Federazione Europea Subito! - XX Congresso della Gioventù Federalista Europea

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi a Pavia dove nella Sala Santa Maria Gualtieri si svolge il ventesimo congresso nazionale della gioventù federalista europea
Il congresso che ha la durata di due giorni si svolge infatti nelle giornate del quattordici il quindici maggio è stato preceduto da una tavola rotonda dal titolo d'Italia e l'Europa di fronte alle sfide della crisi economica e dell'aria del mediterraneo
Ce ne ha parlato chiaro Cipolletta che in quanto Presidente della Giunta un federalista europeo ha coordinato i lavori della tavola rotonda
Sì noi come da tradizione diamo avvio ai nostri lavori congressuali con una tavola rotonda pubblica in cui invitiamo tutte le forze politiche e anche della società civile
Preferibilmente delle forze giovanili dei partiti politici
Ogni ogni volta quindi ogni due anni in occasione del Congresso naturalmente sui temi più di attualità
Invitiamo quindi a confrontarsi con noi
Su questi temi anche tra
Tra l'altro proponendo loro o i nostri testi e poi proponendo una dichiarazione comune che va a chiudere l'evento e che quindi è anche un modo per creare insieme a loro un fronte della società civile impegnata su determinati temi tra cui quello dell'integrazione europea
Ieri qui a Pavia nonostante la concomitanza con le elezioni comunali abbiamo tra fortuna di avere diversi esponenti politici di praticamente tutte le forze politiche dell'arco costituzionale
è stato veramente molto interessante e tutti hanno dato un contributo
Valido mostrando una condivisione della dell'idea che ci voglia più Europa per per il mondo più Europa per per l'Europa in sé quindi per le sue istituzioni ma anche per l'Italia
Questo è anche emerso dalle dichiarazioni dei
Dei singoli esponenti degni dei partiti politici quindi un bilancio assolutamente
Positivo che
Rientra nella nella tradizione di dialogo che abbiamo voluto impostare con con il maggior numero di forze che come vogliono confrontarsi
Presenta questo congresso Luisa Tomellini segretario della sezione di Pavia della Movimento federalista europeo presenta questo congresso era anche un cittadino pavese il Segretario nazionale delle mafie che oggi però non ha potuto intervenire
A lei chiediamo di darci un quadro d'insieme della situazione della Unione europea
Dalla convenzione oggi per sommi capi naturalmente anche per dare conto della dimensione nella quale si muove questo congresso
Certo per capire un pochettino l'evoluzione di questi ultimi in quindici anni diciamo della dell'Unione europea
Bisogna partire dalla dall'analisi rapidissima del quadro internazionale cambiato con il crollo dell'Unione Sovietica quindi cambiato con la fine del bipolarismo
E che ha visto gli europei posti di fronte a responsabilità radicalmente nuove
Che andavano dalla questione della sicurezza e di rapporti con gli Stati Uniti che ovviamente venivano a cambiare
Andavano dal problema dell'integrazione dell'Europa dell'est andavano anche alla questione della riunificazione tedesca e quindi una nuova Germania
Che ovviamente poneva il problema in quale Europa tedeschi per primi non l'opposto
Sappiamo che la risposta è stata da un lato la moneta unica come atto politico dall'altro al dibattito di quegli anni era però anche quella della creazione di uno Stato federale europeo
Che ovviamente doveva essere il quadro politico all'interno del quale la moneta poi poteva sviluppare tutte le sue potenzialità essere governata accompagnarsi a una politica economica europea
Ha una politica europea tout-court anche nell'ambito della politica estera quindi in questo nuovo quadro mondiale
In questo quadro la stessa Germania riunificata sarebbe stata una Germania europea e quindi avrebbe
Sviluppato la sua nuova identità in un dunque in un contesto politico europeo e non in un quadro semplicemente di integrazione economica
Aver mancato questa sfida della creazione dello Stato federale e quindi essersi limitati alla moneta
Ha portato gli europei a concentrarsi su un grandissimo risultato come è stato l'euro ma anche ad aprire le contraddizioni che poi hanno segnato appunto questi ultimi quindici anni
Sul piano istituzionale la storia è legata appunto alla convenzione al tentativo
Che però era semplicemente di preparare le istituzioni europee all'allargamento e nuovi Paesi dell'est e quindi senza l'ambizione che ormai era stata accantonata di creare appunto
Una federazione all'interno della Confederazione ovviamente infatti quando si parlava di Stato federale europeo si poneva anche il problema ovviamente della creazione di diversi cerchi di integrazione all'interno dell'Unione
Cosa che poi appunto questo per preparare un allargamento che non andasse a snaturare la natura politica del progetto iniziale
E che permettesse di offrire addirittura le migliori condizioni di integrazione per i nuovi paesi appunto e quindi anche la possibilità
Di ulteriori allargamenti il caso della Turchia era ad esempio in questa ottica dei diversi cerchi
Ecco l'aver mancato questa spina portatosi che la questione istituzionale fosse pensata al invece per l'Unione senza diversi gradi di integrazione e quindi per tutti i Paesi membri quindi in prospettiva anche nuovi che entravano con l'idea di entrare in un mercato in un grande quadro anche democratico ma non in un progetto politico
Quindi a eliminato un po'diciamo così dal dibattito politico all'ipotesi della creazione di una vera e propria federazione europea link e di uno Stato federale
Ha portato il dibattito solo sugli aggiustamenti delle istituzioni in vista dell'allargamento quindi questioni molto tecniche relative proprio al funzionamento delle istituzioni numeri modalità di decisione eccetera
E la perdita di questa bussola invece del progetto politico ha fatto sì che fosse un dibattito molto tormentato in cui realtà avviso sono rinati molti Nazione d'Islam iniziato a rafforzarsi nuovamente nazionalismi posizioni nazionali egoismi
Dal punto di vista poi dello svolgimento dei fatti sono piuttosto notti la difficoltà di trovare una piattaforma comune
L'uso anche un po'ingannevole di altisonanti appellativi come costituzione il fatto di rimandare a singoli che però non si legavano al progetto politico
E il risultato di un di un trattato anche il primo il Trattato cosiddetto costituzionale
Che in realtà non era altro che un aggiustamento tecnico dei trattati che suscitava anche parecchi malcontenti poi ovviamente accontentava alcuni Stati né scontentato altri
L'iter delle ratifiche che ha segnato queste norme frattura appunto fra questa proposta dell'Unione
Progetto il Trattato cosiddetto costituzionale e la reazione dell'opinione pubblica per cui due referendum in Francia in Olanda che hanno rigettato
E la Francia è significativa perché è stata rigettata non solo degli euroscettici questa questo trattato nuovo
Ma anche perché si riteneva tradito dal progetto europeo perché chiamare Costituzione una cosa che non era a Costituzione che era un trattato che non risolveva
I problemi politici dell'Europa questo coscientemente è stato rifiutato
Il Trattato di Lisbona non è altro che lo stesso Trattato costituzionale con degli ulteriori piccoli aggiustamenti tecnici che gli Stati hanno negoziato i Governi hanno negoziato per riuscire
A noi chiudere questo iter che sentivano come molto pericoloso proprio di frattura tra le istituzioni europee l'opinione pubblica
Ma ha lasciato chiaramente l'Europa con tutti i suoi problemi proprio perché si è trattato comunque di un trattato
Giustamente qualcuno l'ha definito pensato per il secolo scorso e cioè che non preparava all'Europa per quelle sfide che nel frattempo
Nel quadro internazionale che voleva rispetto a questo prima situazione del dell'immediato
Dopo guerra fredda che abbiamo accennato all'inizio e con l'Europa non aveva gli strumenti per fare una politica estera non aveva gli strumenti per governare la moneta e per avere una politica economica e sono queste le contraddizioni drammatiche
Che da un lato la crisi dei debiti sovrani ha fatto emergere
E dall'altro insufficienza l'assenza all'impotenza alla divisione dell'Europa di fronte i fatti del nord Africa e del mondo arabo
Proprio di queste settimane di questi mesi
Hanno così clamorosamente manifestato
Quindi l'Europa ancora questo problema fondamentale e
Di
Finire completo lealtà di riorientare sì su un progetto politico di ritornare a pensare in termini di federazione all'interno dalla Confederazione perché è ovvio che
Solo una parte degli Stati al momento avrebbe le condizioni e la disponibilità per compiere un passo politico di questo tipo
E quindi ha di nuovo questa sfida che non ha saputo affrontare a metà degli anni Novanta e che si ripropone con maggiore drammaticità oggi
Torna alla mente il fallimento
Del mille novecentocinquantaquattro la Comunità europea di difesa quindi la impossibilità
Di rispondere alla
Richiesta di di un'Europa federale che oggi sarebbe importante nella quadro internazionale e anche noi sorgere
Della visione la sovranità assoluta degli Stati nazionali
La ripercussione sulle questioni dell'immigrazione scendi criticata da Sal così da Berlusconi due rappresentanti di governi fondatori della
Dell'Unione europea e la Danimarca che alza ancora l'asticella in questo quadro
è il momento federalista europeo che avuto suo congresso un paio di mesi fa come risponde
Sì sicuramente questo paragone con una con la CIED mette in luce appunto
Questa esigenza
Allora in un contesto che appunto dava gli europei più tempo oggi gli europei sembrano un po'aver esaurito il loro tempo quindi il fatto
Di trovarsi di fronte ancora la sfida della della fondazione della Federazione europea si svolge in un contesto che rischia di essere drammatico
La crisi del debito sovrano degli Stati più deboli dell'area dell'euro dimostra che la costruzione dell'euro se non viene accompagnata Garda salto politico erede a rischio l'euro
Cos'è la fine dell'euro porterebbe con sé la fine dell'Unione Europea quindi scenari veramente drammatici in un contesto internazionale in cui chiaramente gli Stati nazionali europei sono a assolutamente impotenti inadeguati
Al tempo stesso proprio il maturare da un lato della crisi del modello su cui
All'indomani della caduta della CEE degli europei avevano scommesso l'integrazione economica il comunitarismo
Come preparazione all'unione politica ma insomma anche come modello che in qualche modo riusciva
A mantenere degli equilibri funzionali agli europei
Esatto né al di là della visione funziona in lista
Quindi da un lato è arrivato le ha esaurito
Diciamo così le sue potenzialità proprio perché è cambiato il contesto dall'altro
Rientri torno del populismo lo stesso aggravarsi della crisi premono quasi in senso appunto di un ritorno al nazionalismo questa contraddizione ignominia europei stanno avvicinandosi al bivio tra salto verso l'unità disgregazione
