Alba dell'Odissea: le operazioni militari internazionali contro la Libia. Intervista a Boris Biancheri

Radio radicale con l'ambasciatore Boris Biancheri presidente dell'ISPI il dito di lista per il quotidiano La Stampa torniamo a parlare delle operazioni militari sulla Libia buona se l'ambasciatore
Allora si assiste quanto meno dopo diverse ore dell'avvio di questa operazione militare per dirla con un eufemismo una certa diversità di opinioni tra i partecipanti su Fini e mezzi vogliamo cercare un po'di ricapitolare per cercare anche aiutare
Di ascoltatori a comprendere meglio quali sono i mezzi e fini di questa missione cioè qual è l'obiettivo di breve e lungo periodo e i mezzi per ottenete cioè la strategia che questa coalizione dei volenterosi sta mettendo in campo
Ma
Diciamo il fine ultimo dell'intervento e quello evidentemente di impedire che vi siano a danno della popolazione libica dovunque essa si trovi
Delle repressioni violente delle uccisioni da parte
Il chi al Governo della Libia in questo momento e cioè da parte di Gheddafi
Questa è la causa dell'intervento questa è
La ragione per cui è stato sollecitato il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato questa riduzione è uno sei sette tre
Che autorizzata la cosiddetta no fly zone della il non sorvolo
E autorità ai perché è che da parte del delle dell'esercito libico
Si alzino in volo degli apparecchi che
Così che possono colpire la popolazione libica in quelle aree dove insorti hanno
Diciamo detengono la il controllo del territorio della città
Questo è quello che le Nazioni Unite consentono di fare
Ma naturalmente come spesso avviene è avvenuto anche in passato
Ed è molto difficile poi tracciare delle frontiere precise quando io dico io ti autorizzo a impedire
Perché l'esercito libico metta ingorgo di troppi apparecchi e il
Un qualche cosa posso fare perché questo avvenga debbo anzitutto distruggere la contraerea
Perché altrimenti non posso sorvolare il territorio libico debbo colpire gli apparecchi riempirci laddove si stanno cioè negli aeroporti
Idea ogni altra azione che mira a impedire che inibisce possono far levare in volo i loro aerei ma come si capisce
Indeterminato non è che
Sia precisissimo quali azioni ora
Da dove nasce la controversia nasce la controversia al fatto che
Sì ipotizza
Che alta lunedì queste azioni parlo in particolare della privazione francese
Dire bombardamento va apparentemente della strada di comunicazione verso Bengasi per impedire che dei medico allacciati del ministro Bengasi
è Onlus darebbe a rigore dentro a ciò che le Nazioni Unite autorizzano questo è un primo dei problemi chi è
Che decide che cosa si può e che cosa non si può fare
Stando in regola con la decisione delle Nazioni Unite e chi se ne assume la responsabilità cioè chi viene conferito mandato
A chi viene colto in chi è il responsabile dice questa azione e io l'autorizzo perché nei confini di ciò che le Nazioni Unite consentono di fare questo è un primo problema
Quindi ci vorrebbe qualcuno che sia allo stesso tempo
Il coordinatore di tutte
Le azioni che vengono svolte
E che se ne assume la responsabilità politica anche di fronte al resto del mondo perché sono rientra quelle azioni rientra nel mandato delle Nazioni Unite hanno conferito
Ecco
Quindi perché poi il problema tecnico che evidentemente
Un'azione multilaterale soprattutto di carattere militare
Beh difficilmente può essere condotta da vari Paesi indipendentemente da l'uno dall'altro io non so che cosa stanno facendo in questo momento i caccia Danieli piuttosto che i Kakà francesi o che i caccia
Inglesi sul lo spazio aereo libico è chiaro
Che qualcuno che abbia il coordinamento oltre che la responsabilità politica come dicevo prima
Ci vuole una il comando deve essere affidato a qualcuno non si può essere
Sciolti tutti anche se la finalità e la stessa
Senta macedone co prima di proseguire parlando anche del dei ruoli appunto dei vari attori politici impegnate l'Italia tra questi
Voglio chiedere una questione per quanto riguarda il futuro di Gheddafi la cui la risoluzione delle Nazione Unite certo non contempla specie finalmente un regime uscenti una richiesta di cambiamento di regime ma Gheddafi alla fine se ne deve andare o no perché nel qual caso potrebbe il che vinse quest'operazione si devono comunque completare con l'addio di Gheddafi potrebbe essere una cosa che richiede mesi se non anni
Beh vede perché si trova una formula per cui
Gheddafi a diciamo viene incontro a quelle che sono le istanze di coloro che si sono rivoltati il particolare in Cirenaica in modo che
O attraverso che posso dire una scrissi di federalismo di fatto anche se non lo formalmente costituzionale
O attraverso non lo so altre concessioni a alle esigenze alle richieste del Consiglio rivoluzionario di Bengasi
Che questo potesse accadere credo che tutto sommato il sequestro impedisce che nuove vite umane venissero sacrificate
Ma credo che tutto sommato
