Green Cities, Happy People. Dalle esperienze di 5 città europee alla scelta per l'ambiente e la qualità della vita a Milano - 2ª ed ultima giornata

La giornata di green siti stati people
Due giorni per discutere a riflettere parlare di quella che
Potrà essere anche la città di domani prendendo spunto dall'esperienza di cinque importanti città europee
In un momento in cui Milano sta cambiando profondamente in un momento in cui Milano si trova a dover fare delle scelte importanti per il suo futuro
Sarà una mattinata con due temi principali inizieremo parlando di Expo ovviamente visto che
è uno dei temi più caldi dell'agenda della politica ed è la metropoli
Dopodiché proveremo a ragionare un po'su quello che è il ruolo delle città per il clima siamo
Praticamente arrivati
Ad un altro anniversario del protocollo di Kyoto su questo
Si è molto discusso molto dibattuto e proveremo a capire che cosa le città che cosa gli insediamenti urbani possono fare per evitare che
Il Pianeta intero vada verso l'autodistruzione
Abbiamo molti ospiti in questa mattinata iniziamo parlando di
Xpò e dando il benvenuto dire a tutti gli ospiti inizio allora dall'ultimo arrivato buongiorno ma Stefano Boeri lo conoscete ovviamente per molti motivi l'UNIRE partito come progettista di Expo due mila e quindi ci buona giornata
E poi insomma la strada che ha scelto di fare la conoscete bene cercarlo Montalbetti
Del comitato promotore di Milano si muove oltre che ovviamente famigerato consigliere comunale
E poi abbiamo Matteo Gatto che invece il responsabile della progettazione architettoniche urbanistica di Expo e a capo di uno dei progetti forse più interessanti dell'esperienza expo quella di
Coordinare più di cinquanta giovanissimi
Progettisti architetti
Per quello che sarà il il sito di Expo due mila e quindici lui stesso come vedete a una veneranda età che credo si aggiri intorno e trentasei anni per cui insomma ci parlerà anche di questo
Arriverà fra poco anche Riccardo Garosci
Che il Presidente del Comitato per l'educazione alimentare del MIUR colui affronteremo ovviamente il tema più strettamente legato alle questioni dell'alimentazione che della nutrizione
Io partire chiedendo a Carlo Montalbetti di tacciarci
Quella che potrebbe essere la prima pagina dell'expo due mila e quindici di Milano se fosse un quotidiano in modo da mettere sul tavolo gli argomenti
Così che poi
Si possa inizierà dibatterli con i nostri ospiti a cui chiederò magari non proprio un intervento di qualità Politburo offro così ma più
Dei di
Fare una chiacchierata insieme di
Provare immaginare un tolte visto che poi abbiamo anche molti ospiti stranieri
Per cui proveremo a farci capire anche da loro a questo punto di vista Montalbetti grazie credo che
Forse la cosa migliore per introdurre l'argomento sia immaginare questi Stati prima dell'Expo come
Un atlante che
Organizzato secondo quattro punti cardinali
Intanto partiamo dalla tema dell'Expo
Milano ha vinto pagare come è noto per
Expo due mila e quindici proponendo il tema della nutrizione tema della nutrizione ci porta immediatamente a una grande questione che riguarda l'agricoltura
Ecco la prima questione il primo punto cardinale
Credo che sia proprio quello legato all'agricoltura sotto due versanti primo aspetto è che
L'agricoltura rappresenta una ricchezza probabilmente in un cono d'ombra perché poco noto ma una ricchezza molto importante per l'area milanese più in generale per la realtà
L'agricoltura può rappresentare una grande opportunità non solo dal punto di vista dello sviluppo economico ma anche dal punto di vista ambientale non casualmente nel masterplan che è stato presentato punto di riferimento
Significativo è il lotto universale cioè
Il tema di come
Diverse
Coltivazioni diverse culture poi alimentari riescono a essere rappresentati all'interno di un'area che dovrebbe essere appunto
Quella
Più interessante più attrattiva del del sistema elettrico ma agricoltura vuole anche dire per quanto riguarda
Una città come Milano
Anche ieri è stata io credo ben descritta nella relazione introduttiva come una città che ha delle grosse sofferenze sotto il profilo ambientale ma anche delle ottime potenzialità
Ecco dicevo l'agricoltura può rappresentare nel contesto del
Dell'appuntamento expo una straordinaria leva su cui lavorare penso per esempio al Progetto che riguarda le cascine c'è questo sistema che ruota intorno alla città
Che potrebbe diventare un punto di riferimento non solo per quanto riguarda le attività agricole connesse ma anche per quanto riguarda la salvaguardia territoriale
Che può portare con sé
Ecco il secondo punto cardinale e quello della sostenibilità è stata ripetuta
Forse in modo anche eccessivo il tema della sostenibilità come un valore da coniugare a questo nuovo appuntamento expo che Milano vorrebbe in qualche modo
Ridefinire rispetto ai modelli tradizionali in cui l'ultimo nel gigantismo cinese è stato quello di Shanghai ecco sostenibilità quindi come un valore che dovrebbe permeare l'insieme
Delle politiche che ci porteranno
Alla realizzazione dell'appuntamento due mila e quindi ci sia sotto il profilo della
Mobilità sia sotto il profilo delle attività connesse all'edilizia eccetera eccetera ecco questo tema della sostenibilità
è un tema estremamente rilevante di cui
I contorni ancora oggi non sono molto chiari anche il PGT che è stato richiamato nella parte introduttiva da parte del Sindaco dalla nostra città su questo
Elemento specifico non da
Indicazioni precise soprattutto quello che ancora oggi rimane nel vago sono le risorse che verranno messi a disposizione perché questa sostenibilità penso
Alla mobilità in particolare e a quella del trasporto pubblico saranno effettivamente finanziate terzo punto cardinale e quello del sito
Ecco anche qui siamo di fronte ad una sfida vera e propria è stata individuata un'area non mi soffermo sul gli aspetti connessi
Diciamo così alla agli accordi intervenuti tra la parte pubblica e privata che però sono noti credo a una parte
Importante dei partecipanti all'incontro di oggi
Quello che mi sembra molto interessante su cui discutere quanto l'Expo sarà caratterizzato da un unico sito o quanto sarà capaci invece di trasformarsi in un'opportunità di diffusione cioè di individuare
Un elemento centrale ma appunto un elemento centrale che poi si relaziona si coniugano con altre
Realtà territoriali che avranno una funzione propulsiva tra tutte ne cito solo una per intenderci
Parco e villa Reale di Monza cioè
Questi luoghi che già esistono per i quali non sono da prevedere particolari significativi investimenti
Ma che devono essere messi in relazione in relazione per quanto riguarda le attività specifiche che li dovranno essere collegate e tutto quello che poi
E connesso vengo al quarto punto
Che mi sembra un punto molto importante che il tema della partecipazione
Cioè
Questo nuovo modello expo dovrebbe trascinare con sé anche una nuova modalità dal punto di vista del coinvolgimento della
O delle comunità
Noi abbiamo assistito nel passato e ancora oggi la traccia che vediamo per quanto riguarda anche l'esperienza milanese ad un coinvolgimento di quelle che sono le comunità degli affari sostanzialmente
Cioè un coinvolgimento
Di degli operatori economici che a varie titolo sono
Coinvolti nella progettazione nella gestione io credo che dobbiamo fare un salto e questo dovrebbe essere credo l'obiettivo
Generale perché non vi sia esclusivamente un'attenzione
Solo sui soliti noti per la verità ma accanto i soliti noti ci sia invece una vere proprio coinvolgimento
Di altri attori sociali e culturali che sono presenti nella città mi riferisco
A tutta l'area che per esempio prevede
Le forme di natura associativa da quelle che si occupano dell'ambiente ma anche quelle culturali
Ma
In particolare
Io mi soffermerei sulla capacità di animare motivare le comunità locali
Milano potrebbe diventare un interessantissimo esperimento legato all'Expo di un progetto di turismo di quartiere cioè
Quando parliamo di una capacità attrattiva di più realtà aldilà della dell'Area diciamo a vocazione
Più significativa Rho Pero mi riferisco anche alla capacità di generare attrattività per chi verrà a visitare l'Expo quindi le comunità locali per esempio i quartieri che hanno moltissimo da raccontare che naturalmente devono entrare in un Progetto
Che abbia una sua
Coerenza e non sia
S'essenzialmente legato a una pioggia di denaro sul modello delle pro loco ecco
Io penso che su questi quattro punti minimi fermo a un'elencazione di quelli che secondo me sono quattro tematiche importanti si gioca la vera sfida per un nuovo modello di export perché quello che abbiamo alle spalle
Dopo l'esperienza di Shanghai con i suoi settanta milioni di visitatori e credo che ormai sia da mettere in archivio grazie
Grazie Montalbetti
Grazie per
Come dire anche la
Capacità di
Sintetizzare quello che
Il ragionamento sui grandi temi di expo ben dire che i temi sul tavolo ci sono tutti chiedere ammonta Albetti di a rimanere qua però perché come dicevamo prima vorremmo fare una
Chiacchierata questa mattina quindi ci interessa anche capire qual è
Il punto di vista di Milano Simo ove su
Questo argomento visto che si tratta del soggetto politico forse più nuovo di questi ultimi tempi per cui vogliamo capire bene
E con Boeri e con Gatto
Possiamo provare a
Iniziare a ragionare su
Alcuni di questi temi io partirei da poveri
Al quale insomma
Inizierà chiedere lei è stato
Già progettista di Expo poi però ha assunto anche un ruolo politico candidandosi Sindaco di questa città e insomma ci sono due facce forse di Expo da una parte
L'opportunità per la città dall'altra quella che è stata una gestione sicuramente non entusiasmante di questi primi due anni da parte di chi ha dovuto gestire
Questo evento è un fatto che ha allontanato molti cittadini la cittadinanza da quello che era stato vissuto sulle prime con grande trionfo Boeri
Grazie nel tutto mi scuso purtroppo non
Molto tempo stamattina un'altra
Appuntamento importante su Milano
Occupata la mia adesione quindi cercherò di essere sintetico e comunque trovo che le al modo con cui è stata impostata la riflessione sia molto corretto e anche molto preciso fra i quattro punti che Montalbetti
Ci ha posto mi sembrano essenziali sono proprio quattro cardine di una riflessione sue io farò una
Operazione
Di accoppiamento cioè proverò a trattarli
Accoppia in questi quattro punti
Cominciando dal tema agricoltura e sostenibilità
Non abbiamo
Come
Già deciso Montalbetti prima quando dico noi intendo dire la Consulta di architettura che ha prodotto il concept plan e che poi ha
Operato come consulenza all'ufficio tecnico
Guidato da Matteo Gatto
Nella definizione del master plan abbiamo fin dall'inizio ha detto che
Secondo noi
Un expo innovativa c'è un Expo che non pretende di
Fare vedere il mondo ai visitatori per intenderci quello che è successo a Shanghai Shanghai se volete davvero l'ultimo modello di un'Expo dell'Ottocento dove milioni di
Cittadini
E di contadini urbanizzati che non hanno mai visto il mondo finalmente hanno un luogo dove attraverso i padiglioni nazionali hanno un rapporto con un mondo che cominceranno a visitare chissà forse
Fra dieci vent'anni quando il turismo cinese
Diventerà un fenomeno davvero planetaria
Dobbiamo scordarci qualsiasi raffronto
Quella tipologia e guardare con preoccupazione le recenti vicende dell'esposizione universale Saragosa
A nove
Vicende che ci parlano di esposizioni che hanno avuto seri problemi nell'attrarre pubblico
Che hanno avuto seri problemi nel rientrare degli investimenti pubblici consistenti e hanno avuto serissimi problemi nel riconvertire una volta finito lei spogliare utilizzate per un uso civile
Pubblico
Allora l'idea è che abbiamo elaborato era un'idea molto forte ed è un'idea molto forte ed è quella di dire che non vogliamo fare
UNESCO di padiglioni una fiera di prodotti
Vogliamo fare un esposto che sia
La rappresentazione di in quel luogo del tema tema è il grande tema dell'alimentazione tema scelto con grande accuratezza il cui merito va dato a chi è riuscito a portare l'Expo a Milano merito indubbio
Questo Sindaco malattia come dire dalla sua parte davvero una
Merito indiscutibile
Il modo migliore però per rappresentare quel tema è far sì che quel luogo di venti un vero e proprio orto
Votano ecco
Planetario dove i Paesi del mondo verranno non a costruire un padiglione in base alle Pro le risorse Paesi ricchi costruiscono padiglioni muscolare brillanti ricchissimi Paesi poveri concentrati rituale cercano come succede anche a Shanghai
Convivono coabitano dentro come dicono
Ma hanno a disposizione un pezzo di terra
Nel quale grazie al quale dimostrare le proprie capacità di coltivazione nel campo delle tecnologie nel campo della biodiversità mostrare
Lo sforzo del talento e le risorse che ogni Paese ogni paese Paesi ricchi e Paesi poveri del mondo ossia hanno di affrontare grande tema dell'alimentazione e della fame
Al centro dell'aria una
Grande viale pedonale con un tavolo
Simbolico ma anche
Concreto di un chilometro dove ICB del mondo
Possono essere
Confrontati costati con questa idea che ogni paese
Sia messo alla pari
E soprattutto che il luogo sia un luogo dove si racconta di una agricoltura diversa
Ti fai coltura
Che parla direttamente ai cittadini
Io l'agricoltura
Che cerca di avere un rapporto con la vita quotidiana diverso da quello che oggi c'è
Soprattutto nel
Grandi territori urbanizzati dell'Europa contemporanea
Questi idea di Expo è un'idea che poi è stata anche ulteriormente
Declinata attraverso
L'ipotesi di avere un grande parco agroalimentare dove si
Ricostruiscono le condizioni climatiche più estreme del cinese o dove comunque si coltiva quindi delle grandi serre
Che avranno anche un aspetto spettacolare
Un grande elemento di attrazione e anche un luogo di sperimentazione scientifica sulle sementi dove potremo anche raccogliere le competenze scientifiche
Del mondo ma ecco questa idea di Estonia idea
Fortissima e fragile
Fortissima perché è un'idea davvero nuova
C'è un'idea che
Promette un'esperienza inedita
Un luogo dove ciascuno di noi
E ciascuno di visitatori potrà per la prima volta nella storia
Dell'umanità
Avere
In uno stesso paesaggio le essenze di tutti i Paesi del mondo di tutti culture del mondo ECC di tutte le culture del mondo
E noi
Puntiamo su questo tipo di esperienza unica
Questo è l'esperienza unica un'esperienza straordinaria dell'unica esperienza
Io credo sempre di più che può davvero convincere una famiglia canadese
Una coppia di sposi cinesi
Una
Famiglia sudafricana o nordamericana a muoversi
A spendere dei soldi
A consumare del tempo per fare qualcosa che altrimenti oggi viene fatto normalmente stando se in casa in ufficio sul proprio cellulare a supporto portate
Comunicare un'esperienza unica
Ma
è anche una
Progetto ed è un'ipotesi molto fragile perché all'ipotesi che deve avere un'assoluta radicalità
Un'assoluta radicalità
Questo vuol dire che
Io guardo con preoccupazione a tutte
Le
Ipotesi che hanno in questi ultimi mesi provato sovrapporre questa idea fortissima di un grande campo agricolo in grande terreno
A coltivazione con
Forme che in qualche modo cercano di riproporre
La struttura della Fiera prodotti
Padiglioni spazi di servizio
Strutture
Architettonicamente magari spettacolari ma che rischiano
Fortemente rimettere in discussione la forza elementare
Dell'idea che abbiamo proposto per l'Expo due mila quindici
Ma poi c'è un altro aspetto e qui entro nel tema della sostenibilità sostenibilità
E anche sostenibilità economica
Sostenibilità e anche sostenibilità nel senso di sfruttare appieno un progetto come quello dell'Expo due mila quindici all'io penso che questo progetto abbia un valore che va al di là del sito
Ed è quello di dire noi attorno a Milano di dimostriamo come può esserci l'agricoltura nuova
Una di coltura che
Lavora nel campo
Della ricerca tecnologica più avanzata
Che produci beni
Che sono immediatamente verificabile nel loro percorso dalla produzione agricola alla trasformazione in cibo
Una ricolto dura
Trasparente visibile percorribile
Una di cultura che stabiliscono con rapporto con la città
E questo grande parco nel agroalimentare che sta un passo dalla Fiera
E che quindi potrebbe essere un'occasione unica per realizzare un grande salone di alimentazione
E che quindi potrebbe essere un'occasione unica per mantenere
In quel luogo un grande
Sistema agroalimentare che diventa una delle grandi risorse per la Milano dei prossimi anni e diventa una delle grandi risorse per un Paese che nella filiera agroalimentare per fortuna
Continua produrre dell'eccellenza
Che hanno un posto importante nel mondo
E qui allora trovo davvero insostenibile che si possa mettere in discussione il fatto che quel orto quel parco dopo l'Expo rimanga trovo insostenibile
E questa è una delle ragioni per cui
Ho fatto una scelta che la continua a fare che non è una scelta di abbandono io credo nell'Expo sono stato uno dei suoi promotori
Ho investitori tutte le mie energie intellettuali e continua a farlo
Credo che sia una straordinaria occasione ma credo anche
Che non possiamo permetterci di pensare che questa occasione venga buttata via per delle promesse fatte di proprietari privati che hanno posto fin dall'inizio una necessità
Di costruzione immobiliare
A discapito dell'investimento pubblico
Ex può è
Uno straordinario investimento pubblico risolto lo si fa su terreni pubblici si è deciso di farlo su terreni privati ma questo non deve in nessun modo impedire questo investimento pubblico di essere valorizzato una volta finito
L'evento
Per me questo è un punto fondamentale e
Con Edoardo Croci l'abbiamo condiviso fortemente al momento di
Redigere il terzo referendum sull'ambiente che dice questa cosa
E che è un punto fondamentale di una riflessione ecologica ambientalista e di sviluppo economico di nuovo stampo a Milano
Noi chiediamo prima secondo a parte e mi avvio a conclusione sito diffuse partecipazione che io sono anch'io convinto che anche su questo il tema sia un tema
Importantissimo nel senso che ne stiamo stiamo ragionando
Su un tema
Come dire
Di capire come lesto può diventare una un grande motore di tutta la città
Dei grandi eventi fanno tre cose chiamano finanze da tutto il mondo mettono la città su una piattaforma mediatica planetaria
E
Sono una specie di o Issa collettivo delle energie urbane delle élite delle sui settori produttivi dei settori commerciali sono una forma di coesione oggettiva necessarie
Mondiali di calcio Olimpiadi esposizione universale
Ora
Questo o Issa collettivo scusatemi
La semplificazione a Milano c'è
Io mi faccio questa domanda che devo dire che la risposta è
No non c'è
Ma questo essa collettivo questa diffusione delle energie dell'Expo non può essere semplicemente un problema logistico
Io sono
Ho discusso molto con amici che sostengono da tempo le scuole SPÖ diffuso cioè non rispondo essendo un sito deve essere sparsa ora a parte che questo è impossibile per come Matteo può spiegarci l'Expo deve avere un recinto luogo preciso ad avere un biglietto di ingresso e quindi
è inutile discutere di cose impossibili ma
Soprattutto la media di diffusione non è semplicemente
Villa Reale di Monza cose fondamentali Carlo ragione c'è bisogna valorizzare le risorse del territorio che parlano di una storia antica di rapporto con la terra
Quello è la storia della nostra territorio la storia dell'agricoltura
Lombarda è una storia tratto ancora ancora importantissima ancora importantissimo anche dal punto di vista quantitativo passate nella produzione di riso siamo ancora una delle grandi forze
Gianni ma
Torno a dire problema della diffusione un problema di condivisione
Sociale culturale della grande progetto di Expo
Allora è un problema
Come dire che non può essere risolto con dei tavoli attorno a cui mettiamo i rappresentanti dei diversi settori istituzionali produttivi di Milano
Questa è una grande sfida che deve essere vissuta da tutta la città e deve essere vissuta nel senso che le filiere
Che sviluppano alcune delle economie più importanti del futuro di Milano la filiera dell'agroalimentare è una filiera straordinaria
La filiera della ristorazione è una filiera straordinaria la filiera
Della forestazione dell'uso del legno la filiera delle energie rinnovabili devono essere chiamate per tutta la loro
Estensione geografica
Bisognerebbe avere intorno a un tavolo le comunità come diceva benissimo Carlo Montalbetti bisognerà vedere intorno al tavolo
Per esempio le comunità straniere
I milanesi
Nordamericani i milanesi asiatici milanesi
Europei i milanesi che oggi secondo prima generazione mantengo un rapporto con culture e tradizioni che nell'Expo possono trovare uno straordinario punto d punto d'incontro allora l'Expo diffusa
Non è semplicemente lavorare sulle cascine cosa su cui io mi sono impegnato e continuerò a farlo recuperare le sessanta cascine pubbliche stanno attorno a Milano che sono in larga parte state abbandonate e secondo me è un passaggio fondamentale io fin dall'inizio
Ho proposto che questo diventasse uno dei punti fondamentali dell'Expo nel territorio
Ma non basta ma dobbiamo
Muovere una città intera
Barcellona e Torino
Perché sono esempi forti perché sono esempi che ci piacciono perché sono esempi in cui siamo a sua città intera
Su cose più facili perché
Le olimpiadi e non c'è le olimpiadi invernali in piedi sono come dire processi che hanno un motore di attrattività quasi di inerzia
