Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale sabato sedici ottobre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a curarli di David Carretta due i temi che abbiamo
Approfondito questa settimana e che riprenderemo anche quest'oggi innanzitutto la Cina con il premio Nobel la gli Huxiau Boyle dibattito sulle riforme provocato dal alcune dichiarazioni del premier
Wendy già Baù e da una lettera di ex quadri del Partito comunista
Ieri è iniziata una riunione del plenum del partito e per l'Hammond in Cina lari forma politica sì invita nel dibattito in corso sulla
Direzione del Paese l'altro tema l'Europa
L'Europa delle patrie che prende del sopravvento sul Progetto di patria
Europea condannando l'Unione all'irrilevanza di fronte alle diverse crisi mondiali e l'emergere di nuove potenze leggeremo un articolo dice un pollo Fitoussi
Sempre dalle Monte di oggi crisi e democrazia al paradosso europeo il titolo e poi un'analisi di Philips FN che
Scrive l'Europa deve stare attenta non danzare sulla tomba di Obama i leader europei non sono riusciti a riconoscere
Quanto fosse facile la vita quando non dovevano far nulla se non starsene in disparte con Giorgio da dirlo
Bushehr questo questo secondo il columnist del
Financial Times in chiusura poi
Parleremo di altri due temi in Belgio è scoppiata una polemica per alcune dichiarazioni ribadite dal primate del paese monsignor Paglia una rapporto sito dell'AIDS che Leonardo a definito una forma di giustizia immanente qui leggeremo
L'editoriale della libera Belgique quotidiano di area cattolica il titolo
Dice tutto ed è condivisibile inammissibile poi
Parleremo anche la politica italiana l'Economist
Pubblica un pezzo sulla lega Nord e il successo che riscontra nel caos politico italiano ma lanciando anche un avvertimento leggere il mondo leggeremo quale
Partiamo però dalla Cina e da un articolo dire Monte di oggi
Secondo il quale è questo il titolo in Cina la riforma politica sì invita nei dibattiti del partito il quinto plenum del partito comunista cinese
Potrebbe esaminare a porte chiuse l'orientamento del regime spiega il quotidiano francese l'attribuzione del Premio Nobel della Pace al Presidente di Huxiau BO e la questione delle riforme politiche di cui il premier
Quel già pause fatto pubblicamente promotore
Allora istituito interessa al quinto plenum del Comitato centrale del Partito comunista che si è aperto ieri a Pechino per quattro giorni la riunione annuale che si tiene a porte chiuse
Ha come obiettivo di fissare grandi orientamenti economici del prossimo piano quinquennale due mila undici due mila e sedici
Sotto il segno dell'uguaglianza sociale della giustizia come hanno precisato i media ufficiali
Dovrebbe ugualmente a parlare questo questa riunione del plenum la nomina alla vicepresidenza della Commissione militare Dix sigilli Pindi il successore designato dell'attuale Presidente Hu Jintao dopo il due mila dodici
L'evento però è anche l'occasione per le cerchie pro democrazia ma ugualmente per quelli che dentro l'establishment sono a favore di una liberalizzazione del regime
Di tentare di fare ascoltare la loro voce mentre numerosi avvocati intellettuali militanti non possono uscire di casa o sono condotti fuori da Pechino
Il filosofo Cossu migliori chiude il professore universitario cui wiping due degli intellettuali più impegnati hanno lanciato
Un appello alle autorità cioè adottare un'attitudine ragionevole sul premio Nobel Rajoub sia Oboh i due chiedo non
Anche che viste le reazioni calorose in Cina e all'estero sul premio Nobel la Cina
Si unisca alla principale corrente dei valori universali della civilizzazione umane al fine di stabilire un'immagine di grande potenza responsabile
L'undici ottobre prosegue
Le Montera contando di un altro episodio una ventina di ex quadri hanno denunciato in una lettera aperta al Parlamento la ma non era invisibile del dipartimento centrale della propaganda che c'è sulla cittadini giornalisti
Quando in realtà la Costituzione del mille novecentottantadue garantirebbe la libertà di espressione di stampa
La ma non era invisibile però secondo questa letter censura anche alcuni funzionari e perfino il Primo Ministro i recenti discorsi di guancia Bau sulle riforme politiche sono stati troncati o ignorati dalla stampa
Dopo trent'anni di aperture e riforme non abbiamo nemmeno raggiunto il grado di libertà di espressione in cui si trova
