2ª Edizione de "I seminari di Libertiamo" - Il coraggio di cambiare (tavola rotonda di apertura)

Buonasera a tutti diamo inizio dei lavori chiamo sul palco l'onorevole Daniele Tatò coordinatore regionale di Futuro e Libertà
Grazie
Grazie e buonasera a tutti
Ringrazio del Presidente della Camera Gianfranco Fini che ci sono
La Corte si era visto debitorio vista qui oggi che dimostra ancora una volta dalla vicinanza del Presidente verso il nostro
Territorio verso il vostro Pruzzo ringrazio anche detto Della Vedova il mio Capogruppo
Alcun rilievo non so se la fiducia poli in coscienza di aver portato qui in Abruzzo
Questi seminari di tre giorni di libertà diamo che rappresento davvero un foro nell'oscurità di un periodo veramente brutto
Permettetemi di ringraziare anche la mia collega Angela Napoli che vedo qui
Alla Calabria
Esempio integerrimo di grande grande grande grande capacità ecco e ringrazio un po'tutti tutti quelli che sono venuti tutti quelli che sono presenti pronti scorso brevissimo semplicemente di saluto
Ricordando a tutti in quanto è importante in questa fase in questo periodo fare una riflessione sul futuro sul nostro futuro
Prevedere il futuro non si può parlare di futuro senso parlare di politica perché la politica dell'architetto del nostro futuro oggi devo dire ahimè che la politica purtroppo da accertamenti uno spettacolo non brillante
Vedete i greci spesso metteva insieme la democrazia al termine a Ristori e cioè i migliori
Perché la politica deve essere fatto delle persone migliori nel momento più importante nel momento più giusto
Questo è il significato della missione di fare politica la politica a venti anni fa vera analisi dei problemi
Le soluzioni attraverso un intendimento oggi invece di me la politica semplicemente la politica dell'annuncio dell'affetto che non porta alcunché
Semplicemente appunto l'annuncio di una cosa che poi viene dimenticata immediatamente nel momento successivo
Credo quindi che sia nostro incarico nostro compito tornare a parlare di politica cioè dell'etica della decisione e del comando
Perché a parlare di politica siamo i migliori perché nei momenti peggiori sono sempre i migliori che rispondevano le situazioni
Ecco appunto a Ristori i migliori questo è quello che noi dobbiamo pensare che sia giusto per questo Paese
Vedete la politica non è in questa fase certamente in una fase
Positiva oggi abbiamo una politica dei nominati una politica che determina la piaggeria verso il leader carismatico non è quello di cui abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno di una politica dove le persone abbiano la schiena dritta è la capacità di pensare abbia bisogno di una politica capace di mettere insieme R.ETE e di fare programmi concreti
Questo è quello di cui abbiamo bisogno per il nostro futuro e per il futuro dei nostri figli
Io vi ringrazio lasciandoli con
Una poesia di unità per piastrelle che dice sia di capitali del vostro destino Siati padroni della vostra anima grazie
E adesso sul palco diamo i tendini intorno ai direttori di libertà siamo punto e ti Carmelo Palma
Buongiorno a tutti grazie di essere qui alla seconda edizione dei seminari di ripetiamo il mio compito di presentare ripetiamo che un'associazione di cultura politica liberale liberista e libertaria che organizza
Il dibattito pubblico che ha l'ambizione di partecipare attraverso un Magazine on line che si chiama Liberti amo
Punto it ai grandi temi della discussione della riflessione politica ma che non si limita a parlare di politica
Ma a partecipare della vita politica chiamando i politici non solo come ospiti nei suoi appuntamenti ma anche
Come graditissimi interlocutori per la seconda volta
E nostro ospite l'interlocutore il Presidente della Camera
Gianfranco Fini lo scorso hanno era con noi a Milano a discutere di un tema apparentemente cento dico nel pieno della crisi finanziaria internazionale cioè come far ripartire il libero mercato
Dopo la crisi politica internazionale quest'oggi rifletterà con noi su di un tema
Che lui per certi versi incarna in maniera
Abbastanza abbastanza plastica il coraggio di cambiare il coraggio del cambiamento
Come cifra della iniziativa politica
Io mi limito solo a spiegare brevemente come dal nostro punto di vista vada intesa la cultura del cambiamento e la cultura dell'innovazione noi viviamo in un Paese
In cui troppi rivoluzionari votati alla propria e spesso anche alla lettura di sciagura hanno spiegato a questo Paese che di volta in volta la saldezza passata attraverso un ribaltamento attraverso un rovesciamento attraverso un cambio radicale di paradigma come se il passaggio da una fase politica all'altra
Fosse necessariamente solo di fronteggiamento e di opposizione
Su questa base siamo abituati a degli schemi ideologicamente estremisti ma politicamente conservatori facciamo finta di fare le rivoluzioni e poi impariamo
Le ideologie e i cimeli politici che queste rivoluzioni
Hanno portato rendendoli sostanzialmente sterili ed inutilizzabili per le politiche di governo
Dall'altra parte ci un'ulteriore tentazione per così dire contrapposta che quell'antipolitica di ritenere che
La politica sostanzialmente non sembra che l'arte del Governo
Sia un pescare dalla cassetta degli attrezzi
Una serie di proposte sostanzialmente tecnici elastica sostanzialmente tecniche in assenza di qualunque visione di qualunque intelligenza di qualunque principio di qualunque volontà
Di costruzione che quindi la politica debba ridursi necessariamente all'amministrazione delle cose più spesso purtroppo al mercato del consenso per cui lo vediamo in questo turno
Amministrativo la gara dei candidati non è assicurare le migliori politiche di governo alle amministrazioni ma promettere agli elettori
Le cose che a loro appaiono nell'immediato più convenienti noi sappiamo per il fatto di essere liberali e liberisti che come diceva Milton Friedman non solo nessun pasto è gratis ma anche nessuna politica è gratis
Noi abbiamo attraversato vent'anni di storia politica cavalcando le illusioni e l'apparente buon senso di soluzioni fallimentari
Molti di voi o storicamente o anagraficamente le ricordano
Abbiamo vissuto per anni nell'illusione che lavorare meno servisse a lavorare tutti
Gli abbiamo condannato l'Italia a tassi di disoccupazione altissimi deperimento in particolare l'offerta di lavoro femminile abbiamo pensato di poterle vivere alle spalle delle nuove generazioni
Per dieci anni allegramente gonfiando la bolla del debito pubblico per il fatto stesso che quel prezzo lo avrebbe pagato qualcun altro e adesso rispetto ad alcuni dei temi fondamentali della politica di governo
Esibiamo non noi ma molti dei nostri avversari lo stesso apparente buon senso l'immigrazione è solo un problema gli immigrati non servono quando tutti quanti sappiamo perché il potere deve anche unirsi
Con il sapere
Che nel nostro Paese come tutti i Paesi europei avranno di qui al due mila cinquanta fra il quindici al venti per cento di cittadini immigrati che contribuiranno in maniera determinante al successo
Politico economico ma anche civile
Del nostro Paese fra queste due alternative
La rivoluzione permanente che sfocia nella conservazione e dall'altra parte l'antipolitica che riduce tutto ad amministrazione noi pensiamo che esista non una terza via ma sicuramente una terza alternativa
Che è quella di concepire il cambiamento di innovazione con un rapporto
Vitale fra il passato il futuro come la capacità intelligente
E mi si passi il termine per un libertario relativi Istica
Di concepire nuovi soluzioni rispetto ai nuovi problemi che si presentano dinanzi ai nostri occhi non pensando che ciascun cambiamento passi attraverso le rinnegare ciò che si era creduto in precedenza ma citando che
Bisogna spesso piegarsi alle lezioni della storia per non spezzarsi di fronte
Alla antipolitica o di fonte alla demagogia
Sul coraggio del cambiamento ci sarà questa prima giornata con una serie di testimonianze che ci paiono significative cosa significa il cambiamento
Nelle politiche fiscali cosa significa cambiamento nelle politiche di integrazione cosa significa il cambiamento rispetto alla partecipazione
Civile avremo due giorni di seminari in cui in conosceremo questo tema quali ma alcune delle emission fondamentali delle politiche di governo la salute la politica internazionale la sicurezza energetica e via dicendo
Io spero che questo sia un contributo utile per chi è qui venuto ad ascoltare innanzitutto il Presidente della Camera ma anche utile per capire che la politica e fatta anche di queste riflessioni perché non è solamente
Gioco o mercato del consenso vi ringrazio tutti ringrazio ancora una volta il Presidente Gianfranco Fini
Di essere qui presente insieme a noi che la seconda volta
Consecutiva prego di annunciare il nuovo ospite
E adesso vedremo uno spezzone del video diciotto ius soli e poi ne parleremo insieme al regista fredda Cornu
Sono sempre stato denominato
Ovaiole era casa affianca
Io mi sento italiano anche se non ha cittadinanza perché sono qui da quando avevo letto in tre anni
E allora se non mi sento italiano Yoko sanitarie sentire
Né
Io non essendo cittadino italiano della regione con particolare questo è il permesso di soggiorno
Avere il permesso di soggiorno significa
Passa
La segreteria cittadina di terza classe sto facendo questa film documentario diciotto ius soli perché non voglio assolutamente più vedere italiani che circolano col permesso di soggiorno
Una
Alienazioni questa
Essere italiani
Prima di tutto ma se il cittadino
Il ruolo di coloro che
I dati piccolissima nascono qui che poi diventano italiana normalmente i genitori devono inviare italiani è un ruolo distinto il regime nelle
Il documentario caratterizzato da una dozzina di intervista che ho fatto in tutta Italia
A tantissimi ragazzi disse
Una generazione tutti quanti accomunate dal fatto che nonostante siano già maggiorenni
Non hanno la cittadinanza italiana
E adesso chiamiamo sul K alcol il regista fredda Tomorrow
Allora
Intanto grazie Rampelli sull'accoglienza io devo ringraziare l'Associazione libertà diamo per l'ospitalità che data questo treno era che
è visibile su Youtube sia in italiano che in inglese il documentale invece uscirà molto più avanti in ottobre e sarà un documentario volto a tentare un cambiamento in Italia ad affiancare il cambiamento anche per quanto riguarda come si diceva prima le politiche
D'integrazione io cosa ho fatto ho fatto un lavoro in cui ho girato l'Italia intervistando ragazzi di seconda generazione di ragazzi reso lacerazione fondamentalmente sarebbero i figli degli immigrati
Io ho intervistato i figli degli immigrati nati e cresciuti in Italia che personalmente considero italiani di fatto forse non è dal punto di vista legislativo perché non tutti Doro hanno la possibilità di avere la cittadinanza e quindi
C'è un un grosso lavoro che dobbiamo fare come come Società c'è un grosso lavoro che magari
Parte anche da
Piccole situazioni è un lavoro che faremo da ottobre per i prossimi mesi perché penso sarà lunghissimo il il cammino per
La tua mento di una una nuova legge in Italia
Una legge che è molto importante ovviamente una legge che e può essere fatta solo in in Parlamento ci fa molto piacere
Avere anche la una visione molto particolare politica della Presidente della Camera dei deputati onorevole Gianfranco Fini per una un'adozione di questo ius soli temperato
E soprattutto
Più che altro per non è vedere che questi ragazzi diventano se ciascuno fortuna cittadina diciott'anni
Molti di loro cosa mi hanno raccontato e poi chiudo questo breve intervento
Sopra da quelli nati e cresciuti in Italia meno raccontato che fino a sedici anni loro sono italiani si sentono italiani propri compagni di scuola li trattano come italiani
Poi improvvisamente magari vanno a fare la prima gita scolastica a sedici anni si fanno le città magari fuori dall'Italia si va in Francia in Germania
Egli scoprono di non essere cittadini perché hanno bisogno del permesso di soggiorno ecco arrivare quindi ad aspettare sedici anni mi sembra veramente tanto
Io vi invito a condividere queste davo video questa campagna sociale anche su Facebook stiamo attivando anche i soci al network basta digitare diciotto ius soli
La parola latina e mi viene in mente come
Tanti a tempo fa duemila anni fa la civiltà italiana l'impero romano per quanto riguardava il diritto sicuramente di cittadinanza e di inclusione della cittadinanza dei popoli che facevano parte dell'impero
Elevatissimo quindi tanto per direi l'imperatore Caracalla era netta libico e metà italiano quindi alla fine insomma
Barack Obama non l'abbiamo inventato l'alimentarli sapete di von inventato ero in Italia venne anni fa dovremmo
Ripescare le nostre tradizioni grazie
E fu
Grazie tante e adesso indichiamo sul palco serena Simeoni giurista dell'istituto Bruno leoni
Buonasera grazie grazie all'invertiamo un per ospitalità
Dagli immigrati e contribuenti
Apparentemente forse sembra che non ci sia un filo rosso in realtà c'è un filo rosso perché molto spesso chi non è cittadino però contribuente e allora forse dovremmo focalizzare un po'di più l'attenzione
