La battaglia radicale contro lo sterminio per fame nel mondo

Dicevo lotta contro il tempo lotta volte contro l'ipocrisia o a volte sono la cattiva informazione ora manca za di volontà o la disattenzione oggi un'altra giornata molto importante su questo fronte sul fronte parlamentare cioè dove stiamo cercando insieme ma anche ad altri colleghi di altri partiti altri gruppi di tradurre legge la proposta appunto di legge di iniziativa popolare proposto dei sindaci italiani contro lo sterminio per fame nel mondo oggi appunto giornata importante che a ha visto ancora una una serie di riunioni del comitato ristretto che esamina questa proposta Franco Roccella il deputato radicale che e presente nel comitato ristretto che porta avanti quindi minuto per minuto segue e cerca di di portare avanti di vincere lei resistenze acquista a a questo progetto di legge Franco forse la cosa migliore che ci dice come è andata questa giornata a che punto siamo
Su su tutta la vicenda nel brevissimo informazioni tecniche diciamo se non la gente non ci capisce il comitato ristretto e un comitato di lavoro dove sono rappresentati tutti i partiti che con ordina ai testi di legge sulle indicazioni date dalla commissione una volta coordinato questo testo questo testo poi passa alla commissione per essere discusso e varare è molto importante perché gli accordi raggiunti nel comitato ristretto sono pressoché definitivi quando risultano dalla concorrenza di tutti i gruppi il comitato ristretto questa mattina
Doveva esamina pare prendere atto innanzitutto ed esamina cioè uno rielaborazione una la unificazione dei testi e la rielaborazione tecnica dei testi dei tre testi i due di iniziativa popolare e il terzo testo radicale appunto contro lo sterminio per fame nel mondo do tutte e tre i testi avevano in comune alcuni elementi di fondo di connotazione di fondo chi era l'indicazione delle vittime degli agonizzanti da salvare quantificati in tre milioni la scadenza bisogna salvarli entro il mille novecentottantadue tra ordinarietà dell'intervento che si traduceva
Gestione autonoma e straordinaria appunto del fondo e di tutta l'iniziativa di tutta l'operazione affidata a un'alta autorità un alto commissario o qualcosa di questo genere in modo che la gestione di fronte e tutta l'operazione fosse sottratta alla logica dagli i dei normali istituire organismi democratici o burocratici del ministero degli esteri che sono mai c'è il consolidati nella Puglia la cosiddetta politica dello sviluppo cioè non la gestione degli aiuti ordine Ari che fra l'altro hanno una triste storia non sono neppure stati spesi questi organismi sono persino incapaci di spenderle COMU dunque li indirizzano verso destinazioni che sono distraendo di rispetto alla salvezza delle vite questi tre punti erano
Questo testo anzi elaborato dal relatore che Bonalumi della Democrazia cristiana dal relatore delle leggi
E dove essere risultato di questo coordinamento dei tre testi è risultato subito una grossa mistificazione perché mancavano non era un coordinamento dei tre testi perché mancavano gli elementi che connotano gli elementi di fondo che col notavano quelle leggi i sindaci venute chiesto salviamo salviamo i tre milioni salviamo nell'ottantadue salviamo le con l'intervento Stra Mario qui c'era soltanto genericamente salviamo non c'era salviamo le tre milioni non gira salviamo e non l'ottantadue non c'era salviamo lì con una logica di straordinarietà che così era sostanzialmente non era il coordinamento dei tre testi era un quarto testo che si aggiungeva agli altri tre di natura completamente diversa ci siamo trovati di fronte a questa impasse
L'abbiamo denunziata
Con molta forza e abbiamo ottenuto una cosa dal comitato ristretto cioè
Venisse richiamarla che la questione venisse
Anziché sulla questione si pronunziasse il presidente della Commissione l'onorevole Giulio Andreotti
Nel pomeriggio si riconvocato il comitato ristretto
E tenuto l'onorevole Giulio Andreotti e debbo dire che Andreotti ha svolto un'opera risolutiva cioè ha fatto delle proposte risolutive che sbagliato dire di mediazione in realtà era proposte correttive del testo Bonalumi che riconducevano il testo Bonalumi Locri avvicinavano cioè alle proposte dei sindaci e al terzo progetto radicale cioè lo vendevano accettati perlomeno come base di io
