XLV Congresso del Partito Socialista Italiano

Fino a quando essa do lettura di alcuni messaggi che sono pervenuti alla Presidenza
Un telegramma dalla Fratellanza Mazzini Garibaldi
Di Nuova York salutare auspica feconda deliberazione
Causa giustizia sociale libertà esito dell'Europa e azione europee firmato Vanni Montana presidente Domenico Sanfilippo segretario
è giunto anche un messaggio di saluto da parte di Gianni Mattioli presidente del gruppo parlamentare verde
Inc che dice
Vi è stata in questi due anni di presenza dei dati in Parlamento una situazione di interlocuzioni importante con i socialisti concentrata soprattutto sulla vicenda antinucleare
Vi sono stati anche momenti di valutazione differente
Forse eccessivamente enfatizzate dalla stampa
E tuttavia ne siamo convinti della centralità quella questione della salute e dell'ambiente
Non può non avere nella strategia di un moderno partito riformista e che non vi sia cultura di governo che possa prescindere da questa centralità siamo perciò convinti che l'interlocuzione tra socialisti e verdi
Anche per il futuro non mancherà di avere continuità e risultati ringraziamo sia il presidente del gruppo Verde sia gli amici dell'associazione Mazzini Garibaldi per i loro saluti
Alto messaggio giunto e quello del cardinale Martini arcivescovo di Milano
Nelle in messaggio indirizzato al compagno Craxi e dice onorevole signor segretario
Essendo stato informato dall'imminente apertura Milano
Del congresso nazionale del suo partito mi sento sollecitato ad esprimere come vescovo di questa città un pensiero uguale per i lavori di codesta assise nello spirito di reciproca collaborazione tra la Chiesa e la comunità politica
La promozione dell'uomo e il bene del Paese sento vivamente l'importanza di un impegno che possa promuovere quegli autentici valori personalistici
E solidaristici che stanno alla base della carta costituzionale della Repubblica italiana e che oggi più che mai è necessario riscoprire e tutelare nella loro integrità e globalità
Come sottolineavo insieme con tutti i vescovi lombardi in un recente documento la situazione sociale e politica del nostro Paese è catalizzata ad una pericolosa frattura tra la gente e le pubbliche istituzioni
Tra i fattori che concorrono a creare questa situazione ricordavamo che la gente si accontenta spesso di delegare e anche quando sarebbe possibile non si assume le sue responsabilità nell'edificazione del bene comune
Insieme tra gli stessi fattori andrebbe annoverate alcuni modi di gestire la vita dei partiti e la loro bassi e simpatie talvolta non sembrano sufficientemente attenti
Nei confronti della volontà dei cittadini e non appaiono sempre capaci di incarnare un autentico stile di servizio
Ci supera questo stato di cose quando ciascuno si sentirà impegnato nella ricerca e nella realizzazione del bene comune
Da non subordina ah bene interessi particolari o di gruppo e in ogni uomo e ogni parte politica oppure alla testimonianza di un uso eticamente irreprensibile degli strumenti della partecipazione sotto politica
Per questo è anche necessario un coraggioso impegno educativo nel al senso dello Stato e ai doveri civici impegno che ha richiamato in questi anni la particolare attenzione delle nostre comunità cristiane
E i cui risultati vanno a beneficio dell'impegno sociale e politico di tutti i cittadini
Tale impegno ma delle direzioni emette che riguardano tutte le parti sociali e tutte le categorie di cittadini e che vanno al di là delle differenze di visuali
Alcune di esse sono state ugualmente richiamate nel citato documento dei vescovi lombardi perché siano poste all'attenzione di quanti sono seriamente preoccupati della cosa pubblica ed edificazione del bene comune
E se mi guardo della vita umana da difendere e promuovere in ogni momento della sua esistenza
La famiglia con i suoi problemi abitativi educativi la lotta alla droga la pace come tutto dalla solidarietà
L'Europa il cui cammino di patti di giustizia si terrà a Basilea nei prossimi giorni una grande assise ecumenica di tutti i cristiani dirò d'Europa onorevole signor segretario nel concludere questo mio scritto uguale
Esprimo l'auspicio che anche il partito da lei guidato in un leale aperto e rispettoso confronto con le altre parti politiche e qual è forte di nel paese
Possa portare avanti proposte e iniziative atte al raggiungimento del bene comune nella salvaguardia e promozione e promozione dei valori autentici cordialmente Carla Maria cardinale Martini ringraziamo il cardinale Martini per il suo messaggio
A Ramallah per la relazione sulla questione ambiente al compagno Giulio dipanato
Compagne e compagni negli ultimi cinquant'anni si sono verificate trasformazioni profonde che hanno determinato nuove condizioni di vita
Aumentata la durata media della vita in molte malattie che mettevano vittime sono scomparsi è diminuita la mortalità infantile è aumentato il grado medio distruzione
L'ambiente di lavoro e pensano quella di di quello di vita più confortevole
Sono cresciuti i consumi individuali il tempo libero e le opportunità di svago
E migliorate insomma la qualità della nostra vita ed è aumentata la quantità delle cose di cui disponiamo
Questa crescita che abbiamo tutti identificato con il progresso dell'umanità
E costata sacrifici e lotte ha richiesto intelligenza e conoscenza ed è un patrimonio della storia del socialismo umanitario libertario riformista
Il miglioramento della qualità dell'ambiente inteso come l'insieme delle condizioni sociali economiche culturali nel quale l'uomo si trova a vivere
è stato per i socialisti dell'inizio del secolo un obiettivo di lotta ed insieme
Un'occasione di sviluppo della coscienza di classe e dell'organizzazione operaia
Questa tradizione per movimento ambient socialista è stata spesso sottovalutata e se invece è insieme con il protezionismo naturalistico una delle radici del moderno ambientalismo
Molti sembrano averlo dimenticato e questo è un errore perché se il socialismo dei padri seppe battersi per migliorare le condizioni di vita e di lavoro della classe operaia quello della fine di questo secolo è in grado di battersi per migliorare la qualità dell'ambiente di vita di lavoro la salute la sopravvivenza dell'uomo di oggi
è nella nostra tradizione nella nostra storia del nostro patrimonio di lotta per la liberazione dell'uomo dai bisogni materiali dalla sottomissione dallo sfruttamento per la sua libertà per la sua dignità i suoi diritti
Che ritroviamo le ragioni del nostro ambientalismo nel quale la posta in gioco è salvare la natura per salvare l'uomo
La storia dell'umanità è stata tra l'altro storia delle modificazioni che l'uomo ha prodotto sull'ambiente naturale per renderlo vivibile
Ma oggi nei luoghi in cui questo processo si può considerare compiuto cioè nel mondo occidentale di industrializzato
è diffusa una notevole inquietudine per gli effetti che crescita industriale e sviluppo tecnologico hanno prodotto e possono produrre sull'ambiente
E a ciò ha certamente contribuito il mutamento culturale verificatosi nelle società avanzate che ha progressivamente fatto crescere il peso della qualità della vita nelle scelte individuali e sociali e tuttavia non solo di questo si tratta perché i motivi di preoccupazione sono concreti e numerose
Il saccheggio delle risorse naturali ne ha prodotto l'impoverimento e ciò ha messo in crisi la capacità di sopravvivenza di interi abitati il moltiplicarsi delle produzioni ma anche dei consumi ha generato un inquinamento in molti casi insostenibile ci sono minacce reali e tangibili per la nostra salute per l'avvelenamento dell'aria dell'acqua dei cibi ma soprattutto ciò che desta disagio e paura
Nella consapevolezza che il progresso scientifico e tecnologico ha messo nelle mani dell'umanità o meglio della sua parte più ricca e fortunata un nuovo potere
Quello di sconvolgere gli equilibri naturali su scala planetaria di sconvolgere gli equilibri ecologici e anche quelli biologici
E dinanzi a questa di nuova dimensione la politica ma anche la cultura elettrica sono state colte impreparate e il dibattito convulso e confuso tuttora in atto nella prova
Assistiamo praticamente impotenti e qualche volta complici
Al fatto che i Paesi ricchi trasferiscano ai Paesi terzi le produzioni più sporche spesso anche in nome della cooperazione internazionale degli aiuti ai Paesi in via di sviluppo
O anche che vi trasferiscano le loro scorie tossiche
Si profila in questo modo una nuova divisione internazionale del lavoro delle produzioni e dell'inquinamento
Che tende ad aggiungere qualità ambientale allo sviluppo raggiunto e contaminazione e infezione alla miseria gli alla povertà degli altri
Questo è in qualche modo l'approccio del capitalismo la questione ambientale
è un modello vecchio ed ingiusto ma è soprattutto un modello improduttivo se teniamo conto che il problema ecologico e planetario e ciò che conta non è dove si inquina ma è di ridurre o eliminare l'inquinamento
In Italia
Io è stato un caso che in qualche modo emblematico per misurare l'inconcludenza che spesso viene espressa per esempio dei Verdi e in genere in qualche caso dal movimento ambientalista per esempio a proposito le navi dei veleni
Gli stessi che avevano chiesto e ottenuto che non si esporta sono in Africa i nostri rifiuti tossici quando sono tornate le navi con il loro carico di veleni hanno organizzato il blocco dei porti per evitare che fossero scaricati e smaltiti
Con il risultato di far crescere i costi ed i rischi di avvelenamento degli equipaggi insomma una cosa giusta ed il suo contrario in funzione di un verdissimo che troppo spesso e agitatorio immerso nella denuncia nell'allarmismo del catastrofismo
Mette radici in Italia un certo modo ideologico di trattare la questione ambientale
Come se appunto l'ambiente fosse una nuova ideologia Manna provvidenziale giunto alla fine del secolo a soddisfare la crisi di astinenza di tutti gli orfani Penedès dove del marxismo del leninismo del maoismo
Del castrismo deleghe rarissimo della lotta di classe della rivoluzione della guerriglia urbana una concezione dell'ambiente come valore ideologico Palin genetico capace cioè
Chiediamo scusa
Al compagno di tornato per questi interruzione ma credo che questo sia un momento molto altro importante per il nostro progresso
Ed era con profonda commozione che dà la parola al premio Nobel per la pace Saccaro persona che ha combattuto e lottato
Analizza
La libertà della sua provenienza piena libertà di tutti noi la fama Andrea Saccarola
Estratto il sì Tarak dietro ci sia Buongiorno cari amici
Dica vigliacca Sudan
La Kia con la boscaglia
Ora più blu di oceano marciare Italia sì non lo nego sono venuto qui in primo luogo perché amo che rispetto profondamente l'Italia e il suo popolo
Che ha Mario
Sto Alitalia
I giornali il il budget caccia con dopo il suo il CPA
Io oppure il cibo viola so che l'Italia a e continuerà ad avere un ruolo importantissimo nelle sorti dell'Europa e di tutto il mondo
Da qui accanto naja Tarsia
Stazione di Istrice scriba sì
Può
Mi ha poco Rizzi certo implicita sono venuto a questo congresso del Partito socialista non per ragioni politiche gli appelli a causa
Spesa Sudan
Rischio stroncata diversi
Sezioni si sia scritto arsi che io lì dopo sì gioco Craxi sono venuto e gratitudine verso il Partito Socialista Italiano e verso il suo capo il signor Craxi
Macchinetta
Kakà appiattirne h purtroppo e la mia risposta in un senso di amicizia grazie Mario sta
Si è
Tournoi può detta Torre una quindi
Un vigna mai scendere di un olio nasce in Spagna sazio dissi scapparsene Italia gli dice disse signor Craxi di se tale osservazione dopo il tonfo nasce approvazione indegna oppure saranno scattano ma comunque chiazza ha fatto un tasso
Passa troppo vago Buzz presto fanno FIAT sorretto Nexus profugo che voglia io sto molto bene che in quegli anni difficilissimi che abbiamo vissuto mia moglie ed io il Partito Socialista Italiano e per totalmente il suo leader il signor Craxi hanno fatto moltissimo perché la nostra situazione non peggiorasse e in fin dei conti a un certo punto migliorasse come infatti è avvenuto e per questo sono profondamente grato dagli attacchi
E sempre lì a San Canzian per essersi paio propaganda Cynthia anzi antica Torre inglese
Saxatilis anni caricatori forza qui Segrate maglietta Basciu colma stesse tecniche
Tant'è che il confronto col mondo e nel contempo voglio anche esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che ci hanno difeso e hanno cerchiato di aiutarci che non erano membri del Partito socialista ma hanno lavorato in questo senso lo spesso anche di questi ci sono stati molti e gli sono molto grato
Martedì assume quindi ai maestri bene poi Santacaterina beh c'era quindi a quelli si può riduzione più abbozzato una la nostra visita mia e di mia moglie è brevissima siamo arrivati ieri e oggi siamo costretti a tornare e età spiazzano essi Alstom
Dichiara ciascuna sotto il profilo eccellente
Si è tramezzi certi Sabri cercatore ciascuno i suoi nasce estranea
Queste è dovuto al fatto che noi e io in particolar modo siamo profondamente coinvolti negli avvenimenti drammatici che si stanno svolgendo nel nostro Paese iliaca etrusca traccia pertanto via scacco svolta morta di accettare sottoposta fresco e Passaseo si chiazza
I pazienti tra prezzo e prestazioni a Catania Piccenna parte sui buoni io i Tania sta di voce pasta al dente successivamente socialista io voglio dire alcune parole su questo perché ritengo che quel che avviene nell'URSS oggi in generale quel che avviene nell'URSS
Non può lasciare indifferente il mondo in quanto è importante per tutto il mondo e non può lasciare indifferenti i socialisti
Sì
Nei miei centristi riuniti ieri attualizzazione di a
La rottura sepolta fra meno di due settimane si apriranno i lavori del congresso del deputato dei deputati del popolo carta allora cioè sulle cioè da parte Fabrizio
Nasce ganasce strame
è un avvenimento importantissimo nella sorte del nostro Paese
Carasta vuole a Bardonecchia Barbagelata per ragazzi su alcuni aspetti del mio stesso NASA in fin dei conti risulta molto più importanti di quanto noi stessi potessimo supporre appena alcuni mesi fa
Va be'di al commissariato
Parcheggi che pazzesca ogni anno stanno che
O altre dodici c'è scritto si innesti Petacco e capo permesso lasciare una mia sui tagli a ma il Mib animali da suo marito si è aperto piede
Voto di Ubu Bechet nasce Camerini diede tutto città Anna fu Guizzetti ma
Gli alimenti prezzi giusti Putin quindi bagni maglie o un Giorgitto una botta Saccani CBS io quel io giusto
Passo del progetto le elezioni che hanno avuto luogo nel nostro Paese si sono svolte in un'atmosfera di lotta politica acuta
E ci hanno sorpresi anche coloro tra di noi sempre avevano creduto
Nella possibilità di un cambiamento democratico siamo stati sorpresi da questa vivacità della reazione popolare da questa volontà il cambiamento
In cui poter pure pescati di primi anni servizi c'è scriba e via i né
I risultati
Dieci ex ma che ci sta a farsi certi poi leggerò
New accennarne giro sulla disciplina la Santelli negli anni sia davamo Motion certezza team lettrice stime XM Tim feticisti metà anzi adattamento Niboli o questi pazienti
C'è stata dunque questa reale acuta lotta politica e quanta i risultati se consideriamo alla situazione duramente dal punto di vista dei fatti delle cifre
Forse bisogna dire che non incute molta speranza perché i candidati eletti deputati realmente Democratic ci non sono più del dieci per sen per cento del numero totale don dubbio luce producibile manda lavoro da il buon
Poi si hanno gli insigni
Gli esperti
Sia marittimo tacca come scelta mi h insieme lucido anni
Da
Benissimo
Ka che hanno inteso stanno da Gucci pagina che i cristiano democratici studio senior nasce straniera ma c'è questo fa
Nato dell'investitura popolare e perciò possiamo sperare che se i lavori del congresso si svolgeranno prenderanno una direzione giusta
Queste persone anche potranno contribuire alla democratizzazione del nostro Paese
E a tal source scendo e mi apprezzi Merisio Cucci Toni avvenuto dicendo affermò assume parlarcene H attorno
Da fuori sarà una sua strana questa democratizzazione è semplicemente indispensabile se consideriamo la situazione straordinariamente complessa nella quale versa il nostro Paese
Zappa semmai di fare troppo i mie ma è
Nel tondo
Bach scrisse vedere Kakà correttezza Schwitters balorde qua dice cessoria scorso chiusa l'Occidente conosce mi capisce i cambiamenti che sono avvenuti nella politica estera dell'Unione Sovietica di
Anni gli esami a Beirut rallentando Cabrini
Il
Savia schiera
Voi stesso quindi è standard sanno qualcos'altro Pucci in questo campo della politica estera ritengo che si proceda nella direzione giusta e ritengo che l'uscita delle dell'esercito sovietico dall'Afghanistan
Sia stata il passo più importante e più positivo in questo processo lascia
Ilian settario in una chiesa sto ridurrebbe gli atti al panificio scambio Patrizio ipnotiche strame luogo Daphne bestione dagli sedici o vuole a ventisette anni cioè di può
Dopo questi ultimi attimi
La Licci Chiesa responsabile
Io ritengo e spero e se le cose all'interno del Paese si sviluppano nella direzione giusta potranno essere fatti ulteriori passi positivi nel campo della politica estera
Do richieste Adamo e apre bloccata ma pazienza molti voteremo con la semina e stasera
Toh osservo per conservare mi faccia essere più spacco vestito ma quando guardiamo alla situazione interna nell'Unione Sovietica ci sono molti aspetti che provocano un profondo turbamento
Ma dai mia vicenda sia esso ove ex nemici aspetta una segni nasce estraneo hanno addebito devono pur senza sappiamo tutto sulla situazione economica disastrosamente difficile nel nostro Paese
Che non farà che peggiorare
GPF progetta testi ah strana amici ex che il febbre Pepe sei da voi per giudizi devo Chelsea Stone miliardario
Pubblica il deficit del bilancio ha raggiunto una cifra astronomica al di sopra dei cento miliardi di rubli
Ma chi ci ha di che nemici ha spento il fuoco ma luxury mia
Il
Predisporre sono
Gli ultimi sigarette in Siria fra voci
A Davos per Kubica gli dicevo di Google le riforme economiche sono spot sempre più lente e la gente sta perdendo l'interesse per il lavoro perché non possono comprare nulla
Almeno staziona Camarda infischiano al premier
Dici a me di esami nella nuova vuote Zerbini mini prezzi da da Oscar Rispo equazione serio
L'afflusso dei media penso che sta dice quindi appetibile e il sistema che avevamo prima un sistema in cui interamente centralizzato e pianificato di direzioni di gestione dell'economia
Funziona sempre peggio perché viene smantellato ed è giusto che venga smantellato ma il guaio è che non viene sostituito da nulla di nuovo strana Bierhoff perché nel vizio scritta trasporti perciò possiamo dire che il Paese sta andando alla catastrofe economica
Luca
Resti a e a tal
Carlo Aveta senza anche per il suo accesso Is trainato da è atta
Contestazione dal abbiamo un altro aspetto della situazione che tocca e riguarda una grandissimo numero della gente che vive in Unione Sovietica e tutto il complesso dei problemi nazionali
Ezio abbiamo fast food come forme un po'ingrassato assorbe spiarlo gli atti abbassava Inessa vi ha scavalcato da Astra
Questi problemi erano in siti già nella stessa creazione dello Stato sovietico fin dai suoi primi anni
Satira Frazzi Pierre va spostata step va da veleni e
Bar sui mezzi Massenet ma una nazi seggi associarmi era apparati sedermi e torna con aria nazi si ritengano indisponibili questi
Ci sono poi molti problemi problemi di ineguaglianza fra nazioni più grandi più piccole
La possibilità per quelle più grandi di reprimere quelle più piccole delle ingiustizie in campo territoriale eccetera le votazioni
Sì ma è una
Ho abbiamo scarse per France che proprio in via avviene Nagorno Karabakh tutti aspiriamo del problema per esempio dell'Armenia e Azerbaijan il problema della regione del Nagorno Karabakh se ciascun
Tempi invece in scala la sua va be'The probabilmente sui ciaspole spenti Vizietto azzeccata
Va applicata idiota altri fosse niente il punto c Stars dagli esisti a me assorbono pandemie
Ma il vizio non vota sull'arco alpino
E per dire solo due parole su questa particolare situazione c'è stato un tentativo di risolverla creando un organo di amministrazione speciale per la Regione del Nagorno Karabakh ma purtroppo non si va avanti stiamo in un vicolo cieco
Rizzi Cè City riesce iniettato dei bigliettini e per nasce straniere
Sa pass legni può vanno gli aerei San
Anzi il geometra Ciccio scrive ci sono state svariate decisioni politiche prese nel nostro paese nel corso di quest'ultimo anno che io non esito a definire antidemocratiche
E a tal dieci giorni decenni
Ciascuna serie petti Fuksas Ippati Ignazio la formosa con a Mitch &
Zeman Strazzeri accerta andammo circense leggenda Spitzer ci succede poi la voce speciali voi vede
Si tratta in particolare dei decreti sulle assemblee il meeting le manifestazioni e dei decreti sui poteri speciali
Conferiti ai reparti militari agli ordini del ministero degli Interni pass duettò Saccone
Succedendo parlasse che valse straniera in realtà sono leggi che sarebbero normali in una situazione d'emergenza e creando una situazione d'emergenza in tutto il Paese IPAB noi dettaglio andar
Strane se c'è stato anche eccelsa con altri rilievo
Ci succeda c'è solo come sterza in alcune regioni del nostro Paese l'esistenza di queste leggi di questi decreti ha portato a degli eccessi gravissimi PAS de Dieu premier Torres ma
E attacca e di certi servizi vivissimo
L'ultimo caso che tutti conoscono sono gli avvenimenti tragici che si sono svolti in Georgia abilissimi
Si è
Ma mi hanno
Sia bugnata svolge un'altra sì approvata grazie né ex Axel quote ma coda
Lì non si trattava di disperdere una manifestazione era una e vera e propria azione punitiva diretta contro il popolo
Forse milizie anti apartheid sia sulla quota in stretto Tso andarmelo sornione
Perché l'Assemblea è stata dispersa è era un'assemblea imperfetta l'accordo con quanto stipula la Costituzione abbia di cacciucco Puscasu prezzo valido la segretezza del voto successe attendibilità
Nasce iniziato agamospecie antennista guastano parte affrettato votanti quindi abbraccia pellicce città anzi tutti tutti gli slogan proclamati a questa Assemblea
Erano in accordo con la costituzione io personalmente posso non essere d'accordo con tutti questi slogan ma questo non c'entra quello che importa e che non conteneva no assolutamente nulla di anticostituzionale
No Noemi trattate sia sì ma pazza Cerdanya paghi Sheppard linea
Siamo voi terrazze eccetera nocive Gide aperti tutti conoscono le conseguenze venti persone uccise al momento della dispersione di questa Assemblea
Baccio da via Cappai bibite
Le ristrettezze di Janet nel Dax processa due persone poi sono state uccise a seguito del coprifuoco
Schwoch quindi ed è andato borseggi azzardate semplici assi poi sulla piazza sto sono stati usati in in modo massiccio gas tossici
Acqua
Lo stop ma niente da me e quindi scusi
Bagni SEPA Poldo avviene in casa gli stipendi ad apprezzi disse voglie ufficio degli epilettici scesi al semplice varie
Quando noi siamo stati in Georgia e recentemente abbiamo saputo che due mila sessantasette persone si erano rivolti agli ospedali
Per avere l'aiuto medico a seguito di intossicazione da queste sostanze chimiche vede gelida
Ma il Nietzsche
Si sa che la sua zoppo e le Borsotti c'è una via ci sono né
Valide sessione accoglibile abbiamo visitato gli ospedali dove sono ricoverati coloro che sono stati gravemente intossicati e abbiamo visto più di duecento persone in queste condizioni
Siti paghi Ceccuti Vernazza e sì tu vuoi tipo rassegne perfetta quoziente può EPA leggibili tocca intersecarsi
Tra quelli che sono morti in molti sono sa state riscontrate lesioni gravissime alle vie respiratorie due persone sono morte semplicemente a seguito di avvelenamento
Via Patton
Passiamo pass nuova nega bigliettini attenti o classe può
Pesi ieri
O Sacco pacato non produce Mogol degli eccessi nei Brics Catizone stizza
Sbai così scarso venia
Poi l'otto aprile sono stati firmati dei decreti sulla responsabilità di persone che si esprimono liberamente che esprimono la propria opinione di accesso a quando è quelle Prism onde servizio
Sì avvocato ha fame indaghiamo esibisci missili a due di essi si iniziate Ibis mi disse a te in quote
E questi emendamenti teoricamente avrebbero dovuto sostituire le leggi vecchie in base alle quali si perseguì vanno i dissidenti degli anni settanta e ottanta dove certo non sta con a cui assistiamo
La svolta testi Lia dov'è mia lavoro né Pistilli addivenga assegni emessi stile nei registri esiliato negli soddisfi viene ma purtroppo secondo l embargo nuovamente c'è è sempre possibile
Per seguire delle persone vera atti non violenti in sostanza semplicemente per l'espressione della propria opinione dovesse c'è Saccone tracce Varese otto Rienzo ponte
La Torre oh mio sto da poco la avvisa il sesto
Da dal sito si accede al sito del Satana da eccesso faceva invece penso pump
Nessuna forma
Battiston media a Tyson
I avvenne a Ernestina International
A San Basilio inizia topi sia dove senza viene assistito nei testi
Queste il leggio questi decreti sono dunque in contraddizione sia con la legislazione internazionale
Ma con la quale la legislazione sovietica dovrebbe essere d'accordo che contro tutti i principi espressi ad esempio da Amnesty International solo la impossibilità Urbino ammissibilità
Di persecuzioni per le opinioni per le espressioni dell'Opel per l'espressione di opinioni tradizionale
Sto pazienti
Sacco nel mio caso né attorno che al governo io ai può essere stavolta è sano faceva riattaccato venivi ossa
Versata abbracciato ha perso il sette storiche ed è tragico il fatto che sotto questi decreti appaia la firma della stessa persona che è stato l'iniziatore del processo della perestrojka
Età accasciare certo leggenda Simini kiwi di campanilista il morso riserva ha morso Bers
C'è un per darci favoriscono il put spazio ricercatori Shas
Poi distrutto il suo il nasce in Spagna in questa serie flettono tutte le contraddizioni forse i compromessi forse anche i vizi di quel processo che si sta svolgendo in questo momento nel nostro Paese
Il verde servizi
A Solbes la CNP epiteto se voi a nascere sì di assenza
L'abbordaggio quotato e proprio in questo contesto quello da cui ho cominciato cioè il Congresso dei deputati del popolo acquista un'importanza tutta speciale viale settario sostiene
Nava ornati occultata per pentito Comeglio Menia cammini niente
Sia si è aperto viziaccio Wetzel
Siamo terzi certo
Covatta al Cavagna e in si visto poiché Storrs Dias
La cornacchia potata tutto Sanpa Casazza Ippia Katia forme questo serva estranea
Io penso e non è solo la mia opinione ma è l'opinione di tutti coloro che interpretano il processo della perestrojka in un senso democratico
Noi riteniamo che il Congresso dei deputati del popolo debba diventare il massimo organo di potere nel Paese
Più a fuoco messa lì accanto
Va do salvezza i responsi assonnato merce potato
Dove salvezza a voce un po'cantanti sia stata
Riteniamo e il Soviet supremo che verrà espresso dal Congresso dei deputati del popolo debba limitarsi ad essere un organo esecutivo appunto del congresso
Via connessa via Dawson contattarlo e Zaccone dischetti è chissà ma Casazza stargli andasse gli astanti potata
Il Soviet supremo vede elaborare preparare le leggi basandosi sulle indicazioni e le istruzioni che riceverà dal Congresso
Dei deputati del Popolo Karnataka votando voce vuol sospettoso pulizie
Chiesta la fornace portata qualche mese
E voi banca mandata alcuna coda ma e il Congresso dei deputati del popolo che deve essere l'organo legislativo supremo poiché e quell'organo che è stato eletto dalla gente del paese
Sì chiesto San Paola Secco è chiaro per seicento iniziata starne
Abbiamo provvista e attese a noi pubblica né amici ha scritto
Oppure si può questi insiste nazionali vacanze tozzo andavo questo exploit di
Bobo restituisce
Sbagli per il sì certo pittrice scosso questo strano in ciascuna strizza avevo Sox non lo Stato
Il congresso deve dare inizio a tutte quelle trasformazioni che sono indispensabili per il Paese
Nel campo economico nel campo costituzionale per quello che riguarda le nazionalità e nel campo politico per quello che riguarda il suo proprio status
Da davo
Voghera deputata Saccone starà stessa Commenda chieste ricchezze medie aste
La cornice potate niente assume incappano
Il popolo ha eletto i deputati con grande passione e con un grande speranza e i deputati non devono deludere le speranze della gente che li ha eletti
è aperta la Sunrise adesso presso il bar un assestamento i suoi bassi può ammirarla
Da questa dipendono le sorti del nostro Paese e le sorti di tutto il mondo
Che ha
Mezzi esce sto mi arabo e sistemi dicesse mestizia Salza ellissi certe parse Italy
Pagni mai su a Statuto
Stai ai ceppi nasce strano abbiamo che a casa Magali Noel pagina scusi liste nei suoi piedi visto voi chiede mia salisse ma attivi celesti India salisse ma
Io spero che l'opinione pubblica mondiale si renda conto di tutta la contezza
Nella situazione che esiste da noi un milione sovietica
E questa opinione pubblica mondiale darà il suo appoggio un appoggio morale indispensabile alla perestrojka nel vero senso della parola indipendentemente dagli individui dalle persone
Quindi
Bianco osserva Gabin Manzato sto per vigna piccole si viene per sia i diamo
Grazie istituzionale va Ospina fra i cani a Scaglia nel deserto per persona Ezio spiazzante Maffeis Spagna
Io vi sono molto grato di avermi invitato a questo congresso io vi auguro il maggior successo possibile e naturalmente spero che anche voi augurerei e del successo a noi al nostro paese
La Mario
Mancano la alcuni protetta confermi farà sì parallela rapidamente allora e allora mi
Ida obietta servizi mentre protette attacca
Armi o è sana ambientata nell'interesse ora ammontava Sama infine comuni
Ma è ancora
Ringrazio ringrazio il Signore per per importante il messaggio è opinabile per un proprio almeno del progresso
E per i motivi di riflessione che ci ha sottoposto lo ringrazio anche per le affettuose espressioni rivolte nei confronti del nostro partito
Che come partito amante della libertà non poteva essere che al fianco delle sue battaglie
Egli e sua moglie sono stati un punto di riferimento per tutti noi come persone che hanno saputo tenere viva la fiamma della libertà
Che non hanno piegato la testa che ci hanno dato un grande insegnamento quello vi è l'importanza di essere sempre se stessi
Oggi che l'Unione Sovietica sta cambiando ma che come abbiamo sentito attraversa Antonella momenti drammatici
Sa caro ha il grande conflitto gli svolgeva una grande opera di democrazia
Un grande successo perché il successo suo è il successo di tutti gli uomini liberali democratici e riformisti auguri staccava
Riprendiamo i lavori del nostro congresso evitiamo la parola al compagno di Donato per la relazione sull'ambiente
Compagni dicevo
