VI Congresso Nazionale del Partito dei Comunisti Italiani - Ricostruire il Partito Comunista, unire la sinistra, battere le destre (3ª ed ultima giornata)

Ok iniziamo la seduta del giorno conclusivo dal Congresso
No
Sapienza perché poi tutti abbiamo la necessità tutte tutti di ritornare a Casale nostrane nostre citando il pomeriggio
La parola il primo intervento di questa mattina compagnia Giustino scotto della Federazione di Torino si prepara il compagno Giuseppe Mascio della Federazione di Terni Segretario regionale dell'Umbria
Compagni mi chiedo lo chiedo ai compagni verdi del servizio della sicurezza si possono chiamare le compagne e compagni che sono nel foyer perché non è giusto che il compagno scotto parli con una platea diciamo
Grazie compagno scotto
Le leggeremo con attenzione il compagno Peppe Mascio segue il compagno Mario Michelangeli
Capito ammalato e noi ci siamo buttati giù dal letto per cui Sbarbati a questo punto abbiate pazienza accompagna Maria Carla baroni della Federazione di Milano
No scusate però Saponara sfide ve la prendete con la Presidenza come se fosse colpa nostra che la sala è vuota allora c'è qualcuno per favore che parla con i compagni della sicurezza e dice di avvertire giro che il dibattito iniziato
Perché è una vergogna che la compagnia debba parlare con dieci compagni seduti in platea tanto
Allora no dobbiamo dobbiamo sapere fra noi che si può anche aspettare aspettare vuol dire che ci saranno dei compagni che poveretti non potranno parlare cosa che a me mi dispiace molto
Vogliamo aspettare dieci minuti
La ragazzina apparati dieci stiamo parlando con i compagni e dalla propria in questo momento la maniera molto informale che dite
Facciamo così aspettiamo dieci minuti
Questo fatto
Guardate facciamo così sono
Le dieci e tredici alle nove e tredici alle nove e venti precise cominciamo che c'è c'è
E io prego i compagni anche se con poco pubblico diciamo però di intervenire perché se no facciamo del male hanno gli stessi che ci siamo svegliati presto insomma la mattina
Bravo hai ragione sono d'accordo con te sono d'accordo con te ma che vuole fare e così via
Puglia è quella che è venuta diciamo visto che gli altri se la stanno prendendo comoda vorrei fare una proposta naturalmente sia presente decide democraticamente
Pensate che sia possibile portare gli interventi a otto minuti altrimenti ho l'impressione che saltino troppi compagni
A otto otto allora a sette minuti io batto a otto minuti bisogna interrompo laici è d'accordo alzi
Gioco
Chi è contrario nessuno chi si astiene neanche Bulgaria perfetto
L'altro minuto inizio e
Mentre aspettiamo questi trenta secondi che passano o vorrei de dirvi una cosa che può ripeterlo quando la sala sarà più piena
Allora ci sono fuori due Panchetti particolarmente importanti uno l'avrete visto per non dimenticare Sabra e Chatila
Questa associazione è stata fatta da un nostro compagno nostro del PdCI che si è presentato con noi del manifesto Stefano Chiarini che oggi purtroppo non c'è più perché dice la morte se portato via troppo giovane
Noi stiamo cercando e compagni non lo come partito è un'associazione di tenere in piedi questa associazione una fatica terribile perché tutta autofinanziata è tutta fatta di volontariato
Se passate parlate con loro qualcuno vuole lasciare qualcosa fa come dire una cosa buona perché
Loro vanno ogni anno quest'anno ci sono stato anch'io ai campi di Sabra e Chatila dove le condizioni sono hai capito Campoli scettica
Le condizioni dei palestinesi e dei bambini sono paurose guardate paurose li portano medicinali giocattoli aiutano per le scuole quindi
Insomma è una cosa seria diamogli una mano tutti ecco questo volevo dire
Adesso adesso cominciamo io ricomincio dall'inizio dal primo intervento ho chiamato allora il primo compagno chiamato a intervenire aggiustino scotto
è presente a
Dai Giustino forza
Ti batto e otto minuti grazie
Grazie a te
Allora mi dispiace per l'incidente di percorso ma insomma sei
Mi sembra che ogni tanto qualche
Punto di riferimento un po'diverso ci vuole
Guarda io
Da buon napoletano anche se vivo a Torino ormai da trent'anni
Mi ricordo sempre un vecchio nel dottor Napoletano
Di qui sono stato testimone
Era accaduto
Che su uno dei tanti Busso napoletani
C'era stato un classico borseggio
O sincera salto uno che aveva pensato bene di rubare un portafoglio a un non viaggiatore
Questo portafoglio conteneva un qualche centinaia di migliaia di vecchie lire
Solo che il ladro poi nella nell'ansia dello scappare
Fece cascare dal suo portafoglio cinquanta mila lire
Il derubato
Quando vi delle cinquanta mila lire si
Chi no l'a costo di cinquanta mila lire e disse ho guadagnato stamattina cinquanta mila lire
Cioè della serie che tra perdere tutto e recuperati cinquanta mila lire
Lui aveva
Optato per la seconda
Soluzione
Licio guadagnato cinquanta mila lire
Questo aneddoto
Mi è venuto in mente
Nel momento stesso che il nostro segretario Oliviero Diliberto ieri mattina aperti i lavori di questa platea di questo congresso
Dicendo e sta è un miracolo che noi siamo qua
Ma io vero
Come dire che uno può sempre per le vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno secondo il punto di vista
Però compagni
Io penso che
I congressi hanno una funzione
Come qualsiasi
Organizzazione
Ci sono i momenti in cui l'organizzazione si ferma a riflettere
Su quello che si era
Su quello che si è su quello che è accaduto nel mentre
E si fa un'analisi organizzativa
E probabilmente si verificano anche i punti eventuali di criticità per ritardare come dire l'organizzazione ridare nuova spinta all'organizzazione
Per dirla in termini tecnici
Verificare le possibilità di efficienza ed efficacia dell'organizzazione
Verificare i rapporti tra costi benefici
E verificare la possibilità di nuove strategie viaggi e deleghiamo a un aziendale noi richiamiamo politiche
Quindi ridefinire gli obiettivi
E che è accaduto questo in questi giorni
No
Mi sembra
Che in qualche modo ci sia una
Una
Undici amo la carenza di analisi critica
Io credo che questo sia un grosso problema
Guarda io mi occupo di politiche abitative
Normalmente
Questa perde che negli ultimi tempi il dramma degli sfratti sta colpendo migliaia di famiglie di lavoratori di pensionati e di donne sole
Problema del disagio abitativo deriva da
Scelte
Non è un caso
Ci sono le fondazioni bancarie e assicurative che sono proprietarie di mobilità righe sono chiusi
Cosa sta accadendo
Sa cadendo che il Governo nazionale e regionale non solo ma anche centrosinistra esso complesso
Sa convocando le fondazioni bancarie assicurative per fare progetti cosiddetti di housing sociale
Stanno
Consegnando immane a questi signori spacchettato di soldi
Per fare interventi di housing sociale che tradotto significa fitti cosiddette agevolati
C'è stanno dando in mano a quelli che hanno prodotto il problema è la soluzione del problema
Tornando a noi
Possiamo permetterci ancora una volta di dare l'ASP dimettere il destino dell'organizzazione in mano a chi probabilmente
Responsabilità diretta o indiretta
Ha provocato il problema del
Dello stato del nostro partito non si organizza azione
Domanda non lo so
Io mi asterrò sul documento
Già o mi sono astenuto al congresso provinciale
Non è mia abitudine normalmente vengo da una vecchia storia del Partito Comunista Italiano la disciplina di partito
Come dire l'ho imparata bene
Però ci sono dei momenti in cui i compagni credo che debbano stare attenti
è iniziato a fare anche qualche riflessione ma
Questo per noi
C'è un problema
Quello delle famose questioni delle alleanze
Io non solo di quelle che dice mai con il PD
Non ha senso dire mai in politica
Ci sono condizioni si sono fatti storici sono elementi di ragionamenti che bisogna fare mantenere davanti a sé per poter valutare e fare le scelte
Io però pongo la questione
Per non trovarsi in situazioni come disarmati di fronte alle sorprese
Stamattina qualche compagni mi diceva che te e attento e e già letto i giornali e dice c'è una lettera di Diliberto e Ferrero a Vendola che gli chiede se lui è disponibile l'alleanza perché Bersani già si è pronunciato FIFA piscine
Vorrei solo ricordare sommessamente che il congresso è ancora aperto
La votazione sul documento non c'è ancora
I tempi in politica credo che siano importanti
Ma ammesso e non concesso che fosse così
La platea
Congressuale voterà all'unanimità
Con qualche astenuto eventualmente
Un voto contro al documento passa la linea
Bene
Si apre il la stagione delle nuove alleanze del centrosinistra bene
Queste nostre ufficio
Ma quali sono i fatti che ci troviamo di fronte
I fatti che ci troviamo di fronte sono che il Partito Democratico è un partito che non ha ancora una sua identità politica di un minuto
Grazie
Il Partito Democratico e quel partito che ha militarizzato alla Val di Susa
Che ha di fatto dichiarare quell'aria strategiche di interesse nazionale ci ha mandato Billé sette io domenica scorsa ed in Val di Susa
Dove c'erano mille settecento poliziotti carabinieri carri armati cingolati corpi speciali
Per contenere la protesta civilissima
Delle comunità della Val di Susa ma non sono
La TAV
è un modello di società
Non è una questione che riguarda soltanto quel pezzo di territorio
La TAV come ci ricordava Imposimato
Produce danni rapporti politica appare affari riciclaggio di danaro sporco militarizzazione cultura autoritaria del gestione delle comunità locali significa distruzione ambientali ho finito
Bene signori
Se noi
Vogliamo interloquire con Esposito Chiamparino Fassino
Che sono i Pasdaran di questo modello di società auguri a tutti noi grazie
Grazie a Giustino il compagno Giuseppe Mascio
Si prepari Maria Carla baroni avvicinatevi che guadagniamo quei pochi secondi pezzo visto che o l'angoscia che qualcuno mi pare
Cari compagni cari compagni
Per me come per molti di voi la partecipazione a questo congresso al nostro sesto Congresso nazionale
è un avvenimento importante e per niente scontato lo diceva
Oliviero Diliberto in apertura lo dico perché in questi anni ho avuto
La possibilità l'onore
E il privilegio di partecipare a tutti i congressi nazionali del partito
Dal mille novecentonovantotto la sua fondazione dal congresso costituente di Fiuggi
Di Bellaria due congressi di Rimini concrete due due congressi di Milva santo per il congresso di Salsomaggiore da oggi di nuovo qui a Rimini
In tutti questi congressi precedenti
Pur avendo
Una direi
Folta presenza di parlamentari addirittura
Ministri e sottosegretari
Si avvertiva ogni volta un senso di precarietà che attraversava l'Assemblea congressuale
Oggi qui tra noi questa sensazione questa angoscia io perlomeno non l'ho avvertita non so chi di voi lo avverte non si avverte
Non si percepisce semplicemente non c'è
Voci su oggi forti delle nostre idee delle nostri testi politiche abbiamo la consapevolezza che dalla drammatica situazione del Paese non si riesce se non con una presenza
Rinnovata ed ancorata i nostri ideali stabile forti dei comunisti nella vita politica italiana
Lo diciamo noi che veniamo anche dall'Umbria noi umbri
Che in questi un lunghi tredici anni abbiamo avuto una cospicua di importanza importante rappresentanza territoriale e istituzionale quindi voglio ricordare
Il senatore Leonardo Caponi che fu Presidente della Commissione lavoro al Senato l'onorevole Katia Bellillo per due volte ministro e parlamentare per due legislature
I consiglieri regionali Maurizio Donati Giorgio Bonaduce Roberto Carpinelli quest'ultimo segretario regionale dell'Umbria per dodici anni
Tutte le persone che ho nominato
Insieme ad altri amministratori locali uno alla volta chi per un motivo chi per un altro ma in realtà per il medesimo motivo se ne sono andati
Chi nel due mila chi nel due mila e due chi nel due mila otto chi nel due mila e dieci
Il motivo è stato sempre a mio parere ovviamente lo stesso il partito c'è esiste solo se può essere funzionale a Carrieri
E a gratificazioni varia
Nessuno di questi compagni nessuna di queste compagnie
Si è mai presentato davanti gli organismi del partito locale e regionale per motivare spiegare il perché abbandonava il partito
Siamo ripartiti anzi io dico che non ci siamo mai fermati abbiamo prodotto sul territorio iniziative iniziative politiche feste di partito ed abbiamo percorso strade che fino ad allora non avevamo mai seguito
Porto un esempio
Quando si pensa quando noi tutti quando voi pensate l'Umbria
Cioè questa idea
E c'erano anche molti umbri appunto si pensa ad una Regione piccola al centro della nostra penisola
Si chiamava una volta il cuore verde d'Italia si pensa appunto ad un'isola felice
Con pochi problemi di gente serena anche per noi comunisti e per i laici è sempre rimane a terra di San Francesco e San Benedetto che sono i due padroni il patrono Italia patrono d'Europa
è vero l'Umbria noi lo possiamo dire anche rispetto alle altre regioni limitrofe ai conti in ordine
Cioè non ha debiti a una sanità pubblica considerare in termini assoluti e per rapporto costi benefici la migliore d'Italia
Sempre per quanto riguarda la sanità cioè a più bassa percentuale di spesa relativa alle quote destinate alla sanità privata grazie alla presenza dei comunisti nei negli anni passati
Negli esecutivi anche ed anche grazie a quei presidenti delle giunte regionali che negli anni si sono succeduti che pur avendo fatto scelte diverse
Provenendo dal Partito Comunista Italiano hanno un'impostazione di una cultura di pratica politica in parte ancora riconducibili all'esperienza comunista
Tuttavia questi ultimi venti anni di vera e propria devastazioni culturale devastazione etica devastazione morale del nostro Paese portata avanti da Berlusconi e dei suoi accoliti hanno reso tutto il Paese Umbria compresa
Per me abbia il sistema più subdolo
Più pericoloso più pernicioso sistema che è rappresentato dalla mafia e da tutte le mafie
Il giro di affari nella nostra Regione è valutato in due miliardi di euro all'anno cifra pari al rilancio della istituzione Regione Umbria questo
Le mafie come tutti lo sappiamo entrano nell'economia cosiddetta pulita nell'agricoltura nell'edilizia del mercato immobiliare si produce di fronte a tale situazione noi comunisti per primi
E di merito ma principalmente ai compagni della Sezione di Orvieto ci siamo chiesti che cosa possiamo fare
Non abbiamo più i parlamentari non abbiamo più gli Assessori regionali Consiglieri regionali cosa si può fare
E porti da così una fase di studio di preparazione di iniziativa e di una proposta di legge regionale
La proposta di legge regionale considerata più avanzata Cosimo affermano avvocati e magistrati che si occupano della lotta della lotta alla mafia un'iniziativa di proposta di legge regionale attraverso una petizione di firme
Volta a contrastare le infiltrazioni mafiose nella nostra Regione si colgono così due obiettivi perché è un minuto
Velocemente il primo già l'ho detto più gente in generale di dotare le nostre comunità di una legge avanzata sul tema del contrasto alle mafie il secondo più dire al partito che è quello
Di andare in tutti i Comuni quelli più grandi come in quelli più piccoli a contattare compagne e compagni cittadini hanno i vicini e cittadini meno vicini e c'cercare anche attraverso questo sforzo intellettuale questo impegno organizzativo questa fatica fisica di rafforzare l'organizzazione del nostro partito
Potrei qui
Anche
Spiegare ma altri
Altre cose che abbiamo fatto sul nostro territorio
Ma io credo
Che riaffermando i valori per imporre una nuova egemonia culturale questo il lavoro che noi dobbiamo fare
E per far questo dobbiamo gettare le basi del Congresso di oggi va in questa direzione grazie anche ad un ottimo lavoro fatto nelle Commissioni per realizzare on urbano unito leggero
Ma un partito articolato organizzato ma mai pletorico cioè un partito di massa perché solo con un partito di massa possiamo invertire l'egemonia culturale e proporre una trasformazione in chiave socialista della società italiana
Perché parafrasando mozze tonde
Si può affermare che un granello di sabbia sempre un granello di sabbia ma milioni di rally sabbia missili unica tanto agli altri formano una montagna compagne e compagni hanno e tutti buono studio buon lavoro per ricostruire il Partito comunista
Grazie tette accompagna Maria Carla baroni si prepari Mario Michelangeli
Cari compagni e care compagne
Vi è un'altra anomalia italiana oltre al berlusconismo ben più antica e altrettanto funesta se non di più
La presenza sul nostro territorio dello Stato della Città del Vaticano
Erede di quello Stato Pontificio che per sei secoli aveva ostacolato l'unità politica della penisola e ricreato da Mussolini dopo quasi sessant'anni dalla breccia di Porta Pia
Stato che ha rappresentato secondo Antonio Gramsci una interferenza di sovranità sul territorio italiano e la capitolazione dello Stato italiano di fronte a uno Stato estero
Il Vaticano condiziona le scelte politiche italiane soprattutto per quanto riguarda i diritti civili
La salute pubblica di istruzione e a ogni anno conniventi vari Governi da Craxi a Prodi a Berlusconi ruba
Legalmente al popolo italiano
Cinque milioni di euro
Noi comunisti e comuniste dobbiamo quindi lottare anche per la laicità dello Stato delle istituzioni locali per l'auto Terni determinazione delle persone nelle scelte di vita di amore di morte
Per l'abolizione del concordato e dei privilegi fiscali alle proprietà ecclesiastiche e per l'insegnamento dell'insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica
Per eliminare i simboli religiosi dagli edifici pubblici e per un iter attenni mento altamente simbolico il ripristino del venti settembre come festa nazionale in quanto solo il venti settembre mille ottocentosettanta
Con la breccia di Porta Pia e con la conquista di Roma Capitale è stata completata l'Unità d'Italia
Ora tratterò due questioni contenute nelle tesi nelle schede allegate nella sede dedicata questione ecologica beni comuni si scrive che occorre liberarsi dalle tentazioni della decrescita
Non è possibile
Eludere il tema del grande crescita che poi quella del modello di sviluppo
Decrescita significa produrre meno merci e solo merci inutili e impostare diversamente il modo di vivere individuale e collettivo
E il che cosa quanto per chi come produrre dei nostri anni settanta
Progetto dalla FIOM settanta di riconvertire l'industria degli armamenti e produzioni civili
è il consumare venir meno beni materiali e dedicare più risorse intellettuali manuali sociali finanziarie Albenga essere allo star bene alla salute alla cultura alla vita associata al territorio
è lavorare meno per lavorare tutti e tutte
è l'austerità in diverso modo del vivere sociale di Enrico Berlinguer che fu troppo in anticipo sui tempi nel settantasette e non venne compreso forse anche perché usa un termine infelice oggi sostituito da dove la sobrietà
Decrescita è sostanzialmente lo sviluppo sostenibile varato dalla Commissione mondiale per l'ambiente lo sviluppo del mille novecentottantasette
Non è infatti possibile garantire alla Regione Sicilia generazioni future risorse indispensabile alla vita se non si riducono e non si sente sì a un anno le merci da produrre e se non si riduce drasticamente lo spreco di materiali bioenergia di suolo
Decrescita era riconversione ecologica dell'economia
La messa in sicurezza e la cura del territorio la cura del patrimonio storico artistico
Due elementi di novità caratterizzano però in aggiunta agli altri non via Arno concetto dire crescita rispetto agli obiettivi più avanzati negli anni settanta ottanta
Dovuti all'emergere in tutta la loro gravità dei cambiamenti climatici e cioè i due elementi di novità sono la necessità di risparmiare drasticamente ed energia e di produrre quelle caserme in modo diverso
E la necessità inderogabile di abbattere il consumo di carne bovina nei Paesi del nord del mondo tagliando un allevamento che devasta e affama Paesi continenti
Avremo anche altre cose da dire su crescita decrescita e modello di sviluppo però ha dato in poco tempo a disposizione preferisco passare alle questioni di genere
La scheda questioni di genere questioni di classe ben fatta ben documentata e si conclude con affermazioni che rappresentano un salto di qualità rispetto ai congressi precedenti di cui voglio riportare l'ultima
Posare uno sguardo sessuato sul mondo per interpretarlo correttamente vale per le donne come per gli uomini è questa la scommessa del ventunesimo secolo se vogliamo dirci marxisti e comunisti
Quando ho letto queste affermazioni sono stata piacevolmente stupita e sono arrivata con una certa entusiasmo a questo congresso che partiva da un documento di questo tipo
Ma in questo congresso