Convergevano cioè il vizio l'errore di questo polo di questo testo Badaloni che era quello di Essos allontanato totalmente dai testi che doveva concordare coordinati e allora
Le proposte Andreotti cos'hanno determinato naturalmente discussioni contro discussione dissensi incertezze
Avanza retrocessione inutile che visti raccontare queste cose l'opinione è stato molto lunga comunque alla fine si è arrivati a queste conclusioni la indicazione quantitativa degli agonizzanti da salvare
Quantificati in tre milioni che era la richiesta fondamentale uno dei dati di fondo della richiesta dei sindaci
Viene indicata viene iscritta nel titolo della legge quindi compare nella legge
Rimane in sospesa sospeso la scadenza nel mille novecentottantadue vedremo questo e questo per un'osservazione che purtroppo dico purtroppo
A qualche suo fondamento cioè il ritardo è stato tanto è tale da compromettere questo obiettivo perché mancano soltanto sostanzialmente quattro mesi alla fine dell'ottantadue la invece la cosa è più importante che era la straordinarietà dell'intervento quello che dà senso all'intervento quello cioè che lo indirizza alle sue finalità sono quello di rompere la logica degli interventi e ordina a rischio e di assumere come parametro per la bontà degli interventi per la qualità degli interventi il tasso di mortalità cioè noi interveniamo per lo sviluppo per quello che volete sei morti cavano l'intervento buono sei morti non calano l'intervento non serve a nulla perché sinora tutti gli interventi sono risultati ottimi nella relazione finale tuttavia di morti non sono diminuiti ma sono cresciuti sono risultati cioè una grossa mistificazione quindi questo punto era molto importante l'asta
No Ordinary taccio l'alta autorità che dovrebbe
Al di al di fuori degli organismi ordinari dello Stato
Gestire quest'operazione questi fondi la proposta al buio ti è stata ed è passata il Presidente del Consiglio delega alla gestione di tutte le iniziative e dei fondi un ministro senza portafoglio cioè una persona la cui responsabilità i istituzionale e immediatamente riconoscibile che non è subordinato al ministero degli Esteri e e al cosiddetto dipartimento per lo sviluppo che sono gli strumenti ordinari attraverso cui passa la gestione ordina via dei fondi per lo sviluppo ed era una risposta plausibile una risposta che certo non ci soddisfaceva pieno ma che comunque ripeto riavvicinava notevolmente il testo Bonalumi alle indica sì una di fondo contenute nella proposta nelle proposte dei sindaci che erano in discussione nella commissione la nostra posizione non c'è dubbio che la proposta Andreotti e un notevolissimo passo avanti cioè non c'è dubbio che andremo è un interlocutore a questo punto un interlocutore delle buone volontà che vogliono agire in una direzione produttiva
In questo senso cioè proposta Andreotti non sono non l'avviso o risolutive proposta Andreotti si fermano qualche passo più in qua delle nostre richieste soprattutto non rendono come vorremmo noi come richiede la logica del regge è la logica dell'operazione che vi è inclusa non rendono nella sua pienezza la straordinarietà dell'intervento tuttavia ripeto sono una base seria un compromesso
Fessa dice
Non dico accettabile ma confessabile e apprezzabile perché riavvicinano lo ripeto la soluzione definitiva il testo Bonalumi dormiva visive no lo riavvicinano notevolmente alle proposti agli o Bettiza indicati nelle proposte dei sindaci agli elementi di fondo che connotano la proposta e le proposte dei sindaci naturalmente per la nostra battaglia è un grossissimo passo avanti nel senso che dimostra
Che l'hanno proposta fatto breccia in termini di persuasione che la nostra proposta la proposta dei sì invece la nostra battaglia mi correggo la proposta dei sindaci e la nostra battaglia è stata capace comunque di un grosso coinvolgimento non solo della Pubblico opinione ma anche della opinione politica cioè parte notevole e qualificate determinante della società Politi ma di questo Paese si è lasciata convincere e coinvolgere nella nostra operazione noi rimaniamo
