Informazione, mistificazione, falsi storici: il pregiudizio antiebraico nell'epoca di internet

Allora
Una buona sera
Stasera siamo qui per una tavola rotonda che coinvolge il sistema delle università italiane
E abbiamo perso un po'di tempo quindi io sarò brevissimo nel presentare prima di tutto gli ospiti e ne spiegare brevemente perché è nata questa tavola rotonda il pregiudizio a radici antiche non stava spiegarlo a voi
E si presente forme diverse noi sappiamo che è alla
Fondamento del del pregiudizio c'è soprattutto l'ignoranza oppure la costruzione di miti
E spesso di veri e propri falsi storici cioè di una struttura di pensiero organizzata
E
Questo è stato così per tanti secoli e oggi noi affrontiamo sempre questo tema eterno solo che l'affrontiamo in un'epoca diversa nell'epoca di internati in cui la diffusione di informazioni
Sesso false infondate hanno come dire una più facile veicolazione
Quindi abbiamo pensato ragionando con degli amici è nata l'idea di
Accettare questa sfida che non si dà tutta culturale di capire come controbattere
La disinformazione la mistificazione
E comunque il tema del falso storico in questa nostra epoca moderna e con lo strumento nell'epoca dello strumento di internet naturalmente abbiamo deciso di affrontare questo questa riflessione da diverse angolature
Storiche sociologiche o psicologiche e di di comunicazioni giuridiche
E
Questa iniziativa nasce in seno alla a questo tavolo di coordinamento del Governo per
Gestire le iniziative in tal modo il Giorno della memoria ventisette gennaio fatti siamo ospiti qui in questa sala messa disposizione gentilmente
Dalla Presidenza del Consiglio in realtà noi volevamo farla alla Sapienza avevamo fatto dentro l'università con gli studenti poi per una serie di motivi logistici pratici
Siamo riusciti a trovare la sala giusta e per fortuna il Consiglio dei Ministri la Presidenza del Consiglio come al solito ha risolto questo problema mettendoci a disposizione questa bellissima sala io direi che iniziamo con un
Saluto l'onorevole letta
Grazie e buonasera
L'esperimento da il professor mangiare attraverso una sorta di rammarico perché all'Università non è stato possibile organizzare
Io penso che invece essere possa esprimere la soddisfazione
Di averlo potuto sia pure per ripiego per un'esigenza e logistica mancata all'università
Averla potuta organizzare qui in una sede istituzionale
In una sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri per sottolineare una volta di più l'adesione e la partecipazione convinta
Partecipi al punto del Governo la Repubblica italiana
Alle iniziative per il giorno della memoria questa infatti è la prima manifestazione di una serie che si svolgeranno a turno prima durante e dopo la giornata del ventisette che come sapete
è destinata al memoria
è stata istituita con una legge dello Stato lo dico per i più giovani vedo che ci sono alcuni studenti
Del due mila in adesione a una
Iniziative di carattere internazionale che porta a celebrare nello stesso giorno il ventisette punto
Di gennaio
Giorno in cui si aprirono nel quarantacinque i cancelli di Auschwitz il Giorno della memoria
Per ricordare soprattutto per non dimenticare
Ha detto giustamente Victor mangiare
Che è una battaglia antica
Quella che si combatte contro il pregiudizio
Ma oggi si deve combattere con le forme e gli strumenti nuovi perché proprio quelle forme quegli strumenti hanno dato anche al pregiudizio sembra paradossale sembra quasi incredibile una diffusione
Una moltiplicazione e un'amplificazione forte insospettabile o forse impossibile qualche giorno fa quando con Victor mangiare con il Presidente l'avvocato Gattegna Presidente dell'Unione delle comunità italiane
Immaginiamo di fare un convegno una tavola rotonda su questi temi
Non avremmo immaginato mai io penso che
Saremo andati a capitare nel pieno di una vicenda quasi grottesca perché
E di questi giorni la notizia che su alcuni siti stranieri ripresi in Italia solo comparse addirittura le così dette facile cancellare
Di personaggi e professionisti anche italiani quindi è entrato in internet è entrato nella Rete
Una sorta di virus un virus che si chiama pregiudizio che si chiama mistificazione che si chiama falso storico e che da a questa antica
Rimetto e mai sopita attitudine della perversione umana un'amplificazione
Che pari a quella appunto della Rete
Ecco perché ebbene riflettere discutere per vedere come in un'epoca moderna e di fronte alla diffusione dei mezzi moderni ci si debba e ci si possa organizzare
Pensate che secondo la polizia delle comunicazioni che compie un'attività di monitoraggio sulla Rete nel due mila otto hanno di maggiore espansione dei social network sono stati censiti
Più di ottocento siti di tipo razzista
Divenuti voi mille duecento nel due mila nove un aumento di quattrocento siti significa che
Almeno in proporzione aumentato il materiale prodotto diffuso
Bastano queste due cifre a dire quanto sia necessario attrezzarsi perché lì in quello strumento così moderno
Che dovrebbe essere uno strumento di comunicazione e quindi
Di pace
Di globalizzazione mettere in relazione in contatto gli uomini e farli parlare comunicare tra di loro dovesse dovrebbe
Essere il massimo
Che si possa immaginare per
Favorire appunto il dialogo il confronto e quindi una convivenza armonica
Non sempre così ci sta anche chi USA questo mezzo in maniera esattamente opposta
Sentirete che qui
Daranno vita a questa tavola rotonda dei personaggi straordinari ed è il modo migliore per introdurre la celebrazione di quella giornata della memoria
Che non deve essere un modo
Abitudinario
Stavo per dire stanco e irrituale di richiamare magari con un po'di retorica il sacrificio la Shoah e ammonire tutti che bisogna ricordare
Nella ripetizione dei nostri gesti soprattutto in una società come la nostra che televisivamente tende a sovrapporre un'immagine sull'altra sia schiacciare un avvenimento che all'altro questo rischio c'è
Proprio Anna Foa ha pubblicato domenica sul Sole ventiquattro Ore un bellissimo articolo
Sui pericoli di questa ipertrofia della memoria che rischia di far perdere il nesso che eccetera la funzione conoscitiva sapere quello che è successo e la funzione etica ricordare
Riflettere perché nuovo non succeda più
E Ferruccio De Bortoli direttore del Corriere della Sera che a ripreso questo articolo Lowara portato nel titolo del suo editoriale di ieri la memoria e giustizia
Proprio facendo sua questa duplice
Riflessione di Anna Foa ha concluso il tuo il suo articolo con queste parole la memoria è giustizia ed esercizio di etica e civile
Ecco io credo che in questa conclusione in questa bellissima distinzione che ha fatto la forte ci sia anche il significato profondo il valore di questa tavola rotonda
Che inizia che dà l'avvio alle manifestazioni che si svolgeranno intorno al giorno dalla memoria perché anche quest'anno e una volta di più come sempre deve essere questa giornata sia
E possa indurre alla riflessione sincera vera all'adozione di strumenti e iniziative atti a combattere questo risorge in teoria fiorente antisemitismo antirazzismo
Che possa quindi
Portare un contributo serio concreto reale non retorico non superficiale
Non effimero non rituale a una celebrazione che fa parte della nostra coscienza più e prima che della nostra storia grazie
Come ha ricordato l'onorevole letta che
Ringrazio anche per l'ospitalità prestata per questo evento
Pochi giorni fa
è apparsa la notizia della rivista di persone ebree italiane pubblicata sito internet americano
Si è diffusa questa notizia quando il tema di questa
Tavola rotonda
Era stato già definito
Ma è stata la conferma che si tratta di un argomento di grande attualità
Che i nostri esperti sono chiamati ad approfondire
Alla base di questo nostro incontro c'è un dato
Negli ultimi quindici anni è apparso nel mondo un cambiamento epocale
Che ha mutato radicalmente il nostro modo di comunicare
Di accedere alle fonti di informare di informarci
L'avvento e la diffusione capillare di internet
Un cambiamento che ha portato anche una diversa modalità di diffusione
Del pregiudizio antiebraico
Nonostante
Alcuni episodi
Purtroppo in aumento non si registra in Italia una vera problematica di incremento di violenza contro gli ebrei come avviene in altri Paesi del nostro continente
Su internet invece l'antisemitismo prende corpo con molta più virulenza ed è in costante ascesa
è impressionante constatare i dati che ci provengono dall'Osservatorio sull'antisemitismo del Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano
Che in un recente
Rapporto mostra come dal due mila sette al due mila dieci
Tale fenomeno si è aumentato espropri esponenzialmente
Come ha ricordato l'onorevole letta e i dati sono
Di ottocento pagine
On line con contenuti antiebraici nel due mila otto passate a mille duecento nel due mila nove con un aumento anche nel corso del due mila dieci sul quale ancora abbiamo dati solo parziale
Il Centro di documentazione ebraica contemporanea con l'avere inoltre con la Stefano Roth Institute dite la virgola
Istituzione universitaria che effettuati il monitoraggio di questo fenomeno nella sua dimensione internazionale dandoci una visione complessiva molto preoccupante
Nel nostro Paese possiamo contare
Su una buona collaborazione con le istituzioni e risciò via e riceviamo da parte delle forze politiche delle forze dell'ordine della società civile
Segnali di vicinanza e di attenzione
Particolarmente utile apprezzabili sono state lo scorso anno alcune audizioni che hanno avuto luogo nell'ambito
Di una indagine conoscitiva sull'antisemitismo svolta da un'apposita Commissione della Camera dei deputati
Seduta dall'onorevole Nirenstein
Una proposta interessante
Di questa Commissione è stata recentemente accolta dalla Commissione esteri che ha approvato una risoluzione per combattere l'antisemitismo on line
La legge Mancino infatti difficilmente applicabile
Quando come nel caso dei reati di odio e istigazione all'odio razziale on line questi vengono commessi sussidi che sono ospitati
Dal server con base in Paesi stranieri
Se ci sarà l'approvazione parlamentare del provvedimento sarà più facile perseguire anche tali reati
Non si tratta di imporre
Limiti alla libertà di espressione
Ma di applicare una legge che esiste in Italia da molti anni nata per combattere
L'odio Espresso contro persone minoranze etniche religiose e culturali
E di censurare chi fa propaganda dell'ideologia fascista e nazista
Occorre tenere alta l'attenzione su tali fenomeni
Nella consapevolezza che viviamo in un'epoca in cui
Le minoranze gli ebrei godono nelle moderne democrazie dei medesimi diritti e doveri degli altri cittadini
Liberi di esprimere la propria cultura e di vivere le proprie tradizioni
Coscienti però del fatto che esistono ancora persone e gruppi di persone che usano gli strumenti e le tecnologie più moderne
Per propagandare odio attraverso la riproposizione di antichi pregiudizi grazie
Nel Mundi le ruolo di moderatore della di questa tavola rotonda io inizierei a dare subito la parola agli oratori
