"Ricostruiamo l'Italia" 1° Laboratorio delle idee - Al centro la responsabilità nazionale

Care amiche cari amici
Prima di
Chiamare sul palco
I nostri graditissimi ospiti per l'incontro che era in programma e che voi
Conoscete avete già salutato con un applauso
Al loro ingresso
Dobbiamo celebrare due
Momenti importanti
Di questa nostra giornata
Il primo
è quello di
Salutare e dare la parola
Dopo mio breve
Intervento
A un ragazzo
Non ancora trentacinque anni
Si chiama Stefano
Si è avvicinato da poco al percorso del partito dall'azione attraverso i circoli Libera
è laureato in economia e commercio all'Università di Salerno
è sposato
Con Stefania
è un figlio di quasi un anno
Federico
Oggi l'Italia
Non lo conosce per questi dati
Della sua vita privata
Immagino serena in bella fino
A qualche giorno fa
Perché Stefano Pisani
Cioè qui con noi
E lo ringrazio perché non era facile
Raggiungere
Chianciano oggi
è il vice sindaco di Pollica
Io
Dirò le due cose che volevo dire dopo voglio dare subito la parola
A Stefano Parisi vice Sindaco di porla che
Vice Sindaco di Angelo Vassallo
Al quale rivolgiamo un pensiero una memoria soprattutto a sua moglie Angelina
E alle figlie Antonia
E Giuseppina noi saremo sempre vicino a voi
Non smetteremo di combattere
Quella che era la battaglia di Angelo Vassallo
Ne fanno
Innanzitutto grazie
Grazie per
Per l'applauso voi avete voluto tributare
Non ha la memoria
Quella deve rimanere viva in ciascuno di noi
All'esempio
Che il mio Sindaco
Ci ha lasciato
E che
Fareste bene a conoscere tutti
Io devo ringraziare per l'invito
Ci tengo moltissimo perché
La mia presenza qui
è una presenza di un amministratore
Toccato là vicino
Che andrò
è il Sindaco
Ma è anche un amico di tanti
è uno a cui piaceva dare del tu hanno tutti gli ospiti nel nostro Comune di Acciaroli
Chi veniva da Ceroli o a Pollica
Sapeva benissimo che
Non c'erano differenze
L'importante è essere una persona perbene
Una persona perbene come lui
Io devo ringraziare
Il mio amico di infanzia Michele
Mi ha portato qui stamattina
Vincenzo l'onorevole Adornato Presidente Casini ieri
Ho voluto partecipare
I funerali del Sindaco
Grazie
Da quando
Da quando ci hanno tolto
Meglio da quando hanno tentato di strapparci
La bandiera
Angelo
Non mi sono ancora affermato
Questa mattina sono partito alle quattro
E ho deciso che continuerò
Ho preso un impegno un impegno forte
Devo necessariamente
Far conoscere
A più persone possibili
Chi era Angelo Vassallo
Devo riempire di contenuti perché non lo conoscesse
Il suo nome ma solo per loro
Devo riempire il suo nome
Per voi della semplicità che era l'un propria
Di quei gesti quotidiani
Che fanno delle persone
Amministratori
Ho particolarmente de piacere
Stamattina di parlare
Delle persone che
Fanno politica
Perché penso siamo proprio noi a dover imparare
Dall'esempio di Angelo
Sicuramente a ciascuno vive di voi sarà arrivata questa notizia terribile
Forse non nel giusto modo
Ma pensate che il mio un comune di due mila cinquecento abitanti
è un altro mondo
All'interno della costellazione di della nostra Italia
Sicuramente dimenticato per le cose buone e questo non ci fa onore
Però
Angelo è stato in grado di focalizzare sul mio comune l'attenzione di tutti
Tutto il mondo e ve lo dico veramente con la certezza di chi ha vissuto gli attestati di stima
Hanno reso tributo
Ad Angelo Vassallo
Il sindaco di un Comune di Udine i due mila cinquecento abitanti che la mattina si svegliava alle sei scendeva in paese prendeva il caffè e la prima cosa che faceva era passeggiare tra le vie del paese per vedere le cose che non andavano
Affrontando i problemi quotidiani si preoccupava che i nostri turisti avessero tutti i servizi necessari
La mattina si preoccupava di verificare se il nostro depuratore funziona va bene
Affinché le nostre acque dei nostri mari fossero Cristallini
Ieri ho detto forse per qualcuno una frase retorica
Guardando la foto che
I ragazzi di Pollica avevano voluto appendere alla Torre
Sarà cena che sul Porto di Acciaroli
Nella foto a risolvere in mano un bicchiere
Però dell'acqua del nostro mare il cristallino
Ma tutto il Cilento cristallino
Questo per molti di voi che non conoscono il Cilento e che in questi giorni l'hanno visto accostato alla camorra
è una cosa importante da sapere
La dovete portare a casa con voi
Perché ci rende una deroga stupenda
ICI lenta anni per i quali Angelo si batteva
Sono delle persone semplici
Ma nello stesso tempo
è difficile trovare qualcuno che può competere per con loro per correttezza ed onestà
La camorra da noi non c'è
E non potrà mai arrivare
In questi giorni ho pensato
Forze ceduto
Stato abbattuto l'ultimo baluardo
Per la difesa del nostro territorio mi sono reso conto che non è così
Perché ciascuno di noi si deve ergere a difesa di qualsiasi territorio
Gli amministratori hanno l'obbligo
Di continuare a fare la giusta politica
Le persone sono stanche della politica
Delle chiacchiere
Peraltro la politica era uno i fatti ad Angelo dava fastidio il non poter dire
Al passante che si fermava da lui diceva Sindaco guardi
C'è questa cosa che non va andrò non amava dire non è mia competenza Angelo se accorciava le maniche e risolvere il problema anche se era di un altro ente e questo è l'ultima battaglia lui ha messo sul tavolo
Autonomia ai Comuni
Perché sono loro che devono risolvere i problemi delle persone ma questo solo perché la politica si occupa d'altro
Fate attenzione
A valutare bene le vostre scelte
Fate attenzione a portare il giusto messaggio alle persone
E non ve lo dico con retorica non mi appartiene
Di queste cose per me un sacrificio anche parlare
Ma l'impegno preso con me stesso me lo impone prestate attenzione
La politica è ben altro
Non vi preoccupate di occupare questo o l'altro posto preoccupatevi di risolvere i problemi alle persone
Affinché voi possiate avere
La giusta misura di quello che è accaduto
Voglio fare un esempio
Per me che lavorava con lui era semplice tutto
Sì si vincevano tutte le battaglie
Allora è stato il primo sindaco in Italia che si è rilasciata una concessione demaniale sul demanio turistico il primo in Italia nessuno di voi lo sa
Non occupate non occupate vi soltanto della politica in senso molto alto occupate vi anche di quella
Ma occupati nella quotidianità delle persone
Le battaglie sono
Per correre la strada e dare le risposte a tutti
Nessuno escluso
Non distrae Italia pensare mi conviene più questo quello
Concentratevi a pensare su una cosa sola molto spesso
L'interesse pubblico della collettività che da noi e forte e fortissimo
Non abbiamo un porto il Porto di Acciaroli
Angelo ha sempre detto e ha sempre messo in pratica la volontà di farlo gestire al Comune sapete perché è una conseguenza
Perché i cittadini Pollica hanno tirato fuori i soldi per farlo il Porto di Acciaroli
Questo vuol dire che con i soldi le entrate del Porto di Acciaroli abbiamo dato sollievo alle va alle frazioni collinari che certo non beneficio in un turismo di massa pensate a tutte queste piccole cose
Io racconto ad una platea nazionale delle cose banali
Ma sono quelle
Che voi dovete portare con voi quando andate via da qui
Perché sono quelle che vi indicheranno la strada percorsa ad altri ma sempre da troppe poche persone
Dicevo lavora regolando che era facile
Visto che io sono campano e amo sottolineare questo aspetto prima prima ancora di esserci lentano di politica
Anche se non amo il calcio però l'esempio più calzante questo
C'è stato un tempo in cui Maradona giocava nel Napoli Napoli vinceva scudetti cotte
Ma mi sa che molto del merito era suo per noi era un po'così
Lui aveva il Genio aveva la visione del futuro attraversava le strade non riguardava come erano oggi
Lei deve le vedeva già come dovevano essere domani
Fate questo esercizio fatelo anche voi con i vostri cittadini con i vostri amici con i vostri colleghi
E l'unico modo per migliorarsi
Non perseguire un esempio
Quelle della coscienza di tutti voi decidere se seguire o meno un esempio
Ma la cosa importante esercitarsi nel capire gli altri il rispetto per gli altri
Rispettare le regole
Come noi facciamo al sud si
In un comune della Campania conosciuta per emergenza rifiuti sforamento del patto di stabilità
E la camorra vi posso dire la verità di queste tre cose a Pollica non ce n'è traccia
Abbiamo l'ottanta per cento di differenziata
Abbiamo un bilancio sanissimo ne possiamo andare avanti senza i trasferimenti dello Stato e delle Regioni
E della camorra non si vede traccia
Vi posso anche sbagliare però me lo dovete dimostrare
E questo lo dico soprattutto alla stampa
Che si è accanita per fare notizia però dopo sono andati via ad Acciaroli sapete dicendo che cosa
Abbiamo trovato un Paese stupendo
Non siamo riusciti a carpire
Qualcosa di cattivo da nessuno avevi ragione due proprio cristallino il tuo sindaco siamo tutti così
Io l'ho concluso il ricordo di una di Angelo con citando
Brevemente un articolo chi apparso su Repubblica che mi ha sconvolto ve la siete per la semplicità
Michele Serra tradotto in due parole
In due parole
La lezione che mi ha lasciato il mio Sindaco e che io lascio a voi
Pretendo di lasciarla non chiedo pretendo
Vi lascio il suo nome Angelo Vassallo
Grazie
Stefano
Lo pretende lo avrai
Il sud non è solo malgoverno al malaffare
Il Sud è anche Angelo Vassallo e uccidono il sud moderno con lui
Il sud che cerca il riscatto
E ne vogliamo solo dirti
Con quella politica che non so se si alta e bassa ma è quello che
Serve per governare un Paese che noi il nostro partito non smetterà di chiedere al Ministro Maroni
Che è stato sempre pronto a dire che la lotta alla criminalità è stata ben condotta avvalendosi ovviamente dell'apporto di quella magistratura che un giorno sì e un giorno viene criticata
Da questa coalizione di Governo e delle forze dell'ordine
E delle forze dell'ordine alle quali
Vengono negate i fondi
Chiediamo al Ministro Maroni che lo giudicheremo lo seguiremo giorno dopo giorno a settimana dopo settimana finché il Ministro Maroni non avrà preso i responsabili dell'assassinio di Angelo Vassallo
Questa sarà la nostra battaglia
E ci dispiace non vorrei dirlo da questo palco ma credo che sia giusto
Che accanto all'interesse mondiale
Poco fa Stefano mi raccontava tutte le televisioni francesi neanche
Frastornato e lui fatica per dire no la camorra se me la fu ucciso perché vuole entrare in un territorio dove non era entrata e tutto l'interesse della stampa internazionale bene il nostro Presidente del Consiglio non ha trovato il modo di dire una parola sull'assassinio di Angelo Vassallo
E invece
E invece sulla scena internazionale e invece sulla scena internazionale
Si è abbandonato a altre espressioni
Putin sarebbe un dono del Signore dopo il recente incontro con Gheddafi qualcuno pensa che il signore a cui si riferiva era la
Ma questo su questo ancora non è non
Si deve fare chiarezza
Ma sicuramente
Noi diciamo che
Angelo Vassallo era un dono del Sempione
Non Putin ma Angelo Vassallo era un dono del Signore
E se questa nostra battaglia ci fossero dieci cento mille diecimila amministratori come Angelo Vassallo
Nel sud e questa sarà la nostra battaglia la lotta alla criminalità sarebbe già uno due tre quattro passi avanti e forse quasi vinta
In Italia queste
