Convegno "Droga: tra prevenzione e pribizionismo" organizzato da Magistratura Democratica

Stizza del sanato il secondo è stato fino a pochissimo tempo fa dal direttore del giornale la magistratura e nella parte del dibattito che riguarda membri di questo convegno il questione i temi le funzioni proposti da Marco Taradash Forza d'Intervento vorremmo loro chiedere un commento
Beh io per quello che mi riguarda o interverrò nel Pommery ci ho su questo tema
E posso in qualche modo anticipare che la mia posizione personale e di estrema perplessità verso il tema il tema legalizzazione
Per dei risvolti sia pratici e sia teorici che pone la questione il livello teorico sembra invito interessante
Però in uno stato di diritto ma pure tenuto presente e per semplificare estremamente dico che e e corrisponde al al problema
Dei sì uno Stato come istituzione rappresentativa dell'intera collettività nazionale possa diventare in qualche modo distributore della della droga pesante i cui effetti negativi sulla persona già conosce
E proprio il partito radicale che ha fatto battaglie sui diritti civili dovrebbe porsi un problema di questo G bene
Perché quando si è privilegiato un diritto civile come quello per esempio della madre a decidere si abortiti o no
Il contrappasso era quello che deprimendo l'interesse sociale all'archiviazione si privilegiava comunque un diritto personale a una certa qualità di vita mentre invece li riguarda il tossicodipendente la scelta è sicuramente negativa per ragioni che non gli si possono imputare mai una scelta di autodistruzione e invece l'interesse interessi giri reale a che la sua salute non Menga danneggiata in maniera irreparabile
Comunque non dovrebbe verrebbe suo disfatto dalla legge dalla distribuzione di droga sia pure dagli apparati pubblici posso fermarmi ma sì magari poi no faccia anche qualche altra domanda adesso convinto di farlo camiceria relativa
Se ieri sera l'intervento di Marco Taradash è stato un intervento lucido molto lucido ha esposto con molta chiarezza le ragioni a sostegno di una legalizzazione debbo dire però che le perplessità che arrivo
Mi sono in parte rimaste perché è molto suggestiva l'argomentazione che la legalizzazione porrebbe fine al mercato unico e il porre fine al mercato nero significa anche indebolire fiaccare la criminalità organizzata che questo mercato nero gestisce in prima persona
è un'argomentazione suggestiva non so fino a che punto essa poi sia vera nel senso che concretamente questo si può realizzare
Poco fa proprio con Ferdinando Russo noi parlavamo di questo che per idrografia anche il fumatore un drogato tutto sommato un tossicomane
Molto e importante e anche il rituale
Perché proprio rituale di preparazione all'assunzione di una determinata quantità di droga che crea uno stato di tranquillità di sicurezza eccetera ecco probabilmente nel tossicomane c'è anche adesso tutto il rituale di preparazione
Una bega utilizzazione che cosa comporta normale secondo me in una prima fase noi ci dovremmo aspettare sicuramente un'estensione del fenomeno questo è sicuramente fatto preoccupante
Aldilà dei problemi teorici nel relativi a uno Stato di diritto che giustamente poneva Ferdinando Russo io direi personalmente una scelta precisa ancora non lo fatta
Sono molto offensivo scusi marcare una interruzione così prendo tutta lei perché non si deroga
Perché non mi trovo io sono un accanito fumatore
Come è noto a chi mi conosce anche questa è una droga tutela consumatori
Non contro Veronica perché probabilmente non mi sono trovato in quelle condizioni di emarginazione in quelle condizioni anche psicologica i particolari
Il spingono all'assunzione di questo tipo di droga quindi legge forse eroina dal tabaccaio o meno la consumerebbe come ma io penso proprio di no anche perché è arrivato alla mia età ho la maturità sufficiente per comprendere i danni mi ai quali si può andare incontro ma immagino che per un giovane questa valutazione sia molto più difficile questo che mi preoccupa essenzialmente ecco volevo fare la stessa cioè un'altra tipo di domanda però ecco che era tutto dunque che se vai eterno avesse dato risposta avesse posto domande
Voglio dire è vero o no che regime proibizioni Figo sinora a anche per le azioni che diceva il laghetto dell'Osservatorio sulla camorra incrementato il fenomeno delle deroghe vero o no sì sono d'accordo su questo che il proibizionismo cioè CRI tutte le condizioni perché i il soggetto venga spinto incerto circuito e quindi ne esca poi difficilmente su questo non credo che si possa risentire ma il problema è se la medicina che viene proposto con la legalizzazione riesca interrompere al ministero è una fotografa una domanda pelota basca è vero o no che la droga oggi è in un regime sebbene pentito di libera vendita cioè non c'è controllo viene viene perché la polizia non ci riesce
