La mafia uccide d'estate. Cosa significa fare il ministro della Giustizia in Italia - Presentazione del libro di Angelino Alfano (Editore Mondadori)

Inizia quasi in orario ma si dovrà finire
Si dovrà finire in orario per cui
Alle diciotto e trenta per cui vi prego di
Accomodarvi altrimenti
Non riusciamo a cominciare
Come il Governo
E allora noi
Facciamo che cominciamo a
Invito Pietrangelo Buttafuoco a salire sul palco grazie no perché se no non si comincia ed è già tardi
Allora
Abbiamo cinquanta minuti a disposizione
E in questi cinquanta minuti
Dovremmo cercare di
Carenti le raccontare
I dettagli passaggi più salienti di questo libro la mafia uccide d'estate
Attraverso il quale
Angelino Alfano
Si presenta all'opinione pubblica
Si presenta nelle sue vesti di politico e anche di
Raccontato ore visto che lui ama dire che questo è un
Non è un saggio non è un romanzo ma è un racconto
è un artificio retorico dei suoi tre anni al Ministero
I suoi mille giorni potremmo definirli al Ministero
Della giustizia
Per raccontare
Se stesso
La propria storia
Le proprie origini il proprio impegno il suo impegno politico e anche sociale fin da giovanissimo io
Inizierei seguendo una scaletta nella quale alla quale il prego tutti quanti di attenervi perché faccio il moderatore
E quindi questo
E quindi questo mi tocca
Per cui
Do la parola
Al Sindaco per il saluto
Dovrebbe essere dotati di microfono
Arganelli prego bene grazie comando
Quanti minuti e ciò dieci due
K due lingue
Camber
Grazie ringrazio innanzitutto ad Angelino per avere scelto Catania per la presentazione del suo libro che è uscito da pochi giorni io penso che questo per Campania non lo dico solo al Sindaco ma Panico di Angelino sin dagli esordi dalla nostra
Attività politica all'Assemblea regionale siciliana
è un onore onore perché è un uomo politico siciliano
Che arriva a Roma e diventa giovanissimo ministro alla giustizia non perché sia stato scelto così a caso ma perché ha dimostrato negli anni della sua
E militanza politica parlamentare sia a Palermo che a Roma
Le capacità che gli sono ormai riconosciute
In tutta Italia avuto la possibilità di mettersi in mostra e avuto la possibilità
Di dimostrare come un giovane politico siciliano con le proprie idee
Vi escano a dirigere un ministero importante in un momento difficile fra l'altro
In cui il dibattito sulla giustizia sulla magistratura e ampio omissioni importante come quello di grazia e giustizia ecco quindi che
Aver voluto essere a Catania a presentare il libro a Catania assieme
Ardue catanesi
A tale magistrato Serbia ardita e allo scrittore Pietrangelo Buttafuoco che proprio e in queste settimane hanno dato alle stampe anche loro o dei lavori importanti super sull'attività
Delle magistrato nella lotta alla mafia e sulla capacità di Pietrangelo di
Esprime i suoi sentimenti e le sue origini delle sue capacità le sue idee attraverso il suo ennesimo romanzo dimostra come Catania possa ambire a essere un punto di riferimento culturale importante ecco perché
Avere qui Angelino Alfano da segretario del partito ma soprattutto da un uomo politico
Chi si è dedicato alle istituzioni per Catania non può non essere un motivo di orgoglio e per quanto mi riguarda personalmente
Lo faccio con tutto il cuore gli faccio gli auguri più grandi non soltanto per questa sua attività ma anche per quello che lo aspetta nelle prossime ore per perché oggi sono anche in discussione
Problemi pesanti che riguardano la nostra nazione e Angelino Alfano avrà una parola decisiva anche su questi io ritengo che già questo clima che noi
Abbiamo a Catania dimostri come
Essere assieme riuscire a ragionare riuscire a interloquire riuscire
A a capire di cosa si parla di quale momento noi stiamo vivendo sia un grosso onere per Angelino ma sia anche un onore per un dovere giovane rappresentante alla Sicilia
Che riesce appunto a dare dimostrazione delle sue capacità quindi auguri auguri per questo libro che già ho annunciato non avevo non ho ancora letto perché non non mi è ancora
Pervenuto mi aveva detto Angelo avrebbe fatto prima con una dedica solo ancora letto ma vi garantisco che ho male lo incomincio a leggere grazie
Grazie al Sindaco glielo do adesso la parola al Presidente della Provincia grazie grazie per me è un
Un privilegio un grazie ad Angelino per aver voluto sceglierà la città di Catania per aver voluto dare
A me questa questo onore in prima nazionale di presentare
Questo libro di presentarla Catania di
Soprattutto in un momento particolare in molte oggi sono state più le telefonate ma verrà nonostante l'impegno di tanti impegni
Che ci sono sul piano nazionale si è ritagliato questo piccolo spazio lo ritengo un omaggio alla città non ritengono maggio a tutti noi e quindi un grazie soprattutto
Hai tanti amici e
Grandi e grazie hanno accettato grazie non vorrei
Rivolge a tutte le autorità coloro a coloro che hanno accettato il nostro invito di passare
Così questa esperienza in rassegna dalla viva testimonianza del per chi ha vissuto dal primo momento però Francesco con grazie anche a Francesco Verderami per l'aver voluto presenziare a questa nostra presentazione che ho visto dal primo momento
Quando alcuni giornalisti si saputa la notizia Ministro di giustizia si parlava di Ministro la funzione pubblica si parlava di sviluppo economico quale fine
La notizia di Ministro della giustizia e tanti giornalisti curiosi
A chi avrebbe indirizzato il suo primo saluto come avrebbe orientato lato propria attività e io ricordo il titolo di una
