Intervista a Matteo Mecacci sul prossimo trattato Italia - Libia che, secondo anticipazioni, prevederebbe anche una cooperazione nel settore della Difesa

Matteo Mecacci
Dopo la pace fatta tra Berlusconi e Gheddafi
Tra l'altro in quei giorni anzi in quel giorno
A Tripoli in Libia c'erano anche Tarak Ben Ammar ed un altissimo esponente del Governo Russo mesto per gli esseri non ricordiamo male ovunque no Lavrov
In quei giorni dicevamo si disse pace fatta sanata una ferita e adesso insomma il tempo che ci vorrebbe scrivere per mettere nero su bianco questa pace
E poi scoppierà l'amore tra Italia e la Libia la Libia non farà più arrivare clandestini in Italia farà una meravigliosa do strada
De che unisce i due confini orientale e occidentale dello Stato
Guidato da Gheddafi
Oggi la Repubblica scrive del Trattato
Un'anticipazione di non di un documento che non è ancora stato dice iniziato dal Governo non è ancora stato mandato alla Farnesina alle Commissioni essere di Camera e Senato
Ma che dici Repubblica comporta anche comporterebbe anche la nascita di una partnership militare con la Libia di Gheddafi
Che non è più ricordiamo nella
Blacklist
Statunitense ma che insomma si dice nel trattato nell'articolo ci sarebbero anche scambi di segreti militari e con che informazioni militari tra Italia e Libia
Di cui lo scandalo tu sei intervenuto da membro della Commissione esteri radicale eletto nelle file del PD terre dire cosa
Beh innanzitutto aggiungo questa tua
Ricostruzione che ha un certo punto dopo la firma di quell'accordo tra Berlusconi e Gheddafi
L'Agenzia di stampa libica citando fonti del governo ebbe a dichiarare che con questo accordo l'Italia si impegnava a non concedere più basi militari
Alla NATO per attacchi militari contro la Libia non era vero però non era vero diciamo non è vero che fino a quando
Diciamo non avremo il trattato di fronte ai nostri occhi non lo potremmo dire ma da quello che si evince dal da quanto dicere pubblica di questo non si tratta questa affermazione è stata evidentemente un'operazione di propaganda da parte
Del regime libico che notoriamente opera così nell'ambito dei negoziati internazionali
Il ricatto e le minacce sono parte integrante
Attraverso l'uso poi della propaganda della diplomazia
Fatta da Gheddafi semplicemente perché anch'essi come appare si stimola un trattato di amicizia bilaterale che sancisce anche l'impegno alla non aggressione reciproca tra due Paesi
Questo deve avvenire nel rispetto del diritto internazionale ora come tutti sanno ai sensi del diritto internazionale ci possono essere interventi gli interventi militari sia per autodifesa sono stato viene
Attaccato o si ad esempio il Consiglio di sicurezza decide che c'è una minaccia alla pace
E alla sicurezza internazionale per cui si autorizzano degli interventi militari come avvenuto ad esempio nel caso
Dell'Afghanistan è che tra l'altro poi è stato anche portata avanti dalla
Dalla NATO anche sulla base di un'interpretazione di legittima difesa ma io ad esempio nel Kosovo c'è stata una decisione che è stata presa dalla NATO
Di necessità di mantenere la pace e la sicurezza internazionale intervento al di fuori dei confini quindi non c'è nessun accordo a meno che non si tratti di un accordo che fa denunciare alla Alitalia la presenza
E la sua presenza e il rispetto degli obblighi che deriva da far parte della NATO che possa sancire questo quindi questo va tolto dal
Dal campo della polemica come prima questione la seconda questione che dopo tutto questo gran parlare dopo anche queste anticipazioni è intollerabile che
Il Parlamento ancora non abbia ricevuto questo trattato ed è stato stipulato il trenta agosto che ha visto queste
Le azioni in queste
Dichiarazioni da parte del Governo di dico ma rispetto al quale il Governo italiano non ha ancora fatto tende
Affermazioni chiare e nette questo credo insomma faccia danno al nostro Paese al Governo in carica non dovrebbe avere interesse a questo ma anche alla credibilità del nostro Paese perché l'immagine internazionale
Che ne deriva in questa vicenda come purtroppo anche
L'altra vicenda che a dire visto che lavarsi la situazione nelle scorse settimane c'è la vicenda russa fa del nostro Paese un po'l'amico degli autocratica e dei dittatori e quindi non si capisce bene come quale sia l'interesse a portare avanti questo tipo di immagine
La contestazione che va fatta quindi al Governo non è di aver
Come dire denunciato
Si trovi impegni internazionali facendo parte della NATO ma davvero scelto di fare un trattato bilaterale
Oggi la Farnesina dici che riguardano aspetti militari ma anche economici la cooperazione
Sull'immigrazione
Ed altre attività con un Paese che appunto come tu ricordavi fino
A qualche anno fa stava nella lista dei Paesi sanzionati dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per sostegno al terrorismo internazionale
Che ha fatto dei del ricatto delle minacce degli strumenti costanti
Di negoziato internazionale basti ricordare la vicenda delle cinque
L'infermiere bulgare
Che negli scorsi anni sono stato accusato il senza alcuna prova con un processo