Non c'è controllo sulla qualità di Craxi Conca perché è pervenuta in modo illegale nella mi pare che fosse proprio il professor Amato Lamberti a porre questo problema ieri diceva che e uno del come dire una delle sostanze che viene venduta in maniera più diffusa più capillare proprio perché alle spalle c'è una grossa organizzazione e Luís mi pare che conta
Sì a Napoli aveva fatto questo studio ben quattrocento punti di vendita della loro che veramente enormi quindi messo sotto questo profilo non c'è dubbio che stiamo in un regime di libera circolazione di liberarli in dita gestita da un'organizzazione criminale i mezzi a disposizione anche della polizia non sono sufficienti per arginare questo fenomeno e diciamo che forse anche con mezzi maggiori sarebbe quasi impossibile arginare un fenomeno del genere per tanto è capillare est sarà cosa insomma HP più favorevole o pagherà caro sia vero o no diceva che la rende emerito dell'anno che di fatto chi goduta e consumare droga a dalla parte dalla camorra nel senso di criminali il massimo di spinta anche di coartazione possibile per diventare un piccolo spacciatore
Beh queste e questioni di esperienze personali che si hanno in questo campo io l'ho trattato sia dal giudice istruttore che da giudice del dibattimento
E naturalmente a noi arriva un esito finale di una situazione personale nel e in e da questo esito risalire poi alla vicenda fin dalle sue origini non è non è certamente facile posso immaginare che chi si rivolga allo spacciatore è capitato a me un caso con tre acquistando accredito la sostanza si trovi poi immischiato però quello che si diceva prima e cioè che c'è una pietra possibilità di distribuzione una una distribuzione oramai capillare della sostanza mini rugby a pensare che indubbiamente il ricatto non è poi così forte proprio per il per la disponibilità estrema che c'è e per perché le persone che la rendono sono tante date mai condizionare la capillarità appositi se invece proprio nel senso che rivela descriveva cioè la capitalizzazione del fenomeno della persona che va dallo spacciatore contrae un debito in debito quali dice
C'è anche tutto sembra bagni questa mi sembra ecco io credo che c'è anche questo problema perché l'elevato costo dell'adozione ovviamente non consente a molti di avere disponibilità e allora che cosa succede mi mi pare che si ponesse ieri in evidenza anche questo come veniva definito mi pare l'ammanco criminalità cioè in buona sostanza il tossicomane
Per il affrontare questa spesa ingente visto che mi ha costante bisogno è portato a consumare una serie di reati contro il patrimonio furti rapine eccetera ma immagino che sia portato anche a spacciare qualche dose per una in cambio Peruzzo suo per uso personale quindi non c'è dubbio che questo problema ce la verità e che qui tutti si rendono conto del problema che drammatico
Ci vorrebbe umiltà da parte di tutti quanti perché nessuno di noi ha una ricetta in tasca per affrontare risolverlo e discuterne in maniera serena quello che invece mi preoccupa e che nel nostro sistema politico non c'è questa serenità ma probabilmente c'è chi facendo leva su un'inquietudine della gente su una preoccupazione legittima della gente anche per il diffondersi di questa criminalità da parte di tossicomani che debbono nei seriamente comperare la dose sì facciamo un'operazione di tipo demagogico che invece non risolve il problema questo è quello che mi preoccupa essenzialmente credo che avevano e volevo fare Rossi e a questa è vero o no che un criminale desse a vendere droga perché la droga frutta molto danaro su questo non c'è nessun assolutamente in dubbio fa parte oramai diede le acquisizioni chieda
Un'altra cosa deve forno a porre le domande d'Italia da cinque sterline proibizionista che aiuta e non volendo di organizzazioni criminali questa diffusione capillare avete detto anche voi questo regime che dà valore valore enorme alla droga perché va si è alla criminalità questo tipo di situazione in cui pagato non ha edifica nessun tipo se non quella di diventare nella migliore delle ipotesi dico virgolette uno spacciatore se non emiliane consumatore che combatte procacciarsi diceva mai a scapito Arafat
