Presentazione del libro: "Prendi i tuoi soldi e...scappa" di Nino Galloni (Koinè)

Prima di tutto buona sera e grazie di essere venuti in premessa dirò che
Ci sono vicini nello spirito ma di fatto non possono intervenire
Tre dei quattro relatori programmati
Uno perché
Parlare con un giudice come persona informata
Dei fatti a Palermo un altro perché
Beh a seguire i lavori di del consiglio comunale di Milano quale assessore è una terza perché è stata ricettata
In quella di di Piacenza per per una cosa importante del Censis
Quindi dei relatori originaria è rimasto solo l'ingegnere non solo al quale poi ci affideremo per le sue considerazioni come sapete il tempo e poco perché qui dovremmo durare un'oretta e finire verso le sette
Ovviamente ho pensato di di chiedere all'amico Giancarlo infante di fare un
Che parlerà subito dopo di me Cappellotto di dirlo di tipo politico e
Stiamo aspettando
Il dottor Giovanni passarli che è un economista anzi nello vista finanziario il quale mi ha chiamato pochi minuti fa nel panico perché gli avevano per via della
Discenda meteorologica di ieri cancellato un treno e quindi si vedeva in con mezzi di fortuna di
Di raggiungerci ma la vedo dura anche perché tempo ripeto è stretto
Dopo quindi questi due interventi diciamo abbastanza certi che dureranno pochi minuti ciascuno per per la Regione che abbiamo già ripetuto due volte se ci sono delle domande
Qualcuno di voi lo visto da altre presentazioni di questo libro quindi è in grado di farle che trovi chi non
Comunque forse volete fare delle domande anche di attualità fra l'altro ringrazio tantissimo fra gli altri
Il Presidente della della CIU Corrado Rossitto che ci ha onorato eccola qua
Della sua visita anzi settori visti tra incarichi attuali incarichi internazionali soprattutto a livello della Commissione dell'Unione europea noi fargli una domanda salari Demme
Ben accetto spero di poterlo
Risponde
Adeguatamente quindi niente diamo inizio a questa dell'OSCE esperienza comunicativa con dicevamo appunto
Dottor già cantante
Grazie
Se diciamo il pistolotto politico che tutti a spetti
Credo che in realtà sorgeva spontaneo perché
Come
Cittadini clienti di banche
Persone che hanno acceso mutui che hanno investito più o meno bene cioè male nelle azioni e così via
La situazione
Tale che solo
Uno sbocco politico pur consentire
Per risolvere un problema che tu avevi già anticipato Kultur precedente libero
Caro mutuo grande queste azioni
E cioè
L'avviso che qualcosa non stava funzionando
Ma quello che non funziona a mio avviso aldilà del
Fatto tecnico economicista è proprio l'aspetto politico
Con una differenza che non è più relativo alle vicende dei singoli Stati
E ne può essere affrontato in un'ottica domestica
Perché tu hai messo un sottotitolo credo anche per esigenze editoriali la fine della globalizzazione
Forse una certa globalizzazione questa certa
Avrebbe reso maggior giustizia al tuo lavoro che a mio avviso
Fa emergere proprio una forte denuncia se andiamo a guardare alla sostanza
Che quello che abbiamo di fronte non è un crac economico ma è un disastro di democrazia
E di partecipazione
E di uguaglianza dei singoli individui rispetto
A tutta la complessità della vita che li riguarda
Soprattutto credo che la crisi la carenza democratica e politica emerga per una carenza di responsabilità
Una carenza di responsabilità che in Italia è
Tutti palpabile ed evidente a tutti i livelli della nostra vita sociale
Marche cosa ben più grave a livello mondiale questa carenza di responsabilità ha coinvolto i grossi gestori dell'economia degli investimenti finanziari del potere economico
Allora
Credo che tutti noi o almeno io lo sono siamo Gervasi
Da una grande angoscia che non è solo l'angoscia di che cosa faranno
I nostri figli credo che sia un'angoscia esistenziale perché come viene
Sottolineato da molto tempo
Ma senza che venga offerto alcun sbocco concreto noi all'improvviso dopo aver vissuto una vita di progresso continuo
Come l'altra metà che ogni anno riesce a battere il record del mondo a un certo punto
Questo limite non solo non viene superato ma si comincia ad avere delle dei risultati negativi e preoccupanti perché mancano anche i punti di riferimento
E di fronte al teatrino della politica
In cui è finito per essere coinvolto anche chi questo teatrino della politica diciassette anni fa lo aveva
Forse anche giustamente indicato in maniera negativa
E questa a mio avviso è un altro elemento che fa perdere le speranze spiega perché il cinquanta per cento al quaranta per cento oggi
Di elettori dichiara che non andrebbe a votare
Allora il problema è come dare una risposta
Soprattutto come capire che molto probabilmente non ci troveremmo di fronte a delle grandi manovre economiche che costeranno
A livello globale anche a livello nazionale
Speriamo che la patrimoniale sia tale e cioè che riguardi
I grandi redditi e che non si ripeta il bis del novantadue che vengono toccati anche le nostre più limitate risorse
E ci si pone il quesito del perché
O comunque
Dopo questi sacrifici che noi faremo perché il paradosso è che noi Nino forse non riusciamo più manco a prendere soldi a scappare
E stabilire dietro dietro spiegando alla vi era una battuta retorica anche per
Diciamo non fare solo una valle di lacrime ma anche per metterci qualche battuta
Che alla napoletana non guasta mai per andare avanti
Queste cose noi
Perché cosa dobbiamo fare
Qual è il nostro interessa a semmai rispondere positivamente a una richiesta di
Sacrifici che immancabilmente verrà
Prima durante o subito dopo le elezioni che i nostri dirigenti ci imbastire no
Ecco io non perché l'Amministrazione quella cattolica ma uno dei pochi punti di riferimento
