Intervista a Flavio Lotti sull'intervento militare in Libia

Con Flavio Lotti coordinatore nazionale della Tavola della Pace voglio parlare dell'intervento in Libia voi avete diramato un comunicato con dieci tesi sull'intervento militare la prima delle quali è una cosa è la risoluzione dell'ONU un'alta e la sua applicazione una cosa difendere i diritti umani un altre scatenare una guerra
Secondo voi è questo il punto in questo momento
Certamente perché in questo è il punto cruciale perché
A fronte di una risoluzione che pur tardivamente impegnava la comunità internazionale a
A proteggere la popolazione e a ricercare il cessate il fuoco nel più breve tempo possibile
A fronte di tutto ciò è iniziata una un'avventura militare
Che forse il peggio di così non poteva cominciare
Perché innanzitutto perché
Si è messo insieme in tutta fretta una coalizione ben poca con in coda
Che in cui addirittura i Paesi membri
Hanno papà gara chi cominciava per primo a bombardare
Che per
Una insomma
Non ha nemmeno un nome in comune ma qui lettura pegni quattro nuovi ogni Paese la Francia la Gran Bretagna il Canada
Negli Stati Uniti e l'anno definite in un modo diverso non c'è un comando unificato ma solo una forma di coordinamento e ancora
Non è chiaro in che modo svilupparlo consolidarlo
Non c'è dunque nemmeno una strategia militare in comune
Perché ci sono obiettivi metodologie forme di intervento Cary sono addirittura sviluppate su una parte nazionale
E quindi e quindi stiamo andando davvero l'incontro a quanto di IGT più pericoloso
Si possa immaginare ecco però
Sta di fatto che con l'inizio dell'intervento si è bloccata l'avanzata delle truppe di Gheddafi e suo Bengasi e quindi il pericolo di una massacro no nella capitale degli insorti
Ma non c'è dubbio non c'è dubbio le bombe hanno ha raggiunto un primo obiettivo che
Se vogliamo era anche l'UPI importanza impedire che i tentativi
Cinge d'arte io Bengasi
Potesse fare palpare quella cifra e a quella popolazione le aspettative di terra che avevo o di Srebrenica
Ripeto il problema è che la questa avventura appena cominciata
E
E purtroppo coloro che la stanno conducendo non hanno nemmeno l'idea di come svilupparla
Hanno una
Una sola consapevolezza chiara e cioè che molto dipenderà dalle mosse di Gheddafi se erano sperarlo e spera no sperano che Gheddafi
Accetti un negoziato sperano che vietati se ne vada per anno che Gheddafi mogli
Il potere insomma a tutti è concesso disperare
Ma tentare di vincere una guerra
Su queste basi davvero impensabile eppure la risoluzione dell'ONU prevedeva anche signor
Se le si dalla no fly zone la richiesta come primo punto del cessate il fuoco e poi anche però
Per protegge i civili dagli attacchi delle
Truppe di Gheddafi ha anche un intervento c'era scritto con la tutti i mezzi necessari allora da questo punto di vista visto che
Subito dopo la risoluzione Gheddafi il suo ministro a a annunciato un cessate il fuoco che in realtà non
Non è stato per niente rispettato anzi hanno attaccato di più le truppe che giunge da fiera allora da quel punto di vista
Intervento come dire con tutti i mezzi necessari per fermare questo attacco forse era
Necessario
Ma intanto anche in termini militari quando si parla di intervento si possono intendere tantissime cose diverse
L'intervento non è scarrocciare una bomba a o dieci bombe su un determinato Obiettivo e basta ci possono essere tanti obiettivi
Ci possono essere obiettivi che sono a condivisibile e obiettivi che invece non sono convinti
Io vorrei ricordare che prime tra tutti sono l'ordine gli stessi militari ad aver aperto un dibattito sulla a fattibilità dal punto di vista militare
Di una l'iniziativa di questo genere
Della che cosa significa questo significa che prima ancora di dare il via alla i bombardieri
A chi sarebbe dovuta essere stata una iniziativa politico-diplomatica congiunta di tutti quei soggetti
Che avevano trovato l'accordo su quella risoluzione
Delle Nazioni Unite e chi invece hanno cominciato a impellente attenta all'iniziativa francese al blocco un'americana insomma con tutti voi
Il mosaico di questa coalizione ancora in imprese imprecisa talora immediatamente cominciato a prendere le distanze chi ha cominciato a dire
Chiede già andati oltre al mandato noi volevamo l'anno Laritonda hanno detto alcuni ma hanno un i bombardamenti a a Tripoli insomma in sostanza
La corretta con il quale con la quale chiede intervenuti militarmente
è del tutto speculare e coerente con l'idea sia che ha caratterizzato la comunità internazionale e quelli per i Paesi in sostanza per tutto il mese
Che è trascorso dal quindici di febbraio quando ci sono state le prime manifestazioni
Di protetta quanti prontamente ripreso e banche dati
Ecco quindi mi pare di capire che la vostra posizione come tavolo della pace ricordiamo a Taranto e la pace fondamento e una delle organizzazioni principali che organizzano la famosa marcia Perugia-Assisi ecco come il tavolo della pace in questo caso lo mi sembrano così se
Semplicemente pacifista del senza se e senza ma contro la guerra in assoluto ma è una posizione un pochino che
è più
Flessibile e che si conosce entra punto sui ritardi su
Il modo di applicare queste risoluzioni che prevede pure l'intervento della forza insomma è un un po'diversa rispetto al passato o no sicuramente e l'onore di sicuramente
Non rientra
Negli schemi tradizionali perché nei quali viene rette vengono affrontate diciamo le le discussioni in questo clima e ora ripeto è un clima da cultura di guerra
Qui come dire dipende automaticamente a classificare i guerrafondai da una parte e i pacifisti dall'ATER tenta nemmeno
Capire che cosa ci sta dietro a quelle attribuzioni mi pare che quanto sta accadendo invidia e anche negli altri Paesi del Mediterraneo attraversati da questa
Profonda a rivoluzione chiamiamola così questo propongo sommovimento popolare
Pierre realtà attraversando tutti gli schieramenti costruttivo che che si trova a dover com'è normale diciamo contenere posizioni diverse
Noi da da lungo tempo Novoli non ci vogliamo limitare a
Invocare i principi i principi sacri
Per la non violenta quelle cure
Siamo appena attaccati non non ci limitiamo a invocare il principio dell'articolo undici della nostra Costituzione Eccher ripudia la guerra ma sfidiamo
Tutti a fare i conti con quello che secondo noi è l'unico principio di realismo politico perché oggi attenti sordidi applicare
Vale a dire guardare in faccia alla realtà misurare
Le proprie azioni anche dai risultati dagli effetti che producono e soprattutto mettere sempre in primo piano la difesa dei diritti fondamentali della persona ed è popoli
Quella risoluzione nella risoluzione
Mila novecentosettantatré è una risoluzione che chiede alla comunità internazionale gli Stati membri
Intervenire per spegnere l'incendio nord per buttare altra benzina sul fuoco
E alla fine
Questo degli ultimi risultati di questa iniziativa che io purtroppo chiamo a avventura militare chi misureranno dalla quantità di bombe lanciate ma dai risultati che avrà prodotto
E
Purtroppo oggi diciamo assenza all'inizio
Allora io ringrazio Flavio Lotti coordinatore nazionale della tavola della pace I semplice presto rate grazie a voi