Nel nostro rapporto con le istituzioni sul concetto che gli americani conoscono bene di contribuente come colui che dà un segno di civiltà contribuendo appunto le spese pubbliche
Per il mantenimento delle istituzioni
Il titolo del mio intervento che mi è stato dato le tasse una questione civile che vuol dire una questione civile vuol dire secondo me due cose
Una questione di civiltà quand'è che un sistema tributario e civile e civile quando
Mi verrebbe da dire rispetta l'idea di Stato di diritto cioè l'idea che lo Stato e al servizio del contribuente
E quindi non n'è il contribuente nomina suddito qui un sistema tributario non è un sistema giusto quando inverte l'ordine dei fattori i
E il contribuente diventa un suddito del sovrano o del tiranno statale con l'esazione fiscali
è quindi secondo senso una questione di diritti civili
Il sistema tributario può Villari i nostri diritti civili le nostre libertà civili economiche e quand'è che lo fa molto spesso si dice
E la polemica in genere su questo lo fa quando la tassazione troppo alta ma non è soltanto una questione di aliquote non ha soltanto una questione di
Sacrificio quantitativo che viene imposta ai contribuenti
è molto più sottilmente una questione di procedure di regole del sistema tributario
Che ci tolgono un rapporto di parità con l'Amministrazione pubblica in particolare l'amministrazione fiscale ci rendono appunto sudditi non solo perché
Paghiamo più di quanto non possiamo sopportare ma soprattutto perché paghiamo secondo procedure che sono appunto in deroga allo Stato di diritto
è una questione abbastanza subdola anche perché normalmente le persone hanno altro da fare durante la giornata che studiare il diritto tributario ed è questo che la rende ancora più pericolosa
Il sistema delle il rovesciamento totale del sistema delle presunzioni davanti al giudice che vige nel sistema fiscale
Il la dirette esecutività all'immediata esecutività di
Quello che viene chiamata certamente o fiscale ma non è un accertamento è semplicemente una contestazione per l'amministrazione fiscale tutta da provare in giudizio e una immediata esecutività
Leone immediata
E una immediata esecutività
Che fa sì che la gente delle riscossioni possa ipoteca ci casa semplicemente perché non abbiamo pagato alcune multe e questo per due motivi innanzitutto perché non c'è proporzionalità tra il debito presunto
E appunto il bene su cui l'agente della riscossione può aggredire il nostro patrimonio
In secondo luogo perché lo può fare lo può fare appunto senza che sia stato provato in giudizio di avere ragione e tra l'altro per la metà delle volte non lo dico io lo dicono le Commissioni tributarie
L'amministrazione fiscale ha torto e in terzo luogo cosa ancora più grave
Può metterci poteva su casa o sequestrare i nostri beni pignorati senza dircelo
Perché non esiste una forma di preavviso sull'esecuzione forzata sui nostri beni per debiti che ripeto non sono accertati allora il coraggio di cambiare io credo che sia anche questo non semplicemente piccole misure
Semplicemente
Non semplicemente piccole misure di semplificazione fiscale ma
Il coraggio di concepire un'amministrazione fiscale che sia in posizione simmetrica al pari di ogni altro attore che contesta una posizione davanti a un giudice che sia in poi se ne simmetrica davanti al contribuente che quello senza il quale il fisco non sopravvivere non sopravvivere ebbe e nemmeno lo Stato in questo libertà diamo già un pacchetto di misure fiscali coraggiose quindi non non piccoli magari anche piccole ma davvero coraggiose
Il coraggio vero sarebbe quello di legare questa questione alla questione molto cara li vertiamo della spesa pubblica
Ma è un coraggio che dobbiamo assolutamente
A vere per affrontare una questione che diventerà altrimenti sempre più intollerabile per noi e per le generazioni future grazie
Grazie mi
E adesso è il momento di Piercamillo Frasca disse presidente dell'associazione libertà erano
Buongiorno a tutti
Molti abruzzesi lo sanno ma pochi italiani realtà conoscono questa storia a cento chilometri da qui circa e c'è un posto che si chiama Civitella del Tronto
è stata la frontiera più settentrionale del Regno delle due Sicilie
Il diciassette marzo mille ottocentosessantuno quando a Torino il Parlamento
Italiano proclamava il Regno il Regno d'Italia a Civitella si combatteva ancora
E si combatte fino al venti marzo mille ottocentosessantuno
Quattro giorni dopo curiosamente il Conte di Cavour dovette attendere che il vessillo borbonico fosse ammainato a Civitella e alzato
Quello italiano per chiedere ufficialmente alla alla Francia all'Inghilterra il riconoscimento del nuovo Stato
Tanti giovani tanti civili di Cittadella combattevano
Contro i bersaglieri ma non perché fossero
Contrari all'Unità d'Italia malamente perché non conoscevano il senso dell'unità combattevano per la propria città per la propria famiglia perciò che per quell'emblema che che sentivano più familiare
In qualche modo
Qui giorni di Civitella non si opponevano all'Unità d'Italia
Che è stato uno straordinario fenomeno fenomeno nazionale che sono state lo fenomeno della storia di una nazione che per fortuna non è iniziata centocinquanta anni fa ma
Risale indietro nei secoli
Eppure
Qui giovani si opponevano ciò che non conoscevano come tanta parte della popolazione meridionale che disse L'Unità
L'Italia come un sopruso vedete come tutti i grandi processi storici il Risorgimento non fu esenti dalle colpe dei suoi protagonisti la diffidenza della popolazione meridionale che spesso vive nel raggio di pochi chilometri
Da casa sua il brigantaggio la sostanziale elusione delle regole il nuovo Stato da parte anche dei cosiddetti notabili che aggredirono l'Amministrazione
Pubblica meridionale trovano una loro spero solo spiegazione anche nell'approccio che la classe politica piemontese poi italiana ebbene in quel cosiddetto régime Cenci pensateci un change cambio di regime
PTP processi democratizzazione che oggi compiamo in giro per il mondo quanto sono quanto sono difficili inaccettabile intollerabile a mio giudizio sulla convinzione da parte di un pezzo di quella classe politica piemontese
Che l'arretratezza il parassitismo fossero caratteri propri della gente del sud
Ora ad un certo punto però passati decenni la questione ma completamente capovolta in qualche modo glielo risorgimentali si sono trasformati in una sorta di
Alibi per per il per le popolazioni del Mezzogiorno il vizio di origine di una missione non capita non compresa percepita come forzata è diventato un pretesto per giustificare
L'assistenzialismo l'industrializzazione artificiale il diritto al non rispetto delle regole da parte da parte
Di buona parte della della popolazione meridionale
Nell'anno del del
Del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia esposto Burti opportuno ribaltare quindi i termini della questione meridionale
Lo chiede si più cosa gli altri il nord l'Europa la politica in generale possano fare per il Mezzogiorno ma chiedere cosa i meridionali possono fare per se stessi
C'è bisogno quindi di un'assunzione di responsabilità da parte degli stessi abitanti dell'Italia del sud dopo decenni di mala politica di mala gestione di legalità attenuata diciamo quando non di illegalità
Soprattutto a danno della maggioranza onesta degli stessi abitanti del Mezzogiorno facciamo diventare a questo punto la questione meridionale una questione dei meridionali una questione di ogni singolo meridionale abbiamo il coraggio di dire la verità
Oggi nel Mezzogiorno dove più dove meno e salvo eccezioni
Non c'è un vero e proprio stato di diritto c'è una cosiddetta appanna politica una politica che fa tutta una politica che pretende di intermediare le relazioni economiche le relazioni sul tali relazioni culturali di decidere chi può investire dove e come chi può lavorare e dove un'agenzia di relazioni sociali di relazioni personali
Clientelare impiccio una
Non dipende
Dobbiamo avere il coraggio di dirlo non dipende dal livello del reddito pro capite l'al tasso disoccupazione
Vi sono Paesi anche più poveri del Mezzogiorno più rispettosi delle regole e caratterizzati da un livello di capitale sociale più alto di quello che abbiamo nel Mezzogiorno italiano
E il capitale sociale che manca al sud
Quelli bello di fiducia di impegno civile di valori condivisi all'interno di un tessuto sociale l'evasione fiscale del Mezzogiorno d'Italia livelli impensabili in Paesi più poveri del Mezzogiorno d'Italia come l'Ungheria la Polonia che tra un po'lo saranno
Più poveri di questa di questa di questa parte d'Italia i tassi di criminalità e la violazione delle più elementari norme di
Di convivenza dal Codice della strada alle buone norme di educazione civica
Sono il vero problema del Mezzogiorno perché fanno parte del vissuto di buona parte della popolazione anche di quella che non ha nulla a che vedere con la criminalità organizzata e allora di cosa c'è bisogno
Noi li mettiamo diciamo che non c'è bisogno di più Stato una formula spesso abusata ma di un maggior rispetto dello Stato meno leggi e leggine quando serve spesso si fanno leggi per il Sud piani programmi
Per il Mezzogiorno ma di più legge Colelli maiuscola di meno panni politica con lo definita prima politica che pensa di far tutto e più politica con la P maiuscola ma è nostra responsabilità e leggere
I buoni amministratori è nostra responsabilità
Rifiutare i politici non in grado di permettere al sud di avere il coraggio di cambiare
Chiediamo allo Stato di fare il suo mestiere l'infrastruttura lotta le che mi ha organizzato alla corruzione ma non chiediamo allo Stato di proteggere i parassiti o in qualche modo di creare occupazione magari fittizia chiudiamo piuttosto che renda più ordinata la società
E la
E più sicura affinché sia l'economia privata in qualche modo a creare a creare valore direttamente il sud ha bisogno di buoni cittadini di buoni imprenditori di questo parleremo parleremo al seminario
Di attrarre investimenti privati liberi dalla droga di sussidi pubblici ha bisogno di veri condicio di operatività anche per gli investimenti esteri che oggi arrivano poco in Italia
Anche grazie al fatto che quando ci arrivano c'è qualcuno che prova bloccarli come il caso di Parmalat o il caso di Sky
Chiediamo noi noi
Da sud dobbiamo chiedere un vero federalismo diverso da quello che l'attuale Governo sta sta approvando che è partito con i migliori auspici forse il cosiddetto federalismo fiscale italiano ma che di federalisti ad avere molto poco è un disegno dannoso e pericoloso
Che permetterà soltanto ad altro ad un certo nord di avere più margini di spesa per le amministrazioni comunali e regionali imponendo al sud più tasse
Sarà probabilmente compito di un'altra stagione politica io credo immaginare disegnare un vero federalismo fiscale
Noi dobbiamo chiedere un federalismo autenticamente responsabilizzante che metta la nostra classe politica meridionale di fronte ad una scelta o buona gestore o fallimento
Dobbiamo chiedere noi un federalismo competitivo nei confronti del nord e ambizioso facciamo del Mezzogiorno un'aria
Un centro di eccellenza facciamo delle regioni meridionali un centro di eccellenza per internet per esempio diamo fiducia le idee coraggiose competiamo da sud col sistema bancocentrico e poco meritocratico del credito del nord
Con un sistema magari
Basato sul Venture Capital su sistemi alternativi di di concessione di concessione del credito promuoviamo questore idea l'accorpamento delle troppe deboli università meridionali che molti studenti del sud non scelgono perché vanno altrove
Il luogo in favore di pochi importanti centri d'eccellenza e magari siamo le risorse che risparmieremo da tenere aperte tantissimo rivestita che servono a poco se non a a gestire la carriera di notabili e Barone di di provincia per finanziare le borse misura cittadini meridionali degli studenti che vogliono andare fuori
Ultima cosa
Il coraggio di cambiare vuol dire quindi questo immaginare per il Sud politiche radicalmente diverse sul mercato del lavoro ad esempio
C'è da rompere un tabù a mezzogiorno
I contratti collettivi nazionali danneggerà il sunto non lo aiutano riducono l'occupazione inducono molti imprenditori ad assumere in meno
Costringono i lavoratori molto spesso a dover dare dover restituire parte di quello che ufficialmente che viene dato in busta paga
Abbiamo il coraggio di immaginare un sistema contrattuale c'è centrato sul territorio e poi
C'è un'ultima grande risorsa per il Mezzogiorno che sono le centinaia di migliaia di giovani che lasciano anno dopo anno il Mezzogiorno
Per andare a studiare o a lavorare al Nord
Non sono più terroni sono terrore due punto zero mi piace definiti sono terroni avanzati non hanno più la valigia di cartone molto spesso hanno l'iPad si sentono meridionali come non si sentivano forse coloro che lasciamo nel sud
Decenni fa porto del sud
Nel cuore non con un marchio da cancellare accadeva decenni fa ma con un'identità
Da mischiare con altre cento identità con cui vengono a contatto nel corso della loro storia
Non so non hanno quasi mai più a vivere nel Mezzogiorno ci sono le condizioni materiali per farlo non c'è quell'economia che permette a queste eccellenze di tornare eppure si sentono meridionali