Che ho visto in questo periodo è sicuramente l'invito ad un'assunzione di responsabilità per
I cattolici
Ad impegnarsi nella
Vita politica amministrativa
Che subito è stata ridotto questo invito di Bagnasco e il convegno di Todi che comunque a mio avviso a
Anche
Dei limiti perché il mondo cattolico democratico non è che si riunì riconosca
Solo nei presenti
Che c'erano nelle organizzazioni presenti
Però
Viene indicato una riga che sarebbe interessante se anche altre realtà culturale del mondo laico nel mondo socialista
Di altre realtà che hanno creato questo Paese
In qualche modo rispondessero per la loro quota per la loro parte per i loro mondi a questo appello
E cioè che indipendentemente dai tre quattrocento facinorosi
Beh Piazza San Giovanni che poi sono tutti abbastanza noti basterebbe sarebbe bastato il giorno dopo andare allo stadio e ne prendevamo i tre quarti e quindi hanno anche una certa connotazione politica
C'è tutto un mondo che ad esempio in Italia si è già espressa
In vari modi se espressa con la giornata delle donne del febbraio dello scorso anno si è espressa con la democratica manifestazione
Disturbato da domenica scorsa direi che si esprime per quel tante quel per quel poco che gli ha concesso quando in tutti i nostri servizi televisivi ogni tanto
Sentiamo che la gente dice la sua opinione perché
C'è qui un altro aspetto a mio avviso interessante che è collegato al tuo titolo prende i soldi e scappa
E parliamo dell'informazione
Cioè vediamo la responsabilità che i grandi organi di informazione hanno avuto non solo nel non informarci su quello che stava maturando
Ma la connivenza oggettiva che c'è stata nel nascondere delle informazioni che potevano essere vitali un piccolo esempio
Io ho vissuto a lungo in Gran Bretagna e qui però e anche un po'che sono in Italia ma ho scoperto
Vedendo RAI porta che i derivati in Gran Bretagna sono vietati da tantissimi il dottor la sera la Repubblica il Sole ventiquattro Ore il TG uno
Nessuno se n'è andato a guardare nessuno l'ha visto nessuno informato
Quindi un altro impegno che a mio avviso è molto importante è quello di esigere una comunicazione adeguata ai tempi in cui l'individuo è diventato anche consumatore
Cliente cittadino
E quindi ha diritto che tutti questi aspetti che compongono la nostra vita siano rispettate
Io concludo diciamo queste idee buttate un po'così sulla sorte delle riflessioni che in questo periodo faccio da solo ma che con l'invito di
Nino ad essere qui presente in qualche modo dovuto inventarmi un filo logico che forse
Non c'è o che comunque forse è meglio andrebbe precisato
Proprio
Invitando Nino e altri studiosi di questi argomenti
Ad utilizzare questo nuovo grande strumento che oggi ci ha dato alla tecnologia proprio perché queste idee vanno diffusa la gente deve sapere se non ci penso alla politica tradizionale
L'informazione tradizionale c'è comunque la possibilità di
Ecco costringerci tutti noi a seguire dei fenomeni che se non vengono seguiti ci vedono solo non solo soggetti passivi ma addirittura vittime
E quindi
Volevo
Chiederti dopo il libro su sulla bolla speculazione del mutui dopo questo sulla deresponsabilizzazione dei grossi centri finanziari che cosa ha in procinto di
In qualche modo
Di portare avanti e per in qualche modo concludere o continuare questa sua attività
Fornendo anche delle indicazioni positive di proposte anche per una partecipazione attiva di tutti noi grazie
Bene
Io riprendere un concetto che
Abbiamo
Già esaminato
In una scorsa seduta quando si parlò di questi argomenti vale a dire il concetto di mercato
In particolare voglio prendere spunto da quello che
Proprio Lino scrive in nel suo libro che
Leggerò tra qualche minuto perché è molto interessante
Perché è molto interessante perché noi sentiamo dire in continuazione anche quanto stiamo parlando della corrente crisi l'attuale crisi economico-finanziaria e alla quale si dibatta mezzo mondo
Che è il mercato che richiede certe cose che bisogna che i nostri Bondo siano
Dice recepiti e siano acquistati sul mercato
Perché le leggi del mercato non possono essere in qualche modo
Ed violentate indegno rate
Questo va benissimo andrebbe benissimo Boyle preferisco usare il condizionale andrebbe benissimo qualora noi parlassimo di un mercato perfetto
Ma
Perché la perfezione di questo punto anche se parlassimo di un mercato
Un po'imperfetto
Potrebbe ancora andar bene ma disgraziatamente il mercato nel quale noi ci troviamo immersi tutti quanti sia che parliamo del mercato al minuto che al mercato all'ingrosso
è un mercato che va al massimo delle imperfezioni nel senso che un mercato può essere libero quanto ossia
Il agli oggetti di scambio sono più o meno omogenei
E hanno dei costi di produzione che all'incirca possono più muoversi e soprattutto quanto c'è
Un'offerta differenziata tra produttori che sono in concorrenza tra loro
Disgraziatamente non è così noi non abbiamo un mercato cosiddetta tra virgolette libero ma dovunque noi ci giriamo
In particolare abbiamo ci troviamo a dover fare i conti con un oligopolio
E gli oligopoli forse alle volte sono peggiori monopoli in quanto gli oligopoli raggiungono una massa critica così grande che è estremamente difficile anche Dustin parte di Stati sovrani o da parte di organizzazioni internazionali dell'amico Corrado Rossitto so benissimo di che cosa parlo perché lui è in queste nell'ambito di queste organizzazione
Che sarà difficile andarle a gestire la volta scorsa che ho fatto esempi di multinazionali come Philip Morris come la Nestlé eccetera
Adesso vorrei fare e non parlare degli aspetti finanziari adesso vorrei fare un cenno a quello che è il mercato monetario internazionale
