Il Sud: una risorsa per l'Italia - Presentazione del nuovo mensile "Il Sud"

Siamo
Eccetera
No no cioè no
Oltre
Allora bisogna
Va bene
Bene
Possiamo cominciare
C'è
Bene
Allora buongiorno a tutti
Io
Prego i colleghi naturalmente quando possono
Di
Lasciare la parte qui davanti in modo che possiamo cominciare
Dicevo buongiorno a tutti o sono Carlo Fusi sono un giornalista del Messaggero mi occupo di politica faccio la nota politica è o
Oggi
Il piacere anche l'onore di moderare ma
Magari anche stimolare perché le persone qui sono tutte troppo fin troppo moderata insomma
Stimolare il dibattito su questo sullo sulla rivista su
V su questo tema
Se il sud
Una risorsa per l'Italia se è così o se ci dobbiamo mettere uno due o addirittura tre punti interrogativi
E quando mi è stato
Proposta appunto di fare
Di coordinare un po'i lavori di questo di questa giornata
Insomma mi sono divenuti in mente un paio di questioni una
Una ricerca dello Svimez ormai di più di venticinque anni fa
Il cui titolo era mai Mezzogiorno è Europa lì il punto interrogativo c'era sul serio e poi un'inchiesta dell'Economist
Di parecchi anni più tardi forse il Presidente Lombardo se lo ricorderà perché erano inchiesta sulla Sicilia
Che insomma risolveva quell'interrogativo dicendo il Mezzogiorno e il terzo mondo dell'Unione Europea punto e basta insomma ecco
Questo lo dico perché
Sia usando gli strumenti per l'analisi e con scientifica economica come Coffa trattandosi di merce
Sia usando quelli più abbreviati però anche
Diciamo che danno maggiore impatti maggiore impatto cioè gli strumenti dell'analisi giornalistica poi alla fine insomma è risultato non cambia
Cioè raccontare il Mezzogiorno non solo descriverlo
è è un'impresa lo era tanti anni fa lo è ancora oggi perché tra l'uomo che i Comuni tra emergenze qui Caldoro magari si vedrà conto anche di quelle ultime tra
Archetipi che non si riescono a smantellare cattiva amministrazione delinquenza criminalità insomma
Ecco l'immagine che viene trasmessa del sud è sempre l'immagine più o meno identica a se stessa allora
Oggi noi siamo qui per dare conto di un tentativo diverso di raccontare il sud che è anche un'impresa è un'impresa economica ma è anche un'impresa culturale
E adesso mi piacerebbe sentire dal direttore Carruba come pensa di fare Sky come pensa di misurarsi con questo obbligo perché
Da un lato bisogna smetto ma cancellare i vecchi vecchi miti
E anche evitare insomma la ripeto ripetizione di meccanismi culturali ideali il sud piagnone che rivendica che non è capace di fare le cose e dall'altra però bisogna anche poi stimolare
Quello che di positivo c'è ecco allora vorrei chiedere al direttore se ce lo spiega un attimo come pensa
Di
Come vincere questa sfida e se ci illustra anche così come la rivista intende operare grazie
Grazie Carlo grazie a tutti voi per la vostra presenza grazie i Presidenti che hanno accettato di partecipare a questo a questa tavola rotonda in cui presentiamo
Questa nuova rivista area risponderò senz'altro la domanda che mi è stata
Rivolta dal dal nostro moderatore
Dicendo subito che una una nuova rivista che nasce sempre una buona notizia una buona notizia perché un nuovo giornale allarga
Comunque l'area del dibattito del confronto delle opinioni che si confrontano e quindi questo è un rafforzamento un consolidamento anche la democrazia ed è una doppia buona notizia un giornale che nasce
Quanto più è hanno volato come voi tutti sapete
L'ambiente il clima del dell'informazione in particolare dell'informazione tradizionale quella su carta
Come mai si scommette proprio da Palermo sulla carta e qui c'è un'operazione imprenditoriale e coraggiosa importante che sembra rispondere a quelli che sono
Le ricette e quelle che sono le ricette indicate per uscire proprio dalla crisi dell'informazione tradizionale cioè avere degli organi che siano di qualità
Che facciano comunità cioè che re trasmettano dei valori delle convenzioni e che era presente o delle sedi di confronto appunto il dibattito
Che permettano quindi di rafforzare il senso identità con questi giornali che affrontino dei problemi precisi è che siano anche legati in particolare delle comunità
E naturalmente dulcis in fundo ma questa è la il requisito fondamentale che abbiano poi una capacità di lavorare su diverse piattaforme che anche il segreto col sul quale nasce questo giornale che come forse sapete ma come poi ci spiegheranno meglio gli editori a conclusione di questo incontro
Rappresenta una delle ricette di questo prodotto editoriale che è strettamente collegato propria un'azienda editoriale
Che ha scommesso fin dall'inizio sulla nuova sulle nuove sulle nuove piattaforme di formazione quindi per così dire abbiamo un percorso inverso
Si parte da parte di Torre dalla dall'informazione on line per arrivare ad allargare lo spettro degli strumenti a disposizione con uno strumento tradizionale come quello su carta
Quindi è una doppia scommessa una doppia scommessa ancor più interessante proprio perché nasce come scommessa in primo luogo imprenditoriale nel sud in Sicilia Palermo rivolgendo sia tutt'Italia
Rivolgendosi a tutti Italia non soltanto perché questo se di questo mensile sarà diffuso in tutta Italia ma soprattutto perché vuole portare a riportare al centro del dibattito nazionale il tema del Mezzogiorno
Un tema che negli ultimi anni purtroppo ha perso molto della sua del suo significato originale colpa anche
Ed è il fallimento della politica e tradizionali l'intervento straordinario e che si è purtroppo immiserire trovo all'interno di un imbarbarimento di Lombardi alimento generale complessivo del dibattito politico nazionale