Certo non pienamente soddisfatti su questo dovremo essere molto chiari di queste rose che sono comuni dunque un compromesse per nostra natura difficilmente accettiamo i compromessi però dobbiamo riconoscere appunto che un sindaco un risultato sensato senza dubbio posi dico dalla nostra azione cosa succede ora i tempi sono i seguenti il relatore sotto la supervisione di Andreotti coordinerà ora il testo di legge tutto il testo su queste indicazioni proposte da Andreotti
Domani lo consegnerà alle dieci e mezzo al Comitato ristretto che lo varerà lo approverà e non dovrebbero esserci solo prese per il semplice fatto che tutti hanno concordato sul compromesso Andreotti
Lo passerà immediatamente alla commissione esteri che si riunirà subito dopo che è già convocata
Per subito dopo in alla fine della mattinata la Commissione dovrebbe licenziare questo testo definitivo e affidarlo per il parere dovuto e necessario alla commissione Bilancio e alla commissione Finanze per
Quanto riguarda la copertura dell'onere finanziario
A questo punto
Purtroppo si configura l'ultima grossa e drammatica incognita
Così come vorrei comunicarvi la nostra soddisfazione per i risultati ottenuti sono risultati ottenuti non c'è dubbio anche se non pienamente soddisfacenti insisto ma risultati certamente Spano
I tipi
E comunque di segno positivo senza discussione a questo con la stessa lealtà con cui gli ho comunicato questa soddisfazione vi devo comunicare invece l'ansia che abbiamo
E la paura tira ancora di amo per l'ultima scadenza che l'ultima verifica cioè a quel punto appena il testo ritorna dalla Kobe con il parere dalla commissione mi
E la Commissione finanze
Il Governo dovrà dare
L'ultimo responso sui tre mila miliardi
E dovrà dire si accetta
Di stanziare con la somma o se rifiuta distanziare quella somma nel caso che rifiuta vista del caso che accetti di stanziare con la somma problemi non ce ne sono più nel giro quindi due o tre giorni potremmo avere la legge varata
Nel caso invece in cui rifiuta la somma si determinerà certamente
Una influenza indubbia delle posizioni del governo esercitata da le posizioni del governo sugli orientamenti positivi della maggioranza parlamentare fino a che punto il governo influenzerà e vincolerà la sua maggioranza parlamentare
Fino a che punto
Ci potranno essere margini in questa maggioranza
Che conservano e rivendicano la propria autonomia di forza parlamentare nel legiferare e soprattutto nello sceglie un obiettivo di questa dimensione e soprattutto la propria autonomia nel non ridurre nel non mortificare una tensione morale e politica che li ha portati ad aderire a questa legge cioè nel nel nel non subordinare la propria coscienza alle direttive della maggioranza e questa è una grossa incognita naturalmente si tratta di margini posture questi margini ci siano e mi auguro che ci siano
E si apre una battaglia parlamentare sulle cui sorti
Ci sono scarse onestà mentre scarse possibilità
Di illusione da parte nostra e tuttavia anche a quel punto non è chiusa la questione perché si tratta poi di combattere questa battaglia
L'incognita e molto grossa fin qui
Ce l'abbiamo fatta con fatica
Con grosso travaglio con molto impegno e molto lavoro
Superando ostacoli enormi superando soprattutto
L'ostacolo dello scetticismo e del incredulità superando cioè di scetticismo e di chi non credeva
Che una battaglia di questo tipo
Potesse creare tensioni morali e politiche tali dal finire col coinvolgere effettivamente
La società politica e i parlamentari italiani rappresentanti della società politica
Li ha coinvolti ovviamente sotto una serie di spinte di spinte serie i Nobel il Parlamento la soluzione del Parlamento europeo l'opinione pubblica invece la visione di sintesi che sono i titolari e i promotori e la legge i vescovi
Le cui emissioni sono arrivate
Cono ricchi modi sette otto dieci al giorno in questi ultimissimi giorni
Una pressione seria che smentisce qua ti dicono che questo è un argomento che non incontra la popolarità
E qui vorrei citarvi ecco una dichiarazione di Novelli sindaco di Torino devo comunista di Torino
Il quale appreso questo al momento ed è andato a veri questa o tema la lotta contro lo sterminio per fame ed andato a verificarlo personalmente con alcuni assessore consiglieri comunali nei quartieri
Popolare di Torino dichiarazioni Novelli non abbiamo ho ricevuto altro che consensi nei quartieri popolari di Torino