E la rivoluzione che occorre fare nel Mezzogiorno e il nord e il sud devono essere uniti in questa battaglia e il nord deve aiutare il su in questa battaglia non dividersi dal sud moderno che viene attaccato alla lega e ucciso dalla camorra queste la morsa alla quale dobbiamo liberarci
Un secondo
A Gori Stefano per la sua battaglia per l'impegno che vorrei continuare da tutto il nostro partito
Il secondo momento chiediamo veramente scusa la pazienza di aspettare i nostri ospiti e male saranno pochi minuti anche qui
Non c'è bisogno di dire perché la data e l'undici settembre è quella di oggi
E non è una stanca celebrazione Norrito quello che ci anima
Ma
I simboli sono simboli
E questa bandiera che quel giorno ci fece
Dire a tutti
Fece dire a tutti noi siamo americani siamo tutti americani
Ancora oggi ci riporta
Alla memoria quelle vittime
Quelle migliaia di persone che
Qui vi erano
Quel giorno del due mila uno
Questo è un applauso alla loro memoria
Ed è un applauso l'amicizia con il popolo americano
è un applauso alla difesa dei valori della civiltà occidentale non quella di Putin o di Gheddafi
è un applauso
Di un partito
Che crede nella pace
Chi crede nel dialogo delle civiltà
Che crede che non sia il Corano ad animare caro nelle mani dei fondamentalisti
Che crede nella dialogo tra le religioni ma crede anche che la nostra civiltà va difesa con tutte le forze con tutto l'animo e con tutto il cuore da chi la voleva uccidere a di chi vuole sradicare i principi
Per la dignità della persona della libertà della persona
I principi fondamentali
Della civiltà giudaicocristiana
Grazie grazie a quella bandiera che insieme alla nostra insieme a tante altre bandiere del mondo difende la pace e la libertà nel nostro pianeta grazie di cuore
Che abbiamo adesso sul palco e voi capirete perché per primo chiamo Raffaele Bonanni perché qui non ha nulla da temere
Abbiamo anche Savino Pezzotta che a suo tempo fuori tema
Forza delle stesse forze delle stesse culture
Che oggi hanno
Voluto attaccare la tua persona ma
Questa un partito che difende anche per la sua festa la libertà di dialogo tra tutti
Procuratore Piero Grasso Grazie davvero di cuore
Ho l'onore
Deve essere
Noi alzare
La definizione
E anche la sua battaglia
è in fondo la sua presenza a cui si sposa con i temi che abbiamo fino adesso trattato insieme a Stefano Parisi Michele Ainis non sono molti i commentatori dei giornali è professore di diritto costituzionale
Che si può leggere aprendo il giornale la mattina senza sapere
Non era
Però sa bene
Datori
Si limitano impartite quindi onori correggere certe opere che era gradevolmente ma sapendo già cosa vedono Michele Ainis invece sorprende anche per la contezza delle sue diagnosi che adesso fra un poco ascolteremo
Adesso mi metto nei panni di Bruno Vespa
E conduco
Questo talkshow
E che preferisce Santoro non
Secondo me è un fatto molto importante questo piccolissimo ma insomma
Di una piccola importanza che anche i
I dirigenti di questo del nostro partito come ha fatto ieri Pezzotta e farà oggi pomeriggio Buttiglione io adesso
L'altra l'abbiamo fatto gli Stati Generali abbiamo parlato abbiamo detto la nostra adesso ascoltiamo
è un dialogo con le forze esterne della Società perché costruendo questo percorso del partito dalla nazione
Quest'anno abbiamo sentito il bisogno di sapere di ascoltare di chiedere naturalmente
Porgendo le nostre opinioni ma volendo ascoltare quelle degli altri per farci un'idea e che lo facciano anche i dirigenti di questo partito è un fatto di sobrietà di stile di che noi trasmettiamo anche
Nell'idea di una comunità di una famiglia che in cui i ruoli contano per la funzione non per
E non per i privilegi
Allora
Andiamo nell'ordine
In cui si siamo siete saliti
Siete saliti sul palco
Anche perché tu libero da impegni poi puoi fare le pulci
A tutti e due
Scherzo
Bonanni
Responsabilità nazionale
Va beh prima permettimi una cosa che sono qui
Sulla gola o se volete un sassolino che Ornella Scarpa
Ho visto che Berlusconi che va alla ricerca
Forse è nata
Essendo finita Illy trentuno agosto la campagna acquisti del calcio adesso si è spostato il Parlamento non non ci sono perle come Ibrahimovic ma cercando comunque
Deputati dicono i giornali almeno io non ho mai visto in azione per aumentare questa sua
Pattuglia
Portarla trecentosedici in modo tale da dire che io o una maggioranza anche senza i finiani
Ma intanto mi sorprende il nome che è stato scelto
Gruppo di responsabilità nazionale o aria di responsabilità nazionale ma qui siamo anche al furto lessicale perché come voi ricordate dopo il voto su Caliendo aria di responsabilità nazionale si era chiama da quell'aria
Composta da noi dai finiani dall'MPA e via dicendo che si era astenuta sulla mozione Caliendo avevamo detto no non c'è il terzo polo non c'è il partito che nasce c'è in Parlamento un'aria di responsabilità
Adesso chiamarla aria di responsabilità mi sembra da dover denunciare un furto che si cade non so se chi si intende di giustizia se se lo si è un reato se si può denunciare o no credo di no ma comunque questo mi sorprende
Secondo il nome non è adatto
Per gli intenti che vengono denunciati si dovrebbe chiamare area di convenienza personale nonché responsabilità
Nazionale
Le intento mi sembra infatti di altro di altro genere rispetto alla responsabilità nazionale
Ma poi questa è la riflessione che c'avevo
Come sassolino
Ma mettiamo anche che questo
Workshop si riesca per un giorno
Il ventotto di settembre
Ma questo testimonia della esistenza di una maggioranza
Evidentemente no evidentemente poi nel corso della vita parlamentare su molti provvedimenti torneremo a registrare e le divisioni che abbiamo registrato
E questi parlamentari leggiamo i nomi sui giornali
E certamente non credo che l'UDC vedo che i giornali finalmente l'hanno capito
Essendo un'aria di convenienza personale avendo noi fatto due anni fa da una scelta che rifiutava qualsiasi tipo di convenienza il nome di un progetto dei nostri valori certo mi deputati dell'UDC non sono sensibili a questo tipo di aree
Ma
Non è del tutto chiaro che
Questa maggioranza continuerà esteri in fibrillazione che Berlusconi non potrà essere il garante della continuità della legislatura
E che forse solo una pantomima Pera allungare il brodo fino a marzo
Questo che lo capiscono anche i bambini sorprende che alcuni parlamentari
Dalla Repubblica non lo capiscono che non lo capiscono persone che sono addette a alla politica e quindi si limitiamo
A porgere da questo palco questa considerazione attenzione attenzione non è lì il segreto della continuità della legislatura
Cui pure noi non siamo contrari ma non con questi espedienti con questi mezzucci mi pare che la nostra proposta
Per continuare veramente la legislatura fosse ad un altro livello ma la grande quello del Governo di responsabilità nazionale per l'appunto ma la grande politica non sembra più
Andar di moda
Bonanni
E tanto
Per gradire
Che ne che ne pensi del dalla nostra proposta di un Governo di responsabilità nazionale
Non voglio impegnarsi in una risposta politica voglio porge a terra in questa maniera quindi
Riduzione fiscale
Liberalizzazioni
Riforma fiscale ancora basata sulla centralità della famiglia
Infrastrutture
Grandi riforme
Può una maggioranza quale che sia guarda di destra di sinistra questa
Fa più gioco perché aveva cento deputati cento parlamentari più
Può una sola maggioranza in un momento delicato del paese di svolta e vedo che anche Tremonti
Dice ora il momento di applicarsi alle grandi riforme lo aspettiamo al varco non lo diciamo da da diverso tempo
O non serve invece un grande sforzo unitario di tutto il Paese non solo delle forze politiche probabilmente essendo un paese sfasciato liti di sforzo unitario tra i sindacati tra le categorie tra le Regioni
è un Paese che vi sia di non sono di vedersi tra nord e sud ma dei frantumarsi proprio in derivabili in tanti arcipelaghi autoreferenziali e corporativi corporativi
Non serve questo scatto diviene tu non ti aspetti questo scatto di reni non solo dalla politica ma dal Paese
Sì grazie intanto
Voglio ringraziarvi tutti per l'accoglienza
Grazie davvero
Sono d'accordo con Adornato
Qui non corro rischi
Perché i violenti non trovano parenti
Non trovano consimili
E per fortuna credo del vostro partito e di un'area culturale molto vasta su cui
Sono convinto fate conto questo lo volevo dire
Quello che dice Adornato mi vede veda la mia organizzazione da sempre d'accordo sono anni che sosteniamo che i mali del Paese si sono accumulati nel tempo
è una montagna
Quasi insormontabile
Non basta un Governo seppur con cento poi deputati il più quando l'aveva
E si è visto a scalare questa montagna occorre un'energia forte fatta di irresponsabilità
Perché
Perché l'Energia perché le infrastrutture perché le mafie perché le tasse perché
Cento porti cento università cento ore o porti
Cento di tante cose che non reggono in piedi non si risolvono senza quell'energia che viene da una parte
Da un concorso forte
Tra più realtà e soprattutto di quelle realtà che della responsabilità fanno il loro punto di forza
Quindi io questo opinione da sempre oggi per la verità credo Kiki sostiene perché siamo stati anche derisi in altri momenti quando abbiamo affermato questo come abbiamo cento deputati in più
Cosa volete che allarghiamo ancora
Allarghiamo ancora la possibilità peraltro ivi concorrere
Ora
è indispensabile farlo
Però
Con
Opinioni che riconducono alla responsabilità pallavolo doroteo poc'anzi dicevo scambiato alcune opinioni io sono molto d'accordo e mi è facile pensarla in questo modo da sempre
Allora
Perché in questi giorni noi vediamo queste contraddizioni che per la verità fondono anche i linguaggi poco serie poco responsabili e cioè
Appena c'è qualcosa che si modifica in FIAT
Si scatena il mondo si stanno rovinando Disney di diritti appena si riforma di sistema contrattuale in senso partecipativo stiamo attenti che si rovinò
Il
I diritti sbarramento
La questione essenziale più elementare
I diritti non ci sono per legge i critici sono se c'è una buona economia
Se ci sono le aziende in piedi se noi
Sappiamo stare bella divisione internazionale del lavoro che è molto molto più affollata di ieri e dopo questa crisi è diventata sempre più difficile
Lo stare
Là dentro allora i diritti si sono se c'è questo ora io mi rifiuto di pensare che tanta parte dalla classe dirigente queste cose non le sa
Noi cinicamente ripetono le stesse cose di prima riallacciandoci ancora riallacciandoci abbia etica scali di oggi e morte che hanno fatto tanto danno pur di conservare
Le loro realtà
Loro
Sconoscono che noi non possiamo fare a vanvera spesa pubblica anche perché
I soldi non ci sono i soldi dove sono nell'evasione fiscale
I soldi sono né agli sprechi nelle riferire e nelle inefficienze
Per la le
Logicità delle istituzione Divella amministrativi e delle disfunzioni di sistema
Ecco perché la mia organizzazione la CISL con la UIL il nove ottobre a Piazza del Popolo organizza una grande nazionale manifestazione
Do la facciamo durante la settimana perché noi abbiamo dichiarato che da molto tempo finché c'è crisi dove non ci operiamo
Perché non vogliamo né assottigliare le buste paga né vogliamo tirare ulteriori mazzate alle aziende abbiamo da proporre ed a protestare lo facciamo di Serra o Disabato quote e quel giorno faremo
Costoro non tengono conto
Che non mancano che mancano i soldi che bisogna trovarli
Costoro non tengono conto
