La proposta di Marco Pannella, amnistia, carcere: interviste a Luisa Prodi e ad Andrea Borghini

Prossimi Frattini abbiano la professoressa mise approvati le associazioni in controluce ISAF
è un'insegnante ingegnoso in carcere fissa
E di cose già qualsiasi soluzione
Allora dunque devo premettere che sono un'insegnante nessun insegnante nella scuola pubblica
Da volontaria invece parcella coordinatrice di una esperienza di previdenza di scuola in carcere che viene adottata un gruppo di volontari nel carcere di don Bosco di Pisa
Una scuola superiore e noi abbiamo le persone a sostenere gli esami di idoneità i qualificare i intuita presso un istituto professionale della città
E in tutti i giorni diciamo nel periodo scolastico per quattro ore i volontari entrano in carcere hanno lezione a circa una ventina di detenuti
Questo è un po'diciamo la scuola che che noi facciamo abbiamo trovato insegnanti per ciascuna materia quindi ogni insegnante si occupa di preparare rispetto al programma
Poi verrà presentato il detenuto
Per ora abbiamo avuto risultati molto lusinghieri perché
Detenuti abbiamo preparato sono stati tutti promossi anche recentemente abbiamo avuto questa buona notizia ci fa molto piacere portatili
Sì si si il intanto è attivo molto il gruppo dei docenti cioè ci sono persone molto motivate che credono in quello che hanno e credo che riescano in questa loro agire anche agire
Associato a convogliare all'attenzione e la voglia di fare e dei detenuti chiederei che si rivolgono al loro quindi è una specie di come dire di contagio che che arriva e che in qualche modo permette detenuti di fare un'esperienza molto positiva e diversa da quella che comunque viene fatta quotidianamente in cella
Portando un po'con l'ambiente fuori dal carcere ha dimensioni
Più
Più profonde diverse più vivere e
Superiore molto comunque molto gratificante
Ad attenersi in genere avviene l'erogazione
A riguardo di una
Un il futuro
Se nessuno chiede
Beh noi posso non crederci perché ho visto nella mia lunga esperienza di volontaria penitenziaria che dura da ventitré anni
Ho visto alcune persone fosse una minoranza ma alcune persone che ho viste cambiare completamente loro punto di vista sulle cose rientrare nella società
A testa alta e con una modalità
Completamente diversa dal dal passato chiaramente anche grazie a una evitare brutto termine rieducazione
E sembra quasi che
Ci sia un carcere attivo e un detenuto passivo verrà l'educazione la crescita di una persona
Ha bisogno di strumenti la scuola è uno di questi qua ce ne sono tanti altri lavoro tanti altri che il carcere dovrebbe fornire spesso non riesce a fornire
Certa quei sempre una persona che decide cosa fare della propria vita quindi è un gesto di libertà quello di uscire dal carcere e
Decide di intraprendere una via piuttosto che un'altra però
La nostra funzione è quella di
Far capire alla persona altre strade sono possibili che non c'è un solo copione da recitare
Non è detto che sono fatto rapina per una vita coi quando esce debba continuare a fare rapine ma può darsi anche che riesca ad apprezzare
Altri aspetti della vita
E quindi a percorrere viene socialmente socialmente più accettabili e forse anche più gratificanti gli stessi
L'onorevole Marco Pannella accademici ogni sciopero della fame insieme di lotta protesta proprio del sovraffollamento delle carceri italiani inferiori ottenere un'amnistia
E i quartieri italiani la legalità umanitaria nel nostro diritto ragioni Branca diciamo
Abbiamo avuto un indulto alcuni anni fa i il problema si è riproposto nel senso che la crescita del numero di detenuti si è avuta
E ogni tanto si rende necessario un provvedimento deflattivo perché il carcere non riesce a supportare questa
Enorme quantità di persone
Queste persone poi in una di sovraffollamento vivono male vivono al limite dei diritti a volte anche sul residenti umani per cui
La richiesta di Pannella ha sicuramente un senso
Purtroppo il mondo della politica
Mostra spesso di
Utilizzare in senso funzionale queste richieste
Per cui io mi sento personalmente di associarmi a una richiesta di di si impiega amnistia ed indulto le modalità tecnica comunque potranno varia e usati forchetta
Ma soprattutto quello che chiedo è nel mondo politico prenda sul serio il problema delle carceri e non ci faccia sopra della linea da tutte le parti
