La battaglia radicale contro lo sterminio per fame nel mondo

Senta alle ventitré Marco Pannella riprenderà il suo figlio diretto con gli ascoltatori e siamo al quinto giorno Panella ha iniziato questo filo diretto lunedì scorso infatti e appunto lo riprenderà fra poco più di due ore
Intanto in studio questa sera indiretta per il commento politico abbiamo Sandro Tessari vicepresidente del gruppo parlamentare radicale alla Camera e il senatore Gianfranco Spadaccia giunto al cinquantaduesimo giorno di digiuno oggi Santa Rosa Salva abbiamo sentito questa notte nel filo diretto di Marco Pannella in un collegamento a mezzanotte dalla una di Montecitorio via telefono l'aula era al buio come ci hanno raccontato i deputati radicali insieme a pressare erano occupato
Cioè appunto Laura e siamo rimasti lì diciamo voi eravate pagato occupato Laura e gli ascoltatori della squadra se ancora che non sanno come si è conclusa la vicenda si sa soltanto di questa fuga crimine degli occhi la presente alla Camera direi in progress sì brevemente il quadro è questo alla fine dalla seduta di ieri
Si doveva votare il calendario dei lavori dell'aula di Montecitorio siccome non c'era stato l'accordo l'unanimità di tutti i gruppi senso Emma Bonino del praticare aveva
Rifiutato l'accordo che non contemplava la possibilità di inserire tra i lavori dell'aula per la settimana prossima per la giornata di giovedì la legge appunto per combattere la fame nel mondo i motivi pretesti che la capogruppo socialista Labriola capogruppo democristiano bianco hanno addotto
Sono motivi che in altre occasioni
Non sono stati neppure presa in considerazione e cioè la legge non è ancora licenziata formalmente dalla commissione però basta un accordo politico e non ci sono tempi lunghi per l'approvazione di questo provvedimento e comunque noi chiedevamo che venisse messo nel calendario dei lavori dell'aula sempre ti la commissione sentenzia quindi sì e latina una e abbiamo ho votato a maggioranza all'Assemblea respinto includere la legge
Sei mila trecento sindaci per intenderci
Tra i lavori della Camera per la prossima settimana
A questo punto noi abbiamo sollecitato come è prassi normale alla fine di ogni seduta la risposta da parte dei governo a una serie di interpellanze interrogazioni appunto sulla paventata la drammaticità del problema data l'urgenza e dato soprattutto il fatto su cui il peso poi Gianfranco
Dirà qualcosa che tutti sappiamo che abbiamo le ore contate per la apertura della crisi formale di questo governo critiche forse non sappiamo con certezza forse non lo sa neanche Spadolini potrà beh anche trascinarsi la crisi della legislatura la crisi nella legislatura vuol dire elezioni anticipate e quindi paralisi sospensione di tutta l'attività legislativa ci rivedremo alla prossima legislatura è chiaro che per l'urgenza che noi annettiamo questa legge questo alle narici pareva una prova di insensibilità politica morale eccetera che noi abbiamo accettato abbiamo denunciato con questi richiami alle e interrogazioni che da mesi giacciono in Parlamento dopo l'assemblea seconda secondo sollecito ho fatto il primo dati già messe secondo dalla ditta l'ottica inspiegabilmente preso su detto la questione è chiusa e l'aula
Eh sì terminale la seduta è terminata ecco non li avevamo annunciato altri quattro richiami sempre nel senso del sollecito di interrogazioni interpellanze sulla fame e ci siamo trovati nella imbarazzante situazione di veder presidente chiudere la seduta senza allertato la parola a quattro l'abbiamo deciso punto questo atto di protesta certamente non violento è certamente grave ma per sottolineare non tanto una insensibilità del presidente che in quel momento
Ci toglieva la parola che è un a prassi ripeto che non viene mai contestato dalla presidenza della carta quanto per il fatto che la maggioranza della parlamento della Camera aveva rifiutato di vedere tra i lavori della Camera poi settimana la legge dei mille trecento civette cerca ricordare sindaci istruttori democristiani dei maggiori Comuni d'Italia che hanno ritenuto di far propria questa battaglia
