Consiglio Superiore della Magistratura

La Commissione chiede che sia inserita all'ordine del giorno
Con particolare urgenza la proposta di approvazione della circolare relativa alle variazioni tabellari
Inerenti alla prossima entrata in vigore del codice di procedura penale
Ritenete possiamo deliberare l'inserimento sarà distribuita e sarà esaminata
Comunicazioni alla presidenza
Secondo quanto era stato prospettato come necessario nella scorsa settimana il comitato di presidenza propone alla assemblea degli tenere seduta anche giovedì pomeriggio per l'eventuale prosecuzione nella trattazione delle pratiche che residuano
Andate
Naturale
Nei
Nei
Caselli io chiederei quanto meno un po'di spazio cioè la commissione uditori perché abbiamo questo concorso per trecento posti e i termini incalzano presidente
Ma questo riguarda anche la disponibilità dei colleghi io proprio l'obbligo di di di rappresentare una situazione di un concorso che ormai si avvicina la data di scadenza delle prove scritte un concorso per trecento posti numero delle domande sempre quello che sappiamo stiamo davvero io devo dare atto al collega di per sé in particolare che più di chiunque altro lavoro dandoci dentro e lui soprattutto Moro particolarissimo ma abbiamo i tempi tecnici possiamo domani mattina verificare i tempi ai quali può iniziare la seduta pomeridiana in ragione delle pratiche da cui trattazione non sarà esaurita verificando se può trovare spazio prima o dopo una seduta una momento di riunione la Commissione uditori possiamo approvare va proposta relativa alla seduta di giovedì pomeriggio
Al punto numero due
Vi era stata richiesta di alcuni componenti dei consiglieri muraglia da parte sua il consigliere D'Ambrosio
In ordine a notizie apparse sulla stampa e relative a una lettera inviata da magistrati della prima sezione penale della Cassazione nella parte in cui si formulavano osservazioni in ordine al conferimento di incarichi giudiziari da parte del consiglio questa lettera poi è pervenuta trasmessa dalla Presidenza della Repubblica per quanto di eventuale competenza consiliare in ordine alla richiesta dei componenti Smuraglia e D'Ambrosio il comitato di pre Fidenza si è fatto carico di raccogliere la documentazione
Che si riteneva opportuno acquisire che viene sottoposta alla attenzione del consiglio e il comitato per sua rilevato che nei trasferimenti a domanda o conferimento di incarichi direttivi deliberati dal consiglio non risulta che abbiano mai avuto rilievo la tendenza all'uno o all'altro ufficio giudiziario sezione di ufficio al di là dei requisiti di anzianità meriti attitudini legislativamente previste specificati ha detto
Riproduzione Sensi si è così se le cose stanno così come le io posso rispondere in modo più assoluto che un collega dalla Cassazione e tanto meno Della Pina sette mila sia stata mai pretermesso rispetta latte con con le linee
Contri no Celli sette
Secondo me stiamo mettendo il carro davanti ai buoi
La lettera che ci è pervenuta
Contiene parecchie cose una delle quali è questo inciso a me sembra che la cosa vada discussa nella sua globalità e se interpreto bene
Quanto il signor Presidente ci ha comunicato questa mattina come risultato dell'iniziativa giustamente Presa dal comitato di presidenza quello che nei sei quanto segue che viene messa a nostra disposizione una documentazione sullo specifico punto per il quale aveva sollevato giustamente io mi associo a lui consigliere Smuraglia circa la verifica delle situazioni che sono state discusse e però il la comunicati definisse ha deliberato di sottoporre all'attenzione dell'assemblea la documentazione raccolta per le determinazioni che si ritenesse eventualmente opportuno dato tare ora io chiederei quanto segue primo
Mi riservo dall'esame della documentazione e credo di dovere accreditare i miei colleghi circa quanto essi puntualmente il competente mente hanno dichiarato in punto al come sono andate le cose sotto il profilo dell'esame le perché credo che i colleghi meritano grande credito sotto questo profilo e quindi io mi associo alle dichiarazioni non agli aggettivi ma alle dichiarazioni di merito rese sì però chiedo che la cosa venga discussa cioè il argomento lettera venga discusso nella sua globalità e non selezionando un solo punto dalla stessa perché il contenuto di quella lettera ha degli aspetti molto più ampi che sotto il profilo rapporti di questo consesso con la magistratura o una parte di essa caricando noi di particolari attenzioni sull'argomento proposto nella lettera dei tre intanto mi pare che siano magistrati quanti nove quelli che sono magistrati della Cassazione anche perché dietro lo sappiamo bene quello che c'è
E quindi nasconderci dietro al oggetto specifico della lagnanza rispetto all'esame della valuta alla valutazione dei casi ai fini delle promozioni o degli sviluppi mi parrebbe
Militante
Rispetto al contenuto globale della lettera D'Ambrosio presidente io sono l'altro richiedente chiese compito profondamente non ricordando affatto episodi in cui fossero stati perché di questo si tratta pur sono stati sfavoriti i colleghi della prima sezione penale della Cassazione dal Consiglio superiore solo in virtù o proprio in virtù dell'appartenenza a questa sezione ho chiesto al Comitato di presidenza di compiere accertamenti informarne il Consiglio voglio innanzitutto
Non dare atto ma complimentarmi se mi permetti con il comitato di presidenza per la velocità con cui è stata fatta questa verifica che doveva innanzitutto sgombrare il campo da un un grossissimo sospetto fra l'altro esternato nel modo direi peggiore possibile cioè esternato con lettera al presidente della Repubblica di cui è stata data notizia alla stampa
Senza che in questa lettera vi fosse il minimo accenno ad un caso concreto anche se si dice
Per vedersi riservare un trattamento deteriore rispetto ad altri candidati ciò che recentemente accaduto in più occasioni quindi addirittura sembrerebbe che il Consiglio superiore si sia trasformato all'improvviso in una specie di persecutore di colleghi della della Ca'stazioni in quanto appartenenti ad una sezione della Cassazione che oggetto di numerose critiche e polemiche in questo periodo
Io presidente Coco a poco quello che ha detto adesso il collega per insetti pur caricando gli obiettivi che in genere non uso pur caricando di aggettivi negativi l'iniziativa dei colleghi della Cassazione ritengo che sia giusto quello che dice il collega più Disetti cioè venne discutere ma è bene discutere nell'ambito di di un quadro più complessivo visto che il tema diventa sempre più
Lacerante
Sul tema si sono innestati alcune iniziative giudiziarie con robuste richieste di risarcimento delle quali abbiamo avuto notizia sempre dai giornali tema probabilmente se depurato dalle emotività e dalle emozionalità da cui sono stati tolti questi sei colleghi alcuni dei quali conosco personalmente che ammiro ammiravo che stimo come giuristi ma che sicuramente in questo caso hanno commesso un colossale errore sicuramente in buona fede nell'esternare dubbi non fondati in questo modo ecco dico se riuscissimo a depurare il tutto e riuscissimo a fare un discorso dell'ampiezza necessaria sui problemi posti che sono problemi di due tipi mi pare c'è il problema generale su cui qualche volta il consiglio si è affacciato in ingresso
E e direi dovremmo prendere spunto dalla difesa di due capi di corte di due componenti di diritto del Consiglio della statura
Scientifica certo l'altro manca ma non non
Non è da meno nella statura scientifica della statura scientifica della approfondì vento delle tematiche dell'ufficio degli uffici che dedicano
Dovremmo dovremmo approfittare per fare finalmente un discorso sulla corte di cassazione discorso che credo sia debba essere cominciato in ambito consiliare cominciati in ambito consiliare per i profili che ci riguardano eccetto indubbiamente senza addentrarci in campi che nostri non sono
Ma comunque sarebbe interessante vedere quanto per esempio è vero quello che da più parti della dottrina si sostiene non solo delle riflessioni del giudice nel mio nei loro momenti associativi che la Cassazione tenda sempre di più a diventare un terzo giudice di merito piuttosto che a reinterpretare con forza il ruolo di giudice di legittimità unico in quanto tale previsto dal nostro ordina così come l'altro tema molto grosso e il tema posto da questa lettera questo sì posto in maniera corretta problematica che anche se dibatte giustamente di parte il tema di che cosa si debba intendere nel momento in cui ci sono alcune emergenze che si affrontano in parte a Rimini spesso solo con lo strumento della repressione giudiziaria alcune emergenze che comportano poi tutta la problematica la rivisitazione di tutta la problematica che qualche anno fa andava sotto il nome di garantismo si garantiscono e che adesso invece
Porrei sotto titoli diversi perché mi sembra molto diverso sia il contesto sia il tipo di riflessione che bisogna fare quindi formalmente presidente io preannuncio la presentazione di un articolo quarantasei mi pare perché era al trentanove vecchio spero che sia rimasto in quarantasei nuovo di inserimento all'ordine del giorno non urlo non con urgenza dell'argomento lettera degli argomenti sollevati da questa lettera escluso quello ripeto peggiore che si è dimostrato infondato e per i quali vedo che il consiglio debba dare una smentita almeno con le stesse modalità con cui è stato tra virgolette accusato
Falsamente
Palumbo presidente io devo confessare che sto partecipando con qualche disagio a questa discussione su questo specifico argomento perché devo prendere atto che c'è un articolo come dire quarantacinque bis
Che consente di introdurre con urgenza nella discussione del Consiglio un argomento anziché attraverso la procedura della dello stesso articolo quarantacinque attraverso la voce ora di una lettera all'ufficio di presidenza e della successiva comunicazione della Presidenza del Consiglio colei che abbiamo di fatto lo superato i meccanismi ordinaria ai quali siamo purtroppo Rizzi in maniera eccessivamente abituale abituati
E ci troviamo a discuterà addirittura nel merito neanche nella nella metodologia e nella procedura d'urgenza nella ammissibilità dell'urgenza ma addirittura nel merito un argomento come questo che di una importanza di una valenza oltre che di una complessità come ha ricordato la polivalenza come ricordava il Consigliere per i sette unica e allora io senza entrare nel merito di questa vicenda volevo esprimere questo disagio e dire che le chiederei che questa documentazione
Questo argomento venisse affrontato nel non solo nella sua globalità ma nella sede competente che almeno sotto questo profilo non mi sembra essere in questo momento e il plenum del Consiglio ma la commissione competente io tra l'altro su un argomento che di un tecnicismo
Assoluto perché bisogna anche vedere se le cose che sono state dette sono o sono state affermato lo si dice che siano state dette sono in fatto vere cosa che io credo che in questa sede noi non abbiamo alcuna possibilità di fare per cui non vorrei dedurne
E non vorrei neppure sentire ma certo non posso impedire ai colleghi di farlo comunque non vorrei per quanto mi riguarda concludere in senso né positivo né negativo perché non sono in condizione in grado di farlo attraverso questo meccanismo anomalo io credo che si arriva a una espressione di di di diciamo di di di critica nei confronti di chi ha fatto le lettere o di dissenso nei confronti di chi ha sollevato questo problema che potrà anche essere la conclusiva a me di un procedimento ordinario ma certamente non può esserne la premessa come invece inevitabilmente finisce per essere se noi la discussione ma incardiniamo così come l'abbiamo incardinato al Senato grazie
Letizia
Ma ormai la discussione si incardinata quindi hanno parlato altri
Mi pare che ragione dietro piedi giustizia distributiva si debba dire qualche parola in merito siccome la collega presidente
Comunicato
Così
Così commenta nel pomeriggio a brevissimo io sono da Palumbo
Presidente non può letizia prodromico lady dovunque per non
Elia il collega Pelicci in letizia il collega Felicetti letizia fatto medica
Sto parlando del vivere sì potevo prima di dare la parola del trio che lei Kindle se dare la parola tranquillizzare un attimo il collega Palumbo non
Se vuole fare né si può fare una discussione
Di merito in ordine ai complessi e complessivi problemi che vengono enunciati un quella lettera alcuni componenti hanno
Richiesto una documentazione che è sembrato opportuno sottoporre all'attenzione della Lennon
Evidente che per la trattazione complessiva di quegli argomenti o di parte di essi vi potrà essere una sede più propria più opportuna mentre alcuni profili
Che anche nella lettera sono enunciati e che riguardano l'aspetto generale delle garanzie la giurisdizione
Possono trovare anche momento di Rifle rione ed eventualmente nell'ambito di un argomento al quale ha dedicato attenzione anche questa mane cioè il problema della cultura per la giurisdizione per gli altri vi sono le proposte specifiche e valuteremo
All'esito di questo giro di orizzonte che non chiamerei discussione nel merito di un argomento invitando anche i colleghi limitarsi a questa posizione preliminare Letizia presidente io non condivido l'affermazione del collega Felicetti secondo cui lo dovremmo esaminare tutta la lettera io già ho manifestato il mio punto di vista in altra occasione sul fatto che il Consiglio non può entrare dell'esercizio della giurisdizione e non può nemmeno entrare nell'esercizio del diritto di cronaca e quella lettera riguarda pugni
Do l'esercizio da giurisdizione titolo ma c'è una cosa che non riguarda l'esercizio dalla giurisdizione né il diritto di cronaca è l'accusa che si fa al Consiglio superiore della magistratura di a vere male operato nei loro confronti e di questo noi ci dobbiamo occupare perché è un patto che riguarda esclusivamente il Consiglio superiore della magistratura ed io trovo estremamente grave prima di tutto che si muova una USA di del tutto generica già senza riferimento a fatti concreti si fa riferimento genericamente a debba ma quand'anche si può se fatto riferimento a patti concreti io troverei estremamente grave che giudici della prima se Simone dalla Corte di Cassazione ignorino le vie istituzionali perché se c'è qualcosa che il consiglio a patto male Opel si presta ad una censura va fatto la boliviana stava espressa nei modi istituti tonali e che sono DiVersi in modi istituzionali non escluso l'ultimo quello del ricorso al TAR ora dei giudici la corte la stagione i quali sono convinti di essere stati maltrattati e poi si risolvano
A appare una lettera al capo dello Stato Mohan muovendo una doglianza generica che ha ripercussioni gravi anche per quanto riguarda l'opinione pubblica e la stampa mi sembra che sia un fatto estremamente cintura
Subito perché perché lì
Presidenta accolgo l'invito del collega Palumbo e mi attengo strettamente
Nei limiti più liste e cioè io mi associo
Alla richiesta del collega più di sei Pinto
Il valutare nella sede più opportuna che il Consiglio poi deciderà l'insieme perché credo che il problema vada bene al di là
Della parte che concerne strettamente il Consiglio questa l'ho chiamata in causa
E se mi è consentito va ben al di là del problema della prima sezione penale della Cassazione perché credo che il problema che in occasione di questa lettera il Consiglio abbia dovere di affrontare ex per l'avventura
Io ho detto sì non sto buttando lì un fatto sto buttando lì una problematica se per avventura non ci sia come taluni segni potrebbero far ritenere potrebbero che ci sia una liquidazione in atto delle punte avanzate della giurisdizione ci sono alcuni segni che lasciano intendere che da Pepe hanno a Locri da Napoli a Palermo le punte avanzate la giurisdizione siano per dir così pialla e questo è un problema che travalica di molto la lettera in esame ed è un problema che il consiglio a dovere di affrontare anche perché connesso all'IBM vento esercizio della giurisdizione quindi problema con la P maiuscola e Geraci qui no io non ho finito Presidente mi spiace darle questa delusione mattutina
Era stata scambiata per conclusione incontrarla scusi ma eh lo so ma io non sono andato lezioni di dizione ragionarci e quindi Pardo come boss
L'altra cosa che volevo dire è che per la verità l'aspetto che è stato ritenuto minimale e cioè quello della chiamata in causa del consiglio per l'attività ingiusta a me sembra un aspetto che non sia affatto nulla affatto minima
Perché qui l'altra questione che dovremmo pure una buona volta affronta è che una dequalificazione giuridica del Consiglio superiore della magistratura
Una dequalificazione giuridica che sia timore di ritenere che possa avvenire viene preceduta da una dequalificazione a mezzo diffamazione
E questa non sarebbe la prima volta che un punto fondamentale dello di quello che viene chiamato sistema giustizia viene affrontato in campo aperto dopo un cannoneggiamento durato magari anni perché già giusto successo in tema di responsabilità civile
E allora tutto ciò
Che delegittima ingiustamente che non è una critica fondata nei confronti del Consiglio deve essere affrontato oggi con un problema politicamente di primaria importanza e quindi non credo che l'aspetto che questa mattina treno va affrontato sino aspetto secondario
Geraci questa volta è terminata non è una pausa si per evitare di incorrere negli stessi infortuni Rachele io lo faccio tutto d'un fiato e non incorrono alle pause breve soltanto
Suggerisce devo dire va suggerisce devo dire farò meno pause ma non capisco che cosa c'entri Gorrieri questo qui comunque le volevo dire presente che mi pare mi pare che quello che ha detto il collega Enzo Palumbo pongo un problema che sia tutt'altro che far romanzi serio e da approfondire qui discutiamo già da mezz'ora di una cosa che mi pare essere stata introdotta in maniera non dico il rituale ma diversa rispetto alle altre cose ma comunque a me piace affrontare code certamente non mi sottraggo un dico che io condivido esattamente quello che ha detto il collega ferite perché noi e commetteremmo un grosso errore soprattutto accederemo ad una lettura riduttiva a mio avviso della lettera che pone tutta una serie di problemi se estrapola sino soltanto un aspetto che certamente serio e da approfondire che chiama direttamente in causa il Consiglio che però involgere altre problematiche che dico subito e così tranquillizzo Vito D'Ambrosio mi pare che formeranno oggetto di dibattiti e giallo l'ordine del giorno questo per le vie ordinarie e rituali del Consiglio superiore perché nonostante intestato al caso Giubergia a me pare che la problematica sollevata dai colleghi magistrati né di sollevi proprio tutto un problema di culto ora della giurisdizione che evidentemente deve essere allargato a tutte le tematiche nel frattempo sono sul tavolo è sul tappeto e qui mi pare che inevitabilmente quando ci appresteremo per un istante a parlare del cosiddetto dato Giubergia i riferimenti gli accenni e l'espansione anche a questi problemi sollevati dei colleghi la Cassazione sono i problemi che non potranno rimanere fuori dalla porta e la finestra dico subito però dopo avere dato questa attestazione di condivisione Vito D'Ambrosio che sono fortemente preoccupa dato per quel quarantasei che egli vorrebbe introdurre perché sarebbe ben strano che nel momento stesso in cui noi rivendica Simo come facciamo la esigenze rifissare certi paletti a limite della cosiddetta cultura della giurisdizione ci preoccupassi Moccia occupassimo di andare a vedere se per caso la Cassazione non comincia e cantare nel merito quando adotta le sue decisioni mi chiedo a meno che non volessimo fare un dibattito astratto lascia il tempo che trova come potremo mai fare questo senza andare a prendere le singole penso alla corte di cassazione leggerle confrontarle e ciascuno sulla base della propria personale opinione evidentemente riebbe campato non avete campato ecco sotto questo profilo già a futura memoria io credo dovremo molto stare attenti a questo per evitare il consiglio questa volta possa essere davvero accusato di decampare dei sui limiti dei suoi poteri istituzionali conclusivamente Smuraglia
Copresidente discorso si è allargato Monti
Mi pare inopinatamente perché se chiunque nel consiglio vuole discutere tutta la lettera sa qual è il sistema regolamentare qui non è stato fatto nessun sotterfugio io chiedo al collega Palumbo se io mi ritengo offeso da un la frase che mi addebita secondo me un reato
Quale strumento
Se non quello di rivolgermi al comitato di presidenza e dire far c'è un accertamento non so quale commissione perché la cosa se mi permette collega Palumbo riguarda tutto il Consiglio perché se facciamo dei favoritismi negativi
In peggio evidentemente rifacciamo tutti quindi le due Commissioni competenti e poi il Consiglio io desidero che sia stabilito con chiarezza io personalmente mi sono sempre attenuto soltanto la mia coscienza desidero che sia detto e dichiarato qui o che mi sia di ma tanto in quali casi personalmente anziché anteporre i criteri della legge e delle norme io ho scelto invece di dire questo no perché fa parte la prima sezione del della la casa chiedo soltanto questo il comitato di presidenza ha fatto un accertamento se i consiglieri
O alcuni di loro non hanno avuto ancora tempo di guardare questa documentazione rendersi conto di persona o non si accettano l'attestazione che ne fa il comitato di presidenza possono sempre chiedere il tempo per esaminarli ma non vedo quale altro strumento ci sia oltre ma
Do fermo restando che poi consiglio può discutere tutti gli argomenti generale che vuole quando vuole locali e sarà e sarà in quella sede ricorrendo no no evitarla mandare una lettera ma no perché qui si tratta di una certamente lo straniero qui si tratta di un accertamento semplicemente per davvero oltre per coloro che arrivano al governo da parte della per cortesia io volevo solo ricordare al collega Palumbo presidente scusami che quello che che tutto da giuristi della prima sezione penale della Cassazione così come scritto integra il reato di quell'articolo trecentoventitré del codice penale inattesi io non voglio querelarmi io voglio semplicemente a salvaguardare l'istituzione per cortesia
E non mi sono querelato il parco degli attuali lembo di farlo ma non è conclusivamente è un fatto di istituzione D'Ambrosio per cortesia al traguardo temporale posto che
D'Ambrosio unitamente a Calogero oltre ad aver preannunciato indirizzata una richiesta che non investe il consiglio ma
In atto invece la vicepresidente di una discussione sui problemi generali risultanti alla lettera peraltro
Vi è stata una
Enunciazione specifica in ordine alla quale sono state raccolte valutazioni e al di là della stessa documentazione raccolta dal comitato di presidenza e portata all'attenzione dell'Assemblea vi sono state anche
Le attestazioni di coloro che fanno parte le commissioni che hanno più
Acché nuovamente lavorato alle diverse proposte per il conferimento di uffici direttivi o per trasferimenti dei magistrati
Se ritenete conclusivamente potrebbe
Essere predisposto e diffuso un comunicato che
Abbia le movenze di quanto enunciato al comitato di presidenza e per quanto riguarda gli aspetti dica
Per il generale potrebbe essere rimessa all'attenzione la commissione riforma che può approfondire la tematica complessa
Che in un diciamo il collega D'Ambrosio perché
Rapidamente porti all'attenzione del consiglio io
Le questioni che le proposte relative alle questioni di carattere generale che vengono enunciate D'Ambrosio mi pareva consentire questa soluzione per quanto riguarda la sua iniziativa che verrebbe forse incontro anche all'esigenza manifestata da prediletti sì presidente
Ovviamente con i tempi più stretti possibili possiamo allora temi di notevole spessore rimanere in questo intendimento
La che la commissione riforma scudi problemi generali risultanti da quella lettera e le porte e porti la questione all'attenzione all'esame del Consiglio
Per la prima parte un comunicato che si faccia che ah ricco di quanto è emerso è una consiglio e cioè che tenga conto di quanto è nell'ultimo capoverso delle comunicazioni la presidenza modificato caro a ed appare può esser fatto può essere anche letto in corso di seduta punto tre delle comunicazioni
Il comitato di presidenza con riferimento alla nota relativa alla organizzazione di un simposio dei giudici europei dei brevetti proponeva opportunità di organizzare incontri di studio per approvò diretta alle tematica e sulla base della nota predisposta la Commissione riforma si può trasmettere una informazione alle singole corpi
Qui
Prego
I magistrati i nominativi ma appalti anzi una vasca è pregata di segnalare con cortese sollecitudine i nominativi dei magistrati versate nella materia o anch'essa particolarmente interessante
In modo che i colleghi sono d'accordo ampliare a livello almeno teorico varia
Credo che non debba o no chi possedesse l'adesione a questa precisazione
Bonaiuto al punto quattro no
Problema di arredi nell'ambito consiliare ufficio protocollo viene una proposta che viene dalla Commissione automazione al segretario la Commissione automazione
Non vi sono osservazioni possiamo approvare
Devono dare a proprie la scorsa settimana era fatto presentato una proposta urgente ridurre la richiesta di inserimento urgente all'ordine del giorno di un argomento da parte dei colleghi Maddalena ed è ambizioni
No collocata pur rimanendo nella fase preliminare dell'inserimento all'ordine del giorno non in prima seduta come peraltro forse più propriamente avrei dovuto fare
E se ne tratterà allora nella
Pomeriggio ai fini dell'inserimento e come visto dalla ordine del giorno in via preliminare anche rispetto alle comunicazioni la presidenza il primo argomento all'ordine del giorno
Sottoposto all'attenzione del consiglio Abba colleghi vorrei Pacciotti Caselli il caso di Serena Giubergia reazioni di opinione pubblica e cultura della giurisdizione non so se vorrei che è il primo dei proponenti e che pure aveva brevissimamente illustrato sulla posizione in sede di ammissione d'inserimento all'ordine del giorno intende precisare il proprio pensiero
Grazie presupporrebbe sa e grazie anche per non sedimenti in prima in prima battuta in prima mezza giornata all'ordine del giorno perché anche questo tema presenta presenta aspetti di di attualità di attualità notevole
Anche se il mio discorso come d'altronde ci si può attendere non è non è calato nella nell'immediatezza della cronaca ma tende piuttosto tende piuttosto al compimento di un discorso di carattere più generale
Ecco vorrei dire anzitutto che con il documento che abbiamo presentato ormai quindici giorni fa
Io i colleghi case Pacciotti ai sensi dell'articolo quarantacinque del Regolamento interno certamente non abbiamo inteso
Come dire segnare limiti porre picchetti al diritto di critica alle decisioni giudiziario
Ecco io credo che questo che viviamo sia un momento difficile complicato complesso diritti
Di divaricazione in qualche misura rispetto alla società di diritti di crisi di fiducia e così via e quindi non certamente un momento nel quale si possano rivendicare immunità dalla critica
Immunità che comunque contrasterebbe ero io credo questo è il mio convincimento culturale lo è da sempre contrastare d'ora con una concezione moderna della giurisdizione
Ed anzi io credo che vada detto con molta chiarezza con con molta convinzione e necessario per noi magistrati in qualche misura anche per noi consigli un recupero di un recupero di affidabilità
E credo che un sostegno uno stimolo in direzione di questo recupero di appetibilità che io sento come profondamente necessario venga anche e proprio dalla possibilità e i provvedimenti giurisdizionali e anche per la parte loro i provvedimenti del Consiglio ma qui mi occupo soprattutto dei provvedimenti giurisdizionali siano aperti esposti alla possibilità di critica
E del resto secondo me la critica rispetto al processo non rappresenta semplicemente come rispetto a qualsiasi altra cosa una manifestazione di libertà cioè a dire una una libera espressione del pensiero quindi un atto di democrazia ma è qualche cosa di più è per così dire un qualche cosa di interno un momento interno alla logica stessa della giurisdizione e cercano di spiegarmi
Il processo lo sappiamo tutti fatto di contraddittorio di dialettica di confronto io credo che di queste caratteristiche del contraddittorio la dialettica di confronto la critica cioè il Parma all'esterno del processo costituisca in certo senso la prosecuzione proseguimento e diciamo così l'amplificazione
Come se fosse una specie di universo parallelo di discutibilità di controvertibili sa che accompagna il processo e in qualche modo diciamo così lo arricchisce lo arricchisce anche oggi come oggetti legittimazione sociale
Ecco ma allora la critica se in qualche misura rappresenta consentitemi di chiamarla la proiezione esterna del contraddittorio processuale deve essere così come è il contraddittorio un valore di garanzia
E cioè un valore e mezzo rispetto a quella che nel titolo del nostro dibattito odierno è stata chiamata la cultura della giurisdizione
La vera critica cioè nel senso che l'abbiamo modestamente inteso nel documento presentato due settimane fa e quella che tende ad assicurare che la giurisdizione sia vissuta cioè come luogo
Di garanzie e non di Fini come luogo di fedeltà fedeltà alle regole fedeltà alle norme e non di tensione di propensione di ricerca e di desiderio dei risultati
Esiste anche delegittima io credo che è un fatto Democrazia la critica che sia come dire rivolte i risultati con una critica pubblica egualmente democratica ci si potrebbe lamentare che una certa giurisdizione non è sufficientemente
Penetrante non è sufficientemente attenta alla difesa sociale bene questa sarà ancora un fatto di democrazia sarà ancora una libertà di espressione del pensiero ma non è
Per così dire un tassello dello stato di diritto
Così così come invece la critica quando costituisce se mi consentite una intimazione una specie di messa in mora verso il rispetto
Il rigore delle regole
Vincendo la cosa in altro modo
La discutibilità
è una caratteristica essenziale della giurisdizione ce ne siamo accorti di questa cosa quando parlavamo a suo tempo del problema della responsabilità civile dei magistrati
Se così non fosse
Se cioè le due ipotesi che si oppongono nel giudizio non fosse l'impotenza in partenza diciamo dotati di lunedì quale potenziale di vita
Avevamo usato proprio queste parole non si comprenderebbe perché il diritto di difesa che è dato ugualmente all'una e all'altra ipotesi a quella giusta e anche a quella che risulterà ingiusta sia fra tutti i diritti il più sacrosanto ed unico che la nostra carta costituzionale
Definisce inviolabile
Ma allora se così è di nuovo critica vera cioè critica non come manifestazione di me la libertà come me e la democrazia ma come tassello dello stato di diritto
E quella che per così dire si cala dentro il dubbio è quella che si cala dentro la duplicità della controversia
Che scende dentro il dilemma delle due tesi era pronta
Non quella come a volte capita che riduce il due ad ognuno
Che riduce il confronto a soggezione di una tesi all'altra il dubbio ha certezza e tutto ciò come qualche volta accade in nome di presunte sovrastanti esigenze dissenso o di sentimento comune
Ecco per questo nel nostro documento noi abbiamo
Segnalato è accostato due vicende
Due vicende d'altronde in una e poi in un momento quindici giorni fa con alcune ancora certe cose certi di altre altri fatti come quello sì di cui si è discusso una prima parte della mattinata non era l'accaduto per cui abbiamo segnalate accostati due vicende che secondo noi sono legate da un comune filologico la prima è la critica pubblica che gli è stata i provvedimenti dei giudici minorili di Torino sulla vicenda sulla causa sulla sulla controversia diciamo concernente
Serena Cruz critica che rappresenta a mio parere un tipico esempio di intervento calibrato più sull'emozione che sull'analisi
Calibrato più sul risultato da raggiungere notate bene che non sulle norme sul rispetto delle norme da interpretare
E l'altra e la critica alle sentenze della prima sezione penale della Corte di Cassazione
Critica che anch'essa meritata o no non erano ancora avvenuta questa e altre cose non aveva ancora parla col ministro quando mai scrivemmo critica che comunque mi apparse in questi mesi
In questi lunghi mesi
Che hanno visto molte persone a parlare di questo argomento mi era apparsa sbilanciata
Tutto sommato verso una logica sostanzialistica per sulla logica di risultati quando addirittura non degradava come pure è accaduto i principi del garantismo processuale a vacuo formalismo inutile in questo momento qualcuno ha detto di stato di guerra
Stato di guerra che coinvolgerebbe anche questo ha torto è stato detto perfino la giurisdizione
Accostando questi due
Case
E proponendo di parlarne noto scopo era quello di se molto semplice sollecitare un argomentato onesta pulita riflessione nel nostro ambito nell'ambito del Consiglio superiore della magistratura per portare se possibile
Un contributo magari modesto di razionalità
In questo in questo ginepraio di problematica ma dopo la presentazione del nostro documento è accaduto un qualcosa altra caduta un elemento nuovo vi sono state le dichiarazioni del ministro davanti al Parlamento si tratta di opere di un patto del quale
Non ci sono state primo maggio sono avvenute nella stessa
Il documento era scritto prima il documento era scritto non saprei dire per un giorno e poi il giorno dopo sono apparse sul giornale quindi probabilmente quando io quando si scriveva questo documento
Il ministro aveva già parlato comunque chi ha scritto il documento ignorava quello che era stato detto questo per la verità storiche in ogni modo la cosa non ha molta importanza sta di fatto che sta di fatto che si è verificato questo fatto indubbiamente di grande rilevanza storica insomma le dichiarazioni del ministro davanti al Parlamento mi pare un patto non inviolabile non ignorarle perché io credo che una cosa debba essere diciamo con chiarezza registrata per veridicità storica e cioè che le dichiarazioni le quali riguardano proprio i due casi dei quali ci stiamo occupando cioè il caso torinese di Serena Cruz
E il caso delle sentenze della prima sezione penale della Corte di Cassazione per la prima volta per quanto a me consta non si sono come fino ad allora l'accaduto in sede di risposta alle interrogazioni parlamentari
Fermate di fronte alle mura per così dire della giurisdizione
Della critica la giurisdizione ma no ma no sono andate aldilà hanno hanno intrapreso il compito di entrare in qualche modo nel merito di entrare comunque nella sostanza del provvedimento giurisdizionale
Ecco io non voglio su questo punto farà altro che registrare alcuni atteggiamenti critici si sono manifestati dalla stampa qualcuno ha scritto autorevoli commentatori hanno scritto che una tale possibilità suscita notevoli serie perplessità o riserva ma non è questo
Io voglio dire e l'altro io non voglio spingere oltre molto oltre il mio discorso su questo punto e ciò non tanto perché io paventi
Di cadere in un'aria di inammissibilità perché è stato autorevoli sicuramente detto che il ministro è responsabile soltanto davanti al Parlamento e quindi non questa sarebbe la sede per censura are qualcosa che gli abbia fatto in realtà il mio discorso è il discorso
è un discorso come solitamente mi capita di fare un discorso culturale che non chiama a rispondere a nessuno
Che quindi non potrà scoccare in nessuna censura ma che d'altra parte non non non riconosce nemmeno frontiere come tutti i discorsi culturali ma non è questo non tanto per questa quanta perché anche al Consiglio e quindi suo non ancora in quest'anno le parole
Le parole del dell'ex collega Mauro perde perché anche al consigliere inibito entrare nel merito e invita la critica dei provvedimenti giurisdizionali per cui contrapporre eventualmente una diversa opinione a quelle espresse in sede parlamentare
Intrecciando un discorso sul merito dei provvedimenti significherebbe se un'incrinatura vi è stata duplicato la raddoppiarla e non mi pare che questa sia cosa sia cosa consigliabile e mi limito perciò a qualche considerazione di carattere marginale io credo che un punto di scontro
E al tempo stesso punto forte della critica i provvedimenti dei giudici torinesi e qui parlo di critica in generale tralasciando il punto dichiarazione del ministro sul quale ho sostanzialmente concluso
Un punto forte di questo discorso sul quale mi permetterei di richiamare la vostra attenzione perché mi pare davvero rivelatore anche se mi credo che nessuno ancora aveva visto le cose con molta precisione da questo lato
è un'affermazione Encore il problema in questi termini cioè che il caso il caso di Serena Cruz poteva anche a essere deciso diversamente questo sia letto da molte parti
Questo è sembrato l'interrogativo posto da tutti poteva o no quel caso anche essere deciso diversamente
Ora
Cari amici se
Se questo significasse quello che le parole sembrano a prima vista significa letteralmente esprimere cioè che un caso può essere deciso in modo ma può anche essere deciso diversamente ebbene non sarei certo di Amina scandalo a stupirmi perché perché io sono pienamente conduce Coggiola sempre per formazione culturale per esperienza diretta a giudizio anche della relatività delle interpretazioni giuridiche
Ma il fatto è che la frase nel contesto di questa critica sottilmente assunto un significato diverso il Pierino neppure più pregnante
Poiché il caso poteva dico poteva essere deciso diversamente
Chiedo scusa Presidente non posso proseguire
Dunque mi pare sia un passaggio piuttosto essenziale e credo che sia veramente il nocciolo il nucleo del tutto il discorso
Mi sembra che se questo discorso il caso poteva anche essere deciso diversamente volesse soltanto significare che diversa può essere la soluzione dei singoli casi non certo meno scandalo io che ho sempre sostenuto pur credendo profondamente nella funzione nomofilattica
Della corte di cassazione la relatività delle interpretazioni giuridiche
Ma qui credo che si dica poiché il caso poteva e dico poteva essere deciso diversamente quindi poteva anche essere deciso del modo in cui è stato deciso ebbene esso adesso doveva essere deciso nell'altro questo è il senso che ha assunto veramente questa frase e allora qui non si tratta più dire l'attività delle interpretazioni giuridiche delle interpretazioni possibili ma si tratta invece di sostanziali ISMU e cioè di privilegiare mentre diurna
Con risultati interpretativo e cioè di riduzione o come ho detto sopra del due ad uno del dubbia certezza del confronta unità senza alternativa ecco cosa significa davvero poteva essere deciso diversamente significa che quel che poteva in realtà doveva e questo mi pare che vada al di là della logica della nella logica della giurisdizione della logica della giurisdizione che essenzialmente logica dire l'attività
E di libertà
Tornando e più specificamente alla questione delle dichiarazioni ministeriali vi è almeno un punto su cui io credo che il Consiglio possa doverosamente senza reticenze e senza e senza paventare
Come dire uscite dai confini intrattenersi perché si tratta di un profilo che appartiene se per così dire a allo specialismo del consiglio ed è una serie di passaggi piuttosto reiterati nelle dichiarazioni ministeriali in cui si osserva ci si duole in qualche modo di una certa fissità della composizione dei collegi che si sono via via succeduti nella vicenda
Perché la vicenda non si è articolata come si potrebbe credere in un provvedimento del mio al reclamo contro il medesimo ma per quanto alle coste credo di non conoscere l'intera sequenza dei provvedimenti di sono quattro coppie
Quattro provvedimenti di primo grado con relativi provvedimenti diciamo di secondo insegna emessi in sede di reclami
Ecco ci si duole di questa sorte di fissità di composizione dei collegi che hanno via via operata
Ora in realtà si tratta di vedere se sono stati rispettati i meccanismi tabellari e di calendario nell'ambito del Tribunale di Milano e di Torino è se non sono stati e io non ho motivo di te di temere che non lo siano
E d'altronde nessuna dedotto il contrario ha detto che non siano stati rispettati questi meccanismi io credo che non si possa parlare anche questa cosa mi sembra alquanto sintomatica che non si possa parlare di mutamento dei collegi come di una specie di valore in sé
Certamente il principio del giudice naturale un principio funzionare al pluralismo
Ma un pluralismo che si raggiunge appunto attraverso la precostituzione e non un pluralismo che si raggiunge attraverso una specie di ricerca
Di una pluralità di opinioni per quasi statisticamente verificare quale sia in definitiva sentendo tanti l'opinione più attendibile
Una simile concezione del pluralismo e è in realtà una concezione che ancora una volta in qualche modo si contamina di sostanziali insomma
In fondo di desiderio di un fine
Nel documento che noi oggi proponiamo all'attenzione dell'Assemblea e che appena di poco più lungo contenente qualche ulteriore espressione rispetto a quello che presentammo quindici giorni or sono e che già è stato distribuito
La volta scorsa
Parliamo e mi pare che già aveva fobia abbia fatto cenno Elena Paciotti nel suo rapido intervento di poco fa
Parliamo di un profondo bisogno di ritrovamento dei ruoli in nome di quel valore cardine che lo Stato di diritto
Ma devo dire
Che quando affermo queste cose
Che quando accadono queste cose ritrovamento dei ruoli lo faccio sempre presidente consenso di trepidazione con il tenore cioè di non vedere la trave che sta nell'occhio mio nell'occhio del Consiglio Nello anche dalla magistratura
E perciò è anzitutto al consigliere anzitutto dalla magistratura che mi riferisco nel porre questo problema di rispetto
E di ritrovamento dei ruoli
Io credo per quanto riguarda i magistrati che alcune lezioni da queste vicende siano venuti per esempio la cosa sicuramente è stata affermate può considerarsi un punto acquisito ed è
Che
Non sia consentito ai magistrati parlare
Dei loro processi assumendo posizioni contrastanti con magistrati che abbiano assunto nell'ambito della medesima procedura posizioni riversa
E quindi vi è