L'ambizione del giornale quindi dell'editore e di chi lo fa del suo direttore che non sono io io sono direttore editoriale mai Antonella Sferrazza che ringrazio molto per la abnegazione che ha avuto lei e tutti gli altri colleghi nel preparare questo questo primo numero e nel partecipare a questa scommessa
L'ambizione di questo giornale dicevo quindi è quello di e cercare di offrire uno strumento perché tutto il Paese capisca quello che diceva il nostro moderatore all'inizio cioè il fatto che il sud e
Una risorsa nazionale
E il contributo quindi che si vuole dare quello di cercare di superare
Un clima non tanto di secessionismo separatismo quanto soprattutto di reciproca indifferenza tra nord e sud che potrebbe essere la peggiore delle prospettive
E come giornalista siciliano che ha sempre vissuto a Milano che ha diretto dei giornali milanesi
Al ricordo che sono il
Primo giornalista che ha scritto all'indomani delle elezioni del due mila otto mi sembra di una questione settentrionale dalle colonne de il Sole ventiquattro Ore quindi che avere tutte le carte in regola
Per non essere sospettabile di quel tipo di meridionalismo che lamentava
Carlo Fusi il nostro contributo che vogliamo dare un contributo diverso proprio per favorire questo confronto questo dibattito
Due per
Dare una porre nella giusta prospettiva il tema il dibattito sul Mezzogiorno di potrei annoiare con molti dati che voi tutti conoscete non lo farò voglio ricordare soltanto un dato
E cioè il fatto che negli ultimi anni dal due mila
Nel due mila e sei
I dati ultimi dimostravano che mentre il ritardo nelle Regioni in ritardo del mezzo del dell'Europa si andata riducendosi rispetto alle situazioni nazionali il ritardo del Mezzogiorno negli ultimi anni è andato progressivamente allargandosi
E questo pro purtroppo si già riflette poiché la situazione sociale la situazione occupazionale la situazione economica che trova dei livelli
Che trova conferma nei livelli drammatici e addirittura apocalittici per le fasce femminili disoccupazione tutte situazioni alle quali poi
Si cerca di rispondere con le situazioni informali è così che l'economia del Mezzogiorno come scriveva al sole citando proprio il rapporto Svimez non quello che diceva fusi ma l'ultima edizione rapporto Svimez
Gravida tra lavoro sommerso ricerca estemporanee dei lavori saltuari ecco dobbiamo salta dobbiamo superare questa situazione dobbiamo
Imboccare una strada di sviluppo che sia coerente con le strategie di sviluppo che ogni giorno diciamo scriviamo sui nostri giornali sentiamo dire dei nostri politici è l'unico sta l'unica via per uscire dalla crisi in Italia
Allora come facciamo questo giornale questa non è una rivista di studio
è un mensile un prodotto giornalistico che vuole fare delle inchieste vuole suscitare dei dibattiti auspicabilmente delle polemiche che vuole fare conosce delle realtà sconosciute positive anche e non soltanto quelle negative
Del Mezzogiorno che vuole informare che vuole approfondire che vuole fare riflettere è questo lo sforzo che
La squadra dei giornalisti sta facendo in questi in questi primi numeri in particolare come voi avete visto questo primo nuvole dedicato proprio al tema del federalismo
Che noi abbiamo affrontato con lo spirito di capire se la ricetta del federalismo al di là di tutte le retorica e di cui è stata mandato di cui viene ammantato possa effettivamente rappresentare uno strumento
è una ricetta utile per affrontare questi ritardi del del Mezzogiorno
Dobbiamo la convenzione nostra e che
Che il il federalismo può rappresentare una uno strumento utile purché naturalmente venga fatto bene
E di tempo evitando l'illusione che serve soltanto a scindere le responsabilità reciproche a fare in modo che ciascuno si occupi del proprio campanile e abbandonare qualunque logica di carattere unitario nazionale
E per questo noi affrontiamo questo tema dando voce alle varie interpretazioni che del federalismo si possono avere dando voce al modo in cui lo vedono dal nord dando voce al modo in cui lo vedono dal sud e appunto i governatori delle tre principali Regioni
Del Mezzogiorno conti partecipano a questo dibattito accompagnato arricchito dal punto di vista del loro collega di una Regione di una grande regione del nord come il presidente della Regione del Veneto
Il federalismo noi lo intendiamo almeno così viene presentato e partecipiamo a questa interpretazione
Come uno strumento un sinonimo di responsabilità ma responsabilità de di responsabilità per le regioni più ricche responsabilità
Per il per tutte le Regioni che devono essere dimostrarsi capace di costruire delle classi dirigenti che siano in grado di utilizzare questo strumento e di utilizzare il federalismo
Per creare dei meccanismi di sviluppo positivi per tutti
In fondo nel liberalismo si ritrovano tante anime politiche erano le ho federalisti molti esponenti della stessa famiglia politica culturale la quale io mi sento di appartenere i grandi liberali
Da da da Minghetti a inaudita Cavour che sono stati federalisti molti cattolici importanti come Luigi Sturzo quindi è qualche cosa una cultura che fa parte
Della cultura nazionale che può dare un grande contributo è appunto questi aspetti non approfondiamo nel nel nostro servizio di copertina dando la voce Governatore ospitando diversa opinione
E presentando i vari punti di vista
Poi abbiamo altri temi che voglio ricordare per dare un po'il quadro dello spettro della ricchezza di questo di questo numero e che appunto non vuole essere un giornale di studio ma vuole anche cercare di far leggere senza annoiare parliamo di sviluppo turistico parliamo
Parliamo naturalmente di organizzazioni malavitose di mafia parliamo del antiracket per la prima volta
Dopo molti anni parla il magistrato di Pisa tarla il presidente dell'Associazione Strade del della Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello
Parliamo delle prospettive Termini Imerese parliamo con un reportage molto interessante della nuova emigrazione siciliana che oggi si fa in pullman con gli autobus che passano da Agrigento e vale a dire se il dopo
E accompagnando questa inchiesta con due interventi significativi o di un giovane imprenditore uno di un grande nome noto della cultura siciliano internazionale come Franco Battiato che espone anche delle tesi abbastanza
Controcorrente è molto interessanti e poi tanti altri
Contributivi di tanti altri
Dei tanti altri collaboratori e alcuni dei quali fissi che vogliamo appunto aggregare perché facciano parte di questa grande famiglia che da oggi andiamo a costituire la famiglia e dei di chi partecipa a questa a questa esperienza editoriale
E di chi la fa di chi la legge io voglio in conclusione esprime il mio ringraziamento quindi agli editori per avermi chiamato a partecipare a questa scommessa che sento molto come uomo del sud trapiantato nord da moltissimi anni
Sento molto anche la responsabilità per l'appunto e di poter dare un contributo in questa direzione a quello che le la parte migliore le classi dirigenti del Mezzogiorno stanno facendo ed è tanto perché non c'è soltanto da criticare ma c'è anche da fare valorizzare quello che si sta facendo
E naturalmente ringrazio tutti voi per l'attenzione con la quale ci seguirebbe quindi buona lettura e a tutti buon sud
Bene
Ringrazio Salvatore perché è stato veramente puntuale nella specificazione di quello che il lavoro che lo attende la doppia scommessa adesso naturalmente dobbiamo sentire come
E i governatori leggono questo questo stimolo
Lo facciamo dandogli subito la parola e devo dire
Preliminarmente che il Presidente De Filippo e l'onorevole Nieri sono impegnati in questo momento nella direzione
Del PD quindi ci raggiungeranno tra qualche minuto quindi cominciamo entrare nel vivo lo facciamo con un videomessaggio non è qui
Presente di persona ma ha voluto comunque partecipare in qualche maniera i nostri lavori il Governo invito messaggio del Governatore della Puglia Nichi Vendola che in questi giorni in queste settimane
Diciamo protagonista del dibattito politico sentiamo intanto
Come Louise vede questo tipo di responsabilità e quale sono le cose che bisogna fare fin da subito per rispondere positivamente alla domanda se il Sud è davvero ancora una risorsa grazie
Questa apparizione invidiosi soltanto
Perché ci tenevo molto a fare gli auguri
Auguri di benvenuta questa nuova creatura auguri di un lungo cammino una rivincita che dà voce al sud
Che provare a rompere
Quella sindrome di afasia che ha inghiottito le ambizioni le speranze di una parte grande dell'Italia
Di questa parte così particolare dell'Europa e del Mediterraneo che il nostro Mezzogiorno d'Italia il sud è stato davvero oscurato
Dall'emergere di quella questione settentrionale che non ha
Parentele con la questione meridionale
Ma che è nata dalla coltivazione di una
Cultura
Dell'egoismo territoriale
Un micro patriottismo talvolta caratterizzata da elementi perfino di mitizzazione etnica o di autentica invenzione letteraria come
Lì è stata l'invenzione della Padania
In questa
Egemonia della questione settentrionale il sud
Ha progressivamente taciuto
Si è chiuso in un angolo a forze coltivato complessi di colpa a visto crescere ed esplodere annichiliti complessi di inferiorità
Si è visto raccontato dagli altri e non si è più raccontato
E si è visto raccontato a senso unico
Come il luogo
Con dello spreco come il luogo in cui si possono raccogliere utilizzi dei costumi degli italiani
Come il luogo della incuria nei confronti del bene comune con me il luogo del parassitismo come luogo delle mafie
Stato un sound ha un solo colore quello che è rimbalzato anche nella cronaca dei grandi mass media
Viene naturale se accade un fatto negativo al sud dargli un rimbalzo nelle grandi vetrine nazionali lo stesso fatto identico fatto che accada al nord
Resta confinato nella cronaca locale
E invece i talenti e le eccellenze del sud non riescono mai
Superare la dogana
Il confine amministrativo dei territori regionali insomma le nostre negatività hanno una scena molto larga le nostre positività
Una circolazione stretta stretta
Questo
Non è soltanto un'ingiustizia io non la voglio raccontare diciamo con il tono petulante di un leghista del sud no è un problema per l'Italia
Otto
Quando
Questa parte cruciale
Con le sue criticità con le sue straordinari rifornisce
Viene visita complessivamente con una palla al piede quando un pezzo di classe dirigente può parlare
Dell'Abruzzo
Come di un corpo morto
Cioè
Di quella regione magnifica e di quella città scrigno tra i più preziosi di arte cultura memoria com'era L'Aquila
Quando si può essere così sprezzanti
Insomma si pone un problema che riguarda il profilo civile dell'Italia
Si pone un problema che riguarda il futuro economico i gradini ricchezza ma anche di civiltà del nostro Paese
è bene che il sud riacquisti la parola
Gli acquisti la pluralità delle parole
Ebbene che si raccordi
Quando lo ha fatto non è stato solo folklore
Come
Il g ballava Taranta
Ma è stato anche il coraggio del dolore come Stato con Gomorra con chi ha accesso un riflettore non cercato di
Nascondere la polvere sotto il tappeto
Però Sud ha bisogno di essere raccontato a tutto tondo
E in tutti
Il suo rilancio
Il sud
Il sud dell'euromediterraneo il sud che proprio è davvero
Un crocevia
In cui tutti i punti cardinali precipitato né si incrociano
Il sud che noi vogliamo cambiare
Ci vogliamo libero dalle mafie che dominano anche al nord
Un sud libero dall'omertà che domina anche da altre parti
Un sud che vorremmo
Capace di rivendicare i propri diritti e non le proprie prebende
