Congresso Straordinario dell'UCPI - Un'altra giustizia, approdo ineludibile - prima giornata

A cui siamo chiamati
è
L'istituzione della Commissione verifica poteri
A questo proposito chiamo all'Ufficio di Presidenza l'avvocato Franco Romani chi lo vede locatori e me lo mandi
Dove sei Franco
Ed solitamente
Veniva
Neanche bisogno dello Statuto
Veniva
Va bene va bene vada
Anche
Tre tra loro
La Commissione
Buonasera a tutti o la Commissione
Parla fanno parte della Commissione ora il sottoscritto ovviamente
Ilaria dalla villa
Danilo di serio
Della
Camera penali Brindisi Alfredo Fiorindina
Della
Camera Penale dissi un anno e Fabiana Gubitosi solo L'Aquila
Te li prevede che questi sono tutti giovani che sono entrati a far parte dei Consigli direttivi delle Camere penali
E per cui si è ritenuto di individuare
Dei giovani per cominciare a prepararli a questo lavoro che è un lavoro purtroppo pesante perché si tratta di ieri verificare i poteri
E i delegati e anche di una certa delicatezza abbiamo pensato appunto di individuare dei giovani perché bisogna cominciare a prepararli perché loro solo il futuro della Unione delle Camere penali
Grazie
Vi ringrazio e lui cominciamo il nostro lavoro
Chiedo la parola
Al nostro partito Presidente avvocato Fabrizio accordi
Per l'insediamento dell'Ufficio di Presidenza
Sarà Daloui presieduto
Sì buonasera a tutti
Molto molto piacere di vedere
Allora vediamo un po'con l'Ufficio di Presidenza è composto da me
Che sono il Presidente quell'avvocato Petrillo
Dall'avvocato Pansini
E dall'avvocato Randazzo e potrà avvocato Dominioni che ancora non c'è ma penso che sia per arrivare quindi io chiamo tutti che vengono qua e si mette la cui vicino a me grazie
Arrivo Ettore Ettore
Diamo retta revenue
Niente
Ho chiamato entro
Attaccarne
E non abbiamo né le Pansini
Nera antenne
Dominioni in sala non l'ho visto non ancora non è arrivata
Intanto di tali provvedimenti
Quindi non hanno un titolo che consigliere legale assolutamente sì
Per
Per acclamazione chiamo al tavolo dalla immedesimarsi vengano ha fatto bene a meno meglio ci
Grazie resta tutto
Statuto che spetta informazione invece spontanea rivolge un appello per un esame
Bene
Se noi siamo tutti o quasi in sala se c'è ancora gente fuori la chiamiamo diversamente
Provincia perché tiene aperti
Non vedo ancora qualche posto vuoto prende devo ritenere che ancora tutti e non ci sia
Ora dobbiamo passare i saluti che sono il Presidente della Camera Penale divini
Il sindaco di Rimini il Presidente dell'ordine degli avvocati di Rimini svogliati Barak cominciare
Quando qualche mese fa
Abbiamo
Deciso così
Se questo congresso così dovesse celebrare i rimedi
Un po'io Benedetto
Un po'
Ne sono stato lusingato
Ed ora siamo qua
Innanzitutto
Un
Cordialissimo ovvero cordialissimo benvenuto a tutti
Alle otto retta presenti
Onorevole signor Segretario alla giustizia
Agli organi dirigenti della nostra Unione Camere penale all'Ufficio di Presidenza
Del
Congresso
E a voi delegati
E tutti i congressisti qui convenuti
Alla stampa
Gli organi d'informazione che avranno la pazienza di ascoltarci in questi giorni
Sperando
Riuscire
A farsi ascoltare
Soprattutto da chi deve
Ascoltarci
Avevamo fatto una promessa l'abbiamo mantenuta a metà
Vi avevo promesso quel giorno ma a Roma che a Rimini oggi sarebbe stato il sole ecco è così così comunque un pallido sole oggi ci accompagna
E comunque davvero di cuore
Benvenuti pari
Rimini
è una città che
Collocazione geografica ma non solo guarda ovviamente ad oriente al di là del mare
Si compiace però di essere protagonista
Di un eccellente moderno e avanzato
In cui essa Rimini assolve un ruolo votato non solo all'accoglienza
Turistica che ha una sua prerogativa
Ma anche alla civile tolleranza nei confronti di tanti diversi che qui convengono da tutto il mondo credete
Alimentando essi ma anche noi le aspirazioni e di sogni più remoti
Chi l'avrebbe detto
Sì l'avrebbe detto
Che
Da un messaggino un sms scambiato sette anni or sono
Per scambiarci gli auguri di Natale
Sarebbe
Nata un'idea meravigliosa
Quella di rivendicare
Per penalistica riminese un organismo di rappresentanza autonomo autorevole
Fra Riccardo nella realtà
Assai
Assai problematica di questa terra e di questo foro
Quando sei anni orsono sei anni or sono sono già passati sei anni
La Camera Penale di Rimini nonostante i mal di pancia di qualcuno
Veniva accolta nel novero delle Camere penali italiane e si avviava a percorrere
Il solco tracciato dalla nostra storia
Dalla nostra tradizione ed è un esempio dei maestri che ci hanno preceduto nessuno dico nessuno probabilmente avrebbe avuto il coraggio di pensare
E di sognare che oggi
Tutti noi tutti voi
Vi sareste raccolti qui
A Rimini
Su quella che io ogni tanto simpaticamente chiamò la riva dello c'erano Adriatico
Per rinnovare
Attraverso il nostro sforzo il nostro impegno morale
E intellettuale
La promessa
Fatta da sempre dall'Unione delle Camere penali da sempre agli italiani di onorare e lottare sempre è soltanto è prima di tutto
Per la tutela
Dei diritti fondamentali consacrati nella nostra Carta costituzionale e ripeto prima di tutto per questo
I penalisti riminesi
Sono orgogliosi
E sono fieri
Di ospitare congresso straordinario nazionale dell'Unione delle Camere penali che oggi riteniamo rappresenti
Altre sì un giusto riconoscimento per la Camera Penale di Rimini
Reduce da un anno di sofferto vita giudiziaria professionale
Caratterizzata da momenti anche di aspro confronto con le istituzioni giudiziarie
è culminato purtroppo nell'iscrizione di troppe nostri onesto i colleghi
Nel registro delle notizie di reato
Un anno però che ho visto per la prima volta nella storia del Tribunale di Rimini
La proclamazione autonoma della giornata di astensione locale dell'attività giudiziaria penale è che
Ha registrato
Uno straordinario successo in termini di adesioni alla d'iniziativa ma che ha rappresentato altresì
E questo è
L'aspetto al di là del nostro trionfalismo più positivo
Ha rappresentato un momento di svolta
Nelle relazioni nei rapporti tra i soggetti
Tutti impegnati nella vita giudiziaria a questo punto
Di questo devo rendere
Giotto merito
Al Presidente del Tribunale di Rimini che
Da quel momento avverto con noi
Un grande aperto e sereno confronto grazie Presidente
Noi però non ci siamo mai sentiti sorride
Abbiamo avvertito sempre sempre forte e tenace al nostro fianco la presenza ideale al sostegno di tutte le camere penali e dell'Unione delle Camere penali italiane e di tante
Tra esse
Che ci sono state particolarmente
Vicini per vicina perché come noi
Coinvolta in tante amare e terrestri duecento
Rivolgo un pensiero particolarmente affettuoso
E particolarmente commosso se mi perdonate l'espressione
All'iniziativa che ci ha visto noi penalisti riminese schierati
Al fianco di un
Color rosso valoroso collega del Foro di Bari che oggi peraltro e qui in sala
Iscritto a Rimini nel registro delle notizie di reato per il reato per il delitto di patrocinio infedele soltanto era definito con un patteggiamento una vicenda iniziata
Un po'non con l'emissione di un decreto penale
La colpa di questo collega
Sarebbe stata
Quella
Di aver concordato comunque concordato con il pubblico ministero una pena più pecuniarie più alta rispetto a quella inflitta nel decreto penale
Avendo peraltro singolarmente previamente ottenuto su quel patteggiamento il consenso del Pubblico Ministero che immediatamente dopo lo descriveva nel registro delle notizie di reato questo
Cari amici
Io
Ho
Un sordo
Il mio sogno per quello di vedere
Finalmente
Ma credo che questo sia il sogno di tutti noi
L'alba di un'organica e seria riforma della giustizia come scriveva Valerio
Spigarelli qualche giorno or sono
Una riforma che restituisca credibilità alla giustizia
Una riforma che valga a costruire
Un ordinamento moderno ed efficiente
Una riforma possibilmente condiviso
Da tutte le forze sane del nostro Paese
Che veda finalmente iscritta sulla pietra della nostra Costituzione costituzione quei valori e quei principi in grado di affermare la reale parità tra le parti processuali
Attraverso finalmente la sospirata e agognata separazione delle carriere
Credo che si possa e a volte si debba
Sognare
Ad occhi aperti
è questo senza necessariamente addormentarsi
E per questo cari amici se ritengo che noi
Dovremmo essere tutti
Particolarmente sveglio particolarmente attenti e particolarmente solleciti
Nell'incalzare la politica
Nell'incalzare la politica
Che in questi anni un pochino ci ha preso in giro
I cinquantacinque prepotentemente sul suo cammino solca meno dalla politica per essere ascoltati è una volta per tutte considerati con la stessa dignità
Di e con
Lo stesso onore
Dell'altro protagonista del processo ricordando a chi da sempre ha la pretesa di condizionare le scelte della politica che non per caso indossiamo tutti la stessa storia
Rimini
Pertanto il nostro congresso straordinario
Deve rappresentare un'occasione di rilancio dell'iniziativa politica culturale
E ideale delle Camere penali
Il mio sogno
Oggi
Si esprime
Nell'algoritmo che rivolgo
A tutti voi
Un augurio davvero di cuore
Di buon lavoro
Una giustizia giusta
Si misura anche e soprattutto
Nel rispetto che essa
Riserva all'avvocato
Non può esistere una giustizia giusta
Si è trascuri
La diretta dell'avvocato
Che abbia la pretesa di eliminarlo che abbia
La pretesa di considerarlo volenteroso che abbia la pretesa di dire all'avvocato quando e solo quando deve parlare
L'avvocato deve poter parlare deve poter dire sempre ciò in cui si vede e ciò che pensa senza il timore per ciò stesso
Di essere oggetto di attacchi penosi come in questi ultimi tempi abbiamo assistito in
Assistito al nostro ruolo e alla nostra figura
E quindi proprio per questo
L'avvocato noi avvocati credo oggi in un momento in cui tutto sembra scemare verso l'ineluttabile verso sempre qualcosa di più amaramente
Così deplorevole
Per i principi e per
Tutti noi ecco io credo che noi possiamo e dobbiamo rappresentare loro temo ed estremo baluardo indifesa della Costituzione e dei diritti dei cittadini
E quindi per questo che
Il mio augurio di buon lavoro e ancora più accorato
Perché mi auguro e confido che da queste nostre giornate esca prepotente l'urlo
Delle Camere penali per un'iniziativa politica che valga davvero
A dare dignità decoro alla nostra professione ma soprattutto finalmente veste
A questa riforma della giustizia da troppo tempo sognata è solo sognato
Longavita alle Camere penali o lavoro a tutti
Ringrazio l'avvocato Petrillo
Direi che quello che ha detto sì poco
Contestare in una sola parola basta fare i processi di fronte a un collega del PM e basta
E il sindaco di Rimini che deve prendere la parola
Grazie un attimo
Partiamo
Al palco l'avvocato Giovanni Scarpa Presidente dell'ordine degli avvocati di Rimini
Allora non essendoci il Sindaco se abbiamo il Presidente nell'ordine
A me massima anzi meglio non arriva relativa non viene
Forse come
Grazie concreti collega Petrillo unico trillo di questo invito grazie di avermi concesso l'onore il piacere di prendere la parola per porgere il mio saluto come rappresentante dell'avvocatura riminese
A questo congresso straordinario dell'Unione Camere penali
Io rappresento mille cinquanta avvocati
No tutti gli avvocati iscritti all'albo di Rimini oltre a un certo numero alcune centinaia dei praticanti avvocati quindi un numero cospicuo di professionisti
Che vivono in questo momento difficile
Questo momento storico difficile che questo momento ancor più difficile per l'Avvocatura con molta apprensione
Non abbiamo forse mai vissuto un tempo così buio un periodo così buio per
Le prospettive della nostra professione come quello che stiamo vivendo adesso
Veniamo da Nesi nel corso dei quali non è passato un solo giorno senza che ci pervenissero notizie
Negative sulle prospettive della nostra professione
Senza che
Di poter leggessimo sulla stampa notizie allarmanti sul
Sul sulle prospettive del nuovo del no prossimo ordinamento della nostra professione
Senza che ci pervenissero attacchi da tutte le parti avevamo tutti contro
Il potere
Del potere politico il potere economico la stampa
Ed ecco che in questo periodo così buio per
Le nostre sorti per le prospettive che si aprono e che quindi per i nostri
Per per le nostre
Per le nostre compri convinzioni di cercare di ottenere un ordinamento un nuovo ordinamento professionale forense che invece
E a
Accogliesse tutte le nostre istanze finalmente
Finalmente possiamo riunirci per
Cui per celebrare questo congresso straordinario
Questo congresso straordinario delle Unione camere penali il mio pensiero va con la memoria ad un altro Congresso dell'Unione Camere penali che si tenne a Rimini nel mille novecentonovanta
Un congresso
Nel quale probabilmente si salutava
L'inizio del processo penale che tuttora è in vigore e si salutava con come un sintomo di una Renault rammento che avrebbe portato finalmente un riequilibrio delle posizioni dell'accusa e della difesa nel processo penale
Noi sappiamo che così non è stato malgrado malgrado la l'azione assidua pervicace
Condotta dalla dalle camere penali che infatti a in quell'epoca al Congresso che si tenne nel lontano mille novecento novanta
Salutavano come un un un grande evento quello che era il processo appena entrato in vigore un processo che si ispirava al rito accusatorio ma che accusatorio non è mai stato cioè nel senso di garantire la parità di posizione tra accusa e difesa
Tanto è vero che oggi voi celebrate questo congresso straordinario forense e dopo ventun anni da quel lontano evento e ancora tra i temi che si pongono che si pongono in questa sede c'è quello del riequilibrio delle posizioni tra accusa e difesa c'è tuttora
Cioè l'ansia di vedere ristabilita finalmente quella parità che era nelle intenzioni forse di chi aveva promosso quel quel quell'evento quel quel quella riforma così lontana
Noi
Come come avvocatura istituzionale riminese siamo sempre attenti e sempre vicini alle iniziative della Camera penale
Locale e nazionale
Non ci sfugge l'importanza del ruolo che la Camera penale ha assunto nel panorama delle associazioni nazionali fino al punto da diventare una vera e propria istituzione un punto di riferimento per tutta l'avvocatura non solo per quella
Penale
E le Camere Penali infatti hanno compiuto un grandissimo percorso da quel lontano tempo in cui appunto si riunivano a Rimini nel mille novecentonovanta a quell'epoca
Forse si contavano sulle dita di una o due mani le Camere Penali esistenti e anche in poche centinaia il numero degli iscritti od sì mi risulta che siate più di sette mila e che le camere penali oggi costituite siano più di cento quindi questo
Questi numeri questa evoluzione ci dà la misura dell'importanza che avete assunto nel panorama associazionistico italiano e per quello che riguarda la l'opera della Camera Penale locale mi fa piacere sottolineare che
Ma il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Rimini e la Camera penale di Rimini nella persona dell'ottimo collega al Sandro Petrillo si è stabilito non sto non solo un rapporto di comprensione di intesa e di collaborazione
Ma proprio un rapporto di
Di di completa in di completa comprensione e e di sinergia nelle iniziative che vengono adottate di volta in alta a tutela della dignità dell'avvocatura per quello che riguarda anche episodi recenti che l'avvocato Petrillo appena ricordato
Io stesso come Presidente dell'ordine locale
Ho
Sottoscritto una dura protesta nei confronti della Procura della Repubblica di Rimini che arriva nella persona di un unico sostituto
Ripetutamente posto sotto sotto inchiesta sotto procedimento penale colleghi penalisti e anche i civilisti
Colpevoli a mio avviso ad avviso di tutti di tutti i benpensanti di tutti i giuristi dei in di buona fede
Di aver soltanto compiuto attività relativi alla al allo svolgimento del dovere difensivo sia in processi penali sia in procedimenti civili le accuse di calunnia per avere semplicemente eccepito
L'illegittimità o
L'irregolarità di procedure seguite da
Pubblici ufficiali l'esercizio delle loro funzioni in sede di accertamento di reati di guida in stato di ebbrezza fanno veramente fanno veramente
Accapponare la pelle fanno veramente indignare eppure abbiamo registrato diversi casi di questo genere in quella in quella circostanza anche il Consiglio dell'ordine ha preso posizione apertamente e
Separatamente anche dalle iniziative della Camera Penale
La stessa cosa abbiamo fatto in occasione della manifestazione di agitazione pronte pronunciata dalla Camera Penale di Rimini perché ci siamo sentiti di condividere se non
Proprio la forma della protesta perché
Perché mi affetti ispirata anche a tre provvedimenti
Drastici come quelli di proclamare uno sciopero
L'unica cosa su cui forse non non eravamo perfettamente d'accordo tuttavia abbiamo condiviso le finalità abbiamo condiviso le sofferenze che c'erano alla base di questa protesta e che si riferivano per l'appunto
Alla disciplina delle udienze dibattimentali
Va bene mi mi limito quindi a ad associarmi al saluto caloroso di benvenuto dell'amico Petrillo e sono felice di essere qui come Presidente dell'ordine degli avvocati di Rimini per condividere con voi l'ascolto dei degli illustri relatori che si succederanno grazie
Ringraziamo il Presidente della Camera Penale
Col
Il Presidente dell'ordine di Rimini
è arrivato un messaggio del Presidente della Repubblica
Gaetano avvocato Valerio Spigarelli
In occasione del Congresso straordinario che non è delle Camere penali italiane mi è gradito formulare a lei illustre Presidente e a tutti i partecipanti vivi auguri di buon lavoro
La necessità di dare la più completa attuazione dei principi costituzionali del giusto processo impone scelte di ampio respiro in grado di offrire a un cittadino le garanzie per una tutela effettiva dei suoi iscritti
Nell'ambito delle rispettive attribuzioni le istituzioni gli operatori debbono pertanto contribuire con spirito costruttivo
E abbandonando logiche di sterile contrapposizione alla ricerca di soluzioni che consentono di recuperare tra qualità e la funzionalità del processo penale
Attraverso una riforma organica della giustizia aperta anche alla necessità di quella forza mentre il ruolo del giudice
E di una rigorosa qualificazione nel senso
Con l'auspicio che tra il Congresso emergono spunti sollecitazioni utili imponga a tutti il mio più cordiale saluto Giorgio Napolitano
Dobbiamo anche legge componenti dell'Ufficio di Segreteria
Allora noi proponiamo avvocato Venturi Piero avvocato Magnani Veronica avvocato Manuela Trevor trova che della Giunta
Allora toccate adesso avvenga meno negli ultimi
Per fare la relazione del Presidente del Consiglio delle Camere penali
Sì se il primo secondo lo Statuto
Grazie il programma secondo lo Statuto e secondo il programma
Avvocato lo Statuto
Vi chiedo scusa mi avevano dato un programma falso
Prima mi avevano cambiato il nome provocando una crisi di identità perché dalla mia parte c'è scritto Jimi Ducci attaccato detto boh dico può darsi anche che omonimo sia un omonimo
Poi mi hanno dato il programma provvisorio e io risultavo dopo il Presidente dell'Unione su busta mentre l'Ufficio di Presidenza dice che devo svolgere la mia
Relazione che sarà una relazione
Brady
Ma davvero sentita
E che riguarda un momento difficile
Il nostro Paese
E per l'Avvocatura
Qui c'è questo schermo che è stato messo per guardare me stesso che che fastidiosissima
No perché
Da una certa difficoltà parte
Il
La prima cosa che desidero dire
E che in questo anno di presidenza del Consiglio delle Camere penali
Vi è stato un
Contributo
Essenziale da parte dei Presidenti
Che hanno
Compreso la necessità
Che deve essere rafforzata credo io di rappresentare un momento
Di riunione tra
La Giunta dell'Unione delle Camere penali temi di carattere nazionale e i temi di carattere locale
Questo è uno snodo fondamentale
Per il Consiglio delle Camere penali presi per i Presidenti perché spesso si verifica un fenomeno per cui
Vi sono camere pieni liberali territoriali magari molto operative funzionali del territorio ma poco attente ai problemi nazionali o viceversa
Io credo che
Sia importante che non manchi mai questo continuo scambio tra
L'Unione
E le camere penali territoriali vi è stato dicevo anche un rapporto costante con la Giunta
Che senza inversione di precetti statutari
Ha applicato un metodo
Che
Piaceva e che piace a molti
Anche se ricordo che il nostro Statuto ha voluto dare
Grande importanza le celerità delle scelte
Della esecutivo proprio perché nel passato di Hera questa difficoltà di intervenire in modo adeguato e repentino
E però le camere penali sono state sempre chiamati a intervenire sulla discussione lo hanno fatto
Lo hanno fatto
Con
La vivacità che le contraddistingue
Anche se
Devo dire che
Colgo
In questo momento
Una sorta di
Assume stazione
Al peggio
Una sorta di
Difficoltà
Di comprendere come si riesca a incidere
Su una politica
In difficoltà
O allo sbando
Come dissi ha difficoltà a trovare un'interlocuzione
Effettiva con la magistratura associata sui temi
Complessivi della riforma della giustizia
Io penso che noi siamo più o meno come nel novantadue
Solo che non ce ne rendiamo conto in più da chi di noi sanno che cosa intendo dire è stato il periodo più grande di compressione più grave di compressione delle garanzie
Ma adesso probabilmente c'è
La difficoltà economica ci sono le difficoltà ideali
C'è