Mentre tutte le condizioni oggettive spingono nel senso
Dell'esigenza di fare l'unità
La volontà politica è sicuramente molto debole non si riesce ad innescare un circolo virtuoso
Del dimostrare che esiste ancora un consenso a livello di cittadini di opinione pubblica soprattutto negli Stati che hanno una lunga storia all'interno del processo di integrazione europea fondatori ma non necessariamente solo quello comunque
All'interno dell'area dell'Eurogruppo sicuramente
E quindi per i federalisti in congresso si è posto proprio questo problema da un lato noi
Come federalistico e questo è stato il nostro compito in tutti questi decenni
Mantenere sul terreno del dibattito politico nel confronto con la classe politica i Governi con chi è all'interno e della della società e attivo
Mantenere questo confronto sull'esigenza che questa Europa che tutti sentono che dovrebbe essere di più dovrebbe essere diversa deve essere la Federazione nel senso proprio del salto statuale ed è una creazione di una di un vero e proprio Stato federale a livello europeo
E può essere solo fatta da una parte dei paesi e oggi membri dell'Unione quindi l'obiettivo della Federazione nella Confederazione
Per questo noi appunto ribadiamo questa con con con precisione questa questo obiettivo e rivendichiamo la convocazione di un'Assemblea costituente come iniziativa presa appunto da un gruppo di Paesi
Nell'Eurogruppo per smuovere questa situazione di impasse
Dall'altro il congresso se anche concentrato stando su questa struttura di fondo della Campania anche
Sulla possibilità di sondare le forze politiche le forze sociali sono iniziativa immediata immediata nel senso che il Trattato di Lisbona la prevede quindi che si baserebbe sui meccanismi comunitarie
E quella dell'iniziativa dei cittadini europei che entrerebbe in vigore è stata già
Si stanno ultimando i regolamenti a livello dell'Unione entrerebbe in vigore quindi la possibilità di portare avanti un'iniziativa del genere dalla primavera del due mila dodici
Ma ovviamente questa richiede un milione di firme certificate in almeno sette Paesi dell'Unione europea sarebbe una grande azione livello sopranazionale
Che noi federalisti vorremmo provare ad indirizzare nel senso del potere fiscale a livello europeo
E risorse per un piano di crescita e di sviluppo a livello europeo il punto nodale che gli Stati con politiche nazionali non possono più crescere non sono in grado di fare crescita e che quindi ci vuole un punto
Che questo potere si è trasferito a livello europeo
Ora la nostra nostro tentativo è di vedere se
Con la mobilitazione delle forze nessun obiettivo realmente europeo per quanto all'interno del quadro comunitario
Non si riesca a rompere questo circolo perverso della
In come dire
Allontanamento dell'obiettivo politico perché i Governi non sentono l'appoggio popolare su un'iniziativa così radicale così rivoluzionaria come sarebbe quella della creazione di un potere europeo
E allora volto quindi spingono verso politiche che allontanano sempre più i cittadini dall'Europa in un circolo punto perverso che potrebbe far
Prendere poi strade pericolosissime di tipo nazionalistico derive populistiche sempre più forti appunto da travolgere l'obiettivo europeo e la democrazia connesso
Quindi un tentativo che noi vorremmo fare sulla base di questi obiettivi Federazione europea con una costituente per creare una federazione nella Confederazione
E una mobilitazione immediata per un potere fiscale europeo e per una piano di crescita a livello europeo attraverso questo strumento molto strutturato che impegnerebbe molto le forze politiche sociali
Per dimostrare che esiste capacità di mobilitazione volontà popolare a sostegno dell'Europa
Strumenti tutti ordigni proprio Pitrizzi volevo qualcosa di più qualche cosa di più perché l'iniziativa anche se poi nei meccanismi complicati dell'Unione si rivolge alla Commissione che ha il potere di iniziativa all'interno dell'Unione europea
Si rivolge alla Commissione che a sua volta al potere di accoglierlo non accoglierla comunque nella davanti appunto a una richiesta di cittadini forme con questi dati formali
Può cogliere l'occasione di proporre un'iniziativa al Consiglio e quindi da lì innescare in qualche modo un dibattito è un
E soprattutto a fronte e sarebbe la prima volta
Di una iniziativa così politica così
Strutturata e forte
Della società e delle forze politiche che individuano un preciso obiettivo di rafforzamento dei poteri a livello europeo
Grazie a Laura strumenti Lini segretaria della sezione del movimento federalista europeo di Pavia
Per i co Prunelli è il tesoriere uscente dei giovani federalisti
Europea dei alcole intanto chiediamo che tipo di organizzazione ha
Movimento Regioni federalisti europei in Italia
Allora la gioventù federalista europea si basa sulla cellula fondamentale della Sezione la sezione costituisce il nucleo fondamentale ed è presente in varie città italiane
Appunto fatta da persone della stessa città che condividono la prima l'ingresso nella gioventù federalista e poi le attività locali
Nella propria città d'appartenenza il fatto di farsi conoscere dall'altra realtà politiche ad del posto
Iniziare a
Fare incontri di per la formazione interna
Appunto condividere un percorso iniziale di CNA di nascita di crescita di una Sezione
Oltre a questo ovviamente la gioventù federalista europea
A
Degli organi sia nazionali quindi a livello italiano poi agli organi a livello europeo perché non dobbiamo dimenticare che noi siamo la sezione italiana in organizzazione europea che sono lì Yang European Fedra lists
Quindi diciamo i rappresentanti di Omnis della Sezione partecipano ad incontri del comitato federale che potremmo definire come parlamentino interno della gioventù federalista
Che stiamo ci stiamo apprestando adesso a rinnovare come il Congresso
E il comitato federale elegge la Direzione nazionale che il massimo organo esecutivo della gioventù federalista appunto guidato dal Presidente da segretario del tesoriere della gioventù federalista europea
Questo per quanto riguarda livello diciamo nazionale dell'organizzazione la gioventù federalista europeo oltre a questo eleggere i propri rappresentanti nel comitato federale della
Esce a Chiuro può delle Yang European federalista
Comitato federale della gesto in cui sono rappresentati tutte le sezioni nazionali della Jeff che è presente in circa trenta Paesi europei addirittura anche Paesi che non sono membri dell'Unione europea ma comunque europei
E appunto ecco è capitato è capitato anche in alcuni periodi di tempo che lo stesso Presidente Dellai certi uno poi fosse italiano abbiamo avuto l'ultimo caso con Samuele P della Sezione di Firenze che è diventato presidente dell'Acer FIU ROPPA
Del biennio dal due mila cinque due mila sette
Quindi diciamo un'organizzazione che parte dal locale per arrivare a agli organi nazionali ed europei
Perché
Pensiamo che sia utile a formare il pensiero collettivo negli organi
Nazionali devono Piper poi espletarlo e metterlo in pratica
Nella cellula fondamentale di azione che resta la sezione locale senza la quale le attività non potrebbero esistere
Perché
Noi abbiamo diciamo l'ambizione oltre che di pensare di agire
E il radicamento nel territorio è fondamentale per essere credibili e per mettere in pratica ciò che discutiamo oggi al congresso nazionale
Quindi i due settori di intervento che poi sono quelli
Che
Son presente nell'ente federalista europeo dall'origine il pensiero e l'azione quindi seminari interni e il lavoro sul terreno non soltanto rispetto
Ai cittadini ma anche rispetto alle forze politiche sindacali sociali eccetera noi abbiamo nella piccola presunzione di
Essere fra le poche organizzazioni che riescono a organizzare a livello locale dibattiti in cui sono presenti i rappresentanti
Non di una sola parte politica ma dello schieramento diciamo di tutto l'arco costituzionale
Io ho fatto parte della Sezione di Verona e più volte ci è stato riconosciuto di aver saputo organizzare dibattiti giovanili in cui erano presenti rappresentanti
Della lega nord del PdL della Futuro e Libertà me e dall'altra parte del Partito Democratico di Sinistra ecologia Libertà quindi diciamo dell'Unione di Centro
E questo la gioventù federalista europea lo può fare
Perché non si presenta alle elezioni perché vuole unire le forze favorevoli all'unificazione del continente
Sia che secondo la linea di divisione di Spinelli cioè sta con voi non sia di centrodestra e centrosinistra non è quella la nostra criterio di individuazione mai dalla nostra parte chi vuole con
Con il nostro aiuto e con la nostra collaborazione lavorare per e l'unificazione europea quindi non presentandoci all'elezione potendo così collaborare con tutti secondo la linea di divisione fra progresso e reazione scritta dal Manifesto di Ventotene abbiamo la credibilità per organizzare e venti che adesso andrebbero definiti bypartisan con una parola che non mi piace moltissimo
Lei accennava un po'alla formazione
Qua penso che la il Movimento federalista europeo organizzi anche a livello locale seminari di formazione di altissimo livello per giovani
E questo riusciamo a farlo nelle regioni in cui siamo più forti abbiamo seminari locali di formazione finanziati anche da enti locali che quindi riconoscono la credibilità dei federalisti nel formare le nuove generazioni
Abbiamo seminari locali in Veneto in Piemonte in Lombardia in Emilia-Romagna in Toscana e nel Lazio
E questi seminari locali poi premiano alcuni giovani che vanno al seminario principe diciamo desk del federalismo europeo non solo italiano ma di tutta Europa che si teme una volta all'anno nell'isola di Ventotene
Che noi continuiamo a ritenere la patria dei federalisti perché li Altiero Spinelli ha formulato il suo manifesto con l'aiuto di Rossi e Colorni e a settembre una volta all'anno federalisti di tutta Italia
Ma anche di tutta Europa perché ci sarà anche un seminario in lingua inglese parallelo a seminare italiano
Dibattono discutono e si formano
Perché diciamo la nostra forza sta nelle idee
E non abbiamo grandi fondi non abbiamo una presenza numerica imponente però abbiamo le idee diverse da quelle che si trovano in circolazione e probabilmente le idee giuste
E qui nella nostra forza dobbiamo anche trasmetterla i giovani e quindi la formazione è fondamentale
E probabilmente siamo fra l'organizzazione che è meglio riescono a crescere un giovane
Un'organizzazione basata sull'autofinanziamento sulla responsabilità del singolo tuttavia lei diceva nella sua relazione
Bisogna
Controllare il proprio orgoglio mai trasformarlo in validità tenere presente il fatto che l'organizzazione che dà forza
Spiega tutto questo coacervo di divieti si
Cioè il fatto che ogni federalista nome pagato per fare politica ma paga lui per per poter essere libero e per poter garantire l'autonomia finanziaria al Movimento federalista
