VI Congresso Nazionale del Partito dei Comunisti Italiani - Ricostruire il Partito Comunista, unire la sinistra, battere le destre (2ª giornata)

Compagne e compagni diamo inizio a questa giornata di lavoro abbiamo già un sacco di richieste di intervento quindi il tempo di intervento sarà di dieci minuti per delegato o delegata a otto minuti io vi battevo il tempo così potete diciamo regolarvi
La parola alla compagnia alla Migliaccio
Che ringraziamo no questo c'è l'ambiente che ringraziamo anche per la puntualità con cui si è presentata
Mentre noi siamo qui al congresso a Seregno che la cittadina della Brianza dove abito si svolge si svolgeva ieri sera il congresso di sezione dei nostri compagni di Rifondazione
Ho mandato loro un messaggio di saluto
E se oggi non fossi qui sicuramente sarei andata da loro a portare il saluto del PdCI e l'augurio che il loro congresso che si presenta con tre documenti diversi e con sei emendamenti al primo documento quello del segretario Ferrero
Si conclude raggiungendo una risposta alla nostra domanda di unità
Io ho letto i loro documenti ho letto anche gli emendamenti e li ho messi in relazione con il nostro documento politico e con il nostro congresso
Perché molto di ciò che noi diciamo qui trovarne compagni di Rifondazione interlettere tori primari e privilegiati
Mentre noi siamo qui a proporre apertamente il superamento del nostro partito
Disponibili addirittura scioglierci per confluire in un partito comunista più grande insieme al loro da parte loro questo argomento e quanto meno prematuro
Perché prima devono decidere su alcuni temi essenziali come sapere cosa significa per loro essere comunisti
Qual è il programma politico qual è il tipo di alleanze di collaborazioni che intendono intrattenere con il resto della sinistra e del centrosinistra a cominciare da lui
Scopriamo nei loro testi che alcuni di loro non vogliono saperne della federazione che la considerano fallita sul nascere che altri non vogliono nessun ampia alleanza di centrosinistra
E lo considerano uguale al centrodestra
Mentre altri ancora vogliono una sinistra genericamente tinta Di Rosa fatta di movimenti di piazza di partito leggero alla Bertinotti dove il comunismo se c'è è una semplice tendenza culturale come dire una moda
Possiamo noi come Orfeo innamorato andare all'inferno pur di seguire l'amata è una volta ritrovata la commettere l'errore di voltarsi indietro e di perdere tutto perdere l'amata insieme a noi stessi
Io credo di no che un amore maturo e quello che non perde la testa non perde la via eventualmente guida l'altro quando sta per smarrirsi
In politica da millenni si confrontano due grandi modelli filosofici quello di Platone e quello di Aristotele
Che come dire quello della realtà e della mediazione con gli altri contro quello dell'astrazione della metafisica e dei modelli ideali
Io sto dalla parte di Aristotele dalla parte di un approccio scientifico e realistico alla politica perché l'altro è un modello autoritario illusorio e sempre perdente
Noi abbiamo idee chiare quando scriviamo che il capitalismo è un sistema che va superato proponendo il grande obiettivo rivoluzionario del socialismo la proprietà e il controllo sociale della produzione
La programmazione la pianificazione dello sviluppo economico che occorre lottare per la pace il disarmo lo scioglimento della NATO la fine dell'egemonia statunitense
A me paiono scientifica perfettamente condivisibili le nostre analisi sul quadro politico internazionale che occupano l'intera prima parte del documento altrettanto preciso il nostro approccio alle questioni europee
Noi non siamo antieuropeisti ma vogliamo un'altra Europa che non sia il paravento all'imposizione del liberismo economico negli Stati membri la perdita di democrazia e di governo da parte dei Governi nazionali
Dimostriamo di possedere dei paradigmi di avere dei modelli scientifici a partire dai quali è possibile non solo fare l'analisi ma elaborare il progetto e politico ed economico per l'Italia
Che il programma per l'alternativa all'attuale Governo
Questo Paese ha bisogno di riforme vero e noi sappiamo quali e lo diciamo nei nostri cinque punti
Vorrei dire che potevamo avere il coraggio di spingerci più in là e trarre le opportune conseguenze dalle premesse cioè tradurre la potenza dell'analisi nell'atto del Programma di lungo e medio termine
E dunque parlare apertamente di un programma che veda lo Stato ritornare protagonista nell'economia
Con la capacità autorevole di gestire le politiche industriali rilanciando i settori primario e secondario che coltura industria
Perché nessun Paese può stare in piedi avendo un PIL che è fatto unicamente di terziario e dove il denaro pubblico essendo l'unico carburante di quel PIL terziario nel momento in cui viene sottratto fa crollare liste
L'intero sistema pubblico e privato
Uno Stato che sia in grado di governare la moneta e le conseguenti esportazioni e importazioni così come le relazioni economiche internazionali
Uno Stato che sta in Europa da protagonista e non da gregario sottomesso ai diktat del capitalismo franco tedesco
Ora un partito che è capace di dire questo è capace anche di stare in dialogo con le altre forze politiche con la stessa chiarezza autorevolezza da protagonista e non da gregario e non sottomesso una logica che nega la verità
Ecco perché il passaggio sull'alleanza e mi è parso particolarmente critico e gravido di contraddizioni ben che io abbia votato a favore del documento politico e lo farò di nuovo dovrei usare una massima evangelica
Il nostro parlare sia sì quando essi no quando è noto il di più viene dal male
O come in questo caso può portare al male
Se si hanno idee chiare su programmi e contenuti su analisi obiettivi le mani siano libere quando dignitosamente correttamente si stato un tavolo di trattativa con altri
Perché gli eventi precipitano e si modificano le altrui contraddizioni abbondano e trapelano tutte le aberrazioni di un sistema elettorale maggioritario che ha distrutto la buona politica non solo per noi ma anche per gli altri partiti
Da qui al momento in cui dovessimo sedere al tavolo delle trattative potrà modificarsi tutto tempi condizioni interlocutori
Quindi proporrei ai nostri dirigenti flessibilità e assenza di pregiudiziali che possono rivelarsi dannose cioè dare i nostri dirigenti la massima fiducia
Nel quadro del sistema elettorale maggioritario la costruzione di un'alleanza democratica
è imprescindibile rispetto all'obiettivo di abbattere il berlusconismo questa assunzione di realtà ancorché indigesta però alcuni nostri alleati della federazione è frutto di realismo politico
Ma il berlusconismo il liberismo il modello Marchionne e Montezemolo non si abbattono mai una volta per sempre e soprattutto non si abbattono solo in piazza ma con l'azione legislativa
Se si vince una battaglia non sia vinta la guerra è un illuso un sognatore e forse qualcosa di peggio chi ritiene che la sinistra debba limitarsi al ruolo di protesta di piazza lasciando ad altri la vera guerra
Non possiamo vincere le elezioni farle vincere alla coalizione e poi pensare che il programma lo realizzerà qualcun altro
Governare è una prospettiva che rievoca antiche ferite
Scrive il filosofo Arne sblocchi spirito dell'utopia che un cono d'ombra si proietta sempre sulla realizzazione
Uno umbra certamente dico io perché sono i corpi che sono reali e che esistono sono in grado di stare nella luce proiettando ombre le utopie no perché non esistono
Chi voterebbe per un partito comunista che rinuncia a vincere gestire la vittoria
Siamo forse divenuti anche noi estimatori del pensiero debole quella pericolosa malattia dello spirito che ha generato i partiti posti ideologici senza idee diverse dal pensiero unico dominante
Oppure noi come ogni partito politico dobbiamo correre per vincere per governare prendendoci tutte le responsabilità di una forza politica matura
Infine mi chiedo che non stiamo forse facendo i conti senza l'oste cioè senza chi ci ritiene pericolosi a prescindere a prescindere di questa sorta di Callun mette dell'anno ingerenza che stiamo offrendo ai nostri solo potenziali alleati
Quel sì o no che dobbiamo dare io credo che sia lecito pretenderlo anche dagli altri
Grazie compagna
Anche
Il rispetto dei tempi il compagno Orlando Cervoni segue il compagno Maurizio che ciò
Ho detto
Allora care compagne e cari compagni non vi nascondo l'emozione di parlare in un questo congresso nazionale nonostante resa l'età è la prima volta per cui mi perdonerete qualche errore
In questo sesto Congresso nazionale che giunge dopo un bello ed appassionato utile dibattito prima nelle sezioni poi nelle federazioni dobbiamo raccogliere e far diventare patrimonio di tutto il partito la discussione che si è sviluppata e renderla attuale
I congressi della Federazione cui appartengo congressi di sezione del congresso provinciale hanno sviluppato un confronto vero anche grazie ad un documento politico nazionale ben fatto chiaro che ha messo tutti gli iscritti
Nelle condizioni di discutere ciò che i comunisti pensano e come pensano di realizzarlo
Innanzitutto dobbiamo pensare a dare sostanza i nomi se ci chiamiamo comunisti persone che vogliono unire che stanno insieme che hanno molte cose in comune
Allora non possiamo che impegnarci per costruire un unico grande partito comunista italiano molti di noi si ingegna no a pensare come si deve fare un unico partito comunista
Ma è più attuale pensare al perché si deve fare un unico grande partito
Piano
Ed il perché e nello stato attuale delle cose
Da quando non ci sono più tanti comunisti o meglio da quando tutti comunisti non votano per i comunisti e nelle istituzioni a cominciare dal Parlamento non ci sono i comunisti le cose per il popolo vanno peggio
Oggi siamo di fronte ad una crisi senza precedenti le politiche neoliberiste basate solo sulle operazioni di finanza hanno impoverito la stragrande maggioranza dei cittadini
Il capitalismo sedicente sette sedicente avanzato ad ha dettato le sue indico le leggi se vogliamo dare una datazione di inizio a queste inique politiche le possiamo collega collocare al settembre del mille novecentosettantatré
Quando con il colpo di Stato incide appoggiato e sostenuto dagli USA e con l'uccisione di Salvador Allende si mise fine ad una virtuosa esperienza di nazionalizzazione delle risorse nazionali
Di quella nazione e si misero in pratica le politiche neoliberiste di Friedman
Da allora è cominciata una campagna ideologica contro il comunismo e le società socialiste di cui modelli in verità già Togliatti aveva avvertito come necessari un avanzamento e per un socialismo più attuale ai mutati tempi
Per le creazioni di altro entusiasmo rispetto alle sfide nuove
La caduta del muro di Berlino fece dire a tanti anche a parte di quei ceti che hanno trovato nelle lotte del Partito Comunista risposte loro bisogni
Che la storia era finita finalmente il mercato liberato dalle paura dei comunisti avrebbe aperto nuove una nuova era di democrazia in sostanza il il Paese del Bengodi
E la propaganda inneggiava al mondo unipolare e con un unico Stato nella cabina di regia ci sarebbe stata la pace la libertà dei popoli e ogni nazione sarebbe stata libera di scegliere la propria strada
Invece mai come del negli ultimi venti anni ci sono state così tante guerre con milioni di morti tutte guerre determinate da mire di vecchio stampo colonialisti compresa dirigi delle risorse di popolazioni
Messe nelle condizioni di non sapersi o potersi difendere
E per quanto riguarda l'Italia
Prima ancora dell'ottantanove da parte soprattutto del craxismo si era iniziata prima in sordina poi con sempre maggiore aggressività
Un attacco è fondamentale del socialismo con la democrazia demonizzazione di Marchese l'esaltazione di protoni come a dire che un sorriso che il socialismo e solo utopia Craxi in sostanza a differenza di altri settori anche della socialdemocrazia
Si fece ariete per sfondare un fronte che avrebbe dovuto consolidare e non è un caso se nella quasi totalità questo oggi quei ragionamenti e i superstiti di quella stagione vi troviamo tutti in truppa ADI
In Forza Italia PdL di quel periodo del caso ci troviamo l'attacco frontale alla scala mobile con la conseguente legge che la Bolivia e soprattutto con il referendum da noi promosso e che perdemmo
Da quella stagione nacque la triplicazione del debito pubblico e che condiziona fortemente oggi le politiche sociali
Ma quel debito pubblico a differenza dei periodi precedenti nei quali lo stesso debito veniva almeno usato anche per sostenere alcune istanze popolari negli anni del CAF servì solo a fare propaganda sostenere investimenti sbagliati opere inutili
E soprattutto servì ad ingrassare un sistema di corruzione corruttela
Che sfociò in Tangentopoli ecco perché è necessario un Partito Comunista Italiano forte
La presentati io ho rappresentato oggi c'è un dibattito acceso appassionato
Fra i comunisti non solo sui mila modelli di sviluppo sul perché bisogna continuare a proporre nostre soluzioni ma anche sul come realizzare queste cose
Spesso comunisti di altre organizzazioni qualcuno in verità anche del PdCI pone la questione della rappresentanza come secondaria quasi fosse il tentativo dei gruppi dirigenti trovarsi una sistemazione
E non invece un fondamentale bisogno per mettere in pratica le cose che noi diciamo intanto dovremmo ricordare a questi compagni
Che il Partito Comunista Italiano con la lotta di liberazione la determina determinante collaborazione alla Costituzione italiana
Ha tracciato le linee delle forme di rappresentanza democratica
Di quei luoghi cioè dove la democrazia diventa cosa vissute reale e dove niente impedisce le forme economiche sociali che il popolo si vuole dare quindi anche il socialismo
Non a caso la destra vede nella Costituzione italiana un baluardo che si oppone alle sue mire demagogiche e populiste reazionari
Insieme a questa oggettiva considerazione dobbiamo dire anche che nell'Italia dopo il quarantotto si sono realizzati i processi di emancipazione sociale e civile
Ma chi concretamente ha realizzato con le istanze più avanzate che il popolo poneva allora in un rapido reso conto possiamo dire che nell'Italia repubblicana anche dietro la spinta di lotta sindacale di movimenti partecipati e spesso organizzato dei comunisti
Il Parlamento ha approvato leggi di sicura trasformazione come i patti agrari
Molti di noi hanno l'età per ricordare che prima dei piatti agrari i soci mezzadri limpide così vivevano in stato di semi schiavitù e stiamo parlando di cinquant'anni fa con rapporti risalenti al feudalesimo
Quella legge è frutto di tante battaglie comma Portella della Ginestra significò Spark squarciare una cappa asfissiante
In seguito lo Statuto dei lavoratori che noi su cui noi ci astenemmo perché volevamo la giusta causa estesa a tutti i lavoratori anche nelle imprese con meno di quindici dipendenti
E poi le leggi sui diritti civili divorzio contro l'aborto clandestino e la legge ottocentotrentatré del settantotto istituzione del servizio sanitario nazionale
Prima c'erano le mutue di quella legge ognuno si curava con i soldi che aveva ebbene tutte queste leggi sono state votate dal Parlamento
Sono state votate dal Parlamento
Migliorate potenziale negli aspetti socialmente sensibili perché in Parlamento c'erano i comunisti
Contro alcune di queste leggi la reazione fece dei referendum o come sul divorzio e contro l'aborto clandestino
Referendum che
La reazione perse quando i i comunisti in Parlamento non sono stati così tanto forti e così tanto numerosi da impedire l'legge contro la scala mobile abbiamo ROI dovuto indire un referendum poi verso e da quel momento è iniziato un attacco i diritti dei lavoratori che ancora non si ferma
Come pure per riprendersi un bene comune come l'acqua pubblica abbiamo dovuto indire un referendum raccogliere tante firme siamo stati in prima linea in ogni comune in ogni provincia abbiamo dovuto vincerlo ed ancora la destra non ne prende atto anzi proprio perché non ci sono comunisti in Parlamento
Fa leggi che vanno nella opposta direzione di quanto il popolo sovrano ha deciso
Io penso che se in Parlamento ci fosse stato una rappresentanza comunista numerosa quelle leggi non si sarebbero frate
è necessario come diceva Gramsci esercitare un'egemonia ma questa si deve concretizzare in atti legislativi altrimenti dobbiamo stare tutti i giorni in piazza per ottenere cose giuste
In quelle stesse piazze che vengono qualche volta usate
Anche contro gli interessi dei lavoratori da parte di alcune persone scalmanati che alla fine dicendo di essere l'ultimo rivoluzionari
Rischiano di uccidere il medico e non la malattia la rappresentanza nelle istituzioni a cominciare
Dal Parlamento quindi
A mio avviso non è un vezzo una volontà borghese ma è una necessità popolare e rivoluzionaria allora unità dei comunisti ma anche Alleanza democratica con il centrosinistra perché ci garantisce per la forza per tradurre in atti legislativi
Le cose utili alla classe può operaia ma anche i piccoli
Artigiani e piccoli commercianti che anche loro sono lavoratori praticamente dipendente che soffrono questa situazione di crisi ne posso essere persona personalmente testi ore perché
Io sono un commerciante ci consente di fare del tutto per restituire ai giovani un mondo migliore di quello che abbiamo avuto voi un futuro bello capace come diceva Enrico baby Berlinguer
Di far loro apprezzare tutte le cose belle della vita
Allora allearsi sul punto it specifici con il centrosinistra come la difesa dei beni comuni a cominciare da lavoro scuola ambiente fisco equo e siccome di comunisti in Italia ce ne siamo di più di quanti oggi votano comunista
Comunista su queste basi il consenso che chiediamo serve non solo per battere la destra ma per fare avanzare lo stesso programma del centrosinistra che mi piacerebbe diventasse sinistra centro
Anche in questo caso vale ricordare Togliatti che non esitò ad allearsi anche con il mondo narcotici per sconfiggere i nazifascisti e contribuire alla Costituzione italiana che non sarebbe così avanzata senza la nostra partecipazione
Lo stesso schema in sostanza che abbiamo applicato in molte elezioni regionali come nel Lazio grazie a quel patto elettorale su punti specifici del programma
Abbiamo eletto due Consiglieri della Federazione della Sinistra uno dei quali del PdCI Lando dove si chiude
Dove si chiude sinistro sub non ho sentito
Due minuti Presidente
Finisco subito che
Oggi c'è voglia di cambiamento l'abbiamo visto cioè in tutte le realtà e lo abbiamo visto anche nella nostra provincia Cassino che è una città importante del di frode della di dalla Provincia di Frosinone successo quello che è successo anche a Napoli Cagliari e Milano
Cari compagni care compagne per fare questo noi dobbiamo
Cercare di unire le forze non dobbiamo unire le debolezze ecco perché è necessario rafforzare il nostro partito perché molte debolezze che si uniscono non fanno una forza fanno una debolezza
Alla all'ennesima potenza infine per chiudere
Brevissimamente io credo che resta fondamentale il ruolo delle sezioni territoriali nei posti di lavoro perché non c'è niente di più democratico
Di una di una società civile che si organizza attraverso i partiti questa contrapposizione fra società civile partiti
Io non l'ho mai compresa che vengo da un comune di nove mila abitanti che ha avuto sempre una sezione del partito come deve comunista di quattrocento iscritti alla società civile stava là dentro ed ha fatto da prodotto delle cose straordinarie quindi nessuna contrapposizione con i movimenti ma c'è anche una certezza nell'organizzazione nella battaglia politica che deve essere quotidiana e che si fa sulle sui grandi temi sulle grandi manifestazioni ma che si fa anche sulla vita di tutti i giorni sulle piccole cose che servono alle famiglie alle donne e giovani e infine il centralismo democratico è una garanzia per i militanti ma soprattutto per i
Per per per i cittadini io penso e chiudo veramente sul centralismo democratico
Io penso che
Autolimita arsi dicendo appartenendo a delle a delle correnti è una forma di dinamismo diciamo poli vi dico perché il centralismo democratico una garanzia per tutti soprattutto per gli iscritti per i militanti Mona grazie soprattutto per i cittadini
Che sanno esattamente cosa quel partito politico dice e cosa pensa di fare per cambiare le cose cari compagni buon lavoro a tutti non c'è una e noi che di così sempre è una frase che mi piace ripetere cose al partito fa per noi ma cosa noi facciamo per il partito cari compagni e cari compagni al lavoro e dalla lotta
Il compagno Maurizio il cerchio di Potenza segue la compagnia Jana Mondaini che la segretaria del PdCI di Rimini
Abbiamo un problema che non riesco non si sente sabato quindi farò questo o equità otto minuti grazie Maurizio
Compagne e compagni buongiorno per me
Motivo di grande
Onore orgoglio parlare alla Conferenza congresso nazionale del mio partito vi chiedo scusa per la voce è un po'bassa o purtroppo sono molto raffreddato
Dunque compagni noi non potremmo parlare di ricostruzione del Partito comunista
Se non
Ci contestualizziamo se non
Ci rendiamo conto della società in cui viviamo
Purtroppo da qui a qualche
Hanno le cose sono radicalmente cambiate sia
Nella società
Che sia dal punto di vista politico
Purtroppo alcuni eventi hanno segnato la caduta dell'ideologia tradizionali una delle vie oggi dalla cosiddetta nostra Prima Repubblica tutto sommato io credo che
I vari avvenimenti come la caduta del muro di Berlino il crollo dell'Unione Sovietica non debbano essere interpretati come la fine come la fine di un'ideologia le idee
Mi è stato insegnato che tra l'altro non muoiono mai dunque Company la situazione
Internazionale
Grave l'analisi fatta nei giorni scorsi da accompagni sicuramente più autorevoli di me hanno spiegato bene che cosa sta succedendo la crisi internazionale la crisi dei mercati finanziari
All'interno dei quali si stanno cercando soluzioni per uscire da questa crisi identiche alle cause che hanno scatenato la crisi stessa purtroppo
La crisi internazionale la crisi del capitalismo a crisi della globalizzazione come mercato unico mondiale ha coinvolto tutti i Paesi naturalmente che hanno aderito al sistema capitalistico di conseguenza anche l'Europa
Ma che cosa accade
Accade che nonostante
La capitale lo Stato principale dell'imperialismo
Stia passando
Un periodo di stagnazione economica
E quindi non
Non è più
La prima potenza economica mondiale è tuttavia la prima potenza militare ed ENEL non dobbiamo sottovalutare questo aspetto l'aspetto che riguarda la guerra
Perché noi che proponiamo una società di pace noi comunisti
Corriamo il rischio in questo in questo momento di essere passati per K sprovvisti quando parliamo di determinate tematiche tutto sommato noi dobbiamo trascurare questa crisi economica e molto Simionati sia il
Degli anni trenta una crisi dalla quale poi sappiamo che sposa dalla seconda guerra mondiale
Dunque dobbiamo fare attenzione in questo momento e dobbiamo con forza ribadire
Le nostre tesi le nostre tesi però che inevitabilmente devono essere adatta dei tempi
Perciò
Inserendomi nel discorso relativo alla ricostruzione del Partito comunista ricostruzione del Partito Comunista va bene ma su una base teorica nuova
è necessario che si
Elabori diciamo una nuova serie al nuovo modello
Teorico del nostro partito chi sia
Di supporto alla costruzione del partito perché se non facciamo una discussione ideologica
Io in una discussione teorica anche dal punto di vista scientifico dalla nostra teoria ma rischieremmo di appiattirci semplicemente sul discorso
Delle alleanze e tra l'altro come dire riusciremmo soltanto a parlare di quello in funzione del quale il Consiglio delle quali alleanze
Addirittura è il dico la nostra esistenza o meno purtroppo io
Provengo dalla provincia di Potenza dalla zona del Vulture mi fece
Bene la Basilicata la mia terra è una terra che grande quanto un quartiere
Tutta la mia regione grande quanto un quartiere di Roma di Napoli di Milano quanto la città di Bari
Vedete pure noi siamo la Regione
Più sotto sviluppata di tale nonostante abbiamo risorse naturali abbondante lista abbondantissime abbiamo il petrolio abbiamo l'acqua e abbiamo il gas
E abbiamo anche l'Amministrazione regionale e provinciale e anche a livello territoriale di centrosinistra noi siamo una delle Regioni forse più grosse della nostra terra del nostro Paese pure siamo la Regione sotto sviluppata
Io
Che appartengo alla generazione degli anni ottanta sono lontano da molte discussioni che qui si sono fatte sono lontano dai vari motivi
Che hanno visto compagni litigare scindersi fratturarsi andare d'altra parte addirittura
Avvierà una prova una vera e propria fratricida
Basta vedere che cosa succede con consiste ecologia e Libertà
Ma anche con Rifondazione con la quale non riusciamo a trovare un punto di contatto per riuscire a brevità
Ad un'organizzazione unica comunista ma non solo con loro io penso anche
Alla costellazione innumerevoli partiti della sinistra comunista
Che in noi non vedono assolutamente un possibile alleato
Dunque Company come vi dicevo
A San Donato negli anni Ottanta io non
Non sono protagonista non sono stato protagonista di tutti questi avvenimenti io sono stato protagonista però della fine di determinate cose della fine del Partito comunista della fine della tutela dei diritti dei lavoratori ma anche degli studenti
Io mi trovo nella condizione di essere uno studente è di pagare una retta
Universitaria io sono iscritto all'università di fare degli studi di Foggia quindi università pubblica che quasi pari
Ad una retta di una scuola privata
Con la conseguenza però che le strutture delle stock delle scuole delle Università private siano molto inferiori rispetto a quelle delle università pubbliche dunque Company io credo
Che è giusto
è giusto rintrodurre Cini è giusto ritornare che già il fatto tra l'altro Company bisogna fare autocritica
Già il fatto che ne dobbiamo ritornare in qualche luogo implica ne sono abilmente che noi da quello che siamo scomparsi è questo non fa bene non va bene tra l'altro
Comunque non è vero dobbiamo ritornare nei luoghi di lavoro dobbiamo ritornare tra i giovani nelle scuole ma molto oltre nove mia moglie spesso associati
Alla tecnologia giovani quindi tecnologia quindi nuovi mezzi di comunicazione di massa che si inseriscono all'interno di questo discorso in maniera prorompente
Perché la situazione che ne abbiamo Italia la situazione di devastò culturale è scaturito proprio da un uso
Dei mezzi di comunicazione di massa
Da un uso becero dei mezzi di comunicazione di massa
Purtroppo la maggior parte dei nostri concittadini si forma proprio tra verso la televisione è checché se ne dica la diffusione di internet nel nostro Paese inferiore al quaranta per cento noi siamo
Ventesimi
A livello mondiale nella classifica la diffusione di internet e tra l'altro dimostrato alcuni studi hanno dimostrato che proprio la classe operaia perché internet ha un grandissimo potenziale potrebbe essere uno strumento di diffusione di confronto
Ed intellettuale e politico che potremmo
Mettere a servizio della ricostruzione del Partito comunista ebbene voi dovete dovete sapere che internamente anche qui
Potremmo intravedere una sorta di egemonia tecnologica
E più diffusa lì
Dove nelle nelle classi medio-alte della società che non nelle classi basse più deboli della società
La diffusione tra
Le famiglie operaie di internet è pari al trentacinque per cento mentre nelle famiglie in cui il capo
Famiglia appunto un
Industriale un dirigente e comunque settanta all'ottanta per cento
Quindi compagni il lavoro da fare
E grande e impegnativo io non ci sto
A non avere una vocazione maggioritaria nelle ci dobbiamo accontentare di piccoli risultati il partito comunista d'Italia non è partito con il trenta per cento concludo
Il Partito Comunista Italiano e Partito con il trenta per cento dei consensi e partito con lo zero per cento dei consensi eppure ha saputo trovare le ragioni in sé
Di diffondersi di rappresentare ne abbiamo il problema della rappresentanza è vero ma questo perché non siamo percepiti come rappresentanti di determinate categorie sociali e di terminare di determinate classi sociali perciò compagni di lavoro da fare
è diverso e complesso e di orizzontale noi ci dobbiamo diffondere come un vaccino
Noi dobbiamo essere in bacino noi siamo il bacino di questa società il modello che ne proponiamo e il vaccino per curare i mali di questa società
Compagni
Le alleanze e concludo davvero
La questione delle alleanze ho vissuto con gioia la lettera del due mila otto
Perché non sapevo però
A che cosa avrebbe portato ne dobbiamo fare attenzione alle alleanze io non ci sto a fa parte di un'alleanza basata su tre quattro punti
E basta su tre quattro punti e basta ma come ci comporteremo non entriamo nel Parlamento ci ritroviamo di nuovo ad essere deputati e senatori ma come ci poniamo poi nei confronti del rifinanziamento delle guerre come ci poniamo poi nei confronti delle
Riforme
Relativa all'età pensionistica come ci poniamo limiti nei confronti del rifinanziamento alle scuole private a discapito di quelle pubbliche io non ci sto ad alle anzi questo tipo pur ritenendo le opportune perché
è necessario
In questo sistema quatto trovare un sistema trovare un alleato io dico che la battaglia che dobbiamo fare non è l'alleanza democratica all'alleanza dei comunisti per una nuova legge elettorale che ci consenta di essere rappresentati è di essere rappresentativi
Di chi ci vota
Non di liste fatte all'interno di sezioni di partito perciò compagni
Io vi chiedo scusa
Per me
Una grande emozione aver potuto parlare
Ai compagni di tutto il mio Paese
Ne siamo pochi in Basilicata come vi dicevo quindi vedervi così numerosi per me un motivo di orgoglio ed è anche un un fattore che mi sprona ad andare avanti
Qui siamo avanguardia noi giovani siamo avanguardia noi ci siamo
E siamo
Per il Partito comunista buon lavoro a tutti noi
La compagnia legarla Mondaini o il compagno D'una doveva
Sì anche per me è una grande emozione ma anche un piacere in veste di segretario provinciale del nostro partito eletta da pochi giorni
Che rivolgo a tutti qui presenti compagne e compagni un affettuoso saluto e un benvenuto nella nostra città
Sono onorata ovviamente di questo incarico e ben consapevole anche della complessità dei problemi del lavoro che abbiamo di fronte
Ma assieme ai compagni lavoreremo
Per crescere per coinvolgere le forze nuove
I giovani abbiamo sentito anche l'entusiasmo
Del di questa ragazza di questo studente abbiamo bisogno di ridare fiducia anche ai compagni che si sono allontanati e cercare di recuperarli insieme
E già
Anche qui a Rimini stiamo facendo un buon lavoro
Continueremo procederemo a lavorare con la Federazione della Sinistra
La provincia di Rimini che è stata istituita nella novantadue esattamente un anno dopo lo scioglimento del Partito Comunista Italiano come lo ricordava anche ieri il compagno Diliberto
A seguito e e è nata nel novantadue a seguito della distacco dalla provincia di Forlì e contava ben venti comuni oggi
è cresciuta notevolmente poiché nel due mila e nove
Ha inglobato ben sette comuni dell'Alta Valmarecchia quindi complessivamente raggruppa ventisette comuni che prima appartenevano alla Regione Marche
La provincia di Rimini così conta oltre trecento ventinove mila abitanti i dati un po'di dati li abbiamo sentiti anche ieri dal
Dal Sindaco di Rimini dalla dalla Presidente della Provincia
Provincia che secondo Berlusconi come sta scritto nella famosa lettera
Potrebbe sparire sin dal due mila dodici
In alcuni di questi Comuni che sono stati inglobati ultimamente proprio recentemente ci sono state
Le elezioni amministrative e diciamo con orgoglio che lavorando insieme
A a Rifondazione Comunista e quindi
Con la Federazione
Abbiamo avuto degli ottimi risultati sia per noi come Partito dei Comunisti italiani ma nel come Federazione nel suo insieme
E quindi questo è la dimostrazione se ancora ce ne fosse bisogno che insieme uniti sia una forza
Sono altrettanto orgogliosa che
Sia Rimini ad accogliere per la terza volta il Congresso nazionale del partito
Un congresso nazionale che è estremamente importante perché getta le basi per un nuovo progetto quello di ricostruire il nuovo Partito comunista
A partire dall'unificazione con il Partito della Rifondazione Comunista
La relazione del compagno Diliberto di notevole spessore molto ricca di argomentazioni e lungimirante offre delle prospettive nuove
Come la partecipazione alle primarie nonché le precise condizioni anche per le alleanze con le altre forze democratiche
Anche il documento congressuale sul quale abbiamo dibattuto nelle sezioni non può che trovarmi concorde molto stimolante e offre spunti importanti per il dibattito che andremo a sviluppare
Il periodo che stiamo vivendo è di estrema gravità siamo soffocati da una crisi profonda che dilaga in tutti i campi dall'economia fino ai principi morali
Quotidianamente possiamo dire da parte del Governo viene attuato un attacco feroce I diritti dei cittadini che infrange tutte le regole costituzionali
Un attacco alla democrazia allo stato sociale
Vengono colpite le fasce più deboli a favore di quelle privilegiate
I tagli ai Comuni
E alle Regioni
Portano inevitabilmente un aumento delle tasse
Ed è il costo dei servizi penalizzando così le famiglie bisognose e le fasce più deboli come i bambini e gli anziani a cui vengono tolti i servizi primari a loro dovuti perché è troppo cari
Quali gli asili-nido le mense i centri estivi l'assistenza di mezzo domiciliare e si potrebbe continuare
E di questi giorni fra l'altro l'annuncio di prossimi nuovi tagli di innalzamento dell'età pensionabile nonché l'introduzione del grave concetto di licenziamento facile
La situazione dei giovani poi allarmante
Forte disoccupazione mancanza di prospettive
Senza poter programmare il loro futuro costretti a vivere ancora con i genitori o a ritornare in famiglia perché abbiamo tanti casi di ritorno in famiglia perché non si può
Possono permettere di pagare di avere una casa
Questa condizione spesso a lunga scadenza li spinge ad isolarsi a non sentirsi sereni e sicuri ad avere sfiducia nelle istituzioni nei partiti nella società
Quindi noi comunisti dobbiamo avere un ruolo determinante estere a fianco dei giovani dare loro fiducia a trasmettere passioni ed entusiasmi come abbiamo sentito prima
Catturare il loro interesse favorire la loro partecipazione perché senza rinnovamento senza i giovani non abbiamo futuro
Voglio sottolineare altri temi di fondali di fondamentale importanza che sono stati sono stati già elencati
Però mi preme mi preme parlare della impellente necessità di ridare rappresentanza politica al lavoro da sempre stato il tema centrale della nostra attività politica
Abbiamo bisogno di superare lo stato di precarietà
Dare dignità e rispetto ai lavoratori comprendendo anche gli immigrati così ripetutamente sfruttati
L'aumento preoccupante di morti e di infortuni sul lavoro e non si fa nulla i Comuni anche le Province non hanno soldi non destinano soldi
Per per questo problema la piaga dilagante del lavoro nero che non risparmia anche la nostra Provincia
A Rimini questo fenomeno è in netto aumento rispetto al due mila dieci ed oltre l'ottanta per cento di questi lavoratori sono in
Inevitabilmente nel settore turistico
Come comunisti ripeto abbiamo il dovere morale di combattere con tutte le nostre forze il Governo Berlusconi che speriamo ormai al capolinea ed avviare insieme le forze democratiche un una nuova fase
Di ricostruzione civile e democratica
Per fare ciò abbiamo la necessità e il dovere
Ditemi intensificare il nostro lavoro nei territori con i nostri iscritti
Coni con quelli più vicini e far ritrovare la passione politica saper ascoltare ma soprattutto condividere idee e progetti intensificare lei iniziative pubbliche
Quella detto con forza il compagno Diliberto l'ha detto anche prima qual qualche altro compagno torniamo nei posti di lavoro torniamo nelle piazze torniamo ad esserci
La sinistra c'è
L'abbiamo visto dai risultati delle elezioni di Milano e Napoli ha recentemente anche dalle elezioni regionali del Molise del referendum
Dalle manifestazioni dei giovani dalle manifestazioni organizzate dalla CGIL dagli studenti dal movimento delle donne anche ieri a Roma i pensionati della CGIL hanno manifestato contro i tagli del Governo
C'è un risveglio delle coscienze un vento nuovo si impone con urgenza
La necessità di attuare l'unità della sinistra ora una sinistra ampia e unita che sappia superare la frammentazione sempre e comunque deleteria per poter pensare nella lotta sociale
Abbiamo pagato a caro prezzo questi errori è con il superamento delle divisioni e l'unità della sinistra che riusciremo a recuperare compagni a conquistarne nuovi a realizzare una società più giusta
La federazione della
Sinistra un percorso obbligato che deve accogliere altre forze altri movimenti insieme potremo avere dei risultati concreti
Che questo congresso serva da stimolo a tutti però a Fonti affrontare la grande sfida che abbiamo di fronte
Grazie mille
Il compagno Donato vena poiché il compagno entro Milano Donato vena di Reggio Emilia io devo darvi delle comunicazioni
La prima è che la riunione verificherà commissione verifica poteri si riunisce alle undici presso il Besta accoglienza si trovano poi definivano una sala
Mentre la Commissione Statuto si riunisce alle ore undici e trenta presso la Sala Borgo
Donato
Sì grazie
Ma iniziamo bene ho dimenticato l'intervento scritto in in albergo quindi già siete fortunati in questo quindi due-tre cose a braccio
Anche perché credo che in questo caso nemmeno cose si dicono e più persone possono parlare meglio è per per tutti quindi il mio intervento prevede due due due parti la prima che politica brevi considerazioni sulle
Sulla questione politica l'altra invece è una proposta e un suggerimento soprattutto I nostri compagni che sono negli enti locali in particolare sono presenti nei Comuni
Allora l'unità dei comunisti certamente noi abbiamo votato chiaramente tutta l'unità all'unanimità il documento nella nostra federazione convintissimo ormai da anni
Su questo discorso dell'unità dei comunisti ma ci siamo anche detti che questo è l'ultimo congresso che vogliamo sentire parlare questo detto Reggio Emilia che vogliamo sentire parlare dell'unità dei comunisti
Per due semplici motivi o perché nei prossimi mesi realmente la faremo e quindi il problema finalmente sarà risolto e quindi noi puntiamo e dobbiamo lavorare spingere su questa direzione o perché quest'unità dei comunisti purtroppo non si vuole fare e quindi
Credo che bisognerà iniziarsi agguantare intorno forse come pensiero una mia valutazione l'ho fatto nell'intervento di Diliberto qualche spunto larvata in questo modo compare anche
Vedremo speriamo che i compagni in particolare di Rifondazione Comunista capiscono che ormai
Questa unità andava fatta già ieri e non e non domani
La Federazione della Sinistra guardate l'entusiasmo iniziale almeno da parte di una buona parte dei dirigenti italiani io credo che è stato reale concreto e convinto
Di questa federazione la sinistra
E però non va così non va in effetti abbiamo potenzialmente creato vi faccio una metafora quindi adesso abbiamo potenzialmente creato una specie di rinoceronte forte potenziale che potrebbe correre potrebbe abbattere grandi muri
Ma l'abbiamo messo a lavorare in un
Negozio di ceramica quindi per evitare Casini non si fa nulla ecco io credo che invece un'accelerazione in questo senso come Federazione della Sinistra va data
Va data perché il concetto dell'unità passa
In primo luogo attraverso la Federazione
La Federazione della Sinistra e vi faccio un esempio su questo punto per chi è stato a Roma alla Congresso della Federazione la sinistra
Una parte importante del
Documento nazionale dello Statuto prevedeva l'utilizzo del simbolo l'attuale simbolo della Federazione per quest'anno
E da inizio hanno il nuovo simbolo che come sapete tutti non prevede più la scritta delle singole sigle ma prevede in grande la scritta Federazione della Sinistra per me di grande valore perché da un'idea di unità concreta
E da lì Deiana a
Chi non è militante del Partito che realmente non è un cartello elettorale questo della Federazione della Sinistra ma è un soggetto politico che a piccoli passi vuol la avviarsi verso il discorso dell'unità
Io sento dire che probabilmente il prossimo anno utilizzeremo di nuovo lo stesso simbolo e a mio avviso un passo indietro poi capisco
I risultati elettorali sono la prima cosa che dobbiamo tenere perché se non andiamo in Parlamento
Chiudiamo e ma chiudiamo seriamente non
Il giorno dopo non nel mese dopo la campanella quindi capisco le varie strategie però era un elemento a mio avviso fondamentale
E interessante
Sulla relazione di di Oliviero è io condivido in pieno quello che è stato detto
In particolare il discorso che ci dobbiamo
Dobbiamo scendere in prima persona sul discorso delle primarie lo dico da anni anche nei territori
Purtroppo non si è potuto fare così perché in da Bologna
Io credo che come è stato detto che le primarie sono un pezzo della campagna elettorale e sono un modo come un altro per tra virgolette fregare la stampa e l'informazione locale per poter parlare dei nostri problemi quindi io sono convinto
Che l'obiettivo di scendere in prima linea nelle primarie è un obiettivo concreto e reale e
Sposta non soltanto l'idea del militante ma potrebbe spostare anche l'idea da parte
Di di chi dire nell'ambito della sinistra e quindi si fa un'idea delle nostre proposte
Non è stato chiarito però se nelle primarie dobbiamo appoggiare altri o dobbiamo appoggiare una Stroke ANDI dato anche acquaioli dei chiarissime io sono in prima battuta per appoggiare un nostro candidato
Quindi l'obiettivo deve essere un nostro candidato che anche se otterrà
Un risultato capisco in base a nostra percentuale
Tre quattro cinque per cento non so a mio avviso quel risultato resta anche dopo le primarie quindi io sono perché ci sia un grande dato della Federazione della Sinistra che scenda in campo poi in seconda battuta capisco le alleanze capisco le decisioni quindi in seconda battuta eventualmente scegliere
Candidati che stanno da altre parti
Per quanto riguarda invece il discorso l'accordo scuola lavoro fisco e
Guardate che se mettiamo in piedi
Secondo la nostra politica questi tre questioni risolviamo probabilmente l'ottantacinque per cento dei problemi degli italiani è quindi io sono perché si vada a fare un accordo chiaro leale
Ma dando pari dignità e dire io ti garantisco così
Che teniamo invito al Governo cinque anni perché tubi garantirci che su questi tre temi
Ripeto lavoro scuola e fisco portiamo un po'più di giustizia e
Cambiamo
Quello che invece negli ultimi dieci anni questo Governo Berlusconi ha fatto in questi tre settori quindi io condivido in pieno
Questa questione PattiChiari come si dice amicizia lunga quindi io
Va vado e appoggio questo tipo
Di linea la proposta
Vi chiedo veramente un po'di attenzione per quanto riguarda sia i segretari cittadini nei Comuni in cui non siamo presenti come Consiglieri io come assessore ma soprattutto dove abbiamo i Consiglieri gli Assessori nei Comuni
L'ultima finanziaria ha previsto
Che le addizionali comunali e qui mi riaggancio al terzo punto che riceva Diliberto il fisco è
Che non possiamo a scuola scusi non aspettiamo di andare al Governo con questo obiettivo lo possiamo fare nei nostri Comuni
Quindi la finanziaria prevede che d'ora in poi le addizionali comunali non sono più in quota fissa ma possono essere in quota variabile è collegata agli scaglioni dell'IRPEF
E può essere aumentata fino allo zero otto per cento quindi noi nel passato grazie a questo Governo Berlusconi chi guadagnava quindici mila euro il Comune nasce ad uno zero cinque di addizionale
Pagava lo zero cinque sui suoi quindici mila euro come lo zero cinque su quello che guadagnavo milioni e mezzo oggi
Nella
Nei bilanci che andremo a fare nel due mila e dodici non sarà così perché potremmo scegliere di far pagare uno zero tre
Per esempio a chi ha quindici mila
O addirittura l'esenzione e possiamo far pagare uno zero otto a chi ha per esempio più di settantacinque mila euro
Questo e fisco e fisco che tocca i contribuenti dei nostri Comuni quindi la mia proposta e che noi e d'altronde Reggio Emilia su anche Modena e forse qualche altra provincia ha approvato un ordine del giorno al Congresso dove si impegna il partito a livello nazionale a fare una mozioni tipo e quindi da
Portarla in tutti i Comuni d'Italia che abbia almeno due obiettivi esenzione fino a quindici mila
A quindici mila euro di reddito zero otto a cui ha più di settantacinque mila e euro di reddito che nelle fasi intermedie entrare nella contrattazione quindi io credo che questo è una cosa concreta che già da domani
Da domani possiamo fare le nostre piazze
E dove non abbiamo rappresentanti in Consiglio comunale sappiate che tutti gli statuti dei Comuni d'Italia prevedono le mozioni di iniziativa popolare si prende la mozione si va in piazza si raccolgono le firme che prevede quello statuto di quel comune
E il Comune ha trenta giorni di tempo perché quella mozione la deve discutere quindi io vi invito a fare questo l'ultima informazione chiudo la stessa normativa siamo sempre nel campo del fisco e
La stessa normativa prevede che i Comuni entro fine anno quindi manca mancano poche settimane devono fare i cosiddetti consigli tributari
Cosa sono i consigli intanto li dovranno fare per forza c'era già questa norma nel passato
Non sono stati fatti perché non c'era nessun interesse adesso il
Governo li costringe a fare perché se i comuni non li fanno perderanno due privilegi il primo
Riguarda
La redistribuzione della
Della tassa sul da della Robin tax circa un miliardo e otto quindi se i comuni non fanno i consigli tributari non prenderanno quei soldi mi faranno tutti
Se i conti i Comuni non faranno i consigli tributari significa che le segnalazioni che possono fare l'Agenzia delle entrate per recuperare l'invaso
Possono avere fino al cento per cento quindi se io
Dal due mila e dodici segnalo all'Agenzia delle Entrate guardati diciotto a persona che risulta residente all'estero ma c'ha i figli qua
E quindi una residenza fittizia se quella persona che va su un milione di euro il Comune si segnala incamera un milione di euro
E quindi tra le tasse che dobbiamo mettere i cittadini e la lotta all'evasione fiscale questo ritorno il terzo punto della Regioni Diliberto il fisco è una cosa che possiamo far da domani nei nostri Comuni quindi consigli tributari siccome in molti Comuni purtroppo non siamo stati sì finisco non siamo stati
Eletti
Il problema e delle preferenze delle percentuali ma magari eravamo in maggioranza be'possiamo chiedere a quelle giunte che esperti del nostro settore magari facciano parte di questi consigli tributari di in modo che lanciamo un'idea che i Comunisti Italiani sono per un fisco equo riparametrazione delle addizionali e sono contro Hilla tipo glielo fare una lotta in primo piano sull'evasione fiscale quindi la proposta che seguiamo questi due aspetti da domani in poi il terzo punto della relazione di Diliberto lo possiamo mettere già in atto verso i Comuni grazie
Il compagno vendeva Milano
Dopo il compagno Francesco Rizzati della Federazione di Milano adesso io vi do su una comunicazione quelle con saluto la comunicazione che la Commissione politica si riunisce alle ore quindici dove si è riunita ieri sera
E vi leggo il saluto al congresso della rete dei comunisti
Cari compagni cari compagni nell'inviarvi i nostri saluti e il nostro cui o per la riuscita del vostro congresso intendiamo rinnovare il nostro interesse ad un confronto leale possibilmente più sistematico tra di noi nei prossimi mesi
Il vostro congresso non è un passaggio formale egualmente non lo è per me sull'organizzazione o Partito Comunista consapevole della fase storica che stiamo attraversando una base che contiene enormi possibilità di cambiamento a fronte di una vera e propria crisi di civiltà del capitalismo un cambiamento che ha del segno progressiste non riporti all'indietro la ruota della storia non può che vedeva i comunisti come protagonisti e non testimoni del conflitto sociale e di ogni cambiamento e il motore decisivo
Mare lotte da sole non bastano a ridefinire le priorità e necessario che dentro la realtà agisca in modo organizzato una soggettività comunista credibile di indipendente il partito di quadri con funzioni di base che vocate anche nel vostro dibattito e una visione comune della soggettività comunista che riteniamo dev'posso agire nella contraddizione del ventunesimo secolo vogliamo con cura il nostro saluto con le parole di Gramsci davanti al tribunale speciale fascista e quindi in condizioni assai peggiori delle nostre che lo condannava ad essere seppellito in carcere
Fascismo portualità della distruzione toccherà i comunisti ricostruirla quanto attualità in queste parole di tanti decenni fa buon lavoro compagni della Segreteria nazionale della rete dei comunisti Sergio Carraro che ringraziamo
La parola accompagnamento rovinano da federazioni di Torino grazie proprio
Diciamo tutti compagni io cercherò se riesco di fare un breve ragionamento
Per cercare di spiegare per quali motivi
A mio giudizio della Federazione provinciale di Torino e necessario che ci facciamo promotori del referendum abrogativo di quell'insieme di norme che conosciamo come legge trenta
Per iniziare il ragionamento dico subito che
C'è l'ampia condivisione sia delle nostre tesi congressuali che
Della bella relazione del segretario nazionale di ieri
Quindi siamo sono assolutamente su quella linea condivido evidenzio solamente che nella nostra proposta politica abbiamo un piccolo problema
Il problema è che i ritardi
Di cui bisogna avere rispetto ma i ritardi oggettivi del dibattito
Che c'è all'interno di Rifondazione rende
Diciamo così poco attraente il progetto politico della Fidelis nel senso che
Non so se capita anche a voi all'esempio che faccio sempre quando cerchiamo di richiamare all'impegno militanti di un tempo
Ho
Ci presentiamo qui nostre volantini davanti alle fabbriche e cerchiamo di esaltare il più possibile questa possibilità unitaria che la Federazione della Sinistra spesso ci sentiamo rispondere
Che quel progetto per i ritardi di Rifondazione non è credibile
A me è capitato spesso a causa dei ritardi di Rifondazione di sentirmi dire dai lavoratori o da militanti di un tempo che
Cerchiamo di recuperare che è un progetto che
Non ha futuro spesso mi dicono tanto lo sanno tutti una volta che tornati in Parlamento Diliberto e Ferrero si dividono di nuovo
Come rispondiamo questo ecco io credo
Un problema al quale bisogna dare una risposta
Perché questa
Questa sensazione che c'è nel mondo del lavoro di una
Diciamo Federazione della Sinistra non per colpa nostra però non basta dire che non è colpa nostra
Perché quando il lavoratore diciamo che la colpa non è nostra
Che noi vorremmo addirittura fare un unico partito ma Rifondazione non ci sta lavoratore dice abbiate pazienza io delle risposte oggi o vi proponete qualcosa che sia un suo un progetto politico su cui investire
Ho
Ciò altre esigenze
Ecco questo è uno dei motivi per cui penso che il referendum abrogativo di quell'insieme di norme ecco perché si chiama legge trenta
Possa essere una soluzione
Noi abbiamo fatto una proposta Rifondazione Rifondazione per i suoi motivi
Ci ha risposto che mi pare di ricordare nelle tesi di Rifondazione la nostra proposta neanche citata
Però Rifondazione nelle tesi parla della CBS
Prendiamo questo opportunità e proporlo mentre continuiamo il nostro progetto sulla creazione di un partito comunista meno piccolo come dice il segretario nazionale
Cerchiamo di dare una soggettività politica la Federazione dalla sinistra e non credo che la soggettività politica la Federazione dalla sinistra per dimostrare i lavoratori che non è solo un'alleanza elettorale
Che non è solo una presa in giro per tornare in Parlamento
E
La fine di esse diventa una soggettività politica non solo perché si fanno i coordinatori si fanno ste cose ma perché diventa protagonista di un processo politico
Un processo politico che deve essere evidente un processo politico che ci caratterizza e credo che oggi
Il referendum abrogativo della legge trenta
O di quell'insieme di norme
Sulla precarietà
Ci qualifica
Diventa un progetto politico che diciamo ci fa fare un balzo avanti nei confronti dei lavoratori perché dimostriamo che non è solo un'alleanza per riportare qualcuno in Parlamento
Dimostriamo che se
Ci mettiamo in gioco come Federazione della Sinistra se cerchiamo di raccogliere mezzo milione di firme
Per apportare per arrivare al referendum è un progetto che va più in là e qualcosa di più se volete io ho provato a dire a un lavoratore di
Oggi non siamo in grado di aiutare tende alla situazione ma forse insieme a te possiamo evitare che tuo figlio non viva la situazione che come operaio vivi tuo oggi
Quindi dà anche una prospettiva di speranza da un obiettivo politico concreto a chi vive oggi una situazione tremenda
A volte viene obiettato che il referendum sulla legge trenta è difficile ad articolare parte che facendo una ricerca su internet ho visto che è già stato depositato
Io dico che si può studiare
Di come articolarlo ma il messaggio politico deve essere quello credo che ci aiuti anche
Nel supportare il tema delle alleanze che io condivido come è stato messo dal Segretario nazionale e come affrontano le tesi
Però
è qualcosa di più il referendum legge trenta
Che tre o quattro punti sui quali siamo d'accordo è un'ipotetica
Su un probabile speriamo futuro governo di centro sinistra
Io non credo che il nostro obiettivo sia quello poi di far votare il referendum
Il nostro obiettivo non è quello di creare un vuoto legislativo il nostro poteva avere una situazione di un governo più favorevole di un Governo di centrosinistra che ha sulla testa una spada di Damocle
Un referendum da fare se lo vuole evitare deve cambiare la normativa
Credo che questo servirebbe anche a spiegare i lavoratori che la raccolta di firme per il referendum e a supporto del primo punto che noi chiediamo di condividere col PD la lotta alla precarietà
Quindi ecco questa è
Le ragioni per le quali
Propongo è anche la via Federazione provinciale l'ha votato al Congresso che
Ribalta rilanciamo su Rifondazione Comunista dicendo che
Non ci stai oggi a fare un unico partito
Hai un dibattito complesso che ti costringe a dei ritardi purtroppo nonostante i tuoi ritardi noi che aspetteremo e la politica che non ti aspetto
Facciamo questa roba qua
Viene obiettato della difficoltà giuridica che io credo sia superabile
Ad esempio su internet se andiamo questo foglietto
Uno degli avvocati del collegio difensivo di De Angelis quel ferroviere
Con altri giuristi ha presentato depositato nel due mila sette il quesito ma poi
C'è un mondo
C'è una Rete
Non so da Basta precarietà ad altri che si muove intorno alla esigenza di arrivare a un referendum abrogativo sulla legge tre
Quindi penso che giuridicamente si possa studiare viene fatta un'obiezione di tipo politico
Ed è quella del rischio di non raccogliere le cinquecento mila firme anche qua
Sarebbe un bel caso politico
Nel senso ma voi veramente potete immaginare che se i comunisti alla Federazione della Sinistra propongono il referendum abrogativo sulla legge trenta
Ma è veramente possibile immaginare che la FIOM
Non aderisca non raccolga le firme
Ma è veramente possibile immaginare che la CGIL farebbe ostruzionismo
Parte che se così succedesse il capitolo delle tesi sul sindacato l'abbiamo già belle che è scritto
Ma io credo che si muoverebbe un mondo e sarebbe una battaglia politica dice noi siamo per un'alleanza democratica ampia intanto su un aspetto fondamentale per la vita dei lavoratori mettiamo un'ipoteca
O il prossimo Governo di centro-sinistra modifica la legge o noi facciamo votare al referendum e l'ipotetica e ancora più necessaria vista al dibattito che c'è all'interno del PD
Oggi
Il referendum io almeno lo vivo il referendum abrogativo sulla legge trenta
Come una linea oltre la quale ce lo strapiombo
C'è un'offensiva tremenda
Di stampo non solo nello liberista persino peggio la vogliamo mettere un argine
Una battaglia politica vi era la vogliamo fare
Ecco queste sono le ragioni per cui
Mi permetto di sottoporre al dibattito
Questa eventualità
Nel documento del congresso provinciale della Federazione di Torino la richiesta del referendum sulla legge trenta esplicita
Chiederei alla Commissione politica di tenerne conto so che il segretario nazionale condivida infatti ne abbiamo parlato ecco devo dire il nome contrario
Due altre cose se ho ancora due minuti e poi finisco l'intervento
L'ho detto condivido la linea
La relazione di Diliberto voglio da tempo immemore mi trovo d'accordo comma o Calianno Oliviero Diliberto quindi non lo so neanche più da quanto tempo
Il Segretario nazionale essa
Che a Torino
Per essere leali a questo partito e al Segretario suo Segretario abbiamo anche sciolto dei rapporti personali di lungo termine
Dico queste cose perché
Vado dire una cosa che può sembrare spiacevole ma vorrei che fosse contestualizzare
E rappresenta la Presidenza Diliberto l'ha già sentito al congresso di Torino mi scuserà ai perché allora mi disse ma embrione io lo ridico
Noi abbiamo una presidenza ampia a me non piacciono io le presidenze le farei di tre persone l'avrei fatta Diliberto il Presidente del partito e quella compagnia giovane che ieri ha introdotto i nostri lavori ma
Sono scelte coreografica
Grazie contesto la Presidenza
La contesto
Pur non contestando la linea e riconoscendomi appieno nel segretario nazionale
Noi abbiamo avuto a Torino
Una vicenda che
Quella dalla FIAT
La vicenda difficile
Che non era solo un caso locale
Credo che la partita fosse più grossa la federazione di Torino è stata lasciata sola
A vivere quella vicenda l'abbiamo fatto quello che abbiamo potuto
Io però ho in mente la sera che si è votato al referendum quegli operai che uscivano che avessero votato sì o no non importa
Degli sconfitti
A me ha fatto terribilmente incazzare che oggi vedo tanti in Presidenza
Non ne ho visto uno davanti alla FIAT e io capisco che Diliberto non può essere l'apertura
Io
Essendo d'accordo sulla linea condividendo il segretario nazionale ma da una vita lo condivido
Ve lo dico
Non si costruisce un partito comunista se non si è a dare la mano i lavoratori quando in una vicenda come la FIAT è farlo subito quello che hanno subito e la vicenda FIAT
Per chiunque si consideri un dirigente nazionale era all'inizio di qualcosa di più grosso
Chi vuole fare il dirigente nazionale debba essere la
E io chiederei un buon gusto Diliberto è venuto nel conto riprova anche abbiamo fatto un'iniziativa con la firma su questo
A me non piace e non credo che si costruisca un partito comunista quando chi si sente dirigente nazionale la a dire il lavoratore della FIAT
Non posso fare molto ma almeno mosso culo e sono venuto fin qua
E poi corrono tutto in Presidenza ecco a me queste cose non piacciono
Credo
Che siano poco rispettose
Di chi ci ha consentito di essere qua
Qualche migliaia di militanti che dedicano il loro tempo
E anche le risorse finanziarie a tenere in piedi il partito quindi chiedo recupero di uno stile antico
Uno stile anti
Io lì non ho visto nessuno alla figlia
E su questo concludo il mio lungo intervento
Tutti questi temi mi fanno dire
Che siamo fortunati come partito perché siamo un partito che coeso sulla linea politica
Siamo anche fortunati perché devo
Siamo
Non è poco e in questo Paese
Cioè se il Sole ventiquattro Ore riconosce
Io faccio bancario quindi il Sole ventiquattro Ore lo leggo subito dopo il manifesto rosso da oggi non leggero più un manifesto vi inviterei a di a fare la stessa cosa
Basta manifesto
Una pagina
Non voglio dire a chi
Tre righe a qualcun altro e niente a noi quando questo impianto c'è una proposta politica rilevante
Una proposta politica fondamentale per la sinistra non leggetelo al Manifesto ma fatelo sapere che non lo leggete privo se ce l'avete stracciate lo
Stracciata e loro basta se farlo alla volata Vendola ma la facciano
Gli abbonamenti Alma comparto dei compagni ossia quindici minuti devi che ho finito
Dico io chiedo l'ho chiesto che sia preso in considerazione sulla linea politica sulla strategia
