Intervista a Giovanni Legnini sul DDL per l'istituzione di nuovi ordini professionali

Radio Radicale parliamo ancora una volta di ordini professionali di nuovi ordini professionale abbiamo qui con i giovani Legnini del PD senatore Legnini ma insomma non era tempo di liberalizzare il settore delle professioni settore dei servizi
Ora questa legge se non ho capito male dovrebbe istituire cinque nuovi ordini professionali è un bel po'di nuovi albi che state che succede
Ma in dando questa mattina la disegno di legge è stato rinviato in Commissione c'è stata la sospensiva
Richiesta dalla relatrice sulla quale hanno concordato tutti i Gruppi e quindi la discussione è sospesa vedremo nel prossimo futuro
Il tema serio che si pone abbia poi vedere segue dell'Unione europea Cinti Mancini diffida ad avviare un percorso di liberalizzazione dei servizi e dell'accesso di servizi alla professione
Ci piaccia o no questo è un dato di fatto
Korn la manovra sia avviato un percorso
Vado molto blando per la verità molto generico ma è un percorso e un avvio
Con questo disegno di legge si istituiscono cinque nuovi ordini come lei diceva
Ora io premetto che gli argomenti di sostanza che vengono sostenute dai promotori che anche i nostri colleghi in Commissione sanità hanno sostenuto i colleghi del Gruppo del PD
Sono argomenti degni di considerazione nel senso che
La professionalità alla qualità alla selezione seria
Devo del degli addetti al servizi sanitari del dei professionisti del settore sanitario
Diverse dai medici quindi infermieri fisioterapisti ecco quanti altri sono argomenti seri
Il tema che mi pongo ma l'ordine gli ordine è la soluzione sono la la restituzione del nuovo ordine è la soluzione questo il punto sul quale ci dobbiamo interrogare
Io credo che l'esigenza di tutela di quella
Necessarie professionalità perché se parliamo di salute del corpo dell'uomo
E quant'altro e quant'altro all'esigenza posta da queste categorie s'si possa soddisfare con altri strumenti con altri mezzi per esempio associazioni professionali private
Con regole rigorose con procedure obiettivi di serie qualificazione professionale e così via altrimenti rischieremmo di una
Plateale bocciatura da parte dell'Unione europea
Oltretutto non non non rischiano seriamente di diventare dei delle barriere all'entrata di questa professione
Ma guardi una riflessione che io fatte questa già oggi per poter fare l'infermiere deve avere un titolo di studio la laurea breve devi fare un concorso se voi lavora nel pubblico
Insomma
Una diciamola il percorso di accesso e già molto qualificato sociali
Ci molti paletti come è giusto che sia diciamo quindi
Io non sono per intenderci tra i sostenitori dell'abolizione del valore legale titoli di studio conosco la posizione radicale su questo punto
Non ha non sono favorevole insomma
Il problema è lei il regime ordinistico
Che è quello
Che sotto la lente di ingrandimento nel mirino dell'Unione europea ora mentre per le professioni costituzionalmente tutelate medici avvocati eccetera
Una ragione c'è di tenere un ordine professionale
Per tutte le altre professioni ivi compresi ripeto quelle molto delicato e molto serio e molto
Qualificate come
Quelle della professione sanitaria io non vedo francamente
Questa necessità per raggiungere ripeto l'obiettivo del rispetto della tutela di queste professioni sulla quale non possiamo scherzare
Mia moglie subito le do una notizia diciamo privata mia moglie fisioterapista quindi sarebbe interessata recitava ma per dire quando io so conosco come conosciamo tutti moltissime infermieri terapisti
Tecnici di laboratorio dalla prevenzione e così via
Massimo rispetto massima considerazione regolamentazione qualificazione
La sanità non è un mercato è una cosa seria ma l'ordine professionale un'altra cosa ringraziamo giovanile niente di buono sconto darà gravi