Perché e questo accenno non vuole essere sicuramente
Polemico ma unicamente una constatazione pochi ordini o corpi come la magistratura sono riusciti ad influenzare negli ultimi decenni l'attività dei parlamentari e dei governi
D'altra parte non può nemmeno negarsi che la magistratura
Alcune componenti di essa hanno dato un contributo di notevole sostegno a riforme progettate nel campo stesso dei codici sostanziali e del Codice di rito
Io non credo proprio che sul terreno della legislazione si possono muovere molti addebiti al potere esecutivo proponente dal Parlamento penso invece che le preoccupazioni della magistratura ma non solo della magistratura
Siano più fondate sul terreno dell'attenzione politica e di quella amministrativa così come sono fondante quelle sui ritardi legislativi dovuti peraltro non una cattiva volontà
Ma la complessità e ricchezza delle questioni da risolvere in rapporto alle notissimo in macchinoso funzionamento dell'istituto parlamentare
Ormai e acquisita la complessità la consapevolezza che la locuzione azienda giustizia al di là dell'apparenza efficienti istigare tecnocratica ravvisabile nella sua espressione lascia fermi valori e gli ideali di democrazia e giustizia profondamente connaturati
Hai carattere istituzionale della giustizia medesima
Pure con la doverosa riscoperta di uno spirito di servizio nei confronti dei cittadini giustizia e rimane l'istituzione centrale essendo ad essa demandato di regolare in concreto
I contrastanti comportamenti sociali all'interno di un sistema contraddittori contraddistinto d'altro pluralismo ed insieme la spiccata conflittualità
Ma al contempo le discussioni sulla giustizia non costano più di rarefatte enunciazioni di principio ovvero di temi legati alle grandi riforme dell'ordinamento ma si collocano sul piano specifico e concreto delle varie dimensioni di personale riassetto di territorio di mezzi tecnici e finanziari che caratterizzano il reale funzionamento della giustizia
Per esempio l'automazione dei servizi di cancelleria e di ammodernamento delle aule costituisce un'espressione concreta di quanto sopra accennato i profili strutturali
Forse chiamati a svolgere una funzione strumentale nei confronti dei valori sostanziali di volta in volta fermati sono destinati tuttavia a condizionarli in maniera sempre più incisiva
Il decreto del mille e novecentottantasette sull'ammodernamento
Dell'amministrazione giudiziaria e poi importante anche sotto un altro punto di vista perché la complessità del sistema giudiziario e per l'effetto del prodotto che ne scaturisce rende ormai assolutamente necessario
L'impiego delle nuove tecnologie informatiche nella gestione dell'organizzazione della giustizia in maniera uniforme
L'ammodernamento l'organizzazione della magistratura è una tematica assai delicata alla luce della quale non può non essere presa in considerazione anche il problema del personale operante all'interno dell'amministrazione della sua professionalità
Da un lato infatti in relazione alle nuove tecniche amministrative manageriali che si prospettano dovrà farsi luogo all'acquisizione di nuove competenze e nuove professionalità
Così come anche in parte previsto dal nuovo Codice di procedura penale
Due momenti di riflessione mi sembrano tuttavia preminenti nell'ambito delle prospettive delle attese connessi all'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Una riforma di così ampio respiro che investe globalmente come aspetto profondamente innovativo uno dei settori più delicati della giustizia
Non potrà decollare se non sarà sostenuta da un forte impegno se mancherà un adeguato sostegno di riforme fin di risorse finanziarie e organizzative
Occorre in primo luogo una riconversione culturale ed anzi una profonda tensione morale dei magistrati avvocati e funzionari volta al supplemento di precedenti
Concetti e di collaudati schemi operativi
L'altro punto di riflessione investe il convincimento di alcuni operatori istituzionali nonché di vasti settori dell'opinione pubblica secondo cui l'unico efficace rimedio della crisi della giustizia sia rappresentato dalla riforma dei codici diritto con conseguenza
Che all'emanazione della disciplina del nuovo processo penale vengono collegati effetti e risultati quasi taumaturgici per le attuali disfunzione dell'apparato giudiziario
Si tratta di prospettive di attese messianiche che prescindono da una visione realistica dei vari problemi che inceppano il funzionamento di un sistema che deve misurarsi con l'evoluzione continua della società
Lo Stato democratico potrà garantire una giustizia efficiente adottando procedure rapide ristabilendo alcune certezze del diritto che le nuove problematiche di questi anni
Talvolta hanno messo in discussione sono certo che dal vostro convegno scaturita hanno ancora una volta indicazioni risposte adeguate volevo
Nel ringraziare il sindaco di Perugia
Da la parola al Presidente la Giunta regionale lunghe Francesco Mandarini ricordo a tutti in tempi record devo devo intervenire che le osservazioni andranno scritta negli atti del congresso
Quindi ebbene contenere nell'ambito di una intervento da una decina di minuti non oltre
I saluti delle osservazioni prego quando la parola al presidente ma mandati in onda Francesco Mandarini presidente della giunta regionale di Berruti
Gentili intervenuti oggi ha avuto modo questa mattina di ringraziare il presidente Bertoni il comitato organizzatore per la scelta dell'Umbria di Perugia quale sede per il ventesimo Congresso dell'Associazione nazionale dei magistrati
Lo voglio fare anche stasera noi ci sentiamo Nuria errati di questa scelta gli abbiamo lavorato per rendere questo congresso dal punto di vista dell'ospitalità il massimo o piacevole
è evidente che questo ventesimo Congresso assume un rilievo enorme
Perché ci troviamo tutti i di una situazione in cui aumenta la consapevolezza le diverse parti la società italiana che bisogna un po'uscire dalla retorica della democrazia
A mettere in moto un processo scelte coerenti volte a rendere credibili in Novate
Moderne tutte le serie dei e tutti gli strumenti in cui la democrazia matura
Sì esplicite
Allora è evidente che quello che voi discuterete
Avrà un rilievo significativo non soltanto per la vostra associazione ma anche per rendere credibile questa volontà di andare a una riforma del sistema della giustizia in Italia che renda questo comparto più adeguato a una situazione che per molti versi allarmanti
Non spetta a me entrare nel merito delle vostre problematiche voglio soltanto rammentare a me stesso e a voi
Che la democrazia
Italiana si trova una fase molto delicata io credo che non c'è sistema in Italia che non attraversa un momento di difficoltà sicuramente il sistema politico istituzionale
Sicuramente il sistema dell'informazione sicuramente il sistema e la giustizia
Bisogna trovare la strada perché da questa crisi esca una democrazia più consapevole più matura
E io sono certo
Che da questo punto di vista i vostri lavori saranno un contributo positivo
La nostra regione dell'Umbria è diventata da molti anni ormai una terra di elezione per
Congressi per un turismo culturale di un certo tipo
Certo non tutti i congressi sono uguali non tutte le manifestazioni sono uguali quello che stasera inauguriamo un congresso di rilevantissimo
Io mi auguro che
Nel vostro lavoro in questi giorni che passerete insieme a alla gente dell'Umbria
Apprezzerete la civiltà della nostra gente
E l'ospitalità della nostra gente
Solitamente i nostri ospiti quando ripartono quando ci lasciano prendono quasi sempre l'impegno fa tornare a trovare voi potete star certi che si tornerete a trovarci troverete sicuramente la stessa cordialità e la stessa ospitalità che sicuramente esperimenti erette in questi giorni buon lavoro
La parola al vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura professor Cesare Mirabelli
Desidero anzitutto scusarmi doverosamente di un momento di ritardo che segna l'ansimare del lavoro nelle nostre giornate consiliari
E che mi
Consente
Di
Esprimere alcune riflessioni senza enfasi ma in una continuità di lavoro che tutti ci accomuna
E desidero ringraziare per la opportunità che mi è data di porgere un saluto a questo ventesimo congresso della Associazione Nazionale Magistrati
Una associazione che ha consentitemi di dirlo
Meriti storici per il grande contributo culturale
Che ha dato alla magistratura e al Paese
E per la profonda tradizione che porta
Spesso
Immersi appunto nella quotidianità vediamo singoli atti
Condivisibili non condivisibili ma mi parrebbe che il dubbio ora dialettico la discussione siano proprio l'anima di una società ancor prima che di una democrazia
E perdiamo di vista le linee profonde che segnano un molto più ampio
E allora come non sottolineare anche in questa circostanza
La importanza del lavoro fatto Darlan associazione in questo molto profondo
La fedeltà alla costituzione la sottolineatura del primato della Costituzione la traduzione della costituzione l'esperienza giuridica
E quella
Tensione per la risposta alle attese della società
Nella legalità con un primato della legge
Che si va oggi forze più fortemente scoprendo nel momento in cui le forze oggi la legge appare in qualche misura in crisi
E non c'è da meravigliarsi di questo contributo dell'associazione perché è fatta di persone che sono abituate a giudicare per lavoro professionale
E quindi devono esprimere un esercizio costante di razionalità
Io credo che la linea della razionalità
Sarà sempre presente su di essa si svilupperà il confronto che fatto di argomentazioni costruttive
E come non ricordare che il lavoro quotidiano di chi compone questa associazione si nutre anche del senso di unità dell'ordinamento indubbiamente nella distinzione delle funzioni
Ma con questa unità che contrassegna
La convivenza civile ancor prima e ancor più che le istituzioni e lo Stato
Ma viene ancora un altro spunto di riflessione che affido alla vostra intelligenza e non alle mie rapide parole
Il congresso a questo congresso cade in un momento di transizione
Un momento che esige lo sforzo di tutti
Perché nella esperienza comune che l'avvio sempre più difficoltoso il decollo il momento più impegnativo e più rischioso
Coinvolge l'equipaggio e chi a terra assiste l'equipaggio in una coerenza di sforzi
E come non ricordare che questi sforzi attengono alla funzione giurisdizionale la cui importanza è inutile sottolineare perché essa attraverso i suoi atti e attraverso le sue strutture manifesta il volto della sovranità ai cittadini presenta lo Stato ai cittadini
Ai cittadini che chiedono giustizia che vogliono conoscere quale sia la ragione e quale sia il torto o che assistono a questo che non è mero rito ma sostanza di vita
E allora la funzione giurisdizionale e garanzia di effettività dell'ordinamento e in definitiva di credibilità delle istituzioni e in questo tutti ci coinvolge
Come allora non
A vere un momento di rammarico quando ci avviamo forze a raccogliere un assai triste primato quello della maggior numero di condanne alla Corte di Strasburgo per ritardi nella giurisdizione e come non ricordare anche che al di là
Di queste enunciazioni forse generali il problema della funzionalità della giustizia si pone oggi
Come problema che tocca le condizioni di sviluppo del Paese
In altre sedi sono state sottolineate addirittura le distorsioni
Nel mercato nell'economia nello sviluppo che una non efficace e immediata presenza della giurisdizione sia nel settore civile dove si richiede certezza di rapporti
Sia nel settore penale laddove si chiede trasparenza di atti
Pone
Un'ultima riflessione
Siamo abituati a vedere il processo come norma come serie di atti tipici disciplinata invia codici are
Ma dobbiamo sottolineare come i codici diritto non siano dei testi da studiare o contemplare ma strumenti per operare
E allora dobbiamo considerare come il processo si ponga ed esibita
Organizzazione e come questa organizzazione sia possibile perché si è in presenza dell'unico modello di procedimento che vede una serialità di atti
Prevedibile nelle movenze se non nei contenuti
E allora è un impegno di tutti perché non vorrei che si abbiano a ripetere delle considerazioni un po'datate ma che vorrei qui ricordare
Poche righe
Di Piero Calamandrei che leggevo stamane un piccolo racconto ma ricco anche di immagine di sostanza
Egli dice che una volta a Firenze venne a fare una conferenza su un argomento di diritto americano un giudice di una corte di New York e si era all'inizio dell'estate
