Io cambio l'Italia

Se
Tv vicini
Se ciniglia niente
Latte
Lo
O
L'archivio
Rischia
Tiro
Roma
Il di
E
Ideale
Si insiste
Disciplini
Sedici luglio
Fitto
Debbo al
La chiedono
Rischia
Dirlo tipi di
Stringere
Su
Sia un puro
Sia
Zidane per all'inizio avevamo utilità
Venga
Stringiamo civica
Sia ancora
Avevamo
Sia un problema
Sia
Chiediamo
Io
Cambio l'Italia
Vogliamo che tanti io si uniscano
Intrecci non le loro coscienze
Condividevano desideri
E sogni
Non c'è progetto vincente
Che non parta da un'interiore assunzione di responsabilità
E noi oggi siamo qui per chiedere questo a tutti gli italiani
Guardate dentro la vostra coscienza
E decidete se non è arrivato il momento di rovesciare il tavolo della politica italiana
Di travolgere i vecchi schemi regole
Mentalità
Si dice che gli italiani un po'in dolenti si muovono solo in zona Cesarini quando il pericolo è ormai alle porte
Ma il fatto è che siamo già ai tempi supplementari
Siamo oltre la soglia del rischio
Siamo usciti da tempo dal gruppo di testa dell'Europa come anche la riunione di ieri ha testimoniato
Il che vuol dire che il grande lavoro storico di De Gasperi di Spinelli di Ciampi è stato disfatte in pochi anni da Governi incompetente
La nostra crescita è vicino allo zero
La povertà aumenta il Sud è abbandonato
Il futuro dei giovani
E ipoteca
La politica è sempre più sequestrata dalle oligarchie
E l'etica pubblica
L'etica pubblica è stata assassinata
Da un'orgia di vizi privati esibiti senza alcuna vergogna
Ma che il Paese
Ma che Paese stiamo consegnando i nostri figli
La nostra sta diventando una terra per vecchi egoisti peraltro in lite fra loro non più in grado di assicurare ai figli per la prima volta nella nostra storia quel passo avanti di benessere che i nostri padri hanno garantito al
Questo film ha un solo titolo il declino di una grande nazione
Ma cos'altro deve succedere onorevole Presidente Berlusconi perché lei capisca che per il bene dell'Italia ora che lei lascia il campo lasci la scena cos'altro deve succedere
La casa brucia
E ogni giorno che passa scherzando con il fuoco è una ferita mortale inferta al futuro ecco perché facciamo appello ad una rivoluzione delle coscienze
E anche quando indichiamo il traguardo di un Governo di unità nazionale non parliamo solo di una formula politica ma di una svolta nel clima della nazione
Come al tempo nel quale l'Italia non c'era ancora se non è la sede degli italiani
E tutto coloro che centocinquanta anni fa con Manzoni sognavano
Non sia mai che quest'onda scorra più tra due rive straniere non sia la occorre sorga un'barriere tra l'Italia l'Italia mai più se per unire le loro conoscenze dal nord al sud per regalarci un solo Stato
All'avanguardia c'erano i giovani lombardi veneti piemontesi ma non pensavano alla Padania pensavano Alitalia
Oppure
Oppure come al tempo nel quale gli italiani devastati dalla guerra nazifascista sotto la guida di De Gasperi e di Napoli se però darsi l'un l'altro la mano per sgomberare le macerie ricostruire
Diventando in un solo decennio da ladri di biciclette una delle prime economie del mondo
Oggi in circostanze certo assai diverso
Ma siamo di nuovo di fronte a uno di quei valichi della storia che chiamano in causa il destino dell'Italia
E torna allora anche il tempo di richiamarsi valori di fondo della nostra patria responsabilità onestà spirito di servizio solidarietà devono spodestare la velenosa egemonia della furbizie del cinismo che ha imperato negli ultimi anni
Tutta la classe dirigente e ogni singolo cittadino devono tornare a sentirsi parte di una stessa squadra in una parola dobbiamo Reina Morace dell'Italia
E non è difficile perché l'Italia è molto bella
Perciò oggi
Per questo motivo oggi
Oltre che ai nostri leader che vorrei qui ringraziare eccoli qui davanti a noi per il loro coraggio il coraggio di rischiare di andar controcorrente di cantare fuori dal coro in un momento in cui questo coraggio davvero insolito nella politica italiana
Oltre i nostri leader dicevo abbiamo scelto di dar voce non ad altri dirigenti politici ma testimoni dell'Italia che crede ancora in se stessa appunto l'unione di tanti singoli
E voglio ringraziare tutti coloro che hanno accettato di stare oggi con noi grazie grazie di cuore
Ma permettetemi
Nel salutare anche i dirigenti dei nostri partiti non parleranno ma sono il cuore della nostra alleanze per noi partito non è una parolaccia
è una bellissima parola
Non può esserci democrazia senza partiti al contrario sono i non partiti padronali o plebiscitarie
Che stanno distruggendo l'Italia
E allora
Vorrei salutare Lorenzo Cesa per l'Unione di Centro Italo Bocchino per Futuro e Libertà
Linda Lanzillotta per Alleanza per l'Italia Giuseppe Arena per l'MPA
E tutti i parlamentari e fatemi ringraziare anche Depaoli Menia ve la vedo vara un Mosella che perché abbiamo preparato insieme questo incontro è stata la prima volta
Stiamo imparando a conoscerci ha da fiatare c'è un metodo un insegnamento questo del lavoro di squadra che può valere per non nel futuro ma anche per la politica italiana
Ma soprattutto vorrei ringraziare voi che siete venuti così numerosi in una giornata di luglio non avete simboli di partito
E avete anche trovato dei problemi di traffico a Roma so non avete simboli di partito ma solo il tricolore
Vedete in questi anni tutti vanno alla ricerca di nuovi colori per mascherare la vecchiezza dei loro vessilli e allora Zurlo arancione viola e chi più ne ha più ne metta il bene
Noi non abbiamo bisogno di inventare nulla il nostro colore è il tricolore il verde il bianco e rosso
Con colore antica ma sempre nuovo
Perché noi siamo l'unico vero Polo della nazione
Il terzo polo
E dunque in campo ed è in crescita come avete visto anche da un sondaggio pubblicato oggi dal Corriere della Sera perché
Vedete il fatto è che nessuna delle coalizioni bipolari
E oggi in grado da sola di risolvere la crisi
Perciò ciò che noi proponiamo una nuova storia politica di responsabilità nazionale e l'unica chance
Peraltro ripetutamente evocata dal Presidente Napolitano al cui inviamo da qui un caloroso saluto e un caloroso applauso
Per il lavoro
Che sta svolgendo a nome di tutti noi
E l'unica chance dicevo per affrontare con il grande consenso necessario drammatici passaggi che ci attende
Il senso dello Stato delle opposizioni ha permesso di accelerare la manovra e replicare tempestivamente la speculazione finanziaria ed è grazie a questa nostra scelta che l'Europa ha potuto promuovere l'Italia ma non si può certo continuare con l'arte di arrangiarsi
La manovra non ci piace colpisce il cuore della vita italiana le famiglie il loro potere d'acquisto ma al di là dell'iniquità sociale la nostra critica è ancora più di fondo
Gli italiani sono disposti a fare sacrifici ma bisogna dar loro in cambio un nuovo progetto Paese bisogna spiegare in che modo stringendo la cinghia oggi il domani sarà migliore questo Governo invece non a progetto
Il rigore di bilancio è un obbligo vitale i saldi devono rimanere invariati ma se esso non sposa la necessità oltre tanto vitale delle forme per la crescita Italia non serviranno a niente di soli tagli e tasse un Paese può anche morire
Le cose da fare sono chiare a tutti in una parola lo diciamo nel nostro manifesto che vi è stato consegnato all'agenda Draghi
Le proposte avanzate nella sua ultima relazione a Bankitalia
Sono la stella polare per unire rigore riforme è un'agenda che si può
Anzi si deve mettere subito in campo unendo tutte le forze politiche per salvare il Paese
E avendo l'occhio ben puntato sul Sud perché basta il
Che il sud si riscatti perché l'Italia faccio uno scatto in Europa e diventa e torni ad essere una delle prime potenza del mondo delle il segreto del nostro futuro
Caro Bossi e Carole fanno ma davvero il passo indietro Berlusconi lo devono chiedere solo le opposizioni
Ma non è forse evidente anche a voi che così l'Italia non ce la fa
Mostrate finalmente uno scatto di amor patrio
Smettetela visto citarvi lentamente ogni giorno tra dispetti e voti mancati in una lenta agonia della vostra maggioranza che rischia
Diventare l'agonia del Paese svegliate vi è
E proponete voi un nuovo Governo di unità con un nuovo libere un leader affidabile per l'Europa
Ma
Se il cuore non di regge come sembra che non vi regga andiamo a votare perché l'Italia non può più perdere altro tempo
Non vedete
Che ogni giorno o avete gli occhi chiusi che ogni giorno che passa cresce il rancore verso l'attuale miseria della politica
Volete morire nello scontro cascanti casta accomodate noi non vi seguiremo noi siamo tra quelli stravaganti che pensano che chi gli chiede sacrifici deve essere in prima fila per farlo
Noi non vi seguiremo sia chiaro che siamo un baluardo contro l'antipolitica ma contro tutta l'antipolitica
Perché ce ne due di antipolitica quella di piazza irritante qualunquista del vecchio Di Pietro e del nuovo Belpietro
Al quale consiglierei orbita andò nella stessa aria culturale di fede di andarci piano ad usare il termine proponi
Ma c'è anche
L'antipolitica di palazzo
Quella degli affaristi dei tangentisti che a destra come a sinistra hanno invaso Governo partiti e Parlamento
E ai quali è ora di dire fuori i mercanti dal tempio c'è tanta gente in Italia che crede nella politica nella buona politica è che non è disposta confonderla
Con un concorso per vincere una Jaguar
Più una escort
Presidente Berlusconi onorevole Cicchitto ci avete molto rimproverato in questi giorni l'altro giorno ma la vogliamo dire una cosa con chiarezza
Una cosa e l'immunità parlamentare come lavoro i nostri padri costituenti altra cosa è l'impunità parlamentare così come la volete voi
Immunità e impunità non sono la stessa cosa
E nello stesso tempo ceniamo al monito del Presidente Napolitano che chiede anche alla magistratura vista più attente di essere più sobria di non aver volontà di invadere campi altrui di fare solo il suo lavoro
La verità e che la Seconda Repubblica
Nata con l'antipolitica sta morendo di antipolitica
Perché non è stata in grado di corrispondere ad alcuna delle aspettative che aveva evocato
Diciamo la verità molte di noi quasi tutti
Non tutti però avevano creduto che il bipolarismo ci portasse a Parigi a Londra Berlino a Filadelfia
C'è invece condotta a Beirut in una sorta di balcanizzazione delle istituzioni che ha corroso la dignità della nazione e dello Stato
Il bipolarismo dovesse alla modernità è invece diventato la forma politica di una nuova guerra ideologica tra gli italiani una sorta di rame che della guerra fredda solo ahi noi
Con il linguaggio lo stile del Bagaglino
Coalizione muscolari costruite per vincere ma non per governare hanno superato la Repubblica ingabbia andava dentro posti oppure populismo perciò siamo di nuovo caduti dentro una grave crisi di sistema
Ma c'è una differenza dagli anni Novanta onorevole Berlusconi
Allora la politica non aveva predisposto alcun antidoto
Perciò la politica sparito travolta ad un tempo dai suoi orrori e da quelli della magistratura stavolta invece nella classe politica c'è chi sta preparando l'antidoto è l'antidoto si chiama terzo Paolo pensate
Pensate cosa sarebbe oggi
L'Italia senza di noi
La rotta degli eserciti bipolari non avrebbe sbocco le forze critica da la Destra e della sinistra non avrebbero sponda di interlocuzione Sam se il terzo polo il Capo dello Stato resterebbe isolato le sue appelli alla pacificazione e non saremo ancora pietrificata i dentro questo bipolarismo militare
La verità allora è che noi
Ne dobbiamo essere coscienti cari amici perché troppo spesso anche alle nostre fila circola una sottovalutazione del nostro ruolo
Noi siamo l'unica alternativa alla crisi del sistema siamo l'unica leva per uscire dalla paralisi dalla Seconda Repubblica siamo l'unico soggetto nuovo e si candida a governare il Paese
Perciò sappiamo
Che non possiamo permetterci di fallire
L'Italia sta cambiando
E nulla potrà più rimanere come prima neanche noi ma non tutti l'hanno capito
Alfano ad esempio
Pensa davvero che senza andare oltre il berlusconismo possa esserci un futuro per il PdL
Il berlusconismo significato per molti italiani una speranza anche per molti di noi
Noi non abbiamo mai praticato il servo encomio quando eravamo vicini a Berlusconi non abbiamo bisogno oggi di praticare il codardo oltraggio nell'antiberlusconismo militante che non ci riguarda
Anche per molti di noi
Ma è folle caro Alfano è folle
Non accorgersi che oggi quella speranza è ormai alle spalle che stiamo fugando nel suo fallimento la verità è una sola se essa discontinuità Alfano che pure noi stimiamo non sarà l'erede di Berlusconi ne sarà solo il curatore fallimentare
La costituente moderata popolare riformista che mio segretario sogna e già da tempo il cammino essa si chiama terzo può
è questa la nuova frontiera della politica italiana perché non si può più restare rovinando nei vecchi recinti
è sempre più amici nel PdL come del PD
Guardano al nostro orizzonte perciò oggi quattro soggetti fondatori del terzo polo lanciano da qui un messaggio chiaro a questi amici ai movimenti alle associazioni del mondo cattolico e laico che sento l'urgenza di un nuovo impegno
Il terzo polo sarà una Rete ci daremo regole paritaria sul territorio come a livello nazionale vogliamo davvero unire il grande popolo dei moderati
Abbiamo un compito storico
E non dobbiamo permettere che il germe della divisione
Che ha distrutto P.D.L. IPB o che ha messo molto in crisi P.D.L. PD con saggi ha che noi
Deve nascere da questa prima nostra connesso con giuramento tra noi di restare uniti e di candidarci ALGO alla guida del Governo del Paese
Perché
Se a destra teme piange
A sinistra Sparta non ride
Il popolo del PD è indispensabile per salvare l'Italia e Bersani è persona seria affidabile masse quel partito insiste nell'immaginare coalizioni bipolari e leggi elettorali come quelle proposte da Veltroni
Per raccordarsi con le forze antagoniste vuol dire
Che anche lui ha chiuso gli occhi
Che persevera nello stesso errore
L'errore che ha portato al disastro dell'ultimo Governo Prodi no
Il riformismo non può allearsi con il massimalismo il riformismo è avversario del massimalismo e gli ulivi vecchio nuovi che siano non producono riforme del Governo ma solo paralisi
Benetton visto che nel sondaggio molti cittadini si chiedono anche quelle interessati al nostro la nostra offerta politica qual è chiaramente queste nostra via questo nostro orizzonte vogliamo allora oggi e lo saremo certamente molto di più con gli interventi dei nostri leader
Essere chiari noi siamo pronti a ogni intesa ispirata all'interesse nazionale
Ma non faremo alcuna santa alleanza di convenienza ne torneremo ci mancherebbe in vecchie case diroccate
No il terzo polo non intendo occuparmi non risulti un residuale spazio di interdizione
Vogliamo mandare a casa i responsabili del fallimento bipolare e alle prossime elezioni chiederemo i voti perché il terzo polo possa ben presto diventare il primo polo del Paese
Vogliamo
Ridare dignità alla politica
E vogliamo portare l'Italia
Oltre le barricate culturali del Novecento
Abbiamo le idee chiare
Tra liberismo e assistenzialismo cediamo il merito
Tra impunità e giustizialismo scegliamo la legalità
Tra l'affarismo e l'ideologia
Scegliamo le idee noi siamo diversi noi guardiamo la società diversa molto diversa da quella di oggi
Uscire dalla volgarità dominante
E tornare a dare i nostri giovani il Consiglio che dava loro Albert Einstein
Non cercare
Di diventare un uomo di successi
Cerca di diventare un uomo di valore
Solo così
Solo così cari amici l'Italia tornerà grande in uno in un nuovo sentimento popolare di serietà e di verità
Veniva il terzo polo
Grazie a Ferdinando Adornato per l'introduzione svolta a nome del coordinamento del terzo polo
Benvenuti buongiorno a tutti voi la prima convention del terzo polo sarà senz'altro emozione per tutti lo ha in particolare per me
Che ho appunto il privilegio l'onore di essere su questo palco
Gli interventi in questa giornata saranno tanti anzi mi scuso con i relatori
Se abbiamo dettato tempi serrati ma vogliamo far parlare tutti
Anche voi che siete in platea potete contribuire con un vostro intervento infatti all'ingresso dell'Auditorium ALLES ti dà una postazione dove potrete lasciare un vostro contributo che entrerà a far parte del libro di questa manifestazione
Ma veniamo subito al primo intervento il primo degli interventi della convention è una testimonianza del mondo giovanile
Floriana costa
Studentessa universitaria ventiduenne di Catania
Che racconta le aspettative dei giovani rispetto al Progetto nel Terzo Polo la parola Floriana costa
Buongiorno finiamo frena costa sono una studentessa di Catania
Inizio subito dicendo che secondo me la il terzo polo questa male presiedendo in questa convention
Già di per sé
Ha determinato il fallimento do del bipolarismo un vi parla
Un bipolarismo di un centro destra liberale padronale e di un bidet che ad oggi
Non ho capito la loro la propria identità da dove venga io oggi non l'ho capito
Credo che il terzo Paolo rappresenti l'unica ancora di salvezza per le giovani
Per le famiglie per le imprese
E per coloro
Che cercano
Di ancora avere una speranza la politica della speranza però e stiamo attenti nel termine speranza che il facile
Navigare vent'anni in un Governo
è parlarne
Io credo che che di speranza e la politica della speranza e tutta quella che ha fatto il nostro Governo Berlusconi o meglio il nostro Pierre il nostro premier in che senso affatto il caposaldo della sua politica vent'anni ha dato speranza
Vent'anni ha cercato di illudersi che probabilmente avrebbe cambiato qualcosa questo cambiamento non è mai avvenuto
Io credo che abbiamo di fronte quattro leader quattro leader e che sono i quattro moderati
I forse i cuori dei moderati principali di
Di una vita di di politica
Questi moderati credo che avranno le intenzioni e credo che abbiamo la boia di
Portare un cambiamento radicale all'Italia un rinnovamento
Un rinnovamento che parte dagli uomini sì parliamo di idee queste idee devono devono servire a fare in modo che
Che il popolo anche il nostro unico interlocutore il popolo il nostro unico interlocutore e ce lo scordiamo perché
Fare politica non è un lavoro fare politica è una missione
E io credo che forse in questo momento storico di crisi di valori ce ne stiamo ricordando e mi auguro che nella scelta dei prossimi uomini si ricorderà di
Di prendere delle persone che prima di essere
Degni politici sono degne persone
A parlo come militante del Movimento per l'autonomia il Movimento per le autonomie non è un
Partito ideologico è un partito territoriale
Un partito territoriale significa che si affaccia direttamente alle persone e fare in modo che i bisogni e quello che è la politica siano interessi di una Regione così io credo che da oggi in poi si deve fare una politica e però geniale una politica dove si parla di nord di sud e centro perché una Sicilia cinquanta all'indietro e non può avere una un'azione di governo uguale a quella che c'è un nord o a quella che Cimoli in un centro
La Sicilia è una Regione che fonda le sue proprie basi sul settore primario sull'agricoltura nonna impresse non si può fare una stessa azione di governo si deve cambiare quindi una politica eterogenea
Credo inoltre ante
Centocinquanta anni di vita in Italia io sono per un'Italia unita un'Italia federale ma festeggiare i centocinquanta anni di fallimento in Sicilia tutti i Governi ci sono stati ma nessuno ha mai si è ricordato di quello che in realtà ancora oggi è una questione meridionale è una Sicilia
Che e cinquant'anni indietro rispetto al resto d'Italia e tra l'altro abbiamo anche avuto un Governo con una lega una lega che non ha mai unito l'Italia ma non solo divisa
Distinguiamo in un giorno davvero di festeggiare l'Unità d'Italia ma una reale unità d'Italia ideologica e politica assolutamente meno Aldo Moro me lo auguro
Io credo nel Terzo Polo siglato perché
Il cambiamento si si evince
Dalla dalla presentazione di queste nuove idee
Quali sono non ci sono alleanze di destra o sinistra in base al colore politico oggi si parla in base a quello che è
Le persone in base a quello che sono esigenze di un popolo un popolo che ha perso un popolo che fenici note che è in ginocchio un popolo che
Alle tasche vuote e a non ha più pazienza queste il cambiamento oltre a volere il quattro leader dei partiti lo ha voluto il popolo perché il popolo non ha più nulla in cui credere e bisogna ritornare di nuovo
A fare in modo che le persone si rendano conto
Che i politici si hanno delle idee ed espongono ardui escono dei pensieri
Ma questi pensieri verranno associati e i fatti fatte contenuti e pensieri folle in modo che non si parla
Invano e che questi pensieri non siano ai finalisti esteri lì
Mi raccomando la Sicilia deve essere uno dei primi punti dell'agenda politica perché il sud e non c'è mai stato non è mai stato considerato e soprattutto voglio ricordare che per la prima volta col Governo Lombardo ha finalmente si parla di Sicilia
Tutti noi siamo italiani quindi tutti noi siamo un po'siciliani un po'lombardi siamo un po'romani ricordiamolo per favore e chiedere a tutti
Chiederei a tutti gentilmente a soprattutto i leader dei nostri partiti sì di di me di dimenticare quello che è stata l'esperienza passata e di ricominciare a
A dare non solo speranze ma soprattutto un programma che sia fatto di contenuti un programma nel quale
I giovani sono anche fu puro ma questo futuro se da voi stessi non ha un disegno non ha una un esempio noi non andiamo da nessuna parte aiutati giacché per il futuro
Credo che il terzo polo sia terzo di nome ma credo che diventerà primo difatti se voi ci riuscite
Grazie
Grazie a Floriana costa
Trentanove anni due figlie ingegnere meccanico lavora come project manager nell'impresa di famiglia che si occupa di Elettronica della Tiburtina Valley
Presidente dei Giovani Industriali di Roma interviene Monica Lucarelli
Buongiorno a tutti grazie per aver dedicato ai di interventi la stessa età civile parte di questa condensa
Lo dirà sinceramente a me non interessa chi andrà al Governo la prossima volta sarà scomodo detto qui dentro me ne rendo conto a me come imprenditrice come giovane come madre come cittadina mi interessano i fatti i risultati
Basta con le chiacchiere sono a trentanove anni trentotto realtà quasi trentanove anni e lavoro da ormai quindici anni
Sento sempre le stesse parole da tutti in campagna elettorale si parla di liberalizzazioni si parla di merito si parla di competenze si parla di dare spazio ai giovani quasi arriva al Governo e queste parole si dimenticano
Troppo poco è stato fatto troppo poco è stato fatto per lo sviluppo del nostro Paese troppo poco si fa per valorizzare veramente giovani Impalà sono d'acqua semplicemente con quattro punti macro punti che vorrei porre alla vostra attenzione
Che porrà l'attenzione i chiunque mi chiamerà su questo io sono Nesta dopodiché io valuterà sulla base dei risultati
Dobbiamo svincolare risorse per lo sviluppo basta dire che le righe per fare qualunque cosa servono soldi che soldi non ci stanno senesi vincoliamo
Risorse per lo sviluppo liberalizzammo in materia e mercato e di dei servizi pubblici diminuiamo gli affidamenti in house se ti diamo più spazi per la concorrenza per il libero mercato noi andremo a creare sicuramente un motore di sviluppo economico importante
Non servono costi non servono soldi per questo mandiamo a creare valore per il nostro Paese per le nostre intrinseca
Investiamo sui giovani sulle donne se ne parla sempre si fa troppo poco si fa nulla
è pieno di Consigli di amministrazioni con le stesse persone mettiamo un vincolo al numero dei consigli amministrazione dei quali si può sedere ci si può sedere e puntiamo veramente alle competenze
Creiamo una banca dati nazionale sulle eccellenze sui talenti
Con delle certificazioni sui percorsi che abbiamo fatto questo deve valere per la pubblica amministrazione e per il settore privato
Solamente del settore privato risponde a un mercato se sei competitivo se sei se fa i prodotti di valore serio di servizi da voi di valore il meno nato ieri chiede altrimenti no purtroppo per la pubblica amministrazione non è così ne siamo costretti ad andare in quel Comune in quella circoscrizione in quella ASL
Noi vogliamo avere delle interfacce e come cittadini e come imprenditore vigente di valore e che sia competente per il ruolo che fa
Forte alleanza scuola-lavoro on c'è un mix mazze incredibile fra la formazione che noi diamo i nostri giovani e le richieste di lavoro che vengo dalle nostre in prese facciamo un lavoro serio per dire effettivamente territorio per territorio quali sono le nostre necessità
Per aumentare l'occupazione in questa maniera avremo persone preparate
E avremo sicuramente una risposta dei posti di lavoro che rango convengono GNAM inevasi perché non abbiamo persone competenti da inserire nelle aziende individuiamo i tre settori strategici di sviluppo si parla di made in Italy ma una parola troppo grande da un po'troppo ampia che vuol dire tutto e non vuol dire niente made in Italy non è soltanto l'abbigliamento e il calzaturiero il Food embedded hedged le cose che tutti ne sappiamo
Ma ci sono dei settori dietro e strategici sui quali bisogna puntare nei quali siamo primi al mondo e neanche noi che siamo italiani lo sappiamo
Puntiamo a ridurre il digital device del puntiamo a formare veramente le nostre persone giovani e meno giovani su quello che serve per diventare un Paese ancora più competitivo perché io non sono d'accordo che va tutto male
Ci è pieno di gente che lavora il fatto che ne continuiamo a essere la settima potenza economica mondiale vuol dire che ci sono tanti imprenditori tante persone che lavorano che si impegnano tanti giovani che studiano
Si parla tanto dei giovani che vanno all'estero dei cervelli che scappano bene che vadano all'estero che si formino ma dobbiamo avere un piano strategico per mandarli all'estero e far ritornare in Italia
Co più incompetenze guardiamo alla Cina quello che fa ogni anno
Guardiamo all'India quello che fa ogni anno mandano i loro voi studenti migliori da anni e anni a studiare all'estero per riportare competenze know how un benchmark con IVA sì di riferimento riportarli a casa loro facciamo la stessa cosa non permettiamo che la gente o non vada fuori oppure vada fuori senza la possibilità di rientrare
Regole coscienza civica e qui chiudo
Non se ne parla purtroppo più
Il fatto di essere un Paese libero un Paese democratico vuol dire avere non meno regole ma più regole certe che vadano anche devono essere rispettate
E una maggiore coscienza civica
Abbiamo bisogno di spiegare di insegnare i nostri figli e alle loro famiglie e soprattutto i loro genitori che il bene comune è bene di tutti non è bene di nessuno perché troppo spesso non ci dimentichiamo che anche la panchina che sta in un parco Hall albero che sta sotto casa è un bene che fasti che la nostra vita sia migliore
E invece troppo spesso e ce ne dimentichiamo