Probabilmente
Anche da un punto di dando un certo punto di vista giustificabile che renda molti federalisti sostanzialmente orgogliosi perché si è
Diciamo fanno politica in modo ideale per un per un ideale non per ottenere cariche ore numerazioni ma diciamo i un'organizzazione di volontari come la nostra
Ognuno deve rendersi conto che
C'è molto da lavorare
E c'è molto da essere anche
O da essere umili da controllare la propria voglia di affermazione personale
Perché in un
Diciamo un gruppo Riva che noi riteniamo sia rivoluzionario come quello del movimento federalista
E a continuo rischio di estinzione in perché non abbiamo i canali che hanno i partiti per farsi conoscere noi possiamo di fondarsi solo sei contattiamo personalmente altre persone che poi condivideranno la nostra battaglia
E diciamo quindi le diatribe interne o la volontà di alcuni di
Mettere se stessi al di sopra della dell'importanza dell'organizzazione
Può rischiare di causare spaccatura che poi
Minano la nostra possibilità di essere efficaci
E di conseguenza anche la possibilità di reclutare nuovi giovani
Quindi ecco la io l'organizzazione di volontari in cui nessuno ha il diritto a la poter la possibilità di dare ordini a un'altra persona
Quello che conta è l'umiltà saper riconoscere i propri limiti e sapere anche restare al proprio posto
E quindi ma
Questo non lo dico perché questo non sia fatto parla ovviamente ci sono a ci sono state ci sono alcune diciamo tensioni di persone che ovviamente orgogliosa del proprio ruolo magari
Cercano involontariamente anche di soverchiare il ruolo della messe e invece è l'MSI che conta perché abbiamo capito
Quando il segretario nazionale del movimento federalista scrive una lettera il Ministro degli esteri Frattini al Presidente Napolitano o ad altri
Noi riceviamo risposte non perché le scrive Franco Spoltore segreto Franco Spoltore in quanto tale perché nome Franco Spoltore probabilmente non è conosciuto
Se le firma invece come Franco Spoltore segretario del movimento federalista europeo ecco che la credibilità
Viene moltiplicata perché
è l'organizzazione che conta non il singolo il singolo può essere bravissimo ma deve essere parte di un gruppo affiatato e solo così il ruolo dei federalisti Po essere efficace
Bilanciato questo ragionamento da un'altra considerazione
Siamo un'associazione di volontari nessuna nomina quindi ognuno si può e si dovrebbe dar da fare per quanto lei dice
Esatto diciamo noi abbiamo
Per
Un giovane o anche un adulto che si avvicina alla Movimento federalista ci sono spazi di azione possibilità di fare sterminati
Perché facciamo politica in modo diverso dei partiti noi
Postaccio a mo'iniziative che minano perché mi erano appunto a creare un fronte di cittadini favorevoli all'unificazione politica dell'Europa
E quindi il fatto che siamo volontari appunto Fassi chi determina che nessuno però obbligare un'altra persona
A darsi da fare
E quindi c'è spazio uno spazio per la libertà personale di decidere in modo quasi esistenziale se
Dato fornire il proprio granello di sabbia per la causa usando una espressione di Luciano Bolis altro grande federalista
E diciamo la scelta sta ognuno di noi e qui il fatto che la sala di di questo congresso della gioventù federalista sia così piena
è una testimonianza del fatto che non è vero che i giovani non tutti i giovani si sono disaffezione atti alla politica sei ci sono anche dei giovani che pensano che il declino
Delib degli Stati europei ormai evidente che
Che stanno decidendo o hanno già deciso
Di impegnarsi in prima persona
Perché e la il militante federalista
Deve fare la scelta e deve decidere se
Veramente per per se stesso
La contraddizione fra i fatti e i valori che lui professa diventerà una questione personale cioè diventerà una contraddizione che lui in prima persona vuole sconfiggere e quindi
Dato che questo non si può fare da soli in sé entrare o nella
Nelle nostre nel nostro gruppo nella nostra organizzazione è finalmente
Per ottenere finalmente un andare il nostro obiettivo che sembra distante ma che in realtà è vicino ma gli ultimi passi sono quelli più difficili perché sulla difesa e la politica economica ovviamente gli stati d'faranno molta fatica accedere l'ultima
Parte di sovranità che ancora pensano di detenere
Grazie era Federico Brunelli tesoreria uscente dei giovani federalisti europei
Chiara Cipolletta è la Presidente del movimento di giovani federalisti europei lascia quest'anno la carica per raggiunti limiti di età poi ci spiegherà lei
Quale il limite che prevede l'uscita dai giovani federalisti ed è stata salutata da un caloroso lunghissimo applauso dell'Assemblea
L'abbiamo detto che lascia il giovane i federalisti europei perché visto che se non ricordo male sono quattro anni che lei guida questo movimento
Un bilancio di questi quattro anni un bilancio dell'evoluzione di questo movimento nel tempo sia Occhiuto Acqualagna Giminiano secondo mandate no all'APRAN finalizzati allacciamento federalista era Pennac
Non solo è naturalmente per motivi di sopraggiunti limiti di età come si suol dire perché il limite statutario di partecipazione alla gestione di trent'anni
Ma anche perché la natura
Dell'organizzazione è una ricambio generazionale a cui noi teniamo molto e quindi che coloro che sono entrati nel movimento da un un minor numero di anni si prenda ad un certo punto anche delle importanti responsabilità
Lascio quindi con una
Con fiducia
Questa questa carica fiducia per H
Anche il congresso di oggi è la partecipazione all'evento mostrano una organizzazione molto viva i e molto forte anche il dibattito che si sta avendo in questi in questi istanti
Ci mostra una un impegno fortissimo a livello delle sezioni arrivano anche dell'elaborazione teorica del dibattito politico che per tutti questi giovani che questi giovani hanno sia coloro che però per formazione personale si occupano di ad alcuni temi sia anche
Altri che si sono avvicinati per motivi diversi all'organizzazione
L'organizzazione che cresce non ho seguito però storica situazione dei federalisti generale a parte la Sicilia che invece vede una presenza
Ricordo dunque mirata come sempre la situazione non è mai né la verità sta un po'nel mezzo nel senso che nel corso degli anni diverse sezioni nascono dopodiché
Si sviluppano nella loro attività e ai in alcuni in alcuni periodi invece hanno ma una una minore attività al loro interno per motivi contingenti legati comunque le persone che magari in una sede universitaria passano per alcuni anni poi si trasferiscono
Altrove e il sud a come al Trenitalia diverse sezioni che avute
Nel passato questo nello specifico in questo in questo momento è una circostanza in cui sono meno attive queste sessioni
Si sta cercando
E ci sono già degli ottimi segnali in merito
E di di ricreare dei gruppi laddove c'erano delle persone che adesso per motivi vari non non se ne stanno più occupato per fare questo anche il la dirigenza nazionale dell'organizzazione tanto giovanile quanto adulta
Ha anche un impegno nel
Ad esempio portare anche alcune riunioni istituzionali piuttosto che perché i venti anche nel sud d'Italia cercare delle collaborazioni con
Altre organizzazioni della successivi è piuttosto che istituzioni locali anche per
Riavviare in alcuni in alcune città un percorso che per ragioni varie sembrava si era interrotto quello della Sicilia speriamo che possa essere
Un nuovo o un nuovo motivo di orgoglio per tutta l'organizzazione
La la sua relazione ha parlato di collaborazione volente o federalista europeo di organizzazione in particolare disseminare il comunismo è una strada che continua
Certamente maggiori tutele sarà pagato fa parte ed è naturale del Movimento per l'Est europeo
Ma la scelta che si è fatta a suo tempo e di un'organizzazione comunque autonoma che naturalmente quindi a i suoi organi eletti
Questo però non vuol dire che non ci sia una collaborazione costante ma a tutti i mali dell'organizzazione innanzitutto perché innanzitutto a livello di sezione
Nella maggior parte dei casi si crea un gruppo giovane legato ad un gruppo adulto preesistente in una in una città in molti altri casi invece nascono delle sezioni in città dove la presenza federalista
Non c'era quindi neanche neanche di tipo a tutto campo la sezione
Emerse
La collaborazione da tantissimi punti di vista non solo quindi attività locale ma ha su alcuni punti fondamentali
Innanzitutto quello della formazione M. feci FI condividono in molte regioni l'organizzazione dei seminari di formazione euro piste federalista che noi proponiamo alle scuole naturalmente come forza non partitica
Abbiamo l'autoporto Mita
Di lavorare all'interno delle scuole
E quindi di porte ed ecco che poi tra l'altro il mezzo tramite cui molti di noi hanno cominciato a essere attivi all'interno dell'Agf del movimento quindi la formazione è sicuramente un punto fondamentale anche il dibattito perché l'elaborazione teorica
Non può prescindere da diverse voci ciò che il movimento adulto può insegnare ed è tantissimo ai più giovani e e il contributo la vivacità acché
I più giovani all'interno del dibattito con le maestre possono dare anche
All'organizzazione quindi è sicuramente una collaborazione che è insita meno cultura nella natura dei federalisti propendere mentre nella gestione che continuerà naturalmente sempre più sempre più forte
Grazie grazie a chiara Cipolletta Presidente uscente dei giovani federalisti europei
Cosimo ne vanno Cini Segretario generale della gioventù federalista europea in Italia parliamo della gioventù federalista europea che cos'è questo movimento
Sì la giovato federalista europeo a l'organizzazione giovanile del movimento federalista Rho-Pero quindi
Diciamo quella che dovrebbe definire l'avanguardia dell'avanguardia del popolo europeo ovvero
Quel gruppo di giovani che fa politica non tanto per conquistare il potere o delle posizioni a livello nazionale ma per portare avanti una battaglia politica dedicata a un nuovo potere ovvero
Alla creazione alla Fondazione alla realizzazione
Di una federazione europea compiuta quindi realtà
La battaglia della gioventù fra destro per è quella di portare avanti le idee contenute sia nel manifesto di Ventotene e poi in tutti i documenti federalisti
Nati elaborate discussi e pensate durante la Resistenza nel periodo dell'antifascismo e come risposta alle integrazioni parziale dell'Unione Europea quindi sul terreno soltanto economico o non completamente politico
Con la visione di lungo periodo di un'Europa sempre più unita politicamente quindi una battaglia di di progresso di sviluppo insomma
La gioventù federalista europea
In una organizzazione che si trova all'interno della organizzazione dei giovani europei federalisti e è anche appunto come da lei detto prima
Un altro riferimento importante lo trova nel movimento federalista europeo quali siano i rapporti anche di lavoro comune con queste due organizzazioni