Contro lo sterminio per fame noi siamo rimasti tutta la notte c'hanno staccato la luce ci hanno lasciato lì Adele faccio Peppino Calderisi addio ci siamo poi messi in contatto con Radio Radicale Conte le romane ha parlato con Marco Pannella nel corso della sua trasmissione
E abbiamo spiegato il significato di questo stamane alla riapertura dei lavori noi eravamo in aula bellici primissimo ovviamente
E e il Presidente Fortuna
C'ha consentito un richiamo al Regolamento per spiegare i motivi appunto di questa nostra protesta che cementano protesta grave ma che si inserisce in questa battaglia che li riteniamo di dover fare in questo scorcio di legislatura aperte tale di far passare questo provvedimento ecco questo Angelo dimostrato costanza disponibilità fortuna ad accettare che noi spiega si muova punto il motivo politico di questo testo che certamente è un testo molto grave
Sempre probabilmente quando usciranno i giornali non ci sarà traccia di questo perché tutti i nostri atti politici tentano grandine l'informazione di banalizzare come testi folcloristici noi riteniamo che non ci sia spazio per il folklore di questi tempi soprattutto di fronte a un provvedimento come questo
Poi la seduta ripresa sul secondo punto la questione di Calvi molti interpellanze interrogazioni che cui ha risposto il ministro Andreatta sinteticamente non so due parole praticamente poi ritorniamo se è il caso venuto fuori questo quadro di fondo un grande imbarazzo da parte del governo a spiegare i motivi di questa intricatissima vicenda che ha al centro sul ciclo assassinio di Roberto Carlo il più grosso cantiere privato italiano che ha goduto di questa ascesa straordinaria grazie alla produzione solo della
Classe politica
Partiti di governo del Vaticano e della finanza per la firma
Senso del dibattito che ha visto coinvolti anche autorevoli rappresentanti dei vari partiti Prato ha preso la parola per il gruppo comunista Pietro Ingrao che non prendeva la parola da tempo in Parlamento
La spiegazione che hanno voluto dare socialisti e democristiani più coinvolti evidentemente assieme al ministro Andreatta in questa vicenda cioè le accuse erano di mancato controllo da parte della Banca d'Italia e quindi dal mini del ministro del tesoro
Di scarsa vigilanza sull'operato di questo banchiere disinvoltura ecco la risposta che han voluto dare prima ancora del ministro i democristiani per bocca di Segni e i socialisti convocati che lei sente quella cari compagni comunisti non scalda più di tanto perché allora quando cioè su queste cose proprio Ingrao che parlava e diceva di essere un deputato come gli altri già era il presidente della Camera e nel settantotto c'era l'unità nazionale quindi nella maggioranza c'eravate anche voi e D'Alema era presidente Amici le finanze quindi se i responsabili ma ci sono state le responsabilità vanno più godibile cioè non c'è stato il tentativo di negare la gravità estrema di questo è successo e quindi il tentativo di mettere e nel marzo tutti siamo tutti responsabili quindi ma il Comune mezzo gaudio
Questo il quadro finale con cui si è chiuso chiusa la seduta stamane ecco poi magari torneremo in un secondo interventi gonna Gianfranco Spadaccia diciamo in apertura cinquantaduesimo giorni di digiuno vediamo allora di fare un bilancio della giornata di oggi
Riguardo appunto alla pressione che sta facendo affinché questa legge passi in aula e appunto vedere momento anche tu digiuno come si inserisce in questo momento
Ma io credo che
Il problema fondamentale questo punto e
La corsa contro il tempo non ci troviamo di fronte a una crisi di governo
Che aveva avuto nelle premesse nei giorni precedenti ma che scoppiata improvvisamente scoppiata come si sa non si sa sa non si sa se scoppia figure sospese
In una riunione del consiglio dei ministri nel corso del quale ci sta verso condurranno democrazie cristiane Pinuccia rissa sulla scala mobile
