Intervista a Matteo Mecacci sulle dichiarazioni del Ministro dell'Interno Roberto Maroni relative ai rapporti tra Italia e Libia

Matteo Mecacci radicale eletto nelle liste del Partito Democratico al ministro Maroni ci ha appena detto che
Il Trattato o deficit se tale Libia non deve essere cambiato perché non c'è niente da cambiare l'incidente con il peschereccio di Mazara del Vallo
Non dipende dalle regole di ingaggio non dipende da quello che c'è scritto nel Trattato ma è un problema che devono risolvere gli organismi internazionali
A questo è veramente una dichiarazione che
Ha dell'incredibile perché
Gli ascoltatori ricorderanno è sicuramente lo ricordano tutti i parlamentari che quando
Il Governo arrivato in Aula nel gennaio del due mila otto con il trattato di cosiddetta amicizia tra Italia e Libia
La presentazione che fu fatta in pompa magna di questo Trattato era che serviva a chiudere un contenzioso storico con la le idea efficiente finalmente ad avvicinare del Paese ad avere ottime relazioni bilaterale dal punto di vista economico della difesa della cooperazione
In tutti i settori ora il contenzioso che riguarda le acque internazionali il diritto e dei pescatori italiani a
Pescare nelle acque internazionali al
Sud dei nel sud della Sicilia è una questione che va avanti da anni
La questione che va avanti da anni e nel momento in cui si affrontava
Il la la questione del rapporto tra Italia e Libia erano questioni che andava assolutamente inclusa nella discussione perché non è stata fatta perché si dice che è una questione di competenza dell'Unione europea e allora perché l'Italia
Non si è fatta forte
Del negoziato che è tuttora in corso tra Unione Europea e Libia per la ratifica di un accordo di cooperazione non atteso la ratifica di un accordo quadro con l'Europa prima di instaurare rapporti bilaterali privilegiate con l'Italia
Hanno cercato di fare i furbi
Ha cercato di fare i furbi per
Affidare la gestione dell'immigrazione clandestina a Gheddafi
Su richiesta innanzitutto del Ministro Maroni e della lega io ricordo ancora lei dichiarazione Ministro Maroni che diceva e gli sbarchi non si fermeranno fino a quando non ci sarà la ratifica di questo Trattato
Dall'altro lato ci sono una serie di commesse di grande
Entità che vanno ad imprese che dovranno investire
In Libia e c'è un accordo politico tra Berlusconi e Gheddafi che sostanzialmente sancisce lo sdoganamento di questo dittatore a livello internazionale che viene presentata adesso con un partner affidabile di un
Paese che ha fondatore dell'Unione europea ed è membro della NATO allora la scelta che è stata fatta
Di non
Trattare la questione delle acque territoriali e ancora a maggior ragione una
Motivo per chiedere la revisione di questo Trattato perché dimostra in modo chiarissimo che non serviva per quello
Che era lo scopo che è stata dichiarata al Parlamento c'è di far terminare i contenziosi con la Libia anzi è destinato ad aprirne altri perché la gestione dell'immigrazione avviene
Ancora in violazione delle norme internazionali la gestione del dossier appunto della pesca agli emendi l'azione delle norme internazionali
Purtroppo e il Ministro Maroni si sbaglia e non può
Un giorno invocare
L'intervento dell'Unione Europea per risolvere la questione della pesca per risolvere
La crisi delle migrazioni e il giorno dopo puoi fare accordi bilaterali per cercare di portare all'Italia dei vantaggi è una politica dei due forni una politica ambigua
Quella di questo Governo in politica estera che non è destinata ad avere dei risultati positivi per il nostro Paese