Ovviamente in quanto organizzazione federalista non potevano mancare di articolare il nostro impegno a più livelli quindi la gioventù federalista Tropea
Sul campo delle organizzazioni giovanili è la sezione locale del degli anche euro pian federalista ragionassero per federalista che quindi l'organizzazione dei fu giovani federalisti a livello europeo
Esiste tra l'altro la stessa organizzazione anche a livello mondiale richiamata Word federalismo menta
E quindi siamo la sezione italiana perché raccogliamo le varie sezioni vari giovane si impegnano a livello italiano ma agiamo anche sul terreno europeo e mondiale
Probabilmente nella nostra responsabilità è anche maggiore perché il pensiero federalista sia formata a partire dall'iniziativa ed alla riflessione di
Pensatori e politici italiani penso appunto Altero Spinelli arresto Rossi che poi Stato tre fondatore anche del Partito radicale di Eugenio Colorni e quindi delle grandi tradizioni del pensiero poster Seconda guerra mondiale
E quindi il nostro ruolo è sempre quello di essere anche un po'
Coloro che danno l'iniziativa anche alle azioni a livello europeo
D'altra parte rappresentiamo la sezione giovanile del movimento federalista l'opera quindi dal movimento adulto nato sulla scia dell'azione di Spinelli di Rossi di mare Albertini proprio a Pavia
Dove ci troviamo che a sua volta e articolato sia a livello interno in varie sezioni che a livello europeo nell'Unione europea dei federalisti e sempre nel movimento federalista mondiale
I rapporti sono quelli di due organizzazioni autonome che quindi perseguono lo stesso obiettivo ma possono avere declinazioni tattiche anche diversa certe volte ma chiaramente sotto lo stesso appello politico quindi
La convergenza negli ideali e anche nel posizioni politiche e quindi anche negli appelli nelle campagne e così via
Fa sì che la forza federalista poi agisca sempre unità sempre verso l'obiettivo politico statutario i federalisti hanno
Declinazioni tattiche diverse in questo congresso si parla di una ritrovata unità tra i giovani federalisti europei
Quale erano i motivi di di una permuta unità precedente
Anche se dall'esterno può sembrare difficile capirlo perché i federalisti sono ovunque intesi come quelli che chiedono l'Europa unita all'Europa più forte e così via quando poi si fa politica quindi si va sul campo delle posizioni delle declinazioni delle
Dei passivi da suggerire da proporre o da fare per raggiungere l'obiettivo dell'Europa federale ci possono essere divisioni possono nascere delle divisioni politiche poi
Punto portano delle divisioni anche
Nel nel movimento
Queste sono posizioni che riguardano diciamo a chi debba avere l'iniziativa per una certa azione chi debba
A muoversi se prima i Governi prima società civile prima il Parlamento europeo e così via
I federalisti hanno sempre avuto la consapevolezza che tutti gli interlocutori devono essere presenti in considerazione e a dispetto di alcuni momenti di diciamo di
Dove le differenze siano sottolineate maggiormente
Adesso la strategia politico elaborata sia in sede ma se quindi movimento ferrarista adulto che in sede gioventù federalista
Sta avendo un una riavvicinamento anche grazie penso all'azione la Segreteria uscente ha portato avanti negli ultimi due anni e che ha contribuito a sottolineare come in un contesto mondiale così complessa così sfaccettato così
Variabile di giorno in giorno
Non si possa puntare soltanto sull'iniziativa dei Governi cosa è giusto far dotare sono loro in ultima istanza che hanno il potere di decidere necessari sovranità né soltanto sul Parlamento europeo che d'altro canto rappresenta
La prima istituzione sovranazionale direttamente eletta dai cittadini e quindi una sorta di Assemblea Costituente permanente come la chiamava spacca
Da d'altra parte ovviamente c'è sempre e ce la sta sempre l'azione su tutti quei movimenti della società civile non soltanto i partiti ma anche le associazioni movimenti ambientalisti movimenti per i diritti che
Possono
E devono avere un un'azione di respiro europeo non ha senso chiedere
La tutela dell'ambiente lo sviluppo sostenibile
La difesa dei diritti umani soltanto all'interno di uno Stato nazionale data e queste battaglie per Costituzione per la cura sono battaglie globali o almeno di natura continentale e quindi l'idea dei federalisti e quello di raccogliere tutti questi interlocutori
E offrire
La risposta istituzionale ovvero creiamo quel contesto la Federazione europea all'interno del quale ognuna di queste battaglie può realizzarsi al meglio e può trovare finalmente un successo politico
Veniamo alla relazione con la quale l'entro l'otto i lavori di questo ventesimo congresso della gioventù federalista europea uno sguardo intanto alla situazione della complessità nel mondo
Sì la la parte introduttiva quindi la prima parte in cui l'articolato l'intervento di apertura ferrea
Volto a dare degli spunti per il dibattito e poi è iniziato ed è in corso durante
Il congresso della gente appunto volto a sottolineare questa sfaccettatura questa complessità questa natura caleidoscopica come come ho detto durante l'intervento della realtà attuale ancor più
Che quando era ancor più del rispetto al mio novecentoquarantuno quando il manifesto di Ventotene stato scritte quando la nuova linea di demarcazione fra il progresso e la reazione quindi fra chi bollita europea
Il Mondiale e chi non è stato individuato oggi ci troviamo in una situazione in un mondo in cui come ha detto anche ieri durante la tavola rotonda con le forze
Politiche in cui l'interesse e molto spesso sull'Unione eccesso cosa accade nell'Unione europea
Ultimamente a Firenze abbiamo visto un festival dell'Europa incentrato proprio sullo stato dell'Unione
Quando invece sarebbe importante concentrarsi sulle sfide sull'opportunità che cita
L'intersezione di differenti dinamiche da una parte la crisi economica la crisi economica più grave dal mio novecentoventinove che mette in discussione il nostro modello di sviluppo
Le relazioni economiche internazionali e lo stesso
Modello capitalista come ha funzionato fino ad adesso d'altra parte appunto le sfide dell'ecologia i grandi problemi
Globali e ciò che sta ci succedendo nel nord Africa è una
Un cambiamento di portata storica perché appunto è scollato dalle logiche dello scontro di civiltà ma più che vedere con
La voglia di libertà di trasformazione di democrazia da parte di popolazioni estremamente giovani tra l'altro che hanno potuto vivere la loro vita soltanto
Sotto autarchia sotto dittatura e quindi non hanno mai neppure potuto vivere un
In un contesto democratico ma sono riuscite ad immaginare un contesto democratico e per questo sono riuscite ad agire ed è giusto che l'Europa che oggi è impotente perché divisa
Fra solo piccoli governi che per ragion di Stato difendere i loro interessi elettorali o particolari è giusto ed è fondamentale è una necessità che anche in Europa si riscopre a questa dimensione
Della grande narrazione dell'immaginazione dell'immaginario volto a ricostruire una Europa federale un Europa democratica una ROPPA a misura di tutti i cittadini perché o l'Europa o si unisce o
Continuerà ad essere sempre più non un soggetto ma un oggetto della storia della politica mondiale
Un'Europa di cui la sigla
Il mondo avrebbe bisogno c'è un'Europa federale quella che intendiamo va beh che intendete voi ma
Che intendono anche i radicali
Ma allora perché viceversa non solo impotente ma ha innestato la retromarcia verso l'Europa delle patrie verso il ministro della nazione verso l'esclusione di tutto ciò che diverso
Da
Quelli che stanno all'interno dei confini sempre più ristretti
Eppure voi dite è un momento favorevole per il momento federalista europeo mancano pochi passi
Sono passi fondamentali si possono fare
Sì il il problema ovviamente ieri avevamo se ho dato una bella citazione di un radicale tra l'altro
Che citando Einaudi ricordava come Spinelli si era ispirato ad un articolo in cui lui criticava all'idolo il mondo dello Stato nazionale appunto anche se con parole forti
Quello che poi stamattina ho definito no definito ho utilizzato il termine di nazionalismo metodologico cioè
L'incapacità di vedere le relazioni le dinamiche del mondo al di fuori degli angusti confini anche concettuale dello Stato nazionale cosa che vale non soltanto per la politica ma anche per le discipline scientifiche e sociali quindi anche per il modo in cui si crea la nuova
Conoscenza è il problema fondamentale è il problema che ha creato due guerre mondiali in pochi anni del problema che oggi si ripercuote sul se i cittadini europei un esempio anzi due esempi valgono per tutti
Se invece di aspettare un paio di mesi per varare un piano da centodieci miliardi di dollari da centodieci miliardi di euro per salvare la Grecia
L'Europa avesse avuto un bilancio federale a passi intervenire immediatamente come succede negli Stati Uniti
Ovviamente l'intervento a dare sicurezza al mercato e sarebbe stato molto ridotto e i costi veramente non sarebbero caduti come invece accade sulla pelle dei cittadini europei quindi non si tratta di una battaglia delle che ha a che vedere con grandi
Non soltanto con grandi aspirazioni
E grandi visioni ma una battaglia da risvolti molto concreti perché poi
Chiude o apre possibilità d'opportunità anche di lavoro di sviluppo per i singoli cittadini nel contesto anche locale più piccolo in cui vivono
Sicuramente il problema del nazionalismo metodologie della conservazione del potere da parte degli Stati nazionali è forte perché state nazionale si costruiscono proprio sul principio della conservazione del potere
E ed è su questo ne hanno fatto la loro fortune loro successo lungo i più o meno sei colline passano dalla loro formazione di più per la Francia di meno
Per l'Italia
è vero però che le condizioni esterne in cui oggi ci troviamo
Ci apro numerose opportunità perché
In un mondo che da ordinato in un certo senso e mono polare sta diventando disordinato anarchico caotico multipolare
Deve essere comunque governato appena allo scoppio di una nuovo conflitto nuovi conflitti pena appunto crisi regresso culturale e civile che già vediamo perché
L'esplosione dei nazionalismi xenofobia e razzismo e sotto sono sotto gli occhi di tutti e tutti i giorni quindi se da una parte è molto difficile spingere i governi
Tramite l'azione Directa direi quasi Machiavelli caso i Governi ma anche se la società civile sui partiti a fare questi passi
D'altra parte sempre sempre di più nel mondo e anche fra gli intellettuale fra politici sta passando l'idea per esempio che con un unico esercita quindi con un'unica forza
Militare l'Europa non soltanto avrebbe una maggiore voce in capitolo del mondo ma risparmierebbe anche un sacco di risorse da investire in un welfare in ricerca e sviluppo