E quindi ci troviamo con questo governo sospeso inattesa di un dibattito parlamentare che per diluire i tempi di una possibile crisi che è stato fissato giovedì prossimo se pare infatti che non è ad andare a vedere in Italia presidente investe officia Spagna in veste ufficiale e che Pertini abbia in rimandabile visita ufficiale il viaggio ufficiale in Francia
A questo punto il problema qual è il problema è letteralmente quello di una corsa e compiuti
I tempi sono strettissimi
Ma i tempi se ci fosse la volontà politica sarebbero sufficienti
Vediamo
Giovedì Spadolini va al Senato
Il che significa che in Senato ascolta Spadolini apre un dibattito
Non è immaginabile il dibattito si concluda prima della giornata di sabato mattina prima di sabato mattina o addirittura sabato compreso
Il che significa che nell'altro ramo del Parlamento dove il progetto di legge iniziativa popolare sottoscritto da mille trecento sindaci e alla Commissione affari esteri ed è ancora all'esame di una speciale comitati ristretti testate costituito
Se ci fosse la volontà politica
Martedì e mercoledì potrebbe concludere il comitato ristretto giovedì potrebbe concludere la commissione e venerdì da un ladro
A questo punto non sarebbe inimmaginabile sarebbe a contrario possibile immaginare una soluzione
Di sospensione ulteriore della crisi sì dibattito sfocia as verso una crisi per consentire anche all'altro ramo del Parlamento al Senato
L'approvazione definitiva del provvedimento ma comunque già sarebbe acquisito un fatto importantissimo uno dei due rami del Parlamento crisi o non crisi avrebbe sparato
Una legge i speranza di vita di salvezza contro lo sterminio
è difficile o impossibile i tempi sono troppo brevi devo ricordare che sia alla Camera sia al Senato
Siamo stati con procedure di questo genere chiamati a deliberare dieci nello
Ogni volta che al governo premeva un provvede
Che la maggioranza abbia la pretesa di stringere i tempi quando si trattava del finanziamento pubblico dei partiti del
O di a altre vicende come quella della liquidazione i tempi sono stati stretti al massimo nel giro di tre o sulle liquidazioni al Senato ultimi due
Giorni tre giorni sì portato in porto il provvedimento nonostante un'opposizione dichiaratamente ostruzionistica i due gruppi parlamentari radicale emessi
Quindi abbiamo decine di precedenti questo è possibile se c'è la volontà politica di realizzare
E qui noi sappiamo che partito radicale anche se non formalmente di fatto e uno dei promotori della proposta di legge di iniziativa popolare dei sindaci
Certamente nel sostenitore
Più accanito
Ita dichiarato che nel caso che la maggioranza varasse un provvedimento del genere disposto ad assumersi tutte le responsabilità politiche di questa decisione
Ma vediamo il resto delle opposizioni
Partito Comunista annunciato la sua vis disponibilità
Lo stesso ha fatto ieri in aula Milani per il dottor
E per quanto mi risulta non esiste alcuna avvisaglia di una opposizione missina
Nei confronti di questa epoca
Quindi il problema di volontà politica della maggioranza ma anche qui è inesatto è un problema di volontà politica di alcuni vertici tra maggioranza
Noi siamo oggi registra ogni giorno registrati la con la ferma
Di un crescente consenso io un consenso che non è stato fiaccato dai voti di fiducia di Spadolini
Tra i parlamentari dei partiti della maggioranza di tutti i partiti della maggioranza sopravvivenza ottantadue
Questo foglio questa lettera che viene inviata a tutti i parlamentari e tutti i giornali da un deputato da una deputata radicale è una deputata cattolica il da un deputato cattolico
Sopravvivenza ottantadue regista ogni giorno
L'ampiezza di questo consenso oggi ci sono le dichiarazioni di Mancini Erika Brass
Membro direzione PSI ed ex segretario del PSI Giacomo Mancini membro della direzione democristiana Paolo Ka
Abbiamo avuto dichiarazioni di ministri
Ministri di questo governo
Che sia ci sembrerebbe accingersi a chiudere la sua vita fra suicidi omicidi i banchieri chiacchierati
Fallimenti nelle emergenze morali scontri e risse fra i due principali partiti colonna Bilancio che è assolutamente deficitario