Farsa di aver infettato centinaia di bambini avviai seguito solidali libici e che ha portato poi alla comunicazione alla liberazione del dalla pena di morte c'era stata comminata con delle sentenze
Palla con una stazione della pena poi alla liberazione semplicemente con il pagamento
Vero è stata davvero proprio riscatto da parte dell'Europa allora fare accordi di tipo militare
E di tipo economico quindi procedendo
Cinque miliardi di euro in venti anni chieda fa pochi sono una cifra molto dilazionata non è una cifra enorme sono duecentocinquanta milioni di euro
All'anno gestiti dalla cooperazione credo sia qualcosa che ecco e prudente rischioso perché potremmo trovarci molto presto dopo alcuni mesi magari di uso di propaganda di questi
Dichiarazioni a davanti a un gap Duffy che integra magari al tradimento si dovesse accadere qualche incidente qualche
Necessità di intervento internazionale in aree
Di influenza o comunque di interesse della libere spettare quale insomma c'è da aspettarsi
Vedasi non avrà problemi qualche modo a metterci di nuovo nella lista nella lista dei cattivi quindi credo che la contestazione sia il più di tipo
Politico chiedo per l'effettiva
Violazione da parte del nostro Governo e di impegni assunti a livello internazionale
Ultima cosa questo
Questa indiscrezione viene anche fuori nei giorni in cui
Il il Governo libico attraverso tre fondi diventa il secondo
Azionista di
UniCredit della banca che ha maggiormente sofferto la crisi finanziaria
Del ultime settimane e che fra l'altro fondi libici comunque vedrebbero
Mo'presenza italiana comunque attiva anche su altri campi però su queste
Tematiche meglio non riportare le voci se
Sono le notizie ma insomma e c'è anche quest'altro aspetto
Si è scritto molto sulla l'ingresso a metà degli anni Settanta in FIAT da operazione guidata così avrà cura c'era poi anche negli ultimi anni
Però insomma si Chen italiana secondo loro ascritti giovare un partito fido libico che attraversa anche i due rami del Parlamento c'è anche questo qui certe da diciamo a un settore questo
Quello degli accordi commerciali con i Paesi la rete del Mediterraneo ma non solo che sono retti da regimi autoritari che deve preoccupare molto nostro Paese con la Libia ci sono accordi anche in materia
Energetica in particolare petrolio come ci sono con l'Algeria come ci sono con la Russia ora il nostro Paese affatto delle scelti in alcuni campi strategici come appunto sono quelli dell'energia magari non quello
Delle banche
Su cui magari si può anche
Ragionare in modo in modo diverso ma sicuramente c'è una gestione di asset strategici del nostro Paese a partire da quello Energia che ha visto una
Mai quasi completa dipendenza del nostro Paese da Paesi che sono retti da questo tipo di riciclo ora rafforzare
La cooperazione e i legami e dunque la dipendenza con un Paese come quello guidato Biaggi da Gheddafi è una scelta che
Semplicemente è sbagliata da tutti i punti di vista non solo perché si sostiene un dittatore quindi si può
Parlare della questione dei diritti umani della democrazia del da perseguire diciamo l'aiuto alla prosecuzione di un regime dittatoriale che opprime
Tantissime persone rispetto alla quale
Convocazione rispetto la quale non si deve si può restare indifferenti ma anche dal punto di vista economico perché questo tipo di Governi
Non sono nemmeno dei partner affidabili dal punto di vista
Economico quindi è chiaro che non ci sono delle soluzioni come dire immediate ed alternative facili da compiere però ecco continuare a investire
Sulle strade già tracciata in passato perché i rapporti ormai con la Libia con l'Algeria con la Russia che ormai risalgono nel tempo non investire invece in altri settori
In altri luoghi e con una prospettiva più di lungo periodo è qualcosa che sicuramente dipende da questo partito trasversale Chiampo
Partito Ennio
E dintorni che opera nel nostro Paese e che ci porta comprende le scelte che vedrete anche nella questione
DDA poi avranno un conto da da far pagare a pagarlo saranno tutti i cittadini italiani non sarà certo il politico o l'amministratore delegato di turno che porta avanti questo tipo di strategia quindi
Per quanto riguarda la vicenda
Di UniCredit si può
Si può ragionare sul fatto che appunto in settori
Diciamo non necessariamente e strategici come può essere quello di una
Di una banca per quanto importante eccetera se c'è una quota di minoranza anche di Paesi
Retti da Governi autoritari e che
Fanno fronte a una situazione di crisi non è che si debba essere pregiudizialmente contrari però sia queste
Se questo è semplicemente un tassello di un quadro molto più ampio che come nel caso della Libia prevede molti altri
Rapporti e
Un'operazione di legittimazione internazionale che viene in particolare del nostro Paese chi stipula questo trattasi di amicizia cosa che altri Paesi europei
Niente Stati Uniti hanno fatto con Gheddafi ecco questo ci espone a dei rischi che sono sicuramente
Troppo alti da pagare in un momento in cui appunto il nostro Paese non è certo in ascesa nello scenario internazionale avere come partner e amici questo tipo di Dio alleati non certo la cosa più saggia da fare