Conferenza nazionale sulla famiglia - 2° Gruppo di lavoro sul tema "Famiglia, accoglienza della vita e servizi consultoriali" (seconda giornata)

Bene buongiorno a tutti seppur con un po'di ritardo insomma c'erano anche ritardi azione
E gli spostamenti alle all'interno di queste norme
Cento
Congressi iniziamo
Il
Gruppo
Che prevede
Una serie
Interventi e più precisamente
Anzitutto io mi chiamo le aree sono il capo dipartimento e la prevenzione del Ministero per la salute
Sono previste quattro relazioni che dovrebbero svolgersi quattro relazioni sentite che dovrei
No
Sì adesso sentite
Quattro relazioni che dovrebbero svolgersi prima della pausa mensa
Anche perché nel pomeriggio prevista una ricca serie di
Interventi programmati
Che sicuramente richiederanno parecchio tempo anche per rispettare i termini della seduta pomeridiana
Questa mattina
Il tema che noi dobbiamo sviluppare si è titolato famiglia accoglienza della vite servizi consultoriali voi
Avrete sicuramente visto la Parte Sesta Tel
Documento verso un piano nazionale di politiche per la famiglia che in qualche modo delinea una possibile traccia
Del del Tellini su cui si atterranno evidentemente gli interventi
Gli interventi che saranno condotti dal dottor Giovambattista SCO nel bella
Il ministero dalla salute del settore materno infantile
Dalla professoressa muschio mica il vice Presidente di un CIPE me
Dalla professoressa Porcu responsabile del Centro per la procreazione medica Sisti tre dell'Università di Bologna
E dalla professoressa Morresi del Comitato nazionale di bioetica
Il tema di oggi parte sesta servizi consultoriali
Tendenzialmente
Dice faccio una breve sintesi occorre potenziare e riorganizzare i consultori familiari centri per le famiglie variamente denominati ovviamente abbiamo a monte tutta una serie di normative che vanno dalla trecentoventotto del due mila
Alla duecentottantacinque del mille novecentonovantasette
Tutte norme che evidentemente
Riforma l'assistenza cercano di far entrare gli interventi sociali e sociosanitari che dir si voglia d'altronde ricordo che fin dal
Dalla riforma del cinquecentodue i consultori familiari erano inseriti a tutto titolo all'interno delle strutture che dovevano
Affrontare erogare prestazioni ad alta integrazione socio sanitaria sapete che
Allora l'approccio era prestazioni sociali a rilevanza sanitaria prestazioni sanitarie di rilevanza sociale prestazioni
Sociosanitarie ad elevata integrazione questo aveva un correlato immediato con l'organizzazione dei servizi perché
Laddove si riteneva che per prego che le prestazioni sociali di rilevanza sanitario vero sanitaria di rilevanza sociale
Asserisse Ruffo all'albo potessero essere erogate da strutture e separate da un punto di vista organizzativo
Ma integrate nel momento della fin dal momento che la valutazione poi nel corso del processo
Di assistenza che può essere integrato nel caso delle prestazioni sociosanitarie ad elevata integrazione si dava per scontato che esiste una struttura in grado di erogare
Per esempio avendo una dotazione organica che prevedeva non solo personale sanitario ma anche personale sociale croati psicologi educatori e quant'altro
E che quindi fosse strutturate in modo da contenere tutti i fattori produttivi del processo interessato
Tipiche di questa area cos'erano l'area della salute mentale
Infatti
Abbiamo una modello di struttura come quello del Dipartimento della Salute mentale che contiene in sé tutte le componenti
Il settore del del tumori il settore della tossicodipendenza e evidentemente settore materno infantile in particolare con riferimento i servizi consultoriali
Indi diciamo rispetto a un'integrazione stretta che riguarda le prestazioni c'erano poi tutto il problema delle integrazione interistituzionale qui evidentemente subentravano tutta una serie di altri enti accanto per esempio
Al Servizio sanitario nazionale e alle sue articolazioni a tutto titolo i consultori familiari come voi sapete sono
Inseriti all'interno del secondo livello di assistenza
Il primo è quello che corrisponde idealmente alla struttura dipartimento di prevenzione
Poi c'è la struttura il livello ospedaliero e poi c'è il livello territoriale e quindi in qualche modo all'interno delle cosiddette attività distrettuali
Rispetto alle quali si pongono tuttavia tutta una serie di
Modelli organizzativi che non sono evidentemente omogenei che poi hanno rappresentato in qualche modo
Sono strettamente locali legate alle
Modalità di sviluppo a livello locale dei servizi tanto più che
Consultori sono istituiti con norme antecedente alla devoluzione verso il basso delle competenze il famoso articolo centodiciassette della Costituzione
E quindi dopo l'articolo centodiciassette della Costituzione evidentemente rientrano
Pur sulla base del
Del principio e legislazione concorrente la potestà esclusiva delle Regioni
Naturalmente c'è anche il problema dei centri per la famiglia
E voi immaginate che evidentemente se i consultori le abbiamo in qualche modo collocati storicamente collocati anche
Fisicamente all'interno delle auto e dei servizi centri per la famiglia ovvero altre strutture presenti sul territorio compreso le sportelli di informazione per la famiglia devono essere evidentemente
Riferiti a una rete non è che possono essere riferiti a una struttura e che naturalmente questo comporta tutta una serie di problemi interpretativi
E di problemi operativi a monte evidentemente di problemi di pianificazione pianificazione che si effettua diversi livelli dalla pianificazione strategica
Che le Regioni fanno sulla base delle indicazioni che ricevono dal livello centrale fino alla pianificazione operativa che poi si traduce nel Budget
Assegnato alle diverse strutture operativo che ero titolare di Baggio sul territorio all'interno delle quali si trova il consultorio
E
Con le quali strutture al di fuori che afferiscono idealmente tutto il settore da tutta l'assistenza sociale erogato per i Comuni devono correlarsi
L'essere pianificate di conseguenza allora intera per detto questo che in qualche modo è la sintesi di quello che la Parte Sesta
Del
Verso un piano nazionale di politiche per la famiglia edito dall'Osservatorio nazionale sulla famiglia e che poi peraltro conoscete
Già
Disponibile
Il dottor Pascone ci parlerà Telca
Scusami Gianni dove
Dei consultori familiari pubblici
La professoressa mozioni di uccidermi di esperienze di supporto alla famiglia accoglienza alla vita la professoressa Eleonora Porcu della procreazione medicalmente assistite in particolare ovviamente del modello italiano
E la professoressa Morresi dell'interruzione volontaria di gravidanza le nuove frontiere della prevenzione io proporrei che sono invece volevamo presentare tutti assieme
Poi Carli nella rapporto dello prenderà le opportune nottetempo e tirare la fila alla fine
Io non terrei tutti qui al tavolo nel senso che
Molti dei relatori utilizzeranno del materiale audio visive sono delle slide molto semplicemente sarebbe assurdo che noi non vedessimo niente
Anche per poter poi discutere le cose quindi chiederei vascone di accomodarsi perché il relatore parleranno da lì
Invece ai presenti che poi chiamerò di accomodarsi risale poi verranno chiamati se siete d'accordo
Mamma nonché
Le relazioni si procederà
Ecco la dottoressa Carli opta per stare qui anche cercherò di fare un po'di
Insomma comunque fate quello che volete nel senso che il mio è solo ma
Insomma
Allora il dottor Pascone a
Allora chi i tempi nel Mezzogiorno dobbiamo arrivare alle quattordici
Tredici e trenta a chiudere perché della Grecia
Credo che le quattordici e trenta c'era il
Il pranzo ecco qui interventi programmati sono nel pomeriggio a partire dalle quattordici e trenta e ci saranno quelli già
Segnati dopodiché durante la discussione chi non è stato accettato nella
Come intervento potrà iscriversi a una lista che faremo e fino alle
Diciotto e trenta continueremo la discussione e in cui chi si è segnato potrà
Parlare
E poi ci teniamo una mezzora finale per
Tirato in politica progetti
Buongiorno a tutti
La mia relazione si divide in due parti la prima è un inquadramento normativo
Del norme che riguardano il consultorio familiare Tony siamo riusciti a completare un primo rapporto nazionale
Sui servizi consultoriali e quindi di da una anteprima di quelli che sono i dati che a giorni saranno pubblicati nel portale del Ministero della salute
La
Il panel di legge che riguardano i consultori familiari non sono poche righe cominciando dalla quattrocentocinque che la legge istitutiva che da al consultorio il titolo di servizio di assistenza alla famiglia la maternità
E ne stabilisce anche gli scopi quindi l'assistenza psicologica e sociale per la preparazione alla maternità e paternità responsabile per i problemi della coppia della famiglia e minori
Tutto ciò che riguarda la procreazione responsabile la tutela della salute della donna del prodotto del concepimento e la divulgazione delle informazioni idonea a promuovere ovvero a prevenire la gravidanze
Negli anni immediatamente successivi fra il settantasei al settantanove le Regioni hanno recepito la norma nazionale e nel mille novecentosettantotto la legge centonovantaquattro agli articoli due quattro e cinque sì rifà ai consultori familiari in particolare
Dicendo che il consultorio assistono la donna in stato di gravidanza informandola sui suoi diritti sui servizi sociali sanitari assistenziali concretamente offerti dalle strutture operanti nel territorio
Informa ancora su le modalità è un idonea ad ottenere il rispetto della legislazione sul lavoro a tutela della gestante
Attuando direttamente o proponendo all'ente locale competente o le strutture sociali operanti nel territorio speciali interventi per risolvere quelle situazioni che hanno
Portato da essere difficile la gravidanza o la maternità contribuendo a far superare le cause anche attraverso convenzioni che
Da stipulare attraversa con in una collaborazione di idonee formazioni sociali di base o di associazioni di volontariato che possono aiutare la maternità difficile anche dopo la nascita
Articolo quattro la legge individua
A chi la donna si può rivolgere per ottenere il la dichiarazione o il certificato utile poi all'interruzione di gravidanza individua consultorio pubblico la struttura sociosanitaria
E il medico di fiducia ma come vediamo all'articolo cinque c'è una netta sì differenza fra l'attività che deve svolgere il consultorio è quella che è deputata al medico di fiducia
Consultorio struttura sociosanitaria sempre che la donna lo consenta a
La compito di esaminare le possibili soluzioni dei problemi proposti
Dell'Italia a rimuovere le cause che la porterebbero all'interruzione di gravidanza di metterla in grado di far vedere i suoi diritti di lavoratrice di materie e di promuovere ogni anno
Opportuno intervento atto a sostenere la donna offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto
Ricorso al medico di fiducia
è un po'più leggero in quanto il medico sempre se la donna lo consenta e valuta le circostanze che la determina chiedere l'interruzione di gravidanza la informa sui diritti a lei spettanti
E veda indicazioni circa i consultori alle strutture socio sanitarie
Quindi c'è già una grande differenza di intervento
Però io chiaramente le persone si rivolgono lì dove trovano convenienza e se vediamo
Villa rilascio del documento da parte del consultorio sempre scatta una quota più piccola rispetto ai documenti rilasciati direttamente dal medico di fiducia soprattutto
Menis nel primo periodo di applicazione della legge o direttamente dal servizio statico ginecologico
Vediamo che un certo incremento cioè degli anni novantanove due mila
E
Man mano va ad aumentare ed è legato soprattutto alla
Diciamo ma mano sempre più presente
Pratiche ricorso delle donne immigrate all'interruzione volontaria di gravidanza
Ricordiamo che oggi siamo che un intervento su tre effettuato da una donna l'immigrato e questo lo si vede anche nel ricorso al consultorio familiare quanto influisce la popolazione straniera nell'aver determinato quella quell'aumento
Da questa tabella si vedrà anche
Che su delle isole sono in una posizione differente rispetto all'Italia del centro e del nord
E questo può essere influenzato anche da probabilmente nei servizi alla presenza di medici obiettori come avremo modo di vedere anche da altre diapositive
Dopo la centonovantaquattro nel mille novecentonovantasei abbiamo la legge trentaquattro che si riferisce sempre i consultori
E stabilisce fra le altre cose anche quello che dovrebbe essere il rapporto ottimale tra servizi e popolazione dicendo che dovrebbe esserci un consultorio
Ogni ventimila abitanti nelle aree urbane è un consultorio ogni dieci mila abitanti nelle aree rurali
Cosa che non è se vediamo questa
A colonnati quale evidenzia il Rapporto nazionale di zero sette consultori
Ogni ventimila abitanti quindi cioè una
Sotto presenza di servizi rispetto alla popolazione questa andato man mano
Anche peggiorando con una certa distretto in cui corrispondenza fra servizio consultoriale e ti stretto per cui abbiamo situazioni in cui il consultorio copre anche quaranta cinquanta mila
Abitanti
Subito dopo nel due mila Saso
Adottato il Progetto obiettivo materno infantile
Che chiaramente si rivolge a tutto il
L'ambito materno infantile ma nello specifico per quanto riguarda i consultori detta in maniera molto chiara e precisa quelli che sono i requisiti strutturali tecnologici e organizzativi che il servizio
Dovrebbe possedere e per quanto riguarda i consultori egli descrive come servizi dedicati alla promozione della salute e alla prevenzione
Che per per svolgere la loro funzione socio sanitaria devono essere messi in rete sia con gli altri servizi sanitari sia con i servizi sociali del Comune e del terzo settore
Devono operare promovendo nel pallone della persona pecora modalità per offerta attiva
Ora oltre
Il consultorio però deve anche garantire delle prestazioni
Prestazioni che si siede si risolvono solamente con l'utenza spontanea cioè le richieste di prestazione
Possono portare ad un'auto selezione dell'utenza a una selezione settorializzazione delle attività e anche gamba prevalente attività di cura
Quindi oltre allora utenza spontanea è fondamentale poter sviluppare l'offerta attiva perché sono proprio le Sezioni più a rischio che sono quelle più difficili da coinvolgeremo e qua stiamo parlando delle situazioni di condizione di disagio
E popolazione meno istruite quelle residenti soprattutto al sud e le donne immigrate quindi e importante di implementazione di programmi strategici
Ma vedremo se ciò è attuabile in una situazione ho chiesto
Subito dopo abbiamo avuto con l'emanazione della modifica del Titolo quinto della Costituzione che ha indebolito di più quello che il Progetto Obiettivo
Chiedeva in quanto a
Ribadito l'autonomia organizzativa delle Regioni nel
Nell'altro
Messa in pratica diciamo dei servizi dell'erogazione delle prestazioni
A ruota e poi sono venute alla definizione dei livelli essenziali di assistenza
Che sono le prestazioni di cui tutti hanno diritto di fruire per quanto riguarda il materno infantile quello che e l'assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare l'elenco delle prestazioni come potete vedere si fanno
In gran parte a quelli che sono gli scopi della legge istitutiva dei consultori familiari
Della centonovantaquattro che delle altre leggi che seguono i fatti nelle fonti normative a Quirra fa riferimento ritroviamo a quattrocentocinque la centonovantaquattro trentaquattro il Progetto Obiettivo e anche
Il l'atto di indirizzo e coordinamento in materia sociosanitaria narrato sempre nello stesso periodo che fondamentalmente per il materno-infantile distingue quelle che sono
Le prestazioni a finanziamento del Servizio sanitario nazionale e quali a carico dei
Dei Comuni e in più
Proprio in quel periodo e anche per questo molte delle attività che erano svolte dalle circoscrizioni comunali vengono caricate sull'attività del servizio consultoriale basta pensare all'attività dei Tribunali dei minori affido adozioni e ti dice
Gli ultimi atti normativi riguardano la legge quaranta
Che fa riferimento al consultorio familiare come punto ti informazione sulla sui problemi della sterilità e sulle tecniche di procreazione medicalmente assistita e dell'informazione le rende dall'utenza circa finito ed adozione
E nelle finanziarie del due mila sette del due mila otto a attraverso fondi specie recuperati dal fondo per la famiglia sono stati finanziati attraverso un accordo Stato-Regione tutta una serie di progetti sperimentali di riorganizzazione dei consultori familiari
Al fine di ampliare e potenziare gli interventi sociali a favore delle famiglie
In realtà questi interna
Diciamo le convenzioni si sono poi attuate materialmente partire dal due mila nove e negli ultimi
Nell'ultimo periodo nelle ultime settimane passate sono state siglate le ultime convenzioni per quanto riguarda la seconda annualità
I modelli diciamo di interventi e di sperimentazione ho cercato di trarne un minimo comune denominatore dei vari progetti presentati sono questi che vedete qui elencati la
Il sistema è stato quello per la seconda annualità di stabilizzare le interventi già individuati nell'anno precedente
Attraverso anche un sistema di monitoraggio delle attività svolte col prima con la prima tranche di finanziamento
Linea di massima Franzella contributo dello Stato e la cooperazione delle Regioni nel finanziamento sono stati all'incirca cinquanta milioni verranno destinati a questi progetti
La seconda annualità almeno per quello che mi aggiunto alle orecchie da alcuni servizi consultoriali e che mentre le Regioni hanno già
Avuto
Il
Finanziamento da parte
Della struttura centrale ahimè ai servizi ancora non è arrivato niente quindi è probabile anche che soprattutto in quelle regioni che hanno difficoltà di Bilancio
Ci voglia tempo prima che ciò si realizzi è in realtà la pratica è che progetti che sono stati iniziati si son dovuti interrompere sperando di poter riprendere presto appena c'è la possibilità di far fronte alle esigenze economica
E passiamo adesso a quella carrellata di dati che vi fornirò circa che cosa è emerso dalla rilevazione sulle attività consultoriali è un primo tentativo lo sottolineo in quanto i trentacinque anni non è mai stato
Realizzato quindi su alcune parti siamo ben
Sicuri di quello che andiamo dicendo su altre parti soprattutto per quello che riguarda
La
Quantità dei servizi e delle prestazioni erogate poiché non abbiamo trovato una grande omogeneità nei dati abbiamo trasformato il dato quantitativo in un dato qualitativo cioè che cosa i servizi offrono rispetta la quantità di lavoro che invece potrebbero fare io mi auguro che in un futuro la cosa possa ripetersi è chiaramente passano una seconda alla terza edizione la qualità dovrebbe andare migliorando questa è la scheda che abbiamo utilizzato
A livello regionale per recuperare i dati organizzativi fondamentalmente del
Del consultorio e poi una
Un'altra scheda è arrivata direttamente servizi consultoriali attraverso la quale
Gli operatori hanno potuto descrivere quella che hanno giudicato essere la qualità
Della struttura allievi gli le attrezzature rappresenti le dotazioni tecnologiche negli orari di apertura il personale presente distinguendo fra quello di ruolo comando e a tempo determinato
E le attività progettuali poste in essere quelle che diciamo il la prevenzione attiva cioè il provino implementare i programmi e poi quelle che sono le attività di routine e di presa in carico
E i gli incontri diciamo di Canzo quindi gruppo effettuati all'interno del consultorio
La cosa è stata costruita all'interno del coordinamento delle Regioni in una sotto tavolo che il materno infantile proprio per i consultori
è partita il ventinove aprile del due mila otto pensavamo in un paio di mesi di chiudere la raccolta dei dati ma in effetti i dati li abbiamo conclusi di raccogliere la figlia del due mila nove per una serie di disguidi
Che sono avvenuti e dalla trasmissione allora perché magari le carte si fermino sul tavolo dell'assessore non vanno avanti così
Non spaventati di queste tappe del comprensibili ma solo prese darvi un esempio di quanta ricchezza di dati si sono potuti trarre prima la prima domanda che volevamo sapere era se il Progetto Obiettivo materno infantile fosse stato recepito a livello regionale e questa è la traduzione di quella cartella quello che vedete in verde
è le Regioni che hanno in qualche modo adottato in parte o totalmente il Progetto obiettivo materno infantile ma poi abbiamo voluto sondare sulla istituzione la presenza del dipartimento materno infantile nel senso la struttura di coordinamento
Che noi prevedevamo come una Dipartimento funzionale trascurare presente a livello aziendale in modo tale che avesse la possibilità
Di coordinare e verticalmente quindi dal territorio all'ospedale anche trasversalmente con gli altri servizi presenti sul territorio e anche con
Di servizi
Associati la possibilità della presa in carico della continuità assistenziale quindi dipartimento materno infantile presente in tutte le Regioni
Non si tratta sempre di un dipartimento integrato ma apporto il Dipartimento territoriale apporto al Dipartimento ospedaliero che ben poco ci è utile nel nostro discorso e anche
A livello del consultorio dove collocato in molte parti è collocato nel Dipartimento materno infantile ma in altre parti anche nel dipartimento delle cure primarie se non addirittura a livello di distretto per cui le possibilità di coordinamento si vanno ma mano riducendo l'attività normativa
Che a seguito la
Diciamo il primo recepimento della quattro centocinque in molte regioni e Stato
Dinamico finalizzare alla due mila sette due mila otto due mila nove cioè Mammano si è andato sempre più guardando il Progetto obiettivo materno infantile recependo le lo spirito salto
Discorso
E inoltre abbiamo voluto vedere anche nella presenza di integrazioni
Fra di atti formali che favorivano l'integrazione tra i vari livelli assistenziali e la Lombardia inverte diverso è perché è stato
Atti formali solo per alcune cose non ingenerare nelle altre Regioni in verde invece c'è stata una grande produzione di a livello regionale e di delibere favorente il coordinamento e di integrazione
Altra cosa che ci interessava sapere era la presenza di linee guida dei consultori familiari e questa è la situazione la Puglia in arancione in quanto sono in progress
E anche se esisteva un p un Budget vincolato per le attività consultoriali e purtroppo questa è la situazione in Lombardia solo per alcuni progetti soprattutto riguardanti Ra proprio non me lo ricordo
Caccia per alcune cose e in nel Lazio in tre aste sulle ASP presenti nel territorio le altre Regioni in grigio riveniente
Sull'accreditamento dei consultori questa è la situazione accreditamento significa il possesso dei requisiti strutturali tecnologici e organizzativi
Questa la panoramica vediamo come al solito una disposizione
Variegata della recepimento di
Diciamo di indicazioni e e ma questo è il livello regionale
Che ci dice che a livello regionale sono stati fatti atti se questi atti poi non sono stati trasformati in atti aziendali e quindi di applicazione diretta sulle strutture è un discorso di che rimane
Avanzato ma non
Definitivo
I consultori familiari nel corso degli anni e lo vediamo già da diversi anni tendono ridursi di numero e qua guardate dal due mila sette al due mila nove chi già una contrazione dal due mila novantasette a mille novecentoundici
Consultorio e questa cifra è una cifra
Diciamo da considerare in modo un po'elastico nel senso che all'interno di questi numeri
Ci saranno sicuramente strutture che
Non sono veri e propri consultori ma che da un punto di vista organizzativo possono essere considerate
Delle unità distaccate del servizio centrale quindi luoghi dove si va a uno o due volte a settimana per fornire alcuni tipi di
Prestazione quindi una una branca organizzativa della struttura
A dispetto alla al nostro lavoro siamo molto contenti perché come prima primo tentativo ci ha disposto il sessantasette per cento delle strutture
Non abbiamo dati delle Marche in quanto l'assessore ci ha risposto che aveva effettuato una rilevazione l'anno precedente quindi non era interessato a partecipare e la Lombardia
Che non ha risposto ai nostri questionari ma ci ha inviato un suo file di estrazione dati
Ahimè un file con dati non estraibili perché quindi non abbiamo potuto utilizzare anche perché non omogeneizzate lì con i dati che chiederanno comunque nel rapporto che sarà pubblicato stiamo facendo in modo che tutti i dati trasmessi dalla Lombardia siano
Utilizzabili visibili attraverso un piccolo software Rino che ci permette di
Vederci
Come giudicano gli operatori la struttura consultoriale da un punto di vista di qualità
Per oltre la metà è una buona struttura
E
Mediocre per un'altra parte per fortuna fatiscente soltanto in quello che vedete la parte in giallo quindi basterebbero pochi interventi anche per migliorarne la qualità di struttura
Ancora sono presente circa un venti per cento delle barriere architettoniche di accesso ai consultori quindi immaginate INPS che son consultorio al terzo quarto piano le donne al settimo mese di gravidanza o con una carrozzina che deve usufruire del
Del servizio
Come numero di locali tranne quella parte in una
Azzurrino violetto come
Che rappresenta uno due locali e che quindi molti di questi al di là degli aspetti organizzativi tipici di alcune Regioni che il punto che hanno una
Situazione euro geografica particolare
Ma è quel discorso che facevamo prima cioè
La possibilità di presenza di strutture come diramazione organizzative della struttura
Principale qua non guardate i numeri ricorso tanto per avere una panoramica di insieme guardando le colonnine sono
Qua di mattina i giorni di apertura e vediamo come c'è una
Una
Media di apertura fra le tre e le cinque volte a settimana di mattina
E questo grafico invece rappresenta l'apertura del sabato mattina
Che è una cosa eccezionale solo presente in rari e realtà
Nel pomeriggio il grosso
è un'apertura una due volte a settimana potere cinque volte a settimana e con anche strutture come vedete in quest'ultimo grafico che non sono mai avverte il pomeriggio quindi sull'accessibilità del servizio questo
Da parecchie informazioni ma che dobbiamo poi rapportare a quelli che sono
Le risorse umane ed economiche messe in campo perché
In quasi tutti i consultori l'ottanta per cento è presente un personal computer ma quando andiamo a verificare un collegamento internet o un intranet aziendale ahimè la percentuale carne altissimo e soprattutto le regioni del sud parecchie
Siano messe molto male e questo chiaramente in un discorso di verità e di integrazione di prenotazioni di comunicazioni
è una cosa molto importante per meglio lavorare
Qua siamo al discorso della
Convenzioni o atti formali che facilitano
L'integrazione con gli altri servizi nella prima è rappresentata la presenza
Di più di atti formali con i servizi sociali dei Comuni e quindi l'integrazione sociosanitaria concreta cioè dove mandare come fare ad aiutare il chi fa che cosa nei nei vari settori è la percentuale moka abbastanza alta perché siamo su una media intorno al cinquanta sessanta per cento
Delle strutture nelle sale nelle varie regioni che presentano quelle che vedete come zero non è che la non c'è purtroppo abbiamo avuto delle regioni che a queste domande non hanno risposto e quindi le casse linee bianche le abbiamo
Messe come per poterla pregare non rilevato e Dozzo era messi insieme
Questa è simile la l'integrazione con gli altri servizi sanitari
E quella che è importante si sta sviluppando è abbastanza bene anche nella forma di aggiornamento un aggiornamento comune ai diversi operatori dei diversi servizi a questa importante per poter
Utilizzare un linguaggio comune e poter formare un Kim
Che operi Intec integrandosi il personale
Consultorio è caratterizzato da vere uno un'équipe multidisciplinare e queste sono le figure che normalmente sono presenti all'interno dei consultori
Non tutte contemporaneamente se non in rare eccezioni infatti nella metà dei consultori sono presenti da quattro H cinque figure professionali
In un quarto dei consultori sita fra le sei sette e accolte anche otto figure però teniamo presente che alcune Regioni hanno deciso di fare consultori molto
Diciamo lì di classe A cioè con una popolazione di riferimento di cento mila abitanti
E in alcune regioni abbiamo consultori di primo e secondo livello dopo il secondo livello rappresenta più un ambulatorio polispecialistico mentre il primo livello più l'assistenza primaria
La cosa triste la presenza di una da una tre figure professionali in un quarto dei consultori
E quindi oltre alle sedi distaccate ci sono molte realtà
Che hanno una sofferenza di personale per poter garantire anche il minimo di erogazione dei servizi
Ci sarà una tabella riassuntiva atti tutti i dati che abbiamo recuperato per quanto riguarda il personale presente
E
Abbiamo calcolato il totale delle ore per per figura professionale
E si acquista andando a distinguere quanti erano di ruolo e quindi facendo una divisione molto semplice e quindi criticabile chiaramente per consultorio familiare quanto mediamente una figura professionale presente all'interno di una struttura
Le quattro figure più presenti sono in ordine all'ostetrica lo psicologo l'assistente sociale e il ginecologo
Le altre figure a porte vanno a integrarsi a sostituire alla figura carente cioè in molti consultori per esempio non è presente l'ostetrica che viene sostituita dall'infermiera professionale e via di seguito il pediatra che era molto più importante prima
Della ottocentotrentatré perché chiaramente poi con l'istituzione dei pediatri di libera scelta l'utilizzo del pediatra nel consultorio è andato scemando adesso altri compiti il più quella della pediatria di comunità
Però ricordiamoci che non in tutti Italia è presente la disponibilità del pediatra di libera scelta ci sono alcune zone ancora
Interventi
Da cosa importante quale che se noi andiamo a vedere le ore settimanali ci vorrebbe forse il doppio di orario di presenza di molte di queste figure per poter garantire quel lavoro di équipe dico il consultorio deve essere dovrebbe essere garante
E questo ripete il discorso fatto prima delle figure professionali e quindi la va come si ribalta livello dei programmi da scegliere da mettere in campo di attività da portare avanti però nei consultori
Questi della figura professionale abbiamo detto le quattro principali quali sono e sono presente in tutti i consultori presenti sì ma per quanto tempo ogni giorno
Le attività progettuali che abbiamo voluto indagare sono queste quattro e per quanto riguarda il percorso nascita abbiamo una serie di Regioni in cui vengono svolti colloqui pre matrimoniali
Molto si fa sull'assistenza alla donna in gravidanza
E sulla i corsi di accompagnamento alla nascita tutti si può dire in tutti i consultori sono le attività prevalenti e anche incontri del gruppo il Portello e incontri di gruppo sull'allattamento
Per l'adolescenza abbiamo che circa un consultorio su quattro e presenta o locali attigui
Dedicati agli adolescenti oppure
All'interno della stessa struttura vengono ritagliate delle fasce orarie destinati agli adolescenti e quindi con cui si aspettano
Dei consultori effettuano nella prima tabella interventi con le scuole per quanto riguarda l'educazione sessuale oppure
Nella un'altra tabella all'interno dei consultori quante ore a settimana vengono visti destinate
Consultori che destinano determinato il numero di ore per l'attività con gli adolescenti
Che effetto nel paptest tutti
E questa andrebbe inserito in un discorso strategico di programma di screening in quanto è una possibilità di offerta di prevenzione perché Gatta poteste passano donne da ventiquattro a sessanta anni e quindi il consultorio
Se rafforzasse se avesse la possibilità a rafforzare questo intervento avrebbe la possibilità di offrire prevenzione a questa ampia fascia
Dieta
Sull'interruzione volontaria di gravidanza queste tre tabelle sono
Diciamo da interpretare nel senso che i consultori che aspetto uno colloqui su Di Bucci è una percentuale che viaggia intorno all'ottanta novanta per cento ma quanto poi si tratta del rilascio della documentazione
La
Percentuale di consultori che la rilascia diminuisce Chinnici ancora di più per quanto riguarda
Di contrari di controllo opposta agli Puccini utili anche poi effettuare una prevenzione di un'eventuale apporto ripetuto
Fra le attività abbiamo attività sanitarie quindi visite ginecologiche procreazione responsabile trasmissione martire canzoni inni sulla prevenzione malattie a trasmissione sessuale sette canzoni sessuologia ICI
Incontri per il carcere in menopausa sulla sterilità genetico e anche visite pediatriche come dicevamo prima ma anche sotto il versante
Psico sociale abbiamo che nel consultorio vengono erogate le psicoterapie brevi cioè quel
Come
Passerà ancora sanitario si ma man mano che andiamo avanti
E e quindi Carsen impreca
Beretta psicoterapie brevi sono quelle sei sette sedute che possono essere risolutive del problema certo non è il consultorio il luogo dove affrontare
Terapie più prolungate e anche
Il la percentuale di consultori che svolgono counseling sociale sull'affido le adozioni
Sulla mediazione familiare su separazione e divorzi sul disagio familiare e
Con gli adolescenti quindi in conclusione
I servizi fissi il futuro distrettuali i consultori sono servizi distrettuali diffusamente presenti sul territorio ad accesso diretto quindi senza prenotazione senza pagamento
Di ticket per all'erogazione della prestazione almeno nella stragrande maggioranza delle Regioni
Che erogano prestazioni sanitarie e sociali che hanno rimodulato di offerte di servizi adeguandosi ai mutamenti avvenuti nel tempo nella famiglia nella società
La sua specificità deve rimanere la prevenzione e l'accoglienza del lavoro di équipe
Deve essere adeguato dovrebbero essere adeguato nel numero nelle risorse umane in base a soprattutto i carichi di lavoro dipendenti delle attività progettuali attivate coda attivare
Dovrebbe avere risorse certe perché attualmente le risorse arrivano al distretto e il distretto in base al limite attività che deve svolgere assegna poi al consultorio una quota
E promuovere
L'implementazione oppure sviluppare linee guida e protocolli condivisi
E infine la cosa più importante l'implementazione della rete assistenziale attraverso i collegamenti organizzativi e funzionali sia con le altre strutture sanitarie che con i servizi sociali dei comuni del terzo settore questo
Al fine di sviluppare la presa in carico la continuità assistenziale grazie della vostra
Francisco nemmeno mi sembra che
Cascone abbia fatto una carrellata seppur rapida ma insomma i tempi sono quelle che sono sul
Quello che ci è noto circa
L'organizzazione consultoriale nel nostro Paese
è interessante vedere poi come ci stante l'evoluzione delle norme come non mano con la devoluzione
Il rapporto onde quello che si diceva all'inizio le attività consultoriali siano state collocate in diversa misura in diversa maniera all'interno del livello di assistenza
Distrettuale e quindi secondo un'articolazione in unità organizzative che non è evidentemente omogenea la stessa cosa vale per le dotazioni organiche perché evidentemente la dotazione organica si intende
Riferita alla struttura cooperative quindi al Budget corrispondenti quindi non seriamente i consultori sono una struttura operativa anzi tendenzialmente si collocano all'interno delle strutture operative distrettuali
Dico
Sì
Per le slide le li avete no
Sì sì sì va beh le slide vi saranno distribuite immagino no
No
Comunque risorse regioni a più tardi la prossima settimana supportare del Ministero della salute ci sarà il rapporto
Va bene
Perfetto a questo punto inibito la professoressa mo'spione ad accomodarsi
Professoressa mosche ogni relazione dalla sua esperienza di supporto alla famiglia a stare seduta un po'di influenza come vuole lei
Allora
Va bene benissimo vorresti accomodare grazie
Allora
Famiglia
Accoglienza della vita e servizi consultoriali
Esperienze di supporto alla famiglia e la tutela della vita
Suppongo ma lo dico a volo d'uccello che non si possa già essere d'accordo sul titolo famiglia la singolare
La famiglia secondo l'articolo ventinove della Costituzione l'aveva
Fondata sul matrimonio
E oggi dobbiamo dire ma quale matrimonio
La famiglia secondo il DPR duecentoventitré regolamento anagrafico della popolazione
Che recita il numero uno
Agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone legate da vincolo il matrimonio parentale affinità
Adozione
Tutti e la
Vincoli affettivi coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune
Però il numero due dice
Una famiglia anagrafica può essere costituita anche da una sola persona
E questo è un fenomeno da tenere sotto osservazione per chi si occupa della famiglia
Perché il rapporto della Conferenza nazionale della famiglia di Firenze del due mila sette aveva già censito
Cinque mila novecento famiglie formate da nucleo singolo
E al era allora il ventisei per cento non è un dato certo quello che vi porto Moggi dovrebbero essere almeno sui sei milioni
Però questo è semplicemente per ricondurre il pro problema schizzare un pochino il problema