Dato che per negli ultimi dieci quindici vent'anni in America in tutta Europa in tutto il mondo si è poi questa politica quindi felicità
Perché non cercare di e sperimentali parte in
In qualche modo almeno a questo punto
Ma io qui rispondo in maniera netta ho detto ho delle perplessità delle esperienze fatte in precedenza da alcuni Stati europei per esempio l'Olanda non mi sembra che sono state tutto soddisfacenti anche perché c'è questo tipo il problema la soluzione unilaterale di uno solo degli Stati europei credo che non risolva il problema ma lo aggravi per lo Stato che ha addotto a questo criterio quindi questo è un primo punto il secondo io richiamo quello che diceva
Ferdinando Russo all'inizio è anche un problema di concezione dello Stato se lottando e cosciente che una determinata sostanza danneggia i cittadini
Può favorite
Questa questa diffusione vive invece in tutti i modi e con tutti i mezzi cercare di evitarla
Naturalmente pagando forse anche dei prezzi io mi rendo conto ma ripeto la mia posizione questo non è netta sono ancora dubbioso perché ci sono una serie di argomenti anche serie vanno presi in considerazione credo che anche dall'altra parte proprio
Su un piano pragmatico ponendosi su un piano pragmatico come diceva Marc coro Taradash lì e anche su un piano teorico e lo Stato di diritto che ricordava premiando lusso penso che bisogna ancora riflettere protocolli del giro la domanda e come la mettiamo allora corretta Bacco con l'alcol diciassette mila morti da
Certo
Beh io penso però che non siano comparabili le due dimensioni in primo luogo perché il che seicentodiciassette mila contro ottocento
Sì ma la visione che adotta che adottava Taradash che è sicuramente efficace sul piano della resa concreta
Certamente non può essere trasposta a livello di droga per per quelle che sono date le mie condizioni in materia che possono essere sbagliate sia i tempi di assuefazione sia i tempi entro i quali questa assuefazione produce dei danni irreparabili
Quindi io penso che accostare eccolo ho letto in alcuni articoli anche sul Manifesto il problema droga sotto il profilo proibizionismo ha un problema collo vidi proibizionismo
Degli anni trenta in America abbia e gli elementi che perché di che che lasciano che lasciano un poco interdetti io non credo che un alcolista cronico anche all'ultimo stadio possa morire dei brevi tempi in cui we un forte tossicomani riesce a distinguere se non la propria vita comunque la propria capacità di ragionare e di essere persone in ogni caso sono contrario alle sperimentazioni fatti sul corpo sociale sia perimetrazioni si debbano fare non è di questo tipo e che coinvolgono le persone in quelle che il loro bene essenziale cioè la vita e poi il piano strettamente pragmatico secondo me lascia fuori
Delle considerazioni sia di principio per intenderci i valori sia delle considerazioni anche pratiche anticipo ancora una volta quello che dirò nell'intervento di di oggi pomeriggio se me lo fanno fare e cioè
Nel momento in cui abbiamo liberalizzato noi non possiamo distruggere il mercato criminale perché liberalizzare presuppone comunque la persistenza di un diniego
Ed è nell'aria di quel divieto che sia ammireranno spacciati magari legalizzato legalizzare sì difatti liberalizzare meno peggio che che legalizzare perché legalizzare presuppone il vero il monopolio della droga nelle mani dello Stato quindi un divieto di massima e allora colui che si vorrà iniziare alla droga dove in andrà a comprare e colui che viene trovato Inc so della sua prima dose perché vuol iniziarsi al grande mistero della droga s'come lo punì ritmo sì lo punì rinnovo noi non gli risparmieremmo quello e Taradash gli Worry Spar mi are il momento repressivo se non popoli Remo avremmo introdotto una liberazione non con liberalizzazione non dichiara Ignazio
Però Violante corre un attimo parlare con lui di un fatto di questi giorni d'estate anche polemiche su consiglio subito da magistratura e ai percorsi sull'unità del nastro di azione nazionale magistrati e e negli ultimi giorni c'è un editoriale di Ombretta Fumagalli Carulli ex componente Consiglio Superiore che e dice che rispetto al caso Tortora alle polemiche che sono state sollevate da Magistratura democratica nella funzione eminentemente elettorale elettoralistica che fra un anno ci saranno le elezioni del Consiglio superiore e che Franco Ippolito era presidente la prima con missione negli anni del processo Tortora nulla fece per intervenire e nel merito i poteri che aveva le possibilità che c'era vorremmo chiedere appunto a Violante un giudizio su questo aspetto ma io non vorrei entrare in queste contese fra ex parte