Mercato monetario internazionale che è una cosa immense che forse pochi sanno nel giro di sole ventiquattro ore si possono arrivare ad a vere interscambi che arrivano anche a due trilioni di dollari
In una sola giornata e una massa di danaro allucinante
Allora qualcuno direbbe ma
Questa massa di danaro miliardi
Vito hanno spiegato che non tutti sanno Sbriglio un trilione anche più di duemila miliardi
No
No giuridico milioni Unione
No sono mille miliardi Vito
Io mi fido
Rinvio riguarda che qualcosa di più un miliardo di invidia
Un taglio
Va bene
Chiusa questa piccola
Parentesi
Comunque diciamo che
è una massa di denaro enorme ed è una massa di denaro che non rientra nemmeno dello stop finanziario di tutte le banche centrali che si potessero
Unite ma chi è che gestisce questa cosa
Al mondo
Ho sentito al telegiornale qualche giorno fa che si festeggerà
Il sette miliardesimo abitante di questo punto tra poco dovrebbe nascere se non è aggiornato
Al mondo siamo sette miliardi allora qualcuno dice e grazie a tutti quanti mettono qualche quattrino alla fine si arriva a questa cifra fantasmagorico perché stiamo parlando di scambio di monete in un giorno
E invece così non è
Se andiamo a capire chi sono gli attori di questa cosa arriviamo
Contare non più di
Cento centocinquanta duecento istituzione tra le quali
Non le voglio citare a memoria per non
Vagliare ma i protagonisti principali dal punto di vista bancario almeno sono là dove c'è Banca la UBS da Citigroup
La HSBC l'avverto che se la JP Morgan accese Goldman Sachs Abn Ambro Morgan Stanley Merrill Lynch
Questi
Istituti in particolare più viaggi Fante eccetera ogni giorno movimentano questa massa di danaro ma se andate a vedere sono ben meno dei cento di cui a cui io avevo accennato
Quindi almeno da questo punto di vista noi ci troviamo di fronte a decisione quando sentiamo parlare di attacco al dollaro attacco allo Jenna stacco al all'euro gli attori su questi mica sono altri allora
A questo punto per non prendere troppo tempo
Vi farò grazia di dire così degli altri settori manifatturieri quali sono gli attori principale ma sappiate che sia nel campo alimentare sia nei settori manifatturieri men che mai nei settori della
Della
Dell'automobile e quant'altro
Gli attori non superano mai gli otto dieci a livello mondiale quindi abbiamo oligarchie
Di carattere economico finanziario che fanno muovere
Qualche cosa come centinaia di migliaia di miliardi a loro piacimento e naturalmente di fronte a questa massa di danaro e a questa potenza riassetto is
Anche Stati sovrani devono soggiacere
Vi basti sapere che per dire
La Coca Cola ha un fatturato che supera
Il prodotto interno lordo di un'intera nazione quale il Vietnam mole Filippine presto per portare un esempio
Ciò detto leggo su un libro di Nino che è abbastanza interessante lui parla del mercato e dice esso appare uno strumento insostituibile ma limitata dalla propria natura dissi qui disequilibrio attrice
Salto delle delle degli degli indecisi
E lui poi augura di fatto qualcosa che io avevo già detto la volta scorsa augura un regolamentazione del mercato perché è vero
Che il mercato deve essere libero però o deve essere libero per tutti però deve essere libero per nessuno
Primo secondo sarebbe opportuno anzi necessario che nella attuale crisi nella quale ci troviamo ci potessero essere
Delle strutture e delle istituzioni sovranazionali
Che
Possano intervenire limitando
Lo strapotere
Finanziario ed economico di questi attori del cui vi ho fatto cenno
La cosa non è semplice un mezzo sarebbe adombrato dallo stesso Lino che
è una cosa abbastanza interessante e mi fa piacere citarlo
è bello di fare riferimento alla legge classe ostile al
Che impedirebbe alle banche ordinarie di svolgerlo operazioni speculative perché tenete presente anche il mercato di cui io vi ho parlato del mercato finanziario del del delle monete eccetera
è un mercato che è partito dal delle esigenze economiche perché chiaramente chi prima comprava o vendeva qualche cosa in un altro Paese
Aveva bisogno di cambiare la sua moneta al tasso di cambio del Paese con il quale arriva l'interscambio commerciale
Mammano e soprattutto con l'intervento di internet è stato decisivo tutte queste basse finanziarie
Da che erano finalizzate all'acquisto e all'interscambio commerciale di beni e servizi sono prevalentemente diventate
Orientate alla speculazione e quindi avete la possibilità di poter in qualche modo regolare
Qualsiasi tipo di mercato INDA
In una maniera vista con una con una dunque un qualcosa che per esempio sta facendo la Cina non molti se ne accorgono macina sta utilizzando un'economia mista liberalizza tutto quello che può liberalizzare ma entro certi limiti
Un altro sistema potrebbe essere ma sarebbe bene che i due convivessero
è quello che è stato
Proposto da un premio Nobel per l'economia e vale a dire quella di utilizzare la moneta unica per tutto il mondo
Potrebbe sembrare un nuovo un'utopia però guardate che la cosa la si sta già studiando è stata già presentata all'ONU a banche in un
Pochi mesi or sono
La nostra Presidenza del Consiglio lo Stato italiano apparato insieme all'Unione Europea un concorso
Tra tutti gli studenti per dare un nome a questo monito unica e la moneta unica mondiale è già stata fatta ed è un italiano quello che l'ha fatta un tale Sasso nulla se non vado errato
Ed è una moneta intelligente che è munita di microchip e quant'altro
E che dovrebbe servire per gli scambi future è evidente che nel momento in cui ci fosse una molletta mondiale l'altro gli attacchi alle monete dei singoli Stati o all'euro al dollaro allo yen sarebbero del tutto a Trani e superati