Non
Lamentoso COER uno che chiede sempre l'assistenza col cappello in mano non sotto la schiena dritta
Orgoglioso del proprio lavoro capace oggi di mettere al centro i giovani le donne
L'ambiente il territorio la cultura
Il mare come ingredienti fondamentali di un nuovo modello di sviluppo
Il su
Una ricchezza per l'Italia e per l'Europa il nostro Mezzogiorno se ritrova la forza
Di un racconto profondo di un racconto che
Ricuce le tante comunità ai tanti sud e che ci consente di articolare i giudizi
Di esprimere
Discernimento e non demonizzazione di una parte degli italiani questo sud può dar forza tutta Italia
E può essere il contrario di una palla al piede può essere un'occasione per cambiare in meglio il nostro Paese
Grazie a voi davvero auguri di buon lavoro
Bene
Questo era il videomessaggio del Presidente avendo allora io vorrei chiedere adesso Presidente Caldoro
Insomma abbiamo sentito Vendola dire dobbiamo rivendicare diritti adesso basta prebende ecco però per rivendicare i diritti bisogna anche
Dimostrare di essere capaci di fare delle cose allora io vorrei chiedere a Caldoro che diciamo
Ha cominciato il suo lavoro immergendosi materialmente le mani e nella questione dei rifiuti di di Napoli e dintorni ma insomma ma dov'è questo orgoglio dove questo orgoglio di Napoli e dalla campagna che consente a al governatore di rivendicare
E a proposito di rivendicazioni visto che siamo appunto in periodo di federalismo avventuroso come l'ha definito
Carrubba allora per favore due cose due
Che bisogna fare subito e che bisogna chiedere subito al Governo al Paese perché Napoli e la campagna possa
Riprendere il suo ruolo e due cose che invece deve fare la campagna per dimostrare di essere all'altezza di queste richieste grazie
Grazie Carlo grazie per l'invito e auguri su tutto il buon lavoro complimenti direttore chiarita la redazione a tutti quelli che hanno affrontano questa nuova avventura editoriale cosa non facile nostro Paese tutte le avventure editoriale sono difficili e che
Abbia chiaramente che si caratterizzi come una una sfida di voce per il Mezzogiorno e per il Sud
Entro subito nel merito in un brevissimo intervento per citare alcune Tomadini eh e di e alcune considerazioni alcune proposte concrete di come dobbiamo affrontare la situazione allo io parto da una tabella che tra la testata
Ben pubblicata nel primo numero
Che tutti hanno
Il la rivista a pagina sei non so se vedete questa bella tabella che tutti conosciamo chiaramente però quando la vidi così fa un certo effetto
Ed è la tabella del
Pilla pro capite che è una su questioni che ci trasciniamo da da sempre
Che però indica in una sistema competitivo globale in una sfida europea con regole comuni fa capire che insomma un po'complicato pensare che se non
Sistemi questa tabella è difficile parlare di altro
E questi sono gli indicatori socio-economici che in qualche caso in maniera un po'dispregiativo ego con disprezzo da parte della stampa complessivamente è stata indicata quando c'è stato il default della Grecia
Si è detto i vari istituti tu hai citato Svimez insomma in questi studi che abbiamo tanti ma anche dal punto vista politico
Perché c'è stato un centro studi di retta ci sono state analisi lo presentati in campagna elettorale questa tabella e si dice questi sono indicatori socio-economici la Grecia sostanzialmente
è e delle parlano del Mezzogiorno sappiamo quello che è successo in Grecia sappiamo cosa ha fatto l'Europa per la Grecia
La difficoltà del nostro sistema che il sud o non è uno Stato ma è una parte di una grande importante nazione e più facile per l'Europa intervenire in uno stato il più difficile
E intervenire su sistemi grandi territoriale tenendo presente che il Mezzogiorno a
Per abitanti un tasso di economico di condizioni eccetera superiore alla stessa Grecia in termini dimensioni quindi ci rendiamo conto cosa significa affrontare il tema mezzogiorno e questo è una tabella voglio dire
Significativa che dovrebbe responsabilmente portare la politica a ragionare su questi numeri
La sfida al Mezzogiorno soprattutto una sfida concreta di numeri di scelte economiche
Di valutazioni di carattere pratico
C'è molta chiacchierano e bello fare anche un po'di polemiche in più ma sostanze questi poi questi sono numeri su questi bisogna ragionare il richiamo che tra l'altro ci fa l'Europa è un richiamo prevalentemente su questi indicatori e la sfida e su questi indicatori socio-economici
Detto questo evidente cosa facciamo noi il sistema Paese
Ho fatto vedere prima Raffaele ma chiede sondaggio che conosce bene
Che bombe non sono
Dovrei distribuirli ma insomma ve li descrivo
Uno dei grandi temi e che che ci dà un'indicazione di cosa con le quali sono le politiche nel Mezzogiorno parliamo di quel far bene quindi le Regioni su quel far cosa hanno in particolare in tema di trasferimenti e di competenze
Parliamo di sanità che sono il settanta per cento i bilanci regionali
E in termini di trasferimenti al di là della qualità dei servizi cioè di quello che tu offrì c'è un problema di condizioni di partenza ci significano le risorse trasferite che non è che chiede sud sono risorse trasferite in un fondo a tutto il Paese
Guardate gli effetti nei tre anni io parlo solo due mila nove due mila dieci e due mila undici questa
Richiamati con il giallo solo le regioni meridionali
E se la parte meno
Il che significa ed o dei numeri in termini di risorse complessivamente se rinviamo come
Il Governo ritiene di dover fare per ragioni di controllo dei conti pubblici di stabilità dei conti pubblici e nello stesso tempo
Togliendo dal sistema di riequilibrio che verrà col federalismo nella logica perequativa ma nello stesso tempo si tolgono a sistema tutti i fondi in deficit