Il vizio di ruolo dalla parte dalla magistratura e vie un invito a ritrovare il ruolo da parte della magistratura
Lo stesso accadimento di stamane in qualche modo indica un deperimento e vorrei dire l'indicazione della necessità di un ritrovamento di ruolo
Per quanto poi riguarda il Consiglio credo che dobbiamo domandarci anche il Mulino il Consiglio se abbiamo tutte le carte in regola o no e io credo che ci si debba domandare se non abbiamo per caso peccato molte volte per difetto per esempio nel non essere deve essere semplificante in alcuni atteggiamenti che sarebbero invece essenziali ai fini della responsabilizzazione della magistratura o qualche altra volta peccato per eccesso per esempio concerto enfatizzazioni inquisitori che qualche volta in alcune vicende se sono avvenute
Oppure con certe punte di fantapolitica che anche oggi anche o anche ora anche in questi giorni mi pare in qualche settore che verrà all'attenzione forse a partire anche dalla giornata di oggi
Si stanno si stanno forse realizzando e commettendo
E quindi questo discorso di recupero dei ruoli questo discorso di
Di sereno il sincero impegno per il ritrovamento ciascuno della propria parte da fare è un discorso che dobbiamo guardare tutti e tutti insieme
Per quanto mi riguarda
L'uomo considero soprattutto dalla parte della magistratura e del Consiglio
Ma io credo che sia ormai il momento di concludere queste rapide considerazioni introduttive quindi concludere osservando che accadimenti come quelli che si sono verificati
E che hanno occasionato questo dibattito sono
Cose che presentano aspetti innegabilmente inquietanti perché quando emerge dalla magistratura come è stato detto dai Alfredo Carlo Moro in un articolo che ho letto con grande interesse grande piacere un un complesso di fortezza assediata
E questo sarebbe nulla se non producesse un effetto ulteriormente perverso e cioè l'effetto di far perdere la capacità di autocritica la magistratura in quanto si sente fortezza assediata in quanto la si fa sentire Fortezza asserita assediata per bene
Diminuisce diciamo la propria capacità di autocritica perché io penso che la magistratura avesse cominciato una forte importante autocritica per esempio con il congresso di viareggio di Ricordati di alcuni anni fa
E che proprio l'appesantirsi sulla magistratura di critica Esterni abbia in qualche modo frenato interrotto quell'importante processo di autocritica che era cominciata a e allora di qui prosegue Moro nel suo articolato Rocca menti anche a difesa di quello che non si può dipendere e allora di qui sofferenza anche nei confronti delle critiche che sono legittime io Donadi qui talvolta una rissa
Una rissa interna per dimostrare che solo la propria decisione giusta Ikea sbagliata quella dell'altro giudice che si è occupato della vicenda
Ecco questo elenco di malesseri chiede ho indicato questo elenco di grandi distonia istituzionali che mi pare di intravedere si potrebbe riempire tranquillamente di nomi e cognomi
Ecco io credo che da questa impasse di cui i fatti di cui abbiamo parlato sono un po'il simbolo sono un po'l'emblema ticket che da questa impasse sia necessario uscire uscire
In avanti
Moro in questo articolo che ricordo ancora una volta perché non molto è piaciuto parla di necessità di raffreddamento di questo clima arroventato
E ha ragione però io credo che il raffreddamento sia soltanto la premessa il punto di partenza il mezzo necessario minimale terrà ricostituire un clima di maggiore razionalità
Per un clima di minore divaricazione fra la magistratura e la gente fa il Consiglio superiore alla gente ma poi fatto questo posta questa premessa Minale in questo clima rinnovato ora freddato in qualche modo correva poi un deciso sporte di recupero dei ruoli che competono
E di coraggioso rifiuto dei ruoli che sono stati un supplizio usurpato io credo che questo sia un impegno che dobbiamo darci e che debba essere fortemente perseguito ecco si tratta in certo senso
Mi domandavo di una palingenesi ma allora che cosa di un ritorno indietro di un ritorno
Fino ad ora fino alla magistratura burocratica gerarchizzata degli anni Cinquanta o del Pacifico del pacifismo no certamente
Il cammino da percorrere in questa palingenesi è molto arduo secondo me è molto difficile ma io credo che non sia del tutto scuro io credo che non sia del tutto privo di punti di riferimento di punti di orientamento anzi che ve ne siano ed emissione di chiaramente visibili
E per esempio credo che il nuovo codice di procedura penale non tanto di in se stesso
Non tanto per ciò che rappresenta dal punto di vista tecnico ma per i valori che sottende privandoli che esprime per il traguardo culturale e politico che rappresenta ebbene io credo che possa rappresentare
Quell'appuntamento storico che ci può fare da guida in questo in questo cammino di ritrovamento del Ruanda
Muraglia
Presidente non
Non nascondo un leggero imbarazzo
Perché nel iniziativa dei colleghi Borre
Paciotti e Caselli
Che pure mi pare molto opportuna
C'è nella impostazione che ora a metà il collega Borrelli
Un caso in qualche modo di limitata corrispondenza tra la rubrica la descrizione della fattispecie
Nel senso che la rubrica recita
Il caso di Serena Giubergia reazione di opinione pubblica e cultura della giurisdizione
Mentre poi
Solo parzialmente nel documento e più diffusamente nel discorso di oggi imporre
Sembra estendersi tutto a due vicende che a mio parere sono difficilmente assimilabile
Anziché sotto un certo profilo potrebbero essere assimilabili anche con una certa difficoltà e una certa pericolosità
Per le distinzioni e le differenze che le animano
Io non discuto che si possa parlare anche dell'altro caso che ha citato vorrei
Ma mi sembrerebbe più opportuno restare alla rubrica
Visto che è questo il punto di partenza
Indicato specificamente
Visto che questo che ha un significato una proiezione e visto che questo è quello che può condurci oggi in questa sede ha un qualche approdo che abbiano un qualche contenuto anche di risposta alle atti
Perché si tratta di un caso
Che ha richiamato fortemente l'attenzione dell'opinione pubblica
E io credo giustamente
Perché se l'emozione l'opinione pubblica e la stampa non si emoziona sempre di fronte al fatto di una bambina
Per la quale c'è questo spostamento da una famiglia a un'altra vorrebbe dire che siamo diventati tutti insensibili
è abbastanza logico e normale invece che si crei questa ondata emozionale questa esigenza di riflessione che questo coinvolga anche provvedimenti giurisdizionali
E trovo anche che è opportuno in questo coinvolga e utile che coinvolga provvedimenti giurisdizionali se è vero come io penso che la giurisdizione trae alimento anche dalla discussione ed alla critica pubblica
Che è uno dei momenti essenziali naturalmente e con qualche condizione
E cioè che si tratti di una discussione prima di tutto seriamente informata
E in secondo luogo sempre rispettosa delle rispettive sfera talvolta accade il contrario e cioè che le ondate emotive sopra fanno quella che dovrebbe essere una razionalità informativa
E così accade che un provvedimento giudiziario magari che giustamente potrebbe essere discusso ho criticato venga invece sottoposto a qualcosa che non è più soltanto una critica nane peggio
E se mai questo è il punto sul quale dovremmo portare la nostra attenzione per riaffermare un principio che in varie occasioni il consiglio ha affermato che giustamente deve ribadire ancora e cioè che
è un momento fondamentale
Di controllo sull'attività giurisdizionale anche il momento pubblico quello della critica pubblica ma è altrettanto fondamentale in questo momento si svolga nell'ambito di regole di correttezza di informazione e di rispetto
Che non tramutino in una sorta di linciaggio generale un provvedimento che non ci piace io prescindo del tutto nel novero seri provvedimenti
Adottati a Torino mi piacciono onori piacciono li ho letti apertamente sono fermamente convinto che essi siano
Opinabili nel senso io a questo non attribuisco nessuna valenza come quella che denunciava prima porre
Se dico che io penso che siano dei casi nei quali ci poteva essere una soluzione o un'altra dico esattamente quello che penso e cioè che si tratta di soluzioni problemi che secondo la legge comportavano due possibilità ed è stata compiuta una scelta non dico se mi piaccia di più quella scelta o un'altra e non lo voglio dire in questa sede dico soltanto che quella scelta merita
O meglio esige rispetto perché per discutere le scelte giurisdizionali dire vi sono due possibilità una è quella normale dalla via delle impugnazioni e l'altra è quella della critica corretta
Lineare che però non comporta che il giudice sia obbligato necessariamente a seguire la strada che ci piace di più perché può seguire anche l'altra e la nostra discussione la riflessione pubblica che si fa servirà
Anche per l'avvenire come orientamento del come spunto ulteriore riflessione questo mi pare che sia il primo punto fondamentale
Che in questo caso viene a Quinto perché in definitiva perché cos'era in gioco è in discussione al di là del caso specifico singolo
Erano in discussione due principi che in definitiva animano credo tutto il diritto minorile il dibattito che si svolge attorno a questa delicatissima materia
Sei indeterminate situazioni si debba dare la preferenza o la prevalenza alle ragioni del minore specifico di quella situazione specifica o se si debba dare una prevalenza a un supposto ipotetico o realmente esistente interessa di carattere generale io credo che la soluzione
Migliore sarebbe quella sempre di trovare una soluzione che consenta di tutelare i diritti del minore in un contesto generale
Complessivo che tiene conto anche dello sfondo
E quindi anche delle ragioni complessive entro il quale diritto minorile a cui è connesso così profondamente un interesse pubblico e destinato a muoversi con estremo estremo rigore
Però ritengo che anche
Sotto questo profilo la discussione non possa che essere una discussione sempre molto delicata e che sia semplicistico dire
Questi i giudici hanno badato di più l'interesse del minore o altro hanno preferito invece seguire all'interesse pubblico perché il punto fondamentale e invece quello di trovare quel punto di confluenza fra due interessi
Che dovrebbero coincidere ma non è detto che sempre coincidono che sono quello pubblico e quello specifico di quel minore e che io credo che sia il tema fondamentale e forse il dramma dell'intero diritto minorile
Perché questo è quello che poi alcuni di quei provvedimenti ci dicono
Più o meno o chiaramente con uno stile di un tempo o di un altro ci dicono in sostanza un fatto di grande rilievo e cioè che sullo sfondo c'è anche la preoccupazione
E all'atteggiamento che io caso può essere ispirato a nobili intenti corrisponda in altri casi un atteggiamento o degli atteggiamenti che invece sono ispirati ad atteggiamenti a ragioni meno nobili
E che il giudice si preoccupa di queste due cose
Certo io credo che debba farlo in modo che nessuno degli interessi in gioco venga sacrificato
Stabilire però qual è la scelta corretta mi pare oltremodo difficile dovremmo renderci conto tutti della estrema delicatezza della scherma serietà di un dibattito di questo genere e mi pare che allora da questo punto di vista chiedere anche all'opinione pubblica alle ondate emotive
E alla stampa di rendersi conto della delicatezza di questi temi e di capire che cosa c'è sullo sfondo e di informarne compiutamente l'opinione pubblica non sia porre nessun limite ma semplicemente chiedere una correttezza
Tale da non influire in qualche modo io ho l'impressione che per esempio una qualche influenza addirittura nel caso specifico sull'ondata emotiva
Sì abbia potuto esserci se è vero come mi pare che tra i provvedimenti diversi che sono stati emanati vi è una sorta di escalation
Dalla quale si vede che ma mano che si va avanti si senta da parte del giudice il bisogno l'esigenza di dare una risposta a pressioni che non vengono dalle parti in causa ma pressioni che vengono dall'esterno
Qui sta il pericolo del condizionamento pre quando poi in un provvedimento si leggono affermazioni
Che sembrano rispondere a questo dibattito di carattere generale qui il rischio è è immanente c'è una pericolosità effettiva dalla quale siamo tutti interessati a guardarci e a cercare di liberali
E lo stesso vale per quanto riguarda anche i rapporti a livello istituzionali io mi guardo bene dal pensare che anche altri organi istituzionali e lo stesso ministro non abbiano il diritto di esprimere le proprie opinioni altrimenti arriveremmo alla conclusione che avremmo dei personaggi dei cittadini in qualche modo dimezzati
Penso però
E la responsabilità che ognuno fa nella carica che hanno il ruolo che assolve nel compito istituzionale che ha dovrebbe imporre anche qui un'attenta riflessione per individuare la linea di demarcazione tra questo esercizio
Corretto anche della libertà di manifestare la propria opinione e la possibilità che questo in qualche modo eserciti un'unica una influenza e quindi in qualche maniera rappresenti un condizionamento io sono pienamente d'accordo
Con quei giuristi che hanno scritto anche sua alcuni organi di stampa che in effetti
Non si può contestare questo diritto quando però in è una sede parlamentare
Un ministro si mette a fare una sorta di nota critica sentenza entrando perentoriamente nel merito e in qualche caso usando delle espressioni o delle forme
Che a me sembra non non propriamente rispettosa io eviterei
Non ne pongo una questione di limiti le pongo una questione di gusto eviterei di dire
E in una da parte di un ministro nell'esercizio delle sue funzioni che una sentenza è un trattatello per esempio forse non lo scriverei nemmeno in una nota sentenza
Perché in qualche modo c'è un contenuto
In qualche maniera che può assomigliare ha un aspetto dispregiativo e preferirei la forza degli argomenti ma anche qui mi appello alla cura nettezza alla forza di questa visione organica dei rapporti istituzionali che mi pare sempre fondamentale
Da parte di tutti così mi pare che anche da parte di altri organi dello Stato forse una maggior attenzione
Alle espressioni che si usano alle frasi che si esprimono non sarebbe male ho visto in alcune occasioni che solo perché su un giornale è stato scritto qualche cosa sul funzionamento della Camera o del Senato
Successo una una serie di fatti il presidente della Camera Presidente Senato hanno reagito animatamente
Contro questo sorta di delitto diretta di lesa maestà ebbene è giusto che allora quando si dà dei provvedimenti giurisdizionali mi aspetti quello che loro si aspettano a loro volta dagli organi della stampa
Penso che sia opportuno anche qui parlo di opportunità non di limiti
Di carattere giuridico sia opportuno che si resti tutti in un ambito di correttezza
Di reciproco rispetto evitando che anche in questo possono in qualche modo configurarsi una sorta di condizionamento ed influenza sulle sentenze
E questo in questo sta a me pare
Allora il valore e la forza da un lato della giurisdizione
Come tale
Dall'altro lato dei diritti della stampa dei cittadini e degli altri organi dello Stato ma anche questo valore fondamentale di un assetto corretto di tutti i rapporti in un firmamento in cui tutto deve muoversi senza che nessun astro cozzi contro l'altro
E lasciando a ognuno il libero spazio per manifestarsi perché poi da questa riflessione comune che possono nascere
Contributi per un miglioramento delle situazioni e qui
Viene fuori un punto fondamentale
Tutto questo dibattito davvero deve essere fine a se stesso
Deve concludersi semplicemente con la solita riaffermazione del diritto di critica purché resti entro certi ambiti oppure della necessità di rispetto fra vari organi istituzionali o forse noi invece abbiamo il dovere in questa occasione di andare anche un momento più in là
E io ci provo per un attimo anche se molto brevemente ad andare un attimo nella e vedere se questa esperienza non ci fornisce qualche elemento
Di riflessione complessivamente migliori
Io quello che nel gruppo intanto da tutta questa vicenda e che noi abbiamo una legge sulle adozioni e un sistema sulle adozioni che evidentemente è inadeguato
Lo sapevo che era inadeguato perché quando mi sento dire da mezza Italia e forse anche di più
Mi sento dire che ci sono molte più coppie che desiderano adottare che i bambini adottabili e che ci sono persone che aspettano anni della vita dei bambini mi chiedo se il sistema funzioni non so se dipenda dalla legge o dipende dal sistema complessivo
Però penso che effettivamente questo meccanismo ha dei difetti
Mi si corrobora questa impressione questa idea quando trovo e non i trafficanti soltanto che rappresentano un fatto
Caratteristico dal punto di vista penale ma addirittura persone perbene le quali aspirano ad avere dei bambini da adottare
Siano o possano essere indotte per fini che questi provvedimenti giurisdizionali ritengono umanamente comprensibili possono essere indotti addirittura ai ruderi della legge perché questo mi fa pensare allora
Che c'è un meccanismo che in qualche modo lascia degli spazi vuoti perché altrimenti non dovrebbe venire nemmeno in mente al cittadino la possibilità o l'esigenza di eludere la legge per avere una cosa umanamente comprensibile
Come quella di adottare un bambino che corrisponderebbe non solo al suo interesse ma all'interesse del bambino e all'interesse della collettività e allora una riflessione
Se questi meccanismi di questa legge
Siano adeguati ed è il sistema che ad essa corrisponda sistema sociale
Siano adeguati Ono impongono in qualche modo una revisione mi pare una riflessione alla quale il consiglio potrebbe utilmente dare nei suoi organi un notevole contributo
Traendo spunto da questa esperienza e trasformandola in elemento costruttivo e positivo perché in avvenire casi del genere non abbiano più a verificarsi
Un altro spunto di considerazione che sono indotto a fare e anche sul fatto che a quanto ormai sappiamo ed è emerso dalla consultazione degli altri documenti che di cui possiamo disporre
Casi analoghi a questo sono stati risolti da giudici DiVersi in modo del tutto diverso
Che a Torino o a Palermo o a Napoli
Lo stesso caso o casi che si assomigliano possono essere risolti in modo diversificato è un fatto che non stupisce e che non colpisce particolarmente nessuno perché si sa che la legge consente talvolta interpretazioni diverse colpisce che questo possa colpisce che questo possa avvenire in una materia di questa delicatezza dove si toccano interessi
I riti fondamentali
Che sono di enorme rilevanza di enorme importanza e anche se mi permettete di enorme delicatezza perché io ho sempre presente non tanto il fatto in sé che un bambino trasmigrano da questa o da quella famiglia in sé considerato quanto i riflessi che forse non ora
Ma fra vent'anni quel bambino amavi questa trasmigrazione e di questo mi preoccupo per questo trovo che la cosa è estremamente delicata e appassionante e tale da indurre a riflessione e allora le decisioni diversificate
In che modo giocano su fattori come questo
Che tanta rilevanza possono avere non solo sulla comunità complessiva ma anche sulla psicologia sulla mentalità sulla vita di un bambino che poi diventerà giovane ragazzo e poi adulto ma avrà un peso dietro di sé il già grave quello di non avere praticamente la sua famiglia ma che poi si aggraverà per fatti di questo genere e allora è davvero
Impossibile
Fare qualche cosa e non è nostro compito anche cercare di favorire questo aspetto
Fare qualche cosa perché ci sia un confronto di opinioni su questa interpretazione potenzialmente diverso della della le della legge mai lo facciamo in tanti casi perché non farlo anche in questo perché non considerare anche fra i nostri compiti non quello di dare noi l'indirizzo la giurisdizione che certamente escluso dai nostri poteri ma quello di favorire invece un utile confronto
Tra le opinioni diverse perché si arrivi se non a una giurisprudenza sistematicamente coordinata ma forse a risultati più appaganti di quelli che si possono immaginare e allora
Da questa vicenda possiamo trarne
Una considerazione importante per quanto riguarda la riaffermazione del libertà e del diritto di critica alle decisioni giurisdizionali e ai limiti entro cui questo deve avvenire
Un rilievo importante per quanto riguarda i rapporti fra gli organi dello Stato e la correttezza che deve contraddistinguere una riflessione sul problema delle adozioni e una riflessione anche sui modi per superare
Contribuire a superare questi diversificazioni di opinioni
E sotto questo profilo che allora a nome anche dei colleghi brutti e Gomez io presento un documento chi è riaffermata
La libertà e il diritto di critica
Riaffermata l'esigenza anche sui provvedimenti giurisdizionali e dei suoi confini l'esigenza dei rapporti sottolinei queste due esigenze quindi si concluda
Con l'incarico del consiglio alla Commissione riforma gli affrontare specificamente questo problema del sistema delle adozioni per dare un contributo di studio e di riflessione alle iniziative legislative già in atto
Ugualmente alla Commissione riforma perché promuova un incontro di studio
Tra i giudici minorili al fine di favorire uno scambio di riflessioni o di opinioni su situazioni in cui vi sono diversificazioni e contrasto di opinioni è il documento che le consegno e che
Chiederò che poi venga sottoposto all'attenzione e alla votazione dell'assemblea
Devo dare atto che già nella scorsa
Seduta era stato consegnato da vorrei Paciotti Caselli
Documento
Letizia
Ma io
Sono stato l'unico ad oppormi
All'ammissibilità di una discussione sul punto del caso di un terribile e dopo gli interventi di dei colleghi Borre e Smuraglia sono più convinto che mai che la mia posizione era è stata anche se isolate perché nonostante Borre abbia affievolito il discorso iniziale lo abbia reso quasi evanescente pur tuttavia in un certo senso è entrato della cosiddetta cultura della giurisdizione
Lo stesso a patto Smuraglia
Perché
Il discorso è stato sottile da parte di tutti e due murali addirittura e arrivato a dirottare il tema sul problema delle adozioni
Ma il caso che veniva sottoposto qui all'esame del Consiglio era esattamente e rimane il caso particolari Giubergia
E la cultura della giurisdizione
Io ritenevo e ritengo che sia stata estremamente grave a mettere in discussione questo
Il Consiglio superiore della magistratura non si può occupare di casi giudiziari se non nei limiti delle proprie competenze
Per quanto riguarda il diritto di critica tutti sono qui mi pare sono stati compenso può concordi nel dire nell'enunciare il principio che si tratta di un primo di un
Si tratta di un diritto fondamentale
Irrinunciabile non definibile se non nei limiti in cui il codice penale punisce certe affermazione del diritto di però però poi si finisce a dire
Che la critica deve essere lineare corretta picche mi pare che sia un'affermazione che dica e non dica perché probabilmente e lineare corretta la critica che noi che ci piace e non è lineare corretta la critica che non c'è
Ed allora e si finisce anche per dire che c'è una difformità di interpretazione intorno a un certa argomento per cui addirittura il Consiglio dovrebbe sforzarsi di intervenire per realizzare l'uniforme interpretazione dalla legge come se questo non fosse un compito precipuo della corte di cassazione Signori noi viviamo in un momento in cui la mischia al di fuori di quest'organo direi furibonda
Ma noi siamo continuamente parlo della mischia politica noi risentiamo in questo organo di questa lotta furibonda che si svolge all'esterno anche se con termini che non appaia
Questa
Lotta
Se non addirittura sollecitati ad essere strumentalizzati per
Sì ha detto ma lattanti fa senior card uomini politici hanno richiesto l'intervento del Consiglio superiore dalla magistratura ma perché noi dobbiamo rimanere impronta benché sollecitazioni
Ma sì dobbiamo stare molto attenti giustamente muraglia fa ha parlato di rimanere nell'ambito dalla FIAT istituzionale dobbiamo dimenticare il nostro ruolo
Lamenti esterni è estremamente pericoloso che il consiglio per esempio e impulsivo si occupi della giurisdizione si occupi dei casi giudiziari
Se se ne occupa corse io direi anche troppo perché ho letto in provvedimenti del consiglio che si va addirittura censurare
E questo in occasione di casi particolari specialmente dalla prima Commissione si va a chi ha intubare
L'uso corretto o non corretto poco corretto di certi strumenti giudiziari ho letto addirittura in un caveau cosiddetto l'incolpazione che è un mandato di cattura sarebbe stato rimessa ingresso con ritardo
Ma guardate ma noi siamo ci siamo trasformando in organo di controllo
Della giurisdizione in un giudice dell'impugnazione
Sì io
è questo estremamente grave e ancor più grave perché ricordatevi questo lo dico ai miei colleghi più che ai politici
Ricordate che qui c'è un tentativo di occupazione da parte dei bolidi chiede al Consiglio superiore della magistratura e sarebbe estremamente grave che noi dessimo tratto pura l'avvio a questa cultura di gomma del controllo della giurisdizione perché domani e i giudici sarebbero controllati da un organo essenzialmente politico
Perché questo questo non nascondiamo di questo è un un intendimento che è stato manifestato e non da una parte sola da più parti ed allora in questo momento rimaniamo nel ruolo istituzionale
I ruoli sociali impedisce che noi ci occupiamo di casi giudiziari
Impedisce anche che non ci occupiamo di critica Esterna anche se la critica ciascuno di noi non piace io sono per il prima di radio certe forme di critica non mi piace ma siccome sono amante dalla libertà
E sono rispettoso dalla Costituzione tollero le critiche e le le le valutò le talpa e le accetto a seconda dei casi questo è il però non mi permetto mai di limitare il diritto altrui
Alla critica io credo che uno dei uno degli slogan fondamentali mi pare all'epoca l'autore francese era quello di dire non condivido le due idee ma lotterò fino alla morte perché pure possa esprimere quindi guardate
Ma per accettò l'appuntamento Voltaire ebbene ma è un principio ma questo non nega quello che ho detto perché il Volterra è stato uno dei gli illuministi e non vi immaginate in discorsi però illuministica informato la conservanti ma comunque comunque vesto voglio dire
Voglio dire che è estremamente ripetere che estremamente grave che il consiglio abbia dichiarato ammissibile è un tema di questo in genere
Non dobbiamo cerebrali Kenta azioni dobbiamo rimanere al di sopra dalla mischia e soprattutto questa fondamentale dobbiamo riportare in ruolo del Consiglio superiore dalla magistratura che non è quello di controllare l'attività giurisdizionale
Dei giudici altri sono gli organi lo facciano gli altri organi noi abbiamo compiti ben precisi e dobbiamo attenerci a questi compiti d'altronde e qui finisco con quelle parole cominciato distesi interventi di Borrelli e di Muraglia dando ragione a quello che sto dicendo perché lungo dirottando il Smuraglia dirottando l'argomento sul problema delle adozioni che è un problema del computo diverso e l'altro affievolendo il suo discorso si sono resi conto della gravità di una discorso di questo genere
Palumbo
Ma io ho effettivamente prendo atto come ha fatto l'edilizia diciamo di questo come dire minor profilo della della discussione su veicolo della quale ci stiamo occupando
E in particolare dichiaro di volermi a tenere il più possibile all'oggetto del discussione qua adesso risulta
Evidenziato come dire nella rubrica il caso di Serena Giubergia reazione di opinione pubblica e cultura del giurisdizione in relazione per l'appunto alle critiche che hanno coinvolto un decisione giudiziaria sull'argomento
Sia nel Paese sia sulla stampa sia come punto più terminare per la dello di questa ampia discussione che ricompone paese anche in parlamento io dico subito che il diritto di critica nei confronti delle decisioni giudiziarie a me pare così come ad altri colleghi che sono intervenuti prima di me un diritto assoluto inalienabile non l'imitabile
Se cominciassimo col dire che la critica alle obblighi alle decisioni giudiziarie una critica ammissibile solo se solo in quanto solo nei limiti in cui o nella misura in cui e così via di seguito mai cominceremmo finiremmo per negare di fatto ciò che invece andiamo affermando in via di principio e allora in una società libera qual è la nostra il diritto di critica non può essere soggetto a limitazioni salvo che queste limitazioni non nascono dalla legge penale
E ci sono il tribunale come dicevo poc'anzi qualcuno interrompendo per la introduzione mi scuso e in questo in questo Paese ci sono pure dei tribunali su queste cose in qualche modo sono chiamati a decidere se però non è possibile fare porre limitazioni né alla stampa né alle associazioni né ai singoli i cittadini anche se magistrati ripeto ma in quanto cittadini né ovviamente ai parlamentari e il problema si può porre certamente ed è giusto che si ponga nei confronti delle istituzioni e delle altre istituzioni dello Stato
E quindi quello che è certamente auspicabile e che non ci siano infra ammettenza non ci siano interferenze tra le istituzioni in quanto pare e in relazione a decisioni giudiziario
Ma ne deriva come conseguenza anche un'altra limitazione che finisce per essere una limitazione che riguarda inevitabilmente anche il Consiglio superiore della magistratura così come non ci possono e perché anche il Consiglio superiore della magistratura una istituzione e ancorché essa si riferisca
Per attenga specificatamente alla vita della magistratura non c'è dubbio che se il Consiglio superiore della magistratura adottasse una qualsiasi deliberazione
Che fuoriuscisse da questi i limiti anch'esso finirebbe per entrare come sosteneva poc'anzi letizia nella giurisdizione andando al di là di quelli che sono i suoi compiti istituzionale ora sono un caso Giubergia tanto per intenderci ciascuno di noi può avere le sue opinioni io personalmente però venire abbastanza precise direi che in qualche misura coincidono con quelle che il ministro Vassalli ha esposto in Parlamento
Essendo tra quelli probabilmente tutti che hanno letto me varie decisione che si sono susseguite sull'argomento
Ne ho anche io ho tratto la convenzione che la lei decisioni in materia siano state formalmente corrette ma che siano sostanzialmente ingiuste comunque apparentemente palesemente finalizzate a scopi diressi come dire ideologici rispetto alla soluzione del caso concreto
Impari in pratica si è tentato di fare in queste decisioni la difesa della legge e la lotta alle cosiddette frode anziché limitarsi a decidere il caso concreto in relazione alle alle a tutte le
Quelle fatte alla alla fattispecie nel suo complesso in relazione alle circostanze che accompagnavano il il caso ma questa può quest'opinione
Onorevoli consiglieri io la posso avere come singolo la posso avere anche come consigliere del CSM perché poi è difficile distinguere quale la quale parte della mia dalla mia personalità sia esclusivamente da da privato cittadino al quale altra sia da titolare col proprio imporre di questo incarico ma certamente non accetterei che questa decisione che quest'opinione venisse condivisa dal consiglio superiore della magistratura nella sua nella sua Colle collegialità quindi non chiederei non accetterei che tale opinione venisse condivisa dal consiglio e quindi non potrei accettare neppure che è un'opinione diversa venisse condivisa dal consiglio il problema invece si può in termini assai diverso
Si badi bene rispetto al Parlamento e rispetto alle prerogative del del Parlamento nel Parlamento in fondo
Si sono delle
C'è una una particolare caratteristica che e data dalla atipicità degli interventi del Parlamento perché l'intervento del Parlamento sono in qualche misura tipici per esempio si fanno le leggi
Per esempio si approvarlo l'emozione
Per esempio sì adottano del risoluzione ma ci sono anche interventi del tutto atipici che sono proprio quelle riguardanti l'attività ispettiva lato senso che non sono configurabili in veri e propri interventi e da parte del Parlamento sugli altri sulle altre istituzioni la differenza una delle differenze che eccetera il così detto potere legislativo
Ma in questo caso tra il Parlamento non in quanto titolare del potere legislativo e le altre
Istituzioni e la magistratura e il potere esecutivo sua uno praticamente nel fatto che mentre la magistratura a il suo modo tipico di esprimersi
Mentre che la sentenza mentre il il Governo ha il suo modo tipico di esprimersi che l'atto l'atto amministrativo l'atto di governo nella Parlamento invece spie in Parlamento è specchio del paese essendo specchio essendo specchio non so se sia di pattuglia sulle ma essendo specchio del Paese è impossibile impedire anzi sarebbe assurdo impedire sarebbe gravissimo tentare di impedire o limitare che nel Parlamento si svolgono discussioni
E del tipo di quelle perché si sono svolte sul caso Giubergia che quindi si svolgano interpellanze o interrogazioni su questo fu consimili
Argomenta e che quindi ci siano anche risposte del di chi è interrogato e che essendo stato interrogato ha il diritto dovere come atto dovuto di esprimere e la propria opinione la propria opinione del del ministro che inevitabilmente sarà un'opinione che emessa nel contesto dell'attività parlamentare e che non è un'opinione che poi si estrinseca in un atto di governo che sarebbe cosa ben diversa
Nel momento in cui il Governo per esempio decidesse nella sua collegialità o il ministro decidesse nella sua nella titolarità dei suoi poteri di un qualsiasi intervento perché lì e in quel momento
Nascerebbe la interferenza rispetto alla alle decisione della
Autorità
Della della dei dei giudici e quindi l'intervento nella nella giurisdizione ora io credo che se così impostato il problema abbia già la sua soluzione
E cioè non mi pare che ci sia stato un visto che questo riferimento in qualche maniera ancorché sfumata circa ancorché Suma ad oggi è stato è stato fatto se non questa mattina
Certamente nelle nei giorni scorsi e comunque attraverso me interpretazioni che si sono che si è perché si sono date della e iniziativa che è stata data adottata in questa sette e se i le cose stanno così allora io credo che non ci sia da muovere alcuna particolare critico almeno non mi sento di muovere alcuna particolare critica a chi in Parlamento ha risposto nell'esercizio di questo suo diritto dovere a alle interrogazioni dei parlamentare perché proprio la centralità del Parlamento che è tipica del nostro ordinamento
Costituzionale ci consente di dire che il Parlamento a una sua ha una sua onnicomprensività di competenza che senza uscire dai binari corre dei del del rapporto corretto tra i vari potere dello Stato gli consente comunque di rendersi specchio fedele dei sentimenti che si muovono nel penso io ho l'impressione purtroppo che rispetto alla centralità del del Parlamento vai stiamo introducendo una qualche centralità del Consiglio superiore bella magistratura ma questo sarebbe argomento di altro discussione
Zincone
Senta io
Voglio dire innanzitutto
Che partecipo
Con rassegnazione a questo dibattito
Dico rassegnazione perché un dibattito per molti versi analogo
Se non sostanzialmente identico
A quello che qualche anno fa
Vive assieme a me anche i colleghi Tosi e Ferri
Assieme ad altri in una posizione di assoluta contrarietà
A che il Consiglio superiore della magistratura
Svolgesse attraverso un dibattito una funzione che veniva considerata da alcuni di noi
Non soltanto una funzione non proprio del Consiglio superiore ma anche sotto certi aspetti una funzione pericolosa per l'equilibrio delle istituzioni
E in particolare per la sopravvivenza dello stesso Consiglio superiore
E quindi come letizia posso dire che proprio alcuni degli interventi che mi hanno preceduto
Confermano questa mia sensazione avuta già in passato che sempre più attuale
Che il Consiglio superiore se si ormai definitivamente avviato verso lo svolgimento di una funzione che per quanto rispettabile
Per quanto alta per quanto carica di significati e tuttavia una funzione secondo me non propriamente nei confini della sua funzione istituzionale
Ciò premesso poiché il dibattito si sta svolgendo poiché nel dibattito sono state dette alcune cose avverto egualmente il dovere di esporre il mio punto di
Un punto di vista che dico subito è fortemente contrario ad alcune implicazioni che a seguito del dibattito su una tematica che non era diversa ma che certamente è stata completata sotto certi aspetti dal intervento di Smuraglia dalla proposizione del documento di Moralia
Dall'altra parte
A come si può dire implicita
Una possibilità di esplicazione come difatti avvenuto nell'intervento di vorrei stamattina che ha tenuto conto anche dell'intervento del ministro guardasigilli del professor Vassalli su alcune questioni attuali e quindi a nel corso di questo dibattito ovviamente ripreso anche la tematiche che da questo intervento veniva fuori
Ora siccome in questi interventi si è parlato
Soprattutto per quanto riguarda l'intervento di Borre ma devo dire che vorrei ha dedicato uno spazio del suo discorso anche all'intervento del merito
Ah si è parlato soprattutto se ne parla soprattutto nel documento dei rapporti tra giurisdizione e stampa e opinione pubblica
Ma dall'altra parte e nell'intervento di Borre e nell'intervento di Smuraglia si è anche parlato del rapporto che l'intervento vedremo in che termini in quale modo con quale funzione di un'altra istituzione dello Stato in questo caso con i chiarimenti fatti da Palumbo del ministro guardasigilli che più nel nel modo in cui si è espresso in quel momento un uno che partecipa al Parlamento e in un certo senso più un deputato che non un il ministro Mental risponde voglio dire questo a poca importanza e in ogni caso il ministro della giustizia
E il ministro della giustizia che dalla sua risposta e quindi poi che questi temi sono stati affrontati ripeto anch'io vi voglio
In qualche modo affrontare e dire qual è il mio punto di vista allora cominciamo con
Le critiche che al di là delle formule più o meno cortesi sono state fatte nei confronti del ministro Massa
Perché quando si dice che si è detto in qualche intervento che forse una maggiore lo dico tra virgolette educazione istituzionale sarebbe stata auspicabile in Vassalli
O quando da altri si dice che certo l'intervento del ministro in un particolare momento può esser letto in un modo che è un modo criticabile
Io devo dire che non sono completamente per nulla d'accordo e non sono d'accordo
Non tanto per le cose che concretamente ha detto Vassalli perché questa è questione di merito che io no non tratterò completamente non voglio dire nulla
Proprio per il rispetto che secondo me ma dato alla giurisdizione in primo luogo dal Consiglio superiore alla magistratura non ripetono qui ancora una volta la frase di Ferri che ormai tutti ripetiamo si tratta di vedere poi Pilato ha di più e chi la attua di meno non ripeterò ancora una volta che anche dal Consiglio superiore della magistratura devono essere difesi i singoli magistrati
L'autonomia e indipendenza dei singoli magistrati è un bene che va difeso anche nei confronti del Consiglio doveva dalla magistratura
Ma voglio dire al di là di questo per questa ragione non dico nulla su cosa penso sul caso Giubergia e sui se cioè i giudici di Torino abbiano deciso bene o male ma invece difendo con Energia quello che ha che ha detto il ministro passa e non perché gli voglio dare la possibilità di un'interpretazione diversa da quella che è stata data da Borre anzi se mi permette io dico che sono d'accordo con lui che la frase del ministro nel contesto in cui è stata detta per il modo in cui è stata detta certamente poteva e direi era naturale che avesse quel significato che la stampa colto e qua non è che parliamo soltanto di cose astratte parliamo di cose concrete anche delle reazioni dell'opinione pubblica quel significato in cui sostanzialmente Vassalli diceva il caso poteva essere deciso in modo diverso
E siccome lo ha detto in un contesto in cui l'intera opinione pubblica nazionale ha certamente manifestato
Il suo supporta
Le perplessità lo scoraggiamento per una certa decisione è ovvio che secondo me la frase di Vassalli non poteva non assumere il significato che ha di fatto assunto cioè l'indicazione dà la possibilità di un provvedimento diverso e probabilmente non avrebbe suscitato tutto il pandemonio suscita però proprio questo il punto io dico che Vassalli aveva il diritto di fare questo discorso e che noi abbiamo il dovere di non interferire
In questo dialogo che c'è tra Vassalli il Parlamento nota Vassalli all'opinione pubblica
Voglio subito dire perché
Proprio la conclusione a cui è arrivato il collega Smuraglia mi fa capire come vassalli avesse il dovere diritto di queste dichiarazioni perché cosa dice alla fine collega Smuraglia e su questo poi interverrò occupiamoci
In sede di Commissione riforma se ho capito bene anche dei problemi che questa legge sull'adozione pone della non adeguatezza eventualmente di questa legge sull'adozione allora io mi domando ma come può il ministro
Di grazia e giustizia di un Paese dinanzi a un caso che appassiona l'opinione pubblica nazionale e che pone come primo problema e come problema sostanziale non solo quello di vedere se hanno fatto bene i giudici di Torino
Ma anche quello per lo strumento legislativo dell'adeguatezza dello strumento legislativo perché questo è uno dei problemi a cui ieri
Istituzionalmente deputato il ministro alla Giustizia quando una legge non va bene quando una legge produce conseguenze che l'opinione pubblica o la sensibilità politica del Paese ritiene aberranti il ministro ha il dovere come fanno
Come ha fatto in altre ipotesi come tutti i ministri fanno in altre cose di promuovere modifiche legislative di fare decreti legge intervenire come può
Per il settore Teti sua competenza che è quella della proposizione della promozione di leggi e allora quando Vassalli dice ma poteva essere deciso in modo diverso il caso vuol dire una cosa molto semplice a detto in che termini il rapporto va opposto tra la legge da un lato che responsabilità diretta del Parlamento per la mancata uno non mancate l'iniziativa del ministro dall'altra parte invece della giurisdizione non c'è secondo me
Una possibilità di interferenza nell'attività della giustizia perché questa interferenza ammesso che possa prodursi
