Federalismo fiscale un'opportunità per il Paese

Sì va bene
Desidero innanzitutto ringraziare tutti voi e per la vostra presenza
Ringraziare
Coloro che parteciperanno
Alla tavola rotonda sul federalismo
Fiscale
Ringrazio di avere accettato il nostro invito in un momento
Particolare della vita politica italiana in un momento pieno di
Di fibrillazioni momento pieno di contrasti dove
L'autore ragionevolezza dei partiti sembra venir meno ma quando dico sembra venir meno è un eufemismo
Però ritengo che
Si debba andare avanti ritengo che si debbono che si debbono affrontare quelli che sono i problemi principali del Paese io credo che il federalismo fiscale sia
Sicuramente è un traguardo importante il dibattito che c'è stato in Aula sia alla Camera che al Senato
Che ha visto approvare la legge numero quarantadue del cinque maggio del due mila nove è stato un dibattito di alto livello
Praticamente si cambiare quelle che sono alcuni punti della nostra Costituzione
La nostra Costituzione come stato detto da tanti da costituzionalisti da uomini politici era una Costituzione molto rigida una la Costituzione che nasceva
In un periodo storico particolare dopo una dittatura
Ed era
Una dunque è stata una Costituzione che ha retto in questi anni ma aveva bisogno di alcune modifiche aveva bisogno di alcuni aggiornamenti aveva bisogno delle introduzione
De alcune modifiche importanti infedeli aver il federalismo è sicuramente il federalismo fiscale ha sicuramente una di queste
Come facevano le Regioni che sono nate nel mille novecentosettanta a programmare con l'articolo centodiciassette della Costituzione un articolo che praticamente
Era difficile lasciare margini di programmazione alle regioni ha visto le ristrette competenze quando l'industria e Commercio era tutta avvocato
Al centro era difficile per le Regioni potere enti e in qualche modo arrivare a programmare le competenze si limitavano
Ma a fiere e mercati
Quindi tutto questo era necessario farlo
Il centrodestra lo aveva portato nel programma durante la campagna elettorale ma devo dire che c'è stato un contributo nel dibattito molto importante anche da parte delle opposizioni
Ed è anche
Per questo che io sono lieto qui questa sera
Di poter assistere a questa tavola rotonda
Che
Un autorevolissimo giornalista quale Stefano Folli coordinerà
Alla presenza del ministro Calderoli Ministro delle riforme
Ed insieme al presidente del gruppo del più forte partito di opposizione Anna Finocchiaro
Che sicuramente una protagonista della vita politica io ho avuto il piacere di poter
Svolgeremo il ruolo per il mio partito
Dal due mila sei al due mila otto abbiamo avuto la possibilità di confrontarci e spesso anche nella Conferenza dei capigruppo
L'invito ad Anna Finocchiaro è un invito che io ho sentito profondamente molto forte per ciò che rappresenta e per ciò che ci può dire in questo dibattito
Naturalmente professor Sorrentino che ha scritto libri che ha scritto articoli che nel nel mondo della scuola conosciuto per la sua competenza sul federalismo
Fiscale
Attendiamo
Il Presidente della Commissione per l'attuazione
Che Enrico La Loggia che pur al alla Camera stiamo la stanno votando ci ha fatto sapere che appena
Possibile ci raggiungerà
Io prima di dare la parola
A Forlì per coordinare questa tavola rotonda vorrei pregare un amico che si è occupato di federalismo fiscale che ha una competenza specifica che
Il generale senatore Ramponi di prendere la parola per pochi minuti per
Dare un contributo prima voi di passare la parola
Per la tavola rotonda e naturalmente alle conclusioni del viceministro Vegas che assisteremo a subito dopo la tavola rotonda prego senatore Ramponi
Bene buonasera buonasera a tutti
Quando ho ricevuto l'invito
Per assistere a questo convegno
Oddo ed ho letto federalismo fiscale opportunità per il Paese ho chiesto al ministro Matteoli di avere qualche minuto per illustrare una mia riflessione
Che nasce dalla considerazione che
Parlando con i cittadini in giro il mio collegio e nel nord ed anche ascoltando coloro che
Hanno
Condiviso l'idea di portare a termine il federalismo fiscale
Ho sempre sentito considerare fra
Le opportunità
Quella alla quale ha fatto accenno anche Matteoli di avere più risorse nell'ambito delle strutture territoriali queste la speranza
E l'altra quella di avere una riuscire ad avere una omogeneizzazione delle spese di funzionamento dei vari organi territoriali
Io credo però che era vera e più importante opportunità sia rappresentato dal fatto che con il federalismo fiscale se noi interpretiamo correttamente il significato e la parola fiscale
Sia quella di avviare finalmente un meccanismo che può essere di successo
Nella abolizione dell'evasione fiscale che rappresenta il più grosso problema che noi abbiamo in questo Paese
In questo Paese noi abbiamo un'evasione stimata di centoventi miliardi nel più o meno corrispondente ai dati che io avevo quando comandavo la guardia
Mentre pensate la Francia
Fa una previsione di evasione di diciassette milioni di euro diciassette miliardi di euro la Francia è un Paese latino proprio fatto un esempio riferito
Ai Paesi del nord abbia fatto un esempio della Francia e se voi andate in giro in Francia vi dicono
Che le tasse sono il risultato omogeneizzato di una diseguaglianza che determinò la rivoluzione francese
Se voi andate negli Stati Uniti dove Sciuto per quattro anni sentite che il testo la partecipazione al contributo allo Stato e sentita come passo sociale se voi venite in Italia chi paga le tasse
è uno sciocco spetti chi paga le tasse a chi non le paga è un furbo
Lo sforzo per riuscire ad evitare questa diseguaglianza terribile che penalizza il nostro Paese può essere potenziato dal federalismo fiscale
Sempre che il prelevamento venga capillari Zanotto al massimo
Vi faccio un esempio abbiamo fatto per anni una legge contro il fumo
Dei locali pubblici questa legge non ha mai avuto queste leggi non hanno mai avuto successo
Nel momento in cui abbiamo responsabilizzato i proprietari dei locali nei quali non si doveva fumare dicendo che anche loro avranno sarebbero stati multati
Non si fuma più nei locali pubblici
Allora allo stesso modo noi dobbiamo riuscire a creare può ad imporre se volete
Una coscienza di partecipazione attraverso il federalismo
Che preveda di rendere il più possibile capillare e cioè rendere il più possibile i Comuni responsabili del prelevamento del contributo fiscale
Solo in questo modo noi riusciremmo a vincere una battaglia che ci porterebbe se noi ci mettessimo a livello dei francesi se noi avessimo anch'sicché centoventi venti miliardi di evasione con cento miliardi all'anno e non è un miracolo perché accade in Francia
Nomi sistemeremo il nostro debito nel giro di cinque anni
Noi avremo passeremo gli interessi da ottanta miliardi a quaranta miliardi
Non risolveremmo il problema del Governo e consentiremo iniziative di tutti i tipi con risorse che invece dobbiamo sprecare per pagare gli interessi
Quindi è il mio studio la mia esortazione
E quella di fare in modo che nei decreti attuativi si responsabilizzino o da una parte i Comuni e si affidino
Ai Comuni la possibilità di percepire però adesso voglio dire una cosa i fotografi è giusto che facciano il loro lavoro
Ma non è giusto che lo facciano quando uno parla
E non è un discorso difficile
Quello che io propongo perché presso i Comuni vi sono già
Gli uffici che prelevano le risorse comunali
Perché vi è una norma che stabilisce che noi tendiamo a realizzare dei Comuni che abbiano non meno di cinque mila abitanti quindi anche il Comune i Comuni il numero dei comuni si restringe
Perché mettendo di fronte
Il Comune che conosce veramente l'attività che svolge i suoi svolgono i suoi i suoi cittadini
E i cittadini stessi e la comunità del Comune non riusciremo ad avere quel controllo e quella pressione che io ho visto in Svezia e ho visto negli Stati Uniti ho visti in Francia
E che non si può vedere in Italia
Diversi procuratori coi quali io ho parlato hanno espresso il loro rammarico nel vedere che i loro interventi nei confronti di coloro che
E va devono le tasse in maniera macroscopica
Erano quasi non apprezzati e non suscitavano l'approvazione della comunità
Per può anche farne un'altra considerazione se voi andate ad esaminare l'evasione fiscale nei confronti delle tasse percepite dai Comuni
L'evasione fiscale dei comuni è molto molto inferiore la revisione a lei pressione fiscale che Silvio manifesta nei confronti dello Stato
Cent'anni fa quando parlavamo con Tremonti che allora era uno dei nostri Consiglieri
Annoveravamo consideravamo e il federalismo fiscale che lo ha ripetuto qualche giorno fa
Assieme al passaggio dal soggettivo e oggettivo nella diminuzione progressiva delle aliquote come uno degli elementi vincitori per realizzare questa giustizia
Che la Costituzione prevede questa giustizia che consentirebbe di percepire in quantità adeguata alle risorse conseguentemente abbassare il livello delle tasse
Conseguentemente a vere il lupo vivere in Italia con maggiori possibilità di sostegno da parte dell'evolversi strutture
Questo è quanto io suggerisco e quanto suggerisco a coloro che metteranno a punto e i decreti e credo che sia un elemento sicuramente più importante non succederà più che