Della opinione
Di larghe larghissima amici pensateci bene io ogni volta Ferdinando
è anche altra amici a Lorenzo e così via e lo dico
Guardate che le associazioni di interessi dei lavoratori delle piccole imprese degli artigiani dei cooperatori
Le associazioni italiane sono saldi insieme
E ha ordinato tutte lo stesso vostro ambiente culturale stiate attenti a costoro a quello che dicono a quello che propongono perché costoro sanno anche per
Opinioni e per riferimento ai loro principi
Che ossia alimenta la responsabilità facendo conto sulla sussidiarietà che tutto il contrario di ciò che è stato seppellito dell'ultimi tempi spesa pubblica per supplire altro deficienze
Lupieri è
Centralismi altre storie che serve appunto a coprire tutto e soprattutto
Il fatto che tra
L'interesse quelle legittime
Potesse esserci una cooperazione collaborazione che proprio il contrario
Dell'indicazione che taluni falsi maestri hanno dato e danno ancora che solo l'antagonismo che costruisce la comunità no oggi più che mai è la cooperazione poi certo io lo so che è un lavoratore ha un interesse diverso dalla sua impresa
Ma senza impresa non c'è neanche lavoratore ci sono norme contrattuali relazioni industriali avanzato
Come quelle che abbiamo costruito che hanno saputo dimostrare che questi interessi possono
Essere gestiti
Civil mente
Questo è il modo che ci deve essere secondo me come responsabilità in questo Paese lascerà l'altro ieri è una scena
Non imprevista
Ma cosa volete che non si che succeda quando taluni
Hanno ripetuto cose di trent'anni fa e taluni altri fanno il discorso dell'anche
Sbagliano ma
Su queste storie non ci sono né se
Né Emma chi era il Riformista deve fare una scelta di campo
Pierre riformista deve fare una scelta di campo ecco perché dicevo inizialmente qui non ci sono parenti da frequentare costoro non verranno
Si è parlato di contestazione ma quale contestazione candelotti
Candelotti in grado di sprigionare
Un calore pari a cinquecento gravi
Che se colpisce qualcuno in faccia li squaglia la faccia
è stato un atteggiamento costruito a tavolino in un clima arroventato
Da una parte da questi cattivi maestri ma di chi anche da chi ha ritenuto il luogo da responsabilità di parlare ogni giorno di andare alle elezioni
Io una condizione di economia disastrata con
E mercati internazionali che ci avrebbero dato una pagella pessima che noi italiani avremmo parato
Raramente quindi per finire caro Adornato noi siamo per
Un patto di irresponsabilità come quello che chiediamo come sindacato all'impresa e noi proseguiremo su questa strada
E come sindacato impresa che chiederemo alla politica italiana a chi governa centralmente
Ma anche a chi governa nelle regioni e dei Comuni basta con questa ipocrisia che tutti i soldi si sia esistono solo a Roma è una ipocrisia che pagheremo alla lunga se non facciamo chiarezza
Su questo
Quindi noi chiediamo un patto di responsabilità e credo
Che un Governo di responsabilità da intendere un concorso di ciascuno acché i nodi del sistema che sono sanati tutto quel po'po'di problemi non a caso da vent'anni non si gestiscono
Ognuno le promette ma non risolve ci vuole una forza
Davvero Stura straripante per gestire tutto l'accumulo di detriti dell'ultimo ventennio quindi è importante entrare in questa logica io spero che la vostra proposta continui ancora più forte a chiedere
Responsabilità chi non accetta questa sfida la pagherà come la stanno pagando e sociale tutti coloro che si appello ancora a vecchi riti e Abeki discussioni il mio non è un discorso di visione del sociale
Aprono letti tutti
La CISL ha avuto ragione quando sulle vicende della sua industria abbia tirato avanti
Dopo dieci anni
Che non si voleva fare nulla noi
Abbiamo sottoscritto senza la CGIL prima l'accordo però a nessuno sarà sfuggito che tutti i contratti di lavoro si sono fatti anche con la CGIL che significa quel mondo da solo non ce la fa
E quindi è solo la responsabilità questa energia forte che postumi giocarsi può realizzare condizioni nuove quindi come
Nel sociale anche in politica
Si può fare la stessa cosa con coraggio e con determinazione quindi ti ringrazio per questa
Domande ringrazio ancora voi per appunto la solidarietà nei confronti di una riorganizzazione che non è la prima volta che viene colpito in questo modo come è stato ben detto
Ogni volta che c'è un piglio da prendere della responsabilità nazionale in Italia la CISL naturalmente sapete tutti come è fatta
Si schiera come si deve schierare e quindi dargli al responsabile
E quello che è successo a me è successo a Pezzotta è successa D'Antoni è successo a chiunque abbia diretto la mia organizzazione che tutti sanno come e spero
Che voi contribuito ATA salvaguardarla grazie
Musica per le nostre orecchie caro Raffaele dovreste un Paese in cui il riformismo non è mai stato troppo di casa non proprio nella sua storia non solo negli ultimi
Negli ultimi anni
Stretto spesso tra populismo antagonismo nodo che ci troviamo sempre davanti ma forse ormai arrivata l'ora di
Che le forze del riformismo si uniscano per
Determinare finalmente una svolta perché il Paese così non ce la fa più e il declino e davanti
Noi qui oggi abbiamo tre persone diverse tra loro forse sicuramente per carattere formazione ma che ovviamente per ruolo
Quindi possiamo
Cercare di avere uno sguardo così su
Triangolare non unitario non è un dibattito che in cui ciascuno può interloquire con l'altro ovviamente quindi non non non ve lo chiediamo né al procuratore Grasso né
Forse forse agli su può di più perché come
Politologo diciamo così una brutta parola chiedo scusa ma
Può esprimersi anche sul resto
Procuratore io vedo che lei ha un intervento pronto quindi
Credo che fa facciamo in tempo a fare due giri quindi può anche
Organizzarsi però io provo a lanciarle comunque poi le deciderà se rispondere
La responsabilità è il tema che unisce comunque questi interventi no e la responsabilità della politica nei confronti delle cose di cui lei si occupa
Tema da enciclopedie
Teorie teoremi
Lungo anche fonte di lacerazione culturale e politica nel Paese
Quali sono le responsabilità della politica rispetto a questi fenomeni e quali dovrebbero essere
Quelle della politica per aiutare
Le forze dalla magistratura le forze Ludina estirpare questo fenomeno
Noi abbiamo avuto un periodo la nostra storia in cui imperversava la storia del doppio Stato
C'era un secondo livello parallelo di poteri
Questa teoria che che che poi da dava vita stragi aiutava il fenomeno mafioso
Questa teoria è stata sballata secondo noi completamente sballata è stata poi
L'arma teorica che è stata usata anche da gruppi estremisti per praticare sotto altra specie di violenza
Analoga nelle forme diverse nei contenuti da quella mafiosa quindi è una storia che non ha funzionato
Questa è un partito che si sente vicino i magistrati perché ha un senso delle istituzioni che non gli consente di
Di rivolgersi alla magistratura con le frasi
Che siamo soliti sentire
Negli ultimi decenni
Però anche un partito che per esempio è stato assegnato dall'esperienza di
Dolorosa di Calogero Mannino una persona limpida innocente che è stata
Messa in croce per anni e anni
Da da da da da da qui ad un processo che porterà siete finito per fortuna come doveva finire però segnato la vita di un uomo e questo è un esempio che vicino a noi dentro di noi non vedo qui dirlo Mannino ma gli mandiamo un applauso no anche qui
Di amicizia
E come noi credo gli italiani non capiscano no perché vedono sia l'una
Sì certe collusioni della politica
Con i fenomeni criminali
E vedono poi però anche certe ingiustizie dell'atteggiamento dell'amministratore certi modi di colpire nel mucchio a bandiera
E qua imene ovvero che abbiamo visto poco fa su questo parco ragazzi
Specchianti che combattono
E
Forse
La soluzione che ENI nelle amministrazioni del nostro Paese cresca noi
Le classi dirigenti come quel ragazzo che abbiamo visto come
Il compianto Sindaco Vassallo ma insomma come offro uno scenario come vede
Quasi un caleidoscopio di
Di di di vicinanza del nostro partito al suo lavoro e al lavoro di tutti i magistrati italiani
Di domande che il nostro partito si pone su un certo uso
Della giustizia nella recente storia d'Italia ed il Battaglia che questo partito vuole fare nel sud e quindi contro la mafia è contro la camorra ed ora in poi intende farla in modo sempre più forte perché senza estirpare quel quel tumore
Il futuro dell'Italia non sono parole retoriche a questo punto ci sembra davvero davvero un futuro a rischio procuratore
Grazie
Io ringrazio
L'invito
A partecipare intanto questo evento
E spero di poter dare un modesto contributo a questo che è stato definito un laboratorio di idee
Partendo da due concetti che mi sembrano basilari primo
è già stato detto il problema della lotta alla mafia ma più in generale della legalità e della giustizia
Non è un problema soltanto del sud
Ma un problema
Nazionale
Che tipizzare il problema al sud e assolutamente sbagliato ce lo dimostrano recenti indagini che hanno visto operare insieme
Procure del su tutte le procure del nord per estirpare fenomeni come la 'ndrangheta a Reggio Calabria a Milano ma
Anche a Torino ma anche a Genova nel resto d'Italia
Secondo concetto
La soluzione
Di questo problema cioè della lotta alla mafia
Non non può assolutamente rientrare non può non rientrare nel programma di qualsiasi movimento di qualsiasi partito
Che perché
è un problema che riguarda l'interesse di tutti i cittadini
Perché
Lotta alla mafia
Specialmente in talune regioni del sud
Dove
Abbiamo visto i recenti fatti la violenza la frequenza dei reati
La presenza della criminalità
Organizzata anche l'oggi
Rimangono componenti strutturale di vaste aree del Mezzogiorno bene questi posti lotta alla mafia significa liberazione
Dai dall'essere soggetti ha un potere criminale
Significa riacquistare la democrazia la libertà il lavoro i principi basilari della nostra
Società
Bene
Spesso in questi luoghi assistiamo
Alla situazione in cui per i giovani per i ragazzi l'unica maestra di vita e la strada non certamente la scuola
Dove appunto e difficile intravedere
Futuro per tanti giovani
Per tanti problemi che
Sì poi si creano in questa Regione
Regione dove
E è facile questo rapporto
Tra criminalità ed altre realtà diversa la situazione al nord dove
Le realtà criminali vanno a investire
I profitti illeciti che hanno accumulato al sud dopo nei vari traffici internazionali e inquinano l'economia
Riuscendo a creare una commistione tra economia legale economia illegale
Oggi difficilmente distinguibile
Bisogna
Comprendere che la mafia
Con un sistema politico creato
Sull'alternanza
Cerca di intrecciare rapporti con quello che di volta in volta ritiene che possa essere il cavallo vincente perché
Perché è una realtà che vuole
Partecipare al potere
Ebbene spesso si parla di antistato o di doppio Stato punto come
Accennava Adornato ma
Tante volte questa distinzione non regge
Perché quando si infiltra nei gangli
Dei di certe Amministrazioni
è un dato di fatto lo scioglimento dei consigli comunali soprattutto al sud ma c'è anche qualche esempio nord
Quando si infiltra beh il problema
Diventa sempre
Più grave
La mafia non ha ideologia
Vuole partecipare
Al potere cerca di raggruppare consenso e di offrirlo su un parco su un piatto d'argento a chi ha bisogno di questo consenso allora bisogna stare attenti a questo fenomeno