Sulla teoria non abbiamo problemi abbiamo un problema grosso come una casa sull'organizzazione
Sull'organizzazione anche perché tu non puoi essere presente dappertutto per adesso in futuro magari ci riuscirai
Quindi secondo me a breve è necessario un momento che non so se chiamarlo Conferenza di organizzazione ma il modello organizzativo del partito
Va rivisto perché noi abbiamo bisogno di avere sulle lotte un gruppo di tre quattro dirigenti nazionali riconosciuti
Che quando Diliberto un po'vengano perché
L'operaio 'sta roba ne ha bisogno grazie e scusate la lunghezza
Compagno
Francesco Rizzati della Federazione di Milano poi compagno ardua vera Mario della Federazione italiana si
Conclusi dimenticato un interessante goloso con sopra venga riprendevo
Care compagne e cari compagni vogliono tutti
Possiamo dice grazie di essere qua sottolineare la mia emozione personale emozione penso di tutti per questo momento
Penso di sì perché glielo ha già detto in abbondanza in più momenti ieri la sua relazione fatto di essere qui oggi non era sotto rete scontato e noi veniamo da tre anni che avrebbero ucciso un toro ma siamo qua siamo qua
Con tutte le nostre difficoltà con tutti i nostri drammatici problemi con tutta la sua difficoltà fare dibattito fare linea politica metterla soprattutto in campo questa linea politica ma ci siamo
E penso che guardare combinazione la storia fosse
Dopo tutti questi anni in cui ci stiamo dilaniati su
Su più opzioni anche interni finalmente abbiamo trovato una linea comune
Riguarda combinazione proprio alla fine di questo percorso così difficile così complicato di questo penso che dovremmo fare forza
Darci fiducia collettivamente ragionare in modo spietato sulle nostre
Difficoltà e sulla nostra assoluta facilità e vorrei che su queste compagnie avessero un attimo di attenzione di approfondimento perché io capisco che
Tutti quanti sentiamo questa clamorosa spinta alla nostra autorappresentazione
Tutti in tutti i contesti detto questo
Però un occhio di attenzione a quello che siamo in questo momento
E al fatto che ha la forza e alla rilevanza della proposta politica che portiamo al Paese e alle forze di sinistra tutte
A fronte della forza di questa proposta politica corrisponde ai noi in questo momento hanno difficoltà organizzativa una fragilità strutturale
Posso usare termini drammatica si usiamolo perché questo ci dice delle difficoltà clamorose che abbiamo avuto in questi mesi in questi anni le cose che compaia Torino sottolineato prima stanno tutte all'interno in questo contesto
Che non ci sono volontà negative ci sono in possibilità concrete di stare all'interno delle lotte e di caratterizzare
Certo che se poi individualmente o collettivamente diamo la sua contributo ad appesantire questa difficoltà evidente che le cose sfuggono di mano noi possiamo però in questo momento penso invertire il senso delle cose
Perché guardate io non so voi ma
è evidente che a fronte della crisi del finanza capitalismo mondiale
Oggi le nostre tematiche nostri modi di intendere il mondo la vita la politica le persone tono di attualità io non so voi ma
Vedere la barbari Carlo master trionfare sulla prima pagina dell'Economist
Mi ha dato la grandissima soddisfazione osservazione comprovato da tanti anni
E questo dice tutto e del fatto che la difficoltà clamorosa che modo capitalista in questi momenti
Del fatto che comunque le analisi che noi
Abbiamo condotto noi come storia come riferimento culturale ovviamente in questi anni
Adesso stiamo ottenendo finalmente i riscontri che ci servono per ricominciare
Un abbrivio che ci porti ad avere diciamo siamo rapporto più proficuo con la società noi in questo momento forti di questa
Diciamo di situazione culturale
Di prima fila
Scontiamo tutte le nostre difficoltà organizzativo politiche qui dobbiamo avere il coraggio di porre radicalmente mano queste difficoltà perché è comunque i cosa dalla storia smentita di tutti i soloni di tutti
Di tutte le Cassandre che sono citate in questi anni cosa della storia si ripresenta con tutti gli interrogativi drammatici che pone al mondo e noi abbiamo Positano interpretarlo meglio di tutti gli altri
Quindi dobbiamo essere coraggiose con noi stessi
E capaci e forti e convinti la nostra proposta politica delle cose che diciamo
Io rapidamente vorrei partire dalla mia esperienza di Milano perché ci dice molto di noi di come siamo e di come dovremmo essere ho sentito con piacere il fatto che ieri
Il nostro Sindaco ci ha mandato un saluto per i nostri lavori
Di questo sono molto contento lo ringraziamo ma allo stesso tempo di voglio ricordare alcune cose c'è prima di tutto che senza i Comunisti italiani e senza la Federazione della Sinistra non sarebbe stato il vincitore delle primarie
Primo
Secondo senza i voti della Federazione di Sinistra largamente intesa e della Società di sinistra che non abbiamo aiutato mobilitare non sarebbe il sindaco di Milano
Terzo
A fronte di questi risultati non scontati
Non scontate perché vi rendete conto che cosa ha voluto dire per questo Paese il battere Berlusconi a casa sua penso che la rottura epocale fra virgolette mi chiamo così
Della cultura RAI vincente del berlusconismo l'abbiamo avuto in questo contesto e in questo momento che mi mi rendo conto che quello che ci da Milano evidentemente diventa un punto di riferimento per tutti bene questo nostro Sindaco non ha capito
Non ha capito il vento che cambia di cui si è fatto tanto forte in campagna elettorale e non ha riconosciuto i comunisti
E alla sinistra che comuniste rappresenta o no diciamo così la possibilità di essere presente nei momenti decisionali di questa maggioranza di questa Giunta Milano ci ha lasciato fuori non abbiamo l'assessorato
E ha fatto questo no no no no provvede perché purtroppo è un passaggio delicatissimo ha fatto questo semplicemente perché
Abusato della situazione di rilevanza politica siamo
Collocati tutti quanti noi quando ci presentiamo semplicemente con un cartello elettorale noi che abbiamo lavorato per costruire un italiano che abbiamo dato questo forte contributo alla vittoria delle forze progressiste
E di sinistra a Milano siamo comunque in una situazione in contesto politico in cui noi siamo i limiti della rilevanza politica e gli altri lo sanno e Rifondazione che l'altro soggetto che con noi concorre
A rendere forza alla Federazione della Sinistra tutti i nostri avversari politici lo sanno tutti i nostri competitori politici anche alleati con noi lo sanno e abuso ma di questo contesto di questa situazione
Divisi non contiamo molto potrei usare una terminologia ma ve la risparmio divisi non contiamo molto quindi lo zoo sforzo la ricerca assolute prioritaria dell'unità fra i comunisti prima di tutto
Perché dobbiamo dirlo tutti l'abbiamo detto con forza diciamolo con più forza un partito comunista con la storia la cultura tradizione di come si tagliano in questo Paese ci sarà sempre
Questo diciamo no a tutti i Paesi è chiaro per tutti ma detto questo detto pesco
I Comunisti Italiani stanno in questo contesto in questo Paese con loro cultura con la loro storia con loro capacità di fare politica
Di fare unità di fare egemonia quindi non ci offriamo come abbiamo detto splendidamente nel nostro documento congressuale Ezio offriamo disposizione della sinistra ci consideriamo detto da superabili ma il nome di cosa
Inoltre il fatto che punti comuni si superino le loro rispettive debolezze sì uniscano in un contesto che dia più forza a chi a noi
Quando siamo già abbastanza forte di nostro
Se abbiamo resistito in questi anni vuol dire che siamo vaccinati a tutto ma vuole dare una speranza al Paese guarda la speranza di lavoratori a quella marea di operai che faceva sconfitti dopo voto referendum a questa gente lo dobbiamo dare un segnale forte dobbiamo farlo adesso
In cui non solo c'è la costa fragilità ma sia fallita complessiva la situazione politica economica del mondo e quindi anche del nostro Paese in cui Berlusconi far fuori dal
Cose incredibili un loro sì o no no per segmenti ICE leggete le cronache quotidiane è un disastro
Questo non è gestibile incontenibile non non si capisce più quale possano essere gli scenari che ha davanti e che offra Paese
Noi in questo momento è di assoluta fragilità dobbiamo dare noi segnali e le proposte che facciamo alle forze di sinistra le forze democratiche
Sono proposte intelligenti prima di tutto che dicano tesori contenuti che si può costruire una radicale o alternativa berlusconismo non tanto Berlusconi morto Berlusconi in arrivo un altro guardalo e non c'è qua a tanti figli e a tanti amici
A tanti esegeti che problema c'è a metterli in un altro posto suo
Ma diciamo chiaramente però che il nostro obiettivo è mettere in campo dei contenuti che ci consenta di essere
Visti grazie radicalmente diversi dagli altri quindi le proposte
Semplice elementare di base quindi l'ha fatto per costi una coalizione sono proposte stanno tutti in campo e che possono essere oggetto di battaglia politica
Io all'asilo nido sulla reperendo sorge trenta ci sto ci sto perché so che nel mondo del lavoro nel mondo sindacale l'attacco è vergognoso che Sacconi e i suoi
Colleghi hanno portato e stanno portando in queste ore alle condizioni di vita i lavoratori sono tutte davanti agli occhi quindi evidenti lo dobbiamo rispondere
Con una
Capacità di battaglie di lotta seria quindi referendum
Sia sul punto otto che sulla legge trenta sono così importanti se riusciamo a fare un pacchetto che venga capito dagli italiani spesso diventa un punto di attacco fondamentale nostro da Federazione di Sinistra più in generale
Delle forze democratiche quindi la battaglia per raggiungere un accordo sui contenuti permettimi sia una coalizione che abbatta Berlusconi è una battaglia che si può e si deve fare dopo e che noi abbiamo le garanzie che fatto presto fatta eventualmente non collisione
E non abbiamo garanzie pesa per il PD una parte importante punta a trovare un accordo con Casini quindi chi garanzie non ne può dare nessuna voce somma taglia politica da fare
Ma detto questo poi dopo rivestire Governo io so per darci
Tempo
Vedasi pazienza vedasi rispetto anche delle cose che facciamo i rapporti di forza sono quelli che sono noi in questo momento non siamo in condizioni cambiarli
Quindi vedete che al Governo dobbiamo avere andarci se possibile concetti approcci certe logiche e rispettando situazione per quella che è cercando di cambiarla che cosa succede
Ma dopo l'eventuale vittoria del centrosinistra con noi partecipanti e attori attivi non lo sa nessuno quindi fermiamoci qui nei ragionamenti
Finisco per quanto riguarda che evidentemente potremmo
Dirne tante io voglio ottimi compagni intervengono ma in tanti ma e per capirci so che si è riunita con Rifondazione capito è come se questa cosa io ho sentito anche questa mattina risolto luogo comune trito e ritrito che la somma di due debolezze non fa una forza anzi
Io vi dico questo conta
Di sicuro di sicuro
Di sicuro due debolezze separate non faranno ma è una forza di questo sono convintissimo la storia ha parlato chiaro da questo punto di vista
Invece la somma delle debolezze apre perlomeno prospettiva e vi dico che questo è il segnale che tanti lavoratori tanti comunisti che non votano comunista
Stavo aspettando perché è capito lo sanno c'era una che ne ha anche noi dovremo avevo lei ritiene anche la separazione non porta frutti positivi per i lavoratori unità invece sì
Quindi essendo gli attori principali che perseguire questa unità dovrebbe dare un segnale importante al Paese ed accolto voto da questo punto di vista rompere anche esiste se fortissime Rifondazione che punta in questo momento ho sentito Ferrero che dice oggi non ci sono le condizioni lavoriamo per costruire da domani queste condizioni grazie a tutti
Grazie
Il compagno Raduan appena mai a
Consigliere regionale della Sardegna della finanza di Cagliari segue il compagno Ambra Catone
Compagni e compagni
Solo
Alcune considerazioni e frammenti
Di un discorso che potete giudicare
Amorosamente comunista
è il fatto oggi in Italia
E che se
Non si riesce
A governare una nazione
Un territorio
Questo territorio non è più tu Musolino tutto questo fallimentari tutto questo operato fallimentare mi ricorda
Ma o il sito un quando diceva
Grande la confusione sotto il cielo
La situazione è eccellente
Ma le vere questioni sono anche altri chiederà espressione
L'occupazione al disagio che vive l'Italia
Chi dovrebbe rispondere alla crescita est esplosiva delle divisioni esclusione sociale forse bisogna insegnare al popolo ad avere orrore di se stesso
A farle coraggio
Come si visti tra il testo ufficiale della legge il suo il supplemento
Se il linguaggio né né corretto allora ciò che si dice non è ciò che si intende
Che dobbiamo fare noi vogliamo solo un potere pienamente detti democraticamente legittimato
E ciò significa che è venuto
Per il tempo per questo Governo di andare a casa
La nobile Allotta fra la libertà e la giustizia si rivela oggi poco più che una voglia di banana e pornografia
Ma se il capitalismo e veramente migliori del comunismo
Allora perché siamo così disgraziati
Nella democrazia post politica di oggi BP dopo le ha risvolti tradizionale
Tra un centrosinistra è un centro destra
Viene
Gradualmente sostituto da un
Nuovo bipolarismo tra politica e forse posto politica
Ma la verità oggettive sistema capitalista globale
Si sta avvicinando on apocalittico punto zero
Ciò che si nota chiaramente che lo Stato spontaneo nella nostra vita quotidiana e quello di una menzogna è vissuta
E per uscire da questo a me Neeson è necessario una continua lotta
Il punto di partenza per questo processo imparare a essere terrorizzati da se stessi da noi stessi
Quando Marx
Analizzò l'arretratezza l'arretratezza della Germania fece una survey sessione sul legame tra vergogna terrore e coraggio
Diceva che bisogna insegnare al popolo ha davvero orrore di se stesso
Per farle coraggio questo è il nostro compito oggi
Di fronte allo spudorato cinismo dall'attuale ordine globale
La nostra battaglia
E contro e corrotti contro la loro autorità
Contro la mistificazione
Noi rifiutiamo rifugge amo qual è l'ideologia e liberare del vittimismo
Con la sua riduzione della politica ha un programma per evitare il peggio Perrone usare
A tutti i progetti positivi che seguire l'opinione del meno peggio
Oggi vedo che tutti i partiti
Salvo quelle definiti radicale
Ricerca non il centro
Come un tempo i cavalieri medievali cercavano il Sacro Graal
Essi puntano cioè a disporsi di una posizione intermedia fra le classe sociale lo scopo di rappresentare interresse moderati che si immaginano dominanti della società
è una scelta che mi era dritto al successo elettorale e che non ha nessun progetto di trasformazione
Noi dobbiamo
Atto abbiamo vero un altro concetto anche del Consiglio della libertà
La libertà non è automaticamente è sinonimo di diritti
Non è cioè un possesso
Non è mai scontata acquisita pacificata la libertà potrebbe essere letta come un eccesso
Una sfida una rottura e un'apertura al tempo stesso
E anche un rischio un'azione ma soprattutto un cammino
La libertà e ciò che irrompe sulla scena che si è rivolta contro l'ordine costituito dominato da un potere che tutti voi adesso accettare asse
La libertà anche il gesto che ne masso con da la tranquillità e la sicurezza sia la sicurezza e della morte con cui il potere istituzionalità
Me a questo si ribella
E si incarni figura di ore donna e uomini per la libertà
E ancora la libertà non è solo un'azione me anche un racconto non quello vivendo la sicuramente il cui ascolto
Chiama nove azione di libertà
Capaci di aprire quello sparso del nuovo dell'imprevisto che si pone fra al no più e il non ancora
La libertà dunque si configura allora come un'azione che chiama al superamento di quel confine artificiale
Cioè la nostra non è più epoca deroghe
Ma può diventare un'epoca di donne o uomini liberi perché alla libertà può anche essere rimessa al mondo se il viaggiatore non si fa angosciare dal presente ma continua il suo viaggio
L'atto la libertà non è solo l'esistenza negazione ma sono io immaginazione creazione e soprattutto amore
Queste idee di sviluppo che sento ogni giorno la crescita lo sviluppo
L'idea stessa di sviluppo offre
Come modello
Una civiltà in crisi
Forse le dia stessa di sviluppo e chiede in un'idea sotto sviluppata
Siamo
Entrati nell'era della propria gestione generalizzata ed alla fine dei grandi miti anche sia altre ne verranno
La maggior parte delle soluzioni si è trasformata in problemi senza tuttavia smettere di essere soluzioni
Noi abbiamo scatenato forse che non riusciamo mai a dominare
Lo sviluppo compreso quello sotto la forma di sviluppo sostenibile
Consiste nel seguire la strada che condisce al disastro
Occorre cambiare strada per un inizio
Cari compare la possibilità di progresso si trova in quello che Marx chiamava l'uomo generico
Nelle ponte sia potenzialità inibite delle nostre società te la specializzazione della divisione del lavoro
Occorre
Come direbbe
Carmona
Coniugare quattro vie
Che fino a oggi sono state separati la prima via e la riforma dell'organizzazione sociale che non può essere la sola via del progresso medico non deve essere a condonate
La seconda via
E quella della riforma attraverso l'educazione della ricerca
Che deve
Compiersi in profondità perché l'educazione possa aiutare a fare evolvere il spiriti
La terza e la la forma la che per la riforma della vita
E la riforma etica
Dobbiamo comprendere
Che se c'è vero progresso allora c'è possibilità di metamorfosi
Se c'è una società mondo essa sarà il prodotto di una metamorfosi
Perché sarà una società di tipo nuovo
E non una riproduzione gigantesca dei nostri Stati nazionali sopra
Concludo dicendo
Non dobbiamo dimenticare
La culla della nostra civiltà
La nostra cultura la cultura della contaminazione e della creo Lisa sessione
Il Mediterraneo
Loro padre popoli ha fallito perché hanno costruito l'Europa monetaria
Ricostruiamo e il nostro Mediterraneo bisona con
Contemplare il mare
E far Filosofia
Abbiamo tutti gli ingredienti luce spazio libertà
Ritmo trasparenze profondità questi sono l'elemento meglio gli alimenti
Dello stato d'animo
In virtù del quale porgermi in aree
Un pensiero
Che scaturisce sempre da uno stato di stupore fecondo
Le carezze caro campani sono sempre conoscenza grazie
Grazie
Graduale
Prima di dare la parola ad Andrea Catone
E giunto un graditissimo messaggio
Di Luigi De Magistris Sindaco di Napoli
E quindi passo la parola Dorazio ve ne darà lettura
Cari compagni care compagne e con orgoglio che utilizzo questo sostantivo un sostantivo che ad alcuni fa paura che altri ancora considerano anacronistico
Che taluni addirittura hanno ripudiato
Al contrario credo che mai termine sia più attuale degno di rispetto soprattutto in questa fase storica sfibra alta danni di libero mercato ed egoismo sociale dominata da una questione morale
Che ha investito furiosamente la politica ingombra ATO il dibattito pubblico mediatico in particolare per responsabilità della destra che ci governa
Allora il termine compagno o compagna ci riporta i nostri doveri etici e politici alle nostre attuali sfide di uomini e donne di sinistra
Difendere UE nel fare i beni comuni fondamento della democrazia di base di giustizia sociale e risolvere la drammatica questione morale è sempre più anche questione giudiziaria
Bene proprio Tsunami precipitato sull'esecutivo e sulla maggioranza ormai solo formale frutto di compravendita
Sono sfide importanti importi in particolare adesso che la crisi economica morde il Paese senza che il Governo risponde in modo giusto e strutturale e di cittadini sono animati dal massimo della sfiducia dell'indignazione
Come ci ha ricordato la manifestazione del quindici ottobre a Roma una manifestazione che ci interroga anche nella sua degenerazione violenta
Quella degenerazione violenta
Che ha deturpato una grande piazza pacifica democratica ricca di contenuti politici
Quella degenerazione che per restare minoritaria deve vedere la politica e le istituzioni capaci
Di fornire risposte all'indignazione che monta perché non si trasformino abbia cieca
è inutile
E pericolosa
Per farlo tutti i partiti del centrosinistra devono lavorare all'elaborazione di un progetto politico opposto Governo Berlusconi
Ma anche a un modello culturale ed economico alternativo al berlusconismo più difficile da sconfiggere perché molto radicato nella società
Che fare allora un programma politico governativo chiaro pochi punti ma essenziali con le primarie come metodo per l'individuazione dal basso di una nuova leadership
E soprattutto a lasciare spazio da protagonista i cittadini fornire voce ed espressione alla società civile movimenti cioè a quel poco che per esempio
In occasione del referendum sui beni comuni ha indicato alla politica la rotta da seguire
Offrire sponde dar voce al popolo che nei mesi scorsi è sceso in piazza a difesa dei diritti sul lavoro dell'istruzione pubblica della dignità femminile
Non possiamo che lavorare dunque in direzione dell'unità del centrosinistra
Non possiamo allo stesso tempo che farci un po'da parte per lascia spazio alla società civile
I cui desiderio di terminare l'agenda politica ormai non trova più presentata soltanto nei partiti cercando altre forme di partecipazione oltre di essi ma certo non contro di essi se costituzionalmente orientato
La sfida dobbiamo vincerle a credo sia possibile come accaduto qui a Napoli dove abbiamo vinto perché ci abbiamo creduto perché abbiamo lasciato che la politica si con da mia se con i movimenti e le cui istanze ora abbiamo portato nel governo della città e senza i quali non sarebbe elaborato che innovativo che pure siamo a livello nazionale
Vi auguro buon lavoro vi chiedo di scusarmi se non ho potuto essere con voi fruibile
Andrea ti chiedo ancora un attimo di pazienza perché
Do dopo questo bellissimo saluto del compagno Luigi De Magistris abbiamo un altro graditissimo saluto di una com'pane autorevolissima di una grande scienziata di un piano di una grande personalità della cultura di questo Paese ed è la sinistra italiana
E quindi arriverà un ci sarà un contributo video con il saluto di Margherita Hack al sesto Congresso nazionale del partito
Dell'orgoglio di buon lavoro
Problèmes Comunisti Italiani
SOGEI montagne
Spesso e agli altri
Congress riesca finalmente la risoluzione
Che tutte le sinistre dev'essere l'unico pessima Altinia finalmente sta al Governo niente centoventi del sistema
Quindi
Donatore
Emilia-Romagna della sinistra sia unite ad assegni chiedesse l'utilità
Penso di poter dire che ringraziamo a nome di tutto e tutti voi Margherita anche per questo bellissimo contributo che ci ha voluto dare
La parola compagno Andrea Catone segue il compagno Maurizio Musolino prima però del compagno Maurizio motorino ed
Dopo intervento di Andrea Catone avremo un graditissimo saluto di Franco siti il segretario della Federazione nazionale della stampa
Che nel frattempo salutiamo per giunta avuto essere con noi questa mattina
Andrea
Finalmente notti siamo ore
Compagni quando abbiamo varato le tesi di questo importante congresso la situazione
Economico politica era grave
Dopo il varo di quelle tesi nelle state divenuta gravissima per
La nota crisi
Anche su il e l'attacco al debito pubblico anche italiano dopo che ci era stato quello a Grecia Portogallo Irlanda Spagna
E dunque
Credo che questa accelerazione della manifestazione della grande crisi capitalistica
Ponga
Dei
Problemi ulteriori delle responsabilità ulteriori
Al nostro partito al Progetto della ricostruzione di un partito comunista come perno
Di una
Alleanza più ampia delle forze di sinistra e come perno anche di un'alleanza democratica e lasciatemi aggiungere una parola forse inusitata nazionale
Perché la crisi
Della
Questa crisi questa crisi della questo questa accelerazione della crisi interroga anche
Il rapporto del nostro Paese nell'Unione europea
Con l'Unione europea con i Paesi dominanti oggi all'interno di questo
Con i Paesi che decidono quindi
Con la Germania con la Francia con quest'asse che non è
Totalmente pacifico anch'esso concorrenziale conflittuale ma che si pone come perno danno anche di altri Paesi accerti potremmo dire concentrici dove si attaccano
I primi poi si attaccano ancora
Ulteriormente le periferie
E che pone poi nettamente il problema
Di una di un rapporto tra tra Paesi stessi all'interno dell'Unione europea e di un ridisegnare assolutamente
I rapporti interni all'Unione europea economici e politici perché questa crisi che in Italia è pesantissima grazie anche
Grazie anche al ruolo assolutamente nefasto di un Governo
Che proprietario e di destra di un governo della proprietà che un Governo di destra ma un Governo anche incapace dal punto di vista di una politica di destra di essere coerente
E quindi un governo terribile prima ce ne liberiamo con anche Alleanza meglio è perché noi abbiamo come comunisti
Se facciamo nostra la lezione grande di Togliatti ma non solo i Togliatti e anche quella di legno e quella di Gramsci
Quella dei dei grandi compagni chiede la grande nostra esperienza che che anche
Che pone un problema
Anche nazionale e non soltanto di classe è un problema di classe all'interno di una questione nazionale che non possiamo credo
Dimenticato
E questo credo che sia un elemento su cui riflettere ma il tema centrale di questo congresso e comunque
Proprio dentro questa fortissima crisi
Il tema dei una ricostruzione forte di un soggetto politico capace
Di essere all'altezza delle sfide di questi tempi di questa crisi
Che benissimo è stato già detto e crisi sistemica strutturali crisi profondissima rispetto alla quale
O si esce a destra o si esce a sinistra
O si esce con una
Come come è stato già
In una crisi che
Per diversi aspetti analoga per altri diversa ovviamente la grande crisi degli anni trenta
E si può uscire
Con la soluzione verso il fascismo verso la guerra oppure verso uno ridisegnare
Uno diverso ordine mondiale e una diversa configurazione del rapporto di forza tra le classi all'interno di ciascun Paese
E dunque i comunisti
Nonostante siano
Oggi non una forza grandissima questo partito con i suoi quasi ventimila iscritti ha una responsabilità grandissima
Che ci prendiamo io credo che dobbiamo prenderci come è stato detto anche in in altri interventi
Dobbiamo prenderci attraverso quindi un
Una riorganizzazione forte del partito di un partito che deve dotarsi
Di una linea di massa
Per cui
Si è comunisti o meglio siffatti comunisti facciamo i comunisti non la domenica ma ogni giorno ogni momento agendo in ogni piega della società
E quindi e questo
è un dato
Fondamentale
Perché come giustamente ha detto il Segretario nella sua decollino Diliberto la sua relazione introduttiva
Se sia una forte identità una forte soggettività se si è convinti organizzati della propria struttura non si tende
Nessuna Alleanza
Noi possiamo benissimo e dobbiamo fare una politica di alleanze nel momento in cui come comunisti siamo dotati di una linea politica di un progetto politico di una nostra forza organizzativa
E possiamo
Lottare terra
Portare Apa per cercare di fare egemonia che non la so quindi se la si conquista nella lotta di ogni giorno nella capacità di attuare una linea politica
Per cui
Credo che l'elemento centrale del congresso e questo la ricostruzione del partito come perno di questa politica di alleanze che indispensabile necessaria in questa fase
Io credo che dobbiamo
Tener conto degli aspetti di questa crisi
E che si possa
Nella proposta che viene portata avanti alle altre forze
Politiche
Vicini hanno
Alle forze politiche con le cui con cui si può condividere qualcosa
Alle forze politiche di lì a una possibile alleanza democratica del terzo cerchio
Dopo quella
Di un'alleanza di sinistra che è fondamentale
Credo che si possano inserire insieme o sviluppare meglio più ampiamente quei
Temi
Che erano stati che sono stati già posti come possibili oggetto di
Alleanza
Fondamentali il primo quello del lavoro fondamentale ma significa quello del lavoro anche rilanciare credo in un programma
Possibile
Di
Transizione un programma di classe
Ma programma democratico avanzato si possa e si debba rilanciare la Costituzione italiana
Nei suoi articoli fondamentali
Dell'intervento pubblico in economia gli articoli che consentono
Ancora a questo
Paese di poter intervenire
Pubblicamente nell'economia sotto un controllo possibilmente di massa come
è stato anche
O come può essere nella lotta per la
Per i beni comuni di come ci ha dimostrato anche una volontà popolare
Con il referendum
E dunque su questo aspetto
Lavorare con
Le forze presenti nell'arco
Un tempo si diceva costituzionale non è rimasto quasi nulla di questo ma nel Partito Democratico oltre che in sella oltre che nelle
Ma anche ma anche in altre forze possibili
Nell'Idv in alcuni aspetti lavorare perché si costruiscano
Elementi di forza di un nostro programma sulla questione
Dello sviluppo della Costituzione la nostra Costituzione non è soltanto una deroga Costituzione democratico parlamentare
Che pone la centralità del Parlamento come essenziale
Lo è
Come costituzione democratico sociale unica in Europa occidentale che consente
L'intervento pubblico in economia
Perché se pensiamo ad una fase di fuoriuscita da questa crisi
Che non può essere
Poi tutto il possibile ma non può essere in questa
Questo momento nei prossimi anni per i rapporti di forza esistenti
Per la situazione complessiva generale la conquista del potere politico da parte della classe operaia immediatamente Tassone non è questo non è il passaggio immediato al socialismo
La prospettiva
Che abbiamo nei prossimi
Anni
Ma può essere deve essere da un pub disegnata da un partito comunista la prospettiva di una transizione possibile in
Cui
Cioè poniamo determinate questioni
Sto finendo allora di un'economia
Certo
Determinate questioni di un'economia
Che possa essere governata anche dal
Pubblico
E poniamo credo che sia fondamentale anche il problema
Di una fuoriuscita di
Dal bipolarismo maggioritario difficilissimo in questa fase pochissimi lo sono d'accordo non sono d'accordo su questo
Però credo che debba essere portato avanti come bandiera come programma dei comunisti su questo
Ora
Credo che l'importante sia disegnare una
Prospettiva un programma per
I prossimi anni
Non soltanto di natura tattica
Siamo tutti d'accordo sul fatto che in queste condizioni date con questo
Sistema elettorale che non ci siamo scelti noi che e il terreno di lotta i comunisti
Non se lo sceicco quasi ma
Accade che nella storia se lo scelga
Ma in chiunque sostenere attorale è chiarissimo che abbiamo bisogno di fare
Una Alleanza
Elettorale
Con il
Centro sinistra ma al tempo stesso noi dobbiamo pensare anche in termini strategici a un possibile programma
Che ci porti all'una trasformazione a quella alternativa possibile non soltanto nel scritta nel libro dei sogni o nell'i tunnel utopia
Che quella di una
E di un passaggio di un modifichi una modificazione dei rapporti di forza all'interno di questa crisi per una fuoriuscita da sinistra di questa crisi
Io credo che abbiamo come comunisti MUD lunghissimo amplissimo bagaglio
Che nella nostra tradizione nella nostra cultura per
Realizzare questo io penso etto termino perché
Penso
Al modo in cui dopo i disastri della seconda guerra mondiale si avviò
Un patto tra le forze per una ripresa
Per una ricostruzione per una rinascita del Paese con l'idea forte espressa all'ora dal gruppo dirigente del partito comunista da Palmiro Togliatti di una democrazia progressiva
Io credo che dobbiamo ritornare a questi aspetti egli attualizzati perché ci danno forse ci consentono al tempo stesso
Di
Fare un'azione politica
Da fronte unico di azione continua anche nei confronti
Delle forze
Del centrosinistra
Vedi di forze di sinistra di altre forze che si ritengono o che possiamo costruire come democratiche
E un ultimo aspetto sulla Costituzione l'articolo undici deve essere
Deve continuare ad essere sempre di più una nostra bandiera
Su perché la crisi
Produce
Guerre imperialisti Chetti contro queste noi dobbiamo essere fortissimamente preparati alle
Grazie Andrea ancorati solo due minuti
Coerenti con grande piacere le do la parola a Franco Rizzi di
La ringrazio per la sua presenza e
Ricordo a tutti i compagni che
Contran così abbiamo già avuto modo di lavorare e collaborare con tante battaglie dell'informazione in questo Paese
Prego
E poi di Caio Merloni senza in Italia
Non a caso appena arrivato incontrato tutti i sardi no vi ringrazio tutti io per l'invito vi dico brevemente che
Il segretario della stampa il dovere di stare
Nei luoghi in cui
Sono
Le grandi idee politiche si misurano sui temi della libertà
Dei diritti del lavoro un sindacato unitario dei giuristi al dovere di esserci dovrebbero esserci di più anche i giornalisti purtroppo so ce ne sono pochi
Questa è un dolore per noi come organizzazione un dolo per noi con me
Rappresentante di una professione che è in difficoltà è che minata dai potentati e minata
Da una crisi che sta mordendo
Tutti ma è minata anche da pericolose involuzione
E allora io credo che in un congresso di un partito come il PDC che oggi fa parte
Del lotto delle minoranze politiche del nostro Paese occorre dire
Con franchezza
Che il mondo dell'informazione
Ha delle carenze gravi
Nel suo sistema organizzato industriale editoriale
Non rappresenta adeguatamente il pluralismo vitale del nostro Paese
Questa per noi è una sofferenza grande e abbiamo deciso con le organizzazioni però di non ammainare quella bandiera perché i previsivi nei momenti di libertà di difficoltà vanno tenuti aperti un po'come fate voi
I presidi vanno tenuti aperti perché su certi temi e su certe questioni poi i conti si fanno
Li fanno le società
Li faranno anche i poteri primo poiché perché i popoli e le persone mettendosi insieme scopriranno la strane strade nuove necessari e indispensabili per invertire la rotta
So di dire cose un po'anomale per
Ciò che ci si aspetta aspetta da casa alla stampa
Ma credo che invece siano cose doverosa che dobbiamo dire in una stagione in cui anche noi
Compresi i giornali e giornalisti che in questi giorni danno fiato totale
Alle trombe delle decisioni
Di politica finanziaria che travolgono
Le politiche sociali considerandole una elemento urbi sopra più e di imbarazzo DD che blocca lo sviluppo
Abbiamo a patire invece la condizione di tanti giornalisti ahimè
Che finiscono nel mondo del precariato per decenni e non sanno se ne usciranno e di tanti altri che pur stando
A scrivere a cantare
Le meraviglie della lettera presentato le europea dal nostro capo del Governo
Il giorno in cui si trovano a doversi misurare con lo stato di crisi dei loro giornali si domandano perché
è e che cosa bisognerebbe fare
Purtroppo questo accade
Io non contesto che i giornali e molti giornalisti appoggino quelle linee e le sostengano contesto che non è vengono adeguatamente messo in evidenza le altre
Valutazione che devono essere fatte sulle pensioni c'era un'informazione omologata è monodirezionale quasi dappertutto
Sui diritti sociali e del lavoro uguale
Io onestamente da sindacalista di categoria non riesco a capire come si faccia l'avete detto anche voi a immaginare uno sviluppo che parte dai licenziamenti facili e non dall'occupazione agevolata non lo riesco proprio a capire
Non riesco a capire come
Si possa tenere insieme un Paese
Che
Cancella i patti di generazione che ha stipulato
E che scarica sui giovani e sugli anziani
Le inefficienze di un sistema industriale nel mio mondo guardate molto vita è molto vivo questo questo aspetto
Portando le stelle pensioni vicino a quando si andrà al camposanto
E non pretendo nulla per i figli dicendo che invece questo favorisce chissà cosa vorremmo vederne la coesione sociale è un valore
Ha un valore che andrebbe misurato anch'esso anche sul piano dei vini dei benefici dei costi benefici dal punto di vista economico ma è chiaro che se la democrazia va in crisi
E
Si sostituisce ad essa
Il valore tecnocratico dell'osservazione delle banche si che sicuramente fanno un loro mestiere
In maniera
Anche tecnicamente vale da evidentemente
Qualcosa si va ASL a barare e questo vale più di quanto non venga slabbrato il Paese da una gestione
Del potere del Governo che produce Alitalia o nel giorno da mesi soprattutto a questa parte grandi guai grandi danni
Quali sono i messaggi positivi dalla annuncio che si cancellerà all'articolo quarantadue della Costituzione
E perché la stampa in me
Ignora devo ricordare con con quell'articolo della Costituzione la proprietà privata e l'utilità sociale
Il nostro Paese si è ricostruito dopo la guerra
Ha costruito un miracolo economico ha retto gli anni difficili del terrorismo egli ha superati
Come si fa oggi allora
A considerare che l'articolo otto dalla manovra recente del Governo sia
Una condizione di sviluppo non è come se la capiti siamo contro ve lo dico e se ci sarà un referendum si si crearono le forze per realizzare un retro sull'articolo otto ci saremo anche noi
Con le nostre piccole forze voi ho sentito siete poco meno di venti mila ne siamo ventitré mila iscritti speriamo di incontrarla e tanti altri di mettere insieme le forze so che è molto difficile perché è un poco in controtendenza oggi fare queste affermazioni e mi immaginare queste proposte
Ed è molto difficile per tutto il movimento sindacale nel suo complesso figuriamoci per noi che siamo una piccola organizzazione
Da noi colleghi spesso scoprono questi problemi quando gli arrivano sotto casa quando li toccano direttamente molti pensano che hanno detto che erano mai li stanno toccando e ci stanno toccando amaramente il sistema dell'informazione in crisi
è in crisi per ragioni economiche in crisi per carenza di progettualità è in crisi per
Una è un'incapacità generale di sistema di garantire le regole gli equilibri
Oggi forse il tempo di domandarsi più di ieri io l'ho fatto al nostro congresso se le banche per esempio debbano essere
Proprietaria dei giornali
Io credo che non sia possibile di punto in bianco oggi portarle fuori crollerebbero molte imprese editoriali e molti posti di lavoro ma credo che forse
Da qualche parte politica oltre che sociale bisogna che si vede qualche altra proposta è possibile che le fondazioni bancarie che hanno delle risorse immense da destinare per le finalità culturali e sociali anziché
Dedicare le grande grande risorsa delle mossi né prova caritatevoli altre non si impegnino per
Da destinare attraverso una legge che ciò stabilisca
Delle risorse importanti per un fondo per la libertà di stampa il suo pluralismo nel momento in cui come sta capitando oggi un Governo invece vuol cancellare le provvidenze all'editoria per cancellare tutte le voci minime che sono rimaste sempre di meno le vuole cancellare introducendo un Barbaglio più grave persino di quello del di via l'intercettazione riducendo i finanziamenti o facendoli scomparire quasi del tutto significando così che medica centrale alcune un centralità e state soprattutto nei territori dove ci sono voci monocorde
C'è siano di operare perché sorrette da cooperative di giornalisti di poligrafici gli amministrativi sono vo posso al possibili voci contro voci che possono disturbare
Io credo che tutto questo vada portato del dibattito politico e attorno a ciò che
Il dibattito
O politico alimentato da grandi idee politiche propone nel confronto dialettico e democratico del nostro Paese
Abbiamo anche da dire un'altra cosa quasi finito sulla RAI io credo che anche qui io soffro che
A Cuba A B di aver appreso che la RAI fino ad oggi non è arrivata
Il servizio pubblico che non c'è in un congresso di un partito nazionale come questo
è un servizio pubblico che non è più tale
Evidentemente c'è che manovrando perché si perda definitivamente la percezione del servizio pubblico vuol farci credere che
Tutto potrà fare chi avrà i soldi
Per gestire una grande televisione oggi grandi televisioni nel privato e nel pubblico ma non possiamo renderci a questo e questi altro che comunque il conflitto d'interessi qui al cubo
Io so che domani forse qualche mite qualche canale qualche mette verrà ma so che avrà delle difficoltà ma come si fa abbiamo assistito ancora di recente ad una questione nuova sulla RAI la RAI o no
No mi piace che la RAI venga
Assunta come il luogo in cui
Si fa ciò che alla Camera non si fa lo scontro politico sul superficiale perché quello poi profondo non si fa quelle solo negli affari oramai
E che
La RAI però venga considerati luogo in cui secondo taluni si devono riproporre portandole da fuori porta facendo credere che si è così
Le Timoria degli opposti estremismi che fanno parte di un'altra epoca come credo di recente di una serie di attacchi che sono venuti anche in sede politica parlamentare al TG tre unico canale che ancora assicura che il dato che ci sia un po'di pluralismo
E il gas assimilandolo ad un altro canale a chi omette le notizie ad un altro telegiornale che a me questo è inammissibile allora dobbiamo far sentire una voce lo dico e lo dico da qui pubblicamente
Noi non possiamo più sopportare queste cose finché potremmo a bere la voce
Non ci faremo spendere queste cose le continueremo a dire pur sapendo che avremo tante
Differenza che non quadrano che non tornano in ciò che i giornali peggior
E anche la televisione ci proporranno ogni giorno però sappiate che su questi termini sindacato dei giornalisti che ha cento anni di vita
Anzi centodue centotré oggi gli ha fatto però cento anni fa il primo contratto collettivo nazionale di lavoro intende rilanciare la partita sui contratti nazionali di lavoro io credo che sia necessario trovare il modo perché per la società nasca
Una nuova uno possa M. per la difesa dei diritti sociali universale che non sono negoziabili a che appartengono ad un popolo quale italiano grazie buon lavoro
Grazie
Grazie anche al Consiglio
Soprattutto perché la battaglia nella
Libertà ai diritti delle i giornalisti e poi condizione per la libertà di informazione e di libertà dei professionisti
Dell'informazione da ricatto delle grandi centrali le informazioni manipolata in mediaticamente scorretta grazie Franco grazie davvero
Allora la parola al compagno Musolino aumenta e lo ritiene si avvicina volevo informare congressisti e tutti i compagni che siccome siamo già oltre centoventi centoventicinque chiesi l'intervento e non credo che tutti ce la faremo
Io vi prego di fermarvi considero praticamente
Se non casi eccezionali Simi chiuse le iscrizioni perché non possiamo davvero
Fa sperare compagni di parlare qua non ce la faranno queste anche qua è mortificante per tutti quindi ritenendo di considerare che cento venticinque richieste
Se allora già sufficienti a far compagnia USA Lino si prepara il compagno della Palestina e se adesso Habboub vaffa
Basta vasta scusate io non non ci vedo bene valorizziamo dai bene io volevo innanzitutto ringraziare non solo da comunista da militante di questo partito
Ma anche da iscritta la difende sterile Paroli importanti che ha appena detto il Segretario siti credo che siano parole importanti ma rubiamo anche dirci che purtroppo
Dei buchi rispetto l'informazione delle omissioni ci sono anche da parte
Di alcuni
Che si lamentano quanto poi le omissioni sono di altri
O di giornalisti che sono pronti a fare campagne per la propria libertà di informare salvo poi magari il giorno dopo dimenticarsi dell'Inter della libertà degli altri di avere spazi di essere riconosciuti
Io voglio dire due parole partendo proprio da queste considerazioni sulla libertà di informazioni e su tutto ciò
Che un martellamento quotidiano da parte dei mass media ma anche da parte
Di altri partiti e della Società italiana poi alla fine vuole farci convincere
Ed è l'aspetto che in Italia a essere comunisti a qualcosa di obsoleto ripassato di antico lì essere abbandonato alla storia
Ecco vedete la rappresentazione che abbiamo anche qui nel nostro congresso delle delegazioni straniere i nostri rapporti ma semplicemente un panorama su quello che nel resto del mondo ci dimostra perfettamente il contrario
I comunisti hanno un ruolo importante in gran parte di questo pianeta
Lo hanno in Cina lo hanno in Brasile lo hanno anche nazioni europee cito una fra tutte il Portogallo dove il Partito comunista e alla guida delle lotte
Contro le manovre che l'Unione europea vuole imporre vediamo quotidianamente quello che succede in Grecia
Il Partito Comunista sta nel Governo e a ruoli importanti del Sudafrica è un partito che conta incide in India ed è un elenco lungo che potrebbe continuare
Elencando gran parte dei Paesi dell'America latina dove ormai da più di un decennio una straordinaria rivoluzione progressiste e di diritti sta portando quel continente all'avanguardia
E allora probabilmente dobbiamo lasciarci alle spalle una visione euro cioè implica quando uno Italia Centrica e quindi di una nostra crisi reale
E tutta interna al nostro Paese per riuscire a guardare anche oltre e vedere il significato che oggi essere comunisti ed essere
Di sinistra ma di un certo tipo di sinistra antimperialisti anticapitalista a
E sta incidendo in questi giorni in queste settimane in questi mesi nel mondo
Voglio però concentrare il mio intervento sul Mediterraneo
E su quello che sta accadendo in questi mesi intorno a questo mare che uno degli interventi che mi ha preceduto ricordava come mare della contaminazione delle culture e che oggi invece tutt'altra cosa
Vedete le rivolte che sono nate dei mesi scorsi in Egitto in Tunisia all'inizio per poi
Propagarsi in altri Paesi del Mediterraneo
Hanno dato speranza hanno dato speranza quei popoli
E sicuramente hanno dato speranze anche a noi
Ma non possiamo nasconderci un tentativo fortissimo di controrivoluzione di restaurazione che oggi è presente in quei Paesi
I risultati recentissimi della Tunisia lo stanno dimostrando in maniera drammatica esistesse sta formando una sorta di grande alleanza
Che vede insieme forze liberiste pezzi pezzi di vecchi apparati dei governi e dei regimi che governavano quei Paesi insieme ad un islam moderato
Del tutto compatibile
E alleato del capitalismo e dei mercati internazionali è una santa alleanza che vuole restaurare in quei Paesi vecchie logiche
E vuole contrapporsi a quei movimenti invece i tanti giovani di tanti giovani che vogliono portare il cambiamento perché sopra tutto vogliono sganciare in quei Paesi dalla morsa che in questi decenni dia oppressi e sfruttati
La morsa del capitalismo ed è la logica unipolare degli Stati Uniti non è un caso
Che Tunisia Egitto e poi Bahrain degli MM e quelle meno conosciute come in Giordania in Arabia Saudita
Negli Emirati sono rivolte nate sia anche dalla fame e da una crisi mondiale
Che grazie alla speculazione
Su frumenti e generi di prima necessità alimentari hanno portato alla fame in quei Paesi
è vero sì che sono rivolte nate anche da una richiesta legittima di democrazia
E di libertà in quei Paesi ma sono rivolte che chiedono anch'è un cambio di campo di quei Paesi la possibilità di potersi gestire il proprio futuro e le proprie scelte di politica internazionale
Ed è per queste ragioni che ci hanno portato a dire ad affermare
Che un qualcosa di diverso invece è successo in Libia
Dove una guerra una guerra che ha coinvolto la NATO una guerra che a cent'anni di distanza rivisto protagonista anche il nostro Paese una guerra vergognosa che noi abbiamo condannato con fermezza
Era una guerra assolutamente non fatta per i diritti e per quelle popolazioni ma è una guerra per ridistribuire Arru fare di nuovo le materie prime di quella nazione per saccheggiare quel Paese
E per poter gestire nei prossimi anni uno Stato che senza dubbio è una porta verso mercati come quelli africani
Quindi la condanna questa guerra è stata perentoria e totale da parte nostra situazione diversa devo dire e anche in altre situazioni nel mondo
Perché c'è oggi un contrattacco è una volontà manipolando e utilizzando queste rivolte di farla finita costati che in questi anni hanno rappresentato eccezioni
Eccezioni quel panorama ed eccezioni rispetto a una visione unipolare degli Stati Uniti che vedeva o tutti omologati o tutti i nemici e quindi da combattere in quanto terrorismo
Ecco su questa visione noi e ci siamo impegnati c'abbiamo investito il nostro Paese nostro partito e credo che lo dobbiamo fare è continuare a fare con forza da perché ci contraddistingue e ci rende diverse anche in un panorama italiano rispetto a un rapporto doveroso e giusto con le altre forze politiche
Ma dobbiamo fare di più
Io credo che dobbiamo prendere spunto anche da quanto sta accadendo oggi nel Mediterraneo per rilanciare un'idea di alleanza fra i Paesi del sud dell'Europa e i Paesi del sud del Mediterraneo
Un'alleanza che sappia dare quelle prospettive di sviluppo a un'Europa del Sud oggi in profonda crisi
Ricordo la Spagna l'Italia la Grecia
E i Paesi del sud del Mediterraneo
Con altrettanta crisi profonda le ragioni di un rilancio di questa parte del mondo di questa Regione si può trovare in un'unità che sappia fa prevalere gli interessi di questa Regione
Sugli interessi più generali di un'Europa del capitale
Nord i centri ca che affama e penalizza invece tutto è questa aria del
Allora su questo dobbiamo impegnarci dobbiamo impegnarci anche perché c'è un nemico da sconfiggere
Ed è il nemico che ha visto in questi anni in questi ultimi anni al lavoro certosino Stato per Stato per sgretolare gli Stati nazionali
In favore di Stati etnici di Stati religiosi per una tribali Zazie oneri
Di tutti quegli Stati
Nati nelle lotte dell'indipendenza e che oggi si vogliono frantumare col solo scopo
Vecchio antico perché gli Stati frantumati sono meglio controllabili e gestibili
E allora dobbiamo rilanciare anche un'idea di unità politica intorno a questo mare un'idea che sappia rispondere a queste logiche di frantumazione trovando invece nuove motivazioni di alleanze
E credo che
E questo proposito è importante anche la proposta che i compagni del Partito comunista curdo oggi avanzano alla Turchia
Di avere per il Kurdistan quelle autonomie larghe
Complete ma all'interno di uno Stato nazionale e quindi evitando una nuova disgregazione è una nuova l'accettazione e offrendo oggi allo Stato turco una proposta di pace concreta
E allora in questa direzione noi dobbiamo andare concludo sulla Palestina
Il nostro partito è stato in questi anni caratterizzato
Per essere un partito che in Italia ha difeso il diritto del popolo palestinese il diritto ad avere una terra vivere in pace a vivere in pace e della legittimità internazionale e nel diritto internazionale
Noi ci siamo caratterizzati
Pochi lo hanno fatto
Per riaffermare quel diritto sancito dalla legalità internazionale
Che il diritto di quasi quattro milioni di palestinesi di poter ritornare nelle loro terre a vivere nelle loro terre a poter sperare in un futuro nelle loro terre il diritto dei rifugiati palestinesi
E lo abbiamo fatto con un rapporto quotidiano con loro incontrandoli discutendo li dimostrando gli che esiste un Occidente diverso da quello che giorno dopo giorno si chiude occhio Recchia bocca quando i diritti sono i loro salvo poi scandalizzarsi
E fare guerre quando invece dietro i diritti sì nascondono interessi
E allora noi
Concludo con trenta secondi noi continueremo in questa direzione
E lo faremo appoggiando tutte quelle legittime battaglie che il popolo palestinese sta portando avanti
Abbiamo appoggiato in questi mesi la battaglia per la richiesta le Nazioni Unite del riconoscimento dello Stato di Palestina
Lo facciamo
Appoggiando ormai da anni quella battaglia del PDS del boicottaggio disinvestimento verso il Israele
Però obbligare lo Stato di Israele a riconoscere accettare quella legalità internazionale che lo ha fatto nascere
Lo siamo confermando il nostro pieno appoggio oggi alle lotte del popolo palestinese e
Nelle forme e nei modi che il popolo palestinese nella propria autonomia e con la lungimiranza che in questi anni ha dimostrato vorrà offrirci e vorrà
Darsi per la propria lotta per la conquista dell'indipendenza
Della libertà e di quei diritti che sono oggi richiesta dei palestinesi ma che sono oggi come ieri diritti universali grazie
Grazie ma l'intervento era giusto
Il compagno allora al rappresentante della il Movimento per la
Campagna del riconoscimento della Palestina salisse Abu basta grazie c'è ma sanno che lo accompagna
Si prepara la compagna Palermi
Salamone conto
Convinti Bessimo a me tocca a voi alle file storicamente quota Manna le molto amore come l'ha già fatto FIAT
Lei OSCE che
Navona
Letta uscente
Alia sono delle attuali
Posh rientrino attuali a
Quale uscente che al punto quattro già Dida
Le lame al
Si pali a quali ha sofferto alea
Care compagne vi porto il saluto a nome della Campania
Freda un po'al quale sta
E auguro un pieno successo ai lavori e del vostro congresso del vostro sesto Congresso
Con un nostro sincero auspicio che questo congresso
Posso
Anche
Ne siamo certi
Rappresentare il punto di lancio per l'unità della sinistra
L'unità dei comunisti in Italia
E non ha cambiato il proprio alle file Stojan già fatte primo Padova man mò si sa che in uscita ma nel ma da nel fare questo invito ornata farle già mamma Ionta ottengano Mottoni elette fardello obblighi nel molto alla proprio perché ho aspettato se questo ente quater reca ad almeno ad Avatar notò mass media latitante leggiamo una volta a fare adesso lo sto né io
Può sottotono Locone io
Qualcuna
Traguardo annotata da Madrid asilo sciocca Leroy nei lavori fatta una
Circa il dieci ore che nelle quali
Alla dove l'ha detto ammorbidire mentali semplice a tali Amblar complessa fotocopie attuali a è una malattia un uomo lettera Calderoli
La nostra Campania
Per il riconoscimento dello Stato di Palestina
è una iniziativa
Nata dalla volontà della società civile palestinese
Con l'obiettivo di raccogliere un milione di firme
Dei cittadini dell'Unione europea
Per il riconoscimento del nostro Stato palestinese tale raccolta
è stata
Uno strumento
Dell'esistenza non violenta adottata dall'Organizzazione per la riparazione della Palestina e quindi permette attribuibili permettete care compagne dell'in grazie a un Partito dei Comunisti Italiani
Per il contributo vero efficace
Dato
Vere insuccesso della nostra campagna
E non solo in Italia ma anche a livello europeo
E nasce sviscerare che nelle toilette riempia Anna Mincio a catena lavora e la fine alla
Buonanotte a me ma occhi prima da Telese
Al lascio già alla diretta ha salvato
De Sala Murat genera
Le offese Marmo dalla base
Tondo affidiamo preferisce presentammo quale
Per come AVEPA lei abita Adelmo per favola ma almeno accelerazione
Devo poi attraverso i però in montagna
Il nostro apprezzamento va anche alla direzione del partito dei Comunisti Italiani
Che con una lettera
Benché Ara e molto precisa e determinata inviata al presidente Abu Mazen in cui il partito ha dichiarato il suo appoggio e sostegno alla nostra campane per al riconoscimento
E con una richiesta molto forte al Governo italiano di Berlusconi di cambiare la sua produzione per il riconoscimento e non votare contro alle Nazioni Unite
Fatta Larizza ma ammetto poi alle finestre tua che dà alla fatta Sciabiche ed estreme sia la mia con lavori d'Aula gusto appella che a me da sia da o assommato alcoltest
La nostra campagna per il riconoscimento dello Stato palestinese afferma il nostro diritto avere uno Stato
Indipendente con Gerusalemme capitale e il diritto al ritorno per tutti palestinese che vivono criminali nella diaspora
è nata fatta lauda le Regioni e le leggi e nel suo nesso negli enti
Si a macchie ultimo Giomo allo giova moi attimo Fadda sulla aiuti ad fino a o alla banana Mario favo pagata nasale Aurica tornata la NATO ha fatto
è il nostro la nostra richiesta per il diritto al ritorno ordinare né una richiesta
E nell'ENEA belle perché questo diritto un diritto naturale che ogni palestinese nato in quella zona deve tornare non c'è nessuno fra i palestinese che abbia
Il mio pensiero di rinunciare a questo diritto
è nata assatanato esso giù nel terzo istituto nelle alterare leso e lega GE Annico Foggia hanno fonti capo io acqua Rieti la d'arte Sallam all'area del guardare informato
E anche per il nostro per i nostri per genere politici e
Dei carceri israeliane la nostra campagna mantiene il suo fermo e la ferma posizione
Che lo è il rilascio e la libertà di queste progenie aree e il primo passo per arrivare a una pace nel Medio Oriente
Quali ma tratta Dame molto alle molta Manco Marmo accordo atte a Kiev alla Nader Foppolo Kataweb ex
Le o poco Sharpton estremi
Per quello che abbiamo detto chiediamo
Al vostro comunque un grezzo riaffermare queste punte anche nel loro soluzione e questo eccellente congresso
E Nader troppo ottavo accessoria D'Auria
Una è un caso la sua
Costo nate Lasorella virtuale la FAO a latina di Apollo una mala e a farlo quali arredo qua e là e offre o alla Nadio Motta fuma il moto scende da e Lapo boma faccia verso l'estrema
è quello che diciamo
Una diritto internazionale riconosciuto per tutti i popoli chi si ferma contro queste sono quelle che di di una grande democrazia perché non vogliono riconoscere questo diritto ai palestinesi sono i veri e derrate della politica internazionale e per questo noi chiediamo il sostegno
Di queste richieste che abbiamo fatto poco fa
Non è fatta la NASA e ma sotto alla causa ho tirato a Caio
O è nata Talia negativo pupazzi a show qualcuno come ha detto Atletica la brigata trattava molto Abel palmo può alla Babel favoriamo al domo propria volata lamentava c'era un po'
Care Company e il Medio Oriente sta cambiando il cambia anche per
Lancio forte delle volte popolare nel Medio Oriente e vediamo tante governi che stanno cadendo
Beh davanti alle richieste
Popolare delle per tale di democrazia
Tabelle CNA pone sia seria qua vada Lazzi assediato travagliato ma perché è sottoposto son h trattando
O abbia poco alle dopo Bolzan già Dida formata fame freddo e leoni Quattrocchi
E ci sono anche che ampiamente nelle prelievo a livello politico perché ci sono anche forze nuove che stanno entrando in gioco alle valuta la politica internazionale come la Turchia e l'Iran
Con una carta tardo Ambleto agli oratori che ha legato al Monte
Badate male ma figli Libia qua Fitto onesti Merkel al Soleto ATER tagliavate destra Micalella deborda
E ci sono anche politiche nuove di radicalismo che abbiamo visto fa affermarsi sia in Libia sia in Tunisia con il ritorno delle corrente e islamisti
E non già mi accade molto regalati ha già tanto caldamente agli atti bacino a mano aumentando AFAM altra ipossia sia il già di da firmato a tutto ciò se non so dobbiamo prendere tutte queste che ampiamente
E in considerazione quando vogliamo capire la mappa politica del Medioriente è nato a togliere lo abitiamo Stura Pallata assimilati fatta al Parlamento sull'efficaci trattativa è già una RAI si ALMASat sia sì
Cambiamenti onere volte cosiddette della primavera araba come è stato definito in Occidente anche nel mondo arabo non sono riusciti di fare un vero
Cambiamento nella scena politica nel Medio Oriente
è nato mai affido scuola ammaliata cimeli le il massaggio strategico Navona
Quello che si sta facendo solamente un rifacimento un rimbiancato mento delle stessa situazione esistente
Fatta l'avanzata dei già una villa mi attivi Favotto affermo Paola marmitta parlatelo non prima o al trapano può già richiamo alle andai a lei alla sala togliamoci adito
Perché ancora questo cambiamento trova una grande l'esistenza di queste regime reazionarie e Apogeo appoggiate dalle dall'imperialismo americano
E non a caso adesso e negli enti no a tempo no sottopagato se l'ha la mano noi come palestinese stiamo osservando e controllando e seguendo quello che succede nel Medio Oriente
Qua no membri another favola pazza ho fatto passatemela male perché la le le storielle ma siamo certi che queste rivolte nel mondo arabo
Accorgeranno l'occupazione del tempo dell'occupazione israeliana altre torri palestinese ballo vanno membri another Favaro armena affidati l'ala Marmo asta del mondo avrà la mia lettura Lanzani atte alla
E crediamo che questi sono dei momenti molto più importante dalla Prima guerra dalla seconda guerra mondiale in poi
No è forte la resa
Penati ammetto il collega riferisco io ho già detto e patina
Dico
No e della Campania per riconoscimento dello Stato palestinese rinnoviamo la nostra fiducia nel vostro partito qua hanno a che
Alla
Popola mono comma lascia verso l'est bene manager ma il co.co.co.