Un professionista non
Che prende per ogni sua prestazione duecento trecento mille duemila euro
Poi alla fine dell'anno giudiziario allo Stato che percepisce venticinque mila euro venti mila euro
Questa è una cosa che noi dobbiamo volere noi tutti dobbiamo volere assolutamente che come dice la Costituzione ciascuno contribuisca allo Stato
Per quanto le sue risorse gli consentono di fare mi auguro quindi che fra le opportunità per il Paese
Ci sia soprattutto questa che è fattibile che è realizzata
In tanti Paesi del mondo
E che
Dall'idea di una coscienza veramente democratica più civile grazie
Bene buona sera
Adesso
Credo che si possa avviare questo questo dibattito
Che cercheremo di dare legato naturalmente all'attualità perché pedalino fiscale è un grande argomento
Che si segnala come
Un lavoro in corso
è un
Ogni giorno si può aggiungere un tassello a questa complessa costruzione
In cui il Ministro Calderoli qui la mia sinistra impegnato da tempo de impegnato con una grande attenzione né a dirlo I punti di vista presenti in Parlamento quindi anche punto di vista dell'opposizione quindi la senatrice
Finocchiaro ora ci dirà quali sono anche gli elementi in cui naturalmente non c'è
L'accordo quali sono gli elementi su cui si sta ancora lavorando e sono tanti
è chiaro che la domanda di fondo riguarda
Le opportunità del federalismo fiscale ma anche i rischi di questa
Complessa
Manca grandiosa trasformazione dello Stato
E io vorrei
Poi naturalmente
Il contributo del professor Serpentino però è stata la Calabria
Che come diceva il ministro Matteoli
Sola di di grande competenza direttore scientifico della fondazione della libertà citerà
Un un contributo di chiarezza sui punti cruciali di cui stiamo discutendo io vorrei cominciare dal Ministro Calderoli vorrei da mandare lì ecco somma sono in queste ore si aspettano delle novità
Si aspetta di capire
Alcuni aspetti che non sono ancora chiari su cui i giornali sono anche un po'sbizzarriti si discute
Di costi standard
Viene posta dall'opposizione la questione che ai costi standard devono anche accompagnarsi dei livelli di prestazione che siano standard riconosciuti in modo da non creare discriminazioni tra cittadini varie Regioni
Si discute del senso che poiché riporta anche la domanda di fondo sulla quale alla fine
Il modello federale
Quando sarà compiute sarà definitori come sarà
Quelle saranno le sue
La sua esatta fisionomia
Il discorso del federalismo solidale
Che cosa sarà alla fine esattamente il contenuto di questa espressione che può essere anche destinata in modo diverso naturalmente
E poi altre questioni lì l'ineleggibilità dei governatori i giornali ne hanno parlato
Si riporta al discorso anche questo da definire delle meccanismo di premi e sanzioni nonché che è necessario mettere a fuoco ma la domanda è ci sarà effettivamente questa ineleggibilità dei governatori
In generale
Si può dire che sarà sventato il rischio che c'è che avremo un federalismo magari pienamente attuato al nord ma che lascia il sud
Indietro che lascia il sud in la condizione di maggiore difficoltà o dirlo di crescente difficoltà perché a questa domanda si legano le preoccupazioni autore mente che investono l'unità del Paese la possibilità di garantire
Una unità nazionale effettiva concrete non soltanto diciamo
Così simbolica me queste sono alcune delle domande io chiederei degli interventi brevis relativamente brevi in modo tale che si possa vale un secondo giro
Di di interventi acuire attualmente parteciperà
Il Presidente La Loggia appena ci raggiungerà prego Ministro
Grazie direttore allora
Sono tante domande tutte complesse e riuscire
Speriamo in giro di qualche minuto in uscirà sintetizzare le opportunità il modello dove vogliamo andare a parare quale tipo di federalismo
Io mi sono dato tre obiettivi rispetto al modello che abbiamo costruito e che stiamo costruendo un obiettivo di natura finanziaria un obiettivo di natura costituzionale è un obiettivo
Per la crescita e lo sviluppo partiamo da una parte
Più semplice quella di natura finanziaria e devo richiamarmi rispetto a tutti di Fauré internazionali dal G otto al G venti all'Unione europea
Tutti sostengono che non può esservi una crescita che sia di carattere duraturo ed equo senza una stabilita
E questo è il principio sulla base del quale stanno rivedendo il patto di stabilità e di crescita a livello europeo
Se la stabilità europea deve essere un principio per tutti gli altri Paesi credo che ancor di più debba valere per un Paese come nostro col debito pubblico che ha
Purtroppo
A disposizione
Qualcosa si sta rivedendo per considerare non solo il
Come patto di stabilità solo il debito pubblico ma ci sta considerando anche il debito privato e la finanza privata e credo che in questo la nostra posizione migliorerà
Nettamente ma comunque dobbiamo fare presente quello che è accaduto in quel tutti questi anni
Noi stiamo vivendo da novantadue
I tentativi di un contenimento della crescita del debito pubblico se uno fa quattro conti proprio sulla carta del formaggio
Verifica che se ciascuno di noi facesse cinque delle attuali manovre finanziarie in termini di dimensione
All'anno ci metterebbe centocinquant'anni per riuscire a cancellare il debito pubblico
E quindi è evidente che nonostante tutti gli interventi che vengono normalmente fatti con le manovre economiche non siamo in grande in grado di contenere la spesa pubblica
Che quindi il primo obiettivo è un contenimento della spesa pubblica o meglio un taglio
E che questo non determini un taglio dei servizi ma un miglioramento nella qualità dei servizi
Ne abbiamo ritenuto che la formula per arrivare al taglio della spesa pubblica sia quella di ricorrere ha un costo standard quindi un costo tre
Determinato per impedire prima di tutto che il tutto si possa continuare a basare sulla spesa storica che fino ad oggi ha fatto sì che chi più spendeva o quindi forse peggio amministrava venisse più premiato in termini di trasferimenti
Il ricondurre a una
Parametro di riferimento io credo che imponga a tutti a una
Sorta di esami di coscienza e soprattutto in termini numerici
Perri allinearsi
Abbiamo detto
Diamo un'autonomia impositiva Comuni Province Regioni questo vuol dire che ciascuno di loro avrà entrate proprie o compartecipata e derivata e quindi le risorse per le funzioni che devono svolgere andranno direttamente i soggetti che devono
Erogare questi
Servizi in modo tale che il cittadino abbia quella che io definisco una certezza della tracciabilità fiscale come ad un cittadino deve sapere quanto paga a chi paga e che cosa vengono utilizzate
Per fare le proprie risorse che da in modo che il cittadino possa poi
Con il voto premiare o punire quindi fare una sorta
Di controllo
Democratico
è evidente che oltre al controllo democratico noi dobbiamo mettere in moto degli automatismi per cui i buchi che si sono creati a livello determinata amministrazione non abbiano più accadere perché poi dopo
Vengono ereditate dalle successive amministrazione quindi automatismi
Che determinano
Il
Fermo di quello che sta commettendo delle irregolarità contabile piuttosto che degli sprechi
O altro e queste misure
Le abbiamo previste ma io credo
Che mi richiamo a quello che detto il senatore Ramponi il coinvolgimento dell'ente locale il generale del territorio nella
Riscossione dei tributi in termini di autonomia impositiva sia l'unica forma per contrastare l'evasione fiscale fino ad oggi abbiamo avuto un contrasto dell'evasione fiscale che partiva dal centro e quindi evidente è evidente che tranne
I risultati che vengono comunque conseguiti col miglioramento di queste entrate una larga parte delle pagine fiscale continua restare tale
E quello che noi riteniamo
E che facendo partecipare l'ente locale la Regione alla riscossione all'accertamento e quindi
Un
Concorso di interessi rispetto al fatto di fare emergere
Il sommerso ci possa partire partendo dal basso dire quei risultati che fino ad oggi partendo dall'alto noi che abbiamo conseguito
Misure premiali sono state già previste nel
Decreto legge settantotto di quest'anno misure premiali sono state inserite nell'autonomia impositiva
Dei comuni laddove
è l'emersione determina che per un certo numero di anni il cinquanta per cento delle merci vada anche a loro vantaggio oltre alla parte che percepiscono in toto rispetto
Alla riscossione dei tributi legati
Alla casa la stessa cosa intendiamo farlo anche per le Province e per le Regioni per esempio per le Regioni
La possibilità di una
Quota dell'IRES che possa andare a vantaggio
A delle regioni che già dovrebbero verificare la corretta riscossione pagamento dell'IRAP potrebbe essere uno strumento di stimolo
Ma questi sono gli aspetti finanziari in senso stretto io credo che ci siano anche degli aspetti di
Costituzionalità che deve essere realizzato quando uno mi dice che modello di federalismo fiscale state scrivendo io dico un modello di federalismo costituzionale
Perché noi abbiamo
Un Paese che devo dire un po'curioso qualche volta Balsamo
Dove nella Costituzione scritta descritto una cosa e nella pratica si fa esattamente contraria
Nella