Per quanto riguarda un altro discorso sempre che riguarda il mercato e poi chiudo rapidamente giusto per darvi un flash
Vorrei tornare al mercato dell'energia anche qui abbiamo parlato tanto di liberalizzazione dei mercati dell'energia nulla di più fallace se in particolare andiamo ha parlato il mercato mondiale dell'energia
Abbiamo compiuto di quindici Meggiorin
Che per tutto il mondo per i famosi sette miliardi di abitanti distribuiscono
Producono Graffignano e gestiscono
E trasportato l'energia tutto il resto Filosofia e questi signori l'OPEC e uno di questi organismi che decide anche dell'economia dei Paesi che sono tributarie di questo importo
E praticamente tutti questi enti sono tra loro collegati se parliamo poi dell'energia elettrica
La situazione non è più florida perché abbiamo per esempio oggi vengono chiamati gli undici fratelli apriva avevamo sette sorelle
Oggi gli undici fratelli in tutta Europa vale a dire terra una popolazione di trecento milioni di abitanti
Ci sono undici compagnie che distribuiscono l'energia elettrica
E il prezzo dell'energia elettrica guarda caso e disputate da questi signori assai
A
Assicura a botta di qualche centesimo di euro non di più
Praticamente il prezzo è lo stesso per tutti quanti se voi andate a vedere le offerte che vi vengono fuori in una maniera o nell'altra se sapete leggere la bolletta rete che resti sono tutti uguali non c'è assolutamente concorrenza
E questa è una cosa alquanto grave
Cosa possiamo fare non voi una volta che fortunatamente sottolineo fortunatamente abbiamo abbondano abbandonato la sciagurata idea di un piano nucleare qualche cosa cioè da fare perché
Noi io
Ci sono all'Università la Sapienza e
Sono docente di energia ambiente nell'ambito del master di secondo livello vale a dire il master
Che viene seguito da laureati magistrali e lo e quelli che hanno fatto la laurea specialistica di abbiamo fatto una ricerca
In base a questa ricerca abbiamo visto che
Con circa
Un terrazzo
Ho
Un
Quinto con con un quarto un quinto
Delle stesse che avremmo sostenuto per fare il piano nucleare per realizzare un piano nucleare
Noi
Con delle misure equivalenti tolti possiamo ottenere in un tempo
Che ancora una volta un quinto che vigila spettante forse un decimo che invece di aspettare cinquant'anni per fare tutto il piano in un quinquennio le proposte che adesso vi illustrerò si potranno fare
E
Precisamente
Noi se
Se facessimo una pianificazione sia di carattere economico-finanziario
E sia di
Incentivazioni non costo per lo Stato poi non entrerò in questi dettagli ridosso delle cifre me le sono portate perché attenendo ovviamente una cosa un po'difficile
Però si renderebbe
Che noi avremmo dei cospicui risparmi sia di Energia veri questa volta perché voglio sottolineare che il nucleare non ci affrancata dal petrolio
Perché siano due automobili non vanno ad energia elettrica ma vanno a benzina per la principale fonte di consumo della nostra pendente il petrolio in Italia e anche nel mondo e
Il trasporto
Bene allora se noi per esempio facessimo un piano
Di carattere
Eolico
In Italia questi sono dati che sono stati elaborati
Da dai nostri studenti al primo gruppo di ricerca dell'università ma sulla base dei dati dell'Unione europea dell'Agenzia internazionale dell'energia poi chi volesse li posso anche dare la biografia
Allora in Italia dove abbiamo una superficie realisticamente utilizzabile considerando
Esclusivamente capannoni industriali ed edifici pubblici pari a circa duemila chilometri quadrati in tutto il nostro Paese
Con queste superfici se fossero tutte ricoperte di pannelli fotovoltaici
La cosa il piano si può fare tranquillamente in cinque anni potremmo tirare fuori i venti mila Mw dalle a dire
Qualche cosa tenete presente che una centrale nucleare una centrale nucleare era mille seicento megawatt
Quindi
Siamo a qualche cosa come quasi più di dieci centrale nucleare
Avremo una produzione elettrica annuale di quaranta milioni di megawatt ore
E potremmo soddisfare i consumi domestici negli orari
In cui funzione al fotovoltaico di trentatré milioni di abitanti dell'Italia eviteremo ventisette milioni l'anno di CO due di buttare cito due
Saremo immessi investimenti per venti miliardi di euro ma sarei per investimenti fatte dai privati e che sono investimenti produttivi non dallo Stato
E potremmo aprire tranquillamente un'occupazione di circa occupazione diretta di circa duecento mila persone
Questo potenziale che è del tutto realistico sempre venderebbe qualora si tenesse conto anche dei contributi apportabili sta altre fonti
Scusate qui c'è stato un piccolo gioco parlati fotovoltaico questo era l'eolico l'avevo detto in
Perché avevo il fotovoltaico in testa per il fotovoltaico abbiamo qualcosa in vino abbiamo in Italia quarantotto chilometri quadrati c'è stato un piccolo errore di
I fogli
Lì potenziale realistico e di quattro Miliotto cento megawatt
Però
Lo stesso abbiamo dei risultati estremamente positivi perché avremmo un'occupazione che si aggira anche questa su circa duecento mila
Unità ed infine
Se andiamo a parlare di risparmio energetico attraverso impianti di cogenerazione stavolta i numeri sono quelli giusti o per non dire numeri sbagliati
Mi ero peritato di prendere i soldi poi scambiati fogli hai detto
Però la notizia non perde di importanza
Dunque per quanto riguarda
Il
La cogenerazione
Avremmo
Qualche cosa come potenza continuativa installabilità di circa cinque mila megawatt e questo in cinque anni
E questo ancora una volta equivale a
Più di
Circa tre centrali
Circa tre centrali nucleari e a un investimento complessivo di poco meno di sei mila cinquecento