Con lo Statuto e con le decisioni assunte nel Comitato centrale si è dimostrato per l'ennesima volta che tra il dire nel fare c'è di mezzo il mare
Qualche anno fa un gruppo di compagnia scrisse al segretario nazionale sollecitando e motivando la realizzazione dell'assemblea delle donne comuniste prevista allora dallo Statuto dall'articolo sedici
E il compagno Diliberto rispose che l'Assemblea delle donne comuniste era inutile perché c'era già la composizione paritaria tra uomini e donne nel Comitato centrale
Beh queste inutilità non era assolutamente vera
Perché uno un conto è un organismo di donne del Partito riconosco di donne del cartaceo minuti che consentisse di superare la diversità di vuole di peso politico delle donne rispetto agli uomini e un conto è l'importanza simbolica di una democrazia paritaria formare nel Comitato centrale
E comunque ora la parità di genere del Comitato centrale è saltata ed è stata abolita pure l'Assemblea nazionale delle nostre delle donne comuniste come la mettiamo
Oltretutto c'è stato detto che l'Assemblea nazionale delle donne comuniste è stata tolta non perché non si debba fare ma per non ingessare la in uno Statuto
Ma come
Quando l'assemblea era previsto dallo Statuto sarebbe stato obbligato a restituirla se non altro per un rispetto delle regole
è stata impedita con tutti i mezzi e ora ci venite a dire che bisogna farla ma ci prendete per scene cari compagni
Non sarebbe più onesto dire che non volete le donne nel partito o almeno sono pochissime donne e purché non abbiano coscienza di genere
O si Stuto né con casa impedito stessi con l'ultima considerazione ho vissuto nei contrasti precedenti la tragicommedia
Della tenuta della parità di genere apprezzo di un progressivo e tragicomico l'argomento del Comitato centrale e a me pare chiaro che questa volta
Sia barattato alla parità di genere
Con un ritorno del Comitato centrale ha dimensioni dignitose
Cari compagni uomini siete proprio convinti che sia possibile a ricostruire un partito comunista potenzialmente di massa senza le donne
Grazie Mario Michelangeli si prepari Sabino Marinazzo
Compagni e compagne io credo
Che
Noi dobbiamo
Dare
Come dire un merito
Tutti noi
Per essere qui dopo questi anni
Di dura traversata nel deserto
E bastava sentire chi l'ha sentito poco fa l'intervento del compagno perché marcio quando ci ricordava
Come dire alla lista l'elenco dei compagni
Di rilievo
Che occupavano dei ruoli importanti e che sono andati via
Io vedete compagni sono uno di quelli ventuno parlamentari che nel novantotto
Contribuire a uno affondare il PDC perché noi siamo un partito che nasce
Purtroppo ma nasce in quel momento di scissione con Rifondazione
Ricordate la svolta Bertinotti e lei sconfitte poi una successiva sconfitta del due mila e uno alle elezioni che hanno regalato il Paese alla destra già allora
Uno di quei ventuno parlamentari eravamo ventuno Ugo deputati e sette senatori B di quei circa trenta compagni oggi nel nostro partito siamo rimasti forse in tre quattro
Questo per raggiungere
Che praticamente molti sono andati via
E sono andati via sulla base di un'esigenza come dire forse di ambizione di potere perché se stavano dentro e avevano restavano se non avevano se ne andavano come se ne sono andati
E quindi a maggior ragione il nostro meglio è quello di essere qui di aver resistito
E oggi di continuare ad avere
Un'idea e ad avviare un processo di ricostruzione di un partito comunista
Però dobbiamo dare anche a Cesare quel che è discesa dei compagni con molta onestà e senza ruffiano e via perché se noi questo percorso l'abbiamo potuto compiere è anche grazie
Al compagno segretario Oliviero Diliberto
Che è riuscito a tenerci insieme è riuscito a tenere insieme questo partito
Badate
Tenere insieme il partito perché ovviamente le nostre idee nostro essere comunisti quelle riducibile altrimenti non saremmo qui
Ma Oliviero di va dato questo merito
Ha fatto qualche errore strada facendo lo vedo che sta arrivando ha fatto qualche errore strada facendo
Anche lui
Ma lo ha fatto ad esempio nel due mila sei lo voglio dire
Quando non è entrato al Governo e in nome di buoni e sani principi ha scelto che fossero gli indipendenti avevamo l'esperienza dei compagni che se ne erano andati distrutti purtroppo l'urgenza ed è urgente e se ne sono andati quelle altre
Però lo ha fatto in buona fede il nome dei principi dopodiché io devo essere come dire
Devo dare un giudizio per esprimere un giudizio sul pc guida
E devo dire che la sua relazione a questo nostro congresso è stata eccellente ma non sul piano
Della linea politica della politica del quadro politico che ovviamente condividiamo tutti ma sul piano dell'onestà intellettuale
Quando ci mette di fronte
A un dato di fatto io a volte mi stavo chiedendo di vero
Se qualche volta non abbiamo bisogno di qualche
Litigata no perché se c'è qualche dedicata c'è anche un po'di tensione quindi c'è anche un po'di partecipazione
Questo nostro congresso di resistenti a volte c'è troppa
Come dire c'è un po'di
Di calma piatta
Tanti bei programmi tanti begli appelli ma compagni dobbiamo renderci conto
Che questo partito se lo vogliamo rimettere in pista per ragioni compagno di Torino peccato che
Ha beccato la Presidenza che
Non c'era perché non c'entra perché se a me l'avessero chiesto di andare davanti alla FIAT di Torino ci sarei andato anche se non è quello il punto
Anche se non è quello appunto compagni perché non basta partecipare alle manifestazioni degli indignato solo pretestazione la CGIL o fare una presenza davanti alla FIAT e bisogna stare dentro quei momenti
Bisogna stare dentro i compagni che con il con i lavoratori della FIAT e bisogna starci ogni giorno se vogliamo riconquistare qualche posizione
Perché noi dobbiamo stare tra la gente solo così possiamo ricostruire e non dobbiamo avere come dire quella disillusione che purtroppo
Ci pervade all'inattesa che arrivi il momento delle elezioni e possiamo riprendere fiato certamente quello un passaggio
Importante fondamentale sono d'accordo
Con la linea proposta dei tre cerchi l'alleanza democratica la la l'unità delle sinistre la ricostruzione del Partito comunista e vedete l'alleanza democratica ancora più fondamentale perché la questione dell'indignato si dovrebbe farci riflettere un po'tutti ma non è tanto la questione
Di chi scende in piazza che arrabbiato perché lo vediamo ogni giorno la difficoltà che hanno le famiglie che hanno i compagni che hanno i lavoratori che hanno i cittadini e badate tanto più
Vengono da un ceto medio
Come dire un paradosso tanto più soffrono perché ovviamente il tenore di vita che hai costruito il tenore di vita che data ipo figli poi se non sia in grado di mantenerlo soffre ancora di più per questo ci deve fare indignare però compagni perché non intercettiamo questa indignazione
C'è un problema
Forse non è intercettiamo perché appunto dobbiamo cambiare il nostro modo di essere di fare e di stare in mezzo ai cittadini
E qui dobbiamo fare la nostra svolta ma io voglio ringraziare Oliviero anche per un altro motivo
E concludo su questo
Perché ha introdotto un elemento che forse a voi è sfuggito non lo so se è sfuggito ma non ho visto che sia che è stato ripreso
Questo nostro partito che nella contingenza che nel contesto e che quindi adesso deve resistere e proiettarsi nel futuro deve avere alcuna prospettiva
E in questa prospettiva di riflettere anche
Sulla sua visione di società
Su che cosa vuole prospettare come società socialista e mi ha fatto un riferimento molto bello
Coniugare i diritti della Rivoluzione francese a quelli della rivoluzione d'ottobre e quindi le maglie sette minuti chiuso dentro questa roba qui c'è la democrazia c'è la libertà
C'è anche
Il mercato
E c'è
La rivoluzione d'ottobre cioè la giustizia l'eguaglianza questa roba qui noi compagni in qualche modo la dobbiamo discutere se vogliamo dare
Come dire una visione di una società socialista che non si è ancorata semplicemente
Come dire a un generico anticapitalismo e alla battaglia contro il capitalismo perché se avremo una visione complessiva forse riusciremo a conquistare anche consenso
Grazie Mario io
La parola al compagno Sabino maliziosi compagni si prepari in compagnia al buon Risi
Nel mio congresso di sezione
Mi sono astenuto nel voto finale sul documento congressuale per un fatto di metodo e di merito di metodo perché non mi si dava modo di poter intervenire per modificare la prima parte del documento
Di merito perché non condividevo alcuni aspetti due aspetti in particolare dalla nostra proposta congressuale non condividevo e metterci a disposizione per un nostro superamento a favore della riunificazione con Rifondazione Comunista
Pur dichiarandomi completamente d'accordo con la proposta congressuale di ricostruzione di un più forte partito comunista
Ho motivato questa questa mia contrarietà anche a congresso dalla frazione di Milano
A questo punto potrei anche affermare che non è parrebbe più neanche la pena di parlarne essendo queste ipotesi
Oramai è venuta del tutto meno considerando quanto l'hanno presa in considerazione i nostri cugini nelle loro nei loro documenti congressuali e nelle loro risposte
Ma il nostro Segretario nazionale ne ha riparlato nella relazione riproponendo la e io ri motivo la mia contrarietà credo che un progetto di ricostruzione di una più forte partito comunista
Che metta assieme tutti comunisti ovunque o oggi collocati non possa e non debba partire ripetendo errori del passato assemblando in maniera indistinta correnti le più diverse politiche ideologiche
D'altra parte l'unificazione con Rifondazione Comunista oggi avrebbe questa caratteristica ma debba essere invece un processo
Più a lungo termine un processo politico che non si tenga solo in gruppi ristrettissimi
Dirigenti ma che sia una discussione la più ampia possibile che affronti con chiarezza quelle che sono state le grandi questioni di fondo che
Ci hanno in passato portato alle divisioni
Insomma questioni che dicano
Che cosa deve essere davvero un partito comunista abbiamo bisogno di avviare la ricostruzione sulla base di un progetto di un programma di un profilo politico e ideologico fortemente condiviso
Soprattutto autonomo è sovrano
Ed ecco giustamente il ruolo della rivista di marzo ventunesimo vengo alla seconda questione di merito
Come complesso territoriale intersezionale
Abbiamo votato all'unanimità un un ordine del giorno che di fatto diceva
Alcune cose soprattutto sulla questione della nostra autoesclusione dal Governo riteneva diceva la sua contrarietà questo decidere
Da subito che non
Pur votando a favore di una Governo non non riteniamo di entrare nel governo
Pur votando a favore dalla maggioranza intendo dire nella congresso provinciale si è ritenuto di non farlo votare questo ordine del giorno che era stato votato all'unanimità nel congresso che per delle sezioni
è stato considerato inammissibile quindi non è stato votato di fatto una cosa un po'bizzarra perché era un atto comunque compiuto da un congresso di quattro sezioni che è stato di fatto cestinato
è un atto politico che ha lasciato in qualche modo sconcertati delegati di quelle sezioni
Un congresso federale che non ha potuto esprimere non poteva esprimere collettivamente la proprio opinione su un pezzo importante della nostra strategia politica di fatto le istanze congressuali non possono decidere
Compresa questa sulla prima parte del documento politico
è una singolare democrazia vedete un gruppo dirigente che ha preparato in documento e a assegnato è riservato a se stesso la possibilità di cambiarlo di modificarlo
Lasciando a tutto il resto della del partito solo un un esercizio di democrazia formale si può discutere si può parlarne si può anche dire che non sia d'accordo ma di fatto non lo si può modificare
Io non non ho condiviso non condivido questa cosa e quindi voterò ancora contro questo documento io credo che
Sulla questione delle alleanze
Siamo il senso unitario e di responsabilità di cui parlava il compagno Diliberto sta dentro nella natura dei comunisti sta dentro l'atto fondativo
Noi siamo nati in questo modo almeno del nostro partito ed è per questo che ritengo
Questo antico perbenismo aprioristico del tutto incomprensibile
Mi si consenta una domanda proprio brutale per capirci se dovremo votare
Tutto ciò che il Governo di centrosinistra ci auguriamo che di vincere le elezioni in questo caso tutto ciò che il Governo
Dovesse fare quindi se dovessimo ingoiare in mille rospi
Dobbiamo garantire la governabilità si è detto quindi dobbiamo ingoiare tutto per cinque anni ma perché dobbiamo allora restare fuori
Dal Governo e non fare invece
Quello che abbiamo tentato di fare
L'altra volta che eravamo problema col per esempio con la compagno Pagliarini cala tentato di
Fare qualche cosina non dico tanto qualche cosina che desse il segno
Presente sulla questione del lavoro sua questa è la precarietà
Vado
Velocemente a chiudere tenendo conto che il tempo
Ancora sul
Velocemente so queste alleanze
Se dovesse
Putacaso
Non mi pare che sia proprio così vaste Sella dovesse dire aderisco alla Federazione dalla sinistra
Vi chiediamo
Anche a lume di stare fuori dal Governo sette minuti sebbene Philip chiudo chiediamo anche lui accompagno patta che è intervenuto a il compagno saldi
Che la pensa come patta chiederemo anche a loro come Federazione questo punto di stare fuori dal Governo
E credo che sia un po'difficile la cosa vera vedete i compagni che
Il tutto ci riporta anche a come abbiamo costruito la federazione
Noi abbiamo di fatto c'è tutto una grossa fetta di autonomia del nostro partito di sovranità del nostro partito alla Federazione dalla sinistra che è una società per azioni dove Rifondazione Comunista la maggiore azionista
E questo appunto ci riporta come è nata questa federazione e quindi a come si esprime anche la democrazia dalla Federazione stessa
E chiudo con una domanda perché
Credo che questo mette in discussione anche
La natura del partito che stiamo costruendo la domanda è operativa clienti la domanda è questa
Vogliamo costruire un partito comunista marxista leninista con o senza trattino
Ma questo congresso si colloca davvero
Dentro questa strategia
Grazie
Vi ringrazio molto il compagno albo resisi compagnia si prepari la compagna Malaspina
Care compagne cari compagni
Sì possiamo
Affermare
Che nonostante tutto e tutti
Ci siamo ancora
Che la nostra presenza
Non è ridotta
A mera testimonianza tutt'altro soprattutto possiamo affermare
Che la nostra
Presenza
Il consenso
Registrato dal documento congressuale nel sottolinearne il valore
Ci mette nelle condizioni di affermare che una lunga stagione nella quale
Hanno albergato nel partito logiche altre interessi altri e alle nostre spalle
E quindi
Ci mette nelle condizioni di dire che usciremo da questo congresso sicuramente più forti di quanto diciamo entrati
Il punto centrale del documento giocoforza
E il precipitare della crisi del sistema capitalista che ha caratterizzato il treno alle nostre spalle
E che resti di drammatica attualità
Le sue prospettive
Sono innanzitutto i comunisti noi
A contrastare l'affermazione interessati del capitale
Che siamo di fronte ad una crisi globale che in quanto tale necessito di un atteggiamento di semplice presa d'atto quasi si trattasse di un simile evento naturale
Funzionale l'accettazione delle misure dallo stesso proposte sostenute dichiarate senza alternative siamo gli unici a porre
L'accento sui grandi cambiamenti geopolitici determinati si in atto
Sulle speranze di cambiamento che essi rappresentano proprio perché fuori dalle logiche politiche che stanno alla base della crisi
Siamo parte di un movimento in crescita in Italia come l'occidente contro il sistema capitalista un sistema che per riprodursi distrugge ciò che costruisce
Un movimento alla ricerca di un'alternativa possibile oltre che necessaria della cui portate distanze la manifestazione transnazionale del quindici ottobre scorso è stata emblematica noi
Dobbiamo favorire e promuovere e sostenere tale movimento così come ciò che muove in opposizione nella società ed è tanto contro le politiche del blocco di potere
Politico finanziario
Economico dominante che ha scelto di non cambiare nulla di ciò che ha proposto e propone la crisi
Semplicemente di farle pagare il prezzo tra i ceti popolari proseguendo nell'attacco avviato sia la caduta del muro sull'onda di un capitalismo proposto come trionfante
Alle conquiste realizzate precedentemente dal movimento operaio dalle forze progresso sul terreno del lavoro del welfare dei diritti
Se guardiamo all'Europa
Siamo di fronte a politiche autenticamente di destra ancorate
Ad una
Approccio che mette in luce
Ciò che oggi è
L'Europa
In crisi in crisi perché resta sostanzialmente finanziaria
Assai poco economica per nulla sociale e la stessa moneta unica l'euro è in crisi perché resta una moneta senza Stato
Ad oggi quindi si continua
Semplicemente a trasferire il debito dei privati ossia
Del sistema creditizio alla collettività la speculazione permane
La stessa assenza della ridefinizione del patto di stabilità dell'Unione europea così come l'obbligo del pareggio di bilancio scelte negative sono emblematiche di quanto è in campo dello scontro che in campo
Io credo che non possiamo non sottolineare il fatto
Che queste scelte sono state assunte
Con il sostegno dei gruppi europei popolare socialista liberale qui un altro esempio del pensiero unico noi invece ci battiamo
Per affermare il ruolo politico dell'Europa per un'Europa dei popoli
Per il controllo stretto dalla finanza perché lo Stato governi l'economia per affermare una politica sociale europea nel segno dell'equità
Queste parte integrante della nostra ricerca di un'alternativa
Di sistema non solo di governo e il nostro tratto distintivo
Ed è connesso che dobbiamo proporci di rapportarci sempre più e meglio con coloro che uomini in opposizione alle politiche in atto sappiamo bene
Non tutti sono comunisti
Ma dai comunisti debbono possono trovare
L'indicazione di un'alternativa
La nostra una linea precisa ancora più necessaria relazione le condizioni del nostro Paese
Che è pesantemente colpito dalla crisi il cui governo muove in assoluta coerenza con l'impostazione liberista imperante ma che ha messo in campo un tratto l'iniquità maggiore di altri
Un tratto che ci porta oggi a poter dire che la maggior parte degli italiani si sentono più poveri insicuri soli che siamo di fronte ad una polarizzazione della ricchezza che non ha precedenti che per la prima volta colpisce lo stesso ceto medio
Sono manovre queste delle quali a pieno titolo si scrive la lettera di intenti che il Governo ha inviato l'Unione Europea Mauro sette minuti e che questa
Ha accolto proprio perché coerente con l'impostazione politica che gli è propria
Non è casuale la cosa che è partita anche da parte tipo parti rilevanti dell'opposizione a parlare di libro dei sogni a sfidare il Governo a realizzare negli otto mesi previsti gli obiettivi prefigurati
Il punto non è
Fare
Quelle politiche il punto esattamente l'opposto dire no
A quelle politiche praticando una strada alternativa che c'è
Ed è la strada che noi con molta chiarezza abbiamo indicato
Ovviamente quando parliamo di crisi non dimentichiamo
Il fatto che la stessa colpito ed è usata per colpire il lavoro la condizione del lavoro è precipitata all'inferno in questi anni altro che la classe operaia va in paradiso
Ed abbiamo ben chiaro che l'attacco al lavoro pubblica lavoro privato sono facce della stessa medaglia
Sono figlie di una politica che chiede di fatto di arretrare si trattenga rispetto alle conquiste che sono state realizzate in nome di una globalizzazione
Che noi invece vogliamo sia la globalizzazione dei diritti perché siamo consapevoli che il lavoro senza diritti non è tale e semplicemente stare con i capelli in mano
L'ultima considerazione e non altro ti prego è un assai controverso che faccio brevissima e questo lo abbiamo messo in campo una proposta forte che io considero senza alternative pratichiamo la con grande coerenza e determinazione
Abbiamo chiesto agli altri di condividerla faremo di tutto perché ciò avvenga se non dovesse così essere noi andiamo avanti sempre comunque da soli perché vedete dopo il deserto come qualcuno diceva
Si intravede l'oasi io sono convinto che questo non è un miraggio grazie
Graziella compagna Malaspina siccome
Prepari poi Carla Nespolo vice presidente dell'Anpi siamo molto onorati
Io anche alla luce dell'ultimo intervento che ha ascoltato noto scorci are il mio
Dico solo poche cose noi abbiamo stiamo vivendo congresso molto importante la relazione del segretario fa come dire rende ragione giustizia di tutta una serie
Di difficoltà di comprensione di come ci siamo mossi in questi ultimi tempi