Fra poco sarà Ferragosto fra un mese e mezzo fa Ferragosto gravoso rivedremo la solita passerella dei politici che vanno in carcere
Sono stati più di duecento l'anno scorso tra parlamentari e amministratori sono andati in carcere usciti dal carcere hanno fatto le loro dichiarazioni
Così scolpite indignate sembrava fossero loro i volontari
Che avessero per la prima volta visto il carcere ma quasi guardiamo in corsa è uscito dal Parlamento rispetto al carcere questo è veramente ciò che ci fa indignare e cioè un piano carceri
Nel quale appare in unica soluzione possibile sia quella di costruire nuove carceri e come dobbiamo indecisione costruire nuove carceri e di creare sempre un maggior numero di reati ed è sempre
Superiori ai reati andando a colpire sempre la povera gente c'è un certo tipo di reati non altri
Ma invece bisogna fare una
Politica
Delle bene
Piene prenda in seria considerazione
La comminazione di pene alternative alla carcerazione non solo di benefici premiali durante la carcerazione
Se uno si comporta bene correre aver permesso l'affidamento la semilibertà
Ma e ci sia un sistema UNI dico
è un sistema di regole e quindi di funzioni e
Ovviamente necessari in una società ma che il sistema delle pene non ricorra sempre comunque solo al carcere
Perché questo di fatto crea il rende perpetua
La creazione
Di in mani
Vengono chiamate discariche sociali nelle quali delle persone umane so sono ai limiti dell'umano e che non producono per la società alcun miglioramento perché il carcere eh posto nel quale
La persona entra una volta
Ed entra in un circuito dal quale difficilmente esce quindi nemici sostanzialmente recidivo
Anche ANCI sono delle negli studi che dicono che quanto più una persona
Per la messa a ridere che non siano quelle carcerarie tanto più il tasso di recidiva unisce e quindi noi dobbiamo credere fortemente in questo
E quindi anche intervenire economicamente non per creare nuovi istituti penitenziari è una follia
Ma dobbiamo
Per esempio fornire di positività lavorative ostilità formative
I sia dei direttori delle carceri gli istituti di esecuzione penale esterna
E invece lei si trovano a fare il loro lavoro con con una miseria non hanno gli strumenti il personale per fare quest'anno quindi occorre sovvertire precisamente la logica
Che ci sta portando a criminalizzare a socializzare fortemente questo nostro Paese
Come accennavo la professoressa all'unità Prodi e associazione controluce ISAF
Io
Allora se entro la fine abbiamo il professor Andrea Baldini università Lisa delegato del Rettore gliele del polo universitario evidenziano Enzo corti scialli professore e lei
Ha promosso questo convegno di Regioni convegno di studi il carcere informazioni garanzia confronto
Io qua vedo nel programma nominare una federazione molto interessante anzi
Purtroppo e di questa due giorni
E opere era di ascoltatori inventarci ha ormai raggiunto anche il nostro Paese sovraffollamento switching lì ma Emas la sua presenza di immigrati riduzioni delle misure alternative diminuzione della spesa sociale
Ci sono i fini di un mutamento più ampio dell'approccio alle politiche infine
Che l'obiettivo della di socializzazione si orientano ad esempio presso la riflessione e l'aumento del Treviso dello Stato penale
Ma ci fa dire sta nei giorni il convegno
Buongiorno a tutti dunque come ci volete nella quarta di copertina la nostra brossura il convegno intendeva in qualche modo contrapporre ad un'idea
Che si fa sempre più forte anche il nostro Paese del carcere come pattumiera sociale cioè come luogo dove
Rinchiudere gli indesiderati indesiderabili della società un'idea altrettanto forte di formazione
E da questo punto di vista abbiamo invitato questo convegno una serie di voci plurali
Che appartengono sia al mondo universitario che al mondo della scuola dell'obbligo abbiamo invitato operatori del carcere che
Appunto quotidianamente si confrontano con i problemi del carcere
Mi preme
Sovraffollamento e in particolare e che insomma si impennano
Garantire quel minimo di formazione che a nostro parere e l'unica strada per una corre risocializzazione riabilitazione dei detenuti in fondo non esci contrapponevano a quest'idea per cui il carcere per funzionare da è unicamente elemento repressivo
Attraverso la formazione per la sua cultura persona risocializzazione riteniamo invece che il carcere debba consentire al detenuto qualunque sia