Mentre appartenente al Consiglio superiore quello credo che Napoli situazione insostenibile come alcune questioni attorno al caso Tortora io non ho per nulla condiviso
Atteggiamento preso dei compagni radicali su quella vicenda però ciò che è avvenuto attorno al caso Tortora non era mai stato napoletana Ciocca venuto poi dopo la vicenda della lo del controllo degli appalti piccola scritte Fregene dimostrano che c'è un cancro insomma negli uffici giudiziari di questa città che va rimosso anche perché in molti mai stati perbene finiscono con l'essere schiacciate si trasferisce eccolo gravissima la posizione della maggioranza della Commissione
Del CSM che praticamente a Porta a chiudere questa vicenda ecco appunto su questo l'ultimo al commento voi che in conclusione proprio questo c'è stata una presa di cui
C'è una parte di Magistratura democratica e dei laici BCE ma dei laici devo dire in Consiglio socialisti liberali e comunisti sul fatto chi appunto dei indagini compiute nel da Dinacci non sono esaustive e che la prima commi la la relazione latente che si basa sulle indagini Nacci è tutt'altro che gestiva e quindi è da riprendere e ci si è ottenuto questo allargamento del approfondimento delle indagini conosco dopo di aumentarle diciamo così perché tu l'incolpazione disciplinare ecco questo è un fatto perché poi il vero nodo della vicenda mi pare che sia non tanto e non solo il lavoro di prima
Missione quanto soprattutto la questione divenne grazie Mambo arrivi questa io vedo una questione che i privati a questa disciplinare una questione deontologica profonda
Nella dove una gran parte di magistrati fanno il doppio lavoro un lavoro come dire
Professionale poco funzionale è un lavoro che nulla a che fare insomma ora altamente retribuito con quello funzionante io credo che ci sia una questione morale profonda radicale che va va in qualche modo risolta poi e così se decidiamo il frontale così richiamo
Volevo strumento per il gioco io l'impressione è quella sull'affrontare la questione morale di un apporto di Firenze Napoli quindi questo blocca mi sono spiegato con successivo sì ecco però mi pare che conosce precedente forse più efficace quello c'è questo per il ministro come dire gli strumenti per agire perché non ci dice certo ringrazia
Poco dopo ma casca Nello Rossi Luciano Violante ora sentiamo regata ma stante che intervenuto peraltro nel corso del dibattito e che quindi gli ascoltatori di radio radicale sentiranno in base anche alle registrazioni che e proporremo in merito alle considerazioni alle domande corrisponde alle domande che Marco Taradash ha fatto sì
Il mio oltretutto progresso di fondo
Uno Stato etico
Uno ha un problema posto dalla Ras
Vogliamo abbiamo una visione lo Stato come Stato etico
Ebbe
Questa domanda che non lo manda seria in questo modo diciamo comunque innovando semplifica nel senso che non può che possiamo rifarci a una concezione etica dello stato di tipo finché piano quindi la destra hegeliana in questo senso inaccettabile ovviamente
Più può essermi sull'altra accezione
Non dello Stato Brambilla organizzazione sociale io avevo già difficoltà a parlare di Stato perché in una società nostro demografi io penso che lo Stato sia il momento in cui la società attiva istituzioni ma comunque resto dovrebbe restare questo dato molto pregnante del sociale come
Io credo che invece ci siano tutti i poteri o taccuini riportasse cultura meno alla quale per lo meno io mi riporto culturalmente ho detto chiaramente l'intervento io non ho una matrice culturale
Individualistico libertaria
Perché credo che io non so se fare o meno democratica il contesto non posso non farsi carico sociale di alcuni problemi farsi carico sul ciò non significa introdurre dal basso Equino Stato etico stava all'auto ma riscossioni valore no ma innestare no bus so una serie di controspinte
Interrogazione a certi fenomeni intendo dire che rispettano come la droga
La posizione della liberalizzazione o perché e ove calcolazione
A me lascio
Un grosso dubbio ma grosse perplessità posto che ho confessato nel mio intervenendo che non è disdicevole dire che la riflessione è in itinere poiché non si hanno ancora idee precise ma mai suscita un dubbio grossolani relazione precedenti esperienze croci Tato di leggi che io domani sono pronto a votare
Divorzio aborto