Magari in qualcuno l'idea
Che
Sia meglio mantenere dei buoni rapporti
Magari con la magistratura locale
E allora si abdica un po'
A rivendicare l'idea del ruolo
Dell'avvocato sia questa impressione che la debolezza della politica non assicurerà niente di buono
Che questa sia una situazione
Evidentemente
Il reversibile
In questo con un testo
La Camera penale di Milano credo che abbia mandato a tutti i Presidenti un documento
Io ringrazio intanto la Camera Penale di Milano il direttivo perché è un contributo ed è una riflessione che mi auguro che tutti abbiano letto e che condensa in settant'i temi che saranno oggetto
Della nostra discussione il primo
E prende lo spunto dalla sede
Eccezionale dalla splendida accoglienza che abbiamo avuto dalla Camera Penale di Rimini che ringrazio
A titolo personale e per tutte le camere penali territoriali siamo contenti e felici di essere a Rimini e anche in Romagna per quell'abbraccio ideale tra la Camera Penale di Rimini e la Camera Penale della Romagna che a noi piace
Facciano parte della nostra Unione e per quella vivacità culturale che queste camere penali hanno sempre rappresentato per lui
Scrive il direttivo di Milano amarcord io mi ricordo
L'esercizio della memoria come impegno civile ma aggiungo io come senso di appartenenza
Vi è un problema generazionale
I più anziani di noi
Spesso hanno dei torti e delle colte
Non riescono a trasmettere ai più giovani la memoria storica dell'Unione che cosa è stata l'Unione come si è arrivata all'Unione
Spesso i giovani Presidenti non hanno
Ha avuto
Questa trasmissione del ricordo che è importante per comprendere le battaglie
Tante che sono state perse
Ma per comprendere quanto quelle battaglie ideali fossero e siano vive e quante sono state vinte ricordo per tutti l'articolo centoundici della Costituzione
E credo che
Noi
Più anziani
Forse non siamo riusciti a trasmettere ai più giovani
Che
è necessario modificare lo statuto della professione
Proprio per far sì
Che l'Avvocatura sia più forte proprio per difendere i giovani bravi proprio perché il ruolo sociale dell'avvocato possa essere quello che deve essere in una società liberale democratica vedete
Il Parlamento europeo dedicato belle parole a questo tema smentendo coloro i quali dicevano che l'avvocatura dovesse essere paragonata un'impresa basta leggere il Parlamento europeo per dire quanto questo non sia vero
Ma mi piace ricordare una frase di
Enzo Maiello
Che disse una volta
Come non serva la costituzionalizzazione della figura dell'avvocato perché l'avvocato e nella Costituzione
è nell'articolo ventiquattro della Costituzione
E l'avvocato attraverso
L'esercizio della sua attività
E attraverso la garanzia dei diritti di difesa fondamentali di libertà del cittadino garantisce la stessa sopravvivenza
Di un paese liberale e democratico
Questo articolo ventiquattro che viene così spesso dimenticato dalla politica
E dall'Associazione nazionale magistrati
E allora la Camera Penale di Milano
Nel suo
Bel documento
Si chiede se sia o meno il caso di sospendere l'interlocuzione
Con la politica
Che ormai viene definito un simulacro
E dice correttamente
Cosa che peraltro l'Unione ha sempre fatto con le varie giunte l'attuale Giunta sta facendo come sia il caso di indirizzare la nostra azione verso la società
Probabilmente ricordando quei dei momenti
Fabrizio Ettore del referendum sulla separazione delle carriere quando dieci milioni di cittadini e sarebbero stati tanti di più andarono a dire
Beh
Io vorrei essere giudicato da una persona che non è collega di chi mi accusa cosa che sembrerebbe così banale
Ed era stata
Percepita invece nella sua importanza qualcuno disse
Ci penserò io
Ci furono delle
Modificazioni I vertici dell'Associazione nazionale magistrati
E poi non ci ha pensato più nessuno e non torniamo sull'argomento
Certo che bisogna fare questo lavoro nella società è dovere delle Camere penali farlo ma non bisogna abbandonare l'interlocuzione con la politica perché
Perché il problema non finirà potrà finire questo un altro Governo
è finito quello di prima e sappiamo tutti come finirà questi solo ma il problema dell'interlocuzione con la politica non può essere abbandonata non fosse altro
Per educare la politica rispetto della Costituzione dell'articolo ventiquattro e dell'articolo ventisette della Costituzione
Abbiamo dovuto faticare a far capire che l'avvocatura è uno dei due soggetti della giurisdizione quando qualcuno voleva inserirci tra le imprese emergenti
Tra quelli che abitano i bulloni o peggio ancora tra le società di capitali e tra le imprese economiche
Senza comprendere
Che i diritti e le garanzie dei cittadini verrebbero offesi da un tale inquadramento
Ma l'avvocatura forse
Rappresenta lutto l'ultimo ostacolo al manovratore
E allora agli amici della Camera Penale di Milano che pongono questo
Problema dico che no dobbiamo avere il coraggio di insistere
Sperando che la società che la politica giudiziaria che la cultura che noi cerchiamo
Di far pervenire a tutti perdente anche alla politica che acquisti e che perda quel timore quella pavidità
Che contrassegna tutti
Per cui questa debolezza io vorrei mettere tutti i parlamentari in una stanza chiusa
E dire no per carità di Dio e dire adesso scrivete non glielo dirà nessuno nessuno farà la Spiga
Volete rimetterlo sta articolo sessantotto della Costituzione che non ha messo Berlusconi che non ha messo Bersani hanno messo i costituenti perché sapevano come erano fatti gli italiani
Metterebbero tutti sì certo
Ma non c'è questo coraggio per affermare che in Italia da tanti anni esiste un fenomeno che comunque impedisce
Il progresso della riforma
E allora
è necessario capire che
E sempre il documento di una Camera Penale che commento e che ringrazio ma che si pone in linea con i documenti
Della Giunta e del Consiglio delle Camere penali
Rivolgiamo forte l'invito inascoltato sempre
Alla
Magistratura associata gran parte perché ci sono tanti magistrati che operano nel silenzio e sono anche favorevole alla separazione delle carriere
Hanno sentirsi investite da improprie ed esorbitanti missioni
Diceva Luigi Covatta in quel bel convegno organizzato dalla Giunta a Roma che sto
Adesso spesso i magistrati non sono più i giudici non sono più i giudici delle leggi ma i giudici delle virtù e dell'etica
Con una trasmissione immediata attraverso la stampa alla Società per dire ciò che è bene ciò che il male avvalorando un'idea manichea
Per cui
Loro sono il bene chi si contrappone
A questo bene diventa necessariamente il male
Con una visione distorta in meno
Determinata anche da una pessima evidentemente
Come dire
Istruzione universitaria
Per cui il processo è uno strumento di difesa sociale
Per cui il processo diventa un momento
Grandi
Ministro guardasigilli l'unitarietà della giurisdizione
Nella quale esistono solo io
I pubblici ministeri e giudici gli altri no
Nella quale
Occorre trovare il colpevole assicurare il colpevole
Perché il processo diventa
Un momento di lotta alla criminalità e non
La verifica della pretesa punitiva dello Stato nei confronti di un singolo cittadino come dovrebbe essere in un Paese laico e democratico e allora ecco che si carica di contenuti
Ed ecco che allora è necessario
Intervenire anche attraverso i media ai quali dedicherò un brevissimo spazio specializzazione
Sempre in questo documento dalla Camera Penale di Milano
Non c'è stato e non ci sarà un momento
E la Giunta il Consiglio delle Camere penali
Sono ben consapevoli di questo non ci sarà un momento in cui noi abbandoneremo questo tema
è inutile probabilmente ricordare ciò che è avvenuto
Ma noi vogliamo ancora illuderci che la politica sappia pervenire
All'approvazione di un disegno di legge che include all'articolo otto la specializzazione
E non volevamo che magari qualcuno potesse dire
Che ebbe sopra se se la fanno loro sono fuori dal contesto non attendono neanche
Però il particolare che questa politica che ci ha detto da destra e da sinistra sono stati presentati due disegni di legge sovrapponibili uno dal centrodestra al centrosinistra
Finalmente anche nella premessa si abbandonava l'idea che noi dovessimo attaccare i bulloni
C'era una ricerca costituzionale sulle origini dell'avvocatura è
è quello era il disegno di legge ENI anche su questo sono riusciti a trovare l'accordo perché
La grande impresa all'economia
Non si avverte per pochezza culturale
Quale sia il ruolo dell'avvocato
Ma davvero pensiamo
Che l'avvocato debba essere nel nostro Paese
Quello che
Debba
Com'era come recita la curva del Mekong l'astensione dei magistrati
Con il vademecum offensivo
Per cui
Occorreva prendere appuntamento con il pm
E parlar Kultur dice per iscritto ma alcuni giudici parliamo sempre per iscritto
Ho a voce quando ci sono anche gli altri
Ma con questa idea che noi andassimo a scomodare qualcuno mentre andiamo a parlare per i cittadini
E allora io dico che
Noi dobbiamo stimolare
Un dibattito invece nella politica
Per rimarcare il desiderio di conservazione della magistratura associata
Per dire che
Gli avvocati
Ricordava Sandro Petrillo quanto avviene a Rimini
Nei documenti della Giunta viene ricordato
Quanto è avvenuto
A Taranto
Dove semplificando ma non troppo
Un collega reo di avere reo
In stretta sintonia e sinergia col proprio assistito
E il reo di aver rappresentato un'idea difforme da quella della Procura per cui potremmo dire che paradossalmente nel momento in cui noi intenderemmo difendere qualcuno per farlo assolverei me
E qualcuno ci dirà mano era meglio che confessava perché prendeva le attenuanti generiche rito
Verremo accusati di infedele patrocinio i sentieri non è il grave soltanto l'episodio
Il grave che si pensi di poter mettere i piedi nella difesa il grave che si pensi di poter fare l'accusa il giudizio essendo colleghi del magistrato che giudica e anche la difesa
Il grave che si pensi che non si possono avere tesi diverse dalle loro
Il grave
E che su un processo e non mi interessa chi riguarda
Dai contenuti non di tantissimo impatto sociale
Si intenda liberare dal segreto professionale degli avvocati
Con ciò minando alla radice la professione
Perché se si sarà costretti da reati gravi non finiscono mai
Dovremmo andare a raccontare ciò che ci ha raccontato il cliente
Oppure l'insofferenza che ha rivelato Sandro Petrillo
E ci sono anche altri casi Marsala e però questo è una indicazione che do a tutti voi
Magari nella nostra Camera penale abbiamo una
Un mondo
Abbiamo
Una quiete
Che ci consente di dire bene insomma ma questo fatto non ci riguarda
Guai guai a pensare a qualcosa del genere
Riguarda tutti noi come avvocati riguarda tutti i cittadini di questo Paese
Quello che accade a Marsala
Interessa a Bolzano ciò che accade a Napoli a Nola
Riguarda tutti quanti noi
Io sono convinto che questo discorso sia inutile
Perché immagino che il minimo comune denominatore dell'Avvocatura sia il comune sentire
La forte difesa del ruolo dell'avvocato e delle prerogative costituzionali nell'interesse dei cittadini
Devono sapere
E da Rimini lo diremo
Che è su questo e sul niente tacche su nient'altro anche sulla separazione delle carriere
Potranno governa vere Governi potranno potrà venire la terza la quarta Repubblica ma non ci saremo sempre ma sappiano
Che sul diritto di difesa
Noi non cederemo di un millimetro ed anzi
Più schiaffi prenderemo
E prenderanno i cittadini
E più saremo pronti
A rispondere con la forza delle idee
Con la forza della nostra cultura con la perseveranza hanno un abbassare mai gli occhi quando difendiamo un cittadino
Sulla specializzazione una parola ancora
Certo se la politica non farà quello che ha promesso che deve fare nell'interesse non
Della corporazione degli avvocati
Noi
Lo faremo la faremo noi
La faremo noi senz'altro la faremo noi senza dubbio
E se ci vorranno punire circoleranno
Lo faremo non come provocazione ma lo faremo come disubbidienza
O meglio come richiesta nell'interesse dei cittadini che vi sia un avvocato specializzato soprattutto nei confronti di quei cittadini che non si possono permettere un avvocato di fiducia
Vedete i temi sono
Tanti
E
Ieri sera leggevo
Pensate che lettura ma che è giusto far così perché io amo il confronto e la dialettica con la magistratura
Però a tanto non non mi sapevo non sapevo di essere così bravo ho letto la relazione del presidente Palamara al Congresso
Nazionale dell'ANM
E incerto attratti
Ho pensato di leggere una relazione in un altro Paese
In questi anni si è parlato impropriamente di una contrapposizione tra politica e magistratura
Abbiamo assistito a una serie di interventi episodici e contingenti
E tra questi ha citato anche
Le riforme costituzionali in materia di separazione delle carriere di obbligatorietà dell'azione penale
Ometto altre parti
Anche il citarlo
Giovanni Falcone che viene citato spesso ma mai
Quando
Con bellissime parole che poi credo ricorderà il nostro Presidente
Diceva che la separazione delle carriere era un fatto
Ineluttabile giusto corretto e spiegava le ragioni da magistrato
Quali fossero
E ancora si ritorna guardate
Dicendo attenzione i veri problemi perché naturalmente questi non sono veri problemi ce li siamo inventati noi anche perché adesso ho notato questa differenza non so se è andato una volta c'era questa questione della
I diventava un
Il pubblico ministero diventava un poliziotto
Adesso invece
Due tre volte che vado in giro e Illy interlocutore si rivolge dice radice avvocato ma la separazione delle carriere c'è già e io allora rispondo bene bene se c'è già perché non ce la fate rifare
E non vi darà mica tanto fastidio che si perché questa è la novità e allora però tra i veri problemi perché noi non siamo neanche capaci di individuare quali siano quelli veri
E indica naturalmente quello che la rapidità del processo che sta a cuore a tutti noi perché noi nessuno di noi ci dimentica che la convenzione articolo sei della Convenzione europea
Determina
Che il processo sia fatto in tempi ragionevoli ma nell'interesse dell'imputato
E allora dice bisognerà fare una seria riforma di carattere generale del sistema delle impugnazioni
A
Però
Però
Quando
E anche in questa riforma se ne parlava si diceva ma forse se si crede condannare al di là del ragionevole dubbio se qualcuno mi ha assolto in primo grado forse non c'è un ragionevole dubbio che io sia innocente
E anche qua si sono sprecati fiumi di inchiostri per dire che questo contravveniva al problema della parità delle parti che nulla c'entra con quella del ragionevole dubbio
E leggendo ancora si dice che la separazione delle carriere
Altererebbe gli equilibri costituzionali
Parlando di un doppio CSM che inevitabilmente prospetta un passaggio con queste quote sotto l'Esecutivo bene
Io di questo non vi parlo perché sarà oggetto del dibattito e tutti voi conoscete questo progetto di riforma non lo conosciamo anche perché
Diciamo che
L'abbiamo come dire in gran parte non del tutto però l'abbiamo presentato nelle linee fondamentali noi ancora a suo tempo e con i radicali
Da nessuna parte si dice è
Guarda un po'
Qua
E il solo il giudice che è soggetto alla legge il pubblico ministero alla legge ordinaria sì perché adesso la la Costituzione cosa dice
L'articolo centosette comma quarto non rimanda alla legge ordinaria per il magistrato il pubblico ministero
E l'obbligatorietà dell'azione penale
E allora però e vado per sintesi ovviamente avviandomi alla conclusione
Si dice attente
Ma l'obbligatorietà dell'azione penale
E se poi
Sarà l'esecutivo o magari il legislatore
A decidere i processi che si fanno oppure no
Beh guardate quante bizzarra la questione chi lo deve decidere
Il procuratore Maddalena
Ricordate l'esposto che è stato fatto che spaccò il CSM sul punto
E poi l'obbligatorietà dell'azione penale non è un feticcio procura di qua procura di la si fa questo procura e non sarebbe invece giusto eventualmente che il legislatore che viene eletto indicasse quali sono
Ma questo evoca un altro aspetto che mi sono sentito ripetere qualche volta partecipando a questi convegni dibattiti
Spesso sento
Dei magistrati dire che il legislatore ha legiferato in maniera eversiva rispetto alla giurisprudenza della Cassazione o dei giudici di merito
E mi permetto di dire no veramente semmai se la giurisprudenza che se dobbiamo usare questo termine eversiva rispetto alla volontà del legislatore
E dopo prosegue
Perché dovete sapere che la magistratura si è dato nuovo Codice etico che ricalca per la verità in gran parte quello che c'era prima
E a un articolo per esempio magistrati e stampa
Su questo aspetto dovremmo dire ce ne ce ne siamo dette tante anche tra di noi
Sugli avvocati
Bravi meno bravi che partecipano
O che danno notizie
Ok partecipano trasmissioni alle quali sarebbe meglio non partecipare
Per non accreditare la legittimità di quelle
Farsi squilibrate di processi ancora nelle indagini
Fermo il principio di piena libertà di manifestazione del pensiero fermo
Il principio di piena libertà di manifestazione del pensiero il magistrato si ispira a criteri di equilibri dignità in misura nel rilasciare dichiarazioni interviste ai giornali e comunicazioni di massa
Che cosa vuol dire
Fermo il principio di piena libertà di manifestazione del pensiero andrebbe eliminato perché altrimenti la seconda parte non serve a niente
Cioè significa fermo il fatto che il diritto di dire quello che voglio e poi ti raccomando a un certo equilibrio
è
Io leggo
Il codice etico dei magistrati perché loro giustamente devono leggere il nostro
E così capirebbero che per esempio noi vi richiamo anche un articolo se non sbaglio il cinquantatré rapporti con la magistratura mentre io ho cercato invano di trovare i rapporti con l'Avvocatura nel loro codice etico
è così andando avanti ma magari dato che il dottor Palamara non c'è quando verrà potremmo approfondire questi temi perché è sempre antipatico parlare quando
Non c'è
Magari un interlocutore ma però l'interlocutore Associazione nazionale magistrati nel suo compenso nel suo complesso cioè
Così come non si può dire negando l'evidenza
Che la magistratura in questi anni
Avvia svolto
In questi anni
Negli ultimi venti trenta anni quaranta ha svolto un ruolo di influenza sulla politica di una
Politica debole incapace anche per problemi profondissimo i di credibilità
Di far rispettare l'albero che proprio in un in un paese liberale democratico che ha la divisione dei poteri
Ma io forse ho letto un libro
Che
Il dottor Palamara Alletto dalla parte inversa così come
Vagamente brutto
Esteticamente brutto ieri ho voluto guardare
Il sito della MM
E non so se non vorrei che domani lo cambiassero per dirmi che che non è così
No ho aperto e in fondo sapete che io tra l'altro voi chi mi conosce sa chi una certa idiosincrasia con i mezzi quindi non vorrei aver sbagliato sito
Però
C'era proprio scritto così Associazione nazionale quindi saranno proprio loro
E allora c'erano tutte le iniziative ivi comprese quelle che riguardano gli stipendi del contributo e va bene
Il che rende l'Associazione nazionale magistrati un sindacato senza nessun offesa per questo cosa che noi non siamo perché parliamo spesso contro il nostro interesse ma sempre l'interesse dei cittadini
E io ho fornito
E io sono convinto e sia chiaro perché non ci siano equivoci che non è così
Ma esteticamente brutto
In fondo c'erano sapete che c'è
Ecco come lo schermo ci sono le interviste non sono io abbia magari intervista del nostro Presidente Valerio Spigarelli
I sotto c'erano tre interviste una
Il Segretario dottor Cascini che era in un incontro con Di Pietro dall'Annunziata
Non comprendo la coerenza e il significato di questa interlocuzione
Il dottor Cascini a Parla con me
Sempre in una data diciassette aprile due mila undici vicino alle amministrative e il dottor Palamara a RAI Tre sempre nella stessa data ora esteticamente è brutto
Io credo e penso
Che tutti si sia chiamati
A una maggiore sobrietà
Penso e credo che tutti abbiano il dovere
Di essere chiamati al senso della responsabilità e sul punto io non sono molto affezionato
All'articolo
Della riforma che riguarda la responsabilità diretta dei magistrati
Ma non posso neanche leggere nella relazione del dottor Palamara che la giustizia disciplinare
Del CSM è una
Disciplinare soddisfacente risponde inutile la relazione siamo meglio noi degli avvocati bene vero è così e noi chi lo sa il presidente Spigarelli quest'anno dedicato un tema la i fusti creazioni
Dell'avvocato cialtrone ce ne siamo dette di tutti i colori
E abbiamo dedicato due convegni e rinnovare la magistratura rinnovare l'avvocatura
Però non raccontiamo e non facciamo dell'umorismo
E poi ancora
Presidente Palamara i nostri clienti ci scelgono i cittadini non vi scelgono vi trovano
Gli enti se il senso di responsabilità
Ossia il senso di responsabilità maggiore
Che ispira il nostro operato l'operato di tutti e se davvero quella parola ventilazione ogni tanto quando ad un convegno ci avvocato la ventilazione la testa ventilazione se prestare l'aria condizionata non esiste la ventilazione c'è solo tra di loro
Perché noi siamo a parte
E e desiderano
Non la magistratura non quella sedia
Perché sarà magistrati così come l'avvocato sa che senza un magistrato autonomo libero indipendente non ci può essere un processo serio il magistrato serio sa
Che il l'avvocato bravo fa un giudizio buono e positivo e fai il bravo giudice
E a ma è anche la politica che si dimentica di queste allora
Quando sento dire certe cose su C.S.M.