Costituzione ancorché modificata nel due mila e uno ma quasi dieci anni sono trascorsi alla lettera m del secondo comma del centodiciassette si dice che spetta allo Stato
La determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali
Che devono essere erogate conti sussulto che l'APT su tutto il territorio nazionale
Io ci metterei Umberto fra ebbero essere garantiti perché purtroppo i diritti civili e sociali di cui parla la Costituzione oggi non vengono assolutamente garantiti in tutto il territorio nazionale
Quindi tanti dei timori che alcuni hanno rispetto a quello che potrebbe essere il punto d'arrivo del federalismo io dico guardiamo come siamo messi
Quest'oggi rispetto al punto di partenza e la grossa scommessa e lo dico rispetto
Al modello che era stato inizialmente proposto
Dalla Lombardia in cui
La capacità fiscali in ciascuna regione restava a livello della singola Regione è stato di dire una volta che si accetta il principio
Che si devono rispettare i costi standard al di là della capacità fiscale della singola
Regione o ente locale a ciascuno deve essere fornito Leo che devono essere fornite le risorse per poter erogare su tutto il territorio nazionale i servizi e i che vengono garantiti dalla Costituzione
Questo
Far sì che qualcuno sia un federalismo e può perché
ISSI diritti vengono garantiti su tutto il territorio nazionale e io dico anche solidale
Perché è evidente che laddove non c'è
Una leva fiscale una capacità fiscale in grado
Di garantire le risorse per garantire a tutti l'erogazione dei medesimi servizi io sono in condizioni di dire
Chi ha avuto di più da a chi ha di meno e questo per l'intermediazione dello Stato che attua la ripartizione
Però io credo che il federalismo non possa essere solo quello che mi sembra che questo sia già molto importante
E rispetto a chi dice che può determinare delle sperequazioni fra nord e sud mi sembra che il cammino sia per ridurre
Queste sperequazioni
Ma di più per me è anche una specie di filosofia rispetto a un modello di stabilità e di crescita
Rispetto al Paese rispetto al problema
Della questione meridionale e della questione settentrionale
Io ritengo
Che la vera fino ad oggi
Proposto un unico modello che dovesse essere imposto nel sud e nel nord del Paese sia stata una risposta sbagliata formulando una medesima proposta a problematiche di natura differenti
Il negare il dualismo di questo Paese
Non fa sì che si annulli il dualismo fa sì che si fa invece verso una divisione il riconoscere questo dualismo e fare proposte diverse rispetto esigenze diverse nel Paese sia un modo concreto di affrontare il problema
Il federalismo
Può consentire quella differenziazione in queste risposte
Sento e ho sentito tante volte parlare di proposte rispetto al Mezzogiorno devo dire che al di là della ripetizione storica determinati tipi di atteggiamento non vanno assolutamente convinto cioè
Io non non voglio essere io a dover dar dei suggerimenti però se io dovessi affrontare la questione meridionale
Cercherei di evitare
Troppi
Argomenti sul campo limiterà ai
Il discorso a una serie di settori che hanno un riflesso diretto poi sulla federalismo fiscale
Perché indubbio che il modello di economia di società sono diverse fra nord e sud e che le risposte non essere diverse
Io credo che in maniera anche molto semplice anche umile partire veramente dal soluzioni che possono implicare attraverso il federalismo fiscale risposte diverse io le dico
Investiamo nella scuola
Prima di investire nell'università
Credo che un intervento e istruzione proprio una delle materie
Che verrà fiscalità nata attraverso questi decreti richiederanno un intervento particolare ma un intervento particolare che vuol dire
Utilizzare per esempio i fondi comunitari piuttosto che i fasti e tutto il resto partendo dall'istallare dalla edilizia scolastica
Partendo da una formazione professionale qualificata partendo
Da un incentivo
Dato ragazze perché abbia la volontà e la possibilità di crescere prima di arrivare alla fase universitarie perché oggi tutti il teste che danno conto delle performances dagli schemi degli Scuderi di scolari
Delle tale elementare ci dicono che hanno risposte completamente diverse rispetto a una parte e dall'altra
E la persona che pur proveniente dal Mezzogiorno cresce nel nord da le stesse thermos massa dei ragazzi del nord e quindi un investimento cercando anche di far capire che forse bisogna più andare a cercare la borsa di studio per il proprio figlio rispetto che andare a cercare la pensione invalidità vero falsa che sia
Del nonno e questo implica anche un cambiamento di
Mentalità
Certo c'è l'aspetto infrastrutturale ne abbiam detto
Visto che il modello che ci è stato richiesto non è a velocità variabile ma una velocità che sia uguale per tutti
Di rimettere tutti sullo stesso punto di partenza e questo è evidente non si può realizzare se non attraverso una perequazione infrastrutturale
Che l'articolo ventidue della legge quarantadue sul federalismo fiscale che credo rappresenti il primo esempio in una legge di perequazione vera
Io e credo che anche i giornali in questi giorni affrontato molto l'argomento più gli aspetti scandalistici che poi il tono poco in termini
Di realtà però è evidente che se guardiamo come è stato pubblicato in questi giorni una serie di ospedali in cui la media di
Posti letto va detto dice venti posti letto
E
è curioso che in un ospedale di venti posto letto possono esserci più di duecento dipendenti perché voglio vedere
Un posto letto che assistito da dieci persone mi preoccupo infatti
Gli esempi non mancano visto che il giornale ha ripreso cose che noi diciamo da un anno che però
Si volete ignorare mi aggiungo una proprio per un po'sdrammatizzare rispetto a questo uno degli ospedali di venti posti letto
Ha fatto un concorso per l'assunzione di ventiquattro cuochi
Quindi venti malati ventiquattro cuochi
E una volta assunti si è scoperto che il servizio mensa era esternalizzato attraverso scatti arringa
Purtroppo queste sono le realtà presenti indipendentemente da tutto quello che può essere l'amministrazione di un tipo di un altro io credo che si debba andare a intervenire ma è impensabile poter pensare di sopprimere
I
O strutture ospedaliere che non hanno quella dei quartetto di numero di posti letti di specialità se prima non si realizzano le strutture territoriali e gli ospedali per acuti alternativi
Abbiamo
E credo che sia stato confermato dalla ricognizione fatta dal Ministro Fitto
Qualcosa
Entro due mila tredici come cento miliardi di euro a disposizione fra comunitari tra FAS nazionali o meno io credo che
Ospedali scuole infrastrutture senza andare a pensare a una miriade di interventi abbiamo il problema dei collegamenti partiamo con quattro grandi opere partiamo dalla qui c'è il Ministro Matteoli che
Proprio lo il titolare di queste competenze la ferrovia tra Napoli e Bari la l'alta velocità alta capacità il potenziamento della Reggio Calabria
Napoli e la Palermo Catania cioè tutto quello che è sempre stato Missoni e che mai si è realizzato però se non si arriva con questo a una
Cambiamento di mentalità che nasce può anche dalla scuola perché la mentalità non la si insegna forse dovrebbe essere i figli può insegnargli
Può cambiare poi anche il
Polo con poi cancro di una parte del Paese che è la pubblica amministrazione che non vive in termini di cittadino che deve essere servito ma del del contrario io credo che tutte queste risposte in parte si possono trovare attraverso il federalismo fiscale e quindi
Sono un convinto sostenitore che il federalismo fiscale non rischia di dividere alcunché
Ma rischia solo di mettere insieme quello che oggi e duale che rischia invece senza risposte deve stare diviso
Ci sarà lei l'ineleggibilità degli amministratori
Questa cioè qui bisogna veramente dividere tutto quello che si legge sui giornali rispetto a quello che
C'è nella realtà l'ineleggibilità degli amministratori è
Inserita nella legge quarantadue
Quando si verifica il fenomeno del dissesto finanziario
Che è già prevista da una legge dello Stato noi abbiamo
Esteso il dissesto finanziario anche alle Regioni come motivo di rimozione del governatore delle Regioni
La Costituzione prevede che una legge regionale
Definisca le ineleggibilità e quindi la competenza non sarebbe dello Stato
Noi abbiamo introdotto una norma che inserita in una proposta di legge che nulla c'entra col federalismo fiscale che il disegno di legge anti corruzioni intendiamo introdurre
Nel decreto legislativo che parlerà dei costi Standard sulla sanità una sorta di certificazione che il Governatore a fine mandato dovrà fare sei mesi prima della conclusione del suo mandato
Proprio per ovviare a situazioni che sono proprio di questi giorni di situazione debitorie nel comparto della sanità
Che la Corte dei conti a quantificato in non meno di quarantasette
Miliardi ricordiamoci anche recentemente ci siamo stati dei ripiani quindi D quarantasette miliardi non sono frutto di decenni ma di anni
Sulla base di questo si è verificato che una serie di nuovi governatori hanno ereditati hanno ereditato delle situazioni debitorie che mettono
In discussione la possibilità di poter
Governare e io credo che