Che vi presenterò Mammano e e forse come spendere qualche parola insieme alla fine se
Riusciremo avere del tempo iniziamo Vanna Foa è questa la Sapienza di Roma che tratterà il tema del vero dal falso storico nell'epoca di internet
Grazie una
I dati citati dall'onorevole letta e dal Presidente Galli CEE che tenga sono dati molto preoccupanti
Vorrei cercare di vederli come storica cioè come qualcuno che lavora sul terreno dell'insegnamento e sul terreno dell'analisi storica non soltanto dei libri ma di tutto quello che esprime una serie di di proposizioni che riguardano dei dati storici mi interessa capire come si può lavorare sul lungo periodo come si può lavorare cercando
Di andare alle radici della percezione e del modo di ragionare che affiora in internet in questi siti
Perché sono convinta che non si tratta solo di una storia di una questione di mezzo non si tratta sono di una questione
Dell'amplificazione della velocità che il mezzo da alle affermazioni matti
Negazioniste o antisemite o in genere razziste ma che c'è qualcosa
Nello strumento di della Rete e in questi siti che è profondamente
Fa vicino che ha una forte affinità con quello che esso ha e soldo le affermazioni negazioniste con quello che sono quelli che il razzismo
Che ci sono alcuni nuclei fondanti di questi siti se analizzati uno accanto all'altro che ci riportano
A delle deformazioni del pensiero e attendeva e ha un rapporto con la storia molto particolare
Si tratta sostanzialmente di due elementi ma che sono due elementi assolutamente giganteschi cioè che richiedono un'interpretazione storica
E una è solo una concezione piste ma logica diversa da quella che normalmente usiamo europee
Il la una sorta di di indistinzione fra il vero dal falso che ha delle radici anche nella storiografia molto precise
Ma che qui viene assolutamente potenziato dal mezzo e dal modo con cui viene usato il mezzo e l'altro è qualche cosa che gli si avvicina molto
Ma che comunque non ne deriva direttamente che l'idea del complotto come idea generale interpretativa della storia che ha finora in quasi tutti questi siti è che è qualche cosa che trova
Una forte rispondenza nei miei giovani nella società nel modo di percepire la realtà che sia affermato
Non soltanto adesso ma che comunque è questa idea del complotto qualcosa che
è passata attraverso la
Novecento che è passata attraverso la Shoah che passata attraverso tutti i guasti che ci ripropone
Gli stessi temi le stesse chiavi interpretative come ci
Quelle vuol molto simile a quelle che ci proponeva
E noi Protocolli dei Savi di Sion ormai ottant'anni fa e se non su quelli direttamente ma qualcosa di estremamente simile fatto solo un esempio
In tutti i siti a una sorta di leit motiv se il problema delle due torri il problema che le due torri o non siano mai esistite
Che si tratti di una vera e propria invenzione fotografica dei media
Per cui non c'è niente di simile alle due torri oppure che siano in questo caso nei nei siti più antisemiti e meno anche americani perché il primo
E dei siti anti meccanico che essi hanno invece il frutto di un complotto ebraico sionista contro
In e quindi qui torna la cosa che inizialmente era stata proposta da alcuni giornali egiziani del fatto che gli ebrei sarebbero stati avvisati questa cosa ritorna distanza di ormai nove anni
Dieci anni in una maniera assolutamente
Persistente con molta forza tale da farci pensare che ci troviamo di fronte a un po'possa uno stereotipo
Che ha un delle radici profonde non si tratta solo di un elemento così parziale o di marginale è un contesto in cui l'idea del complotto trova la sua affermazione ora
L'idea della falso storico come sta gli storici sanno che sulla problema della realtà
Dell'esistenza della realtà
Della fatto che molto spesso la storia interpretazione e che l'interpretazione è entrata a far parte del meccanismo interpretativo dello storico
Solo dopo nuove a partire da un secolo fa cioè dopo una storiografia invece positivista è attenta ai fatti
Macché alla fine questa messa in discussione del valore del fatto ha portato a una serie di affermazioni a delle tendenze storiografiche sono anche molto affermate
In America pensavo a ettaro che pendono proprio a negare la realtà del fatto e ricondurre
Tutto abbia una serie di interpretazioni questo
Relativismo storico questa messa in discussione dell'esistenza della realtà evidentemente qualcosa di estremamente
Pericoloso
Pericoloso nel senso che può essere meno pericoloso se viene applicato all'antica Grecia ma nel momento in cui per esempio
Viene applicato alla Shoah o Olanda o avere determinati o al anche allo allo sterminio degli armeni alle al genocidio degli armeni o a determinati fatti che sono ancora fatti
Molto vivi nelle nostre coscienze e che determinano quella che che è il tessuto connettivo della nostra società bene a questo punto la negazione del fatto storico diventa qualcosa di estremamente complicato
Già Vidal-Naquet alcuni decenni fa ha polemizzato a questo proposito con queste interpretazioni proprio
Puntando al problema dei ritardi di definire una realtà che comunque esiste ora in questi siti e in questo tipo di approccio alla realtà la realtà semplicemente non esiste
Si parte da il percorso quella negazionista che è un percorso di negazione totale di qualunque possibilità di avvicinarsi alla realtà attraverso l'Fonti attraverso un'analisi delle fonti e del della venti di ciò che questa lealtà lasciato come documentazione dissi
E noto come i negazionisti da fuori storie venga tutta
La questi pseudo storici perquisiamo molto spesso il termine storici realtà sono pseudo storici questi pseudo storici negazionisti
Tendano a negare il valore di qualunque prova della Shoah lascio a è provata dagli ebrei e quindi essendo parte in causa nostro non è una prova sufficiente lascio a e negata è affermata
Da e i mezzi in stile nel con nelle per esempio al processo di Norimberga in tanti altri processi ma essendo il processo il processo del vincitore ha vinto la prova non è valida
Non solo alla Shoah è affermata e detta in alcune
Testi e documentazioni tedesche naziste che risalgono ancora alla fase della guerra ma essendo
Per lo più potendo alle far risalire a un momento in cui nazisti avevano già in mente che la guerra fosse perduta erano delle attestazioni in qualche modo per ricrearsi una verginità politica con gli alleati e quindi non sono valide a questo punto
Evidentemente c'è uno svantaggio delle fonti che semplicemente si limita a negarle cioè quello che si nega
In realtà è il rapporto la possibilità di accedere a una realtà storica a una realtà esistente a qualcosa che sia documentabile si mette in discussione l'intero processo di conoscenza
Della storia ed è la realtà attraverso le fonti che quello che cui dalla Grecia in poi da troppo tempo e si fonda la nostra concezione storica la nostra società
Tutto questo è potenziato da internet potenziato nel senso che evidentemente la facilità di dire qualunque cosa di non avere
Il fatto che internet non da qui o se uno scrive qualcosa in qualche modo ha un peso alle cose restando sulla scrittura
Interpreta questa velocità di consumo può scomparire può essere trasformato immediatamente
Tutto questo viene assolutamente potenziata e si incontra con questo grande fantasma che è il fantasma del complotto cioè tutte in realtà dietro ogni affermazione che gli storici
C'è un complotto in realtà dietro ogni presunzione che esista una realtà che esistano delle fonti che possono fare accedere a quella realtà che possono illuminarla che possono certo bisogna fare penisola alle intenzioni di chi fa le domande
Ma anche con questa tara possano illuminarci su quella che è una realtà tutto questo viene negato perché perché in realtà
L'unico criterio interpretativo non è
La realtà mai complotto il complotto e l'unica realtà fumosa valga
Mitica mitologica con cui con una sorta di
Affinità elettiva con il l'invio del ritiro di questo tipo questi siti si confrontano il complotto e l'unico criterio interpretativo
Credo che cercare di capire l'ideologia e soprattutto la concezione piste ma la logica che sta dentro questi siti sia qualcosa di importante per poi poterli poterli s'
Combattere nel senso che affermazione di questo tipo evidentemente
Non sono soltanto un elemento che attacca la società civile ma sono un elemento che attacca profondamente le basi della nostra conoscenza cioè qui ci troviamo di fronte a un attacco indiscriminato
A tutto quello che è cultura sapere possibilità di riconoscere
I fatti possibilità di organizzarli mentalmente non esiste nessun tipo di organizzazione esiste solo il complotto come tipo di organizzazione mitologica apposta
Si potrebbero fare infiniti esempi dal negazionismo su Anna Franca I Protocolli dei Savi di Sion
Addirittura stavo leggendo un bel libro su francese tradotto recente
Mettere italiano sulla famosa foto del bambino con le mani alzate e ho scoperto che già negli anni Cinquanta che non lo sapevo questa foto è stata utilizzata per i negazionisti proprio per l'intero ammontare dimostrare
Sulla base di calzettoni più o meno esistenti o considerati finti apposti sopra la foto che questa foto in realtà non dimostrava assolutamente nulla
E che non era una base di nessuna realtà storica nonostante l'ha fatto sia scattata dei nazisti stessi e sia stata e faccia parte di un albo mandato ai Himmler per dimostrarvi
La distruzione del ghetto di Varsavia ora io credo che su queste cose non bastino non basta attaccare queste cose non basta certamente bisogna cercare di bloccarle certamente giusto
Risalire all'origine di questi siti impedire
Appellarsi alla legge ma credo che anche per lo meno agli insegnanti agli storici che fa chi scrive sui giornali a chi fa cultura chi parla con i ragazzi ci sia bisogno di qualcosa di più e e qui io veramente eccetera
Di fronte a questa alla all'attacco che è così generale e che non ci non lascia attacca in realtà non soltanto la nostra concezione del mondo ma anche gli strumenti stessi con cui riusciamo a confrontarci con con il mondo con questa concezione
Credo che ci voglia un lavoro di largo respiro cioè ci vuole consapevolezza
Attenzione al alla al significato delle parole insegnare agli studenti a smontare determinati pezzi dei siti a smontare
A a cercare il significato delle parole che vengono usate fare dei veri e propri lavori sul campo in modo
Da siccome questi siti vengono comunque visti forse la cosa migliore sarebbe di
Analizzarli smontati smontato in un lavoro però serio che abbia da parte dei docenti la capacità di riconoscere quelli sono libera il veramente i pericoli non soltanto per gli ebrei per l'antisemitismo per ma per una generale
Concezione della conoscenza del mondo che noi abbiamo che ci siamo portati dietro per tanti anni ma che ora
Che già da tanto tempo sono stati attaccati in vario modo ma che ora lo strumento di della rete di internet mi sembra che potenze talmente in modo talmente forte da portarci a domandare se non siamo di fronte a una sorta una sorta di vera e propria crisi
Della nostra capacità di conoscere e di trasmettere cultura