Qui si tratta di fare l'operazione molto più forte ma a maggior ragione dobbiamo cominciare a far capire a far sentire al mondo che Milano tutta la Milano la Milano delle comunità straniere la Milano dell'impresa delle piccole e medie imprese
La Milano del commercio la Milano della ricerca scientifica è già
Proiettata verso una grande sforzo collettivo
E quindi i tavoli
Fatti in via Padova con le comunità e quindi le grandi possibilità che le comunità attraverso i Consolati comincino lavoro
A immaginare una forma di Expo innovativa e quindi il lavoro da fare con tutti i settori più avanzati delle filiere di cui ho parlato
Questo è
L'Expo diffusa e questo secondo me non è solo scusa questa il senso ultimo dell'esposizione che vogliamo e che io oggi
Vedo
Con grande preoccupazione sfumare in una logica che è una logica di interessi piccoli di interessi piccoli queste puntino soli anche dire di più dico sono interessi piccoli grazie
Grazie poveri
Ne colpisce la passione con cui lei
O parla di Expo mi chiedo se non si è pentito del scelta che ha fatto riuscire
Dall'area dell'operatività su queste opere sono poi magari sarà voglio dire
Non sono uscito dall'operatività
Ci sono dei momenti in cui l'operatività questa forme diverse evidentemente il mio modo di essere operativo sua ISPO
è cambiato anche perché non poteva che cambiare nel senso che la dimensione tecnica più di tanto non può fare
Grazie insomma si vede che ci tiene a questa creatura io andrei da da Matteo Gatto perché
Quello che diceva Boeri da una parte somari chiede delle
Precisazioni da chi poi si occupa concretamente di
Lavorare su quell'area Matteo Gatto è a capo della progettazione architettonica e urbanistica di Expo e lo dicevamo prima
Luisa trentasei anni è qui da un gruppo di
Cinquanta cinquantotto progettisti tutti quasi sotto i trent'anni
Una cosa che in una delle altre cinque citati qui si parla di cui si è parlato per esempio ieri questo convegno sarebbe abbastanza normale non c'è nulla di
Di strano qui in Italia
Lui ovviamente
Una specie di
Caso raro
Un
Un under quaranta cui vengono assegnate le responsabilità che guida degli under trenta siamo trenta nell'ambito della fantascienza
Io le chiederei due cose allora innanzitutto di entrare con i piedi nel piatto su quello che diceva Boeri la radicalità che necessita questo progetto
è messa
A rischio da quelli che sono gli sviluppi del Progetto paventati negli ultimi mesi
E poi una domanda invece più umana quasi su questo
Gruppo su questo team
Su queste persone che
Sembra impossibile all'uomo della strada sembra strano stanno lavorando su export perché
Per l'uomo della strada Expo è una creatura misteriosa che vive di polemiche sui giornali di cui si è parlato per un paio d'anni cambiando direttori generali senza che
Si capisse
Mai cosa diavolo stessero facendo in queste famigerate stanze
E
Eppure
C'è della gente che sta lavorando a qualche parte e allora chi siete che fate da dove venite due Fiorini Matteo Gatta grazie
Innanzitutto grazie di avermi invitato devo dire subito ordine
Un po'boleri ci manca nel senso che
Che è un confronto sempre molto stimolante e questo
E la scelta che ha fatto una sua scelta però devo dire che
Ancora marzo
Non dipende da me ma
è sempre stato stimolante dalla partenza del costo del progetto ragionare su certi temi Collura
Durante alcuni
Vediamo come vanno le elezioni potrebbe tornare ripercorrere presto
Non straordinario
Faccio il tecnico
Mila secondo dietro questa frase
No è sempre stato stimolante lavora con loro
E ci è stata lasciata da loro e con alcuni continua rapporto con Herzog bar del stiamo andando avanti
Una idea molto preziosa c'è questo Stefano va detto cioè un concept un'idea iniziale che
è realmente radicale innovativa
Non voglio ripercorre tutta la storia del resto però si capisce che è un l'ex fornace come momento in cui hip gli Stati devono dimostrare la loro potenza politica ed economica si trasforma gradualmente dopo la rivoluzione
Alla fine la rivoluzione industriale in un momento in cui gli Stati si misurano fra loro sempre stata una grande competizione
Questo non
Dove chi ogni Stato ha mostrato di essere più bravo degli altri
Diventa una specie di Fiera campionaria dove il prodotto e il progresso sono l'argomento intorno a cui votare comunque quella competizione competizione fatta di chi spende di più tra l'altro che una cosa che oggi con la crisi attuale
Stride
Profondamente
E trovano intorno alla all'inizio degli anni Novanta avere da Siviglia in poi
Entra una crisi drammatica perché l'idea di chieda alle persone di fare decine di migliaia di chilometri per dei prodotti quando uno sul telefonino vede già cosa succederà fra tre anni è qualcosa che l'ISU Otah in qualche modo di senso
E questo è il dramma che hanno attraversato le ultime esposizioni internazionali esclusa Shanghai perché Shanghai aveva bisogno assume expo
De da prima fila cioè di quelle in cui la Cina e mostrava dal mondo e i suoi abitanti più che altro che
Compongono può il novantotto per cento visitatori che hanno visto quel dei settanta e passa milioni che Stati
All'Expo alla bisogna dimostrare di nuovo come nell'Ottocento la sua potenza a scala mondiale cosa accade in Italia non avrebbe nemmeno modo di essere pratica
Per cui
L'idea originale era un'idea che faceva i conti con questa drammaticità sul perché qualcuno deve ormai oggi andare a vedere una Fiera che si svuota di senso
Il biglietto magari novanta approvato a mutare un po'la forma degli esco col due mila dirittura con Hannover cambia un pochino la modalità con cui riesco si muovono
Ogni cinque anni vengono regolarizzati viene data molta enfasi al fatto che gli ex co diventino luogo di un dibattito planetario sui temi di interesse dell'umanità
Però questo passo che sicuramente significativo cioè spostarci dalla Fiera campionaria a un luogo in cui il mondo si possa confrontare con grandissimi dibattiti in cui il sito espositivo diventi il centro del mondo per sei mesi su un tema
è un passo che secondo me
Si è tentato ma che ancora non è stato non è compiuto
Gli ultimi expo completo a Saragozza che parlava dell'acqua come risorsa sappiamo tutti quanto sia importante questo tema per il pianeta altrettanto che quello di Milano perlomeno se non di più
Hanno tentato questa cosa ma in fondo con una timidezza per cui
Rimaneva un un aspetto commerciale nascosto perché poi la cosa
Più deplorevole credo io delle ultime expo
E che si è tentato di seguire il tema
Ma poi lo si è relegato in padiglioni tematici in qualche angolo dove ci si lava la coscienza
E invece poi sono stati costruiti è stato lasciato i Paesi la libertà di continuare la loro Garatti ce l'aveva più lungo che c'era più largo che c'era più alto che c'era più strano il padiglione
E a chi spendeva il fondo più soldi innescando una dinamica veramente pessima che quella che
Per poter dimostrare che l'Italia fa meglio della Francia della Germania siccome poi rispettati denaro pubblico sono quelle che sono
I commissari vanno indebitarsi con con vari sponsor se vanno a fare l'elemosina giustamente in giro per arrivare a fare un balzo sempre più importante per avere un padiglione più grande più alto più bello e pace costretti da un certo punto di vista riempire
Ma non cito quasi naturale non virtuoso ma naturale a riempire il padiglione di tutta una serie di soprammobili inutili
Cianfrusaglie becchiamo io ne so che poi ha venduto raccattare venti trenta quaranta milioni per fare il proprio padiglione bisogna poi
Dare spazio giustamente a chi soldi ce li ha messi
Con una
Comicità di fondo per qui un evento che non è commerciale si riempie di prodotti commerciali con un po'di vergogna per cui non li si vende
E non gli si mostra neanche bene
Il padiglione italiano ha sicuramente
Come allestimenti uno dei più interessanti a Shanghai non si può negare però anche lui che aveva in questa
In quei sta difficoltà quando il Segretario generale entrato ha detto qui il titolo dell'Expo di Shanghai era better city better life dice
Better life è evidente anche perché come Italia sulla qualità della vita devono insegnare a molti
Better sinti oddio
E io a simboleggiare questo problema racconto sempre la domanda che mi sono posto quando entrando nella stanza del
Una stanza delle tante bellissime come allestimento agricoli la tutta di Valentino Rossi
Che
Niente e non c'era scritto Dainese da nessuna parte che voglio dire almeno
Se vogliamo parlare di prodotti commerciali ci fosse il coraggio
Qui dire siamo i migliori al mondo a farle tutte di pelle
No no però c'era tutta di Valentino lo scoop che mi sono sforzato tantissimo di tentare di capire la tutta di valenza perché già la Ferrari verde elettrica un sì la macchina va sulla strada la strada alla città lo fa quei giochini non sa che le parole e ci arrivi alla città
Ma con la tuta di Valentino Rossi mi sono sforzato per delle ore
E a better city scusa una figuraccia
E a mettersi di non sono arrivato questo per dirle che l'idea che c'è stata io dico regalata punto passato dalla Consulta è un'idea geniale cioè spostarci da questa dinamica totalmente
Direi Paesi fondamentalmente non venite a rincorrere un'idea
Vecchia riesposti quali penalizza voi stessi perché sono Shanghai può succedere che delle persone fanno nove ore di coda per vederla tutta di Valentino Rossi
E Milano è improponibile è improponibile per cui l'idea che invece i Paesi possano seguirci
Su una strada virtuosa che quei diritti spendete di meno
Ma raccontati CIG vostro punto di vista sul tema spiegandogli
Questa non è una partita facile qui viene la difficoltà in cui ci misuriamo adesso
Che parlare del tema probabilmente di mette in miglior luce anche a loro piuttosto che fare un padiglione altre trentacinque metri
Questo però è una sfida sottile
E qua vengo a rispondere anche un po'alle provocazioni Distefano sugli ultimi mesi a sarebbe stato più utile che forse Cornovecchio dicembre vellutato però giustamente è andata così la sfida è quella di riuscire a coniugare
La
Tema che cita che vogliamo dare a questo luogo e non veniamo indietro di un passo su questa scelta iniziale con tutta una serie di problemi che nel sito si pongono
Primo fra tutti è questo che per due qua siamo già un pubblico vigente selezionata rispetto al terzo con gli addetti ai lavori si
Dobbiamo pensare che un ex si può fare se arriviamo a un minimo
Di
Qualche
Dico qualche però almeno di sedici milioni di visitatori okay la pure noi puntiamo a farle venti con addirittura alto dei ritorni di visite che su due ore ventitré e ventiquattro milioni di visite ma sotto i sedici milioni
Non sta in piedi la baracca
Tanto che tanti ecco sono nati male perché non hanno raggiunto con le cifre non raggiunge precise vogliono far tornare il conto economico non è che
Vuol dire tante altre cose perché l'Expo fondamentalmente tira su
Qualche centinaio di milioni di esporci somma grosso se lo paga coi biglietti
Allora il punto è che
Lista proprio la sfida di non fare in una conferenza di settore fare un export qual è la differenza
Che un ex che si può raggiungere un pubblico veramente vasto ma universale cioè beh che si chiama esposizione universale che parlare a sedici milioni di persone è qualcosa di incredibile
Però per raccontare cose più importanti a sedici milioni di persone bisogna dal motivo
Anche
Semplice pervenire
Perché sfido chiunque a antiche non vuol dire svuotare di contenuto di senso l'expo vuol dire riuscire ad attrarre
Anche con degli specchietti
Venti milioni di persone e poi una volta dentro portando a riflettere sui grandi temi
Però dandosi posso Italia per una giornata di conforto una giornata positiva una giornata dove se si vogliono divertirsi diverta no la sera un posto magnifico dove stare ballare vedere un concerto andare in discoteca
C'è tutta questa dimensione che poi anche la dimensione
Della convivialità che quel fine
La gente può venire lì per due motivi uno che fa un'esperienza unica ed ecco allora l'appuntato Borelli
Due
Che sta insieme
Perché sembra impossibile a dirsi oggi ma c'è ancora il valore del fatto che la gente esca di casa per vedere qualcun altro perché altrimenti stiamo tutti a casa nostra
Allora
La convivialità è un altro tema fondamentale dell'Expo no allora il cibo in questo siamo fortunati si mette
Invece parla di città che era un tema che ovviamente d'architetto mi piaceva moltissimo ed è stato un peccato che a Shanghai
Non sia stato svolto al meglio
Poter parla di cibo ci aiuta perché ci mette intorno a un tavolo ci mette a stare insieme la fa sì che Expo sia un posto speciale dove passano le serate per noi è una chiave di cose
Però se parliamo di quei milioni di visitatori arrivo al punto scusate se è stato un po'lungo una promessa
Vuol dire anche dotare il sito delle infrastrutture adatte ad accogliere
La città di Brescia che tutti i giorni si sposta dire lì dentro
Alla porta la città di Brescia in un orto e romantico ma impossibile
Mentre solo il giorno che piove cioè la nostra difficoltà oggi quindi non è volere in qualche modo compromettere l'idea perché ci crediamo veramente bene ve lo giuro non so cosa dire di più
è mediare quell'idea con la praticabilità di ospitare centosessanta mila persone di media al giorno in un sito di minori di di metri quadri
Faccio due esempi banali
Bisogna fare la pipì
E bisogna mangiare sembrano sciocchezze ma per far fare la pipì a centosessanta mila persone bisogna metterli più di tre mila quattrocentodiciassette allora scusate la volgarità da Parolo comunque gabinetti
Questo è un tema
Allora il tema diventa
Come non perdere quell'idea continuare a investire sul contenuto sia la forza di questo Expo
E creare le infrastrutture
Adatte
A gestire confortevolmente eventi spettacoli
E
Centosessanta mila persone compiti che nei week-end di dei mesi festivi estivi posso arrivare a duecentocinquanta mila
Allora
Poi magari non lo giungere mi venti milioni ma che ci sia il giorno che lì ci sono duecentocinquanta mila questo io ci mettere una firma a Shanghai ma l'ho detto che il picco doveva essere quattrocento mila
Lo so che non fa paragone la Cina sono riusciti a far entrare un milione cento mila persone in un giorno
Loro si terrà cinque volte il nostro quindi ci stavano anche comodi a Milano tante aree più grandi non c'erano quindi abbiamo anche un sito molto molto piccolo
Detto questo cosa stiamo facendo quindi per risolvere il problema
Ci stiamo impegnando moltissimo sui temi ambientali nel sito
La prima cosa che stiamo facendo è quella di
Certificare la progettazione del masterplan che è un must perché è sempre stato molto attento all'ambiente dal dossier di candidatura se abbiamo anche visto insieme a Legambiente a tutti i dossier di registrazione
Alla mano che ci ha dato lui da me da ANAS che è un grande abilità architetto ambientalista che ha scritto fan credo il potrebbero che all'inizio era con noi e che adesso tornerà probabilmente con noi nelle prossime settimane a vedere lo sviluppo del progetto
Vogliamo certificare dicevo l'impianto urbanistico in con
Incerti dicano che la certificazione LEED nei brutto che è una certificazioni internazionali non è mai stata applicata fino ad oggi in un grande evento
E siamo convinti di essere compliante perlomeno nei sei mesi dell'evento che è quello che a me tocca oggi progettare poi possiamo dopo parlare anche di cosa succederà dopo lex
Oltre a questo stiamo lavorando su tre minime l'approvvigionamento energetico
Stiamo lavorando non abbiamo ormai definito la potenza installata necessaria di energia stando molto attenti che sia la minima possibile ma quella cioè sono trentasette megawatt installato
Elettrico e ventisette di termico sono andati in porto tecnici ma sono importanti
Stiamo cercando di far sì che l'energia sia totalmente rinnovabile quella consumata parliamo di
Cinquanta gigawatt alla fine dei cinesi
Ora
Stiamo faccia cercando di far sì che col denaro che abbiamo a disposizione ne abbiamo una certa quota per la parte energia ambiente son sessantanove milioni di euro non so neanche pochi
Fare Acquisto di energia sostenibile o addirittura meglio una col pubblica perché vengano cofinanziati progetti di nuove centrali Lombardia che alimentino sito così che finito l'expo quelle restano
E creano un migliore equilibrio rispetto al venti venti venti che l'obiettivo che
Il territorio si vuol dare e vuole raggiungere entro il due mila due
Stiamo cercando di far sì che tutto raffrescamento del sito venga prodotto da uno scambio termico col vapore del Silla due
Questa cosa è molto avanzata adesso con l'alleato Remo più da un accordo per cui avremo per la prima volta in Italia una centrale di distretto pooling
Teleriscaldamento e qualcosa molto praticato ormai in Italia non troppo purtroppo ma comunque già conosciuto anche a Milano ce ne sono esperienze
Noi saremo i primi in Italia a raffreddare gli edifici col vapore prodotto da riciclo dei nostri rifiuti
E questo è un altro tema che
è vincente sul piano della sostenibilità
Dell'ex pozzo chiediamo di stipuli all'interno del sito ma anche fuori dal sito avremo una smart Grid intelligente che distribuirà il Gia andando definire tutti i consumi e dove e puntualmente gli acquisti di energia dalle varie centrali
Rinnovabili che
Cioè di forniranno dalle fonti
Avremmo e questo è quindi un filone approvvigionamento energetico termico elettrico e termico in maniera totalmente sostenibile e molto innovativo secondo filone su cui stiamo lavorando è quello
Della sostenibilità dell'intervento in cui l'intesa proprio come
Riccio disabilità dei materiali con cui vengono costruiti edifici voi sapete che la scelta che è stata fatta ne possiamo discutere a lungo ma non è adesso il momento o semmai dopo se volete che ci ritorni è quella di smontare il novanta per cento del sito espositivo
In questo senso lo sguardo e cinico ma è necessario perché io sono convinto visto l'esperienza recenti che lasciare lì a Romani vero vivevi padiglioni dei Paesi sia la peggior cosa che si può fare
Vedetta novero vedette Saragozza vedete Siviglia di casi in cui il romanticismo vinto sul cinismo ce ne sono tanti ma non sono mai casi felici
è felice Lisbona che tranne tre padiglioni ha smontato tutto e di ha fatto un quartiere nuovo poi di questo si può discutere se la luogo giusto no
Però quando si infrastruttura fortemente un sito da lasciarlo a rovinava Mantica sarebbe sbagliato
O li vogliamo tutto ma nel rimuovere tutto tranne sette otto grandi interventi le serre per il parco il canale il largo trasforma assente all'Anfiteatro la cascina fece dentro Triulzi anche quella che già esiste lì tutti padiglione dei Paesi che occupano poi l'ottanta per cento del sito espositivo vengono smantellate
Allo stato cercato di mettere delle regole anche nelle gare d'appalto per cui noi valutiamo la sostenibilità del riciclo dei materiali che vengono messi ce lo mettiamo nel contratto delle imprese di costruzione il fatto che non solo ci montano un edificio
Ma lo smontano e ci dimostrano che i materiali non vadano in discarica
Piuttosto i materiali ci devo dimostra che se siano
Confesso io alluminio acciaio vetro materiali che hanno tutti una possibilità è un destino vogliamo avere una certificazione
Il legno ovviamente sì vogliamo della certificazione di dove questi
Possono finire
E vogliamo controllarla questa cosa faccio l'esempio Tenaris Dalmine per dire se già fatta avanti dicendo che l'ottanta per cento dell'acciaio che produciamo in Italia prodotto da riciclo da rottame per cui tutto l'acciaio dell'expo siamo pronti a ritirarlo
Ed è interessante rispetto fa dei padiglioni che sceglie il cemento armato che poi
è un inerte non inquina particolarmente il cemento però diventano detriti vanno in discarica
Allora
Su questo stiamo lavorando moltissimo come certificazione energetica ma anche come certificazione dei materiali da riciclo all'interno del sito espositivo Gatto la la fermo qua perché è arrivato anche
Il nostro ultimo ospite Riccardo Garosci
Dal quale andiamo fra un secondo perché lei ha
Richiamato fortemente l'attenzione poi su quello che la centralità del tema di Expo dice nella
La vivremo lì non ci siamo spostati di un centimetro da quello che era
Il il Master Plan il Progetto di Boeri
Certo abbiamo dovuto come dirà adattarlo alle esigenze traduco banalizzo commerciali non è la realtà
Della realtà Garosci
Interverrà proprio su queste sul tema dell'alimentazione su quello
Che è il cuore di Expo prima di andare da lui però mi permetta proprio
Una battuta un secondo vada Montalbetti perché adesso Gatto diceva staremo attenti a tutte quelle sulle questioni ambientali di Expo quindi
Che fine faranno i materiali usati per le costruzioni eccetera
Voi però di Milano si muove
Avete fatto una richiesta di referendum su che futuro farà l'area
Di Expo perché volete che rimanga pubblica
Sì in Flash a brevissimo sì e anche questo tema è importante perché
In tempi per quanto riguarda l'accordo di programma che devono essere definiti tra l'amministrazione pubblica e la parte privata incalzano
Quindi sotto questo profilo si apre una grande questione che dovrà coinvolgere la città e i tempi quindi di decisione sotto il profilo della convocazione della
Consultazione referendaria
Rimangono essenziali perché i cittadini dovranno
Propongo la partecipazione dare un segnale molto preciso per quanto riguarda la tutela