Perché finché si ri cercherà il consenso dei cittadini con questo sottile gioco di interessi
Di piccoli ricatti di intermediazione di compromessi
Col clientelismo allora sarà difficile
Poter fare dei passi avanti poter fare dei cambiamenti
In questa Regione
Vedete
Sì creano
Sistemi di relazioni informali
Basati sull'amicizia strumentale
E questo sostituisce spesso altri valori
L'imprenditore stimato il politico influente ma anche
L'uomo d'onore
Fanno parte o possono far parte
Di un il sistema di una rete di rapporti di relazioni
Alle quali
Si ritiene conveniente è utile connettersi
Salvo poi a lasciare fuori tutti quelli che non si adeguano allora bisogna capovolgere questo sistema
Proprio
Per esempio più così recente del Sindaco Vassallo
Sì in che
è un Sindaco isolato in una zona in cui
Invece si creano queste relazioni strumentali
è chiaro che
è facile attuare
Queste soluzioni violente perché eliminano d'un sol colpo il problema non c'è bisogno di
Grosso di patteggiamenti di temporeggia menti di compromessi di andare per convincerlo
Colpi di trentotto
Elimino il problema politico tante volte abbiamo visto queste soluzioni queste scorciatoie nella storia della
Nostra terra della Sicilia tanto martoriata da
Omicidi eccellenti di istituzioni che si opponevano a questi fenomeni
Però
Se fossero al contrario le mosche bianche le altre forse
Questo si capirebbe anche da parte della criminalità da parte chi vede messi in crisi i propri interessi forse
Capirebbe che questo non è un metodo che può portare alla soluzione dei problemi personali perché c'è una forza
Una presenza una cultura della legalità che
E fa da argine a qualsiasi
Potere esterno che cerca influenzarlo
Vedete
Io mi sono convinto nel tempo che
La colpevolizzazione di questo o quel partito politico in queste situazioni e del tutto inutile
è capitato nel corso di un'indagine a Palermo che c'eravamo un gran politico regionale
Che aveva un suo pacchetto di voti aveva qualcosa come quaranta mila cinquanta mila preferenze che di volta in volta offriva atti alla alla formazione politica che lo accoglieva nelle sue file
è riuscito a fare l'assessore regionale computer e varie formazioni politiche di governo destra sinistra non c'era il problema
Quando poi si scoprì che era lui che aveva dei rapporti con un capo mafia e addirittura
Chiedeva al capomafia di creare una crisi politica nel suo Comune per potere fare quello che il capomafia gli chiedeva
Allora è venuto fuori tutto questo sistema di intreccio tra
Politica locale imprenditoria
Affari
E quindi
Quando si
E proceduto
All'arresto questo è un caso che è stato confermato anche in Cassazione quindi ne posso parlare tranquillamente
Per
La
Giustificazione del
La formazione politica di quel momento che se lo trovava tra le due sia stata ma se non l'avessi preso io questi voti li avrebbero presi gli altri allora
Finché
Il sistema
Politico il sistema
Locale il sistema dei partiti non rifiuta
Questo tipo di rapporto clientelare
Che al sud purtroppo e molto diffuso ma perché è diffuso
Perché in terra il bisogno della gente
Io ricordo lo cito spesso questo episodio perché mi ha molto colpito
Nel corso dell'interrogatorio di un mafioso un capomafia di aver iniziato a collaborare
In una pausa gli chiesi un po'presto ti Chiarlo un po'per vedere che reazione aveva ma secondo lei quando finirà la mafia
E qui se anziché dare una risposta immediata incominciò a
Raccontarvi una storia una sorta di parabola c'è vede dottore dice
Poco
Prima che io venissi arrestato ero latitante
Ma
è venuta a trovarmi un giovane di ventotto anni un bravo giovane mi chiese
Mi disse dice o una bambina di otto mesi che piange perché non ho i soldi per comprarle il latte
Mi può aiutare
Al che ICE il mafioso io lo mandai presso un costruttore che naturalmente
Non poteva dirmi di no perché costruiva coi miei soldi perché lo facesse lavorare naturalmente in nero senza nessuna
Assicurazione pagando meno del salario o pattuito
Bene dopo quindici giorni questo ragazzo torno da me e mi disse
Cosa posso fare per lei grazie
Ora la bambina
A un colorito roseo dorme sonni tranquilli cosa posso fare per lei
Al che
Il mafioso gli disse dammi due documenti perché con i documenti di una persona incensurata avrebbe potuto acquistasse un'autovettura
Ho affittarsi un covo dove trascorre la sua latitanza
Bene
Quel ragazzo era diventato il favore giocatore di un pericolosissimo latitante
Rischiamo una pena da i cinque dieci anni
Dico va beh
E allora e il mafioso merito ci vede dottore
Finché quel ragazzo viene da me e non viene da voi la mafia non finirà mai
Allora
Naturalmente è la mafia non è solo
Bisogno però come vado a parlare di cultura legalità chi ha un problema del genere che del resto a mare i propri figli
Quindi la devianza sociale il bisogno sociale
Il lavoro questi sono i problemi principali di questa
Parte del nostro Paese ma non solo
Questi sono fattori criminogeni che aiutano poi
Queste organizzazioni avere questa manovalanza avere questa appoggio avere questa convergenza di interessi
Che è la vera forza della mafia
Diceva Falcone
Se noi riuscissimo a
Far diventare questo organizzatevi Tione una comune organizzazione criminale avremmo già incominciato a vincere la nostra battaglia il problema è proprio questo
Allora
Dobbiamo
Coniugare il problema della lotta alla mafia il problema della repressione della mafia con tutta una serie di altri problemi
Io mi rendo conto che arrestando le persone
è terribile
Lavorare tanto vedere che
E difficile risolvere i problemi proprio perché
La repressione da sola non basta
E non basta contrastare la mafia quindi bisogna ricostruire la democrazia nel Mezzogiorno e nel resto d'Italia
Con l'impegno di tutti
Sia di coloro che rappresentano gli interessi dei cittadini nei partiti nella politica
Sia nei sindacati dei movimenti nelle associazioni di categoria ma anche
Dei singoli dei cittadini
E quindi l'antimafia della repressione deve essere accompagnata dall'antimafia della correttezza della politica delle di una scuola che funzioni delle regole del libero mercato
Di tutto un complesso di problemi tra cui per esempio l'efficienza della pubblica amministrazione la semplificazione di una burocrazia che crea soltanto ostacoli e non facilita il rapporto coi cittadini
Molto spesso forse
Per chiedere dei compensi
Per ottenere
Quello che un diritto
Ottenerlo attraverso il danaro o attraverso
Il
Un favore che viene elargito come tale anziché essere un diritto
E allora io penso che
Se è un movimento politico un partito operasse in questa direzione penso che
Avrebbe la piena fiducia
Dei cittadini
Una condizione essenziale per non ridurre la lotta alla mafia una lotta tra buoni e cattivi
è per far riacquistare la dignità di un impegno sociale della conquista di questi valori che sono libertà la democrazia la giustizia e quindi
Dobbiamo dire a gran voce che non riteniamo giustificabile la corruzione i favoritismi la collusione i compromessi la compravendita degli appalti pubblici il finanziamento illecito dei partiti
Il taglieggiamento delle aziende private
Dobbiamo dirlo
Dobbiamo dirlo forte perché questa è la
Possibilità per
Non abbassare la soglia della coscienza dell'illegalità perché purtroppo
Oggi
Assistiamo
A una crisi in questo senso una crisi di valori
Una crisi
Di etica una crisi di mancanza di rispetto della legge figuriamoci dell'etica
Anche
In aule parlamentari si assiste
Si è assistito in passato al dileggio della magistratura
Anche in altre situazioni Insiel
Convenuto che le pratiche di ente rari come per esempio l'occupazione delle strutture sanitarie
O l'interesse nei rapporti economici e di affari sul territorio sono tutto sommato delle pratiche e diffuse e che tutto sommato sono accettabili
Così come ci sono opere pubbliche generosamente finanziate che spesso
Sono contesi a colpi di tangenti o di lupara
Che poi rimangono non finite delle cattedrali nel deserto
Si è fatto una statistica ci sono trecento quarantasei opere pubbliche non finite in Italia con i soldi sperperati soldi dei cittadini senza che i cittadini abbiano alcuna utilità
Pensate in provincia di Catania
è stato iniziato un ponte e c'è una sola arcata poison finiti evidentemente i finanziamenti non so per quale ragione una cosa che risale a tanti anni fa
E su quel ponte è stata costruito una casa abusiva il primo esempio al mondo di una casa costruita su un ponte
Bene
Purtroppo
Ancora siamo lontani
Da registrare un rifiuto da parte di tutti i cittadini spesso passa più il messaggio ma
Lasciamo stare non c'è niente da fare in fondo la lotta alla mafia un problema della magistratura delle forze di polizia
E si corre il rischio
Che si rimanga contanti eroi isolati che diventano eroi come certi amministratori pubblici o il certi magistrati
Proprio perché isolati
E la società io penso che si debba oggi assumere le proprie responsabilità in tutte
Le sue manifestazioni
Successi ce ne sono stati di polizia e magistratura
Adesso io non sto a dire di chi sono i successi se
Noi non ma
Non
Certamente una
Una buona parte di
Di come dire di
Gli successi sono ascrivibili a questa azione continua che iniziata da tempo
E devo onestamente dire che ci sono stati anche se nuovi strumenti giuridici che ci hanno dato la possibilità di lavorare meglio soprattutto sotto il profilo dei sequestro della confisca dei beni
Devo dire che
Sono stati arrestati latitanti ogni giorno sentite operazione di polizia su tutto il territorio
Che hanno portato all'arresto di migliaia e migliaia di di mafiosi di di delinquenti
Così come ci sono segnali positivi in questo quadro che alle volte sembra catastrofico
I segnali positivi anche dalla politica
Recentemente
Sono state approvate alcune leggi all'unanimità quindi io ringrazio anche
Il partito che qui rappresentato per l'apporto che ha dato anche a queste leggi parlo dell'agenzia su sui beni amministrati e confiscati sull'amministrazione dei beni sequestrati e confiscati
Parlo del
Piano straordinario contro le mafie recentemente approvato anche anch'esso all'unanimità
In cui c'è la
Si si prospetta una legge delega per fare
Delle
Un Codice finalmente dopo tanti anni un Codice antimafia di legge antimafia un codice della prevenzione in cui sì attuale un concetto che per noi è stato
Sempre e portato avanti c'è quello della trasparenza soprattutto nei rapporti con l'imprenditoria
L'imprenditore
Oggi di che di che cosa ha paura
Che arrivi un qualche magistrato che gli sequestri l'azienda l'impresa mentre sta lavorando egli e li porta dia
Tutto quello che la sua attività imprenditoriale perché
E l'imprenditore
Conta soprattutto sui tempi di realizzazione delle proprie opere
Bene
Allora anziché
Far ricorso alla certificazione antimafia che spesso non riesce a rendere conto di quella che è la reale soggettività delle persone che fanno certi lavori pubblici si è passati alla trasparenza
Alla
Tracciabilità dei flussi finanziari
Dei degli dei lavori pubblici
Così come
Alla
Rescissione dei contratti per chi non denuncia
Il pizzo
Ma
Ed è giusto che parte dei soldi pubblici quindi i soldi dei cittadini tramite gli imprenditori che hanno gli appalti pubblici vadano alla mafia
Mi pare che sia
Una cosa sacrosanta che
Ci sia la possibilità di escludere
Queste questa impresa e da quelli che