Che cioè in una società che ciò non si fa carico assolutamente di del problema il bel mondo del tossico diventò per una questione o quello del prossimo periodo assuntore nel senso che c'è un circo fossero rivolti diciamo di ordine pubblico nessuno
Delle forze politiche né se caricati vedete carico di questa situazione
Temo che una la legalizzazione
Porterebbe a Nuoro e PJ Barbora di più questo tipo di contesto a vantarsi Carlo
Le Pen miscugli però una gli assunti fondamentali di Taradash mi pare che lo ha detto perfettamente sarebbero quiz occorre che lo Stato si assuma
C'è poi Fatjon faccio caricaturale lascia dopo perché anche diciamo con per quanto riguarda l'apporto e la la legge riporto cerchio non faccio mica carico era ricalchi sosta ad altri protagonisti diciamo vengono riconosciuti di questa battaglia ma faccio solo le carica Autorobot per carità io dico che le forze che lo stop sono alcun interesse se no per esempio al sodo sull'apporto strega lei vide che luogo anche il più bello di pandemie intervenuta un profilo come quello dell'obiezione di coscienza il Massimo si potrebbe pensare allo della libertà sta portando dritto per avventure adesso che dove il tempo diciamo di di di di di di scopi religiosi fino in fondo
Le faccio proprio provocatoriamente ogni la libertà per avventura può essere di più omogeneizzando i valori perché io da una libertà che perché a certi livelli c'è poi il volo illusori utopistico pensare di regolamentare la libertà
L'opera quindi io credo profonda eco ripeto credo proprio nella società chi si faccia carico dei dei grossi problemi e chiedeva quale qui don ci siano impreviste come oggi avviene sul problema però per esempio impresa e su questa questione
Tipo la Muccioli per parlar chiaro ma ci siano intraprese sociali il file fisicamente e politicamente e cos'è tutto diverso
Ecco mi mi fa riceveva per la cena Mussolini non era stata esplicitata un intervento l'ho colto bene della coerenza dell'ESA arriviamo alle conclusioni
Ovvero fatte queste premesse e allora il
I rilievi o comunque le risposte ovvie riflessioni alle domande allora io dico l'ho detto resta testualmente perché deve restare aperto per quanto mi riguarda me non ce
Pizze per fare aperto il dibattito sull'organizzazione ho detto io parteciperò partecipare a giochi dibattiti di confronto spesso quindi è un problema soprattutto seri
Ovviamente che rispetto a quelli sedicenti provavo a latina che dicono di sì dessero i giuristi o che sono i politici hanno proposto questo disegno di legge che che ho definito o gare ma qui portando via Pellico valutare vergognoso per certi aspetti quindi opifici per voglio fondato ritengo che politicamente dobbiamo far fronte comune al restando ognuno ne ovviamente diciamo con le belle proprio azioni proprio UE in questo venne messa a far fronte comune quando questo tentativo di imbarbarimento io rivendo appunto che la la la la la risposta l'impegno oggi di Paestum versante della la creazione sul territorio di un reticolo di opzioni per il tossicodipendente nei frammenti di frammenti in cui si è realizzata questa questa
Questa ricca
I risultati in qualche modo positivi si sono visti
Quindi ritengo quei che dobbiamo proprio fare una battaglia sociale politica molto anche molto dura sull'applicazione della sei otto cinque
Per la per la parte che riguardava sia l'informazione sia i servizi sul territorio e nella maniera ove l'articolato veramente bene che qui non posso poi potrà ricavarne però Marina Ignazia
Dopo l'intervento della salute scuola ai margini di questo convegno organizzato da Magistratura democratica nazionale trovando d'obbligo come appunto stavo dicendo è che forse si potrà contare sulla sua
Attenti Bayerische Senarega internazionale anche in edizione
Paci rifletterò certamente io credo che il problema delle tossicodipendenze non sia assolutamente un problema contenibile in dimensioni nazionali e qualcosa anzi è un complesso di problemi che deve essere affrontato a livello nazionale internazionale ed in questo senso bisogna operare per quanto riguarda poi le adesioni quello è un altro aspetto presuppone tutta una serie di riflessione ulteriore che mi riservo di compiere ecco veniamo invece al passato cioè che se articolo comparso sul Mattino se non erro ieri
In questo tipo di esso dunque non ricordo testualità dell'articolo essendo notoriamente dal fatto Moratti diverticolo facesse perno su una considerazione
Esisti vivevano delle conclusioni in merito al caso Marconi particolar caso Tortora su cui era giunto il ministro di Grazia e Giustizia Vassalli inseguito anche alla relazione che era stata indicata da fa la svolta