Con una chiarezza che anche
L'intervista su Marx ventuno e quella sull'unità che abbiamo letto l'altro ieri è sotto gli occhi di tutti
Il contesto è stato ben descritto
Noi siamo di fronte a delle scelte delle opzioni di natura politica
Relazione era molto chiara su questo e le ha definite anche opzioni rispetto alle alleanze ad esempio opzioni in chiaro non nelle stanze
Questo significa una
Grande consapevolezza
Della situazione che stiamo vivendo
Ma
Consapevolezza implica una concretezza dell'agire che in questo momento ci chiama anche
Come dire
A superare e ad essere
Molto netti e molto uniti se mi posso permettere questo termine nel nostro lavoro collettivo
Io faccio una
Considerazione che mi porta quel farne altre nella seguente noi abbiamo assistito al primo giorno a molti saluti
Alcuni interessante sul piano dei contenuti ma sul terreno dell'immagine i partiti non ci hanno non sono venuti i segretari
Questo la possiamo considerare una mancanza di rispetto io la considero una conferma dell'analisi che veniva fatta nelle relazioni
I miei timori rispetto a questa situazione sono sostanzialmente
Due
Poi Ferrero avete visto l'intervista che ha rilasciato pur non essendo intervenuto qua
La valutazione
Non è soltanto una valutazione di contesto di contingenza ovviamente una valutazione politica quella che dobbiamo fare come dicevo in parte con ferma
La correttezza dell'analisi nella per quanto riguarda le relazioni con i soggetti politici e con il sistema politico
Parlo di quello elettorale e quindi dei meccanismi
Forzati e forzosi di una serie di alleanze non entro nel merito molti compagni hanno sviluppato anche questo tema
Ah sì è vero che noi abbiamo scelto una politica in chiaro in fieri cioè che si assesta rispetto a un obiettivo strategico
Attraverso momenti valutazioni
Che di volta in volta
Coinvolgono devono coinvolgere tutto il partito e quando io parlo di tutto il partito intendo tutto il partito da tutte le aree
Nazionali
Nazionali in termini di territorio scusami Gloria scusami e noi abbiamo posto arrivando personaggio voi siamo molto orgogliosi che sia venuto a trovarci
è il magistrato imbrogliare l'eroico magistrato imbrogliato ci alziamo in piedi lo salutiamo veramente con grande affetto calore e simpatia
Magistrato Ingroia deve sapere che alla solidarietà totale Vienna di tutto questo Congresso e di tutti i compagni del Partito dei Comunisti Italiani
Scusami gloria ma mi sembrava doveroso ma essere interrotti per questa ragione è quasi un onore e quindi io sono molto contenta che
In qualche modo questo intervento viene sottolineato da un evento importante per noi importante anche per le considerazioni che ieri faceva
Il segretario
Del sindacato dei giornalisti che assolutamente collegabile a una serie di riflessioni per quanto riguarda la magistratura
Allora io
Rispetto a questo
Percorso che ci si presenta davanti a una politica in chiaro che noi dobbiamo fare rispetto alle alleanze le cose che sono nella relazione non aggiungo altro
Noi abbiamo un problema io ritengo
Assolutamente affrontabile per come sta andando questo congresso
Ed è il problema del Piano B
Io non ho le soluzioni per il piano B credo però che il Piano B
Che è quello
Per il quale potrebbero non realizzarsi una serie di scenari
Che ci consentono di sviluppare le politiche così come noi riteniamo
Che debbano essere sviluppate
Rispetto
Al contesto non tanto
Della lotta contro Berlusconi e quindi di un'alleanza democratica quanto
Di un'alleanza produttiva
Per potere
Governare portare avanti in un certo modo
Le nostre politiche da ultimo albo resi
Sia pure con un flash faceva un appello importante in questo senso
Bene io credo che
In questo percorso che sarà complicato compagno immagino che sia complicato per tutti
Noi abbiamo bisogno e sette rivolti gloria
Sono già dovrei violento disgrazia no allora
E faccio anche una sorta di appello in un momento così complessa e io credo
Che noi dobbiamo assolutamente evitare momenti di frustrazione
Per i nostri compagni nel territorio dobbiamo quindi rafforzare gli elementi il partito da un punto di vista organizzativo
In termini di relazioni non vi univoche con
I nostri compagni ma
Ricostruire
Un un partito che sia in grado di comunicare di relazionarsi e di seguire
Insieme
Passo passo l'evoluzione di una situazione politica che è in fieri assolutamente in fieri e la cosa è sotto gli occhi di tutti chiudo così per non prendere del tempo
Spero che ognuno di voi possa sviluppare con la sua consapevolezza la sua storia e la sua cultura politica quello che sto per dire una volta si diceva organizzarsi per lottare
Io credo che se questo passaggio non viene vissuto in questi termini è il partito non viene vissuto come uno strumento per raggiungere degli obiettivi e non ovviamente è stato detto uno strumento fine a se stesso l'organizzazione e le lotte saranno due diciamo termini due concetti i due percorsi che probabilmente non si congiungerà hanno questo sarebbe molto grave anche perché alla luce di questo congresso io credo che tra i giovani le idee nuove nel senso che lo sentì sviluppare da compagni che non conoscevo io di compagni ne conosco molti anche nei territori fuori della mia federazione che è quella di Roma io credo che faremmo un pessimo servizio al partito quindi il mio è sostanzialmente un appello sia per rimanere coesi
Sia per
Valutare le politiche con intelligenza sia soprattutto a quelli che saranno poi gli organismi nazionali di direzione di questo partito
Come dire di sforzarsi di creare e di consolidare una rete di relazione che consenta a tutti di stare sullo stesso passo di Porto ter rispondere alle istanze politiche nel venatorie
Con coesione vi ringrazio scusate
Grazie e con molto piacere che do la parola adesso Accardo annesso volo vicepresidente dell'anti
Con piacere con onore
Mi dispiace naturalmente dover battere anche perché i sette minuti perché il nostro tempo è limitatissimo altrove senza altra anzi vi ringrazio permettetemi care compagne e compagni di unire
Di unirmi al master saluto affettuose partecipe al magistrato in Graja il simbolo di un'Italia
Pollica liberali giusta che vincerà
Anche
Venne
Un grande via chiedendo un solido impegno intervenire in questo congresso non solo perché
Via ritrovato compagni e compagni di unanimità
E perché la Federazione a cui appartengo che è quella di Alessandria
A un gruppo dirigente che alterna menti affettuosamente Nyarco anche di inclusivo ma perché sento penso che sia un'esperienza e condivisa da tanti di noi che questo Congresso e questo partito
Sono a luoghi accoglienti e liberi come diceva ieri il compagno meritino una linearità Ankara rispetto alle opinioni politica dominante infetta di liberismo e di protagonismo mediatico e non perché non abbiamo libere a cominciare dalla bella relazione che accompagna Diliberto che pienamente condivido ma perché è il mondo che vogliamo il che e per cui ci imbattiamo
è fatto del pronome nomi e non di io è fatto di solidarietà e non di supremazia
E dei nuovi scali
Real Time vivi dualistica ed è un mondo di pace
E di giustizia e sociali parole antiche care compagne compagno oggi troppo spesso ai traghetti
Io ho percorso politico è stato diversa da quello di tante compagne e compagni qui presenti ai
Per quanti anni dopo lo scioglimento del Partito Comunista Italiano a cui come tantissimi di noi mi sono opposta nostra lista stati iscritti ad alcun partito
Ma ho partecipato come tanti nella vita dei movimenti delle associazioni a cominciare come ricordava Manuela dall'ANPI custode della memoria antifascista e dei valori della Costituzione
Per far conoscere che interessa mettere alle nuove generazioni
Che le divisioni ISMU è così
Protervia intero cioè da volere equiparare partigiani e repubblichini della RSI con la legge Fontana già votata
è una commissione di un ramo del Parlamento oggi che un Ministro della Repubblica ha usato proporre di cancellare il venticinque aprile primo maggio del due giugno
Perché
Come lei ci ha ricordato un compagno ieri
Privare le classi lavoratrici della propria storia significa privarli della possibilità di agire nello che questo vogliono fare approfittare e dalla crisi della crisi per darci un altro colpo di democrazia come tanti di voi abbiamo hanno detto
Ci siamo opposti a tutto questo per ora abbiamo fermato questa ondata revisionista ma dobbiamo veramente vigilare ogni giorno lo ricordava ieri il compagno né calo
E
Sempre perché le biografie non hanno importanza tre noi però volevo solo dirvi che se oggi sono qui e perché mi ha convinto la proposta politica di contribuire a realizzare
A sedere il Partito dei Comunisti Italiani il percorso della Federazione della Sinistra la proposta dell'unità l'unità dei comunisti
Come base per me è più ampia unità della sinistra ha ragione la relazione quando ci ricorda che in vent'anni in Italia vi è stato un vuoto di risposta politica di sinistra e da sinistra e che vi è una grande domanda di unità crisalide i nostri compagni ed all'opinione pubblica democratica di questo Paese e che era fuori dalle alleanze gli stessi lavoratori che ci sono più vicini non si comprendono come utili noi comunisti ho sentito in questo è un altro dibattito cari compagni che nessuno si illude che finito Berlusconi finirà anche il berlusconismo è vero
Ma
Appunto noi dobbiamo
Cercare di proporre un mondo altro dove la cultura
Il lato costruzione di una moralità nuova l'uomo nuovo ossia hanno appunto un obiettivo ma anche una realtà percorribile ieri abbiamo parlato anche nelle molto azioni sullo Statuto di Enrico Berlinguer e bene il modo più bello di onorarlo è proprio questo un uomo diverso una società più giusta e libera una società morali
Un Paese che si è risvegliato che innovi poi trovare un interlocutore una partecipazione le donne di noi se non ora quando gli operai gli studenti i lavoratori
Tra loro ci sono stati ci saranno sempre ci saremmo sempre anche noi Comunisti Italiani davanti alla sfida di ricostruire una presenza comunista nel ventunesimo secolo in Italia e guardando al mondo come ci hanno detto tante elencazioni tanti interventi come quello bellissimo ieri Di Mauro gemme ci siamo con l'orgoglio di essere comunisti i marxisti e il senso delle proporzioni e delle storie stare con voi e tra voi care compagne e compagni
è stata per me una gioia è una forza in questi giorni ho praticato con voi il coraggio e la speranza grazie
Grazie infine davvero ancora aperto in quanto imputato a buon fine gravissima per preso la parola
Grazie quindi per
Mentre si avvicina Vincenzo
Fa
Voglio avvertire compagni della Commissione verifica poteri
Che tra dieci minuti devono incontrarsi Albescute all'accoglienza rossoblu il signor Baggio
Su richiesta di prego state anzi
Cosa fai
Poi
Ti tolgo un minuto visto
Ho sentito prima
E lui distratto dopo ridotta anzi dopo c'è il compagno Pino Nicotri
Beh compaiono ripeto
Le argomentazioni le riflessioni le analisi che sono state fatte in maniera ben più autorevole da molte compagne e compagni durante queste giornate
Congressuale quindi faccio semplicemente tra riflessioni molto rapidamente
Parlando di noi
Principalmente
Oggi tanto per me io credo sia una giornata di di festa per noi tutti
Oggi concretizziamo
Un pezzo del percorso che
Danni
Ci siamo dati come partito quello dell'unità dei comunisti
Non è vero
Che quella proposta che noi da anni abbiamo avanzato caduta nel vuoto
Intanto
Perché oggi possiamo accogliere diciamo formalmente
E io credo che dobbiamo farlo con grande soddisfazione sottolinearlo
Comunista e comunisti
Che avevano scelto altri percorsi e che si sono trovati da noi che hanno sottoscritto il nostro progetto politico e io mi sento per quello che conto di dati
Il benvenuto anche qui in questa sede congressuale
Credo che sia fortemente da sottolineare e vengo subito al secondo punto perché
Compagne e compagni lo sanno
Oggi aderire al nostro partito
Come dire
Sicuramente
Ecco non esistono retropensieri o volontà di affermazioni personali
Noi vogliamo costruire un partito nuovo
Io credo
Adesso dico compagno segretario
Io credo
Che per costruire un partito nuovo
Noi dobbiamo mettere innanzitutto al primo punto all'ordine del giorno una questione interna
Che
La lotta all'opportunismo la lotta I care gli organismi
Che hanno come dire
Devastato anche la nostra organizzazione può
Veniva citati da altri compagni
Quindi nomi nomi se facessi nomi mi immaginerei ecco i sette minuti di intervento non basterebbero
è tuttavia noi dovremmo mantenere alta l'attenzione perché oggi
Appunto è difficile metterci la faccia e dire io sono comunista aderisco al Partito dei Comunisti Italiani
Ma se come auspichiamo
Il nostro partito vivrà una stagione di
Di rilancio allora torneranno e
Arriveranno
Gli pseudo intellettuali i grandi nomi
Quelli prestigiosi che vorranno utilizzare ancora una volta al nostro partito come un autobus per arrivare
Nelle sale importanti nelle istituzioni importanti
E questa volta noi non dovremmo permette
è una questione morale interno al partito
Seconda questione
Noi dobbiamo costruire lo dico come battuta le dobbiamo costruire il PCS
Il Partito Comunista serio
Serio nel proprio ordinamento interno è serio nell'approccio alla politica il che non vuol dire pragmatico oppure senza idealità anzi tutt'altro
Ho sentito
Idee diverse sul tema dell'alleanza democratica io credo che noi in questo congresso avanziamo l'unica proposta possibile
Concreta
Che possa rimettere in gioco il nostro partito
Chiedere al nostro partito di impegnarsi in una compagine di Governo di centrosinistra
La dico così
A mio parere adesso
Rischia di essere velleitario è pericoloso
Noi cerchiamo di di guardare il tal giorno dopo le elezioni certe obbiettive n benissimo abbiamo fatto a sottolineare che noi non ci
Renderemo responsabili
Di riaprire la guerriglia se il centrosinistra dovrà vincere le elezioni su ogni punto quotidianamente così come abbiamo fatto le
In alcuni periodi storici abbiamo sbagliato oggi possiamo dirlo
Perché quel tipo di guerriglia di logoramento è incomprensibile
Fuori dalle stanze della politica
è incomprensibile a quegli operaio sono segretario regionale del Piemonte torinese
E incomprensibile a quegli operai della FIAT
è incomprensibile al nostro vicino di casa incomprensibile all'amico che troviamo al bar
Quelli sono i nostri soggetti di riferimento
è con quelli dobbiamo interloquire noi dobbiamo rientrare in sintonia
Con il sentire
Popolare che oggi come dire ci chiede fortemente L'Unità
Tuttavia
Tra di noi come dire possiamo dircelo voi facciamo un'apertura di credito certi le differenze tra Partito Democratico coalizione di centrosinistra e questa destra su cui non spendo una parola sono sotto gli occhi di tutti riconosciamo
Ma in una entrare nella compagine di Governo vuol dire nominare i ministri
Diciamo così ministro ecco
Qualche sottosegretario
Ma davvero tra di noi pensiamo
Però che il Partito Democratico così come oggi
Sia in grado
Poi di attuare una politica progressiva davvero di rottura con
Con questo sistema economico e sociale no
Certamente meglio sei tre mila
Vado chiudi tenuta democratica sicuramente sì
Ma di fronte a provvedimenti come dire impopolari
Che quel Governo dovesse fare cosa facciamo ritiriamo i ministri no no così come
Per escludere qualunque tipo di possibilità di alleanza elettorale una è una come dire un
Un errore altrettanto grave perché quello che dicevo ci chiedono io vado a chiudere poi sono davvero felice di questo Congresso non era scontato
Anche perché testardamente
Abbiamo scelto come dire di
Ribadire
La nostra storia della nostra natura non era scontato
Oggi era più semplice
Era più semplice fare altre scelte probabilmente abbiamo deciso di indire
A tutti ai lavoratori a tutto il nostro Paese
A quelli che comandano i mezzi di informazione che danni
Infangato la storia dei comunisti di questo poi se infondere un loro battaglia in fondo per i loro simboli
O abbiamo detto che non ci convince rette mai
A cambiare nostri simboli e le nostre idee e io sono felice di questo lo voglio dire
Vado a chiudere sono felice
Perché stiamo costruendo un partito serio
Che non abbandona le proprie idealità perché come dire però ragiona
Concretamente nella politica di oggi e vuole
Concretamente rientrare in gioco per essere utile ai lavoratori e per poter mantenere aperta una prospettiva di trasformazione sociale
Vera noi siamo impegnati su questo terreno credo
Che con l'idea
Della
Dell'unità dei comunisti che noi dovremmo continuare a ribadire con forza a dispetto di Paolo Ferrero
Dovremo continuare a ribadire con forza credo che tante comunisti e tanti comunisti alla fine si ritroveranno con noi per ricostruire un grande
Su oggetto comunista moderno ma che come dire abbia
Custodisca i nostri valori la nostra storia e i nostri simboli
Noi vogliamo lo siamo stati e vogliamo continuare a essere comunisti comunisti di questo secolo grazie
Grazie della parola invitò capire subito dopo la parola vendicativi però permettetemi di salutare la nostra dico che venuta trovarci uniti edicola Benedetto
Che è capogruppo dell'Italia dei Valori al Consiglio regionale della Basilicata contro i nostri compagni hanno rapporto davvero molto
Molto proficuo
Cari compagni
Leggo lì che vogliamo ricostruire il Partito comunista è unire la sinistra
Il problema però è che il Partito comunista è nato da lotte ben precise
Ed esprimeva gli interessi di una classe di un insieme di classi sociali
Il mondo dei lavoratori il problema è che oggi questo mondo è molto cambiato vedo che le tesi del Congresso pongono all'ordine del giorno il problema della ridefinizione di classe in Italia
Però Noè
Oggi ancora non sappiamo rispondere alla domanda chi sono gli sfruttatori chi sono gli sfruttati
Quali sono quindi le classi sociali di strutturati che si possono alleare tra di loro e magari anche che si possono alleare con i ceti
Diciamo medio alti che però non sono parassitari finché manca questa analisi di classe
Temo che
Facciamo anche noi facciamo faremo più volontarismo che espressione del mondo dei lavoratori noi non dobbiamo vo c'è vogliamo rappresentare i lavoratori però sarebbe meglio se fossimo espressione del mondo dei lavoratori
Solo che il mondo e lavoratori è molto cambiato il PC è nato anche dalla Resistenza è nato di non partire in un momento il PC e anche i sindacati si sono formati bando c'è l'operaio di fabbrica
Le tute blu il lavoro a tempo indeterminato oggi tutto questo non esiste
E si tende
A considerare
Come transitorio come precaria la realtà dei precari realtà che invece non è non è affatto precaria ma che andrà ad aggravarsi soprattutto dopo gli impegni che il Governo italiano ha dovuto prendere nei confronti
Dell'Europa
Quindi dobbiamo saper fare delle proposte anche al mondo giovanile oltre che al mondo dei lavoratori in generale non possiamo limitarci
A voi di rappresentare se poi
Sono
I i movimenti scoppiano a nostra insaputa e siamo costretti a inseguirli sotto questo profilo faccio notare che da sessantotto in poi
Il Partito Comunista i Comunisti in genere hanno un po'rincorso i movimenti che però non hanno mai trovato una vera rappresentanza politica a livello diciamo parlamentare
Il sessantotto le femministe mi ricordo la strana pretesa dell'U.T. Unione donne italiane di trainare il loro
Il boom del femminismo il movimento studentesco è stato abbastanza osteggiato con gli esiti che adesso sappiamo
E quindi noi rischiamo di fare la stessa cosa con gli indignato s'lasciando spazio per esempio la black bloc e cose di questo genere
Oltretutto all'indignato osso indignarsi va bene ma non basta quando mi sono indignato poiché faccio l'indignarsi e una
Categoria morale non è una categoria politica è una categoria pre-politica
Inoltre
Cari compagni tipici
Aveva un sistema di alleanze non sono parlamentari ma anche internazionali la classe operaia italiana goduto del miglior Welfare d'Europa e forse del mondo grazie al fatto che esiste nel PC è l'Unione Sovietica
Senza Unione sovietica il PC avrebbe avuto meno forza alle sue spalle
Oggi ne sovietica non c'è più noi stiamo parlando qui sempre di alleanze
Elettorali ma se ci limitiamo a intercettare voti
Non andremo molto avanti bisogna ritornare alle analisi di classe a studiare molto come raccomanda il segretario
Oliviero Diliberto
Ma oltre alle alleanze elettorali ci vogliono le alleanze anche internazionali secondo me
Il problema della Cina non è un problema di fronte al quale storcere il naso oppure essere solo opportunisti perché la Cina ci possano fare l'altra collo perché ha un sacco di quattrini lavoro a basso costo eccetera eccetera