Deficitario non soltanto dal punto di vista dei
Degli incredibili i conti dello Stato che ci hanno presentato tre ministri di questo governo Zamberletti i gesti
Nanni ma mi una segretario politico di un partito della maggioranza Pietro Longo
Dirigenti di partito l'ultimo cumenda
Chi è intervenuto vice presidente la commissione Esteri repubblicano che è intervenuto alla comitato ristretto della commissione Esteri su questo progetto di legge con accenti per una volta così vicini a quelli radicali e per una volta così consonanti con le grandi tradizioni popolari mazziniane di conti del Partito Repubblicano di un tempo
Parlamentari democristiani quindi non una generica tensione morale in un più una generica pensione poco morale di tantis sparsi sia pure con due agenti volontà politiche i parlamentari ma una volontà politica collettiva che si sta sempre più brevi ma
Quindi non la volontà politica della maggioranza perché noi sappiamo che gran parte di questa maggioranza che si esprime attraverso i Parlami dagli eletti dal popolo è una maggioranza concordi in questo disegno di speranza di Sapienza contro oltre diciamo pure francamente che la decisione la volontà politica e ancora una volta come sempre nelle mani di non più di cinque sei persone e soprattutto nelle mani
Dei due principali protagonisti dello scontro in atto all'interno del governo all'interno della maggioranza Bettino Craxi e civile del
Io insisto su questo se si muove si può
Abbiamo di fronte una settimana una settimana può essere sufficiente ora Bettino Craxi Ciriaco in danno letteralmente nelle loro mani una decisione pratica per le sue
Perché si tratta letteralmente di decidere
Una leggi di vita e di salvezza di almeno tre milioni di uomini nel mille novecentottanta
Oppure di prendere una decisione
Che
Anche esplicitamente non soltanto per omissione
Ma è deliberatamente ormai per il grado di consapevolezza che all'interno del Parlamento è stata raggiunta
Una decisione un decreto di sterminio
Io credo che nuovi tutti i parlamentari
E non dico i parlamentari radicali i con coloro che si sono espressi attraverso
Nei loro dichiarazioni
Attraverso i loro impegni attraverso i loro comunicati attraverso di loro le loro prese di posizione nella commissione Esteri un Parlamento abbiamo il dovere di aiutare questi due protagonisti della vita politica italiana in questo momento della possibile crisi del governo
Ciriaco De Mita e Bettino Craxi a scegliere
ITC interi per la vita e per la salvezza
E di non assumersi la responsabilità di decidere per il Parlamento e per i paesi da soli un decreto di servizi
Io ho detto qual è la situazione
Bene questa crisi di governo i tempi ci sono
Quello che non è a me e che ha che non è ammissibile che non è accettabile che dobbiamo ricitare respingere
E che il no
A un decreto possibilità di salvezza contro lo sterminio
Sia detto ricorrendo ancora una volta questo sotterfugio infame vergognoso vile
Di affidarsi a una crisi di governo la crisi di governo diventa a questo punto
Un micidiale atto anche formale sostituisce la promulgazione da parte del presidente a Repubblica il presidente La Repubblica varando questa volta la crisi di governo firma anche
Un decreto di a promulgazione di un decreto di morte esiste i tempi ci sono
E dico questo con la consapevolezza che stavamo lavorando prima che esplodesse in questa crisi di governo per costruire almeno i tempi d'lamentare che li tentennamenti dicessero sì o no io perché faccendieri giù
Perché gli ascoltatori perché Roma cinquantasei lo sanno mi rifiuto come parlamentare di assistere a questo
Non adempimento di impegni presi e presi tante volte ripetutamente dal Parlamento
Bene stavano lavorando per dire va bene fissiamo i tempi di questa legge o sì o no entro quanto e lo la serie Sistri si stava lavorando alla Camera questa settimana la Commissione la settimana successiva in aula stavamo lavorando non ho nessuna esitazione dirlo sono un senatore che digiuna devo dire che ho trovato il presidente del Senato la ah sì ma anzi Bilica per discutere col presidente del Senato