Un si trovava un conto è sotto dominio coloniale dicono i firmatari chiedendo lo smantellamento del sistema di censura la questione da censura prosegue nel mondo
Censura del premier guancia Bao che dal suo discorso
A scendendo il ventuno agosto a più volte evocato il tema delle riforme politiche
è riemersa al tre ottobre quando in un'intervista alla CNN il premier ha sottolineato il bisogno di riforma in Cina le sue dichiarazioni sono state interpretate come
Un segnale dei dissensi emergenti in seno al Comitato permanente del Politburo il Cenacolo dei nuovi operatori che dirigono la Cina numerosi giornali ne hanno approfittato per dare la parola
A degli avvocati a dei terrò teorici delle riforme per esempio dentro la scuola centrale del partito ma anche per ricordare le dichiarazioni di Gwen alcuni come il quotidiano di Pechino si sono fatti richiamare a all'ordine altri come il sito del giornale
Quante miglia vicino al partito hanno invece pubblicato un articolo poi censurato di un economista liberale conosciuto intitolato went già Baudo l'eroe del popolo cinese
Cosa scriveva questo economista liberale hub Singh du scriveva descriveva innanzitutto le difficoltà del Primo Ministro di fronte al resto
Della leadership cinese aggiungendo che la maggioranza del popolo sosterrà il vero rappresentante della cucina contemporanea così
Così le monde descrive il dibattito in corso sulle riforme
E questi diversi episodi ci porta non direttamente l'editoriale di ieri il primo del Wall Street Journal Europe le conversazioni cinesi sulla democrazia
Comincia così il quotidiano economico americano nella sua dizione europea una delle più grandi presunzioni dei sì nolo oggi moderni
E che la Cina non sia come l'Occidente e che il suo popolo abbia obiettivi di vita di versi e che la libertà non è necessariamente tra questi obiettivi
Secondo questo modo di vedere il mondo il premio Nobel al Liu Xiaobo è un gesto senza significato compiuto da degli stranieri che non riflette dissi i desideri dei cittadini cinesi
Poi però quando la leadership cinese segnala un po'di tolleranza per l'apertura per quanto piccola ecco che in Cina scoppia il dibattito sulla libertà
Questo è quanto sembra accadere sull'onda delle recenti dichiarazioni del premier Gwen già Bao a favore delle riforme politiche
Sull'onda di quelle dichiarazioni ventitré ex quadri del partito comunista lunedì hanno postato su internet una lettera aperta in cui chiedevano libertà di espressione di stampa
Come il comitato del Nobel i ventitré chiedono solo di applicare i diritti già garantiti dalla stessa Costituzione cinese di applicare la legalità come direbbe
Marco Pannella notano i ventitré ironia per il fatto che perfino le dichiarazioni dei leader cinesi sullo stesso censurate
E che cinesi del continente non possono godere degli stessi diritti dei cinesi di un Congo di Macao sotto
Il dominio coloniale mercoledì i principali giornali a loro volta hanno preso la fiaccola sull'onda di quella lettera pubblicando in prima pagina articoli su Wen Jiabao e sui suoi appelli a favore della riforma
Giovedì uno si è perfino avventurato descrivere
Ascrivere del Premio Nobel agli usiamo BO questo tipo di attivismo per il Wall Street Journal non è così raro come si potrebbe pensare in Cina
Dal momento che i giornalisti cinesi comunicano tra loro e si sfidano tra loro via internet si sentono
In diritto di scrivere in marzo per esempio tredici giornali avevano pubblicato una lettera aperta per riformare
Il
Mal funzionante sistema di registrazione dei lavoratori migranti
Gli articoli di mercoledì sono caduti in un momento propizio vista la riunione del Comitato centrale che è iniziata ieri
E che dovrebbe discutere della direzione politica ed economica del Paese negli anni a venire cento vista che questa è la quarta generazione di leader conservatori nessuno nemmeno al premia quelli già Bau discuterà di vere riforme democratiche
Tanto più che il cambio di leadership è atteso tre soli due anni e tutti vogliono essere amici della prossima generazione indichi per
Ma se gli eventi di questa settimana dimostrano qualcosa
Sono secondo il Wall Street Journal le crescenti tensioni dentro all'antiquato governo del partito unico e la forza delle informazioni che circolano più
Gli veramente e di conseguenza di un pubblico meglio informato