Però la Cina non ci piace perché non sono veramente comunisti ci sono molti miliardari e via di seguito compagnie se l'Europa è nata
Lo dobbiamo inizialmente alla muraglia cinese
Perché
Rendendo impossibile le invasioni dei popoli del Nord li ha costretti a spingere
Verso occidente quelle tribù che poi i barbari che poi hanno invaso però qua dando origine all'Europa
Quella
Carolingia diversa
Dall'Europa mediterranea
La Romania cioè il mondo Romanò che andava
Da
Le
Dal Medioriente
Fino alla Spagna
Quindi
Intanto c'è questo e voi
La Cina all'Europa dato moltissimo alla civiltà occidentale la via della si sta
Non è un itinerario turistico e basta la via della società è una via che per secoli e secoli
Alimentato l'Occidente
Di vari saperi
Oltre alla società che i romani ha visto per la prima volta non mi ricordo non si sa se con Giulio Cesare o Crasso comunque in Medioriente oltre alla società dalla Cina è arrivato per esempio il timone di coda delle navi
Compagni senza il timone di coda delle navi non si sarebbe scoperta l'America perché prima il timone delle navi superando i reni
Collegamenti con i remi l'Atlantico non lo attraversa
La bussola io faccio il giornalista senza la carta invenzione cinese veicolata dagli arabi e che hanno sconfitti cinese in una città del Kazakistan
Senza la carta non ci sarebbe il giornalismo la carta moneta l'hanno inventate cinesi il Torchia stampa nasce
Dal timbro delle stoffe
Dove
Anche a Pinto che il timbro anziché essere rigido poteva essere composito e quindi anche
Stampare
I fogli Di Carlo pardon del giornalismo quindi il legame con la Cina non è detto che debba essere solo strumentale c'è un legame culturale e storico sul quale si tende a barare ma del resto si si tenda a nasconderlo dal resto Simba anche sui le origini culturali dell'Europa si usa dire che sono rigidi cristiani adesso è di moda dire giudaicocristiane Nicola infinito i tempi ma compagni giudaica Ugo dire della Giudea
Rischiano vuol dire della Giudea e quindi sono comunque radici mediorientali quindi l'Europa radici culturali e mediorientali e molte radici culturali e del anche dell'estremo oriente
Quindi il problema della Cina non guardiamolo solo da un certo punto di vista finito grazie
Grazie la parola Paola Pellegrini si prepari Flavio Arzarello
Paola dà il buon esempio a tutti Pesaro sono così emozionata dopo trentacinque anni di militanza nel congresso e le mozioni più grande pieno militante comunista soprattutto queste al congresso
Ignorando dai media oscurato un congresso di
Settecento compagni delegati ospiti eppure hanno ancora paura di minori oggi la proposta politica
Di questo congresso
Quella espressa dal nostro Segretario in una relazione
Forte Denza accolta
Capace dirà raccontare ancora i processi storici le nostre radici la prospettiva politica e culturale in cui inserire l'azione dei comunisti è questo nostro congresso il segno che i comunisti italiani
Non hanno rinunciato
Non solo in termini nominali ma in termini sostanziali storici di cultura politica a stare nella storia interpretarla
A indicare la prospettiva del processo storico è per questo che ci oscurano
è per questo cari compagni che la lotta per
Non solo rientrare nel gioco politico nazionale ma per riaprire la partita
Politica culturale e civile del conflitto sociale e del progresso dell'emancipazione delle classi subalterni è tutta sulle nostre spalle sarà durissima
Ma è il compito che ancora una volta ci viene affidato e che noi
Consapevolmente scegliamo di affidare a noi stessi noi vedete non abbiamo quasi nulla in termini individuali
Da guadagnare a stare dentro questa battaglia c'è infatti chi ci dice che siamo dei pazzi la maggior parte dei nostri compagni in cassa integrazione la maggior parte dei nostri militari ti sui territori che si frugano nelle loro stipendi miserabili come ormai sono state miserabili gli stipendi dei nostri compagni lavoratori impiegati infermieri
Sì frugano per mantenere aperte le sezioni le federazioni per fare un volantino nessuno di noi pensa che anche se si riaprirà come noi speriamo
La partita delle alleanze democratiche per battere la destra e di portare in Parlamento i comunisti noi porteremo i nostri compagni in Parlamento e numero così grande da appunto come ricordavano alcuni
Riportare tutti contenti una serie di
Personaggi a fare come si dice in Toscana i belli con il suo di luglio e con il lavoro degli altri non ne sappiamo che sarà dura che una parte
Piccola di noi
Dei compagni di questo partito avrà il compito di rappresentare i comunisti in Parlamento in mezzo a tempeste e insite di ogni genere ma la la questione che noi sappiamo
Che noi non li porteremo in Parlamento una pattuglia nove riporteremo
Nel dibattito politico lei della visione del mondo con la quale oggi in questo congresso noi abbiamo riparlato a tutta l'Italia l'Italia che paga
La crisi la crisi non solo del debito sovrano ma la crisi di un declino industriale economico e sociale che non ha precedenti nella storia di questo Paese la crisi voluta da classi dirigenti miope
La crisi voluta da chi ha pensato che si potesse continuare affare ricchezza senza le distribuirla dividendo il Paese di nuova Nichi lento il Mezzogiorno d'Italia
A una condizione di selvagge subalternità di nuovo facendo pagare ai lavoratori ai giovani
E alle donne il prezzo
Delle speculazioni economico-finanziarie della rendita di una ricchezza mai tassata di una
Spudorata speculazione
E non pagare il prezzo di questa devastazione politica sociale e culturale ma perché questo è accaduto la relazione di Oliviero ci ricorda che sono vent'anni da quell'altro congresso nella strada
Ora a al di là della strada in quel palazzetto dei congressi che sta di fronte a questo si sciolse un partito essi decise di scrivere una storia del Novecento del e la storia del movimento operaio
Tutta l'incontrario e senza che quella storia potesse più indicare la strada e il futuro non siamo qui a riparlare del Novecento a riparlare del fatto che il Novecento è stato il secco lo nel quale con l'arrivo sì ogni socialiste e comuniste a partire dalla rivoluzione d'ottobre poi da quella rivoluzione cinese e poi con i moti di liberazione dei popoli dal colonialismo e poi con l'emancipazione del movimento delle donne e poi
Con l'emancipazione delle classi lavoratrici e solo in virtù del fatto che operava una gigantesca possente azione liberatrice
Del ed è arrivata dal nostro pensiero marxista e comunista e dalla sua pratica politica perché il pensiero marxista non è solo per gli accademici cari compagni è una grande costruzione rivoluzionaria
è una guida per l'azione è una guida per l'interpretazione del mondo quel Novecento alle nostre spalle è il secco lo che si vorrebbe Khan c'è l'are dire che è stata solo una parentesi la nave dei folli in cui care classe subalterno e vi siete divertiti a pensare
Che avreste avuto
A portata di mano la vostra liberazione non è più così questo hanno tentato sette minuti i lavori sì grazie questa ho tentato di dire noi siamo qui a dire che il Novecento eh
Lui di nuovo trasportato nel ventunesimo secolo nelle battaglie nostre nelle battaglie dei popoli europei contro la crisi
Che si vuole far pagare lavoratori che novecento
Nelle lotte dell'atto merita latina il Novecento è nella
Grandiosa costruzione del la Cina popolare della Repubblica popolare cinese e della sua scelta
Di rappresentare l'emancipazione di miliardi di milioni e miliardi di persone nel mondo attraverso la crescita lo sviluppo delle forze produttive
La
Possibilità dell'emancipazione l'uscita dal sottosviluppo l'uscita dall'accerchiamento e dalla
Ricatto del capitano hai finito il tempo Paolo
Ho finito il tempo noi abbiamo al di là di ogni possibile difficoltà questa prospettiva questo siamo
Questo
Onestamente ma orgogliosamente questo congresso ha detto al Paese e penso che noi proprio per questo il Partito Comunista unito che vogliamo
Il partito nuovo e forte che vogliamo portare
Nella storia del ventunesimo secolo abbiamo cominciato a costruirlo con questo congresso con tutti voi e con la forza delle nostre idee con la cultura politica
E con
Il lavoro quotidiano di ogni militante sono sicura che sarà difficile ma sono anche sicura che potremmo farcela cari compagni
Grazie della parola occupati dal zero e lo si prepari Fausto sorrisini
Care compagne cari compagni questo è il secondo congresso che noi riteniamo dentro il quadro della crisi economica
Una crisi economica sulla quale non abbiamo il compito di fare chiarezza in una crisi economica che ha radici profonde nell'economia reale e che è stata solo ritardata dalle dagli strumenti finanziari
Io penso che questa crisi ci dà l'occasione per dire al Paese e al mondo che il punto di vista dei comunisti di chi coerentemente la mia novecentonovanta in poi a posto con forza il tema dell'alternativa e oggi di tremenda attualità
Io credo
Che su questo nel documento nazionale ci sia
Uno sforzo notevole cessioni mettiamo in campo
L'idea di un'alternativa di sistema non fotografiamo unicamente la situazione mondiale ma ne prendiamo atto con coraggio
Credo
Che sia evidente a tutti a tutti che nel mondo ci sono parti molto significative che stanno veleggiando fuori dal sistema capitalistico parti del mondo che sono tutt'altro che trascurabili penso all'esperienza del Sudamerica ma penso anche all'esperienza cinese esperienza cinese sulla quale non nel documento proviamo a fare un'analisi profonda che non è schematica e non è rituale
Esperienza cinese oggi e fuori dalla crisi economica che investe tutto il quadro occidentale
Non è un fatto casuale ma è un fatto che deriva dal fatto che il ruolo pubblico il ruolo dello Stato in economia non è stato cancellato dall'ubriacatura liberista degli ultimi vent'anni su questo io credo ci sia bisogno di fare una grande operazione di igiene politica
E veniamo al nostro Paese che ha vissuto più di altri l'involuzione liberista che si coniugata con involuzione democratica delle nostre istituzioni in Italia
L'attacco delle destre negli ultimi vent'anni assecondato in modo tra Mati co da una parte di sinistra ha colpito tra i settori fondamentali i saperi il lavoro e la democrazia se vogliamo credo sia utile a ripercorrere le tappe principali nel novantadue veniva toccata la scala mobile nel novanta ci quelle pensioni nel due mila e arrivava attacco l'articolo diciotto per fortuna respinto nel due mila e quattro veniva introdotta la legge trenta il dramma della precarietà come regola nel due mila dieci e gestoria
Quasi di questi giorni
C'era stato l'attacco al contratto collettivo nazionale ed oggi siamo all'articolo otto della manovra che sostanzialmente indebolisce di fatto lo Statuto delle lavoratrici e dei lavoratori accanto a tutto questo abbiamo avuto una rivoluzione passiva per dirla con Gramsci
Cioè il fatto che
Sia affermato come unico mezzo di affermazione individuare l'individualismo l'idea che per migliorare la propria condizione di vita si possa farlo a scapito di chi ci sta a fianco e non insieme a chi vive la nostra stessa condizione
Penso che l'ultimo anno che abbiamo vissuto in questo Paese però ci dà qualche speranza in più
Il sedici ottobre del due mila e dieci poco più di un anno fa la grande manifestazione organizzata dalla FIOM ma a Roma mettere insieme le istanze di chi stava subendo il ricatto di Marchionne c'è un'idea sviluppo sbagliata e le istanze di chi subiva un'idea Barbara cioè quella tira scuole e università pubbliche devono diventare private e devono diventare accessibili a pochi
Io penso che quel movimento abbia posto con forza la questione di un'idea diversa di modello di sviluppo ma anche e soprattutto un'idea diverso dagli ultimi vent'anni
In cui questo Paese sembrava dentro un'ubriacatura molto pericolosa e penso che senza quella grande esperienza non avremmo avuto la vittoria e Renda aria della primavera sulla questione dei beni comuni e forse non avremmo vissuto neanche le grandi vittorie di Milano e Napoli
In questo
Hanno
Abbiamo anche visto crescere la consapevolezza di come ci sta succedendo
Fino a quindici ottobre qualche giorno fa la manifestazione degli indica in agosto com'è stata definita e come è stata chiamata da chi l'ha convocata in Spagna
Ma io voglio mettere a tema che è stata la prima manifestazione in Italia che ha posto con forza il tema della BCE e il fatto che non cede sia nell'Unione europea e che noi sostanzialmente subiamo i diktat e l'austerità da luoghi che sono tutt'altro che democratici
Questo noi dobbiamo via con grande chiarezza
Infine
Credo
Che l'idea del Governo sullo sviluppo dell'Italia sia molto chiaro
Dicevo saperi e lavoro per un'idea di sviluppo che completamente sbagliata
Accanto alla riforma Gelmini il modello che industriale che viene adottato è quello di colpire i salari e i diritti un modello che
Sbagliato non so in giusto ma sbagliato anche guardando da dentro il sistema capitalistico come si può pensare che non punto alto dello sviluppo capitalistico come l'Europa si possa pensare di competere al ribasso con i Paesi del che sono in via di sviluppo è una scelta fallimentare e in controtendenza anche con i Paesi che stanno crescendo in Europa
Per questo noi dobbiamo abbiamo il compito di dire cose chiare e prima di tutto abbiamo il compito di dire che dentro questa vicenda c'è una condizione generazionale che drammatica condizione generazionale
Che fa rima con precarietà precarietà a partire dal mondo degli studi che viene massacrato ma precarietà che poi passa per un mondo del lavoro che regolato dalla legge trenta ed altre norme che sono
Davvero ingiusto
Quindi noi dobbiamo rilanciare le nostre proposte la proposta di abrogazione della legge trenta perché da lì parte parte Lazoi
Della precarietà concludo
Ma anche con chiarezza dire che la proposta di abrogazione della legge trenta è necessaria ma non sufficiente perché quando io sono stato nel Mezzogiorno d'Italia
Ho incontrato quelle ragazze quei ragazzi che si alzano presto per lavorare al mercato in nero
Del fatto che venisse abrogata la legge tenta di importava poco perché non hanno un un contratto di lavoro e allora su questo noi dobbiamo dire con chiarezza che mettiamo in campo una proposta che combatte il lavoro nero
Voglio dire en passant
Ieri abbiamo sentito questa polemica di chi si definisce nuovo
Queste sono le politiche nuove non le cose che diceva Enzo i non lo scontro generazionale giovani contro vecchie ma il fatto che i giovani devono avere più diritti più salario
Più opportunità non a scapito dei vecchi perché è un modello culturale politico completamente sbagliato
Vado rapidamente a chiudere
Io ho colto nella relazione di Olivier uno sforzo molto serio
Abbiamo detto con chiarezza
Continuai a lei a quei fini che noi abbiamo il compito di costruire un'idea un'idea di comunista e comunisti in Europa coniugando la rivoluzione francese la rivoluzione d'ottobre in questo siamo illuministi giacobini e comunisti come Alessandro Natta
Rapidissimamente sulla organizzazione giovanile l'organizzazione giovanile
Ringrazio rilievo delle belle parole lo faccio a nome delle giovani dei giovani di questo partito oggi è una realtà viva che regge interpretazioni Perugia Campobasso tre revisori Lecce
Hanno segretari che vengo la nostra organizzazione giovanile e in altre federazioni importanti costituiamo l'ossatura Napoli Reggio Calabria Torino Roma
Tante altre e infine
Voglio indugiare venga anzi alla mia comunità politica la Federazione da cui vengono
Quella di Torino e la realtà
Il partito nazionale che mi ha colto da qualche anno una comunità politica che oggi diventa più grande accogliamo le compagne e compagni che hanno aderito all'appello dell'unità dei comunisti e che deve rimanere cade
Noi non siamo pentiti della nostra storia
Che la storia della Costituzione
Da erogare per il lavoro a tempo
Noi non ci siamo arresi siamo comunista e comunisti non solo per quello che ci lega la nostra storia ma perché guardiamo al futuro e lo vogliamo trasformare grazie
Grazie la parola fa uno sponsor immense poi interverrà un esponente del Partito Comunista portoghese
Fausto e sette minuti io avverto e otto minuti è finito
Non passa giorno che non sentiamo la sproporzione enorme tra la modestia di ciò che siamo
E l'immensità degli obiettivi di trasformazione della società che ci proponiamo
Tra quello che siamo e il Partito Comunista che ci proponiamo di ricostruire
Come strumento di trasformazione rivoluzionaria nella lotta per il socialismo il comunismo
E allora la mente corre alla memoria storica
Gli altri momenti dalla storia dei Comunisti Italiani in cui tale sproporzione fu simile se non ancora più grande
Per cercare di comprendere che cosa
Nell'esperienza del passato attualizzando le
Naturalmente possiamo imparare e che cosa invece dobbiamo
Abbandonare
Mi è capitato sovente in questi mesi di sfogliare il libro di Togliatti sulla formazione del gruppo dirigente del partito comunista d'Italia negli anni ventitre ventiquattro
Sapete quanti erano gli iscritti alla fine del ventitre
Ancora in piena legalità
Poco più di nove mila
Meno della metà degli iscritti che abbiamo oggi
Sapete quanti erano nel mille novecentoquarantatré alla fine del ventennio fascista e della clandestinità dopo una lunga fase di isolamento
Una lunga traversata nel deserto poco più di sei mila
Quattro anni dopo all'indomani della Resistenza vittoriosa erano oltre due milioni di iscritti al partito il partito nuovo
Di Togliatti Villongo
E di Secchia
La triade storica che costruì quello che poi sarebbe divenuto è rimasto per molti anni il più grande partito comunista dell'Occidente
Ma furono quei nove mila del mille novecentoventiquattro quei sei mila del mille novecentoquarantatré il nucleo d'acciaio che pose le basi dei successi futuri che avrebbero cambiato il volto dell'Italia
Qual era il segreto del loro successo
Avevano idee forti
Pensate a Gramsci Togliatti alle tesi di Lione
Avevano forti riferimenti e legami internazionali learning l'Unione Sovietica il movimento comunista internazionale certo in forme oggi irripetibili
Avevano una visione mondiale dalla lotta per il socialismo non relegato al teatrino della politica delle piccole diatribe parlamentarista detta atti ciste del giorno per giorno anche se erano dei grandi tattici
E quando fu il momento non esitare la nuova rivolgere il loro appello unitario persino I fratelli in camicia nera non troppo presto
Non troppo tardi al momento giusto
Ed anche quando si videro sconfitti e isolati
Nel loro Paese circondati da un regime da un Governo reazionario con basi di massa seppero vedere al di là dell'orizzonte ristretto del loro Paese e videro che nel mondo le idee e le forze del socialismo andavano avanti
In quel tempo attorno all'Unione Sovietica di Lenin e di Stalin
Che diede impulso al crollo degli imperi coloniali
Oggi dalla Cina socialista guidata dal più grande partito comunista che la storia ricordi che ha un numero di quadri e di militanti assai più numerosi di quella che è l'intera popolazione del nostro Paese
E dal Vietnam i da Cuba socialista ed è qualche grande schieramento mondiale di potenze emergenti e dei loro alleati che va sotto il nome di Brix
Che rappresenta un formidabile fattore di contrappeso e di controtendenza al dominio dell'imperialismo nel mondo e che tra venti o trent'anni esprimerà i due terzi dell'economia mondiale
Prefigurando sconvolgimenti che sono già in atto degli equilibri mondiali che sempre sono una delle condizioni non l'unica
Della creazione delle condizioni oggettive dei grandi mutamenti rivoluzionari che prima o poi investiranno anche la vecchia Europa e le città delle dell'imperialismo
Erano dei combattenti quei compagni e non arretra vano davanti al nemico non si lasciarono mai intimidire avevano forti legami di massa erano in pochi ma ognuno di loro era un punto di riferimento di qualità
Di prestigio per la gente del suo quartiere della sua fabbrica della sua gente erano quadri ma avevano una linea e una cultura politica
Di massa e quando grandi eventi
Mutare uno gli equilibri mondiali e nazionali seppero prendere la testa della lotta di liberazione di un popolo intero
Quella grande storia comunista italiana almeno nella seconda metà degli anni Settanta ha cominciato a declinare
Come quando e perché
è oggetto di attenta riflessione storica che dobbiamo tenere aperta
Quel che è certo è
Che con l'indebolimento nella direzione del PC delle posizioni imperniate sull'asse tra Luigi Longo ed Enrico Berlinguer
Emersi ero nuove pratiche e teorizzazione da cui sorgeranno poi l'euro comunismo le tesi arrendevoli nei confronti della NATO e dell'Unione europea
La rottura col movimento comunista internazionale e Colle minimo e via via la mutazione genetica in senso socialdemocratico che
