Tra gli argomenti discussi: Africa, Cultura, Economia, Esteri, Politica, Senegal, Sviluppo, Tecnologia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
09:30
15:00 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
15:00 - Roma
17:30 - Milano
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
10:00 - Caltanissetta
Imprenditore, Promotore Progetto ISA in Senegal
Radio radicale siamo qui oggi lo studio con dottor Gaetano Scarpello imprenditore italiano siciliano di grande esperienza
Lavorativa che ad un certo momento della sua vita ha sentito il desiderio di impegnarsi alla realizzazione di un suo sogno
Che sia diventando realtà in collaborazione con il Seneca allora dottor Scarpello intanto introduciamo la sua persona e chi è dottor Scarpello e poi ne parleremo a se vuoi ti ho poi dopo delle nostre domande riguardo le sue imprese
Io classico a Palermo con una storia anche Silva facendo negli anni faccio d'impresa di costruzione da circa quarantanove
Avendo l'opportunità di andare verso i Paesi africani mi sono accorto che in Africa c'è parecchio da fare
Pare che l'affare non significa quello difendere schiavi l'Africa ma soprattutto di uno sviluppo tanto che la costituzione della ISA
Che detta in mentre si dalle che significa iniziative sviluppo Africa
Per cui ci consentirà
Di mandare avanti attraverso la tecnologia dei project
Importante che servono per l'Africa in generale vuole parlarci ed in questo desiderio che piano piano sta diventando realizzata realtà come abbiamo accennato
Così se l'Africa un questo senso per lei perché c'è bisogno dell'Africa ma l'Africa oggi
Più che in altri periodi una
Una fonte di
Dove di cultura che hanno e ci insegna tanto ma soprattutto di sviluppo per l'intero mondo oggi non si può fare almeno dall'Africa come l'Africa non può fare almeno dalla rimanenza del mondo
Perché con la globalizzazione non si può star fuori
Che l'Africa è un grande bagagliaio per cui consentirà al mondo intero di superare questa crisi che in atto c'è
E perché ha scelto proprio del Senegal in partenza diciamo con mai il Senegal è venuto fuori ma io non riesco neanche a immaginare un mondo come sono andata a finire la
Ma sono state tutta una serie di coincidenze
Che mi hanno apportato proprio in quel Paese
E mi sono fatto una cultura personale mentre prima l'avevo attento a fonti come televisione il giornale
Ora invece posso parlarne un po'più approfondito perché l'ho visto direttamente lì
Il Senegal e per la sua posizione geografica potrebbe essere alla porta dell'intera Africa
Perché mette nelle condizioni di uno sviluppo attraverso e la mia Sicilia e quindi fare una piattaforma in Sicilia e anche verso l'Europa oltre al si proietta bene anche presso gli statunitensi e gli altri Stati
E fondamentale quello che dice poi la l'Africa da care in particolare in Senegal il punto culmine dell'Occidente diciamo da quella parte la parte più occidentale dell'Africa perciò ASPI più pur di fronte all'americana di
Ecco la porta dell'Africa nel senso anche come un porto molto importante che dove tutte le navi convergono per fare infatti il fatto di dire la porta dall'Africa
E proprio perché la sua posizione geografica va offre questa opportunità ma non solo presso gli Stati Uniti come dicevo poc'anzi ma soprattutto anche verso l'Europa
E tutti gli altri Paesi perché
A tutta una serie di cose che in altre cose non ci sono il clima che noi diciamo sempre che il clima africano e torrido ma io mi sono accorto che c'è una vegetazione stupenda
E mi sono accorto pure che
Quel Paese di cui si soffre molto per tutta una serie di traversie a partire da quella che è veramente la povertà con tutto quello che si vede che può benissimo risollevarsi da solo con le proprie gambe
Portando di la tecnologia cosa che manca
In quale modo avete volete appunto e mettere in opera questo progetto di grande dimensione dire