La ma non era dei censori del partito per esempio questa settimana cercato di cancellare ogni traccia del Premio Nobel la Juve su televisioni media
Internet comunicazioni mobili ma i giovani cinesi sono riusciti comunque superare il grande firewall cinese non ultimo con il vecchio metodo al passaparola
Forse e questa attenzione che il premier Wenner riconosciuto quando a Shenzhen in agosto detto che la Cina di fronte a sé una grande nuova congiuntura della storia e non può resistere permettersi di fare un passo indietro
Se la riforma politica un must un dovere e la Cina vuole continuare il suo percorso allora deve cominciare a parlare anche di questo
Anche se è una prospettiva che fa inorridire limite del partito che hanno costruito le loro carriere loro la loro ricchezza e le fortune delle loro famiglie attraverso un sistema chiuso che premia la corruzione nepotismo non la competizione è successo
Quella sulle riforme però non è una discussione che la Cina i suoi cittadini prima o poi avranno per merito del premio Nobel
Quella discussione ci sarà che il partito partecipi o meno il premio Nobel
Non cambierà la Cina
Nella cambierà la lettera aperta di questa settimana ma sarà la comune aspirazione alla libertà dei cittadini cinesi a cambiare la Cina così
Il Wall Street Journal Europe in questo bell'editoriale di ieri la Cina
La Cina protagonista anche delle della cosiddetta guerra o delle guerre monetarie l'Economist
Questa settimana se ne occupa con la copertina un dossier il primo editoriale ve lo segnaliamo come fermare una guerra monetaria occorre restare calmi non aspettarsi soluzioni facili rapide
E non scatenare una guerra commerciale con la Cina che provocherebbe danni per tutti lì a proposito delle guerre monetarie le Monde oggi pubblica
Un'analisi John Paul Fitoussi sull'Europa
Crisi democrazia al paradosso europea che in realtà la rete la riflessione
E più generale non riguarda solo le guerre monetarie riguarda la reazione alla crisi i la politica monetari della BCE
E i piani di austerità che vengono adottati dai Governi scrive Fitoussi l'Europa affonda nella dottrina e per questa ragione non riesce più a mantenere il suo rango
Si sta allargando il suo scarto con il resto del mondo senza percepire che in questo modo perde la sua ragion d'essere per le popolazioni
Mentre per gli altri Paesi diventa il continente che ritarda l'uscita dalla crisi l'Europa in questo modo subisce una doppia sconfitta interna ed esterna che segna una doppia mancanza del suo progetto fondatore
Qual è la mancanza di sostanze un vero e proprio progetto
Federale secondo secondo Fitoussi
Il problema della crisi attuale nasce dal disfunzione amento dei mercati che spesso condotto la società sull'orlo del fallimento mentre gli errori dei Governi democratici raramente hanno interrotto i progressi delle società
Tesi contestabile almeno a breve di chi vi legge ma insomma
Il punto è che i Governi dovrebbero continuare a spendere adottare stimoli economici non piani di austerità
Tutto accade scrive Fitoussi come se tutti volessero tornare vecchi punti di riferimento deficit bassi e sfiducia verso l'azione pubblica
E questo per dimenticare lo sconforto di fronte al crollo dello schema intellettuale che ha provocato la crisi il liberalismo per intenderci soprattutto il cancan in Europa sulle questioni del deficit contrasta con il silenzio
Attorno al
Alle a una rivoluzione di ordine politico che ormai determina al nostro destino comune se c'era un bisogno di una prova dell'efficienza
Dell'efficacia politica europea e della sua capacità controllare il disfunzione aumento dei mercati B la politica monetaria c'è la fornisce
Per Fitoussi la Banca centrale europea durante la crisi ha agito bene è stata un'istituzione
Federale quando ha comprato Bond nel pieno della crisi greca diventando un vero e proprio organismo politico così non è per il Consiglio europeo che sta dilapidando ogni virtù i programmi di ostilità che impone mettono in pericolo non solo la crescita
Ma ciò che resta della coesione europea questa
La tesi di John Paul Fitoussi non ci dispiaccia ma
è abbastanza discutibile invece a proposito dell'Europa vale la pena segnalare un'analisi di Philip Stephens dal
Fa nessun taxi ieri l'Europa deve stare attenta non dati danzare sulla tomba di Obama