Anche preoccupato del mio digiuno se la Camera approva entro il Senato sarebbe in grado cioè stavamo cominciando a delineare oggi i tempi non sono più quelli non possiamo più dire entro il ventiquattro luglio o entro il ventisei luglio perché il tredici quattordici posso copiare la crisi di governo la crisi di governo significa la paralisi paralisi di tutto para sì sì dell'attività di governo dell'attività legislativa possibilità Risi di legislatura e quindi di elezioni anticipate come dice come diceva prima Sandro stessa
E allora i tempi si fanno più stretti la si può Simone si fa più drammatica il problema diventa di una corsa contro il tempo il
Gramma concreto nelle prossime ore nei prossimi giorni se riusciremo a vincere questa contro corsa contro il tempo o era per terra
E per volontà di chi perché a questo punto sarà importante la volontà di chi Marcela vincessimo anche le prospettive della situazione politica
Sarebbe
Il discorso sulla crisi cambierebbe e cambierebbe profondamente
Perché per una volta
Invece e di
Accapigliarsi su questioni formali invece che su scelte politiche intanto su una convergenza su un contenuto su una iniziativa per una volta su un grande progresso oppure oggetto di Paci di politica internazionale di difesa della vita
Di intervento contro lo sterminio si sarebbe realizzata una convergenza unanime il senza questa volta non della sua maggioranza su un tema così straordinario ma anche di alcune opposizione particolari quella comunista come noi speriamo quella radicale
Torniamo e chiudiamo con Sandro Tessari questo commento politico di questa sera Sandro Tessari Kodò cinque giudizio dall'interno di Montecitorio si rendono conto di colleghi parlamentari di altri partiti accudisce spaccia sembra di sì visto le dichiarazioni che arrivano dell'urgenza
Del problema cioè il problema è salvare queste persone salvarle subito
Sì tuoi colleghi parlamentari l'hanno capito angusta si quando suo bollettino che voi leggiamo in casella parlamentari intitolato appunto sopravvivenza ottantadue riportando giudizi tutti i parlamentari i politici che si esprimono sulla necessità e urgenza atti varare questa legge non teorico impegno ma questa legge entro quest'anno alcuni commenti un po'ironici e l'ho detto e si è facile che un ministro oppure qualche parlamentare alla caccia di voti dia il suo benestare il suo parere positivo c'è questa legge ma non credo che sia una questione di opportunismo di cercare diciamo così una verginità
In qualche modo impegnandosi in una battaglia nobile come questa della fame poi io credo che per molti cittadini italiani non discorso valga in senso molto più ampio sono moltissimi cittadini italiani lo sentiamo anche investiti di ti con Marco Pannella che ancora non sono stati conquistati a questa logica che la fame nel mondo non è fuggire dei problemi e quindi accantonare la fame di case di pensioni di lavoro
Di bisogni urgenti della no la società che non sono due cose in antitesi che anzi è l'opposto è vero l'opposto che dire no alla fame spesso comporta dire no anche alle pensioni alla alla famiglia casa di salute di di di di urgenze immediate
E questo credo stia venendo fuori con molta fatica sarebbe illusorio che lo pensassimo di far maturare una classe politica con una battaglia sopra la nostra è una battaglia che noi abbiamo iniziato che certamente a tempi lunghi ecco perché vogliamo anche cadenzare questa battaglia con delle dei tempi molto precisi e anche con degli impegni limitati nel tempo non è che ci prefiggiamo di salvare tutti coloro che sono sterminati per fame nel mondo ma diciamo io l'ho trovato può stanziare queste somme che chiediamo non solo i radicali ma mai coro di persone che attraversa tutto lo schieramento politico italiano ce lo dicono ministro dicono sindaci delle maggiori città d'Italia non è la follia radicale Cuper come la follia radicale ha contaminato molti e non speriamo che questa follia realtà vuol porre la classe politica e l'intero Paese di fronte a questa necessità di far uscire il nostro