Il diciamo la pena qui è stato condannato a un processo di l'acquisizione di una maggiore consapevolezza perché spesso si dimentica che coi i detenuti
Ma prima o poi usciranno e tutte le statistiche che sono state anche citate all'interno in questa due giorni ci dicono che il tasso irrigidiva per coloro che non
Sono usufruiscono di un percorso
Trattamentale adeguato o di misure alternative molto più elevato rispetto a quello che risulta essere quindi ci sono anche i dati a confortare il fatto che di socializzazione e riabilitazione dell'euro a favore così tutta la società
è chiaro che son come del genere può aver destato anche molti malumori molte perplessità non foss'altro per il fatto che
Abbiamo chiamato a parlare proprio due detenuti del polo previdenziale universitario che hanno completato stanno completando i loro studi universitari coerente questo è stato il valore aggiunto del del convegno
Proprio perché ha consentito al pubblico peraltro molto numeroso convenuto di confrontarsi direttamente con
Diciamo i protagonisti di questo nostro racconto di due giorni devo dire che ci sono alla fine
Il pubblico ha acquisito perlopiù da studenti quindi speriamo di aver seminato bene speriamo che e cose ci siamo detti grazie alla all'apporto di tutti i relatori delle associazioni verrà nella giornata di oggi possano consentire una maggiore apertura
Di questo mondo concerne concentrazionario
Alla alla società esterna
Come è stato detto
In una relazione di apertura se
I numeri della società sale se la società viene investita di di questo allarme sociale di questo panico morale il tema della sicurezza è chiaro che i modi della società in negativo si riversano influenza negativamente il carcere Cerciello parte la società essendo
Costituito storicamente dalla società risente fortemente gli umori della società quindi ma si tratta di recuperare quello che sociologo
Novecentoventi assieme alla sensibilità collettiva per consentire un miglioramento delle condizioni detentive dei conto dei
In carcere
Senta l'onorevole Marco Pannella le emissioni di sciopero della fame e nell'ultima settimana a seguito anche lo sciopero della sete
Erano il segno di Rocca e la protesta contro il sovraffollamento delle carceri italiane e per un atto di e amnistia
Che gli si può anche all'italianità legalità umanitaria di ieri elenchi cosa mi conferma questa proposta
Dunque io credo che proprio provvedimento
Mi stia debba essere pensato come un provvedimento diciamo collocato come traguardo di una lunga strada preveda altri tentativi quello che il mio timore
E che se nel non costruiamo delle condizioni esterne
Alla mondo carcerario che consentano alle e detenuti di gli ex detenuti risolutivi diventati ex
Di trovare lavoro di essere
Il
Socializzate correttamente di comportarsi
Avvitato stigma di delinquente sono non l'amnistia diciamo potrebbe risolvere il problema in termini momentanee ma poi come è accaduto
Appunto
Precedentemente le carceri torneranno a riempirsi quindi lo colloca lei con il provvedimento o di un complesso di altri provvedimenti sia appunto qua
Così cercare di contrastare questo allarme sociale questa
Questa fobie della
Dell'insicurezza che sembra attanagliare la nostra società che
Fortemente
Veicolate dei mezzi di comunicazione dalla dalla politica in questo caso la politica dovrebbe tornare a
Sposare il bene comune non
Accanto a diffondere un allarme sociale è giustificato nella misura in cui sappiamo anche qui dai dati che il tasso di reati in questo Paese sostanzialmente costi diciamo rimasto costante nel tempo se non addirittura in diminuzione vice evidentemente qualcosa non funziona in questo schema
Quindi indubbiamente siamo all'amnistia potrebbe apparire deve sembrare come
Trovino una soluzione ma solo apparentemente ottimale a mio parere mio modesto parere credo che si debba invece lavorare giorno per giorno market nelle conclusioni nel nostro convegno
Consentire soprattutto esternamente al carcere di accogliere questi soggetti di evitare che dopo poco tempo e si siano
Di nuovo costretti in qualche modo a delinquere ENI a ritornare e in carcere grazie
Ringraziamo il professor Andrea Bordoni eliminando la necessità di fissare delegata del Rettore per il quadro universitario penitenziario penso alla questione di
Tuttora da Radio Radicale al San Paolo