Dal gli ispettori che gli aveva mandato a Napoli indagare Dinacci e sulla base di queste considerazioni ci si trovava rispetto a una giusta presa di posizione di una maggioranza al consiglio la magistratura che riteneva quindi dover chiudere in un determinato modo la vicenda per quanto riguarda la torta
Se qualcuno ha qualcosa di nuovo da dire lo tirasse fuori questa dipende su quell'articolato esatto si grosso modo è questo il concetto la riflessione che io ho svolto è la seguente
Sulla vicenda tortura ha indagato
Non
Soltanto un magistrato un esponente dell'associazione magistrati o qualche altro soggetto che tra virgolette potesse essere sospetto di partigianeria
La vicenda Tortora è stata analizzata dato del ministro della Giustizia e come tutti sanno iniziò la giustizia e professor Vassalli
Ora il professor Vassalli io credo che dovrebbe garantire un po'tutti perché non è certamente sospettabile di compiacenza verso i magistrati
è un avvocato illustre è persona che in passato ha condotto polemiche molto dure contro certi atteggiamenti di questo o di quel magistrato e personale che è stato espresso da quel partito socialista che sette nella posizione a tutti ben noto durante la vicenda referendaria
Quindi non posso pensare che Vassalli possibile agire in funzione di copertura personalmente debbo ritenere che se Vassalli non ha ritenuto di proporre azione disciplinare se non per quel limitato episodio
Relativo agli interrogatori di alcuni pentiti evidentemente non ha ravvisato elementi diversi
Ci sono questi elementi diversi medici ci dica quali sono perché occorre pure uscire dal vago e dal generico
Perché io credo che la vicenda Tortora comunque debba trovare una sua definizione davanti al il popolo italiano davanti alle coscienze ci solleva si dica quali sono il problema delle polemiche
A me risulta che io con i miei sono cinque e sono state determinate da errate identificazione di Polizzi
Si ritiene che invece siano di più e diverse e che ci siano altre cause no responsabilità e si dica qua
In tutti i procedimenti difatti devono essere specifici perché la genericità della contestazione impedisce qualsiasi possibilità di Tex
D'altra parte i magistrati interessati non possono evidentemente provare i fatti negativi e quindi non sanno nemmeno di che cosa potrebbero risponde
Quindi Corolla redazione di un ispettore tende ad accertare una serie di fatti esatto no
La relazione dell'ispettore come tutte le relazioni degli ispettori di caccia di accertare dunque l'ispettore esercita il cosiddetto potere d'inchiesta che molto ampio appunto tale che anni fa nell'associazione era aperto un dibattito che poi è stato superato dei fatti otto appunto a disciplinare questo dell'inchiesta l'ispettore quindi a un'ampia possibilità di verifica e di accertamento debbo ritenere che l'ispettore ministeriale
Abbia verificato pagina per pagina gli atti del processo Tortora
Dovendo le pari pari la professor Vassalli e insisto su questo concetto perché la salvi non è soltanto un politico assalì un grosso avvocato cioè è uno specialista non è persona alla quale si possono tener celati certi fatti e d'altra parte se non ricordo male Vauxhall in un'intervista rilasciata proprio al mattino disse che il processo era stato analizzato approfonditamente
Ora se non sono emersi altri fatti che quelli contestati con il procedimento disciplinare come ho detto estremamente limitati e circoscritti
Io come cittadino non come uffici strada come cittadino debbo ritenere che le altre accuse non siano state verificate non per questo
Io voglio dire che bisogna metterci una pietra sopra ma credo che a questo punto sia indispensabile la concretezza per dire quali sono i fatti diversi di Baricco in questi giorni di modo di parlare delle cosiddette omonimie
Si ricorderà che quando esplose la vicenda Tortora si davano i numeri sulle polemiche chi diceva che erano e prende di riceverà sessanta chi riceve erano questo è il punto pagina trentadue della relazione dell'ispettore Dinacci carabinieri sono o cinque o se
Uno accetta o non accetta non di non scrive al ministro professor Vassalli o cinque o sei dopo essere stato imiti a indagare e mi scuso io non conosco la relazione ispettiva e perdonato
Voleva conoscere invece così bene personalmente lo la conosco perché non ho avuto la possibilità di leggerla non avendo per avuto a disposizione una copia per quanto risulta a me come informazione Levoni sono cinque