Maneggio hanno che hanno i soldi pubblici
Bene quindi noi dobbiamo continuare su questi segnali positivi di una
Politica unanime
Nel
Dare gli strumenti per lottare la mafia
E quindi acquista di acquisire questa cultura
Della legalità
Poi magari possiamo completare qualche altro concetto grazie
Grazie
Grazie di cuore
Signor procuratore
Ovviamente lei non può intervenire nella politica ma ha fatto un esempio fatto l'esempio di provvedimenti che sono frutto di un dialogo
E non di un clima di guerra di ostilità in Parlamento ma di un dialogo di una cooperazione di una concordia il nome di una responsabilità
Sono esempi non tanto minori ma comunque questa è la strada
Che di in questo caso i fatti non lei da uno o le appartenenze dimostrano essere la strada la strada giusta
Ringraziamo la parla strade che ci ha raccontato sembra di rivedere un po'un episodio il film il Padrino no
Era bellissimo faceva venire i brividi certo se uno poi pensa che tra letteratura e cinema
Oralità la realtà negativa di
Se e ma mi pare la realtà è conosciuta da tantissimi anni ancora non siamo riusciti andare in quella direzione metterle parlarmi veniva in mente se non
Fosse il caso che l'Italia
Superando la gelosi verso i cugini francesi non dia finalmente luogo ad una scuola nazionale di amministratori e di amministrazione che possa
Soprattutto
Sul terreno della moralità e del rapporto col territorio
Educare gli amministratori di questo Paese anche nelle realtà che lei che lei ricordava forse può essere una proposta che anche noi che anche noi possiamo fare direttamente
Protagonisti e comunque saremo sempre al suo fianco a fianco dei della magistratura e una lotta che nel nome di Falcone Borsellino e oggi di Angelo Vassallo dovrà prima o poi vincere contro le forze del male
E della criminalità
Professorali messo
Tutti sanno che l'UDC non sopporta questo bipolarismo
In realtà
Non tutti sanno tutto
Perché noi che siamo persone miti e mai intransigenti non è che abbiamo una pregiudiziale ideologica contro il bipolarismo in sé
Ma ci siamo limitati purtroppo avevamo ragione a constatare che questo bipolarismo italiano
è diventato un altro una cosa in indigeni per una cosa che tra l'altro
è diventata l'ho detto anche altre volte così la forma politica
Della continuazione della guerra civile ideologica Italia
In altre fu in altri periodi in altri tempi ma è diventato questo la qual cosa impedisce sia di risolvere i problemi che diceva Bonanni
E probabilmente sia di risolvere i problemi che che ha di fronte il procuratore Grasso
Responsabilità
Ti chiedo ovviamente anche tu cosa pensi di questa proposta
Che noi facciamo
Da qui propongo anche uno scenario che arriva a questi giorni
Nel mille novecentottantanove con una bella rivista italiana che si chiama Limes
Dopo il crollo del muro di Berlino la fine della guerra fredda e via dicendo titolo a che serve l'Italia
E intendo dire con una certa
Capacità profetica che da lì a poco si sarebbe posto il problema del ruolo di un Paese tratteggi Poggio politico di un Paese che prima era necessario ed era quindi anche ben guardato coccolato protetto
Tutelato dagli equilibri mondiali insoluto dagli Stati Uniti
Dopo la fine della guerra fredda non serviva più niente
Quell'era il momento della responsabilità forse no
In cui le classi dirigenti di questo Paese dovevano cercare una nuova visione del ruolo di questo Paese fermo
Nell'Europa del Mediterraneo
Mi domando se non ci sia stata un'omissione di soccorso continua permanente delle classi dirigenti italiane
Dall'inizio degli anni Novanta fino ad oggi
Che poi tutto sommato coincide con il periodo dalla Seconda Repubblica
Prego
Quanti giorni no per rispondere fino tira che parla Casini domani forse
Allora intanto vi ringrazio di cuore per questo invito
No io sapendo di essere interrogato oggi da un professore molto se è vero che il Professore Adornato avevo un po'studiato avevo un ponte cercato di ragionare
Sulla parola
Che significa responsabilità
Intanto
Credo che ci sia se posso fare una piccola chiosa alle cose che ho ascoltato da parte del Segretario Bonanni quando diceva che la cultura dei diritti non può soffocare la cultura del lavoro non possono
Diciamo andare a scapito dell'opportunità stessa del lavoro
Le cose che diceva il Procuratore Grasso quando ci raccontava
Di questo tizio che per
Dare il latte alla sua bimba diventa ostaggio di un clan mafioso ecco io direi intanto questo che il primo diritto il diritto a non morire di fame
Il primo diritto e il diritto non morire
è
C'è un nesso fra
I diritti la legalità
E anche la responsabilità
E se c'è una crisi della seconda Repubblica io credo che sia anche una crisi per non avere saputo mantenere una promessa di maggiore responsabilità
Nel nel corpo delle nostre istituzioni e della nostra società
Perché
Anche l'illegalità nasce da aree di impunità tu sai che tanto non ti beccano e quindi che sei sostanzialmente irresponsabile e ti fa i fatti tuoi ma proprio perché avevo studiato venendo qui mi ero un po'riguardato la Costituzione italiana che avevo già studiato insomma
Un po'di anni fa allora nella posizione italiana questa parola qui la parola responsabilità ricorre
Per tredici volte per tredici volte
E soltanto in due casi adesso io ce li ho qui ma non ve li elenco però soltanto in due casi
Ricorre per stabilire una esenzione dalla responsabilità e sono i casi dell'immunità dei parlamentari hotel o delle immunità del il del Weber del degli esecutivi sessantotto però
Questo che cosa significa significa che la regola è la responsabilità e la irresponsabilità come accade per l'opinione che voleva e l'eccezione
E la stessa Corte costituzionale ha
Precisato l'anno scorso che queste eccezioni sono circoscritte che tassative
Ora perché
Perché
Perché la responsabilità un ruolo centrale
Ce l'ha perché ha a che fare con il concetto stesso di democrazia
Qui c'è una lezione greca che io credo sia ancora viva
La democrazia alla fine se ne danno molte definizioni non ma la democrazia nella sua sostanza
Un rendere conto
Non
Il concetto di responsabilità revoca il concetto di potere
Tu sei responsabile in quanto ai un potere che eserciti nella società politica oppure nella società civile o in economia o o dove ti pare
è Sessa irresponsabile in questo caso tu che eserciti un potere che sei superiore in realtà la sei sottoposto devi rispondere di come stanno usando questo potere
La democrazia un rendiconto quotidiano non
Non soltanto
E o dovrebbe essere non soltanto dell'eletto verso l'elettore ma del manager verso i suoi azionisti del dirigente sindacale verso gli iscritti al sindacato
E di tutti noi allora quindi la domanda secondo me è che bisogna porsi la Seconda Repubblica o in generale
Diciamo le istituzioni in cui noi votiamo
Generano situazioni di responsabilità
E quindi
Tengono
Tengono
Questo cordone ombelicale tra chi ha potere e chi non ne ha per avvicinare no queste due situazioni il poteri né inevitabile ACTV mamma non si può immaginare una società
Senza potere ma una società più giusta è una società in cui però
Tra governati e governanti la distanza si accorcia
Se noi
Questa domanda l'applichiamo alla politica
Ho anche all'attualità politica caso Fini caso Fini
Ma nel non questo caso non poneva un problema di responsabilità
Risponde il Presidente della Camera fondo si può tradurre così
Lei per carità c'era anche una bella pretesa c'era la pretesa di rendere il Presidente della Camera responsabile nei confronti del Governo
E ma questo
Avveniva
Durante l'Ottocento
Durante l'Ottocento avveniva in Italia che il Presidente del Consiglio si dimettesse
Se
La Camera dei deputati eleggeva persona diversa da quella che lui aveva indicato e avveniva anche per converso che il Presidente della Camera siti mettesse a sua volta quando cadere il Governo
Insomma passato un secolo e mezzo e soprattutto a un certo punto è accaduto da Francesco Crispi in poi
Che il Presidente della Camera ha cominciato a non partecipare più alle votazioni per marcare la sua distanza dal Governo
E d'altra parte il Parlamento che cos'è è un organo di controllo nei confronti del Governo così dovrebbe essere se è un organo di controllo nei confronti del Governo il suo Presidente
Non può che avere un ruolo non voglio dire antagonista ovviamente ma li ha letti così nei confronti
Del Governo che controlla
Allora
In questo senso che vi siano delle frizioni e c'è un po'paradossale la pretesa
Che il Presidente della Camera sia un soldatino obbediente no rispetto al Governo non può essere così non è fisiologico
La situazione però a mio giudizio si è proprio nella seconda Repubblica si è un po'aggravata perché noi abbiamo avuto a questo proposito con la faccio tanto lunga su questo ma
Però qua si può essere anche interessante ripercorrere
Diciamo il sistema vive di norme costituzionali scritte e spesso disattese
Ma anche di convenzioni le convention so che formano l'ordinamento inglese e che sono delle regole non scritte sono degli accordi che
Gli attori politici
Siglano in silenzio diciamo attraverso dei comportamenti conseguenti su pagine bianche della Costituzione cioè su situazioni non disciplinati
Allora la Costituzione non dice da nessuna parte chi debba essere il Presidente della Camera del Senato e se debba essere un uomo di maggioranza o di opposizione
Durante il primo tempo della Prima Repubblica questo ruolo era occupato da esponenti della maggioranza di Governo
Durante il secondo tempo della Prima Repubblica
Cominciarono ad andarci esponenti dell'opposizione cioè del PC Ingrao Napolitano o la Iotti per tredici anni quando nasce la Seconda Repubblica viene recuperata la convenzione
Costituzionale che funzionava nel primo tempo della Prima Repubblica adesso sto dando un po'di numeri mi rendo conto ma insomma di nuovo la maggioranza si era impadronito esce di queste cariche
è
Con delle polemiche da parte a quel tempo delle sinistre che però poi nel novantasei quando vincono le elezioni fanno altri lo stesso e quindi ci mandano dei loro esponenti a presiedere la Camera il Senato
Però nel due mila uno
Scatta la quarta Convenzione costituzionale e cioè
Non tanto non soltanto un esponente dei partiti di Governo
Ma il leader del secondo partito della coalizione di Governo va a occupare la Presidenza della Camera fu appunto il Presidente Casini il primo e dopo di lui Bertinotti e dopo di lui Fini
Questo non può diciamo no ha comportato giocoforza una sovraesposizione politica
Del Presidente della Camera perché se tu sei diciamo leader di partito e più o meno continua a esserlo
E è evidente che con i comportamenti sono i comportamenti di un
Attore di prima grandezza del panorama politico e questo a determinato ha determinato probabilmente
Insomma io mi sarei tenuto stretta la convenzione che c'era prima quella che dava all'opposizione la Presidenza della Camera ma certamente
Il caso Fini non è il primo perché Bertinotti nel dicembre del due mila sette rilasciato un'intervista nella quale dice il Governo alla frutta anzi mi pare che paragona il Governo Prodi
Al
Cardarelli il più grande poeta morente no e dopo pochi mesi il Governo Prodi cade infatti
Però comunque è veramente bislacca la pretesa che il Presidente della Camera sia specchio del Governo
La seconda contestazione che però
è stata mossa al Presidente Fini queste più insidiosa