Dico
E vado a leggere
Ancora in questo Codice etico la parola leggo autogoverno
Ancora autogoverno
è il governo della magistratura
E si dice che non è per nulla autoreferenziale questo sistema che oggi si adotta e che giustamente invece dovrebbe essere modificate allora io sono andato a leggere
Quello che pensava
Palmiro Togliatti
Nella Costituente
E diceva che il segretario del PC considerata pieno autogoverno della magistratura una concezione democraticamente non accettabile
Allora io credo che tutti dobbiamo leggere la storia un po'meglio ho finito davvero io credo che tutti dobbiamo fare uno sforzo per riportare
Il dibattito sulla giustizia in termini di corretta dialettica
E sulla corretta dialettica la magistratura ci troverà sempre pronti la politica sappia che noi intorno occupazione la ricerche Remo testardamente se scatteranno li andremo a cercare
E sappiano anche che l'Avvocatura non è un tessuto molle che può essere calpestato
Sappiano che gli avvocati in Italia ci sono
Sono avvocati serie che vogliono garantire i cittadini una giustizia vera che vogliono garantire ai giovani bravi la possibilità di assolvere alle loro prerogative costituzionali
E credo e spero che tutti quanti ricorderanno insieme all'articolo centoundici della Costituzione due articoli di cui non si parla più o non si parla mai l'articolo ventiquattro e l'articolo ventisette della Costituzione
Concludo con una frase
Che mi è piaciuta
Chi mi conosce sa che io non amo purtroppo non è che un vanto è purtroppo
Mezzi informatici o questa idiosincrasia e io francamente devo fare ammenda non sapevo neanche esattamente sì qualcuno invece aveva chiesti Joss
Avrei detto non lo so francamente mi dispiace ma non lo so e sempre grazie alla Camera Penale di Milano
C'è questo c'è questa sua frase
Di giochi che mi è piaciuta
Abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione
Bene noi l'intuizione e l'abbiamo radicata il cuore anche il coraggio anche non ci manca lo sappiano tutti lunga vita all'Unione camere penali
Grazie rendere meno grazie mille per quello che hai detto quando parlavi della ricerca del colpevole mi veniva in mente quel siamo bellissimo con Gian Maria Volonté porta prescritte se qualcuno se lo ricorda fa bene a pensarci
Adesso tocca il nostro Presidente da fare Spigarelli
So strozzare dai computer più piccoli
Intanto anch'io voglio iniziare ringraziando
Ringraziando Camera Penale di Rimini
Ringraziando
Gli amici che siedono sul palco e quelli che arriveranno che sono il volto la storia dell'Unione delle Camere penali ringraziando tutti voi che siete qui
Ringraziando il Presidente Napolitano
Che non ama dato un messaggio rituale
Ha dato un messaggio in cui sono state scolpite due affermazioni importanti
Non solo l'invocazione al processo giusto ma allo statuto del giudice
Non soltanto l'invocazione
Al diritto migliore al diritto equo ma ad un avvocato professionalmente attrezzato ad un avvocato diverso qualche cosa che tutto dentro il nostro dibattito congressuale
Ma voglio iniziare questa mia relazione con una
Saluto diverso
Perché c'è
E per ognuno di noi conta nella storia delle associazioni nella storia delle aggregazioni dice l'insegnamento di qualcuno la vita di qualcuno che poi ci lascia quest'anno ci hanno lasciato due amici
Un viso che riconoscevamo sempre nelle nostre assise congressuali che era quello dell'avvocato bello di Biella
Che era uno di quegli avvocati di provincia si dice ma che invece
Costituiva lui come molti altri il tessuto vero di questa nostra maniera di sentire questa associazione
Ed un altro che ci ha lasciato è stato il mio amico resta Flamini minuto
Non vocato
Che ha scritto la storia di questa associazione
Un avvocato che si interessava di un tema particolare come quello della difesa
Della libertà di informazione e della libertà di critica
Un avvocato che però ci ha accompagnato nella storia di questa associazione anche in un punto fondamentale di svolta dell'Unione delle Camere penali
Quel punto attorno agli anni Novanta la metà degli anni Novanta che ricorrerà molto in questa mia relazione perché anch'io come Beniamino penso e lui come me pensa che ci sono delle assonanze con il passaggio storico che stiamo
Vivendo
E in quel passaggio storico reste qualchedun altro assieme a lui lavoro affinché questa associazione facesse un salto di qualità cambiasse molto cambiasse maniera di esprimersi cambiasse il suo statuto
E ci insegnò tornerò anche su questo che bisogna saper fare politica saper conosce le regole della politica saper conoscere le regole della comunicazione
E allora a dovreste non soltanto perché gli era un amico dedico diciamo così questa mia relazione ma a Oreste come maestro di politica dell'associazione un maestro che molto spesso diceva cose
Che gli avvocati non volevano sentirsi dire
Per esempio a proposito del diritto all'informazione per esempio a proposito della professionalità per esempio a proposito della coscienza professionale degli avvocati come
Difensore del diritto ma anche come persona che accompagna
In un momento drammatico della propria vita gli ultimi rimane accanto agli ultimi
E allora inizio dire subito questo questo è un congresso se detto la abbiamo ricordato straordinario nella nostra associazione il termine straordinario è diventato
Assolutamente ordinaria
Io lo chiamerei più congresso di Mitterrand ma è un po'facendo il verso
Agli americani perché noi ci raccogliamo al termine del primo anno no
Di governo di una nuova Giunta e verifichiamo assieme a quello che è stato fatto quello che dovrebbe
Essere l'attività dei momenti futuri e quindi un congresso che da un lato impone di verificare il percorso che si è fatto assieme e da un altro impone anche di registrare quelle che sono state le attività politiche dell'associazione
Eventualmente anche per correggerle
O per
Rendere in maniera più significativa quello che fino a questo momento è stato fatto ma questo è un congresso straordinario che cade in un momento straordinario
Perché qui viene bene la lettura politica degli avvenimenti ci sono
Passaggi della storia politica di questo momento che ricordano altri passaggi traumatici della storia politica di questo Paese
Quello tra la prima è la seconda Repubblica tanto per dirne una così come è stato
Identificato
Noi abbiamo delle
Coincidenze
La coincidenza è una coincidenza diciamo così che sta ben al di là dell'orizzonte dell'avvocatura è una coincidenza di crisi economica significativa
Abbiamo la coincidenza di una sfiducia complessiva
Nei confronti della politica qui non è né di destra o sinistra ma proprio lo strumento della politica che in questi tempi viene
Ritenuto uno strumento inadeguato a dare risposta ai fenomeni sociali
E questo
E anticamera anche di una concezione dell'anti della politica che diventa antipolitica che noi abbiamo in questa nostra associazione sempre combattuto sempre ritenuto un male e non un bene ma lo dobbiamo prendere atto
Così come dobbiamo prendere atto
Perché nel momento straordinario che di nuovo
Come dieci anni fa come vent'anni fa
Il punto di crisi dei rapporti tra i poteri dello Stato perché questa è la lettura che va data è stato un punto di crisi in cui
La politica non è riuscita
A fare quello che in altre stagioni aveva tentato di fare non riuscendoci identicamente non c'era riuscita
Quarant'anni fa
Con la Commissione Bozzi non c'era riuscita con la Commissione De Mita non c'era riuscita con la Commissione D'Alema
E c'è il rischio che non riesca neppure oggi
A portare avanti un disegno complessivo
Un disegno organico riequilibrio serio dei rapporti tra i poteri dello Stato e quando dico rapporti tra i poteri dello Stato ovviamente faccio riferimento alla magistratura nei confronti degli altri poteri dello Stato anzi
Alla funzione giudiziaria non ha la magistratura che non si identifica con il potere che amministra allora questi sono
I tre punti
Politici che noi dobbiamo prendere in considerazione per
Verificare se la risposta in questo momento è una risposta
Che ci soddisfa
O se è una risposta che invece
In qualche misura tradito le attese
Noi oggi abbiamo
Il sottosegretario Caliendo doveva venire è ampiamente giustificato per quello che sta succedendo in queste ore doveva venire il ministro di Giustizia Nitto Palma
Ma sia chiaro
Che dal Congresso dei penalisti italiani
Verrà
Un cenno molto ma molto determinato rispetto a quello che ci appare essere una arretramento fondamentale in un'opera di riforma che andava ad incidere proprio sui problemi che ho appena finito di enunciare
Per la prima volta nella storia politica italiana si discuteva di un testo
Si discuteva
Utilizzo l'imperfetto
Di una proposta che andava ad incidere sui gangli fondamentali di quel problema e noi vediamo in questo momento che la discussione e supplita
Per la prima volta nella storia politica italiana
C'era parso
Che quel punto di crisi
Che quella rete lamento che sempre la politica aveva adottato nei confronti dei propositi riformatori di fronte alla reazione della magistratura potesse essere superato
Invece dobbiamo constatare
Anche in questo periodo e anche
In questa passaggio della storia politica italiana che non sta più avvenenti e allora
Il primo paragone va fatto con quello che secondo noi è il punto in discussione è ancora peggiore rispetto ad altri rispetto al passato
Beniamino ne faceva cenno
Qui non soltanto ci stiamo abituando ad un
Intervento tutto politico della magistratura italiana sulle proposte ordinario sulle proposte costituzionale
Ci stiamo abituando a qualche cosa di diverso e qualche cosa di molto più pericoloso
Ci stiamo abituando lo vediamo non soltanto
Sui giornali o nei convegni
Ad una sorta
Di ammonimento da parte della magistratura rispetto non tanto a questo o quel Governo non tanto a questa o a quella proposizione ma rispetto alla funzione legislativa tout-court
Molto spesso noi abbiamo sentito
Da parte dell'Associazione nazionale dei magistrati abbiamo sentito da parte di singoli magistrati
Utilizzare il termine legittimazione nei confronti della politica per dire che la politica era ed è legittimata a fare le leggi
Per un momento riflettete su quanto possa essere realmente questa volta il termine ci vuole eversiva una affermazione di questo genere perché sconvolge
Equilibri
Politici gli equilibri costituzionali e di un Paese
Un conto non l'abbiamo sempre detto e contestare le soluzioni un conto è criticare le legge per la verità noi di leggine critichiamo
Le critichiamo Saini critichiamo spesso un conto invece e porsi il problema della legittimità dell'azione politica della lezione politica legislativa anche rispetto al quadro costituzionale ma non è una cosa nuova
Vedete quel parallelo col novantadue che si faceva era un parallelo
Che ha
Dei riferimenti storici Franco Nobili
A metà degli anni Novanta scriveva
Oggi paventato il senso della categoria e dell'espressione norma giuridica
L'enfasi posta sul pur reale valore dell'autonomia e dell'indipendenza della funzione giudiziaria tende infatti
A modificare la portata di quei due valori a presentare tale funzione statuale sempre più come un'entità contrapposta
Come
Contropotere come una schiera virtuosa la quale ha di fronte a sé qualcosa oggi degradato e difficilmente riconoscibile
Una specie di Commissioni indistinta tra classe politica partitica parlamentare governativa
Intesa come quella che dalla legge dunque se siamo a livello di poteri contrapposti di potere contro l'oggetto di questo essere contro finisce poi per identificarsi anche con il prodotto di quegli altri poteri
E quindi si sfiora o si sposa nella sostanza pure il Progetto di collocarsi contro la legge
Attualmente almeno nel settore penale
Si guarda al prodotto legislativo e quasi lo si è trasformato da un valore meritevole di servigi in un frutto infido
In puro di quella classe politica un frutto di cui dubitare anche da contrastare a cui conviene comunque essere superiori sono parole scritte nel mille novecentonovantacinque
Però potrebbero essere parole
Scritte ieri o l'altro ieri
Noi abbiamo sentito
Pubblici ministeri armonica arringare in comizi pubblici dicendo che la politica era delegittimata noi abbiamo sentito
Dei rappresentanti dell'Associazione nazionale dei magistrati
Rappresentanti di vertice dell'Associazione nazionale magistrati dire
Che la classe politica non aveva
La moralità necessaria per operare un intervento costituzionale
E non a caso è stato utilizzato quel termine per cui quel termine non lo ritroviamo molto spesso nei provvedimenti giudiziari e allora quando
Al giudizio di verifica della legalità si sostituisce un giudizio di moralità questo significa che anche la consapevolezza di quella che è l'essenza della funzione giudiziaria si sta perdendo
In una dobbiamo essere attenti ad una modifica di questo genere perché poi quello che è stato
Definito
Una democrazia giudiziaria finisce per essere come dire
Un concetto che passa e viene metabolizzato senza che
Ci sia il dovuto scandalo rispetto a quello che è altra negli equilibri costituzionali
Ma vedete
Se questo è
Per quel che riguarda il momento storico e con riguardo a degli interventi che vengono dalla magistratura non si può non dire che la politica è gravemente deficitaria rispetto allo stesso tema
Quello che manca a mio giudizio quello che noi vediamo mancare molto spesso non è tanto
Una proposta non è tanto l'idea del cambiamento di una o di più leggi ma l'idea complessiva della giustizia
Se noi compariamo le iniziative legislative che si sono susseguite nel corso di questa legislatura una legislatura che va detto e ampiamente in deficit rispetto al suo prodotto
Ebbene non riusciamo a comprendere certe volte il filo logico
Di questa legislazione una legislazione che da un lato invoca ed è stato l'unico frutto
Emergenza e sicurezza per adottare decreti legge che una volta convertiti molto spesso ci sono ritrovati sotto diciamo anzi sul banco della legalità costituzionale da quel banco sono stati condannati
Noi abbiamo visto la politica nel corso di questa legislatura non riuscire a dare
Una legge dico una legge in tema di Codice di procedura penale che incidesse realmente sui problemi di questo codice
Manca un'idea complessiva
C'è una sorta di schizofrenia legislativa che da un lato
Accontenta la piazza anche mediaticamente
E da un altro lato dentali accontentare altro e molto spesso più determinato di finito interessa
E allora
Mentre c'è bisogno di terzietà ma non quella terzietà che noi invochiamo a livello costituzionale da sempre c'è bisogno di terzietà nel Codice di procedura penale di rafforzamento di questa terzietà
E mi Amodio con una bella immagine dice
C'è un G.I.P. nano nel corso delle indagini preliminari e un giudice gigante nel corso del dibattimento
Esattamente se volete il contrario di quello che dovrebbe essere lo Statuto di un processo che nelle indagini preliminari in buche rende un controllo giurisdizionale sulle attività del pubblico ministero
Mentre
In questo nostro Paese sì sussegue
Lasciatemelo dire
Lo scandalo
Di una modalità di iscrizione nel registro notizie di reato da parte degli indagati che talmente elastica da diventare comica
Qualcuno
Negli ultimi tempi sarà contestato che eravamo entrati a piedi uniti con un documento di Giunta sulla vicenda del caso pare Ulissi
Vi racconto la storia in Giunta abbiamo discusso
Quando quel caso compariva sui giornali
Di qual era la reale veste del marito della vittima
Visto che il marito della vittima veniva interrogato in maniera piuttosto ficcante da parte degli inquirenti qualcuno tra di noi disse beh facciamo un documento poniamo il problema che succede in casi come questi poi decidemmo no aspettiamo
Aspettiamo che succeda quello che immancabilmente successa che cioè che quella persona che era in quel momento sostanzialmente sotto indagine
Finisca in prigione e quel giorno noi abbiamo fatto un comunicato stampa dicendo signori lo vedete che si gioca
Sul momento di iscrizione nel registro notizie di reato e si permette di giocare non soltanto perché c'è uno Statuto normativo che impedisce il controllo giurisdizionale
Ma anche perché c'è una cultura dei soggetti del processo che permetta una cosa di questo genere oltre che una giurisprudenza di Cassazione che certamente da questo punto di vista nell'assist
Mentre
La politica
Da questi frutti
C'è un problema in questo Paese profondo di tutela della libertà personale dei cittadini
Come nel novantadue come nel novantacinque
Nella stessa identica maniera c'è un numero tenuti mostro il quaranta per cento dei detenuti italiani sono cittadini inattesa di giudizio sono presunti non colpevoli se si vuole
O forse presunti innocenti come sarebbe stato
Meglio scolpire quel dato è un dato che la dice lunga sulla mancanza di terzietà ripeto non alta ma bassa nel concreto
Della attività processuale
Mentre la politica
Molto spesso
Produce
Sanzione penale che non sa poi gestire noi abbiamo delle carceri che scoppiano comunque
Nel corso di quest'anno noi abbiamo
Denunciato in maniera quasi parossistica
Ogni settimana
Il numero dei detenuti italiani ma anche ogni settimana il numero delle morti nelle carceri italiane che sono uno scandalo nello scandalo che è il carcere italiano
Mentre la porta alla politica produce questi frutti e dico la politica complessivamente perché guardate certe volte noi ci ritroviamo di fronte a curiose assonanze tra avversari quando siamo andati
Alla Commissione giustizia abbiamo trovato tutti più o meno concordi sull'idea
Non quella nostra
Folle
Di eliminare l'ergastolo come sarebbe doveroso in una società moderna ma di eliminare l'abbreviato per i reati puniti con l'ergastolo lì erano tutti in maniera bipartisan d'accordo a farlo
Mentre
Questo avveniva
Noi non abbiamo trovato nessuno
Nessuno che discutesse
Del diritto penale minimo
Che discutesse delle sanzioni che potrebbe delle soluzioni che potrebbero essere realmente deflattiva del processo
Non abbiamo trovato nessuno neppure a discutere di quello che abbiamo da anni indicato sul tema della ragionevole durata che è il tema dei temi è l'unico tema che viene affrontato
Soluzioni semplici soluzioni facili soluzioni di immediata praticabilità
Come quella dell'introduzione dell'irrilevanza del fatto
Come quella della possibilità del
Delle pene brevi convertite con la messa alla prova così come avviene nel rito minorile soluzioni che conosciamo soluzioni che sappiamo essere pratica
Mentre
La politica parla di altro questi temi non li abbiamo messi sul tappeto
E allora il primo
Messaggio diretto che vogliamo dare alla politica di questo congresso è che è arrivato il momento di discutere di fatti di questo genere
E che è arrivato anche il momento di fare un po'il tagliando allo Stato del diritto di difesa nel nostro paese
Beniamino la appena accennato
Ma noi ne abbiamo fatto oggetto di prese di posizione
Nel corso del tempo reiterata
In questo Paese pian piano sta passando un'idea del diritto di difesa che molto spesso è un'idea
Di malcelata
Tolleranza del diritto di difesa
Alcuni casi sono sintomatici alcuni sono addirittura una più che sintomatici quasi grotteschi stato ricordato il caso di Marsala
Un avvocato parla con il suo assistito commenta quello che è successo in un'udienza non so in che termini mamme di posso immaginare ci capita spesso un poliziotto ascolta questa conversazione
Fa una informativa al Procuratore della Repubblica che invece di mandare sotto procedimento disciplinare il poliziotto manda sotto procedimento più di disciplinare l'avvocato segnalando al Consiglio dell'ordine
Comico però una brutta comica
E peggio ancora è quello che è successo qui è stato ricordato dal Presidente Petrillo ma quello che è successo a Taranto
Dove un avvocato oggi risponde
Di avere
Con la sua attività asseverata quella che era la richiesta del suo assistito
Sotto processo per infedele patrocinio
Quello che è successo a Benevento
Che per la verità non succede solamente a Benevento quello che succede costantemente in Italia
Laddove le conversazioni tra avvocati e loro assistiti vengono costantemente ascoltate degli inquirenti ma quel che è più grave vengono anche messe nei provvedimenti giudiziari contro lo spirito della legge
E qui
Non c'è terzietà che tenga
Ci sono pubblici ministeri che utilizzano quei dati
E che comunque non censurano questo tipo di trascrizioni giudici dell'includono i loro provvedimenti giudiziari io nonno notizie di una sanzione disciplinare
Nei confronti di un giudice italiano che abbia messo nei suoi provvedimenti le conversazioni lecitamente captate da un avvocato il suo assistito e so bene
E so bene quale la giustificazione intercettavamo Tizio
Per avventura parlato con
Il suo avvocato quella era
L'utenza intercettato
E quello che è successo non più tardi di qualche settimana fa a Verona
Con una
Indagato arrestato di fronte
Alla sedia del suo avvocato all'interno di quello studio ci hanno risposto non è vietato mantenuto quello che è vietato e decente quella era una cosa indecente dava la misura
Dava la misura
Di quanto viene preso in considerazione il diritto di difesa nel nostro Paese quello che è successo a Napoli
Quello che è successo a Napoli con un decreto del Pubblico Ministero che rimuove il segreto professionale ha voglia dire
Ma alla fine il giudice delle indagini preliminari napoletane a
Risolto la questione con un non liquet
Con un non liquet
E ha rimesso nelle mani di una parte la possibilità di rimuovere quella che dovrebbe essere come dire un terreno sacrale
Un cancello a tutela del diritto di difesa
E guardate signori è successo a Napoli ed è successo in un certo processo
Concerti
Personaggi coinvolti
E allora la nostra presa di posizione finita sui giornali
A quando avevamo parlato di Paroli si quando avevamo parlato di Verona quando avevamo parlato di tutte le altre
Faccende di cui ho parlato fino adesso sui giornali non ci siamo finiti e quindi forse la stampa italiana dovrebbe interrogarsi
Anche sulla
Sua personale cultura rispetto a questi dati
Non è compito mio tornare
Sulla attività
Che l'Unione delle Camere penali ha svolto ma l'ha svolto in quel panorama quello che ho appena finito di raccontare
Noi abbiamo
Fatto un abbiamo preso un impegno Palermo penso che l'abbiamo mantenuto
L'impegno era in un momento in cui questo poteva sembrare critico non certo
Se ne sarebbe ben avuto male Oreste Flaminia anche non certo di modificare lo statuto dell'Unione delle Camere penali tornando chissà che cosa no è una uno Statuto presidenziale
Però abbiamo presso ogni nostra decisione con soltanto preventivamente il Consiglio delle Camere penali e seguendo passo passo
Lo sviluppo della linea politica assieme al Consiglio delle Camere penali
Sul tre argomenti su cui
Adesso passerò a trattare in particolare le nostre scelte politiche sono state scelte politiche condivise
Annunciate
Discusse ridiscusse verificata in quel consesso ma non solo anche direttamente con
Le camere penali
In questo hanno siamo riusciti
Aderire colloqui diretti con le Camere penali con le Camere penali sul territorio in decine e decine di casi abbiamo stimolato incontri collettivi delle Camere penali con la Giunta proprio per
Tentare di ricostruire quello che forse rispetto a quegli anni mitici alla metà degli anni Novanta forse lo accennava di nuovo Beniamino non c'è in questo momento cioè una reattività forte da parte degli avvocati penalisti
Le camere penali magnificamente fanno il loro lavoro in sede locale
Magnifico amente discutono al Consiglio delle Camere penali ma molto spesso sembrano dover essere trainate sui temi di carattere nazionali e per questo che abbiamo deciso di fare al contrario
E quindi di andare
Alle Camere penali così come abbiamo deciso lo troverete nella relazione e non ci torno
Anche di utilizzare dei metodi informativi diversi rispetto al passato
Dal profilo Facebook ai siti dedicati