Perché
Dal mio punto di vista
Di operatore di consultorio che in trentacinque anni di lavoro sia relazionato con centinaia di persone con problemi familiari
L'attenzione
E centrata soprattutto sulla persona nella sua realtà familiare
La persona nel suo contesto culturale
Col suo vissuto di famiglie o con le sue fantasie sul concetto di famiglia
La persona nella sua realtà e nella sua sofferenza
Però la persona la famiglia con le sue risorse personali e relazionali
Desidero offrire una visione della famiglia dall'interno
Sento forte il bisogno di dare voce alle piccole tantissime voci delle persone che ho incontrato in questo lungo cammino professionale
Per dare uno spaccato magari apparentemente naïf della realtà e delle difficoltà delle persone che fanno famiglia oggi
Progressivamente si è andati prima impoverire
Poi pian piano svuotare
I legami INTERREG generazionale e di solidità re solidarietà familiare
Ho non rimpiango la vecchia corti rurale
I cortili del sud le ringhiere di Milano ma
Le ricordo politicamente però vedo che niente ha rimpiazzato la trasmissione della tradizione il contenimento la capienza
Magari talvolta anche l'omertà
Ma
Niente ha rimpiazzato il comune buonsenso
Che però tutelava i singoli e soprattutto le donne nell'affrontare i grandi sentimenti emozioni tramite gioie connessi I garanti quindi della famiglia
Il contesto familiare infatti e il luogo degli affetti dell'amore e della cura ma è anche il luogo dove l'aggressività
Esprime le sue forme più violente perché sono in gioco i sentimenti più forti
E le tensioni emotive più sguarniti
Senza voler riprendere quelle che invece ci stanno ossessivamente proponendo in questi giorni
è esperienza comune a chi si occupa di famiglia venire in contatto con moltissime storie di molestie e violenze nell'ambito della famiglia
Non credo che la società in questi giorni si stia ponendo in modo educativo
Abbiamo una società mass-media Cummings diffusa che non contiene ma amplifica
Non spiega ma stuzzica le curiosità più di basso livello di tutti i numeri
Io vivo nel territorio di confine di frontiera
E
Il problema di una iniziazione sessuale coatta si pone anche per i giovani maschi che lavorano in contesti alberghieri in Italia all'estero
La famiglia
Proprio perché è luogo di affetti e luogo di aggressività ha bisogno di essere aiutata ha bisogno di attenzione e di cultura il consultorio può prevenirli
Attraverso l'ascolto il sostegno
L'utilizzo delle persone nelle con le sue con le loro risorse
Può prevenire lo scatenarsi di grandi tragedie
Io vedo proprio il consultorio come
L'identità
Sul territorio che può contenere quello che poi vediamo così ossessivamente tutti i giorni
Comunque il target del consultorio essendo servizi di primo livello è la normalità cioè l'asso l'assenza di patto leggi specifiche
Al massimo il consultorio si pone in reti
Aiuti e collaborazione coi servizi del territorio su richieste specifiche per le coppie
Che ora oltre ad altri tipi di disagio hanno anche bisogno di aiuto nelle dinamiche relazionali familiari
Rispetto alle situazioni che si presentavano nei settanta negli anni settantacinque ottanta
In cui si era minima servivano l'insofferenza la contestazione la rivendicazione di ruoli nuovi e diversi e laddove le coppie si spaccavano
E facevano clamoroso separazioni oggi e quasi trasversale la percezione della fragilità personale e dell'abilità affettiva
I giovani che i giovani oggi fatica no a fare delle scelte irreversibili
Anche la legislazione sostiene si può sempre tornare indietro
Da un matrimonio effettiva stretto da una gravidanza che ti casca addosso
Abbiamo parlato i giovani di sesso di salute abbiamo insegnato loro alla contraccezione la difesa dalle malattie a trasmissione sessuale
Ma le giovani coppie oggi fanno poco sesso
Fatti canoa integrare sessualità afflittività intelligenza e ha ragione
Sono scoperti estratto nati da tensioni diverse il lavoro la carriera
Chi non lavoro la precarietà la cassa integrazione
La mobilità la casa
Il futuro
Ma e presente
Nessuno trasmesso loro l'esperienza che la stessa persona può essere il compagno di giochi nel far l'amore
E la stessa persona può essere quella capacità di discutere con lui del suo lavoro di sui sogni
Delle sue piccolezze ma anche delle sul garante cespiti Sat aspirazioni
I genitori della mia esperienza generazione non hanno voluto trasmettere i loro valori
Perché anche loro incerti e spaesati non abbiamo applicato abbiamo preferito il nome della libertà crescendo di nel benessere
Lasciare aperti loro tutte le possibilità di scelta
Forse non gli abbiamo insegnato che si deve anche imparare a scegliere imparare ad amare
La nostra generazione ha fatto tutto da guerra del dopoguerra la ricostruzione del boom economico la crisi la globalizzazione
La critica della globalizzazione
I nostri figli
Così sciolti e estroverso si
Da un rapporto all'altro non si muovono parlano lingue diverse hanno una scolo utilizzazione molto elevate
Però sono estremamente scoperti dal punto di vista della sicurezza personale
Italia e della assertività affettiva
Scelgono di convivere
Sempre meno per scelta ideologica
Sempre più
Per
Tipi dita di approccio o mancanza di entusiasmo
Quasi sempre la convivenza si avvia
Dopo lunghissimi anni cosiddetto finanziamento
Comunque di stare insieme
Potrebbe anche trattarsi di insofferenza legame o all'istituzione del matrimonio ritenuto ormai
Istituzione senza significato
Però
Le copie si affrettano sposarsi quando arriva il all'orizzonte si profila l'eventualità voluto capitata di un figlio
Il figlio poiché
Diventa il fulcro il volano della relazione
Stiamo assistendo al fenomeno del bambino al centro dell'universo familiare
Scusate l'immagine un po'colorante campeggia gambe larghe nel letto di genitori fino a tarda infanzia
Da Comune edizione della coppia si svolge su tre canali mamma bambino primo mamma e papà in modo di giuntale
L'affetto le coccole il linguaggio si adeguano alle modalità infantili
I problemi poi nascono quando il piccolo adorabile oggetto di cura e di attenzione e di proiezioni disse diventa un brufolo osi disordinato adolescente
I problemi nascono
Anche perché all'esterno della famiglia
La vita là fuori continua
Tutte e due in parte lavorano
Nella vita professionale dello sport nel tempo libero
Ognuno di loro agisce relazioni sociali
Che afferiscono
Alla parte esterna più adulta più razionale e più estroversa anche più superficiale
I problemi nascono
Perché in questo contesto il tradimento è facile
Perché all'interno della coppia la relazione non è completa elaborata discusse rinnovata
Allora la sessualità con un parte diverso
Diventa intrigante non ripetitiva non operata dall'i piccoli ritorsione quotidiani
Indi vi stabilmente la moglie e marito sfumano annoiano diventano un po'in
Il nemico che impedisce
Libertà e gratificazione
E i poveri ex coccolati bambini ne fanno le spese
In pochissimi casi ho visto bambini indifferenti verso la separazione dei genitori
Anche se adesso sono tanti non costituiscono più un fenomeno scuola
Qualche volta addirittura il minore caldeggia la separazione in difesa di una madre chiedete sofferenti o maltrattate
Ma non è difficile immaginare di fardello psicologico ed emotivo che grava sulle spalle di quel bambino
Fardello diverso ma sempre pesante sia nel caso sia maschio o femmina
In generale tutti i bambini sognano Chigi mito ritornino insieme
E che non debbano essere costretti a scegliere
Chi a mare di più
Il consultorio deve prestare attenzione a questa nuova emergenza
Se non vuole trovarsi un sacco di clienti per il futuro
Dobbiamo renderci conto
Delle norme di violenza cui bambini sono sottoposti
I servizi hanno già recepito queste difficoltà si adoperano cui loro mezzi e con le loro categorie e modalità di intervento a tutelare il minore
E allora i servizi della neuropsichiatria infantile la tutti a dei minori le medicine familiare nei casi estremi anche la psicoterapia per entrambi i genitori
Tutti offerti di pregio e professionalmente qualificati
Ma il cui risultato resta vanno settoriale se non c'è qualcuno che si prende carico della famiglia dell'ISFOL ferite della sua sofferenza in quanto tale
C'è anche una sofferenza che non balza all'occhio perché nascosta nella parte più segreta
Del cuore di ciascuno
Che è il senso la fantasia il vissuto ideale che dentro di noi
E con il quale
Continuiamo a rapportarci il nostro vissuto il nostro Ente ideale il valore
Interi in secco che ci hanno tramandato a livello affettivo col quale continuiamo a rapportarci
E che se non è sì non sforzato i mandati a realizzazioni o in un contenimento
Provoca malessere senso di colpa disagio insicurezza
Il consultorio deve essere in grado di accogliere questo non Espresso bisognosi di aiuto
Perché
La sofferenza confuse silenziosa
Quando diventa anche quantitativamente rilevante provoca un diffuso e pericoloso malessere sociale
Non tutta la popolazione che si rivolge al consultorio a problemi così sofisticati
Problemi in parte dovuti anche alla cosiddetta civiltà del benessere e avanzata
Le sale d'attesa dei consultori sono colorate di persone soprattutto donne ma anche uomini che provengono da tutti i continenti
Questa popolazione ci porta il mondo in casa
Non il mondo che conosciamo anche qui fra un aeroporto e l'altro perché siamo in vacanza perché siamo un congresso
Perché ci sono
Vediamo il colore turistico della vita locale
è un mondo fatto di terra di difficoltà
Di storie che conosciamo perché distrattamente le sentiamo in televisione come interisti viaggi della speranza
Ma oggi sono qua nella stanza accanto infila
E difficile si intendono che aspettano di parlare con me
Che cosa vogliono dalla mia evita così culturalmente ordinatamente borghese mente europea
So che dovrò parlare Dario
Cercare di capire quello che dicono e quello che in un foglio nutrire
Dovrò continuamente sostituire le parole
Cercare i vocaboli più semplici
Dove però cogli occhi con le mani farmi accogliere
E riconoscimento dentro di me
L'ambiente avuto Nabil inadeguatezze dovrà riuscire a stabilire un contatto da uomo a uomo da persona a persona
Tre notti di colore
Una regione bellissima donna nera un coloratissimo costume africano imbarazzo a tutto il personale del consultorio
Perché al termine di ogni incontro fuori dallo studio comuni rituale
Che a noi
Fa star fa stanziato sì inginocchia fino a terra erbacce in piedi della psicologa
Per lei è un segno normale tranquillo di ringraziamento
Una signora
Mi orientale
Mi dice un poi spagnolo un po'in italiano un poi una lingua che non capisco però ci capiamo che accontenta
E visibilmente commossa
Perché si è fidata di me
E si effetti sentita finalmente un po'meglio
Fuori in sala d'aspetto c'era figlia
Chi l'aveva supplicato Anna di non parlare con me
Perché comunque è chiaro
Italiana
Più leggera questa storia una giovane signora sudamericana laureata sposata con l'ingegnere Tedesco
Quando porta la sua bambina i giardinetti le sue connazionali le chiedono compiti tratterà tuo padrone
Negli anni novanta
Quando ero giovane
Rampanti direttore del consultorio in previsione del forte flusso immigratorio
Avevo stimiamo stimolato ricerche studi su quella che chiamavo la consulenza del due mila
Un giovane medico di colore però mi aperto gli occhi
Che all'IMI domande la famiglia Tricarico
Posso al massimo parlarti della famiglia o congolese
Io ti parla più volentieri della mia etnia
Ed è la mia tribù
Di fatto nel due mila e dieci abbiamo
In Mundo di nei nostri consultori
Mundo che alla lunga ci arricchirà
Ma solo si sapremo rapportarci lasciando da parte le nostre sovrastrutture tardo europee
In modo personale umano
Fra l'altro non siamo sicuri che nostro padre Freud ci possa essere di grande aiuto
Ma i sentimenti come la maternità
Il bisogno d'amore e la solidarietà sono universali
I problemi anziché su maxi si accentua no
Quando la copie mista
Quasi sempre un maschio italiano nei seminari extracomunitaria
Evidente molti maschi italiani hanno paura della femminilità nazionali cerca no con una donna del sud del mondo una relazione affettiva e sessuale più facile e più gratificante
Lo scontro fra culture diverse difficilmente però si presenta come tale
Ma la relazione dell'accoppiata si sta si instaura sul talmente tanti non detto non espresso molto spesso non voluto dire
Che il lavoro
Con la coppia diventa veramente difficile
Una situazione emblematica lucro in giovane italiano ci vede bene
Lei è una sudamericana che ha lasciato nel suo Paese una quantità industriale di figli
Si sposa in Italia
La signora non può più avere figli
Insieme fantastica no
Una fecondazione artificiale per avere un figlio da tutti e due questo per dirvi
L'ampiezza
Penso a quei poveri bambini Sudafrica sulla famiglia i cani
Un po'mi consolo perché ho letto e studiato che nel sud del mondo i bambini sono accuditi dalle parti dell'intero villaggio
Gli abitanti di quei Paesi considera una responsabilità collettiva la cura dei bambini
Penso anche bambini
è dal vini non nati in Italia
Non è mio mestiere occuparmi di numeri e di statistica
Osservo
Prima con sollievo
Poi colpita da un'agghiacciante dubbio che nella mia città non si vedono più in giro bambini affetti dalla sindrome di di darli
Purtroppo i consultori del privato sociale sono stati tagliati fuori dai percorsi che precedono l'interruzione volontaria della gravidanza
Le cose stanno però cambiando legislatori funzionali operatori di quasi tutti italiani stanno riflettendo e cercando sinergie e collaborazioni
I tempi stretti i controlli incalzanti delle ASL il fatto che i consultori privati di ispirazione cristiana non rilasci una certificazione
La paura forse di non trovare operatori
Tutti trovare operatori ideologizzati fanno sì che la donna accetta quasi sempre direttamente alla struttura ospedaliera
A noi resta quasi tutto il lavoro connesso all'elaborazione successiva all'apporto già fatto come i dati che adesso ha detto il nostro caro amico Gianni
La domanda emerge in modo talvolta diretto talvolta indiretto nel corso della consulenza alla coppia al singolo che porta una sofferenza familiare
Evidentemente i percorsi sono diversi
Nel primo caso la persona ha bisogno di parlare di piangere di esprimersi su quel fatto specifico
Ha bisogno di trovare un operatore che abbia il tempo libertà interiore capacità di accoglienza capacità decretare la persona con le sue risorse ad investire nella vita nella propria vita
Ancora un esempio per esprimere un concetto
Potrà anche a me è una ragazza che abortiti da tre giorni
Dovrebbe tornare in ospedale per il controllo ma non si sente di tornare in quel posto
è talmente disperata che il consumo perché si porta tradito il cane un cagnolino che la lecca quando piange
E da poco trapiantata al nord
Perché ha trovato lavoro all'ospedale è laureata
In città non conoscevo nessuno
Ha soltanto il cane perché ovviamente il partner al bilancio della gravidanza si è dileguato
La ragazza non sa distinguere
Il dolore per la perdita del compagno dal dolore della perdita di quello che lei chiama il bambino
E in una sorta di sfinimento universale identità si identifica con il bambino che dice o mandati indietro
E per fortuna seccante
Vengo a sapere che la ragazza si era girata sotto la targa del consultorio e circa una settimana prima senza avere il coraggio di entrare
In questo caso abbiamo sbagliato tutti
Noi del privato sociale che non abbiamo
Voluto o non abbiamo saputo comunicare al territorio la nostra apertura verso tutti
L'azienda ospedaliera che nel suo iter
Non ha accolto la complessità e la salute psicologica della persona
I colleghi di lavoro della ragazza
Che non l'hanno proprio vista e non si sono accorti di niente
Forse anche i centri di aiuto alla vita turco loro meriti evidentemente non sono ancora riusciti a catturare l'attenzione
Di chi non ha solo bisogno materiale
Vado verso la fine diverso e il percorso quando li vigili emerge dalla storia e della coppia talvolta come il fatto irrilevante e solo parte del racconto
L'attenzione dell'operatore dovrà tener presente la situazione ma con il massimo equilibrio
Dovrà restare a disposizione della coppia ed i singoli per capire senza forzature
E sempre che sia un bisogno delle persone e non dell'operatore
Quali venite finalizzazioni e dolori il fatto possa avere influito nelle difficoltà relazionali personali
Può il consultorio affrontare questi piccoli e grandi talvolta devastanti problematiche
Se ci guardiamo attorno
Senza essere annullati dall'impotenza o causati dall'onnipotenza
Ci rendiamo conto che il consultorio eh e dovrà sempre più diventare il punto di riferimento della famiglia
Famiglia che si presenta così come nella sua realtà
Comunque si sia costituita
Tutti gli operatori del consultorio dovranno formarsi
Oltre che nelle loro discipline specifiche a modalità di approccio personale interdisciplinare
In atteggiamento di collaborazione e disco disponibilità cordialmente espresse
La famiglia non è un generico paziente
In modo particolare il gruppo di lavoro del consultorio dovrà individuare esprime
Identificare operatori di riferimento per la cura più a lungo termine
Abbiamo bisogno di operatori in grado di affrontare le persone le coppie per percorrere con loro un pezzo della loro vita
Dal lontano ventinove luglio mille novecentosettantacinque con la quattrocentocinque ad oggi
Abbiamo camminato tutti molto
Forse adesso è arrivato il momento per via per lettori di avere cura disse
Della propria serenità del proprio benessere personale e professionale
Tra i quali dipendono
La salute mentale affettiva e relazionale delle persone che non si rivolgono
Dobbiamo avere il coraggio se non l'abbiamo ancora fatto di intraprendere un serio cammino personale
Per liberarci dei nostri vissuti negativi
Prendere debita distanza dei nostri imperativi morali
Conoscere e valutare le nostre difese
Attuare un giusto equilibrio nell'utilizzo dell'attivo RIA e della pratica del diverso scuole psicologici
Alla persona non dobbiamo offrire un'analisi psicologica ma dobbiamo offrire la nostra capacità dimetterci in relazione
Dice Rodgers la muore non guarisce la relazione si
La capacità di ascolto significa
Dopo con atti
Con affetto aver ascoltato se stessi mettersi in vera comunicazione con la persona
Ascoltando in praticamente ciò che provano aiutandole a percepire di esprimere
La loro verità anche se diversa dalla nostra
Aiutandoli a scegliere gli atteggiamenti e comportamenti coerenti col soddisfacimento dei loro bisogni e di loro aspirazioni profonde
Se quindi domani le persone sulla strada che le porta la loro attività dove potranno concedersi fiducia rispetto e amore disse
Per ultimo dobbiamo avere pazienza
Rispettare i loro tempi non sostituirsi all'altro
Mai Uttar a trovare dentro di sé le sue risorse per essere protagonista della propria vita del proprio benessere e anche della propria felicità grazie
Grazie alla professoressa Moscheo amministrare la cosa celebrazione del
Siccome facciamo il prodotto deperibile approfittando la vostra attenzione perché siamo a Milano
E parlo di lunga storia professionale
Ma volevo ricordarli che nel mille novecentoquarantotto a Mila no
Don Paolo Liggieri di ritorno verrà cauto dove era stato imprigionato perché
Aveva invitato moltissimi ebrei ha passato da San Vittore daccapo e tornati in Italia è tornato a Milano fiera siciliano
E oltre all'assistenza alla casa alla famiglia affondato il primo consultorio che ha chiamato la casa mille duecentoquarantotto
Molto
Porcu per la invito per convocare assistiti dal proprio grazie ancora al
Signora posizioni
Procedo
Grazie funzionerà
Signor Presidente
Mi sembra che non spesi adesso sì
Grazie per essere chiari e chiederei se fosse possibile abbassare le luci sala perché altrimenti non credo che si veda
Ecco sulla procreazione medicalmente assistita secondo il modello italiano dovrebbe
Aiutarci a
Costituire famiglie anche quando
La fertilità spontanea Donez sufficientemente efficace ed efficiente
All'interno del percorso della TETRA sterilità dell'infertilità come sapete poi ci sono diverse tecniche terapeutiche forti
Progressivamente più complesse fino a quelle che sconfinano nella elevatissima tecnologia come la
Procreazione medicalmente assistita di tipo extra corporea quindi in vitro la classica
Fecondazione assistita in provetta che vedete qui schematizzata di fatto
Questa
Questo aiuto questa terapia è qualche cosa che tende ad imitare quello che accade normalmente spontaneamente per i non addetti ai lavori
Riassumere attivissima mente il percorso che è quello che avviene normalmente nella tuba
Ecco vedete questo sono
Le le fibbie la parte terminale della tuba nella quale poi viene captato lo auguro Lupo città che vedete
Qui e che vedete qui come in immagini microscopica
E che insieme agli spermatozoi questa è una colonna di spermatozoi che risale di dieci quintali femminili il
P più
Capaci tra gli spermatozoi sono quelli che conducono alla colonna
Fino ad arrivare allo sformato slot vincente che raggiungerlo può città lo penne tra lo feconda
E da
Poi questa immagine successiva vitello fu città fecondato quindi due pronti lei che ancora si debbono fondere ma che contengono già
Il patrimonio genetico dei due e genitori si forma successivamente l'embrione che vedete qui che viaggia all'interno delle pareti della tuba
E quindi si sposta progressivamente verso l'utero aumenta il suo numero di cellule più diretto in embrione a quattro cellule e quindi successivamente
Una volta arrivato dell'utero si accosta all'apparente che se l'embrione sarà in grado di
Penetrare la parete dell'utero perché a caldo equipaggiamento adatto si verificherà l'impianto quindi la gravidanza e quindi né la Lella successivo sviluppo ulteriore del concepito
Bene di fatto cercare di riprodurre questo percorso
è storia
Assai vecchia addirittura affonda le radici nel nel nell'Ottocento in cui ci fu il primo tentativo di avviare degli embrioni naturalmente
I maestri in quest'ambito sono stati i veterinari che hanno fatto
Scuola
E successivamente si sono sviluppate nel servizio di tecnologie che in parte erano stati come tutti sapete immaginati prima ancora della realizzazione ad alto sax lì nella suo famoso libro perdere il mio Worth
Un romanzo che a immaginato molti di questi aspetti addirittura alle questo genesi sedi ricordati i bambini nel crescevano nei barattoli venivano poi travasati
E successivamente a poco a poco le le tappe
Della
Sviluppo di questa tecnologia
Sono progredite già negli anni Cinquanta e Sessanta c'erano stati
Le le Lella la possibilità di fecondare
Degli ovociti di mammiferi poi recuperare gli ovociti addirittura umani attraverso la laparoscopia
Cominciare assecondabili e questo sempre degli anni Sessanta diversa già negli anni Sessanta aveva raggiunto questi obiettivi
La prima gravidanza in assoluto e del settantatré che poi però non dopo a buon esito e fu requisito in aborto e poi la gravidanza che conosciamo tutti con la nascita di Louise Brown
Nel settantotto ad opera di stretto
Che era un ginecologo e per la scheda un biologo
Successivamente si vide che quella tecnica che era possibile a Brera a bassa efficienza ovvero
Il la possibilità di gravidanza e realtà aneddotica
C'era ma era talmente rara da rendere anche costi-benefici veramente poco capace di dare dei bambini alle persone allora si è immaginato di aumentare colture
Numero la pressione in termini di gravidanza cioè aumentiamo il numero
Di embrioni
Disponibili per poter avere maggiore possibilità che almeno uno di questi embrioni si impianti e queste passata attraverso
Induzione di molti Bovoli all'interno dell'organismo femminile con l'induzione
Della della super ovulazione cioè forzando quella che la caratteristica della nostra specie cioè la modo oculato di età a noi donne produciamo con un solo uomo al mese tranne casi
Eccezionali in cui ci può essere anche l'occupazione multipla i due o talvolta tre ovuli molto molto raramente
Bene normalmente non abbiamo una nodulazioni del singolo comunque e in questo con questa strategia si è forzata la nostra struttura umana per a delineare molti
Ovuli e quindi in seminari tutti e quindi avere molte embrioni all'inizio
Tutti questi embrioni venivano trasferiti nell'utero per cercare
Di avere maggiore possibilità ma i risultati erano disastrosi talvolta
Rete questo è un esempio di
Una gravidanza con quindici bambini si sono sviluppati che potete vedere anche che sono abortiti tutti
Potete vedere come
Ovviamente sia impossibile e che crei dei danni anche importanti e significativi alla madre i bambini
Poter portare avanti
Gravidanze che con molti con molti feriti e quindi avere dei successi trasferendo molti embrioni
Per cui successiva niente il passo successivo a questo è stato quello di calare nuovamente
Il numero di embrioni e si è capito che non ne era il caso di trasferirne più di due-tre non tutti lo hanno capito ovviamente alcuni sono continuati
ATO hanno continuato a perseguire questa strada ma molti hanno
Ridotto il numero di embrioni ma il destino degli altri embrioni quelli che non venivano messi nel nutro era quello di
Essere eliminati di finire venne nei lavandini dei laboratori
Quindi tra il passo successivo che in qualche modo paradossalmente ha creato una possibilità di salvezza per
Questi numerosi embrioni almeno momentanea
Fu il congelamento degli embrioni nell'ottantatré quindi dopo alcuni anni dall'urna nascita di mi sembra un ci fu da prima gravidanza e nascita con un embrione congelato
Si vede quindi che era possibile mettere da parte questo potenziale
Biologico di di germi di vita umana per poterli utilizzare successiva mente eventualmente non fosse iniziata la gravidanza poco se si voleva ampliare la famiglia cioè a vedere altri bambini
Di fatto questo era da una parte ripeto una possibilità di salvezza di alcuni embrioni dall'altra a immediatamente in tutto il mondo creato un nei codici dubbio etico perché il destino di questi embrioni
All'interno delle taniche di azoto liquido che era oltremodo incerto tutti ricorderemo quanto belli nei limiti in Inghilterra quando vi erano
Messi insieme cinque mila in veri ogni congelati e ormai stavano lì da tantissimo tempo si siano interrogati perdere ha deciso di distruggerli di eliminarli in modo
Così con un pragmatismo anglosassone
Che
A aveva tolto il problema ma di fatto il problema ovviamente rimane rimane indipendentemente dal convincimento laico o religioso
Di qualunque tipo di di propria
A attitudine personale nei confronti di di queste cose successivamente poi
Altre tappe della fecondazione in vitro sono passate attraverso la madre surrogata cioè l'utero in affitto
La possibilità di
Putin utilizzare e reperire gli occhi di spermatozoi in vario modo
Poi fortunatamente passato anche attraverso un'alternativa etica anche se in realtà com'è iniziata come curiosità scientifica che era quella di congelare gli ovociti
Invece degli embrioni cosa che a parere di tutti comunque sarebbe stato un vantaggio perché almeno un problema di tipo squisitamente giuridico
è legato al congelamento di embrioni e quella delle proprie Timor siano e che
Comunque
Vanno incontro a una un tipo di
Profondo dissidio che non può essere sanato neanche in tribunale perché difficilmente i giudici hanno con gli strumenti per poter dare una risposta
A queste condizioni e parallelamente si è cercato anche di
Utilizzare tecniche meno aggressive che non creassero surplus che invio di come la difetto cioè trasferire nella tuba che vedete qui ovociti e spermatozoi separati in modo tale da
Consentire una parte del processo comunque in vivo quindi senza Grande manipolazione
Dei gameti te successivamente sono state poi proposte anche la diagnosi pre-impianto con il prelievo
La del del la Stomeo per cercare di vedere quali embrioni erano migliori per potersi impiantare quali invece andavano
Scartati
E così via successivamente il nostro gruppo di ricerca a ad esempio
Continuato le ricerche iniziato alcuni anni per precedenti sulla possibile congelamento degli ovociti per dare una risposta etica
E per vedere di poter cambiare un po'alla storia della fecondazione in vitro
Che continuava su quei capisaldi produrre molti embrioni selezionare gli embrioni migliori congelare gli altri embrioni se
Abbastanza buoni e poi eventualmente trasferisce successivamente quelli erano i capisaldi che quasi in modo estremamente conservativo
Del concorso riservato diciamo che è un po'caratteristico della fecondazione in vitro
è andata avanti per praticamente vent'anni se non se non di più ecco nella nostra ricerca abbiamo cercato di migliorare le tecniche per poter
Offrire il congelamento degli degli ovociti come una tecnica realmente utilizzabile non solo una curiosità scientifica
E nelle nostre varie ricerche abbiamo anche capito che era importante in seminario di con l'iniezione dello spermatozoo nell'ovocita per poter avere dei risultati efficienti con gli ovociti
Congelati e in questo alla fine oltre a dei risultati rilevanti siamo riusciti anche a pensare
Ad una risposta alle pazienti che più difficilmente riescono ad avere una famiglia perché affetti da cancro e quindi candidate quasi certe
Alla sterilità a causa delle terapie anti neoplastiche e anche in questo siamo riusciti ad avere la prima gravidanza al mondo semplicemente perché
Alla fine
La diffusione e la comunicazione di uscita a dare questa possibilità etica
Che non creava degli embrioni potenzialmente orfani in questi pazienti ma degli ovociti che potevano essere eliminati senza dubbie etici qualora purtroppo non potessero essere
Utilizzati ecco a questo punto di questo panorama queste che
Molto spesso possono essere assimilabili veramente a fabbriche di embrioni a fabbriche di di bed è
Come potevano essere
Modificate plasmatiche più a misura d'uomo più a misura di una umanità che fin dalle radici del proprio essere abbia rispetto
Del de dette
Di quelli che comunque saranno i nostri bambini credo che sia
Deve davvero una valutazione
Che gioca prima di tutto con la semantica e che a
Assolutamente
Una serie di
Di di di valutazione e capziose direbbe gli embrioni però non sono esseri umani non sono di noi io credo che
Quanto meno da un punto di vista estremamente laico
Da un punto di vista proprio cartesiano
Il dubbio sia quello che deve guidare una persona etica ci sono dubbi su che cosa sia l'embrione e quindi in questo senso ebbene che chiunque qualunque sia il proprio convincimento cerchi di rispettarlo
All'interno di questo la legge quaranta ha cercato di
Immaginare il mondo migliore possibile all'interno di una
Più di un tema di una pratica che è comunque problematica
Cercando di mettesse nelle condizioni di non avere embrioni sovranumerario
Immaginando che il tre embrioni sono in tre embrioni Chianti natura accade possano in piantarci spontaneamente
Con gravidanze che pur difficili anche in natura possono andare a termine quindi questo era il motivo dei tre embrioni
E parallelamente
Non consentire la generazione di altri embrioni ed impedire quindi il congelamento degli embrioni anche se in casi eccezionali per motivi di salute
Non poteva essere completamente evitato e è proibito
La comunità scientifica abilitato anatema cioè dicendo non è possibile proprio per quella atteggiamento di grande conservatorismo che
Caratterizza la procreazione medicalmente assistita in quest'ambito e quindi
Le previsioni sono state non può funzionare avremo un crollo di gravidanze
Drammatico questo sarà un danno per le pazienti e quindi noi italiani come sempre ci faremo
Ridere dietro come è andata di fatto
Io debbo dire che vi ho portato in modo molto schematico una paragone con i risultati più recenti di quello che accade questi dati confrontando il registro della procreazione medicalmente assistita italiano quello gestito dal dal Ministero dalla dalla
Istituto superiore di sanità il registro europeo per confrontarci con i nostri vicini del del del delle altre nazioni
E quello che accade nel centro che io dirigo
Nel senso che non può
Per
Che io sia più brava io ho cercato semplicemente di rispettare la legge quaranta mettendomi nelle migliori condizioni operative
Tecniche quindi cercando di vedere se embrioni coltivati con i migliori mezzi di coltura trasferite con le tecniche più
Sofisticate da un punto di vista anche della capacità degli operatori potesse all'interno di questo dramma tra virgolette della legge quaranta dare
Una
Percentuali accettabili di gravidanza bene voi potete vedere che
Il registro atti andiamo Pio da una percentuali devi danza media del trentuno per cento
Il nostro registro italiano del venticinque punto cinque per cento e il nostro quello del centro Federico a Bologna il trentatré per cento
Visto che cosa significa che operando in un certo modo è comunque possibile ottenere dei risultati addirittura superiori alla media europea
E questo è un primo dato due i risultati inferiori che abbiamo nella media dei centri italiani sono legati non tanto la legge quaranta quanto al fatto che molti dei centri
Hanno un basso Standard di operatività
Molti centri purtroppo non sono in grado addirittura neppure di congelare voi sapete credo se non lo sapete ve lo dico io che prima della legge quaranta quando era potenzialmente teoricamente possibile
Congelare gli embrioni perché non esisteva appunto una regolamentazione soltanto il trentasette per cento dei centri italiani congelare embrioni gli altri quindi la stragrande maggioranza non congelato embrioni e quindi lì buttata via
E quindi faceva questo tipo di disservizio alle coppie questi sono dati ufficiali dell'Istituto superiore di sanità su un'indagine fatta
Dall'allora promossa da loro ministro Umberto devo Veronesi che poi pubblicata dal Ministero del dette nella vita dall'Istituto superiore di sanità nel due mila e tre quindi sono dati reali concreti
Per cui il problema è che in Italia abbiamo trecento quaranta centri di fecondazione assistita quasi quanto quelle degli Stati Uniti che ha una popolazione
Sapete bene
Quanto più ampia della nostra nel resto d'Europa
Francia Inghilterra eccetera il massimo dei centri per essere assistita sono settanta sessanta ottanta quindi noi abbiamo un numero
Straordinariamente elevato di centri di fecondazione assistita
La maggior parte dei quali a in basso settantatré di
Operatività
E che quindi una volta messo alla prova indubbiamente con delle condizioni restrittive come quelle della legge quaranta per cui
Dovevi fare vedere la tua dubitate cioè devi cercare il più possibile di dare il meglio di quello che tecnicamente può dare un concetto di produzione assistita
Si sono schiacciati verso il basso questo è un
Problema fondamentale che tutti peraltro riconoscono però ancora
Non ci sono criteri per i quali si possa dire bene
Questo centro cercano sta scritta da ha chiuso questo centro di fecondazione assistita non deve essere attivato anche se ha fatto la domanda questo è il punto fondamentale per fare un servizio alle coppie per fare un servizio alle
Famiglie
Considerate questi sono i risultati delle mele della relazione ministeriale
Su sempre la più recente sui risultati divisi per età vedete come dopo e quarant'anni i risultati siano bassissimi anche qui c'è un equivoco fondamentale del quale le coppie le famiglie è convinto cioè che si è comunque la fecondazione assistita dia un bambino a tutti e che qual passare degli anni ben alla peggio farò una fecondazione assistita no letta
è
Non è una malattia è una caratteristica di noi donne che abbiamo Budget di ovociti limitato e a un certo punto questi ovociti finiscono o non funzionano più quindi
è inutile pensare di andare a fare i bambini con la fecondazione assistita perché non funziona anche qui comunque vedete questo profilo
Nell'età giovane trenta per cento di gravidanza se guardate i dati della nostro centro e quindi sempre rapportato ripeto a qualche cosa che
Io o in mano vi posso fare vedere e che è
Essendo un centro pubblico e trasparenti siamo cioè i nostri dati riconosce il prima il portiere l'infermiera di noi perché sono quelli che hanno più contatto con le pazienti che vedono i le prove di gravidanza prima ancora di noi operatori bene vedete a trent'anni abbiamo il sessantuno per cento di gravidanza cioè esattamente il doppio della media
Nazionale e entro i trentacinque anni comunque diamo un bambino per una gravidanza al cinquanta per cento
Delle pazienti che vengono da me quindi è possibile all'interno dalla legge quaranta ATR dei risultati favorevoli
E pensate che questo viene confermato anche intatta da persone al di sopra di ogni sospetto ad esempio ci sono autori americani che hanno provato a fare
Questo confronto tra
In seminare pochi ovociti e in seminari tutti in questa è quindi lo studio del gruppo di studio in cui veniva né seminati sono tre quattro voci ti
Questi sono più pazienti che hanno pochi ovociti perché ne producono pochi
Di per loro natura e questi sono quelli in cui veniva disseminati tutti bene la percentuale di gravidanza delle pazienti che ne stimato tra quattro voci che nelle pazienti con molti omicidi che li seminando tutti alla fine non è di versa
Questo cioè
Questi sono patti assolutamente controvertibili già questo signore ha fatto questa cosa così per la sua