E qui chiudo sono qui è vero come presidente dei giovani industriali ma sotto sono qua Bran come Monica Lucarelli come persona
Io mi aspetto che da questo non sente Paolo arrivino delle risposte concrete è quello che chiederemo anche chiederò con forza Sempre grazie
Dopo i giovani è un maestro rettore
Dell'Università Cattolica di Milano vicepresidente del quotidiano Avvenire autore di numerosi volumi e saggi pubblicati su riviste italiane ed internazionali
La parola al professor Lorenzo Ornaghi
Ringrazio innanzitutto per la bontà di dire che dopo le giovani sollevati meno giovani
Il mio sarà il
Davvero modesto contributo di un osservatore che da
Comune cittadino vive
Questo tempo tempo di preoccupazioni
Inquieto per molti aspetti di attesa
Prima di salire PR Ferdinando Casini mia vivamente raccomandato di non fare professore io purtroppo suo fare solo quello quindi chiedo scusa in anticipo
Tempo della tesa giustamente
Adornato ha insistito
Su due temi
La tesa
E l'antipolitica
Attesa attesa certamente di cambiamenti rispetto alla situazione attuale
Cambiamenti in ambito economico sociale e l'economia la società preoccupa sempre di più preoccupano con questioni che si sta facendo di ora in ora più gravi
Cambiamenti del sistema politico perché se il sistema politico il sistema politico partitico
Non
Si accosti si accosta in tempi rapidi a una trasformazione il Paese stesso che
Tracolla con il sistema politico partitico
Ma quali sono i tempi e soprattutto
Quali sono i modi affinché questi tempi non diventino troppo lunghi e quindi nocivi per il Paese stesso
Appunto su questo tema che
Presento il mio contributo
Prima
Osservazione stanno condensando si nel Paese rappresentazioni sociali molto negativo rappresentazioni sociali è
Il grumo
Delle opinioni
E li Grumo in particolare
Degli umori
Sono quelli
Umori
Certamente ancora
Orientati come nella recente primavera elettorale referendaria dalle procedure elettorali democratiche ma non possiamo essere certi
Che questi umori
Continueranno a poter essere incanalati dentro le procedure democratiche
E qui
Secondo tema
Di Adornato la questione del
Antipolitica certo l'antipolitica soprattutto nelle sue forme più plateali o volgari essa stessa una forma appunto triviale di politica
Ma forse a ragione quella
Quello studioso francese
Che preferisce fermare l'attenzione sulla contro politica contro politica la distanza che
Le aggregazioni sociali che un Paese prende rispetto alla politica è
L'atteggiamento di distanza considerando
La politica come
Il luogo da umiliare
Come luogo di una competizione che non interessa più nessuno
Certamente anche la contro politica non appartiene soltanto al nostro Paese pure
Nel nostro Paese sta prendendo forme davvero pericolose allora
Come uscirne come far sì che quelli scenari che inevitabilmente seguiranno gli attuali si realizzino intenti che non siano tempi troppo lunghi e troppo pericolosamente biblici
Non v'è dubbio che
Il
La strettoia della riforma del sistema elettorale sia una strettoia obbligata
Anche qui probabilmente c'è da
Sciogliere
Una serie di equivoci
Bipolarismo
Bipolarismo come
Valore in sé di una democrazia
No credo che in politica non ci siano troppi soprattutto non ci debbano essere i doppi degli intellettuali
Bipolarismo italiano in atto allo Stato gassoso ha funzionato in maniera furiosa
La riforma elettorale per come la si congegni era
Certamente sarà anche essere il frutto di una contrattazione la ricerca di un punto di equilibrio
Inevitabilmente dovrà tener conto dia il
Necessita di un ritorno al proporzionale
Ho proporzionale che
Non sarà
Non dovrà essere soltanto
Il la ricerca della presenza di diverse forme partitiche non proporzionale che sia soprattutto la risposta a quella domanda di rappresentatività
Domanda alla quale rispondendo davvero si azzera il rischio della contro politica c'è nel Paese ma tornerò in conclusione di queste mie osservazioni un bisogno crescente di sentirsi rappresentati e allora
Se il sistema il ritorno al sistema proporzionale
Strettoia
Obbligati
Da che cosa deve essere accompagnata
Io credo che debba essere accompagnati in maniera anche
Severa
Dal tornare a sottolineare l'importanza che
Un popolo un'aggregazione politica ha di essere il più simile possibile a ciò che era un partito
Ha bisogno di esserlo in termini nuovi
Vi abilitando
Ammodernando le caratteristiche che sono le caratteristiche essenziale di un partito le riprendo e concludo
Un partito sia esso un polo sia esso il terzo polo ha bisogno di una buona organizzazione
Uno può
Azione inizia
Attraverso una
Buona selezione dei leader
Un partito ha bisogno di una articolazione divider non delle dalla periferia al centro ma ormai nei vari centri del Paese
Ha bisogno e di buoni di perché non vengano sentiti né il prodotto io operazioni trasformisti che
Ne è risultato di persistenza e clientelare
Io credo senza fare del giovanilismo che selezione di informazione dividere i giovani soprattutto sul territorio siano la premessa per la capacità aggregativa per la durata
E per la durata di un partito
Buona organizzazione
Buoni leader I diversi livelli del partito
Ma anche in particolare solo di usare un termine che non è molto apprezzati in questi termini ma in che tempi ma non ne ho un altro
Un partito un polo ha bisogno per
L'oggi e per il domani di una ideologia non si fa politica senza un'ideologia ma l'ideologia va intesa pena ideologia
Oggi soprattutto è ciò che attinge I valori
Il mondo cattolico Enrico di persone e di valore
Questi valori anta comporsi in una visione autenticamente politica ciò che
L'Italia
Italia politica sta dando con fatica ciò che i diversi leader forse stanno dando in mezzo a mille comprensibile difficoltà stanno offrendo con fatica è una visione politica sul futuro e allora
Perché questi tre aspetti importanti organizzazione leadership e visione politica sul futuro si realizzino credo che
E l'ultimo aspetto
Le rappresentanze politiche la rappresentanza politica di un partito debba
Il più possibile raccordarsi e anche quando necessario farsi sostenere dalle rappresentanze sociali
I tempi
Della distinzione assoluta apra la rappresentanza politica la rappresentanza sociale
Credo che si intenda facilmente cosa cosa voglio dire con rappresentanza sociale i tempi di quella distanza o incompatibilità sono passati credo che il futuro della democrazia di una democrazia
Bene ordinate funzionante richiederanno sempre di più queste forme cooperative fra
Le rappresentanze sociali e la rappresentanza politica lei richiederanno
Perché i temi della politica non saranno più auspicabilmente
Quelli a cui dobbiamo assistere ma saranno quelli davvero più vicini ai problemi delle persone alle questioni della vita al
Garante difficoltà oggi del lavoro grazie
Anche quest'anno
Le nostre forze armate hanno pagato il loro tributo alla causa della pace internazionale ma continuano a difendere con convinzione i teatri più difficili
Abbiamo perciò sentito il bisogno di dare spazio ad una riflessione sulle missioni militari all'estero unita ad una forte un forte abbraccio a tutti i nostri ragazzi impegnati
Chi meglio di Gianfranco Paglia può renderci questa testimonianza
Nella bastare nella battaglia del pastificio a Mogadiscio nel novantatré
è stato gravemente ferito per salvare quattro compagni
Ricevendo la Medaglia d'Oro al valore militare
La parola al Maggiore
O dovremmo alle Gianfranco
Paghiamo
Buongiorno a tutti
Diciamo che innanzitutto mi scuso con con i colleghi perché oggi non ci dovesse nessun deputato a qui sul palco ma
Sarebbe stato molto meglio
Relatore sui dati avere un nostro soldato in uniforme ma essendo questo non convegno politica non non c'è stato autorizzazione prevista
Parlare parlare oggi di
Di valori
Beh giocoforza agli
Ecco la cosa più semplice parlare dei nostri soldati
Di chi giura fedeltà alla patria
E lo fa perché crede a valori come come la lealtà l'onore l'amor di patria test tutto
Sono quegli stessi ragazzi che
I Governi
Mandano all'estero
Emissioni cosiddette di pace
Dare la possibilità ad altri paesi martoriati dalla guerra e di costruirsi
Sono quegli stessi ragazzi che
A mio avviso onorano il nostro Paese
E non me ne vogliano però
Loro sicuramente lo onora nel nostro Paese a differenza di altri sono loro che ci fanno fare bella figura
Credete c'è
C'è una frase che mi ha colpito molto del generale sbalzo Coffa comando o la prima guerra del Golfo
Lui dice che non ci vuole un eroe per comandare però piena dei buoni di andare in guerra ci vuole un eroe per essere tra coloro che ci vanno
Beh io vado oltre
I nostri eroi i veri eroi
Sono quelli che sacrificano la propria vita sono quelli che rientrano in una bara colto dal tricolore sono quelli nostri noi sono
Sono quelli che non dovrebbero mai essere dimenticate
Perché noi
Nei loro confronti abbiamo un dovere sacrosanto è quello di non dimenticare perché obiettivamente solo grazie
Al nostro ricordo e la loro memoria si manterrà sempre viva in tutti noi
E ora
Approfitto una piccola
Nota polemica
Molto spesso ciechi apre bocca nel dire
Facciamo ritornare a casa
Ho
Riconosciamo a determinate missioni così risparmiamo dei soldi parte dal presupposto che secondo me la vita dei nostri soldati vale molto di più
Ma non è corretto parlare in questo modo nei loro confronti perché loro non sono i carrarmati del risiko che possono essere spostati quando si neanche se ne ha voglia
Io ritengo che loro il loro modo di essere loro modo di fare vedi più rispetto
Anche perché e concludo
Un soldato
Un vero soldato
Preferisce andare in giro in carrozzina ma a testa alta con la consapevolezza di aver fatto il proprio dovere fino in fondo a differenza di chi
Le proprie gambe
E lei Rizza percorrere alla ricerca di un angolo per nascondersi questi sono i soldati italiani onore al loro
Altra priorità del terzo polo e la ricerca scientifica senza investire sulla quale per il nostro Paese non ci sarà futuro
Professore ordinario di microbiologia presso l'Università degli Studi di Pavia presidente in carica della Società italiana di Nico
Microbiologica generali Biotecnologia microbica
Coordina un team visto le donne
Recentemente ha pubblicato su Science o un articolo riguardante la scoperta di un nuovo farmaco per la lotta alla tubercolosi la parola alla professoressa Giovanna Riccardi
Carter mangia Nardone è difficile parlare dopo un errore
Soprattutto parlare
Scusatemi è difficile parlare dopo un errore
Né niente questioni mi sembrano piccole oggi però io vi parlerà delle indicazioni
Quasi potrei ripetere
Pensai che cose che ho detto a Milano in occasione dell'assemblea nazionale di Futuro e Libertà che il nostro Paese non investe abbastanza in ricerca che i nostri migliori laureati
Vanno all'estero che poi non tornano più
Che perdiamo regolarmente docenti che non vengono sostituiti e la mole di lavoro aumenta
Insomma la solita tiritera dei professori
In fondo siamo dei privilegiati in parte noi lo siamo non i giovani di che ci lamentiamo
Ebbene oggi non voglia essere portavoce di lamentele
Ma chiedo semplicemente di ascoltarci e soprattutto di consultarci quando si discute di argomenti che ci riguardano
Chiedo anche di aver fiducia nei nostri studi e di non trasformare un problema scientifico in una querelle è politica
Faccio alcuni esempi l'acronimo OGM sta per organismi geneticamente modificati
Quanta disinformazione su questo tema anche da parte dei media mi faccio un esempio
L'insulina per curare i diabetici l'attivatore tissutale del Trasimeno Gero che scioglie i Trombini in caso di infarto acuto il vaccino per l'epatite B
L'interferone per l'epatite C
Il sommata o troppo per il trattamento dei casi di nanismo sono tutti i prodotti da organismi geneticamente modificati e regolarmente salvano vite umane
Passando al campo ambientale immaginate una patata o una banana oggi anni che esprime un vaccino i bambini poveri mangiando la banana si vaccinano contro le malattie infettive
Vorrei fare un accenno anche al virus H uno N uno il la famosa influenza suina del due mila e nove
Questo è stato argomento di talk show televisivi con il risultato che molti non si sono vaccinati è andata bene
Perché il virus non si è trasformato in una forma particolarmente virulenta come accadde con l'H uno N uno della spagnola che tra il mille novecentodiciotto e diciannove fece cinquanta milioni di vittime
La vaccinazione era da sostenere ad oltranza
Con dati scientifici alla mano e i dati c'erano bisogna assolutamente impedire
Agli apprendisti stregoni che vanno in televisione di sparare panzane che vengono a raccolte come verità assolute dalla popolazione
E poi ancora
Ci voleva l'attuale epidemia di escherichia coli in Germania per ricordarci che i batteri sono dei killer
Molti batteri simile a discariche accogli uccidano ogni anno milioni di bambini in paesi poveri ma questo accade lontano da noi
Quindi non ci riguarda
A proposito delle popolazioni in via di sviluppo vorrei aprire una parentesi io ho un figlio di trentuno anni che coordina un progetto in
Nazionale in Costa d'Avorio occupandosi di orfani rimasti tali in seguito ad una Silvino sa guerra civile
Che cosa voglio dire voglio dire che i nostri ragazzi non sono dei bamboccioni hanno DNA ideali come li aveva la nostra generazione noi trovavamo risposto nella politica
Oggi purtroppo non è più così
E quindi non a caso molti giovani indirizzano i loro sforzi verso le tematiche sociali o verso il mondo della cooperazione
Questi ragazzi parlano quattro cinque lingue magari hanno due lauree e spendono la loro vita per aiutare i deboli che dire discipline lì già A.T.I. che a malapena parlano l'italiano e che già hanno un ruolo politico
Io auspico che la politica torni a farci sognare tutti giovani e meno giovani il messaggio che purtroppo passa ormai da molti anni
è che nella vita contano il denaro insuccesso e le donne
Che dire di queste giovani ragazze che transitano nelle camere dei potenti offrendo i loro corpi come merce di scambio e soprattutto che dire dei potenti che fanno queste cose
Ancora un sassolino i cooperanti sostengono che l'unica soluzione al problema dell'immigrazione e a respingere gli immigrati scusate è l'accoglienza e l'integrazione
Cosa devo pensare di politici che dichiarano testualmente bisogna respingere gli immigrati ma non possiamo sparargli almeno per ora
Anni fa a Verona un taxi sta mi disse noi abbiamo rimosso le panchine dai parchi così gli immigrati non possono riposare magari costruiva messa tutte le domeniche come i politici che stilano in loro tali sentimenti
Qui faccio un accorato appello Terzo Polo mettiamo fine a questa vergogna ero cooperiamo i valori che non sono né di destra né di sinistra ma sono semplicemente valori
Cambiamola veramente questa nostra Italia
E ora ritorna parlarmi terra università pubblica abbiamo avuto una riforma ma ci vorrebbe maggiore immediatezza nell'applicare misure o norme che possono influire positivamente sul funzionamento degli atenei
In Parlamento si discute ancora della legge Gelmini recentemente la Commissione cultura ha esaminato il primo dei numerosi decreti attua vivi quello relativo alle procedure di abilitazione dei professori universitari un decreto chiama l'altro ma i concorsi non si fanno
Sorge il dubbio che l'obiettivo sia quello di tenere bloccati il più a lungo possibile i concorsi e allora quale futuro per i nostri giovani ha naturalmente c'è sempre l'opzione mercati generali
Il lavoro manuale farebbe bene anche a qualche ministro
Se non altro in parlerebbe dalla saggezza popolare come quel proverbio che re e cita il gallo prima di cantare batte le ali tre volte se nei discorsi tu hai non puoi sbagliare pensa tre volte prima di parlare
Vi prego
Tornate a considerare il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca un ministero importante e dateci un ministro che non riduce i numerosi problemi della scuola pubblica agli sprechi ai troppi insegnanti
Infine
Infine e crudo e concludo il mio pensiero va ai precari che ovviamente non sono la peggiore Italia
Tutta la nostra ricerca
Tutta la nostra ricerca si basa sul lavoro di personale precario che noi professori non finiremmo mai di ringraziare grazie a voi per l'attenzione
Prono dove linguaggi
L'articolo di una congiuntura
Bingo disposti
L'impianto di gioco
Ritengo che chi ha
Non lo lungo di
Porto nuovi pur
Diminutivo tutti esposti tutti
Parla di media
Federciclo impossibili
Oggi
La nostra lingua
Ventinove
Per strada mentre lavorato Villongo dell'Osservatore Romano
Invitandoli io mi domando
Sorriso del prodotto
Nella zona voce mentre alla
L'eventuale
Pervenute
Tutti ha sbagliato bilancio la stessa
Avendo vige la situazione
Vogliamo
Poco
Ovvero
Dei mercati sto
Bingo dibattesse
Discutere esordisco
Bingo ordinato
Debbono denunce
Lingua
Domus
Nulla ad ognuno la sua però introdotto
Sul dopo la una rosa rossa color rosso
Villaggio doloso giungesse benissimo ma
Una donna se generano
Unito noto
Possesso BO valgono nulla c'è comunque
Dal mondo della musica ma
Grande
Signor Maldini
Godere lungo www punto
Impianto coalizioni
Di gioventù svolge
Rinvio dello spazio termini
Dell'ossessione
Bingo di Bilancio
Bimbo di dell'avanguardia interna
La nostra lingua lingua
Lei secondo dedichi ok ci accompagneranno nel corso della manifestazione è un
Ringraziamento particolare va lei regista Giancarlo Lucariello
Al quale vogliamo incrementare
Un applauso
Restando in tema di Giovanni veniamo ammassando attore paradiso nella ultimato ornate elettorale ASSONIDI c'è otto anni
è stato eletto Sindaco
Ascoltiamo la sua testimonianza di giovane amministratore
Buongiorno a tutti
La grande confusione che attualmente caratterizza la politica e la società tutta determina un sempre maggior disinteresse per la vita politica soprattutto nei giovani
Come ha teso ad un recente sondaggio il settanta per cento circa dei giovani ha un'opinione negativa del mondo politico italiano è una grande diffidenza verso le istituzioni
I giovani
Hanno così rinunciato a credere negli ideali come avvenuto nelle generazioni precedenti e si sono allontanati dalla vita politica né tanto meno gli attuali apparati o partiti politici incoraggiano i giovani a portare avanti le proprie idee
Le nuove generazioni pur dotati di discrete competenze nutrono uno scetticismo sempre crescente sulla capacità dei Governi locali connazionali a risolvere i problemi sociali ed economici
Infatti le scelte dei governi che hanno alimentato sempre più il precariato i giovani alimentato la difficoltà generalizzata riconoscersi nei partiti nonostante la passione civile dei giovani che si manifesta né altre forme di aggregazione associativa
La precarietà è diventata psicologica incertezza per il futuro in tale contesto anche la scuola rappresenta un semplice accompagnamento senza un reale percorso di maturazione
Pertanto per un giovane come me che si ritrova guidare un Comune che rappresenta l'istituzione più vicina ai cittadini il compito Pisu ancora più difficile sia per la diffidenza e per la giovane età
E sia per indifferenza gira partigiani per i motivi anzidetti
è evidente che c'è bisogno di una svolta in grado di gare alle nuove generazioni la speranza di un futuro migliore e a tal fine si rende necessario trovare una sinergia tra gli ideali e le esigenze dei giovani
Bisogna cominciare nuovamente a credere e nello stesso tempo ad operare scelte concrete in grado di fornirmi delle certezze
Il compito più gravoso e quello di creare in questa difficile fase di crisi economica le condizioni per uno sviluppo sostenibile dei territori
Abbiamo puntato puntato infatti su un forte sistema di governance istituzionale e territoriale per far fronte al cambiamento strutturale che in atto nel nostro Paese infatti attraverso il coinvolgimento attivo del sistema delle associazioni delle imprese e dei cittadini unitamente ad una concreta azione tra l'istituzione dei vari di vario livello abbiamo posto in essere nel Sannio le condizioni per la realizzazione di una forte azione amministrativa pendente
La realizzazione di un polo di eccellenza e di sviluppo che punta prioritariamente sugli invece rinnovabili e sull'ambiente per la creazione della filiera e produttiva
Il coinvolgimento dei giovani delle loro professionalità dei loro passioni intorno a questo sistema che si passi il rapporto ambiente innovazione
Può rappresentare una grande opportunità per i territori soprattutto se tali iniziative sono inserite così come quelle che abbiamo posto in essere di un sistema di rete
Abbiamo puntato sulla specificità e sulla vocazione di un territorio attraverso interventi innovativi di produzione di energia da fonte rinnovabile
E di efficientamento di sistemi di resistenti rispettosi dell'ambiente e del paesaggio che hanno creato occasioni reale di lavoro per numerosi giovani
Nell'ultimo mese la mia vita è molto cambiata sono passato dai banchi di scuola a quelli di un Consiglio comunale
Non nego che preferivo rimproveri quasi sempre i giusti ed utili di professori agli attacchi spesso demagogici e strumentale delle opposizioni ma
Ho scelto volontariamente di impegnarmi in politica e dovrò abituarmi anche a questo
Ho capito e sto capendo che la politica ha delle regole qui bisogna adeguarsi non voglio però accettare che l'avversario si UNMIK sì un nemico non voglio abituarmi al muro contro muro non voglio stroncare il dissenso mi accetto il dissenso per partito preso
Vorrei il rispetto tra le parti per quanto diversi esse siano
Per questo oggi sono qui in quella che spero sarà la Casa dei moderati
Qualcuno mi ha fatto osservare deve su alcune questioni idee radicali ed innovative Mati militare in un partito troppo moderato ed in contrasto con quelle idee
Io penso che ciò non sia vero credo che essere moderato nei riguardi lede ma il modo di esprimere di sottoporle agli altri di condividerle e di mettere anche in discussione se il caso
In questi anni credo che tutto questo sia mancato
La politica appare nei giovani litigiosa confusa cattiva lontana dalle nostre esigenze e per questo uscito di impegno armi cercando di avvicinare anche i miei coetanei alla politica in un partito come questo abbiamo per l'appunto così conforme giovanile
Credo che la vera rivoluzione al di là degli ideali parta proprio da qui
Da valori come il buonsenso la serietà e la sobrietà il rispetto degli altri la capacità di ascoltare e di confrontarsi
Credo che oggi il vero rivoluzionario sia il moderato ed è per questo che vorrei migliorare il mio piccolo paese beneventano e con il vostro aiuto crescendo vorrei dare il mio modesto apporto a migliorare il nostro grande Paese italiano
A portarsi la sua testimonianza e ora un altro Sindaco la sua particolarità però non è l'età apporta intendo che lei Calogero Spinetta
è stato eletto con il novantaquattro per cento nei consensi che porta immediatamente a sono all'avanguardia nei successi nel terzo a ballare
Ringrazio per avermi invitato a portare un'esperienza che credo abbia degli aspetti di emblematici Rita non tanto per il risultato
Ma soprattutto perché Porto Empedocle rappresenta per certi aspetti uno storno specchio di ciò che accade nel Paese di ciò che accade nel sud in particolare
La mia è una realtà che è nota
Non solo e non tanto per aver dato le origini a Pirandello di Natalia a Camilleri ma era una realtà nota perché assieme ad altre aree territoriali della Sicilia
Orientale ha rappresentato il sogno industriale
Della Sicilia il sogno industriale anche se si vuole
Del della grande industria del nostro Paese
E noi insediati ci siamo trovati a fare i conti invece con
Il resti di quel sogno industriale quel sogno industriale mancato quel sogno industriale infranto
E ci siamo trovati con un cimitero industriale lasciato CID dalla ex Montedison quindi la grande la grande chimica nazionale il sogno dalla chimica pesante in Sicilia
Per trentacinque anni un'aria che era lasciata nel degrado più assoluto in preda aerati d'impresa agli amianti
Piena anche all'interno di alcuni compare moniti scorie radioattive
E lì di quel cimitero industriale
Nei confronti del quale la politica locale ma non solo locale se si vuole anche più alta siciliana si era per lungo tempo interrogato noi siamo riusciti in un tempo ragionevolmente breve anzi fin troppo breve
A farci bonificare quest'area
In un'azione di confronto serrato con il gruppo ENI aria che è stata bonificata e nel giro di tre anni è stata potuta messa al lo abbiamo potuto a rimettere al reddito affittandolo ad un privato ed oggi in quella vastissima aria
è sorto un polo di eccellenza del rinnovabili
Con il quarto produttore di eolico in Italia la Moncada Energy
E lì tra le misure compensative richieste
Ne sono nate due cose fondamentali né nata una caserma dei carabinieri che lo Stato per tanti anni ci aveva negato realizzata dal privato su un immobile nostro
E ne è sorto un palazzetto dello sport i duemila posti c'è una proposta di legge di contrappasso c'era
Un'industria pesante che entrando nei nostri sogni siamo riusciti a rimarginare le ferite che la società in dottrina ebbe però oltre trentacinque anni
Grazie anche a un impianto di tipo
Ricettivo
E
La particolarità dell'oggi di questa nostra esperienza non è tanto la riconferma con quella la percentuale che è stata dichiarata
Ma è che
Successivamente non ci siamo fermate ce l'abbiamo considerato so che in questo momento accada nel Paese il nostro un Paese dove non si realizza la TAV
Per diverso tempo adesso partono i lavori e come partono lo sappiamo tutti
Grazie a una certa politica che è abituata quasi annegare il senso di modernità e di progresso che questo nostro Paese invece fortemente avverte
E questa stessa politica questa stessa area culturale è stata quell'aria che ci ha contrastato in un'altra opzione di sviluppo
Che finalmente
Martedì scorso con un pronunciamento del Consiglio di Stato siamo riusciti a sbloccarli cioè il rigassificatore di Procter impeto quel realizzato da An al nuove energie
Che consentirà di poter soddisfare una percentuale non il rilevante del fabbisogno di cassa nel nostro paese
Come lo abbiamo reso possibile questo da un lato abbiamo fatto una grande assunzione di responsabilità l'assunzione di responsabilità di coloro che non spostano l'effetto Nimby ma spiegano alla propria popolazione come si può insediare un impianto di questo tipo avendone e realizzando una possibilità di sviluppo alto da estendere all'aria vasta
E allora grazie a Nomisma Energia abbiamo aperto un confronto serrato con l'Anm anche devo dire con la Regione
E siamo riusciti a spuntare un un protocollo di misure compensative
Che arrenda la nostra città finanziariamente da questo punto di vista per la prospettiva assai solida
Perché oltre al Royal ti su un rigassificatore oltre a voi alti fisse siamo riusciti ad ottenere una serie di investimenti infrastrutturale che renderanno il nostro porto importo in veloce crescita
Sul piano della sua esserci priorità
Allora queste vicende che in qualche misura dicevo sono emblematica sono emblematiche di un Paese che sceglie molto spesso la via del facile no