A particolari argomenti come quello della separazione delle carriere ne avremo da qui a tra un po'uno sulla dicembre del carcere
Perché su questo bisogna essere chiari anch'io ho letto un grandissimo interesse il documento dalla Camera Penale di Milano
Ma bisogna essere chiari perché bisogna ricordarci la nostra storia
In tutte le sue piene
La politica vuole i suoi strumenti la politica vuole il suo linguaggio la politica vuole le sue assunzioni di responsabilità ma noi non siamo perché non vogliamo essere
Un partitino
Noi siamo all'interno di questa società come ricordavo a Palermo
Una curioso agglomerato che si siede su una sedia che in altre culture in altre società politiche
Vede seduto direttamente le forze politiche qui da noi manca manca qualcuno che
A
Una idea e qua moderna liberale garantista nel senso migliore della giustizia penale manca trasversalmente
E noi ci siamo sereni su quella sedia ma rimanendo quello che siamo
Noi non possiamo prescindere dalla interlocuzione con la politica e men che meno possiamo prescindere dalla interlocuzione con la politica sono faremo esattamente a parti invertite e con lo stesso identico linguaggio quello che pretende di fare l'Associazione nazionale dei magistrati non possiamo prescindere dalla interlocuzione dalla politica soprattutto quando affrontiamo temi di un certo tipo
Come quello della
Riforma costituzionale noi non siamo andati appresso
Alla politica
Noi abbiamo tentato di interloquire con quelli che erano gli strumenti propri di un'associazione come la nostra senza dimenticare la nostra specificità
E allora il primo dei temi è proprio la riforma costituzionale è bene che rammentiamo che cosa stava succedendo De Benetti rammentiamo a che punto eravamo un anno fa
Era passata più di metà della legislatura
E agli annunci ai Boato ossa alle fughe in avanti non era corrisposta mezza riga scritta sul tema della riforma costituzionale
Quando noi
Abbiamo iniziato la nostra avventura su mandato del Congresso di Palermo e con l'aiuto
Dell'elaborazione del Consiglio delle Camere penali abbiamo messo in mora per quello che potevamo il Governo chiedendogli conto di quello che era una promessa mancato
Abbiamo verificato poi
Nel corso dell'interlocuzione perché questa e la politica con il Governo che alcune delle idee che stavano maturando sul tema della riforma costituzionale non erano certamente in linea
Con gli auspici degli avvocati penalisti italiani e faccio riferimento I rapporti tra il pm e l'esecutivo faccio riferimento alla principio di obbligatorietà
Serio
E seriamente verificato dell'azione penale e faccio riferimento ai rapporti tra il pubblico ministero e la polizia giudiziaria della nostra iniziale interlocuzione
Quelle prime bozze di riforma costituzionale che abbiamo avuto la ventura di leggere non erano soddisfacenti rispetto a quello che noi abbiamo sempre essa detto essere l'obiettivo vero della terzietà
Un giudice terzo un PM non sottoposto all'Esecutivo un'obbligatorietà vera dell'azione penale con dei criteri di verifica della medesima ma non con la scomparsa del principe
La nostra interlocuzione
In allora con il Governo è stata tale che quello che voi ha poi avete letto non certo per merito nostro
Ma perlomeno non per demerito nostro era diverso da quello che avevamo trovato scritto inizialmente questa è l'interlocuzione con una politica
E di fronte a quel testo che è stato finalmente depositato abbiamo pressato la politica chiedendo spesso in mano
Che all'altezza dei principi che sono coinvolti da una riforma costituzionale di quel tipo corrispondesse un dibattito alto
O perlomeno alto quanto quei principi certamente non siamo stati soddisfatti perché abbiamo visto che invece il dibattito alto non è
E non parlo solamente diffusamente troverete nella relazione scritta a questo punto della interlocuzione della magistratura che per un certo verso era scontato
Una interlocuzione per cui la magistratura con una povertà di argomenti diciamo proprio dal punto di vista dogmatico si è attestata solo sulle solite lamentele
La separazione porterà la sottoposizione del pm all'Esecutivo
La separazione delle carriere farà scomparire la cultura della giurisdizione da parte dei pubblici ministeri e via così cose che conoscete perfettamente
No
Noi abbiamo tentato un'interlocuzione che era un'interlocuzione anche con quell'altra parte
Su questo sono molto d'accordo con il documento di Milano con quell'altra parte
Della società italiana che non si risolve solamente nell'agone politico
Noi abbiamo tentato un'interlocuzione con l'università con l'Accademia e
Francamente lasciatemelo dire lo abbiamo fatto anche perché abbiamo seguito diuturno amente
Le audizioni in Commissione giustizia e abbiamo verificato che molta parte dell'Academia si comporta esattamente come si comportano in Parlamento con degli schematismi e con un delle partigianeria che sono inaccettabili
Noi abbiamo letto letto
Che la terzietà si risolve nella imparzialità come fosse un in via di il testo costituzionale noi abbiamo letto
Accademici di pazzia andare a dire alle Commissioni riunite che tutto sommato a usbergo della terzietà è sufficiente la ricusazione l'astensione è roba che se qualcuno lo va a dire alle università lo cacciano direttamente
Noi abbiamo verificato che in questo Paese il degrado del dibattito non è solamente il degrado del dibattito politico o partitico c'è qualche cosa di più e di diverso e abbiamo deciso
Stavolta sì perché andava fatto lo ricordate attraverso delle specifiche sessioni al Consiglio delle Camere penali di uscire dai tribunali
Di tentare di coinvolgere in questa vicenda
Strati più larghi anche come dire
Sfidando
Molto spesso gli interlocutori a tirar fuori i loro argomenti
L'abbiamo fatto a Bergamo abbiamo fatto a Grosseto lo abbiamo fatto a Roma lo abbiamo fatto in molte molte occasioni la povertà di quegli argomenti ha sempre risalta
Questo sì che va fatto uscire dal ridotto circondario dei giuristi o presunti tali
Per andare a parlare
Anche all'esterno
L'abbiamo fatto perché abbiamo un'idea forte sulla terzietà un'idea giusta della terzietà
E l'abbiamo fatto perché questo è un tema
Che non è
Qui ed ora
Magnifico amente Angelo Panebianco in maniera
Probabilmente anche feroce per una parte politica ha detto guardate signori che il tema dei rapporti tra magistratura e politica è legato al nome di Silvio Berlusconi e non si risolverà nel momento in cui
In sede Silvio Berlusconi non sarà più il Governo rimarrà è un tema che comunque rimarrà è un tema irrisolto
E noi a quel tema abbiamo fatto riferimento
Ebbene
Su questo noi abbiamo avuto un'interlocuzione politica che è un'interlocuzione politica
Seria significativa con l'allora Ministro Alfano
Oggi quella interlocuzione politica non c'entra più
A me spiace non sia avvenuto il ministro di giustizia ma tra le tante prese di posizione che il ministro in questi
Nesi affatto io non ne ho trovata una forte credibile coinvolgente a proposito dell'affermazione della terzietà del giudice in questo Paese
E questo io lo chiedo
Questo io lo chiedo nettamente
Perché
Pensiamo male
Pensiamo male di fronte a quelle sedute
Delle Commissioni riunite in cui abbiamo come dire già indicato una certa parte di miserie
Che oggi sono ancora più miserevoli perché vanno deserte le ultime riunioni della Commissione delle Commissioni riunite sono andate deserte non c'
Erano parlamentari a discutere della riforma costituzionale e questo significa che quel tema è stato politicamente abbandonato
Attualmente da tutta la politica anche da quella
Che l'aveva ritenuto un tema epocale
E allora signori l'Unione delle Camere penali in questa
Assise delle scelte
Deve scegliere se su se su questo tema non siamo in genere
Sappiamo perfettamente che per colpa di questa situazione la possibilità di arrivare ad una riforma costituzionale in questa legislatura assai difficile
Ma sappiamo anche che se non vedremo
Una ripresa del dibattito su questa questione questa questione non sarà defunta nell'attuale legislatura ma sarà defunta per sempre
E allora lo diceva con una battuta
Prima Fabrizio Corbi
Bene il telegramma che deve mandare questo congresso e che noi vorremmo che questo congresso mandi all'attuale Governo ma non soltanto all'attuale Governo a tutto il Parlamento al complesso delle forze politiche e che gli avvocati italiani ci sono stufi di fare i processi di fronte a un collega del pubblico ministero
E che gli avvocati italiani sono stufi
Di giudici
Che applicando un concetto tipico di difesa sociale utilizzano la custodia cautelare un lasciano utilizzare la custodia cautelare come sviluppo investigativo delle indagini
Gli avvocati italiani sono anche stufi
Lasciatemelo dire di con una battuta
Di avere tre camere perché ne bastano due e anzi per qualcuno ne basterebbe anche una e mezza ma alcune prese di posizione del Consiglio Superiore della Magistratura questo sono a questo sono da troppo tempo
C'è bisogno su questo concludo che così come abbiamo fatto per
Altre questioni
L'avvocatura all'Unione delle Camere penali ci dica
Se è arrivato il momento di fare sentire la nostra voce come l'abbiamo fatta sentire indifesa del giusto processo del contraddittorio
Se c'è bisogno di un messaggio forte se c'è bisogno di una presa di posizione inequivoca sul fatto che la misura e colma di fronte a questa miseria della politica
Non è solo questo
Un tema che però deve
Scuotere questo congresso ci deve far pensare
A iniziative politiche forti ed immediate
E quando dico iniziativa politica forte di immediate so perfettamente bene che questa associazione ha fatto
Della necessità di fare prime proposte e poi proteste una stella polare ormai da anni della sua attività
Abbiamo fatto proposte sulla terzietà e abbiamo fatto molto di più sullo statuto dell'avvocato
Noi sappiamo perfettamente che non ci può essere giusto processo se non c'è un avvocato qualificato ma per i cittadini
Se non c'è un rinnovamento profondo dell'ordinamento professionale
Se non c'è una deontologia forte degli avvocati una deontologia forte degli avvocati il primo atto che questa Giunta ha fatto è stato quello di stigmatizza pare lo scandalo di quello che stava avvenendo in televisione e tra virgolette nella piazza mediatica a proposito del processo di Avetrana i primi con cui ce la siamo presa
Sono stati gli avvocati
E se questo facciamo è perché vogliamo pretendiamo
Che è una cosa che
A questo punto invece è perfettamente attuabile e non in tempi storici mai nei tempi brevissimi della politica venga portata a compimento
Parlo della legge di riforma dell'ordinamento professionale che giace alla
Commissione giustizia della Camera
Anche qui
Il telegramma che questo congresso deve mandare e fatto di poche parole il Governo aveva peso l'impegno di riformare lo statuto dell'avvocato questo impegno fino ad oggi non è stato mantenuto
Nel corso di questa estate noi abbiamo verificato che c'erano messaggi
Come dire schizofrenici da un lato si diceva che la legge poteva continuare a camminare in Commissione giustizia da un altro lato si parlava addirittura di abolizione degli ordini o di liberalizzazione selvaggia
Poi
Tra l'altro con una scelta che certamente sulle prime non ci può non ci poteva anche allarmare
è stata inserita una norma nella manovra finanziaria una norma che per il suo inserimento era equivoca ma che poi abbiamo constatato potere essere una norma utilizzabile
Per
Promuovere
Il licenziamento di quella legge sull'ordinamento professionale
Non abbiamo compreso
E spero
Che subito
Ci si darà un segnale in questo senso qual è l'intendimento del Governo a proposito della sovrapponibilità tra la norma di cui la all'articolo tre e la legge in discussione alla casa
Per noi è perfettamente sovrapponibile per noi quella legge in tempi brevi può essere portata a compimento
Ci deve essere espressamente
Un impegno da parte del governo delle forze politiche che lo sostengono per l'approvazione di quella norma e ci deve essere
Ci deve essere perché l'Avvocatura non può essere presa in giro su questo punto ci deve essere un impegno che ci dica acqua il tipo di avvocato fanno riferimento se quello
Come dire
Uniformato alla logica imprenditoriale
Se quello che può essere governato nel suo studio da una società di capitali o se quello che noi invece riteniamo debba continuare ad essere l'avvocato italiani
Questa legge può essere approvata in tempi rapidi
Il messaggio politico che attendiamo deve essere
Identicamente
Un messaggio comprensibile ma su questo
Non c'è vita
Attendere troppo
Noi abbiamo e debbo dire con un'interlocuzione
Forte
Piena di significato con il Consiglio nazionale forense anticipato i temi della legge di riforma l'abbiamo anticipati soprattutto sul tema della specializzazione
Abbiamo poi preso atto da un lato che il Consiglio nazionale forense
Aveva operato in una certa maniera da un altro lato che di specializzazione finalmente si parlava in un testo normativo e guardate quella specializzazioni che attualmente è rimasta nel testo normativo e assai meno di quella che noi avremmo voluto
Però
Siccome facciamo politica
Non facciamo polizie non mandiamo telegrammi letterari abbiamo preso in considerazione quello che stava avvenendo e ci siamo mossi per comunque realizzare la riforma dell'ordinamento professionale con la specializzazione
Se questo non succederà in tempi rapidi Nouri faremo sentire la nostra voce in due maniere
Le uniche due che possiamo conoscere
Da un lato protestando e protestando in maniera seria forte così come protesta Remo per la mancanza di terzietà del giudice se nessuno continuerà si si continuerà a discuterne in cui Innella maniera credo
Descritto prima e da un altro atto riprenderemo in considerazione quel nostro Regolamento sulla specializzazione
E saremo noi la specializzazione degli avvocati penalisti sarà un atto di disobbedienza civile sarà un atto di disobbedienza civile
Perché quando
La politica non riesce a dare le risposte che deve dare allora ci vogliono anche gli atti di disobbedienza civile quest'anno ci siamo allenati a fare qualche cosa di diverso sul tema del carcere di cui parlerò tra un momento
Sarà un atto di disobbedienza civile ma vedete
Noi arriveremo a quello nel momento in cui avremo constatato che il processo legislativo non sarà portata a compimento e non ci saranno possibilità che sia portata a compimento
Noi arriveremo a quello di nuovo riunendo gli avvocati di nuovo chiedendo espressamente al Consiglio nazionale forense di difendere anche questo nostro atto di disobbedienza civile
E noi lo faremo assumendocene in prima persona la responsabilità non mandando avanti i giovani che si possono specializzare ma noi la dirigenza dell'Unione delle Camere penali noi direttive delle Camere penali e italiane
Riassume Remo quella norma transitoria che abbiamo sospeso e cifre già eremo di un titolo per vedere
La politica le istituzioni che cosa risponderanno
Ma non vogliamo arrivare a tanto non ci piace
Fare del D'Annunzio ennesimo in politica no ci piace
Operare in maniera
Diverso
E ci piace operare in maniera diversa anche sull'ultimo tema che è emerso a proposito della nostra professione
Noi abbiamo convocato immediatamente il Consiglio delle Camere penali d'accordo con il Presidente l'Ufficio di Presidenza quando il tema delle Circoscrizioni giudiziarie è apparso sull'agenda politica
E sia chiaro lo abbiamo fatto con una presa di posizione che era una presa di posizione per nulla corporativa
Abbiamo detto quel problema esiste è sul tappeto dobbiamo verificare che cosa significa riscrivere le circoscrizioni giudiziarie rigettiamo l'idea che questo significhi solamente
Applicare dei criteri numerici o economicistici al ribasso abbiamo chiesto di discuterne con il Ministero
Oggi
La norma è entrata in vigore ci sarà una legislazione delegata abbiamo letto ieri che in sede ministeriale si è insediata una Commissione
Non ci sarebbe dispiaciuto farne parte perché abbiamo una lunga storia
Nel campo della politica giudiziaria ma comunque faremo pervenire a quella Commissione tutti i messaggi che devono essergli indirizzati allo stesso tempo abbiamo fatto quello che seriamente noi facciamo in casi di questo tipo
Ci siamo chiusi in noi stessi abbiamo istituito una Commissione per studiare prima degli altri i termini del problema e offrire delle soluzioni che non siano soluzioni che difendono
Il piccolo orticello dell'avvocatura ma che allo stesso tempo non liquidi no
Delle realtà giudiziarie che potrebbero rimodulando le circoscrizioni comunque sopravvivere in maniera efficiente dando un servizio ai cittadini
Lo vogliamo fare senza indulgere in nessun particolarismo vogliamo fare assieme
Hai colleghi che in quella Commissione
Che forse si doveva riunire un po'prima lasciatemelo dire perché passato forse troppo tempo abbiamo immediatamente istituite
Ho detto prima
Di un altro tema che abbiamo affrontato in questo anno e io penso che l'abbiamo affrontato con un linguaggio nuovo e diverso non so se è già arrivato ma arriverà Marco Pannella questo nostro congresso ce l'hanno annunciato ci fa molto piacere che bene
Perché noi abbiamo
Perché noi
Abbiamo riconosciuto come andava riconosciuto a Marco Pannella
Quel coraggio politico sul tema del carcere che latita e molti strati
Della politica
Con il nostro osservatorio carcere non c'è però quasi nessuno in questa mia relazione però Alessandro di Federici se Manuela decorso meglio riuscito perché l'osservatorio carcere
Ha fatto un lavoro un magnifico
Con l'Osservatorio carcere noi abbiamo
Camminato su un terreno della politica associativa nuovo
Che ci ha permesso di fare quello che in altri tempi e in altri termini avevamo già fatto all'epoca del giusto processo è stato ricordato con la partecipazione al referendum sempre radicale guarda caso
Voi abbiamo fatto una staffetta una staffetta per lo sciopero della fame una staffetta che è partito dalla Giunta e che ancora continua
Noi siamo riusciti attraverso questa staffetta anche a bucare il muro dell'indifferenza mediatica sulla nostra comunicazione politica che è uno dei problemi più grossi che abbiamo e su cui ci scontriamo spesso e volentieri
Ogni qualvolta un Direttivo ogni qual volta un Presidente di camere penali locali è iniziato lo sciopero della fame sui giornali locali
Delle città dove questo avveniva il tema del carcere riemerso siamo riusciti per una volta ad avere un tipo di comunicazioni diverso ma abbiamo fatto anche molto di più
Abbiamo sperimentato su questo terreno qualche cosa che su altri terreni addirittura impensabile
Siamo riusciti non soltanto
Come ormai da tempo avviene attraverso le inchieste a fornire dei dati alla politica a quei dati che dicono che la Guzzini tanto per dirne una è una legge di civiltà che aiuta la sicurezza e non il contrario come la si vuole fare
Perire noi abbiamo fatto una mappatura delle decisioni dei tribunali di sorveglianza che dimostra
Anche in quel caso quanto la tra virgolette terzietà del giudice sia importante porre sul tema della esecuzione delle pene
Noi
Siamo riusciti su questo tema anche
A discutere in maniera nuova e diversa con l'Associazione nazionale dei magistrati e con le correnti dell'Associazione nazionale magistrati perché guardate non guardiamo
Infatti c'era al nostro interlocutore quando si tratta di arrivare a delle decisioni che possono essere delle decisioni giuste condivise abbiamo fatto
Dei convegni abbiamo fatto una conferenza stampa il frutto di tutto questo e anche la presentazione di un disegno di legge in parte
Da noi condiviso in parte se volete dal punto di vista giuridico discutibile su alcune soluzioni ma che comunque scuote il tema del carcere
Noi
Abbiamo per una volta avuto un linguaggio nuovo lo abbiamo fatto
Perché qualcuno tra di noi si è impegnato di più
E l'abbiamo fatto anche perché sul tema del carcere a nostro giudizio si gioca
Non parte fondamentale
Della dignità del sistema giustizia in Italia che da questo punto di vista non è assolutamente dignitoso
Ma questa stessa maniera di fare
è stata quella che ci ha permesso e sarà l'ultima citazione
Attraverso il lavoro generosissimo di Giovanni Flora di Emilio Rossi e dei membri della Giunta che si sono occupati di questo cioè Renzo indi Leary Ezio menzione e Francesco De Minicis
Di dare un minimo di respiro a quella che è stata una richiesta che tante volte nella nostra Assise anche congressuali ci siamo sentiti dire
Usciamo dal contingente pensiamo in grande
Pensiamo un po'più in là noi siamo gli unici che in questo periodo di tempo stanno riflettendo su un modello
Di diritto penale sostanziale che sia il modello di in Italia moderna e non quello del mille e novecento trenta
Noi abbiamo con quello splendido esempio che è stata quella palestra di idee che da tanto tempo non sentivamo sul sostanziale che è stata la il convegno di Pisa iniziato a scrivere quello che può essere come dire lo scheletro
Di una legislazione sostanziale non tanto perché pensiamo che possiamo scrivere il nuovo Codice Penale da qui a dopodomani naturalmente ah perché poi pensiamo che possiamo introdurre un tema che prima di tutto un tema culturale nella stagnazione da questo punto di vista della politica e anche della cultura giuridica italiana
La politica fa leggi emergenziali la politica si interroga ad ogni apertura quotidiana dei giornali se sia giusto introdurre una figura ibrida di elemento psicologico del reato per dare quella liberale
Dico in senso rispetto alla fenomeno che quale statistica puntualmente negano degli omicidi stradali piuttosto che quant'altro
Noi invece vogliamo che l'Accademia italiana ricomincia pensare ad un modello diverso
A Pisa abbiamo parlato della parte generale a Marsala la fine di quest'anno parterre parleremo della parte speciale poi parleremo il sistema delle sanzioni si il sistema delle sanzioni di nuovo il carcere
Con quelle sanzioni minime
Ma effettive che possono realizzare un sistema moderno qualcuno ci diceva nel corso dell'ultimo Consiglio delle Camere penali che dobbiamo
Pensare aldilà del momento contingente questa è una maniera di pensare al di là del momento contingente che la nostra solita maniera
Perché se qualcuno tra il novantadue il novantotto
Avesse detto che in questo Paese poteva essere reintrodotto contro il principio di non dispersione dei mezzi di prova il principio del contraddittorio l'avrebbero preso per matto c'hanno preso per matti
Ci hanno dato degli eversori lo ricordate e ce l'hanno dato dal più alto dei Colli
Della legalità costituzionale B noi pensiamo da questo punto di vista di pensiamo anche qui concludo
Pensiamo anche al Codice di procedura penale
Sia
Detto in maniera chiara e piana con l'abbiamo detto di nostri documenti
Negli ultimi tempi abbiamo sentito discussioni surreali su alcuni istituti
Abbiamo sentito
Parlare di un processo bene
Che altro non era che un ritocco illogico ad una normativa illogica e anche in giusta come quella della legge Cirielli in tema di prescrizione
La legge Cirielli quello che ha fatto sulla prescrizione
Ingiusto
Ha scritto norme sulla prescrizione per cui determinati soggetti a cagione della loro qualifica soggettiva hanno una
Prescrizione sine die
E a fronte di quella ingiustizia di quella illogicità che grida vendetta a Dio rispetto alle ragioni proprie dell'istituto della prescrizione
Si è proposto oggi di decurtare il termine a favore degli incensurati cioè si è sommata una illogicità ad un'altra illogicità
Delle illogicità
Molto spesso
Sono molto meno di logica di quello che sembra perché le le quella proposta come sapete perfettamente era una proposta che aveva una targa è un nome e cognome noi sulle leggi che non sono per tutti non abbiamo mai avuto
Remore
Abile così come
Abbiamo sentito parlare del processo lungo
E ci è dispiaciuto perché vedete in questo Paese è vero che c'è bisogno di limitare i poteri di selezioni iniziali dei giudici in tema di ammissione delle prove perché per quanto riguarda le però le prove dichiarative e non per Berlusconi a Milano