Non possa esservi un trasferimento di responsabilità che a chi arriva che può probabilmente migliorare lo stato dei conti della Regione Moggi attivamente non è causa invece un meccanismo sanzionatorio rispetto a chi questi buchi gli ha creati
Il fatto che lo si debba fare sei mesi prima delle elezioni impedisce che negli ultimi sei mesi come capita vi sia una iperattivi la legislativa della Regione che di solito corrisponde a una iperattività di spesa che viene poi rigettata dal nuovo Governatore
Grazie allora
Presidente
Presidente Finocchiaro
Più opportunità come illustrava Ministro Matteoli nell'introduzione come
A
Spiegato adesso il Ministro Calderoli o più rischi
Nella allo stato dell'arte del prelievo fiscale
E questo Schema di federalismo solidale che diceva adesso il ministro la convince quali sono i punti invece che
Le sembrano ancora da approfondire
Anche l'altro punto l'assicurazione che il federalismo non porterà a una
Una doppia velocità nel Paese tra regioni del nord del Regno del Sud ma diceva adesso Calderoli
Ci sarà un meccanismo che permetterà a tutti di camminare con lo stesso passo ecco tutto questo le sembra convincente perché no anche perché stamane
Il presidente la Conferenza Stato Regioni Errani
Del Partito Democratico etilista al mattino avanzava una serie di riserve a ancora relative alla questione dei livelli stand dei servizi diceva se non ci siamo ancora
Toccava anche
Anche se da devo capirlo meglio toccava a che punto della non eleggibilità delle leggibilità degli amministratori dicendo attenzione che
Va bene sono ci ci possono essere i rischi di incostituzionalità
Insomma va definito anche questi
Prego
Ricordo che per fare in un secondo giro naturalmente se riusciamo a stare contenuti nei tempi
Signor Cipro volevo innanzitutto ringraziare dell'invito ma ringraziare anche il Ministro Calderoli per avere posto
La questione relativa al modello di federalismo delegato
Dalla legge quarantadue nei termini esatti ovvero siamo partiti si parla da un modello diverso che era quello lo modello lombardo diciamo così è stata una discussione parlamentare molto intensa
E devo dire per una volta anche colte soddisfacente a condurci a un testo che presente a un modello di federalismo sicuramente diverso da quello originario
Federalismo solidale prevede meccanismi di perequazione che fissa
I livelli essenziali di prestazione che supera il criterio della spesa storica naturalmente ma che nello stesso tempo non dimenticare la diversità dell'Italia che dipende quindi
Arrendere positivo arrendere con
Il modo indicativo quello che poc'anzi il Ministro Calderoli dice avrebbe dovuto essere scritto con il condizionale dovrebbero essere assicurati moderno
Essere assicurati i livelli essenziali di prestazione che garantiscono a tutti
Uguali diritti di cittadinanza questo quindi il lavoro che ha fatto il Senato il mio gruppo
Ha contribuito lo diceva anche il Ministro Matteoli e lo ringrazio in materia
In maniera penso di potere dire
Come dire importante alla definizione del testo la nostra astensione riguardava riguardato un aspetto sul quale io credo ancora
Molti dubbi permangano è il problema era quanto costa il federalismo
La domanda non è una domanda retorica la domanda esiste ed è tanto più come dire impegnativa nel momento in cui il nostro Paese attraversa certamente la crisi economica e finanziaria
Se
Di fronte a questa questione di fronte al fatto che mai i conti sono stati portati in Parlamento probabilmente perché i conti e comunque difficile farli
Io credo però che noi abbiamo bisogno adesso di un supplemento di attenzione per una ragione che forse vi sembrerà paradossale
E invece non lo è mi sembra paradossale rispetto alla rappresentazione che spesso si dà delle diverse posizioni delle diverse forze politiche sul federalismo fiscale la questione e cioè
Che noi abbiamo paura che l'attuazione della legge quarantadue sul federalismo fiscale sia un'attuazione parziale
Per
Pezzi e che abbia più un effetto propagandistico che non
Gli effetti che al federalismo fiscale noi vogliamo che essi connette
Gli effetti cioè lo diceva pocanzi Calderoli io ne sono sono attacco
Di una maggiore responsabilizzazione e degli enti locali e delle Regioni nella stesse nell'assicurazione dei diritti di cittadinanza
Una maggiore prossimità tra il cittadino che peraltro il contribuente e il soggetto la Regione il Comune la Provincia dal quale riceve servizi la possibilità per il controllo per il cittadino di controllare a fronte delle
Tributi che pago quale servizio riceve volesse il servizio che ne ricevo è un servizio non soddisfacente sotto il profilo della qualità dell'efficienza della tempestività con cui viene assicurato
Con chi me la prendo ovviamente con il soggetto più prossimo al cittadino di quanto non lo sia all'erario
E quindi il Comune la Provincia la Regione che EasyJet tributi e dal quale pretendo una prestazione
Di qualità di quantità dei guai per rispetto al mio contributo terza questione responsabilizzazione degli amministratori io convengo assolutamente con le cose che dice Calderoli questo non è una battaglia della lega
Questa battaglia
Legata alla modernità dell'Italia gli amministratori devono amministrare bene nelle risorse pubbliche
Rendere conto dei risultati e i cittadini vanno dato
Come dire armi
Mi riferisco ovviamente a darmi democratiche per potere controllare come viene governato
Il comune la Provincia la Regione permettetemi di dire anche il Governo nazionale che è la ragione prima per la quale questa legge elettorale gran è fatta di eletti e che quindi rappresenta la direttamente i cittadini ma di nominati andrebbe cambiata immediatamente
Ci ha detto
Io penso che calmino che finora si è fatto con l'emanazione dei tre decreti legislativi sia ancora un cammino assolutamente carente
E che
L'emanazione di questi decreti legislativi nel mentre possono dare l'impressione che si stia per davvero comincia da mettere in moto una macchina che lo so è difficile molto complesse il percorso misto non veda che ignori le difficoltà alle complessità
Ma si dà l'impressione di un cammino che invece e veramente lontano dall'essere ancora
Come dire
Assestato
E dico tre cose per
Per capirci
Mentre sono assolutamente d'accordo che a regime sono convinta che la spesa storica tradizionale sopportata per alcune
Funzioni pubbliche
Col trasferimento sui territori con il controllo da parte dei cittadini con la standardizzazione dei farvi ogni e dei costi può essere una spessa razionalizzata perché occorre stare identica aumentare la qualità del servizio tanto per essere chiari
Sono anche convinta però
Che questo percorso è un percorso ancora tutto da fare e che per esempio l'Aula primo elemento
Col quale confrontarsi il fatto che il decreto legislativo lo schema di decreto legislativo
Sui fabbisogni standard per le funzioni fondamentali degli enti locali e del tutto insoddisfacente e lo sappiamo
Tutti
Per vari ordini di ragioni innanzitutto per una ragione
Di tradimento diciamo così di in osservanza della legge per quello che riguarda il percorso attraverso il quale si arriva
Poi alla determinazione dei fabbisogni perché ci stiamo giocando ancora non di un metodo studiato sulla novità
Del del
Del criterio che viene in discussione cioè l'individuazione dei il fabbisogno standard per le funzioni fondamentali
E anche per una ragione molto
Più come dire politica di carattere generale
Allora diciamo oggi le cose come stanno
Nel momento in cui l'anno scorso con la manovra finanziaria dell'anno scorso operata per decreto
Si ritenne di dover operare tagli straordinaria alle Regioni agli enti locali si era predetto che è in corso d'opera nel momento in cui saremmo andati all'approvazione dei decreti legislativi derivanti dalla legge sul federalismo fiscale
Queste risorse sarebbero state reintegrato
Non è stato
Così
Cosa vuol dire questo che il processo il percorso di attuazione
Della legge quarantadue è un percorso già fortemente segnato dei tagli straordinari
Che vengono operati sulle Regioni e sugli enti locali che dovrebbero essere i motorini dell'attuazione del federalismo
Fiscale
E quindi soggetti messi nella piena autonomia della attuazione del federalismo fiscale e soggetti qui vengono trasferite
Le risorse necessarie per
Esaudire le funzioni che sono state trasferite ai Comuni alle Province e hanno
Regione
Se gli trasferisci le funzioni e non gli trasferisce
Le risorse ebbe complicato
Via vieterebbe il Ministro Tremonti il Ministro Calderoli ma abbiamo adesso trasferito ai Comuni una serie di imposte che sono attualmente statali ebbe
Ma si sono trasferite
Le risorse
Ma nel contempo non si è trasferita la autonomia da parte degli enti locali perché queste risorse vengono autonomamente gestite e peraltro è un trasferimento pro quota perché lo Stato
Come dire
E nelle condizioni secondo queste disposizioni di riprendersi ciò che non tocca ai Comuni e alle Province allora è un è un meccanismo lasciatemelo dire
Il pendolo oscilla da una parte tra questa ambizione di attuazione del federalismo fiscale
Che noi consideriamo un elemento di modernizzazione del Paese di nuova responsabilizzazione delle classi dirigenti e potrei continuare ha già detto Calderoli su molte delle cose che ha detto sono d'accordo