E lo resteranno facciamo di questi terroni due punto zero una Rete un esempio uno stimolo per i loro genitori per gli amici che continua a vivere assunto per le persone che incontrano quando quando tornano per le vacanze natalizie of
Ogni estate
E dei terzi
Chiudo spero che questi seminari di ripetiamo intitolati cara già di cambiare abbiamo fruttato tutti questi temi e poi andiamo la parte più il succo diciamo come detto Della Vedova e
Il colloquio tra Alessandro Campi il Presidente Fini siano uno stimolo per tutti
Per la parte politica
Futuro e Libertà per l'Italia nella quale sentiamo di
Voler lavorare competere con libertà siamo
Noi
Abbiamo abbiamo scelto questa formula la formula di contenuti la forma di contenuti diversi che affrontano da da da un tema all'altro a volte
Sapendo di essere minoritari anche all'interno di Futuro e Libertà magari minoritaria nel Paese collega però che queste siano davvero
Per la nostra convinzione le policy le le politiche pubbliche giuste per il futuro del Paese
Noi abbiamo messo tanta carne al fuoco e stiamo con Gianfranco Fini per una ragione specifica per certo di non lasciarsi travolgere dalla realismo di chi si accontenta di amministrare esistente che quello che molto spesso sembra fare questo Governo
Insieme abbiamo scelto di non lasciarsi travolgere da quella politica che punta sulla paura che lucra sulla paura lavoro dell'immigrato la paura del frosone
La paura del meridionale la paura della competizione economica
La paura della responsabilità individuale ma che punta invece sulla fiducia la fiducia che il futuro può essere migliore del presente anche a partire da una politica che anziché farla Banca del Sud punti a questo punti a dare
Alla popolazione alla società questo messaggio c'è una differenza tra l'essere conservatori le sere nazionali irrazionali sono coloro i quali pensano a conservare l'esistente lo status quo a conservare in qualche modo
è i piccoli pezzi di rendita dovunque essi siano pensando che passando la buriana poi
Il più forte è riuscito a sopravvivere ammazzati gli altri sarà ancora al potere
I conservatori sono quelli che invece conservano dentro lo spirito dell'uomo il senso più profondo dell'umanità che VAST che che che che è una straordinaria esperienza di cambiamento di rottura con la natura di rottura con le malattie
Di rottura con con se stessa di rottura con la storia l'essere conservatori vuol dire conservare il senso dell'uomo
E la sua straordinaria volontà il suo stadio al desiderio di cambiare di aver coraggio di cambiare grazie
E adesso sul palco l'onorevole Benedetto Della Vedova capogruppo di Futuro e Libertà Moggi in particolare presidente dell'associazione Libertà diamo
Io proprio solo due parole
Di ringraziamento a Daniele Toto tutti pescaresi gli abruzzesi che ci hanno dato questa occasione di venire qua
Quando perché il coraggio di cambiare la
L'hanno detto benissimo tutti quelli che sono intervenuti e l'ha detto benissimo da Carmelo Palma all'ultimo intervento di Piercamillo Palace ca
Noi crediamo che la forza di Fini poi ne discuteremo con ne discuteranno soprattutto con campi
La forza di file sia stata quella di essere una persona nella politica italiana che ha dimostrato il coraggio di cambiare ma non adesso
Ma non lo dico adesso che sarebbe facile anzi magari lo devo per per ruolo ma a partire
Ben qual è la cosa che a fatto incontrare
Tante storie diverse per esempio la mia
Di radicale di liberare di liberale con Gianfranco Fini è che Fini che viene da una storia diverso forte importante come quella della destra italiana ha interpretato il coraggio di cambiare
E ha interpretato la politica appunto dove i conservatori e non sono i reazionari come diceva Piercamillo
E fili lo ha fatto nel novantatré
Dopo o nel novantaquattro dopo la candidatura a Sindaco di Roma con il passaggio Fiuggi Alleanza Nazionale l'ha fatto nel novantanove
In un'esperienza secondo me troppo poco valorizzata dell'elefantino cioè l'idea che già si andasse oltre la destra tradizionale l'ha fatto nel due mila e cinque sui referendum
Sulla procreazione assistita l'ha fatto con quel titolo che fai mi cacci dove c'era
Il coraggio dove c'era il coraggio di
Cambiare il PdL esser nasce futura libertà poi
Due parole poi davvero lascio a accampi firmi lo stage
Lì c'era il coraggio e il io direi anche il desiderio di cambiare e se c'è uno che si mangia le mani per quello che è successo dalla direzione del PdL fino ad oggi
Non credo proprio che sia Gianfranco Fini credo che sia Silvio Berlusconi perché
Da allora noi abbiamo cominciato a dire guarda che così si va a sbattere questo non è io lo dissi anche a a Bastia un brano
Dissi il PdL è diventato una stella morta c'è una cosa che fa ancora luce fa ancora voti ma non c'è più l'energia che quella luce la produce certo ci arriva ma arriva dal passato e prima o poi finirà
Io credo che dopo quello che abbiamo visto a Milano vedremo quello che succederà tra quindici giorni
Noi l'avevamo detto per tempo la luce comincia spegnersi comincia a non arrivare più quindi il coraggio di cambiare
Noi di ripartiamo cerchiamo di dare linfa a questo straordinario progetto poi voglio dirlo a Alessandro Campi introducendo il colloquio di campi confini che oggi cambia scritto un articolo bellissimo sul Mattino
E introducendo un elemento di riflessione sul futuro e Libertà dicendo a Berlusconi non ha ascoltato finire definito come è finito
Futura libertà dice lui onestamente rischia di essere un partitino che non si sa quale futuro
Quale futura va avrà
Fini a Mila no nel suo intervento di appunti di aperta di chiusura della fase costituente di Futuro e Libertà ha detto
Dobbiamo tornare semmai l'abbiamo abbandonato quel campo ma non credo dobbiamo tornare a lavorare sulle idee
Quando noi diciamo vogliamo costruire il centrodestra che siamo Napoleone che diciamo Amma come voi piccoli come siete volete costruire il centrodestra io credo che è inevitabile che sia così
Perché dalle idee nuove che parte il centrodestra nuovo io non mi appassiono alla cosa voi se ti destra di sinistra qualcuno diceva parliamo d'altro superiamo le categorie
Io credo che ci sono nelle come sono un conservatore ci sono delle
Convenzioni nella politica che hanno una loro forza no
Penso al Paese che amo anche per la politica con le sue contraddizioni anche magari un suo brutture che l'America sono secoli ma anche la Gran Bretagna in America sono secoli che ci sono democratici e repubblicani e va bene così
Ma la forza della democrazia americana e che democratici e repubblicani cambiano ogni dieci anni diventano
Movimenti partiti nuovi perché c'è una competizione di personalità perché c'è una competizione di detto o pensiamo e chiudo I
Conservatori britannici no
C'è stata la Thatcher
Oggi quello che sono diventati conservatori britannici attraverso una competizione di idee di personalità nei loro partiti è una cosa diversa dal thatcherismo c'è la radice ancora thatcheriana
Ma Cameron dice cose diverse ecco il coraggio di cambiare passa attraverso la volontà e l'acqua di confrontare di le idee ed e la capacità di esprimere idee che guardino avanti io credo che fine abbia avuto questa forza siamo in un momento difficile per quel che ci riguarda
Abbiamo però vinto metà della scommessa una scommessa che non volevamo fare qual è la scommessa noi abbiamo detto al PdL non andiamo a sbattere cambiamo subito lo chiese fine alla famosa direzione
Il PdL ci ha detto di no la nostra scommessa è stata questo centrodestra che ripudia Fini ripudia le sue idee va a sbattere
Non era una scommessa che volevamo fare ma abbiamo dovuto farla io credo che questa prima metà della scommessa in qualche modo quella più dolorosa se volete
Viene vinta
Ecco noi il contributo che vogliamo dare è alla vittoria dalla seconda parte della scommessa cioè di essere in grado
Non ripeto non ci sentiamo Napoleone
Ma di essere in grado di catalizzare le idee le personalità attraverso Futuro e Libertà per la costruzione del centrodestra del domani
Dove il nome può rimanere quello ma le idee i contenuti e le personalità devono essere diverse perché noi come minimo dobbiamo guardare
Ai prossimi diciassette anni della politica italiana e non agli ultimi diciassette come hanno fatto Berlusconi la Moratti Santanchè la Russa Milano raccogliendo giustamente un pugno di mosche da allora
Io chiamo sul palco Alessandro Campi
Chiamo sul palco Alessandro Campi lo se volete che conoscete tutti è non lo presento chiamo sul palco Gianfranco Fini e ringrazio
Per aver accettato anche quest'anno
Per aver accettato anche quest'anno
L'invito di libertà diamo a partecipare nella seduta pubblica dei seminari che sono poi le cose su cui noi saremmo
A lavorare a partire da domani ringrazio
Angela Napoli ringrazio Toto ringrazio gli altri parlamentari di Futuro e Libertà organo al tentato di intervenire parteciperanno ai seminari allora io sto qui seduto se proprio mi capita intervengo però
Oggi
Chi facciamo lavorare in più il vino oggi usando notando
Noi non accade io ringrazio molto restando campi da aver accettato perché voi sapete che
Come dire il in questa fase da a Bastia Umbra oggi e siamo un po'finiti come Futuro e Libertà è finito Gianfranco Fini
Non voglio fare la geografia di fine non c'è bisogno che la faccia io io credo e lo dico perché tanti politologi anche
Ragionando di sistemi poi magari perdono il fatto che non solo le idee camminano sulle gambe delle persone ma le persone che amino sulle proprie gambe
E quello che ha dovuto sopportare in termini di attacchi non politici ma di altra natura Gianfranco Fini
In quest'anno è la dimostrazione
Se la qualità ed ha il coraggio
Ma
Questi ultimi mesi sicuramente c'è stato un confronto anche tra persone che avendo accompagnatore e essendo stati protagonisti con Gianfranco Fini di una straordinaria stagione quella
Che abbiamo alle spalle hanno cominciato ad assumere anche posizioni critiche
Siccome noi siamo persone coraggiose e siccome noi non siamo tanto interessati a
Alla memoria di quello che è successo negli ultimi due anni ma a quello che succederà nei prossimi due poi nei prossimi venti ci sembrava norme ti cent'e coraggioso in qualche modo portare non uno che dirà abbia sempre detto Fini ci ha ragione ma portare qui a discutere con una persona
Che l'ha accompagnato lealmente che è stato protagonista con lui di una stagione e che forse vuole capire
Quello che noi abbiamo in mente di fare come Futuro e Libertà né soprattutto in mente di fare Fini nei prossimi due anni la parola ad Alessandro garanzia
Innanzitutto buonasera colpo a volte molto bello vi ringrazio Benedetto Della Vedova per aver costruito tutto questo seminario questa occasione di discussione all'interno di questo seminario che sta
Faccia a faccia col Presidente Gianfranco Fini
Punto un quadro
Farà piacere
Confrontarmi volevo dire per cominciare una cosa Tierra Camillo Falaschi a questo sembrava carte migliori di carta realtà è una versione avanzatissima della IPAB
Firme
Dovrà dovrà invidiare
Allora
Molto tradizionale io
Preparazione di questo incontro
Attualmente un po'riflettuto su quello che è successo in questi mesi ho immaginato le domande che mi sarebbe piaciuto fare parte farò
Al Presidente Gianfranco Fini però fatta anche una cosa secondo me
Doverosa ho reso pubblico questo appuntamento
Con lo strumento che oggi tutti utilizzano Facebook e ho chiesto alla comunitarie si muove l'interno difesi dunque che domande a loro volta avrebbero fatto alla Presidente Fini
Spiegato qual era il tema che era un po'lo spirito di questo appuntamento ho chiesto dei suggerimenti per quelle domande che porrò in parte sono niente parte ciò non vengono dalla Rete mi sembrava come dire uno
Un giusto modo per coinvolgere
Le le persone da altro lo dico perché Italia c'è un signore che
Veramente come dire parla l'avete mai poco interessato quello che
Latente sentenza gran parte di uno strumento che funziona sulla base della interattività dello scambio di pensieri
Di impressioni edile
Tutto ciò chiarito
Io partirei con la prima con la prima
In questione Ciolo od condiviso
Il ragionamento in in tre parti uno sguardo secondo me è doveroso al passato non veniamo da un anno che dal punto di vista politico è stato particolarmente dico proceduralmente
Impegnativo sono successe molte cose e probabilmente sarà interessante anche in questa occasione riflettere su quello che
Che
Chi è caduto non perché il corso delle cose si possa cambiare ma sarà interessante cercare di fare una riflessione non occasionale su quello che è capitato
Una riflessione sulla sul presente anche giorni che stiamo vivendo su non particolarmente interessante non foss'altro per l'appuntamento elettorale che abbiamo alle spalle probabilmente una terza parte rivolta
Alla al futuro a ciò che verrà ciò che possiamo aspettarci allora
Volgendo lo sguardo alla al passato la prima cosa che mi viene da chiedere
La seguente sono punto successe tantissime cose da quella
Ormai famosa direzione nazionale che è stata prima evocata
Va bene detto dalla vedova lo scontro di Gianfranco Fini con
