Presentazione del disegno di legge sulla rappresentanza sindacale

C'è una fabbrica
Si può iniziare
Bene grazie grazie per essere presente Dio su Maurizio Zipponi responsabile nazionale tra Italia e valorizzarla lavoro e nel far
Presidente degli Stati valore Antonio Di Pietro il segretario generale della FIOM Maurizio Landini
La ragione della nostra conferenza stampa poi è quella
Che Italia dei Valori ha deciso
In Senato perché lì la discussione sia per tali in Commissione gli abbiamo infatti non a caso la senatrice Carlino
Che protagonista di questa una delle protagoniste di questa proposta che Italia dei Valori presenta
Al Senato si è aperta la discussione in Commissione scusa sulla democrazia sindacale
A questo proposito ha dei valori presentare una proposta di legge propria
Che ha molti punti in comune con le lavorazioni che ci sono in altri partiti soprattutto del centro sinistra in molte organizzazioni sindacali ma a un punto originale
Il punto rigenerare della proposta di legge di traverso democrazia sindacale è che
Accoglie suini succo della proposta di legge d'iniziativa popolare fatta dalla FIOM e consegnata con centomila firme
A Montecitorio nei mesi scorsi
In cui si dice i sindacati abbiano opinioni diverse siano pluralisti ma un certo punto
Un un termine che uso io la casta sindacale riconsegna ai lavoratori la possibilità di decidere e quindi sugli accordi sindacali
è necessario che i lavoratori abbiano il diritto di votare
La legge che noi presentiamo presuppone sia una regolamentazione della rappresentanza sindacale c'è chi ha titolo per trattare sia una consegna ai lavoratori del diritto di voto
Nella cartelletta che abbiamo di distribuito c'è la proposta di legge c'è perché per intenditori una paginetta su una sulla proposta che Italia dei Valori ha fatto a livello nazionale per la revisione radicale del sistema di relazioni sindacali in Italia visto che il Governo ci ha consegnato solo macerie
E divisioni e divisione
E e c'è anche la cartella
La ripresa dell'articolo trentanove e quaranta e quarantasei la Costituzione repubblicana
Noi crediamo che questi tre articoli debbano trovare una loro applicazione legislativa il più un atto importante è quello di cominciare a dire
Chi sono le organizzazioni sindacali e chi sono le organizzazioni imprenditoriali chi rappresenta Nordin quale proporzione e comunque una volta chiarito e certificato
Chi rappresenta che cosa per evitare tutto il disastro
Di divisioni rotture
E solitudini in cui il mondo del lavoro oggi è necessario che i lavoratori abbiano titolo per
Votare
Per questa ragione
Oggi noi presentiamo la proposta di legge che ha dentro di esse questo lo snodo
è chiaro che con un'ipotesi di legge
Che le è coerente con la Costituzione repubblicana cambia la fase italiana di relazioni sindacali perché se anche i sindacalisti
Si devono sottoporre il loro agire
Alla volontà dei diretti interessati evidente che cambia storia e tutti il sindacato sarà più libero più unito
Anche perché deve passare attraverso
Quella percorso democratico a cui normalmente chi vorrà presentare qualcun altro si sottopone
Ecco quindi che c'è una evoluzione positiva un accoglimento
Del indicazioni che anche la figlia una sua proposta di legge presentato a Montecitorio e un'idea su cui tali valori punta molto
Noi puntiamo a ricostruire perché è un investimento per la democrazia del Paese a ricostruire un percorso di unità Dei lavoratori
Di unità di intenti e talmente drammatica la situazione economica di blocco del Paese e di disastri sul piano occupazionale che invece di inseguire
Il diciamo così le sirene delle divisioni
Prodotte soprattutto dal Governo e dal Ministro della disoccupazione Sacconi noi poniamo qui una questione si può o non si può aprire un percorso unitario Italia colore un partito
Essendo un partito
Falla proprio il proprio lavoro in autonomia dai sindacati autonomia che sappiamo bene
Elemento di grande gelosia dell'organizzazione sindacale quindi non ci permettiamo interviene sul loro terreno