Non siamo il partito della spesa pubblica come credo che abbiate capito
Dall'altra parte però una tentazione neo centralistica che viene ovviamente fortemente accentuata dalla crisi economiche della crisi finanziaria
E quindi il fatto che dalla montagna viene fuori il topolino e che ogni volta che un decreto legislativo viene emanato dal Consiglio dei Ministri un decreto legislativo parziale
Utile per dire stiamo facendo il federalismo fiscale non ultima per fare il federalismo fiscale per davvero
Questa è la questione allora dobbiamo nominare come
A non per dire che ci sono i buoni e cattivi per sapere che questo percorso è un percorso molto complicato perché tra l'altro coinvolge
E di nuovo torno alla carica del suo sono contenta di aver dato un contributo che il mio Gruppo abbia dato un contributo sia la Camera al Senato così importante sia al Senato che alla Camera che abbiamo discusso prima al Senato così importante
Peraltro un modello di federalismo impegnativo perché in un paese così diviso tutto in un Paese che ha queste disparità in un Paese che messo male
Citerò adesso alcuni dati per capirci è ovvio che l'aspetto di un federalismo che si è in grado di perequare
Le differenze le disparità
è un modello fortemente impegnativo Cetto traguardo ambizioso e
Moderno ma fortemente
Impegnativo per non può essere fatto col direttore non di raccontare il ritirare cordata l'escamotage semmai con il coraggio della scelta definitiva e io capisco
Il Ministro Calderoli capisco anche la forza politica che rappresenta
Talvolta nella difficoltà nell'imbarazzo di vedere un traguardo che dovete si stenta a a ragion un gene per la ragione che appunto si scontrano due visioni di cui una neo centralista che quella dei tagli orizzontali alle Regioni agli enti locali
Che è quella
Della trasferimento camuffato della
Le imposte dei tributi finora riscosse dall'erario ai Comuni e che quella dei fabbisogni del ma bisogna est andrebbe che non si determinerà anche quella che cerca di bypassare un percorso democratico fissato dalla legge con una coglie partecipazione piena anche del Parlamento del diverse Commissioni
Che sono state istituite dalla legge per arrivare alla definizione c'è un percorso come dire
Ho un po'
Interessante per dirlo nelle conferenze stampa nei comizi ma dentro la sostanza non è quella
Appunto dobbiamo tendere
Dico l'ultima cosa
è chiaro che noi abbiamo anche alcune emergenze particolarmente evidenti il Ministro Calderoli si riferiva alle esigenze per esempio della spesa regionale in maniera di in materia di sanità e faceva un esempio per il quale
Io non faccio più quel mestiere però se in un ospedale dove ci sono venti posti letto si assumano ventiquattro cuoche il servizio di mensa e Stato all'esterno cioè c'è un unico posto dove andare no uno solo
Non è che ce ne sono altri ce ne sono due due procure la Procura della Corte dei Conti alla Procura della Repubblica dopodiché tutte le sanzioni possibili e immaginabili devono essere messe in atto
Però è anche vero
Che noi dobbiamo avere il come dire la lucidità
Di
Superare il fastidio l'imbarazzo la difficoltà la rabbia talvolta di vedere pezzi del Paese eguali ci sono esempi di malgoverno di cattivo governo di arretratezza
E di fare le classi dirigenti e le classi dirigenti sono quelle che dicono di fronte a questo non è che dico quella parte ma la scordo dico su quella parte invece devo dire che correttamente il Ministro Calderoli per quanto riguarda la scuola questa cosa
Latte
Ma perché investo perché sono figli di Dio pure loro perché c'è una previsione costituzionale
Probabilmente per entrambe le cose ma per una ragione prima fra tutte le altre perché o metto in sicurezza sotto il profilo dell'assicurazione dei diritti interi pezzi del Paese in particolare nel Mezzogiorno
E garantisco per esempio che finalmente abbattiamo quell'indice che l'indice quanti quindicenni ai militari all'Italia che sono in grado di sapere
Leggere un testo correttamente intendersi nel significato
Ne abbiamo una percentuale di quindicenni che non è in grado di leggermente essa intende il significato che oltre il diciannove per cento ed è un indice che dal due mila e il San Vito sono spiegata
Una parte consistente di questi quindici anni vivono nel Mezzogiorno
Come una parte consistente di giovani che non hanno nel lavoro ne vanno a scuola ne fanno poco formazione professionale vivono nel Mezzogiorno d'Italia
Allora la prima questione per la quale dobbiamo cercare di fare funzionare questo sistema
E di farlo funzionare come si deve investirci come si prevediamo
Al come dire abbandonare le remore i centralismi
E dato dal fatto che se noi fossimo in grado di mettere a fattore virtuoso quei ragazzi e quelle ragazze
Sapete con la camminata ebbe più in fretta all'italiana sapete come avremmo una risorsa da investire da spendere e sapete come potremmo considerare una ricchezza che abbiamo tenuta nascosta
Sotto un vecchio tappetto quello che Celli
Lo dico perché c'è l'altro rischio e ho finito
Che di fronte al fatto che siccome siamo ottimi dieci sono qualche difficoltà e c'è la tentazione Leo centralista che per esempio pigliai i fondi FAS destinate alle aree sottoutilizzate li destina alle quote latte
Questo per capirci il rischio è che poi alla fine il federalismo se lo faranno da sole le regioni ricche
Ciò spiegata
E in qualche modo oltre la legge al di là della legge dell'intenzione del ministro Calderoli che ci crede per davvero nel federalismo faranno un'altra cosa
E allora
Come dire avremo tradito l'intenzione iniziale
E
Secondo me avremmo tradito anche
Una delle
Più interessanti esperienze non soltanto di lavoro comune in Parlamento ma anche di modernizzazione del nostro sistema e di creazione di nuove opportunità per interi pezzi dell'Italia
Grazie
Grazie alla Presidente Finocchiaro tanto io saluto il Presidente La Loggia che ci ha raggiunto e che dovrà ritornare adesso dalla Camera votare per cui è subito la parola chiedendo al professor Sorrentino che pazientare ancora un momento perché appena
Perché presente la Loggia delle
Intervenire e poi ritornare
Ha lavorato all'ora le chiedo di raccogliere un po'gli spunti che sono emersi nell'intervento che è sentito questo della presidente Finocchiaro chiedo anche in quanto Presidente della Commissione per l'attuazione e dite di darci un po'il polso di come è stato
Dicevo fino adesso diciamo il confronto politico sul federalismo a me sembra
Che in un Paese nel quale non sempre il livello del dibattito politico è eccelso mi sembra che sul federalismo ci sia stato un confronto serio serio approfondito che dovrebbe essere un po'il modello del confronto tra maggioranza e opposizione anche su altri su altri temi prego Presidente
Ma intatta grazie intanto consente deve ringraziare il Ministro Matteoli la fondazione della libertà
Per aver organizzato questo incontro aveva avuto l'amabilità di invitarmi
E di chiedere scusa se sono arrivato in ritardo e me ne andrò in anticipo ma la coincidenza con i lavori della Camera hanno mi lascia scelte io odio peraltro fare questa parte i ma
Vi chiedo veramente scusa
Sì partiamo dal clima della Bicamerale devo dire che
Nelle polemiche crescenti questi ultimi mesi nel nostro Paese dal punto di vista politico dal punto di vista anche del dibattito scientifico sul federalismo fiscale
Il clima della Bicamerale è quasi un'oasi non posso dire di tranquillità ma di confronto sereno anche
Come dire acceso ma sereno sicuramente
Tant'è vero che
Per i due decreti che abbiamo già
Nel completato quello sul federalismo demaniale patrimoniale c'è stata anche una astensione del Partito Democratico vota a favore
Dell'Italia dei Valori e anche della Südtiroler Volkspartei
Nell'altro quello su Roma capitale ci sono addirittura il voto favorevole del Partito Democratico
E stavolta il voto contrario dell'età dei valori che però ha motivato dicendo sono d'accordo ma è troppo poco quello che si sta facendo vorremmo fare di più
Quindi il clima
è abbastanza sereno cosa della quale mi compiaccio molto insieme con tutti i colleghi che ne fanno parte peraltro colleghi di altissimo spessore sia dal punto di vista proprio dalla conoscenza specifica la materia
Sia dal punto di vista della caratura politica e non posso che ringraziare il Ministro Calderoli non fatto tante volte non mi piace ripeterlo per la grande disponibilità dimostrata
Da parte sua e da parte del Governo per trovare
Tante soluzioni che si sono riuscite a una trovare
Nell'ambito del lavoro della in Commissione
Qualche considerazione
Io continuo a sentire come un ritornello qualcosa che francamente non mi piace perché o è semplicemente retorica o c'è qualche riserva mentale dietro quell'espressione
E quindi semmai mi allarma certamente non mi lascia sereno
Quando si continua a dire il federalismo deve essere equo e solidale
Tutti sosteniamo questa cosa
Sono due concetti che fanno parte del patrimonio comune della politica italiana da qualunque parte si guardi
E allora perché si continua a ripetere
Lascio la domanda vorrei non trovarla la risposta in un certo senso perché la risposta potrebbe essere molto deludente