E apprezziamo moltissimo e il vostro appoggio e sostegno per i diritti del popolo palestinese posso so ampie Nader ma alla assai sa qualche atteggiamento e il Ciapi in modo particolare in questa fase così delicata e storica
Nella storia del popolo palestinese cioè Nana non io ma alla Moffa o Abate sta ma attuale duration Armando una quanto fatta Aiace
Perché abbiamo messo fine a una
Trattativa un negoziato che dorato più di vent'anni e senza nessun risultato
Buona da ma alla già Dida mentali Schnabel sull'estreme o amo allo scandalo Acquanegra volete ma dalla dato alleati ma dalla vasta Ettore Mo Flos M. femminista messi lo conferma il paese
Crescere le palline ed ENEL siamo una fase nuova basata sull'unità nazionale sui nostri diritti e solo l'appoggio dei nostri amici e compagni come e il Partito dei Comunisti Italiani
Ho affinata sia ma ottanta Ditano quale molto amato e Comano quale
Espressione che nelle attuali clienti de perché ma
Quattro Akira l'Oktoberfest ponevano poco sciarpe sull'esprime Catto aprirà Marchesi gallese FRIE ma per ciò che lo so
Per questo e apprezziamo anche la produzione del partito che ha preso la questione palestinese con una delle caratteristiche della politica estera del Partito dei Comunisti Italiani
Qualche anno anche dalla sta
O sbatte in abito anzi e portare a un allo stock fermo statuale Menapace il target o bocciare frustrante
Di nuovo rinnovo la nostra volontà di continuare questa collaborazione con il vostro partito per arrivare ai diritti del popolo palestinese ma tagliati ammetto fallisce la storia nota ma negli atti molto albi alle Motta ma comprenda già quattordici
Di nuovo ringrazio questa platea questo congresso il vostro lavoro e vi auguro buon lavoro
Grazie
Scusate io
Non posso battere il tempo ai compagni e agli amici delle delegazioni estere però chiede allora accompagnatori
E allora traduttori di contenere i tempi anche dei saluti nei dieci minuti perché se no non ce la possiamo fare e vi ringrazio in anticipo Manuela si prepara il compagno Cesare Giampiero
Batteva il tempo a un minuto dati neanche a Manuela sì grazie
C'è una intuizione profonda io credo nella
Nella teoria dei tre cerchi che Diliberto ci propone
E credo che questa intuizione stia nell'aver raccolto il sentire dei lavoratori
In maniera particolare dei lavoratori operai di quelli
Che vivono condizioni di vita più disagiate
Perché lo dico di fatto vi porto un piccolo esempio
Io sono stata abbastanza lungo Segretario nazionale dei testi di della CGIL delle testi di dovrei dire visto che la categoria realtà e
A stragrande maggioranza di donne
Era una la categoria sottopagata sfruttata ancora oggi i salari dei testi di non corrispondono ai salari per esempio dei lavoratori metalmeccanici o dei lavoratori chimici
Siccome è una categoria di donne è una categoria che viene pagata a meno
è la cosa viene in qualche modo ancora oggi nel due mila e undici tollerata
Sono una categoria con una grande capacità di tenuta e di lotta io gli ho visto fare delle lotte incredibili tenere occupazioni di cancelli
Donne con figli con famiglia che facevano le notti straordinarie donne di un orgoglio della propria condizione donne straordinarie
Io allora ero una giovane una giovane donna anche si trovava con questa responsabilità e che devo dire che andando in giro visitando le fabbriche visitando i luoghi del lavoro nero ricordate quello che è successo a Barletta non tanto tempo fa
Ricordo visitando nord o la zona di Nardò ebbi motivo di vedere
Come vive l'economia sommersa non i lavoratori in nero l'economia sommersa che è una vera e propria economia parallela a quella ufficiale
Dove i grandi marchi le grandi firme
Quelle che poi quelli che poi si presenta Ritalin visione come i padroni del vapore
Fanno il loro lavoro
Nei laboratori negli scantinati del lavoro nero e sfruttato
Delle lavoratrici tessili ricordo un laboratorio praticamente sotto terra in cui le operaie avevano dipinto sul muro una finestra per avere l'illusione
Che oltre quel disegno ci fosse l'aria
Ecco di fronte a certe ingiustizie io ricordo che essendo una giovane donna avemmo
Come dire delle reazioni indignate anche molto forti in alcuno calde alcuni casi anche poco controllate un po'massimaliste
E ricordo che una volta le donne tessili d'opera inermi mi parlarono e mi dissero che mi ringraziava hanno che mi volevano Bennet che eravamo diventati amiche che però non esagerate assi
Perché loro dovevano fare i conti con la realtà e con i rapporti di forza che esistevano nella società
E quindi io dovevo come dire
Aiutarle ad andare avanti gradualmente non potevo tenerle perennemente nella lotta o nell'occupazione della fabbrica
Guardate fu una lezione di quelle
E io non dimenticherò mai più nella mia vita
Io allora per questo dico che c'è una grande intuizione nella proposta
Cacciare il tiranno la dico schematicamente così citiamo gli anni Cacciari tiranno costruire una coalizione che sia più favorevole al vivere civile di questo Paese così mi limito chiamato
Contemporaneamente costruire un partito comunista che sia in grado di
Spostare sempre più in avanti i rapporti di forza all'interno della società
Ed è una proposta che va proprio incontro a sentire della gente comune che non vuole né avventure né demagogia ieri che vuole stare meglio che voleri conquistarsi tanti diritti perduti che vuole avere un po'di salario in più
Ho sentito qualche voce discordante ma vorrei che le compagnie compagnie riflettessero su questo perché credo invece che abbiamo imboccato proprio la strada giusta
Che io sento come la strada di comunisti cioè di quelli che stanno in mezzo alla gente
Che capiscono il loro sentire che capiscono i loro sentimenti
Io
Guardate l'ha detto Liviero nella relazione molto bella io voglio ridirlo brevemente
In questi tre anni è stata dura
è stata proprio duratura
A volte ci siamo ritrovati nella sede della Direzione o
In due tre quattro compagni non di più
Però è stata anche straordinariamente importante se lo posso dire Diliberto
è stata sito mi ascolti mi fa piacere se lo posso dire questi tre anni non mi ascolta proprio segretario
Segretario
Segretario
Mi ascolti un attimo fatta
Sa ecco Roberto se offrite allontanati per favore lasciaci un attimo interloquire
Volevo dirti che questi tre anni così duri di cui tu hai parlato e che io ho vissuto anche sulla mia pelle come tanti altri compagni hanno vissuto sulla propria sono stati però anche una verifica straordinaria
Ma una verifica proposto l'ordinaria perché lì si ha visto è che ce la faceva e che non ce la faceva
Li abbiamo visto che cominciava a vedersi poco e poi non si vedeva più li abbiamo visto qual era un i compagni che arrivavano tutti i giorni magari anche prima arrivavano perché diventando di meno c'era da lavorare di più
E insomma io ho fatto ho capito di stare in un partito straordinario
In un partito con una
Con una passione politica con un senso della militanza in una comunità questa mia comunità in questa comunità in cui
Ci si aiuta ma anche nei momenti non soltanto di difficoltà politica ma anche nei
In quei momenti di dolore personale che caro che capitano in tutte le comunità
E in cui avere vicino la voce di un amico con la mano di un amico che ti passa sulla spalla in una carezza leggera
Diventa importante come uno straordinario atto politico
Io
Voglio finire con una cosa che forse non sarà simpatica mafia perché volete il poligono certe cose anche il bisogno di dirle
Io non ringrazio nessuno dei media nazionali
Se potessi andrai gli oltre il non ringraziare
E mi spetterebbe visto che sono la responsabile della comunicazione di questo partito
Non li ringrazio non so se si dirà ancora qui nessuno di loro
Perché si sono resi tutti o quasi tutti paladini di questa grande compagnia che campagna che la scomparsa dei comunisti dall'Italia
Conta che prendiamo il quattro e uno per cento ma per l'amor di Dio quello che conta che sui giornali esporre i sondaggi che sul stiamo all'uno e tre e che non si parli di noi
Conta i silenzi o
E tutti come pecore quasi tutti i media sono saliti sul carro del vincitore lo accompagnano in questa campagna di censura e di sparizione dai comunisti è intollerabile
Dobbiamo cominciare a dirlo a voce alta l'operazione del Manifesto che oggi è una vergogna pur la vergogna
Voglio però
E non solo dico dal Manifesto pargolo si immagina che fosse come dire il giornale più visceri Lofaro abbiamo visto
Però scusami Paola però un ringraziamento voglio farlo non ha un media né a un giornale
Voglio farlo ad una collega
Che è stata qui in mezzo a noi
E che ha seguito i nostri lavori con gli occhi puliti e sgombri da pregiudizi
E ha scritto quel bell'articolo che c'è oggi sul fatto quotidiano a differenza di quello di Luca Telese grazie a Sandra Amurri grazie Sandra se ci sei
Ecco io ho finito
Guardate questa sala che Oliviero spesso che c'è un miracolo dopo tutto quello che abbiamo passato sapete che
Questa sala e
è la dimostrazione tangibile della forza del cuore dell'irriducibili tarde i Comunisti Italiani non spari eremo compagni malgrado le loro campagne
Staremo qui e visti i tanti giovani ci staremo per parecchi anni e dovranno fare i conti con mogli statene certi
Grazie Manuela soprattutto nelle parole di incoraggiamento al nostro lavoro
Perché la denuncia
Vedo oscuramento
In cui siamo grazie davvero
Accompagnato la parola al compagno Gianpiero Cisaria appunto esatti giacché ci siamo a un nostro compagno giovane
E poi per un saluto a un rappresentante del meeting CGIL Roberto D'Andrea
Grazie
Care compagne e cari compagni
Celebriamo nostro sesto Congresso in un momento storico e politico grave e difficile e drammatico
Il berlusconismo credo che
E
Fatto quotidiano
Sta per essere sconfitto
Non è
Un dato di fatto no mai siamo fiduciosi lavoriamo perché ciò ciò avvenga affinché ciò
Sarà che avverrà
Il dopo Berlusconi è però un'incognita quello che
Succederà dopo non lo possiamo sapere
E non possiamo sapere
Se il dopo Berlusconi lascerà un voto democratico
Un voto democratico aperto i peggiori istinti reazionari
Che già diciamo in questi vent'anni si sono liberati
Oppure
Il dopo Berlusconi potrà finalmente restaurare
La dignità della democrazia in una Repubblica rinnovata nell'istruzione negli uomini chiamate ricoprirle il dopo appunto un'incognita
Ma forse possiamo lavorare nel nostro piccolo perché non lo sia questo credo sia il ruolo di un partito che non si fa anticipare
Dagli eventi ma li prevede e soprattutto fa in modo di non essere travolto dagli eventi
In questi mesi in questi anni il partito la FIGC hanno lavorato per questo non saputo stare lì dove si costruiva dove si è costruita e dove si costruisce tutto oggi un'alternativa
Un'alternativa sociale e politica questi ultimi vent'anni
E io credo che anche soprattutto oggi in questo congresso
Sia venuto il momento di tirare le fila di
Di fare i conti di quello che è stato fatto e di programmare con un Governo ormai morente
Quello che sarà dopo che noi auspichiamo essere uscita da sinistra dal berlusconismo che non è affatto scontato come molti già dicono sperano e credo no
E questo credo lasciatemelo dire che si possa fare solo con un ritorno delle elezioni solo restituendo la parola agli elettori e non provando a fare un altro Governo Nicchio basato su un Parlamento ormai osceno
Dovremo ricostruire un Paese come avvenuto nel quarantacinque lo dovremo ricostruire nelle sue linee morali culturali politiche istituzionali
Dovremo ricostruire un Paese che è stato svilito da uomini di Governo tanto mediocri quanto inutili quanto pericolosi nella loro inutilità
Io
Se mai opposti ed io non lo slogan non più il
Non più la fantasia al potere come nel periodo del maoismo diffuso Moggi al potere banco e merita di andare il servilismo il servilismo più becero
Un servilismo però che fa d'anni fa danni gravissimi un servilismo che mira a devastare il lavoro la sicurezza sociale i saperi la cultura e mezzi di comunicazione il territorio tutto
Tutto qui un intero Paese e non è questo intero Paese né questo tutto dovremo concorrere a ricostruire per la seconda volta nella storia recente di questo Paese dopo la guerra di liberazione
Io credo che sui saperi e sulla cultura si giocherà una partita determinante
Ritengo che i saperi costituiscano assieme al lavoro e alla democrazia i perni principali sui quali si è sprigionata lira neoliberista del Governo Berlusconi
è indispensabile credo ritengo
Io
Diciamo sintetizzo appunto nel lavoro dei saperi e nella democrazia l'opera di destrutturazione sistematica di Berlusconi
Creare lavoro precario e meno tutelate tutelabile parità è parimenti affossare il sapere pubblico di qualunque natura sia primario che s'Cialis dico così da avere negli anni manodopera sempre meno costosa sempre meno formata e i suoi diritti fondi mi sui diritti fondamentali
Sempre meno acculturata
Questo
è il punto il punto centrale del capitalismo è stato così da sempre sin dall'Ottocento quando Marx denunciava gli orrori del lavoro minorile nelle fabbriche inglesi
E così oggi anche in Italia questo mantra però che
è da sempre il perno principale del capitalismo si è concretizzato
Nella destra berlusconiana nella destra più reazionaria che questo Paese ha avuto negli ultimi sessant'anni
E io
Condivido quello che diceva che diceva
Segretario Diliberto nella sua relazione di ieri che
Che tra l'altro condivido in toto
Integralmente cioè fare come ha fatto Berlusconi di un pubblico televisivo la maggioranza elettorale di questo Paese una maggio una massa da Palazzo male una massa non pensante non critica
Ecco quindi come
La lotta la battaglia sui saperi e per noi oggi una battaglia fondamentale solo da quella si può ripartire ed è per questo che la FIGC in questi mesi in questi anni è stata dentro al movimento
E stata dentro movimento che ha fatto l'opposizione a Berlusconi il suo tema principale per un motivo molto semplice perché la preoccupazione era una solo e soltanto uno
Quella cioè di impedire
Alla destra reazionaria di questi vent'anni di stravincere sul piano dei saperi pubblici
Abbiamo cioè capito che sono arginando Berlusconi
Su questo piano sul versante dei saperi evitando che travolge esse stravolge se tutto si poteva resistere per poi rilanciare un'azione di cambiamento
Una scuola laica e formativa un'università di massa e di qualità costituiscono oggi come sempre il pericolo
Più grave
Per la destra in particolar modo per Berlusconi creare cioè pensiero pensiero e pensiero perché solo facendo ragionare
I cittadini gli studenti e lavoratori solo facendo ripensare può e si può credere che da quella da quel ragionamento da quel pensiero ne derivi poi un'azione
Non è un caso che sui saperi si sia statica si sia scatenata la Moratti la Gelmini e Berlusconi
E così come credo
Che sul versante dei saperi si giochi oggi
Una battaglia che va oltre i confini nazionali una battaglia fra internazionale
Perché
Non solo Parigi non solo la Grecia un minuto non solo l'Europa oggi si insegnano
Che da questo tema da qui dal tema cioè dei saperi si dispiegano poi lotte più grandi lotte più
Più basse che coinvolgono tante altre cose
Io
Non ho molto tempo credo che però i saperi siano
Il Co il tema principale dei quali poi fare una lotta che coinvolga anche il lavoro che oggi è terribilmente minacciato
Dall'articolo otto una de e il una questione democratica anche che si lega al lavoro i saperi una questione murati da larga diffusa che va a tema
Della condizione femminile oggi drammaticamente svilita da dei comportamenti di governo al tema delle personaggi alle ditte i cui che vivono ogni giorno sulla loro pelle gli istinti peggiori della società la questione democratica che tocca il futuro dei giovani che non riescono a programmarsi questo futuro che tocca il lavoro che tocca il fascismo la combattere in ogni sede e non il luogo fisico che tocca anche la questione della mafia che oggi dal Sud è ormai stabilmente
Fissa nel nord da Torino a Milano checché ne dica Maroni io vado a concludere
A me ieri ha toccato molto quello che diceva ieri il segretario cioè sul fatto che i giovani
Non devono perdere quelli che sono quello che è il loro credo giovanile
E credo che da questo congresso mai stiamo mettendo la parola fine a questi anni stiamo cioè rilanciando sì
Per il futuro
Io credo che ne dobbiamo dare
Un luogo politico istituzionale al malessere materiale immateriale di questi anni
Ed è per questo che ringraziamo era per quello che ha detto cioè che noi ci siamo e ci saremo
Ed è per questo quindi che dopo essere caduti ci siamo rialzati e oggi finalmente con questo congresso ci mettiamo in piedi per camminare con Davide Comunisti Italiani compagne e compagni al lavoro alla lotta grazie
Grazie Giampiero adesso
Diamo la parola per un breve saluto a un compagno mi fa molto piacere annunciare il compagno Roberto D'Andrea della Segreteria nazionale della lite CGIL che la categoria che si occupa della precarietà dicono ha lavorato molto subito dopo prenderà la parola il compagno Nicola Atalmi
Cari compagni care compagne
Nel febbraio del due mila otto AGEC Lehman cittadino del Ghana autotrasportatore si rivolge alla CGIL di Bergamo portandoci un contratto a progetto
Agendo emanante usciva tutte le notti alle due e mezza e consegnare aggiornate le edicole nelle valli del bergamasco
Il suo datore di lavoro gli aveva fatto un contratto a progetto
Utilizzando quella gran truffa che la certificazione dei rapporti di lavoro
Il Governo Berlusconi infatti in fra i vari regali che ha fatto le aziende negli ultimi anni ha introdotto anche l'istituto della certificazione
Secondo questo istituto un soggetto terzo anche un compiacente professore universitario certifica appunto che quel contratto di lavoro è veramente un contratto di lavoro autonomia
Questa pratica avviene attraverso interviste al lavoratore al momento dell'assunzione cioè quando il lavoratore più debole rende più difficile al giudice l'accertamento della natura subordinata del rapporto
Il contratto di AGEC Lehman nello specifico era stato certificato dall'illustre professore Tiraboschi
Che oltre a presiedere la conversione certificazione dell'Università di Modena
E anche o soprattutto uno dei principali consulenti del Ministro del lavoro Sacconi
Fra l'altro per questo lavoro la Commissione di certificazione prende soldi dall'azienda
Con la CGIL abbiamo impugnato quella certificazione nel maggio del due mila dieci il giudice ha accertato che non vi potesse essere autonomia nello svolgere il lavoro di autotrasportatore
Che ha già che la mano era un lavoratore dipendente a tutti gli affetti e che come lavoratore dipendente andava pagato quindi che si doveva applicare il contratto collettivo nazionale di lavoro
E che lavora Progetto era soltanto un mezzo per negare salario diritti prospettive pensionistica quel lavoratore
Non ci siamo fermati
Dopo una trattativa di un anno che ha visto mobilitarsi dei lavoratori della cooperativa di trasporto in diverse città del nord Italia nel maggio di quest'anno siamo riusciti a stabilizzare ossia ad assumere a tempo indeterminato tutti e quattrocentoventi lavoratori di quella cooperativa
Questo percorso ha visto fianco a fianco lavoratori migranti e lavoratori italiani
Lavoratori precari e lavoratori dipendenti
Ed è questo il modo in cui il sindacato tenta di combattere la precarietà di invertire rapporti di forza
E con essi lo stato di cose presenti
La precarietà non è un accidente del destino la precarietà e la forma principale di un modello di sviluppo che ha come obiettivo il contenimento del costo del lavoro e pertanto la riduzione dei diritti dei lavoratori
La precarietà non è un male solo italiano ma in Europa ad esempio c'è riuscito meglio di noi a distinguere fra flessibilità e precarietà
In Europa non esiste lavora Progetto non esistono le collaborazioni non esistono cioè quelle forme di contratto altamente precarizzato introdotto in Italia dal Governo Berlusconi con la legge trenta
E nella crisi sia dimostrato
Al contrario di quanto il Governo sostiene ancora oggi con il decreto sviluppo
Che non è il contenimento dei costi del lavoro che salva le aziende la crisi infatti non ha risparmiato le aziende che utilizzavano prevalentemente lavoratori precari
E dalla crisi si esce anche dando maggiori certezze lavoratori oltre che lo che innovando processi e prodotti
Ma è bene ricordare
Che la santificazione normativa della precarietà operata dalla destra quei provvedimenti legislativi degli ultimi anni sia resa possibile anche a causa di una certa pericolosa deriva acquisirà prestato una parte del centrosinistra
Quando a metà degli anni Novanta per capirci
Parlare di lavoro era diventato fuori moda
Quando il mito dell'auto imprenditorialità aveva contagiato molti anche a sinistra
Molti qui lo posso dire per fortuna non tutti
Dalla quello che dico ai miei coetanei e che indignarsi non basta serve adoperarsi per cambiare le cose
Anche attraverso la rappresentanza politica degli interessi dei lavoratori
Facendo tre cose
Modificando la normativa sul mercato del lavoro attraverso la cancellazione delle forme più precarizzato alti che ha introdotto la destra con la riaffermazione della centralità della normale forma di impiego che come dice l'Unione europea e non solo i comunisti o la CGIL
è il contratto a tempo pieno e indeterminato
Due
Estendendo il welfare e quelle forme di lavoro che oggi non
A quelle forme di lavoro che oggi non lo hanno addebitando però il costo sociale della flessibilità a chi questa flessibilità USA e cioè padroni
Prego
Aprendo una vertenza generale
Per un piano che rilanci l'occupazione
Recuperando risorse con la patrimoniale e con la lotta all'evasione
Per risarcire i giovani di questo Paese che oggi o non hanno opportunità di lavoro o se ce le hanno vedono solo un futuro di precarietà
Noi stiamo provando a farlo azienda per azienda né realtà con le quali riusciamo a entrare in contatto
Con la convinzione che oggi come ieri bisogna adoperarsi per far uscire lavoratori dall'isolamento e dall'individualizzazione dei rapporti di lavoro
L'unità oggi come ieri fa la forza ed è questo anche il tema dal vostro congresso
La CGIL ha sempre tenuto giustamente a difendere la propria autonomia un'autonomia non significa terzietà
I lavoratori di questo Paese hanno bisogno più che mai di essere ascoltati perché è verissimo come ha detto ieri il Segretario di Berto nella relazione introduttiva che quando avanza dei diritti dei lavoratori si creano le condizioni per l'avanzamento anche dei diritti civili
Perché nessuno domani possa dire neanche lontanamente che poiché siamo nella crisi non ci sono le risorse per risolvere il problema della precarietà
O per allargare i diritti delle coppie di fatto amo eterosessuali riferiscono intervista che questa è stata girata su internet a opera di D'Alema ad esempio
Siamo stati in questi mesi come ogni del Comitato nove aprile
Passiamo ad associazioni studenti lavoratori precari
Nazionale giovani ripartite fra queste Flavio Giampiero gli altri compagni lo sanno bene se la FIGC
Continueremo questo percorso il diciannove venti novembre con l'Assemblea nazionale abbiamo bisogno di proseguire
E di approfondire lavoro comune
Compagne compagni vi saluto augurandovi buon congresso a nome della segreteria nazionale del leader CGIL e dei lavoratori precari che rappresentiamo
Grazie a Roberto D'Andrea grazie per il lavoro
Fa
Per i disoccupati e precari con la CGIL e anche con per il lavoro che fa con tutti i nostri compagni con i movimenti giovanili
Grazie della sua presenza qui vuol dire che ha riconosciuto in questo nostro partito è un interlocutore fondamentale per la battaglia per i diritti del lavoro e lo ringraziamo per questo la parola accompagna calmi
Compagni quarant'anni segretario Presidente si prepara il compagno Sergio cascatella di Napoli grazie
Una società Diliberto aperto la sua ottima relazione introduttiva al nostro sesto Congresso con uno sguardo a dovevamo vent'anni fa alla fine al Partito Comunista Italiano
Mi permetto di ricordare anch'io qualcosa caduta a qualche anno fa
Era il mille novecentonovantotto
E abbiamo dato vita davamo vita in quei
Qui giorni al Partito dei Comunisti Italiani non c'è ancora tenuto il primo congresso di Fiuggi
Però già nel notiziario di informazione del PdCI che spiegava la nasce
Del nostro partito
Si definiva così il nostro partito
I Comunisti italiani vogliono sviluppare nelle forme nei modi di un moderno partito di massa capacità di trasformare realmente la realtà attuale
Il carattere di classe popolare nazionale ed europeo che fu il peculiare contributo del PC al movimento operaio del nostro continente
Noi Comunisti Italiani intendiamo coniugare in modo inseparabile i princìpi dell'autonomia e dell'Unità
Intende
Intendendo la prima come la salvaguardia appunto ogni subalternità ai contro qualsiasi deriva e la seconda come la condizione per sconfiggere ogni forma di settarismo e per dare vita politiche efficaci nell'interesse del nostro popolo
Così definivamo la nascita al nostro partito ha novantotto io ritengo che le ragioni di valori che ci hanno spinto dare vita ai Comuni italiani siano tuttora valide
E se c'è evidentemente un rimorso una questione irrisolta nella Federazione Sinistra purtroppo e nel nostro rapporto con i compagni di Rifondazione dipende proprio dal fatto che anche nel congresso che Ferrero aprirà tra poco
Del PRC c'è una rivendicazione netta della scelta del novantotto di Bertinotti
Ed è il piede Cirio comprare con Prodi ed aprire la strada al dominio di Berlusconi delle destre che è durato quindici anni
Un errore gravissimo allora oggi e secondo me anche domani
Diliberto una sua relazione ha detto con chiarezza che noi invece abbiamo imparato quella lezione nell'ultimo Governo Prodi io aggiungo anche del primo ma non sono certo purtroppo che questa convinzione sia ancora patrimonio di tutta la Federazione della Sinistra
Ed a questa mia preoccupazione dicendo una serie di considerazioni sul documento congressuale che voglio sintetizzare brevemente per popola dibattito congressuale noto un documento molto impegnativo coraggioso importante nell'analisi della situazione internazionale la crisi economica sociale del Paese
Che però sulla
Questioni diciamo così di una proposta politica
Dei comunisti italiani ha mantenuto un livello di indeterminatezza del determinata anche dal fatto che molte cose sono assolutamente in divenire
Ma io credo che la relazione di Diliberto di apertura del congresso abbia chiarito molti di quei punti per far capire quale deve essere il ruolo dei Comunisti Italiani
In una fase di Fini impero in quel Berlusconi di quel berlusconismo che ha infettato la società ha tentato di demolire la democrazia e la Costituzione e ha minato la coesione sociale di questo Paese
Come è noto ho espresso anche queste niente richieste di chiarimenti rispetto al documento congressuale con emendamenti con un ordine del giorno
Perché le mediazioni che abbiamo fatto con la creazione a sinistra nell'affrontare il tema dell'accordo uno quel centro sinistra ci hanno limitato molto mediazioni che evidentemente hanno a che fare proprio
Con il fatto che i nostri compagni del PRC esprimono un'opinione diversa rispetto appunto alla data del novantotto
Invece io credo che sia fondamentale in questo momento tornare a rilanciare con tutte le nostre forze l'impegno che per i Comunisti italiani un tratto direi genetico
Quello di unire la sinistra di battere le destre e direi perfino in qualche modo di salvare l'idea stessa di centrosinistra
Che in questo momento e messa in crisi dei tentativi in corso dei poteri forti che stanno sempre Governo in questo Paese da Confindustria le banche dal Vaticano la finanza internazionale che stanno mettendo in campo tutta la loro forza per far sì che la caduta di Berlusconi i loro interessi che sono il contrario di interessi vogliamo difendere noi rimangono saldamente difesi
Parlo di Montezemolo di Casini e poi in mente anche di una parte del Partito Democratico
Le reazioni turche Diliberto ha fatto importante intelligenti passi avanti in questa direzione anche rispetto secondo me al documento congressuale cioè ha sviluppato
Proprio il nodo dei che fare qui ed ora
L'ho fatto con tre proposte molto forti che devono caratterizzare l'impegno e le lotte del nostro partito e io spero diventino patrimonio di tutta la Federazione a sinistra il primo
Una proposta unitaria Sinistra ecologia e Libertà invece nel documento nemmeno citiamo
Per costruire un blocco di sinistra forte ed unito capace di arginare le spinte moderate che anima il Partito Democratico e che possa ambire a diventare un riferimento ovvero ed efficace
Per i lavoratori per la CGIL proprie proposte credibili e realizzabili per uscire dalla crisi in avanti ed assieme senza far pagare i costi e i lavoratori I giova e i ceti popolari perché il Paese lo salviamo solo
Se sapremo dire di no alla BCE ai signori della finanza e per farlo dopo aver una voce forza tale
Da essere efficaci altrimenti cercheremo la testimonianza io credo che
Anche Vendola doveva arrivare a capire questa cosa che ha bisogno anche lunghi una sinistra forte non bastano le primarie secondo punto che ha introdotto Diliberto importante la questione l'accordo programmatico che probabilmente non poteva essere l'organico completo
Ma per fare ciò dovremmo verificarlo come giustamente ci hanno fatto osservare
Saldi e parte quindi sederci ad un tavolo per fare questo confronto perché c'è una differenza importanti con il centrosinistra Diliberto ha indicato tre temi importanti che forse dovremmo cercare di definire
Meglio ma che deve diventare la condizione la motivazione del nostro accordo dall'accordo dei comunisti con il centrosinistra
Accordo che dovesse di legislatura di legislatura con tutte le conseguenze del caso e costruito con una grande mobilitazione pubblica del nostro partito
La terza questione importante che ha posto l'idea come la sua relazione è la nostra partecipazione alle primarie
Perché esse determinano i confini della coalizioni e nelle quali dobbiamo impegnarci per sostenere il candidato con il profilo più vicino alle nostre posizioni e che garantisca a sinistra l'accordo programmatico e la sua puntuale realizzazione
Sono tre novità importanti della relazione del segretario che rispondono proprio i nodi
Che io avevo avuto modo di esprimere con degli emendamenti è quello del giorno che è stato votato in molti in alcune federazioni
Italiani
E che
In questo congresso possono trovare momento di discussione e di approfondimenti congressi servono proprio per questo
Dovremo risponde con la determinazione delle nostre idee ed
Ed i nostri valori con l'impegno dei nostri giovani bravissimi per affrontare questa fase difficilissima la delegazione del Veneto è composta per più della metà dei giovani questo lo ritengo un segnale molto positivo e di vitalità
Giovani che si impegnano Conte entusiasmo e dedizione che portano nel nostro dibattito l'esperienza diretta del malessere del Paese che colpisce per primi giù dei giovani generazioni
Io credo che a questi giovani e le loro speranze loro sogni che dobbiamo consegnare il nostro partito come strumento per cambiare lo Stato le cose presenti e per costruire il futuro grazie
Grazie
Paga il fattore tempo compagnia Carcaterra che al termine del suo intervento demandare alla riunione
Della sua delegazione quindi la prego di fare otto rapidamente perché stiamo sforando si prepara il compagno Riccardo allenavo del Partito comunista del Brasile
Che ringrazio nel suo intervento è falso
Compagni e compagne questo congresso che siamo prestando vivere
Sicuramente
Sarà per segnare un punto importante su quelle che dovranno essere un po'le questioni EE.LL
E le nostre scelte
A breve
Partendo dal fatto che sicuramente siamo di fronte alla fine di quello che è un Governo
Delle destre che ormai da troppi anni
Sta danneggiando devastando le coscienze di tanti cittadini colpito in modo
Diffuse selvaggio intere categorie appuntato lo smantellamento dello stato sociale
Però è evidente che
Un Governo che va a finire
Lo significati si porta con sé quello che poi
Ha prodotto in termini
Di devastazione culturale di
Stravolgimento di quelle che sono le valutazioni politiche che in per molti di noi
Sono figlio di una costruzione che nasce da idee da progetti da contenuti da rapporti
Con categoria e quindi
Sostanzialmente
C'è un una sorta di preoccupazione che penso investa tanti compagni quello che
Di un futuro che sicuramente non si presenta
Ben delineato dal punto di vista di quello che sono e possono essere le proposte
Di un intervento alternativo che abbia un senso nel superare una
Idea di società che in qualche modo o in modo egemonico e modo omologante ha trasferito molti pensieri molti contenuti anche nell'ambito di quelle che sono le forze della
Della sinistra in particolare io credo che un problema evidente quella che
La logica della personalizzazione
Che ha colpito anche sei fasce
Di ipotetici progetti di sinistra stia a dimostrare che fondamentalmente
è saltato la principale
Idea quella che doveva essere
Il confronto sulle linee programmatiche e su un progetto che si metteva in campo ci ha fatto sì
Che fondamentalmente ci si aggregava intorno a degli uomini ha detto atta tra la virgolette di a delle icone insomma forzato fondamentalmente questa logica della personalizzazione
Che ancora si registra
E ancora si registra ancora persiste
Probabilmente
è stato uno dei dei degli elementi di maggior danno che si sono evidenziati in quello che era una crescita di carattere politico che invece doveva venire
La società come la nostra è una società che punta farà valere le idee chi di voler difendere lo statuto sociale ci vuole difendere lavoratore di volere difendere pensionati
Fondamentalmente
Quello che è accaduto e che si è perso di vista
Il progetto politico questo in sostanza essi e ci si attrezza rispetto poi alle possibilità di essere più o meno vicino I leader
Che segnavano chi combatte ore oratoria chi con veemenza la possibilità di poter apparentemente rappresentare delle diversità
Ma le diversità possono le contenute e in qualche modo quello che abbiamo
Assistito in questi ultimi anni forse ci dicono che dei contenuti ci sono partendo dall'esperienza dei referendum partendo dalle esperienze amministrative
Dove in qualche modo pronti si sono
Ieri indicati precisamente degli aspetti precisi che coinvolgevano cittadini che coinvolgevano quindi e intere comunità su fatti e importanti
Come la questione dell'acqua bene comune quelle del contro le centrali nucleare quel per il legittimo impedimento come fatti che vengono comunque da una società che vuole sentirsi sicuramente più protagonista del proprio futuro
Però in questo io ho registrato un registratore e penso che
Probabilmente in qualche modo anche altri compagni avranno registrate vivendo nei territori vivendo rapporti con i movimenti con queste realtà che ne abbiamo rischiato di essere com'primari perché anche lì c'è un'idea di sentirsi primi della classe disattesi movimenti che possono dettare tempie e regole per decidere che fare anche su questi temi quando noi abbiamo partecipato a banchetti per le firme abbiamo partecipato perché si raggiungesse il quorum l'il numero necessario perché si si andasse a votare sì vincesse
C'è qui bisogna sciogliere un nodo c'è bisogno di scegliere un'ode dirsi con chiarezza
La differenza che c'è fra i movimenti che sono figlie di battaglia importante ma probabilmente di stagioni è quello che è invece un progetto un progetto politico di partito e quindi ecco credo che i comunisti italiani in questo senso
Da dodici anni a questa parte sono ancora in gioco sono presenti nonostante tutto una sere di questioni che hanno
Tentato di produrre il risultato che era quella proprio della
Superamento di questa esperienza perché
Io penso che non sfugge che il tentativo che anche
è anche
Cioè si fa a vicino
A al nostro partito è quello di provare
A distruggere in qualche modo una esperienza autonoma e di classe dei Comunisti Italiani tentato di portare nel panorama italiano e internazionale
Allora c'è un problema
Di fondo che
Passa attraverso il fatto che
Intanto
In alcune realtà si sono prodotti dei dei cambiamenti perché in qualche modo si è messo in campo un percorso e qui mi voglio riferire alla mia realtà napoletana in particolar modo
In in a Napoli dopo diversi momenti difficili dopo dopo anche aver vissuto l'ultimo congresso per ce l'ha vissuto perché io non sono venuto all'ultimo colore
In modo lacerato per quello che fino ad otto anche all'interno delle strutture poli territoriali
Si è determinata una situazione
Che aveva fatto rischiare la scomparsa delle dei Comunisti Italiani in quella recita in quella provincia e in Campania noi
Ci siamo rimessi in moto siamo riusciti di nuovo a dare il senso della militanza
Siamo riusciti a produrre dei risultati abbiamo dopo all'all'allora la fortuna il piacere di avere un compagno come Giacomo De Angelis che con noi è stato impegnato in questi in questi anni e insieme siamo arrivati non solo applicabile all'Est Arezzo delle primarie in modo corretto
E
Appunto registrando voi loro la nefandezza che si evidenziava alle interno del PD per come si voleva arrivare a governare la città con quel meccanismo poco democratica e molto figlio di sistemi
Alquanto scellerati
E e qui vorrei ricordarvi che danno il problema è serio quando si parla di camorra si parla di criminalità non è solo attraverso i casalesi o i gruppi di fuoco ma sono gli intrecci che per anni hanno determinato azione di controllo anche delle istituzioni è che non vedo presente anche pezzi di centro sinistra che sono stati al Governo del
Quindi delle istituzioni
Ed è qui che noi facciamo una battaglia forte rispetto a quelli che sono i problemi
Soprattutto dei giovani Oliviero ieri parlava dei giovani che vanno su spenderà la viviamo sulla nostra pelle nel disagio
Le famiglie che si trovano ad avere giovani a casa perché non trovano occasione perché la precarizzazione anche da noi è molto più gesti da capo attraverso meccanismi di deregulation e di segnalazione ancora
Se è un bar Liberty di tipo politico e quindi i Comunisti Italiani si sono rimessi in gioco hanno partecipato all'elezione amministrativa a Napoli sono presenti
Nella il Governo della sono presenti nell'Assemblea elettiva della
Del Comune di Napoli ma della ma anche della provincia di Napoli ritornando lì a farla severo opposizione
Agli uomini dei casalesi agli uomini di Cosentino
E quindi
è in questo modo sono arrivate ad un congresso eleggendo un segretario eleggendo quindi dei compagni un organismo dirigente questo sta a significare che i compagni di Napoli a pieno titolo riprenda un percorso che sentono di poter gestire
Dando il massimo contributo ma partendo dalla valorizzazione di quelle che sono i compagni che vengono da quell'esperienza e chiudo su un aspetto se parla Federazione della Sinistra i problemi ci sono ma ci sono sul piano nazionale se all'interno dei confronti de dirige enti bene
Per quanto ci riguarda sul piano territoriale Palmi impegni dai compagni nelle comunità dove siamo presenti quella un rapporto che esiste e si è concretizzato e fortemente va avanti quindi bisogna andare in questa direzione per continuare a credere del Partito comunista è dentro le battaglie e può essere di fatto protagonista del futuro
Grazie cartelle alcuni quale accompagna trattati nove Segretario grazie grazie di Napoli la parola accompagni Riccardo Alemanno del Partito comunista del Brasile che ringraziamo tantissimi altri Presidente
Non so se c'è bisogno della traduzione
E compagni dell'Internazionale sanno no non c'è bisogno grazie
Care compagne i cari compagni
In primo luogo
Vogliamo sottolineare l'alta cali età del contenuti del documento politico di questo vostro congresso
E la relazione introduttiva i svolta dal compagno Oliviero Diliberto
Con essa si deve
A Ricci mi ha detto dell'interventi dei delegati
Il PDC avrà dato un contro un contributo teorico e politico molto significativo alle forze comuniste progressiste democratici e antimperialisti sia a livello nazionale che internazionali
Con il documento politico oggetto del dibattito due troppi Unione che il PDC si afferma
Come un e dei partiti chiede più contribuisce in Europa e nel mondo
Aloisi con il gruppo di una teoria rivoluzionaria allo stesso tempo di principi inno dogmatica rivoluzionaria di contemporanea
Il documento politico gliel'compagno Diliberto rinviarla rivelano un'analisi chiara presi ESA i di grande coraggio politico
Ho una per gli enti analisi storiche e attuali della situazione internazionale della crisi capitalista i delle su caratteristiche
Della trasmissione io politica in corso deleghe R. imperialisti della Resistenza dei popoli
Tali atti tema trattati il documento rivela un posizionamento profondamente ci imperialista internazionalista
Vediamo in questo secolo ventuno una nuova tappa di accumulazione di forse G riprese della teoria i del movimento rivoluzionario
Noi in Brasile chiamiamo a queste sfida presente
Di un anno e Valota per il socialismo
Dopo le esperienze del secolo passato
Il documento politico del congresso del PdCI sono importanti analisi dei regimi socialisti attualmente in Cina via CNA di Cuba
Come chiaramente indicati in America latina nel Caribe stiamo avanzando nato rafforzamento della unità dei comunisti o le forze di sinistri sinistra i progressisti
E stiamo avanzando
Nel rafforzamento di progetti nazionali alternativi in o con i Paesi nel loro orientamento socialista
Stiamo avanzando
Nell'integrazione solidali
Il prossimo Dessì in breve
A Caracas nelle sue alla
Daremo visti
Vita
Anzi è l'acqua comunità dell'Istat latinoamericano
I caraibici
In Brasile
è il paese dove
Dal mille novecentottantanove
è parte integrante di un'alleanza di sinistra o del Partito dei lavoratori il Partito Socialista brasiliano il Partito Democratico laburista Alianza questa che costituisce
Una coalizione più ampia
Di carattere democratico e progressista che governa il Paese
Dal
Due mila e tre
Nei governi di Lula
Fino alle scorso anno
Nel primo anno del Gobbia lo della compagnia di una fosse
Il Brasile e avanzato nello sviluppo della integrazione solitaria solidale e antimperialista dell'America del sud dell'America latina
Il Paese abbia forzato la sua sovranità nazionale ha determinato un maggiore sviluppo economico esso sia
Con la parola
La valorizzazione del lavoro
In questo processo ripresi Ponente negli ultimi hanno anni
Il partito comunista dovrà Sindaco ha vissuto un'aggressività e che recita della influenza politica in tutti i campi sia della presenza parlamentari
Tiene i Governi nazionali i locali sia nei movimenti dei lavoratori i popolari sia nella lotta delle idee
Voglio dare
Due esempi
Per la prossima elezione municipali del prossimo anno i candidati del paese dove sono in vantaggio nei sondaggi per la municipalità di Porto Alegre idea tre importante città in Brasile
L'altro esempio
E chi negli ultimi sei mesi il partito e passato del Dosso Dossi due sento se tenta mila
Appiglio dei tre sento squadre Tamil iscritti in Brasile
Avanzata del comunisti
Qui delle forze popolari
Ha prodotto la reazione de la Destra i del suo principale strumento di azione politica
I mezzi di comunicazione monopolizzata in
Disposti a tutto pur contrastare l'avanzata della sinistra
E dei comunisti
Da circa due
Settimane tutti i mezzi de comunicazione stanno promuovendo una campagna ville di grande dimensione contro il Partito Comunista dovrà sì il suo dirigente del Ministero dello sport
Impegnati nella preparazione del Mondiale del futuro i dell'Olimpiade
Con una campagna è sporca di apertamente anticomunista
Con un budget fabbricati
I senza alcun fatto passato sulla realtà
Senza una prova né testimoni
Vogliono
Dessimo analizzare i screditare un partito il prossimo anno se le brava i soli novanta anni
Care compagne
I cari compagni
Affermiamo indichi in atti
Che non ha sette Remo
Che si Macchi la maestra è storia la unica macchia chiariamo nella nostra bandiera rossa
è lista anche dei no è esprimere tanti feriti torturati e molti
Sempre
Lo
Fondo Remo
Cari compagni
I cari compagni
Termino
Dicendo che sarebbe
Di grande valore per i lavoratori gli al popolo italiano di anche per la lotta dei comunisti nel mondo la unità dei comunisti
In Italia sulla base
Dei principi e le indistinti rivoluzionari
In Italia fatica di Antonio Gramsci
Oltre che
Ha la più Alleanza della sinistra e delle forze democratiche in Italia a prove ci ha mosso parla della
A Osteria est a provetta mo'spade Sciara possa x
Todaro solidarietà agendo scomuniche Strauss
Brasile Russia si valuta dura nostra vale a Doris dopo l'italiano
Fin qua ha avuto l'ho trovato ed europeo embargo scomunica italiano Ivone dai popolari virgola unità nazionali
Grazie
Fontaniere incaricare ma
Grazie
Grazie
Penso agli auguri le sue parole soprattutto grazie alla battaglia
Comunisti e dei lavoratori e l'America latina ed ebrei sì che
Guidano la riscossa degli ultimi anni di un intero continente grazie davvero accompagnato in un anno
Allora la parola ore al compagno Paolo Guerini
Si prepara il compagno Giovanni Soave
Certo dopo l'intervento del compagno del Partito comunista
Brasiliano
Sì
Mi sento molto
Molto modesto
A intervenire dopo di lui ma anche pieno di gioia
Per il fatto
Che
Minori Comunisti Italiani
Siamo
Così presenti in questo Paese come possiamo
Ma lo facciamo pensando in grande e avendo questo rapporto internazionale internazionalista che veramente sentiamo
Certo che gli accordi approfondire per la nostra militanza
La presenza di tutti questi compagni e di queste compagnie
Che ci rappresentano la lotta nostra nel mondo è veramente una cosa
Che cita forza coraggio
Come citava forza coraggio ieri la donazione
Della compagna di Ferrara
Sottolineato da Oliviero Diliberto
Che vedo qui davanti
Perché
Approvato realmente come ho fatto quando operavo in Emilia-Romagna e a Ferrara
Delia se nel nostro cuore
Desidero
Dato che mi trovo
Su questo terreno internazionale
E poiché io condivido pienamente la relazione del compagno Liviero Diliberto
E chi mi conosce lo sa
Che
Non lo dico giusto per dirlo lo dico perché lo penso
Perché mi è capitato
E chissà che non mi capiti anche nel corso di questo intervento di fare qualche considerazione al di là della condivisione totale è piena che possa risultare anche critica
Ecco desidero dire qualche cosa che veramente mi ha toccato profondamente io non ho mai avuto personale simpatia perché ad altri
Ma la sua fine
è il ruolo che ha giocato l'Italia
La
La vivo come una vergogna personale
Perché
Perché una cosa insopportabile
è una cosa insopportabile
Vedete compagni
C'è una chiave di lettura
In queste vicende
Veritiera vedremo come andrà a finire con il petrolio dalla Libia
E poi ci avremmo nome e cognome che già conosciamo
E i motivi per cui hanno agito
C'è una cosa che voglio dire guardate io
Condivido l'affermazione che ha fatto Diliberto
Sul ruolo della presenza della Cina
Nel mondo
è una grande presenza è un grande contrappeso
All'imperialismo
E può aprire il cuore alla speranza può aprire un varco nel tempo
Per la lotta rivoluzionaria
Ma certamente mi ha colpito il fatto
Che la Cina potendo
Non ha messo il veto
In sede delle Nazioni Unite
Devo dire
Se possibile dirlo fraternamente
Con la coscienza solidale nei confronti dei compagni cinesi che questa cosa mi ha colpito perché c'ho visto in questo come una cosa che
Di una
Politica
Non dico di Potenza una politica che guarda agli interessi nazionali più che a quelli internazionali non mi è piaciuto il tutto questa ma non
Questa mancanza di generosità
Nei confronti dei popoli
Che lottano per appropriarsi delle proprie ricchezze del proprio
Futuro questa
Questa mancanza di generosità da parte dei compagni cinesi
Ecco
Volevo aggiungere
Io lo so
Sarebbe lunga l'analisi della crisi del socialismo
Di come si è concluso il secolo scorso
è implosa
O è stata sconfitta l'Unione Sovietica e io
Condivido l'affermazione di Lo Surdo
Quando dice
è stata sconfitta
Però penso che ci sia anche qualche ragione interno
E penso che ci sia anche
Anche
La mancanza
Di rapporto tra
Lo sviluppo
Della lotta per l'uguaglianza sociale e quella della democrazia politica
Vedete compagni se c'è una lezione che i comunisti italiani
Possono dare
A tanti nel movimento comunista rivoluzionario del mondo e questo nesso
Tra l'altro iscrizione
E la libertà
E il pluralismo politico questa questione
Io lo so bene che non può essere proposta
C'era Bush vuole esportare la democrazia noi non vogliamo esportare nel
La nostra concezione
Sia per l'avanzata che della gestione del socialismo ma noi
Dobbiamo rappresentare questa nostra storia e questa nostra idea e la dobbiamo rappresentare da compagni tenendo conto dei contesti diversi
Dei gradi di evoluzione diversa ma la dobbiamo rappresentare a tutti perché noi siamo portatori di questa esperienza quando Berlinguer a Mosca
Parla
Della
Della democrazia come valore universale
Bene
Minori
Dobbiamo tenerlo sempre presente e rappresentarlo nei rapporti con gli altri partiti comunisti operai del mondo
Ecco
Detto questo
Volevo anche dire cari compagni ce l'ho ancora qualche minuto
Che
Per quanto riguarda
La questione politica italiana
Mi pare che la relazione del compagno Diliberto sull'evoluzione politica sulla proposta politica
Sia una proposta che e insieme che si tiene bene
Perché realista
E
Una visione
Che consente di battere la destra deve realizzare l'unità delle forze democratiche
E di proporre
Nelle condizioni date
Tenendo conto delle condizioni concrete che noi viviamo
Di vivere anche
Una soluzione che consenta un Governo diverso del Paese
Diliberto dice due parole
Fondamentali
Una
Dice
Oggi
Non ci sono le condizioni oggi
E poi nell'intervista all'Unità di ieri
Dice
Poi
Stiamo nel processo
Si vedrà
Ecco io
Tra quello oggi
E quindi che valuteremo nel concreto
Penso
Scommetto nell'astuzia della storia
E nella capacità conoscendolo bene
Politica
Del nostro Segretario
Del partito di saper cogliere tutte le occasioni con realismo con prontezza
Noi non possiamo vedere la questione del Governo
E della direzione politica del Paese se non in maniera processuale