Cioè tutto quello che produceva deficit oltre la programmazione che amo i famosi fondi di riequilibrio che dal due mila e nove sono stati cancellati
Praticamente la Regione Campania perde in termini complessivi sulla quota capitaria secca cioè sul numero di abitanti
Per gli indici che chiaramente hanno prevalentemente favorito nord questa evidente circa quattrocento milioni di euro l'anno di trasferimenti solo sulla sanità
La Puglia centotrentotto la Calabria circa sessanta la Sicilia vicine duecento milioni di euro
Queste sono le cifre del deficit di trasferimenti del settore sanitario in termini pro capite intendiamoci Regione Campania circa cinque milioni ottocento mila abitanti perdente oltre settanta euro
Pro capite
Quindi tu hai un mancato trasferimento
Sulla sanità quindi c'è un deficit strutturale se si parla sempre di sforamento di conti la Regione Campania a circa seicentocinquanta milioni di euro l'anno di deficit strutturale quindi c'è il piano di rientro no la sanità eccetera eccetera
Se consideri questi quattrocento noi siamo più o meno in linea col Piemonte
Se si dovesse garantire parità di trattamento i tempi aspetti
Che veniva sempre garantito prima c'erano degli indicatori rigidi che favorivano i nord possiamo i cosiddetti fondi di riequilibrio alla fine ci si sedeva
E la Campania in questi ultimi anni fino al due mila e nove ma parliamo dal due mila due mila e uno dei miei due mila e tre i prendeva più o meno tra il novanta novantacinque per cento di quello che gli veniva detratte in termini di deficit i trasferimenti dal due mila e nove questo non è più così
Possiamo mai accettare una situazione del genere non non siamo nelle condizioni di poterlo accettare ma non è possibile poter accettare una condizione così rigida
E questo è quel far e se pensiamo ai trasporti ho parlato di sanità e perché il la parte più grande ma perdiamo i trasporti all'assistenza sociale
Beh a a tutte le cifre che guardano il web far che e parlo di questi non parlo di investimenti DD di deficit infrastrutturale di di perequazione infrastrutturale queste un altro grande tema che affronteremo sul Piano Sud eccetera
Ma parliamo del web facce parliamo dei condizioni minime di garanzia di diviene essenziale delle prestazioni
Questa è la situazione attuale cosa dice per rispondere alla domanda la sfida federalista beh io ho votato da parlamentare la legge quarantadue lo rifarei ancora oggi la legge quarantadue perfetta
Tra l'altro avuto un ampio consenso in Parlamento perché che dice riguardando proprio queste tabelle che il sistema regge nel momento in ogni momento il quale va a regime
Nel momento nel quale
Il sistema funziona per tutti quindi c'è una verifica sulla qualità dei servizi che è una sfida che dobbiamo tutti accettare sia ben chiaro
Però in termini di risorse
E l'equilibrio si trova quando trovati costi stand abbellire l'essenziale delle prestazioni si mette in mezzo o due fattori di riequilibrio uno ridurre le cosiddette differenze sulle capacità fiscali
Perché se ti do sul territorio la capacità di attrarre investimenti devo garantire un sistema che tutti possono attrarre più o meno le stesse risorse e c'è scritto nella legge
Finché non si arriva a questo c'è un sistema perequativo il cosiddetto fondo perequativo che attualmente e scritto di principio e però quando voi a fare i decreti ci devono dire come finanziato che cosa finanze qual è la quota
Quindi è chiaro che la legge perfetta quando poi l'apripista e inizia la questione non di poco conto di sfida tra nord e sud io le do una chiave di lettura
E la chiave di lettura è
Che il sud che il nord tende oggi a difendere in una situazione di crisi l'esistente
Quindi non stiamo favorendo un sistema competitivo ma stiamo favorendo un sistema di difesa di rendite di posizione
Quindi il nord tende a difendere una rendita non la competitività
Perché vuole mantenere quello che ha e in un momento difficile mi rendo conto che governatori del Nord che dovranno affrontare problemi seri per loro che sono quello di ridurre i livelli delle prestazioni di qualità
Passiamo che sembra gli asili nido alcune
Regioni del nord hanno performances incredibile sopra il quaranta per cento delle richiesto lo inseriamo nel Mezzogiorno sotto il cinque per cento
Quindi è chiaro che un sistema rigido che succede che al nord dopo far creare una certa cura dimagrante
Al sud incide sulla carne viva che ha effetti immediati sul sociale che significa migliaia e migliaia di posti di lavoro a rischio immediatamente
Non è un problema di qualità dei servizi perché non la qualità dei servizi ho dato degli indicatori ma basta vedere la vostra tabella no questa non c'è ce l'avete spiegato la somma qui dentro CEA c'è tutto quello che si offre in termini di ricchezza e sequestrata bella c'è poco da offrire
Quindi su questo l'impianto che è stata o si sta costruendo agli effetti del fondo sanitario vi anticipo già che
Per quanto riguarda la Campania ma credo anche altre Regioni non daremo l'intesa su questo piano di riparto
Non daremo l'intesa
E quindi bloccheremo il piano di riparto
E mi auguro che lo faremo fare se si può io sono convinto che lo faremo insieme alla FIAT altre regioni del Mezzogiorno ma perché abbiamo una nonna chiedere nulla di più noi chiediamo quello che viene dato a tutti
E e lo facciamo con la sfida che perché la qualità dei servizi deve essere con l'elemento nel quale noi la sfida competitiva la dobbiamo accettare
Sapete che in termini di risorse del fondo perequativo non si sa che cos'è ancora
Però c'è un principio dall'inserito nel federalismo che quello di dire la quota premiale chi raggiunge gli obiettivi di competitivo può accedere alle quote premiali