Sto ai fatti se tutti dicono che vogliono un federalismo equo e solidale né
Se ne ricava che il federalismo sarà equo e solidale
Ma io vado oltre
Siccome sono due parole che non mi piacciono network e solidale preferisco sostituirle con due che hanno invece un sapore maggiore di concretezza
Che si chiamano responsabilità e solidarietà che ci capiamo meglio
Che credo sia anche più facilmente trasmissibili anche sul piano dalla comunicazione ma anche
Più ricche di significato
E mi spiego meglio ancora
Responsabilità significa che
Bisogna che si acquisisca da parte di tutti i cittadini amministratori politici la consapevolezza
Che sta cambiando la stagione
Non c'è più una stagione del tutto il possibile tanto paga lo Stato si passa invece alla stagione che tutto e da conquistare e ognuno con le proprie forze
Certo c'è anche il principio di solidarietà che fa da contrappeso rispetto al principio di responsabilità
Se tu dimostri di essere responsabile avrai il massimo di solidarietà
E scendo nel dettaglio
Se
Ad esempio parlando di LEA e di letto
Livelli essenziali di assistenza livelli essenziali delle prestazioni per intenderci dalla sanità alla scuola all'assistenza sociale l'assistenza agli anziani agli asili nido agli scuolabus
All'insistenza nel
I capaci tutto quello che può venirvi in mente come
Parametro di misurazione della qualità della vita di un contesto sociale
E perché
Deve esser ce n'è un livello ha corso Magenta a Milano è un altro molto più giù a Corso Vittorio Emanuele a Canicattì
Si potrebbe rispondere colma parte seconda dall'articolo tre dalla Costituzione
Che anche la meno conosciuta come tutti purtroppo constatiamo
Che non è quella che dice che tutti i cittadini sono eguali davanti alla legge quella è la prima parte perché tutti abbiamo cominciato a imparare a memoria già all'asilo ce la seconda parte che dice che è compito dello Stato e quindi di tutte le istituzioni pubbliche
Rimuovere gli ostacoli al raggiungimento di questo effettiva parità
E allora se c'è un livello corso Magenta Milano
E ce n'è un altro molto più giù accorso Vittorio Emanuele a Canicattì qualcosa bisogna fare per invertire la tendenza
E vedere come si fa progressivamente a migliorare lo Standard i livelli di assistenza
E di delle prestazioni di Canicattì per portarli rispetto ad una media nazionale se non proprio a quello di corso Magenta mila
E questo come si fa prendendo coscienza innanzitutto di due dati che mi hanno realmente impressionato che ricavo peraltro do non solo degli istituti specializzati ma riportato dal Corriere della Sera soltanto del qualche settimana fa
La spesa per abitante relativo all'Amministrazione
In Lombardia ogni abitante paga per l'Amministrazione a ventisette euro ogni anno
Nella mia Sicilia trecentoquarantuno
C'è un problema
C'è un problema grave
C'è un problema difficilmente
Non risolvibile
Ma lo dobbiamo fare di tutto perché questa tendenza
Venga invertito
Sì mi si
Dico parlo da siciliano quindi figuratevi un po'
Si potrà dire che nel sud
Nel Mezzogiorno d'Italia Anna Finocchiaro siciliana come me conosce bene questo di che cosa parlo negli anni cinquanta sessanta anche negli anni Settanta si utilizzo
A piene mani il pubblico impiego come un vero e proprio ammortizzatore sociale
Mancanza di aziende di industrie di impresa di attività del terziario di tutto quello che sostanzialmente da altre parti
Più avanzate del Paese si poteva utilizzare la cassa integrazione ordinaria speciale tutto quello che sappiamo lì l'unico rifugio
Era il pubblico impiego
Anche altre cose parliamo del coltura di forestale più o meno veri più o meno finti di coltivatori diretti più o meno è di più o meno finti un sistema diciamo
Di copertura delle esigenze sociali che non avevano fondamento rispetto ad un sistema produttivo ma avevano fondamento rispetto all'esigenza comunque di dare una speranza di lavoro
Ma D'Alema diciamo seconda metà degli anni Settanta in poi si è francamente esagerato
E
Se continuo a vedere in alcune parti del Paese ritorno sembra la mia Sicilia così non si offenda nessuno
Che si continuano ad assumere precari
A inventarsi concorsi pubblici giusto per salvare la forma in cui circa cinque mila precari per diventare poi impiegati di ruolo dalla Regione
Hanno come prova di esame è quella di dimostrare di saper inviare un fax
O di inviare una cartella o di inserire una cartella dentro un fascicolo
Beh
Francamente non mi pare
A che si sia compreso
Di che cosa stiamo parlando Bindi che si continua con un andazzo assolutamente sbagliato rispetto a quello che si dovrebbe invece intraprendere
E questa grave
Sempre per tornare all'esempio tra Lombardia alla Sicilia in Lombardia ci sono quattro mila cinquecento impiegati dalla Regione in Sicilia ci sono quattro mila cinquecento dirigenti
Su circa ventisette mila impiegati
C'è qualcosa che non va
E sapete perché c'è qualcosa che non va aggiungo
Perché siccome questi dirigenti sembrerebbe che non sono abbastanza qualificati per svolgere il lavoro si prendono consulenti esterni ovvero dirigenti a contratto dall'esterno in aggiunta i quattro mila e cinque rispetto e ventisette mila impiegati
E continuiamo
Con quest'andazzo
Non è molto diversa la situazione in diverse altre regioni del Mezzogiorno
Ma
Se vogliamo fondare federalismo su quei due concetti basilari irresponsabilità solidarietà
Ho invertiamo
Proprio invertiamo il senso di marcia
E ci rendiamo conto che il primo destinatario dei servizi è il cittadino il primo obiettivo da raggiungere la qualità della vita del cittadino
L'altro obiettivo da raggiungere il minor costo possibile rispetto a questa maggiore qualità della vita il terzo obiettivo da raggiungere che complessivamente alla fine della fiera dovremo pagare tutti un po'meno di tassa
Ma perché questo accade bisogna stroncare la la spesa pubblica non diminuirla stroncare alla
Ora noi ci accingiamo già a partire da questa settimana parlare di costi Standard e dei Comuni in Commissione
E a partire da qui a qualche giorno dell'autonomia impositiva dei comuni e a seguire dell'autonomia impositiva delle Regioni
E sulla base di che cosa noi immaginiamo di poter raggiungere un risultato positivo se non in curva chiamo in ogni cittadino
Sentivo prima presidente Finocchiaro
Aumenteranno i controlli dei cittadini rispetto e proprio amministratori perché se si pagano più tasse al Comune rispetto a quante se ne pagano allo Stato è ovvio che io vado dal Sindaco a chiedere ragione
Di come ha utilizzato
Il frutto dei miei sacrifici di lavoro e quindi
E i miei tributi nella
Migliore possibile amministrazione del Comune della Città di quello che si
Lo stesso Presidente la Provincia lo stesso Presidente della Regione
Allora la prima cosa è fare in modo che i cittadini si sentano oltre che essere si sentano responsabili io dispetto
Alla amministrazione che le amministrazioni
Primo secondo che gli amministratori tibetano
Non è sanzionabile nei loro confronti
Come
Uno spauracchio vero e proprio
Io me lo immagino soltanto però Roberto Calderoli di inserire
Non so se lo faremo mi auguro che lo faremo
La ineleggibilità dei presidenti di regione che non certificano i bilanci se i primi sei mesi prima della scadenza del loro mandato al fine di potersi appunto
Ripresentare all'elezione io sarei molto più lungo più drastico
Io procederei vediamo quale modifiche normative non escludo anche costituzionale debbano essere messe in ordine perché venga revocato il mandato in corso d'opera
Perché i sindaci vengano commissariati perché vengano sciolti i Consigli comunali perché le giunte vengano mandate a casa perché si inizi direttamente una da con una denuncia diretta del Governo alla Corte dei conti il processo
Di responsabilità amministrativa e contabile
Cioè bisogna che
Sia
Chiara chiara la linea direttrice che vogliamo seguire
Non c'è più tanto come dire
Olio per friggere
Non c'è più la possibilità di chiudere un occhio rispetto ad un'esigenza anche importante ma spesso soltanto di carattere clientelare o la terroristico non c'è più questo spazio
Ma dobbiamo costruire risorse per distribuirlo ai cittadini dobbiamo far crescere il prodotto interno lordo di meno e lo ha spesso e tutto questo facendo il massimo di efficienza
Io non ne posso più che ascoltare che non l'ospedale Tizio more il bambino all'ospedale Caio mora mamma
Perché non ci sono strutture sufficienti
O perché non sono utilizzate
O perché si sono fatti tanti appalti soltanto per acquistarli
Le attrezzature acquistarla le attrezzature e magari non sono state utilizzate o perché scarso il personale o perché il personale è sufficientemente valido ma non abbastanza ampi strumenti tecnologici da usare qual è la verità
In ogni caso
Lo Standard
Deve
Diventare in un tempo ragionevole definito però è uguale per tutti
Cosa immagino
Immagino una sorta
Come la chiamano adesso in questi termini americane gente la roba
Facciamo una bella roadmap appena finiti i decreti legislativi naturalmente
Per cui io faccio un controllo ogni tre mesi
Non ho un termine lungo caro Roberto per dire entro tre anni cinque la spesa storica deve essere riportata aveva spesa standard no