Io non ho altre
Altre proposte oltre a queste dell'approfondimento della conoscenza non credo
Che semplicemente rifiutando respingendo possiamo arrivare a toccare le radici di questo fenomeno
Credo però che un lavoro di questo tipo vada impiantato con le scuole in modo che arrivi a quelli che sono i primi destinatari di internet cioè ragazzi giovani quelli che
Fin da giovanissimi si confrontano con questi siti che vanno a vedere credono tutto quello che viene detto esistente o no nel momento in cui accolgono una concezione del mondo diverso da quelle regioni dove i genitori dei loro nonni dei loro maestri nei libri si sentono
Molto bravi e molto superiori ecco credo che questa sia un cassette alla grazie
Graziana viziato benissimo e sempre brevemente in una parola un altro al
Appreso David Meghnagi di un altro diversità di Roma della
Stato Maggiore Luca fare un intervento intitolato stati mentali di diniego una lettura psicanalitica applicata e processi storici quindi continuiamo in qualche modo la riflessione aperta Dante
Grazie
Noi come a un'altra avremmo con gioia ospitato questo convegno che comunque
Ha una sede molto più prestigiosa e quindi è bene che si tenga quelli
Ma ci tengo a sottolineare che se fosse stata fatta non è che sta al nostro Ateneo come delegato del Rettore
I rapporti recante all'apprendimento e alla diffusione della cultura sicuramente saremmo stati felici di ospitarlo
E concordo con le conclusioni di Anna Foa
In relazione alla necessità dell'approfondimento quei insana ci sono almeno una ventina di diplomati usciti da Roma Tre che sono degli specialisti gente che ha scritto libri
è gente che ha condotto ricerche sul campo che ha alle spalle oltre mille cinquecento ore formati io credo che questa sia la sfida che noi docenti universitari
Dobbiamo saper raccogliere il concreto dell'università e questo
Non è sostituito sia in media
Non è sostituire il sette politici ognuno fa la sua parte
Il nostro compito di formare gli studiosi di eccellenza
Ne ha comma tre nel giro di sei anni ne abbiamo formati sessanta
Alcuni dei quali sono già incardinati nel sistema universitario cinque nostri diplomati e sono prossime a diventare ricercatori universitari e che ho con le nuove leggi universitaria
Forse potranno più facilmente vincere un concorso
Anche perché le nostre università sono state distrutte nel mille novecentotrentotto noi ancora oggi non avevamo elaborato il lutto
Dell'espulsione del dieci per cento degli accademici e perché non abbiamo colpito al sodo accademici fedele alla cultura mi hanno colpito i loro allievi ebreo non ebrei
E abbiamo però innestato il tuo che la certezza nel sistema universitario che si può fare carriera senza studiare
Essendo a piedi
Serve
Il peccato d'origine non abbiamo ancora elaborato
Anche questo a proposito degli stati mentali di diniego ci tenevo a dirlo perché i sistemi di diniego ci coinvolgono anche come accademici
Nell'ateneo Odeon della Sapienza da cui provengo
Non sono mai stati ritrovati i materiali per l'esposizione della razza sono spariti
Anche questo
Un atto di cancellazione sul quale la Sapienza non ha mai fatto adeguatamente l'urto perché si tratta di fare l'urto di elaborare lotto di passare per il lotto per rinascere
Gli stati di mentali possono coinvolge le culture coinvolgono i gruppi
Coinvolgono le solidarietà nascoste le tradizioni di realtà l'etica professionale i codici del silenzio non sto parlando di cose demoniaca
Che riguardano le situazioni limite quando avvengono situazioni di distruzione della popolazione sto parlando della vita quotidiana normale perché se non comprendiamo quell'anno ci sfuggono gli elementi
Quando abbiamo a che fare con processi invece li distruzione di massa
E quindi ci appaiono come qualche cosa che al di là dell'umano
Mentre purtroppo sono fatti avvenuti
Per opera di esseri umani
E gente Cascinelli Carmignani
Al comma funzionanti niente mi sono proposto in questi giorni di
Proporrà una riflessione psicologica psicanalitica su
A a sostegno della ricerca storica
Un primo elemento di diniego il diniego letterario cioè come sul piano personale uno dice una cosa non esiste non può essere non c'è
Che dobbiamo distinguere
La migrazione come prima frase di accesso alla conoscenza che preceduta dall'angoscia del no e quindi c'è una scissione tra la presentazione ha scelto
Del diniego psicotico connesso alla paura all'immobilismo oppure alla condivisione di un processo di distrazione quindi e il primo elemento anche Chicco quindi chi subisce
Ed è vittima può essere sposta i meccanismi di diniego e chi opera per distruggere mette in atto il diniego perché il distruttore nel momento in cui distrugge Giannetta in altri processi di falsificazione della realtà
Processo di falsificazione della realtà non è successivo all'evento ma è connesso ai processi di giustificazione dell'evento e di costruzione delle vento
Accanto antineve letterale abbiamo il diniego interpretativo quello che interviene dopo il fatto e questo lo vediamo anche con gli estremi normanni in situazioni anomale non si mette in discussione il fatto ma lo sede interpreta
E ne sappiamo che processore interpretativo può essere un elemento di ampliamento della conoscenza al servizio dalla conoscenza oppure può essere invece un elemento al servizio della distruzione della conoscenza
E questo avviene attraverso il processo di relatività azione ieri in un dibattito che abbiamo fatto al Centro studi americani un collega armeno a ammesso a confronto così come se fossero la stessa cosa
Il dramma che vivono i profughi palestinesi della tragedia degli armeni
Un collega Turco
Ed è un esempio di diniego interpretativo e di far che si accompagna però il processo di falsificazione della realtà
Che i due processi camminano insieme al processo di falsificazione della realtà e diniego interpretativo con c'è invece l'impiego implicito
E quella che vi sto parlando di meccanismi che io vivo anche nel mio lavoro clinico con i miei pazienti però sono presenti anche nella realtà sociale riteneva implicito e implica invece
La
Lo svuotamento delle implicazioni psicologiche
Per cui il fatto in sé non è né canto ma sono negate le implicazioni psicologiche per esempio le vittime dei campi di sterminio
Erano o degli invisibili
Per trent'anni erano invisibili
Primo levi viene intervistato negli anni metà anni sessanta dalla radio italiana dal programma di altre per il venticinque aprile viene presentato con me esponente della Resistenza italiana che è vero ha partecipato alla Resistenza ma prima lei mi ha scritto se questo è un uomo
Spero invisibile
Il dramma del sopravvissuto era indistinti non si poteva vedere perché metteva
In gioco emozioni profonde che la società non era in grado di gestire da elaborare per non parlare del meccanismo del pregiudizio soltanto venti anni dopo le vittime
Hanno e cominciano ad avere uno spazio nel dibattito culturale e parlano in prima persona e soltanto trenta quaranta anni e dopo come sta accadendo in questa ultima fase quindi un ciclo di circa cinquant'anni essa lo vedete lo stesso nel corso della storia
Ottengono la possibilità di parlare in pubblico che diventa lei rampanti testimone ora in cui viviamo potrà quando se ne stanno andando via purtroppo
Ottengono questo premio quando se ne stanno in Campania oppure quando sono già andati
Vediamo come funziona il meccanismo del diniego su altre piante c'è il diniego personale e il diniego collettivo e linea ufficiale
E poi c'è il diniego culturale
Il diniego personale e il rifiuto di una persona a guardare la realtà
Ho la tentazione cancellare la realtà
Il diniego ufficiale qualche cosa di diverso e di più pericoloso
E quando
Viene messo in atto e sostenuto dallo Stato
Lo Stato decide che certe cose non si devono nominare per cui il sapere e non sapere coincidono insieme durante lo sterminio nazista non si potevano sapere certe cose la gente sapeva e non sapeva in Europa perché
I ferrovieri hanno continuato a lavorare
Milioni di persone erano implicate nella macchina dello sterminio sapevano e non sapevano portavano le persona dentro un campo da cui non uscivano queste persone quindi sapere
E nello stesso tempo raccontavano a se stessi la favola di non sapere emettevano innovato una serie di dispositivi volti a non approfondire la conoscenza
Per evitare di entrare in contatto con la conoscenza
Per cui
Vedete come operano i meccanismi psicologici
Il caso di atti per esempio le fosse diretti per esempio
Che opererei nelle quali i sovietici hanno fatto fondi ufficiali polacchi ed hanno sempre negato messa in atto del dispositivo del diniego è un esempio la tragedia di realmente un altro esempio di messa in alto
Del dispositivo del del
Della negazione ufficiale per cui uno scrittore turco ha rischiato dei seri problemi nel proprio Paese un grande scrittore turco semplicemente perché
A
Until personaggi
Di un suo romanzo erano personaggi legati alla tragedia degli armeni
Durante la Prima guerra mondiale è questo un esempio va Bear è un altro esempio di diniego ufficiale cioè non si nega la realtà dello sterminio ma lo sterminio a coinvolto i popoli sovietici
Gli ebrei spariscono
Perché nell'ideologia
Di allora delle staliniana erano i popoli sovietici ad avere sofferto non quindi una sorta di collusione
Che mette in atto un dispositivo di cancellazione dalla realtà
Un altro esempio
Il diniego culturale
Il diniego culturale lo abbiamo anche senza la messa in atto di disposizioni statali semplicemente perché c'è un codice condiviso di non dire e o di far finta di non sapere
E questo è il tessuto connettivo dell'antisemitismo cioè società profondamente anche se mi dite Colluto no nel mettere in atto dei dispositivi senza che lo Stato intervenga per questo
Ecco questo purtroppo nei Paesi dell'est Europa molto forte è un esempio potentissimo che opera anche perché molti videro in nazionale
Dei Paesi dell'ex Unione Sovietica cui si rifanno questi Coppoli sono persone che si sono ma che anche di antisemitismo nel Seicento cosacchi
Il proprio nome dicendo rischi e così via quindi il diniego culturale per esempio ha coinvolto la la Francia un Paese dove c'è stata una grande attività di resistenza però c'era una zona d'ombra collegata al regime di Vichy
Che attraversando non soltanto alla destra attraverso anche la sinistra perché metterò dato una copertura veloci parziale cioè voglio dire una cosa che coinvolge il dibattito culturale propongo dalla Francia all'Italia diniego culturale seicento militari
Perché la Repubblica italiana onorevole letta non ha mai onorato seicento mila
Militare italiane che sono stati deportati nei campi perché hanno rifiutato di combattere per la Repubblica di Salò è soltanto di recente sono stati riconosciuto alle iniziative
Personale mia grossomodo questo libro di Giovanni Giovannini
Lo so per questo che il protezionismo
Però nella materia è un elemento doloroso spero che
Quando i militari che stavano per sparire si è cominciato a scoprirne l'esistenza ma è dal due per cento dalla popolazione italiana