Grande quotidiano nazionale a Falcone Borsellino da Angelino Alfano il primo pensiero
Allora
Grandi riferimenti morali grande autorità morale
E quindi un'apertura fu il segno chiaro di come voleva indirizzare questo
Questo mandato lo ha fatto in inno in una terra difficile lo ha fatto
Dalla Sicilia un siciliano anomalo hanno verificato tutto il curriculum il pedigree lo hanno analizzato poi hanno
Detto che era
All'altezza di svolgere questo compito svolge questo compito delicatissimo io ritengo lo abbia fatto bene a lui parlerà dei vari FAS e dei vari passaggi dei vari momenti i momenti anche difficile però a me alcune cose preme sottolinearle non basta
Dire di non essere mafiosi ma di essere antimafiosi la sua attività è stato mandato a questi risultati grandi risultati che il Paese ha ottenuto i grandi risultati condensate voi in un nuovo Codice
Antimafia che è un fiore all'occhiello della sua attività e quindi
Per noi è veramente un orgoglio malore averlo avuto Ministro di giustizia soprattutto avevano avuto anche grande amico della Sicilia soprattutto la città di Catania e quindi anche Angelino grazie
Grazie per tutto questo grazie per questa fatica
Avrei voluto dire molte altre cose però
Mi pare che i tempi sono molto strette ti ringraziamo proprio per aver voluto condensare questa tua presenza Catania soprattutto
Dalla a noi tutto questo privilegia l'onore di averti qua a Catania io una
In chiusura perché mi sono ritagliato un minuto vorrei ringraziare in maniera particolare ci tenevano loro particolarmente io sono
Previo braille e due mila dieci vende però mi lega al loro all'Unione italiana ciechi una grande rapporto di grande amicizia
Oggi l'Unione italiana ciechi che la stamperia blind di voler fare omaggio del tuo libro in braille e vorrei invitare l'avvocato Castronovo per un momento accanto agli altri questo
Prima di iniziare di fatto
Avvocato Castronovo
Con il direttore nobile della stamperia braille e che ringrazio anche voi per aver fatto uno sforzo due giorni fa gli abbiamo dato che si
Per questa libero certamente bello che ancora io non ho letto anche se l'abbiamo stampato venisse fatto pure diciamo pubblicato a campagna se non si possono mai però ora emozionato quindi un applauso
Guard rail in Italia e poi per un uomo consentiti nel testo tre secondi
Siciliano illustre nato nella provincia di Agrigento Pirandello Leonardo Sciascia il Presidente alla Corte Costituzionale Ambrosini di Favara va bene Angelino Alfano Rosario nell'attivo diamo
Allora algerino Alfano
Fatta prima cominciata attentissimo avvocato un attimo giustamente se noi non Colozzi
Prego
Allora al carissimo
Alteris stimo a Angelino affannate mi viene male perché
Cioè non ha già fatto dal tavolo faccio io dovrei fare qualcosa all'ASI
Allora uomo di grande sensibilità
Morale e culturale di acuta intelligenza e alto senso dello Stato del bene comune politico sempre attento ai bisogni dei più deboli
Rispettoso dei principi costituzionali nell'interesse esclusivo del nostro grande e amato Paese la sua squisita disponibilità
Il suo equilibrio sono per tutti noi sicuro punto di riferimento ed esempio di ad esempio di concreta al ministro di
Corretta avvenisse ancora chiaro bisognava corretta amministrazione
Della
Essi concreta alla fine vediamo
Dalla lunghissima cosa voglio bellissimo che lei
Possa continuare a dare il suo alto contributo per il progresso della nostra Italia anche a nome di tutti i minorati della vista siciliani
Con affetto e stima
Tipo Castronovo
Troppo generoso sembravano lei parola della lapide con quella
Vero in braille e può essere letto per l'integrazione siano al non vedente in Brasile sia da bambino o dall'uso dell'ente adulto farlo fatelo vedere se ci può vedere diciamo così è unico in Europa in pratica l'unico sistema si è inventato il direttore a Catania dalla nostra strategia
Allora
Lei citazioni che sono state fatte
In apertura
Parliamo di Falcone Borsellino di Rosario Livatino
Indicano
Come dire
Se una battaglia un percorso un sentiero e allora io vorrei partire da questo come spunto perché poi naturalmente lasceremo parlare
Il raccontato ore e i suoi ospiti del libro
Partirei da questo spunto per
Per dire semplicemente che
Forse in Italia prima ancora del bipolarismo politico bisognerebbe avere una cultura politica in base alla quale non ci sono
Cultura politica non ci sono forme di apartheid di razzismo quelle che nel suo libro
Angelino Alfano lo chiamano così perché
In questo caso si presenta come scrittore chiama la tara etnica e cioè
Come si può essere al tempo stesso siciliani
Antimafiosi e berlusconiani lo spiega in questo libro e adesso la parola ad Angelino Alfano
Devo dire che io dirò poche cose adesso e poi magari mi riservo due minuti adesso solo per ringraziare tutti coloro i quali sono qui
Ad assistere ad un mio sortito perché non avevo mai scritto un libro e quindi questo è il mio vero esordire nell'esordio è la prima presentazione del libro quindi è l'esordio nell'esordio
Ringrazio tutti voi ringrazio
Giuseppe Castiglione che mi ha
Cortesemente invitato il cui invito accettato con entusiasmo e poi ringrazio
Francesco Verderami grande giornalista del Corriere la sera Sebastiano Ardita Pietrangelo Buttafuoco il sindaco di Catania che è utilizzato parole davvero gentili nei miei confronti
Io
Ho provato a raccontare di me in questo libro che ho provato
A dire
Cosa significa oggi fare il Ministro della giustizia in Italia ma non
Per capitoli di saggistica parlando delle riforme in astratto ma raccontando le mie sensazioni le mie emozioni cosa ha significato per me svolgere questo mestiere e cosa ha significato per me