Presidente Berlusconi seguito poi nel settore settimane successive
Da altri momenti
Particolarmente accesi ricordo a Roma
Incontro molto
Duro con col Ministro Bondi poi c'è stata appunto la famosa
Ribollente espulsione affine a fine luglio la campagna stampa dell'estate appuntamento di Mirabello appuntamento di basti alla nascita al fine di Futuro e Libertà nel febbraio
Di di quest'anno allora come piacerebbe capire
Certamente non hanno e che non si fa i politici perché i politici
Per definizione
Non amano quindi far fare autocritica in pubblico però forse potrebbe essere interessante punto guardando anzi alle spalle e chiedersi
Se per caso in tutti questi passaggi Presidente della Camera non ritenga di aver fatto cosa che oggi rifarebbe diversamente
Non parlo di errori ma parlo di scelte decisioni passaggi che forse potevano essere
Gestiti diversamente perché lo dico
Prima si ricordava l'articolo di questa mattina sul Mattino vi ho fatto un ragionamento molto semplice di quale sono assolutamente convinto Berlusconi non lo dirà mai in pubblico
Però
Penso che si sia ormai convinto da per sbagliato clamorosamente in alcuni passaggi dice
Lo sbaglio più grande verbale programmi dal quale credo conseguono molte delle delle cose che stanno succedendo in questi giorni che è stato quello di aver alzato il tiro contro la componente
Il Terna che faceva capo a Gianfranco Fini sino a pretendere di estenderla l'idea di non volere una minoranza dissidente all'interno del PdL
E al posto di questa supposta minoranza dissidente essersi caricato politicamente una pattuglia di parlamentari che Lori cattedra inevitabilmente sino alla fine legislatura io non credo che sia stata una grande e lungimirante scelta politica
Allora come pubblicamente forse inutilmente
Si chiede a Berlusconi un'autocritica un ripensamento critico sui passaggi che
Al mio affatto in questi mesi mi permetto di fare
La stessa domanda al Presidente Gianfranco Fini tutto quello che è successo in questo anno particolarmente intenso
Qualcosa che
Lei non mi farebbe che nulli direbbe esca scansioni temporali forse sì sarebbero potute gestire diversamente oppure è un processo politico del quale rivendica la coerenza l'utilità
Innanzitutto buonasera un triplice
Grazie
Tutte le imprese
Sincero e al tempo stesso doveroso ringraziamento a Benedetto Della Vedova circoli Liebert diamo per il contributo di idee che danno non soltanto con questo seminario alla quotidiana attività non solo parlamentare di Future Libertà
Un ringraziamento a Daniele foto e agli altri amici pescaresi per la simpatia e per l'accoglienza sempre calorosa venire
Certamente non per ultimo un ringraziamento alla versando campi politologo nel senso vero dà la parola
Le cui valutazioni devono essere considerate soprattutto quando sono critiche perché altrimenti si entra nell'ambito di coloro che apprezzo non soltanto voi lauda Torres e credo che nella storia politica italiana ce ne siano state
Fino a troppe di figure di questo genere
Alla domanda professor Campi una risposta semplice per carità
Non credo che si possa
Qualcuno lo fa ma non credo che si possa avere la presunzione di essere
Incapace di commettere errori
Nella vita degli uomini nella vita delle formazioni politiche si possono esserci sono degli errori delle valutazioni che si ripetano sbagliate per le conseguenze che determinano o perché non
Raggiungono gli obiettivi che in qualche modo ci si era fissati quindi se io faccio il bilancio e l'ho fatto tante volte di quello che è accaduto nell'ultimo anno
Sicuramente sono stati commessi anche da parte mia degli errori
E allora e che però considero tattici se volete non strategici mi spiego meglio
Poteva essere modulata meglio la tal proposta lotta all'iniziativa poteva esservi e maggior prudenza o al contrario maggior determinazione in questo in quel passaggio certamente sì
E del resto sono state mosse critiche le mosse giuste sul campo
Se al contrario si chiede ma l'errore è stato soltanto nella modulazione tattica o nella scelta strategica di un percorso io continuo a rivendicare la strategia del percorso avviato badate non
Dopo l'espulsione dal PDL ma quando eravamo ancora all'interno del PdL e ci permettevamo di indicare la necessità tassativa strategica
L'ho fatto prima Benedetto per non andare a sbattere necessitata sentire strategica di una correzione di rotta
Voglio riassumere in pochissime parole che cosa intendevamo per correzione di rotta quando eravamo all'interno del PdL che cosa abbiamo cominciato a fare tentiamo di fare con tutti gli errori con tutte le valutazioni tattiche che si rivelano sbagliate con tutte le inadeguatezze
Da quando non siamo più nel PdL ripeto non per scelta bensì per determinazione di Berlusconi
Quali erano i rilievi
Quali sono le linee guida di Futuro e Libertà
I rilievi e poi le linee guida di Futuro e Libertà erano relative innanzitutto alla consapevolezza dei valori delle caratteristiche che se volete che inevitabilmente deve avere un movimento di centrodestra
Di un centrodestra targato due mila undici di un centrodestra che guarda più al futuro che al passato di un centrodestra che così cosciente delle sfide nuove che ci sono e quindi delle risposte nuove
Di un centrodestra che non va definito per la sua auto collocazione geografica
Ma semmai per la qualità della politica che è capace di produrre ecco le caratteristiche che inevitabilmente un centrodestra siffatto di tipo europeo doveva vere e a nostro modo di vedere non li aveva il PdL
Cerchiamo di darle a Futuro e Libertà erano sostanzialmente tre
La coscienza
Della necessità di una identità nazionale avvertita non in modo statico
Bensì in modo dinamico mi fa piacere che uno dei seminari di divertiamo sia relativo alla grande sfida dei nuovi cittadini italiani quelle ragazze quei ragazzi che sono italiani si sentono italiani anche se mi piace dirlo così l'Italia è la loro patria ma non è la terra dei loro parte
Il PdL
Questa consapevolezza non l'aveva nella misura adeguata non per una negazione di tipo culturale ci sono tanti amici nel PdL che la pensano esattamente come la pensiamo noi
Non aveva e non ai non può avere una identità così marcata e una consapevolezza politica così forte però dispiacere alla rete
Non possiamo negare che molto prima molto tempo
Prima che
Non l'ho paventato Simone la lega aveva cominciato a far capire chiaramente che
Per fare un esempio del centocinquantesimo dell'Unità nazionale meno se ne parlava Mestre
Se mi avessero detto quando assai il famoso diritto
Teoria sarei anche oggi fatto tanti errori tattici
Presidente se mi avessero detto
Che in Consiglio dei Ministri la lega non avrebbe votato per festeggiare il centocinquantesimo dell'Unità d'Italia e acqua sul vetro
Nessun sussulto di dignità nazionale non dico da parte di Berlusconi ma da parte di uno solo dei ministri perché tanto si sabot si è fatto così perché quel che Conte mantenere l'alleanza solida e compatta perché sono
Estremismi verbali che non determinano dei danni per se me l'avessero detto non ci avrei creduto
Uno degli elementi di rottura e quindi una delle linee guida cui di Futuro e Libertà era ed è
Nella consapevolezza che in questa epoca di globalizzazione in questa epoca in cui le pregresse identità attendono una spia dire un popolo che non ha memoria un popolo che non ha coscienza della sua storia un popolo che ama orgoglio dalle sue radici è destinato a non avere alcun futuro
E non è una posizione conservatrice nel senso deteriore del termine è una posizione che prepara la modernità o che comunque consente di vivere il presente
Errori si ma la strategia l'avevamo vista giusta il grande successo del centocinquantesimo anniversario dell'Unità nazionale non è stato soltanto nel mirabile discorso del Presidente della Repubblica le Camere
Un uomo il presidente la Repubblica che ha dato un impulso fondamentale anche alle istituzioni per far sì che le istituzioni sentissero
La necessità di festeggiare il centocinquantesimo ma il grande successo è stato ed è nella miriade di iniziative che vengono prese
Quasi spontaneamente
Dalla nostra società le scuole
Le associazioni in mille incontri che quasi quotidianamente ci sono a riprova del fatto che gli italiani avvertono la necessità di interrogarsi
Su cosa significa essere italiani oggi ma soprattutto su cosa significa essere italiani domani
Allora primo punto vado per flash
Abbiamo sbagliato ho sbagliato tatticamente mille orrori sì ma si può transigere sulla questione della identità nazionale ed è legittimo orgoglio di essere italiani
Vale sempre la pena di compiacere la Lega magari per mantenere la maggioranza in Parlamento anche quando la
La lega nega uno dei caratteri secondo me fondanti di un movimento politico di centrodestra
Perché un movimento politico di centrodestra eh
L'amor di patria
è seconda grande questione la legalità
E la legalità
è qualche cosa di molto più
Impegnativo del rispetto delle regole
Campi c'era un comunque ricorda bene che
Ancor prima della cacciata ancor prima del dito puntato in direzione in tante circostanze avevo messo in evidenza la necessità
Di mantenere un contatto stretto con quella stragrande parte della società italiana
Che ci crede davvero a quel principio della Costituzione per il quale la legge uguale per tutti
E inconsapevolmente io o meno quando Berlusconi mi accusa
Di aver reso impossibili alcune riforme della giustizia mi mette sull'anno petto una medaglia perché se la riforma della giustizia erano riforme tese a far sì
Che tutta l'attenzione
Si spostasse
Sulla sorte dell'imputato
Che
A scanso di equivoci è innocente fino al terzo grado di giudizio e quindi il garantismo è un principio sacrosanto ma non possiamo guardare unicamente nel dibattimento processuale alla sorte dell'imputato
Dimenticando addirittura mettendo fuori dal novero dei valori da tutelare il diritto della parte lesa
Perché la bilancia è il simbolo della giustizia perché devi attaccavi l'attenzione nei confronti dell'imputato che deve essere giudicato secondo ovviamente i criteri di giustizia rimane innocente
Fino al terzo grado di giudizio ma non ti puoi dimenticare del sacrosanto diritto della vittima del reato di pretendere giustizia se le riforme che dovevano fare e che avevamo ostacolato erano quelle delle prescrizioni della cancellazione dei processi dell'archiviazione di troppe questioni magari per archiviarne soltanto una o un paio ad interesse esplicito di qualche anno
Variazione
Potevamo rinunciare a questa bandiera vedete non ci siamo trovati in buona sostanza in un conflitto
Tra ciò che è utile a ciò che era giusto è stato utile al fare quel dito utile da un punto di vista di tornaconto da un punto di vista di tranquillità da un punto di vista di agibilità politica certamente no ma era giusto
Perché altrimenti
Non avremmo avuto molti argomenti a lungo andare nella rivolgerci a quelli che già ci avevano votato e in particolar modo i più giovani
Il tema della
Identità nazionale il tema della legalità l'altro grande tema della meritocrazia della scelta in base alle capacità
Ma chi è che ha tradito alcuni principi cardine del centrodestra chi ha fatto i listini bloccati mettendoci persone personaggi che avevano tanti meriti ma non certamente quello di essere i migliori
Pochi ha denunciato queste cose e ancora sempre per flash la grande questione e di questo
Benedetto devi ci divertiamo parlano giustamente molto spesso la grande questione connessa alla necessità
Che il baricentro dell'economia dell'economia reale sia nella produzione di ricchezza
E l'incontro tra il capitale e lavoro che determina richieste quindi fa crescere il Paese
Ditemi quante volte all'interno del PdL si è sentita la necessità di una politica di sviluppo
Oltre che una politica di contenimento della spesa e quante volte al contrario è sembrato prevalere una logica di tipo finanziario e non di tipo economico
Allora l'idea di centrodestra che avevamo che abbiamo che vogliamo sviluppare nel futuro
Non è quella di una ricchezza economica prodotta prescindendo dal lavoro ma al contrario una richiesta economica fondata sulla oro perché quando ci si arricchisce con le speculazioni finanziarie così come rapidamente si si arricchisce altrettanto rapidamente quella ricchezza e va
Ora con delle conseguenze sociali però che sono drammaticamente presenti oggi nel tessuto nazionale scusa se
Mi infervoro un po'ma se c'è una cosa che mi fa
Arrabbiare quando sono di cattivo umore sorridere quando sono di buon umore è l'accusa a ma si sono spostati a sinistra ma possibile che non si rendano conto
Che la loro insipienza sui temi della nazione sui temi della legalità e sui temi della giustizia sociale fa sì che oggi sia la sinistra che non ha alcun diritto di farlo ad alzare quelle bandiere
Non si rendono conto
Che quando il primo maggio
Il primo marzo no
Viene cantato l'inno nazionale sventola i tricolori pazzi a qualcuno che si chiede nel PdL e soprattutto quelli
Che hanno una certa storia politica
Delle norme errore strategico che è stato fatto pur di compiacere la Lega per avere qualche voto in più al nord abbandonando questi valori che sono diventati bandiere del