Piacere perché ci sono delle pazienti anche negli Stati Uniti che non vogliono avere un embrioni sovranumerario che lo hanno chiesto spie esplicitamente quindi come procedura Annoni seminati mi tutti gli ovociti quindi questa è una grossi importante
Con ferma
Un'altra accusa che è stata fatta la legge quaranta era quella di indurre gravidanze multiple non di questo tenore ovviamente come abbiamo visto prima però tante gravidanze trigemini ebbene anche qui guardiamo quali sono i dati
Registro europeo ci dice che c'è il ventuno per cento di gravidanza di Gemina e il a zero otto sì ma sul sfiora non sfiora l'uno per cento di gravidanza Tri Gemina
In Italia in effetti c'è
Alternanza numero di gravidanze Gelmini abbastanza paragonabile ma un numero di gravidanze trigemini che sfiora il tre per cento due punto otto per cento
Nel nostro centro
C'è un numeri gravidanze di Gemina e che è il quattordici per cento e un untore gravidanze trigemini equiparabile a quello dell'Europa
Questo perché perché anche in questo caso la legge quaranta non ti impone di insegnare comunque sempre tre ovociti
Puoi nei casi più Guarischi Simina neanche solo due
E questo è quello che noi abbiamo fatto questa dirvi risparmio questa è una tabella che molto è difficile che voi riusciate ad identificare però noi nelle prassi e enti a rischio abbiamo seminato solo due ovociti pratiche rischi intendo dire perfetti molto giovani con l'ovaio poli cistico che producono molti ovociti eccetera
E di fatto la percentuale di gravidanze in queste pazienti comunque erano nel caso si sviluppasse due ovociti del quarantadue per cento
E naturalmente veniva eliminata
Per definizione la possibilità di gravidanza trigemini e veniva comunque contenuta quella
Della gravidanza vicenda quindi anche qui esiste la possibilità di applicare il modello italiano con successo
E con
Efficienza pro creativa per
Le copie e stessa cosa per la Sindone I per simulazione ovarica voi sapete che è l'unico effetto collaterale importante della professione assistita
Quello della possibile ingrandimento delle ovaie versamento di liquidare altri effetti collaterali anche molto sgradevole bene anche qui
Attivi in Italia abbiamo avuto degli ottimi risultati questo addirittura in modo generale molto migliori rispetto a registro
Europeo e che cosa dire della mancanza degli embrioni congelati bene novità in passato avevamo
Ha avuto la maggiore esperienza perché appunto ci abbiamo creduto ante litteram
Il congelamento di embrioni questo del congelamento degli ovociti questi sono dati vecchi del due mila e cinque in cui già avevamo una percentuale gravidanza per ciclo del diciassette per cento e del pass per paziente del ventitré per cento
Adesso come vedete sono progressivamente migliorati risultati lavorandoci sopra se all'ipotesi di lavoro
Nella quale credi i risultati voi migliorano e quindi siamo arrivati recentemente addirittura
Al ventisette per cento non sono solo dati miei ci sono altri autori che hanno potuto vedere come mettendo insieme le gravidanze d'accordo ovociti congelati insieme a quelle con ovociti freschi si ottiene una percentuale
Cumulativa di gravidanza del quarantasette quarantotto per cento che assolutamente sovrapponibile a quella che si poteva ottenere con
Mettendo insieme citi freschi e embrioni congelati
Quindi è molto importante che
Questi dati diventino non soltanto così aneddoti cinema diventino la linea guida per cui non soltanto per il neonato buttato nella spazzatura ci sia una reazione di scandalo e di raccapriccio
Ma anche per gli embrioni buttate nella spazzatura ci sia una reazione mentre attualmente considerato fondamentalmente trascurabile
E irrilevante e credo che sia importante anche che
Nella nostra mentalità cioè il desiderio
Quello che ci conduce che ci porta a fare una famiglia che vuol dire avere dei bambini che vuole dire trasmettere
I valori i motivi per cui noi
Siamo
Felici ci spiace vivere il gusto della ditta
Debba essere qualche cosa che non passa attraverso aree grigie e anche attraverso una serie di procedure che comunque vi faccio vedere qualche prima pagina mamma ti faccio causa perché non
Il bambino scoperto sapere che il suo padre
Le madri in onde che mi astengo da qualunque giudizio ma chiaramente una madre
Una donna che ha settant'anni prendono per citare un altro ma per avere una gravidanza
Non so
Che e così come la la la la scelta nel supermercato della fecondazione assistita
Di volere un bambino di un certo tipo invece che un'altra sono nera voglio filo bianco o addirittura la la l'Al lo sviluppo di bambini che di uomo in serie come la clonazione io credo che sia davvero importante
Tener presente che anche dalla tecnologia più avanzata possiamo staccarci e
Immaginare un metodo
Etico umano di spessore diverso per poter
Alla fine proporci come
Famiglia in modo che la procreazione sia davvero predica procreazione non sia semplicemente che meramente riproduzione vi ringrazio
Siamo su
Soprattutto per aver organizzato il modello italiano coinvolge tutte queste premesse
Invito professoressa Morresi a prendere posto e la professoressa Morresi
Ci parlerà dell'interruzione volontaria della gravidanza le nuove frontiere della prevenzione
Qui come funzionerà
Allora vista anche l'ora cominciamo innanzitutto facendo vedere
I dati
I dati in questi i dati della dell'aborto in Italia Delli Poggi in Italia questi queste slide che vi mostro sono tratte dall'ultima relazione del Ministro della salute e sull'attuazione della centonovantaquattro
Allora rapidamente diciamo che questi sono questi son proprio pezzi copia incolla nella relazione
Gli aborti in Italia calano questo è un dato che oramai diffuso e noto e conosciuto
E questi sono proprio gli ultimi dati del due mila nove qui si dice già
Il calo del tre sei per cento rispetto all'anno precedente e della metà
Rispetto all'ottantadue gli ottantadue è stato l'anno con il numero assoluto più elevato di aborti in Italia cioè da quando c'è stata Reggio al settantotto io porti sono aumentati fino all'ottantadue e passano via via diminuiti
Rispetto al due mila e otto perché nel due mila e nove noi abbiamo solo i dati complessivi e qui sono indicati come per episodi mentre nel due mila otto abbiamo i dati tutti analizzati nel dettaglio
Un terzo è stato già detto da chi mi ha preceduto delle gran delle degli aborti è stato effettuato darci straniere
Aumentato tantissimo perché se nel novantotto la percentuale era invece del dieci per cento quindi
Questo un dato che conoscete questo è
Si può dire questo è l'andamento degli aborti in Italia secondo altri due indicatori
Cioè il tasso di abortività le gravidanze cioè per l'interruzione di gravidanza per mille donne in età feconda in Italia è considerato fra quindici e quarantanove anni
Il rapporto di abortività il numero di gravidanze per mille nati vivi
Quindi ne abbiamo sostanzialmente tre indicatori per gli aborti
Per le interruzioni volontarie gravidanza preferisco chiamarli aborto anche se suona peggio però non è una parola mascherata sono numeri assoluti tassi e rapporti
Tutti e tre questi indicatori nel tempo ci danno lo stesso andamento cioè dopo un piccolo c'è stato una diminuzione all'inizio più rapida e poi sempre più
Lenta ma sempre la tendenza e a diminuire quindi non sono dati
Questa slide invece si fa questa diapositiva ci fa vedere come messa Alitalia rispetto ai paesi
Occidentali diciamo così i Paesi europei come vedete qui ci sono i i tassi di abortività qui leggermente più alto di nove qualcosa che era percentuali della nostra
Relazione perché per paragonare i dati disponibili con quelli degli altri Paesi
Il tasso viene stabilito viene calcolato considerando le donne fino a quarantaquattro anni non si dà quarantanove quindi accolte nel paragone con i dati che ci vengono degli altri Paesi è necessario comunque ricalcolare un po'per questo a volte nelle
Nei nelle relazioni trovati valori leggermente diversi quando si paragonano con i dati esterni
E vedete subito che l'Italia fra i Paesi con il tasso di abortività più basso guardate noi abbiamo dieci ok
E guardate qui invece i i Paesi per esempio il Paese con abortività più elevata te contasse a quello della Federazione Russa
Che già calato molto ci torneremo che comunque quattro volte tanto quello dell'Italia questi sono tutti dati che potete trovare nella relazione questo è il paragone sempre dei tassi di abortività
Per anche età
Il paragone fra diversi Paesi però diviso per età
E qui vedete che per quelle per le donne con meno di vent'anni l'Italia a il il dato più basso sostanzialmente stabili anche qui
è leggermente diminuito negli ultimi dieci anni
E meno di noi c'è solo la Germania
E per il resto fra le donne più giovani gli altri i tassi sono tutti estremamente più elevati guardate l'Inghilterra che ventiquattro guardate la Svezia di no ventiquattro e quattro gli Stati Uniti venti
La Spagna tredici e la Spagna ha un aumento molto veloce e quindi questo l'altro dato lo stesso qui abbiamo lei e donne gli aborti ripetuti
E anche qui l'Italia rispetto a un paragone complessivo qui per brevità rispetto a tutte le donne straniere alla minore percentuali di aborti ripetuti
Quindi e questa era era l'ultima diapositiva quindi per quello che possiamo vedere dai dati del Parlamento dai dati della relazione del Parlamento noi abbiamo in Italia una situazione
Direi che molto una situazione migliore rispetto a quello degli altri Paesi
Fermo restando il fatto che anche un sull'aborto e di troppo e su questo siamo sono sempre d'accordo tutti dobbiamo essere tutti d'accordo e dipendente mentre convinzioni sia di chi ritiene ottima una legge che lo che regolarizzi la porto sia da chi la ritiene pessima ma
Siamo d'accordo che l'aborto è un fenomeno
Da possibilmente da
Da rendere a a zero da far tendere a zero fermo restando questo va preso atto innanzitutto di una anomalia italiana e l'anomalia è questa c'è un numero basso di nascite questo è stato detto abbondantemente in questi giorni
C'è un numero basso di aborti soprattutto un calo costante dall'ottantadue quindi è una tendenza
Lunga da tanto tempo e c'è una bassissima diffusione di contraccezione chimica voi sapete che nei nostri in Italia la diffusione di
Mezzi contraccezione pillola contraccettiva soprattutto intendo per contraccezione chimica è molto bassa
Questo che significa significa innanzitutto che l'aborto non è con non è usato in Italia come mezzo di controllo delle nascite
La legge lo vieta ma questo vuol dire che avvenuto come prassi
Significa anche che comunque la contraccezione chimica diverse non è l'uso diffuso capillare di una contraccezione chimica non è di per sé un modo per prevenire gli aborti
Perché nel nostro Paese la contraccezione chimica poco diffusa
Tra l'altro la controprova e quello che succede in Paesi simili a noi come ad esempio come condizione Paesi con cui spesso ci misuriamo come la Francia come la Svezia come l'Inghilterra dove a fronte di una massiccia e capillare
Di diffusione di informazioni di educazione sessuale intesa soprattutto come educazione alla contraccezione chimica
Non si è avuta una situazione come quella italiana cioè nei paesi come la Svezia come l'Inghilterra come la Francia gli aborti sono o aumentati o rimasti costanti e ci sono dati molto molto elevati di aborti tra le minori
Quindi la diffusione della contraccezione chimiche programmi che sono stati messi in pratica in questi Paesi
Nei quali si pensava che appunto l'aborto potesse essere prevenuto solamente da una soprattutto da una diffusione levate contraccezione che imita questo non ha funzionato e son dati a disposizione di tutti
E su cui si sta facendo anche una riflessione c'è una bella letteratura scientifica proposito su questo
Quindi che cosa è successo che cosa è successo è successo che in Italia non ci sono studi approfonditi su questo ma le prime indicazioni che abbiamo
CIN mostrano che questo fenomeno dell'anomalia italiana un fenomeno innanzitutto culturale cioè da noi
Ha funzionato la rete dei rapporti familiari c'è una c'è un interessante studio fatto dalla Sapienza di Roma
Sui metodi quindi di controllo delle nascite perché in Italia ripeto le nascite sono basse ma la contraccezione solita chimica è elevata
Ed è bassa scusate però insomma qualcosa c'è qualcosa che non basso sugli su quello che uno si aspetterebbe
E da indagini a campione la risposta più frequente che veniva data dalle donne era se volete curiosa ma interessante ci pensa a mio marito
Ora questa risposta curioso e interessante significa due cose
Primo che c'è una sostanziale dico sostanziali e non cioè né nel fondo fedeltà del rapporto si pensa a mio marito vuol dire che il metodo più utilizzato il coito interrotto
Secondo significa che siccome si sa che fallace questo metodo un figlio al di fuori della programmazione c'è un figlio a sorpresa non è un grande problema
Questo quindi è
E la nostra situazione è un'anomalia rispetto a tutti gli altri Paesi europei
Andrebbe analizzata a mio avviso maggiormente il fatto che da noi da noi c'è un altro dato che non ha mostrato ed quello per cui è
Più elevata rispetto agli altri Paesi l'età del primo rapporto sessuale
Il fatto che i ragazzi escono più tardi da casa significa che comunque o fanno una vita più ancorata a quella delle reti familiari o comunque anche qui se c'è una gravidanza indesiderata la rete familiare intorno da cui il figlio non si è staccato
è
Più disposta ad accogliere e a sostenere ripeto è una tendenza che andrebbe che andrebbe assolutamente
Studiata
Un altro punto che ha aiutato e e su questo i dati sono più univoci perché si tratta solo di un fattore che ha aiutato l'anomalia italiana nella situazione sull'aborto
è data dal fatto che la nostra legge vieta i gli aborti in cliniche private apprezzo liberalizzato
Cioè da noi si può abortire in Italia o nel pubblico nel pubblico convenzionato ma il Paese ma non ci si guadagna non è come da andare dal dentista
Cioè uno in Italia per andare dal dentista dall'oculista può scegliere fra pubblico e privato se va nel privato il prezzo e deciso dal privato
In Italia non si può abortire in cliniche private compresso liberalizzato guardate che l'unico caso al mondo
Noi siamo l'unico caso al mondo in cui non ci sono le
Catene di clinica e della planet pare in tutte o della Maria stocks
Quindi questo fatto il fatto che non ci sia lucro aiuta la prevenzione perché è chiaro che nel momento in cui ci sono delle cliniche che guadagnano sull'aborto e di solito sono anche quelle che vendono contraccettivi non hanno alcun interessa fare prevenzione
Tant'è vero che Spagna ad esempio il novantotto per cento delle cliniche degli aborti avviene in clinica privata
è chiaro che favorire la clinica privata elimina il fenomeno dell'obiezione di coscienza perché a quel punto ci non vuole fare gli aborti vanno il pubblico chi invece vuole guadagnare su questo va nel privato
Però impedisce nei fatti o meglio è un grosso deterrente alla prevenzione quando c'è il lucro è difficile prevenire e questo deve essere anche una riflessione detti
Capisco che possa dire chi è contrario non voglio che quei soldi che le mie tasse sì paghino agli interventi interruzione volontaria di gravidanza però il fatto che da noi sia un prezzo fisso e non ci sia mercato sia nel pubblico
Ha consentito di eliminare il lucro su questo e quindi questa una riflessione sempre
Cosa che non è avvenuta per la procreazione medicalmente assistita invece
Quindi d'altra parte un altro punto su cui poi immagino ci saranno molti interventi un po'ne abbiamo sentiti è che poiché la legge italiana non prevede come impostazione sulla carta l'aborto come diritto
Ma la vede lo vede come reato tranne che in alcuni casi
Questa impostazioni di fondo della legge perché quando è stata scritta è stata scritta così prevede la prevenzione è per questo che in Italia si sono potute affermare
Con fatica Contu dalla fatica che sappiamo ma si sono potute affermare delle realtà di centri di aiuto alla vita delle realtà come quelle abbiamo sentito che abbiamo ascoltato
Perché la legge italiana prevede la
Necessità di prevenire l'aborto non vede l'aborto come un diritto
Qual è la differenza ve lo dico subito con la differenza con la legge ad esempio svedese in Svezia fino a diciotto settimane una donna può abortire
Semplicemente dicendo che vuole abortire non c'è bisogno di andare dal medico con auto dichiarazione con autocertificazione cioè il metodo ABA abortire senza dare motivazioni
Questo nella carta sulla carta poi possiamo dire tutto quello che vogliamo sull'applicazione della nostra legge ma
Il fatto di non prevedere l'aborto con il diritto ma di prevederlo come estrema ratio dallo spazio a forme che noi possiamo conosciamo come volontariato pro life
Che
Quando c'è stata la possibilità che il lavoro è stata data loro la possibilità di lavorare all'interno delle strutture o a fianco delle strutture
Ha dato solo non molti non solo ha dato molti risultati dal punto di vista di possibilità di bambini nati ma anche di affermare culturalmente il fatto che quando una donna è accolta e questa è una cosa che ho imparato da Paola Bonzi della Mangiagalli quando una donna si senta accolta di solito anche pronta ad accogliere
Un altro dato che conferma questo la legge polacca e la legge spagnola prima di Zapatero erano identiche come limiti dell'aborto
Le stesse ISI gli stessi limiti
In Polonia e gli aborti all'anno erano duecentocinquanta proprio duecentocinquanta i Spagna quasi cento mila stanno crescendo la differenza che in Polonia ci sono nella legge due pagine dedicate alla prevenzione Spagna no
Detta molto grosso modo
Detto questo uno potrebbe dire beh allora siamo tranquilli assolutamente no innanzitutto su quanto ho detto la situazione anche si può ancora migliorare e di molto ma
La seconda questione invece che dal punto di vista della prevenzione non possiamo
Cullarci
Né i nostri risultati anche buoni non solo perché comunque
Sempre son sempre numeri elevati ma perché l'aborto sta cambiando
E quindi tutti i consultori pubblici statali pubblici non statali privati
Tutti i consultori debbono nella loro politica di prevenzione e fare i conti con le nuove modalità di aborto e parlo dell'aborto farmacologico
L'aborto farmacologico allora l'aborto farmacologico noi già c'è
Sappiamo con l'RV quattro otto sei con la pillola abortiva
Per prendere l'RV quattro otto sei è necessario che la gravidanza sia accertata e quindi rientra nella centonovanta quattrocentonovantaquattro
Consente fra due minuti spieghiamo spiego perché parlo di questo consente di fare l'interruzione gravidanza in presenza di un certificato di gravidanza
E quindi di poi un'autorizzazione interromperla
La Porta il metodo farmacologico è bene saperlo non nasce con l'RV quattro otto sei alla fine degli anni Ottanta ma nasce molto prima negli anni Settanta con le prostatica andine pensate appositamente per permettere la porta a casa la porta a domicilio
Quelle quelle prostatica in linea con la porto con le prossime anni nel metodo era doloroso pericoloso soprattutto in Germania ci fu una rivolta delle femministe e dopo alcune decessi e
Poi delle complicanze pesanti documentati stime
Questa porto fa abbandonato le prosa grandine sono rientrate cacciate dalla porta sono entrati dalla finestra con l'R quattro otto sei
Questa Peter che l'aborto farmacologico è la pillola di fatto ne son due
Il primo giorno si prende l'aereo quattro otto sei che blocca il nutrimento diciamo dell'embrione dopo quarantotto ore si prendono le prostatica andine inducono le contrazioni dell'utero e l'embrione viene espulso
Ma quale la questione oltre di lava alla oltre al problema della pericolosità medica per cui tre pareri del Consiglio Superiore di Sanità
Hanno detto che il rischio è pari all'aborto chirurgico solo se tutto il percorso dell'aborto medico avviene in ricovero ordinario quindi non in day hospital ma tutto il percorso
Dall'assunzione della prima pillola fino all'espulsione attiene completamente in ospedale
E questo ti petto tre pareri del Consiglio Superiore di Sanità
Il problema che a me interessa oggi in questo poco tempo non è quello medico che pure enorme ma quello proprio culturale di atteggiamento e quindi di politica
Di prevenzione dell'aborto
La l'obiettivo dell'aborto farmacologico e che la porto diventi un atto privato tra la donna il medico e quindi difficile da prevenire
Vorrei a questo proposito leggervi questo
Brano allora questo libro
Di Boltanski la condizione fetale è edito da Feltrinelli una sociologia della generazione dell'aborto è assolutamente una persona a favore dell'aborto cioè non è un prime fra francese tant'se non la Feltrinelli non avrebbe tradotto
E Gillette con la francese analizza l'aborto e parla nel due mila e quattro
Dell'uso della pillola RV quattro otto sei nella sua nazione
E dice la prima pillola verrebbe presa sempre in ospedale e poi la paziente eliminerebbe a casa e tornerebbe dal medico per una visita di controllo
Si può ragionevolmente immaginare che un tale dispositivo se si generalizza controlli contribuirebbe a far sparire l'aborto in quanto tale e a stabilire una sorta di Continuum fra la contraccezione l'aborto
Allora l'aborto sarebbe uno di quegli atti necessari per regolare un piccolo problema medico come tanti altri più facile da risolvere e di tanti altri comunque in maniera estremamente discreta
Perché tutto avverrebbe fra la paziente il suo medico facendo poco appella linguaggio e non lascerebbe quasi tracce se non restasse la necessità inedite ineliminabile di espellere qualcosa
Si può supporre che a questo punto non se ne parlerà più e allora l'aborto sarà scomparso
Le nuove disposizioni della legge del due mila e uno perché loro da loro la pillola Euro quattro otto sei è stata diffusa e poi hanno dovuto cambiare la legge per adattarsi
Alla diffusione dell'R un quattro otto sei vi ricordo che la legge francese sarà molto molto simile a quella italiana
La nostra ne abbiamo copiato la loro sostanzialmente
Le nuove disposizioni permettono di prevedere che lei fuggì possano essere presa in carico almeno in parte ambulatorialmente nel quadro di convenzioni fra un istituto autorizzato a praticare i rifugi e medici che esercitano la libera professione
Si potrebbe così avviare la pratica dell'ideologia casa così come già avviene di definita
In questa nuova configurazione il medico di base che pilota l'intervento sarebbe tenuto anche a comunicare la paziente il numero di telefono cellulare per poter rispondere sui dubbi e intervenire in caso di urgenza e l'ospedale
Lamentano al scusate in questa nove configurazione lamentano alcuni l'ospedale rischia di trasformarsi in pura dispensatore di farmaci almeno fino a quando il mifepristone non sarà disponibile in farmacia
Infatti almeno nei primi tempi dei pazienti continueranno ad andare in ospedale per prendere i farmaci davanti all'infermiera e a un medico
Che inoltre consegna loro le pillole riassumere quarantotto ore dopo in questa occasione verrà proposta la paziente la possibilità di avere un colloquio socio psicologico in genere il giorno stesso della somministrazione del farmaco
Oppure se lo richiede di avere un colloquio all'uscita dalla prima consultazione con il medico di base
Ma sembra poco probabile che la donna prenda questa iniziativa
è difficile che una donna la cui preoccupazione essenziale di pensarci il meno possibile chieda un colloquio una volta che non è più BRIC
A Torino per legge la pillola va presa precocemente quindi è stato eliminato dalla legge francese il colloquio il periodo di attesa
Perché va presa velocemente è obbligatoria solo per le minorenni in Francia adesso
Con la porta a casa la società non se ne farà più carico i medici di base vedranno le pazienti una volta prima è una dopo e quando ci sarà un problema le donne stesse saranno responsabili
Un passo indietro di trent'anni rifilano allora il bambino e ri ripeto riporta
Le parole di un'infermiera che dice anzi di un medico del Centro nazionale di informazione sui diritti delle donne quindi uno favorevole alla legalizzazione dell'aborto non pro life
L'aborto farmacologico elimina ogni aggressione chirurgica inserendosi in una tendenza ormai generalizzata nella pratica medica
Il suo uso potrebbe rendere li pugili completamente privata e renderebbe le donne libere dal controllo sociale istituzionale violetto questo lungo passo
Perché se non voi nei consultori di tutti i tipi
Nella prevenzione prevista dalla legge non teniamo presente questo orizzonte rischiamo di organizzare i consultori con colloqui tutto quello che giustamente si sta facendo
E di non avere più donne a cui parlare
Se si diffonde l'RV quattro otto sei e o altre cose adesso le sto per dire
Il problema è che la la legge
Italiana è aggirata né i fatti
Perché poi queste pillole si debbono prendere precocemente quindi ripeto non c'è tempo per il colloqui sette giorni di pausa
E quindi noi nella nostre politiche di prevenzione dobbiamo tener conto che una diffusione massiccia di questi metodi
Rischia di
Non farci più incontrare le donne
All'orizzonte tra l'altro c'è questo come
Punto d'arrivo il fatto che
Allora ci sono metodi sempre più precoci per diagnosticare la gravidanza i testi gravidanza fai da te
Quindi il punto d'arrivo ideale che una si fa il teste di gravidanza subito a quel punto prende la pillola subito e
E tutto questo rimane un fatto esclusivamente personale di cui
Non parlerà con nessuno solo fra lei e il medico
Quindi questo è l'obiettivo la strada aperta dall'aborto farmacologico per cui
Fermo restando che questi farmaci sono
In commercio e quindi la legge ne prevede l'uso
La prevenzione le frontiere della prevenzione riguardano proprio questa modalità di aborto farmacologico l'aborto farmacologico ha pensato perché le donne solo gestiscano da sole e perché l'aborto ridiventi un fatto privato
Il nostro problema è che perdiamo la possibilità di prevenirle di incontrarle
Quindi nell'organizzazione dei consultori nelle politiche di prevenzione e questo ci deve essere chiarissimo
Il metodo negli anni sarà sempre più questo e più è precoce essendo precoci anche meno danni collaterali
L'ultima cosa che vorrei dire riguarda la cosiddetta contraccezione d'emergenza la dico perché mi ha molto colpito l'intesa la mosche ogni quando ha parlato prima
A dicendo una cosa che
Insomma ritengo anch'io importante allora la cosiddetta contraccezione d'emergenza è di due tipi alla pillola del giorno dopo che è quella che conosciamo è già in commercio
Di cui non si conosce ancora con precisione il meccanismo
Si assume entro settantadue ore da un rapporto in cui ci può essere stato una fecondazione
La ditta che la produce non esclude la possibilità che
In caso di formazione dell'embrione ci sia di fatto un'eliminazione dell'embrione quindi un meccanismo incerto
Fra poco arriverà la pillola dei cinque giorni dopo che ha un altro meccanismo di fatto dal punto di vista chimico meccanismo molto analogo molto simile a quello dell'R quattro otto sei perché blocca recettori del progesterone
E e questa dei cinque giorni dopo è espressamente contro indicate in gravidanza mentre quella de il Giorno dopo un cioè quella che già in commercio
Viene detto nel nel foglietto illustrativo che inefficace in gravidanza
Cosa accomuna queste due pillole a comune il fatto che io chiamo l'aborto incerto cioè queste due pillole si assumono quando non si sa se c'è una gravidanza
Ora dal punto di vista educativo da quello che vi ricordo che in Francia è un prodotto da banco a scuola le ragazzine in Francia possono prenderlo senza che i genitori lo sappiano
Dal punto di vista medico sono delle bombe ormonali e e non abbiamo modo di sapere quante volte una stessa persona lo prende nel corso della sua vita sono molto utilizzate soprattutto dalle minori ma sarebbe utile a mio avviso se qualche Regione qualche
Distretto consultorio non so chi provasse a fare un progetto pilota per controllare la tracciabilità di questo farmaco ovvero
Per vedere nelle minori se esistono ragazzine così come ci dicono i farmacisti perché ne queste cose le sentiamo dei farmacisti
Che spesso durante l'anno prendono la pillola del giorno dopo anche quando nulla indipendente non non sto parlando di questioni etica adesso anche quando non ci sarebbero neanche i presupposti per prenderla
Queste sono delle dei vulnus proprio non solo alla salute di queste ragazze sono dei vulnus educativi perché c'è l'idea che si può sempre tornare indietro questa frase ha mi ha molto colpito
E tra l'altro questo aborto incerto è un aborto che non può più né se c'è perché è un'eliminazione di un embrione forse essendo incerto una donna che prende una di queste pillole
Non saprà mai se la gravidanza c'era non saprà mai se è stata interrotta in qualche modo e questo tipo di aborti se ci sono stati non possono essere neanche più contati ma stimati
Questo introduce un'incertezza anche dal punto di vista della comunicazione della consapevolezza per cui io ripeto e concludo vista anche
L'ora innanzitutto la consapevolezza che l'aborto farmacologico quello l'aborto incerto diciamo è la strada verso cui c'è una forte spinta bisogna pensare la prevenzione
Per questo tipo di aborto farmacologico per l'altro tipo di aborto l'Italia ha già iniziato delle buone pratiche che sicuramente saranno illustrate oggi pomeriggio
Dai vari tipi consultori pubblici statali ma statali
Però dobbiamo veramente attrezzarci per
Affrontare il problema dell'aborto farmacologico che sarà sempre più diffuso
L'aborto incerto quello delle pillole del giorno dopo è un problema
Pesante dal punto di vista della salute un problema educativo e anche da questo punto di vista sarebbe necessaria una sinergia
Sarà
Tutti i vari attori per vedere come
Prevenire certi comportamenti poco consapevoli grazie
I relatori al tavolo per favore io darei Grasso questo questo motore disinserisca inviterei
La Signora Carli prendere la parola per fare un attimo il punto della situazione anche in previsione del dibattito che ovviamente ci sarà oggi collegato agli interventi programma
Prego signor Rizzi
Allora
Ieri è stato chiesto con molta chiarezza da sia impostato questa conferenza
Per fare in modo che da questi gruppi di lavoro possano uscire proposte indicazioni concrete per il piano per all'emanando piano per le politiche familiari a livello nazionale
Eventualmente correggendo e integrando sostituendo arricchendo quanto già previsto nella bozza che era disponibile sul sito della Conferenza
Personalmente desidero ringraziare davvero tutte e quattro i relatori di questa mattina perché mi sembra ci abbiano dato degli input estremamente interessanti
E su questi vorrei fare un punto giusto per provare a disegnare una griglia su cui incanalare e gli interventi di oggi pomeriggio proprio perché il lavoro fatto possa essere più fruttuoso e concreto possibile
E allora rileggendo un attimo quanto contenuto nel primo intervento quello del professore vascone
Mi sembra che sia stata delineata la storia dei consultori e la fisionomia
Che questi hanno assunto parlo soprattutto dei consultori statali e poi delle AASSLL
La fisionomia che questi hanno via via assunto dal settantacinque ad oggi
Nelle varie fasi dello sviluppo e ma mano che le diverse normative
Aggiungevano carichi alloro lavoro
Dalla relazione tentato nascono e già si vedeva che comunque c'è ma prevalente sanitarizzazione
Che pure affianco tutti interventi sociali più che altro disegnati e delineati sia dalla quattrocentocinque sia da alcune delle leggi successive
Hanno un ruolo di minor peso di minore importanza nell'attuale attività dei consultori familiari pubblici te dalla relazione si evinceva essere soprattutto giocati supponi e quindi sul distretto materno infantile
Si tratta adesso di comprendere come l'integrazione tra il sociale e sanitario è stata anche dalla relazione di questa mattina
Per la professoressa Rossi delineata possa essere valutata e
Come possa eventualmente come dire realizzarsi via via quindi sollecito
Oggi già si è iscritto ma anche chi eventualmente volesse su questo chiedo lumi
Partecipare al dibattito libero dopo
Gli interventi già preordinati di portare proposte e soprattutto letture della situazione su questo punto
Tra l'altro mi permetto di sottolinearlo
Un tema che mi è particolarmente caro io sono un ginecologo e
Lavoro particolarmente tra l'altro anche con gli adolescenti
E il tema dell'educazione sessuale a cui è stato dato un rapido accenno in quella relazione
Mi chiedevo se non potessimo non ci fossero esperienze
Ho numerico ricerche già effettuate in grado di poterci dire qual è l'approccio all'educazione sessuale che oggi passano i nostri consultori
E e quale come dire l'output in termini di efficacia
Mi sembra un tema estremamente interessante perché
Anche rispetto alla esigenze educativa dell'adulto dell'operatore
Parliamo spesso di tecniche poco di contenuti
Parlo della mia Puglia per esempio è stata fatta da poco una ricerca l'università di Bari che mostra che mette in evidenza
La divaricazione tra
Il bisogno del ragazzo rispetto a questi temi e quanto interni di contenuti viene effettivamente offerto
Ad essi con il risultato di accentuare non solo magari con un fisiologico ripiegamento sul gruppo dei pari ma
La carenza di un'azione che sia realmente educativa
Per quanto riguarda le linee di intervento della professoressa mozioni che ci ha raccontato la sua con molta
Molto pathos la sua storia la sua storia professionale così ricca mi permetto di sottolineare un punto
Lei
Descriveva molto bene la difficoltà in cui anche l'operatore del consultorio riesce e si trova no quando deve
Lavorare su punti particolarmente problematici e quindi ha rilanciato il concetto di Rete
E in modo particolare il concetto di Rete mi sembra con altri servizi sanitario e sociale ma anche con la società civile
La professoressa parlava di difficoltà che sono alla fine culturali che sono alla fine educative
E che evidentemente hanno bisogno di un approccio
Più condiviso da parte della società civile torna cioè il tema
Della partecipazione della collaborazione tra associazioni familiari consultori su più fronti a cominciare
Dalla costruzione del disegno di una
Di un'offerta attiva dei contenuti di una trattativa
E dalla verifica di quanto proposto
Mi viene alla mente cala quattrocentocinque ricordarcelo prevedeva la gestione sociale dei consultori io ricordo nei primi consultori pubblici alla fine
Nell'ultima parte degli anni Settanta e avere il loro bravo Comitato di gestione che prevedeva addirittura la presenza dei sindacati al loro interno cioè
Era il disegno di un consultorio parte integrante di una comunità
Mi sembra un elemento da riscoprire da rilanciare su cui chiedo la vostra attenzione il vostro contributo
Da questo punto di vista quindi di converso parlando ancora di Rete si propone un altro tema un'altra domanda che vi pongo che pongo all'uditorio le relazioni sembravano avverrà stimolato
Quale tipo di collaborazione tra rete dei consultori regionali evaso il
E reti dei consultori del privato no profit
Quale tipo di accreditamento sappiamo che la legislazione regionale abbastanza
Come dire a macchia di leopardo non è univoca quindi proviamo a porci anche questo interrogativo
Ringrazio in modo particolare la professoressa Porcu per la sua relazione sia come collega e posso assicurare tuttavia stimata danni
Sia per aver posto un tema che mi sembra fondamentale e che cosa significa generare e quindi il tema della eticità della procreazione e di un'etica laica
Mi sembra fondamentale quello che lei abbia detto tant'è che ha detto anche perché è un punto di di incontro tra
Laici e cattolici in modo assolutamente a confessionale ma pienamente umano cioè davvero
Nell'ottica della costruzione di una civiltà che possiamo davvero tutti condividere
E su questo inevitabilmente viene fuori il problema della fecondazione eterologa che questi recenti ricorsi all'accordo alla Consulta stanno riproponendo
Mi sembra che il tema della fecondazione eterologa tra l'altro bilanci
Un altro grande tema che anche i consultori devono affrontare il tema dell'adozione da persone internazionale quale differenza tradotti strato
Fecondazione eterologa ed adozione e visto che la nazionale e così difficile idonei forse è tempo di
Provare a chiedere un abbattimento radicale dei costi dell'Internazionale
Ultima un punto o due mesi sollevati dalla relazione la professoressa Morresi mi complimento anche con lei
E mi pare che uno dei temi che lei ha sollevato ossia
Quello del nome della nostra legge centonovantaquattro cioè
Legge di tutela sociale della maternità mi sembra che il cuore del suo intervento fosse questo come oggi due mila dieci viene tutelata socialmente
La maternità e quindi come possiamo prevenire Ricucci interruzione di gravidanza
Da questo punto di vista un'osservazione a proposito dell'arredo quattro otto A sei noi sappiamo che i meriti che il mifepristone va assunto entro il quarantanovesimo giorno di amenorrea cioè
Entro quarantanove giorni dall'ultima mestruazione sappiamo quanto siano frequenti Chico irregolari che rendono in pratica molto tardiva la diagnosi di una gravidanza
La domanda che vi pongo eh quanto un uso delle armi quattro otto sei è compatibile con la centonovantaquattro
Cioè se noi dobbiamo assicurare l'assunzione della prima compensati mifepristone entro quarantanove giorni dall'ultima Amministrazione e dobbiamo applicare tutto il dettato dall'articolo due dall'articolo cinque della centonovantaquattro