Che senso la politica estera nel l'Europa non è presa in considerazione dai grandi Stati continente che senza una politica economica quindi fiscale diciamo perché la politica monetaria ce l'abbiamo in quanto abbiamo la BCE e l'euro
Non si potrà fare alcun tipo di politica di sviluppo
Per superare la crisi la crisi si può superare rimettendo in ordine i bilanci e quindi correggendo ciò che è stato fatto ma soltanto a tagliare le spese e correggere gli errori del passato
Può servire a a ridurre appunto i rischi del passato ma non ci mette a riparo da rischi del futuro e questo si può fare invece soltanto puntando sullo sviluppo sulla crescita e quindi investendo
Sia in beni tangibili come le infrastrutture sembra né intangibili questo Europa oggi non può farlo perché ha un bilancio ancora minore dell'un per cento dei dei figli nazionali questo potrebbe farlo anche pensando soltanto come l'ha chiamato a Emma Bonino la Federazione leggera quindi con un bilancio del tre e del quattro per cento delle
Dei PIL nazionali magari finanziata autonomamente dall'Unione attraverso l'emissione di debito pubblico europeo cosiddetti euro bond attraverso tasse di scopo come
La carbon tax quindi la tassa sull'inquinamento atmosferico che servirebbe da un lato
Anche a fare interventi di riequilibrio del delle risorse quindi normalmente chi inquina di più deve essere punito diciamo
Per questo danno e per questo effetto è stata per questa esternalità acché ricade posto tutti i cittadini dall'altra si metterebbe ad esclusione delle risorse
Per tutta la comunità una comunità non più soltanto locale o nazionale ma addirittura continentale quindi una comunità di destino europea
Grazie Simone palloncini Segretario generale della gioventù federalista europeo
Dopo le relazione della presidente Cipolletta della Segretario per lucine del tesoriere Brunelli che erano state precedute dal ricorso del settantesimo ogni per Mario del manifesto di Ventotene che fu appunto scritto nel confine isolano da Ernesto Rossi Altiero Spinelli ed Eugenio Colorni nel mille novecentoquarantuno
Nel ventesimo congresso della gioventù federalista europeo si è aperta la fase del dibattito generale
Ecco le voci di alcuni dei delegati
Giulia spiaggine delegata di Pavia segretaria regionale della Lombardia dei giovani federalisti
Europei ha ripreso nel dibattito il tema
Della ritorno al nazionalismo come vede questo ritorno nell'Europa non ha ancora federale
Allora sicuramente si può partire dicendo che in quest'epoca sia si vedono arrivare in Europa molte crisi come se già detto tante volte la crisi economica e finanziaria
Quello ambientale la crisi dell'area del Mediterraneo di cui non si vede ancora una soluzione a lungo termine
E purtroppo queste tese spesso poco offrono una reazione di chiusura e quindi un ritorno all'idea nazionale all'idea che l'unica forma di statualità possa essere quella dei vecchi Stati nazionali
Di siamo noi i federalisti che invece dobbiamo diciamo quasi approfittare della situazione di crisi
Chi ci ha poi nuovi scenari nuove possibilità di intervento invece per proporre la nostra idea che invece quella innovativa
Dell'avanguardia di proseguire sulla strada dell'integrazione europea
Sembra dal dibattito dalle prime battute di questo dibattito di cogliere la seguente idea la proposta federalista europea
In sintonia con la consapevolezza dei popoli che si rendono conto di quanto costa la mancanza di un'Europa federale
Questo processo di chiusura all'interno dei confini e di espulsione dei diversi sembra più essere giudicato da voi come patrimonio delle classi dirigenti dei Governi degli Stati
Ma sicuramente parimente si può fare anche appunto questo tipo di distinzione io in particolare l'esperienza italiana dello scendere nelle piazze del parlare con le persone
Inizialmente quando senza parlare d'Europa si sentono spesso diciamo lamentele verso l'Europa che c'è adesso verso l'Unione sia perché le persone non naturalmente non hanno la consapevolezza che invece proseguendo sulla strada dell'integrazione si potrebbe instaurare nuove istituzioni istruzioni più efficienti e che risolvano davvero i problemi
Le persone tendono più a vedere le istituzioni di adesso come più un ostacolo perché non sentono che si occupano dei problemi che sono più vicini alle persone
E questo secondo me e anche parte colpa delle stesse istituzioni che a volte hanno fanno il gioco di scaricare sulla livello europeo
Le questioni più scottanti cioè quando magari arriva una norma che essi sacche all'elettorato potrebbe non piacere fanno il gioco di dire viene dal va un po'appunto da un livello più alto non è quello europeo
E quindi non è colpa nostra è colpa delle istituzioni europee e questo è sicuramente anche un modo per aumentare la disaffezione nelle persone verso idea di Europa
Domanda sembra che una volta per lo meno l'esperienza italiana
Questo gioco questo meccanismo servisse a alle classi dirigenti che erano previsti Prima Repubblica
A a portare l'Italia in Europa è attraverso l'Europa a fare
Come dire usare utilizzare delle medicine al male italiano che sono solamente in Italia non era possibile da italiani proporre invece passano tra il soffitto l'Europa funziona adesso sembra di capire che il meccanismo è il contrario utilizzare l'Europa per uscirne per ridimensionarla
Sì sicuramente l'Europa ha fatto molto per l'Italia per appunto l'Italia di più usciva distrutta la seconda guerra mondiale per ricostituire la
E ora il fatto che questo processo si sia bloccato manca una prospettiva di una nuova evoluzione di costruire un nuovo tipo di sviluppo nuovo maggior grado di benessere
E sì questo è sicuramente è un problema si ritorce in Italia è molto più ho sentito
C'è anche un maggior scadimento del livello politico dell'impegno civile e sociale ma comunque è un problema che si assieme da qui si assiste anche molti altri Paesi
Eppure sì e del costo anche lei ha parlato di questo
Nel mondo si sente della necessita di un'Europa protagonista
Sì perché ora nel mondo si assiste sempre di più all'emergere di questi nuovi soggetti per prima la Cina anche gli indiani il Brasile e così via
Quindi si va sempre di più verso un ordine multipolare che sussiste si sostituisce a quello unipolare che era guidato dagli Stati Uniti
Che stanno via via mentalmente perdendo una parte della loro a Potenza
Però il problema è che per ora non se non c'è ancora la vera situazione di equilibrio l'Europa dovrebbe essere protagonista perché anche per la sua storia per i valori che ha sempre Incarnato
Potrebbe aiutare a guida nel mondo verso una nuova situazione internazionale
Appunto più equa più giusta basata più sulla legge quindi nessun APPA c'è l'istituto Itaca con delle istituzioni sovranazionali e non con il gioco del potere dell'equilibrio delle forze
Perché appunto si può dire un Paese come la Cina per quanto sia un gigante economico politicamente non è ancora abbastanza matura per guidare una transizione di questo genere
E gli stessi dirigenti cinesi Bonanno al non sento dal momento questa necessità si accontentano dello sviluppo economico
Ultima domanda o
Un po'come dire eccentrica rispetto al dibattito esse tenuto qui oggi
Qualunque iniziativa anche quel
Politiche anche quella di un movimento
Europeo internazionale come il vostro richiede
Un ambiente
Di garanzia di democrazia di partecipazione par di capire che invece
Si vede nelle elezioni amministrative in particolare a Milano si è visto nelle elezioni europee si parla di tutto tranne che di politica potremmo dire serio per l'ho visto il dibattito che con l'Europa non aveva niente a che vedere a parte l'eccezione radicale
A Milano accade la stessa cosa
Ah sì questo è sicuramente è un sintomo di quanto sia scaduto livello politico in Europa si può dire che non esistono al momento dei veri partiti europei ci sono appunto delle coalizioni ma di partiti che comunque rimangono a livello nazionale
E quindi la loro campagna elettorale rimane più si temi nazionali o anche a volte suo non so se in una specie di di modo per vedere qual è il consenso del singolo partito all'interno dei Paesi
E appunto non si occupano di restituzioni europea questo è sicuramente vero e questa è anche il motivo per cui l'affluenza ad esempio le elezioni europee è sempre più in calo
Infatti e basta abbastanza bassa nelle ultime elezioni è scesa ancora di più
Appunto perché le persone non sentono trattati grandi argomenti di cui invece bisognerebbe trattare a livello europeo cui lui turista europeo il gioco di Floris gruppo IRI si trovano sicuramente teorico di occuparsi
Grazie grazie a Giulia spiagge che segretaria degli USA Lombardia dei giovani federalisti europei nonché delegata di Pavia a questo congresso
Nicola Martini delegato di Castelfranco Veneto a proposito della meccanismo con il quale le élites i Governi nazionali utilizzano l'Europa
Ha citato il caso della lega in particolare ma del Governo italiano in generale potremmo dire a proposito della questione immigrazione
Sì a proposito dell'immigrazione da molti punti di vista secondo me è assolutamente paradossale
L'atteggiamento che ha il Governo italiano ed in particolare la lega che sappiamo essere un partito fondamentale per la mano quale maggioranza di governo in Italia
Perché
Alla posizione della lega in questo momento è quella di criticare l'Europa che non si prende la responsabilità e non aiuta
Gli Stati nazionali né in particolare quelle che subiscono anche forte pressione migratoria come l'Italia nella gestione di questi problemi di immigrazione
E questo è sicuramente vero perché l'Europa hanno sta facendo una seria politica per il sostegno degli Stati che subiscono una più forte pressione di poco queste popolazioni che si spostano verso l'Europa per
Ma è anche vero che nel momento in cui c'era da dare alla Europa al lavoro
Il potere la possibilità di fare qualcosa a questo momento nel quale la più alta pressione su altri Paesi esatto momento in cui
Vada preso nella sua altri Paesi quindi l'Italia sarebbe dovuta essere né
Presente in questa politica non nella veste dello stato aiutato ma nella veste dello Stato che aiutava gli altri Stati la lega naturalmente si è opposta
E quindi questo vuol poi facile da criticare l'Europa che non fa una cosa che
Nel momento chi mesi prima solamente lo stesso Governo italiano non voleva che l'Europa facesse questa cosa
Dunque è assolutamente vergognoso l'atteggiamento di questo tipo perché nel momento in cui io esigo che l'Europa faccia una politica devo dare l'Europa gli strumenti per fare questa volete che altrimenti il mio solo populismo
Venendo al ruolo del movimento federalista europeo quale potrebbe essere nella situazione presente da molti anche da lei disegnata in questo dibattito