Fare nella vita esattamente ciò
Che desideravo fare da bambino cioè servire le istituzioni la militanza pubblica io credo che
Non è una fortuna che capita a tutti gli uomini
Avere un desiderio intimo da bambino da bambino troppo poco e cioè troppo
Da ragazzino avere un
Desiderio e poi scoprire nella vita
Che la provvidenza per me che ci credo magari che ha dato la possibilità di realizzare esattamente ciò che avevi desiderio di fare militare nelle istituzioni magari svolge l'attività di parlamentare
E scoprire che poi servire gli altri facendo esattamente ciò che il tuo desiderio interiore ti
Induceva a fare
Fare il ministro non è solo azione la carta patinata non è solo l'emozione del giuramento e la fatica quotidiana e il contrasto tra legittimi e diversi interessi significa scegliere significa
Fare talune cose che ti mettono a rischio dal punto di vista dell'immagine talvolta anche a rischio fisico significa trovare la via giusta per
Dare una coerenza tra i più ideali e la tua prassi per dimostrare che tu fai esattamente ciò
Che ictu ideali di consigliano di fare
E poi c'è stata la connotazione siciliana che un po'ha rappresentato la forse la nota originaria che mi ha indotto a scrivere questo libro se qualcuno dell'Umbria diventa ministro la giustizia è difficile trovare
La dizione in una didascalia accanto alla foto il
Ministro umbro
A un ministro siciliano scrivono il ministro siciliano perché noi siamo una identità geografica
Che viene caratterizzata viene caratterizzata per il suo essere siciliana
E questo che per me è un motivo di orgoglio ha spesso rappresentato un motivo di pregiudizio per cui
Il giudizio viene preceduto da un'analisi che parte dalla radice geografica
E in questa veste io ho scritto un paragrafo del libro che poi gli autori della Mondadori hanno deciso essere il titolo un po'del libro perché ho raccontato della mia emozione
E qui concludo della mia emozione da giovane ministro siciliano appena insediato che riceve
Tutti gli inviti per le commemorazioni dei martiri della Sicilia io appena insediato dal Ministro la giustizia sono stato invitato alla commemorazione delle vittime della mafia allora sono stato invitato a quella
Di Falcone di Borsellino di Chinnici dica sarà di Livatino tutto quando mi sono arrivati tutti questi inviti
Io sono mi sono insediato a maggio quando mi sono arrivati tutti questi inviti o ho provato un turbamento profondissimo perché la memoria si è fatta esercizio
Ho messo in riga in elenco
Tutte le vittime della mafia e ho scoperto che la gran parte di essa era stata mazzata testata
E il turbamento ma è nato facendo quasi un contrasto tra
La mia e state da ragazzo le mie estati da ragazzo
La gioia il sole il mare la luce della Sicilia
E quel che avevo in un qualche modo messo in fila in quel tragico elenco di inviti alle commemorazioni cioè come se la benedizione di Dio di questi luoghi Benedetti da Dio splendidi meravigliosi facesse a pugni
Con la maledizione degli uomini degli uomini che hanno rubato un pezzo del nostro futuro e un pezzo del destino delle generazioni a venire
E in quel preciso istante
Io sì
Io sì quella volta mi son sentito Ministro della Giustizia in servizio permanente effettivo
E l'ho fatto scegliendo come primo atto di firmare un quarantuno bis
Una
Applicazione di carcere duro che mi era stato sottoposto dal direttore generale della Direzione generale detenuti il dottor Sebastiano Ardita
Racconto nel libro come quel primo atto mio dal ministro mi sembrò come se fosse l'ultimo atto del mio liceo
Del liceo di quella generazione la mia che l'ha fatto le manifestazioni studentesche che aveva
Svolto una militanza antimafia studentesca e come se i puntini della mia vita si fossero uniti
In una direzione in una traiettoria seguendo una traiettoria per me assolutamente imprevedibile dandomi la possibilità di compiere l'ultimo giorno del mio liceo assolutamente coincidente con il primo da ministro di passare dalla militanza studentesca antimafia alla firma del carcere duro per un mafioso ecco quel mio primo atto mi sembrò il compimento della mia gioventù
E allora veniamo a questo rapporto con questo
Col più giovane Guardasigilli della storia repubblicana
C'è un
Una patina un passaggio che riguarda il quarantuno bis
Nella quale
Il ministro racconta di aver
Diciamo dato delle vere e proprie deroghe al carcere duro
Giustificate autorizzato la celebrazione di matrimoni senza vetro divisorio consentito un abbraccio tra un detenuto la figlia disperata per la sua lontananza
In un caso la mia autorizzazione consentito la nascita di un figlio non è stata una decisione né semplice neanche immediata ho riflettuto a lungo e alla finora consentito un famigerato boss di Cosa Nostra presentò istanza per dare il proprio se me la moglie
Mi sembrava un modo giuristi prendo spunti dico ed equa da questa pagina mi sembrava un ora originalissimo per quanto complesso dal punto di vista etico inno alla vita
Spero che la mamma aspra spiegata questo bambino che Luigi al mondo grazie a uno Stato che non dimentica l'uomo i la civiltà del diritto neanche di fronte al più incallito dei criminali
Allora
Naturalmente sulla base dell'esperienza del libro come come si vive questo rapporto e come l'ha vissuto leggendo
Il libro di Angelino Alfano
Glielo do io sostanze sottolineando anche che in alcuni passaggi non è stato tenero con la vostra categoria ricostruendo ne sono già accorto
Me n'ero accorto che a seguito