E queste cinque polemiche sono state determinate da errata identificazione di polizia e garantisco sul mio onore che Dinacci scrive o cinque o sei gradi massime sono allora virgola credo perfettamente sola parola ma a me non interessa quello che vi piace a me interessa che il ministro
No risposi deve aver ritenuto sufficienti gli accertamenti fatti tant'è che non ha risposto per accertare faccio presente che il ministro non doveva necessariamente be attenersi alla relazione del suo ispettore se riteneva insoddisfacente la relazione poteva disporne un supplemento poteva
Mandare quattro di ritrovarlo l'intesa è chiarissimo io mi riferivo però il cardine del suo articolo che era appunto qui di i temi che la redazione perché alla savana sembrava Salice o come si
Relazione Benedetta grazie agli ingaggi e anche il cardinal validazione fatta in Consiglio alla prima poi dalla maggioranza alla prima Commissione fosse un qualche cosa di abbastanza appunto as
Sì curato scavato precisarlo chiedo scusa evidentemente preavviso a loro mi sono espresso con grezzo l'articolo è stato letto con attenzione
Io ho fatto questi passaggi ho detto sul processo Tortora ha indagato il ministro la giustizia con un rispetto invece la giustizia è arrivato a certe conclusioni si possono condividere Bonomo condividere queste conclusioni ma Kinda
Ne condivide ha il dovere di indicare i fatti perché non le cui per cui non le condivido infatti infatti questo disco lamenta di o con lei stava parlare allora aerazione Dinacci allora pensiamo insomma i fatti quali sono i fatti Ekaterinburg Remo per dieci anni mentre il povero come non è che l'ha trovato i giudici che finalmente hanno
Detto che era innocente lo hanno assolto io voglio sapere se ci sarà un'istanza decidente che potrà di legge sono innocenti o colpevoli giudice che i
Mi si loro tutto ecco nella relazione Dinacci torna dietro i ma sempre molto sorpreso negli ma anche di perché chiaramente io sono rispetto alla meno profani
Insomma sotto sorpreso dal fatto che nella Senna ci si dica costantemente pagina tale dell'istruttoria della sentenza di primo grado di questo e di quello dice questa cosa quindi dicendo questa cosa vuol dire che le cose stanno così
Lei adesso non alletta che sta azione mi dice quindi purtroppo noi possiamo Visco io pensavo invece che l'avesse già non anche letta anche in base all'articolo supposto presupposto di Varese eletta essendo in qualche modo schierato su questo contenuto anche tranne me
Quindi ecco a me sembra singolare anche questo perché l'ispettore si legge tutti gli atti del processo e dice questo processo essendo gli atti dicono questo quindi è giusto questo non è neanche un sillogismo
Di terzo tipo allora rimane invariato è una cosa dove i volantini d'accordo una volta per tutte su questo concetto
Se si ritiene di contestare gli esiti del processo Tortora perché sono stati
Valutati gli elementi di prova è comodo anziché in un altro e beh non ci troveremo mai d'accordo
Per la semplice ragione che il discorso sulla valutazione delle prove evidentemente porta in sé un passo di opinabilità insuperabile
Se invece si dice che nel processo d'urto sono state commesse delle irregolarità processuale e ma di questo bisogno trovar traccia agli atti il musical ispirato un momento avanguardia ecco giustissimo perché per esempio però
Bello non città mai nella sua relazione la sentenza del terzo troncone di assise e la sentenza d'appello come non vengono acquisiti agli atti neanche della prima commissione
E lei le redazioni comparse sul Mattino voi dite sia voi di Morello
Questa ad esempio è una carenza oggettiva con
Guidati dall'amica di chi può rifare il processo stiamo parlando di atti dai quali così come il processo che si se di primo grado prima il secondo troncone pedina città del conclusioni potrebbe trarre anche dalla sentenza al terzo procura altezza d'appello ma non lo fa mi pare una carenza
Ma il processo Tortora fu diviso in tre tronconi quindi il cosiddetto terzo troncone riguarda imputati diversi da quelli che erano i primi due
Ora
Insisto nel dire questo non è un problema di valutazione della prova su quale ci possiamo ed va bene soffermarsi perché la valutazione della prova si sale si è oggetto di sindacato nel processo Rambo è soggetto indagato al di fuori del processo bisogna verificare se ci sono meno le regole da forma
Del resto le omonimie non possono essere evidentemente opinabili o ci stanno non ci sta poi cinque al sei sì
Ah mi risulta che sono cinque poi saranno se