Ma per tutti i poveri cristi nei
Dei tribunali italiani i giudici tendenzialmente ritengono che è una richiesta di prova dichiarativa sia un problema per lo svolgimento del processo per la sua tra virgolette ragionevole durata
Quel tema c'è
Però signori
Proporre l'introduzione del perché di questo si tratta di diritto alla prova superflua e una cosa che grida vendetta Addio alla logica minimale nonna le logiche giuridiche
E anche su questo non abbiamo avuto
Bisogno di aspettare un momento per sottolinearlo così come l'abbiamo più avuto
Un momento
Per riflettere sulla questione delle intercettazioni
Qui ci ha aiutato
Il lavoro che era stato svolto anni fa sulle prime proposte del disegno di legge Alfano ma prima ancora perché poi la politica a questa curiosa anni sia
Boato della della sua bozza sinistra si dimenticano tutti ogni tanto quando la raccontano raccontano in maniera tale che lei non la riconoscerebbe
E anche in tema di intercettazioni si sono dimenticati esistano dimenticando di quello che avevano appena finito di scrivere nella proposta Mastella
Perché in questo Paese c'è un problema di scarso controllo da parte del giudice sui decreti di intercettazione
E la proposta che era stata avanzata di dare al giudice un controllo vero dandogli tutto il fascicolo è sacrosanta
Così come era
Eh sacrosanta
La proposta di ritornare a verificare a fare il tagliando a quella norma che esistente che non deve essere introdotta che è l'articolo centoquattordici del Codice di procedura penale
Che tante occasioni dobbiamo spiegare agli amici giornalisti che già oggi signori già oggi impedirebbe la pubblicazione integrale degli atti di intercettazione nelle indagini preliminari
Già oggi
In un dibattito che ho appena
Avuto a Napoli
Una prima firma del giornalismo giudiziario italiano ha detto che era uno scandalo che si tentasse di introdurre un periodo di intercettazione di soli quindici giorni che poi doveva essere rimosso da un decreto del giudice
Io gli ho risposto lo ricordi Mimmo ci Luzzi sì allo scandalo però rimonta trent'anni fa lei si scandalizza un po'in ritardo
Perché non sanno neppure qual è la legge attuale perché la disapplicando
Ma anche su questo però
Anche su questo tornando su quello che dice ma proposito del disegno di legge Alfano ribadiamo un dato un conto è questo un conto è la sacrosanta tutela delle persone della loro dignità
Un conto è la censura totale sulle notizia dei processi penali e quindi quando si discute
Di una
Chiusura totale alla possibilità di pubblicare anche solo
Quello
Che dentro alle intercettazioni ma ci riflettiamo perché di nuovi torna in mente Oreste Flamini minuto sappiamo quante importante il diritto di informazione in questo Paese non s'marchiamo la bussola su questo
Ci sono cose
Che il Governo duri
Fino alla fine della legislatura che il Governo duri di meno che possono essere fatte sul codice di procedura penale subito
Senza aspettare
Senza aspettare si può mettere mano
Alla eliminazione di quella finzione che vale solo per le statistica che è il processo degli irreperibili si sospenda siamo tutti d'accordo d'accordo l'Anm e d'accordo la maggioranza è d'accordo l'opposizione non capisco perché non si arriva
Ad una determinazione seria in Parlamento per approvare nel giro di una settimana in un ramo del Parlamento una norma di questo genere
Vanno introdotte delle dei meccanismi di controllo sulle iscrizione nel registro dei indagini preliminari questo è un buco nero
è un buco nero che la giurisprudenza così come in altri casi ha provveduto arrendere ancora più profondo
Che deve essere modificato
Fa riformato lo Statuto è la prova dichiarativa cioè in Parlamento
Con alcune soluzioni che sono discutibili ma con un impianto che è stato il frutto di un lavoro si ricordava Palermo che è stato fatto
In prima in prima istanza proprio dall'Avvocatura sullo Statuto della prova dichiarativa restituendo la grossa examination a quello che deve essere cioè
Lo statuto epistemologia eco della prova orale in Italia
Perché oggi è completamente vanificato da un iper interventismo dei giudici e da un declassamento delle norme da parte della Corte costituzionale
C'è da modificare l'articolo duecentotrentotto del Codice di procedura penale perché oralità e contraddittorio sono vanificati dall'utilizzo di quell'anno
C'è da intervenire sullo Statuto della libertà personale l'ho detto prima e lo ripeto si può fare
Ci può fare sotto due profili
Il primo dei profili e quello di
In una norma che sarebbe sostanzialmente
Già
Garantista di suo il primo dei profili e quello di stabilire
Che la privazione della libertà nel corso delle indagini preliminari e di norma vietata per poi stabilire i casi eccezionali si mi in cui per la tutela della Società questo può la compressione della libertà personale può arrivare
Ma in un circuito carcerario che sia diverso rispetto al circuito carcerario delle pene definitive
Questa è una norma di civiltà che può essere introdotta e che non fa male a nessuno
E queste sono cose su cui stiamo lavorando che chiavi in mano come al solito tenteremo di dare
Al legislatore
Chiudo
Quando si fa una relazione congressuale dopo un anno di lavoro un po'come illustrare i propri talenti quelli biblici che voi ci avete dato un anno fa
Però su una cosa io vorrei essere chiaro
Questa Giunta a
Come dire lavorato
Assieme al corpo dell'Unione
E si è dimostrata in questo come tutta l'Unione in questa fase della politica nazionale molto propositiva forse questa è arrivato il momento di
Dimostrare anche quando sappiamo protestare
Non abbiamo smarrito il ricordo di come lo abbiamo fatto in tempi precedenti
Se
Constateremo e non possiamo in questo momento che il constatarlo che la stagnazione su questi temi
è arrivata ad un punto insopportabile noi dobbiamo dare segno forte della nostra esistenza politica
Io non me l'ero preparata
Francamente comunque conoscevo gli era Steve Jobs
Tu hai scelto una frase io conclusione di scegliere un'altra è quella che lui citava che la velocità o all'università di Stanford sono ricordo male
Siete siate folli siate affamati ecco torniamo essere folli e affamati di legalità grazie
Grazie moltissime Valerio anche perché noi vecchi quelli del novantaquattro novantasette novantotto forse fino a tre mila ci conosciamo molto intenso se è cresciuto molto bene
Io adesso darei la parola al sottosegretario alla Giustizia onorevole Caliendo
E poi facciamo una pausa tra non ve ne andate tutti
Prego onorevole
Io devo portare i saluti del Ministro che avrebbe voluto essere qui
Ma che subito dopo la fiducia come sapete c'era un Consiglio dei Ministri
Per cui
Io mi ritrovo al Congresso delle Camere penali in altre vesti
Avendolo frequentato il più volte come magistrato
E avendo avuto
Continui rapporti con
La dirigenza e gli esponenti delle Camere penali
Ma la mia presenza qui oggi
Testimonia la volontà di una collaborazione
Indirizzata al raggiungimento di comuni obiettivi
Primo fra tutti quello di garantire alla classe forense prestigio e competitività
Non solo nel mercato interno ma anche in quello europeo
Nel solco di una tradizione che da sembra visto i giuristi italiani veri maestri
Da tempo si è dato avvio alla riformata la professione forense
Un processo impegnativo e delicato per la complessità degli interessi e soprattutto direi dei valori in gioco
Su questo è stato richiamato dal Presidente Mineo cederli trillo dal
Presidente Spigarelli
La forza del valore costituzionale dell'articolo ventiquattro
E su questo credo che la parte politica che rappresento in cui faccio parte il Governo che qui rappresento
Si trovi in piena sintonia
Ma consentitemi anche di ripetere una riflessione che danni vado facendo da solo
L'avvocatura italiana ha un ruolo molto più forte che la semplice difesa nel processo
Certamente all'interno del processo all'interno della giurisdizione è un soggetto costituzionale
Ma io credo che l'avvocatura italiana
Abbiamo un ruolo ben diverso
Oggi ha un ruolo costituzionale di garanzia dell'eguaglianza dei cittadini
A un ruolo costituzionale di garanzia di legalità
Nessun cittadino nel nostro Paese e in condizioni di comprendere di capire di sapere dei propri diritti e dei propri doveri
Data la congerie la molteplicità delle leggi la impossibilità di tenersi aggiornati e sono un avvocato professionalmente preparato
E qui la necessità della specializzazione che non nasce
Da quest'anno riforma nasce da dibattiti che abbiamo avuto negli anni scorsi
Come sapete
Nel corso
Di questi dibattiti
Io
Ne ha fatto molto piacere
Ascoltare un'attenzione alle garanzie
Perché vede
Presidente Birgi
Io circa dieci anni fa
In un convegno se non ricordo male a Sorrento
Svolgevo le funzioni di Pubblico Ministero con svolto
E molti dei procedimenti di Mani pulite
Essendo avendo svolto la mia carriera mirano
E avendo sostenuto
Che la magistratura doveva fare autocritica
Perché
De periodi Mani pulite vi era stato una caduta di attenzione per non dire altro alle garanzie
Mi era stato l'utilizzazione della custodia cautelare non sempre coerente con quelle con i principi costituzionali
è il collega Spadaro in un libro recente che ha scritto richiamato questa mia affermazione la spiega perché ho ti faccio parte del Governo ed è perché con questa mia affermazione quindi non solo lei che cosa farà da qui a qualche anno
L'avvocato
Come sapete
Io farò soldato in pensione da Fassa tabelle
Come sapete il ventitré dice novembre due mila dieci al Senato ha approvato un disegno di legge risultando dalla unificazione di diverse iniziative
Che reca titolo nuova disciplinante l'ordinamento professionale forense e che è iniziato già dei sardi Commissione Giustizia il ventotto settembre due mila undici
E altrettanto noto
Che con il decreto legge tredici agosto due mila undici numero centotrentotto misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria sono state affermati i principi ai quali gli ordinamenti professionali durante uniformarsi in sede di riforma
Riforma da attuarsi nei tempi assai contenuti invero indicate nel decreto medesimo
Mi rendo perfettamente conto dello sconforto che assale chi trovandosi ad un passo dalla metà si vede improvvisamente catapultato all'indietro con la prospettiva e di toglierlo iniziare ex novo un percorso già sofferto
Ma le cose non stanno così
Non si tratta di cominciare l'iter daccapo
Si tratta molto più semplicemente di apportare al testo licenziato dal Senato quelle modifiche decreto legge ha reso necessarie senza le quali la legge
Indi pozzi approvata nascerebbe già vecchie superata
In altri termini
Per mantenere l'impianto e salvare il lavoro fatto che ha tenuto denuncia che ha tenuto conto dei numerosi contributi dall'Avvocatura credo che
Qualcuno dice che l'abbiamo delegata alla magistratura all'Avvocatura
è necessario intervenire continue con tutta la prudenza del caso con alcune limitate modifiche
Che si rendono necessarie per realizzare una sintonia tra la proposta di legge i principi sanciti del decreto legge
Non vi è quindi almeno per quanto riguarda il Governo alcune intenzione di abbandonare il disegno di legge approvato dal Senato della Repubblica
E che credo deve realizzare ormai rettificare una sua compiuta approvazione dalla Camera dei deputati
Per quanto riguarda i temi tradizionalmente e poi cari alle Camere penali
Ovvero il processo penale la riforma costituzionale della giustizia e sono stato al
Formulati critiche all'azione del Governo ma anche valutazioni positive
Ho rivisto la ieri sera i documenti redatti dall'Unione delicate liberale
Io ho riscontrato la preoccupazione che l'obiettivo di un processo difficilmente
Possa prevalere su quello di un processo ragionevole
Laddove per ragionevoli si intende giusto inosservanza di principi costituzionali
E per questo che la Giunta delle Camere penali nel corso del tempo ha ricordato come il contemperamento dei principi della ragionevole durata con la regola del contraddittorio nella formazione della prova delle o comunque comportare la prevalenza della seconda
E non segua corretto bilanciamento era la gerarchia interna delle norme costituzionale
Che la ragionevole durata e non deve consentire compressione irragionevoli dei diritti dell'imputato
Che i libri cito le varie delibere della Giunta che il dibattimento va tutelato contro l'acquisizione sempre più invasiva
Di prove tre formate si deve rigettare rinvigorire la disciplina dell'esame del punto l'esame del Prodi si presidiare il ruolo delle parti nella formazione della prova
Il dibattimento quindi non può subire forzature il nome dell'accelerazione del processo
Questa cultura del processo
Porto all'Unione delle capre penale a ritenere prioritario è la riforma delle indagini preliminari
Di quella fascia cioè nella quale il Pubblico Ministero e ontologicamente più forte della difese in cui occorre pertanto è garantire l'effettività del controllo giurisdizionale
Esattamente questa
La strada che governa intraprese si dà edilizi della legislatura con i disegni di legge mille quattrocentoquarantuno Senato
Non è un caso ancora allora che l'unico non lo abbia
Positivamente valutato
Cito ad esempio la scelta di rafforzare il contraddittorio sulla richiesta di proroga delle indagini
Oggi i codici di procedura penale contiene disposizioni inadeguate
Il disegno di legge prevede invece la comunicazione all'indagate si degli evidenti di diffide attivi del reato sia delle ragioni che giustificherebbero la dilatazione temporale sulla base però di indagini già svolte
Rientra nella logica di un apprezzabile superamento di supplementi investigativi definitivamente aperti l'introduzione di un limite temporale massimo
Oggi escluso per le indagini integrative autorizzato dal giudice nei procedimenti contro gli otto
Oggetto di apprezzamento sono anche le altre misure di contenimento e di tempi massimi dell'indagine proposte dal disegno di legge mille quattro volante con riferimento al
Agli approfondimenti ordinati nella procedure di archiviazione
In questo caso infatti il termine fissato dal giudice del compimento dell'ulteriori indagini non potrebbe comportare una dilatazione superiore ai sei mesi dei termini massimi ex articolo quattro trentasette
Sì fisserei decorsi normativamente un dato Pirolo lasciata all'interpretazione giurisprudenziale
Secondo cui i termini per l'esercizio dell'azione penale per la durata dell'indagine
Ah terrebbero soltanto al compimento dell'indagine autonomamente svolta da pubblico ministero e non anche a compimento delle ulteriori indagini da volgere ex articolo quattrocentonove su indicazione del G.I.P.
Ho richiamato queste valutazioni delle Camere penali perché dimostrò comici sia rispetta numerosi punti un idem sentire
Adesso questa affinità ideale culturale deve trovare uno sbocco istituzionale
Per questo l'Unione delle Camere penali fra parte
Del gruppo di studio sulla semplificazione del processo penale che il ministro Palma costituito presso il Ministero della giustizia
In questa sede sarà possibile affrontare anche i temi che si sono via via affacciati sulla scena
Quello delle misure cautelari tre cautelari arresto è fermo che così tante incidenza Anna sull'attuale crisi carceraria
Il tema del giudizio immediato e degli effetti della riforma del due mila otto
Quello del segreto professionale della sua operatività durante le indagini
I recenti sviluppi della legislazione europea in particolare la proposta di direttiva presentata alla Commissione l'otto giugno due mila undici sul diritto di accesso al difensore
Nei procedimenti penali e sul diritto di comunicare al momento dell'arresto il tema della riforma col non solo in file indietro tema della riforma costituzionale dalla giustizia
Ne così duecento dibattito parlamentare il Ministro della Giustizia ha ricordato che quarantadue per cento dei detenuti OSP oggi sono ventotto mila e trecento persone e in custodia cautelare
Una percentuale difficilmente compatibile
Con i principi del minor sacrificio della libertà personale più volte riportato ricordato dalla stessa Corte costituzionale
Non solo particolarmente rilevante il numero dei detenuti che transitano per le strutture penitenziarie per periodi brevi o addirittura è brevissimo
Ventuno mila ai novantatré ogni anno per un tempo non superiore a tre giorni
Senza alcuna possibilità di applicazione di quelle che sono i principi costituzionali
Mille novecentoquindici per un tempo compresi tra quattro e sette giorni cinque mila ottocentosedici fino a un mese cinque mila e nove fino a tre mesi nove mila ottocentoventinove finestrini in totale oltre quaranta mila persone
è necessario un intervento legislativo anche su questo
Si potrebbe dunque prevedere che in caso di arresto di ferma la messa a disposizione in attesa della convalida venga ordinariamente con l'apporto dell'altro è stato detto armato pensa l'abitazione
E non presso la Casa Circondariale sardo che si tratti di reati gara
Che vi sia un pericolo di fuoco di reiterazione del reato concretamente accertati
Così come si può rilevare la sua di di pere della detenzione presso il domicilio che la legge del due mila dieci ha fissato in dodici mesi
Un settore generalmente poco approfondito ma che emblematicamente del livello di civiltà giuridica e di un Paese quelle delle misure di sicurezza
Legata ad esigenze preventive largamente valorizzarla Codice Rocco queste misure danno luogo di fatta ha un surplus di affettività
Il cui fondamento giuridico e sempre più evanescente
La permanenza di questa disciplina difficilmente armonizzabili con la concezione moderna di un diritto penale del fatto
E dà luogo ad alcune aberranti applicazioni pratico come ad esempio quelle degli ospedali psichiatrici giudiziari trasformati spesso i buchi di degrado e di sofferenza in cui le persone o non vengono curati
Ma solo contenute non volendo se nel suo farsi carico anche quando è cessata la pericolosità sociale
Anche in questa materia è urgente evoluzionismo iniziative legislative che recepisca gli orientamenti emersi ad esempio nella Commissione ministeriale presieduta da Pisapia che aveva previsto l'abolizione del sistema del doppio binario
Sono foro sul fronte delle norme a tutela della sicurezza dei cittadini e la riforma del due mila otto dei giudizi immediata sollevato molte critiche
Secondo l'impianto originario il giudizio immediato avrebbe dovuto ridurre i tempi processuali mediante la soppressione dell'udienza preliminare attraverso un effettivo contraddittorio sulla richiesta di rinvio a giudizio
Per queste ero previste ritardato ore dalla persona sottoposta dei dati necessari a verificare l'evidenza probatoria evitando che passa già processabile dice sulla base delle sole prospettazione dell'accusa
Il decreto legislativo del novantuno numero dodici accentuata la finalità cesellatori equiparando all'interrogatorio e quindi a contraddittorio i semplici invita a renderlo
In questo modo venga esaltato il ruolo del pubblico ministero nella valutazione dell'evidenza probatoria
L'unico limite oggi oggettivo rimasi il termine di novanta giorni
Dall'iscrizione nel registro di quell'articolo trecentotrentacinque alla giurisprudenza affermato che si tratti di un termine ordinatorio
Nel due mila otto il legislatore nell'intento di decongestionare il processo ha stabilito che in presenza dei presupposti di legge il pubblico ministero deve chiedere il giudizio immediato
L'uso indicativo chiede il luogo di pur chiedere dimostrano l'intenzione del legislatore di vincolare non rigirare il potere discrezionale del pubblico ministero
è stato introdotto inoltre una nuova forma di giudizio immediato che si innesta dopo la definizione del procedimento di VIA siamo topi decorso il termine del riesame
Ed è destinata ad anche a ridurre i casi di scarcerazione per decorrenza termini ed entrambe le ipotesi
L'instaurazione del rito speciale impedito solo dalla sussistenza di un grave pregiudizio per l'indagine ma ciò si traduce difatti in una valutazione discrezionale del pubblico ministero
è accaduto che la Cassazione ha andando oltre l'interpretazione di Bertelli letterale
Ha fatto coincidere i procedimenti di cui all'articolo trecentonove con la formazione del giudicato cautelare non più controvertibile al momento della richiesta di rito speciale
L'immediato costumi reale risulta così assoggettata ad un presupposto ben più consistente rispetto alla Merini Denza probatorio con il rischio che la posizione processuale dell'imputato Bisutti aggravato
L'imputato sottoposta a misure cautelari virtù più gravi indizi di colpevolezza già vagliata da almeno due giudici uno monocratico un atto collegiale subisce anche l'ulteriore valutazione a suo carico rappresentata giudicate controllare sulla misura
Do una riflessione sul tema pare doverosa e sarà svolto dal gruppo incaricate di apportare modifiche al Codice procedura della legge in cui io ho fatto cenno prima cui fa parte Unione delle Camere penali
Allo stesso modo sarà necessario approntare una questione del segreto professionale
Non è ammissibile che sull'aspetto così cruciale della difesa tecnica le norme non si fa assolutamente chiaro
E generando equivoci e determinanti possibili gravi violazione del diritto di difesa
Introduca la fine del mio intervento i temi della riforma costituzionale della giustizia perché è un argomento sul quale camere penali hanno ripetutamente richiamata l'attenzione del Governo
E ministro dalla giustizia presentato per la prima volta in Parlamento una riforma dell'organizzazione costituzionale della giustizia che in diverse parti fa proprio alcune storiche rivendicazione delle Camere penali
La separazione delle carriere la previsione di concorsi separati per giudici e pubblici ministeri l'istituzione di due Consigli superiori della magistratura un'autonoma Corte di giustizia
Nel corso dell'audizione presso le Commissioni parlamentari Presidente Spigarelli ha ribadito che si tratta di passi necessari per l'attuazione del giusto processo
E sia sicuro di fatto una reale terzietà e indipendenza dei giudici
Hai nutro valutato favorevolmente i sistemi del sorteggio degli eleggibili componenti il Consiglio Superiore della Magistratura come antidoto contro la degenerazione correntismo dalla magistratura
Dunque sul principio regolatore del progetto di riforma costituzionale vale a dire il pieno riconoscimento della diversità tra funzione giudicante e funzione
Requirente i governi le Camere Penali condividono le stesse idee
Altre parti della riforma solo è stato invece critica
Ad esempio la scelta sulla composizione paritaria del Consiglio Superiore della Magistratura l'Unione preferirebbe una soluzione tipo Corte costituzionale
Predicate è stata anche la presunta degustazione decostituzionalizzazione di materie quali il ruolo della magistratura onoraria i criteri per l'esercizio l'azione penale soprattutto i rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Può darsi che alcune di queste critiche siano gli effetti
Di una certa talmente drammatizzazione oppure che abbiano un loro fondamento specifico la scelta di rinunciare al modello della disponibilità diretta tra polizia giudiziaria può essere discussa
Come anche le camere penali hanno indicate ma non rappresenta una stravolgimento dell'articolo centouno
O addirittura come qualcuno ha sostenuto di principi fondamentali della Costituzione
Ma tutto questo formo mai
E finalmente oggetto di esame da parte del Parlamento
In quella sede potranno essere affrontati i nodi più significativi dell'ultimo decennio segnata dalla necessità di coniugare
Libertà e sicurezza
Questa necessità ha determinato profonde ricadute sul piano normativo ordinamentale ma prima ancora sul ruolo dell'avvocatura e della magistratura
La sfida
Che ancora oggi non si è conclusa è quello di riuscire a modernizzare questi settori tenendo insieme da culture del garantismo e controllo di legalità grazie
Fabrizio