Dopo la morte di un Berlinguer ormai impotente o esitante nel dominare l di là che era hanno poi con Occhetto fino al disastro della Bolognina
Da quel disastro provammo insieme a risollevarsi
Prima insieme nell'esperienza di Rifondazione poi divisi sempre più divisi su sponde diverse
E oggi dobbiamo riconoscere non ci siamo riusciti sei sia minore di fare ragioni diverse
Oggi tentiamo un nuovo inizio su basi politiche teoriche strategiche
E di collocazione internazionale più solide e rigorose
Cerchiamo di apprendere dagli errori compiuti ognuno per la propria parte perché
Direbbe
Un fine latinista come il compagno Diliberto errare è umano
Perseverare diabolicum
E credo che ci intendiamo in qualche misura tutti di abbiamo contribuito
A questo lavoro di ricostruzione persino chi sia battuto e si batte legittimamente per contrastarlo come è normale che sia in un congresso che sicuramente è un congresso vero
Percorso è pervaso da una discussione interna viva
Appassionata
E non rituale
Cher vola da ogni degenerazione frazioni Istica e che salvo qualche piccola scoria tutto sommato marginale alle
E in prospettiva del tutto ininfluente si è svolta e si sta svolgendo ad un livello e con una passione ammirevoli
Hai terminato il tempo fa
Un minuto
Per cui lasciatemi dire questo congresso rappresenta almeno per me una delle più belle soddisfazioni della mia vita di militante comunista
Leninista che internazionali
Io
Compagne e compagni carissimi tutti
Sono grato a voi che mi avete consentito di viverla che sia un Curcio e lo sento vivo in questo momento e di non poterla condividere
Con la persona che nella mia vita insieme a mio figlio più di ogni altro o Amato
Ho finito
Badate compagni
Questo potrebbe essere un giorno ricordato come un congresso di svolta
Nella storia grande tragedia del comunismo italiano e potrebbe persino contenere in sé
Alcuni elementi di portata storica
Speriamo tutti di poter vivere tutti abbastanza per poter trovare almeno in parte conferma di queste aspirazioni sicuramente così sarà per le generazioni che verranno
Per quelle nuove generazioni che già oggi sentiamo vile
Dinamiche appassionate nella vita del nostro partito e nell'impresa che ci accingiamo ad avviare
E di cui questo congresso può essere io credo
La prima di una lunga serie di tappe intermedie di ricostruzione
Vi ringrazio
Compagne e compagni
Per avermi ascoltato con attenzione e con tanto calore
E vi abbraccio tutti e soprattutto tutte
Piaciuto
Adesso arriva a vapore
Soprattutto il problema del futuro
Vero compagnie che è stato chiarito soprattutto tutte
Allora adesso il rappresentante del Partito Comunista portoghese
Il compagno Pedro PRI rom
Anche qui anche intuire sarò severissima committente però non vedo nessuno arriva
Aveva sarò severissimo abolita e di un attimo solo
Sono stati smarriti due paia di occhiali quindi rivolgetevi alla Segreteria della
La compagna Carla Nespolo ha dimenticato la sua delega
Prego
Critici Cammarata su
Trasmetti Mussi sopra sono in su le scomuniche Scurtu verso o sesto Congresso per il sei
A Ostuni trans dopo sportivo
L'atto giusto comunista es i tre periodo si trovi anzi
Cari compagni trasmettiamo il saluto dei comunisti portoghesi ai delegati di questo sesto Congresso del PdCI I militanti del vostro partito a tutti i comunisti e lavoratori italiani
Facemmo sfortuna d'più fosco congresso qui presente un passo importante parere
Condiviso fossimo Emma congresso nuovo per costruire i Taurino un grande partito comunista
Ci auguriamo che il vostro congresso rappresenti un passo importante verso come dice la parola d'ordine congressuale la ricostruzione in Italia di un grande partito comunista
Un partito della classe operaia dei lavoratori italiani e di tutti coloro che sono vittime di un capitalismo in profonda crisi
Distruttivo sfruttatore bellicista che minaccia di far piombare il mondo in una tragedia di grandi proporzioni
Il bisogno di partiti comunisti per i quali la lotta contro l'imperialismo sia la sua ragion d'essere e l'alternativa socialista sia l'orizzonte della sua lotta e oggi più grande che mai
Vent'anni fa le vittorie controrivoluzionarie nell'est europeo hanno cambiato radicalmente i rapporti di forza mondiali e hanno sbilanciato gravemente in senso favorevole all'imperialismo e alla reazione
I tentativi di imporre un nuovo ordine mondiale egemonizzare o dagli Stati Uniti e da altre grandi potenze imperiali liste
Hanno generato crescente instabilità e di insicurezza e connesse grandi pericoli per la pace la libertà la democrazia l'indipendenza e il progresso sociale
Sono stati due decenni in quell'imperialismo si è lanciato all'assalto contro il pianeta cercando di riconquistare gli spazi perduti a favore delle lotte di liberazione nazionale e sociale nei decenni precedenti
Sono vent'anni di successive guerre di aggressione di cui la criminale aggressione coloniale contro la Libia e l'esempio più recente
E di sovvertimento giuridico internazionale insieme ad una penetrazione del capitale nei centri imperialisti in grandi regioni del mondo
Che ha portato alla distruzione di economie nazionali al saccheggio di risorse naturali economiche finanziarie
E all'impoverimento accelerato di grandi masse di lavoratori
Ma come tutte le trasformazioni comportano in sé elementi contraddittori
E ciò che succede in modo drammatico dal due mila otto
è vero che l'aumento dello sfruttamento e l'appropriazione privata di enormi ricchezze hanno contribuito ad arginare la tendenza verso la discesa del tasso di sfruttamento
E altresì vero che il calo del potere d'acquisto di gran parte dell'umanità ha contribuito ad aggravare la crisi di sovrapproduzione che caratterizzano anche se il capitalismo e che tendono oggi a diventare cronica
Lo scoppio della crisi si affianca ad un processo in atto quello del declino relativo delle potenze imperiali liste e l'emergere di nuove potenze soprattutto la Cina
Questo emergere e anche adesso parzialmente il riflesso del processo di delocalizzazione della produzione verso Paesi con manodopera meno costosa
In mezzo a rivalità e contraddizioni sempre più evidenti la risposta delle potenze imperialista della crisi è stata una risposta con chiaro stampo di classe
Con la parola d'ordine salvare il sistema finanziario e in atto un processo di enorme trasferimento di debito e di perdita del settore bancario verso gli Stati cioè dal pubblico dalla dal privato al pubblico
Contemporaneamente è stato scatenato un processo di brutale intensificazione dello sfruttamento del lavoro
Sul nostro continente questo processo viene diretto da un'Unione Europea che rivela sempre più chiaramente la sua natura come polo imperialista asservito ai Monopoli delle grandi potenze europei
I cosiddetti pacchetti di aiuto che la troika Unione Europea Banca Centrale Fondo monetario ha imposto a Grecia Irlanda e Portogallo sono vere e proprie aggressioni contro i popoli e l'economia dei Paesi periferici dell'Unione europea
Ma la politica di austerità per i popoli e sussidi per le banche porta al disastro come dimostra l'esperienza della Grecia e ora anche del Portogallo
Compagni nel nostro Paese il patto di aggressione siglato da Fondo Monetario Internazionale Unione europea e i partiti Partito Socialista socialdemocratico e il centro del tipo sociale sta portando ad un calo veloce nelle condizioni di vita dei lavoratori e del popolo che peggioreranno ancora di più con le misure previste del bilancio dello Stato per il due mila dodici
L'intenzione del Governo di imporre una riduzione del deficit ad ogni costo porterà ad un drammatico aumento dello sfruttamento aumento della giornata lavorativa nuovi furti e i salari e pensioni estorsione delle tredicesime e quattordicesime aumento delle imposte sul consumo e sui redditi dei lavoratori chiusura dei servizi pubblici privatizzazioni tra molte altre misure
Tutto ciò insieme ad una nuova fase di offensiva contro il regime democratico
Davanti alla gravità della situazione il Partito Comunista portoghese e si adopera per l'allargamento e di intensificazione delle lotte di massa
Capaci di esprimere in un movimento che freni l'attuale offensiva difenda la sovranità nazionale ed assicuri il momento di rotture di cambiamento di cui il Paese ha bisogno
In questo senso le attuali molteplici azioni di vari settori costituiscono un'importante spinta verso lo sciopero generale indetto dal movimento sindacale per il ventiquattro novembre prossimo
Il Partito Comunista portoghese si adopererà al massimo per un suo successivo per un suo successo
Contribuendo così coscientemente al bisogno di respingere il patto di aggressione e alla lotta per una politica patriottica e di sinistra
Compagni
I tempi in cui viviamo di crisi globale del capitalismo sono pieni di grandi pericoli ma anche di grandi potenzialità
Pericoli che un imperialismo in profonda crisi faccia sempre più ricorso ad aggressioni criminali
Come è stato evidenziato nella distrusse tedeschi distruzione e massacro di Sirte e nelle ripetute minacce di guerra contro Siria Iran e altri Paesi
Ma la crisi del capitalismo porta anche allo scoperto del la vera essenza di questo sistema di sfruttamento e di oppressione
E si fa sempre più chiaro agli occhi di milioni di lavoratori e dei popoli del mondo che il capitalismo non risolve i grandi problemi dell'umanità anzi nella radice
Camera verso
Ettore Exodus comunista del sud stimolare Bertacco ossia sia io assicura se si è trasformata in otto organizzato destro voglio dorsi posposto
Concetti Fusco più trasforma sono ossia otto democratico ossia
Gli anti mutui stanchi BA infiniti
Tempo un prospettiva di cassa un plus primo ciclo son Duomo il più nuova mai io sullo sul si fissa un po'evoluzionismo
Unica stemma Kappas garantirà passo rischi sostituzione io pur presto monitorato
è compito dei comunisti stimolare questa coscienza ed assicurare che sta diventi lotta organizzata di lavoratori e popoli con obiettivi ben definiti di trasformazione sociale democratica e anti monopolista
E con una prospettiva di sradicare il sistema di sfruttamento dell'uomo sull'uomo per rimpiazzarlo con il socialismo l'unico sistema capace di garantire la pace la giustizia sociale e il progresso dell'umanità
Virgola
E al sesto Congresso del perplessi
Filippo
Qua mi silenzio più assolutorio approva
Però comuniste porta i diversi
Il proprio ambito
Adesso compagni do la parola
A Salvatore Ciocca che il neo eletto consigliere del Molise alle ultime elezioni
Compagno indipendente
Grazie
Indipendente forse fino
All'ingresso stamattina
Opaco la battuta varie
Faticare care compagne e cari compagni orgoglioso di poter dire liberamente queste parole perché sono stati anni dove ci hanno
Tra virgolette costretto a non dire il
Io sono onorato orgoglioso
Con senso di appartenenza e gratitudine vengo ad annunciare ringraziare tutti la mia adesione al Partito dei comunisti
Italia
Grazie
In questi tre giorni io mi sento a casa mia
Finalmente mi sento a casa mia con voi con tutti e ho trovato de dei compagni delle persone eccezionali che sicuramente
Alla fine di questo cammino lungo
Che mi ha visto nel nostro piccolo Molise vincere questa battaglia in un posto dove c'è una mafia bianca quella che non spalla quello che non uccideva quella che ti toglie si toglie la vita sociale
Quella dove
Tutto deve passare per
Per il centrodestra che ha organizzato il tutto eppure siamo lì vicini
Ma vi sembra un posto possibile il nostro dopo quindici giorni
Caro Segretario non sappiamo l'esito delle elezioni non sappiamo come è andata a finire perché stanno rifacendo conteggi infiniti abbiamo perso per mille cinquecento voti prodi un'inezia sembra che siano diventati novecento e se continuano le verifiche potremmo addirittura aver vinto le elezioni in Molise e quindi potrei essere in maggioranza
Un'inversione di tendenza che si è anche una lezione in Italia
Il Molise un posto piccolo dopo Della Valle d'Aosta e la e la la regione più piccola trecentoventi mila abitanti ma con cinque milioni di emigranti insomma siamo svuotati dove è stato facile portare
La peggiore della politica quella più cattiva quella che da dieci anni ci vede
Succubi del Presidente Iorio e del suo potere di destra infinito
Un potere a Grado prevedono precarietà la precarietà che si ripete non è nemmeno
Una precarietà che diciamo ha un senso perché addirittura la la cambiano ogni giorno cambiano i soggetti cambiano le persone cambiano i poteri ma sono sempre gli stessi
Un una regione dove
Non so quanti di voi sanno
Berlusconi ha scelto di essere eletto
Berlusconi è deputato del Molise perché dopo aver vinto in diversi collegi ha scelto di accettare il nostro perché c'era meno gente che faceva complicazioni sicuramente quindi addirittura anche questo quindi la mia soddisfazione è doppia
è doppia perché
Così possiamo iniziare un lavoro insieme I compagni che devo ringraziare ma corretta non so dove Nicola ma corretta
Gianni Montesano il nostro Segretario regionale est e i nostri ragazzi e tutta la lista
Che veramente hanno lavorato abbiamo lavorato insieme nella Federazione della Sinistra ma che ci ha portato a questa questo grandissimo risultato
Io
Devo
Dire una cosa quando ieri Oliviero Diliberto ha detto i viali di gioventù ecco
Una frase di Berlinguer che mi ha colpito che
Che io
Risento tutti addosso i miliardi che sono sempre stati da questa parte lo saranno per sempre
Io darò oltre alla testa il cuore
è la grande volontà affinché questi sino anche di viali condivisi e condivisibili anche con gli altri per crescere insieme vi ringrazio tutti
Grazie
Pubblico allora
Adesso
Un attimo di attenzione e di silenzio per favore
Tofani ecco
Ritenete va nella gente Mita Schifani
A nome di tutti coloro che hanno
Che hanno
Data e l'interpello è stata avanzata
Chiedo innanzitutto
Venga fatta giustizia
Avente
Uno in chiave nel nome della
Nella mafia perché ci sarà un parente
Sappiate
Che anche per voi
C'è possibilità di territorio
Abbiamo intenda volontariamente dal tenente ventinove
Giustamente il coraggio di cambiare età
Vi chiediamo nella sita in Italia erano Arcugnano
Viale Teresa gitani sangue è troppo sangue
Ennio operare anche a voi per la pace e la giustizia l'alleanza nell'annuale
Figli
Nel due mila dieci un fatturato della mafia di centotrentacinque miliardi di euro con un utile netto di settantotto miliardi
Sempre più inestricabile l'intreccio perverso tra mafia politica affari dilagante come non mai d'accordo azione ideale ebbe modo di coltura per criminalità organizzata critiche malaffare
In quest'Italia in cui un pezzo
Della classi di classe dirigente
E istituzionale annovera tra i propri eroi boss della mafia
Con immensa gioia
Diamo la parola per un contributo che arricchisce ancora di più il nostro splendido compresso a un uomo delle istituzioni
Che attraverso esse continua asservire il popolo e difendere la democrazia
è il figlio di
Quel mirabile pool antimafia che ha messo in ginocchio la più feroce cupola di di tutti i tempi
E io oggi sta conducendo indagini delicatissime
E per questa ragione pericolosissime sulle pagine più nere di questa Repubblica e qui con noi lo sapete
Soprattutto per il suo impegno nella difesa della Costituzione italiana la nostra Costituzione repubblicana e antifascista ad togliendo agli atti
Grazie
Grazie
Vi ringrazio
Ringrazio molto
Per il vostro
Invito per dare il mio contributori di riflessione su
Su temi che credo
Sempre più centrali nel nostro Paese
Questione criminale questione giustizia
Un invito che
Dal Segretario di Berto che ho accettato molto volentieri puro prevedendo le
Polemiche che mi potrebbero investire per il solo fatto di partecipare oggi qui
Ed essere più
Ma
Ma vi è già accaduto
Mi è accaduto di essere investito da polemiche per il solo fatto di aver partecipato
A una manifestazione
Piazza del Popolo qualche mese fa organizzato soltanto per difendere la Costituzione
Sono ben contento di vedere la difesa la Costituzione come punto di riferimento che avete scelto per il vostro congresso
Perché
Io ho giurato sulla Costituzione democratica
La difendo sempre sempre la difenderò
E
Anche accosto
Di essere
Appunto
Investito da polemiche ogniqualvolta intervengo per difenderlo
Oggi sono qui con lo stesso spirito e quindi vi ringrazio e ringrazio in particolare il Segretario di libertà ma tutti voi ovviamente per l'attenzione dimostrata
Oggi
E sempre su questione criminale questione giustizia
Sul tema dell'autonomia e indipendenza la magistratura sul tema della lotta alla mafia è questo firmato che avete mandato in onda è sicuramente ancora una volta di grande
Emozione per tutti
Mi diranno che un magistrato deve essere imparziale io sono d'accordo su un magistrato deve essere imparziale quando esercita le funzioni
E non sempre purtroppo avviene
Con alcuni magistrati con una certa magistratura abituata a frequentare
Certi salotti e poi a dimostrarsi forte con i deboli e debole con i forti e
Quel tipo di magistratura a me non piace non piacciono i salotti dei potenti e le stanze del potere non mi piace frequentarli sono orgoglioso di essere fuori da certi giri da certe conventicole
Però
Lo confesso non mi sento del tutto imparziale anzi di più mi sento partigiano
E nel senso
E nel senso più nobile del termine
Partigiano innanzitutto fatto piacere sentire poc'anzi l'intervento del
Vicesegretario dell'ampi perché sono socio onorario dall'ampi e sono onorato di essere stato scelto
Per rappresentare la parte migliore del Paese i partigiani che hanno lottato per un'Italia migliore molte dei quali sono caduti
Ma ci hanno dato questa Costituzione sono quindi partigiano perché sono un partigiano della Costituzione
In questo non sono imparziale
Tra chi difende la Costituzione che offende quote quotidianamente so da che parte stare
Tra chi difende il principio di uguaglianza e chi cerca di introdurre quotidianamente nuovi privilegi impunità so da che parte stare
Fra chi difende l'autonomia dipendenza la magistratura e vuole
Giusto più giustizia per i cittadini e chi invece sta distruggendo il senso di giustizia dei cittadini collegi come quelle sulla prescrizione breve sul processo lungo so da che parte stare
Fra chi
Difende
Tra chi difende il diritto al lavoro e allo studio e chi lo nega quotidianamente con contro riforme della scuola e del lavoro so da che parte stare
Da
Magistrato democratico
Da magistrato democratico sto dalla parte della Costituzione
Incentrata sull'eguaglianza di tutti i cittadini e sulla tutela dei cittadini più deboli
Ma detto questo
Che fare
Occorre
Resistenza resistenza costituzionale ma credo che non basti passò la resistenza costituzionale
Siamo in una fase estremamente critica
E in crisi
Lo stato di diritto democratico ma i suoi capisaldi la Costituzione e sotto assedio
Nei suoi nodi nevralgici è sotto assedio il principio di eguaglianza di tutti i cittadini e principio di uguaglianza giuridico-formale e ancor di più il principio di eguaglianza sostanziale
Tutta la legislazione in materia penale di giustizia oggi tende a consacrare definitivamente il principio di diseguaglianza
E in e in crisi il principio la separazione dei poteri
Su cui si fonda lo Stato di diritto accentrando tutto nelle mani del potere esecutivo
Sono in crisi il diritto al lavoro il diritto alla salute
All'ambiente
E in crisi la libertà di informazione sotto assedio con la legge sulle intercettazioni con la quale
Si
Punta a limitare ulteriormente
L'ha già asfittica libertà di informazione che abbiamo
Libertà alla ricerca scientifica devo continuare vinco purtroppo il lunghissimo e la Costituzione materiale e già lontana troppo lontana dai principi
Più progressisti della Costituzione formale dentro un processo di riassetto dell'architettura istituzionale che deve preoccuparci
Un riassetto che vuole sfigurare lo Stato democratico disegnato dei padri costituenti
Che vuole concentrare il potere nelle mani di pochi immuni da ogni controllo in una verticalizzazione del potere istituzionale concentrato verso il potere esecutivo
Che vuole trasformare il Parlamento e in parte lo ha già trasformato in un notaio che prende atto di decisioni altrui mortificando anche il controllo di legalità di ogni luogo di resistenza istituzionale
Mortificando il controllo di legalità della magistratura in cui i magistrati vogliono essere trasformati in media esecutori di ordini per leggi spesso ingiusto se spesso incostituzionale indebolendo tutti gli altri poteri di controllo perché insofferenti non solo a controllo giudiziario ma anche al controllo di costituzionalità
Dalla Corte costituzionale non a caso ci sono progetti di riforma della Corte costituzionale indebolendo il ruolo di controllo del Consiglio supera la magistratura di tutela dell'autonomia indipendenza e la magistratura