Ed è l'elemento di una memoria condivisa di questo Paese perché coinvolgeva tutte le famiglie italiane che cosa di più grande poteva unire l'Italia nata dalla Resistenza
Ma l'Italia nata dalla Resistenza ha ignorato i deportati politici meccanismo di diniego ha ignorato i deportati militari
E ha lasciato agli ebrei il compito di coltivare la memoria Branca e grazie al fatto che gli ebrei hanno coltivato la loro memoria che oggi
Le organizzazioni
Le carte alla memoria
Dei deportati politici dei militari hanno saputo costruire memoria perché si sono ispirati al faticoso lavoro che le comunità ebraiche
Hanno portato sulle loro spalle insieme ad altri per questa società non solo per loro per l'intera nostra Società per un futuro diverso dalla nostra società
Vigneto storico diniego storico e procedo verso la conclusione per rispettare le indicazioni dell'amico mancia
Diniego storico il rapporto tra memoria e oblio la rimozione una cosa che può non ricordarci una cosa lontana una cosa che non tocca la nostra vita personale un evento avvenuto molto lontano nel tempo
Ho avvenuto molto lontano nello spazio
Ecco che si sfilaccia la conoscenza perché non è coltivata perché la conoscenza per trasmettersi non ha bisogno soltanto di ricercatori di storici ha bisogno di un tessuto connettivo
Ha rappresentato dal legame fra le generazioni in questo caso la costruzione di memoria non riguarda la copertura del passato
Ma è un'immagine del futuro che ci attende
Quindi c'è un legame tra immagine del passato il futuro che vogliamo dare ai nostri figli la cancellazione del passato non è cancellazione del passato
E cancellazione del futuro
Questa che si terrà la vera posta in gioco quella l'aveva presta in gioco non è il passato del futuro
La riscrittura del passato è una proiezione sul futuro
Coloro che che su internet in nome del complotto cancellando il passato CE stanno raccontando quale su a quale società Spina ci stanno scrivendo che mancano
Ci stanno dicendo qual è la società a cui aspira una società orpelli Anna
Una società senza storia una società senza tradizione una società senza tessuto connettivo tra le generazioni
Una società dove le persone appaiono e scompaiono senza che nessuno sappia nulla come su internet cancelli che le cose sono sparite non sono più non sono mai stati
E quello il modello di società tutto questo non si può combattere
Solo ed esclusivamente attraverso il dispositivo giuridico o politico si può combattere attraverso
La restituzione di un valore alla conoscenza
Restituire valore alla conoscenza significa restituire un valore l'approfondita
Perché come insegnava franamenti il bene e profonda
Il bene profondo
Che se ne restituiamo profondità bene
Restituiamo profondi canna piccante offriamo la risposta adeguata però offrire uno spazio di conoscenza a calcio che anche vorrebbero cancellare alla conoscenza grazie
Adesso ci spostiamo a Milano l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che ci ha mandato in ostaggio
Avrà vi sia Milena Santerini
Cave però segua se milanese mi dispiace nessuno è perfetto
Affrontiamo il tema del mio antisemitismo il razzismo nella società multiculturale certo diciamo affrontare il tema anche in un punto di vista sociologico
Sì dal punto di vista sociologico e dal punto di vista educativo perché il problema è come sempre a che fare
Le analisi sono necessarie gli approfondimenti sono necessari ma poi
Abbiamo il problema di decidere e di decidere
Come parlare alle giovani generazioni io vorrei inquadrare il discorso di internet all'interno della globalizzazione cosa vuol dire vuol dire due cose da una parte che i flussi di informazione distorta come quelli di cui abbiamo parlato ora
Corrono con una rapidità impressionante
E si moltiplicano quindi è un problema sostanzialmente quantitativo cioè internet ha un effetto di amplificazione ma anch'io concordo
Con Anna Foa sull'idea che non ci sia solo un cambiamento di tipo quantitativo non c'è soltanto una rapidità d'informazione c'è qualcosa di più
Per quanto riguarda il primo punto certamente c'è una Rete dell'odio c'è una rete dell'olio che
Impressionante mente molto simile sia che si parli di
Antisemitismo sia che si parli di razzismo o di altre forme
Se voi aprite gli quattro mila
Finiti novità che non va non mi azzardo di di di dare i dati ma sono probabilmente sicuramente molte migliaia
Che compongono questa galassia dell'odio
Vedrete dei temi ricorrenti vedrete delle categorie molto simili tra di loro un bel libro della l'odio dovete dirlo versi analizza le retoriche che utilizzano questi siti molto simili tra di loro
Bella voti la dei contestualizzazione storica
Quindi ovviamente il tutto naviga in un nulla mitologico la frammentazione narrativa si sedimentano i le informazioni las drammatizzazione simbolica finiva bene si dice ma poi non è
Lo slittamento delle parole
Se voi aprite ad esempio Holy War
è un sito
Cui
Converge convergono sostanzialmente almeno tre
Elementi diciamo le frange estreme
Di che che riguardano sostanzialmente un antisemitismo distruttivo una
Integralismo cattolico anche virulento neanche nei confronti della Chiesa e
Tematiche di tipo fondamentalista
In ogni warrant d'esempio che cosa succede
Gli ebrei sono
Assimilati nazisti gli ebrei sono nazisti perché
Perché non si ha la forza culturale evidentemente di combattere l'idea del nazista come cattivo
Che è ormai cultura corrente
Non si riesce a del costruire l'idea di nazista o di nazismo come fenomeno negativo quello che si può fare e assimilare altre al fenomeno negativo il bersaglio
Quindi non si ha la forza di De costruire
L'idea di razzismo ma si deve dire che il nazismo è male ma che gli ebrei lo erano che in qualche modo hanno prodotto la Shoah per mostrarsi come vittime
Questa è una tipica procedura di tipo retorico di questi siti ma io vorrei dire che appunto il problema non è soltanto
Di tipo quantitativo
Sono anch'io convinta che ci sia un delirio cospiratori no c'è un delirio cospiratori uno
Che connette le vecchie tematiche antisemita antisemite delle Bre o senza patria cosmopolitismo pulita alle venti alle nuove paura e no global
La globalizzazione come grande vecchio la globalizzazione come fenomeno scuri come reti di
Di di poteri
Sotterranei
Ecco che si
Altri assimilano si uniscono una vecchia un'antica idea appunto antisemita con ve nuove paura e come ha scritto molto bene Bauman
La l'immagine prevalente che nutre l'antisemitismo dipendenti di queste giovani generazioni è un'élite sovranazionale un potere invisibile mimetizzato dietro tutti i poteri visibili un burattinaio nascosto all'idea del burattinaio vecchissima
è antica quanto il mondo ma la ritroviamo in internet è il burattinaio
Vorrei però proseguire il ragionamento
Perché questo delirio cospiratori o tocca soprattutto i giovani
Fate caso a quanto i giovani sono sensibili a questo tipo di tematiche perché sono senza strumenti culturali
Perché l'impotenza di chi si trova a dover mitizzare
La potenza di un mondo che non controlla quindi più
I ragazzi saranno senza strumenti di analisi e di conoscenza di informazione e così via di razionalizzazione
Più
Tenderanno ad attribuire tutto al complotto una cospirazione o ha poteri
Troppo grandi
In qualche modo abbiamo formato ragazzi purtroppo sono ancora da formare ragazzi che si sentono impotenti
E qui mi chiedo certe volte quando
In una retorica anti sessantotto se abbiamo davvero visto giusto nella retorica anti sessantotto quando abbiamo realtà
Creato oggi una generazione che invece non riesce in qualche modo a sentirsi capace di prendere in mano il suo destino
E e e il mondo
Ecco questo mi pare un discorso sognare ma io vorrei a questo punto dire che tipo di forme di razzismo e di neo antisemitismo circolano in questa rete
Ma circolano
Delle forme appunto con ripeto molto simili tra di loro il bersaglio certamente te l'antisemitismo è specifico e particolare si nutre di un'ossessione molto particolare ma
Proviene da un tipo di meccanismo mentale di mente prove venuta cioè di mente che non pensa
Che però
Potrebbe essere la stessa un tipo di Barney mentalità di ragionamento che affronta tutti gli altri tipi di pregiudizio in questo senso il mio argomento parte centrale
Tutti i tipi di nazismo di neo antisemitismo
Di anche di Mineo islamofobia vanno combattuti insieme
Compreso l'antichità NIS MO
Dove cresce ogni tipo di pregiudizio cresce anche il pericolo di essere oggetto
Di vittime di un
Di antisemitismo
Quindi non si può combattere una forma di pregiudizio contro le altre vanno combattute insieme perché nascono tutte da un tipo di conoscenza di essenzializzazione dell'altro
Gli ebrei come ebreo tutti musulmani come il musulmano tutti gli africani come l'africano che non possono che
Rendere l'altro astratto di Zincar nato inesistente e quindi
Inevitabilmente bersaglio un nemico
Ma dicevamo che tipo di forme assume in particolare io vorrei fare una riflessione
Una delle forme del neo razzismo attuale come lo sappiamo come sappiamo bene non è più di tipo biologico abbiamo molto meno non dico che è scomparso e
Dico che è molto meno è soltanto attribuibile a certe
Frange estremiste un razzismo di tipo più logico di tipo razziale e questo vale anche per l'antisemitismo o perlomeno non si riesce a dichiarare non si vuole dichiarare è un tabù
Abbiamo eretto felicemente un tabù nel dopoguerra è ancora regge non ci si può dichiarare razzisti impunemente
Sul piano biologico cioè non si può dire questa è una razza inferiore questa una razza superiore qui c'è una gerarchia e così via non si può dire non voglio dire che non si pensi per certi aspetti di costoro non si porti
Qual è invece quali sono le stime forme le nelle forme di neo razzismo e di neo antisemitismo decide secondo me sono le più pericolose anche se non così affermate così scientificamente provate
Il razzismo culturale
E l'antisemitismo simbolico sia chiaro per simbolico non voglio dire che è il leit o è meno pericoloso dico solo che assume delle forme astratte
Perché non riesce ancora
Perlomeno ancora nel Tabouri esce ancora frenare l'idea che appunto si possa si debba dire che ci sia
Una razza superiore una razza inferiore in che cosa consiste il razzismo di tipo culturale quello contro gli immigrati
Che si nutre soprattutto deprivazione relativa cioè
Di un problema economico sono in via di gli immigrati che ci portano il lavoro che ci porta via la casa sono sostanzialmente i poveretti da disprezzare
Razzismo che non colpisce giapponesi o americani pur essendo stato extracomunitari
Quindi è una forma di razzismo che non si non viene teorizzata scientificamente ripeto perché non sta né ha paura ancora
E non è politicamente corretto dirlo ma
Approda a forme molto simili cioè il separatismo sociale
Cioè comunque io con quelli di quella cultura non voglio averci a che fare
Antisemitismo simbolico è diverso
Chiaramente gli ebrei non appaiono come stranieri indigenti non c'è un tipo di competizione di tipo economica ma permane
Questo aspetto che direi proprio di tipo legato a credenze astratte a un immaginario simbolico che riemerge nei momenti di tensione