Qual è l'area Dell'Orco universale che uno degli aspetti dentro la le quesito referendario sia dal punto di vista delle realizzazioni sotto il profilo immobiliare e comunque edilizio ma perché al momento che che per come è stata decisa fino ad ora ce ne sarà dell'area posta export
Proprio per capire anche il referendum dove si e si va in finale non è che la gente dice ma
Che ne sarà dell'area del doppio del dopo Expo ma io lo so neanche che ne sarà di quell'area prima dell'Expo no certamente allora la vostra richiesta è
La nostra richiesta intanto che l'orto universale si faccia venga mantenuto
Perché questo fa parte come ci ha raccontato bene Stefano voleri di un elemento centrale calamità
E il secondo a che vedere con la qualità poi dell'intervento edilizio che sarà previsto per quanto riguarda lo sviluppo immobiliare quindi la Di
Ne
Proprio per anche le argomentazioni che l'architetto Gatto ci proponeva prima quindi se dovessimo fare referendum domani mattina in base al quesito che viene dato
E ammesso che i cittadini fossero d'accordo
Con l'indicazione nazionale verrebbe dato un mandato all'Amministrazione assolutamente chiaro e preciso per quanto riguarda
La realizzazione e la tutela dell'orto universale e
L'uso pubblico
Comunque la tutela ambientale per quanto riguarda lo sviluppo di tipo urbanistico edilizio
Quindi detto terra terra quell'area quel tipo di idea quel tipo di
Convocazione rimanga della città rimanga del pubblico della comunità ed detto in poche parole sui referendum poi torneremo anche nella seconda parte del
Del dibattito ovviamente
Gatto intanto grazie poi ritorniamo sulle cose che stava dicendo
Anche nelle sue parole c'è una passione insomma dietro a
A quello che può essere questo appuntamento e questo è un tratto comune che si ritrova
Sia tra le persone che
Come dire fanno parte della macchina Expo
Sia tra quelli che magari
Non sono direttamente coinvolti nel progetto ma
A vario titolo sono chiamati a discuterne penso a Montalbetti Ambra appoggio che dopo ritroveremo
Insomma
Expo
è un'opportunità per la città bisogna capire come interpretarla la in particolare il Presidente del Comitato per l'educazione alimentare Miora
E voi state già lavorando
Sul tema di Expo sull'alimentazione sul titolo no quello di nutrire il pianeta e di trovare energie a per la vita
Come lo fate dove lo fate voi siete già diventati materie di insegnamento
Però scettico
è un tema
Molto più purtroppo che può diventare molto Green
Molto Happy potuto per il ragazzo lo affrontiamo
Nel modo giusto e corretto
Lasciatemi ringraziare gli amici di Milano si muove del gruppo Verdi al Parlamento europeo io
Conosco e condivido molti degli obiettivi sono stati con Matteo e tanti altri amici nella squadra per intero Capo Progetto al Comitato di candidatura perché ha vinto
E poi un minuto dopo il Governo ha detto sostanzialmente bene abbiamo vinto l'Expo due mila quindici sul tema dell'alimentazione
Adesso
Insegna
Il tema dell'alimentazione
Alle scuole
Questo non è ovviamente figlio dell'Expo la scelta di questo percorso governativo per cinque anni
Ma è certamente stata la causa la vittoria all'expo la causa affetto che ha finalmente convinto restituzioni a intervenire nelle scuole laddove nasce o dove si può correggere il grande tema di una educazione alimentare scorretta
Voi sapete lo sanno bene a Bruxelles e gli amici del Parlamento europeo
Che la situazione fisica dei nostri ragazzi sostanzialmente nell'età dell'adolescenza sta degenerando in tutto il mondo occidentale anche in Italia un po'meno in Italia ma
Se pensiamo a paesi
Escludiamo gli Stati Uniti dove ormai è diventata cronica
Quasi irrecuperabile in tutto il mondo occidentale ci si è resi conto che occorreva intervenire centralmente in modo continuativo con un programma
Di educazione nelle scuole su quello che rappresenta il tema del del dell'Expo il cibo
Parlare di cibo evidentemente vuol dire affrontarlo da un punto di vista ambientale economico sociale e culturale
Vuol dire toccare direttamente o indirettamente tutto ciò che sta intorno al grande tema dell'alimentazione dunque l'ambiente Energia l'attività motoria sportiva
La sostenibilità perché c'è una sostenibilità evidentemente urbana ambientale ma c'è un sostenibilità dei consumi quando parliamo di consumi critici cerchiamo di convincere i ragazzi soprattutto
A non seguire percorsi abitudinari a non seguire percorsi dettati soltanto dalla comunicazione pubblicitaria o da consuetudini sbagliati
I nostri ragazzi uno su tre nell'età dell'adolescenza sono sovrappeso financo obesi mobilitare il termine ultimo che porta a malattie
Che imitato ultra difficilmente si correggono se non a costo di interventi centrali che costano a tutti i contribuenti e quindi sostanza il tema era miglioriamo la salute dei ragazzi
Abbattiamo anche poco un'inversione di tendenza di totale dei costi sanitari quando pensiamo che la Regione quella nostra dedica più dei tre quarti del bilancio le spese sanitarie vuol dire che se abbassiamo di un uno per cento del totale dei costi sanitari
Conseguenti il più delle delle volte da matti perimetrazione possiamo liberare delle risorse per la cultura per le piccole e media impresa per mille altri settori che ne hanno bisogno
Pochi giorni fa abbiamo presentato come Ministero distruzioni insieme al l'Airc Associazione cerca sul cancro splendide iniziative che si chiama arance della salute
I ricercatori mai dell'AIOP semmai sufficientemente ringraziati
Hanno ricordato che un tumore su tre arriva da una cattiva alimentazione
E ci rivolgiamo quindi in età giovanile per insegnare a ragazzi a cibarsi meglio a conoscere il valore del cibo per se stessi e per la collettività di cui fanno parte
Che vuol dire valorizzare il territorio vuol dire a ricordare il consumo stagionale inutile mangiare un prodotto anche sotto al supermercato che arriva da cinquanta mila chilometri di distanza FAD a casa nostra abbiamo degli ottimi prodotti legati alla stagione
Vuol dire
Soprattutto coinvolge le famiglie per il tramite dei docenti e quindi abbiamo iniziato questo percorso di formazione dei formatori cioè degli insegnanti in tutte le quarte e quinte elementari nell'anno scolastico due mila nove mila dieci
è stata fatta una fase pilota su alcune scuole primarie quarta e quinta elementare a Milano Roma e Catania il Progetto allora era ancora tale ripeto in qualche modo figlio dell'Expo
Al termine dell'anno scolastico è diventato programma
Quindi per i cinque anni ormai quattro che ci separano all'Expo del due mila quindici tutte le scuole primarie quest'anno stanno già studiando educazione alimentare non è una materia in più è una materia trasversale alle altre
Quindi di volta in volta l'insegnante all'interno di scienze storia geografia italiano inglese tutte le materie
Fa dei precisi riferimenti all'alimentazione all'educazione alimentare
E fa di precisi riferimenti all'Expo perché l'abbia detto l'Expo è
Lo strumento che ha innescato
Questa decisione centralizzate continuativo di insegnare il tema dell'Expo nelle scuole l'obiettivo
E migliorare la salute dei ragazzi ma è anche quello di arrivare con il loro tramite alle famiglie
Più delle volte sono le famiglie che correggono che commettono gli orrori alimentare magari lo fanno per affetto perché il vedono sempre magre questi bambini anche quando palesemente medico gli dice
Non zia mamma qual è questo lo mila sovrappeso no guardi come sciupato eccetto torna a casa il fatto è che mezzo di pasta
Mamma non zia la maestra ha detto che
Basta un netto pastoni ottanta grammi
Allora un percorso che
Del mercatino letta già tanta
Avevo fatto entro detto ottanta grammi passeggia scendesse
Cecere c'è il
Accappatoio latte mezzanotte
E va colta l'altro magari ho sempre detto era che le tendenze di merito fra questi
Io sono mi
Mi vanto di ex presidente del comitato governativo
Per far fatto tutti i docenti disegnare antidoto il sito dell'Istituto lo del piccolo più formalmente
Non sento adesso vengo anch'io dal partito del due mila
Per cui questo è un percorso nato come progetto diventato programma e che bensì confà con gli obiettivi che in fondo in questi due giorni Milano affronta
La fonte a Milano perché legato ovviamente discorsi
Ragionevoli obiettivi dei referendum eccetera però ci tengo a ricordare che
L'expo è una vittoria lo dico da ex capo Progetto
Rettore di tutto il sistema Paese
Noi riceveremo
Di venti milioni previsti che Matteo giustamente
Ricordo magari saranno un po'meno io invece dico che magari saranno un po'di più perché abbiamo calcolati adesso in un momento di crisi in cui non c'è una gran voglia di muoversi ma poi sappiamo che da qui al due mila quindici le cose
Dovranno andare meglio e quindi il tema scelto riunirà in questo Paese veramente tutto il mondo noi eravamo a
A Parigi volontà basate spoke quando si è vinto siamo arrivati in finale
Con Smirne con la Turchia e non è stata una
Una finale per niente per niente semplice
Io credo che se si è vinto al di là di tutti i premi metto di scritte ero io il valore aggiunto che la città e i suoi protagonisti hanno dato si è vinto perché l'Italia ha scelto un tema italiano
La Turchia Smirne come sapete aveva scelto il tema della salute pavente non c'è
Una correlazione diretta fra Turchia e la salute c'è sicuramente fa d'Italia e l'alimentazione
E quindi il mondo aspetta da noi delle risposte delle proposte
Questo percorso alimentare che si chiama banalmente scuole cibo perché ripeto parte la quarta e quinta elementare quest'anno l'anno prossimo coinvolgerà le medie
Secondarie di primo grado e poi è arrivata qui ad avere quindici fino all'università
In modo da creare
Questa è un termine inventato dalla Presidente di expo Diana Bracco una generazione expo
Cioè cinque anni ed aggiungere tali nostri ragazzi dedicati a conoscere il tema dell'Expo non ultimo dovremo mettere nelle strade trentasei mila giovani volontari e quali chiederemmo
Di conoscere ovviamente
Bene una lingua straniera
E di conoscere il tema dell'Expo conosceranno per gli ospiti che riceveranno questi venti milioni
Quando ci vanno soprattutto per se stessi e molti di questi fanno anche delle scelte scolastiche legata al tema dell'alimentazione che è un settore nella sua globalità agricoltura industria distribuzione che può ancora offrire occuparsi
O ne sviluppa Investimenti
Quindi una somma di cose che portavano a
Fare questa scelta di un percorso di educazione alimentare
Io
Lascia sicuramente secondo giro domande città voglio solo ricordarvi che
C'è molta internazionalità in questo tema ripeto non tanto non solo per il fatto che l'Italia vista come il Paese l'iter nel settore cibo Tel food ma
Perché il tema dell'educazione alimentare scolastica è un tema che si sta diffondendo
Tutti i Paesi penso agli Stati Uniti dove in atto pochi mesi dopo dopo al nostro che a cui hanno poi chiesto noi riferimento una loro programmi di educazione alimentare
Che si chiama Lezzi buco tra di loro Progetto è legato soprattutto l'attività motoria perché come è noto ritocchi hanno raggiunto una
Conformazione anatomica che richiede un intervento drastico il mio corrispondente Presidente addirittura Michelle Obama ma in atto anche in Francia un programma Naro
Si chiama ma dice bugie se volete potete vedere sul sito
Ma ma dice bugie punta fermo ed è un programma governativo
Che coinvolge e obbliga tutte le aziende di del settore alimentare
Ad investimenti nella comunicazione pubblicitaria spiego nel momento in cui fanno in televisione sul giornale uno spot pubblicitario OSCE addio sono contestualmente obbligati a dare un'informazione nutrizionale
Questo euro è una parte
Ludico salutando l'amico Cappato e parte o conseguente del lavoro fatto a Bruxelles
Mi europea si è convinta alcuni anni fa che non si poteva andare avanti così che occorreva intervenire sui ragazzi del momento di in cui i ragazzi sono studenti dunque a scuola
Intervenire per dare delle informazioni corrette e tramite loro arrivare alla famiglia
Il programma che quindi parlo noi lo mettiamo in pista per primi coinvolgendo le scuole ecco perché c'è un internazionalità ed ecco perché alcune delle città che anche oggi sono coinvolte ci hanno già chiesto informazioni gli altri fanno un programma
Legato soprattutto l'attività motoria anche noi evidentemente la corriamo al programma ma la
La con noti amo all'interno delle scuole
Tutto questo vorrà dire che noi saremo pronti quando Bruxelles renderà obbligatorio con direttive con gli strumenti necessari intercorse educazione alimentare noi siamo partiti prima perché abbiamo vinto le chiedo su questo tema
Lo sfruttiamo in una logica che si può riassumere in una frase che vale per il cibo ma vale per l'ambiente ma tutta l'energia vale per tutti i settori che conoscere per scegliere l'aiutiamo i nostri ragazzi a conoscere meglio e a fare delle scelte legate alla loro salute
Grazie Garosci
Un po'mi preoccupano le sue parole perché avendo due figli che sugnu nutriti quotidianamente da Milano ristorazione tutta questa educazione non vorrei che si trasformasse coi nomi sull'azione
Degli studenti nei confronti del le mense scolastiche però per scontato che il telefono quali saranno poi i risultati
Io tornare per un attimo da Montalbetti cosa fa mette via tutto come a scuola quando sta per suonata la campanella perché corrono i tempi ci sono gli altri li ha mandati abbiamo ancora otto mi intesa in otto minuti aiutiamo non mi dica no voglio voglio sapere da lei
E qui parlo al consigliere comunale insomma abbiamo scritto povere abbiamo sito Gatto Garosci
Insomma allora ci parlano di un di un Expo che è un'opportunità enorme che è una cosa incredibile è straordinaria
Come si fa però a tradurre tutto questo in un rinnovato legame con la città di Milano con la città intendo proprio con la
La popolazione di Milano con le forze produttive con tutte le comunità perché
Ad oggi è come se Expo fosse in una
Piccola Cittadella chiusa nei confronti delle sterno
Progetto dichiarò sue
Straordinario no parla del del nostro futuro parla di noi di quello che mangiamo e comunica con i bambini con le future generazioni
Però tutto questo in questi due anni non si è tradotto in una
In quello issate diceva Boeri come si fa allora voi che siete in Consiglio comunale ci state provando dove possiamo andare a pescare
Io credo che ci sia la possibilità di fare delle grandi cose sarebbe facile adesso fermarci in una polemica su quello
Che è stato fatto nel nostro passato e quindi appunto i in due anni che di fatto si sono persi a dire quella volta l'abbiamo creata
Guardiamo al futuro è stato fatto è stato non è stato fatto quello che sarebbe si sarebbe dovuto fare ma posto questo mo'che facciamo ecco per esempio basterebbe guardare quello che è successo qualche mese fa quando all'Università statale si è tenuto un incontro tra i comitati di quartiere
L'università a cui è stato invitato allora c'era ancora
La ministra attore Presidente stanca
E cos'hanno fatto hanno avanzato una proposta molto pratica cioè come articolare nelle zone della città
Alcune iniziative che si ponessero su piani diversi la prima di informazione cioè informare i milanesi di che cosa è l'Expo
Perché i milanesi ne sanno veramente poco di che cosa ne pensano molto delle polemiche che sono ci sono stati in questi mesi ma nella sostanza del dell'iniziativa ne sanno veramente poco
La seconda coordinarsi con i Consigli di zona quindi farli diventare sostanzialmente dei punti di riferimento per quanto riguarda tutte le proposte che possono nascere alle nelle realtà
Di quartiere e che hanno come obiettivo quello di contribuire a una giusta realizzazione di iniziative che potranno attrarre di più chi vorrà venire a visitare Milano Milano è costellata di tanti episodi molto interessanti non solo l'architetto amico ma anche dal punto di vista
Culturale dal punto di vista alimentare terzo coinvolgere tutta la realtà che è legata appunto alla ristorazione
Ne abbiamo incita migliaia di punti che sono quelli della ristorazione che rappresentano uno straordinario veicolo dal punto di vista della informazione e del coinvolgimento
Un'altra proposta che è stata avanzata e che ritengo di assoluta validità se pensiamo al tema della
Multietnico e quello di stimolare l'Amministrazione comunale individuare cento
Tra imprenditori rappresentanti della cultura insomma chi è venuto a Milano
Ed è riuscito a costruirsi una posizione per chiedergli che cosa può fare lui per la città pensando all'Expo cioè dar vita a una sorta di
Primo esempio di Consulta cittadina chi attraverso lo l'appuntamento con l'Expo può coinvolgere e mobilitare
Che ripeto capacità e risorse che vengono dal mondo
Multietnico di cui è ricchissima la nostra città quindi sono venute fuori delle proposta secondo me molto molto pratiche molto concrete manca la regia credo che questa sarà la vera sfida del prossimo
Consiglio Comunale della prossima Giunta del prossimo Sindaco immaginiamo Gatto
Come si fa coinvolgere quelli della nostra generazione quelli che fra cinque anni saranno
Appena entrati nei quaranta dovrebbero essere la classe dirigente di questa città dovrebbero diventare quelli che tirano le fila anche perché
Abbia ho sentito Garosci dieci vogliamo trentacinque mila volontari sex può fosse domani ne avremmo forse trecentocinquanta di persone che dicono no ecco mi voglio esserci
Beh poi questa è una cosa che stupisce sempre come invece in questa città e non solo in questa città quelle persone si diano da fare quando viene il momento quindi sui volontari io non ho dubbi che ritroveremo ma
Tu dicevi all'inizio
Una cosa raccontare di questa esperienza che ho fatto io con
Ormai siamo a cinquantatré esattamente età media ventisette anni io prima di tutto riconosce che è una città coraggiosa nel senso che fra PGT senza entrare nel merito poi dei contenuti e
Espulsi affidata a una generazione nuova e PGT l'ha fatto dei quarantenni
Perimetro gramma hanno seguito una parte almeno del documento di piano e l'expo l'età media ventisette
Queste già una partenza sembra che cinquantatré persone siano poco ma è un modo anche proprio di ragionare
Diversamente
Poi
Ovviamente il tema è riuscire ad analizzare con molta attenzione de qua sul tema dell'orto va anche capito chi sono i visitatori dell'Expo
C'è chi sono le persone a cui ci rivolgiamo perché
Fondamentalmente ci si muove tutti per un interesse ma non intendendo il piccolo interesse che di cui faceva riferimento Bouyeri ma per una passione per qualcosa che motiva per qualcosa che il fondo in fondo e ciò che ci interessa ecco questo è fondamentale
Quindi io credo che nei prossimi anni sapendo che
C'è un'aspettativa volte sbagliata io lo dico con molta chiarezza c'è per fare un expo ci vuole anche un momento i primi anni sono questi in cui
Chi deve farlo si chiude in una stanza e tenta di capire cosa deve fare
E quindi non si ci può aspettare che ci sia un percorso che cinque anni prima parta con l'intensità di coinvolgerli visitatore al due mila e quindici il cittadino
Bisogna raccontarle cosa essere trasparenti ma bisogna anche riconoscere quando è il momento di aprirsi e quando il momento ancora di lavorare
Aprirsi a cinque anni sarebbe come tentare di dire facciamo una campagna pubblicitaria non sarebbero mai fondi nella capacità di sostenere cinque anni di aspettativa è una cosa invece bisogna lavorare comunque sulla città
Dico solo questo e concludo bisogna capire quali sono le più crepa si ogni dei nostri cittadini dei nostri visitatori dei nostri abitanti
E lavorare su come
Possiamo dare risposta a quegli interessi
Su questa la cosa fondamentale poi arriverà anche il momento in cui
Arriveranno i trentamila visitatori si faranno le campagne in tutto il mondo per attirare le persone comunicare
Oggi il percorso dell'assunto al posto di lavoro trasparenza
E di individuazione degli atti degli interessi
Da mettere in gioco un secondo me
E cambiare il
Marchio il simbolo ci siamo vicinissimi perché perché durante i più brutti gettito all'altra dilaga sollevare valutata ma lì non c'era prima che il marchio non è più ma quella serietà ma per dire che appunto la lei non piace Montalbetti no FI ma non solo a me
Las causando stanno dalla cittadinanza la sua
C'è una giuria il cui Presidente sarà Giorgio Armani ha già confermato che sceglierà su settecento proposte di giovani neolaureati
Intesa ai architettura sono arrivate sul socchiuso iscrizione adesso dal Settecento otto proposte
La giuria ne sceglierà due capitanata da Giorgio Armani e tutta la città verrà chiamata un referendum per scegliere fra i due
Beh e allora Asprea sarà un'altra cosa il sesto referendum posso aggiungere forse non anzi
Probabilmente non lo conosce nessuno questo aspetto
Che invece per la mia attività lavorativa e proprio sul tema della partecipazione io mi occupo di riciclo di carta e cartone
Abbiamo lanciato un concorso per
Un ex compact cioè
Che cosa può essere dato al visitatore che entra nell'area di Expo e che ha come tema la nutrizione sono arrivati oltre duecento progetti
Di un contenitore che diverrebbe svolge le diverse funzioni tra cui quello per esempio di
Appunto contenere delle del cibo assolutamente straordinari e non solo sono arrivati da
Studenti piuttosto che da uffici di design italiani ma anche dall'estero il che vuol dire che questo tema è un tema sul quale possiamo lavorare molto e soprattutto
è un tema dove io credo che anche il sistema delle imprese