Va beh ma
è difficile conoscere questo incipit perché insomma cominciare raccontare
Questa esperienza professionale passano alle deroghe veramente singolare visto che questa sta della gestione più rigorosa che si ricordi negli ultimi tempi sulla
Sono aree del quarantuno bis ma io volevo come lei giustamente mi suggeriva indirizzava comincia dal libro perché
L'opera letteraria quella che deve comandare in questi casi il libro
è un racconto personale una caratteristica
Singolare e quella che è stato scritto soltanto a due mani le sue e non c'è un giornalista come normalmente accade in questi casi
è una scelta unica e non ho mai visto un politico scrivere un libro tutto intero magari farlo nei ritagli di tempo il pomeriggio con la notte ma è l'unico modo che c'era probabilmente perché è uscito fuori la persona l'uomo
Questo libro ha una
Deliziosa triangolazione di momenti di situazioni di episodi racconta della giovinezza poi racconta nuovamente dell'esperienza professionale torna indietro va avanti ci sono tre luoghi che ricorrono Agrigento Roma-Milano il loro diversità
E ci sono molte emozioni sono molti i flash back
C'è una grande emotività e la prima parte dove quello che si racconta viene sempre visto guardando il bianco il nero il bello il brutto
Mi lascia molto colpito il il pensiero
Mi ricordo l'emozione descritta al momento in cui si riceve la carica di Ministro della Giustizia perché lì c'è un passaggio cioè un'emotività raccontata
Pensando a tutto quello che c'è dietro e quindi a ricordi ma anche come dire I momenti brutti abbellire la vita
Mi passa tutta la mia vita davanti questo il messaggio che passa
E una cosa che accade in due casi nelle cose molto belle e le cose molto brutte
E questo il senso di responsabilità di chi probabilmente quando sono una carica come dire non si ubriaca di potere ma si ricorda più fortemente qual è la sua natura con la sua origine
Quali sono le funzioni che deve svolgere quella sua coscienza
Dietro questo io leggo molto diciamo vedo la luce il lutto
Vedo molto di Bufalino vedo molto di Sciascia
Di quei territori dove gli uomini nascono già con una struttura complessa articolata robusta uomini e sono chiamati a dare riscontri a se stessi prima che agli altri a riconoscere
Di stato bene dentro i poli panni prima ancora di affermare il proprio potere insomma i luoghi dove
L'autostima è un esercizio che si fa da bambini
E si robusti esce per far del bene agli altri non per realizzare
Una ricerca del potere fine a se stessa non è
Questo una nota che
Rilevo indifferente a tutta la tematica che ci riguarda che poi
Va più avanti si sposta i rapporti fra
Tra magistrati i politici
All'applicazione del quarantuno bis la cosa più scomoda che ci possa essere tutt'altro che è improntata deroghe quelle son cose che
Chiunque ha disposto molto più di queste sono state fatte con la coscienza di ieri si è reso conto di quello che nel senso che la dell'autorevolezza dello Stato sicuramente a chinarsi verso per far vedere anche la propria
Puramente ricordi antichi il dibattito diciamo esiti induciamo il dibattito come dire o comunque o comunque la il l'azione dalla coscienza interna che porta a far sì che si faccia sempre quel che più giusto
Il quarantuno bis ha portato a un'esposizione forte la squadra di magistrati che stava attorno Angelino Alfano era molto singolare che me l'ha fatta vigente che stava da una parte e dall'altra era dal
Giunta diciamo le migliori energie della degli uffici antimafia dalla Sicilia c'era Roberto Piscitello cioè DG Birritteri
Adesso ha creato Alfonso Sabella che
Voleva fortemente Angelino Alfano quindi non uomini catalogabili dentro i margini insomma di uno schieramento politico perché questa è la grande novità di quella squadra
Essere stati trattati noi con la nostra con rispetto alla nostra indipendenza nelle nostre scelte sono fatti che in pochi conoscono nel libro si parla lungo la vicenda di Spatuzza ma giustamente è bene che non lo non lo dica l'autore
Spatuzza
Che rivelava fatti circostanze
Scomode per l'esecutivo sicuramente e che ci riferiva anche altri fatti conclusivo sulla vicenda importanti per la giustizia a un certo punto riceve la revoca del programma di protezione c'è un'amministrazione all'interno decida di togliergli la protezione
Noi siamo la giustizia abbiamo Spatuzza come in carcere la produzione degli interni consiste in un fatto economico noi garantiamo al detenuto il sale un da una parte separata rispetto agli altri detenuti
Se
Avessimo anche noi in conseguenza di questo come automatismo assolutamente normale doveroso tolto a Spatuzza la protezione sarebbe finito in mezzo ai detenuti comuni
E lì probabilmente oggetto di una oscura gestione penitenziaria
Scusa ha avuto ha mantenuto il regime di protezione mentre parlava
Male del Governo mentre parlava del Capo del Governo mentre diceva tutto quello che inseriti chiedevano perché
Perché noi lo abbiamo fatto perché l'abbiamo garantito questo perché il Ministro Angelino Alfano
Questa non è non è
Una
Non è una una forma di acquiescenza di accondiscendenza verso i magistrati che svolgono il loro lavoro
Questa è trasparenza è un sistema diciamo come dire che garantisce chi svolge un ruolo nel suo ruolo gli consente di fare il magistrato gli consente di compiere quello che la legge doverosamente gli impone di compiere
E di questo i colleghi di Caltanisetta sono dato atto
Così quando la do atto al ministro degli sforzi fatti per assistere per garantire mezzi strutture risorse a chi indagava sulle stragi di mafia qualunque fosse l'estro di quelle indagini perché è giusto che questo fosse