Una concezione dell'ambiente come valore Palin genetico capace cioè di unificare i peccati dello sviluppo alternativa a tutto ciò che è nel sistema nuova rivoluzione di una nuova frontiera per una rivoluzione ancora lontana ma inevitabile in nome della natura e dei suoi valori c'è in tutto ciò una sorta di nuovo luddismo ecologico dietro il quale si nasconde anche una concezione totalitaria
Di un mondo governato da un'oligarchia di saggi di esperti con il potere di fissare regole ma soprattutto di Vietti per i comportamenti individuali e collettivi
In nome dalla natura sì ma contro l'uomo e la sua libertà convergono confusamente ed inconsapevolmente in questo al vero spezzoni del movimentismo post sessantottino
Del tardo cattocomunismo aspirazioni umori passioni rivoluzionarie spinte autonomistiche spontaneismo sociale ma anche convenienze individuali strumentalismi piccole furberie
Grandi cialtroneria
Blandire simpatizzare indulgere verso tutto ciò è un errore
Perché in questo modo si rinchiude l'ambientalismo nel recinto di un massimalismo sterile di un'opposizione preconcetta e non gli si assicura una dimensione più propriamente politica di governo necessaria per utilizzare tutto il suo potenziale di trasformazione soffermarsi nella descrizione contemplazione dell'emergenza planetaria
Come accaduto di recente ad un partito comunista che appena tre anni fa era ancora filo nucleare e con il sindaco monello difendeva l'abusivismo edilizio della Vandea meridionale non basta ad acquisire credibilità ambientalista per farlo seriamente occorre scegliere l'unica via possibile che è quella del riformismo ambientalista ma il Poggi
I verdi non scelgo eppure in quel anche in questo come in altri casi non ci sono strade diverse realistiche e praticabili l'ambientalismo è un complesso di valori etici culturali scientifici sociali
Essi convivono con la necessità dell'accumulazione delle risorse con l'esigenza della loro redistribuzione secondo principi di giustizia sociale occorre chiesti si affermino che diventino parte integrante centrale di una nuova nozione di progresso basata sulla qualità e sostenibilità dello sviluppo
Il punto è dunque come governare lo sviluppo per renderlo ambientalmente sostenibile
Ma non è possibile dare una risposta semplice a problemi che sono compressi e tutti i problemi ambientali sono problemi compressi hanno dimensioni che vanno molto al di là di dei confini nazionali
Oggi per esempio sono in corso numerose crociate
Per salvare la farfalla foresta amazzonica ed i suoi abitanti voi stessi abbiamo sostenuto questa battaglia nobile e giusta con la mozione del compagno Coluccio del compagno ANIASA
Ma se convincono le ragioni ecologiche dell'Occidente sensibile è difficile dare torto ai presidenti degli otto Stati dell'area amazzonica che rispondono all'Amazzonia pensiamo noi
Se l'Amazzonia un bene comune il suo posto ambientale deve essere sopportato dai Paesi più ricchi perché in caso contrario è inevitabile che in regioni in cui la povertà la fame la mortalità infantile le epidemie sono ancora minacce presenti ed attuali
Le preoccupazioni dei paesi occidentali siano viste come ostacolato lo sviluppo che è distorto che errato che è distruttivo ma che comunque è simile a quello che abbiamo seguito noi
Dobbiamo evidentemente proporre progetti e risorse in grado di garantire lo sviluppo e di preservare la natura senza incrinare la sovranità di questi Paesi
Ma tutto ciò non è possibile se per esempio non si affronta il paradosso di un debito estero
Che non potrà mai essere pagato e che continua a soffocare l'economia di questi Paesi un cappio al collo come sarebbe giusto allentare o recidere proprio in nome dell'ambiente
Se si assottiglia lo strato di ozono che ci protegge questo comporta effetti negativi e devastanti per tutti occorre cancellare i clorofluorocarburi
è già qualcosa si è fatto e si sta facendo ma non si può chiedere all'India o alla Cina di rinunciare all'uso di queste sostanze dannose e dalle relative tecnologie che hanno acquistato in Occidente senza contropartite
E naturalmente così in molti altri casi e i paesi occidentali i Paesi ricchi mentre si occupano dei problemi comuni devono poi occuparsi delle loro responsabilità essendo i principali inquinatori Stati Uniti Europa innanzitutto
L'integrazione politica dei dodici Paesi del Vecchio Continente una condizione indispensabile per affrontare anche il problema ambientale
La prima tappa è quella di fare dell'Europa un soggetto politico istituzionale unico in grado di attuare una comunicazione di difese prevenzione ambientale in tutti i Paesi membri
è molto importante in questo senso il programma dei socialisti europei che chiede alcune cose di grande rilevanza che se fossero attuate modificherebbero e di molto la situazione attuale del Vecchio Continente in materia ambientale
Si tratta di fissare standards di qualità ambientale per acqua aria e suolo cogenti per tutti i Paesi membri
Di rendere obbligatoria la valutazione di impatto ambientale per tutti i progetti finanziati dalla Comunità economica europea
Di realizzare costituire un fondo per sostenere le politiche di protezione ambientale
Così come avviene con il fondo Fares oggi
Di fare dell'ambiente una materia di concertazione europea come i problemi dell'industria o quelli dell'agricoltura ed infine di affermare la necessità di una nuova regolamentazione dell'industria chimica e di una politica energetica
Basata sull'uso razionale delle risorse sulle fonti rinnovabili e pulite
Ecco
L'Europa può fare tutto ciò ma può anche come soggetto politicamente forte agire sul piano internazionale per promuovere con gli altri partner e con i Paesi terzi
Una politica di programmi e di investimenti in grado di saldare l'ambiente
Noi dobbiamo batterci affinché si avvicina il momento in cui accanto ai negoziati per il disarmo negli accordi commerciali
Si insedi un tavolo di concertazione internazionale per le politiche di sviluppo e di difesa ambientato in seno l'allarme per i problemi come il buco dell'ozono le piogge acide l'effetto serra la distruzione dalla foresta amazzonica l'inquinamento dei mari
Finirà in un concludente bla bla con le conseguenze allora si catastrofica che ne deriverebbe
In Italia sull'ambiente non siamo più all'anno zero molte cose sono state fatte e altre ancora si potevano fare sono rimaste ferme
Voi socialisti siamo stati protagonisti di tutte le fasi più significative dell'iniziativa ambientalista dalla istituzione del ministero dell'ambiente con il governo Craxi fino al referendum contro il nucleare di Cernobyl che ha fatto dell'Italia
Il primo Paese al mondo che ha rinunciato all'uso di questa tecnologia per i gravi rischi che comporta e ancora fino agli importanti provvedimenti di Ruffolo in particolare il programma ambientale di risanamento del poi delegare ad alto rischio recepimento delle direttive comunitarie in materia di rischi industriali e di valutazione di impatto ambientale
Abbiamo inoltre dinanzi alla incapacità di un Parlamento che a dieci anni di distanza non era ancora lì non è ancora riuscito a recepire la direttiva comunitaria per la protezione della fauna selvatica abbiamo promosso con le associazioni ambientaliste
Con i Verdi con i radicali con i demo con le Dari con i comunisti un referendum per abrogare le attuali norme che regolano l'attività venatoria
Le quali non impediscono
La strage indiscriminata e continua della fa una comprese le specie protette è così e comprese le specie in via di estinzione
Un referendum compagni che occorre sostenere con una forte mobilitazione del partito per la raccolta delle firme proprio in questa settimana e tuttavia però non abbiamo aderito ad un altro referendum quello contro i pesticidi anche se sappiamo che è un dato ormai certo che l'uso della chimica in agricoltura è diventata devastante per la terre per gli esseri viventi e che le sostanze che residua in molti alimenti e creano grossi rischi per la salute della gente
Affrontare però questo problema con un referendum rischia di danneggiare irrimediabilmente la nostra agricoltura senza salvaguardare la salute del consumatore
Noi abbiamo scelto un'altra strada quella dell'iniziativa legislativa che stiamo tra l'altro cercando di battere con un nostro proprio una nostra proposta di legge per vietare l'uso di alcune sostanze certamente tossiche per limitare l'uso degli additivi e dei concimi per sostenere l'agricoltura pulito
Siamo tuttavia consapevoli che in tutto il campo ambientale c'è
Un grave ritardo che coincide con quello più generale sui problemi della modernizzazione del Paese il fatto è che il governo è debole la maggioranza che lo sostiene divisa e che qualsiasi iniziativa ambientalista che comporta sempre lo scontro
E spesso aspro con interessi con privilegi con convenienze
Qui chiederebbe maggiore coesione maggiore determinazione per esempio è inammissibile che questa maggioranza parlamentare non abbia ancora approvato il programma triennale per l'ambiente nella legge sui parchi nel nuovo piano energetico
Ed è paradossale
Che alle difficoltà che i socialisti incontrano con i suoi alcoliche noi contiamo come socialisti con i nostri alleati di governo
Su queste questioni corrisponda all'oltranzismo Posidonio diverbio di comunisti impegnati a sollevare ad agitare problemi senza il minimo sforzo per ricercare soluzioni possibili
Sono ancora una volta evidenti segni di questo come dire schema nel quale sono speculari il moderatismo immobili sta della Democrazia Cristiana il massimalismo inconcludente di chi chiede la luna sapendo che non è apportata di mano
Sui problemi ambientali occorre favorire un ampio processo di come dire apprendimento affinché la partecipazione della gente diventi sempre più consapevole e razionale l'insegnamento dell'ecologia e dell'educazione ambientale in tutte le scuole di ogni ordine di ogni grado è una delle prime cose da fare oggi la Sapienza ambientale nelle mani di Esperti c'è una grande sensibilità sociale alle tematiche ambientali ma se vogliamo
E la gente i giovani in particolare ne acquisiscano una vera consapevolezza è necessario che l'ecologia e l'ambiente diventino materia di insegnamento nelle scuole che si avvicinò è un grande processo di alfabetizzazione ambientale
Per le giovani generazioni
Così come per la stampa e per la televisione e il problema sarà sempre più quello di informare più che di impressionare
Per la scuola l'esigenza e di insegnare che cos'è l'ambiente
Di darmi una relazione precisa né fatica né superficiale dispiegare Farris imparare come si fa a tutelarlo dalle grandi questioni di portata generale ai comportamenti quotidiani individua è necessario inoltre che l'ambiente sia considerato un valore economico un valore aggiunto per i prodotti non inquinanti un costo di produzione per le attività produttive
Per ottenere ciò bisognerà seguire contemporaneamente molte strade nuove regole innanzitutto
Che la comunità europea dovrà assumere ed imporre pensiamo soltanto ai problemi che una definizione di standards unici e cogenti per tutta Europa pone ai all'industria energetica e a quella chimica
Occorre poi una politica che promuova una vasta riconversione ecologica dell'industria dell'agricoltura attraverso la diffusione di innovazioni tecnologiche capaci di
Ore l'inquinamento dei cicli produttivi e dei prodotti
Incentivi di sostegno uso intelligente della leva fiscale un mercato che chiederà sempre più qualità ambientale nei prodotti che acquista possono avviare questo grande processo
Di trasformazione successo per gli spray è successo per le pile per i detersivi è successo in molti casi già per prodotti di largo consumo può accadere ancora per altri prodotti di largo consumo naturalmente anche qui
è necessario che se ne occupi la comunità dotandosi di strumenti adeguati per orientare coordinare le politiche dei singoli sta naturalmente per approntare rimedi efficaci soluzioni di lunga durata è indispensabile anzi decisivo il contributo della scienza
Per prevenire prevede progettare quantificare gli effetti ma soprattutto per indicare i rimedi e le possibili soluzioni
La questione ambientale pone una grande sfida la scienza moderna rendere lo sviluppo delle attività umane compatibile con l'ecosistema
La vera partita per i Paesi industrializzati ma anche per i paesi terzi avrà luogo su questo terreno sostenere e sviluppare la ricerca scientifica e tecnologica è oggi un'esigenza cui dedicare impegno e risorse
Sul piano europeo lo dovremo fare con il coordinamento e l'integrazione dei programmi e dei finanziamenti su quello mondiale con un'Europa politicamente unita in grado di agire come soggetto unico sullo scenario internazionale e infine nel nostro Paese con il nuovo Ministero della ricerca scientifica e dalla necessità che abbiamo come socialisti fortemente voluto insieme al compagno Ruberti e che può avere un ruolo propulsivo almeno pari a quello avuto dal ministero dell'Ambiente in questi anni e naturalmente in questo senso è necessario che il Consiglio nazionale delle ricerche on line è insieme con gli altri istituti di ricerca pubblica e privata si organizzino in modo da di uscire a fornire il nuove conoscenze a trasferire nuove conoscenze modelli organizzativi e gestionali nuovi decreti nuove tecnologie e tutto ciò insieme alle azioni di risanamento richiede più risorse abbiamo impegnato fino adesso l'un per cento del nostro prodotto interno lordo credo che non potremo fare molto di più nei prossimi anni
E forse è giusto pensare di istituire una sorta di imposta per l'ambiente un prelievo collegato all'uso dei prodotti inquinanti con il vincolo dalla destinazione ad interventi di risanamento e di riconversione ambientale
E infine c'è un'altra esigenza che va posta e che riguarda l'assetto istituzionale occorre semplificare sfoltire e razionalizzare le competenze accorpare i centri decisionali aggiornare e integrare gli ordinari il nostro sistema giuridico
Attraverso un testo unico che contenga tutte le leggi delle direttive in materia
Occorre progettare realizzare trasformazione urbanistica per adeguare le città e le aree metropolitane alle esigenze poste
Dall'evoluzione del Paese bisogna approvare e questa è una delle questioni più urgenti la nuova legge per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali bisogna affrontare con uno sforzo comune dei paesi rivieraschi soprattutto quelli ricchi
Il grave problema del mare Mediterraneo che concentra in sé il cinquanta per cento dell'inquinamento petrolifero del mondo occorre infine costruire così come abbiamo affermato
Nel recente nel recente convegno che si è svolta a Napoli sui problemi dell'ambiente del Mezzogiorno una politica meridionalista che consideri l'ambiente una risorsa
Il fulcro di uno sviluppo equilibrato in cui ci siano meno mattoni e più tecnologia
E l'accordo di programma promosso da Ruffolo
Un passo importante un addio giusto in questo senso
In Spagna il movimento ambientalista italiano ha svolto una funzione molto importante
Accelerando la presa di coscienza ambientalista dalle forze politiche più attente non solo ma anche acceso i riflettori su grandi questioni ed ha contribuito alla diffusione e alla sensibilità
Spesso questi problemi della società civile
Le associazioni tuttora svolgono questo ruolo di stimolo di sollecitazione critica di denuncia ma anche di collaborazione per la soluzione di molti problemi relativi alla protezione e alla tutela della natura
Invece non è stato sempre così per il gruppo perde o perlomeno per una sua parte
Significativo lo spettacolo fornito da essi impreparazione delle liste per le europee
Divisioni sul numero delle liste scontri sulle candidature sui seggi confusione sui programmi e sulle proposte Verdi puri
Ambientalisti a denominazione di origine controllata verdi rossi protezionisti
Animalisti eco pacifisti verdi femministe Derby apolitici verdi ex comunisti ex radicali ex democristiani verdi fondamentalisti Verdi realisti
Due liste verdi una babele di intenzioni di aspirazioni di posizioni
Settarismo fra azionismo in qualche caso opportunismo insomma un armamentario da fare impallidire la peggiore tradizione del correntismo partitico
Ecco compagni è proprio il caso di dire affiderei sta il vostro futuro ambientale a costoro
E d'altra parte se in Italia stanno così le cose ed esponenti verdi si dichiarano a politici come se la politica e non i mezzi con cui si pratica fosse insediata e stabile oppure si dichiarano né di destra né di sinistra come se in Parlamento o comunque in un'azione di profonda trasformazione come quella ambientale si potesse restare neutri
In Europa le cose non vanno meglio anzi i verdi dei Paesi della comunità avversano duramente l'Europa dei dodici prefigurando né alcuna delle autonomie e delle regioni
Tutti si dichiarano contro il mercato del novantadue è un approccio economico radicalmente alternativo orientato alla conservazione invece che ai consumi
Poi ci sono le nuove formazioni i portoghesi e si dichiarano a politici ma si presentano nella lista comunista
I Los perdesse spagnoli
Che sono decisamente di sinistra mentre irriducibilmente indipendentisti restano i Verdi catalani
I tedeschi che sono il gruppo euro verde più consistente sono divisi ed i loro contrasti rischiano di rendere impossibile una strategia unica per le alleanze nel nuovo Parlamento
Forti pure i contrasti con i Verdi francesi sostenitori di un Eurogruppo verde verde più latino
Ed ancora animalisti agguerriti sono i Verdi lussemburghesi
Mentre neutri si dichiarano i verdi belgi valloni cosa diversa dai verdi belgi fiamminghi in contrasto con i Verdi danesi proprio sulla dimensione sovranazionale dell'Europa
Ecco
Se questo è grosso modo lo stato dell'arcipelago verde europeo è facile prevedere quale reale incidenza potrà avere l'Eurogruppo verde se se ne formerà uno solo
Rispetto alla complessità e alla delicatezza delle questioni di una politica europea dell'ambiente
Quale collocazione assumerà nello scontro tra lo schieramento conservatore quello socialista
Quale posizioni prevarranno quelle fondamentaliste antieuropeiste o quelle realiste che come già è accaduto in Germania hanno scelto l'alleanza con le forze del socialismo democratico
Ciò che invece non hanno fatti vitali Verdi nostrani i cui leader spesso si lasciano andare ad un ingiustificato quanto odioso anti socialismo ecco compagni in un quadro così confuso non contribuisce alla chiarezza la posizione neo ambientalista del PCI risatina dovrà blandire i Verdi italiani ad inseguirli sul loro terreno forze per convenienza elettorale non so
Rinunciando così ad un ruolo attigue propulsivo intorno ai principi del riformismo ambientalista che trova nel Partito Socialista Italiano l'interprete più autentico e convinto
Il riformismo ambientalista è l'unica strada vera per affrontare gradualmente concretamente la questione ambienta
Per l'ambiente occorre porre mano ad una grande opera di trasformazione che non tollera né accelerazioni improvvise né arresti
C'è bisogno di accordo convergenza unità delle forze di progresso
Intorno agli obiettivi del riformismo ambientalista si può costruire un ampio schieramento politico in grado di fare le cose necessarie in Italia come in Europa né divisioni strumentali l'oltranzismo agitatorio infrazioni Isma'allontanano questa possibilità e riducono la forza e l'incisività dell'iniziativa per l'ambiente
Il socialismo italiano ed europeo e l'unica forza e presenta coesione dimensione politica aggiornamento programmatico necessari per vincere la grande sfida che ci aspetta salvare la natura per salvare l'uomo
Grazie dipanato
Interessante relazione attaccato un tema molto importante
Per il nostro partito
No ora la parola
A Carlo Ripa di Meana che parlerà dell'Europa che l'ambiente
Care compagnie
E cari compagni
Parlando di ambiente
Due pericoli da evitare
Il primo pericolo
è considerare il nostro impegno ambientalista
Il punto d'arrivo inevitabile
Delle tradizioni culturali
E ideologiche della sinistra
Non è così il secondo pericolo ritenere che una politica dell'ambiente sia realizzabile in modo indolore
Cioè senza la fatica di scelte difficili e il peso dei prezzi da pagare
Non è così in realtà la questione ambientale forse come nessun'altra grande questione dei nostri tempi di svela da un lato
Quanto sia ormai vuota la globalità delle grandi ideologia ottocentesca
E dall'altro quanto sia impresa ardua definire un programma preciso di riforma
Esigenti e rigorosi in casa nostra
Respingiamo
Gli estremisti e la loro sbrigativa e totale demonizzazione dell'intervento dell'uomo sulla natura
Siamo invece per una politica ecologica riformista che è molto di più
Di un tentativo di trovare un compromesso
O di un equilibrio mediano tra rivendicazioni ambientaliste di facciata
E tesi fondamentaliste e radicale
Non ci convince dunque
La disinvolta accettazione
Del radicalismo verde da parte dei comunisti
Se essa è vissuta
Come una Giunta o una sovrapposizione
Dopo il rosso il verde
Quasi che
L'ossessione della crescita economica
La concezione del progresso e della storia propri dei marxisti
Possano convivere senza traumi
Con i miti più tipicamente post industriali esposto materialisti
Insomma
Care compagne e cari compagni
Se riesco a spiegarmi perché ai processi
Di frammentazione sociale
Di fronte alle controverse proposte per l'orientamento e la direzione dello sviluppo
Di fronte alle promesse avveniristiche globali
Ribellata essi inattendibili
Abbiano potuto emergere trovare consenso nella società
Movimenti e organizzazioni verdi
Non capisco
Come questo fenomeno susciti presso i comunisti più che revisioni e tentativi di risposta comportamenti superficialmente imitativi
I socialisti non intendono confinare l'iniziativa ambientalista alla gesti colazione
Ne alle scimmiotta Touré senza nulla rischiare della propria storia e dei consensi con questa
Questo ha detto dobbiamo prendere atto della situazione in cui ci troviamo
Che ormai è caratterizzata dalla consapevolezza che le risorse del nostro pianeta anche se non limitate in senso assoluto lo sono di certo in senso relativo e dalla constatazione che la crescita economica fa comunque lievitare disposti delle risorse ed è termina un peggioramento delle condizioni ambientali
Il rapporto Brundtland alle Nazioni Unite si apre con queste parole
Giusto a metà del ventesimo secolo noi abbiamo potuto osservare per la prima volta il nostro pianeta dallo spazio
Gli storici
Scopriranno forse che una tale immagine
Ha avuto un impatto sul pensiero più grande di quello della rivoluzione copernicana che ha rivelato che la terra non è il centro dell'universo
Dallo spazio noi vediamo un piccolo e fragile
Blocco dominato
Non dagli edifici e dall'attività umana
Ma da un reticolo di nuvole Oceanic vegetazioni e terre
L'incapacità degli uomini di inserire le loro attività in tale struttura sta modificando il sistema planetario in maniera decisiva
Molti di questi cambiamenti
Sono portatori di rischi mortali per la biosfera
Questa è la nuova realtà da cui non è possibile sfuggire
E che dobbiamo dunque conoscere meglio e abituarci a gestire ragioni di preoccupazione
Le sollecitazioni ad iniziative su scala planetaria ci vengono anche dall'esame dei Treves demografici
La popolazione mondiale raddoppia a ritmi accelera e il vecchio Malthus
Così brillantemente confutato da destra e da sinistra si prende una bella rivincita
Se infatti com'è noto nel nord del mondo il ritmo di aumento è basso l'uno per cento
Nei Paesi meno sviluppati di incrementi di popolazione sono vertiginosi
Così da far prevedere per il due mila cerca otto miliardi di persone
Erano due e mezzo alla metà degli anni cinquanta
A parziale correzione del pessimismo che ingenerano queste pendenze giusto ricordare contemporaneamente che gli aumenti della produzione alimentare sono più rapidi di quelli demografici anche se ha un prezzo altissimo quello della desertificazione nei Paesi del Terzo Mondo
E quello della intossicazione chimica nei Paesi più avanzati
C'è ormai una storia del grande dibattito sull'emergenza ambiente
Essa ha il suo momento di avvio del mille novecentosettantadue con la pubblicazione del rapporto del Massachusetts Institute of Technology
Stop alla crescita
Che trova nelle istituzioni comunitarie europee e nei suoi dirigenti interlocutori e interpreti attenti e interessati
Pronti a cercare di tradurre in concreti orientamenti programmatici le nuove idee
Ciò badate non avviene per caso
Le prime e più importanti reazioni politiche vengono da Bruxelles
Perché la nostra comunità europea è una istituzione recente seppure dalle competenze contrastate e il cui processo di legittimazione è ancora agli inizi
Ma non solo per questo
Le istituzioni comunitarie europee sono apportate naturalmente ad impostare i nuovi problemi su una scala che ad una dimensione più adeguati
La polemica del Club di Roma
Ripresa in gran parte fatta propria da Siccomario sciolto
Trova già un punto di maturazione nel convegno di Venezia del mille novecentosettantadue dedicato all'industria la società in cui la Commissione esecutiva europea afferma con chiarezza
La comunità europea non può che fondarsi su un'ipotesi di società contrassegnata dalla crescita e dallo sviluppo in effetti la comunità essa stessa un Progetto di Innovazione
E l'innovazione non è possibile
Che in una società in crescita
Fondare la propria azione su una ipotesi di crescita non significa tuttavia rimettersi interamente ed esclusivamente ad essa
Ogni crescita spontanea e debolmente controllata finisce col produrre un tratturo a un certo momento aspetti negativi
La comunità europea deve dunque adottare una politica di società capace di controllare e dirigere le influenze reciproche che si esercitano tra la Società e la natura
E a partire da questa
Piattaforma teorica
Nonché e forse soprattutto dalla spinta dei disastri come Seveso a modo coccarde X Monti Luis porrei Caino
Che si precisa e si dà attuazione progressivamente ai programmi di azione ambientale dall'Europa comunitaria
E si sono destinati a fissare un quadro di riferimento e di armonizzazione normativa valida per tutti gli Stati membri
Oggi a Bruxelles ci troviamo alla soglia di una nuova fase
Per quanto importanti capitoli della legislazione comunitaria ambientale risultino ancora largamente disattesi un po'dovunque
Ed altri richiedano un'opera di revisione aggiornamento il raggruppamento la necessità di rafforzare il potere contrattuale i compiti di gestione e di controllo le missioni di iniziativa internazionale della Comunità europea si pongono in priorità
In questa situazione di movimento
Che conferma il ruolo d'avanguardia delle istituzioni dell'Europa comunitaria si devono collocare le nostre recentissime proposte
Per la creazione di un'agenzia europea dell'ambiente con il compito di gestire un sistema di misura dei dati sullo stato dell'ambiente
La proposta di una imposta sulle emissioni di Anna anidride carbonica come strumento per raccogliere le risorse necessarie ad una grande azione di conservazione delle foreste umide tropicali
La proposta di un fondo europeo dell'ambiente
Capace di finanziare ed eseguire i programmi ambientali della comunità nonché sostenere la partecipazione comunitaria ai grandi progetti mondiali
è vero
Le ultime clamorose vicende
E dimostrazioni scientifiche
L'affetto Serra il buco dell'ozono la desertificazione sono tutte prove che militano in favore dell'assunzione di un ottica planetaria
Questo non comporta tuttavia la perdita di vigore e di rilievo per la dimensione e livello comunitario
Al contrario l'iniziativa europea oltre a rivelarsi decisiva per lo stesso rafforzamento della concertazione mondiale
Gli americani si sono allineati sul calendario deciso due mesi fa dai ministeri dell'Ambiente e della Comunità europea per un'accelerazione nella eliminazione dei clorofluorocarburi
Risulta per questa nostra iniziativa essenziale e insostituibile
Per affrontare la specificità regionale europee
Inoltre ricordo che i trattati delle comunità modificati per iniziativa della presidenza Craxi della Comunità europea nel mille novecento ottantacinque
Impongono alla Commissione esecutiva di tener conto nelle sue proposte legislative di un alto livello di protezione dell'ambiente
Siamo dunque in presenza di un obbligo politico e giuridico per il raggiungimento di un accettabile equilibrio tra le esigenze e gli obiettivi
Dal grande mercato e le esigenze e gli obiettivi di salvaguardia dell'ambiente con un'armonizzazione delle norme comunitaria verso l'alto
La vicenda non ancora conclusa
Della fissazione dei valori limite
Delle emissioni di gas per le autovetture a benzina
Valori limite che io ho proposto di portare ai livelli più alti i cosiddetti valori americani è perfettamente rappresentativa
Dell'intreccio stretto che ormai lega lo sviluppo dell'integrazione economica all'introduzione di garanzie di protezione dell'ambiente del sempre più severe
Precise obbligato
L'azione comunitaria
Avviate organizzata settore per settore l'acqua l'aria i rifiuti rischia di provocare effetti di trasferimento dell'inquinamento dall'aria all'acqua dalla terra al mare da un continente all'altro
Un approccio globale diventa dunque indispensabile ed urgente
La storia del grande dibattito sulla questione ambientale è diventata ormai storia politica tout-court poiché riguarda i coinvolge non solo economisti sociologi e i cervelli fini dei paesi sviluppati ma anche i cittadini e l'opinione pubblica
Di tutte le regioni del mondo perché investe non solo la responsabilità di imprenditori tecnici e scienziati ma anche le scelte il destino di partiti politici e di governo da questo punto di vista la crisi del governo Lubec rassegna in Olanda l'attivismo in ecologico Internazionale di molti leaders l'apparizione di movimenti verdi anche in quei Paesi che sino a ora ne erano esenti sono tutti segnali convergenti si stanno aggiungendo si è anzi raggiunto un punto di svolta che allo stesso tempo uno ora verità
Essa richiede per dirla in una frase una nuova capacità di governo a livello nazionale a livello europeo a livello mondiali
Devo riconoscere come commissario europeo all'Ambiente che la decisione del Presidente del Consiglio Craxi istituire nell'agosto mille novecentottantatré il ministero per l'Ambiente e la concreta proposta per esempio in via di riuscita io risanare il più grande bacino fluviale
Formulata e perseguita dalla Fondazione poco due mila con l'impegno totale tra molti altri di Claudio Martelli Achille Cutrera
Assegna ai socialisti il primato della concretezza al governo e nella società sopra inconcludenti i sussurri e le grida altrui nessuno nessuno o più nascondersi dietro gli slogan o la propaganda siano esse di rifiuto o di accettazione soltanto rettori
Guardate care compagne e cari compagni cosa succede nell'Europa centrale ed orientale l'obiezione ecologica
Metta in causa i risultati di un sistema non comparandoli con inafferrabili i valori del lontano passato ma contestando una politica che ha totalmente dimenticato e uomo e l'ambiente
Non c'è bisogno di rifarsi a Chernobyl a paragone dell'inquinamento industriale
E dei disastri