Gli europei faticano ad avere le idee chiare sui Presidenti americani una figura forte la Casa Bianca una scusa per criticare la superpotenza unilaterale un leader debole fa sì che Washington venga accusata di non assumersi le sue
Responsabilità per promuovere l'ordine globale un presidente popolare invita gli europei al risentimento
Così
I leader europei vedono la probabile sconfitta di Obama le elezioni di mid term come un mal comune mezzo gaudio solo che
Gli europei non hanno nulla da celebrare scritte scrive Stephens anzi hanno molto da perdere dalle sfortune dei democratici
Su quasi tutto una casa bianche indebolita è una cattiva notizia per l'Europa dal dal Medioriente al commercio alla lotta al cambiamento climatico Stephens ripercorre
Ripercorre un po'di storia degli ultimi due anni leader europei non sono riusciti a riconoscere quanto fosse facile la vita quando non volevano far nulla se non starsene in disparte
Fino a quando Bush era in carica nessuno si è mai chiesto cosa potesse portare l'Europa al tavolo transatlantico Obama per contro chiedeva all'Europa di contribuire al rilancio della comunità euroatlantica
Ha chiesto un contributo per uscire dalla recessione per sostenere il sorgere NATO in Afghanistan per rafforzare le sanzioni contro l'Iran però mentale la sicurezza sullo stesso continente ma l'Europa
Non ha risposto certo due anni alcune cose sono migliorate ma pochi possono dire che le rate la relazione si sia realmente rinvigorita e politici americani continuano a lamentarsi che l'Europa non mettere tutto il suo peso nelle cause internazionali gli europei che la casa
Bianca non è abbastanza attenta agli interessi dei suoi alleati nel frattempo il centro geopolitico della gravità
Si sposta ancor di più a extra verso
Verso l'Asia qualcuno pensa che le cose possono migliorare con il controllo repubblicano della Camera e o del Senato perché i repubblicani sarebbero più attenti alla politica estera di quanto lo sia Obama non è così
L'Europa a molto in gioco in queste elezioni scrive tra l'altro Philips Stephens
Per chiudere altre altri due temi innanzitutto il Belgio le polemiche per le dichiarazioni del primate
Del del Paese che ha confermato quanto aveva scritto in un libro uscito alcune alcuni anni fa appena tradotto in fiammingo su che cosa sulla i DS
Prendiamo un giornale di area cattolica la libro Belgique AIDS monsignor Leonardo sciocca di nuovo di nuovo perché appunto queste dichiarazioni LEA ribadite le ha riscritte con coscienza di causa
Cosa ho detto che non ero scritto l'epidemia epidemia di AIDS è una forma di giustizia immanente il commento di un giornale di area cattolica l'editoriale della libertà inammissibile
Chi l'ha conosciuto perfino i mangiapreti che lo hanno affrontato in dibattiti pubblici riconoscono che andrebbero razionare uno spirito brillante un intellettuale aperto che non disdegna
Gli scontri oratori con quelli
Le cui condizioni sono diametralmente opposte alle sue ma su certe questioni rimane intrattabile radicalmente opposto la discussione critica
In questo campo Riontino rientrano tutte le questioni legate alla sessualità leggendo la bozza del libro di interviste che al cuore della nuova tempesta
Il portavoce di monsignor Leonarda aveva sottolineato e perfino scritto nella prefazione che ci sono questioni su cui l'approccio di monsignor rionale chiaramente fuori dal Comun sentire del tempo e agli antipodi
Rispetto alle più recenti evoluzioni di società e allora per la libera bellici che queste dichiarazioni non possono che essere condannate senza equivoci
Soprattutto perché e la vita umana a potersi trovare il pericolo tutto ciò che riguarda l'AIDS ne fa parte anche se rifiuta ostinatamente di fare compromessi con la sua coscienza monsignor Leonard non può dimenticare che questi
Queste dichiarazioni
Producono danni terribili le prescrizioni cattoliche meritano si rispetto ma non possono ignorare l'evoluzione del mondo così
Così la Libia Belgique sull'Italia non abbiamo tempo di leggervi l'analisi dell'economista a proposito della lega Nord non così male sua nord il titolo un partito fa meglio di altri nel caos politico italiano ma attenzione perché per fortuna della lega scrive il settimanale potrebbero venir meno con l'adozione del federalismo ricordate Oscar Wilde che disse
Quando l'idea che ci vogliono punire realizzano le nostre preghiere staremo a vedere da David Carretta non vorrà giornata l'ascolto di Radio Radicale