Dovrebbe fare uno sforzo per uscire esclusivamente diciamo dall'area del così detto business e invece immaginare quali possono essere delle leve su cui stimolare la partecipazione finisco con una battuta e l'Italia è famosa per l'esportazione noi esportiamo nel mondo e gran parte dell'esportazione viaggia attraverso
Contenitori che buona parte sono scatole e scatoloni noi stiamo immaginando di Sul tutti questi milioni di scatole e scatoloni che vanno per il mondo
Venga riportato il nuovo mi auguro e più affascinante simbolo dell'Expo con un invito a venire a Milano questo per dire cioè che
Si deve creare da questo punto di vista una comunità che partecipa non necessariamente per avermi ha un interesse immediato allora certi
Grazie Montalbetti otto chiederà un'ultima battuta a Garosci anche perché dopo dobbiamo affrontare più da vicino il tema del la nutrizione con i costi break che c'è qua dietro
Garantisce
Proprio vado controllarlo se il Consiglio è esatto
Non si deve dare
Un minuto ma di ottimismo perché voglio raccontarvi una cosa che può stupire a Milano noi
Quando primo giornale avevano o parliamo di esporre solo per parlare i terreni rimprovero immobiliare
Di nulla che a che fare con legge come ha ricordato
Gli amici prima cinque anni sono pochi ma sono tanti per altri aspetti
Noi quando andiamo in giro per l'Italia riuniamo tutti i presìdi su base regionale per raccontare programma scuole cibo
E parliamo con ex parliamo di Expo c'è un entusiasmo incredibile e vissuta quanto che ci allontaniamo da Milano l'Expo due mila quindici risolta con un'opportunità unica
Expo che cos'è non è una filiera non è un'Olimpiade dura sei mesi è una filosofia
E un sistema che si approcciamo tutti noi nel modo corretto allora sì che davvero tutti ne hanno qualcosa da guadagnare
Noi
Prendiamo nostro compito diritto dovere
Di migliorare dei ragazzi sul tema scelto dall'Expo
Opponente scritto se non avessimo vinto lei Expo sarebbe partito lo stesso programma governativo di educazione alimentare
Ma vera in questo Paese una scadenza che nel primo maggio due mila quindici quando volete reinizia di sei mesi
Ha imposto a tutte le istituzioni nazionali e locali venti I volontari alla cooperazione all'ultima fattoria didattica che si propone di lavorare con noi in Provincia di Milano per far vedere a ragazzi come è fatta una mucca poi questo problema
Se non ci fosse stata l'ecco probabilmente questa cosa però avuto tempi metodi tutti diverso
Allora mettiamo noi le nostre città nostra regione lo stesso entusiasmo che troviamo lontano da casa l'Expo è una grande opportunità per
Grazie
Grazie Garosci contestualmente grazie anche a Gatto e a Montalbetti
Questa è la prima parte della mattinata verso il coffee break
E poi fra dieci minuti e ricominciamo parliamo di città
E clima
Possiamo
Iniziare la seconda parte della
Della mattinata
Ho perso Garosci
Non le ho chiesto se il coffee break c'era eccola andava bene
Torta di mele
Potrà pizzoccheri forse per
Però
Dice che andava bene beh allora continuiamo a parlare di
Di città continua a parlare di
Città
Vero di
E di popolazioni felici crisi che seppi people
E lo facciamo dopo aver affrontato un po'i temi dell'Expo
Provando a a parlare di quello che è il ruolo delle città per il clima
E la sua continueremo anche
Mi immagino a parlare di Expo perché insomma quando parliamo di Expo parliamo
Dei prossimi quattro anni di questa città di Milano nello specifico per cui insomma lo si può fare a meno di parlarne e a tal proposito non abbiamo dato spazio prima agli interventi del pubblico solamente proprio se i tempi ma
Ovviamente
Dopo ci sarà la possibilità di intervenire e di
Dibattere con gli ospiti e gli invitati
La seconda parte
Dicevamo è più incentrata su
Quello che fanno le metropoli per il clima si parlerà ovviamente di emissioni si parlerà di politiche di mobilità di energia di riscaldamento e di molte altre cose
Anche perché ieri avete avuto molto interessanti esempi
Su questo tema
Che arrivano dall'Europa avete incontrato i sindaci e vicesindaci di
Cinque città
Che salutiamo sono ancora qua con noi
Questa mattina
è per questo ma abbiamo anche proprio perché esistono i molto fresca molto
Pronta da mangiare
Iniziamo questa
Mattinata non ci ha materiale ottima sarà sostituita mi hanno detto da
Due
Baldini
Giovani che dovrebbero stare in sala credo ci sono o no Virginia Bombelli andrà Schifano ci sono
Eccoli qua o che a perfetto eccoli qua davanti
Benissimo
Allora dopo vi vi riunite a noi va bene anzi se volete unirvi già adesso così
Iniziavo a
Prendere posizione
Gli ospiti di questa seconda parte sono l'ex Presidente dicendo ventuno Italia Emilio D'Alessio il ben noto alle cronache milanesi Andrea Poggio
Presidente della Fondazione Legambiente per l'innovazione eccetera eccetera eccetera
Marco Cappato che al mio fianco del Partito Radicale ex segretario di Milano si muove
E poi appunto i citati Bombelli stipare
Inizierei da Cappato
Chiedendo a lunedì fare il lavoro che prima abbiamo chiesto Montalbetti ovvero
Darci titoli
Di questa seconda parte il ruolo delle città per il clima nell'ottica di Milano si muove perché quello che dicevamo prima ci interessa oggi anche
Capire
Qual è il punto di vista di questo nuovo soggetto
Grazie va il lavoro
In realtà
Ce l'ha facilitato la sessione di ieri con l'intervento dei nostri
Amici ospiti internazionali e soprattutto che hanno grazie all'intervento di Monica frazioni sostenuto subito l'iniziativa referendaria
E il compito ci ha reso più difficile più
Uffici più facile anche dall'intervento della Commissione europea che ha consentito
Insieme al Gruppo dei Verdi questo convegno perché quello che è venuto a dirci Carlo Corazza di ieri
La migliore introduzione per questa sessione cioè ormai l'Energia nel mondo è consumata nelle città
E quindi qualsiasi
Politica seria di riduzione dell'impatto
Del
Diciamo dell'uomo sul pianeta ma anche di soluzioni perché
L'economia la produzione della mobilità non
Vengano messa in
Completamente a rischio in pericolo dalla
Problema del crisi energetica degli approvvigionamenti le soluzioni bisogna trovarle riferiti alle città e Corazza ci ha detto un'altra cosa credo fondamentale
Sicuramente è fondamentale per la campagna referendaria ed è quella della grande disponibilità
Di finanziamenti di risorse economiche che l'Unione europea mette a disposizione per quelle che saranno le città migliori
Le città più intelligenti saranno una trentina una quarantina che riusciranno a vincere questi bandi quindi
Sei Milano riuscisse
A
Entrare
Nel novero di questi gita significherebbe risorse nell'ordine delle centinaia di milioni di euro
Due tre a disposizione
Perché cosa evidentemente non per dei provvedimenti tampone o inseguire le sue dissoluzione e sul traffico
No per
Una rivoluzione cioè per un cambiamento strutturale infrastrutturale
Radicale letto
Per entrare in un modello diverso di spostare vivere
Nutrirsi allora
L'ambizione il Progetto dei referendum di Milano si muove prende le mosse
Da un caratteristica strutturale di impotenza che non è riferita a una o a un'altra Amministrazione ha un colore politico a un altro e nemmeno a una città è un'altra
Credo che purtroppo il sistema
Politico nel nostro Paese sia tale per cui
Diventa molto difficile fare quello che invece è possibile fare in altri contesti istituzionali che una persona si presenta si mette la faccia Obama arriva ci mette la faccia di cioè per me è questa del clima dell'ambiente è
Una priorità
Politica sulla quale noi dobbiamo convertire
Gli investimenti le intelligenze le risorse coinvolge l'opinione pubblica
Il sistema politico italiano non ha consentito io credo non possa consentire per come è fatto ma qui entriamo nella politica non ha consentito finora che succeda
Una cosa del genere
Allora noi abbiamo detto facciamola cadere questa cosa attraverso
L'altra risorsa se che si può mettere in gioco il coinvolgimento dell'opinione pubblica perché l'opinione pubblica è più pronta
Del dei partiti della del ceto politico a affrontare
Questo tipo di tematica se debitamente
Ovviamente informata coinvolta e quindi sono arrivati ventiquattro mila cittadini un po'di più il minimo era quindici mila per poterlo fare
Che hanno chiesto non
Voglio fare quella cosa lì poi vorrei fare anche quella cosa là poi la lista della spesa di tante buone idee di cose che si potrebbero fare no hanno chiesto di affrontare
In modo netto le grandi priorità
Della qualità della vita e dell'ambiente a Milano
Con quel coraggio che evidentemente il rappresentante o
Il sistema politico e dei partiti non riesce ad avere per esempio in un parente o un
Mettono chiare le cifre di quanto i provvedimenti costano e dicono quello che la politica non ha il coraggio di dire o non ha avuto finora il coraggio di dire cioè che
La risorsa scarsa del dello spazio urbano non si può
Consumare gratuitamente e quindi
Prendersi la responsabilità di dire
Noi vogliamo
Applicare delle tariffe a questa congestione urbana
Tariffe che poi restituiamo i cittadini sotto forma di trasporto pubblico
E magari proprio ai cittadini ma che in particolare
Di di fasce più deboli più povere della popolazione ma in realtà atti
Noi abbiamo il coraggio di dire con questi referendum che non dobbiamo prenderla città per
Così come
Cioè se
Novanta anni fa
Qualcuno ha avuto
La becera idea
Di
Coprire i Navigli e con delle strade non è che siccome novanta anni fa è stata fatta quell'idiozia
Per i prossimi quattrocento anni
Noi ci dobbiamo tenere quell'idiozia così come è stata fatta e quindi al di là di tanti provvedimenti che si possono prendere apro e chiudo il centro il traffico la domenica ridiciamo
La trasformazione della città
Significa al coraggio di dire le scelte non si fanno nel nome di interessi particolari ma dell'interesse generale e l'interesse generale è che l'Expo se creato come polmone verde di cultura non è che poi il giorno dopo l'Expo
Si chiude i battenti e e facciamo Milano cinque Milano sei mila non sente no si tiene
Un investimento per il futuro della città significa il coraggio di dire
Sul verde e sull'energia
Facciamo a livello comunali e di città quello che il Paese non ha avuto il coraggio di fare di proporre in sede internazionale in sede nazionale e chissà che
La seconda città d'Italia che segua questa strada ovviamente non ha un valore solo per Milano ha valore per tutto il Paese e allora nello specifico del tema di cui stiamo discutendo in particolare in questa sessione non c'è
Nel referendum nel quarto referendum
Noi chiediamo di realizzare a livello comunale
La stessa cosa se consentite un po'il paragone forse
Un po'troppo pomposo però quando
Bush negava l'esistenza stessa dei cambiamenti climatici sull'arte né che redigeva va bene non
Io in California invece ci credo e voglio fare
Allora nel momento in cui
L'immobilismo generale la politica io dico non esisteva politico ma sicuramente non esiste la politica del
Del clima come priorità dell'agenda politica credo che nessuno possa trovare articoli dedicati a questo se non modo addirittura episodico meno che mai dibattiti dei grandi salotti televisivi ditemi voi se vi ricordate una puntata di una trasmissione con più di cinquanta mila persone che l'ascoltano che ha dibattuto di questi temi io non me la ricordo allora noi diciamo
Cerchiamo di farlo con il coinvolgimento come nordico del dei grandi salotti
Deve televisivi allora noi diciamo per esempio su questo tema volete voi che il Comune di Milano adotta il Piano per l'Energia sostenibile del clima che lo impegni negli obiettivi europei di riduzione di almeno il venti per cento
Delle emissioni di gas responsabili dell'effetto serra nel dimezzamento delle principali missioni inquinanti connesse al riscaldamento degli edifici e poi diciamo delle cose la conversione entro due mila dodici di tutti gli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio degli edifici comunali la conduzione degli impianti di riscaldamento domestico
Alimentati a caso a gasolio fino ad allora completa eliminazione entro il due mila quindici
Abitazioni quindi anche private la previsione della classe energetica di massima efficienza come Standard di costruzione per tutti i nuovi edifici l'utilizzo di fonti energetiche
Rinnovabili la promozione e la diffusione del teleriscaldamento utilizzando fonti rinnovabili e tecnologie ad alta efficienza al fine di raggiungere almeno settecentocinquanta mila abitanti equivalenti entro il due mila quindici la crescita della prevenzione dei rifiuti e della raccolta dei siate in linea con gli obiettivi europei per citare almeno il cinquanta per cento dei rifiuti entro il due mila venti ed infine la concessione di incentivi per la demolizione e ricostruzione ce l'avete la rottamazione
Edilizia diciamo degli edifici a maggiori l'efficienza energetica e privi di valore storico architettonico attraverso
Premi volumetrici identifichiamo anche su questo come sugli altri referendum un Bilancio
Dieci milioni di euro io credo e termino però che una città capace di rivoluziona cioè non di fare una serie di cose
Ma di dire politicamente queste è una priorità
Perché ne va
Non solo del rapporto Ispra che dice sedici mesi di vita in meglio
In meno per ogni cittadino milanese a causa di inquinamento ma è e tante altre cose il tempo che si perde è la socialità che si perde tutto questo quindi investo come priorità
Credo che una città del genere anche sul piano economico certo non si può mettere nel bilancio preventivo di un referendum o
Di un anno di amministrazione comunale ma
Una Milano dei Navigli della mobilità sostenibile di un expo investimento ambientale a lungo termine
Di
Tecnologie pratiche sul risparmio energetico che possono essere di punta un modello per il Paese e magari non sono per il Paese evidentemente anche sul piano economico è una città che si prepara a guadagnare a far guadagnare ai suoi cittadini alle imprese e a tutti
E quindi la scienza appunto dell'iniziativa popolare laddove altra iniziativa finora in questi termini con questa ambizione credo non si sia vista
Grazie Cappato
Grazie per la chiarezza perché
Fa mi sembra che sia mancata negli ultimi tempi a Milano
Una chiarezza così sui contenuti su questi temi devo dire che da un certo punto di vista sembra quasi che rivoluziona Mario mettersi a parlare di queste cose in termini così concreti no in una città dove di fronte all'emergenza dello smog
L'ultimo incontro di mercoledì scorso per esempio con tutti i Sindaci della Provincia di fronte a una situazione decisamente emergenziale ha partorito la rivoluzionaria riduzione della velocità in tangenziale da novanta a settanta chilometri orari per questo ma credo che su
Queste vicende laddove
Come diceva bene Cappato non è arrivata la politica ordinaria
Possa fare appello a un altro strumento in questo caso quello referendario è la cosa interessante lo dico da un punto di vista giornalistico
E che su questi temi e su questo tipo di proposte
Che poi il punto non non sono voglio dire una cosa così fantascientifica ci sia una convergenza di
Idee opinioni
Tra persone che
Hanno provenienze diverse e storie politiche diverse voglio dire D'Andrea Poggio il mondo dell'ambientalismo a Cappato partita radicali vincere Doardo Croci che viene
Dalla
Prima Giunta Moratti insomma quindi persone molto diversa che però su questi temi di fronte a sfide così importanti hanno detto
Forse ridurre
I limiti di velocità rampante a settanta chilometri all'ora
Non è sufficiente idee facciamoci del male adesso guardando il messaggio che ci ha mandato il vice Sindaco di Barcellona è perché insomma vediamo un po'come le altre città si stanno muovendo su queste osé io vi avviso e saranno i prossimi sessanta minuti un calvario perché poi so che ci sarà appoggio che racconterà delle cose meravigliose succitate europee e io l'odio per questo e per questo ma
Anche D'Alessio mi immagino che non si risparmierà per cui tornare a casa col mal di testa sentiamo allora il vice Sindaco di Barcellona in meglio Beltrandi cosa ci ha detto
Politiche esterni Industries evidentemente ci sono altri investimenti giudiziari
E nazionali
Le necessità tenerla
Venezia
Si Sinisi ristrutturando destinando svedese e il Presidente
Essendo complessa intensità energetica
Del due mila dieci anni che è stata sentita diminuendo il consuntivo danni sull'ambiente ad essi
Che gli interventi
Karagounis nonché istituti
Benissimo inutilizzati insieme spendessimo praticamente mensili
Per esempio
De Angelis un indica
Testé esente da sé restanti
Si stia insieme
I
Proseguire lungo le piccole imprese stanno distinguere distribuiti nelle scuole pubbliche ed esportano istruiti insita nella sua
Al nostro sistema noi esiguo sostenibili ministro Bonino questi dell'ente stesso a
Allestire positive
Alcuni criteri dell'interconnessione Enzo congiunte
Però l'esigenza di un testo alcune imprese industriali degli argomenti progressivamente desiderano interstiziale
Fa anche gli studenti
Tende migliore
Altresì
Uso questo documento alle interconnettività al momento politico
Perché
All'intruso estrema sottintesi dovute all'influenza del progressivamente dai socialisti si dovesse andando evidentemente
E
Costringendo i medesimi persone suddivise gli elementi
Dissi al massimo
Io statunitense testa funzionari dopo vent'anni generosità con tutti
Bisogna
Antifascisti esistenti
Sandokan anche un precedente ma l'importante è il sale della Siria
Lina soffocanti che ci sono tantissime questioni
Se
Fisica
Appositamente dall'azienda siglando un investigatore puntuali esse infrastrutture che questi scenari King Menis
E
Procreare estinto dinanzi a situazioni
Universali delle imprese consulenti diversità di emissioni
Biomasse ambientali dal istigatore
E seminari punti così ne sia uno nuovo
Niente che
Come alla Camera e sostegno del settore illegittima
Quando
Noi continueremo ad essere
Del
Politica
Dello
Martelli carico amministrativo queste sinistre si traduzione il compimento di analisi che siano
Anche lì
Esistenti mi
Appunto è una cosa temiamo che è una linea sesto messi insieme finalmente
Dislane esistono
Questa
Laicismo dimensione studenti
Presiedute richiesto analisi innanzitutto
Dall'ex Ministro si in quell'impulso
Ci sono aziende nuovamente essere dei
Che
Ma ugualmente le
Legenda stessi non venisse inizierei signor Presidente sono simpatiche Monte Mozzo avanti si è conclusa
Uso dicendo molta molta sorte
Buona fortuna
Teniamoci in contatto beh insomma
Dire che era perfettamente in linea con quello che ci ha Cappato trasporti Energia e riscaldamento l'obbligo per tutte le nuove costruzioni di avere solare termico
E l'obbligo per tutti i centri commerciali grandi palazzi di avere anche solare fotovoltaico perché dice non abbiamo molto spazio quindi dobbiamo occuparlo come meglio riusciamo
è uno dei tanti esempi di quello che si fa nelle grandi capitali europee
E è uno dei tanti esempi che immagino Andrea Poggio ci potrà fare
Rispetto a quelle che sono le esperienze del resto d'Europa perché lo dicevamo forse quello che manca nel dibattito politico qui a Milano visto che insomma questo convegno
Prende vita qui a Milano e forse proprio il coraggio
Il coraggio di fare delle scelte che siano impopolari o meno ma di farle voglio dire al di là di quello che
Sono le emergenze che pure richiedono scelte emergenziali magari anche
Mi sembra che manchi proprio questo allora forse
Il lavoro che fa un'associazione come Legambiente Cancun lavoro culturale di diffusione delle conoscenze ci può aiutare perché se io scopro che nei luoghi raccontati d'appoggio in che è una specie di Alice nel paese delle meraviglie
Vede dei posti pazzeschi succedono delle cose incredibili allora magari viene voglia anche a me poiché solo cittadino qui a Milano di esigere dalla mia classe politica perlomeno altrettanto Andrea Poggio
Grazie architetto
Però io volevo parlargli dell'Italia ti frego su questa Francia graziato va bene la prima di tutto perché
Tutte le cose che potevamo scrivere sull'estero l'abbiamo già scritta in Green Life
Che qui pubblici Rizzo ma solo perché all'introduzione alla scritta Filippo non farà altro che ovviamente un orrendo aveva il compito dell'arte o li però di Maria Berrini oltre che mia
Invece io vorrei partire un ragionamento di questo tipo primo
Purtroppo mi rendo parliamo da un
Consumarsi dalle parole e degli obiettivi della politica anche sulle questioni ambientali
Noi in questi giorni abbiamo ricordato fatta la manifestazione qui davanti a Palazzo Marino insieme genitori antismog tutte le altre associazioni ambientaliste come il primo punto dalla nostra manifestazione che ha
Trecento mila macchine in meno a Milano
Sapete chi ha detto per primo trecento mila macchine meno minano nella storia di questa città ve ne siete dimenticati tutti era il primo slogan della campagna elettorale del sindaco letizia Moratti
Il volantino che lei ha distribuito di più ce l'ha detto quando l'abbiamo incontrata in campagna elettorale prima del voto scorso
Con orgoglio ci ha fatto vedere il volantino meno trecento mila ma anche ISAF queste il mio obiettivo di programma
Macchina da scrivere Franco adatte
Cosa è finito di quel meno trecento mila auto
è finito in una cosa
E questa è una chiave interpretativa che vi offrono oggi di quello che sta succedendo in Italia
Che in realtà questa città dal mille novecentonovanta ad oggi quindi non per merito o solo dell'ultima Amministrazione ha perso duecento mila macchine