Attenti
Attenere insieme i famosi tre cerchi e ad avere al centro un punto fondamentale la ricostruzione
In Italia
In Italia
Del Partito comunista vedete aver usato questo termine voglio concludere su questa questione
Aver usato questo termine ricostruire il Partito comunista
E come dire
Noi ci consideriamo noi a partire da noi
Inadeguati
A rappresentare
Questo momento di ricostruzione
Dopo lo scioglimento del partito comunista italiano che è stato il più grande delitto politico del Novecento
Dopo quello scioglimento
è fallito
Voi provate a chiedere
A quelli del Partito Democratico oggi che vengono da quell'esperienza chi sono e che cosa vogliono riceverete cento risposte diverse non lo sanno
Più sono lontano da quell'evento e meno sanno chi sono e che cosa vogliono
Però cari compagni c'è anche un altro aspetto
Anche noi
Volevamo ricostruire un partito comunista
E non ci siamo riusciti ancora
Come come sarebbe necessario per il Paese come desideriamo informarlo mi pare che alla relazione di Diliberto
Abbiamo
Sia il documento sia il libro sia alla premessa quel libro sia alla relazione che ha svolto CdA il senso di marcia in questa direzione
Noi ci mettiamo a disposizione ma non ci mettiamo solo a disposizione noi lottiamo per questa cosa e valorizziamo e valorizziamo
Quel processo che sta venendo avanti
Ecco nella Federazione di Ancona alcuni giorni fa abbiamo eletto
Un ragazzo diventino mai un minuto pause e concludo l'abbiamo eletto segretario lui viene da Rifondazione e dall'Ernesto
è un compagno
Che i giovani ma è un vecchio militante di di più di dieci anni a ventinove anni più di dieci anni militante
Beh
Abbiamo
Cercato facendo questa operazione
Di valorizzare
Ciò che di nuovo viene nel nostro partito
E io credo che questo sia un messaggio anche
Per il resto di Rifondazione Comunista e per il resto dei comunisti che ci sono in Italia che sono in cerca di un uomo perché in un mondo dove
Si è in crisi perché ci sono troppi i beni
è necessario che ci siano i comunisti e comunisti come diceva Francesco
Prima di me parlando di Milano
I comunisti ci sono e ci saranno ci sono e ci saranno salvo devono mettere bene in testa grazie
Grazie
Compagno la parola il compagno Di Giovanni isolate
E poi si no c'è l'ultimo intervento di saluto del compagno Petra Lang verrebbe ed il sud del Venezuela e poi
Si va in pausa
Vai Giovanni compagni compagni
Dopo il quinto congresso
Di Salsomaggiore nessuno di noi
Si aspettava
Oggi
Questa platea
Questa partecipazione
Questa
Discussione
Oggi
Vogliamo veramente
Dopo la relazione del compagno
Oliviero Diliberto che condivido pienamente
Dopo la sua relazione così approfondita così corposa piena di contenuti io
Credo che
Alcune riflessione
Compact per costruire
Nei territori per costruire
Con la nostra gente con il nostro popolo L'Unità dei comunisti io credo che
Deve partire da noi
Se non parte nelle nostre Province se non parte nelle nostre Regione l'unità dei comunisti e difficile che
Questo avvenga
Nel nei gruppi dirigenti anche di altri delle altre forze della federazione di del PRC quindi io credo che
Da quanto rientriamo
Nei nostri territori quanto dobbiamo subito iniziare
Un'approfondita discussione dibattito serio sui contenute sulle cose da fare sulle prospettive che ha spende che si aspetta il nostro popolo che si aspetta la nostra che si aspetta la nostra gente e dobbiamo
Discutere di che cosa che fare il tre o quattro punti che ha detto il compagno Di Liberti Air che ci
Che
Ci portano per forza
Ha un'alleanza con il centrosinistra
Ha un'alleanza con
Il PD lo so ci sono tanti mal di pancia ci sono tante discussioni son tanti problemi ma il gruppo dirigente
E bravo per questo come se riesce ad affrontarlo si riesce a Forlì si riesce a far recepire farlo capire far capire alla nostra gente
Il problema del lavoro compagnie è un problema serio che riguardi precari nuova della precarietà
Quanto abbiamo iniziato a lavorare noi con i capelli bianchi tanti anni fa c'era un
La prospettiva c'era un futuro diverso
Ci si poteva
Ci ognuno di noi ha progettato la propria vita ha progettato il proprio futuro
Saputo comprare una casa accedere a un mutuo vada ritenga scuole fare oggi le nuove generazioni i giovani anche con un diploma con la laurea questo non lo possono fare più
Nessuno concede niente nessuno dice a queste giovane
Che futuri o una fila di trent'anni e precaria da cinque anni
Non può sposarsi non può
Comprarsi una casa non può fare questo e quelle che viviamo noi vediamo i territori è ancora più difficile perché vive nel Mezzogiorno dita via perché aveva delle Regione nelle regioni del sud dove i nostri giovane prima e mi davano prima sia a Milano con la valigia di cartone e senza un titolo di studio oggi si emigra con
Con la laurea avverso verso il nord ma senza una prospettiva senza una prospettiva futura senza un'occupazione
Senza sapete sul sapere che il futuro che il futuro che futuro eccetera ci aspetta ecco io credo il problema del lavoro deve essere il pro Remo e centrale della discussione che dobbiamo affrontare che dobbiamo affrontare con il centrosinistra e con il PD problema del lavoro e porle del problema
Il problema della scuola una scuola una scuola
Del Polo a scuola non può essere oggi qualcun altro così come è stato ridotta così come è stato con alunne due quaranta alone nelle aule
Ma come si fa ma come si fa a insegnare come si fa a a dare un futuro di nuovo e Oliviero l'ha detto se non c'è la cultura se non ci va il tasso di saperlo son cembalista sui quali sta
Ci sarà una massa di ignoranti per queste ignorante votano per il centrodestra allora cari compagni
Queste sono le problematiche che noi dobbiamo scotta
La scuola la sanità la sanità pubblica
Basta con la saletta dal CIPE con questa sanità con questi balzelli con la sanità privata frecce che si arricchisce
Sui loro ore e sulla disgrazia e sulle disgrazie della gente devono essere i problemi i problemi si è una scelta il Prisco
Qua dobbiamo parlare no patrimoniale che vogliamo fare e che deve essere a chi l'ha detto
Toccare il Prisco
Non certamente parcheggiava una casa non è questo l'obiettivo qualche c'è un piccolo agli spazi ma chi ha un milione un milione dea euro dei risparmi quelli per i quali può tant'è che sono nella Svizzera perché non rientrano queste la patrimoniale che deve fare il centrosinistra è questa la patrimoniale che ha diciamo che diciamo noi noi Comune estere
è un'altra cosa tale compagni però il problema delle pensioni basta questo ne saprà andassero a me basta con le pensioni dei farmaci
Sono tre milioni e mezzo di italiani che non arrivano a cinquecento euro al mese queste adesso una priorità queste essere la battaglia la battaglia che per noi che noi dobbiamo fare che noi dobbiamo portare avanti
è il nostro partito lo che il nostro partito deve lavorare come
Deve fare sintesi di queste problemi e la sintesi di questo problema deve essere la discussione con il centro con il centro sinistra guai a noi patron a non andare alle prossime elezioni a lezione e non allenarci con il centro con il centro con il centrosinistra
Perché cari compagni cari compagnie
Non certamente non certamente si stavano egli ha sei anni fa nel due mila e sei nel due mila e sei si stava meglio OPA Izzo di come si sta oggi di come ridotta oggi l'Italia come sono ridotte le nostre tasche
Ne sono ridotte i nostri i nostri problemi il nostro la vita quotidiana l'abito quotidiani e la vita e la vita democratica e la vita democratica del nostro del nostro Paese quindi cari compagni
Io minore che da questo congresso
Il nuovo gruppo dirigente il nuovo gruppo dirigente che si era sarà eletta sappia affrontare queste promuove problematiche sappia affrontare questi problemi o c'è il problema del Mezzogiorno e compagni
Il nostro partito credo che è giunto il momento ha detto dette lealmente
Che è realmente il nostro partito a fondo il problema del Mezzogiorno perché il Mezzogiorno è una questione prioritaria tale compagni è una poi non è prioritaria per risolto per i problemi della democrazia in Italia per i problemi per i problemi dell'Italia perché se non si aggiunge Sviluppo del Mezzogiorno
L'Italia non può andare avanti e l'Italia rimane sempre rimane rimane sempre sempre dietro allora compagni compagna io sono certo io sono certo che da questo
Congresso
Da questo congresso
Il nostro partito
Andrà avanti come un treno
Nell'affrontare le problematiche ma il treno andrà avanti sennò inerte dai territori se noi nei territori
Affrontiamo i problemi seri problemi della gente i problemi delle nostre dei nostri dei nostri elettori della nostra gente
Altre immanente altre ma integrare con Banca ce la meniamo in ogni riunione o in un comitato centrale o nella direzione non giacevano nelle ne sono altre cose senza affrontare e risolvere
è risolvere i problemi il problema della nostra della nostra gente i problemi del di
I problemi da da affrontarli seriamente quelli io
Mi auguro
Veramente
Di cuori perché io sono uno di quelle che dal novantotto sono in questo partito dal novantotto lavoro la porta a far crescere questo partito ma quando i compagni che hanno fatto i parlamentari che hanno fatto il consigliere regionale che hanno avuto tanto di questo partito oggi solo su altri lidi non sono qui con noi a discutere
Perché c'è gente che è avvenuto nel nostro partito chiesto alta nel nostro partito dotare affrontare dei problemi seri le cose si ha da fare varrebbe per avere Un posto al sole qua Postal solo non ce ne non ce n'è per nessuno siamo tutti sia molto è in discussione e più a questa e da questa discussione seria apro possiamo e andare avanti affrontare i problemi sono certo che Oliviero Diliberto come sembra affatto lavorerà su questo dandole se abbiamo quattro da partendo da Lori con l'esempio che ci ha dato nel due mila otto non tanti tanto si è più quindi care compagne diavolo buon lavoro sono certo per il nostro partito nostre falce e martello altra sembra avanti grazie
Grazie Giovanni la parola ora
Differentemente da quanto precedentemente annunziato al compagno Stojan spetti sì
E perché il compagno del Palio comunque il del Venezuela avevamo un'altra cosa da fare in questo momento quindi interverrà successivamente quindi compagni stai anestetici quali sospendiamo la seduta e riprendiamo alle quattordici e trenta
Il primo a parlare
Semmai compagno Giorgio Langella
Vai Stojan
Care compagne cari compagni
Nel
Regolamento
Vi è il lavoro del primo Governo bolscevico nel mille novecentodiciotto c'era scritto
Per i commissari del popolo che
Chi era d'accordo si taccia
Non non serve che parli allora io potrei anche finire qui
Perché sono d'accordo
Sono d'accordo come il documento congressuale
E ho apprezzato molto l'intervento la relazione del compagno Diliberto
Però volevo
Proporre al congresso anche
Il contenuto della discussione avvenuta all'interno della delegazione del Friuli Venezia Giulia quindi di tanti compagni che erano presenti e che vogliono che le loro idee vengano esplicitate
è solo
Testimoniale
Il partito che non si pone la questione delle sue alleanze
Siano esse sociali o politiche
Per obiettivi
Realizzabile
E allora
E questo il significato delle
Dei tre cerchi
Del Fronte democratico dell'unità della sinistra
Dell'unità della ricostruzione del Partito comunista
Ebbene
Che compare Diliberto
Ha parlato
Per il Fronte democratico quindi per l'ampia coalizione elettorale che deve battere cacciare
Berlusconi il berlusconismo di tre punti programmatici
Io condivido
Questi tre punti anche se mi rendo conto mi sarà difficilissimo farli passare
Perché sono di un certo peso
Non sono cose
Puramente cosmetica
Per il programma di Governo sono cose che incidono
E per la nostra forza elettorale
Sono
Come dire
Uno sforzo non indifferente
Però io voglio dire che anch'essi si trovasse l'accordo sui contenuti dei tre punti da noi indicati per una coalizione di fronte democratico per uno schieramento
Noi dobbiamo avere
Da una parte una garanzia
Sulla rotta ma
Sul calendario
Sul modo con cui questi punti vengono realizzati
E anche garanzie di controllo istituzionale Company l'abbia ho detto che non andiamo al Governo
Ma non è anche a livello parlamentare se ci saremmo dobbiamo avere il adeguate garanzie di controllo istituzionale
I tre punti hanno una cifra politica secondo me secondo molti dei nostri compagni e la cifra politica è
Battere le pulsioni centriste all'interno del Partito Democratico perché non ci sono soltanto i nostri tre punti Company
Casini
E l'Unione di Centro
Stanno ponendo
L'ultimatum sull'approvazione della lettera della
Banca centrale europea
E noi non ci stiamo
Il Pili dovrà fare delle scelte il PD Italia dei Valori
Abbiamo la Chiesa cattolica che si sta muovendo fortemente
Nell'agone politico per indirizzare
I cattolici
I politici che si riconoscono che vogliono l'appoggio della Chiesa cattolica
Anche quello è una cosa importante
Allora
Io penso per esempio e company che la questione dei tre punti anche del referendum sulla legge trenta
Vada posta anche all'interno del necessario confronto con Sinistra ecologia e Libertà
Ho detto Sinistra ecologia Libertà che non ho detto Nichi Vendola
Che
Ho letto oggi sul manifesto come tanti di voi
E ho letto
In quel frullato di parole
Disprezzo arroganza narcisismo ma poca politica
E quindi
Io mi rendo conto compagni però noi dobbiamo capirlo
Che Sinistra ecologia e Libertà è sì
Fortemente
Gran parte Nichi Vendola
Ma è anche
Maurizio Landini segretario della FIOM
E non è la stessa cosa
Bersani
Ha parlato in questi giorni di un'area di Governo del nuovo Ulivo
Facendo
Cadere i suoi limiti oltre Sinistra ecologia e Libertà anche sul Partito Socialista
Compagni non mi non ci riguarda
Noi abbiamo detto che non faceva non faremo parte del nuovo Ulivo non faremo parte dell'area di governo
Che loro stanno costruendo a noi interessano i tre punti la coalizione elettorale e deve battere le destre
E qui
Mi si permetta soltanto una brevetta breve pausa su su su una questione qualcuno ha va detto ma
Cosa succede Diliberto dice che è carente vale a dire la governabilità poi ha detto in televisione in qualche altra intervista che
Se ci fossero delle guerre
Evidentemente questo è dirimente e la governabilità cessa
Noi non potremmo
Io spero
La fiducia al Governo che dovesse iniziare una nuova guerra
Mentre sarei per esempio favorevolissimo
All'idea di mandare truppe italiane a presidiare
Le frontiere di un nuovo Stato indipendente della Palestina
E quindi anche qui tutto è relativo
Però se si ripete
Con una convergenza verso il centro con il Governo tecnico con l'alleanza con Casini e Fini
Una discriminazione una pregiudiziale anticomunista che fosse necessaria
Ai centristi ma non solo a loro per eliminare il C per una soluzione finale della questione comunista in Italia
Ebbene
Non compare in questo congresso dobbiamo porci anche la domanda che sembra
Impronunciabile a dobbiamo porcela io sono convinto che anche i compagni dirigenti del partito sarà stanno ponendo
Cosa fare se ci rifiuta nei tre punti cosa fare se ci
Rifiutano
L'adesione ad una coalizione elettorale democratica
Quale sarà il nostro potere contrattuale e se non ci sarà tanto forte
Io sono convinto compagni che in questo caso dovremmo fare lo sforzo andare da soli
Con chi ci sta
Per superare
Per consolidare quel quattro uno per cento per superare la soglia di sbarramento al quattro per cento e per essere e batterci in Parlamento lo stesso per far
Pensare la presenza dei comunisti
Non è l'opzione che propongo compagni
Non sono entusiasta dell'idea ma dobbiamo tenerne conto e devono tenerne conto anche coloro che
Pensano di
Come dire dissangua ARCI semplicemente pensando che faremo i donatori del sangue gratis
Sarà dura occuparmi ma che non ci prova già perso
E comunque vada
Sia con il centrosinistra che da soli
Compagni la campagna elettorale inizia adesso è già iniziata che si voti ora in primavera o fra un anno o due
Ci saranno le primarie dobbiamo esserci
Ma
Quello che più importante sta iniziando una grande stagione di grandi lotte del lavoro
Contro i licenziamenti facili
Per la difesa delle pensioni del welfare
Per
è in questa lotta e questa battaglia si parla già di unità della
Della dette della CGIL della CISL e UIL
Perché anche gli altri sindacati non reggono più la protesta e la rabbia degli operai dei lavoratori
La dobbiamo esserci compagni
I comunisti devono esserci
Perché solo
Vedete
Sono i laboratori
A dovere individuare in noi
I loro referenti
Non possiamo essere noi che ci auto proclamiamo come tali
Devono riconoscerci
E ci riconoscono se siamo con loro nelle battaglie nei cortei davanti alle fabbriche nelle fabbriche
Nei posti di lavoro nelle scuole
Con i giovani senza lavoro
Per stare nelle grandi lotte nelle fabbriche nelle piazze nelle scuole tra i giovani tra i giovani precari ci vuole
Un partito comunista
Nuovo unito e forte ricostruito
Quello che noi proponiamo a partire
Dall'unificazione fra PdCI e PRC
E permettetemi prima di concludere
Dei
Svelarvi
Un segreto voi sapete dal mio nome e cognome che non sono italiano di nascite sono sloveno
Ebbene nella mia lingua esistono due parole per indicare partito
Ora dice speranza e uno dice partiamo
Sarà anche un partito qualunque
Partiamo e quel partito comunista
Ecco io voglio
Che succeda questo che si passi anche Pirlo logicamente a quel partito di cui non è
Non è che ne abbiamo bisogno noi compagne e compagni ne hanno bisogno i lavoratori
Ne hanno bisogno di italiani ne ha bisogno il mondo ed ora
Dobbiamo rivolgere seriamente accompagna Ferrero e compagni di Rifondazione
Quella domanda che già è risuonata qui ma se non ora quando se non ora quando adesso che ci sono le lotte ma non possiamo permetterci forse succederà
Ma sarà una iattura
Come possiamo permetterci di andare ancora disuniti è internamente concorrenti alle elezioni politica in cui ci giochiamo la sopravvivenza
Ma è possibile che non si capisca questo che ci sia soltanto l'orgoglio e l'egoismo di partito compagni di Rifondazione nello sappiamo la base tanti compagni ci ferma e ci dicono noi siamo per l'unità ne vogliamo dovuta
E allora
Io voglio mandare da qui se c'è qualcuno
Un saluto a tutti i comunisti che sono in Rifondazione Comunista a tutti i comunisti che si percepiscono come tali e ovunque essi siano
Perché ce ne sono anche nel Partito Democratico tanti compagni io li conosco che pensano di sessi percepiscono come comunisti pur non essendolo da più da tanto tempo
A tutti loro noi dobbiamo far capire che l'Italia l'Europa hanno bisogno di un grande forte partito comunista d'Italia
Grazie
Dagli anni allora ora ci
Ci fermiamo per un'ora
La Commissione elettorale si finisce alle quattordici e trenta alla sala parto con la Commissione politica se non ci sono cambiamenti io trovo qui un
Un accenno precedente alla mia presidenza che dice alle quindici e alla sala manina collari
Non ho altre comunicazioni alle due e mezzo di nuovo in plenaria
Con il compagno Giorgio Langella grazie e buon appetito
Cari compagni
Grazie agli hai
Compagni puntuali che sono qui Stella inizio nella seduta pomeridiana
Come annunciato io vorrei dare la parola al compagno Langella ma
Probabile che
Dobbiamo dare subito la parola al compagno di partito socialista unito del Venezuela perché devono partire compagni subito dopo al compagno Langella
Quindi la parola
E vi prego di sedere di occhielli sulla porta di fare entrare tutti gli altri per ascoltare il saluto del nostro compagno Pedro Länder
Sì interpello insieme al compagno infedeli credo
Dov'è andato Stefano
Compagno Stefano fratelli che era qui un attimo fa
Del all'Arena lesse a tradurre
Oppure Nunzia se voleva tradurre
Uguale decidete sì sì va bene allora
Il compagno Pedro Länder del Partito Socialista unito del Venezuela che ringrazio
Per la sua
Partecipazione
Non
Prego i compagni della presidenza di prendere posto
Compagni pendolari
Voi l'arresto
Voi lo e non breve
Del partito socialista delle sue la
Sul Presidente il comandante Hugo Chavez le ma invece assunse a loro il comandante
Segando le
Che finalmente
L'ho Grella unità
Tal necessaria ora seguirà avanzando
E in
E che ad essa Arroyo alla contribuzione
Dalle contro il secondo al Partito Comunista italiano
Sarò
A tutte le compagnie tutti compagni Compagnon under vuole portare i saluti del presidente Hugo Chavez dettiamo Aspica che ne possiamo lavorare per la ricostruzione di un grande partito comunista
Grazie
Tale capitalismo
E su scrissi
è il capitalismo ha generato un grande Sarro voglio della fuori sarà produttivo i capitali ma ha disegnato e negli ultimi anni gli anni sviluppo delle forze produttive sine embargo
E le spetta culla Ardesi Arroyo produttivo di una terra dovrà tendenze alla decomposizione ciò sia al
Van della mano De Malena bulgaro il preoccupante
Lo sa dell'ancorché materia silenti finita se allo grado i la grande potenzialità del produttiva
Lo hanno servito allo sfintere sede Roma li date
Per Torre randez avanza il pendolo che i costi nostre Hunter allusivo e né speranza e in quanto alla cali date vita delle ombre
Ma gli enti pesa Grand ricchezza prodotto del travaso del milione ed essere sul Mar Rosso finalmente va a parare a una è lite
Do do è stata subordinata o al mandato dello sport e rosso
Al mandato dell'asse l'intesa che chi vale
Al mandato della scorporazione finanzierà sa Buglione i goffi in
Sulla utilizzazioni denso sgradevole corso se naturalezza gli economico para l'accumulazione del povero
Beh
Tutti questi enti
Avanzamenti tecnologici nel capì che il capitalismo ha portato non si sono tradotti in speranza sulla qualità della vita dell'uomo ma questa grande ricchezza prodotta dal lavoro di milioni di esseri umani finalmente ma alla fine va a rafforzare un'élite e tutto è subordinato al mandato dei PTP dei poteri forti
Al mandato delle élite che equivale al mandato dei grande legami corporazioni finanziare il cui unico fine è la utilizzazione di queste di tutte le risorse naturali economiche per accumulare ancora più potere
De sempre o massivo che a sottrarsi Anthony migliore della Salaria agosto Oja India aggrava la situazione idee falde Scudier tò una contraddizione
Capitalismo
Noi sta in capo a si date a prove chiare insulto tali dati è il principale dovrei corso produttivo della so si è dato che alla teste consti toglie Lafuenti adesso scaramanzia ASS
La crisi si o la scrissi essi Forman pare teme nulla ARDEL sistema capitalista Crisis che se Angelo vado porte Lante milione sempre Leo lo sa e lo palinsesti guglia si ritiene sia politica Novate nido e scrupoloso sei dirlo
Al del rinvio LaPresse Etas de organismo su o MOL Fondo monetario internazionale o il banco mondiale
Le crisi Formisano parte strutturale nel sistema crack capitalista e crisi che si sono abbattute sei milioni di lavoratori e di posti di lavoro
Nei Paesi la cui dirigenza politica non ha non ha avuto scrupoli nel seguire al dettaglio le ricette di organismi come il Fondo monetario internazionale poi manco mondiale
Tale
Como curiose in Venezuela e gamberi dove sia intonso centralino guerre
Donde
Fra
Comunque un rigore sulla nell'isolamento come dell'argomento in merito alla negli ottocento nel mille novecentottantanove donde del governo del turno
Ha rosicchiato al Gori Arnault Nortel americano impulso un pacchetto ed è meritasse economica
Accordata scorrette organismo e in concordanza sia collo Sagrantino a capitale nazionale es
E
Appunto come sottrazione Salani mila duecentottantanove dove il Governo di turno che era avviluppato al Governo Northern nordamericano ha imposto un pacchetto di ma diciamo di manovre economiche
Che erano praticamente accordate con il Fondo monetario internazionale in accordo anche con i grandi capitali nazionali
A essa si
Come operare sistema capitalista
Ora un lato
Dove gli erano su conforme autoscuole tasselli teso economica us il puro Tron lato la purché sia monopoli Sando lo meglio le produzioni detrimento della classe o colera
E è stato proprio e proprio come opera di sono il sistema capitalista che da un lato ci sono dei Governi che si sono conformati su queste ferite economica e dall'altro lato c'è diciamo la borghesia che monopoli incrementi di produzione ovviamente a danno della classe operaia
Precisamente nella ignobile il nove sia intonso Genta rimuovere tesa si impulsi sia Sossi all'ESA umana fu e non la spiegherei raro
Chiamato cara caso
Quando la Gramaglia Oria dell'acquirente per Silvio che lo sacrifici José solo devianze era su un minuscolo porlo poco resta mi entra se la è lite e impresari al dormiva si sopra il salto sporche tenni anch'Source barricarsi gli ENAS
E e questo accaduto proprio nel mille centottantanove in cui i la classe operaia i poveri del Paese si sono accorti che tutti i loro sacrifici erano scaricati come sta succedendo adesso te le classi più povere mentre la classe produttiva la borghesia dormiva
Con le pance piene e questo è stato chiamato cara cadono tema grandi manifestazioni che poi porto molti morti
Consta mente sale e si guarda quella che è nero che protesta sa se disseminare en portò con il Paese
I Chien governava inerzie momento un giubbetto penombra e Carlos Andres Peres organi non massacrare a e se può in loco a esso sul maestro campesino ovvero
Anni ignoti anzi hanno
Forse un po'questo cheta SAR maschi nuova puntare una se allo sei arrosto anzi allo Barrios mi porrei chi vocazioni si elesse scappo undici sparo alla Sormani sanzione es dello
Correggo
Bond io fui Tommaso riconoscere un
Posto rimedio e si nel momento del CARA caso governava un soggetto di nome Carlotta andrebbe realtà che non si fece ovviamente alcuno scrupolo ad aprire
Il fuoco sui contadini sugli operai sui bambini
Sugli anziani e ovviamente quegli armi non vennero puntate sulla classe ricavato chi nelle città ma sui nei Barrios nei paesi vicini e questi crimini non vennero mai riconosciuti
Torno alla è lite impresari al
Di politica del Venezuela ha poi di onestà ma sacre ora il solo edizione cui dar per capital finanziero
Dei qual Manera Ebos visto e in Este Alagno lo che occorre dirlo in al volo palinsesti deste continente il Barresi ente mente e non sei stato sul Nichols
Poi su questo che la massa ateneo corrida Ina che lagni o
Non se può e deve compararlo
Collo che molto visto ha chiesto Frears porca Creia sue de dimensione terribile
E in quanto al numero del vittima s'
Però lo sterco una prendi Saffi
Che l'UE con
Convertino Mosca e infuori samurai i posteriormente e influenza elettorale
Gli è porre esso che ori e sta Moscon struggimento Lu estera proprio questa originale
Come elemento offre distinta tendenti a sé Iddio lotti in casa
Vero e in definitiva
SVI propria Ietto non pugliese esser possibile sì non contare a Mosca con un leader
Tomo e il Presidente Hugo Chavez
è tutto questo serata
Portato
Il massacro il CARA cadeau
Sa impegnato che dobbiamo convertire questa nostra forza morale importa elettorale e per questo che siamo costretti costruendo la nostra proposta originale con elementi di di tinte tendenza di Teolo ideologica
Ma molto
Che che sono proprie del nostro Paese
E non questo non sarebbe potuto essere possibile se non avessimo contato sull'appoggio e più leader come Presidente Hugo Chavez
O dalla gara esteri Istica fondamentali del sistema capitalista
E se il parassitismo che corro e su sulla sesso io voi Vermont scopo la si è speculazione finanzierà ASP sono dacché va marcando la pausa del mercato
Sì che si chiama
La scorporazione finanzierà sta anche un berrettino al capitalismo Giai nessun fase masse neo liberale e non Cassino
Donde se moltiplicando ricche esauste de Manera fittizia
Ah sì endo Tampa Lear la sesta la secolo mia ASP già se andare Chionna lesa locale es o comode ciò curiosi Silvio Gurria indotto la economia Bulova al
Ante ed esaustivo che rappresenta serviamo lei è un sistema che continua dando segnale dei riabilitato
Los Grandes teorico del capitalismo non sessant'ella invenzioni o implementarsi Ionta del formula Massimo baracchette sistema SEA assentato sì intanto contratti è un po'corsa ella che essi che fai Siga infangando
POR che lo fa pueblos cada Vespa son Mascolo sia in testa dell'annesse esitato dei trans formare
Hess
Far realizzare è un'altra caratteristica fondamentale del sistema capitalistico capitalistico ha il parassitismo che corra delle sue basi
E oggi vediamo come le speculazioni finanziarie al piano
Sa che vanno diciamo a marcare
La crescita del mercato
E i grandi teorici del capitalismo non smettono di inventarsi o implementare formule
Per cui questo è il capitalismo sia una formula di Sama a diciamo accettata senza problemi
Ma e in questo tempo Anza continuano abbagliare ai revocarsi perché i popoli ogni volta sono più coscienti della necessità di trust
Armani questa realtà dopo del MOSE far dell'AATO e l'impatto sopra il Medio Ambiente chiesi innegabile
Lavora sita della competenza sia molo Pollica condusse il Re Media alle mente alla esploda sia un
Indiscriminata dello precursore nato
Dura lex
Approvando contenuto la possibilità del ridicolo redigerlo ammetto e non possiamo lasciare appunto da parte l'impatto sul mare sull'ambiente che è innegabile
Lavora zitta
Del monopolio del dei monopoli condusse irrimediabilmente alla scuola lo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali e diciamo andando a far terminare ogni possibilità di vita nel pianeta
Ha ora vigente
Teste numero corre sul giro della Sidea Sossi all'istanza se concreta e la Revolution bolivariana io nello scambio
Che Resta ai impulsi saloni Veronesi o un altro convertì endo sei e la Esperanza si è aperta del sosia lirismo
Venne su quella se ha convertito e la Esperanza dello su quel lotto che ha può est Anna la libertà alla autodeterminazione
Io alla integrazioni però non solo in termini non sa economico integrazione in Terminox culturale est CNPC cosa tecnologico
è dunque questo nuovo
Resta dico senza delle teste salite si concretizzano nella rivoluzione Bolivia bolivariana
Della Bolivia
E i miei cambiamenti che ha portato a livello regionale commettendo atti nella speranza certa del socialismo
E il Venezuela diciamo ha cambiato Ethiel convertito alla speranza dei popoli che si che vanno verso libertà alla l'autodeterminazione le integrazioni ma non solo in termini economici ma integrazioni in termini culturali scientifici e tecnologici
Realmonte
Quale sono Roberto del processo dei transizione al socialismo e lo spelling grosso che esiste deve infra i ritardi
La rivoluzione bolivariana e la transizione Asia il sosia Lesmo del singolo venti uno
Elette con testo
La transizione al so sia Lesmo del siglo venti uno devono esser
Una possibilità vara convergenze è in una necessità e storica imposte arredarle io io ho vedesse alla bell'ossidato collo che lo scambio se sta andando agli hard e seria
Oliviero Diliberto platea ora era costruire la ricostruzione dal Partito Comunista e gli ordini via chiesto una
Necessità e storica
Imposta erogarle
Io e io ho vedesse alla ve lo sia congruo cambio se sta andando ER abbonarsi il dato dello superando il consorzio mondiale es para ghe n'è Poro can pro Lager Ra al risultato un grande negozio
Ha ora i capitali internazionali invierete invierà RAS
Non solo proporzione ma Armas o avvio honest dei combattenti sino che ha ora la guerra Altieri io un carattere dei mercati sia
Ernesto è momento
E stavamo se attraversando la transizione necessaria peste periodo ove transizioni e sulla fase istruttoria dica
Che sarà determinata POR fattore politico so sia lesa economico e culturale
Interno
I esternò
E in questo già in questa contesta la transizione al socialismo del ventunesimo secolo smette di essere una possibilità ma diventa una necessità storica intrighi improrogabile come
Teniamo a sottolineare che lo aveva detto anche il nostro compagno di vero Diliberto e questo appunto questa la fatto che diventi una necessità storica improrogabile diventa obbedisce alla velocità
Con la quale si sono diciamo questi cambiamenti o anche alla voracità
Dei grandi contrasti mondiali per con per cui per i quali per età interessante anche la guerra è un grande affare è un è un grande affare perché il capitale internazionale adesso in bene
Terzo nelle guerre non solo produce diciamo armi o aerei da combattimento ma la guerra acquisito proprio un carattere di mercanzia dimentico commercio di mercato e per questo in rinvenienti dalla stanno attraversando una fase di tanti piani necessaria
E questo periodo di transizione una fate Costarica che deve era dovrà essere determinata da fattori politici sociali economici e culturali
Vediamo
Quale socio fautore
Olio
Testo in moglie importante elmi verde dei Sarro io che al cancel molto Como fuori sacco produttiva
Giacché il socialismo Rizzi le unna ipotesa Arroyo produttivo Mara superare penso de sarò io
Come impresa ASP auto sostentano lesa de proprietà solo studiare para Sactis Wasser last dance esitare del maestro quello e molto importante a livello di Dio poche aggiungere
Come forza produttiva perché perché il socialismo i igiene un altro sviluppo produttivo per superare appunto al sottosviluppo con imprese che si annota sostenibili di proprietà tra sale che vadano a soddisfare le necessità del nostro popolo
Dopo
De Rato dal profondo i sassi Ronchi della contraddizione est caratteri sarà purtroppo lo senso politico e il grado appunto di approfondimento teorico sulle contraddizioni andrà a caratterizzare il nostro passato politico però
La capacity dalle organizzazioni della fuori sa lavorare tutti con consiglieri sia dentro l'asse chiedeva era tra Consiglieri è un fuori sacco mondo
L'ESA loro consigliere e la capacità di organizzazione della forza lavoro con costanza di classe che ti darà tradurrà in una forza motrice e consapevole
O altro
La resistenza sia che ponevamo stessa Rudyard ante lo saltati est dell'imperialismo nordiche americano istituzionali agosto Ilian per il resto dello scuotere sfumati dei costi piene Stiffi Quttara anch'
Sta al pranzo y la resistenza che dobbiamo diciamo mettere in campo agli attacchi dell'imperialismo del Nordamerica dei suoi alleati e come bene contro tutto il resto dei poteri reali perché a si danno dei problemi mille a nostro fase di transizione sia in cui
Cincu assestato
La unità revisionali comune elemento che è un politico deve Fortaleza
Para e in conseguenza sia
Del Rotar
La dopo invasioni Imperial la unità regionale come elemento geopolitico di forniti fatta
Per andare a sconfiggere la dominazione imperialista se s'
La esistenza sia devo una avanguardia politica come organi sanzioni
Programma e ideologia revolutionary AA iene espressamente ISO conta molto con nel Partito Socialista unito del Venezuela che
Veneta con serietà Dessì ente milione Sven militante e non universo vecchie insieme gli onesti devo tante
Sì endo Airbus grande e in Venezuela
L'esistenza di un'avanguardia politica con un afganizzazione un programma in ideologia rivoluzionaria
E in insomma noi contiamo sul Partito Socialista unito del Venezuela che conta sette milioni di militanti non in cui in un universo di quindici milioni di votanti essendo il più grande in Venezuela sigarette
Desse impegno essi sia ente dell'economia giacché la mise ma sapremo fare condiziona la instabilità politica gli enti conseguenze sia la è stabilita sono sia al
La corretta applicazione mette sentito del programma se economico don del
Ombre penso bluette grosse entro vecchio a
Mi entra se lo Sbai il sesto densa Roia all'osso se essi erano anche imporre Sasco i sei adesso qui venti terawatt Casorezzo and venne su quella se avremo impresa ASP de produzione uso ossia al
Se aumenta il salario annuale realmente
Se onde Ragni compromesso leggo odierno anteriore su omologa andò pensione INPS ISEE continua invero definendo e nell'aria sono sia al
Del dieci o Venere su quella
Jalel Canzo la smetta del millennio e in quanto ANAS al loro Perduca assiomi i cali dall'eredità
Testo Grassi asta alla sua missione Sossi gallese che tu vivo su che implementare parallelamente al via col sistema
Ha operato vizioso il PRI professione
Burocratica us e l'applicazione è un'applicazione efficace ed efficiente dicono dell'economia
Perché sappiamo che questa condizionata abilità politica di conseguenza la stabilità sociale la corretta applicazione
E in questo e di programmi economici dove l'homo e il nostro centro di fatto mentre mi pare e mentre nei Paesi sviluppati si chiudono le intese ti licenzia dai lavoratori
Immensa lati aprono impresa e di produzioni society aumenta annualmente il salario e la il Venezuela azzanna aggiunto alle mete del millennio in quanto a salute educazione in qualità di vita
E questo appunto grazie a una missione sociale che abbiamo che ci siamo assunti di impegno da implementare era
Parallelamente allo smantellamento del bar del vecchio sistema fatto diritti e perversioni burocratica
Paperi papere dello spartito politico su e la transizione
Ernesto e periodo le transizioni esso fondamentali la esistenti siate un partito e in concordanze sia con lo si interessa esca della classe sono sia al
I storicamente K sita da pare a costruirlo penso sia lirismo
Questo il ruolo dei partiti politici nella transizione perché in questo periodo di transizione fondamentale la esistenza di un partito
Che concordi con gli interessi della classe più salienti praticamente formata
Ecco finisse sai no tesi Index orale del compromesso che deve tener Este partito con lo scampo e sino
L'osso vorrei rosso Lost maestro lo stravaso ore Spes Rollo Eros lo smisero laser infermeria ASP lo stende i costi lo se Estudiantes pone nel può errori che ne era al che deve era convertirsi se e un fuor sa tra va allora consigli ente
Dotato devo una ideologia che ex Varese sinta Pupo e l'interesse i storico dello stop Rava fado resti desse puntare del capitalismo gli attuare in consequenziali di attuarlo ha un programma refolo missionario
E il inesorabile il compromesso che il nostro partito deve fare con la parte la lavoratrice tutta che ti deve il che si deve trasformare in parte sarà importa lavoratrice
Consapevole dotata di un'ideologia
Che prima senza indugi l'interesse storico dei lavoratori di seppellire capitalismo e attuare e di conseguenza un programma rivoluzionario Teresio indispensabili
E la sta plessi niente o del mezzo entra nel partito Ilardi ritiene sia però il nord-est e ambito STU burocratico sino reale
Gliene si è sentito desse al Partito Socialista unico deve né su quella
Se implementando meccanismo dei parti si passione diretta versus militante es e la proposizione ieri che uccidono della SPÖ lidi tasca sono sia all'estero economica ASP idee quartier porta in
Desio e Venezuela sono molti Lost militante est tiene sorga diciamo lo so per attivo
Deve mobili sanzione elettorale
Quando assi sementiere
Sì che sia
Sì
E lo sa attuale il momento conforma mollati chiamata patron IAS che non so maschere chi pone travato che si attivando e della comunità
La transizione e sta condizionata porla correlarsi onde fuori Sasco liti casa porla organizza sia un popular il POR la possibilità a Rea al
Delle Stato dei crearla scontri si onesto para fa se li TAR lo scambio Tonolo quale de prenderà della MTV C&C sia del partito
Como Vanguardia politica Bellar devoluzione
è appunto è indispensabile la lo stabilire nenti tra il partito e la dirigenza ma non in modo burocratico ma reale e intensa il Partito Socialista
Nel Partito Socialista unito della del bene sanati implementano dei meccanismi di partecipazione di retta
Dei suoi dei militanti e nella e appunto sono propri militanti in Venezuela che
Fanno realmente sono operativi in tutte le mobilitazioni a anche elettorali quando solari lo richiede e la transizione appunto è condizionata dalla correlazione delle forze politiche all'organizzazione popolare
E la possibilità reale di creare le condizioni per facilitare
A Ponte cambiamenti dal quali Valencia scusa sono quasi venti minuti quindi anche scusami mi scuso con i nostri ospiti ma non possiamo se no i compagni non possono di meno era l'efficienza del partito come avanguardia politica della rivoluzione
è il partito vero organi sarà il pueblo e l'altro modello se spaziose poker
Deve organizzare all'Ostrava salvo resti Maradei Sarro Yar Noè vanno relazionasse produzioni che appunto in al socialismo deve in pulsare cambio OSP e nell'ambito culturale
è attiva per dare era Lucia dello che e Stam un rientro spero che non termina demolirli illo che stanno ancien dopo in otto
Almeno a De Nasser omologhi di fuoco un conterraneo giuste desk al torio operanti
E il partito deve organizzare il Papa era
Nella presa degli infatti di potere organizzare i lavoratori per sviluppare nuove relazioni di Prodi di produzione che guardino al socialismo
E deve portare cambiamenti in ambito culturale e questa è la vera lotta di ciò che sta morendo cioè di contro ciò che sta morendo ma non finisce di morire
E perché ciò che sta nascendo ma non non
Non ancora finito di nazione come ha detto un nostro conterraneo Antonio Gramsci
Partito intonse deve essere il propulsore dello scambio sul
Nord R. sponde R. avviene fase struttura sta inservibile sparare Colussi Jong un partito che senza un ente alla logica delle Stato decadente per nitida ed è Sarro vogliose politica revolutionary ASP
E il partito deve convertirsi tre e la direzionali da politica del nuovi erano sporche covo disse Noè Straw comandante Presidente Hugo Chavez
Hai che governare
Oberdan essi endo
Ove destinando al attuarlo
E il partito quindi deve emettere il propulsore del cambiamento non deve rispondere a vecchi a vecchie logiche che non servono alla rivoluzione è un partito che deve contrapposte alla logica dello stato del vecchio Stato decadente
E ciò permetterà lo sviluppo di politiche rivoluzionarie e il partito deve cambi riconvertirsi nella direzione politica del Governo perché come dice il nostro compagno Presidente Hugo Chavez dobbiamo governare obbedendo al popolo
Intorno editor solo che ha chiesto Puerto lo è stato sassi endo
Riterrei sia
Riportate da socialista
Delle vuol
Fare poi
Altra vittoria serva
Fino ad ora
Scusate grazie grazie
Al contrario
E scusate se io insisto ma anche saluti bisogna che resterò
In un tempo che ci permette di identificare i nostri lavori mentre che s'avvicina Giorgio io invito non sia un generi
Che tutti voi conoscete la nostra compagnia
Il cui lavoro inestimabile prezioso permette ancora marxismo agi di uscire insieme al compagno Oldrini ai tanti ad e compagni della nuova redazione di dirvi due parole in un minuto grazie alla Presidenza che mi ha permesso di prendere la parola
Vi rammento che
Con festeggiamo un compleanno marxismo e oggi è compie venticinque anni sei
Se era necessario
Un pensiero critico marxista non ne ho significato e dopo una rete il coma libero aperto e dialettico venticinque anni fa ancor più ai necessari oggi per la ricostruzione del Partito comunista
E se la grandezza del Partito Comunista Italiano è stata un aspetto della grandezza è stato nella sua opera di educatore
Che ha permesso a milioni di dollari lavoratori di esercitare senso critico
Altrettanto dobbiamo fare oggi cercando di usare gli strumenti che abbiamo
è vero che non abbiamo più purtroppo rinascita
L'abbiamo marzo ventuno e marxismo oggi che possono permettere che ogni Sezione che ogni federazione che ogni
Un paio di venti un agente discutevo un agente di discussione e di
Diffusione della nostra stampa
Io sono
Affianco
Vi invito a passare
Non solo perché nei momenti di crisi e siamo in un momento di crisi e marxismo oggi con la morte improvvisa dell'editore si è trovato in un momento di crisi molto forte
Come comunisti far fronte alle crisi alle difficoltà ci siamo molto abituati ma vi prego
Di passare perché come ripeto dove ogni punto del partito deve diventare punto di diffusione della nostra stampa grazie
Grazie annunzia vi invito anch'io e a nome della direzione nazionale uscente di questa Presidenza passare dal
Desk che su cui potete trovare nazismo ha oggi accanto a marzo e ventuno c'è anche marxismo a oggi e vi invitiamo sotto scrivere abbonamenti a un prezzo speciale per il congresso anche per questa nostra storica rivista la parola al compagno Giorgio Langella
Se grazie prepara la compagna maniera la macchia di Reggio Calabria grazie sempre un problema intervenire dopo
Un compagno come compagno venezuelano che ci ha spiegato e ci ha raccontato di un'esperienza che secondo me fondamentale nella storia del Sudamerica e non solo
Io non sono molto abituato a parlare
Ai congressi nazionale è la prima volta però ritengo che questa volta fosse necessario
Anche perché
Mi viene data un'opportunità
Che è quella di contribuire
Ha una grande e meravigliosa impresa che è quella di ricostruire dal Partito Comunista
Che
Una necessità
Che abbiamo non solo noi
Perché io da da comunista senza un'organizzazione sinceramente non saprei cosa fare
Ma è una necessità per il Paese per l'Italia per l'Europa e per il mondo
Voglio ringraziare anche
Da
Da qua proprio le compagne e compagni che hanno mantenuto vivo il partito vicenza in questi anni terribili
E voglio ringraziare anche
Un caloroso ringraziamento alle compagnie che i compagni che a decine
Sono quasi cinquanta
Dal PRC sono passati alle nostre fila si sono iscritti a vicenza
Formulare Scarante
Del tergiversare
Del partito dalla Rifondazione Comunista
Vorrei però partire da alcuni fatti che succedono normalmente in Italia
Parto dal mio territorio ma non solo
Parto dalla Marzotto la Marzotto è una grande industria grande
Tra virgolette
Chi ha
Delocalizzato e una delle sue prime delocalizzazioni estate in Calabria a Praia a Mare a Praia a Mare
C'è una fabbrica
Che si chiama Mar lane adesso chiusa
Prima della la nero ossia dopo della Marzotto
Dove c'è in ballo un processo per oltre cento tra morti e malati di cancro tra i lavoratori è una devastazione ambientale un disastro ambientale spaventoso
è un processo che è partito più di dieci anni fa
E che proprio ieri
è stato sospese
Perché averli burocratici è la quinta volta che viene sospesa la prima udienza di questo processo
Sono imputati di omicidio colposo plurimo lesioni colpose disastro ambientale
Il dirigente della ex allarme Rossi e per la Marzotto
Proprio per quello che è successo a Praia a Mare
Pochi ne parlano i giornali nazionali sono assolutamente silenziosi
Ma quello che
Tragitto è che pochi agiscono
Noi a vicenza come Partito dei Comunisti italiani siamo stati i soli che da anni
Portano avanti per lo meno le notizie di informazione una forma di lotta grezza piccola per le forze che possiamo fare ma una forma di lotta per mantenere viva quella
Che
L'emblema di quello che sta succedendo nelle industrie italiane di quello che succede nell'industria italiana
Perché quello è solo un esempio di tantissimi altri fatti che succede
Ed è l'esempio chiaro delle parole molto semplici si chiama sfruttamento
Il sicurezza nel lavoro delocalizzazione l'inquinamento disastro ambientale
Tutto fatto in nome del profitto
La Marzotto era una grandissima azienda vicentino con decine di migliaia di lavoratori
Adesso i lavoratori in Italia sono mille quattrocentotredici
Questo sarà sta a significare
Che c'è
Una trasformazione dalle nostre aziende produttive in finanziare
La Marzotto fa profitti ogni anno grazie alle finanziarie
Ma non solo la Valbruna che è una delle più grandi
Fonderie acciaieria d'Italia ed Europa ha messo in cassa integrazione ieri centoventi lavoratori a vicenza
Credo che sia la prima volta che mettono in cassa integrazione
Non è finita a vicenza stiamo vivendo
Nella rassegna mese ad Arzignano
Delle una cosa
Inenarrabile
Ci sono c'è corruzione
L'evasione fiscale la maggiore ditta che si chiama ma stroppo devi del delle tra le concerie di vicenza ha esportato all'estero
Mille trecento miliardi di euro ha evaso per centotto milioni di euro
E tiene
Paga in nero oltre ottocento operai
La giustificazione che hanno dato quando si è trovata quando è uscita questa notizia è stata che tanto lo fanno tutti
E che non erano proprio centotto milioni ma qualcosa di meno
Hanno ribadito il fatto che lor signori lo fanno e lo fanno sempre e comunque e non gli interessa niente e se questo significa licenzia
La mobilità
A vicenza e in drammatica crescita erano nel due mila otto erano due mila ottocentottantasei tra gennaio e settembre
Oggi sono cinque mila centoquarantaquattro e continuano a crescere i lavoratori che vengono licenziati
In tutte questi fatti
Le istituzioni sono assolutamente assente
Ma sono assenti anche gli altri partiti
Siano essi di destra naturalmente ma anche del centrosinistra
è assente anche a Rifondazione Comunista ed è assente anche Sinistra ecologia e Libertà
Perché certe azienda vi assicuro che alla compagna care compagne a vicenza sono talmente potente che è meglio non toccarlo
E sono poco presenti anche i sindacati ci seguiva assolutamente assenti la CGIL sulla Mar lane soltanto ieri ha fatto un comunicato
L'informazione non esistono non si parla di queste cose
Tutto questo è aggravato da un movimento reale che non esistono
Da un Progetto di alternativa di iniziativa politica alternativa che è assente
Noi abbiamo lanciato a vicenza
Al minuto assenti un progetto che per un piano da e per il lavoro per vicenza sul territorio
Il che definisca
Certi criteri ma che parta dallo studio dalla conoscenza dall'analisi dall'interpretazione della realtà per produrre un
Programma e un Progetto
Che veda le istituzioni
Essere protagonista
Perché finisco subito
Io sono diventato comunista dopo aver vissuto parte della mia adolescenza in Sudamerica e sono molto felice che il Sud America oggi ci dia lezioni di come si deve fare e di come si può fare la
Ma io sono comunista ancora oggi
Perché come diceva
Un maestro che ho studiato in Perù quand'ero là
Un marxista peruviano Maria trading noi non abbiamo bisogno di un Messia salvifico
Che si pone alla testa di masse
Di pari a e Dilo
Noi abbiamo bisogno di elevare
I lavoratori
Dalla morale di schiavi a una morale di produttori noi dobbiamo ricominciare a dare speranza e ad appropriarsi dei mezzi di produzione
Perché non voglio rispondere soltanto un capo al Segretario dal mio partito