Io ho sentito onestamente al di là di tutto quello che
Naturalmente io non non mi occupo mi interesso di politico interesse il dibattito sulle questioni politiche ho sentito che spirava un vento di novità inevitabilmente per le cose che vi racconto
In certe scelte e ho capito che dov'è Angelino Alfano ha avuto un mandato assolutamente totale e lo ha avuto molto più ampia di altri ministri della giustizia che che se ne dica questo mandato è stato rivolto a un'azione di contrasto seria
Alla fine contro la criminalità organizzata
C'è certo un passaggio ulteriore che il passaggio che riguarda il rapporto con i giudici
Che è un rapporto che
Non dipende dalla persona divenne ovviamente dal sistema il sistema è questo il sistema diciamo a c'ha portato a questo stato di cose per cui c'è una padrona parte in cui si parla delle riforme costituzionali e la giustizia è lì
Si rischia di andare incontro veramente un grande equivoco
Perché si rischia di creare
Probabilmente un grande conflitto fra poteri dello Stato che è figlio di una
Diciamo di una di uno scontro tra l'idea della nuova Repubblica
Che i magistrati siano dei nemici
Medea
Di una Repubblica che fosse diventata vecchia o che probabilmente adesso e tempo che venga revisionato io credo che
La il tentativo di riprodurre dentro la magistratura le spaccature i conflitti che ci sono nel mondo politico sia l'errore più grave che si possa fare e che ovviamente crei crea inevitabilmente dei disorientamento in tutto il
Penso che un magistrato debba essere politicamente inaffidabile e che la politica così come diciamo attraverso questi atti di gestione mi è stato ho avuto modo di apprendere dovrebbe riconoscere in questo inaffidabilità la sua indipendenza
E è chiaro che nel contesto nel quale viviamo questa indipendenza fatta anche di valori è fatta di contenuti noi al al Ministero eravamo persone conformazioni puntuale diverse ma
Ritengo tutte persona ricercare la verità della giustizia
Ed erano scolari ma di seri che lavorava al Ministero io vorrei che questo vento diciamo però si portasse anche la un'altra parte noi oggi difendiamo la Costituzione la Costituzione
Si legge giustamente può essere riformata ma nessuno mette in dubbio ma la Costituzione è un simbolo
è un simbolo di un sistema che si tiene su valori su valori che sono il contrario di quello che noi diciamo
Vogliamo detestare vogliamo da fuori dal nostro da portare di casa nostra soli quattro del razzismo sono il contrario dell'incultura della violenza della usurpazione dei diritti
Della diseguaglianza sociale questo la Costituzione oggi quindi io oggi sono molto su questo
Preoccupato di vedere attaccare
Ma discariche difendono la Costituzione anche se lo dicono in un contesto che può sembrare poco opportuno io mi procuri più dei magistrati
Che frequentava logge massoniche di quelli che vivono in un ambiente che non è sano che frequentano indagati del PRUST suo ufficio cosa che sono emersi dalle delle indagini e dei fatti di cronaca io credo che ci sia un bisogno
Di davvero far sì che la politica aiuti
Semmai la magistratura a scegliere il meglio
Nelle proprie scelte impegni proprio comportamenti e ci sia
Tra politici e magistrati un rapporto istituzionale in cui l'indipendenza sia il vero valore da coltiva un'indipendenza che ci ha posto la fa il nostro delle qualunque sia
Poi lo scopo qualunque sia la la diciamo la fine ecco del delle nostre indagini deve essere sempre
La ricerca della verità
Prego scusi scusi non sono forse mi sono allargato no no no assolutamente sto cercando di altrimenti poi non riusciamo a fare poi dobbiamo fare io ho lo svantaggio chiudeva la porta poco dopo le giustamente
Va bene no ma grazie tante o Pietrangelo Buttafuoco trascrittore Governo la volevo
Lo volevo coinvolgere su questo passaggio invece del
E renderlo come spunto poi per le sue riflessioni da questo passaggio del libro di Alfano
Le parole rubate dalla mafia
E difficile capire la mafia se non si comprende fino in fondo il suo codice culturale è giusto dire che la mafia rubato con la speranza il futuro anche il futuro io considero i mafiosi dunque anche dei ladri il furto che tutti gli altri sorregge il fu e il furto il furto delle parole
Ci hanno blu bateau le parole mi hanno violentata e ne hanno tradito il senso
E hanno trattenuto per loro e per i loro abusi la radice nobile delle nostre parole ecco le le parole rubate onore rispetto famiglia dignità amicizia
Che queste
Queste parole sono state rubate
Perché è stata lasciata la porta aperta perché è stata lasciata la possibilità che
Lo Stato le istituzioni la politica quella che era l'educazione allo stare insieme quella che era il senso anche di una civiltà di un'idea di civiltà della politica
E lo sappiamo bene aveva rinunciato all'uso di queste parole
Parole impegnative appunto perché non c'era
Più la possibilità che qualcuno parlasse che proclamasse l'urgenza dell'onore
Parlasse proclamasse la necessità della dignità parlasse proclamasse
Nel segno della famiglia nel segno di quello che poteva essere la costruzione di una comunità quale quella nostra siciliana
Dove un'idea tradizionale doveva essere per forza di cose trasferita in fondamenti e principi che erano di
Riconoscimento di una
Di un onore di una dignità che appartengono proprio al senso stesso dello Stato delle istituzioni
Noi sappiamo perfettamente che nella nostra storia e nella nostra memoria