Ebbene questo progetto di grande in detenzione nel suo insieme e di una semplicità unica noi consideriamo mondo occidentale
E visto loro sviluppo ma anche lo consideriamo in funzione anche al suo fabbisogno
Se apriamo un esempio tipico di quello che potrebbe
Essere la nascita di un'industria o l'acquisto di un appartamento dalla nostra parte si chiama mutuo oppure prestiti a lungo o medio termine
Ebbene l'Africa offre queste possibilità perché
Ho constatato che ne affette Moro importano quasi il novanta per cento di prodotti di prima necessità e questo è grave quindi la fame volendo se può superare però ci vuole da parte
Beh io organo incompetente e anche dei Paesi che da lontano guardano l'Africa buona volontà sarde
Non c'è da fare sacrifici assolutamente niente il Senegal sarà proprietario di se stesso e non nessun popolo diverso dal sereno domandarsi
Per nostro conto fare delle aziende perché il rendere schiave soprattutto i senegalese
Il nostro progetto prevede che
Nella costruzione delle varie aziende su i partendo da quella che è l'agricoltura
L'allevamento saranno tutte aziende che saranno finanziate attraverso dei presìdi chiamiamole per essere per non chiamarle i mutui o viceversa
Dove con nell'intero importo che si viene annose cooperare si può benissimo
Pagare il mutuo
Il prestito
E quindi mette nelle condizioni in Senegal deve essere autosufficiente riguardo le energie riguardo l'energia pulita riguardi solo ottenerla ma qualunque azienda noi installerà in mondi con questo procedimento sarà autonoma
Perché lì l'energia elettrica che aree a una certa ora non esiste più l'energia elettrica si deve ricorrere a quelle che sono i gruppi elettrogeni
Noi anche in questo senso abbiamo fatto un progetto che parla di energia pulita quindi andiamo sul fotovoltaico sull'energia eolica
E ogni azienda sarà fornita di queste attrezzature moderne che consentirà l'autosufficienza in carattere energetico riguardo i prodotti cosa ci ha detto in lista
I prodotti che noi contiamo di andare a fare sono semplice e abbiamo chiesto perché ci siamo fornito una serie di documentazione
Che addirittura loro importano carne importano latte formaggio quindi prodotti di prima necessità ma è assurdo completamente perché i terreni ci sono l'attuazione
La manodopera giovanile mentre in Europa parliamo di manodopera vecchia
E quindi ci mette nelle condizioni perché i prodotti di prima necessità si fanno delle talmente in loco
Ecco tutto questo con tutte le aziende contiamo di fare dei corsi di formazione che in collaborazione con l'Italia studieremo un sistema per fare cose
Li distrugge Simone in modo tale che per quel che se ne dica ogni tanto si parla dell'immigrazione clandestina come se fosse una piaga che non si può oggi immaginare invece con mio semplice intuito
Penso che
Lì costruendo delle aziende procurando lavoro la gente del d. scappa perché in atto non c'è niente
Ma con le industrie e quant'altro nasce dalle industrie la gente rimane lì perché contendergli sarebbe se sarebbe arrivato anche come domanda a questo punto visto che pensa anche all'immigrazione
Qual è il suo punto di vista sull'immigrazione soprattutto con loro che partono da quelle parti insomma dove veramente angoscioso vedere all'i la gente come sta
Io facevo anche durante ogni tanto che vado in chiesa perché sono un cristiano non tanto praticante però ci vado dopo la predica io dicevo questo se voi tutti
Fareste una visita lì scappare esse anche di notte
E pensate la gente anche a costo di morire vuole migrare da quel Paese
Ma non c'è bisogno che emigrano dobbiamo noi portare la tecnologia lavoro bene perché la gente e attaccata alla sua terra d'origine per come vede proprio la gente la popolazione
Nel senso umano che cosa risentite quando andate lì e la popolazione una cosa che mi ha stupito io occidentale che dovrei chiedere al loro come statale