Si produce Attraverso situazioni che io considero dal punto di vista istituzionale assolutamente corrette cioè il ministro in quella sede ha dovuto dire
Perché e come si possono verificare alcune situazioni che sono di scontro un reale con la sensibilità dell'opinione pubblica quindi e su questo piano ho concluso per me non c'è stata me carenza di educazione istituzionale le straripamento dalle diciamo funzioni che il ministro poteva e doveva vere in sede di risposta ma voglio dire di più con testo al Consiglio superiore di far e questo tipo di analisi questo tipo di indagine di esprimere questo tipo di giudizio e non sono in contraddizione io esprimo oggi questo giudizio perché subisco
Un dibattito che secondo me non avrebbe dovuto istituzionalmente esser tenuto in questi termini devo dare atto però che il documento iniziale presentato
Dalla corrente di Magistratura democratica dai tre consigliere di Magistratura democratica non conteneva riferimenti
Alla posizione o al discorso fatto da Vassalli e tuttavia però gli interventi hanno trattato anche di ma non diversa e la mia posizione di contrarietà per quello che riguarda sempre il fatto che il Consiglio superiore al di fuori di una riflessione autonoma perché poi dirò qual è il solo aspetto positivo che presenta questo dibattito il documento di Magistratura democratica
Altrettanto contrario sono con riferimento alla funzione didascalica che il Consiglio superiore ritiene di poter assumere nei confronti della stampa
Grazie vorrei vedere chi ha il coraggio di scrivere o di proporre una un'affermazione un principio in cui si dice che la stampa non è libero pure che la stampa non può fare critiche provvedimenti giurisdizionali secondo me
La sola procedura che potrebbe aprirsi nei confronti di chi facesse una dalla formazione sarebbe quella del ricovero in manicomio perché io non credo
Che oggi nessuno possa seriamente sostenere che la stampa non è libera di fare le critiche che ritiene di fare
E comunque il punto è un altro
Ed è cioè quello posto che è come la stampa ha già riconosciuto ho partecipato a più di un dibattito in cui la stampa facendo un'autocritica analoga a quella che per certi versi e per altre situazioni fa la magistratura italiana per prima ha riconosciuto che oggi è un grosso problema da affrontare in tutte le sedi quello del rapporto tra stampa e giurisdizione anzi
Ricordo mi pare sia direttore del TG uno se non ricordo male l'intervento di di di Vespa ad un convegno e poi l'intervento di un credo allora fosse presidente dell'ordine dei giornalisti il quale proprio faceva questo tipo di Visco
Per diceva certamente oggi si pongono nei delicatissimi problemi di rapporti tra la libertà di stampa tra le critiche dalla stampa e la giurisdizione il primo ad esempio quello che tutti vedono quando la stampa interviene
Prima che sia emanato il provvedimento giurisdizionale come si fa a non pensare che lecco che sulla stampa possono avere alcuni problemi quando alcune problemi si possono trasformare se questi vengono amplifica ATI nella fase che precede il provvedimento giurisdizionale in una interferenza nel senso di una pressione dell'opinione pubblica nella attività
Del giudice problema ripeto che è stato avvertito di cui tutti parlano secondo problema quello del momento della critica al provvedimento fatto ma è chiaro che il momento della critica il provvedimento fatto quando può il provvedimento impugnabile si trasforma in testo in una pressione un una interferenza dell'opinione pubblica sulla stampa
Quindi voglio dire
Riconosco perfettamente l'esistenza di questo grosso problema che per prima la stampa italiana ha riconosciuto in tutte le sedi convegni dibattiti dichiarazioni interviste quello che io invece non considero compito del Consiglio superiore e in qualche modo dettare o pretendere di introdursi in questa problematica non riguarda il il modo in cui la stampa deve esercitare il suo diritto ora non è che io non condivida questo vorrei dire con chiarezza le cose che dice
Magistratura democratica in questo documento non è che non comprenda io per primo non voglia o non desideri io per primo che il dibattito dell'opinione pubblica nei confronti delle istituzioni
Ma devo dire tra virgolette
Precedendo queste virgoletta dai due punti per me le istituzioni non sono soltanto la magistratura e la giurisdizione sono il Parlamento e la Camera la corte costituzionale e così via certamente il dibattito che si apre nel paese nell'opinione pubblica e negli organi di stampa e che riguarda in qualunque modo le istituzioni sarebbe bene che fosse come dice questo documento un dibattito costruttivo nel rispetto dei ruoli con una diciamo litica che non è una critica aprioristica che non è una critica che non tiene conto delle ragioni dell'una e dell'altra parte ma tutto questo che cosa è tutto questo e dire e segnalare alla stampa e ai giornalisti una sorta di esigenza tutti è giusto avvertire
Che in un certo senso è giusto che noi ripeto desideriamo vogliamo ma non è corretto secondo me istituzionalmente per il Consiglio superiore che con una deliberazione inserendo dei limiti dica sì stampa poi collaborare all'attività giurisdizionale attraverso il controllo però lo devi fare
Con questi limiti lo devi fare soprattutto apponendo ti nella posizione di chi capisce il pro e il conto e su questo un'ultima notazione di carattere tecnico qui il discorso diventa tecnico
Io capisco cosa vuol dire
Vorrei quando dice non si tratta di volere una critica fatta con la tecnica di chi all'interno del mondo del diritto
Cioè dice in sostanza io non pretendo che la stampa scriva articoli o i giornalisti si comportano come gli studiosi che scrivono le note a sentenza perché mi pare evidente la ragione
Una cosa è l'opinione pubblica generale una cosa è l'opinione degli studiosi quali leggono Massine o leggono le note a sentenza
E tuttavia
Chiedo però che anche la stampa è anche l'opinione pubblica svolga il dibattito in termini che conoscano le alternative che Cesi in metano nel discorso tipico del luogo di diritto il quale
In primo luogo si domanda quali sono le possibili interpretazioni quali sono i limiti della ora io voglio dire
Questo è un discorso molto sottile rispettabilissimo ma che io non condivido nella sostanza e vorrei spiegare il perché
E qui andiamo alla cosiddetta tematica del diritto sostanzialista
E dette
Chi di noia per tanto tempo
Cercato di capire fino in fondo quali sono i limiti del formalismo e quali sono i limiti della cosiddetta ad esempio giurisprudenza concettuale rispetto alla giurisprudenza degli interessi questo problema se l'opposto tante volte
Perché cento
Sarebbe bene che il giornalista scrivesse entrando nel merito del tema e chiedendosi
Perché è stato preso questo provvedimento cosa dice l'articolo tale quali sono le interpretazioni possibili che la giurisprudenza ha dato di tale articolo quali sono le conseguenze di questa interpretazione
Ma io voglio dire non ci rendiamo conto nel fare questa affermazione
Che è sotto certi aspetti priviamo
Anche la stampa
Di una possibilità che è quella di fare altro discorso che quello del cittadino il quale non si occupa e non si preoccupa tanto di capire quali sono le interpretazioni possibili o se lo sono stato no corretta l'interpretazione ma si preoccupa al contrario proprio dell'esigenza sostanzialista che sono questa norma e giusta o non è giusta
Ho domanda sostanziale se questo provvedimento che io sento ingiusto è stato fatto non ci sono due possibilità o il provvedimento è sbagliata una legge sbagliata
E perché dovremmo togliere alla stampa il diritto e seconda nel dovere di dire e di porre il problema di un atto giuridico emanato sulla base di una legge che contraria la coscienza sociale
Questo è il parere dalla stampa qui si ferma secondo me il compito dalla stampa il resto è compito degli studios
è compito dei parlamentari e compito dei deputati i quali devono raccogliere questo tipo di messaggio che viene dal Paese per trasformare eventualmente questo messaggio in modifiche legislative
E concludo venendo a quest'ultimo disco e io non sono completamente d'accordo sull'ultima affermazione
Fatta da dal collega Smuraglia e quindi voglio dire mentre la mia posizione per quello che riguarda il documento di Magistratura democratica e un documento
Che nella sostanza nella sostanza salvo quest'ultimo aspetto di questo limite alla stampa che io ritengo tecnicamente sbagliato nella sostanza
Capisco comprendo e direi condivido proprio e a prescindere poi dall'opportunità che il Consiglio superiore
Io a questo messaggio su cui Gianni sono pronunziato sono il resto nettamente contrario invece per quanto concerne il documento Smuraglia il suo discorso soprattutto per l'ultima affermazione io sono nettamente contrario lo voglio dire perché
Qui non è che nessuno di noi vuole rinunziare alla sua funzione lì giurista o di componente di una istituzione che può dare il suo contributo nel Paese anche alla soluzione dei problemi legislativi
Ah io contesta che questo sia la funzione il compito del Consiglio superiore contesto che noi siamo chiamati qui per fare questo secondo me non abbiamo noi Nembo bisogno nel dovere di andare attraverso la Commissione riforma o attraverso una deliberazione del Consiglio superiore a dire Allergy ore al ministro e al Parlamento che ci ha spinti a riprendere in considerazione la normativa sull'adozione
Devo dire anche per una ragione concreta io mi rifiuto
Di pensare in questo momento per quanti critici possono essere i giudizi nei confronti del ministro
E nei confronti del legislatore che il legislatore sia Cos complessivamente così insensibile da non avere già in questo momento indente la necessità di una nuova normativa sull'adozione se riconosce in questo normativa ha dato luogo a risultati inaccettabile quindi risparmiamo al Consiglio superiore un compito è una funzione che non sono proprio del Consiglio superiore questo è il compito dei parlamentari e il compito dei deputati e il continuo
E
Sono d'accordo con te e siccome allora voglio completare siccome alcuni di noi ritengono di non essere stati qui chiamati per essere in un Parlamento ristretto ed eletto in un certo modo ma per esprimere quell'attività è quella funzione che è una funzione di amministrazione seppure alta di amministrazione il governo dalla magistratura di auto-governo dalla magistratura
Che conosce passaggi in cui ciò curiamo delle leggi ma le conosce in modo preciso e ci sono le leggi su cui il ministro ci chiede il parere e sono in ogni caso le g che attengono all'organizzazione giudiziaria non certo a tutte le leggi che in un certo giorno incerto momento in Consiglio Superiore ritiene di dover affrontare o su cui ritiene di dover parlare
Per queste ragioni io sono in ogni caso fortemente contraria che noi con questa attività di supplenza che oggi conosce Mohamed ti di crisi per quello che riguarda la giurisdizione e non li dovrebbe conoscere invece per quello che riguarda la massima espressione non dalla giurisdizione queste un equivoco su cui tante volte
Siamo intervenuti ma a massima espressione del governo della magistratura non è opportuno che si occupi di attività che sono attività di supplenza
Quindi credo che anche nei confronti del documento di Magistratura democratica c'è qualche perplessità
La perplessità in ogni caso è di fondo ed è sulla in opportunità
Di questo nostro messaggio Cetto il valore della riflessione così come è stato posto da Magistratura democratica e certamente un valore positivo io comprendo che cosa vuol dire oggi e da questo punto di vista rifaccio le attestazioni di nobiltà del discorso che danni ha condotto Magistratura democratica in questo Consiglio superiore il valore delle garanzie
Questo tema direi che oggi si possono mettere da parte le garanzie sotto il pretesto che si tratta di inutile formalismo
Questo rivendicare alla giurisdizione il compito di una sensibilità e apertura all'opinione pubblica questo aver detto la parte più toccante politicamente del messaggio che viene da questo discorso non ci assediate perché se c'è assediate
Se ci tormentato e ogni giorno se ci fate sentire un paese che si mette contro i magistrati
Cosa volete che sia la conseguenza
Fatalmente della i magistrati si arroccano allora questo dialogo invece di essere un dialogo produttivo sarà un dialogo che va in chiesa sono tutte cose il cui senso capisco perfetta ente che mi toccano in mi fanno capire l'importanza della tematica non risolvano però il problema di fondo che è quella della in opportunità
Che questo tipo di riflessione veniva fuori in un momento in cui la stampa non poche coglierne altri contenuti e sono i contenuti di critica l'atteggiamento che ha tenuto il ministro Vassalli su certe questioni di critica all'atteggiamento che l'opinione pubblica e la stampa a tenuto nei confronti dei provvedimenti Julie scenari che sono stati emanati attori allora io dico che il Consiglio sia difensore strenuo dell'autonomia e dell'indipendenza dei magistrati ma non lo faccia Attraverso atti
Che riguardano da un lato che cosa devono fare i giornalisti
Che secondo me o bene o male sono devono ritrovare loro il modo di fare il loro mestiere con una tematica con un'autocritica
Che già hanno in tutte le sedi affrontato e dall'altro non deve dire al ministro guardasigilli che cosa deve fare se non in quelle ipotesi in cui sarebbero stati saranno compiuti se mai saranno compiuti atti dell'altro tipo che sono atti del ministro che concretamente diventa un'interferenza nell'attività giurisdizionale ma su quelle la reazione sarebbe anche da parte mia ben diversa in questo caso secondo me non c'è nessuna reazione
Sopra il comunicato
Prego
Più sollecitazioni vorrei sottoporre consigliere
Un comunicato più riflette il primo tema
Potrebbe essere questo risultano infondate affermazioni contenute nella lettera inviata al Presidente della Repubblica il tre maggio scorso da alcuni magistrati appartenenti alla prima sezione penale della Corte di Cassazione
Secondo il quindici io ho cominciato trattamento ulteriore tra virgolette nei riguardi che componenti di quella sezione nel conferimento degli incarichi giudiziari per il solo fatto di appartenere alla prima sezione penale dalla Corte di Cassazione Colucci decidere se ci mettiamo ottantuno invece o voce alcun consiglio
Compiuti i necessari accertamenti rinnovato vigore in trasferimenti a domanda o nei conferimenti di incarichi direttivi non ho mai avuto rilievo l'appartenenza a un gruppo all'altro ufficio giudiziario obiezioni più qui
Ci sono sempre e solo valuta i requisiti di anzianità attitudine e merito previsti dalla legge
Specificati dalle circolari Concilio
Sono i problemi più gravi imposti dalla lettera suddetta il consiglio ha deliberato di discuterne al più presto comunque dopo i necessari verrà gli approfondimenti affidati da una condizione di forma
Se fossimo d'accordo
Quindi su questo punto però chiederei l'aggiunta di qualche frase
Che faccia capire che gli accertamenti perché è qui che la situazione è questa io credo che i presidenti che negli anni si sono succedute nella prima e nella terza Commissione hanno tutti respinto con fermezza quale ora dinamica allora scusate pregherei il
Collega la pensa di fare girare distribuire questo testo e poi si verificherà un momento
Riprendiamo con anzi proseguiamo con il debba Fitto
Su un tema introdotto dai colleghi che si vogliono chiedo scusa questo significa nel suo comunicato discuteremo proprio la viene distribuito il testo perché ognuno possa vedere
Siccome io o pesto ho visto segni e di attenzione o richiesta di precisazione credo che sia opportuno farla circolare perché possano essere le no
Per cortesia
Proseguiamo con il dibattito sul tema introdotto dai colleghi imporre Pacciotti ai caselli
Che se non interpreto male non era rivolto a esprimere giudizi sui giudizi siano e se il giudizio
Propriamente detti in ambito giurisdizionale siano essi giudizi espressi in un altro ambito ma muoveva secondo linee costruttive compito che secondo queste linee costruttive
Si è posta sviluppare l'ulteriore dibattito Geraci
Presente io non da ora non sono certo un sostenitore di quelle che per uno chiama le tentazioni megalomanico nella giustizia in particolare del Consiglio superiore della magistratura
Eroina forte antipatia
Le tentazioni totalizzanti lì che sia figuriamoci del Consiglio superiore nella mutilazione dalla quale io faccio parte
Se poi il consigliere a barre mi fa continuare dico che sulla base di queste premesse che fanno proprie
Le preoccupazioni espresse dal collega zircone l'intervento di rara importanza il raro comunque
Io credo però che l'intervento
Quale è stato fatto dal collega vorrei ci possa affrancare da queste preoccupazioni perché secondo me ed io lo condivido anticipando subito qual è la prospettiva una quale mi correggo vorrei
A davvero messo nei binari esatti un tema che non fa corre al Consiglio questi rischi
Ma che determine sollecita una opportuna e anzi dico io doverosa riflessione sul perché sono delicati importanti e che tutti quanti ci devono fare riflettere
Io dico subito che invece mi discosto dalla impostazione mi permetto di dire riduttiva tra virgolette di Carlo Smuraglia
Perché quand'egli pretende di parlare semplicemente del caso Giubergia secondo che secondo me fa scadere un po'quello che il tono e l'importanza del dibattito
Né mi sento di potermi arrendere di fronte alla invocazione che gli fa della rubrica del documento
Perché sono autorizzato anche dal ritorno di certe citazioni latine che ormai importanti uomini politici ci ammanniscono
Che una citazione latina che studiamo quando eravamo lettori contesti istituzionali dice tra l'altro che rubrica leggi sì in ogni caso Nestlé quindi quand'anche in ipotesi la rubrica
Del documento o dell'ordine del giorno quale circospetta ATO fosse intestata al caso di un Bergia è chiaro ed è evidente che noi non possiamo rimanere circoscritti erano interrati
Semplicemente sul caso Giubergia perché il tema è molto più ampio
è molto più alto e bene ha fatto a mio avviso più porre a sfondarlo di tutti quelli che erano i riferimenti concreti da cui pure esso può aver avuto occasione episodio rinascere
Io dico quindi che e con ciò anticipo la mia adesione e la rinnovo
Al discorso fatto su altro versante oggi dal collega più Disetti
Che per esempio questo tema non possiamo ignorare l'esistenza delle critiche che sono state fatte che vengono tuttavia fatte con toni talvolta insistiti accidiosa e addirittura nei confronti d'esempio gli organi giudiziari
Magari dalla Corte di Cassazione
Perché perché il problema è più ampie quello proprio della cultura della giurisdizione dico nel ribadire la mia approvazione la mia condivisione totale per le impostazioni Pino Borre
Che il suo intervento orale oggi in consiglio mi ha consentito di superare certe preoccupazioni che mi erano nate dalla lettura invece del documento quale perlomeno l'altra volta non ho letto l'attuale ci era stato prospettato
Perché ci vedevo colleghi una sorta di pericolosa chiusura elitaria che a mio avviso poteva risultare perfino pericolosa cioè nel momento stesso in cui si rivendicava la necessità e la bontà della critica come momento di stimolo per il corretto esercizio della giurisdizione e della legalità però si diceva
Che la critica per essere autenticamente tale per poter ubbidire a questa funzione doveva alimentarsi del rigore di questa in sostanza finito produceva quasi una dicotomia così perlomeno mi era parso
Pera
Una critica razionale e intelligente che proprio questo era ammissibile
E l'altra critica quella cioè che era portatrice d'espressione di esigenze di sentimento occupi dice lo stesso documento di senso comune che invece in quanto tale proprio perché intelligente e non critica
Non poteva essere accettato
Ora io sono contento ripeto che l'intervento divino Borre abbia superato questa mia preoccupazione che altrimenti mi avrebbe fatto denunciare in termini ancora più vibrati questo pericolo di chiusura elitaria e corporativa certamente non in sintonia con quel che sono gli approdi e i momenti di vivacità democratica e di maturità democratica del nostro Paese
Perché se c'è un caso nel quale si deve dare sfogo a sentimenti critici che nascono proprio dalla produzione dei sentimenti dalla emotività
Delle ragioni che sono sottese alle critiche stesse bene è un caso come quello del bambino adottato perché tocca evoca e sollecita delle reazioni sentimentali ed emotive che attingono veramente sentimenti
Vorrei dire se non fossi frainteso primordiali animaleschi insopprimibili della umanità e della persona umana
In questo senso
Io ripeto voglio allontanare questo che non è più un pericolo dopo l'intervento del collega vorrei dico che certamente superata la dicotomia che altrimenti sarebbe risultata inaccettabile che avrebbe costituito motivo di offesa e rivoluzione
Verso larga parte appunto dall'opinione pubblica la quale non è in condizioni di valutare in tutti gli aspetti in tutte le sfaccettature critiche i provvedimenti che nella specie sono stati adottati
Che a mio avviso e molto importante quella sollecitazione e quel monito che è stato ripetutamente evocato in questa sede
E che riguarda il discorso concernente una maggiore continenza
Io per esempio sono molto contento lo dico veramente senza infingimenti e con molta decisione
Degli approdi ai quali ultimamente approda non dico Pino porre ma complessivamente il gruppo al quale egli appartiene al quale sono sempre grato per gli apporti previa riferimenti culturali
Che anche nel dibattito associativo e culturali in genere da ma vorrei anche dire che tante volte non siamo stati conseguenti e coerenti rispetto a queste premesse e a queste enunciazioni teoriche che pure ora ripeto ribadite e sottolinea
Dicono che soprattutto il Consiglio superiore la magistratura ad esempio fino a ieri perlomeno finali oggi lo Stato conseguente nell'adottare i provvedimenti che forse sarebbe stato necessario adottare
Perché ci sono state tante cadute di tensione tante cadute di tono
Di fronte alle quali il Consiglio sulla magistratura stretto nella morsa delle sue contraddizioni e dei suoi pluralismo
L'orario un termine eufemistico non ha potuto non ha saputo prendere delle decisioni che forse sarebbero state molto più utili e soprattutto molto più concrete ed opportune che non soltanto le enunciazioni teoriche il dibattito per questa continenza che io credo debba essere uno dei requisiti essenziali che va recuperato proprio come come essenziale all'esercizio della funzione magistratuale della giurisdizione
Debba essere avvertito con particolare importanza consapevolezza soprattutto da chi interpreta specie se alti delicati momenti istituzionali
Per cui io dico che rimango davvero compiaciuto che il gruppo al quale appartiene più opporre
Ponga questa riflessione al momento in cui soltanto ieri l'altro pure
Sono state le critiche ad esempio nei confronti di una pratica ancora in corso e non definita del Consiglio superata la magistratura anticipando quasi eh si poteva leggere anche sollecitando una certa decisione già varata ma non in termini definitivi a una commissione del consiglio quindi
Il momento dalla consapevolezza istituzionale
Io credo che sia davvero importante e ineludibile per evitare soprattutto che noi ci occupiamo soltanto di quelli che sono gli esiti finali e ultimi reticolari di determinate vicende
Ignorando quali sono i motivi e i meccanismi che quegli esiti hanno potuto innescare è talvolta dovremmo occuparci anche dei meccanismi dovremmo occuparci come si dice a monte delle cause che li hanno determinati per cui parlare oggi del Ministro e ancora una volta sono grato apporre per il garbo con cui ha relegato ai margini la questione del ministro apporto ha ragione non se n'è affatto parlato se non incidenter tantum
A me pare ad esempio che quando organismi parlamentari si rivolgono al ministro di Grazia e Giustizia
Per un esame che porti alla valutazione dei provvedimenti con cui sono state cassate sentenze dalla Corte di Cassazione
Inneschi io ho poi innescare dei meccanismi che alla lunga possono risultare pericolosi ai fini degli esiti e delle risposte concrete che poi devono essere dati
Così come mi pare e lì lo diceva molto bene il collega Palumbo che quel famoso e insopprimibile uguali se fosse soppresso limitato il contratto
Potere ispettivo
Dei parlamentari e deve tuttavia essere gestito ed esercitato con grande prudenza quando si spinge in un campo che un campo particolare particolarmente garantito in uno Stato democratico qual è il nostro come quello riguardante l'esercizio della giurisdizione perché questo perché innescati questi meccanismi inevitabili poi sono gli esiti che ne possono derivare ed ecco il perché anch'io soltanto incidenter tantum
Voglio dire di come necessitata forse era una presa di posizione del ministro che non mi permetterei di fare quella critica o comunque quel processo alle intenzioni che pure è stato adombrato non è che voleva dire una cosa o può sembrare verdetto altra cosa
Si è limitato soltanto a dire che la decisione lastre requirente di quello che era il tessuto normativo le interpretazioni giurisprudenziali
E le prese di posizioni di altri magistrati che sono stati addirittura nominativamente citati nel resoconto parlamentare alla Camera dei Deputati poteva anche essere diversa che poi da questo taluno ci costruisca sopra o ci almanacchi per dire che con ciò si dice doveva esperienza e cosa che evidentemente non può essere attribuita imputata alla responsabilità di un ministro il quale per evitare di essere evasivo
E di essere come dire inconcludente di fronte a specifiche e puntuali e pungenti talvolta interrogazioni talune delle quali a risposta scritta
Che lo interrogano e loro insidiano proprio lo spingevano su un caso specifico e palpitante come quello Giubergia evidentemente una qualche risposta
Che cercasse di combinare e di coniugare le due esigenze Rispetto della giurisdizione tuttavia dovere di risposta e di informazione nei confronti di un potere ispettivo così gli esercitato evidentemente doveva attivare
Ma
Dopo questa premessa io volevo dire soltanto una cosa che obiettivamente oggi c'è una crisi ed è la crisi della gran confusione che c'è nel sistema una gran confusione in cui c'è uno scombinato sì di competenze un accavallarsi un aggrovigliarsi ruoli che mi fa molto ricordare a quella che la situazione si viene a determinare dopo le partite di calcio dalla nazionale o per la squadra del cuore
Che ha un esito negativo
Che fa scoprire cinquanta milioni di italiani tutti quanti allenatori ciascuno dei quali ha in tasca la soluzione lo schema con cui si sarebbe vita la partita cioè io dico
Di fronte ad una decisione opinabili un ritenuta ingiusta ciascuno pretende di dire a quale doveva essere la soluzione
E questo io credo che stia ingenerando quello sì
Il pericolo in quel sostanziali nessuno che io ritengo essere un pericolosissimo tarlo annidato all'interno del sistema e che può veramente a scavare quelli che sono i pilastri del sistema stesso perché sta portando non più è come è giusto e come doveroso ad una insofferenza e a una critica nei confronti dell'esercizio
Quanto abbonda ridà modalità di esercizio della giurisdizione ma una vera e propria critica e in sofferenza verso l'esercizio ontologicamente considerato della giurisdizione stiamo attenti
Perché stiamo scivolando su una china imponga la quale c'è il ribaltamento comunque la rivisitazione e la disarticolazione di principi fondamentali su cui si regge e si fonda lo Stato democratico
E allora
E alla non dobbiamo soltanto limitarci a fare quella che rischia altrimenti di diventare una query Lula lamentazione abbiamo fatto già tante volte forse troppe volte riprova è quello di vedere che cosa si può fare
Che cosa dobbiamo tentare di avviare come discorso perché casi come questo discussione come queste possono risultare utili e non semplicemente declamatorio didascaliche
E invece Livio dissento da Ziccone
Che possono avere una loro utilità pedagogica detto questo naturalmente con molta modestia con molta umiltà casomai noi fossimo in grado di insegnare qualche cosa a qualcuno e anche qui ecco la condivisione dalla prospettiva in cui si è posto porre a me pare che la prospettiva utile e necessaria un'unica doverosa corretta sia la prospettiva del recupero dei ruoli nella quale ci dobbiamo porre
è
Quando parlo di recupero dei ruoli è evidente che la mia estrazione la mia radice cattolica mi porta a dire prima di guardare la calate
Che la pagliuzza nell'occhio altrui cerchiamo di guardare la trave dell'occhio proprio per cui io non mi sento distribuire bacchettate sulle dita chicchessia
Non mi sento ovviamente di dire che cosa gli altri debbono fare però so e queste naturalmente la mia opinione che modestamente io mi sento di dover portare come contributo a un dibattito Nutrimenti inutile so mi sforzo di sapere e quindi far passare quali sono le cose che noi dobbiamo fare noi come Consiglio Superiore della Magistratura noi come magistratura e qui come organo che bene o male un potere di indirizzo ideale alla magistratura deve pur sempre fornire ecco sotto questo profilo insisto a dire forse una funzione pedagogica che valga di esempio che valga come prova di buona volontà come messaggio perché no nei confronti di altri poteri di altri segmenti della società e delle istituzioni dello Stato si può anche fare
Ma perché che forse quando noi non abbiamo adottato all'inizio di questo Consiglio la modifica l'articolo ventisette del regolamento interno a proposito della trattazione degli anonimi non abbiamo dato un messaggio se forse noi fosse sfuggita questa intenzione io vi dico ad esempio l'età ripresa nelle relazioni diversi procuratori generali che intanto hanno introdotto il tema della impraticabilità
Degli anonimi proprio in quanto avevano ritenuto che questa fosse una indicazione forte del Consiglio suprema magistratura e io mi ostino ancora rivendicarne a sottolinearla
Come una prova e come l'approdo di garanzia e di civiltà democratica ha fatto giustizia
Di certe anticaglie ancora un po'a ancorate a culture medievali che non avevo più legittimità di ingresso in un sistema democratico un po'come il nostro e allora se questo è vero lo troviamo ad esempio il primo che mi viene e neanche forse il più cospicuo
Nella modifica regolamentare delle articolo ventisette allevamento mi chiedo perché attraverso i nostri comportamenti attraverso i nostri modi di essere noi non possiamo anche esprimere la pretesa di indirizzare qualche messaggio
E allora
Ecco il Consiglio della magistratura che cosa può fare a me pare che mai
Puntuale ed attuale come in questo caso ci soccorre
Il monito che non è della preistoria ma è dell'altro ieri del luglio dell'anno scorso il Presidente della Repubblica Cossiga
Il quale ci invitò a pranzo un dibattito che poi ritorna anche attraverso certe modifiche nella forma dei provvedimenti e tanti altri discussioni che da allora si sono fatte
Circa la definizione dei compiti e dei poteri del Consiglio superiore la magistratura per evitare intanto che possono avere ingresso per le vocazioni dicevo totalizzanti dal Consiglio della magistratura che poi possano costituire a loro volta in Messico per le vocazioni totalizzanti di altri che a quel punto si sentono legittimati a decampare dai propri compiti istituzionali
Intendo cioè dire
Che prima di andare Lia ancora una volta sono d'accordo con zirconi
Verso altre proiezioni e per evitare quelle critiche che non sono semplicemente ironiche ma veramente sono cariche di grosse preoccupazioni istituzionali
Del collega Palumbo il quale si preoccupa che il Consiglio della magistratura potrà sostituire centralità legittima ad altra surrettizia centralità quell'appunto del Consiglio della magistratura io credo la prima cosa che dobbiamo fare è quella di definire vigorosamente con nettezza i nostri limiti e all'interno di questi limiti operare nella pienezza delle nostre funzioni e delle nostre attuazione
Prima di da Campari di andare oltre i confini a vedere che cosa in effetti possiamo fare e allora non ci possiamo limitare semplicemente a dare esempi all'interno evidentemente di noi stessi
E prima di criticare
Il decampare altrui ci dobbiamo chiedere se per esempio dal dibattito di avantieri sul caso Tortora
Sì ancora legittimo che noi andiamo a censurare il comportamento di un giudice istruttore in quale in un determinato momento non ha concesso quella libertà provvisoria che pure era invocata sul perché la chiamata di correo poi reiterata non era stata in quel momento del confronto conferma
O ci dobbiamo chiedere se per caso non non decantiamo nel momento in cui ci preoccupiamo se un capo di ufficio
Entro l'anno e quindi prima della scadenza l'anno ha formalizzato investendo il genio istruttore degni procedimenti che invece secondo noi non andavano formalizzati queste sono le problematiche poste dall'intervento
Del collega letizia e queste sono le cose su cui dobbiamo riflettere perché attraversa il nostro esempio lo possiamo dire non potete decampare perché noi per primi non le cambia
Perché ha ragione ancora volta Guido Ziccone quando dice altrimenti
Non dobbiamo preoccuparci è sarebbe davvero paradossale essendo noi l'organo di governo autonomo di tutela delle indipendenze magistrati di un magistrato che si deve difendere anche dal Consiglio superiore la magistratura
Io ricordo che alla vigilia della campagna elettorale fui al centro di grosse e truculenta e critiche perché con riferimento a certe
A mio avviso esagerazioni
Commesse dal Consiglio Superiore della Magistratura precedente con riferimento ai fatti siciliani avevo detto chi salverà il magistrato dal Consiglio Superiore Magistratura
Può essere alternano interista la proposizione può essere criticata però pone un problema un problema che io nonostante si sia voluto esorcizzare lui demonizzare l'ho visto
Ancora una volta ritornare in questa occasione in questo Consiglio quindi stiamo attenti definiamo
Come ci raccomandava e suggeriva il Presidente Cossiga all'interno di questa definizione porta è netta cerchiamo di esercitare i di occupare tutti gli spazi che ci competono senza però arrogarci poteri e competenze che non ci competono
La magistratura che cosa può fare
E qui concludo presidente dicendo
La magistratura deve dare prova intanto
Di quella compostezza e di quella continenza che non sempre negli ultimi tempi almeno sono stati
Le scansioni costanti del suo modo di procedere e di essere
Perché quando io vedo in una spirale perversa e inarrestabile giudici che si scagliano fino all'invettiva nei confronti di altri giudici
In una rivendicazione esclusiva e monopolistica dalla propria bontà ed alle proprie doti professionali che vengono delegate agli altri certamente tutto questo nell'immediato potrà anche essere di giovamento a tizio affidare al mattino per ogni prospettiva in ultimo
Il risultato
Che sicuramente si consegue quello della delegittimazione complessiva l'ordinamento perché la gente ha diritto di non capire più niente e lui ha ragione Vassalli quando dice la gente sgomenta la gente e sbandati non possiamo signori miei ignorare tutto questo
E allora dobbiamo far sì che si possano recuperare proprio quelle centralità e quelle correttezza e di ruoli di funzioni senza di che veramente la partita persa come farlo
Io sono convinto che i discorsi
Le chiacchiere
Le problematiche le riflessioni son tutte quante importanti utili necessarie generose vedete voi quant'altro potete aggiungere però io credo siamo arrivati talmente è un punto di non ritorno che non ci possiamo applicare più soltanto alle chiacchiere alla dialettica alle riflessioni per quanto alte e nobili ed acuta S possono essere
Per cui
Veramente mi ritrovo in quella prospettiva che adombrava che indicava Pino Borre quando dice ormai dobbiamo trovare anche dei meccanismi nuovi che facciano recuperare Attraverso proprio questi Mogherini ai magistrati certi ruoli che forse sono stati snaturato io sono stati i pezzi quindi il nuovo codice di procedura penale
Io so anche all'interno del mio gruppo di interpretare dei momenti che sono se non divaricati certamente dialettici rispetto dal cui posizione
Non mi nascondo e voglio cogliere questa occasione per gridarlo con forza ancora una volta per evitare che poi si faccia ricadere sulla magistratura la responsabilità di certi sconquassi
Che certamente non saranno imputabilità registratura come il discorso sulle strutture sui mezzi
Sulla presta mento complessivo dei mezzi ordinamentali non è una clausola di solvente che viene invocata per potere boicottare la riforma ma è una condizione previa ineludibile essenziale fondamentale importante perché possano fallire questa riforma che in tante occasioni abbiamo definito veramente una riforma epocale
Tuttavia accanto a questo
Lo sforzo lo dobbiamo fare noi magistrati perché la testa che è la più difficile delle riforme dobbiamo mettercela noi e se non c'è la voglia di metterci la testa e che allora non c'è riforma che possa avere successo io mi auguro che questa volta non sia fare inteso nell'eccitazione che la cultura dalla mia terra mi porta sempre a fare il biglietto che quando quasi non vuole andare all'acqua non c'è forza che glielo possa portare
Per cui se
Dietro questa riforma
è sotto e a spingere per queste riforme per l'esito buono di essa non c'è la volontà non c'è l'accettazione la filosofia nuova che è una filosofia la quale porta a rimediare a certe situazioni di non ritorno che ormai sono sotto gli occhi di tutti evidentemente non ci sarà possibilità di successo per la riforma
Io credo che un argomento Seaton Cantet decisivo
Fra affronti tutte le perplessità di tutte le preoccupazioni mi pare che più buio di mezzanotte non può fare
Mi pare che la situazione sia anche da un punto di vista quantitativo talmente grave che qualunque altra cosa sia preferibile al sistema attuale
Mi pare tra l'altro che i guasti dell'attuale sistema ecco il messaggio ed ecco la prova di forza di autocritica che non è debolezza Meier responsabilità che vale messaggio del confronto il tour deve esser fatta
E deve essere sì Pino Borre approfondite e continuata di non interrotte strozzato il discorso autocritico avviato a viareggio
Proprio perché dobbiamo riflettere se per caso
Spero che mi senta anche Stefano Rachele accanto al rischio cerchio esistente del pialla vento di determinate interpretazioni giurisprudenziali da Pepe hanno a Napoli non ci possa essere anche il problema reale incombente purtroppo è comunque su quale abbiamo ricopre se per caso in Italia
Non ci sia stato di fronte alle culture l'emergenze
Un abbassamento reale della soglia dalla cultura dalla prova
Queste sono le cose su cui dobbiamo riflettere con molta umiltà ma con altrettanta determinazione autocritica e soprattutto questo si potrà fare ad una condizione finito Presidente e vi chiedo scusa se mi sono intrattenuto un po'più aperto
Si può fare una sola condizione
I portatori di idee diverse in un dibattito il complesso articolato difficile e che può essere guardato da diverse angolazioni
Non vengano immediatamente demonizzati perché portatori di idee ancorché opinabili e forse anche bislacche ma idee idee perché mai come in questo momento c'è bisogno veramente di tutti nessuno è indispensabile ma tutti siamo necessari mai come in questo momento e valido l'insegnamento di Mac Luan il quale diceva
Siamo in una navicella in cui nessuno e passeggero ma tutti siamo pieni
Mai come in questo momento in cui ricorre il bicentenario della Rivoluzione francese credo che sia valido quell'insegnamento Keppel nappine contestata ma che invece aveva ragione Sergio Letizia quando diceva
Dobbiamo alimentarci di una cultura della tolleranza e far nostro veramente quel monito che era di Voltaire Pennacchi al Cavaliere dalla barra quando diceva io sono di idee contrarie due ma mi batterò fino alla morte perché tu possa esprimere queste idee
Pizzetti
Presidente colleghi
Io sarò pressoché telegrafico
Mi è sembrato di trovarvi nulla tavola rotonda e non credo che questo sia la sede della tavola rotonda
Qui si è parlato cavalli gli argini di adozione Happy non so che cos'altro il tema a mio giudizio era tutt'altro
Era stato annunciato
Con grandi preannunci di tuono perlomeno almeno la settimana scorsa anche in relazione alle orge
Prendo atto che quella tempesta che doveva esserci non c'è
Colgo l'invito del signor Presidente che a un certo momento ha detto mi sembra che il discorso si vada dirigendo verso un porto tranquillo e costruttivo
Io sto in questo porto tranquillo e costruttivo e prendo atto che tanto la il documento Smuraglia del quale condivido totalmente la prima parte
Rimproverandogli che l'appendice più lunga della prima parte
Mi sta bene il documento nell'intenzione
Fino della parte finale dei colleghi Borre
E il PM di
In relazione all'esigenza dell'approfondimento dei temi
Mi parrebbe che però la discussione ma lo dico con il a sottolineando la in senso favorevole abbia un po'deluso rispetto al tipo di attese che c'erano i preannunci
Perché se io leggo il documento che è stato proposto fin dalla settimana scorsa alla vostra attenzione ci sono tre passaggi
Uno con le capacità espressive profonde qualche volta troppo sottili qualche volta addirittura dibattiti ma che io ammiro sempre molto perché sono seducenti
Del collega porre che poi le ha in questo stesso stile illustrate io gliene do atto
E su questi passaggi ci sono tre elementi per cui sostituendo le parole con i concetti cioè con i fatti la prima si chiama caso Serena
La seconda quella dell'accenno al formalismo incompatibile con lo stato di emergenza al
Al alla concezione impropriamente sostanzialistica della funzione giudiziaria si chiama caso Carnevale
Poi c'è un terzo passaggio finale nel quale si dice stento novità emersa ad affermarsi mediazioni istituzionali capaci di fornire soluzioni propositive rispettosi della complessa articolazione eccetera eccetera Candy parrebbero chiamarsi ministro Vassalli o quasi
Ecco non è così
Rivedo estrinseco sì infatti il terzo ecco perché ho parlato di enigmatico prima
Tuttavia c'è anche lunghi perché se le prime due sarte quando due cose vanno a finire come le coordinate cartesiane incrociandosi su un punto quello il punto dell'incrocio il punto dell'incrocio è quello allora io ho detto che sono brevissimo e lo sono davvero