Cioè dice la seconda è questa diceva ventuno rappresenti il Governo non devi rappresentare il Governo ma la Camera si devi rappresentare la Camera
La Camera si deve riconoscere intento no
E tu non sei più
Un rappresentante della Camera cioè non la rappresenti più
E non c'è un rimedio
Non c'è diciamo una cartina al tornasole per veri verificare se questo è vero o no perché non c'è perché non è prevista la mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Camera o del Senato
Perché non è prevista c'è una ragione per liberarlo dai condizionamenti della maggioranza di turno per renderlo quindi indipendente
Però cui
Ecco qui secondo me c'è un po'un equivoco
Cioè io credo
E non lo dico in relazione a caso fine anzi
Io credo che se si vota se si potesse votare una mozione di sfiducia Fini probabilmente ci sarebbe una maggioranza che respinge questa mozione di sfiducia
E magari il Governo di responsabilità nazionale nascerebbe il minuto dopo votata confermata la fiducia affinché però in generale
A me non funziona del tutto un sistema in cui
Ripeto lo dico per il mio Direttore di Dipartimento per il mio Preside difetti facoltà
Che quando viene eletto viene eletto e nessuno lo può più toccare per cinque anni è una sorta di dittatura democratica diceva un vecchio professore
Io sono per la dittatura ma temperata dal tirannici Dio e ti viene a volte un po'no questa tentazione a limitare Spartaco
Cioè il principio di responsabilità vorrebbe che fosse sempre possibile questo rendiconto magari con delle garanzie
Non puoi il minuto dopo che è eletto il Presidente della Camera
Fare
La prova dei numeri perché altrimenti fai ballare le istituzioni magari questa prova potrai svilupparla
Dopo la metà del suo mandato potrai prevederne che occorre una maggioranza qualificata
Più alta della maggioranza che lo ha eletto potrei prevedere una serie di garanzie
Però certamente questa
E non è l'unica è un po'una zona
Buia del sistema ed è una zona buia del sistema
Il fatto che
Il parlamentare una volta eletto anche quando palesemente tradisce le promesse che ha fatto i suoi elettori
Non è
Controllabile dagli elettori stessi
Qui siamo incassa dell'UDC e allora cito un caso poi in ogni partito ce n'è uno che il caso di Mele
Il caso di Mele nella legislatura scorsa non perché
Diciamo
Ci fu quell'episodio in cui c'erano delle donne o della droga fosse successo a Luxuria fosse successo a un esponente antiproibizionista nulla quaestio ma
Sì successo un esponente di un partito diciamo cattolico che ha giustamente al centro il valore la famiglia un problema l'opposto tant'è che il partito lo ha espulso se ricordo bene ma gli elettori non hanno avuto alcuno strumento per
Chiamarlo a rendere conto del fatto che
Diciamo e questo strumento altrove esiste si chiama ricordo esiste
Cui insomma che fu il ventottesimo Presidente degli Stati Uniti lo chiamava la salvaguardia della politica
Cioè la possibilità di chiedere anzitempo la revoca del e quello delle liste attriti funziona per
Per i giudici funziona per i direttori delle scuole
Ma funzione in Svizzera dal mille ottocentoquarantasei da noi non funziona
Da una non funziona tutto un po'qui non poi farlo tu sei diciamo a mani nude
Ma non può nemmeno revocare il presidente di un'Assemblea parlamentare caso Villari se bene ricordate
Cioè noi abbiamo un sistema io credo
Di cui però bisognerebbe un po'farsi carico di questa
Deficienza che povero gli strumenti di controllo da parte di chi non ha potere Persotti questo potere c'era e
E a differenza degli Stati Uniti dove
La cantavo Brizzi non c'è la responsabilità del dell'eletto verso l'elettore che l'olio che fa girare il motore democratico
E
E la situazione ancora aggravata da questa legge elettorale che abbiamo in circolo e di cui io credo sia inutile diciamo parlar male tanto ne parlano mali tutti poi non viene mai modificata però è chiaro che un effetto di questa legge elettorale e di avere sostituito alla competenza
L'obbedienza
L'obbedienza
E il delitto più grave è diventato l'insubordinazione l'insubordinazione verso il capo tanto poi tocca
Quanto si è spirito il ruolo l'autorità e la dignità del Parlamento da quando il Parlamento è un Parlamento di nominati
Questa è una questione centrale è una questione assolutamente c'entra
Poi possiamo scegliere un sistema elettorale o l'altro ma purché sia un sistema elettorale e non di cooptazione no affidato a delle oligarchie
Diciamo la responsabilità deriva anche da un clima normativo
è
Ci sono ci sarebbero tante cose da sistemare ci sarebbe anche da sbarazzarsi di un equivoco l'equivoco vale per rapper il corpo giudiziario anche
Perché anche l'autonomia e l'indipendenza della magistratura in alcune occasioni è diventata
Irresponsabilità del magistratura
Diventato queste
Qui c'è
Forse un passaggio che conviene anche rapidamente riepilogare
Durante l'Ottocento l'Ottocento diciamo a cui si riferiva l'attuale Presidente del Consiglio quando ottocento istituzionale quando voleva far dimettere fine insomma eh lì
La indipendenza della magistratura era collegata all'idea che ci fossero delle leggi assolutamente univoca
Chiare che il giudice potesse quindi
Applicare senza
Alcun
Condizionamento diciamo parte senza nessuna lettura partigiana no perché perché la legge era in qualche modo auto esplicativa
Questo era un equivoco tutto ciò che noi sappiamo del mondo della vita è sempre oggetto di un processo interpretativo
E nessuna legge mai avuto evidente ma tanto meno lo è la legge che è figlia di un ordinamento pluralistico qual è l'ordinamento costituzionale italiano
In cui dei ricombinare dei valori di libertà con dei valori di eguaglianza di solidarietà eccetera eccetera
Allora il pluralismo dei valori costituzionali in qualche modo però
A di cui deve tener conto li interprete e quindi anche il giudice soprattutto il giudice si è però poi tradotto in una sorta di diritto a rivendicare
La propria la propria diciamo appartenenza culturale
Da parte
Del dei magistrati e questo diritto allevato il correntismo questo è mentre la premessa
Io credo che sia assolutamente esatta cioè ciascuno di noi è un uomo situato diceva camion e cioè
Il figlio di una cultura di un
DVD o di un tempo e di un'esperienza personale però il correntismo ha fatto perdere poi
Cioè la lo schierarsi
Così a prescindere come diceva Totò questo è un equivoco ma questo equivoco poi c'è anche nelle mura della cittadella universitaria che quella che io conosco meglio cioè l'autonomia a allevato un malinteso concetto di indipendenza e l'indipendenza
Ha generato irresponsabilità è l'irresponsabilità è diventata arbitrio
è diventato un potere arbitrario e discoteche
Di questo dobbiamo liberarci
Grazie
Grazie caro Michele
Penso che hai capito
Dagli applausi non lo sapevi già da prima come la pensiamo solo del Parlamento e sulla legge elettorale mi viene solo da ricordarti sempre in quella assemblea sulla democrazia che si è tenuta a Mosca
Ieri che mentre mentre adesso diceva
Perché non possiamo ancora noi russi arrivare a una
Vera democrazia rappresentativa e il nostro premier si lamentava del fatto che deve
Passare per le camere per
Decidere qualcosa sul Paese
Allora siete stanchi no lo so
Però direi che un secondo giro di sette minuti ciascuno se i nostri
Cortesi ospiti concordano tempi europea Bonamici abituato
Sette minuti di risposta cinque sei senso ma il meno possibile perché
Così riusciamo a chiudere per l'una meno quarto una meno venti è
E cinici rilasciamo dopo due ore di
Ma noi siamo
Ci piace la nostra gente anche l'altra hanno sta qui fino alla fine perché
Credo sia una delle rare circostanze qui tanta gente sta per tanto tempo a sentir parlare di politica perché si piazza
Raffaele
Questo è un paese per vecchi
è un paese per vecchi
Oggi sul Corriere della sera
C'è una bella pagina che conferma
Quello che noi già sappiamo sono i dati della disoccupazione
Che colpiscono i ragazzi e se questo partito vuole guardare al futuro deve popolare se di ragazze e ragazzi vogliamo fare un applauso
A quell'età se stanno in questa sala e che hanno animato
Voi non lo sapete ma
C'è stata una prima giornata clandestinamente della nostra festa che è stata giovedì in cui c'è stato un corso di formazione per ragazzi lungo tutto il giorno molto animato è molto bello
Ma questo resta un paese per vecchi non solo per questo ma anche per questi dati che oggi il problema della sera c'è disoccupazione la discussione sulle pensioni che non ebbe normale ce l'abbiamo forse quelli della nostra generazione un po'assicurata ma forse
I più giovani no
Lo sapevo però devo dire che mi ha molto colpito leggere
I tassi di natalità
Europei
Ci salva la Germania stavolta di solito la Germania primeggia ma il tasso di natalità della Germania e all'otto virgola uno
Poi subito dopo ci siamo noi penultimi in classifica con nove virgola cinque la Grecia addirittura dieci e cinque Spagna dieci otto
Francia Finlandia undici e credo diciassette dodici otto fino all'Islanda quindici e otto
Non facciamo figlie
Il come si sa la media dei ripopolazione del due virgola
Uno che siamo ancora lontani
In altri Paesi sono Paesi per vecchie l'Italia come dimostra questa tabella in modo particolare
Guarda io non ti faccio ti porgo solo la questione perché
Vorrei un tuo aiuto perché secondo me noi ci dobbiamo inventare qualcosa
Vorrebbero in metà sarà anche alle ragazze e ragazzi veramente no
Però
Dobbiamo farlo tutti assieme dobbiamo inventarci qualcosa per porre questa questione
Cioè
Anche quando parliamo della questione della famiglia non non parlo della C.I.S.L. parlo di noi ho visto che anche Gianfranco Fini ha finalmente scoperte quoziente familiare a Mirabello quindi
Il Governo l'aveva messo nel suo programma ma non c'è
La famiglia non è un ultimo argomento
Da mettere dopo un'elencazione del welfare che riguarda tutti quanti io ho la sensazione dalla porgo così guarda che da una parte scuola ricerca e formazione
Perché l'economia prima o poi si aggiusta pazzi clima la nostra competitività se non riformiamo scuola ricerca formazione
Un domani
Bossi si illude se si divide l'arresto dell'Italia non avrà più per centro Roma avrà per centro Berlino ma i nostri figli faranno sempre i camerieri dei tedeschi
Se non risolviamo
La scuola la ricerca la formazione la competitività
Del nostro sistema Paese
E dall'altra la famiglia
Che è la cellula che ancora permetta questo Paese di resistenza
E allora bisogna probabilmente inventarsi qualcosa perché l'agenda del futuro e queste due voci e soprattutto la voce dalla famiglia della natalità
E non so non credo che tu possa adesso che hai adesso insieme possiamo trovare qual è questo qualcosa ma ho la sensazione che i prossimi mesi dobbiamo lavorare per mettere al centro dell'agenda politica del Paese questa questione so che se è d'accordo ma dica anche
Qualcosa in più di quello che posso aver detto io
Sì sul lavoro che manca è chiaro che se mancava mancare per le figure più deboli del mercato lavoro il solo giovani le donne gli ultra cinquantenni d'altronde
Per riflesso condizionato appena
Si sono viste le prime nubi nere dalla crisi abbiamo trovato soluzione fortune
Più degli altri in Europa attraverso ammortizzatori perfino in deroga che non erano previste naturalmente per difendere chi chi è già al lavoro non l'abbiamo difeso chi non ha un lavoro