Non lo devo fare io potevo rispondere a tutti i compagni a tutti i compagni del del partito perché a loro volta bisogna rispondere ecco loro che bisogna lottare fede
Con loro che bisogna averne
La forza
Di cambiare questa società
Che è veramente cara compagna cari compagni disastrosi
Scusate la compagna
Daniela Labate si ripresenta si preparasse già compagno Tibaldi
Buonasera a tutti i compagni compagni io mi chiamo Daniela Labate e vengo dalla FIGC Reggio Calabria
Dunque premetto che per una giovane come me è una grande emozione intervenire di fronte compagni di tutta Italia peraltro all'interno di un'Assemblea come la nostra che sarà salutata dalle varie delegazioni a essere
Da personalità di spicco quali Margherita Hack il Presidente Napolitano
è debbo dire che
Certamente il mio o il mio intervento sarà forse di minor spessore rispetto quei compagni che hanno una maggiore esperienza politica rispetto a me
Ma se come diceva il compagno Diliberto questo è il partito dei giovani il partito che accoglie il partito che include
Allora io vi chiedo la pazienza di accogliere il mio pensiero che a dispetto oggi un nichilismo di valori e di ideali che caratterizza il nostro tempo vuole proporsi non compensi ero debole ma come un pensiero forte
Quando il compagno Diliberto è venuta a Reggio Calabria in occasione del nostro congresso provinciale dell'ANPI
Io l'ho definito una figura per noi preziosa perché di fatto il compagno Diliberto tra vieterà il nostro partito verso il futuro
E a quel punto mi sono chiesta le massime intelligenza del mio partito riusciranno a costruire una linea politica che mi piacerà cioè le mie attese le mie
Le mie speranze diciamo così verranno attese
Ebbene
Anzi mi permetto dire un'ulteriore cosa
Noi possiamo arricchire il nostro dibattito contentissimi contenuti compagni però la cosa principale
Ed è questo il motivo della mia preoccupazione era il fatto che dobbiamo prima preoccuparci di come la nostra esistenza sarà collocata nel futuro e quindi preoccuparci di come sarà il nostro agire il futuro
E da qui ripeto sorgeva la mia preoccupazione se nonché ascoltando l'intensa relazione del compagno di vero Diliberto
Ecco io oggi posso dire che
Le mie attese sono stati assolutamente soddisfatte sono state soddisfatte perché il compagno Diliberto
Fotografato in maniera eccellente
La situazione in cui versa la nostra società soprattutto esaltando le sue sfumature più oscure
Ma allo stesso tempo ha offerto una soluzione concreta contanti o di argomenti obiettivi precisi che ci permettono di uscire dalla morta gora in cui oggi ci troviamo a monte
E chiaramente tutto questo
è stato riflesso da due passaggi importanti che ha fatto il compagno Diliberto primo passaggio il compagnia ha parlato di tre anni di sofferenza di amarezza di delusioni
Mi ha colpito quando ha detto a volte mi sono sentito schiacciato dal peso della mia responsabilità
Io cari compagni l'ho colta questa sofferenza
L'ho colta per esempio nell'ultimo congresso nazionale di Salsomaggiore quando alla fine della sua relazione il compagno Diliberto ha abbracciato con un abbraccio bisognosi il compagno Cuffaro
Così come mi ricordo della grinta della cara compagna Paderni che cercava di sostenere gli animi in quella situazione così difficile e sofferta
Ma voglio DDA con una cosa questi denari di sofferenza li abbiamo pagati in primis e noi giovani perché vede compagni in un adulto nella propria vita da Roma ad un certo percorso l'ha fatto
Qualcosa ha conquistato se non altro quella famosa fierezza degli ideali della propria gioventù mano i giovani non abbiamo ancora nulla nelle mani anzi siamo pieni di punti di domanda che peraltro poi generano desideri semplici
Dicevo ce l'hanno desideri semplici un lavoro una famiglia una pensione semplici ma anche in questa nostra Italia allo sfascio sembrano irraggiungibili
E qui allora incalza la seconda il secondo passaggio del compagno Diliberto
La linea guida le linee guida che lui ha dettato queste
Queste linee guida
Che perdonatemi compagni credo che debbano essere viste senza nessun tipo di scetticismo
Perché secondo me rappresentano l'unica soluzione se non l'ultima occasione per ricostruire un nuovo partito comunista rinvigorito è unito un partito comunista che
Si apre alle alleanze con tutta la sinistra e anch'esso ovviamente deve essere unità e ricostruita
E chiaramente per concretizzare questo processo secondo me lo dobbiamo leggere con le chiavi di lettura sottolineate dallo stesso Diliberto
I satelliti
I saperi perché i saperi sono quelli che dilata con la nostra mente e che il riscatto nel nostro essere in barba a chi ci vuole sempre più ignoranti e schiavi
E poi dulcis in fundo noialtri giovani che siamo una risorsa per il futuro nel documento politico si è parlato di questione generazionale
Ebbene io aggiungo un nuovo termine responsabilità generazionale perché secondo me è un Paese si costruisce con responsabilità e io mi permetto di dire pretendo dal mio partito
E che se la prenda questa responsabilità nei confronti di noi giovani
La responsabilità che gli anziani devo avere devono avere nei confronti dei giovani
Una responsabilità che permetta al partito di mettere a disposizione le spalle dei suoi giganti sui quali nominali ben volentieri saliamo per costruire un mondo migliore perché se è vero che le cose stanno cambiando
Però indignato se scendono in campo
Se è vero che le nelle ultime amministrative città come Napoli Milano e Cagliari l'hanno detta lunga allora io credo compagni che da veri rivoluzionari lo dobbiamo cavalcare ed essere protagonisti di questo cambiamento
E per essere di buon auspicio non potrei a questo punto che concludere con le parole del nostro antecedente giovanile per eccellenza
Ernesto Che Guevara il quale diceva un vero rivoluzionario non si arrende mai noi cari compagni non dobbiamo arrenderci mai vi ringrazio
La parola
La parola
Daniela timore il segretario
Sai il segretario fai insomma un po'giovanilista allo lo fa lo fa giustamente
Appunto perché se è vecchio fa
La
Pagliara a battere voluta da
Noi siamo tutti i vecchi e diamo la parola un altro vecchietto il compagno Tibaldi ha in sala
Io parlo per mesi mamme
Allora se il compagno Tibaldi qualcuno avverte io intanto do la parola alcunché
Al compagno Maurizio Nocera per un saluto del centro Gramsci di educazione cultura ovviamente Maurizio ti do tre minuti
Intanto Tibaldi si prepara
Con umiltà semplicemente con umiltà
Nel mille novecentonove ventuno nasce il partito comunista d'Italia a Livorno e voi sapete tutti quanti meglio di me
Che la linea politica che si afferma in quel congresso della linea di Amadeo Bordiga
Una linea che si
Darà vita al partito comunista d'Italia in Italia
Ma dall'altro lato
Sarà una linea
Che impedirà al primo gruppo dirigente e all'intero partito di capire
La pericolosità di ciò che si stava affermando cioè il fascismo
Del mille novecentoventisei alle tesi di rione Gramsci riaggiustare la linea
E dirà che il fascismo e quello che porterà all'Italia la guerra che porterà l'Italia al disastro
Sapete meglio di me come è andata a finire quella storia Amadio Bordiga continuano a vivere la sua vita
Teorizzando un comunismo impossibile
Antonio Gramsci
Si dirà delle carceri chiamare del fascismo
Faccio questa premessa per dire che noi del centro cranici
Vi ringraziamo per l'invito che ci avete fatto
Semplicemente per dirvi
Che abbiamo studiato attentamente rispondi AATO
Il libro
A due mani di Oliviero Diliberto e Fausto su Dini
Per la riconsegna delle aree così anche per compagna giacché
E fa bisognasse chiedo scusa giacché chiedo scusa
I due compagni i tre compagni che hanno fatto questo meraviglioso libro secondo me che tutti quanti dobbiamo studiare
Poi
Siamo andati a rileggere e leggere
Le tesi che sono apparse
Sul sito del partito infine
Ieri la bella
Esaustiva
Oserei dire relazioni del compagno Diliberto
Ma non contento questo un fatto personale ma ovviamente credo che i compagni del Centro grandi ci che qui sono in molti e di essere delegati o invitati
Non contento questa notte mi sono riletto
Il documento politico ebbene compagni ho fatto quella premessa sua vario Bordiga
E su Antonio Gramsci semplicemente per dire che non riesco a vedere ma sarà una mia cecità
Teorica
Un passaggio fondamentale che questa mattina ho notato dell'appassionato intervento di Palermo e nel coraggiosissimo intervento
Di Paolo Guerrini
Non c'è un punto su quello che è stato mai nemmeno Tononi un mese o meno di un minuto vedo sul revisionismo moderno attenzione compagni
Quello che è accaduto a destra ad iniziare dalla fucilazione di Ceausescu
E pongo non ne
Il crollo del comunismo oggi voi avete visto qui con le quarantadue delegazioni presente no è il crollo del revisionismo
E crollo del revisionismo moderno se non si capisce questo passaggio fondamentale
All'interno detti del dibattito politico per la ricostruzione della
Del Partito comunista in Italia
Secondo me diventa stretto alla strada ci sarà la passionalità di Palermo ci stava il coraggio di Paolo Guerrini ma il partito non cresce
Noi da Gramsci sono cinquant'anni
Che lavoriamo dentro
Accanto perder Tondo la classe operaia per il punto di riferimento per la costruzione di un vero partito comunista di un autentico partito comunista
Come Diliberto dice di quadri e di massa
Il punto di riferimento ed a classe operaia nomine indistinto popolo
Grazie a Maurizio alla sua passione che ovviamente non è mai formale
Compagno Tibaldi non non può essere non so se in una riunione in questo momento e allora io
Dopo la parola al compagno Vladimiro giacché
Che è qui davanti a noi
Si prepara
Il compagno Luca servo di Dio di Avellino
Compagni Vladimiro giacché ha citato
Molte volte appunto perché autore anche insieme al compagno Diliberto accompagni solenni del libro per la ricostruzione Partito comunista
Dunque
Ma io credo una cosa la cosa migliore da fare per
Usare
Beni questi dieci minuti
Sia partire
Dalla crisi
Dal
Da questa crisi che è la stessa crisi del due mila sette due mila otto anche essere qualcuno ancora si illude che sia qualcosa di diverso
E che è una crisi
Su questo ha detto cose molto molto giusto ieri il compagno Diliberto
J che è una crisi che ha radici
Di lunga durata
E
Una delle grandi crisi epocale del capitalismo
La prima è stata fino Ottocento la seconda nel ventinove
Ed è stata risolta non dal new deal come qualcuno dice ma dalla seconda guerra mondiale
La terza è questa
Il passaggio di fase che stiamo vivendo nei Paesi a capitalismo maturo è un passaggio
In cui questa crisi non sembra determinare
La fine del capitalismo come qualcuno forse sperava
Ma qualcosa di diverso e più grave
La fine del capitalismo dal volto umano
Cioè la fine del compromesso del welfare che ha tenuto assieme e fatto crescere per decenni queste società
E che sta saltando definitivamente
Il tema evidentemente è
L'esplosione del debito pubblico che a sua volta come ha detto molto bene Oliviero ieri
è stato causato in gran parte dalle
I copiosi soldi che sono affluiti nelle casse
Delle banche società finanziarie ma anche società automobilistiche in America sono stati spesi più soldi da Obama per salvare la Società automobilistica che per salvare le banche anche se questo in germe non non lo sappiamo
A questo punto esplode il problema del debito pubblico
E
Si propone una osterie ti selvaggia soprattutto in Europa
Che a tre
Fondamentali motivazioni
Scaricare il costo della crisi su Guelfa le pensioni cioè su salari indirette di feriti riportando i costi di produzione sociale in capo agli individui e quello che stiamo vivendo ormai da anni
Aprire al capitale nuovi ambiti di valorizzazione privatizzando quello che ancora resta da privatizzare e infine
Questo riguarda molto i rapporti tra i Paesi del centro
Devo Europa e quelli della cosiddetta periferia
Centralizzazione dei capitali cioè acquisto a saldo grazie alle crisi che si ingenerano in questi Paesi di asset
Industriali e finanziari importanti
Questa è la situazione
E
Il problema qui è molto semplice
è una situazione molto seria e molto serio in particolare per il nostro Paese
E io su questo vorrei dire delle cose abbastanza schietta e
Allora
Ieri
I gli interessi sui titoli di Stato a dieci anni sono stati pagati per la prima volta dal novantasette sei punti percentuali
Mancano manca un punto percentuale in mezzo
Ad arrivare alla situazione per cui si entra
In uno scenario di debito incontrollabile
Nel senso che gli esperti sostengono che il oltre qualcuno diciassette ma cerchiamo di essere ottimisti
Oltre il sette e mezzo di interessi il debito si autoalimenta nel senso che
Fisicamente impossibile
Avere un avanzo primario tale da coprire sette punti e mezzo percentuali su di interesse sul debito
E qui succede che il debito fuori controllo che salta uno dei motivi economici fondamentali dell'euro
In cui era stata scambiata la flessibilità del cambio con la possibilità di avere tassi di interesse
Tedeschi diciamo bassi
Allora bisogna avere chiaro
Che se prevarranno
I Pasdaran del pareggio di bilancio delle
Manovre manovrine
Della BCE e dei burattini
Più o meno goffi italiani
Il nostro destino è segnato nel senso che
Il default assolutamente
Diventerà
Diventerà inevitabile
Con il
Con
Diciamo
Conseguenze imprevedibili a tutti i livelli
Il problema quale il problema è esattamente questo che la crisi non si cura
Con le con le medicine che questi che stanno propinando che ci stanno dicendo che si devono propinare
E che sono l'onnipotenza del mercato
L'aumento delle disuguaglianze che continuano mentale
Le privatizzazioni la distruzione del ruolo pubblico nell'economia lasciando intatti i privilegi
E la libertà di licenziamento io vi mi limito a citare
Prendo soltanto un minuto
Qualcuno sicuramente molti di noi hanno letto
Quello cucito su Repubblica a commento della manovra
Ci sono le misure per la crescita
Le misure per la crescita sono liberalizzazioni
Privatizzazioni
Ovviamente
Un colpo contratti e salari e libertà di licenziare bene
Questo Paese è stato protagonista del maggiore piano di privatizzazioni del mondo purtroppo anche sotto governi di centrosinistra negli anni Novanta
Il risultato sono stati dieci anni
In cui gli unici Paesi che sono cresciuti di meno dell'Italia sono IT e lo Zimbabwe questo è il risultato delle privatizzazioni sulla crescita
Per quanto riguarda
Il discorso
Dei salari si continua a percorrere la stessa strada che si percorre
Dalla
Abolizione della scala mobile novantadue novantatré
è una strada che ha posto il nostro Paese su una frontiera regressiva della competitività internazionale
Basata su basi salari
E bassa competitività
Perché bassi erano gli investimenti in nuove tecnologie
E in ricerca e sviluppo
Questa
è la situazione
Allora
Io credo che se questo è vero
Il più grande strumento L'Unità anzi l'unica via d'uscita da questa situazione sia introdurre nella
Nella situazione
Nelle scelte politiche un nuovo vincolo un vincolo molto semplice
Che quelli che hanno pagato sinora al costo della crisi si rifiutano di continuare a pagarlo
Questo è il punto a mio avviso fondamentale
E
E questo cosa significa significa una cosa molto semplice che il debito si paga
Ma non lo paghiamo noi
Lo pagano gli evasori
I centoventi miliardi di evasione all'anno lo pagano i grandi patrimoni
Lo pagano le impresa a cui arrivano ogni anno trenta miliardi di agevolazioni i cui effetti sono stati dichiarati pressoché nulli dalla Banca d'Italia in una relazione
Del governatore Draghi che quando in Italia dice certe cose di quando scrive lettere assieme al suo predecessore in Europa Trichet
Ne scrive delle altre
Una una una drastica riduzione delle spese militari
E l'utilizzo delle grandi risorse che così sarebbero disponibili per un grande piano di investimenti allora unico Investimenti come è stato detto ieri dal segretario in cultura
Investimenti
Integrazione di infrastrutture di lavoro di creazione di lavoro non precari
Io credo che se noi leggiamo le cose in questi termini
I punti che sono stati declinati ieri
Nella relazione da Oliviero Diliberto siano
Dei punti che vanno ben oltre un ragionamento tattico di corto respiro
Se noi parliamo
Di lotta al precariato e ricostruzione di un ruolo pubblico dell'economia
Se noi parliamo di saperi formazione e cultura investimenti ingenti in questo settore che è stato il più massacrato non a caso dal Governo Berlusconi
Se noi parliamo di lotta all'evasione fiscale
Non lo stiamo declinando tre punti presi a caso tra i molti possibile
Stiamo indicando una piattaforma politica precisa
Che è l'unica progressiva e l'unica realistica l'unica in grado di far riprendere la crescita in questo Paese e l'unica in grado di ridurre sostanzialmente il debito che come è noto
Però non non alla BCE si riduce soltanto attraverso la crescita
Allora io credo che se questo è vero
Hai un minuto la chimica e ce la facciamo
Questa proposta che noi avanziamo su cui dovremo lavorare e
Un
Il nostro nostro grande contributo alla soluzione dei problemi di questo Paese
Problemi e
Ad impedire che la crisi sia scaricata ancora una volta sulle spalle dei lavoratori
Ma direi anche qualcosa di più un piccolo contributo è un piccolo passo avanti da fare rafforzando il coordinamento con le altre forze che si battono per il socialismo in Europa che fuori d'Europa
Per far sì che da questa crisi
Non è ska la fine del capitalismo dal volto umano
Ma
Un modo superiore
Di produrre mi disse distribuire la ricchezza grazie
Graziella Giannino
Senta bene chiarissimo
E prezioso il compagno Luca servo Dio di Avellino presente
Io avevo cercato di avvertirlo vedo allora mente che
Magari qualcuno avverte io prego il compagno abbastanza lenti accompagnare
Il nostro ospite Partito Comunista egiziano
Che salutiamo mancanza ieri
è
Neanche
Scusate
Forse lo dico male ma insomma letteralmente abbastanza prego anche abbastanza chiedo
Saluto nei tempi grazie
Alla fine sono proprio fatto a scorra congressi che mi hanno fatto il servizio ai nostri
Tavolate congrua odore Casal molto amore ad altri
Poi Caselli
Ha natura
Rari Armenia lemon la gara assorbe
Al aggiornati alare Andrea
Latini
Pochi nati dai sei ai
Alla bussava scioperare
Care compagne e compagni
Vi ringrazio per questo invito a nome di tutti i comunisti egiziane per vostro invito a partecipare a questo congresso
E anche per il seminario sulla politica sulla riflette della crisi economica che abbiamo affrontato l'altro giorno che tutto il mondo la sta discutendo
La Padana lavorando
Legna UDC o agli elettori perché ha detto il nascente ai C&C alle attuali
Ed è giunta l'ora che i comunisti italiani tornano a dominare sulla scena politica italiana
Macché affatto aveva solo accorta pardon le tasche io a me
Atta baccalà andare dritto allegra
Quotava Scottish abbaia firmò detto sull'uso sabot fio Sollai chiedo asilo
Questo dovrebbe avvenire in insieme a tutte le altre forze della sinistra Bird dar ragione a tutte le classe operare a e lavoratrice agli sfrattati e di questo Paese per affrontare anche questa crisi mondiale
Su Napoli e Anna Han Ashraf Babu solo fare la città omologo Sauro mosso dei al
Kadir solo
Alle a chi fa la gara di Sciacca in ferie
Ballotta all'infanzia lasci infermeria mentalità di sciabole mostri firme identitarie qualche affatto il medie
Qual modo con al nostro Paese
Mi permetterete spiegarne qualcosa di quello che è successo in questa grande evoluzione DGSIA egiziana che ha rappresentato solo il venticinque per cento per la possibilità del popolo egiziano
L'ha fatto assai lasciava il mostro di
Allora su Mutu il media enti le tasche i arredato Sauro al mostro io
Bears otto annoso
Al fessi agitatori uva
E Scott Fasano Como alle cellule
E la
Il da una al ma del e a Dio metrotranvia agli atti
Navi blu al tatto ha fatto popolo egiziano rimasto determinato un tutte le piazze di GE dell'Egitto perché avevano richieste chiare De decadere questa dittatura devo cadere questa questo regime
Corrotto per arrivare a un regime a un Paese moderno
E civile e democratico
Vuoi non l'abbiamo avuto prima da
Mustafa e dalle lì
Alle in serbo assoluto una FIT man mano hanno solo
Faggian Abbatello chiede
E la al
Ladina Alaska Reja
Alla Oria
All'ex ITEA gol
Menando Damosso aperto quale attività umana ma Valtolina guardando GOMP
O Malcolm sull'NTA agli anni nei
Le caschi eredità Lussemburgo
Lo sta ora
Come questa rivolta egiziano aveva una guida politica allora tanti di loro sono andate a fare delle alleanze anche con il gruppo militare che sembra fatto parte dello stesso regime vede Mubarak
E hanno fatto le alleanza anche con quella parte aria azionaria detratte le mostro mare che stanno nella opposizione egiziano
Casale scelto Rogai io farò quel il Coffa assolvono soia quadrante aprire
Bartiromo Tolle diciamo Apea alla ti farà cacciabili mostri qua da Fatima e cioè da
Sama nel
La
Questo raggruppamento questo gruppo reazionario sta cercando a tutto il confronto tra i mezzi per bloccare la rivoluzione egiziana arrivare ai suoi obiettive popolare richieste dallo stesso popolo
Forse lo ha fatto la dicano attua favolosi Alcoa asse Aurelia
Tra un clima Infostrada usato non vi è un a Taba Calabria fino accordate lo ha un male un lusso a Tel una guarda il bel nano che ruota anni le stigmate Nando sola
Quando le forze della rivoluzione hanno cominciato a riorganizzare sia la classe operaia tra mettere i sindacati libere e autonome si elevasse anche per continuare il loro obiettive
Caner assolto firmato uomo tale Fatan Mother occorra Gaia Tocai si a fa era la soluzione seria tratta d'emblée annata Mazzocca bus sotto qua ad antartiche al Motor questa volerci avremo altrui o Aquamar badavo da ante fidare del fatto che al mobilità Fillea dea dell'Inter ferrate bolla Manea o code ma
Nello stesso momento all'asta e lo stesso potere lo stesso forse del regime
E insieme alle forze reazionarie stavano cercando anche di preparare il terreno per bloccare tutte le richieste de del del del del della rivoluzione egiziana
Tramite altre alleanze al di fuori anche del nostro Paese
E nella nolo a caldo andavo con cariche all'imperiale idea perché fa quattordici qua
Tuma uguali ve n'era il mille addolorato cadi opporre a Gaia guardi già troppo alle sfide Amelia
Biscia gli ultimi
Lamalfa Orso alleate tinte share al Parlamento ben altri luoghi odierna UE aiutando a Lugo voglio essere media
E noi stiamo conto e vedendo questo grande finanziamento con milioni di dollari che sta arrivando a queste forze reazionarie
Per abbattere questa ripresa esperienza questa evoluzione egiziana e farei leggere nei prossimi elezione parlamentare le stesse facce di quelle che erano prima
Nella nuova
Andavo con la maglia da
Road fra le show gruppo io lavoravo affidabili ca Tigani ad una quando esuli lasciava reale uno torba però tu
Residente a cadere e io al mondo all'Assemblea alle corde oli Imperia LEA firmo Agati show bollava paella firmo paura lei a Lecce Foggia alla Mossad toccava Waco punto uno solo alleati critica rom ALLES numero UAL aureo fatto a Roma fila
Graditi al Marsala sabot nuova fase la lettera file e via per gli amanti fisse Oria finito lo sto niente Fini allora ottobre ed è l'Expo FIAT ma anche in casi era firma sua Tunisia ci fa una la lei in meno dolorosa Rita mutui e ribadire ampia
Riassumo scusate alla
Allora invece che nel momento in cui vediamo che in Europa e dei popoli europei momentino roba si muovono per abbattere o per combattere confrontarsi contro questa chi è contrario a questa crisi
E come lo succede lo stesso anche nel mondo arabo in vari Paesi succede la stessa cosa
Più vediamo che dall'altra parte delle imperialismo sia un mentre si accanisce contro queste popolare a questi popoli hanno rivolto l'abbiamo visto in Siria l'abbiamo visto in nello Yemen in Libia in Palestina in Egitto lo stiamo vedendo lo vedremo ancora quindi più che c'è una reazione più popolare contro questo e sistema capitalistico più che il capitalismo si accanisce contro questo popolo e quindi bisogna unirci e di più
E dal gruppo
E mi auguro che sia seria
All'attività come lame nell'intercapedine del Parlamento ancora tempo ora ad un futuro a casa avvallamenti Faissal NAU all'addizionale autobus loro al de
Lei mossi uva volete Accio buona don Sturzo e birichini out rumori Gaia di niente
Il questo Governo attuale in Egitto che sta cercando sta mettendo
Rimuove dal nuovo è la nuova Costituzione dell'Egitto dove saranno fatte le lezioni su questo
Già anche già una impronta religiosa
Dobbiamo dire da adesso che per noi molto sospetta
O alle donne creditorum sia se ho aiutano all'odierno
Al armi alla di un forte pellame lei allenta cioè Vega nasce Luca
Naro Anna comunque perdi l'alleanza o fa tratta sempre futuro ho copiato stati mai o anche attenga uguali dottori nel Maghreb Saras chiari agli atti la medesima poco credibile vada newco all'intesa Bettin agli ad hoc
Noi vediamo questo accanto anche alla stessa situazione politica e di sicurezza in Egitto che tutte e due componente possono far diventare l'elezione fatture in Egitto un atto de una grande pericolosità che noi come Partito comunista
Avvertiamo dare in questo momento perché l'obiettivo ed e lasciare che questo Consiglio meritare continuasse del potere in Egitto chissà fino a quando
E noi li cioè l'mostri
Beh tassello Marco alle authority mostrino locale filo dalle tassello finanzieri Yamal se c'era le torri mediamente il ruolo mai fieri nascono baraccopoli climatico Sportella prudenza all'epoca otto affronti Alitalia al mancanze all'attività metri file Alma Palazzo aperto o ha fatto affidare truffa ora
Noi come Partito Comunista egiziano stiamo lavorando proprio con le masse nelle strade casa per casa stiamo lavorando con la nostra gente per riorganizzare e il partito riorganizzare le masse secondo loro sindacate in
Prospettiva futura de poter cambiare questo sistema ed Egitto insieme a tutte le forze
De sinistra egiziana che collaborano con noi
E nella
Al
No Cavour anime
Non ho documenti a dir poco un surplus ordini aussi abitudini le kayak commosso e dalle foto alle corde ma
Guardate a metà all'Alfa casette idea
Nasce l'ottavo accolte Sabella tibetana pongono
Cuoio dando un museo inadatti di Amia allo fatto Sinigallia mossa bilaterale lampo l'Italia farà calo Alida firmo
Fa alla fine cono e stiamo organizzando e la nostra la nostri nostri militanti la nostra
Poco le nostre masse
Berno optare contro questa possibilità di avere una posto tutto Simone religiosa in Egitto e su questo facciamo un lavoro con tutte le forze politiche sia in Egitto che all'estero che possono darci una mano
E su Napoli annata Manna Leonardo al molto ma annega se l'usura è la prendermi
Corretta Tamara
Lattea dette Sciabiche tale l'altro ieri le tasche Fadda vuol lupus a me al Moffa reato industria militare loro assume LEA le sarebbero Marotta Vukotic Aprea richieda appunto fascicolo comunitarie comodato a lucro mente Monopoli
Memmo
Infine
Auguro al vostro congresso tutto un successo possibile a nome e tutti i comunisti egiziane a nome mio personale da un piccolo militante comunista egiziano perché dovette
Al genere la scena politica per abbattere capitalismo è la reazione che c'è in questo Paese grazie
Grazie accompagna mancanze Marelli lei sia per noi è difficile fare
Vivere da comunisti in un Paese come l'Italia certe ONU ESA siamo tutti molto consapevoli di quanto deve essere difficile
Per loro in Egitto e quindi la loro è la grande lotta di resistenza e di civilizzazione della loro nazione ti ringraziamo a nome di tutto
Il nostro partito
Do la parola al compagno Elias Vacca e poi avremo un altro ospite internazionale
Gli esiti batte il tempo a un minuto
Sarò ligio
Intanto compagni una nota lieta
Io
Devo dire grazie a chi mi ha consentito di sedermi nella giornata di ieri
Alla Presidenza perché dalla giornata di ieri ho avuto una visione formidabile diciamo così metaforicamente un po'come tutti noi mi son tolto un sassetto dalla scarpa perché sentire Segretario Diliberto
Che diceva che la devastazione provocata dalla scomparsa dei comunisti dal Parlamento nazionale è stata lettere nata dalle scelte scellerate isolazionista di Veltroni e vedere il professor Parisi che annuiva credetemi non apprezzo
Allora
Nella sua introduzione Oliviero
Diceva è un miracolo che siamo ancora tutti quanti qui
Dopo tre anni da uno tsunami elettorale
Ed è un miracolo
E quando si dice che un miracolo lo si dice perché non
Quasi ci sfugge non si afferra quale possa essere la ragione che ci tiene tutti assieme quali possa essere la spinta che in queste difficoltà ci consente di batterci ancora insieme bene
Io credo che noi dobbiamo rispondere tutti insieme al Segretario
Che noi siamo ancora tutti qui anche nelle difficoltà perché noi sappiamo di avere ragione
Perché in questi tempi difficili
Noi abbiamo ragione
E quelli che non hanno ragione che ci tengono anche mediaticamente dentro ad un fortino come a forte Alamo
Sanno benissimo quando vedono che al congresso del Partito dei Comunisti Italiani ci sono quarantacinque delegazioni estere che quelli circondati sono loro non siamo noi dentro il fortino
E fortunatamente
E fortunatamente la ragione che abbiamo la sappiamo anche spendere
Perché ricostruire il Partito Comunista che il tema del libro del quale
Abbiamo parlato del quale
Sono estensori tra i nostri compagni ricostruì del Partito comunista non è un'opzione e costruire il partito comunista non è un auspicio
Non è neanche un desiderio di ciascuno di noi di costruire un partito comunista in questo quadro nazionale ed internazionale e un dovere preciso che come singoli militanti comunisti noi abbiamo
E allora io non lo so
Quando la nostra ragione individuale diventerà la ragione che in democrazia si chiama consenso
Non so quando non so in che misura otterremo ragione non basta appunto incontrarci nei nostri congressi a darci ragione bisogna che ci diano ragione
E perché noi possiamo avere ragione siccome siamo in una Repubblica democratica alla misura dalla nostra ragione e il consenso che noi riusciamo ad ottenere e il consenso non riusciamo ad ottenerlo se le ragioni che qui ci esponiamo diventano azione e diventano utilità per i ceti sociali per la classe che noi
Vogliamo rappresentare
Come facciamo allora ad ottenere questo e perché la piazza del quindici ottobre era così distante politicamente anche nell'immaginario collettivo da noi seppure gli indignati del quindici ottobre esponevano le stesse ragioni che noi poniamo a fondamento dei nostri ragionamenti
Perché si è persa nel corso del tempo non soltanto la coscienza di essere classe ma anche la consapevolezza che la propria condizione
Quei giovani si muovono come mosche impazzite ha dentro una stanza dalla quale non sanno come uscire
Ed è nostro dovere
Ricostruire il Partito Comunista perché dobbiamo aprire la finestra noi dobbiamo mostrare che esistono altre possibilità oltre che quelle nelle quali
Quei giovani vengono tenuti imprigionati
Per farlo per farlo dobbiamo assumere una responsabilità noi non siamo sufficienti hanno gli stessi
Noi più PRC non siamo sufficienti a noi stessi e neanche noi più PRC Sinistra ecologia Libertà siamo sufficienti a noi stessi
Noi sapremo dare quelle risposte se sapremo comprendere la fase storica nella quale ci troviamo e lo diceva il Segretario nella sua relazione noi siamo ad una fase nella quale non basta pensare di ricostruito il Partito Comunista ne siamo ad una fase nella quale in questo Paese bisogna ricostruita la democrazia
Bisogna ricostruire i pilastri della Costituzione bisogna ricostruire la centralità delle assemblee elettive ma quante volte in questi giorni avete sentito dire come misura salvifica che la crisi si risolve dimezzando il numero dei parlamentari
Non vogliamo dimezzare i numeri parlamentari e mantenere inalterati i privilegi in modo tale
Che la casta si è dimezzata nel numero essi ancora più casta dei privilegi noi vogliamo non dimezzare noi vogliamo azzerare quello che ne la politica e privilegio ma noi vogliamo che la rappresentanza dei cittadini nell'Assemblea sia una cosa effettiva è reale noi non abbiamo l'ossessione del Governo noi riteniamo che il Governo è un mezzo
Ma il mezzo noi lo conquistiamo attraverso la nostra presenza nelle assemblee elettive perché le assemblee elettive per noi sono il luogo nel quale il conflitto diventa proposta normativa
Perché nelle assemblee elettive siano il Parlamento i Consigli regionali Consigli comunali le esigenze della collettività si trasformano in norme e le norme sono le risposte e noi ci vogliamo essere perché noi riteniamo
Che essere dentro le istituzioni significa portare quel conflitto del quindici ottobre dentro le assemblee nelle quali a quel conflitto si dà una risposta a questa è la responsabilità che noi sentiamo e che non dobbiamo consentire a nessuno di trasformare in altro guardate
C'è una sorta di congiura del silenzio nei confronti dei comunisti lo sappiamo la viviamo tutti ci sono lodevolissime eccezioni come a leggere la stampa di oggi intendo dire quotidiani di oggi qualche quotidiano fortunatamente ci dà spazio e ci rende merito di ciò che stiamo facendo ma c'è nei nostri confronti una congiura del silenzio grandi diceva
Rispetto la congiura del silenzio che primati
Ignorano politiche ridono poi ti combattono e poi Vinci ed è questo che noi dobbiamo saper fare anche nei momenti in cui ci ignorano anche dei momenti in cui ci derivano perché noi lo sappiamo che abbiamo ragione
Che allora se noi lo sappiamo che abbiamo ragione essere fuori dal Parlamento non è una nostra scelta
è una condizione
Possiamo aspirare ad essere fuori dal Parlamento possiamo aspirare a fare testimonianza a essere i testimoni che guardano lo specchietto retrovisore
Testimoni di una
Identità che non ha a proposta di un'identità che non ha futuro di un'identità che non ha gambe non è questo quello che vogliamo fare anche se a volte ci fanno anche dire questo che ha per l'appunto il con tali o di quello che ne vogliamo dire allora
Quando diciamo che ci sono almeno tre punti programmatici sui quali ci vogliamo concentrare abbia li abbiamo individuati abbiamo detto che sono il fisco la scuola e la politica del lavoro
Il rappresentante dell'Italia dei Valori ieri da questa tribuna vi ha ricordato perché anche noi qualche volta abbia la memoria un po'corta che dal due mila uno al due mila e sei Italia dei Valori era fuori dalle istituzioni parlamentari
E un anno fa due anni fa prima della
Grande del grande fuoco di Sinistra ecologia Libertà i sondaggi ridavano proiettati verso il dieci per cento
E Italia dei Valori e un partito che ha fatto proposte che avessero la presunzione di abbracciare tutto lo scibile tutto e programmati tutto ciò che amabile non mi sembra Italia dei Valori e si è caratterizzata per alcune proposte che sono che noi condividiamo che non sono le nostre proposte
Perché per noi ad esempio parlare di giustizia in termini di garanzie in termini di uguaglianza se l'uguaglianza non est non è sostanziale se la giustizia nelle aule della giustizia civile dà giustizia lavora la giustizia dei padroni non è la giustizia che interessa noi
Allora noi possiamo caratterizzarci però su questi tre punti io ne tocco soltanto uno perché un punto che tocchiamo quando eravamo presenti le istituzioni parlamentari dicevo prima della composizione della classe di che cos'è oggi la classe che intendiamo rappresentare la classe dei lavoratori
Noi facemmo delle proposte e dicemmo allora il Risi da tutti per richiamare quel concetto di Gandhi
Che non è una Repubblica fondata sul lavoro una Repubblica nella quale le rendite sono tassate alla metà della più bassa delle aliquote alle quali è passato il lavoro
Non è una Repubblica fondata sul lavoro è una proposta
Banalmente socialdemocratica non è bolscevica oggi
Affermano questa stessa cosa e non è che l'affermano
Per ripristinare la leva fiscale nel solco della Costituzione perché oggi gli serve per fare cassa per questo oggi vogliono tassare le rendite bene noi ci dobbiamo battere perché questo sia un principio che venga affermato anche quando di fare cassa non ci fosse più bisogno perché non lo diciamo solo per i lavoratori per i lavoratori dipendenti io vengo dalla Sardegna
E in Sardegna come ben sapete c'è un'economia agropastorale per cui chi è l'uso di essere un imprenditore agricolo e accento pecore si alza tutte le mattine alle quattro per andare a mungere e non è normale e che il provento del suo lavoro sia tassato al ventitré al ventisette al trenta per cento mentre se avesse avuto titoli di Stato azioni che l'avrebbero passati al dodici e cinquanta ecco cosa significa fare delle proposte
Delle proposte da comunisti
Io non voglio farla lunga perché il tempo che mi è stato concesso è già
Un grande onore un grande privilegio e perché è bellissimo che siamo ancora tutti quanti qua e allora
Se noi abbiamo il dovere di ricostruito il Partito comunista in funzione delle cose che dicevo come lo ricostruiamo il Partito comunista
Dobbiamo appunto guardare soltanto al prossimo traguardo elettorale un compagno oggi diceva lo sappiamo tutti se noi alle prossime elezioni non dovessimo riuscire a rientrare le istituzioni parlamentari dal giorno dopo o dal giorno stesso possiamo dichiarare la liquidazione della ditta bene fortunatamente non è così il percorso di un militante comunista di un partito comunista
Può individuare nel prossimo turno elettorale la prima oasi quella che stiamo intraprendendo
Ma non può essere il punto di arrivo perché il punto di arrivo e in quelle quarantacinque delegazioni che rappresentano il movimento dei lavoratori in giro per il mondo i partiti comunisti partiti socialisti in giro per il mondo
E ed è nella piazza del quindici ottobre e noi lo ricostruiremo il Partito comunista lo ricostruiremo guardando fuori da questo Paese e l'ho ricostruito lo ricostruiamo guardando avanti rispetto a questo tempo noi lo ricostruiremo non per che
Noi siamo il partito scusate se cito meno se al partito di Vendola il partito di Diliberto il partito di
Di Pietro il partito di me non siamo neanche un partito eclettico noi siamo il partito comunista lo saremo ancora per molto tempo
Grazie
Allora io devo ritornare
Eleganti
Che è in distribuzione la bozza di Statuto perché la stanno distribuendo e
Poi non ce l'avrà la troverà anche la la sessione plenaria per approvare lo Statuto inizia alle diciannove fino alle venti e trenta quindi siete pregati di
Preparate mentalmente adesso con grande onore
Che accogliamo il compagno mass Sabino
Che rappresenta
Dipartimento esteri
Del Partito comunista della Federazione Russa
Campagna Marino
Come sapete
Angela
Garantita RAI risiedo miliardi
Cari compagni prima edizione delle scelte per i
Evidenzia un Bratti privi età tra i fischi e come Ministero privatistica
Sì proprio il proprio pensiero permettetemi di trasmettervi risoluto più fraterno da parte dei comunisti
Dalla Federazione russa dialogo tutti i massimi successi
Ah sì che anche a calcio decente Viesti eccetera allorché iniziata
Multirischio partirà il file più legata
Scelto come lotta alla mafia le parti d'Italia anche il comunismo ed ora desidero Dalben insoluto
A tutti gli allegati del sesso congresso del Partito comunista in Italia da parte del presidio del Comitato centrale del Partito Comunista dalla Federazione russa dalla dieta va in scena
Finora
Centrale che mi chiedo che voi fischio partirà il fischio scegliere affinché il dieci aprile affitto vasta delegate offerto il fianco a partire per gli altri comuni
Si è accorta affidi emergeva contro il taglio
Il Comitato centrale del Partito comunista e la Federazione russa
Di tutto vuole solo uno dei delegati del sesto Congresso del Partito dei Comunisti Italiani voi tutti rimasti fedeli agli ideali del socialismo
Continuo io
Per poi
Dato anche un lavoro Company il vostro congresso si svolge
In un periodo
Di lotta particolarmente intensa
Per i diritti dei lavoratori
La politica del neoliberismo delle classi dirigenti porta peggioramento dallo Stato dalla gente comune
Vendendo la vittima principale della crisi economica mondiale
Nel giorno
Odierno essere comunista significa stabili
All'avanguardia delle grandi masse popolari
Consapevoli della necessità della lotta attiva
Per i diritti noi in Russia con grande soddisfazione osserviamo
I simboli del vostro partito nelle manifestazione ma i picchetti fra gli scioperanti
Passo scuri elemento
Trovasse partimmo hanno indotto Ascoli negli altri di parco preventivo il voucher WTO circa un dieci bis
Siamo sicuri che il vostro partito come ha dato il nuovo
Un posto importante tra i loro da quelli che lottano per la giustizia e per il futuro migliore dei lavoratori migratori nel settimane Barruzza in presenza di
Vogliamo esprimere la nostra insolvenza di lottare insieme a voi per il socialismo sperato in prima compri licenze Lorenzoni odierni da parte del Presidente del Comitato centrale del Partito Comunista dalle
è vero conveniente italiani
Santità
Compagni tra Federazione Russa
E adesso per un saluto che ci tiene molto gradito dal coordinatore regionale di Sinistra ecologia e Libertà Giovanni paglia che
A ha chiesto appunto di poter salutare
Il nostro congresso così mi è stato detto
Va bene e allora la parola al compagno Alessandro ebbene
Ragazzi ecco Alessandro
E poi non so senza che si è già arrivato il compagno Lo Surdo
Arrivato ancora
Allora il compagno Michele Mazzola
è in sala
Ok dopo ebbe il buy Alessandro
Ma cari compagni care compagne un grande onore una grande emozione intervenire
A questo congresso in particolare presso dopo il saluto il compagno del Partito comunista la federazione russa questo nostro congresso pone
L'obiettivo di ricostruire il Partito Comunista
E unire la sinistra
Sono obiettivi di enorme portata nel mille novecentoventuno quando i delegato i comunisti abbandonarono il congresso del Partito Socialista per andare a costituire il partito comunista d'Italia si ritrovarono al Teatro San Marco era una sala ma ho messa
Con sede rotte un soffitto da cui faccio la l'acqua
Non era una scenografia grandiosa e ritrovarsi in quella sala ma per ridotta era in qualche modo emblematico della difficoltà della grandezza della sfida che quei militanti i cui dirigenti stavano avviando
Qualche anno prima del che fare l'ENI in aveva descritto così la situazione dei rivoluzionari russi
Piccolo gruppo compatto camminiamo per una strada ripide difficile tenendoci con forza per mano
Siamo da ogni parte circondati da nemici e dobbiamo quasi sempre marciare sotto il fuoco ci siamo uniti allo scopo di combattere i nostri nemici e non bruci solare nel pantano
Noi oggi teniamo questo nostro congresso in condizioni molto più confortevoli in Marsala splendida ma siamo ugualmente in una situazione di grande difficoltà
I comunisti devono difendere ogni giorno l'esistenza stessa
Della loro
Forza organizzata l'esistenza del loro partito il quadro attivo e ridotto ancorché validissimo i tanti interventi anche di tanti compagni giovani in questo congresso lo lo testimonia
Le risorse sono limitate e questa nostra difficoltà corrisponde a una difficoltà più generale del mondo del lavoro dei lavoratori salariati che sono frammentati dispersi
Gli attacchi ai quali siamo sottoposti sono continui martellanti le operazioni volte a cancellare la presenza comunista in questo Paese sono state molto il PC
E però abbiamo degli elementi di forza fondamentali innanzitutto una teoria una cultura politica forti avere una bussola teoriche politica ci ha consentito come comunisti di non essere travolti nella tempesta
Ci ha consentito in questi anni di ubriacatura neoliberiste anticomunista di tenere accesa la fiammella del pensiero critico
Di dire con l'esistenza stessa dei comunisti che è un altro mondo era possibile e avendo però anche qualche idea su quest'altro mondo possibile sull'alternativa di sistema per la quale ci battiamo
Oggi viviamo nell'epoca dei rischi globali che per la prima volta nella storia e l'umanità mettono in pericolo la vita stessa dei del pianeta e oggi la consapevolezza
Che il sistema capitalistico vede prevalere largamente i suoi aspetti distruttivi distruzione delle forze produttive e della vita di milioni di persone di risorse naturali dell'ambiente stesso nel quale viviamo
La consapevolezza della distrutti vita del sistema sta diventando patrimonio di milioni di persone e questo
è un fatto storico di enorme importanza ed è una differenza non da poco rispetto a quello che era il senso comune di massa
Di pochi anni fa il paradosso di questa situazione che quindi apre spazi immensi all'iniziativa dei comunisti a livello mondiale e che mai come in questo momento ci troviamo
Almeno in Italia in Europa in una condizione di difficoltà e anche di lontananza dei nostri stessi referenti sociali invece proprio il legame organico con i lavoratori e le masse popolari è stato l'elemento che ha consentito e comunisti
Di sopravvivere di seminari per il futuro anche nelle fasi più difficili della loro storia ad esempio negli anni del regime fascista
E anche allora la priorità era non perdere il legame con le masse
Riuscire a fare politica anche in quella situazione impossibile diffondendo clandestinamente la stampa comunista facendo uscire il volantino
Essendo presente nelle organizzazioni di massa del regime dei sindacati fascisti né dopolavoro e così organizzando le lotte concrete
I lavoratori a partire dai loro interessi materiali aiutandoli a fare i primi passi che poi li avrebbero portati ad acquisire una coscienza politica più completa e allora ci viene da pensare che per quanto siano grandi le difficoltà nostre di oggi
Se sono riusciti a fare politica quei compagni in quella situazione evidente che possiamo e dobbiamo riuscirci anche nulli
Quei compagni lo fecero agendo senza settarismo i senza snobismo sporcando sì le mani anche con lavoratori che si credevano fascisti Zaratti
Oggi comunisti devono affrontare una situazione di isolamento
Che ha caratterizzato diversi e però nella quale vi sono fatti nuovi importanti
La gravissima crisi economica la crisi sistemica del capitalismo il venir meno della scenica sede nel mercato la ripresa di grandi movimenti di massa in gran parte giovanili in tutto il mondo
Che con lei anche con le loro ingenuità e deformazioni
Individuano comunque il nemico nel grande capitale il movimento che sta scendendo nelle piazze negli Stati Uniti ha la parola d'ordine noi novantanove per cento contro voi un per cento e quel voi sono le grandi ristrette oligarchie
Del capitale finanziario una visione ingenua
Sappiamo che il capitale articolazioni molto più complesse nella società però una visione che ci dice che queste grandi masse stanno individuando un nemico e lo individuo nel grande capitale
Anche in Italia la disgregazione del blocco sociale berlusconiano mostra che le cose stanno cambiando la ripresa della mobilitazione dei lavoratori lo conferma e lo conferma anche la manifestazione del quindici ottobre
In cui la Federazione della Sinistra il PDCI al suo interno credo abbiano dato un segnale importante
Con uno spezzone del corteo compatto omogeneo organizzato con un servizio d'ordine che ha saputo portare compagni fino alla fine della manifestazione
E credo sia un segnale importante non solo perché non siamo tornati con la testa spaccata ma anche sul piano politico perché dobbiamo
Evitare che questa grande ondata di partecipazione soprattutto delle generazioni più giovani
Sia utilizzata da settore anarcoidi da un lato da provocatori dall'altro e questa grande mobilitazione di massa si trasformi in un boomerang
E quindi è veramente più che mai opportuno che i comunisti rappresentino anche in questi movimenti di massa un'alternativa politica e organizzativa
E allora proprio in queste fasi di crisi e di transizione
Dicono giustamente le tesi la messa in pratica la capacità dei comunisti di indicare le soluzioni migliori alle grandi contraddizioni nel nostro Paese e su scala mondiale
Dobbiamo quindi non solo ribadire la insostenibilità del capitalismo ma fare un passo avanti rilanciare la nostra proposta alternativa e i passaggi intermedi per praticarla
E se è vero che sul piano internazionale cito ancora le tesi la formazione di pochi pubblici produttivi tecnologici e finanziari pochi pubblici
Inizia a creare un contesto nuovo in Asia in America latina
Allora forse anche in Europa e possibile di parlare di programmazione democratica dell'economia
Una programmazione democratica che certo oggi non può essere a livello nazionale come negli anni Sessanta deve essere una programmazione sovranazionale
Nella quale un rinnovato protagonismo degli Stati nell'economia con l'ampliamento della proprietà pubblica e quindi quando gli Stati intervengono per salvare le banche le imprese ne dobbiamo chiedere che si approprino di quei settori del
Dell'apparato produttivo e anche del mercato finanziario nel quale intervengono bene questa ampliamento e la proprietà pubblica
Si affianca un nuovo controllo sociale sulla spesa pubblica sulle amministrazioni locali
A forme di partecipazione popolare nella gestione dei servizi a Napoli qualche segnale interessante in questo senso sta provenendo da
C'è alla minore Magistris e questa peraltro la strada indicato a suo tempo dal pc
Quando parlava di democrazia progressiva quella democrazia progressiva che ancora iscritta nella nostra Costituzione
Ma per dare le gambe a tutto ciò
Noi dobbiamo ricostruire appunto il partito dobbiamo affrontare il problema del come fare politica oggi in realtà lavorative frammentate nella selva dei lavori precari in territori sempre più atomizzata
Su questo occorre una riflessione ma anche una formazione dei quadri la formazione politica concreta
Che ci faccia che fa ci faccia capire come si organizza una cellula come si mette mano a una Sezione come si organizza una mobilitazione di massa e poi una formazione teorica all'altezza della situazione
Infatti uno dei punti su cui
Su cui si combatte la battaglia e il terreno culturale e dobbiamo praticare
Dobbiamo praticare una nuova lotta per l'egemonia
Dobbiamo praticare dobbiamo entrare a pieno titolo nella battaglia delle idee sul terreno dell'elaborazione programmatica e per questo occorre puntare fino in fondo
Sul lavoro organizzato sul piano culturale sul piano della formazione un rinnovato impegno dei comunisti sul terreno dell'analisi della politica culturale