E siccome prendo atto del fatto che la discussione si è venuta positivamente stemperando tali che mi domando se c'era l'opportunità di porla entro questi limiti ma sono favorevolmente stupito dal diradarsi Del Piero annuncia di tempesta
Mi metto però in una posizione che sempre tuttavia tener fede alle premesse anche se poi prendo atto delle conclusioni
Che ha fatto il ministro
Se uno strumento parlamentare che si chiama interrogazione
Guarda caso l'oggetto dell'interrogazione parlamentare a differenza delle mozioni e questo quando si riavvia chiedere qualche cosa al governo o ad un potere esecutivo dipendente dal governo dei propri atti o dei propri comportamenti
Ha ragione a Rossana Rossanda quando dice che c'è stato chi è e fu cauto nel proporre al ministro di Grazia e Giustizia
Del quale oltretutto io lo dico con molta franchezza perché lo stimo prima di tutto come giurista come amico e Puglia anche dopo come ministro no certamente in fondo gli assi offerto una grossa occasione di legittimazione di quello che aveva già detto pensato ed esposto
Perché è attraverso l'interrogazione parlamentare lo si è legittimato a dire in una sede in quanto poteva sottrarsi quello che effettivamente pensava
Aveva tre possibilità di risposta una prima non dico niente perché la magistratura non è censurabile
Cosa avrebbero risposto gli interroganti che illudeva
Il sì la risposta al sindacato di di ispettivo della magistratura e della del Parlamento
Ne aveva una seconda
Vero è che i giudici di Torino erano stati bravi ma la Cassazione no forse avrebbe ricevuto tanti applausi da qualche parte
Ha detto quello che lui pensava prendiamone atto punto ISPO se c'è stato un Inca un telo accertati in chi l'ha messo nelle condizioni di dire queste cose
A noi va dato atto del di aver detto con molta sincerità e con molto senso di responsabilità quello che effettivamente pensava perché altrimenti qualcuno l'avrebbe censurato di ipocrisia o di non credibilità solo già arrivato alla fine per dire questo
Il referendum
Sia pure con molta difficoltà
Sia pure con tante resistenze
Per esempio quando si parla di fortezza assediata nonostante l'autorevolezza
Del riferimento
Io prendo atto che c'è ancora questo senso che chi è dentro ci crede fortezza assediata
Chi è fuori la considera fortezza accerchiata
Fortezza
E come posso dire che si è auto accerchiata che si è consolidata da solo
Il referendum vuol proprio dire abbattere gli elementi di Fortezza di restringimento di chiusura dal di dentro e dal di fuori
E in questo senso il discorso sulla critica cioè sull'opinione pubblica che commenta tutto quello che il potere oltretutto pronunciate in nome del popolo italiano in questo caso dalla magistratura fa ecco il senso del referendum è questo che viene avanti in questo modo io lo saluto positivamente
Così come saluto positivamente il fatto che oggi qui in questa sede
Pure attraverso quello che ho definito prima essere un discorso da tavola rotonda ci si muove in una direzione che è di carattere costruttivo ne prendo atto di in questo senso già finito
Perché
Grazie
Ma novità però le cose che ha detto molto meglio di quanto non posso dire io Pino Bove
E cioè il discorso generale secondo il quale il giudice non è un computer
Non sviluppa in modo matematico ciò che già tutto intero nell'input e quindi il giudice all'ingrato compito è questa la sua conoscere di riconosce il caso di specie come appartenente alla generalità costituito dalla norma
E non è un caso che si parla di giurisprudenza sia non è caso che si chiama e non invece per esempio di iuris scienza e se fossimo sicuri di quello che diciamo anche e non è a caso che da almeno due mila anni a questa parte il campo privilegiato della dialettica è proprio quello del processo
Dialettica di quel modo di argomentare che non partendo dall'età realtà immutabili ma da approcci soggettivi e mutanti richiede il rispetto dovuto paradossalmente alla fallibilità umana
E non Java fiducia cieca che è dovuta solo agli Dei
Ecco di ad una critica rispettosa e non un attacco delegittimante
Io credo che questa sia
Sono d'accordo sull'ultima parola dice Diogene
Credo che questo compito noi diciamo sempre la cultura della giurisdizione quasi che esistesse un'altra cultura non della giurisdizione io non credo che esista una cultura in cui la giurisdizione non abbiamo io credo che la civiltà e quindi anche la giurisdizione che ne uno dei tanti fondamenti si fondi anche sulla cultura e che quindi il Consiglio superiore abbia anche in una qualche maniera
Un dovere culturale non che voglia fare da guida nessuno nonché voglia fare da maestro a nessuno ma gli si pone sulla sua strada anche bei momenti negozi in senso forte culturali come quello di oggi
Ministro Vassalli
Io non voglio assolutamente entrare in quello che ha detto il ministro Costa dico che se
E non faccio qui quello che ha fatto il mio amico Palumbo il quale ha fatto il discorso di Brucoli dicendo dell'uomo sono più io non entro nel merito perché non ci voglio entrare e non entrando centrato tutto
Io non io dico che
Proprio perché la giurisprudenza è un qualche cosa di non immutabile proprio perché è il campo del sommamente fallibile purtroppo è una croce che si dà sulle spalle del mondo
Dobbiamo stare sempre attenti a dare un contributo critico perché è un aiuto sul cammino della giurisprudenza la critica senza delegittimare
Quasi che uno dei due coloni della scelta sia sicuramente fallibile sia sicuramente perverso sia sicuramente attribuibile a un qualcuno che vuole il male
A meno che
Ciò non risulti in punto di fatto ma questo è un altro tipo di discorso
E allora dico che nel fare una critica bisogna stare attenti a non delegittimare e la delegittimazione diciamocelo francamente perché questo pure l'ha detto e anche una questione di Termini se io dicessi oggi
Non entrerò per senso di responsabilità nel discorsetto professorale del ministro Vassalli sarei già entrato dentro quello che gli ha detto
No io non ci voglio entrare perché non lo dico detto se dicesse e quindi dico che definire trattatello pone dei problemi che io non dico sei esatto o no via impegni nota dell'oppure della band anche di questi problemi diciamo lessicali va tenuto conto
Che poi l'abbia fatto in sede parlamentare secondo me è un discorso che si veramente non riesco a seguire l'amico Palumbo il quale secondo me abbia il Parlamento una visione centrale che mi sembra provini Anna più che di centralità io concepisco il Parlamento come il follicolo
Della promozione delle libertà dei diritti promozionali appunto dell'uomo e dei cittadini e non vedo il centro dell'uno dove gli solo si consuma la libertà e poi per l'emanazione resta il Parlamento pace il ministro Vassalli poi è stato Giuliano Ferrara letta ieri la fino a che ci sta il consiglio su quella che non può dire più niente perché si allontanano troppo dall'uno
Se
Ho quasi finito presidente non avevo molto da dire ma questo poco che ciò voglio dire proprio
E vorrei dire all'amico Ziccone
Io sono perfettamente d'accordo con lui anti direi che se mai c'è un caso in cui non viene proprio in rilievo la libertà di stampa e ruolo della stampa e quello del caso di cui ci occupiamo oggi la stampa riferire né più né meno quello che è successo non vedo che c'entra
Ma se noi vogliamo tematizzare
E non vogliamo fare dell'ideologismo astratto intende di realtà di stampa per quel che è oggi non quello che dovrebbe essere perché è oggi allora io dico
Che così come la giurisdizione
A
Intervengo chi vorrebbe appiattire
A me il ruolo di appiattimento della giurisdizione perché esiste anche lo spoglio a mezzo ufficiale giudiziario esibiscono anche le Castella niente il Consiglio ben dovere di capire se ci sono che la scrivania in materia di giurisdizione
Ma la questione diciamo un po'così pigro che anche il diritto di cronaca che anche il diritto d'informazione è un diritto fondamentale nell'ambito di un popolo civile
Ma esistevano anche qui la Castellania anche non l'abbiamo visto noi l'informazione che il giorno prima
In materia di caso Napoli quindi sostanzialmente in materia di diritti della difesa
Era in materia di garantismo un problema sottolineo
Problema
In corsivo tutto tondo come volete voi
Un problema grossissimo perché pone una contemplazione di valori in una società aggredita dalla camorra dall'andava anche la dalla mafia dove pur dobbiamo dare uno spazio non ci mancherebbe altre liriche intoccabile dato insomma ma quindici al problema
Ma di questi problemi non sarà mica trattando tutta la magistratura è stata appiattita su una posizione direi quasi squallida ma il giorno dopo
Questa stessa stampa questa stesso tipo di informazione
Conversando con il Cavaliere Mancini discuteva se per avventura la pedofilia non fosse un tabù da considerare superato così come si potrebbe parlare di una chicca biscuit allora noi dobbiamo anche stare un momentino tenta perché i valori sono quelli che sono dobbiamo realizzare una giurisdizione di che promuova la dignità dell'uomo dobbiamo realizzare una stampa libera ma dobbiamo anche aver sotto il naso se per avventura non ci siano delle fughe in senso reazionario
Finisco con connotazioni modalità sarei molto perplesso
Un duplice ordine di motivi
Che da questo ma sta Assemblea esca una qualche proposta diciamo così anche se pur vaga di legislativa per una questione di competenza che è lo Stato che illustrare e anche perché credo che non dovremmo portare un contributo diciamo così allo stile Valpreda e cioè che si legiferi sempre in questo Paese sull'input emotivo
Di un caso che pur commuove salvo poi il giorno dopo tornare sui prodigarsi per vincolante motivo di
Diversa riproposta valenza
Per lo stesso motivo aveva qualche perplessità ma non più che tanto ad approvare un qualsiasi tipo di documento io credo che questo ciò che leggi che legittimi il consiglio a questo tipo di discorsi
Sia io riscontro di tipo culturale credo che ci siamo ben condotti su un livello di tipo culturale credo che arriva all'approvazione di questo nel documento significherebbe svilire o prestare il fianco ad attacchi a che tutto ciò che abbiamo detto era minata ottenere questo o quell'altra cosa ne ha invece riaffermare
Il fatto che per una giurisdizione libera ci vuole anche un impegno culturale in prima persona
Da una Prevention
Che è quella ricordando il fratello maggiore
Concreto
Alla memoria di Silvano Tosi quello appunto del diritto di critica io sono andata a riprenderli
Il primo della la prima delle nostre risoluzioni questo tema porta la data del due l'Urbe il il due luglio ottantasei
E proprio su espressa richiesta di Silvano Tosi contiene alcune affermazioni che sono sempre non possono non essere sempre valido
Cioè l'espressione del tema convincimento che una corretta e coerente applicazione dell'essenziale principio dalla distinzione dei poteri e necessaria per lo svolgimento nella dialettica istituzionale nell'ordinamento democratico
E che esito di critiche e di libera manifestazione del Sensi era tutti garantiti non conosce le zone franche nei settori dell'ordinamento eccetera qui è la premessa che sta in capo al mio discorso una illustre no perché il Consiglio ne ha già avuti contrazione ampia non è avuta in fondo illustrazione anche oggi i vari interventi che mi hanno preceduto
Io sono lieta che nel dibattito oltre che dei limiti eventuali o no anni al Paese no
Del diritto di critica si sia parlato anche della sofferenza dell'Argentina Panatta mi pare bene proprio Carlo Smuraglia poiché correttamente
La stampa ha dato un giusto rilievo a quella che una sofferenza una simpatia un'sul tardi che la gente a un'immedesimazione soprattutto in questi casi
Che la gente entrano così semplici perché sono mi veniva da suggerire prima la parola Geraci viscerali per tutti noi perché attenda no
Alla vere o no una vera e presso di noi un figlio
Che è un figlio
Poi l'utopia un figlio determinato da un atto d'amore più ancora che da un atto concreto
Personalmente io più volte ho sofferto con alcuni utenti della giustizia no nulla ingiustizia ma l'attendibilità
Quindi dire da tanto tempo Silvi giudice può sentirsi potente nel decidere della vita della gente il giudice minorile portato a considerarsi onnipotente
Perché proprio il giudice minorile in particolare il giudice dell'adozione
Da o toglie i figli a chi li vuole a chi li considera come prove
Ho detto in un intervento alla televisione cercando di mantenere i toni che che che competono a un membro del Consiglio superiore cosa penso del caso
Ho detto anche e lo ripeto qui che se personalmente ho un'opinione dissenziente per esempio da quella del ministro cioè che probabilmente la decisione giusta nella sostanza e però dico subito Casey tagliata a mio parere nei tempi ed è il modo o quanto meno io avrei potuto decidere in tempi e in modi diversi affermando lo stesso principio
Come voi ben sapete la cosa che ha colpito di più l'opinione pubblica è il fatto che un figlio che rimase diversi mesi presso un anno addirittura presso una copia venga poi da questa pala da questa copia strappa e poiché allora è ben noto che in questa materia
Quello che conta non è tanto avere ragione per farlo valere davanti al tribunale minorile
Ma come dire usucapire il tempo del possesso dell'affetto di questo vino ore troppo molto duro accettare una sentenza che interviene come dire a termine è scaduto a termine prescritto
Ma questo è un libero convincimento che ciascuno di noi mi pare correttamente può esprimere
Mi ha molto colpito nell'intervento di Pino porre una costruzione assai intelligente ma che non riesco non riesco a penetrare fino in fondo e a fare nulla
E cioè quel concetto che il contraddittorio proseguirebbe dalle spetta all'interno del processo all'esterno come valore di garanzia ecco intanto mi viene da farli subito un'osservazione
Le garanzie e i nodi di contraddittorio all'interno del processo sono determinati per legge
All'esterno la critica non può che passare attraversi VoIP veicoli come per esempio canali della stampa
Ed è chiaro ed è impossibile immaginare che chi esprime anche un opinione Cossa
Come dire governare questi canali e possono quindi esserci regole ben precise venne cinese come sono all'interno del processo questa già banale osservazione però riportando un condividere la sua valutazione sul diritto di critica in questo modo perché poi da questo principio Porretta derivare
L'altro principio critica sì purché ecco ricollegandomi a quella nostra decisione da allora la critica può essere consentita è consentita ironia
Le critiche
Che sono in discussione più o meno larvata mentre oggi solo quelle proposte ad un ministro che in Parlamento risponde a delle interpellanze
Non ritorno su discorsi fatti già da altri colleghi
Dico solo che ripeto con loro attenzione a non criticare chi critica a chi dissente attivi scooter non li mettiamo noi Consiglio superiore i diritti politici di altri per quello che io conosco di Vassalli cui riconosco ogni diritto politica di critica come ministra escludo che abbia usato frasi intenzioni ho perseguito scopi riportati in parte dalla stampa
E qui signor Presidente mi capita l'occasione di ripetere quello che ho già ieri in una seduta
Di commissioni L'Espresso e cioè la linea precisa e ferma intenzione di continuare ad oppormi d'ora in avanti a tutte le pratiche che dovessero basarsi soltanto su ritagli di giornale quando abbiamo possiamo avere ad disposizione verbali atti e quant'altro
In questa opposizione si ricollega ad un'altra via avversione da sempre alla proposizione degli articoli quarantacinque
Se noi avessimo
Potuto seguire
Questa pratica attraverso la Commissione avremmo potuto per esempio acquisire le interpellanze e i verbali delle sedute parlamentari che io non credo non credo tutti i colleghi abbiano nella loro stanza
Per cui sia pure
Di scorcio e sia pure limitata all'ente qualcuno di noi ha criticato un ministro del quale non abbiamo acquisito ufficialmente i verbali
Ma io ricordo però che critiche e dissensi opinioni diverse o preoccupazioni sono stati espressi anche da altri organi dello Stato ricordo un forte intervento della presidente Iotti
Che come altre persone politiche non voglio dire uomini come altre persone politiche ha incarnato un sentimento quanto meno di sbigottimento della gente
Ricordo non in via ufficiale ma certamente un interessamento anche del capo dello Stato
Possiamo noi girato sforo che non debbono occuparsi di queste cose a me sembra assolutamente di no
Il discorso comunque oggi è andato più in là
Partendo dalla delimitazione dalla discrezione dello stato d'assedio fatto da Pino vorrei e arrivato anche alla proposta di studio della riforma e io qui voglio introdurre un argomento nuovo per i prego davvero di darle non per le per quello che sono io ma per le cose che voglio dire di un minuto o qualcosa di più di attenzione
Io tento di dare una spiegazione come dire sociologica storica non di questa decisione del caso Serina Marvelli decisioni in genere dei giudici minorili e dello scalpore che mi vien voglia persino di dire finalmente esse suscitano si diceva diceva o portento conto scandalo ed Ennio ecco io mi sono fatta la convinzione profonda in anni di attività professionale che molte volte il modo più ancora che la sostanza delle decisioni dei giudici minorili è apparsa oltre che terribile e ingiusta alla gente perché quel tipo particolare di giudice più ancora molto di più
Degli altri giudici ha perso il carattere della terzietà e sconfinato i ruoli di supplenza disservizio sociale esercitato a tutto campo
Alcuni colleghi sanno che da tempo ho in ballo insieme ad altri magistrati tra parenti
La collaborato alla stesura di un progetto di legge che indie
Che fissasse criteri nuovo
Che chiedesse ai juke in altre parole portasse i giudici minorili dalla separatezza del loro lontani i tribunali al tribunale ordinario
Invocando la Costituzione di una sezione che si occupa seri problemi alla famiglia all'interno del tribunale ordinario
Questa volta la separatezza di questi giudici è stata avvertita dal paese al di là della validità o meno delle loro decisioni in tutta la sua credibilità
E non è solo attraverso una riforma di un articolo della legge sull'adozione Carlo mi permetterei praticate anche quello andrà fatto
Ma è soprattutto nella diversa formazione culturale dell'amante Rita del giudice migliori
Che come ho detto prima troppe volte è uscito dal ruolo di giudice terzo per prendere sulle sue spalle il peso la carica l'attendibilità nella definizione del destino di un Milone
Cercando così oltretutto di come dire sopperire a gravissime lacune della società civile
E vero che ci sono più genitori che vogliono finire adozione che Fini da adottare ma queste a mio parere ritardi a un fatto positivo
Derivante proprio da legislazioni speciali sull'argomento dalla famosa legge sull'adozione speciale Santa sette in avanti
E io starei molto attenta molto cauta valutare come un'aspirazione sempre soltanto buona anzi ottima quella di una coppia che a tutti i costi vuole presso di sé un minore ci sono problemi di Psicologia
Così nera che possono portare a risultati così Defiant degli antichi e l'affidamento di quel minore che non può non vede proprio in funzione di questa nostra legislazione così civile estere considerato un fatto positivo
Lo so bene che quando lo studiavo io si all'università
Quella dell'adozione era per il retaggio culturale che c'era dietro eccetera vista come un gesto di generosità di carità fatto da genitori nei confronti di un minore
Poi questa nuova legislazione già impegnata a vedere tutte queste norme di diritto dalla parte del minore dalla parte del bambino e abbiamo capito quante quante volte
Di quella che era una molla dietro forse non corretta psicologicamente nella richiesta di un minore a tutti i corsi apre una piccolissima parentesi non avete idea dei risultati mortali dico mortali per la futura esistenza dei bambini è stata determinata dalla richiesta di minori l'adozione da parte di coppie che avevano avuto la disgrazia di perdere un figlio
Credo di poter dire che in certi tribunali del Nord quali avevo lavorato si arrivava ad otto nove casi su dieci di ritorno nel bambino dell'istituto perché la richiesta dei genitori per supplire a questo tragico lutto che gli avevo calco
Li aveva colpiti aveva poi provocato nel loro atteggiamento educativo uno sbaglio madornale
La tematica è grave e difficile e levita
Tutta l'attenzione di un giudice che operi in nome del popolo italiano con non essendo più un giudice separato lontano non dovendo sostituirsi né operatori sociali
Ne ad altre come dire istanze che socialmente purtroppo non sono ancora conquista sotto questo profilo mi viene da dire che in qualche misura il le nostre leggi sul punto parlo delle leggi sostanziali sono addirittura un po'più avanti rispetto a quello che è il sentimento comune della gente ed è bene che sia così
Per cui mi permetto fin d'ora di dire a Carlo Smuraglia che mentre concordo sul suo documento chiedere che non solo si parlasse di riforma dell'adozione che poco risolverebbe del settore ma che si parlasse di riforma dei tribunali a invitando ovviamente ad un dibattito del genere tutti i giudici che si occupano dei problemi della famiglia del resto in questa ottica si era mosso consiglio quando all'inizio della nostra legislatura nel corso degli incontri con i grandi statisti invitarono su mia esplicita richiesta ma condivisa da tutti non solo i giudici minorili ma tutti i giudici dal giudice tutelare il giudice della separazione che emettevano propellente potevano emettere provvedimenti che riguardasse le minori
Vista così il discorso si amplia necessariamente e tocca ed è queste in qualche modo una risposta che non per esempio ha generato ad altri e tocca il mondo o il tentativo di raggiungere un mondo per chiedere al giudice di essere giudice davvero
Un'ultima cosa voglio dire non finito continua non capire ma probabilmente ulivi ch'io
Nella mozione se così si più come chiamare dei colleghi di Magistratura democratica l'ultimo parallela
Dove si dice estendano viceversa da fare
Anzi mediazioni istituzionali capaci ecco io non capisco a chi si riferisce e quando non capisco la cosa non mi sento di condividere rileva che questa frase può avviene più d'una lettura potendo per esempio anche riferirsi pensavo
Al governo del Consiglio superiori e magari chissà perché no al Capo dello Stato non so se è questa l'intenzione chieda ai colleghi meridionali ma neanche di darmi una risposta Ricci su questo punto
Sono iscritti a parlare colleghi brutti D'Ambrosio amico di Caselli e Tatozzi
Se
Ritenete
Possiamo proseguire la discussione nel pomeriggio con l'invito acconsentire all'inizio effettivo dei lavori alle ore diciassette
Abate
Per
Dibattito estremamente interessante ma si prevede piuttosto lungo perché si sono iscritti otto altre per i soli cinque altre persone dovranno necessariamente iscriversi credo che andremo annoterà fra io volevo rilevare però che abbiamo qui all'ordine del giorno come pratica di particolare urgenza l'approvazione di una circolare relativa alle variazioni tabellari periti
è un adempimento fondamentale dell'ingresso dell'entrata in vigore del nuovo codice teniamo presente che c'è una materia concreta
Su cui il Consiglio si dovrà misurare la circolare presente a mi consentirà il presidente zone d'ombre su cui credo una riflessione attenta ed ho esser fatta se tenendo conto dello sviluppo di questa discussione di quella che verrà dopo aver la vicenda cosiddetta significa e qui mesto fatto concreto di cui dovrebbe interessarci con urgenza rito
Dovevo dare di colare meglio i nostri lavori
Credo che su questo provvedimento su questa proposta la terza commissione distribuita a inizio di seduta può essere anche opportuna una lettura personale ulteriore nella intervallo tra la mattina e il pomeriggio abbiamo devo dare atto devo dare atto che come
Che come annunciato stamane era stata collocata
Nella per eliminare del pomeriggio in ordine all'ammissione il tema posto Bari colleghi Maddalena ed altri è solamente a quei fili dovrà avere trattazione come questione che ha carattere preliminare is dire non trattazione si tratta di deliberare confido che si possa risolvere molto semplicemente vi era è stata la distribuzione di una bozza di un testo di comunicato stampa
Doppiato poi da un secondo testo che ha avuto alcune revisioni doppiato
Risulta un unico aperta
Seriamente attraversa mentre parlava l'esito Colacone nove nove ritenuto
Già quadernoni avere una doppia attenzione alle Calabresi la
Dove dove
Se ritenete che questo testo possa essere approvato una legge rigorosa dopo
Caselli residente se posso cominciare io mi sembra che dichiara di limitarsi a dire
Dichiara del tutto infondate tali affermazioni quasi che noi facessimo un affermazione basata unicamente sul vuoto pneumatico e non su documenti pacchi di documenti che sono stati esaminati lei sa proporsi ha davvero poco poco
Dichiaro del tutto infondate come se noi chiedessimo un atto di fede no noi abbiamo esaminato atti documenti da questi atti documenti emersa un'agenda verità ovvie
Già esaminata
Allora contabile rapidamente scambi non è connesso nell'invalidata la premura serale piaceva molto di più con una modifica al testo precedente Palombo però con una modifica se mi si consente perché non mi piace far i verbali sultano intenda Negrelli esaminate le affermazioni poi nella seconda parte del tennista dichiara che in nessun caso eccetera eccetera Palombo presidente
Io dichiaro per quanto mi riguarda di non avere potuto compiere di non avere compiuto alcun accertamento su questa specifica materia e i immagino che i colleghi abbiano dopodiché io non ho capacità che io no e che quindi tra ieri e oggi quando è stata esibita diciamo la la la copiosa documentazione materia abbiano avuto la possibilità di esaminarla lascio al Moro che evidentemente questa certamente hanno compiuto la responsabilità di dichiarare infondate cosa che io non sono in grado di dichiararne fondate né infondate
Possiamo pregare i colleghi che hanno fatto osservazioni di rappresentarle
Alla nostro portavoce che si farà carico di riesca
Di raccoglierle e ci porterà a un
Testo
All'inizio la seduta pomeridiana relativi al presidente io sono occulto autore di queste modifiche dichiaro subito perché opposta
Non sembra del tutto congruo che si parli di accertamenti dopo accuse che le sono state rivolte al Consiglio superiore accertamenti su chi sono gli stessi
Qui non si tratta di fare indagini avevano intagli e qua e il Consiglio e approvato queste no del Consiglio come debba fare accertamento su una commissione su se stessa mi pare veramente una cosa assurda sotto il profilo ecco perché io preferito la la dizione dichiara in quanto siamo noi il presidente noi dichiariamo che quello che di cui c'è stata accusata completamente falso
E mi sembra che lo dobbiamo fare anche con una certa energia cosa che traspare dalle correzioni devo fare ha sbagliato per quanto mi riguarda sono favorevole
Presto numero due che Abate io credo che la soluzione sia semplice o consentiamo al nostro portavoce di rilasciare una dichiarazione
In questa direzione altrimenti noi non possiamo in questa fase approvare nessun documento per quanto mi costa
Io sono a conoscenza di due casi specifici in cui
Un collega della prima sezione penale della Cassazione è stato scavalcato da altri concorrenza quindi mi pare che qualcosa
Presidente è noto al momento no no
Peregrinazioni procuratore vicentino dal reverendo in generale toscani estate due volte vorrei ebbero con lui vorrei dire prodotti
Azienda per cortesia invoca mentre per cortesia caricare nato a Venezia Caro cavalcando rotti tra loro
Avrebbero e
Per cortesia
Per cortesia possiamo a scontare l'intervento del collega bruttina molto brevemente Abate
Brutti brevissimamente ma nel silenzio dei dei colleghi
Io sono d'accordo con le cose che diceva da ultimo Pennacchi ritengo che prima della interruzione si pensa
Rendere noto un comunicato che manifesta pensiero del Consiglio superiore della magistratura in ordine ad un'affermazione infelice contenuta in una lettera di alcuni magistrati
Perché di questo si tratta
Si indica come ragione del superamento o dello scavalcamento
Ipoteticamente avvenuto dell'uno o dell'altro candidato non la ragione indicata nella motivazione della delibera del Consiglio come organo ha approvato ma un'altra ragione
Odiosa ignobile come voglio dire discriminatorio
Questa affermazione è uno scivolone è infelice capita tutto il tuttavia il Consiglio sbaglierebbe se non rimarca se immediatamente che si tratta di un'affermazione infelice e che non può avere in alcun modo ingresso qui dentro e anche nel senso di un dubbio di un possibile riesame piatti che sono Stati assunti da questo Consiglio e rispetto ai quali vi è uno strumento giuridico quello dell'impugnazione per far valere i propri motivi di doglianza
Intelligenti
Petto resta questo io mi astengo e spiego le ragioni
A parte il fatto che il contesto accusatorio della lettera dei nove rispetto al Consiglio superiore è un contesto collegato con l'altro passaggio che lo precede cioè quello del cosiddetto linciaggio
E quindi che aggrava in fondo il testo accusatorio questo mi porterebbe a vedere la unicità del problema noi migliorando l'elemento motore il linciaggio del quale questo è l'affermazione che si compiono del quale il pass il il il la valutazione del trattamento deteriore riservato dal Consiglio superiore sarebbe un elemento aggiuntivo ma a parte questo ecco io rilevo che il documento così come presentato ha dei contenuti come posso dire in cui emerge una contrapposizione di parte
Quella per esempio di tutto il Consiglio superiore nei confronti di nove magistrati ma tanto basta ma soprattutto alcuni passaggi il primo nel testo e ha aggiunto und soldo
Come elemento causativo del maltrattamento solo per la parte il solo fatto di appartenere alla prima Commissione che viceversa nel nel nella nel livello chiamiamolo così non esiste
Secondo tenete sufficienti sia emette nel comunicato che facciamo qui
Un elemento di riferimento abbastanza delicato che questo il lamentato e inesistente su questo io gradito ai colleghi
Trattamento deteriore
Ieri le viene contestato non in un senso generale come diciamo noi in cui nei riguardi dei per il solo nei riguardi dei componenti per come dice qui mi riguarda
Sono per le promozioni ma viene viene eccepito soltanto in punto qua
Valutazione comparativa di merito
E non viceversa agli altri criteri che presiedono ai meccanismi di promozione sono in relazione si lamenterebbe unte trattamento deteriore sono con riferimento al momento di valutazione comparativa di merito mentre viceversa nel nostro documento si parla di trattamento deteriore usato dal Consiglio nei riguardi componenti nel conferimento degli incarichi giudiziari in generale quindi non ci sarebbe un'esatta corrispondenza di contenuti
Di qui le ragioni della mia fossero le osservazioni erano rivolti al primo al secondo presto se mi pare che ci sia in tutti e due
Perché in tutti e due D'Ambrosio
Presidente io non riesco a capire lo spaccare il capello in quattro in otto in sedici quando ci troviamo di fronte a un testo che dice a parte la prima frase di ancora più grave
Quando siamo sfiorati linciaggio tanto meno quando siamo sfiorati dal dubbio che il silenzio di chi potrebbe intervenire per farlo cessare che avrebbe il dovere East cenare di farlo non si sa a chi tocchi questo dove sia interpretabile come implicita adesione concreto incoraggiamento verso chi lo pone in essere e ripeto Dario pianismo dico non si sa a chi si riferisce questo ma poi continua pare dubbiosi rafforza poi quando constatiamo che il fatto di appartenere alla prima sezione penale della Cassazione
è sufficiente per assicurare un trattamento deteriore questo significa a lume di logica di sintassi dizionario dei sinonimi che il solo fatto basta
Allora di fronte ad un'accusa così grave diffusa e pubblicata e che ha avuto risonanza nazionale ma come Consiglio superiore non ha nemmeno il dovere di dire non è vero
Lasciando stare tutti i risvolti che ci siano di diversa natura che potrebbero interessare altre sedi ma a me sembra veramente
Una una una pruderie
Che non so che cosa nasconda penso niente ma io quando mi sento dare dell'imbroglione
Reagisco pesantemente dicendo non è vero che io sono un imbroglione e per dimostrartelo sono andato a rivedermi gli atti
Per evitare anche la possibilità che possa essere interpretata come persecuzione arrivi nei confronti di questi colleghi una decisione che sia stata a loro sfavorevole aggiungo un'ultima cosa
Secondo me è meglio per dire che se qualcuno è stato scavalcato per anzianità in quanto tale è stato danneggiato perché i criteri sono tre non uno solo
Se qualcuno è stato scavalcato per anzianità
In tutti i casi in cui è successo sia Spiazzi ha avuto cura di motivare il come e il perché è successo questo e vivaddio siccome io non credo che tutti i migliori magistrati italiani siano solo nella prima si se ne penale della Cassazione potrebbe darsi che qualcuno fuori sia per quel posto specifico meglio indicato di loro anche se più anziano letti questo deve essere di letizia preferenze
Presidente io respingo tutte queste sottigliezze qui non si tratta di applicazione di non Sipa lamentela sull'applicazione generale di criteri perché non potremmo fare buon trattamento deteriore matita di della Cassazione matto i magistrati della Cassazione ora nuovamente l'arma in questo dentro di aver adottato un criterio che penalizza i magistrati Cassazione presto l'accusa che si fa gallerie penalizzando ci sono i magistrati della prima sezione della Cassazione non è inutile fare richiama i criteri generali qui c'è un'accusa specifica
Che secondo me va respinta non senza accertamenti senza nemmeno andare a guardare gli atti mi dispiace che il collega Palumbo volle a vedere ovunque qui non c'è da vendere niente ippica domandare attacchi lo di nome se noi abbiamo approvato questi documenti ne con la consapevolezza di danneggiare un ma dettato della prima sezione della penale della Cassazione quindi non c'è bisogno di fare un aperitivo io per quanto mi consta ho sempre lodato indipendentemente dall'appartenenza affetto appellata qua c'è già qualcuno di voi che ha votato discriminatoria mente nel senso di danneggiare l'ho vinta ma io mi rifiuto di credere che lei ci ha soltanto un mese contiene
è inutile stare a perdere tempo appare a Pechino adatto a Tozzi brevissimamente ma presidente del mille leggere questo
Comunicato ho avuto la stessa impressione che tanti anni fa e i dubbi quando un intervistatore televisivo
Chiedeva a un noto personaggio politico se fosse vi se fossero veri veri le dicerie correnti secondo lei quale era un ladro ed egli rispose dicendo che la notizia già assolutamente infondata
Io dico che quando si fanno affermazioni bella offensività come quelli dei fatti
Dai sei o otto magistrati della prima sezione penale non ci si possa in Italia dichiararle del tutto infondate ma si debba quantomeno introdurre il termine li respinge ribadendo di aree gli estratti sempre attenuto eccetera questo emendamento che in propositivo fare
Possiamo sul secondo testo approvare con questa precisazione che
Indica Tatozzi è che mi pare richiami poi anche l'essenza di quanto diceva Caselli
Passa
Abbiamo
Sì mi pare avrebbero mi pare di avere raccolto più sul secondo delle delle
Delle adesioni tante cose adesioni sul secondo con la enunciazione le respinge
Possiamo dare atto
E
Approvare cioè dichiararle dichiaro le respinte
No
Azioni eccetera vini e spumanti ribadendo gli esteti sembra Palumbo
Your chiedo se Boselli cortesia sostituire l'espressione mentre concordo con osservazione all'emendamento Tatozzi
Che in quelli che in qualche maniera modificherebbero mio preoccupazione diminuirebbe la mia preoccupazione io chiedo che su venga sostituito la parola ha usato con le parole ha voluto usare
Possiamo dare a apre possiamo dare mandato anche lei e consolidare in questi termini io la prova altrimenti possiamo dare mandato al collega la perdita di fare quelle rifiniture
Ce la fa le si carica erotica vedere realmente necessaria tutt'attorno allora approviamo il secondo testo con una integrazione che a precisare a un'autorità e tre
Con allora dobbiamo andare editore l'abbiamo per cortesia dando mandato al collega la tempra di operare quelle
Correzioni del testo è
Ecco chiedo scusa la penta può essere riletto il testo volenti o Artemisia non accetto
Non è accettabile
Volevo chiarire che le respinge al posto di dichiara del tutto infondato tali affermazioni va benissimo
Non è a non è accoglibile l'emendamento volumi di Palumbo laddove suggerisce di modificare il verbo ha usato in una voluto usare perché l'ha usato prescinde un virgolettato che riporta una espressione della lettera e quindi se cambierebbe tutto il centro regionale allora
Il testo verrebbe
Ma trattamento deteriore io diciamo lo dicono loro è un'espressione che mettono
Scusami Palumbo Palumbo se mi ascolti un attimo il dette trattamento deteriore io pongo fra virgolette effetto lo prendo pari pare
Ma non l'ho scritto io guardo Spoleto diamo
Ormai vallette
Viene
Ma
Scusami aiutino percorrendo la via scusa ma ti rendi conto di quello che dice dicendo e D'Ambrosio della gravità di quello che sta no microfono saltare se noi abbiamo commesso reati Pandora un patto che facciamo a farlo scusando l'altra notte la cortesia pazza di reagire con durezza estrema questo tipo di attacco non ha ragion d'essere
La penta la perfetta volevo solo che Palumbo mi ascoltasse un attimo e che voi non intercettaste la nostra conversazione
Il trattamento deteriore fra virgolette è un concetto preso alla lettera dei magistrati
Se io vado a modificarlo e il vario il convenuto concetto che non occorre espresso ieri regioni quindi non è perlomeno accettare il tuo emendamento perché il cambio del seggio
Fino
A fumare esami
Questione di
Per cui Presidente riassumendo prego l'appello
A nord possono dar lettura definitiva di quello che parrebbe il testo accettato
Il Consiglio
Ha avuto conoscenza delle affermazioni contenute nella lettera inviata al Presidente della Repubblica il tre maggio scorso alcuni magistrati appartenenti alla prima sezione penale della Corte di cassazione secondo i quali il Consiglio ha usato virgolette un trattamento deteriore
Nei riguardi più virgolette nei riguardi dei componenti di quella sezione nel conferimento
Incarichi giudiziari penso tra virgolette il fatto di appartenere alla prima sezione penale la Corte di Cassazione le respinge essendosi sempre scrupolosamente attenuto dei trasferimenti a domanda come i conferimenti di incarichi direttivi alla valutazione esclusiva dei requisiti di anzianità attitudini e merito previsti dalla legge specifica dalle circolari del consiglio
Sui problemi generali posti dalla lettera soubrette il consiglio ha deliberato di discutere al più presto e comunque dopo i necessari e rapidi approfondimenti affidata alla commissione mi pare che con questo si può
E libero e liberò la forma possiamo allora approvare
La connessione
Chiede di inserire tutto
Come pratica di particolare urgenza
Luca richiesta di ritorno in Commissione della pratica relativa alla dottor
Studia i dottori Sturiale conti
Aggiornare la
Proposta già formulata
Ancora prima delle comunicazioni della presidenza
Era rimasta minime solo su poi un'aggiunta o meno all'ordine del giorno
Di una richiesta che era stata proposta la scorsa settimana dai consiglieri
Maddalena ed altri
Russo questa richiesta
Devo
Informare che vi è stata una
Questione posta Osunde tarda dal
Collega Felicetti
Non so se una
Diversa formulazione o più precisa formulazione della richiesta non consenta di superare
Questo tipo di problemi tenendo conto che mi pare la scorsa settimana fosse stata manifestata una disponibilità anche alla trasmissione del
Tema alla commissione alle Commissioni competenti perché formulasse ero le loro proposte
Per il Consiglio
Un proposito devo
Altresì dare atto
Che comitato antimafia ha avviato la trattazione di un tema
Analogo Attilio compreso in parte compreso in questo ambito
Se e vi fosse sì una intesa in questo senso potremmo rapidamente superare ed eliminare la questione preliminare e riprendere immediatamente la trattazione del pool va all'ordine del giorno che era in discussione da stamane
Smuraglia ha chiesto la parola
Solo per ordine
Questa ipotesi andrebbe bene solo nel caso che ci fosse proprio un accordo generale unanime immediato altrimenti io chiederei che l'argomento venga posposto professiamo detta trattando perché sarebbe che inserire una cosa su cui diciamo ognuno magari una sola parola però sono ventinove parole che magari sarebbe
Caselli anche perché mi sembra che il caso che stavamo trattando la volta scorsa fosse stato posposto alla prosecuzione di quanto non era stato esaurito in chiave di precisazione devo chiarire che si tratta della giunta all'ordine del giorno e perciò non di argomento inserito
Che precede le stesse
Comunicazioni perciò non sotto questo aspetto non vi è un problema di successione all'ordine del giorno salvo ovviamente la possibilità di avere un'intesa per trattare dell'inserimento successivamente alle pratiche che sono o alla pratica che in corso ed è già avviata in discussione carichi di ebrei chiediamo a partita chiediamo che si proceda sia quando il Regolamento sette del Regolamento deve essere trattata questa pratica
Relativa alla proposta alla nostra questione proposta dall'articolo quarantacinque si tratta questa sesta per proseguire
Quella è iniziata stamane prosegue quelle elencate stamane Lele interprete del Regolamento spiegando che Cascina secondo il Regolamento non si tratta di pratica ancora inserita aggiunta all'ordine del giorno non si tratta della Giunta o meno di deliberare l'aggiunta o meno all'ordine del giorno della pratica che preliminare rispetto all'inizio della seduta peraltro vi possono esser motivi di opportunità a una richiesta eventualmente di in in versi inversa inversione laddove si ritenesse di procedere diversamente se e peraltro vi è la possibilità di superare
Brevemente la questione preliminare potremmo dar luogo a questo
Procedere poi con la trattazione delle pratiche all'ordine del giorno quella linea che mi pareva di enunciare comprovare se non si adeguano con è