Ecologici rilevati in Cecoslovacchia nella regione dei Sudeti imponga a Cracovia e dintorni per esempio o nel Danubio nel suo tratto ungherese o nella Germania orientale per tacere del caso rumeno di distruzione sistematica di una vita questori connaturale vecchio di secoli
I nostri pur gravissimi disastri ambientali in Italia ed in Europa occidentale finiscono con l'apparire rimediabile rimediabile ben inteso a condizione di operare con tempestività con estrema energia con mezzi finanziari imponenti e con lungimiranza
Poi da concludere L'Unità di Moana per cortesia perché stiamo indietro e poi gli interventi
Va bene abbrevio di molto
Dobbiamo dunque
Ripensare il nostro atteggiamento di fondo in termini di doveri e di responsabilità
I valori etici e di garanzie giuridiche verso l'ambiente storico naturale che come uomini abbiamo ereditato eccome socialisti vogliamo conservare migliorare riforma
L'individualismo liberale indica la sfera dei diritti della persona come intangibile da parte della sovranità statale
Per farne poi una parte costitutiva della sovranità stessa con un passaggio logico a cui restiamo tenacemente affezionato
L'ambiente pone un altro problema di intangibilità quello del rafforzamento di un'altra sovranità anche contro i diritti di proprietà della persona individuale delle autonomie amministrative della sovranità degli Stati nazionali
Perché questo nuovo concetto di sovranità dovrà far capo a un principio di bene comune credo ci sia un problema molto serio qui da approfondire e non ho il tempo di sviluppare questo punto mimando però a
Alle anticipazioni
Che affermano appunto per esempio con il trattato del cinquantanove sull'Antartico come un bene inappropriato aprile e lo stesso concetto viene ripetuto per quello extra atmosferico nel settantasei del sessantasette per gli oceani nell'ottantadue
Questo impegno compagne e compagni si coniuga con una presenza attiva nei governi dove la passione civile la ricerca debbono sapersi fondere con una concreta e continua operosità riformisti tra
Come socialisti
Non partiamo da zero
Non è un caso che dal primo ministro norvegese compagna brontola a Bettino Craxi da Craxi Amiterno da Mitterrand fratello date loro Agrusti volo le analisi e le misure ambientali concrete hanno tutte nomi socialisti
Quindi questo anno quindi questo anno di bicentenario della Rivoluzione francese permettetemi di concludere con una parafrasi di una celebre sentenza dell'Abate sia Jas
Che cosa l'ambiente
Tutto che cosa è stato fatto fino ad oggi nulla che cosa chiede di diventare qualcosa
Grazie al calo dei prezzi
La Parmalat Carlo Rubbia interverrà la scienza per l'Energia del due mila
Permettetemi anzitutto ringraziare dell'invito
Mi è stato fatto a parlare questo congresso che così importante per il futuro del nostro Paese
Di recente alcuni cambiamenti profondi della chimica atmosferica sono emersi e giustificano delle serie preoccupazioni
L'aumento dei cosiddetti gas serra
Che ci fanno temere
Un'instabilità climatica crescente
Ci ha detto
Che un riscaldamento di un grado centigrado ogni dieci anni
Supererebbe largamente la capacità di adattamento del nostro habitat naturale
Una delle conseguenze più spettacolare sarà l'aumento del livello del mare il parecchi metri nel prossimi cinquanta cento anni
Ricordiamo ad esempio
Che il punto più alto delle isole Maldive
E solo uno virgola otto metri al di sotto del livello del mare e che vi vivono ben duecento mila persone
Io deciderò in Europa molte città Marco non era europee italiane sentiranno nei prossimi cinquanta cento anni
La morsa di un drastico aumento del livello del mare
Un secondo problema soggetto più preoccupazione
E la formazione di un grande buco nello strato di ozono che protegge la vita su terra dai raggi ultravioletti solari
La dinamica di questo processo non è del tutto chiara
Mezzi Sacco messo l'Inter agisca con l'effetto serra
La soluzione a questo problema per fortuna è semplice e diretta
L'eliminazione totale dell'uso dei Flora Carboni al più presto
Si pensi che la vita di un ruolo Carbone nell'atmosfera e dell'ordine di un secolo e che lo spessore dello strato di ozono che ci protegge riportato al livello del mare avrebbe uno spessore di soli tre millimetri
Il terzo soggetto di preoccupazione
E la grande quantità di rifiuti acini nel suolo nei laghi delle foreste
Sotto vento dei centri industriali misure d'attracco Miani sono necessarie per limitare le emissioni di gas nocivi nell'atmosfera e la polluzione delle acque
E certo che forse senza saperlo ci stiamo lanciando in un enorme esperimento in cui l'umanità si trova all'interno della provetta stessa il cui risultato finale e imprevedibile
Se continueremo a vivere come facciamo oggi i nostri figli vivranno
I un pianeta
Profondamente diverso dal nostro
Forse sarà peggiore forse migliore ma certamente diverso
E allora che pare
Mentre i problemi dell'ozono e dei depositi attivi possono essere risolti o per lo meno grandemente ridotti con opportuni investimenti e con una legislazione adeguata
Il riscaldamento planetario e legato in maniera intrinseca alla natura stessa della nostra sorgente principale di energia i combustibili fossili e non può quindi essere facilmente eliminato
Sia tuttavia chiaro che tali profondi cambiamenti della vita sulla terra non saranno necessariamente disabili sinonimi di disastri
Mentre ci antitesi come il bacino mediterraneo e gli Stati Uniti saranno esposti alla desertificazione
Altri Paesi come la Finlandia l'Unione Sovietica e il nord del Giappone ne trarranno notevoli vantaggi
La temperatura terrestre quattordici mila anni fa e già aumentata all'incirca da tre a cinque gradi centigradi senza disastri ecologici
Tuttavia va sottolineato che oggi il cambiamento avverrà YouTube a un ritmo ti da cento volte più grande di quello di allora
Rimane chiaro che la fu la domanda più essenziale a cui dobbiamo assolutamente rispondere e se noi vogliamo accettare o combattere il riscaldamento planetario che ci attende
Combatterò significa trovare nei prossimi trenta cinquant'anni una sorgente alternativa di energia ai combustibili fossili
E molto prima Dell'Oro esaurimento naturale
Un altro tipo di motore sarebbe quindi necessario
E esso secondo me non può essere che nucleare e non chimico
Se dovessimo trovare il riscaldamento planetario inaccettabile
Il ricorso ai nuclei come sostituzione agli attori e secondo me inevitabile
Ciononostante questo non significa necessariamente
L'affissione nucleare e le tecniche nucleari odierni
A mio parere la sola forma di energia pulita per in futuro ma il futuro dell'umanità e la fusione nucleare
Su questo il soggetto di una mia lettera al presidente Craxi venti anni fa che rimane tuttora di attualità
E sì poi vorrei citare alcuni passi
Dicevo in questa lettera
E quindi necessario pianificare il futuro non tanto quello di domani per cui le scelte sono molte CPC e accettabili ma soprattutto quello che l'anno due mila e oltre per il quale non si conoscono per ora alternative
Per evitare una disastrosa alternativa ci rimane una sola via d'uscita
Ritornare alla ricerca fondamentale allo scopo di aprire in tempo quelle vie nuove che fortunatamente non mancano
Di gran lunga più promettente e la via della fusione nucleare con la quale ci si propone di ripetere informa controllata e sul terrazzo le reazioni che fanno bruciare il sole
Una inerzia inesauribile e disponibile in egual misura per tutti i popoli della terra
L'Europa non investe Zac mancano la spinta e la volontà politica per fare una ricerca altamente paritaria vuole con le corrispondenti risorse finanziarie
L'Europa non investe sufficientemente in ricerche sui problemi legati alle nuove fonti di energia nonostante S rappresentino il problema politico e sociale numero uno per l'umanità in un futuro non certo lontana
Credo che sarà difficile inventiva la invertire la tendenza almeno fintanto che mancherà la chiara volontà politica
Di vestire i mezzi finanziari e le risorse umane di dimensioni ben maggiori chi abbia le proporzioni di progetti ormai famosi come progetto Manhattan o l'uomo sulla Luna voluta che ne di negli anni Sessanta
Mi permetta quindi proporre che il nostro Paese faccia con mezzi adeguati al massimo livello promotore di un ambizioso rinnovato programma di ricerche avente come scopo preciso quello di liberare l'umanità dalla dipendenza delle leggi
Qual è la situazione tre anni dopo
Vorrei definirla non buone
Purtroppo esistono oggi delle persone e alcune delle quali oggi in questa sala
Che pensano che tutto quello che luccica sia Dell'Oro
E che non esista e che esista una fusione nucleare facile a pasto costo e senza problemi la cosiddetta fusione fredda
E pur senza aver ben capito di che cosa si tratti
E di come se avvenga esse sarebbero pronti a rigettare in blocco parecchi decenni di duro lavoro e gli sforzi di migliaia licenziati veri e preparati
Questa reazione ma ma a mio parere parte di un processo irrazionale di rigetto di una scienza che l'uomo non è in grado di gestire la speranza di un James Bond alla con Superman che possono con un colpo di bacchetta magica risolvere i problemi dell'umanità tutta intera
E la speranza a mio parere illusoria della fusione fredda ha già causato dei grossi danni ai programmi tradizionali di ricerca dove la fusione calda e in grave crisi
I progetti in corso sono oggi costa fortemente contestati ridotti non ci sono nuovi progetti futuri su scala mondiale a parte quello delitto Enea Ansaldo FIAT
Ciò nonostante la fusione inerziale calda non è mai stata così vicino al successo
Utilizzando ad esempio attivazione indiretta in cui la compressione delle pastiglie
Nel caso inerziale io ottenuta con raggi X molli si è provato sperimentalmente che si possono accendere delle pastiglie deuterio e trizio una redazione ergetica fino a cento volte maggiore delle leggi in mezzo
Il meccanismo di accensione alquanto in convenzionale di questi studi basato sulla bomba termonucleare sotterranea per produrre i raggi X necessari
Quindi vorrei sottolineare che la fusione inerziale ha funzionato
E funzionerebbe su scala industriale e pratica in tempi ragionevoli qualora una sorgente adeguata di radiazioni fosse realizza
Basta dire basti dire qui che io sono profondamente convinto che oggi tale sorgente oggi è realizzabile con tecniche derivate da quelle degli acceleratori di particelle
E vorrei concludere dicendo che la realizzazione pratica della fusione calda dipende oggi molto più dalla volontà politica che dalla scienza e della tecnologia
E vorrei grazie vorrei concludere
Facendo alcune considerazioni di carattere generale sulla scienza
Grazie al progresso scientifico
E i progressi della scienza e tecnologia l'uomo ha saputo liberarsi della fame delle malattie e delle distanze
Il progetto Speak progresso sociale e il futuro dell'umanità sono legate indissolubilmente alla scienza e a tecnologia
Purtroppo però la società moderna e basata sul principio che l'efficienza si acquisisce attraverso la competizione economica
Aumentando dei profitti e riducendo i costi purtroppo spesso trasferendoli altrove sugli altri e soprattutto sull'ambiente Colagrande conseguenze ambientali che tutti quanti noi conosciamo
L'accelerazione al processo scientifico e tecnologico
è sempre più a sovente identificata
Con alcune delle sue conseguenze negative
E si ha l'impressione i lavori l'armonia razionale tra gli esseri umani e la natura si stia perdendo
E c'erano stante la scienza e oggi più che giammai necessaria per permettere alla nostra società sopravvivere
Oggi i limiti della scienza non sembra non è soltanto nella capacità dell'uomo di scoprire
E di conoscere quanto nella capacità della società d'oggi di gestire il tremendo nuovo potere che la scienza quella vera ha messo a loro disposizione grazie
Ringraziamo persone l'importante contributo che ha voluto dare al nostro congresso
In piena guerra adesso il compagno pancia scopo poi il compagno Franco Reviglio successivamente le conclusioni del ministro Giorgio Ruffolo la parola quante spopolate
Compagnie compagni abbiamo sentito poco fa le importante discorso del professor Rubbia entrare origine da iniziative comuni
Del governo Craxi gli ha ricordato una lettera inviata al Presidente del Consiglio
E del nostro partito sul tema su cui egli via intrattenuto
Il nostro partito concorda pienamente su quella impostazione che ritiene della più grande importanza il Partito Socialista Italiano ha condotto con grande determinazione
E con pieno successo la battaglia referendaria per l'Energia pulita e sicura
Non eravamo contro il nucleare come tale
Ma contro quello attuale non pulito e non sicuro
E ci siamo pronunciati in modo chiaro e determinato per la fusione
Come la grande alternativa che unisce il progresso tecnologico i mezzi finanziari il rispetto per la natura e per le future generazioni tale battaglia è stata vinta
è di ieri la notizia che la centrale nucleare di Caorso non sarà riaperta
Se ne dovrà attuare una riconversione
Questo è accaduto anche per Montalto di Castro una lunga e tenace battaglia che abbiamo condotto ottenendo una riconversione a Poli combustibile che si avvale di standard di emissione molto rigorosi
I più rigorosi di Europa mentre prima eravamo molto indietro
E che esplica anche in grado molto elevato anche se non ancora il più elevato possibile la linea del risparmio energetico sul lato delle fonti primarie
Che è il risparmio più importante anche nel profilo ecologico
In quanto utilizza il calore che esce dalla centrale aumentandone il rendimento
Va tuttavia detto che ci si sta attualmente sviluppando in Italia e a livello internazionale un pericoloso egoismo verde e una ancora più pericolosa miopia ecologica
Ciò è tanto più preoccupante in quanto il ministro dell'industria tarda ad approvare le direttive sui grandi impianti
Di produzione termoelettrica e altri grande impianto il che il ministero dell'ambiente ha emanato
E direttiva che rende obbligatorie le procedure ai criteri di minimizzazione dell'impatto ambientale nel settore termoelettrico
L'egoismo verde cui mi voglio riferire consiste nel fatto che un numero crescente di comunità locali considerando solo se stessa in modo limitato
A Campana il fattore ambientale anche quando vi è la disponibilità per la tutela più severa e democratica possibile
Un tema che noi vogliamo portare avanti in un clima di dialogo di chiarezza e di precisione tecnologica e legislativa
E respingono l'installazione di centrali elettriche sul proprio territorio
Dicendo che devono essere fatte altrove oppure per accettarne chiedono che siano azionate a metano
è evidente che se tutte le centrali possono alimentate a metano
La già nebulosa la prospettiva del piano energetico nazionale di un venticinque per cento a metano nel mille novecentonovantacinque per arrivare al ventotto per cento al due mila salterebbe
Il principio va posto diversamente
Nell'ambito di grandi impianti oli combustibili con standard di contenimento di emissioni ottimali
Rispetto ai modelli della Comunità europea sia per l'aria sia per terra
Occorre riservare per gli impianti che nel complesso abbiano un'elevata potenza una quota al metano pari appunto al venti venticinque per cento così da attuare globalmente
E no isolatamente di obiettivi ambientali in altri termini in ciascun complesso dei dovrebbe essere la componente metano per il venticinque per cento
Così come nel piano energetico nazionale mentre assurdo
Che ciascuno reclami il metano per sé lasciando il Polo i combustibili agli altri
Pensare globalmente e mi avvio alla conclusione
è qualcosa che purtroppo manca ancora nel pensiero ecologico prevalente pensare globalmente e nella linea del progresso scientifico che è possibile con l'azione collettiva sì è ad esempio posto troppa enfasi sui grandi impianti termoelettrici
E troppo poca su problemi di cui ci ha parlato poco fa il professor Rubbia come la fascia di ozono l'effetto serra di migliaia di impianti a bassa resa energetica
L'energia elettrica prodotta in grandi impianti consente di abbattere gli inquinamenti
Che nelle metropoli e nelle città anche di cento mila abitanti si creano per eccesso di motori di mezzi privati e pubblici di produzione o consumo alimentati a gasolio dai forni agli autobus
Lo abbiamo visto a Milano
Quindi il consumo di elettricità previsto dal piano energetico nazionale in questa ottica è troppo basso mentre troppo alto quello diretto
Dei prodotti petroliferi nel trasporto e nella negli usi termici le alternative energetiche ha sostenuto e sostiene il partito socialista
Vanno affrontate in una prospettiva di intenso sforzo tecnologico e scientifico
Quello della tecnologia dell'energia pulita e sicura
Abbiamo puntato e puntiamo sul grande obiettivo della fusione assieme a quello della superconduttività
L'impegno per la fusione per le iniziative della fusione termica di cui ha parlato il professor Rubbia
Noi lo stiamo attuando con determinazione in sede di ministero Italia ricerca scientifica e DNA
Mediante il progetto che il mito del professor Coppi
Ma non basta i socialisti mantengono questa linea di puntare a livello nazionale europeo internazionale sulla fusione calda come la linea giusta
Anche rispetto ai recenti controversi risultati nel campo della fusione fredda
Essi non sono definitivi sono opinabili grandi scienziati come il professor Rubbia ci dicono che sono molto discutibili
Ma molto l'una cosa che l'obiettivo di dominare con una fusione il dilemma fra progresso economico di salvaguardia ecologica
E a portata di mano vogliamo solo dire quelli forse sono esperimenti giocattolo noi abbiamo invece grandi possibilità
Negli esperimenti in corso o che si possono lanciare nella fusione calda sarebbe un grosso errore se questa linea non forse perseguita questa linea che noi socialisti sosteniamo nel campo energetico e in genere nel campo ambientale
è la linea di una ecologia legata alla grande scommessa che tante volte si è realizzata nel passato con successo
Come ci ha detto poco fa il professor Rubbia da progresso tecnologico grazie alla ricerca scientifica
Può conciliare insieme le esigenze dello sviluppo economico di cui le energie fondamentale e le esigenze dell'ambiente e dei diritti della natura di cui siamo una parte piccola
Rispetto al
Grande dominio mondiale grazie
Grazie compagno fuori come
La Pavana accompagnò fa ancora il rinvio
Care compagne e cari compagni
La tutela dell'ambiente è diventata nel nostro Paese una questione di grande rilevanza politica
Ne sono prova insuccesso anche elettorale dei movimenti verdi
Qui l'attenzione che il tema riveste ogni giorno sulla stampa e nei discorsi della gente
Questa attenzione ai temi ambientali
è un fenomeno relativamente recente
Che può essere condotto a diversi aspetti dello sviluppo economico
Certamente in una società avanzata non crescente reddito
Il bene ambientale diventa un bene superiore cioè un bene
Che ha richiesto in misura crescente
Dall'altro lato la gente consapevole che negli ultimi anni
Lo sviluppo economico sostenuto ha generato una questione oggettiva sulle risorse
Tanto da rendere tutti consapevoli che i beni ambientali Lavia
L'acqua i boschi
Una volta ritenuti disponibili in misura illimitata
Vi si chiamava ben liberamente ma devo ragazzo sono oggi diventati limitati perché non sono più disponibili in misura illimitata
Per comprendere bene ambientale nei suoi aspetti essenziale
Io voglio soffermare brevemente sul settore energetico
Che ha determinato e determina fosse la quota più rilevante dell'inquinamento e del degrado
Su questo pianeta un settore privato quello dell'energia che vitale essenziale dello sviluppo economico e il benessere di noi tutti ma che come il sangue del nostro corpo
Pensate che nel mille novecentosessanta
Meno di trent'anni fa
Il consumo di energie nel mondo
E ora un terzo di quello di oggi
Oggi consumiamo ogni giorno il contenuto di centocinquantacinque milioni di barili equivalenti di petrolio
Se mettiamo questi bambini uno dietro l'altro otteniamo un tutto
Che la circonda il nostro pianeta tre volte ogni giorno ci boccia nell'atmosfera il contenuto di questo tubo
Sono quattrocento milioni di tonnellate di emissioni inquinanti
Di monossido di carbonio di anidride solforosa biossido di azoto
A cui si aggiungono portandoli
D'accordo incombusti
Se guardiamo allo spazio del nostro Paese
Ma paghiamo poco più del due per cento di questo consumo
Più del due per cento di queste emissioni inquinanti
Ma nonostante che questa quota sia relativamente piccola il problema della pressione sul nostro ambiente di queste missioni
è molto serio
Perché questi inquinanti prima di andare in aria alle alte sfigati strati dell'atmosfera genero danni locali come è avvenuto
Palesemente qualche mese fa nel nostro nell'inverno nelle nostre grandi città dalla particolare Maggioni di clima i livelli di inquinamento del nostro Paese sono tra i più alti del mondo
Per persona e per chilometro quadrato
Oggi siamo un Paese di alta industrializzazione ad alta densità di popolazione
Questa è la situazione attuale che di per sé già preoccupante Mandoli più diventa preoccupante in prospettiva perché la situazione è destinata a peggiorare da qui al due mila che è dietro l'angolo
I consumi di energia del mondo dovranno crescere del venti per cento per le emissioni nocive del venticinque per cento
A causa sempre della crescita del reddito e della popolazione
Quindi alla luce di questa situazione attuale perché le prospettive future io ritengo che la grande preoccupazione che la gente sente quel problema dell'ambiente sia del tutto giustificata
Io credo che riguarda questo problema non si debba assumere un atteggiamento catastrofista
Abbiamo già evidenza di salti tecnologici
Possibili nella generazione di energia nei superconduttori che potranno offrire una soluzione adeguata alle nostre presenti preoccupazione
Io ho fiducia nella capacità di riequilibrio automatico del sistema sociale che almeno nel passato ha sempre trovato soluzioni tecnologiche che parevano insormontabili
Io credo che siamo abbastanza ricchi per poter sacrificare una parte del nostro sviluppo economiche economico dico zero cinque per cento del nostro prodotto interno lordo io sono cinquanta sessanta mila miliardi in più
Per un'efficace politica per la salvaguardia ambientale
Il problema principale che ci troviamo di fronte tuttavia riguarda la fase di transizione
Da si
Al possibile scenario futuro di energia più pulita una fase di transizione che comunque di qualche decennio
Un tempo storico che in termini storici e piccolissimo ma che lungo abbastanza se non si interviene in tempo
Per produrre danni gravi in parte danni irreversibili sulla qualità della vita del nostro pianeta
Quindi il problema centrale e governare questa fase transitoria
Dogana un sistema economico che lasciato a se stesso conduce a un peggioramento inesorabile della situazione
Perché le quote di mercato non sono capaci lasciate a se stesse di trovare un equilibrio accettabile cambiando di nuovo qui abbiamo un caso classico di fallimento del mercato
Il fallimento è danneggiato comporta una grande responsabilità per un partito riformista
L'intervento pubblico necessario ma l'intervento pubblico debba essere vincente
Io credo che senza un intervento consapevole nei diversi paesi
La condizione inevitabile dall'editore dei pezzi internazionali Moldova sistema energetico mondiale su un sentiero altamente indesiderato maggiori consumi maggiori emissioni inquinanti
A ma è Bettinelli esterni negativi che sarà sempre più difficile compensare occorrono decisioni di carattere politico
Sono rapporti tra iniziativa privata e tutela dei beni pubblici
Anche nell'interesse delle generazioni future
Se applicate con realismo e decisione le politiche ambientali possono tenevo fette importanti
I lei Stati Uniti ad esempio l'adozione della legge per l'aria pulita
Ha reso possibile la riduzione in termini assoluti delle emissioni di zolfo le di monossido di carbonio ramo Sveva pur in presenza di una crescita economica sostenuta in Inghilterra ad esempio le normative hanno consentito
Dico vale la qualità delle acque pensate al risanamento del fiume Tamigi
Nel nostro Paese il ministero dell'Ambiente ha iniziato a incidere
Sulle tendenze
Negative
Cento
La tutela dell'ambiente e anche un problema tecnologico ma è soprattutto un veleno politico che insieme un problema che richiede organizzazione capacità di pianificazione
Abbiamo serata qualche anno fa
Tra i primi in questo Paese la questione fiscale la questione fiscale non è stato ancora risolto nel nostro Paese là che non siamo stati capaci di realizzare una grande cambiamento nell'organizzazione
Nel modo di affrontare l'intervento pubblico
Ove il Paese chi trova di fronte a una seconda grande questione che la questione ambientale anche qui il problema è negli stessi termini pure ma di organizzazione delle intervento pubblico e lo possiamo farli una seconda volta
Occorre
Un intervento pubblico che sappia incidere sulle cause del fenomeno o come uscire dalla politica che è stata seguita nel passato di agire soltanto a valle dei fenomeni cercando di stabilire degli standards per controllare le emissioni bisogna modificare il prototipo Chelsea ci vuole tempo ma ci vuole anche un lucido disegno politico
Vi ricordo che senza interventi nel nostro Paese
Da qui al due mila in pochi anni le emissioni inquinanti aumenteranno del venti per cento
Il prenderete una serie di azioni perché questo non avvenga tra l'altro la diversificazione verso gas naturale potrà consentire di mantenere i livelli attuali perché il gas è un combustibile relativamente più pulito
Ma questo non basta intensi propone di ridurre del cinquanta per cento le emissioni e indica una serie di azioni
Quando l'applicazione del criterio che chi sporca paga dico le imposte indirette
La modifica della normativa sui singoli combustibili in Italia puntiamo a trenta milioni di tonnellate di olio combustibile ad alto grado di zolfo
O come passare da queste sistema un sistema attraverso cui come fanno gli altri paesi europei gradualmente si consumano combustibili a basso grado di zolfo e siamo uno degli ultimi Paesi in Europa in questo campo
Occorre adeguare le nostre normative a quelle delle aziende
Occorre introdurre nel nostro Paese la benzina senza piombo definire questo balletto di tutti siamo d'accordo e il provvedimento motivato mai
Stare lontani
Vi è il rischio che la crisi istituzionale del nostro meccanismo di decisione politica che è di fronte a noi dialogo anche a ritardi inaccettabili nell'adozione delle divise delle misure necessarie perché è un ambiente più vivibile per noi i nostri figli
Oggi siamo tutti
Giustamente preoccupati della tutela ambientale
L'attenzione della gente si è focalizzata sull'incidente su Libero di degrado sulla frode sull'esportazione clandestina di rifiuti
Occorre votare l'attenzione della gente sul se non coerenti vivo
Occorre guidare con capacità politica questo cambiamento spontanea della gente
Spingendo l'attenzione messo ai problemi della prevenzione
Sottraendo la questione ambientale allarme delle mozioni e dei movimenti
Ora il passaggio da nave dell'emozione dei movimenti
A quale dal riformismo è un progetto che ancora nel nostro Paese non è stato tentato
Poi è successo
Di questa via si sta bevendo il ministro non può ma ancora non credo che ci sia la forza di trascinamento necessaria dietro questo progetto
Abbiamo un'occasione storica
Il Partito Socialista
Alla leadership dell'istituzione ambientale nella comunità
Al ministro dell'ambiente nel nostro Paese
è un'occasione storica che non si può perdere per sfruttare questa posizione per giocare di anticipo
L'europa in questo settore è un'occasione importante per la poltrona del Paese
Ma è soprattutto nel nostro Paese che occorre un salto di qualità
Per il contributo che sapremo fu tale cari compagni alla costruzione di questo disegno potremo nei prossimi anni qualificarci alla teste della società civile progressista
Quando in cento nel nostro progetto politico la società civile interni del fisco e dell'ambiente sono la piattaforma su cui noi saremo giudicati
Occorre puntare in alto occorre costruire un grande progetto che sappia aggregare consenso
Dal successo di questo progetto dipende la qualità della vita nostra e delle generazioni future per il partito socialista il ruolo di guida del cambiamento e del progresso
Grazie a Franco Reviglio andiamo
Guadagnato un po'di tempo grazie ai compagni che hanno contenuto in dieci minuti il loro intervento possiamo ancora fare parlare altri due compagni prima dell'intervento e distruggono e precisamente compagno Francesco Malatesta e quel compagno Senatore Cutrera
La veda parlava
Accompagna mezza prevista sulla natura e la paura
Amici e compagni grazie per il cortese invito a partecipare a questo congresso
Per chi come il sottoscritto ormai credo da vent'anni si occupa di tutela dell'ambiente e della natura queste oggi senz'altro momento importante
Perché qualsiasi deciso passo in avanti il partito socialista farà sulla strada dell'ambientalismo non potrà che essere di grande beneficio per il Paese
Cercherò nel mio intervento di restare più nel concreto possibile
E partirò subito come coordinatore del comitato promotore del referendum sulla caccia
E come segretario generale la LIPU l'argomento
Di trattare l'argomento che più sta a cuore a tutti gli ambientalisti in questo momento e cioè il referendum
Che vuole abolire l'attuale inaccettabile legge sull'attività venatoria e di cui il partito socialista eh promotore esprimo qui una seria preoccupazione per come stanno andando le cose in campagna referendaria
Bisogna essere chiari la presenza all'interno del comitato promotore di diverse forze così appunto diverse per finalità associative politiche ha forse l'uso sulla reale forza nella raccolta delle firme ho l'impressione che tutti siano convinti che raccogliere le firme di pensino altri ma non è così
Le firme finora raccolte non sono sufficienti sono centoventi mila e cioè circa un terzo di quelle che sarebbero necessarie dopo il primo mese
Bisogna pertanto da subito che tutti si mobilitino onorando onorando gli impegni presi nel promuovere questo referendum è un appello che rivolgo al Partito socialista italiano pur sapendo della iniziati dello sforzo organizzativo con cui il PSI si è impegnato e ha permesso l'avvio di questa campagna
Le firme bisogna raccoglierle ovunque sia possibile
Ed è bene che si sappia però che la gente fa la fila per firmare se trova i tavoli anzi
La media di raccolta delle firme ai tavoli e tra le più alte che si siano mai registrate in media al giorno escono purtroppo ancora pochi tavoli
Quindi da troppi anni abbiamo assistito a tutta una serie di azioni di boicottaggio
Di qualsiasi seria proposta di riforma della legge sulla caccia
Ricordo che sono dieci anni dieci anni che la direttiva europea per la produzione di uccelli selvatici è stata emanata e che non è ancora stata adegua ha recepito nel nostro Paese con tentativi vari di recepimento truffaldino e sono anni che si cerca di tamponare questi ricevimenti truffaldini che vanno dai progetti