Beh ruolo del Movimento per l'Est europeo è un ruolo che è sempre stato di critica nei confronti dei poteri costituiti che esistono perché il movimento sta del resto europeo a una proposta alternativa sulla gestione o no delle crisi e delle politiche europee ma nel momento stesso la nostra un ruolo propositivo
Infatti pur evidenziando ad esempio nella questione dell'immigrazione
No le inefficienze le contraddizioni nei Governi nazionali prima parlavamo nel caso della lega in ogni caso comunque noi abbiamo una soluzione a questo problema è la soluzione più Europa la soluzione attribuire all'Europa quei poteri che un vero Stato federale ha
Per risolvere questo problema perché una politica
Ad esempio europea dell'immigrazione gestita a livello federale o no potrebbe sicuramente alleviare la situazione di di tensione che sta subendo l'Italia per la pressione degli immigrati dalla Libia e della Tunisia
E nel momento stesso contribuire ad ad attenuare altre pressioni che potranno esserci nel futuro per in considerazione di altri eventi di crisi che in questo momento noi non possiamo immaginare ma
Molto probabilmente nel futuro ci saranno
Grazie Nicola Martini delegato di Castelfranco Veneto
Sono Belloni nel corso di intervento in dibattito generale ha trattato il tema della
Situazione energetica
Va innanzitutto esaminiamo
La questione energetica su su tre punti
Il primo
è l'effetto serra quindi la questione ambientale
L'innalzamento della temperatura può portare molti Paesi anche lontani dalle dall'Unione europea
A vedere un peggioramento della qualità
Nelle loro
Prodi dove loro produzione agricola ad esempio con l'innalzamento di un grado di temperatura riduce la produttività del riso questo è un problema nell'estremo nell'Estremo Oriente ad esempio in Thailandia o in Vietnam
In questo ha portato al tentativo di questi Stati di trattenere risorse produttive all'interno dello Stato una
Una strana forma di protezionismo
Allo stesso modo lo scioglimento dei ghiacciai sta aprendo nuovi pozzi petroliferi di gas in Siberia
E anche lì una battaglia fra strati fra Stati si sta manifestando per cercare di tenere queste risorse e pertanto
Il disordine che emerge
Dall'innalzamento della temperatura e qualche cosa che in futuro dovrà essere affrontato con un in con un sistema più stabile di quell'attuale
Un altro punto e la catena il fatto che le risorse attualmente utilizzate si esauriscono
Bisogna quindi formulare il rinnovamento di un'intera filiera dal petrolio dati dei combustibili fossili a una filiera rinnovabile ecologicamente sostenibile e questo non è un piano che si può risolvere
A livello di Stati nazionali ma necessario una trasformazione epocale del modo di produzione
Un altro punto situazione attualissima molti Paesi
Esportatori di materie prime si trovano in crisi sono in crisi politica prendiamo l'esempio del Nord Africa e queste situazioni non possono essere certo risolte sì con l'assenza di una politica estera che quello che oggi manca
In Europa
E che è assolutamente necessaria
Per risolvere questi problemi
L'Unione europea non ha una politica estera pertanto per parlare di
Modello ecologicamente sostenibile bisogna per forza parlare di
Politica e quelle che le politiche quello che manca in euro per ciò che abbiamo una federazione europea
Grazie grazie hanno somma Belloni
Nel corso del dibattito generale un delegato di Roma posto lo l'attenzione sui momenti di regressione sul momento generale di regressione sui punti
Nei quali si articola questo momento di regressione
Lei come si chiama Tommaso visone
In
Che in modo vede articolarsi le situazioni di regressione d'Europa
Situazioni diverse in Europa si vedrà articola secondo tre linee direttrici principalmente sono una in quanto i principi in quanto la Costituzione la nuova Costituzione ungherese di ora direttamente lei sono i principi
Su cui si è costruita l'Unione europea esempio Attanasio affermazioni di un principio
Di supremazia etnia Mentana Costituzione infrazioni grazie il principio di nascita attrezzo negazione precise pazzi impotente accentuazione ci sia di proteine assicurata del premier
Poi il secondo elemento la sostanzialmente io è che esso
Essa riguarda le il
La qui comune Thea in quanto il
Con la proposta portanti da Berlusconi essa così si tornerebbe a una situazione in cui gli Stati istante conserverebbe il completo con Vittorio
Di fatto le proprie frontiere Danimarca poi ci ha messo gli iraniani marca esattamente ci ha ci ha messo il carico in quanto
Prima casa ha già sospese otto sì al Trattato di Schengen
Specie
Da questo fatto dalla possibilità appunto a Berlusconi se così di dire nel Comitato bene a vedere se non modifichiamo un cambiamo in senso aggressivo appunto il Trattato di Schengen e gli Stati lo fanno per conto loro e ci dovremo avere una situazione ingestibile quanto ognuno fa come gli pare e questo avrà un impatto che sia su tutto il sistema ovviamente riportano euro
E poi il terzo terzo e ultimo punto è la situazione greca appunto deposizione economia positiva anche di altri Paesi Columbia caccia emblematica perché è emblematica perché sono già
Due anni in cui si discute di come far finire era
La crisi greca e a nessuno appunto e riesce ad arte ad affermata tarati in sede politica se devo PEA
Quella che è la sola unica vera soluzione quella di un Governo
Nell'economia europea
Comunico che vada al di là ovviamente casomai nazionale che vada al di là anche di misure ad hoc create un momento che durano al massimo qualche mese una svista urgentemente fondo mediante nazionale bisogna creare delle soluzioni strutturali questo connesse a capire attuale leadership che pensa solo in questo pertanto ed esclusivamente
A soluzioni che che dicono appunto dimisi verità massimo un anno o due recisione delle tutele che ci che pensi assunse Tumino vent'anni quindici pense nel medio periodo Antigone lungo fosse impossibile diceva che Insiel lungo perché siamo tutti morti ma
Insomma almeno nel merito deve cercare arrivarci
In questo panorama plumbeo che ripropone l'idea dell'Europa delle nazioni delle patrie
Quali i dati positivi e e quale in modo in modo di utilizzarli per cercare di andare nella direzione di
Da lei appena disegnato disegnate si guardi il dato positivo somme uno del cambiamento sostanziale c'è stato gli ultimi anni l'opinione pubblica francese nomine pubblica francese che fortemente
Avversa attuali premia sarà così
Che potrebbe rovesciare una costrizione due mila dodici probabilmente attraverso un'azione sempre visto scandali presidenza
E i il questo andrebbe il quale operano quanto il
L'attuale minore sia netta sul binomio Merkel Sarkozy il comma uno anch'o uno dei due capi esse
Ed è verrebbe a mancare questo motore aggressivo diciamo funzionali Gianfranco motoristica un motore che non funzioni motorie statico che ha tenuto bloccare processo d'integrazione
Certamente o la Lentate al caso il Trattato di Lisbona che è stato voluto ESA così ma il punto rappresentato già un passo indietro spettacolare perché trattato che adotta una Costituzione del due mila quattro
E poi c'è anche il dato tedesco intesa antidroga avvenuto appunto alle ultime regionali che conferma un quel partito della Merkel in calo conferma fermati di forze legare dovessimo quella di beni di
Ricordo insomma di spegnimento anche attuata perché la Francia di conventicole propri collegi
Che è la più grande forza e forze europeista di sinistra oggi una in azioni in Europa ed è una forza che ha di petardi atto anche nel
Nel Partito verde appunto tedesco quindi sto scala scusi volevo dire compendi anche della sua storia personale punta sempre vissuto a cavallo tra Germania Francia ed certamente questo dialogo tra le più grandi Paesi Unione europea quindi il mutamento della situazione politica in Germania Francia Besco cioè non cambierà leadership due principali paesi europei il che
Cambierebbe prima delle Sironi le del parametro del due mila quattordici perché avrebbe riferimento il due mila dodici continua dalle elezioni in Francia dominatrice continua ad elezioni in Germania
Questo potere portai poi mai grandi azioni parametri aggravata Cerenova leadership europea EN quattordici Sicilia per la prima volta in maniera democratica chissà
Il nuovo Presidente la Commissione opera ai sensi appunto al Trattato di Lisbona
In questo contesto marinato importantissimo battersi a livello nazionale e sovranazionale
Prina l'affermazione
Di quelle forze che vogliono maggio integrazione politica europea ripeto non c'è integrazione in senso federale in quanto integrazione in senso federale l'unica realtà che garantisse un livello di democraticità sufficiente a Matteo gli standards che abbiamo tentato di proporre nei Balcani persegue gli appunto
Di cultura occidentale quindi sarà importante che si favorisse o le forze federalista in primis e poi quelle europeista e con cui siamo
SP sei altera il tutto poi fondamentale appoggiarle
Attraverso petizioni altre Facoltà firme Trezzo di manifestazioni attraverso il presa di contatti tra partiti movimenti e associazioni società civile Pico ad esempio quello che è stato fatto in Francia nel nell'ultimo anno appunto con gli Stati Generali sì della società civile quello che è stato fatto in Italia attraverso il dialogo sui beni comuni e i diritti collettivi e quello che viene portata avanti da insomma da migliaia di associazioni tutta nuova pazzo pensare ma ombra moderna utopia
Gli esempi tranciato spossessamento federalista in Italia in Europa e via dicendo queste forze devono Tomaini parti di interfaccia e afferma i loro contenuti i partiti devono incenso svolge un'opera di sintesi
Politica che se fossi partiti o dai partiti nazionali veniva ispettiva stadiazione e questo assorbite prima del due mila quattordici quanto quella passerà data decisiva per cambiare mente in senso democratico giugno ed è una svolta al processo di integrazione
Grazie grazie a Tommaso visone delegato Romano quindi al ventesimo congresso della gioventù federalista europea di Pavia
Nel corso della giornata del quindici maggio giornata conclusiva del ventesimo congresso nazionale della gioventù federalista europea è stata approvata una mozione politica generale e alcune mozioni particolari
Di quella che riguarda la situazione economica e monetaria parliamo con nessun Belloni che è uno dei presentatori e che si è occupato anche di fare una relazione in Aula sulla documento
Un documento che si apre con la constatazione e quale
Constatiamo che la crisi economica finanziaria del due mila e sette
Abbia trasformato i rapporti di forza che precedentemente favorivano gli Stati Uniti e l'Unione europea e il Giappone dove l'unipolarismo statunitense era il riferimento dei rapporti di forza del tempo
Oggi invece
La crisi ha mostrato come i Paesi Brix in particolare la Cina si introducano i nuovi rapporti di forza tendendo verso un modello di rapporti multipolare
Di fronte a cui è stato una preoccupazione che riguarda all'ambito europeo l'ambito dell'Unione l'ambito di un federazione che non c'è