La sala al primo piano pareva un forno e il conferenziere nel salire ansimando le scale dimostrava di soffrire il caldo
Dopo la conferenza alla quale assiste un pubblico di avvocati e magistrati racconta Calamandrei mi accade di ascoltare un dialogo amichevole tra il giudice americano e il suo collega italiano domandava il giudice americano
Avete nelle vostre Aule l'aria condizionata non abbiamo aria condizionata
Avete l'ascensore
Non abbiamo ascensore avete un segretario particolare non abbiamo segretario particolare avete però una Steno dattilografa non abbiamo Steno dattilografa
Allora un diktat o no nessun diktat sono ma almeno una macchina da scrivere niente macchina da scrivere e come fate dunque a render giustizia
Qui l'interlocutore italiano non gli disse che molti giudici italiani non hanno né una stanza appartata perse né un cancelliere disponibile talvolta neanche un tavolino gli rispose con Serena naturalezza
Io il mio ufficio in un vecchio Casamento che prima era un convento all'ultimo piano tutte le mattine salvo centodue scalini è una ginnastica che serve a sollevare lo spirito verso i cieli della giustizia
Lassù in estate si trova refrigerio nella nostra fredda logica nell'inverno ci si scalda al fervore la nostra coscienza
E le sentenze si scrivono da noi con la penna d'oca è una fatica ma faceva così anche Berthod Bartolo
Dice Calamandrei avute avrei voluto abbracciarlo
Il racconto e datato
Ma
Sottolinea da una parte il valore della giurisdizione della giustizia che e forza morale ancor prima di strutture ma sottolinea anche la esigenza di strutture per la efficacia dell'azione della giustizia
Per parte mia vivi assicuro che non raramente più volte si avrebbe voglia di abbracciare alcuni giudici che rimangono in condizioni di estrema difficoltà essenza clamori imposizioni estremamente delicate
Nelle quali il volto dell'ordinamento si presenta con grande difficoltà
Ma proprio secondo linee di razionalità e con la consapevolezza che la giustizia non è fatta dalle cose
Ma dall'animo di quel giudice e dalla fatica anche con la penna doc e che le strutture non possono supplire quella intelligenza e quel cuore
Io credo che tutti quanti dobbiamo in questi giorni e al di là di questi giorni trovare una lineare coerente di sforzo comune
Perché l'impegno di quei giudici che vorremmo abbracciare sia un impegno efficace sia un impegno di tutti
Buon lavoro
Mandò Santosuosso presidente di sezione della Cassazione
Primo presidente della corte di Cassazione Antonio Brancaccio
Improvvisamente impedito di partecipare personalmente a questo convegno mi ha incaricato di porgere alle autorità a tutti i partecipanti di questo congresso
Il suo caloroso saluto e chi esprimere
L'augurio di un buon esito del congresso di mi anche detto di ricordare di essere spesso in contatto con la sezione della cassazione dell'Associazione nazionale magistrati
Per la collaborazione necessaria per studiare per risolvere i tanti problemi della Cassazione
Certo nell'ottica di questo congresso dei temi
Messi all'ordine del giorno giustizia
Per ogni cittadino professionalità e indipendenza responsabilità del magistrato si pongono tanti problemi gravissimi già sono stati ricordati
Il reclutamento per esempio dei magistrati bene un momento delicatissimo e proprio in questo periodo
Si sta prospettando una eventualità sulla quale bisognerà ben riflettere in proposito
è stato accennato alla riforma del processo civile
Una cosa che tocca anche la Cassazione ovviamente
Sono stati anche accennati i problemi organizzativi
Ma io penso che
Certamente il congresso
Non mancherà di fare qualche riflessione anche sulla corte di cassazione perché il cittadino interessato anche al buon funzionamento della Suprema Corte
Ora voi sapete che la Cassazione ha tanti problemi in questi specialmente in questo periodo
Problemi e gravi per la cui risoluzione
Non basta nei la razionale un utilizzazione la razionale utilizzazione di tutte le risorse su internet nemmeno con l'appoggio e l'impegno costante del Consiglio superiore della magistratura nemmeno modificando se possibile delle interpretazioni processuali
Ma è necessario quello che il ministro Vassalli oggi assicura e cioè la sensibilizzazione di altre istituzioni specialmente quelle d'esecutivo e ancor più interventi coraggiosi del potere legislativo
Io qui non potrò certo passare in rassegna gli argomenti problemi che travalicano la Cassazione
Posso dare solo qualche spunto perché immagino che qualcuno porrà tornarci e quindi potrà approfondire qualcuno di questi aspetti
Il sindaco di Perugia ha accennato ai problemi organizzativi e certo la cassazione nonostante che alloggi in un grandissimo Palazzaccio cena di problemi gravissimi anche organizzativi che interessano il cittadino
Basti pensare sembrano una sciocchezza ma basti pensare al ritardo enorme nella copiatura delle sentenze che porta al cittadino il lo scotto di aspettare ancora circa un altro anno
Oppure basti pensare al fatto che i ricorsi servano una sezione o all'altra determina una disparità di trattamento nella durata dei procedimenti e questo sempre per difetti organizzativi per la distribuzione del lavoro
Ma poiché il tempo è brevissimo io vorrei soltanto accennare a quei problemi che riguardano più direttamente l'attività dei magistrati e cioè la qualità la quantità del lavoro e la durata dei procedimenti
Anche la qualità del lavoro presenta varie aspetti profili ma poiché il Congresso sottolinea quello della professionalità
Vorrei dire che è indubbio la pari dignità delle funzioni dei giudici di merito e di quelle di legittimità
Anzi bisogna sottolineare la proficua
Oh sì Moggi che c'è fra la giurisprudenza di merito e quella di legittimità spesso quest'ultima vieni ispirata e modificata proprio sulla spinta della magistratura di merito
Ma è altrettanto indubbio che le funzioni del giudice di legittimità presentano qualche aspetto di particolare professionalità
Basti pensare soltanto alla capacità di resistenza alla continua tentazione di riesaminare il merito di procedimenti
Per cui io qui gli auguro che nell'accesso dei magistrati alla Cassazione si continui a tener conto oltre che dell'anzianità anche di questo particolare tipo di professionalità
Così come mi auguro che finalmente si istituisca una un consiglio giudiziario autonomo della cassazione non conglobato con quello della corte d'appello di Roma
Ma il problema direi più scottante quello della quantità del lavoro
E noto a tutti il numero delle pendenze in Cassazione che sono dovute a questo cronico differenza sta cronica differenza fra enti corsi che sopravvengono e quelli che i magistrati riescono a smaltire pur con loro massimo impegno
Ora è evidente che da tempo si sta discutendo su questo problema
Con
Dei miei studi scritti sono stati fatti io penso che sia venuto il momento di concludere questo ampio dibattito
Per prendere delle decisioni sia nell'individuare le cause ma soprattutto nell'indicare dei rimedi efficaci
Fra i tanti rimedi per esempio si parla del filtro dell'accesso dei ricorsi in Cassazione della Ricordi perita oppure del grado di approfondimento dei singoli ricorsi non è qui il caso di approfondire questi argomenti che forse torneranno nel dibattito
Vorrei soltanto osservare in generale
Che la cosiddetta funzione nomofilattica
Prevista dall'articolo sessantacinque dell'ordinamento giudiziario e confermata dalle norme costituzionali
Possa ancora oggi essere da tutti condivisa perché io penso che nonostante il capovolgimento direi l'evoluzione sociale e culturale degli ultimi decenni resta ancora questa necessità e cioè difendere i diritti dei cittadini anche e soprattutto attraverso l'uniforme interpretazione della Ricci
Ed è e quindi penso un questioni di interesse generale
Quella di far sì che con l'impegno di tutti la Corte anche la Corte di Cassazione come tutti gli altri organi giudiziari
Possa essere messa in condizione di essere all'altezza di del compito che la legge ad essa finita
Ed è appunto con questo augurio
Per l'avvenire della corte di cassazione di tutti gli organi giudiziari che io concludo e rinnovamento anche a nome del primo presidente della Cassazione
L'augurio perché questo congresso con l'impegno di tutti con il contributo di idee e di propositi possa impostare e speriamo risolvere almeno alcuni dei problemi più importanti che travalicano oggi l'amministrazione della giustizia in Italia
La parola rappresentante del procuratore generale presso la Corte di Cassazione Antonio Allevi avvocato generale dalla Cassazione
Sono qui non soltanto come ha detto il collega quale rappresentante del procuratore generale della Cassazione il quale non è potuto intervenire dolente per questo in quanto impegnato già da tempo per ragioni del suo ufficio
Non sono soltanto qui in veste di avvocato generale presso la stessa Corte
Ma quello a cui tengo direi quasi di più sono qui in veste di un aderente di lunghissima amicizia a questa gloriosa associazione dei magistrati
Pensate che io sono nel quarantasettesimo hanno di appartenenza alla magistratura
Quindi io più che riprendere gli argomenti così egregiamente trattati collega Santosuosso in ordine alla condizione materiale della cassazione al suo funzionamento
Vorrei soltanto oltre che augurare naturalmente il maggiore successo di questo congresso in ordine agli amplissimi teme che dovrà trattare
Voglio ripeto soltanto ricordare quale testimone quella che è stata la storia giudiziaria dell'ultimo mezzo secolo cosa che io posso fare appunto per la lunga milizia di cui ho parlato
Ebbene in questo congresso si dovrà trattare di professionalità
Di a indipendenza e di responsabilità del magistrato
Io voglio esortare i giovani che sono entrati da poco o perlomeno sono in magistratura ma tempo molto minore rispetto a me di tenere presente che i magistrati di di antica milizia innanzitutto hanno dimostrato in generale di a vere anzi meglio di trovare in se stessi
Una grande professionalità perché la professionalità si basa innanzitutto sulla preparazione tecnico-giuridica del magistrato e vi posso assicurare che i magistrati del passato più o meno recente
Sono stati tutti professionalmente preparatissimi e hanno decretato eccellente prova di sé quindi io voglio esportare i giovani magistrati a seguire già l'esempio
Di questi i più vecchi di loro
D'altra parte vorrei anche a osservare in ordine alla professionalità
Che non è sufficiente fare buone leggi fare buoni ordinamenti fare buone organizzazione ripeto questa professionalità nuovi la dobbiamo innanzitutto trovare in noi stessi
E posso riferirmi a un giudizio data secoli fa dal grande Montesquieu il quale Lo spirito delle leggi disse
Non sono le buone leggi a fare buoni gli uomini ma sono piuttosto gli uomini a fare buone leggi poiché si possono avere tutti gli ordinamenti che si vogliono ma se gli uomini non sono buoni non sono preparati non sono eccellenti non si raggiungerà mai alcun risultato
Mi limito a questo per quanto si riguarda la professionalità del magistrato
Per quanto riguarda l'indipendenza poi addirittura più che la professionalità la indipendenza la dobbiamo trovare in noi stessi
Non tanto nelle leggi perché nel passato non abbiamo avuto sembra delle leggi eccellente in materia di ordinamento giudiziario e via discorrendo però i magistrati più o meno anziani hanno tutti trovato in se stessi questo spirito di indipendenza e quindi anche i giovani di oggi
Dovranno trovare in se stessi questo spirito di indipendenza
E per quanto si riferisce alla responsabilità
Voglio ricordare a me stesso
Che dei decenni passati i procedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati perché poi in fondo la responsabilità prescindere dalla responsabilità civile la responsabilità del magistrato innanzitutto
è una responsabilità sul piano disciplinare
Voglio ricordare a me stesso che nei decenni passati i numeri dei procedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati erano molto modesti mentre oggi Bow Mentana ahimè di molto il numero dei procedimenti disciplinari dei magistrati
E questo avvalora questa mia osservazione le precedenti osservazioni e cioè che noi troviamo dobbiamo trovare in noi stessi
La professionalità noi dobbiamo trovare in noi stessi l'indipendenza noia dobbiamo trovare in noi stessi la correttezza non ci sono leggi che ci possono far diventare buoni ma siamo noi che dobbiamo essere buoni quindi io mi permettete mi voglio esortare in questo che probabilmente sarà il mio ultimo intervento in congressi di magistrati voglio esortare i giovani a seguire l'esempio degli anziani che privi di tante cose di cui oggi i giovani possono fruire si sono comportati bene