Anti e non so se si fosse esauriente Prairie la trattazione di questa pratica non posso indovinare Elena mucche dovrebbe secondo me essere trattata prima resta perché non è e non è suscettibile
Oppure di essere posposta perché non si tratta di possibilità di variazione dell'ordine del giorno per tutta
è stato Channel come lei ha osservato tutte le pratiche Nordio Bongiorno compresa la comunità comprese nell'unica stanza
Se
Del dissenso perché quella che la pratica diciamo Serena così è una prosecuzione non è un argomento nuovo della seduta pomeridiana è la prosecuzione dopo un intervallo per un panino e mi pare se oggi con il conseguente alla seduta è formalmente una nuova seduta però ecco posso precisare questo argomento e preliminare rispetto alla a agli altri alla al agli altri argomenti all'ordine del giorno peraltro
Se l'assemblea ritiene
Si può anche
Ma grazie mandante non capiscono guastatore
Ma Ferrari
Con una di via con una
Sembrerebbe
Esatto che doveva essere inserito stamane gli ho dato ne ha ne ho dato atto ho dato atto che stamani doveva esser posto come primo tema quello della Giunta o meno all'ordine del giorno e questa argomento se vi è una insistenza per la trattazione vorrei verificare se vi è consenso al dedicare pochi minuti dieci minuti a questa inserito tutto e superare poi così la questione altrimenti
Di
Può Sr
Adottata una deliberazione che riguardi anche la la trattazione ordine del trattazioni L'Abate presidente mi pare di capire che non è questione più di dieci minuti si tratta di affrontare e diciamo duramente un discorso aveva fatto tutto senza limitazioni dite per correttezza avevamo dato questa mattina precedenza alla trattazione di la scelta praticamente mi pare che per la stessa concretezza dobbiamo finire di discutere una questione che non è di poco momento pronti a discutere appena finita la prima discussione di questa questione senza dell'ulteriore tempo se ci formalizziamo diede i regolamenti rischiamo di fare il cosiddetto Patto pastrocchio che non soddisfa nessuno finiamo la discussione di questa mattina e poi discutiamo di qui visto che ripeto stranamente questa pratica deve essere discussa ognuno quando se ne parlerà di dalla propria e quindi bussano alle
Rito siamo nella fase preliminare della Giunta
Presidente no euro dico soltanto questo noi vorremmo sapere se questa pratica è ammessa all'ordine del giorno o no avevamo diritto di saperlo alla nella seduta della SEC emana passa
Poi si è deciso che si dovesse sapere stamattina al nel all'inizio dico della seduta di stava
Poi si è deciso che si dovesse sapere all'ENI c'è della seduta di
Dal pomeriggio
Ora si dovrebbe posporre alla trattazione di un'altra pagina acquistata come lei ha rilevato della questione di ammissibilità no volevo sapere sia ammissibile o no se poi è ammissibile a parlare anche domani questa pratica ma vorremmo soltanto definire questa questione le vie secondarie giovamento dovrebbe precedere tutte le altra questione da debba già precederlo dalla seduta della settimana
Cari
In ordine alla ammissione laddove si precisasse quello che la prospettiva il contenuto e la formulazione della
Sta e cadessero anche le riserve che sono state anticipate o formulate e si accogliesse una
Richiesta di rinvio in Commissione che mi pareva
Trovasse il consenso la scorsa settimana si risolverebbe il problema o non si risolverebbe aderiscono c'è questo siamo in presenza una pregiudiziale di inammissibilità che fa intendere che noi non ci siamo spiegati venne
Sul senso ottico che non sia stato capito che non ci siamo spiegati bene sul senso della nostra iniziativa noi vorremmo spiegarlo sorta dopodiché dipende dalla dall'andamento potrà avere il dibattito che potrà anche non esserci Sensi Senses
Dodici a no possiamo raccogliere in pochi minuti la spiegazione e poi se la spiegazione è sufficiente per sgomberare il terreno da ogni ulteriore deliberazione passiamo alla
Giusto sono contrario o si fa una cosa positiva
Acque a questo punto che questo tema l'ordine del giorno finiamolo subito dopo anche a costo di stare qui tutta la notte io sono del parere dell'Italia sfogo a tutte le esigenze malridotta separata dal presidente io vado con le non ritengo corretto
Che quando si è iniziata la trattazione di una questione
Specialmente quando questa sia stata inserita all'ordine del giorno via d'urgenza con un quarantacinque
In quel caso Giubergia e la cultura della giurisdizione si sovrappongano poi a metà della discussione altre questioni ritenuti anche se da una parte del Consiglio urgenti ma sulla urgenti il Consiglio non ha avuto occasione di bruciati di pronunciarsi quindi stamattina voi Pino potevate oppormi e prima ritrovare stamattina quello che avrei la madre oggi oppure consentite devo arrivare alla discussione e poi daremo la risposta al quesito Vitucci riposo devo dare atto che è stato atto di cortesia nei confronti del vicepreside per non sollevare da parte dei proponenti in questione
Questi miliardario questione questi
Non è contare
Appunto
Caselli
Allora niente presidente soltanto per osservare che non è un problema di scelta tra questione accantonata e questione che dovrebbe essere discussa ad inizio basso Stan l'ente perché ha detto il collega Tatozzi è prosecuzione una questione che si è iniziata stamane con procedura d'urgenza questo alla riflessione del presidente prescelti che dovrà prendere contabili la stessa cosa Presidente mi sembra che sì anche se non regolamentare sempre una cosa da del lei da parte nostra di continuare una discussione urgente di terminarla rimangono pelle tutte le altre discussioni sull'ammissibilità o meno forse se lei chiede il con
Senza su una limousine Atrani scusi ma finisce per complicare la vicenda barocca esemplificare D'Ambrosio e poi passiamo alle deliberazioni Presidente siccome noi due una sola cosa non possiamo fare discutere di due cose insieme
E avendo iniziato una che era urgente l'altra che è urgente viene posposta mi pare logico mi pare semplicemente no per chiarezza
Perché Arezzo alla questione che sollevata
E l'aggiunta o meno all'ordine del giorno di un Argomm
Tutto che è questione preliminare e che si svolge all'inizio della seduta non ha riferirmi tutto alla successione degli argomenti tutti all'ordine del giorno
Né determina inversione peraltro
Peraltro
Se si ritiene di proporre all'esame alla deliberazione dell'Assemblea una Ric
Festa che non si abbia a deliberare in ordine alla aggiunta fin quando non sia esaurito l'argomento del quale già è stata iniziata la discussione che cosa diversa risk
Detto alla in versione
Questa deliberazione può essere adottata
E chiaro
La no impongo in e
No non la vocazione la proposta sedie una proposta che mi è parso di cogliere che non si abbia a deliberare il raggio in ragione della giunta all'ordine del Torno prima dell'esaurimento dell'argomento precedente
Allora su questo
Geraci no una battuta presente l'altra volta ci eravamo tutt'
I compiaciuti del fatto che i momenti regolamentari non potessero essere affidate le proposte perciò alle maggioranze all'Assemblea qui il problema preliminare da sciogliere ed è affidato alla responsabilità ovviamente il perito presidente così come abbiamo invocato e apprezzato l'altra volta è soltanto quello di vedere a termini di Regolamento che cosa di età noi siamo sostenitori della tesi che evidentemente reingresso questo vedremo quanto è logico illogico e poi vedremo chi ha ragione ma non si può sottoporre a un voto di Assemblea che mi pare non abbia possibilità di ingresso così come quello che è successo in ordine al caso Tortora in quella famosa sera alle ventitré ci autorizza a ritenere e a sperare
Felicetti e poi chiudiamo questi nomina milionari romana tra il prima e il dopo resta indenne il diritto di proporre all'esito alla conclusione dell'Argos perché ancora permanente questo senso è preciso e preciso vi è una deliberazione preliminare che di aggiunta all'ordine del giorno
Non si pone alcun problema di successione di argomenti all'ordine del giorno ma trattandosi comunque di deliberazione che il consiglio deve adottare la deliberazione di aggiunta all'ordine nel giorno di un Argomm invito ritengo proponibile non una richiesta di inversione dell'ordine del giorno ma una richiesta che suoni come non che non si abbia degli errare in ordine alla Giunta se non sia stato esaurito l'argomento precedente e questo è un tema che lascia la situazione preliminare non determina li inserì intorno al determina l'inversione salvaguarda il diritto di vede
Direi deliberati in via preliminare la giunta all'ordine del giorno nei casi futuri
è chiaro su questa proposta che non si abbia Abdel
Tirare in ordine alla Giunta se non dopo aver esaurito l'argomento che era già in discussione chi è favorevole
Maddalena dichiarazione di voto o meglio dichiarazione di non può no non voteremo ogni a favore né contro nei si asterremmo da questa votazione perché riteniamo perché ricca amo che in realtà si sia una violazione del Regolamento perché in ogni seduta che si comunque se si comincia prima della prosecuzione c'è una fase preliminare e poi si prosegue o meno con quello all'ordine del giorno quindi dato per queste preliminari e fino alle stesse comunicazioni che sono sempre state date noi riteniamo che a termini di regolamento non possa essere discusso che poi ma questo ovviamente poi non è che ci allontaneremo dall'auto però non prenderemo parte Al Gore
Tre
Prendo atto con rammarico di questa dichiarazione o un rammarico verso me stesso nel non avere posto questo tema come
Primo anche nella seduta mattutina ma l'ordine delle cose poteva dar luogo a una migliore di sviluppo dei lavori con la più colazione che è stata data preciso che non si tratta di una inversione all'ordine del giorno preciso che rimane impregiudicato toh all'esito di questo voto il diritto alla deliberazione preliminare in ordine alla Giunta non è una inversione dell'ordine del giorno che darebbe luogo a quelle
Valutazioni critiche in ordine al aderenza regolamento che sono state formulate Abate dichiarazione di voto presidente io debbo dire che e devo esprimere qualcosa di più rammarico
L'assemblea si trova di fronte ad uno in ordine del giorno su cui già l'altra volta ho avuto modo di esprimere una contrarietà mi scusi evidenti
Oggi di fronte a un ordine del giorno che forza la mia volontà di partecipare a un certo dibattito io registra un atteggiamento che si verifica per la prima volta in questo Consiglio di fronte al quale non so esprimere altra considerazione
Io credo che il senso di responsabilità che tocca tutti nel momento in cui trattiamo argomenti che non sono soltanto nella disponibilità del Consiglio ma riguardano tutta quella gente comune a cui a volte ci rivolgiamo
Un grande facilità richiederebbe da parte di tutti una maggiore attenzione a certe funzioni ecco io inviterei i colleghi che nei a tener conto di queste
Scarne parole e ritornare su una decisione che mi sembra veramente pericoloso
Può esserci un
In
Fitto ai colleghi di MD nonna già a tornare indietro ma come atto di ulteriore cortesia nei confronti dell'Assemblea a consentirle esaurimento dell'ordine del giorno della della discussione precede in
Niente con un gesto apprezzabile e senza che si debba arrivare a una deliberazione formale in proposito con un atto di cortesia che altre volte ha visto
Presidente il con il senso dei componenti questione di cortesia è una questione di regola non è
Devo porre in votazione allora la proposta che non D'Ambrosio
Dichiarazione di voto sì Presidente
Proseguiamo adesso la seduta di stamattina e rinviamo quella del pomeriggio alle diciannove allora va bene
Se ritenete è una
è una soluzione un pochino gettoni Anna a avoca a testa se si ritiene ma o diplomatica
Possiamo raccogliere questo impeto
Del
Collega Ziccone
Posso
D'Ambrosio dichiarazione di voto e quali votazione si presume
In realtà il voto
Caduta
Siciliano
Presente io voto a favore della sua proposta per
La ragione ovvia che mi sembra logico che ed è stato sempre fatto quindi non si tocca per niente il regolamento che venga sempre prima di discutere se anche all'inizio della seduta ma se la seduta è diverso sa ma una prosecuzione di un argomento non altri punti noi abbiamo un unico punto all'ordine del giorno che stiamo discutendo da stamane e che non abbiamo terminato quindi la seduta è diversa ma non solo regole ma logica vogliono che essi termini la trattazione del punto all'ordine del giorno per poi parlare di altre cose quindi non si tratta né di inversione né di niente questa scusi Presidente
Lei non può dare dei tu puoi dare l'interpretazione autentica di quello che ha il inteso di ma non puoi dare l'interpretazione autentica della mia vita è la mia volontà e allora questo è il discorso ritengo poi tra l'altro che la l'atteggiamento di Marcello Maddalena e dei colleghi di NI che prego caldamente di tornare indietro perché altrimenti su una cosa abbastanza banale mi sembra un'impuntatura del tutto inspiegabile parleremo anche dell'ammissibilità di questo rimane del tutto impregiudicato si tratta di parlarne o ora prima o un'ora dopo anche perché se fosse fammi finire se fosse dichiarato ammissibile anche tutt'ognuno di noi potrebbe chiederne la tratti differimento della trattazione ad una seduta successiva e quindi se discutiamo dell'ammissibilità fra un'ora o fra due mi sembra che non venga inteso in nulla il diritto di nessuno dei componenti di questa Assemblea
Ancora chiedo scusa per i colleghi chiariti Maddalena e per gli altri è stata formalmente avanzata in questa seduta una proposta il cui testo è stato distribuito è relativo a una
Pregiudiziale possiamo dare il tempo ai colleghi di riflettere sulla documento che è stato distribuito e in ragione di questo rinviare le determinazioni in ordine alla giunta all'ordine del giorno
Può
Benissimo ecco allora possiamo dare atto di
Presto
E non deliberare alcunché in ragione di questo documento che è stato presentato e che esige lettura e prosecuzione e in distribuzione e proseguire
Trattazione stamane
Il primo intervento che era previsto
Era quello del collega Bruno più
Non riesco a cancellare
L'impressione e i temi del dibattito di oggi
Si intreccino con qualche confusione
Che non sia del tutto chiaro qual è stato l'oggetto e la discussione di questa mattina
Vedo il rischio di argomentazioni di discorsi che sono eccessivamente vaghi
Con una molteplicità di messaggi in varie direzioni giacché Disetti questa mattina
Cercava di indicare dei nomi e cognomi diversi tra loro
E tuttavia vorrei
Per un momento
Richiamare l'attenzione
Un punto specifico che era stato sottoposto alla nostra attenzione dei colleghi in Magistratura democratica vi è stata emozione dell'opinione pubblica assai ampia attorno ad una decisione giudiziaria con la quale si stabiliva che una bambina perché aveva trascorso metà della sua vita
Presso un nucleo familiare dovesse essere affidata ad altro nucleo familiare
In questa emozione diffuso nell'opinione pubblica italiana
Si sono fatti portavoce studiosi autorevoli uomini politici e di governo
Ma vi è stata anche un'altra preoccupazione che si è ugualmente spreca
Ricordo la lettera inviata da Norberto Bobbio ad un convegno al quale partecipavano giudici minorili
Nella lettera Bobbio allan fa una domanda diceva su di essa dovremmo meditare
Perché
è stata così larga e per certi versi unanime nell'opinione pubblica italiana la tendenza ad ignorare o sottovalutare di fronte a questa specifica decisione giudiziaria le ragioni della legge
E di una interpretazione della legge che pone in primo piano l'interesse pubblico
Posto che ci troviamo di fronte ad una decisione giudiziaria come tutte le decisioni discutibile che forse questa ancor di più perché nasce dall'esercizio di un potere discrezionale piuttosto ampio
Perché è così forte nella opinione pubblica una ripulsa emotiva
Di una interpretazione della legge che fa centro attorno all'idea preminente dell'interesse pubblico non è una domanda di poco conto
Perché rinvia
Alla crisi
Diffusa di questa idea dell'interesse pubblico
Nella vita pubblica del Paese nel costume negli orientamenti dalla coscienza nazionale ed è una crisi della quale possano ricercarsi molteplici responsabilità
La questione
Attorno alla quale avrebbe io credo dovuto ruotare il dibattito in un organo costituzionale come il Consiglio superiore della magistratura è anzitutto questa e non è un caso che due eminenti personalità della cultura giuridica democratica lascio a parte il fatto che una di queste abbia responsabilità di governo e che in quanto ministro della giustizia possa essere criticato e che io possa criticarlo perché certi suoi orientamenti non li condivido sta di fatto che siamo di fronte ad una personalità di primissimo piano della cultura giuridica democratica del nostro Paese
E l'altra personalità in quella di di Norberto Bobbio anch'egli un giurista di primo piano
Autore di opere sulle quali abbiamo trascorso una parte dei nostri studi e perché una divaricazione così netta perché evidentemente un problema esiste su questo problema è giusto che si rifletta
Ed è giusto che si rifletta seriamente sulle reazioni dell'opinione pubblica anche quando queste sono espresse con rozzi articoli di stampa
Perché anche diciamo gli articoli di stampa di minore qualità e di fattura meno condivisibile comunque qualcosa esprimono una dialettica delle idee un orientamento una sensibilità dobbiamo o no discutere di questo e quali indicazioni traiamo da questa discussione
Io non condivido devo dirlo con franchezza una impostazione di questo problema che lo metta assieme ad altri problemi
Che vanno valutati nella loro specificità
E che richiedono una analisi differenziate
Non credo che si possa fare su questo caso giudiziario sul dibattito al quale esso ha dato luogo una ragionamento quello accumuli ad altre decisioni e ai dibattiti pubblici e che riguardano altre decisioni
La giurisprudenza della prima sezione penale della Cassazione richiede un Esame analitico
Che va un più Uto nella cultura giuridica
Che credo sia giusto abbia una ricaduta sul piano dell'opinione pubblica e l'Abi sono decisioni oscillazioni che debbono essere valutate nel merito per quello che rappresentano io esprimo una certa insofferenza nei confronti di un dibattito che si nasconde dietro i fantasmi abusati di categorie varie come quella del garantismo del sostanziali
Non è sostanziali ISMU ritenere come hanno fatto le sezioni unite della Cassazione che l'annullamento di un processo
Semplicemente perché
Vi è stato un errore nella notificazione agli avvocati difensori della data di estrazione a sorte dei giudici popolari sia un un sia non giustificato in quanto quello non è motivo di nullità ma motivo d'irregolarità questa decisione delle Sezioni Unite della Cassazione non si ispira sostanziali
E quindi se noi affrontassimo il dibattito che nasce dal caso del processo Basile nascondendoci dietro questi fantasmi naturalmente non produrremmo un esame analitico in grado di contribuire alla rilevazione del dibattito pubblico su questi argomenti so bene che i giudizi sommari quali quelli che vengono formulati da opinionisti
Di di i rango sono da respingere ma è evidente che se si sceglie come terreno di dibattito quello rappresentato dalla manifestazione di umori o di sommarie svalutazioni del lavoro dei giudici si sceglie un terreno arretrato ed inadeguato e non è certo il terreno che deve essere proprio delle nostre discussioni
Per queste considerazioni io ritengo di dovere
Confermare tener ferma
La mia convinzione e la proposta
Questa mattina illustrata dal collega Smuraglia sia la proposta più adeguata ad un dibattito serio sul caso che è stato sollevato
Perché
Da una parte e sa riafferma principi il contiene in brevi parole dal momento che questi principi che abbiamo già tante volte li ha fermati il diritto di critica la necessità che la critica si svolga ad un livello tale da non diventare mai denigrazione
Riafferma quindi in breve dei principi ma più precisamente offre uno sbocco
Operativo
Al dibattito su queste su questi temi uno sbocco operativo perché tutto all'interno delle competenze dei poteri del Consiglio superiore della magistratura
Perché promuovere la professionalità dei magistrati attorno a temi come quelli che riguardano il lavoro della magistratura minorile o l'applicazione la interpretazione della legge sull'adozione è perfettamente
Un compito un che rientra nei poteri e nelle competenze del Consiglio superiore
E io dico che anche analizzare
Vero le ragioni i motivi in questa sofferenza nell'applicazione della legge sulle adozioni
Ai fini di eventuali indicazioni sulla interpretazione o sulla riforma di questa legge
Rientra nei poteri e nelle competenze del Consiglio Superiore della Magistratura che spesso esprime pareri su testi normativi
E rientra nei suoi poteri anche perché il rapporto fra legislazione di interpretazione non è davvero quel rapporto schematico fra due mondi distinti fra loro che tanti spesso vogliono farci credere che sia per fortuna esiste in questo Paese una cultura giuridica che ha riflettuto sul tema della legislazione della interpretazione dimostrando come vi sia un'area ampia e complessa di interazioni fra questi due mondi
E quindi occuparsi della interpretazione di una legge come ci si può occupare in un incontro di studi promosso tra giudici occuparsene nell'ambito delle competenze dalla Commissione riforma
Può ben preludere a suggerimenti e proposte che si riferiscano alla normazione e che vengano con tutto il rispetto e senza nessuna volontà di creare interferenze proposte anche agli altri organi dello Stato d'altro canto in questo esercizio del potere del Consiglio Superiore della Magistratura di dare pareri le oscillazioni sono frequenti portarono a ricordare ai colleghi e quando si trattava di salvare processi
Su un decreto legge il Consiglio superiore della magistratura è stato chiamato a dare un parere abbiamo lavorato nei giorni di festa per poterlo dare in tempo oggi sento parlare di un decreto legge del riguarda temi di competenza del Consiglio superiore sul quale nessuno ci chiede un parere è possibile quindi che vi siano oscillazioni in questo in questo campo le oscillazioni sono determinate come anche qui ci hanno spiegato coloro che hanno studiato il funzionamento dell'impianto costituzionale
Sono anche determinati da dagli equilibri politici dalle situazioni che si determinano di volta in volta nel sistema politico e la cui analisi la cui valutazione hanno avuto già da tempo ingresso nello studio del diritto costituzionale
Io quindi ribadisco la mia convinzione che questa sia una via da seguire per il Consiglio tenendo conto anche che la iniziativa dei colleghi di Magistratura democratica così come è stata giustamente
Pubblicizzata
Resa nota dalla stampa ha creato nell'opinione pubblica nel Paese in quelle parti dell'opinione pubblica sono più attenti ai temi sollevati dal caso Giubergia un'altezza
C'è gente che ci chiede
Come potremo in qualche modo intervenire incidere sulla vicenda della piccola Serena come potremo influire su di essa bisogna dire con chiarezza l'opinione pubblica che noi non possiamo intuire nulla
Vi sono state lettere che ci chiedevano che cosa possiamo fare non possiamo fare nulla
Possiamo soltanto affrontare le tematiche generali relative alla legge sulle adozioni che è una legge che evidentemente crea sul piano dell'interpretazione del e dell'applicazione condizioni che possono essere di sofferenza
E possiamo intervenire promuovendo la professionalità all'incontro il dibattito fra i giudici che sono chiamati ad applicare queste norme
Questo nell'ambito dei nostri Poteri dobbiamo dire chiaro alla gente che non possiamo fare altro ma che questo possiamo farlo e che quindi intendiamo farlo accanto al tema specifico signor presidente e abbiamo affrontato oggi su cui mi sono per una soffermato io ho sentito riproporre in questo dibattito come già in altri una serie di considerazioni che ritengo essere dei luoghi comuni
E che vorrei con tutto il rispetto elencare per dire quali sono a mio avviso le formulazioni propagandistiche
Inutili al nostro dibattito che ogni tanto riemergono e sulle quali sarebbe opportuno che finalmente ci misurarsi mo'come dire nel merito per arrivare ad una qualche conclusione quando io sento dire per l'ennesima volta del Consiglio superiore della magistratura e avviato verso lo svolgimento di una funzione che va oltre i suoi confini istituzionali mi domando dov'è che siamo andati oltre i nostri confini istituzionali è ora una domanda che avevo già posto quest'estate nel dibattito che abbiamo fatto alla presenza del del Capo dello Stato
Nella formulazione di risoluzioni a carattere generale forse in questi anni il Consiglio superiore è andato al di là dei limiti
Lo si dica si indichino quali sono stati gli atti
Nei quali il Consiglio superiore ha debordato dalle sue competenze ed ai suoi poteri istituzionali
Continuare a sentire questo ritornello e
Per certi versi uggioso
E come sempre quando le cose si ripetono e come i titoli dei giornali che continua a dire il consiglio si spacca semplicemente perché si vota c'è una maggioranza e una minoranza quando queste cose
Si ripetono più volte alla fine entravo nel senso comune vengono anche recepite
Penso ad una antica dichiarazione fatta la Commissione davanti alla Commissione Bozzi
Anche qui da un illustre giurista
Il compianto professor Sandulli che disse bisogna cambiare modificare la composizione del Consiglio superiore il suo sistema elettorale
La sua struttura così come prevista nella Costituzione perché esso ha dato cattiva prova per la sua politicizzazione
Senza dire altro un giudizio apodittico e questo giudizio apodittico per la fonte autorevole da cui proveniva è stato poi ripetuto e ripetuto e ripetuto
è certo che se si ritiene
Negativa
La divergenza delle opinioni che nasce dal pluralismo e allora la pura la politicizzazione sarà questo e sarà da considerarsi negativamente
Se no se politicizzazione significa un fenomeno deteriore
Beh nel momento in cui la si denuncia sia l'onere anche di spiegare in che cosa consista
Questo fenomeno deteriori attraverso quali comportamenti e quali scelte esso si esprima non posso non ricordare per esempio
Che se le risoluzioni a carattere generale che sono state votate da questo Consiglio negli anni passati sono espressione di una politicizzazione disdicevole
Beh insomma si tratta sempre di risoluzioni del Consiglio ha votato all'unanimità
E allora in queste non c'è neanche la divaricazione tra opinioni contrastanti
C'è semplicemente la formulazione di valutazioni a carattere generale che riguardano il compito di governo autonomo che spetta al Consiglio
E che il Consiglio formula per indicare come dire dei criteri delle linee direttrici delle opzioni ideali in questo modo esce fuori dai suoi dai suoi poteri io non lo credo comunque finora non lo abbiamo mai
Ritenuto
E non lo ha ritenuto il presidente di questo organo
E ancora i magistrati devono difendersi dal CSM effimera abbigliate che qualche magistrato in un momento di disattenzione o di foga polemica scriva una lettera nella quale accusi inesistenti inammissibili
Discriminazioni quando all'interno di questo organo noi sentiamo più volte ripetere che c'è un problema di difesa del magistrato dal Consiglio superiore ma dove ma quando ma quale magistrato
L'esercizio
Della potere che è di questo Consiglio che gli è dato dall'articolo due della legge delle guarentigie se noi guardiamo questi anni di applicazione è stato un esercizio nel quale si è spesso il massimo e l'autocontrollo dell'auto con tenimento del consiglio non si può certo dire che questo sia un consiglio che va con l'accetta
Tanto è vero che tutte le volte che è stato possibile abbiamo dato la possibilità di risolvere situazioni di incompatibilità ambientale a chi
Pensava di risolverle chiedendo un trasferimento
Tanto è vero che in molti casi si è arrivati al plenum con una proposta severa e che questa proposta severa è stata capovolta proprio perché tutte le garanzie venivano date a colui nei confronti del quale si proponeva il trasferimento d'ufficio quindi assistito
Anche da un magistrato che svolgeva la sua difesa ha potuto allungo difendersi
Quando mai vi è stata una vessazione da parte di questo Consiglio nei confronti dei magistrati o di singoli magistrati
Sentir ripetere questi ritornelli mi fa pensare
Che vi sia come dire la orchestrazione ripetuta di un discorso che non ha molto a che vedere con il merito delle nostre decisioni e di quel che faccia ma che guardava altro
Guarda cioè ad un disegno del governo della magistratura e dell'assetto dei poteri istituzionali in questo paese che è un diverso disegno da quello che sia avvenuto sviluppando nella costituzione formale in quella materiale del Paese
Allora però lo si dica
Sì scelga si definisca interni di un'opzione di valore un assetto diverso
E non si dica che esso ha in funzione di una migliore tutela dei magistrati
Perché voi capite bene che dire questo equivale a smentire le ragioni costituzionali del Consiglio superiore della magistratura perché il Consiglio Superiore della Magistratura nasce proprio dalla Costituzione repubblicana per difendere e tutelare i magistrati
E allora se voi dite che non li difende ma che anzi li opprime adesso verrete a dire verrete adire le ragioni della Costituzione le ragioni del governo autonomo della magistratura che sono ragioni di difesa delle guarentigie delle garanzie di cui la magistratura deve godere
Sono state contraddette smentite dalla prassi e allora bisogna assumersi la responsabilità di dir questo
L'altro luogo comune di cui non si avverte il bisogno nel dibattito all'interno di questo Consiglio e più in generale nel dibattito pubblico che vi siano di fronte ad una discussione come quella nata dal che è nata dal caso Giubergia od altri casi dei paladini dei difensori
Delle ragioni di chi ha fatto delle dichiarazioni perché poteva farle o del tutto autorizzato a farlo che ha fatto in Parlamento cioè del ministro
Qui non parlo del professore maestro il collega Giuliano Vassalli parlo del ministro di Grazia e Giustizia
Si può dissentire dalle cose del ministro di Grazia e Giustizia detto in Parlamento io dissento per esempio da una formulazione anche qui troppo apodittica con la quale rispondendo ad un'interpellanza di parlamentari radicali
Il ministro Vassalli ha parlato di una deludente sentenza del Consiglio superiore della magistratura sul caso Tortora
Richiamando e all'attenzione dei parlamentari e gli avevano fatto questa richiesta degli altri parlamentari che lo ascoltavano il contenuto di un articolo apparso su un giornale nazionale posso dissentire dal tono partono riduttivo
Dall'aver voluto qualificare una decisione del Consiglio sofferta e raggiunta la maggioranza come una sentenza
Credo di averne il diritto di avere il diritto di esprimere questo dissenso come credo che il ministro Vassalli avesse e il diritto di esprimere il suo pensiero soprattutto perché gli era stato chiesto di esprimerlo
E quindi non c'è bisogno di difese e non c'è bisogno di porre dei paletti
Credo che il Consiglio superiore Possa sullo stesso tema fornire una valutazione che sia più articolata
Che sia meditata in funzione dell'esercizio di poteri che sono diversi
E quindi proprio per questo credo che nell'ambito della Commissione riforma si possa avviare a partire dal caso tube già un lavoro serio per fornire nel piccolissimo ambito che c'è consentito un contributo ed anche una risposta a quella parte dell'opinione pubblica che si è commossa su questa bambina e anche ai molti genitori a quelli che non possono rimanere per troppo tempo all'estero che non possono adempiere a tutte le pratiche sono necessarie che non trovano con facilità un bambino in un brefotrofio insomma tutti quelli che andranno domani a leggere quella colonnina che su i giornali riferiva del nostro dibattito in Consiglio sul caso tube
D'Ambrosio
Io credo che come parecchi qui dentro quando un letto il l'ordine del giorno
Il documento che lo accompagnava e ho sentito una breve illustrazione che ne era stato fatto la volta scorsa
Abbia avuto un po'la sensazione pesante
Il dovere ahimè andare al cinema a vedere un film già visto
Perché perché
Comunque lo si voglia mettere
Il dibattito correva il rischio per una parte c'è rimasto dentro di incamminarsi sul titolo del consiglio si in panca sul come e perché equipe può criticare il magistrato
Che poi i magistrati siano quelli di Torino minorili o i magistrati siano quelli di una sezione della Corte di Cassazione problema veniva ad essere esattamente sovrapposto francamente debbo dire che non mi interessava assolutamente questo tema
Così come questo tema non mi interessa anche se qualche cosina poi la dirò dopo
Ma stamattina nel sentire alcuni interventi
Mi sono accorto che invece sotto sotto il tema dava spazio ad un confronto molto serrato
E direi anche su posizioni molto divaricate su un altro tema ma anch'esso trattato
Trattato per esempio nel luglio dello scorso anno
Trattato in maniera ancora più traumatica nel dicembre del mille novecentottantacinque che quello del ruolo dei poteri della della figurazione del Consiglio superiore
Con una serie di affermazioni che mi hanno lasciato allibito
Però il tema potrebbe prestarsi ancora ad un altro taglio ed è il taglio che io vorrei tentare di dare al mio intervento
Perché mi sembra io non ricordo così bene il latino come Geraci
Ma mi sembra che veramente qui c'è una commistione maledetta
Fra la famosa faccenda che a Roma si discute Sagunto viene espugnata
E qualche altro
Richiamo di cultura di saggezza popolare per esempio i capponi di Renzo e così a me sembra che
Spetti al Consiglio superiore
Se tirato per i capelli
Fare il punto e riflettere su qual è la situazione attuale
Di questo strano potere che la magistratura nell'ambito del panorama istituzionale politico effettivo di questo paese qui ed ora
Tentando di eludere le generalizzazioni facili che poi comportano soltanto conseguenze come quelle che stamattina abbiamo stigmatizzato duramente che io scrivo soltanto alla sindrome da cittadella assediata di alcuni magistrati del Palazzaccio di piazza Cavour
Vorrei dire che
è indubbio
Che la situazione effettiva del Paese porta apparsi che da un lato la magistratura nell'ambito dell'esercizio del suo doveroso ministero penale si trovi non nel pericolo nel rischio ma mai nella certezza di entrare in rotta di collisione
Sempre più ripetuta
Con una grossa fetta del potere politico
Questo è un dato ed è un dato sempre più corposo quanto più si vede
La quantità enorme di denaro che circola ormai esclusivamente nel circuito pubblico decisionali
Il che comporta una serie di conseguenze devastanti
Fra cui
Tra le quali
Posso indicare come conseguenza
Esterna la magistratura quella del formarsi di un partito trasversale degli tra virgolette assessori che sic et simpliciter abolire ebbero i giudici
All'altra parte informarsi trasversalmente all'interno della magistratura di un partito di giudice assessore
Che ritengono di dovere addirittura come dire ripercorrere ogni caso di esercizio della discrezionalità amministrativa se per caso non coincide con il loro di dover utilizzare gli strumenti posti a loro disposizione da un codice su questo punto vecchio quant'altri mai
E che su questo punto non si riesce a modificare il tema dei reati contro la pubblica amministrazione è un tema dolente io personalmente ho partecipato almeno a tre convegni negli ultimi tre anni
E non ho mai avuto
La
Come dire la sorte di non sentire
Che era un tema che andava affrontato per la RKO che andava riformato che andava riscritto e fino ad ora nessuno lo ha riscritto
Questa è la vera e la vera e dannosa inerzia del legislatore non quella di alcuni decisionista invocano quando loro fa piacere
E quindi questo è il primo profilo il primo profilo fortemente conflittuale di un rapporto fra la magistratura una grossa fetta della realtà istituzionale del Paese se è vero come è vero
Che oggi le cariche pubbliche
Inserite in Circuiti decisionali che appartengono sempre più ai partiti e sempre meno le istituzioni sono alcune centinaia di miliardi
Cioè l'altro profilo
Un altro profilo grosso
Ed è il profilo di una insoddisfazione generale di quelli che sono costretti a servirsi delle strutture della giustizia per il funzionamento di questo
In sostanza non è colpa solo per i magistrati ma dobbiamo pur dire che la gente che si vede è rinviata a un anno la trattazione della sua causa civile dopo magari cinque anni che il suo ruolo è imbufalito
Per usare un termine eufemistico
Si sta ricreando in questo nostro Paese
Un circuito perverso
Nel quale agli errori degli uni corrispondono le malvagità degli altri o le furberie degli altri in questo caso furberie volte
A
Riso a un risultato ben preciso
Perché in effetti nell'ambito di un sistema democratico come il nostro l'esistenza di un potere accettavo è profondamente come dire anomala
Perché la magistratura in quanto tale nona un campo
Non può avere un capo non devi avere un capo
Ha soltanto alcuni momenti istituzionali
Che possono modificare le singole sentenze intense o controllare come dovremmo fare noi fra gli altri i nostri compiti l'esercizio corretto e rispettata deontologia professionale nell'ambito dell'esercizio del potere
E allora è forte ed Ziccone stamattina lo ha colto
è forte la tentazione ma secondo me Ziccone qui
L'accorta con troppa intelligenza ha commesso un errore di intelligenza e l'unione tanta che qualvolta qualche volta li commette questi errori
Non è vero che noi diciamo caro Guido
Criticate c'è un po'di meno criticati sci con più eleganza o criticate ci con meno pesantezza
E non è vero nemmeno che diciamo se ci criticate pesantemente poi ci accorpiamo tutti quanti e diventiamo uno e diventiamo una specie di Fortezza auto assediata
La cosa credo che sia diversa
E si pone sul
Sul piano
Difficilissimo di equilibrio
Non di una critica che sia costruttivo che sia fatta in un modo anziché in un altro io non non credo di dovermi né come singolo né col anzi con il singolo sì come componente del consiglio no in pancali a dire agli altri come si criticano i giudici
A volte anch'io ho criticato duramente dei giudici
Ma è un discorso molto diverso il discorso è come si legge oggi
Quella frase costituzionale per cui la giustizia amministrata in nome del popolo questa la realtà vera questo il problema grosso che dobbiamo cercare no noi qui di risolvere che sarebbe assurdo
Ma che dobbiamo contribuire con questo dibattito se non vogliamo proiettare per la quinta volta lo stesso film e io veramente e per poi a vere la famosissima battuta di un di un comico
In un clima che alla ventesima volta che Proietti proiettavano la corazzata Potëmkin ebbe il coraggio di dire ma la corazzata Potëmkin una cosa pazzesca neri non disse cose
Questo è
Il tema
Sul quale oggi è chiamata a misurarsi tutta intera la società e la magistratura di questo Paese
E questo oggi è il tema che mi dispiace è stato impostato ma soltanto sul sul piano verbale in questo non sono d'accordo con il collega vorrei soltanto sul piano verbale al congresso dall'associazione magistrati di viareggio
Dove sentimmo
Una serie di acute a volte dure a volte strumentali autocritica da parte dei magistrati
Obiettivamente autocritiche così non sono molto frequenti nell'ambito delle corporazioni e la magistratura è anche una corporazione
Ma a questo tipo di impostazione ahimè soltanto verbale hanno fatto seguito poi pochissimi atteggiamenti reali concreti
Che potessero dare il segno
Di una traduzione nella pratica di questo tipo di battersi il petto nella nella Teoria o sulla passerella di un congresso
La magistratura
è una realtà
Ha molte facce
I singoli giudici
Debbono aderire
Una capacità
Di reggere
Al tipo di alle critiche in qualunque modo vengano espresse questo sì superiore a quello degli altri pubblici dipendenti non debbono essere voi giudici ma debbono avere questa capacità
Proprio perché
E il tipo di potere loro affidato che fa nascere e crescere questo tipo di critica che è una critica a volte dura volte astiosa parecchie volte strumentale qualche volta profondamente fra fondata
Ecco ma allora qual è il il modo per risolvere questo tipo di problema che il problema poi reale problema cardine insomma detto in soldoni ma dobbiamo restare soltanto noi giudici quelli almeno che lo fanno a preoccuparsi della questione morale in un Paese che sembra ormai di si interessasse né completamente
A questo tipo di domanda bisogna cominciare a rispondere nonno con la pretesa di dare una risposta che con
Che risolva tutto il problema a questo mi pare il tipo di doma di fronte a questo tipo di domande debbo dire la verità
Che le perplessità di Geraci stamattina o il suo richiamarsi ad una primogenitura che credevo fosse di altro componente del suo gruppo macchia prendo volentieri essere stata la sua della necessità di giudice
Del giudice singolo di difendersi o dell'eventualità che sia necessario che si difende dal Consiglio superiore della magistratura mi sembra molto eccentrica molto cent'
Così come mi sembra abbastanza fuori tema dalla realtà concreta del tema
I sembrano gli scontri che stamattina abbiamo visto sia pure paludati di molta cortesia formale nell'ambito di alcuni interventi dei colleghi laici
Che ahimè a volte risentono
Molto della loro provenienza e non nel senso che
Mantengano collegamenti
Ma nel senso ben diverso che mantengono ottiche e modi di ragionare che mi sembrano
Qui dentro siano soubrette lui ecco mi sembra fuori tema questo è soltanto il discorso se qualcuno chiede qualcosa non necessariamente si ha ragione bisogna dire che a torto o non riconoscere che ha ragione perché non ci piace chi l'ha chiesta
E viceversa
E come come la costruiamo questa realtà come la costruiamo questa realtà di un giudice che emette le sue sentenze in nome del popolo italiano ma che lei mette il nome di un popolo italiano che corre il rischio di riconoscersi sempre di meno all'interno di questa magistratura
E forse riusciremo a incamminarci su questa strada
Il primo evitando
Io credo con una dose di umiltà intellettuale
Alcune lo come chi è verbali
Ho drammatizzazioni inconsulto e di momenti che non hanno nessun bisogno di essere traumatizzati come quello come quello a cui ho assistito qualche minuto fa
Secondo credo
Approfondendo sviscerando
Veramente arrivando a un tipo di accertamento e di approfondimento Massimo dell'unico strumento che ha il giudice per tentare di essere in sintonia