Dell'ottantuno Meneghetti a quelli Pacini Fiocchi detti anche legge cartuccia e che fu bloccata solo grazie all'intervento dell'allora ministro delle Politiche comunitarie Fabio Fabbri
Nel comitato vi sono posizioni diverse da coloro che vogliono l'abolizione totale della caccia quelli che invece chiedono una severa regolamentazione
Ma tutti seppur diverso e sono le posizioni sono d'accordissimo il fatto che la situazione attuale è inaccettabile
Oggi si sparano Italia cinquecento milioni di cartucce l'anno dica sì cinquecento milioni
E anche ammettendo che una sola su cinque su dieci di queste cartucce vada a segno e che una parte sia utilizzata per il tiro a bersaglio ne risulta che ogni anno vengono abbattuti in Italia almeno cento milioni di animali selvatici
Si può sparare in agosto quando i giovani sono ancora dipendenti dai genitori e in febbraio quando i migratori trans ariani
Si apprestano a tornare in Europa per fare il nido e questo significa distruggere il triplo o il quadruplo della norma
E ancora consentita la cattura degli uccelli con le reti UCE la jeune sistema vietate condannato dalle direttive comunitario
Il calciatore italiano caso unico al mondo grazie all'articolo otto quattro due del codice civile che si vuole abolire con questo referendum può entrare senza permesso nei terreni altrui
A tutti gli altri cittadini non è ovviamente consentito entrare senza permesso in casa d'altri
Il in Italia è possibile pagare in tutto il Paese senza un particolare legame con il territorio ma per esempio da Brescia alla Puglia e da Napoli alla Sicilia
Tutto il territorio e cacciabile eccetto le oasi e non il contrario come dovrebbe essere cioè tutto il territorio protetto e eccetto zone ad altra destinazione
In Italia la concentrazione dei cacciatori e di più alta d'Europa cinque per chilometro quadrato
La sorveglianza è pressoché inesistente soprattutto al Sud
Proprio adesso mentre noi qua stiamo parlando sullo stretto di Messina centinaia di persone armate abusivamente alla luce del sole e in periodo di caccia chiusa
Sfidano ogni legge per abbattere funky aquile e cicogne
E questo senza che le autorità riescano a fermare il danno
Il tutto è sforzo sfrontatamente sfidando leggi dello Stato che sembrano lontano siamo qui a parlare di Europa ma siamo in una situazione in questo campo in uno scenario non da uno se non vogliamo fallire questo importante obiettivo del referendum
Bisogna che da questo congresso esca un forte impulso a raccogliere le firme per il referendum moltiplicando i tavoli sulle piazze e facendo dei comizi elettorali occasioni per raccogliere moltissime firme
Per recuperare il tempo perduto occorre che in giugno si organizzi almeno centoventi centocinquanta tavoli al giorno di cui almeno quaranta cinquanta dovrebbero essere organizzati dal PSI
Devo dare atto al movimento giovanile socialista di essersi mobilitato e di avere finora ha fatto il possibile tamponando anche certe falle quindi qui li voglio ringraziare tutti
Occorre quindi avere coraggio una volta scelta la strada del referendum della moratoria fra l'altro è bene sapere che tutte le associazioni ambientalistiche
Risulta che abbiano appoggiato la proposta Martelli sulla moratoria ma ma non hanno soldi come invece le lodi armi Ristich governatori per spedire migliaia di cartoline già affrancate
Dico una volta scelta la strada del referendum della moratoria credo sia dannoso rimanere a mezza strada la stragrande maggioranza degli italiani è contro la caccia e comunque se non è contro la caccia e contro l'attuale legge sulla caccia
Tutti tutti i sondaggi di opinione parlano chiaro quindi se vogliamo che la volontà della maggioranza delle persone sia rispettata ha bisogno una volta per tutte potere passi che la gente si possa esprimere con un referendum
Finora si è votato su tante cose ma sulla caccia mai quasi che su questa attività fosse praticamente proibito a votare
E c'è quindi un altro grande problema da superare nel nostro Paese che è la non conoscenza della natura
E il suo non insegnamento nella scuola italiana
Se è vero che la natura è grande è paragonabile a un grande corpo con fiumi come arterie vene con foreste e mare come polmoni pronti crosta terrestre come cute questo territorio è è un bene prezioso da difendere con i denti
La natura è paragonabile quindi al nostro stesso corpo e prima di parlare di patologia della natura del suo inquinamento bisogna quindi anche insegnare come fatto il corpo la sua nato mia e come funziona
Non si tratta di paesaggio ma di ambienti naturali di parti del corpo anche oggi purtroppo ancora il corpo è considerato non tale ma cosa cioè terra sassi selvaggina legno
Parti del corpo che devono ovviamente essere utilizzati ma con criterio senza distruggere il patrimonio la mancanza di un'educazione scolastica serie scientifica sui problemi naturali ambientali favorisce lo svilupparsi di una mentalità verde religiosa basata appunto esclusivamente sulla fede e non sulla conoscenza
Di questa cultura risentono anche certi verdi
Che non hanno molti ambientalisti di cultura naturalistica tra loro
Per cui nel marzo scorso si è arrivati all'assurdo di rivolgere l'interpellanza Ruffolo per chiedere spiegazioni circa il mancato arrivo delle rondini dato che un proverbio dice le rondini arrivano a San Benedetto
Al che mi sono sentito in dovere di intervenire facendo notare che non si può andare avanti a colpi di proverbi e che le cose bisogna conoscerlo occorre quindi però che sulla scuola sì faccia un grosso sforzi
Mi dicono di concludere quindi riassumo brevemente i l'appello che vorrei fare a questo congresso attenzione il referendum è stato promosso anche e soprattutto dal Partito socialista italiano quindi tutti i delegati di presenti
Mi auguro vogliono organizzare ma dopo questo congresso tavoli per abolire questa ignobile legge attuale e per poi avere una riforma seria di quella che è
La gestione di una fa una che è un patrimonio di tutti e non soltanto di una categoria
Grazie
La famosa senatore quattro era
Compagne e compagni il nostro partito apposto quest'oggi la questione ambientale
Al centro del dibattito congressuale
Diciamo subito con chiarezza
Raccogliendo anche le conclusioni che abbiamo letto ieri
Del ministro dell'ambiente sul rapporto sulla situazione ambientale in Italia
Che sulla questione ambientale siamo in ritardo
Siamo in un ritardo forte rispetto alle attese della gente alla consapevolezza che è maturata a livello pubblico alle necessità di intervento e siamo in ritardo anche compagni rispetto alle attese e a livello di incidenza delle esperienze d'Europa
Un nodo fondamentale che paralizzato ritarda appesantisce last questione ambientale nel nostro Paese e ancora una volta anche in questo settore la questione istituzionali il nostro impegno sul problema istituzionale anche nel campo ambientale è stata ed è chiarissimo
Non può essere negato da nessuno
Ricordo alla vostra attenzione due date la prima del mille novecentottantatré governo Craxi istituzione del ministro senza portafoglio per l'ambiente come la prima volta nel nostro Paese ministro onorevole Biondi seconda data
Mille novecentottantasei ancora governo Craxi ministro dell'ambiente dotato di portafoglio e l'allora ministro dell'ambiente in l'onorevole Zanone
L'intuizione che è stata alla base di queste scelte e chiara di fronte a noi tutti
Nonostante gli esempi che provenivano da tutta Europa da oltre quindici anni vent'anni dalla Francia dodici dall'Inghilterra
Mai prima di allora ed era stato dato un principio di assetto istituzionale al governo dei problemi ambientali
E tutti noi ora qui in questa sala e nel Paese siamo convinti e cocenti della importanza decisiva
Che le scelte di quegli anni
Hanno avuto e hanno nel procedere del recupero dei nostri dissesti territoriali e dei nostri ritardi di legislazione e di amministrazione
Ha molto dobbiamo volto dobbiamo per l'intervenuto istituzione dell'organismo del ministero dell'Ambiente quella individuazione però quella intuizione però fa per ora portata avanti e completata
Compagni quando fu varata la costituzione nel quarantasette la questione ambientale non aveva messo piede
Nella nostra costituzione di tutto ciò che tocca il sistema ambientale non vi è e non vi poteva essere una sola parola quando poi
A te fra il settantadue settantasei eravamo ancora Valitutti non dico tutti convinti che è l'acqua l'aria il suolo fossero a nostra disposizione in misura indefinita
Eravamo convinti che gli inquinamenti della natura le situazioni di rischio naturale avrebbero dovuto essere controllate con i sistemi tradizionali
E con le istituzioni tradizionale uno Stato però che non aveva mai avuto una politica per il proprio territorio inteso questo dice il suo vasto di superficie terrestre diaria di acqua di sottosuolo di mare questo Stato riteneva di risolvere i problemi ambientali trasferendo i poteri alle Regioni senza accompagnarli con alcunché
E così è avvenuto che quello Stato ha rinunziato a livello centrale
A dettare da allora dagli anni Settanta principi di direttiva e di indirizzo per l'azione delle regioni e le regioni sono rimaste disarticolate e isolate
Quello stato non accompagnato il trasferimento delle competenze a favore delle Regioni con il trasferimento delle risorse finanziare
E le regioni sono rimaste cariche di competenza e scienza mezzi finanziari per affrontarlo
Quello stato nel contempo smantellata poco alla volta le strutture amministrative centrali per quel cresce ancora conservavano e ha disperso un patrimonio di competenze e di capacità
Esempio clamoroso
Di così rilevante ritardo e di quella che io definisco tanta cecità istituzionale esternato quanto è avvenuto a proposito del regime urbanistico dei suoni
Abbiamo bruciato risorse naturali e territori senza dar vita a sistemi di recupero capaci di dare vantaggi produttivi nei consumi territoriali distrutti
Siamo l'unico Paese d'Europa ancora senza una legge sul regime dei suoli ancorati a una disciplina che come tutti voi sapete è quella del mille ottocentosessantacinque ed essa è anche palesemente in contrasto con le esigenze delle nostre amministrazioni locali
I socialisti se ne sono fatti carico hanno presentato al Senato alla Camera una nuova proposta per una nuova legge urbanistica sui suoli le forze politiche dimostra una grande comprensione diciamo di più dichiara in un grande consenso a recuperare uno svantaggio che dura da oltre un secolo
Le forze economiche dicono di essere disposte finalmente a razionalizzare l'uso dei territori è uscire da quel gioco dei colori da quella tavolo cosa ingiusta che sono le scelte di Piano regolatore e non riusciamo ancora in Commissione al Senato a discutere la proposta nei suoi termini precisi
Altro esempio clamoroso
Davvero clamoroso
Il richiamo alla vostra attenzione e la politica per la tutela del suolo fondamentale per l'assetto del nostro Paese ci sono voluti trent'anni dico trent'anni
Dalle alluvioni del Polesine rimanga e venticinque da quella dell'Arno a Firenze per chiudere questa settimana l'iter legislativo della riforma fondamentale per la tutela delle acque dei fiumi ed al sistema idrografico
La legge è stata approvata in questi giorni l'abbiamo letto insieme sui giornali di questa settimana il testo del Senato è stato interamente fortunatamente confermato dalla Camera quindici giorni dopo il voto del Senato
Ma questo risultato si è giunti oltre che per l'apporto rilevante che abbiamo dato in sede parlamentare e qui lo voglio ricordare anche e io voglio dire molto dunque direi soprattutto per l'apporto dato dall'azione dal pensiero dei socialisti
Di fronte all'età persistente esitazione parlamentare
Claudio Martelli ebbe nel mille novecentottantasette una intuizione che a mio parere è stata geniale quella di costituire la Fondazione però due mila per riunire compagni scienziati tecnici intorno ai problemi di risanamento di fiumi di Ricupero dei territori questa fondazione può Duemila ha fatto una serie di proposte innovative importanti lo voglio ricordare brevemente la vostra attenzione sono state tutte raccolte dalla Camera tutte accolte dal Senato queste un successo che si deve all'azione dei socialisti nel concreto
La prima operazione che non abbiamo più impostato riguarda pretende il governo globale dei fiumi
Il governo globale del territorio la costituzione di autorità di bacino la nomina di segretari generali che siano capaci di diventare il motore delle nuove organizzazione Lars l'organizzazione dei vari interventi non frazionati ma in un insieme che noi abbiamo chiamato il masterplan della Padania
Ma dal possibile passare al dovere ci deve passare a largo al Volturno all'Adige a tutti i fiumi dell'Alto Adriatico che sono la causa dal dissesto Marino di quel grande mare del nostro mediterraneo
Questa è stata la nostra proposta e così abbiamo varato in Italia un sistema che analogo a quello che esiste in Francia in Inghilterra da ben vent'anni organismi istituzionali nuovi destinati a modificare anche il rapporto fra Stato e regioni questo è un punto estremamente delicato lo richiamo la vostra attenzione
Ma noi non possiamo nasconderci né chiuderci di fronte a feticci istituzionale
Il problema del rapporto Stato-Regioni richiede un luogo riesame richiede una nuova configurazione di rapporti noi non possiamo essere internati costretti da camicie di forza che non rispondono più alle attese della gente ed è per questo che noi diciamo competenze nuove per le province che devono diventare il centro dei controlli ambientali rapporti nuovi tra Stato e Regioni nei quali le Regioni siano il supporto di un'azione coordinata non frazionata non dispersa non di contestazione
E a livello internazionale noi socialisti dobbiamo appoggiare la grande intuizione di Carlo Ripa di Meana che ha proposto all'Europa un'istituzione nuova che il proprio questa settimana Financial Times recupera in prima pagina e dichiara essere la nuova frontiera delle nostre attese
Ed è l'agenzia per l'ambiente bella Comunità europea
Tentativo di ricondurre ad unità operazioni temi diversi Paesi vanno anch'esse verso lo scoordinamento del frazionamento noi socialisti su questa battaglia dell'agenzia internet le comunitaria e su quella nazionale del recupero di competenze corrette fra Stato regioni e province dobbiamo essere in prima linea se vogliamo dare un assetto istituzionale moderno e corrispondente alle nostre esigenze non possiamo accontentarci di maturare valutare i ritardi degli altri le lentezze degli altri i ministeri che si paralizzano fra di loro
Le esitazioni che la stessa democrazia cristiana
Porta nell'azione parlamentare con una continua incertezza sulle conclusioni senza essere noi leader di questa nuova operazione che risponde alle attese le nostre ma soprattutto alle attese della nostra gente
Grazie criminalizzare la parola al compagno volevo fare due comunicazioni
La prima le compagnie membro della direzione nazionale sono convocate alle ore tredici
Presso l'ufficio dipartimento politiche femminili al primo piano
Domani alle ore undici gli sarà invece una riunione delle delegate e delle componenti donne dall'Assemblea nazionale però ha comunicato successivamente il luogo il compenso riprenderà oggi alle ore quindici e trenta puntuali
Precisione con un intervento di poco quindici che illustrerà un film sull'Amazzonia la parola volevo fare un intervento sovrumane primi Annales Cavallo pazzo no qualora a seguito del movimento Lattanzi ammette
è un'occasione anche solo parte in un modo un postulato copre pare portare allora pure vorrei un attimo però vorrei un attimo che vi calma una una buon padre violenta lombarda violenza non paga gli arretrati o dalle cose interessanti da dire quote sia io esco dal cardinal grinta manicure o addirittura sono passati sono passati ora basta
Ma toglietemi il Papa Rita Pavone
Per cortesia allontanate questo signore Lab
Non lo so chi è
Io non voglio voglio abbiamo notato alcun segnale Gabriella riprendere il congresso calvario basta
Arrivare alla alla palestra oggi
Non voglio che lei semmai Figaro Mario Mario Mario Mario almeno a fumare Mario Mauri la comma cinque
Però
Poi configura Mario cinque Mario
Pagare cinque minuti Mario segretario onorario no ormai
Ecco destinate Faraci canali questi considerare questo signore non è nell'allegato nello scritto al Partito Socialista normatività una parola Maiorca Maccarone Mariano radio
Non è
Agrario blocca
Gravi ma
Serenella Mario
E
Arena
Ora in chiave moderna
Circa meno
Beckham poco proprio dal modo romana
Mario Cavallo problema località europea di ungulati rischiamo va bene abbiano capito ma come vedete anche al governo sollevato il problema al nuovo
Allenatore del proprio Mario Brega e poco olio occhiello andiamo
Andiamo via ecco
Toccare nell'occhio del fratello maggiore
Annuali Mario offrono colle della parola Mario ma parroci che volevano ecco no maggiore al cervello è spento proprio l'emendamento al Bologna immobili cautela curativo mitologia a dirlo subito adottato vari
Va naturalmente
Ma l'ultimo va
Ma con quello che stava
Bersani
Ama queste cose
Farli rimanere quando
Riguardo alla scusa Piceno gestire
Ecco boh vorrei spiegare
Al congresso che questo signore che ha preso la parola abusivamente
Non è né un delegato né un invitato né un iscritto al Partito Socialista
Noi siamo quindi abituati a dare la parola quando la parola viene chiesta non quando con la viola sa si sale su un palco disturbando un congresso questo perché siano
Ha contezza specialmente i giornalisti diamo la parola amministratore popolo
Care
Gare compagne
E cari compagni
Il segretario del partito
In un suo vigoroso recente intervento
In tema di politica ambientalistica
Ha richiamato la necessità
Di togliere i problemi dell'ambiente dalle categorie dello spirito
Per riportarli in quelle del volere
E del fare
Con questo sentimento che non indulge
Ne alla contemplazione masochisti Ca'
Né al compiacimento Pan grossi hanno consideriamo le minacce ma insieme anche le speranze che segnano la parte finale di questo secolo prodigioso
Le speranze anzitutto
La speranza della pace
Non di una precaria distensione ma di una intesa robusta
Contro il pericolo delle stragi nucleari e convenzionali radicata nella convinzione che
Nel mondo dell'interdipendenza
Solo la cooperazione è possibile
La speranza della democrazia
Solo dieci anni fa
Villi Brant definiva la democrazia occidentale una cittadella assediata
Oggi la democrazia proprio la democrazia occidentale è all'offensiva in tutto il mondo sovietico
Latino americano cinese
E ci sono poi le speranze di una scienza
Che trae forza non più solo dalla difesa e dal profitto ma anche è sempre più dalla salvezza dell'ambiente
Dall'ambiente nascono anche le minacce anzi la minaccia unica nella storia del mondo
Che la proliferazione degli uomini e della loro potenza determini uno sconvolgimento delle condizioni vitali delle considera ma anche in questa minaccia letteralmente inaudita c'è un risvolto di speranza
Quella di una presa di coscienza di solidarietà planetaria non più fondata su un ideale filosofico ma su un disegno di salvezza
Trasformare questo disegno in progetto e oggi il compito fondamentale della politica
Il vero divismo non offre alcuna concreta risposta in tal senso
A dire la verità il verdissimo è fatto di molti colori
C'è un buon verdissimo democratico quello soprattutto delle associazioni ambientalistiche che tanto hanno contribuito a formare una nuova opinione pubblica sensibile attenta ai problemi dell'ambiente
C'è un verdissimo estremista che cerca nella protesta ecologica la rivalsa di sovversivi ismi sconfitti
E c'è un derby Isma'furbacchione
Che ritrova la fortuna
O la fonte di fortune elettorali nuove o il sostegno di quelle declinante
E c'è
C'è anche l'ecologismo terrificante e anti umanistico che oppone all'uomo la Gaia a terra
Una terra idolatra anca ed immutabile
Che non ha niente a che fare con la natura reale processo insaziabile di mutamenti o di catastrofi nel quale
L'uomo ricava fatica il suo ambiente il suo ambiente culturale il suo ambiente storico
Non è né i Verdi ismi che si può trovare la risposta al problema di un equilibrio ambientale sostenibile
Ma certamente neppure nelle pure e semplici operazioni di Nettuno Aiace e di giardinaggio che intervengono come si fa nelle nostre piazze
Dopo le giornate di mercato grande a raccogliere rifiuti a togliere di mezzo la spazzatura a innaffiare a ripulire qua è la alla meno peggio
E neppure ancora può essere soltanto un azione di riduzione e di riciclaggio
Poiché niente si crea e niente si distrugge tutt'al più si trasforma rallentando la marcia inesorabile dell'entropia
Vuole deve essere quella ambientalistica come il rapporto Brundtland
Ribadisce rigorosamente una politica di ristrutturazione delle produzioni di rinnovamento delle tecniche di riorientamento dei valori
L'ossessione della crescita che valuta come aumento di ricchezza la distruzione del patrimonio deve essere finalmente abbandonata per un'economia sobria
Di produzioni ambientalmente compatibili ricche di utilità e parquet nell'uso delle risorse
Per tecnologie più raffinate non il ritorno alle comunità agresti
Predicato da quel profeta della convivialità che viaggiava per moltiplicare le sue prediche sul concordo
Più raffinate nel senso dell'intensità informatica e del risparmio energetico
E per valori di solidarietà che inseriscano la ricerca dell'equilibrio ambientale in un contesto di equità sociale tra i popoli tra i gruppi tra le persone
Compagni
è perfettamente ipocrita pretendere da brasiliani indonesiani e africani la tutela delle loro foreste e intanto lasciar fare il commercio internazionale dell'igname
è perfettamente ipocrita chiedere al Terzo Mondo di non fare più chimica per non bucare la coltre di ozono
E poi rifiutarsi come sta avvenendo di predisporre i trasferimenti economici compensativi e i trasferimenti tecnologici innovativi
Ed è
Ed è perfettamente ipocrita all'interno delle nostre società avanzate
Predicare l'armonia con l'ambiente naturale e poi consentire
Che l'ambiente sociale sia devastato dall'arrivismo dalla più triviale spacciata ostentazione di ricchezza
Dall'aggressività dei prepotenti dalla proliferazione della criminalità e dal flagello della droga
Politica ambientalistica vuol dire porre dei limiti riorientare delle tendenze indicare nuovi traguardi
E dunque in senso proprio e letterale politica umanista e riformista
Va dato merito al Governo presieduto da Bettino Craxi
Di essersi posto in modo consapevole e sollecito
E quando i tamburi dell'ambientalismo elettoralistico non rullato hanno ancora in modo assordante su questa strada innovatrice
è infatti
Nel governo a guida socialista con la creazione del ministero dell'Ambiente che la politica ambientalistica potuto trovare un proprio centro DOP dotato di poteri reali
Per la prima volta abbiamo avuto l'occasione concreta di misurarci con questa sfida di civiltà che è la questione ambientale proprio noi socialisti
Cui è stato affidato il compito di dovere reggere quel nuovo ministero che il governo Craxi aveva istituito anche qui si potrebbe ripetere
L'hai voluta la bicicletta
Bene compagni noi abbiamo cercato di pedalare
In questi giorni abbiamo presentato al Parlamento una relazione sullo stato dell'ambiente
Sta nel vostro dossier insieme con una nota aggiuntiva che ne riassume i dati essenziali dà conto del nostro lavoro suggerisce orientamenti per il futuro
Ci sono quattro aspetti dell'azione di questi due ultimi anni che mi preme di sottolineare
Il primo riguarda l'impegno forte continuo per dare al Paese una moderna ed efficienza ed efficiente legislazione ambientalistica
Oggi il ritardo che ci separava dai Paesi più avanzati è stato in larga parte colmato
Abbiamo varato in Parlamento Tre grandi Leggi ambientalistiche due sui rifiuti e una qualche giorno fa lo ricordava il compagno Cutrera sulla difesa del suolo che costituiva l'aspirazione in adempiuta di vent'anni di Travagliato dibattito
Abbiamo introdotto nel nostro ordinamento diciotto direttive comunitarie
Abbiamo emanato decine di decreti applicativi ed altre due leggi fondamentali sono in dirittura d'arrivo quella sui parchi ed il programma triennale di salvaguardia ambientale
Secondo aspetto i programmi e i progetti di salvaguardia ambientale numerosi e impegnativi impostati su tre grandi direttrici
Quella padana rivolta a fronteggiare le formidabili pressioni sull'ambiente generate dallo sviluppo straordinario di quest'area industriale ed agricola tra le più forti d'Europa
Questa direttrice ha il suo punto di forza nel grande progetto di risanamento del pop integrato dagli interventi nelle cinque aree a rischio della zona
Dalle due azioni di risanamento dell'Adriatico e della laguna di Venezia
Qui a Milano non posso non ricordare l'impegno di grande portata
Per le sue dimensioni finanziarie e per le sue caratteristiche innovatrici del Piano Lambro che a dispetto di tutte le telenovelas dietro logiche fa il suo corso con un rinnovato impegno della Regione che seguiranno un consenta TA e consolidati e
Da e che speriamo consentirà sulla base delle intese concordate di varare al più presto di strumenti operativi
C'è poi la direttrice del risanamento delle città aggredite dal rumore e dall'inquinamento dell'aria dalla congestione del traffico un'azione che conduciamo fianco a fianco con il nostro compagno Tognoli e c'è infine da ultima ma non per un
Ultima quella dello sviluppo ambientale del Mezzogiorno che prevede piani di risanamento ambientale per le aree industriali e urbane di Napoli Cagliari Taranto Brindisi e privo lo un grande piano di recupero economico ambientalistico e sociale della tormentata zona dell'Aspromonte e il recupero della vergognosa inefficienza dei sistemi di depurazione
Terzo aspetto l'avvio di una politica di ristrutturazione ambientalistica dell'industria che vede nell'accordo siglato pochi giorni fa tra il ministero dell'ambiente dell'Enimont per la prima volta i l'Europa l'impegno di un grande gruppo industriale ad una serie di interventi nella ricerca nell'innovazione tecnologica nella trasformazione degli impianti affini di compatibilità industriale
Si tratta di un investimento di due mila settecentoquaranta miliardi nei prossimi tre anni
Quindi quarto aspetto il forte aumento delle disponibilità finanziarie destinate all'ambiente
Dalla sua costituzione ad oggi il ministero ha mobilitato risorse per cinque mila ottocento miliardi di queste tre mila trecento si riferiscono al mille novecentottantotto che segna l'anno Del Balzo in avanti
La spesa del ministero dell'Ambiente rappresenta un terzo di quella pubblica complessiva
Calcolabile ormai in dieci mila miliardi e cioè nell'un per cento del prodotto interno lordo
Nella politica ambientalistica le azioni ed i risultati non si misurano con il metro degli anni se si vuol fare sul serio occorre agire subito ma per tempi lunghi
E con questo criterio che abbiamo cercato di operare nel governo sempre con il forte e costante sostegno del partito
Abbiamo naturalmente incontrato difficoltà nelle cose innanzitutto ma anche
Nelle vischiosità delle istituzioni nelle resistenze di interessi nella debolezza del quadro politico
Con la predisposizione e l'avvio dei grandi programmi di risanamento abbiamo cercato di dare ordine razionalità e dimensione ottimale ad interventi prima realizzati in modo dispersivo
Ed abbiamo anche dato l'avvio come per la chimica ad azioni di prevenzione e di promozione di uno sviluppo sostenibile
La politica ambientalistica e tuttavia ancora lontana dall'assumere il necessario aspetto globale trasversale pervasivo
Il nostro Paese deve fronteggiare questo compito
E nella nota aggiuntiva ho indicato quelli che a me paiono i conti forte di un'azione ambientalistica di ampio respiro per il futuro
Primo fissare un orizzonte temporale almeno decennale in cui scrivere politiche programmi e interventi secondo articolarlo in una sequenza di piani triennali
Terzo costruire una serie di obiettivi ambientali per valutare e misurare la validità dei programmi
Quarto definire tasse ambientali ed incentivi alla innovazione ambientalistica quinto
Realizzare contratti di programma di compatibilità ambientale come quello Enimont anche negli altri settori a più intenso impatto ambientale Energia agricoltura trasporti sesto
Costruire un quadro territoriale di riferimento che fornisca una visione globale delle condizioni del territorio dei suoi problemi e del suo uso un'azione vasta ed incisiva come questa che porti l'ambiente al centro della politica di sviluppo richiede risorse finanziarie molto ampie
Richiede in concreto che il picco dell'un per cento del prodotto interno lordo raggiunto nel mille novecentottantotto per la spesa pubblica sia mantenuto costante per tutto l'arco del decennio
Per raggiungere questo obiettivo bisognerà riconsiderare le priorità all'interno della spesa pubblica
Per essere chiari i compagni meno risorse investite in cemento e più risorse investite nell'acqua nell'aria pulita nel verde nelle città vivibili
Ma in ogni caso anche questo un per cento non basterà a fronteggiare le esigenze ambientalistiche
E allora
Bisogna dirlo altrettanto chiaramente non è né possibile né giusto addossare tutto il carico alla spesa pubblica occorre che i cittadini a
Soprattutto le imprese facciano la loro parte contasse ambientali con contributi con tariffe è troppo facile essere verdi gratuitamente
E infine
La crescita della responsabilità e del ruolo del governo dell'ambiente impone riforme istituzionali rafforzamento del ministero costruzione di sistemi di programmazione coordinamento in seno al governo rapporti di cooperazione tra governo regione e comuni sanzionati in accordi di programma introduzione di modelli di gestione imprenditoriali dell'intervento pubblico e privato innovatori
Compagnie e compagni queste indicazioni programmatiche
Inducono e mi avvio alle conclusioni a due brevi riflessioni su due argomenti che certamente avranno posto in questo congresso
L'Europa del novantadue
E il futuro del sistema politico italiano e della sinistra
Dell'Europa fino a qualche tempo fa
Come della democrazia
Si diceva tutto il male possibile
Sono Raymonda Ronchi osava in un lucido saggio perorare
Un futuro non pessimistico per un'Europa troppo frettolosamente dichiarata decadente
Oggi alle europee si Nismo sta subentrando un Euro ottimismo
Che vorremmo però fondato più su azioni politiche positive che su iniziative pur necessarie di liberalizzazione dei mercati
Certo il mille novecentonovantadue segnerà un'occasione formidabile di integrazione economica
Ma guai se quell'integrazione si compisse all'interno di una struttura politica europea invertebrati
E guai se l'atto unico non coincidesse con un deciso irrobustimento della legislazione e del programma ambientalistico comunitario
Ho del resto la netta convinzione e per fortuna abbiamo nel governo comunitario dell'Ambiente l'uomo giusto al posto giusto
Che proprio la Cenerentola ambientalistica costituisca una tu formidabile per una unità europea