Il caso tragico commovente su cui io veramente vorrei fermarmi a lungo per pensare di lana l'IMI a Parigi nel due mila nove il ragazzo rapito abbiamo ascoltato la madre a Milano qualche mese fa
E
Secondo me sarebbe da insegnare nelle università nelle scuole pur essendo un caso così tragico che fa male al cuore parlarne
è il caso tipico in cui si condensa che cosa l'emarginazione disagio sociale dei giovani magrebini che l'hanno rapito l'idea astratta dell'ebreo nemico
Cioè si condensa lì tutto una serie di problematiche che hanno appunto a che fare con questi queste forme neo antisemitismo vorrei concludere
Dicendo che però la strada faticosa è ardua una prima cosa l'ho detta tutte le forme di pregiudizio vanno combattute insieme
La seconda che vorrei dire
Non basta la conoscenza
Si parte dalla conoscenza abbiamo sentito avete tutte le esperienze gregge ma io vorrei dire da vent'anni circa posso dire sono onorata di aver fatto della Cattolica di Milano non soltanto la sede di di un Gemelli antisemita ma anche
Un centro dove si fa didattica della Shoah spero abbastanza apprezzato
Da vent'anni quindi vedo il cambiamento degli insegnanti e dei giovani ogni anno noi organizziamo seminari di formazione di insegnanti ricerca e pubblicazioni
Ovviamente devo dire questo non basta più quantitativamente aumentare il quanto se ne parla bisogna ragionare su una formazione approfondita
E dedicata dei formatori che devono affrontare
Problematiche in ditte gli insegnanti vengono da me e dite mi chiedono cosa di come spiego la differenza tra antisionismo antisemitismo come affrontare il problema Israele Palestina come affrontiamo il problema di questo nodo
Col razzismo o con le altre forme di pregiudizio di razzismo come colleghiamo alloggi
Cioè come colleghiamo alloggi la storia lascio H ancora una potente
Forza evocativa perché lì della storia dal faccia ancora l'uomo cioè il bambino cioè la persona c'è la vittima c'è il male il bene lascio ancora una forza paradigmatica
Un'enorme forza di richiamo morale c'è dentro tutto per questo noi in Cattolica faccio ora c'è un tema centrale perché il tema morale per eccellenza lì si misura sporchi sei tu
Come ci pone di fronte a questo
Di fronte a questo tornante della storia ma la conoscenza non basta
Ma la conoscenza non basta perché di fronte a questi temi che abbiamo detto tra cui l'idea del complotto e così via la razionalizzazione o rischiare amento di cui parlava Adorno è molto ma non è sufficiente
C'è un aspetto emotivo e c'è un aspetto di contesto storico
Per cui se
Il mio cuore batte per il palestinese vittima in Israele io devo riuscire a mettere insieme i pezzi
Con il fatto che il mio cuore batte anche per quel bambino con le mani alzate
Durante la deportazione devo riuscire in qualche modo a toccare
Testa e cuore oltre che appunto intelligenza ma anche aspetti emozionali e aspetti simbolici altrimenti da voi non riusciremmo a toccare le giovani generazioni in questo senso
Io dico un lavoro approfondito di formazione degli insegnanti che parta dalle conoscenze dalla razionalizzazione dall'analisi
Dall'lavoro filologico sono molto d'accordo che vada a toccare però la negazione gli aspetti simbolici di tipo sostanzialmente motivo e che affrontino oggi battutista sociale e politico
Tutti i tipi di pregiudizi e di razzismo che colpiscono nostra società
Grazie
Mi pare che la discussione sta dando gli esiti poche aspettavamo dimostra la complessità della questione l'urgenza di una riflessione al adatta ai tempi
Darei la parola a questo punto Ernesto De Cristoforo
Delle città di Catania
Che ci parlerà di ordine pubblico io non riesco a leggere il titolo esatto perché una brutta fotocopia del dell'invito
E ordine pubblico verità storica
Un
Dichiarati Mario
Un DPEF ed il fascismo democrazia io segnalo
Perché penso che se un test importante un libro scritto da Ernesto De Cristofaro uscito due anni fa
Presentato in collaborazione con l'Unione seguita ebraiche e il Parlamento
Deve un libro sulla sul tema diciamo di come la filosofia del diritto ha potuto
Partorire
O andare d'accordo con le leggi razziali è una riflessione certo molto importante su Germania Italia
E fa parte dei paradossi di questa nostra storia i
La parola questo distacco
Grazie
Ringrazio il sei per questo importante invito
Naturalmente l'itinerario che io proporrò un itinerario succinto perché sisma democrazia chiamano in causa molti temi io cercherò di
Concentrare quello ma mi sembra più
Utile alla riflessione che stiamo conducendo oggi
Credo si possa cominciare partendo da una
Nozione che viene richiamata da una sentenza delle Corte Costituzionale del mille novecentosessantadue la nozione di uscire notizie false e tendenziose
Questa mozione è oggetto di un a disposizione del nostro Codice penale il Codice Rocco all'articolo seicentocinquantasei che punisce chi pubblica che diffonde notizie che siano false esagerato tendenziosa
Quella disposizione dunque introdotta pieno regime fascista mille novecentotrenta
Tuttora presente nel nostro tessuto normativo
è come altre disposizioni a
Nel passaggio nella transizione da fascismo antifascismo democrazia viene
Sul Lata su questa scusa disposizione eccezione di costituzionalità
Che ci si chiede se
Sia compatibile con la libertà di opinione una regola che limita la pubblicazione di notizie quando anch'esse siano l'attrice di contenuti falsi
Questa sentenza molto importante nella richiamata da molti studiosi che si occupano oggi di negazionismo di scemata molti giuristi in modo particolare Davide Pedrini Jörg Luther
Ai tempi del sessantadue quando la Corte Costituzionale decise sulla costituzionalità della Istrice quindi mantenne questa regola nel nostro ordinamento la sentenza fu annotata da un grande giurista italiano Paolo Barile un grande costituzionalista
Quale a sua volta richiamo nella sua annotazione la sua nota
La riflessione in un altro grandissimo costituzionalista Carlo Esposito una dimensione presente in un testo di pochi anni prima intitolato la libertà di manifestazione del pensiero nell'ordinamento costituzionale
Molto brevemente la conclusione di barile che
Riprende letteralmente la la le tesi Esposito è che
In un ordinamento costituzionale l'ordinamento fondato sulla
Pluralismo delle opinioni sulla
Libertà d'opinione quindi sulla libertà di formarsi
Liberamente il proprio punto di vista le cattive idee si combattono con buone idee le idee sovversive si combattono guide costruttiva
Le
Tesi sbagliate contesi giuste
è la verità questa è la conclusione un po'
Poco solenne di Esposito la verità risplende risponderà sull'errore
Allora
Questa mozione la mozione è antica fascismo la introduce molto presto nel suo nella sua grammatica giuridica
Perché evidentemente in un regime
L'autoritario o totalitari o ci si può o di diffondere dividere diffusamente su questa distinzione è un po'forse scolastico per certi aspetti
Il controllo la pubblica opinione estremamente importante e quindi una delle prime cose aveva le primissime del fascismo legge il ventitré sulla libertà ristampa introduce questa nozione di ordinamento della ricaduta questa stessa mozione o a se stessa locuzione notizie false e tendenziose
Torna periodicamente ritmica abbastanza serrati in successivi testi nel Testo Unico di Pubblica Sicurezza del ventisei
Nelle norme sulla munizione sul confine spesso il confine del trentuno nel codice Rocco cominciamo il mio centotrenta
Questo segnala la necessità
Di un regime che esercita una forte censura sulla produzione sulla proliferazione dei discorsi
Dini
Sanzionare e di reprimere con i mezzi più drastici eventualmente
Qualunque voce dissonante qualunque tesi che sia atta a turbare l'ordine pubblico la pace sociale o che possa istigare la disobbedienza delle leggi che possa generare
Una quel STU una qualsivoglia forma di
Instabilità comunque essa si presenti si prese
Naturalmente però questa prospettiva la prospettiva molto interna alla politica il regime perché il problema fondamentale è il regime fascista né quello di far circolare di non far circolare notizie siano astrattamente suscettibilità barella pubblica passa
Ma non far circolare quelle notizie che siano idoneo a turbare occupi a pace qualora esse non siano gradite o non siano conformi non siano allineate rispetto alle prospettive ideali
Propugnata dal regime stesso infatti
Nel mille novecentotrentasette in Italia si pubblica anzi si ripubblica dopo un po'di anni non si pubblicava il protocollo di Savi di Sion
Che sia importante se n'è parlato poco fa lo ha citato la professoressa foro
L'edizione molto molto importante dal punto di vista della
Degli apparati che l'accompagnano per cognizione che ha la prefazione di un personaggio importante della pubblicistica
Più molto esplicitamente antisemita che aiuti il sembra
In una fase in cui ancora le diverse in Italia non ci sono perché siamo nel mille novecentotrentasette
E di oggi razziali non si parla ancora in Italia
Eh
Tuttavia
Questo testo che non si applicava dal ventuno
Che dal trentasette al quarantacinque avrà otto edizioni
E le ultime due di queste dizioni saranno non saranno più edizioni presso un piccolo periodico marginale come la vita italiana di Giovanni Preziosi con cui essenzialmente Gianni preziosi
Sarà
Indiani e la Repubblica sociale il capo dell'ispettorato generale sulla demografia e la razza cioè la persona che si impegnerà a far deportare o a concorrere a far deportare
Gli ebrei residenti e nord Italia verso i campi
Dunque non più alla fine degli anni Quaranta questo tasso nelle edizioni la vita italiana di preziosi maledizione catalogo Mondadori quindi pure presso un grossissimo editore di larghissima diffusione
Un tasso che contiene alla fine lo lo dico per mostrare un anticipazione rispetto a questa mia raro anticipazione rispetto a venti presenti la tecnologia internet moltiplicano gli effetti di diffusione di certe
Notizie per ora l'idea di far circolare in rete i cognomi e le famiglie ebraiche è abbastanza antica
Se si prende l'edizione mille novecentotrentasette I Protocolli dei Savi di Sion con una operazioni di Evola nell'appendice di giorni preziosi alla fine si trovano dodici pagine con mille seicentocinquanta
Con i nomi
Di circa diecimila più o meno famiglie ebraiche residenti in Italia affinché si possa sapere
Sono nemici che vanno si passano facilmente identificare i nemici che vanno
Contrastati
è la tesi molto interessante che
A proposito del complotto di cui si parlava poco fa
Questo interessante espressa da vola in questo
Nella sua prefazione che
Non ha importanza stabilire se
I protocolli siano autentici o non siano autentici percorso uno dei temi che sono Sempre emersi ci sono stati anche vari processi e c'era stato uno pochi anni prima a Berna che aveva molto fatto discutere in Europa
E che viene richiamato da euro nella sua prefazione la questione non è dice Julius Evola stabile e sei protocolli sia un'autenticità questa è stabilire se siano veridicità