Indebolendo il ruolo di controllo dell'informazione libera e così via
E tutto questo accade
Mentre
Al di là della propaganda autopromozionale che tende a
Proporre
Una mafia
In ginocchio e infatti Zandonà esito di poli importanti operazioni di polizia ma addirittura sottraendo a quegli uomini delle forze dell'ordine che sono gli unici artefici e meritevoli di quell'operazione antimafia
Di cui si parla e attribuendo al Governo chi non ha questo merito anzi
Il merito è doppio degli uomini più impegnati proprio perché riescono a ottenere certi risultati
Fra i rischi che quelle immagini drammatiche ci ci ricordano e nel
Mille difficoltà mente che si distribuiscono Maserati ad alti funzionari di polizia si costringono i poliziotti più impegnati su questo
Terremo a muoversi con dei catorci
Dicevo
Aldilà ciò tutto questo accade mentre il potere mafioso è tutt'altro che all'angolo colpita la struttura militare dei poteri criminali è ancora forte però il sistema di potere dalla mafia come mafia finanziaria oggi la mafia
è sempre più borghese
è sempre meno popolare e sempre meno sanguinaria è sempre più finanziaria i capimafia sono medici architetti ingegneri professionisti
La borghesia mafiosa conquistato le redini del potere criminale mafioso
Conducendo un processo in corso in questo momento di
Colonizzazione del nord del Paese verso un controllo sempre più ampia dall'economia nazionale
Borghesia mafiosa e capitalismo mafioso vanno verso un processo di saldatura fra economia criminale ed economia legale che rischia di divenire irreversibile se non si corre subito ai ripari
E non si sta
Correndo ai ripari
Non si sta per nulla correndo ai ripari potrei fare tanti esempi a dimostrazione della
Totale assenza di impegno politico e legislativo su questo fronte ma anche al normativa
Antiriciclaggio manca un irrobustimento dei sistemi di controllo su questo fronte
Si realizza nel contempo
Una saldatura fra il sistema criminale mafioso e il sistema della corruzione politico-amministrativa due facce della stessa medaglia
Capitali mafiosi sistema economico mafioso sono legati alla questione criminale però diventa quindi questione democratica non questione penale e giudiziario
Anche perché la storia come dimostrano alcune indagini
In corso quelle che ricordava Orazio
Pocanzi
La storia su quei fatti su quelle stragi e piena di depistaggi spesso istituzionali su pagine oscure che contrassegna la storia del nostro Paese
Ogni
Passo ogni svolta Dallas nel nostro Paese contrassegnata dal sangue
La prima Repubblica è nata dopo una strage una strage di Portella Ginestra con il quale si fermo
Il movimento
Movimento sindacale dei
Ebbene
Contadini per affermare
Per fermare un processo storico alla mafia fu complice di altri poteri quello che si è profilato sulle origini della Seconda Repubblica la stessa storia lo stragismo dal novantadue novantatré che si è
Ricordato
A
La stessa
E contrassegnato allo stesso modo il Bic il Paese ha bisogno di verità e di giustizia
Il Paese ha bisogno di ricostruzione
Ma per ricostruirlo occorre anche la verità senza sconti per nessuno sul nostro passato
E allora si lasci lavorare la magistratura siano strumenti alla magistratura la si incoraggia la politica faccia la sua parte come spesso invece in Italia soprattutto negli ultimi anni non si è fatto
Eguaglianza dicevo giuridica e sostanziale responsabilità di ciascuno secondo il proprio ruolo a cominciare dei cittadini per raggiungere
Questi obiettivi occorre difendere la Costituzione ma occorre anche dare contenuto e spessore principi fondanti della Costituzione occorre un costituzionalismo progressivo
Credo che pur fra le
Pagine a volte oscure dalla sto dalla magistratura la magistratura dato esempio di saper fare resiste
Senza costituzionale finanza edificio di molti magistrato ma anche costituzionalismo progressivo con l'impegno quotidiano di tanti
Bene
Non ho visto l'orario così chiamata es mi avvio però verso la conclusione che rassicura
Credo
Do con grande piacere grazie
Credo che questo sia un momento molto delicato
Dal
Nostro Paese della nostra democrazia
E credo quindi che sia il momento
Se le parti migliori della società che ci credono si impegnino ancora di più dentro e fuori le istituzioni per realizzare questi obiettivi di ricostruzione per un'Italia migliore
E allora
A un partito
Politico come al vostro come
A tutti i partiti che
Ci credono non posso che dire che
Da magistrato e da cittadino
Che noi abbiamo bisogno certamente
Di una
Magistratura autonoma indipendente che abbia gli strumenti e sia posta in condizione di portare
Avanti la sua azione ma abbiamo bisogno
Anche direi soprattutto
Di una
Politica ambiziosa che su questo terreno voglia fare la sua parte
Direi che siamo lo avverto anche da parte di molti italiani molti cittadini mi capita di
Andare
In giro per per le scuole per dibattiti negli incontri e avverto una certa stanchezza
Di molti italiani
E questa stanchezza e anche verso quella politica collare P. minuscola
Alla quale
Molti di noi lo dico da anzitutto da cittadino
Abbiamo visto negli ultimi anni noi siamo stanchi di quella politica con la p minuscola che chiede alla magistratura di fare passi indietro
Abbiamo bisogno di una politica con la P maiuscola che faccia dei passi avanti
Per la legalità democratica
Per la legalità democratica
Per la verità senza sconti per nessuno anche sulle pagine più buie della nostra storia perché l'Italia deve avere la se il coraggio di guardarsi allo specchio senza avere paura della verità che potrà venire fuori perché senza verità
Non c'è democrazia
Nessuna verità
Piena si può costruire una democrazia
Matura
E fintanto che avremo verità dimezzate
Fintanto che avremo verità negate e giustizia incompiuta avremo una democrazia incompiuta e allora ci vuole questa politica con
La P maiuscola che faccia questi passi avanti dicevo della legalità democratica per una verità senza sconti per nessuno
Per una
Giustizia
In armonia con i principi costituzionali e quindi alla giustizia eguale
Abbiamo bisogno soprattutto di eguaglianza un'eguaglianza giuridica
Giudiziaria in un'eguaglianza sociale
Per un'Italia di eguali contro l'Italia della diseguaglianza di questi ultimi anni grazie
Per davvero un bel congresso adesso che c'è prima di dare la parola nostra segretaria c'è un ultimo intervento con che grazie a anche noi a davvero grazie
L'ultimo intervento è quello di io Orazio Licandro
Care compagne
Cari compagni
Questo grande
è importante congresso si svolge
Una fase delicatissima
Grave della storia repubblicana
Italiana è una fase
Di acuta crisi economica
Ma ce lo siamo detti tante volte anche
Politica istituzionale e morale
Con conflitti istituzionali tra le istituzioni democratiche senza precedenti in questo in questo Paese
Ed è in atto una feroce ristrutturazione capitalistica
Voluta dai poteri forti dalla finanza internazionale
Che utilizza
La più indecente
Corrotta
E incompetente maggioranza politica che abbia mai occupato le istituzioni italiane
Governo debbo eleggere delegittimato per inettitudine incapacità per la quantità degli scandali che erogavano
E che sta egregiamente poi ultimando il lavoro sporco che si richiede e i risultati sono sotto gli occhi di tutti
E circa il quaranta per cento delle famiglie meridionali balla sulla soglia di povertà
E il diciotto per cento di queste
Pari a quattrocentottanta mila famiglie concentrata in Sicilia
La disoccupazione giovanile in tutta Italia raggiunto picchi insopportabili
Questo Governo anche su suggerimento
Preciso colpisce i soldi lavoratori pensionati studenti insegnanti
E c'è una lucida strategia
Nella relazione del segretario della chiaro
Quando vuole modellare in senso autoritario
Una società cosa fai
Metti primo
Colpisci i lavoratori
Pirelli precari
Li privi degli strumenti di di garanzia di tutela gli spaventi di dividi risotto mentre li costringe quasi a ringraziarti per il miserabile salario che che concede
E secondo cosa fai metti mano in profondità nel sistema di istruzione meno scuola meno università meno cultura meno ricerca scientifica dunque tutti più ignoranti e tutti più consona dizionario
è il berlusconismo
Lavoro precario poco istituzione sono leve formidabili per una società autoritaria in cui i ricchi diventano sempre più ricchi deboli sempre più deboli e poveri
E questa strategia non appartiene soltanto alla peggiore destra italiana me
Un pezzo dicevo di una feroce
Strategia di ristrutturazione capitalistica
Che sta utilizzando la crisi per ridisegnare l'Europa il suo potere
Si tira un attimo una linea al nord e buonanotte a tutti l'Italia come i Paesi del Mediterraneo la Grecia la Spagna poi Portogallo
Non dovrà più fornire classe dirigente
Dovrà fornirà la nuova Europa manodopera non qualificata dovrà andare
Camerieri
E commesse e per fare questo quindi cancelliamo tagliamo scuola università e ricerca
Ecco perché l'intero Sud
Ente deinde industrializzato perché la mafia sempre più infiltrata nei gangli vitali dello Stato delle istituzioni regionali e locali
Perché la corruzione una straordinaria leva del marcescenza il sistema di potere
Ecco perché sono state tagliate del novantaquattro per cento le borse di studio
Perché settecento mila giovani hanno abbandonato la propria casa e la propria famiglia in cerca di realizzazione di migliori condizioni materiali di vita
Si comprendono così anche le ragioni dei tagli radicali dei trasferimenti agli enti locali che significherà non un'imposizione negazione di servizi
Noi non ci rassegniamo a tutto ciò e non solo non ci rassegniamo ma contrastiamo questo vento che spinge
Dalla gente ignara
Coscienza e manipolate confuse spaventate ad accettare le ricette proprio dei carnefici di chi di chi ha prodotto questa
Questa crisi e vuole persino continuare
A lucrare
Accettare dunque ancora più precarietà meno sanità meno servizi cancelleria diritti negare la maternità delle ne lavoratrici che più degli uomini
Hanno pagato stanno pagando la precarietà come pietra angolare dell'odierno mercato del lavoro
Noi contrastiamo e contrasteremo tutto ciò sapendo che non possiamo promettere
Allora
Che è una fase terribile di arretramento delle conquiste sociali anche dei diritti civili sapendo che i rapporti di forza sono profondamente mutati
Che uno squilibrio impressionante aiuta le forze conservatrici e non mi riferisco soltanto la politica a quelle più retriva
Quadro peggiorato anche dalla mutazione generica genetica di forze della sinistra
E non parlo della scomparsa del del PC
Ma è sufficiente
Anche ricordare quanto sia diverso il Partito Democratico rispetto ai Democratici di Sinistra di qualche tempo fa
Come cultura identità ancoraggio di valori collocazione internazionale tutto è stato davvero detto approfondito nella
Reazione congressuale del dal Segretario solida forte unanimemente apprezzata da tutti per l'impianto la coerenza e rigore di analisi
Tutto è stato scritto e detto proporrei davvero brevemente interloquire con chi in questi in queste ore in questi giorni insomma
Ha detto qualcosa ieri Matteo Renzi
Ha dichiarato di sperare che le sue idee siano compatibili con quelle di Vendola
Ma che
In una coalizione con Diliberto non ci sarebbe mai è resto non ci sta neppure a Firenze così ha detto Matteo Renzi
Ha ragione Renzi perché proprio ieri sempre ieri abbiamo letto di un sondaggio
E le sue idee sono approvate e condivise dal quarantasei per cento degli elettori di centro ed a quarantotto per cento di quelli di destra si capisce quindi tutto a cui è di destra
A Firenze
Per amor di cronaca
Diciamo che il PDCI ad aver deciso sin dall'inizio
Di non sostenerlo perché
La politica non è la quota della fortuna
E comunque ad essa continuiamo a preferire il teatro popolare di Eduardo De Filippo
Come è noto ma ai rottamatori
Continuiamo a preferire
I costruttori ma non parliamo di edilizia ma di altro
Insomma questi leader
Democratici appassionati del viaggiare a Veltroni che voleva andare in Africa e Renzi che dimoro ormai una vecchia stazione al alle otto o da
è largamente accomuna vecchia abitazione quasi a metà in attesa di un treno che
Lo deve lo deve prender portare chissà
Dove
Cioè si viaggiare diceva una una nota quella nota canzone viaggiassero e permettessero ad altri di provare a rimettere ordine in questo Paese sarebbe dei così conquistare dello il consenso generale
Pensi Veltroni Fioroni insomma Gentiloni vede quanti ogni ci sono cessò Berlusconi però
Allora ossia tutto a quell'ora Lazio ora
Tutto questo
Può impedirci di
Dialogare col Partito Democratico no
No
No
No perché bisogna uscire Dalia dal berlusconismo ripristinare una normalità della legalità costituzionale
E a Vendola diciamo
Non quelli
Più generosità
Siamo siamo insieme a dover tirare fuori questo Paese
Dal berlusconismo siccome vorrei essere sinceramente più concreto sulle questioni delle alleanze perché così reggersi tutto si dice di tutto allo nella
Relazione del segretario nel documento ci sono delle dei tre punti precisi che su cui possiamo provare a verificare questi confronto proprio programmatico con gli alleati per un Governo
Fa varare un governo di centrosinistra lavoro scuole università fisco
E senza demagogia e senza propaganda non uso
Parole nostre mie mie
E allora possiamo dire per esempio che il lavoratore ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro in ogni caso sufficiente ad assicurasse alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa
Articolo trentasei della Costituzione dicano che il lavoratore ha diritto al riposo settimanale afferire annuali retribuite non può rinunziarvi possiamo dire che la donna lavoratrice gli stessi diritti a parità di lavoro le stesse retribuzioni che spettano a
Al lavoratore
Che ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento all'assistenza sociale
Che i lavoratori hanno diritto che siamo prevenuti assicura di mezzi adeguati alle nuove esigenze di vita in caso di infortunio o malattia invalidità vecchiaia
Possiamo continuare a dire che la scuola e aperta a tutti che l'istruzione inferiore impartita per almeno otto anni è obbligatoria e gratuita che i capaci e meritevoli anche se privi di mezzi hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi quando potremmo tornare a dire che la Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio
Assegni alle famiglie altre provvidenze che devono essere attribuite per concorso e che l'arte la scienza sono libere e libero e nelle nell'insegnamento che la Repubblica promuove lo sviluppo e la cultura e Alice perché la scientifica e che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva è che sistema tributario informate a criteri di
Progressività
E che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali che tutti i cittadini hanno pari dignità sociali e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinioni politiche di condizioni personali e sociali quando potremo cominciare a dire questo e se c'è un Governo e se ci chiedono che tipo di governo sosterrei
Noi diciamo che sosterremo questo il Governo che punta che proverà restaurare un edificio della Costituzione repubblicana quella laica democratica antifascista
Questi soldi grande esempio di architettura costituzionale e di civiltà giuridica
Politiche sociali a cui hanno dedicato intere vite lotte e anche versato sangue democratici e soprattutto comunisti i Comunisti Italiani di questo Paese
Ed è non a caso è uno dei segni grafici di questo congresso e concludo davvero su di noi
Concludo perché
Momento anche di franchezza diceva
Pongo in Corriere notevole Nista un brillante polemista del del dal Settecento la verità è corsa popolare
Forse plebea manda cattivo odore sta agli antipodi Degas buone maniere ed è diametralmente opposto opposta al tono della buona società trovo giusto che non lo facciamo noi
Perché dobbiamo dire cosa abbia fatto sosta di questi tre anni terrificanti tre anni e mezzo
Anch'io
Ove avuto tra le mani come Fausto in questi ultimi tempi un nostro classico formazione del gruppo dirigente Partito Comunista Italiano di Palmiro Togliatti in quegli anni
E mi ha colpito
Un un editoriale di Antonio Gramsci dell'ordine nuovo del quindici marzo del ventiquattro
Farsi un esame di coscienza diceva Gramsci contribuendo a dissipare questo scura e dirà del nuovo Gaia di pessimismo che opprime i militanti più qualificati avesse stabiliti e rappresenta un grande pericolo il più grande forza del momento attuale per le sue conseguenze di passività politica di torpore intellettuale di scetticismo verso l'avvenire
Queste famiglie parole efficacissima e nella temperie degli inizi del ventennio fascista quando il regime cominciava a morte feroce
Ferocemente credo davvero che siano si accordava bene anche con i nostri tempi quelli che abbiamo vissuto con la scarsa saga
Ostili compagni anche tre più qualificati e responsabili per dirla con Gramsci
Dopo la sconfitta del due mila otto vi ricordate Salsomaggiore
è stato evocato da tutti anche dal segretario fissa che comincia una terribile traversata del deserto in quel comma ingresso abbiamo discusso ci siamo divisi ne sono derivati scontri aspri profonde lacerazione dolorose abbandoni
Quel mese assistevamo sgomenti a un partito davvero dove ente piegato profondamente segnato
Eppure
Un gruppo dirigente nocciolo duro di quel gruppo dirigente
Ha cominciato quella traversata facendo quadrato attorno al suo segretario
Guardi fesso dal CUS volgarità nella consapevolezza che quella traversata non sarebbe stata possibile senza quella guida
In questi tre anni e mezzo siamo andati in giro per l'Italia nella speranza adesso possiamo dirlo
Davvero speranza priva di certezza di provare a ricostruire ciò che il due mila otto aveva terribilmente spazzato quel quadro allucinante di desolazione di sofferenza di sconforto in silenzio cancellati dai media
Anch'se non apertamente criminalizzati derise marginali abbiamo toccato ogni angolo e pietra
Di Italia e siamo andati con umiltà caparbietà a prenderci le critiche le accusa a volte anche gli insulti certo bellimbusto non è più qui tra noi
Ovvero Elia nosta più qua è andata su ovvia è andata doriani difende appena
Siamo
Tasse dare rabbia disillusione nella consapevolezza che però si poteva ricostruire
Bisognava crederci ci abbiamo creduto e oggi siamo qui però diciamo può anche con loro foga impeto liberatorio ci siamo dopo aver attraversato anche il fuoco il fuoco delle tornate elettorali
Che bruciavano le nostre strutture la nostra organizzazione
Cose europee con la sperimentazione della della Federazione della sinistra l'unità possibile oggi con Rifondazione Comunista e i risultati del
Del tempo a per le europee e regionali e amministrativa ho finito
E le ultime del Molise ci siamo un partito forse più piccolo più solido guarda avanti che riprenda cresce che ricco di giovani un partito la cui età media
Si è incredibilmente abbassato un partito che non vuole segnare il passo ma corre avanti andremo avanti un partito nuovo e un partito nuovo da questo congresso vera fuori
Ristrutturato ridisegnato con un groppo dirigente giovane che si è forgiato nella difficoltà e nel duro lavoro quotidiano
E questo sta accadendo sin sin da questi giorni io ringrazio tutti i compagni della Commissione elettorale abbiamo svolto in tempi rapidissimi inusuali per una commissione elettorale i lavori
In maniera e di legge il deserto non è ancora finito ma
Tra dune sabbiose e pietraia e cominciano ad affiorare davvero ciuffi d'erba
Un nuovo orizzonte ed è tempo di atti erario ancora di più caro Segretario perché in Italia l'Europa e il mondo sta bruciando in questa in questa crisi e c'è bisogno dunque
Bisogna insopprimibile comunisti delle nostre lotte della nostra serietà del nostro vigore della nostra gente della nostra responsabilità lo chiedono i più deboli i lavoratori i giovani privati del futuro che per la loro voglia matta di vivere di vivere bene
Bene
Sono tornati tornano al militare sia militare sotto la bandiera rossa con la falce e martello ragazze e ragazzi partita il vostro
E Boston prendetelo
Abbiamo combattuto
E combattiamo fascisti mafiosi corrotti
Eversori
Abbiamo vinto altre volte abbiamo perse anche versato sangue non ci fermeranno non ci fermeranno viva i Comunisti Italiani dive PdCI
Tengo unità dei comunisti della sinistra per la democrazia la legalità
Allora
Il tempo degli interventi adesso è finito non abbiamo tempo per farne altri
Però è arrivata adesso la presentazione a me più gradita
Quella del Segretario che ci ha portato fin qui del compagno Oliviero Diliberto per le conclusioni
Dopo un congresso come questo
Concludere abbastanza semplice
Anche perché
