L'industria nella costruzione dell'Italia Unita (1ª giornata)

Funziona
Alterità
Illustri membri dell'Accademia
Signore e signori
A tutti voi un cordiale benvenuto
Come presidente della Fondazione Edison vorrei innanzitutto rivolgere un sentito ringraziamento anche a nome dell'amministratore delegato di Edison Bruno le scarpe
All'Accademia Nazionale dei Lincei che ci ospita e concorda con lotto richiamo ormai da tempo
Ricordo la nostra prima collaborazione del due mila uno quest'anno il decennale con il patrocinio dato dai Lincei al nostro convegno milanese complessità e distretti industriali
Quel primo evento ha poi dato il via alla successiva realizzazione degli anni di ben sette convegni organizzati congiuntamente e tutti svoltesi in questa prestigiosa sede
Ricordo i primi tre convegni che si sono tenuti qui a Roma nel due mila tre pilastri distretti e reti di cui Lincei hanno pubblicato gli atti
Nel due mila quattro scienza innovazione
Nel due mila sei l'Est europeo l'Unione europea e l'Italia al quale ha fatto seguito alla pubblicazione di due volumi il primo uscito nel due mila sette nella nostra collane istituzionale il secondo nel due mila otto in lingua inglese
Con Springer fare la chiama
Il tema dell'interno
Dell'internazionalizzazione è stato poi affrontato nuovamente al Convegno del due mila otto investimenti esteri e commercio internazionale ma da un'altra prospettiva quella dell'AGEA o Corte economia dello sviluppo
In seguito due altri convegni hanno poi analizzato nel due mila nove lo sviluppo dell'innovazione anche nel campo dell'energia dell'ambiente
E nel due mila dieci e la struttura dei sistemi economici attraverso l'applicazione della metodologia input output
Fino ad arrivare al convegno odierno che cade in occasione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
Prendo spunto da questa importante ricorrenza la Fondazione Edison l'Accademia dei Lincei hanno voluto offrire con il convegno di oggi un contributo di analisi sul ruolo dell'industria italiana del suo il proprio protagonisti in questi centocinquanta anni
L'obiettivo che ci siamo prefissi è quello di evidenziare il formidabile apporto che i vari settori produttivi gli imprenditori e manager di impresa hanno dato lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese
E alla sua affermazione nel contesto internazionale
L'analisi dello stuttura industriale italiana è un tema che rientra tra i filoni di analisi definiti dello Statuto della Fondazione Edison che attente in particolare allo studio dell'interazione tra grande
Piccole e media impresa con particolare riferimento al territorio e sistemi produttivi locali oltre che alle implicazioni di tali rapporti in termini di sviluppo sociale ed economico infrastrutturale e tecnologico
In questo senso la stessa storia della Edison ma rappresenta un caso paradigmatico assieme a quello di altri importanti gruppi
Nel campo dell'energia della chimica dell'auto e della meccanica che hanno caratterizzato la prima fase dello sviluppo capitalistico italiano e l'hanno accompagnato sino ad oggi
Edison è una delle più antiche società industriali italiane è stato un pilastro dell'industrializzazione del nostro Paese
Guidata da personalità illustri che si sono contraddistingue contraddistinte per la loro visione strategica per la loro professionalità e per l'impegno profuso nonché per lavoro statura morale
Ma nella programmare l'articolazione di questo convegno non lo abbiamo inteso soffermarci soltanto sul ruolo dei grandi gruppi cioè dei pilastri del nostro sistema industriale
Ma abbiamo voluto dare adeguato spazio con alcune relazioni anche al ruolo delle piccole e medie imprese dei distretti e dei settori che hanno dato ulteriore slancio lo sviluppo italiano nel secondo dopoguerra
Con il fenomeno della made in Italy imperniato sui quattro macrosettori di successo che la Fondazione Edison ha sintetizzato nel paradigma delle quattro anni alimentari vini
Abbigliamento moda arredo casa automazione meccanica
Il programma del convegno pare così completo affrontando la storia e la collocazione della nostra economia dei settori di grande impresa
Come darci elettrica idrocarburi chimica siderurgia auto ma anche del dinamica delle quattro A con l'alcol con alcune relazioni chi approfondiranno ruolo dei comparti come
L'alimentare e la meccanica nonché il contributo dato dal design ha successo internazionale del mettiti interi
A tutti i relatori e va il mio più sentito ringraziamento per aver voluto raccogliere la sfida che abbiamo loro lanciato
Costruire un convegno non celebrativo ma capace di estrarre dalla storia dei settori produttivi dell'economia italiana
E degli uomini che non sono stati protagonisti dei paradigmi che possono essere utili non soltanto per rileggere il passato ma anche per ricavare delle linee di azione per il futuro
Infine vorrei rivolgere un particolare caloroso ringraziamento
Al Presidente dell'Accademia dei Lincei
Professor Lamberto Maffei che purtroppo oggi
Non può essere presente con noi e a tutto il Comitato ordinatore e alle segreterie delle due istituzioni per aver profuso il loro energie nell'organizzazione di questo convegno che per l'attualità importanza dei temi trattati la competenza dei relatori
Si pronuncia davvero molto interessante
Lascio al professor Quadrio Curzio vicepresidente per il vice Presidente dell'Accademia dei Lincei e Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Edison il compito di illustrare il programma dettagliato del convegno a te Alberto
Ringrazio molto il Presidente pietà Fondazione Edison Umberto Quadrino
Non solo per aver sostenuto l'idea di questo convegno ma anche per aver attivamente collaborato al disegno dello stesso
Marco Fortis illustrerà poi brevemente le varie sessioni del convegno medesimo mentre io mi fermerò un attimo
Su quello che
Ho definito da molti anni e poi via via rafforzato lavorando con la Fondazione Edison
Che ho denominato il paradigma degli economisti ingegneri o di ieri economisti
Il punto di partenza si riconnette anche alla storia dell'Accademia dei Lincei
Storia che nel corso delle celebrazioni dei centocinquant'anni è stata ripetutamente visitata penserà rivisitata anche il cinque
Il sei di dicembre con un convegno su Quintino Sella
Parto proprio dalla figura di Quintino Sella che apparentemente non ha alcuna attinenza con il nostro convegno ma vedremo tra poco che ha attinenza con il nostro convegno
In quanto il successore di Sella ai Lincei fu Francesco Brioschi cioè
Il rettore e cofondatore del Politecnico di Milano
Quintino Sella era un ingegnere
Minerario comminerà lista ma era un profondo conoscitore delle tecnologie industriali e in particolare della tecnologia tessile
Che stese successivamente le sue competenze a molte altre tematiche tecnologiche e di innovazione tecnologica ivi compresa la tematica della canalizzazione soprattutto con riferimento all'area del Friuli
Quintino Sella fu anche tuttavia Ministro delle finanze è noto a tutti gli italiani e noto anche in modo di per sé non completo a tutti gli italiani in quanto riduttivamente considerato
L'inventore della tassa sul macinato
Che certamente fu una delle imposte che gli applico anche se non fu egli l'inventore della tassa sul macinato
Ma
E gli attuo anche una serie di altre misure di politica economica molto significativi
Quindi Sella si può definire tranquillamente un economista ingegnere
Perché aveva una concezione molto scientifica sia della tecnologia che dell'economia come strumenti per il progresso economico sociale civica
Vorrei allora fare un passo indietro con riferimento ad una grande figura della storia del nostro Paese che non fu accademico dei Lincei
Perché quando egli morì nel mille e ottocentosessantanove chi vince e non erano ancora stati rifonda si tratta di Carlo Cattaneo
Che probabilmente è il vero prototipo degli economisti ingegneri o degli ingegneri economisti
Vi vorrei leggere un
Passo
Sulla sua straordinaria iniziativa il Politecnico che io credo sia rappresentativo di questo paradigma degli economisti ingegneri che sono ad un tempo scienziati technology ma anche imprenditori
Perché vanno a valutare la possibilità di applicare ai metodi di produzione che poi devono dare luogo a prodotti di mercato rinnovazione scientifico-tecnologica
Allora Carlo Cattaneo scrive nel mille ottocentotrentanove
Sotto un titolo quello del Politecnico che ad alcuno sembrerà per avventura ambizioso noi divisi diamo annunciare la più modesta delle intenzioni
Quella cioè di appianare i nostri cittadini concittadini con una raccolta periodica
La più pronta cognizione di quella parte del vero
Che tale hardware regioni della scienza cuoco facilmente condurci assecondare il campo della pratica dalle più alte regioni della scienza
Può condurci assecondare il campo della pratica
E crescere sussidio e conforto della prosperità comune parla convivenza civile
Possa il Politecnico arrecare qualche ora eccitamento e qualche utile Consiglio ad una generazione intraprendente
Da cui lo Stato sembra potersi attendere nuovi incrementi di opulenza e di splendore a me pare che questo sia un passo di straordinaria lucidità e di straordinaria attualità
Al quale in un certo qual modo naturalmente
Mutatis mutandis nella Fondazione Edison abbiamo sempre cercato di ispirarci cioè questa combinazione
Tra scienza tecnologia economia e anche istituzioni al fine di generare uno sviluppo economico
Che fosse in ogni modo anche uno sviluppo di progresso scientifico e civile
Dicevo prima che Cattaneo non fu accademico dei Lincei appunto perché morì prima della rifondazione dell'accademia
Mentre certamente Francesco Brioschi fu uno dei più incisivi accademici dei Lincei e fu presidente per molti anni
Tuttavia devo anche ricordare un altro accademico al quale la Edison nella Fondazione Edison sono molto affezionate che Giuseppe Colombo
Giuseppe Colombo nato come ingegnere un ingegnere di straordinaria versatilità che fondo anche la Edison nonché molte altre iniziative imprenditoriali
La versatilità di Colombo che ha rappresentato una delle grandi figure del nostro Risorgimento
Era anche dimostrata nella sua intuizione con riferimento ai suoi più bravi studenti
Tutti conoscono l'episodio paradigmatico del giovane laureato Pirelli che fu inviato dal Colombo con la benedizione del Brioschi in Germania per studiare la manifattura della gomma quindi queste persone
Guardavano al presente ma avevano una forte proiezione sul futuro che si estrinsecava attraverso la formazione delle migliori generazioni
Colombo come tutti forse sanno come pochi forse sanno fu anche gli ministro delle finanze o meglio del tesoro per un certo periodo di tempo Presidente della Camera
Attivissimo nel Consiglio comunale di Milano con particolare riferimento ad alcune tematiche come quella del Piano regolatore di Milano che egli riteneva fondamentale per avere una città moderna
Qual è dunque la mia conclusione noi oggi rivisitiamo dei paradigmi e dei protagonisti della industria italiana con riferimento ai centocinquant'anni e dell'unità del nostro Paese
La mia impressione e che
Senza nulla togliere ai meriti dei nostri contemporanei
Oggi non ci sia analoga attenzione a quella che si ebbe in anni distanti distante in termini temporali ma probabilmente ancora più distanti in termini di modernità di pensiero
Anni che caratterizzarono
La nascita dello Stato unitario la sua crescita come economia avanzata e il suo consolidarsi nel contesto dell'economia mondiale
Spesso oggi si parla di politica industriale
Ci sono qua Alberto Clò Patrizio Bianchi e molti altri che sanno molto sulla politica industriale non so se tutti hanno la stessa idea di politica industriale
Ma probabilmente sarebbe anche meglio declinare la denominazione di politica industriale in una dizione più ampia che potrebbe essere quella di politica della Tecnofin Enza e politica industriale
Ed infine politica economica per la tecnologia in sé e per l'industria che sono le due componenti essenziali per essere oggi competitivi sui mercati internazionale
Passo adesso la parola a Marco Fortis ovviamente mi associo al ringraziamento che
Il Presidente Quadrino affatto a tutti i relatori al Comitato ordinatore che mi permetto di richiamare nominativamente Sergio Carra
Che un ingegnere economista Carlo data che è un economista
Marco Fortis che è un economista ingegnere Giorgio lunghissimi che è un economista Aldo Montesano che ha una doppia laurea in ingegneria e in economia
Quadrio Curzio che non sappiamo bene cosa sia Alessandro Roncaglia che è un insigne economista come gli altri e Renato Ugo che io considero pure esso
Un ingegnere economista o una Tecnofin enti fico economista e quindi vedete che la collaborazione
Tra quelle che apparentemente sono due scienza e si trova unificata sul terreno della tecnologia
Marco Grassi e per la vostra
Grazie Roberto buongiorno a voi tutti io non ripeterò
Quello che è lo spirito già richiamato prima dalla dottor quattrino di questo convegno cioè quello di
Analizzare il contributo dei settori di grande impresa e dei loro i protagonisti a
Diciamo all'economia lo sviluppo dell'economia italiana dell'industria italiana
E successivamente anche
Di analizzare il contributo specifico dei settori di più piccola APT impresa e dei distretti industriali
Al fenomeno del made in Italy e nel secondo dopoguerra
Abbiamo
Volutamente
Costruito il convegno
Suddividendolo in quattro parti praticamente le due relazioni introduttive iniziali
I da cariche Silvestri sono fondamentali per inquadrare
Il
Le origini e il decollo dell'industria nel
Italia del Risorgimento e dello dell'Unità
Con un particolare riferimento proprio a quella cultura Politecnica che è stata fondamentale per lo sviluppo di tanti settori e
Dell'impulso dato da tanti imprenditori economisti ingegnere ingegneri economisti
Una seconda parte che comprende la prima e la seconda sessione è una parte della terza riguarda invece specificamente i settori di più grande impresa settori
Come quello dell'energia elettrica
Con la relazione di Pavese nel settore degli idrocarburi con la relazione dico
Il settore della chimica con la relazione di vera
Negri Zamagni
Il settore della siderurgia con la relazione lettera dal CONI e infine settore dell'auto con la relazione diverta
Da quel momento
A metà della terza sessione inizia la parte che invece
Si occupa più del contributo delle piccole e media impresa ITI stretti dei settori del made in Italy e lo sviluppo industriale italiano
La relazione la mia che si occuperà
Soprattutto delle paradigma delle quattro A del contributo delle quattro aree di stretti
Non solo alla all'industria lo sviluppo dell'industria ma anche il fondamentale contributo che questi settori hanno dato
Alla bilancia commerciale italiana proprio nel secondo dopoguerra
Seguita poi questa mia relazione nella quarta sessione ultima sessione
Da una analisi dell'alimentare del settore agroalimentare e da un intervento vive un patrizio Bianchini dall'intervento conclusivo di Andrea Branzi che si occuperà del contributo particolare del design
Ai due macrosettori dell'arredo casa e della moda
Che evidentemente hanno soprattutto sfruttato questa componente
Per riuscire a
Proporre sul mercato internazionale
Prodotti di elevata qualità e innovativo
La quarta e ultima parte del convegno e la tavola rotonda conclusiva
Dove avvengono ospiti alcuni
Imprenditori
Bombassei Mio Martini oltre che Quadrino vennero tronconi
Rappresentativi di settori
Tipici delle quattro a tre dieci saranno rappresentati l'automazione meccanica l'abbigliamento e l'arredo casa in particolare
Per discutere con loro non solo
Diciamo quello che sarà emerso dal convegno ma anche
Il momento presente particolare
Dove da una parte la crisi finanziaria e dall'altra parte le sfide della globalizzazione impongono all'impresa e l'economia reale
Una
Profonda riflessione sulle strategie
Che le imprese devono attuare per poter rimanere competitive in questo contesto sempre più difficile esitante
Avverto io
Quindi da
Molto bene diciamo che la parte introduttiva con i saluti di apertura e conclusa quindi inizierà il convegno con le relazioni introduttive
Le Risorgimento l'industria a Di Carlo non arcaica e la cultura poli temi chiari l'industria di Andrea Silvestri invito professori alcuna a venire al tavolo dei relatori grazie
Cioè
Buongiorno
Cambiata la mia funzione che è quella di presiedere questa prima parte del nostro convegno
Sono molto lieto di dare la parola ma Carlo la carta
Noto a tutti voi
Tra l'altro grande
Grandissimo conoscitore
Di Cattaneo
E non solo
Che ci parlerà il Risorgimento e l'industria
Prego caro
Grazie Presidente grazie anche per non solo per l'invito ma per avere l'impostazione
Di tutto il convegno del fare l'introduzione che ci riporta subito al nodo della questione
Il Risorgimento per le origini dell'industria italiana
Ecco se per Risorgimento intendiamo come certamente intendiamo
Il moto italiano delle licenze italiana che ha immaginato e voluto al di là dell'enorme disparità allora esistenti una nazione unita
In uno Stato indipendente costituzionale accreditato internazionalmente capace di orientare e sostenere la trasformazione del Paese in senso moderno
Non possiamo meravigliarci che quelle ditte matrici intellettuale
Si ponesse anche i problemi dello sviluppo commi si dibatteva no allora in Europa e quindi anche quello della crescita e dell'evoluzione in senso industriale anche se come sappiamo