Quelle cose che muovevano il ragazzo giovane studente Angelino Alfano a partecipare alle manifestazioni
Quello quelle quelle qui momenti che lo smuove avevano lo commuove vano nell'identificarsi in passaggi che tutti noi ricordiamo che sono fissati a nostra memoria che sono fatte di fotografie di filmati
Quasi che a voler raccontarci lì tutti quanti noi potremmo fare benissimo un passaggio quasi mettendo come sottofondo questa nostra struggente condizione di siciliani e vedere di volta in volta che cosa
Lenzuola che coprono cadaveri che vedono macchie di sangue
Cristalli frantumati e questo continuo ecco di attentati di morte ecco tutto ciò tutto ciò certo
Che smuove il lo studente Alfano e lo fa partecipare alle manifestazioni e che quindi poi arriva come ha ricordato bene
Sebastiano Ardita al suo primo momento da ministro racchiudere
Quell'arco di vita esistenziale del liceo che cos'è se non un riappropriarsi di quelle parole ed è una fatica immane che facciamo tutti noi siciliani giorno dopo giorno
Perché
Ed è inutile tradurla tutti voi
Leggendo il libro di Angelino Alfano voi vi accorgerete che sono due libri in uno perché c'è un passaggio che è quello dello studio dell'analisi anche della tecnica
Di passaggi delicati importanti delle istituzioni della
Del che del cercare di dare quanto più nerbo a tutto ciò ma poi poi sull'ultima all'ultima pagina troverete
Come in un colpo di scena un una sorpresa che
Alfano affatto a se stesso rivolgendo l'al passato suo predecessore nello scoprire nello stupirsi come tutto ciò che ha impegnato i suoi giorni di Ministro avevano impegnato un altro ministro molto tempo fa quando lui poteva permettersi il lusso di essere un ragazzo spensierato
E quello invece sedeva al suo stesso posto e si poneva gli stessi problemi ma che cosa significa quindi
In questo libro voi troverete anche
Una parte che posso dire e quella di carne di sangue di mozione e quella vissuta da un ARRA Gazzo siciliano che vede appunto scontare il fatto di essere il siciliano
E adesso dirò una parola che ho trovato in questo libro che sviscerate raccontata
Permettimi di dircelo anche con una
Con una dose di provocazione
Sfacciata che che ti fa onore rispetto a quella che la solita abitudine di confondere lo sforzo letterario con la propaganda e la parola e
Anzi il verbo e
Tipico sapete cose
Ma scaricare
Affrontare quella che l'obbligo di ogni siciliano che pensa di impegnarsi
Pensa di vivere nel pubblico nel politico nel relazionarsi quello che è il must che Ariane e chi si ampli efficacia si moltiplica quando la dimensione diventa sempre più ampia sempre più forte sempre più impegnativa e debbo dire quindi che bisogna riconoscere
Il coraggio che ha voluto sottoscrivere Giorgio Napolitano nello sfidare quello che era un riflesso condizionato
No quello che il tipico tratto razzista di queste Italia che inequivocabilmente falle equazione siciliano mafioso
Inequivocabilmente fa l'equazione e lo è ricordato bene perché non si daranno mai di un altro ministro ma anche di un altro scrittore mi capita
Ma anche di un altro giornalista mi capita ma anche di uno stupratore di associare immediatamente il termine siciliano perché c'è una connotazione
Etnica che diventa poi suggestione
E in questo libro leggendo voi troverete quindi un percorso che è sicuramente di Angelino Alfano ma che di tutti noi compreso di quelli che
Sono stati i suoi avversari continua ad essere compresi quelli che partecipano al gioco del ma scaricare ci sono delle pagine che sono veramente
Un problema per noi Francesco che facciamo questo mestiere che è quello di mettere la didascalia alle giornate NL prendere la vita di qualcuno e di farne
E di farne poi un fantoccio a disposizione di uno schema di propaganda per cui
Non ci vuole niente in questo libro troverete dei passaggi che sono veramente
Preoccupano no come si dice amaro Cuccia tocca no
Si dice così e poi aver affrontato una giustizia
Che questa parola dove noi ci siamo rotti le corna in continuazione non fa altro che
Non fa altro che creare un'ansia e in questo libro te lo dico adesso da uomo del mestiere
Tu
Messo tutto
Sapete come si dice il flusso interiore flusso interiore che esce fuori e apparecchia il racconto una bellissima narrazione ogni tanto ho notato per esempio bellissimi momenti in cui spunta tua moglie
E ti chiede conto del perché i bambini debbano stare in carcere
è una domanda che diventa invece un ammonimento un ammonimento che quindi ti resta cucito sulla pelle e caro Angelino tu scrivendo quel passaggio
Non solo c'è la vedi tu cucito sulla pelle ma quella domanda di tua moglie adesso ce l'abbiamo cucita tutti noi
E il fatto stesso che magari si è difficile trovare una soluzione
Chi rende quella pagina uno specchio di onestà perché tutto è difficile tutto è costruito attraverso una complicazione che Hero porto delle relazioni tra e ognuno di noi e gli altri tra gli altri noi questo immenso lavorio della politica che Liviu il turismo tutti
E poi ancora una volta sullo sfondo la Sicilia
Mi ha affascinato questo aspetto perché
Abbiamo tanta strada da fare
E io veramente ancora mi domando e magari mi darete una risposta chissà quale è stato il meccanismo attraverso cui Napolitano ha voluto farsi carico di quello che agli occhi dei commentatori poteva essere un'aggravante
Vi ricordate c'era quel film dove c'era un Vittorio Gassman è che interpretava il ruolo di un di un nobile siciliano trapiantata a Londra
A un certo punto si trova in una bella conversazione in un salotto dove ognuno poteva vantare tanti Lignani oggi e lui si presenta per quello che dice