Per tutta la loro vita lasciando un magnifico ricordo disse
Quindi con queste brevi considerazioni molto elementari ma che mi pare che che siano importanti io anche a nome del procuratore generale voglio rivolgere a questa Assemblea l'augurio più cordiale più vivo di buon lavoro sul tema
Vastissimo su chi è che chiamata a Alba a
Al a lavorare e quindi ripeto vi auguro ogni bene
Se manca grazie al
L'Europa
Dunque la parola al presidente dell'amministrazione provinciale di Perugia Umberto pagliacci
Autorità signori magistrati signore e signori porgo a tutti voi un cordiale saluto a nome della provincia di Perugia un saluto e un ringraziamento per essere intervenuti all'inaugurazione del ventesimo congresso nazionale dei magistrati italiani
Dedicato quest'anno ha un tema importante la giustizia per il cittadino professionalità indipendenza responsabilità dei magistrati e Consiglio superiore della magistratura
Un tema questo di grande rilievo e attualità per le molteplici importanti questioni che affronterà e del ruolo sociale e politico delle stesse questioni che attengono al modo di essere giudice oggi
Alle capacità molteplici che lo stesso deve esprimere alla responsabilità inerente all'esercizio delle sue funzioni
Per poter dare risposte sempre più efficaci alle esigenze di giustizia della gente in una società complessa e variegata come quella di oggi
Su questi temi essenziale urgente trovare soluzioni che consentano di individuare un giusto equilibrio tale esigenza fra l'esigenza di professionalità indipendenza
Responsabilità del magistrato e il diritto delle aspettative del cittadino
Al giudice degli anni novanta non si chiede più di presentarsi come la voce solenne della legge
Ma di muoversi con capacità tra gli innumerevoli conflitti che la società nel suo complesso esprime cercando di dare ad essi risposte competenti e rapide
Il congresso che inizia oggi sì i suoi lavori e il dibattito che si svilupperà durante le sue giornate potrà rappresentare una farà tappa
Importante e di rilievo sull'attuale situazione in questa delicatissima materia e per quanto ancora andrà fatto perché il giudice assuma per il moderno ruolo di mediatore che la società contemporanea reclama
E certo questo è certo questo compito assai difficile in un settore quale quello della giustizia del nostro paese che si vuole da tutti sia la più giusta indipendente possibile
Occorre allora che da parte di tutti i giudici legislatori istituzioni si faccia uno sforzo perché accanto alla rigorosa difesa del valore costituzionale dell'indipendenza della magistratura
Sì continui nel processo di ammodernamento legislativo e sia di improrogabile riorganizzazione della struttura se si vogliono rafforzare e rendere concreti i fondamentali valori democratici
Regole nuove apparati e procedure sono elementi indispensabili per garantire in modo nuovo e dinamico la certezza della giustizia
L'ottantanove si chiude sulla scia di grandi ed esaltanti processi di trasformazione il consolidamento della pace i sommovimenti dell'Europa
La pacifica rivoluzione di migliaia di uomini donne di giovani che riaffermano il diritto alla libertà e alla democrazia pongano anche a voi signori magistrati di fronte a nuove scelte e a nuove responsabilità
L'auspicio e l'augurio che vorrei formulare è che i lavori questo ventesimo congresso nazionale dei magistrati italiani con il prestigio e l'autorevolezza di cui gode attraverso un confronto aperto e serrato
Capace di coinvolgere anche tutte le forze sane del Paese possa far compiere un ulteriore e significativo passo in avanti per il diritto del cittadino a una giustizia più libera e più giusta di Dova tutti buon lavoro
La parola al procuratore generale presso la Corte d'appello di Perugia Giorgio Battista ci
Ma io vorrei associarmi al saluto che il presidente la rocca di dare un volto come magistrati un break a tutti i colleghi presenti a questo convegno a tutte le personalità che oggi sono presenti che saranno presenti dei giorni prossimi vorrei esprimere anche il mio compiacimento perché si rivolge a Perugia compiacimento sia come magistrato che svolge la sua attività qui a Perugia ma anche come umbro il mio compiacimento perché un po'impegno di cui un congresso di così grande rilievo si svolge in questa città che mi auguro diciamo accorga tutti con quella cordialità di cui faceva riferimento a Ceva riferimenti precedente mandarini
Ma vorrei sottolineare diciamo come questo congresso assuma un rilievo particolare per i temi trattati e per il momento in cui si svolge e penso che se da un lato dovremo ancora una volta denunciare lo stato disastroso in cui versa l'amministrazione della giustizia
Di essere stato posto in risalto in particolare dal traumatico entrato in vigore è entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale anche se questa entrata in vigore forse non era rinviabile ma ancora più dalla situazione
Come atto USA in cui versa la giustizia civile dovremmo cercare di invitare ancora una volta delle soluzioni sperando questa volta almeno di essere ascoltati ma d'altro lato io penso che il convegno dovrà essere soprattutto un'occasione per riflettere responsabilmente sul nostro ruolo di magistrati su quello dell'associazione e anche su quello del Consiglio superiore il riferimento all'attuale momento storico alla trasparenza trasformazioni intervenute dalla società civile
Alla fase politica nella quale viviamo nel nostro Paese
è pur vero che certe critica la magistratura correnti nell'opinione pubblica sono la conseguenza
Di una mancata considerazione del fatto che le diversità tra i giudici sono derivate dal maggior pluralismo sociale del quale anche la magistratura espressione è pur vero e i magistrati sono stati caricati di compiti sempre più complesse e gravosi nell'interpretazione di leggi frutto di compromessi e nella lotta contro fenomeni criminosi sempre più rilevanti
è pur vero che è in atto uno sforzo di normalizzazione dalla magistratura e un tentativo di limitare il suo ruolo di controllo di legalità soprattutto quando questo si esercita nei confronti di centri di potere
E per tutelare interessi più deboli e meno protetti è pur vero che gli attacchi all'indipendenza la magistratura e un richiamo eccessivo e spesso strumentale della responsabilità dei magistrati
Sono stati la causa prevalente di una certa nostra chiusura corporativa ed un certo distacco dalla società
Però non possiamo ignorare che questa chiusura i decreti degli attacchi che ci vengono rivolti sono anche conseguenza di manchevolezze nostre dell'associazione forte dello stesso Consiglio superiore
Vi sono anche i giudici un inefficienti e scarsamente dotati di professionalità
A volte le correnti dell'Associazione insorti per esprimere culture diverse in ordine al ruolo del giudice alle riforme da attuare l'amministrazione giustizia sono apparsi i centri di potere con collateralismi di varia natura ma rischiosi per la credibilità della magistratura
Con le rate collateralismi che sembrano a volte lambire anche lo stesso consiglio
Spesso per la indipendente per spesso l'indipendenza è stata interpretata più come strumento di difesa del magistrato anziché come garanzia per i cittadini
Su queste cose ed altre dovremmo in questi giorni riflettere se vogliamo riacquistare la credibilità e la fiducia che il potere giudiziario ed evadere
Presso la generalità dei cittadini affinché siano garantite quell'equilibrio dei poteri e quella tutela dei diritti di tutti il consociati
Necessari per attuare un'effettiva democrazia nel Paese esprimo quindi la UIL l'augurio che il congresso ci aiuti a compiere una tale riflessione
E a rifondare su basi più solide e più consapevoli la nostra associazione con questo rinnovo il mio augurio e il mio saluto grazie
La parola rappresentante del Consiglio nazionale forense avvocato Giacomo scarsella tifo Orsolini
Signor
Signor Sottosegretario di Stato signori parlamentari
Autorità tutte
Signore signori
Sono lieto ed onorato di porgervi a nome del Consiglio nazionale forense il saluto e l'augurio per un proficuo svolgimento dei vostri lavori congressuali
Scusate ai quali si aggiunge anche né potrebbe essere altrimenti il benvenuto in questa città che è anche la mia
Spero essa Fossa mostrarvi compiutamente i suoi tesori di arte e di storia le sue civili memorie nelle sue tradizioni culturali che hanno una continuità ininterrotta con la madre a Roma Perugia è una delle non molte città grazie ammesso
Denuncia dunque è una delle non molte città d'Italia dove i barbari non sono mai penetrati a forza o almeno non vi hanno soggiornato a lungo
La Biblioteca Capitolare conserva la summa Perusin o meglio quelle alte notazione secoli come Domenico Stignani
Comunemente attribuita al Secolo decimo che costituiscono una testimonianza sicura della vitalità del diritto di Roma
Federico pacchetta grande storico del diritto italiano che curò l'edizione della Suma
Osserva che equivale chi quivi la parola iudex usata molto spesso con largo significato assume grande rilevanza nella vita pubblica e privata del tempo
In secoli meno lontani Perugia crea lo Studium generale di volo e oggi ha sede il palazzo di giustizia
La cui facoltà di giurisprudenza realizza nel secolo cattolicesimo una delle più importanti fioriture scientifiche regionali come la definì Enrico Besta e si pone nelle prime file del mondo universitario occidentale facendo prevalere il metodo spero Sinus di studio il diritto cioè quel balzo lirismo che consentirà al diritto comune di restare ancora per secoli legge comune
Dei popoli civili quel mostro Italicus gli ora docenti che nell'epoca successiva perpetuo validamente le tradizioni giuridiche medievali
Trasmessi dalla scuola giuridica perugina che ha avuto le sue più alte espressioni in Bartolo da Sassoferrato
E din Baldo degli Ubaldi vorrei ricordare i principi fondamentali del vivere civile il vincolo del diritto con la morale affermato da Baldo con lo stupendo espressione Filosofia morali s'è stimato e avere degli annuale boom
Il primato della giustizia e del diritto e della vita civile così efficacemente spesso da parte loro
Con la frase la scienza civile costituisce il fondamento di tutte le cose
Ed ogni altra scienza e soggetta a destra ancora nell'insegnamento ribaltano si trova il fondamento più razionale della libertà dell'uomo e del cittadino l'essenza dell'uomo civile
Essere un uomo libero quando viene meno la libertà scriveva partono l'uomo cessa di essere civile
Mentre nella scuola del suo più grande discepolo Baldo degli Ubaldi
Troviamo il fondamento della libertà dei popoli
Dell'ordinamento i popoli esistono per diritto delle genti dunque l'ordinamento dei popoli esiste per diritto delle genti
Gli alti valori morali espressive giuristi Perugini hanno avuto nel corso dei secoli vasta eco e sono oggi patrimonio comune dell'avvocatura italiana la quale ha saputo pur con alterne vicende interpretare i suddetti principi
Haider tesi a difesa dei diritti umani fondamentali non esitando
A denunciare le distorsioni delle leggi le sue strumentalizzazioni le deviazioni dei principi primi della morale anche oggi la voce degli avvocati di tutti gli avvocati italiani si è levata troppo spesso isolata
Contro l'orientamento legislativo instauratosi a partire dalla metà degli anni Settanta che ha privilegiato la difesa della collettività e della sicurezza sociale rispetta i diritti umani fondamentali costituzionalmente garantiti
Quali quelli relativi alle libertà personale della difesa in giudizio
Gli avvocati i quali parti della vita sociale i cooperatori indispensabili di giustizia non intendono certamente disconoscere le ragioni che sono state alla base della cosiddetta legislazione dell'emergenza
Ma non posso non ribadire fermamente ancora una volta che non ci può essere Gigi Enza di difesa sociale e di tutela della collettività che possa consentire il disconoscimento dei diritti costituzionali ed in particolare delle garanzie dei diritti di libertà anche di recente nella relazione introduttiva al ventesimo Congresso Nazionale giuridico forense svoltosi nel settembre scorso a Catanzaro il presidente del Consiglio nazionale forense che ho qui l'onore di rappresentare riaffermato la contrarietà degli avvocati italiani a nuovi provvedimenti di prolungamento dei termini massimi di carcerazione preventiva