Le strutture produttive italiane erano ancora temi
Molto indietro rispetto all'Europa
Ecco già fra il sette l'Ottocento la generazione dei gioia dei pecche o dei custodi vero Magnum sui
Aveva negato la dimensione politica la dimensione economica
Nel quadro del rinnovamento complessivo della vita sociale e aveva riflettuto sull'industrializzazione altrui e su come rapportarsi per assimilarle il fervore innovativo
Quella stessa generazione aveva sostenuto con Pietro custodi
Che era ormai il tempo per gli italiani di dimostrarsi stanchi cito di essere il ludibrio delle altro umiliazioni
E di impegnarsi a colmare i tanti ritardi lottando contro intralci e privilegi promuovendo ogni sorta di industria e coltivando ad un tempo gli studi economici
L'economia politiche che Giuseppe Peck più
Uno dei fondatori del conciliatori definiva scienza dell'amor patrio
Sulla scia di questa prima generazione
La successiva turbo insistendo sulla rinascita morale e civile della relazione e sulla sua redenzione politica non tardo sotto l'influenza di quanto stava avvenendo in Europa
A mobilitarsi anche per la modernizzazione economica rappresentata dalla RAI dalla trasformazione
Dei sistemi produttivi dei trasporti dall'intensificazione degli scambi dall'impiego crescente delle macchine al posto degli uomini e degli animali
Così mentre Cattaneo le il già citato Cattaneo affermava che occorreva mettersi al passo con l'Europa di stare fra i popoli
Che camminano con il secondo e col secolo sono intraprendenti e poderosi Carlo Matteucci il fisico romagnolo Ministro dell'istruzione nel sessantuno sessantadue
Appariva
Asseriva che una grande e libera nazione per essere realmente tale
Deve sviluppare tutte le forze sociali e quindi aggiungeva l'industria le scienze il commercio le arti belle le scuole
Che Cavour poi
Riassumendo pure un po'tutti questi discorsi affermata
Il Risorgimento politico di una nazione non va mai diritti unto dal su Risorgimento economico ecco su questo tema del Risorgimento economico incomincia ad ad essere presente e proprio negli anni della costruzione del moto risorgimentale ben prima quindi che si arrivasse all'unità poi sarà continuamente ha ripreso dalla classe dirigente posto unitaria sempre appunto in continuità con la generazione precedente
Lo stesso Mazzini del resto l'apostolo della Nazione come realtà spirituale
Non mancava di legare la redenzione italiana ai temi della modernità economica quando rimarcava la mancanza
Di un Comune mercato e di un unico sistema di moneta azioni di pesi
Di e di misure di legislazione civile commerciale e penale
Di orientamento amministrativo
Quali ostacolo
Ente alla allo sviluppo alla crescita delle diceva anche
Ostacolo alla nascita appunto di molte industrie è chiaro che allora il termine industrie significava
In definitiva ogni anche ogni attività industria Orsogna attività produttiva
Mostrandosi Mazzini così attento al dibattito che si stava svolgendo
Nelle sedi più diverse si stava svolgendo con lo sguardo rivolto all'Europa più evolute le cui trasformazioni si facevano sentire con intensità crescente anche nella penisola
Aumenta infatti sensibilmente nel corso degli anni trenta e quaranta
La diffusione delle notizie riguardanti le innovazioni sono due lei si può dire decine l i fogli le testate che si dedicano appunto
Come latte delle cognizioni utili
A diffondere appunto le cognizioni utili le le le conoscenze applicate
Ai diversi settori della produzione
Quindi aumentano le notizie si organizzano esposizioni di prodotti agricoli
E manifatturieri si discute
Nelle accademie nei congressi dell'ICE inziative e nelle società economiche di nuovo istituzione su come migliorare non solo l'Agenzia IBA cultura ma anche la lavorazione della sete del cotone
La produzione dei formaggi dei vini ma anche su come e con le gare
Le spie su come collegare
Le Ferrovie in costruzione
Ho già costruite ma appunto in misura molto ridotto in una possibile Rete unica eccomi incrementare illuminazione a gas dei collegamenti telegrafici
L'organizzazione come incrementare ancor l'organizzazione del credito e l'uso dei macchinari più adatti alla situazione italiana
Segnali evidenti del progressivo coinvolgimento della penisola
Nei processi d'Oltralpe sono sia la presenza di stranieri che vengono in Italia impiantare fabbriche stabilire iniziative in campo finanziario mercantile
Sia la presenza di italiani all'estero per viaggi e soggiorni finalizzati allo studio delle trasformazioni evolutive di al tirocinio pratico nel settore ferroviario della meccanica e della chimica
Con e immancabile acquisizione di liberi modelli disegni tecniche produttive da utilizzare in patria
Naturalmente più si rifletteva sulle trasformazioni altrui più aumentava la consapevolezza del differenziale di crescita fra Paesi industriali Paesi agricoli
Dati diversi ritmi di sviluppo e del conseguente rischio di restare esclusi dai processi evolutivi
Di qui che richiami gli avvertimenti l'esortazione dei Cattaneo dei Carlo Ignazio Giulio dei Michele battaglia che a più riprese sollecitano atteggiamenti aperti e imitativi
Di fronte al dinamismo d'Oltralpe
Nel quadro di una condotta acquisitiva Fluvi dimensionale
Così se Cattaneo affermava nel trentasette
Che non si poteva negare iniziare nel resistere ha una forza industriale come quelle inglese seno con limitarla
Il volerle fare raffronti aggiungeva per altre vie
è un prepararsi una sicura rovina
Carlo Ignazio Giulio
Docente di meccaniche Consigliere di Stato aggiunge IVA in Piemonte
Nelle presenti condizioni della civiltà industrie di ogni Paese non altra alternativa che Christa abbracciare i moderni perfezionamenti oppure languire e per ritirare
Ma ferma argomentava ancora Catania e la prosperità che si confida del tutto nelle derrate rurali
E perciò nel Politecnico
Prima e subito dopo nella Società di incoraggiamento nata presso milanese camere di commercio per favorire le innovazioni produttive
Sollecitava
La promozione di ogni in maniera di industria a partire da quelle tessili e dagli altri già esistenti la costruzione delle strade ferrate capaci di collegare le cento città italiane diceva
L'utilizzazione migliore delle risorse energetiche disponibili in Italia
E l'incremento degli studi applicati e la loro diffusione nei ceti imprenditoriali e in quegli operai nei gruppi dirigenti e delle istituzioni culturali e formative sia pubbliche che private
Quando si tratta di imparare arti nuove
Scriveva e di affrontare la concorrenza di nuove industrie e al tutto necessario che abbondino le menti addotto Linate e pensi cure nel possesso dei nuovi saperi
Che analoghe espressioni usava Giulio
Più con esplicito riferimento al fatto che le industrie moderne fondati e sempre più su procedimenti chimici e meccanici
Per
Prosperare dovevano disporre di tecnici competenti perdi rigenera nel le manipolazioni
Egli e di apparati
Produttivi
Per dirigente le manipolazione e gli apparati produttivi e accanto ad essi a questi in tecnici Ingegneria chimici
Naturalmente doveva disporre anche tizi chiedere di operai adeguatamente preparati
Ecco
E credo che qui i siamo al punto cruciale
Perché c'è
Come si vede la consapevolezza che si era entrati in una fase del processo di industrializzazione in cui le innovazioni tecnologiche diventavano sempre più a base scientifica e sempre meno impieghi che come in precedenza
A queste considerazioni però va anche aggiunto
Che su tale linea strategica di sviluppo
Si trovavano a convergere anche gruppi di imprenditori di tecnici e di mercanti che a Milano
Si raccolsero attorno a quella sorta di Politecnico che a metà degli anni Quaranta divenne con le scuole in
Industriali che dette come logiche vecchie di le Commissioni speciali le attrezzature le collezioni
Fra cui anche una
Indirizzi dei libri di riviste specializzati a raccolto e appunti da tutta l'Europa la Società di incoraggiamento già citata
Guidate da personalità di spicco come
Enrico Micheli il suo imprenditore e finanziere originari di Francoforte Antonio Cannero o dei tranelli chimico di formazione europea
Legato direttamente anche
Ad attività manifatturiere tessili e chimiche è lo stesso Cattaneo che allora era relatore della società e suggeritori mediante i programmi di iniziative pratiche concrete
Accolte queste iniziative con favore dagli ambienti produttivi di Milano e di altre Province come in particolare dove fu replicato il corso di siti fictio
Non meno frequentati informi corsi di chimica di meccaniche di economia attivati in quegli stessi anni a Torino a Genova e in altre città italiane salutati con entusiasmo dei giovani
Come Quintino Sella che Federico Giordano in procinto di passare da Torino a Parigi
Per completare la loro formazione scientifica
Chi interpretò da statista il paradigma risorgimentale dello sviluppo dopo averlo condiviso come proprietari innovatore fu qualcuno
Che al pari di Giulio di Catania di Kramer e di altri modernizzatore indecisi CONI Ugo
L'interesse teorico pratico per l'agricoltura con quello per i settori extra agricoli del movimento economico
Non avendo nei confronti dell'economia di tipo industriale
Le riserve pregiudiziali moralistiche comune a tanti suoi contemporanee potremmo citare Ridolfi Dirty Ricasoli Minghetti Sacchi Gottardo caldi e altri insomma
Con la sua cultura economica c'è la conoscenza di retta
Dei Paesi più avanzati Cavour avvertiva il pericolo di restare fuori dal motto del progresso riteneva perciò importante nella divisione internazionale del lavoro che stava prendendo corpo
Stabilire con uno rapporto complementare con le economie industrializzate
Realizzare non solo un grande e immediato lo sviluppo dell'agricoltura ma anche
Una crescita delle industrie alimentari tessili che di alcune particolari produzioni e comprese le meccaniche le chimiche propedeutiche a molte altre
Con queste idee Cavour dispiego la sua azione a tutto campo proseguendo il superamento perseguendo scusate il superamento totale
Dell'antico regime e delle politiche protezioniste
Il rafforzamento del sistema parlamentare e l'innalzamento dei livelli della vita civile l'ampliamento delle infrastrutture portuali e ferroviarie telegrafiche e la nascita
Incoraggiata ma non gestita direttamente di officine meccaniche cantieristiche necessarie alle stesse nuove infrastrutture fra cui il traforo del Frejus
Che nel suo genere costituiva un'impresa prima mai tentata
Quanto al ruolo che Cavour rassegnava i nuovi saperi
Basti dire che in una lettera al Ministro Jacini raccomandava poco prima della morte di proseguire con decisione nel potenziamento dell'istruzione a tutti i livelli
Un potenziamento che in effetti era stato avviato nel cinquantanove subito dopo la missione della Lombardia al Piemonte con la
Legge cassati famosa e fu portato avanti rapidamente
Con il concorso delle principali corrente risorgimentali
Nel breve arco di qualche lustro infatti
Mentre si affrontavano i problemi imponenti del nuovo Stato
Che si applicavano a tutta la penisola le linee di politica economica
Adottati dallo Stato sabaudo si procedette la creazione
Di un ampio e articolato sistema di nuove strutture formative finalizzate al Risorgimento economico industrie comprese
Come attestato dal Museo industriali italiano istituito nel sessantadue accanto alle nuove scuole di applicazione per ingegneri di Torino e di Milano
Qui a Milano subito con una sezione di Ingegneria industriale
A quelle di Palermo e di Napoli cioè esistente ma rinnovata e ad altre ancora aperti a Genova per la Marina Venezia per il commercio padovani a Milano
Che a Portici a Padova ancora delle
Un'altra scuola di applicazione per ingegneri già esistente ma rinnovata dopo il sessantasei
A Milano e a Portici per la l'agricoltura la scuola superiore agricolture naturalmente a Roma capitale
Presto elevata Polo primario di cultura scientifica e di ricerca avanzata no come no
I nuovi grandi laboratori dividendi via Panisperna anche di altre nelle zone dell'università eccome no la innata Accademia dei Lincei
Protagonisti di questa fase realizzativa
Ispirata dal paradigma risorgimentale forno Sella Brioschi Matteucci Cannizzaro Ferraris nel tempo molti altri
Che si impegnarono nel rinnovamento del sistema scolastico cioè universitario italiana veramente straordinaria l'impegno che fu profuso dopo L'Unità per alcuni decenni è proprio il rinnovamento
Che fu negato o anche
Alla all'immissione no nelle nuove università italiane
Dini personale scientifico e tecnico che si era formato durante gli anni precedenti in Europa alle migliori scuole
Infine delle diverse discipline
Tutto il tutto nel segno
Dell'adeguamento al mondo moderno per usare l'espressione di Francesco De Sanctis
E quindi anche all'evoluzione tecnologica e produttiva come dicevano mutui Brioschi Porro il Colombo IPA delle vittime
Concordi nel sostenere la necessità di un robusto apparato industriale per un po'è per un Paese proiettato verso il futuro e politicamente indipendente
Ecco rafforzarle tesi industria di liste
Intervenne la deludente prova militari italiane del mille ottocentosessantasei che portò molti esponenti della classe dirigente a riconoscere l'urgenza
Di una
Forse ora industriale adeguata
Non potendo lo Stato nazione sono parole Di Pasquale Villari chiedere allo straniero rotaie cannoni fucili Nadia e qualche volta anche macchinisti delle navi
Poco dopo si aggiunse la grande inchiesta industriale
Che dando voce che risalto alle istanze del mondo manifatturiero favori la sostituzione del liberismo doganale con una chiara politiche di sostegno
A connotare però quegli anni di svolta
è opportuno ricordarlo non furono solo le commesse cioè sovvenzioni alle produzioni ritenute strategiche per gli interessi nazionali ma anche le nuove iniziative industriali
Legati alle giovani schiere di tecnici imprenditori gli imprenditori tecnici
Come è stato già detto appunto i Pirelli ricade nella disarmo ranghi che in breve tempo fecero sentire la loro presenza
Sia l'esposizione milanesi dell'ottantuno organizzata vent'anni dall'unificazione sia quella torinesi dell'ottantaquattro resa celebre dagli esperimenti elettro tecnici di Galileo Ferraris
Docente di Fisica Tecnica dovesse arrestato al Diego uno dei primi della scuola di applicazione di Torino che termini serio industriale impegnato Ferrari disse
Nella ricerca avanzata quanto Colombo lo era nelle applicazioni industriali del sistema Edison di illuminazione e delle altre tecnologie elettriche in rapida evoluzione
Due protagonisti Colombo Ferraris
Animati da un forte spirito risorgimentale da entrambi assorbito in gioventù prima dell'Unità che fino all'ultimo impegnati a fare delle strutture Politecnica universitaria
Nate con la nuova Italia i centri di formazione della nuova classe dirigente e delle competenze tecnico-scientifiche
Richieste come indispensabili dal nuovo ciclo di sviluppo e perciò stesso decisive ai fini della partecipazione attiva
All'evoluzione di fine secolo e del definitivo
Sebbene parziale che disomogeneo aggancio dell'Italia con l'industria
Più si azione europea e mondiale
Con effetti
Che noi oggi possiamo valutare
Molto meglio che in passato alla luce dei centocinquant'anni di storia nazionale
E possiamo anche aggiungere alla luce delle stesse crisi odierna per uscire dalla quale
Occorrerà recuperare credo
Podio lo spirito
Ed è la visione che furono propri degli uomini del Risorgimento
Grazie
Apprezziamo molto Calabrò la carità per questo
L'affresco di straordinaria efficacia
Che tra l'altro contiene anche molti punti di
Innovazione soprattutto nei raccordi tra queste grandi personalità
Come dicevamo all'inizio hanno una modernità maggiore di quella che altre personalità del precedente anno
Passo subito la parola ad Andrea Silvestri che cito avverate la cultura Politecnica l'industria
Grazie
I paradigmi dell'innovazione usare una felice etichetta proprio di Quadrio Curzio che
Ancora quest'oggi da ricordata declinando la
Nella figura dell'ingegnere economista dell'economista ingegnere a partire dal caro Cattaneo
I paradigmi dell'innovazione dicevo trovano nella nascita dei due poli tecnici storici e io ovviamente mi concentrerò soprattutto sul Politecnico di Milano
Un momento di sintesi così come i protagonisti dell'industrializzazione sto anche parafrasando il sottotitolo del convegno
Contribuiscono alla costruzione
Del nostro Paese costruzione intesa se non soltanto in senso traslato ma anche concreto
Venendo ora proposto di titoli alla mia relazione vorrei declinare la cultura Politecnica l'industria secondo un impegnativo trinomio scienza alla tecnologia innovazione che cercherò di argomentare
Come prototipo della scientificità della scuola milanese vorrei riferirmi alla figura del fondatore
Francesco Brioschi
All'Università di Pavia dove si era laureato al Chievo dello storico Collegio Borromeo insegnava matematica applicata oggi diremmo meccanica razionale
E Pavia era l'unica università lombarda nonché sede di quella Facoltà matematica che dedicava spazio soprattutto a partire
Dagli anni del riformismo asburgico alla formazione dell'ingegnere civile e dell'architetto e che aveva nel tempo invano progettato modifiche i propri ordinamenti per una riforma degli studi in senso Politecnico
Ma in questa stessa direzione ricorderò anche le proposte di altri uomini e istituzioni milanesi già citati la rivista il Politecnico al Carlo Cattaneo la Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri
L'Istituto Lombardo di Scienze e lettere e mi fa piacere ricordare che io sono stato cooptato all'Istituto lombardo sotto la presidenza antiche Quadrio Curzio tornando a Brioschi ancor prima della nascita del Regio istituto tecnico superiore di Milano il Politecnico come fu subito chiamato ben prima della denominazione ufficiale del mille novecentotrentasette
La sua fama di matematico presto tra valico i confini nazionali
Autore del primo volume sulla teorica dei determinanti subito tradotto all'estero
In un celebre viaggio del mille ottocentocinquantotto in Svizzera Germania e Francia insieme con il suo allievo e collega Felice Casorati e con il grande matematico Pisano
Enrico Betti e naturalmente
è già stato ricordato di Brioschi successo di Brioschi successore di Sella
Alla presidenza della rinnovato della rinnovata Accademia dei Lincei ma naturalmente anche Casorati e Betti furono soci nazionali degli incendi
Dicevo
Me lo ricordavo il celebre viaggio di Brioschi
Casorati e Betti
Che consentirono Brioschi oltre che conoscere personalmente i più noti personaggi della prestigiosa
Matematica europea dall'ottocento di approfondire i diversi modelli istruzione tecnica superiore nei Paesi più avanzati
Così quando fonda il Politecnico mille ottocentosessantatré
Brioschi guarda soprattutto agli esempi di cultura tedesca incluso il Politecnico di Zurigo protesi verso la specializzazione e parte subito perciò con un rivoluzionario indirizzo meccanico a accanto a quello classico civile e due anni dopo all'architettura
Ma Brioschi matematico di fama internazionale non può che essere attento anche alla formazione scientifica matematica fisica eccetera di base degli allievo ingegnere
E che questa sia fornita nei primi due anni di corso dalle Facoltà matematiche del Regno e non autonomamente dal Politecnico è uno è un cruccio non sottaciuto finché nel mille ottocentosettantacinque riuscirà
Con l'autorevolezza e forse anche con l'autoritarismo del prestigio anche politico via via acquisito
Di istituire un biennio preparatorio proprio interno la sua scuola e ben coordinato con il triennio applicativo
Quanto alla tecnica
Se non bastasse l'insistenza dello stesso Brioschi sulle competenze specialistiche da trasmettere agli allievi per tener dietro citazione che per i costi all'aumentare prodigioso delle applicazioni in questo secolo
Mi riferisco al cofondatore con Brioschi del Politecnico il suo amico collega e poi successore a lungo alla guida dell'istituzione Giuseppe Colombo saccoccia naturalmente nazionale degli incendi
Professore di meccanica costruzioni disegno delle macchine in certo senso inventore in Italia
Di queste discipline e come tale traduttore dal tedesco nel mille ottocentosettantaquattro del fondamentale volume cinematica teorica principi fondamentali di una teoria generale delle macchine del suo amico
Anche lui professore tecnologo imprenditore a Berlino Franz sopralluogo Colombo fu autore nel mille ottocentosettantasette setta Toto del pionieristico in Italia manuale dell'ingegnere civile industriale per event congeniali tipi di un ricordo il primo
Il famoso Colombo così come ancora oggi più lo si nomina per antonomasia
Da sempre a partire dal suo magistero alla Società di incoraggiamento e poi nell'istituto tecnico secondario fino alla creazione al Politecnico della Sezione meccanica poi industriale
La tensione tecnologica di Colombo fortissima sia che orientasse verso l'innovazione allievi e con lavoratori sia che seguisse i progressi dell'elettricità in prima persona e così precocemente da decidere di creare la Società etico e avviare la prima centrale elettrica europea ma tornerò su tutto questo
In negli ultimi snodi che ho appena menzionato Lai Edison era centrale di Santa Radegonda naturalmente la tecnica se si fa già imprenditoria e si passa al terzo polo del discorso l'industria
E qui che vorrei
Soffermarmi con alcune precisazioni preliminari
Primo punto
Parlerò dei rapporti tra Politecnico di Milano e industria ma considererò anche imprenditori magari operanti a partire dalla Lombardia in giro per l'Italia o per il mondo ed origine geografica anche non laureati
Non parlo da e talora laureati in altre Università italiane e straniere o addirittura non laureati ma gravitanti in qualche modo nell'orbita del tecnico perché il tema dell'internazionalizzazione è un altro tema di grande rilievo nella fisionomia degli ingegneri economisti economisti ingegnere
Secondo punto
Prive leggerò cronologicamente alcune intersezioni tra i due secoli sia perché esse mi paiono più eloquenti nella loro pur non isolata esemplarità
Sia perché
Considero ancora vero che la storiografia in materia e più assestata per gli anni che arrivano al decollo di Milano come Polo finanziario industriale collegata all'Europa
Piuttosto che
Per il periodo tra l'inizio della Grande Guerra e la caduta del fascismo e oltre poi io mia avventuriero solo per poche escursioni verso la contemporaneità
Terza precisazione
Ho accennato al fatto che la formazione tecnico-scientifica trasmesso dal Politecnico i suoi allievi non era disgiunta dallo stimolo a quando non dall'esempio
Che poteva venire da maestri con una Paris per cessione così nuovo netta del ruolo imprenditoriale
Da esercitarlo essi stessi in prima persona
Ma magari anche come ha già ricordato Quadrio Curzio ci tornerò anch'io
Con degli stimoli che sono quelli ad esempio che invitano Pirelli ad interessarsi all'estero non del serico ma della gomma
Ma naturalmente era tutt'altro che è estraneo l'aspetto finanziario in tre cattivissimo anche per la presenza a Milano di capitali stranieri talora determinanti
E molti debolissimo
Per le variabili e a volte spericolate alleanze di banche diverse tra loro con singoli imprenditori gru Pd impresa o addirittura comparti industriali via via per esempio il settore meccanico gli elettricisti chimici eccetera
E anche nell'importazioni di nuove tecnologie per le attività proprie produttive dominanti in Italia l'agricoltura
Le lavorazioni tessili di antica ma ancora artigianale tradizione
Le vecchie Ferriere all'inventate dalle miniere alpine le prime modeste industria meccanica servizio anche dei trasporti ferroviari già prima dei grandi sviluppi posti unitari
Fu rilevante il contributo di operatori stranieri interessati alle potenzialità del mercato lombardo
Oltre al già citato editore svizzero del Prix oltre Million se e Kramer che a
Ricordato l'amico la carità in ambito tecnico ricordo almeno
Il Frette della casa tessile monzese venuti da quelle nobile
Le officine meccaniche elvetica che sarebbero diventate la Breda Ernesto Breda ingegnere a Padova aveva rilevato l'etica dopo un viaggio di istruzione nel nord Europa per studiare le grandi Ferrovie straniere
L'industriale chimico e farmaceutico Roberto le per chi svizzero di origine al sazia
Giulio lisciare piemontese di origine Svizzera francese nella produzione di porcellane poi dopo la fusione con la vecchia Ginori Toscana anche nella costruzione di solo attori per linee elettriche
O la sazia hanno Giorgio Enrico FARC che si sarebbe a Fitch ha ASS associato alle Ferriere Rubini con innovazioni ancora sconosciute in Lombardia
O il tecnico oppure al sazia hanno restando
Che subentrò brevemente ma significativamente a Cattaneo accennò ha insegnato in particolare ancora caro la carta nella direzione della rivista il Politecnico
Do ora qualche esempio di laureati del Politecnico della prima ora il biennio sessantanove settanta e in particolare di vertiginosa ricchezza
Diventati ex novo imprenditori ora innovatori dell'impresa familiare in diversi settori vitali dell'economia italiana
Nel mille ottocentosessantanove escono ingegneri dal Politecnico Egidio e più Gavazzi discendenti da una dissesti via di tessitori di seta
E responsabili ora della meccanizzazione la propria industria con successo internazionale ed effetti di trascinamento in tutto il settore
Nel mille ottocentosettanta si dare a Giovanni Battista Pirelli il quale
Vincitore di una borsa di studio più in un viaggio di istruzione in Svizzera Francia Germania
E dissuaso da Colombo sempre attento alle forme di innovazione più e volute dal perfezionarsi nel tradizionale settore si ricco sì invece nella nostra nella nuova industria della gomma
In una lettera del sedici marzo mille ottocentosettantuno Colombo scrive a Pirelli
La di lei idea di darsi all'industria sei reca e buona in sé
Non perda tuttavia di vista l'obiettivo del caucciù scritto alla francese questa sarebbe un'industria affatto nuova
Importanza direi nel tempo crescerà ben al di là del solo ruolo tecnico
Ricordo almeno la sua influenza insieme a quella degli altri industriali Colombo come ha citato
Quadrio Curzio e non solo di politici urbanisti entro la Commissione per il nuovo Piano regolatore del mille ottocentottantacinque
La cui preferenza per uno sviluppo radiale era funzionale al collegamento del centro con i più periferici luoghi di produzione
Pirelli figlio di un fornaio dico in poi mi capiterà di accennare alla provenienza sociale per mostrarne la varietà
Aveva frequentato il biennio alla facoltà matematica di Asia e vi era diventato amico di giovani futuri protagonisti della migliore imprenditoria lombarda poi i laureati al Politecnico nello stesso sua no
Più borghi delle industrie tessili e soprattutto Alberto Riva le cui omonime Ficini officine meccaniche avrebbero prosperato con la produzione di turbine
Per le grandi centrali elettriche nazionali ed estere così prestigiosa mente nel mille ottocentonovantotto
Le turbine della centrale idroelettrica canadese sulle castagne Accademia garante sarebbero state della riva così come i casi della Pirelli
Nello stesso mille ottocentosettanta si laureano due futuri prestigiosi docenti del Politecnico ma anche direttamente coinvolti nel processo di industrializzazione Ettore Paladini e Cesare Salvini
Paladini allievo di Brioschi per le discipline idrauliche vince anche lui un premio di laurea inizi usufruisce studiando in Germania e Olanda le grandi canalizzazioni di quei Paesi
Professore di idraulica al Politecnico affronta e risolve i problemi FIP fognari di Milano ma non è al DNA o da occuparsi anche all'estero per esempio nel Trentino ancora Imperial Regio
Di questioni sono elettriche
Dei soldini
Che sarà brevemente terzo rettore del Politecnico dopo Brioschi Colombo mi fa piacere ricordare sia la sua direzione della riviste Politecnico già A.T.I. Cattaneo e poi di Brioschi
Sia la convinzione che l'elevazione del pregresso proletariato fosse il più grande dovere delle classi colte
Le sue alte idealità liberali furono rievocati con calore alla morte da un avversario politico quale Filippo Turati
Ciò spiega i rapporti strettissimi di vecchia data di Saldini sia con la Società Umanitaria sia con la Società di incoraggiamento grazie alle quali al Politecnico nel mille novecentodue fu avviata una scuola laboratorio di elettrotecnica per operare
E c'è ingegnere nel mille ottocentosettanta anche Angelo Salmoiraghi
Che rileverà la ditta di strumenti ottici di precisione la fino al tetto unica di quell'Ignazio Porro che per la sua competenza di topografo Colombo aveva portato da Parigi al Politecnico
Mentre l'officina precedentemente fondata dallo stesso Porro il techno Marsilio
Sarà poi diretta da Bartolomeo Cabella laureato al Politecnico guarda caso nel mille ottocentosessantanove
Autore di rilevanti innovazioni nel campo della costruzione delle macchine elettriche Capella porterà il tecnico ma c'è un grande successo finali in globalmente
Già nel Novecento nella Svizzera Brown Boveri e questa vicenda ma ne parlerò tra poco si interseca con la Società Garda e questa con la Società conti e questa con la società deciso
Riprendendo la cronologia che aveva un poco perduto sola passare i cordoni ancora Giulio prime ti laureato mille ottocentosettantadue che fondò e diresse latrine ti Stucchi per la produzione di macchine da cucire poi nel Novecento biciclette moti e motociclette ed Enrico Forlanini laureato nel settantacinque i cui esperimenti di volo
Furono innovativi pionieristici furono appoggiati e sostenuti da Colombo
Nel mille ottocentottantuno era nata l'atto chiusi Franco Tosi di famiglia di piccoli proprietari terrieri laureato al Politecnico di Zurigo
A via Legnano dove morirà assassinato nel fatale novantotto la costruzione di ma
Chi ne inizialmente per la tessitura insieme con il cotto Nieri svizzero Cantoni poi per la più diversificata produzione meccanica
Tosi aveva sposato una Svizzera dello stesso ambiente questa osservazione apparentemente e stravagante anche fa e con un tema quello delle politiche matrimoniali della imprenditoria borghese che varrebbe la pena di approfondire
Per dare almeno altri due esempi ricorderò che il riconfermare il CNEL figlio del già citato Giorgio Enrico sposerà la figlia di Giuseppe Rubini delle omonime Ferriere
Mentre Luigi Erba
Fratello il socio Di Carlo di cui dirò figli di un farmacista e Carlo farmacista viste so
Sposo a un anno a Brindisi o di famiglia disse tra gli oli ed i loro due figlie rispettivamente un visconte di Motroni
Do un aiutino e un Castelbarco Albani
Tornando articolo Marzio un collaboratore di Cabella fu Ercole Marelli che di umili origini era passato dalla posizione di aiutante al Gabinetto di fisica del Liceo Beccaria di Milano
Alle scuole della Società di incoraggiamento dove si laureò laddove si di Promotur con Italia d'oro
Alte cromatico appunto per le sue capacità Capella lo mandò ammontare collaudare impianti elettrici in Italia all'estero in particolare in Paraguay
Al ritorno Marelli avvia una piccola fabbrica di apparecchiature potenziando soprattutto la produzione di motori e ventilatori elettrici e poveri sarà un'altra scelta vincente di Magneti
Passando dal centinaio di operai di fine secolo agli mille cinquecento del mille novecentoundici
E anche oltre nel periodo successivo
L'impegno sudamericano di mare lì mi induce a ricordare all'inizio del Novecento l'intervento del capitale italiano nell'industria in particolare elettrica in Argentina
A Buenos Aires per esempio fu per un anno alla compagnia generate fosforo s'tra mille novecentoventidue
E ventitré nella sua veste di ingegnere elettricista e non ancora di uno forse del più grande scrittore italiano del giudice nel Novecento che diventerà Carlo Emilio Garda
Ma qui a Venosa a Buenos Aires soprattutto
E così farò un cenno più proteso verso l'attualità nel mille novecentoquarantasei
All'età di cinquantun anni e dopo il proscioglimento in Italia
Dall'accusa di collaborazione col fascismo spreco di denaro pubblico si stabilirà e avvierà una nuova
Stagioni imprenditore viale Agostino Rocca fondando la Compagnia tecnica internazionale Techint per la progettazione costruzione e gestione di impianti industriali
Il cui successo internazionale e ancora d'attualità
Rocca era laureato al Politecnico di Milano nel mille novecentoventuno anche lui inno elettrotecnica come Gadda nel mille novecentoventi e infatti sia Agata che era del novantatré
Sia Rocca che era del novantacinque avevano avuto interrotta la loro carriera universitaria dalla Prima guerra mondiale entrambi interventisti e poi volontà
Per pari opportunità ricorderò che compagna di corso di Garda al Politecnico fu la prima donna ingegnere le trote italiana laureata nel mille novecentodiciotto lei non aveva fatto la guerra e quindi si laurea nei cinque anni regolamentari
Maria Artini figlia direttore professore di mineralogica al Politecnico e direttore del Museo Civico di Storia naturale
Artini fu poi Allai Tizio in posizioni di responsabilità soprattutto negli anni di avvio delle nuove alte tensioni di centotrenta e successivamente duecentoventi kilowatt
Dopo questo salto in avanti e riprendo la cronologia dove l'avevo lasciata qui mille ottocentottantuno dell'anno fondamentale dell'esposizione di Parigi
A Parigi Edison mette in mostra un sistema elettrico di generazione trasporto utilizzazione per illuminazione incandescenza con complemento componenti tutti gli sua progettazione così efficiente che Colombo visitatore di Parigi come Ferraris
De c'è industriale di Torino che ha ricordato prima e la carità anche Ferraris naturalmente vinceva
Dicevo un sistema così efficiente il sistema Edison che Colombo tornato a Milano avvia un comitato per le applicazioni del sistema è diviso dove coinvolge il fior fiore del mondo finanziario industriale il cittadino
La Edison nel mille ottocentottantatré
Inaugura la centrale di Santa Radegonda ancora termoelettrica di lì a poco sarebbe stato il carbone bianco a decretare il successo della generazione idroelettrica
Ancora a corrente continua dopo la cosiddetta guerra dei sistemi sarebbero stati i sistemi corrente alternata ad avere il campo
Ma pur sempre la prima centrale europea dopo proprio quella di ieri Tiso imperterrita Newark dell'anno prima mille ottocentottantadue
Santa Radegonda fu realizzata con i contributi iniziare di collaboratore americani diretti sono ma via via con l'apporto italiano e Politecnico
Il primo direttore di RAI Edison per esempio fu Angelo Pertini laureato al Politecnico nel mille ottocentottantadue
E verso fine secolo il progettista delle parti Mecca mica ed elettrica della grande centrale idroelettrica in alternata Paderno ed altrettanto innovativa linea Paderno Milano subito se mensa laureato nel mille ottocentonovantatré