Cioè quei quartieri che sono colpite dalla cassa integrazione che attraverso tutto il grosso travaglio dell'occupazione dei nostri giorni dell'incertezza che c'è in questo settore altra visione significativa questo fino al fine di misura are cioè la partecipazione popolare e l'adesione del sindaco di Napoli e dei sindaci
Di un grandissimo numero dei comuni terremotati che dimostra che non è vero che la sofferenza dei nostri bisogni ci fa Sordi rispetto a questo grosso problema ed era esattamente il contrario che proprio la sofferenza dei nostri bisogni
Ci sollecita l'intelligenza morale e politica ad una battaglia
Di questo genere sotto queste tre si Joni ripeto
Dieci ministri di questo governo si sono dichiarati favorevoli un gran numero di parlamentari di tutti i partiti si sono dichiarati favorevoli e sotto questa impressione si è determinato appunto il coinvolgimento della società politica che ci ha portato
Sin qui certo non è stato facile
E e un risultato tenuto soprattutto su una base su una base molto semplice è molto antica poi
La fiducia nelle così in cui si crede ricrederci di credere che si combatte una battaglia giusta
Che ha un senso e chi ha riscontro non nelle vicende e le piccole dice
Ente delle lotte del potere o delle lotte politiche macchia riscontro la coscienza della gente comune degli uomini e delle donne di questa nostra società
Finti ci siamo arrivate ci siamo arrivati per questo sotto
Questa spinta
Avremo l'ultima noto
Da sciogliere mi auguro ecco tutto e contiamo di sciogliere anche questo grazie
Un'ultima cosa vorrei dire questi Nesi festivi soprattutto ultime settimane vinti sforzi di lavoro per arrivare a questi risultati e speriamo ai risultati poi finale che diceva Franco come partito radicale abbiamo dato oltre che lavoro
Abbiamo impiegato tutte le nostre energie finanziaria naturalmente per le adesioni di cui parlavo dietro c'è tutta l'attività del partito radicale sia non del gruppo avevano un po'assalto semplicemente l'azione parlamentare azionista vicende che siamo arrivati
Ormai impiegare tutto quello che avevamo e anzi anche quello che non avevamo abbiamo oggi una situazione dobbiamo pagare circa quaranta milioni non abbiamo più soldi
E quindi per un partito normale per un partito tradizionale Quarà tre milioni non si distruggerebbe neanche un segretario ma neanche di cielo un funzionario elevato per una cifra del genere va starebbe qualche telefonata pagare qualche presidente di ente pubblico perché a un amico o all'amico F. neanche un prezzo lamine noi Lezzi civili i nostri presidenti dei consigli d'amministrazione asseriti siete voi quindi ci rivolgiamo alla gente a quegli scritti radicali ma quelli che credono in questa battaglia anche senza essere iscritti al partito radicale e quindi vi chiediamo di
Darci dei soldi
Per poter continuare questa battaglia ci sono due modi molto semplici per poterci ridare in piazza Navona c'è una tenda il partito radicale sempre aperta potete consegnare li vostro contributo potevi riscrivere i secolo roba di praticarle oppure potete venire in via di Torre Argentina diciotto e sottoscrive per questa battaglia che speriamo concludere in maniera positiva per tutti soprattutto per coloro che altrimenti sarebbero destinati a ben altra sorte in pochissimi giorni anzi in pochissime ore questo per i romani rischio serio ma i romani fuori Roma il mezzo che noi gradiremmo di più è quello di un vagliate le grafico intestato al partito radicale via di Torre Argentina diciotto Roma sinora abbiamo avuto in molti contributi della gente semplice che guadagna poco le dieci mila lire le venti mila lire magari possiamo fare un appello invece a chi fortuna la mente per lui sta un po'meglio e quindi fare un appello che chi può ci diano alle cento le cinquecento o il milione di cinque milioni per una battaglia di questo tipo che e mi pare che i soldi sinora l'abbiamo impiegati ascoltando appunto condivise a Franco i pochi soldi che se non abbiamo avuto mi pare che abbiamo impiegati molto bene l'ultimo contributo spontaneo abbia avuto il contributo
Di un prete che si definisce un povero vecchio prete di campagna che ci ha mandato duecento mila lire che gli sono costate certamente morto
Ventuno e trentatré minuti uno trentatré