In violazione del fondamentale diritto ad un giusto processo in tempo ragionevole
Sancito anche dalla Convenzione europea del cinquanta sui diritti dell'uomo il malanno della lunghezza dei processi
Ha detto Grande Stevens non si cura istituzionalizzando alla malattia Aspesi dell'individuo
Con viva soddisfazione pur nella consapevolezza dei limiti della riforma ed è la carenza di strutture per l'attuale consiglio nazionale forense
Raccolto l'entrata in vigore
Del nuovo codice di procedura penale ed è stato ed è grato al ministro Vassalli per metà per così dire nostro tanto autorevole concittadino che con generoso impegno la contenuto solare
L'introduzione del nuovo Codice che tutela maggiormente il diritto di difesa gioverà certamente ad eliminare numeri fenomeni degenerativi del processo
Cui siamo andati incontro negli ultimi anni la riduzione cioè del ruolo del difensore a semplici accessorio della giustizia soggetto secondario del processo medesimo
Tale affermazione del principio del contraddittorio quale strumento irrinunciabile nella ricerca continua ed esaltante vistati sempre più avanzati di giustizia non poche rivalutare nel gioco dialettico delle parti il ruolo fondamentale dell'avvocato
E così come compito preciso precipuo dell'avvocatura tradurre dopo le nuove istanze livelli sempre più alti di preparazione personale e di deontologia professionale
Così sta anche alla magistratura alimentare questa rinnovata dignità
Diversamente facendo infatti si mortifica avrebbe non solo ed ingiustamente il decoro e l'indipendenza della classe forense condanno primario per l'utente della giustizia ma si danneggerebbe forse irrimediabilmente
L'intero sistema giudiziario pensato e realizzato invece sul presupposto del pali prestigio dell'avvocato del giudice Piero Calamandrei così autorevolmente anche stasera ha ricordato ha del resto
Insegnato che se è impensabile costituzionalmente iniquo
Immaginare una giurisdizione senza la presenza del difensore così anche noi avvocati scriveva
Abbiamo bisogno della magistratura di credere in essa per poter svolgere con serenità la nostra non facile missione e ciò appunto dell'interesse superiore della giustizia
Il vostro ventesimo Congresso propone alla riflessione del Paese l'esigenza di una nuova giustizia e di pensiero Dinoi avvocati come ora dopo la riforma del processo penale allo stato della giustizia civile
Che attende interventi non più prorogabili si pensi soprattutto oltre che alle esigenze in genere della difesa dell'ambiente alla necessità di provvedimenti urgenti per il processo civile dava improrogabile l'introduzione della nuova figura del giudice di pace
Sul disegno di legge governativo in ordine provvedimenti urgenti il Consiglio nazionale forense espresso nei mesi scorsi il proprio parere istituzionale
Rilevando come le linee di fondo dell'intervento legislativo appaiono in armonia sistematica con il testo del codice nel quale son destinate ad inserirsi e con il progetto di riforma generale del codice di procedura civile del quale anticipano principi per alcuni aspetti decisamente rilevanti
Ma ha sollevato perplessità su certe scelte del Progetto in favore della conservazione del modello attuale di collegialità imperfetta
Sul modo in cui il principe delle preclusioni risulta tecnicamente attuato con decadenze assai gravi a carico del convenuto sui portieri del giudice in ordine ai casi di omissione d'ufficio dei mezzi di prova sulla concentrazione presso la Corte di appello della impugnazione delle sentenze dei pretori dei tribunali
Quanto alla creazione del giudice di pace il Consiglio nazionale forense di fronte al disegno di legge ministeriale del numerosi progetti parlamentari ha rilevato come risultino recepiti infine osservazioni contenute nei pareri precedentemente espressi dallo stesso organismo pur rimarcando rimarcando alcune di opportunità e carenze
Sì gelsi esigenze evidenti di brevità mi impediscono di podi diffondermi ulteriormente su questi temi ai parlamentari qui presenti non c'è che da raccomandare di fare ormai presto e bene
E al di là infine degli ausili pure indispensabili strutture efficienti e di una più razionale organizzazione vi è un solo modo per un corretto esercizio della fondamentale funzione giurisdizionale
Non basta infatti a dispetto più di più tante volte soltanto reclamato ma occorre rinnovare la fiducia
Solida e crescente della coscienza civile del Paese
Signor presidente del Congresso signori magistrati
La fiducia è un bene prezioso
E delicata che richiede da parte di tutti vigile cura e prudenti atteggiamenti specialmente da chi appeso nelle cose dello stato e negli orientamenti della pubblica opinione
Specie da chi come noi concorre nell'opera di giustizia con questa convinzione ed anche a nome di raggiungere dei Fori umbri che mi hanno espressamente incaricato a questo riguardo viado un po'lavoro grazie
La parola al presidente del Consiglio nazionale dell'ordine giornalisti Guido Guidi
Non c'è il presidente Guidi
Allora passiamo al successivo inattesa
Del presidente quindi abbiamo il rappresentante della Confindustria Elvio Temperini
Prego
Signor presidente
Signore e signori prendo la parola per porgere il saluto della Confindustria
Del suo presidente ingegner Pininfarina che purtroppo non ha potuto essere a Perugia in occasione del
Delle inaugurazioni di questo ventesimo congresso il porgo inoltre il saluto dell'associazione degli industriali della provincia di Perugia
Gli imprenditori italiani
Sono molto interessati ai problemi della giustizia
Il seguono con attenzione costante l'evolversi di vicende e tematiche riguardanti l'efficienza e la tempestività dell'amministrazione giudiziaria
Purtroppo allo stato attuale
Le carenze sono gravi
E dal muro e talvolta incidono sul ruolo e sull'immagine stessa della funzione giudicante
Il che induce i cittadini a sfiduciare scetticismo accentuando il distacco fra la società civile ed apparati giudiziari
Gli imprenditori italiani spero e hanno ed auspica
Perciò
Che da questo congresso
Da un congresso tanto importante e autorevole possano emergere le linee guida di un concreto avvio a soluzioni in tempi rapidi dei problemi del servizio giustizia grazie
Folla
Prego avvocato
Signor presidente signori
Desidero portare all'Associazione nazionale magistrati a tutti i convegnisti
Il saluto della Avvocatura dello Stato dell'associazione unitaria degli avvocati e dei procuratori dello Stato
è un saluto che si ripete ogni qual volta al luogo
Corpo essa solenne manifestazione si ripete con immutato fervore
Ma che vuole essere questa volta soprattutto la stessa Simonian sa di una presenza solidale
Attenta
Preoccupata
Nel momento di crisi che sta attraversando
La magistratura italiana e non soltanto nel suo ordinamento ma anche nell'aspetto funzionale determinato dalla anche determinato anche da dall'entrata in vigore il nuovo codice di procedura penale
Bene vorrei dire che i vostri problemi sono anche i nostri problemi
Il l'entrata in vigore del nuovo Codice per precedenti procedura penale ci trova in piena crisi Inari inadeguatezza del numero degli avvocati dello Stato per i niente battezza del numero dei procuratori dello Stato per assoluta inadeguatezza delle strutture necessarie
In un'avvocatura legata ha una concezione più ristretta di intervento quella propria del foro erariale
E poi c'abbiamo i nostri problemi e anche di carattere ordinamentale che che attengono ai posteri del nostro organo di autogoverno
Alle nostre alla definizione del ruolo delle nostre serie
Insomma una serie di problemi che sono identici all'Ariosto ed è in questo gemellaggio di problemi
Che noi seguiamo con estremo interesse
I lavori di questo congresso
Dal quale ci auguriamo che scaturisca no quelle indicazioni che al di fuori da propositi demolitori o da spiriti di e contro riforme Segni noi indichino destra Demme migliorative sulle quali noi sia perché diretta indirettamente interessati
Dalla nostra dal ruolo che esercitiamo nell'ambito della funzione giudiziaria
Sia perché colpiti direttamente da problemi analoghi
Intendiamo percorrere insieme a voi
Nell'auspicio che da quelle a indicazione si possano costituire i presupposti per la restituzione alla magistratura
Del prestigio antico e il recente
Che ha dimostrato anche gloriosamente
Negli anni scorsi e chi ha il diritto di riavere integro da qualunque motivazione che Possa riguarda grazie
La parola al sottosegretario di Stato alla giustizia Enzo sorrise
Signor presidente
Dell'associazione nazionale registrati
Signor presidente del congresso
Signori congressisti
Nel prendere la parola in questo qualificato consesso
Sono consapevole
Dello stato di insoddisfazione
Al limite dell'aperta contestazione interessa
Spetta a Ripetta che rimettono pronto aspetta che limita la cornuta spetta capitolo a suo tempo in linea hai capito
Con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale
Pare abbia assunto dimensioni tali da compromettere gravemente il funzionamento del sistema giudiziario nel suo complesso
Certo
Non sono di oggi le macroscopiche carenze dovuto ad una scarsa presenza percentuale nel bilancio dello Stato del servizio giustizia
In materia di strutture adeguate
Di personale direttivo e ausiliari o sufficiente
Di organico di magistrati in grado di poter soddisfare la domanda di giustizia
Con le conseguenti lungaggini dei processi civili
E con un Governo ed un Parlamento costretto ad allungare i termini di custodia cautelare per evitare che pericolosi esponenti della criminalità organizzata il
In attesa di giudizio possano tornare in libertà
Un crescente malessere quinti degli operatori della giustizia
Ma quello che è più grave un senso di sfiducia del cittadino nei confronti dell'ordinamento giudiziario
Che finisce per incrementare negativamente la crisi di credibilità nei confronti delle istituzioni coinvolgendo lo stesso Parlamento e il Governo
Un generale processo riformatore di ammodernamento dello Stato quindi si impone per recuperare la fiducia e la credibilità dei cittadini nei confronti del sistema democratico e pertanto lo stesso ordinamento giudiziario
Deve essere coinvolto in questo impegnativo tentativo
Evitando di ripetere gli stessi errori registrati nell'ordinamento legislativo e nell'esecutivo
Dove alcune esasperazioni partitiche o di scomposizione indifesi di interessi particolari
O peggio ancora la confusione di ruoli e funzioni in contrasto con lo stesso dettato costituzionale
Hanno continua negativamente contribuito ad insinuare il dubbio della validità della stessa democrazia parlamentare rappresentativo
E il varo del nuovo codice di procedura penale e sole e solo una prima tappa di questo processo riformato
Certo
Non spetta un rappresentante del governo valutare il pareggio o la fondatezza scientifica
Anche se il governo segue con attenzione il dibattito culturale in atto
Ed i suggerimenti di miglioramento da portare eventualmente nell'arco di tre anni da Lambrate in vigore così come previsto dall'articolo sette della legge delega
Ma in quanto legge dello Stato è particolarmente interessato a verificare il funzionamento del nuovo Codice di procedure penali
E le condizioni di impatto con una realtà sociale
Alla vigilia dell'entrata in vigore in vigore non sono mancati i dubbi e perplessità al ministero sulle ipotesi di un rinvio proprio per la conoscenza
Delle condizioni regressi della macchina della giustizia nonché del fatto che sarebbe stato forse ottimale farlo precedere dalla riforma del codice penale o del Codice di procedura e civile
Ma alla fine
La Conseco a Colette di dover Raspe rispettare un adempimento voluto dal Parlamento italiano
Di dover aderire ad un indirizzo dell'Alta Corte di giustizia europea
Di evitare di prolungare uno stato di incertezza che avrebbe finito per aggravare i mali denunciati e soprattutto conforta
Dalla richiesta pressante del mondo scientifico e degli operatori della giustizia di dare avvio alla nuova riforma
Non crede alla urgente necessità di rimuovere alcune norme che avevano contribuito ad incrinare il rapporto cittadino giustizia ha indotto il governo a rispettare i termini imposti dal Parlamento
Quindi oggi il Codice di procedura penale e legge dello Stato
E ognuno di noi per quanto di sua competenza hai il dovere morale di farsi che le norme in esse contenute funzionino per contribuire concretamente a raggiungere quell'efficienza del sistema giudiziario
Che come è stato scritto nel vostro documento