Nel frattempo nel mille ottocentottantasei gli ottantasette era nato al Politecnico Grazia generosa donazione l'istituzione elettrotecnica Carlo Erba dal nome del famoso industriale farmaceutico
Carlo il
Sopra citato fratello Luigi Erba non a caso erano tra i primi i sottoscrittori della identità alla fine del secolo e autorevole capace amministratore delegato della Edison il Trentino Carlo esterne laureato al Politecnico di Torino
Dopo un passaggio per Roma dove era stato anche progettista di edifici civili ma soprattutto aveva avuto una lusinghiera collaborazione con la Società angolo romana per illuminazione
Ester recherà approdato attraverso la Banca commerciale italiana di cui poi sarà Presidente a Milano portando grande fortuna RAI Diso i legami sempre stretti con il Trentino
E anche ma questo è un altro discorso con il suo irredentismo giustificano il sostegno di esterne all'iniziativa ero nautico ad inizio secolo Day for trentini fratelli Caproni Gianni ingegnere a Monaco di Baviera poi specializzato in elettrotecnica
All'Istituto Montefiori dieci con cui il Politecnico di Milano aveva strettissimi rapporti e Federico laureato alla Bocconi
Una parentesi pro Politecnica proprio sulla Bocconi su quattro Bocconi che oggi come dire
Al top delle nostre speranze le nostre prerogative per i nostri auguri naturalmente
Parentesi Politecnica che legata ad un fatto abbastanza curioso ma forse non abbastanza noto
Nel mille ottocentonovantasei Ferdinando Bocconi degli omonimi grandi magazzini avrei da aveva preso contatti con Colombo perché nel nome del figlio Luigi da poco scomparso dato qua fosse avviata al Politecnico dove
Esistevano già degli insegnamenti economici una sezione comunque commerciale
Il mutato clima politico dopo i fatti del novantotto che ho già menzionato con il tramonto del Moige dell'egemonia di moderati conservatori al fattore di popolare i radicali progressisti
Avrebbe spostato bocconi a confrontarsi con questi nuovi interlocutori fino alla nascita autonoma non dentro il Politecnico nel mille novecentodue del dato Università commerciale Luigi Bocconi
Arrivo a quell'altro episodio di multipla imprenditoriale di origine Politecnica che ho prima
Ricordato strettamente collegato alla Edison nel mille ottocentonovantaquattro si era laureato ingegnere elettricista Giuseppe Garda cugino il Carlo Emilio
Nel novantasette ridevo una piccola azienda familiare di Emilio Belloni era trasforma nell'accomandita Belloni Garda per la costruzione di macchine elettriche
Per iniziativa congiunta con suoi ex compagni di corso al Politecnico tra cui Ettore Conti
La società si trasformerà nella Gad dei CIE essendo già prevista la nascita della Società imprese elettriche conti per la costruzione di impianti elettrici che avrebbero utilizzato i macchinari prodotti dalla grande città
La Garda finirà nel mille novecentosette le per essere incorporata nel techno Maso italiano tra un Boveri di cui ho già detto
Invece Ettore Conti la cui sorella Matilde aveva sposato Giuseppe Garda avrebbe creato un potente gruppo tecnico finanziario impropri in collaborazione con la Edison conti fu famoso anche per la sua per le sue cariche politiche e per il suo mecenatismo gli soprattutto in tanti restauri milanesi
Molti Haute Cementir riferenti ad opera di Piero Portaluppi un altro cugino di Garda e poi a lungo preside di Architettura al Politecnico e progettista anche di molte centrali idroelettriche dei racconti
Sotto la guida del successore di esterne Giacinto Motta la Edison avrebbe incorporato la conti senza nessun entusiasmo da parte di Ettore
Motta altro caso esemplare di imprenditoria Politecnica anche lui progettista di impianti elettrici di Rieti di rilievo per la M all'inizio del secolo
Ste era stato fino alla laurea nel mille novecentotto centonovantaquattro compagno di studi di conti ma non nera salvo una riconciliazione finale amico
Molto amico invece Motta del Politecnico
Che lo ebbe a lungo docente e che sarà gratificato di aiuti economici incerto giro danni essenziali darai edito
Attraverso la Fondazione esterne poi Fondazione Politecnica poi non molto prima della morte di Motta Fondazione matta
Un ultimo esempio ci proietterà ancora una volta verso la metà del Novecento
Già alla fine del diciannovesimo secolo esiste a Milano e via via si ne ripropongono alte numerosi un processo un progetto di metropolitana
Quando ancora non c'erano i grandi metro o ne europei Parigi Carlino né americano New York
Con l'eccezione di quello londinese a fattore del mille ottocentosessantatré
Molti a più riprese gli ingegneri del Politecnico coinvolti in questa iniziativa e milanesi bocciati a livello ministeriale all'inizio del nuovo secolo
Riavviato e nel mille novecentoquarantadue da Marco scemenza laureato nel mille novecentodieci al Politecnico e auto ore insieme con ciò ponti di un altro famoso piano regolatore milanese
Bloccate anche queste iniziative darà guerra o fa guerra bisognerà attendere il grande era Ercole Bottani
Elettrotecnico di chiara fama al Politecnico e protagonista della ricostruzione postbellica perché la metropolitana milanese lo vedete all'inaugurazione si regge alle sue spalle un cartello con MM
Bisognava attendere appunto Bottani era metà degli anni Cinquanta perché finalmente la metropolitana milanese dapprima italiano avesse ditte
Chiudo con due citazioni affiancate enti per chiarire qualcosa del bilancio debiti crediti tra cultura Politecnica e imprenditorialità
La riconoscimenti la riconoscenza per l'insegnamento e l'aiuto del Politecnico di coloro che lo hanno frequentato
E ben riassunto dalle parole che Ettore Conti dedica Colombo ma che possono trasportare si agevolmente dai suoi personali debiti verso Colombo ai debiti di tante generazioni verso l'istituzione
E con il suo insegnamento così vario e complesso ricco di esperienze modernità
Che si sono formate le schiere di quei giovani che hanno attuata le menti citazione industriale del Paese iniziata si subito dopo la conquista dell'indipendenza politica
E con il suo insegnamento e spesso col suo aiuto che il pignolo Nieri della nostra industria eccetera eccetera
A riscontro ecco che la risposta dell'imprenditoria uscita dal Politecnico per far fronte ai tempi della Fondazione Politecnica voluta l'amor ta alle ristrettezze della scuola si manifesta nello scopo della fondazione stessa di impegnarsi in primissima persona per citazione
Promuovere gli studi gli insegnamenti e le ricerche in tutti i campi dell'ingegneria civile industriale ed elettrotecnica fine della citazione e fine del mio intervento grazie
Grazie
Andrea Silvestri per questa
Lucidissima relazione che ci ha portato attraverso queste straordinarie figure
Affascinandoci per la
Personalità
Di questi imprenditori formati al Politecnico di Milano
Capaci di innovare e anche sempre sensibili a quel progresso civile che a ispirato quelle generazioni
Avendo sentito queste due bellissime relazioni e prima di passare la Presidenza del nostro convegno Sergio Carra
Vorrei lanciare una provocazione sarebbe fondamentale
Far sì che e giovani generazioni di oggi che spesso ritengono e si può anche capire e spesso ritengono
Di individuare nuovi e straordinari paradigmi per il progresso scientifico tecnologico economico sociale e civile sarebbe molto importante far sì che essi leggesse ore studiassero anche dei libri di storia
Perché ahimè
L'affermazione che la storia è maestra di vita
Non è una falsità è una verità ma ho detto ahimè prima perché purtroppo molti non studiano la storia e questo rappresenta con grande rammarico
Non aggiungerò altro ma certamente certamente credo che
L'istanza di formazione di innalzamento anche dei ceti popolari fu una delle altre grandi caratteristiche di queste personalità
Tant'è che da molti Cetti popolari e meno abbienti uscirono poi gli studiosi uscirono grandi imprenditori
E quindi uscirono dei protagonisti deriva realizzazione concreta dell'unità
Del nostro Paese grazie ancora i due relatori che certamente hanno affascinato tutti presenti e chiedo adesso dal professore Sergio Carra di prendere la presidenza per la nostra sessione
Per la successiva
Grazie
Anche chiaro sulla formula
Perché
Veramente
Nella
Ma
è stata mantenuta
Direi che sfugge
Venisse nel passato consente
Quindi era riferito
Monica Seles
Bene grazie Alberto
Buongiorno a tutti
Banca presso il Pavese
Professor pavese grazie
Buongiorno
Buongiorno a tutti e benvenuti
A questa sessione
Io volevo anzitutto ringraziare la Fondazione Edison
Per aver portato all'Accademia a questo convegno questo convegno nell'ambito delle diverse celebrazione che vengono fatti diverse iniziative che vengono fatte per celebrare
I centocinquant'anni colma una lacuna
Dalla con importante come avete visto perché
Ti fa rivivere
Quella cultura tecnico
Economica come detto professor Quadrio Curzio che è stata uno dei fattori
Fondamentali per l'affermazione allo sviluppo della nostro dalla nostra relazione io vorrei organo di leggere le parole che ha già menzionato il dottor Quadrino
Edison ritiene infatti che l'industria con i suoi protagonisti merito suo specifico approfondimento anche perché è la stessa ha dato un formidabile apporto formidabile
Quasi televisivo dire e formidabile rapporto all'affermazione dell'Italia nel contesto internazionale
E soprattutto
Ci permette di rivivere un clima culturale che oggi abbiamo in parte smarrito
Non dico del tutto ma in parte sicuramente sì e che io ritengo di grande importanza perché
Si parla molto di crescita ma se non recuperiamo i valori che sono state illustrate nelle relazioni precedenti
Chi è io ho ascoltato con grande piacere io dubito caro Alberto che questa crescita favoriscono bistecche enfatizzate possa effettivamente decollare nel modo più corretto e più significativo
Bisogna recuperare questa cultura soprattutto trasmettere giovane come ha detto il professor Roberto Curto questo messaggio
Allora in questa sessione noi parleremo di energia
L'energia è alla base di tutto e tutte le attività industriali oggi si parla molto dell'energia insomma forse troppo
E
Direi anche con
Molta compie molte componenti emotive le date ai problemi ambientali io faccio parte e da anni dalla Commissione del premio n
E anche quest'anno ce li abbiamo di fronte al mille cento candidature che vengono da tutto il mondo dagli Istituti scientifici più qualificati
Che
Propongono candidate stanno lavorando in modo più impegnativo su i problemi che riguardano
Energia o perlomeno la nuova energia quel qualche cosa che effettivamente dovrà venire sono cose molto interessante affascinante
Molto sottile
Però
In questa sede io sono sempre legato al concetto di energia che come direbbero i chimici a una commodity qualche cosa che deve serve Sputnik ride in ogni momento
Essere fruibile nel modo più il più naturale e soprattutto deve essere competitiva dal punto di vista del costo e queste son propri temi che oggi l'affronteremo abbiamo due persone di grande qualità sono rispettivamente
Il professor pavese Claudio Paese storico dello storico della della
Delle attività ed estrarre dell'Università di Milano e perciò che osservato tutte quelle
Collaborino in campo
Dell'energia quindi io darei la parola al professor pavese per la sua prima relazione la prima relazione che ha come titolo energia elettrica grazie Presidente
Dunque ho diviso la mia relazione in quattro parti la prima prende in considerazione il primo trentennio l'esistenza del settore elettrico con la successione dei due paradigmi che soprattutto continui della corrente continuerà a corrente alternata e soprattutto con l'accusa fase costitutiva che è una fase
Che vede
Parecchie cambiamenti e parecchie innovazioni
La seconda parte invece riguarda un po'l'aspetto diciamo così macro economico per l'energia cioè il dibattito
Sulla nazionalizzazione delle forze idrauliche che viene inaugurato dall'inizio del Novecento da
Come è noto da Francesco Saverio Nitti e che avrà tutta una serie di articolazioni fino perlomeno alla formulazione
Del decreto Bonomi del mille novecentosedici che
Già
Predispone
Di fatto la nazionalizzazione sia pure dopo un periodo di sessant'anni delle risorse e travi che stesse
Il la legislazione di guerra che cambia completamente
La
Legislazione sulle sulle derivazioni d'acqua
Porta a una
Intensificazione del del sfruttamento delle risorse bravo ricche a partire dal dopoguerra in particolare nel corso degli anni Venti
E vedremo poi come come si articolerà sopruso questa questa fase una fase in cui
C'è una grande concentrazione fra diversi gruppi industriali e soprattutto ci sono delle frizioni delle lotte
O ha proprio guarderò con particolare attenzione quella che ma riguarda l'antagonismo che mette di fronte
La il gruppo Edison il gruppo si
E
Poi di fatto due leader delle due imprese cioè ingegner motti all'ingegner ponti
Questa fase appunto di grande di grande lotta fra fra i gruppi elettrici viene poi in qualche modo autonoma la sua
Il suo momento di equilibrio nell'azione di
Alberto Beneduce prima alla guida di
Chi messi finanziari che
Si impegnano nel settore elettrico e poi alla guida dell'IRI
La quarta parte riguarda la nazionalizzazione si parlerà del
Quello che è stata la ricerca
Del nuovo paradigma nel passaggio dal paradigma tempismo la conclusione del paradigma idroelettrico e il passaggio alla produzione termoelettrica che guarda caso avviene si sovrappone sostanzialmente al mutamento del paradigma
Di mercato cioè con coincide con la creazione con la costituzione dell'ENEL con la Costituzione appunto di un ente
Per monopolista che regola il mercato del mercato elettrico
Il le ultime Illy ultimi esiti del dell'intera struttura il settore come tutti sappiamo sono quelli che sono legati appunto
Allora
Liberalizzazioni che avviene per come dire né tutti retina atti esogena di
Origine comunitaria
Ora
Parlando appunto del primo della prima fase cioè dalla fase costitutiva del settore elettrico mi sono permesso di richiamare in modo estremamente sintetico ma anche per risparmiare tempo alcuni determinanti tecnologici
Il si tratta in gran parte di Cosa notte ma io mi chiedo scusa inesperti ma credo che possa essere utile appunto avere queste prima
No queste darsi
Domanda eccola qua
Allora possiamo dire che l'industria elettrica se la intendiamo come
Produzione centralizzata di Energia e
For fornita utenti attraverso una rete nasce
Con l'esposizione stessi nasce emblematicamente con l'esposizione dimmi elettricità di Parise mila ottocentottantuno
Quella in cui Colombo andrà mai
Tratterà la la fondazione della Edison con col Madison spesso e così via
Ecco lì abbiamo che Edison risolvere Edison è famoso per la lampadina ma il vero la vera innovazione il sistema che bisogna stava nella capacità di suddividere la corrente Channel
Far sì che i diversi utilizzatori al momento del loro ingresso o uscite dal circuito non
Influenza A sono negli anni mille gli altri viene
Utilizzatori cioè banalmente che se si accende una lampadina nobile altro non fa ridere non avessero non non dovessero risentirne sembra una banalità ma al all'epoca era il problema
Per quindici anni l'industria elettrica eh sinonimo di fornitura di luce elettrica
Funziona secondo indizi sistemi a corrente continua a messi a punto messi appunto da
Appunto dai riso
E il grosso limite delle reti è che non si può anche andare non si può servire un'area superiore ad un raggio di
Otto cento seicento metri meno di mezzo miglio come si sarebbe detto come si sarebbe detto in America
Poco dopo l'esposizione di di Parigi a nel mille ottocento anta quattro a una successiva esposizione internazionale sta a Torino due studiosi francesi presentano una macchinetta
Che viene chiamata appunto generazione secondario ma che noi oggi conosciamo trasformatore che alla capacità di modificare i parametri delle correnti non continui ma delle correnti alternate
E di cui al momento della presentazione non è ancora ben chiaro che cosa
Può quale possa essere il funzionamento che
Si occuperà specificamente di studiare quali sono le carenze caratteristiche del trasformatore sarà proprio Galileo Ferraris che
Aspetti a modo Torino dica verificare li diverso
Modalità di applicazione soprattutto in grado di fornire
La
Completa spiegazione teorica del trasformato
Ferraris continua nei suoi studi sulle correnti alternate che
Ha poco dopo riesce a ottenere in lavora nel suo laboratorio un movimento generato da corrente alternata a con una opportuna sfasatura e Sita che in realtà del primo punto a tempo di un motore che è molto più semplice rispetto
Agli altri motori allora notti a corrente alternata cosiddetto motoria sincrono
Lo dico perché sa che cosa insomma ma appunto il
Il la scoperta di Ferraris
Sarà all'origine appunto del motore sincrono esattamente come
La scoperta di Pacinotti vent'anni prima era stata all'origine la dinamo
E su questo poi torneremo torneremo un attimo
Proseguendo nelle caratteristiche diciamo così che il
Dello sviluppo del settore il loro sulla possibilità di utilizzare correnti alternate e trasformatore consente di trasportare energia
Cos'è trasportarle perché con il con il trasformatore che Galileo Ferraris riesce a dimostrare che il rendimento trasformatore vorrei dimetto molto elevato
Mentre invece chi lo aveva progettato ancora non l'ho sempre sognato non se n'era reso conto ritenendo appunto che fosse