Sarebbe una soluzione quanto potrebbe poi durare questa soluzione come si tradurrebbe nella pratica tutto questo sarà da vedere
Ma se questo avvenisse io credo che
La comunità internazionale dovrebbe se così posso dire cogliere questa occasione per impedire ulteriori vittime ulteriori sacrifici
Non lo sembra facile dato che Gheddafi ha
Chiaramente detto che non accetta di transigere su nulla però potrebbe darsi che di fronte
A questa l'intervento internazionale di tale portata e dire di tale credo anche efficacia sul terreno potrebbe anche darsi che lui acconsente
Certo tornando alla questione della risoluzione evidente che c'è chi la interpreta in maniera restrittiva chili in maniera piuttosto ampio da una parte la lega araba e l'Unione africana che prima hanno dato un assenso di massima ora sono tirato indietro esprimendo forti criticità dall'altro c'è chi invece
La Francia è seguita la Gran Bretagna la interpella maniera molto ampio appunto per il ricorso per il tipo di intervento poi da fare come diceva lei
Tra la no fly zone lag colpire le infrastrutture militari
Ecco certo
Certo questo è
Ripeto la risoluzione delle Nazioni Unite fa ricorso a dei termini
Che diciamo hanno dei precedenti storici la no fly zone è stata applicata in Iraq ci sono già dei precedenti elusi ricorre più o meno i precedenti ma ogni
Ogni situazione diversa dall'altra
Voglio dire qui noi ci troviamo soprattutto
Di fronte a una parcella passione del territorio libico che di fatto e
Controllata e credo anche col il consenso dalla maggioranza della popolazione questo non spetta a me dirlo
Mafia l'impressione che nel parte occidentale della Libia e nel sud della Libia ci sia tuttora nella popolazione con una preminente fedeltà Gheddafi
Mentre la parte orientale della Libia e chiaramente avversa
Quindi
Intervento sembra un intervento diretto o a
Consacrare e formalizzare questa questa particella Tione del territorio se si parte dall'ipotesi che Gheddafi può restare
è
L'acquisto è chiaro che nella riduzione del libero il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non era contemplato non si è mai parlato di questo
Quindi sarà ogni situazione e nuova qui e quindi crea delle nuove
Però possibilità che devono essere giudicate e legittimo far questo siti rispettiamo proprio a rigorosamente alla lettera
Del Grosso ai giorni bisognerebbe solo intervenire per impedire che i libici mandino ordinaria i loro aerei
E questo
è abbastanza ristretto come obiettivo se noi invece intendiamo
Che questo si estende
A farsi che
Nessun intervento libico possa essere esercitato contro la popolazione libica in qualsiasi parte del territorio libico ed essendo in Iraq cerchiamo questa
Questa interpretazione molto più estensiva per allora io posso anche andare a ira attenta vagliare i carri lo a bombardare i carri armati che sono
Sulle strade che vanno verso Bengasi per impedire che poi dopo la popolazione
Sia sia sia per colpita da da questi interventi quanti teorizzare anche un'invasione via terra sente consultoriali no questa diciamo che l'integrazione dunque d'accordo non solo ma queste proposta per esclusiva
La la metter piede a terra è stato escluso nella risoluzione delle Nazioni Unite l'idea che che
Che che si possa
Scendere condanne forse a terra per intervenire direttamente sul terreno questo escluso si parla di no-fly zone Michele no-fly zone vuol dire non volare su quell'area
Ecco
Ma ripeto anche questa discussione non volare su quell'area si presta a delle interpretazioni molto vasta
Ambasciatore lei nel suo editoriale sul quotidiano La Stampa riconosce attribuisce alla Francia Lalla al ruolo di motore principale di questo intervento nella Libia quali sono le ragioni dietro le scelte di Sarkozy
Va
Diciamo la Francia
A
Storicamente
Tiene ad affermare una sua posizione preminente nel Mediterraneo
Fare così e in particolare non dico che tutti i cittadini nei tempi francesi lo abbiano fatto ma certamente sarà così
Interpreta questa vocazione francese ad essere una potenza preminente nel Mediterraneo approvato in una lanciare quest'idea dell'Unione del Mediterraneo alcuni anni fa
Che a dir la verità non ho avuto nessun successo
Si è poi cambiata rinumerano cambiata anziché Unione del Mediterraneo la chiamata Unione per il Mediterraneo ma non ha avuto successo lo stesso
Quello che ne è rimasto è stato affidato alle mani di Mubarak perché d'altronde adesso è caduto quindi ci sono vari tentativi storici anche sotto un Presidente di fare così in cui la Francia ha dimostrato la propria volontà
Di diciamo avere un ruolo di maggiore
Vivibilità e importanza influenza nel Mediterraneo ora la Francia l'accertamento degli interessi molto grandi Mediterraneo ci sono
Paesi come la Turchia come l'Algeria come una Rocco sono dei paesi in parte francofoni evidentemente oltre
La lingua
Araba parlano correntemente il francese sono direttamente vicini geograficamente e politicamente economicamente alla Francia e quindi
Certamente su una parte soprattutto sulla parte occidentale della sponda sud da Francia e certamente molta importanza