La via della facile rifiuto alle possibilità dello sviluppo e nello stesso tempo però si accontenta
Di fare in modo che questo Paese ci venga consegnato come ce l'ha consegnata in questi giorni l'Istat con otto milioni di poveri otto milioni di poveri
E credo che chi è impegnato nella realtà locali faccia i conti tutti i giorni con gli otto milioni di poveri certamente ne abbiamo fatto io i conti circa un anno fa quando in un comune del profondo sud
A Licata provincia di Agrigento sorge la rivoluzione del pollice poveri si danno convegno davanti con il comune
Danno l'assalto al palazzo municipale perché chiedono che cosa chiedono un sussidio almeno di duecento euro
E questa la realtà che ci viene consegnata
Dalla centrodestra in questa
Ultima eccezione e una realtà che si scontra fortemente con l'esigenza che il Paese avverte
è stato detto da Adornato è stato ha fatto un elenco credo anche preciso e per certi molti aspetti colto
Di quelle che sono le motivazioni che determinano il fallimento del berlusconismo e di Berlusconi quando interverranno Fini e Casini ne sentiremo delle dire delle altre anche con maggiore profondità
Ma certo il punto nodale noi avvertiamo noi dalla periferia che determina questo fallimento
E certamente il fatto che gli italiani sono delusi perché hanno compreso
Che il giardino di Giovanni cantato da Sergio Endrigo non c'è più cioè quel giardino in cui non si contano gli anni e non moglie neanche una rosa non esiste più e gli italiani lo hanno compreso fino in fondo
Non solo attraverso
Le linee di sondaggio che in questo modo in questi ultimi giorni ci vengono propinati dalla grande stampa ma lo hanno compreso perché mediamente si interessano del ci interessiamo tutti quanti nella vicenda
Perché abbiamo visto come la grande stampa internazionale sta trattando il nostro Paese come sta trattando il nostro capo del Governo
E in un momento nel quale ci siamo sentiti per troppo tempo per troppo tempo sentiti dire che
La crisi era alle spalle che non bisognava e che la sinistra e l'opposizione sbagliava perché non bisognava dire non bisognava deprimersi
Bisognava dire che tutto andava bene
E stiamo facendo i conti con i dati di cui dicevo un momento fa e lo facciamo i conti lo fanno ponti tutti i giorni le famiglie italiane in compenso ci si diceva anche
Che stavamo superando non solo la crisi ma che la superavamo meglio degli altri Paesi europei e invece di fronte al dileggio della stampa internazionale nei confronti di Berlusconi
Viene elevata ai pone a
Non solo del ricorre dei conti che cosa storica della Germania mai Cona delle politiche per la crescita anche la Angela Merkel è
Tempo io credo
E lo si avverte non solo per
Le dinamiche che si svolgono nel nostro Paese e per ciò che ci racconta la non solo la cronaca parlamentare ma la cronaca italiana di tutti i giorni è il tempo indubbiamente
Dell'accelerazione
E il tempo Pier Ferdinando io credo
Di una seria accelerazione verso l'alternativa vincente e il tempo cari amici di cambiare l'Italia
La legalità
E altro dei temi prioritari per il terzo polo
Tante sono le associazioni che spesso in autonomia ENI emarginazione svolgono un ruolo attivo no e portano avanti i concretamente la lotta contro le mafie
Ascoltiamo la testimonianza di Daniele Marianna no giovane palermitano fondatore dell'associazione onlus e rappresentante del Comitato Addio pizzo la parola a Daniele Marana
Grazie grazie per
Per l'invito
Addiopizzo nasce da da una mobilitazione dal basso di semplici e comuni cittadini che
Si sono ritrovati a condividere un impegno l'impegno della lotta al racket delle estorsioni attraverso lo strumento del nel consumo critico
Se è vero come è vero che
Il fenomeno del pizzo risulta essere così
Capillarmente diffuso
Su tutto il territorio del Mezzogiorno e oggi possiamo dire senza
Timore di infrangere alcun tabù anche nel nord
Del Paese
Allora è chiaro che anche
Noi cittadini nelle nostre
Semplici vesti di consumatori nella misura in cui ci rechiamo in un esercizio commerciale o un un'impresa che paga il pizzo che
Cede al racket della mafia allora è chiaro che anche noi cittadini e le nostre vesti di consumatori pur senza saperlo pur senza volerlo con i nostri acquisti
Contribuiamo seppure indirettamente a finanziare le casse dell'organizzazione mafiosa
Sulla base di questo ragionamento ci siamo
Assunti la nostra parte di responsabilità
Lavoriamo quotidianamente a fianco di
Commerciante di imprenditori che maturino la forza il coraggio di ribellarsi al fenomeno
Al fenomeno del racket la lotta al racket e la lotta al sistema di potere mafioso rappresentano la ragion d'essere del
Del nostro movimento movimento
E proprio per
Tale ragion d'essere che prescinde da ogni logica di appartenenza partitica non siamo mai entrati nel nell'agone politico
Non ci siamo mai schierati e non ne
Ci si tireremo né col centrodestra né col centrosinistra tuttavia ciò non ci ha impedito di interloquire con
Diversi esponenti politici perché poi sono le persone che fanno la differenza mi piace citare
Fabio Granata ma tanti altri esponenti politici del PD del PdL del diesel
Perché appunto riteniamo che ciò che faccia la differenza siano proprio le persone ma al di là di tutto ciò una cosa è certa mai
Continueremo a lavorare sul territorio
Ma soprattutto saremo vigili saremo vigili sulla sulla politica sulle scelte della politica e sulle scelte delle candidature
Perché
Riteniamo che
La
La mobilitazione dal basso sia assolutamente fondamentale per
Abbattere il sistema di potere mafioso ma è tanto fondamentale quanto insufficiente se accanto alla mobilitazione dal basso non si pone un una netta e diretta assunzione di responsabilità dei pubblici poteri
Quei pubblici poteri che
Come diceva Paolo Borsellino oltre ad essere puliti devono apparire tali
La questione della responsabilità politica è una questione che sta particolarmente a cuore al nostro movimento la questione la responsabilità politica e della trasparenza dei pubblici poteri in una terra come quella da cui provengo la Sicilia
Ma in generale in un Paese in cui ahimè il sistema di potere mafioso
E il sistema delle clientele risultano essere così diffusi la questione della responsabilità politica deve rappresentare una pregiudiziale per tutta la politica per tutti i partiti
Non è
Necessaria
Veniamo da
L'anniversario della strage divide via D'Amelio non è necessaria una
Una sentenza di condanna né tantomeno una sentenza di assoluzione per
Decidere se candidare o meno certi soggetti o per chiedere le dimissioni di certi di certi spesso oggetti
Sono questi principi che a nostro avviso dovevano essere fatti propri dalla politica e da tutti i partiti in tutto il Paese dalla Valle d'Aosta alla Sicilia
Che
Purtroppo oggi
Risulta essere
Pesantemente investita a nostro avviso da una grave questione morale che investe
Importanti istituzioni del Governo e del Parlamento regionale
Sono questi principi che devono essere fatti propri da un partito da una coalizione da un popolo che rivendica la tradizione e il pensiero di Paolo Borsellino
Addiopizzo
Mi avvio a concludere Addiopizzo a serie difficoltà
Mi piace avere davanti leader
Del
Del terzo polo addio pizza serie difficoltà a convincere a coinvolgere commerciante di imprenditoria denunciare se se dall'alto dalle istituzioni politico rappresentativa non provengono modelli di comportamento esemplare
Mi vengono in mente le parole di di un giudice anche questo ammazzato dalla mafia il giudice lei impattino
Che in uno dei suoi lasciti
Scrisse che non ci sarà chiesto di
Se siamo stati credenti ma credibili e su questo valore credo che si misurerà la
La credibilità la forza di una di un partito di una cali coalizione che si candida ad essere forza di governo grazie
Ed ora il primo degli interventi dei nostri leader invito al PATI o Francesco Rutelli
Amiche e amici
Non avremmo potuto convocare
In un momento più importante e più difficile
La convenzione politica
Per lanciare il terzo polo
Avvertiamo tutti
Che si tratta di un momento di passaggio
Storico
Tempestoso per molti versi drammatico per la vita
Delle istituzioni da la Repubblica
E per la nazione italiana
Per questo innanzitutto voglio dire grazie
A tutti voi
State rendendo questa giornata
Un successo di partecipazione di qualità di volontà politica
è un passaggio d'epoca
E si comprende ascoltando
Le persone
Che gli italiani sono combattuti tra due sentimenti
In maggioranza sanno
Che i diciott'anni trascorsi dalla cosiddetta seconda Repubblica sono alle ultime battute
Non si sanno e non sappiamo cosa accadrà
Italiani sono preoccupati e in tanti ci chiedono
Potrebbe andare meglio finalmente
Siamo certi che non finisca per andare peggio
In un mondo che cambia non è che gli italiani non si accorgano che anche la nostra società sta cambiando nel profondo
La classe media
Si impoverisce in certe parti del Paese persino scompare
Che posto ci sarà per i ragazzi
è la prima volta in decenni che la
Staffetta sociale è ferma
Quasi non ci fosse un testimone da passare
Ai nostri figli che appaiono
Sfiduciati
I giovani che abbiamo ascoltato stamattina sono l'avanguardia positiva aggregativa di una novità e di una volontà
Ma spesso sentiamo dire
Dai nostri ragazzi che
Non c'è fiducia e dico come se non ci fossero state generazioni prima di noi di loro che hanno affrontato più tremende difficoltà
Il dinamismo delle piccole imprese da risorsa invidiata del mondo sta accedendo
Le amministrazioni pubbliche sono inchiodate
In troppi casi a ritardi inefficienze corruzione dovunque non solo dalla politica crescono divisioni fratture esasperazioni frustrazione eppure
Esiste anche
Un profondo insoddisfatto desiderio di equilibrio
La consapevolezza che si deve innovare più che conservare in Italia
E la coscienza al fondo che l'antipolitica sia magari una meritata punizione
Ma non è la soluzione
Non è un caso se l'uomo politico e l'uomo pubblico più popolare in Italia
Non è un comico
Ne
Un profano attore degli infami palazzi della politica in cui gli antipolitici vorrebbero che tutti siano uguali
Ma colui che occupa grazie ad una
Onorata professione politica il palazzo più alto
Il nostro Presidente cui va il saluto e la gratitudine di tutti noi Giorgio Napolitano
Ma attenzione
Il Capo dello Stato non stalli a pronunciare banalità nei facili demagogia
Appena ieri ha invitato i nuovi giovani magistrati in tirocinio a evitare il protagonismo mediatico e il personalismo
Hai ispirarsi a misura e riservatezza a non sentirsi investiti di improprie ed esorbitanti missioni
A usare le intercettazioni sia assolutamente indispensabili e contemporaneamente
A chi immagina nuove leggi ad personam nuove leggi di parte ha detto che la riforma della giustizia va condivisa ha ricordato a chi lo scatena
Che lo scontro tra politica e magistratura è intollerabile e sterile vogliamo che il Presidente sappia
Poiché a sinistra qualcuno ha detto che non condivide le sue parole e le ha definite banali generalizzazioni
Che noi che ci riuniamo qui al contrario quelle parole le condividiamo e le condividiamo in pieno
Apprezziamo la reazione positiva che il presidente dell'Anm Palamara
E diciamo chi punta sulla via giudiziaria per rivolgere la
Crisi politica italiana
Che noi
Continueremo a votare
Perché non vi siano scorciatoie politiche
Per parlamentari che debbono rispondere di gravi accuse e che non ci presteremo a un ritorno della stagione in cui
Il cappio sventolava in Parlamento
Che siano
Desiderosi di voltare pagina gli italiani lo hanno ben dimostrato
In un mese
Con un crescendo potente hanno decretato la sconfitta del Governo
Ed è la maggioranza nel primo poi ancora di più nel secondo turno delle amministrative e di più ancora nei referendum
Gli italiani non sono solo preoccupati per la crisi economica e le sue conseguenze sono arrabbiati con la politica
Dobbiamo dirlo con tutta la politica da cui moltissimi sono delusi
E molti si sentono ingannati e non solo chi aveva fatto fiducia le parole liberali Novate riusciti di Berlusconi in quel lontano
Mille novecentonovantaquattro qui ci troviamo dunque
Siamo chiamati a dire
Oggi
Che Progetto abbiamo per il Paese e questa carrellata dell'Italia che si affaccia alla tribuna del terzo polo e gli interventi politici oggi sono chiamati a questo
Bene io credo che noi siamo
Il nuovo polo
Che vuole concorrere nell'impresa nazionale è gigantesca
Di fare uscire l'Italia dalla crisi conservando la coesione nazionale e sociale che vuole difendere il terreno comune di una democrazia
Le istituzione
Che vuole far terminare questi diciott'anni di partigianeria politico distruttiva
In questo modo vogliamo difendere
L'onore
E il senso della politica
Perché se appare senza senso la politica cade la democrazia
E se cade la democrazia non si afferma il potere
Degli angeli
Ma altri poteri e altri interessi per l'appunto non democratici
E allora prima di tutto dobbiamo dire la verità su questi troppo lunghi anni
Forse perché
Veniamo da un altro pianeta
Perché noi non c'eravamo
No perché c'eravamo
E dire la verità significa
Ci abbiamo provato a orientare il bipolarismo italiano ciascuno di noi secondo le proprie culture convenzione
Capacità perché desse all'Italia un'alternanza seria
E si sana
Tra progetti e forze in competizione per il Governo
E dobbiamo dire che ciascuno di noi
Non vi è riuscito
Ci ritroviamo con un mostro fuori controllo
Un mostro
A due teste
A destra
Plebiscitarie ISMU personale populismo disprezzo verso le istituzioni della nostra patria non era per questa Gian Franco che avevate fondato insieme un partito
Che è stato il PdL
A sinistra un tuffo nel passato che non c'è più
è una babele di voci quali populiste estremiste demagogiche che finiscono per sopraffare la tesa di un riformismo moderno
Voglio essere chiaro noi non rinunciamo affatto alla democrazia dell'alternanza
Noi pensiamo
A costruire una coalizione che possa diventare all'indomani della fine di questa stagione la guida del Governo che unisca riformatori e moderati
Ma abbiamo rischiato e ci siamo tirati fuori da questo piano inclinato chi
Come Pier Ferdinando Casini e l'UDC voltando pagina tre anni fa rischiando da soli di perdere tutto
E voglio dire
A Piero
A Lorenzo agli altri amici non appena
Ho al contratto avete iniziato a qualcosa di importante che continua e che cresce e chi come Gianfranco Fini ha svolto un anno fa
Un'analisi cruda è onesta sulla deriva del Progetto di cui era stato cofondatore
Ed è stato proprio in questa sala Gian Franco che tu hai chiesto a Berlusconi che fai mi cacci
E
Ed è sembrato per un periodo
Che l'avesse vinto lui
Io penso che il tempo si stia incaricando di dire
Che siete stati
E siete voi ad avere ragione
Infine
Un gruppo importante di come fondatore del Partito Democratico e di personalità impegnate nel centro nel centro sinistra riformatori
Voglio ringraziarvi da questo palco in molti avete lasciato un porto sicuro per entrare in un mare aperto e siete stati bravi
E generosi
In questa navigazione
Ieri
Ieri eravamo divisi
Oggi siamo insieme
Già con la nostra coalizione abbiamo creato uno spazio
Molto più grande dei nostri partiti e movimenti
E sappiamo che sarebbe una rinuncia un passo indietro impossibile il ritorno
Alle condizioni di prima
Nel sondaggio pubblicato stamani accorreva sera si legge
Che il dodici per cento degli italiani voterebbe certamente per il terzo polo
Che c'è una disponibilità potenziale a dare il proprio consenso da parte di un altro venticinque per cento
Aspetto importante
Mentre si manifesta una certa prudenza sull'idea di formare un partito unico adesso e prevalente ma non è maggioritaria
I potenziali elettori si aspettano da noi segnali più chiari e più decisi
Nel far decollare il nostro progetto ecco amiche e amici l'incontro di oggi e il momento per dire chiaro agli italiani che questa scelta noi l'abbiamo fatta che ci crediamo
Che ci crediamo che la porteremo avanti con quotidiana collaborazione e integrazione con lealtà
Con forza con determinazione è nato il terzo polo e non torneremo indietro
Quanto
Quanto accade nella politica italiana del resto sta confermando le nostre scelte che a molti apparivano velleitaria fino a pochi mesi fa la convenzione che Governo e maggioranza non possono farci uscire dalla crisi
Ma la gravano e che se vincessero le sinistre fallirebbe
Ha ragione Mario Baldassarri nel ricordare
Che la presunta virtù dei tagli lineari di Tremonti per contenere il deficit
Ha nascosto l'assoluta incapacità di contenere lo straripamento della spesa corrente inclusi decine di miliardi
Di uscita senza controllo e i conseguenti aumenti di tasse per un Governo che ha detto agli italiani
Non metteremo le mani nelle vostre tasche non si è mai vista una manovra così incredibilmente invasiva in tutti i settori e soprattutto per i ceti medi per le piccole imprese per le famiglie
D'altronde
Sappiamo
Che il contenimento del deficit degli ultimi due anni di un decennio senza crescita è una misura assolutamente inadeguata lo ha ricordato Mario Monti e che il risultato
E l'attacco dei mercati a un Paese che appare immobile
Con una maggioranza sempre più debole squassato ha da un crollo di credibilità che politica ma anche come ci ricorda Bruno Tabacci morale
E la crisi di questa coalizione non è solo la crisi del PdL e del suo leader
E anche la crisi della lega
Perché a spetta a
Aspetto perché il partito di Bossi
Alle spalle otto anni di Governo in cui aveva promesso più efficienza con il federalismo e invece ci ritroviamo più tasse
Tariffe più alte più corruzione meno risorse agli enti locali e meno concorrenza nei servizi locali
La permanenza di otto livelli di governo lo dice sempre efficacemente Linda Lanzillotta per i quali sembrano impossibili persino elementari accorpamenti ci era stata promessa meno burocrazia
Invece famiglie in prese si trovano di fronte all'incubo dell'espansione continua di un labirinto burocratico e fiscale certo questa maggioranza a voltato le spalle al sud
Ma gli operatori economici della Brianza
Anziché servizi immediati on line potranno finalmente ottenere il diritto a mettersi in fila lo sportello di Monza del Ministero della cosiddetta semplificazione guidato la Calderoli
Non so
Amiche amici non so se sia davvero iniziata secondo la previsione che abbiamo fatto un anno fa
La fase in cui la lega
Stacchi la spina al Governo
La vediamo opporsi
Al decreto rifiuti
Voltare le spalle al premier nel voto sul deputato papà
Ieri al Senato
Di fronte alla mia richiesta che il vice Ministro Castelli
Che ha annunciato il proprio rifiuto di votare le missioni all'estero
Si dimetta dal Governo
Il capogruppo della lega mi ha risposto ma come se il passato Governo aveva dei ministri
Che votavano per le missioni all'estero e poi andavano in piazza a manifestare contro
Io gli rispondo
è vero
E anche per questo che la maggioranza di cui ho fatto parte
Si è dissolta ed è anche per questo che io non farò mai più parte di una maggioranza che non sia in grado di prendere degli impegni per la sicurezza e la pace e poi di mantenerli
E siccome ho ascoltato le parole del deputato Paglia
Dico che in questa sala ci sono mille e mille persone onorevoli ma lui onorevole non ha bisogno di avere mandato parlamentare per esserlo davvero
E guardate
Qui si riunisce una coalizione in cui nessuno amiche e amici può far parte di una maggioranza che ha avuto l'irresponsabilità di inviare
Le frecce Tricolori a omaggiare il dittatore Gheddafi e un anno dopo l'Aeronautica militare a bombardarlo
In sintesi
Oggi vedo una maggioranza con due
Anziani leader che si tengono l'un l'altro
Non sappiamo per quanto tempo
Per non cadere
Può darsi che in breve per motivi politici o per disastri giudiziario per una
Pressione insostenibile dei mercati
Questo Governo cada
E noi dobbiamo dimostrare che il terzo polo è un'alternativa credibile dobbiamo presentare al Paese e al momento giusto
Al Presidente della Repubblica
La nostra soluzione io credo che vada imperniata su tre punti
Come indica il bel documento coordinato da Nando Adornato
Facciamo nostra l'agenda per la crescita dell'economia predisposta da Mario Draghi diciamo siamo cioè pronti a misure
Sebbene di riduzione della spesa ma accompagnate a scelte coraggiose che permettano all'Italia in un paio d'anni di riprendere il cammino dello sviluppo senza cammino dello sviluppo
Cioè solo depressione in recessione
Per fare questo tutte le categorie
E per primo l'universo di chi non paga le tasse
Debbono essere portate a fare la loro parte
E la politica deve essere la prima si deve acconciare ad una stagione di sobrietà e di maggiori immediati risparmi queste sono le proposte che anche ieri
Presidente alla Camera avanzato sono quelle che abbiamo presentato insieme
Nelle manovre economiche
E che sono state sconfitte ma che riproporremo ostinatamente metodicamente non siamo credibili se andiamo
Dal popolo se andiamo dai cittadini se andiamo da quanti soffrono rimorso di questa crisi senza prima a vere stabilito che noi abbiamo già fatto la parte che la politica deve fare proprio perché all'antipolitica non vogliamo cedere
La buona politica va costruita oggi con un messaggio corretto da dare agli italiani secondo
Guardiamo ad un Governo del Presidente dopo la caduta
Del Governo attuale ovvero un governo politico
Affidato ad un'alta personalità
E sorretto da una vasta maggioranza parlamentare
Di riconciliazione e riforme se questo non ci sarà la strada è una sola il voto e noi al voto siamo pronti oggi saremo a maggior ragione con più forza pronti domani
Terzo
Occorre un baricentro
Per questa politica di riconciliazione e riforme dunque occorre che il nostro Polo si consolidi raccolga i consensi di tanti delusi
Dagli attuali centrodestra e centrosinistra per concorrere alla stagione che sta per iniziare lo faremo
Come dimostra anche la riunione di oggi promuovendo accanto alle donne gli uomini che hanno l'esperienza
L'onestà e la professionalità adatte a servire il Paese in questo passaggio così difficile
Figure nuove
Luoghi politici nuovi amministratori giovani uomini e donne all'altezza delle sfide abbiamo bene ascoltato quello che tutti voi ci avete detto questa mattina e sappiamo che deve diventare non proclamazione
Ma lavoro comune e integrazione in una squadra comune
Amiche e amici
Anche oggi come spesso avviene abbiamo usato la parola convention
Che l'uso inglese che esiste da cinque secoli peraltro
Per Assemblea politiche legislative e anche
Quello francese
Che richiama la rivoluzione di fine Settecento la convenzione
Ma questa è una parola
Che nasce dalle nostre radici una parola latina
Con
Venire
Significa
Incontrarsi
Essere d'accordo
Ecco noi oggi ci incontriamo perché siamo d'accordo
Questo
è il momento fondativo del terzo polo del nuovo polo per l'Italia per unire gli italiani
Tra liberali
Militanti formati in una destra nazionale e legalitario
Cattolici e popolari pro integrazione europea
Ambientalisti moderne
Democratici riformista
Ci unisce l'esperienza che abbiamo fatto
La coscienza di ciò che vogliamo fare
La volontà di farlo insieme
Vogliamo unirci amiche ed amici perché abbiamo capito che il tempo di lavorare umilmente ma con l'ambizione di riunire
Un Paese troppo diviso
Vogliamo assicurare i nostri figli che non ci rassegniamo
Perché il futuro tocca a loro e noi vogliamo ritrovare passare loro
Il testimone che si è perso
Quello della fiducia in un'Italia che si faccia amare
E rispettare metta al centro il bene comune
E torni a cresce viva il terzo polo viva la democrazia italiana viva l'Italia e veda questo cammino che abbiamo iniziato insieme e insieme nei prossimi anni porteremo avanti grazie
Con l'intervento di Francesco Rutelli si conclude la prima parte della compenso Gianna
è prevista un'interruzione dalle e tredici e trenta da questo momento a lei e quattordici e quaranta ne viene poi per quell'ora di
Rientrare insana perché
Inizieranno gli altri interventi
Pregherei comunque di lasciare l'aula perché abbia la la sala perché abbiamo bisogno di effettuare negli interventi tecnici grazie
Riprendo ora i lavori
Ribadisco l'invito ha già fatto in mattinata chi volesse lasciare un proprio contributo
è invitato a recarsi presso lavori la reception dove abbiamo sia delle schiene che possono essere compilate per lasciare appunto un messaggio una testimonianza
Per la conversione del terzo Paolo sia appunto dei piccini dove potete appunto lasciare un vostro intervento
Una nuova agenda per la crescita e la chiave per abbattere il declino italiano
Nel pomeriggio potremmo seguire una serie di interventi di economisti che daranno il loro contributo il primo a me Francesco Grillo
Economista delle al London School of Economics Presidente cofondatore del intenti avviso Anna
Amministratore delegato della società visione in balia dove si occupa di strategie legate alla diffusione delle tecnologie e di questioni relative alla globalizzazione
La parola Francesco Grillo
Grazie
A me tocca fare il primo intervento dopo la possa pranzo
Quindi cercherò di essere sintetico e quanto più diretto possibile
Sostanzialmente sono tre i messaggi che volevo un provare a vorrei provare a veicolare in maniera
Molto veloce la il primo messaggio è questo io credo
Nelle possibilità della
Del terzo polo
Ci credo
Credo
Che ci sia uno spazio di consenso enorme
Che
A spetta di essere rappresentato da qualcuno e credo che Gianfranco Fini abbia ragione quando dice
Che sia il progetto politico dell'attuale centro poli destra sia per l'otto politico della quale centro sinistra siano obsoleti
è vero perché essi
Esprimono una cultura di un secolo che finito undici anni fa
Credo quindi nelle possibilità del terzo polo e credo anzi
Che
La società italiana l'economia italiana a buttato venti anni assistendo ad una guerra di trincea
Tra due nemici che avevano sostanzialmente bisogno l'uno dell'altro per poter
Poter legittimare la propria sopravvivenza quindi credo nelle possibilità del terzo polo
Ma credo anche
Che
Per riuscire
A sfruttare questa opportunità
C'è bisogno di un investimento
E prima ancora di identificare una sfida una grande sfida e in realtà c'è una sfida
Alla quali chiunque voglia provare a governare un Paese come l'Italia ma non solo deve rispondere in tempi brevi la sfida è quella della riprogettazione radicale di quello che lo Stato
Nell'economia e nella società
La
Il problema di ripensare radicalmente i meccanismi attraverso i quali assumiamo decisioni diciamo che riguardano tutti
Ed è me immettere in attraverso i quali produciamo e deroga eroghiamo
Servizi pubblici beni pubblici
è un problema che che esposto con maggiore drammaticità dalla crisi finanziaria
Che vediamo in questi giorni
Ma è una è un problema che preesiste anche alla crisi finanziaria che è cominciata nel due mila nove e prosegue oggi
Il problema è quello di una di una di un direbbe di una
Inadeguatezza dello della idea stessa del modello stesso di Stato nazione che non è più adeguato rispetto ad una evoluzione tecnologica perché sta già cambiando profondamente
I nostri il modo in cui
Sviluppiamo rapporti personali rapporti sociali