Siciliano
Si ferma silenzi e lui dice picchi è grave
Bisogna riconoscere Pietrangelo che si è attenuto ai tempi naturalmente da scrittore qual è ha trovato anche l'uscita teatrale
No da tempi teatrali e quindi assolutamente stavo fino a quando duro ma serie però porre c'è
Va bene
E poi siciliani appunto voi siciliano i calabresi no siamo molto più diretto bianco ne avete avete tutte queste tonalità sfaccettature per cui questo queste parole che così vengono lasciate nell'aria e poi
Si depositano
Ministro
Anzi ex ministro ma il ministro di allora
Al ministro di allora volevo chiedere
Cosa ha significato quel passaggio vediamo se riusciamo a fare in due minuti vorrei farvi delle domande così poi lasciamo alle conclusioni ad Angelino
Cosa ha significato
Il fatto di
Come dire presentarsi per usare una metafora i piedi come un ciclista i piedi per isolare cioè la riforma costituzionale
E doverla scalare
Sapendo
Che non avrà solo a che fare con i tornanti durissimi e con delle pendenze incredibili ma
Anche con qualcuno che magari butta
Per terra i chiodi per farla per far forare la bici nell'ente ruota della bicicletta o magari che tenta di buttarlo fuori strada
Ascolto
Nel libro racconta
C'è
Allora sono io non so
Aspetta aspetta mi sembra
Il terzo chiaro
Nel libro racconto un qualcosa che mi colpì profondamente quando avviai la riforma costituzionale della giustizia cioè
Che cominciarono ad arrivarmi per me il per sms con lettere con incontri personali
Soste sostegni vari tieni duro a te non possono dire niente
Proveranno a fartela pagare ma contende nessuno ci può riuscire perché tu non hai scheletri nell'armadio fosse detto manco Marisicilia pesare
La cosa che mi turbò profondamente fu questo nesso accettava il tentativo di iniziativa legislativa e quello che nell'immaginario collettivo veniva percepito come il rischio di una ritorsione
Siccome tu provi a fare la riforma costituzionale della giustizia in generale senza un
Un come dire uno stop una specifica indicazione di tipo I dovesse essere te la faranno pagare
E allora mi son chiesto ma che Paese quello in cui il legislatore nel momento in cui prova a fare una riforma deve temere una ritorsione perché così intoccabile
Perché così intoccabile il sistema al punto da scatenare i fan
Nel sostegno
Ad una riforma e nel sostenere la riforma i fans dicono vai avanti perché proveranno a farti del male ma conta e non ci riusciranno mi sarei aspettato l'indignazione di tutti gli altri per dire ma chi volete che tocchi un legislatore
Che fa la riforma ma invece sembra normale
Sembra normale me lo chiese Lucia Annunziata alla sua trasmissione In mezz'ora e devo dire che
Come effettuai come reazione sulla mia pagina di Facebook trovai
Bene c'è la conferma vai avanti non si possono far niente c'è trovai centinaia di messaggi che mi confermavano nella preoccupazione nella preoccupazione di un Paese che non si stranisce non si indigna per il fatto che tutti percepiscano
Come da una riforma legislativa possa nascere una ritorsione personale
Oggi facciamo quest'ultimo giro e poi lasciamo a conclusione la fanno
Ho
Su Alfano si sono e nel libro viene raccontato anche con
Molta amarezza e in alcuni passaggi viene vengono raccontati diciamo alcune sconfitte
Altre leggi che rimangono incompiute
E sembra che questa sia la traiettoria di queste di questo triennio
Mentre nel libro oltre a rivendicare il fatto di poter essere siciliane anche antimafioso
E si rivendica anche il
Il fatto di
Aver presentato e fatto e varato tante leggi
Professore
Mare un argomento che si lega quello precedentemente fatto
Dal dal nostro autore
Che giustamente
O fa osservare ci racconta ci riferisce in questi trecento e i cinquanta e passa pagine tutto quello che è stato il lavoro del ministro la giustizia in questi anni
Socrate riforme importanti al processo civile sono state fatte riforme nel
Nel settore dell'antimafia non solo il quarantuno bis vale sul quarantuno bis ma anche le misure di prevenzione personale quelle patrimoniale cioè gli strumenti che servono a disarticolare
Le organizzazioni criminali
Sono state riforme relative alla all'ordine degli avvocati al contributo unificato sì ma sono state fatte una serie di riforme importanti
Che però sono passato sotto silenzio e dico si è parlato delle leggi diciamo così dette personali della riforma costituzionale mancata
Insomma si è fatto si è incentrato il sistema mediatico per le pagine nei giornali si sono riempite soltanto delle critiche per le leggi che non si sono fatte io mi domando ma ne valeva veramente la pena
Da cittadino si può dire che
Per le leggi che avete fatto ne valeva la pena insomma stare di tre anni battersi McCoy naturalmente poi
Imbarcarsi in questa iniziativa di legge che poi insomma già erano difficili eh anche un po'impopolari
E poi non hanno portato diciamo al risultato che A B e questo ci risponderà all'autore magari raccontandoci anche nel suo rapporto con la casta il nonnismo giudiziario
E lì ci sono pagine gli Autissier soprattutto per i colleghi che si occupano di quei casi abnormi per esempio costruita una palazzina trenta piani mentre prima c'era
Ho soltanto la concessione per un piano però naturalmente quando s'alcune volte diciamo in alcuni campi in alcuni settori come quello appunto del giudiziario forse sono un po'più titubanti
Pietrangelo ti volevo chiedere un'ultima cosa
Dando di come spunto
Una caratteristica
Di questo ragazzo siciliano
Che partecipa alle manifestazioni antimafia si arrabbia pure una volta perché dice venne