Che il rendimento fosse piuttosto
Piuttosto basso con
La la possibilità di utilizzare corrente alternata
La piena mi fattibilità diciamo così di questi trasporti viene dimostrata all'esposizione di Francoforte nel mille ottocentonovantuno così come
Quindi così come l'esposizione di Parigi dell'ottantuno l'anno l'atto di nascita costituisce l'atto di nascita del delle reti e corrente continua l'esposizione di Francoforte del novantuno sarà quella delle correnti alternate con i trasporti dell'energia nasce l'industria elettrica ma intende così come comunemente intesa in senso
Moderno che
Anche appunto affine a fine
Ottocento
Le prime applicazioni si hanno si comincia ad avere guarda caso il premier le prime applicazioni sui trasporti di energie si comincia ad avere guarda caso proprio in Italia
Subito dopo l'esposizione di Francoforte quindi nel novantadue viene in realizzato un grande trasporto da tv grande si intende relativamente al pericolo
Da Tivoli a Roma sulla distanza appunto
Di
Ventotto chilometri a cinque mila chilowatt ovviamente si tratta di
Dati che oggi non possono fare sorridere ma
Ogni impianto di questo tipo nel momento in cui era realizzato era sulla frontiera tecnologica e questo è un punto assolutamente centrale che non vada dimenticato
Più grande impianto delle cascate del Niagara del novantasei avviene appunto dopo dopo l'intera il dopo la realizzazione dell'impianto di Tivoli nell'ottantotto
C'è l'inaugurazione della prima grande centrale corrente Trifan giacché quella di Paderno data della Edison voluta come vedremo fra benvoluta pervicacemente di Ravenna Giuseppe Como
Un ultimo un ultimo aspetto che vorrei richiamare è quello appunto che riguarda proprio le
La realizzazione di queste centrali queste prime centrali che segnali che ha
Ed è ancora in parte annate che si realizzano in Italia sono tutte centrali poste sulla frontiera tecnologica nel momento in cui sono realizzate sono realizzate comma che nel comma chi Mario proveniente dall'esterno
E con il contributo decisivo di tecnici stranieri Branzi Bertuzzi TERNA ospiti tuttavia costoro operano e collaborando strettamente con i tecnici italiani
Gli inquilini vedete li trovate e ritrovati indicativi
E soprattutto con i loro primi con i loro primi allievi non dimentichiamo che
Brown per esempio partecipa alla la
Determinazione dell'indice dei parametri della centrale di di Paderno data
Ma centrale come ricordava prima si investe è stata progettata da un giovane ingegnere italiano non c'è una sentenza quindi
è vero che inizialmente c'è una dipendenza dall'estero per alcune
Questioni diciamo così sofisticate ma via via si stanno
Creando all'interno del Paese grazie alle scuole
Di specializzazione di cui lui di cui si è parlato in precedenza ma anche grazie hanno a che si impara direi quotidianamente nella realizzazione stesse degli impianti si stanno realizzando appunto dai
Un vasto strato di vasto substrato di tecnici che sono in grado di supportare di supportare lo sviluppo lo sviluppo successivo
Una piccola cosa che vorrei richiamare sul ruolo di Pacinotti di
E di Ferraris che sono stati entrambi sono duecento Serafini fisici che sono stati all'origine dei le due principali tipologie di motore elettrico che si
Si sono costruite la dinamo corrente continuare la il motore asincrona corrente alternata
è con la loro il si il loro caso rappresenta bene o male un esempio di come la cultura
Della della scienza della scienza pura diciamo così non dei tecnici scienziati
Degli degli ingegneri economisti
Di cui si è parlato ma degli scienziati puri non riuscisse anche per
Le
Limiti della struttura produttiva dell'industria italiana non riuscisse ad andare al di là
Dei semplici modellini dal laboratorio Oliver poi li vedremo in realtà i i prodotti di Pacinotti di Ferraris sono sicuramente
Ingegnare addirittura dimenticato Pacinotti mette appunto il suo primo un modellino quando ha
Diciassette anni pur essendo figlio Dante figlio di un fisico è in grado
Di fare questa cosa inventarci benissimo
Ecco ma anche
In realtà
La interfaccia con l'applicazione con l'applicazione tecnica Pacinotti scrive Ferraris a un certo punto scrivere nel mille ottocentonovantuno
Che
A me interessa ho visto che all'esposizione di Francoforte è stata mi è stata riconosciuta la paternità del del campo onda scontate come ti dicono tante a me non interessa
Fare i denari Illy facciano pure gli altri a me interessa qualche mi spetta e cioè il nome
Ed è un po'penso all'osso ovviamente parole Bonnot bellissime Ferraris ritiene che la ricerca scientifica non debba essere subordinata a parametri di carattere economico
Punto parole abilissima che denotano una carenza
Menomare l'imprenditorialità
Carenze imprenditorialità invece che come abbiamo visto non troviamo non in uno scienziato puro ma innocente in un tecnico scienziato un ingegnere economista come
Si è detto prima
Quale appunto Giuseppe Colombo il quale Colombo
Commenti relatori che mi hanno preceduto hanno ampiamente parlato lordi Colombo io non ho praticamente nulla da aggiungere voglio semplicemente
Richiamare un affermazioni di Colombo proprio un suo discorso in occasione del
Quarantennio che insieme a me di insegnamento
Diceva io ho seguito parecchie via nel corso della mia vita ho cominciato con l'insegnamento ma ho anche esercitato la professione convinto come sono
In una scuola di ingegneria il professore di una scienza applicata deve saperle applicare gli stesso che ha tanta più autorità sui suoi allievi quanto più può illustrare l'insegnamento cui risultati della sua
Le sue personali esperienze appunto questo è una conferma di tutto quello che è stato detto
Il mio un'ulteriore conferma visto quello che è stato detto in precedenza
Colombo è stato all'origine di entrambi i paradigmi dell'industria etiche italiane sia di quello a corrente continua sappiamo il ruolo che ha avuto nella nascita enti sono il fondatore
E altrettanto del paradigma territorialmente le correnti alternate del trasporto dell'energia
Colombo ha voluto pervicacemente la
La realizzazione della centrale di Paderno uno dei dei punti centrali che lui si pone addirittura nel mille ottocentottantuno addirittura prima tutti cimentarsi DDT essere
Il fondatore e il dirigente della inedito si rende conto che Milano ha bisogno lo sviluppo di industriale di Milano ha bisogno di energia
E dice l'energia all'epoca altro non era che energia idraulica
L'energia non non c'è modo di portare a Milano una ingente quantità di energia idraulica
L'unico modo quando Colombo viene a sapere che
C'è la possibilità di ricavare dell'energia nel nel
Dei fiumi del Ticino della da
Fa promuovere dall'Istituto Lombardo di Scienze e lettere
Un
Concorso proprio con questo tema con
Il il tema del trasporto a Milano di una ingente energie dinamica
Da questo da questo studio questo concorso lasciano poi le prime due grandi centrali di
Di Paderno che di Vizzola
Colombo addirittura non in questo sua determinazione nel cercare energie per Milano non è mosso da spirito diciamo così di di
Di di interesse personale o di interesse societario addirittura una volta che lo studio e completato auspica che sia il Comune di Milano a farsi promotore promotore di iniziative invece sarà con lui a realizzare
A realizzare il pianto a partire dal mille ottocento novantotto
Anzi già dal mille novecentonovantotto rientrerà entrano in servizio sarà all'origine di grande sviluppo della città e Edison che età fornitrice di luce diventa una fornitrice di energia ad una
Area indù piena industrializzazione dal novantotto l'economia italiana come sapete si viene risucchiata nel CIC internazionale inizia un'ampia un anche fase espansiva
E
La posizione di Frasca maniera Edison proprio in quest'area le consentirà come poi
Vedremo più avanti di
Assumere un ruolo sempre più sempre crescente diventando poi il leader della della
Produzione energia nel nel nell'area mila prima nell'area milanese quei e poi in tutta la
La Lombardia e oltre
A guidare questa queste pensione ci sarà
Ci sapranno esterne Vieste le
A
Carenza ricordato alcuni alcune cose Silvestri
Stessi feste le opera dalla Società per le forze economiche di Tivoli qui a Roma propriamente si stava realizzando quel trasporto di cui
Si è parlato in precedenza
Arriva collabora con gli ambienti della banca generale in particolare con otto io ero
Dopo il crollo bancario vie e dopo il passaggio di io
Al
Banca anonimo nata Banca commerciale
Arriva arriva a Milano e viene posto dal commerciale alla guida
Ha l'obbligo della Edison dove riesce a introdurre delle
Tecniche diciamo così di gestione dei tecnici ma nigeriani assolutamente innovative
Ricordo semplicemente il giudizio che ne dava Antonio Confalonieri
Dice
Che esserle sapeva approntare periodiche accurate previsioni a medio termine dei fabbisogni finanziari una metodologia dice Confalonieri che certamente non trovava ampio riscontro nella prassi italiana
E permetteva alla banca finanziatrice di mettere in atto
Uno dei pochi esempi di considerazione programmata di copertura dei fabbisogni di un affidato
Il comportamento di le attività di esterne alla guida della Edison in un certo senso conferma anche un altro giudizio dato da un importante storico degli Agnelli sessanta Alessandra vertice con
Che proprio
Studiando a suo tempo il ruolo delle banche miste nel dello sviluppo economico italiano
Aveva rilevato come le banche miste fossero in grado di fornire alle imprese non solo finanziamenti ma anche e forse soprattutto
Capacità imprenditoriale che direi che il caso di Este all'ENEA proprio l'esempio più con un più lampante
Il grande sviluppo che i trasporti ed energia portano che portano l'Italia a davvero e nel mille novecentoquattordici
Richieste al quinto posto nella produzione mondiale di sinergia ma addirittura al primo posto per quanto Appio posti in Europa per quanto riguarda la produzione di energia idroelettrica
In capo anche resi produttrici non autoproduttori il maggior produttore se comprendeva anche autoproduttori in questo momento la Francia ma l'Italia
L'unica ad avere appunto il primato nella produzione assegnata di competenza delle delle imprese elettriche
Ecco questo grande sviluppo non poteva non portare a delle riflessioni anche di carattere macroeconomico la più rilevante delle quali è sicuramente quella di Francesco Saverio Nitti che
Nel mille novecento
Nel primo l'uso del Novecento avanza la proposta della nazionalizzazione delle risorse
Miti era un economista lucano che si muoveva nell'ambito del meridionalismo classico diciamo così
Cioè del quel meridionalismo che si legata liberismo prende nemmeno in meridionalismo di Sonnino Franchetti e di Giustino Fortunato per per intenderci
E che vedeva che poneva al centro della soluzione della questione meridionale la soluzione del problema della questione agraria del problema agraria
A fine secolo limiti entra in contatto con due personalità come Giuseppe Colombo eccome Napoleone Colajanni e comprende che
I problemi del Mezzogiorno non si risolvono partendo solo dalla questione agraria bisogna
Partire dall'industrializzazione
L'industrializzazione può avvenire ritiene Nitti solo con una grande disponibilità degli argini bene assolutamente ovvio
Che si può ottenere nazionalizzato le risorse e i trasporti
Limiti in a facendo questa proposta contraddice in parte se stesso perché
In altri scritti aveva
Bene o male manifestato parecchie perplessità sulla capacità della classe dirigente di
Gestire in modo in modo
Funzionale
Le risorse del Paese
E soprattutto
Proponente o per la relazione di tanti idraulici un prima del passaggio lo stato un periodo di ammortamento di venticinque trent'anni
Pone veramente un periodo troppo breve come peraltro gli stessi esponenti energia elettrica il limite fanno notare gli rimprovera
Pressoché contemporaneamente c'è un giovane ingegnere fa circa ventisette anni che si chiama Angelo Amodeo il quale al momento
Lavora come assistente di Motta al Politecnico che lavora
Anche nello studio privato di Motta Motta in questo momento non ha nulla a che vedere con la revisione non come libero professionista appunto con uno dei più stimati studi professionali indenni
E appunto Omodeo la lavorare colloca collaboratore di Morton tra esserne anche conterranea mai questo
Come ho pubblica su critica sociale con l'avallo il beneplacito di Turati il quale Turatti
Dirà a proporre gli scritti di Omodeo di aver trovato nei suoi scritti più socialismo di
In quanto se ne possa trovare in tutte le pubblicazioni
Nel partito
Ecco punto Turati parte sostanzialmente dalle considerazioni analoghe a quelli Mandini andrà a quelle di un moderno
Ma ci voce a una le conclusioni del tutto opposta cioè
Sostiene che nelle attuali condizioni unitaria per giungere alla vera reale alla vera valorizzazione delle risorse idrauliche
Non sono non non è e non deve essere lo Stato Massolo questa questo compito può essere svolto solo dall'ente all'industria privata e anzi
Come ho detto spesso spiega dalle colonne del dell'organo socialista che
Dev'essere la grande impresa a realizzare questo e perita merita qualche citazione
Quando dice che dice
Comode o se la prende con la pseudo democratica il piccolo borghese che fra virgolette
Ostilità verso la grande impresa
E contro quel socialismo semplicista di chi sosteneva la tesi dell'azione della zonizzazione
Mi si chi sostiene la tesi di razionalizzazione è rischia di soffocare lo sviluppo dell'unica vera industria o della nuova Italia cioè l'industria
Quindi mito Modeo a inizio Novecento partono da Port considerazione analogo giungono considerazione opposte ma ovviamente sarebbero stati destinati a collabora
Sarebbe stato destinato a collaborare
Anche perché Omodeo nel frattempo preciso ulteriormente il suo il suo pensiero e giunge a
Formulare un
Progetto organico di sviluppo industriale di elettrificazione e di riscatto dell'agricoltura nel Mezzogiorno
Con la creazione di suo Modeo collocazione dei grandi laghi e con la creazione del fiume del corso d'acqua nel Mezzogiorno si dice dice un modello non esiste il corso d'acqua se non
In momenti eccezionali di piene rovinose
Bisogna trattenere il più possibile le acque a monte come fanno in e vai
Come fanno i ghiacciai sulle antiche trattengono le acque
Dando origine al carbone bianco così nel Mezzogiorno bisogna trattenere il più possibile le acque a monte
Come sbarramenti con opere di rimboschimento con opere di sistemazione Idro idrogeologica
E creare concrete con i grandi invasi creare il corso d'acqua che non esiste il corso d'acqua continua corso arco Contino che permetta ovviamente alla produzione elettrica che
Permette
Contemporaneamente di e sviluppare
Certi tipi di attività agricole con la bonifica e così via e permette anche insediamenti industriali di rilievo
Soprattutto finale in cui c'è grande disponibilità di energia come la Calabria come la Sardegna c'è ci sarebbe grande disponibilità e di energie
Se
Venissero compiuti determinati
Determinati lavori determinante opere
Dicevo Nitti Michele Colombo siti si ritrovano chiaramente su questo su questo terreno soprattutto quando uniti diventa ministro dell'agricoltura
Il ministro di cultura all'epoca era visto che le colture ingiuste commercio c'è oggi diremmo dell'attività produttiva e quindi
E
Uniti nel mille novecentododici secondo quanto gli aggressori cultura sia ormai convertito araba ha mai abbandonato lei istanze diciamo di tipo nazionalizzazioni ci ha compreso che
Per realizzare determinati lavori
Non si può fare a meno dell'iniziativa privata l'acqua iniziativa privata anzi va sovvenzionata va indirizzata realizzare determinati
Detti compito determinati miglioramenti e
Da quel momento ci sono tutta una serie di provvidenze per la realizzazione di bacini montani
E
Provvidenze tali che
Consentano a chi li realizza dia vere
E
E realizzando li realizza anche delle opere idraulico forestali non di propria o non di competenza stretta del del settore elettrico ma di sistemazione dei bacini
Avendo due ricevendo sgravi fiscali contributi questo sarà la nuova la nuova politica la nuova politica di di miti
Che combacia perfettamente con
Le istanze portate portate avanti da Montino
Le realizzazioni poi del nuddu Oniti Omodeo saranno i grandi laghi da sirena dilaga Sardegna che verranno tra un po'in funzione negli anni negli anni negli anni Venti a metà
A me fa degli alimenti
L'ultima cosa che riguarda questo aspetto è
Il cambiamento delle
Della legislazione sulle sulle acque per la vecchia la vecchissima legislazione sulle acque del mio centonovantaquattro è ancora stata messa appunto in una fase in cui
Erano preminenti interessi dell'agricoltura e non certo quelli dell'industria e quindi assegnata la priorità al primo richiedente cioè
La concessi la derivazione d'acqua era una sorta di
Era oggetto di occupazione primo che arrivava ci metteva ci metteva il cappello sopra
Gli industriali elettrici e in particolare
Omodeo avevano sottolineato la grande villini inadeguatezza di questo tipo di
Dini di legislazione che danno origine anche dette
Delle distorsioni macroscopiche cioè con delle corse all'accaparramento delle leader della Grande
Della derivazione più più redditizia
E finalmente nel mille novecentosedici
DURC in piena guerra quindi
Approfittando della guerra direi
Viene completamente cambiata la legislazione il ministro che si deve occupare un uomo che viene un territorio di acque da Mantova