Della giunta dell'associazione dei magistrati del ventinove undici ottantanove consegnato al ministro di Grazia e Giustizia costituisce un esigenza primaria del vivere civile
Occorre dunque farsi che l'istituzione giudiziaria riacquisti credibilità e fiducia
Da parte dei cittadini recuperando nell'immagine e nella sostanza quel quarant'quel carattere di terzietà che deve contraddistinguere perché il funzionamento della giustizia non è soltanto un fatto tecnico
Ma è presupposto essenziale per il funzionamento della società
Una magistratura indipendente imparziale libera da condizionamenti esterni esigenza primaria alla quale il sistema democratico deve corrispondere in modo chiaro e trasparente
E infatti quando immagini correntizie manovre politiche condizionano l'amministrazione della giustizia la democrazia rischia la crisi più gravi
Perché allora veramente si incrina nella coscienza popolare il rapporto fiduciario con le istituzioni
Bisogna perciò far sì che il famoso mugnaio di sans scusi
Bossa sempre mantenere ferma la convinzione che a Berlino troverà certamente un giudice capace di rendergli giustizia di fronte alle pretese io dovrei gite del re di Prussia
Per garantire i giudici dai pericoli per la loro indipendenza proveniente dall'interno dello stesso ordine giudiziario
Sono state presentate da tutte le parti politiche numerosi progetti di riforma elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Per il momento il ministero come ha già fatto presente in vari seri compresa quella parlamentare lo stesso ministro Vassalli non intende assumere una propria autonoma iniziativa legislativa al riguardo
Ma quando sarà il avviato in Parlamento l'esame delle varie proposte di legge già presentate
Il governo valuterà con la massima attenzione l'opportunità di scelte appropriate
Ritengo tuttavia di poter dire fin d'ora
Che un'eventuale riforma non deve essere punitiva nei confronti delle correnti interne all'associazione
Che assicurando il pluralismo culturale all'interno della magistratura sono fattori di crescita civile della stessa ma deve tendere a riportarla alla loro originaria genuina funzione di strumenti
Che la magistratura liberamente crea al suo interno per favorire l'elaborazione dei del delle idee e la formazione dei giudici
Necessarie per la partecipazione al Governo autonomo dell'ordine giudiziario
Ricondotti a tale funzione le correnti dell'Associazione potranno dare un contributo veramente determinante
Per il corretto sviluppo della dialettica democratica del nostro Paese
E infatti la composizione sociologica e l'orientamento culturale della magistratura di specchio normali la realtà del Paese
E sono inoltre cessati i grandi conflitti di classe che potevano spingere all'assunzione pregiudiziali di schieramento
Oggi siamo in presenza di di una micro conflittualità che non si richiama questioni ideologiche e non può essere lette e in termini di scontro sociale ma richiede un atteggiamento culturale improntato al garantismo
Studiato versante si progetta
Per allontanare i dubbi
Sulla indipendenza della magistratura vietando per legge
Ai magistrati l'istruzione l'iscrizione ai partiti politici nonché una più precisa regolamentazione degli effetti di una candidatura per le elezioni politiche e amministrativo
Amministrative
è vero che come è stato detto da più parti tali divieto non costituisce di per sé solo una garanzia sufficiente di esclusione di condizionamenti politici da mais dei magistrati
Ma resta sempre valida l'osservazione di Calamandrei secondo cui il magistrato non deve soltanto essere ma anche apparire indipendente e inoltre come diceva lo stesso Calamandrei ogni legge ha una sua funzione pedagogica
Si tratta perciò
Di riaffermare un principio il cui valore è largamente condiviso dagli stessi magistrati
Che nello statuto della loro associazione come ha ricordato il più volte il presidente Bertoni
Hanno inserito una norma secondo la quale la qualità di associato è incompatibile con l'iscrizione ai partiti politici e con lo svolgimento di attività di partito
Detto ciò grazie va sottolineato come il requisito dell'indipendenza e quindi dell'imparzialità
Risiede principalmente nella coscienza e nell'ambito mentale del magistrato
E va riconosciuto come oggi la grande maggioranza dei magistrati quella maggioranza e porta silenziosamente con sé il travaglio quotidiano di una funzione difficili in sé e per le condizioni strutturali e spesso anche ambientali in cui si svolge se mantenersi al riparo da ogni suggestione diretto indiretto proveniente dal mondo della politica Oddo altri Centi eterogenei di interesse
E senza dubbio la migliore difesa dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
E quella che comunque rigoroso senza dell'etico e professionale realizza quotidianamente ogni singolo magistrato con la coerenza e la dirittura dei comportamenti
Strettamente connesso però al problema dell'indipendenza e imparzialità menti strana
E sotto il profilo del recupero di credibilità dell'istituzione giustizia cioè quello della professionalità
Una prima osservazione da fare al riguardo
E che le leggi di modifica parziale dell'ordinamento giudiziario non seguito
Da una riforma organica hanno creato una condizione in cui l'impegno la correttezza la capacità professionale del magistrato
Trovano limitati riscontri nella progressione di carriera e negli incarichi
L'insufficienza degli incentivi non distoglie la grandissima maggioranza dei magistrati
Da una dedizione ammirevole per la quantità di energie profuse nel lavoro e per la qualità del lavoro stesso pur nelle difficilissimi condizioni organizzative strutturale dell'apparato Gene
Giudiziaria
è anche vero però che la mancanza di stimoli e di incentivi ha facilitato in alcuni un certo scadimento che non sempre ha trovato adeguati al reazioni sul piano disciplina
Quello della professionalità del magistrato e un problema e sta particolarmente a cuore al ministro
Siamo infatti riconsiderando i meccanismi di selezione attuali
Ed il ministero anche se non intende per il momento assumere iniziative proprie in merito al ventilato reclutamento straordinario di personale di magistratura
Non favorirà di certo proposte che non garantiscano attraverso prove scritte un'adeguata professionalità
Un'ultima annotazione caro presidente termino subito dopo il sistema poste mica il sistema della responsabilità civile dei magistrati recentemente introdotto nell'ordinamento e tante anzi aveva suscitato si è rivelato alla luce dei fatti un equilibrato contemperamento tra il principio costituzionale per cui chi esplicate vita
Il rapporto di servizio con lo Stato non possono sottrarsi a responsabilità di natura arrestarci Doria
E la necessità di salvaguardare quella singolarità della funzione giurisdizionale evidenziata dalla Corte costituzionale nella ben nota sentenza numero due del mille novecentottanta così impegnati dunque anche la responsabilità civile potrà contribuire a mantenere elevato il livello di professionalità del magistrato
Nel contempo
Siamo al ministero fermamente convinti che occorre risolverli alcuni nodi ordinamentali che ancora coagulano aspetti di equivocità sul ruolo
E LaFee sono mia della funzione una serie di disegni di legge
Sono già all'esame del Parlamento
Dove si opera attraverso questi disegni di legge una penetrante rivisitazioni di punti cardine dell'ordinamento giudiziario
Ci si riferisce al disegno di legge sulla temporaneità
Degli incarichi direttivi e reversibilità delle funzioni
Al disegno di legge sulla regolamentazioni degli in carica degli incarichi extragiudiziali e a quello sulla disciplina e tempo Renta dei fuori ruolo
E quello delle il applicazioni infradistrettuali nonché al disegno di legge che rivede completamente leciti le sanzioni e i i procedimenti disciplinari dei magistrati
Un impegno di maggiore indipendenza
E professionalità della nostra magistratura non potrà certamente risolvere da solo
La difficile situazione del sistema di giustizia se non ci accompagna ad uno sforzo complessivo di miglioramento e riguarda anche i mezzi l'organizzazione e le procedure questo sforzo complessivo è già in atto
Come testimonia il fervore di iniziative come quelle già andato in porto del nuovo codice di procedura penale e del riassetto delle circoscrizioni delle preture
E quella ancora in cantiere sulla riforma del processo civile e quell'ormai in dirittura d'arrivo dell'istituzione del giudice di pace che contribuirà Ada alleviare il carico per le preture
Ma in quest'ultimo trentennio si era visto un tale fervore di iniziative che esse tendono a realizzare un sistema di giustizia moderna ed efficiente bande però da per sentire un apparato
Già difettoso
Con
La riforma delle preture con la separazione delle funzioni dell'accusa da quella del giudice ha consentito di superare una situazione anacronistica
Che contraddiceva l'immagine moderna della giustizia penale che si svolge attraverso la contrapposizione dialettica delle parti quella pubblica e quella privata
E la stessa riforma del processo penale si è mossa nell'ottica del rafforzamento della terzietà del giudice
Non sono mancate però iniziative sul piano delle strutture dell'organizzazione
Si è cercato di rafforzare l'intera struttura giudiziaria voglio menti del personale amministrativo l'organico dei magistrati è stato aumentato di mille unità
L'edilizia giudiziaria e la dotazione di mobili ed attrezzature hanno avuto un forte incremento ma nonostante tutto questo noi registriamo un senso di insoddisfazione e molte volte di incomprensione
Altre iniziative sono volte alla deflazione il carico degli affari penali per gli uffici di giudiziaria un disegno di legge perde panel rizzare depenalizzare
L'emissione di assegni a vuoto è stato già varato dal Senato della Repubblica ed il ministro ne ha sollecitato recentemente la trattazione dall'altro ramo del Parlamento
Anche l'istituzione del giudice di pace unitariamente alla mini Istia di cui già è stato avviato l'esame potrà contribuire efficacemente ad alleggerire il carico degli uffici giudiziari
Il ministero infine si sta adoperando per l'estensione ai viceprocuratori o nei rari presso le preture circondariali di competenze attinenti ad attività predibattimentali
Mentre sono allo studio modifiche specie nel campo delle disposizioni di attuazione e transitorie North che nel campo delle applicazione e dell'incentivazione dica
Nel concludere
Credo che noi dobbiamo cercare di renderci conto che abbiamo ancora bisogno
Di una ristrutturazione globale di liste
Viene rimproverato al ministero di non avere una mentalità né in Algeria
E accanto a questo tipo di impostazione vanno definiti le competenze stessa del Ministero di Grazia e Giustizia per quanto riguarda gli interlocutori che sono il Consiglio superiore della magistratura
Il ministero degli Interni della difesa della finanza dei lavori pubblici e degli enti locali per quanto riguarda la costruzione
Della nuova sì
Quindi concludendo
E questo è il quadro in cui si inseriscono e vanno lette le difficoltà di avvio del nuovo processo penale
Si chiedevano respingersi gli affermazione di a coloro che attribuiscono a quest'ultima riforma
La crisi esclusiva della giustizia una crisi che dura ormai da più giunti di un tempo di un trentenne
Detto ciò va però subito aggiunto che le preoccupazioni espresse dei magistrati sono sacrosante
Perché l'efficienza dell'apparato giudiziario
Al pari dell'indipendenza e della professionalità della magistratura e condizione necessaria della credibilità delle istituzioni giustizia
E la mancanza di efficienza dell'apparato fa venir meno la fiducia in essa dei cittadini
Saranno perciò valutate
Con la massima attenzione
Le prospettazioni formulate dall'Associazione nazionale magistrati era presentata al ministro Vassalli da esponenti dell'associazione stessa nell'incontro testé ricorda
Per una di tali proposte la creazione di un ufficio del giudice
Nel senso di dipendenza funzionale chiarito dall'associazione
Una prima risposta concreto si rinviene nell'articolo uno secondo comma del Regolamento per l'esecuzione del nuovo Codice
Il quale stabilisce che attraversa una ripartizione preventiva dei compiti fra tutto il personale amministrativo ha detto a ciascun ufficio giudiziario
Siano individuati i collaboratori diretti di ogni singolo giudice
Altre concrete iniziative dovranno seguire prima fra tutte
L'eliminazione tempestiva degli inconvenienti che la sperimentazione pratica del nuovo Codice di procedura metterà in luce attraverso una costante attività di monitoraggio per la quale si tirerà certamente preziose la collaborazione dei magistrati