Accusato da essi stessi amici
Di scuola di essersi un po'fatto scavalcare nella
Nell'iniziativa antimafia dalla sinistra quasi che ne avesse un primato politico e culturale appunto il razzismo e l'apartheid e di cui parlavo prima
Però poi prese la parola in una pubblica Assemblea dove racconta
Un magistrato noto questo ragazzo quel ragazzo cappellone
La parola ti prego il tempo
Confusione hanno adesso funziona
E lì c'è il solito problema nel senso che gli entusiasmi di
Va beh ve la dico più brutale allora
Non solo c'è quel razzismo lì quello che abbiamo raccontato nei confronti degli siciliana ma c'è l'altro tipo di razzismo per cui si pensa che la prerogativa di una certa battaglia per la giustizia
Una battaglia
Di antimafia sia prerogativa della sinistra tant'è vero caro Raffaele
E io non credo di fare torto alla memoria di un un eroe purissimo quale e Paolo Borsellino veniva ai convegni del Fronte della Gioventù
Veniva senza avere la preoccupazione di farsi dare il fonte battesimale il vero problema poi e questo
Io scherzando primo interrotto Angelino Alfano dicendo di chissà atti sarà anche capitato che qualcuno che abbia detto manco pari siciliano ma sicuramente gli sarà anche capitato un giudizio che francamente
Urticante ma allo stesso tempo volendo essere un complimento fastidioso manco sembri uno del PdL
Se serve se serve affinché le cose giuste cammini no con le loro gambe va beh si porta pazienza
Ma una volta per tutte bisogna fare una vera rivoluzione culturale in Italia
Cercando di mettere addormento IRE quelli enti di segregazione per cui
E questi derivano dalla vecchio mondo azionista piemontese esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B
E chiudo non mi rimproverare quando leggerete questo libro vi accorgerete che c'è il racconto denso forte e partecipe di un'esistenza che della politica
A toccato tutti i traguardi per andare a toccare ulteriormente il prossimo che è quello
Di
Vincere definitivamente
Il conformismo
E di sconfiggerlo propri in un campo dove la prerogativa dell'impegno civile non è data dalle bandiere ma dalla dirittura morale dall'onestà di chi si impegna a servizio dell'istituzione della comunità
è stato
è stato giusto un filino è stato giusto un felino più lungo ma
Adesso all'ARRA contatore le conclusioni ricordando
Chiaramente a poco tempo fa ho poco tempo nel senso che a poco tempo l'volo di linea che mi aspetta Fontanarossa per ritornare perché nel frattempo a Roma
La temperatura non è bassa
Deroma ecco ma no insolitamente al contrario
La innanzitutto
Vorrei ringraziare
L'Accademia nazionale della politica che ha attraverso Bartolo San Martino dato la propria
E cita il proprio patrocinio
A questa iniziativa
Vorrei esplicitare quel che Pietrangelo Buttafuoco poc'anzi ha detto relativamente all'ultima pagina del libro
Che mi pare anche una buona conclusione in materia di giustizia per questo nostro incontro
Nel io divento ministro nel due mila otto
Ne e comincio a impegnarmi
Fin da subito su alcuni temi fondamentali
La informatizzazione perché la digitalizzazione la chiave dell'efficienza comincio impegnarmi
Sul tema del sovraffollamento carcerario comincio a impegnarmi sul problema dei giudici anzi soprattutto dei pubblici ministeri che
Molto giovani Mendo vengono mandati nelle procure
Di frontiera per tentare di trovare una soluzione
Alternativa comincio immaginare la cosiddetta separazione delle carriere con la riforma costituzionale comincia impegnarmi su tutti questi temi che mi sembravano i temi veri dell'emergenza
Nel due mila nove l'anno dopo vedo in libreria una biografia
Di ma di Martinazzoli di Mino Martinazzoli
Grande galantuomo purtroppo da poco scomparso leader democristiano giurista una raffinato intellettuale anche
Che racconta la propria vita ad un giornalista che lo intervista e che ovviamente c'è un capitolo dedicato agli anni in cui ha fatto il Ministro della Giustizia
E questi giorni inviare e nulla i giorni della giustizia li chiama lui
E racconta che lui è riuscito a fare solo la riforma delle buste cioè poiché riuscivano
Ad inviare dei fogli piccoli dentro delle buste grandi è riuscito dall'ottantatré al due mila all'ottantatré al ottantasette nei quattro anni in cui fu Ministro della Giustizia tre anni e mezzo
A ad adeguare la busta al foglio di carta questa è la più grande innovazione racconta Martinazzoli che io sono riuscito a fare no aspettate ma
Racconta Martinazzoli
E io più leggevo e più non credevo a ciò che leggevo
Dice Martinazzoli io ho dovuto impegnarmi a fare la separazione delle carriere e non ci sono riuscito
E poi c'era il problema nel mille novecentottantatré io sono arrivato nel due mila otto c'era il problema della informatizzazione degli uffici giudiziari
E poi c'era il problema di questi giudici ragazzini mandati in Procura e poi c'era il problema del sovraffollamento carcerario e allora io in conclusione ho dedicato
Il
Mio libro al Ministro della Giustizia che verrà nel due mila e trentatré perché siccome io sono arrivato venticinque anni dopo dall'ottantatré al due mila otto
Due mila otto più venticinque fa due mila trentatré e dico spero con queste trecentocinquanta pagine che condensano lavoro
Di consentire o di avere contribuito acché il Ministro della Giustizia che verrà nel due mila trentatré possa cambiare argomento
Forze
Forse
Forze delle nelle sue pagine prenderà prestito quel Consiglio che che aveva dato
Lo scomparso Francesco Cossiga grazie a tutti
Grazie ai grazie a tutti voi e arrivederci