Con la società nel nome della quale emette le sue sentenze
Ed è questa mitica abuso attivissima parola della professionalità qui dentro si sentono rimbombare spessissimo le parole ognuno si assuma le sue responsabilità e poi la parola professionalità
E ma qui
A parte che mi sembrerebbe molto strano che qualcuno parlasse qui dentro senza assumersi responsabilità
Ma è sul tema della professionalità che va arricchito che va ripensato che va accertato che va costruito
Se necessario di nuovo
E su questo tema che il consiglio ha il suo ambito fondamentale l'importanza
Ed è su questo tema credo
Che noi non abbiamo ancora percorso grandi passi
Non abbiamo percorso grandi passi quando stamattina io sentivo dire
Che non era vero quello che avevano detto i famosi giudici della prima sezione penale della Cassazione perché nessuno era stato scavalcato da uno meno anziano salvo alcuni casi precisi e pacifici
Certo se continua ad andare avanti con questo tipo di criteri della professionalità del giudice resterà molto poco resterà molto di più nell'ambito del ruolo generale di anzianità dei magistrati
E per arrivare poi anche a notazioni che mi pare stamattina non siano state fatte
Io voglio dire che non mi stupisco affatto non mi meraviglio nella critica e non grido
Della critica che il ministro Vassalli a è spesso in Parlamento nei riguardi del procedimento tutto
Che ha riguardato
La Serena Cruz o Giubergia che essi non più Giubergia perché non è più
Eh io
Siccome come dice Fernanda Contri non voglio parlare sulla base di ritagli di stampa per la necessaria sinteticità frammentazione che hanno mi sono procurato gli atti parlamentari debbo dire che veramente leggendo questo intervento del ministro Vassalli si rimane quanto meno leggermente sconcerta
Perché è vero che l'onorevole Vassalli che io ho avuto la fortuna più volte di sentir parlare davanti a me
è una volta mi disse anche che una mia sentenza era stata confermata testualmente per un clamoroso errore di fatto della Corte di Cassazione
Ma comunque ma comunque dico
A me sembra che non abbia parlato il ministro di Grazia e Giustizia ma il ministro ma il professore di diritto penale
Il professore di diritto penale grandissima argomentatori chi ha diffuso ironia sarcasmo
Pesanti
Apprezzamenti sull'andamento della vicenda e anche sulle singole decisioni tra l'altro assumendo alcune posizioni in ambito in ambito assoluta strettamente scientifico che quanto meno sono discusse contraddette d'altra dottrina
Quando dice che i decreti dei di questo caso non erano impugnabili davanti alla Corte di Cassazione altra dottrina e la stessa Corte di Cassazione ha ritenuto invece che l'articolo centoundici della Costituzione fosse un articolo che permette
Abbia permesso e permetta di ricorrere alla Corte anche in questi casi
E quindi debbo dire
è una critica
Nella forma
Da quell'elegante signore che il ministro il professor Vassalli nella sostanza di una durezza notevole
E quando parla del trattatello e non ci mette ben undici titoli al trattatello che sarebbe formato dalle due sentenze beh direi che anche la sua risposta può essere chiosava con una serie di titoli
Per cercare i quali non ci sarebbe bisogno di molto bene
E questo che significa significa soltanto che ognuno esercita il diritto di critica come vuole come vede come può l'unica critica che credo sia abbastanza pericolosa e quella di chi può interferire istituzionalmente può diventare una critica di che si trasforma in interferenza istituzionale
Siamo di fronte ad un caso del genere qui
Non lo so
So soltanto che se per caso si facesse un ricorso alla Corte di Cassazione lo dichiarasse ammissibile probabilmente le notazioni lunghe fatte dal ministro Vassalli sulla erroneità
Della decisione dei colleghi di Torino potrebbero forse concorrere insieme a tanti altri fattori a come dire
A orientare quello che poi Lorient
Il il il pensiero e la coscienza del singolo giudice prima di prendere al volo la sua decisione
Ma io non mi strappo le vesti dico semplicemente che così come lui ha criticato io credo che possano debba essere anche lui criticato proprio perché lo ha fatto come parlamentare come parlamentare sottoposto al diritto di critica i tutti
E non al diritto di critica del Consiglio superiore io non voglio che il Consiglio critichi il ministro non mi interessa io personalmente credo di poterlo tranquillamente critica
E vorrei chiudere
Dicendo però questo
Se non poniamo mente
A quello che è il momento sempre più difficile che la magistratura sta attraversando
E che continuerà ad attraversare se non poniamo mente a quello che un disegno ormai chiarissimo di una parte non della classe politica che è una stupidaggine
è una stupidaggine o sociologica prima che una stupidaggine politica di una parte del mondo politico il tentativo di ridurrebbe eccentricità del potere giudiziario colpendo questa volta lì dove è più debole appare cioè al Consiglio nel Consiglio superiore
E centrando gli attacchi sul Consiglio superiore fino ad arrivare a proposte di modifiche
Che molto poco darebbero ad una diminuzione del tasso di politicità del consiglio del molto darebbero invece ad un aumento del tasso di lottizzazione del consiglio che emerge è presente
Ecco se non ci incammina sicuro su questa strada se non cercassimo di contribuire alla costruzione di una professionalità del giudice pensi anche tale da fargli reggere con spalle più larghe se vogliamo le critiche che provengono dall'esterno che debbono provenire e che possono provenire
Beh avremmo perso tanto del nostro tempo cosa che in fondo riguarda soltanto noi ma avremmo perso ad perderemmo un'occasione fondamentale per rendere nella realtà
Vera quella che è rimasta fino ad ora secondo me scritta solo sulla costituzione o che comincia a diventare scritta solo sulla gazzetta ufficiale che aveva la Costituzione stampata sopra che la giustizia amministrata in nome del popolo
Agnoli
Sì Presidente Poma confesso che anche io come il collega da un proprio possono abbastanza sconcertato ma sono o sconcertato
Non potevo verso perché oggi si è parlato d'istituto e del contrario
Il tutto che forse questo li fa pensare più rese ragione il collega fittizia
Era meglio non a mettere l'argomento che è stato messo urgente
Io dal canto mio
E qui toccando sul titolo mi ero per esempio preparato un intervento e quasi tecnico nel dire per quali motivi ritengo sbagliata la sentenza di questa dei magistrati
Reti Corino anche se mi sembrava un po'strano che in Consiglio si parlasse si parlasse di queste cose comunque
Visto che per fortuna
Il dibattito ha preso stradali perversa tra Lazio questa parte se l'argomento dicendo soltanto che condivido
A mente
Quell'accenno che ha fatto la collega Contri sul necessità che anche in tutti i semi puerile
Ritorni essere terzo o l'impressione che oggi e non per colpa la sua sia ben chiaro ma perché a legge è fatta in un certo modo
Il tutrice sostanzialmente non sia più giudice sia diventato una specie di operatore sociale
L'invito e quindi alla libertà critica che sembra tema deciduo che risulta rientra vedete nelle competenze e del Consiglio
Rilevando che
E tutti parlano di libertà
E critica riconoscono per sia un diritto che utile però e poi a parte e molti si pongono si pongono dei limiti che si finisse
Col farlo diventare un delitto che non può essere esercitato e quasi da nessuno perché
Da un lato non lo può esercitare inizi spadino comune di commettere che per forza deve ragionare in base al buonsenso perché se si vuole in base al sentimento
Tra gli agenti bambini dagli addetti ai lavori fra gli esperti Olivetti non lo possono esercitare il ministro probabilmente quindi per conto Valenti sede del consiglio probabilmente i presidenti delle camere per cui sì venisse che può trovarsi di fronte un segreto critica estremamente limitato
E
Tra l'altro sì
Il venti per e quel comune consenso detto il sentimento che vengono trattati toglie male
Vanno invece nel nostro ordinamento giuridico uno riconoscimento puntuali del loro valore anche nell'amministrazione della giustizia tant'è vero che le giurie delle corti le assise sono sono fermate con preponderanza omerica di Pezzini Tadini
Normali con tecnici de quali SIM apprezza proprio il contributo di buon senso e il sentimento che dovrebbe correggere
Se no non avrebbero ragione di far parte del forti di assise diceva eccessivo tecnicismo ridico
I tecnici
Ma mi chiedo ancora perché oggi e lo si è sentito come si faccia per verificare un provvedimento Giulio giurisdizionale se non c'entra se non si entra
Nel merito se non si hanno e meno la possibilità di criticare Elenco TV
Azioni perché in questo caso è stato scelto milioni poi si è delimitati con altre volte purtroppo si è fatto a criticare risultato attribuendo ai giudici motivi occulti dietrologi o cose
Del genere ma lo stesso Ministro non ha fatto nient'altro che criticare le motivazioni della sentenza e quando ha detto per esempio
E che i giudici hanno sbagliato a si intende a
Se generale trascurando ogni è invece quello che retta ad essere il loro precipuo compito cioè che quello della difesa dell'interesse del synth
Con del singolo in ore leccato per la bambina essere incluso che era era interessato
In realtà il ministro in sostanza cosa ha detto ha ricordato in maniera critica perché
E a me errato
E motivare nella sentenza d'arrivare ad una sentenza per fondarla vinte furbi e per scoraggiare
Possibili terzi futuri di un fattori che pronti
Fattori
Di legge è evidente che chiunque criticavano una sentenza finisse col sedere fra letterarie le interpretazioni possibili attesi e nel caso fra attesi che Primo evidenzia l'interesse pubblico generale e la patetica invece ritiene il compito del giudice fidelizzare anch'
Il tutto l'interesse delle persone concrete delle persone vere que sont interessante al peraltro cesso sì essere tante restasse con quanta strada ma in ogni caso di critica si deve per portarsi egli era una strada perché se come ho sentito dire sì rimane e il dubbio e ammette che tutto è col civile chierica varie interpretazioni sono tutte possibili
Allora anche qualche critica
Si può si può ai pare se in pratica per questa via si torna di nuovo acconsentire la critica soltanto ai tecnici che possono APQ applicare gli eventuali limiti errori scritti
Teniamoli formali mentre invece a critica che in interessa è quella e della sostanza
Si può comunque interessare a gente comune
Con questo evidente che non voglio dire che qualunque forma di critica sia valida
è evidente che spunta che debbono osservare dei limiti di correttezza le che in e che e quando si è i vestiti istituì la funzione Repubblica occorre o su osservare i limiti perché inserendolo decretare la funzione istituti nazionale e dalla rapporto fra gli organi
Per esempio Eric avanti cento e quindi ad un'osservazione che ha fatto stamani prima il collega Palumbo sono perfettamente d'accordo colui che sarebbe assurdo proporre al Consiglio sia un voto il plauso sia un un voto etiche ricco azione ai colleghi biglietti Torino che hanno permesso e la famosa sentenza che pare d'aver dato origine tendenza all'attuale dibattito
Però
Penso che ogni singolo consigliere oppure come ministro come e componente del Consiglio onde come presidente della Camera
Che ritenga la sentenza
Sbagliata
Rabbia gratuitamente riferito istituirlo senza sentirsi più volte accusa che per la verità non ho ben capito che cosa voglio invitante pire sì sì ammette la critica aspetti sostanziali il monte
In un perito che e come rivendico per me
Ritengo di dovere rivendicare pure per gli altri
Caselli
Io presidente vorrei provare a sviluppare una riflessione
Sul dibattito complessivo che si è svolto
Nell'opinione pubblica nelle sue varie articolazioni su diversi livelli
Qui non vorrei almeno la prima fase parlare di Vassalli lady ostile di altri autorevoli prestigiosi esponenti di questo o quel settore la vita pubblica nostri
Dibattito complessivamente svolto sì
Ecco una delle prime considerazioni che valutando complessivamente questo dibattito per aver fatto di fare è che lo sforzo di aderire alla ratio della legge che indubbiamente si coglie nelle pronunce dei magistrati torinesi
Diventa di volta in volta scelta aprioristica voglia di punire battaglia contro i furbi
A questa base per così dire molte volte si aggiunge la proposizione
Affermata anche nelle sedi più autorevoli più alte
Secondo cui i magistrati potevano tutto sommato dovevano fare qualcosa di diverso
E se potevano quasi dovevano fare qualcosa di diverso con riferimento ad una fattispecie
Inserita in un quadro delicatissimo ce lo ha ricordato Fernanda Contri stamattina perché intessuto di diritto di amare un bambino e di diritto di un bambino di essere amato questo fare qualcosa di diverso da ciò che si poteva o si doveva fare finisce per essere un fare qualcosa
Il committente quando si inserisce in un contesto in una fattispecie tutta intessuta di amore come quella di cui si parla
Quando si parla con riferimento ad una pronunzia
Giurisdizionale di crudeltà o quanto meno di insensibilità ecco allora che i toni termini
Il ventuno un po'antipatici
Un po'sgradevole
Si è sbeffeggiati
Messi alla berlina esposti all'antagonismo
Soltanto per aver assolto un dovere istituzionale di
Adesione sforzo di adesione alla Lazio oltre che alla lettera di una determinata normativa
Ma non basta c'è un risvolto secondo me forse ancora più inquietante
Opinione pubblica commossa giustamente commossa per l'importanza e la delicatezza e la complessità la difficoltà le implicazioni di questi un Paese in rivolta all'Italia sottosopra
Ecco fa intendere o non comprendere fino in fondo l'intensità dello sforzo di adesione alla ratio Dell'Anno
Formulare al contempo proporlo proposizione che possono portare ad intendere la risposta giudiziaria come risposta crudele un sensibile
Ecco può innescare delle reazioni
Non c'ha tutti inquieta
Quante lettere hanno ricevuto magistrati sono occupati
Di questa vicenda e di che tipo
Quante telefonate il centralino
Del tribunale dei minori ha dovuto non ricevere
Forse qualche magistrato ha dovuto aderito a cambiare il numero di telefono per evitare
Determinate cose che sono facilmente intuibili
Ecco allora perché nel nostro documento
Ci siamo permessi di suggerirei sommessamente umilmente l'opportunità la necessità di discutere in tutte le sedi di questi problemi
Perché si realizzino in tutte le sedi culturali istituzionali politiche mediazioni adeguate alla complessità della funzione giudiziaria che tengono conto di tutti i risvolti e non soltanto di un aspetto del problema
Un messaggio abbiamo scritto che privilegi le esigenze collegate all'emozione popolare del momento al senso comune al sentimento d'ufficio diffuso
Sacrificando tendenzialmente obiettivamente sacrificando la legge o suo legittimo interpretazioni a un messaggio ma accettabile che noi e in linea con questa opportunità necessita di mediazione propositiva o di mediazione che tenga conto delle complessità del problema
Vorrei accennare poi ad un altro profilo
Funzione giudiziaria complessa delicata difficile tendenza scaricare sulle spalle dei giudici problemi che esorbita l'ambito giudiziario
Tutte cose che sappiamo che ci siamo ripetuti le mille volte risultato sovraesposizione della funzione giudiziaria risultato ulteriore polemiche a volte furibonde a volte travolgenti
Il magistrato che si trovi al centro di queste polemiche se Carla diventa prima di tutto un protagonista oggi e giustamente secondo una certa ottica se parla di un suo processo rischia il procedimento disciplinare
Nel contempo però se non parla e al centro di polemiche che possono ricordare
L'assedio posso ricordare l'attacco concentrico
Di qui il nuovo la necessità di mediazioni istituzionali culturali politiche a tutti i livelli e in tutte le sedi quando di questi problemi si discute perché il singolo al centro delle polemiche non sia isolato non sia troppo schiacciato nel momento in cui non può parlare o se vogliamo l'altra necessità di regolamentare questa materia per esempio
Prevedendo degli uffici stampa presso i vari uffici giudiziari
Che sono previsti e concordati fin dal mille novecentosettantatré
In ormai vecchio e polveroso comprendeva bene che vide tutti d'accordo ma che poi non hanno fatto un passo avanti perché se ci fosse un ufficio stampa che dicesse soltanto alcune cose quale soltanto inibendo ad altri dire qualunque altra cosa
Forse non ci sarebbero più spazi per troppo comodamente anche polemizzare con i magistrati costretti molte volte a parlare per non essere decisamente travolti
E poi nel nostro commento c'è un accenno quantomeno un accenno ad un altro problema che è stato mi pare nel corso del dibattito decisamente messo in secondo piano ma del quale vorrei un attimo tratta
Ci sono altri messaggi che vanno diffondendosi
A livello di opinione pubblica che a mio giudizio possono sembrare abbastanza rischiosa e riguardano al problema dell'annullamento di numerose sentenze in processi di mafia d'opera della corte di cassazione
Un primo messaggio molto duro nei confronti della Corte
E nel senso che la Cassazione ridurrebbe tutto ad un esasperato esercizio d'un formalismo fine a se stesso incompatibile con l'emergenza che il Paese attraversa causate la criminalità organizzata
Un altro diverso contrapposto messaggio che scaturisce anche dalle risposte che Guardasigilli ha dato ad alcune interrogazioni va invece nel senso che difetti sarebbero da ricercare tutti nei giudizi di merito
Per violazioni di canoni fondamentali relativi agli indizi e alle chiamate in correità
Io non mi sento di sposare nell'uno nell'altro messaggio
Un corretto discorso dovrebbe essere differenziato caso per caso con riferimento a fattispecie concreta
Ma a parte ciò sarebbe persino banale osservare che non c'è dubbio che a volte la Cassazione davvero è stata troppo formalistica
Così come non v'è dubbio che in alcuni singoli casi giudici di merito possono effettivamente aver commesso errori rilevabili in Cassazione che li appunto per rilevare questo errore
Quello che mi sembra discutibile in quanto meno discutibile
è l'atteggiamento di chi avendo assolto la funzione di pronunziare in ultima istanza su questioni di legittimità non di merito
Relativa a specifici casi di responsabilità penale personale in materia di mafia
Successivamente in altra veste
Ogni volta che diversi offerta l'occasione sette sì a depositario dispensatore unico del vero assoluto su che cosa sia la mafia
Magari in contrasto con le convergenti opinioni dei maggiori specialisti e degli operatori che si sono formati come usa dire sul
Campi
Così come mi sembra
Discutibile che si parli tout-court di violazioni di canoni fondamentali
Quando invece si tratta di difficoltà collegate a materie la valutazione degli indizi le dichiarazioni dei pentiti
Che per la loro straordinaria complessità possono prestarsi ed obiettivamente si prestano portano ad interpretazioni anche estremamente diversificati
Tant'è vero che quello che la Cassazione ritiene oggi
Non sempre quello che riteneva ieri e non è detto che sia quello che riterrà dona
Comunque sia
Con tutto il rispetto dovuto e davvero con umiltà
Non mi sembra un contributo alla chiarezza e l'atteggiamento di chi essendo ministro
Esprime apprezzamenti positivi o negativi a seconda di come si applica la legge fino al punto di pone sostanzialmente fuori dell'ordinamento determinate interpretazioni perché la Cassazione contingentemente non le condivido e di chiarezza io credo tutti in questo momento abbiamo particolarmente bisogno
Tozzi
Presidente già quando
E di contezza della presentazione
Vi argomento all'ordine del giorno da parte dei colleghi medico
E spesso il rammarico di non averlo saputo prima perché altrimenti lo avrei senz'altro sottoscritto
E questo perché fin dall'ora mi pareva di aver capito quali fosse l'ordine dei problemi
E la o locazioni il livello di collocazione di queste problematiche
Che sono poi state espresse e debbo dire con mio grande compiacimento
Spesso
Da porre
Il quale credo che abbia interpreta quello che di meglio
Si è prodotto in tema di cultura giurisdizionale in trenta o quarant'anni di
Associazionismo giudiziario
è quello il taglio
E quella la collocazione quelli livello
Nel quale noi tutti ci riconosciamo
E che con compiacimento vediamo
Essere stato espresso questa volta nonostante tentennamenti del passato per bocca di porre anche da una componente ideale dell'associazionismo che
Sicuramente ha dato un contributo fondamentale alla formazione di questo tipo di cultura
Speriamo che su questa strada senza
Futuri tentennamenti possiamo sempre e comunque ritrovarci
Altre collocazioni su terreni diversi mi vedono invece dissenzienti
Qual è il tema che mi pare di cogliere nell'interrogativo cui ha dato risposta Borrello
Non è un problema di entrare in conflitto
Con questo o quel critico delle decisioni giudiziarie
Non è un problema
Di respingere
Nel per modalità né per contenuto le critiche di questo o quello quando
E credo che questo
Sia un cose rientri senz'altro
Nei compiti del Consiglio nel ruolo del Consiglio perlomeno nella sua funzioni di esternazione
Stabilire perché
Mille nelle critiche nel dibattito nelle divaricazioni
Non non si ritrovi
Quella rispetto per la giurisdizione intesa come ha detto vorrei fedeltà alle regole e dalle norme
Che invece sta a fuori di noi tutti e dovrebbe stargli a cuore di ogni componente della società civile
Io cercherò di
Andare un pochino al di là
Di quello che è il contingente
Il caso Giubergia
Mi interessa come cittadino
Mi interessa come magistrato
M'interessa molto meno in questa sede
Se non
Nel senso che da quanto accaduto in relazione a questo caso
Se ne possano cogliere elementi di riflessione e di valutazione sul modo in cui si sviluppa la critichi in questo Paese alle decisioni giurisdizionali
Io non qualche anno fa al
Leggevo che il ministro della giustizia degli Stati Uniti d'America
Aveva qualificato infatti
Le sentenze della Corte Suprema di quel Paese
Senza poi sollevare
Tutto quello scandalo
Che nel nostro ordinamento nel nostro sistema un'affermazione di questo genere sicuramente avrebbe sollevato
E mi sono chiesta il perché
E credo che la risposta
La si debba trovare nella profondità diversità
Fra il modo di essere dalla giusta della giurisdizione del nostro ordinamento costituzionale
è il modo di essere nella giurisdizione dell'ordinamento costituzionale degli Stati Uniti d'America
Specialmente per quanto riguarda le sentenze della Corte Suprema
La Corte suprema in quel Paese è stata qualificata come oracolo
Per alludere al contenuto non politico ma ideologico delle sue pronunce
Ed allora mi domando se così è diverso il clima
Quale la ragioni di fondo che nel funzionamento del nostro sistema politico istituzionale
Non consente di esprimere la nostra cultura della giurisdizione per cui dobbiamo preoccuparci in ogni momento di in qualche misura richiamare auspicare
Che la critica si svolga con rispetto di questa cultura
Avevo ritenuto che
La sempre più intensa e ricorrente rintuzza da parte dell'opinione pubblica
Delle sentenze
Potesse dipendere da
Uno stato ontologico proprio delle società postindustriale
Per quel menu contrattuali ISMU
Cui
Ci ha spesso richiamato Norberto Bobbio come caratteristica di queste società per cui il giudice per cui la regola chi laconica
Non essendo suscettibili di essere poste in compromesso
In un circuito di conto l'attualità
Vengono quasi relegate ai margini
Se fosse così si tratterebbe di una situazione ineluttabile ma non è così per il caso di Uberto Bertacca una a casi analoghi
Perché proprio nel caso Giubergia e in casi analoghi
Quello che è il dato riscontrare
E che vi è stata
E viene e contitolare esservi su certe strade odio quali
Una confusione di ruoli
Noi abbiamo un potere politico
Il quale
Si mostra sempre più incapaci
Di fare quelle scelte fra i fra valori contrastanti
Che dovrebbero essere il quadro normativo che il giudice ha poi chiamato Inter Petrali da applicare
E con riguardo alla legislazione minorile chiamato in causa direttamente per il caso di Ubaldo mi pare che queste incapacità
Sia
Espressa in capacità o volontà
Si espresse in un po'
Per contenuti in questa linea
Quali erano i valori di fondo
Probabilmente inconciliabili contenuti
In quelle sentenze contenute in quella legislazione
Da un lato la tutela di cui l'emozionalità
Dell'opinione pubblica nel raccogliere questo tipo di messaggio
Dell'interesse esclusivo assoluto assorbente
Del minore
L'altro la preoccupazioni che ha ispirato i giudici
Quella di escludere che in un Paese civile
Dei minori possano
Ripristinare rapporti di ad imitazione della della filiazione legittima attraverso canali illegali escludere quindi il traffico il Comune dei minori
Una legislazione
Che lascia aperto un contrasto di questo tipo
Chi non riesca a scegliere fra questi valori contrastanti
è una legislazione che inevitabilmente porta il giudice nel conflitto
Perché la sposta sposta la scelta dal momento proprio che è il momento legislativo al momento decisionali
Ognuno riacquista la sua il suo ruolo diceva giustamente vorrei
Oppure su questa strada non riusciremmo ad arrestarci ed è una strada che porta alla confusione alla distonia dell'intero sistema istituzionale
Io guardo con preoccupazione
A tutto ciò
Pensate
Al dibattito che si sta svolgendo sulla riforma della legge sul
Traffico di sostanze stupefacenti
Io guardo con preoccupazione all'idea
Che il Parlamento rinunciando ancora una volta a fare le scelte degli competono lei faccia ricadere sui giudici
Io non non credo di essere cattivo profeta se immagino qualora passasse una certa impostazione
Circa la punibilità ad libitum del giudice del uso di sostanze stupefacenti per per fini personali
Che cosa accadrà i nel momento in cui il giudice in sede impropria sarà chiamato ad operare scelte di questo tipo
E allora cerchiamo di
Vedere se non è possibile
Imitare
Soprattutto Tignale potere proprio e questa non è una critica verso questo o quel ministro della giustizia verso questo o quell'uomo politico
Perché chiunque sia il ministro della giustizia si chiami Lassalle ausiliari in altro modo si sia chiamato in altro modo e inevitabile che quando queste situazioni esplodono in sedi improprie inevitabilmente sia il giudice sia il ministro vi saranno risucchiati
E abbiamo indicazioni in questo senso non solo per il comportamento dell'attuale ministro della giustizia in proposito ma per il comportamento degli stessi giudici io ho letto ridotti la
Sentenza l'ultima della corte d'appello di Torino
Dove
Si toglie pienamente
Questa vocazione alla giustificazione della propria scelta
Con un giudice che non è più l'interprete e l'applicazione della legge ma che diventa ile giustificazioni di scelte politiche adesso non competono
Questa è l'humus profondo dal quale traggono origine certe manifestazioni di insofferenza verso le decisioni giurisdizionali ed allora è su questo che noi come Consiglio Superiore Magistratura chi credo che abbiamo un titolo appunto il richiamare tutti al rispetto come diceva vorrei viene fuori
Ruolo della giurisdizione ruolo della legislazione ognuno faccia le sue scelte nella sede propria e non pretenda di scaricare su un altro su altri scelte politiche perché tali diventano quando sono scelte Rava Lolita di loro contrastanti che alla giurisdizione non completo
Quindi io credo questo anche
Facendomi portavoce dei colleghi che siedono alla mia destra di poter aderire al documento proposto dai colleghi gli emetti con una sola
Sottolineatura con una sola eccezione
Non tanto perché sia convinto di aver ben capito
Quanto proprio per l'equivocità della formulazione quella che richiama la stamattina Fernanda Contri quella quella parte
Cioè quando si dice spendano viceversa l'affermarsi mediazioni istituzionali capaci di fornire soluzioni propositive rispettosi della completa e complessa articolazioni di funzioni di responsabilità voluta dalla non superava costituzione repubblicana voi avete visto che qualcuno ha inteso intravedere dietro questa formulazione il ministro della giustizia io mi è parso di capire cosa diversa e cioè che la mediazione istituzionale fosse la mediazione fatta dai giudici con le sentenze e allora questa interpretazione sicuramente non mi andrebbe bene perché si tratta di un'interpretazione che si colloca proprio in quell'ottica
Della giurisdizione che io voglio escludere
Per il resto mi pare del documento viene di sia senz'altro da noi Condit
Altrettanto
E di converso debbo dire invece che non posso
Condividere il documento proposto da Carlo Smuraglia
Si è tanto discusso
Sulla ruolo del Consiglio
Se il consiglio potesse occuparsi di vicende come Cristina se il consiglio non corresse il rischio di andare al di là del proprio ruolo diventando quasi un giudice dei giudici di fargli fare il processo al processo
Ecco una cosa che mi pare di poter dire è chiaro nel quadro della normativa attuale non mi va che si possa ricollegare ad alcuna delle funzioni del consiglio anche quella di elaboratore ipotesi di riforma del diritto minorile
E siccome mi sembra che il documento Smuraglia si collochi proprio in quest'ambito ecco perché non lo posso condividere come non posso condividere la seconda parte quando nell'interpretazione soprattutto che ne ha dato Massimo Brutti
Cioè quando si richiama il Consiglio quasi apparsi portatori di una seggi due esigenza di omologazioni giurisprudenziale che anche qui sta mi pare non essere tra i compiti del Consiglio il consiglio al massimo può e come ha fatto diversamente da quanto fanno mi pare alto gli organi attualmente in giro nel panorama istituzionale
Non può trasformarsi in controllori surrettizio della omologazione delle della giurisprudenza il consiglio al massimo può farsi
Ospite di giudici perché tra di loro confronto confrontino i rispettivi orientamenti
Giurisprudenziali
Concludendo quindi
Adesione con quella precisazione
E vediamo poi se è possibile eventualmente proporre un emendamento soppressivo che oggi oggi un chiarimento quantomeno di quella frase qualora non significasse quello che ho ritenuto debba significa può perlomeno possa significare dal documento porre
E purtroppo non possibilità di ad Olivia devi al documento Smuraglia
Faccio più
Io
Devo confessare che da tempo cresce in me un senso di disagio e anche una tentazione di estraneità nei confronti di un costume istituzionale
Che mi appare sempre meno rispettoso dei limiti del proprio ruolo da parte di soggetti investiti di pubbliche responsabilità
E non parlo solo degli altri poteri dello Stato
Parlo dei magistrati che formulano pubblica valutazioni sui processi che trattano per ragioni d'ufficio e anche qui non alludo soltanto al deluso sostituto di Palermo ma anche al soddisfatto presidente di Roma
Parlo degli ispettori ministeriali che in luogo di riferire fatti riferiscono valutazioni opinione
E forse anche di nuovo
Quando ci diamo qualche volta
Comitato antimafia dintorni alla tentazione di trasformare doverosi e sobria accertamenti di ufficio il minuzioso inquisizione giudiziario giornalisti
E allora mi domando
Questa mia insofferenza
Per una trasformazione del costume che pare voler superare una tradizionale concezione di rigore istituzionale quella per cui chiunque esercita un potere deve in primo luogo avvertire un forte senso dei propri limiti un forte timore di espandersi
E forse frutto di un modello antiquato di una vecchia cultura spazzata via da modelli più liberi spregiudicati spettacolare più aderenti alla sostanza delle cose
Ai quali occorre adeguarsi
E possibile
Io me lo chiedo e lo chiedo a voi tutti non volendo rinunziare a sottoporre questa ipotesi a una verifica nazionale alla luce di ragioni etiche politiche e giuridiche che devono poter essere valutate e confronta
Ora la nostra iniziativa di un dibattito consiliare su provvedimenti giudiziari che hanno suscitato reazioni vivaci e molteplici e intense campagne di stampa e la mossa da una preoccupazione di fondo
Che il senso complessivo del dibattito venisse per far apparire come irrilevanti trascurabili alcuni principi che ritenevamo viceversa acquisiti propri dello stato di diritto
Fino a far supporre che regole giuridiche competenze e procedure e garanzie diventassero un burocratico inaccettabile intralcio all'affermazione delle genuine ragioni della giustizia sostanziale non era in questione né il problema di chi avesse ragione o di chi avesse torto nel condannare o nell'approvare un provvedimento giudiziario di Torino di Roma o di Palermo nei limiti che non esistono o se esistono riguardano solo taluni soggettività numerare situazione forse sono solo limiti di buon gusto più che limiti giuridici al diritto di criticare i giudici e le loro sentenze
Era in questione il rischio fissi smarrirsi ero alcune ragioni di fondo in base alle quali le stesse critiche avevano un senso
Quelle ragioni per le quali si contesta un atto di giustizia che non appare tale
Il nome una giustizia più alta e migliore ma sempre una giustizia l'applicazione cioè di un principio di una regola valida per tutte le situazioni ritenute analoghe
Non un atto di guerra non un atto d'amore
Rispettabili forse almeno il secondo se non il primo
Ma non atti di giudice
Qualcuno mi è parso
Ha voluto intendere le riflessioni di porre sulla critica esterna l'attività giudiziaria quale ulteriore garanzia per i cittadini laurea nel senso che aderiva
Di ricerca di un fondamento teorico della utilità della critica in questo campo beh maggiore essenziale che in ogni altro
Bensì come un richiamo a possibili limiti di legittimità della critica richiamo che proprio non vi era affatto
La garanzia ulteriore che la critica e stermini introduce ovviamente per rispondere alla domanda di Fernanda Contri garanzia di giustizia
Di arricchimento di punti di vista e di valori che entrano nel dibattito sull'attività giudiziaria non certo garanzia processuale che resta affidata alle sedi istituzionali
Una valorizzazione dunque della critica
Non come mera libertà da limiti ma come utilità ai proficuità della spessa nell'interesse di tutti
Detto questo va aggiunto però che non si esaurisce qui il discorso perché ferma la legittimità di ogni diverso punto di vista c'era sembrata e ci sembra che nel dibattito restassero soffocate ragioni e punti di vista
Per non non trascurabile
Di qui la preoccupazione istituzionale di ricordarli di farli entrare nel dibattito culturale che sembrava averli smarriti
Perché è nostro interesse nostro dovere rammentare sempre accanto ai valori della democrazia i valori dello stato di diritto in cui sono custoditi Ciucci
Lo stato di diritto senza democrazia scivola nell'autoritarismo burocratico
Ma la democrazia senza Stato di diritto scivola nel totalitarismo
Ecco la preoccupazione di cultura istituzionale che ci a Mosè
Senta annunci di tempesta carote Disetti
Perché è cultura e ragionamento non rimasta semplificatrice
Può darsi che abbiamo deluso attese di scontri spaccature attacchi così graditi all'attuale spettacolarità della politica ma questo e non altro era il nostro intendimento e siamo padri di averlo raggiunto con questo civile dibattito
Senza alcuna intenzione didascalica impropriamente colta da Geraci ma come sola apertura al confronto il portarvi anche altre ragioni che forse si erano smarriti
Un confronto che si viene ed è civilmente affrontato nei limiti rigorosi del proprio ruolo e utile di per sé anche se oggi rimane in un ambito modesto perché non suscettibile di provocare titoli da prima pagina
Adesso la pars interessanti
Ma non completamente puntuali
Le ulteriori riflessioni
Introdotte sul tema delle turiste della giustizia minorile da alcuni interventi giuste per esempio a mio giudizio le osservazioni di carattere generale di Fernanda Contri
Ma se c'è un caso in cui i giudici minorili non si sono trasformati in assistenti sociali dotati per di più di poteri terribili ma l'ha cercata onestamente bene o male non tocca a noi stabilirlo
Di papà i giudici gli interpreti della legge è appunto il caso che ha dato origine a questa discussione
Sicché mi parrebbe riduttiva e comunque estranea alle nostre intenzioni una conclusione che solo sul tema della giustizia minorile volesse accentrare o di imitare l'attenzione
Ma credo che vi siano anche altre questioni per chiarire
E i dibattiti infatti si è arricchito in questi giorni di nuovi spunti derivati dall'intervento del ministro di Grazia e Giustizia in sede parlamentare su questi stessi temi
Allora lucidi commentatori
Pur concordando sulla legittimità e sul merito di alcune affermazioni del ministro mi hanno messo in dubbio altre
Anche in questo caso sia per il contenuto
Nella misura in cui ha potuto essere interpretato come una sorta di generale sconfessione per le decisioni dei giudici di merito accompagnata da un apprezzamento pressoché incondizionato per la linea della cassazione essa pure non immune da errori talora da clamorosi sviste così si è espresso il professor Vittorio Grevi
E nello stesso senso il professor Mario Chiavario
Sia per il medico perché non appare non compete al ministro della Giustizia di entrare nel contenuto delle sentenze pronunciate dagli organi giurisdizionali così ancora grevi
Ora fai molti dubbi che mi hanno assalito in questi giorni una certezza però mi è rimasta
Perché almeno il Consiglio
Anche se Agnoli dissente non può discutere il contenuto delle sentenze dei giudici per la buonissima ragione che esercita un potere di governo sul loro status e sulla loro cosiddetta calca Riera sicché ne resterebbe compromessa la loro indipendenza
Ne deduco di non poter qui entrare nel merito delle affermazioni del ministro né per consentirvi mi par di sentirli dato che quelle affermazioni avevano per oggetto per atto appunto il contenuto di decisioni di giudici
Resta il problema sì sì posso discutere delle questioni istituzionali poste novità da ciò che il ministro ha detto a proposito di quelle sentenze ma dal fatto di averlo detto
Una crisi semplificatrice porterebbe a dire l'attività del ministro è soggetta al sindacato istituzionale del Parlamento dunque non può essere o inopportuno che sia sindacata fra virgolette cioè criticata
E nessun'altra sede istituzionale
Fermo ovviamente la critica dell'opinione pubblica del dibattito politico anche in sede non parlamentare eccetera
Questa affermazione però potrebbe andare di pari passo con quest'altra
I provvedimenti dei giudici sono soggette al sindacato istituzionale dei giudici di grado superiore dunque non possono essere sindacati in nessun'altra sede istituzionale ferma ovviamente la critica dell'opinione pubblica eccetera
Ma non senta questa importante distinzione
Che la Costituzione garantisce l'indipendenza dei giudici ma non quella del ministro giacché egli è garantito se così si può dire dalla forza della maggioranza
E bisognerà pure non dimenticare le ragioni di fondo per le quali si è sempre ritenuto in uno stato di diritto che le sorti dei giudizi e quindi dei giudici debbono essere sottratte alle logiche di maggioranza
La novità della situazione
Sta però proprio nel fatto che questa volta i provvedimenti dei giudici sono stati criticati in altre sedi istituzionali per la presidente della Camera dal ministro di Grazia e Giustizia è una novità
Nella prassi istituzionale della Repubblica
Per quanto almeno mi consta essendo bensì frequente l'uso di interrogazioni interpellanze parlamentari anche sul contenuto di provvedimenti giurisdizionali ma anche nel tutto costante il rifiuto del Governo di rispondere nel merito
Quali sono le conseguenze di questa innovazione
Personalmente io stento a vedere una pesante interferenza una minaccia l'indipendenza della magistratura derivante da questo ulteriore ampliamento dei soggetti abilitati alla critica politica dei provvedimenti giudiziari
Nei limiti in cui e fino a che
I soggetti istituzionali che eserciterà non hanno un potere diretto immediato sulle sorti dei singoli giudicanti
E il ministro Ardenzi potere d'iniziativa disciplinare poteri ispettivi ma non allo stato almeno potevi dire
L'evento piuttosto un'espressione di quel mutato costume che a me educata un forse superato senso dello Stato crea quel disagio e quegli interrogativi di cui dicevo all'inizio
Qualcuno degli autorevoli commentatori cui ho accennato ha auspicato che si provveda da parte di tutti a raffreddare l'attuale clima arroventato così Alfredo Carlo Moro
E a rimediare al turbamento degli equilibri costituzionali attraverso una effettiva capacità di autolimitarsi un più vigile senso del limite da parte dei diversi soggetti istituzionali così Stefano Rodotà
Io non posso non condividere istintivamente questi inviti che corrisponde al mio modo di sentire tuttavia è improbabile che queste proposizione otto attive si scontrino con una diversa realtà
Che cioè non siano ascoltati
Resta allora l'esigenza di un richiamo culturale più vasto
Qui non può restare estraneo lo stesso Consiglio superiore della magistratura che riguarda il modo di affrontare le questioni istituzionali attinenti al ruolo della giurisdizione
L'uomo della strada Kobe limitarsi a criticare una decisione che applica un principio è anche quella che applica il principio opposto non ha doveri di coerenza
Ma forse nelle sedi istituzionali e improprio limitarsi a fare eco come dice ancora Moro
Alla contraddittorietà delle richieste della pubblica opinione che a seconda dei casi esige un massimo un minimo di garantismo un massimo un minimo di esercizio della discrezionalità
Occorre immaginare una prospettiva
E questa verosimilmente non può essere quella di sottoporre i casi dubbi al giudizio del pubblico televisivo perché a colpi di pulsante di luci accese o spente dica chi ha torto chi ha ragione secondo le mutevoli emozioni che la rappresentazione del caso sono uscita
Forse
Più verosimilmente se si ravvisa l'esigenza di un consenso sociale o di un consenso politico sulle singole scelte del giudice potrebbe prospettarsi l'elezione diretta dei giudici da parte dei cittadini valutandone pregi e difetti
Io non volevo fare battute
Su una questione molto seria ma prospettare l'esigenza che le novità di prassi istituzionali che vengono introdotte non rispondono soltanto a esigenze contingenti di esternazione di propri giudizi ma ha una concezione complessiva di cui è opportuno dar conto al Paese
Perché se ne valuti la convenienza l'opportunità e anche la corrispondenza con un quadro generale di equilibri istituzionali principi fondamentali di garanzia dei cittadini