La sinistra che la sinistra non avrebbe alcun titolo storico politico per alzare nel sul tema della identità nazionale né sul tema della legalità intesa come certezza della pena
E come garanzia che chi sbaglia deve pagare né tanto meno sui temi di un'economia fondata non sulla lotta di classe e quindi sull'appoggio
Quasi privo di alcun come dire pregiudiziale a al lavoro occupa
Una certa concessione del capitalismo al capitale del sì nella concordia tra capitale e lavoro
Ecco errori
Tanti ma la strategia non poteva che essere questa o il PdL ritrovava la sua identità oppure nel momento in cui ha mai Nava quelle bandiere
Avevamo il dovere di tenerle alte e di iniziare un nuovo percorso anche se sappiamo che era ed è un percorso difficile
Volevo chiarire la questione degli errori perché diversamente non si tratta di costringere nessuno da mettere
Di aver di aver sbagliato io pensavo alcune cose specifiche faccio un esempio perché tutto sia
Sia più chiaro uno dei punti dirimenti della posizione
Di Gianfranco Fini dei finiani a dispetto al corso preso dal PDL da un certo punto in poi
è stato
è stato un punto addirittura lo definirei quasi di stile politico
Una questione che va al di là dei contenuti cioè il modo con cui ci si presenta all'esterno con cui si dialoga con gli avversari con cui si argomenta rispetto alla Società rispetto agli elettori vi ricorderete l'opposizione in un certo punto è stata fatta tra due destre la destra che urla
E convinta così di poter avere sempre ragione e la destra che tenta di argomentare magari anche su temi difficili su temi controversi la cittadinanza tutte le cose che sono state
Accennate e quello sono è stato un punto che ha segnato il massimo della distanza che gli italiani era diventata assolutamente chiara tra la leadership di Silvio Berlusconi
E la leadership di Gianfranco Fini
Da un lato un leader
Suppostamente a capo di una maggioranza di moderati che ha fatto della sull'altro si può dire della snoderà Tezze al suo tratto distintivo
E dall'altro
Gianfranco Fini che appunto ragionava nella e economia di una destra europea in Europa le destre liberali appunto moderate
Tendono ad essere veramente tali nel loro rapporto con l'elettorato numero spray con un nulla non un insultano può capitare in campagna elettorale che si alza i toni perché normale ma la regola non è
L'aggressione quotidiana nei confronti dell'universo mondo allora
Se gli errori si può parlare francamente la parola non mi piace ma per farmi capire
A un certo punto mi è parso che la destra segnalano che vi abbia rinunciato a questo punto di stile a questo punto di vista Renza nel vortice gli la polemica che è stata sicuramente pesante
Ad un certo punto come dire anche
La destra
Dialogante ha cominciato a sua volta ad alzare i toni ad urlare si è uniformata al cattivo stile della destra berlusconiana si può valere
Un'esperienza personale ma perché c'è ancora meglio
A me è capitato che volta rincontrare durante i dibattiti televisivi Alessandro Sallustri così perso diffidiamo il problema no no ma non c'è da che stiamo da Prodi e voglio che cambiate di cosa stiamo parlando
Io mi rendo conto che non alzare i toni non perdere la calma di fronte come dire a dei provocatori sistematici richiede
Di essere dei buddisti io non sono buddista ma in quelle occasioni mi sono imposto una etica buddista sesto stavo immobile
Dico della serie a da passa notata prima vuole smetterà di insultare di urla
Quindi so bene che non è facile non è stato facile come dire mantenere la calma ai mesi che sono stati tra i più brutti della storia politica di questo Paese
Ricordiamo la campagna d'estate contro il Presidente Fini questo crescendo di volgarità che peraltro voi si è visto quanto finisca per produrre conseguenze negative anche gli occhi dello stesso elettorato
Moderato la mi sarebbe piaciuto che siamo
Ammesso che fosse possibile che la destra a fine anno non perdesse mai la calma che non c'è l'essere sullo stesso terreno di quella destra lì
Nicola Testa che non è soltanto esteticamente brutta non è un problema di stili
Sempre ci piaccia o non piaccia e politicamente improduttiva lo si sta vedendo segue essere leader dei moderati cioè di questi tagli a tranquilla che ti vota che lavora chiara vuol dire che
Che che ragiona sul filo del buonsenso
Non puoi come dire tenere un Paese continuamente Stato di fibrillazione alzare sempre toni essere sempre diversivo perché prima o poi questa cosa la paghi
Questo diciamo
E l'errore al cui pensavo sono quindi non volevo una occupazione non dal nulla da obiettare è chiaro che è un po'come in una partita di calcio quando
Scotta la scintilla poi può succedere che ci sia una rissa e anche i giocatori magari tendenzialmente più corretti sbagliando
Sono portati a reagire quindi da questo punto di vista per carità sarà anche successo degli almeno nemmeno io sono un giurista però credo di aver dato dimostrazione di un certo SAL contro
Quando in una seduta del Parlamento sono stato bellamente mandato
Da un Ministro La Repubblica ed ha risposto per le reti
Gli ho risposto per le rime però c'è ecco speriamo che questa fase sia davvero una fase alle spalle perché
Non so se anticipo una domanda al professor Campi ma questo estremismo che purtroppo caratterizza il DNA dell'alleanza tra al PdL la lega
Perché
Berlusconi
è stato in un certo momento il collante di un mondo moderato
Ma ci sarà una ragione se nell'arco di
Tre anni due-tre anni prima se ne è andata la componente democratico cristiana l'onorevole Casini
Poi
Ci ha messo alla porta quando ci siamo permessi di avanzare alcune critiche di metodo e di merito e a proposito del metodo tutto può succedere ma
In futuro e Libertà nessuno potrà
Potrà mai dire a me che fai mi cacci se ci sono dei dissensi ed è naturale che ci sia si esprimono dopodiché come si fa negli organismi che hanno una democrazia interna si vota
Perché il rispetto delle altrui posizioni è l'abbiccì
Per essere credibili se non si rispetta il dissenso se si demonizza sempre l'avversario secondo me si perde credibilità quando si cerca di convincere perché in quel caso non sia necessità
Di elettori convinti ma di tifosi e dirci supporter a prescindere la deriva del PdL è stata negli ultimi tempi quella di parlare non a quella grande parte degli italiani alternativi alla sinistra e quindi sostanzialmente moderati
Anche se poi bisogna capire cosa vuol dire moderati perché l'Italia ad avere una grande necessità di cambiamento la deriva del P.D.L. è stata quella di parlare sempre di più ai tifosi
A coloro che sulla sono convinti I lettori di qualche quotidiano e chiaro che questo modo di
Rivolgersi alla pubblica opinione ha finito per rappresentare
Il DNA del intesa più stretta con la lega
Così facendo
La legge del pendolo professore l'estremismo genera estremismo
Io non mi sono affatto meravigliato quando ho visto il risultato delle recenti amministrative io visto che
Sono aumentati dei movimenti in qualche modo radicali
Qualcuno dirà B lo dice adesso no basta leggere i giornali il risultato delle amministrative e anche il risultato di Futuro e Libertà
Che non so se avremo tempo per parlarne è stato tutt'altro che negativo per mille ragioni ma non voglio parlare di questo l'aveva anticipato un mese fa
Perché è evidente che le elezioni amministrative
E il sistema peggiore per
Un confronto
In quanto l'elettore tende a scegliere chi poi sindaco lo può fare davvero chi parte dalla posizione terza rispetto ai due grandi schieramenti in qualche modo si preclude la possibilità di un certo consenso
Non siamo affatto preoccupati del risultato che anzi è
O può essere
Foriero di
Soddisfazioni e di uno spazio molto maggiore nel futuro
Avevamo ampiamente previsto che all'estremismo del PdL della lega la risposta sarebbe giunta rafforzando l'estremismo della sinistra più radicale o il qualunquismo
In qualche modo antipolitico del movimento di Grillo
Perché la legge del pendolo perché può crescere l'area della moderazione nello stesso momento in cui ha in confronto moderato ma allo stesso momento in cui ai una permanente scontro i box
Per basta pensare all'ultimo unico e ultimo confronto televisivo tra la Moratti e Pisapia B c'era da meravigliarsi se poi si determina la relazione che si è determinata vale a dire
Un antagonismo in qualche modo una sinistra radicale che vince a Napoli e che ha apice con Pisapia a Milano che badate ha raccolto tanti voti moderati io vorrei che qui su questo riflettesse il PdL
Ha raccolto i voti moderati di gente che non ci si riconosce in una politica fatta sempre solo con la bava alla bocca
Perché essere convinti delle proprie idee non può significare aggredire demonizzare vedere sempre il complotto il nemico siamo usciti da una campagna elettorale tra le peggiori
E qualcuno ha detto bene
Bisogna abbassare i toni
Meglio tardi che mai poi siccome il lupo perde il pelo ma non il vizio avete visto la dichiarazione che ha fatto ieri un Ministro della Repubblica qual è nonostante tutto il Ministro Bossi per abbassare i toni come ha
Bollato l'avversario con epiteti e con accuse politiche vero giusto sbagliate non lo so che tutto altro tutto sono tranne che la tendenza del versamento
Anzi io sono convinto che di qui al giorno del voto continuerà a una tam-tam Muddy di campagna elettorale quanto più aggressivo
Nella speranza di chiamare a raccolta i moderati ecco io lo voglio dire in termini espliciti i moderati in questa campagna elettorale
Erano da tante parti ma certamente non erano nel PdL e nella lega che in particolar modo
Si parlava dei risultati delle delle amministrative chioso rimasto colpito da questa avanzata che ci è stata movimenti radicali nelle quali l'azione dei partiti però forse vi sarebbe un po'scavare all'interno di queste
Di queste realtà ne prendo uno ad esempio che secondo me
Particolarmente significativa fine pone un problema la politica italiana
Il successo delle liste di Grillo
Grillo non non mi piace nel tono nel modo di presentarsi
Punto numero sette in un giudizio complessivamente negativo sulla sua leadership
Però se si guarda al Movimento cinque Stelle bisogna onestamente riconoscere una cosa visto che parliamo di coraggio di cambiare si potrebbe anche dire il coraggio di innovare
Quella è una realtà politica che sta crescendo e che secondo me non conviene sottovalutare ogni volta che si sottovaluta movimento politico lo Stato ma uscenti poi come dire in qualche maniera
Lo si si amplificano delle sue potenzialità paradossalmente quella movimento in cui
Ma al di là di questa presenza massiccia coinvolgente di mondo giovanile che già di per sé significativa però sono state poste all'ordine
De appunto della politica tutta una serie di tematiche che sono indubbiamente innovative
L'uso della Rete che tutti invocano la politica per pensionati e lo fa in maniera molto scolastiche scontata citavo prima implicitamente polemicamente Berlusconi convinto che parlare
Utilizzati da Rete significhi mandare intanto qualche messaggio audio in giro per il mondo la Rete un'altra cosa uno strumento partecipativo movimento di Grillo i apposto seriamente il problema del finanziamento pubblico e partitiche
E necessario per Fazio funzionare bene la democrazia ma insomma quello italiano nella sua articolazione e discutibile il problema del professionismo politico o no questa casta che non riusciamo fine mandare
A mandare a casa e quindi
A rinnovare certe tematiche ecologiste la lotta a Monopoli
Va bene mente strategicamente son diventati inutili gli attacchi che mi fa per esempio al mondo delle telecomunicazioni allora c'è in quell'ambiente
Pur con una dose altissima di demagogia tra una capacità di innovare di
Costringere la politica a misurarsi con temi realmente nuovi
Sentiti come tali soprattutto delle giovani generazioni che in effetti spesso non si trova nella politica tra virgolette tradizionale pur con tutti i limiti di quell'esperienza che non voglio assolutamente enfatizzato
E dopo un po'
Riporta chiedevano molto semplice Futuro e Libertà punto vorrebbe caratterizzarsi in parte già l'ha fatto per questa spinta innovativa proprio perché ciò non ha vincoli
Particolari
Ha scelto giusto sull'utile si diceva prima il cui come vi è anche una libertà di manovra che forse altre formazioni politiche guarda non hanno se volesse individuare
Questa domanda assorbita leader di di di questa formazione politica interni e possono diventare qualificanti in prospettiva fino ad oggi da che non sia vera la politica di palazzo vie spesso di Ischia di risucchiare
Dire
Se le prese di posizione due ma anche di altri
Gli altri gli altri esponeva
Allora io appunto ho l'impressione abbia una politica che non innova magari riesce a fare ogni tanto sul linguaggio ma non su di noi
APPA riflettendo sulla domanda di prima l'errore la valutazione tattica certamente
Se fossimo stati capaci ma qualche volta ci abbiamo provato
Di
Uscire dalla quotidiana
Querelle
Berlusconi ha detto la sinistra ha detto per
Avanzare delle questioni mettere nell'agenda delle questioni diverse probabilmente avremmo avuto un al ritorno di immagine diverso e migliore però