O seguiamo con preoccupazione che in in Europa i debiti pubblici come anche negli Stati Uniti sono cresciuti in una misura piuttosto elevata
Che alcuni Paesi quali i nostri P.I.C.S. Grecia Portogallo Irlanda e Spagna non riescono a risolvere la crisi finanziaria da soli e Anna
Per forza ha bisogno dell'Europa per uscire da questi problemi ricordiamo inoltre che interdipendenza che esiste fra questi Paesi e il resto dell'Europa
Porta mi eventuale fallimento di uno di questi Paesi a essere trasferito su tutta luci e tutto l'Eurogruppo
E quindi noi seguiamo con preoccupazione che la tenuta dell'euro non è scontata e non è detto che sia
Il miglioramento inibiti la questione del futuro non si è miglioramento sottolineiamo anche un breve punto anche la situazione italiana che sebbene non sia ampio forse un problema debitore nel breve periodo
Potrà essere
Potrà essere
Più problematica nel futuro
Ci sono degli aspetti particolari che riguardano
La situazione di difficoltà negli Stati Uniti che tendono a mantenere il ruolo della moneta americana come
Pilastro del sistema finanziario internazionale
La Cina la la Banca centrale cinese ha proposto agli Stati Uniti d'America una riforma di sistema monetario internazionale
Questa emerge dalla dal cambiamento dei rapporti di forza sopravvenuti dopo la crisi come si diceva all'inizio della mozione gli Stati Uniti
Hanno attualmente questa politica
Che cerca di combattere la svalutazione cinese che però sa
Continua a spostare la sua inflazione Berneri quindi nell'interesse dei Paesi del mondo questo crea una tensione nel modello unipolare che appunto dicevamo si sta sempre più Diso integrando
E
Oltre a questo punto si aggiunge anche il fatto che
La Cina disinveste insomma opera dei disinvestimenti dagli Stati Uniti verso altri Paesi ad esempio l'Europa da
Quindi si viene a mancare quel rapporto tra Stati Uniti Cina che le lega che legava così tanto
Facendo aumentare i rischi di di di di un futuro meno stabile
Voi parlate di un un paniere
Delle principali valute così come fu con con le curve nell'unione europea a fondamento di un nuovo ordine finanziario mondiale è una constatazione è un auspicio
Sicuramente
Nel futuro del medio periodo non sarà possibile
Mantenere insiste monumentale attuale appunto i grandi porti di forza sono diversi ad esempio in Brasile il il primo partner commerciale e la Cina dall'anno scorso e la Cina prima è semplice se tutti gli Stati Uniti d'America
Gli stessi Stati Uniti non riescono ad affrontare questa crisi da soli hanno bisogno dell'emergere dei Paesi BRIC
I quali però chiedono in cambio che il sistema monetario internazionale sia rette intende conto delle delle loro potenza dei loro crescita e del loro essere entrati nuovi rapporti pertanto
Riteniamo normale auspicare che insiste monetario internazionale sia
Modificato
Affinché sia più più ecco
Quali le richieste conclusive nella mozione
Richiediamo che
L'Eurogruppo una un gruppo di paesi anche ristretto possa colmare quel gap politico che c'è fra i problemi che devono essere affrontati e i e i mezzi che servono per risolverli quindi che si si dedichino a formare una federazione europea
E che questi inoltre
Oltre a fare questo questo questo sa questo passaggio politico si impegnino a a modificare il
Il sostrato produttivo del del
I camere modello produttivo
Dell'Unione verso un piano di sviluppo economico ecologicamente sostenibile che si delinea in proposte poi specifiche quali le emissioni tasse sulle emissioni di CO due o altre
Proposte che
Saranno però specificate in futuro quando cominceremo l'azione
Grazie grazie hanno somma Belloni
Tra le mozioni particolari approvasse una che riguarda la crisi in nord Africa e nel Medioriente ne parliamo con Carlo Maria Palermo che è stato relatore in Aula di questa
Mozione che porta anche la sua prima firma
Quale il giudizio che da Hilla questo punto il congresso della gioventù federalista europea italiana su questo quadro internazionale ma il costante nazionale appare estremamente frastagliato in questo momento questa nazionalizzato
Certamente il problema del Nordafrica della sua
Strutturazione politica delle case che hanno portato la crisi della sua tipicità perché è una crisi che contrariamente al cliché una crisi che ha evidenziato la natura laica e plurale di questi movimenti
E però questa anche una mozione sull'Europa
Prima di tutto su quello che non ho non ha fatto l'Europa sull'incapacità nonostante gli strumenti avuti del tratto di Lisbona di incidere sullo scenario internazionale vale per tutti
Il primo fattore il fattore che per esempio l'Alto rappresentante la comune del politica estera di difesa
Da non essa Aston e sta incapace di elaborare una una qualunque azione politica e questo non solo non per ragioni personali come qualcuno erroneamente pensa ma perché i poteri
Che la in questa fase internazionale sono strumenti inadatti
Ha
Alle domande le richieste fondamentali che gli europei ma anche gli altri partner internazionali si pongono e questo è un primo punto
Cioè a dire
Un personalità che non ha strumenti e quindi non può intervenire per evitare di essere smentito
Esatto io non posso a non possono a andare sulla Luna se non ho gli strumenti per andare sulla luna ben chiaro se rimarrà un sogno
Quindi il problema è un problema politico è un problema di strutturazione per esempio del Trattato di Lisbona e quindi pone va posta una riflessione generale su come si è arrivati a quel trattato e su come
L'Europa deve cambiare in meglio per rispondere a determinati sfida il secondo prova però e le prime della solidarietà europea è stato è che è un problema gemello diviso in due
Dal primo punto di vista dal punto di vista militare politico l'Europa agito in maniera completamente
Incoerente la Francia ha avuto la sua strategia di politica estera differenza politica di forza economica idem la Gran Bretagna
E la divisione si è ripetuta in tutti consessi internazionali se ripetuta nel Consiglio di sicurezza dell'ONU dove i grandi europei di Caforio hanno attuato fece diverse dove la Gran Bretagna voti e la Francia ha votato in un modo dove la Germania votato in un altro modo eccetera eccetera
E ed è venuto nel Consiglio atlantico dove ci sono state posizioni molto diverso l'Assitalia attuato una strategia estremamente attinte Nante per cui
Ha tergiversato fino appariva era un impegno graduale nella nell'azione militare qualcuno il dibattito sulla mozione che ho ricordato dal punto di vista
Diplomatico c'è stato
Un cambio di fronte imbarazza
è stato assolutamente imbarazzante perché
A farlo è stato lo stesso Governo
E a farlo sono stati gli stessi ministri
Quindi e ben chiaro che l'Italia dovrà capire qualora lo giocare nell'Unione europea nel Mediterraneo
è stata molto attenta all'Italia all'aspetto a della migrazione del contro dei flussi e negli anni passati
E sembra che sia stato l'elemento principe nella politica estera di questo Governo come se questo fosse l'unico problema all'interno all'interno della vastità della crisi
In realtà il per la mera molto più complesso perché si trattava di trovare un concerto europeo che portasse un'azione comune coesa
Attraverso l'ambito militare per l'Unione europea non è ancora uno all'interno dell'Alleanza atlantica dal punto vista la cooperazione economica e la cooperazione politica all'interno dell'Unione epopea e dal punto di sé la cooperazione
Che poi è arrivata alla risoluzione dell'ONU e che più in generale doveva portare per esempio una pianta e concertazione nelle Nazioni Unite con Cine India che si sono astenute e con la Russia a in quella consesso del Consiglio di sicurezza
L'altra questione fondamentale che secondo me tocca la mozione è l'aspetto più politico che si trattava di entrare risolte
Che chiamare gli europei e gli Stati europei il popolo europeo a capire che necessario fondare una federazione europea terrà creare quegli strumenti che sono la vera politica estera di sicurezza comune navi ma finora raggiunto passi importanti per quanto concerne
Per esempio la moneta ma abbiano ancora molto da fare dal punto di vista del ruolo che l'Europa potrà avere nel mondo perché badate bene
Oggi gli altri partner internazionali per esempio gli Stati Uniti su questa sua tesi libica chiedono gli europei di
Agire come principali attori di questa azione gli europei non sono stati ingrato ma perché non c'è la federazione perché non c'è una vera politica estera perché non c'è questo lo chiede la mozione molto chiaramente una gran strategico cioè una pianificazione politica diplomatica a venti a trent'anni come hanno tutti gli attori internazionali come l'Europa non ha i conti no va bene
E questo è un punto politico fondamentale che il che la gioventù federalista europeo voluto porre sottolineando questa questa posizione politica con questa mozione
Io credo che su questo bisognerà giocare bisognerà
Lavorare con con l'associazione della società civile con i Governi con i politici a livello quelle per la nazionale
Guardando bene anche l'articolazione che la nostra ringrazio anche assunzione sul livello europeo abbiamo una lascia la la GS parte della Giunta c'è una sfida che stavolta
Che è un network di
Quasi trenta mila persone sparse in trenta paesi
Che quindi porta le sue posizioni politiche non solo l'attenzione di vari politici mi pare Paesi ma l'attenzione dell'istruzione europei
Questo il nostro ruolo questa è la nostra funzione speriamo di poter la
Di poterle inverare con questo congresso Colletti le azioni che ne seguiranno
Oltre all'esortazione alla
Superamento delle contraddizioni esistenti tra gli europei e quindi la riproposizione della necessità di fondare la Federazione europea voi fate anche un'altra richiesta in questa mozione
Ne facciamo la richiesta innanzitutto di fondare una federazione europea che superi quelle contraddizioni che lei ha detto ma anche che vengano superate le comprensione esistenti nei rapporti bilaterali che l'Europa con le altre regioni del mondo
In ogni caso un foro istituzionale che ponga
L'Unione europea i suoi partner a ragionare da pari
E che superi per esempio a l'Unione del Mediterraneo che è stata un fallimento completo una scatola vuota senza
Senza nessun'altra chiara posizione politica matto di concertazione fatto per esempio con la Mubarak con altri attori che oggi sono stati dei posti
In più a garantire non solo in questo modo in attraverso una vera federazione europea
Un esempio l'Europa le urne nota la federazione opera sarà un esempio innanzitutto perché l'Europa e sono riusciti a fondare la democrazia a livello sovranazionale come costruire una costituirsi europea
Innanzitutto tre però costituire nel prossimo futuro nei prossimi decenni chi lo sa un esempio per le altre regioni del mondo a partire delle regioni a noi vicine
Per una maggiore cooperazione quindi anche per una