Ha perso anche e cinquanta mila abitanti ma ha perso duecento mila marchi perché la gente si è accorta che forse si vive medici si muove meglio con un po'meno macchine non a sufficienza
Bisognerebbe ridurla di altre trecento mila come dice come diceva giustamente il nostro Sindaco
Ma
C'è un cambiamento che sta avvenendo e sta avvenendo nelle grandi città d'Italia tutte in primo luogo a Milano che è la capofila della dei motori di trazione cittadina in Italia di quel barlume di dei motori detrazione cittadina che cioè in Italia allora quello che manca e far diventare politica concreta quello che è già
Nelle cose e nell'animo della gente perché solo così riusciremo a fare quella differenza di qualità che comincia ad aprirsi tra Milano e le altre città d'Europa la via che abbiamo cercato di seguire che a Milano
Scimmie otto a quello che è accaduto a Zurigo
Zurigo più
Sconvolgerebbe gli equilibri elettorali che erano già sconvolti un po'prima la decisione di diventare città sostenibile è stata presa con un referente
Sapete come sono gli svizzeri eh fatti così
La decisione di Zurigo alle città per l'Energia svizzera e all'obiettivo della società due Milana da parte ENAC con un referendum in cui l'ottanta per cento della popolazione nel due mila otto a votato quelli che hanno votato perché denuncia il quorum
Hanno votato per lui diventare Sita che aderisce alla due mila watt society
L'obiettivo Della domina istanza ed è una città una vite che sottintende la riduzione di tre volte il consumo energetico e quello residuo di consumo energetico dovute alle politiche di efficienza che c'è ancora deve essere soddisfatto in gran parte delle energie rinnovabili e possibilmente insito la Svizzera è piccolina però se la cavano
E allora forse queste quello che stiamo cercando di fare con questa spallata
Ce la faremo non ce la faremo non lo so intanto devo dire un po'un piccolo obiettivo l'abbiamo fallito dentro queste sforzo referendaria
Che è quello
Dei non essere riusciti a fare l'operazione che stato ed è riuscita in Francia con l'Europa è così
Di essersi riuscite a mettere insieme anche per la prossima campagna elettorale il fatto di avere
Ancora frammentato il discorso che coniuga
Sviluppo sostenibile e cioè sostenibilità sociale sostenibilità ambientale sostenere vita economica ignoro ognuno unico ha fatto l'atto moderno rispetto agli schieramenti politici
Catastroficamente vecchi che si presentano in questa città non era uscita scusate è questo il mio pensiero qui esco dal pensiero di e ambiente perché entro in un campo molto politico ma penso che questo sia un punto debole della prossima campagna elettorale che avremo a Milano sempre nel cercare di capire quali sono i cambiamenti e quali sono le difficoltà
Io ho vissuto perché ho partecipato e sono uscito infilarmi dentro all'assemblea dei soci dei sindaci della provincia di Milano che c'è stata qualche giorno fa si invocato pur avendo sentito l'avvocato bontà
Allora per la racconto tutto imboccato con uno stratagemma che ho telefonato alla segreteria
Di potestà gli ho detto guarda forse ti occorre qualcheduno che tenga a bada
I Comuni anche quelli della sinistra perché altrimenti tu non riuscirai
Da solo a trovare una quadra
Facendo l'amministratore del condominio per trovare una roba che vada bene a tutti no
E alla fine
E potestà al padre zero ce la fa
In queste con questa scusa
Siamo recita e dà e devo dire è servito a perché guardate che nel gioco della politica
Di questi giorni se andate vedere il sito internet di Torino scoprite che di esponente del centrodestra di Torino dicono le stesse cose che diceva il sindaco Oldrini a Milano quando c'era il blocco del traffico della città di Milano
Cioè non serva a niente ma gente improvvisata non ci sono politiche strutturali esattamente la stessa
Esattamente la stessa
Incredibilmente Holbrooke riscontrato nei nostri Sindaci una sensibilità maggiore di quello che ho visto dall'istituzione superiore
Ma voglio trovare qualche cosa da fare tutti insieme e Cera secondo me
L'amministratore di condominio potestà ha fallito il suo compito non accolto tutte le opportunità che c'era
Accolto solo una parte la disponibilità per la prima volta nella storia della Repubblica italiana da centocinquanta anni a questa parte
La riduzione del limite di velocità provvedimenti istituzionalmente riconosciuto per ridurre l'inquinamento scusate ma è successo un ad avere questo genere
Soltanto che si è dimenticato di aggiungere ai settanta all'ora delle autostrade anche il trenta allora delle città e a dirgli guarda che ti sei dimenticato e Trentola Ducenta dopo la Legambiente stato istinti vice Sindaco Déco raccoglie le tappe ma guarda che ci ha ragione è che a metà ma che e Città di Milano che me frega se tu riduce settanta allora sull'autostrada io Milana che cosa faccio sei siamo
Siamo
Disinformato all'ideologia
Del Governo
Queste è quello un po'da cui qui però dobbiamo e sappiamo di dover partire una società che talvolta è più avanti della politica
Ma
Nello stesso tempo Busato inerenti perché avevo fa un palazzetto perché mi sono dilungato anche tanto fai tanto rimango in questo momento che in questo momento
Non possiamo fare quello che abbiamo fatto negli ultimi tre o quattro
E cioè quello di pensare che si può fare a meno di un Governo e cercare di arrivare a degli obiettivi di sostenibilità senza di esso perché faccio questa affermazione così forte
Perché mi è venuto da paragonare quando qualche giorno fa ci siamo trovati tra Associazione per cercare di riprendere in mano il discorso un po'che ci aveva stancato per l'Expo ma ne abbia cercato di dire mescola scommesse come quella che ho detto prima volermi stavano a ripetere
E ci ha tenuto un parallelo ma all'inizio del secolo scorso pieni ma qualcuno più di cent'anni fa a Milano ha già ospitato un mese
Ed ero in un momento in cui Milano rappresentava in quel momento l'apertura delle frontiere dall'innovazione all'Italia e per il resto d'Europa
Siano appena al Pertini trafori con la Svizzera incominciava il commercio di lunga distanza con le linee ferroviarie la rivoluzione nel genetica stava passando dal legno al carbone almeno del petrolio le grandi manifatturiere fratture diventavano grande industria
Anche nella nostra città in quel momento Milano era una
Finestre con quello che accadeva
In tutto il resto del mondo è ospitato le espone adesso
Vediamo ora cosa dall'altra parte ed è il rovescio della medaglia siamo nel corso
Della
Terza rivoluzione energetico energetica dell'asta dell'umanità stiamo passando dall'epoca del dell'energia elettrica
Alimentata a combustibile a Fonti fosse all'erario del
Delle tecnologie delle informazioni e delle esperienze come veicolo di comunicazione ecco né il resto dall'umanità le tecnologie dell'informazione e le tecnologie e dell'informatica che hanno bisogno di una nuova fonte energetica
Sulla quale l'Italia non è affatto indietro col resto del mondo
Noi siamo fra dati dell'anno scorso il secondo mercato europeo per il solare termico
Dopo la Germania non si capisce perché era così
Eravamo perché abbiamo perso questo primato all'anno scorso il quinto Paese come mercato Paris e per l'eolico
Davanti a noi c'avevamo la Cina gli Stati Uniti la Germania la Spagna sommano anche c'era molto da fare da scavare perché la Libia cioè voglio vederti fare più di questi Paesi
E siamo ancora il sesto mercato mondiale per il fotovoltaico
è proprio vero che siamo gli ultimi dalla Cassa soltanto perché ha come diceva propaganda del Forum nuclearista siamo l'unico G otto senza una centrale nucleare ma chi se ne frega
Forse è meglio cercarsi il primato rispetto l'avvenire e su queste gambe
La potenzialità che
Non solo Milano ma questo Paese ha riesce Sperini era
In questo periodo è questa il problema è che le politiche di governo ultimamente
Non solo non assecondano più i grandi trenta internazionali ma stanno facendo di tutto per affermare i monopoli e tanto armato
E se vuole una chiave tema Doldo il fatto che gente così eterogenea
Come
Quel liberale di estrema destra che Edoardo Croci vado d'accordo con una ne ho bolscevico ambientalista come me
Che probabilmente il problema che abbiamo
E vincere la resistenza di questi buona Pollina e confronti delle nuove politiche di sostenibilità
Questa è la sfida che abbiamo oggi anche a Milano e quello che sta società succedendo nelle scuole e queste
Sappiamo apparire l'Expo a quello che esprime la
E può esprimere la società ed economia italiana di quest'periodo o lo teniamo chiuso
Perché ci sono soltanto i soliti noti che hanno i piccoli interessi di bottega di cui parlava
Stefàno prima questa credo che sia la sfida nostro buttato un po'il PON ormai intorno no ma è chiarissimo anzi c'è c'è
Filo rosso che lega sicuramente i primi due interventi intanto grazie ad Andrea Poggio
Poggio riesce comunque
A farmi venire mal di stomaco tredici siamo nell'era della terza rivoluzione le tecnologie della comunicazione la digitalizzazione il futuro è
Poi io accendo il mio computer cerco una rete Wi-Fi
Qua a Palazzo Marino o
E non c'è
Ma io ma imbarazzo corregge il vice Sindaco di grazie nel senso che se invece a Palazzo Marino non ce la rete Wi-Fi
E in campagna elettorale il candidato Sindaco diceva farò Milano tutta Hawaii Arles e non c'è a Palazzo Marino ieri che c'è un Consigliere come c'era Montalbetti andato via
Non c'è più c'è Fedrighini eccolo qua Fedrighini almeno qua dentro Palazzo apparire poco
La rete Wi-Fi sarebbe bello va be
Ma lasciamo perdere lo dicevo
Un filo rosso che lega i primi i primi due interventi Cappato diceva
La politica non ce la fa non ci arriva e allora nuovi strumenti proviamo con quello referendario Poggio dice la società civile i
Gli amministratori locali quelli più a diretto contatto con i problemi
Delle città sono anche in Italia una piccola avanguardia magari però ci sono sono una delle proposte credibili che possiamo mettere sul piatto anche sul campo è sulla scena internazionale
Aggiungo io ed è un tema di cui abbiamo parlato e l'asse volte con
Monica Frassoni e il mondo delle aziende il mondo delle imprese molto più avanti
Di quanto è
Indietro oggi la politica
Ne parlavamo proposito del industria dell'auto nel momento in cui Toyota decide che il futuro è ibrido ed elettrico sulle strade delle città iniziano a comparire auto che consumano meno che inquinano meno e guarda un po'i livelli di
Smog diminuiscono questo succede anche perché la pressione della politica o meglio della cultura ha fatto sì che quei manager quelle aziende venissero formate in quel modo e che quindi per loro sia normale come lo era per l'architetto Gatto dire
Facciamo un Expo a risparmio energetico no le nuove generazioni per fortuna hanno già con l'imprinting
E allora D'Alessio
Agenda ventuno su questo ha fatto tantissimo in passato e il ruolo delle città forse può ripartire da lì lo dicevamo i
I piccoli
Sindaci gli amministratori delle città medie alcune anche città grandi e ruolo del città per il clima dal suo punto di vista
Sì grazie dell'invito come è stato detto io sono stato tra i fondatori della rete di Agenda ventuno Italia
Che è nata nel mille novecentonovantanove quindi nel secolo scorso
Ora sono circa cinquecento enti locali italiani tra Province e Regioni e comuni
Io ho sondato Presidente dell'Associazione sino allora sino al due mila nove e da vivo ancora come membro del consiglio direttivo oltre ad altre
Altre reti europee e internazionali di città quelli grandi faccio un po'un excursus rapido
Su quello che sta accadendo nel mondo dei cambiamenti climatici e nelle interrelazioni tra cita cambiamenti climatici questo è un bel disegno che li spiega un po'
Così in generale la scienza dei cambiamenti climatici le questioni senza onda mentalmente il fatto che abbiamo attualmente un percorso che ci sta avvicinando i trecentottanta parti per milione di CO due che è il più alto livello di di
Presenza dagli ultimi seicentocinquanta mila anni e secondo gli scienziati questo è un trend porterebbe il pianeta al riscaldamento globale
Di ben superiore due gradi entro la fine di questo secolo che in realtà è una minaccia molto forte per la stessa esistenza
Dell'uomo sulla terra
Ecco perché le Nazioni Unite o alcuni anni hanno impiantato una Convenzione sui cambiamenti climatici che sotto l'ombrello ONU appunto ha voluto dare un approccio scientifico l'argomento per presentarlo può e i politici come un tavolino una un un problema di cui in qualche modo rendere conto al pianeta
Questo lo si è fatto una serie di conferenze che si chiamano copto Conferenza bipartisan
Ne sono state fatte un all'anno fino avrà
Al due mila dieci sedici e in quella di Bali due mila e sette food ci dovete otto scusate fu deciso di partire con una road mappa con un percorso per arrivare a un nuovo accordo mondiale sul clima
Che sostituisca il famoso o famigerato se preferite protocollo di Kyoto che scade nel due mila e dodici quindi praticamente dopodomani
Questa road map prevedeva due gruppi di lavoro permanenti uno era dedicato appunto il primo
Alla proseguimento ma unico a un'ipotesi in modo Cocolicchio otto il secondo invece si chiamava cooperazione a lungo termine ed era un po'
Una un la termine un po'critico per dire che intendeva includere nel percorso tutti i Paesi che non avevano sottoscritto Kyoto in quanto Paesi in via di sviluppo e quindi non
Impegnati nel protocollo originario ma anche i Paesi sviluppati che a loro volta invece non ho mai entrati all'interno del trattato per esempio e soprattutto gli Stati Uniti d'America
Questa road mappa visto in parallelo un'alta road map
Fatta da noi i Governi locali che ci siamo dati un percorso appunto parallelo cercano di seguire quello che possiamo i Paesi cercano di interagire con i Paesi in questo
Quelle che vedete sono viste di tutti i le delegazioni nazionali che ne abbiamo avvicinato in questi anni che sono andati da Bali a Poznan in Polonia a Copenaghen
Nel due mila nove fino a Cancun lo scorso dicembre perché conferenze ONU
Sono basate su un criterio molto rigido rigido di protocollo per cui praticamente i soggetti che hanno possibilità di entrare nel merito di quindi di proporre emendamenti test eccetera sono solo due delegazioni degli Stati membri quindi se non città territori vogliamo in qualche modo avere un ruolo dobbiamo
Convincere tra virgolette gli Stati membri che noi meritiamo questo ruolo e quindi farci essere da loro portati
E in questi tavoli in via indiretta
Con quali obiettivi fondamentalmente come dicevo essere inclusi come autorità locali nel prossimo accordo dopo due mila dodici nell'offrire il nostro rapporto di partnership e di collaborazione ai Governi nazionali per limitare il per il riscaldamento globale
E per avere un ruolo riconosciuto delle città dei territori del cambiamento climatico e nella lotta al cambiamento climatico il famoso doppio ambito mitigazione e adattamento dove per mitigazione si intende
Cercare di ridurre le emissioni e quindi di conseguenza il riscaldamento per adattamento stata dico
Modificare adattare il nostro ambiente le nostre città i nostri territori in modo che il riscaldamento già in atto non provochi effetti particolarmente disastrosi
Anche in Italia abbiamo fatto qualcosa di specifico in questo e proprio prima di Copenaghen alla fine due mila nove Agenda ventuno Italia aveva pubblicato
Per la prima volta un manuale per la contabilità delle missioni nelle città a cosa serve ogni città e ogni territorio in pratica un suo sistema più o meno empirico di contabilizzazione delle missioni
L'importante però che il sistema sia univoco in modo che poi tutti questi dati possono essere comparati paragonati vedere chi è più virtuoso e chi lo è meno quindi cercare un sistema che potesse essere un un ombrello comune insomma una per tutti quanti
Per noi era cruciale per poter avere poi dei dati appunto che servissero per anche una prospettiva è un progetto di lavoro in Rete che poi è quello che noi facciamo
Copenaghen è andata comandato sapete c'erano molte aspettative di questo di questo Trattato di questo
Di riuscire a chiudere questo nuovo patto
Una tempesta politica come la chiamo io ha fatto sì che poi realtà tutto il lavoro negoziale fatto nei due anni precedenti finisse nel cestino e poi Erice e per non dire che la Conferenza non le ha prodotto nulla ci fu
Quello che poi viene chiamato Accordo di Copenaghen Copenhagen accordo che in buona sostanza però non era assolutamente prescrittivo
E che chiedeva soltanto i Paesi dove sottoscrivevano di presentare dei degli obiettivi volontari di riduzione delle missioni per ogni nazione entro il mese successivo che poi sarebbe stata di gennaio di un anno fa del due mila dieci
A molti lo fecero soltanto che lo fece in maniera piuttosto legge Rina in questo grafico vedete quelle che sono
Che erano allora le situazioni la linea gialla rappresenta quello che accadrà a fine secolo
Con lo scenario dismesse si usi voce con Tenco nulla che cambia
Si prevede un aumento di temperatura di quasi cinque gradi
La ingaggi vorrà era quella invece che era stata fatta sulla base degli impegni presi dai Paesi dopo Copenaghen appunto quindi impegni un po'le Gerini però perché come vedete
Non si scende al di sotto di quasi quattro gradi di aumento di temperatura che vuol dire in pratica che mezzo Bangladesh va sott'acqua ma anche Venezia e anche mezzo della metà della Florida per intenderci quindi siamo già mossi Mario disastroso
Per arrivare
Invece Aldo uno e mezzo o due gradi di temperatura la strada è ancora molto lunga questo è un altro grafico riportato dall'Economist su dei dati dell'Agenzia per l'Energia internazionale
Questo è è misurato Igica Hutton di CO due
Va anche qui lo scenario di tutto come e quelle in alto da diva scura le new po'discesa cioè gli alle promesse di Copenaghen sono da Riga centrale e invece lo scenario per mantenere i due gradi di riscaldamento a fine secolo è quello inferiore
Che vedete ancora molto molto molto più basso di quello che siamo in grado di fare fino a oggi quindi bisogna correre
Occorre lavorare questo disegno che a me piace molto rappresenta il cantiere di cambiamenti climatici perché sono è un edificio che si sta costruendo sono quattro piani
Scienza economia società e l'ultimo è legislazione governance sui quali si appoggia le due grandi architravi del tetto che sono appunto l'adattamento e la mitigazione poi dopo che sarebbero tantissimi sotto temi non ci sto non ci dilunghiamo
Ha Cancun nel dicembre del due mila dieci si era andate cercando di trovare
In qualche modo la maniera di riavvicinare
Il mondo apposito quinta nazionale a un progetto serio sui cambiamenti climatici con la coscienza che la fine di Kyoto è ormai vicinissima manca poco più di un anno e che quindi c'è bisogno di un nuovo trattato
Queste Presidente e il presidente calderone che ha aperto la Conferenza questo e Ban Ki Moon il Segretario ONU nell'occasione con la bellissima guai a vera quella camicia messicana tipica che
Il prego il Segretario ONU se
Voluto immettere per l'occasione e questi sono i manifestanti molto preoccupati appunto perché ti otto sta per terminare e non si vede cosa avverrà dopo Kyoto e non lo vediamo un attimo delle città
Tra l'altro
Il
Lo staff appiccate della convenzionato sui cambiamenti climatici è stato completamente rivoluzionato
L'anno scorso il Segretario generale storico che è uno dall'intesa che si chiamava Ivo De Berti se n'è andato dopo Copenaghen c'è ora una nuova segretaria che è una costaricano si chiama grana cristiana Figueras
Una donna molto in gamba che poi rivelerà le sue capacità proprio a Cancun
Quando i testi negoziali vengono scritti dalle delegazioni le frasi che non sono state ancora concordate non sono definitive sono racchiuse tra due parentesi quadre
Le parentesi quadre si chiamano practice in inglese la maglia di questo ragazzo fotografata Cancun lo dice non chiudete il mio futuro tra due parentesi quadre molto carina e secondo me rappresenta proprio il succo della necessità di fare qualche cosa
Ecco un altro quadro sull'impatto dei cambiamenti climatici di tutto quello che può accadere i vari scenari se si va sopra i quattro gradi se si va sopra i cinque gradi
Che già siamo vicino l'estinzione di massa o se si rimane appunto al di là attorno ai due gradi di riscaldamento che significa problema con alcune specie retribuzione dura biodiversità falde acquifere in pericolo ma ancora in qualche modo un pianeta che resta in piedi
A Cancun si è cercato di risolvere qualcosa e di andare avanti
Anche se gli Stati Uniti non abbiamo la forza di un accordo preso perché come sapete le recenti elezioni di metà mandato hanno cambiato profondamente lo schema del Senato americano dove Obama non ha più una maggioranza
E dove il cosiddetto pacchetto clima
Che prevede invece impegni precisi anche da parte degli Stati Uniti rischia di non essere approvato questo che vedete qua invece è il il ministro tedesco all'ambiente si chiama nord troppo biennali non è un ambientalista barricadero ma è un cristiano democratico quindi un uomo di destra
Nel suo intervento a Cancun e rotti di un annunciato la riduzione unilaterale da parte della Germania delle missioni al quaranta per cento nel due mila venti e tra l'ottanta il novantacinque per cento entro il due mila e cinquanta senza condizioni
Quando d'Europa decise il famoso pacchetto venti venti venti era nel novembre del due mila e otto cioè quello che prevedeva per tutti i Paesi dell'Unione