Quindi riprogettare lo Stato di progettare lo spadone Stato credo che sia la sfida
Che chiunque voglia provare a governare l'Italia deve vincere riprogettare lo Stato significa diverse cose significa sicuramente ridurre in maniera drastica la spesa pubblica
Ridurre l'ARPA di ridurre in maniera drastica spesa pubblica che è una cosa che non si può fare più
Con uno strumento come la legge finanziaria in quanto tale a prescindere dei meriti e demeriti di questa legge finanziaria la riprogettazione dello Stato non si fa
Elaborato una legge finanziaria in poche settimane o in poche nottate perché l'unico di progetto di progetto la riduzione della spesa pubblica
Evidentemente comporta un uno una una riflessione tra l'altro fatto non solo da esperti Manna riflessione collettiva
Su effettivamente quali sono i beni pubblici e che dobbiamo garantire e poi sulle modalità organizzative più efficienti per
Per garantire quei beni pubblici
E bisognerà ridurre la spesa da pubbliche maniera drastica e peraltro ripetendo anche cose come la scrittura dei bilanci
Dello Stato che non riescono in
Documenti dei quattrocento pagine neanche
A far capire quanti impiegati pubblici lavorano in ufficio e quanti le impiegati pubblici lavorano invece nel contatto con con con i cittadini con i clienti
Il segreto di dura spesa pubblica per ridurre le tasse e questa è un'altra priorità
Immediata ridurre le tasse e semplificarle ed è questa tra l'altro l'unica vera garanzia
Che ne possiamo Avatar fa avere per fare delle politiche di crescita
Perché ridurre tra simili significa liberare una società e farla crescere
Bisognerà riprogettare lo Stato e bisognerà anche che qualcuno risponda
Dei risultati delle prove abbia propria azione di governo ad esempio io non credo che sia più possibile a partire da domani che una capitale come Roma
Sia assolutamente messi in ginocchio da una banale vertenza sindacale come successo stamattina e come io stesso
Ho sperimentato per arrivare
Sperare qui
Ma ridurre la la la spesa può dire per
Vi per riprogettare osato significa anche e fare una riflessione forte su chi è responsabile dell'erogazione dei servizi pubblici perché non necessariamente deve essere lo Stato
In in contesti come quello inglese si parla tre scientemente dell'ipotizzi di di società che si autorganizzarsi era otto erogarsi servizi pubblici
Di genitori che si auto organizzano per garantire gli asili-nido I bambini sono ipotesi a mio avviso estremamente interessanti se riescono a mettere insieme la motivazione degli utilizzatori dei servizi pubblici e la competenza di chi
Ero che a quel quel servizio avente a che fare direttamente o comma
Con il cliente finale e infine si diceva bisogna capire quali sono oggi nel due mila undici non nel mille novecentoquarantasette quando è stata scritta la Costituzione
I servizi it voi beni pubblici che effettivamente come comunità riteniamo essenziali che vengano garantiti a tutti
Quindi è un esercizio di analisi ma anche un esercizio di democrazia perché si tratta sostanzialmente riprogettare lo Stato significa sostanzialmente di progettare il contratto sociale che lega i cittadini tra di loro
E i cittadini allo Stato
Latte il terzo messaggio come può
Il Terzo Polo riempire questo questo spazio
A mio avviso c'è bisogno sicuramente di tempo ma c'è bisogno di attenzione anche da parte di questa sala diciamo così
Però c'è bisogno sostanzialmente di due cose di un fortissimo investimento in conoscenza
In dibattiti intelligenti
I di PATI interi per i ceti che coinvolgono anche chi non fa parte del del del terzo polo perché sostanzialmente stiamo cercando di capire cosa vogliamo essere come come Italia come società da qui ai prossimi ai prossimi anni
Quindi investimenti conoscenza e il minimo investimento anche in coinvolgimento dei cittadini in questo dibattito che attualmente
E del tutto inesistente se queste fossero le premesse se veramente vogliamo investire in conoscenza se veramente vogliamo come investire in coinvolgimento delle persone se veramente vogliamo insieme cambiare l'Italia che è un
Un nuovo uno uno slogan ma molto che mi sta molto
Che mi è molto caro anche perché aveva che perché riecheggia ovviamente Obama se veramente vogliamo fare queste cose le posso garantire
Che discreta trovare riusciremo a trovare molti cosiddetti cervelli in fuga che decideranno di
Di fermarsi di non pugile più e di mettersi a disposizione per il Paese e peraltro anche il Paese più bello del mondo grazie
è uno dei fondatori dell'ambientalismo italiano ma non ha mai voluto allinearsi con un'interpretazione dogmatica dell'ecologismo assente ragionato con la sua testa
Ma oggi noi chiediamo di tornare sui luoghi del delitto parlando di ecologismo Marinacci un suo contributo politico il generale la parola a Chicco Testa
Buonasera
Ho accettato con molto piacere
L'invito a partecipare a questo incontro
Perché credo che mai
Come in questo momento
Si debba mettere al primo posto
L'interesse generale del nostro Paese
Superando divisioni e contrapposizione
E mi pare di aver ritrovato questo punto di vista
In molte delle vostre prese di posizione
A cominciare
Dall'ottima relazione ditte Minardo Adornato e dal bell'intervento di Francesco Rutelli oltre che tutti coloro che ho ascoltato questa mattina
C'è una frase di un'importante pensatori inglese
Bertrand Russell
Filosofo le piste monologo matematico che mi piace molto e che dice
Fa molti più danni un'idea sbagliata che i cento decisioni sbagliate
E di idee sbagliate in Italia che hanno prodotto danni ne abbiamo avute e ne coltiviamo ancora molti
Quale la principale
Che si riproduce da molti decenni e che produce continuamente danni
Quella per cui
La nottata italiana potrebbe passare così come è arrivata in forza di qualche avvenimento esterno o per un colpo di fortuna
Ma la nottata non passo
E d'anno dopo anno siamo costretti ad interventi finanziari che ci dissangua non lentamente
Senza risolvere i problemi questo è il declino dell'Italia
Per cambiare rotta
Occorre invece un'idea chiara e di impietosa impietosa dello stato dell'economia e della democrazia nel nostro Paese
E capire fino in fondo che cosa significa le norme spostamento di ricchezza e di potere che si è determinato fra le diverse aree del mondo
Pochi numeri
Ancora nel decennio settanta ottanta l'Italia cresceva sopra il tre per cento annuo
Nel decennio successivo ottanta novanta siamo cresciuti del due per cento circa
Dal novanta al due mila ci siamo avvicinati all'uno per cento e sotto l'uno per cento ci siamo attestati per praticamente tutti gli anni due mila
Scusate c'è un rumore lì a destra che
Grazie a destra fanno rumore
Il PIL pro capite è calato al di sotto della media europea
Fatto cento il PIL italiano la fine del due mila e sette prima d'accordo lo tsunami finanziario oggi siamo ancora sotto del cinque per cento la Spagna del tre
La Francia dello zero otto
La Germania ha recuperato interamente nel due mila e quindici rigenerato dai Paesi emergenti non è il mio sarà il cinquantadue per cento del PIL mondiale contro il trentuno per cento di trent'anni fa quello europeo sarà del diciotto per cento contro il trentuno per cento di trenta anni fa
Sono dati drammatici senza crescita non c'è prospettiva del futuro non c'è occupazione non c'è possibilità di Welfare
Siamo come una famiglia che per pagare i suoi debiti non può fare investimenti mantenere la propria abitazione cambiare l'auto curarsi adeguatamente e quel che è peggio istruire i propri figli
Il rilancio della crescita economica e quindi il primo compito che ogni forza politica deve porsi
Ed ogni sacrificio richiesto agli italiani deve essere fatto solo in funzione di questo obiettivo
In modo tale da poter strutturalmente a ridurre il debito avere risorse disponibili per gli Investimenti materiali ed immateriali mantenere in funzione lo Stato sociale
Si è citata più volte l'agenda Draghi
Non diverso dalle agende dei precedenti governatore della Banca d'Italia certo l'agenda dell'attuale governatore la Banca d'Italia sconosciuta perché il Governo non è nemmeno in grado di proporre un nuovo Governatore
Ma proprio per questo anche pare ancora più grave l'impotenza della democrazia italiana nell'affrontare una sfida di questo genere
Mancanza di coesione meccanismi decisionali per compressi prevalere gli interessi di parte
In fondo la differenza fondamentale fra noi e la Germania fra noi e la Francia e persino fra noi e la Spagna stanno tutte qui
Nella carenza di un sistema pubblico che non funziona più e che solo eccezionalmente ed in condizioni di emergenza riesce a prendere decisioni adeguate ma anche terribilmente ingiuste
Il cattivo funzionamento dello Stato in ogni suo articolazione si traduce nel sentimento dell'opinione pubblica in rivolta anti casta
Un sentimento giustificato che non va sottovalutato il privilegio di ingiustizia si annidano in ogni angolo dell'insieme delle funzioni pubbliche compresi i corpi degli eletti
Ma anche in questo caso non si cura del malato con misure di mero aggiustamento
Il sentimento di ribellione nasce innanzitutto dalla percezione dell'inefficienza dello Stato e dei corpi eletti e si tratta di un problema serio
L'Italia cari amici con questo assetto istituzionale non può e non potrà mai competere con il resto del mondo
Una sbagliata concezione della democrazia una sbagliata concezione della democrazia e della partecipazione
Ci ha portato a moltiplicare i livelli di governo e di rappresentanza i sistemi di controllo il numero delle persone che si occupano senza merito né competenza della cosa pubblica
Il prezzo maggiore il nostro Paese lo paga a causa degli enormi costi prodotti internamente dal sistema stesso
Tempi sterminati potere di interdizione poche decisioni cittadini ridotti a sudditi e di imprenditori ridotti a questuanti
Occorre un'immane opera di semplificazione una vera grande riforma delle istituzioni italiane
Tre solo i livelli di governo Stato Regioni e comuni via Province Comunità montane Consigli di zona
Consigli di zona e di circoscrizione Linda Lanzillotta mi dice che ha contato otto nove livelli di governo insieme forse siamo arrivati a dieci o dodici
Pochi minuti fa perché poi bisogna aggiungere tutte le altre cose le Autorità di bacino i parchi consorzi i Consorzi di bonifica eccetera eccetera
Accorpamento obbligatorio dei Comuni più piccoli riduzione del numero degli eletti cinquecento eletti fra Camera e Senato non più di quaranta Consiglieri regionali
E comunali per le Regioni e le città più popolose
Una drastica cura dimagrante
A cui corrisponda un'altrettanto forte assunzione di responsabilità
E la governance di questo Paese che non funziona più
Nascondercelo significa regalare argomenti a Berlusconi e corre dritti verso il baratro anzi verso un lento e doloroso impoverimento
è chiaro che questa questione non riguarda solo la politica ma allo stesso modo ordini professionali sindacati magistrature e corpi dello Stato
Un secondo ordine di problema di problemi riguarda l'enorme numero di controlli licenze autorizzazione permessi e balzelli
A cui ormai sottoposto il cittadino italiano il lavoratore l'imprenditore
Uno Stato pervasivo e inutilmente protettivo
Costringe il cittadino italiano a cui Histoire e ciò che dovrebbe essere il suo diritto
Siamo arrivati al punto cari amici
Che ritiene da ritenere che rifarsi il bagno di casa senza chiedere una licenza edilizio sia una rivoluzione
Una buona parte del nostro tempo anziché essere dedicata a lavorare ed ad intraprendere sedeva in pratica e balzelli inutili che si moltiplicano ogni giorno
è necessario quindi come dicevo e concludo una grande riforma del sistema democratico italiano non vi sono alternative
Nessun pezzo della nostra legislazione deve essere considerato immune ivi compresa la Carta costituzionale
Ed è evidente che la cosiddetta seconda Repubblica ha lasciato dietro di sé
Solo scorie ma perché questo avvenga servono due condizioni la prima
Una nuova agenda che recuperi un clima di fiducia e di dialogo
Nome degli interessi generali fra le diverse parti politiche fiducia e dialogo e l'interesse generale
Dice che la priorità deve essere la crescita del Paese ad ogni costo ed il funzionamento della democrazia
La seconda che il principale elemento di divisione e di contrapposizione Silvio Berlusconi esca di scena e con lui le categorie
E con lui e con lui concludo escano di scena categorie politiche antiquate ideologiche e personalismi
Per tornare a ragionare liberamente senza pregiudizi e nell'interesse del nostro Paese grazie
Senatore economista italiano Professore ordinario di Economia politica presso l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Una delle menti più libere io e lucide in ambito economico e non solo un vero riformista che ha combattuto le sue battaglie a testa alta nella sinistra italiana la parola al professor senatore Nicola Rossi
Grazie
Dunque la mia sensazione che manchi il tempo manca il tempo per discutere se volete diciamo il
Il passato prossimo
Alle politiche economiche di questi ultimi anni manca il tempo per parlare della Finanziaria appena passata di tutte le sue implicazioni e manca il tempo non perché il tempo che mi sia assegnato sia piccolo grande
Ma perché credo che manchi il tempo alla politica alla politica italiana perché le cose che abbiamo davanti le cose che ci aspettano i prossimi mesi dei prossimi anni
Sono tali da richiedere da parte nostra che ogni energia intellettuale venga
Dedicata ad una riflessione su quegli appuntamenti
Perché non possiamo perdere appunto nemmeno un secondo occupati in altro
E non mi riferisco al futuro prossimo non mi riferisco al fatto che
Con oggi diciamo che lo spread fra i BTP e Bund si è fermato intorno ai cinquanta punti base
L'argomento dalla bionda la domanda che dovremmo porci qui non è tanto con soddisfazione a registrare che si è passati da centocinquanta cinquanta di incremento rispetto a maggio ma perché continua a rimanere un cinquanta
Che cos'è accaduto
Io ho l'impressione diciamo che questa distanza fra
Il rendimento dei nostri titoli e quello dei titoli tedeschi ce la porteremo avanti ancora per un po'e questo significa che
Già da quest'anno una manciata di miliardi passerà dal bilancio pubblico
Ai detentori di titoli pubblici italiani sotto forma di maggior servizio del debito ma non è a questo che mi intendo risentendo riferibili non è al fatto
Che Olga la netta sensazione che esplicita o implicita vera o reale o apparente una manovra aggiuntiva finirà per essere credo temo inevitabile
Ne al fatto mentendo riferirmi al fatto che mi piacerebbe questa volta che per risolvere il problema è la manovra aggiuntiva non si facesse ricorso all'archeologia finanziaria no alla riscoperta del fissato bollato se potessimo andare un po'oltre sarebbe già un grosso passo avanti
Ma
E se posso parole secondo esempio non vorrei nemmeno che cominciassimo a pensare che le prestazioni sanitarie si estendono fino
I primi sintomi della malattia per cui scopriremo anche un ticket preventivo probabilmente
Ma ripeto non è questo che me in questo momento credo meriti la nostra
Attenzione
Io ho l'impressione che noi abbiamo davanti due questioni enormi che segneranno i prossimi mesi prossimi anni e che dal momento che sono di quelle questioni che definiscono il percorso futuro di un Paese segneranno la politica
La capacità della politica di porsi di fronte a quelle questioni definire a l'identità delle forze politiche e le forze politiche che saranno farsi interpreti
Di quelle questioni che le sapranno comprendere in rapporto al futuro del Paese probabilmente segneranno il futuro di questo Paese la prima è già sulle pagine dei giornali di oggi
Viene la giornata di ieri l'Europa ha compiuto un passo che ha molti forse sembrerà piccolo ma è molto grande
Per la prima volta abbiamo la sensazione netta anche alcuna
Aree a valutare ottimale ad una unione monetaria si sovrapponga per la prima volta qualcosa di diverso e cioè una capacità politica di governo dell'economia della Società europea non era un piccolo passo da compiere bisognava superare
Egoismi nazionali abitudini consuetudini non era fatto un piccolo passo da compiere e non è stato compiuto tutto
Sono ancora molte le cose da fare molte le cose che ancora ci aspettano e bisogna che vengano fatte presto bene in maniera efficiente
Ma già da oggi l'Europa è diversa da quella che era una settimana fa è accaduto sull'onda dell'emergenza come spesso accade in questi casi
Ma non è irrilevante che sia accaduto
Il punto la novità dove
La Dominita sta nel fatto che l'Italia non c'è
L'Italia era uno dei paesi tuttora uno dei Paesi fondatori ma ho la netta sensazione che in questa seconda fase della vita dell'Europa possa finire per non esserci non c'era fisicamente
Al tavolo dei Presidenti del Consiglio ieri perché qualcuno è arrivato in ritardo e avrebbe dovuto rappresentare questo Paese ma non c'è come capacità di visione dell'Europa non c'è come capacità
Di contribuire alla costruzione di questo secondo passaggio di questa seconda fase dell'Europa e guardate che non sto parlando solo di poesia garantire un quinto del debito
Del veicolo a cui è stato assegnato il compito di salvaguardare le euro e però essere politicamente rilevanti non è una cosa particolarmente brillante
E questo è quello però che sta accadendo quindi se posso opporre un primo obiettivo alla politica italiana e alle forze della politica italiana che si intendono che intendono proporsi
Per guidare questo Paese negli anni avvenire questo è certamente il primo contribuire a ripristinare ridare all'Italia una voce in Europa una voce autorevole una voce credibile una voce capace di contribuire al processo dell'Europa
Contribuire se posso anche ammettere
Se posso usare questa espressione un po'le pezze questi sono tempi in Europa per così dire senza esagerare
Insomma più per giganti che non per nani della politica è però è accaduto in passato
è accaduto in passato che in Europa si siano scelte le linee di minore resistenza
Si siano scelti personaggi forse sbiaditi che oggi qui oggi avvertiamo l'al di là poi la limitatezza certo l'Italia ha già fatto molto dando all'Europa probabilmente una delle sue prese personalità presso il prestigioso
Nella persona di Mario Draghi ma ora c'è bisogno
Che anche sotto il profilo della politica li d'Italia DDA alla nuova costruzione dell'Europa un contributo serio
La seconda questione che io vedo davanti a noi e forse ancora più grande e non è slegata dalla prima
Vedete nei giorni successivi al fallimento di Riva Ambra del sud vado indietro di tre anni
Voi ricorderete come me di aver letto dei degli editoriali che con entusiasmo con soddisfazione celebravano finalmente il ritorno dello Stato ad una primazia nell'economia nella società
Come spesso accade giudizi frettolosi tendono ad essere giudizi errati e oggi a distanza di tre anni noi scopriamo che
Di intervento dello Stato a quel tempo necessitato per contrastare l'impatto della crisi oggi e la forma prima di limitazione dell'intervento dello Stato
Perché i debiti privati sono diventati i debiti sovrani e perché a questi debiti sovrani bisogna trovare una maniera di porre rimedio
Allora
Il tema vero che avremo nei prossimi avanti io credo nel prossimo decennio in questo decennio e sostanzialmente uno ridefinire il perimetro
Del comportamento dello Stato ridefinire il perimetro del mercato ridefinire il perimetro dello dell'attività del privato
Fondare su un concetto di sussidiarietà anche la distinzione fra le due cose è un'impresa se ci pensate un attimo enorme
Soprattutto per le forze politiche di questo Paese che spesso hanno
Come posso dire hanno fondato anche sulla spesa pubblica a volte la loro ragion d'essere per questi per le forze politiche di questo Paese cercare di immaginare un mondo in cui la spesa pubblica si concentra su quello che
Si può chiamare in maniera non bellissima secondo me il core business dello Stato e che io invece cercare di definire le attività dello Stato essenziali per la crescita istruzione la ricerca le infrastrutture
La giustizia l'ordine pubblico
C'è il tre
Comprendere che lo sfondo ogni sforzo e ogni euro andrà dedicato in quelle direzioni e che parallelamente ci saranno cose che non dovremo fare più
Come è stato perché il privato potrà farlo perché il privato sociale potrà farlo sarà un altro straordinario passo avanti
E credo che sarà veramente un compito ed enormemente impegnativo come potete immaginare diciamo io credo che la discussione dell'ultima Finanziaria sia stata da questo tutto rivista particolarmente significativa si vedeva lì la difficoltà di fronte ad una manovra di proporzioni non piccole
Si vedeva lì la difficoltà del sistema politico a misurarsi con il compito di fare un passo indietro
Di fare un passo indietro come Pauline come classe politica ma di fare un passo indietro non più in termini più complessivi come attività come presenza dello Stato nell'economia nella società
Ed io vorrei chiudere con una osservazione che può essere sembrare di un po'strana
Vedete in questi giorni moltissime hanno richiamato il parallelo fra fra i giorni che viviamo e il i giorni drammatici dell'estate novantadue
E io non potrò non posso negare che ci sono molti punti di contatto fra quei giorni e questi giorni che viviamo
Però se mi permettete ho la netta sensazione che il parallelo PC che ci sia un parallelo forse ancora più interessante e forse ancora più rilevante e forse ancora più istruttivo per una platea come questa che
Che si nutre di politica
Io ho l'impressione che in parallelo per interessante sia con
I primi anni cinquanta
Perché quelli sono gli anni in cui si cominciano a costruire le istituzioni europee come oggi si cominciano a costruire le istituzioni di un'Europa diversa
Quelli sono gli anni in cui uomini come per la Vanoni Saraceno Menichella inaudite
Definiscono il perimetro dello Stato i definiscono il perimetro e le regole di comportamento del privato quelli sono gli anni in cui Cesare Merzagora si pone il problema di far arrivare in Italia e gli investimenti esteri che non c'erano come non ci sono oggi
Sono
Quelli anni probabilmente diciamo che ci aiutano a capire meglio è chiaro che oggi quello che ci quello che ci colpisce l'intero ISPA dura e del mare
Ma io se ho un messaggio oggi da dirvi da dare di
Esattamente quello guardate le correnti che passano sotto perché sono quelle che definiscono il futuro di un Paese e se una politica
E se la politica è capace di intercettare quelle correnti lascia il segno sul futuro di un Paese quello che accadde esattamente dei primi anni Cinquanta
Fu proprio che ci furono forze politiche capaci di intendere
Che i problemi di fondo erano l'apertura del Paese che il problema di fondo era stabilire le regole che poca assegnavano alcuni compiti allo Stato e altri al privato
Definire la posizione internazionale del Paese e interpretando quegli elementi
Quelle forze politiche conquistare un un ruolo centrale nel Paese per decenni
Credo che a quell'esempio dobbiamo riandare molto più diciamo chiari esempi recenti ripeto che ci impressionano ma che non so quanto siano quelli più rilevanti e naturalmente qualcuno di voi potrà oggi dirmi
E osservare
E obiettare che a questa mia a questo mio parallelo c'è qualche cosa che non torna quella era mi si dirà
Una classe politica una classe dirigente forgiata dalla guerra che usciva dalla guerra e che nella guerra aveva trovato
Il può e posso dire la si era trasformata in acciaio temprato va bene
E mi si dirà oggi non è così
L'osservazione è corretta ma anche qui fatemi chiudere con un invito
Guardate che per le classi di Weber le classi più giovani
Gli ultimi vent'anni per fortuna non hanno avuto gli aspetti cruenti che è una guerra ma sono stati qualche cosa di simile
Sono stati anni particolarmente duri difficili soprattutto per i più giovani e nelle classi più giovani in questi anni si è pian piano cominciata strutturare un'agenda è una gerarchia di valori
Che si è formata nonostante la melma che spesso e volentieri i giornali le televisioni hanno rovesciato
Sulle vite quotidiane di tutti noi ecco se fatemi chiudere con questo invito io se posso sperare qualcosa ittici sia oggi
Una forza politica in grado come ho detto non solo di interpretare le correnti profonde che attraversano questa fase storica
Ma anche di dare voce a quella classe dirigente potenziale che si è forgiata in anni molto difficili e che per questo Paese può costituire un futuro importante grazie
E arrivato il momento del secondo intervento dei nostri leader
La parola
Arraffa è lei lombardo
Grazie
Anche se per la verità
Mi limiterò a
Abbiamo iniziato
Giustamente che se per la verità la l'adattamento in chiave moderna non ce lo faceva riconoscerà le prime note come era giusto che fosse con l'inno di Mameli
Tutto qua si ispira I colori dalla nostra bandiera
Ed è doppiamente giusto perché
Quest'anno sono i centocinquant'anni della nostra unità
Ma
Se posso permettermelo
State certi che il mio intervento non è ispirato né al rivendicazionismo del meridionale neppure alla storica lamentela me lo chiedo e lo chiedo a tutti noi
Io non credo
Che dal punto di vista
Economico e sociale
Questo nostro Paese sia stato disunito impone dopo centocinquant'anni dall'inizio della sua unificazione e lo dico perché credo
Perché credo fermamente che questa considerazione e i comportamenti gli atteggiamenti e le scelte politiche è consequenziale
Che si ispirano poi ad una valutazione che ho sentito
Sin dalle prime battute nell'intervento di Adornato che questo nostro Paese non crescerà non si svilupperà se dal Sud non partirà
Lo sviluppo e la voglia quindi
Di dare un contributo decisivo
Se questa considerazione non diventerà patrimonio
Insieme agli altri valori alle altre esperienze
Di questo terzo polo
Al quale il nostro piccolo movimento ecco perché quando ho sentito pronunziare
La parola relativa al movimento ore e al ruolo che ebbi svolgo mi è sembrato
Veramente eccessivo non per modestia il nostro piccolo movimento
In tal senso vuole dare un contributo ma un contributo che diventi patrimonio di tutti e ci si muova alle azioni
Qua ci sono
Tra di voi tanti parlamentari tra di noi
Ci sono
Tre leader il Presidente della Camera Gianfranco Fini
Pier Ferdinando Casini
E se permettete oltre che essere
Il predecessore di Fini
è
è stato
Ora c'è Lorenzo saluto anche l'Ulivo il capo del partito
Nel quale ha avuto un importante ruolo anche nel passato non c'era la U
C'erano le altre due lettere mi ci sono ritrovato e ho riconosciuto sin dai tempi in cui militava amo tra i giovani e la sua bravura è la sua capacità
Insieme
A Rutelli
Che è oltre che capo di un movimento e di un partito
Beh
Con grande dignità ha tenuto testa in molti passaggi della nostra storia anche a chi li governa collusi direttamente ha ingaggiato una competizione che oggi per la verità
Piuttosto che perdente alla luce di quello che registriamo giorno per giorno non soltanto dal punto di vista morale riteniamo sarebbe stato meglio fosse vincente fosse vincente allora