Possiamo pensare che avevo quattro otto sei a centonovantaquattro siano compatibili o forse non si comprimono troppo i tempi gli strumenti della prevenzione ivi compresa la settimana che deve intercorrere tra il colloquio e qua tanto poi il colloquio deve mettere in movimento in termini di buone prassi di prevenzione Bosco eccezionale dei rifugi ci poniamo ci dobbiamo quindi
Anche porre questa domanda
Chiedo in modo particolare se ci fossero interventi legati alla raccontarci buone prassi di accompagnamento
Della donna che chiede liturgie cioè come si può
Fare prevenzione effettiva post concessionarie del deficit visto che
L'obiettivo è aborti in seno
E poi chiedo anche infine qualche intervento sul tema dell'obiezione di coscienza voi sapete che la mia Puglia è stata
Fortemente nel occhio del ciclone durante l'estate appena trascorsa per
Una rilettura del problema dell'obiezione cioè effettivamente obiettori sia dietro di noi certificati si certificati no
Davvero dobbiamo assicurare che l'obiettore
Ho debba fare il certificato o non debba partecipare affatto a tutto l'iter previsto dalla centonovantaquattro di accompagnamento della donna
La legge centonovantaquattro parla abbastanza chiaro parlare mettendo insieme l'articolo cinque l'articolo nove post forse possiamo mettere
Come dei conti conservando i consultori la presenza degli obiettori più gente a lavorare per la prevenzione
Ecco io ho cercato di fare una rapida sintesi sono temi su cui però sollecitato il vostro intervento e chiedo lumi perde il dibattito di quanti desiderano prenotarsi che non hanno trovato spazio nell'intervento fatto
Mi dicono che la pausa mensa cessa alle quattordici e trenta e siccome abbiamo sforato i tempi siccome sono stati studio digiuno cosa per rispetto alla quale io non avrei nulla in contrario per un altro se c'è una mozione
Interromperei la riapre la riunione adesso consentendo quindi pranzare riprendendo la poi nella
All'elenco
Quattordici e trenta lire qua visto che abbiamo cominciato quattordici quaranta via ecco a quel punto ci sono gli interventi programmati e poi
Ci metteremo anche d'accordo sempre qua è
E poi ci metteremo d'accordo su come procedere per eventuali altri interventi che magari distanti farei fare discussione io dopo gli interventi programmati dal bollo per semplificare la parte burocratica buon appetito ragazzi
Allora io comincerei immediatamente
La serie degli interventi perché gli interventi sono numerosissimi
Chiedo che gli interventi per contenerci in tempi
Ragionevoli anche perché poi procedere fino alle alle venti non sarebbe possibile per motivi logistici dalla sede alla Conferenza
Che gli interventi siano contenuti in non più di dieci minuti io mi permetterò prima all'ottavo minuto di segnalarvi
Che avete superato l'ottavo minuto in modo tale da poter lasciare a tutti la possibilità di parlare anche perché
C'è una a ulteriore richiesta di interventi oltre quelli che erano già in qualche modo codificati e
E quindi vedremo fin dove possiamo arrivare
Detto questo considerato che non funziona più nella
Quel
Io chiamerei ai Presidenti di melograno romana Prosperi porta a fare il suo intervento interventi si faranno da questo da questo podio va bene
Adesso funzione
Almeno
Ecco funzionale
Qualcosa
Grazie
Allora può pomeriggio a tutti
Vediamo che diventare genitori
è un processo complesso
Che si estende per tutto l'arco della vita di una persona inizio sin dall'infanzia dei pensierini giochi nelle fantasie che il bambino fa intorno alla propria nascita ruolo dei genitori al desiderio di procreare
E non ha mai una conclusione si sviluppa per tutta la vita con continui adattamenti man mano che il figlio cresce
A
No ho sbagliato scusate
Ok
Allora i profondi cambiamenti che ci sono stati negli ultimi decenni hanno fatto sì che questi cambiamenti sono ripercorse all'interno delle famiglie delle coppie delle donne e dei degli uomini
Quali sono le problematiche la nascita di un figlio prima era un destino adesso è diventato una scelta sempre più consapevole però due aggettivi caratterizzano questa scelta è diventato una scelta coraggiosa
E la scelta di un figlio prezioso ormai
Diciamo che coraggiosa perché perché praticamente si si fa sempre più fatica a pensare a una maternità
In qualche modo serena tranquilla
E
Ed è sempre più difficile conciliando con il resto della nostra vita
Il figlio è diventato prezioso non perché arricchisce la famiglia in realtà anzi la impoverisce non sono due braccia in più che lavorano c'è sicuramente un maggiore investimento di tipo affettivo
Una maggior idealizzazione e di perfezionismo di fatto il figlio incarna un po'quelle che sono le nostre aspettative e ciò che noi non siamo stati molto spesso
E c'è un maggiore peso delle responsabilità
Quindi c'è un aumento di questo senso di inconciliabilità soprattutto da parte delle donne per quanto riguarda la vita lavorativa
Il lavoro quindi quotidiano della Casa della cura ENEL rapporto di coppia c'è questo senso di isolamento e di solitudine materiale sociale che è dovuto non solo alla mancanza di servizi non solo
Al non avere accanto a sé delle persone ma anche alla in capo alla impossibilità di avere qualcuno che ti ascolta
Inoltre c'è
Una crescente un c'è un po'crescente cambiamento nel ruolo degli uomini in questa storia della maternità
C'è diciamo una un ridisegno della figura paterna anche se sono uomini che in qualche modo chiedono di più di entrare nella nostra storia nella storia e la maternità
E questo è ben visibile nei corsi di diciamo nei gruppi di accompagnamento alla nascita spesso nascono questi gruppi per padri momenti di riflessioni
Però di fatto sono uomini che hanno difficoltà nell'esprimere poi molto spesso i disagi
I sentimenti controversi che la maternità implica difficoltà delle donne a ricevere dalle proprie ma della competenza per quanto riguarda il parte nel prendersi cura perché in realtà neanche loro
L'hanno ricevuta quindi sono famiglie con poche risorse di cura scarsi saperi esperienziali acquisiti perché di fatto non c'è più una famiglia allargata
E le donne non riescono a diciamo a fare come esperienza durante la loro giovinezza leggiamo il prendersi cura
Che normalmente share all'interno di una famiglia di bimbi più piccoli poter sperimentare la maternità
In ogni sono ancora là risorse più importante ma hanno comunque poco tempo
Sono secondo la Società di Psichiatria la società scientifica sembra in aumento le situazioni di depressione post partum e di disagio psichico come quel periodo
Violenza esercitato sulle donne in gravidanza in una crescita sempre più consistenti di madri straniere dalle tradizioni culturali assistenziali differenti
Quindi come fanno i servizi come rispondere a questi nuovi bisogni diciamo che la fumammo una donna nel momento in cui decidono di avvicinarsi alla maternità
Hanno un progetto Grande in Comune un progetto grosso che quello di condividere di mette al mondo una vita che di fatto poi loro non conoscono
Questa cosa è bene espressa da questa frase di Winnie Cotta una madre un padre non fabbricano neonato con un'artista fa quadro un passagli un vaso e siano dati iniziato un processo evolutivo che determina l'esistenza di un abitante nel corpo della madre
E poi nelle sue braccia infine nella casa fornite dai genitori e ciò che questa Bittante finirà per diventare e fuori dal controllo di tutti
Quindi che cosa fare cosa devono fare i servizi si colma sicuramente accompagnare la coppia stare accanto alla coppia sedersi proprio accanto alla coppia dandole un ruolo attivo senza interferire con modelli prestabiliti e indicazioni standardizzate rafforzando il senso di competenza dei neo genitori l'empowerment
Ascoltando e dando un posto alle mozioni oltre che alla tecnica contrastando li solamente la solitudine costruendo nuovi rapporti di solidarietà attorno alla Rete e attorno alle madri e padri
L'educazione prenotare a lunghissima storia diciamo che questa la vediamo anche nell'evoluzione della terminologia si è passati alla si profila salpata la preparazione al parto all'accompagnamento alla nascita
Alcuni aspetti salienti di questi gruppi di accompagnamento alla nascita che hanno ispirato i gruppi del Melograno da ormai da trent'anni sono l'informazione e l'informazione
Del modo di oggi è possibile arrivare all'informazione attraverso attraverso degli internati ma il problema è proprio coniugare l'informazione con i bisogni della coppia
Per cui essere vicino alla coppia nel
Nella scelta individuale non dobbiamo dare dei modelli prestabiliti ma sicuramente dare ascolto
E aiutarli a scegliere quella che per loro è la loro opzione migliore il parte di dolore ecco qui si apre
Tutto è un mondo che difficile in questa storia
Seduta poterne parlare però diciamo che sicuramente la cosa importante è vero che la parte analgesia
In qualche modo aiutato aiuta le donne su questo discorso del dolore però è anche vero che non è detto che
Togliendo il dolore della partoanalgesia la donna in qualche modo non abbia una serie di sofferenze perché in realtà ha tolto anche un po'in qualche modo la capacità di gestire e il questo momento così importante
L'attenzione e la valorizzazione del corpo cioè la le donne devono avere fiducia nel loro corpo
Ce la possono fare e questo è molto importante che all'interno dei gruppi di accompagnamento alla nascita si dia spazio a questo l'accoglienza di tutti i tessuti e sentimenti rafforzamento della competenza e dell'autostima
I tempi i tempi qui c'è ci sarebbe da dire moltissimo ormai le donne hanno la possibilità di prolungare la loro attività lavorative spostare loro messe di maternità dopo il parto
In realtà molto spesso arrivano al parto che non sono neanche le seconde per quei arrivano anche tardivamente ai corsi di accompagnamento alla nascita per cui con poca post sì bili tardi di esprimere tutte le loro
Emozioni anche loro ambivalenze perché la diciamo la maternità fatto è fatta anche molto di ombre
Non si parla mai di tutta una serie di cose ripeto questa adesso
è difficile poter approfondire questo campo però è importante che passi anche questo concetto che noi abbiamo un'idea della maternità che quella che passa attraverso la la pubblicità hanno alla madre felice del il bebè eccetera in realtà dietro ci possono essere anche tutta una serie di sofferenze che non è necessariamente la madre fatto se
La madre omicida voglio dire anche tra diciamo le le gravidanze normali e ci possono essere delle grandi sofferenze
E il gruppo considerato come Rete come sostegno come attivazione del
Delle proprie
Possibilità delle proprie competenze
E infine quindi un pensiero necessario pensiamo collettivo che sostenga ed cura e correlati l'accoglienza di ogni nuova nascita la considero un investimento della e per la collettività
Dia il segno di voler costruire un contesto sociale e solidale di sostegno
Oddio
Sparito
Scusate
Mi è sfuggito
Allora operare per la nascita alla vita significa lavorare per la nascita di madri padri e bambini significa prendersi cura della nascita di una famiglia
Non sono i curanti che fanno la cura ma la società gli operatori sono in prima linea ma dobbiamo essere tutti presenti per accompagnare la nascita essere insieme significa avere pensato insieme questa accoglienza
Concludo con questa frase della Marino Appulo su questo libero veramente bellissimo grazie
Grazie a lei Prosperi e che anzi ringrazio per essersi attenuto ai tempi
Io chiedo che alla
Signora ridato Omizzolo dell'Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie
Di prendere la parola per fare il suo intervento
Giorno a tutti io
Intervengo anche a nome delle altre associazioni che aderiscono al Coordinamento sanità assistenza fra elementi di base di Torino
Voglio portare qui a voi
Quella tematica che riguarda la gravidanza del
Che può innestarsi in condizioni di profondo disagio
Spesse volte preesistente delle gestanti
Che vivono situazioni di grave emarginazione
E che non necessitano solo di supporti sa a livello sanitario quali bello consulte Oriali a livello ospedaliero ma anche a livello socio assistenziale prima durante e dopo il parto parlo delle situazioni
Di gestanti a volte giovanissimo e anche giovanissime che possono avere problemi di
Tossicodipendenza di malattia mentale possono anche essere straniere con situazioni di grave emarginazione
I queste gestanti hanno bisogno di supporti socio assistenziali che sono necessari proprio perché
Queste donne possono trovarsi in situazioni di grave emergenza
Dovuta alla alla perdita del lavoro alla perdita della casa
Alla perdita di riferimenti familiari determinati a volte proprio dalla dal fatto che
Esso sono incinte e questi problemi non possono essere affrontati da loro da sole e hanno bisogno di essere accompagnate a livello socio assistenziale
Sia di essere molte volte anche ospitate no sia in comunità che in famiglie
Hanno bisogno di supporti economici noi abbiamo nella nostra nel nostro ordinamento delle leggi che a partire dal mille novecentoventotto hanno stabilito
Il diritto all'assistenza per le gestanti e madri in gravi difficoltà i loro figli queste competenze che erano delle Province
Finché sono ancora in capo alle Province possono essere trasferite dalle Regioni a seguito dell'entrata in vigore della legge tre due otto del due mila ad altri enti enti locali e così è successo in molte regioni e questa situazione però ha fatto sì che gli interventi a favore di queste
Fasce di utenti non siano stati sempre adeguati
In particolare distanti i tempi che sono strettissimi
Vorrei richiamare l'attenzione su una fascia di queste utenti
Non voglio parlare qui anche se deve essere questo l'intervento prioritario delle di queste partorienti che hanno già deciso di diventare la mamma dei bambini che stanno portando in grembo e quindi sono decise a riconoscere il loro bambino
Voglio parlare di quelle situazioni che sono molto più diffuse di quello che si potrebbe pensare di donne che
Per la loro situazione personale familiare non sanno se riconoscere o meno il proprio nato
Mi riferisco alla facoltà prevista dal nostro ordinamento che non sento non ho sentito richiamato nelle relazioni di stamattina
Di porte che una partoriente a
Di non riconoscere il proprio nato
E questo non riconoscimento
Altrimenti detto diritto alla segretezza del parto che è un diritto che viene garantito per oltre cent'anni e risparmio tutte le procedure della conservazione di questo segreto
Al diritto se non sa se riconoscere il proprio nato di chiedere al Tribunale per i minorenni dopo il parto di una sospensiva di due mesi per valutare bene il da farsi nei confronti del proprio nato
Questa possibilità di non riconoscimento
Per cui ripeto si può chiedere anche una pausa fa sì che
La donna la partoriente possa essere seguita
Durante il parto al momento del parto dichiara di non voler riconoscere il proprio nato
E questo bambino viene zitti immediatamente segnalato il dichiarato adottabile pensiamo che ci sono quindici venti domande per ogni bambino adottato in Italia e questa è la situazione
Il problema che su cui noi ci siamo confrontati e di cui volevo riferire nel mio intervento di oggi ma trovate nel documento che viene distribuito adesso a tutti i riferimenti e questo se io sono una partoriente una
Incinta non so se riconoscere o meno il proprio il mio bambino i io non posso rivolgermi ai servizi socio assistenziali del mio comune perché tutto la tematica della riservatezza
Del parto verrebbe a verrebbe a cadere
Questo fatto di tutelare il diritto alla segretezza è stato affrontato
In un dalla nostra dalla Regione Piemonte in gruppi di lavoro che hanno prodotto materiali tra l'altro anche molto interessante che hanno portato poi all'approvazione
Di una degli di una legge che la sedici del due mila e sei
Con cui è stato stabilito che a livello regionale
Venivano creati dei servizi che sempre gestiti dagli enti locali sovra zonali ne abbiamo quattro in tutto il Piemonte cui le donne che non sanno se riconoscere o meno il proprio nato possono rivolgersi
Per avvenire tutti i supporti di cui hanno bisogno e che richiamavo molto brevemente prima
Questa esperienza di questi servizi a livello sovranazionale
è stata estremamente positiva interessante sono state emanate anche delle linee guida attraverso una delibera regionale
Che prevede come prendere in carico queste situazioni e quindi quali interventi prospettare quale l'affiancamento fare
Questi servizi tra l'altro vengono forniti a tutte le donne su richiesta indipendentemente dalla residenza questo cosa vuol dire che c'è assicura la presa in carico anche alle donne extracomunitarie senza permesso di soggiorno che come voi sapete sono invisibili per i servizi socio assistenziali non per quelli sanitari che consentono di partorire
In ospedale di accedere consultori eccetera ma per i servizi socio-assistenziali
La mancanza del permesso di soggiorno ti rende no non ti consente l'accesso all'intervento
Quindi è un discorso che ci sembrava importante pur quei tempi strettissimi che abbiamo di portare quando si ragiona a a proposito di accoglienza di vita nascente perché è estremamente importante
Che anche le gestanti con gravi difficoltà familiari
Personali abbiano la possibilità di
Scegliere scegliere il più possibile responsabilmente mala scelte comunque loro
Se diventare le mamme dei bambini che sta mettendo al mondo oppure se intraprendere la strada del non riconoscimento senza forzature e pregiudizi che ancora sono troppo diffusi
Non si risolvono questi problemi attraverso
Culle
Ruote e cose noi stiamo assistendo e lo denuncio in questa sede a una proliferazione
Istituzione di cui le ruote da parte dell'ordine dei farmacisti della Società di neonatologia o altro che pensano di risolvere questo gravissimo problema no
Creando una contenitore perbacco per questi neonati dove peraltro neonati non sono mai stati deposti perché non ce n'è uno che sia finito in queste culle
Ma che danno un'impressione estremamente fuorviante del problema abbandonando completamente a se stessa la partoriente e quindi
In e orientando la verso un parto fai da te che non è certo il parto a domicilio o no che può alcuni possono permettersi al giorno d'oggi ma è un parto in assoluto condizioni di rischio
E quindi questo
Problema è stato così sentito anche anche su sollecitazione nostra il Consiglio regionale del Piemonte ha presentato una proposta di legge al Parlamento
Che adesso è in discussione alla Commissione affari sociali insieme alle proposte di legge col parto e un'altra presentata dall'onorevole De Luca
Su questo io credo che bisognerebbe riflettere credo che anche gli operatori della sanità oltre agli operatori socio assistenziali
Dovrebbero fare in modo che questa possibilità del parto in anonimi anonimato entri nel nelle proposte che si fanno sentito relazioni molto interessanti stamattina
Rispetto a discorsi di prevenzione credo che sia un discorso non a forse una prevenzione un po'particolare però credo che per lo motivi di ordine religioso per motivi
E anche per altri motivi molte donne arrivano a questa decisione sono stati seicento i minori non riconosciuti nel due mila e sette occhio e croce quindi
Non si può non parliamo di pochi bambini credo che una visione anche positiva del non riconoscimento non come una scelta riprovevole ma come
In fondo un atto consapevole d'amore nei confronti del bambino che però tutela anche la partoriente in ospedale sia importante grazie lascia l'arresto agli
Grazie al ministro invito a parlare almeno due relazioni infame insomma pare appaiate sulla discorso per l'accoglimento Maria Vicario e subito dopo Marina ricca Bettinelli
Maria Vicario prego
Buonasera a tutti grazie mille altre sedi chiedere di abbassare leggermente centoundici allo Stato chiesto di fare un epos sulla campagna dell'allattamento al seno e vorrei un attimo a essere sostenute avverare perché non sa
Grazie
Franco Rocca
Sì
Dunque la campagna sull'allattamento al seno che è stata promossa dal Comitato Nazionale multisettoriale dell'allattamento al seno ha
Fatto un tour che ha interessato due regioni della
Penisola la Sicilia evita e la Campania per quanto concerne leggo le le citati hanno coinvolto la Regione campagna sono state Napoli e Caserta
In questa realtà abbiamo pensato di individuare due allocazioni molto vissute dalla popolazione genitoriale mi riferisco alla villa comunale di Napoli piazza Dante il lunedì successivo
Dove sono stati allestiti attività e offerti attività di intrattenimento servizi ai cittadini materiale informativo questo sia nella sede di Napoli che nella sede di Caserta
Le istituzioni coinvolte sono state tutte quelle che vedete elencate esponenti delle categorie professionali quindi Società scientifiche male università questa è stata la che ha vedi volta secondo noi molto molto importante perché quello che poi ha dato una linfa vitale a tutta la
Manifestazione la campagna è stata inaugurata dal sottosegretario Eugenia Roccella
Che villa comunale la mattina del giorno dieci ha tagliato il nastro qui la vedete con il vicepresidente della Regione
Della Provincia il
Il Rettore dell'Università parte in opere queste sono state le manifestazioni ludiche che hanno allietato la mattinata e all'interno delle del della tensostruttura sono state poi invece tenuti Grillini incontri sempre sul tema dell'allattamento e nella numerosità del
Delle istituzioni coinvolte qui vedete i collegi per essi all'Alì sia degli infermieri che delle ostetriche Stand gestiti proprio da questi professionisti che hanno portato anche del materiale illustrativo anche l'UNICEF era presente con un proprio Stand ma anche abbiamo pensato che le mamme si potevano dedicare di più al piccolo nato chiedere magari la consulenza se vi fosse stata un sostegno di bambino più grandicello e quindi in questo contesto abbiamo avuto come sostenitori queste organizzazioni chiaro intrattenuti i bambini a cosa un poco ad un valore aggiunto che abbiamo concordato però all'interno del Comitato multisettoriale è stato quello di
Fare una mostra sul tema della la rammento al seno e l'Accademia delle Belle Arti di Napoli su specifica richiesta via e quindi da parte del Comitato a bandito proprio un
D'Alema emesso un bando sul
Su delle rappresentazioni su questo tema che di cui viene mostro qualcuno qui qualcuno di forte impatto ve ne ho risparmiato qualcun altro che era proprio scheletrico ma comunque questo per dire che anche dove c'è tanta a me comunque c'è l'allattamento quello che è stato di bello è che anche gli studenti del liceo artistico hanno collaborato questa volta non PAI confezionando le opere ma realizzando le moto estemporaneo quindi comma ma che allattavano
E loro che dipingevano in villa chiaramente abbiamo avuto anche questi sono studenti del corso di lavori in ostetricia attualmente queste ragazze sono a Londra per un
Balletto sono ormai internazionali ma sono delle brave ostetriche quindi questo è stato un poco il leit motiv della mattinata che si alternava però anche a delle consulenze qui siamo invece in piazza Dante il giorno successivo pensavamo che la campagna qui avesse poco
Riscontro invece abbiamo scoperto che la vicinanza con la stazione della metropolitana ha richiamato molto pubblico e soprattutto abbiamo avuto la possibilità dia vere dato agli studenti dei corsi di laurea un riconoscimento dei crediti per la presenta partecipazione all'evento quindi avevamo sia studenti dei corsi di laurea in infermieristica ostetrica ed è velistica Peña dica e il preside veramente della Facoltà di Medicina della Seconda Università dato o come ha del riconoscimento agli studenti e sesso hanno timidi Scino quindi una cosa
Dove il l'università se calata effettivamente in questo territorio
Quindi c'erano anche delle associazioni di volontariato le donne in gonnella e quello che è stato simpatico è stata la partecipazione del pubblicò alla va votazione di questi dipinti stiamo arrivati a questa valutazione perché i i quelli premiati diventeranno la copertina del libretto della maternità
Che sarà pubblicato tra poco in Regione Campania è uno sull'allattamento a cura del gruppo del professore Pisacane quindi vedete questa era Piazza Dante dove abbiamo coinvolto anche i bambini delle scuole inferiori abbiamo avuto la possibilità di a vere narrazioni da parte di donne straniere sia gravide che
Puerpere e il fatto che ci siano stati tanti studenti è stato per noi dicevo una grande forza ma anche lei consulenze sono stati numerose il numero dei professionisti altrettanto numeroso questo è quanto era successo su Napoli su Caserta alla villa appena sa Parchitelli è stato fatto qualcosa di molto simile non ho le foto per tardi immaginazione di un grande concerto invece di musica
Classica e di melodie napoletane che è stato molto interessante quindi questo è quanto è successo nel due mila e dieci io mi auguro che il due mila undici possa essere l'anno per la successiva esperienza questo ne un poco il la raccolta delle foto vi risparmio il filmato ed invece che era simpatico ma piglia quattro minuti se volete volete rompiamo in qualunque momento ma era importante perché se non riusciamo a far partire però
Perché era quello che noi abbiamo usato continuamente a ciclo continuo all'interno della tensostruttura
Non fa niente però lascia immaginare c'erano dei quadri sulla maternità con una canzone di Battiato che faceva da fondo grazie
Grazie Carlito
Beccata bravissima fra un'altra cosa volevo dire che la signora vicario che rappresento la Federazione nazionale collegi ostetriche fa parte anche del Comitato per l'allattamento no
Mi scusi non ero stato abbastanza preciso all'inizio vecchie Tinelli una cosa che il materiale può essere rappresentato sul sito della Conferenza delle Regioni quindi il primato poi sarà visibile ugualmente
Ecco allora ma per conto di breve baby friendly comunichi UNICEF Italia
La signora Maria Enrica Bettinelli
Dispiace interrompere il filmato c'era partito
Grazie buon pomeriggio
Di che cosa parleremo dello stato dell'arte dell'iniziativa vedi friendly della ricerca su diciotto distretti a livello nazionale che stanno applicando l'iniziativa privi friendly Community e dei progetti di integrazione ospedale-territorio
Scenario di salute è che l'allattamento materno determinante forte in area materno infantile e sanità pubblica
Ci sono delle indicazioni ormai accettate a livello internazionale che sono quelle che vedete scritte nella diapositiva allattamento al seno esclusivo fine sei mesi compiuti
Alimentazione complementare dei senesi in poi il proseguimento dell'allattamento al seno fine due anni e oltre
Questo è quello che viene che scritte sottolineato in modo così chiaro in né in un documento importantissimo che la strategia globale sicuramente che è stato recuperato anche nel il nelle linee di indirizzo nazionale del due mila sette come ente in pure in alcuni progetti importanti del nostro sistema sanitario che sono guadagnare salute genitori più
Sicuramente
è importante sostenere una scelte informata della madre e in questa diapositiva che mi scuso in inglese voi capite che quanti determini
E determinanti influiscono sulla scelta poi definitiva di allattare o meno al seno e su tutti questi determinanti
Noi dobbiamo agire
Agire in un senso sistemi in Corte sicuramente in un accompagnamento lungo tutto il percorso nascita sostenendo la genitorialità e sostenendo l'allattamento materno
Questo questo schema deriva da un documento dell'Unicef che rapporto globale del due mila e nove
Come vedete come questi tipi di reazioni di strategie vanno portate avanti lungo tutto il ciclo della vita delle persone in particolar e delle donne e come le nostre strutture si devono integrare e quindi integrare nelle nelle loro progettualità questo ciclo di vita
Ci sono delle strategie che servono per aumentare i tassi abbiam visto che è importante l'allattamento materno determinanti di salute si c'è un documento molto recente dell'UNICEF io gay che indica in questi punti delle strategie da applicare
Uno applicare delle buone pratiche delle maternità
E qui lo possiamo tradurre con il Progetto che adesso andremo a esplorare che lo spread ospedale amico dei bambini applicare buone pratiche nei servizi territoriali e quindi nei consumi storie nel raccordo con la medicina di famiglia e questo è il progetto B difende il Community sostenere le madri dell'allattamento al seno attivando i gruppi di pari
Con un sostegno telefonico migliorare la capacità delle donne di potere esercitare questo diritto di allattare in pubblico sostenere le madri a continuare ad allattare alla ripresa del lavoro e sicuramente migliorare i curriculum degli operatori sanitari
E iniziare fin dalla scuola scuola materna e nei curricoli scolastici a parlare di alimenti l'alimentazione al seno come uno dei modi normali di alimentare i bambini
Per questi due progetti che vedete nella sigla internazionale ospedale amico del bambino in comunità son quindi due progetti che agiscono verso lo stesso obiettivo di salute delle persone delle mamme dei bambini
Qui vedete declinati delle i dieci passi iniziativa spiega l'amico dei bambini e i sette bassi dell'iniziativa comunità amica dei bambini
Che sostanzialmente danno delle indicazioni basate su evidenze scientifiche alle organizzazioni sanitarie ospedaliere territoriali sono molto simili
Quindi possiamo leggere in parallelo la prima è scrivere scriva una politica seconda
Se foto informare tutto il personale terzo informare le madri durante
La gravidanza prima della trentaduesimo a settimana
Poi dal passo quattro passo nove gestione dell'allattamento al seno in ospedale dal passo quattro al passo quinto gestione al pretrattamento in comunità
Passa dieci passa sette fare rete
Quindi perché queste due iniziative vengono promosse perché ormai abbiamo così tante evidenze scientifiche che sostengono questi tipi di modelli e che sono modelli che mettono in se ne sia le competenze degli operatori che non si sostituiscono alle madri ma forniscono delle informazioni molto pratiche per far sì che l'allattamento al seno sia una scelta possibile
Che mettono insieme il percorso quindi sia la nascita ma anche quello che succede prima che succede dopo nonché il sostegno delle dei gruppi di Bari
Sicuramente ospedale comunità devono essere assolutamente integrati
Perché i servizi devono essere costruiti non tanto su quello che sono i loro obiettivi ma sui percorsi delle persone
Qual è lo stato dell'arte vedete qui un po'di numeri in in Italia sono venti gli ospedali amici dei bambini attualmente
Che rappresentano il tre per cento delle nascite
Settantaquattro sono in auto-valutazione e e gli altri in fucsia sogni diciotto distretti che stanno
Seguendo il percorso iniziativa comunità amica del bambino iniziativa che bene si declina su cui l'attività dei consultori perché se quel percorso nascita noi ci allineiamo a delle esperienze di altri Paesi
Quindi si agisce in sinergia tutti gli operatori hanno un obiettivo di sostegno del della maternità sostegno della donna al sostegno delle madri e bambini
Ma anche le donne che non sono che non esce il cono Dinon allattare al seno per motivi sanitari non lo possono sono sostenuti in questo percorso
Questa è la ricerca il percorso viene strutturato atta a tappeto e qui le leggete velocemente e c'era tutto un accompagnamento di UNICEF in queste tappe questi sono i risultati ma vorrei concludere con il passo sei della comunità che quello del creare ambienti accoglienti ci sono altre iniziative che si accodano quello dell'ospedale quello della comunità
Che sono le farmacie amiche dell'allattamento dove gli operatori delle farmacie hanno fatto un percorso formativo raccolgono le mamme Formenti fornendo delle
Indicazioni dei Consiglieri di Presidenza
Ci sono anche un incentivo alla recente quella lanciata a Milano da Unicef vedasi Milano
Quella del bene i pit stop qui vedete in fotografia Amanda Sandrelli che una la testimonial di queste iniziative ci sono poi tutte le iniziative che riguardano gli ambienti dell'infanzia asini amici dei bambini
Che tutte delle altre iniziative che sono fondamentali nella protezione delle donne lavoratrici e poi la collaborazione a rete con i vari servizi che ci sono nel territorio
Quindi conclusioni secondo noi le istituzioni devono ormai accettare la sfida è la sfida delle iniziative dei freni che avete visto ormai su tutto il territorio sanitario sono diffuse e quindi investire in salute e forse dare anche un po'di spazi di risorse mettendo qualcosa che riguarda questo tipo di iniziative nei LEA
E rendere la trasformazione delle routine una scelta non opzionale perché questo ci permette di evitare le diseguaglianze sul sito dell'UNICEF vedete ci sono tutti i materiali che riguardano questo progetto
L'UNICEF ha fatto ha fornito
La la guida ai progetti per cui chi vuole saperne più a tutti gli strumenti per poter attuare serve avete bisogno di informazioni in queste sono le persone a cui rivolgersi grazie
Grazie a lei signor
Una parola Leonardo speri
Coordinatore della campagna genitori più che si collega direttamente all'intervento peraltro stato appena fatto della Unità sanitaria locale di Verona prego Sgherri
Tutto per impliciti ringraziamenti e cercherò di raccontarvi brevissimamente e quello che non trovate qui lo troverete sul sito fu genitori più punto it quello che è stata questa avventura
è cominciata nel due mila sei nel Veneto testate steso su richiesta del Ministero tutta Italia
A due principi ispiratori quello della Carta di Ottawa sulle il Pavan per la popolazione degli operatori come protagonista della salute e la Convenzione dei diritti dell'infanzia dell'UNICEF scusate
Che vada bene non è soltanto sul diritto del minore decoder lo Stato migliore distrutto possibile ma anche che i genitori vengano opportunamente informati e sostenuti un contino mai un unico
è stata portata avanti tredici regioni nelle due più importanti aste Milano Milano città Milano due delle Regioni hanno perfezionato ci hanno permesso anche un grosso apprendimento in corso d'opera in questi due anni di lavoro
E cercherò di dirvi qualcosa su quello che c'è spirato perché il passaggio è proprio quello di passare da un sistema prescrittivo in sanità pubblica l'igiene pubblica un sistema che porti ad una certa partecipata questo diciamo un po'il motivo di fondo di tutta la campagna
E quindi la nostra è l'idea di valorizzare il più possibile le capacità di genitori di essere loro protagonisti nel promuovere la salute dei propri figli rispetto alla quale hanno ruolo evidentemente insostituibile
Qualcuno già criticato per il nome come se fosse disegnato genitore perfetto ma avevamo in mente quello di quindi Corte una mamma sufficientemente buona
Oppure il genitore quasi perfetto di Vettel anni insomma cercando di fare del proprio meglio lo si può fare e credo che sia molto importante non sottovalutare nemmeno svalutare le possibilità che i genitori
In questo campo però c'è una componente istituzionale molto forte se dietro questa coppia genitoriale dietro il genitore dietro una madre
Non c'è un'istituzione capace di avere una funzione genitoriale anche
E quindi mi pare che oggi se ne sia parlato a lungo
Devo dei colleghi pediatri di Napoli questo riferimento al Masaccio con Santana che appare durante un certo periodo della storia dell'ATER induce mento alle spalle della Madonna come una funzione anche di contenimento e di di sostegno in cui la madre non è più da sola
Beh senza questa cosa le spalle senza qualcuno che si prenda cura di queste famiglie evidentemente l'istruzione non è non altrettanto agevole solitudine degli elementi importanti
Passando alla salute noi abbiamo questi problemi che sono per fortuna in Italia ridotti ma comunque significativi le malformazioni congenite da prematurità d'assise incidenti stradali domestici progetti attive come si è visto anche un bisogno di una competenza genitoriale
Capo occupandosi di sanità parliamo meno sul piano psicologico anche se è questo il mio mestiere ma cerchiamo anche di offrire qualche strumento concreto eccole qua sono tutte azioni basate sull'evidenza
Conosciute che hanno bisogno però di essere promossa dall'assunzione di acido folico né sentire parlare l'astensione del fumo si potrebbe dire che va da sé l'allattamento materno avete già sentito
Parlate la posizione supina del lattante promuovere la sicurezza in auto in casa le vaccinazioni la lettura ad alta voce ne sappiamo che con questo abbiamo coprirà sostanzialmente la stragrande maggioranza delle problematiche da salute materno infantile
Non facciamo niente di nuovo sosteniamo i progetti che ci sono già beh Defendi ospita Defendi Community pensiamoci prima lo sentirete dopo il calendario vaccinale nazionale la prevenzione dedico un sono tutti progetti con cui ci colleghiamo è un un grosso contenitore
Perché fare tutto questo a farlo in perché fa fatto insieme
Perché noi abbiamo le influenze più determinante ad esempio prendere l'acido folico in incide direttamente sulla diminuzione malformazioni congenite malata reazione del bambino determinante di salute che mi
Abbasso le probabilità di morte in culla vi previene le infezioni
Mi previene ad esitare difficoltà cognitive e relazionali e viceversa la morte in culla pervenuta da alterazione nell'insieme non fumare
Allattarlo al seno