Non ci interessa sapere chi li ha fatti chi ammontati chi li ha preparati Filia messi insieme chi ha scritto cosa ci interessa sapere se quello che dicono in Veneto e come facciamo a sapere se quello che dicono il vero
Basta vedere la relazione tra quello che dico è la realtà che abbiamo sotto gli occhi di Servola
Se noi leggiamo i protocolli leggiamo la storia del complotto ebraico miscela con la per dominare il mondo
Se noi guardiamo la realtà è sempre una che parla naturalmente noi osserviamo il concretizzarsi e materializzarsi del complotto ebraico predomina nel mondo
E poi fa elenco di nomi di personalità del mondo della cultura da Freud ai semmai Lombroso che
Dei vari gangli
La scienza la psicanalisi
L'economia la finanza stallo appunto imperante uno le tesi dei Protocolli dei Savi
Dunque la questione nel regime fascista non è non far circolare notizie false e tendenziose atte eventualmente a turbare l'ordine pubblico la questione non far circolare notizie false e tendenziose
Che siano però in contrasto con le politiche nel regime perché se invece queste notizie false e tendenziose si allineano alle politiche di lì a poco
Regime adotterà notizie false e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico o a mettere in
A rischio la pace sociale possono tranquillamente circolare anzi ben vengano
è una tra l'altro non è affatto un personaggio come dire aristocratico marginale come talvolta lo si presenta quello che si presenta con la un autore di una rivista
Diretta da un passaggio molto importante il GSA Carlo Costamagna non nel campo del diritto per lo meno dove scrive regolarmente la vista lo Stato quindi
Niente affatto un marginale nient'affatto una una Said per così dire
Quali problemi si pongono in un regime democratico rispetto a un tema come nella circolazione
Di notizie falsi notizie destituite di fondamento
Con che principi va negoziata questa possibilità
Naturalmente un regime democratico fondato lo dicevamo prima sul pulitissimo di valori sul libero confronto delle idee delle opinioni quindi in linea di principio non si può mettere un'operazione come quella che
Si fa in un regime autoritario quella di censurare le opinioni assecondare la loro convenienza con le maggioranze politiche o con Linate geopolitico dominante
Tuttavia
In realtà
Sul tema del razzismo sul tema il pregiudizio razziale
La democrazia ha assunto dei provvedimenti e l'ho fatto per tempo
Se noi guardiamo rapidamente alla storia della Repubblica italiana
è qui agli strumenti che lo Stato ha adottato per arginare
Il risorgere o il riemergere quel riaffacciarsi rischioso o pericoloso di atteggiamenti antisemiti pregiudizi
Vediamo che sin dal mille novecentocinquantadue dalla legge Scelba
Si è
Costruito la fattispecie di incriminazione per coloro che al fine di ricostituire il partito fascista svolgessero propaganda razzista
Nel mille novecentosessantasette sia Italia ratificato per la vita o ci ha messo un po'di tempo perché la convenzione internazionale la Liniero centoquarantotto l'Italia e la ratifica nel sessantasette questo è abbastanza indicativo insieme
Complica le ratifiche al sessantasette con la legge novecentosessantadue una convenzione sui diritti sulla
Persecuzione penale il genocidio sulla perseguibilità penale dei crimini di genocidio
E l'articolo otto di questa legge della Regione a centosessantadue
Punisce molto severamente con pene fino al dodici anni di carcere
Il crimine Apologia di genocidio
Quindi anch'esso un delitto di opinione se volete
è non e si fa di questo è un dato rilevante dal punto vista l'applicazione del diritto e della del comparto dei giudici questa apologia di genocidio qualificata come tale cioè non occorre che l'apologia sì mostri
O che si dimostri in sede giudiziale che l'apologia di genocidio ha turbato la pace pubblica messo a rischio il fatto insieme
è semplice Apologia di genocidio è
Oggetto di repressione severa repressione
Negli anni successivi nel settantacinque novantatré
Con il ministro Mancino fino recentissimamente al due mila sei si è tornati su questo argomento si è tornati sulla repressione penale di delitti di opinione si sono costruite le fattispecie di
Istigazione all'odio razziale quindi perseguibilità penale della istigazione all'odio
Più recentemente
E questo naturalmente ha creato delle riserve da parte di alcuni giuristi perfetto ma perché alcuni hanno detto ma così non
Vincola Remo non reprimere ma la libertà di opinione non intacca Remo il principio cardine un ordinamento democratico per cui anche le opinioni più
Aberranti
Più sbagliate
Debbono poter essere espresse
Questo tema naturalmente si è riaffacciato recentissimamente
Con la questione dell'azionismo
Qui c'è un una serie di precedenti europei perché l'Italia non è il suo Paese si sia posto questo problema ci sono degli Stati in Europa la Germania la Francia l'Austria il Belgio molti Stati realtà la Spagna sessanta certi limiti
Che hanno
Stabilito che il negazionismo quindi negare che si è assistiti campi di sterminio negare che gli ebrei siano si deportati e in massa uccisi nei campi di sterminio delle camere a gas e così via
Sì è un reato questo problema che è stato affrontato
Dal
Da un disegno elaborato al ministro Mastella gennaio due mila sette ha incontrato immediatamente la Resistenza
Di un nutrito gruppo di storici italiani che hanno fatto un manifesto
E tutto questo avviene in tempi in cui ancora in Europa si stava discutendo perché alla fine
Di questo percorso verso aprile-maggio
Per diciamo autonome dinamiche
I ministri giustizia dell'Unione europea in una decisione quadro stabiliscono che ogni Paese entro il due mila nove Dordolo dovrà darsi una regolazione su questo tema cioè dovrà introdurre lo strumento atto a reprimere questi comportamenti atto a reprimere la
Diffusione di tesi che netta fino resistenze campi di sterminio
In Italia
La questione è stata molto discussa perché dopo l'iniziativa del Governo c'è stata una forte sollevazione di molti storici che hanno
Ritardato questo questo processo fino
Quando il processo è data non si è bloccato per conto suo salvo poi essere periodicamente ripreso come pare stia operando anche recentemente una qual è la questione dal punto di tutto e tutti sta strettamente giuridico
Anche qui evidentemente si tratta di confrontarsi con il la fattispecie un po'particolare un delitto d'opinione e lecito dire che i campi di sterminio non siano esistiti
E così in una fattispecie incriminatrice non
Rischia di invertire i ruoli tra carnefici e vittime non rischia di far passare indicatori lo sterminio dalla parte delle vittime piuttosto che dalla parte carnefici e lo rischia di fare loro pubblicità
E non rischia di irrigidire in una norma di legge un contenuto che dovrebbe essere elaborato nella memoria culturale quindi non rischia di affidare all'obbligo legale quindi alla cogenza l'obbligatorietà della legge qualcosa dovrebbe essere patrimonio culturale in una comunità indipendentemente dalla legge
Tutto questo sono riserve molto seria molto importanti
Peraltro
Si è osservato che
è paradossale vietare per legge l'esposizione della svastica allo stadio se io vado allo stadio secondo legge Mancino espongo una bandiera con la svastica vado in galera
Se io disegnerà svastiche simboli vadano in galera
Si è
Posto un problema di coerenza quindi rispetto a norme che incrinano comportamenti dal punto di vista alcuni meno gravi che non negare l'esistenza campi di sterminio
E si è posto il problema dell'armonizzazione tra ordinamenti europei per cui è paradossale che una legge PET qualcosa
In uno Stato una legge che colpisce una insomma un'attività culturale la renda lecita entro i confini possa tornare nelle città fuori dai confini quello
In vista di un'armonizzazione europea tra gli ordinamenti su alcuni nodi fondamentali della storia europea evidentemente
Ma l'argomento che io personalmente ho usato recentemente parlandone con me alcune persone che
Hanno idee abbastanza diverse dalle mie peraltro su questo sono decisamente conto non prima credo che se un po'più possibilista bene
In definitiva negazionismo è un'opinione
Noi saremmo disposti a riconoscermi azionismo eh
Deve essere consentito legalmente sulla base del principio la libertà di opinione ma è un'opinione negazionismo
Sulla base dei principi di falsificazione metodologica elaborati da Popper ripresi da tanti studiosi
Le tesi negazioni stipendi sono
Far crescere la ricerca possano contribuire utilmente alla ricerca hanno mai contribuito utilmente la ricerca
Questa è la mia domanda e in ultimo con questo concludo io credo che il diritto non abbia semplicemente una funzione repressiva
Io credo che il diritto abbia la funzione anche simbolica per esempio dal mio punto di vista
In
Introdurrà una regolazione legale negazionismo non significa necessariamente
Prevedere una sanzione
Pesante detentiva
Nei confronti di chi mette in circolazione determinate tesi può significare semplicemente Imperia una persona di insegnare in una pubblica università o di parlarne in una scuola o di parlarne nella televisione pubblica o nella radio pubblica
Perché se la democrazia si costituisce sul
Tener fuori dal proprio perimetro certi disvalori
Deve accettare appunto questi disvalori non abbiano diritto di cittadinanza nelle proprie strutture e non vi è non vengano riprodotti attraverso le proprie strutture per cui
Questo non significa appunto mettere in galera nessuno ma significherebbe
O poteva significare in teoria impedire a un professore dell'Università di Teramo di parlare i propri studenti dello sterminio come una
Fandonia con una costruzione appunto mitologica come si diceva prima grazie
Concludiamo questa carrellata
Affrontando un po'di petto con Norberto Landella
Della Ratta chiedo scusa grazie ancora comprendiamo
Come micro Bertolla che conoscete tutti della RAI del TG uno
Entriamo un po'anche nell'affrontare adesso direttamente la Shoah il falso nel cinema nella
Nella televisione e internet
Questo diciamo è l'ultimo contributo così come abbiamo pensato noi l'organizzazione di questa tavola e penso che se non facciamo tardi magari qualcuno potrebbe aggiungere qualche battuto ma questo dipende potrà tutti noi
Farò il possibile per non farvi fare tardi
Però alcune riflessioni dobbiamo farle partire questo è l'occasione particolare siamo nel
Decimo anno
Di applicazione della legge sul memori dei
E come sempre quando si fa cifra tonda è un po'
Il momento vi fare delle prime riflessione il memori dei la legge che lei istituito
Ha lavorato molto in questi dieci anni
Il primo effetto e che sicuramente ha messo l'Italia al passo con le altre nazioni civili se voi potete dare un'occhiata Paperissima tanto date ritrovate tranquillamente anche in Rete
Vedrete che c'è un prima e un dopo
L'istituzione della legge del memori dei
Prima la produzione italiana di audiovisivi e di film
Da proiettare nelle sale ovvero da trasmettere in televisione sul tema
Era minima quasi inconsistente come numeri dopo diventa diciamo in media da Paese Ceroli civile e democratico non ci porta certo all'avanguardia