Non sono qui in discussione dunque limitino condizioni al diritto di critica ma problemi più generali
Che al fondo attengono al rapporto fra Democrazia e diritto fai potere delle maggioranze i diritti dei singoli che attengono ai rapporti fra le diverse istituzioni in un dibattito che si vorrebbe depurato da curvature emotive e spettacolari
Perché abbia spazio la ragione
La ragione è che L'Unità dea Dinoi miscredenti e senza la quale non può parlarsi di diritto di garanzie di modi concreti di attuare principi e valori che sentiamo comuni senza sacrificarla me alcuno
E senza sacrificare un'altra esigenza fondamentale
Quella che ammette sempre come essenziale il dubbio
Ragionare dubitare interrogarsi ammettere la possibilità del diverso e finanche nell'opposto
Non vorremmo che un nuovo costume sollecitato da esigenze contingenti approdasse avvisi Titti negassero oltre alle ragioni del diritto anche il metodo della ragione Emilia in qualche indizio
Se sono vere le dichiarazioni attribuite al presidente Carnevale secondo cui il ministro ha parlato con cognizione di causa si è pronunciato personalmente su una questione delicata di principi ha indicato chi sbaglia col nome e cognome
E quando c'è un autorevole prese di posizione ogni ulteriore polemica non ha senso
Ma davvero
Che ne sarebbe della tutela dei cittadini e che le minoranze si tutti i giudici pensassero allo stesso modo di ciò che dicono tutti i ministri
Ritengo dunque che spetti anche a noi anche al Consiglio superiore della magistratura come istituzioni interessata a garantire e promuovere la cultura della giurisdizione esprimere seria occupazioni
Per gli impropri scenari istituzionali che le recenti polemiche sui provvedimenti dei giudici vanno prefigurando
In questo senso abbiamo prospettato l'esigenza che ha istituito i motivi e i giudizi sommari si affianchino interventi istituzionali più calibrati
Propositivi di soluzioni più avanzate dove occorrano ma mediate dall'attenta considerazione di tutti i valori in gioco
Gran
Un breve osservazioni il miracolo economico lunghe sono state e intanto vorrei ovvero
Dagli esprimendo un pubblica apprezzamento all'iniziativa dei colleghi Paciotti e viene
Perché ci inducono a riflettere
Un problema nel quale identifica uno dei doveri fondamentale
Che è quello di vedere se in casi concreti possano esteri essere star
Di limiti al di là dei quali che può si può verificare un un vulnus di quella che chiamata correttamente la cultura delle garanzie il se c'è siano stati o meno rispettati ruoli istituzionali
Quindi l'iniziativa dei colleghi mi sembra che corrisponde esattamente che rispecchia esattamente un preciso dovere Consiglio Superiore
Il proprio il problema ridotta all'essenza mi pare che sia questo sei nelle discussioni e nelle polemiche che hanno accompagnato in seguito la vicenda orda traverse via
Della piccola Serena Cruz o si siano verificati travi travalica mente eccesso ex
Da una reclamare
L'intervento del consiglio nell'adempimento di un proprio dovere anzi del suo massimo dovere
Nella sostanze
Tutte queste discussioni e polemiche o critiche
Si sono risolte a me pare in in questa proposizione questo tipo di contestazione che si è fatta ai giudici di Torino sedette in sostanza e così la gente ha creduto che giudice di Torino hanno sbagliato perché interpretando la legge in modo difforme dalla sua ratio
Hanno finito per cagionare un danno all'interesse primariamente tutelato cioè quello alla stabilita affettive familiare piccola sarei
Interpretare la legge in modo difforme dalla sua ratio è chiaramente un eufemismo per dire
Non è stata applicata la legge vera la legge data ma una norma
Diverso cioè in sostanza che se violato la legge
Quindi un giudizio nel merito della giuria allora il punto è questo
Questo giudizio nel merito della giurisdizione
Venuto affiorato nel corso di questa discussione che è venuto da varie parti e era o non era consentito
Si è verificato a causa di questo giudizio nel merito la giurisdizione un travalica mento
Un comportamento tale a vedere
Insidiato offuscato l'autonomia dalla giuria
Mi sembra che
Nella materia si possa si è posta tener presente cosa tenere presente questi per
Ora i cittadini e come tali gli stessi organi di stampa io credo che possano esprimere un giudizio del genere alcun giudizio nel merito dalla giuria
Il diritto di critica nei confronti della collettività genericamente interi e pressoché illimitato e costituisce esso stesso una garanzia con l'unica limitazione che attiene alla forma che non può essere di per sé offre
La stessa cosa
Non può dirsi invece per coloro che sono investiti di funzioni istituzionali non perché si tratti di cittadini dimezzati ma perché il diritto di critica
Deve essere armonizzato con il complessivo il sistema di distribuzione di coordinamento
Dei poteri cioè con il sistema di equilibrio fra poteri e funzioni istituzionale che caratterizza euro caratterizzate coordinamento nel suo complesso e inoltre deve essere armonizzati addirittura anche con il sistema di garanzie che sono poste a tutela della funzione giurisdizionale per salvaguardare nell'interesse di che l'indipendenza ed imparzialità che la funzione stessa
Ora il contemporaneamente il contemperamento di questi principi fondamentali del moderno Stato di diritto
Una dato ordine rimane bensì esprimere riserve idriche sull'operato di organi che svolgono la loro funzione nell'ambito della istituzione assistita dalla garanzia di autonomia
Ma a condizione che queste critiche non entrino nel diremo nel corpo intimo cioè nel merito della giurisdizione
Se non è consentito al Consiglio superiore di giudicare e di censurare il merito della giurisdizione e questa è una cosa assolutamente pacifica non mi pare che possa essere consentito e vorrei dire quasi a fortiori
A nessun'altra istituzione dello Stato di esprimere giudizi di entrare nel merito di censurare il merito alla giurisdizione
Provate a immaginare a questo riguardo che oggi o domani il consiglio superiore discutere sul se il giudice abbiano correttamente interpretate interpretato una legge sul se il giudice Labieno correttamente applicata evidente che se così avvenisse il Consiglio verrebbe a incrinare non solo il principio di distinzione di coordinamento dei poteri ma anche il principio di autonomia della giurisdizione
Questi principi non valgono però solo per il Consiglio ma per tutte le istituzioni che compongono il tessuto ordinamentale dello stato di diritto si tratta cioè di principi diffusi fondamentali che attengono alla stessa essenza alla stessa ragion d'essere del patto costituzionale
Tanto più evidente a dettare l'incrinatura di questi principi in quanto se sono esatte alle informazioni di stampa che peraltro non mi risulta e non smentite sul punto
In Parlamento si è dato lettura perfino di qualche passo che la sentenza del tribunale di Torre della del tribunale di Torino
E se poste in evidenza che i giudici non tanto avevano curato l'interesse della minore
Ma io l'ho fatto la lotta ai Giubergia ai Giubergia e che la sentenza era assimilabile a un trattatello e aveva avuto nella sostanza una finalità esemplare eccetera eccetera ebbene se la giurisdizione ora se in questo caso ecco provate a immaginare che in questo grande che anziché della sentenza in questione si fosse parlato nella in Parlamento si fosse discusso di un'altra sentenza per esempio
Della sentenza di assoluzione per piazza Fontana che si fosse data lettura di qualche passo di questa sentenza assolutoria o che si fosse discorso della sentenza di assoluzione dell'ultima sul maxi processo di Palermo
Mi sembra che questo paragone questo confronto sia del tutto legittimo perché pur sempre di sentenze di giudici dello stato si tratta
Mi pare che il metta in evidenza come nella nella fattispecie nella vicenda sottoposta al nostro esame
Si sia ecceduto si sia andato oltre i limiti consentiti dal legittimo esercizio del diritto di critica il punto che mi preme mettere in evidenza e queste se la giurisdizione e nella sue senza garanzia garanzia di diritti
La garanzia non può avere come destinatari soltanto i giudici ma sia pure in forme e con contenuti diversi anche soggetti estranei alla giurisdizione
In particolare nei confronti degli altri poteri dello Stato come è stato del resto ben messo in evidenza la garanzia della giurisdizione non poche esigere il rispetto del ruolo e più ancora il rispetto dell'autonomia degli organi e delle funzioni giurisdizionali
Ora dire questo non può destare preoccupazione tanto meno allarme rivisitare i principi e le regole fondamentali dell'agire dentro le istituzioni
E importante non deve essere interpretata a mio parere come un contrattacco a un attacco portato alla magistratura in primo luogo perché sono convinto che nel Parlamento
Nel governo hanno voluto hanno avuto intenzione in questo caso di attaccare la magistratura marmi in qualche modo risentito l'effetto di un'onda lunga di quell'onda costituisce di polemiche di tensioni di discussioni
Che aveva accompagnato l'intera vicenda della piccola Serena in secondo luogo perché la rivisitazione di quel principio di quelle regole
Non può essere fatta sedeva vere come deve avvenire una finalità costruttiva con atteggiamenti moralistici o peggio ancora con arroganza cioè coloro con lo spirito di che voglia dettare regole di buona creanza ad altri poteri
Il dibattito e la sua conclusione di questo sono convinto avranno un carattere costruttivo solo se daranno conto dei problemi complessi che a volte la vita delle istituzioni pone della complessità che in generale al presente i proponenti ai suoi organi la vitale della democrazia nel suo insieme
Ora e se inoltre sia anche coscienza del fatto che un discorso un discorso diciamo di rispetto dei ruoli di rispetto della cultura della giurisdizione deve essere fatto con carattere generale
E comprende che sia anche il pensoso pensoso dei comportamenti
E e dei comportamenti dello stesso Consiglio superiore e della magistratura
E solo questa portata di carattere generale del dibattito che può conferire dignità e costruttività a quello che andiamo dicendo però al di là di questo confine non si può mandare non si può seguire in particolare l'opinione di chi ha sostenuto che il consiglio nulla dovrebbe dire se prima non affronta al proprio interno il problema del rispetto dei ruoli e delle garanzie di indipendenza della giurisdizione
Seguire una tesi del genere a mio parere significherebbe infliggere la più grave delle umiliazioni
E delle delegittimazione al Consiglio la più grave perché proverrebbe dal suo interno infatti paradossalmente si arriverebbe a questo esito e sui problemi generali della giurisdizione potrebbero parlare tutti
Tranne che il Consiglio superiore
E perché questo perché il consiglio avrebbe così mi pare d'aver capito straripato in taluni casi non avrebbe ancora chiarito beni i limiti delle sua attribuzione del suo ruolo nel confrontare
Degli organi della giurisdizione e così via in altri termini consiglio non potrebbe parlare
Perché non avrebbe le carte in regola all'incirca mi pare le parso questo il senso per il discorso però a prescindere dalla infondatezza di questa assoluto che in questa sede però non intendo analiticamente dimostrare mi preme comunque rilevare come si finisca con questo per delineare
Una sorta di pregiudiziale etica analizzi intimità del dibattito consiliare c'è una concezione che tende a interpretare soggetti misticamente i rapporti fra le istituzioni pubbliche
Però se non erro a livello pubblico il parlare il discutere di proporre deliberare sono espressione enunciato un diritto
Al quale forse si potrebbe applicare applicare una concezione di quel genere ma sono essenzialmente espressione di un dovere e l'adempimento di un dovere stesso trova in questo caso più alto compendio nella tutela dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ordine giudiziario
Non può essere subordinato a una condizione di eticità dell'organo investito del compito di tutela
Ma al verificarsi di quelle concrete specifiche situazioni di fatto che possano pur insediare mettere in pericolo le garanzie di autonomia e di indipendenza
Per quanto riguarda i due documenti io non vi vedo alcun rapporto di contraddizione il loro contenuto blu
Per quanto io possa valutare e accettabile
I due documenti sono ma in un certo senso complementarietà e per quanto riguarda specificamente quello proposto da Smuraglia brutti Egon mezze mi sembra che abbia un carattere così di operatività
Merita di essere Venneri terrier di di essere valutato attentamente
Si è detto che il documento di Smuraglia proporrebbe
Nel nella lettera della parte dispositiva un qualcosa che finirebbe per
Così snaturare il ruolo del Consiglio quasi facendogli assumere una funzione opposizione legiferando non mi pare che sia così per una ragione
Questo punto cioè questa proposta rivolta al Consiglio di fare esaminare dalla commissione riforma profili normativi profili normativi del sistema delle adozioni
Va posto in connessione con il fatto che questo sistema ha prodotto gravi in alcune manchevolezze
Che possono dare occasioni e hanno dato occasione assoluzioni oltremodo diversificate sul piano giurisdizionale in casi analoghi che cosa significa questo
Significa che quando ci sono delle la comune delle manchevolezze di questo tipo e se finiscono inevitabilmente per riflettersi sull'esercizio della giurisdizione inducendo incertezza in un sistema di tutele in cui sono in gioco diritti e interessi fondamentali sia dei singoli sia della società
E l'incertezza se risolve sempre in un appannamento o addirittura in una lesione della funzione di garanzia della giurisdizione
E questa tutela tutela di questa funzione di garanzia rientra nei compiti di analisi nei compiti di proposta del consiglio superiore
E quindi legando questi due aspetti Casey arriva a mio parere a una
A una condiviso e non si può non arrivare a una condivisione di questo punto e viene proposto dai colleghi Smuraglia argomenti del prossimo
Corso un unico suggerimento
Questo il punto proposto nella lettera potrebbe essere invertito rispetto al punto proposto nella lettera di in modo che alla si potrebbe pensare di promuovere un incontro di studio Prai giudice minorile
Per stimolare e favorire l'approfondimento delle tematiche di cui stiamo parlando e solo e diciamo dedurre trarre dall'esito di questo confronto di questo approfondimento elementi utili per un riflessione complessiva che può essere credo utilmente proposta
Anche ad altri organi dello Stato
Perché faccia una parte di loro competenza
Maddalena
Dovrà è un po'tarda e io mi rendo conto che
Quasi tutto è già stato detto
Debbo dire che resta un po'perplesso
Sul fatto che
Questo dibattito e esperto indubbiamente molto elevato nel contenuto
E che hanno segnato un momento di Grosso riflessione del consiglio
Debba tradursi poi in un documento quale ma anche quello proposto da vorrei Elena Paciotti e Gian Carlo Caselli che estremamente riduttivo rispetto alla problematica Fontana
E lì in cui a me pagine Chilla formulazione risente ha diritto un difetto
Derivante dall'esigenza di non dire che nulla
Di più di quello che ebbene che venga detto ma interni italiche risulta un po'criptico
Risulta un po'critico è stata già segnalata da Tatozzi età Fernanda Contri una parte ma voglio anche di che formulato in termini così generali qui stiamo proprio di non essere comprensibili
Ai cittadini a cui questo discorso dovrebbe essere fatto cioè mi sembra un discorso fatelo esclusivamente per iniziati quando forse la finalità vorrebbe essere
Di spiegarmi alla gente quali sono le difficoltà in cui si trova alla magistratura e quali sono i pericoli derivanti da un certo modo di far politica e questo perché perché indubbiamente è stato felice prediletti questa mattina quando ha cercato di tradurre per Bravi cappi quello che è cascato cioè ha fatto una traduzione ad uso dei lettori
E però cui tutto questo ha lasciato proprio volutamente non buca quelli che erano i nodi istituzionali che potevano venirne in un dibattito che risale quantomeno a vent'anni perché qua cominciamo a risalire
Dal mille novecentosessantanove in avanti ed in cui questo argomento è sempre stato tenuto costantemente all'ordine del giorno del consiglio direi che stranamente per quello che posso testimoniare che perdere il materiale che è venuto al riguardo in Commissione riforma e che i componenti della commissione del sanno stranamente
Questo non stranamente in realtà ma proprio per l'ondata emotiva che ha suscitato caso si è tradotto in una serie di telegrammi di messaggi che sono stati inviati al Consiglio superiore come se noi oggi fossero organo di suprema istanza e potessimo adottabile una soluzione del caso concreto
Per cui è inutile dire che mi dica quali siano le
Aspetta
E da allora non ho detto questo io debbo Didier che quella suggerimento che veniva da Gatti di non portarli alcun documento mi sembra cambia una sua intrinseca razionalità
Proprio perché a me pare che sarebbe inviperito il dibattito e non esattamente tradotto in quei nodi che sono affiorati quella in qualche discorso
La droga perché il discorso non resti così a ancorato nel vuoto debbo dire quali sono i i punti che a mio avviso sembrano rilevanti
Non c'è niente minimo dubbio che il magistrato
In relazione che debba Summaga una decisione
Fortemente
Attese che in un caso che suscita forte emozione
Possano sentirsi
Più o meno condizionato o più o meno paga issato in relazione a massicce campagne di stampa che vengano adesso acre
Instaurate per ottenere una soluzione piuttosto che un'altra soluzioni
E tuttavia e tuttavia e siamo ancora tutti d'accordo e mi sembra ovvio che tutti auspichiamo che nella l'esercizio del diritto di critica colloco che questo esercizio del diritto di critica hanno e nei limiti in cui lo hanno non esercitino il meglio possibile e cioè esattamente informando invece prendendosi esattamente conto della situazione esponendo la esattamente dandosi carico di tutti i pro e i contro di una soluzione piuttosto che di un altro
Però io credo che nessuno di noi possa pretendere in relazione alla in particolare alla stampa un di formula anche qui un decalogo relativo al corretto modo di esercitarle
La professione di giornalisti e certamente anche qua ci sono giornalisti con maggiore professionalità e giornalisti commi nove professionalità come ci sono giudici compio professionalità e giudice commi nove professionalità ma io credo ma io credo io credo che non si possa ragionevolmente fare un discorso e non credo che sia di competenza di questo Consiglio di paghe un discorso che
Certamente anche se fatto questi listelli imbocchi la massima obiettività la massima informazione la massima
Professionalità certamente sono cose ovvie e che non credo debbano a veder la sanzione di una decisione del consiglio
Il problema si pone all'Oca come è stato posto da alcuni interventi in relazione alle persone che rivestono funzioni istituzionali ora io debbo dire che non so se il ministro abbia reso o meno delle dichiarazioni prima della
L'intervento che ha fatto alla Camera il tre maggio e non mi interessa neanche saperlo proprio perché il discorso deve assumere i piaga perito
Non vi censura che certamente non possiamo farne ma dell'evento Letta che è semplicemente quella che è la nostra convinzione in relazione a quello che terre la magistratura rappresenta un
Modo
Corretto di rappresentazione della critica
Ora sotto questo profilo io non posso non essere d'accordo quando in quelle passaggio in cui si dice di messaggi di pregiudiziale il sacrificio della legge
Cioè indubbiamente un qualche cosa che condivido cioè perché anche il video tiri in relazione a una determinata fattispecie
Sì mette Allo studio una determinata legge se per caso quanto meno si capisce se del caso la soluzione non serva
Quella di un certo tipo e questo volere o volare rappresento un mondo di indiziarie una soluzione preferenziale tra le soluzioni possibili e quando colui che lei esprime che sia il Consiglio o che sia qualunque altro organo che riveste avuto vita nei confronti del magistrato ecco che io li avviso una potenziale
Tra virgolette interferenza nei confronti del del magistrato
Mi parve diverso discorso quello che debba essere fatto dopo che le decisioni siano divenute definitive perché mi parve diverso il discorso perché indubbiamente e al di là della questione non voglio assolutamente entrare nel anche se da una parte e dall'altra si è scivolato nel dire se sì condivideva un non si condivideva il merito della decisione e quindi io non voglio scivolare via su questo terreno che è sempre un terreno estremamente sdrucciolevole
Ma mi sembra assolutamente bene
Comprensibile che il ministro e non sto a vedere se ha usato dei toni Miglio ovvio milioni di fronte ad una richiesta spiega anche spiega anche di cambiamento di una normativa vigente potesse servire dice ma guardate io ho letto attentamente che secondo me la legge non può essere cambiata perché la legge in ogni caso che verrà venisse formulata non potrebbe o difficilmente potrebbe ottenete delle soluzioni diverso perché perché non si poteva certo a mente far sì che una lente mica che il bambino non debba essere affidata a persone ai genitori che colloco Occhetto vanno paghe l'affidamento ritengano affidabili
Ecco quindi quando noi prospetta questa difficoltà dite guardate che la legge non può decide che il caso singolo ma deve essere generale ed astratta e che quindi anche in questa valutazione
Il ministro fosse in qualche modo costretto forse si potrebbe dire si poteva farle nell'ipotesi in cui si può c'è stata giusta o sbagliata però io mi rendo conto di questa difficoltà in ogni caso fatto a posteriori mi paghi che certamente non si possa le avvisaglie
Ne una interferenza né una compromissione della indipendenza dal magistrato in quel certo Carlo diverso discorso è quando il
Il procedimento e pendenti
E vengo alla ho già detto in relazione al documento presentato da Magistratura democratica e preferirei non venisse messo in votazione proprio per le ragioni be che ho esposto e cioè principalmente per il fatto che quello che potrebbe avvenne un significato comprensibile per l'Agenzia resta la poco comprensibile per quanto riguarda il documento dei Carlo Smuraglia debbo dire che io sono al contrario sono contrario perché io non vedo in questo momento una competenza del Consiglio alle dipende anche a ad esprimere debba vedi in relazione ad una specifica normativa che una normativa di carattere di carattere sostanziale
Debbo dire che una a una ulteriore cose il giovane che anche le prospettazioni che sono stante fan preda Fernanda Contri e quindi in buona misura grammi luogo hanno mi trovano consenziente e il che comunque merita un'attenta riflessione
E che indubbiamente hanno più attinenza agli a oggetti di competenza del Consiglio mi sembrerebbe però butto in ogni caso ancorarla ad un caso specifico
Perché sembra quasi Dine
Cambiamo l'ordinamento giudiziario in relazione ad una singola decisione che noi stessi diciamo può essere giusta o può essere sbagliate ma su cui merito nomi interveniamo
Ma sembra quasi un collegamento un implicito monito dire che anche questa decisione noi la riteniamo la riteniamo sbagliate ecco perché mi lascia totalmente perplesso sotto questo profilo
C'è un punto più grosso secondo me che però e un che medita attenzione ed è rappresentato dal fatto che è una riflessione e mio personale
E che e determinato il problema probabilmente della mia estrema ignoranza in argomento io confesso che al nono mai svolto attività attinenti milioni ne come giudice minorile né come giudice tutelare né in qualunque altra età
Funzione giudiziaria ma è la perplessità che io che i compiti dell'igiene vengano affidati a magistrato la io mi domando se l'affidante o non affida anche un bambino
Sia un qualche cosa che in realtà non viene di più nel campo nel settore amministrativo che non nel campo giurisdizionale dove ci può essere il controllo della della decisioni in relazione a certi meccanismi così come capisco poco che debba essere un giudice a decidere su una minorenne può abortire o non abortive
Cioè quali entriamo sempre in quell'affidamento al magistrato
Di compiti che non dovrebbero essere affidati al magistrato ma altri organi dello Stato questa è la mia perplessità
Il fondo in relazione a tutta questa materia in questo quadro più generale però non ho sentito nessuno che abbia anche solo formulato un'ipotesi del genere perché si vede che tutto sommato con le critiche
Che pure vengono rivolte alla magistratura
Quale ciononostante si ritiene che in questa attività che sostanzialmente non è propria
Della autorità giudiziarie
Quell'opera di supplenza ancora sia meglio affidarla al magistrato questi sono gli interrogativi che pongo per cui io dico subito per le ragioni che ho detto la mia netta contrarietà
Al documento Di Carlo Smuraglia per le ragioni che ho Espresso India evidentemente indipendentemente dal promuovere l'incontro tra magistrati ma che quello che rientra in un panorama di formazione
Professionale più vasta e che anche qua non è diretto a risolvere
Bei Carosi
Singoli e le altre perplessità proprio per il collegamento che si vuol fare anche con questa con questa vicenda e per il resto io ritengo che il dibattito e la verbalizzazione e la pubblicità deciderà attraverso la pubblicazione degli atti di questo dibattito
Possa essere una conclusione di questa giornata
Contrari
Scusa ai colleghi ma credo proprio dovere intervenire però chi la fa l'ha fatta abbastanza lunga e mi però mi rendo conto che forse alcuni termini come dire tecnico-giuridici della vicenda a qualcuno di voi sfuggono
Qui delle perdite non sia più Pietro in aula perché François Pinault da da da un suo da una parte del suo intervento o
Ok attende Pane nostro in questo ambito
E questo discorso serve anche per una critico l'emendamento che intendo fare alla testo proposto da Carlo curato
Cioè noi dobbiamo dimenticarci che quindi siamo di fronte ad un procedimento di tipo camerale assunto dal tribunale dei minori il tribunale dei minori di Torino dicendo mai dell'adozione di Serena mai dei prima né in seconda istanza
Quindi lasciamo un attimo fuori per esempio il sistema non la legge ma il sistema delle adozioni
Non ha deciso nulla sull'adozione da Rampulla alte circa un certo provvedimento di allontana lenta
Perché nell'ultima legge sull'adozione c'è un certo articolo che dice che chi tenga presso di sé e l'articolo nove sono vado errato
Senta titolo per più di un certo periodo questo ricordo male sono stelle non potrà mai poi essere genitore adottivo di questa la
No
Dopo a parte male decisioni ma le decisioni che sono criticate dalla stampa in genere parla gente
Sono questi provvedimento ripetuto più d'una volta in Corte d'appello oltretutto decisioni contro le quali a mio parere ha torto ma è così
Non è ammesso ricorso in Cassazione e pensa alla Corte costituzionale è stato deciso che non è ammissibile perché si tratta di provvedimenti di già sempre reclamati quindi attenzione colleghi ai binari revocabili per sì revocarli chiedo scusa
L'avvocato attenzione ai binari sui quali ci muoviamo
Io sono un po'costretta a questo punto come dire ad entrare nel merito mi rincresce ma tant'è questo discorso lo ha già fatto anche il pubblico posso ripeterlo qua
E oltretutto l'ha fatto lei con il contraddittorio in un piaceva l'incontro con Graziana Calcagno Pubblico ministero presso il tribunale di Torino e credo oltretutto d'aver raggiunto con lei notevole convergere quei il problema a mio parere e come ho detto non sono d'accordo
Io sono non non sono nulla Vassalli è un grande giurista ma non sono d'accordo con lui su un punto nella sostanza agli apparire la decisione non poteva essere alta che è quella di togliere la bambina ma però c'è un però enorme gravissime questa decisione doveva essere preda e in un tempo brevissimo nel gelo di un mese
E quattordici venti sia pure portati per le lunghe da un'accorta difesa ho detto stamattina che l'avvocato che lavora davanti al tribunale dei minori può contare solo sulla certezza avvenuta pioniere del minore nessun nessun'altro principio dei quattordici venti hanno provocato evidentemente il consolidamento di affetti eccetera che soprattutto nei confronti di un minore che prima non si trovava in famiglia e comunque a vivere in una situazione tragica hanno certamente inciso notevolmente
Ecco perché a mio parere diventa sbagliata una decisione che nel merito rispetta la legge
E diventa sbagliata anche e qui io sono perfettamente d'accordo con Vassalli quando la decisione che dovrebbe occuparsi di come nel caso della migliore Serena
Basta fare un trattato non dico se Hello trattato trattatello matassa pare un trattato nel quale seria a tutti
A vivere
E perché ritorna a questo punto al discorso ordinamentale a mio parere necessari
Perché ormai giudice minorile
Contro la sua volontà è diventato come dire consigli artefice del buon esito della vita futura di un bambino che sentendosi caricato di queste norme responsabilità e sulla dal suo ruolo
Io credo che le reazioni alla decisione Sunseri la siano stati di due tipi una reazione si diceva fatina viscerale della gente che sente questo distacco cumula lacerazione d'affetti violenta
Ma anche dei giuristi perché i giuristi
Hanno criticato no oggi e i tempi di questa decisione e quelli questo probabilmente è stato un errore di comportamento che mia parere è ammissibile venga espressi
Cosa cosa mi porta a cosa mi portano a queste conclusioni per non essere d'accordo col documento di Carlo Tura ma perché in che modo voi vedreste una modifica delle leggi sulle adozioni per esempio
Se noi dobbiamo stare al discorso i giudici hanno rigorosamente applicato la legge
Noi non potremmo vedere altro che una riforma nel senso diamo più poteri più elasticità ai giudici più discrezionalità nel togliere o nel dare la bambina
Ma queste proprio quella cosa che criticava da Franco Tatò che oggi sbattere una volta di più sulle spalle dei giudici l'eventualità mostruosa un potere da Dio Padre Onnipotente appunto da purtroppo tante volte intercettata che poi verrebbe inevitabilmente criticato per legge sulle adozioni l'insieme delle leggi traduzione
è un buon impianto di legge a violentemente criticato continua a criticare a impedire il mercato dei bambini le adozioni surrettizie e quant'altro e questo si muove in un'ottica corretta di difesa di certi principi del nostro ordinamento
Ma io continuo a dire il noto è un altro troviamo un giudice meno operatore sociale diamogli questa qualifica
Di giudice terzo riportiamo lo lo dice da gerarchi stamattina come riportarli alla a questo loro compito come riportarle avvertita ma in un modo solo
Sono sono monotona ma credo che veramente questo sia il momento di dire forte queste cose
Vediamo di riformare l'ordinamento di portare i giudici minorili e in una sezione specializzata all'interno della fabbrica ma perché poi al fondo c'è ed è un altro di un motivo importantissimo per chiedere questa cosa
Nei procedimenti camerali davanti ai tribunali dei minori non si rispettano le regole del contraddittorio perché regola repertorio non ce ne sono
La procedura non la impone care professor Prodi due genitori villone rispettano quanti mai a me interessa ma voglio dire principio non rispetta una perché appunto le regole non si addicono a questo dispetto
La discussione tra le parti il Pubblico ministero e il difensore avviene in tempi differiti è solo grazie alla magnanimità
Danko del collegio o del giudice io ricordo come un insulto violento ma non ho potuto oppormi
Quello di un giudice minorile che è analoga richiesta di assistere all'interrogatorio bella mia cliente davanti a lui
Gli ha tenuto fuori dalla porta dicendo al mio avvocato sia buono non riporti la mano e questo le nostre leggi la procedura in questo momento continua consentirebbero
Ecco perché questo i giudici minorili già così diversi già così separati possono se vogliono non per rispondere alla logica del principio del contraddittorio
Per tutti questi motivi io credo che nei confronti di una mozione come quella di muraglie lo dico fin d'ora in poi lo spirito debba essere modificata la parte centrale laddove si dice rileva che la la vicenda di Serena Cruz impone un'approfondita riflessione io mettere sia sotto il profilo di un'eventuale revisione della legge sulle adozioni migliorare non è mai criticato da nessuno
Ma anche sotto il profilo di un diverso sistema ordinamentale nel quale collocare il giudice al quale sono attribuite competente sul migliore e ancora sotto il profilo delle norme processuali che presiedo ai procedimenti di volontaria giurisdizione
è evidente Carlo possibilissimo non è così come dire strano che nel nostro Paese ci siano soluzioni diversificate sul piano giurisdizionale non sono sentenze queste che partono in giudicato sono sentenze sempre revocabile a questo punto basterebbe poter spiegare alla gente un meccanismo di questo tipo e non ci sarebbe più con tra quindi nella parte successiva le vitalità limiterei a esaminare tutti i profili normativi che sono scaturiti da qui continua a ripetere che fissa
Su una eventuale impostazione ammesso che i colleghi siano d'accordo
In sede di Commissione riforma di modifica la legge traduzioni come sembra una modifica qualunque essa sia per la legge sulle adozioni possa venire
Unica una panacea a grammi di questo tipo è assolutamente illusorio fuorviante non ci servirebbe assolutamente
Smuraglia
Presidente sono brevissimo è il resto nei limiti del regolamento solo per per dire che per quanto riguarda il documento che è stato da noi presentato questa mattina
Per alcuni aspetti io ritengo che si possano accogliere e di fatto sono state accolte alcune osservazioni che sono da per formula in particolare il collega Palumbo ha fatto osservare che la prima parte potrebbe essere intesa come se la libertà di critica fosse condizionata da alcuni limiti o sottoposta comunque alcune condizioni
E ha proposto una formulazione
Meno equivoca che io accetto e che o trasfusa nel testo che fra un momento le manderò nella parte centrale lo stesso collega Palumbo ha proposto di indicare che occorre un'approfondita riflessione da un lato sotto il profilo dell'esistenza di lacune e manchevolezze ha proposto di indicare rigidità e lacune
Io anche su quello sono d'accordo accolgo la osservazione
Che fa
In parte che fa la collega Contri ma ritengo di non voler pregiudicare di non poter pregiudicare in questa sede nessuna valutazione quindi se si parla di un incontro di studio fra giudici minorili sono prontissimo a dire tra magistrati lasciando alla commissione di valutare quali magistrati che tipo eccetera senza ulteriori indicazioni e per venire incontro a un'osservazione che ha fatto
Peraltro a mio parere infondata soltanto un di più collega Tatozzi
Potrebbe essere trasformata nel promuove un incontro studi fra magistrati al fine di favorire l'approfondimento delle tematiche interpretative ed evolutive della normativa vigente anche qui anche per rispondere a una segnalazione analoga del del collega Palumbo e togliere l'idea sotto qualunque profilo che poteva che si voglia in qualche modo influire però mi pare
Che noi abbiamo fatto
In mille occasioni e stiamo facendo in mille occasioni quanto è possibile perché i giudici confronti non le loro opinioni anche di fronte a contrasti anziani senza che questo ieri che li devono superare per forza l'intento è soltanto quello ed ha il carattere di contribuire a incrementare eventualmente una professionalità
Il resto particolare quello che diceva ora la collega Contri io non ritengo che si possa accettare in questa sede perché la la Corea Contri anticipa qui
Quello che dovrebbe essere una degli esami e delle discussioni che dovrebbero essere fatte eventualmente in Commissione riforma io
In questa sede non voglio introdurre alcuna argomento di carattere ordinamentale e processuale perché non sono affatto sicuro
Nemmeno che il problema si ponga in questi termini
Mentre sono convinto sbaglierò sono convinto che un sistema complessivo nel quale c'è una persona ritenuta dai giudici perbene
La quale costretta o indotta a fare degli imbrogli per procurarsi un bambino significa che almeno il sistema dell'adozione internazionale non funziona
C'è qualche cosa che non va e quando ho sentito me lo sono sentito descrivere raccontare quando ho sentito dire che i giudici fanno una valutazione quindi esuliamo dal campo dei giudici fare una valutazione di adottabilità
O di capacità di adozione e poi una persona che ha scelto la adozione internazionale deve andare a cercarsi il bambino all'estero
Mi sembra che sia una carenza totale per il sistema e mi sembra che sia un qualche cosa che favorisce sostanzialmente soltanto i tentativi poi di eludere la legge oppure di fare a meno dei bambini perché qualcuno ha osservato che non sempre sono situazioni accoglibili io
Ho in mente l'idea semplicemente dalla coppia che non può avere bambini e desidera adottarne uno credo che questo sia molto positivo per certi bambini che si trova in funzione di fame nel mondo mi sembra incredibile
Dal punto di vista sociale e umano che non si faccia il possibile per favorire l'incontro fra queste due esigenze quello del bambino di essere adottato strappato a una situazione di miseria e di fame e quella di due
Colleghi possibilmente giovani che hanno il desiderio di avere un figlio che altrimenti non potrebbero aveva è su questo che mi pare che vorrei riflettere
Voglio aggiungere
A questo
In città perché noi abbiamo addirittura fatto una risoluzione
D'accordo che il problema è diverso ma abbiamo fatto una risoluzione sulle misure anticipatrici del processo civile
Prima che ci fosse chiesto un parere siamo stati tutti d'accordo in questo senso perché pensavamo di dare un contributo viva invadere il campo altrui in una materia delicata e importante indipendentemente dal fatto che ci chiedono un parere o no
Abbiamo ritenuto di dare un nostro contributo perché di fronte a un caso che occupa l'intera opinione pubblica non dovremmo dare un contributo di questo genere io non non riesco a capire e perché
Il collega ma D'Alema
Debba liquidare con aria quasi dispregiativa quanto al punto relativo agli incontri di studio fa parte del programma generale se fa parte del programma generale nel quale peraltro non c'è almeno per quest'anno
Perché dovremmo essere decisamente contrari a inserirlo in un documento io francamente non riesco a capire quando a questo punto allora la contrarietà di Maddalena non so su che cosa si rivolga perché non può essere in contrasto sul preambolo del documento perché dice le stesse cose che ha detto anche lui
Può essere in contrasto sul fatto che ci riflettiamo sul sistema delle adozioni allora si potrebbe eliminare quella parte potersi proporre quello sul resto però dire semplicemente non ne parliamo perché tanto che a Roma è un discorso che tratteremo in altra sede non so se voi vi rendete conto che questa atto attesa bene o male CEE
Dal punto di vista dell'opinione pubblica una una risposta che noi non possiamo dare certo quella di prendere la bambina evitarla chi la desidera
Almeno l'attenzione al problema di dire ci riflettiamo nei modi e nelle siepi a cui siamo abituati se ci sono contrasti giurisprudenziale
Favoriamo un incontro fra i magistrati perché si scambiano delle idee in proposito e così via io credo che questa sia almeno una risposta tangibile ed è questa la ragione per la quale così non parlo più da questo punto di vista faccio addirittura la dichiarazione di voto io ritengo che i due documenti
Quello di porre ed altri e quello nostro non siano affatto alternativi perché dicono sostanzialmente cose diverse
Non credo di poter votare a favore del documento Borre sul quale mi asterrò per le ragioni che ho enunciato già questa mattina cioè perché a me pare che dia una risposta generica e poco comprensibile
Ha un'attesa che bene o male sia suscitate e ha dei problemi che hanno anche margini notevoli di concretezza e perché ritengo che unisca in maniera che potrebbe essere ambigua almeno due o tre tematiche sostanzialmente diverse avendo però un titolo che si riferisce al suo parzialmente a un caso colti e come tale è stato presentato
Sui giornali sulla stampa che avendo letto la rubrica hanno detto che oggi il Consiglio superiore sarebbe occupato del caso se prima e allora mi pare poco più esatto e preciso che usciamo con un documento che invece parla di cose più generali anche se corrette in sé ma che non rispondono specificamente a quel a quel tema quindi in conclusione io insisto perché nell'ordine siano votati vari documenti dichiaro che mi asterrò sul documento porre ed altri e per quanto riguarda il nostro mando al presidente testo in cui sono già inserite queste integrazioni a cui ho fatto riferimento nata tra i suggerimenti di
Palumbo in parte dalla collega contro il partito pozzi in parte degli altri e non ho nessuna difficoltà per quanto riguarda l'osservazione che ha fatto il collega Calogero a invertire anche i due punti a mettere prima
L'argomento degli incontri di studio e poi del riflessione
Ha chiesto la parola Maddalena Soro collegano Roma presso la chiedo scusa mi pare che non abbia avuto molta fortuna l'esortazione di alcuni non portare alcun documento e rimettere al complessivo di BA scritto
Il valore di questa riflessione Consiliare
Prego nessuna fortuna
Maddalena
Solo per scusarmi sei a ritenuto che ci fosse qualche cosa di spregiativo in relazione alla proposta degli incontri di studio il discorso in realtà andava collegato al fatto che secondo me e l'ho detto e lo ha protetto male e mi scuso se ho dato questa impressione e di Procopio il collegati qualunque cosa ante questa specifica decisione questo specifico carico secondo me è proprio quello che da sembra quali linee i magistrati minorili hanno bisogno di studiare i queste del disco
Sì ma insomma io francamente francamente cioè io lo capisco ecco perché ho detto sì però ecco quello che a me pare che qualunque cosa con lei titolo opposto che è talmente qualunque ecco perché la mia idea Miglio la persona quando ma è la mia idea migliore è quella di non votare
Nulla
Conto io le chiedo scusa ma visivamente