Per superare quindi le difficoltà del momento occorre dunque uno sforzo congiunto
Senza accedere alla tentazioni di facili quanto sterili se non proprio dannose polemiche senza gridare lo sfascio o parlare
Come pure si è fatto di Caporetto della giustizia
Senza abbandonarsi ad inutili Criminal sezioni circa l'opportunità o meno
Di procrastinare l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale che non valgono ad eliminare una realtà che va affrontata per quello che
Occorrono in altri termini gesti costruttivo occorre ancora una volta che la nostra magistratura di approva di quell'altro senso di responsabilità e l'ha sempre contraddistinto pertanto
Nel concludere desidero porgervi
Il saluto del ministro Vassalli impegnata alla Camera nel dibattito sul disegno di legge del sud gratuito patrocinio
Il quale ha voluto il mio tramite trasmettervi anche lo spiccio e da questo compendio convegno possano provenire indicazioni e contributi costruttivi per trovare insieme tutti insieme
Quei correttivi urgenti imposti dalla fase di estremo travaglio che attraversa attualmente alla nostra giustizia sia quella penale che quella civile per realizzare un comune obiettivo
Restituire alle istituzioni
A cominciare dalla giustizia
La fiducia piena dei cittadini affinché nel nostro Paese prosegua senza interruzioni o incertezze
Quello sviluppo dei valori di libertà e di democrazia che è stato finora la costante della nostra storia le pubblica
Sentiremo ora il segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati Mario Cicala
Minuto
Questo compito
Di ringraziare tutte le autorità
La giunta regionale la giunta provinciale il comune che hanno consentito
Di realizzare questo congresso
E in particolare di ringraziare il comitato organizzatore
E per tutti il suo presidente il collega Wladimiro De Nunzio che ringrazio anche per l'intervento introduttivo che mi ha trovato del tutto consenziente
Questo sforzo ci ha consentito di inaugurare oggi a Perugia il nostro ventesimo congresso in un momento in cui polemiche anche aspre coinvolgono la magistratura italiana
Un congresso che è stato indetto per rispettare una scadenza statutaria
Ma che è stato anche e direi soprattutto
Indette in confermi dato un costume ad un modo di essere della magistratura
La magistratura italiana non intende sfuggire alle critiche trincerandosi dietro una presunta sacralità della funzione
Ma affronta e sollecita la discussione a viso aperto
Facendo sia essa stessa prodotto promotrice di un dibattito senza ipocrisie
Tanti i nostri colleghi hanno versato il proprio sangue nell'adempimento di un dovere che ci impegna alla giustizia e alla verità
Questo sacrificio non è per noi uno scudo
Per ripararsi dalle critiche
Anzi una fonte di serena fermezza
Di piena disponibilità dibattere del nostro modo di essere con tutte quelle forze e quelle componenti che costituiscono la società civile
Un impegno a superare
Quelle forme di chiusura corporativa cui accennava il procuratore generale di Perugia
Una discussione quindi aperta e senza limiti
In cui abbiamo sollecitato e siamo grati della partecipazione dei magistrati delle categorie professionali impegnate nell'attività giudiziaria ed in primo luogo della classe forense
Che ringraziamo per la presenza a questo nostro convegno con invito a partecipare alla discussione attraverso le associazioni che costituiscono con noi il comitato avvocati e giudici per la giustizia
Un dibattito aperto con le forze politiche con le istituzioni rappresentative che abbiamo invitato a partecipare a questo nostro congresso
Una discussione pubblica in cui la presenza dei mezzi d'informazione la presenza dei giornalisti è stata sollecitata
In quanto strumento di partecipazione di conoscenza per tutti i cittadini
Una discussione in cui non chiediamo franchigie
Ma in cui rivendichiamo il diritto di esprimere con parole chiare ed esplicite le nostre posizioni
Io onore vanto della magistratura italiana avere sempre cercato le ragioni d'essere della funzione giudiziaria attraverso un dibattito ricco ed articolato in cui si è riflesso un pluralismo di idee e di valori
E da cui è nata quella consapevolezza delle ragioni profonde del nostro ruolo che attribuisce contenuto e significato alla nostra indipendenza
Se la magistratura non fosse animato dalla conservò la bellezza dei propri doveri la indipendenza e l'autonomia dell'ordine si ridurrebbero parole vuote
E nessuno certo avrebbe alcun interesse a sottrarre a persone già nel loro animo asservite un'autonomia che se fossero incapaci di esercitare nei fatti se oggi
Si chiede di sottrarre i componenti eletti dai magistrati la maggioranza all'interno del Consiglio superiore della magistratura e diamo atto che queste richieste sembrano in questo momento scemare
E perché i magistrati hanno dimostrato ed utilizzare questa formale garanzia di indipendenza come strumento d'indipendenza sostanziale
Il saper esercitare in qualche sia pur limitata misura
E in perfetta un controllo di legalità che ha investito anche enti e persone e di diritto e di fatto o di fatto costituiscono il governo del Paese
E con questo congresso noi manifestiamo la profonda coscienza che l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Sono volute dalla Costituzione per garantire ai cittadini imparziale e corretto esercizio della funzione giudiziaria
Siamo consapevoli che sul piano strettamente dico sindacali
Sul piano degli interessi personali dei singoli componenti di quella che viene chiamata impropriamente la corporazione dei giudici
Avremmo tutto da guadagnare ove c'è sassi modi adempiere all'obbligo che c'è oggi imposto dalla Costituzione
Di costituire uno strumento di garanzia di legalità
Estraneo alle strutture politiche di governo
Sappiamo quale vantaggio sarebbe per noi scrollarci dalle spalle il peso dell'indipendenza e perciò della responsabilità di noi stessi davanti ai cittadini
Quanto ci converrebbe rientrare fra le innumerevoli istituzioni il cui eventuale cattivo funzionamento viene esclusivamente addebitato al Governo
Rientrare fra le istituzioni che godono dei privilegi dei benefici connessi all'inserimento nell'area costituzionale di governo
La recente dolorosa e sofferta decisione del Consiglio superiore della magistratura
Di trasferire d'ufficio uno dei più prestigiosi magistrati di Palermo
Distintosi per l'impegno e il coraggio profusi nella lotta alla criminalità organizzata
Ha reso evidente quale alto livello di garanzie la magistratura quando governa se stessa si sente tenuta ad assicurare al Paese
In nessun'altra categoria professionale
In nessun'altro pubblico incarico amministrativo politico la pubblica conoscenza di un debito personale nato da esigenze familiari avrebbe dato luogo a un provvedimento di allontanamento dall'incarico
In nessun'altra istituzione il dibattito che ha condotto a quella decisione si sarebbe svolta con ampie piena pubblicità
Consentendo a tutti i cittadini di scrutare all'interno dell'istituzione
Di percepire un dibattito così severo e a volte astro
Un dibattito in cui abbiamo udito parole che vorremmo non fossero mai state pronunciate
Ma che una volta pronunciate vogliamo non posso dire siamo lieti vogliamo
Che siano pubbliche
Ci sembra cioè di porre veti poter rivendicare
Con umiltà ma a fronte alta
Il merito di aver saputo quando abbiamo operato d'operiamo nelle nostre strutture associative
Chiedere ed anche attuare ciò che giova o ci sembra giovi al buon funzionamento delle istituzioni anche se rappresentavo rappresenta per noi un accrescimento di oneri
Abbiamo chiesto e chiediamo che i poteri del Consiglio superiori dalle stesse letto un siano limitati da disposizione di legge puntuali e precise conformi al sentire politico del Parlamento
Abbiamo chiesto e chiediamo che si approvi una legge sulla nostra responsabilità disciplinare più severe ed impegnativa di quelle in vigore
Abbiamo chiesto e chiediamo una revisione delle circoscrizioni giudiziarie che elimini ufficio il carico di lavoro insufficiente
Anche se questa eliminazione tocchi interessi ed aspettative legittime di colleghi abbiamo chiesto una legge limitativa del nostro in diritto civile all'iscrizione ai partiti politici
Chiediamo forse anche qualcosa di più
Chiediamo da al Parlamento
E dall'autorità amministrative e di governo
Di rinunciare
A creare continuamente
Incarichi prestigiosi onorifici che onorano la magistratura nel suo insieme e i magistrati che vengono chiamati ad esercitarle
Ma che ci sembra turbina
Il buon funzionamento della giustizia o comunque possono gettare ombre
Discussione certo ci onora
Che tante volte quando si creano nuovi incarichi per dare prestigio a questi incarichi vengano chiamati dei magistrati e crediamo che sia veramente una richiesta non corporativa quando chiediamo che a questo proliferare di incarichi sia posto un punto finale
Sollecitiamo ed attuiamo anche qui ora a Perugia un aperto dibattito circa la natura di contenuti della nostra professionalità certi caratteri professionali necessari perché il nostro agire sia conforme alle prospettati vere del Paese
Abbiamo proposto strumenti e strutture attraverso cui questa professionalità ci sembra possa essere meglio accertata
Attraverso cui le cadute di professionalità ci sembra possano essere meglio evidenzia
Siamo pronti a discutere ad accettare proposte diverse rispetto a quelle che non mi sono parse buone anche se dobbiamo dire che non abbiamo trovato nessuna affermazioni in contrasto abbiamo trovato solo dei ritardi nell'attuazione di ciò che chiedeva
Riteniamo anche di potere dovere sottolineare con fermezza taluni punti
Ci sembra in primo luogo che la società odierna chiedo dal magistrato professionalità diverse nei diversi settori della struttura giudiziaria professionalità che ruotano intorno ad un denominatore comune che convergono su un ceppo comune
Ci sembra che la piena valorizzazione dei profili specifici della professionalità propria dei singoli uffici direttivi illegittimità di merito esile il venir meno di ogni residuo di carriera all'interno dell'ordine giudiziario
In modo che sia ben chiaro che chi viene investito d'ufficio perché adesso ritenuto più idoneo non viene promosso non assumono status migliore rispetto a colui che ha dall'ufficio sia stato many Doni
Ed al venir meno della carriera ci sembra possa discendere quella reversibilità delle funzioni che
Abbiamo preso speriamo sia presto approvata dal Parlamento cioè quella possibilità di passare senza vincoli da una funzione ad un'altra che potrebbe costituire un utile strumento per accrescere la razionalità nella utilizzazione dei magistrati e a loro mobilità
Ci sembra che la valutazione e la verifica della professionalità di base comune a tutti i magistrati debba essere affidata a controlli periodici generalizzati
E la valutazione negativa non del tutto positiva possa riflettersi sulla progressione economica possa costituire elemento di valutazione di conoscenza nelle rituale conferimento di altri uffici
In casi limite posso anzi debba determinare il trasferimento un procedimento disciplinare
Anche se necessario la dispensa dal servizio
In questo quadro di insieme vorremmo fosse meditato e discusso il problema della riforma della legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Perché una riforma così settoriale e almeno apparentemente modesta ha un significato ed un senso solo se si enuncia con chiarezza l'obiettivo
Che si vuole raggiungere se si valuta che il mezzo sia conclude infine se ci si muove in quel quadro generale chi benché devi sottosegretario so riceve venisse rispettato
Il comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati ha formulato in proposito delle valutazioni soggetta alla verifica alla discussione di questo congresso
Ha ritenuto che di fronte all'ampiezza dalla natura nei compiti che le leggi e la realtà sociale ed evolvono al Consiglio superiore
Sia bene che nella componente togato del Consiglio superiore si rispetti e si manifesti quel pluralismo ideale quell'intenso ed appassionato dibattito circa la natura del ruolo del giudice
Che ha dato che da tempo caratterizza la magistratura italiana ed ha espresso l'opinione pure essa soggetta alla verifica
Di questo congresso
Che che siano che siano a questo scopo congrui quei sistemi elettorali che diano luogo a una rappresentanza proporzionale
Muovendo da questo punto di partenza