Metterlo a dormire a pancia in su cioè tutto queste cose sono sinergiche quindi promuovere in maniera settoriale come molto spesso facciamo una perdita di energie di tempo
Quindi cerchiamo anche di trasformare il sistema di relazione tra genitore operatori servizio credo che ci sia molto nel come noi lavoriamo e questo non passa facilmente è un impegno un problema di sussidiarietà è stato sanzionato sostenere senza sostituirsi
Sostituirsi non è possibile
Allattamento leggere ad alta voce proprio bambino sono cose che vanno in capo alla famiglia filiere aderisce le potenzialità dove ci sono
Il bambino a tante competenze neonato ne ha tantissime anche neonato prematura una tantissime interferiamo molto spesso nella loro espressione quindi quello che noi cerchiamo di fare dite appunto di fare in power manca
Vi faccio questa sequenza per dirvi che qui siamo in una clinica che è stato appena fatto il Cesaria si applicano i criteri
Dell'ospedale amico del bambino questo bambino è nato da poco la sequenza dura due secondi realtà dura quaranta minuti e il suo tempo per raggiungere solo il sino a che fare la sua prima poppata
Le nostre Monnet Todi che impediscono questo passaggio che avviene ovviamente guidato dal fatto da tutti i partner motorie io effettivi visivi che sono in campo in questa situazione
Questo obiettivo
Noi continuiamo a interferire nel momento in cui non ho adottiamo questo tipo di metodica Penasa al Senato l'autore era solo per dare una suggestione di cosa quando parliamo di sostenere senza sostituirsi essere presenti qui a Cesare quindi è stato necessario fare un intervento
Però nonostante questo richiamava viene ricucito anestesie possibile permettere questa splendida esperienza
Abbia lavorato sulla rete sulla promozione sulla formazione sulla valutazione Pato rapidissimo
I prodotti sono infiniti gli lasciamo la vostra disponibilità sono veramente tanti spot televisivi tabellari per i giornali però suo ne avete trovate anche nell'ostenta del ministero
E sono a disposizione di chiunque li volesse riprendere sì sono c'è penso di farcela
C'è soprattutto sito web poiché abbiamo appunto materiale divulgativo cui abbiamo rimandato mezza Italia milione duecento mila copie poster quattordici mila questo piccolo strumento che
Il scusata
Calendario che abbiamo usato solo in Veneto è una sorta di piccolo tante delle azioni magari pane libretto pediatri con la mamma sa quando Visca della vaccinazione quando cupo cominciare a a
Leggere ad alta voce c'è stata Sinesi isolata delle rinforza l'informazione che mette in una sorta di calendario il sito dove trovate veramente tutto quello che mi serve
E voi la sfida che si è arrivati alla fine ma insomma dà i dati sono questi sono settantasette mila i bambini nati l'anno scorso di origine straniera l'UNICEF si ricorda che sono tutti uguali la disuguaglianza di fatto è un elemento importante
Abbiamo quindi umbro sul multilingue quattordici lingue ma non è solo il discorso delle lingue anche raggiungere i luoghi difficili e questo è il genitore più interpretato nella comunità rom di Roma grazie sempre il Ministero della salute l'ASP Lazio in medicina delle migrazioni
E poi degli spot molto animati di pochissimi secondi che poi sono disposizione di questi potrebbero andare benissimo in onda nelle stazioni in cui parlano sostanzialmente da soli e un posto era anche questo multilingue
La formazione ha raggiunto diecimila for persone in tutta Italia sono duecento i master che abbiamo formato in tre giornate dieci mila sono quelli di cui siamo riusciti a sapere ma sappiamo che sono state sicuramente molto di più
Hanno adottato tutti lo stesso manuale lo trovate anche questo nello stende dove c'è anche una descrizione del Progetto manuale ricco di dati anche di valuta a me perché su questo ci interessa fermarsi come sta come siamo rimasti a fine campagna che una mamma su quattro somme attrae l'acido folico correttamente
Una mamma su quattro ha fuma quindi bambini che hanno questa esperienza otto però su dieci smettano ma alla fine se i bambini su cento hanno subiscono i danni del fumo in gravidanza già al terzo mese più di due mamme su cinque sono già passate latte artificiale
Dormono panzer nessun meno della metà dei bambini abbatteremo della metà dei morti la morte persiste
I neonati che la mia se non sicuri sono uno su quattro i genitori propensi ad arginare sono tanti genitori ben disposti alla lettura precoce sono novantotto per cento alla nostra statistica ma quasi la metà non ha letto un libro nell'ultimo anno
Ci sono disuguaglianze anche per nord-sud vi faccio vedere questa sulla città folico come vedete il Veneto la zona grigia basso cultura la sua la zona verde con la laurea
Decisamente più alto sia dal punto di vista della differenza dal punto di vista della cultura ma anche dal punto di vista della provenienza tutti i dati su cui possiamo lavorare cosa dobbiamo fare sta passando dal progetto programma laddove se ne ha voglia dove si può
Dentro il Piano nazionale della prevenzione
E
Diventerà parte del piano del regionale della prevenzione del Veneto ma lo potrà diventare anche per altre regioni che lo vorranno ci sembra una grande opportunità è un grande tesoro dal quale potrete tranquillamente attingere grazie dell'attenzione
Costruire ricevette un sacco di cose in pochissimo tempo in maniera chiara periodicamente
Allora Giovanni fattorini
Dell'Associazione ginecologi territori
Buongiorno a tutti grazie agli organizzatori e che mi ha invitato a Giovanni Pascone in particolare come lega una antica che bell'amicizie
Allora
Questo il titolo della relazione e affronterò il problema appunto della prevenzione della della della dell'aborto volontario all'interno dei consultori familiari
Istituzione dei consultori è avvenuta in quella stagione tutta particolare in cui furono approvate leggi fondamentale del nostro ordinamento che si riferiscono a quest'area tematica
La legge sulla riforma del diritto di famiglia di settantacinque la legge che istituiva i consultori familiari sempre nel settantacinque la legge ottocentotrentatré del settantotto che istituì il servizio sanitario e la legge centonovantaquattro sempre del maggio del settantotto
La legge quattrocentocinque istitutiva dei consultori familiari all'articolo uno recita che il servizio di assistenza alla famiglia e alla maternità a come lo scopo l'assistenza
Sì con logiche sociale per la preparazione alla maternità la paternità responsabili i per i problemi della coppia e della famiglia anche in ordine alla problematica minorile
La somministrazione dei mezzi necessari per conseguire le finalità liberamente scelti dalla copia del singolo in ordine alla procreazione responsabile nel rispetto delle convinzioni etiche che tra integrità fisica degli utenti
La tutela della salute della donna e del prodotto del concepimento la divulgazione delle informazioni idonee a promuovere o a prevenire la
Gravidanza
Il servizio è stato concepito
Appunto per integrare già allora e non separare o contrapporre i temi e i problemi sanitari da qui sociali
Poiché questi temi avevano ed hanno oggi più di ieri una valenza medica una valenza psicologica una sociale estetica inestricabile mente intrecciate
La legge ottocentotrentatré la legge istitutiva del nostro sistema sanitario all'articolo uno afferma che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
All'articolo due e aggiunge che il conseguimento delle finalità di cui al precedente articolo è assicurato mediante il raggiungimento di alcuni grandi obiettivi strategici
Ecco infatti caso al fatto che questi sono grandi obiettivi che la legge propose che in alcune
Realtà in alcune situazioni hanno condotto appunto a degli sviluppi importanti sul piano della civiltà del nostro Paese la prevenzione quindi delle malattie degli infortuni sul lavoro
La diagnosi la cura degli eventi morbosi quali ne siano le cause la durata l'approvazione dell'ambiente naturale
Il superamento degli squilibri territoriali la promozione della salute dell'età evolutiva degli anziani la tutela delle ASUC mentale e la promozione delle scelte responsabili e consapevole di procreazione
La tutela della maternità dell'infanzia per assicurare la riduzione dei fattori di rischi connessi alla gravidanza il parto le migliori condizioni di salute per la madre e la riduzione del tasso di patologie e di mortalità perinatale differenti e di un continuo
Dal punto di vista legislativo dal punto di vista dell'impostazione come dire culturale e scientifica che io credo siano ancora molto molto attuali
La legge centonovantaquattro l'articolo uno lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile riconosce il valore sociale della maternità
E tutela la vita umana dal suo inizio l'interruzione volontaria della gravidanza di cui alla presente legge non è mezzo per il controllo delle nascite
Lo Stato
Le regioni gli enti locali nell'ambito delle proprie funzioni e competenze promuovono e sviluppo dei servizi socio-sanitari nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato Ai fini della limitazione delle nascite
Se questo incipit secondo alcuni sarebbe in realtà un piccolo capo di ipocrisia o di raffinata e tutta italiana capacità di sintesi compromissoria
Sia dal punto vista politico che morale in realtà a mio parere ne costituisce invece la sua vera forza il motivo per cui questa legge è una legge saggia
è una legge infatti che non solo non liberalizza come si diceva questa mattina
E che non si limita neanche a legalizzare regolamentando del ricorso all'interruzione volontaria ma si sforza pur riconoscendo di fatto la libertà della donna interrompere una gravidanza entro i primi tre mesi
Di precostituire condizioni che con il tempo avrebbero potuto portare prima alla eliminazione dell'aborto clandestino poi ad un contenimento ed infine ad una riduzione del fenomeno e questo è quello che è successo
Una legge quindi che nel suo spirito non si propone la semplice registrazione di un fenomeno la sua risoluzione tramite una risposta semplicemente sanitaria
L'ideologia appunto dei sei stato Auchan come si diceva anche oggi per intenderci né intende aggredire attivamente il ricorso all'aborto volontario pur nel rispetto pieno della volontà della donna
Regioni centrali questa impostazione parte dalla considerazione comune che allora fu espressa dal principali correnti culturali politiche che sedevano in Parlamento non meno da quella cattolica
Che l'interruzione della gravidanza e un mare oggettivo
Ma che chi lo sceglie non può che anche subirlo e ciò è sufficiente perché sul piano civile questa donna non possa e non debba essere considerata colpevole
Ma quali artifici furono inserite nel testo li ho chiamati artifici con un po'di di di forzatura forse della legge perché questo paradosso e cioè a riconoscere la possibilità di scegliere come presupposto
Per non essere costretti a farlo potesse inverarsi nelle realtà concreta di un Paese complicato come il nostro
I dati tutto viene presa in considerazione l'idea e questo non si può leggere attraverso la trama della di tutta la legge la richiesta di interrompere una diversa possa concludersi con una scelta finale anche del tutto opposto si presuppone che esistono sempre margini per un eventuale ripensamento
E si dà credito al fatto che la scelta contenga una dimensione morale anche quando questo non sembra
Che sia così
E allora vediamo questi
Artifici queste queste caratteristiche l'aspetto della regolamentazione
Una cosa e accertare è una cosa e certificare voi sapete che l'articolo cinque c'è questa distinzione non entro nel merito per non rubare tempo una cosa è interrompere entro i primi novanta giorni altre farlo dopo
L'aspetto della valutazione la relazione annuale che costituisce un gioiello a mio parere di Sapienza epidemiologiche coinvolgenti istituzioni scientifiche politiche
A riprova della posa di collaborazioni virtuose infine del bene comune si è rivelato un grande strumento di conoscenza e di possibilità di intervento e questo riconosciuto in tutto il mondo
L'aspetto dell'attivo per esempio a come si affronta il problema degli adolescenti la percentuale di casi nei quali la famiglia di queste ragazze direttamente coinvolta la scelta è stata fatta
Credo con buona ragione è del settanta per cento ed è in aumento non è in diminuzione circa rispetto al trenta per cento di ricorso invece
Esclusivamente al giudice tutelare il tasso di abortività tra le migliori italiane come sappiamo e tra i più bassi del mondo e anche questo è un elemento di consolazione
L'aspetto della complessità dinamicità di servizi quindi appropriate svolge una consulenza complessa i consultori familiari
La percentuale di certificazione rilasciata dico solo apro una piccola parentesi su questo probabilmente il dottor Pascone oggi ha detto cosa su questo argomento io mi limiterò a far scorrere sempre positive perché i tempi sono davvero molto breve
è andata crescendo dal ventiquattro per cento dell'ottantatré al trentotto per cento del due mila otto però ci sono delle situazioni molto diverse
Nell'Italia del nord presente la percentuale del quarantotto virgola sei per cento in Piemonte del sessantatré in Emilia Romagna del sessantatré per cento
E purtroppo come dire fanalino di coda è ancora una volta è il il il cento il sud del nostro Paese
I cui come vedete di dati sono molto più sconsolante a parte la Basilicata con la più di quattro per cento Puglia Sicilia e Sardegna non superano il tredici per cento di certificazione
Qui dal suo viso alcune diapositive ma che ripeto faccio scorre molto rapidamente e sono tratti appunto dal sito del ministero che disegno no la distribuzione dei consultori familiari nel nostro Paese
L'unica cosa che vorrei farvi notare e che dal punto di vista quantitativo io sto isolata dalla coda per l'Italia settentrionale
Per quella meridionale e per quella insulare alla fine dal punto di vista numerico non c'è una grande differenza venivo dire che almeno dal punto di vista formale elitaria e ben coperta un e relativamente coperto come vedete
Lo zero sette per cento successo ventimila abitanti
è un dato che si avvicina anche se non è uguale a quello previsto dalla legge trenta prevede appunto un consultorio ventimila abitanti il problema che probabilmente dentro questi consultori ci sono cose molto diverse
E questi consultori oggi dovrebbero essere come dire riguardati come dire soprattutto dal punto di vista dei
Non tanto dei contenuti io credo ma dal punto di vista delle risorse del personale e delle loro prospettive
Bene
Mi avvio alla conclusione
Ancora tornando appunto le caratteristiche da legge
L'aspetto caratteristico del sostegno attivo che la legge in qualche modo prevede questo aspetto coniugato l'atteggiamento di non dissuasione che caratterizza tutta la legge che può e nelle forme energie rispetto dei diversi ruoli
Bene avvalersi delle risorse della società civile del mondo del volontariato di tutto ciò che gratuitamente gratuitamente in tutti i sensi può contribuire ad evitare un aborto volontario
L'appello della prevenzione la legge dice tributi non è mezzo per il controllo delle nascite e auspica appunto la promozione di tutte le iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite
Ora dei primi anni Ottanta ad oggi l'utilizzo dei mezzi contraccettivi moderni è cresciuto del nostro Paese ma noi ripeto di altri Paesi europei eppure di risulta dati in termini di riduzione dei tassi di abortività dei tassi di ripetitività sono molto confortanti e il rapporto tra S non dell'abortività volontaria
E quello della natalità non si sono intrecciati
Quindi sono due fenomeni che corrono paralleli e che non hanno come dire non si influenza l'uno con l'altro
E quindi e ho finito la spiegazione può essere una sola legge non ha contribuito ad incrementare il numero degli aborti
Il passaggio attraverso questa esperienza anche grazie servizi è stato educativo una maggiore responsabilità protettiva nonostante tutto se diffusa nel nostro Paese
L'incremento della natalità è una ulteriore riduzione del ricorso rifugi passo quindi attraverso moderne e generose politiche di sostegno alla maternità
Attraverso un potenziamento dei servizi socio sanitari pubblici in una stretta collaborazione con il mondo del volontariato per una piena integrati applicazione della legge centonovantaquattro in tutti i suoi aspetti grazie
Crack fattorini
Allora facciamo chiamiamo Deborah Pantano il presidente della Federazione marchigiana consultori familiari
Responsabile del consultorio il portale nazionali prego signora
Grazie visto l'intervento che mi ha preceduto forse
Avrei bisogno di più tempo magari per rispondere a quella che è stata l'Inter però visto che me io alle dieci minuti mi limiterò a quella che
Che è stato insomma la la cronologia di questo intervento che volevo fare oggi
Sostanzialmente i consultori familiari ispirazione cristiana nascono ugualmente con la legge per il settantacinque nel settantacinque in questo momento particolare di crisi disco italiani decisero appunto di creare questa nuova creatura
Perché volevano affrontare sostanzialmente
Ed aiutare le problematiche familiari oggi
Questa realtà divenuta una Confederazione italiana dei consultori familiari che associa circa centottantatré consultori tutta quanta Italia nelle Marche
Dove io sono Presidente vedevo dodici realtà collocate nelle maggiori città della Regione Marche
Per dare ancora qualche numero la Confederazione italiana può contare circa su cinque mila operatori specializzati nelle discipline mediche educative psicologiche sociologiche giuridiche assistenziali
Intermedi amento ogni consultorio a circa due mila utenti l'anno
Il perno fondamentale Servizi del Volontariato costituito da professionisti che dedicano la persona la famiglia una consulenza continuativa professionale qualificate gratuito
Lo sviluppo la qualità dei servizi resi dalla nostra rete consultoriale hanno favorito in alcune regioni vedi ad esempio la Lombardia e
In questi mesi stiamo facendo lo stesso lavoro nelle Marche la piena attuazione all'articolo centodiciotto la Costituzione italiana che riguarda il principio di sussidiarietà
Regione Lombardia ad esempio visto l'appello che faceva prima la la nostra Pippo Reporters
Reporter leggiamo
Ha riconosciuto ad esempio i nostri consultori il rilievo pubblico che hanno concedendo di conseguenza l'accreditamento dei nostri servizi si tratta in questo caso è un cambiamento culturale oltreché normativo che ci auguriamo venga
Ripreso tutte quante le regioni italiane
Quello che può essere oggi
Il dato fondamentale
Oggi i consultori familiari secondo noi sono di grande attualità innanzitutto perché noi amiamo definirli depressivi educativi nel territorio a servizio della famiglia
E in questo caso il consultorio familiare di ispirazione cristiana è chiamato tipicamente ad occuparsi e preoccuparsi dei problemi delle fatiche ed Angeleri
Tutte le ferite della famiglia lo specifico educativo il consultorio familiare si esplica in maniera prevalente nelle due attività che lo caratterizzano la prima la consulenza e non la terapia intesa come un servizio di prima accoglienza orientamento guida
Delle difficoltà normali questo ad opera del consulente familiare o di un esperto nelle relazioni educative
Il secondo impegno il consultorio familiare l'educazione il territorio nella comunità attraverso iniziative culturali di prevenzione di informazione formazione in ordine alla salute psicofisica la persona della copia della famiglia
Ad esempio delle Marche se posso dare in questo modo in questa Assise una un contributo importante stiamo cercando di creare proprio vicino alla struttura i consultori familiari dei Centri famiglia che oltre ad avere il consultorio familiare hanno tornasse tutte le realtà associative che possono fare reti
Così come si diceva prima
Oltre cento famiglie ci sono ad esempio il centro dalla fecondazione assistita c'è il Progetto Nati per leggere di cui porta si parlava prima cioè ci sono diversi progetti per fare in modo che la famiglia in questo in questo ambito si sente accolta
Perché questo perché proprio dalla
Da quella che è la legge sull'aborto la centonovantaquattro noi riteniamo che
La donna come si diceva prima non abortisce se viene accolta e quindi cerchiamo di fare questo di accogliere Dogliani da donna di accogliere la famiglia di accogliere
La persona che in quel momento si trova in difficoltà
Questo perché perché i nostri operatori del consultorio credono nello sviluppo dell'uomo e delle sue capacità abbiamo fede nel luogo in tutto ciò che di positivo può compiere
L'operatore di consultorio non assume molto spesso ci dicono degli atteggiamenti difensivi no non succede quasi mai e sembra un atteggiamento di accoglienza che viene fatto
I consultori familiari dunque operano a favorire la crescita della libertà e autonomia di responsabilità degli individui ed economici degli ex coniugi anche in alcuni casi e degli i tori il consultorio un supporto per la famiglia per quella comunità umana naturale in cui si sperimenta la società umana in un unico l'insostituibile beni della società
Per questo varia fermata la priorità alla famiglia rispetto alla società la famiglia non è quindi per la società e per lo Stato bensì
La Società allo Stato sono per la famiglia ogni modello sociale che intenda servire il bene dell'uomo non può prescindere dalla centralità della responsabilità sociale della famiglia stessa
La società e lo Stato nelle loro relazioni con la famiglia né invece l'obbligo di astenersi al principio di sussidiarietà in forza di tali principi le autorità pubbliche non devono sottrarre la famiglia a quei compiti che essa può svolgere da solo associata ad altre famiglie
Ai consultori familiari affidato il delicato compito di vigilare sulla famiglia prevedendo e prevenendo le situazioni di crisi e sostenendola nel suo intero ciclo vitale
In conclusione per essere perenne
Ribadisco le necessità come si diceva di un intervento legislativo
Con ad esempio la legge quadro nazionale che ci possa dare l'opportunità soprattutto in questo momento storico dove noi come Federazione nazionale stiamo cercando di promulgare in tutte le Regioni una legge regionale che possa prevedere l'accreditamento
Però che ci riconducono legge-quadro nazionale dove possa essere del ridefinito questo nuovo ruolo dei consultori familiari e l'attualità stessa del consultorio familiare
Mi auguro dunque che in questo caso che la politica accolga positivamente queste esigenze nell'ambito di una sana laicità dia concretezza legislativi amministrativo da una visione innovativa della funzione educativa e di servizio dei consultori familiari grazie
Sono
Insomma
Allora marca Bortolussi Progetto pensiamoci prima
Azienda ospedaliera universitaria
Prego dottoressa bottom
Buongiorno strutture ringrazio e vado rapidamente al contenuto del progetto il progetto pensiamoci prima è fondamentalmente
Un progetto scientifico ma anche culturale nella griglia che è stata attentamente delineata questa mattina nella sessione che ci ha preceduto si colloca nell'area della sostegno
Alle buone pratiche nel campo della salute riproduttiva e
Alla sostegno oltremodo e alla genitorialità consapevole che rappresenta un punto fondamentale nell'assistenza in campo materno infantile e alla riproduzione per quello che riguarda
Il progetto in particolare
è stato finanziato dalla centro per la prevenzione il controllo delle malattie del Ministero della salute ed è stato affidato per la sua esecuzione RAI si dedicare un'istituzione con sede a Roma
Centro collaborativo OMS che tra le varie attività anche il compito di lavorare per la prevenzione di difetti congeniti e per la prematurità per quello che riguarda in sostanza i contenuti e gli aspetti fondamentali
Del Progetto pensiamoci prima
Diciamo che il l'obiettivo fondamentale di pensiamoci prima il sostegno alla salute riproduttiva
Con questa azione fondamentali di anticipare e di alzare l'attenzione sulla periodo pre concezione male
Focalizzando in questa fase dell'età fertile della donna e della coppia la valutazione di possibili rischi
Rispetto alla salute riproduttiva in modo tale da attivare una serie di interventi che possono portare alla riduzione in alcuni casi all'azzeramento di questi
Per quello che riguarda poi la comunque tizio azione il Progetto sta lavorando e lavorato fino ad ora alla produzione di pacchetti formativi utilizzabili da parte degli operatori e degli amministratori e nello stesso tempo la produzione di materiale divulgativo
Che possa essere fornito la donna alla coppia alla famiglia interessata ad attivarsi prima del concepimento per tutti questi contenuti
Uno degli strumenti fondamentali che vengono portati avanti dal Progetto pensiamoci prima e l'utilizzo del counseling tre concessionarie cioè un incontro fatto con la donna con la coppia interessata alla procreazione responsabile
Nel corso della quale vengono valutati i possibili rischi che non sono soltanto di tipo sanitario ma anche di tipo psico sociali proprio per una attivazioni di eventuali comportamenti che possano ridurrei o azzerarli completamente
Per quello che riguarda che cosa significa in dettaglio agire nell'ambito del progetto diciamo che da un punto di vista scientifico la letteratura ci mostra come la riduzione di una serie di esiti avversi della gravidanza come gli aborti ripetuti o i difetti congeniti ci dà ancora dei margini di intervento le possiamo ancora agire una parte degli interventi in epoca
Concezione Ali possono essere anticipati ad avere un impatto maggiore da un punto di vista di salute del bambino
Ma è fondamentale che questa attenzione venga attivata nel periodo pre concezione male e soprattutto che questo desiderio molto importante e molto ricco di un bambino sano
Si possa incrociare in un momento in cui c'è il tempo per pensarci con attenzione con una consapevolezza della realtà che evochi un'attivazione di comportamenti che mirino ad avere
Il più possibile la concretizzazione di questo desiderio nel campo poi della sistema complessivo dell'assistenza materno-infantile vediamo che il tassello
Della Salute del sostegno alla salute preconcetti anale ancora uno spazio no abbiamo in questi anni lavorato molto per i cui neonatali Prina tali prima tali
Per un'attenzione alla sessualità la procreazione responsabile questa parte di promozione della salute riproduttiva manca teniamo conto che parliamo di questi contenuti in un Paese come l'Italia che ha un alto livello comunque di gravidanze programmate che superano sicuramente la metà
Non mi fermo in questi aspetti però vorrei andare all'aspetto scientifico centrale ci sono una serie di azioni che ormai sono presenti a livello della letteratura scientifica
Come azioni di dimostrata ex efficace che si possono tradurre in raccomandazioni che possono essere in maniera sinergica e complementare attivate a livello di interventi di sanità pubblica ma anche di interventi personalizzati
E in questo senso il caso di in pre-Consiglio Nale
Che cerca di inglobare in sé
Gli aspetti scientifici gli aspetti di attenzione relazionale all'altra persona perché il nostro interlocutore
Non è un contenitore vuoto ma è un portatore di valori e di comportamenti che sono diversi uno dall'altro
Possono lavorare in maniera sinergica insieme molto rapidamente la promozione cos'è e quella della formalizzazione di uno spazio di attenzione non è più lo dico che può essere condiviso da qualsiasi sanitario di fiducia del paziente della coppia interessato quindi mai ricomincia generale ginecologo ostetrica genetista non ecco catalogo
Pediatrica pediatra che veicoli una serie di raccomandazioni modulate sulle caratteristiche della donna della coppia che ha di fronte
Questo aspetto che sembra banale fino ad oggi è stato assolutamente episodico e lasciato la buona volontà del singolo operatore sanitario che
Molto spesso con grande difficoltà non ha trovato non momento sistematizzato nella sua attività per portare avanti questi contenuti ma si ritrova
A a lavorare in maniera molto spontanei Istica ed episodica questo Progetto cerca di formalizzare tutti questi contenuti e di concretizzare anche il beneficio in termini sanitari e complessivi di salute psicofisica della donna
Sono state messe a punto una serie di foglietti informativi materiale è stato prodotto un database per gli operatori che è stato
Concordato come vedete qui con più di venti società scientifiche italiane il lavoro come vedete le Società scientifiche stato multidisciplinare il gruppo di lavoro
è composto da una serie di professionisti che hanno competenze dalla Ginecologia Pediatria la genetica e quindi in maniera diversificata e
Di lavoro complessivo di rete non sto a dettagli Hardy sulle
I fogli informativi e sul materiale disponibile perché è stato prodotto un sito ad hoc e tutto questo materiale è scaricabile dal sito che vedete e qui in calce ricordo che da questo punto di vista siamo in uscita poi con le linee guida nazionali che riguarderanno proprio l'aspetto della salute pre concezione male
Ma pensiamoci prima non è esclusivamente un progetto culturale e scientifico che ha prodotto materiale che ha prodotto un database è una realtà
Che si sta sempre più concretizzando in particolare nella regione Veneto tutto il materiale di pensiamoci prima viene utilizzato nell'ambito
Di un trial clinico dell'AIFA che sto odia l'efficace sui difetti contenti dell'acido folico e
A conclusione della presentazione del progetto segnalo come sempre più uno e dovremo avere a che fare
Con questi contenuti in campo europeo si sta muovendo molto da questo punto di vista abbiamo partecipato al primo Congresso europeo
Che c'è stato a Bruxelles nel campo della salute preconcetti o anale e questo a significare come anche l'Europa nel suo complesso si sta muovendo intorno a questi contenuti in maniera importante grazie
Qui stiamo Paola Marozzi Bombril Centro di aiuto alla vita Mangiagalli
Si accomodi intanto recuperabili fuori servizio privo rientrare rom purtroppo vi prego di scusarmi
Il dottor Pascone continuerà a presiedere la sessione
La signora me test premiando appunto i due ministri ossessione al termine statura ma è pregato di fare una breve sintesi quelli più su tutti gli interventi programmati in modo le istituzioni il pool
Venga fornito è anche
Agli organizzatori della Conferenza anche al Ministero Corsico rende no grazie
Questo punto prego signora
Chiedo scusa ma io sono
Granata perché non vedo e quindi ci avesse un po'di tempo e intanto saluto tutti ringrazio
Per questo convegno e per averci dato
La possibilità di scambiare le nostre esperienze
Allora io sono il direttore del Centro di aiuto alla vita Mangiagalli di Milano consultorio familiare genitori oggi
è un denominazione molto lunga banchieri assume
Ciò che in effetti noi vogliamo essere noi siamo all'interno di questa clinica
Universitaria prima e seconda cattedra di ginecologia e ostetricia che era Mangiagalli
Esattamente da ventisei anni questa settimana
Credo che siamo stati il primo centro di aiuto alla vita ad essere presente in un ospedale e in una maternità così importante come appunto la Mangiagalli dove tanta parte
Dei milanesi è venuta alla luce
Tutto questo però in un modo
Non spontanei stico ecco perché siamo appunto un consultorio familiare
Con tutte le figure professionali previste dal consultorio
Vorrei dire due parole sul nostro tipo di lavoro
Che è stato possibile proprio grazie al centonovantaquattro
So che questo è un modo di dire che è molto
Discusso però mi sembra corretto nel senso che l'articolo due
Della legge che si intitola e lo risottolineo norme per la tutela sociale della maternità
E per l'interruzione volontaria della gravidanza naturalmente questa prima parte che noi vorremmo di cui noi vorremmo occuparsi e vogliamo occuparci
L'articolo due dice che e anche associazioni di volontariato possono essere presenti all'interno della struttura pubblica
Per una riflessione sulla decisione della donna di interrompere o meno la gravidanza ecco questo ente
Il nostro obiettivo non tante cose ma questa
Essere lì
Essere lì presenti
Senza che noi si vada a cercare nessuno
Ma presenti per essere cercati ed essere cercati perché si possa offrire la nostra accoglienza
C'è un come ricordava la professoressa Morresi questa mattina c'è un qualche cosa che abbiamo capito
In questo tempo anche di riflessione ed è che una donna se fa l'esperienza di essere accolta
Io sconosciuta accolta da una sconosciuta che estoni incontrando per caso in questo locale se è una donna fa l'esperienza dell'accoglienza e l'accoglienza vera
Probabilmente viene messa in contatto con la propria capacità di accogliere e chi se non il proprio figlio quindi noi usiamo all'interno a del nostro modo di accogliere un metodo che il metodo consultoriale
Dio un counseling e vorrei finire quasi
E se
Di un counseling umanistico esistenziale per cui vogliamo stabilire con la donna una relazione vera profonda sincera che sia anche però da un punto di vista professionale una relazione d'aiuto
E quindi ecco che il nostro lavoro è un po'diviso
In due settori ciò che si svolge dove abbiamo due sedi una all'interno della clinica Mangiagalli dove incontriamo soprattutto donne nel primo trimestre di gravidanza esattamente per lo scopo che abbiamo detto prima
E voi abbiamo un'altra sede che appunto il consultorio familiare che comunque è stata nella stessa avviare dislocato lì vicino
Dove facciamo tutti i colloqui mensili di prosecuzione durante la gravidanza alzino all'anno del bambino quindi la caratteristica è quella di volere essere una presenza
Psicopedagogica perché si dapprima si tratta di
Muovere aiutare a a muovere nella donna
Quella accoglienza necessaria perché la gravidanza prosegua poi però bisogna che la gravidanza venga vissuta in un certo modo e qui ci sono tutte le cose che voi avete già detto quindi non sto a ripetere
E poi che questo bambino cresca bene
Per cui fino all'anno del bambino abbiamo gruppi di osservazione del verde massaggio del neonato le cose che fanno anche altri però
Con questo obiettivo veramente spenderci estendere la nostra professionalità
Perché si costruisca una relazione
Forte una relazione di aiuto con la donna in difficoltà e con la sua famiglia
La relazione d'aiuto certamente qualcosa d'per molto facile da dire molto più difficile da vivere
Per cui c'è una nostra formazione costante su questi temi sì grazie
Quest'anno ci stiamo occupando de prenderci cura
E direi che è veramente una cosa entusiasmante perché in questi ventisei anni
Circa tredici mila bambini sono nati allora non siamo qui per i numeri però tredici mila mi sembra una cosa importante l'ultimissima cosa è questa
Amiamo lavorare in rete amiamo lavorare in équipe tra gli operatori consideriamo questa una cosa assolutamente fondamentale
Insieme noi operatori costruiamo un Progetto dove il soggetto è sicuramente la donna che speriamo metta mano alle proprie risorse per diventare autonoma nel più breve tempo possibile e tornare a essere
Parte attiva e integrata beni integrata nella società grazie
Olimpia Tarzia della Confederazione italiana dei consultori familiari di ispirazione cristiana
Sì buonasera a tutti io
Volevo trarre spunto da alcune considerazioni sono state fatte tra ieri e oggi
Dentro le quali si cala sicuramente quello che
Una
Auspicabile riforma dei consultori familiari
Ieri si è accennato alla il problema della denatalità nel nostro Paese e sono stati fatti idee delle sono stati ricordati dei dati no relativi alla famosa piramide rovesciata a una società che non ha ricambio generazionale
Tutte cose che naturalmente più o meno purtroppo conosciamo che ci colpiscono razionalmente ma
Alle quali io volevo dare un altro
Adesso un altro suggerimento
Perché vedete qui il problema della denatalità non è solo di natura sociologica ed economica
Senza figli non c'è futuro era una giornata per la vita di qualche anno fa questo era il tema
E credo che se la leggiamo nell'esperienza quotidiana delle famiglie e dei nostri figli dei nostri giovani
Capiamo cosa vuol dire cioè sono i bambini di oggi i giovani di domani quelli che poi
Saranno in grado di rischiare di sperimentare
Di inventarsi di essere creativi e quella speranza di cui penso la nostra società oggi ha molto bisogno
E su questo sicuramente e su questo problema della denatalità ieri emergeva il fatto di della realtà e invece del desiderio di maternità e di paternità sicuramente questo coinvolge la problematica delle politiche familiari
E è chiaro che fattori che sono stati ricordati e che vorrei ricordare per entrare poi nel merito della riforma dei consultori
E sono alcuni sono molto importanti eri fa e fanno capo molto alle politiche familiari anche o anche il senso di questa Conferenza che dovrà poi riportare delle stanze importanti che siano operative nella politica nazionale
E delle Regioni
Quindi la il ritardo nella matrimonio che naturalmente comporta una diminuzione un arrivare al matrimonio con una diminuita fertilità perché è un fatto fisiologico
Il il problema della fiscalità familiare abbiamo si è parlato il quoziente familiare fattore famiglia eccetera
Dell'assenza della insomma non adeguatezza dei servizi
E della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro li accenno solo perché queste realtà mi servono per entrare proprio nella questione riforma consultori