Il primo motivo per dare sostegno al lavoro per i giovani e per le altre due figure difficoltà ritengo io insisto su questo
L'economia che deve andare bene
Un'economia di cui occuparsi
Dicevo procuratore pocanzi siedo e abbiamo ancora in testa come è successo più volte in alcune realtà meridionali
Vi pare all'occupazione per legge noi roviniamo l'economia e dei PIST diamo migliaia e migliaia di giovani il lavoro viene da una buona economia poi chiaro
Che ci vogliono delle terapie appropriate
Voi occupazione per i giovani
Devi dare alle aziende un incentivo a Chievo si faccia li credito d'imposta in altre epoche l'abbiamo chiesto
L'abbiamo ottenuto e abbiamo ottenuto risultati importanti per le i giovani e poi tante tante e tantissime altre per capire ma la buona economia
Terapie utili per accelerare questi processi e poi lo devo dire perché noi questo lo dobbiamo dire anche però riformando la cultura
Delle stessi genitori che non possono ritenere di risparmiare ai figli ciò che hanno fatto loro da giovanissimi
Chi l'ha detto che mentre si studia non si possa fare un lavoro un lavoretto chi l'ha detto pesto ci consente di conoscere meglio come si lavora di costruire quel senso di responsabilità
Delle persone soprattutto dei giovani che non possono pensare di essere tanto custoditi da generosa
Da genitori così premurosi da non potersi preoccupare del loro avvenire poi naturalmente Indeco situazioni
Congiunturali brutte come quelle che stiamo vedendo il risultato è questo quindi il discorso è molto ampio spero di aver risposto in modo semplice
Perché in modo semplice che ci dobbiamo parlare per capirci l'altra vicenda familiare
Che ci sia scarsissima attenzione sulla famiglia questo lo si sa da molto molto tempo
Noi la CISL e chiediamo e lo faremo anche
Quello ottobre di cui parlavo
E spero che ci sia la vostra solidarietà e il vostro sostegno almeno morale
Noi chiederemo che si faccia la riforma fiscale integrale e che il centro di questa riforma
Veda un sogno che molti di noi
Abbiamo l'ha sempre coltivato e mai raggiunto
Non è la stessa cosa una persona calcolata per il fisco da sola o all'interno nel suo ambito familiare non è la stessa cosa voi
Dobbiamo dire abbiamo spinto su questo vedo
Che c'è più facilità di intenderci oramai anche con altre realtà tant'è vero non ci sono alzate di scudo come ci è stato in passato su questo aspetto
Calcolate bene come il fisco si costruisce vedendo al centro la famiglia e cioè non solo la vicenda dei figli
Ma anche la vicenda degli anziani dei non autosufficienti che di volta in volta scarica sulle mamme lavoratrici pesi insopportabili
E tante dell'Italia in assenza anche di servizi sociali come gli asili e così via
Abbiamo il numero più alto in assoluto di d'Europa di badanti
Noi concentrandoci sulle politiche fiscali sui servizi
E
Su politiche specifiche riusciremo a dare una spinta
Ai giovani italiani a credere nel loro futuro e nel futuro della loro comunità queste dobbiamo fare secondo me
Il patto di cui parlavo deve riguardare
Anche questo perché è un Paese che non Pamphili non credo in futuro se non si chiede del futuro si costruisce un disastro
Grazie
Raffaele
Mi domando ma ne discuteremo poi con
Casini Cesa se non valga la pena in tutte le forze che credono
In questo obiettivo di non pensare ha un grande tax family day da da da proporre agli italiani nei prossimi mesi perché sono tante le forze che
Che vogliono queste bisogna metterlo al centro dell'agenda
Politica in modo anche molto forte ci pensiamo
Procuratore
Ma la giustizia e bendate è una dea bendata davvero così K
La benda ogni tanto non lo dico perché noi siamo tra quelli che credono di più di tutti non la riforma della giustizia in una riforma organica della giustizia Berlusconi dice ormai da anni che non abbandonerà la politica
Esprima di aver fatto la riforma della giustizia io comincio a pensare che non la fa perché non vuole abbandonare la politica così il il il cerchio metteva a posto ma volesse per la sua opinione su questa
Che è diventato ormai un araba fenice la riforma organica della giustizia qual è la sua opinione
Allora io
Devo dire che
Citando Martin Luther King ma un po'al contrario diceva Martin Luther King
Agave drin ma io ho un sogno
Io invece ho un incubo un incubo
Io ho un incubo un incubo ricorrente
L'immagine di
Palazzi della giustizia giustizia deserti con milioni di
Processi civili e penali che giacciono lui con
Processi che non si potranno mai fare
E quindi svegliato dall'incubo sentendo parlare di priorità di riforma della giustizia
E penso che
Si vogliano veramente risolvere i mali secolari della giustizia io ormai ho quarantun anni
Di servizio nella giustizia ma
Sono mali che sento ripetere da quando sono entrato in magistratura sia oggi ma non ho mai il visto
Dei provvedimenti che hanno cercato di accelerare e di un sol giorno il corso dalla giustizia
Ma
Qual è il problema della giustizia è la lentezza della giustizia
è la certezza della pena immaginato una pena che sotto il profilo penale interviene dopo dieci dodici anni trova una persona
Assolto condannata che è diversa da quella che
Era
Quando è iniziato un processo non parliamo poi del processo civile che rende
Manna
L'istanza
Di avere riconosciuti i propri diritti in sede civile
E allora
Come
Si può raggiungere questo risultato senza modificare soprattutto Olivetti la mia la mia sfera di conoscenza ma soprattutto il processo penale
Ma voi adesso non voglio fare un discorso tecnico ma credo che i cittadini debbano sapere che noi
Magistrati lavoriamo per due tipi di processo perché il nostro processo penale un ibrido
Che risente
Di quello che era in passato con le novità anglosassoni che sono state introdotte quello che ci ha rovinato è stato per i mesi sono purtroppo devo dire
Quei fondi quei famosi delle firme dove si risolveva tutto nel corso di un processo purtroppo ne così
E allora
Noi lavoriamo per due processi prima dobbiamo acquisire tutte le prove documentali sentire tutte le persone perché
Un imputato può dire io muoio il giudizio abbreviato immediato e nessuno si può porre se lo chiede
E allora deve essere pronto tutto quanto dinanzi a un giudice dell'udienza preliminare o al giudice
Delle dell'istruttoria preliminare per
Potere decidere
Se per caso invece un coimputato decida di non avere
Questo tipo di processo e vuole andare dinanzi ai giudici del dibattimento
Tutto quello che abbiamo fatto prima non vale più si buttare nel cestino e si ricomincia daccapo perché i giudici non devono essere influenzati da quello che è stato già fatto
Devono vedere rappresentata la realtà del processo dinanzi ai propri occhi tra accusa e difesa appunto per i mezzo no e quindi tutto quello che si è fatto non serve più bisogna rifarlo
Davanti ai giudici
Voi sapete quanti giudici per una norma che è costituzionale dell'incompatibilità per cui un giudice
Non può occuparsi due volte della stessa causa penale in sedi diverse e mi pare anche corretto ma
Una prima volta c'è un giudice non parliamo del pubblico ministero che fa le indagini ma poi c'è
Un giudice
Della
Che emette i provvedimenti cautelari
Poi c'è un giudice che fa il Tribunale del Riesame e sono due dei questi provvedimenti cautelari poi c'è
Un il giudice
Dell'udienza preliminare per stabilire appunto che invito a fare dopo poi c'è il Tribunale può la Corte d'Appello può la Cassazione poi spesso dalla Cassazione si ritorna in primo grado perché annullano con rinvio
Quando un collega americano ma detto ma come si fa che non si sa mai quando una colpevole o innocente in Italia ha dovuto questo tempo
E dico beh dipende dal nostro sistema a garantista al massimo solo che
Parecchie garanzie sono introdotte e sono sfruttate per meri intenti dilatori si prende tempo
Ma
Alle volte io mi sono dimesso ma veramente
C'è qualcuno che vuole che il processo
Duri ragionevolmente oppure si vuole
Farà allungare processi fino arrivare alla prescrizione perché poi è questo il problema
Si vuole che il processo abbia una durata ragionevole o si vuole dare un colpo di spugna per procurarsi l'impunità attraverso la prescrizione incantati Paesi
In tanti Paesi
C'è un tempo per fare le indagini dopodiché
Iniziato il processo il potere punitivo dello Stato non si ferma più uno ANCE prescrizione si deve poter arrivare a una soluzione da noi invece
Sì sono accorciati i tempi di prescrizione
E si tende sempre di più ad accorciarsi perché
Per
Dare un colpo di spugna e garantirsi per quelli che naturalmente ne hanno bisogno l'impunità
E allora il problema della giustizia non si risolve naturalmente soltanto con un problema di riforma ma soprattutto di mezzi e di risorse
Guardate che tutti i risultati successi di cui ragioniamo oggi
Sono
Raggiunti con il sacrificio
Di tante persone magistrati ma soprattutto giovani forze di polizia che stanno sul territorio che non guardano l'orologio o lo straordinario presa devono cercare un latitante possedevano pedinare una persona
Lo fanno perché ci credono
Perché hanno un'idea
Mega spinta ideologica che li spinge a fare questo tipo di lavoro
Ebbene questa è la forza dell'Italia
Questi
Questa spinta ideale che riesce a far funzionare quelle cose che
Per cui non abbiamo spesso le risorse e i mezzi quindi
La crisi del problema e giustizia io voglio accennare un attimo al problema dell'autonomia e dell'indipendenza l'autonomia dell'indipendenza e la magistratura perché
Mi dispiace che il professore si deve allontanare ma volevo dire che
Per me come la vedo io l'autonomia l'indipendenza della magistratura è un valore
Che
Deve essere sentito come tale dei cittadini allora qual è l'alternativa la vogliamo valutare
Che il Pubblico Ministero dipenda dall'Esecutivo
Da chi è rappresentato l'esecutivo
Da una parte politica che posare la magistratura per colpire i suoi avversari politici
E scegliere che indagini fare nei confronti ma questo
In un
Paese all'alternanza può valere sia per una parte politica che per l'altro e allora già ci sono abbastanza scontri sul piano politico sul piano dialettico sul piano
Sul piano delle diciamo indagini personali o sul gossip figuriamoci se spostiamo sul piano delle indagini e quelle serie fatte dal pubblico ministero
Questa è l'alternativa e allora come
Cercare di risolvere i problemi che
In effetti possono sussistere se l'autonomia ed indipendenza diventa
Una
Un potere
Il responsabile
Bisogna creare i meccanismi per
Colpire la responsabilità di chi sbaglia
E questo non credo che sia
Difficile se n'è parlato tante volte occorrono su queste cose si può essere d'accordo da parte di tutti i partiti politici e trovare dei rimedi per
Dare all'autonomia l'indipendenza dei paletti e dare un controllo di responsabilità quei magistrati
Che non utilizzano il potere di indagine secondo quello che dice la nostra Costituzione e la nostra legge cioè
Che l'indagine cemento quanto di più invasivo vi può essere nella privacy di un cittadino
Deve essere funzionale al processo
Funzionale cioè acquisire quegli elementi che portino al processo pubblico
Tutto quello che viene prima cioè
Le indagini che invece
Vengono
Certe volte strumentalizzate per i fini più diversi beh quello non dovrebbe essere patrimonio
Di questo rapporto tra la magistratura i cittadini allora sì
Che siti acquisterebbe fiducia
Da parte
Dei cittadini perché vedete
Io
Ho paura perché oggi
Assistiamo
