Sono stati discussi i seguenti argomenti: Amnistia, Carcere, Digiuno, Diritti Umani, Emergenza, Giustizia, Governo, Ionta, Nonviolenza, Pannella, Politica, Radicali Italiani.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
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16:30 - SENATO
10:30 - Parlamento
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11:40 - Camera dei deputati
12:00 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Camera dei Deputati
13:00 - Parlamento
Le sette trenta due minuti questa è radio radicale buongiorno a tutti voi che ci state ascoltando come ogni mercoledì ascoltiamo adesso la nota del direttore di notizie radicali vate invece
Buongiorno buongiorno a chi ci ascolta B poteva senza vergogna che continuano a prenderci in giro continuerà a dire cose che non hanno senso continua ad attardarci come dei Pitocchi
Il capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Franco Ionta rilascia un'intervista alla Radio Vaticana
Dice bontà sua che la situazione delle carceri è molto complessa e faticosa poi aggiunge i detenuti ospitati nelle duecentosei strutture italiane toccato quota sessantasette mila
Un numero ai limiti della capienza fisica tollerabile bene per fare fronte a questa emergenza che si fa
Verranno costruiti in tempi nuovi padiglioni undici nuovi istituti perfetto quando accadrà entro tre anni dall'affidamento degli appalti dovrebbe essere tutto ultimato
Ecco se abbiamo capito entro tre anni dall'affidamento di appalti che ancora non sono stati affidati dovrebbe condizionale essere ultimato abbiamo capito bene allora
Se ne parlasse va bene quando nel due mila quindici nel due mila venti non sappiamo
Quindi via
Superiorità è una scelta politica il da bontà sua anche cui
Il Governo e io lo condivido ha scelto una politica diversa quella di evitare provvedimenti di amnistia o indulto che dopo in pochi propongo lo stesso problema bisogna risolvere la situazione del sovraffollamento noi in modo episodico ma strutturale
è vero con l'amnistia o con l'indulto molta gente esce dalle carceri però se non ci sono strumenti di accompagnamento e recupero effettivo queste persone in carcere ci tornano di nuovo
E così in attesa della soluzione strutturale e per non essere episodici ogni anno circa centocinquanta mila processi vengono chiusi per scadenza dei termini per reati come la Commissione una truffa c'è ormai la certezza dell'impunità
Solo quest'anno si calcola che saranno circa duecento mila le prescrizioni ogni giorno almeno quattrocento dieci poi cessi vanno letteralmente in Pupo
Solo le cifre di un'amnistia queste sì non episodica
Che viene tranquillamente accettata e in particolare da quelli che reagiscono da Taranto lati ogni volta chiediamo ER sentono parlare una situazione per la quale chi ci governa e innanzitutto i Ministri della giustizia dell'interno
Dovrebbero semplicemente vergognarsi
Io attacca bene che il problema è quello di letteralmente liberare i magistrati di una quantità di procedimenti e processi che comunque
Grazie alle leggi ad personam mamma pagate dal Governo con cui lui è d'accordo ogni anno appunto duecento mila processi vanno in fumo questa amnistia di masse di classe che si consuma danni
Tra la generale apparente indifferenza
Beh intanto oggi alle undici a Roma i direttori penitenziari manifesteranno contro il Governo quella classe politica che sta facendo parole usate da loro macelleria di diritti
Sia delle persone detenute che degli operatori penitenziari negando i primi la dignità di un sistema carcerario civile ai secondi quelli che afferiscono il trattamento giuridico ed economico di lavoratori
In uno dei settori del pubblico tra i più difficile tormentati che segnerà per sempre le loro vite anche quando ove ne avranno la fortuna se ne andranno in pensione ed è la prima volta nella storia
Che i direttori delle carceri e quelli per gli uffici delle esecuzioni Petralia spende scendono in piazza per denunciare lo stato penoso del sistema carcerario italiano
C'è un messaggio che credo sia interessante messaggio di sostegno e di solidarietà non formale che viene dal Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani
Dobbiamo riconoscere le grazie a Marco Pannella non alla sinistra miei cattolici se l'Italia scopre oggi di doversi vergognare ancora di più
Che te il clima romano da basso impero per la situazione carceraria del nostro Paese l'assunto lontano dagli dagli occhi lontano dal cuore si sta infrangendo Cotonou grido disperato
Che denuncia in Italia una situazione disumana che riguarda uomini e donne detenuti e guardie carcerarie un clima tanto più in città piene quanto più spesso al senza nome magari straniero che stupratore come tutti vorremmo fossero i detenuti
Si sostituisce una persona uomo o donna con nome e cognome figlio genitore magari in attesa di giudizio lato vadano per farle o ambulante sudanese che ha strattonato la gente
Che sequestrava la merce contraffatta centinaia migliaia di storie personali che i media stentano a fare emergere dalle più tranquillizzanti notti rosa e dalle cooperative da spiaggia di queste settimane
Ma che Marco Pannella ci ha costretto ad ascoltare
Ecco sarebbe bello e certamente sarebbe utile
Sì sì il crearsi una sorta di movimento dei Sindaci quelli delle città dove ci sono le strutture carcerarie se tutti insieme si mobilitarsi ove trovassero forme di lotta ed iniziativa politica
Intanto un detenuto del carcere di Busto Arsizio dove sono le cose quattrocento persone per dovrebbero essere centosessanta
E dove molti sono in sciopero della fame e compagnia bella un detenuto ha tentato di impiccarsi questa volta per colture agli agenti della Polizia penitenziaria sono riusciti a fare al vado all'ultimo minuto altro che le corbellerie quelle sì strutturali e non episodica del responsabile del dipartimento del
Del DAP Ionta
Però oggi è tutto buona giornata e buona fortuna
Sette trentotto minuti grazie a Walter Vecelio direttore di notizie radicali fra poco Massimo Bordin in studio per stampare Gino
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