Ma allora la prima cosa che mi dicevano come stava c'è il loro chiedo Mannoni quindi pensate nel senso di umanità che Celli e andando di
Quello che è successo a me è successo che mi è venuto il Nord Africa ma non è ma da frega come
Come senso di malattia ma addirittura vedere quella gente così semplice così umana
Dove si può fare di tutto e non si fa
è grave gravi dottor Scarpello riguardo degli incontri che avete ha avuto in Senegal mi pare che avete incontrato
Diverse personalità e poi anche la televisione senegalese ha avuto l'occasione di intervistare io mi sono incontrato
Con il Primo Ministro ecco con tutta una serie di realtà allocate presidente del Regione sindaci comunità rurale e ho visto di tutto e di più
E in questo senso abbiamo visto che c'è un senso di collaborazione proprio per andare avanti perché la gente ha voglia di fare diamoci l'opportunità di farlo
E quindi i paesi occidentale quelle più evolute
Non è che debbano fare sacrifici anche perché con le industrie che si andranno a realizzare le loro avranno di nuovo indietro le somme che hanno anticipato quindi non stanno facendo miracoli in nessun modo però hanno l'obbligo di guardare all'Africa in generale
Io parlo del Senegal ma è tutta l'Africa
Che è combinata in questo senso quindi facciamo sì che l'Africa del proprio ruolo
Alla fiducia del dell'Africa di domani dell'Africa nuova fiducia nell'Africa di domani perché vedo gente che è molto laboriosa
E lì la gente pur di fare qualcosa se le inventa nobile dico visto fare opere d'arte con mezzi il rudimentale ho visto che la gente di
Ballava orari in campagna con mezzi rudimentale ma con voi io di lavorare
Mandiamo c'è un'opportunità e il progetto ISAF questo allontanamento come vede la democrazia lo sviluppo del buon governo mai
Genere erano un governo stabile
E questo si vede perché quando ci sono un po'qualche parapiglia nei paesi limitrofi nei
Vanno tutti né al Senegal e quindi tranquillo sotto tutti i vari aspetti
Il progetto penso che non si soffermerà in Senegal penso che andiamo dell'Africa quindi un esiste Polirone ora ho avuto anche contatti con Ghana
Questo progetto potrebbe essere un esempio come apportare
Lì perché non gira ed evitare quella che siano l'emigrazione di guidare soprattutto alla morte per fame
Perché dove ci sono i terreni c'è acque cioè mano d'opera non bisogna soffrire di fame c'è tanta farmela ha constatato che c'è tanta fame o la gente si dà da fare all'interno da fare per quello che può
Però
Ha bisogno di sostentamento
Ma non di avere e-mail regalo o in donazione
Ha bisogno di sentire se
Lui la responsabile di se stesso e quindi lavorare proprio con la tecnologia che noi dobbiamo a fornirgli non dessero pulendo e del pane adesso no no assolutamente perché in questa maniera
Noi vedremo gli schiavi uomini bisogna che gli oneri siano autosufficiente e lui lo possono fare dottor Oscar sterno quale sono state le difficoltà che ha dovuto affrontare
Che sta affrontando per questo progetto
Ma le difficoltà salvo quelle che si trova in un Paese nuovo
In un Paese nuovo diciamo che vede coinvolta ci sono al primo impatto poi mano mano se ci va conoscendo queste difficoltà si superano
Perché c'è un po'di diffidenza ma l'accoglienza che ho io ho avuto la anche nelle massa veramente impresso nell'animo ho detto se questa accoglienza che fanno qua
Che noi disconosciamo il Paese occidentale nella maniera più assoluta e quindi entrando a far parte della loro mentalità dando loro
Usanze ma in maniera
è piuttosto semplice senza dover andare imporre ma gradatamente si incomincia ad avere una certa che voglio dire comprensione che ci debba essere da parte nostra perché non è
Mi da quello che io ho potuto non deve andare siamo un po'più avanti ricordo saranno circa cento anni
In avanti di loro mentre prima noi eravamo come loro tanto che io me ne vanto perché prima ci chiamavano hanno gli africani quelli