Collegata anche alla tutela sociale della maternità
Dette oggi la prima causati ricorso all'aborto di natura economica la seconda di natura occupazionale e lavorativa
E credo che questo debba interrogare tutti al di là delle diverse posizioni e valutazioni sulla centonovantaquattro
Non è accettabile e credo che oggi che una donna si rivolge a un consultorio
E il problema più diffuso l'ostacolo più presente non ho i soldi perdo il lavoro non ho la casa per portare avanti questa gravidanza
La risposta istituzionale non può essere un certificato di aborto noi perlomeno
Pensiamo che non ci
Si possa e esimere da una corresponsabilità quando una legge come la centonovantaquattro porta nella metà del titolo tutela sociale della maternità vuol dire che ha un valore imminente vuol dire che lo Stato lo deve tutelare
Questa tutela sociale della maternità nel corso di questi trent'anni
Purtroppo non è stata adeguatamente applicata così come avrebbe voluto se vogliamo anche quelle il dettato della parte preventiva della centonovantaquattro
Perché arrivare a una riforma dei consultori stamattina già sia accennato la legge istitutiva nazionale del settantacinque
Si è richiamato il fatto che nella articolo nove uno cioè nelle finalità della legge viene detto che vengono istituiti consultori familiari
Per un servizio alla famiglia e alla maternità e paternità responsabile
Nel corso di questi più di trent'anni trentacinque anni di fatto purtroppo nella prassi ma abbiamo tempo per andare a vedere le varie cause ma nell'oggettività nella quotidianità
E il consultorio ha subito una sanitarizzazione
Andando perdendo via via quello che è il suo ruolo principale cioè quel ruolo cui SIT accennava prima di accoglienza della famiglia della copia della donna del minore della persona
Di ascolto di trovare delle risposte che oggi richiedono appunto in una società complessa come
Quella nostra sicuramente delle risposte complesse
Quindi come rivedere una riforma dei consultori evidente che stiamo parlando di livelli differenti c'è a livello nazionale che o attraverso una legge o oppure attraverso delle linee guida potrà sicuramente procedere toccare dei temi che sono
Specificatamente di livello nazionale ma sappiamo che sono poi le Regioni quelle che poi hanno competenza
In maniera linea in materia di leggi regionali nel Lazio già stiamo partendo qual è il credo il le caratteriali devono essere le caratteristiche per una riforma dei consultori
Riportarli ha una risposta dei ai livelli essenziali non solo
Dell'assistenza sanitaria ma dell'assistenza sociale
Questo attraverso anche una presenza molto più qualificata e più rafforzata di équipe multidisciplinari
Le problematiche sono complesse le risposte devono essere più articolate e quindi anche con presenza di figure che possono avere con per tante di mediatori familiari di consulenti familiari tutto quello che può aiutare veramente una copia
Una famiglia ad affrontare tutti il i suoi compiti
Per quello che riguarda la
Tutela sociale della maternità e quindi la questione
Relativa all'aborto io volevo solo ricordare fatti non sono stati illustrate molte tabelle interessantissima io credo che una sfida che noi potremmo lanciare veramente al nostro Governo nazionale sono anni che lo chiediamo speriamo di ottenerlo e che la relazione annuale che il Ministero della salute
Compie ogni anno proprio sull'attuazione della centonovantaquattro non sia solo più una serie di numeri una specie di di bollettino di guerra ma che ci venga detto
Dove quando e come e quante volte sono state aiutate le donne le coppie
A portare avanti una gravidanza quali strumenti sono stati messi in atto perché questa è la tutela sociale della maternità questo serve per applicare quella famosa parte preventiva della centonovantaquattro
Vorrei ricordare che
Sono previsti dei passaggi e tra questi il compito che è dedicato ai consultori proprio nell'articolo due è
Che nel colloquio il colloquio deve essere teso a rimuovere le cause che inducono la donna ricorso all'aborto questa frase vuol dire molte cose
Vuol dire offerta di alternative vuol dire e viene richiamato anche nella centonovantaquattro il coinvolgimento di associazioni presenti sul territorio operanti inc favore della
Promozione della tutela sociale della maternità
E questo credo che sia quindi un aspetto che debba essere reso un percorso obbligatorio in una riforma dei consultori
Un passaggio che consenta alla donna davvero di porle delle alternative delle risposte un altro aspetto perché cui si accennava già negli interventi e mi hanno preceduto
è il riconoscimento proprio in per quello che riguarda il concetto di sussidiarietà delle realtà associative delle organizzazioni
Familiari di di volontariato
Che intendono promuovere dei consultori familiari evidente con i requisiti previsti dalla legge requisiti previsti per legge
Ma è chiaro che pure essendo realtà promosse da associazioni quindi da non profit sosta associazioni fino ad ora
Privata in realtà svolgono un ruolo confini pubblici perché l'incontro e con l'utenza che pubblica
Quindi credo che vadano in base alle varie leggi regionali attraversi vari accreditamenti comunque riconosciuti nella pari dignità dei consultori
Promossi dalle ASL
Un altro e chiudo perché credo che ci siamo l'ultimo aspetto che mi sembra importante quindi per quello che riguarda la riforma i consultori
Non non credo che se ne possa si possa riuscire ad avere una svolta veramente in favore di una politica familiare e in favore di una politica di accoglienza alla vita come questo gruppo si è posto
Nel come riflessione se non si interviene direttamente se non si mette mano direttamente la riforma dei consultori
E vorrei chiudere veramente con una auspicio
E il nostro Paese purtroppo troppo spesso pone questi temi in maniera ideologica
Io penso davvero ci credo sempre c'ho sempre creduto ci continuerò a credere che si possa arrivare a converga c'era e partendo da una dato oggettivo al di là delle appartenenze ideologiche culturali politiche e religiose
Stamattina si è detto e credo che questo davvero nessuno possa negarlo che l'aborto è un dramma che se potessimo cancellarlo sarebbe veramente
Una
Un bene per tutti nessuna donna abortisce così come si fa una passeggiata e da questa consapevolezza io credo
Che unisce tutte le varie sensibilità si dovrebbe partire tenendo conto
Di alcune piccole cose
Sono cinque milioni gli aborti illegali effettuati da quando è stata approvata la centonovantaquattro per farvi un'idea cinque milioni sono la popolazione l'intera popolazione attualmente residente nella regione Lazio
Stiamo parlando di una realtà grande e ne siamo convinti per l'esperienza dei nostri centri che quando a un bambino
Quando un bambino non viene aiutato a nascere e non si aiuta la sua mamma siamo tutti più poveri tutti più poveri e tutta la nostra società quindi credo che in questa direzione
Si debba intervenire proprio per consentire alle donne di essere libere di non abortire grazie
Maria Guidotti
Il CGIL
Compri Riggio grazie
Io volevo intervenire
Anzi mi riaggancio a
L'ultima considerazione che faceva l'intervento che mi ha preceduto perché sono molto d'accordo cioè penso che dobbiamo partire proprio da quell'assunto per ragionare penso su tutto ma qui tema particolarmente delicato
Come quello che stiamo affrontando cioè dal fatto che l'aborto appunto un dramma e che nessuna donna penso lo fa mai con leggerezza è qualcosa che la segna rassegna per tutta la vita ad un'esperienza quindi drammatica
Allora non bisogna porno condoni sbagliati e con approcci diciamo che tendono a contrapporre posizioni ma
Farlo con serenità con rispetto delle posizioni di ciascuno trovare la sintesi più corretta proprio perché siamo d'accordo sull'obiettivo su questo spero che nessuno
Possa avere dei dubbi cioè quello di
Diminuire fino ad arrivare ad azzerare
Questa realtà allora volevo intervenire brevemente come tutti sulla necessità di
Rafforzare il ruolo dei consultori nella parte proprio preventiva e a mio parere su che cosa bisognerebbe intervenire
Per fare questo stamattina le relazioni soprattutto la relazione dottor Pascone ci ha dato
Dei dati in parte un po'sconfortanti nel senso stanno diminuendo il consultorio è stata mai in parte però rispetta i risultati della legge il risultato dell'operato dei consultori anche
Il dottore che è intervenuto prima cioè noi abbiamo un dato molto importante che va valorizzato cioè il tasso di abortività nel nostro Paese è diminuito quindi vuol dire che comunque quell'azione prevista
Dalla legge centonovantaquattro dalla legge istitutiva dei consultori tesa ad una maternità e paternità più responsabile ha funzionato
Può funzionare ancora meglio perché già quelle leggi prevedono di contestualizzare
La maternità nell'ambito delle relazioni sociali familiari economiche eccetera naturalmente da quando queste leggi sono state fatte ad oggi molto è cambiato quindi sicuramente bisogna di aggiornarle contestualizzarla questo
La discussione se sanitario sociale io onestamente mi asterrei da questa discussione perché talmente stretto il nesso per tutte le le le le le questioni sanitarie ma in particolare per queste che discutere se è sanitario se sociale credo che sia fuorviante
è sanitario deve essere un servizio sanitario ma deve avere anche una fortissima componente sociale che agisce che si intreccia in questa attività allora i consultori da loro attività devono svolgeva molto in relazione sicuramente non solo a mio avviso con le ossa azioni familiari che sono certo un punto fondamentale di queste relazioni ma con l'associazionismo più in generale cioè una più vasta
Gamma delle realtà associative che sul territorio ci sono devono uscire dal dall'interno come dire non essere ambulatori no non essere dei luoghi ma reale relazionarsi con la scuola c'è ecco dove si comincia deduca si pone qualcuno lo ha già detto per altri temi ma io credo in generale e da lì cioè bisogna e individuare un'imprudenza mirata c'è qualcuno ha detto ne siamo lì ad aspettare io rispetto questa posizione ma onestamente non sono d'accordo
Penso che invece bisogna cercare quella andare a cercare uscire quelle che sono le persone più a rischio diciamo in questo senso non parlo solo questo Cal dell'interruzione diminuiti ma della maternità ma anche di tutto quanto attiene alla salute diciamo della donna Scuderi produttiva e quindi la maternità eccetera
Cioè fare una vera propria anagrafe oggi il cercare di verificare che cosa si fa che cosa significa quando non riusciamo ad aggiungere quest'utenza perché poi sappiamo benissimo che è inversamente proporzionale
La capacità di ciascuno di andare direttamente ad un servizio che sono situazioni socio economico culturali diciamo di un certo tipo più elevate e invece il rischio
Che proporzionato alle situazioni di maggiore disagio e povertà relazionale culturali eccetera allora bisogna andare da queste persone piuttosto che aspettare che vengono altrimenti c'è
Una selezione
Iniqua secondo me ecco allora
Bisogna dire che la
La prevenzione l'opportunità di vivere meglio di fare tutte quelle cose che abbiamo detto e non un mezzo per evitare il peggio
No allora questi secondo me dovrebbero essere in poi toni della discussione e devo dire in conclusione però voglio dire perché
Credo che lo consenta insomma il
Tono del dibattito che si sta sviluppando oggi pomeriggio
Che con un po'di tristezza ho sentito alcune affermazioni questa mattina che mi hanno un po'riportato alla referendum sulla legge centonovantaquattro cioè a come venivano posti temi
Ha come il mio posto in termini di scontro mi riferisco la RU quattrocentottantasei io rispetto naturalmente
Queste posizioni ma è un farmaco in commercio che appare attraversato i protocolli dell'Agenzia internazionale del farmaco
Ci possono essere e giù se sono legittime posizioni diverse perché mi rendo conto che interagisce con questioni etico-morali anche tutto questo
Ma una legislazione non può essere etica un Paese non può legiferare in base all'etica naturalmente non deve farlo solo la scienza a prescindere da questo confronto ma non può non possa per me non possiamo vivere in un Paese etico diciamo no perché questo sarei esclusivo di tante
Di tante altre posizioni se così non fosse cioè se
Non fosse un farmaco messo in commercio e garantito nei percorsi come tutti gli altri
Penso che si potrebbe il Governo potrebbe e dovrebbe in questo caso ritirarlo diciamo dal dalla vendita ritirarlo dal commercio io non accetto e con questo concludo questi da della donna che
A me sta ad aspettare scorciatoie bassi per poter
Abortire che vuole rifluire in un privato non è così io non conosco donne di questo tipo non è così
Penso che se invece riusciamo a capire che quando nell'ultima ratio perché l'aborto è l'ultima ratio finito
Che l'aborto è l'ultima ratio allora se ci può essere un metodo anche meno invasivo discutiamo di quali possono essere le modalità che garantiscano sicurezza però se e garantisce appunto la sicurezza della donna perché no perché rifiutate ideologicamente
Grazie
Devo sapere da voi come continuare a questo lo sarebbe previsto un coffee break
Ma abbiamo ancora tre interventi pro tre interventi programmati e altri cinque interventi che si sono segnati migliora
Permeabilità e un quarto d'ora ci prendiamo un caffè il
Fra un quarto d'ora si ricomincia chi c'è c'è si comincia
Però rosso
Ah cioè
Signori riprendiamo scusate non mi ero accorto che rapporteur era con noi ma stavo aspettando
Allora chiamata
No chiamo Antonella grazie o della Regione Emilia-Romagna
Hai perso
Lo faccio
Buonasera
E il nostro intervento ritorna un po'al primo intervento di apertura
Cioè alla legge finanziaria nazionale duecentonovantasei del due mila sei che ci ha permesso di dedicare risorse finalizzate al sostegno dei bisogni sociali delle famiglie
Attraverso accordi specifici fra i centri per le famiglie dei Comuni
E i consultori pubblici è stato un intervento economico per noi importante che ci ha veramente permesso di raddoppiare i finanziamenti dedicati a questa finalità
Tornando alle riflessioni iniziali per quanto ci ha riguardato questi soldi sono già stati tutti ripartiti entro fine due mila dieci i Comuni attuatori ce li rendi conteranno per cui per noi
Gli accordi Stato-Regioni dedicati al sostegno ai bisogni sociali delle famiglie sono stati una grossa risorsa
Per quanto riguarda la natalità la recente rilevazione Istat
Iscritti in anagrafe per nascita che elabora i dati dell'anno due mila otto ci regala dato molto importante e significativo
Sono pochi territori nazionali che stanno crescendo e la nostra Regione una di queste noi leggiamo in questo un ritorno importante di queste politiche attuate negli ultimi decenni
Dal mille novecentonove dal mille novecentonovantacinque al due mila otto la Regione Emilia-Romagna vede un incremento del cinquanta per cento delle proprie nascite
Questo semplici Aglietta ci rallegra ma ci impone anche una tenuta forte di questo quadro di il sistema dei servizi Arete e un'implementazione
Quindi con la legge duecentonovantasei abbiamo potuto realizzare
Una serie di interventi forti che ci hanno permesso attraverso accordi istituzionali accordi a doppia firma a firma del responsabile del consultorio del responsabili dei centri per le famiglie
Di rafforzare la collaborazione territoriale per educare alla genitorialità e per preparare al parto riteniamo che la preparazione al parto sia uno dei momenti fondamentali nel sostegno alla genitorialità
Abbiamo così creato e rafforzato una rete di servizi sempre più vicini alle famiglie
Per poter mettere in comunicazione le diverse realtà i consultori i centri per le famiglie e le associazioni del territorio
Fra i punti specifici
Abbiamo avuto la realizzazione della diffusione degli interventi di sostegno sociale come spesso è stato ricordato nella giornata emergono i bisogni sociali dei nuovi genitori
E nelle fasi precedenti e successivi al parto ciò anche per dare piena attuazione alla legge nazionale centonovantaquattro
I centri per le famiglie hanno così per due anni potuto realizzare una serie di interventi rafforzati è in rete con i consultori in alcuni casi anche con invidia eretti da un servizio all'altro
Gli ambiti principali a supporto della genitorialità sono stati le consulenze educative il console in genitoriale la mediazione familiare
Il supporto delle esperienze di affidamento familiare di adozione il sostegno alle reti sociali e solidaristiche crediamo molto in questo crediamo che le famiglie debbano trovare nel loro territorio la risposta ai loro bisogni spicce ai bisogni di tutti i giorni che sono quelli fondamentali quelli che incidono di più sulla seri serenità della genitorialità
Quindi gruppi di auto e mutuo aiuto prevenzione e contrasto alla violenza intrafamiliare un altro elemento molto forte per le nostre politiche regionali e tutto questo in una collaborazione territoriale nello specifico per quanto ha riguardato l'Area di sostegno alla neo genitorialità
Abbiamo attivato progetti e azioni
Dedicati e con precisione e realizzati tutti in accordo fra consultorio e centri per le famiglie
Gli assegni principali sono stati i corsi di preparazione al pre e i corsi di post partum
Corsi come dicevo prima copra gettati e che quindi hanno avuto l'integrazione dei saperi e delle diverse professionalità del sanitario del sociale ed educativo
Progetti integrati di nuovo per sostenere le fragilità dei nuovi genitori non solo il bisogno di bisogna ecco nomi con quasi mai stata solo spesso
A porta con sé è un corollario di bisogni integrati
A cui dobbiamo dare risposte integrate
Non è il solo assegno mensile di cento duecento duecentocinquanta euro
Altra aria importante è stata al sostegno alle donne immigrate nel periodo post nascita
Diversi centri e consultori hanno attivato reti di relazioni solidaristiche fra madri di vecchia immigrazione madri di nuova immigrazione
Si sono intensificati tutti i materiali informativi nessun appena stati lasciati alcuni sul tavolo di ingresso anche tradotti nelle diverse lingue delle etnie più rappresentati in Regione
Si è poi promosso sostegno all'allattamento al seno su cui
Abbiamo ampiamente parlato oggi il massaggio infantile e sia dedicato spazio alla relazione fisica ed emozionale fra mamme e papà e nuovi nati
Si è riusciti in alcuni territorializzare visite domiciliari nelle prime settimane di rientro a casa dopo la nascita
Attività lavori attori laboratoriali dedicate ai genitori per costruire una propria immagine di genitore spazi di consulenza sui temi di vita del bambino
E in particolare si sono promosse intensificati tutti quei progetti già realizzati dalle aziende USL e dai consultori
Per l'accompagnamento delle depressioni post partum che hanno visto anche nei centri per le famiglie dei punti di collaborazione
E in particolare accogliendo l'invito di oggi di evidenziare le esperienze dedicata agli adolescenti di tutti questi accordi quello di carpire il territorio di Carpi del modenese della provincia di Modena
Ha dedicato un progetto specifico alle gravidanze precoci e alle genitorialità in adolescenza
Costituendo un'équipe multiprofessionale
Che vede ha visto al suo centro allo Spazio giovani che ha un'aria di attivazione del consultorio il centro per le famiglie gli psicologi i consulenti del centro a corollario dei bisogni dei ragazzi accolti
Con un protocollo di intervento integrato percorsi di sostegno e anche una particolare attenzione
Alla costruzione di una nuova giovane famiglia
Anche il rapporto alle famiglie di origine darei ora agli ultimi minuti a Nadia Bertozzi che è la coordinatrice del Che troppe le famiglie di Forlì che quindi farà un focus più specifico sulla realizzazione dell'accordo nel loro distretto grazie
Buonasera a tutti e cercherò di essere velocissima siccome l'intervento la richiesta è stata
Appunto fateci vedere dateci delle idee noi appunto la seconda parte è un po'Cuesta ho lasciato fuori alcune copie di questo materiale nel quale noi che semplifichiamo appunto quanto l'integrazione socio sanitaria
A consentito nel nostri territori i dare risultati molto interessanti noi accompagniamo le coppie insisto su questa dimensione della coppia dalla fase della gravidanza al primo anno di vita del bambino
Edicole copie perché nel nostro territorio si è cercato da tempo di coinvolgere gli padri in una maggiore è diciamo attenzione alla loro funzione di responsabilità educativa quindi
Dall'assistenza alla gravidanza al primo anno di vita del bambino ci sono una serie di opportunità offerte anche ai padri
Né il nostro percorso e lo vedete esemplificato dopo potrete riprenderlo prevede una serie di risposte dalla consulenza in gravidanza che è fatta sia da operatori di area sociale che di aria sanitaria nello stesso contesto quindi
Presso il consultorio familiare in questo modo
Le eventuale situazione di difficoltà vengono accolte dall'inizio accompagnate per consentire un'evoluzione positiva o comunque con un accompagnamento
E abbiamo questi gruppi Cicogna che sono appunto i gruppi rivolti ai futuri genitori folle idea che forse la nascita momento certamente impegnativo in particolare per la donna ma poi rimane genitore per tutta la vita
E quindi è un preparare la coppia i cambiamenti che ci saranno e vengono svolti questi incontri e di sera o di sabato mattina o di tardo pomeriggio proprio per coinvolgere i futuri padri
L'assistenza al parto ecco i gruppi Cicogna vengono fatti sia da operatori che era solo sociale che di area sanitaria di area educativa insieme quindi
Il messaggio che si passa alle donne in gravidanza e che vengono accolti tutti gli aspetti di questo momento particolare della loro vita e non vengono parcellizzate loro nei loro bisogni
Abbiamo l'assistenza al parto abbiamo del viso domiciliari che vengono svolte sia da operatori di area sanitaria che di Area socio educativa
E abbiamo dei gruppi primo anno come momenti di confronto fra neo mamme o comunque in generale il mio genitori e abbiamo una pro Costa e che viene rivolta alla coppia diciamo entro
I primi due anni di vita che chiamiamola intitolata la nostra copia una squadra
Ed è proprio sul tema della conciliazione no siamo una copia ma siamo in grado di essere una squadra preoccuparci i nostri bambini e quindi è una una sfida in proprio proposta in modo giocoso sul tema della conciliazione per le giovani coppie con figli
Seguono delle consulenze familiari degli spazi confronto a libero accesso questo secondo noi molto importante servizio passa Sogliano dove le persone se sentono di poter accedere senza discrezione senza prenotazione ma proprio
Rispondendo a un bisogno di confrontarsi laddove il messaggio è che probabilmente le competenze le hanno
Già in in capo a se stessi magari serve è utile un conduttore dell'incontro però poi le mamme si confrontano
Questa proposta è offerta anche i papà con una proposta che si chiama mondo papà un sabato al mese rivolto a tutti i neo padri con figli zero dodici mesi
E in tutto questo c'è una collaborazione anche con l'associazionismo familiare una proposta interessante rivolto in particolare alle donne immigrate e c'è un'associazione che si occupa di donne immigrate italiani in stile e che insieme
Svolgono attività rivolte a se stesse di informazioni di confronto e ai loro bambini in fascia zero sei in tutto questo
Perché Pariani percorso nascita c'è anche il tema dell'interruzione volontaria di gravidanza che quindi è inserito
In questo in questo progetto trovato il materiale qua e anche questo è fatto in una forte integrazione socio sanitaria e con le associazioni del territorio quindi c'è la nascita
E c'è anche una scelta eventualmente diversa però laddove si è cercato al massimo possibile di accompagnarli donne io
In alcuni momenti qui ho sentito non sono un po'delle posizioni in porto forse un po'due è un po'diverse
In realtà penso che sia servizio pubblico che l'associazionismo
Tutti intendano come dire promuovere la maternità e la paternità e che per tutti sia un valore e su questo noi lavoriamo da tanto tempo un valore da sostenere
Vi invito anche a considerare il messaggio positivo noi non dobbiamo rincorrere chi fa scelte diverse ma consentire a tutti
Di avere un'idea positiva della maternità e paternità e quindi attraverso questi accordi che erano stati fatti con precedente ministro
E con risorse scelte dal dal precedente ministro Bindi l'abbiamo fatto questa campagna informativa il cui messaggio è rivolto a essere positivi sulla maternità la paternità a passare questo messaggio alle giovani coppie ma anche alla comunità alla società
Cioè la nascita colora la vita l'abbiamo chiamato il messaggio deve essere questo la tua citati accoglie di e e chi sostiene se decide di diventare genitori grazie
Simone Pillon del Forum delle Associazioni familiari
Buonasera buonasera a tutti
Dopo questi bellissimi interventi pervenuta una voglia matta di assumere acido folico e di darmi all'allattamento al seno non so se anche gli uomini che sono presenti insieme a noi in sala hanno questa stessa sensazione
Il mio intervento vuole essere un contributo reso dal Forum delle Associazioni familiari e i lavori di questa Conferenza
Le proposte che impegnano avanzare sono il frutto dell'elaborazione scientifica e politica
Per la nostra Commissione vita
Unitamente all'esperienza sul campo delle nostre associazioni familiari danni impegnate a fianco della donna della famiglia per la grande provocazione per l'accoglienza della vita umana
Anche quella non voluta non desiderata magari sgradita magari malata
Le nostre proposte le potete trovare in questo fascicolo che sia sui tavoli qua fuori sia nel nostro stende che proprio appena fuori da questo piccolo corridoio
Mi scuso per la semplificazione imposta dal tempo ma
Credo che
Sia necessario prima di passare però queste prova illustrare brevemente queste proposte una piccola premessa di natura squisitamente antropologica per meglio comprendere la portata della sfida che abbiamo davanti
Nello scorso secolo ripeto mi scuso per la semplificazione andrò per sommi capi
Sono giunte a maturazione i frutti di una lunga e lavorazione ideologica che affonda le sue radici nel pensiero di Cartesio
Nell'elaborazione di Baccone e nel distillato dell'illuminismo raccolto riapra lavorato dalle grandi ideologie di destra nazifascismo ed in sinistra
Liquidata la prima ideologia le prime con il bagno di sangue della seconda guerra mondiale sono rimasti nella cultura globali residui della seconda
Sublima atti e sistematici Zaki specialmente in Europa nella ulteriore elaborazione del sessantotto
Il sottile filo rosso che lega le esperienze di pensiero e di politica che abbiamo sommariamente ricordato è il sostanziale e progressivo realizzarsi nella storia di quella che i greci chiamavano hybris
Cioè della auto dichiarata e autor sostenuta autonomia dell'uomo da qualsiasi realtà altra
Negando progressivamente ogni trascendenza l'uomo si è via via trovato costretto
A cercare altrove quell'indispensabile tavola dei valori quella bussola morale che ciascun uomo deve necessariamente avere in sé per orientare ogni sua azione
Il progressivo avanzare della pretesa emancipazione da qualunque forma ripeto di trascendenza oltre aver a dover rimodulare il proprio quadro di riferimento morale
Allontanandolo dalla verità assoluta verso una verità debole e personale
Ha costretto l'uomo moderno e più ancora postmoderno a limitare
Il proprio ambito
Corrono logico ormai dichiaratamente riferito alla sola esistenza terrena
Il processo come dicevo è stato lento e progressivo potremmo dire subdolo ma ormai siamo arrivati qua
Cioè ormai la trascendenza ha perso ogni cittadinanza nel nostro modo di fare civiltà la trascendenza se ancora è presente è un fatto squisitamente personale
Privatizzato
Questa malattia lentamente in cubata tuttavia
Prima o poi esplode in tutta la sua devastante distrutti vita
Così questa strisciante hybris
Via via in cubata di generazione in generazione esplosa consegnando ripeto tra la fine dall'Ottocento e la fine del Novecento
All'uomo una nuova verità antropologica fondata esclusivamente sulla pura e invalicabile immanenza
Quello che voglio dire è che per la prima volta nella storia umana l'uomo appena rosso o comunque sistematicamente privatizzato quella precisa certezza che nella storia a volte è stata sfumata a volte è stata nitida e cristallina
Che comunque da sempre accompagnato la storia del personale dell'uomo e sociale della civiltà e cioè il destino eterno dell'uomo la persistenza dell'uomo anche oltre la morte
Si è tentata una sublimazione delle fatiche umane nella generica sopravvivenza del future generazioni il sol dell'avvenire ma alla fine
Ciò che rimane nella nostra attuale situazione storica occidentale eh
Quella unica risposta che l'uomo ormai costretto a mera immanenza riesce a dare a se stesso e una risposta che già aveva raggiunto IP curo qualche buon millennio fa e che Paolo di Tarso
Esplicita dicendo signori mangiamo e vediamo perché domani moriremo
Questo significa l'improvviso arrestarsi di tutte le aspirazioni umane e come ripeto per la prima volta nella storia
Provoca quello che prima viene teorizzato e oggi praticato senza neanche bisogno di teoria e cioè l'assoluto individualismo l'assoluto relativismo
Se tanto devo morire chi se ne frega degli altri se tanto devo morire chi se ne frega
Delle del bene degli altri conta solo quello che io penso sia importante relativismo
Le conseguenze di un siffatto modo di intendere l'uomo si articola non per quello che ci qui ci interessa
Volendo in insanabile contrasto
Il corpo mortale non più illuminato dalla fede non esistenza postmortale con la psiche lo spirito di ciascuno che è irriducibile mente proteso verso l'eterno
Qual è la
La conseguenza di questo di futuro diffuso modo di sentire e quella che tutti noi possiamo oggi vedere cioè la sostanziale caduta di ogni valore assoluto
La perdita di significato della morte la sua sostanziale rimozione la perdita di significato della sofferenza e parimenti la sua sostanziale rimozione
Tutto questo però cozza contro un dato di comune esperienza e cioè che nella morte nella sofferenza sono mai completamente eliminabili dalla storia dell'uomo
In buona sostanza
La vera conseguenza e la perdita di fiducia nel futuro la perdita di significato dell'esistenza stessa in quanto tale e la necessaria individuazione di criteri che giustifichino
L'esistenza sulla base
Della
Cosiddetta qualità della vita se la Resistenza non è valida in quanto tale mai valida in quanto mi pare di di parlare e ciascuno poi indica quelli che sono i parametri per cui una esistente sia degna o meno di essere vissuta
In questo quadro antropologico
Occhio concluso
Giunto come detto maturazione entro la fine degli anni Sessanta trova logica collocazione legittimazione l'allegra legalizzazione sostanzialmente Issing cronica della legislazione sull'aborto procurato
Si tratta di un fenomeno che peraltro da sempre presente nella storia dell'umanità l'aborto procurato ma per la prima volta nella storia viene legalizzato
E sempre stato un fenomeno tollerato è sempre stato un fenomeno attribuito alla crudeltà maschile che costringe la donna a rinunciare al figlio oggi invece viene
Perfetto grazie oggi invece viene
Non solo legalizzato ma spostato come responsabilità sulla donna
Questo tuttavia crea una insanabile aporia perché la donna in Sesta essa vede la matrice della vita
E quindi non è in grado di costruire in se stessa una doppia in vendita cioè quella di matrice della vita e nello stesso tempo con lei a cui è affidato l'arbitrio sulla vita e sulla morte di un altro essere umano
Ed ecco che la donna ancora una volta è caduta in una meravigliosa trappola costruita dal maschietti
E
Si trova in questa totale divisione in se stessa citando il filosofo del diritto Francesco D'Agostino possiamo dire che l'aborto legalizzato è stato giustificato coperto di ideologia proprio per questa sua sostanziale
Dicotomia interiore e allora è stato necessario giustificato in chiave medica come aborto terapeutico in chiave sociologica come unità modalità per contrastare la la clandestinità in chiave ontologica negando carattere di persona all'essere che sta maturando in chiave giuridica quale scelta privata della donna in chiave contraccettiva eccetera eccetera
Le conseguenze come dicevo e
Accelero sono questa aporia insanabile nella donna chiamata a dare la vita invece obbligata a scegliere tra vita e morte
E badate che questo vale non solo per le donne che scelgono di abortire ma per tutte le donne che davanti alla gravidanza per la prima volta nella storia dell'umanità si pongono la domanda
Lo tengo
Questa occorre inviare tuttavia insanabile anche sul piano sociale in quanto una società che legittima se stessa proprio come bene comune come
Strumento per meglio perseguire bene comune entra in contraddizione con se stessa laddove permette che un nostro simile sia in base all'arbitrio
Di taluno sottoposto alla eliminazione
Oggi alla categoria dei
Concepiti domani alla categoria dei pelati e io sono rovinato
Ho finito allora
Tutto questo cappello introduttivo mi porta a presentare immigrare elencazione la proposta che noi facciamo da tempo ci sono segnali di una progressiva composizione delle ideologie di cui parlavo prima e questo grazie alle donne le sante donne
Le prime capiscono questa trappola che prime comprendono questa trappola tant'è che molte associazioni anche di natura femminista anche di natura estrema sinistra
Hanno
Capito questo e hanno cominciato a convergere su questa posizione la posizione cioè che dicevamo che condividevamo e con cui ho avuto il piacere di sentire anche condivisione da parte del spaventerà CGIL
Che l'aborto è
Un dramma e come tale va fermato
Per questa ragione noi proponiamo in primo luogo la riforma dell'articolo uno del Codice civile laddove si conferisca personalità giuridica anche al concepimento questo come peraltro previsto dall'articolo uno della legge quaranta del due mila quattro
Per quanto riguarda la legge centonovantaquattro noi proponiamo sostanzialmente che il colloquio e la fase preventiva
Siano incrementate e direi tipizzate così come previsto dalla sentenza della Corte Costituzionale tedesca
Che dice che il divieto costituzionale di sottovalutare il bene che si deve proteggere cioè la vita umana è fondamentale
La consulenza è finalizzata alla salvaguardia della vita
Gli operatori devono lasciarsi guidare dallo sforzo teso a incoraggiare la distanza la prosecuzione della gravidanza
E ancora
In tale contesto la donna
Deve sapere che la città duro gode del proprio diritto alla vita e ancora
E gli organi dello Stato sia a livello federale che a livello di lande devono schierarsi riconoscibili in mente a favore della tutela della vita e ciò riguarda in particolare i programmi di insegnamento scolastico
Gli istituti e gli enti pubblici che svolgono l'informazione in materia sessuale sono tenuti in generale rafforza la volontà di difesa della vita le emittenti televisive
Sono tenuti al rispetto della dignità umana la loro programmazione deve prendere parte al compito di tutela della vita del nascituro
Questo porta la Germania ad avere i tassi di aborto che avete visto questa mattina che sono bassissimi rispetto ai nostri
Concludo con un cenno rapidissimo alla legge quaranta la legge quaranta
Di cui abbiamo parlato questa mattina siamo lieti di condividere con il Governo e con il sottosegretario Giovanardi la preoccupazione per la possibile introduzione a colpi di giurisprudenza dà la fecondazione eterologa
Circa la R quattro otto sei manifestiamo tutta la nostra preoccupazione per i rischi per la salute della donna la necessità la necessità di una compatibilità tra la porto medi quella legge centonovantaquattro la solitudine della donna ho concluso
E
è un problema che ogni cinque concluso però ha ragione anche lei gli avvocati sono pessime persone dal punto di vista delle parole
E per
Usare un'espressione realmente finalmente conto risate siamo convinti che l'Italia abbia forse unico tra Paesi europei la possibilità e la capacità
Di ritrovare le ragioni dei suoi valori primo tra tutti la difesa della vita
Facendo appello alla fede perché alla fine
Alla trasmissione per chi non alla fine all'intelligenza che ciascuno di noi a
Diversamente la nostra civiltà e destinata ad essere giudicata spietatamente dai nostri posteri grazie
Non Morandini del Movimento per la vita
La preghiera di attenersi al tema
Concorrenziali si
Preventivo
Forse è stato contagiato nell'intervento che mi ha preceduto
Anche perché ho mandato dal Presidente del Movimento per la vita in qualità di sufficienti
Portare qui le riflessioni che sono il frutto di trentadue anni di
Volontariato che come lei sa
Dall'alto della sua dirigenza del ministero si svolge sia attraverso la condivisione delle maternità difficili anche disperate si attraverso un lavoro sul piano culturale educativo e
Legislativo ma vorrei partire da una considerazione molto interessante che ho sentito fare
Nel corso degli interventi che mi hanno preceduto
E che è una considerazione molto positiva su cui penso tutti conveniamo naturalmente anche ringraziando ciascuno di voi perché
Ho sentito quanta passione c'è nella vostra professionalità nel vostro volontariato per difendere la dignità della persona della vita umana della famiglia