E comportamenti concreti e scelte politiche però vuol dire
Valutiamo gli effetti di questa
E mi auguro non di altre manovre che finiscono col penalizzare le fasce sociali e i territori più deboli del nostro Paese poi
Senza togliere un euro a nessun'altra parte del Paese per carità
Cerchiamo di renderci conto che ne parliamo sempre se ne parla nei comizi
E nelle grandi dichiarazioni ma questa fiscalità di vantaggio non è stata scritta manco in una modestissima lettera
Che dal nostro Ministero dell'economia vada all'Europa per una naturale autorizzazione
Così come
Mentre tutte lo ignoriamo non sottovalutiamo nelle dichiarazioni del Presidente alla Commissione europea
Che potrebbero diventare scelte definitive viene cancellato in corridoio uno
Che collegherebbe l'Europa del nord con la Sicilia facendo saltare la strategicità oltre che i contributi finanziari
Per realizzare il ponte sullo Stretto di Messina e quel tanto di decente non dico alta capacità ferroviaria che collegherebbe Salerno a Reggio Calabria e poi alla Sicilia e lo dico perché
Lo dico perché vedete
Il terzo porto vediamo
Come andrà
Siamo determinati intanto a tenere questa posizione
Poi si vedrà questo Governo
Dopo i fatti di avantieri
La situazione finanziaria
Come si possono mettere le cose questo terzo polo potrebbero chiedere sì al di fuori di qua dentro
Potrà avere un ruolo importante ci sono le condizioni in Italia o in qualche regione d'Italia
Perché questo avvenga
Ma noi
Se permettete
La risposta ce l'abbiamo a portata di mano
Il terzo polo governa una Regione che conduttori aspetto non è il Trentino
A Statuto speciale o la Val d'Aosta governato da uomini che non appartengono né
Alla sinistra e nella destra a governa una grande regione italiana
La Sicilia con cinque milioni di abitanti
E con un gruppo di parlamentari
Che è il più grande gruppo
Del nostro Parlamento regionale trenta rispetto a una quindicina diciotto venti del PD Del
Venticinque ventisette di un Partito Democratico col quale abbiamo sperimentato l'importanza era positive PRA
La Presidenza appartiene però al terzo polo di una collaborazione che ha portato in Sicilia importanti importanti riforme e apportato vede al di là di quello che si sente anche attraverso i notiziari di un servizio pubblico
Daniel radiotelevisivo
Di cui si legge a proposito diserta strumentalità che le nostre imprese agricole si evidenzia vedete e si enfatizza e gli imprenditori agricoli sono
Me perenti il trentasette per cento in meno
Ma non si evidenzia
Che si ebbe essa al si è abbassata l'età media dell'imprenditore agricolo di vent'anni perché la superficie coltivata è cresciuta e cioè
Che la gran parte delle imprese si sono unificate e quindi è cresciuta
Fattore fatto molto positivo la dimensione di un'impresa agricola i cui prodotti
Rivestirmi amici
Vengono ricercati sempre più da delegazioni
Che vengono dalla Germania come dalla Cina come dalla Russia giorno per giorno e cresce anche se questo non si leggerà molta parte nonostante
Nonostante la Libia e gli immigrati cresce il nostro turismo e nasce
In Sicilia la più grande fabbrica per la produzione i pannelli di fotovoltaico frutto della sinergia tra l'ENEL e lasciar pure
E la nostra tra virgolette la nostra e Setti è il porto di Termini Imerese che è stato abbandonato dalla FIAT grazie a una serie di scelte politiche di interventi finanziari sempre con la produzione di auto
Assicurerà piuttosto più posti di lavoro che nel passato mentre ricordate due anni fa fate il confronto con Napoli
Saremmo stati sulla soglia dell'emergenza rifiuti dell'emergenza rifiuti in Sicilia tranne qualche piccolo focolaio se permettete non si parla più mentre siamo l'unica grande regione del sud
Che
Ha rispettato il piano di rientro per quanto riguarda
La spesa la spesa sanitaria eh
Oltre che
Non avere assunto nessuno non cento quaranta mila persone come qualche illustre penna scritto perché abbiamo bloccato le assunzioni
Noi
Abbiamo semplicemente stabilizzando alcune migliaia di persone
Precari da vent'anni li abbiamo sottratti alla pratica della preghiera e della richiesta anno per anno al Presidente ritorno per assicurargli la dignità e la certezza
Del lavoro mentre e lo dico formalmente entro questo mese di luglio
Daremo luogo presenteremo
Speriamo che l'Assemblea ce lo approvi tutti si dicono favorevoli centrodestra e centrosinistra e perché no il disegno di legge
Per un sostanzioso decentramento questa Sora l'unico vero grande strumento per la semplificazione burocratica per tagliare gli sprechi e per bloccare le assunzioni
Decentramento di poteri
Ai Comuni che si potranno organizzare in un ente intermedio
Che è un consorzio che non avrà nessun Consiglio nessun Presidente adesso l'Assessore ma bensì un Sindaco di quelli che ci rientrano che potrà governarlo abolendo così
Questo ve lo anticipo le province in Italia a partire
Dalla Sicilia
Quindi
Come dire vedete io non lo so a proposito di quello che noi stiamo sperimentando ormai da un anno e mezzo
Se in Italia come si legge sui giornali da qui a qualche giorno
A qualche settimana qualche mese o forse no
Ci sarà un nuovo Governo noi abbiamo dato luogo a un Governo radicalmente diverso fondato sui nostri Gruppi parlamentari e con questa seria e forte alleanza con il Partito Democratico quando
Il PdL ha scelto cercando di ostacolare
Lo sviluppo e le riforme di mettersi all'opposizione e quando i posso assicurare
Questo PdL non era certamente nelle condizioni di oggi e affrontava e aggrediva
Non dico chi vi parla ma certamente il nostro Governo è il nostro e il ma è la nostra esperienza senza nessuna esclusione
Dei corpi
E questo lo stiamo facendo vedete perché noi riteniamo
Che
Con questa formula soprattutto
Partendo come dire a questa nostra esperienza autonomista e del terzo polo il Sud può cambiare il Sud può svilupparsi il sud da solo utilizzando le proprie risorse le proprie energie
Può colmare senza che gli si neghi quello che gli spetta cominciare dai fondi FAS può colmare il divario col Nord del Paese e dando una mano per la ripresa e può soprattutto riservare
Un'attenzione che in politica estera dal nostro Paese non viene nei confronti di quello che capita soprattutto nel bacino del Mediterraneo eh questo movimento per l'autonomia questa nostra esperienza
Vedete
Credo non si iscrivono si inseriscono stabilmente indissolubilmente in questa esperienza
Del terzo polo che avete avuto il coraggio e dovremmo avere la determinazione di portare avanti comunque e sempre e fino in fondo è importante vedete
Che accanto ai temi di politica nazionale accanto i valori universali ci sia un'attenzione sempre maggiore
Alla persona umana
E alle esigenze e al bisogno
Del territorio però dice che rivivere il piacere il gusto
La fatica la durezza della politica fatta canto alle persone è vissuta per realizzare gli obiettivi che stanno a cuore al territorio che sono potremo fare
O con una anche
Testo sarebbe un ausilio importante o con una legge elettorale
E magari oltre che il proporzionale come dire sottraesse
Con la
O la scelta della preferenza
I parlamentari dalle amministrazioni alle quali si predicano a Roma
E li costringesse piuttosto a dedicarsi a parlare con la gente e a guadagnarsi e accontentarsi quel consenso è quella sacrificio sono alternativi a quella disperazione
Vedete
O con la legge elettorale
Ho
Carissimi amici
Che state qua soprattutto in prima fila ma tutti noi
Con una forte determinazione perché questo bipolarismo
Pertanto
Poco di buono ha portato
Al nostro Paese e lo si batte con questa riforma oppure a firma affermando in maniera decisa eh irreversibile subordinando gli eventualmente qualunque alleanza
Il protagonismo di questo terzo polo che è l'antidoto più importante alle suggestioni di estremismi ideologici oggi o grafici che sicuramente farebbero male al Paese
In questo forse
Proposito di quello che leggiamo e che sentiamo anche in televisione questa nostra esperienza di Governo
Può essere utile
E può essere valorizzata e difesa
Anche con le interrogazioni parlamentari
Con le leggi e con gli interventi che i nostri mi permetto di dire
I nostri tanti parlamentari del deputati e senatori insieme ai pochi coraggiosi e seri che con noi sono rimasti nel movimento per l'autonomia possono assicurare a questa nostra esperienza
Che è una esperienza devo dirvi che è una esperienza a proposito anche di aggressioni e di colpi che senza esclusioni in questo anno e mezzo ha meritato
Beh si avvale permettetemi di dirlo di dirvelo tra i suoi uomini e donne
Nel Governo o nei posti chiave della nostra Amministrazione di uomini e donne che si chiamano Massimo Russo ma anche Caterina Chinnici prefetto Marino ma anche borsellino la figlia di Borsellino e ti posso dire che stanno con noi
Non certo per
Per una indennità o perché per la vanità
Del governo della guida di un Dipartimento ma perché si rendono conto che il nostro lavoro coniuga riforme
Prospettive di sviluppo e giorno per giorno per quello che può essere ovviamente il nostro impegno il nostro lavoro ma anche i nostri limiti
Operando inserendoci e rapportandoci è parlando giorno per giorno ovviamente con i siciliani
E non sempre con i tedeschi o con il o con i iter con con i cinesi per noi questo non può
Che comportare e allora
Questo nostro impegno amici carissimi perché presto io credo che sia a portata di mano questo risultato possa chiudersi questa quasi ventennale parentesi che ci lascia in eredità
Molte illusioni è una grande crisi se non un degrado economico e morale perché il nostro Paese tutto non una parte del nostro Paese
Recuperando quella sensibilità e a proposito
Dalla prima casa del Mezzogiorno ebbero uno nomini come Alcide De Gasperi questo nostro Paese riprenda la via dello sviluppo ma anche
Il rispetto della persona umana che in politica
Vuol dire soprattutto il grande rispetto per gli avversari abbiamo supplito tanti casi troppo e vorremmo che venissero archiviati
Dalla cosiddetta politica italiana è questo il modo migliore
Per battere all'antipolitica in fondo ripristinando la politica perché l'antipolitica non è nemica dalla politica
è nemica di quel teatrino indecente al quale la politica è stata ridotta e che noi vogliamo cancellare dalla storia del nostro Paese buon lavoro
Oppure
Documentario caratterizzato da una dozzina di intervista che ho fatto in tutta Italia
A tantissimi ragazzi e seconda generazione tutti quanti accomunate dal fatto che nonostante siano già maggiorenni
Dovranno la cittadinanza italiana
Ho chiesto diventare Dalia
Pur sentendomi italiano
Vorrei tuttavia fare come
Accompagnato ad esempio se non sbaglio è avesse anche la stampa bagno un approdo non fu dato profondamente per esempio quando
Insomma ognuno sarà un incontro nazionale
Bucata onestamente
Non voglio usare
Ci pensa dicono
Questi livelli stiamo
Dissi
Ammazzavo slovena da quando sono vincolate e guarda come se lo ridotta se non è un lavoro
Dopo aereo mai all'assessorato alla casa l'astronauta senza dar luogo a lavorare
Forse bisogna
No aliquote sull'equo
Sia ancora di rumori eliminando la vita di ognuno di questi aspetti
Forse documenti
Veramente ribadirlo pulizia domani potrebbe trovarsi fuori
Se non è l'italiano medio non conosce tutte queste situazioni giunse enunciazioni
Ringraziamo il regista freddo qua non per queste immagini che ha concesso in anteprima
Estratte dal video documentario diciotto ius soli primo ad affrontare il tema del diritto di cittadinanza per chi è nato e cresciuto in Italia da genitori immigrati
Il video nella sua versione integrale rappresenta la base di un progetto di comunicazione di una campagna sociale dal titolo sono nato qui che partirà ad ottobre prossimo ed attraverserà tutto il Paese grazie a Fred dopo
Ma
Oltre invitino abbiamo la testimonianza di retta di un ragazzo nato in Italia ad Alessandria da genitori cinesi vissuto fino ad oggi a Bolzano
Marcolin ci racconta il suo rapporto con l'Italia la parola Marco
Grazie a tutti buongiorno a tutti
Gentili signore e signori
Mi chiamo di You detto Marco
Come ho detto sono nato il quindici novembre mille novecentonove ottantanove ad Alessandria
Vengo da Bolzano in cui vivo si andava molto piccolo
E dove ho frequentato l'asilo le scuole elementari e le scuole medie in lingua tedesca
Le scuole superiori in lingua italiana attualmente frequento il terzo anno di giurisprudenza presso l'Università di Trento
Io mi sento italiano attutire i tetti
Costante inedito che siano cinesi
In quanto il mio ambiente e la mia patria l'Italia
Il Governo le Casini
Purtroppo non ho ancora la cittadinanza italiana da tutti gli effetti di legge sono un ospite nella mia terra
Dove sono talmente integrato non solo come amicizie ma e soprattutto come modo di pensare e di esprimermi
Vivendo inattuabile pago infatti perfettamente anche il tedesco
Ecco siamo la nazione più giovane dell'Europa
Ma ancora oggi
Pochi conoscono la sua storia le battaglie ed il sangue versato per far sì che oggi siamo ancora tutti qui a rinnovare l'affetto nei suoi confronti
Io
Non conosco la Cina e la sua cultura ma conosco l'Italia la sua cultura la sua storia
Colpo accordo non è facile unire popolazioni di culture
Diverse
E ne vediamo ancora oggi alcuni aspetti ma come L'Unità e d'Italia insegna dobbiamo tentare anche noi un'unione
Se tutti ci mettessimo dal buonsenso e ci rispettassimo a vicenda sarda sarebbe resa ancora più facile questa missione
A mio avviso è soprattutto in questo momento di causa non solo nazionale ma bensì mondiale il nostro Paese ha bisogno è unicamente di rispetto ed unità cosa che chiaramente non lo chiamo
Rispetto
Merita rispetto chi mostra rispetto
Bisogna rispettare le persone la cultura la religione diversa dalla nostra mai implicito anche la pretesa di un reciproco rispetto
Unità
Sicuramente e protocolli tali
La nostra
Non è famoso con abbiamo riunito
Sono a un'affermazione banale
Ma a mio avviso molto pragmatica sorde unità nei valori comuni soprattutto nella mia realtà locale
In cui convivono non solo di Ferentino gruppi linguistici ma anche culturali e politici e non c'è giorno
Più qualche fanatico impoverendo a questo difficile come i penso ancora più possibile
Ci sono
Dovevo pochi momenti in cui il tutto alla nazione si stringe asse
Forse non mi sono mai stati
Perciò uniamoci accorte come recita l'inno di Mameli
Detto pagavamo una posizione comune uscendo magari dalla selva oscura e ho detto quando quella strada perduto dell'Italia che abbiamo
Ed ora
Un intervento che ha per noi un grande valore politico e morale
Siamo sempre stati fin dal primo momento risolutamente solidali con la primavera araba e con la battaglia di libertà che il popolo libico sta combattendo in questi mesi
Noi non abbiamo mai baciato la mela di Gheddafi
E perciò
Con grande emozione
Do la parola al vicepremier del Comitato nazionale di transizione libico a lì Issaoui
Oggi conta
Se la Maroni e Frattini ma è la prima volta che partecipa della complessa la
Ed ha scelto di farlo con il terzo gol
Ringraziando l'onorevole Vernetti
Che ha fatto tanto per garantire la sua presenza
Do ora la parola
Atelli
A me
Assalti
Voi dopo Arnone
Buonasera
Però stavolta
Allora umili
Tutta in più form palettini andrà a venti milioni value andiate immedesima proprio netti tutto più
Innanzitutto desidero ringraziarvi tutti per avermi dato oggi l'occasione di essere qui con voi e parlare di fronte a voi grazie
Hans che non
Pago dibattuta in capitoli
Auditorio ampie vuol
Forse aborto in valle Beyoncé giuro innescarsi es
Immediatamente dopo desidero ringraziare l'Italia e tutto il popolo italiano per il sostegno che ci ha dato nel corso di questa crisi libica che stiamo attraversando
Altra cultuale tutto estremamente dette Arbour possa board alleviasse
Ringrazio anche il terzo polo per il sostegno che sta manifestando alla Libia
Chiuso aborto dalle bionde suoi early warning porto grandioso a bordo del biogas vuole due erano cosa esce ci avete dato il vostro sospese sostenga quando eravate al Governo
Contin attardarci balza sostenne ora che siete all'opposizione
Al varco tanto è vero ma ci fornisse
Ancor di più vi ringrazio per questo
L'ordinanza si vuol né proporvi addosso coverband ambulanza aborto e del Medio Oriente Sky SES
State certi che il popolo libico non dimenticherà mai tutti coloro i quali hanno spesso il sostegno al popolo libico nel corso di questa crisi
L'ordinanza un altro aspetto
Lealtà ma il tema
Vero quanto ha otto strettissimo pena default dimostra che c'è un
Alla Stanford democrazia Freedom anciens
Il popolo libico avanzato delle richieste legittime gli indici sono scesi in strada a fare delle rivendicazioni per una nuova realtà democratica
Noi ospite davvero Momodu humour mais hanno chiesto il minimo dei diritti umani
Dai conti ottobre per quanto riguarda il Won turbe ettaro fiducia Corder certamente volevano soltanto all'anno soltanto a ricostruire il Paese vogliono creare un futuro migliore per i propri figli comporsi un criterio per queste due brutte albori avanzata garanzie per le garanzie ma queste legittime richieste si è risposto con la violenza brutale
Condotta contro dei civili innocenti fronda devono
Bloise nuovo mutuo Tor
Beh vuol snob latte popolo ex
Vero qualcuno
Gas terrestri dai ruoli
Fa
Quindi sin dal primo giorno non ci sono state delle misure repressive blande e si è subito passato all'azione a fuoco contro i civili foriero anche lei interrompe adeguati
Quindi si è dal primo giorno sono state rivolte le armi contro i civili nessun'altra misura
Antiusura inversione Mercer spariranno strade via
Fare ricorso all'impiego di mercenari per combattere contro la popolazione civile libica uno cialde forma pandemia né contro
Il che non si è mai verificato in precedenza e nessun altro Paese
Data presentanti Usman se non resta che lo stress deboli non si è mai vista nessun paese che un Presidente ricorra delle forze mercenarie e le scagli contro la propria popolazione al dopo aver cons scheletri papiers Reliance chiuso in tale interessante cross Croft Spach estive gli avvisi e la violenza da lei ha subito un'escalation sia ricorso all'impiego di carri armati
Alle forze aeree sempre rivolte contro la popolazione civile
We were una Bazo e tu esce dal suo aiuti ospiti internazionali con milioni netti
Tu protetto RAS
Quindi ci siamo trovati in questa pessima situazione per questo abbiamo ci siamo rivolti alla comunità internazionale perché ci desse il suo sostegno al suo aiuto mandi una rete di nation precipuo generosi riuscendo a intenso inventiva ma intenso e ventitré ecco il motivo no dell'emanazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite delle risoluzioni diciannove settanta diciannove settantatré a nostro favore andrei Ferenc riescono avendo STU quasi sia intorno a sino al termine del corso queste crimini questi reati e sono stati deferiti alla Corte penale internazionale
Bravi Ford afferma storie
Quel consenso scorda members addirittura offerto da Criminal Court
E forse per la prima volta ci si è rivolti alla Corte penale internazionale con una mozione votata con il consenso piena di tutti i membri voci meno spartiscono emesso ampio di poco il che rende veramente questi crimini incredibili
Del sfori il fisco è impone le abbiano vostra che non sto qui secondo l'evidenza
E questa l'altra che ora in corso in Libia si è scatenata contro il volere del popolo libico stessa cui dei trasporti porre non siamo stati noi a cercare la lotta
Qualcosa un voto Conos questa c'è stata imposta
Le abbia un suo Faid sardo se ma se tu hai cento guarda io tartufaie tantum Defender sardo
Voglio dire il popolo libico si è trovato nella situazione alla quale si è dovuto difendere non ha scelto la lotta
Al prezzo meno ma meno ma meglio Morrone Timor pieni poteri pur di fronte a un salto io credo che sia un diritto umano minimo per chiunque quello di difendersi difendere la propria persona
Anche ad altri
Gli usi pellicole Maigret chance agli arresti Oro quantitativi adesso popolo itticoltura
Tra l'altro che andasse al ricorso alla immigrazione clandestina anche viene verso l'Italia come uno strumento
Fuori norma sullo scoglio Ingrao trompe from le VIA la trovo delitto ne sia un board ANAS modificare niente farlo fare molti stranieri sono fuggiti dalla Libia passando attraverso il confine tunisino
Di un rinfresco RAI stessa nel corso della crisi può dare oppure rispose un perde
Parliamo di dodici mila persone che fuggivano al giorno sono dalle Tessaro destina un board di crisi to one plauso in verde
All'improvviso questo numero però è calato fino a raggiungere mille persone al giorno anche lì dovremmo dire migration alla Spes che ho letto il Truglio roboanti più incontri speciali
Ed è aumentata l'immigrazione clandestina dirette in Europa passando soprattutto attraverso l'Italia avendo esemplare a contemporaneamente a questo
Delle spie nome era forte crescita ma questo fenomeno è artificiale artificioso a Bad Boy da da prima insomma
E Gheddafi stesso che lo ha ha pilotato andrebbero cinque
è che dato il suo regime che la stanno pilotando Angius ingresso inumana sta politico al tumulto Botho Brescia onnivoro quantitativa Gheddafi usa questo fenomeno come strumento politico per esercitare una pressione nei confronti dell'Italia
Avanti non Barassi Ursi ostelli
Tutte queste persone che voi ogni giorno accogliente
La mostra un terrestre in tempo va detta la cosa più interessante di questo fenomeno
From fertile infervoro guarire questo fattore orribili Luciano up to dette a partire dal quindici febbraio il giorno in cui è cominciata la nostra rivoluzione sino ad oggi Bosman Barosco che intuì tali a volte punti sesta o Sant'problemi possiamo dire che da allora oggi sono arrivati in Italia dalla Libia circa ventisei mila persone
Dai Camp solitario voto venti viene essendo il pene
E non hanno pagato nulla per fare la traversata fino all'Italia
Di Usuarios legale le garanzie darebbe a vuoto monito Contu Italian più come sapete di solito questi clandestini debbano pagare ingenti somme per assicurarsi il tragitto al trasporto fino alle nostre coste
Qualcuno Bauer forse otto che Tondo Bortolan tu tuo composita adesso avviene il contrario sono obbligati a salire sulle imbarcazioni obbligati a venire da noi
Tu botto bresciano Luca con DURC andrei avanti onnivoro loro proprio per esercitare questa pressione nei riguardi dell'Italia e dell'Europa in generale andranno promosse entraste intenti altra cosa interessante
Batterti Bersan Cobos non borsa e che almeno il cinquanta per cento di tutti questi uguale più combattuto e dire
Potrebbero davvero tornare indietro a tornare in Libia di risorse che non si tratta di quel posto Togo oltre questo è un chiaro segno Ale del fatto che sono stati obbligati a lasciare il Paese impiegarne cresce e quindi alimentare questa immigrazione clandestina
UE vedendo apportarvi ad altri
Dessimo all'oppio proprio credo che nel dopo Gheddafi questa non così tira più un problema le cose i tuoi notte a Genova non proprio perché non era un problema causata da esigenze
Vere Andes non vorrà suoli di crisi drammatiche e ci sarà una vistoso calo di questi clandestini
Lui ha
A vere debutti ANCI Albert Sabin Ortu Cantores tra i nostri due Paesi c'è una contare potenzialità enorme annui dei denti urtava esiti attesi che ancora non è stata sfruttata appieno
In cui ha dopo tranciamento più ci ha
Questo potenziare questa potenzialità è tutta nel futuro cui al Trivulzio vale settanta Portogallo e insieme dobbiamo sfruttarla appieno porto a secco orbite vuote
Per la salvezza del nostro popolo rosse color fiducia
Per la salvezza del nostro futuro
Forte
Fornisca democrazia Mineo Morra ex per la pace per la democrazia a sostegno dei diritti umani
Cui ha ben proprio cioè award precedente
Diabete in copia contatto gruppi può intimare l'otto marzo desidero
Il ventinove marzo di quest'anno in occasione della riunione del gruppo di contatto è stato pubblicato un documento che contiene la nostra visione del futuro Oberti offrirebbe Mubarak Cantore
Desueto con pranzo persona Democracy per costruire un Paese libero e democratico che si basi sui principi della democrazia
Suo Renzo pur
Su suprema sia poco interna sull'orlo Antonio Morra
Assicurare il primato del diritto internazionale il primato dei diritti umani
Adesso invece all'uopo presentando Wasps per quelle tre giorni da contratto Group no in team
Punti non è normato diceva un documento che è emerso dalla riunione del gruppo di contatto che si è svolta il ventinove marzo scorso Dese svuoto i buoni Democracy fredda
Questo vogliamo noi la democrazia la libertà
Varare tutti su un sicuro volasse il diritto di scegliere i propri governanti cui want assestando
Del Brasile tanto comma trovo del chance nostro da tantissimo IReR vogliamo un sistema nel quale il Presidente si è un'emanazione emanazione di libere elezioni che non venga dalla forza dei carri
Due se sua qui want ecco ciò che vogliamo
Lui però ha sconvolto quelli di Brindisi teatrali costoso portasse e chiediamo a tutti quelli che credono in questi valori di sostenerci
Spetta a noi vedeva ed
Desse completezza
Case che stende Biondi stesso Expert esce certo non posso negare che il conflitto si è andato oltre le aspettative Gadda aprirsi talk stende scomporre
Gheddafi cerca di ampliare il conflitto di prolungarlo Antrona il Presidente Greco
E cerca di dis-integrazione interna cioè l'arco mia netti cerca di logorare la comunità internazionale Anton Bosco board pone economico
Antoine e non c'era Precious a al caricando alle nostre spalle con ulteriori ogni vi economici finanziari per sostenere la che il le azioni in atto al polso ricopre attuabile bianca Bossetti
Turismo
Quanto per dissenso a forte e si augura che dà affinché la capacità di resistenza da parte del popolo libico di sosta e di resistere a tutte queste sofferenze U.I.L. Bite crisi poi paga
Diminuirà col passare del tempo
But we rimane commettete tuo orfani OSP Ventoux ordo il tema di manzo a lui ha sconvolto da intorno ad alcuni delitti i tagli
Di orti un salto supportasse ma noi rimaniamo fedeli e i nostri valori crediamo nelle nostre richieste legittime e chiediamo il vostro sostegno a quella dell'Italia e di tutta la comunità internazionale grazie
Al Franco proposta
Ed ora
Il terzo negli interventi nei nostri leader
La parola a Pier Ferdinando Casini
Cari amici
Il tempo è poco
Il parlato molto per cui
Vi ringrazio degli applausi
Ma
Poiché vorrei svolgere dei ragionamenti parto subito per non perdere troppo tempo
Consentitemi solo una battuta iniziale
Terzo Polo noi aspiriamo ad essere il primo polo di questo Paese
Terzo Polo
Terzo Polo perché
Per comodità ci hanno spiegato che pubblicitariamente era già una cosa lanciata dei giornali
Ma con la disgregazione in atto nel PD e nel PdL in particolare noi vogliamo essere il primo polo di questo Paese
E
E amici
Lo voglio dire subito per evitare
Tu eri lì giochetti da parte dei nostri interlocutori politici
Qua siamo tutti maggiorenni e vaccinati se qualcuno pensa di dividere il terzo polo per trattare singolarmente con gli uni o con gli altri perde il suo tempo noi siamo uniti