Ed è Bonomi così come Omodeo non dimentichiamolo sembra sembra una sciocchezza ma
Omodei Bonomi vengono da due territori
In cui il gestione a regime le acque è molto importante une Mantovano l'altro di Mortara quindi
Hanno solo sono persone in grado di comprendere la la la rilevanza del tema del Veneto il problema
Dicevo
Bonomi mantovana socialista riformista ministri lavori pulsione Gabinetto Boselli
Dopo aver istituito una Commissione in cui sono presenti
Diversi parlamentari in ma sono presenti i tecnici come punto moderno un altro Lorenzo ieri che è un altro ancora Ettore Conti sono tutte persone di cui in qualche modo
Si è parlato
E come tono punto la nuova la nuova legislazione sulle acque che prevede che la concessione spetti a chi a
Presenta a chi è in grado di presentare il progetto con la migliore utilizzazione in idraulica ovviamente si tratta di un principio che scompaginare struttura Presidente che porta ovviamente ha una buona allocazione delle risorse
E soprattutto che determinano e successive
Il successivo sviluppo dentro Silletti dalla dal dopoguerra in avanti
Su applicare il criterio del mio stilizzazione idraulica significa fare dei progetti lungimiranti significa fare i progetti di sfruttamento integrale dei dei bacini
Significa avere a disposizione anche grandi capitali cioè richiede grandi capitali
E in questo ambito saranno le due banche miste o meglio i due raggruppamenti che si vengono a formare dopo la guerra
Nell'ambito industria elettrica uno legato alle
Alla Banca commerciale sostanzialmente l'altro legato alla Edison che alla sua alleata banca di sconto per il momento la banca riscontro parità tra verrà sostituita
Da altre banche in particolare poi alla fine di dal Credito Italiano insomma sostanzialmente si creerà una doppia
Noto che polarizzazione
Con il decreto Bonomi chiudere dopo nove non si occupa solo della legislazione della legislazione sulle rilevazioni affronto un problema bene in più ben più grave Brent ben più spinoso cioè
Per risolvere il problema che era stato posto da nitidezza del secco cioè
Dice
Dobbiamo per fa sì che lo Stato diventi
Il gestore del patrimonio idroelettrico le impresa
Faranno gli impianti hanno tutta la possibilità di fare gli impianti hanno cinquant'anni
Per fare i conti anche per ammortizzarli dopo cinquant'anni gli impianti passeranno senza compenso in proprietà dello Stato
Gli impianti idraulici mentre gli impianti a parte elettrica diciamo così passerà allo Stato sotto
A a valutazione diciamo così di pranzo di perizia insomma sostanzialmente
Quindi il decreto Bonomi mille centosedici prevede la restituzione del settore
Che
Negli anni seguenti il decreto con la mia terra modificato nel senso che ci saranno tutta una serie di provvedimenti molto più favorevoli alle imprese elettriche
Il la l'intervallo passerà da cinquanta sessanta anni
E ci saranno tutta una serie di provvidenze
In base alla famosa legge Nitti sacchi di cui abbiamo parlato prima
Di provvidenza i costruttori di impianti ai costruttori di in grandi bacini ai costruttori di elettrodotti
Si è giunti a calcolare che grosso modo tutte le provvidenze riuscissero a coprire il venticinque per cento di costo di costruzione degli impianti e il dieci per cento della costruzione degli elettrodotti quindi si tratta di provvidenze non non
Siamo qua ci siamo quasi allora a questo punto io sicuramente non riuscirò ad arrivare i nostri giorni quando è stato chiesto e come ho fatto proprio nella relazione ma
Rimando rimando ovviamente avverrà la relazione stessa quando poi ci saranno ci sarà una pubblicazione
Con nella le conseguenze del decreto Bonomi
Il quale richiede appunto abbiamo letto ingenti investimenti
Sì e cambia completamente la la
Lo sviluppo del del dell'impiego settore italiano del dopoguerra si giunge a non non voglio tediarvi con
Con delle con delle cifre ma giusto per dare l'ordine nell'ordine di grandezza
Diciamo che
Fra il mille novecentoventidue e il mille novecento ventinove si costruiscono si triplica sostanzialmente
Il la struttura del dell'industria dei ticket
Non solo ma il decreto
Da un lato esalta ancora una volta il ruolo di finanziatori cioè delle banche miste
Le quali
Sono arroccati su due posizioni contrapposte che gli sono noti Banca commerciale diciamo così e si combattono in modo abbastanza a vista abbastanza sostenuto direi
Dall'altro le stesse Impresit gli stessi del gruppo a mente
Approfitto nel decreto Bonomi per
Attuare una forma di concentrazione d'altra parte la concertazione era
Nel nel settore elettrico non è che nell'ordine delle cose
E e aiutati in questa forma di concertazione sia sotto il profilo finanziario San dalle banche miste e dall'altro lato darle dall'evoluzione tecnologica che consente
Di interconnessioni su
Ritorno sul
Territori sempre sempre più vasti
Il
I primi venticinque anni dell'ente degli anni Venti primi venticinque ventisei anni sono periodo di grande sviluppo periodo di
I messe in cantiere di nuovi di nuovi impianti
I quali noi impianti messi in cantiere in quegli anni proprio per il la sfasatura temporale che c'è fra la realizzazione fa la progettazione e la realizzazione di un impianto idroelettrico che non è mai minore di tre cinque anni a seconda dei casi
Arriveranno entreranno in funzione proprio quando certi ridetta entreranno saranno pronti a entrare in funzione verso la fine degli anni Venti quando arriva la la mazzata
Alcune delle delle imprese che erano cresciute in modo più farraginoso direi Piero preceduta anche in modo tuttora molto o su come per esempio la sito
Si troveranno ad avere una situazione molto ma molto grave
Un'impresa invece come Edison che era
Approfittando del fatto che era stata la prima aggiunge
Era cresciuta in modo molto meno farraginoso cresciuto in modo molto più ordinato che
E
Cicchetti e sicuro direi anche grazie all'appoggio finanziario dei gruppi su cui su cui poteva contabile ecco Edison essi si troveranno ad essere cresciuto in un modo
Sostanzialmente opposto
E l'asticella si si troverà però ad essere praticamente un conoscendo i piedi d'argilla nel mille novecentoventinove secondo i programmi che aveva improprio minime che gli impianti di ricostruzione
E nel ventinove avrebbe dovuto produrre qualcosa come due miliardi di chilowattora
La Edison nel trenta ne produceva che produceva intendeva produrne un miliardo commercio oppure poco più di un miliardo come rammento
Motta
Nel trenta il diminuzione di turno interverrà delle venti ci sono per la siccità del dieci per cento della capacità produttiva inutilizzate del venticinque per cento
Il capitale della SIP cresciuto enormemente da quindici milioni nel mille duecentodiciotto la seicento milioni nel mille novecentoventicinque la site in realtà è un grande colosso dei piedi d'argilla indebitato
A questo dobbiamo aggiungere che due dei principali finanziatori dalla SIP impegnati che erano degli industriali impegnati
Nel settore chimico in cui forse libici si parlerà domani immagino che sono Ricardo uguali in ogni nato Panza rase all'uno capo della SNIA viscosa l'alta capo dei fondi FAS
Crollano
E
Anche la SITA praticamente destinata a crollare ma interviene la mappa commerciale che pone a suo fa Capograssi parta
Un personaggio come Ettore cotti
Di lì a poco la crisi delle delle banche
Porterà
Tutte le imprese nelle mani degli
Prima nelle mani di Sophie tutte le imprese elettriche con così come in grandissima parte venne dominus italiana nelle mani dell'ENI
Arbitro di tutto ciò che un personaggio con con parlando di questo signori chiuderò
ABI tutto ciò è un personaggio
Potremmo dire Mitti hanno e cioè Alberto Beneduce Beneduce che eran atto nato tecnicamente come tecnico attuario del Ministero dell'agricoltura
Occupandosi di statistiche cioè gli inquilini
Gli antenati dell'Istat stavano negli uffici statistica del del del Ministero delle colture dove lavorava appunto Beneduce Beneduce collabora con Mittica alla fondazione di Lina dell'Istituto nazionale su cui sulle assicurazioni
Di cui poi diventerà Presidente collabora con stringhe restringere che era lì Governatore la Banca d'Italia
Nella
Istituzione del Consorzio sottoscrizioni sullo industriali
E
Viene posto da stringa spesso alla guida di nuovi due nuovi istituti di credito che vorrebbero finanziarsi a differenza delle banche miste con l'emissione di obbligazioni che sono il così detto ICQ Crediop cioè due finanziarie che terranno in qualche modo i cordoni della borsa del settore elettrico assieme
Assieme a Anna
Alle banche miste ed è
Guarda caso nel mille novecentoventisei su
Su consiglio di diviso le finanze volti viene posta e con l'appoggio di diritti morta
Viene posto alla guida della Bastogi cioè di una finanziaria
In cioè di una finanziaria ex ferroviaria impegnata
In prima in prima fila nella nel finanziamento certo nelle etico che costituiranno poi dei normali il punto di equilibrio nelle lotte
Fra le diverse le diverse tra i diversi gruppi tant'è che quando Beneduce ventisei diventa fino Presidente dell'IRI
Del Presidente del della della Bastogi
Bene o male i
Le lotte fra in i gruppi si si attengono scappano e poi quando Beneduce sarà Presidente dell'IRI
E si troverà a dover gestire le imprese lei nel
Dai sistemare le imprese elettriche che bene bene o male si era ritrovato fra le mani
Giungeva dare degli esiti diversi alcune verranno cumulo riassegnate indusse peraltro erano smobilizzati e come si diceva
Tornando alle all'industria privata e d'altra parte questo non era altro che il
Il compito del Liri nel minacce trentacinque non è ancora un ente permanente è un ente provvisori deve provvedere lo smobilizzare riduce il cerca di smobilizzare i i
Bene o male i gioielli di famiglia cioè ciò che può essere facilmente smobilizzato ricavandone ricavandone
Tre
Contante
E ovviamente si terrà sul groppone le intere siderurgiche le imprese cantieristiche e così via
Ecco quindi Beneduce fornisce un nuovo assetto allora hanno all'industria che gli italiani trentacinque
E bene o male diventa l'ago della bilancia un po'di tutto il tempo mi rendo conto benestanti mente scaduto chiedo scusa
E mi fermo qui perché
Voleva la relazione attraverso lo Stato
Anche consegnato ringrazio
Basta fare
Per la sua
Interessante relazione il quadro storico
Come diceva prima il professor Quadrio Curzio devo vivere la storia per poter affrontare passato
E credo che questa sia una condizione necessaria
Passerei quindi alla successiva relazione da parte del professor può ben noto che a
Operata sempre nel settore
Energetico il quale ci parlerà delle fonti
Punti che
Sino ad ora tuttora tutto il radar fuori
Giocano un ruolo egemone
Nel panorama energetico
Grazie
Vi garantisco che sarò
Conticini in più lieve
Data anche
Lorenzetti
I miei limiti
Dapprima un ringraziamento non retorico l'accademia
Nella persona del professor Quadrio
Che alla Fondazione Edison alcune persone
Dei quadri
Disabitato il compito di esaminati
Ripercorrere la storia tenendosi ritoccato puri
Allo Stato unitario
Alla fine vi ho dato questo titolo e che individua un po'
L'obiettivo che mi sono ripromesso il volo del calabrone
Cioè dire come sia stato possibile un'anomalia di fondo di questa industria
Cioè mi sono chiesto come sia stato possibile
A un'angustia questa industria guadagnare posizione di
Rilievo mondiale
E in quest'industria che noi abbiamo la più grande impresa per più grande professione
Internazionale la posizione di leadership
Non riducibile solamente diciamo
Al campione nazionale vi sono però anche di dell'industria idrocarburi assolutamente ignote
Tutte le impiantistica
In cui appunto abbiamo guadagnato posizioni mondiale come è stato possibile riuscire
Nonostante tutti gli svantaggi di diciamo competitivi rispetto agli altri
Una
Endemica scarsità di risorse minerarie
Una ritrosia del capitale privato di investire non me ne voglia il padrino
Una debolezza del nostro Paese nel
Dello scenario geopolitico internazionale l'assenza di retaggi coloniale su cui
Altri Stati costruivano anche successo vetuste
Ho cercato di rispondere non dico di esserci riuscito ci voleva ben altro spessore di ricerca
Di
Rispondervi servendo alle
Radice di queste industrie e cercando di individuare un qualche filo
Di continuità un qualche elemento di Costanza
Partendo dal convincimento che rileggere devoluzione dei cicli di sostituzione delle fonti di Venezia significa
Nelle parole di Carlo Maria Cipolla ripercorrere la nostra storia materiale
Lo sviluppo dell'industria che hanno consentito il dipanarsi di questi cicli
Il dominio della legna fino agli anni Ottanta dell'ottocento quello del carbone sino agli anni Sessanta del Novecento dopo quello del petrolio ricevono sviluppo di queste industrie di ogni industria che ha
Consentito questi processi non può tassi discende dal peso specifico di ogni fonte sui consumi
Così nel caso del petrolio se è vero che
Assume un significato una certa rilevanza
Nel mondo occidentale dagli anni Ottanta dell'Ottocento dei suoi vertici risalgono a un secolo prima
Qui dobbiamo spostarci alla fine del Settecento
Da quando
Diciamo inizia una fertilizzazione continua tra scienza tecnologia industria esattamente il paradigma
Il professor Quadrio
Da quando in particolare
Nel caso italiano sia vi è un per conto comunque Tramonte scientifico industria nella chimica applicata e nella geologia
La cosa che più sorprende
E la supremazia
Della scienza italiana in tutti i processi di sostituzione in Italia è stata o prima
O tra i primi tre in ogni fonte dei mezzi
Lo Stato nel petrolio né pertanto non è l'idroelettrica nel nucleare
Del teleriscaldamento
Quindi se il carbone è volato ma poiché è crollato
Come può essere che siamo stati i primi nel mondo e oggi invece da energie rappresenta no un vincolo
Patologico la nostra crescita
Colpisce nel rileggere
Noto questa storia appunto la supremazia del della sinistra italiana
Una supremazia e non dico per
Dovere di ospitalità dovrà essere ospite che ha avuto nell'Accademia dei Lincei un momento fondamentale di coagulo e di diffusione dei saperi
Che si intrecciano Bono e non in una
Di queste fonti evidenzia
Colpisce ed emoziona in qualche modo richiamo tra le diverse adunanze anche se non appartiene al campo di idrocarburi quella del trentuno
Il convegno di fisica nucleare organizzato
Dalla Società inteso
In questa sala sul futuro del sul nucleare
Convegno che viene aperto in questa sala e quindi
Io quando apriva in consentito piccolo da Guglielmo Marconi
Che esprime cito una piena fiducia che nel nucleo atomico siano celate tesori immensi che potranno in un futuro prossimo essere utilizzate per l'ufficio dell'umanità
Segretario di quel convegno in questa stanza
Enrico Fermi
Che poco più di un decennio dopo avvenire
Ma protesica
Di Mercone
E quel convegno fu determinante
La storia del nucleare
Anche taglia mondiale perché da lì si avvera si avvia vera nucleare bianche di che le norme rilievo furono le adunanze nel campo specifico che nell'esatto del trentasette sulla geologica del petrolio
Nel cinquantuno sulla ricerca mineraria ed altre che richiamerò
La storia
Petrolifero le vera del petrolio in Italia e anche in qualche modo nel mondo anche se siamo agli albori quindi
Il tutto diciamo la
Manifestazione molto limitate iniziali visto da ottocento a seguito di studi di chimica analitica
Per genovese progresso muoiono
Nel mille ottocentodue
Lecita dicendo antipatica di Borgo San dottor niente Donnino oggi Fidenza erano illuminate Petronio
Probabilmente in America non c'è nessuna lampadina nominato petrolio quelle nacque l'illuminazione pubblica veniva Traverso l'impiego di nafta che affiorata
No lungo le rive del fiume Taro vicino a Piacenza
Erano degli affioramenti spontanei
Che erano già stati oggetto e sarebbero stati oggetto di analisi e simili dalla parte Antonio Stoppani della storia petrolifere Tagliani ma anche nei siti che è piena di Perrella
Non lo so perché e pieno di Crema
Do una pacca Antonio sto tranne che
Scriverà due grandi opere
I pettorali vitali
No Vedernikov centosessantasei bel Paese
La storia non minor successo sia nell'eterno inizia la fine del Settecento
Con gli studi di Alessandro Volta ed è la parte lato lo Spallanzani diventa Scandiano scruta barricate asso località vicino a scacchiera scolo tipica dei veneti del reggiano celebri
Dice tutte i fuochi che dai memorabili e tempo Ibizia invece uno ed eravate
Spallanzani che conia un termine gas naturale
Che va a sostituire quello di fontane ardenti che era stato proposto da Thomas Jefferson
Quindi il termine gas naturale nasce nel reggiano
Questa storia continua
Dove chiamo perché significativo poi
Di tutti i personaggi che popolano questa
Questa incredibile storia puntava Michelangelo tunisini
E non un factotum che seguiva la parte nelle sue
Perlustrazione dette aree ventotto punto decide Tyco delle
La versione dell'ora a bassissimo prezzo compare alcuni apprezzamenti
C'era il resoconto
Questo signor Turrini che questi terreni ardenti Taliento dandogli fuoco assumevano una consistenza tutta particolare
Compra questi terreni di fabbrica sopra una fornace
Da lì nasce l'industria ceramica
Questa storia continua
E siamo ancora in un periodo vede il resto del mondo dimettano con serietà
E continua
Sorprendentemente a Torino dico alcune date che saltando un po'
Ma è la significatività infatti non è attinente