Sì mi è consentita una battuta il sottosegretario Caliendo
Medesimo sentire non lo abbiamo avvertito sui decreti sicurezza il medesimo sentire
Non l'abbiamo avvertito sulla Cirelli sulla valutazione
Della Gozzini abbiamo rimarcato un preoccupante medesimo sentire tra Governi di centrosinistra di centrodestra sui decreti di sicurezza
Ringrazio
Onorevole Caliendo
Forse
Volevamo qualcosa di piuttosto da parte del ministero però è stato pone una bravissima o perché non l'ha letto tutti i documenti della Giunta di contrasto all'opera del Governo quelli anche ci son faceva qualcosa di piuttosto l'ha capito onorevole va bene
Devo far tre comunicazioni le faccio subito la Camera Penale di Pescara si presenti alla verifica poteri
Le camere penali non accreditati anche normato la verifica poteri subito
Terzo dalla Commissione Consiliare sulle circoscrizioni giudiziarie ore diciannove si riunisce al primo piano di questo edificio ora un piccolo piccole dieci minuti
Tali
Arrivata una lettera di Palamara
Io
Che dice così ora ve la leggo caro Presidente
Chiede
No caro è un po'sorpreso
Sotto il profilo del propulsore allora vi leggo la lettera d Palamara che è arrivata per il presidente Spigarelli caro Presidente
Per sopravvenuti e improrogabili impegni
Oggi non potrò essere presente al vostro importante momento congressuale poi però cogliere l'occasione per assegnare l'uditorio alcune brevi osservazioni
Io penso che la delicatezza della fase politica di in cui è attanagliato il Paese imponga e magistrati agli avvocati penalisti di intraprendere un nuovo percorso
A mio avviso viene necessità di fissare alcune priorità per ridare dignità al processo penale
Impegniamoci insieme a mettere da parte le divisioni e individuiamo alcuni punti che possono trovare d'accordo i magistrati gli avvocati
Non ci sono i seguenti io mi permetto di indicare alcuni
Ragionata depenalizzazione revisione delle circoscrizioni giudiziarie informatizzazione di notificazione via e-mail e difensori con indirizzi di posta certificata eliminazione degli inutili formalismi
Tra cui quello di notificare l'avviso di conclusione delle indagini nei casi in cui i difensori interrato siano già stati resi edotti della vicenda
Rivisitazione della disciplina della contumacia dei reperibile
Sono solo alcuni elementi che voglio qualche vogliono costituire non la soluzione di tutti i mali ma un punto di partenza per migliorare l'etichetta l'efficienza del processo penale e degli uffici giudiziari
Non voglio sottrarmi alle critiche ne ho mai fatto e non voglio certamente farlo con i penalisti con le quali
Pur nella diversità di Teti posizioni in questi anni ho avuto sempre un rapporto franco e dialettico
Il recente documento delle Camere penali con il quale si critica tra l'altro l'operato della Procura di Napoli e quella di Ascoli sembra adombrare il dubbio
Che la magistratura italiana poi a mettere in discussione il tema delle garanzie
E che i diritti di difesa all'ombra ma che no adombro anche adombrare accada un mi sembra che lo dica chiaramente comunque in verità a me pare che si tratti di valutazioni tecniche interne al processo queste buone
Che come tali possono essere oggetto di
Di non condivisione
E di severa critica
Sono fermamente convinto però
Che il processo debba costituire il luogo nel quale tale situazione devono essere giudicate valutate
E che le stesse non debbano essere elevate a situazioni di contrasto politico a prezzo questo quello quello che pensa adulti
In conclusione voglio infatti ribadire che i magistrati italiani hanno e avranno sempre a cuore il tema delle garanzie del diritto di difesa
E che l'Associazione nazionale magistrati continuerà a coltivare il suo impegno anche su questo terreno ringrazio e vi auguro buon lavoro Luca Palamara
Allora io faccio da due comunicazioni la
Alla verifica potere deve andare la Camera Penale di Sala Consilina
Anche le Camere penali non accreditate
Vi ricordo che al primo piano alle ore diciannove comincia la Commissione Consiliare sulle circoscrizioni giudiziarie il termine per
Presentare le mozioni è alle ore diciassette di domani
La mozione può essere possono essere presentate o alla Presidenza oppure decreti in segreteria grazie
Allora io
Chiamerò la tavola rotonda finalmente
Sul tema i leoni emettono le riforme mancate di ieri e il vizio della conservazione
Modera Nicolò Zanon
Intervengono Marco Boato Carlo Guarnieri e igienico signori Nocera andiamo grazie la prima la
Tavola rotonda lei riterrà vi prego di venire
Ci sarà un video di due minuti e mezzo che introduce la tavola rotonda stessa quindi prendete posto cortesemente vi ringraziamo ancora di essere con noi
Siamo certi che sarà una tavola rotonda particolarmente interessante grazie
Credo
Ma
Semplicissima
Come
Le
Glieli
Misure
Luce
Dove pubblico allora
Quello
Impone
Pochissimo
Sì benissimo
Fosse
Le la riforma la giustizia è andata avanti il fatto che in questi quaranta ultimi giorni non abbia determinato polemica
Non significa che non si è andata avanti perché le Commissioni congiunte Affari costituzionali e Giustizia hanno continuato ad ascoltare
Ad audire gli esperti
E hanno continuato a ricevere
Input impulsi suggerimenti consigli giudizi da esperti
Che sono stati ascoltati lì quando sarà finito il ciclo delle audizioni comincerà a votare gli emendamenti alla riforma costituzionale che secondo il calendario parlamentare bimestrale
Stabilito in una delle ultime Conferenza dei capigruppo vede la possibilità di essere trattato Laura già dalla fine da già da prima della pausa estiva
Si sente sì buonasera a tutti io devo fare una confessione gliene do atto Prodi moderatore è la prima volta che succede
Ho sempre pensato
Fino fino a oggi di non essere un po'il praticamente moderato perlomeno su certi temi questa sera mi tocca invece il compito di far finta di essere moderato quanto meno di provarci
Su una questione molto delicata in realtà adesso abbiamo visto questo questo filmato
Che suona un po'
Se posso dirlo beffardo
Conoscendo poi gli sviluppi di quello che è successo ma veniamo al tema vediamo soprattutto al titolo che ha interessanti leoni il trono le riforme mancati di ieri il vizio dalla conservazione
Voi sapete che i leoni sotto il trono è un'immagine classica che è stata utilizzata di recente in un bel libro di Luciano Violante che s'intitola magistrati
E i leoni sono
E la funzione giurisdizionale la funzione di giustizia che dovrebbero stare
Sotto il trono ricche richiama alla mente quello che c'è scritto nell'articolo centouno comma due della nostra Costituzione i giudici sono soggetti
Soltanto ma la legge sono soggetti
Nell'immagine che un po'tutti abbiamo del dell'evoluzione
Complessiva di questi decenni e che i leoni
Non stanno più tanto sotto il trono ma hanno creato un trono accanto a quello
Della politica legittima in qualche modo
E compito di questa
Tavola rotonda dovrebbe essere quello di approfondire le ragioni per le quali tutti i tentativi
Più o meno coerenti più o meno organizzati di intaccare questa situazione dal punto di vista la politica non hanno avuto fortuna
Io per introdurre brevemente il tema non ho trovato di meglio per dargli anche un clima
Un clima culturale nel quale viviamo ne ha parlato già per la verità il presente Spigarelli
Io come costituzionalista non posso fare a meno di citare alcune parole di un importante costituzionalista di quelli che fanno opinione nel nostro Paese un accademico importante che si occupa di temi della giustizia
E che liquida il recente disegno di legge costituzionale la famosa riforma epocale con parole di questa natura che secondo me sono particolarmente significative
E al di là dei secondo le leggi al di là dei cliché ci trova tante cose importanti
è un articolo comparso sul sito dell'associazione italiana costituzionalisti molto molto importante molto approfondito e dedicato a una analitica demolizione dei delle singole parti della riforma costituzionale
Conclude così in conclusione questo disegno di legge
Visto non solo e non tanto nelle sue singole modifiche al testo costituzionale quanto nell'idea di fondo che lo ispira
Rappresenta un'ipotesi di revisione che non affronta affatto e tanto meno quindi risolve i problemi della giustizia che interessano al cittadino
Cosa che ha quante volte l'abbiamo sentita primo fra tutti quello che la lunghezza dei processi ma appare rivolta quasi esclusivamente a disegnare un diverso assetto tra i poteri dello Stato
Ma
Possiamo ragionare su questo come se un diverso assetto come si è ragionare e immaginare un diverso assetto tra i poteri dello Stato non dovesse interessare il cittadino e questo scrivono
E questo disegno di legge interamente nel segno di un forte ridimensionamento della posizione della magistratura e delle sue garanzie risultando all'evidenza punitiva nei confronti di queste
Quindi alla fine il referendum è i cittadini non sono interessati perché in questo disegno di legge si occupa di cose che i cittadini non interessano e c'è un intento psicologico come se fosse l'elemento psicologico del reato intento punitivo nei confronti della magistratura
Roberto Romboli che è un costituzionalista molto importante che fa opinione
Ciò pare dimostrare come al momento non sussistano le condizioni per reciprocità tra una riforma organica della magistratura come tale assolutamente a mio avviso non necessaria in poche righe questa è l'opinione maggioritaria
Del ceto intellettuale accademico che si occupa di questi temi questa e questo è lo Stato culturale di fronte al quale noi ci siamo
Ma naturalmente questo esito culturale ha una storia
Che qui tra di noi abbiamo la fortuna di avere
La persona alla quale do per prima la parola
Un uno studioso un uomo politico importante che dice che è stato testimone vivente di molte tappe di questi tentativi però falliti di modificare l'assetto costituzionale dei poteri perché davvero di questo si tratta non bisogna mica vergognarsi di dirlo
Marco Boato al quale io do immediatamente molto volentieri la parola grazie
Grazie al professor Zanon che è persona che io stimo molto che mi fa molto piacere che sia il moderatore l'interlocutore principale insieme agli altri oratori di questa incontro di questa tavola rotonda
E ringrazio non so se in questo momento sia in sala il presidente Spigarelli nell'Unione camere penali per avermi invitato per la seconda volta anche menar agosto incontro che sta a volte addirittura un congresso straordinario
La volta precedente era successo nel maggio scorso qualcuno di voi mi ha già ascoltato nel maggio scorso parlare di questi argomenti quindi
Riprenderò alcune di quei temi ma intanto perché credo di aver meno tempo adesso è un po'tardi ormai
Mi permetterò di fare alcune citazioni cercando di essere rapido ma proprio di alcune citazioni per andare un po'per tabulas
Io ho sentito sfruttato con poco fa fuori con cordialmente il sottosegretario Caliendo che
Con tono dimesso mi pare abbia detto che
Il Governo attuale tornato in carica come sapete poche ore fa o rimasta in carica poche ore fa ha intenzione di continuare sul disegno avverrà riforma costituzionale
Permettetemi di dire col massimo rispetto per il sottosegretario Caliendo con un po'di minore rispetto per il Governo attuale così come messo che non ci credo
E però proprio perché non ci credo
Sono totalmente d'accordo con quello che
Sia l'avvocato Emilio ci che qui davanti a me sia il Presidente Presidente mi Duce Presidente Spigarelli hanno detto fanno il loro intervento
L'impegno posto ma che per quanto mi riguarda per quel poco che io possa fare ormai dall'esterno del Parlamento anche mio e quello di continuare questa battaglia
Continuare questa battaglia un'altra giustizia al Papa prodotti ineludibile Spigarelli professor presente Spigarelli ha detto noi comunque saremo sempre qua e l'ha detto anche avvocato negli ultimi
Mi viene in mente una frase latina butta Cavatton lapide ma
Gran goccia scava la pietra e alla fine ci riuscirete a chi ci riusciremo ma non so quando
La Ugo vorrei da questo punto di vista proprio tratteggiare brevemente alcuni passaggi con delle testimonianze pochi due mesi fa anzi meno
Quasi due mesi fa è morto Mino Martinazzoli molto un galantuomo
è stato per tre anni fra le tante cose che ha fatto nella sua vita politica stato per tre anni Ministro della Giustizia nella Nona legislatura dall'ottantatré all'ottantasei
E uscito in realtà neanche due anni prima che morisse una sua intervista
Pubblicata da Rizzoli nostrano democristiano
Io sono sempre stato all'opposizione daremo casse cristiano è una mia vita parlamentare finché c'è stata però devo dire con grande rispetto e con grande amicizia anche personale come atti Mazzoli
Rileggendo questo libro dopo la sua morte ho trovato la citazione sarebbe più lunga ma io devo essere breve questa frase che vi leggo
Quando parla del suo ruolo come il Ministro della Giustizia nella nona legislatura
Forse non ve lo ricordate mi occupai anche ma senza poi approdare a nulla
Del tema della separazione delle carriere tra pubblici ministeri e magistrati giudicanti
E uno dei temi ricorrenti tanto più accentuati via via che matura la riforma del processo penale continuo a ritenere che sarebbe una buona cosa in una situazione fisiologica
La riforma in senso accusatorio del processo penale propone quasi come corollario la separazione delle carriere
Naturalmente
Il rifiuto del legislatore era totale e il Partito Comunista si ergeva strenuo difensore di questa comunità della giurisdizione
La citazione molto più lunga ma la la frase essenziale e questa
E del resto qualche anno dopo è stata citata
Una frase del genere ha detto Giovanni Falcone che è stato quasi beatificato giustamente ovviamente per il suo sacrificio
Ma mai ma salvo poi io qualche volta mai che si riciti quell'affermazione che li avrà fatto esplicita senza tentennamenti senza senza condizionamenti esplicita sulla separazione
Delle delle carriere
Secondo riferimento ho citato nell'incontro che avete fatto che abbiamo fatto a maggio alla Corte d'appello Tribunale la Corte d'appello di Roma
Di grandissimo interesse quell'incontro
Le vicende non della Bicamerale D'Alema nell'ambito della quale io sono stato relatore sulla giustizia sul sistema delle garanzie più in generale che comprendeva non solo
La giustizia in senso stretto il Titolo Quarto per intenderci ma anche il Consiglio di Stato alla Corte dei conti la Corte costituzionale
Le Autorità di garanzia eccetera ma insomma il tema caldo poi fu fu quello della giustizia il citato invece la Bicamerale precedente
Voi sapete c'è stata una primissima bicamerale la bozze ma aveva solo poteri consultivi poi fu istituita nella novantadue novantatré la Bicamerale detta De Mita Iotti per inciso perché De Mita Iotti
Perché De Mita che era Presidente in carica
Nel marzo del novantatré
Attività ha capito che il fratello ricevette una comunicazione giudiziaria il fratello
E per la cronaca qualche anno dopo il fratello è stato interamente prosciolto ma solo la comunicazione giudiziaria il fratello di De Mita presidente Abi camerale provoco le dimissioni
Le dimissioni del mite
Bene indenne l'arco ma anche nella Bicamerale De Mita Iotti all'epoca dei Mita di quell'epoca in cui sto parlando io i temi in discussione
Forma di Stato forma di Governo e Parlamento
Legge elettorale in quel caso che poi passò con referendum con una legge Mattarella quindi non attraverso la Bicamerale ma era tema originario anche la Bicamerale e il sistema delle garanzie
Centrato sulla questione giustizia una sola seduta
Della Commissione dopo un lungo lavoro istruttorio della Comit siamo nel novanta due
Discutere il tre dicembre del novantadue discute ampiamente e in modo molto problematico ma
Discute del tema
Generale della giustizia
Di molti altri aspetti ma centrato sul tema della separazione delle carriere
Nel corso dei lavori della Bicamerale
Arriva
Per fax all'epoca si usavano i fax quando uno ti diceva ti mando un fax era sempre ondivago seppure intimidatorio questo lo fu veramente
Arriva nel corso dei lavori della Bicamerale seduta plenaria viene distribuito dai commessi in a una un foglietto
Intestato Associazione nazionale dei magistrati ma in realtà non era l'Anm nazionale era una serie di
Magistrati
Pubblici ministeri per l'esattezza della Procura Generale di Milano della Procura
Di Milano della Repubblica presso l'accordo del tribunale della procura pubblica presso la Pretura che allora ancora esisteva e con l'aggiunta di alcuni magistrati di dirle Procura di Torino in particolare di Vladimiro Zagrebelsky
Sì credo il panico
E io ho riletto in questi giorni perché Presidente Spigarelli mi aveva chiesto di recuperarli questo materiale e gli ho portato questi due volumetti che adesso dovrà mettere in borsa perché dire caro
Ho recuperato gli atti allora a un certo punto io cito la questo documento
Mentre dicendo del novantadue
Questo è un documento che tutti abbiamo ricevuto quindi citarlo può essere anche un segno e trasparenza perché qualcuno diceva che non bisognava h per carità citarlo
Questo documento reca come intestazione quella dell'Associazione nazionale magistrati ma da una visione più attenta e ci si rende conto che non si tratta di un documento dell'Associazione
Ma di un documento sottoscritto da magistrati in servizio presso la Procura Generale di Milano la Procura Repubbliche mila dalla Procura presso la Pretura di Milano la Procura Repubblica dei minori anche di Milano
Al quale sono pervenute numerose adesioni in primo luogo che aveva di mira Zagrebelsky da dodici altri magistrati della Procura presso la Pretura di Torino
In realtà l'unico elemento contenuto in questo fax oltre che riaffermare l'autonomia l'indipendenza e la magistratura principi che nessuno ha mai messo in discussione
Era che
La separazione delle carriere era contro l'arricchimento professionale e questo era l'argomento all'arricchimento professionale
Io dico ma viva Dio perché stavo parlando in modo appassionato quel giorno dobbiamo discutere del cambiamento meno della Costituzione o di una migliore definizione con riferimento ai problemi dell'arricchimento professionale professionale
Questi carissimo magistrati chiunque altro me compreso si hanno problemi di arricchimento professionale risolveranno altrimenti
Non c'è altro in questo documento che a questo punto ritengo sia utile venga acquisito alla nostra conoscenza e la citazione lunga io ho fatto un lungo intervento quel giorno
Ma
Voglio soltanto richiamare questo ma
Non basta voi vedete qua due volumi il alla fine
Mille
Due mila duecento venti pagine
Questa è una seduta in cui si discute di questo argomento ovviamente si sarebbe dovuto continuare fino alla fine di quella Bicamerale che Fini lavori nel dicembre del novantatré poi ci furono le elezioni anticipate bene dopo questa seduta
La Bicamerale De Mita Iotti fino a marzo De Mita poi otto i discute di tutto ormai è stato forma di governo e legge elettorale bicameralismo perfetto e da superare eccetera ma questo argomento scompare
Totalmente
Totalmente cioè voi quest'altro secondo volume che io regalo al Presidente Spigarelli per completezza perché abbia tutti gli atti perdite di questa in questa il tutto volume non c'è più un solo cenno cioè un fax
Di questi magistrati del pubblico ministero che vi ho citato è stato sufficiente a bloccare per sempre
In quella fase lazo la sola vera discussione
E guardate che era molto cauta l'ordine del giorno iniziale delle all'inizio di seduta dice
Non ve lo rileggo tutto vi leggo solo questo punto in tale prospettiva di riordino e la magistratura la Commissione ritiene
Si debba anche modificare lo status del pubblico ministero differenziando tale organo della magistrati dalla magistratura giudicante qui c'è un errore di battitura
Scritto dell'Arma e dalla magistratura giudicante ma dotandolo nel contempo di garanzie di autonomia ed indipendenza
Il risultato di quella lunga discussione del tre dicembre sotto questo clima francamente di intimidazione
è che anche questo ordine del giorno così generico così moderato diciamo viene riformulato vi leggo
Come viene attenuata l'ipotesi iniziale che vi ho letto ritiene la Commissione che si debbano mantenere intatte legarla garanzia di autonomia e indipendenza del pubblico ministero
Nonché l'obbligatorietà dell'azione penale in tale quadro dovrà essere approfondito il tema di una modifica
Dell'ufficio del pubblico ministero differenziando tale organo dalla magistratura giudicante
Nonostante questo depotenziamento che avviene nel corso di quella seduta con delle votazioni
Anche questo è stato considerato
Impraticabile e per tutto il resto della Commissione bicamerale voi non troverete più traccia di questi argomenti sono argomenti
Che poi abbiamo affrontato nella
Seconde bicamerale quella cosiddetta D'Alema Anna novantasette lavoro della Bicamerale inizio del novantotto esamina una
Esatto quello che ha detto Caliendo che nessuno ha mai presentato un progetto su questi argomenti di riforma costituzionale noi l'abbiamo presentato sarà diventata perfino la barzelletta le bozze Boato ma le borse vuoto Angelo punto state approvate dal Parlamento dalla Commissione bicamerale portate
In aula
La Commissione bicamerale inizia a discutere in Aula di tutti gli argomenti compreso questo con la mia relazione su questo il ventisei gennaio
Il ventinove gennaio si riunisce presso la
Corte Suprema di Cassazione credo che sia stata la prima volta in sé è successo
Il Congresso dell'Associazione nazionale magistrati la cui Presidente il cui direttivo era già stato ascoltato in audizione dalla Bicamerale l'anno precedente
La relazione introduttiva della Presidente Elena Paciotti fra l'altro ottimo magistrato
Ma
Supposizioni di scontro frontale rispetto a qualunque ipotesi di riforma costituzionale che avevamo elaborato e approvato pressoché all'unanimità eccetto Rifondazione Comunista
La Presidente Paciotti fa una relazione spietata contro il lavoro che era iniziato in Aula due giorni prima
Nell'Aula della Camera poi sarebbe andato al Senato del sulla riforma della giustizia
E ahimè per la prima volta nella storia a un congresso di un sindacato perché l'Anm un sindacato i magistrati
Partecipa il Presidente della Repubblica di allora Oscar Luigi Scalfaro
Solo partecipa ma finita l'intervento la Paciotti si alza in piedi e dice
Caro Presidente Paciotti ho ascoltato la sua relazione
Me lo ricordo a memoria su parole testuali condivido parole per parola affini nei particolari ciò che lei ha detto cioè il Presidente della Repubblica
Tra l'altro Presidente del CSM condivide parola per parola un attacco frontale
Al Parlamento nel momento in cui sta esaminando la riforma costituzionale l'ultima citazione si il Presidente del come delatore me lo permette
è quello scusate un'autocitazione che questo Calamaro volevo farvi ricostruire il clima del perché eccome si affossano le riforme costituzionali qui devo dire in questa legislatura hanno fatto finta di tentare
Il disegno di legge al fanno per molti aspetti condivisibile per molti aspetti condivisibile peraltro è discutibile ma era una buona base di partenza ma è stato totalmente lasciato archiviato di fatto dalle due Commissioni a fare il segnale di giustizia della Camera
Mi spiace che cadendo dica senza senza fare i conti con questo che continueranno sarei contento che continuasse a norma temo che abbia detto una frase di cortesia nei vostri confronti
E ho detto nella replica che ho fatto al dibattito il trenta gennaio ed era il giorno dopo del Congresso delle ANM in cui Scalfaro Paciotti disse Scalfaro conferma quello che vi ho riferito
Di fronte ai ricorrenti e pretestuose accuse rivolte al Parlamento di voler attentare l'autonomia e indipendenza della magistratura accuse che non trovano riscontro alcuno nelle disposizioni approvate dalla Bicamerale
Vorrei riaffermare con pacatezza e nel contempo con forza anche l'autonomia l'indipendenza e la libertà del Parlamento stesso
Che ne diretta espressione della sovranità popolare e che solo da questa riceve la propria legittimazione costituzionale non
Documenti della MM
Neppure ad andare a dichiarazioni di un Presidente della Repubblica
A l'ultima frase che giova ovviamente l'intervento era lungo ma io vi dico la frase dedicata a questo episodio del giorno prima chiunque ha diritto di esprimere le proprie critiche
E le proprie proposte nei confronti del Parlamento sia che si tratti di singoli cittadini
Sia che si tratti di associazioni di categoria era un modo un po'più femministi codificando MM sia che si tratti anche dei massimi vertici istituzionali
Ma il Parlamento è e deve essere libero ed autonomo dopo aver ascoltato tutti e doverosamente valutato tutto di prendere le proprie dei terreni determinazioni tanto più in materia di riforme costituzionali
In realtà in quel ventinove gennaio
Come dunque il tre dicembre nel novantadue in quel ventinove gennaio del novantotto si è decisa la fine della riforma costituzionale della giustizia che mi pare anche in questo momento
Non abbiamo oltre ulteriori chance
Di andare avanti anche se ma questo lo farò il secondo intervento se ci sarà il tempo mi farebbe piacere invece che parlare io oggi fare parlare attraverso la mia voce
Il Presidente Repubblica Napolitano Napolitano che abbiamo già sentito dal vostro messaggio
Augurale ma in un testo recentissimo crede il ventuno in luglio del due mila undici che praticamente nessuno ha ripreso e che tratta e specificatamente
Di questi temi ma mi riservo questo in un secondo momento questo sia pure in pochi minuti forse troppi ma pochi lo stesso
La il percorso in cui
Il potere politico ha tentato in qualche caso di fare le riforme che voi stessi auspicate
Ma
Se si è lasciato condizionare perché poi preme non solo chi condizionata all'esterno chi ricatta dall'esterno chi minaccia
Chi fa arrivare gli avvisi di garanzia il giorno
Che c'è la relazione sullo stato della giustizia in Parlamento così definito il Governo Prodi come vi ricordate
Ma anche chi si lascia ricattare che si lascia condizionare chi non sa assolvere alle proprie responsabilità costituzionale
Io ringrazio particolarmente Marco Boato perché i rapporti tra i poteri dello Stato lo ascoltiamo dalla
Voce di un testimone che che le ha vissute insomma non so non nascono e non si formano i seminari di studio dell'accademia ma nascono nella concretezza di una lotta per il potere politico che ha questa
Che ha queste caratteristiche anche molto aspre talvolta davvero drammatiche
E allora io approfitterei della presenza tra di noi di uno scienziato politico illustre che voi conoscete tutti e che si occupa da tanti anni di organizzazione giudiziaria per chiedergli come vede
Uno scienziato politico sensibile ai temi della magistratura
Questo problema cioè quali sono le ragioni viste non dal giurista non dall'avvocato non dal magistrato ma dello scienziato politico quali sono le ragioni che hanno impedito a suo parere oltre a queste insomma
Vicende così concrete ma in termini sistemici che hanno impedito fino ad oggi noi ci auguriamo fino ad oggi
La riforma nel senso che noi auspichiamo
Vediamo Carlo Guarnieri vediamo
Vediamo di riuscire a rispondere
A questa domanda di mucca pazza nonché ringrazio molto etico subito una cosa che viene merger venissimo dall'intervento dell'onorevole Boato
Come quando si parla di attentato all'equilibrio dei poteri di attentato allo Stato di diritto oggi ci si dimentica di una cosa fondamentale cioè che l'equilibrio fra i poteri e già Stato alterato nel nostro sistema politico
Diciamo un processo abbastanza lungo fra la fine degli anni Settanta e la metà degli anni Novanta quindi già
Noi viviamo in una situazione che sintetizzava qualche anno fa con quell'espressione pesi senza contrappesi no quindi c'è già stato questo quindi semmai
Le proposte di riforma sono proposte che mi verrebbero a riequilibrare o comunque a creare una dinamica più che qui liberata all'interno perché chiaramente
Mi sistemi tutte forme costituzionali non c'è mai un equilibrio
Una volta per tutte c'è un equilibrio dinamico in cui i vari poteri interagiscono fra loro semmai quello che è successo ieri gli esempi che onorevole Boato ci ha portato e ci fanno vedere come questo equilibrio si sia squilibrato si sia sbilanciato quali sono le ragioni ragioni sono parecchie probabile né qualcuna
Devo dire che
Riflettendo sul titolo di questa tavola rotonda ero partito da una un episodio molto lontano ma che in realtà secondo merci lumino abbastanza
La nostra situazione dell'episodio recente di questa primavera il caso di giorni Castro Scarantino poi sapete l'avete letto tutti i giornali il caso
è stato iniziato alla metà di maggio
Ed è un caso in cui la parte iniziale ha visto il peggio del circo mediatico giudiziario come si suol dire abbiamo visto di tutto abbiamo visto cassoni manette dichiarazioni De Poli del procuratore distrettuale offensive poter il punteggio
Dico quel circa quindi se volete potevamo consolarci
Però che cosa è successo cioè
Dominique Toscana è un uomo con risorse risorse montante economica risorse di relazione risorse importanti ha avuto un'ottima difesa e riuscito ha cominciato a minare gli elementi di prova su cui si sosteneva l'accusa
La cosa interessante e questa proprio che appena gli elementi di prova hanno cominciato a franare
L'accusa
Dopo poche settimane acceduto da fatte ha
Chiesto l'archiviazione del caso quindi in tre mesi in tre mesi non ricordo il caso è stato chiuso
Qui secondo me c'è un punto importante cioè
Non perché il Pubblico Ministero americano il più buono il più bravo eccetera più carino di quelli Valiani ma perché è inserito in una struttura diversa in una struttura in una cultura diversa vi do alcune indicazioni la struttura è chiaro il discorso correre
è abbastanza evidente il pubblico ministero il capo della Procura eletto questo Arvedi di equità degli elementi se vogliamo delle conseguenze negative tra cui appunto
La faccia facilita l'intera
La lo sviluppo del circo mediatico giudiziario ma significa anche che deve fare i conti con l'elettorato e soprattutto deve fare i conti con l'opinione pubblica
Perché questo il punto importante o se voi avete seguito i giornali americani ci ma gli americani sono inizialmente appunto hanno sfruttato il caso nel modo più negativo possibile quindi hanno mostrato il peggio
Ma appena si sono resi conto che la situazione processuale era diversa da quella ipotizzate inizialmente hanno cambiato rapidamente
Direzione l'opinione pubblica in altre parole
Si è dimostrata priva di pregiudizi a priori tenete conto che sosta scan c'erano alcuni elementi di contesto che giocavano a suo sfavore una persona ricca e potente soprattutto non
Americano francese soprattutto quindi alcuni elementi di pregiudizio erano presenti bene
L'opinione pubblica si è orientata dopo un iniziale
Atteggiamento colpevolista sia orientati in modo diverso qui c'è una
Prima differenza iniziale accanto le differenze strutturali c'è la differenza dell'opinione pubblica un'opera pubblica che non è tanto e solo garantista ma che
Diciamo così pragmatica empirica non ideologica l'atteggiamento dell'opinione pubblica in Italia in buona parte
E un atteggiamento spesso fisiologico
Scusate sui media
Sì media purtroppo nella carta stampata non so ma anche i suoi media televisivi domina quello che chiamerei che definirei con una
Termine l'Andreotti insomma
No la famosa frase a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca oppure
Nella variante
Una variante di norme avanzata non mi ricordo più chi sospetto come l'anticamera della verità e cose di questo genere qui quindi c'è un atteggiamento e giudizio colpevolista nell'opinione pubblica almeno come rappresentata sceglie
Era Risceglie va bene infatti
Chiusi consistenti H operava in un sistema sicuramente non tipo costituzionale ecco a questo si può aggiungere qui devo dire
Professor Zanon mi ha anticipato ma
L'atteggiamento prevalente nell'Accademia un atteggiamento ben rappresentato dalla frase che ha riferito professor Zanon che peraltro avevo anche letto poco il pochi giorni fa anche ma colpito perché una persona che avevo citato in altre parole la mia buona parte la nostra dottrina accademica e convinta che il nostro assetto sia uno dei migliori del mondo
Anche perché si fanno alcuni se volete alcune interessanti confusioni per di più si confondono le garanzie di indipendenza con l'indipendenza reale e l'imparzialità giudice
Cioè si ritiene che tanto più elevate le garanzie intese come isolamento come per
Del giudice tanto più il giudice dovrà comportarsi sarà imparziale questo assolutamente ottenuta poteri sta empirico
E anche una un grave errore anche perché ci si dimentica che chi assolutamente indipendente può anche essere assolutamente irresponsabile quindi questo è un punto
Che avrebbe ricordato ogni tanto che quindi che il legame
Che il legame alla legge un legame che deve essere sostenuto quota la socializzazione o comunque da una serie di arrangiamenti
Per cui insomma nostra setto nostro consiglio superiore che appunto ha instaurato di fatto un vero e proprio autogoverno della magistratura è considerato uno strumento di particolare efficacia viene portato anzi viene diffuso nel mondo forse questo potrà essere
Lo citava lo dicevo un pochino prima scherzando così almeno avremo menti caffè di meno se il modello del CSM verrà diffuso in Europa
Poi c'è quell'aberrazione che è stata ricordata più volte anche dall'avvocato Spigarelli tra sua della sua
Nella sua relazione della cosiddetta cultura della giurisdizione no per cui una cultura che dovrebbe unificare pubblico ministero e giudice ma con cui l'avvocato però
è escluso chiaramente si tratta di una
Nuova versione della vecchia tradizione inquisitore bene questa cultura questa triste argomentazioni sono ancora molto forti
Assieme presente un'altra caratteristica che mi ha colpito per esempio
Una concezione del principio di obbligatorietà dell'azione penale che si traduce in realtà di fatto nella sostanziale il responsabilità del pubblico ministero
Ora
Essendo io uno studioso empirico
Il principio di obbligatorietà lo guardo sempre con un po'di concerto sospetto
Perché è un principio che se preso alla lettera voi sapete inattuabile però questo non vuol dire che non si possano creare degli strumenti per garantire almeno una tendenziale più che altro più che obbligatorietà una tendenziale
Uguaglianza nel trattamento del nell'azione nel comportamento del pubblico ministero bene dato che ogni forma di reale controllo superato del PM
Viene considerato un attentato alla sua indipendenza e che al massimo abbiamo i controlli di tipo processuale sono come siccome come diceva anche prima
Avvocato Spigarelli molto fragili che sono comunque dei controlli di tipo endo corporativo perché sono controlli che sono all'interno dello stesso corpo qualcuno dice all'interno dello stesso ufficio addirittura quindi bene si tratta
Di controlli molto fragili e quindi il principio di obbligatorietà diventa nei fatti il principio di responsabilità tant'è vero che si vanno a fare delle analisi empiriche si scopre
Che è molto più obbligatoria l'azione penale in Paesi come la Francia come Inghilterra dove non c'è questo principio ma ci sono controlli sui comportamenti di pubblici ministeri che da noi
Bene o male in Inghilterra o in Francia si sa abbastanza a grandi linee di quali sono i comportamenti dei magistrati del pubblico ministero o di funzionari del Pubblico Ministero in certi casi cosa che invece qui va bene
Ecco
Aggiungo infine quindi c'è un atteggiamento della nella dottrina accademica estremamente
Diciamo così favorevole a questo o supino nei confronti di questo assetto non tutta ma buona parte e poi aggiungo qui l'ultimo punto che forse
Senza risposta che
Che questa zona mi chiedeva
E lo stato di forte polarizzazione del nostro sistema politico cioè non se ne politico e non solo frammentato ma anche polarizzato cioè
E molto distanti partiti gruppi sono fortemente distanti fra loro input generale sulle posizioni politiche in particolare anche sulla giustizia questa polarizzazione
Azione scusatemi
Sì aggiunge quindi anche un CRA un basso grato molto Bassotti fiducia e di condivisa quindi le proposte di riforma spesso sono strumentali sono lette comunque come strumentali e mo'otto difficile arrivare ad un accordo condiviso basta un piccolo intervento o anche se poi qualunque intervento in quel caso citato dal non adeguato e non era un piccolo intervento c'era anche il Presidente La Repubblica ma
La frammentazione la divisione la distanza fra le forze politiche e tale che basta un intervento di un corpo mondo giudiziario di con o anche di piccoli gruppi per far saltare
Qualunque ipotesi qualunque proposta di riforma
Quindi qui chiudo ma siamo arrivati a questo punto la storia è lunga siamo arrivati se volete perché nella democrazia bloccata della prima Repubblica c'era un partito
Partito comunista e in misura minore Partito socialista che questo ha cambiato linea
Che aveva tutto l'interesse a limitare il potere della democrazia cristiana in quanto non era per non c'era scritto attiva di alternanza e quindi l'interesse dell'opposizione era comunque di limitare il potere del Governo e quindi di
Rafforzare i poteri della magistratura
Bene questa situazione si è Inches Titano accordo se si è solidifica nata con il crollo della cosiddetta Prima Repubblica e con una frantumazione delle forze politiche e da lì
Bisogna appunto partire
Che razza Carlo Guarnieri per questo spaccato anche DD
Diritto comparato comunque di di organizzazione giudiziaria comparata è sempre molto istruttiva per noi
C'è un problema culturale dicevamo e qui io chiamo in causa italico tra che camere penali ben conoscono insegno diritto costituzionale Catania ESA partecipato a vari incontri del organizzati dalle camere penali
E partirei da una osservazione che ha fatto Beniamino milioni si nella sua relazione prima quando ha citato un caso che ha colpito anche me
E cioè ha detto ma guardate che spesso sui giovani che sono ma è sui giornali perché ormai è cultura diffusa si accusa il legislatore di eversione laddove il legislatore si legislatore quindi la legge si permetta di
Produrre normative che contrastano con orientamenti giurisprudenziali della Corte di Cassazione
Il rapporto tra legislatura tra le fonti del diritto ogni passaggio e questo non è fonte del diritto ma in realtà il rapporto tra il
Tra le funzioni dello Stato e a tal punto come dire cambiato
Che ormai il legislatore per fare opera buona dovrebbe se vuole essere ben giudicato seguire quegli orientamenti che in via Pretoria la giurisprudenza si dà da sola
Io chiedo a alla docente di diritto costituzionale ma
Come siamo arrivati culturalmente a tutto questo e quali sono le le le possibilità di tornare a quello che a nostro parere il corretto assetto dei rapporti anche tra le funzioni fondamentali dello Stato
Sì in realtà
Il costituente si era
In qualche misura ha posto il problema della
Netta direi separazione dei poteri sarà
Il binomio legislativo esecutivo e dall'altra parte la magistratura però probabilmente le distorsioni che nel tempo si sono sicuramente aggravate diventando ormai oggi
Patologiche sono dovute al fatto che in realtà quella norma costituzionale che rappresentava il mille caposaldo del rapporto fra la politica
La magistratura cioè la sottoposizione del giudice soltanto alla legge
Era una norma costituzionale che dava alle giudice
Una posizione di soggetto che doveva e seguire la legge mero esecutore della legge e quindi il responsabile quindi
Magistrato giudice come potere nullo sappiamo che
L'attuazione della Costituzione da una parte l'evoluzione della Società italiana dall'altra
E anche devo dire il ruolo della politica che
Per certi versi è stato assai carente ma non solo di recente ma anche in tempi passati
Andando concesso al giudice di come dire allargare il proprio ruoli e quindi anche il proprio potere
Perché il giudice è divenuto uno supplente di quelle mancanze anche dei vuoti legislativi che il Parlamento non ha saputo colmare
Però secondo il mio punto di vista
La questione una questione più più forte più radicata nella nostra società
E dipende
Innanzitutto da un approccio come si diceva prima di tipo culturale perché il racconto sapiente che affatto l'onorevole Boato sulle vicende delle due bicamerali
Sottolinea come in Italia il potere legislativo è il potere esecutivo
Hanno sofferto di una profonda delegittimazione delegittimazione nei confronti innanzitutto nei confronti della magistratura
E questo a che cosa è dovuto
Io farei questa rete riflessione a monte le riforme in Italia ritardano a ad arrivare in qualsiasi settore della vita sociale rispondere alle sempre alle esigenze dei cittadini hai grandi problemi o alle istituzioni che devono essere come dire di ausilio
Ai cittadini stessi è sempre stato un problema di dell'indennizzo della nostra politica però alla fine si riesce comunque a fare riforme
Chi è e cercano di risolvere dei problemi anche se non li risolvono del tutto anche se sono discutibili mi riferisco alle riforme che ci sta e si sono avute negli anni sulla scuola la mia difformi riferisco all'ultima riforma contestatissimo ma perché pure da questo Governo è stata approvata sull'università e a quelle che sono state fatte prima anche in materia di università
Allora qual è la questione legata al fatto perché di questo ci dobbiamo occupare che in Italia la riforma sulla giustizia rimane un tabù
Un tabù che difficilmente io per quanto si ottimista ritengo anche in futuro potrà essere
Come dire superato
Perché la delegittimazione del parlamento rispetto a questo tema
Dipende anche da una mancata
Attuazione del principio della separazione dei poteri se volete è un circolo vizioso perché è il Parlamento è sempre più delle il primato in quanto perde sempre più forza e nei momenti in cui tenta di approvate le norme sulla giustizia
Perché
Il discorso che faceva Spigarelli prima di superare il contingente cioè aiuta anche oggi a discutere di questo fenomeno
Perché e chiaro a tutti che nel novantadue i guai del fratello di De Mita qualcosa
Hanno prodotto
Anche in termini di come dire sfumare questa riforma è la giustizia che infatti non ma poi non si è fatta
Che nel novantaquattro le questioni di Napoli che sono avvenute in sede di G otto qualcosa sulla riforma della giustizia che allora si voleva fare capo come anche il film il filmato
Documentava prima
è successa
E nel novanta negli anni novanta novantadue Tangentopoli è stato un segno evidente di come anche in quel caso il rapporto tra politica e magistratura un rapporto come dire difficile
Che è si basava su pilastri troppo deboli R
Tutelare l'indipendenza del parlamento e a questo proposito direi ma siamo convinti che la abrogazione dell'articolo
Sessantotto della Costituzione corno lattine dell'autorizzazione a procedere non abbia complicato ancora una volta
Quella
Come dire difficoltà quella debolezza che la politica mostra nei confronti della magistratura oggi si riparla di come dire scrivere nuovamente un articolo sessantotto che
Segna questa indipendenza della politica della magistratura perché quello lo avevano voluto i Costituenti costituenti ben sapevano che il principio della separazione dei poteri era l'anno ormai cardine per garantire la democrazia anche in questo Paese il novantatré apportato alla fine dell'autorizzazione a procedere e i guai si sono visti subito dopo
E anche anche non è un caso si lo si ricordava prima quando il Governo Prodi
Diceva prima il professor Guarnieri
La sinistra nella Prima Repubblica aveva in un certo qual senso come dire rafforzato la magistratura come contraltare a chi governava cioè la Democrazia Cristiana
E questo e quindi questo aveva già come dire lasciato i segni nel futuro coi di questo Paese ma anche il tentativo sia pure timido sia pure
Possiamo dire minimale della riforma che il Governo Prodi voleva fare in tema di giustizia la riforma Mastella
Era una strana coincidenza anche di tenti con quello che è successo in quel periodo e con la fine del Governo Prodi perché il Governo Prodi cade comunque anche affermano di azioni giudiziarie ora tutto questo
Un fatto che bisogna indagare il profondamente per
Rendersi conto di quanto sia importante in Italia
Fare questa riforma e la giustizia mi rendo conto che se non la si fa e perché come dire c'è uno squilibrio di poteri
Fortissimo e
La separazione delle carriere tra giudice e pubblico ministero
Porterebbe proprio a a come dire
Ripristinare un equilibrio negli come dire nell'assetto complessivo dei poteri per quale motivo lo si ricordava prima
Nel legislazioni vicina alle nostre quindi nel diritto comparato
Il garanzie che sono riconosciuti al giudice direttamente in Costituzione non sono quelle riconosciute al Pubblico Ministero che ha una disciplina parte
E per quale motivo perché in questo modo all'interno del processo
Sì ristabilisce un equilibrio importante tra chi decide e chi invece fa le indagini e fa l'accusa e questo è un momento fondamentale purtroppo in Italia ancora oggi il processo si svolge in una maniera tutt'affatto singolare come se due squadre di calcio entrassero in campo una composta da undici giocatori l'altra da dodici
Ma la particolarità non è che una più giocatori dell'altra parte il dodicesimo giocatore farà l'arbitro è questo il grande problema della del processo in Italia e questo si può risolvere soltanto mettendo mani alla separazione la per delle carriere io non ho boato mi accontenterei di avere anche una serissima separazione delle funzioni cioè lasciare il concorso unico ma che il PUM ministero faccia il pubblico ministero e il giudice in questo Paese faccia il giudice perché assolutamente inedito anche guardando i sistemi comparati
Thiene due soggetti che dovrebbero svolgere funzioni diversissime
Sono una parte rispetto all'Avvocatura che svolge una partita a se stante è questo il il grande secondo me il grande e come via vulnus del nostro si ma che difficilmente potrà essere
Come dire superato se non si pone mano a una riforma effettiva della giustizia
Si potrebbe dire ma non sono i tempi
Ma scusate almeno da venti venticinque anni da quando io ho la memoria storica di questi problemi è stato mai il tempo per fare una riforma della giustizia
O non è mai coperti affitti Eataly tutto perché non sia il tempo
Perché la questione è semplice
E io concludo questo primo giro con una battuta la politica oggi ha dato l'assist alla magistratura che ahimè ancora una volta assegnato
Però questo non ci può perché la situazione purtroppo per quanto paradossale possa sembrare è di questo tenore però questo non significa che è la nostra battaglia per un processo più giusto per una giustizia
Al servizio dei cittadini possa essere abbandonata perché caro Nicolò quando nostri autorevoli colleghi dicono che questa riforma della giustizia non serve serve al cittadino vorrei ricordare che in questa riforma ci sta
A legge vera sulla responsabilità dei giudici nei confronti dei cittadini ci sta un'attuazione del principio cioè per gli errori giudizi anzi paga e per la illegittima detenzione pure il cittadino oggi non ha nessuna tutela rispetto al giudice che sbaglia e sbaglia di grosso perché tocca tale libertà fondamentali delle persone noi abbiamo rivendicato un dato fondamentale
Parlare di giustizia non è parlare di giustizia nei confronti della classe politica o della politica la giustizia un servizio per i cittadini è quello il punto quando la classe politica italiana si sposta il problema
Nella come dire contrapposizione tra politica e giustizia commette l'errore strategico più grande che potrebbe commettere perché il vero punto di forza di una riforma seria sulla giustizia e dire la giustizia è uno strumento che deve servire alle libertà dei cittadini che sono e rimangono inviolabili e dico di più sono il pilastro della nostra Costituzione invero un po'motivo per cui stiamo insieme per cui le istituzioni sono serventi