E che l'unità europea può trovare nella domanda ambientalistica un fattore connettivo politico forse ancora più potente di quello economico
Voglio terminare
Compagni con una riflessione sulle implicazioni del riformismo ambientalistico in termini di politica domestica
Anche per il nostro Paese l'ambientalismo costituisce una grande occasione riformisti Carlo
Ma diciamo la verità
Le dimensioni e l'entità dell'impegno che la ristrutturazione ambientalistica richiede nelle tecniche
Negli indirizzi produttivi nelle strutture amministrative negli orientamenti culturali restano largamente fuori della portata del nostro precario quadro politico
Occorre infatti una forza motrice
Della quale non sembra proprio che disponiamo
Ed anche una carrozzeria che non vada in pezzi alla prima di prelazione il cronico stato di semiparalisi non ci ha impedito di fare il nostro dovere di governo
Di impegnarci al massimo delle nostre capacità e possibilità e di sollecitare il massimo impegno da parte di tutti gli altri soggetti coinvolti ma siamo ben consapevoli dei limiti che un'azione per quanto vigorosa incontra nella costante fibrillazione di una maggioranza sfilacciata
Nella debolezza complessiva dell'azione di governo nella vischiosità dei processi decisionali
C'è
Ed è inutile negarlo un divario crescente tra la domanda di leadership
Di determinazione di finalizzazione che una società vigorosa come la nostra esprime alla DG via del grande confronto europeo e il polso debole e discontinuo delle risposte politiche ed istituzionali
E così siano ricondotti al nodo cruciale della democrazia italiana
I limiti del suo quadro e del sistema politico
Noi non ci siamo rassegnati non ci rassegniamo non ci rassegneremo mai a questo destino di una democrazia senza ricambio
E continuiamo a tenere per fermo che le vaste riforme che possono piegare il nostro sviluppo verso i bisogni di lavoro di equità da e di equilibrio ambientale sono possibili solo nel quadro di un sistema alternativo e sulla base di una grande forza politica
Io spero
Che una decisa affermazione del nostro partito nelle prossime elezioni consentirà di procedere in questa direzione
Per questa affermazione siamo tutti qui impegnati e convinti che non ci sarà riformismo in Italia che non sia socialista
Noi
Non abbiamo bisogno per renderlo credibile né di cambiare antenati né di cambiare nome
Ma dobbiamo anche guardare oltre
Perché noi non abbiamo rinunciato non rinunciamo e non rinunceremo mai alla speranza e all'impegno di costruire in questo nostro Paese una grande sinistra unità moderna e democratica
Della quale il partito socialista non per pretesa egemonica ma per naturale logica evolutiva non può non costituire il fulcro aggregativo
Ricomporre la sinistra
Non significa soltanto offrire alla democrazia italiana l'occasione dell'alternanza e del ricambio
Ma anche soprattutto proporre alla Società italiana una via dello sviluppo non esposta all'erosione della solidarietà e alla degradazione dell'ambiente molti anni fa
John Mainardo che Haynes esprimeva questo concetto nella sua prosa Serena
Non dovremmo trovare diceva troppe difficoltà nel progettare un destino benevolo incoraggiando e praticando così l'impegno a fare
Come l'arte di vivere
L'impegno del fare arte del vivere
Tutto il meglio della nostra civiltà europea e occidentale sta in questo binomio
Riproporlo significa ridare alla gioventù lo scopo che chiede respingere il fanatismo catastrofico con i suoi vuoti vaticini
Respingere il fanatismo produttivistica o con le sue stolti e devastazioni saldare una nuova alleanza tra il socialismo e l'avvenire
Grazie al compagno o no per il suo intervento
Comunico che oggi alle ore diciotto
Si svolgerà come da programma la tavola rotonda promossa dal movimento giovanile socialista sulla riforma del servizio di leva l'incontro si terrà nella sala convegni di via del Quarto Stato all'interno dell'area congressuale sono invitati a partecipare tutti i delegati e gli ospiti presenti
La seduta riprende alle ore quindici e trenta puntuale con l'intervento di Folco Quilici che illustra un Pd sull'Amazzonia la seduta è tolta
Queste
Carlo
Se
è assicurato di non si tratta di un film nel senso letterale della parola
Anzi di ringrazio di aver accettato di trovare uno spazio di alcuni minuti per accennare a questo problema che esemplare nel problema dell'ambiente
Che ci coinvolge tutti esemplare perché ci viene da un mondo tanto lontane remoto invece ci interessa così da vicino
Devo dire che parlare di Amazon è il suo problema lascia un tantino imbarazzati oggi quando è diventato all'improvviso un argomento
Tanto tra virgolette di moda da spiegare anche i cantanti io le pubblicità dei venditori di saponette per cui appunto si lascia un lascia momento perplessi questa improvvisa moda riparlare di questo mondo lontano in pericolo con tanta improvvisa animazione
Sentendomi però ho la coscienza a posto perché ho cominciato a parlarne più di venti anni fa quando anzi nessuno voleva sentir parlare del problema dell'Amazzonia sembrava solamente
Così un grido di Cassandra isolata a parlare di questa rovina che stava avanzando
Nella più grande foresta del mondo penso che sia comunque utile che malgrado tutto appunto si faccia questo clamore perché è chiaro che il problema ambientali oltre contenere delle soluzioni prima di tutto politica e poi tecnologiche
Sì affronterà quando il movimento di opinione pubblica sarà veramente tanto imponente da muovere
Quello che sembri inamovibile cioè il desiderio per adesso così
E spesso in termini talmente drammatici di distruggere anziché salvare
Ora sull'Amazzonia appunto si parla tanto ma sarebbe il caso di dire alcune parole
Precisi
Ad esempio uno dei temi che si sono più dibattuto in questi questi ultimi mesi è stato la devastazione la foresta amazzonica
Per grandi Investimenti industriali per la costruzioni di dighe per lo sfruttamento di giacimenti minerari
Per lo sviluppo
Di un certo tipo
Di allevamento e di agricoltura destinato all'insuccesso perché come avrete certamente letto
Laddove la foresta amazzonica viene tagliata ma dove viene tagliata se in quella foresta tropicale
Il Torino resta Fertile e utilizzabile per una stagione due tre mai ma anche di quello tolta tolto il manto verde che salva il poco humus serpi e dalle grandi piogge stagionali dalle piogge tropicali e dal calore dal vento
Dalla temperatura appunto dei genitori Calì quel Tirreno e destinato a una rapida desertificazione quindi illudere i coloni che essi inoltrano nelle zone amazzoniche con la speranza di
Produrre e guadagnare e appunto un'illusione
Delle più ingiuste verso chi non ha nulla e spera in queste purtroppo questa stato di questa aggravamento anziché miglioramento di condizioni miserabili di questa armata che avanza provoca delle tensioni le tensioni gravi e mi sembra che poco si ponga l'accento su quello che è il secondo aspetto ma è il primo in senso morale del problema Mazzoni ed è il fatto che gli otto milioni di legittimi abitanti di quel territorio gli amerindi gli indios come le hanno battezzati i primi colonizzatori
Sono via via sterminati o malamente acculturati costretti a vivere come non vorrebbero
E sono ridotti oggi sono ridotti oggi a poche decine di migliaia
E sono in rapido
E sono in grave pericolo tutti il primo brano firmato che vi voglio mostrare e appunto questo adesso lo chiedevo fra qualche istante ti devo fare i salti la gentilezza di metterlo alle mie spalle
Visibile a voi tutti e un brano di un film che abbiamo realizzato pochi mesi fa in settembre nel settembre scorso
Per parlare di un'invasione
Silenziosa
Ma dannosissima insidiosa che quella dei cercatori di diamanti ed io
Apparentemente e cosa da nulla dispetto all'immensità della foresta amazzonica però il fatto che siano stati già solo dal governo brasiliano concessi più di cinquecento mila permessi
E quando vedete che cosa possono fare solo pochi cercatori di oro nella foresta capirete che invece
Il problema è molto grande perché appunto di cercatori d'oro utilizza un veleno potente che il mercurio per abbattere la foresta più rapidamente e per coagulare loro che circa nella fanghiglia dei depositi ecco se possono partire le immagini chiedo che vedrete appunto
Proprio questo lavoro dei diari imperiosa che forse senza coscienza di quello che fanno fino in fondo porta ad un avvelenamento progressivo perché questo
Del cui utilizzato non va disperso lo cioè non va recuperato ma va disperso e le correnti
Delle
Falde freatiche di acqua e delitti oggi opportuno inquilino ovunque della foresta per cui
Molto spesso ad un piccolo disboscamento voluto da un gruppo ricercatori dopo di Garin Peirce corrisponde poi dopo qualche mese la morte di vastissime zone di foresta perché correnti di acqua
Hanno portato il Velino altrove e quello che non cessa Diego avvelenare ancora successivamente altre zone quindi in pericolo è molto grave
Ecco se possono gentilmente cantine le immagini grazie
Vi lascerei questo questi pochi minuti di film
Le scene che si illustrino da soli si scusate l'immobile se partono
Appunto perché voi possiate moltiplicare l'esempio di un gruppo per dieci per cento per cinquecento mila per aprire
Prova di quanto possa essere il danno che viene portato da queste vere cavalletti umane che stanno assalendo la foresta
Il pericolo perché è insidioso perché non ha il clamore che la costruzione di una grande diga
La l'abbattimento dalla foresta per una ricerca mineraria a come ecco nell'opinione pubblica mi permisi dati singolarmente non trovano
Diranno
Grande reazione non è se non se ne sa nulla però in versione e continua ed è dannosissima
Io credo che anche una immagine urbana ma penso che siano detective
Appunto perché non credo che nessuna parola possano e se era abbastanza chiara quanto la forza di una sequenza firmata anche perché abbiamo ricevuto dai da tutti coloro voi dovete ricorderete nome di Chico Mendes che è stato ucciso qualche mese fa perché si opponeva tutto questo
Perché da coloro che difendono l'Amazzonia giungono dei documenti raccapriccianti soprattutto appunto non solamente quelli che sono facili purtroppo a vedersi dell'abbattimento la foresta ma i documenti
Ben più ignobili e segreti dell'abbattimento degli indio su una Uno di questa vera e propria caccia all'indio che ideali integro il cercatore d'oro
Impiega per avanzare nel territorio ove vuole operare senza impicci senza impedimenti
Io continuo a non vedere le indagini mi chiedo se stanno per venire
C'è qualche problema
Non so fino a che punto ci dicono
Ma la rinvia anche ben più pericoloso e permane già coinvolto in coscienza lo soltanto tanto più deluso sia per kg sapendo Mercurio primo fatto
Mercurio infatti inquina le falde acquifere che alimentano la dittatura foresta e la foresta
Gli indios amazzonici nulla possono contro queste invasioni delle piante organiche affamate di stupirci che penetrano la firma sempre più in profondità e con tutti i mezzi
No agli villaggi si spopola
Gli indios si abbandonano tentando di fuggire è un vestito di sterminio
Pone che i filmati come acquisto agghiacciante testimonianza ah non islamiche fatta pervenire alle associazioni protezionistiche i brasiliani coprono una realtà inconfutabile è uno Stato rinvio va abbattuto
Si difende la sua foresta ha ucciso
In tutta Roma Antonio un lento genocidio si sta per circa senza pietà
Inferiore perché proteste e denunce cadono della complice indifferenza centrale
Dal documento scrivono vale più di qualunque parola posso dire però
Permettetemi ancora qualche minuto di alcune riflessioni innanzitutto voi avete letto proprio recentemente come i governi i diversi governi sudamericani che amministrano la selva amazzonica abbiano risposto no un no secco e duro a chi rivolgeva loro un appello per la salvezza della selva stesse pure non bisogna illudersi distinguendo tra dittature e democrazie in America Latina entrambe hanno qualcosa in comune una centralismo esasperato per cui e indubbio che l'approccio per tentare di un'azione internazionale per la stabilità dell'Amazzonia deve essere fatto tenendo conto di questo
Inter ipersensibilità sudamericana anche perché in un certo senso non hanno tutti i torti quando
Il sudamericano si ribella
A questa osservazione
Attenta solo al problema dell'Amazzonia in effetti quello che mi di cui mi nessuno parla e che mi sembra sorprendente in questa campagna a proposito dei polmoni verdi del nostro pianeta non se ne faccia cenno e che la foresta tropicale e abbattuta con velocità maggiore che non
Quella di come si debba battuti in Amazzonia nelle grandi altre aree forestali del nostro pianeta Ribéry ricordare l'Indonesia dove un'isola come il Borromeo sta per essere completamente pelata
E quindi le popolazioni dagli atti e stanno subendo lo stesso trattamento degli indios d'Amazzonia
Problema nell'India del Sud è un problema gravissimo in tutta l'Africa equatoriale dove proprio uno dei paesi che più si batte per la salvezza dell'Amazzonia e i francesi hanno a interessi enormi nel Gabon il Gabon voi sapete grande sei volte l'Italia un Paese completamente coperto di foreste e attaccato quotidianamente da imprese multinazionali che tagliano queste foreste a una velocità straordinaria proprio per
Vende il prezioso legname quindi il problema dell'Amazzonia punto primo va visto nel contesto di tutta la salvezza delle aree delle foreste
Di tutto il nostro pianeta il secondo punto che mi sembra anche importante vorrei che
Se possono partire le indagini nel secondo brano firmato io mi scuso con voi ma il film non era stato previsto per lo schermo triangolare come quello di questa bellissima piramide quindi voi ne vedete solo una parte
Quando si parla di Amazzonia l'altro punto di vista che molto spesso viene o volutamente o non volutamente dimenticato e che non s'non è esatto parlare solo di foresta l'Amazzonia nella sua basita un territorio immensamente dargli atto e proprio dalla sua varietà geologica
Per i sindacati
Giacimenti minerari di ogni genere che non possono non attivare l'attenzione di paesi che come voi sapete sono indebitati in maniera vertiginosa come quelli sudamericani il abbiano
Vostro e di che parzialmente con i debiti eh
Filmato ai confini tra l'Amazzonia venezuelano quella cui negli anni e quindi brasiliane
Qui
La zona coperta da fitta selva ma tagliata da catene montuose che vengono chiamati tepui
Ci sono rocce di antichissima formazione e queste rocce nascondono giacimenti
Enormi di idrocarburi nel sottosuolo è giacimenti estremamente appetitose di minerali preziosi come ovvero e diamanti in superficie e quindi
In questa in questa zona tra l'altro ricchissima di acque per tutti i corsi
Appunto fluviali nella percorrono ci sono lì e sulle immagini che state vedendo le cascate più alte del mondo tra i pali salto Angelo che un salto di un chilometro di altezza
Sono lì a dimostrarci due cose e su questo ho finito
Il primo aspetto e che
Il desiderio dell'uomo di impossessarsi
Dell'Amazzonia è giustificato non solo dalla
Suo
Il suo interesse a creare nuove aree agricole nuove linee di comunicazione zone di sviluppo appunto per le popolazioni della costa brasiliana ma e questo requisiti ha un problema molto grave
Dal desiderio di mettere le mani su giacimenti di inestimabile valore occorrerà quindi che si trovi come è stato trovato altrove un equilibrio tra la necessità dell'uomo e legge Siccardi salvaguardare
La natura in pericolo
E a proposito di questo per concludere io vorrei
Usare un tono ottimistico se voi mi permettete non facile non è facile Nerina ma fortunatamente così come sta accadendo per i mari negli oceani del mondo per i quali erano stati previsti avvenire Sabini è previsto un avvenire a fosche tinte vent'anni fa e che dimostra una per fortuna diabete assai più Risorse di salvezza di quello che l'uomo supponi S così anche la foresta amazzonica e una incontinente vede vastissimo e per fortuna ancora in gran parte intatto
Non dico questo per perché possa venire neanche in parte giustificato la l'assalto all'Amazzonia
Ma perché dobbiamo avere coscienza così come per la Mazzoni anche per il mare gli oceani e tanti ambienti che ci sono molto più vicini che moltissimo e ancora salvabile e la natura a insetti forza
Straordinaria per resistere all'assalto dell'uomo se l'uomo riuscirà ad essere saggio se il se si se riusciremo tutti a ricreare non questo stato di assalto di guerra verso la natura ma un'alleanza con la natura
In sostanza la Mazzone ci può insegnare che la natura e salva se noi potremo aiutare le sue forze
A resistere
A rimontare questo svantaggio che al momento sta registrando e se tutti insieme tutti i paesi del mondo daremo ai Paesi sudamericani un'alternativa onesta e accettabile
Per il sacrificio Chieti che chiediamo loro in cambio per i il bene di tutti grazie
Ringrazio circa questa documentazione grammatica che ci ha fatto sulla violazione dei diritti umani sulla distruzione delle foreste non solo in Amazzonia purtroppo la favola adesso e al professor Sebastiano Maffettone io vorrei collega
Coloro che intervengono di rispettare rigorosamente i dieci minuti altrimenti non ce la facciamo carcere la favola somma fissa
Tutte le culture cercano una mediazione tra uomo e natura
Questo rapporto come sapete
Entrata in crisi nel mondo industriale avanzato
Sarebbe a dire quello in cui viviamo
Intorno alla metà degli anni Sessanta
A seguito di movimenti di opinione che mettevano la qualità della vita
Al centro dei propri interessi e non soltanto cioè per ragioni puramente oggettive
Volendo rintracciare una ragione profonda
Il generale per questa crisi
Potremmo sostenere che alla aumentata capacità di dominio sulla natura non ha corrisposto un'adeguata riflessione etico politica
Forse anche per questo ora ci si interroga e anche in questa sede
Sul modo migliore dal punto di vista etico per rispondere alle sfide ambientali
Nonostante ciò però non si può certo dire che ci sia chiarezza concettuale
Oppure politica in materia
Una sorta di catastrofismo epocale
Per cui tutta la storia dell'Occidente da mettere in crisi
Vive fianco a fianco
Come con una irragionevole irragionevole mancanza di preoccupazione per il nostro futuro
Da ciò forse deriva l'opportunità di qualche chiarimento concettuale
Una distinzione mi pare opportuno sottolineare e quella tra
Diritti
Per la natura da un lato e diritti della natura dall'altro
Ne potrei posizione forse sottile ma importante
La posizione dei diritti
Della natura
Sostiene in sostanza che la natura è come una persona titolare di diritti mentre la posizione dei diritti per la natura sostiene che la natura è un destinatario passivo dei diritti squisitamente umane
Partiamo dalla prima posizione
Quella dei diritti della natura che possiamo chiamare un'etica ambientalista radicale
Quest'ultima parte dalla considerazione
Secondo cui lo dobbiamo recuperare un rapporto nuovo con la natura
Le categorie tradizionali dell'etica Inter umana quella tra uomini
Sarebbero inadeguate a questo compito bisognerebbe invece seguire natura come affermava Barry Commoner più di vent'anni orsono
Oppure agire in conformità con i principi della comunità di ottica
Come voleva ad olio con
Dell'immediato dopoguerra
In questa tradizione di etica ambientalista radicale
Macché supporto
Di una cultura sia pur minoritaria
Nel secolo scorso una cultura romantica spiritualista
Anti industrialista che è stata correttamente stigmatizzata stamattina l'intervento dell'onorevole Di Donato
Precursore di queste tesi radicali
Possono essere considerate il filosofo dell'idealismo tedesco Schelling
Il filosofo spiritualista americano Raf waldo emesso
L'anarchico ambientalista precursore dell'ambientalismo
Tora
Futuro
L'etica
Ecologica e radicale parte dall'ipotesi filosofica
Secondo cui la stessa natura a diritti morali né più né meno che noi
E che viene ingiustamente trascurata
Solo perché non vota non divide non protesta non parla e complesse
In ogni caso sostiene che la categoria della nuova moralità devono essere originalmente appropriate al soggetto natura
Bisogna comprendere in questo caso in maniera nuova
La natura in una maniera nuova e più profonda perseguirne i dettagli
E formulare i lineamenti di una etica fatta di rispetto e dovere
Per l'ambiente
Non è difficile comprendere come sto è stato d'altronde più volte detto oggi in questa sede
Che è uno dei problemi più notevoli di una posizione simile e quello di riuscire a formulare un sistema di politiche
Che quello che più ci interessa
Dopotutto le politiche ambientali non si danno e natura
Ma sono prodotti terribilmente umani
La posizione numero due di cui abbiamo parlato a quella di diritti per la natura non vede invece la natura come un soggetto di diritto ma come un oggetto un destinatario della nostra attenzione e cura
In sostanza si tratta di un'estensione dell'etica Inter umana cioè dell'etica tradizionale
Ha un nuovo oggetto un'applicazione ulteriore dell'etica all'oggetto natura
Questa posizione condivisibile molti punti
Ricostruisce la tradizione occidentale
L'intenzione fondamentale e quella sostanzialmente positiva
Di far convivere fin dove si può riflessione etica e prospettiva politica ed economica cosa che invece non riesce nella posizione
Che ho chiamato di etica ambientalista radicale
Anthony Giddens un sociologo britannico in una raccolta di saggi intitolata economia ecologia politica
Sostiene che il movimento ecologista negli anni a venire deve decidersi a scegliere tra due opzioni
Da un lato può optare per posizioni antimoderno dei razionalisti e dall'altro può scegliere di completare il progetto moderno razionalizzando integrando in esso il rapporto tra uomo e natura
Che si parli di chi del solo per questa seconda posizione sostanzialmente
Anche le mie
E gli detiene quindi che i movimenti ecologisti debbano continuare le tradizioni le tradizionali lotte democratiche socialiste per il riconoscimento di nuovi soggetti
E nuove minorità
In sostanza
La natura viene vista con una nuova e ulteriore minoranza da tutelare e da proteggere
Dicevo che si può essere in accordo con questa tesi
Bisogna però purtroppo riconoscere che le cose non vanno di fatto così
Per lo meno non sempre intendo dire spessore posizione ecologiche più autentiche non condividono una filosofia di fondo razionalista e progressista socialista democratica come quello spiegata da dite
La domanda è perché
Ogni risposta alla domanda del genere non può che essere interpretativa e personale come dare apprese
La mia risposta
Che troppo spesso irrazionalismo in ecologia
Nelle politiche per l'ambiente
Viene visto come un sinonimo di economicismo
E che molte persone
Che intendono superare la crisi del rapporto uomo-natura da cui ho cominciato
Non si sente del tutto soddisfatte dall'argomento economico sull'ambiente
Nelle sue linee generali di argomento economico sull'ambiente
E indispensabili alla comprensione la soluzione dei maggiori problemi ecologici
Ma si tratta di alcuni non tutti i problemi ecologici e qui sembra essere
Il punto perché secondo certi economisti
Magari ispirati a filosofie rispondo utilitaristico
Tutta la questione ambientale sarebbe traducibile invece in termini economici
Le preoccupazioni puramente ecologiche
Seguendo così questi economisti sarebbero così superflue
La buona politica basata sul criterio dell'efficienza economica
Consentirebbe invece di operare le stesse scelte pubbliche ma costi minori
Perché mai allora si dovrebbero operare scelte inefficienti
La domanda in questi termini è però mal posta
La produzione di divieti ecologici il nome della natura cioè in termini economici potrebbero infatti essere discutibili in quanto tali
Ci sono bei la vita a cui noi teniamo particolarmente
Come l'amore per esempio
E proprio per questo non attribuiamo loro direttamente un valore economico
Per lo meno di solito
I beni ambientali potrebbero essere tra questi
E poi è anche verosimile che la natura in quanto tale possieda una sua sostanziale insostituibilità
E questo naturalmente cozze rende contro la struttura argomento economico sull'ambiente
Vuol dire tutto questo che non è possibile comporre in maniera ragionevole
La tesi dei diritti per l'ambiente la tesi tradizionale etica cioè con la tesi dei diritti dell'ambiente o della natura cioè con la tesi che ho chiamato ambientalista radicale forse no
Come ha sostenuto anche Francesco Forte stamattina è possibile pensare
A un riconoscimento di personalità della natura
Un riconoscimento che però osserva come premessa per diritti
In sostanza si vedrebbe la natura come una sorta di grande personaggio indica
Eh sì immaginerebbe
Il ruolo dell'uomo nei confronti dell'ambiente come quello di un tutore di una natura da proteggere da difendere grazie
Transito professor Maffettone la favola a questo punto a Luciano Benadusi che introduce la tematica di questo pomeriggio la ricerca scientifica verso il due mila e la favola appena chiusi
E da tempo e la scienza viene considerata la fonte di nuovi ritrovati tecnici
E quindi uno dei fattori importanti dello sviluppo economico
Dalla Francia delle colpo di tecniche alzarsi monismo
Dalla Germania guglielmina agli Stati Uniti nella prima metà di questo secolo
Oggi tuttavia siamo in presenza di un fenomeno decisamente nuovo che vede la scienza divenire un fattore diretto della produzione
L'attuale rivoluzione tecnologica infatti a differenza della rivoluzione industriale che la preceduta di due secoli
Prende le mosse manda invenzioni empiriche ma del dagli sviluppi della conoscenza teorica da un intreccio molto stretto la scienza e tecnologia
E questo dato che ha indotto gli economisti dell'innovazione come prima a sottolineare il peso relativamente minore nei processi di produzione
Del capitale Izzo rispetto a quelle egli definisce le forme intangibili del capitale cioè le conoscenze e le competenze
Di più
Questo intreccio non avviene solo secondo il modello consolidato della Big Science
Quello dei Grandi Progetti come Imana da me la prendo che portarono rispettivamente alla scoperta del nucleare da fissione e alla prima conquista dello spazio
Accanto a questo
Che resta valido in alcuni settori come quello della fisica delle particelle
Ha preso corpo un nuovo modello assai più articolato e capillare che utilizza la rapidissima circolazione dell'informazione scientifica e la ricchezza dei suoi contributi
Per promuovere un'innovazione estremamente diversificate decentrata legata all'individuazione di domande potenziali anche di modeste in Tita
La minore rigidità della separazione tra scienza e tecnologia insieme al Garante e permanente assunto dall'innovazione come tratto distintivo dello sviluppo economico
Restituisce mobilita i processi produttivi e fa persino parlare qualcuno di fine in prospettiva della separazione tra processi di attivi ed esecutivi
E di ritrovamento di una dimensione artigiana di tipo nuovo al culmine del progresso tecnologico
Evidente che ad esempio la crescente difficoltà di separare nettamente ricerca di base ricerca applicata
La biologia quella che Herbert Simon ha chiamato la scienza dell'artificiale si è rivelata il campo dove più esile inafferrabile
è il confine tra queste due fasi dell'attività scientifica e dove più Blair e l'intervallo temporale dalla scoperta e la sua utilizzazione commerciale
Contemporaneamente tendono a cadere le barriere un tempo esistenti tra università e industria e non è un caso che l'impresa è tecnologicamente avanzante
Nascano spesso come accaduto nel caso della Silicon Valley accanto a prestigiosi insediamenti universitari e talvolta ad opera degli stessi ricercatori si pone dunque un'esigenza di integrazioni tra le tre reti di ricerca l'università gli enti pubblici di industria e i privati
Che è un problema di politica scientifica finora insolubile in Italia delitto azionamento delle competitivo Averno
Ma altri due grandi problemi di integrazioni si pongono davanti alla politica scientifica d'integrazione con la politica della formazione e con la politica economica e sociale
Sì la ricerca il motore del processo di innovazione la formazione ne è una condizione essenziale che si situa a monte e a valle di tale processo a monte perché offre retroterra culturale
E le risorse umane sposi specifiche per la ricerca Abballe perché rende possibile quella grandiosa ridistribuzione di ruoli professionali
Senza la quale l'innovazione non può avere corso o lo può solo al prezzo di dolorose e gravi perdite di occupazione
Particolarmente importante e il nesso tra ricerca e alta formazione in primo luogo universitaria
Cioè quel livello del sistema formativo dove l'insegnamento deve sempre avere carattere scientifico anche in presenza di una domanda di dimensioni molto allargate
L'alta l'alta integrazione come si è detto la politica scientifica e politiche economiche sociali
Il carattere duttile e multifunzionale delle nuove tecnologie dona disse una straordinaria pervasività rendendole applicabili ad una molteplicità di attività produttive
Con effetti importanti anche di ordine sociale sulla quantità e qualità del lavoro e sugli stessi modi di vita
Ad esempio rinnovazione com'è noto può essere Job Killing creare disoccupazione tecnologica
Ma come ci ha ricordato Sylos Labini nel suo ultimo volume dedicato a questi problemi può invece a certe condizioni innescare un circolo virtuoso di sviluppo diminuzione degli orari di lavoro incremento del tempo libero e dell'occupazione i fari ciò senza manomettere anzi aiutando a ripristinare gli equilibri ambientali
Si tratta di utilizzare le nuove tecnologie per rivitalizzare le attività tradizionali e al contempo crearne di nuove
E soprattutto accompagnare l'innovazione di processo finora prevalente con una crescente innovazioni di prodotto l'unica capace di sostanziali contributi occupazionali
Si tratta di approfondire la strada appena iniziata verso l'individuazione di nuovi beni sempre più presenti all'attenzione alla sensibilità della gente
Che vanno dalla tutela dell'ambiente naturale a tutto il campo dei servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita
Oltre che alla personalizzazione dei beni industriali rispetto ai quali sempre più si avverte la richiesta del superamento della standardizzazione
Avete paura dei possibili risvolti negativi di questo grandioso processo di innovazione erba conservatori di destra o di sinistra
Pilotando politicamente verso traguardi eticamente ragionevoli e condivisibili è invece da riformisti laici e moderni
Noi socialisti siamo stati i primi a collocarci decisamente sulla seconda sponda
Intuendo per tempo la potenzialità sociale positiva di questo processo elaborando una progettualità politica indirizzata a consolidarlo e sviluppando un fitto tessuto di relazioni con i ceti sociali che ne sono i protagonisti allo scopo di offrire loro un riferimento politico sicuro e lungimirante
I successi che hanno riscosso la scienziati docenti addetti ai lavori
I nostri recenti convegni di ormai da che hanno visto la presenza autorevole impegnata del segretario del partito compagno Craxi lo dimostrano senza ombra di dubbio