Ma quanto meno ci fa entrare in una classifica uno vede anche la parola Italia prevede dei dati rilevanti sulla comunicazione che avvenuta quanto questa comunicazione cresciuta
Certo ci sono dei problemi si sono create anche dei problemi in questo in questi dieci anni
Che
Principale dei quali vorrei riassumere così questa mattina ero
Con Alberto sette che è una sopravvissuto ad Auschwitz in una scuola alla periferia di Roma Alberto se parla soltanto da tre anni e quindi atteso quasi sessantacinque anni prima di parlare
E quando uno studente una studentessa alzato la mano detto scusi ma perché lei atteso tanti anni
Come sempre domanda agli studenti poi sono molto molto precise e molto mirate e questo lo vedremo poi più avanti nel mio intervento
Alberto assente ha risposto va veramente sono venuti in tanti a chiedermi di parlare
L'unico problema era che venivano il ventiquattro facevano pressione il venticinque le pressioni una fortissima il ventisei poi
Bastava resistere il ventisette il ventotto sparirono tutti
Mettiamoci in una riunione di redazione di un telegiornale
Dopo dieci anni del memori dei
La domanda è bene
Cosa c'è di nuovo
Che facciamo
Che metti quest'anno nel pezzo
Come se
Per fare il pezzo ci dovesse dovesse scattare un meccanismo perverso per cui ogni volta ci deve essere una rivelazione possibilmente più forte di quella dell'anno scorso Alberto sembra delle
Come dire
Delle rivelazioni sulla storia personale fortissime
Ecco un fine della realtà Albers non
Non ha potuto prendere i figli in braccio da piccoli per tutta la vita
Perché nella sua mente c'è sempre lancio dei bambini per il tirassegno delle stesse non le ha mai volute fare perché istintivamente si è rifiutato di entrare in questo meccanismo meccanismo che sta diventando però
Anno dopo anno sempre più forte è la risposta è non ciò niente di nuovo ah va beh allora facciamo il servizio istituzionale che parla parla Presidente della Repubblica parla Presidente del Consiglio parlare il Sottosegretario letta benissimo facciamo il pezzo uno due tre
è
Abbiamo risolto il problema della Shoah scava all'atto il ventisette e andiamo avanti quella stanchezza di cui
In più interventi avete già sentito parlare
Eppure questa non è il problema centrale
Io credo che nonostante noi abbiamo fatto in questi dieci anni
Un grande sforzo
Sulla memoria
Sono stati mobilitati tutti gli ex deportati anche Alberto assente oggi parla se lascia intervistare va a parlare nelle scuole
Ebbene io credo che la battaglia più grossa sulla memoria un vero problema di politica della memoria si porrà nei dieci anni che verranno ancora io le devo chiedere scusa ma per andare avanti con il mio intervento mi devo
Devo spostare qui e devo chiedere alla sala ridarmi ecco perfetto razza sarà di inefficienza straordinaria supponiamo che io sia
Che io sia
In rete
Per cui vado su internet
Vado apro
E mi trovo di fronte questo filmato
Difficile che
Un ragazzo che apre internet si metta a leggere
Delle spiegazioni c'è un testo di spiegazione
Di presentazione d'altro canto
Il testo di presentazione di questo filmato dovrebbe essere veramente complesso quasi un
Un saggio
Da presentare da studiare in un corso universitario come state vedendo
State vedendo i diciannove minuti superstiti del filmato realizzato dei nazisti nel Lager ghetto così detto vitello esenti
Dal punto di vista della classificazione sia
Cosa state vedendo state vedendo un documentario
Ora se questo documentario va in mano i ragazzi così come cessano trovano su internet cosa che peraltro proviene
Noi ci troviamo di fronte al paradosso che un'operazione volute studiata da De Bellis
Io UD sessantacinque anni fa
Ormai settanta
Ancora la sua efficacia sulla nuova generazione che si siede davanti ai computer oggi
C'è evidentemente un problema c'è qualcosa che stiamo sbagliando noi perché
Questo teoricamente almeno non dovrebbe avvenire
Per poter mostrate queste immagini io devo spiegare ai ragazzi che intanto se state girate dei nazisti
Intanto devono immaginare che dietro
La cinepresa che sta girando ci sono le SS che fanno ottengono il conto di tutte le facce che compaiono in questo filmato
E che tutti quelli che compaiono in questo filmato
Vanno immediatamente a morire ad altezza duecento chilometri di distanza da tener presente
Perché perché noi questi nessun testimone del fatto che era stato realizzato un falso
Perché nessuno possa dire e queste sono soltanto gli ex deportati più in carne cioè quelli presentabili gli altri sono stati rinchiusi perché non vengano visti
Che gli abiti di scena sono portati da Berlino dove c'era una
Sviluppa pessima anzi all'avanguardia industria del cinema
Perché non
Resti nessuno in grado di dire che Corte Pierbon il regista che ha fatto
Questo film ebreo deportato nome che forse oggi non dice nulla ragazzi ma
è come se
Io dicessi Richard Gere oggi corso che era una l'ha fatto l'angelo azzurro comma per reddito c'è la famosissima i tempi anche Luis sale sul treno
E va a morire adagiato li fanno neanche non li metto neanche il numero sul braccio va a morire su devono scomparire tutti
Allora le immagini di questo filmato
Che non è un documentario è un falso e tutto ricostruito
Analizzando lo al rallentatore operazione che non posso fare ora ma che si può fare in un laboratorio voi potete vedere che ci sono delle inquadrature a me tenuto persino da
Pensare che forse al montaggio corto Garonna qualche messaggio ce l'avesse voluto lasciare in cui si vede che
Le persone prima di muoversi hanno lo sguardo rivolto verso destra cioè verso
La cineprese aspettano il via come gli attori un attore sta pronto poi c'è il motore Chuck
Azione si gela e comincia l'azione ma voi vedete soltanto da quando è stato tagliato e comincia l'azione non vede che tutto il resto altrimenti infine sarebbe smontato subito
Qua si notano ancora specialmente nei gruppi ingrandendo rallentando il movimento di occhi di che attende il via di un'azione di qualcosa che ricostruito che non è un documentario
Ma allora
Dobbiamo spiegare ai ragazzi che ne abbiamo
Una serie di informazioni di supporto per un filmato come questo come peraltro l'abbiamo su una
Gli altri grandi farsi perché il problema non è solo prendersela con i filmati di fiction nazisti come sostegno ebreo che facilmente
E identificabile controllabile mi preme prendessero con immagini che sono state costruite apposta
Per falsificare spiegare
Ai ragazzi che vanno in Rete che il negazionismo nasce con la Shoah non è un'operazione a posteriori il Piano nazista prevedeva già il negazionismo il piano di sta prevedeva già di nascondere lo sterminio
Lo capiscono bene quando parte il T quattro quando parte lo sterminio dei disabili che c'è una forte reazione della Chiesa sia cattolica che protestante lo capiscono bene i nazisti che non si può fare alla luce del sole che ci vuole un'operazione mediatica
Allora non si chiamava così ma oggi ne capiamo la profondità per coprire il tutto
Poco immagini come queste il guaio è che non sono finiscono in mano a un ragazzo su internet in qualsiasi momento
Ma ovviamente sono intanto utilizzabili da tutti i siti negazionisti io mi sono trovato di fronte a persone adulte che ma non è tale ma come
Se ci sarà stato anche altri in sé ma d'altra parte cantavano parlavano e suonavano
Perché qui i deportati erano obbligati a suonare per le SS c'erano tra i migliori professori d'orchestra tra i migliori direttori dell'Orchestra di tutta Europa figuriamoci hanno fatto anche la Messa da Requiem di Verdi attesi
Ma allora per risultare composte opere il problema è che comunque faceva parte del sistema della macchina di messa a morte messo in piedi dal nazismo comunque era un campo che si arriva ad alimentare
Ah ospizi ventiquattro ore su ventiquattro dove i forni non si fermavano mai ma tutto questo
Un ragazzo su internet non ce la
Ma soprattutto non atterrò una cosa base che manca perché affidata soltanto ad insegnamenti sporadici
Ho alla buona volontà dei singoli ragazzi ce ne lasciamo i ragazzi esposti per cinque sei ore al giorno ad audiovisivi che arrivano tramite internet oggi un ragazzo non guarda più la previsione ragazzo va a cercarsi qualche vuol vedere in rete
è un bravissimo che stenta davanti al televisore della cosiddetta tv generalista forse per guardare la partita in famiglia altrimenti va a cercare un prete quello che gli serve
E noi lo lasciamo insegniamo tante materie
In ogni insegniamo una materia base che
La capacità di decodificare qualsiasi audiovisivo gli venga proposto cioè il linguaggio filmico
Come facciamo a
Capire
Perché il cane RX recita
è fondamentale capire perché il cane Rex recita per poter avere gli strumenti e decodificare un filmato che ci arriva da chiedersi
Rex non sa deve citare è un problema di montaggio è un problema di accostamento è un problema di scenografia di costumi che io metto attorno
A un cane lupo il quale fa solo il cane lupo
Ma alla fine il risultato è che sta recitando che partecipa di alcune mozioni mi fa emozionare
Il meccanismo badate e lo stesso
Però noi dobbiamo dare questo strumento ai ragazzi io vorrei adesso se mi dà pressioni avete la pazienza di farmi cambiare il filmato
Vorrei farvi vedere un altro firmato che è fondamentale per portare avanti questo discorso sempre che riesca
A manovrare qui
Perché il filmato che vi propongo ora e di natura completamente diversa
Intorno con calma
Probabilmente bisogna
Ecco scusate ma la macchina è modernissima quindi a mano non si fa spingere vuole
Vuole che gli venga dato il comando
Il filmato che viene ora dandogli soltanto il tempo di
Prepararsi
è stato presentato come prova al processo di Norimberga
Il processo di Norimberga si svolge
Più o meno in una sala come questa
Ed i tempi tra l'altro tecnologicamente molto avanzata
Per i tempi tecnologicamente molto avanzata appieno le cineprese
Strumenti per la la produzione cuffie microfoni c'era di tutto dovete immaginarvi e la Corte è seduta qui
Lì sulla sinistra stavano i gerarchi nazisti proprio mentre il primo processo di Norimberga c'era che venga c'era spero c'erano i generali
è
La reazione ad un filmato come questo fu che si dovette sospendere la seduta
Gli stessi dicono almeno le cronache gli stessi gerarchi nazisti risultarono sconvolti dalla visione delle immagini
Allora il problema delle immagini che avete visto prima e che
Purtroppo quelle immagini naziste finiscono in mezzo anche servizi giornalistici perché devo ammettere che anche nel mio ambiente anche molti miei colleghi e li usano con estrema leggerezza non sapendo da che fonte provengano
Quando però si arriva al processo di Norimberga le cose vengono fatte bene
Il filmato si apre con due affidare perché sono ripresi come vedete piuttosto lungo
Questo porta la firma sulla sinistra li di George Stevens George Stevens uno dei più grandi
Registi americani che tra l'altro a una sorta di chiamiamola di conversione proprio dopo la guerra dopo aver girato nel durante la liberazione dei campi si dedica film di notevole impegno tra cui anche Anna Franco
Cosa
Stanno giurando
Con questo affidabile
Nel successivo troverete anche la firma di John Ford