Chi è qui conosce il meccanismo informazione politica a me è capitato mille volte sarà capitato a Benedetto ha tolto ai deputati di affrontare delle questioni
Dopodiché
Il giorno dopo di quelle questioni non c'era traccia alcuna su qual si voglia giornale perché era sufficiente una battuta
Una piccola polemica e magari c'era il titolo a condizione che l'ha battuto la piccola polemica forse sulla solita questione Berlusconi sì Berlusconi no
Per cui
Cercheremo di starci più attenti nel prossimo futuro ma soprattutto uno come campi sa perfettamente che purtroppo è una delle regole del gioco è una regola che vorrei cambiare ma
è una regola che c'è
Ho un'opinione leggermente diversa sulle ragioni per cui il Movimento cinque Stelle ha raccolto un consenso così ampio seppure a macchia di leopardo soprattutto tra i giovani
C'è innanzitutto il carisma di Grillo che essendo un uomo di spettacolo di teatro sa perfettamente come rivolgersi alle platee io mi sono guardato
Uno dei i filmati del suo modo di colloquiare B
C'è poco o della
Comunicazione politica tradizionalmente intesa c'è molto la one man show non lo dico in termini negativi lo dico fotografando una realtà voi diciamolo francamente c'è anche l'invettiva enti a volte c'è anche
Non la sarcastica battuta ma l'insulto c'è una
Aggressione Berlusconi Grillo di dire otto un'aggressione
Nei confronti
Del ceto politico per farla franca richiamato indagine la polemica che Grillo fa e nei confronti della casta il ceto politico allora qui attenzione
Un movimento politico perché Future Libertà vuole essere un movimento politico può tagliare il ramo su cui è seduto
Cioè può contribuire a delegittimare la politica
Può cominciare a insultare e tutti i parlamentari tutti i consiglieri regionali tutto il ceto politico dicendo è una casta per carità avremmo probabilmente qualche cosa in più e sulla Rete avremo un grande
Concorso di simpatia ma
Non è una strategia politica è la raccolta del consenso utilizzando quel che passa il convento tra l'altro nella storia italiane non sola di fenomeni come quello di Grillo ce ne sono tanti
Rapidi ascese e altrettanto rapide discese
Di positivo che cosa ha avuto che ha chiamato alle urne soprattutto tanti ragazzi che non volevano votare più
Quindi sicuramente meglio votare per movimenti molto molto lontani
Dal nostro modo di sentire piuttosto che
Delegare ad altri la partecipazione starsene a casa questo elemento positivo l'altro elemento positivo è quello che vedeva il professore vale a dire seppure in modo molto confuso Grillo buttala delle questioni
Nuove rispetto all'agenda della politica no se uno sta l'agenda dettata dal confronto a volte anche parlamentare è è vecchio e pigro è lontano da altri problemi
Ecco la capacità che dobbiamo avere con la fondazione che si diceva di mettere un po'di sale nella minestra di individuare delle questioni che sono reali e di cui non si parla
In questo facendo concorrenza alla migliore azione giornalistico e di inchiesta insomma no e mi spiego dopo una
Trasmissione tutti hanno scoperto quello che ce lo possiamo dire l'avevamo capito prima ma non eravamo riusciti a metterlo nell'agenda che cosa che in alcune regioni
Equitalia sta determinando delle forme di disperazione e di creazione che
Sono felice efficacia
è stato sufficiente una azzeccata trasmissione di Santoro e il giorno dopo la politica sia una cosa allora io credo che future Libertà debba avere la capacità ecco perché l'importanza anche dei seminari di approfondimento di capire un po'prima quello che c'è
Nella società e di mettere nell'agenda della politica quel che già c'è nella società
Ci proviamo
Comincio a dire io qualche cosa secondo me c'è una enorme questione generazionale che rischia di esplodere quando meno ce l'aspettiamo
Io credo che l'Italia sia su uno vulcano che può determinare un effetto analogo a quello del sessantotto ciò che sessantotto in qualche modo è un fenomeno di importazione no perché veniva
Da quello che era caduto in California alla Sorbona di Parigi questa è una questione nazionale e questa enorme questione generazionale
E nelle cifre drammatiche perché le idee se le porta il vento i numeri sono numeri sono pietre nelle cifre drammatiche della realtà giovanile italiana
Perché non abbiamo solo un tasso di disoccupazione che non ha uguali in Europa
All'interno della disoccupazione abbiamo una quota di giovani disoccupati che
è amorfa
Che legge età non vive non studiano non lavorano esce di casa non cerca assolutamente nulla
Se ne sta nella bambagia se la famiglia di può consentire un tetto o nella abulia totale se la famiglia non glielo può consentire ed è completamente afasica non parla non si sente non si vede
Tu sai che è stato accolto coniato un acronimo netta ragazzi che non studiano non lavorano fanno
E sono tanti
Poi ci sono tantissimi giovani che studiano o lavorano
Ai quali si si chiede ma tra cinque anni come ti immagini ormai in maggioranza dicono temo di stare peggio fra cinque dieci anni rispetta come sto oggi
E questo è l'indice di una crisi di fiducia della società in se stessa
Perché se i giovani perdono la certezza di poter migliorare l'ascensore sociale la convinzione di cambiare di cambiare in meglio la società è una società che si siede ancora di più
Come se non bastasse siamo un Paese che ha il paradosso di continuare ad importare braccia e continua ad esportare cervelli e i cervelli che se ne vanno solo
Ragazzi laureati sono quelli che fanno di specie
Allora
Noi dobbiamo che
Liebert diamo lo sta facendo lo sta facendo il gruppo continuano a farlo le fondazioni fare tutto quello che è nostro potere per mettere nell'agenda della politica
Tra le primissime riforme molto prima della riforma della giustizia mi piglio la responsabilità di dirlo
Quelle riforme indispensabili per ridare ai nostri figli fiducia in se stessi e nel loro futuro e da questo punto di vista la politica se non lo fa ha delle responsabilità enormi
Questa è secondo me una delle grandi questioni poi ne cito un'altra
Siccome siamo in una condizione di bassa crescita economica e questo è un dato innegabile
Ed è giusto dire bisogna garantire lo sviluppo e non solo il contenimento della spesa ma
Non è poi così facile farlo non è arrivato il momento di un interrogativo un po'più di fondo un po'più strategico
Il prodotto interno lordo continua ad essere il parametro fondamentale per misurare il livello di benessere di un popolo
è uno dei parametri certo
Ma non è il parametro fondamentale o comunque non è l'unico forma fondamentale parametro perché ce ne sono altre
Oggi buona parte della percezione che l'italiano ha sul suo vivere sulla sua qualità della vita
Non è legato soltanto a quanto guadagna e quindi a quanta richiesta viene prodotta è legato alla qualità dei servizi che vengono restituiti dalle istituzioni
Il grande tema del prossimo futuro sarà quello di rimodulare un welfare che non sia soltanto un welfare volto a tutelare le tradizionali categorie deboli
Che sono l'anziano l'operaio che perde il lavoro il disabile ma un welfare che garantisca delle opportunità in particolar modo a quelle categorie a partire dai più giovani
Che fateci caso di qui a venti o trent'anni che rischiano
Di non avere nemmeno la possibilità di una pensione perché entrano sempre più tardi dal mondo del lavoro perché i contratti sono sempre di più contratti a tempo determinato e quindi con versamenti di gran lunga inferiori cioè un'enorme sfida
La qualità dei servizi oggi qualche volta conta di più
Che il peso della busta paga
Conta in modo sempre più avvertito nella qualità della vita
Il livello di diffusione
Di quella che è la cultura
Può sembrarvi una frase come dire a effettuano anche qui qualcuno dice una frase di quelle che poteva usare
No non so chi giocava nel centrodestra verso Benato sciocchezza se si chiude un museo se si chiude una sala cinematografica se non c'è una libreria c'è una qualità della vita
Negativa inferiore e non è che necessariamente sopperisce a quella qualità della vita che si abbassa mettendo dieci euro in più in busta paga a parte che non li rimetti neanche i dieci euro in più in busta paga
O il modo con cui viene tutelato l'ambiente è oggi una delle grandi questioni che il cittadino avverte come fondamentale per vivere bene
Il livello
La percezione della sicurezza
Che a volte è molto diversa rispetto all'incidenza della criminalità se noi guardiamo i dati della sicurezza in Italia siamo un Paese che ha un tasso di incidenza criminale inferiore a quello di altri però abbiamo una insicurezza percepita maggiore allora
Una delle sfide della politica dovrebbe essere quella
Come immaginiamo il futuro e quindi il coraggio di cambiare
Sapendo che magari nei prossimi dieci anni sarà pressoché impossibile arrivare a livelli di sviluppo alla tedesca con una crescita economica del cinque per cento magari ci riuscissimo ma è una sfida abbastanza ardua
Vogliamo agire anche su altri settori per migliorare la qualità della vita della società
E io non ho mai sentito
Quando c'era quando ero nel PdL un solo tentativo di analisi un minimo di dibattito avanzare qualche qualche proposta porre l'interrogativo
Una politica
Ah sfitti che su queste questioni è una politica che non riesce a mettere nell'agenda quelle che sono le questioni in percepite dai cittadini un'altra con un'altra questione e mi taccio ansia altre due
A dimostrazione del ritardo culturale secondo me del centrodestra e della necessità di dirle di farle noi certe battaglie nel nome di un centrodestra come lo vorremmo
Il tema relativo al divario che c'è
Nella vita del cittadino che vive nelle metropoli e il cittadino che vive in centri medi o piccoli
Cambia radicalmente come percepita la qualità della vita
E una politica lungimirante una politica che tende a preservare i piccoli centri non a svuotare le
è una politica che tende a valorizzare le micro identità culturali non a valorizzare soltanto le costruzioni burocratico amministrative come la Regione
Noi una grande riflessione sul federalismo non la dovremmo fare solo sul federalismo fiscale che è un aspetto ma sul federalismo inteso come dire di che azioni delle identità partendo dall'identità dei Comuni più piccoli
Perché il nostro è il paese degli otto mila comuni perché non c'erano
L'origine
Neve forse l'unico ad avere una serie oppure l'altra grande questo dovrebbe fare un centrodestra di derivazione europea non è nella cultura della sinistra questo tasto
Così come su altra questione ma
E anche qui ringrazio Benedetto perché queste cose le dice anche per la sua cultura politica pregressa che però non è incompatibile con la cultura politica di chi viene da destra ma vi pare mai che sui diritti civili
Si debba essere il Paese che ha i più grandi ritardi culturali perché c'è un PdL che ha rinunciato ad essere
Portatore di valori autenticamente RAI
Il che è ovviamente
è una banalità è una banalità ma vanno dette anche le banalità il che ovviamente non vuol dire negare il valore che ha la dimensione sacrale della vita la religione ma è date a Cesare quel che dice essere dati a Dio quel che dico io ecco io vorrei che
Future Libertà anche nell'ambito del terzo polo alzasse tutte queste bandiere Alessandro che sono bandiere di centrodestra che non possono essere regalate ai tradizionali avversari che sono
I partiti gli uomini della sinistra e che fin quando il PDL a
La questa
Cabbia in cui non si può discutere
Quello che dice la lega diventa in qualche modo una sorta di Como andamento obbligato se no se non si trova la quadra no al Governo la casa B amici miei fin quando si rimane in questa palude ma perché dovremmo rinunciare a fare le battaglie in cui crediamo
Sono molto contento di di di questa risposta venga esattamente proprio stavo cercando di porre lungi da me appunto
Santificare Beppe Grillo Momo mi piace l'inventiva e se possibile lui può dire
E peggiore di
Di alcuni dei protagonisti della nostra scena scena politica problema era invece la capacità che la politica dovrebbe avere non sempre a
Di essere come dire un termometro sensibilissimo su ciò che si muove nella società
Se la politica non anticipava a rimorchio ovvero se la politica e dire si blinda intorno a pochi temi che lei stesse ritiene essenziali
Anche perché meccanismo della comunicazione ti impone
A
Concentrarsi su quelle questioni allora sembra parlare di giustizia sempre a parlare di riforme istituzionali ci si può escludere per esempio se i giovani che vivono in un universo simbolico culturale
Completamente diverso e e molto particolare non si appassionano all'impegno politico non c'è da stupirsi no sta dal tema esattamente queste in che modo la politica può giocare d'anticipo giocando d'anticipo può rivelarsi vincente quindi
è esattamente questa la questione adesso le procura più terra terra ma chiaramente va e dire
Va beh posta la questione di tattica politica allora fa parto da questa premessa si dice spesso che oggi destra e sinistra non significano più niente
C'è una bella frase io personalmente sento grosso modo la trentina d'anni
E