E non l'avevi indichiamo con l'orgoglio di chi all'intuizione sociologica ha fatto seguire una proposta politica coerente al centro di tale proposta piena come prima ed essenziale tappa di un più ampio processo di riforme l'istituzione del ministero unico per l'università e la ricerca da noi richiesta già nelle tesi dell'ultimo congresso nazionale e divenuta per nostra iniziativa impegno di governo dal mille novecentottantasette
Nonostante il largo consenso raccolto nel mondo scientifico e accademico e nello stesso mondo industriale sono corsi quasi due anni per vincere le resistenze frapposte da quanti temevano di perdere le proprie rendite di posizione
Ed è quei gruppi politici attivi soprattutto nella DC che non hanno mai nascosto né prima né dopo l'approvazione della legge la loro ostilità la riforma fortunatamente l'impegno ad arrivare tenace del compagno mutamenti la spinta impressa dal PSI non chiede la fase finale la lealtà degli altri partiti di maggioranza e l'atteggiamento costruttivo del maggior partito di opposizione hanno consentito di concludere con successo il lungo e travagliato iter parlamentare
Va detto che questa è una delle pochissime riforme istituzionali approvate nella presente legislatura e che essa come le altre voto segreto al Codice di procedura penale porta politicamente ben visibile la firma dei sociali
L'istituzione del nuovo quadro di governo attendervi la premessa indispensabile di un programma di sviluppo di riforma di questi settori
Capace di fronteggiare adeguatamente le carenze esistenti e di rafforzare gli elementi di vitalità e di dinamismo che pure sono presenti
Le condizioni in cui si trovano i sistemi della ricerca e della formazione pur senza accondiscendere a ingiustificati gli Stati ismi non possono essere ritenute soddisfacenti
Non mancano zone di eccellenza che si propongono a livelli pienamente competitivi con le più avanzate real-time ma nell'insieme malgrado l'inversione di rotta
Chi l'ha cresciuto influenza del sia riuscita recentemente ad avviare permangono alcune importanti carenze che vanno al più presto superate per affrontare con successo la sfida europea del novantadue la prima carenza e di ordine quantitativo e riguarda l'insufficiente sviluppo dei sistemi ricerca e formazione nel nostro Paese
Siamo l'unico per i grandi paesi industrializzati a disporre di un'istruzione obbligatoria di soli otto anni di un sistema di formazione professionale striminzito e appiattito verso il basso
Di una università con molti iscritti ma con pochi laureati
Ad esempio l'Italia mentre super a Francia Germania e Regno Unito né i tassi di scolarizzazione all'accesso dell'istruzione superiore risulta invece buon'ultima dei tassi all'uscita cioè nel numero dei laureati
E ciò in conseguenza del parto che in dispregio del carattere formalmente aperto della nostra università più di due scritti su tre abbandonano gli studi prima di avere ottenuto un qualsiasi diploma oltre allo spreco di risorse per lo Stato e per le famiglie
Emerge qui una grave distorsione di ordine sociale
Infatti la larga maggioranza degli studenti precocemente espulsi appartiene alle classi più debole protese verso l'ardua realizzazione di una speranza di promozione sociale
Si spiega così come a beneficiare dell'espansione del nostro sistema universitario finanziata in parte rilevante dai lavoratori indipendenti siano stati non gli operaio i ceti inferiori in generale ma i ceti medi impiegatizia
Abbiamo più volte individuato e denunciato le cause di questa inammissibile iniquità sociale
La mancata riforma della scuola secondaria superiore che Galloni la Democrazia cristiana si ostinano a non fare nemmeno per quel che riguarda il biennio obbligatorio l'assenza di articolazioni intermedia tra di come Laura
L'inconsistenza degli interventi per il diritto allo studio universitario e la loro dispersione solo il quarantasei per cento della spesa relativa si indirizza come vuole la Costituzione ai meritevoli e privi di mezzi
A fronte di tutto ciò si manifesta una domanda sociale ed economica
Di istruzione superiore in evidente ascesa specialmente in alcuni settori quali ingegneria le facoltà scientifiche ove si registrano vere e proprie strozzature nell'offerta almeno nelle aree più avanzate del Paese
Il sostegno che stiamo dando in sede parlamentare al progetto di riforma degli ordinamenti didattici in particolare all'obiettivo di potenziare i corsi tre lauree post laurea
E la proposta del compagno covata per una legge quadro sul diritto allo studio che siamo in mirata sui reali meriti e bisogni degli studenti
Vanno nella direzione di un'effettiva SLA democratizzazione del sistema di istruzione superiore qui poteva servire un ricorso maggiore socialmente differenziato quindi non iniquo al finanziamento privato del servizio
Quanto alla ricerca livelli per il nostro Paese e gli altri Paesi dell'Occidente industrializzato rimangono cospicui sia in termini di Space pesa
Uno virgola quattro per cento sulla prodotto interno lordo contro valori che vanno dal due virgola quattro della Francia quasi e di USA e Giappone
Che ancor più in termini di personale ventisette ricercatori su dieci mila occupati in Italia controvalori che vanno dei trentanove in Francia ai sessantaquattro negli USA la consapevolezza della necessità di superare tali squilibri e oggi molto diffusa
è bene però ricordare che è stato durante il Governo a presidenza socialista che si è riscontrato dopo un lungo periodo di stasi un'impennata nel tempio della spesa per la ricerca e sviluppo passata dallo zero virgola novantacinque per cento dell'ottantatré all'uno virgola quattro per cento dell'ottantasette con un aumento di più del cinquanta per cento in cinque anni
E oggi sono di nuovo i socialisti a proporre e dopo una pausa che non può non essere considerata preoccupante la crescita partire dalla prossima legge finanziaria riprenda in modo rigoroso sino a raggiungere e possibilmente superare cinque anni
Il livello attuale della Francia quello dei Paesi europei che ci precede immediatamente nella graduatoria
Questo grande sforzo da noi sollecitato non dovrà però rimanere prigioniero la logica di interventi a pioggia che si limitino a dilatare lo Stato esistente con i suoi squilibri e le sue carenze
Ma dovrà invece essere guidato da precise scelte di priorità compiute in sede politica e costantemente verificate nei risultati
E per questo motivo che abbiamo voluto il Ministero dell'università e ricerca con compiti di indirizzo e programmazione non di gestione diretta
E perciò strutturata in modo nuovo per dipartimenti e servizi anziché per direzioni generali ed è per questo stesso motivo che abbiamo proposto un programma straordinario per la ricerca dei criteri guida di tale programma
Abbiamo parlato nel recente convegno di Roma e ne parlerà con il compagno Berti
Al quale va dato atto non solo di avere impostato un'ambiziosa linea di azione ma anche di avere già avviato un in assenza di un quadro istituzionale adeguato alcuni significativi elementi dall'istituzione dell'Agenzia spaziale all'implementazione di programmi nazionali in settori di frontiera quali nuovi materiali e le biotecnologie
Dal nuovo contratto per il personale degli enti pubblici di ricerca alla legge per la formazione dei ricercatori nel Mezzogiorno e a quella sui contratti per il rientro in Italia di scienziati di chiara fama che purtroppo il CNR e gli altri enti pubblici di ricerca
Non hanno reso ancora operativa
Vogliamo però spendere qualche parola per sottolineare l'iniziativa del Psi su tre problemi ancora aperti che si trovano al crocevia dalle politiche di settore e politiche più generali perseguite dal nostro partito
La prima questione e quella del Mezzogiorno vi abbiamo dedicato di recente convegno di Bari
La ricerca e la formazione sono lo ribadiamo risorse strategiche fondamentali dello sviluppo meridionale
Uno sviluppo che per essere fattibile in un contesto di integrazione economica europea e Vimercati internazionali aperti
Non può non passare attraverso un poderoso sforzo di innovazione sia nelle strutture produttive che nelle pubbliche amministrazioni
Il sud è uno specchio ingigantito delle carenze della politica tradizionale della ricerca nel nostro Paese insufficienza degli investimenti loro frammentazione esco ordinamento lentezza esasperante nell'esecuzione
Le intese i contratti di programma previsti dalla legge numero sessantaquattro così come gli altri interventi di cui all'azione organica numero due un avendo notevoli potenzialità positive sono rimasti anch'essi invischiati nella logica ora denunciata
Basti pensare all'intesa di programma tra il ministero del Mezzogiorno il CNR che prevede l'istituzione di ben trentaquattro nuovi centri di ricerca
Spesso privi di raccordo con le altre realtà di ricerca e soprattutto con le strutture produttive e che peraltro a più di un anno dalla stipula è ancora ferma al palo di partenza per le evidenti debolezze progettuali e farraginosità procedurali del nostro principale ente di ricerca
Un'iniziativa diversa per l'ampia concentrazione di risorse e invece il CDA il centro per la ricerca aerospaziale presso Napoli la cui legge istitutiva è stata approvata di recente in Parlamento su proposta del Ministro della ricetta
La seconda questione concerne la ricerca industriale qui siamo in presenza e doveroso riconoscerlo di un parziale insuccesso del sistema di intervento pubblico pure arricchito di nuovi strumenti con le leggi quarantasei e sessantaquattro
Infatti lo Stato ha notevolmente cresciuto negli ultimi anni il suo contributo al finanziamento dei laboratori industriali
Verso le piccole e medie imprese per un altro il Mezzogiorno sono rimasti penalizzati da un sistema legislativo costruito su misura per le grandi imprese del Nord queste ultime del resto
Salvo poche eccezioni hanno impiegato i finanziamenti statali particolarmente quelli per il fondo di innovazione più per coprire i propri costi di ristrutturazione che per realizzare effettive avanzate innovazioni tecnologiche
La politica delle mance non può più proseguire
Un campanello di allarme ci proviene da disavanzo della bilancia dei pagamenti tecnologici che vede un rapporto stavo rivoli di una quarto tra entrate e uscite
Ciò che alla lunga e destinato a indebolire gravemente la posizione dell'Italia nella competizione tecnologica ed economica internazionale
Al convegno di Roma abbiamo formulato una serie di proposte delle politiche di sostegno alla ricerca industriale basate sulla differenziazione degli strumenti di intervento il controllo dei risultati
La terza e ultima questione e quella della finalizzazione dell'attività di ricerca non solo obiettivi economici ma anche di ordine sociale e relativi alla qualità della vita
Troppo poco si è finora utilizzata la ricerca e la stessa formazione in funzione di obiettivi quali l'ambiente e la salute la qualità la sicurezza del lavoro l'assetto urbano edilizia ai trasporti di attività della pubblica amministrazione
Un ruolo importante in questo campo può essere svolto dall'INEA che uscendo dalla monocultura nucleare deve darsi una missione più complessa basata sul binomio vice energetica ricerca ambientale innovazione tecnologica non è un caso che le stesse forze politiche che hanno più ostinatamente un Pinato questo ente nel recinto del nucleare da fissione
Venti nodi di circoscrivere nelle azioni al solo settore energetico col rischio di disperdere mi verificarne le potenzialità campioni di questa teoria riduttivi dica se il patto il ministro battaglia pronto peraltro a smentirsi istituendo tramite il direttore generale di Stella una singolare sconcertante unione personale la linea è un'impresa vantaggio industriale quale la Rella
Nello scorso congresso compagni abbiamo proposto la creazione del ministero unico per l'Università e la Ricerca oggi conseguito tale risultato rilanciamo in questo congresso un altro grande obiettivo di riforma istituzionale l'autonomia per le università e gli enti di ricerca
è una battaglia che socialisti hanno avviato già nella scorsa legislatura con la presentazione di un proprio progetto di legge e collaborazioni ad opera del compagno colata di un apposito progetto ministeriale
Ricordiamo le ostilità e le incomprensioni allora manifestate in singolare consonanza da comunisti e democristiani i primi per timore di mercato i secondi per amor di burocrazia
Per parte nostra
Attribuiamo a tale riforma un carattere prioritario
Anche della sua esemplarità riguardo al più generale problema di una revisione dei modi di funzionamento dello stato sociale che cessi di confondere il pubblico con centralizzato egualitario con uniforme coordinato con burocraticamente irrigidito
In questa legislatura la questione è stata riproposta attraverso un disegno di legge elaborato da una commissione istituita dal ministro Ruberti con la novità delle tensioni agli enti di ricerca di una riforma dapprima prevista per le sole università
La larga convergenza tra le forze politiche sull'istanza autonomistica
Profilata sì nel Parlamento ha portato inserire alcune importanti anticipazioni del progetto di riforma della legge sul nuovo ministero
Altri elementi ancor più significativi come l'autonomia Stati dal statutaria entreranno in vigore automaticamente esente un certo periodo di tempo
Non verrà approvata la legge generale di cui ormai prossima la presentazione al Consiglio dei ministri da parte del compagno Berti e della quale sollecitiamo fin da ora la rapida approvazione
Si apre dunque per università enti pubblici di ricerca
Una fase di autoriforma
Una sorta di fase costituente che dovrà vedere impegnate tutte le forze progressiste e che non consentirà alcun alibi a quanti vogliano invece conservare lo status quo trincerandosi dietro l'esistenza di vincoli di legge
Compagni
Scegliere l'autonomia significa scegliere un riformismo che non so se il Dottorini Salamanca del Partito comunista voteranno definire debole o forte
Ma che è certamente un riformismo diverso da quello tradizionalmente perseguito dalle forze di sinistra nel nostro Paese
Esso si basa infatti non sull'illusione giacobina delle trasformazioni dall'alto
Ma sulla promozione di processi di innovazione dal basso rimettono in gioco la creatività e la responsabilità dei diversi attori sociali e istituzionali direttamente interessati ai problemi della scienza e dell'università
E poiché è una politica aperta reclama un partito aperto abbiamo voluto promuovere anche in questa sede diversamente da quanto è avvenuto nei congressi degli altri partiti
Un libero confronto fra dirigenti politici socialisti e autorevoli esponenti del mondo scientifico e accademico che si succederanno dal microfono in una sessione speciale del nostro congresso e sarà conclusa al compagno prudenti
Grazie per una dose la parola al professor Umberto Colombo
Grazie
Presidente non è casuale
Il fatto che questa giornata del quarantacinquesimo congresso del Partito Socialista Italiano sia interamente dedicata a dibattere i temi dell'Energia dell'ambiente della ricerca scientifica e tecnologica
Quello dell'Energia è un tema di importanza cruciale per il nostro Paese che importa oltre l'ottanta per cento dell'energia che consuma e che ha un grado di vulnerabilità
Molto superiore a quello degli altri grandi Paesi industrializzati
Il tema dell'Energia è strettamente interconnesso con la grande problematica ambientale
Non solo per il rischio di eventi incidentali
I quali improbabili quanto si vuole ma come Chernobyl ci ha insegnato possono avere effetti devastanti sull'ambiente circostante la centrale
Ma anche sempre più per l'inquinamento strisciante solo in parte eliminabile con effetto con accorgimenti tecnologici legato al consumo di combustibili fossili
Basti pensare agli oltre trecentocinquanta milioni di tonnellate di anidride carbonica che l'Italia ogni anno riversa sull'atmosfera quasi il due per cento del totale mondiale
Che contribuiscono alla potenziale alterazione climatica di cui è oggi difficile valutare gli effetti regionali e globali sul clima
E il gran il tema della ricerca scientifica e tecnologica giustamente è stato collocato nella stessa giornata
Perché non e tornando al passato a improbabili e utopistici modelli ambientalistici anti tecnologici antindustriali che si risolvono i problemi che abbiamo di fronte
In particolare quelli dell'energia e dell'ambiente
Ma Parma puntando verso un futuro in cui scienza e tecnologia
Forniscano gli strumenti per l'ulteriore crescita non solo quantitativa ma anche sempre più qualitativa sulla quale tutti dobbiamo avere fiducia e per la quale come forza di progresso ci dobbiamo impegnare e poiché il dibattito di questo pomeriggio è incentrato sul tema della ricerca e della politica scientifica tecnologica vorrei subito esprimere un plauso al ministro Ruberti
E al Partito socialista italiano per aver promosso sostenuto e portato a realizzazione una riforma fra le più importanti e significative di tutta la storia della nostra Repubblica
Quella che ha visto la nascita del ministero per l'università e per la ricerca
Un ministero pieno sarà in grado di gestire con efficacia le risorse destinate alla ricerca di coordinare la partecipazione italiana e grandi programmi europei e internazionali
Di attivare venti e rendere per chili le interazioni tra università enti di ricerca e industria e di porsi l'obiettivo di riequilibrare il sistema italiano della ricerca da un lato potenziando lo per essere in grado di competere con i maggiori Paesi comunitari dall'altro puntando decisamente verso la soluzione
All'interno del nostro Paese degli squilibri territoriali che hanno drammaticamente penalizzato il Mezzogiorno
Per comprendere meglio il significato della sfida che ci sta di fronte
è necessario riflettere sul fatto che da qualche anno è in atto una vera e propria rivoluzione tecnologica portata avanti da un grappolo nutrito di tecnologie emergenti tra le quali la microelettronica informatica i nuovi materiali le biotecnologie le tecnologie energetiche nuove le tecnologie ambientali e altre ancora
Si tratta di tecnologie che si muovono con altissima dinamica pervasive al punto vi tenete rare in un gran numero di settori modificando il modo di produrre di lavorare dividere grazie al rapidissimo evolvere delle tecnologie le innovazioni si susseguono a ritmo veloce e il ciclo di vita dei prodotti è più breve di quanto avvenisse in condizioni di tecnologia stabile
Questa è una delle ragioni principali per la globalizzazione dei mercati e la crescente proiezione internazionale delle imprese anche di quelle a piccole e medie dimensioni
Oggi grazie all'innesto di tecnologie avanzate le industrie tradizionali ringiovanito cono e mantengono la loro competitività in Paesi come il nostro privi di materie prime e con alto costo unitario del lavoro
La tecnologia oggi diventa sempre più scientifica ossia è intimamente legata alle conoscenze scientifiche che ne sono alla base le scoperte di una volta dalla macchina a vapore alla lampada affidamento incandescente
Alla radio non furono fatte da scienziati ma da inventori che non avevano bisogno di comprendere né tanto meno di sviluppare le teorie scientifica che spiegavano le loro scoperte sempre più invece oggi una tecnologia si sviluppa di pari passo con la ricerca scientifica di base che è necessaria parla avanzare è stato così con l'energia nucleare la pila atomica di Fermi può considerarsi l'archetipo della tecnologia scientifica è stato così con il transistor la microelettronica con la superconduttività calda e con la fusione nucleare sarà così con la fusione nucleare della quale stamani ci ha ottimamente parlato Carlo Rubbia questo campo di ricerca è stato messo a scompiglio una cinquantina di giorni fa dall'annuncio di mai spumante Pons
Questo annuncio ha suscitato stupore interesse e crescente scetticismo nella comunità scientifica
E hanno il contempo stimolato la fantasia dell'uomo della strada
Che sogna le possibili applicazioni e collega idealmente questa scoperta a quelle del passato fatte da uomini fantasiosi con mezzi relativamente scarsi e con poche conoscenze teoriche sui fenomeni ottenuti è così facile comprendere come i primi entusiasmi faccia ora seguito nell'opinione pubblica delusione scorno sfiducia
Ma la realtà è ed è stato dimostrato in modo inequivocabile dalle esperienze americane di Jones
E da quelle italiane che Scaramucci all'Enea e di altri validissimi ricercatori nel nel CNR nel viene piene nell'università che siamo di fronte a un nuovo etto nucleare per ora di interesse scientifico
La emissione di neutroni per reazioni di fusione catalizzate da fenomeni di non equilibrio nel reticolo cristallino di alcuni metalli
Questo interesse dicevo ha per ora interesse essenzialmente scientifico ma non possiamo escludere che in futuro possa dar luogo alla produzione di energia da fusione
Con una tecnologia che potrebbe essere più semplice e meno costosa di quelle che oggi sono in fase di sviluppo e che dobbiamo in questa fase di incertezza continuare a sviluppare ma se vogliamo che le prospettive industriali vengano perseguite con epica
Già è indispensabile comprendere bene i fenomeni che stanno alla base di questo aspetto e svolgerà tutta la ricerca teorica e sperimentale necessaria
Occorre insomma un profondo squarcio d'indagine patto da lavoro interdisciplinare di fisici chimici
Di teorici e di matematici per trasformare se possibile la scoperta in applicazione pratica vale a dire in tecnologie industrializzati io non mi sento in questo momento
Di esprimere un parere positivo né ottimista di fronte a questa prospettiva ma non è giusto oggi farci prendere dall'atteggiamento opposto di quello ottimistico di una cinquantina di giorni fa
Tornando al quadro generale che opprime esposto vorrei sottolineare il ruolo centrale dell'impresa
Come attore che genera innovazione la diffonde sul mercato come operatore le Sibille creativo ma sarebbe pericoloso da questo dedurre
Che tutto debba essere lasciato alla spontanea iniziativa delle imprese e del mercato
Vi è al contrario l'esigenza di un ruolo attivo dello Stato anzitutto a monte della ricerca nel sistema dell'istruzione e della formazione
Oggi e sempre più domani sarà necessaria un'educazione flessibile e a base ampia
Scuole e università debbono produrre giovani che abbiano una base adeguata per continuare ad acquisire nuove competenze in una società in continua evoluzione
Questo significa rialzare le soglie delle competenze minime dei giovani che dovranno poi essere in grado di competere sul mercato del lavoro
Ma questo implica che i docenti siano essi spesso impreparati a fornire questo tipo di formazione c'è bisogno di più risorse per l'istruzione superiore e la ricerca fondamentale
Alla formazione devono concorrere l'impresa delle loro associazioni con lo Stato e gli enti locali a partire dalle regioni per dar luogo a uno sviluppo decentrato distribuito armoniosamente sul territorio così come le nuove tecnologie consentono l'innovazione va promossa dallo Stato favorendo lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie avanzate
In questo momento Stati Uniti Giappone ed Europa stanno valutando ciascuno per suo conto l'efficacia delle loro politiche per l'innovazione preoccupati di perdere colpi in un sistema competitivo globale molto agguerrito
è di ieri un rapporto del Massachusetts Institute of Technology che prelude era certamente a un grosso sforzo del governo americano per sostenere l'innovazione
In particolare nella Comunità europea è in corso una valutazione del programma quadro di ricerca e innovazione che deve essere orientato in modo più preciso a migliorare la concorrenzialità dell'industria e dell'intero sistema produttivo europeo
A salvaguardare la qualità dell'ambiente e migliorare la qualità della vita a definire nuove regole del gioco a partire dagli standard europei senza i quali non si potranno cogliere tutti i vantaggi di un mercato unico europeo
Ma l'Europa deve anche attivare in settori strategici come l'ambiente nelle tecnologie di punta a partire dalla microelettronica dall'informatica dei nuovi materiali dalle Biotecnologia dalle nuove tecnologie energetiche
Una più solida collaborazione di ricerca che miri a conseguire l'obiettivo di rafforzare anche attraverso alleanze fusioni
Le imprese europee per metterle in grado di partecipare ad armi pari alla concorrenza globale con le imprese americane e giapponesi
I cui mercati interni sono sempre stati grandi e unificati
è in questo quadro internazionale al contorno che va vista
La politica italiana per l'innovazione sulla quale impatto nuovo più rilevante e il progetto proposto dal senatore Cassola e sostenuto dal ministro Ruberti di un'agenzia nazionale per l'innovazione con il compito di promuovere e parti fondere le tecnologie di punta in tutti i settori industriali e con un modello ampiamente decentrato nel territorio
Avendo da tempo portato all'Enea ai impegnarsi
Per contribuire a diffondere l'innovazione tecnologica prendendo in modo generale utili al Paese le ricerche sviluppate per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali io guardo con grande interesse a questo progetto
Che dimostra una volta di più l'interesse del Partito Socialista Italiano alla scienza e alla tecnologia viste come strumenti di sicuro progresso economico e sociale
Grazie
Grazie Colombo la parola al professor Umberto Veronesi
Caro Presidente
Cari amici credo che tutti noi e voi siamo stati testimoni
In questo decennio
Delle norme Balsamo in avanti della ricerca biomedica
Basta ricordare
Di ingegneria genetica con i suoi miracoli l'immunologia quali trapianti d'organo
La farmacologia
Ricerca applicata in campo ematologico oncologico in campo pediatrico
Per rendersi conto che qual è stata l'enorme rivoluzione
Io mi dica che ha portato tra l'altro l'Italia ha una posizione
Nel mondo internazionale di rilievo
Tuttavia
Siamo ancora molto lontani
Dagli oggettivi c'è un Paese
Di alto livello culturale e civile dovrebbe avere in questo momento storico
E lì difficoltà gli ostacoli li conoscete
Insufficienza dei finanziamenti ma soprattutto le mitezza definanziamento in un mondo che invece ha bisogno di rapidità innovativa indicativo
Rigidità e scarsa flessibilità di un sistema per cui i cambiamenti le innovazioni l'introduzione di nuove proposte di ricerca
Sono difficile ad essere realizzate in breve tempo
La mancanza di una politica di formazione del ricercatore di una sua carriera libera che potrà spaziare tra università ed enti pubblici ed enti privati dei ricchi
Pensate ad esempio che l'età media dei ricercatori tagliando acquistato pericolosamente alta oggi giriamo sull'età media
Di oltre quarant'anni
Ora se voi pensate
Cos'è il processo creativo scientifico che è un continua delicato dialogo tra immaginazione non appare e potere critico dall'altro tutte e due essenziali per un equilibrio della produzione scientifica
Non si può non immaginare che il primo aspetto quello della fantasia dell'innovazione sia dei giovani e il potere critico delle persone meno giovani e che quindi è necessario che l'età media delle per il mondo della ricerca rimanga equilibrata in modo che le due componenti immaginativa di critica
Si integrino
Bene diceva la
Ricerca biomedica ha fatto progressi il nostro Paese sia collocato oggi almeno tra i primi otto nel mondo per le sue potenzialità tuttavia questo progresso ci pone dei degli interrogativi ci impone anche delle considerazioni da prima
Di carattere richiamerei critico
Certamente la rivoluzione biologica con le sue innovazioni ci pone dei problemi ci ci pone dei problemi di rapporti interpersonali
I problemi sociali
Pensate alla mappatura del genoma
Pensate alla ingegneria genetica la capacità di leggere nel genoma di una persona anche il suo futuro
Pensate alla fecondazione in vitro
Con il problema grave e doloroso
Degli cosiddetti embrioni orfani
La migliaia già oggi esistenti
Di embrioni fecondati e mantenuti nei frigoriferi senza sapere bene cosa ne faremo
Pensate ai problemi
Della sperimentazione sull'uomo sull'animale
Pensate lontana Asia
Pensati trapianti d'organo alla necessità di prelievi d'organo da viventi o dal Canada
Sono problemi che impongono delle scelte critiche molto chiare molto decisi
Voi sapete che sono almeno tre grandi linee etiche che affrontano queste tematiche la prima di ispirazione cristiana che non può non trovare
Verità della rivelazione di solito almeno
La seconda di carattere
Radical liberale che trova la sua giustificazione nei suoi fondamenti e nella difesa assoluta nella libertà individuale nella propria scene o nelle proprie scelte
Il terzo infine quella
Linea etica
Di tipo pragmatismo dico utilitaristico che vede invece docente i limiti dei codici etici soprattutto il rapporto ai
Valutazione costi benefici o di un certo gruppo sociale
Il secondo grande aspetto che si pone nell'ambito della ricerca biomedica
E la sua
Utilizzazione il suo trasferimento
Nel mondo sanità
Voi sapete che
Credo che siamo tutti d'accordo su questo
La legge che biologica e medica ha come fine ultimo
Il miglioramento della salute dell'uomo
Il benessere dell'umanità
Ed è quindi necessario che prodotti della ricerca
Possano essere rapidamente trasferiti a un sistema sanitario a un sistema assistenziale che sia in grado di ricevere di fare proprio questi messaggi di tradurli in atti concreti sia nel campo la prevenzione ma anche proprio della diagnosi e della terapia delle malattie nell'uomo
Ma purtroppo come tutti voi siete consapevoli stiamo servendo osservando un progressivo divario
Tra un progresso rapito quasi esaltante del mondo della ricerca biomedica è una stagnazione un'inerzia nel mondo della applicazione vedi che è salita
Credo che non sia il caso di ritornare sui grandi difetti e di grande limitazione
Nel sistema sanitario nazionale sistema sanitario nazionale che se non ci decidiamo
Ha riguardato rivalutare
A riformare o meglio ancora a rifondare completamente rischia in effetti di rendere inutile di vanificare ogni sforzo di ricerca perché se non esiste la possibilità di trasferire i risultati delle ricerche mediche ricerca biologica
In un sistema in grado di assorbirne i risultati
Come dicevo perché richiede che si verifica e qualche grande rischio che corriamo in questo caso se non saremo in grado
Di rifare
Di costruire un sistema sanitario efficiente
La ricerca biomedica diventerà quasi un esercizio intellettuale
Porterà di nuovo a una
Isolamento del ricercatore
In una condizione
Potremmo dire
Di una cultura elitaria
Chiusa in se stessa
Che si alimenta solo di autocompiacimento e che rischia di dare
Un ritiene un spirale
Un po'narcisistica
Sempre più distaccata
Dal
Realtà dolorosa
Dal malato ed è il bisogno
Che viceversa
Sono oggi sempre più interattivi
Bella
Soccorso all'umanità soffre
Grazie
Grazie complesso Veronesi la popolarità verso c'hanno quel rilievo
Grazie presidente
Certamente lo spazio non poteva mancare in questa rassegna delle grandi sfide
Cui l'Europa si trova di fronte ad emigrare
E non poteva mancare in questo quarantacinquesimo congresso del Partito socialista
Visto che l'attività spaziale è stato oggetto di particolare attenzione sì abbiamo oggi garantito in Italia certi traguardi lo dobbiamo alla capacità del palcoscenico nel portare avanti iniziative parlamentari
