Intervista a Luigi Compagna sulla questione relativa al trasferimento di uffici o sedi di rappresentanza dei Ministeri al Nord e il richiamo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi il senatore Luigi Compagna delle P.D.L. senatore Compagna chi ne pensa della lettera del Quirinale alla Presidenza del Consiglio su questo problema è diffusa degli ufficiali rappresentanza distaccati di alcuni ministri
Ma penso che si tratta di una preoccupazione che vada al di là del commento della cronaca e della cronaca politica
Cioè non credo mi rifiuto di pensare che il Capo dello Stato abbia voluto approfittare di una contingenza
Più o meno ridicola
Per a mettere in difficoltà i rapporti politici
Fra la lega il PdL Presidente del Consiglio eccetera
Penso che la questione sia
Profonda e più complessa del resto il Capo dello Stato città in modo molto energico l'articolo cinque della nostra Costituzione
E allora da questo punto di vista al di là del pagliaccio esco
Debutto di Monza e noi dobbiamo guardare un pochino la storia politica e costituzionale dell'Italia negli ultimi anni
I ministeri
C'erano a Milano come dovunque esistevano
Gli uffici periferici dei ministeri sono stati rasi al suolo nella seconda metà degli anni Novanta dalle leggi Bassanini era il federalismo a Costituzione invariata poi venne nel due mila e uno
Il ribaltamento costituzionale in cui lo Stato veniva collocato
Troppo
Il sistema delle autonomia quasi in funzione subalterna di quell'aspetto ancora più ridicolo perché la ministra Brambilla
Che il Ministero di un turismo sul quale lo Stato non ha più competenze
Hanno un se anche questa volta in accordo con gli uffici regionali l'apertura di suoi uffici
A Napoli questa volta insieme alla Regione
Quindi evidentemente c'è molto disordine
Il Capo dello Stato confusione sotto dice
E ma direi non sotto il cielo della politica direi proprio sotto il cielo delle istituzioni io non vorrei che quel continuassimo a regalare pezzi di istituzioni
All'antipolitica
Facciamo questa riflessione il fatto che
Alla metà del due mila e undici
Tutto sto garganico sul federalismo finisce col chiedere uffici ministeriali a Milano quasi come attuazione di federalismo così dice il Sindaco di paese
E no non è così e la negazione è un modo di dire da parte della lega che il federalismo è una boiata pazzesca
Federalismo sul quale proprio al pre-CIPE non legislatura il Capo dello Stato si era molto impegnato prendendo a mio giudizio più sul serio del necessario la quarantadue e la sua attuazione nella Commissione La Loggia
è così però mostrato la campagna del non può sfuggire al di là di queste valutazioni istituzionali che c'è un problema politico di fondo non secondario Presidente del Consiglio
Abbisogna di rinsaldare in modo forte un'alleanza debole molto scricchiola ante quella con la lega e tutto ciò fa parte di questo tentativo di rafforzare un'alleanza scricchiola
Ma questo è un dato della cronaca politica e non c'è dubbio poi che tra crepe tra il Presidente del Consiglio
E il mondo leghista ve ne sono di poco significative e di più serie di quelle dei ministeri
Però quella dei Ministeri se interpretata solo come Caretta non è alla portata del Capo dello Stato e non implica di scomodare l'articolo cinque della costi Ferone l'articolo cinque della Costituzione va poca scomodato di fronte alla pagliacciata di questo rapporto Stato-Regioni la così non è molto precisa intanto metteva le Regioni come ente di programmazione di legislazione oggi le Regioni autonome sono che gestione guardi che da questo punto di vista
Mentre vede il caso di Bossi Calderoli o di Tremonti può entrare nella media propaganda politica
Il caso della Brambilla nel combinato disposto Milano Napoli c'è proprio una crepa di carattere ecologico
Personale questo credo che giustifichi un allarme
Non soltanto coloristico del Capo dello Stato tribale sarebbe quasi diffusa votare una mozione sonora Brambilla
Ma no non c'entra niente poi guardi ha un senso dello Stato abbastanza alto che c'entra la Brambilla la Brambilla come Ministro senza portafoglio ha un rango politico superiore a quello del Ministro Tremonti
Almeno nel cerimoniale dello Stato costituzionale le tele che della Brambilla sono deleghe le che gli dà il Presidente del Consiglio
Ma
Che Italia e la rimanente se il Presidente del Consiglio fa nascere uffici del turismo a Milano e a Napoli in condomini
Io fra Stato e Regioni e queste sono preoccupazioni per le quali
Vale più che mai la citazione dell'articolo cinque io ho l'impressione
Che noi abbiamo una Costituzione incostituzionale non vuole essere una battuta
Guardi che la condizione di uno stato esautorato dal sistema delle autonomie come dal due mila e uno dal due mila si
La Costituzione
Italiana
è talmente allarmante che non si capisce più niente i federalisti e la lega dovrebbe essere un movimento federalista che vogliono lo statalismo al nord ma questa è una forma di secessione e scusi la protesta contro i ticket della Conferenza delle Regioni non è una forma disse cessione in nome dei poteri del localismo siamo alle solite qui bisogna fare ordine sul terreno costituzionale
Siamo come sempre produce compagno del PdL