La riduzione del venti per cento delle emissioni di CO due l'aumento del venti per cento di energie rinnovabili e lavoro l'aumento del venti per cento dell'efficienza energetica che cos'è l'efficienza energetica vuol dire che
Questa luce che abbiamo qua deve essere prodotta consumando il venti per cento in meno di energia parità a parità di rendimento
Lo decise il Consiglio europeo che è l'assise di tutti i ventisette capi di Stato dell'Unione in quell'occasione Silvio Berlusconi disse questo oggi mi tocca fare cattivo così diventi più anticorpo vista di tutti trovo assurdo parlare di dimissioni
Quando c'è una crisi in atto e come si chiama polmonite pensa di farsi la messa in piega
Ecco con questa frase voi vedete la differenza di prospettive di ottica tra un Governo di centrodestra tedesco e il Governo italiano in questo senso che non riesce a cogliere
L'importanza di questo momento un altro Governo di centrodestra quello inglese
Proprio recentemente ha lanciato un piano sulla green economy e anche qui ministro fissi un non è sicuramente
Iscritto Greenpeace
Che prevede oggi ventisette mila posti di lavoro per le nuove emissioni ne prevede cento mila
Entro il due le quindici e ne prevede ben duecentocinquanta mila a regime
Quindi le dal la green economy energie rinnovabili rappresentano probabilmente l'unico possibile sbocco da una crisi economica perché l'unico settore in questo momento in in ascesa
Ha parlato anche Stefania Prestigiacomo alla Conferenza di Cancun che degli obiettivi che lei ha proposto per l'Italia non ce li ha detti per evitare no non ha
Non ha parlato di alcun obiettivo
Dirà di alcuna cifra però Prestigiacomo
Aveva detto precedentemente di fronte a una proposta della Germania della Francia della Inghilterra di aumentare dal venti al trenta per cento
Del riduzioni di CO due in Europa aveva detto che era un accordo di protesi su ogni anzi libro dei sogni come dice lei ma
è una cosa invece è molto semplice perché dovete sapere che la crisi economica in atto
Avvicinato moltissimo la riduzione del venti per cento di energia non tanto perché siamo più virtuosi ma perché le fabbriche consumano di meno
Anche perché siamo un po'più virtuosi c'è un po'più di rinnovabile un po'più di un po'più di e efficientamento parata orrenda ma che comunque significa che le cose vanno un po'meglio pensate che le previsioni dicevano che per arrivare ridurre del venti per cento i consumi energetici le emissioni in Europa bisognava spendere settanta miliardi di euro invece le ultime stime dicono che ne basteranno quarantotto grazie da crisi energetica
Mi sembrano tanti non sono molti pensate che per
Arrivare a al trenta per cento di riduzioni oggi al fare in cui si abbasserebbero altri undici miliardi di euro che non sono altro che lo zero virgola uno del PIL europeo quindi non è una cifra
Incredibile è una cifra tranquillamente praticabile se soltanto lo volessimo
E qui vediamo quello che dobbiamo fare per esempio per
Non aumentare
Di riscaldamento globale che parliamo di comportamenti singoli ce ne hanno per ed si parla di consumi ridursi pare anche lui non avere più di due figli qui sotto mano Edoardo esentato
Ci sono molte cose che si possono fare molte cose che possiamo fare noi nelle città naturalmente questa che vedete Roma perché le città e vado verso la chiusura
Perché recita consumano l'ottanta per cento l'energia del mondo producono il settanta per cento di rifiuti ricordatevi che per trattare una tonnellata di rifiuti si produce un atto non una tonnellata punto sei di CO due
E perché producono il sessanta per cento delle emissioni
Le città sono importanti perché sono di tutto sono perché soli centro fondamentalmente c'è anche Milano qui abbiamo fatto alcun dice Non solo Roma come prima perché sono il centro della vita e lo saranno sempre sempre di più pensate che per esempio
Alle città anta talmente tanta forza anche dei dieci città più grandi del mondo hanno un PIL superiore quello del Giappone delle cinquanta città più grandi del mondo hanno infatti il secondo pillole pianeta
Dietro la Cina ma c'è dietro gli Stati Uniti ma davanti alla Cina quindi cinquanta citazioni del mondo producono più PIL della Cina
E pensate che il New York ha un PIL più alto la Turchia e Tokio un PIL più alto del Canada quindi voi capite che quando noi non siamo come città a questi tavoli decisionali è un gravissimo errore perché le scelte fatte
Da comunità locali come Tokio come New York ma come Milano come città medio-piccole perché io dico sempre le città medio-piccole sono importanti come le piccole e medie imprese nell'economia
Bene questa città potrebbero Tassone davvero avere un impatto e una capacità politica di reazione superiore a molti degli Stati del pianeta
Questa è una città non descritta in Cina pensate che nei prossimi venti anni in Cina trecento milioni di persone si si sposteranno città che non esistono
Non ancora fatte
Nei prossimi venti anni una casa su due del pianeta sarà costruita in Cina
Ed ecco perché ci che se ci stanno superando legando questi volumi loro si pongono i programmi termini costruttivi e sanno avendo una velocità di reazione
Anche in termini di sostenibilità che io sono sicuro entro pochi anni andrà ben oltre le nostre capacità europee recitando e pensiamo sempre al traffico quando pensiamo all'inquinamento delle città ma ci sono moltissime altre cose
Che portano a queste a ad un ruolo urbano per esempio sapete che la pubblica illuminazione in Italia produce due per cento le emissioni di CO due perché totali tanto per dire
Noi abbiamo un lampione ogni sette abitanti in Italia sono circa circa mi pare sette otto otto milioni di luci Milouidi di punti luce pubblico una cosa bestiale
Quindi insomma clima locale Azione Locale periti ma come si fa con la pianificazione ovviamente l'uso del territorio anzi non uso del territorio se possibile il riuso del territorio
Con le energie rinnovabili con l'efficienza energetica con i con negli edifici che consumano poco e anzi dovrebbero consumare
Sinergia che producono o meglio produrre energia che consumano
Dovremo andare verso gli edifici a emissioni zero alcuni sulla sono già posto come problema in Inghilterra in altri Paesi da noi ancora purtroppo è soltanto un sogno poi parliamo del traffico dei trasporti della mobilità del ciclo dell'acqua dei rifiuti
Dei degli acquisti verdi ovviamente quando parlo di acquisti verdi non pensate soltanto al Caffé acque solidale o la carta riciclata
Pensate per esempio che se per fare le massicciate delle strade si usassero le macerie l'edilizia invece che gli inerti di cava si risparmierebbe molto e si saresti sarebbe anche molto meno spazio da utilizzare per usare questi materiali non più produttivi
Sono ci si può anche ingegnare in molti modi naturalmente
Ed è importante avere anche la possibilità di finanziamenti come per esempio attraverso l'Unione europea questo è
La cerimonia di firma del Patto dei Sindaci d'Europa
Vedo che è privato adesso anche per i gruppi in prima fila avete a destra in basso a l'assessore di grossa che ribalta adesso perché era anche dire a firmare nella prima fila in basso io sono appena dietro di lei un po'più destra ancora perché è importante perché per la prima volta con il Patto dei Sindaci la Commissione europea si è rivolta direttamente alle città
Voi sapete che l'Europa normalmente passa attraverso i fitti dei Governi nazionali e regionali meno Stati di telefono senza fili quello che arriva alla fine poi le città è qualcosa che spessore ha stravolto completamente l'idea iniziale dalla Commissione perché poi
I paesi le nazioni anni duri interessi da tenere le Regioni devono distribuire equamente le risorse perché politicamente devono mantenere un bilanciamento Acerra quindi morale non c'è questo rapporto
Con la covenant of Mayors col Patto dei Sindaci invece la Commissione di poche città voi venite da me io vi offro assistenza
Vi offro capacità di andare avanti con i fatti di Porto bravo piano energetico
E io di avvio vi prometto che vi sosterrò
Piano energetico che deve essere ovviamente sostenibile e che ha una serie di punti che adesso tralascio
Vado al Senato è utile perché le città sono importanti perché sono un po'tutto sono consumatori ma sono anche fornitori di servizi sono pianificatori sono sviluppatori sono regolatori
Sono consulenti sono motivo attori per la popolazione sono un modello da seguire sono
Produttori e sono distributori sono un po'insomma veramente epicentro della cosa che ci sono soprattutto i più vicini ai cittadini e i più in grado di poter influenzare i comportamenti dei sindaci
Ecco perché appena prima di con con le città del mondo si sono rincorse a Città del Messico per fare cosa per decidere di sottoscrivere uno strumento che si chiama
Da del patto di me di Città del Messico che si avvicina un po'la covenant of Mayors ma lo fa a livello globale in cui tutte le città si impegnano a mettere in un unico registro
Il loro consumi di C o due per poi verificarne per migliorare
E per fare poi a loro volta anche in questo caso dei piani di Energia sostenibile la ho finito la mappa per
I governi locali e il clima avuto campo dettati molto solidi perché non siamo stati per poi una volta riconosciuti come un soggetto politico nulla o mai stati prima avevamo solo uno stakeholder un osservatore come le donne come sindacati come
Le categorie economiche perché c'è stato riconosciuto un ruolo politico che non è così semplice perché purtroppo in molti Paesi sindaci e presidenti di enti territoriali non sono eletti ma sono nominati sono le specie di prefetti
Per esempio in molti Paesi
Di dell'Asia dell'Africa i che rende il loro ruolo politico un po'discutibile sotto certi aspetti il fatto che le Nazioni Unite invece avevo riconosciuto in toto d'autorità locali nel loro ruolo politico e davvero cruciale perché sono dei documenti con dei riferimenti rosso
Agli enti locali mai visti prima molto importanti
E questo vi faccio vedere è il un'altra cosa nella Coppa dieci sulla
Dio diversità che c'è stata in Cina Goya in Giappone
A novembre perché ve la faccio vedere perché in quell'occasione c'è stato un altro documento che vi abbiamo cercato invano di inserire
Nei documenti di Cancun ma che è un passo comunque importante che sarà ripreso in futuro perché la Coop
Sulla biodiversità ha deciso di istituire dei piani di azione locale per la biodiversità
E questo si rifà anche a quello che dicevamo sono atti nella sessione precedente perché è importante
Perché ancora una volta l'ho in questo caso nel settore delle diversità ha deciso che localmente ci deve essere un piano di azione specifico e quindi risorse specifiche e capacità decisionale politica specifica
Ci vogliono i soldi e certe presenta Cancun si è deciso che a regime si spendevano cento miliardi di euro l'anno per aiutare i Paesi poveri dei cambiamenti rimasi mi sembrano molti pensate che nella crisi globale finanziaria il mondo ha speso sei mila miliardi di euro per salvare le banche sei mila mediare ti euro
A a Copenaghen Chávez aveva detto che se il clima fosse stata una banca che non dovrebbe già salvato da un pezzo ma
Quindi ci si rivede a dar vanno a a dicembre sperando di portare un accordo noi tra l'altro tappe stiamo seguendo con molta attenzione anche un altro evento cruciale che il summit mondiale di Rio due mila dodici sullo sviluppo sostenibile
E non è un caso che l'ONU proprio con le ultime dichiarazioni di Ban Ki Moon abbia fatto capire come realtà si stia spostando un po'l'obiettivo di tal la necessità di un accordo quadro che ci sono i vertici decade quindi dai Capi di Stato
Nelle coop a quella che invece è
Una prospettiva di sviluppo sostenibile in cui come diceva qualcuno prima
è conveniente puntare nuove qua a ridurre le emissioni a tecnologie innovative ed essendo conveniente l'aliquota viene dal basso che non è un ordine è una è un'utilità ed è una necessità
Noi abbiamo portato a Cancun è questa veramente l'ultima slide un accordo per la prima volta sottoscritto da tutti su iniziativa del di Agenda ventuno Italia sottoscritto dall'Associazione dei Comuni Anci dall'Unione delle Province UPI
Dall'AICCRE che la sezione italiana del Consiglio dei Comuni delle Regioni d'Europa dai Comuni virtuosi anche dall'Istituto nazionale di urbanistica ed a Kyoto Club una è un documento una carta in cui noi chiedevamo al Governo
Di istituire un piano nazionale per il clima
E e davamo la nostra disponibilità ad aumentare unilateralmente al trenta per cento almeno le riduzioni di CO due in Italia
Abbiamo mandato questa cosa Governo ecco voglio sapere come ci ha risposto ci ha risposto il Governo
Niente non ci ha risposto nata
Grazie grazie
Aiutare
Rotta finale
Il saudade brasiliana vissute parlava di Brasile ben dire che se abbiamo bisogno però di essere rincuorati sulle cose che stavo dicendo D'Alessio c'ha decisamente rincuorato il
Come dire il il focus si sposta
Verso i movimenti che partono dal basso che siano reti di sindaci gli amministratori locali
Di società civile o altro guadagnano importanza nei luoghi
Dove avvengono le decisioni quindi questo ci
Ci rincuora a questo punto io chiederei l'ultimo intervento della mattinata alla coppia Andrea stipare Virginia Bombelli di green siti
Insomma anche loro
Ci parlano di
Come Greene siti Italia in questo caso va verso le città sostenibili
Chicchi parte dei due letture come fate è un
è la prima questa volta anche se il femminile le discorso no
L'iniziativa fare allora allora
Diteci a Roma comunque ragioni prima del Signore io non l'ho previsto questo ma vi è stato dei
Perché dovrei iniziare io poi così lei mezzo insomma comunque
Il vero problema insomma fatto che noi siamo oggi qua e sostanzialmente perché
Siamo preoccupati se poi
Siamo preoccupati come tutti lo sanno
I
Questo fatto che ieri abbiamo sentito che mentre Milano non è una città verde
Monaco di Baviera per esempio e una città verde c'è bisogno neanche partire da questo presupposto che
Le esigenze e le
Tematiche e problematiche sono completamente differenziato
Allora questo tema Tel Green siti Italia perché questo print siti Italia perché a un certo punto
Tutti ne parlano delle città sempre più vere e noi siamo un po'esterrefatti che tutti sappiamo che dobbiamo piantare alberi che veniva bisogna fare questo noi denunciamo fare
Posto
Non voglio neanche dire niente perché saremo sempre troppo no
Allora questo questo tema
Bisogna a un certo punto probabilmente trasversalmente guardare in altra maniera perché le risposte più recente qui a Milano sono sempre quelli non si può perché non ci sono i tolti revisori ne abbiamo parlato non si può perché
Ci sono i sottoservizi eletti altri ed i sottoservizi ne abbiamo parlato mentre
Bisogna non ancora e te questo non si è ancora visto come in questo Giurì più inutili insiti Index by Siemens
Che comunque di Monaco di Baviera questo Siemens
Che individua
La messe insieme di questi fattori come Sio oggi importante
Nella mantenimento e nella promozione di competitività
Di competitività territoriale
Al primo posto c'è guarda caso la salute
E il benessere perciò lo sloveno qui perché insiti Happy Pintus è molto importante
Perché altrimenti Nori e devi tutto allora dopo il dibattito sul P.G.T. sulle pianificazioni son tutto
Inutile
Sia un certo tutto non manteniamo una posizione in qui e Pipitone in qui le persone davvero possono svizzere nel vero senso della parola
Allora
E di politico europea ne abbiamo sentite tante ed è
Ed è chiaro che solo chi sta ed è per questo la vostra coppia entrambi in Virginia Bombelli dal dottore se esperta
Presso l'Unione europea e presso il Ministero quindi Italia sul sul tema delle della sostenibilità ed è che che ci ha sempre insegnato che come oggi sia noi non siamo inseriti in questo contesto siamo in qualche maniera forte
Non ci possiamo lamentare che poi dopo non ci sono i soli perché i soliti deserta
Ci sono
Allora questo tema del mi ero venti più venti più venti del venti venti venti i chiaro che per ogni venti esiste una linea politica
Esiste un piano esiste un programma poi
Ieri giustamente Croce ha detto ma i piani ci sono basta che in qualche maniera e chi li aggiustiamo e li facciamo rispettare
E e soprattutto di applichiamo noi non applichiamo a questo momento pressoché a Milano niente pensate che Milano da te gli anni a un Piano del Verde molto serio che la stessa amministrazione nonché con i cittadini ma la stessa Amministrazione comunale non ha ancora visto
Perciò un servizio mossa quello che
Fa all'altro e questo e allora la macchina non può produrre
Innovazione
Se
Solo per piantare appunto al Bureau a Milano ci vogliono ventisei permessi per un altro venti sei permessi ditemi voi se non
Proprio questo il tema da affrontare indirettamente
Allora
Però
Perché in crisi d'Italia che l'abbiamo voluto fondare qui anche per l'Italia perché una retto europea delle città verde
E insiste così fortemente sul tema sia dell'ordinario che dello straordinario do lo straordinario ci vuole ci vogliono
L'Errico delle pareti verticali i boschi verticali New York
Il pullman
Tu con i tetti mercimonio tutto questo per a terra attenzione
Ma
Tutto ciò
Serve semplicemente a fare le cose ordinario le cose sul serio a piantare gli altri che possono davvero cresce nella città
Allora questo se questo non è possibile a certo punto vivremo davvero delle città Cenci si nascondono dietro la tecnologia
Perché tutto perché la la tecnologia e la bella cosa la messa in rete una bella cosa
Ma poi come diceva aperto tra ICE io voglio vedere quando e Scotti casa mia può chiedere un altro vuol dire ho bisogno un immenso bisogna di naturalità di qualcosa che sia vero che sia davvero così
Che abbia un rapporto tra
Sopra e sotto tra il cielo e la terra allo questo e
La crisi
In tutto loro Paci sui movimenti green siti la filosofia crisi tipo dopo al all'uscita lo trovate bene potete anche diventare soci se volete
è la prima azione che abbiamo fatto l'anno scorso qui dopo un incontro a Strasburgo con tutte le crisi è il primo aiuto i pinguini siti forum a Milano
E pensate che abbiamo addirittura firmato una carta una Carta delle green siti con il Sindaco Moratti presente perché l'ho voluto lei
Cos'è successo dopo niente
Cioè
Questo il vero problema le cose si firmano si preparano
Gente serio lavora
Ma
Sei dopo
Di seguito non c'è il nulla allora
E chiaro che noi saremo ancora qui pertanto tanto tempo
Ecco qui dentro quest'immagine sostanzialmente e e importante visto che noi
Sappiamo tutto
Visto che noi in realtà potremmo oggi fare tutto ma
Da domande perché non lo facciamo
Perché non siamo ancora in rete e quindi anche tra di noi neanche tra la salute provocazione sosta tempo libero cioè le cose vanno visti insieme per questo
Ci vuole
Probabilmente
Un o utenti tra
Rivoluzione ma non
Da parte dei cittadini perché i cittadini lo sanno già
Marra da parte dell'Amministrazione perché se questa rivoluzione non entra nella amministrazione
Questo sono città verde noi ce lo possiamo solo sognare
Miglior
Citato tante volte anche dal nostro Sindaco l'esempio di Nordio
Perché
E il sindaco di New York
Ha messo un'agenzia
A bypassare l'Amministrazione comunale questa del Musio Wind in fretta il mio zitti plan
è un'agenzia che bypassati l'Amministrazione
Per sollecitare l'Amministrazione di Fabio rinnovarsi di
Di informarsi questo è un tema
Che per noi come dei siti
è molto importante stamattina avete parlato del
Del Telex con l'avete sentito dell'Expo abbiamo a Milano delle cose eccezionali Lombardia leggeste le guardie ecologiche volontarie che sono degli strumenti fantastici
Tre anni fa
L'ho detto all'interno del piano anche scritto nel Piano del Verde per
Ci vogliono indecente
I Green expo PIP
Ci vuole la rappresentanza di queste
Presenze sul territorio e che raccolgono
Porto va avanti l'amministrazione e realizzano cigolio
Ci vogliono delle
Redazione perché altrimenti questo nome non è possibile ad una cara Virginia passo a te
Perché la nostra Virginia
A qui preparato almeno un breve racconto su quale Milano non può
Mancare perché
Se Milano ma
O su questo allora non solo con il quale abbiamo
Problemi con i sottoservizi l'abbiamo anche problemi soprattutto con le risorse da realizzare
Grazie allora Andrea schifata
Sorta di staff
Con Virginia Bombelli
Buongiorno portare all'attenzione un attimo sul Patto dei Sindaci di cui si è molto parlato ma
Per spiegare un attimino cosa si può fare inondazione fatto di essere più insiti
Allo stato dell'arte ad hoc ad oggi abbiamo chiude il due mila città che hanno firmato di cui settecentosessantadue in Italia
E non cessano sollecitano il Patto dei Sindaci sono le strutture di supporto che possano essere sia Province Regioni Agenzia energetiche o associazioni né regionali
E sono centodiciassette quindi una struttura molto variegata complessa
Cosa si impegna non recita perché perché faccio questo discorso perché da tutto quello che vien fuori da queste giornate appare molto importante che alla base di tutto ci vuole un impegno politico a breve medio e lungo termine che dia una stabilità per far sì che possa nasce una pianificazione urbana innovativa che apra il campo
Sia all'implementazione nei piani sia eventualmente anche al discorso dello sviluppo delle ICT che
Per fare un attimino una distinzione tra le due cose molto veloce tanto se letto Smart City un termine che va molto di moda sono città pioniere in cui saranno dimostrate