Soggetto come ho già detto a verifica il comitato direttivo centrale non ha certo inteso chiudersi in un'incongrua difesa dell'esistente
Vi sono della magistratura fermenti positivi come il diretto rapporto di stima che può legare impossibile letto ai potenziali elettori cui l'attuale meccanismo non offre forse sufficiente spazio anzi senza forse non offre sufficienti spazi
Vi sono fenomeni negativi o non positivi cui l'attuale sistema non pone limiti adeguati ed in questo senso sono stati i piatti proposti molti correttivi che il Parlamento vaglierà
Un obiettivo solamente sembra non ci si debba proporre la governabilità
Cioè la preordinata precostituzione di una maggioranza di eletti che non sia l'espressione di una maggioranza di elettori nella gestione politica di un Paese la governabilità è un bene un grande bene
Ma non è un bene nella gestione di un organo come il Consiglio superiore della magistratura chiamata esprimere una linea ideale indipendente dai centri il potere
Chiamato a deliberare di volta in volta atti ciascuno dei quali singolarmente preso sia conforme alla legge
Non ha una linea maggioritaria il governo dell'organo e anche qui devo richiamare le parole
Onorevole insorge circa in opportunità non anzi la contrarietà alla natura dell'organo di maggioranza e di schieramento
Vorremmo infine che da parte di tutti si prendesse atto che ogni discussione sulla professionalità della magistratura di migliori modi di governo di essa rischia di divenire un vuoto esercizio retorico
Nel momento in cui l'efficienza complessiva dell'apparato giudiziario sembra avere imboccato un'inarrestabile china discendente e qui posso richiamare
Il messaggio stesso del Presidente della Repubblica e del ministro di Grazia Sistri
A che possono servire i giudici indipendenti e preparati se la loro opera viene dissipata e dispersa da una drammatica carenza di mezzi
Da procedure barocche macchinoso dalla mancanza di personale ausiliario di strutture materiali gli edifici
Talvolta persino di tavoli e di seggi
Noi non abbiamo voluto porre a tema centrale di questo congresso il problema delle strutture
Perché non intendiamo rifugiarsi detto inadempienze altrui
In quanto ritenevamo doveroso sottoporre in primo luogo noi stessi alla verifica al dibattito dell'opinione pubblica
Sarebbe stato facile e forse in una visione miope utile per l'Aem per l'Associazione nazionale magistrati limitare l'oggetto di queste giornate ai problemi delle strutture giudiziarie
Avrà
Impegnati a dar corpo ed effettività al nuovo processo penale
E questa inefficienza rischia di minare un patrimonio ideale
Che costituisce il primo fattore della nostra professionalità
I magistrati italiani sono sempre stati coscienti dei limiti in cui è soggetta alla loro azione i non essere chiamati a trasformare la nostra società coniugando la da tutti i suoi mali
Ma solo a rendere alla collettività un servizio e la volontà di bene adempiere a questo servizio costituisce il punto di forza etico su cui poggia tutta la professionalità del giudice
Se però questo servizio divenisse e forse già in qualche parte almeno divenuto
Di fatto impossibile
Se la nostra attività si dovesse ridurre sempre e comunque ad un vuoto agitarvi carte priva di ogni raccordo con la vita reale delle donne e degli uomini che compongono il nostro Paese
Allora la magistratura sarebbe bilanciata da un pericolo veramente grave mortale lo scoramento
La rassegnata disponibilità a ridurre tutto il proprio agire ad una mera regolare tenuta di fascicoli registri scadente
Anche perciò come istituzione prima ancora che come associazioni noi abbiamo lanciato e lanciamo un grido di allarme
Anche perciò abbiamo formulato proposte di cui nessuno ha contestato la validità saremmo lieti disponibili a ogni contestazione
E se però sono rimasti nella gran parte inattuate speriamo abbiamo avuto notizie vanno procedendo
Nonostante ogni delusione avvertiamo però impellente il dovere di non cedere alla rassegnazione il dovere di continuare ad agire ad operare a discutere
Perché abbiamo scelto e scegliamo ogni giorno questa professione non per quel modesto stipendio
O per riduttive soddisfazioni personali
Ma per il desiderio di svolgere una funzione civile
Per la preminente volontà di essere uomini liberi nella piena e volontaria obbedienza alla legge
E la libero dibattito di questo congresso
Manifestazione frutto dello spirito olimpico libertà
In cui la nostra associazione nata della libertà in cui questa associazione vive affidiamo oggi una nostra ci auguriamo non sterile ci auguriamo fondata speranza
Bene
V ora ora adulti se in fondo parlerà il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Raffaele Bertoni
Io cercherò di essere il più breve possibile perché saremo cacciati dalla rappresentazione scenica e quindi scena non ne possiamo fare troppo
Noi è mi associo a quello che ha detto Mario Cicala deperibile Cicala per ringraziare
Le autorità ringraziare Perugia di questa ospitalità meravigliosa per ringraziare in particolare colleghi del comitato organizzatore
Che hanno ci hanno dato la possibilità di questo congresso soprattutto Wladimiro De Nunzio soprattutto Giacomo fu è veramente con il cuore di un vecchio magistrato che ringrazio
Io penso come battistrada ci comici galla come denuncia
Che la magistratura ha preso atto che il risultato del referendum è stato anche espressione in diffuso in giudizio di sfiducia del popolo nel sui giudici
E in realtà non si può certo dire che tutti indistintamente i magistrati solo buoni magistrati
Accanto alla grande maggioranza di giudici che fanno il G venti giorni il loro dovere
Fino al limite del sacrificio personale ci sono magistrati che non meritano eguali rispetto
Accanto ai tanti che lavorano cioè il tiro e Lignano
Accanto a che amministra giustizia curricoli assoluto dell'imparzialità dell'indipendenza ci sono alcuni Brondi aggiungere un occhio o tutti e due e qualche volta causa di sudditanza esterne più o meno occulte
Non sembra inoltre la problema l'azione professionale dei magistrati corrisponde all'esigenza che la domanda di giustizia dei cittadini
Abbia una risposta accettabile e circa il c'è pure chi manca dell'equilibrio necessario per un mestiere difficile quasi impossibile come il nostro come c'è qualcuno che invece di cercare soltanto di fare bene il proprio lavoro
Si preoccupa soprattutto di pubblicizzarlo
Tutto questo però non significa che ci siano oggi in Italia due magistrature una buona e una cattiva un affidabile e l'altra no
Nella lite colpe capacità e debolezze si intrecciano tra loro
E riguardano possono riguardare ciascuno di noi
E ciascuno perciò deve essere ben cosciente che le sue personali insufficienze possono essere nessuno né i fatti causa di discredito per l'intera magistratura
Se non fosse così nessuno avrebbe il diritto di spartire torti raggiunga e meno che mai lo avrei io Lobreglio e sono troppo abituato ad osservare e a guardarmi quando povera Silvia la mia umanità per potermi spezzare o colpevolizzare gli atti
La nostra è una riflessione autocritica comune
Ma questa riflessione autocritica che ha permesso insieme di dire che i magistrati
Hanno abbandonato logiche maniche
Sanno benissimo di non essere depositari tutte le virtù
E sanno pure edilizie dell'UPI non sono soltanto degli altri
Ma appunto perché è disponibile al confronto più spietato sui propri atteggiamenti la magistratura non va nient'altro che il suo dovere non esercita un diritto fa il suo dovere quando denuncia le colpe e l'inadempienza del potere politico quando sollecita gli interventi necessari per una giustizia migliore
Quando il richiamo agli organi istituzionali all'adempimento degli obblighi ad essi impongono a costituzioni e le leggi indegno insidiano modificate
Due anni fa
Nel precedente congresso di Genova dissi che più o meno sotterranee ammende sembrava farsi strada in alternativa a quello che c'è proprio il progetto di una magistratura in qualche misura subalterna al potere politico
Questa subalternità sarebbe ovviamente strutturata in bombe diverse dal passato ma comunque tali da consentire alle direttive del potere di governo di arrivare ai giudici così da fare della giurisdizione e luogo di mediazione
E di impedire quindi di funzionare comune etica c'è barriera contro scelte arbitrarie
E prevedibili disparità di trattamento il ministro Vassalli rispose che si ridusse rossa assegni consistenti di un simile progetto bisognava sforzarsi di cancellarlo sul nascere
E che lunedì comunque continuava a vedere nella giustizia sono parole testuali una garanzia mi eliminabile di legalità e di eguaglianza
Sono proprio questi i caratteri essenziali missili assume il progetto nel quale la magistratura si riconosce
Il progetto di una giustizia capace di controbilanciare gli altri poteri mediante la funzione di controllo della legalità
Di una giustizia che questo fine più e meglio di quanto non avvenga oggi sia messo in grado di esprimersi in tutta la sua latitudine e con tutta la forza necessaria
Ed essere effettivamente quale nei confronti di tutti i
Nessuno
Conoscendo Vassalli può dubitare della sua lealtà
E però in questi ultimi tempi e divenuto dichiarato esplicito da parti di esponenti di alto livello
I talune forze politiche intendo dire limitati o comprimere di autonomia istituzionali e tra esse quelle della magistratura
Per cancellare sul nascere questo tentativo come dice Vassalli e non bastano purtroppo la buona volontà e le sue parole
Per farlo davvero non c'è altra DDA e quella di esaltare
La giurisdizione come momento di controllo della legalità dando attuazione a tutte quelle riforme che appaiono indispensabile perché la giustizia possa funzionare con efficacia
Il volume con contenuti accettabili per i cittadini senza distorsione o condizionamenti e nel pieno rispetto dei principi di eguaglianza di tutti di fronte alla legge
Su questa linea
A parere credo di tutta la magistratura
Di tutta la legislatura esistono oggi quattro passaggi obbligati
Il potenziamento e la verifica delle capacità professionali dei giudici la difesa e negli angoli allo sviluppo dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura una disciplina sedere coerente della responsabilità dei magistrati decine l'efficienza della giustizia è purtroppo però su tutti questi punti e le risposte del potere politico sono solo verbali come anche stasera sono state
Quelli dell'onorevole storici
Nei fatti sono carenti e qui dunque e contraddittoria
Per la professionalità ed è l'avete sentito
Quello che chiediamo
Uno potenziamento degli accertamenti delle verifiche concernenti la nostra petizione alita tutti i momenti della nostra attualità
E si risponde
Senza dare nessun incendio oltre che dei pezzi di carta rimangono
In Parlamento purtroppo dei pezzi di carta perché quei progetti di cui parlava Cicala
Sono di un anno e mezzo fa sono state approvate un anno e mezzo fa dalla commissione Giustizia
Non hanno ancora voce
Ma peggio
Stando alle voci chiesto radiare la sono Ugo condendo che il l'onorevole il suo vice dice di no però stando alle voci che escono ogni giorno da di avere una
Sembra addirittura profilarsi la possibilità di un emendamento straordinari idem magistrati realizzato mediante procedure diverse da quelle che tutti quanti dice siamo tutti ma non nomi tutti dicono che sono palesemente discende l'attuale sistema di condotto
è un gruppo mortale definitivo alla
La giustizia
Sono contento di quello che dice l'onorevole sotto dice ma francamente mi stupisce
E il ministro Vassalli il presidente Andreotti non smentiscono una volta per tutte le voci che circolano ugualmente mi meraviglia è un'ipotesi del genere non giustifichi insieme la nostra indignazione
Indignazioni intenti ma di tutti i cittadini essendo evidente eliminazione o la riduzione
Delle prove scritte di concorso farebbe cadere quella barriera nell'anonimato esso costituisce oggi l'unica effettiva garanzia di imparzialità fondò il fiume
Il fiume
Quando il fiume e attinenti Candelette
Valutazioni dei privilegi
Le azioni cattivo altri veniva di continuo l'altri
Non ti dice siamo poi e non ci può essere per la giustizia se non sia assicurato l'indipendente esercizio della giurisdizione
è convinzione comune perciò che il giudice deve essere soggetto assolo alla legge enorme perché e non solo perché lo dice la Costituzione
Ma perché
E non non è un realismo e la rapidità idee vigile come lei viviamo noi che siamo qui dentro e negli uffici giudiziari
La realtà di essere giudicati giudice perché l'osservanza della legge è l'unico strumento è contento al giudice di sfuggire a latte soggezione