Io sono convinto che arrivato a tre anni a cinque anni ci troveremmo di poco poco meglio rispetto a come siamo adesso
Ma dire che ogni tre mesi ti faccio lo screening
Dopo sei mesi delle faccio un altro dopo nove mesi deve far c'è un altro se dopo due screening successivi non è rispettato la Roadmap
Io ti mando a casa
Non c'è altra soluzione possibile
E allora siccome questa cosa io la penso la dico la ripeto nell'ambito del mio partito nell'ambito della persona che conosco nell'ambito anche dei miei elettori e trovo consenso
In Sicilia
è segno che la gente i cittadini sono molto ma molto più avanti di noi
Nel chiedere queste cose e forse noi arranchiamo nel dare le risposte
Adeguate rispetto a questa esigenza
Ma per fare tutto questo non occorre soltanto
Una maggioranza
Occorre
Una maggioranza molto larga
Io sono d'accordo discutere colpiti sono scordo del Polo delle icone di volo dirci le altre forze rappresentata in Parlamento e quindi alla Commissione perché vi sia
Per quanto possibile un comune sentire
Non è che ci sono soltanto
Alcuni buoni alcuni cattivi questo tipo di difetti attraverso la trasversalmente tutte le forze politiche tutte le amministrazioni e allora se non c'è una forte coesione politica
Per realizzare una riforma di questa portata è difficile per non dire quasi impossibile riusciremo a raggiungere questi risultati
E quindi questa era la riflessione e vi chiedo molto scusate ma veramente tra qualche secondo devo scappare via
Per tornare a votare questa è la riflessione che volevo lasciare a questo vostro convegno vi auguro di ben proseguire il vostro lavoro grazie grazie
Lavoriamo
Anche me Presidente La Loggia
Una buona continuazione della serata in Parlamento allora
Alle sette dobbiamo chiudere quindi darei la parola adesso posso Serpentino e poi due
Brevissimi interventi conclusivi senatrice Finocchiaro e il Ministro Calderoli prosa se ventinove dal suo punto di vista di esperto ecco lei a questo punto è soddisfatto dello Stato dei lavori tra treno fiscale quali beni qual è il punto critico che ancora vede
Dal suo della sua esperienza come
Diciamo cruciale da affrontare
E possibilmente da affrontare con un'ampia l'ampia maggioranza che diceva adesso la Loggia
Dunque
La prima cosa che vorrei dire che
Da cittadino
è veramente un piacere sentire in questa sede parlare la politica in questi termini
In questa contrapposizione dialettica su un tema che interessa
Il Paese
I cittadini Paese come riforma il Paese come riforme strutturali ed ho detto e lo scritto più volte il federalismo fiscale e un può costituire nel tempo una delle riforme più importante
Che interesse nel nostro Paese peraltro se il federalismo fiscale sarà accompagnato da una riforma fiscale seria importante
Io credo che il Paese e qui c'era più competitività
Che più interessa di più appeal nei confronti dell'est
Siamo secondo me in un momento così tutta utilizzando l'aforisma kantiano di contrapposizione o di confronto fra l'ottimismo della speranza il pessimismo della ragione
Il Governo ha scelto un percorso a tappe
Il condizionale che è stato utilizzato dai nostri autorevoli relatori
Piuttosto che lo stesso direttore ha detto è un progresso è un processo no
Quindi partito con la riforma costituzionale del novantanove e del due mila uno con la legge numero tre
è passato un bel po'di tempo prima che si addivenisse ad una legge
Che io ho definito più volte una sorta di legge quadro che da le indicazioni su quelle che sono le tematiche relative al federalismo fiscale
Costi storici costi standards tempi autonomia impositiva delle Regioni eccetera eccetera
è passato parecchio tempo e e il Governo ha scelto di utilizzare questa legge quindi una serie di decreti attuativi successivi per dare contezza sostanza e contenuti al federalismo fiscale
Confermo quello che è stato detto un progresso
Se oggi mi viene chiesto cosa pensi del federalismo fiscale mi astengo
Nel senso che sicuramente l'approccio di questo Governo al tema mi sembra rigoroso mi sembra serio
Le istituzioni di due Commissioni una politica una tecnica
Se avessi potuto intervenire Arre ridotto il numero dei componenti delle Commissioni
Però mi sembra essendo anche consulente della Commissione bicamerale con il Presidente
La Loggia mi sembra che stiano procedendo in una maniera metodologica seria
Nella contrapposizione chiaramente di quelle che sono le soluzioni problemi tra maggioranza ed opposizione
I tempi non saranno presi
Io già nel due mila cinque quando sono stato audito impone Commissione
Commissioni sono prerogativa da Nagel Commissione bicamerale sull'anagrafe tributaria del modo di dire che dopo la riforma costituzionale alla luce degli studi che venivano portate avanti sarebbero passati almeno
Una decina d'anni
Eravamo nel due mila cinque mi sembra di non avere troppo sbagliato come previsione
Per quanto riguarda i costi poi perché i temi originari più interessanti i tempi e costi del federalismo fiscale
Io qui vorrei assolutamente dire una cosa nel senso che il problema dei costi del federalismo fiscale
E un problema relativo
Non
Che non bisogna affrontare il tema ma la cui soluzione è talmente
Opinabile
è talmente organicità evanescente quindi a livello di soluzione pratica concreta
Diciamo sapere che il fedele noti scalo prevedere che il federalismo fiscale possa
Posta essere cento piuttosto che mille
Diciamo è
Relativo va bene per il dibattito politico per la dialettica politica ma a livello tecnico noi
In corso d'opera
Con l'emanazione dei decreti col trasferimento delle competenze con l'autonomia tributaria che viene data alle singole Regioni
Con il fondo perequativo
Cercare eccetera noi vedremo in corso d'opera
Quanto sarà
L'incidenza del costo del federalismo fiscale sui costi generali del nostro della nostra pubblica della nostra pubblica amministrazione
L'autonomia impositiva delle Regioni è uno di quei temi che allo stato attuale diciamo risulta sospeso è un tema che deve essere ancora affrontato in quanto ci sono stati degli interventi per dare
Gettito un flusso alle Regioni
Ma nessuna imposta allo stato attuale
è stata emanata da una singola Regione conteso presupposti soggetti oggettivi e territoriali nell'ambito
Del quadro costituzionale di riferimento in particolare l'articolo cinquantatré della Costituzione
Questo
è uno dei punti che dovremo vedere
Perché perché il rischio è di una irresponsabilità il rischio che di una irresponsabilità tributaria in capo ai governatori delle regioni il rischio che il saldo tra la pressione tributaria nazionale che la pressione tributaria locale sia un aumento
Della pressione fiscale generale
Quindi una proposta che io andrò a fare qui l'anticipo alla Commissione alla Commissione bicamerale e quello di studiare e quello di istituire una griglia un perimetro
In base a determinati presupposti che dovranno essere studiati per evitare
Che ci sia un eccesso di fantasia fiscale un eccesso di legiferazione tributaria autonoma
Da parte delle Regioni
Un'altra cosa che anticipo e che
Proporrò alla Commissione di camerale quella relativa ai condoni fiscali
Allo stato attuale nessuno si è occupato sia interessato dei condoni fiscali ne siamo un Paese dove mediamente ogni nove dieci anni c'è un condono fiscale la storia non è una critica è un fatto
Voi immaginate cosa succede se col federalismo fiscale a regime
Tra una decina d'anni
Le Regioni incominciano ad applicare autonomamente nell'ambito delle proprie imposte autonome territoriali locale dei condoni
Se il nostro obiettivo è quello di passare da un federalismo è questo l'Italia a quello competitivo allora ci riusciamo
Noi abbiamo due
Schemi di riferimento di scuola federalismo fiscale quel solitario che quello spagnolo oltre del ritmo fiscale
Competitivo che quello tedesco
Praticamente le Regioni in Germania i lender hanno una maggiore autonomia
Per cui alla fine spostando la residenza o il domicilio fiscale da una regione all'altra si arriva a risparmiare anche tre qua Trocin quei punti percentuali d'imposta che non sono posti
E Spagna sta succedendo esattamente questo a giugno
Molte regioni hanno aumentato la propria diciamo potestà impositiva autonoma istituiti restituendo dei nuovi tributi la Catalogna e una di queste regioni
Per cui adesso quello che doveva essere un federalismo fiscale e solidale in una contrapposizione mediata di
Pressione fiscale diciamo così fra le singole Regioni bene ad essere viene ad essere diciamo inficiato viene ad essere superato
Problemi aperti sono ancora tanti
Il tempo ci dirà effettivamente se il federalismo fiscale sarà equo e solidale se ci aiuterà diciamo ad avere una una
Un utilizzo di siamo della spesa pubblica più trasparente più efficiente se l'accertamento combinato a livello trucca le tra comuni Province e Regioni
Diciamo se questa accertamento sarà migliore rispetto all'accertamento centralizzato da parte dello Stato della Direzione regionale delle entrate eccetera
Quindi è un giudizio sospeso è un giudizio però ottimistico io sono personalmente un fautore del federalismo fiscale
Perché lo dico e lo ripeto l'opportunità importante