Le quote premiali per noi che cosa significa non significano le rendite di posizioni cioè lei situazioni virtuose le così dette di Regioni virtuose
Non esiste quindi economia si chiama performances voluta raggiungimento dell'obiettivo ogni azienda se deve ragiona la rendita fallisce
Le aziende funzionano se vanno sulle performances di miglioramento quindi non abbiamo fatto inserire il principio dei comportamenti virtuosi che significa se la Sicilia
Atto un sistema
Di competitivo e di miglioramento sulla farmaceutica in termini di indici di miglioramento e la Sicilia che deve accedere a risorse premiali
Perché ha dato una capacità di miglioramento ha impresso una capacità competitiva di miglioramento sulla qualità i servizi superiore altre regioni quindi lo dobbiamo applicare sistema premiale alla capacità competitiva e la alle armi miglioramento nelle performances
E questo dobbiamo farlo perché il Paese che cresce così il Paese non cresce sulle reti posizioni per fare un esempio divise diciamo sportivo
E come chiedere
Agli atleti di partire una gara dei cento metri non tutti dalla stessa punto di partenza
Allora io posso accettare come Regione
Come voglio dire stato come sta come struttura un po'cominciamo come te struttura sportiva un po'più arretrata di non dover per forza intervenire con le nuove tute sapete con le tute che
Contro il vento con le nuove scarpette devo dare Scalzo devo corre Scalzo nostro atleta delle con riscatto
Ma almeno che parta dalla sesta ripartenza perché se applichiamo come lo stiamo applicando il federalismo nei decreti
Nel quale mi fai partire venti metri indietro
Quello che parte venti metri avanti non vanno non avrà mai la testa per Ferrero del mondo camminerà piano anche lui perché alla fine Governo una rendita che soli venti metri vanta
E quello che sta dietro privo quasi stancherà perché fare una gara duecentoventi facendole centoventi non la farà mai quante volte lo può fare
E quindi è oggi stiamo fotografando questa situazione qui oggi con le tabelle ma io dico carte alla mano perché poi di bei discorsi né possiamo far tanti ma
Questi sono caso i numeri come dice il Ministro del Tesoro messo l'economia
Dico non si possa interpretare sono quelli lì pochissimo si possono fare tutte le azioni perequative capiamo quale sistema accetto non pensiamo di poter
In chiedere risorse che oggi non ci sono il problema è capire cosa vogliamo fare e quindi per arrivare alla
Tua ultima domanda è rimanere nell'ambito di quelle cose che ci diciamo della anche l'impegno è a fare interventi brevi e e quello che io chiedo non solo due cose una
Semplice quella di dire garantiti garantisca il Governo un sistema di equilibrio competitivo un federalismo non solidale in termini generici che sia equilibrato e che sia competitivo non chiediamo nient'altro
Il secondo cosa dobbiamo far noi
Accettare la sfida
Del Paese di garantire servizi di qualità
E servizi chiaramente che siano verso il cittadino con livelli voglio dire di livelli essenziali più o meno nazionali che sicché che vanno su un apposito Standard nazionale queste la sfida al Mezzogiorno perché diventa antisprechi tante diseconomie
Ma per riprendere sa più sulla sanità e fare un esempio ma pensate oggi che possiamo essere ancora non l'ultimo l'unico Paese in Europa e al mondo che teniamo copia indice di per pare di di indice di valutazione del fondo premiale solo letta della popolazione
Quando oggi lo sappiamo che tutte le indagini abbiamo fatto farà la Genna sa abbiamo chiesto come Regione mezzogiorno alla generasse erano stati enzima c'è una faccia un confronto con l'Europa ci dica cosa succede beh ce l'ha fatto e ci ha detto che l'indice età
Ed è uno degli indici di riferimento che ormai superato perché super superato una certa età si stabilizza la spesa sanitaria
Quindi non è più come un tempo oggi ci sono gli indici privazione le condizioni socio economiche la prevenzione e ci sono tanti fattori che possono tipo che incidono sulla popolazione giovane sui fattori socioeconomici
Non esiste e tutti gli Stati europei hanno dei di vari indici di riferimento pure io dico il sistema anglosassone che è sempre migliore che parla di aspettative di vita
Un indice solo e chiaro
E netto
Se in un'area il territorio se non ci sono questioni antropologiche voglio direi di diversità antropologia e esistenti un con criterio base come gli Stati Uniti che dice in quella zona di qual è l'aspettativa di vita e se l'aspettativa e più bassi o la che devo intervenire in termini di garanzie di maggiori risorse non sull'età in maniera generica
Quindi queste sono la grande sfida che ne chiediamo e vedo che purtroppo c'è una resistenza un pochettino parassitaria un pochettino di rendita di molte regioni del nord io le capisco pure non vogliono perdere quello che hanno
Quindi queste sono le due risposte che mi sento di dare
L'ultima di carattere politico se no o ne faccio nessuna e quella che vedo nel dibattito complessivo quindi approfitto per dire mi auguro che
Questo giornale questa impresa editoriale ci dia un pochettino di fiducia sulla su quello che viene rappresentato purtroppo sulla stampa nazionale
E che il dibattito politico è tutto legato a
Slogan e tutto legato a una dibattito anche un po'
Prego un po'datato un po'pre-crisi che devo dire anche le classi del dirigente Mezzogiorno se posso fare un'autocritica ancora molto in in ritardo perché la classe dirigente del Mezzogiorno
Tutta in generale dalla politica eccetera è ancora un po'legata al vecchio meccanismo dei trasferimenti pubblici
Che non ci potranno essere più come un tempo quindi non esiste non è quella la sfida qui dobbiamo fare noi uno sforzo per cambiare la mentalità e accettare la sfida Della competitività