Del dibattito pubblico dei nuovi media che dobbiamo utilizzare per questo mi convince molto il passaggio della relazione
Del Segretario tale tante cose che sono state dette in cui ha citato il possibile ruolo dell'associazione Marx ventuno
Come struttura che può contribuire appunto a questo processo di
Di crescita dell'intellettuale collettivo beh se riusciremo a fare tutto ciò a delineare rilanciare una piattaforma alternativa
Fondata sulla difesa del lavoro sulla cancellazione delle leggi sulla precarietà sulla tutela dei lavoratori precari intermittenti
Sulla difesa dell'ambiente su una proposta alternativa di politica economica generale io credo che potremo affrontare nel modo migliore anche il problema delle alleanze
Cioè potremmo scoprire che a livello di massa la nostra piattaforma le nostre parole d'ordine sono molto più popolari di quanto noi possiamo pensare rispondono a esigenze diffuse
Alla necessità di un fronte sociale ampio contro il grande capitale potremmo scoprire che i comunisti possono tornare a fare germogliati e affrontare con questa forza con la nostra autonomia culturale e programmatica
Il confronto il dialogo unitario con le altre forze politiche
Grazie Alessandro come tutti sapete preziosissimo
Lavorativo opere dell'associazione mazze ventuno ed esulto lavoro culturale adesso se è rientrato darei la parola al coordinatore regionale esiste libbre Codice libertà Giovanni Paglia
Per questo saluto che intende portare al nostro congresso
Non c'è allora accollarsi prego scusami ma non ti vedevo
Ringraziare tutti chiedo
Una
Una grande capacità di sintesi grazie io sarò assolutamente sintetico anche perché
Ci tenevo molto a essere qui solo per portare
A questo congresso il saluto
Gli auguri di buon lavoro di tutta la sinistra
Ecologia e Libertà
Dirò solo poche cose io
Credo che ieri il compagno
Oliviero Diliberto
Abbia usato parole
Di grande coraggio
E chiarezza
Di cui credo di poterlo ringraziare questa
è una cosa non indifferente e non paese in cui
Il discorso pubblico il discorso politico espresso
Ridotto esclusivamente lo slogan
Che non hanno nessuna capacità
Di respiro ma di chiarezza abbiamo molto bisogno videro solo
Quattro cose per come le ho capite
Per come le dirà e se questo fosse
Il Congresso dal mio partito
Questo Paese prima cosa questo palesava un problema e io credo che noi dobbiamo avere
Semper la possibilità di nominarlo questo problema si chiama Silvio Berlusconi
E la costruzione di una
Alternativa politica
A questo Governo non è tema
Secondario per la Simest
Ma è un tema centrale su cui dobbiamo essere
Tutti ugualmente unitariamente impegnati
Berlusconi è stato tanto parroco rosso per la democrazia italiana quando era
Al pieno dosso Popper
Tanto più lo è oggi in cui l'osso impotenza o sta trascinando
Il Paese a subire ora
Di fatta
Europee inaccettabili
E a mettere a rischio la democrazia
Il secondo tema che io credo sia
Da prestare il richiamo al fatto che non siamo tutti uguali dall'interno del centro sinistra esistono differenza ma che queste vanno nominate
Preso per quello che sono ma non devono essere assolutamente ostacolo rispetto alla capacità di costruire L'Unità del centro-sinistra
E questo l'età del terzo set di centro sinistra terzo tema deve puntare al Governo di questo Paesi
Per governare questo Paese l'apporto
Dei comunisti non può essere indifferente così come non può esserlo quella del semestre ecologia e Libertà
Così come non può esserlo quello di tutte le forze di progresso
In Italia
Questa metà va costruita anche riconoscendo
Gli errori del passate assumendo davanti le nostre Ettore davanti e lavoratori di questo Paese una responsabilità forte quella di costruire un progetto di mantenerlo
E poi lasciatemi dire a quest'
Ieri c'è stata
Un'apertura forte su un tema per noi del semestre progetti d'alta molto importante il tema delle primarie
Ora io credo che non sarebbe di nessuna utilità
Tornare sul dibattito su cosa sia una cosa rappresenterà la primaria ma credo che ci sia un'esigenza che tutti noi possiamo sentire a questa esigenza quella di guardare negli occhi il nostro popolo
E attraverso le primarie costruire la vittoria
Perché la sinistra in questo Paese e per semestre intendo quella sinistra che negli ultimi vent'anni ha avuto il coraggio di sfida neoliberismo anche quando questo non era senso comune anche quando era più di moda girarsi dall'altra parte ho accettarlo
Io credo che di questa sinistra oggi sia il tempo e questa sinistra delle costruire dalla possibilità di vincere all'interno del centrosinistra
E per fare questo assolutamente indispensabile l'apporto di tutte le compagne e compagni
Che si occupano interessa nel militano in tutte partite dalla semestre taglia
Voglio solo chiudere su questo compagnia compagni in questi giorni
Diciamo le telecamere giornale sembrano
Più interessate ad un altro sembra evento per la politica italiana che a questo congresso
Quella cosa la chiamo quelle che si sta tenendo a Firenze in cui un ragazzo
Che fa della gioventù un programma politico atte a poco più dei miei anni diciamo così parla parole detti scena che sono le parole dello sfruttamento e che sono le parole della inflessione ai poteri forti e Tagliani
Allora io ho voluto essere qui anche per questo perché per me questo è il vero evento politico di questa settimana
E perché io so che qui non trovo nessun altro mi flessione ma solo compagni e compagne che ha con la schiena dritta hanno ancora il coraggio di stare dalla parte dei lavoratori dalla democrazia
Senza alcun dubbio grazie può tollerare
Io la ringrazio
Tenga
A nome di tutti voi accompagna Giovanni Faiella ringrazia perché raro sentirsi
Riconoscere questo euro al o questa funzione nella battaglia politica
A difesa della democrazia e del lavoro anche da parte delle altre componenti della sinistra quindi lo ringrazio e spero che le sue parole
Si hanno l'auspicio di una correzione di rotta nel rapporto con noi da parte non solo di sinistra ecologia e Libertà in generale e dei suoi dirigenti nazionali ma anche di tutto il resto della sinistra grazie
Ora do la parola compagno Michele Mazzola e poi il compagno Giampaolo Patta
Ha un minuto ci batte il tempo Michele
Va benissimo
Grazie
Care compagne e compagni oggi
La mia mozione importante per me parlare
A questa Assemblea questo però congresso mio riflettevo sentendo la relazione del segretario leggendo i documenti e preparando quali evento di oggi sul territorio
Come il congresso che stiamo celebrando è un congresso
Molto più che ordinaria un congresso centrale per il nostro partito perché noi ci troviamo ad operare in un contesto molto complicato all'esterno del nostro partito
In un contesto su cui non torno perché è stato descritto in modo molto autorevoli sia dal segretario se dagli interventi che si sono succeduti anche nella giornata di oggi
Sicuramente un contesto avverso alle idee che portiamo avanti
E ci troviamo a operare in questo contesto in una situazione strutturale di organizzazione del nostro partito molto debole questa perlomeno la percezione che si che personalmente io ma che penso sia comune a molti
Molto debole perché come è stato ricordato veniamo da un periodo duro da una sconfitta quella di tre anni fa che ha pensato su tutti noi e chiara continua ad avere delle grosse ricadute sul punto di vista organizzativo
In queste condizioni però con
Quella determinazione che proprio dei comunisti che sempre c'è stata insegnata
Ci apprestiamo a porre la discussione di oggi da un lato
La strategia su come ricostruire un partito comunista in Italia dall'altro
Le questioni legate alle strategie delle alleanze per poter
Continuare ad avere un'agibilità politica nel contesto italiano
E come terzo elemento secondo me centrare la riflessione su che rapporto si deve avere con il movimento dei lavoratori in particolare con le organizzazioni sindacali che opera nel nostro Paese
I tre punti il primo è la questione di come ricostruiamo il partito
Noi agiamo continuamente in una contraddizione dialettica molto profonda da un lato diciamo ricostruiamo il Partito Comunista rafforziamo in questo il Partito dei Comunisti italiani perché oggi è l'unico strumento che abbiamo a disposizione per raggiungere l'obiettivo di cui sopra
E lo diciamo nel momento stesso in cui giustamente il Segretario
Pone il Partito dei Comunisti italiani a disposizione per un percorso di ricostruzione e più ampio che coinvolga i compagni di Rifondazione i compagni comunisti attualmente in giro per l'Italia
Quindi un percorso difficile un percorso su cui noi ci muoviamo
Ci sta appunto in questa contraddizione dover mettere mano sin da subito a dotarci di una struttura utile al nostro obiettivo
Con la consapevolezza che questa struttura guarda a un obiettivo molto più alto di quello che attualmente esprimerle attualmente tutti noi esprimiamo come Partito dei Comunisti Italiani
Su questo io ho condiviso molto penso per la prima volta in modo
Veramente sincero il documento politico che ci ha portato al Congresso io ho condiviso molto il percorso che in questi mesi
è stato portato avanti sulla necessità di ridare a tutti noi una formazione culturale e politica comuniste marxista
Sottolineo molto questo aspetto perché io la percezione lavorando sul territorio vengo dalla Federazione di Livorno in parte della città di Livorno
Come si è sempre difficile non solo nel confronto con i compagni di Rifondazione il confronto con le persone all'esterno della vita politica quotidiana ma anche il confronto interno spesso
Riuscire all'interno di questa società all'interno di queste o
Se è un documento ora che ormai si è affermata molto e reazionari assolutamente di destra anche nelle file della sinistra riuscire a portare avanti un'analisi comunista un'analisi marxista l'unica fra l'altro io di questo ne sono convinto
In grado di dare una prospettiva di dare un futuro alle lotte che in questi giorni ci sono sono in campo alle lotte dei lavoratori sui singoli posti di lavoro e proprio lì è l'elemento più difficile l'appello che ne facciamo a ricostruire
Delle cellule nei posti di lavoro è uno degli Autelli più difficili che ci poniamo degli obiettivi più difficili verso cui ci rivolgiamo la condizione dei posti di lavoro
Io lavoro come tutti noi ha mai pensato non ci sia di nessuno e si possa permettere di lavoro di fare sull'attività politica nel nostro partito
è molto dura c'è una situazione di ora dopo di me parlerà Paterlini dico questa innovazione insomma nel mio piccolo sicuramente l'esperienza
E una capacità di dischi nel mondo del lavoro piante della mia però viviamo quotidianamente sul posto di lavoro da un lato e la difficoltà
Di interloquire con i nostri colleghi di lavoro per far comprendere la necessità
Di porsi un obiettivo diverso rispetto alla semplice potere protesta sulla situazione attuale di porsi un aspetto un po'una prospettiva di emancipazione sul posto di lavoro
Dall'altro la difficoltà di parlare e di usare i termini che richiamano una lettura marxista e comunista della società quadrate Sempre molto diffuso
Quella quell'idea anche dietro le parole comunismo Diaz approda marxismo dietro la parola spesso anche via sulle forme di lotta come lo sciopero ci sia
Un'idea vecchia un'idea verterà un'idea che non risponde più alle esigenze attuali per quanto essi viva sempre peggio sui posti di lavoro a partire da la
I luoghi di lavori pubblici che se non dipendente pubblico dove sempre più difficile non solo fare attività
Ma anche avere incarichi istituzionali perché non è più come prima se sei un consigliere sei un problema per l'Ente dove lavori è inutile girarci intorno perché prendi permessi perché non riesce a garantire
La presenza quotidiana senza limite di tempo è sempre difficile far capire come invece proprio in questo momento
è necessario rilanciare ed acquisire la consapevolezza
Che il movimento deve avere una testa politica contro un orizzonte chiaro altrimenti non rimane altro che un mucchio di persone che
Presi dalla disperazione si lamenta non manchino riescano ad a vere una prospettiva politica vera
Quindi da un lato un obiettivo grande da un l'altro la necessità in questo maxi ventuno sono sicuro darà una mano una necessità immediata
Di operare per riacquisire i termini e le strutture la capacità di lettura dei conflitti che si stanno aprendo
Dall'altro la questione è la politica delle strategie su questo il segretario è stato molto chiaro nella relazione introduttiva ma io ovviamente si dice serve siamo d'acqua della relazione del segretario la voglia essere d'accordo anche in modo dialetti quella questione
In particolare mi soffermo su una forse la meno importante però nell'immaginario sicuramente la mi colpisce la questione e la partecipazione alle primarie in cui siccome il Segretario ce l'ha presentata
Ritengo senza entrare in merito che sia questione
Per noi è importante sicuramente comprensibile visto
Il l'ambiente politico in cui ci stiamo muovendo ma che sia necessario o discutere comprendere bene all'interno del partito perché non possiamo negarci che da un punto di vista Walter come comunisti per lo meno
Per quanto si sia sempre detto che strategicamente per noi è importante comunque sviluppare i momenti di visibilità
Lo strumento delle primarie in quanto tale ha costituito negli anni passati suppongo costituisca anche ora un elemento di studi di discussione problematica perché si richiama ad un concetto
Di pseudo democrazia dirette a su cui noi
Abbiamo e dobbiamo per lo meno aprire aprire una riflessione e lo dico perché in termini positivi non in termini polemici ma perché penso sia un elemento importante su cui tutto il partito
è bene che giunga una riflessione elabori anche le proprie posizioni
Anche perché noi ci ritroviamo e mi avvio alla conclusione
A riflettere e dire come anche steso sostenuto ora di dover investire molto sulla formazione e lo dobbiamo fare recuperando sicuramente i testi da cui noi abbiamo avuto origine ma lo dobbiamo fare anche nella capacità
Di considerare che questi strumenti come partito spesso ma come le idee che ci sono state trasmesse su cui lavoriamo sono strumenti che devono avere un rapporto continuamente dialettico con la realtà in cui viviamo
In cui io vedo ad esempio l'elemento fondamentali in questo momento nella capacità di avere una relazione come nostro partito se non in modo assolutamente positivo sta avendo
Con la riflessione che è propria del partito comunista cinese
Lo dico per
Che lì spesso ci confrontiamo con i compagni sui territori e c'è l'idea che in Cina una volta mi ha detto un vecchio compagno molto filo sovietico
Che in Cina ci sarebbe bisogno di una controrivoluzione per riaffermare
Il il ruolo dei comunisti ecco io penso che invece su questo che si debba riflettere molto al di là della condivisione o meno al di là delle si critica che si possano fare su singoli aspetti
Si pone in quel modo in quel partito in questi momenti in questi anni si è posto una riflessione seria su come
Si interagisce fra le categorie del marxismo e l'obiettivo del socialismo
E gli elementi di capitalismo che imperversano a livello mondiale
Quindi questo è un elemento su cui dobbiamo riflettere un elemento che ci deve fare anche l'esempio su come problematiche Zare le scelte degli altri partiti comunisti in giro per loro per il mondo è per noi centrale anche per capire probabilmente come mai
Noi poi si sia ridotti oggettivamente da un punto di vista elettorale al due maggio per cento mentre altri partiti qui abbiamo avuto le testimonianze di quarantacinque delegazioni
Hanno risultati sicuramente superiori ai nostri continuano a portare avanti le nostre battaglie che un Comune
Chiudo sulla questione delle relazioni sindacali
Io sono iscritti alla CGIL come penso molti dei nostri compagni
Non ho un ruolo attivo ad un minuto Michele sì sì chiudo subito un ruolo attivo all'interno di quel sindacato ma
Ho vissuto e vivo come tutti i lavoratori il dibattito interno al sindacato e
Partecipò all'ICI apre alle proteste che esso propone
Come comunisti dobbiamo porsi una riflessione seria sulle questioni sindacali che sono a me non è più rimandabile
Ne abbiamo visto un dibattito interno che si è aperto sulla firma dell'accordo il ventotto giugno su cui non entro nel merito se è giusto o meno perché penso anche lo dico chiaramente che non sia compito del partito dire se era giusto o meno firmare quell'accordo
Noi siamo chiamati alla politica nei confronti dei sindacati più ampio respiro in questo momento la CGIL secondo me costituisce non secondo me il primo Sindacato nazionale nazionale dove molti dei nostri
Militanti ma anche molti lavoratori sono iscritti quindi è sicuramente un elemento concreto
Con cui noi dobbiamo confrontarci che noi dobbiamo tener presente per
Poter riacquistare un una linea diretta di comunicazione con gli stessi lavoratori con tutte le difficoltà che questo pone nel merito però su questo io
Sento la necessità che all'interno del partito ci sia una riflessione seria su come i comunisti nei posti di lavoro
Non solo all'interno del sindacato ma anche positivamente nei posti di lavoro possono portare avanti le proprie idee e le proprie politiche
Agendo nei confronti degli altri lavoratori indirizzando lì verso una politica sindacale chiara e possibilmente anche verso un sindacato che sia il più possibile sindacato di riferimento
Troppo spesso soprattutto nel confronto immediato con i compagni di Rifondazione secondo me
Sia
Tentato di a vere atteggiamenti più o aperti ha come
Può essere anche giusto verso tutti i vari
Tutti i sindacati ma che ci hanno spinto a posizioni di un sindacalismo di base verso cui
Bisogna stare attenti perché si rischia di cadere in posizioni massimaliste che forse in questo momento non aiutano il processo di lavoratori il percorso di lavoratori in questa direzione
Concludo dicendo è dura è stata dura continua ad essere due no quotidianamente e chi è sui posti di lavoro lo sa meglio di me
Ma siccome siamo comunisti a me hanno sempre insegnato che i comunisti lotta nello terranno fino alla fine io sono convinto che
Continueremo a lottare insieme in questo percorso riuscire vero a diventare sempre di più all'amore alla lotta contro
Grazie Michele che tra l'altro è il segretario della federazione e quindi io la ringrazio in modo particolare
E che è così giovane ma così bravo e voglio dare la parola compagni Giampaolo Patta dopodiché mi dicono fa Giampaolo Patta fatti salvi prelievi presentazioni
Se c'è mi faccia un disegno che è arrivato il compagno Losurdo
Al quale darei la parola subito dopo il compagno Patta prego
Sì sì come Diliberto
Mi ha autorizzato a entrare nel merito
Nel dibattito e mila dato allo stesso tempo degli altri io te lo devo dare qualche un paio di minuti in più per va be'questi sono e dodici del sette
Autorizzato a entrare nel merito del dibattito
E io lo ringrazio
Userò il tempo che mi è concesso per
Fare alcune considerazioni brevi
Alcune proposte
Al congresso intanto
Come da storia dei partiti comunisti la relazione del segretario
Credo che
A questa fase del vostro congresso
Tenga conto sia dei documenti che nel dibattito che si è sviluppato all'interno del vostro partito
Devo dire con molta franchezza che io ho apprezzato molto diverse parti
Della relazione Diliberto
E in maniera particolare quelle generali qualcuno parrà strano ma
Siamo stati alcune aperture di tipo culturale sulle quali io penso
Vada approfondita la discussione e confronto nella sesta italiana e comunque certamente tra di noi
Che certamente potremmo anche io penso fare uno sforzo per cercare di unire
Le poche voci che abbiamo
Riviste
E quant'altro per cercare di andare a fondo su alcuni temi
E alcune problematiche
Che sono importantissime noi dobbiamo interrogarci sul Novecento
Dobbiamo studiare a fondo una vicenda umana che ha coinvolto migliore miliardi non milioni miliardi di persone su tutto il pianeta
Chi ha avuto una certa conclusione ottantanove
E che ancora comunque non è scomparsa nonostante il pensiero unico dal centro l'attenzione politica internazionale
Senza una risposta quegli avvenimenti a quella grande storia io credo che non si pongono neanche le premesse
Per una rinascita e una ripresa di movimento operaio organizzato su scala internazionale e nazionale
Per cui ho apprezzato moltissimo
Quelle parti del discorso di Diliberto riferite a questa materia
Che ho trovato punti di convergenza
Su aspetti fondamentali non secondari che ritengo per quanto riguarda anche la mia storia personale e politica fondamentali
Inoltre
Ho trovato del resto l'ha già detto lui alla nostra Assemblea fondativa del movimento voli parecchio del lavoro una grande assonanza sulla
Situazione politica
Noi ci troviamo di fronte a un capitalismo
Dominante a livello internazionale molto forte
Che supera
I poteri degli Stati nazionali impone l'agenda i tempi
I contenuti delle politiche economiche
Un capitalismo però in crisi
Non è in una fase di sviluppo di una crisi gravissima
è arrivata a conclusione una fase di sviluppo iniziata nel dopoguerra
E questa crisi
Impone tra virgolette quasi al capitalismo per uscirne
La solita distruzione di capitale umano e di capitale
Attraverso anche una forzatura
Sui livelli democrazia conosciuti a livello internazionale
Il fatto che gli Stati contano poco il primo segno evidente perché i popoli sono organizzati attraverso gli Stati il fatto che gli Stati
Sono totalmente subordinati a volte impotenti è un chiaro segno del degrado
Democratico che esiste a livello planetario al secondo aspetto che ci riguarda più da vicino e che le costituzioni
Che si erano fondati su fasi espansive del capitalismo
Sul capitalismo Inca in grado di distribuire risorse ricchezza queste costituzioni una fase di crisi sono messe
Alla corda sono messe in crisi
Da noi
Questo fenomeno assume la forma patologica di Berlusconi
Ma purtroppo devo
Dire che questo attacco alle costituzioni è una base materiale internazionale nella crisi del capitalismo occidentale
E pertanto al di là della forma patologica che assume in Italia purtroppo la base materiale di questo conflitto fra le classi e molto forte
E allora cari compagni se sono in gioco questi aspetti
Per dei comunisti
Questi aspetti sono fondamentali
Non sono aspetti secondari
La messa in discussione del potere politico degli Stati la messa in discussione delle costituzioni
è questione di una rilevanza straordinaria e centrale per tutti noi
Io credo scusi
Credo
Che da queste donne devono derivare delle conseguenze politiche serie
Non apprezzo quei compagni che si richiama la nostra storia che non fanno differenza fra la Costituzione una legge su questo o quel tema o un contratto aziendale
C'è questo il livello del confronto siamo scesi molto molto in basso
E cioè ci sono dei compagni che mettono
A precondizione per alleanze con altre forze politiche anche distanti da noi
Questo quell'aspetto secondario senza tener conto che il problema l'attacco a democrazia politica per noi la questione centrale è sufficiente per allearsi con altre forze politiche io credo
Siamo messi molto male molto male
Allora io devo dire da questo punto di vista
Che
Non mi risulta che nella storia dei partiti comunisti
Ci siano precedenti se non nelle fasi originaria del movimento comunista
Tutte le volte che la sinistra comunista e la Sinistra democratica o moderata socialdemocratica hanno litigato non sulle impostazioni teoriche politiche
Ma hanno conflitto fra di loro in termini organizzativi pesanti fino arrivare la rottura per il movimento dei lavoratori per la democrazia sono sempre arrivati danni disastroso
Non conosco esempi positivi non conosco esempi positivi tante che da queste vicende e ne siamo usciti con un'altra visione
Forse che il Partito comunista italiano del dopoguerra non aveva differenze profonde la Democrazia Cristiana
Poco al pari dei liberali e repubblicani poco Giustizia e Libertà questo ci ha visti
Le differenze erano grandissime
Però riuscirono a scrivere la Carta costituzionale
Senza per questo rinunciare la propria identità
E ancora prima nonostante le differenze non fece lo forse la Resistenza
Non so se ho parlato i compagni delle delegazioni straniere ma i fronti popolari le alleanze fatte dai cinesi
Durante la guerra già l'ESA e dopo oppure semplicemente cari compagni basterebbe ritornare al parla il manifesto del Partito comunista in cui si diceva agli operai
Che a loro lavoravano dodici quattordici ore fin dall'età di otto anni di fare l'alleanza con i borghesi da sconfiggere la monarchia il pluralismo
Quindi la politica alleanze senza rinunciare l'ho sentita fa parte della nostra storia e quando non l'abbiamo rispettato questa indicazione per i lavoratori e per la democrazia sono arrivate mesi è giornate buie
E proprio sulla base dei giornate buie della galera che il movimento comunista imparato questo tipo di lezione
Allora io credo
Che noi
Se diciamo che Berlusconi è un pericolo per la democrazia
Che vuole minare la Costituzione democratica a cominciare dagli articoli sociali che sono stati conquistati una grande mediazione dopo la resistenza abbiamo il dovere
Senza nulla chiedere in cambio come scrivevano i comunisti e ventisei di partecipare l'alleanza che lo cacci senza se e senza ma
Diventa poi
A questo punto se dobbiamo fare per forza parte obbligatoriamente per la nostra esprime la scelta di un'alleanza democratica decidere anche come ci stiamo
Possiamo starci in panchina
Possiamo dire con loro abbiamo a che fare ci limitiamo semplicemente a registrare il nostro contributo a una vittoria elettorale
Ma saremo avremo fatto davvero il nostro dovere fino in fondo rispetto alla gente che vogliamo rappresentare e saremo davvero credibili con questa posizione
Per cui comunque la nostra partecipazione solo elezioni e poi non ce ne importa niente se il Governo Kallon giorno dopo o se il Governo applica la lettera dalla BCE o non applica possiamo dire così è lavoratori italiani
A un dibattito con Paolo Ferrero Landini ha detto io sono interessato a sapere che il Governo succede a questo
Perché se non cambia Governo un Governo che puntualmente divide sindacati divide lavoratori
Di reato italiani da quelli stranieri i precari da quelle tempi determinati segmenta i diritti interviene a Pale leggi a favore di Marchionne se non cambia questo Governo molte lotte di fabbrica sono segnate quindi i lavoratori non so non indifferenti anche a un Governo che magari non la pensa come loro ma che non intervenga quotidianamente nella lotta sociale con la virulenza e la
Parzialità con cui è intervenuto il Governo il Governo Berlusconi
Io devo dire anche che ritengo non accettabile
Che il programma lo scrivano tre forze politiche
E sulla base del programma sito a tre forze politiche
Poi tutti quanti devono dire sì o no è semplicemente acconciarsi a discutere gli spazi elettorali per le per gli altri soggetti
Perché
Io voglio sapere perché
La CGIL che si appresta a fare il settimo sciopero generale
Che ha elaborato sette punti chiari tra cui l'abolizione dell'articolo otto
Il rinvio indietro della alla BCE la patrimoniale eccetera Nicolosi ieri credo che abbia illustrato questi aspetti perché la BCE non deve la CGIL non deve poter dire la sua sul programma del centrosinistra
Perché quegli operai lavoratori pensionati che hanno manifestato scioperato
Non dovrebbero dire la loro e condizionare quel tipo di programma
La segreteria CGIL una decina quindicina di giorni dirà quali sono i suoi punti io ne condivido parecchie
E vorrei che si aprisse un confronto e un dibattito su quei punti per capire se il profilo del futuro centro sinistra è coerente con le note dei lavoratori o no possa invece è un'altra cosa rispetto a questo fenomeno
Quindi non si tratta care compagne di portarle nostre bandierine a un tavolo programmatico
Si tratta di diventare per quanto le nostre forze siano limitate la voce di un grande movimento di massa che attraversato questo Paese dal due mila uno al due mila cinque ancora oggi lo attraversa e che non si arrende per noi dobbiamo essere questa voce visto che il Partito Democratico non riesce a parlare non riesce a dire nulla condizionato come dalle proprie divisioni interne e non riesce ad appoggiare le lotte
Dei lavoratori
Quindi la proposta che io penso dobbiamo fare di apertura larga di un confronto programmatico non è una proposta difensiva
è una proposta offensiva
Che entra nel merito delle articolazioni a divisione del Partito Democratico dei problemi e costruendo alleanze dei rapporti di classe di questo Paese dal programma come si vuol fare noi faremo un favore
Alle operazioni che stanno facendo sì lo spostare al centro la vita politica del Paese se non dicessi con la nostra non entrassimo nel merito con la grande battaglia politica su questi aspetti
Pertanto io credo che siccome Diliberto l'ha detto al nostro convegno
Tre quarti dalla Federazione assista la pensano così
Bisognerebbe che ci spieghiamo perché la Federazione Sinistra invece appare in un'altra linea
E questo cari compagni responsabilità nostra
Non è questione che possiamo chiedere ad altri
Quindi se la pensiamo così bisogna che così avvenga
E che il profilo da la prelazione a sinistra assuma l'orientamento della maggioranza delle forze che fanno parte della Federazione a sinistra
E credo anche che sull'altro aspetto vado alla conclusione che mi interessa molto e sul quale avete insistito e che il cuore del vostro congresso
L'unità dei comunisti l'unità della sinistra che io condivido
Dovremo andare in chiaro
Volevo una nicchia
Perché non è detto che la battaglia politica deve essere per forza tutta diplomatica io ti chiedo che mi rispondi e poi vediamo eccetera eccetera
E beh questa questione interessa tanta gente in questo Paese
Ora io dico semplicemente alcune questo alcune cose dissi a suo tempo che l'unità dei comunisti si poteva fare anche con l'unificazione dalla Federazione a sinistra
Sono ancora convinto che questo sia possibile che non vedo contraddizione
Tra i due processi
Certo se i due partiti si fossero riti sarebbe stato meglio per dalla Federazione a sinistra non è così quella facciamo smetto rinunciamo
Abbiamo provato un concreta nel congresso lo Statuto
Questo Statuto e la prelazione sesta prevede i congressi provinciali
In cui liberamente i compagni e leggo l'ottanta per cento dei gruppi dirigenti
è un processo unitario penso di sì è un processo unitario che si avvia
Che si compensi consegne compagnie territorio sua diventare e lo si fa diventare assolutamente progetto politico
Penso anche quindi
Che se non ci saranno le elezioni in primavera questo spazio deve essere usato per consolidare questo livello di unità all'interno dalla federazione della sinistra
Per rapidamente quindi dobbiamo uscire dall'angolo di quelli che aspettano di anno in anno da quattro anni le elezioni anticipate
Dobbiamo riprendere l'iniziativa che non è semplicemente portarle nostre bandiere dietro il corteo dei movimenti bisogna prendere si attiva politica avanzare al Paese la nostra proposta generale e su queste a iniziare la mobilitazione
Grazie e buon lavoro
Grazie
Accompagno fatta
Prima di darle una compagnia Losurdo devo dare la parola al compagno Fosco Giannini
Che poi devo poter vede era previsto dopo ma deve poi andare a fare un'altra riunione quindi prego Domenico Losurdo di aspettare solo un po'e adesso la parola al nostro compagno Fosco Giannini
A quel da dieci minuti come tutti a cui segnalerò al tempo
Nell'aprile del due mila otto
Dopo la disfatta dell'arcobaleno
Esce sulla grande stampa nazionale un appello di cento intellettuali e quadri operai delle più grandi fabbriche italiane
Che con il cuore in mano che non alto livello di riflessione politica teorica chiede ai due partiti comunisti PRC e PDC di riunirsi in un unico partito comunista
I cento dell'appello baso la loro richiesta di unità dei comunisti dell'intera sinistra italiana su tre questioni fondamentale
Primo il carattere reazionario di massa che segna nuovamente la fase politica e sociale italiana
Secondo il carattere violento spregiudicato e ultimativo l'attacco del capitalismo italiano e dell'Unione europea contro movimento operaio complessivo
Terzo
Il l'irresponsabilità storica e la freddezza d'animo verso il dilagare del valore sociale assieme al carattere di subordinazione la cultura dominante
Di chi perpetua la divisione e la diaspora comunista di fronte al movimento reazionario che travolge ogni residuo assetto democratico e ogni garanzia sociale
In modo assolutamente meritorio che credo davvero storicamente potrà essere riconosciuto il gruppo dirigente del PdCI aderisce immediatamente allo spirito e alla lettera dell'appello
Fa propria la linea di unità dei comunisti organizzato una questa linea al congresso di Salsomaggiore
Ed allora sino ad oggi
Attorno a questa linea sviluppa coerentemente un'azione politica e culturale che sbocca in questo congresso nella proposta di ricostruzione del Partito comunista
Come formulazione più alta e compiuta dell'unità dei comunisti
Questa azione coerente continuativa ha prodotto dei fatti materiali
L'idea dell'unità dei comunisti se non ancora a non ancora convinto la maggioranza del gruppo dirigente del PRC si è tuttavia imposta del dibattito politico
Si è sviluppata in un'aria di comunisti va ben oltre quella del PRC e del PdCI di seminando sì in modo vasto tra la stessa base età lo stesso elettorato di Rifondazione Comunista quest'l'idea assegnato di sé i dirigenti quadri militanti del PdCI e oggi non dobbiamo avere timori nell'affermare che questa stessa Assemblea congressuale
In virtù di un intero processo politico sia definibile come un corpo politico d'avanguardia un Corpo politico con cento e determinato nel perseguire un progetto il progetto di questo congresso ricostruire il Partito comunista
In virtù di questa coscienza e questa determinazione nella consapevolezza e ad avere la giusta linea io credo davvero care compagne e compagni che noi sì ce la faremo
E lasciatemi dire una cosa semplice sentita
Poi che questa è la casa dove si progetta una casa più grande
Una casa per tutte le Comunista i Comunisti lasciatemelo dire questa casa è la mia casa
E l'ha approvato di mille battaglie volti alla difesa della vita e al rilancio dell'idea comunista e per questa case in costruzione mi verrà più facile battermi sacrificali militare rimane un mistero
Noi non conosciamo la natura politica e teorica del no all'unità dei comunisti che sì non è stata espressa dalla maggioranza del gruppo dirigente del PRC
E non dalla base del PRC questo no
Non è stato mai motivato euro è stato mai motivato per la semplice ragione che razionalmente in motivabile
Questo lo all'unità dei comunisti e i motivabile di fronte alle guerre imperialista in corso
Di fronte la sanguinaria aggressione neo con la lista contro la Libia e immotivati e di fronte al dolore sociale di milioni di uomini e donne in carne e ossa e i motivi motivabile di fronte al Fuji Ilaria azionario di Marchionne alla sofferenza quotidiana dei cinque milioni di operai delle fabbriche e di fronte lo smarrimento di un intero popolo di giovani che non sa più come vivere e perché vivere
Questo nuovo all'unità dei comunisti espresso di fronte a tanto potere reazionario ed espresso solamente da un ristretto gruppo dirigente e non dalla base dai militanti dello stesso elettorato il più Ricci acquisisce lo dico con franchezza un carattere algido e aristocratico tanto algida Hristo pratico quanto popolare di massa e operaio e inizia l'unità dei comunisti della sinistra
Noi non abbiamo mai potuto ascoltare sinora
Al compagno Paolo Ferrero un'argomentazione strutturata a sostegno del sud del no all'unità dei comunisti
Ne abbiamo ascoltato una sola che recita fondamentalmente poiché permangono alcune differenze politiche e teoriche tra PRC e PDC una eventuale unità favorirebbe altre scissioni
è questa un'argomentazione davvero paradossale
Per evitare un confronto politico teorico come base per una nuova unità per paura di eventuali piccole perdite in un processo unitario grande che potrebbe porsi persino come Ca'tali Zattoni dell'intera diaspora comunista si ratifica si perpetua la più grande da decisioni in corso quella tra PRC e PDC quella tra più corposa militanza comunista in Italia
La rispetto all'unità dei comunisti io sono ottimista
Sono ottimista perché alla lunga non potrà essere un ristretto gruppo dirigente o una burocrazia di partito ratificare la divisione del movimento comunista italiano
Sono ottimista perché in verità quando i compagni e le compagne del PRC del PDCI attraverso l'azione della Federazione della Sinistra che va valorizzata
Si ritrova lottare fianco a fianco l'abbiamo visto che ha vissuto completamente fianco a fianco in una piazza davanti alla fabbrica questi compagni del più
Più del PdCI si riscoprono uguali uguali e capisco che lavoro divisione è un artifizio la perversione dopo fatica
Ottimista perché in verità l'unità dei comunisti è sovraordinata davano grande storia ad uno grande cultura comune ciò che ci unisce
Ciò che è sovraordinata nostra unità è infatti la grandezza del pensiero di Carlo Marx del pensiero dell'Azione rivoluzionaria leninista è lo spirito vivo di Antonio Gramsci alla nostra memoria storica che dentro di noi quello ci unisce
Ci unisce la memoria storica dalla comune di Parigi della rivoluzione d'ottobre dell'avanzata dall'Armata Rossa della vittoria controllati fascismo dell'internazionalismo attivo su scala planetaria dell'Unione Sovietica che in Italia
Nella lotta di resistenza partigiana delle epiche nota del PC a fianco degli operai e dei contadini
E di fronte alla memoria storica alla grandezza culturale teorica che ha cambiato il mondo e produttrice oggettiva di unità
Non c'è il gruppo dirigente che c'entra non c'è un stupito ostilità burocratica che tenga l'unità dei comunisti e possibile nei fatti dobbiamo lavorare insieme ai compagni e le compagnia tra verso la Federazione della Sinistra attraverso l'unità d'azione e io sono convinto che attraverso questo l'unità si riscopre e si ricostruisce l'unità dei comunisti nessuno potrà impedire
Vi è un punto tra gli altri che mi ha colpito nella relazione del compagno Di Liberti
Una relazione che condivido appieno specie nello sforzo intellettuale
Volto a calare totalmente il partito nella cruda e Barbara realtà che viviamo
Il punto che mi ha colpito è quello relativo al rilancio di un partito comunista organizzato un centro di produzione
Una forma organizzativa rivoluzionaria abbandonata dei comunisti in Italia da almeno quarant'anni
Via in questa proposta un coraggio semantico e un coraggio politico
Coraggio semantico politico perché rilanciare un Partito Comunista organizzato in cellule vuol dire in verità rilanciare un partito ratio dal Codice coscientemente di stampo essenzialmente leninista Grasciano
Elena infatti e poi Gramsci che attraverso l'assunzione della forma organizzativa in centro di produzione di radicamento dei luoghi di lavoro essenzialmente rompono con la forma organizzativa
Esterno al conflitto e soprattutto con l'essenza politica riformista dalla seconda internazionale
Con la riassunzione della forma partito leninista e gramsciana si evoca e si richiede un partito che sia di chi innanzitutto nei punti al il conflitto capitale e lavoro lo si costruisce innanzitutto dei luoghi della produzione di studio delle fabbriche dell'università
Sarà difficile ma dobbiamo assolutamente provarci rimboccarci le maniche per questo obiettivo e può cambiare in senso anticapitalista conseguente la natura e l'organizzazione del partito comunista
Un partito che sceglie il terreno così fatto del conflitto sociale del conflitto capitale lavoro come terreno prioritario dell'organizzazione del consenso
Un partito che recupera un radicamento che un legame di massa e che è vita avvitamenti e catalessi istituzionali step un partito
Polista che in virtù del proprio radicamento e la propria autonomia culturale strategica possa essere proprio in virtù di questa forza
Duttile e capace di praticare necessarie politiche da Alleanza dettate dalla dura contingenza
Mi sembra questo peraltro il senso compiuto il senso ultimo col quale accordo pienamente per la relazione introduttiva del compagno delibere
Affrontare con un partito comunista dotato di un proprio pensiero forte e di una propria autonomia culturale strategica la fase terribile che viviamo
Praticare con questa certezza ideologica con questa forza politica la via certo un fatto non
Facile ma inevitabile
Inevitabili con un solo per la democrazia per i nostri ma per i nostri stessi destini di una politica di alleanze con le forze democratiche di sinistra comuniste per liberarci dall'orrore dalla vergogna politica e morale del marcio regia berlusconiano e legarci al nostro popolo
Nel mille novecentoquarantaquattro Palmiro Togliatti svolge il suo decisivo storico discorso di fonte i quadri comunisti napoletani
Ponendo il problema di un fascismo che non muore che non vuole morire nelle fibre profonde del potere capitalistico italiano e delle fibre persino del senso comune di massa italiano recuperando con questo la lezione di Giacomo leopardi
Che aveva già messo in luce l'inquietante moto carsico appunto del senso comune taglia alchimie pone ho finito davvero e poi le compete Palmiro Togliatti il problema dei ruolo storico dei Comunisti Italiani della costruzione della democrazia un Partito Comunista che in Italia costruisce i suoi legami di massa della difesa della Costituzione di fascista
La difesa agli assetti democratici e nel contempo tiene aperto l'orizzonte socialista in un partito comunista così
Care compagne e cari compagni io mi sento a casa mia lo ripeto un comunista tra comunisti grazie a tutte le compagnie telefoniche
Grazie accompagna Fosco
Ma la passione che sempre il sito del garante questa
Per questa nostra impresa ora la parola al compagno Domenico Losurdo che non ha bisogno neanche lui delle nostre parole di presentazione prego Domenico
Sono lieto di prendere parte a quello che potrebbe essere un rilancio e persino un nuovo inizio della presenza comunista nel nostro Paese
Allorché vent'anni fa si dette vita Rifondazione Comunista il clima dialogico era ben diverso da quello odierno
Vent'anni fa a Washington gli ideologi più enfatici proclamava notte la storia era finito
In ogni caso il capitalismo aveva trionfato dei comunisti avevano avuto il torto di stare dalla parte sbagliata anzi dalla parte criminale della storia
Oggi sappiamo che queste certezze queste mitologie avevano fatto breccia anche nel gruppo dirigente in una parte del gruppo dirigente di Rifondazione Comunista
Sì è così assistito allo spettacolo grottesco per cui un leader di primissimo piano
Ha dispiegato tutto il suo talento oratorio per dimostrare che i comunisti avevano sempre avuto torto e avevano sembra provocato catastrofi in Russia come in Italia
E continuavano ad aver torto in Cina cominciati mamma e in ultima analisi nella stessa CUP
Densi comprende l'entusiasmo della stampa borghese per questo profeta per questo dopo venuto dal cielo
Ma il risultato finale lo conosciamo tutti
è stato un disastro
Per la prima volta nella storia della nostra Repubblica e comunisti sono senza rappresentanza parlamentare c'è di peggio
Privare le classi lavoratrici della loro storia significa privarli anche della loro capacità di orientarsi no al presente
Che oggi
Le classi lavoratrici stento a un organizzatore un'efficace resistenza
In un momento in cui la Repubblica fondata sul lavoro si trasforma nella Repubblica fondata sul licenziamento arbitrario sul privilegio della ricchezza
Sulla corruzione sulla penalità delle cariche pubbliche
E purtroppo pressoché inesistente stata sinora alla resistenza opposta
Al processo in base al quale la Repubblica che ripudia la guerra si trasforma nella Repubblica che partecipa alle più infami guerre coloniali
E aprendo questo disastro alle spalle che oggi ci impegniamo nel rilancio della presenza e del Progetto comunista
Di ciò
C'è un bisogno urgente e non è un bisogno avvertito solo dei comunisti vediamo cosa avviene oggi nel Paese che poco più di vent'anni fa aveva visto la proclamazione di alla fine della storia
Le strade sono piene di manifestanti che dividono la loro indignazione contro Wall Street
Il cartelli non si limitano a denunciare le conseguenze della crisi e cioè la disoccupazione la precarietà ma fame la crescente polarizzazione di ricchezza e povertà
Quei cartelli vanno oltre denunciano il peso decisivo della ricchezza nella vita politica statunitense di fatto si mascherano il mito della democrazia americana
A dettar legge nella Repubblica nordamericana è in realtà la grande finanza è un work scritto qua e stupri don i manifestanti
I alcuni cartelli vanno oltre urbano la loro rabbia non solo contro un ruolo costruito ma anche contro un nuovo costruito cuore la guerra e cioè il quartiere dell'alta finanza
Viene identificato come il quartiere al tempo stesso della guerra e dallo scatenamento della guerra
Emerge comincia a emergere la consapevolezza del rapporto tra capitalismo imperialismo
Sì il capitalismo è gravido al tempo stesso di devastanti crisi economiche e di guerre infatti
Ancora una volta le masse popolari e comunisti si trovano a dover fronteggiare la crisi del capitalismo e la sua politica di guerra
Per ragioni di tempo voglio soffermarmi solo sul secondo punto la fine dell'impegno della NATO in Libia no non è la fine della guerra in Medioriente
Sono già in preparazione le guerre contro la Siria contro l'IVA anzi queste guerre sono di fatto già iniziate
La potenza di fuoco multimediale con cui l'Occidente e cerca di isolare criminalizzare strangolare destabilizzare questi due Paesi
è pronto a trasformarsi in una potenza di fuoco vero e proprio a base di miseria di Bobo
E noi Comunisti dobbiamo far sentire sin d'ora la nostra voce si attende estimo lo scoppio delle ostilità non saremo all'altezza media al movimento comunista Almeyda al movimento antimilitarista
Non saremo eredi medi lei Minerbe Diliberto
Sin d'ora dobbiamo organizzare manifestazione contro la guerra i preparativi di guerra sin d'ora dobbiamo chiarire
Che la posizione nei confronti della guerra e a un criterio essenziale per definire il discrimine tra potenziali alleati e avversari irriducibili
Per quanto riguarda la Cina
Welsh Washington si trasferisce in Asia il grosso del suo dispositivo militare ma in modo esplicito per ora ai gita solo la minaccia della guerra commerciale
Ma come è noto le guerre commerciali si sa come iniziano ma non come finiscono
Su questo punto farebbero bene a riflettere e coloro che anche a sinistra si accolgono
Alle periodiche campagne anti cinesi costoro a sinistra avvolgono le spalmiamo all'otto per la pace
è un atteggiamento tanto più sconcertante per il fatto che la Cina o un quinto dell'umanità è stata protagonista di una delle più grandi rivoluzioni dalla storia universale
Ovviamente occorre tener ben presente i problemi le sfide le contraddizioni anche gravi che caratterizzano il grande Paese asiatico ma intanto chiariamo il quadro storico
Agli inizi del Novecento la Cina e la parte integrante del mondo coloniale di quel mondo coloniale che ha potuto spezzare le sulle catene solo grazie alla gigantesca ondata della rivoluzione
Anticolonialista scaturito dall'ottobre mille novecentodiciassette dall'ottobre bolscevico
Vediamo come si è ulteriormente sviluppata la storia in Italia in Germania e in Giappone il fascismo il nazismo sono stati il tentativo di rivitalizzare il colonialismo
In particolare la guerra scatenata dall'imperialismo hitleriano e dall'imperialismo giapponese rispettivamente contro l'Unione Sovietica e contro la Cina sono state le più grandi alle più infami guerre coloniali dalla storia
E dunque Stalingrado nell'Unione Sovietica e la lunga marcia la guerra di resistenza anti giapponesi incisiva sono state due grandiose lotte di classe due lotta di classe
Che hanno impedito all'imperialismo più barbaro di realizzare una divisione del lavoro fondata sulla riduzione e di grandi popoli
Ha una massa di schiavi o semi schiavi al servizio delle presunte razze dei signori
Ma che cosa succede ai giorni nostri
Gli USA ho già detto stanno trasferendo rimase il grosso del loro dispositivo militare e sull'agenzia Reuter di ieri leggo che è una delle accuse rivolte ai dirigenti di Pechino è quella di promuovere o di imporre il trasferimento di tecnologia dall'Occidente incidenti
L'uso avrebbero voluto mantenere il monopolio della tecnologia anche al fine di continuare ad esercitare un dominio neo coloniale
Su questo siamo chiamati a riflettere la lotta per l'indipendenza si manifesta anche sul piano economico e dunque
Rivoluzionaria non è stata soltanto la lunga lotta con cui il popolo cinese ha posto fine
Al secolo delle umiliazioni e ha fondato la Repubblica popolare non è soltanto l'edificazione Conor che sociale con cui il partito comunista cinese ha liberato dalla fame centinaia di milioni di uomini anche la lotta per rompere il monopolio imperialista della tecnologia è una lotta rivoluzionaria
C'è la insegnato Marx
La lotta per modificare la divisione internazionale del lavoro imposta dal capitalismo e dall'imperialismo essa stessa una lotta di classe
Dal punto di vista di Marx è una lotta un'importante l'otto di emancipazione già la lotta per superare nell'ambito della famiglia la divisione patriarcale del lavoro
Sarebbe ben strano se non fosse una lotta di emancipazione ma l'otto per porre fine a livello internazionale alla divisione del lavoro imposto dal capitalismo e dall'imperialismo
La lotta per liquidare definitivamente quel monopolio occidentale della tecnologia che non è un dato naturale ma il risultato di secoli di dominio di oppressione
Concludo
Ai giorni nostri
Vediamo il Paese guida del capitalismo
Immerso sin una profonda crisi economica e sempre più screditato a livello internazionale al tempo stesso gli USA continuano ad aggrapparsi alla pretesa di essere il popolo eletto di avvio
E ad accrescere la forma febbrile mentre il mostruoso apparato di guerra e ai estendere la base la Rete di basi militari in ogni angolo del mondo tutto ciò non promette nulla di buono