è un argomento di Albania passione nel quale mi sono sempre occupata io capisco prima di tutto che un tipo di modifica alla proposta Smuraglia come ho fatto io possa suonare come dire da parte del consiglio una un apprezzamento negativa nei confronti dei giudici di Torino
Questo non voglio che sia rimarrà agli atti rimane agli atti le mie dichiarazioni vediamo di trovare il modo di proporre eventualmente in altra sede qui però di proporre una cosa molto più come dire valga io non posso accettare Carlo non lo accetterò ma che da da noi indicate in questo ordine del giorno
Persone ispirati a intenti del tutto comprensibile sul piano ma non siano indotte a tentare di eludere esiste la spesso in consiglio non può non può non vede sposarne la causa di gente che ha commesso reati
Queste leggi sulla produzione sono state il frutto di una decorosa giusta corretta battaglia combattuta peggiore si rivela non solo da loro perché il mercato dei Mandeville venisse stroncato come stargli a dare una patente che inevitabilmente di qua viene fuori persone che questa legge coscientemente vivono questo non è possibile come se tu dicessi poiché talvolta chiesto solo una battuta scusa quanti lascia ecco settore decessi
Poiché ci sono troppi fuori e la legge sulla proprietà non è giusta e questi va be adesso questo è un motivo politico ed economico trova nel quest'altra poiché ci sono troppi o leggi e la legge relativa non è giusta ecco questo non è possibile questo non è accettabile
Allora edili e qui un attimo di tregua
Migliore che questa espressione è tolta da una decisione che gli dà torto
Ma non è il portale Nokia con una propria decisione che gli dà torto che e che sostiene che hanno agito in malafede da un punto di vista giuridico dice che hai Giubergia si può seriamente riconoscere di aver agito con buone intenzioni allora io medico com'è possibile
Con buone intenzioni però in malafede se non è il sistema che spinge lo incoraggia e qui presente anche nel merito della decisione veramente per intese poesia immediato l'accusavano evase dialogica ponga fine alla collega consenso interviene sorvolare ore vorrei chiedere a Carlo Smuraglia ieri qual è la norma sull'adozione a San complessa delle leggi sono adozione che ritiene
Che ove modificata avrebbe consentito ai giudici di lasciare Serena i suoi genitori se non venendo in lingua non dico adesso lo so fa un'arma da taglio dico di mandarlo in Commissione non è post non ce n'è unghia che non sia un affidare sulle spalle dei giudici il peso gravosissimo Dione decisione discrezionale il che limita basata nella linea ventotto quanta aria alla linea che credo tutti qua intendiamo percorrere davvero vi chiedo scusa ma qui non è possibile altro che questo ordine del giorno se non si vuole fare riferimento per non e lo capisco benissimo provocare ulteriori turbamenti ai fasti nell'interno essere assolutamente no e di parlare di riforme di diritto sostanziale e processuale
Lasciando tutto nel bando e lasciando poi alla competente condizioni di deciderlo sequestra non viene accettato io non posso fare altro che votare contro nella maniera più totale a questo documento che in fondo non fa altro che è il modo scusa
Dice rame anche qui ma noi non lo dobbiamo essere anche se le nostre emozioni ci possono portare in via diretta risolvere il problema
Vorrei
Presidente io gli altri proponente del documento
Saremmo stati in verità che paghi di una conclusione della giornata senza
Un documento che la concludesse che dovessero essere votato con una trafila fra l'altro sempre laboriosa degli emendamenti e così via
Tuttavia direi che il fatto che ampio settore del Consiglio attraverso l'intervento di percorsi abbia dichiarato di riconoscersi in quello che è stato il nostro pensiero salvo un punto per il quale c'è il nostro riconoscimento di possibilità emendative anzi c'è senz'altro un emendamento addirittura soppressivo che poi dirò ecco questa accoglienza che viene fatta ci attribuisce in qualche modo una responsabilità di conservazione del nostro punto di vista se è vero quello che ha detto Tatozzi almeno dal punto di vista sui muri delle altre persone a nome delle quali ha parlato vero
Siamo riusciti con queste parole che Carlo Smuraglia definito generiche ma con questa paginetta in mezzo
A introdurre un discorso che è stato fra i più alti tutto di noi tutti oggi sul tematica della cultura delle garanzie della cultura della giurisdizione
Io credo di avvertire la responsabilità di un poter dire bene facciamo di nulla non si arriva un documento non importa la giornata è stato egualmente molto ricca molto ricca investiamo
E ne siamo pari
Dicevo una proposta emendativa che può essere del tutto la soppressione di quelle tre quattro righe o come il parere sulla proposta di L'Abate che la sentiva la soppressione delle parole da mediazioni a fornire alla quart'ultima riga di pagina uno del nostro documento cioè stentano viceversa ad affermarsi soluzioni propositiva rispettosa se fosse sufficiente questa minore come dire
Incisione sarebbe meglio dal nostro punto di vista altrimenti non ci spaventerebbe neppure la soppressione delle quote
Il rinvio perché il senso del documento mi pare rimanga tutto intero
E in ogni caso mi pare che Prodi non sia possibile una rinuncia al documento oltre che per la regione più detto anche per l'altra ragione che mi pare che non vi sia fatto rinuncia al documento diciamo di Carlo Smuraglia
E degli altri firmatari
Documento che a me pare o perlomeno risulta da quello che nel concreto dibattito che si è andato formando sostanzialmente alternativo al nostro allo sguardo e dice di no qualcuno ha detto di no potrebbero coesistere ma io credo che un esponente si debba dire che vi è una sostanziale alternatività perché di un documento è un documento che riduce a ragione o a torto non lo so il problema alla tematica della adozione ha un problema di eventuale miglioramento della legge
Al problema di Seregno Giubergia o Cruz che dir si voglia che bensì la rubrica legis ma che credo non sia vincolante perché credo fosse chiaro a tutti la nostra volontà di parlare della cultura
Della cultura di uno il giudice dei problemi della giurisdizione dei ruoli che spettano a noi e agli altri indipendentemente la citazione del nome di quella sventurata bambina nella rubrica della nostra richiesta e dicevo il nostro discorso voleva essere appunto questo più vasto e non già quello che nel quale va a sfociare nel documento immorale che un discorso meramente di riforma della legge sulle adozione e credo che siamo sinceri fino in fondo Carlo siamo sinceri fino in fondo io credo che l'alternatività
Nasca anche da un fatto io ho negato fin dall'inizio noi abbiamo legato fin dall'inizio due ipotesi a ragion veduta perché ci sembrava che fosse chiaro e giusto motivo di regali
Perché io otto Lovato che vi fosse da interloquire
Non per disconoscevo nel non per demonizzate ma tuttavia da interloquire su un punto che tanto nei confronti delle sentenze dalla prima s'intende la prima sezione penale della Corte di Cassazione quanto nei confronti dei vari provvedimenti che andavano diciamo nascendo presso i giudici minorili si andava formando per così dire uno un'opinione adulto che non lasciava margine alle ragioni del dubbio che non lasciava margine a quella alta profonda dignità della nostra funzione della nostra cultura che è anche il dubitare
Che è anche la possibilità che vi siano le ragioni degli altri e la doverosità di rispettarla
In questa abbiamo visto un filo comune fra queste due
Tra queste due vicende di stampa di cronaca di di DTT
Di politica
Io abbiamo quindi fatto un documento unitario sui due aspetti che per questo non ci sembra sia diventato generico se è stato capace di innescare un dibattito che a mio parere è stato molto dignitoso
Certamente non solo per merito del documento che lo ha interrotto ma in qualche misura forse anche per quel documento introduttivo ed è stata per me motivo davvero di conforto di trovare una rispondenza così piena in alcuni interventi come appunto quello che ho già ricordato tutto ha ricordato Gianfranco tanto la legge sulle adozioni io qui condivido il pressioni Fernanda Contri è un'ottima legge con impianto diciamo complessivo del tutto accettabile se dovesse essere modificato non lo so si è detto anche che alcuni vi sono proposte che ora parlamentare di modifica ma devo dire che vi è stato un pochino perfino di è come dire di mistificazioni nel dir questo
Quasi a voler sottolineare l'esigenza insomma per rimuovere questo grande dramma che si era formato di ritoccare la legge papà il rito che è andato su quali istituto è andato sul così detto istituto dell'affidamento familiare con la causa del tutto diverso che non c'ha niente a che fare con l'adozione
E poi è stata fatta qualche proposta punta una punta di proprio di del ministro Vassalli nel senso di un ritocco di quell'automatismo dell'articolo otto che fa scattare
Con forse eccessivo automatismo conseguenza dello stato di adottabilità in mancanza di ipotesi che peraltro vedono un viene più coltivata da nessuno e forse poi una revisione di un comma del lunghissimo persona articoli come usa ora chilometrici del lunghissimo articolo nove in cui un può potrebbe essere scritto con una parola diversa tutto qui riveste una legge di altissima civiltà uscita
Dando molto da un dibattito forte nel tra i giudici minorili alle forze politiche
Sulla quale mi sembra davvero difficile poter dire che si va in Commissione riforma permettano lo studio un sistema che addirittura produce produce questi guasti
Che sono stati che sono stati indicati ma ripeto non voglio indulgere
Alla polemica il
Io l'intento è quello di porre ai voti perché vedo la necessità di farlo per coerenza e per l'accoglienza che il documento avuto di porre rivolto il documento con quella comunque l'emendamento soppressivo che già o enunciato perché mi pare che esso chiuda questa giornata veramente positivo è veramente importante di crescita per il consiglio lo chiuda dicevo in termini sufficientemente generali di prospettiva di reale
Sforzo di misurarsi con le tematiche generali della giurisdizione con i problemi del nostro ruolo in questo senso vi proponiamo il nostro documento insistiamo su di esso e chiediamo che venga posto ai forti
Documento
Voleva solo nuovo secondo un obiezione di cortesia
No soltanto di di livello istituzionale mi pare che di solito l'alternatività di un documento venga sollevata da parte di chi
Ai secondo
E quindi teme in sostanza che fosse di suo non essere nemmeno messo in votazione corre io vorrei vorrei fare osservare che il suo sarà comunque messo di nuovo
E che quindi
Proporre l'alternatività dei documenti quando comperò il primo votare sarà a due euro pare uno travolti
Devo dare atto che il documento vorrei faccio più Caselli
Auto emendato cioè si presenta con una variante alle ultime righe non ho ben compreso se tutto tutta l'ultima frase della prima pagina
Stentano viceversa affermarsi mediazioni istituzionali capaci di fornire soluzioni propositive rispettosa della complessa articolazione di funzioni e di responsabilità voluta ma non superata costituzione repubblicana ho è soppressa esclusivamente quella parte di quest'ultima frase che si riferisce a mediazioni istituzionali capaci di fornire
Ha chiesto un
La parola il presidente Branca ci
Presidente io non credo che non così importante dibattito possa mancare anche il mio modestissimo contributo per il quale non si
Espliciterà zero il proprio intervento perché
Senta dette tante tante cose e poi anche ripetuto ripetute non sarebbe il caso di di evocare
In quanto
L'intervento presupporrebbe appunto un riepilogo di cose emergenti
Nel mio dalla prendo la parola però per dare ragione Grillo appunto che esprimerò
Dico subito che se avesse trovato o accoglimento una certa idea che si era qui ventilata di
Concludere la giornata senza un documento in cui fossero espresse posizioni maggioranza o di minoranza a me forse figlio sarebbe piaciuto io avrei preferito dello questa questa soluzione ma pare che non si possa arrivati a questo io allora quindi bisogna prendere una posizione sui due documenti il documento borchie amiamo Borre
Altri e muraglia e altri
Il dico subito che voterò favorevolmente al documento porre voterò favorevolmente al documento Borre per una ragione essenziale e fondamentale che fu quell'anche che mi ispirò quando parlai a favore della dell'articolo quarantacinque della della iniziazione all'ordine del giorno norma articolo quarantacinque di questo questo
E la ragione questa che in questo documento la ispirazione di fondo sta tutta in questa frase il resto poi sono sono insomma le cose belle che scrivere bene riesce ad arricchire il proprio pensiero ma in effetti tutti in questa fase cioè che dunque non deve esprimersi in messaggi ce la critica non deve esprimersi di messaggi di pregiudiziale sacrificio della legge e di legittime detrazioni a presunte sovrastanti esigenze di senso o sentimento comunque cioè con questa frase io così la interpreto
Mi pare che si voglia dire si voglia affermare la priorità dello Stato Pontificio si voglia affermare una cultura dalla giurisdizione per cui la giurisdizione si fa La sette giurisdizionale si voglia collegata a quanto si è detto in premessa si voglia lasciare libero alla libertà a tutte le critiche nelle sedi opportune purché fatte nelle forme nel momento nelle forme opportune e dai soggetti
Che sono legittimati apparve nel momento in cui sono legittimati a farlo
E quindi questa è la ragione di fondo che ci spinge a essere favorevole al al documento per quanto riguarda il documento sguarnite
Direi che in linea di principio non avrei avuto nulla in contrario a votare anche il documento sul vorrà Uguagliati non mi sembra sia proprio netta contrapposizione con il documento o borse
Dico subito bene accetto senz'altro ma siccome non si voterà per per parti minacce senz'altro una indicazione
Di il suggerimento di volere però Corrado oggetto di un eventuale incontro di studio il tema della riforma della giustizia minorile attesi anch'essi limitato a determinati settori e ho abbiamo cura apertamente al punto dire che riguarda la la serenità laser in Abruzzo
Non non non non mi ovviamente non non vedrei volentieri
Il testo del del Lincoln è il titolo dell'incontro Virgin condussero in Abruzzo però i problemi che ha suscitato il caso di una se posso dibattuti in un incontro di studio non vedrei nulla onorevole in contrario
Quello che invece mi lascia seriamente perplessi per una mia
Beh non mi attaccamento a al principio della limitazione della dell'autolimitazione delle competenze istituzionali e la parte invece per la quale il documento Borgo documento
Smuraglia e ispirati da una mobilissima esigenza di mantenere un raccordo tra alle sedi istituzionali e l'opinione pubblica
Suggerisce di dare una risposta all'opinione pubblica mettendo allo studio qui in Consiglio nella sede della commissione riforma i problemi la riforma del della
Io sono un po'
Dispetto appunto questo questo suo questo suo sensibilità verso la opinione pubblica
Ma sono un pochino piuttosto scettico nei confronti del delle dei movimenti di opinione che vengono formati sul momento in una funzione di un determinato case perché nessuno ricorda ai ai giornalisti mi perdoni signori giornalisti qui presenti nessuno si prende mai la briga di ricordare ai giornalisti
Sfogliando le annate precedenti quante volte hanno assunto atteggiamento di fronte a situazioni particolari che si presentavano a carattere diverso con le foto anche eguali ma momenti diversi ama sul matrimonio contrario a quello che assumono in questo particolare momento cioè voglio dire questo norme bisogna essere attenti all'opinione pubblica homeless patente ancora uno Oricchio particolarmente avvertito non cioè Cocolicchio Pascià recepire tutto
E quindi già vi è una ragione di principio per cui mi di starmi più che di staccarmi mi ma non non mi non mi non mi sento vicino alla a collega sbaglia nel volere in questa equazione automatica la opinione pubblica ci chiede una risposta noi dobbiamo dare una risposta patto il fatto che D'Alema ha fatto ha risposto dicendo studieremo de La sette del del della commissione di riforma perché come sapete addirittura diventa un po'ironica
Il il la risposta del del del del del medico ammalato il quale ieri che cura debbo fare va be'studierò la cura e poi dopo vedremo quindi assommerebbe a persino potrebbe assume persino nella
Interpretazione spesso non benevola che si fanno i nostri atteggiamenti lo studieremo può essere sgarbato interpretato come un modo per dire del poi ne parleremo ridere in cui si vedrà ma vi è una ragione per la verità di fondo
Io sono onestamente
Io sono collega mi mi collego a quelli che sui nostri compiti istituzionali è vero che noi diamo pari è vero che persino anticipiamo a volte disegni di legge però nelle materie che sono strettamente a noi
I assegnate dall'articolo dieci della legge centonovanta cinque del mille novecentocinquantotto ora non mi così non mi fate leggere questo leggi le celebrities per la lettura sarebbe un'offesa alla vostra
Allora alla vostra informazione non voglio parlare di cultura alla vostra informazione certo è che questa legge non ci consente di mettere allo studio qualsiasi problema di riforma di sostanziale valutando quei problemi di in forma di che attengono alla organizzazione all'amministrazione della giustizia perché vedete se io mi dovesse segnalare il problema è da studiare con tutto il rispetto per sé in Abruzzo che ha che sia intanto o commosso l'opinione pubblica ma voglio dire uno solo il problema la restituzione del diploma i professionisti imprese è un problema che involge alcune decine di migliaia di miliardi
Cioè quanti ne mancano pare in questo momento allo Stato per potere sanare il il bilancio ebbene questo problema hanno diviso lesioni alcune settimane fa
Potrei non ha interessato nessuno i giornalisti non hanno parlato ne parleranno
Mo'mamma comunque interessa soltanto un terzo settore
E di di opinione pubblica se noi dovessimo anche Necci in questa logica pre dovremmo direbbe studiamo anche il problema la restituzione venditore professionisti ed ho detto governo degli ho fatto questo esempio va bene potrei fare vicino agli altri gli esempi attingendo lì dalla dal dalla dalla dalla mia esperienza allora qual è la mia conclusione che il mio rispetto credo il collega muraglia
Non mi spinge e papà il la parziale coincidenza delle nostre idee non mi spinge a votare contro il suo o suo ordine del giorno
Il suo documento però non sente neanche di votare favorevolmente e quindi mi asterrò
Dal
Per esempio
Per spiegare le ragioni dell'astensione
Sul documento porre
E
Non faccio altro simile a quello che ho già detto in sostanza e cioè l'enunciazione dei principi generali l'impostazione giuridico istituzionale tappa al problema la teoria dei ruoli e l'esercizio della critica espressi in questo documento mi trova pienamente consenziente
Il limite però che niente dissi di votare a favore
Sta nel fatto che il documento virtuoso della parte astratta
Trova un giudice un vizio nelle espressioni il giudizio di merito che mi trovano viceversa su una posizione opposta
Relativamente ai due episodi nei quali vi è traccia il riferimento chiamiamolo nella parte narrativa che precede la motivazione finale avrei proprio per questo io ho preferito quello che era stato mi pare in qualche misura denunciato dallo stesso presidente
E che era stato di pareva anche d'altra parte con molta onestà al collega Borrell ha anche riconfermato accettato dallo stesso collega porre il quale poi si è visto trascinato nel vuoto dalla profferta di appoggio
Del collega Fantozzi di Unicost e capisco bene che a questo punto sì aderisca alla prospettiva di una soluzione che vede comunque rafforzato la propria convincimento queste sono le ragioni per le quali io viceversa ho detto prima non mi sento di votarlo avrei preferito che l'altra soluzione
Anche per un'altra ragione che il rinvio in commissione
Avrebbe consentito una cosa forse più puntuale e lo stiamo facendo un pochino la politica del carciofo
Si sono presentati alcuni incidenti o accidenti lungo il percorso e ne abbiamo detto detto derivato alcune no alcuni momenti di controllo di noi stessi
Vorrei ricordare che esiste
Per questo Consiglio
Un tema a suo tempo impostato e che assorbente di tutta questa tematica e di altra ancora
E che deriva dall'impegno assunto nella seduta del venti luglio del mille novecentottantotto
Quello cioè l'impegno di dar ci una regolamentazione di definirci di autodefinirsi di controllarci viene definita come una espressione piuttosto impropria
Nel senso che l'Inghilterra veniva quell'anno il parere della funzionalità del CSM cioè la definizione delle proprie funzioni e dei propri rapporti e mi sembra che questo sia il tema nel quale un argomento di questo genere avrebbe potuto e dovuto trovare la sua collocazione per questa ragione
Oltre che per gli elementi di carattere specifico preannuncio il nostro voto di astensione sul documento muore
Pennacchi Rick
Credo proprio perché non ho partecipato ad un dibattito
In sede di discussione sul merito
Credo di poter affermare con maggior forza quanto si ascoltano elevata la discussione che oggi
Veramente orrore il Consiglio superiore
Perché cento mila questa
Considerazione che esprimo con con tanta serenità con tanta sincerità
Dico subito che avrei preferito quanto quindi è affiorato nel corso della discussione
Proprio per in omaggio al elevatezza del dibattito
Se dibattito spesso non si fosse concluso con un documento
Noi abbiamo avuto e dovemmo riconoscere ai colleghi privi Magistratura democratica
Il merito d'aver introdotto questo tipo
Ed è Merello averlo introdotto con una documento
Se è una base limpido
Se prima soldi
Del problematica che è stata portata alla nostra attenzione è una base
E poi ha sviluppato una profonda ed elevata discussione ma come diceva
Chi era spaziato largamente
Dando vita a un
Ha un ampio dibattito per colpa dei veri sono colte tutti gli aspetti
Se noi votassimo e trovo
Una certa difficoltà ad agganciare il sistema della votazione
Al documento vorrei
Ma se
Di solito quando si propone una votazione si propone una scelta ci propone una un indirizzo si propone un qualche cosa
Di positivo mentre qui c'è una lunga ripeto ancora una volta piena di di di profondi concetti elencazione dei principi
Che però a mio giudizio ora vende nell'aver sviluppato il dibattito
Non lo comprendono interamente
Forse votare questo documento si creerebbe un po'limitare l'ampiezza del debba
E non tener conto delle altre assai pregevoli considerazione che qui sono
La denuncia
Qualcuno ha detto che il documento non contiene l'intera parole programmatica affronta e amicizie da dire anche se quella affrontata riscuote tutta la nostra solidarietà nella nostra
Conclusione
Io veramente preferirei che i colleghi di Magistratura democratica
Parte a mio giudizio ne avrebbero ancora un merito superiore
Non potessero in tutto questo non posizioni voti questo documento
Ritenendosi appagati
Come giustamente meritano
Del
Aver introdotto nel dibattito di avere indicato le linee essenziali ad aver suscitato l'impulso integrativi dei cui prima critici
Ed è questo il motivo proprio motivo sincero vero per cui mi pare una anomala una votazione
E non mi sentirei di poterlo esprimere anche perché dice entrerebbe mi parrebbe quasi di di votare un alcunché che non comprende tutto quello che io ho sentito
Ho condiviso
E questa è la ragione per cui il rinnovo la preghiera i colleghi
Di non porre in votazione il loro documento
Sì qualora volessero insistere a tutti i costi permetterlo ai voti
Io dovrei con le motivazioni che ho espresso e soltanto per questi motivi dichiarare
La mia astensione
Diverso è il caso del documento Smuraglia
Un documento che senza dubbio sotto il profilo dell'aggancio
Alla votazione
Più votabile
Più votabile non dico come più tardi
Tuttavia
Da parte mia almeno ma credo di interpretare anche il pensiero dei colleghi rappresenta Zico
Non lo posso votare questo documento a meno che il mare ritengo che sia molto difficile il collega Smuraglia non accetti
La motorizzazione nel suo documento che sono in grado di proporre
Anzitutto
Quando si dice più o meno ripetuta anche nel documento successivo
Del
Il momento della critica rappresenta ma riaffermando esigenza che avesse pretesa venga riconsiderata esercitate in modi e forme che non costituiscono interferenza sulla giurisdizione
Ecco io vorrei sapere quali sono questi modi e forme che non costituiscono interferenza sulla giurisdizione
Interferenza mi sembra che sia
Una critiche più oggettivo che i soggetti
E quindi andare a esprimere uno dei limiti senza precisare esattamente i contorni dell'investisse mi sembra
Una affermazione che ci può prestare l'interpretazione diverse qualora venisse accolta così come non ritengo di poter condividere che nei in un documento del Consiglio superiore venga indicato
L'esigenza che all'interno del sistema istituzionale dei rapporti vengono mantenuti sempre a livello di correttezza e di reciproco rispetto che fa naturalmente presupporre
In passato questi
Questo livello di correttezza e di reciproco rispetto non sia stato mantenuta
Non sono neppure d'accordo sul terzo considerando seduto per il riferimento al caso specifico mentre sarebbe molto più opportuno da parte nostra data la vostra funzione
E i nostri compiti
Fare riferimento generico ed episodi ma non un caso specifico che fa sorgere come qualcuno ha rilevato il sospetto di una volontà quasi ed entrare nel merito del giudizio
Ma condivido in pieno quanto ha dichiarato la collega contrari circa l'inopportunità di inserirlo in un nostro documento
Che persone insperata di intento del tutto comprensibile sul piano umano Scivoletto indotte a tentare di Aloud eludere il sistema Steps
Mentre
Non avrei nessuna difficoltà ad accettare la parte dispositiva ad una condizione che non si parli come qui da più parti è stato rilevato di sistema dall'edizione ma si parla di giustizia minorile
In altri termini non posso votare anzi voto contro al documento Smuraglia a meno che il documento bonaria
Contenendo soltanto il cappello in cui si parla di positivo momento di controllo sull'attività delle catastrofi istituzionale
Salti tutto
E al punto a
Ormai rimanga inalterato con l'unico modifica del sistema dell'adozione venga codificatore ma avevo già promesso che ero certa del collega alcuna non l'avrebbe accettata e siccome lei conferma
Annuendo che non l'avrebbe accettato annuncio il mio voto contrario
All'emendamento fa Lomborg De Facendis diciamo che lo accettavamo mai ringraziamento io
Io sarei tra coloro che preferisce o avrebbe preferito
Se questa possibilità fossero mai stata consumata
Che questo dibattito si fosse concluso o si concludesse
Senza uno documento finale
Che o o con un documento che all'incirca potesse dire viste le risultanze del dibattito le trasmette alla Commissione riforma per ogni ulteriore approfondimento io credo che questa poteva essere e tuttavia potrebbe essere se un minimo di possibilità di ripescaggio di questa opportunità c'è ancora
Una conclusione che senza che eviterebbe di dividerci su cose su cui siamo parzialmente d'accordo parzialmente in disaccordo e su cui poi probabilmente alla fine noi finiremmo per non essere non poterci di conoscere del tutto nessuno di noi anche alla fine votando qualcuno di questi documenti probabilmente finirebbe per riconoscervi sì del tutto
Io però vorrei fare una osservazione in relazione a questa esigenze ed è un'osservazione esigenza che comunque continua a sentire Elena osservazione che va in linea con quello che ha detto poc'anzi il presidente Brancaccio richiamando l'articolo dieci della legge per cinquantotto
Io immagino riferendosi in qualche modo anche agli articoli centoquattro seguenti per la della Costituzione
Ricollegandomi a quello che dicevo questa mattina
Noi abbiamo introdotto un argomento in qualche maniera da Paola
Rotonda lo abbiamo fatto qual è questa qual è qual è quella attorno alla quale siamo seduti lo abbiamo fatto con dovizia di argomentazioni anche molto elevate e certamente non le mie ma quelle dei colleghi che ho ascoltato con grande piacere soddisfazione con grande apprendimento e tuttavia non abbiamo fatto o onorevoli colleghi non abbiamo fatto nessuna
Delle cose che l'articolo in questa giornata nella giornata di oggi cominciando dalle dieci e quindici di questa mattina sino ad ora non abbiamo fatto nessuna delle cose che l'articolo cento quattrocentocinque centosei no centocinque centosei centosette della Costituzione assegna come compito di del Consiglio superiore della magistratura con il che
Abbiamo dato luogo di fatto abbiamo creato di fatto una terza camera
Nel nostro ordinamento costituzionale una terza Camera ad elettorato passivo
Parzialmente limitato
Nel senso che a questa camerale questa terza Camera dalla nostra Repubblica possono accedere soltanto almeno per i due terzi soltanto dei magistrati
Il qualcuno nei nelle settimane scorse a proposito di un altro caso per quale ci siamo occupati parlava Bell al Consiglio superiore della magistratura come di una quarta istanza giurisdizionale come di un quarto grado
Dei giurisdizione opinione su cui seguono dissentire perché il merito dalla discussione era ben altro
Quella di oggi come quella di tante altre che probabilmente ci aspetterà è un'occasione in cui invece di fatto abbiamo creato o stiamo contribuendo a creare una terza Camera rappresentativa con le anomalie di cui dicevo nel nostro paese ed è anche per questo motivo che preferirei
E questo dibattito del si concludesse
Senza un documento finale tuttavia se questo non non posso
Possibilista diversa in questa possibilità fosse ormai è stata consumata definitivamente dalla attaccamento di ciascuno alle alle alle ai propri ai propri documenti io devo dire che è tra quelle che sono stati formulati preferisco votare il documento Smuraglia perché più con gli emendamenti che collega uguali avuto la cortesia di accettare perché io ho potuto proporre perché mi sembra che sia il più aderente all'oggetto della discussione quello meno generico
Possibile rispetto a quello vorrei che mi sembra più generica ancorché ovviamente non siano necessariamente in contrasto l'un con l'altro in questo senso formulo una dichiarazione di voto che favorevole all'emendare alla al documento Smuraglia
Non senza esprimere favorevolmente anche alle di emendamenti formulati dalla concrete sto proposto che mi sembra tutto sommato anche anche accoglibili mentre mi asterrò sullo documento proporre
Confido che siano rapide le ulteriori dichiarazioni di voto Geraci Morozzo D'Ambrosio ora che rapidissimo presidente soltanto per reiterare quell'invito che veramente sincero e sentito
Ai colleghi apertura democratica cosa mai potessero valutare la disponibilità ad uno critico documento proposto d'altronde lettere così estroso Dio oggi pomeriggio
Ci sono state sia pure in limine litis delle manifestazioni di flessibilità anche su altri ordini del giorno su altri momenti di all'ordine del giorno sarebbero legittimare questa aspettativa
Dirò che io sottolinea ancora la gratitudine della mente che c'è stata
Al gruppo di Magistratura democratica per averci dato la possibilità di queste ricchissime articolate riflessione però mi ostino ancora ritenere riduttivo rispetto all'ampiezza di tutti i problemi che sono stati posti sul tappeto
E con quello che nel documento poi coagulare molto condivisibile molto importante però mi pare che non sia riproduttivo della ricchezza di tutto quanto l'impianto il dibattito e d'altronde persiste nonostante sia stato abbondantemente sollevato nelle preoccupazioni l'ho già detto stamattina l'intervento
Di Pino vorrei quella breve l'azione in quel passaggio laddove si fa riferimento al senso sentimento comune che verrebbe liquidato come uno sentimento in sostanza che non può essere preso
In considerazione alla stessa stregua della critica razionale o perlomeno questa è la preoccupazione a una lettura esterna conoscere proprio per questo che io preferisco pur condividendo l'impianto complessivo esprimendo questa mia gratitudine ecco per sottolineare il perché non mi riconosco pienamente
Nella riduttività che questo documento attraverso un voto di astensione caso mai non fosse fortunata la richiesta di ritiro
Altro discorso invece per il documento nonché per sintesi chiamo Smuraglia perché devo dire con estrema sincerità io che non sono molto addentro tutte le questioni minori libero sono stato fortemente impressionato
Dalle proposizioni per ultimo espresse da Arpino Borrelli e con molta passione che non è affatto vero alla lucidità delle stesse
Dell'intervento di Fernanda Contri mi pare che quel passaggio veramente sia estremamente rischioso soprattutto provenendo da un organo che deve dare
Che al di là come intenzioni può prestarsi veramente degli equivoci io penso a te più quanto comprensibili siano in materia urbanistica determinati comportamenti che portano a costruire abusivamente e tuttavia non mi sentirei appunto di tradurlo in un documento in cui potrebbe tutto questo esser letto obiettivamente come una induzione a violare e a dire applicare la legge mi pare ripeto che sia un argomento troppo delicato troppo importante perché possa essere eluso eluso attraverso addirittura una introduzione in un documento che potrà prestarsi a questi gravi pericolosissimi inconvenienti per cui preferisco esprimere su questo secondo documento un voto di contrarietà rozzo io non ho parole scippatore attivamente al dibattito che ho seguito
Nei limiti che mi sono consentiti dal mio dalla mia scarsa forza di resistenza debbo dire che non per insensibilità al problema né per ignoranza dei problemi minori con il mio interesse è stato limitato ma perché sono costituzionalmente refrattario ai discorsi di ordine generale che non trovino sbocco in soluzioni di tipo relativo
Proprio per questa ragione o poi ascoltato con un certo impegno s anche le affermazioni di alle di elevati fra le auto congratulazioni le affermazioni di grande crescita complessiva dei Consiglio che più di un Consigliere affatto dopo aver parlato così bene così a lungo io credo che è un Consiglio tanto che le frutto di tale elevatezza culturale e che ha fatto questo bellissimo lavoro di oggi potrebbe risparmiarsi la votazione di documenti senza contenuto operativo
è ovvio che condivido le cose inserite il documento Borre tuttavia proprio perché siamo di fronte a uno sbocco non operativo mi asterrò nella votazione sul documento Borre per quel che riguarda il documento Smuraglia
Essendo io fermamente convinto che la legge sull'adozione è una buona legge non solo non mi sento di votarlo ma non mi sento neppure di astenermi D'Ambrosio
Qui nella perplessità di
Di una chiusura di un dibattito di questo tipo è pienamente ampio con due documenti che non ne riflettono l'intera complessità
E nella assoluta convinzione che non siano diversi e alternativi perché uno ha un taglio più generale l'altro un taglio più particolare voglio dire che il non mi sento di votare il documento dei colleghi di Magistratura democratica proprio perché mi sembra in parte generico in parte ripetitivo e in parte soprattutto troppo tranchant lì dove c'è il problema grossissimo di che cosa significa
E di quanto possa incidere il senso il sentimento comune nell'interpretazione della legge è un problema di enorme
Vaste sarà e mi sembra proprio in due righe così ridotto eccessivamente quanto al documento murali nel Tecce mi sembra di poterlo votare con queste proposizioni emendative cioè togliere quel un emendamento abrogativo del della parte che rende in effetti come dire un po'ambigua la posizione del Consiglio come se volesse entrare nel merito rese evidenti dal fatto stesso che persone ispirata di intenti del tutto comprensibile sul piano umano ci hanno indotto a tentare di eludere il sistema spesso questo lo toglierei
E poi
Proporrei se i relatori sei e i presentatori sono d'accordo ad invertire la parte dispositiva perché mi sembra più corretto anche dal punto di vista logico prima organizzare un incontro di studio fra giudici minorili come abbiamo organizzato a decine su tutta una serie di problemi e all'esito esaminare i profili normativi quindi questa è la mia proposta che faccio in limine
E che giusti nei cui accoglimento giustificherebbe ovviamente e ancora di più un voto positivo sul documento morali
Se si arriva a dover votare un documento cosa che diverse non mi sembra necessario a Cheli
Sì presidente io data la brevità si presenta la ringrazio
Il mi asterrò ho già detto questa mattina anche sono dell'idea così modestamente di questa modesta idea che tutto quanto attiene ha un ruolo culturale non debba sfociare in una votazione perché non è che le culture si mettano in Orion però la posizione che tutt'altra materia esposto che a volte il collega Bono le io condivido quella sua posizione quando per esempio tema di
Ieri opposizioni sui dalla commissione di forma su un disegno di Gelli tiene che debba manifestarsi tutta quanta una posizione la sua maglietta pezza senza scendere in atti dispositivi questo spiegare il perché di un'astensione che prescinde assolutamente dai contenuti volevo solo dire che ci deve lei
Ha che questa mia astensione fosse distinta e carità rispettosamente dalla posizione dico quel collega Palumbo il quale vorrebbe attribuire per dire così al Consiglio superiore la competenza di Aceh di cucinare l'uomo ma non quella di accendere il fuoco mi sembrerebbe quindi una competenza un po'dimezzata perché se abbiamo delle competenze
Perché
Se posso finire
Posso dire
Tanto
Perché credo che in tutte le materie
Che sono attribuite credo la competenza del consiglio il consiglio anche una competenza indotta di natura culturale dalla quale non credo possa essere espropriati Agnoli no con le previsioni
Volevo soltanto dire che proprio così costretto a gli eredi votare per uno vetture poco venti devote regni di documento Mulargia perché dell'altro non conclusivi do l'affermazione sul senso comune sentimento alla quale
Alla quale sono nettamente contrario tutta Papi a ritengo che proprio per Gioni ed altri hanno esposto e che mi inducono a
Non sia opportuno votare nessun documento e faccio proprio polline dare conforto aperto mi asterrò suo per entrambi documento presidente fa sottolinea un'agorà passò
Prego contrari io chiederei al collega Moraglia sul suo documento se l'e accetta l'emendamento se non accettano ritiro questo letali una borghese Smuraglia no io ho già spiegato le le ragioni per le quali sono non sono convinto di quell'impostazione di non posso con dispiacere ma non posso accettarlo invece
Poi che non modifica non natura
Documento e anzi tiene conto di qualche osservazione va fatta anche da colleghi che non lo voteranno quindi a questo si deve essere sensibili sono d'accordo di sopprimere quella
E che da rese fino al sistema stesso visto che questo ha sollevato perplessità diversi in particolarmente da D'Ambrosio sono d'accordo sul
Cioè i due punti uno e due e credo di dover sottoporre un piccolo emendamento del collega
Se dell'unico suggerimento un suggerimento Ercole Marco Gomez che per maggior precisione propone riviste nel
Le cose che a pagina due di sopprimere l'espressione di riforme che si indichi semplicemente eventuali indicazioni normative lasciando quindi un campo più più vasto regione
Devo porre in votazione il documento Borrelli prego Bore
è una risposta gli interpelli che vi sono stati tutti quanti devo dire molto cortesi sul punto dell'opportunità o no di concludere la giornata con un documento il mio atteggiamento
Medesimo crea inizia devo però insomma sottolineare due punti che sono i seguenti o in certo senso perduto la disponibilità del documento che è partito da noi è stato però è un documento è più generale e questo è un primo aspetto un secondo aspetto è che se si giungesse attraverso un atto dispositivo più giù rare che non è più soltanto mia se si giungesse a un non c'è età nel sei esso della non conclusione con un documento una scelta di questo gene dovrebbe essere ovviamente generalizzata insomma e non riguardare soltanto uno
Uno dei due documenti quindi sono costretta rispondo all'interpello in questi termini di incertezza per quanto che certamente comprenderete per quanto mi concerne ne sono in un certo senso sì
Indicazione ho espresso più volte la convinzione che dibattito come questo genere avrebbe un'impressione disastroso si si concludesse con
Devo porre in votazione
Testo porre per cortesia per precisione a parte soppressa dagli stessi proponenti
E l'intero ultimo capoverso solamente la espressione mediazioni istituzionali capaci di fornire
Del
Solo
Culturali capaci di fornire perciò il testo è quello
Integrare
E escluso al terzultimo rigo al quartultimo rigo della prima pagina l'espressione mediazioni istituzionali capaci di fornire
Chi è favorevole al documento vorrei
Ed altri alzi la mano
Contrario
Chi è contrario alzi la mano
Sì la mano
Un
Cinquanta in
Sedici diciassette
E approvato con dodici voti favore
I voli nessuno contrario diciassette astenuti
Devo dare atto di una e qualche
Contiguità sovrapposizione tra i due documenti che peraltro in una materia così han Pia
Non
Formale preclusione in ordine alla votazione del documento Smuraglia che in parte si sovrappone in parte tratta altri argomenti rispetto a quello Borre ed altri devo dare atto che e ha ritirato l'emendamento contrari che
Ma capoverso rileva che la recente vicenda qui testo è stato distribuito devo dare atto che il proponente ha colto due richieste emendative D'Ambrosio ha fatto proprie cioè la soppressione la frase venti fino a stesso della inversione delle gli ultimi due punti sì
E di una richiesta Gomez di soppressione la parola riforme alla pagina due primo rigo allora non ci sono elementi imbattibile da porre in votazione nella interezza con queste
Auto correzioni ho avuto le mie più
Chi è favorevole alla documento Smuraglia con queste modifiche ente
Per me alzi la mano uno due
Cinque sei
Chi è contrario alzi a mano
Contrario
Chi si è astenuto alzi la mano
Il documento
Ho avuto sei voti favorevoli diciannove contrari e quattro
Astenuti
Rimane ne rispetto all'inizio della seduta
Del quale
Canagliesco all'inserzione allora e dovranno ma ho l'impressione che di questo dovrà trattarsi all'inizio alla seduta di domani sia essa potrebbe si potrebbe
Dal nostro quarantacinque domani le scorriamo forse più opportuno