Però una volta che l'abbiamo accettato vogliamo pari condizione di partenza è tutto qua sembra si semplice a dirsi poi quando ci sono interessi economici non è sempre facile a farsi grazie
Grazie
Grazie al Presidente che Caldoro adesso chiedo subito Presidente Lombardo che ha tempi molto stretti di intervenire e gli chiedo di intervenire sulla competitività perché vorrei capire qual è la competitività della Sicilia se è solo quella degli sprechi o ci sono anche eccellenza da salvaguardare ma poi gli vorrei chiedere anche è una curiosità giornalistica
Ieri o l'altro ieri si è incontrato con Berlusconi ecco cosa abbia chiesto Berlusconi lombardo lo sappiamo gliel'ha chiesto di ritornare
A sostenere l'offesa all'Aula ridarglieli ecco vorrei sapere cosa ha chiesto lombardo Berlusconi cioè quale è stata la richiesta della Sicilia nei confronti del Governo centrale grazie
Sì grazie io purtroppo sarò con voi ancora per qualche minuto perché alle tredici e quindici in punto se se puntuale decollava aereo col quale
Dopo essere partito col primo stamattina non volevo mancare a questa a questo appuntamento a questo battesimo a questo esordio dovrò tornare dovrò tornare in Sicilia intanto da
Dico veramente complimenti
E ve lo dico
Con
Un po'sorpreso perché
Si parla
Tra di noi
Anche
Quanti sono impegnati in politica da
Da sempre
Di vedi un settimanale di un quotidiano di un periodico che
Tratti questi argomenti e questi temi questi sarà questo sarà troppo siciliano ma c'è
E più a sud della Sicilia poi se c'è l'Africa e quindi parlando un po'siciliano dicevamo questo con Caldoro
Non dipende da Carrubba che è nato a Catania o da sei milioni agli altri che sono nati a Palermo o a modicana dipende da voi dipende da noi
Se parli un po'napoletano calabrese o o pugliese quindi complimenti perché veramente avete avuto coraggio perché alle parole finalmente sono seguiti sono seguiti i fatti di che cosa abbiamo bisogno
Per competere per confrontarci ma intanto perché che di questo che si parla oggi
Di una informazione onesta e di una informazione corretta nonché salti le poche cose buone Leo molte cose buone eccetera ma che dica come stanno le cose anche perché vedete non è che c'è da colmare un divario per raggiungere no passiamo dieci a zero cento a zero non c'è
Televisione privata o del servizio pubblico grande quotidiano che si stampi a Milano piuttosto che anche dalle nostre parti
Che non non DAB dosso continuamente a quello che dalle nostre capito dalle nostre parti capita e si verifica mi spiace in questo come
Rispetto al mio amico Presidente Caldoro dire che noi abbiamo poi una condizione del tutto speciale io non so se la Sicilia in particolare chi vi parla
Nell'ultimo mese ha avuto l'onore
Di servizi del TG uno uno dietro l'altro una ventina di giorni su trenta qualcosa era già ho detto
Attimi intervistata ieri da trentacinque minuti credo che siano venuti fuori trenta secondi finalmente come come replica Amia e aspetto al varco il loro direttore veramente
Mi aspetto di incrociarlo di incontrarlo da qualche parte
Perché francamente come dire voglio voglio guardarli Presidente non lo deve sfidare a duello però perché già si facesse perché è una vergogna ed è una indecenza e veramente una vergogna ed è una indecenza
E però
Grazie a Dio ce il sud e mi auguro che questa iniziativa che questo editore che ha una
In questo gruppo di tra reale che è una caratteristica particolare e indipendente
E questo direttore che noi stimiamo per la sua correttezza e indipendenza appunto oltre che resistere crescere poi guardino anche ad altro perché no perché non farlo settimanale più avanti
Perché non pensare a questo mitico quotidiano voi parlate sempre
Obiettivamente delle nuove forme di comunicazione internet eccetera io che sono abituato a leggere a sottolineare
Ho bisogno del cartaceo e credo che questo nostro sogno nel quale si è lasciato qualche penna
Da parte nostra possa essere possa essere ripreso perché ma per dire le poteva molte cose che facciamo qua i Ministri della Repubblica intervengono perché è uno dei punti del nostro piano di rientro della sanità
Prevedeva dopo vent'anni per perché abbiamo gli gli organici dalla sanità sguarniti che si facessero finalmente dei concorsi si grida allo scandalo quando noi siamo credo una Regione che ha rispettato in tutto e per tutto il piano di rientro abbiamo
Risparmiato un miliardo di euro nell'arco di due anni e abbiamo al tempo stesso invertito quasi la tendenza perdendo il non invidiabile primato della mobilità sanitaria della gente e cioè che saliva al nord per farsi curare anche per fare un intervento di Ortopedia qualunque poiché ogni fine leggere queste tabelle rispetto alle quali
Non c'è dubbio che non possiamo subire una serie di ulteriori tagli perché vedete
Tutta la la il contesto il clima che si va creando
Con quella disinformazione
Televisiva piuttosto che può del qui dei quotidiani serve poi
Perché sul piano del federalismo
Le tabelle la sanità poi rifiuti eccetera ci dicevano addosso ulteriormente ora vedete questo è
Un anno cruciale
E meno male che è uscito questo questa voce che dovrà essere voglio dire seguita
Non tutto non soltanto da noi perché
Se il federalismo prendono certa piega parliamoci chiaro
Questa nostra italiane i centocinquant'anni dovrà prendere atto che siamo divisi in due forse anche formalmente ma c'è poco da noi siamo una Regione a statuto speciale col federalismo lo saranno anche le altre quella che potranno permettersi solo eccetera insomma che l'Italia
Sia divisa in due che poi se ne prenda atto dicendo andiamocene per la nostra strada non credo che sia
Ne è una boutade neppure una provocazione nessuno dice che dalle nostre parti
Quest'anno scorso