E lo faremo sempre di più
Cari amici
Siamo in una fase molto difficile della vita della nostra nazione
Direi che abbiamo avuto tre fasi così difficili
Una fase
Che speriamo irripetibile quella degli anni Venti
Dopo tre crisi sociale politica morale
Una guerra alle spalle
Il rischio del declino della nostra nazione e della sua democrazia
Alle Java e purtroppo si è confrontata con il dramma della storia italiana
La crisi degli anni Novanta a metà degli anni Novanta il crollo di un sistema politico forte sperimentato
Allora c'era l'emergere della necessità
Di una grande modernizzazione del Paese etc una grande speranza
In poco tempo niente sarà è stato più come prima
Oggi
C'è la terza grande crisi
Ebbene
Se l'Italia di oggi corre meno rischi rispetto a quella degli anni Venti
Altrettanto certamente si trova in una situazione più grave di quella maturata con la fine della Prima Repubblica
Negli anni Novanta avanzava l'alba dell'Europa oggi si combatte per evitarne il tramonto
Il Paese allora era appesantito eppure c'era l'orizzonte un concreto rischio di declino
Nella rivolta popolare degli anni Novanta viveva la speranza di una nuova modernizzazione politica l'indignazione di quel tempo era anche un sogno insomma ieri
Era di scena la fine ingloriosa della Prima Repubblica oggi a quel fallimento si aggiunge il crack della seconda e niente è più velenoso d'una speranza tradita
Vent'anni dopo quel sogno di rinnovamento l'Italia si è svegliata prigioniera di un incubo
Noi
Li avevamo avvertiti e non ci hanno ascoltato
è sempre antipatico esibire le proprie ragioni ma in questo caso lo faccio perché nelle nostre ragioni ci sono le ragioni del Paese
Nel due mila otto tre anni fa
Cominciando la nostra solitaria per lui dell'Unione di Centro e rischiosa traversata nel deserto
Lanciamo l'allarme la Seconda Repubblica fallita dicevamo questo bipolarismo selvaggio costruito per vincere ma non per governare porterà l'Italia al collasso
Si rispose con un sorriso di sufficienza e oggi l'Italia e al collasso
Nel due mila e nove abbiamo indicato la via d'uscita un Governo di responsabilità nazionale hanno risposto con le solite offerte di qualche poltrona di governo
Evidentemente abituati a comprare non avevano messo in conto che non tutti nella politica italiana sono in vendita
Che oggi
E oggi
Che oggi non ce n'è uno
E oggi non ce n'è uno
Che non capisca che abbiamo ancora
Una volta ragione che solo una grande stagione di serie A coesione fra tutti i partiti può salvare l'Italia e restituire dignità alla politica
Ma nella maggioranza nessuno si muove
Nessuno ha il coraggio di gettare il cuore nutro oltre l'ostacolo sono tutti paralizzati soltanto dall'ombra di Berlusconi che come un tappo su una pentola che sta per esplodere
E mi domando
Quale cocciutaggine antinazionale tiene legata alla poltrona di Palazzo Chigi un leader che proclama di volere solo il bene dell'Italia
La verità amici è che la grandezza degli uomini si dimostrano davvero soltanto quando si capisce che è arrivato il momento di uscire di scena
Eppure
Eppure
Sono bastati tre giorni
Sono bastati tre giorni
Per un'intesa
Evocata da un grande Presidente come Giorgio Napolitano cos'altro può succedere per ottenere dalla classe dirigente uno scatto d'orgoglio di responsabilità
Di primato dell'interesse nazionale
Tre giorni per un accordo è stata una rondine non so se farà primavera ma so che per salvarsi deve davvero cominciare una nuova primavera italiana
Una stagione di unità nazionale per preparare il nostro riscatto
Vedete l'Italia va ricostruita ma nessuno delle due principali coalizioni in grado di governare il tempo della ricostruzione per un semplice motivo Nicola Rossi tutti gli altri amici lo hanno spiegato qui c'è Giorgio La Malfa
Occorre mettere in campo misure impopolari di contenimento del debito e investimenti per la crescita tali
Da richiedere un consenso assai più largo di ciò che la miseria di questo bipolarismo consente
è
Inevitabile
Ci sono stati altri momenti difficili nella nostra storia
Nei quali il nostro Paese ha trovato la forza unendo sui di superare ogni ostacolo
Il tempo magico della ricostruzione gli anni di piombo della lotta al terrorismo lo sforzo decisivo per entrare in Europa ritroviamo il passo di quelle stagioni migliori oggi siamo un popolo diviso
Ma quando marciamo uniti verso un traguardo è difficile che lo manchiamo
Bisogna solo accendere la miccia du nuovo grande tempo di coesione nazionale
L'Europa
L'Europa è sotto attacco facciamo fatica a mantenere i livelli gli stili di vita raggiunti nel ventesimo secolo
Stiamo tornando indietro con la moneta unica abbiamo fatto un passo importante io vorrei ricordare
Chi ha creduto i grandi democratici cristiani che hanno creduto nella costruzione dell'Europa unita
I fatti dicono che quel passo non basta più ci vuole più coraggio dobbiamo completare il percorso con l'emissione i titoli europei che proteggano i singoli Paesi aiutino gli investimenti i comuni
Dobbiamo avere politiche fiscali ed economiche condivise
Siamo orgogliosi a vinci che partiti come la lega che fino a ieri contestavano il processo comunitarie chiedevano i dazi doganali oggi si appigli Nola e lo invochi nuova gran voce
In questo scenario l'Italia rischia più di altri Paesi abbiamo deficit strutturali che ci derivano dal passato
Il debito pubblico tra i più alti del mondo una bassa crescita ma non c'è dubbio che negli ultimi cinque anni nel centrosinistra né il centrodestra hanno dato risposta adeguata
I mercati oggi chiedono trasparenza chiarezza affidabilità il contrario di quello che proclama questo Governo la ripresa è cominciata abbiamo superato la crisi il peggio alle nostre spalle
Buffonate e litanie non è un caso se cui in questa sede
Dal discorso di Francesco Rutelli a quello di Raffaele pochi minuti fa noi parliamo un linguaggio disse lieta e di verità
La serietà richiede di abbandonare la politica degli spot e delle promesse mancate
Ripensare a certe promesse di alcune settimane fa circa l'abbassamento delle tasse o l'introduzione del quoziente familiare fa sorridere ma non fa il bene del Paese
è l'ora di scelte impopolari quelle scelte che nel breve periodo forse fanno perdere il consenso a chi le compie ma che sono indispensabili per il Paese
Non averle fatte in questi tre anni di legislatura ci ha portato a dover fare una Finanziaria iniqua ingiusta che come dimostrano i fatti rischia di servire a poco iniqua
Perché con i ticket sanitari con la mancata rivalutazione delle pensioni con l'aumento delle accise sulla benzina con i tagli agli enti locali con l'imposta di bollo sui depositi titoli si finisce per colpire i soliti noti
La patrimoniale amici la patrimoniale la patrimoniale c'è già ma è la patrimoniale che si è messo sulle famiglie con figli e con reddito medio basso e coi pensionati
Non sui redditi alti
Ingiusta
Ingiusta
Per che aumenta il divario tra le provvigioni povere e le regioni ricche
Il sud è abbandonato il nord non chiede ministeri distaccati ma chiede non burocrazia non più burocrazia queste sono buffonate
Dicevamo
Che è il momento delle scelte l'Italia non può
Restare ancora a lungo la lumaca europea in termini di crescita e sviluppo
Non possiamo andare avanti a colpi di tagli lineari bisogna ridurre la spesa selettivamente riorganizzare lo Stato fare le riforme liberale
Il federalismo fiscale prima di federalismo bisogna parlare di Stato federale
Una camera con meno parlamentari l'abolizione delle Province la fusione dei piccoli Comuni meno Stato e più sussidiarietà tutte cose che abbiamo detto
Quando avventurandosi su un terreno da spot pubblicitario per un federalismo che avrebbe tagliato solamente le risorse agli enti locali noi
Non sentiti non ascolta dicevamo
Guardate che per serietà va fatto prima la riordino il riordino degli enti locali e poi il federalismo fiscale
Gli spot non servono come sanno bene gli amministratori del nord e la lega oggi in ebollizione
Dobbiamo liberare il Paese dal corporativismo professioni servizi pubblici locali
Parlare di liberalizzazioni e dire no a chi sostiene quei referendum dell'acqua che senza rendersi conto testa dando un lo straordinario aiuto a quel pubblico inefficiente pasticcione che ha reso la rete idrica italiana la più malandata d'Europa e le tariffe le più alte d'Europa
Una riforma
Amici del mercato del lavoro
Che abbandoni l'avvento euro cultura sindacale diffusa in questo Paese in base al quale abbiamo garantito i garantiti e non ci siamo fatti o carico di chi è entrato nel mondo del lavoro non è
La legge Biagi che ha prodotto il precariato è la mancanza
Dire rischi forme vere dopo il passaggio dalla legge Biagi
La produzione di precariato è figlia della noncuranza un grande sviluppo delle crescita del nostro Paese si deve saldare
Con nuove opportunità corsi di lavoro periodiche sostengono la la placca la possibile disoccupazione per i giovani e per le donne a cui dobbiamo dare pari opportunità nel lavoro anche attraverso un rafforzamento
Dei servizi alla famiglia
Una riforma fiscale ben diverso da quella che ha in mente il Governo non si interessa amici il gioco delle tre carte
Togliamo un po'al lavoro mettiamo un po'sui consumi
Lo facciano pure ma una cosa deve essere chiaro noi vogliamo premiare le famiglie le famiglie i cui figli che hanno aspettato anche troppo e vogliamo aiutare i figli
I figli di famiglie regolari i figli che hanno delle madri soli i figli di famiglie regolari fili bianchi neri gialli che convivono con noi e condividono con noi
L'amore per il nostro Paese ne abbiamo sentito uno poco fa
Un Governo di unità nazionale era la proposta del terzo polo di ieri lo è di oggi lo sarà quando si andrà a votare perché noi saremo forza decisiva per il prossimo Governo della Repubblica
L'arrogante autosufficienza della maggioranza a questo punto non è più solo un problema politico è un problema finanziario
Perché ogni giorno che passa senza dar vita al grande piano della crescita significa buttare soldi al vento e continuando così noi ci mangiamo il futuro
La casa sta bruciando ma molti scherzano ancora col fuoco prendete di questa responsabilità se volete ma noi certo non vi faremo sconti perché in gioco il futuro della nostra nazione
Noi non abbiamo mai condiviso l'attacco qualunquisti con la politica
Che è citato oggi dagli organi di informazione legati alla destre alla sinistra intendono far passare il messaggio che i politici sono tutti colpevoli alla stessa maniera
Troppo comodo
Lo ripeto c'è chi compra e chi si vende e in questa sala ci sono solo persone che non si sono vendute che hanno risposto no ai diktat autoritari
Che hanno lasciato posti più comodi pur di tener fede alle proprie idee che hanno subito linciaggi mediatici perché hanno cantato fuori dal coro
Noi
Noi
Non abbiamo mai
Condiviso l'attacco qualunquisti con la politica perché la politica non è fatta solo di cliente sedi soubrette ma anche di persone straordinarie che ogni giorno sul territorio come al Roma lavorano per il bene comune
Ma guardiamoci negli occhi cari amici
Li meritiamo davvero i soldi che guadagniamo
Si è mai vista una classe politica di destra come di sinistra che non riesci in tanti anni a levare via i rifiuti dalle strade di Napoli si è mai vista una classe politica così inquinata la faccendieri
Sia fondata del discredito la Prima Repubblica ma ci sarà pure una differenza tra voler finanziare il proprio partito e smania rapper un Rolex a una Ferrari
Dopo
Dopo il voto
Dopo il voto di mercoledì
Dopo il voto di mercoledì si sono levate molte polemiche
è stata una pagina triste nella vita del Parlamento perché sempre triste quando una persona viene privata della sua libertà
Una pagina triste ma noi non abbiamo da fornire altre prove siamo garantisti e non lo siamo intermittenza
Chi è in questa sala ha più volte riconosciuto un accanimento giudiziario contro Berlusconi
Ma il Presidente del Consiglio a tutti gli italiani voglio ricordare
Che è un conto è il garantismo un conto è l'idea di impunità un conto è il rispetto di tutte le persone
Da ritenere innocenti fino a condanna definitiva un conto è l'idea che ci sia una persecuzione generalizzata verso tutto adesso tutti troppo comodo
L'impunità per tutti è che ciò che toglie ogni credibilità garantismo
è la pietra tombale del garante del garantismo eh l'idea che tutti devono essere impuniti
D'altronde
D'altronde
Non è un caso che queste cose si sia sentito in dovere di dirle il nuovo segretario del PdL al fanno insediando sì alla segreteria
è vero
C'è uno squilibrio tra potere legislativo e potere giudiziario ma non siamo certo noi a dover rispondere delle mancate riforme che erano stati promessi in questo settore a partire da quella sacrosanta sulle intercettazioni
Che si è arenata in Parlamento perché la si voleva costruire in modo squilibrato e vendicativo
Il Capo dello Stato c'è indicato ieri come si doveva fare una riforma della giustizia se non si fossero rincorse affannosamente le inutili tante leggi a personam
Credo che ormai si possa dire con tranquillità
Si è voluta affossare nel discredito la Prima Repubblica
Ma oggi di fronte a un inquietante decadenza della politica figure come quella di Amintore Fanfani o di Ugo la Malfa di Enrico Berlinguer
Di Enrico Berlinguer o di Giorgio Almirante o come quella di Remo Gaspari che abbiamo salutato ieri si stagliano come stelle luminosa in un firmamento
Noi
Noi siamo
Perché prevalga il merito
Noi
Ha detto bene Adornato siamo contro l'antipolitica ma contro tutta l'antipolitica quella di piazza dei demagoghi e quella di Palazzo di chi ha devastato la politica con la corruzione l'arroganza
Non difenderemo perciò alcuna casta
Quelle della politica
Ma neanche quelle che assaltano la politica non per migliorarla ma per ucciderla magari dopo essersi spartiti stock options miliardarie che sono un insulto agli operai che lavorano alla catena di montaggio
In questi anni
Abbiamo assistito
Allo spettacolo di gladiatori urlanti gli uni contro gli altri al senso di lacerazione che un bipolarismo primordiale ha introdotto tra i partiti e gli italiani
La ragione del proprio schieramento veniva sempre prima anche nella lotta alla mafia sacrosanta la si è voluta utilizzare per Bonanno dirla come arma contundente gli uni contro gli altri
Perciò
Ci siamo uniti nel Terzo Polo
Per andare oltre l'insensata guerra tra berlusconismo e antiberlusconismo per fare in modo che a differenza degli altri novanta la politica si è in grado di proporre una chiara via d'uscita dalla crisi di sistema
Che non ci fosse più bisogno di uomini della Provvidenza di uomini solo al comando
Ormai siamo riusciti a far capire agli italiani e grande inganno
Ma nella politica italiana c'è ancora chi si tappa gli occhi chi continua a immaginare leggi elettorali pensate per imporre in modo quatto due coalizioni e vivere di rendita
Sveglia ragazzi c'è un limite all'autolesionismo ma dove avete vissuto in questi anni
Tutti crediamo nella democrazia dell'alternanza lo ha detto Francesco stamattina nella sovranità del cittadino elettore
Mai nessuna Perra ispirata dal costituzionalismo liberale chi vince diventa il padrone del Paese e chi perde un nemico da piegare
Dunque
Per salvare l'Italia occorre andare oltre questo bipolarismo e oltre il berlusconismo che ne è stato negli ultimi vent'an mi vent'anni il filo conduttore
Esso ha significato per molti italiani la speranza di una modernizzazione del Paese ora l'illusione caduta
Tutti gli importanti progetti dell'era berlusconiana la rivoluzione liberale
La riduzione fiscale la modernizzazione delle infrastrutture la centralità della piccoli medi impresa la riforma della giustizia il primato del merito si sono eclissato come stelle cadenti
Ma il berlusconismo non dobbiamo dimenticarlo oggi non dobbiamo dimenticarlo perché andremo fuori strada il berlusconismo ha avuto il suo pendant nell'antiberlusconismo
Perciò ci sentiamo di mettere in guardia il Partito Democratico dall'illusione di a comportarsi Compre ma pure un foriera alla guida di una nuova gioiosa macchina da guerra
Il recente voto infatti non ha in alcun modo sciolto l'eterno nodo di corde o della sinistra tra riformismo e antagonismo il PD e certamente indispensabile
Per salvare Alitalia ma se insiste nell'immaginare coalizioni di polari vuol dire che persevera nello stesso errore degli ultimi decenni
Di ulivi vecchio nuovi che siano non producono riforme di governo ma solo paralisi del Paese
Perciò
Perciò amici
Mi rivolgo insieme al PdL al PD
Volete o no prendere finalmente atto che la crisi è di sistema che l'idea di alleanze costruiti solo per vincere poi non fanno governare
Cari amici quello del terzo polo è l'unico progetto politico in campo
Perché il PDL arroccato nelle sue fragili barricate e il PD gioca di rimessa e allora ricapitoliamo le nostre parole d'ordine un Governo di unità nazionale per salvare Alitalia
Una nuova agenda per la crescita l'obiettivo di tutti deve essere quello di tornare entro il due mila venti una delle prime potenza in Europa non è facile ma l'Italia l'energia per farcela
L'unità nazionale può infine per mettere una cosa non riuscita mai l'avvio di una fase costituente non sfugge che insieme l'insieme di questo progetto significa una svolta radicale
Perciò la nostra sfida è chiara per quello che valgono i nomi è il tempo di dar vita a una terza Repubblica non so non so se la seconda
Non so se la seconda
Sia mai cominciata ma la svolta politica di cui bisogna Alitalia storica Terza Repubblica vuol dire cambiare nel profondo i luoghi comuni che ci hanno accompagnato in questi anni
Vuol dire imporre parole chiavi nuove verità serietà sobrietà bene comune verità
Perché la Seconda Repubblica trattato l'italiano comunque un Suma attore per sua adibire attraverso il meccanismo pubblicitario
La politica del fare e alla solo la politica del dire serietà perché pur di avere visibilità mediatica per diamo dignità e serietà
Sobrietà
Se i politici della Prima Repubblica sono stati descritti come mandarini feudatari quasi cinesi nella seconda il politico sia uniformato al modello Vanzina senza alcuna vergogna di esibire pubblicamente i propri vizi
Bene comune e vorrei dire valori perché non possiamo accettare
Che è caduta la fase delle contrapposizioni ideologiche la politica si riduca un pragmatismo senza valori essenziali dove l'unico problema è acquisire il potere una fetta ecco piatta parcelle tenersi zero
Bene comune lo scopo della politica è di servire di incrementare il benessere di tutti non di alcuni
E infine l'interesse nazionale
Vorrei per carità di patria non fare alcuna riflessione dopo le parole del vicepresidente del comitato libico
Gheddafi
Ha avuto da parte nostra legge nutrizione
Addirittura si esprimeva la convinzione che fosse un leader al contrario degli altri democratico amato dal suo popolo
Abbiamo
Subito una partecipazione perplessa alle operazioni militari un vorrei ma non posso imbarazzato imbarazzante
Un Paese serio ponderato bene le sue decisioni lei difende nelle sedi internazionali lei sostiene coi suoi comportamenti per amor di patria
Basta
L'onorevole pagliacci ha dato una lezione
Perché ci sono delle
Dei momenti della vita in cui la testimonianza conta più delle parole
Basta utilizzare le missioni di pace per regolamenti di conti al PRA la lega i suoi alleati
Non si gioca sulla pelle di migliaia di militari che abbiamo mandato nelle missioni di pace non lo si può fare
Non è decoroso
Ho terminato
Ho terminato cari amici
Voglio solo fare una riflessione finale
Ciò che proponiamo dunque
è una rivoluzione copernicana dopo anni di individualismo vogliamo tornare a pensare con la categoria del noi dell'insieme
Abbiamo storie diverse
Abbiamo fatto percorsi diversi
In questi vent'anni
Spesso abbiamo collaborato Gianfranco
Non poche volte ci siamo trovati su fronti contrapposti
Ma poi
Ci siamo infine ritrovati
Lungo la strada della passione politica e dell'amore per l'Italia
Oggi sta a noi la responsabilità non solo di avere ragione ma di farcela riconoscere dai nostri concittadini
Oggi sta a noi la capacità di radicare questo terzo polo
Fuori dal recinto della politica ma coinvolgendo quelle espressioni straordinarie della società civile che abbiamo ascoltato
Che senza tatticismi senza evocazione dell'uomo della provvidenza sentono la chiamata per raddrizzare il nostro Paese
La nostra missione è semplice e chiara
Quindi unificare l'Italia ricostruire pacificare destra e sinistra nord e sud giovani anziani donne e uomini
Lavoratori dipendenti e i liberi professionisti politica
E società civile
Narra un vecchio racconto ebraico che un giovane rabbino si affannava con tutte le sue forze ad essere sempre il migliore
E allora un giorno un vecchio saggio lo avvicinò e gli disse
Quando ti presenterà e davanti a Dio l'eterno non ti domanderà perché non sei stato MOSE
Ma ti chiederà solo e semplicemente perché non sei stato te stesso
Siamo chiamati solo e semplicemente ad essere noi stessi ad assumerci la nostra responsabilità con coraggio e dignità viva l'Italia
Due uno
Onore no
Lo un
Erogazione invisibili non vengono nemmeno io come una mia mamma ne ha ben venga eliminato in avanti decenni è difficile perenzione correggendo determina una domanda bulimica occorre mettere in campo ombra agendo
Nuovo e condivisa di modernizzazione del Paese quindi definitivo rilancio del Sud del Mediterraneo di rigore di bilancio no economica vitale Borio Carlo non riforme del medesimo no no dall'agenda Anagnina traduciamo in onda priorità della nostra azione politica in campo economico e sociale no ai tagli lineari ridurre i tassi ai lavoratori in impresa aiutare le piccole e medie imprese
Cancellare le navi internazionali innalzare i livelli di apprendimento incentivare la mondo renda nel settore dei servizi di pubblica utilità dotare il bene di un moderno sistema
Le infrastrutture
Incentivare la partecipazione femminile al mercato del lavoro superare il dualismo
Trattengo indeterminata
Precarietà
I meridionali rimane sotto mezzi inquinanti
Futura dei giovani
Fissiamo un itinerario navigano nell'arena guerra gran berlusconismo antiberlusconismo
Il terzo anno allenata a Bergamo è una chiara via politica diversità
Dalla crisi di sistema in italiano c'è un vero pluralismo contrapposti populismi
Hanno colpito annua nel senso dello Stato
Il berlusconismo è stato il filo conduttore del bipolarismo ma ora l'illusione inganni dando
Dal saggio di rinnovamento aziende trasformando nel più spinosa stanno ora la modernità dell'Italia
Per salvare l'Italia invidie bandi indispensabile
Ma non voglio pensare di mettere insieme riformista un antagonismo olandesi inviava ben organi di alleanze già Bellini
Il terzo Paola si presenta agli italiani con la chiarezza e l'interesse nel molari ragioni e garanzia
Nella nostra unità
Chiama il Baden unità nazionale pronti a difenderla dall'egoismo geografico della legna e arrivando intenda
Melanie Mazzini anziane nazionale
Alla ribalta ricostruzione della Repubblica bandi a lavorare ma è una riforma quasi saranno i finalmente ai mondi iniziando vediamo il varo di una nuova etica bulli Gambardella negli animali contraria bassi estremismi nel INAIL nel giustizialismo
Baraghini nell'altra gli eccessi daranno magari in attenervisi nel negli anni hanno badate la sanità negli stili di vita e nei comportamenti moderati e borghesi vada nel senso nell'Autorità mai nell'ambito della scuola della famiglia nello stand militanza vale a un'alleanza di rinnovamento ma istituzionale
Di modernizzazione liberale di promozione sociale ieri l'ostruzione morale siamo all'avvio concreta non era una divenga un per salvare cambiare l'Italia
Basta causa fatta formale mai arrivare ad un'approvazione di questo documento
Abbiamo
Continuare a lottare fino a fine dell'intervento Andrella Presidente della Camera Gianfranco Fini
Antalya fallito RAI tanti affetti
Determinati canicolare intramuscolare c'è anche quella che appare Vassallo addizionali Emilia
E
E anche allora le opposte fazioni mazzetti ha saputo a fare informazione diversamente
La parola la vanta qualità editorialista del Corriere della Sera
Buonasera mi fanno fare il sandwich come in televisione tra Casini e Fini
Posizione scomoda intanto complimenti siete veramente tantissime una bellissima Assemblea fatte anche i miracoli avete trovato un giovane cinese che parla tedesco e capace di fare lezioni di patriottismo agli italiani
Veramente bravi bravi bravi io vi ringrazio ringrazio di avermi invitato a dire qualcosa questo vostro convegno in particolare Nando Adornato come anche suggerito il tema perché vedete
In realtà c'è un nesso molto stretto tra le cose di cui state parlando voi e di quel e quelle di cui vorrei parlarvi un attimo io
Cioè tra il bipolarismo impazzito che voi denunciate il sistema dell'informazione da neuro dei vivi che io vorrei qui denunciare
C'è un rapporto che quello è uguale a quello che come tra luogo e la gallina non si sa chi è nato prima perché in effetti il bipolarismo italiano il proprio il bipolarismo italiano questo strano
Bipolarismo italiano è nato quando in campo nel campo la politica è sceso un editore televisivo un tycoon quindi fin dall'inizio diciamo nella sua storia fin dal novantaquattro
Questo è il marchio di fabbrica che rende molto diverso molto
Originale anche il bipolarismo italiano estraneo alla tradizione del resto del mondo occidentale sarebbe come se
Fate conto diciassette anni fa
Murdoch avesse deciso di concorrere alle elezioni politiche in Australia o in Gran Bretagna la cosa lì sarebbe stata impossibile e infatti non è avvenuta e se anche fosse avvenuta avreste avete visto in questi giorni come sarebbe
Finita pensate che
A queste mister qualche giorno fa il premier Cameron difendendo sì che l'accusa di aver assunto come suo uomo stampa
Un uomo di Murdoch ha detto beffe attivamente il premier è stato troppo vicino un editore
è in Italia invece abbiamo il premier che ha ed è l'editore c'è abbiam proprio una con totale identificazione tra le due figure questo solo per dare un'idea di quanto è diversa la situazione da questo punto di vista
Nei due Paesi
Vedete da allora il bipolarismo italiano il contenuto principale della lotta politica in questo Paese è diventata l'informazione e anzi la televisione
Molte volte in questi anni ha avuto la sensazione che
I due poli tutto sommato fossero d'accordo sulle cose tipo non so le pensioni lo stato sociale
Per una forma di controllo o di conservatorismo piani che c'è in tutti e due non meglio non cambiare troppo le cose
E lì dicastero poi solo sul esclusivamente sulla televisione sull'informazione il che ha dato all'intera politica italiana il carattere di una telenovela
Questo peccato originale è un po'alla volta secondo me avvelenato l'intero sistema informativo anche i giornali
Che si sono infettati di questa malattia pensate a cos'era il giornale di Indro Montanelli
Di cui ricorrono proprio in questi giorni dieci anni dalla morte
Grande giornalista
Uomo libero