Se lei ha elementi per dire che solo se ma non andiamo la vedevo per il guaio è che a Dinacci non risulta se sono cinque Sala sei africano andiamo a vedere uno per uno e vediamo sì quello con i riccioli pizze
Come a me pare di capire dagli elementi di cui dispongo dai rari l'indicazione di polizia oppure sono di Pizzi da altre ragioni questo bisogna certa
è un passaggio ineliminabile c'è poco da fare perché una cosa e il discorso giornalistico è una cosa e invece discorso giudiziario
E Consiglio superiore deve procedere con i metodi del processo non può procedere direttamente per approssimazione quindi si deve accertare questo questo è un dato accertabili documentalmente
E infatti è questo che da quello che hanno chiesto per cui è stata inviata dibattito Ducato dottore in Consiglio alcuni esponenti del Consiglio cioè sì ora la mia perplessità era tutto questo
Il ministro Giustizia ritenuto che non ci fosse bisogno di ulteriori certamente crine prendere dei problemi
Io penso che in una democrazia quando c'è un'istanza decidente che arriva qualche conclusione possiamo elementi specifici per contestando così accettò le conclusioni
Altrimenti ne facciamo la ridiscussione permanente di tutto e si comincia a discutere di tutto cosa che non è possibile
Ora ci sono altri elementi si adducono questi elementi e si vada verifica
Però a un certo punto sì definisca questa vicenda perché io considero destabilizzante per l'istituzione giudiziaria che se ne continui a parlare genericamente senza arrivare a una conclusione
Invece mi pare che la conclusione sia dovuta
Anche a coloro che sono inquisiti ormai da anni sulla stampa che sono stati raggiunti da una serie di affermazioni anche insomma perché non ci dimentichiamo che si è parlato di un pugno di magistrati che avrebbero volutamente messo insieme questa complotto poi la tesi del complotto pare che oggi nessuno la sostenga più però è stata sostenuta e ricordo anche alcune trasmissioni televisive in cui si è parlato di un pugno di magistrati folli opera pubblica queste cose sono state dette in televisione in Italia adesso è venuto il momento di fare chiarezza per vedere dove sta la follia e dove sta il resto
Ai fatti è probabilmente quello che appunto si doveva accettare chiedo che qualcuno lo sostenga ancora bis o volevo anch'io la farò adesso cambiando convinto e cioè mi riferisco all'editoriale comparso su un giornale nuovo di Ombretta Fumagalli Carulli mi pare dell'altro ieri
Nel corso del quale metafora cariche o mi diceva la prima Commissione durante il processo Tortora dei consiglieri della magistratura e presieduta da Franco Ippolito
Non mi pare che in quel periodo siano state così solleciti ad attenzioni del presidente la prima commissione su quelle vicende
Quindi mi pare anche che le posizioni espresse adesso in questa sede la Magistratura democratica in questo momento abbiano una valore una valenza soprattutto rispetto alla scadenza per l'elezione del nuovo consiglio che cita fra un anno ecco lei cosa pensa di questa opinione da Praga di Cavour
Ma io non sono d'accordo sull'opinione della onorevole Fumagalli
Per questa riflessione che mi sembra importante
Che nel mille novecentottantacinque il processo era in corso
Non era ancora giunto credo nemmeno secondo grado
E quindi capisco che la prima commissione del Consiglio superiore
Non abbia fatto accertamenti che avrebbero comportato evidentemente l'invasione di una sfera giurisdizionale era al vaglio dei giudici competenti che sono arrivati poi alle conclusioni che tutti sappiamo adesso che il processo è chiuso
Magistratura democratica
Fa un discorso da cui io dissento totalmente e l'ho detto dello scritto
Ma che poi lo faccia per ragioni di un l'occhiolino queste dietrologia che francamente non mi riguarda e nemmeno mi interessa mentre se il fatto e vorrei che si scendesse molto di più si fa e molto meno sulle cosiddette ragioni sottostanti che probabilmente sono sempre diverse da quelle poi immagino ricondotti malamente un anno all'argomento precedente concludiamo nello studio che lei sta conducendo
Su temi personali su questo processo dalla Madama organizzata è già arrivato anche alla sentenza d'appello la sentenza d'appello volumetto tutto
Ed è una sentenza di cui sicuramente condivido tutta la parte relativa ai criteri di valutazione della prova
Ci sono alcuni passaggi la sentenza d'appello che possono essere oggetto
Di una riflessione diversa nel senso che possono essere opinabili ma non sono determinanti ai fini della decisione
A Ignazio