Il PIL è cresciuto più che in qualunque altra Regione d'Italia sarà un caso l'uno e il sette per cento per sei mesi di seguito siamo stati bombardati perché non avremmo spot speso i fondi strutturali
Non abbiamo disimpegnato a fine anno un membro di comune euro
E i fondi FAS del dei primi sei anni
E sono rimasti incagliati e non spesi sapete in mano atti sono sono in mano da Ferrovie dello Stato come si chiama R.F.I. e ad ANAS che ne hanno in cassaforte forse le avranno spesi altrove ma non hanno realizzato i progetti che ha dalle nostre parti si erano impegnati
A si erano impegnati a realizzare ora voglio dire così non si può assolutamente andare avanti
Io sono convinto che noi caro Caldoro
Dobbiamo farci fare però che il giusto perché per esempio anche qua
Nei grandi quotidiani ci danno addosso
Per un bando in fondo di servizio civile sapete cos'è il servizio civile si fa in tutte le regioni d'Italia
Dalle nostre parti si è gridato allo scandalo perché occorre centinaia di poveri disagiati eccetera avrebbero avuto un assedio che secondo loro avrebbe precostituito le condizioni per poi accampare la pretesa dell'assunzione per carità
Può anche darsi che si corra questo rischio
Ma il tutto costa sei sette milioni di euro
Titoli e pagine intere di giornali quando il CIPE di un mese e mezzo due mesi fa ha dirottato al nord fondi che spettavano al sud per ventidue miliardi e nessuno si è
Assolutamente scandalizzato del mio Governo
Prendendo atto che noi abbiamo ed è una vergogna centoquaranta mila dipendenti dalla Regione tra forestali
Dai precari vari eccetera eccetera eccetera però ha fatto una cosa da all'indomani del suo insediamento
Prima la mia delibere poi una legge dalla Regione ha bloccato le assunzioni fino a quando
In tutto ci vorranno dieci anni
Perché poi la gente va ineluttabilmente in pensione
Arriveremo agli stessi rapporti tra popolazione dipendenti pubblici regionali
Delle altre Regioni d'Italia su queste cose semplicissime banalissime con i numeri non soltanto con le chiacchiere è bene che un giornale uno strumento di informazione importante fondamentale
Come il vostro descriva soltanto questo in maniera tale che la gente anche a Milano e ce ne sono tanti interessati alla verità
Possa rendersene conto sarà un aiuto fondamentale perché possiamo competere sui dati certi è veri
E possiamo anche perché no vincere no le nostre sfide perché vedi a proposito
Di di di separazione del paese di secessione o di indipendenza caro Presidente Caldoro leggi di un qualche elemento di Ferdinando di Borbone mi pare
Del mille ottocentotrenta che prevedeva che prescriveva o unica grande città d'Europa credo che fosse all'altezza allora Napoli
Vi si facesse uranio raccolta differenziata e allora funzionale taglio che avrà povera agita più pulita d'Europa poi vendere unità e dopo centocinquant'anni siamo qua a festeggiare grazie
Salutiamo il Presidente lombardo naturalmente che ci ha dato anche un minimo di lezione di storia io vorrei però adesso che l'editore della dell'intervista della del sud ecco
Similia dottoressa Emilia ci desse un'indicazione su raccogliendo gli imputati e sono arrivati dai governatori e anche i complimenti insomma no
è ci desse un'indicazione su come intende gestire questo strumento perché mica sarà facile insomma sarà una doppia scommessa che magari sarebbe interessante capire come funzionerà
Grazie
No io sono Biagio semina ne approfitto per ringrazia tutti gli intervenuti
Appartenere presidenti i giornalisti invitati eccetera oggi parte un progetto ambizioso quello del gruppo editoriale sud leggesse è un gruppo che nasce in Sicilia che
L'espressione della convergenza di due impresa già attive da anni nel settore servizi della formazione professionale manageriale un gruppo che ha già messo un piede nel settore l'editoria
Comparti Eric ferimento all'editoria elettronica come diceva il nostro direttore
Salvatore Carrubba l'esperienza inversa a quella tradizionale costruiamo i prodotti su su internet e le squadre cerchiamo di affinare una linea editoriale e poi
La nostra ambizione è quella di mettere in piedi non un mensile quello che oggi vede la luce semplicemente ma un vero e proprio dispositivo di informazione comunicazione a marcata impronta meridionalista
Chiaro che novità sicilianità meridionali da imprenditori
Soffriamo più di tanti altri
L'assenza della parte buona diciamo così del sud sul sistema di formazione nazionale e internazionale
Parte questa iniziativa e questo è il primo
Dei dei prodotti che che che intendiamo portare sul mercato ma quando parliamo di dispositivo di informazione comunicazione parliamo soprattutto gli eventi come questi perché il nostro territorio disorientati e dovranno essere rientrati
A stabilire una conversazione un approfondimento continuo sui temi
Che ci riguardano e che ci interessano
Quindi
Oggi
Non abbiamo voluto fare una vera e propria presentazione del mensile abbiamo voluto inaugurare una stagione
Legata appunto all'approfondimento alla conversazione
Sui temi che ci interessa ci riguardano
Io spero che voi tutti possiate seguire la nostra esperienza e contribuire col appunto col principio della conversazione al nostro futuro
Vi ringrazio ancora una volta per la partecipazione del ringrazio tutti e vi invito al Coquetel le di inaugurazione la nostra esperienza che si terrà nella terrazza sopra grazie a tutti
Sarebbe stato interessante sentire anche gli altri ospiti anche il Presidente Caldoro deve replicare però insomma ci sono tempi anche per lui di abbandono quindi penso che possiamo senz'altro
Chiudere qui questo nostro incontro e raccogliere l'invito
Dottor similia per
Brindare a questa iniziativa grazie a tutti arrivederci
Grazie
Grazie
Che
Gli ho chiesto
Qualifica diceva che devo dire