D al clan Galsi da antiche e nuove servitù di liberarsi dalle sue stesse passioni
Anche qui però le parole sono diverse dai fatti è perché c'è un vertice
Ma è bello è vero
Che girano e sono in Parlamento l'oggetti che vogliono aumentare il numero dei componenti di estrazione politica del Consiglio superiore della magistratura
Ma come si Montichiari
Che ogni riforma che tenda ad aumentare i combattenti politici di estrazione politica rispetto a quelli eletti dei magistrati Cimoli in sede di Consiglio ma come si può dire a questo a me pare
A me pare ma pare a tutti se vogliamo ragionare in buona fede
Che continuerebbe a una riforma del genere in congedo nelle mani dei partiti
E non venga da un vento e se non lo batte attendo chiedo scusa
Lo trasformerebbe davvero in un vertice politico della magistratura
Forse non dico troppo settico okay in un Paese in cui perfino la sanità viene amministrato secondo logiche di partito possiamo porre interesse di tutti
Che almeno la giustizia rimanga limpida nei limiti in cui oggi eloquente ai vincoli letali della partitocrazia
è un altro versante voce dell'indipendenza la gente non tollera il giudice politicizzato è inutile negarlo però nega non vede la realtà anche Vannoni
Un giudice che possa apparire guidato da una preconcetta parzialità dell'Ingoli che lo legano a organizzazioni politiche opera situazioni indici trovi di poter subire condizionamenti e pressioni
Per evitare inconvenienti del genere il disegno di legge che dica l'iscrizione ai magistrati ai partiti è un primo passo avanti diverse apprezzabile a molte altre cose sulla stessa di India si dovrebbero fare non si fanno onorevole su
Sono fermi anche questi arriva nei solidi cassetti di Montecitorio
In primo luogo quella di trovare i mezzi metto in gare ogni forma di rapporto dei giudici con la politica militante ciò con riguardo in zona i partiti di opposizione anche alcuni di governo e
Se no sarebbe in via di villa cose e poi per vietare ai magistrati ha detto Cicala tutti quegli incarichi Gillo vi siamo tutti tutti quegli incarichi giudiziari a cominciare dagli arbitrati
Che possono appannare nell'imparzialità
Sulla questione dell'efficienza ho finito finisce l'associazione ha avanzato in questi anni specialmente negli ultimi tempi precisi criteri di richieste di interventi dirette a incidere sulle strutture dell'apparato giudiziario
Non c'è stato nessuno
Dico nessuno ha incontrato in tutte incredibile fine della mia vita va fatto incontrare dal Presidente del Consiglio appesi andasse nata qui si andava ad Ambra amministra giustizia incredibile cosa che mi è capitato in vecchiaia nel tuo uno di questi
Nessuno di questi
Non avicolo stupido ragionevoli e meritevoli ritrovati immediata attuazione dei nostri richieste Puno dipinte ciò che si è promesso si è fatta ben poco
Nulla Massimo
Il ministro Vassalli che dell'acqua il nove perché m'ha scritto è credo che il ministro Vassalli tenga fede a quello che scrive che se non veniva il sei sarebbe venuto il nove
E verbali nove il ministro Vassalli
Ministro Vassalli
Ma l'ha scritto certe mica penso che e ha scritto una cosa che non dentata
Ministro Vassalli che per costituzione responsabile dell'organizzazione del funzionamento dei servizi relativi alla giustizia
Dice ormai esplicitamente che non è in grado pur avendo l'invenzione li portano avanti intendi bravi una politica di risanamento e ciò a cause lo ha ripetuto l'onorevole Giudice a causa degli ostacoli di ogni genere che incontra sulla sua strada
Non lo vogliamo processare nessuno e tantomeno passa
E però chi deve dire lieve proprio dire deve trovare il modo di farlo e
Se gli ostacoli sono di origine parlamentare ma perché non si chiama a raccolta una maggioranza parlamentare come si è fatta contando i problemi anche di minore importanza
è inutile fingere altri del Parlamento quando si vuole si chiama a raccolta a maggioranza parlamentare facendo della questione una questione politica
Se Assago ritrovano causa dell'insufficienza della burocrazia ministeriale che formato in gran parte da magistrati
Ebbe nulla impedisce a a Vassalli nulla impedisce e l'unico miniserie in cui è possibile abbassarli di unirsi all'interno dei ministeri in un gruppo di esperti di organizzazione
Che pensino ed attivo generalmente un programma di iniziative idonea ad assicurare entro limiti accettabili il funzionamento de l'apparato giudiziario
è quello che è certo che non ci può più continua
Perché non è vero quello che dice
Eccolo dette personalmente no né quindi
Quello che sembra sostenere Vassalli che più o meno le cose sono andate allo sembra lo stesso modo di peli questo dal sedusse voti e che quindi non si profili una situazione più pericoloso di quello del passato e no
E così il degrado
Il degrado che si accentua di giorno in giorno
Può può diventare la crisi irreversibile
Inoltre poiché è certo che successe nel nuovo processo penale tutto affidato alla celerità con cui vengono raccolte le prove
Ecco sì o no non lo so
è chiaro che le carenze strutturali possano oggi produrre tetti molte più gravi
Stand di gli spetta a quello che hanno prodotto ne passa
Se la cause dell'attuale Assoluce le cause dell'attuale assoluti mettici entrano vengono subito rimosse o almeno contenute
Nuovo Codice rischia di diventare non lo vogliamo coi non lo vogliamo questo perciò ci battiamo per quello che chiediamo un cavallo di Troia nella cittadella della giustizia un da un'affascinante come il codice
Può trasformarsi inizia morta
E allora viene fatto di domandarsi chi sono gli alieni chi sono gli Achei chi è stato il Callido così Odisseo
Beh andai ci interessa fine forse lo sappiamo da scindere asservito a un certo punto dello
E ci interessa però dai facili trionfalismi di ieri non si sostituiscono frettolosi riconoscimenti di paternità parziali non voterei cartoncino l'anno di governo ma il tentiamo
In questo momento nessuno a cominciare da non e dal ministro può chiamarsi fuori
Come la magistratura impegnato fino allo spasimo
Nel tentativo di far decollare il nuovo accesso
E di ridare slancio alla giustizia così occorre che le forze politiche ed in primo luogo quelle di governo Pattero tutti i loro veicoli per databili a quella svolta che ormai divenuta indigeribile
Belli l'efficienza non è tutto e non è un ticket sentiamo queste cose però inefficienza per durante questi della suo hula
Un mezzo meno cruento per raggiungere il risultato di una sterilizzazione dei giudici per renderci inoffensivi burocrati
E allora è legittima
E anche a queste a denuncia che anche questo è un modo come un altro
Per comprimere in qualche misura la funzione di controllo della gravità tentenna dubbia non del costituzione eterna dubbia spetta alla giurisdizione
Discorso che ho fatto e che ho finito
Mi sembra che dimostri come i problemi della giustizia sono divenuti la trama di una e propria commedia degli equivoci
Accanto a chi dice più o meno esplicitamente che quella giudiziaria non può più essere una funzione del tutto indipendente ed eccentrica rispetto al poteri di governo
Ci sono invece altri a qui appare utile tra questi scriviamo l'onorevole subisce ministro Vassalli
Mantenere fermo l'attuale assetto istituzionale della giurisdizione fra costoro però appare evidente da quando dette
E c'è chi dice una cosa e ne prendo in altre qui non va quello che promette e chi addirittura fa il contrario di quello che dice
è venuta l'ora che questa commedia finisca
Che se dovessi cali il sipario
Che gli equivoci su Giordano anche accostamenti a chiuderla non sia un lieto fine
Le forze politiche e sociali che sto dalla parte di una giustizia come lo intendiamo debbono dirlo con chiarezza e debbono assumersi l'obbligo di attuare nei fatti le soluzioni conseguenti
Nel Paese ci sono ancora molte emergenze da quelle della droga quello dell'Adriatico e dell'Ajax
Ma anche quella della giustizia è divenuta un'emergenza non meno preoccupante delle altre
Perché il suo dissesto provoca danni incalcolabili alle persone ai beni di tutti
E mette in crisi i valori primari della convivenza civile
E delle istituzioni democratiche chimiche ogni sforzo dovrebbe essere fatta per impedire che la giustizia muoia in testa da questo AIDS che sembra bella contaminata
Perciò e tutti debbono fare qualcosa il significato di questo congresso coma né detto Cicala denunzio è proprio
Quello di scandagliare le possibilità che ancora adesso la giustizia
A magistratura e cercate eccetera di liberarsi dalle sue colpe da siluri Gasparri tutta intera la sua parte
Le forze politiche sociali debole ora rispondere con la stessa sincerità alla domanda Chi opposto e che stava a base del congresso e debbono farlo senza creare speranze inutili
Ma con indegno che possano essere mantenuti
Mantenuti e che non vadano delusi come sempre
Intanto è utile dire i valori ci riconosciamo i giudici debbono essere apolitici imparziali
E deboli lungo esercitare la loro funzione senza appiattirsi su logico ripartizione di opposizione o di governo
Debbono essere silenziosi
Guidati da un pluralismo di ed io parlo e non delle cose di giustizia possiamo parlando chiama se non Debora S. silenziosi e guidati da un pluralismo ideale e culturale che non si esprima in convitto Alida interne perché la giustizia si nutre di silenzio del rispetto della legge
Vogliono essere scelti ed utilizzati soprattutto in base alle loro capacità professionali
Vogliono restare indipendenti
Ed insieme responsabili e quindi pretendono
Che continua a governarli contegno superiori ai continui giudiziali così come oggi sono composti
Sono indegni di poter lavorare senza interventismo e arroganti l'azienda abilitare al Rolo ruolo e quello di controllo della legalità in condizioni capaci
Gli assicura l'esercizio di una giustizia efficiente e permettete blandi che sono un vecchio
Questa speranza è uguale per gli umili ed anche per i potenti perché l'eguaglianza nel cuore stesso della giustizia
Una magistratura così concepita e strutturata che lo so bene è scomoda per il potere politico non diversamente da quando lo è la stampa
Come dimostrerò vicende recenti per di più diversamente da quello che si fa crede lo si vuol far credere quelli dei giornalisti e dei giudici se lo potevi deboli
Deboli debolissimi
Esposti alla volontà e le insidie del potere politico ed economico
Ma in un Paese come il nostro in cui tutte le forze politiche sono una minoranza più o meno cospicua
E non viene forse a nessuno
Mettere in discussione i valori e pluralismo che caratterizzano oggi la democrazia italiana a nessuno
I momenti difficili piccoli giudice della Repubblica hanno reso grandi servizi al Paese e potranno farlo ancora se sapranno di guadagnarsi la fiducia dei cittadini correggendo tanti loro atteggiamento all'i nostri atteggiamenti
E se gli altri vorranno aiutare
E deve essere chiaro inoltre che certo possono essere molti inconvenienti che derivano ai cittadini all'indipendente esercizio della giurisdizione
Ma che insinua ogni caso sono di gran lunga più tollerabili degli intollerabili dando e provocherebbe a tutti politici compresi l'esercizio di una giustizia di parte
In questo momento però il problema principale rimane quello di dare un minimo di funzionalità ad una giustizia che Mou
Ogni uomo si porta da sempre nel cuore sentimento profondo della giustizia ogni uomo se lo porta presso la da quando capisce
Nessun Paese può rinunziare alla giustizia umana inattesa di quella divina
Al termine del mio discorso c'era ben consapevole indo situazione come quella che abbiamo di fronte le parole fossero riusciti ancora una volta a una sequela di suo vide DGTVì senza significato
Non sono più nemmeno pietre le nostre parole
Sembrano acqua
Che può scorrere sulle cattive coscienze forti occorrono gesti gesti collettivi o anche soltanto personali
Di ciascuno di qualcuno di lunga potrei essere io ma per farlo
Dettati dalla l'assegnazione o dalla rabbia
I posti della ragione insieme da centinaia
A cui non rinunziamo
Creduto e continua a
è la giustizia
Dunque Signorini un attimo che c'è una comunicazione di carattere pratico del consigliere De Nunzio Wladimiro De Nunzio prego consigliere Nunzio
Allora a questo microfono Kruger
Dichiarare che sta piovendo a dirotto e allora è stato organizzato un servizio con del pullman
Per il trasporto fino al palazzo di giustizia mi ha detto che ci son problemi per il parcheggio quindi vorrei pregare tutti di fare in fretta per salire sul pullman sui pullman grazie
Sì