Ed è questa ad un certo punto l'intervento ha detto i bambini sono tutti eguali
Allora se mi consentite parto da questa bellissima affermazione
E prendo lo spunto da alcuni documenti internazionali e poi da qualche sentenza della Corte costituzionale quindi nota pensiline Movimento per la vita per andare un attimo avanti sulla scorta di questi documenti di questi suggerimenti
La Dichiarazione universale dei diritti del fanciullo del cinquantanove del venti novembre prossimo fa l'anniversario e la sul se si va a trent'anni dopo esatto venti venti esatti venti novembre ottantanove la Convenzione europea dei diritti del fanciullo dicono
Che il fanciullo per la sua immaturità
Ha diritto di protezione giuridica sia prima sia dopo la nascita allora siamo tutti uguali sia prima sia dopo la nascita e pensiamo che come voi sapete bene
Poi la sentenza la Corte costituzionale sia italiana che tedesca nello stesso anno nel novantasette hanno ripreso
Queste bellissime affermazioni internazionali e ne hanno fatto la base motivazionale del loro pronunciamenti dicendo che
Il diritto del bambino non ancora nato alla ditta si situa addirittura a livello costituzionale erano collegato con l'articolo due la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili per lo dico perché dico questo
Perché ho sentito naturalmente di dispetto fino in fondo anche se non li condivido qualche intervento
Che si è stracciato le vesti e difesa della legge io non entro nel merito o chiaramente posizioni abbiamo posizioni molto molto molto lontani da questo ma non è di questo che voglio parlare vorrei amici con voi
Ragionare un attimo su cosa significa
Avere oggi una legge
E vedere come possiamo di fronte a questo organizzare una speranza
Già le vostre testimonianze anche di chi non ha parlato tanto più di chi ha parlato dicono che questa speranza Amani cambia e cuore elementi chiave che vengono avanti però
è una speranza che va organizzata anche sul piano legislativo giuridico
Allora una legge di questo tipo vuol dire che lo Stato badate non è un giudizio su persone ci mancherebbe lo Stato
Organizza una parte delle sue risorse intellettuali finanziarie perché una serie di suoi cittadini non siano accolti prima di nascere e le altrettante loro madri non siano aiutate a ritrovare una speranza perché molte volte questo poiché i centri
Arrivano le tante donne che hanno porticati rendessero accompagnatemi percorso psicologico quando uno di natura psichiatrica ora siamo siamo siamo tutti mossi dalla stessa motivazione cioè quella di far sì che questo è il più possibile non accada tocchi impositivo
è chiaro che se uno Stato si organizza per queste quindi mettono di azione mette i suoi soldi sui intelligenze suo personali per fare questo noi dobbiamo offrire un'alternativa dobbiamo organizzare una speranza quello che oggi è venuto fuori
è una parte di speranza i servizi il volontariato ma questa parte di speranza secondo noi va anche organizzata a livello legislativo e giuridico
Su due livelli quanto meno
Il primo
Un livello regionale il secondo livello statale livello regionale
è chiaro che
Poiché purtroppo lo dico veramente a malincuore
La legge sui consultori familiari la quattrocentocinque le settantacinque che pure prevedeva queste cose lì alcune norme della legge centonovantaquattro che pure prevedono queste cose
Sono rimaste sulla carta e quindi purtroppo non sono state applicate hanno contravvenuto le ragioni per cui sono state scritte
Allora vediamo se mettendo come dire una disciplina che nasce dall'esperienza dei Servizi del Volontariato si può arrivare a qualcosa di più efficaci
E mi riferisco alla proposta che sia il Forum delle famiglie nazionale fono detrazioni familiari sia il Movimento per la vita hanno fatto di modifica della legge sui consultori familiari naturalmente questo richiede due livelli come capite
Una modifica da legge quattrocentocinque che legge quadro consente alle varie Regioni intervenire nel senso che dirò
E una conseguente modifica da parte di ciascuna Regione su questi passaggi
La riduco proprio al massimo allora
Primo non c'è scritto da nessuna parte in nessuna legge dello Stato che i consultori familiari
Debbano rilasciare certificati per l'aborto
è una interpretazione che è stata fatta in questi anni ma non c'è scritto da nessuna parte ma a parte questo e lo dico davvero senza polemica
I consultori sono nati per essere il servizio al singolo la coppia la famiglia l'aiuto alla maternità alle difficoltà che la copia poi contrari tipo morali psicologico ginecologico andrologi qui che volete
Allora si tratta primo di recuperare attraverso il provvedimento legislativo i consultori all'originaria bellissima funzione
Secondo di prevedere un passaggio di un certo tipo che si articola in questo modo la donna quando intende chiedere
L'aborto
Si rivolge solamente a una struttura sanitaria quindi una medico di turno ha una struttura sanitaria pubblico per le garanzie li fa il colloquio come oggi viene svolto
E secondo le modalità con cui oggi viene svolto
La struttura pubblica informa
La donna del suo diritto dovere di far sì aiutare e quindi la invita a presentarsi al più presto al consultorio competente
Qui è previsto anche un potere di iniziativa del consultorio lo diciamo perché
Il volontariato esperienza volontariato il potere di iniziativa del consultorio del volontariato è stato straordinario moltissime volte ed aiutato la donna davvero a ritrovare una speranza oltre che ad avere il suo figlio
E terzo il consultorio accoglie la donna le ASCO l'ascolta né ascolta i problemi fa di tutto per aiutarla ha risolto i suoi problemi le propone delle soluzioni
Naturalmente il consultorio non rilascia il certificato a questo punto la donna può decidere due cose o che prosegue la gravidanza evidentemente quindi
Ha ritenuto soddisfacente la proposta di aiuto del consultorio oppure no si dice no è in Facoltà in diritto di farlo va
Dove intende fare l'aborto e autocertifica che
Ha fatto il colloquio
Che a richiesto l'aborto per queste cause che le hanno offerto questo aiuto che l'ha rifiutato perché ritenuto insoddisfacente o comunque non sufficientemente tali naturalmente il tutto nel rispetto della privacy
Ecco questa è sia pure per sommi Simi Capri la proposta che forme Movimento per la vita intendono fare nelle varie regioni previo però la modifica previa
Ed è questa
Un'altra proposta che intendiamo fare ufficialmente anche alla plenaria per domani previa la modifica delle legge quadro sui consultori che consenta poi alle Regioni di articolare la modifica in questi termini
E secondo livello a livello dello Stato quindi sono stato già preceduto dall'avvocato che prima
Con
Così con la sua passione
A
Comprensibile e condivisibile a illustrato la proposta vorrei un attimo se mi è consentito motivarla
Dillo statale propone sul livello statale si propone la modifica dell'articolo uno del Codice civile perché questa
Perché
Codice civile voi sapete del mille novecentoquarantadue
Dice che la pace capacità giuridica cioè la
Possibilità diventare titolari di diritti si acquista con la nascita
Penso che dopo quanto è accaduto circa l'evoluzione scientifica biologica giuridica in questi anni l'ha detto anche documenti internazionali e sentenze delle consulte più importanti in Europa italiana tedesca polacca
Si possa davvero
Liberare questo campo da tutti gli ideologismi che l'hanno accompagnato e andare nella direzione di riconoscere che dal momento del concepimento c'è appunto un soggetto titolare di diritti badate che i romani diritto romano nominava un curatore Venter x alla donna incinta il cui marito moriva prima della nascita del figlio quindi
Questa proposta ha ricevuto più di quattrocento firme di docenti universitari
Ordinari di costituzionale fra cui diciotto rettori di università e quant'altro
Darebbe la soluzione a tutte le questioni oggi sul tappeto problemi bioetici questione antropologica eccetera
Rafforzerebbe sul piano anche proprio del versante legislativo tutto il il dibattito sull'obiezione di coscienza e naturalmente cosa che ci interessa moltissimo sancire ebbe quel principio di eguaglianza di cui all'articolo tre della Costituzione
Di cui oggi o compiacere sentito parlare
Sentendo dire che tutti i bambini
Sono eguali io penso che non si possa fare differenza fra prima e dopo la nascita pensiamo i bambini che nascono prematuri
Che quale sarebbe lo spartiacque fra i tre mesi dal concepimento i quattro mesi sette mesi cinque mesi penso che
Andremmo a innervare andremo a aprire dei pertugi davvero
Davvero pericolosi lo dico tanto più in un contesto di natalità lo dico perché siamo tutti per la preferenza per la nascita fra l'altro
è nato un bellissimo consorzio fra l'Associazione Papa Giovanni ventitreesimo ha dei diritti dei bambini e il Movimento per la vita che va proprio in questa direzione
Allora concludo
Ricordando con riferimento a quanto ho sentito dire stamane sulla pillola del giorno dopo che
Il TAR del Lazio con sentenza del due mila uno aveva Rizzi dichiarato parzialmente inammissibile la
Parzialmente inammissibile il decreto del ministro Veronesi
Nella misura in cui non accompagnava la pillola del giorno dopo dalla dizione naturalmente perché ha diritto cittadino il consenso informato che non aveva chiarito che poteva colpire se c'era stato concepimento un embrione
Quindi aveva sostanzialmente indotto a rifare come è stato poi di fatto il foglio illustrativo ecco noi pensiamo che davvero andare
A intervenire su questa materia anche sul versante legislativo accanto a tutto quello che voi testimoniate chi nei servizi
Chi nel volontariato sia oggi estremamente doveroso badate che non solamente la Germania come prima è stato ricordato che ha percorso questa strada
è arrivata a ridare speranza a migliaia di donne molto più di ieri ma la Polonia che alla stessa legge sull'aborto della Spagna con una sola differenza la Polonia e dice
Che l'embrione è un essere umano tutela la vita umana sin dal concepimento a questo tipo di risultato alla fine di ogni anno in Polonia circa centonovanta duecento unità
Non migliaia unità di aborti in Spagna quasi centottanta centosettanta mila vi ringrazio e buon lavoro
Iniziamo adesso quella serie di cinque interventi che sono stati richiesti dalla fra l'uditorio il primo Emma dinamo ombrelli
Della Università Cattolica di Milano
Però voglio ancora un pochino più
Ancora di più buonasera
Mio osservatorio e da una parte l'Università Cattolica Centro studi e ricerche sulla famiglia per le ricerche dall'altro lavorato per vent'anni nei consultori pubblici io adesso faccio formazione nei consultori pubblici
E volevo riprendere un aspetto di stamattina
E si diceva che si può parlare usare il termine familiare in senso debole o in senso forte cioè tutte familiare perché parlando trattando con le persone hanno ma alle spalle una famiglia e ci si può occupare delle
Dell'aspetto familiare ma vorrei invece prendere in considerazione dal punto di vista forte
Cioè dei legami familiari e quindi di mettere al centro dell'attenzione la persona nei suoi legami familiari
Rendendoli anche presenti fisicamente quindi incontrando effettivamente le copie e le famiglie c'è stato un intervento prima di me che ha detto insisto sul fatto che si incontri la coppia
Perché dire che abbiamo un approccio familiare può rimanere molto generico
Ma se il consultorio può essere familiare in senso forte bisogna avere coraggio di privilegiare quelli interventi che incontrano davvero le copie la famiglia non
Potenzialmente
Ma nella realtà
E allora mi riferiscono esperienza fatta di formazione alla ASL di Lodi sulla interruzione volontaria della gravidanza utilizzando proprio quegli articoli della legge centonovantaquattro che parlano di prevenzione
La legge lo la Regione Lombardia poiché finanziato dei progetti di formazione degli operatori sulla prevenzione
E quindi c'è stato questo occasione della formazione con due aspetti in particolare uno
La promozione delle dei collegamenti del consultorio con le realtà del territorio che possono costituire un una risorsa per una donna una copia una famiglia che si trovi di fronte al pensiero di rifiutare una maternità iniziata
Per
Carenza di risorse sappiamo che poi i dati sulle risorse economiche sono che mancano sono quelle anche ufficiali sulle motivazioni che vengono scritte Inca Stella ma chi lavora nei consultori sa
Che molte volte anche se ci fosse un aiuto economico questo non basterebbe
Perché la persona in quel momento la donna non si sente competente a sufficienza
Allora
Noi dobbiamo aiutarlo su questo aspetto della competenza innanzitutto rendendo presenti le altre persone della sua rete familiare che possono dare un aiuto in questo abbiamo visto che è anche possibile nel caso degli adolescenti
Perché spesso ci sono delle persone nella Rete che possono essere di sostegno non solo a mamma ma anche la nonna volte e i parenti piuttosto che gli insegnanti anche extra familiare
Quindi dobbiamo renderle presenti le risorse che ci sono allora questo tipo di collegamento e fondamentale Allodi già c'era un progetto con i centri di aiuto alla vita
Ma si è visto che le risorse erano anche altre erano anche a star associazioni familiari erano anche i gruppi che avevano a disposizione del
Del gli alloggi per accoglienza i preti e quindi bisogna fare un progetto personalizzato stamattina se vi ricordate i criteri delle buone pratiche che hanno lanciato
La professoressa rosse c'era anche quello del progetto personalizzato per essere una buona pratica
Non deve essere impersonale e deve essere personalizzato
Allora abbiamo fatto questo percorso con gli operatori di rendere presenti le risorse che loro avevano le persone di riferimento in modo da averla nell'agenda verrà anche incontrate personalmente
Perché al momento dell'incontro con la donna non può essere anche qui una cosa generalizzata astratta sì ci sono delle possibilità bisogna sapere nome e cognome di queste possibilità
Per attivare
E qui anche l'aspetto delle buone pratiche era lo scambio che ci può essere quindi attivare la persona che ha di fronte che non è incompetente può essere sì
Sentirsi sola abbandonata in quel momento Vanhanen competente quindi farle delle proposte concrete che possano mettere in azione la sua capacità di decidere
E con gli operatori di tutti di tutte le formazioni di tutte le appartenenze valori culturali questo aspetto di
Ampliare di rendersi conto che si amplia la libertà della persona
Proponendo le delle risorse altre oltre a quelle che vede immediatamente perché in quel momento per una serie di motivi inerente proprio poche poche
Esistente incapace insufficiente ma questo sguardo si può ampliare questo non limita la libertà ma anzi lo menta
Il secondo punto è quello della orizzonte familiare quindi anche sull'interruzione di gravidanza può sembrare paradossale ma si può interpellare
La coppia la famiglia e renderla presente anche con
Da questo punto di vista abbiamo approvato a vedere le situazioni che arrivavano
Con la possibilità di interpellare anche le altre persone
Certo questo vuol dire che la l'importanza delle relazioni deve essere un convincimento degli operatori e che forse ci vuole anche una formazione specifica su questo
Perché non si è
Capaci formati nelle varie professioni a trattare le
Relazioni di coppia o le relazioni familiari c'è anche un certo
Timore riservatezza nell'addentrarsi in questo campo quindi per gli operatori dei consultori familiari ci vuole una formazione specifica anche su questi aspetti
I temi poi del delle famiglie anche e delle famiglie migranti sono sicuramente all'ordine del giorno ma anche famiglie migranti e
Separazione che sono stati citati oggi si può si possono trattare con un approccio familiare relazionale e quindi per esempio il tema del ricongiungimento familiare o della famiglia che si separa nel suo insieme oppure possono essere trattati a dovrà come lei diceva diciamo beh i costruttori comunque evolvano perché prendano in considerazione le nuove tematiche sì è vero ma possono prendere le considerazioni in un modo vecchio che ancora in modo di dividere i grandi dei piccoli il marito dalla moglie l'uomo dalla donna
Invece credo che contento del consultorio sia quello di ricongiungere grazie
Paolo Benciolini uscite
Sono tre minuti più uno grazie
Tre minuti come
Responsabile del consultorio ucciso di Padova ma anche come
Esponente dell'UDC il premio nazionale Unione consultori italiani prematrimoniale matrimoniali nome deriva ancora da Paolo leggeri abbiamo sentito questa mattina abbia novecentoquarantotto
E l'un minuto come docente di medicina legale in ordine alla centonovantaquattro
Allora rispondo allo stimolo che la signora camicia dato
Tenete presente indicazioni operative alle quattro relazioni in ordine alla prima
Alla quale non ho niente da eccepire nel corso del quale però sarebbe il caso ormai che i numeri fossero relativi anche i consultori privati
Per quanto riguarda la Regione Veneto
Noi forniamo ogni anno del materiale
Non sappiamo dove vada a finire o se finiscono tutti in un unico calderone trovi magari consultori pubblici si fanno belli di quello che fanno i consultori privati però mi pare che sia ormai giunto il momento e il clima di oggi è un clima sereno di
Di integrazione di collaborazione reciproca
Non è il discorso per fare un
Scuole private scuole pubbliche che subito suscita reazioni io credo che abbiamo dimostrato come operatori in tutti questi anni che sentiamo lavorare insieme serenamente identificando anche competenze diverso
Sul secondo intervento di Gabriella Mosconi che appunto è poi il vicepresidente dell'UCPI ecco riprenderei degli spunti in ordine a questi aspetti dei consultori
Del privato sociale
A me pare che in tutti questi anni per esempio abbiamo segnalato fin dall'inizio
Non la contrapposizione come giustamente è stato
Obiettato fra sociale che sanitario ma la necessità che non siano sanità Rizzati
Cioè che anche le figure professionali all'interno non sanitarie abbiano una loro pari dignità e un loro riconoscimento in questo senso forse se a livello regionale o addirittura nazionale
Si attribuisce la
Gestione la responsabilità politica gestionale dei consultori al sociale rispetto al sanitario pur mantenendo le le diverse competenze sarebbe un segnale perché
Noi pensiamo che il problema fondamentale del consultorio sia la relazione
E la relazione è prevalentemente a livello ci Cologgi co relazionale anche i medici che sono medicati medici devono curare questa però sarebbe interessante
E allora come esperienza di consultori privati la valorizzazione di alcune figure quella di carattere psicologico quando abbiamo cominciato il psicologi non esistevano ancora non sarà ancora la laurea
Ma come gli psicologi anche gli altri è stato detto stamattina da Gabriella
Occorre una formazione specifica per l'attività consultoriali nessuno meno che meno i ginecologi se devo dire
Sono
Perciò spesso abilitati a fare lavoro nei consultori
Un'altra figura di cui non si è parlato del pedagogista in fondo la legge quattrocentocinque lo metteva no dovremmo recuperare valorizzare non è la stessa cosa dello psicologo
Deve trovare uno spazio sui ancora
Illegale nel Veneto l'esperienza del consulente legale di costruttori del privato sociale molto sviluppata
E i consultori pubblici ci chiedono indicazioni aiuti alla questo sempre per fornire una integrazione
In questo tipo di
Collaborazione pubblico-privato nel Veneto sono state elaborate delle linee-guida e sono il frutto di una elaborazione fatta insieme a me pare che sia una cosa importante è stata anche accennata questa mattina
Porre può dire ancora
Una cosa sul
Riconoscimento i costruttori privati sono stati riconosciuti dalla Regione Veneto ancora con la legge che ha fatto nel settantasette oggi sono tutti accreditati quindi a questo punto abbiamo tutti pari dignità ruoli diversi è chiaro che i consultori pubblici hanno mezzi STU dure personale diverso e noi sostanzialmente lavoriamo più ad altri livelli ma questo è il bello di poter essere i signori costruttori del privato sociale
Di solito hanno un riferimento associativo dietro piccolo tra fosse anche uno stimolo per dire non siamo solo dei tecnici che lavorano in un ambulatorio
Che potrebbe essere il rischio
Poi
Anche per
Accennare
Alle polemiche che ho letto sui giornali la famiglia le famiglie io credo che vada detto che al di là degli altri ambiti in cui di questo si può discutere i consultori sono perché tra le relazioni e le relazioni che hanno una qualifica formale di carattere matrimoniale che poi non è più che abbiano garanzie migliori degli altri
Per le relazioni che non sono formalizzate e se volete anche per le relazioni omosessuali perché se mi viene uno che pone un problema relazionale però devo dire stai fuori perché non la penso come teste lo stesso discorso che ritorna dei tempi del divorzio ove o dell'interruzione di gravidanza e costruttori è aperto per sua definizione e anche i consultori privati devono essere aperti a tutti questi problemi altrimenti cosa ci stiamo fare solo per dire bravi e quelli che sono bravi occhi credono di essere bravi
Allora il consultorio
Lucibello il proponente uno il Progetto di legge la modifica della legge quattrocentocinque che è giallo verrà distribuito come gialla questa sala così nobile confondete
Noi ci siamo fermati sulle sulla legge quattrocentocinque già sulla legge nazionale
Come proposta di legge quadro alla quale poi possano uniformarsi con le loro differenze le singole regioni è un po'il rovescio di quello che ha fatto
La Confederazione di costo ispirazione cristiana ma penso che sia una buona
Possibilità di lavorare insieme quindi sarebbe il caso di tenerne conto e poi vedere
Due piccolissime osservazioni sugli altri due interventi per quanto riguarda la dottoressa Porcu parlava delle però avvocato e l'adozione internazionale francamente l'esperienza che abbiamo sono due cose diverse insomma non è da pensare che
Chi si orienta verso
La fecondazione eterologa possa recuperare o cambiare idea facendo l'adozione internazionale o l'Abruzzo in generale anche l'adozione internazionale tra l'altro
Difficoltosa non è che una immediatamente i bambini c'è una diversa posizione dei due coniugi nel caso della
Eterologa e rispetto all'adozione
Infine per quanto riguarda questo è l'ultimo minuto per quanto riguarda
La legge centonovantaquattro specie dopo l'intervento dal vicepresidente
Del
Del Movimento per la vita io veramente avrei tante cose da dire e scusatemi sicuramente all'articolo cinque della legge centonovantaquattro affida al medico del consultorio il compito di rilasciare
Documento
E in caso di urgenza il certificato non vedo come si possa negare questo ma
Si potrebbe discutere invece vorrei dire per quanto riguarda
La questione che sollevava la signora cali dell'obiezione e del sentenza del TAR della Puglia
Allora la legge centonovantaquattro del ventidue maggio
Ai primi di agosto mi pare che sia così ad agosto dello stesso anno
Con il
In mio e nostro contributo personale
La Regione Veneto ha fatto una circolare in cui riconosce
Che il colloquio nei consultori o il colloquio del medico di fiducia
Non ha finalità abortive a finalità di aiutare la donna riflettere e pertanto l'obiettore non dettate dall'obiezione nel momento in cui fa questo colloquio a me pare che sia una cosa infatti non è mai successo quel problema certo voglio dire per serietà
Non è chiaro che l'obiettore deve strumentalizzare la propria idea come non obiettore deve strumentalizzare la sua devono essere i professionisti serie e fanno il lavoro seriamente e che si affiancano la donna
Per aiutarla maturare una Scelta più responsabile poi il problema resta su grazie
Federico neri
Il Forum famiglia Emilia Romagna
Alcune brevi considerazioni
Riguardo
Alla legge centonovantaquattro sulla valutazione di principio mi riconosco pienamente in quanto ha detto Pino Morandini
E come l'UE rispetto
Quelli che la pensa diversamente però
Anche quelli che la pensa diversamente devono portare
A sostegno di questa legge motivazioni vere autentiche basate su dati oggettivi
Ho sentito dire che la legge centonovantaquattro avrebbe diminuito il numero degli aborti questo è doppiamente non vero
Primo perché
Possiamo chiederci quanti erano gli appalti prima dell'entrata in vigore di questa legge quando la parte era illegale
Cento mila
No
Le statistiche più autorevoli e materna dicono che non superavano i cento mila
Desta
Se invece vogliamo andare le statistiche tipo quelle dei radicali che si parlava di venticinque mila danno avvio parlo di favore modelli matematico ogni anno tutti Zenatti dall'Istituto superiore di sanità che hanno dato gli stessi risultati prima della legge era stimato esserci ritardi a trecento mila aborti la
Guardi
I modelli matematici non passano
Non possono
Oggettivamente
No
Per
Prevedere non c'è no
Non passino prevedere i comportamenti umani perché
I comportamenti umani sono quanto di più lontana passa esisteranno e senza esatta come la matematica quindi
La matematica non è adatta valesse la storia dovesse essere prevista con la matematica
Per l'amor di patria comunque sia
Sappiamo che è stato detto questo è un dato oggettivo il
L'anno in cui è stato il massimo numero di a parte i legali è stata il mille novecento ottantadue duecentotrentaquattro mila ed alcuni è stata detta che
Sono molto diminuiti sono addirittura dimezzati signori
Vogliamo ricordati che nel mille novecentottantadue non esisteva in Areva
Era sappiamo che ogni anno sono centinaia di migliaia le confezioni lineare
Devo vendute e anche soltanto una parte di queste
Va bene avesse effetti abortivi è probabile che sia una gran parte
Questo riporterebbe
Quasi pienamente il numero dei da parte o numero quasi eguale
A quello dell'anno
In cui gli è stato il picco di interruzioni volontarie di gravidanza
Quanto tempo ancora tre minuti allora una brevissima considerazione
Anche sulla legge quaranta
La legge quaranta
Dal Movimento per la vita di cui faccio parte e dal Foro ma
Non è considerata una legge
Pienamente rispettosa
Della vita nascente della dignità della procreazione però
è considerata una legge buona nella misura in cui ha messo
Dei paletti e dei punti fermi sappiamo quanti sono stati tentativi
Di
Sfasciare questa legge tuttora che sono tuttora in corso e il più recente eh
La rimessione alla Corte costituzionale da parte
Del di un giudice di Firenze mi sembra
Ed è la norma che vieta
La fecondazione eterologa allora
Io noi io chiedo ma passa a parlare a nome del Movimento per la vita del farò ma credo
Che
Non sappiamo quando sarà il giudizio della Corte costituzionale meno che mai sappiamo quale Governo sarà in carica allora
Ma un Governo
Che
Sia amico della famiglia che voglia difendere la vera famiglia deve
Difendere questa norma che vieta la fecondazione eterologa anche eventualmente attraverso
La costituzione in giudizio come la legge prevede attraverso l'Avvocatura dello Stato
Etico Massimini
L'Associazione Papa Giovanni ventitresimo
Ecco poi seguirà il mio intervento quello di Andrea Maffei che sempre della nostra comunità che integrerà quello che io dirò ora
No no no sono due interventi però volevo specificare che non sono due posizioni diverse della nostra associazione
Come potrebbe emergere insomma diversamente se non specifica se questo
La nostra associazione è stata fondata da don Oreste Benzi ed è presente in trenta Paesi esteri e siamo circa trecentocinquanta case famiglia che sono l'espressione
Più eclatante diciamo più visibile della nostra associazione
E all'interno di queste case famiglia noi accogliamo proprio nelle nostre famiglia famiglie quindi nella famiglia naturale
E persone con ogni genere di difficoltà quindi dai bambini persone disabili e persone con gravi problemi di salute a Piani tutti coloro che per un periodo più o meno lungo a volte anche per sempre hanno bisogno di una realtà familiare sostitutiva alla propria
E da tredici anni abbiamo strutturato all'interno della nostra associazione che è nata nel mille novecentosessantotto e un riservista maternità difficile del quale sono responsabile per tutta la nostra comunità
E col quale ci siamo strutturati in maniera precisa per incontrare le gestanti come atterrita difficili
C'è da dire che per PIL come siamo conosciuti sul territorio a livello sia nazionale ma ancora di più nelle nostre zone dimissione siamo
Nei Paesi più poveri del pianeta
E il più delle volte siamo contattati dal mamme data a sé stanti che sono in condizioni molto precarie in
Situazioni di povertà estrema spesso dormono su una panchina in macchina insomma
Le situazioni più disperate e dobbiamo rilevare che purtroppo in questi casi spesso l'aborto viene proposto e questo è un aspetto molto doloroso
E si ritroviamo che nelle stesse socio strutture sanitarie
E anche quando queste mamme arrivano con l'intenzione di portare avanti la gravidanza spesso
Sono demotivate e talvolta anche convinte proprio all'aborto facendo presente che si ritrovano in una condizione in cui diventa
Difficile pure accogliere un figlio
E questo
E accade anche quando e si evidenziano problemi di salute nel bambino ipotetici io anche diagnosticati in maniera precisa
E quindi questo è un problema che rileviamo e del quale a livello politico e riteniamo che ci possano essere degli strumenti
Per evitare che venga proposto piuttosto che invece vengano fatte delle proposte alternative come peraltro la legge prevede
Noi non condividiamo che si produca la di tempo umani laboratorio e neppure con la legge quaranta che pure nei rappresenta
Dei limiti importanti e riteniamo che si tratti
Lo stesso di una legge ingiusta
E nonostante questo pare proprio ringraziare viene ora Eleonora Porcu che non vedo più in sala che questa mattina niente ha detto esplicitamente del come
Spesso vengono gettati proprio nella Pandino embrioni umani appena concepiti in
E attraverso la sconvolgente immagine dei quindici Bindi abortiti dei quindici fratellini che ha ha voluto proiettare non credo per errore ben due volte
E lei ci ha proprio sconvolti questa mattina perché quella proprio l'immagine di ciò che accade ogni giorno negli ospedali di ogni nostra città
Sì
è un'immagine emblematica non vengono certamente abortiti quindici fratellini però nel nostro ospedale riminese almeno due volte alla settimana dieci aborti avvengono
E credo che se si potessero fotografare l'immagine non sarebbe molto diverso da questa anche forse ancora più straziante perché
Le tecniche abortive spesso riducono a pezzettini il bimbo quando vedevamo per intero fino adesso
Non sto qua soffermarmi sui particolari però
Ci tenevo a sottolinearlo perché proprio da parte
Di una persona quale Eleonora Porcu quindi
Responsabile di un servizio in un ospedale pubblico e quindi con una considerazione anche
Laica della vita
Della maternità dell'inizio della vita il presentarci un'immagine del genere mi è sembrata estremamente efficace e quindi ho voluto
Così rendervi partecipi di quanto sono rimasto sconvolto insomma da questa immagine
Al pensiero che quegli stessi bambini son quelli dei numeri che ritroviamo nelle relazioni del Ministero della sanità in forma a molto diciamo sterile
Che invece ritengo sia importante e qualche volta anche che ci figuriamoci e che conosciamo insomma più da vicino come realtà
Eccome e il problema più grosso come anche è stata evidenziata in maniera molto bella quindi qui non mi dilungo dal l'avvocato del Forum delle famiglie
E quello che la legge centonovantaquattro ha costretto le mamme neo neo mamme a dover scegliere e quindi ci ritroviamo nella condizione che quando incontriamo una mamma incinta nelle prime dodici settimane di gravidanza
E fortemente combattuta
Dentro di sé sul cosa fare
Perché questa legge questa Società questo un modello di riferimento del dovere scegliere
La porta a dover decidere della vita della morte del proprio bambino e invece vediamo come trascorse queste dodici le dodici settimane di gravidanza
Cambia completamente di atteggiamento e quindi anche i problemi che la Frizzi vano pur rimanendo diventano dei problemi da affrontare da risolvere piuttosto che da sfuggire attraverso l'aborto
Egli questa ne è testimonianza il fatto che delle tantissime mamme che ci hanno chiesto aiuto e che hanno accolto il loro figlio nessuna mai tornata e dicendo di essere pentita e contestando ci il fatto di aver sostenuto la scelta di accogliere il proprio figlio
E tanto meno nessun bambino nato che rischiava di essere abortito e tornata rinfacciarci che avrebbe preferito invece esterno
D'altra parte invece di questo invece siamo stupiti che proprio a noi arrivano tante donne che hanno abortito
E quindi vengono a bussare alle nostre porte
E chiedono di incontrarci
E forse consapevoli che non si miriamo il dolore che loro stanno vivendo e quindi che riusciamo insieme ad accoglierlo e usciamo insieme poi ad elaborare un lutto grave che spesso in via Filzi in maniera molto seria sto concludendo
Beh è un appello un appello al Governo chiederei se possibile di inserirlo poi nella relazione finale
Chiedendo di tornare sui propri passi rispetto alla riduzione del settantasei per cento delle risorse per le politiche sociali
E in particolare per le politiche della famiglia e quindi ci chiediamo come anche penserà di dare atto alle tante idee proposte e che Mezzani in questa
Conferenza in un momento in cui si vogliono ridurre le risorse in maniera così importante
Grazie
Andrea Massimo
Sarà per tutti allora con continuazione dell'intervento precedente io volevo essenzialmente dire
Una
Fare una sottolineatura invece una
Una richiesta riguardo appunto al tema dell'incontro di questo fuoco di questo
Forum le cose che sono uscite quindi
Oggi
La prima cosa che mi riallaccio al discorso di Assuntina Morresi che ha fatto stamattina ecco penso che un
Cose interessanti che ci possiamo portare a casa da questo incontro potrebbe essere proprio la messa in discussione che come lei ha fatto in modo molto puntuale
Di questo luogo comune così invece diffuso proprio a livello popolare del fatto che la contraccezione faccia calare gli aborti una maggiore diffusione della contraccezione in particolare si parlava di con la chimica
Pur di far calare gli aborti
Ecco questo è anche abbastanza svilente nel senso che
Chi normalmente opera in questi campi sa che normalmente il problema dell'accoglienza della vita nascente quindi le azioni da
Porre in atto
Accorci grandi fortune che di fronte politico sociale più che politico sessuale
Questo per noi incontri alle mamme in difficoltà voglio dire tante volte abbiamo delle situazioni dove tra l'altro certi approcci non servirebbero perché ad esempio quante volte abbiamo e le testimonianze di copie dove ad esempio c'è un concepimento a lungo cercato
Ma nel momento in cui arriva dopo pochissimo tempo lei colui perdono il lavoro
Oppure altre situazioni di copie in cui in apparenza sembra che tutti e due siano favorevoli al fatto di avere un bambino ma quando le rimane incinta improvvisamente salta fuori che Prato abbiamo avuto alcuna testimonianza questa mattina ecco il compagno cambi atteggiamento e ho avuto ore chiedo dalla compagnia di abortire o addirittura la lascia
Ecco peraltro poi rispetto alla contraccezione un accenno solo appunto che
Andrebbe
Ci sono anche le situazioni in cui addirittura la contraccezione stesse abortiva vedi aspirare quindi
Spesso tra l'altro infatti apre data alle donne senza nemmeno un sufficiente consenso informato per dirlo effettivamente di cosa si tratta e quindi questa breve ancora maggiori problemi però ecco importante proposto sottolineatura del fatto che
Il problema della qualità di facente e soprattutto di tipo sociale
Interessante tra l'altro tra i dati che son venuti fuori ecco noi viviamo io sono in dell'Emilia Romagna abbia esito anche di beh i dati prima riguarda questa Regione
Secondi a vedere le tabelle del Ministero della Salute provvediamo che la Regione che ha in assoluto in Italia il tasso di abortività più alto i tagli in media siamo al nove qualcosa
L'Emilia Romagna e sopra l'undici
Allora e e particolare che di ambito nelle slide questa mattina che nel grafico che riguardava la presenza del servizio sociale interno dei consultori si notavo proprio un buco tra tutte le Regioni che era quello dell'Emilia Romagna
Dove rispetto a regioni che hanno i cento cioè il venticinque no
E quindi e questo corrisponde a quello che vediamo noi tante volte dalla mamma che poi magari al consultorio mandate servizi ma
Ora che presso l'appuntamento avrei dato una risposta c'è un percorso assolutamente a lungo e quindi molto più faticosa la questione
L'altro aspetto che volevo dire appunto invece più di
Critica che mi trovo per dire è che
Io non ho trovato nessuna azione no forse non l'ho letto tutto al modo nel documento proprio programmatico riguardo al tema dei diritti della della tutela dei diritti della vita nascente
Cioè non siamo all'anno zero quando parliamo di queste cose cioè noi esempio vediamo da da una Corte costituzionale che ha già chiarito in modo esauriente il fatto punto che nella Costituzione c'è scritto che questo bambino al diritto alla vita strato stabilito già dall'articolo due quindi non è una cosa
Che va a dicembre ma se lo dice qualcuno chissà che nella Conca
Ok