Unificazione politica o se non altro per una maggiore cooperazione in campo economico e politico che permetta di stabilizzare politicamente la Regione e garantire lo sviluppo economico
Grazie grazie Carlo Maria Palermo
Al ventesimo congresso della gioventù federalista europea
è stata approvata anche una mozione organizzativa ne parliamo con Alex Ruvoletto che è stata relatrice in Aula di questo documento il senso di questa mozioni
Principalmente il il senso di questa mozione innanzitutto definire quello che
Il ruolo importantissimo che è la nostra associazione ragionamento federalista europea può giocare nel panorama delle della società civile italiana ma anche e soprattutto europea
Nella nella mozione in particolare si prende atto della del degrado della cultura politica in particolare degrado che affligge il nostro Paese
E e della crisi dell'impegno civile
E si si constata con rammarico inoltre nella il comportamento politicamente mio perderli Stati nazionali e dei Governi in particolare
Che si attestano su posizioni piuttosto conservatrici volte alla conservazione degli interessi tradizionali
E e che continuano ancora ad agire secondo logiche egoistiche prive di prospettive che sicuramente non fanno
Del benessere dei cittadini europei la priorità
Ma preferiscono invece che se suggerire nuovi metodi per risolvere problemi i problemi che le crisi
Le sfide di di fronte alle quali ci troviamo
Preferiscono attestarsi su una vecchia è vuota demagogia avvolta semplicemente a ad essere riconfermati
Al potere e questo per quanto riguarda la classe politica attuale riconfermate al potere dei propri elettori
Inoltre noi abbiamo i promotori di di questa mozione gli autori io Luca Lionello
Abbiamo voluto esortare la nostra associazione ricordare che il nostro lavoro la nostra forza si basa soprattutto sulle Sezioni locali
Ovvero su questi gruppi di giovani da che prendano in mano il loro il loro vogliono prendere in mano il loro destino
E provare attivamente a fare qualcosa per il proprio futuro rifuggendo da da quelle che poi strano che possono essere delle lamentele piuttosto vuote prive di significato che sicuramente non aiutano a risolvere i problemi
Perché avete tenuto a ribadire che la gioventù federalista europea è un'organizzazione di militanti si basa sul principio di solito di sussidiarietà
Ma il principio di sussidiarietà è fondamentale per un'organizzazione che propone una o la configurazione di uno Stato europeo che debba essere federale
In quanto molto spesso del principio di sussidiarietà viene data un'interpretazione sbagliata scorretta
Principio di sussidiarietà non vuol dire decentramento non vuol dire a micro nazionalismo
Ma vuol dire semplicemente che la problematica deve venire rissa o al TAR al livello più vicino ai cittadini ma nella misura in cui questo livello è efficiente
Nella misura in cui questo livello assiri si rivela completamenti inefficiente
è evidente che il livello superiore dovrà avere competenza e avere gli strumenti a essere dotato degli strumenti per risolvere questo problema le competenze vengono date attraverso un trasferimento di sovranità che quindi auspichiamo
Venga da parte degli Stati nazionali in favore di un livello sovranazionale sovranazionale veramente democratico
Mozione si conclude con un invito quale
L'invito innanzitutto alla gioventù federalista europea al movimento fedeli federalista europeo a perseguire la propria campagna per la Federazione europea che si chiama Women guida Pippo
E di continuare a rafforzare la propria presenza nel territorio perché come dicevo pocanzi
E è proprio alla capillarità la nostra presenza sul territorio che alla base della nostra forza la nostra forza non è né i numeri non è nella quantità ma nella qualità nella chiarezza del pensiero politico
Nell'autonomia soprattutto finanziaria che si permette
Di avere un pensiero politico chiaro non condizionato da quelle che possono essere le logiche di partito definanziamento ovviamente chi finanzia di solito vuole qualcosa in cambio
Noi essendo autofinanziati quasi completamente per quanto riguarda le nostre esigenze statutarie
Ricorriamo a finanziamenti pubblici solamente per quanto riguarda determinati progetti
Che sono anche starmi quindi c'è stato un episodio
In cui la gioventù federalista europeo aveva criticato il Governo in carica a in cui
è stato chiesto di tagliare i finanziamenti
A alla la nostra associazione è ma si è scoperto che ne non ricevevamo Firenze da finanziamenti governativi o da partiti altri di opposizione
E quindi sostanzialmente
Questo esattamente esattamente questo ovviamente implica che magari possiamo avere una forza una visibilità
Sostanzialmente inferiore rispetto a giovani di partiti politici
Però è un sacrificio che noi accettiamo ma pur di avere la nostra autonomia la possibilità di esprimere le nostre idee senza
Condizionamenti alcuni il che credo che sia una cosa
Se no
Rara ma anche veramente rara è una somma riduttivo dire raro
E probabilmente siamo gli ultimi rimasti
Però a io auspico che proprio da da noi anche da altre associazioni che vorranno seguire il nostro esempio in questo senso possa
Ripartire uno quello di cui abbiamo veramente bisogno che è un rinascimento nuovo umanesimo europeo
Grazie grazie ad Alexia Ruvoletto
Il ventesimo congresso della gioventù federalista europea che si è tenuto a Pavia il quattordici e quindici di linguaggio a eletto Simone palloncini Segretario una conferma
E invece due nuove entrate Federico Buzzi come Presidente Stefano Rossi come tesoriere e con Federico Buzzi parliamo della mozione generale approvata
In questi lavori qual è il vostro compito
L'analisi che fa questa mozione
L'analisi che fa questa mozione
è prima di tutto il porre in evidenza l'urgenza che esiste
Di Dini di completare quella che è il grande progetto dell'unificazione europea che ancora
Noi riteniamo
Manchi del del passo finale il passo finale che era l'obiettivo finale dei padri fondatori
E che che gli sono altamente l'UNICEF di unità politica dell'euro degli europei ancora purtroppo sugli sulle tematiche principali sulle tematiche più importanti che interessano cittadino europei le gli Stati nazionali europei sono divisi
E questo non permette di affrontare le grandi crisi le grandi crisi del nostro tempo
Da quella del del Nord Africa fino a quella economica
Il nostro il nostro credo quindi il nostro appello
Che è stato l'appello anche lanciato dal momento presto europeo è quello noi popolo europeo che diamo la Federazione europea proprio perché vogliamo risolvere e voglia essere più salda questi problemi doveva essere padroni del nostro destino
Questo perché ricordate l'Europa sarà federale oppure non sarà quindi chiedete un Parlamento Corno poteri reali due Camere euro dei cittadini loro degli Stati un Governo
Cioè non una Commissione proprio al Consiglio e un tesoro europeo e anche un esercito unico
Esatto riteniamo che questi elementi siano fondamentali inseriti appunto in un'architettura federale istituzionale federale del del
Dell'Europa una forma Federazione europea tutti gli affetti siano elementi indispensabili per far sì che
La democrazia trovi il suo compimento anche a livello continentale e a livello quindi europeo
Ed è questo l'unico modo è l'unica via nostro a nostro avviso per affrontare seriamente questi problemi e anche per porsi
Con una proposta politica nei confronti del resto del mondo
E e cercare di affrontare le grandi problematiche che
Oltretutto vanno anche al di là
Del del continente sono problematiche mondiali che non possono non essere affrontate
In maniera più possibile cooperativa tra le grandi potenze mondiali
Il vostro impegno al quello della campagna per la Federazione europea come intendete articolare questo lavoro
La campagna per la Federazione europea avrà diversi momenti avrà diversi interlocutori e diverse realizzazioni prima salta fra tutti però mi preme sottolineare l'appello
Che è stato approvato a cui facciamo riferimento anche
Nel nostro congresso l'appello non cittadini europei chiediamo la Federazione europea
Con il quale
Scenderemo nelle piazze organizzeremo raccolte firme
Ci rivolgeremo la classe politica non non per caso
Venerdì durante la tavola rotonda noi abbiamo presentato questo appello alle alle forze politiche giovanili chiedendo al il proprio sostegno loro sostegno loro approvazione e da come si è visto
C'è stato un largo convinto consenso DTT tutte le diverse forze politiche
E ed è questo insomma il primo passo chiaramente noi come Giunta destro PEA
Iniziamo al nostro lavoro adesso concretamente e la nostra il nostro primo obiettivo è quello di diffondere il più possibile agli studi e e in carne implementare e portare a compimento
Tutti gli gli strumenti che servono per questa campagna
L'ultima domanda voi vi accingete ad affrontare un lavoro che sicuramente di lunga lena
Uno non un lavoro che necessita di condizioni di praticabilità democratica come ritenete voi come ritiene di zucche si possa lavorare in Italia quanta democrazia c'è che possibilità ci sono concretamente di agire
Io credo che
Sicuramente in Italia ma come negli altri in altri Stati europei magari in diverse forme e magari in diverse modalità
Ci siano problemi per la democrazia ci siano problemi perché
I cittadini nazionali in quanto ci pensano a lei non sono più quanto non possono decidere più
Riguardano una serie numerosa sempre più numerosa di tematiche ma devono subire supini le decisioni che vengono
Prese e imposto dall'esterno
E quindi è ovvio che in un in un simile quadro più generale tutto quello che riguarda la vitalità democratica all'interno dei nostri paesi dei nostri Stati nazionali viene messa in crisi e quindi la dialettica politica
I meccanismi di partecipazione vengono messi in crisi e
E stiamo sicuramente soffrendo da questo punto di vista ma non è secolo è semplicemente un problema italiano è un problema che hanno anche altri
E questo altri poi nei Paesi europei lo vediamo nel crescere anche nel resto di Europa di movimenti xenofobi populisti nazionalisti micro nazionalisti
Sicuramente è uno dei problemi che ci sta più a cuore per questo che noi per ridare vitalità sia la democrazia italiana che alle altre democrazie pensiamo che debba
Debba essere rilanciato il grande valore in gara la grande scoperta degli Stati europei
Del della democrazia debba essere rilanciata a livello continentale per trovare una sua ha un suo compimento una sua nuova rinnovate efficacia
Grazie a Federico Butti neo presidente della gioventù federalista europea in Italia e auguri di buon lavoro grazie
E con questa intervista concludiamo il servizio che abbiamo analizzato
Nelle giornate del quattordici quindici maggio a Pavia dove si è tenuto il ventesimo congresso della gioventù federalista europeo
Congresso che si è tenuto nella settantesimo anniversario del manifesto di Ventotene un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri