Intervista a Giorgio Tonini sulle comunicazioni alla Camera del Ministro della Difesa, Ignazio La Russa sull'Afghanistan e sui colloqui tra Pier Luigi Bersani e Nichi Vendola

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Giorgio Tonini e membro della Commissione esteri qui a Palazzo Madama senatore Tonini la convinta alla comunicazione del Ministro la Russa sull'Afghanistan
Diciamo non mi ha convinto su un punto in particolare quello delle ipotesi di dotare nei nostri mezzi aerei di di bombe insomma di ordini per
Diciamo dare copertura aerea le nostre forze armate insomma lo stesso Ministro ammesso che poi in realtà questa esigenza esiste non esiste insomma
No questa questo questo punto qui dalla risposta nostra la sua domanda che per la verità in maniera corretta al ministro si è
Ha rimesso al Parlamento per così dire la nostra risposta è stata negativa
Dal punto di vista tecnico non è risolutivo per aiutare meglio i nostri contingenti
E dal punto di vista politico sarebbe un grave segnale in controtendenza ma come gli americani che durante la nell'era Bush hanno usato sull'ARGAM scala l'arma aerea
Anche perché non avevano truppe sul terreno che tutte le truppe stavano concentrati in Iraq
E con ciò hanno fatto usando su vasta scala l'arma aerea hanno fatto migliaia di vittime civili innocenti non solo a qualcosa di raccapricciante dal punto di vista morale ma diventa anche
Qualcosa di assolutamente controproducente sul piano politico e adesso con Obama sono venuti sulla strada nostra cioè quella che è sempre l'Italia ha seguito e quindi quella di privilegiare
Le forze sul terreno rispetto appunto all'uso dell'arma aerea era proprio adesso noi dovremmo invece capovolgere almeno dal punto di vista simbolico
Noi il messaggio politico o no questa strada vince senta un'altra questione la convince l'incontro di ieri invece presso segretario Pier Luigi Bersani il leader di Sinistra ecologia e Libertà Nichi Vendola
Ma guardi i i colloqui gli incontri tra forze politiche sono sempre una cosa utile e positiva e che va bene problema è capire immagino che Bersani troverà il modo di
Di dircelo presto
Che cosa questo colloquio prodotto cioè quali sono i margini per un'effettiva incontro tra tra noi Sinistra e Libertà
Le indiscrezioni dei giornali però insomma sono in rete i soliti retroscena vi sia
Mi auguro che sia infondati parlano di una
Posizione di Vendola che io considererei del tutto
Per tutto negativa cioè scusi qua quella di dire lui sarebbe d'accordo ad un Governo di scopo
Per fare la riforma elettorale mantenendo fuori dal dall'aria di questo Governo che noi chiamiamo di transizione
Sia i temi della politica estera sia a maggior ragione
Belli della politica economica e sociale ora come si possa solo immaginare un governo del Paese in un momento come questo
Con i problemi di politica estera che abbiamo di cui abbiamo parlato poco fa e con i gravissimi problemi e le grandi sfide che abbiamo davanti a noi sul terreno economico e sociale un Governo che non si occupa di questo credo che questo sia uno sport a favore di Berlusconi clamoroso
Quindi invece io penso che il Partito democratico debba capovolgere
Facciamo il l'impostazione noi dobbiamo partire dal nostro progetto quello al quale stiamo faticosamente lavorando
Bersani in testa con le nostre Assemblee programmatiche con la dobbiamo fatta a Roma con l'abbiamo fatta a Busto Arsizio la settimana scorsa quella che faremo a Napoli ai primi di dicembre
Cercando di definire una proposta di governo politiche programmatica assolutamente chiara netta senza sbavature
E su cui è stata proposta selezionare poi i nostri alleati il percorso inverso ci porta dritti dritti all'Unione al di là delle buone intenzioni e quindi è un percorso che ci porta dritti dritti alla sconfitta cioè la vittoria di Berlusconi
Io non vorrei lavorare per un'altra vittoria di Berlusconi diciamo Giorgio Ferroni del PD buon ascolto come sempre da Radio Radicale