Venuti dalla Sicilia
Dottor Scarpello io sono sarei cui a parlare con lei per tutto il tempo perché veramente
Una persona veramente preparata fin dal primo anno essendo un imprenditore già conosciuto
A livello del suo Paese e poi si sposta sviluppare un'altra idea
Che possa contribuire allo sviluppo dell'Africa ma ha avuto anche un incontro
Un po'particolare questa questa volta al riguardo no Gorelli dove
Fiducia di sanatoria di rigore sentendo il diagonale non vi dico tanto ma mi viene la pelle d'oca io sono stata gore che è un'isola di cui
L'UNESCO ne è proprietario
Assoluto ho visitato dei modi
Che è veramente lasciano un'impronta ma soprattutto di dolore
Ho visitato i luoghi e dove si faceva il commercio
Degli schiavi dove si vendevano attivo alla gente
E questo mi ha toccato mi ha toccato in maniera molto forte tanto che ho avuto una riconoscenza e che ora incomincia a pigliare coscienza di questo riconoscimento che mi hanno dato mi hanno nominato senza che io abbia fatto niente ma si vede che e qualcosa la devo fare
E quindi Pellegrino rigore
Ma anche ambasciatore per l'uguaglianza tra i popoli e questo gliene sono grato Angone e tutti quelli che erano
Che cosa sente di dire
Riguardo i diritti umani in generale o soprattutto quando si tratta anche di
Equità tra persone persona popoli e profonde
Ma guardi io non vedo che ci debba essere disuguaglianza tra la gente il colore della pelle non sia un bel niente io vorrei vedere un bianco portati in Africa se incomincia a diventare pure lui nero
Oppure deve Gemma nel bianco non significa un bel niente ancora la pelle perché l'epidermide si adatta al clima e tante altre cose ma io sono come noi
Quindi bisogna rispettarle non per e loro colore ma perché l'uomo che possa essere un musulmano cristiano ebreo questo sotto l'aspetto religioso e come colore sono uguali a noi
Non cambiano completamente niente le ricordo più grosso che del Senegal e in questo primo approccio quale
Io ricordo diciamo più forte e c'è stato un momento in cui ho visto delle realtà dove i bambini
Giocavano chiamiamolo Pallone fatto di pezza per l'escavazione ma non è solo questo io ho avuto lì
Sono andato a visitare dei luoghi dove c'erano già accolte molti bambini
Che scrivevano atteso e io mi domandavo ma noi che siamo
E quindi ho avuto vergogna di essere occidentale
Perché quello che si vedeva al di dove i bambini erano seduti tutti ordinati a terra e avevo detto se era possibile che noi avremmo fatto
Dei banchi per scuola e loro mi dicevano non è possibile per un motivo perché sebbene qualche altro bambino noi di stringiamo un po'che ci fanno tutte
Dottore ottimista riguardo questo Progetto
Soprattutto per il futuro diciamo del Senegal in collaborazione con questa
Diciamo io sono ottimista tanto che mi prefiggo di mandare il Progetto in
A tutti i componenti del G otto perché quello deve essere una smossa perché se si parla come parlano tutti di dell'Africa vediamo come si fa a fare qualcosa di serio per l'Africa
Ma queste sono veramente degli Investimenti
Che hanno un loro il ritorno
Ma non sotto l'aspetto solo finanziario
Ma sotto l'aspetto civile che non ne abbiamo tanto di bisogno ma i Paesi occidentali e suo messaggio classe per la gente che l'ascolto ora ma il mio messaggio è quella innanzitutto quando si vedono immigrato non
Non mettono da parte se è venuto fa perché ha avuto dolore di stare lì e quindi è andato via per con la disperazione
Ma dico semplicemente ai grandi
Hai grossi del mondo intero si può fare qualcosa per l'Africa ma si può fare seriamente
Grazie dottor Gaetano Scarpello di averci visitato a io devo ringraziare voi perché mi ha dato ha dato l'opportunità di spiegare un po'qual è l'iniziativa
E quindi sono grato a voi vi ringrazio gli avvocati grasse alla prossima
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