E la compresenza di prospettive promettenti da un lato e di minacce terribili dall'altro arrendere urgente la costruzione è il rafforzamento dei partiti comunisti
Io spero caldamente che il partito che oggi ricostruiamo sarà all'altezza dei suoi compiti grazie
Grazie grazie tantissime accompagno nel modo assurdo
Presidente dell'Associazione mazze ventunenne Simone e
Voglio dirla tutti i compagni Losurdo sia iscritto al nostro partito e
Oggi
Qua
La sua
Carissima con la forza della sua
Della sotto il suo prestigio intellettuale ma anche come compagno appieno titolo di questo nostro partito e di questa nostra impresa allora ci sono due comunicazioni la prima
Io volevo dire che fra noi è arrivato lo salutiamo anche se ora
Insomma questo Esecutivo interverrà il compagno dico Vesco nostra Assessore della Liguria
Caratterizzati da la Spezia
Che è arrivato voi immaginate come
Che
Che è stato d'animo però ha voluto essere qua fondo quello che è accaduto in quella terra così bella che anche la sua
E quindi noi tutta la solidarietà del partito
Elettrico e mentre si prepara per darci un saluto larga lepre
Della Rete PDS che se qualcuno poi mi spiega bene cosa vuol dire una rete di boicottaggio dei disinvestimenti rispetta Israele insomma non ho ben chiaro ora adesso dirà
Prima di dargli la parola devo leggervi spesso chiedendogli di approvarlo con un applauso da inviare a cinquecento studenti mediti universitari che sono da ieri un presidio con le tende in Piazza Unità Trieste
E da questa Assise del nostro congresso vogliamo che giunga giovane triestini un messaggio di solidarietà convinti come siamo che le lotte dei giovani per una scuola pubblica e per il diritto allo studio sono la base di partenza per combattere la precarietà garantire un futuro migliore a giovani ha cercato equa
Vogliamo dire ai giovani che la delegazione destinati ai comunisti italiani che al congresso è in parte anche la
E comunque tutte insieme presidiate Azzi insieme agli studenti alle studentesse triestine
Io ringrazio il Congresso per questa applauso così lo invieremo e do la parola Flavia lepri e si prepara il compagno Vincenzo Calò
Care compagne e compagni grazie per averci invitato gli auguriamo buone conclusioni per questo congresso
Ovviamente per brevità sorvolerò su molte questioni concentrandomi sul DDS di cui mi chiedevano mi desse vuol dire boicottaggio disinvestimenti e sanzioni contro Israele
è una campagna internazionale lanciata nel due mila e cinque
Dalla società civile palestinese
Da
Erano allora centosettanta associazioni di base donne studenti sindacati che sono cresciuti via via e adesso è la politica coalizione più ampia a della società civile palestinese
Perché io aderisco e noi aderiamo all'ammonimento globale BDS perché pensiamo che potrà portare al popolo palestinese effettivamente nella sua interezza
A riconoscimento della sua autodeterminazione questo dipende da noi non solo da noi che già vediamo
Anche
Il
Partito dei Comunisti Italiani già aderisce ma anche dagli altri che ancora non vi aderiscono
Decenni di solidarietà con la Palestina hanno dato risultati sconfortanti che sono oggi sotto gli occhi di tutti
A che cosa invece
Il movimento BDS
Perché può rappresentare una soluzione
è un movimento partito come dicevo dalla società civile che si rivolge alla società civile e lo splendido intervento che mi ha preceduta
Ha illustrato molto bene il senso di questo nuovo protagonismo delle
Masse delle persone comuni
Ha una chiave di lettura adeguata ad individuare l'occupazione la colonizzazione l'apartheid come i nodi centrali contro cui mobilitarsi efficace perché capace sì di intervenire nelle interconnessioni finanziarie economiche politiche sempre più strette i tre gruppi dominanti dei diversi Paesi compresi quelli israeliani sotto l'egida del sionismo
A a una diffusione globale ma dal Sudafrica a all'Australia al Canada agli Stati Uniti all'interno dello stesso Stato di Israele
Vai stendendo si rafforzando si sente di più si pone obiettivi unificanti per tutti i palestinesi considerati nelle loro diverse situazioni ovviamente vuol dire quelli che sono nei territori occupati Israele e profughi
Non pretende di sovrapporsi alle scelte che nella propria autodeterminazione il popolo palestinese compirà
Uno o due Stati
Il boicottaggio è stato vincente per la storia del Sudafrica
Il movimento BDS è a direzione palestinese
Questa direzione attraverso coordinatori Perale coordinare i diversi gruppi gli attivisti diffusi per il mondo che in autonomia individuarne conducono diverse campagne
Le aggressioni soglie al movimento sono prestigiose significative
Beh non tutto basta basti per tutti perché non posso fare una lunga
Sfilza di nomi Leardi aderiscono sindacati di massa come il Cossato del Sudafrica PUTT Brasile TUC Gran Bretagna ictu Irlanda i sindacati egiziani
La FIOM
Le campagne sono numerose quella per il boicottaggio culturale negli ultimi due anni ha avuto una grossissima affermazione
Sempreché artisti hanno rifiutato cancellato spettacoli in Israele Pizzi se il discorso dell'ultima e Natasha Atlas
Quella per il boicottaggio accademico avuta un importante successo con la decisione dell'Università di Johannesburg irrompere a marzo scorso i rapporti istituzionali con la De l'unione di universi tipo ed è particolarmente importante questa campagna per rompere il cerchio instauratosi tra i nostri accademie e la produzione bellica israeliana
Sul piano delle compagnie commerciali la Gresko ditta israeliana che gestiva la maggior parte dell'esportazione di prodotti agricoli e fallita anche grazie alla campagna che l'ha avuta come bersaglio
La Veolia anch'essa oggetto di una campagna specifica
A casa del boicottaggio appresso contratti per dieci miliardi di euro
Ed ha dimezzato la propria competenza economica
E potrei continuare ma non lo faccio
Casi sono tenuti significativi disinvestimenti per esempio dal fondo statale delle pensioni norvegese oltre che da diverse banche europee si fa fatica a tener dietro alla
All'apertura di nuove
Campagne e a non emissioni a nuovi obiettivi parziali che vengono
Raggiunti a d'diamo imparare
Cari compagni cari compagni a lavorare insieme veterinari maggiore forza e di incisività Aldi DS in Italia
Chiediamo
A voi attenzione e rigore nelle scelte politiche ed amministrative in particolare lì dove il PCB il PC Vizzini
è impegnato nelle istituzioni locali vigilate perché non ci siano dati finanziamenti al Progetto selling a decidere del centro pere essere
Diversamente da come hanno fatto l'Emilia Romagna e Toscana continua a fare perché come discernere un Benveniste in un articolo su Arex il Centro benessere a destra e i palestinesi ad accettare la superiorità degli ebrei
Proponete o sostenete delibere che escludano la ditta pizza rotti dagli appalti pubblici finché collaborerà con le Ferrovie israeliane nella costruzione della ferrovia ad alta velocità
Tel Aviv Gerusalemme che attraversa i territori di due villaggi palestinesi queste una campagna attiva in questo momento in Italia
Non accettate viaggi omaggio di formazioni per giovani o vecchi politici offerti da Israele
Non cercate e non fate cercare in Israele le risposte tecnologiche ai nostri problemi
Non acquistate non fatti acquistare prodotti tecnologie e servizi da Israele partecipate a livelli apartheid week nelle università è sul territorio organizzate petali Sinesi da sette anni questa sera all'ottavo
Lavorate perché anche i sindacati italiani aderiscano al PDS oltre alla firma
Partecipate ecco operate con noi sulle diverse campagne
Noi siamo parte del TUEL novantanove per cento del mondo che aspira la libertà la giustizia l'uguaglianza
è stato scritto nel recente documento del Comitato Nazionale Bardon palestinese per il boicottaggio in occasione del quindici ottobre è vero
Non solo per le rivendicazioni nessuno perché a New York i militanti del PDS hanno attivamente partecipato i presìdi
Ma anche per le caratteristiche stesse del movimento per la centralità che assegna alle persone comuni i contenuti riconsegnando loro il potere di incidere sulla realtà politica per la radicalità per i nemici individuati
Il Munoz si allunga gli insediamenti si allargano Gerusalemme Est
è sottoposta a un'ebbrezza azione forzata selvaggia estero uscente che si abbatte in particolare con particolare violenza sui bambini palestinesi
Interrogati nel cuore della notte segna salirà larga ma
Non ci stiamo più con i tempi piuttosto articolata spiego le APT sottoposti la tortura mente dai loro libri di storia vengono eliminati i nomi e periodi storici come quello che va tra le dichiarazioni ribaltone alla nascita dello Stato di Israele
Con il quale DDS si può avere ragione tutto ciò
Solo che richiede a noi di colore e costanza senza cedimenti i palestinesi da tendono a noi possiamo farcela buon lavoro
Grazie
Grazie di rinforzare il compagno Calò
Io guardate che ha otto minuti comincia a battere perché se ci si se non ci si fa stasera fare intervenire tutti quelli che sono iscritti e quindi
Io mi devo scusare ma siccome mettiti si tre minuti ti dice cinque chi dieci e venti ma in realtà al nero quindi io ora batto prima il tempo vai Vincenzo dopo si preparasse
Dopo si prepara Carlini
Compagne e compagni dopo il congresso di Salsomaggiore fatto all'indomani della sconfitta elettorale la più disastrosa la più grande della sinistra in Italia
Vi confesso che dopo quel congresso non immaginavo compiutamente cosa sarebbero stati questi anni per noi
L'ottimismo della volontà
Dominava i miei sentimenti
Mi sembrava impossibile
Che la società potesse fare a meno di noi
Potesse fare a meno dei comunisti delle nostre stanze delle nostre ragioni del nostro buon senso nel nostro ruolo
Ruolo che la storia
Ci aveva assegnato e che avevamo sempre svolto al meglio
La politica forse sì il carrozzone della politica poteva fare a meno di noi
Non la società
Non gli uomini e le donne
In carne ed ossa
Pensavo ai diritti che lavoratori e delle lavoratrici
Al diritto di sciopero e alla scala mobile allo Statuto dei lavoratori all'articolo diciotto alle lotte per la casa al diritto allo studio alle grandi mobilitazioni contro la guerra
Pensavo a quella valanga di diritti e di tutele ottenuti con le lotte
In settant'anni di quel glorioso partito che era il Partito Comunista Italiano
E pensavo al ventennio alla Resistenza
E a quanto sangue di giovani che credevano in un domani migliore i comunisti avevano versato semplicemente per consegnare a noi tutti una società diversa
Una società migliore in cui i fascismi fossero seppelliti dalla nostra azione e la Costituzione repubblicana fosse il faro delle generazioni future
Eppure
La società
Complice
La mistificazione e gli opportunismi di fase stava pian piano abituando sì a fare a meno di noi
Sono stati momenti davvero difficile
Il tempo passava
E notavo come il tunnel si faceva sempre più lungo
E quanto sempre più distante ne fosse l'uscita
Così ho capito tardivamente devo riconoscere la metafora del
Del nostro Segretario
Quando parlava della lunga traversata del deserto
E sulla mia pelle
Sulla pelle di tutti noi
Iniziamo a sentire il peso di questa condizione
Discriminati dai mezzi di informazione e da gran parte dell'opinione pubblica e ancora lo siamo perché già come è stato detto è inaccettabile che nelle elezioni di primavera dove la nostra forza politica
La forza con cui ci siamo presentati alle elezioni
La Federazione della Sinistra ottenere un risultato di assoluto prestigio qual è il quattro virgola uno per cento
Veniva emarginata da ogni riflessione da ogni dibattito
A beneficio sempre di quella forza politica che oggi si è permessa ancora una volta il lusso avendo prese a quelle elezioni appena lo zero virgola tre in più di noi i dire no non ci interessa l'unità della sinistra
Facendo un danno che è evidente
Non è solo per noi non è solo per essa stessa non è solo per il suo leader
Ma evidentemente un danno per la società italiana per quel popolo di uomini e di donne che autenticamente si sentono di sinistra
Per non parlare ovviamente delle
Le elezioni le ultime le comunali
Dove il nuovo
Quel vento di novità che soffiato
A Napoli a Milano a Cagliari
Ha dimostrato soprattutto a Napoli lasciatemelo dire quanto importante è stata l'intuizione di scegliere una strada diversa e come poi la nostra strada se dimostrata quella giusta
Il tempo dunque
Passava
E sempre più
Noi sbeffeggia ti dai sondaggi da programmi televisivi costretti in taluni casi all'anonimato più totale
Diventati purtroppo compagne e compagni sempre di meno
Con talune federazioni addirittura costretto a chiudere per ragioni finanziarie ma nessuno
E sottolineo nessuno ha potuto mai imbavagliare la voglia di manifestare orgogliosamente le proprie idee acque nostri compagni e a quelle nostre compagne in quei territori
Intanto
Fuori succedeva di tutto
Senza di noi la crisi economica e sociale
La crisi si Nante finanziaria la crisi detta di sistema e crisi di sistema in una parola la crisi del capitalismo di la cava
E noi sempre contro questo stato di cose coerentemente contro le banche e a favore della pubblicizzazione DS per non regalare altro denaro al capitale altri strumenti al capitale per offendere e distruggere
E le diseguaglianza intanto sempre più si accentua
E il mondo povero sempre più povero e il mondo ricco sempre più ricco e magari con più contraddizioni e poi
Sempre più consistente
Lo sfruttamento dei popoli attraverso l'uso della guerra che possiamo apostrofare con una sola parola imperialista
Perché imperialismo quello fatto dagli Stati Uniti d'America contro l'Iraq in Afghanistan in Libia in tutti quei luoghi del mondo in cui si vuole ridurre l'uomo e le donne
Ai tempi del colonialismo per arricchire i Paesi occidentali garantirne il benessere così devastando anche i più elementari diritti umani
Lasciatemi dire però
Che se oggi
Un altro mondo è possibile e anche grazie alla storica resistenza di un Paese come Cuba
Alla rinascita del socialismo nei Paesi dell'America latina al coraggio di osare della Cina e dei paesi del prezzo da tutti a dimostrare che un'alternativa al sistema capitalistico c'è
Allora va dato il nostro aiuto riconoscimento vado a chiudere l'averci permesso anche in Italia di tenere ancora una fiammella di speranza accesa dissente di sentirci ancora utili
E accanto a questa crisi una crisi ben più grave di valori e di democrazia
E anche su questo voglio dire una cosa
Al Governo che tenta
Di ridurre in miseria le nostre idee attraverso degli strumenti quali ridurre o annullare il finanziamento pubblico adesso c'è
Simoni ex ed esistenziali combattentistiche per non dare il giusto tributo a quella che la storia di questo nostro Paese la storia della Resistenza e la memoria del nostro Paese
Noi abbiamo dimostrato sul campo
E li ringrazio profondamente
Di essere ancora in prima linea
Che ieri abbiamo avuto l'onore
Sulla Presidenza del nostro congresso di avere la compagna Carla Nespolo vice presidente dell'Anpi nazionale
E dobbiamo ringraziamento sentito è dovuto
Al compagno Massimo Rendina comandate della diciannovesima Brigata Garibaldi che ha liberato Torino che offerto la sua storia la sua dignità la sua faccia a sostegno del nostro progetto politico
Noi dunque
Da sconfitti che eravamo abbiamo capito di avere ancora la forza e la dignità di esistere
Ho capito andando a fare i congressi
Parlando i co coi compagni e con le compagne
Vedendo le facce di tutti noi e di tutte noi in questa sala vedendo la dignità di chi è sceso a darci una mano volontariamente per sostenere questo Congresso e queste ragioni le ragioni dei comunisti ancora importanti nel nostro Paese
Dunque
Noi
Continueremo a svolgere con le nostre ragioni con la nostra dignità col nostro orgoglio
Quello che è sempre stato il nostro ruolo che la storia ci ha assegnato e che nessuno ci può togliere se non la storia stessa vi ringrazio
Grazie senza un compagno Carlini poi Tibaldi
Fai Montesano
Glielo dico tutto insieme perché bisogna fare alla svelta compagni
Care compagne
E cari compagni
Inutile
Nasconderselo
Sono stati davvero tre anni travagliati
E non solo per gli aspetti materiali questi ultimi tre anni
Ho visto giorno per giorno
Negli occhi di alcuni cari compagni
Il dubbio che questa volta non ce l'avremmo fatta
In altri invece
La mesta e peregrina illusione che la Federazione della Sinistra fosse la panacea di tutti i mali
In altri ancora
La solitudine
Della propria fermezza
Anche ieri il nostro compagno segretario come ha ricordato Vincenzo
Ha rievocato la metafora della traversata del deserto
Come il nostro precedente congresso di Salsomaggiore
Dove aveva a chiare lettere affermato che una volta partiti non ci sarebbe stato più tempo ed occasione
Per cambiare rotta e impervio sarebbe stato il cammino per unire i comunisti
Ben sapendo che chi lo stava iniziando
Quel cammino
Di Fitch almeno difficilmente avrebbe potuto vederne la meta
A tre anni di distanza possiamo ben dire
Che era più che è vero
E che se anche
Qualche segnale di un panorama diverso si può a fatica intravedere
Come mi piace dire l'arsura è ancora forte e il rischio di avere dei miraggi se non delle vere e proprie allucinazioni è alto
E dunque dobbiamo essere consapevoli
Che questo nostro congresso
Ordinario che ordinario non è
Costituisce solo una prima tappa di quel cammino
Ma anche
Un'occasione di chiarezza vera sul progetto politico da perseguire
E di selezione accurata di organismi dirigenti che siano adeguati arresto della lunga traversata che ancora ci rimane da compiere
Rispetto la chiarezza politica
Vorrei riportare l'attenzione su almeno due nodi snodi cruciali
Che cosa è per noi la Federazione della Sinistra
E che cosa significa cercare di
Creare l'occasione forse l'ultima per ricostruire il Partito comunista
Proprio
Per bandire
Ogni forma di pigrizia intellettuale o sciatteria
O nascondersi dietro dei postulati
è il caso di tenere sempre ben fermo che L'Unità a sinistra e la ricostruzione del partito comunista
Costituiscono
Process sì che se è vero che non sono in contraddizione tra loro non vanno però a sua volta confusi tra loro
Pena
E scusatemi la franchezza
La trasformazione della Federazione della Sinistra nel partito della sinistra tre lettere
Esse di esse
D'accordo basta cambiare la s intoppi e si arriva dove già altri sono arrivati con la Bolognina con i risultati che abbiamo potuto vedere
O fino ad oggi
E noi vent'anni dopo non vogliamo certamente
Arrivare alla farsa rispetto a vent'anni fa
La Federazione della Sinistra
Ha ricordato ieri Diliberto e per noi un punto seri di non ritorno
Forse mi avvalgo di questa
Facoltà di interpretazione
Intendeva anche dire dico anche
Un luogo dove non ritornare se inteso come mera sovrastruttura organizzativa
Perché invece va intesa come un luogo di confronto tra le diverse anime della sinistra come un momento ha detto di avvio
Per ricomporre tutta la sinistra con un patto di unità d'azione che coinvolga tutte le forze di sinistra Cell in testa e dunque un processo che valorizzi l'autonomia politica teorica organizzativa dei diversi soggetti che vi fanno parte
Per unire la sinistra senza chiedere a nessuno di annichilire se stesso
Un processo
Per il quale chiediamo la Federazione stessa della sinistra di mettersi a in gioco per la costruzione di un più ampio processo unitario di tutta la sinistra
Un processo che coinvolga cioè anche le altre forze movimenti di sinistra quelli che più propriamente si definiscono tali
Ma anche quelli
Quei movimenti che oggettivamente occupano con la loro azione politica spazi che sono pro e a mente ricollegabili alle questioni che il popolo della sinistra chiede
Che vengono affrontati e parlo prima di tutto dei temi del lavoro
Cari compagni visto che tanto più oggi si sta rilevando che si sta rilevando chiaramente che il capitalismo non è l'orizzonte ultimo dell'umanità
Ricostruire il Partito comunista in Italia non è una chimera non è inattuale ma una necessità storica e la proposta va lanciata anzitutto
Ma non solo a Rifondazione ma non per creare un ibrido costituito dall'assemblaggio indistinto di gruppi dirigenti sulla base
Di una
Di un perverso eclettismo alquanto fragile bensì per dar vita a un partito su una solida base politico di o logica su un pensiero forte di trasformazione della società in senso socialista
Di costruire il partito comunista è indispensabile
E la proposta va lanciata anche a chi adesso a Campa scopo accampa scuse anche a che adesso non ci vuol sentire la giustezza di una linea
Non si misura sul suo successo immediato ma nella sua capacità di divenire il motore di azioni di mobilitazioni di passioni
Che producono fatti e passi reversibili nella dedizione che auspichiamo
Tra di noi però Comunisti Italiani ci deve essere la piena consapevolezza delle difficoltà che incontreremo che stiamo incontrato la lucida valutazione dei pericoli
Ma anche il coraggio e la determinazione necessaria
Noi è stato detto ci mettiamo a disposizione
Ma nel metterci a disposizione
Dobbiamo lo ribadisco evitare un grave rischio un'illusione che porterebbe a un risultato nefasto dobbiamo contrastare il pericolo di subalterni e tendenze fusioni sta in un'indistinta a sinistra
Che finirebbe in prospettiva con il farsi assorbire nel PD di fronte al tentativo di costruire una sinistra dei Comuni strizzata necessaria per un'organica Leanza Colin PD bisogna invece lanciare un messaggio chiaro una proposta forte
Quella di partire da noi comunisti chairman toccarlo sì perché
Di fronte a quello che sta accadendo nella società italiana solo i comunisti sono gli unici che possono avvenire insieme la questione democratica con la questione di classe
E io allora cari compagni voglio concludere
Semplicemente
Ricordando che il compito che ci aspetta immane
Senza però mai ricco dimenticare che per ricostruire il Partito Comunista e su un altro piano la sinistra
Bisogna partire dalla coerenza che per i costruire davvero la sinistra bisogna partire da noi dai nostri comportamenti dai nostri comportamenti di coerenza
E voi allora chiudere veramente cari compagni ancora ricordando
Quello che mi piace spesso ricordare durante i comitati regionali che la bandiera rossa
Prima ancora ad assumere un significato rivoluzionario
Divenne nota come bandiera di sfida
Veniva issata sulle città ai Castelli sotto assedio
Per indicare che non ci sarebbe stata la resa
La bandiera rossa è il simbolo di chi non si arrende
E noi non ci siamo resi nell'ottantanove nel novantuno nel novantotto nel due mila otto e tanto meno pur non mancando le difficoltà ci arrendiamo adesso grazie
Ciao Carlo grazie
Terrorizzare entriamo in paesi
Allora accompagnati Baldini
E poi Company Montesano
E poi si è pronto
Spagna ma
Calunniato di Torino compagne e compagni
Io mi scuso
Per prima che sono stato chiamato non ero presente in sala ma
Perché stavo intromissione politica c'erano dei problemi e non erano torni a Roma
Fra
Sono l'ha detto
Non lo dico io o
No
Nessuno l'ha detto
Mi fate perdere i vigili urbani perché diamo la parola
Io non
I comunisti sono da un congresso una celebrazione sono sempre con tanto di ritualità
Io sono meno rituale procedere
Non entro nel merito del documento
Perché lo condivido
Anzi
Faccio un invito tutti quanti
Ad approfondirlo e possibilmente anche ad arricchirlo perché
è davvero uno strumento che ci permetta
Nelle cose che vogliamo fare di avere argomentazioni
La cassetta degli attrezzi per ricostruire quelle cose a partire dal
Conquista di un rinnovato rapporto con me il mondo del lavoro che ci potrebbe ci potrà permettere di fare il passo in avanti con come
Approvando totalmente la relazione del segretario
Non
Nucci intervengo se non per sottolineare due punti che facevano era un presenti
Nella sua relazione
Uno diceva
Diliberto comuniste devono sapere e dobbiamo saperlo
Che il voto
è sempre un voto utile
Certo
Poi come dire dipende questa utilità dipende anche
Dal tipo di alleanza che siamo in grado di fare da tutte queste cose
Però
Quelli a cui noi ci rivolgiamo
Ci voteranno
Sia per le scelte politiche che facciamo e quindi se stiamo non stiamo in una coalizione e qual è il programma della coalizione
Ma soprattutto ci porteranno
Percorsa
Minori
In questi anni in cui siamo stati cacciati dal Parlamento ma pure siamo stati
Come dire presenti nell'amministrazione
Abbiamo fatto
Essere comunisti significa
Essere comunisti del fare
Essere comunisti del fare oggi di fronte all'attacco che c'è al lavoro alla crisi eccetera eccetera quando si dice assumere la centralità del lavoro vuol dire poi praticarla nei nostri comportamenti
Assumere la centralità del lavoro non vuol dire solo dare la solidarietà Kay giusta che è necessaria
Aderire alle manifestazioni partecipare alla manifestazione dare sostegno a coloro che sono in prima fila
Ma vuol dire essere lì davanti alle fabbriche sempre e la battaglia per il radicamento del partito nei posti di lavoro
è l'unica strada che può permettere in questa situazione in cui ci ha messo il bavaglio in cui dei comunisti non si può parlare
Perché i comunisti Wijk io non lo verso il basso le loro idee ed è il cane contemporaneamente verso l'alto verso la direzione dal partito quali sono le scelte sulle quali poi mettersi in sintonia con i lavoratori
Ma questa questione è ora che la smettiamo di poco amarla compagni
Sono dal Congresso di Bellaria che abbiamo detto che è necessario ricostruire il partito nei luoghi di lavoro
Poi ci sono le difficoltà ma perché è laddove i compagni ci provano poi si riesce
Perché spesse volte
Di fronte alle difficoltà di fronte al fatto che siamo deboli ci sentiamo impotenti anche noi molte volte come dire rinunciamo quindi questa è una prima questione
L'altra questione che volevo dire la questione
Del voto utile in cui vale la questione dell'alleanza e quindi
I tre cerchi concentrici ma lo stesso vale per badate
Sempre rispetto al voto utile
Indipendentemente io mi auguro che arriveremo al voto con un'alleanza democratica però va difesa dalla Costituzione per mandare a casa Berlusconi
Ma anche e in quel caso lì e chiaro che è un Comune il vuoto a sinistra
Può anche essere premiato rispetto al fatto che ti individuano come la spina nel fianco lo stimolo rispetto
A quella coalizione ma anche lì attenzione compagni
Se la Federazione della Sinistra non è in grado di superare il rigetto che oggi c'è
Ancora
Tra la percezione che sia della Federazione della Sinistra
Che oggi continua ad essere percepita come un raggruppamento elettorale se noi non facciamo un passo in avanti de ed a partire dalla Convenzione come diceva il segretario che
Un punto di non ritorno ma se non facciamo un passo in avanti Lella con chi solitamente o della federazione e arriviamo all'appuntamento elettorale
Come il fatto che continueremo a essere percepiti solo come un'alleanza elettorale il nostro consenso sarà
Grandemente inferiore alle potenzialità che se invece questo viene individuato come un soggetto più forte
Perché è l'utilità del voto che anche data rispetto al fatto che se rappresenti uno sei utile per rispetto ai x rappresenti due-tre è chiaro che
è più facile per i lavoratori a quelli a cui noi ci riferiamo
Fare questa cosa
Quindi
La l'ultima cito l'ultima questione la crisi sarà ancora pesante
Densa di pericoli
Noi dobbiamo avere
Il coraggio il compito che abbiamo davanti non è solo di denunciare l'ingiustizia
Che ne deriva da come
Il capitale affronta e cerca di risolvere la crisi
Ma anche rispetto al fatto che questa ricetta che è quella che stanno applicando in Italia
Che è partita prima con lo scardinamento del contratto poi con l'articolo otto adesso addirittura
Come dire con il contratto per questioni economiche cancella anche
La la poca tutela che c'era sul sulla giusta causa
Perché nella ragione economici aiuti posso licenziare perché tu creai
Quarant'anni o trent'anni di anzianità mi costi di più e dato che io so dei problemi assumo un giovane che mi costa il trenta per cento in meno numerosi
Ed è insindacabile ma la cosa da da che che dobbiamo porci è che questa ricetta
Non crea solo ingiustizie
A vita ulteriormente la crisi non fa uscire i Paesi dalla crisi tant'è che l'Italia ma come l'Italia l'Europa si è indebolita dal punto di vista economico del tessuto industriale oltre
Ha da vera
Determinato questa
Inammissibile su concettuale per cui
Quattro quinti degli italiani sono
Impoveriti è un quinto se no Manente arricchito e il dieci per cento della popolazione detiene il cinquanta per cento dalla ricchezza
Quindi detto questo compito quindi dei comunisti oltre alle cose che dicevamo prima il radicamento soprattutto nei luoghi di lavoro se vuole affermare la centralità del lavoro
Rispetto al fatto che
L'obiettivo che ci dobbiamo porre la composizione del mondo dal lavoro rispetto la frantumazione e quindi
Che mi può permettere di evitare la guerra fra i poveri e quella
Di ricostruire perché non c'è più
Tra i lavoratori una coscienza di classe
Che come dire non solo che
Uniti si vince
Ma
Che si sta tutti dalla stessa parte
Ed è l'unico modo per essere in grado
Come dire di sconfiggere di di evitare la guerra fra i poveri da una parte e quindi e poi di porre gli obiettivi più ambiziosi che abbiamo detto sono elencati
Nel documento il Segretario Nale in Cati degli altri il PIL più immediati sono la questione del
Del del del referendum sull'abrogazione dell'articolo otto della manovra del
Governo oltre alle altre questioni la questione della patrimoniale piuttosto che altre questione che abbiamo posto che sono i problemi rispetto ai quali
Come dire
è possibile caratterizzarsi ma è anche possibile rispetto a questi trovare le alleanze
E soprattutto costruire poco per volta rispetto a questo in un rapporto dialettico che privilegia
Ho finito come detto nel documento
Il rapporto con la CGIL indipendentemente dai casini che poi ci possono anche essere tra i nostri compagni all'interno come uno degli un solo cultori principali
Rispetto al quale costruire e il programma della sinistra ma costruire davvero movimento di lotta in grado non solo
Di esprimere il dissenso ma anche di fermare questa avanzata
E semmai di cominciare a piccoli passi pendant dare in avanti
Allora
Scusate ma io era sarò inflessibile chiudo tutta avallate io mi devo scusare dandogli la parola per un saluto che me Ankara entità sarà di due minuti
E lo prego di venire Emilia umana o no che è stato qui tutto il giorno prego rappresentante della Rete sia alle vittime di Rimini Pride e che ha portato qui tanti
Attivisti militanti di questo movimento agivano partecipato al nostro congresso indecente e li ringraziamo
Nel dare la parola Emilio spetta questo saluto so che lo farà bene andati via va beh con comunque che sia sono presenti col cuore e lo sono anche i io in quanto comunque conosco il compagno Diliberto quello sul compagno mi sfugge il nome mi scusi mi perdoni esente da rischi Soffritti sottoscritto nel Partito Comunista Italiano
I giudici e adesso mi sto concentrando in quella che è
Appunto la rettifica di detti Rimini pratiche fra quella che ha organizzato voi il primo prende quali quello degli altri corpi sulla spiaggia
Prestato il venticinque giugno
Realtà io porto il saluto l'unto portare tutti i costi non ne ho parlato di prepotenza perché comunque
Il DNA del comunista ossia dentro nell'anno in anno e quaranta lo fu io lo sono ancora
Sono contento che
La base della piazza è fondamentale
Di questo congresso sesto Congresso del Partito comunista sia quella dell'unificazione del comunisti la quale mi vede e nuovo può solo vedere molto contento a questo saluto io
Proprio per ore coloro cioè aggiungo e invito comunque nel procedere le vostro congresso quella di un buon lavoro a
Tutelare anche quelle che sono le politiche
Che
Io
Porto avanti con grande sacrificio
Con cui purtroppo ancora giorni oggi subisco minacce
Una relazione l'altro solo da un fascista ex candidato Sindaco Rimini che presto sarà denunciato
E
Scusatemi se
Approfitto di questo congresso del vostro congresso del Congresso del Partito comunista
Del partito comunista che ce ne viveva perché voglio rispondere ma un signore che si chiamava
Scilipoti
Lo schifo del nostro Paese
Il fascismo fatta carne i
Il Trollo
Inglobato porranno un anno malefico Pitrollo schizofrenico
Io lo voglio chiamare così al fatturato all'alcol accorpata
Il sigillo diceva cosa spiegherò a mio figlio dell'omosessualità cosa posso spiegare Scilipoti busti bruciava
Forse chiedo troppo Berlusconi cosa può rispondere lui siamo esseri umani anche voi siamo esseri umani vogliamo solo
Vogliamo assolo la garanzia di un affetto
Vogliamo Vassallo che lo Stato ci riconosca e nostro diritto dovere di essere italiani di essere presenti nel nostro Paese di girare a dettata di avere la sicurezza Partata cambiava crediti il giorno dopo
Queste o vogliamo dallo Stato tagliano velocizzare lo continuiamo a dire ad alta voce
Lo consegnavo dire ad alta voce scusate se mi prendo un minuto in più perché sta diventando una barzelletta il discorso è proprio il fatto Cerruti incontro Sudafrica quest'estate nella Conferenza dell'ONU
Che è andata con la risoluzione a chiedere più diritti per l'Italia l'Italia è indietro
Il Sudafrica aiutati ritagli aiutati il Sudafrica par queste il paradosso eh Moena è è inaccettabile
è inaccettabile che
Ci vengano poi qua nel nostro Paese pere superare la crisi economica a farle risatine e quello dalla Francia è quello delle della Germania annoierà risentire la Germania priverebbe il nostro Paese allora diciamo a risolvere non ce ne frega assolutamente niente
Non ce ne frega assolutamente niente se Draghi dalla dall'alto la sua proprietà non è solo per l'ultimo dal Presidente Berlusconi ci dice creduto essere indignati dopo che ha creato il caos
Dopo di noi di fare e infame sei infame non ci interessa niente abbiamo ragioni designati lo siamo e continueremo ad esserlo
Ed è per queste compagni che vi invito andare avanti e e andare avanti con la lotta decisa con decisa risulta
E risoluta permetta sempre diritto è sempre consapevole più rilevato antifascismo io parto più invito a sottolineare in tutte le volte in città in tutti i nostri Paesi condor tornata a casa
Che oggi domani e dopodomani saremo più antifascisti sempre
Più anche facili sempre compagnie lottiamo dall'arte dura ma ce la possiamo fare ricomincio da quel segnale la rivoluzione cominciata ad ottobre il quindici
Il quindici quando noi italiani indignati abbiamo saputo manifestare in modo corretto
E in modo corretto appunto
Basta
Puntini puntini
Finale da dire allora vediamo pagheranno le alla volta all'Autorità è un'azienda
Grazie Emilia ma no che è stata proprio
Magnifico e lo ringraziamo compagna Montesano ancora il compagno Mao Caliano di Torino
Sì care compagne e compagni verrebbe da
Intervenire a tutto tondo
La quantità di spunti che ci ha offerto segretare la sua relazione per la quantità di spunti
In questa giornata di dibattito veramente di spessore di qualità e a tutto campo per le cose che diceva anche Cindy temi mi vedono Ticino per il tipo di problematica
Sui temi dell'informazione ma io mi voglio concentrare su una sola questione
Che tra l'altro è stata citata ieri dal segretario Diliberto ce n'è questione nelle recenti elezioni regionali del Molise per offrire a questa platea alcuni punti di riflessione
Perché da quell'esperienza vi sono alcuni elementi che sono inerenti molto stringente a quello che noi stiamo discutendo alle scelte che andiamo a fare andare acconti
Ebbene alle elezioni si aggiunge con una coalizione di centrosinistra un centrosinistra classico
Vallardi di Rutelli alla lista della Federazione della Sinistra e si è mancata la vittoria per un soffio lo zero sette si stanno ancora di conteggiando i verbali
Ebbene la prima considerazione e che l'alleanza che è stato messo in piedi in un territorio dove le divisioni nel centrosinistra l'hanno fatta da padrone negli ultimi cinque anni
Ebbene ricomponendo quell'alleanza se andate veramente vicini a ribaltato un esito una una terra come dire dominata da un raìs
Un'alleanza che ha visto i Comunisti Italiani protagoniste nella costruzione dei rapporti politici e dei punti di programma che abbiamo fatto inserire in quello della coalizione
In ai attenzione al mondo del lavoro reddito minimo alla scuola al territorio eppure c'era un candidato che proveniva da un'aria estremamente moderata
La nostra lista la lista e la Federazione la sinistra come diceva il Segretario ha ottenuto il due otto per cento con una punta del tre e quattro nella provincia di Campobasso che la più popolosa dinamica di quel territorio
Ed è significativo notare che se ne sta libertà si è mantenuta poco più di un punto sopra di noi nonostante Nichi Vendola se ha tenuto per ben tre volte da abbia fatto il pieno nelle piazze
Abbiamo dimostrato che la Federazione della Sinistra esiste e dire e da uno spazio politico che può ulteriormente crescere
Ma per fare questo occorre chiarezza di comportamenti e gli obiettivi politici
E qui voglio fornire un altro elemento di riflessione che si vada proprio nel dibattito che stiamo facendo
Allora dovete sapere che sei mesi fa
Se l'ha votato anche per le provinciali alla Provincia di Campobasso
E noi siamo andati divisi
Con una lista di Rifondazione Comunista che aveva perseguito la costruzione del polo alternativo della sinistra insieme ad una civica
E noi ci siamo presentati nel centrosinistra con il nostro simbolo quello dei Comunisti italiani questo abbiamo preso quasi il doppio dei voti
Ebbene stava accadendo la stessa cosa anche per deputati anche per le elezioni regionali
Sì ma dieci giorni prima della presentazione delle liste
Il gruppo dirigente territoriale di Rifondazione continuava a perseguire tenacemente la linea della costruzione del Polo della sinistra alternativo diviso dal centrosinistra
Poi in zona Cesarini e grazie all'intervento della loro Segreteria nazionale hanno fatto una brusca frenata con un'inversione di marcia
E così abbiamo costruito insieme la lista è portata avanti una bella campagna elettorale unitaria coordinata ed è sono arrivati i risultati
Quegli stessi risultati per cui
Come dire il segretario
Faceva un passaggio ieri e per cui io devo ringraziare Segretario livello Diliberto e devo ringraziare tutto il partito
Perché in questi tre anni difficili per l'organizzazione per lo Stato in cui ci siamo trovati dopo due mila otto
Ebbene questo partito quello dei Comunisti italiani ha trovato l'attenzione anche per un territorio considerato periferico come quello del Molise la più piccola regione veramente di ringrazio
Ebbene dieci dava per spacciato inesistenti
Devono ora ricredersi fare i conti con i comunisti con la Federazione che ha espresso anche un consigliere regionale è stato dato ciò che è venuto a questo congresso che ringrazio insieme tanti compagni e giovane Nicola una corretta e tanti altri
Per un lavoro difficile fatto una situazione di estrema tensione difficoltà
Abbiamo costruito una lista veramente di sinistra aperta con compagni comunisti di Rifondazione compagni come proveniente dalla sinistra del PD alcune addirittura tutta di collisione con Sinistra e Libertà compagni dei movimenti
Insomma
Quello che dovrebbe essere il nostro spazio politica nel centrosinistra con le nostre idee con le nostre proposte
Con la nostra autonomia con la nostra identità come diceva una volta unità e autonomia
E allora facciamo attenzione a come è stato aggiunto questo risultato te quindi elemento di riflessione di anche vivo congressuale noi come
Comunisti Italiani
Abbiamo tenuto la barra dritta a fronte delle spinte estremiste massimaliste che sono giunto da una parte del gruppo dirigente locale di Rifondazione pur in un clima comunque diciamo dialoganti
Abbiamo tenuto nervi saldi e schiena dritta e alla fine la nostra linea si è dimostrata vincente ed ha portato risultati altrimenti rischiavamo veramente ad andare a sbattere di ritrovarci in un vicolo cieco
Alla luce di questa esperienza certamente molto limitata e parziale
Credo che si possa dire che nessuno isolazionismo è possibile non è più possibile nessuna fuga estremista e quindi va ribaltato il vecchio modo di intendere alleanze programmi noi abbiamo provato a farlo anche su quel territorio nel nostro piccolo
Abbiamo messo da parte quelle vecchie ed è proviamo a a costruire a proporci nuovo mondo possibile grandi programmi onnicomprensivi come diceva ieri Diliberto
E abbiamo individuato tre aree aria del lavoro aria del sapere
Aree del territorio e quindi abbiamo portato avanti delle proposte reddito minimo attenzione al all'all'occupazione per i giovani
Interventi contro la precarietà e poi difesa della scuola pubblica interventi sull'università legati al territorio manutenzione del territorio tra di loro fragile
E ne approfitto perché quante analogiche quante frane anche non tra di loro il sud del Molise saluto ancora una volta di correre scopre le tragedie della Spezia della Liguria quante cose accomunano i territori tutta Italia dal nord al sud
Ebbene queste proposte sono diventate parte del programma di centro sinistra
E ci hanno consentito di fare un lavoro politico con coerenza con chiarezza con trasparenza senza ambiguità senza zone grigie
L'abbiamo fatto cercando di avere sempre un profilo di serietà e fermezza politica lasciando ad altri atteggiamenti di sufficiente arroganza di chi crede di avere in tasca chissà quale consenso e poi magari si ritrova con un pugno di mosche
E allora credo che la strada che stiamo tracciando in questo congresso sia veramente quella giusta
Non possiamo sottrarci alla necessità di tornare a far parte di una coalizione con la nostra autonomia ma anche mettendo
Al bando la logica del più uno
Non possiamo sottrarci alla necessità DS non soggetto di politico
Che si pone il problema del governo del Paese del territorio e che quindi avanza le sue proposte chiede di far parte a pieno titolo di una coalizione con i propri punti programmatici
Individuando delle priorità in base a quelle priorità andare avanti nelle alleanze e anche qui il punto che veniva sollevato ieri dal segretario che io trovo particolarmente importante un minuto quello del patto di legislatura
Che è un elemento fondamentale perché ce lo chiedono in qualunque campagna elettorale e poi che fate
E poi il giorno dopo e allora se appoggiate questo anche dei commi venne in questa campagna elettorale va bene se del centrosinistra ma poi
Se vincete le strade del Consiglio al Parlamento c'è da tutte le stesse domande
E quando le risposte sono chiare e nette e allora ecco la gente continua ad avere fiducia in te e allora sarebbe per questo un salto di qualità perché non ha più senso tenere in piedi due partiti comunisti uniti si vince uniti sia più forza
E si evitano fratture dolorose un Partito comunista più forte più grande più unito non fa bene a noi non sede dai suoi quadri e ai suoi dirigenti ma serve
All'Italia se da questo Paese che si trova nella morsa di una crisi devastante una crisi globale aggravata da quindici anni di berlusconismo
è sede quindi il nuovo Partito Comunista nella chiarezza della prospettiva politica
Io allo stesso modo e chiudo
Serve la federazione che bisogna costruire rafforzare sui territori come proposta direi di aggregazione complessiva della sinistra quella della dei soggetti politici
Anche chi ci guarda storto quella dei movimenti delle associazioni di quanti non si sentono e non sono ancora comunisti allora dobbiamo dire a chiare lettere che in quest'paese c'è bisogno di sinistra c'è bisogno di comunisti e allora andiamo avanti cari compagni con serietà con determinazione e a testa alta grazie
La parola compagnia Macalli anche in termini non si prepara il compagno mangio
Care compagne e cari compagni
Innanzitutto ci tengo a salutarvi tutti
Ritengo il patto stesso che noi tutti ci troviamo qui insieme oggi un dato di per sé positivo mano scontato come peraltro ha già sottolineato il compagno livello Diliberto nella sua relazione introduttiva
Ci troviamo di fronte a unica a una crisi sistemica e non episodica del capitalismo anche se questa fase potrebbe non corrispondere alla crisi finale del capitalismo bensì a un momento di ripiegamento e di ristrutturazione dello stesso
Certo qualsiasi cosa succederà nei prossimi anni sia al secca vitalismo crollerà cosa che peraltro io non credo sia se si riprenderà sicuramente il mondo non sarà più come prima
Noi comunisti e al fatto stesso che ancora nel due mila e undici continuiamo dichiararci tale dovrebbe confrontarci comportarci
Abbiamo il preciso dovere storico di rilanciare una prospettiva di cambiamento in questo ventunesimo secolo e potremmo riuscirci solo capendo perfettamente quello che sta accadendo intorno a noi
Guardiamoci intorno compagne e compagni cosa rimasto delle conquista di decenni di lotta del partito e dei sindacati
Cosa è rimasto dei diritti che sembravano essere stati conquistati per sempre
Oggi
Tutte le conquiste del passato sono macerie
E milioni di persone in tutto il mondo occidentale iniziano a rendersi conto di aver
Patito il furto del proprio futuro
Tutto questo a ben guardare non fa altro che darci ragione chi se non i comunisti non ha mai smesso di additare il sistema capitalista come foriero di disuguaglianza di contraddizioni alla lunga insanabili
E forse proprio per questo che noi siamo stati spazzati via dai tavoli della politica perché abbiamo sempre rappresentato un pericolo mortale come tale da combattere e schiacciare con ogni mezzo
Certo anche noi abbiamo le nostre responsabilità inutile nascondercelo ed è proprio dall'esperienza dall'autocritica che abbiamo l'obbligo morale e politico di cambiare registro
A vent'anni dalla caduta dell'Unione Sovietica e possibile trarre alcuni bilanci su quanto accaduto
Non starò a ripetere disamine analisi di altri
Mi limito a constatare come anche il sistema capitalistico si arriva ad un crollo ormai evidente a tutti e come questo sistema inizia a cercare di essere concepito come negativo da sempre maggiori porzioni di società
Il fatto che l'alternativa comunista sia stata progressivamente almeno in Italia messa in un angolo rende molto difficile approcciarsi cambiamenti in atto in quanto non si possiede la giusta forza per riuscire a esercitare l'egemonia
Quello che però possediamo intatta e la qualità delle nostre idee una qualità che però dobbiamo lavorare per trasferire dal piano teorico a quello pratico
Se si guarda i rivolgimenti di questo due mila e undici si resta con il fiato in gola
In pochi mesi la cosiddetta primavera araba ha dato avvia una serie di cambiamenti è una volta per tutte ha confermato l'aggressività di questo capitalismo
Di questo capitalismo morente capace comunque di colpi di coda come abbiamo visto devastanti
La guerra di Libia scatenata con l'approvazione di una grottesca Risoluzione nato rassomiglia in modo agghiacciante alle guerre imperiali liste avvenute subito prima del primo conflitto mondiale
Anche ora l'economia occidentale in crisi e la guerra contro Gheddafi dimostra in modo pericoloso che la strada imboccata conduce verso scenari potenzialmente devastanti
Spero che parlare di quello che potrebbe essere uno scenario futuro non venga considerato sterile o inutile in questa fase
In quanto credo che obiettivo di un Partito comunista del ventunesimo secolo
Debba essere quello di fornire una propria idea delle cose coerente sotto io sotto ogni aspetto e completa una vera alternativa insomma da declinare in ogni ambito
Credo sia compito dei comunisti ragionare sui cambiamenti in atto che faranno sì che nei prossimi sette otto anni la Cina speriamo supererà l'economia degli Stati Uniti
Innestando dinamiche imprevedibili che potrebbero anche portare a un conflitto generalizzato
L'Occidente ha infatti dimostrato di non volere ammainare bandiera senza combattere e le recenti avventure in Afghanistan ira che Livia
Sono qui a dimostrarci euro
Nel caso della Libia poiché è caduto anche il velo di ipocrisia che ammontava i precedenti in de interventi
Mai una guerra della NATO è stata così smarcamento e colonialista e mai si è potuto vedere più da vicino quante profonda la crisi è morale e materiale dell'Occidente
Occorre quindi prepararci a grandi cambiamenti anche purtroppo negativi e occorre adattare a riorganizzare le nostre strutture i nuovi tempi
Non credo infatti che il tempo sia un lusso noi concesso quindi ogni tentativo di rendere più efficace la nostra organizzazione sono convinto andrebbe nel verso giusto
In Italia la situazione gravissima con la BCE che ci ricatta è un Governo impresentabile che tiene letteralmente in ostaggio il Paese
Il modello Marchionne spadroneggia e la strafottenza del pressappochismo sono diventati di casa nel centro destra uno spettacolo sotto tutti gli aspetti disastroso
E mentre il Paese reale urla il suo disagio vedi il crollo di Barletta il dramma dei precari i lavori in nero il crollo delle rovine di Pompei
La seconda Repubblica si chiude nel suo fortino con le sue marionette ostaggio di burattinaia abili di casa a Berlino e a Bruxelles
La situazione e talmente grave
Che davvero non è il momento di elaborare nuove teorie e affrontare sterili dibattiti che in qualche modo non compaiono già ampiamente nel documento congressuale che tutti noi abbiamo avuto modo di leggere e di approfondire nei nostri congressi
Si avverte
Qualche isolato mugugna in sala e nei corridoi il tema ovviamente è quello delle alleanze
è giusto ascoltare le idee le proposte di tutto i tutti
Ma in una fase politica come quella in atto dobbiamo sapere che il nostro popolo tutto il nostro popolo ci chiede con fermezza di superare le divisioni che hanno in questi anni indebolito la sinistra
Ci chiede compatto il nostro popolo di agire insieme per cacciare definitivamente questi personaggi squallidi che hanno portato il nostro Paese alla rovina
Sconfiggere la destra costruendo un'alleanza democratica seria e condizione necessaria o perlomeno questo il mio parere per provare a rilanciare con forza la prospettiva comunista in Italia
Lo dico tranquillamente anche perché