E al ministro Ruberti che recentemente ha potuto realizzare l'Agenzia spaziale italiana incisiva ed altre iniziative che conosciamo
Io vorrei portare un esempio innanzitutto su quello che può essere giustificato che oggi va attribuito le attività spaziali
Mille novecentonovantadue è una data un traguardo
Che ha un significato per tutti noi ma è anche la ricorrenza
Dei cinquecento anni dalla scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo
E in quell'occasione a livello mondiale è stato deciso di dedicare novantadue anche alla celebrazione dell'anno internazionale dello spazio
Quella che vi prego di Colombo significava la sfida verso l'ignoto
Oggi la ritroviamo nella sfida verso lo spazio verso questa nuova grande frontiera
Ancora
Densa di incognite
Qualche giorno fa a Frascati si sono riuniti i rappresentanti dei maggiori
Paesi mondiali
Proprio impreparazione di questa
Celebrazione dell'Anno Internazionale dello spazio
Proprio per coordinare un'iniziativa scientifica di alto livello
Che vedrà impegnate praticamente in tutte le nazioni del mondo danno
Dagli Stati Uniti all'Unione Sovietica dall'Europa Giappone dalla Cina all'India al Brasile Argentina paesi africani per tutti questi paesi quello rappresentanti sono riuniti per la terza volta e questa volta a Frascati sotto la presidenza del ministro francese cui ieri
E progettare quella che oggi viene chiamata l'ammissione al pianeta Terra
I fatti
Si pensa che
La disponibilità
Attuali tecnologie spaziali e le prospettive queste hanno nei prossimi anni
Consentano
Cassiera di signor Lazzaro uno sforzo coordinato a livello planetario che coinvolgerà tutti i Paesi
Sia quelli tecnologicamente avanzati che quelli in via di sviluppo
Per
Lo studio del nostro pianeta dopo aver mandato sonda interplanetaria a studiare i vari pianeti del sistema solare i loro satelliti oggi e matura diciamo ed e fortemente vicina alla sensibilità mostrata anche nei discorsi di questa mattina e matura la possibilità di un indagine
Coordinata a livello globale
Sulla
Difficile
Vita del nostro pianeta
Abbiamo sentito no che ci sono varie preoccupazione per i fenomeni che ormai sono l'attenzione l'opinione pubblica parliamo di piogge acide di buco dell'ozono di effetto serra
Parliamo dell'autorizzazione primari ma forse ancora non tutti sanno che questi fenomeni
Non sono ancora ben compreso la scienza
Fino ad oggi la scienza ha studiato questi vari aspetti la vita degli uccelli l'atmosfera delle terre emerse di ghiacci polari come entità separate
E non collegate tra loro
E i meccanismi che sono in gioco nel determinare l'evoluzione del clima e dell'ambiente in realtà dipendono dalle complesse interazione di questi ambienti
Oggi per la prima volta le tecnologie spaziali sembrano consentire uno studio globale del pianeta Terra e dal novantadue proiettandosi verso i novanta verso il due mila e oltre
Ci sarà la possibilità di a vere uno sforzo coordinato in cui varie piattaforme spaziali
Polari equatoriali geostazionaria e vari sistemi di terra in maniera integrata
Consentiranno
Di tenere sotto controllo tutti i parametri geofisici che sono rilevanti per poter sviluppare un modello scientifico del comportamento del pianeta
Per la prima volta da attività spaziale con i suoi strumenti consentirà lo sviluppo di una scienza veramente scientifica
Cioè la scienza della terra
Questo esempio
Mostra come in questi trent'anni circa da quando è stato lanciato il primo Sputnik
La tecnologia e la scienza spaziale abbia fatto passi notevolissimi
Naturalmente dalle imprese iniziali che hanno motivato e soprattutto da aspetti di il prestigio nazionale
E subito dopo da problemi di controllo per diciamo il disarmo
E per la difesa noi sappiamo che le attività spaziali hanno visto uno sviluppo importantissimo della ricerca scientifica fondamentale con le missioni esplorative dell'universo del sistema solare
E in questo ambito Selluto sviluppando in questi trent'anni una intensa collaborazione tra il mondo scientifico che si occupa dell'attività di ricerca fondamentale e il mondo dell'industria tecnologicamente più avanzate impegnato e lo sviluppo delle tecnologie spaziali
è stata un'azione sinergica molto vivace che ha portato rapidamente alla maturazione di capacità che poi hanno trovato subito un'applicazione pratica
Che è passata non
Con non necessita evidenza quasi sotto silenzio ma che stai
Presente nella nostra vita di tutti i giorni e cito rapidamente le applicazioni che stanno cambiando la vita del nostro pianeta
E la vita nostra società basti pensare alle telecomunicazioni che grazie ai satelliti in questi anni hanno permesso di raggiungere in maniera capillare tutte le zone del nostro pianeta e di creare infrastrutture che collega hanno Paesi emergenti
Nello stesso modo con cui operano Paesi dalla tecnologia molto avanzata
Basta pensare ai processi Dieter visione diretta e di trasmissione televisiva via satellite che ormai hanno reso il pianeta una casa comune in cui diciamo le informazioni possono fruire con tutta facilita
Basta pensare ai satelliti per guidare
Le navi e gli aerei satelliti localizzazione satelliti per il soccorso per salvare vite umane in pericolo
In tutti questi casi che ho citato l'aspetto importante dell'attività spaziale
è però legata alla manipolazione i grandi flussi di informazione questa è stata la caratteristica essenziale nella vita spaziali questi trent'anni
Però oggi abbiamo i primi sintomi le prime decisioni che mostrano come l'attività spaziale
Nei prossimi anni assumerà un livello di industrializzazione dello spazio
Noi abbiamo delle decisioni recenti importantissime prese a livello mondiale presi dei Paesi come Stati Uniti da una parte i Unione Sovietica dall'altra ma cui anche l'Europa si associate qui dobbiamo questo anche l'impegno dal ministro Ruberti che ringrazio
Vediamo che queste iniziative portano a realizzare nel prossimo decennio le grandi infrastrutture abitava lì dove ci sarà la possibilità di operare in maniera permanente nello spazio
Di avere i laboratori dove si realizzeranno nuovi materiali nettissima purezza grazie all'assenza di peso per la microgravità
Materiali che serviranno Elettronica nell'ottica nella farmaceutica e poi di realizzare i veri e propri servizio vitali per la manutenzione e la riparazione i satelliti in orbita cioè l'uomo sta per andare a operare nello spazio
E in questo contesto direi che è chiaro senza spendere ulteriori parole
L'importanza strategica dell'attività spaziale per l'Europa di domani
L'Europa che deve confrontarsi con Paesi come gli Stati Uniti in Unione Sovietica in Giappone Europa che deve servire all'evoluzione i Paesi in via di sviluppo
Ecco l'attività spaziale arriva europeo è stata vista come un'impresa comune fino agli anni sessanta i Paesi europei hanno cominciato a lavorare in maniera coordinata e negli anni Settanta è nata l'agenzia spaziale europea che è l'unico esempio internazionale di Agenzia Spaziale multinazionale
E i Paesi europei hanno raggiunto in questo modo la capacità di realizzare imprese spaziali di grandissimo prestigio cosa che non sarebbe stata possibile da Nas da nessuno dei Paesi se considerato separatamente dagli altri
Ecco se uno vuol fare il bilancio si accorge che ancora oggi in Europa non ha raggiunto i livelli degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica
Ci sono distanze chiamano ancora colmate
Ma certo dobbiamo tenere presente
Che l'impegno economico profuso dagli Stati Uniti e dalla stessa Unione Sovietica di gran lunga superiore all'investimento globale che finora l'Europa ha potuto permettersi per attività spaziali
Si sommano tutti gli investimenti europei che si confrontano con quelli civili americani totale europeo non supera il cinque per cento di quello gli Stati Uniti e ancora oggi
La spesa europea annuale per le attività spaziali e inferiori al dieci per cento della spesa spaziale degli Stati Uniti per le attività civili
Quindi c'è ancora della strada percorrere e delle distanze da colmare
Però le decisioni recenti
Hanno mostrato come l'Europa non possa permettersi di rimanere tagliata da questo processo
E così importante per le riduzioni di servizi di grande impatto economico e sociale
E quindi e del tutto giustificata la decisione di realizzare anche per l'Europa una propria autonomia
Non soltanto nella creazione di servizi spaziali ma anche autonomia nel poter portare queste sue apparecchiature lo spazio e per poter portare addirittura l'uomo nello spazio
Qui le importanti decisioni prese all'Aja recentemente
In questo quadro
Va vista l'attività italiana attività italiana che è sempre stata fortemente integrata
In quella europea
L'Italia è stato uno dei paesi che più ha sostenuto
Il coordinamento europeo di tutte le attività spaziali
E oggi grazie alle iniziative che citavo all'inizio
All'Ostuni detto che l'Italia sia data con l'Agenzia spaziale aggira che siamo laboratorio moderno avanzatissimo nel campo
Della aerodinamica per ieri e lo spazio
L'Italia può giocare un ruolo ancora più incisivo oggi gli strumenti che grazie allo sforzo e poi socialista possiamo dire di aver in Italia promettono
La possibilità di poter agire con una efficace politica industriale per lo spazio
Le imprese che oggi opera nello spazio in Italia sono l'impresa è a più alta tecnologia
E questi imprese devono vedere negli investimenti pubblici per le attività spaziali una rara importantissima occasione per fare una ricerca
Industriale totalmente coperta dall'investimento pubblico
Lo spazio inoltre permette una collaborazione molto intensa tra il mondo scientifico dell'Università degli enti di ricerca e le industrie e in questo senso la recente legge approvata
Sull'università e la ricerca consentirà una maggiore efficienza i di questo coordinamento
Ma l'Italia deve anche cercare di far giocare in maniera ottimale il suo ruolo in Europa oggi suo contributo attività europea raggiunge il quindici per cento in Italia il terzo Paese come contributo
Un'efficace politica industriale nel campo spaziale consentirà di giocare un ruolo importante nel determinare le future decisioni Europa in questo campo
Ma subdoli Italia deve tener presente la sua vocazione mediterranea
Il fatto che le tecnologie spaziali dell'anno nel futuro un mondo che si divide tra Paesi produttori della tecnologia spaziale e Paesi che utilizzeranno queste tecnologie ma li utilizzeranno per affrontare problemi sociali economici
E politici
E quindi l'Italia deve svolgere un ruolo di proiezione verso il mondo dei paesi emergenti offrendo loro l'occasione di utilizzazione piena e responsabile delle tecnologie spaziali e deve evitare
Che questa tecnologia posseduto dai paesi più progrediti diventi una nuova forma di colonialismo tecnologico quindi occorrerà trovare forme di pieno coinvolgimento dei paesi emergenti nell'utilizzo di questa tecnologia
Ma consentitemi ancora di aggiungere che la tecnologia spaziale le grandi imprese a carattere planetario quelle che ormai sono allo studio presso il Pro più progrediti Paesi del mondo che pensano di portare l'uomo su Marte di far tornare l'uomo sulla Luna nelle prossime tecnico
Possono diventare impresa in cui ingenti risorse verranno profuse e saranno in prese dove saranno in grado di cimentarsi l'industria più alta tecnologia quindi l'attività spaziale si presta a diventare il sostituto
Dell'attività di produzione militare che impegna ridursi ad alta tecnologia
Quindi per tutti questi aspetti l'impegno spaziale potrà certamente favorire lo sviluppo di un modo più coordinato e della pace nel mondo Garcia
Sono quel rilievo prima di dare la parola al professor Carlo Ciliberto vettore d'umiltà di Napoli
Voi a denunciare un momento per favore voi annunciare che alle diciotto si svolgerà la tavola rotonda promossa dal movimento giovanile socialista sulla riforma del servizio di leva l'incontro si terrà nella sala congressi invia del Quarto Stato all'interno dell'area congressuale tutti i congressisti e ospiti sono invitati a partecipare alle ore diciotto
La favola al rettore dell'università di Napoli compagno Carlo Ciliberto
Il processo di piena ed effettiva integrazione del nostro Paese nella Comunità europea
Potrà essere enormemente agevolato se la guida politica per la formulazione dei vari scenari e per l'adozione di conseguenti scelte sarà attuata nel segno di un adeguato riformismo
Nel quale decisioni politiche puntuali individuazione degli obiettivi da perseguire e degli strumenti da adottare ricerca scientifica di base ed applicata non che ricerca operativa moderna possono ai recentemente interagire con una moderna preparazione degli operatori pubblici e privati e non meno con una consapevole partecipazione di tutti i cittadini
Istituzione universitaria ovviamente non può né intende sottrarsi alle sue responsabilità anzi rivendica a pieno titolo di potere svolgere quel ruolo che le è proprio sia nell'interesse più generale dell'intero paese sia per quel progresso di equilibrato che il solo più equilibrato più solo un rendere più civile la nostra società partecipando in sintonia ed in sincronia con le analoghe istituzioni operanti in altri Paesi al miglioramento dell'umanità
L'università infatti va vista sempre nella sua inscindibile triplice funzione istituzionale prima quella di fornire alle giovani generazioni una cultura critica che concorre a formare le singole personalità nel più assoluto rispetto dei fondamentali principi della libertà e della democrazia
Oltre che la futura classe dirigente nella sua più ampia accezione quindi quella dirigente vera e propria così come quella politica
Secondo quella di provvedere alla formazione per l'esercizio delle diverse professioni
Quelle tradizionali tenendo conto delle innovazioni tecnologiche e scientifiche che la realtà ci propone ogni giorno e non meno quelle nuove che si renderanno sempre più indispensabili per un efficiente e corretta gestione
Della nostra società
Non chiedere il rinnovo generazionale e in alcuni casi dovrà essere più che radicale dei vari quadri sia pubblici che privati
La formazione delle competenze e la produzione di conoscenze sono fatti incentrati
Negli attuali processi di trasformazione sociale ed economica è una politica riformista deve farne esprimere appieno la potenzialità insomma
Nel campo dell'alta formazione l'obiettivo deve essere quello di far crescere il capitale immateriale costituito dalle intelligenze e dalle competenze persone
Quella infine nient'affatto meno importante che il progresso del nostro paese di asset per il progresso del nostro paese di assicurare l'irrinunciabile progredire
Di tutte le conoscenze scientifiche sia attraverso la stessa attività di ricerca
Sia o la formazione e l'aggiornamento sempre più adeguati delle future leve di ricercatori
Nell'ambito di questa punizione non potranno non essere intensificate le occasioni di scambio e le opportunità di collaborazione con altre istituzioni di ricerca pubbliche e private sia italiani che stranieri
L'obiettivo deve essere quello di pervenire ad un rinnovato
Di insomma rinnovazione dei coloni tecnologica deve essere concepite utilizzata come momento strumento per ottenere un nuovo equilibrio tra ecologia le la giusta aspirazione di gomma ad una sempre migliore qualità della vita di usando una concezione produttivistica e puramente ambientalista
Purtroppo dobbiamo lamentare che il nostro Paese ha dedicato troppe scarse attenzioni al mondo universitario era quello della ricerca per fortuna oggi siamo alla vigilia di una profonda e radicale innovazione del quadro istituzionale
Che si realizzerà fra pochissimi giorni allorché sarà resa operante la gestione politica dell'università da parte del nuovo ministero per l'università e la ricerca scientifica e tecnologica ha voluto con deciso impegno dal Partito Socialista Italiano io qui mi associo ai complimenti con il con per avanti fatti da Colombo con il compagno Roberto e questo un passo molto importante che non potrà non essere seguito da altri incisivi che concorrono finalmente a modernizzare realmente il mondo universitario collegandolo più direttamente da organicamente con tutti quei centri di istituti di ricerca che operano al suo esterno anche in campo internazionale e con il mondo produttivo
Altri elementi di rinnovamento devono essere prima il passaggio ad un modello informativo formativo articolato in più livelli molto flessibile per potere rispondere tempestivamente ai mutamenti della domanda Secondo la rivisitazione dei curricula per preparare i giovani sia al nuovo modo di esercitare le antiche professioni sia quelle nuove anche su questo fondo bisogna fronte bisogna guarda guadagna guardare al mercato europeo delle professioni e pertanto occorre un forte sviluppo della cooperazione tra le università europee e la crescita di una Rete di rapporti Price ma un altro aspetto rilevante quello del ricambio generazionale del sistema universitario allo stato attuale Dettori in cambio almeno in termini istituzionali assicurate prevalentemente da i dottorati di ricerca ed ai concorsi nell'ambito universitario dall'attribuzione di borse di studio attraverso concorsi ad hoc e infine Della segue dalla frequenza di posto tra i due corsi presso università istituiti e istituzioni straniere purtroppo dobbiamo lamentare forti ritardi sulla questione dei concorsi ai l'accesso ai posti di ricercatore ai posti delle due fasi di docenti è opportuno e doveroso segnalare l'esigenza di assumere la parte del legislatore specifiche chiare deliberazioni a inserirsi in un più ampio e deciso disegna riformista
Che tendono cioè a riformare il comportamento politico nei confronti soprattutto di alcuni aspetti che interessano più direttamente le università italiane
Sì da essere in grado di dare un'appropriata risposta alle loro esigenze di base
Intendo infatti riferiti in particolare ai meccanismi di reclutamento del personale docente e ricercatore
E qui sinteticamente desidero dire che in proposito va detto con chiarezza che trasparenza e rigore devono ispirare il nuovo quadro non dimenticando mai
L'alta funzione e i docenti ricercatori devono esercitare rispetto ai bisogni del Paese
C'è poi un altro aspetto di fondamentale rilievo da tenere presente che si tratta del diritto allo studio in proposito occorre attuare una forte politica di assicuri ai capaci e meritevoli di raggiungere i gradi più elevati dell'istruzione senza lasciare il mercato universitario in preda ad una spietata logica di selezione sociale occorre quindi un piano di sviluppo il riequilibrio rivolta a fornire ai giovani strutture universitarie adeguate al livello complessivo del nostro Paese per questo bisognerà uno sforzo finanziario notevole
Della qualcosa bisogna essere consapevoli consapevole si tratta insomma di un deciso salto di qualità un impegno una spinta
E su e auspicabile quindi che pure in un corretto ed efficiente utilizzo dell'autonomia rivendicata armi all'università ognuno Istituzione Universitaria sappia stimolare il potere politico
Sia legislativo che esecutivo a muoversi lunga le direzioni indicate
Che sono le uniche che potranno portarci ad una reale modernizzazione in sintonia con gli interessi e le esigenze di una società che intende riformarsi radicalmente nel segno di un buon credo disegno riformista
Ma a conclusione di questo mio intervento non posso debiti dimenticarmi di rappresentare la più antica
è e affollata Università del nostro Mezzogiorno più che naturale quindi che in questa sede io sollecito una particolare un particolare cenno di attenzione ed una più precisa ed esplicita volontà politica proprio da parte del partito riformista per eccellenza e il partito socialista Galliano nei confronti di questa non indifferente parte della società italiana che il Mezzogiorno
E fin lì troppo chiaro che i ritardi della modernizzazione gli inconvenienti nelle politiche di sviluppo e di trasformazione gran parte dei malesseri socio ali ed economici riscontrabili in quelle regioni dipendono anche dalle condizioni culturali nelle quali essi sono condannato ad operare per lungo tempo
Università più efficiente più moderna e non già come alcuni credono università per ogni provincia e il primo e più doverose presidio che possa darsi una società consapevole delle responsabilità delle sue tradizioni ma anche e soprattutto di quelle che le derivano dalla sua collocazione internazionale e non meno dalla sfida dei tempi
Grazie una favola e al compagno architetto Paolo Portoghesi
Non c'è dubbio
Che l'ecologia
è una scienza
Che ci ha molto aiutato
A migliorare
Il nostro ambiente negli ultimi anni e credo dobbiamo riconoscere come è stato riconosciuto oggi più o meno da tutti coloro che hanno parlato l'importanza di dare una risposta seria
Al grande problema dell'ecologia io vorrei ricordare però che questa scienza
Anzi questa
Titolo questo nome è nato
Nel
Vicino mille ottocentosessantasei per operare biglietti del
Ha un'etimologia molto chiara che viene da voi possa e lo posso cioè da casa
Discorso se vogliamo scienza
Esiste quindi un'ecologia antichissima nata molto tempo fa
Che si chiama architettura
Sono due scienze complementari
Che sino adesso si sono quasi totalmente ignorate e potrebbero invece
Ottenere successi molto più ampi di quelli che hanno finito finora ottenuto se accettassero di confrontarsi
L'ecologia che è nata soprattutto nell'area nell'area della botanica se ampliata a tutti gli organismi viventi allo studio degli equilibri della natura
A negato in molti
Concezioni
Adesso la propria l'opportunità di una scissione tra natura e società
Spesso l'ecologia rischiato di relegare l'uomo in un cantuccio insieme alle altre specie animali
Senza
Riconoscere i alcun primato
Mentre indubbiamente un'altra branca della riflessione umana la filosofia
Tende
A riconoscere all'uomo qualcosa che lo distingue da qualunque altra specie animale che si identifica nel pensiero
Da cui discende direttamente l'essenza e quindi l'essere stesso
Ora
L'architettura è nata
Come scienza della casa scienza dell'ambiente quando l'uomo si riteneva protagonista assoluto della natura e non voleva scendere a patti connessa non ne sentiva il bisogno
O pensava comunque che l'unica mediazione tra l'uomo e la natura fosse affidata al senso del sacro e alla divinità
Oggi sappiamo come sono indispensabili e altre mediazioni
E sappiamo come può essere molto utile confrontare l'ottica ecologisti Ca'con l'ottica dell'ambiente artificiale quell'appunto che sia
Una speranza di molti abbiamo riconosciuto ad una ad una le contraddizioni la città moderna è lo specchio di queste contraddizioni abbiamo vissuto nella città moderna la conflittualità crescente tra l'uomo e la macchina fino al punto di riempire le nostre città le nostre Carrer città questi luoghi sacri dell'identificazione della comunità trasformarsi in certi momenti della giornata in prigionieri ma per i suoi abitanti
Ognuno di noi ha fatto esperienza pregressa prigionia della città nei confronti dell'uomo
Le file interminabili di automobili che vedono sprechi spaventosi di energia umana nello stesso tempo le condizioni
Ambientali peggiori che mettono a rischio la nostra sopravvivenza sono lo specchio di questa servitù dovuta
Non certo agli aspetti positivi della tecnologia che essenzialmente liberatrice dell'uomo ma ai suoi aspetti negativi non sufficientemente controllati e soprattutto all'aspetto tragico
Corrispondente
Lasciata che lo video
Per terra capace di rendere l'habitat Migliore
Rende la vita degli uomini più valida l'esistenza della vita civile assistita in ogni suo Mosca
Purtroppo dobbiamo constatare che molto spesso specialmente nelle grandi città la vita civile invece Pipita
Portata a soffrire non soltanto per l'inquinamento che discende quel mutamento dell'atmosfera fisica
Che studia le prove ma anche per un altro tipo di inquinamento non meno importante anzi ancora più significativo che è dovuto all'ambiente artificiale cioè dal fatto che tutti mani fatti che caratterizzano la città moderna rispondono soprattutto alla logica della speculazione e alla logica della produzione
E non rispondono più alla logica dei bisogni dell'uomo non interpretano più i suoi desideri se non in certi casi si oggi se noi vediamo
Il panorama delle città italiane vediamo che in esse si distingue un centro storico che il luogo in cui si accumulano i valori beni culturali in cui si preferisce vivere in una PEF periferia spesso Lina ritardi chi abita a Milano sa che Milano è un'eccezione
E io credo che non sia del tutto casuale che questa accezione avvenga per una città che fin da lì a Liberazione ha sempre avuto dei sindaci socialisti
Perché la cultura socialista è sempre stata in Italia la più sensibile al problema della programmazione
E se la periferia milanese migliore della periferia di molte altre città questo si deve a una provvidenziale equilibrio tra l'iniziativa privata che l'iniziativa pubblica che avvenuta quasi naturalmente
Ma oggi abbiamo delle responsabilità molto maggiori
Dobbiamo saper interpretare questi grandi movimenti che vengono dalla base eletto per esempio il diritto alla natura
Il diritto alla conservazione della natura come bene assoluto come bene simboli come ricordo di un'antica alleanza tra l'uomo e la terra che oggi non è più possibile
L'ecologia è un misto di Nostalgia e di atteggiamento scientifico ci sono c'è un aspetto dell'ecologia che risponde a un bisogno del sacro per il sì bisogna del sacro che si riscontra non soltanto in questo aspetto nella nostra società chi avrebbe detto fino a vent'anni fa che in una libreria
A volte intenti il trenta per cento dei libri sono dedicati a problemi di carattere spirituale in senso religioso o anche a problemi di superstizione diremmo guardate presento lo sviluppo della senologia tutto questo sa coprire un essenziale bisogno un fattore che era stato quasi completamente eliminato dalla società nei primi decenni di questo secolo
Ora questa esigenza profonda che ha generato dei movimenti come il movimento ecologista
Una esigenza a cui la tradizione socialista può e deve dare risposta razionale ma non nel senso di quella razionalità arida che proviene da un certo tipo di eredità illuministica
Per vocazione naturale a un'alleanza un'alleanza che va rinnovata continuamente che va rinnovata in base ai mezzi tecnici che l'uomo possibile
E riflettiamo anche su questo che se l'inizio del secolo fu dominato da questa identificazione tra tecnica in meccanica e quindi il mondo della tecnologia era un mondo fatto di ruote dentate di stridori di rumori insopportabili oggi siamo di fronte a un'epoca in cui il progresso scientifico si esprime diversamente si esprime attraverso l'informatica
Attraverso macchine silenziose attraverso la possibilità di sostituire molte delle azioni ciò che richiedevano dall'uomo fatica e lavoro ripetitivo e quindi di sviluppare un nuovo orizzonte di libertà per l'uomo
La città bene sapere interpretare queste nuove possibilità deve capire per esempio che l'informatica è uno strumento fondamentale per risolvere le contraddizioni che caratterizzano attualmente la vita grama del cittadino
Il traffico per esempio che in gran parte fatto di movimenti parassitari di movimenti inutili
è fatto dalla cattiva distribuzione dei servizi all'interno della città informatica può in parte risolvere questi problemi avvicinando ciò che è lontano attraverso i mezzi della tecnologia
Una città cablata degli edifici intelligenti vogliono dire una città vivibile una città restituita all'uomo
Ma non basta l'informatica occorre anche un'urbanistica è un'architettura che sappiano essere adeguate ai tempi attuali
Che non vivono di rendita sulle certezze sulle ideologia che risalgono ormai a cinquanta settanta anni fa
L'architettura segue ancora certi principi certe ortodossi è che si ricollega no agli anni Venti anni eroici dell'avanguardia in cui tuttavia si pensava alla macchina come all'elemento liberatore come qualcosa fatta appunto di ruota dentata era la macchina che schiacciava Charlotte Tempi moderni
Oggi non è più questo il pericolo e non sono più gli strumenti dell'architettura di allora che possono trasformare la città di oggi e costruire la città del due mila sulla base di un principio veramente nuovo
Io credo che per semplificare il principio fondamentale che caratterizzerà la città del due mila sarà il rispetto
Rispetto dell'ambiente naturale quindi integrazione della città con l'ambiente circostante rispetto dei beni culturali della storia una delle più grandi conquiste della cultura italiana del dopoguerra in cui socialisti hanno avuto una parte determinante è stato proprio il salvataggio dei centri storici
La loro intangibilità
E poi è stata trasformata in feticismo e va ridiscussa in questo aspetto così meccanico di definizione di perimetrazione ma certamente questa è stata una grande con cui essa e il rispetto dei centri storici vuol dire mantenere in vita un dialogo tra generazioni lontane nel tempo anche millenni che è un elemento nutritivo fondamentale della società civile che non può essere abili aboliti
Ma il terzo rispetto ancora più importante che deve costituire una premessa di una rivoluzione di una specie di rivoluzione copernicana nell'architettura e il rispetto dei bisogni e dei desideri della gente troppo spesso i desideri sono stati ignorati troppo spesso si è costruito l'architettura sulla base delle intuizioni di un piccolo gruppo di intellettuali gli architetti appunto che si sentano delegati e come spesso avviene di per i i politici sì disinteressano del elettorato che li ha eletti
Ora elettorato avrà eletto gli architetti
è un elettorato antichissimo risale forse a qualche migliaio di anni fa quando appunto dalla costruzione della casa come azione privata di chi doveva abitare la casa si è passati alla costruzione della città per opera di uno specialista
L'architetto deve continuare ad esistere come specialista ma deve dimostrarsi capace di ascoltare i desideri e i bisogni degli altri
Delle cioè riaprire un dialogo che è stato interrotto
Con delle ragioni certamente valide all'inizio del secolo quando era necessario liberarsi di una serie di convenzioni rendevano l'architettura schiava oggi è necessario riprendere questo contatto con il pubblico interpretare i suoi bisogni
è uno dei nodi è quello di riformare la periferia urbana noi abbiamo costruito delle periferie che sono dei deserti sono bei sommatoria di appartamenti inserite come appunto le cellule nei grandi alveari
Producendo qualcosa
Che non risponde all'idea di casa che ciascuno conserva dentro di noi e con cui tende a identificare il proprio io ma corrisponde a un concetto meccanico di casa come addizione di tanti elementi che sono in realtà delle vere e proprie macchine per abilità per riformare la periferia occorre soprattutto dotarla di servizi bisogna che la gente non sia costretta per ritrovare un'atmosfera urbana per provare un bel negozio ad andare nel centro storico creando quelle