Nel mio facendo quarantasei noi abbiamo che il Comune di Torino sottoscrive per prima volta al mondo una convenzione con una compagnia di illuminazione a gas per la città di Torino
Fatta da tecnici Palazzesi dall'alta visto che per FIAT
Cittadina
Per illuminare la futura prima capitale d'Italia con gas distillato da combustibili solidi
Quindi l'Europa del
Prima metà dell'Ottocento quindi prima dello Stato unitario
Beh rotto aveva cinque aree
In cui
Si poteva prevedere una coltivazione del petrolio d'Italia per una di queste
Il petrolio era
Estratto con scavo manuale dei posti i pozzi Serri così detti passare scavavano e posti venivano calati
E in questi diciamo opposti si riempivano spontaneamente di
Di petrolio per infiltrazione potrà innamorato di fiumi e laghi
Mancavo non c'era un mercato e questo chiaramente disincentiva avrà ogni forma di imprenditoria che veniva per lo più intrapresa da proprietari terrieri
Tra medie agrarie spesse spesso dei nobili lignaggio io non ho proprietario dei terreni e quindi no tentavo nelle situazioni
Il petrolio era l'attività del tutto marginale siamo ancora messo nella prima metà dell'Ottocento serviva per l'umiliazione lubrificante per
Medicamenti
E
Queste erano le condizioni comunque in Europa e e negli Stati Uniti dal loro dalla metà dell'ottocento
Le dinamiche tra le due aree si divaricano
L'America Massi grande capitalismo
Americano petrolifero quello europeo rimane marginale
Nonostante fosse sotto il profilo tecnico scientifico e più avanti dell'America
Bene ha penalizzato dal sottosuolo comunque l'Italia alla metà del punto cento da si ritrova indicata nei testi di allora come la pensino indegna d'Europa
In quella fase pionieristica l'Italia non fu prima ma non fu seconda a nessun altro Paese al mondo
Se non per la povertà ahimè delle sue risorse che era solo in parte compensate dal segnali tali dei protagonisti
Dove riscontrare anche sia ogni storia una storia incredibile personaggi dei visionari un po'avventurieri comunque incredibilmente avanti agli altri
Mi piace richiamare
Questa edizione numero del
Dicembre settantadue della rivista italiana del petrolio
E
Ringrazio in cerca barocca depennata mandata perché ha un quarantadue storia e vi assicuro che sono quarantadue storico assolutamente incredibili
Ma se l'industria italiana settaria Anna entro questi limiti che vi ho descritto quel che potevi dicasi come la nascente imprenditoria tra il mille ottocentosessantuno Emilio blocco quindici dette la buona prova di sé
Nel sessanta mila ottocentosessantasette abbiamo una società dicendo va all'esproprio primizie
Che per la prima volta in Europa passa dare tecniche rudimentale di perforazione utilizza non moderna tecnica americana
Che usava una trivella meccanica
Che raggiungeva approfonditamente sarte per allora no macrotema richiede pedaggio delle proprietà tre anche tre o quattro ante tre o quattro al per fare un buco
Però noi nel
Mi dotazione cinquantanove citata la nascita per convenzione le industrie petrolifere in Italia si pongono in quell'anno sia un posto di seicentottanta metri mentre quello del famoso come Lautrec fu solo di venti metri
L'Italia quindi rimaneva nelle immaginario collettivo la terra su cui puntare ma l'organizzazione minerario economiche delle imprese non erano adattare ma anche le possibilità anche perché
Prima costante
Che ritroviamo
La assoluta indifferenza
Ho detto lo sia delle banche a finanziare investimenti tanti
Questa è una
Costante secolari
Solo Mattei diossina minimamente e dobbiamo tenerne conto perché nel dibattito pubblico privato prima ma tener conto che de il privato era in grado di accedere a risorse finanziarie quindi alla fine
Vedremo come andrà a finire
Comunque gli studi
Si rafforzano entrano in gioco la geologia del petrolio no che
Era cosa non scontato emendi sul tema ti rimangono assolutamente marginali
Nel mio ottocentosessantuno una serietà che ci sono cinque milligrammi
Che occupo non solo otto per
Quattro tonnellate di petrolio nonostante questo d'Italia in ordine cronologico e la quinta nazione al mondo a produrre Petronio prima la Romania
Stati Uniti Canada e Russia
Da quelle poche tonnellate rinviamo a circa quattro mila tonnellate al fine ottocentodieci mila nel mille novecentoundici
Poi a seguito anche di
Interventi pubblici che per l'estrazione scomoda dai dieci mila tonnellate di mi novecentoundici con cinquecento operai
La produzione effetti fino alla Grande Guerra sui sei mila tonnellate
Quindi i risultati e nuovi pagare una fattura disorganico fervore di iniziative
Quel che interessanti che queste iniziative si verificano in tutte le fasi del ciclo in quello minerario
Dove sorgono decine e decine di società che durano la vita spesso del posto su cui hanno investito
E sono di minore centocinque nasce
Piacenza d'asta petroliferi italiana che sarà il primo produttore privato di petrolio
Comunque vi fosse petrolio si formavano generazione di semplici lavoratori a partire da appostare euro che vi ho richiamato poi viabili tecnici di imprese specializzate
Il territorio piacentino si caratterizzava come quella maggior concentrazione
Fortis allora avrebbe detto che era nato il distretto no e che permane
Sono oggi obiettivamente dalla mediane raffinazione
In primo stabilimento l'abbiamo nel mille ottocentonovanta Fiorenzuola d'Arda per la parte un'impresa francese
Nel trasporto primo le otto otto o uno dei primi lotti in Europa e nel mille novecentotto collega dei giacimenti alla raffineria di Fiorenzuola e dell'impiantistica di perforazione
Da parte di tal Silvio ballerini che diciamo un po'improprio comincia a produrre impiantistica per la perforazione
Da ballerine esiste ancora e ristretto di Piacenza e leader mondiale le tecnologie l'interrogazione anche se queste non se ne parla poco o niente
Dal momento della conduzione considerevole però resta su livelli rilevante metterlo sulle energie del nostro Paese aumenta di cinque volte in questo periodo mi otto sessantuno a minore centoquindici
Qui però in questa momento possiede nel primo grande rivoluzione dallo scenario energetico il passaggio siamo quindi la fine dell'Ottocento destano che cento dal dominio della linea quella del carbone è questa
Lo dico solo sapendo che si vede benissimo che la chiave di volta della rivoluzione industriale lungo l'asse che correva da Londra il triangolo continentale dell'Abruzzo loro ENAC e la Serbia
Il passaggio al carbone poneva in tutta evidenza
Il vincolo che avremmo vissuto in tutto
Diciamo il secolo successivo della scarsità di energia il peso che questa
Produceva sulla nostra competitività e che produceva sulla nostra sovranità
L'arretratezza curavamo costretti alla cristallizzazione rapporti competitive con le altre economie cui non poteva superiore alle politiche protezionistiche saranno c'è prestate via dal petrolio
La stella nana sequenza di innovazioni invenzione che legata al suo impiego
Rafforzerà questa vi unificati correlazione tra progresso demagogica che si era avviata con la rivoluzione industriale perequato tonnellate del mio facciamo il Santo di consumi di petrolio salgono a cento mila al volgere del nuovo secolo a trecento mila nel mille novecentoquindici
Comunque sono il tre per cento dei consumi
L'apparizione della benzina e consumi soddisfatti solo con prodotti importanti la produzione interna raffinazione assolutamente irrilevante la Palestina della benzina sono del mille novecentocinque i primi dati
Di statistici di importazione tre mila quattrocentotto nell'alta trecento lire che ha dato una
Che non è molto differente da ricorda i valori Docci
La palestra della benzina larghe enormemente diciamo l'estensione del mercato e moltiplica i sì settori di impiego
In quella fase a beneficiare di questo aumento dei deve mercato saranno solamente i grandi trust esterni
Che vi manterranno una posizione dominante per molti decenni ma assicureranno al nostro Paese necessari rifornimenti durante la Grande Guerra
E consentiranno alla debole
Nascente industria nazionale di venire a contatto con le innovazioni che si andavano altrove realizzando
Al ponte si del primo mezzo secolo di vita
Dello Stato unitario e petrolio da fattore di curiosità qual era dei viene fatto industriali e simbolo del futuro come rappresentato
Delle avveniristiche tempi etiche Umberto Boccioni dipinse nel mille novecentocinque per reale Automobile Club d'Italia
Un voto di progresso ma anche di potere edemi novecentotredici il famoso discorso di Churchill alla Camera come primo Lord dell'Ammiragliato in cui
Ammonisce sui grandi rischi che
La potenza britannica incontrerà nel dover dipendere
Da altri per l'approvvigionamento di petrolio a cui aveva riconvertito la gran parte della flotta navale
Da qui la decisione perderà grammo dopo del Tesoro ingressi di comprare le imprese che sarebbe diventato e la British Petroleum risultano era un'impresa pubblica
Così non c'è più no oggi privata no o dire odiosi che neanche mi ripeto
Era un'impresa pubblica ancorché
Diciamo gestite in piena autonomia no concrete sul credito privatistici ma era pubblica
E ricordo che la signora Thatcher no icona delle privatizzazione quando sempre che nell'asta che aveva fatto dell'ultima trarsi prelazione concorreva anche la quota Puente Oil Company è stato sovrano sa che cosa disse no a tutti si ma allo Stato produttore no no dico perché
Rileggendo dietro no
Gli anni passati no si legge in controluce anche una serie di
Luoghi comuni che diciamo imperversato nel nostro caso
Di fatto importante è che dal minore centotredici de col petrolio l'inerzia da fatto prevalentemente economico diviene
Per la simmetria nelle distribuzione cercare delle risorse motivo redatti scontro politico
Un convincimento che si sarebbe radicato nell'establishment governativi e diplomatici militari con la volontà dei governi ed allora di sottrarre il controllo all'iniziativa privata ai meccanismi di mercato che ad ogni ingerenza estesa
L'inerzia doveva considerarsi col petrolio parte integrante della sovranità nazionali da non potersi da assegnare all'arbitro Earth Wind può essere ceduta a ordinamenti sovranazionali
E anche oggi in Europa
Anche dopo il Trattato di Lisbona Venezia resta nel corpo della sovranità nazionale
E l'Europa
Che ha fatto la moneta unica
Globale che si tant'è vero non riesce a fare un elezioni
E questo non lo capiamo se non
Risaliamo appunto al passato
L'intervento pubblico segna quindi per l'insieme di queste ragioni
Da noi come altrove la seconda fase della storia mi novecentoquindici mille novecentoquarantacinque
Più si affermavano mito il potere del petrolio più si palesavano in Italia il limite derivante dalla vetro sia dei privati abbiamo gli schiavi loro scarsi capitali
All'opposto di quello che accadeva abbiamo sentito delle industrie replica nonostante la rinuncia dello Stato a riscuotere ogni sorta di imposte
Nel caso peggiore della ricerca minerarie generosissimo i sussidi decretata dal Governo Giolitti che usate da Luigi Einaudi come trivellazioni nelle casse dello Stato impediva non inteso neanche avvalersi
I privati non ritiravano gli impianti che lo Stato aveva
Dava loro gratuitamente che aveva preso a riscatto dei danni di guerra dall'azienda noi ritirarono perché è un cc quindi
Bisognava comunque spendere
Cioè questa è la situazione
Su cui diciamo
Per
Da qui nasce poi vedremo intervento pubblico l'orientamento liberista che nel ventuno aveva escluso per legge qualsiasi conclusione deve venire da parte dello Stato
Fallì miseramente
Pensare di poter far conto sui soli private che pure operarla
Per costruire un'industria nazionale forte era fuori dal novero delle cose possibili
Il costo delle vicende né per le vedeva già dato ne avrebbe tratto confermo la costituzione del ventisei dell'Agcom il foulard risposta pubblica al disinteresse dell'iniziativa privata
Non fu quei enti tra
Iniziativa pubblica soffocare la seconda come pure
Viene normalmente
Diciamo di borgata ma semmai fu
Desertica privata motivare
E imboccare
L'intervento pubblico Lazzi per nasce con la natura giuridica di impresa privata controllato dallo Stato ma diversa dei precedenti enti di diritto pubblico
Proprio per il diverso il modo in cui intendere questa autonomia decisionale creerà garantita dalla legge nel rapporto di gruppi di interesse con la politica e con le strutture ministeriali e la vita di altri sarà molto travagliata
E sarà attraversata mi novecentoventisei quarantacinque da ben sei presidenze che si differenziavano per la loro estrazione o tecnica
Va bene o politica con quella politica a serenità e quella tecnica che fece rimarcava l'autonomia propria Presidenza fu quella di Ettore Conti non sto a parlare il vice Presidente e questo un po'colpisce la Pirelli
Conti pioniere dell'industria chiudere a vizietto di uno spazio vitale come
Avverrà con la propaganda fascista autarchica ma successiva non fu estraneo l'intervento pubblico la pressante richiesta di private
Di salvare da un sicuro fallimento perché avessimo presto una società che era stata costituito nel venti dei grandi gruppi privati per le tre società nazionale oli minerali
Che era presieduta dallo stesso Pirelli quindi prevede contemporanea intere vicepresidente dell'Agip e Presidente di quella società che altri per
Avrebbe dovuto ne fece poi salvare
Questa società Fatah dei grandi gruppi industriali in relazione ai miei lì
Pirelli Burgo e quant'altro era stata costituita
Per mettere in comune gli acquisti di prodotti petroliferi
E per
Nell'illusorio tentativo di far concorrenza grandi trust
Lascio per immaginare come come ferite ma questa società aveva paese anche
L'incarico di importare ipoteca ettolitri che Mussolini aveva
Definito con l'Unione Sovietica
E di importanza
La FIAT distribuirà la benzina sovietica con né infatti Comacchio Victoria
Ma vi era un'altra certamente nobili intenzioni testa comunque il fatto che i primi due anni da viaggi prego
Ventisei ventotto sono interamente occupate dell'impegno del suo vertice curda le condizioni di presto a cui prestare no la società private che stava facendo
Va bene non certamente altre più nobili intenzioni creare una massa critica vere diverse attività vaporosa ricerca mineraria
Carmela ripresi ciò che non riuscì
Perché semmai iter diciamo Lazio che aveva difficoltà a seguire i plessi al ribasso dei grande trust
L'insieme di queste motivazioni rimandava due fondamentali organizzative di un giusti per capire la grande dimensione
Necessaria ad affrontare Ischia sociale dato intestati capitare integrazione verticale
Che giudizio dare del Lazio per l'esperienza della sessione e quarantacinque ce la valutiamo sui risultati industriale non fu esaltante anzi può del tutto dell'utente
Anche se ve ne erano buone ragioni e vincoli finanziari organizzativi eterno e quant'altro
Il tentativo di assicurare al Paese disponibilità esservi petrolio non su tutti non Sotti i risultati di rilievo nonostante
La grande attività svolta in Romania ira Cardani Eritrea anche l'apporto alla produzione interna rimase insignificante
Più consistente sul piano industriale l'azione di altri che nelle altre fasi nella raffinazione con l'acquisizione della fine rapine ex ostile di fiume
E fiume e Trieste saranno dapprima seria scuola italiane e tecnologia
A queste alla fine che si debba giungeranno a altro Daccico concreto a cracker dei residui le raffinerie di Barrili porno che l'ASI Nanni ci farà con l'intento di che poi non riuscirà a tifare
Diciamo di utilizzare la tecnologia entro generazione di combustibili poco comunque le quaranta
Diciamo
Abbiamo quattordici stabilimenti di raffinazione capacità
Francamente sufficiente a soddisfare la domanda dimensioni unitarie perché sia di Napoleone dimensiona ottime minime quindi molto efficiente e tecnologie d'avanguardia
C'è risultati comunque industriale di al CIPE non furono non corrisposto contro meno le aspettative
Determinante invece l'eredità che lascia all'ACI numerosità fatta non di altro e quindi
Fatta di sapere di capitale umano evidente
Di due merita diciamo integrale Lazio infatti è questo il suo grosso merito una prima ricognizione scientifica dell'intero sotto solo italiano
A cui contribuiscono tutti diciamo i geologi accademici e non no del nostro Paese come
Nell'adunanza del vino c'è un trentasette all'Accademia dei decessi test si concordiamo tutti concorreranno
Dati con urgenza e condiviso l'Agip in base a queste
Ricognizione a spostare la propria attività dall'Appennino verso la pianura padana
Utilizzando ricorrendo
A una tecnologia allora all'avanguardia geofisica per riflessione
Che non era mai stata utilizzata in euro
Questo è nuovo paradigma tecnologico dalla mineraria
Tutte le esperienza italiana porci spererei dal Polo infelice si farà poi
Da volano a la attività esterna che sarà ben più foriere di successo
Quindi l'accetterebbe novecentoquaranta è la prima città in Europa a impiegare e come lo fa reclutando una
Squadre di tecnici americani che arriveranno in Italia
E però resterà un certo periodo ma
Primo giorno dell'esperienza scoppia la guerra e quindi sedeva tra però
Giorni sufficiente a perché imparare l'applicazione e fu grazie a quel
Nuova tecnica
Solitamente innovative un'Europa che si arriva a scoprirne quarantaquattro H viaria il più grosso giacimento di metano nell'Europa e corti maggiore nella
Quarantanove di petrolio
L'esperienza dell'ATP inseriamo in secondo luogo
Sul piano delle idee delle proposte che difficilmente ventose italiano avrebbe potuto la sostanza insomma oltre