Nella nel concreto invece oggi ci troviamo che un bambino su quattro non arriva nascere di bambini concepiti e quindi questo tipo viene da
Andare a vedere davvero come questo diritto della vita nel concreto sia tutelato
Il grembo materno rischi diventare per una persona che il posto più sicuro mi infervoro essere invece quello che loro accoglie il meglio allora
Un conto è dire come veniva detto stamattina che ci sono delle leggi per cui se ci fossero questi in Italia gli aborti sarebbero ancora di più e questo è un discorso quindi noi giustamente non abbiamo le cliniche private della plantare in tutti e così via
Ma comunque bisogna che come società prendiamo atto che comunque con questa legge noi abbiamo
Trecentoventi bambine e bambini che domani la la loro vita verrà spenta in nei nostri ospedali non possiamo dimenticarci di questo
Ne fa parte dell'essere nelle sue umani della nostra umanità e di tener conto di questo fatto
Cioè se domani crollasse improvvisamente una scuola elementare di tre sezioni nessun trecentoventi bambini l'Italia intera si muoverebbe se questo avvenisse tutti i giorni
Questo sarebbe un altro catastrofe nazionale
Noi non viviamo conviviamo invece con questa situazione senza porci più di tanto a cercare di capire come davvero possa essere affrontata possa essere rimossa
Questo poteva essere un momento per affrontarlo maggiormente
E a margine di questo tra l'altro l'aspetto più odioso di questo discorso è il fatto che oggi sempre di più gli aborti in realtà
Per la nostra testimonianza sono aborti in cui sono forti indotti abortiti stipati c'è qualcuno che dietro la donna
Che fa pressioni il compagno il datore di lavoro i genitori
Perché questa donna non continui la gravidanza e quindi a fronte del fatto che io personalmente tutte le donne che ha incontrato compreso quelle che poi sono andate abortire quando io chiedevo ma tu cosa desidero resti
Loro hanno del cinque per cento mi dicevano io la vorrei continuare questa gravidanza io vorrei continuare
Allora in questa situazione cui davvero normalmente dietro una donna che abortisce oggi in Italia c'è qualcuno Carafa porti
Quindi e concludo col professor operativo ritengo che dobbiamo potenziare più che sulla donna sulla società degli strumenti uno di informazione perché davvero prenda si prenda coscienza che quando si dice una donna vai ad abortire o meno non lo si sta dicendo di andare a scatenarsi di una sinistra
Ma si sta dicendo di andare a fare una cosa che porta appunto la morte di un bimbo che riporta comunque a una ferita che la signora per tutta la vita
Seconda cosa noi stiamo lavorando come comunità una proposta di legge che prevede una serie di tuteli concrete per le donne sono spinte ad abortire che li protegga
E nello stesso tempo delle sanzioni per le persone che in qualche modo le spingono ad abortire perché non è giusto per la donna che una situazione di maggiore difficoltà ad maggiormente bisogno dell'aiuto delle persone attorno e della società
Si trovi invece chi quando chiede aiuto la getta ancora di più nel baratro
Grazie
Adesso vorrei dare spazio alla discussione anche perché dopo il
Sì no signor abbiamo detto che si avanza spazio dalla discussione daremo la parola anche a lei ma chiudere una sessione senza dare l'opportunità che ha detto finora di poter intervenire sugli interventi della mattinata e tutti gli interventi sulle ordinati del del pomeriggio
Mi sembra obbligo quindi se poi c'è tempo chiaramente avere avrà la parola anche lei c'è qualcuno che vuole intervenire fattori
C'abbiamo gelati sì quel gelato vieni qua
Non voglio fare un intervento organico svolta quest'ora
E non l'ho fatto una scaletta mentale per farlo
Vorrei rivolgere però a tutte le persone che hanno contestato come dire la legge e i risultati che la legge a apportato
Appellandomi dalla sia la ragione sia
Anche alla
Come dire a al sentimento se mi consentite
La ragione
è che gli aborti sono diminuiti punto e basta se nell'ottantadue gli aborti sono stati mi pare centosettanta mila e non è un problema di codice ottantaquattro centotrentaquattro mila
Va bene presso
Dei il il del dell'anno scorso sono meno della netta il tasso di abortività è passato dal diciassette qualcosa a meno del nove per mille
Qui non c'entra nulla quello che succedeva prima gli aborti clandestini Partito Radicale eccetera
Io tra l'altro non capisco per quale motivo questo che è un risultato che è stato ottenuto da questo Paese dai servizi di pubblici di questo Paese dai servizi e dal tuttavia l'atto di questo Paese la una delle battaglie una delle pagine più belle che questo Paese affatto per difendere e per in qualche modo tutelare
Anche la scelta della donna e per tutelare però anche la possibilità
Debba essere bistrattato da chi a contribuito ad ottenere dei risultati importanti
Io sono il primo a riconoscerlo io sono il primo a riconoscere che il mondo del volontariato ha dato a questa cosa punta una un rilevantissimo un rilevantissimo contributo perché non si riconosce al servizio
Scusate
A di avere di avere ottenuto i risultati che sono
Come dire sotto gli occhi di tutto perché cioè questo atteggiamento questo è noto il metanodotto lesioni sta ad un atteggiamento perché non comporta nessun progresso dal punto di vista del dialogo e della posta di ottenere ulteriori risultati prima cosa che voglio quindi voglio dire seconda la seconda questione
Si possono fare tutte le proposte di legge che si vogliono fare si può discutere natura ed io mi sono limitato a oggi a a a illustrare la quattrocentocinque è una legge di trent'anni fa si figuri se non ci si può modificare la legge
Ma non vi siete chiesti Ind. questi anni degli altri Paesi se non ci fosse stata una legge che in qualche modo regolamentava e disciplinava l'accesso alla interruzione volontaria di gravidanza cosa sarebbe successo cos'è successo
Cosa succede nei Paesi dove questo nome sono quaranta milioni di donne all'anno che muoiono per un aborto insicuro queste queste quando non sono balle non solo non sono invenzione di un radicale che vuole qui cominciare da
Sono dati che sono portati dalle agenzie internazionali sono dati che sulle quali non esiste una da una incertezza dal punto di vista scientifico sono dati drammatici sono dati che
Dovrebbero essere come dire assolutamente riportati a a una situazione di di di maggiore umanità e io concludo dicendo forse con una nota come dire un po'personale
Io sono trentadue anni che lavoro in un consultorio familiare e vi posso dire che il vero che moltissime donne di fronte alla possibilità di scegliere potrebbero scegliere diversamente
Ma quante volte quante volte
Migliaia di donne hanno preso una decisione
E non ci sarebbe stato nulla al bordo ginecologi medici movimenti per la vita qualsiasi cosa perché li avrebbe potuto che lei avrebbe potuto
Far cambiare parere quei due cose probabilmente chi non lavora dentro questo problema essa modo essa
Perché del testo da questo punto di vista di rapporto che sia con queste persone voi non ce l'avete proprio
E questa e questo è un dato voce questo è un dato che ci ti
Questo non non è una provocazione
In rispetto a questo e ho finito e
E quando qualche donna e quando qualche donna
Finalmente voglio dire
Esprime esprimere esprimerla la il desiderio di non interrompere la gran danza i primi ad essere felici siamo noi siamo i nomi sono le persone che non hanno obiettato ma siano sicuramente a cuore il destino di questa donna e hanno la buone ragioni con tanta disumanità pensate che uno che non abbia obiettato sia un criminale vaccinate pensare a questo lo volete lo volete considerare questo aspetto
Pasta
Visto che siamo messi
Io volevo rispondere però non sa Sattin salassi ignara della CGIL la signora che aveva detto della revoca
Allora cadendo Guidotti comunque quello che ha detto sull'RWE non mi sono soffermata volutamente sulla parte medica perché su quella si è soffermato il Consiglio superiore di sanità e sarebbe interessante andare a vedere il primo parere
Quando ancora non c'era la polemica in Italia basato sulla relazione di Silvio Garattini che non è notoriamente price
E Giorgio Crosignani che è stato il primo vero sperimentatore dell'R uno quattro otto sei in Italia primari Silvio viale
Quindi era sulla base di questi due pareri
Prima che scoppiasse la polemica politica che il Consiglio superiore di sanità nel due mila quattro espresse il
Espresse come giudizio il fatto che il rischio era pari solo con ricovero ordinario
Questi pareri sono stati confermati i dati Consiglio superiore di sanità nel due mila e cinque e nel due mila dieci colonna
Persone diverse che ne facevano parte con ministri diversi non sono pareri
Che dipendono dal Governo in carica
Perché ripeto sulla base di relazioni di persone che hanno posizioni culturali diverse tra laica ma questa è la parte medica ma tanto per chiarire io stavo parlando
Non voglia vietare niente a nessuno di quello che la legge consente perché siamo in democrazia in democrazia succede che ognuno dice la sua e la maggioranza decide e la minoranza si adegua questa è la regola base della democrazia
Dico solo a quello che ha letto era la considerazione di un sociologo francese che riportava a quello che era successo nel suo Paese dopo una diffusione della pillola
E un sociologo tutt'altro che price tant'è vero che gli ebrei tradotto dalla Feltrinelli Boltanski all'autore invito tutti a leggerlo soprattutto se qualcuno può riferire alla signora non mi ricordo il nome che ha parlato prima
Guidotti perché le considerazioni fatte dagli addetti ai lavori francesi sono considerazioni
Che fanno pensare fanno pensare perché loro si accorgono loro stessi che l'hanno promossa e che non hanno ai Conenna propensione diciamo pro life
Si sana forti del fatto che questo metodo induce un cambiamento culturale nella
Nell'affronto dell'aborto che non significa trattare la le donne età incapaci di decidere
Ma che significa che diventa un fatto privato nel senso che nessuno riesce più a intervenire per sostenere laddove in altre situazioni ci sa
C'è spazio per sostenere quindi il mio non è un atteggiamento di proibizioni di chissà che sto semplicemente portando all'attenzione di tutti l'esperienza di un altro Paese
Che che l'ha introdotta prima in maniera massiccia e erano invita alla riflessione tutto qua
Grazie Morandini
Io vorrei fare un tentativo di riportare come
Stato adesso l'intervento di
Assuntina Morresi la riflessione dentro
Il comune denominatore che ci ha fatto stare qui fino a quest'ora
Poi magari le modalità saranno i mezzi fosse diversi tra il comune denominatore
Come aiutare la famiglia ad accogliere la vita
Come aiutare la donna tanto più quando è sola ad accogliere il suo figlio perché questo sente dentro di lei e se decide diversamente
Tante volte non e responsabile Noe per la solitudine o per altre ragioni come aiutare i servizi i legislatori a migliorare il quadro
Allora
Lasciamo stare i giudizi sulla legge perché staremo qui fino a tarda notte dottore
Quello che io dico non mi interessa cioè mi interessa ma capisce in che senso lo dico aumentati o diminuiti i lavori resta il fatto che una nazione che di fronte non sono citati centodieci centoventi mila l'ultimo anno quel che comunque resta il fatto
Che fossero anche uno soltanto ma è comunque una cifra considerevoli sì ma allora vogliamo metterci attorno a un tavolo per dire cosa possiamo fare insieme
Per arginare almeno questo per arginare
Io ho detto prima il fatto che ci sia una legge vuol dire che lo starter centralizzato in un certo modo allora noi organizziamo una speranza in alternativa
Per questo dico l'atteggiamento di chi si chiude totalmente dice la legge centonovantaquattro non si tocca è un tabù non sarà il suo ma di moltissimi è un tabù intoccabile quando già trentadue anni pesce l'atteggiamento che vada ripensato
Così la legge sui consultori per carità non sarà sono le leggi però se ci mettiamo torna anta volo e cominciamo a ragionare fra legislatori servizi volontariato
Sono stato chiamato convocato alla Camera qualche anno fa dalla Commissione di vigilanza sull'applicazione centonovantaquattro come lei sa questa concluso dicendo
Oggi ci sono ancora troppo interruzione di gravidanza perché non c'è collaborazione fra il pubblico e il privato
Allora io dico adesso a nome del privato del volontariato vogliamo attivare questa collaborazione virtuosa viva Dio perché nei pochi preposti in Italia dove attivata
Vi assicuro che si è fatto cose siffatte cose stupende perché volontariato da solo non ce la fa siamo in pochi abbiamo pochi mezzi resa
Il servizio pubblico ha i mezzi
Ecco allora sì al consultorio si presenta una donna la quale espone tradendo ce lo dice e non ce la faccio badate non ce la faccio vorrei evitarla Marivaux fin qua
Però ti mettiamo in contatto con la carie volontariato per la vita purtroppo questo credetemi in qualche realtà nobilmente avviene male la stragrande maggioranza Riccardi conosco Maria panoramica italiano abbastanza bene
Non avviene quasi mai non m'interessa giudicare perché però attiviamo questa collaborazione Izzo da perché come diceva prima un amico
E penso che abbiate provato anche voi noi ognuna delle donne molte delle quali già col certificato di aborto in mano che poi deciso di accogliere il figlio è tornata pentita
Ed invece ormai settimanalmente adiamo discenti io tradita donne che hanno abortito che vengono ci chiedono e cinico
Aiutateci a fare un percorso di ricostruzione nostra ma tante volte perché manca proprio quel consenso informato di cui si diceva prima
Perché se è doveroso come ricordava bene prima professoressa Morresi il consenso informato quando si va
A prendere la RV quattro otto Shell aprile giorno dopo a maggior ragione quando vado a chiedere di abortire deve sapere che cosa fa
Senza aggiudicarla poi vorrà allo stesso farla sua scelta benissimo non vogliamo imporre nulla nessuno almeno offrire tutto il possibile visto che sono in gioco i nostri figli i figli più piccoli di questa nazione e le loro madri
Io penso davvero badate che se si spogliasse in un po'dell'ideologia di certi atteggiamenti preconcetti non è evidentemente il vostro questo ma parlo di tanti legislatori Vito
Riusciremmo a attivare questa collaborazione diritto usata pubblico-privata che porterebbe risultati straordinari poi una mantiene sensibilità e mi pare che molte sollecitazioni sono note in questo senso
Insomma il sei e trentacinque non penso che avrete ancora molta pazienza
Siccome io poi dovrà continuare a lavorare per fare la sintesi
Vorrei che questo punto che è stato espresso dal dottor Morandini se siete d'accordo
Figurasse come cura delle conclusioni propositive di questo gruppo di lavoro istituzione di un tavolo ministeriale
Che possa individuare
La possibilità di un accordo tra pubblico e privato sul tema dell'applicazione dell'articolo cinque dalla centonovantaquattro se siete d'accordo metodi intesa no
Facciamo una variazione ma mi sembra che
Su questi contenuti ci fossimo articolo due
Scusate chiedo scusa
Da una
Tabella da un grafico che
Proiettato a oggi emerge già
In molte realtà consultoriali questa integrazione sia al
Al livello dei servizi e sanitarie sia a livello con i servizi del sociale del terzo settore
Il discorso del tavolo ministeriale oggi come oggi ha un significato relativo essendo tutti gli aspetti organizzativi nelle mani delle Regioni
E quanto presente quanto detto e già esplicitato il normativa statale
Progetto Obiettivo materno infantile ne parla di questa integrazione e di rapporti formalizzati e tant'è che molto il fatto quindi è a livello regionale che va implementata qualsiasi
Attività di miglioramento del servizio e
Sotto l'aspetto socio sanitario e per quanto riguarda il servizio stesso e per quanto riguarda le risorse economiche ed umane che sono presenti all'interno del servizio io chiaramente stando
Nel servizio sanitario nazionale devo parlare dei i servizi a nuovi
Che a noi fa riferimento
La la normativa
Ma il il discorso dei fondi come avete visto per quanto riguarda i consultori familiari non sono tranne rare eccezioni con un buy certe vincolato
E chiaramente questo significa anche una precarietà nei programmi che vengono posti in essere
Quello di cui stiamo parlando cioè il discorso della Rete fortunatamente è un discorso prettamente organizzativo in cui c'è da stilare chiamiamolo un documento che venga poi rispettato
In cui si stabilisca qual è il percorso che quali sono gli attori quali sono i compiti della storia dell'attore bit
La sinergia fra il pubblico e privato ha sempre dato ottimi risultati
Nel pubblico si può arrivare fino a un certo punto perché poi il consultorio l'operatore del consultorio non ha strumenti concreti da poter offrire alla persona cosa chiara invece
Di
Incentivi per la famiglia o il terzo settore dei servizi sociali del Comune anche perché nella ripartizione dei fondi gli aiuti sono stati distribuiti fra il sanitario e di aiuto dei costi a carico del del Comune
Dopodiché c'è tutto il mondo del volontariato che può
Fornire un un ulteriore supporto preziosissimo in queste situazioni e l'altra cosa importante il far sapere
Sì chi sicché si esiste perché anche il discorso dell'accesso al consultorio del ricorso ai centri per la famiglia
Molte volte non sono pubblicizzati abbastanza quindi quel discorso di fare rete anche degli sportelli informativi eccetera ha un significato di rilievo l'esperienza di Forlì
Quando è nata è nata con i fondi della Finanziaria due mila sette sta andando avanti adesso speriamo che possa continuare per volontà della Regione perché i fondi sono
Non sono stati so finiti e in cui sono stati rinnovati
Se questo è vero è anche vero però che
La realtà nazionale abbastanza poliedrica
Non ci sono solo non c'è l'Emilia Romagna soltanto non ci sono solo isole felici
Io vengo dal Sud il mio sud tutte le Regioni le Regioni indistintamente
Sono qui a dimostrare per esempio uno scarsissimo ricorso al consultorio da parte della donna che chiede di Fiuggi
Un forte una forte un forte orientamento verso il servizio ostetrico-ginecologico che seguirà l'aborto e parlo della Puglia
Pur avendo un tasso di obiettori del settantanove nove per cento tra i ginecologi alla Regione italiana più veloce nel portare la donna all'interruzione
Questo ci interpella sulla qualità di applicazione dell'articolo due dell'articolo cinque
Che vengono realmente messe in atto allora io credo che
Pur essendo scritto nella nell'articolo due della centonovantaquattro dell'opportunità di una collaborazione tra pubblico e privato
E pur essendo riportato in parecchie Regioni in parecchi piani sanitari regionali l'opportunità di tale collaborazione se non si attiva un motivo c'è
Dunque a questo punto la proposta è davvero che da questa conferenza siamo in una Conferenza governativa
Possa uscire la proposta di linee guida per una riforma
Della legge c'è quattrocentocinque che dia importanza o quanto meno di linee guida chiedo scusa
Per una riforma oppure per un'applicazione della quattrocentocinque
A livello nazionale che ribadisca questo concetto e delle cogenti raccomandazioni alle Regioni acché attivino queste reti mi sembra una proposta scritta possiamo condividere
Un secondo
Nicola
Sì ma
Rappresentiamo anche una cosa che forse oggi la prima volta che siamo riusciti a raccogliere dei dati forse non completi me per poter avere una fotografia un posto calata magari ma una fotografia della situazione se non abbiamo i dati noti che cosa parliamo
Soltanto con dei dati ma non si può vedere dove c'è quello che funziona bene quello che funziona meno bene quello che funziona male lì trovare degli strumenti di intervento
Sì poi
Voglio dare la parola alla signora non la voglio deludere
Volevo dire che se la dottoressa viene dalla Puglia dove c'è questo percorso io vengo dalla Campania dove c'è un percorso
Ancora peggiore però sono delle isole felici ci sono allora non si comprende come se l'applicazione della legge e quattro e poi l'applicazione regionale qualcosa ci deve stare che non funziona quindi ben vengano delle linee guida
Per verificare la corretta applicazione però vorrei sollecitare chi ci ascolta di non fare il passaggio
Di uscire dalla sanitarizzazione del consultorio per finire la psicologia certezze azione scusate non mi viene il termine dei consultori
Perché quello è un pericolo opposto quindi il consultorio nasce come il servizio sociale quindi nessuno si può sentire più preparato dell'altro lo dico perché
Il
Signora che è intervenuto prima l'avvocato diceva
Meno che il ginecologo e preparato per la capacità di relazioni io dico che tutti siamo operatori sanitari che abbiamo capacità relazionali tecniche cognitive e comportamentali senz'altro il consultorio deve essere potenziato anche come palestra di formazione professionale
Laddove questo consultorio non è utilizzato come esercizio professionale gli operatori non crescono
E allora avremo anche una classe di operatori che non è preparato ad esprimersi adeguatamente ma sicuramente una quota di
Essere migliorino dell'altro questo proprio non è il contesto di scusate
Allora cinque minuti alla signora poi diamo la parola al rapporto perché ci traccia una sintesi dei lavori della giornata
Quando abbiamo buonasera mi dispiace io forse adesso ho fatto però fuori tema perché gli argomenti dove è diverso cioè io faccio parte di un'associazione di familiari di persone con disabilità intellettiva e relazionale
Quindi intellettiva e relazionale significa innanzitutto che siamo noi a rappresentare
Vorrei mettere in evidenza con me secondo una moderna accezione la disabilità non è altro che uno stato di salute
I chiesi pone in relazione con l'ambiente quindi è molto importante ed ambiente e l'accoglienza
Tra l'altro il primo nucleo ad accogliere una persona con disabilità è sicuramente la famiglia
La famiglia va quindi assolutamente sostenuta e supportata proprio all'inizio in un momento in cui
C'è non sconcerto uno sconvolgimento ma anche un disorientamento naturale quando arrivo bambino può disabilità in una famiglia
Io ritengo che siano in Italia ci siano delle leggi assolutamente
Ottime se non le pare poniamo anche con quella che è diciamo la media europea anche sulla prima accoglienza basta pensare alla nostra tre due otto che adesso compie dieci anni
E mi viene in mente particolarmente l'articolo ventidue della tre due otto quando parla di un portale unico di accesso cioè di un bel sistema integrato di servizi anche di accoglienza alla persona
E quando il dottor a scuola bene ho ammirato la sua genesi sulla sulla nascita e anche sulle normative intorno ai consultori
Parlava dei consultori anche se magari tecnicamente non possiamo connotati annoverabili
Mi veniva in mente come potrebbe
Essere utile come si potrebbe sovrapporre questo portale di eccesso dove c'è un sistema di servizi integrati come porterebbe il consultorio agire in sinergia e sintonia
Io non voglio dilungarmi perché vi ringrazio di avermi dato questi cinque minuti vorrei fare una proposta feudo concreta
Cioè
è chiaro il consultorio con le figure che poi sono state delineate ginecologo etc non può sicuramente assolvere ed essere in grado di sostenere una famiglia dove nasce un bambino con disabilità
E ricordo non solo solo in tavola
Però i consultori ad esempio potrebbero intervenire così come ho sentito che intervengono riguardo a
Procreazione assistita o diciamo diagnosi prenatale lì potrebbero intervenire insistere ad esempio sui diagnosi genetiche perché non c'è solo la sindrome di tavole c'è la sindrome della X fragile
Io mi riferisco più alla disabilità intellettiva ma voglio pensare che ci siano tante e diagnosi prenatale di che possano risolvere addirittura il problema se si può intervenire
In alcuni casi tipo malformazioni cardiache o altre questioni sicuramente sì
E un'altra puntualizzazione alla nascita supportare queste famiglie forse lì cinque sedute e psicologi di psicoanalisi prospettate non sono sufficienti
Ma lui nasce la mia proposta
Perché non creare questa rete tra associazioni come le nostre che sono tecnicamente formate di informate purtroppo per esperienze personali noi siamo un'associazione di volontari ma io vengo da Genova
Abbiamo quattrocento persone con disabilità in trattamenti riabilitativi Aimi non più solo riabilitativi grazie all'applicazione
Della legge sui livelli essenziali di assistenza
Comunque voglio dire noi forse siamo esperti del settore se attraverso i consultori indirizzarsi ero verso le associazioni come la via impasse
O come altre similari noi in impasse abbiamo il cosiddetto assai servizi accoglienza e informazione
Dove soprattutto le giovani famiglie poiché chiaro nelle varie fasi
C'è poi l'angoscia finale no della dopo di noi anche questo è un aspetto però qui stiamo parlando di prima accoglienza una giovane famiglia venga indirizzata e venga supportata
Sia per espletare quelle che sono le pratiche a volte di iter burocratici altre volte venga aiutata un'accettazione a una presa di coscienza perché all'inizio non si non ci si rende neanche conto
Forse io parlo anche in maniera un po'arcaica nel senso che adesso cioè l'internet tutti i genitori si informano eccetera però vi garantisco che il problema è grande si arriva alla distruzione alla disintegrazione di una famiglia
Quindi dare noi famigliari l'esempio di come si possa affrontare si possa vivere bene e addirittura ve lo confesso per me a volte non è un eufemismo avere una persona con disabilità
è un valore aggiunto perché probabilmente io non avrei mai avuto il coraggio di essere Guidi parlare in pubblico
Se non fosse che ho alle spalle una motivazione fortissima quindi chiedo veramente si traverso anche in questo consesso si possa in un certo senso
Creare
O
Stimolare promuovere questa Rete
Io chiedo solo appunto che consultori abbiano questa rapporto questa sinergia con associazioni cooperative grazie
E
Io provo a fare una sintesi ma capite bene
Non so che fine hanno fatto niente
Allora andiamo per punti molto celermente perché poi stasera vi prometto Mimì rileggo tutto mi sottolineo tutti i dettagli che cerco di mettere a sistema mi preme andare al cuore della faccenda
E mi pare che siano emerse sostanzialmente due questioni
Via dal come dire come conseguenza del titolo anche di questo gruppo di lavoro quindi la fisionomia del consultorio da un lato quindi la sua modalità di lavoro non sono da ritardi l'interazione con la società civile con alle altre realtà con gli altri servizi eccetera e il rapporto tra consultorio centonovantaquattro
Allora giustamente è stato detto è inutile che contrapponiamo il sociale e sanitario è evidente che c'è bisogno di un'integrazione profonda non solo
Ma di una pluralità azione tela delle dei servizi erogati dal consultorio è stato detto sono passati trentacinque anni i bisogni si evolvono la lettura dei bisogni anche il libello relazionale educativo è stato messo in evidenza
Da molti potrebbe essere facile dire il consultorio non ha questa competenza però quest'anno è una delle ferite più vive della famiglia contemporanea
Dal percorso nascita da quando l'atto alla famiglia la coppia il papà la mamma scoprono
Da una diagnosi prenatale di avere un bambino stare per avere un bambino con altri Sonia diciotto va bene
Piuttosto che quando bambino comincia a crescere e ai tutta una serie di problemi relazionali in modo particolare
Nell'epoca adolescenziale abbiamo evocato le questioni di educazione dell'affettività della sessualità eccetera eccetera
Sembra evidente che il malessere della famiglia sempre più relazionale
E non è anche per i singoli che si rivolgono al consultorio perché il consultorio non è una struttura per la famiglia tradizionale e basta lo è per le coppie lo è per i minori lo è per le donne eccetera eccetera quindi
Partendo da questo
Già mi sembra un forte con dato culturale sottolineare
L'importanza della relazione che poi
Che poi
Ci spalanca e
Veramente alla necessità di un'interazione con la società civile
Sia nella forma di servizi affini e complementare al consultorio sia nella forma dell'associazionismo familiare in particolare
Perché queste che avete evocato sono tematiche prettamente culturale in quanto che se parliamo di educazione necessariamente abbiamo bisogno di far riferimento a un'antropologia
E qui si esprime la ricerca faticosa di quegli uomini e delle donne di questa Società di andare alla ricerca
Ti un'antropologia in grado di spiegare un senso
Per la vita per la morte
Allora
Se questa è la sfida
Capite bene che è indispensabile parlare di riforma
Di riforma che forse significa dire riaggiorna mento della fisionomia del consultorio che si deve confrontare con le nuove problematiche
E se è vero che la
La competenza dei consultori sui consultori con la riforma dell'articolo cinque nella bella Titolo quinto della Costituzione è passata alle Regioni
Capiamo bene che pensare a delle linee guida nazionali
Cogenti sia per il legislatore nazionale sia per
Né Regione possa essere probabilmente uno strumento in grado di accendere i riflettori su questo tema ridire guardate alla società sta a cuore questo
In questo senso ho sentito parlare molto con molta gioia del rapporto per esempio tra i consultori centri per la famiglia anche qui
Il centro per la famiglia è una struttura straordinaria come definita dalla dottor cinque ma
Dove insiste quanto insiste non parlo guardate non parlo di risorse ci sono zone d'Italia in cui non esiste proprio
O ci sono comuni che magari hanno
L'esperienza di due tre cinque dieci cento per cento e per la famiglia che però che cosa sono soltanto il luogo in cui la famiglia più disagiata
Si rivolge per avere il sussidio per carità esigenza anche quella però se dobbiamo fare un disegno nuovo
Di queste strutture di welfare dobbiamo applicare pienamente raggiunto cinque dobbiamo metterla in relazione con i consultori e con le associazioni familiari
Quindi
Acclarato questo
Arriviamo a ruolo al rapporto meglio tra consultori centonovantaquattro mi sembra che il dato che ci accomuna tutti
E che
E l'aborto sia un dramma è che tutti abbiamo come motivazione l'azzeramento degli aborti in Italia
A noi sta a cuore a noi tutti sta a cuore che
Un bar ogni bambino possa vivere e che per ogni donna per ogni donna ci sia la libertà di non abortire e su questo
Davvero invito tutti a superare problemi ideologici
E davvero a riscoprire che la libertà della donna può non essere soltanto quella di scegliere di abortire ma anche quella di
Riprendersi le competenze per diventare madre
E perché davvero altrimenti il prezzo che si paga per tutta la vita e gravissimo e non solo per la propria vita ma anche nel rapporto con i figli con lei figlia in particolare
Ne in una trasmissione di dolore che spesso provoca comportamenti e non propriamente
Facili
Allora se questo è il punto abbiamo deciso che dobbiamo lavorare perché la tutela sociale della maternità non sia più una parola ma sia realizzata pienamente tutte le riserve
Che sono venute fuori sull'aereo o quelle che ho tirato io fuori sulla
Questione della velocità con cui si arriva ad abortire in Puglia ripeto
Settanta per cento del metadone settanta ottanta per cento delle donne porti centro l'ottava settimana di amenorrea capite i tempi come si fa a fare i colloqui a mettere in atto
Tutti i diritti di
Tutti i tentativi di rimozione delle cause che inducono la donna a fare rifugi
Fare il documento e aspettare sette giorni per poter accedere
Al all'ospedale per fare l'interruzione come si fa a mettere in atto realmente tutti questi interventi in così poco tempo quando la donna arriva sapere di essere incinta grossomodo intorno alla Quinta Sesta Settima
Allora una cosa che io mi permetto di proporre e che
Questo sì le regioni ma anche il Ministero si faccia carico di una revisione di questa tempistica
Dobbiamo trovare cioè gli strumenti tempistica cioè che succede fra il momento in cui la donna chiede al consultorio di Potter abortire e il momento in cui va in ospedale
Che cosa avviene realmente fatto possiamo immaginare degli strumenti
Che permettano all'istituzione e di farsi carico proprio di un monitoraggio delle misure previste nella loro reale efficacia come si diceva prima che qualcuno ci dica effettivamente chi
Che interventi vengono proposti che tipo di efficacia hanno quali sono le buone pratiche che possiamo suggerire a chi
Alle Regioni che vogliono a legiferare in questo senso
Pensiamo per esempio che
Sì intervengo il il discorso è prima del rilascio della certificazione o nella settimana di riflessione che certa rilascio della certificazione
E sarebbe l'operato del assolutorio Francia la richiesta e il rilascio del certificato
Manzoni o parlando di un'altra cosa
Tempo che intercorreva del fatto che in Puglia introdotta la settimana l'esclusiva dell'interessante ecco è un discorso particolare perché probabilmente in Puglia ci saranno una serie di cliniche
Autorizzate per cui il tempo nessuno laurea vice tutta l'Italia meridionale elitaria insulare e dove questo avviene c'è il problema eh che cosa su e comunque al di là della velocità
è un problema generale che cosa succede
Quando la donna si rivolge al consultorio che cosa realmente viene messo in atto cioè il punto è questo monitorare gli interventi realmente messi in atto una loro efficacia per la prevenzione dell'IVG
Quindi periodo da studiare netta richiesta della donna il rilascio del certificato
Quante donne effettivamente
Vengono poi fornite di certificato quanto il donne era eccedono dall'intento abortivo
Quanti quante proposte che tipo di proposta vengono messe in atto per superare le cause che inducono la donna rifugi l'impegno della centonovantaquattro e precisamente questo
E su questo punto che non fosse mi permetto di dire che non ci siamo mai misurati e che invece forse potrebbe
Sì per esempio questo ma anche ma anche questo un antico una mia proposta temi maturata né per cataratta sta proprio sentendo voi
La donna va per conto suo no no io sto parlando proprio bella modalità per monitorare il lavoro preventivo del consultorio e in questo senso
Mi sembra molto importante che nelle linee guida si ridimensioni il ruolo del medico di fiducia e si dia invece centralità consultorio che l'unica struttura che è in grado di applicare questo tipo di provvedimenti che la legge prevede
Quindi e vedo che la centonovantaquattro prevede il servizio ostetrico-ginecologico il medico di fiducia ma se non riesce il consultorio a mettere in atto degli interventi
Di rimozione chi ci può riuscire allora chiudiamo le reti attiviamo le reti con gli altri servizi sociali comunale attiviamo la collaborazione con i centri di aiuto alla vita
A tale certifichiamo certifichiamo la SOSE sull'associazionismo e può collaborare
Perché davvero
Non è giusto neanche non assicurare
Una certificazione mediante albi regionali delle associazioni che possono stanno lavorando me ne vado
Ultimo punto non voglio sapere se siete d'accordo perché io poi queste cose le scrivo
E le dico domani davanti a tutti così anche il prologo della mia relazione che finiva con una presa in carico una continuità assistenziale nel senso che quello che è utile creare la con beh niente sa della donna rivolgersi al consultorio perché attualmente la donna si rivolge a chi non è più conveniente più conveniente attualmente il medico di fiducia che non fa tante storie rilascia la certificazione
E non fa nessuna prevenzione
Quello è un altro discorso l'abbiamo già affrontato e quindi abbiamo detto è un altro discorso il discorso
La certificazione è un'altra cosa e per l'urgenza Carraro che
Faremo il tavolo
Sull'obiezione scusami no perché poi
Allora un percorso attuativo può essere quello di un tavolo che chiederemo alla Ministero in modo da far redigere l'equità e poi
Linee-guida anche per le Regioni ultimo punto perdonatemi la questione dell'obiezione di coscienza mi pare che sia venuto a fare una sintesi interessante
Cioè nel momento della diceva non mi ricordo chi scusatemi
Nel momento in cui la donna si rivolge al consultorio nel consultorio l'obiettore ci deve essere deve partecipare a tutto il percorso di sostegno alla donna stessa
Finalizzato a sostenerla apre a rinunciare all'interruzione
Naturalmente questo significa che però essendo il titolo essendo scusate il certificato documento un titolo sufficiente richiedere
Oggi e quindi parte del percorso abortivo possiamo anche riconoscere
Ai medici ostetriche vettori di coscienza e la possibilità di non redigere
Il certificato affidando alla relazione
La tramite la mobilità o altro o altri meccanismi
O comunque una possibilità di rilasciare un documento alla donna San Giorgio a una realtà traguardo ad affrontarlo progresso ricondurre lo saluto ulteriori risorse oppure
Nell'infermeria
è positiva trio proiettato cioè a oltre un ottanta per cento di colloqui effettuati dal consultorio familiare contro circa un sessanta per cento scarso che certifica di dichiarazioni rilasciate dal consultorio
Come spiegammo questa differenza percentuale
Quello che abbiamo adesso
Grazie devi fare il certificato nel consultata ma non la deve fare il medico obiettore
Va fatta una pressa in carico globale un ascolto completo dopodiché va rispettata la decisione della donna o nell'aiuto a superare
La difficoltà unico se mantiene la decisione nell'aiuto percorrere la strada abortiva anche con un supporto al psicologi consultorio va bene
Ma io non
Rinunciare
Ma
Non so ancora maggiore