E anche allora allora già l'editore del Giornale era dello scoli pensate cos'era il giornale di Indro Montanelli e cos'è il giornale di oggi credo che avete fatto diciamo la avete capito la differenza quello che è successo in questi anni
Oggi l'informazione secondo me rappresenta in Italia uno dei problemi più seri della democrazia italiana
Uno dei lasciti peggiori di questa era era politiche probabilmente qualcosa che non sparirà insieme a questa è la politica
Questa è la politica lascerà dietro di sé dei rifiuti e il e lo stato dell'informazione in Italia oggi è uno di questi rifiuti destinato lo ce lo porteremo appresso ancora per anni e anni
Insomma di che cosa parlo lo sapete perfettamente non sto qui a precisare basta che
La sera vediate una edizione del TG uno
Oppure che ascoltiate delle puntate di Anno Zero
O che legge alte un articolo del di Travaglio oppure per esempio che abbiate letto la campagna vergognosa del giornale diretto a filtri nei confronti di Dino Boffo
E anche se permettete
Non
Non eviterò di dirlo perché qui ho anche dei confronti Gianfranco Fini per essere all'estero
Intendiamoci intendiamoci la partigianeria e la faziosità si trovano in ogni sistema di informazione in modi che dosi sono anche il sale dell'informazione
Si potrebbe anzi dire che l'esplosione sulla Rete di una questa nuova forma di giornalismo partecipato no dei blog dei social network e ad alto contenuto di faziosità e di partigianeria quindi è un anche un tratto della
Della modernità ma in Italia siamo sicuramente oltre ogni limite di guardia
Oggi il giornalismo che va per la maggiore e quello che non parte dai fatti
Che anzi è pronto a falsificare lì pur di presentare la propria opinione come un fatto
Possibilmente urlando la meglio ancora se condito da qualche insulto nei confronti del proprio avversario
Credetemi a poche settimane dalla morte di Lamberto Sechi che è il giornalista che ha introdotto in Italia lo slogan delle opinioni separata di fatti constatare questo Stato del sistema informativo italiano è molto triste
E ciò che è peggio è che il giornalista militante dei nostri giorni ricorre a queste dosi di faziosità e di aggressività non tanto contro il proprio avversario ma contro l'avversario del proprio referente politico
Vedete quasi tutti i giornalisti mici militanti accetto l'ormai è di andare in televisione e di essere identificati apertamente come giornalista di destra o di sinistra qui è una cosa che fino a quindici anni fa vent'anni fa non non poteva accadere era considerato un elemento di di Dorotheum la nostra professione mettetevi l'anima in pace voi del grande centro perché negli studi televisivi il centro non c'è proprio fisicamente non ce la poltrona dove sedere giornalista dicendomi potevi essere di testa o di sinistra non c'è scampo
Oggi va di moda il giornalista gladiatore il Paese così avvelenato dal bipolarismo belluino di questi anni
Che ormai
Vuole i gladiatori non n decreta il successo perché sangue chiama sangue e l'intera politica italiana sembra mai diventato unta Boeing un tabloid inglese dove contano solo
Soldi sesso e sangue sapete che sono le tre S del giornalismo popolare in inglese che lo hanno fatto molto popolare molto venduto ma l'hanno anche trascinato nella vergogna e nel disastro di queste di queste ore
Queste la situazione peggiore per un sistema di informazione se mi permettete una citazione colta vorrei citare cose Mourinho il quale ha detto
Che apparato di prostituzione intellettuale ecco questa è la situazione verso cui stiamo scivolando sempre più giornalisti sono pagati per rendere servizi politici ai loro
Ai loro padroni
E questo però
Non è un solo un danno per lui per il sistema di formazione un danno per la società in cui avviene perché provoca un degrado del dibattito pubblico e anche una disattenzione progressiva del pubblico verso i problemi e le sue soluzioni
Pubblico si concentra sul sangue per l'appunto sullo spettacolo su due
Lo
Questo tra l'altro spiega anche l'incredibile durata degli standards accidentali della presenza di un uomo come Silvio Berlusconi sulla scena politica perché la sua
Più che una cronaca politica è una saga è stata presentata è costruita quasi come la storia di una famiglia reale
E non più come la vita di una normale democrazia occidentale e l'informazione ha contato molto nel costruire questa immagine non solo quella
Sua diciamo che lo ha
Né che mi ha cantato le gesti ma anche attenzione quella avversa a prescindere l'antiberlusconismo militante
Quello che diciamo che
Lo condanne lo critica anche quando non c'è niente da condannare da criticare perché
Nel corso degli anni
Ha portato acqua al mulino dell'antipolitica procrastinando all'infinito l'era del cesarismo quindi parte
Quasi tenendoli in piedi il cesarismo berlusconiani in questi anni e attenzione per Brando anche le condizioni perché questo rischio si ripeta dopo Bush ita di scena di Berlusconi perché che l'uscita di scena ormai lo sappiamo tutti ma che cosa ci sarà al suo posto dobbiamo ancora costruirlo non è ancora detto
La e questa è una malattia grave della democrazia per questo perché ho voluto parlare stasera Ist la qui lo stato dell'informazione in Italia
E se dovessi suggerire una ricetta è qui finisco diciamo con un riferimento alla richiesta che è stato fatto a tutti noi relatori dare qualche proposta
Direi che anche qui si può trovare un'analogia con la politica ascoltatemi bene perché tenterò di essere chiaro e anche un po'provocatore
Non basta un terzo polo per correggere i vizi degli altri due ed avere un bipolarismo automaticamente migliore
Cosimo come non basta un terzo polo la televisione uno pensa che la soluzione del problema dell'informazione in Italia si aggiunge a un polo berlusconiane un polo antiberlusconiano un terzo polo così è così
Non avviene avete visto che cosa è successo alla sette appena tentato di fare il salto
Nella grande competizione prendendo Santoro il suo talkshow è stata subito trascinata anche suo malgrado nella bega di sempre sul duopolio televisivo le è stata subito imposto chiesto di schierarsi o di qua o di là
Con queste regole del gioco tertium non datur sono le regole del gioco che non vanno che vanno cambiate e secondo me il terzo polo vostro voi assenso si avrà la volontà e la forza di cambiare queste regole del gioco
Di smantellare il duopolio televisivo e politico così come oggi
Tanto per fare un esempio se un giorno andrete al Governo cari leader miei cari leader che vedo qui io me lo auguro sarà meglio che venga te due reti RAI al mercato e che
H accresce alte il bip il pluralismo dell'informazione piuttosto che
Illudermi di avere una Rete Amica
Meglio più pluralismo che qualche direttori amico in più cambiare le regole del gioco per vincere la partita vale anche in politica
Il terzo polo a mio modo di vedere vincerà se saprà convincere gli italiani a buttare il bipolarismo che c'è oggi che abbiamo vissuto in questi anni
E se riuscirà cioè a costruire un sistema che io definirei la terza Repubblica che metta fine all'epica all'epoca dei poli e riapra l'era della politica
Grazie davvero
Ed ora il quarto ed ultimo intervento
Bene latori qui presenti
Nel pomeriggio
La parola Carlo medaglia
In un'intervista ha dichiarato faccia parte di quella strana categoria che viene identificata come cervelli in fuga ma che poi ritornano
Carlo Mari medaglia professore di interazione uomo-macchina presso la Sapienza di Roma
Lavora presso la Facoltà di scienze della comunicazione dove e coordinatore di laboratori scientifici di giovani ricercatori il suo sogno è quello di realizzare emendamenti in Italia la parola Carlo penali
Allora
Meno male che
Ho solo cinque minuti per cercare di stringere il più possibile
E cercare di
Andrei dritto sei punti perché il cuore dopo quello che ho sentito un po'mi batte visto e questo non è
Il mio mestiere
Allora
Due piccoli spunti per poi dare la parola alla
Alle conclusioni
Cervelli in fuga è una definizione abbastanza carina
Io mi chiamerà il cervello di
Di rientro con una
Altre persone siamo tornati qui in Italia dopo
Una vita fuori per cercare di
Cambiare dare un contributo a quello che stiamo vedendo oggi
Mettendo un po'e facendo un po'un passo indietro rispetto a quello che era quello che sogniamo da piccoli io
Come si sentì avremo nel curriculum se l'ufficio dell'atmosfera ho lavorato alla NASA
Per sei anni ma sono avuto tornare in sé a mia moglie che facemmo insieme facendo qualcosa che è leggermente diverso ma mettendo nello stesso paniere una cosa che è fondamentale quando uno fa delle scelte di vita volevamo
Dei figli in Italia volevamo una vede l'Italia e questa è una cosa importante che abbiamo messo
Sul tavolino esattamente come sentivo prima
Di me e degli altri speaker che sono nati in Italia pur non essendo di origini italiane sentono la necessità di fare il nostro Paese è uguale quello che abbiamo sentito noi per tornare qua
Sarebbe inutile dire quello che abbiamo fatto in questi cinque anni di attività in Italia l'unica cosa che posso dire che essendo passato da le metti Berkley Stanford della NASA e tornando alla fine il mio Paese quello che dico è che ci vogliono quattro volte di più di tempo ed energia
Ma quello che abbiamo fatto partendo in due
Tornando dall'America è dopo quattro anni avere un ente di ricerca che ha
Sessanta persone al suo interno giovani ricercatori che lavorano tutti i giorni quindi
Quello che vogliamo dire che si può fare e più difficile ci siamo messi in gioco ma in qualche modo anche nella ricerca tanto bistrattata si può fare questo
è il messaggio che deve passare deve passare sia
A quelli che stanno lavorando come Noemi il messaggio che deve passare i giovani
E tutti i giorni formiamo all'interno dell'università perché l'università e non solo il motore della ricerca industriale il motore della ricerca di base messo tutto il motore
Con cui formiamo le giovani generazioni e tenerle quattro cinque anni
All'interno di una scatola senza direzioni è il modo peggiore
Per poterli poi in qualche modo lanciare nel mondo del lavoro con quelle sicurezze che pensiamo e speriamo
Possano avere
Tanta gente non solo io e qui quando l'onorevole Casini davanti a me siamo tornati
E siamo pronti all'interno dei nostri segmenti a fare quello che ci è stato chiesto a fare
La mille ora
Polvere da sparo se qualcuno veramente accenderà Nizza siamo tornati per questo siamo tornati ognuno dei nostri ruoli per cercare di dare un contributo a cambiare il Paese lo facciamo tutti i giorni
E cerchiamo soltanto di avere
Una reale direzione per fare questa cosa vere un momento in cui
Accende la miccia e poter fare il nostro mestiere
Grazie
Monica Centanni veneziana docente universitario studiosa della Grecia antica
E di tradizione classica
Autrice di moltissimi stragi traduzione monografie da filologo si occupa di curare le parole anche e soprattutto delle parole politiche Monica Centanni
Sarò breve perché so che non volete me
Perché volete chi viene dopo perché sarò molto breve
Io segni una piccola università di Venezia che anche nel recente classifica è stata valutata come un punto di eccellenza delle ricerche italiana sono un filologo classico cioè mi occupo di cura delle parole e delle immagini della nostra tradizione
Per molti anni ho studiato scritto insegnato pensando che fosse abbastanza alto che fosse abbastanza dedicarsi a fare scuola bene a studiare bene a scrivere bene per fare politica
Da qualche anno
Da qualche anno
Ho pensato che questo non è non è non è più sufficiente in quanto le persone che lavorano con me è stato ricordato anche stamattina dei colleghi sono persone che sono sempre più brave sempre più cure disoccupate sempre più precarie
Sempre più sbeffeggiata il sono gli invisibili
A cui abbiamo promesso di dare una visibilità abbiamo già perso una generazione di energia e di forze di ricchezza per questo Paese nel caso di non perde non altra e ogni anno che passa perdiamo persone e lì e il ritardo dei concorsi di cui si è parlato stamattina
è un espediente è un mezzo per tenere bloccata la situazione italiana
La ricerca o è giovane o non è non soltanto nelle materie più scientifiche in tutte le materie la ricerca è giovane per definizione
In Italia staccarsi si stalloni disegna il non Progetto al non pensiero che sta alla base riforma Gelmini se le cose non cambiano queste persone non troveranno mai il posto che a loro spetta
Dunque mancate né in Italia questa aria politica
All'inizio degli anni Settanta Pasolini scriveva che erano scomparse le lucciole tre campagne delle città d'Italia lo scriveva da poeti italiano le luci e le invece ha detto di recente un filosofo e lo riprendiamo questa immagine ci sono ancora
Basta ritrovare gli occhi giusti basta indossare gli occhi giusti per vederle
Dalla notte più nera da cui riusciamo la notte l'antipolitica l'Italia che l'Italia vissute sta vivendo bisogna ritrovare una luce per avere di nuovo una promessa di futuro perché il futuro
Non sia più una minaccia da cui difenderci
Per i Comuni l'ideologia pericolosamente securitaria ma una risorsa
Abbiamo cominciato qualche anno fa con il Forum delle idee quel manifesto di ottobre a pensare l'Italia come modello possibile per una ripresa un modello di impresa culturale ed economica una citando Leanza inclusiva ed ospitale
Un modello di incendi e di talento ma anche di innovazione di precisione
Questa Italia e l'Italia acuite che chiede al al terzo Paolo al nuovo polo di di rappresentarla
Vorrei dare soltanto alcune immagini e poi chiudo un'immagine che viene dalla Grecia
L'idea della fondazione della democrazia come un coinvolgimento del popolo e un appiattimento versi valori alti non l'appiattimento verso la demagogia ma l'appiattimento come nel fregio del Partenone verso l'alto in cui tutti siano
Coinvolti nella grande impresa che l'attività politica
Un'immagine che viene da Roma siamo vicini al Mausoleo di Adriano e ricordo quella meraviglioso giardino di memorie che villa Adriana che sta cadendo a pezzi ogni giorno perché ministri ignoranti disattenti incompetenti
Assegnano appalti folli a qualche amico di amici e hanno altro da fare che curare le pietre dalla nostra memoria
Un'immagine del Rinascimento i modelli dell'antico non eruditi non polverosi ma che li diventano Eros rivoluzionario per la per via per un per un'idea di cultura in cui l'Italia era il primo posto
Un'immagine del Novecento un'immagine del nove dal Risorgimento c'è la bella gioventù che Mario ma Martone ci ha mostrato nel se il film ragazzi visionari che inventano l'Italia
Lingue diverse che inventano insieme facendo rivoluzione una lingua un'unità comune
E che queste immagini e ricordo che ne in anni impropri in quest'ultimo anno di scordato la passione di tanti giovani tanti veri orgogliosi italiani che in occasione dell'i tagli italiano ritrovato i l'orgoglio e la e l'eleganza di questi colori del bianco dell'uso del verde non c'è bisogno di nessuna un altro non servono nuovi colori
Non serve il violano salverà menzione basta il bianco e rosso il verde i colori primari
Un'immagine infine del Novecento e su questa chiudo i padri costituenti che in mezzo alle mina alle macerie di un'Italia devastata dalla guerra rinveniente non l'Italia a partire dalle dalla scelta ponderata delle parole
Fondanti della nostra Carta costituzionale si prendono tempo
E fanno una scelta di parole spesso nelle negli articoli la Costituzione pesa l'articolo nove
Vincere pubblica la cosa pubblica contro un volto arcigno impersonale dello Stato
Da questa primavera siamo quindi questa a fare questa proporre questa nuova laica alleanza
Per dire che qui si fa politica che c'è spazio per tutti i cittadini che vogliono impegnare passione intelligenza in questa Italia vitale bella ed eccitante
è stata ricordata anche in modo emozionante quanta hanno vissuto e combattuto sognando Italia che morendo per l'Italia acquisita finalmente politica acquisita all'Italia e si vive grazie
Allora il quarto ed ultimo intervento
Che concluderà conventio ad una
La parola al Presidente della Camera dei deputati
Gianfranco attiene
Grazie
Grazie care amiche
Care amiche e cari amici
Grazie care amiche e cari amici non vi nascondo che questa mattina venendo qui di mera forte la tentazione
Di ricordare
Che
Esattamente un anno fa proprio qui
Quando pronuncia ai l'ultimo discorso quale dirigente del Popolo della Libertà
Avevo forte la tentazione di ricordare che tutto sommato proprio qui un anno fa
Non avevamo sbagliato le previsioni
Non eravamo come qualcuno disse i Bastian contrari
Che non volevano ammettere che la situazione economica italiana era una situazione economica da Mulino Bianco
Avevamo capito e c'erano dei segnali gravi di stagnazione che si stava impoverendo il ceto medio che cresceva la disoccupazione giovanile che le piccole e medie imprese
Rischiavano di non riuscire a mantenere quel tasso di competitività che aveva caratterizzato il miracolo italiano
Avevo forte la tentazione di ricordare che quando qui dicemmo
Attenzione perché se non c'è cultura della legalità
Legalità che non è soltanto rispettare le leggi è un abito mentale
Se non c'è
Etica pubblica
Se non c'è collaborazione tra le istituzioni
Rischiamo di determinare una nuova questione morale rischiamo di dar l'impressione al Paese che la classe dirigente non comprenda quanto è difficile quotidianamente per ogni italiano
Vedersi garantito quella diritto alla giustizia che è un diritto costituzionalmente garantito
Avevo forte la tentazione di ribadire
Che avevamo visto giusto quando dicevamo che per l'egoismo geografico e in alcuni momenti quasi etnico della lega era forte rischio la coesione nazionale
Era forte la tentazione di dire avevamo visto giusto quando dicevamo governare caro Berlusconi non significa comandare
Poi
Quella tentazione ascoltando gli interventi e via via venuta meno
Perché
Il tempo è sempre galantuomo perché in tanti hanno già capito
Perché saranno ancor più numerosi nelle prossime settimane coloro che capiranno
E perché a ben vedere
Credo che nonostante tanta
Denigrazione tanti ingiustificati e in alcuni aspetti ingiusti attacchi in molti credo abbiano capito che Futuro e Libertà
è nata
Perché non si rassegnava non in tanti
A vederla distrutto un patrimonio
Il patrimonio ideale di una certa idea della destra la destra italiana
Gli amici miei
La caricatura
Che in certi momenti è nello stesso momento in cui è visivamente legata
A uomini
E ad atti legislativi che nulla hanno a che vedere con una certa idea dell'Italia e di conseguenza con una certa idea della destra
Polito ha ricordato poc'anzi
Che proprio oggi ricorre il decimo anniversario della morte di Indro Montanelli
Indro Montanelli
Aveva una certa concezione dei valori dello stato della nazione
Sapeva bene che cosa significava credere nei valori di una destra che non poteva essere quella caricatura e mi dispiace dirlo che attualmente è rappresentata
Da quella bipolarismo muscolare fallimentare di cui già si è parlato e sul quale anch'io dirò qualcosa
E allora
Quella tentazione di ribadire accuse promessa da parte perché oggi non è il momento per guardare indietro
Oggi
è il momento per avanzare delle proposte oggi è il momento per guardare avanti per indicare una prospettiva per dire agli italiani che
è possibile cambiare l'Italia
Quella io cambio l'Italia
Non è riferito a me Francesco Rutelli e Pier Ferdinando Casini Raffaele Lombardo quel io cambio l'Italia è idealmente riferito a ogni cittadino italiano il centrodestra vince
è possibile cambiare vita
è possibile
Se si parte innanzitutto dalla convinzione
Che è in gioco non è la sorte dell'attuale Governo
In gioco e la sorte de L'Avvenire dell'Italia
Un'Italia
Che in una fase di forte declino
E ci sono tanti esempi che potrei citare per mettere in evidenza come soprattutto negli ultimi anni
L'Italia sia sempre di più in una fase declinante non solo per il prodotto interno lordo per la situazione economica e sociale ma soprattutto per l'immagine che l'Italia dà di sé e nel mondo se non fosse per quella mirabile ossessione rappresentata da quei nostri militari che oggi hanno avuto nella voce di Gianfranco Paglia una testimonianza
Nel sito uno solo ne cito uno solo degli esempi non antico recentissimo
Credo che sia stato un momento doloroso per tutti gli italiani
Che credono nell'Unione Europea per tutti gli italiani che sono coscienti del fatto che abbiamo avuto in eredità dalle classi dirigenti del passato anche il privilegio di essere
Uno dei soci fondatori dell'Unione europea
è stato un momento doloroso quello di vedere l'altro giorno che in questa fase di crisi dell'Unione europea
Di quella gruppo dirigente che tanti anni fa con i Trattati di Roma diede vita all'Unione europea
Si erano ridotto quel gruppo dirigente ad un asse quello tra Berlino e Parigi
Era di tutta evidenza che il cancelliere Merkel Presidente Sarkozy non potevano evitare i rappresentanti del Belgio dell'Olanda Lussemburgo
Ma c'è da chiedersi perché a quell'incontro preparatorio del vertice a ventisette non è stato considerato meritevole di essere indichi invitato il rappresentante di un grande Paese qual è l'Italia
Il Presidente del Consiglio di un Paese come il nostro cofondatore dall'Unione europea
E come ben sanno coloro che frequentano Unione europea come ben sanno gli amici che fanno parte del Partito popolare europeo non è
Da parte di Sarkozy della Merkel un'avversione nei confronti dell'Italia
E che sanno perfettamente che il Governo italiano è in tutt'altre faccende affaccendato e mentre
L'asse franco-tedesco
Che poteva tranquillamente essere un triangolo franco-tedesco italiano si preoccupava di evitare che il default greco portasse
Al default dell'euro Italia e l'altro
Momento triste
Che conferma un declino un declino contro il quale
Si batte quotidianamente la parte sana la stragrande maggioranza degli italiani
Un declino che
Trova un argine
Nell'azione
Quotidiana
Precisa in piena sintonia con quelli che sono i valori della Costituzione ma soprattutto in piena sintonia con quello che ha l'interesse nazionale
Un declino che trovo un argine quotidiano né i moniti ma soprattutto negli esempi che vengono dal nostro Presidente della Repubblica
Mi unisco anch'io
Alle parole di Francesco Rutelli Pier Ferdinando Casini un ringraziamento Giorgio Napolitano che non è soltanto il garante
Agli occhi dei nostri connazionali del rispetto di alcuni fori fondamentali che sono i valori del nostro vivere civile e anche il punto di riferimento a livello internazionale
Per tutti coloro che non si rassegna ma vedere un'Italia che conta sempre di meno
Perché è sempre meno rappresentata da chi dovendola rappresentare a ben altro per la testa e magari non presta la dovuta attenzione a quello che accade nel contesto europeo e occidentale
Avete
Proprio perché proprio perché
Amiamo l'Italia
E a ben vedere l'amiamo in modo assai più profondo di quel che possiamo
Contestare al Governo Berlusconi proprio perché amiamo l'Italia più di quel che contestiamo al Governo Berlusconi che nelle ultime settimane come forze di opposizione insieme alle altre
Abbiamo dato quella prova di responsabilità che era stata chiesta dal Capo dello Stato che si imponeva per tranquillizzare i mercati
Quella prova di responsabilità che ha consentito fatto senza precedenti al Parlamento di approvare in tre giorni una manovra finanziaria di settanta settantacinque miliardi nell'arco di un triennio
Una manovra finanziaria che nel merito certamente non trovava il nostro consenso
Perché basta mettere in evidenza soltanto un aspetto
è una manovra che rinvia alla nuova legislatura quella che la definizione di alcuni nodi strutturali che devono essere ciò ti pena il declino irreversibile alla nostra economia ma mentre rinvia al futuro quel che dovrebbe fare oggi fa oggi
Pagare i cittadini tutta una serie di costi che i cittadini italiani rischiano di non poter pagare alla luce di quel drammatico impoverimento della condizione media degli italiani è stata denunciata non più tardi di qualche settimana fa dal ministro
E proprio perché amiamo l'Italia
Che abbiamo dato prova di responsabilità
Non c'è stata in Parlamento un'azione di opposizione perché
Nessuno avrebbe capito mentre la casa brucia un'azione ostruzionistica o di contestazione da parte delle opposizioni dovrà essere approvata è stata approvata
Ma certamente siamo anche coscienti del fatto che
Se ci dovranno essere altri momenti di responsabilità e di coesione nazionale beh non soltanto alle forze di opposizione dovrà essere richiesto di dimostrare amore per l'Italia
Amiamo l'Italia più di quanto contestiamo l'attuale Governo ed è questa a ben vedere anche la ragione per la quale
è nato
Il cosiddetto terzo può e la ragione per la quale oggi siamo qui
è la ragione per la quale uomini e donne che hanno non soltanto delle storie politiche diverse ma delle culture politiche diverse
Hanno saputo individuare ciò che unisce hanno saputo indicare agli italiani lo dovremmo fare sempre di più un progetto e una strada comune
Perché è quello che oggi unisce il terzo polo è innanzitutto la volontà
Di archiviare
Quello che è stato chiamato un bipolarismo primitivo
Un bipolarismo muscolare un bipolarismo per il quale la colpa è sempre l'avversario
Un bipolarismo unico in Occidente che non riesce ad individuare i valori comuni anche se si tratta dei valori legati all'interesse nazionale
Abbiamo da questo punto di vista dei percorsi politici diversi siamo il riferimento di cultura del passato politicamente diverse ma ci unisce
La consapevolezza che l'interesse nazionale non può essere la bandiera della destra del centro della sinistra l'interesse nazionale deve essere la bandiera di tutti gli italiani che sono orgogliosi
Della loro storia
E deve essere la stella polare oggi di una politica
Di una politica
Che deve aver ben chiaro
Che archiviare questo bipolarismo primitivo non significa
Cancellare la democrazia dell'alternanza significa dar vita anche in Italia di una democrazia dell'alternanza basata su valori condivisi
Perché storie diverso perché è certamente
Se si pensa
Non soltanto al rapporto con
Gli amici dell'UDC e ringrazio il tra Casini Cesa Buttiglione tutti gli altri
Se si pensa al rapporto tra
Quella certa idea della destra che Futuro e Libertà rappresenta è il rapporto con
Francesco Rutelli cullati caro Francesco chi ce l'avrebbe detto tanti anni fa quando a Roma
Sì contro pronta molto per caricati sindaco di Roma
Di ritrovarci un giorno in questa nuova comune avventura
Ma ma
Ma
Chi avrebbe mai detto
Che
Quando contribuì sti
Da leader della Margherita
A far nascere il Partito Democratico
Perché credere in una certa idea del bipolarismo al pari di quanto io credevo in una certa idea del bipolarismo portando il patrimonio culturale e politico di Alleanza Nazionale sull'altare del Popolo della Libertà chi ce l'avrebbe detto ad entrambi
Che
Quel bipolarismo si sarebbe rivelato drammaticamente un inganno e allora
Non ha bisogno di farlo siamo amici da troppo tempo non è piaggeria e allora dobbiamo dare atto a Pier Ferdinando Casini di averlo capito qualche tempo prima