E delle innovazioni tecnologiche con le industrie con la green economy eccetera ma il vero discorso democratico del Patto dei Sindaci a tutte le città possano affermare questo fatto
Tutte le città possano traverse fatta dai sindaci avvicinarsi ad essa città sostenibili parecchi anni hanno densità chiamiamolo come volete però di fatto si avvicinano perché possono fare questa pianificazione urbana
Innovativa
Quindi perché il piano il Piano è un documento politico
è un riferimento uno strumento per l'implementazione è uno strumento di comunicazione e informazione per gli stakeholder e ha messo lì decisione nel Consiglio municipale quando valutiamo i piani se non c'è
La decisione del Consiglio non della Giunta del Consiglio le rimandiamo al mittente
Questo è un discorso molto importante cioè non basta a firmare
Andare via Parlamento a Bruxelles fermare l'adesione non sanno niente dopo un anno
Arriva alla lettera della Commissione che dice tu hai firmato nel Piano dovrà entrare in un anno di tempo non c'era anche
Le prime lettere stampare attendo quindi attenzione di quelle due mila cento e rotte città
Quante hanno fatto il piano
Quindi quest'anno quando è un discorso molto importante perché stranamente facendo una pianificazione seria fino al due mila venti che può essere breve e medio lungo termine si può
Fare l'implementazione di quello che è il discorso politico tecnico del sostenibilità
Allora come si inserisce questo discorso collega indistinti cioè i piani verdi possano essere inseriti nella pianificazione del Patto dei Sindaci quindi si crea questo estremo politico stabile in cui si inserisce il piano e il Piano Verde può essere
Organico inserito la città possa trasversale alle varie assessorati e quindi può essere un discorso molto interessante da sviluppare
Inoltre nella si può anche inserire il discorso delle best practice che nessuno può fare un discorso di piano un po'anche e a fare un discorso di esempi andando verso un discorso di innovazione quindi può essere
Sviluppare delle aree urbane strategica nobilitate anche attraverso l'esempio chiaramente più replicabile proprio proprio ha tra aree più città a seguire queste esempio quindi possono essere
Insiti in città e sono ad esempio più delle altre
Rispetto allora
Ma questa sostenibilità esistono molti progetti europei che
Non ho citato concerto perché concerto star tra sommando pensate Slanzi tipo eccelsi vitaccia ci son tanti progetti europei che curano le best practice
Un'altra cosa è più tra cui volevo portare l'attenzione e che i piani d'azione viaggio sostenibili possono essere sviluppati o dal singolo Comune o possono essere piani di più comuni
è questa diciamo apportando molto l'evidenza sorvola anche della struttura di supporto che può fare Pianese comuni quindi
Reporter rapportano questo discorso alla scosso della green stilisti questo poiché chi Purple tornerà a fare degli esempi può essere un uso piano dividendi un Comune può essere un Piano Verde
Un piano di più Comuni potrebbe essere IRAP potrebbero essere i raggi verdi che fanno un piano di bacino illustre lungo un fiume quindi questo
Unendo più Comuni è un piano se può essere presentato e questa è un'opportunità
Molto importante per Farm pianificazione a lungo termine
Qui adesso vado via velocissimo comunque esposto di fare l'inventario delle emissioni dal punto di partenza che in cui facendo l'inventario delle emissioni
Cedendo un anno di riferimento si identificano in settori in cui intervenire quindi quali che sono prioritari ogni città
Avreste settori prioritari
Una volta stabilita una visione gli obiettivi si fa l'elaborazione di questo piano si pianifica nei settori chiave e quindi in questo
Caso qui o portato all'evidenza sul discorso della pianificazione nell'uso del territorio perché stiamo parlando di prestiti di energia al paesaggio
Questo è un esempio
Dello sviluppo delle debba vendere aree verdi e negli anni in cui abbiamo valutato ci sono molte città anche molto importanti che hanno inserito proprio il Piano Verde avvenimenti
E identificando i responsabili delle strutture i soldi messi a disposizione e in queste ore fa è stata una garanzia che poi questi piani vengano
Realizza
Infine quello che vuole si dice lavora appena iniziato e attraverso la fata dei sindaci si sta andando verso destra siti ma nell'ICT sono
Queste soluzioni integrate in che attraggono finanziamenti in queste non sono degli esempi lo voglio ricordare
Quello che è importante che recita sviluppino questi piani con le loro forze anche qui ci sono
Forze in campo economico non indifferente messe in campo dall'Unione europea presso la Banca europea per gli investimenti e quindi
Non è tanto un discorso economico importante discorso politico
Ed è stata ripassa la parola Andrea sa che fa vedere alcune
Esempi di integrazione di applicazione del verde
Grazie Bomba élite armati per il mercato siamo
Non voglio
Siamo un po'di corsa purtroppo per cui
E attacca
Ma
Era solo un tema perché
O attuati
In Milano oggi
Come sono data ormai otto anni
D'oramai otto anni che si che si parla di questa cosa dei raggi verdi e vedo qui ovviamente
Del personale anche molto scettici e che hanno ragione di esserlo
Perché
In realtà questo virus
Questo virus ottenga etico ti fare una cosa innovativa non sia mai portato non si è mai entrato
Siamo stati deboli
Siamo stati
Incapaci questo era il magico quale il sindaco Moratti andava in giro per vedere la politica ambientale all'Expo prima di
Siamo stati incapace ancora oggi nonostante che fosse inserito come l'unica cosa che in variabile che sono i raggi verdi all'interno del P.G.T. tutto il resto è flessibile
Di
Realizzare questa politica se non in
Prima in piccola parte
Ma perché vi faccio vedere questo accordo solo poi finisco perché
Abbiamo la bontà speranze che puntino alla speranza sempre l'ultima a morire
Che
Portando avanti questo tema nonostante le crede patti situazione nonostante
I raggi verdi territoriali che continuo che investono circa ottocento mila persone nei comuni dell'hinterland come vedete qui CONI con i raggi e con i ingranaggi verdi
Abbiamo
Sostanzialmente non abbiamo avuto la capacità di fare rete all'interno non me la situazione
Però come sono venuti meno colleghi dalla giovane dal bacino ministro era Carrù e alcuni di qualche battuta questa cosa dei raggi verdi non funziona io dico invece si funziona
Sacerdoti lo sai chi
Ci ci sono ci sono
Guardate cosa su cioè se io adesso poi con questo ho chiuso nel due mila cinque
Io facevo le passeggiate
A Milano per stranieri sono venuti
Architetti colleghi amministratori dalla Germania tra cui anche quelle del Comune di essere
Che deve che l'anno scorso era capitale europea della cultura
Nel bacino industriale dell'acqua
Il Sindaco dopo un un mese mi chiamò dice chi parla lei ha studiato estendendo anche da noi fare i raggi
Abbiamo fatto tre
Piccolo Comune seicento mila abitanti tre raggi vedete uno uno due tre termina salterà già adesso
Questi questi raggi sul modello milanese guardate questo era
Il Comune denso industrializzato tutto ce l'abbiamo inserito questi tre raggi nord-sud
Che abbiamo
Fatto appunto un'agenzia accento venticinque persone che lavoravano ancora oggi
Ottantacinque singoli progetti privati pubblici tutti appoggiati su questa rete e vedete cosa è successo in questi anni i progetti sono aumentati
Una pista ciclabile continuo ti venti venti venti perciò sessanta chilometri lineare su e i giudici
Tanti progetti si connettono e dai raggi è questa la nostra speranza sono dimenticati delle cellule riguardati queste cellule questo è
In sei anni
Diventato una realtà
Che a illuminato io fragili serve a Coppet illuminare il tessuto urbano ed è tornato il grande
Colosso delle industrie tedesca e tornato
Nella Ruhr poteva andare in India in luglio in tutto l'atto il surplus e ha creato sul raggio
Con un grande parco e il suo aspetto quota con due mila cinquecento persone e tornato lì
Ha creato un parco enorme molto semplice
Ha preso tutto e consistono insostenibile ed è acconsentito o un certo punto chi farsi che due mila cinque cento persone
Sono tornati dopo duecento anni fa è nato un colosso che oggi appunto non si chiama più malattie soffro
Ecco qual è è la nostra speranza
Anche per me in un anno nel momento in cui cominciamo a fare questa rete non solo tecnologica
Ma anche
Psicologica grazie chi fa
No scusi abbiamo estero è una pugnalata alle spalle questa
Cioè queste propria cattiveria
Cioè non solo non li facciamo qua ma arriva a fare adesso
Questa è crudeltà guardie quasi un crimine nei confronti di noi cittadini milanesi
Beh a questo punto insomma mi sembra che tutte discorsi poi convergano le spinte
Dal basso la politica che arriva dalle reti e dell'amministrazioni locali tutto per riuscire poi
Mira a bucare
Quella
Quell'impenetrabile
Cerchia delle amministrazioni che a volte hanno
Come dire può al loro interno
Degli spunti dei momenti dominati come fu per esempio la breve avventura
Del ex assessore Croci insomma non tanto breve ma
Che può ripetersi certamente
Che però in quel momento sappiamo con che fatica veniva vissuta dall'interno della
Della sua stessa maggioranza
Allora io chiederei adesso due flash uno appoggio è una Cappato
Anche perché poiché purtroppo dobbiamo andare
Velocemente verso le le
Le conclusioni
No ma no signora assolutamente
Va benissimo meno male non hanno e non non ci piacciono troppo le veline aspetti che finiamo finiamo il discorso
Adesso
No come la devo chiama signorina
Va benissimo va benissimo soltanto allora aspetti definiamo
Aspetti che vediamo un attimo il il discorso cui tra di loro
Soltanto due dati per avere un ordine di grandezza sei due mila quattrocento comunica in Europa hanno aderito al Patto dei Sindaci
Settecentocinquanta sono le adesioni firmate da sindaci
Italiani che sono pervenute a Bruxelles
Purtroppo cento
Sessanta di questi non si sono tramutati neppure
Il mio una delibera di Giunta che ha rinviato al Consiglio in delibera di Consiglio e il voto
Per cui comune di Milano che è stato fra i premi sindaci firmare il Patto dei Sindaci non compare più nella gara non compare neanche nella gara che si è avviata per arrivare all'obiettivo della
Venti venti venti
Bisogna andare a venti sono due seicentodue come dice dei Comuni in lizza che hanno deliberato hanno iniziato a fare il piano
Ci sono circa la metà di questi comuni che ormai hanno aderito
Da più di un anno e mezzo e ancora il Piano non è stata una ecco
Ma ben quattro che invece
Dialogando qua propri tutto vi dico quelli che rischiano la prossima estromissione
Ventisei Comuni sono già nella lista da esso ha speso
Che quindi è passato troppo tempo da quando hanno dichiarato al momento in cui devono ormai fare il piano della lista subito dopo c'è il Sindaco di Roma con alle Mangone dirò chi è affidato nientepopodimeno che ha ritiene il piano solo che qui le questioni sono due o non ci sono i soldi per pagare i reti che in
Oppure ritiene matematica insomma quindi attenzione
Ben quattro Comuni hanno già
Approvato il Piano in Consiglio comunale
E quindi da un caso di successe eccezionale tra questi Comuni due sono grandi Torino e Genova quindi non siamo più soltanto sulla dichiaro certo e signori andremo a significare diciotto a quando ricordate vi dovete spegnere le luci
Tram Bill o meno di meno
A noi saremo a Genova per significare
Primo Comune italiano
Che non solo a affatto il Pansa ma l'ha fatta talmente bene è stato approvato e l'unico il primo pubblica nei siti della Commissione come
Esempio per tutti gli altri aggiungo anche
La prima trentina di buone pratiche che abbiamo deciso e di raccogliere in giro per l'Italia di amministrazioni comunali
Che hanno fatto magari con piccoli interventi dalla mensa scolastica oppure addirittura i Comuni che sono già oggi al cento per cento
Rinnovabili ce ne sono anche da noi insomma
Forse non avremmo Friburgo la capitale elettorato tutto Europa per le politiche
Crede
Ma la collezione di tante politiche locali
Sparse nelle varie città che fanno una Friburgo italiana dispersa questo ce l'abbiamo grazie
Grazie poggia Cappato a questo punto coi poi dopo
Veniamo allora anche a raccogliere qualche
Qualche domanda allora io ho fatto solo solo un dettaglio burocratico va be'naturalmente sul
Gli interventi di parti eccetera
Noi
Pubblicando stupida lo si muove grazie anche la presenza di Radio Radicale
Tutti il gli atti di al rinvio di questo
Convegno realtà apriamo una fase di raccolta di proposte
E di iniziative il dettaglio burocratico che volevo aggiungere che ci sono
Delle persone che si chiamano garanti
Che dovrebbero in questi giorni decidere
Se i referendum sono ammissibili o no
Quindi questo è un dettaglio molto importante
Io
Naturalmente quindi con me che mi fido e che non mi fido dico che
è un passaggio
Molto rilevante perché c'è un'esperienza
Diciamo
In Italia per quanto riguarda l'ammissibilità dei referendum e quindi è un è un passaggio molto importante l'altro sarà quello della data
La data
Della data di votazione di questi referendum
Nei Paesi a democrazia diretta diffusa come la Svizzera e gli Stati Uniti è anche normale
Che quando si decide
Sull'ammissione ne comunale si può e si va anche a votare sul fatto se
Il ponte la scuola viene costruita lì o no tassabile abbassata
Da noi proibito per legge allora
In realtà c'è un
Il milleproroghe votazione lunedì non ci siamo rivolti pubblicamente al Governo Sindaco ha aderito
A questa proposta vediamo se ci sarà anche
Un'operosa adesione a questa proposta affinché sia possibile questo accorpamento e certamente
Sia sventata
La possibilità
Che
L'energia rinnovabile dell'opinione pubblica della volontà popolare venga
Confinata nella inoltrata stagione estiva no
è
Il tema che può imporre una priorità
Nell'agenda politica elettorale che altrimenti non così bene
Riteniamo
L'avrebbe saputa cogliere cerchiamo di non buttare via questa opportunità
Speriamo Cappato anche perché visita dalla grazie intanto visita dal
Dal di fuori adesso andiamo da Fedrighini perché seguire seguiti all'estensione in Consiglio comunale di questo
Movimento referendario chiamiamolo così tale somma vista dai cittadini sembrerebbe naturale immaginare a un accorpamento per esempio con le elezioni
Per il Consiglio comunale per il prossimo Sindaco in modo da avere anche
Come dire delle
Questioni concrete sulle quali
Discutere con chi verrà e con chi si siederà
Qua a Palazzo Marino sullo scranno del Sindaco certo per i quali il gruppo dei Verdi ma non è
Sicuramente almeno da un punto di vista degli elezioni locali
Non ha senso non accorparle con referendum che hanno una dimensione una valenza puramente locale
Il significato importante oggi sono venute fuori molte molte cose importanti ma la la una vera quello che manca sul livello
Magari manca solo il Wi-Fi
Il
Le idee ci sono le i progetti ci sono le proposte
Le idee ci sono le proposte ci sono
Le possibilità realizzative ci sono tanti
Quello che manca il coraggio
Quello che manca molto spesso il coraggio di di fare cose che sono
Frutto di esperienza ci sono piani progetta e ce lo può lo si fa
Ieri abbiamo visto molti amministratori verdi
In diverse c'ero perché queste cose
Di queste cose non si parla solo ma si fa
Allora io credo che il referendum la vera vale l'importanza dei referendum è un'iniezione di coraggio a chiunque amministrerà Milano dei prossimi cinque anni
E cioè un mandato degli obiettivi molto concreti come sono stati prima espresse da Marco T.U.E.lire marcato giustamente
Molto concreti molto puntuali sulle cose non da ipotizzare su cui parlare da fare subito realizzabili subito
E che non fanno parte di un programma elettorale da questo punto di vista io credo che invece sia
Un elemento importante che questa cosa contabili tutti e due gli schieramenti
Su queste cose io molto in comune
Con quello che prima tu
Hai definito liberale di rivesta croci molto più colui che concede la sinistra e non ho problemi
Ad ammetterlo
E deve essere ed essere così
Perché deve essere la città il bene della città che interessa i cittadini messo domante tutto che poi questo non si traduca
Oggi
Fra cinque anni non lo so
In un soggetto politico
Autonomo non lo no ma so che il referendum saranno un passaggio politico importante per dare
Fiducia per andare avanti questa e dare quel coraggio che manca a Milano
Chiudo ricordando l'esempio di Strasburgo la leggendaria sindaca socialista che decise di
Levare le auto da centodue farla tranvia lotta durissima dei commercianti non venne rieletta ma la sua icona in ogni caso di ogni abitante di Strasburgo che
Ha avuto una città liberato dalle auto e ricordo ancora con la figura di amministratrice
Coraggioso
Grazie Fedrighini somma
Gli amministratori coraggiosi quello che dicevamo prima quello se veramente si agita
Signora dica cosa cosa deve dire gravemente premi
Pica
Sì
Non avrei signor perché abbiamo però
E allora
Solo lasciare la eredità
è allora oltre le superfetazioni verbali e Prodi-bis che l'architettura della Costituzione
Italiano abbiamo visto come è finita
Bresciana la serietà tutto togliere venti pagine da internet perché hanno osato scrivere la tessera sanitaria che non non è mia tessera sanitaria e l'ho fatta nel settanta
Allora
Richieda due cose un aiuto per due proposte la prima vede inutilmente qui quando ho visto tutte
La Bracco errore parole parole ai fatti
Due cose operative una detenute
Dovremmo chiamare tutti gli egiziani
A dimostrare in piazza sarebbe una soluzione e la anche
La
Io non sto soltanto cercando di fari respiratoria Milano prima e per il due giuridici per i bambini e pertanto cercare
Io le farò nel mio piccolo naturalmente perché poi non è che
Se non c'è alla quando vado tutti minimi apprezza innovare però dice che ci guadagno io questa la proposta vi faccio vedere no no vi faccio vedere che è nato
Disegno con la luce vi faccio vedere quello che ho fatto per Mila
Ma
Facciamo così signor
Va bene
Grazie signora ci fermiamo qua per il momento perché dobbiamo andare avanti col dibattito la la ringraziamo
Purtroppo non ce le abbiamo
Allora
Continuiamo
Continuiamo con allora con le domande con le questioni proviamo a fare interventi
Previ e domande per avere
Domande brevi così
Proviamo a concludono l'atto del dibattito
Nel ringraziare la signora
Buongiorno lei è
Quel giorno tutti io mi chiamo Gennaro nei suoi consulenti di management e vorrei raccontarti qualche cosa
Allora il continuo
Mi occupo di energia
Dal quasi sessant'anni
Né Orta
Ho fatto Dattesi
Sull'energia
Assolte
Mi occupo di ambiente da più di trent'anni
Nel mille novecentottantanove presto dell'episodio ho fatto uno studio economico tecnico
Per
L'assessore che si occupa di ambiente
E lo studio era
Trasformazione degli autobus
Di tutti gli autobus milanesi fissi naturalmente
E di tutti i camion che raccolgono l'immondizia
Urbana
Per trasformarsi
In alternativa o a metano o oggi più
Questo studio
Decaduta raggiunta è sparito
Oggi abbiamo qualche ecco giustizia si vede in giro il quale
Fa
A
Io diesel
Però tutti gli altri sono ancora sentire il carburante più intrigante soprattutto
Da un punto di vista delle polveri cioè dei PM dieci PM due e mezzo
Bene io vi dico una cosa che forse
Nessuno pensa
Le automobili
E i
Di veicoli privati e io commerciali se giro per me l'hanno
Hanno una media di chilometraggio incita quindi
Diciamo di non non più di trenta chilometri al giorno
I gli autobus mediamente ne fanno centoventi
Di automobili mediando mille duecento mille trecento di cilindrata oggi
Di autobus hanno dodici mila di cilindrata
E
Le emissioni inquinati sono proporzionali al chilometraggio fatto
E naturalmente alla CIG ringrazio
Recentemente sono andato a Bologna
Altre città d'Italia hanno tutti gli autobus a metano
Qui siamo ancora a questo punto
Il mio studio esperito proprie leggi Feltri vi saluto grazie
Dagli antesignani di per sé battaglie
Complete per
Gli ottanta anni portate splendidamente peraltro
Altri là in fondo vi raggiungo
Buongiorno lei è
Il giorno sedici per Toro ossia il papi
Sono ambientalista faccio la critica al marzo Milano
Si ciclista quella per il questo resoconto lo fondato nel mio paesino in provincia l'associazione locale dei Verdi poi faccio anche
Partite di mente siccità ci occupiamo di promozione per l'agricoltura biologica ridurre l'impatto
Per il però questo in questo libro portarvi a conoscenza
Un breve aneddoto visto che comunque abbiamo sempre delle difficoltà a comunicare
Giovedì alle diciassette e trenta dopo faccio parte
Anche del comitato pendolari della linea Milano Novara
Queste sei quelli per ricordarsi che nel due mila cinque
Abbiamo fatto uno sciopero del biglietto per due mesi
Questi tre siamo riusciti ad ottenere qualcosa un minimo di pulizia e dice la per il
Volevo condividere con voi questa cosa che avevo dentro che dopo diciotto mesi che avevamo chiesto il un incontro con
I responsabili chiede responsabili di Regione Lombardia Trenitalia
Repliche la rete ferroviaria italiana Centostazioni che sono quelli che occupano la prestazione perché questa è la loro frammentazione ci troviamo nel Palazzo nuovo della Regione del
Ci ritroviamo di fronte questi funzionare che
Ci presentano un mondo bellissimo dove i treni che arrivano in anticipo ci aspettano ci coprono il tutto con le proprie
Da pendolari sappiamo che questo non
Io mi sono permesso di tirar fuori il