Diciamo però che l'articolo trentanove della Costituzione deve trovare applicazione e bisogna cambiare pagina sul piano relazioni sindacali per questo oltre a disegni di legge avete una cartella anche una nostra idea
Di revisione globale del sistema di relazioni sindacali in nel nostro Paese
E al Senato e al Senato la proposta quindi
COLAP do la parola Landini
Dire quello che
No innanzitutto ringraziamo Di Pietro l'Italia dei Valori
Di questa opportunità di oggi
Noi apprezziamo molto
Il fatto
Che venga assunto
Un punto decisivo
Della necessità di arrivare ad una legge sulla rappresentanza e sulla democrazia nel nostro Paese
Che in particolare il punto sia
Che alle lavoratrici e dai lavoratori viene riconosciuto il diritto di votare
Su tutte le piattaforme su tutti gli accordi che li riguardano e che è il voto delle lavoratrici e dei lavoratori che decide la validità degli accordi
Per noi questo è un punto importantissimo
Perché è l'elemento che può permettere di uscire anche dalla pratica degli accordi separati
E rispettosa delle differenze che possono esserci anche tra i sindacati
E rimette la possibilità di ricomporre anche diverse posizioni tra i sindacati proprio I destinatari degli accordi che sono le lavoratrici e lavoratori tutti iscritti e non iscritti alle organizzazioni sindacali
Questo vuol dire difendere
Il fatto che i contratti in Italia continuano ad avere una validità per tutti ma allo stesso tempo rende anche evidente che gli accordi per essere valide debbono avere il consenso della maggioranza delle persone a cui quegli accordi di sono rivolte
Noi ci auguriamo
Che anche altre forze politiche
Presente in Parlamento assumano questo punto del resto la nostra azione quando a luglio abbiamo consegnato le cento mila firme sulla nostra proposta di legge
Era stata preceduta proprio da un'assemblea pubblica aperta davanti al Parlamento in cui tutte le forze politica avevano partecipato ed erano intervenute non avevamo chiesto alle forze politiche che si facessero promotrici
Della possibilità che anche in Italia finalmente esista una legge sulla rappresentanza che affronti questi temi
Vorrei semplicemente aggiungere
Un'ultima cosa che è questa è evidente che siamo di fronte a un po'
Elemento di novità perché nella storia di questo Paese l'articolo trentanove della Costituzione c'è
Da quando è nata la Costituzione ma in tutti questi anni
Diciamo così le organizzazioni sindacali
Avevano tra virgolette con una loro azione unitaria garantito la possibilità alle persone di decidere senza mai arrivare a una pratica di accordi separati
Oggi
L'ultima fase ha invece questa caratteristica di novità
E allora io credo che sia rispettoso di tutti i sindacati qui non è in discussione il punto di vista di ogni singolo sindacato è legittimo ogni punto di vista
Il punto sostanziale come si fa quando ci sono idee diverse a fare in modo che questo determini
Una divisione irreparabile tra i sindacati e la pratica di accordi separati questo il punto
Allora noi non chiediamo a nessuno in questo ringrazio anche il modo con cui è stato credo abbia mai chiesto e non chiederemo mai alle forze politiche di schierarsi con questo o quel sindacato non è questo l'oggetto della discussione
Il punto semplicemente per noi riconoscere il diritto delle persone che lavorano
Come una persona ha diritto di votare quando ci sono le elezioni politiche o addirittura adesso ci sono anche partiti che fanno le primarie che utilizzano anche altri strumenti democratici
Per far decidere le persone per noi questo diritto e cioè il diritto di voto delle lavoratrici e lavoratori per eleggere i propri da legati ma anche per approvare gli accordi è un elemento di novità ed è la condizione secondo noi per superare le divisioni sindacali
E aprire la strada a una nuova fase di relazioni sindacali che permetta anche di affrontare i problemi
Gravi che il nostro Paese ha una crisi gravissima un ritardo del nostro sistema industriale che fa paura
E sarebbe necessario avere le condizioni per poter affrontare questa situazione anche sperimentando un più avanzato sistema
Il relazioni sindacali che permetta davvero alle parti di poter discutere e affrontare le questioni ma la democrazia il consenso delle persone