Mi avete ascoltato per un'ora e quarantacinque nella relazione
Sicuramente troppo tempo
E quindi vi farò grazia di un sacco di minuti nella conclusione
Però vorrei chiederle una cosa guardatevi intorno
Guardate questa sala
Perché io la vedo tutta
Che
E davvero
Lo diceva adesso Orazio Licandro
Beh il motivo di enorme soddisfazione
Perché perché sono stati l'ho detto in apertura l'onore tanti compagni
Tre anni micidiali
E forse nella difficoltà
E anche nelle amarezze perché ce ne sono state tante
Siamo riusciti in un'operazione importante
Perché quando ci sono cariche da distribuire
Posti in Parlamento da attribuire
Incarichi di governo da assegnare
Anche nei partiti comunisti
Di meno che altro
Anche dei partiti comunisti
Ci sono
Tanti che si avvicinano appunto perché ci sono quei posti da assegnare
Siccome in questi tre anni
C'era solo fatica da assegnare
Alcuni compagni
Anche autorevoli
Che nel passato non ricevuto potere
E anche tanti privilegi
Compagni che dovrebbero baciare ciascuno di voi
Perché è grazie a voi che hanno avuto legislature
Fra le bende
Privilegi che si portano dietro anche dopo
E viceversa
Quando non ci sono state più
Cose da distribuire
Se ne sono andati
Allora
Questi tre anni forse sono stati utili
Perché
Chi è rimasto
Cioè noi
è rimasto perché ci crede
è rimasto perché ritiene
Che i nostri ideali siano una cosa seria
E che i nostri ideali
Non vengono venduti per un piatto di lenticchie
Anzi
Anzi
Come abbiamo visto
Sono venuti con noi
Stanno costruendo con noi il nostro partito
Tante compagne e compagni nuovi
E quando abbracciato
Qui alla Presidenza
Il compagno Salvatore Ciocca neo eletto consigliere regionale del Molise
Che avendo assistito al nostro congresso sulla base della linea politica del nostro congresso
Ha deciso di aderire al Partito dei Comunisti italiani e lo ha ufficializzato
Da questa platea
Io non gli ho detto benvenuto
Io non gli ho detto benvenuto io gli ho detto bentornato
Perché uno che è stato per il Partito Comunista Italiano cui torna a casa sua
Così come
Così come
Chi si batte contro la mafia
Rischiando la propria pelle tutti i giorni
Sacrificando la propria vita e la propria famiglia cui e a casa sua
Grazie
Perché
Perché la battaglia contro la malavita organizzata ci tornerò poi alla fine del mio intervento
Sono caduti tanti magistrati
Anche magistrati
Di destra
Ma che credevano nello Stato
Lo Stato non l'antistato
Sono caduti tanti esponenti delle forze dell'ordine
Ma nella battaglia contro la malavita organizzata
Sul versante politico non sono caduti i tanti dei partiti di Governo sono scaduti i tantissimi comunisti socialisti e sindacalisti
Pietro stati ammazzati perché la mafia e un sistema di potere di sottomissione
Non vogliono che si alzi la testa da Portella dalla Ginestra di cui ancora quelli indaghiamo che uno dei tanti tanti irrisolti mister l'Italia ma si sa nella sostanza cosa è successo
E dunque questo un congresso importante
è stato detto da altri forse
Ieri è un congresso del nuovo inizio del nostro partito sicuramente
Mi stava aprendo una parola che non
In un congresso di comunisti non si può pronunciare
Perché Porto Maiella tremenda
E quindi non la dico ma è un campo non capovolgimento ecco così intendere
Perché poi c'è stato uno che ha detto o quella cosa lì o rottura diciamo
Poi c'è quella di Occhetto prima ancora
Diciamo che il nostro è un congresso di nuovo inizio
E siccome tutti hanno evocato tutti hanno evocato giustamente ad iniziare da me
Le tantissime giovani
E i tantissimi giovani che ci sono basta guardare questa meravigliosa sala io però voglio ringraziare invece un compagno che giovanissimo nello spirito meno giovani nell'età
E che nonostante un mucchio di acciacchi ancora mi aiuta eccidi aiuta a guidare il nostro partito il compagno meno Cuffaro
Uno
Dei tanti esempi di dedizione
Appunto senza niente chiederemo soltanto dare
Alla nostra comunità
Esse possono visto che stiamo chiudendo questo congresso
Ed è qui davanti a me
Grazie anche al mondo Tripodi
Le
Che ci onora
Della sua militanza
Insomma stiamo benino ecco diciamo stiamo benino
Sono la stampa italiana non se n'è accorta
E questo è un problema serio
Perché io ho ascoltato
Mio amico fraterno Franco sei di ieri il Segretario dalla Federazione nazionale dalla stampa
Che giustamente sollevava il problema della libertà di stampa in Italia ha ragione
E noi siamo a fianco di tutti coloro che sono stati vittime
Di
Censure
Di editti bulgari
E quant'altro
Quelli che sono stati allontanati
Quelli che sono stati vittime
Però vedete la libertà di stampa
O è di tutti o non è libertà di stampa
Ai tanti conduttori
Di centro sinistra
Tanto non ci invitano quindi così
Possiamo dire che a loro
Che fanno i paladini della libertà di stampa
Io avrei avuto piacere che venissero a curiosare qui
Tra queste settecento donne e uomini che si sono riuniti hanno discusso si sono appassionati hanno lanciato un Progetto hanno interloquito con altri
Non ci sono stati
E e voglio ringraziare pubblicamente
L'unico giornale
Che che ci ha dedicato spazio attenzione e che ha tenuto una nostra carissima amica cui per tre giorni come inviata e che il fatto quotidiano
Che
Fatto quotidiano che ha dedicato molto più spazio a questo congresso di un giornale che si chiama quotidiano comunista
Una volta avremmo detto sedicente quotidiano
Noi non vogliamo fare polemiche aveva siamo buoni non sapete
Però è un invito preciso
Pensiamo ventimila iscritti è un invito preciso
Noi abbiamo tenuto vengo le questioni politiche
Era doveroso riusciamo
Ne abbiamo tenuto un congresso
Sincero
Perché io ho improntato la mia relazione ad un'assoluta come ricorderete assoluta sincerità
Senza alcun diplomati ISMU
E per rispondere ad alcune sollecitazioni che sono venute nella discussione nel corso del dibattito
è del tutto evidente che la mia relazione
Il dibattito di questi giorni
E le conclusioni che sono svolgendo adesso
Vanno lette insieme al documento
Con anche le novità
Che la relazione ha introdotto e che sono state accolte largamente nel dibattito
E dico questo perché il documento inevitabilmente viene fissato in una certa data poi passano i mesi ci sono delle novità politiche
E e dunque
E è dovere non pulito e dovere di uno che dirige un'organizzazione tenere conto delle novità anche andare avanti andare oltre il documento medesimo
E
E io credo
Io credo che
Ci fosse necessità tra noi
Di di questa sincerità e anche di questa
Chiarezza
Nell'esporre
Una certa linea politica
Perché altrimenti va a finire che i documenti ciascuno interpreta a modo suo
Chi lo stiracchiato a destra che io stia che la sinistra scusate la schematicità dell'argomentazione
Viceversa il lo schema che io ho proposto al congresso
E che mi sembra sia stato largamente accolto con delle voci critiche come naturale anzi
E siamo ben lieti che ci siano ogni tanto per le voci critiche perché se non ci dicono che siamo il solito Vittorina Ricciuti
Però largamente è stato condiviso lo schema che io vi ho proposto è molto semplice
Si chiama unità
Unità del centrosinistra unità della sinistra e unità dei comunisti
E questi tre
Cerchi come li ho chiamati non sono in contraddizione l'uno con l'altro ma si completano l'uno con l'altro
E coloro che accentua se Rollo uno o l'altro in concorrenza
Ad uno degli altri sbaglia linea politica perché non è la nostra linea politica
Ora
Il più grande e dice nonché però la relazione molto sommariamente
Tutto quello che ci siamo detti
Conferma e basta leggere i giornali e
Anche di oggi
Che noi viviamo in Italia un pericolo di sistema democratico
Che ha tanti addentellati
Perché c'è la crisi istituzionale cioè l'attacco all'indipendenza della magistratura c'è l'attacco il principio di eguaglianza c'è l'attacco all'istruzione pubblica c'è l'attacco al salario di licenziamento
è una crisi di sistema democratico
E
L'avversione
Della grandissima maggioranza
Del popolo nostro
Anche proprio dei comunisti del nostro elettorato la grande l'avversione nei confronti di Silvio Berlusconi e del suo Governo e
Talmente avanzata
Che se qualcuno di noi dicesse
No noi siamo comunisti non ci mischiamo agli altri perché siamo comunisti quindi
Siamo
C'è un
Più più carini dagli altri minimo la brutta parola c'è un più figli degli altri
E non ci uniamo nell'alleanza democratica
Badate
Io chiamerei il come dire l'ufficio dell'igiene mentale
Perché l'emergenza democratica
Badate ed è il
è dai tempi dell'Internazionale da d'
Dei congressi dell'Internazionale comunista degli anni Trenta che richiedono l'unità delle forze democratiche e progressiste
Cioè non è che una svolta a destra dei Comunisti Italiani
Per poter condurre una lotta sociale
Di avanzamento dei diritti dei lavoratori prima di tutto devo garantirmi un quadro di costituzionalità democratica è l'abbiccì mi ogni tanto
Rami secchi sembra di dover tornare indietro alla
Alla alla alla scuola elementare di comunisti
Allora il primo livello di unità e un livello di unità che ci metta in sintonia con questa lotta
Io ho usato una metafora cattolica che non è la nostra ma rende l'idea
Il primo obiettivo è fuori i mercanti dal tempio dobbiamo cacciare Berlusconi dal Governo del Paese
E per farlo dobbiamo essere tutti insieme
Perché se non saremo tutti insieme
Va a finire come nel due mila otto
Badate
Già nel due mila sei
Perché non raccontarci la verità l'impegno che abbiamo assunto all'inizio di questo congresso
Anche nel due mila e sei
Che era cinque anni fa non era chissà quanto tempo fa se la campagna elettorale fosse durata un'altra settimana
Le divisioni del centrosinistra avrebbero fatto vincere Berlusconi che alla Camera ha perso per venticinque mila voti nemmeno un quartiere di Roma
Allora il nostro compito e comportarci dire delle cose avanzare delle proposte affinché si faccia l'alleanza
Non è detto che si faccia perché non è detto che dentro il Partito Democratico prevalga la linea giusta
Ma noi dobbiamo fare sponda coloro che hanno la linea giusta
Allora
Qui qualche compagno ha detto ha fatto un passo in più
E ha detto visto che dobbiamo fare l'alleanza facciamo anche il Governo insieme
Allora per sgombrare il campo da equivoci
Io credo che i comunisti
Perlomeno dalla svolta di Salerno quindi la quarantaquattro siano un partito di Governo
E cioè
Noi non
Non vogliamo andare all'opposizione
La nostra vocazione è quella di governare perché il Governo lo strumento non è un fine
Andiamo al Governo
è uno strumento
Dal Consiglio comunale sino al Governo nazionale per cambiare le cose è un mezzo non è
Un fine lo strumento
Ma ci sono oggi le condizioni questo il punto il punto politico ci sono oggi le condizioni
Secondo me no
Perché c'è la tifoseria di quelli che vogliono andare al Governo
Io me ne rammarico e
Che non ci siano le condizioni
Ma non ci sono compagni perché io sono già stato
Da Ministro della Giustizia in un Governo che ha fatto la guerra in corso
E io ho fatto una autocritica severità perché non usciremmo all'ora dal Governo quando Bombarda Marmo il corso
Non ero io il Segretario del Partito
E il partito aveva un altro assetto diciamo così tuttavia io ero ministro ero ministro
Io non mi voglio ritrovare in una condizione del genere
Perché sarebbe lacerante ulteriormente proprio per i rapporti con il nostro popolo
Allora l'allora l'impianto di linea che io vi ho proposto e
E di buonsenso
A me non basta l'alleanza puramente democratica a noi non basta perché vogliamo contribuire
A a spostare gli equilibri del nuovo Governo di centrosinistra e vogliamo negoziare
Dei punti programmatici sono quelli che ricordava Licandro prima di me
Badate che per la prima volta
Da anni per l'esattezza da quattro anni da quando danno dal due mila sette per capirci per la prima volta al termine della mia relazione venerdì sera la delegazione del PD
Compagno sto un po'questo usabile di organizzazione nazionale e Arturo Parisi che era cui diciamo come amico nostro ma è la parte moderata del PD Parisi entrambi uscendo l'ho detto ora si può aprire l'interlocuzione
Badate che una novità politica ed è stata determinata dalla proposta che noi abbiamo avanzato che appunto questa vogliamo confrontarci su alcune cose da fare
Se troviamo l'accordo su quelle cose da fare che sono appunto il ricordo i titoli ma lo
Oro scuola pubblica fisco
Noi però dobbiamo fare un passo in più
E lo dico sapendo che questo il punto più controverso tra noi
Ma lo ribadisco e e indispensabile per essere credibili nella nostra proposta
Se noi diciamo solo Alleanza democratica
Chiunque
Diciamo i pochi giornalisti presenti potrebbero chiedere va be'vincente
E il giorno dopo versate
Riprendete a litigare
Riprendete a farsi brillare il Governo tutti i giorni
Pro la nostra idea e offrire al Partito Democratico un patto di legislatura e cioè
Noi vogliamo primo battere Berlusconi secondo se il centrosinistra insieme a noi vincere le elezioni vogliamo che si facciano tre cose chiare comprensibile a tutti e utili a alla povera gente
In cambio noi Governo vi consentiamo di governare per cinque anni senza rotture di scatole
Perché altrimenti non siamo credibili compagni e non si vota la gente
Non si vota la gente
Io lo so che è un passaggio stretto
Ci sono perché otto sa quanto è difficile
Da
Da tra indugiare una cosa del genere però ci sono dei momenti in cui ho uno prende posizioni coraggiose
O scompare
Fra cui noi dobbiamo garantire che il nostro partito è la Federazione della sinistra nel suo insieme
Contribuiscono a sconfiggere la destra
E poiché torniamo anche in Parlamento vi do avvio
E per tornare in Parlamento bisogna fare alleanza e se non facciamo l'alleanza e qualcuno pensa
Di poter come dire morire nel fortino assediato sventolando la bandiera rossa beh io non voglio morire ecco questo è il punto voglio provare a portare questo partito
In Parlamento nel Paese vincente in onda perdente
Perché i comunisti non sono minoritarie non sono sfigati possono perdere ma vogliono combattere
E aggiungo
Se voi aprite i giornali di oggi
Vedrete che la litigiosità
Non è la cifra dei comunisti ma è esattamente la cifra del Partito Democratico
In cui
Vi è un corto circuito
Giovani contro vecchi
Rottamatori contro costruttori
I cattolici contro i laici
Tutti contro per Bersani
E
Ma badate che è un problema per noi anche erano e sono un problema del PD
Noi non partecipiamo prima dei giornalisti mi hanno chiesto vuole dire una battuta sul lite tra pensi a Bersani no
No
Noi non partecipiamo alle liti interne al centrosinistra il messaggio che deve uscire fuori è che il nostro avversario si chiama Silvio Berlusconi non è il PD io pezzi del PD
E allora io credo che questa linea
Sì appunto una linea di equilibrio
Auspico vi chiedo anche a coloro che nel corso
Del day congressi provinciali
Hanno manifestato dubbi
Perplessità o anche contrarietà rispetto al documento così interpretato chiedo a tutti di votare a favore perché è un dato che darebbe più forza proprio a questa linea che io vi ho proposto
Ma all'interno di questa linea
Di alleanza con il centrosinistra
Io credo che noi dobbiamo
Provare
E paradossalmente la cosa più difficile è questa il secondo cerchio diciamo
Dobbiamo provare a ricostruire una sinistra degna di questo nome in Italia
Sinistra
Come vedete non sto parlando ancora di comunisti una sinistra
E cioè
La Federazione della Sinistra in quanto tale
Per me
E spero per noi
Non è il punto di arrivo della riunificazione della sinistra ma è solo il punto di partenza
Noi
Rifondazione
Socialismo due mila
Lavoro e solidarietà cioè
I due soggetti che si sono impegnati avete sentito anche l'intervento di patta ieri per il partito del lavoro
Ma
Non è sufficiente
Io lo giudico non sufficiente
Perché questa unione tra comunisti e non comunisti parte Salvini però
Ho promesso di dire le cose
E penso
E molto squilibrata
è una federazione sui generis perché in realtà è L'Unità
Federativo dei due partiti comunisti con degli altri compagni bravissimi amicissimi con una linea molto simile alla nostra ma
Sostanzialmente la Federazione a sinistra e l'unità dei due partiti
E cioè
Se ci pensate e una versione edulcorata e un po'annacquata dell'Unità tra i comunisti che proponevano
Allora a me questa cosa non
Non mi convince
Lo dirò se mi sarà data occasione di intervenire
Anche al Congresso di Rifondazione che se si tiene tra un mese
Noi dobbiamo ve dobbiamo pensare in grande
E
L'idea
Forse qualche compagno dentro Rifondazione
Ha un'abitudine diversa dalla nostra ad essere piccolo
Ma
Ma la grande maggioranza di quelli che stanno qui vengono dal pc cioè da una cosa grande
Letti il nanismo
Cioè le nanotecnologie in politica funzionano malissimo
Perché i rapporti di forza contano
Allora
Vicanolo detto prima lo ripeto ma lo avete detto in tanti
Noi ci rivolgiamo a tutta Sinistra ecologia e Libertà
Ieri avete sentito l'intervento del suo rappresentante bellissimo intervento di grande unità
Lo ringraziamo non tutti dentro Sinistra e Libertà la pensano così
Perché lo stesso giorno appariva un'intervista del Presidente di Sinistra ecologia e Libertà che invece diceva cose contrarie
Ma anche qui siccome lo facciamo politica ne dobbiamo dare sponda interloquire con quel pezzo rilevante diesel che vuole l'unità
Allora Licandro dicevo più generosità chiedendo la Vendola
E se non è un problema di generosità io dico avendola un po'più di lungimiranza politica perché la politica italiana non finisce con le primarie del Partito Democratico
E se noi vogliamo porci il problema di costruire una sinistra degna di questo nome
Abbiamo bisogno dei compagni di Sinistra ecologia e Libertà
Però nel secondo cerchio per sarà la metafora
è quello di avere un soggetto federativo della sinistra che abbia l'ambizione di essere a due cifre
E cioè
Che conti
Perché alla fine della fiera badate i lavoratori vogliono un soggetto che conti
Che il rappresenti perché li difenda
Perché se è una cosa e di nicchia ancorché nobilissima i lavoratori non la voto e l'abbiamo visto con l'arcobaleno
Ecco ma starebbe quello come dire a scongiurare qualunque ipotesi di autosufficienza
Ovviamente
Questo ragionamento federativo ci porta al
A noi
Al Partito Comunista
Le risposte che vengono
Da Rifondazione sulla riunificazione dei comunisti in Italia e inutile che però racconti sono insoddisfacente
Ma se pensiamo a come eravamo nel due mila otto
Nel due mila otto mai nessuno tranne la testardaggine di qualcuno di noi avrebbe pensato che
Saremmo riusciti per tre anni consecutivi Sempre
Ad andare insieme alle elezioni con Rifondazione Comunista
Vogliamo dirci la verità anch'con una volta
Nel due mila nove siamo andati insieme alle elezioni europee
Perché nel frattempo
Il il killer della sinistra
Walter Veltroni
Aveva cambiato la legge elettorale anche delle europee
Perché noi proponevamo Rifondazione gli andare insieme sino al due mila quattro all'elezione lo ricordate la confederazione dalla sinistra la linea dalla Confederazione a sinistra
Nel due mila nove siamo andati insieme perché avevano messo la soglia di sbarramento
Noi
Vogliamo L'Unità a prescindere dalla legge elettorale
Perché riteniamo che l'unità non debba essere indotta è obbligata ma sia una scelta politica
Tuttavia quella legge e quelle leggi elettorali
Hanno posto il primo mattone per provarci a fare l'unità è da quello che era un cartello elettorale
Europee due mila nove poiché abbiamo creato la Federazione della Sinistra
Beh io
Sono convinto che noi dobbiamo continuare a chiedere alle compagne e compagni di Rifondazione
Di creare in Italia un unico partito comunista
E siccome questa linea comunque è una linea di attacco
Non è una linea difensiva ma di attacco
C'è poi saranno le compagne e compagni di Rifondazione che individueranno i minori nel nostro partito quelli che si mettono in discussione
E lo ripeto qui
Noi siamo per definizione superabili in avanti nel momento in cui si farà se mai si farà come io spero un altro partito comunista più grande è ovvio non è che possiamo chiedere a Rifondazione agli altri iscrivetevi al PdCI
Se essi metricamente arriverà il momento in cui i due partiti decidono l'abbiamo già deciso ma se Rifondazione decidesse
Di fare un po'un unico partito comunista è ovvio che ci sarebbero due congressi di scioglimento dei due partiti è insieme un congresso ricostruzione di un unico partito comunista
Al momento questo non c'è
Al momento questo non c'è
Per cui care compagne e cari compagni proprio per mantenere viva quella idea
Intanto rinforziamo il Partito dei Comunisti italiani che il nostro partito
Abbiamo deciso
Anzitutto
Abbiamo plurale maiestatis ho deciso
Di di chiedere
Ad un'agenzia di sondaggi
Perché poi ci sono dei piccoli miracoli come quello
Che abbiamo ricordato in apertura della Compagnia delle Oppong ma c'è un che ancora ringrazio davvero di cuore di quanto ha fatto