Il Corriere della Sera di quel giorno non il parere pagina diciotto venti c'era
Un documento di una categoria di pericolosissimi sovversivi che sono mascherate da medici pediatri
Qua Milano che loro chiedevano il mezzo pubblico o gratuito o comunque a tariffa ridotta perché
Il problema che stiamo vivendo dell'inquinamento che molto concreto penso che se voi siete qua perché questa consapevolezza me ce l'abbiamo e cerchiamo di fare qualcosa
La cosa che volevo dire che ero rimasto pareggia troppo questo incontro che abbiamo Trosa
Aspettato ben diciotto mesi non c'era nessuno delle figure decisionali che poteva fare qualcosa e ce l'ho presa in giro quindi non so visto che comunque a livello europeo più visto tante
Buone cose come diceva prima il consigliere comunale di Milano Fedrighini penso che la questione dei referendum si è molto importante per dare una spinta rarissimamente questo può grazie grazie
C'è stata questa presa di posizione a Milano negli ultimi giorni dei medici pediatri che è stata insomma decisamente forte perché in conto a vedere Poggio che si scaglia contro lo smog con Cottone
I medici pediatri ci ha fatto impressione ultimo intervento chiara lei buongiorno e
Buongiorno Italia estendere agli atti volevo
Si voglia dare una
Una informazione forse perché andava
A non portare a Vienna in canali e le tecniche
La dice sindacati biennalità un saluto a tutto quello convegno
Perché lei non poteva avvenire il primo mezzo anno della sua carica che è molto molto pesante certamente innovazione coalizione con i socialisti
A governa
Di Enna e le sue competenze sono trasporto
E urbanistica la cosa più importante ma anche più utili amo difficile anche in una città di Vienna dove già sono state fatte tante cose che adesso vengono discusso anche per me l'hanno
Ma chiaramente anni fa
E voglio dire nella volevo dire anche una cosa molto importante di un altro che governa
In
Austria nella regione di limiti di o OPA statali vicino all'INPS no
Noi per esempio ha fatto fare uno studio che potrebbe anche se avviene
Uno studio
A
Su i posti di lavoro che provato dalla stampa la sua politica in favore del cambiamento climatico energetico
Se non trenta cinque mila posti di lavoro negli ultimi sei anni
Che
Nasceva non solamente della politica
Logica questo potrebbe anche se ovviamente non è argomento quando al sud necessari venti ideare direzione o contro l'economia
Allora a questo i saluti della navighiamo assurda un attinenti che è la seconda la lista ideale perché Necci e ma
Preferiva di rimanere aree a Vienna contenitiva iniziata è un po'di anni
Con queste un'informazione su
Anche i risultati per i posti di lavoro si
Insultati sociale di una politica ecologica per una città
Via occorra mi auguro per ironicamente almeno
Soprattutto per le elezioni a
Un po'di forza è un po'di coraggio come ha detto
Rispetto
Facciamo
Dall'altra il gruppo politico al a livello europeo facciamo un supporto sostengono
Per voi dazi
Grazie grazie porti ovviamente i nostri saluti
I nostri auguri alla vice Sindaco allora le conclusioni venite al tavolo a questo punto perché appoggio è sfuggito Cappato oppure veramente hanno abbandonato il tavolo sono lì no sono risale ovviamente
Ecco allora capaci e Frassoni tiriamo le fila di questa
Due giorni e questo per insipienza Happy people mi sembra che anche questa mattina
Di questioni
Che sono state emesse molto sul tappeto Monica Frassoni grazie alla prima di tutto volevo ringraziare tutti voi per la vostra presenza assidua per la vostra grande attenzione che mi ha veramente
Che mi ha veramente piaciuta molto in questi giorni sono passate più di duecentocinquanta persone al nostro convegno più quelle che ci hanno seguito su internet
è il che di questi tempi in Italia non è una cosa molto semplice in secondo luogo insieme a voi voglio ringraziare
I nostri
Amici vice sindaci che ci sono venuti a trovare e che hanno seguito insieme al prezioso aiuto dei nostri interpreti che ringrazio di nuovo le e i lavori
Della nostra mattinata
Penso che
Che questo è un aspetto che francamente mi ha sorpreso perché pensare che persone che hanno partecipato ieri in modo molto attivo si sono poi sono venuta a trovarsi anche la mattina di stamattina presenti della discussione mi sembra che denoti senz'altro la loro serietà e anche la loro voglia
Di condividere con voi questo questo a questo momento e in questo senso a nome di Evelina che è lì volete votare al Presidente della al Coordinatore del Comitato Milano si muove gli esempi i piani delle città delle delle difficili passivi che si stanno facendo a Bruxelles un bellissimo libro che spero Eduardo vorrei leggere ma anche condividere e quindi no contenga
Padre di di Evelina Chelli con
L'altra cosa che volevo dire è che queste o e vento crisi Disetti people non è non rimarrà isolato perché la campagna come ci è stato spiegato non non solo non è finita ma deve assolutamente continuare
E i nostri amici vice sindaci i quali si aggiungono e quelli di Vienna Maria passi dato è quello di Amsterdam è quello di Parigi ci hanno già detto che sono assolutamente disponibili per ulteriori iniziative che faremo
I prossimi mesi oltre ovviamente a al vice Sindaco di Bruxelles e Grazia e Monaco che anche loro ci accompagneranno in questa storia quindi penso che questo sia un tra virgolette patrimonio che dobbiamo assolutamente sfruttare
Come penso che sia davvero un patrimonio le e la capacità del CUP del Comitato insieme a I venticinque mila firmano mi che hanno partecipato e che ancora devono partecipare alla campagna elettorale che soltanto inizia la campagna referendaria che soltanto inizia
L'obiettivo che noi come Partito verde europeo e come gruppo al Parlamento europeo insieme a Eva liste Berger noi ci siamo proposti con questa iniziativa e quella di
Mobilitare e di favorire un dibattito che c'è stato detto e ridetto qui
In questi due giorni è se non assente molto fiacco in Italia e a Milano il nostro obiettivo è quello di fare diventare questi temi
Sono dei temi di futuro che sono dei temi positivi allegri è di prospettiva assolutamente Felì dice dei temi di dibattito e di azione e di mobilitazione politica il nostro obiettivo come ambientalisti è questo
E il la partecipazione di amici che vengono da altri Paesi non vuole assolutamente essere un momento di Lezzi io pone dall'alto ma vuole essere un momento attraverso il quale anche noi ci sentiamo europei e lavoriamo insieme agli europei
Ecco perché siete tutti assolutamente invitati a un altro evento che faremo e che mettiamo assolutamente a disposizione insieme al gruppo parlamentare a fine maggio il ventisette e ventotto di maggio a Berlino ci sarà un grande incontro degli eletti non solo Verdi ma appunto ambientalisti è per discutere di questa Rete che al di là delle appartenenze partitiche assolutamente importante e necessaria delle città perché lecita verdi sono delle città rivolo è un ariete e sono quelle di cui noi abbiamo bisogno dato che ormai anche a livello mondiale la maggioranza delle persone vive in città quindi l'elemento della città è assolutamente fondamentale
Concludo dicendo che se noi vogliamo fare un riassunto proprio riassunto riassunto delle cose che ci sono state dette o che abbiamo sentito in questi giorni
è e che comunque ritroverete sui siti di ognuno di noi essi o dei Verdi europei che quello del gruppo che quello di Milano si muove ci saranno tutte le
Le le le relazioni potete vedere i dati perché avere i dati e anche una una possibilità di agire sapendo come sono le cose ma
Se noi dobbiamo fare appunto un riassunto di quello che abbiamo sentito lo di direi
Con un proverbio che tutto nel corner conosciamo e e che è che tradire e il fare c'è di mezzo il mare e quindi noi dobbiamo assolutamente colmare questo mare
Attraverso lo sviluppo perché ancora non c'è e di una strategia di città che città che Milano vogliamo noi da qui ai prossimi trent'anni ricordando che presente in città come Rotterdam è questo tipo di discussione c'è da decenni c'è un signore che da dieci quindici anni lavora a Rotterdam nel due mila trentacinque penso che se noi riuscissimo a mettere in piedi anche qui a Milano un laboratorio di questo tipo insieme a tutte le brillanti intelligenze ahimè soprattutto maschili ma sono se curo pezzi sono sicura che ci sono anche un sacco di donne che di questo lavoro lo vorranno vorranno partecipare questo credo che sarebbe già un elemento molto molto positivo che che Milano abbiamo in testa da qua ai prossimi anni ci hanno raccontato questa cosa i nostri amici
Delle città la secondo elemento è quello della partecipazione dell'apertura e del consenso
Tutti i nostri vice sindaci ma anche quelli che hanno partecipato alle tavole rotonde hanno insistito che queste cose non si fanno solo con le regole con le leggi che ovviamente sono necessarie
E sappiamo quanto importanti sono le direttive europee e che tra l'altro somma sono state approvate con molta difficoltà e sono quasi sempre dei compromessi però non è soltanto attraverso la direttiva la legge peraltro indispensabile che non riusciremo a vincere e quindi la questione dell'apertura della partecipazione dell'andare a spiegare anche alla persona che più lontana da terzi è un elemento Colucci agissimo non solo della campagna referendaria ma anche dell'azione poi dovremmo fare se e quando arriveremo a
Anche a contaminare chi governa terzo elemento che mi sembra fondamentalissimo a quello di non sedersi sugli allori quasi tutte queste persone che ci sono venute a raccontare
Le loro città ci hanno detto sì gli abbiamo avuto successi abbiamo ridotto le missioni abbiamo ridotto il traffico a però Bruxelles due mila quattordici vuole diventare la città verde Graziosi fissata degli degli obiettivi in do molto importanti e Monaco ci ha anche parlato vice Sindaco di tutte le cose che ancora restano da fare quindi vedere Sempre questa green siti seppi Pippo non come un qualcosa di finito o che si deve limitare a quattro numeri ma che deve andare avanti deve avere una capacità
Di di di continuare insomma di continuare a a motivare
Quindi io vorrei
Vorrei appunto concludere ringraziandovi ancora una volta ringraziando veramente il terzetto d'attacco di e di Milano si muove con Edoardo Croci Enrico Fedrighini e Marco Cappato insieme
Allora Enzo Renato Lorenzo di Parini Marter levato Sabbadini che quello che c'è anche prodotto tutte le le le le cose che ci sono arrivate dall'estero che hanno costi veramente formato una squadra molto molto forte oltre ovviamente a
Mio ex gruppo parlamentare il mio gruppo parlamentare aveva liste in Berger senza il cui apporto logistico finanziare eccetera questa riunione probabilmente non sarebbe stata possibile quindi grazie veramente a tutti e ci rivedremo senz'altro
Grazie Frassoni
A Edoardo Croci il compito di chiudere immaginando che si senta sulle spalle una bella responsabilità perché siamo alla vigilia lo diceva la Frassoni di appuntamenti molto importanti per Milano
Ma intanto anch'io ringrazio
Tutti presenti e soprattutto i nostri relatori
Credo che siano state due giornate in cui abbiamo imparato molto imparato io ma credo che avere imparato tutti presenti devo dire che quando Monica Frassoni ci ha proposto
Nel mio caso come Presidente del Comitato Milano si muove e ci ha proposto di fare questo evento a Milano
Non ho avuto la minima esitazione a dire di sì perché come sapete Milano si muove
è un comitato referendario trasversale dipendente fare un'iniziativa con i Verdi per quanto europei poteva sembrare in qualche modo
Deviare da questa linea di indipendenza ma invece non abbiamo avuto la minima esitazione perché
Perché alla fine le esperienze che ci portava le esperienze concrete di città
Sono le esperienze dove amministratore in questo caso verdi ma voglio dire
Temi sono assorbite di stessi ho fatto parte come sapete di una Giunta invece di centrodestra i temi sono esattamente gli stessi
Dove degli amministratori sono confrontati con dei temi importanti affrontando una serie di resistenze e difficoltà ma provocando poi un cambiamento un processo di cambiamento di trasformazione
A Milano questo lo dico vuol dire come sulla base del pensa che personale e ne cito solo in parte nel senso che un cambiamento è stato avviato ma poi è stato interrotto
In queste altre città gli amministratori ci hanno fatto vedere che invece quel cambiamento sono riusciti a portarlo avanti sono riuscito anche a creare un processo continuo e che da questo
Quei risultati che peraltro anche a Milano stavamo vedendo come positivi sono poi diventati molto positivi sono riusciti a coinvolgere l'intera città superando le resistenze e sono riusciti poi dare dei e dei benefici concreti e i loro cittadini allora credo che questa sia la dirà sfida ed anche ripeto il motivo per cui non abbiamo avuto nessuna esitazione come comitato referendario indipendente trasversale a fare però iniziativa insieme e ne faremo altre
Spero insieme con altre esperienze di altre città europea altrettanto
Interessante dove su questa linea si stava andando avanti
Perché questa è una linea possibile per Milano così come non abbiamo nessun dubbio a dare
Sindaco Moratti i suoi meriti quando va in questa direzione abbiamo anche ringraziato porti in questi giorni
Per il fatto che ha chiesto insieme a noi al Presidente Berlusconi di far sì che referendum elezioni amministrative siano accorpate
Noi vogliamo che questi referendum siano una straordinaria occasione di reale espressione dei cittadini di partecipazione sappiamo benissimo che è facile depotenziano referendum basta collocarlo
In una data con un Comune una data magari a luglio agosto o non comunicare cittadini correttamente quello che c'è in gioco il referendum viene fatto fallire
In questo caso siamo convinti i in logica trasversale ci ha fatto piacere che il Sindaco l'abbia condivisa che invece il referendum possa tentare un'espressione vera di volontà dei cittadini e quindi alla fine tutti debbano tenere conto di queste indicazioni
Io credo che le esperienze che ci sono state mostrate in queste tre sessioni
La prima città senz'auto la seconda a parte la la sezione introduttiva la seconda sulla ISPO la terza sul clima siano per loro natura dei temi trasversali e internazionali internazionale
Quindi sempre di più una città come Milano non può pensare di operare guardando solo i suoi confini riguardare certamente confiderà la metropolitana ma in questa esperienza deve guardare al mondo all'Europa e al mondo
E
E su questa linea il confronto con le altre esperienze diretti fra città
La partecipazione eventi internazionali come quello che ci ha raccontato desso D'Alessio del delle processuale netti Sissi protocollo di Kyoto
E l'adesione come pure è stato illustrato oggi a impegni come il covenant of Mayors
Sono la strada per andare e nella direzione giusta però poi
Di avere il coraggio
Non solo di sottoscrivere gli impegni ma di portarli avanti realmente
Allora il piano clima caso classico Tato l'ho firmato io perché anche se lo firmano i Sindaci e il covenant of Mayors anche se lo firmano i sindaci
Risolo al massimo livello Avola delega come sull'ambiente proprio a Bruxelles o che ce la mia di firma sotto
Confesso che mi piacerebbe che a mia firma sempre dissero gli impegni conseguenti ai conseguenti a quello che si è fatto a quello che si è
Con questa firma ci si è impegnati purtroppo quello che successe che Milano
è stata la prima città a fare un piano clima
A cui guarda per gran parte delle città italiane della stessa dimensione sono anche ispirate l'avrei accettato alla metodologia
Certamente avanzata di Piano clima e poi quel pieno
è rimasto sostanzialmente in un cassetto
E quindi il Piano clima di Milano la l'ha detto prima Pergine Cobelli Ceresio che Milano venga estromessa dal covenant of Mayors perché alla fine quel piano prima che pure
Gli altri vengono estromessi perché non ha fatto niente ha firmato l'ha fatto niente mi hanno firmato ha fatto il pieno e poi però non lo non lo Stato quando
è evidente che questa è una situazione paradossale me ne sono state richiamate altre chi Barci ha detto sono stato chiamato
Non l'ha detto ma l'hanno anche pagato un consulente degli aggiustamenti consulenti si pagano quindi l'hanno anche pagato per fare un Piano del Verde i raggi verde e il Progetto c'è bellissimo e poi il progetto
Questo anche un po'comunicato rimasto lì fermo
Potrei citare degli altri esempi qua non vedo gli amici di di Ciclobby anche se ci sono molti ciclisti da qualcuno c'era prima
Ecco infatti perfora c'era mio mi corregga anche qua è stato fatto un pieno della mobilità ciclabile anche questo
Rimasto fermo
Il bike sharing che quell'esperienza positiva di Milano perché diciamo la verità dicevo prima alcune cose sono state fatte baciare milanese in caso di successo di realizzazione di un progetto di questo tipo
Però
Da un anno e mezzo praticamente fermo è stata fatta una stazione da quando
Si è fatta se è completata la prima fase giusto per dire che non si era fermi ma poi si è rimasti fermi per tanti motivi
Prima kippah dicevano e per permettere un albero primavera ventisei permessi
E non son tanti promettere stazioni Brescia Rincine voglio una cinquantina di volte smettere la stazione però
Spetta all'Italia cioè l'Italia è fatta ormai di una serie di vincoli burocratici paradossale
Per cui siamo totalmente ingessati nel nell'azione o c'è una fortissima volontà politica sottratto il termine che da Fedrighini da Monica Frassoni di coraggio cioè il coraggio
Anche a un certo punto ci si prende la responsabilità rispetto a tutti gli ostacoli possibili e immaginabili
Possibilità che il Comune o Crati cd resistenze di lobby che certamente cercano sono in grado di bloccare qualsiasi cosa è uno dei cioè ci ha provato ma non si sia riusciti o c'è il coraggio di interrompere questi schemi
E andare avanti oppure i risultati non si ottengono quando questi schemi sono stati rotte
Potrei citare il caso Ecopass a Milano salire risultati ci sono e anche si fanno in fretta perché poi i milanesi son pragmatici sono molto nordeuropei in questi per cui i risultati lì ottengono io credo
Che un convegno come quello di oggi con le esperienze di altre città aiuti tutti a capire qual è la strada da seguire aiuta tutti a capire che certe cose si possono fare e che se non si fanno
è la colpa di una mancanza di volontà politica quindi è un richiamo a ciascuno sulla responsabilità di fare questo il referendum e chiudo
Il i referendum era tale proposte referendarie perché sono cinque sono una straordinaria opportunità per mettere tutti di fronte al loro responsabilità
Perché è questo Progetto coerente anche che se i quesiti sono cinque
Di una visione di città che cambia di città che si trasforma i referendum con legge ci dicono già qual è la città di domani ma un domani tra l'altro vicino con orizzonte temporale a pochi anni perché abbiam visto
Anche gli esempi di questi giorni che il cambiamento
Poi si realizza in pochi anni da dà dei risultati quindi non è che stiamo però i tempi tanto lungo i referendum sono il modo per andare verso questa direzione abbiamo la straordinaria occasione Expo due mila e quindi c'è anche qual dibattito oggi è stato ricco
Ma l'Expo due mila e quindici al di là di avviare i turisti e fare entrare in ad del pareggio delle entrate e uscite dell'evento a cosa serve
A fare conoscere Mila no agli stranieri my money distraggono sto benissimo Milano curati io ho girato un po'anzi l'apprezzano per tutta una per la moda per il design e per tante cose non per la non per la qualità dell'aria
Quando ristretta la di Milano infatti il problema che hanno e traffico e aria anche loro che hanno questa percezione è suo dovere quindici ha senso
Se serve a essere una leva formidabile per questa trasformazione urbana sostenibile
Se serve a piantare gli alberi e fare nuove linee metropolitane trasporto pubblico a creare nuovi quartieri sostenibile a utilizzare nel sia rinnovabile creare un grande efficientamento energetico cioè questa è la vera ricaduta dell'Expo e quindi io sono convinto che
Non a caso uno dei temi detti referendum anche l'Expo sono convinto che se
Si lavora
Con forza energia in questa direzione si usano alcune tappe fisse come expo lo strumento referendario diventa uno strumento
Che veramente a conoscenza di tutta la città dobbiamo fare nei prossimi mesi una campagna rete
Per il voto del sì ancora non abbiamo la data ma presto avremo una data allora partire una grande campagna per votare
Sì gli a far capire alla gente questa grande campagna per votare sì era è l'occasione per trasformare Milano per cambiare Milano
SCO anche secondo gli esempi che abbiamo visto le città estere ma soprattutto in un progetto di sviluppo la città che in gran parte ci
Bene che in gran parte fatto di studi piani e buone intenzioni e che deve trasformarsi
In realtà quindi ancora
Un grazie High Court realizzatore quindi Algardi europei a tutti
I relatori che che ci sono soprattutto gli stranieri
Che
Da bravi stranieri sono stati decentemente sentirsi due giorni e dire di congresso e non come invece
A volte
Si fra fanno fanno gli italiani che vale congressi estere poi non ci sono non è il caso dire di naturalmente dei presenti che anch'ci sono sono sono attente Seagram questi eventi quindi grazie per aver seguito tutti questo evento e ci diamo appuntamento alle prossime tappe
Di questa campagna per referendum perché abbiano la città