E l'elemento di forza
Quindi
Io ringrazio davvero questa opportunità che c'è stata data oggi apprezziamo molto come FIOM il fatto che sul punto in particolare del referendum e del voto dei lavoratori venga assunta questa cosa
Ci auguriamo
Che questo elemento abbia la possibilità di essere esteso e che finalmente il Parlamento del nostro Paese faccia una con cosa che vada nella direzione dell'interesse delle persone che lavorano perché finora sta facendo esattamente l'opposto avrebbe un'occasione importante
Di fare finalmente una cosa che riconosce un diritto in più alle persone che lavorano ad ogni livello nel pubblico nel privato nelle piccole e nelle grandi imprese perché sarebbe
Un
Il fatto che chi lavora è un cittadino anche in azienda non solo fuori dall'azienda è un cittadino anche in aziende ha riconosciuto un suo diritto di democrazia di libertà anche sul luogo di lavoro cosa che oggi non è
Grazie
L'Italia dei Valori
Ha ritenuto proprio dovere
Presentare
Questo disegno di legge che riguarda appunto le rappresentanze
Sindacali nei luoghi di lavoro
Le l'efficacia dei contratti collettivi di lavoro
E ha ritenuto opportuno
Illustrarvi oggi
Perché ci hanno insegnato
Che chi ha tempo non aspetti tempo
Mai come in questo momento questa questo impegno è attuale Landini perché
Siamo alla fine dell'impero
Siamo
Agli ultimi sgoccioli
Di una legislatura e di un Governo
Che
Ha visto i lavoratori
Come
Della merce di fabbricato da usare gettare secondo delle necessità
Che
Ha umiliato il mondo delle imprese sane che ha umiliato il mondo delle piccole e medie imprese che ha obbligato il mondo del lavoro e dei lavoratori
Addirittura fatto di più
Ha cercato riuscendovi anche di dividere le forze sindacali proprio per continuare ad imparare a fare ciò che vuole
Allora perché proprio oggi che
Apparentemente non c'è un interlocutore
C'è uno il Parlamento ingessato noi ripresentiamo questo disegno di legge
Perché vogliamo dire oggi vogliamo impegnarci con i lavoratori vogliamo impegnarci con chi ha raccolto le centomila firme quelle cento mila firme di quel disegno di legge che l'Italia dei Valori
Nel programma
Di prossima legislatura oltre che di quella attuale magari dovesse continuare ma nel programma di legislatura che noi intendiamo portare avanti è negli accordi
Politici elettorali e programmatici che andremo a mettere a proporre
Ai nostri partner
Questo
Problema sarà ammessa fra
Le caratteristiche programmatiche inderogabili per partecipare alla coalizione
è un impegno formale di una forza politica che comunque rappresenta la quarta forza politica del Paese
è un impegno formale che quindi metterà in condizione
Chi vorrà la parte di questa coalizione di
Tenerne conto
Ed è questa è una delle ragioni per cui lo diciamo ora perché non ci si venga a dire dopo ma voi
Perché non avete fatto un compromesso con questo o quell'altra forza politica
Perché non possiamo fare un compromesso sulle spalle dei lavoratori
Qualcuno
Anche dette a nome dell'Italia valori ma perché prendete voi
Questa proposta di tutto che fa la fio ma una organizzazione di parte perché
Riteniamo che sia ora di finirla con questa idea
Della commistione fra le organizzazioni sindacali e politica sono due cose diverse
L'uno difende i lavoratori io
Non credo affatto che la FIOM difende soltanto i lavoratori di sinistra contro quelli di destra vuol lavorato
E la forza politica di vita di valori non poco pensare che
Quando va al Governo deve fare una scelta fra questa quel Sindaco troppo spesso le commistioni
Si indaga di politica hanno portato a volta delle decisioni che interessava più
La strategia la tattica politica che
Gli interessi dei lavoratori
Noi dell'Italia valori abbiamo
Sposato questa causa la sposiamo in pieno perché riteniamo corretto in una democrazia
Vera reale applicate rispettosa la Costituzione che alla fine il destinatario di un provvedimento possa dire la sua sulla provvedimento stesso
Questa idea che altre deciderà se oggi deve mangiare non deve mangiare
Per andare a casa della sarà lavoro senza che lui possa interloquire ci pare una violazione dei diritti fondamentali dell'uomo