Noi
C'è un importante istituto di ricerca
Di cui non dico il nome perché
Diciamo ci sono
Che ci ascoltano posso fare pubblicità e poi non vorrei mettervi in difficoltà che si è accorto dal nostro congresso
E che mi ha contattato
Per chi è e si sono messi a disposizione gratuitamente perché i soldi non li abbiamo
Lo sapevano già ex
E
E io non mi sono permesso di chiedere loro per le prossime settimane di di fare un sondaggio proprio sulla nostra linea
E cioè l'unità del centrosinistra l'unità dalla sinistra aumentato i comunisti per vedere le risposte delle persone normali
Io sono
Sinceramente curioso ma secondo me questa linea e comprensibile appunto dalle persone normali
Perché una linea di unità e la
Più grande richiesta che viene avanzata in particolare dal popolo del centrosinistra è quella dell'unità quindi prossimi giorni vedremo
Come
Come Paul vera e ovviamente sarete informati
Di di di dei degli esiti perché perché sono un fatto politico ma torniamo al
Altri al nostro partito
Io ho provato nella relazione
A introdurre degli elementi ancora una volta
Di qualche novità anche sul piano
Tra virgolette molto private teorico
Sono state riprese nel nel dibattito le riassumo semplicemente
Il rapporto con i movimenti
In Italia
Negli ultimi
Tre quattr'anni ci sono stati tantissimi movimenti
I più variegati
Dai movimenti che per la raccolta delle firme sui referendum i movimenti degli indignati i ragazzi del quindici di ottobre il modo in
Entro dalle donne se non ora quando il ll il referendum Mirafiori la FIOM Lele manifestazione della FIOM poi la CGIL
Il Popolo viola di tutto
Questo testimonia che nel popolo italiano
Ogni segmento spesso si intersecano quelli che vanno alla manifestazione dell'uno vanno anche la manifestazione dell'altro e viceversa ma
Nel popolo italiano c'è
Un una esigenza di partecipazione
è di
E di voglia di lottare
Cosa che è mancato
Il mancato completamente
Lo sbocco politico
E cioè quel soggetto che unificate se le lotte tutte queste lotte tutte queste esigenze Elettra adducesse in un fatto politico
In uno sbocco istituzionale
Io ho già ricordato in apertura
Il
L'enorme problema il buco nero
Della politica italiana che è il fatto che il più grande sindacato la CGIL di sinistra non ha un referente politico
Cioè da qui l'esigenza di costruire una soggettività politica organizzata
Che diventi in prospettiva provo il Partito dei lavoratori provvede quello che dà lei per voce e gambe organizzazione atto a questi movimenti quello dei lavoratori ma non solo quello dei lavoratori ripeto
Il risultato del referendum io non uso mai espressioni bizzarre il popolo dell'acqua queste cose che appartengono a un'altra cultura politica ma
La proprietà pubblica noi siamo marxisti la proprietà pubblica
Dell'acqua è una cosa enorme
Avere sottratto acqua il bene primario by tempi dei presocratica cinque averla sottratta
Alla al mercato alle logiche del profitto e è una norma da comunisti ente pubblico sommessamente molti di quelli che hanno votato per referendum o non lo sanno ma
Ma tutto questo non ha una interlocuzione diretta con i partiti
Nella migliore delle ipotesi partiti sono tollerati
Spesso sono schiacciati dalla manifestazione
Scacciati
E quando discutiamo dei comitati organizzatori ci dicono o mi raccomando senza bandiere di partito
Questo ci pone un grande problema
Che io ho solo accennato nella relazione
Sulla quale
Su quale problema voglio dire due cose in cui invece adesso concludendo
Che l'antipolitica
Noi dobbiamo stare molto attenti perché anche pezzi
Di elettorato di sinistra
Anche pezzi di elettorato potenzialmente nostro
Sono attratti
Dalle
Seducenti chimere dell'antipolitica
Penso alla valle Movimento cinque Stelle cioè a Beppe Grillo
Io non non appartengo alla alla schiera di quelli che dicono a tu hai fatto vincere la destra agli attuali sta
Si è fatto vince la destra perché qualcuno lo ha votato
E cioè delle persone che vedono in quella risposta che un anti risposta la soluzione dei problemi o comunque una protesta
Dobbiamo capirle queste cose perché quello che ci ha insegnato il grande insegnamento di Togliatti è proprio quello di capire e non di demonizzare
Gli atti indagata
Il fascismo e le organizzazioni di massa del fascismo e il con un senso che aveva il fascismo il consenso
Allora io non demonizza ha fatto il Movimento cinque Stelle mi chiedo
Come si fa a contrastarlo
E
E per contrastarlo
Bisogna iniziare
A contrastare l'antipolitica con argomenti politici
E cioè dobbiamo smetterla anche noi
Perché spesso cadiamo nel tranello di inseguire i temi dell'antipolitica
Perché il giorno che non ci sarà più la politica
Il giorno che non ci saranno più partiti
Come ho detto in apertura la vera casta comanderà all'Italia
La casta degli industriali e dei ricchi
Perché solo i partiti consentono a voi che siete persone normali di essere cui di partecipare di far sentire la vostra voce
E ed è evidente che la politica assi autogeno e data dei privilegi orrendi
Ma voi pensate davvero che il Corriere della sera
Faccia la campagna contro i privilegi dei potenti perché ad Apple delle pulsioni moralistiche
Semplicemente perché sta facendo sta costruendo la scalata al Governo
Dei poi dei poteri che hanno sempre dominato questo Paese e cioè la Confindustria non sanno ancora chi ma qualcuno dalla Confindustria perché badate
Ci sono cose che lo dice nessuno e lo dobbiamo iniziare a dirle
La retribuzione dei parlamentari
è stata introdotta con la nascita della Repubblica italiana
Per consentire agli operai ai contadini e la povera gente di andare in Parlamento perché altrimenti ci andavano solo i ricchi in Parlamento
E io so già che domani il giornale o libero ammesso che lo farà
Diranno Diliberto difende i privilegi dalla casta
Nono io difendo il diritto di ciascuno di voi e di ciascuno del popolo italiano di fare politica senza essere ricco
Perché altrimenti se
Vengono azzerati i finanziamenti della dello stato del del pubblico alla politica saranno i rischi a farla
Perché ce l'hanno già i soldi
E badate
Con gli argomenti bisogna contrastare l'antipolitica perché questo è semplice lo capiscono tutti
Ancora
Tra le proposte di Grillo
Vi è quella
Che chiunque abbia una condanna non può stare in Parlamento
Affascinante
Apparentemente
Se fosse stata vigente questa norma
Negli anni Cinquanta
Pochissimi comunisti sarebbero stati in Parlamento
Sapete perché
Perché erano condannati per l'occupazione delle terre per i blocchi stradali per resistenza a pubblico ufficiale
Il problema non è la condanna è quale condanne a vuoto e cioè se peculato corruzione concussione reati contro la pubblica amministrazione fuori dal Parlamento e ce n'è un casino di quelli in Parlamento
Bisogna piantarla con il populismo
è una battaglia culturale
E va condotta noi la possiamo condurre proprio perché noi non ne abbiamo di privilegio siamo fuori dal Parlamento
E poiché io ho rinunciato a stare in Parlamento volontariamente non candidando mi nel due mila otto ho titolo per farla
Ma ciascuno di voi ha titolo per farlo non
Non bisogna vellicare i peggiori istinti della pancia dalle dei nostri concittadini perché questo lo fa benissimo anche Berlusconi
E anche qui un'altra verità
Berlusconi nel novantaquattro avvinto proprio cavalcando l'antipolitica
Lui che era cresciuto all'ombra dei favori del vecchio Castro di Craxi Andreotti e Forlani e in particolare di Craxi ma cavalcato l'antipolitica con quella vinto l'uomo nuovo il saper fare
Con tutti quei soldi
E
Diciamo sarebbe fallito ampiamente se non avesse tramutato il suo pubblico in un in un elettorato non avesse poi vinto le elezioni sarebbe già abbondantemente fallito come imprenditore
Ma questo
E storia
Allora primo
Un partito comunista non ha paura di sostenere una battaglia anche di questo tipo
Rispetto ai movimenti così riconquista Remo dignità alla politica di in Italia ai partiti politici secondo
Il nostro partito ha una identità
Che va ancora costruite ci vorrà tempo ma costruite io ho provato
Ad eliminare due grandi filoni quello della storia
Del movimento comunista internazionale
E quello della storia dei Comunisti italiani del tutto peculiari appunto il pensiero come dicevamo ieri in una seduta dei delegati
Di due eccezionali dirigenti ma anche intellettuali
Marxisti e legni misti italiani come Gramsci e Togliatti che sapevano calare la dottrina nella realtà politica del del giorno
Badate che le intuizioni togliattiano e sulla Costituzione sono strepitose io invito i compagni più giovani a leggerle a studiarle
E tutto il discorso di Togliatti quando torna in Italia nell'aprile del quarantaquattro e a un partito che era con le armi in mano e pensava di fare la rivoluzione edilizi
I fatti rango Giare compresi
Tagliati faceva Perugia dal partito molto di più di quanto io faccio tra rivolgere a voi
Fa tra indugiare l'accordo con la monarchia il Governo con Badoglio e l'idea che i comunisti italiani in quel momento fanno l'unità nazionale
Perché vogliono
La democrazia progressiva non il socialismo democrazia progressiva e c'è la
La la Costituzione che la più avanzata del mondo proprio perché lì
L'incrocio
Della dottrina sociale della Chiesa delle grandi idee liberali avanzate dal marxismo
Badate
Quelle intuizioni sono ancora le intuizioni che noi ci portiamo dietro e che vogliamo tradurre nella pratica politica di tutti i giorni
Siamo nani sulle spalle di giganti tuttavia
Come dicevo
Vanno aggiornate
Bisogna avere il coraggio di guardare in faccia all'enormità del nuovo che ha fatto irruzione nelle vite di ciascuno di noi
Cito solo una cosa
Il il web
Che chiedo scusa son vecchio pro mi aiutano diciamo così Aubry badanti del web per terminasse me
Ma
Il web non ha cambiato soltanto la comunicazione ha cambiato la stessa politica
Ha cambiato le forme dell'organizzazione della politica
Nulla di quello che è successo nel Maghreb sarebbe stato possibile senza il web senza così nuovi strumenti che non sono ripeto solo di comunicazione ma di organizzazione
Il mezzo è sempre anche contenuto come ci insegnavano i teorici della comunicazione sin dagli anni Sessanta
Allora
La globalizzazione
La interdipendenza tra i popoli tra le culture
Tutte cose da indagare
E non basteranno gli strumenti del marxismo classico nelle società contemporanee per capire il potere
Potere diffuso non bastano le teorie di Stato rivoluzione se non le coniughi con le indagini Michel Foucault di quelli che hanno
Analizzato per davvero l'ho studiato i temi del potere diffuso
Per tutto questo bisogna appunto sulle aree
Studiare
E ancora studiare
è senza forme
Di ripetitività del passato senza dogmi
E
Se qualcuno vuole dogmi c'è un congresso qua davanti che dice Gesù ti vuole bene ed andare di nell'altro
Il magazzino e dialettico
E allora
Per fare questo abbiamo
Creato
Una un istituto di studi c'è una rivista Marx ventuno e e invito tutte le compagne e compagni a farne tesoro
Perché
Perché la cultura anche tra noi è uno strumento formidabile di lotta politica
Ancora
Nell'identità di questo partito
Io
Continuo a credere che noi
Che abbiamo punto diciotto mila novecento iscritti una cosa del genere insomma no siamo circa venti mila
Possiamo provare ad essere un partito oggi non di massa
Perché non ce la si fa
E dobbiamo ragionare per quello che siamo non per come vorremmo essere
è
E quindi la
L'impianto che io vi ho proposto nella relazione e cioè essere partito di Quadrini convocazione di massa
E secondo me la formula che meglio rende l'idea
Ho fatto l'esempio nella relazione dei compagni dell'ATAC di Roma
Cioè dei quattro
Che hanno creato una cellula di lavoro nel loro posto di lavoro assolutamente strepitosa ma faccio un altro esempio
In un comune vicino a Roma Rigliano
C'è una battaglia della popolazione contro una discarica
Beh la guida
Di quella battaglia in una realtà dove noi praticamente non avevamo nulla o quasi come partito la guida è stata resa
Da una nostra giovane giovanissima ventenne consigliere comunale l'unica che abbiamo a Riello
E
Dall'Amministrazione di Aviano dove noi abbiamo del nostro partito il vice Sindaco
Siamo alla testa di quello che è una lotta popolare
Beh noi abbiamo oggi Ariano una forza enorme costruita non
Sulla ideologia ma a partire da una lotta popolare appunto
Erano quadri erano
Pochi i nostri compagni hanno saputo essere alla guida di un mondo di un movimento e quindi di essere riconosciuti anche se pochi come dirigenti del movimento medesimo questo significa quadriennio
Non è una brutta parola
Del passato che evoca chissà che cosa
Il quadro è quello che
Da e e al contempo militante intellettuale dirigente
Se alla vocazione di massa sennò sta chiuso la sezione
Fa il quadro di se stesso si appende al muro risolto il problema
Noi dobbiamo
Costruire un partito così
E io credo che ci riusciremo compagne e compagni che ci riusciremo questa questo congresso
Diciamo che ci dà davvero una
Una bella boccata di ottimismo
E anche
Lo diceva ancora una volta Licandro nell'ultimo intervento anche gli esiti delle Commissioni di lavoro del Congresso
In particolare quella che appassiona particolarmente in uso i compagni che la Commissione elettorale quella
Che
Vara le proposte per i gruppi dirigenti
Rispetto agli I precedenti congressi non parliamo di Salsomaggiore dice ma insomma rispetto il precedente i congressi
Hanno chiuso infatti me li sono visti arrivare a cena alle dieci e mezzo di sera normalmente finivano le sei e mezzo dell'indomani Martena
è una prova di maturità anche questa grande
Perché significa
Che una volta tanto stiamo facendo un congresso sulla linea politica del partito e non su chi va in un posto nell'altro mentre a Salsomaggiore
Lo voglio ricordare
A Salsomaggiore noi facemmo congresso che era
E non poteva che essere così molto depresso dal punto di vista
Tempera ambientale età e dalla linea depresso venivamo
Dalla sconfitta del due mila otto
Massi metricamente alla depressione politica c'era una
Una smodata ascesa alle cariche di partito che non contano nulla tanto più in quel momento et tuttavia
Era inversamente proporzionale più deboli della società maggiore e più grande nel numero dei degli organismi dirigenti
Siamo arrivati
La volta scorsa ad avere un comitato centrale che aveva dei numeri tali che non si è mai riunito in tre anni perché era tecnicamente impossibile da riunite
Tutto questo nodo sarà fatto questa volta abbiamo varato uno Statuto
Che individua numeri ristretti forse non ancora ristretti come era il PC diciamo degli anni Cinquanta e Sessanta ma sicuramente come quello del PC degli ultimi anni
Organismi dirigenti che siano in grado di dirigere collegio al mentre il partito e badate che ve lo dice uno che tendenzialmente non è che è molto favorevole alla collegialità come mi viene più volte ricordato negli interventi
Ma la collegialità viceversa aiuta anche a me
Perché mi sgrava dalla responsabilità enorme
Che è spesso per dei legami è stata data in questi tre anni tanto più i primi
Collegialità e rinnovamento
Se guardate i lati perché i vecchi Giorgio sta mente comune negli autobus lasciate posso alle donne ai vecchi
I giovani ne abbiamo tantissime
Tutti i giorni
E
E io sono particolarmente contento di poter dire
Che noi vareremo da questo congresso proprio perché un congresso di nuovo inizio anche un profondo rinnovamento dei gruppi dirigenti in favore di queste giovani e di questi giovani quadri che sono arrivate in questi tre anni e
è merito loro
è merito loro
Però
è anche merito nostro
Perché ci sono altri partiti a sinistra
Che non è dunque hanno
I propri giovani
Arrivano
Stanno sei mesi e poi scattano
Sono partiti con un turnover giovanile pazzesco
Perché perché non trovano un partito
Trovano
Ciò per i Comuni con
Diciamo uno una agglomerato indistinto di persone nel suo partito
è un partito significa
Che noi
Virgolette proviamo a educare alla politica i nostri giovani
Educarli alla politica significa non essere indulgenti
Significa che se un ragazzo
Fa un errore
Bisogna dirglielo
Perché la giovane età non è un'esimente
In questo modo nell'aiuto reciproco loro rimangono crescono e oggi prenderanno il posto nostro da dirigenti perché hanno avuto l'educazione di quel partito che appunto Togliatti chiamava il partito educatore
Si sono formati insieme a noi hanno aiutato anche noi ormai vecchi a capire il nuovo che sta emergendo la società
A essere in grado di interpretarlo
Perché sono dei giovani che vengono dai movimenti
Penso fra i giovani ancora una volta della stazione universitario di Roma ai giovani universitari di Campobasso un gruppo straordinari voi giovani delle Puglie
Non li voglio citare tutti ho citato quelli che ho
Adesso vivono la mente perché le ho incontrate nel corso dei congressi di federazione gli straordinari giovedì Torino eccetera eccetera
Questi giovani vengono dei movimenti
Non si sono iscritti al nostro partito perché hanno letto il capitale di Karl Marx ma io sfido chiunque di voi a dichiarare qui che si è scritto a suo tempo il Partito Comunista perché aveva letto il capitale di Karl Marx
Ciascuno di noi
Ciascuno di noi
Ha aderito ai comunisti quando era ragazzo
Perché eravamo
I nostri cuori
Erano offesi dalle ingiustizie della società e volevamo cambiare la filosofia
I giovani no global che dicono
Un altro mondo è possibile
è uno slogan bellissimo
Incerto quattrocento che un altro mondo possibile un mondo senza senza guerra senza sfruttamento
Ma dicono la stessa cosa che dicevamo noi quando eravamo ragazzi
Un altro mondo è possibile dice che questo mondo odioso loro la vogliono combattere stanno dalla nostra parte
E allora starà a noi riuscire a interpretare quello slogan
E a portare il maggior numero possibile di ragazze di ragazzi
Di giovani comunista e Comunisti dentro il nostro partito e possibilmente in un nuovo più grande unico partito comunista negli anni avvenire non dipende solo da noi
Finisco
Non ne abbiamo alle spalle
Come ho detto in apertura
Una impressionante sequenza
Di
Scomparsi
Della nei gruppi dirigenti di entrambi i partiti sia degli fondazione che dei Comunisti Italiani
Non faccio l'elenco per amore di patria
Ma ciascuno dei presenti ben ricorda
Quante e quanti autorevolissimi e meno autorevoli dirigenti nel corso dei vent'anni che abbiamo alle spalle ci hanno lasciato
Possiamo dirci che non tutti
Ma la grande maggioranza di quelli che ci hanno lasciato
Non ci hanno lasciato per problemi politici ma per litigi sulle cariche
Non tutti e
Ma sicuramente la grande maggioranza sì
Puntualmente la moria di dirigenti
Avveniva sempre alla vigilia delle candidature
Non
Non credo di svelare segreti è sempre stato così
Allora qui è stato ricordato da soli mila Licandro la formazione del gruppo dirigente del PC
Io non so se
E quanto
Voi vorrete ancora che io faccio il segretario di questo partito
Ma non
Ronghi
Stavo tirando la palla in area per schiacciare nordico su sei
Ma sino a quando io sarò il segretario di questo partito
Io dedicherò
Ogni mia energia
Esattamente per rinforzare la disciplina e la tenuta morale di questo partito
E siccome
Sto parlando da un'ora e smetto
Siccome ho ricordato chi ci ha lasciato perché non ha più ho avuto una candidatura
So troppi
Che le zone tre moschettieri e non
Dicevo ricordato quelli che se ne sono andati
Per ragioni di candidature io però voglio ricordare un'altra cosa
Che questo nostro partito il fatto
Da donne e da uomini splendidi
Che nulla chiedono mai
Che mai riceveranno il piacere come dicevo io di essere applauditi
Di essere
Amati
Nessuno a cui chiederanno fai la foto con me
Metti una firma
Compagne e compagni
Anonimi
Che però sono quelli che consentono
Agli altri a cui pochini tra virgolette eletti poi di avere delle grandi soddisfazioni
E allora io voglio finire questo bellissimo congresso
Leggendo
Come finisce
La biografia scritta da nello Rosselli
Martire della Resistenza non comunista martire della Resistenza uccisione fascisti dai sicari fascisti
Come finisce Nello Rosselli e la sua biografia dedicata a Carlo Pisacane
Ancora una volta non un comunista ma un errore del Risorgimento
Dice
Rossellini ricordando proprio i caduti del Risorgimento
E varrebbe per tutti i caduti della Resistenza
Perduti caduti
Uccisi negli anni Cinquanta negli anni Sessanta per cui le ucciso dal terrorismo per cui lì ci sono la mafia tutti quelli che noi
Di cui non ricordiamo il nome
Scrive Rosselli
Il viandante
Anzi io oso di varcare il torrente
Getta pietre una sull'altra
Nel profondo dell'acqua
Poi
Posa sicuro il suo piede sulle ultime che affiorano
Perché essa
Che quelle scomparse nel gorgo sosterranno il suo penso
Io vi chiedo di applaudire tutti coloro
Che non hanno nome ma sono il meglio dal nostro per
Ha ancora
Area
Ma
Va a
La
Il
A