Che mi lascia ormai indifferente anzi invece dargli un po'fastidio nel senso che convincimento che mi sono fatto non è che destra e sinistra non significhino più niente quindi ci dobbiamo inventare chissà quali strade formule
Realtà destra sinistra sono dei contenitori no si qualificano in funzione di quello che ci metti dentro insetti hanno che non significano nulla poi guardi quello che ci sta dentro e capisci che cos'è la destra che cos'è la sinistra
Problema secondo me
E che l'Italia non funzionano questa destra e questa Sinistra non delle due categorie in quanto tali ma la forma storica che hanno assunto
Il PdL da un lato questa
Sinergia ormai quasi mortale con la lega e il PD dall'altro allora il problema si dice
Vorremmo rifondare il centrodestra abbiamo cercato di farlo dall'interno diciamo non c'è stato consentito
Il termine un po'brutali
Berlusconi ha pensato che quello fosse
O forse una dissidenza finalizzata chissà quali finire conditi
Stiamo cercando di farlo dall'esterno allora due questioni dopo tutto quello che è successo in questo in questo anno no
Ma hanno molto molto pesante un partito che adesso a in un bacino di consensi
C'è un mobility amente ristretto che quindi deve muoversi in salita
In che modo può recuperare si vuole rifondare il centrodestra
Un rapporto organico con chi in teoria dovrebbe votarlo quindi con il popolo di centrodestra come torni a parlare a quel mondo che era il tuo mondo di riferimento e che adesso in parte non lo è più perché le sedi staccato ovvero perché se è stato costretto
Ad allontanarsi quindi allontanarmi di un primo problema no come cresce un partito piccolo e come cresce parlando a quello che potenzialmente e il suo
E il suo elettorato la seconda questione che mi rendo conto che c'è anche un po'giornalistica banalotta ma la posta come si rifonda il centrodestra nell'orizzonte
Strategico del terzo polo perché sembrerebbe contraddittoria la cosa se stai nel Terzo Polo in realtà è scelto un'altra cosa rispetta la possibilità di rifondare il centrodestra
Allora siccome questa cosa non è chiara né non è chiara molti analisti forse non è chiaro nemmeno un pezzo dell'elettorato
Vorrei capire normale guarda credo one concreto credo che non esista una risposta
Automatica perché poi ci sono tante varianti dipende da mille da mille da mille questioni vado quindi anch'io in modo molto schematico
è vero che
Attualmente su uno guarda i risultati del cosiddetto terzo polo sono poca cosa rispetto alla grande consenso che continua ad avere le due grandi famiglie no
Però
Io non credo affatto che destra e sinistra non significhino più niente oggi
Se ci si limita a guardare lì contenitori è vero se si cerca di vedere i contenuti la differenza c'è eccome
Allora l'elettorato che continua a votare PdL è un elettorato di centrodestra sicuramente sì in buona sostanza come cresce Futuro e Libertà
Facendo capire a tanti di quegli elettori e badate e più facile di quello che sembra che non si può essere di centrodestra non ha senso rifarsi a certi valori se si pensa ad esempio
Che le BR siano delle procure o che il fora dai balzi all'unico modo per affrontare la questione dell'immigrazione noi dobbiamo
Parlare all'elettorato di centrodestra
Non in termini propagandistici che è facile ma in termini politici noi dobbiamo indicare l'elettorato di centrodestra ma più in generale l'elettorato a ragionare
Non a reagire in termini quasi viscerale
è un lavoro faticoso ma è l'unico lavoro da fare ed è un lavoro che inevitabilmente paga in termini politici perché io mi rifiuto di pensare che gli italiani siano
Definitivamente
Prenda di questa sorta di illusione ottica no per cui l'illusione che il nostro sistema bipolare sia un sistema di tipo europeo che non ci sia alternativa il tempo è sempre galantuomo questo punto di vista
è innegabile che
Già nel voto e ancor di più i ballottaggi secondo me dimostra che
C'è una forte necessità è un sentimento di cambiamento c'è tanta stanchezza
Persino quelli che continuano a votare PdL sono stanchi e lo dicono e magari mi dicono ma
Perché non si è rimasto dentro pure mi dicono ma se votiamo per tempo e che cosa succede si sentono
In una condizione che non li ha pagati non li soddisfa
Quando e inevitabilmente accadrà salterà alta ma amici miei si rimette in discussione tutto quanto
Non appena saremo al superamento
Non tanto del Governo Berlusconi ma del berlusconismo
Si mette in moto un meccanismo di ridistribuzione del consenso dirlo disgregazione riaggregazione dei polli
Perché innaturale non la competizione bipolare ma è innaturale il modo con cui sì esplicita in Italia
Tante volte mi è stato chiesto evolvono si risolverebbe in cui no no no noi no no tutt'altro il terzo polo che cos'è primo è il centro destra che poi non è neanche il centrodestra è è un polo riformatore un polo che ha volontà di cambiare un polo che guarda al futuro
Un Paese come il nostro non può avere un polo siffatto ridotto ad essere terzo cioè piccolo tra i due grandi
Inevitabilmente è una questione di tempo avrà questo polo riformatore autenticamente liberale
Svolto
A immaginare l'Italia di domani
Non proteso a conservare l'Italia di oggi lo avrà inevitabilmente in una condizione di consenso maggiore
Ma bada nello stesso momento in cui salta questo bipolarismo muscolare
Quando c'è il rompete le righe
Non è il Big Bang soltanto nel PdL lega el Pibe neanche nell'altro schieramento perché quello che è uscito dal primo turno delle amministrative è la con sequenza dell'ARRA di collegarlo radicalizzazione a destra che determina una radicalizzazione a sinistra ma nello stesso momento in cui non sono più
Le invettive propagandistiche o i muscoli a muovere la dinamica bipolare ma il confronto delle idee si rimescola tutto io da questo punto di vista non ho alcun tipo di timore di tipo strategico
Anzi sono convinto che per noi il momento più brutto sia alle spalle perché il momento più brutto è stato quello in cui
Avviando la navigazione a mare aperto e per giunta con un tubo amministrativo che tradizionalmente più difficile poi lo vogliamo dire che può sembrare una banalità senza un centesimo
Nati dalla sera alla mattina
Basandosi unicamente sull'azione di tantissimi volontari nel senso più nobile più puro del termine
Io ho una certa esperienza ma il tasso di
Volontariato di entusiasmo specie giovanile che ho riscontrato
Girando un po'per l'Italia
Nelle iniziative animate da Futuro e Libertà
Ma lo ricordavo soltanto negli anni verde molto verde quando il Movimento Sociale era una piccola comunità politica
Se di alta e chi ci entrava non c'entrava certo per fare l'assessore operare la speranza di diventare ministro no centrava perché aveva
Dato speranza
E credo
Credo che Benedetto possa dire la stessa cosa della sua esperienza di radicale no mo'così come Manfredi Palmeri ottimo amico milanese ha iniziato con Forza Italia battuto pensava tranne di ecco
La nostra forza in questa fase cose quella di poter disporre di tanta bella e brava gente che fa politica con la passione civile si scontra con il muro certo
Di chi vuol difendere alcuni piccoli o grandi privilegi si scontra con questo bipolarismo ancora molto muscolare ma badate è solo questione di tempo perché
Quello che è accaduto a Milano l'altro giorno poi vedremo che cosa accadrà nel ballottaggio avrà inevitabilmente delle conseguenze inevitabilmente
Perché Berlusconi è stato detto aveva chiesto il referendum su se stesso
Amici miei lo ha perso ma non solo perché le preferenze si sono dimezzate
Perché oggi coloro che stanno cercando di impostare la nuova campagna della Moratti che cosa dicono o
Why se si ricomincia con Berlusconi che fa l'anatema contro i magistrati per certi aspetti spero non si offenda Berlusconi dovrebbe riflettere sul fatto che fino alla voto di domenica vi era considerato colui
Che
Bastava apparisse mettesse la mano sulla testa
Del candidato e quel candidato diventava in qualche modo predestinata la vittoria oggi l'imbarazzo l'imbarazzo che c'è a Milano e sull'opportunità o meno di far fare i comizi a Berlusconi
Allora infine
è cambiato tutto e
è cambiata radicalmente tutto
Dopodiché il Governo arriverà la fine della legislatura perché col Codice malora cade il Governo chi l'ha detto
Possibile che si sia così superficiali da non capire anche questo come dire storia acquisita no che i Governi cadono quando non hanno più una maggioranza
Paradossalmente la maggioranza più ce lo sfacelo di consenso nel Paese paradossalmente fomentare
Quando Berlusconi dice ci allarghiamo io mi meraviglio affatto perché perché quanti sono i tacchini che auspicano l'arrivo anticipato del Natale
Cioè quanti sono i deputati che auspicano
Le elezioni anticipate no
Appena c'è aria di disfacimento appena c'è aria di crisi appena c'è l'aria di un ritorno alle urne c'è il deputato che dice OCSE
Ma sai che forse mi conviene sostenere il Governo così intanto qualche mese in più di stipendio e magari andiamo avanti con la legislatura ma è l'abc quand'è che c'erano le crisi quand'è che c'erano le crisi in Parlamento quando c'erano i partiti no quando impartiti decidevano di staccare la spina si riuniva la segreteria del partito diceva il pentapartito andava in crisi sempre così no
Partito Repubblicano socialisti una componente democristiana diceva basta si stacca
Oggi che i partiti sostanzialmente non ci sono più
Soprattutto nel centrodestra notevole mai pensare che ci sia una crisi perché un partito prende una decisione vedete noi ci abbiamo provato
è
Con Alessandro scusa se ti do del tu ma
Ne abbiam parlato in privato valeva la pena presenta la mozione di sfiducia io sono convinto che
Dovesse essere presentata
Potevamo anche
Mancare il bersaglio
è mancato ma
In politica
Se non rischi B non vinci
E così come non ti devi esaltare nella vittoria non ti devi deprimere la sconfitta quello è stato un momento in cui abbiamo offerto
Ma
L'articolo
La dico grossa
E tutto il resto oggi la iscritto nel tuo articolo ma possibile che a via del Plebiscito qualcuno non si accorga
Che quel superamento del berlusconismo che poteva accadere il quattordici dicembre per via parlamentare sta accadendo per via elettorale perché il preannuncio di sfratto è stato dato il primo turno delle allora nelle dinamiche politiche certo sbagliare i tempi e grave ma l'importante è essere nella scia degli eventi e soprattutto cercare di preordinati per dire
Ripeto
Questo non vuol dire cercare di collocarsi altrove strizzare l'occhio la sinistra vuol dire soltanto ribadire che
Il centrodestra come lo pensiamo i valori di riferimento che lo devono animare
Sono nettamente incompatibili alla sinistra ed è la ragione per la quale oggi la direzione di Futuro e Libertà a ratificato la scelta di non appoggiare i candidati sinistra ci mancherebbe
Ma il centrodestra come noi lo concepiamo e come lui cerchiamo di tradurlo in politica pratica e anche molto diverso molto distinto molto distante da quella caricatura del centrodestra che rapporto P.D.L. lega
Perché
Sul tema della legalità ad esempio
è molto difficile dire ad un napoletano che deve votare un candidato
Dietro il quale l'ombra l'ombra no di certi mondi e soprattutto l'ombra di
Dell'onorevole Cosentino è di tutta evidenza
Noi siamo quelli che hanno contestato a Berlusconi anche per questo mi cacciò la totale in opportunità di mantenere un uomo come Cosentino segretario regionale del pianeta
E badate non voglio dire
Non vuol dire che io lo consideri colpevole non vuol dire che sia giustizialista non vuol dire dagli la croce addosso vuol dire soltanto un problema di opportunità opportunità
Ma è possibile a Napoli
Anche se si sa perfettamente no il pedigree
Non la fedina penale il pedigree l'F avanzai lo mettiamo in lista perché porta i voti
Ma amici miei se vogliamo rappresentare un centrodestra che crede nella legalità nell'etica
Beh dice amico mio anche se sei incensurato anche seicento pacchetto di voti per problemi di opportunità perché la faccia poi la cosa che conta di più in lista non che ci metto
A Napoli han fatto scelte esattamente opposta allora
Chiaramente non si può votare per il candidato alla sinistra radicale ma che necessariamente devi votare no
Come se fosse il male minore
Qualcuno dice ma non avete scelto no amici miei abbiamo scelto di essere noi stessi che è la cosa è l'autorità la cosa più fatti varie
Allora
Come ho detto molte domande mi sono arrivate attraverso Facebook peraltro voi riconsegnano perché insomma alcune somali secondo sono anche in via vecchia di considerazioni politiche intelligenti Jonio nelle scelte un paio
Due domande che apparentemente sono in contraddizione la fascia alta sono legate tra di loro l'azione politica è molto semplice e diretto a me l'hanno posta in tanti vini mi debbo fare l'attore come esteso
La domanda molto semplice che si offre può formulare in questi termini quand'è che Gianfranco Fini si decide ad assumere personalmente la leadership
Non è una mia domanda visto niente nel convincimento che Gianfranco Fini sia come dire il vero valore aggiunto di questo di questo partito eventualmente la cosa semplice semplice al momento giusto per fare
Cioè il tempo che coloro che l'ha formulata si aspettassero qualcosa di più la seconda