Ancor prima di una relazione del diritto al lavoro
E ci pare anche
E che si angolo superamento
A volte delle incomprensioni che succede all'interno del degli stessi sindacati perché alla fine su tutti i lavoratori in quanto tali che nella contrattazione di secondo livello dovranno andare a dirlo
E a proposito di questo nel merito della proposta vorrei segnalarlo ancora finché chi ci ascolta non possa si possa riflettere la proposta si sviluppò su alcuni direttrici fondamentali primo
La reale rappresentanza e non quella posticcia a volte
Di
Qualcuno era presente solo sostenesse penso di parlare per tutti i livelli di lavoratori di questo insomma secondo la ridefinizione delle aree contrattuali
Non più una
Giungla viale contrattuale ma quattro specifiche grandi ali contrattuale industria Pubblico impiego artigianato e servizi
Nell'ambito di queste grande Ari contrattuale su cui avviene la prima contrasta sia una cosa sono i livelli
O voi nella contrattazione sempre secondo livelli si sarà quella aziendale che riguarderà ciascuno azienda appunto
Per quanto riguarda poi
L'altro grande impegno e che credo debba essere preso e
La l'accesso al mondo del lavoro attraverso l'apprendistato attraverso
Partita disteso attraverso
Un principio fondamentale che quando si
Posta un lavoro un rapporto di lavoro
L'obiettivo è lo sbocco deve se lavora a tempo indeterminato perché uno non deve anche sapere poi
Come
Può organizzarsi organizzare la propria vita
E non si può stare alle bizze finanziarie
Di questo di quel fondo che dice lei oggi di reinvestire quale domani oltre confine
Qualcuno ci dice ma
Trenitalia valori si sposta a sinistra si sposta a destra e obsoleto continuare a schematizzare anzi
Con queste sorpassante
Impostazione non riteniamo
Che il lavoratore
Sia non una componente di fabbrica ma sia
Un
Partner
Dell'attività di impresa e questa è la ragione per cui la abbiamo previsto il nostro disegno di legge che una rappresentanza di essi possa far parte del
Consigli di amministrazione piuttosto che
Le consiglio di sorveglianza
In quanto vogliamo che
Senta no e di sia data loro la possibilità di sentire l'azienda come cosa propria di cui si assumono la responsabilità ma che anche possono decidere sulle cose migliore da fare perché non vogliamo più che sui cieli case Imperia piuttosto che
Quel che sta succedendo in circa duecento duecentocinquanta case di crisi aziendale che oggi sta sul tavolo un appunto ministro competente
Ed allora
E di conclusione
Ringraziamo la FIOM per
Sembra per il fronte Chiaretto in questi mesi in questi anni rispetto a un sbracamento un po'generale della politica che nel rincorrere
Il liberismo sfrenato a tutti costi non ha portato avanti il libero mercato la libera concorrenza ma so solo
La libera strafottenza e libero menefreghismo e il ring la rincorsa a
Diciamo così a un
Ha un'impresa da giungla
Con orgoglio
Abbiamo
Sposato questa proposta
Di questi cento mila firmatari e il nostro impegno è di mettere all'ordine
Al pur nel programma di governo del Governo che verrà perché io
Lo dico qui
Prima si va a una nuova legislatura prima si va a un nuovo Governo meglio eh perché attualmente in Parlamento
Sono tutti dei nominati del Signore quindi degli unti del Signore
Il signore che attualmente ci governa dell'azienda un sistema
Una visione prettamente
Padronale
Che umiliante
Il sistema del lavoro il mercato di lavoro la libera impresa la libera concorrenza
E
Soprattutto umilia
I lavoratori in quanto tale ecco in quest'ottica
Ci auguriamo che questa proposta possa essere cominciato distinse ci si possa cominciare a discutere al più presto del nostro Parlamento
Ma soprattutto io possa diventare l'elemento centrale portante di quel che deve essere il programma di governo che verrà il lavoro il lavoro il lavoro
Domande
Presidente se possibile anche sulla situazione politico solo sul sul tema ma
Rispetto allora qui dobbiamo fare domande solo
Di questo tema poi in altra sede nella dichiarazione
Non si
Abbiamo appena detto che non dobbiamo coinvolge sindacale avrebbe che voi riuscite rispettiamo
Quel giudice qualcosa a posto posti