Somma mi chiederete il perché di questo è un minuto lampo che lo dico tranquillamente senza alcun problema noi noi tutti non riusciremo mai ad evitare l'estinzione
Qualora i comunisti non abbiamo la possibilità
Di ritornare dentro quel Parlamento quel Parlamento che volenti o nolenti ti mette in condizione di ritornare ad essere punto di riferimento quel Parlamento che di concede la possibilità di far vedere che i comunisti ci sono ancora
Ho tentato durante
I miei oramai i lunghi anni di militanza approvare strade diverse
Ma fuori da tutte le istituzioni come purtroppo accade a Torino la nostra azione risulta fragile e con nessuna possibilità di incidere
Concludo dicendo che come comunisti nella nostra storia abbiamo toccato punti peggiori di questo
Per questo non dobbiamo demoralizzata ci e dobbiamo trovare ottimismo e voglia di fare partecipando collettivamente alla costruzione di un nuovo partito comunista
Fermo restando però che la ricostruzione di questo partito non dovrà essere un punto di arrivo
Ma solo un nuovo punto di partenza che possa permetterci di giocare le nostre carte proprio laddove vengono prese le decisioni che riguardano la vita di milioni di lavoratori e di lavoratrici grazie
Grazie ad una
La parola al compagno mai rinuncerò incrementare il compagno Messina
Care compagne e cari compagni io penso che questo nostro congresso nazionale cada
In una fase critica densa di pericoli
Ma come sempre accade in questa che in queste fasi ricca anche di contraddizioni e quindi densa di potenzialità
Volgendo lo sguardo
Scusatemi scusatemi ma che ormai comincia a non capirci più nulla vi devo dare una comunicazione
Sulla seduta e sul fatto che avete tempo antico dieci minuti un quarto d'ora non di più per depositare gli eventuali emendamenti per lo Statuto scusate ma hanno detto poco fa mai
Sì ma ho detto prima l'avevo detto prima scusami ancora Francesco
Quindi la seduta poi per il presenza Sosa iniziale diciannove e dieci con quindi dieci progetti strettamente se volete presentare
Entro dieci minuti qualcosa
è tassativo alla scadenza vi ringrazio scusami Francesco e scusa niente
Dicevo una fase critica densa di pericoli ma come sempre in questi casi ricca di e densa di di potenzialità
Basta guardare lo sguardo non molto lontano da noi e vedere quello che è successo e succede quotidianamente in Libia
Col massacro a Sirte passato sotto silenzio da grandi mezzi di comunicazione per renderci conto di come ci sia in campo
Un tentativo per ridisegnare dei rapporti internazionali centrati ancora una volta sull'asse atlantico e legare
In un abbraccio mortale agli Stati Uniti d'America ancora di più e sempre di più l'Unione europea un'Unione Europea coinvolta nelle guerre imperialista
Coinvolta nelle spese che queste guerre Coin poco comportano
Quella che
Che si profila è quella che Daiana Johnson definirebbe un grande condominio imperialista in cui
Gli Stati Uniti d'America vogliono col coinvolgere l'Europa in questo progetto di guerra al mondo
Ma tutto questo avviene e questa precipitazione anche militare avviene perché nei grandi centri della imperialisti dei Paesi a capitalismo Amato puro e forte lo con la consapevolezza che quel mondo che loro avevano visto e avevano immaginato all'indomani del crollo dell'Unione Sovietica e oramai terremotato
Perché non c'è più l'unipolarismo americano perché non c'è più appunto la l'ideologia della fine della storia l'ascesa di popoli Paesi a partire dai paesi del Brix
Guidati da da da da da governi progressisti ad orientamento popolare che in alcuni casi da partiti comunisti
Al potere hanno cambiato le sorti di libertà del quadro internazionale definendo un nuovo ordine mondiale
E in questo quadro che l'attività anche difficile dei comunisti in questa parte del mondo deve sapersi collocare e sapendo anche che gli sbocchi a questa crisi possono essere diversi
In Europa assistiamo non solo a grandi lotte straordinaria ma anche all'avanzata delle forze della destra all'aumento di misure autoritarie alla limitazione delle libertà democratiche all'apertura di nuove campagna anticomunista
Ma come dicevo prima enfasi ricche come queste ricche di di in fasi critiche denso di pericoli come queste che si annida la potenzialità di nuovi cambiamenti e quindi anche in questa fase si annida la palla potenzialità per l'apertura di una fase nuova in cui i comunisti sono chiamati a sconfiggere le frazioni più aggressive della classe capitalistica e aprire un'era in cui cambiano i rapporti di forza e questi vengono rientrati verso il capita alé e non e verso il lavoro e non verso il capitale e noi Comunisti Italiani dentro questo quadro dobbiamo saper fare la nostra politica aggiungendoci anche le caratteristiche del nostro Paese
Questo Paese caratterizzato da una debolezza strutturale del sistema capitalistico
A o ancora da una irrisolta transizione del quadro politico proiettata verso il maggioritario bipolare e ancora A B caratterizzata da una profonda crisi morale che mette in evidenza la potrà esce Enza delle classi
Vigenti del nostro Paese che addirittura arrivano a fare sfoggio dell'impunito abuso e mercificazione del corpo della da della donna e in questo quadro che siamo chiamati a fare la nostra politica cari compagni e cari compagni
Perché la crisi del capitalismo porta anche allo scoperto la vera essenza del capitalismo spesso un'essenza di sistema di sfruttamento e di oppressione e si fa
Sempre più chiaro agli occhi di milioni di lavoratori e lavoratrici di questo Paese che il capitalismo la causa della loro condizione di di povertà e della loro condizione di difficoltà
Quindi una fase ricca di contraddizioni ma caratterizzata dalla possibilità di un'apertura di una fase diversa ma perché questa consapevolezza acquisisca una struttura una spina dorsale c'è bisogno di un partito comunista
E per questo che in questi giorni forse senza neanche rendersene più di tanto conto stiamo riuscendo a portare avanti un progetto con una forza che riesce a guardare al futuro perché ricostruire il Partito Comunista in questa fase significa invero tira una tendenza di difficoltà e degli ultimi vent'anni di questo Paese significa porre le basi per una nuova ripartenza significa porre le basi per dare una risposta politica a quei milioni di lavoratori che vivono una difficoltà economica sul posto di lavoro o quelle centinaia di migliaia di giovani che al momento sono semplicemente indignati noi da indignati dobbiamo saperli trasformare i lottatori consapevoli che lottano per cambiare la loro
La loro condizione la loro condizione di vita convenuto Francesco
Compito dei comunisti stimolare questa coscienza e Assimoco e assicurarsi che diventi lotta organizzata
E allora anche se taglio con l'accetta
Il I compagne e compagni a cui ci rivolgiamo a partire dalle compagnie dei compagni di Rifondazione sembra non abbiano recepito questa nostra controffensiva unitaria non dobbiamo smettere
Dobbiamo continuare passo dopo passo in questa controffensiva unitaria perché la costruzione di un partito comunista la ricostruzione è un processo a tappe di cui questo congresso celebra la prima tappa
E poiché io in questa tappa anche ho deciso di chiedere la tessera al partito dopo una militanza di diciassette anni dentro Rifondazione ho voluto scommettere appunto nella sfida di questo congresso
Vorrei ringraziare le compagne e compagni che in questi mesi ho conosciuto e che hanno creato le condizioni per cui questa comunità sia una unità accogliente per tutte e per tutti siamo piegati ma non siamo sconfitti e per questo riusciremo a rilanciare
Il nostro progetto politico e a far vivere anche alle nuove generazioni quella sfida tale per cui la dell'ala politica diventi una scelta per tutta la vita ma una scelta che dà anche felicità
Chiudo davvero con una citazione di un grande rivoluzionario partigiano del nostro tempo che diceva appunto non abbiate vergogna di essere felici perché la felicità è uno degli obiettivi della lotta dei comunisti
Grazie Francesca Riccardo Messina poi Michelangelo ti ricordi
Corrente fare alla svelta se potete regalate sul minuto perché dobbiamo far parlare di tanti compagni di cui alle sette e dieci
Sì
Io
Credo che stiamo svolgendo da bere un buon congresso un congresso che non è né scontato né nel rituale abbiamo partecipato partecipato personalmente diversi congressi sezione diversi congressi di federazione dove è stata fatta una discussione
Dopo tanti anni vera spontanea fatta senza nel retro pensieri né posizionamenti tattici apposizione interni della tanto compagni che non succedeva spesso è accaduto anche in questo nostro partito il partito del centralismo democratico
Che molte posizioni e molte discussioni venivano strozzata ere dalla necessità appunto di
Tenere degli equilibri invece per la prima volta non è stato così e credo sia stato forse uno dei migliori congressi che abbiamo fatto perché tutti quanti i compagni e tutte quante le compagnie
Hanno avuto la possibilità di esprimersi parlare di confrontarsi di dire la loro senza senza ecco temere
Di posizionarsi in un senso o nell'altro e questa qua anche la testimonianza che il centralismo democratico che una regola che ormai ci siamo dati
Tanti anni fa è innanzitutto garanzia vera che tutte le opinioni possono essere espresse e possono formarsi liberamente e all'interno di Libero
E all'interno del libero dibattito su due questioni volevo intervenire che poi sono fra di loro collegate la prima è l'Italia la seconda è quella dei Comuni si devono fare all'interno di questo nostro amato ma anche disgraziato paese
Il Governo Berlusconi ci ha ormai da diversi da diversi mesi ci racconta con periodicità
Probabilmente quindicinale che è necessario intervenire sui conti per cercare di
Rimanere al passo con l'Europa e ogni volta che ci viene presentato una dopo una una una manovra finanziaria un intervento sui diritti e lavoratori un intervento sulle pensioni ci viene presentato come l'ultimo e di Fini divo intervento come
E l'intervento grazie al quale potremmo finalmente a rimetterci in riga rilanciare l'economia italiana sistemare i conti e poter stare al passo con l'Europa questo qua è successo a agosto è già pochi giorni orsono vera passato nemmeno un mese e mezzo ci hanno raccontato che tutto questo era inutile ma che stiamo stiamo dietro abbiamo rilanciare l'economia e per questo bisogna attaccare i diritti dei lavoratori
Ecco io credo che
Fra le tante cose che il Governo Berlusconi ha fatto in questi anni alcune tremende anche dal punto di vista della della della
Moralità pubblica della corruzione che ormai pervade ogni tutti i gangli
Di questa di questa nostra società probabilmente il
Il danno più grande è stato fatto proprio all'economia del Paese nero comunisti questo lo dobbiamo dire lo dobbiamo e lo dobbiamo analizzare quindi il fatto che il Governo Berlusconi se ne vada e il fatto che si ci siano in questo Paese libere elezioni che diamo nuovamente la parola a agli italiani è innanzitutto garanzia di poter rilanciare l'economia e di poter rilanciare questo nostro Paese e questo qualcuno è il contesto in noi comunisti siamo oggi trovati a all'APPA lavorare in cui dobbiamo cercare di affrontare in oggi economici e di dare delle risposte coerenti a a quello a alla situazione che viviamo
è una domanda che ricorre spesso nei nostri discorsi alla domanda probabilmente più ricorrente anche all'interno degli interventi dei congressi di sezione dei congressi di federazione che cosa significa essere comunisti che senso ha oggi
Continuare allo
A restare in un partito che crede e al rilancio un'idea di interpretazione del mondo che anche in singole che anche e che anche una storia ed è non è una e non è un modo onde che ci poniamo solo voi non è una domanda che si pone solo nostra comunità umana ma è una domanda che ricorre spesso anche fra quelli fuori da questo partito che si definiscono comunisti ecco
Io credo compagni che la cosa probabilmente più crudele
Per noi comunisti
è vivere delle esperienze che molti di voi e molti di noi hanno vissuto in questi anni negli ultimi due anni trovarsi per esempio fuori da una fabbrica o nell'ambito di un'assemblea di lavoratori e quando viene proposta viene denunciata una delle armi la questione una situazione su cui si deve intervenire alzare gli occhi al cielo oppure peggio vorrei dire avere delle espressioni compatimento e sentirsi incapaci di intervenire sulla realtà di cose presente per modificarli o dell'ordine per né comunisti questa qua sia probabilmente la il torto maggiore sentirsi impotenti rispetto rispetto alla società su cui si dobbiamo
Vogliamo intervenire perché
L'essere comunisti non è una declinazione della nostra formare essere non è un
Nostro modo intenderci il Segretario diceva bene i comunisti non solo comunisti veri comunisti ma perché vogliamo cercare di modificare le condizioni materiali di vita delle persone
Allora io credo
Che per fare questo la domanda è per definire che cosa significa essere comunisti oggi dobbiamo capire questo qua anche il senso di questo Congresso come intervenire concretamente sulla società per modificare le condizioni materiali di vita delle persone
E e per far questo dobbiamo fare i conti con una unica entità più forte probabilmente di tutte le identità che ci sono oggi in Italia più forte anche della mostra
Erano i comunisti una volte c'erano i fascisti che si contrapponevano fra di loro noi ancora rimaniamo comunisti ma esiste un'altra indica che ancora più forte la nostra che quella degli antiberlusconiani
Quando parliamo della grande la necessità di una grande alleanza democratica ci riferiamo proprio a questa a questa nuova identità con cui dobbiamo fare i conti e che passi e che ha fatto sì per esempio nel due mila e otto che molte compagne molte compagnie anche compagni nostri decidessero di votare il PD di Walter Veltroni perché vedevano lo spauracchio di Berlusconi del tiranno che tornava
Però non possiamo solo limitarci a fare questo non ci possiamo limitare solo di un'alleanza democratica che si ponga l'obiettivo di cacciare il tiranno anche perché il due mila uno al due mila e cinque ce l'hanno dimostrato il due mila e sei al minuto Riccardo unisco e il due mila otto ce l'hanno dimostrato quando Caccin tiranno se poi non riesce a dare delle risposte concrete alle persone che intendi rappresentare il tiranno torna e allo da
Io credo che la correttezza e la linea politica e ci stiamo dando oggi c'è la necessità di
Accompagnare la necessità di un'alleanza scusate il bisticcio di un'alleanza
Elettorale con alcuni punti programmatici parli proprio a questo cubo gli ultimi trenta secondi per
Una sola cosa sono stati i grani terribile hanno detto tanti compagni abbiamo chiuso il giornale
I compagni in cassintegrazione tanti compagni diciamo lasciati anche perché compagni parliamoci chiaro e tanto facile
Essere comunisti in un partito che ha diciassette deputati un indica un ministro un Sottosegretario e tante persone a chiamare tanto difficile invece essere comunisti in un partito in cui benché balla ci sono solamente debiti tanta voglia di lottare ed era di Rivolta a dare delle risposte però probabilmente come comunità umana siamo riusciti a fare a fare questo io non so se
Alla fine riusciremo a raggiungere l'oasi di cui ci parlava il il segretario nazionale però io sono certo che
Questo obiettivo che stiamo portando avanti tutto assieme se è un giorno lo raggiungeremo lo raggiungeremo sapendo di poter contare su una comunità umana che probabilmente migliore di quella che è partita nel due mila e otto quando quando siamo usciti o Parlamento quindi concludo con una nota di ottimismo sicuramente non non siamo sicuri
Vi faccio faremo però sicuramente siamo sei sexies coloro che ci provano ancora sono quelli che ci erano ancora e quindi ringrazio tutti
Michelangelo trentanove anni fa
Inossidabile
Fine Fabio Nobile se
Ci chiediamo ce la faremo anche a finire intento
Compagne e compagni
Io credo
Che necessario del parto da qui sottolineare
Il coraggio politico
E le novità che erano introdotte
Nella relazione del compagno Diliberto io credo che da questo punto di vista forse ancora non abbiamo colto fino in fondo il senso innovativo
Di forte cambiamento
Anche di svolta
Che questo nostro congresso a partire dal documento congressuale ma
Nella relazione di Diliberto in modo esplicito chiaro brillante viene posto al centro della nostra iniziativa politica
E debbo dirlo e lo dico perché
Credo che proprio nel momento in cui il nostro partito viene come è stato ricordato più volte danni davvero difficili terribili
E sapendo anche che dobbiamo avere la piena consapevolezza che questi anni non solo finiti
Non possiamo certamente oggi qui
Anche alla luce
Del successo di questo congresso un successo inaspettato non solo del Congresso nazionale ma dei congressi
Quelli che abbiamo fatto in Calabria hanno avuto una grande partecipazione una grande adesione hanno visto tanti giovani presenti ma tutto questo non ci vede illudere
Ancora non siamo usciti da quella che abbiamo definito la traversata del deserto siamo ancora in una fase
Assai difficile
Ma debbo dire che la proposta politica la linea che mettiamo in campo
La novità politica che oggi i Comunisti italiani rappresenta hanno nel dibattito di questo Paese rappresenta una svolta importante
E perché
Non c'è dubbio che siamo ormai a un bivio cruciale dopo vent'anni vent'anni di sconfitte di arretramenti
Ma anche vent'anni
Di politiche selvaggi liberiste di attacco ai diritti fondamentali alle libertà di cancellazione di alcune conquiste sociali
Di fondo cominciato vent'anni fa con la cancellazione del PC e dall'altra parte con la cancellazione della scala mobile due fatti straordinariamente importante
Atti che hanno in qualche modo permeato che hanno influenzato questi vent'anni della vicenda politica italiana ma anche delle questioni economiche e sociali dopo vent'anni siamo un bivio cruciali
Io voglio dirlo così
O la svolta oltre la montò perché di questo dobbiamo parlare non siamo ancora usciti dalla fase difficile io sono
Convinto che è la relazione di Oliviero Diliberto ci mette nelle condizioni di puntare
E di realizzare una svolta ma questa svolta che punta alla ricostruzione del Partito comunista e tale se è in grado di incidere di far contare il partito di far pesare la sua di si attiva di ripartire dal territorio e qui io credo che sia assai importante il lavoro l'impegno che come comunisti dobbiamo portare avanti dappertutto ma partire
Ripeto ai territori dalle piccole cose Diliberto ci ha detto una così importante nella sua relazione il nostro partito potrà riprendere a crescere ad acquisire consensi
Ad acquisire fiducia nella popolazione la società italiana se tornerà a essere visto come un partito utile un partito che conta un card partito capace di influenzare le scelte dire terminare
Le cose e di spostarli a favore dei diritti dei lavoratori delle classi popolari
Dei giovani dei precari del Mezzogiorno se questo partito riusciamo a costruirlo se questi interessi si a questi interessi riusciamo a dare voce allora certamente questo partito ripartendo dai territori
Riuscirà a pensare ad avere un ruolo e riusciremo a costruire il partito comunista per come noi lo vogliamo e questa a mio avviso la possibilità che noi oggi stiamo aprendo è una grande occasione che c'da questo congresso io col questa lettura voglio dare una grande occasione non so se possiamo dire l'ultima occasione è una grande occasione che noi abbiamo dopo tanti errori anche la parte nostra perché non dirlo se sia arrivati a certe situazioni a certe difficoltà a questi anni terribili probabilmente ci abbiamo messo anche del nostro e Diliberto tante volte lo ha detto anche data da quegli errori da quelle elezioni del passato dobbiamo partire anche sapendo che già abbiamo scontare verità abbiamo scontato dei ritardi che dobbiamo de dobbiamo superare e in particolare io lo voglio dire nella conclusione del mio intervento certamente dobbiamo ripensare anche alle altre déjà generati noi per la prima volta dopo tanto tempo nel documento politico nazionale congressuale diamo un'attenzione importante
Vorrei dire strategica ai problemi del Mezzogiorno a quella che oggi la nuova questione meridionale che si intreccia con la nuova questione giovanile con la nuova questione di tanti giovani decine e decine di migliaia di giovani che non trovano
Futuro che non hanno alcuna speranza di vita e di lavoro nella propria terra nelle regioni del sud tu e allora io voglio dire Oliviero Diliberto ha posto tre grandi questioni tre grandi punti che dovranno essere al centro
Un accordo programmatico dell'ASP scelta complessiva che non abbiamo compiuto e che dobbiamo compiere e io assolutamente sono d'accordo di una politica delle anch'delle alleanze che sta dentro le corde Dellas storia dei comunisti io lo voglio dire i comunisti e la relazione Diliberto era assolutamente chiara da questo punto di vista si sono sempre mossi sulla base di due grandi venti una grande spinta identitaria un grande richiama l'appartenenza e contemporaneamente una grande capacità di avere senso dalla realtà
Senso dalla misura delle cose capacità di fare politica e di confrontarsi con i problemi questo sono stati comunisti e per questi comunisti sono cresciuti quando c'era il Partito Comunista Italiano non abbiamo una grande ambizione il documento è andare azione ci dicono che abbiamo un alto profilo politico che abbia un alto pensiero politico dobbiamo far conseguire far realizzare e qualche modo rendere conseguenti a questo alto profilo la capacità di costruire un partito ingratitudine uniti erosione di reggere a questa sfida è una sfida
Che sarà difficile vincere ma che io credo
Può essere combattuta e può determinare un risulta tu vedete e finisco noi parliamo sempre recentemente appunto di traversata nel deserto
Io vengo dalla Calabria
E voglio citare un episodio di una vicenda che ci riguarda che riguarda tutti noi e che certamente come dire e di buon auspicio voglio ricordare
La vicenda di Polistena una città
Della provincia di Reggio Calabria della piana di Gioia Tauro di dodici mila abitanti un centro importante della provincia di Reggio Calabria nel due mila cinque
A Polistena alle elezioni amministrative siamo stati pesantemente sconfitti siamo quasi scomparsi dalla realtà poli stranezze da quel siamo abbiamo rischiato di essere cancellati non ci siamo però arresto
Abbiamo
Cominciato a fare l'opposizione nella realtà nel Paese abbiamo allargato
Le nostre fila abbiamo costruito una rete di di relazioni ed alleanze
Tutto questo c'è il panni dopo e cambiato la traversata del deserto e finite le dovere dieci dopo cinque anni dopo la sconfitta cocente abbiamo conquistato da soli come Partito dei Comunisti Italiani il Comune di Polistena
E poi
E poi
Nel due mila undici qualche mese fa alle elezioni provinciali di Reggio Calabria il Partito dei Comunisti Italiani col suo simbolo appresso a Polistena il quarantadue per cento dei voti essendo il primo partito secco
Voglio dire a Polistena
Da una grave sconfitta dalle ceneri di una pesante drammatica sconfitta
Siamo stati capaci di risorgere di rinascere non ci siamo arresi e allora io
Con questo auspicio con questa speranza con questa augurio concludo il mio intervento non so se ci riusciremo a fare come a Polistena
Non so se saremo in grado di realizzare quei risultati ma ci sono tutte le condizioni
Per far rinascere un partito capace di essere degno di questo nome un partito comunista di massa un Partito Comunista che serva all'Italia che serva la democrazia che serva le classi popolari di questo Paese
Grazie
La grazie alla tenacia farà la compagnia sgorbio
Poi se siamo bravi ce la facciamo a fare gli ultimi due
Taglio anche sgorbio io
Compagne e compagni
Io ho ancora negli occhi
Il congresso di Salsomaggiore
Chi lo ha vissuto
Sa che in quel congresso più che è un inizio
Celebrammo quasi un funerale
E che quello più che un congresso di un partito comunista
Forse lo abbiamo
In qualche modo vissuto come un incubo
Eravamo
Nevi tetri noi e forse anche l'ambiente la sala non c'è aiutata a recuperare
Quel minimo di ottimismo
A cui i comunisti
Non possono rinunciare
A distanza di
Negli anni
Quando
Abbiamo fatto un cammino quel quella parte di cammino nel deserto di cui parlava
Diliberto all'ora
Beh
Noi possiamo dire
Che forse non siamo usciti e dico forse
Da quelle difficoltà
Restiamo come allora fuori dal Parlamento
Abbiamo come allora
Forse più di allora
Difficoltà economiche
Ma questo
Congresso
In un congresso che affrontiamo
Veramente come un a nuotare in partenza
Del Partito Comunista di per
Partito dei Comunisti Italiani e di questa grande nostra volontà di essere presente nella società di contare di incidere
E di riprendere un cammino che in qualche modo da qualche decennio si era interrotto
Il tema del nostro partito che non è diverso da quello di tre anni fa
Ma lo spirito col quale lo affrontiamo e molto diverso ricostruire un grande Partito comunista io ricordo compagni le nostre preoccupazioni
Tre anni fa
E soprattutto ciò che accadde dopo quella sfida che lanciavamo anche agli altri comunisti
Le nostre organizzazioni ferme
In attesa di una risposta che doveva venire dall'altra parte i nostri compagni indecisi sul da farsi
Come se
Il partito con quel congresso avesse in qualche modo decidessimo di sciogliersi di non esserci più perché attendere che da qualche parte qualcun altro ricostruisse unità
Che non poteva
E diciamoci la verità non
Doveva essere immediata come tutti sapevamo
A distanza di tre anni noi celebriamo questo congresso con la convinzione che quella sfida è possibile
E con
Una consapevolezza forte
Che gran parte del lavoro che i comunisti devono fare
Tocca non agli altri ma noi alle nostre organizzazioni tocca ai comunisti del PdCI immettersi in moto promuovere un'azione politica capace di coinvolgere gli altri fare proposte politiche capace
Di essere egemoni Hassini insisterà e nella
Società
Vedete
Io ho sentito stamattina
Parlare di ringraziamenti che non si possono fare alla stampa per come ci ha trattati
Però vedete compagni anche questo
Mettiamolo nel conto
Mettiamolo nel conto che la costruzione di un nuovo partito comunista
Non è cosa facile
Permettiamo nel conto che i nemici non ci sono dei comunisti ma del movimento operaio del movimento dei lavoratori della De grazie del vostro Paese pegni Europa in questa parte dell'Occidente e porte
Non è per caso
Che sono accadute tante cose nel corso
Di quest'ultimo ventennio non è per caso che ormai i diritti conquistati e con le lotte col sangue dei lavoratori
Oggi vengono difatti abbatto mutismo isolati ricondotti a Zevio
Non è per caso che il movimento sindacale sia in difficoltà
E non è per caso che insieme palle piccone al pure
Dello stato sociale si tenta di picconata in maniera
Forte terribile anche
Le libertà democratiche la democrazia del nostro Paese l'antipolitica che ormai imperversa
In diciamolo tutti gli schieramenti politici
Non è altro che un attacco frontale alla democrazia non sono le
Come dire
Le malefatte della politica che si vogliono combattere non sono gli sprechi perché gli strumenti si combattono con atti
Atteggiamento incoerente da parte dei politici non sono i costi della politica che si vogliono
Per i minare ma
I
Le proposte che vengono fatte in Milano più crea eliminare i costi ad eliminare a ridurre gli spazi di democrazia
In questo Paese la proposta per ridurre i costi per esempio del Parlamento non riguarda le indennità
Non si dimezzano le indennità si dimezza il gruppo dei parlamentari altrove stringimento della democrazia percorsi per i Consigli comunali provinciali
L'abolizione delle Circoscrizioni si parla di democrazia di partecipazione
E intanto si chiudono quegli spazi di democrazia conquistati in precedenza dal movimento operaio e democratico nel nostro Paese
Ed allora
Se
Al minuto Pino sto chiudendo
Se
Il movimento dei lavoratori è in difficoltà in questo nostro Paese se la democrazia e sotto attacco
Dobbiamo renderci conto di una sola cosa e di prenderne atto
Del perché
Rilanciamo la necessità
Di rimettere in campo un forte partito comunista
Possiamo dire che l'Italia in questi ultimi vent'anni non abbia avuto una sinistra
Dei compagni io vi dico che c'è stata la sinistra in questo Paese
Finito il PC il PDS
Non potevamo non definirlo un partito di sinistra spesso eccessivamente
PDS non potevamo non definirli un partito di sinistra per il PdL il PD attuale ha in sé è una parte di quella sinistra che si rifaceva ma quei partiti
L'Atm sale a due anni fa a prima della nascita del PD
Noi avevamo una sinistra forte una sinistra che anche governati il nostro Paese
Ma quella è stata vista forte ho chiuso quella sinistra forte
Per gli uscita di impedire che ci fosse la cancellazione della scala mobile che ci fosse
è anzi subentrasse il principio della concertazione che ci fosse la controriforma
Della delle pensioni della previdenza tesi stravolge essa il mercato del lavoro che si avviasse la distruzione lo stato sociale
è stata capace di impedirlo che cosa è mancato a quella sinistra
Quella sinistra
A quella sinistra in questo nostro Paese nel mancato ciò che i comunisti tenori temevamo mancasse quando si decise di sciogliere il PC
è mancato un forte partito comunista con una visione alternativa della società con un'economia alternativa che si contrapponeva gli schemi del capitalismo gelidi ingenera crediti
Come dire con un grimaldello Nicola Bovoli agenda permetteva all'uomo la necessità di una vita tranquilla al primo posto
Ecco perché oggi è questa la nostra sfida
Abbiamo contro il mondo occidentale ci oscurano ci vogliono fare fuori Ferrero ma i comunisti sono come una trentina
Nei
Taglieranno tali enti
Ma saranno altrettanti a crescere a costruire noi dobbiamo mettere in campo un partito che guardi
Al futuro
Che componga che metta in campo delle proposte credibili e il compagno Oliviero Diliberto ieri già avanzate
Francis sporchi le mani
In un'alleanza ma che dia risposte ai lavoratori
Kediri metta in campo perché lavori che il posto di lavoro per ricostruire ciò che è stato distrutto una coscienza di classe
Questo e ciò che i comunisti devono fare e allora partiamo da noi facciamo più grande questo partito e attendiamo che gli altri maturino nella loro convinzione attendiamo che gli altri
Facciamo tesoro di questa nostra offerta e vedrete che anche in questo nostro Paese con tutte le difficoltà che abbiamo non batteremo solo il berlusconismo
Ma batteremo la destra per rimettere in ogni campo il movimento operaio con un forte partito comunista alla sua sinistra
Grazie fino a farà l'accompagna malvagia ormai fa anche all'ultimo intervento prima della plenaria il compagno Fabio Nobile
No occultamento del compagno Mario
Ho detto
A invertito dovrei compagni si hanno eccolo
Ma
Stavo detto prima
Non ci si può sottrarre all'impressione
Ho la certezza
Che tra i nostri possibili interlocutori della sinistra italiana
Quello che non emerge è un'analisi aggiornata approfondita delle caratteristiche dell'imperialismo contemporaneo
E delle dinamiche che stanno animando gli sviluppi di un efficace contrappeso in assenza di un campo socialista dell'imperialismo spesso
Nelle condizioni attuali di relativa debolezza del movimento comunista mondiale
Vedo una difficoltà generale della sinistra del nostro Paese a guardare a importanti realtà statuali che a sistemi di alleanze
Pur caratterizzati da orientamenti e sistemi sociali anche diversi tra loro e penso al movimento dei non allineati al blocco continentale latinoamericano
Alla Russia la Cina ai Paesi Brix alle comunità regionali euro asiatica africane
Come importanti pedine dello schieramento mondiale in grado di esercitare un valido contrappeso l'egemonia imperialista
Rappresentata oggi dalla triade Stati Uniti Unione Europea Giappone a vedere i mesi oggettivi e potenti alleati del movimento antimperialista mondiale perlomeno in questa fase storica
Ed è una novità straordinaria
Io che vengo da Rifondazione e che ancora visto le banalità contenute nel documento congressuale di maggioranza di a Rifondazione a proposito delle questioni internazionali
Una novità nel straordinaria che nel nostro documento congressuale queste questioni trovino lo spazio che merita
Non mi soffermo perciò sulle linee di politica internazionale del nostro documento che considero pregevole e che condivido completamente
Ma mi limito
A suggerire alcune riflessioni su un argomento che non ha forse potuto trovare spazio nel nostro documento
Ma che ritengo comunque
Debba costituire parte importante della riflessione dei militanti impegnati nella ricostruzione del Partito comunista
Mi siano concesse allora alcune considerazioni che mi sembrano necessarie e urgenti su un fenomeno preoccupante
Che ha investito in particolare la sinistra moderata a cominciare dal Partito Democratico e che determina una stridente contraddizione che non di cui non possiamo non tenere conto
Con l'approccio internazionalista e antimperialista che ci caratterizza che caratterizza la linea politica che noi
Portiamo nelle nostre
Un fenomeno che però soprattutto in occasione dello scatenamento di alcune gigantesche campagna mediatica già denunciata efficacemente nell'intervento del compagno Lo Surdo
Come quella in corso sulla Libia o sulla Siria sembra vera investito anche componenti alla sinistra del Partito Democratico producendo infetti che non possono vedere che vedere la nostra netta contrarietà
Mi riferisco in particolare alla micidiale e pervasiva ideologia del così detto imperialismo umanitario
E dell'ingerenza umanitaria che tra le sue conseguenze più neve negativa annovera anche la paralisi del movimento pacifista nel nostro Paese
Su cui ormai sempre dominare incontrastata l'egemonia delle sue componenti più moderate come ha dimostrato ancora recentemente la deludente piattaforma della marcia Perugia-Assisi
Una sorta di Filosofia che rappresenta il motore di quello
Che anche se impropriamente con un termine suggestivo e stata definito da qualcuno come il nuovo internazionalismo del nostro tempo
E che è andato caratterizzando dopo la caduta del campo socialista
Con un vero e proprio cambiamento di segno i comportamenti di tanta parte della sinistra occidentale vecchia e nuova mettendo la spesso in contrapposizione alla sinistra di altri continenti a cominciare da quella latinoamericani
Come ha dimostrato del resto anche la vicenda libica
Una delle caratteristiche dei discorsi politici in Occidente da destra da sinistra e che essi oggi sono interamente dominati da ciò che si potrebbe chiamare l'imperativo dell'ingerenza
Il copione sempre più o meno lo stesso
Noi occidentali portatori di civiltà e umanesimo democratico siamo costantemente chiamati a difendere i diritti di minoranze oppresse in Paesi lontani a proposito dei quali poi non conosciamo granché
Ci viene assicurato che è urgente creare tribunali internazionali per giudicare i crimini diversi commessi all'interno di Stati nazione
Ci suppone che il mondo si è diventato un villaggio globale e che nel nulla di ciò che di accade debba lasciarci indifferenti
La sinistra del mondo occidentale eccelle in questo discorso ancora di più della destra
Accusato a sua volta di egoismo e pensa in buona o malafede così di continuare appunto la grande tradizione di internazionalismo del movimento operaio ed alla solidarietà per gli oppressi
Le conseguenze pratiche di tale situazione soccorso sono sotto gli occhi di lutto uti particolarmente nel nostro Paese
I movimenti pacifisti non sono che l'ombra di ciò che rappresentarono ad esempio fino agli anni Ottanta e il movimento terzomondista praticamente scomparso
Quante petizioni per chiedere ai nostri Governi che impongano gli Stati Uniti alle altre potenze imperialista la NATO di fermarsi
Quanti editoriali nei giornali per denunciare questi crimini se ci guardiamo attorno non possiamo che a ricavarne un quadro desolante
I movimenti progressisti pacifisti Ocolo cisti
Quando si mobilitano tendono a prendere per oro colato le dichiarazioni dei media di dirigenti occidentali a considerare tutti i dirigenti del terzo mondo demonizzata i dall'Occidente come dei nuovi sleale
Nei cui confronti qualsiasi compromesso equivarrebbe una nuova Monica
Quotidianamente con metodo ci vengono somministrati interpretazioni che poco si discostano da quelle che caratterizzano la politica estera
Permettetemi di dirlo
Senza recare scandalo filo imperialista del Partito Democratico
E che contribuiscono generare in molti settori del movimento sbandate come quelle che hanno portato anche settori di Rifondazione a chiedere un forte intervento del nostro Governo nella crisi libica
E se non è peraltro subito accontentati
Ed è poi proprio sulla spaventosa guerra di Libia che sembra non
Non avere mai Terme nonostante sembri dopo la morte di Gheddafi che sia sposi che mi permetto ancora qualche breve considerazione
Quanto dite amovibile insuccesso che sta succedendo ormai da mesi a pochi chilometri dalla costa italiana il coinvolgimento all'esposizione dell'Italia nella sanguinosa guerra di aggressione con o contro un Paese a cui eravamo legati da un patto di amicizia
Che doveva risarcirlo dell'umiliazione subita nel Novecento sotto il nostro dominio coloniale
E che è stato violato dal nostro Governo con il consenso dell'opposizione parlamentare le pressioni dello stesso Presidente della Repubblica
In aperto spregio della legalità internazionale l'ennesima violazione dell'articolo undici della Costituzione repubblicana
Dovrebbero rappresentare motivi sufficienti per la presenza di una mobilitazione massiccia del movimento pacifista delle forze politiche sociali democratiche
Beppe come dovrebbe suscitare l'immediata solidarietà dell'intera sinistra la Resistenza che il popolo libico ha contrapposto e stato contrapponendo all'offensiva che non sembra avere ma il fine della NATO e dei suoi alleati del buongusto curiosità in tempi
Quanto mi manca Gianna definito e
So
Sta per finire
Va bene vediamo
Non solo così cattivo molto cattivo ma non così tante e dei suoi alleati del Consiglio nazionale transitorio una resistenza eroica che ha trasformato Sirte in città martire
Scusate esattamente come successe a Falluja innevate ma questa volta nella più incomprensibile indifferenza del nostro popolo della pace
E basterebbero del resto solo i costi che la partecipazione italiana a questa guerra scarica sui ceti più deboli del nostro popolo a riprogrammare un'ampia mobilitazione
Eppure
Di una Bobigny Tazio un'adeguata alla gravità di quanto sta accadendo non c'è traccia anzi a dire il vero non c'è traccia al Poldi alcuna mobilitazione una sorta di assuefazione alla permane allo stato di guerra permanente sembra
Caratterizzare l'Italia
Di questi profondi limiti devono avere piena consapevolezza in primo luogo i comunisti impegnati nel loro ricordo congresso di ricostruzione del Partito comunista
Occorre al più presto raccogliere l'eredità delle migliori tradizioni pacifiste internazionalista e del nostro popolo che non ha mai mancato in passato di mobilitarsi contro tutte le guerre
E le avventure imperialista e colonialista cui hanno partecipato prestato la loro complicità
Le classi dominanti italiani
Ai comunisti spetta il difficile ma urgente compito di rilanciare un grande movimento contro la guerra e la partecipazione italiana alle aggressioni dell'imperialismo alla sovranità dei popoli e al loro diritto all'autodeterminazione
Ringraziamo il compagno Gemma per l'ultimo intervento della giornata
Assemblea pubblica il compagno Fabio Nobile Segretario delle zone di Roma
Ma buona sera a compagni
Segretario
Certamente questo è un congresso
Importante che è stato
Avverto costruito attorno a un documento
Di una grande valenza politica è strategica
Una lettura strategica della fase
Il cui Prisma rappresentato
Dalla crisi
Cioè questa fase si legge
Dentro il quadro della crisi economica mondiale
Dentro le contraddizioni di una crisi che avverto lo scontro negli assetti di potere mondiale e ha cominciato a far saltare gli equilibri economici e sociali in tutti i Paesi
Una crisi che dobbiamo dirlo da comunisti in maniera chiara
Che non è dovuta a qualche furbetto
In qualche banca ma la crisi sistemica a una crisi di sovrapproduzione di capitale e di merci che è frutto degli angusti vincoli dentro cui questo sistema questo modo di produzione capitalistico si sviluppa
Limiti che stanno dentro anche
All'anarchia con cui la produzione capitalistica
Appunto riproduce la sua ricchezza un sistema in sostanza che costruisce l'abbondanza accanto alla miseria
E dentro questa contraddizione e produce appunto crisi di queste proporzioni ebbene dentro queste crisi
Ci sono le ragioni più evidenti che diventano come dire visibili per la necessità di un suo superamento ci sono le ragioni per una prospettiva di trasformazione in senso
Socialista della società
Nel nostro Paese dopo dieci anni
Di politiche e oltre dieci anni di politiche neoliberiste fatte
Il mercato del lavoro di destrutturazione del mercato del lavoro di esternalizzazioni che hanno portato a quello che
Viene definito appunto il nanismo industriale incapace di stare nel quadro economico mondiale
Le privatizzazioni
Che hanno devastato l'assetto produttivo di questo Paese ebbene dopo questi anni
L'Italia si trovata affrontare la crisi in una condizione
Di gravissima difficoltà
C'era c'è la ragione è generale ma c'è anche la ragione di come appunto in questi anni si è approvato nostro punto di vista
Liberista capitalista a rispondere appunto a questa crisi peggiorando negli affetti e aggravando la situazione economica del Paese
In questo senso la stessa crisi di Berlusconi Valletta non tanto e soltanto sul terreno
Delle escort piuttosto della e a messa in discussione della sua credibilità personale
è il blocco sociale attorno a Berlusconi quello rappresentato dalla lega che metta insieme insieme la piccola e media impresa del nord insieme lavoratori appunto che in essa operano
Ha grande capitale
Legato al capitale finanziario nel nord
A settori della borghesia parassitaria ebbene questi questi settori a quella criminali questi settori della crisi non riescono
Più a stare a stare insieme
Allora se la crisi è il prisma dentro quale legge la realtà che ci circonda la fase lunga che abbiamo di fronte noi dobbiamo fare in primo luogo una cosa
Tracciare con chiarezza un nostro profilo politico
E questo in documento aiuta ma renderlo comica capace di esprimersi all'interno del tessuto sociale soprattutto parlare I nostri soggetti sociali di riferimento in primo luogo la classe lavoratrice
E quindi bisogna dire con chiarezza
Il netto no ai provvedimenti alle lettere della BCE che parlano ancora di privatizzazioni di tagli che parlano di licenziamenti che parlano sosta se ha mente diurne di un tentativo di rispondere a giudizi aggravandoli appunto aggirando nelle le conseguenze e allora dobbiamo dire una risposta chiara sul debito
Che i lavoratori gli studenti i precari coloro che hanno pagato e soffro la crisi il debito non lo devono pagare
Dobbiamo dire parole chiare rispetto
A quello che sta di risultato referendario cappotti ammesso nelle condizioni questo Paese di cominciare a cambiare il senso comune rispetta la logica delle privatizzazioni
Ma non è solo la difesa importante necessaria fondamentale dei beni comuni così diciamo dei
Dei beni di proprietà collettiva come li definiva il Segretario nella sua relazione
Ma l'idea che va rilanciata appunto un profilo di governo pubblico dell'economia
Sul piano della direzione della pianificazione della programmazione riapro ovviando si dei settori strategici dell'economia strategici dell'economia a partire per settori
Che oggi come dire sono quelli più in discussione rispetta la crisi più acuto le banche
E poi c'è una questione democratica che riguarda il nostro Paese ma riguarda l'Europa
Perché non è possibile dobbiamo dirlo con chiarezza che si possa come dire
Decidere far decidere i Parlamenti attraverso delle missive va lanciato una battaglia Degas per la democrazia nel continente europeo
E poi in ultimo la questione della guerra delle guerre di rapina
Che hanno riguardato la Libia che hanno riguardato l'Afghanistan che hanno riguardato in passato il Kosovo perché probabilmente dovranno riguardare altre realtà la Siria l'Iran ebbene noi su questo terreno dobbiamo e sere molto chiari su queste questioni dobbiamo avere un profilo netto chiaro percepibile verso appunto i nostri referente insieme a questo costruire quello che l'obiettivo fondamentale
Per i comunisti L'Unità della classe l'unità dei lavoratori individuando insieme a questo provi profilo strategico una piattaforma che sul salario diretto sul salario indiretto sul salario differito sulle pensioni ci servizi
I soldi che aprendo dei lavoratori ebbene così una piattaforma perché permetta di
Comiche lanciare le condizioni evocare le condizioni di una unità dei lavoratori e da questo punto di vista dobbiamo approfondire lavorare il documento fa dei passi avanti credo che vadano fatti
Ancora sulla questione sindacale
Sul terreno della necessità
Che nel Partito Comunista in quello che vorremmo costruire
Non so i sindacalisti che costruiscono la politica del partito ma il partito che collettivamente insieme lavoratori insieme i sindacalisti costruisce la politica nel sindacato io credo che questo sia un tema fondamentale per riuscire a costruire le condizioni per condizionare i permettere come dire fare modo che una sinistra sindacale possa essere ricostruire in primo luogo all'interno
Della CGIL e poi avere il coraggio se vogliamo lavorare all'unificazione della classe I vocale la perché oggi possiamo fare questo
Per come stiamo
E per quelle che sono le nostre condizioni non dobbiamo avere paura di avere anche un rapporto no intermittente con quelle realtà sindacali
Che in qualche modo in molti posti di lavoro in molte realtà lavorative hanno una significativa presenza e condizionare orientano i lavoratori
Allora credo che da questo punto di vista dobbiamo lavorare approfondire costruire una riflessione rispetto alla costruzione del blocco sociale e da questo punto di vista il movimento del quindici ottobre
Ha rappresentato un momento importante perché lì c'erano i lavoratori quelli sindacalizzati c'erano i precari c'erano gli studenti c'erano i lavoratori non sindacalizzati c'era una parte del nostro popolo
Ebbene abbiamo detto con chiarezza che quello che è accaduto quel giorno è stato un danno per il movimento un danno grave che va come dire
Assolutamente denunciato con tutta la nostra forza
Allo stesso tempo ci dobbiamo dire che dobbiamo costruire una prospettiva politica credibile perché altrimenti regaleremo ancora una volta rischieremo di regalare una parte della generazione di questo Paese all'avventurismo
Appunto all'incapacità
Di costruire una prospettiva che diventa punto una sconfitta è un ritorno per un ritorno a casa
Con questa chiarezza sul piano strategico io credo che
Vado velocemente perso le conclusioni del mio intervento si può affrontare la discussione sull'alleanza democratica
Il nostro popolo vuole cacciare Berlusconi noi dobbiamo far parte delle forze che contribuiscono a cacciare Berlusconi
Dobbiamo farlo e dobbiamo farlo con la capacità di indicare quegli elementi per cui
Cacciare Berlusconi non significa rimettere Berlusconi e quindi cacciare Berlusconi significa anche
Dare delle risposte alla nostra gente ai lavoratori riuscire a costruire appunto quegli elementi sui quali possiamo anche
Come dire
Politicamente costruire la vostra presenza il contributo a questa a questa battaglia
Ma dobbiamo sapere che le condizioni per un Governo per un piano organico di governo non ci sono perché è insostenibile la possibilità
Di sostenere una guerra perché è difficile discutere il pareggio di bilancio indiscutibile in costituzione perché è difficile discutere delle questioni che riguardano le privatizzazioni
è difficile allora io credo che noi ci siamo già passati
è una strada stretta dobbiamo ridare le condizioni per costruire una presenza
Per i comunisti e dalla sinistra in Parlamento dobbiamo ricostruire la credibilità dobbiamo contribuire abbattere Berlusconi ma dobbiamo sapere quali sono le condizioni concrete dentro quella crisi di cui parlavo prima
Quindi lo vedo fa vi e vado velocemente dentro questo
C'è la questione dell'alleanze della dei rapporti unitari a sinistra si fanno sui contenuti dentro questo c'è la questione dell'unità dei comunisti un processo politico sul quale dobbiamo
Insistere con determinazione il documento congressuale di Rifondazione non dice niente noi dobbiamo insistere la Federazione della Sinistra
E anche un luogo dentro cui costruire il primo elemento per unire partitica l'unità d'azione l'unità nella lotta all'unità della discussione e questo è uno strumento sul quale dobbiamo assolutamente assolutamente
Andare avanti insomma per costruire quel quel pro quel partito che riesca a organizzare la parte migliore di questo di questo Paese la classe operaia lavoratori gli studenti gli intellettuali coloro che lo vogliono mettere
Voglio mettere in discussione gli assetti dominanti
Chiudo con questa brevissima
Riflessione non sul piano generale degli ultimi tre anni sono stati terribili ancora non sono finiti la nostra assenza dal Parlamento certamente ci ha tolto completamente la visibilità dei mass media
Ma questi tre anni hanno anche manifestato le nostre fragilità
I nostri limiti di direzione nel lavoro di massa il nostro continuare ad essere troppo contenitore elettorale dobbiamo superare questa condizione
Va rivoluzionato il nostro modo di essere
I compagni anche nei nostri congressi a Roma chiedono hanno chiesto maggiore attivismo anche da gruppi dirigenti nazionali più idee un orientamento più puntuale un avvio di rinnovamento vero il partito all'obbligo di dare queste risposte queste certezze con la crisi la lotta per il Socialismo nel mondo in Europa in America latina
Sta riaprendo i suoi spazi nell'agenda della storia
In Italia non possiamo più permetterci di continuare a rimanere così indietro per tutto questo lasciamo da parte la frustrazione e mettiamo in campo tutta la nostra determinazione grazie