Utile giuste ultimo la seconda dicevo è e addome politiche più personale quindi era anche un po'titubante a farla pensano ma incuriosito quindi dico Lollo fatta mia ragazzo e Milano
Partito dalla dal dal film ultimo di Nanni Moretti cioè c'è e c'è un un papà in un certo punto si chiede
Se sia il caso di fare il Papa non sente tantissimo il peso
Di quell'incarico responsabilità di quell'incarico da decidere alla fine di non
Di non volerlo sosteneva
Voi mi diceva stravaganza alla luce di quello che è successo in questo anno io che sia stato
Pesantissimo anche rischiamo personale
Per gli attacchi stati fatti
Sopra su un'altra persona financo
Ai familiari ma anche per
Gioco complesso di rapporti personali che in alcuni casi sono andati pesantemente in crisi dopo molti anni cioè ma questa è a soli mi chiedeva ma
La volta agendo punto d
Mi dismettere il senso di dire questa politica così non mi piace se queste sono le regole del gioco se questa è diventata la politica avendo conosciuto una politica diversa chi magari è stata anche più difficile per certi versi
Perché non dimentichiamo che il percorso politico di Gianfranco Fini e di molte probabilmente delle persone che sono
Che sono qui hanno la stessa età ha incrociato la stagione bruttissima dalla violenza politica quindi insomma diciamo non ci si può impressionare forse per quello che accade oggi però per quanto brutto a fosse quella stagione era una stagione che aveva un senso
Magari perverso non senso politico oggi sono son saltate le regole del gioco
L'attacco non è il nome di un'ideologia lo scontro ormai personale diventato volgare allora
La tentazione
Mi sembra di capire che non ci sia questa tentazione che stiamo parlando di quello che si farà nei prossimi quindici anni
Ragusa mi interessava questo risvolto che non è psicologia bar sport può insomma no leader
Ve lo dico anche tra virgolette da studioso cose interessanti da capire anche
Le loro risvolti caratteriali personali al di là solo delle scelte politiche che fanno che sono poi le cose che ovviamente conto insomma ma insomma un leader e anche un uomo e una persona e allora forse non mi non è inappropriata la domanda
Si è fatto questo ragazzo non o non è non è inappropriata me lo sono chiesto anch'io tante volte non c'è dubbio che
Rispetto alla visione della politica che avevamo
Quando eravamo ragazzi vale a dire una visione molto idealista
In un'epoca che francamente nessuno può rimpiangere
Perché si era all'epoca del grande idealismo era all'epoca in cui
I ragazzi sognavano di fare la rivoluzione al tempo stesso era all'epoca degli anni di piombo
E chi li ha vissuti sa che non ci può essere alcun tipo di nostalgia per quel momento
Chi ha vissuto la politica con quella
Carica ideale e vede la politica oggi vale a dire
Una una quotidiana azione di delegittimazione
Aggressioni verbali personali priva quasi di vitalità diviene anche il
Spontaneo così quesito ma ne vale la pena chi te lo fa fare
Io credo che
L'unica risposta
Che si possa dare ed è la risposta che dopo
Se noi che abbiamo conosciuto una politica basate in qualche modo sulla idealità
Molliamo proprio oggi ma
I più giovani dove mai troveranno la possibilità di
Un punto di riferimento per una politica che non sia soltanto
La speranza di diventare Consigliere Assessore portaborse viceministro o ministro cioè la politica non è necessariamente la conquista del potere
La degenerazione degli ultimi tempi anche in tanti ex amici e qui a ma sai se usciamo dal governo se perdiamo il potere
Ma chi ce lo fa fare di metterci fuori i la politica non è soltanto
La conquista legittima del potere per cambiare la società poi per carità
Devi avere come obiettivo quello di conquistare il potere per governare perché altrimenti e velleitarismo ma attenzione a pensare che si fa politica soltanto se stai nelle stanze in cui ci sono
Le leve i bottoni perché poi questa è la molla del trasformismo no passare di qua e di là in ragione del torna contro allora noi cominciamo anche da schieramenti diversi quando sognavamo la rivoluzione
Era un'utopia giovani
Oggi abbiamo a che fare con una politica che ha uno scarso indice di
Idealità di
Volontà come dire di di darsi più che di prendere ma se
Rinunciamo
Come fanno i più giovani ad appassionarsi alla politica
Anche da questo punto di vista perché rimango ottimista non perché siamo bravi noi faccia quel che possiamo
Perché i nostri figli sono a ben vedere come eravamo noi quando avevamo vent'anni
Solo che noi scendevamo le sezioni oggi i ragazzi fanno politica attraverso il volontariato l'associazionismo il no profit del terzo settore hanno la stessa carica positiva di cambiamento dalla società non credono più ai partiti
Allora cerchiamo con Futuro e Libertà non di fare una politica che tipica dei partiti
Mi conviene fare questa alleanza mi conviene questa apparentamento così magari abbiamo un consigliere comunale in più e forse anche domani un Assessore cerchiamo di fare una politica tramite Future Libertà
Che alza delle bandiere ideali nonché indica delle poltrone e poi sceglie la strada per raggiungere quelle poltrone
L'ultima
Last questi no ma poi ecco bravo fai lavorano all'OPA il tumore volevate voi che intervenga per se mi fate parlare lui voi avete il
Do la giacca se però i cibi Fonchim al dovrebbe caldo no l'ultima domanda e poi io dico una cosa di un minuto chiudiamo
Ma l'ultima domanda
Alla saluto al Presidente della Camera che è vero che la politica deve
Muoversi tra la gente avere un termometro sensibile nella società però quella politica fatta da istituzioni e se le istituzioni non funzionano grande Paese come nonostante tutta l'Italia rischia rilievi
Di implodere su se stesso la domanda però su come dire su sulla qualità la capacità di tenuta del nostro sistema istituzionale uno dei problemi che
Sollevano molti molti analisti secondo me ha ragione e che probabilmente
Si sia arrivati ad un punto di frizione molto alto
Tra le istituzioni di questo di questo Paese probabilmente bisognerà carente di costruire unico da zero
Il
Le le regole complessive del gioco però trovare il modo di
Ridefinire un equilibrio istituzionale che è fondamentale per la buona qualità di una di una democrazia come soluzione di un tema che sta molto a cuore anche per ragioni
Tra virgolette professionali pervenute
Il ruolo che il ricordo dal
Piacerebbe una riflessione conclusiva su un tema che apparentemente arido però voi trova le sue istituzioni siamo noi e quindi consigliere Dessì decisionale noioso
Vado sul concreto
La soluzione
Magari
Nel senso che si è parlato mille volte di riforma delle istituzioni che non si somma infatti alle riforme però bisogna farle perché
La qualità della nostra democrazia lascia ogni giorno di più a desiderare
Una democrazia deve essere rappresentativa e governante
E da questo punto di vista Berlusconi ha molte ragioni quando dice
Una decisione se non è presente tempi tempestivi rischia di essere inutile anche se magari la decisione giusta noi abbiamo un sistema decisorio che ancora
Quello voluto i Costituenti per la parentesi fascista è chiaro che
La
Preoccupazione dei costituenti fu quella
Il Parlamento deve essere ben convinto quando approva una legge e quindi la Camera Senato se cambia una virgola torna dal nell'altro ramo del Parlamento oggi
è un lusso che non ci possiamo più permettere dobbiamo avere decisioni in tempi rapidi
è però essenziale che
Sottolineare il ruolo dell'Esecutivo non significhi mortificare il ruolo di altre organi costituzionali
Non ci può essere e questo il Capo dello Stato l'ho detto anche recentemente una sottolineatura della centralità dell'Esecutivo
Che vada però a discapito del parlamento il Parlamento in futuro sarà sempre di più dovrà sempre di più essere non sono i luoghi in cui si fanno le grandi leggi
Magari farne meno
Ma quelle quadro quelle importanti dovrà essere il luogo di indirizzo e di controllo dell'azione dell'esecutivo se voi dare più potere al Governo cosa che è giusto
Devi garantire al Parlamento di avere più poteri nell'indirizzo e nel controllo dell'azione del legislatore perché
Il presidenzialismo semipresidenzialismo e anche questo quante discussioni con Berlusconi ecco un'altra concessione della centro destra non vuol dire un uomo solo al comando non vuol dire ghe pensi mi
E poi tanto c'ho la bacchetta magica è tutta una serie di pesi e contrappesi
è preoccupante quando dicendo una cosa vera cioè che il Governo ha poco potere
Si ipotizzano degli interventi per togliere potere la Corte costituzionale a Capo dello Stato al Parlamento esattamente l'opposto la direzione da seguire ridistribuire il potere in modo più equilibrato e diverso ma una democrazia funziona
Quando non c'è un potere sovraordinato rispetto ad altri è un mosaico ogni tessera deve stare al suo posto e l'insieme armonico se al contrario spostino e metti
Troppo potere su un
Organismo a discapito di altri B non è un momento positivo per la democrazia è un momento di involuzione della democrazia è la differenza anche questo è già stato detto tra governare e comandare
Io credo che
Governare sia estremamente difficile perché estremamente complesso comandare facile qualche volta funziona nelle imprese non funziona in politica e credo che se ne stia accorgendo anche chi ha cercato di trasferire il comando impolitico
Allora
Attenzione
Ora io voglio davvero ringraziare Alessandro Campi e Gianfranco Fini per questa
Serio però messo qui perché di questo diventa una roba noiosa ci provo io ne sono stato zitto giustamente
Io volevo chiudere una brevissima considerazione voglio solo dire una cosa rispetto a quello che è successo in questa
Io credo che l'innesco non sia stato il fatto che Berlusconi non volesse il dissenso interno
Perché il dissenso interno lo maneggi progestinici
Altri direbbero is gli amici comunisti in esercizio di Berlusconi perché Berlusconi o dei Comunisti tranne quelli in esercizio Putin eccetera il dissenso loro i primi
Ma lo governi la cosa di cui Berlusconi ha avuto paura
Ed è una cosa che da imprenditore monopolista conosce bene ne ha paura ed è comprensibile
è stata la concorrenza la concorrenza di idee la concorrenza di personalità che Gianfranco Fini a rappresentato
Ebbene questi da
Idiosincrasia per la concorrenza che ha fatto morire politica mentre oggi cominciare a morire anche elettoralmente il PdL
Perché i grandi partiti di oggi che non sono più partiti ideologici vedi tutti i grandi partiti
Della Democrazia europea e americana
Sono vita
Vi è vivi in quanto vivono all'interno una concorrenza di dei e di personalità sulla leadership che è quello che gli dà a loro la prospettiva futura finito di fare il politologo
Voglio chiudere con una rotazione noi siamo come libertà diamo di origine radicale libertaria liberale
E non abbiamo mai coltivato alcun sentimento nazionalista magari altri che
Dividono con noi l'esperienza di Futuro e Libertà vengono da
Una in
Un sentimento nazionalista
Ci siamo ritrovati
E lo dico da uomo del nord Gianfranco Fini lo accennava prima no e io quando si
Qualcuno Miglio oggi mi diceva ma tu come Collino nazionale come ti trovi
B io mi ritrovo oggi
Venendo da una cultura non nazionalista anzi anti nazionalista a vivere pienamente con intensità uno spirito che allo spirito nazionale io quando da uomo del nord
Sento gli amici del PdL su compiti una retorica che è solo retorica leghista micro nazionaliste risorse una lista
Sostanzialmente nascondere
L'identità nazionale come un atto e trasformare l'Italia come una cosa di dei meridionali qui in Abruzzo sette metri mezzi e mezzo di euro o una famiglia mista metà alpina metà siciliana quindi
Mi fa specie questa cosa perché io sono che che ormai comincia per una certa età
Li ho studiato che il Risorgimento l'abbiamo fatto noi del Nord le cinque giornate di Milano Garibaldi Mazzini Cavour i Savoia era tutta una roba del nord
Il sogno di un'Italia unita l'abbiamo promosso noi l'hanno raccolto come è stato detto molti meridionali
Poi ci sono le pagine straordinarie indipendentiste anche del sud che magari hanno preceduto animato sono stata sinergiche
Con il Risorgimento e quindi io lo spirito dell'unità nazionale l'idea che Orsi cresce Gianfranco Fini sottolineava che uno dei problemi principali oggi è il lavoro e l'economia
E la qualità dei servizi è dice una cosa giusta
Possiamo dire avere come obiettivo politico crescere come la Germania nei prossimi cinque anni no
Lavoriamo seriamente però perché la pubblica amministrazione i servizi ci mettano in condizione nei prossimi tre anni
Con una serie di riforme a costo zero magari di avere quel livello di eccellenza nei servizi e conseguentemente anche la cresta va
Ho cresciamo tutti assieme nord e sud o affondiamo tutti assieme ho fatto questo piccolo PIP pone
Per dire che senza nazionalismo ma con la preghiera ferma convinzione
Della significato profondo della identità nazionale come destino dentro la comunità e alla nuova PAC a Treia europea è più allargato dentro alla comunità euroatlantica della civiltà liberale della democrazia
Dobbiamo ribadire contro la demagogia contro i micro nazionalismi che siamo italiani e tutto questo per dire che chiudiamo con l'inno nazionale
E
Ancora
Allora