Milioni di errori
Con un risparmio energetico
Enorme e con un Peppe ecco cioè questi i Presidenti di tornerebbero nel giro di cinque sei anni fatti ripeto completamente dai privati
Con questi tre programmi e che
Sono eseguibili senza un particolare impegno dello Stato se non quello di rendere più snelle le procedure perché questo è l'unica differenza
Noi potremmo tranquillamente arrivare ad un'occupazione dei tre quattrocento mila unità
E produrre ricchezza contemporaneamente risparmiando sulla nostra fattura energetico non meno del quindici per cento
Che poiché la fattura energetica vale vuoto per pieno cinquanta mille di
Cinquanta miliardi di euro fatidico il conto vedete quanto risparmia
Con questo ho finito
Ecco Giovanni Giovanni Vassalli contrariamente alle previsioni ce l'ha fatta raggiungerci stravolto non si sa cosa fa troppo si è buttato con del tabulato sul Mezzogiorno
Bene ecco adesso io gli sto dando la la parola ho spiegato all'inizio che praticamente avevamo
Un Budget di un'ora che ci stiamo
Utilmente le investendo in interventi appunto quindi grosso modo dopo
Purtroppo rapido intervento tuo ci sarà un rapido intervento mio voto finale
E e l'ora leggiamola ovviamente e poi siccome ci sarà alla una sì sì no no sicuramente una un intervento perché gliel'abbiamo pure chiesto noi del
Presidente Rossitto ecco regolati che purtroppo qui tempo come servizio è tiranno
Allora intanto io Treviglio affidarmi coinvolto in questa iniziativa
Anche perché ci tenevo perché ho trovato degli spunti veramente interessanti in questo questo volume
Ma ci tenevo questa sera a sottolineare secondo me quello che sono alcuni aspetti veramente interessanti che ha portato in luce questa crisi
Anzitutto io mi pare importante che
Sottolineare il fatto che questa crisi ha una natura ideologica di cui occorre tenere presente molto belli i i termini confini perché
Perché in realtà vero che gli Stati sembrano soccombere
Alle
Alla speculazione internazionale perché la speculazione internazionale di volume di fuoco che sembrano riuscirà a mettere in ginocchio intere economie
Ma bisogna anche tener conto del fatto che
Si parla di
Situazioni o di condizioni
Che costringono lo Stato
A
Meglio impediscono stato utilizzato tutta una serie di strumenti
Credo che lo Stato avrebbe a disposizione per potersi difendere come si
Dicessimo o nel recupero di salire sul ring provassimo l'incontro di boxe
Poi successivamente gli dicesse gli si dice essere guardate però questi incontri box uno funzionare in un altro avversario ma quattro avversari
Poi un'altra condizione che avrai picchi di legati o l'altra condizione avrà le mani legate nell'ultima condizione che comincerà l'incontro in ginocchio
No
Lehner come lo Stato che avrebbe tutte le energie per potersi difendere ma nell'attuale quadro finanziario così come costruito oggi è impossibilitato a utilizzare
Gli strumenti utili per potersi difendere
Quello che
Accade come immagine qui uno degli argomenti che Nino fonte molto bene in questo volume
Che per esempio si fa riferimento in Europa ai famosi dei parametri di Maastricht
Credo che sembrano ragionevoli in un certo quadro ma che è un quadro ideologico così come oggi è costruito meno chiara dice subito che ora mentre che questi parametri di Maastricht sono totalmente inadeguati
Quindi in queste condizioni se lo Stato deve stare in questo quadro quei parametri come definirlo sono utili in una contesto di crescita
Ma in cui in un contesto di crisi duratura come quello attuale è chiaro che con quei parametri non sarà mai possibile uscire dalla crisi
Quindi ci sono delle condizioni nel quale gli Stati sono stati collocati scusate il gioco di prove gli Stati sono collocati e in queste condizioni è chiaro che la speculazione alla meglio
Così come
La ricostruzione storica e viene fatta per cui
Per un certo periodo storico lo soprattutto
Quando è avvenuta la
Prevede la separazione fra banche e fare tesoro
Per cui lo state vogliamo è stato costretto a rifornirsi sul mercato della liquidità
Lo ha fatto in condizioni che sono diventate le condizioni capestro per cui il costo del denaro diventato salatissimo in quel periodo chiaramente il debito pubblico ha subito un innalzamento spaventoso
C'è un
Un passaggio che mi ha colpito
Sicuramente lo trovo rapidamente
Se lo Stato italiano durante gli anni ottanta per incentivare le industrie del nord e sostenere i disoccupati e coloro che fornisce uno del mercato del lavoro
Adesso tenuto prestiti dal sistema bancario internazionale alle stesse condizioni finanziarie ed in qualsiasi Paese del cosiddetto Terzo Mondo nonché il primo mondo oggi il nostro debito pubblico si aggirerebbe
Attorno all'ottanta per cento del PIL
Vuol dire che
Le condizioni in cui lo Stato è stato che sono state create in cui gli Stati devono
In qualche maniera operare per avere i finanziamenti non erano le condizioni utili per lo Stato per il bene comune
E per lo sviluppo dell'economia no c'è qualcosa che ha dato completamente storto quindi voglio dire
La genesi di lastrici oggi
è una genesi molto lunga che deriva da tutta una serie di condizioni ma non è scoppiata per caso
Deriva da un quadro molto ben preciso io ricordo che
Nel mille novecentonovantaquattro Rent non lo ricordo nessuno ama uscì un'idea un editoriale di Repubblica
Sembrava brano derivante non so se se tu lo conosci nel quale l'autore Mario Pirani commentatore
Sessismo il titolo del diritto che vedete l'editoriale era
La religione di Bankitalia
E in quel brano in quell'in questa editoriale l'articolista si esprimeva usando termini
Del tipo la nuova religione della moneta con questa divinità che capaci di sostenere la crescita masse abusata diventa vendicativa castiga finisce e purtroppo lo stiamo vedendo
Vuol dire voglio dire che c'è stato un preciso quadro ideologico che ha
Costruito la crisi di oggi
E probabilmente da questo quadro ideologico dobbiamo ideologico e culturale che dobbiamo uscire
è sicuramente il libro vino è uno strumento molto utile per chiarire cosa è successo in quali situazioni
Quali situazioni sono state costruite nel tempo qual è stato il danno che è stato sviluppato nel tempo e lo scoppio da crisi oggi è una diretta conseguenza di tutta questa situazione
Mi fermo qui perché circa il recupero
Soltanto guardata sedici novanta
Se può rispondere con calma come concretizzasse tu un certo punto fra accetti la questione della disoccupazione
E accenni alla disoccupazione della tecnologia è importante
Questo posso dirlo molto Cupido quindi se puoi dare un approfondimento perché mi sembra utile la faccio perché una cosa
Fondamentale che spiegarla bene cioè un po'di tempo grave sesso farò il possibile
Presidente Rossitto
Se vuole gliele Paolo preferisce insomma ed il mio posto
No non c'è la sede
Cercherò di parlare più come consigliere del Comitato economico e sociale europeo come rappresentante dell'istituzione comunitaria che non come Presidente della Ciro
Innanzitutto con piacere ho registrato che martedì a Parigi a darmi i soldi tali vede presentato questo libro sarà presente una delegazione della via confederazioni professionisti italiani che come comunitario fa molto piacere Dalia un'altra direzione
Anche le problematiche che io
Colto
Dei vari passaggi degli interventi che mi hanno preceduto
Ora qui c'è un problema di fondo del continuiamo a ragionare con una logica chiodi bidisco provinciale
Pensiamo di risolvere dei problemi mondiali dettato
Fonte e la la globalizzazione pone ancora dei
Pannicelli dirlo
Locali e quindi questo volto ben illustrati da Stefano Landi ruolo quando ha citato è stato sufficiente lì dieci dodici banche
Quasi tutte di fronte al merito provenienza sta di controllo statunitense eccetera eccetera quindi questa è dove dobbiamo ragionare con un sistema diverso e con regole ci sono regole diverse ora
Quando Obama dice
Europa muoviti perché l'atto la
La tua situazione sta mettendo in pericolo il mondo noi dobbiamo rovesciate le responsabilità
Perché la fonte di questa infezione parte proprio dagli Stati Uniti nel momento in cui è stata sostituita all'industria per esempio e servizi
La carta la carta informatica la carta delle speculazioni finanziarie questo innanzitutto quindi dobbiamo
Produce è il credo ecco la domanda è la prima domanda che pongo a Anile proprio questa
Come si può tra agire compensare gli interventi peer riportare in parte ultimamente nel l'era delle
Delle grandi diete nuove tecnologie dell'informatica
Gli Stati Uniti a quella che era la situazione a quella che è una situazione del tutto romana che Rivalta evidente ed ente settori diciamo così dell'indotto dell'industria dei servizi tutto alle nuove tecnologie perché questo ecco ora
Del di
Dico questo perché
Anche io vedo in positivo il
Dopo come dopo le guerre dopo le rivoluzioni incensurato anche degli aspetti che forse da cattolico raggi euro che vedrebbe che danno speranza di cambiamento
Cioè e sono indubbiamente due
Innanzitutto non voi
Dobbiamo pensare a ritenere
Che proprio questa terribile rivoluzione può portare a dei cambiamenti a delle modernizzazione
Io purtroppo dico purtroppo essi appartenuto operativa nella mia funzione di Presidente eversivo agli incontri del quattro del dieci agosto oggi del salotto della casa
Allora qui abbiamo assistito e lo dico quello che gli atti l'articolo che oggi avrebbe obbligato assistito al blocco della conservazione ancora del sistema fordista che credo attiva di applicare le regole in una situazione in cui c'era un le frontiere che ci proteggeva no che si era
Del
Di un sistema che non c'è più
Allora la
Inquilini dobbiamo è sperare che in questo
Questa crisi che stiamo attraversando
Possa fra la lettera della BCE o di cui sarà occupato dal ventitré già presi apporta una rivoluzione ritenne APT per sia per la liberalizzazione delle professioni io rappresento abruzzese prego le professioni liberali e a tanti altri accaduti a dire a Napoli perché questo è il progetto degli ordini dei sindacati dell'industria arpione insegna eccetera eccetera è già sul ci sono i sintomi di questo cambiamento che a mio avviso
è di modernizzazione in positivo
Del superamento delle corporazioni dei blocchi di potere che hanno dominato over quaranta d'Italia il secondo è struttura aspetto mondiale
Cosa uscirà da questa situazione è chiaro che la strategia della CIDA e di quella di sostituire al Todaro altre volete
Che sono indubbiamente lei è uno
Che sarà la piazza Lamonica indiana o quella brasiliana quella dei nuovi paesi con un'Africa che Sale sempre più pensiamo al Sudafrica chiedo visto puntare capacità hanno gestito organizzativamente le Olimpiadi cura dei candidati capace e così via
Allora sta cambiando il mondo questo Eda ecco da un so ecco se su questo punto di cambiamento questo ci puoi dire qualcosa grazie carrato
Allora troppo qui ci mancano quattro minuti in teoria visto che
Precedente libro ha sforato di qualche minuto di vini CIO cercherò un pochino di rispondere alle domande estremamente importanti diciamo così che
Di
Di fatto mi vengono a stimolare purtroppo non potrò essere troppo dettagliato e preciso perché ripeto ci vorrebbe ci vorrebbero delle ore allora cominciamo momento da quello che tutto sommato
è più importante da capire
Perché diciamo dopo l'estate
Sono venute fuori delle grosse novità innanzitutto è uscito un rapporto dei controllori della Fed il quale a dimostrato
L'esistenza di aiuti verso le banche soprattutto europee e quelle di cui parlava Stefano per sedici mila miliardi di dollari
Vale a dire chi non è avvezzo con questi numeri che è di più del PIL americano che di più del debito pubblico americano
Allora leggendo quel rapporto ho capito perché Obama in televisione durante l'estate continuava a parlare di default come ci ha detto prima Giovanni è insensato che è un Paese con gli Stati Uniti parli di default
Ma invece Obama spero immagino già avesse quel rapporto
E quindi sapesse che si stava andando a movimenti Zia stava andando a Mozia stava andando a movimentare delle risorse in quantità eccessiva
Dopodiché
Ai primi di settembre il dice direttore della Fed
Ha preso un aereo si è recato in Polonia dove si svolgeva un vertice europeo pretendeva di partecipare dando comincia a rispondere a domanda delle indicazioni ben precise è stato buttato fuori
Però
è passata qualche settimana e cresce
Che sapete persona e dal punto di vista della sua ideologia ha cominciato a lanciare dei messaggi non molto chiari su quello che stava succedendo per farla breve il quindici settembre ricordiamoci questa data quindici settembre del due mila undici
La fretta ha detto che
Avrebbe sostenuto illimitatamente le banche
E che chiedeva alla BCE e all'Unione europea di fare altrettanto perché le alternative sarebbero state peggiori
Quello che sconcerta sono due elementi il primo e che stiamo parlando di un milione di miliardi di dollari di derivati derivati
E questo significa sostanzialmente che se si deve sostituire colosso si deve sostenere questa situazione illimitatamente a occhio e croce bisogna movimentare risorse
Pari al dieci quindici per cento di questa di questi valori
Che significa andare nell'ordine delle centinaia di migliaia
Di miliardi di dollari
Ma siccome il pupillo mondiale quest'anno sì e no raggiungerà i sessanta sessantadue mila miliardi di dollari come facciamo a tirare fuori i mezzi monetari non dico dall'oggi al domani ma spalmati su alcuni mesi
Pari a due volte e mezza questo PIL mondiale
Quindi vedete come è cambiato dopo l'estate lo scenario prima dell'estate
Si ragionava del problema dell'uscita della Grecia o di altri Paesi dall'euro
Quindi una prospettiva di
Disastro a livello europeo da un certo punto di vista
Poi dopo
Anzi subito apro una parentesi a proposito di quello che dicevi tu prima in questo libro è spiegato se mi consentite oltre ogni ragionevole dubbio
Che non è detto che una moneta unica sia la cosa migliore la moneta una moneta unica anche mondiale avrebbe dei vantaggi
Ma degli svantaggi da considerare perché nella storia dell'umanità la regola è stata una doppia e addirittura una tripla circolazione monetaria a seconda di quello che serviva la moneta per pagare gli Stati e gli eserciti loro
Per compravendite immobiliari fra privati l'argento per consentire alla gente di comprarsi da mangiare il Buglione cioè una moneta che non aveva un valore intrinseco ma che serviva appunto per per gli scambi il rischio di una moneta unica mondiale i vantaggi di possiamo intuire ma il rischio e che è vero che non si farebbe più speculazione sulla sulla moneta stessa ma figuriamoci si fa si fa
Su su sul grano sul burro su tutto quindi figuriamoci se non si farebbe
E su su su altre cose ovviamente
Il problema è un altro il problema è quello
Ed è il secondo aspetto diciamo di indignazione da parte mia sottolinea indignazione e che in cambio di questi
PIL che stiamo regalando alle banche di di di tutto il mondo non mi si chieda nessuna contropartita almeno una netta separazione tra i soggetti che esercitano
Attività speculative e quelli che devono fare il credito come ricordava
Stefano che è appunto la la il ripristino della legge class sfido
Cura
Tu mi ha chiesto la la la mia nuova ricerca la mia nuova ricerche quasi pronta
Ed è una ricerca che parte dall'analisi di queste cose di cui stiamo parlando e che come tutte le mie ricerche è un proseguimento delle precedenti per cui
Non è male leggere il mio ultimo libro ho i miei ultimi libri e poi andare indietro almeno fino a
Alla rivoluzione della moneta che previde
Qualche tempo prima il crollo dello smercio il sistema monetario europeo
Questa nuova ricetta dovrebbe avere un titolo più o meno chi ha tradito il bene comune che ha tradito l'economia italiana etero lì
Ragione lo intorno al quarantasette tutto quello che è successo dopo il miracolo economico cioè finché siamo andati bene fino all'inizio degli anni ottanta dopodiché qualcosa è andato storto di grosso come appunto
Come appunto dicevi tu il problema di questa nuova ricerca è che mi è successo un po'quello che avevo già vissuto la prima volta che lo Stato in Congo dal mio fratello che missionario di
Che ero partito cioè con l'idea
Che il genocidio fosse conseguenza
Delle politiche economiche sbagliate e dopo quindici giorni che ero stato lì a vedere una serie di cose a parlare con il Governo a parlare con loro con la Chiesa eccetera eccetera sono tornato in Italia
Che avevo completamente capovolto la mia opinione cioè mi ero convinto che il genocidio
Era l'obiettivo e le politiche economiche sbagliate il modo per conseguirlo adesso in pratica durante questa ricerca caro Giancarlo mi è successa la stessa cosa cioè mi sono convinto che la catastrofe finanziaria è l'obiettivo
E probabilmente dietro c'è la speranza di
Imporre una moneta unica mondiale se vogliamo fare un po'di così di disavanzo logica perché entra in vigore
Incerto in questo momento dovrà siamo passati quindi dalla
Paura che qualche Paese uscisse dall'euro che in quei termini era infondata
La paura di una deflazione durante l'estate perché c'erano tutte le condizioni e non è che ne siamo fuori da quella
Preoccupazione Corrado
Ma oggi il problema numero uno e quello di una iperinflazione perché
Lei
Banche centrali propongono il contrario di quello che hanno predicato in questi trent'anni cioè un'immissione incontrollata di mezzi finanziari
Allora capisco anche perché Mario Draghi
Quel famoso sabato sera ha detto
Indignato soci hanno ragione
Quando mai perché perché lo le sa queste cose e quindi adesso si dovrà trovare ed ex ante diciamo alla vice in con questo dilemma cioè
Affrontare di comune accordo con la gente
Che compone questa benedetta Europa almeno quella che appunto ha a che fare direttamente con la BCE il problema di capire come possiamo frenare sterilizzare questa montagna di titoli tossici
Che solo gli Stati possono fare
Oppure
Cercare di mettere la testa nella sabbia considerandolo il Marini il male minore
Io su questo o una mezza idea di appunto mettere i cosiddetti piedi nel piatto e concludo dicendo le cose che si dovrebbero fare per dare un senso
Alla nostra speranza anche politica quindi di evitare questa benedetta catastrofe o maledetta catastrofe che sia
La prima cosa e la netta separazione tra i soggetti che esercitano attività speculative e quelli che fanno il credito al sistema perché da una parte non vogliamo rinunciare a un sistema libero
Ma dall'altro non possiamo accettare che questa libertà distrugga le nostre speranze
Aggiungerei però una terza gamba e cioè
Agenzia che si occupino del risparmio quello che non va a cercare il rischio ma quello che va assolutamente tutelato e protetto quello che compra le obbligazioni
Io credo che oggi noi non avremmo bisogno di grandi manovre finanziarie se fosse possibile che le famiglie italiane comprassero i titoli
Pluriennali i BTP a scadenza e questo potrebbe ridurre alla metà il nostro spread con i i Bund tedeschi
In realtà quando i risparmiatori vanno in banca a dire cosa faccio perché i cento mila cinquanta mila ventimila tremila mille euro le vacche gli consigliano tutto anche le cose più disastrose che poi si rivelano tali
Ma lo dicono mai di comperare titoli di Stato
La domanda di titoli di Stato italiano è superiore all'offerta
E le aste le hanno dimostrate perché allora il tasso di interesse continua a salire è inspiegabile bisogna che qualcuno controlli questa situazione nell'interesse di ridurre il deficit dello Stato e
Cominciare a porsi il problema di come si possa ridurre perché si può ridurre
Il il debito pubblico per esempio uscendo da questa maledetta alternativa tra lasciare il patrimonio
Soprattutto degli enti locali
Inutilizzato e che deperisce che non serve a nulla oppure svenderlo attraverso nuove forme di privatizzazioni in modo di far fare affari I soliti noti
Invece gestirlo utilmente
Valorizzandolo da
Collaborando con i privati e offrendo a canoni ragionevoli che i privati possano Facci su un profitto ma che entrino quei centoventi miliardi di
Di euro che più o meno sarebbero il sette otto per cento del del del PIL echeggia darebbero un bell'aiuto ai le alle I ai titoli glielo dico del debito pubblico in scadenza
Poi oppure lei vista alla esperienza che abbiamo fatto recentemente
Per una esclusiva formulazione oggi così dei ministri che dovrà varare il piano sviluppo stato rinviato
Forse una buona notizia
Ne vi ricordate a sproposito di di mio fratello quando andava a scuola che lui l'ha già preso dalla sua vocazione religiosa quindi della scuola non gliele poteva importare di meno interessati portare il saluto e via baraccati Quartieri poveri eccetera
E quindi andava male a scuola tra quando tornava a casa a una mamma richiedeva Matteo com'è andata a scuola e lo fa benissimo non mi hanno interrogato così si può dire oggi del Governo com'è andata riunione benissimo non abbiamo deciso niente
Però
Poi insomma bisogna vedere con la quale la strada eccetera eccetera
Dunque dicevo
Occorre quindi scegliere tutte quelle misure che consentendoci una riduzione del deficit
E
Promuovendo una riduzione del debito non sacrifichi non lo sviluppo perché la grande tipo PFR in busta paga per esempio
Tipo riabilitazione dei dei protestati cioè tutte quelle cose che sono favorevoli allo sviluppo pur portando risorse allo Stato
Dei questo mi mi sembra una un un punto un punto fondamentale perché l'esperienza ed ha fatto recentemente con questi banditi delle di le agenzie di rating che purtroppo come tante volte succede con i banditi
Avevano avevano ragione è la seguente che noi per far vedere quanto eravamo bravi a tagliare i tecnici che ad affrontare la la riduzione del del del debito pubblico
Ci siamo scoperti
Che non avremmo avuto un sufficiente il tasso di sviluppo e le agenzie di rating ci hanno penalizzato
Paradossalmente a in un modo pernicioso ma in qualche modo avevano ragione perché avverrà stavamo sacrificando lo sviluppo
Quindi agganciare la ripresa e l'obiettivo fondamentale non ci dimentichiamo però se non lo possiamo fare a livello nazionale lo dobbiamo fare a livello europeo che c'è una sola possibilità
Per agganciare la ripresa ed è quella di sganciare la spesa pubblica produttiva per investimenti dalla tassazione
Non c'è nessun'altra misure possibilità Corrado o qui si entra in questa logica
Che
Oppure non ne usciamo vivi l'altri problemi punto il seguente se ci sono tre milioni di dollari e di euro che possono essere date
I dalle banche che continuano a fare i derivati perché non c'è un miliardo di euro per la sanità per della scuola per il nostro futuro