O prima che
Alleanze in qualche modo coatte
Rischiava atti in sui giornali e le energie più sane della società
E per certi aspetti richiamo rischiava di
Cancellare una vera democrazia dell'alternanza di cui il nostro Paese ha bisogno e allora
Ci siamo uniti per indicare una nuova strada
Ci siamo uniti per come dice quel dal documento ringrazio Adornato per avervi contribuito insieme ad altri insieme a Tabacci
Lotta Benedetto Della Vedova Italo Bocchino
Indicare una nuova stagione per gli italiani una nuova stagione politica che
Parta dal presupposto
Della necessità di difendere
Non il buon nome della politica ma il valore della politica
Una società che pensa di poter prescindere dalla politica è una società che rischia di essere cieca
Perché rischia di non trovare la strada per uscire dalle condizioni difficili in cui si trova non soltanto l'Italia ma tutto l'Occidente in questo anno
Così difficile per le turbolenze finanziarie
Una nuova stagione politica per ridare un valore alla parola politica
Perché è una società senza politiche è una società circa
E al tempo stesso una politica che non è capace di ascoltare la società finisce per diventare una politiche impotente sterile autoreferenziale una politica che si chiude in se stessa perché non ascoltando non sa parlare
E serve una nuova stagione politica
Basata innanzitutto su dei valori non soltanto sui degli interessi
E arrivo a dire non importa se quegli interessi sono più o meno legittimi
Quando la politica diventa pragmatismo assoluto quando si ha la presunzione nell'epoca delle ideologia ormai archiviate di archiviare anche le idealità quando si finisce per pensare che poi come nella notte che Yannatou i gatti sono grigi e quel che conta è soltanto la gestione del potere per il potere si demolisce non soltanto la centralità della politica ma la credibilità della politica in particolar modo agli occhi dei più giovani agli occhi di quelle ragazze di quei ragazzi
Piano innanzitutto la necessità
Di avere
Un Progetto un mito dei valori con cui animare il loro cuore di adolescenti
Ecco una nuova stagione della politica
Basato su dei valori di riferimento e in questo la democrazia dell'alternanza un ben preciso discrimine tra dei valori che in qualche modo si confrontano a livello europeo
Una nuova stagione politica che abbia ben chiaro
Che non si può parlare con tanta leggerezza di costi della politica
Per parlare di qui a qualche tempo con identica disinvoltura perché no di costi della democrazia
Non è la politica che costa non è la democrazia che costa
Quel che costa e il proliferare dei luoghi dei momenti decisionali quel che costa il moltiplicarsi di assemblee di enti
Quel che Costella sovrastruttura pletorica di luoghi di decisione di rappresentanza e tutto quello che all'interno di quei luoghi hanno Tritto non una casta ma nutrito attraverso mille clientele una categoria intera di cittadini che non vive di impegno politico ma vive al contrario in ragione della presenza all'interno delle istituzioni politiche sono due concetti del tutto diversi
L'impegno politico e nobile l'impegno politico non lo possiamo cancellare
L'impegno politico non lo può disprezzare chi ha le radici nella storia italiana e nella storia di quei grandi uomini del dopo
La
Che non a caso Pier Ferdinando Casini ha voluto ricordare nel suo intervento mirabile senza distinzione tra centro destra e sinistra
Erano uomini che
Non vivevano di politica vivevano per la politica
Concerto radicalmente diverso
E nello stesso momento in cui
Pensiamo di poter
Dar vita ad una nuova stagione
Cioè dobbiamo avere ben chiaro che questa nuova stagione dovrà essere innanzitutto all'insegna di una forte forte forte volontà di cambiamento
Cambiamenti una parola Busato
Cambiamento è una parola che ha alimentato tante speranze Pier rischia oggi di alimentare altrettanto forti delusioni ma una politica nuova una nuova stagione o è capace per davvero di cambiare un non è tale
Ciò che ci ha uniti
è innanzitutto la convinzione
Che
Serve nel bipolarismo muscolare
In questo confronto tra il tre mismatch
Un polo autenticamente moderata ma quel che sia unito è la comune volontà di mettere l'accento non soltanto sull'aggettivo moderato
Ma sull'aggettivo riformatore perché oggi gli autentici moderati sono riformatori perché sono gli estremisti che oggi vogliono conservare ciò che
Il frutto malato della Seconda Repubblica
Ha determinato sia all'insegna di questo bipolarismo muscolare sì all'insegna
Di tanti e tanti affetti che dovevano essere cambiati secondo mille promesse che sono intatti nonostante il trascorrere degli anni
Un polo riformatore e moderato
Un polo autenticamente nazionale un polo animato da quei valori liberali sociali cristiani che sono la stella polare di qualsiasi politica di innovazioni di riforma e di riforme in Europa un polo che l'abbia ben chiaro che
L'Italia non può attendere Italia davvero bisogno di cambiare di cambiare in fretta
Cambiamenti istituzionali certo
Non ne parlerò se ne è parlato fin troppo sappiamo perfettamente di che cosa ha bisogno l'Italia per dar vita ad un sistema democratico in sintonia con i sistemi europei certamente lasciatemelo dire avendola vista seppur di sfuggita
Non ha bisogno di una riforma come quella presentata al Ministro Calderoli che sembra un volantino per le feste padane non certo il testo
Tentare in Parlamento
A nome del Governo
Per disegnare la nuova entità
I funzionari
Finché è ovviamente
Il che ovviamente non vuol dire che non si debba ridurre il numero dei parlamentari che non si debba rafforzare l'esecutivo che non si debba creare un equilibrio tra i tre poteri non significa tutto ciò significa che
Non si può come a volte accade ridurre tutto a propaganda
La seconda Repubblica rischia di morire forse già morta
Perché c'è qualcuno che non soltanto non ha capito che comandare non significa governare o viceversa ma soprattutto perché non c'è ancora consapevolezza del fatto che la politica non può essere propaganda
Che la campagna elettorale non può durare anni e anni che non si può vivere di rendita unicamente sulle promesse fatte continuando a delegittimare sempre comunque l'avversario serve una nuova stagione di riforme istituzionali
E all'interno della stagione di riforme istituzionali serve certamente
Una nuova legge elettorale
Ne discuteremo anche tra di noi
Ma
Se vogliamo evitare che il fossato che rischia di riaprirsi tra il cosiddetto palazzo della cosiddetta società civile diventi per davvero incolmabile dobbiamo renderci conto che gli italiani hanno perfettamente compreso
Che viene scippata in qualche modo loro una quota di sovranità nello stesso momento in cui si garantisce loro la possibilità di scegliere un premio
Una
Il filone un partito ma poi si impedisce loro di scegliere all'interno dalla coalizione con il partito che prediligono il rappresentante
L'elettore ed eletto non possono essere considerati due concetti in una democrazia non in collegamento
Ha detto molto bene Raffaele Lombardo questa mattina quando ha ricordato come riavvicinare eletto ed elettore significhi in primo luogo
Responsabilizzare gli eletti responsabilizzare i parlamentari che in tante circostanze diciamocelo
Non hanno più nemmeno la necessità di sentire che cosa c'è nella pancia della società
Perché non hanno più la necessità di interpretare le istanze dei loro elettori perché non hanno più il bisogno di sentire che cosa la Società chiede alla politica oggi per gli eletti
Non è più necessario girare il territorio è indispensabile presidiare l'anticamera del luogo in cui vengono fatte le liste
Con il risultato
Che si impoverisce
Quella che è la qualità della politica si impoverisce ovviamente anche quella che la qualità di una democrazia riforme istituzionali tra cui la legge elettorale una legge elettorale che
è stato modesto veneta
Pier Ferdinando Casini da Francesco Rutelli deve anche prendere atto di quel che ci ha insegnato la storia recente
Nessuno vuol tornare all'epoca di una frammentazione
Che aveva fatto della nostra democrazia
Una delle democrazie più prolifica in termini di partiti di sigle di partiti
Ma certamente è altrettanto vero che l'esperienza recente dimostra è una legge elettorale non può essere una camicia di forza
Dentro cui imbrigliare
Per alla necessità di vincere le elezioni anche forze che tra loro sono sostanzialmente incompatibili
Se non con tali e tanti compromessi così fragilità andare in testi nello stesso momento in cui dopo aver vinto le elezioni si attraversa il mare periglioso del Governo
è accaduto al Governo Prodi
Sta cadendo inevitabilmente al Governo Berlusconi per il contrasto sempre più evidente tra le tematiche della lega e le esigenze dell'altra parte dell'alleanza
Serve una legge elettorale che riavvicini eletto ed elettore ma soprattutto serve una legge elettorale che non metta insieme contro ma al contrario che renda possibile delle
Greg azioni per per una certa idea dell'Italia per un certo programma per una precisa volontà di cambiamento per determinare quella nuova stagione
Senza la quale
Rischiamo per davvero di non uscire dalla difficile situazione in cui ci troviamo
Un polo di moderato un polo di riformatori un polo di riformatori per affrontare le gravissime emergenze di carattere economico non mi dilungo perché quel manifesto che è stato illustrato e chiaro
Gli è stato recentemente un contributo di qualità quella che è stata chiamata all'agenda tra
Non richiamo gli otto punti del programma ne sottolineo soltanto due perché mi sembrano importanti e non sono sufficientemente porti all'attenzione della pubblica opinione dobbiamo favorire la crescita dimensionale delle nostre imprese
Non si riesce ad essere competitivi a lungo termine in un'epoca globale si ci si continua a cullare con l'utopia che piccolo è bello c'è stato un momento in cui era bello
Dall'impresa
Medio piccola
Ma un grande Paese ha bisogno anche di avere delle imprese più grandi capaci di stare sul mercato e magari anche capaci di investire una parte dei loro utili su quella ricerca su quell'innovazione cito quella tecnologo
Via su quel sapere che oggi l'unico vero elemento che fa essere competitivi in termini di qualità l'Italia non sarà mai qualitativa in un mercato
Globale in termini quantitativi possiamo essere quali competitivi soltanto in termini di qualità in termini di sapere in termini di eccellenza
In termini in qualche modo
Di unicità del prodotto italiano per
L'altro aspetto dell'agenda Draghi favorire l'accesso al mercato del lavoro delle donne siamo il Paese che ha il più basso livello di presenza femminile
Nel mondo del lavoro
Affrontare le riforme economiche affrontare le riforme sociali
Ci siamo uniti anche per ragionare amici miei con culture politiche diverse alle spalle delle necessità di un welfare che sia in sintonia con i problemi del due mila undici con i problemi del futuro
Oggi le categorie deboli non sono soltanto le categorie del recente passato i disabili gli operai che perdono il lavoro gli anziani
Oggi a ha fatto irruzione drammaticamente tra le categorie deboli una categoria che è rischia di essere la più debole e al tempo stesso la meno garantita in termini di opportunità
è la categoria generazionale dei giovani
Studiare un welfare delle opportunità oltre che un welfare della solidarietà significa prendere di petto quella drammatica questione che è rappresentata dall'emergenza giovani
Io li ringrazio tutti i tantissimi ragazzi che sono qui quale che sia la ragione per cui vi sono giunti
Quale che sia la bandiera ideale che gli animati
E ringrazio quei ragazzi e quelle ragazze che hanno dato la loro testimonianza ma sono la voce di un'intera generazione che rischia di essere attore
è forse la più grave delle preoccupazioni che si devono avere se si pensa al futuro dei nostri figli
Si è fermato l'ascensore sociale è stato detto
I ragazzi per la prima volta temono che il domani sia peggiore del loro Presidente perché sanno che il loro presente nove volte su dieci è determinato unicamente dal sacrificio della famiglia in cui sono nati hanno timore che quando non ci sarà più papà o mamma il loro momento la loro condizione peggiori siamo un Paese che importa braccia
Ed esporta cervelli sempre più povero di intelligente di energie e di qualità
Siamo un Paese in cui
L'emergenza giovanile assume gli aspetti drammatici della disoccupazione e di un precariato a vita
Io veramente non so come si possa essere così incauti così sprovveduti o se volete così insensibili come qualche Ministro della Repubblica che fra tante drammatiche emergenze
Va a bollare quella dramma esistenziale familiare sociale della precarietà come una delle maggiori o peggiori malattie della Società italiana ma in che mondo vincoli
Grandi riforme sociali
Che
Amici miei dobbiamo agire subito
Non possiamo aspettare ancora
Dobbiamo agire subito per prendere di petto questi problemi per imprimere per davvero un cambio di passo una nuova marcia una nuova stagione dobbiamo agire già in questa legislatura
Dobbiamo farlo mettendo le carte chiaramente in tavola
E dobbiamo farlo consapevoli però
Che in questa legislatura sei li dà Governo Berlusconi continuerà
A governare o meglio continuerà a galleggiare
Sarà del tutto impossibile affrontare in modo efficace anche una sola delle tante emergenze che ci sono
Perché quel che è accaduto nelle scorse settimane dimostra
Che il nostro Presidente del Consiglio
Non ancora compreso di avere una maggioranza soltanto numerica in Parlamento
Si materializza la maggioranza soltanto nello stesso momento in cui viene posto il voto di fiducia e quindi nello stesso momento in cui i deputati sono di fronte alla scelta
Tra l'ipotesi facendo cadere il Governo di andare incontro ad una fase di cui non conoscono quale che può essere l'esito al contrario
Votare sì
Per obbedienza o peggio ancora amici miei per paura queste una maggioranza solo numerica tenute insieme unicamente dal terrore di tanti tanti deputati
Di essere mandati a casa nello stesso momento in cui
Si dovesse tornare alle urne
Ecco i guasti di una certa legge elettorale
è difficile
Sentire il dovere di rispondere alla propria coscienza nello stesso momento in cui
Non soltanto per andare in lista
è necessario essere nelle grazie di chi le liste le fa ma soprattutto nello stesso momento in cui
Andare in lista
è subordinato al posto che si occupa nella lista chi Alteri ente delle cose della cosiddetta Prima Repubblica
Credo abbia capito la ragione per la quale anche all'interno dei partiti c'era in certo momento un fermento un dialogo c'erano dei momenti in cui non tutto ciò che veniva deciso dalle classi dirigenti veniva pedissequamente rispettato da altri scritti da altri dirigenti da altri deputati perché c'era questa maggior libertà perché c'erano più saldi convincimenti ideali certo ma perché c'era anche per tanti parlamentari la possibilità di dire
Beh forse Dom dispiacere al mio capo partito ma interpreto il sentimento dei miei elettori e chi conosce la storia della cosiddetta Prima Repubblica
Sa che c'erano tanti che erano scomodi grilli parlanti agli occhi delle classi dirigenti ma poi raccoglievano tanti tanti voti quando tornavano tra gli elettori si sentivano dire ne ben meno male che almeno due ha avuto il coraggio di dire quel che andava detto anche se magari in quel momento il partito il Governo non lo desidera
Ecco
Fin quando rimarrà questo Governo sarà pressoché impossibile aprire nell'attuale legislatura una nuova stagione
E allora
Un appello che so cadrà nel vuoto ma che sento comunque il dovere di lanciano in primo luogo
Ai tanti tanti amici lo dico senza ironia del Popolo della Libertà
Che in privato
Dicono le stesse identiche cose che diciamo no che sarebbe arrivato il momento per il Presidente del Consiglio di fare un passo indietro
Che sarebbe arrivato il momento di chiudere il libro dei sogni
Che sarebbe arrivato il momento di cominciare una nuova stagione Beha questi amici che magari
Nei colloqui dicono queste cose tra di loro magari dicono anche qualche cosa di più
Il che
Lasciatemelo dire un vestito se volete
Io non so se il Presidente Berlusconi abbia ben capito a volte preferibile avere un interlocutore scomodo lo sono stato prima di me lo è stato così
Che egli dice però chiaramente quel che pensa
Piuttosto che una corte di l'auditorio adesso che poi magari in privato dicono di lui cose che Casini ed io non ci siamo mai permessi di dire
Perché quel che dovevamo dire glielo abbiamo detto e gliel'abbiamo detto in termini politici
Bene
Questi amici del Popolo della Libertà se ci siete battete un colpo ora battete un colpo ora se ci siete perché l'Italia non può attendere
Perché l'Italia non può rimanere
Per un hanno addirittura due
Nella condizione in cui si trova non può continuare questa agonia del Governo che significa aggravarsi giorno per giorno delle condizioni reali del Paese
Italiani non perdoneranno Lignati
Non perdoneranno coloro che pur potendo far qualcosa hanno preferito per prudenza o in alcuni casi per tornaconto rimandare a domani se non ora
Quando che altro deve accadere
Per svegliare le coscienze
Per determinare uno scatto d'orgoglio per dire per dire voltiamo pagina
So che questo appello cadrà nel vuoto verrà deriso verrà in qualche modo
Ricambiato con gli insulti
Ma
Un appello che va fatto
Così come
Con altrettanta sincerità e con altrettanta certezza che non verranno e meno presi in considerazione
A Silvio Berlusconi
Che non è il demonio nel male assoluto
Che ha rappresentato per l'Italia tante speranze
Che in certi momenti è stato capace di scrivere delle pagine importanti per l'Italia
Io non rinnego affatto quel che ci ha uniti in tanti anni così come credo che Pier Ferdinando gli amici dell'UDC non rinneghiamo ha fatto una stagione di Governo insieme
A Berlusconi mi permetto sommessamente di dire dimostra chiami davvero l'Italia dimostra di servirla e non di servirsene
Dimostra facendo un passo indietro
Direi avere come interesse l'interesse generale
So che la risposta sarà
Beffarda o non vi sarà fatto
Ma
Non è certo così facendo che si contribuisce a rendere possibile l'avvio di una nuova stagione che è possibile già in questa legislatura
La maggioranza ha vinto le elezioni credo che la maggioranza abbia se Berlusconi fare un passo indietro il diritto dovere di indicare un nuovo premi lo indichi la maggioranza dopo tre
Indichi in un'agenda scarna ma concreta di programma di fine legislatura quelle due-tre cose da fare con urgenza
Ne abbiamo indicate qualcuno e non abbiamo la presunzione DS di portatori dall'assoluta verità serve certamente una scossa per la ripresa dell'economia lo dicono tutti lo dicono gli economisti lo dice Confindustria lo dice il mondo del lavoro bisogna mettere mano a quei mica mi che rilanci in un po'l'economia italiana un'agenda scarna di governo con un nuovo Governo presieduto da un uomo indicato dalla maggioranza
Ne
Archivi libro dei sogni e la smetta di dire tutto va bene che la smetta di prendere in giro dicendo che saranno ridotte le tasse
Che la smetta di prendere in giro dicendo che la colpa è sempre degli altri un governo più mille
Ma un Governo proprio perché più umile più serio che si presenta in Parlamento e si rivolge alle opposizioni
E quello sarà il momento semmai accadrà in cui anche le opposizioni dovranno caricarsi di responsabilità
Io sono convinto che se mai quel momento dovesse venire nuovo Governo con un nuovo premier indicato alla maggioranza ma con un nuovo agenda di Governo scarna concreta possibile sono convinto di poter dire che il terzo polo
Non si ritirerebbe indietro non guarderebbe dall'altra parte perché dimostrerebbe così facendo di amare l'Italia esattamente come abbiamo detto in questa manifestazione assai più di quel che possiamo contestare al centrodestra e alla lega non accadrà questo momento faranno finta che tutto va bene andranno avanti fingendo che l'Italia sia governata bene ce ne prenderanno la responsabilità
Continuerà l'agonia del governo sempre più chiuso sempre più in sensibile ai problemi reali certamente correrà un grave rischio nostro paese perché
Non so se l'Italia può permettersi il lusso di una campagna elettorale sostanzialmente già cominciato sul punto di cominciare
Che dovesse durare per tutto il due mila dodici magari come qualcuno dice addirittura fino alla scadenza naturale della legislatura perché sarebbe una campagna elettorale al termine della quale
Saremo per davvero non sull'orlo del baratro ma oltre al bar
Quale che sia comunque la data delle elezioni
Se
Il nostro appello per una nuova
Fase della legislatura cadrà nel vuoto
Abbiamo il dovere fin d'ora di prepararci
Abbiamo fin d'ora il dovere di prepararci al momento elettorale quale che esso sia
E abbiamo il dovere di farlo esattamente come abbiamo cominciato a fare oggi
Innanzitutto con l'umiltà di chi è capace di ascoltare quel che c'è nella pancia del Paese
Abbiamo il dovere di prepararsi alla campagna elettorale con la volontà di dar voce a questa Italia che non è più rappresentata dai due schieramenti che si contrappongono quotidianamente
E l'Italia ha più profondo per l'Italia del mondo del lavoro ma non soltanto dell'impresa e l'Italia dei lavoratori dipendenti l'Italia degli operai dell'Italia degli impiegati
E l'Italia di quel sindacalismo ovvero è un tenti con Pezzotta che non ha a cuore la difesa di privilegi corporativi male a cuore la difesa della dignità del mondo del lavoro
Una delle crisi più profonde del PdL altro che partito liberale di massa
è che non è stato capaci in questi lunghi anni di spendere una sola parola e di presentare un solo disegno di legge concreto a tutela oltre che della impresa del lavoratore dipendente del Salaria atto di colui che campa con la busta paga
Non è un lavoratore meno importante del commerciante dell'artigiano del piccolo imprenditore
Diamo voce a queste taglia del lavoro
Diamo voce a questa Italia magnifica che l'Italia del volontariato del terzo settore del no profit tutto quell'associazionismo cattolico e laico
Tutto quella reticolo di volontariato che in molti casi garantisce l'unico sollievo per i tanti crescenti bisogni della nostra società
è un'Italia sempre più povera che in tante circostanze trova un sollievo
Per alla magnifica azione che tantissimi giovani in primo luogo fanno quotidianamente senza nulla chiedere e dando tutti o se stessi in particolar modo il loro amore e la loro solidarietà è un'Italia
Che deve sentire rappresentata la propria voce anche a livello politico e la competizione con la sinistra pesi dovrà fare anche e soprattutto su queste questioni perché così come è semplicemente
Un fuor d'opera
Lasciare alla sinistra alcune bandiere e da questo punto di vista il centrodestra ha delle enormi responsabilità
A legalità non è una bandiera della sinistra la bandiera di tutti non possiamo lasciare alla sinistra la bandiera della solidarietà della socialità dell'intervento a tutela dei più deboli
Il taglio del lavoro l'Italia del volontariato Italia delle donne
Delle tante e tante donne italiane che in molte circostanze
Hanno visto la loro dignità ferita non dalla politica ma dal modo con cui in alcuni casi la politica si è confrontata con l'universo femminile
E mi fermo qui per carità di patria e anche soprattutto perché
Dobbiamo avere
Una certa consapevolezza del ruolo della Provincia
L'Italia
Nel mondo del lavoro del volontariato delle donne Italia di diritti civili
L'Italia che nega ancora oggi in tanti casi alcuni diritti che vengono garantiti ormai in tutta Europa non è soltanto il diritto di essere cittadini per quei ragazzi che non soltanto parlano l'italiano ma in alcuni casi parlano il dialetto delle nostre terre
E il diritto civile e di ogni essere umano a vedersi riconosciuto il rispetto che si deve alla persona
Quale che sia il suo orientamento religioso quale che sia la sua attitudine sessuale quale che sia il colore della pelle
Italia dei diritti civili
L'Italia a ben vedere amici miei non la faccio lunga dei nostri padri
Se vogliamo dare un futuro ai nostri ragazzi dobbiamo riuscire a interpretare quell'Italia profonda che c'è ancora
Che l'Italia che animò non solo i sogni ma le opere dei nostri padri
Era un'Italia che lavora era un'Italia che aveva delle gerarchie di doveri era un'Italia che sentiva la forza dell'esempio ed un'Italia che buttava Alco le forze oltre l'ostacolo era un'Italia onesta pulita rispettata che c'è ancora facciamola sentire la voce di questa Italia
Perché quello è il grande bacino potenziale di consenso
Noi ci rivolgiamo a tutti gli italiani
Quella studio di oggi dimostra che c'è un potenziale vasto
Non è un potenziale di destra di centro di sinistra
è un potenziale di consenso che saremo capaci di raggiungere soltanto se parleremo un linguaggio proprio perché trasversale legato a bisogni reali e a valori con comuni perché i valori sono i medesimi per tanti che hanno votato a sinistra per tanti che hanno votato al centro per tanti che hanno votato a destra non sono più i valori dell'epoca della guerra fredda
Sono i valori permanenti e trasversali
Del dovere dell'amore per la propria terra nel senso del lavoro abbia rispetto per la parola data
Di una etica civile di un senso del decoro e ciò che tiene insieme l'Italia e allora continuiamo a testimoniarlo come abbiamo cominciato a fare oggi
Questo
Questa cifra che deve caratterizzare
Il contenuto del terzo polo accanto ai programmi continuiamo a farlo
Moltiplichiamo le iniziative in periferia
Moltiplicare i momenti di incontro prepariamoci ad una campagna elettorale che quale che sia la data del voto sarà certamente decisiva per la storia d'Italia e facciamolo esattamente come hanno detto e li ringrazio ancora
Pier Ferdinando Casini Francesco Rutelli Raffaele Lombardo facciamo innanzitutto consapevoli del fatto
Che se siamo liberi e lo abbiamo dimostrato
Se siamo liberi siamo contemporaneamente proprio perché siamo liberi siamo fuori
Libreria forti sì liberi e forti
E siamo liberi proprio perché
Abbiamo dimostrato di non essere in venti la più bella dimostrazione di libertà che si possa dare
Siamo liberi perché non abbiamo un plesso
Siamo liberi e quindi forti e quindi capaci potenzialmente di parlare ad una moltitudine di italiani perché abbiamo dimostrato
Di non aver nulla da chiedere per noi
Abbiamo avuto tutto dalla politica vogliamo continuare a dare
Vogliamo continuare a dare alla nostra società la speranza in alcuni momenti la certezza
Di essere destinata non ad un irreversibile declino ma al contrario di essere destinata a ripartire a garantire ai propri figli ciò che i nostri padri hanno garantito hanno
Questo è il senso di un appello di un impegno
Di una ritrovata volontà di passione civile che attraverso le donne gli uomini del terzo polo da oggi per l'Italia garantirà una possibilità di speranza e di riscossa
Contro la cosiddetta seconda Repubblica e per la nascita di una patria per tutti gli italiani
Aveva al terzo polo viva l'Italia
Ma
Se
Ci o
La