L’Eni sta investendo in Lucania 270 milioni di euro per lavori di ampliamento e rinnovo del suo centro oli.
Cittadini e associazioni ambientaliste temono che questo possa tradursi in un maggior impatto ambientale delle attività estrattive.
Dell’impatto delle attività estrattive sulla salute umana e sull’ambiente abbiamo parlato con Gaetano Sassano (allevatore), Enzo Palazzo (giornalista), Bartolomeo e Massimo Miranda (allevatori) e Antonio Bavusi (membro dell'Organizzazione Lucana Ambientalista).