Ha voluto Sarkozy prendere questa occasione per riaffermare questo ruolo e nello stesso tempo credo voi tutti dicono credo che non è solo la mia interpretazione che adito anche
Per i fini politici interni questo
Questa idea della preminenza francese rispondeva sentimenti che sono diffusi nella destra nazionalista francese
Questa destra nazionalista francese
Che l'elettorato di far così
Parte dell'elettorato di Sarkozy
Rischia di essere lì portato via sempre più e credo che tuttora gli ultimi sondaggi dicono che il Co.Re.Com questa erosione continua gli viene portato via
Dall'estrema destra diciamo ancor più nazionalista essi possiamo dire populista
Di Maria attendo che ha preso la eredità del padre del tempo
Che conduce che conduce il partito diciamo estremo dell'estrema destra in Francia
E SAR così per diciamo riprenderei abilitare la propria immagine di fronte all'elettorato conservatore francese
Si è gettato con l'Unione molta determinazione fin dal primo momento non ho avuto esitazioni ecco
La linea di calcoli certamente
Non gli si può rimproverare di essere stata tenuta in ampie
è stato il primo Marche ha cercato in Consiglio di sicurezza di avere una riduzione che glielo consentisse ha subito detto
Che era pronta a intervenire militarmente ha riconosciuto cosa che poi fra l'altro e anche abbastanza arbitrario il Governo di Bengasi perché poi non si riconoscono i Governi si riconoscono gli Stati ma insomma comunque
Ha riconosciuto
Quanto più formalmente possibile il Governo di Bengasi
E infatti in poi si è affrettato a far compiere la prima azione bellica reale
Sul territorio libico con appunto questo
Questo attacco di cui si è parlato e che alcuni considerano essere stato al di fuori dei termini della risoluzione di sicurezza superiori
Senta ma certo reso questo crediamo l'Italia si trova in evidente disagio se è vero che il Ministro degli esteri Franco Frattini arrivata dichiarare e che riguarda l'utilizzo delle basi non daremo le chiavi di casa nostra chiunque Saron in presenza di un comando unificato di un coordinamento
è una cosa
Puramente fattuale da un certo punto invito a far senso voglio dire io non posso da delle basi
A una moltitudine di di apparati militari che
Che che vanno e vengono senza che io sappia quali sono le pianificazioni che cosa stanno facendo
Perché attraverso l'uso delle basi io divento corresponsabile le azioni che non ho autorizzato che non conosco che vengono decise da altri
Quindi
La richiesta che tutto questo abbia un'unica fonte negli elezione e di coordinamento è una richiesta legittima se posso dire una cosa
La posizione del Governo italiano non è sbagliata
Se vogliamo un po'tardiva perché forse è una cosa che andava detta subito cioè nel momento stesso che si crea una coalizione militare per operare e bisogna decidere chi è che la dirige altrimenti non si crea
Avere degli interventi sparsi ai quali l'Italia offre la possibilità di essere effettuati
Ma ma non ne a controllo e neanche conoscenza o non è a conoscenza dei
Diciamo operativa questo decremento non è cosa accettabile
A proposito di Livia io ricordo che
La Gran Bretagna
Diede
Mi pare esserci se non vado errato
Stiamo parlando del mio centottantadue richiede delle sue basi perché degli aerei americani Bombarda per la Libia in ritorsione di quell'attentato terroristico che Gheddafi finisce
Quindi se ricordo bene almeno centottantadue a Berlino o a una discoteca in cui morirono moltissimo i soldati americani
L'ICQ laddove la Gran Bretagna dissi io ti autorizzo a usare le mie basi per questa azione di forza gli americani arrivarono in volo degli apparecchi fecero non mandamento che d'altronde lascio Gheddafi indenne
Ma era chiaro che il i britannici sapevano che cosa gli americani volevano fare e dire loro consenso
Non si possono dare delle basi se non lo so perché cosa
Quali sono diciamo di finalità esatte di ogni missione militare che da quelle basi partono quindi
A mio giudizio il Governo italiano ha perfettamente ragione di chiedere un comando unificato
Mi sembra che il comando unificato
Della NATO sarebbe appropriato
Ho l'impressione che non sia facile raggiungere questa decisione perché i turchi hanno già detto che non sono d'accordo
E turchi sono membri della NATO di chiudere il che non ho l'impressione che siano particolarmente entusiasti di questa soluzione quindi si può c'è chi pensa
Che direi e la NATO che deve avere il coordinamento e come dire
Che la NATO non lo avrà e che quindi il coordinamento non ci sarà e che quindi le basi torneranno diciamo indigni in mio possesso e sarò io che nel risponderò
So questo non voglio dare questa interpretazione perché non ho nessuna lì sono sono intitolato a farlo però certo è un percorso diplomaticamente difficile vedremo tra l'altro si mette d'accordo su questo
Visto in questo momento mi sembra che le probabilità non siano altissime però
Il futuro e sempre impossibile da più di dire
E grazie all'ambasciatore Boris Biancheri presidente dell'ISPI