Stanno giurando che non c'è nessun tipo di elaborazione
Da parte di nessuno autore sulle immagini che vedrete e che quelle immagini corrispondono
Alle coppie girate dai cameramen militari al momento dell'ingresso nei campi
Ecco appunto all'altra l'altro affidabile
Sulla
Sinistra libere dalla firma di che lo perché un direttore della fotografia di Hollywood e sulla destra ma controfirma di John Ford perché assistito appunto al giuramento
Non c'è quindi nessun tipo di elaborazione
Cioè non c'è nulla di quello che invece era stato fatto al massimo livello dei nazisti in quel documentario che avete visto prima
Voi conoscete tutti per esempio le immagini del filmato di Asti bene l'immagine stimato José sono fondamentali importantissime sono pur sempre un'elaborazione cioè i russi girano
A distanza di oltre una settimana dalla rivelazione quando cominciano a capire cosa c'era dentro Auschwitz fanno uscire i deportati Piero Terracina ci racconta che queste rifiuta di partecipare a queste riprese
E in qualche modo come dire ci danno una ricostruzione di come è avvenuta la liberazione
A caldo certo ma sempre una ricostruzione gli americani qua stanno giocando e cameramen americani registi americani che niente di tutto questo avviene ma non avviene neanche quel meccanismo di montaggio che può portare il cane Pecs recitare
I filmati qui sono prove
Di un assassinio un assassinio di massa quindi stavano estremamente attenti cominciavano a cercare di capire fra l'altro la mappa
E questa galassia dei campi di concentramento che in realtà sono molti molto di più sono più di due mila quando manca manca persino a o sul tanto per capirci capiscono che si trovano di fronte a
Un delitto
Che rappresenta una una sorta di enorme buco nero nella storia dell'umanità il tentativo di far scomparire un intero popolo il generale Eisenhower dà ordine a tutti girate documentate
Accumuliamo quante più prove possibili ma presentate le come prove
C'è un uso quindi estremamente attento del documento audiovisivo questo è un documento non montato
Voi sapete che
Un cameraman
Ho cameramen anche del telegiornale e arriva in una situazione per cui e di fronte ad una prima volta che esso in Tunisia
Ad una protesta o ad un'esplosione di una bomba per quel canone fonte primaria da tutta l'informazione regola il giornalismo sono queste
Il cameraman che Stato in guerra in Cecenia in prima linea con le sue immagine rappresenta una fonte il cameraman davanti a cui si arrendono dirà che ENI con la bandiera bianca rappresenta una fonte rappresenta una fonte finché non viene manipolato
Ecco che allora si porremo uniscono nel linguaggio filmico per dire non c'è
Linguaggio filmico
Sono
Assolutamente immagini di ciò che abbiamo trovato all'ingresso dei campi c'è un comma and non c'è musica non c'è nulla che debba creare un'emozione
C'è un commento è semplicemente la lettura della Scheda di accompagnamento che ogni operatore gira
Per Regolamento quando consegna la pellicola lo sviluppo quindi dove siamo anche giornata nome del campo
Che cosa stiamo vedendo chi sono le persone che
Stanno intervenendo sono uomini godono della Croce Rossa
E naturalmente le immagini hanno una forza
Terribile
Che non è
Dobbiamo saperlo non è ancora
Ciò che è avvenuto nei campi queste soltanto ciò che è avvenuto al momento della liberazione dei campi
Quindi non ci danno ancora la realtà di quel che accade dentro Asterix di quel che accade dentro tre blindata
E qua sorge un altro problema perché il ragazzo che
Apre internet
Che si espone a cinque ore di internet al giorno in media
Si trova di fronte
Come abbiamo visto un mare dissi che li propongono di tutto ci possono essere i siti che ricostruiscono bene
Come nasce questo filmato che danno quindi le informazioni giuste sul fatto che è stata una prova a Norimberga e quindi come deve essere usato ci sono i siti che questo lavoro non lo fanno l'unico problema è che i siti sembrano tutti uguali
Chi si che son tutti ben vestiti si presentano tutti bene e che il ragazzo che opera su internet opera in una sorta di eterno presente cioè apre sta cinque ore sull'interpello il presente chiude
Ricomincia il giorno dopo riapre è un altro presenze altre cinque ore su internet richiude
è normalmente
Un qualsiasi videogioco finisce per avere più forza
Di queste immagini o della gestione di queste immagini che vi ricordo che per i videogiochi abbiamo anche un videogioco peraltro inventato da un israeliano
Si chiama Saunders comando
Ne abbiamo un altro il reato peraltro da una bravissima mi dicono Desailly che si chiama Trentin dove ci sono dei vagoni che si chiamano daccapo
Cioè in qualche modo
Si sta entrando
All'interno dei campi per fare un racconto che fino a pochi anni fa non era né pensabile non soprattutto che tenuto lecito
Non possiamo fare nulla per opporci a questo dal punto di vista di un'azione di forza il problema non si risolve
Con un'azione di forza specialmente poi su internet
Per cui io divieto di fare il gioco il problema si risolve a mio parere dandoci dando dei ragazzi gli strumenti per poterlo gestire ne parliamo
Tanto dell'antisemitismo
Perché ci sono i siti
Negazioniste ci sono i siti
Hanno messo i nomi non solo degli ebrei ma anche degli amici degli ebrei quindi che le sostengono
Dobbiamo tener presente che
Io sarò presto legato
Ad un'estetica che Leana
Che abbiamo fatto un salto per cui da un novecento in cui
L'arte trainante la il cinema l'audiovisivo
Ad un
Ad un due mila in cui
La la l'elemento all'arte trainante chiamiamola così e comunque quella che passa su internet
Tutto quello che il Novecento ha prodotto viene ora riversato su internet diviso frantumato e rimesso a disposizione dei nuovi fruitori con altre logiche
In un gioco di guerra
Su internet o comunque acquistato un ragazzo in tre minuti Spada a novecento mille sagome umane e lei elimina
Il problema è che questo ragazzo
Molto probabilmente come punto di riferimento che gli arriva dall'altro mondo quello della tv generalista
Io vi lascio appositamente sotto queste immagini perché voglio che si rifletta su che cosa
Io invece io io sono d'accordo voglio che se questo letta su che cosa è stato girato e presentato come documento e sulla realtà che invece i ragazzi devono gestire oggi
Il racconto che fa Alberto serve ai ragazzi fatto questa mattina la scuola
Dice appena sono entrata da AAMS mi hanno detto voi sopravvivere bene non pensare all'altro
Mangia il pane si trovi un pezzo di pane mangiano per primo non cercare di aiutare nessuno perché ce li metterei tutti cioè volevano distruggere all'interno dei campi
Il meccanismo della solidarietà se ti vengono solidale con un altro sarà e torturato finirà e tu
Sotto la macchina che distrugge tutti
Distruggere il meccanismo della solidarietà e qualcosa su cui bisogna far riflettere i ragazzi oggi non si può soltanto pensare di emozionale non si può soltanto pensare di ricordare
Dal ricordare bisogna passare ad un riflettore c'è una filosofia morale e c'è una filosofia della storia
Cioè non possiamo pensare soltanto ad un elenco di date
Di numeri
Di assassini
Dietro quegli assassini cella scardinamento dei principi base su cui sento mai vola una società democratica moderna
Libertà eguaglianza fraternità sulla libertà e l'eguaglianza dei ragazzi un tema lo sanno fare sulla paternità ci sono grosse difficoltà anche perché
Vivono sono nati
Compiono dieci anni tante trasmissioni che giocano sulla cancellare la fraternità sull'eliminare assicuro con l'altro
Per carità son tutte da lasciare in onda il problema non è impedire che ci siano queste trasmissioni e farlo averne far arrivare ragazzi gli strumenti per regolare quel gioco
Per far capire che comunque è un gioco in cui
Si lavora sul tema della fraternità
Tu devi fare lì minare gli altri e arrestare solo non si capisce bene per questa solitudine dove porterà però la vittoria sembra che sia questa bene sa appieno sa perché è un gioco e sappi dove questo gioco deve finire
Queste sono secondo me
Gli strumenti della sfida dei prossimi dieci anni
E non sarà per niente una sfida facile anche perché
E purtroppo molto probabile e nove la combattiamo da soli senza le grandi voci dei testimoni a cui finora abbiamo lasciato la parola per primi grazie
Sì no non so voi ma insomma sulle immagini che abbiamo visto sono decisamente forti
E mi rendo conto che non abbiamo visto niente a confronto di quello che
Hanno visto ma visto che ci stava
Io
Dubbi sono quasi del sei e penso che il tempo lo segui se ne sia concluso io penso che possiamo fare un piccolo bilancio pari a patto che se qualche oratore vuole aggiungere una gocciolina un di di Sapienza e ben accolta
Credo che questa nostra prima tavola rotonda questo esperimento di aprire una discussione su un cazzotto di carattere come dire accademico
Cosa si manufatti perché abbiamo affidato alle scuole di grado inferiore disegnati non inferiore testimone sessione mass media e la politica fino adesso il silenzio dell'incarico di affrontare questa giornata questo tema
Penso che
Sarà questa una nostra nuova frontiera da affrontare nelle prossime stagioni prossimo appuntamento e di coinvolgere iniziare a lavorare magari in futuro proprio con le associazioni degli studenti e vedere di fare queste cose con un coinvolgimento
Un coinvolgimento diciamo largo Weber degli studenti delle università italiane
Quello che è chiaro che tutti almeno su questo e questo è il presupposto del sembra confermato che occorre un approfondimento culturale che il quorum occorrono grandi antidoti scusate non sono turbato da quello che ho visto veramente
Servono degli antidoti culturali a tutta questa barbarie a questa vicenda io
Atto
Credo che devo ringraziare oltre persone intervenute ad ascoltare gli oratori e ancora una volta la Presidenza del Consiglio che è stata
All'altezza consolidamenti questo impegno per anni portiamo avanti e penso che spero di contrada in altre occasioni di riflessione perché di riflessione ne abbiamo bisogno e anche dell'azione che dopo consegue
Di nuovo grazie a tutti come dici
Io non rinuncio
Io volente lo fatto sa anche iniziato il fatto se qualcuno vuole aggiungere qualcosa o chiedere qualcosa benvenuto
Prego non c'è da spiegare e chi vuole parlare messo alzano la mano
E farlo
Però io credo che la bozza finale sia stata abbastanza forte onestamente
Sì però visto che appunto si è parlato nell'intervento finale dei ragazzi e delle loro produzioni anche internet per loro stare su internet eccetera e ci sono dei ragazzi in San non so se qualcuno di loro uguale
Porre domande o fare un intervento
Questo
Beh però già il fatto che nessuno si alzi e indicativo che forse bisogna solo rompere il ghiaccio magari
Qualcuno
A delle domande da fare
Scusatemi ma io credo che
Possiamo sinceramente e francamente concludere qua perché io credo che l'azienda il pomeriggio è stato intenso e molto qualificato e credo che anche in parte motiva quella dell'ultima parte
Carlotto
Lo dico perché penso che bisogna fare questa cosa con misura e penso che sia una buona misura permessa per
Smettere
Buonasera a tutti e grazie ancora