Paese dal ruolo di subalternità in cui troppo spesso si è venuto a trovare per la responsabilità dei qui gli uomini politici italiani no oggi giocare il nostro Paese un ruolo da protagonista nel consesso internazionale e credo che corridori si è proprio quello di partire da questa battaglia contro lo sterminio per fame per approdare appunto ha un rapporto diverso tra le io li che metta in discussione gli equilibri nord-sud paesi ricchi paesi poveri Paesi evoluti Paesi in via di sviluppo io credo che questa scelta una devota in più grandi che avremo davanti nei prossimi decenni ma è urgente che entro l'ottantadue si possano segnare questa tappa concreta e per questo io apprezzo molto anche uomini politici che possono avere un passato chiacchierato scelte politiche che noi non condividiamo contro i quali magari ci siamo scontrati mille altre occasioni ma riuscirà a trovare la convergenza con questi su una battaglia come questa io credo che sia importante ma abbiamo bisogno di allargare ecco al di fuori della cerchia dei politici e far lievitare nel Paese questa domanda perché come sindaco ha rappresentato un certo senso
Nelle momento intermedio tra la popolazione e le istanze diciamo parla ridare elleniche devono produrre la legge così io credo che dovremmo anche riuscire a lanciare attraverso appunto questi nostri canali di informazione radio radicale delle Roma appelli perché la gente veda nel l'uomo politico democristiano socialista comunista che ha fatto quelle dichiarazioni che ha preso quegli impegni un momento per noi mettersi a posto la coscienza dicendo come ho firmato detto che è urgente salvare quest'anno il prossimo governo no questo governo prima di questa crisi ecco io credo che dobbiamo volevo concludere con questo appello che ne facciamo anche agli ascoltatori di Tele Roma che certamente non sono tutti ascoltatori radicale socialisti comunisti democristiano ecco non diciamo a tutti gli ascoltatori che sono sensing lì alla battaglia politica che possono diventare esistessi protagonisti nel senso di spingere gli uomini politici che ancora sono recalcitranti di fronte a questo problema che ancora non hanno maturato una scelta per far passare questa legge
Tempi che noi prospettiamo e ripeto tecnicamente non ci sono difficoltà chiede a Gianfranco altre volte abbiamo fatto ben altre leggi in meno tempo quando la volontà politica c'è le due Camere funzionano a meraviglia siamo usciti in altri tempi la passata legislatura varare un provvedimento di quaranta articoli praticamente in quarantotto ecco questo è per dire che non ci sono difficoltà tecniche
Chiudiamo qui questo commento politico anche questo straordinario funzione appunto di
Filo diretto di Marco Pannella ogni giorno le venti quaranta esprimo ritardi nei giornali mento su quanto sta avvenendo a Montecitorio a Kamakura e nel panorama politico italiana due annotazioni volevo fare dietro le nostre spalle avete visto il filmato uno dei filmati che va spesso durante i filetti Marco Pannella è un filmato che abbiamo preso che esattamente due anni e mezzo fa alla FAO ce lo ha cortesemente concesso la farò fino ai diritti ecco quella è gente che è morta da due anni e qui se non deve più avvenire l'immagine che viene detto nostre spalle sono immagini che accompagnano più diretta di Marco Pannella sono appunto immagini vecchie di due anni e mezzo questa legge dei sindaci può evitare che altre immagini Susanna Riva circa due anni siano come qui chiudo dicendo che chi vuole registrare domande per non rimanere troppo a lungo inattesa sulla lire sul limite di Roma cinquantasei potrei suonare al solito a radio radicale al quattro sei zero cinque quattro uno quattro sei zero ci quattro due e li registra le domande poi Marco Pannella come avete visto serate passate risponderà appunto questa ma anche questo per non farvi rimane troppo vicina
Dunque appuntamento alle ventitré per il quinto giorno di filo diretto di Marco Pannella non riprenderà appunto a quell'ora ringrazio Santo restare Gianfranco Spadaccia per essere questa sera