Per il nostro Paese è importante però che nei contenuti e nella contezza dei provvedimenti ci sia la realizzazione di questi obiettivi e quest'è quello che noi ci auguriamo la realizzazione di questi obiettivi in un confronto dialettico positivo e propositivo tra maggioranza ed opposizione
Grazie
Molto interessante nel suo intervento non so se ventinove vorrei dare la parola
Per a breve si ultimo intervento alla senatrice Finocchiaro
Dice se lentino giudizio tendenzialmente ottimista ma sospese lo
Per il
Anche lei sospende sul ciclo sospendo l'ho detto in apertura io lo sospendo perché
Come dire
Vedo che troppo istante troppo aperto il divario tra quello che dovremmo fare e da subito la qualità del lavoro
Che dovremmo compiere per dare attuazione all'articolo quarantadue il fatto che invece secondo me insomma è del tutto insoddisfacente la risposta che sta avvenendo dei primi decreti legislativi gran ancora insoddisfacente
Io credo che ci sia la necessità di sciogliere un'ambiguità che persiste che come dicevo prima è accentuata ovviamente alla crisi economica
Non possiamo dare un
Un colpo alla botte un colpo al timpano fare tagli orizzontali alle risorse destinati alle Regioni agli enti locali e dall'altra parte volere attuare il federalismo
Parlare dei fabbisogni standard ma non definirei criteri essa il perché i fabbisogni standard rispondano alla logica nella quale sono stati inseriti nella legge quarantadue cioè individuare quel fabbisogno che assicura
In tutto il territorio italiano a tutti i cittadini italiani gli stessi livelli essenziali di prestazione
Non possiamo appunto essere insieme neo centralisti e federalisti non possiamo esserne o centralisti quando si parla delle risorse quando
Si superano con disinvoltura quelle che sono prerogative che appartengono anche fornire risorse finanziarie che appartengono
A determinate zone del Paese e mi riferisco come dicevo pocanzi anche il FAS
E ed essere insieme federalisti non ci può protestare contro la spesa delle Regioni e non essere capaci di mettere un freno alla spesa pubblica di pertinenza statale
E ci si può lamentare che le Regioni non sono in grado di utilizzare che per l'otto per cento delle risorse europee dimostrare a livello nazionale che si utilizzano soltanto per il dieci per cento
Dobbiamo uscire dalla ambiguità e visto che la strada del federalismo è stata imboccata
è
Immaginate anche con quale attenzione con quale difficoltà
La strada del federalismo è stata imboccata io credo che abbiamo il dovere di re stare pienamente aderenti all'impegno che abbiamo assunto con la legge quarantadue e abbiamo la necessità di superare lo dico da una mano a Calderoli insomma di superare gli impacci di una missione centralistica che troppo spesso tolgono l'acqua davvero come dire
Alla
Al pesciolino rappresentato dal federalismo fiscale che ha necessità di pazienza procedure complesse democraticamente
Articolate di risorse per poter svolgeremo piena autonomia e responsabilità e il proprio affetto
Allora
Ministro Calderoli le obiezioni del centrosinistra sono sono chiare cioè davvero paradossalmente si può immaginare che il centralismo di
Entra dalla finestra ma guardi innanzitutto dovrei dire rispetto anche toni che per fortuna son differenti in Commissione rispetto a quelli che trovo fuori
Che il Partito Democratico deve anche però capire cosa vuol fare da grande
Perché e rispetto al federalismo c'è un po'un su e giù rispetto all'atteggiamento collaborativo costruttivo meno a seconda
Che il clima politico faccia o meno pensare elezioni anticipate quante sono le elezioni anticipate non va bene niente
Quando non ci sono invece si collabora
Per poter ma qual era
E infatti
Banco quando ci sono tanti anni davanti si collabora se invece c'è una momento elettorale allora non lo si fa più
Però francamente io credo
Che rispetto al
Allo strumento del modo di lavoro che noi abbiamo seguito è primo si usa la Conferenza la COPAFF una confusa e Conferenza paritetica
Fatta di tecnici che arriva con i numeri e con proposte rispetto alle possibili soluzioni
Su ogni decreto ci confrontiamo con i nostri interlocutori per cui ragioniamo con i Comuni se dobbiamo fare decreto sui Comuni con le Regioni si doveva farlo con le Regioni dopodiché passiamo in Commissione lo discutiamo con tutte le parti politiche tante volte
Inizia anche prima di un confronto ufficiale in Commissione
Rispetto ai contenuti mi sono state fatte delle eccezioni su
Carenze rispetto decreti legislativi
Io ho imparato che il Duomo non lo si fa in un giorno ma bisogna fare un gradino alla volta e realizzarlo e se qualcuno mi dice il progetto che mai presentato e fatto le fondamenta e fatto due muri ma non c'è ancora il Duomo dico
Dobbiamo ancora realizzare tutto il resto e metto sul tavolo i muri che devo ancora costruire però è chiaro che
Se qualcuno mi addita come lacunoso il
Decreto dei fabbisogni Standa
Perché nella oggettiva
Difficoltà segnalata dalla Coppa di poterlo individuare direttamente invece necessità di costruire con il contributo
Da parte degli enti locali un percorso che partisse dal basso dico io ho seguito la proposta che mi è venuta dal Partito Democratico
E l'ho condivisa Partito Democratico però non poco quindici giorni dire no non va più bene perché il metodo dalla costruzione dal basso con la partecipazione di fare e risorse è stato un
Contributo che stenografato in seno alla Commissione da parte del
L'onorevole Causi che ha portato un'ottima proposta che ho condiviso condiviso
Con i Comuni e con le Province all'unanimità quello che poi è condiviso a livello politico a livello
Decreti gli interlocutori poi da poter esserlo per sempre non si può
Cambiare idea
Poi
Nessuno avrebbe dovuto ho voluto fare la manovra del decreto legge settantotto però è evidente che io il federalismo posso farlo
Rispetto a uno Stato se i libri fossero andati in tribunale perché il nostro destino sarebbe stato la Spagna senza lo Stato il federalismo non l'avrei più fatto mi sarebbe piaciuto dire alle Regioni Comuni Province
Non vi taglio alcunché il problema è che diversamente
Non solo non ci sarebbero stati tali
Ma non ci sarebbe stato il più il bilancio dello Stato perché se questa estate a settembre fosse partita la speculazione sui titoli di Stato del federalismo facciamo un pacchetto lasciavamo
Agli eredi di quello che sarebbe stato questo Stato
Quindi io sono convinto che nonostante tutto il metodo di costruire le cose partendo dal basso con i nostri interlocutori sia il metodo giusto anche rispetto
Autonomia impositiva delle Regioni abbia già consegnato il testo
Alle Regioni
E
Con i loro contributi più o meno condivisibile perché è chiaro che non è che
Sono le Regioni che impongono un testo al Parlamento cercheremo di recepire tutto quello che è condivisibile e lo inseriremo così come abbiamo fatto con comuni province regioni assumendo ruolo qualche volta di mediazione tra i vari livelli di governo perché ci sono anche dei conflitti di interesse rispetto
A la gestione e l'attribuzione
Dicesse risorse poi dopo come mi ha detto qualcuno all'ingresso ma voi lo fate per un coinvolgimento io non vado a cercare una maggioranza di un certo tipo soprattutto di tipo politico all'interno
Dalla Conferenza o dalla Commissione io vado con un prodotto cerco di realizzare il prodotto che porti alla maggiore
Condivisione possibile
Ma soprattutto che stia in piedi perché certi modelli non basta dire no non funziona ci vuole a destra ci vuole la sinistra ci vuole un'alternativa con qualcosa di concreto e che consenta di pensare che poi i conti pubblici reggano
Perché non voglio attribuire poi ci sono anche posizioni del singolo che sono molto diverse rispetto al partito dalla spesa si il partito dalla spesa no però se quando sono ad affrontare il problema di Roma capitale che non era un problema così
Leggero e mi viene proposto un emendamento che toglie il testo il tetto alle municipalità di Roma dopo i precedenti di bilancio che hanno avuto
Francamente qualche perplessità ma la data quindi
Io sono convinto che dico una brutta parola il federalismo lo si deve fare per la prima volta
Impegnandoci tutti ad abolire quello che deve essere abolito ce ne sono tante di cose che possiamo fare e soprattutto mi scusi ma il signore senza Markette
Per cui intanto spuntano poi in Commissione se facciamo così che lo costruiamo tutti insieme io sono convinto
Poiché vorrei essere così ottimista come l'amico Enrico La Loggia rispetto i tempi del Consiglio del conseguimento di questi risultati si abbiamo
Studiato e condiviso insieme un patto di convergenza per sapere da dove partiamo a dove si può arrivare finché tu metti un'asticella vicina da poter raggiungere ce la fai sulla messi troppo in alto
Non arriverà e da nessuna parte come purtroppo con la formula non tanto magica del decreto cinquantasei che
Avrebbe rischiato determinare una frattura
Con una condivisione soprattutto con gli interlocutori di Governo e mi auguro con il contributo delle parti politiche io sono convinto che ce la facciamo raddrizzare questo Paese che ventiquattro cuochi dovrà fare altro nella vita
Questa sera grazie Ministro Calderoli grazie sette che è chiaro
Grazie posso salentina ci fermiamo qui il Duomo non è stato costruito in un giorno quindi avremo modo di parlarne ancora
TAC a scusa