Concessioni che sono una delle ragioni fondamentali della malattia urbana occorre invece che in un certo senso il centro storico con i suoi valori si sposti verso la periferia occorre cioè creare dei centri di servizio in cui ritorni ad ad esserci una concentrazione di servizi capaci di attrarre
Le persone
è una strategia importantissima non possiamo limitarci a constatare che la piazza della città attuale è la televisione dove si riuniscono al massimo uno due gruppi familiari e non per conversare per scambiarsi delle esperienze ma soltanto per ascoltare e vedere passivamente
Noi dobbiamo rilanciare l'aspetto collettivo della città la città è stata costruita dall'uomo per vivere meglio insieme e scambiarsi esperienze per arricchirsi di scambi la vita collettiva tutto questo deve essere ripreso
E guardate che in questo senso la cultura socialista lavora da anni già nel programma del settantacinque
Quasi quindici anni fa si parlava dei fori come di una conquista
Per la città moderna oggi certamente il due mila e a dodici anni di distanza si può pensare all'Obiettivo fuori per il due mila ma deve essere un obiettivo che arricchisce la periferia di quei centri di servizio che possano dare una risposta ai desideri guardate in questo senso noi siamo molto indietro in Francia hanno cominciato a costruire cose di questo genere quindici vent'anni fa
E oggi queste cose dimostrano di saper in qualche modo arricchire la vita dell'uomo mantenere l'uomo più legato al luogo in cui vive diminuire la Nello Rossi che caratterizza il rapporto tra l'uomo e l'ambiente in cui dobbiamo smetterla di costruire dei casermoni dobbiamo ripensare la città in termini che tengano conto dei bisogni e delle volontà
Dei cittadini e soprattutto tengano conto di questo equilibrio con la natura che va riconquistata e va riconquistata costruendo il meno possibile io non penso che il problema oggi specialmente in Italia sia quello di costruire nuove città
Il problema fondamentale è quello di rivalutare l'esistente di adattarlo alle esigenze dei cittadini e di sostituire quelle cellule malate con delle Cellule che abbiano uno straordinario valore aggregativo
Per questo così spesso richiamo l'attenzione sulle piazze e sui favori che fanno parte della grande tradizione della città italiana e sono i luoghi di lo scambio il luogo del incontro il luogo dello sguardo cioè il luogo che rende possibile
La socializzazione che rende possibile la conoscenza che quindi da alla comunità una forza che deriva dalla coesione
Questo è uno dei problemi fondamentali da risolvere e concludo dicendo che in fondo il fatto di essere qui questa vecchio edificio industriale riutilizzato non bandendo concorsi e discutendo su questo problema per dieci anni come è successo per il Lingotto ma in poche decine di giorni trasformando quella che era
L'aula centrale di una grande fabbrica in una stupendo luminoso spazio adatto per una convenzione come quella del partito socialista in questo io vedo una Vienna rispondenza queste ideali che secondo me devono caratterizzare la cultura del Duemila
Qualcuno mi ha chiesto ironicamente se questa tirannide che Panza che ha costruito
Che cosa significhi
Significa una tromba significa qualcosa di vecchio significa qualcosa che non c'entra niente con questo congresso
Io credo che una delle esigenze che si vanno rivelando nella società attuale che riscoprono delle cose che erano state cancellate l'esigenza del simbolo cioè di forme che abbiano un significato ulteriore che creino un aspettativa è un interesse che può essere risolto ricorrendo alla storia ora è proprio ricorrendo alla storia che possiamo dire che la piramide nella civiltà egiziana non è una tomba ma è una scala
è una scala che cresce continuamente quindi è la forma della crescita cristallizzate
Il nome sesso a Sky spetta della della piramide in egiziano vuol dire Scala verso il cielo
La costruivano milioni di persone per favorire l'ascesa del faraone verso il cielo
Oggi non abbiamo più questi problemi io spero che questa piramide come il simbolo della crescita come simbolo dell'ascesa sia appunto il simbolo
Della risposta che daranno gli elettori alla cultura prodotta da questo congresso
Grazie offese affollare al professor Renato Ugo
Concluderà poi dibattito di oggi pomeriggio il compagno professor Uberto il ministro
Dell'università e della ricerca
Vorrei
Rapidamente riprendere
Un pezzo dell'intervento di ieri del segretario del Parti
Ma di questo intervento il setter ha messo in evidenza che
Bisogna muoversi con la velocità della trasformazione del mondo cioè che il sistema deve adeguarsi al cambiamento
E niente di più vero questo che nella ricerca
E niente più vero se misurare se quanto detto viene fatto in tempo reale
Esattamente credo che cinque anni fa per la prima volta un governo socialista ha raccolto insieme ricercatori industriali ricercatori pubblici per definire delle linee guida del paese
Questo è avvenuto ha portato un documento un importante documento secondo me che noto come documento d'Arda ma che forse sarebbe meglio chiamare
Dopo l'altro maniera
In cui vengono fatte delle proposte ora se noi andiamo a misurare le richieste di queste proposte i tempi di raggiungimento vediamo che in due anni il documento chiedeva la formazione di un ministero unito tra università e ricerca sia pubbliche che industriale e in due anni grazie un ministro socialista e con un forte intervento malgrado tutte le difficoltà che abbiamo sentito sia raggiunto questo risultato
Nello stesso tempo si chiedeva una forte autonomia dell'università si chiedeva che necessita fosse quanto più aperta verso il mondo privato che ci fosse una possibilità di scelta che non fosse collegata decisioni che devono sempre arrivare da Roma
Ugualmente signor in questo momento compagni occupata sta sviluppando le proposte di legge in cui viene definita in maniera precisa e puntuale una forma di rivalutazione delle della università e della sua autonomia
Qui direi che raggiungimento di risultati abbastanza importanti chi ritengo rilevanti per questo Paese quale quello della ministero unico tra ricerca e università sono avvenuti in tempi reali e questo certamente un buon segnale
Ma io volevo brevemente prova Lullaby delle necessità della ricerca industriale
Pensi che spiare forse la meno scuro meno conosciuta la meno brillante da più di Rai nascosta delle tre parti della ricerca italiana
Ma non è certamente la meno importante se si considera che il cinquanta per cento di tutte le specie perché in Italia sono condotte nell'industria
Però se andiamo a vedere la dimensione e la guardia ma la dimensione europea vediamo subito che sette mila cinquecento miliardi speso la partenza italiane
Sono certamente una dimensione che davanti di aver speso i fatti degli altri paesi particolarmente la Francia la Germania l'Inghilterra ci trova certamente svantaggiati c'è un problema importantissimo di massa critica un problema di massa critica che noi dobbiamo cercare di risolvere cercando di ottimizzare al massimo le risorse di questo Paese nel campo della ricerca stesse
Quindi l'altro grande tema l'altro grande tema che certamente ne dovremo affrontare e l'integrazione delle tre aree di ricerca la ricerca industriale non può avere successo e non potrà mai essere competitiva se non sarà fortemente integrata alla ricerca pubblica sia universitaria grazie CNR si e meccanismi di integrazione di dovremo cercare al più presto probabilmente certamente sul ministero unificato avremo dei meccanismi più rapidi di decisione
Ma dovremo anche trovare delle forme più rapide di trasmissione delle informazioni e quello che io direi anche tanto importante delle forme più rapide di movimentazione
Non possiamo pensare che le tre strutture sino rigide e siano che non siano interscambiabili perlomeno per ciò che riguarda le risorse umane
Quindi un tema importante è un tema ancora irrisolto e certamente l'integrazione
Ma la ricerca industria italiana soffre di molti altri difetti tribali dovremo cercare di risolvere tutti i problemi possibili più breve possibile
Prima la diffusione del paese è impensabile che soltanto il cinque per cento delle ricerche industriale e condotta nel Mezzogiorno
Ci troviamo davanti a un problema di politiche di base delle industrie mentre si poteva pensare che negli anni Sessanta ricerca dovesse esser fatta vicino ai grandi centri produttivi nel mondo attuale con la velocità di diffusione dell'informazione collo citati ciascuno di movimento
Mai possiamo porre decenti cerca non in qualsiasi parte del paese e principalmente vicino a dove esistono delle forme di eccellenza
Nel Sud esistono forme di eccellenza in Emilio scientifiche e quindi identità industriale deve cercare riorganizzarsi in maniera reale e non fittizia e di concentrare molte le proprie risorse dei punti
Focali nella parte est meridionale il nostro Paese non si può pensare di entrare nell'Europa se noi abbiamo una anomalia in paese nel della nostra nel nostro paese intese Space
Ma
Quello che è più grave
E che se ne andiamo a vedere la las natura della nostra tecnologia le punte di forza è nota teologia vedremo che nel da anni Settanta a causa della crisi si preferito procedere con la politica dei piccoli passi
L'Italia oggi è competitiva in zone di tecnologia di media forza non certamente in zone di alta tecnologia
L'ha detto il professor Colombo ripeto anch'io l'Italia non non è quasi assolutamente presente dal punto di vista tecnologico scientifico in molti settori del la cosiddetto high tech e questo è un errore fondamentale e allora è fondamentale apripista strategico in quanto si può anche condurre un paese senza un'industria high tech
Ma lì di settori hi-tech che sono orizzontali rinnovano continuamente le aree tradizionali
Vorrei fare soltanto un esempio
La meccanica si è trasformata in meccanica di precisione oggi se andate in Giappone la meccanica si chiama meccatronica cioè la meccanica fatta con l'elettronica
E la meccanica fatta con Elettronica però meccanica comprendente diversa da quella cui noi siamo già tutto
Quindi occorre che l'industria italiana ripensi seriamente o la sua migliore collocazione dell'Arianteo
E non per niente molto recentemente la commissione per il Senato guidata dal compagno Cassola ha messo in evidenza questo problema e ha fatto del proposte molto precise
Proposte di agenzia per l'innovazione proposte di meccanismi di intermediazione per la trasmissione dell'informazione
E proposte per concentrare le forze nel settore internet
Questo è altrettanto importante aspetto che la nostra industria deve considerare e che non può rifiutare perché se la rifiuterà noi ci troveremo entra in Europa in posizione subalterna infine c'è il tema dell'ambiente
Nel l'ambiente un fattore epocale è stato detto recentemente l'industria deve essere così ed è cominciato che non può procedere con tecnologie che non tengano conto del problema ambientale
Questo richiederà tempo ma certamente richiede anche delle scelte politiche di di preferenza divide preferenziali per tecnologie pulite o per teologia che portino a miglioramenti rispetto a quelle attuali
Ma e qui certamente la parte finale di questo mio intervento noi non potremo fare una non potremo entrare in Europa se non avremo delle linee guida ma non potremo entrare in Europa se non esisteranno delle grandi opzioni tecnologiche per il Paese
Noi non entreremo in Europa nella maniera giusta se le nostre aziende non faranno queste scelte strategiche
Ho l'impressione che negli ultimi anni Sisto non si sia un pochino mal interpretato la natura dell'industria
L'industria e accumulazione di capitale umano acculturazione di risorse intellettuali accumulazione di risorse tecnologiche accumulazioni di risorse finanziarie
Mi è parso che negli ultimi anni si è dato troppo risalto all'industria che fa finanza piuttosto l'industria che fa tecnologia bisogna ripensare e se noi entreremo in Europa ci troveremo davanti lo scontro tecnologico difficilissimo dovremo cercare alleanze dovevo diventare internazionali quindi dovremo fare una grande nazione di scelte di base che possono essere che dovranno essere guidate da questo ministero che dovranno essere indicate da questo Mimmo col ministero
Le quali ci dovrebbero permettere di entrare nella competizione internazionale s'per lo meno con delle linee già precisa
Se noi procederemo per
Politiche industriali e sono del tutto opzionali collegate agli interessi delle singole aziende noi ci troveremo con qualche forte azienda ma certamente con il sistema Italia che non sarà totalmente competitivo
E forse dovremo pagare un cruscotto grazie
Ringrazio professore unico a questo punto diamo la parola al compagno Pol fashion Uberti ministro l'università e la ricerca scientifica che conclude interessante dibattito di oggi pomeriggio
La favola Song
Cari compagni cari compagni
Il tema trattato nei lavori di questa mattina
Intorno a quell'incrocio obbligato
In cui sono costretti ad incontrarsi ed a scontrarsi i problemi delle energie dell'ambiente
Può emblematicamente rappresentare le questioni più generali culturali e politiche che pongono oggi la scienza e la tecnologia
La vastità e la profondità delle questioni
L'ampiezza e la varietà delle implicazioni sono tali
Che presentare un quadro organico è difficile
Noi abbiamo cercato di tracciare chiamando a questo tavolo attori e testimoni di diverse esperienze convinti che potessero emergere né i caratteri essenziali
Ed è a me pare che così sia stato
Tutti io credo abbiamo percepito che straordinaria è la fase storica nella quale viviamo ed operiamo
Grandi mutamenti hanno rotto antichi equilibri
Il rosso radicate certezze
Ha aperto un processo di trasformazioni profonde pervasive veloce sempre più difficile e sfuggire alla domanda
E possibile governare la transizione al futuro
E se sì nel quale futuro
Sono i due grandi temi della governabilità dell'innovazione e della scelta degli obiettivi
Non è vero infatti
Che gli obiettivi sono intrinseci ai processi di cambiamento
Il mito del progresso come espansione quantitativa illimitata è caduto
La difesa dell'ambiente naturale di quello storico
Leggo a ripartizione della crescita
Tra il nord e il sud del mondo dell'Europa dell'Italia devono diventare parte essenziale di una nuova concezione del progresso
E che assume i nostri valori di riferimento ideale e pratico
è chiamato a delineare questo obiettivo nuovo a disincagliare
Dalle secche dell'universo unidimensionale della crescita produttiva
Ad arricchirlo con la nuova sensibilità dell'etica ambientalista
A Mandello ancorato all'etica delle pari opportunità
Il nostro impegno per la difesa ambientale
Si scrive in questa visione uniti multidimensionale
E non in quella che a sua volta peccando di Uni dimensionali ambientalista
Rischia di operare per il congelamento delle attuale diseguaglianza dell'uso delle risorse
A mantenere e consolidare le differenze
E così il nostro impegno per il Mezzogiorno
Deve ispirarsi ad una concezione coerente
Con i principi di equità e dunque deve realizzare interventi dei settori strategici dello sviluppo
Quali la formazione e la ricerca piuttosto che in quelli convocazione assistenzialistica
E qui che si misura la qualità di una politica e se dopo quarant'anni di intervento straordinario abbiamo un livello della sistema ricerca del sud che ferma al sette sei sei sette per cento dell'investimento globale è evidente che occorre modificare questa politica
Ecco perché noi poniamo
Pongo un vizio
Con determinazione tra gli obiettivi della politica dell'alta formazione e della ricerca
Il riequilibrio tra il Nord ed il Sud delle università degli enti pubblici di ricerca dei laboratori ricerca industriale
Certo vi è una profonda motivazione di solidarietà che porta a questa scelta ed alimenta questo impegno
Vi è la volontà di rispettare i principi poste a fondamento della nostra Costituzione ma vi è anche la convinzione che il difficile appuntamento del mille novecentonovantadue rende necessario l'apporto del Mezzogiorno delle sue risorse umane territoriali
Senza un Mezzogiorno forte l'intero Paese più debole rispetto alla sfida europea
E dunque vi è un interesse oggettivo
Che si aggiunge alle motivazioni della solidarietà
Che deve dare alla politica per il Mezzogiorno la corposità ed ESP e lo spessore che trasformano l'intervento di sostegno in un investimento per il futuro dell'intero Paese
E del resto sempre meno sarà possibile per il ruolo che l'Italia ha assunto nella graduatoria dei Paesi industrializzati
Attendersi che questo compito venga svolto dalla comunità
La politica di coesione certo potrà offrirci se utilizzata con intelligenza e tempestività strumenti utili
Ma il problema del Mezzogiorno è sostanzialmente un problema nazionale e sempre più lo sarà
E in questa ottica che si devono collocare le politiche ordinarie e straordinarie per il Mezzogiorno e dunque anche quelle dell'alta formazione e per la DC
Mi sono fermato su questi punti relativi agli obiettivi di una politica per l'università e per la ricerca
E che io credo che il lavoro
Di elaborazione
E Scelta degli obiettivi e sul piano politico centrale e discriminante
Noi abbiamo innescato il dibattito e il confronto su questo terreno
Anche attraverso iniziative concrete sia per l'ambiente sia per il Mezzogiorno
E così abbiamo fatto sull'altro grande versante dello sviluppo della scienza
Della crescita delle conoscenze come risposta al bisogno naturale
Dell'umanità di indagare cabine alla necessità di partecipare al processo internazionale il blitz di crescita del sapere
E qui abbiamo collocato i temi decisivi della libertà della ricerca dell'autonomia delle istituzioni della libertà di diffusione delle conoscenze della libertà di insegnamento
Per queste vie nella società complessa in cui operiamo
All'interno di un processo epocale di trasformazione
Possiamo e dobbiamo
In coerenza con l'impostazione politica complessiva
Individuare e definire gli obiettivi della ricerca della formazione sia sul versante dell'impegno per lo sviluppo quantitativo e qualitativo della società
Sia sul versante della crescita delle conoscenze
Ma in realtà ciò non basta
Perché lo sviluppo della scienza e della tecnologia e soprattutto delle sue applicazioni il loro il suo uso solleva problemi etici nuovo anno
Ce li pone l'ambiguità potenziale dei frutti dell'intelligenza umana
Quell'ambiguità che può essere rappresentata
Dal mito di idee dallo per loro costruiva sia il labirinto per difendere il Minotauro che uccideva i giovani sia il filo per uscire dal labirinto
Usava la sua intelligenza sia per il banale sia per il bene
E così avviene sempre
Vede i risultati della ricerca scientifica e tecnologica ci sono potenzialità ambigue soprattutto per l'uso dei risultati
Oggi
Il problema più difficile è quello aperto dalla manipolazione genetica
Dà la possibilità di controllare la specie i momenti stessi della nascita e della morte del singolo individuo
Sono problemi con cui Scienza e tecnologia il sistema produttivo la Società devono misurarsi per riuscire a definire il quadro l'insieme dei vincoli contro i quali l'azione per conseguire gli obiettivi deve svilupparsi
Ancora una volta nella storia della scienza e della tecnologia dobbiamo affrontare
In concreto e non in astratto la grande questione della libertà dello sviluppo scientifico della distinzione tra libertà delle della ricerca ed uso dei suoi risultati
è un terreno in cui occorre far crescere consapevolezza e competenza
Esso stesso un campo di studi
Quello delle metodologie
Per affrontare i problemi etici dal punto di vista degli interessi collettivi pubblici e non delle ideologie del la persona singola per affrontare la questione degli indirizzi delle norme delle leggi abbiamo sollecitato recentemente in sede di governo la istituzione di un Comitato nazionale di bioetica che manca nel nostro Paese che è presente in tutti i paesi europei e che ci deve consentire di partecipare
E di esercitare un ruolo attivo all'elaborazione della politica europea anche sui problemi della bioetica
Scelti gli obiettivi
Definitivi Ingoli si pone il problema di creare una struttura e consenta di perseguirli e dunque di governare
Non è un problema solo presente nel settore università e ricerca
Si collega a quello generale affrontato nella relazione del segretario del partito
Più come attore unico prevalente
è destinata a essere il presidio naturale della ricerca libera della ricerca di base della ricerca fondamentale di assicurare quegli spazi di libertà e di autonomia
E tendono inevitabilmente a restringersi dei programmi di ricerca applicata finalizzata più direttamente allo sviluppo
E così per l'insegnamento il ruolo dell'università è cresciuto non solo perché cresce la domanda di istruzione in tutta la società
Cresce la domanda di competenze in una società sempre più evoluta ma cresce anche il bisogno di formazione dei ricercatori l'università dunque il nuovo perché da un lato e il presidio della ricerca libera di base dall'altro e il luogo di formazione delle risorse umane che sono essenziali per tutto il sistema
Ecco perché noi abbiamo lavorato con tenacia a costruire un quadro in cui si ricompone il sì dell'intero settore che va dall'università agli enti pubblici di ricerca a sostegno alla ricerca industriale
Abbiamo sviluppato un lavoretto un lavoro tenace che è durato venti mesi
E che per il certi aspetti emblematico delle difficoltà di portare a compimento nel nostro Parlamento una legge innovativo io vorrei raccontarvi qui in termini di esperienza di un professore come ho descritto questo iter parlamentare
Il primo esame è stato compiuto raccontavo poco fa fra i banchi
Al commissioni riuniti dal Senato nella sessione estiva del mille novecentottantotto
Poi l'esame è stato ripetuto in sessione autunnale nell'ottobre sempre al Senato
Nell'aula ma questo non è bastata sia dovuta andare alla Camera come prevede l'iter parlamentare dove l'esame è stato ripetuto nella sessione invernale e poi si è ritornati al Senato
E quindi avuto cinque passaggi e cinque passaggi sempre sulla stessa disciplina
E da commissioni diverso finalmente si è giunti all'approdo ed io non posso nascondere
Io ho operato del porto per arrivare a questo congresso con la legge acquisita e la legge è stata pubblicata il giorno undici maggio
Con questa legge noi abbiamo una stagione nuova
Una stagione nuova per l'università e la ricerca ci avviciniamo all'Europa possiamo cercare di governare l'attenzione al futuro con gli obiettivi generali che abbiamo indicato
Il nostro partito vuole lavorare con determinazione
Secondo le linee
Che il documento della direzione ha precisato è che qui compagno Benadusi ha illustrato
Io mi fermerò solo su tre questioni
Ma prima voglio chiarire un punto un punto che mi sembra importante negli ultimi giorni per presentare sulla stampa
Questo risultato innovativo per l'università e la ricerca italiana
è stato detto e ripetuto adesso aspettiamo la legge sull'autonomia
è bene questo non è corretto
Perché da oggi dal giorno in cui la legge pubblica dalle università e gli enti di ricerca possono dare assegni ordinamenti amministrativi autonomia
E se avessero avuto più attivissimo si sarebbero preparati a questo appuntamento
E lo stesso vale per la legge sull'autonomia organizzativa e statutari
Abbiamo inserito in questa legge un meccanismo a orologeria
Per cui nel maggio dell'anno prossimo scatteranno i meccanismi per l'autonomia se la legge generale non sarà stata approvata dalle due dalla Camera e dal Senato
Dunque le università e gli enti di ricerca possono questa volta con maggiore ottimismo mettersi a lavorare per realizzare quell'autonomia che hanno aspettato tanti
Io mi fermerò solo su tre questioni
Che mi paiono di grande rilievo politico d'Europa i giovani e i paesi in via di sviluppo l'Europa
Il novantatré
Sarà anche l'anno del mercato comune delle professioni
Ed è nostro dovere rispetto ai giovani è rispetto al paese farsi che il sistema universitario italiano
Produca professionalità confrontabili e articolazione dei titoli per qualità con quelli degli altri Paesi
Occorre cambiare il modello formativo adeguare le antiche professioni attivare quelle nuove aumentare gli scambi e le integrazioni con le università europee
E per fare questo occorre accelerare l'iter delle leggi necessarie
Mobilitare le risorse indispensabili assicurare l'impegno della comunità accade
E verso processi di integrazione europea crescenti dobbiamo muoverci anche per la DC
La presenza attiva
Nelle azioni e nei programmi della Comunità europea dell'agenzia spaziale
Se vi è un rinvio e ci andiamo con convinzione tenace perseguendo deve crescere al livello che il nostro Paese assunto nel contesto internazionale come sistema produttivo
Ma a mio avviso occorre elevare il livello dell'impegno e qui il nostro partito può esercitare un'azione importante nel Parlamento europeo
Si tratta di proseguire nell'azione politica sempre sostenuta per consolidare l'impegno europeo in questo settore strategico per il futuro
Sia nella ricerca sia nella formazione universitaria
In un convegno a Edimburgo insieme col compagno di Daudet parlamentari socialisti europei
Abbiamo presentato in particolare una iniziativa per le università dell'euro
Siamo pronti infatti che lei sia dei partiti
Nella strategia dell'unificazione dalla sull'economia ci fa dimenticare che rispetto al disegno unitario le università hanno un ruolo centrale in quando luogo dell'alta formazione
Se nel così frequente e forse abusato confronto con gli Stati Uniti e con il Giappone noi pensiamo non solo alle università italiane ma anche a quelle francesi o inglesi o tedesche
Se pensiamo a questa realtà diffusa fatta di tradizioni e di competenze
Noi non possiamo non constatare che l'Europa possiede un enorme patrimonio una grande ricchezza potenziale
E che è naturale sostenere le cooperazioni tra le diverse università europea almeno con la stessa intensità con cui sosteniamo le collaborazioni fra le aziende
In questa direzione possibile ed opportuno lavorare a un progetto di grande respiro
Per sostenere la crescita di una rete di rapporti tra le università dell'Europa e dunque per costruire un grande sistema universitario europeo
Che valorizzerà varietà e le differenze come elemento di ricchezza e divertente e di vitalità in questa fase di trasformazione
L'altra questione su cui vorrei brevemente fermarmi e quello degli appuntamenti con i giovani
All'interno del nostro Paese
L'appuntamento più importante nell'università e nella ricerca
E quello con l'immissione di sangue nuovo in un sistema che per anni è rimasto sostanzialmente chiuso ai nuovi accessi
è tutto concentrato sui problemi della mobilità interna della mobilità verticale delle carriere
Ne sono conseguiti fenomeni di invecchiamento e anche come inevitabile di crescente conflittualità interna tipiche di tutti i sistemi chiusi a nuovi apporti
è un interesse oggettivo del Paese
Immette dei giovani nelle università e della ricerca non disperde le intelligenze vocazioni delle nuove generazioni verso questo settore che sarà decisivo per il futuro
C'è un appuntamento politico importante
Per il quale noi ci impegneremo con determinazione
Quello di sostituire il modello inventato negli anni settanta
Di un ricercatore un associato uno ordinario c'è un modello cilindrico che assicura la carriera in un modello piramidale in cui si allarga la base per il reclutamento dei giù
è un secondo appuntamento stamattina a oggi pomeriggio spesso citato e quello con la revisione sostanziale del diritto allo studio
E deve superare
Impostazioni demagogiche inefficaci e raggiungere lo studente capaci e meritevoli che a effettive esigenze di essere sostenuto
Per riuscire a modificare ciò che in questi anni non è avvenuto in misura adeguata la composizione sociale dei laureati e quindi la composizione sociale delle professionalità
Agli altri studenti
A quelli che hanno la possibilità economica va richiesto invece un adeguamento
Della partecipazione ai costi della formazione in accordo con una visione che consideri le spese per l'istruzione un investimento non solo del paese ma anche di di se ne avvale personalmente
E infine vorrei ricordare la necessità
Di un appuntamento con il la politica di sostegno ai paesi in via di sviluppo
Il segretario ha ricordato nella sua relazione la necessità di un maggiore impegno
Nel politica di solidarietà e di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Ebbene a me sembra giusto sottolineare l'importanza della qualità dell'impegno
E dunque del ruolo e nella cooperazione possono e devono svolgere formazione eolici
Per anni ha dominato e purtroppo dominando nell'immagine costruita dei mezzi di comunicazione di massa
La convinzione che le nostre università vi sono troppi studenti stranieri e in particolare troppi studenti dei paesi in via di sviluppo
In realtà non è vero gli studenti di questi Paesi gli emigranti della cultura sono troppo pochi nel nostro Paese
Stiamo di fa
Venendo meno al ruolo e alle del nostro Paese spendiamo quando la Francia ma diamo un contributo modesto rispetto a quello degli altri Paesi europei con cui usiamo confrontarci in tanti altri settori sono ottocento scuderie paesi in via di sviluppo Sylar l'anno nel nostro Paese rispetto ai tredici mila e si laureano complessivamente in Francia Germania e Inghilterra e questo spendendo quattro mila e cinquecento miliardi per l'aiuto ai Paesi in via di sviluppo io credo che occorre un cambio
La laurea per il dottore
Gode i Paesi che vengono da questi Paesi e così sul fronte della ricerca un impegno maggiore e non sono compatibili con il quadro delle risorse ma è
Anche una via più valida è più sicura per alimentare e per far crescere la solidarietà
Mi avvio alla conclusione in questa fase
Di gran
Dei grandi grandi mutamenti noi dobbiamo lavorare a definire
Gli obiettivi della formazione universitaria della ricerca in modo coeve quali valori qui ci ispiriamo ecco gli gli obiettivi più generali che perseguiamo dobbiamo affrontare con atteggiamento laico ed avverto i problemi etici che la scienza ci pone progettare interventi di riforme di modernizzazione di tutto il settore
Nel quadro che abbiamo costruito un impegno priorità va assegnato al cammino verso l'integrazione europea all'impegno per un rapporto nuovo con le giovani generazioni
Ad una cooperazione con i Paesi in via di sviluppo ispirati valori di una solida alé strategicamente produttiva rispetto allo sviluppo c'è dunque uno spazio grande per impegnare intelligenza e volontà in una stagione che è ricca di nuove speranze può essere a di buoni risultati occorre solo amante Lele una forte tensione politica e ideale per tutti gli appuntamenti che abbiamo di fronte la consapevolezza che interpretiamo no il bisogno di modernizzazione e di crescita del nostro Paese nella libertà e nella giustizia
Emilio professore
Di dichiarare chiusa la seduta
La signora la senatrice Elena Marinucci senza neppure Gatti dirigerà la presidenza domani mattina alle nove
La sessione chiede dichiarata alla politica in alle con la partecipazione di prestigiosi o ospiti internazionali all'idea essi a domani mattina alle nove
Ecco e chiusa la seduta di oggi pomeriggio no grazie
Ecco