Rispetto al cittadino stesso
Allora io da posto il problema in termini appassionati
Io lo dico forse in termini meno come dire meno appassionati ma è la stessa cosa siciliani hai posto drammaticamente il problema dell'autorevolezza della classe politica che si occupa di questi
Questo
Ed è esattamente il tema che volevo adesso girare a Marco Boato noi di Marco Boato ne vorremmo tanti
Adesso nel futuro dalla politica italiana allora mi chiedo quale prospettive ci sono dobbiamo aspettarci una lunga traversata nel deserto
Ci sono dei segnali che invece
E la luce è vicina in fondo al tunnel in cui siamo
Mi affido da Marco Boato io in genere grazie Emilia a parte che condivido tutto quello che ho ascoltato da parte della professoressa Nicotra del professore Guarnieri
La
Io in genere sono
Ottimista almeno l'ottimismo della volontà sono reminiscenza gramsciana
Però e ho detto prima contattava traffica in questo dobbiamo fare dovete fare ma dobbiamo fare però a questa domanda del professor Zanon
Rispondo in modo molto molto preoccupato
Ho fatto prima in privato quando eravamo juke pochi tanto che eravamo una serie di nomi che non faccio in pubblico perché forse ne dimenticherei qualcuno
Di persone
Che nei Parlamenti precedenti in tutti gli schieramenti quell'arte da AMT
Allora c'era in me a Rifondazione Comunista nel quale per esempio era deputato indipendente Giuliano Pisapia fece anche presente a causa di giustizia
C'erano persone ve ne potrei citare una quindicina non centocinquanta
Che avevano enorme sensibilità per queste tematiche pure essendo tutti minoranze nei loro rispettivi gruppi compreso il sottoscritto io
Centrosinistra di status più volte Deputato e l'Ulivo sono
Verde politicamente perché oggi sono
Ai minimi termini ma siamo stati tutti nei rispettivi schieramenti sempre minoranza
E però ci siamo battuti
E io ho avuto per esempio la responsabilità di essere relatore su questi temi sono riuscito a portare il novantacinque per cento della Bicamerale su temi di riforme avanzata della giustizia
Senza buttare fango perché non mi piace ma non ci sono più
Vi potrei fare tutti i nomi che ho fatto in privato prima professor Zanon non ci sono una parte mi son più io ma questo è secondario non ci sono più e non ci sono i loro virgolette sostituti
E questo è in tutti gli schieramenti politici
Ed allora da questo punto di vista io credo che ci vuole un profondo rinnovamento a parte l'alternanza di governo
Ma io auspico che vinca le prossime elezioni quando saranno del centrosinistra
Ma dicevo anziano che forse ha un orientamento diciamo politico di fondo un po'diverso dal mio per usare un eufemismo ma io lo stimo moltissimo
Che anche quando vincerà il centrosinistra non che faranno queste riforme
Perché so che cosa ho subito io durante la Bicamerale
Sono cinquantasette senatori dei DS del PDS di allora cinquantasette chiesero la mia destituzione D'Alema il quale muoverci non gliela diede
Ma D'Alema ha tanti difetti non è simpatico alla gente ma ha avuto coraggio allora
E lo paga ancora oggi i vari travaglio e compagnia Angelo fanno pagare ancora oggi
E difatti il libro che ha scritto subito dopo era un'occasione mancata
Tra l'altro incidentalmente vorrei dire
L'articolo centoundici perché non è vero che poi non abbiamo fatto nulla
L'avete rivendicato e lo rivendico anch'io perché i primi tre commi del centoundici li ho scritti nel testo della Bicamerale poi Po
Modificato in me dispiace perché io avevo messo
La giurisdizione si attua mediante giusti processi regolati e la legge ispirati ai principi dell'oralità della concentrazione dell'immediatezza quante volte hai parlato Presidente Spigarelli dell'oralità
Oralità concentrazioni immediatezza ovviamente non è chiara la bacchetta magica ma erano i principi fortissime in Costituzione per arrivare alla ragionevole durata del processo che era subito dopo
Però i primi tre commi stanziamento e poi sono qualcuno l'ha ricordato all'articolo sei della Commissione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Firmata nel cinquanta ratificata nel cinquantasette ma rimasta lettera morta per decenni se no finché non abbiamo messo gli altri due commi quelli vengano anche i lavori anche gli altri scusate c'era il vostro consenso
Ma perché qui mi riferisco alla professoressa Nicotra per ricordare un episodio parlamentare non so se lei conosca
Noi per due volte abbiamo tentato di inserire nelle norme ordinarie del Codice il principio della formazione della prova nel contraddittorio
E per due volte la Corte Costituzionale ce le ha bocciate
E allora cosa abbiamo fatto le abbiamo inserite in Costituzione e diventando norma costituzionale la Corte Costituzionale eroga più potute bocciare queste alla genesi
Del quarto nel quinto comma
Del centoundici
Ma per far riferimento a quello che sia riduce che Spigarelli anche scusate se uso sempre i titoli po'confidenziale hanno detto c'erano anche altre due norme
In quell'articolo che è diventato con il nuovo centoundici la legge assicura che la custodia cautelare in carcere venga eseguita in appositi istituti veniva detto
La legge istituisce pubblici uffici di assistenza legale al fine di garantire i non abbienti il diritto di agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione queste sta sarebbero entrate in Costituzione
E c'erano altre quattro norme nell'articolo precedente che erano
Il principio delle diritto penale minima
Il principio di concreta offensività
Il principio della riserva di codici il principio di divieto di interpretazione analogica estensiva delle norme penali queste sono erano norme che avevamo scritto nella riforma costituzionale
All'interno all'interno del bicamerale
Però da questo punto di vista rispetto alla Costituzione vigente era modificare centoundici io ho già detto a maggio ripeto qui in parte è stato anche detto prima che anni io valere
Già con la costituzione del quarantotto il combinato disposto del secondo comma del centouno quello che ha citato la professoressa Nicotra il Giudici
Sono soggette soltanto ragguardevole date che i costituenti hanno scritto i giudici nomini magistrati
Non è che la parola magistrati non abbiamo usato il titolo è la magistratura stanno usata in tutti gli altri articoli ma nel primo articolo centouno scrivono i giudici sono soggetti soltanto alla legge il quarto comma del centosette
A proposito di chi accusa deve proposti riforma costituzionale di attentare all'autonomia l'indipendenza del pubblico ministero dice il Pubblico Ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi
Dalle norme dell'ordinamento giudiziario che sono norme ordinarie non costituzionali
Quello che avevamo scritto nella Bicamerale era molto più forte rispetto all'autonomia l'indipendenza e però portava almeno una netta separazione di funzioni perché era un compromesso era chiaramente un compromesso era una tappa di questo lungo
Di questo lungo percorso ma una volta che nel novantanove
Abbiamo inserito abbiamo non novellato centoundici e abbiamo scritto ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità
Parità davanti al giudice terzo e imparziale la legge ne segue quando abbiamo scritto anche questo nel centoundici nuovo
Quello che c'era il centouno secondo comma nel centosette quarto comma e nel secondo comma del centoundici fa sì che anche con legge ordinaria oggi se ci fosse il coraggio politico
Il coraggio di osare
Si potrebbe introdurre la separazione corretto ovvio che è più forte se la introduciamo con norma costituzionale perché a quel punto si può inserire i due CSM la Corte di giustizia e magistratura tutte noi avevamo previsto due sezioni questo Cal
La Corte di giustizia magistratura l'avevamo prevista nel piano certo quasi tutto
Previsto nel progetto della Bicamerale
Quindi io sono convinto che oggi questo percorso si potrebbe fare si può fare si deve fare Marche
Oggi né nel centrodestra Menem centrosinistra oggi io mi auguro che ci sia un ricambio di classe dirigente ha ovviamente oggi non ci sono le de personalità politiche e i leader politici lo paghi segretari di partito parlo quelli che in qualche modo guidano qualcuno lo sentirete domani mattina ma insomma sentirete
Non c'è coraggio politico di far
Una delle responsabilità di cui la professoressa Nicotra reali anche pressoché Nieri hanno parlato e bene ha fatto cenno anche il professor Zanon
è
Ed è per questo io di critico nomini magistrati io conosco centinaia magistrati di grandissimo valore grandissimo equilibrio gravissima correttezza
Decorrenti organizzate la il sindacato dei magistrati è sempre stato frontalmente contrario qualunque riforma reale ma è stata colpa della chiamiamola genericamente con Gaetano Mosca della classe politica
La logica emergenziale
Durante l'emergenza antimafia
Ho sempre detto non è che l'emergenza antimafia sia agli Stati inventata da qualcuna c'era ma la logica emergenziale del rispondere all'emergenza antimafia
L'emergenza terrorismo la logica emergenziale antiterroristica Cossiga molto non molto tempo fa ahimè aveva detto mille volte che lui ha fatto il decreto del quindici dicembre settantanove che molti di voi conoscono
Ma per un periodo Preve che doveva durare brevemente una logica emergenziale ai limiti della Costituzione mi spesso da diceva
Ma se voi prendete il codice Corradi
L'unico che è saltato il fermo di polizia ho fatto un intervento di diciotto ore di ostruzionismo per far saltare il fermo di polizia e l'unico che è saltato l'articolo sei di quel decreto legge stessa cosa vale su Tangentopoli
La classe politica che come è stato detto ripetutamente ha delegato alla magistratura la lotta contro i fenomeni mentre la magistratura non deve lottare contro i fenomeni quello lo faccia la classe politica la polizia i carabinieri
La magistratura
Deve perseguire i reati
Le responsabilità individuali dei reati e verificare nell'ultima detto un'ipotesi accusatoria verifica nipoti che non è neanche la verità storica è la verità giudiziaria
Prima il Presidente della Corte d'appello di Perugia che ha detto dopo aver assolto i due ha detto può darsi che quella non sia la verità storica ma è la verità giudiziaria questo il compito di un giudice terzo di fronte
A allora dialettica
Grazie questa logica emergenziale arrivata anche in Costituzione
Perché la reale modifica dell'articolo sessantotto che ha pure aveva avuto molti abusi da condannare ma la modifica l'articolo centotto che non aveva fatto Bettino Craxi avevano fatto Palmiro Togliatti e gli altri alla Costituente
è stata fatta nel novantatré dopo la votazione su Craxi in Parlamento che fece cadere che fece uscire fra il PDS di allora dal Governo Ciampi non c'entrava nulla era un voto sull'autorizzazione a procedere
Un'ora dopo ritirano i loro Ministri da un Governo che era nato diciotto ore prima
Non so se siete le siamo dimenticate queste cose
E con la logica emergenziale si fa a Teramo diversa ma quello che è peggio che l'anno prima alla fine della decima
Della la avrei voglia vietate spettante Lior Costituzione paganti me nel novantadue se nel novantadue alla fine della decima legislatura
Sei marzo novantadue la legge costituzionale qui si fa la modifica dell'articolo sull'amnistia ed indulto io non so se Marco Pannella ancora qua a prima vista ne parlerà sicuramente ogni mattina condivido pienamente questa richiesta ma follia
è che in Costituzione oggi non è il quarantotto nel quarantotto era una legge ordinaria di delegazione
Con maggioranza semplice
Oggi per fare un'amnistia un indulto ci vogliono i due terzi dei comporta non dei presenti dei componenti
Di ciascuna delle Camere non solo nella votazione finale ma anche in ogni suo articolo cioè io posso cambiare la Costituzione con una maggioranza semplice in prima lettura
E una maggioranza assoluta dei componenti in seconda lettura articolo centotrentotto alla Costituzione
Così cambia la Costituzione e per fare amnistia e indulto devono veri due terzi dei componenti di ciascuna Camera non solo sul voto finale
Ma perfino sui singoli articoli qui stai la follia emergenziale che è entrata perfino in Costituzione
E che ovviamente ha provocato disastri e qui sta responsabilità della classe politica lasciamo stare che ci fossero magistrati che lo chiedessero che lo chiedevano ma chi le ha fatte queste controriforme costituzionali
Se mi lasci ancora tre quattro minuti io voglio concludere con le parole del Presidente della Repubblica abbiamo già sentito Maratea non è che voglio fare l'apologia spero che Marco Pannella domani ricordi quelle che ha detto qualche giorno e dopo di quando ci Truglio
Sulla sulla questione carceraria che condivido condivido quello che è stato detto vi faccio gli alloggi per il lavoro che state facendo e condivido la battaglia che Marco e altri stanno facendo io stesso ho fatto finte ho potuto fare in tutti questi decenni
Ma pochi giorni prima gli eravamo a fine luglio a Palazzo Giustiniani
Sul carcere il ventuno luglio al Quirinale il Presidente ha ricevuto
Rammento meglio in questa re
Pochi mesi fa i magistrati in tirocinio e
Permettetemi di leggermi essere giura tre minuti più tre o quattro minuti ma ve lo leggo perché secondo me non le avete lette sui giornali che servono e non non li sapete neppure voi cosa ha detto Napolitano sulla magistratura sul rapporto con la politica
Debbo purtroppo tornare oggi a e parlai ai futuri magistrati i magistrati in tirocinio debbo purtroppo tornare oggi a denunciare
Il funzionamento gravemente insufficiente del sistema giustizia e la crisi di fiducia che esso determina nel cittadino destinato come titolare di bisogni di diritti a farvi ricorso alle ragioni della crisi di fiducia nel sistema giustizia
Possono rinvenirsi certamente in gravi inadeguatezze normative strutturali fin troppo analizzate
E rispetto alle quali hanno tardato il tardano risposte di riforma da concepire peraltro Congo organicità come equilibrio e con volontà di ampia condivisione concorre però
Alla crisi di fiducia in atto anche un offusca mento dell'immagine della magistratura sul quale non mi stanco di sollecitare una seria riflessione critica
Fin dal due mila sette come avrete modo di leggere negli interventi raccolti nella pubblicazione che vi è stata consegnata ho invitato i magistrati a ispirare le proprie condotte a criteri di misura e riservatezza
Hanno incidere a fuorvianti esposizioni mediatiche
A non sentirsi investiti Dini improprie ed esorbitanti missioni
Hanno un indulgere in atteggiamenti protagonisti CE personalistici che possono mettere in discussione alla imparzialità dei singoli dell'ufficio giudiziario cui appartengono della magistratura in generale
L'affermazione il riconoscimento del ruolo dei magistrati
Non può prescindere dal rispetto dei limiti che di per sé stesso tale ruolo impone
Il magistrato deve assicurare in ogni momento anche al di fuori delle sue funzioni l'imparzialità e l'immagine di imparzialità su cui poggia la percezione che i cittadini hanno della sua indipendenza e quindi la loro fiducia
Vanno perciò evitate condotte che comunque creino indebita confusione di ruoli
E Formenti non ormai intollerabile sterile scontro tra politica e magistratura ciò accade ad esempio quando il magistrato ci propone per incarichi politici nella sede in cui svolge la sua attività
Oppure quando esercita il diritto di critica pubblica senza tenere in pieno conto che la sua posizione a cinque i doveri di correttezza espositiva compostezza riserbo e sobrietà
Nella via nella conduzione delle indagini sappiate applicare scrupolosamente le norme fare uso sapiente ed equilibrato dei mezzi investigativi bilanciando le esigenze del procedimento
Con la piena tutela dei diritti costituzionalmente garantiti il discorso vale in specie per le intercettazioni
Qui non sempre si fa ricorso come insegna invece la Corte di cassazione solo nei casi
Di assoluta indispensabilità per le specifiche indagini
E delle quali viene poi spesso divulgato il contenuto pur quando esso è privo di rilievo processuale mano ma può essere lesivo della privatezza dell'indagato ancor più di soggetti estranei al giudizio
In via più generale non posso che ribadire con forza l'invito che ho formulato già negli scorsi anni
A evitare l'inserimento nei provvedimenti giudiziari di riferimenti non pertinenti o chiaramente eccedenti
Rispetto alle finalità dei provvedimenti stessi così come l'invito a usare il massimo scrupolo nella valutazione degli elementi necessari per decidere l'apertura di un procedimento e a maggior ragione
La richiesta o l'applicazione di misure cautelari il rispetto di questi elementari principi e la capacità di calare le proprie decisioni nella realtà del Paese facendosi carico delle anse quotidiane
E delle aspettative della collettività possono impedire o almeno attenuare attriti e polemiche in grado di lasciare strascichi velenosi
E di appesantire le contrapposizioni tra politica e giustizia questo è il Presidente della Repubblica ha pochi giorni fa il ventuno luglio io mi associo completamente queste parole questo
Secondarie ma volevo leggerle perché secondo me non è referente neanche
Grazie Marco Boato in effetti lunga vita al Presidente Napolitano che anche il Presidente del CSM peccato che al CSM
Questa logica non non riesce a passare ad una
Carlo Guarnieri quali prospettive lo scienziato politico rapida rapidamente rapidamente cerchiamo di vedere cosa può venir fuori
Diciamo ci sono due scenari ce n'è uno che forse è quello ottimista che è stato esposto qualche giorno fa da Angelo Panebianco in su
Articolo sul Corriere che richiamava
Avvocato Spigarelli che diciamo così le riforme siano bloccate soprattutto per Berlusconi la presenza di Berlusconi
A diciamo così il conflitto di interessi fra virgolette tutto quello che c'è dietro ha bloccato e blocca la da soluzione osiamo così la
La la riforma della giustizia
Io vorrei che vorrei comparti IReR ottimismo di Panebianco che è anche un collega di facoltà diciamo così una persona che conosco piuttosto bene
Però devo dire che c'è anche una posizione un pochino più sfumata quella che per esempio a
Riportato prima l'onorevole Boato dicendo che di quei quindici venti o trenta garantisti migliori dei vari schieramenti oggi non ce n'è più nessuno
Bene ecco
Direi che
L'ottimismo deriva da un'altra da un'altra considerazione che i problemi restano cioè è inutile girarci intorno i problemi restano i poteri del PM sono lì sono poteri assolutamente Stra portanti
Vi faccio solo una citazione vi ricordo che nel federalista un famoso pezzo del fare
Si giustifica l'indipendenza della magistratura il potere giudiziario dicendo il potere meno pericoloso per i diritti del cittadino perché non ha
Nella borsa nella spada per nel caso nostro Spada c'era
Forse anche la Borsa ma la spada
E quindi siamo veramente stato che il problema c'è e resta
è un problema che prima o poi dovrà essere affrontato per questo e qui lo dico senza avere nessun conflitto di interessi perché non faccio l'avvocato non sono neanche laureato in giurisprudenza e quindi a questo punto
Credo che
L'intervento e il ruolo delle Camere penali sia particolarmente importante in questa situazione in cui i partiti sono latitano l'opinione pubblica e strumentalizzato comunque manipolabili
La dottrina accademica e prudente almeno nella sua maggioranza e anche un pochino così codarda fra virgolette ma non vorrei esagerare bene in questa situazione che ci sia un'associazione
Che ricorda queste cose ricorda con forza questo è importante perché prima o poi l'occasione arriverà
Ida non possiamo non parliamo di una battaglia di reduci da vogliamo dove speranza per il futuro
Ma io
Leggerei proprio nelle parole del Presidente Napolitano la speranza per il futuro perché quando l'onorevole Boato leggeva appunto il discorso delle Capo dello Stato
Ho notato quanta straordinaria sintonia ci fosse fra le parole del Presidente attuale
E quanto ci diceva per esempio Calamandrei in Assemblea costituente a proposito dell'articolo novantotto della Costituzione
Chi è dalla possibilità legislatore di limitare il diritto Bay magistrati alla alla partecipazione alla vita politica
è che evidentemente una limitazione forte no perché la partecipazione alla vita politica in quel momento lavori l'Assemblea costituente era tutto beni mi colpisce come Calamante lei dice sapete perché bisogna inserire questa norma in Costituzione perché il magistrato dente operare nella
Massima tranquillità
E quindi deve essere imparziale ma soprattutto lui diceva dente apparire imparziale deve essere cioè capace di non ingenerare sospetti Innella opinione pubblica lui allora parlava soprattutto nelle con l'unità di cittadini ristrette nei piccoli diciamo centri in cui questi la notizia di un magistrato che comunque vicina un'idea politica può fare oggi naturalmente nel mondo del la globalizzazione ancor di più l'immagine di un magistrato che diciamo è vicino a una certa parte politica o è avverso e della stessa cosa un'altra parte politica
Fai tassi che
Sia poco credibile purtroppo non solo l'agire del singolo magistrato ma mette a repentaglio la credibilità e il prestigio della magistratura che per la nostra Costituzione è un valore Forte Napolitano in quelle in quel discorso parlava dell'immagine legata al dovere del magistrato che ha un dovere di fedeltà di svolgere il proprio lavoro con disciplina
E d'onore e questo ci dice la Costituzione italiane da questo punto di vista penso che appunto la la speranza per il futura poi per il futuro possa
Essere legata alla capacità dell'uomo che fa politiche a degli uomini che si impegnano al servizio degli altri di risolvere un problema che appunto problema annoso di di che riguarda tutti i cittadini
A proposito di questo discorso viene in mente anche
Un no un atteggiamento in questo caso molto prudenziale della Corte costituzionale che ci dice la libertà di manifestazione del magistrato deve essere limitata quando il buon andamento
Della amministrazione della giustizia può essere indispensabili discussione proprio da una manifestazione del pensiero come dire incondizionata oltre mettere a repentaglio come dire i diritti delle persone coinvolte nei processi e chiuderei con un passo che mi sembra molto importante
Che dice così il primo passo poi vi dico ritiene per ricondurre la giustizia alle due dalle sue dimensioni naturali e la sua De Seta con la Rizzo azione
Esattamente come oggi
Le misure da adottare devono rendere meno stretti gli attuali rapporti tra mezzi di informazione e potere giudiziario si potrebbe pensare a una moratoria temporanea che prevede il divieto di partecipazione dei magistrati a conferenze stampe
Che in caso di arresti importanti potrebbero essere venuti dalla polizia giudiziaria
Il divieto di accesso
Della televisione nelle aule dei tribunali come in Francia e ad esempio il divieto per i magistrati di lasciare
Interviste o dichiarazioni sui processi in corso potrebbe essere scritto oggi e invece è stato scritto nel mille novecentonovantanove ove il libro e l'Italia dopo il mille novecentonovantanove è l'autore l'ex Presidente della Camera Luciano Violante
Grazie
La ringrazio tutti
Permettetemi abbattuto intanto ringrazio anche l'invito nel profitto presente Spigarelli gente mille Ucci
Per meriti una battuta finale che le parole
Il Presidente Napolitano e la vostra opera siano di conforto per tutti le parole di Napolitano per i giovani magistrati
E un pochino anche per quei poveracci che fanno una dura esperienza al Consiglio Superiore che sono le parole del Presidente a Repubblica trovano un po'di conforto
Ma le parole vostre e il vostro e l'esito di questo congresso siano di conforto per tutti i cittadini italiani che ancora credono nella giustizia grazie
Però se tu magari e via dicendo