Uno può andare in assenza di tre condizioni un intervento dello Stato in trappole era essenziale
L'Agip abbia fatto poco nel privato approvando dovrebbe elenco mai private per un fatto ancor meno due una presenza
Aziendale di grande dimensione verticalmente integrata tre una forte proiezione internazionale
Un'ultima notazione di più troverete nella relazione che lasci quel che l'ASI per sé per realizzare non traeva fondamento da un chiaro disegno politico programmatico su meccanismi di selezione e di valorizzazione degli uomini
La sua eredità si incardinata però nel GOMP esplicito solo alcuni dei principali figure Giarratana Stammati che siano troppi però ve ne siano questi gli combini e tante gli apolidi
E a questi uomini che Enrico martedì sia da porterà nel raccogliere l'eredità dei razzi per il tratto più significativo di queste li pagherà la centralità del sapere
Questa per me è una delle prime spiegazione sul reporter calabrone
Sapere come insieme di conoscenze e competenze scientifiche Technogym lustri anni necessari a crescere riducendo il divario con i grandi trust e questa era la
Da questa concentrazione di eccellenza saranno innovazione pragmatica e il patrimonio materiale su cui viene costruita
Il suo successo
Un patrimonio che si dispiegherà nella terza fase quarantacinque ottanta
Per il passato aveva dato
Segni di vitalità come vi ho detto ma esso dal dopoguerra che può da TARSU e lo sviluppo capitalistico deluso italiana del dottor pure
Per la seconda volta nella storia unitaria Venezia veniva svolge un ruolo cruciale dello sviluppo del Paese dapprima fu con il decollo del primo Novecento incardinato sull'idroelettrica
La seconda sul miracolo economico post bellico imperniato sul petrolio e metano
Fonti che consentivano di superare i vincoli con il dominio del carbone avverto sempre la nostra economia a far da volano interessante il fatto che mentre gli atti e che stavano ancorate al carbone
Due potevamo liberarci perché avevano evidente né qui né nel sessanta
Il carbone non è pensabile diciassette per cento
Nel resto d'Europa il sessanta per cento quindi lo svantaggio si era assolutamente ribaltato
A far dopo l'anno lo sviluppo dell'industria è una crescita impetuosa della domanda di petrolio tra zero a cento milioni di tonnellate e di metano davvero a trenta miliardi metri cubi
L'industria del tutto l'iter e si è distrutta dalla
Dalla
Dalla guerra i depositi ed alla fine io son tutte bombardate
Eppure
Abbiamo una fase di ricostruzione no incredibile caotica certamente ma impetuosa
Si moltiplicano gli investimenti soprattutto nella
Baricentrica raffinazione ove accanto alle multinazionali An prendono operare
Nuove talvolta temerari capitani di ventura migliore Attilio Monti Doardo Garrone Fernando Peretti accettai Angelo Moratti
Che brutta tutti sui tempi perché nel quarantotto smonta un impianto nel Texas e lo ricostruisce
Data costi in Sicilia già svolto una centrale pezzo per pezzo no la vendevo lo passano dentro e
Reconta ad agosto in Sicilia
Certo utilizza completamente i fondi pubblici e del Mezzogiorno ma ne quarantotto abbiamo questa raffinerie che poi
La Esso acquisterà e con i ricavi e
I fondi pensione partirà diciamo con
Una delle più grandi raffinerie dei soci sono
Sarà Cagliari
Nel quarantotto si contano quindi antistanti tranne la guerra si contano già diciannove raffinerie
In esercizio nel sessanta salgono a trentacinque da terza capacità di raffinazione nel mondo
Che balza davvero ma centosettanta milioni ne menziono tanto
Tutta la storia l'espansione del mercato garantiva sparsi a tutti ma era chiaro efficiente o meno ma la cosa non poteva durare per sempre sotto diversa anche la storia che andiamo ripercorrendo segna un punto di discontinuità con la nascita
Ne cinque alle tre dell'ENI al termine di un lungo e tormentato scontro politico che risaliva la nomina di Mattei nel quarantacinque a commissario straordinario dell'ASI parlanti tarantina con la consegna
Affidati dal ministro liberare del Tesoro Soleil di liquidarla o privati ferma
Enrico Mattei disattende questa consegne dopo un durissimo scontro soprattutto all'inizio all'interno della stessa società
Con l'istituzione dell'ENI Mattei Grazia alla determinazione sessanta azione politica divano ne vince la sua grande battaglia con chiari obiettivi dotare il Paese di una Pintus imprese nazionale
Che attenuarsi del De Mita scarsità di risorse nel nostro Paese e dei vincoli che ne derivavano sulla sua sovranità
Contenere l'onerosità delle energie CAT di competitività nei mercati
Ridurre il sintesi da distanza degli altri Paesi più avanzati che sul petrolio andavano costruendo il loro futuro di sviluppo
Materie tiene questo PTP pregiudiziali ad ogni possibilità al nostro Paese di intraprendere un percorso di crescita economicamente solido e politicamente autonoma
Ed è
Questo ben nota a tutti che saranno scusi scontreranno
Con la durissima opposizione dei privati verso un'idea di consolidamento della presenza pubblica soprattutto verso riconoscimento ad esse di ogni diritto di esclusiva nell'attività minerarie
Quel che invece sarebbe stato sancito dalla legge istitutiva viene in applicazione per la prima volta di uno dei postulati programmatici enunciate dall'articolo quarantatré della custodia in tema di energia
Avvenire assegnato un duplice ruolo da un lato
Svolgere
Attività in monopolio ma solo nella ricerca di estrazione in una sola parte della Pianura Padana
Per trarne quella che
Una rendita minareti inizialmente era totalmente incerta
Ed era comunque l'unica fonte di finanziamento
All'ENI non diventato nessun fondi detta azione iniziata aveva solo diciamo la proprietà che era di ANCI
Quindi
Monopolio solo un attimo operare in concorrenza nelle altre attività
Arresto renderete ma anche in Italia per assolvere
Scriverà Giuliano Amato finalità anti monopolistiche e di bilanciamento delle incrostazioni di poter equilibrato
Non vi era quindi nessuna barriera l'operare di altre imprese nell'attività estrattiva tranne la parte che anzi per la riuscita scoprire al punto che nei cinque anni successivi
Alla nascita dell'ENI i privati avranno un numero di concessioni in giro per l'Italia e tredici volte superiori a quelli di ieri
Nessuna barriera
Inoltre
A chiarire un equivoco mai chiarito e che ha comunque entro era stato decente dolce nel giusto del metano se infatti è vero che i rimedi acquisirà un monopolio di fatto non legale
è altrettanto vero che questo non era l'esito di una specifica volontà di Mattei o dei Governi
Ma anche qui era il risultato dell'arbitro ossia
E del rifiuto dei privati ad operare
La costituzione del quaranta dell'Internazionale metano e nel quarantuno della SNAM erano sta qui una prima risposta pubblica attuale ritorna tale ritrosia
Io non solo hanno nel cinquantadue Lini produrrà metano più di quanto i privati avessero fatto nei precedenti venticinque anni
Per la nascita dell'elemento ancora sottolineare una duplice anomalia dapprima stando alla sua genesi
Che era tutt'altra rispetto a quella degli enti pubblici istituite in precedenza per salvare imprese tanti l'ENI è tutt'altro nasce per la volontà di martedì opporsi a questa politica
Così come era richieste della sinistra di nazionalizzare le intere industrie tocca a voi lo scontro non era
Pubblico privato
Lo sconto che era
Come l'intervento pubblico avrebbe dovuto palesarsi la sinistra per la nazionalizzazione
è solo una parte per la democrazia cristiana si opponeva queste
Come insieme di Matera è che nella nazione l'esazione nella privatizzazione avrebbero consentito di raggiungere quelle finalità di interessi generale cui credete
La seconda anomalia è che in e nasce diversamente da tutte le aste esperienze pubblica tranne alcuni casi sull'intuizione creatrici di un imprenditore
Intuizione che di sopravviveranno come accade per ogni vero pioniere voglio richiamare veramente la prima la decisione di proseguire a tappeto nella ricerca mineraria in Terna come precondizione per sostenerne
Lo sviluppo internazionale
C'è un atto finanziario
Partendo da zero con impianti e tenuti insieme col filo di ferro
è un'intervista mi disse Egidio eccidi che sarà il padre dello sviluppo internazionale la consistenza dei residui serve Demitri perforati aumenterà di sei volte no nel periodo che stiamo esaminando quarantacinque ottanta
Traguardi ragguardevole interno ma ancora marginale sulla domanda interna
Dopo che essa deve risorse interne non poteva che controbilanciare sì acquisendo risorse esterne
Riprendendo il filo della vocazione esterna pre bellica di Agip dalla metà degli anni Cinquanta inizia la sua internazionalizzazione che diventerà nel tempo sempre più sistemica
E diversificata con la porta di società del gruppo sacrosanto la gente ma tutte le altre private
Quindi lei mi quando si muove si muove come si sta si muove ATAC come sistema
Cosa che non mi sembra
In altre esperienze industriali che ha
Che sente ma in questa Regione possa diciamo ritrovarsi Stam progetti solo dati in dieci anni realizza chiavi in mano trentacinque raffinerie
E duecento venti impianti chimici soprattutto nell'area mediorientale in dieci anni
Trentacinque raffineria
Da proposte onesta di petrolio mettano davvero zero nel cinquantaquattro sale a ventidue mila Bari regionale sessantadue alla mostra di Mattei
A trecento mila negli anni settanta a un milione e otto lo scorso anno qui da ventidue mila a un milione e otto
Secondo intuizione Fura rivoluzionare idea di sfruttare estensivamente il poco mettano estratto in Italia
Distribuendolo capillarmente in una sorte ogni sorta di impiego nata diceva che ero obbligata perché unica fondi di finanziamento ma industrialmente avveniristica
Gli attacchi e dell'impresa estera Mattei erano fatte non tanto per Medioriente ma perché spendere soldi ma il metano che era
Dimostrazione dello storico i soldi pubblici
Un'accusa fatte per imprese estere che quando scoprivano metano lasciavano in campo
Lo lasciamo lo brucia aveva tolse ma non è un supplemento disposta a fare investimenti per quindi contestualizziamo quelle che allora era rispetto a quel che è accaduto oggi Mattesi nuove mezzo secolo avanti agli altri
Mezzo secolo cioè la scelta degli anni Duemila del tutto metano si
Cinquant'anni dopo
Ditte questione fosse obbligata
Ma non scontate
Alla fine degli anni cinquanta e l'Italia aveva la terza rete di metano Totti al mondo
Dopo Stati Uniti Unione Sovietica solo che è stato sovietica non ci sono i più grandi
Aveva il più alto tasso di penetrazione da nei sette santa e anche l'interessante centocinque danno il metano contava per il dodici per cento del consumo evidenzia nella Comunità economica europea per lo zero e cinque cioè niente
A beneficiarne fu Dindo sta del centro nord Dalmine nel quarantotto rifornita metano
E
Paga il metano con tubi con cui
Lei ne poteva fare altro e tu perché la strada che alla metanizzazione
Deduce a Chimica ne parlerà la professoressa Teresa Mannino la generazione termoelettrica
Anche queste ero incredibile ed impensabile Mattei fatte le centrali dove temo niente di più i giacimenti perché costava meno poteva far pagare meno sia il metano che l'elettricità
Nei primi anni Cinquanta ecco perché dico che era a supporto di grano ecco miracolo economico il metano consentiva una riduzione di costi a Creta Caroli del cinquanta per cento
Rispetto al carbone e del trenta cinquanta euro per cento rispetto
A tutti gli altri combustibili alternative
Terza intuizione è stata nel metano quel di collegare
Il nostro Paese a futuri grandi produttori di petrolio del nord Europa del nord Africa nord Europa e nord-Africa producevano quando Mattei quest'idea meno dell'Italia
Cioè nella filiera cinquanta no il paese del Nordafrica demerito Hollande hanno non producevano
Quindi l'idea di collegare ti collegati a Paesi che non erano produttore di netta
Ma che lei li con le sue conoscenze sentire che presupponeva che potessero diventare grandi produttori
Fu era in sostanza creare le prime edificazione del mercato europeo del metano erediterà il primo operatore
Come posizione internazionale il portafoglio contraente eccetera la quarte e quindi siamo sul piano
Politico
Non certamente sono industriale e avere rivoluzionare i rapporti col rivoluzionato i rapporti con gli Stati produttori
Fondate su due principi plutonio bensì per il pieno riconoscimento della sovranità dei Paesi produttori sullo sfruttamento dei loro risorse questo principio non era incardinato nel diritto internazionale
Non sarà solo dal sessantasei
Dalla delibera della
Risoluzione delle Nazioni Unite che riconosceranno solo dal sessantasei
Che riconoscerà il pieno diritto dei Paesi produttore di sfruttare ditta di a dà piena sovranità scusate
Mattei anticipa di un decennio severo l'altro era l'offerta
All'Istat e di condizioni lecco chiudo nego l'offerta e penso proprio di condizione contrattuale più vantaggiose
Ed è la possibilità di partecipare in piena parità di diritti alla valorizzazione delle loro risorse e quindi allo sviluppo dell'economia
Quindi riconosce non solo la sovranità ma il diritto di questi Stati di convogliare le risorse allo sviluppo interno
Quanto siano moderne queste scelte
Ce lo dice la primavera perché da allora le cose non sono sostanzialmente cambia
Chiudo di ricordando altri uomini per il resto
Lo ritroverete queste parole queste scelte che oggi sono dico di straordinaria modernità
Avrebbero
Avviato il processo di affrancamento distanti delle potenze coloniali
Non glielo poteva Potì state compagnie sarebbe stato ridisegnato in parte sulla scia di questa filosofia che ancora oggi incardina e ne dà un vantaggio competitivo addendi
Ma quelle dette passo fallimento da un gruppo di grandi studiosi di grandi giovani intellettuali
Che siano riuniti sotto la
Nell'Ufficio studio sotto la guida di Giorgio FUA
Che era tornato da poco dall'esperienza dei Nazioni Unite con conta la mia dal e quindi era molto vicino diciamo ai problemi del Medio Oriente mi piace ricordare che
Quell'esperienza
Quella filosofia quelle idee
Non
Non si esaurivano la capacità imprenditoriale
Che pure norme di Enrico Mattei ma sembrerebbe Rava diciamo di
Questi contributi di uomini come di giovani intellettuali Sabino Cassese Luigi Spaventa Giuseppe Guarino Giorgio Ruffolo Luigi Bruni Mario Pirani
Unire de un'eredità di idee di politiche di azione che avrebbero conferito avvenne un vantaggio competitivo sullo scacchiere internazionale consentendogli
Non ho di far sì che il calabrone c'è stato in grado di volare molto più di quanto si potesse immaginare grazie
Bene io penso che
Dopo queste due relazioni
Tutti non possiamo che essere convinti
Non dico dell'utilità ma dalla necessità di un convegno come può estro
Io ho esordito dicendo che questo convegno colma una lacuna
Nel diverse iniziative che vengono fatti aggiustamenti in Italia
Per celebrare i centocinquanta anni ma mancava esattamente un quadro di questa che e solo a metà perché domani ci sarà un'altra giornata
Va bene un quadro di questa situazione
Io dico la verità ascoltato tutte le relazioni con grande interesse e con grande piacere e mi rivolgo al professor Silvestri con meno di commozione quando mi ha fatto vedere
Quelle fotografie e scusate se finisco con
I BOT faceto e va bene
Se quella del Politecnico adesso è ancora così d'ingresso è ancora così
E ancora quarantenne a centoventidue va ancora così ci sono molte macchine attorno
Io ricordo che quando vado al Politecnico il direttore amministrativo allora mi aveva chiamato
Ha detto il professore dice noi non abbiamo una lavagna
Non abbiamo una era suo cruccio era lui era meridionale del soccorso e l'abbiamo un'aula magna dobbiamo fare inaugurazione all'Accademia un'Aula qualunque perché è quella che era l'Aula Magna
Trauma un po'più grande delle altre
Era stata di vita a arbitrio tecnica perché non sapevano dove mettere i libri è vero non è vero
No
E dice e d'altra parte dice lei dice farà rapidamente qualora lo fanno tutti professor fornite barra lavorare in tutta per d'arte le arie di lavorare di più le ha detto
Del
I in tutta
Non sono mai andato che non faccia parte del mio abbigliamento anche se io non sono molto formale dell'abbigliamento ma lavorare ho lavorato molto al Politecnico è stato per me una grande soddisfazione
E ho appreso con grande piacere quello che è stato detto e tutto quello che è stato detto studenti di cui io ho qualche
Ho collaborato anche in tante iniziative tuttora va bene
E e in tante iniziative
Ma soprattutto quello che è stato realizzato quello che abbiamo percepito al solito perché noi tutte le volte dobbiamo dire le occasioni mancate
Lei ha parlato di Galileo Ferraris
Le Borse Ferraris mio grande amico era suo nipote non riparlare del nonno mi parlava
Va bene in avere avuto un terzo avuta un'operazione che è in Italia abbiamo avuto personaggi questo rilievo che erano scienziati come lei ha detto giustamente
Va bene
Ma che poi hanno scoperto cose che hanno avuto una ricaduta enorme alleni la cultura idrocarburi sia fatta piena e incondizionata va bene proprio in tutti i sensi va bene voleva dire che cosa cultura che aveva poi permeato anche tutte le diversità di ingegneria
Io torno a ripetere scusate se perdiamo se non sappiamo a recuperare questi valori
Io mi rivolgo adesso agli economisti è inutile parlare di crescita guardate sono discorsi vuoti scusate la mia franchezza grazie a tutti e arrivederci