A varie
Forme di
Contestazione di delegittimazione si parla
Sempre di più di separazione delle carriere ma
Ben vengano queste cose possono risolvere dei problemi dei problemi
Vi ho spiegato in
I timori le paure di un assoggettamento all'esecutivo da parte del pubblico ministero
Beh
Ma e questo è il pericolo
Io
Penso che
Bisogna stare in guardia anche dietro
Certe riforme ci possa essere
La riserva mentale che invece bisogna
Delegittimare e intimidire
Certi magistrati renderli inoffensivi
Ma quali
Quei magistrati che pur non essendo stati eletti dal popolo è bene che ci possiamo fare carenze cambiata e la legge la lega vorrebbe anche l'elezione dei magistrati
Con tutto quello che
Può
Venire dietro
Quei magistrati che pur non essendo stati eletti dal popolo popolo trovano ancora dei punti di riferimento nel rigore etico
Nella
Sereno a
E inflessibile difesa della cosa pubblica
Delle istituzioni della società quei magistrati che mostrano particolare sensibilità nella difesa
Dei cittadini
Vittima delle ingiustizie
Delle violenze delle prevaricazioni del potere
Perché
La legalità e
A difesa delle vittime
Quei magistrati definiti Mattia utopisti
Che ancora credono che in Italia si possa riuscire a processare
Non solo gli autori delle stragi
Anche se lontane del tempo ma anche la mafia dei colletti bianchi gli infiltrati nelle istituzioni i corruttori
Dell'imprenditoria della politica della pubblica amministrazione
Coloro che creano all'estero società fittizie fondi neri
Che riciclano danaro sporco
Bene
Qualcuno ha affermato che i magistrati
Si sono inventati di andare a disse per lire indagini sepolta nel tempo sprecando così i soldi dei contribuenti bene
Io un mese
Alcuni mesi fa
Nel corso di una manifestazione antimafia
Sono stato avvicinato dalla mamma di un ragazzo
Era una vittima di mafia scomparso a Niscemi in Sicilia
Questa donna con grande commozione
Prendendomi le mani mettendomi in imbarazzo in pubblico
Mi disse
Grazie grazie perché dopo quattordici anni grazie alla collaborazione di un pentito
Erano stati ritrovati il resti del figlio adesso otto io il mio figlio su cui piangere e continuare
A vedere a vedermelo vicino seppur
In questo modo bene chi non
Riesce a dare valore
A tutto questo alla ricerca della verità
Alla tendenza a non pensare che tutto deve essere seppellito nell'oblio bene questi sono
I valori della giustizia e valori in cui crediamo e
Con
Tutto quello che si può fare per mettere quei paletti di cui parlavamo prima io penso che bisogna continuare su questa strada io ricordo
Falcone
Che
Dinanzi a Buscetta primo collaboratore di giustizia e che
All'aperto i segreti della mafia di Cosa nostra
Egli diceva signor giudice
Non ci distruggerà hanno
CdA legittimi all'anno o cibi sorgeranno fisicamente fermiamoci
Falcone rispondeva
Noi non si preoccupi lei faccia le sue dichiarazioni se succederà qualcosa ci saranno altri magistrati che dopo di me continueranno e qua siamo grazie
L'applauso
Nella sala e la risposta del partito la sua
Ultima affermazione
Allora
Cinque minuti
Michele per chiudere noi due anni fa
Come Francesco D'Onofrio ricordato in apertura
Di questa nostra festa tra radici e innovazione abbiamo cercato
Un nostro autonomo spazio politico non ci credeva nessuno siamo riusciti a vincere la nostra scommessa stare in Parlamento e anzi
Ad
Diventar centrali non credo che senza la nostra critica al bipolarismo e i fatti che dimostravano che avevamo ragione Francesco Rutelli che oggi parlerà
Nel pomeriggio si sarebbe mosso e non credo neanche che Fini avrebbe potuto muoversi con spregiudicatezza senza sapere di avere una sponda
Centrale che rompeva il le miracoloso apparente equilibrio del del bipolarismo
Allora
Cosa può nascere da questi siamo visionari
La nostra critica
Può effettivamente dar luogo a quello che viene definito il terzo polo ma
Hanno e la
Definizione non ci soddisfa perché il terzo polo giustifica il bipolarismo mentre noi vogliamo se mai andare a un altro bipolarismo oppure è un sistema plurale stella polare diverso ma insomma siamo visionari
O effettivamente
Le culture politiche italiane eh possono li accorparsi in modo più omogeneo di quanto il premio di maggioranza costringa
Costringa a fare
E allora la nostra scommessa essere nei prossimi
Anni ancora più vincente non le chiedo almeno profezia né un oroscopo ma se ci sono i i motivi sufficienti per
Per
Per crederci
Ma
Diciamo questo diciamo che il bipolarismo è obbligato per i geografi nel senso che la terra c'è un polo nord concordo su tutto un terzo polo non
Non ce l'abbiamo nel nostro pianeta
Ma nella geografia politica c'è spazio per un terzo anche per un quarto polo ora diceva il vecchio Montesquieu che le leggi dovrebbero
Essere fedeli
Non soltanto alla storia e al carattere dei popoli ma anche
Alla al clima alla alle caratteristiche del territorio
Ed è vero noi
Diciamo se c'è un
Peccato nazionale su cui incorriamo e continuamente correre e quello di guardare fuori dei nostri confini
E cercare di importare il modello elettorale tedesco piuttosto che inglese piuttosto che
Le leggi elettorali devono
Essere degli abiti in realtà tagliati su misura per la corporatura dei popoli che devono indossarli
Anche le costituzioni no questo vale
Ora probabilmente
Nella
Carattere nazionale così ma il nostro carattere nazionale
Certamente non c'è spazio per un bipartitismo
Cioè gli italiani sono abituati
In questo poi quelli fra gli italiani che fanno i professori universitari
Come meglio amico Francesco D'Onofrio se si mettono insieme in due tirano fuori sempre tre idee diverso è no se sono in tre ne tirano fuori cinque allora
Noi siamo abituati diciamo a un
A un'offerta politica plurale e
Qualunque sistema elettorale che
Diciamo tutti impedisce di probabilmente non è a dimensione per la nostra
Per la per il nostro carattere nazionale questo non significa che però vadano incoraggiati
Quei sistemi che poi producono gli undici partiti che sostenevano Prodi ciascuno con diritto di veto insomma bisogna un po'trovare
Ora lo spazio del terzo polo probabilmente
C'è già nei fatti e non
Esista un terzo polo io guardo con una certa preoccupazione però
Alla
A uno scenario elettorale in cui magari poi diventino quattro
Potrebbe accadere anche questo perché se accadesse con la legge elettorale attuale lì ci sarebbe un
Vulnus fortissimo alla democrazia per a causa del premio di maggioranza
Perché questo premio di maggioranza che
Terminò il porcellum
Cioè a differenza del premio dunque vi ricordate la legge truffa no nel cinquantatré ma quella legge limitavo un premio
Alla coalizione che era già a maggioranza
E quindi super rappresenta una maggioranza il premio di maggioranza del porcellum
Entità il
Cinquantaquattro per cento dei seggi alla Camera
Alla coalizione più votata
Chi lo ha scritto aveva in mente la situazione politica del due mila e cinque anzi si voleva fare uno sgambetto al centrosinistra per per
Minimizzare il successo elettorale annunciato come poi
Anche avvenuto
Mentre le leggi elettorali
Le riforme costituzionali dovrebbero essere sempre scritte avendo una vista lunga
Ma così non è in Italia vengono sempre fatte alla vigilia di una riforma elettorale e per tirare uno sgambetto all'avversario ora
Che cos'è accaduto nel frattempo è accaduto che il quadro politico si è modificato essi ne
Articolato e quindici è certamente un terzo polo ma se mi arrivasse anche un quarto tout-court il venticinque per cento dei voti puoi avere il cinquantaquattro per cento dei seggi senza una
Un rimedio di tipo giurisdizionale perché molto difficile che la Corte costituzionale ci possa mettere rimedio questo
Un'ulteriore scandalo un'ulteriore scandalo questo premio di maggioranza
Io però mi fermerei qui perché noi non abbiamo nel nostro ordinamento il reato di tortura se n'è discusso due legislature fa siamo contro da Brescia riesce poi se però ecco la Consip no c'era stato
C'era stato se
Un emendamento della lega
Che diceva no non è vietato ritirato creare due volte no come Roma una volta sola no e coprono lo consideriamo vigente e l'ora di colazione almeno cinque o grazie amiche Lellis interlocutore intellettuale per noi
Grazie a
Anni che ringraziamo ancora adeguare al procuratore Grasso
Che
Abbiamo ascoltato con piacere perché per noi ascoltare
è un dovere della politica grazie
L'onorevole
Giorgio La Malfa
Cari amici
Del Partito della Nazione oppure dell'UDC
Io devo in primo luogo
Esprimere un
Ringraziamento profondo dal cuore
Agli amici
Casini e Cesa a tutti voi
Per avere non solo
L'riunito
Un gruppo così imponente di persone
Ad ascoltare a parlare di politica
Ma per avere ricreato il bel Paese
Il clima
Di quelle grandi tradizioni politiche e di dibattito
Che hanno caratterizzato la Prima Repubblica e che hanno fatto dell'Italia un grande Paese prima che le riforme
Prima
Che le grandi riforme del novantatré novantaquattro lo avviassero al declino che è sotto i nostri occhi
Voi siete la testimonianza
Di una continuità storica dei valori bella politica parlamentare e democratica di un grande Paese dell'Occidente e siamo insieme
E siamo nello stesso tempo la speranza che le possiamo dare ai giovani che domani l'Italia ritorni a essere una vera democrazia parlamentare piena
Devo è capace di guardare avanti e non di guardare solo avente indietro come sta facendo in questi anni
Bene noi siamo
In un momento di svolta della legislatura
Nel senso che siamo esattamente a metà
è un momento
Per così dire di bilanci
Sulla situazione
Politica
Questa mattina l'onorevole Berlusconi Presidente del Consiglio ha dichiarato
Candy
Non ha mai pensato ad elezioni anticipate
E che anzi egli punto
A vivere i prossimi tre anni della legislatura
Ma qual è il bilancio
Di quello che è stato fatto in questi primi tre anni
Quali sono
Le grandi riforme
Non dico
Portate già a conclusione del nuovo iter parlamentare ma avviata nel dibattito parlamentare
Non dice
Lo stesso Presidente del Consiglio dice
Che gli
Tra qualche settimana alla fine di settembre
Andrà in Parlamento presentando un insieme di quattro o cinque punti di riforme che riguardano
La giustizia
La riforma costituzionale
Il fisco
La sicurezza sociale e non ricordo cos'altro
E che cos'è questa
Amici dell'UDC se non la confessione che nel corso della prima metà della legislatura che il Governo non ha affrontato
Nessuno di questi che erano i problemi
Che è il Paese aveva davanti
Ma se nemmeno alla riforma della giustizia
Che è un tema
Non solo sentito dagli italiani ma soprattutto considerato al centro della piattaforma
Della
Partito delle Libertà o del Popolo delle Libertà
Nemmeno il problema della giustizia ha avuto nemmeno l'inizio dell'esame parlamentare
Vuol dire che la condizione del Paese
è una condizione di crisi sostanziale
Cioè il governo Berlusconi non ha
Ad oggi a metà della legislatura
Affrontato i problemi
è secondo voi
Un Governo e una maggioranza indeboliti dallo scontro interno al quale noi abbiamo assistito
Alla istituzione del gruppo dell'onorevole Fini alla nascita di un gruppo
Secondo voi un Governo in queste condizioni
è indicato nella seconda metà della legislatura
Di fare quello che è formale ma nemmeno è iniziato a fare
Quando aveva una maggioranza maltesi ma nella caverna il Senato era possibile immaginare
Se la risposta
Ecco ma io penso
Che non ci sono le condizioni
Teste avviare
Quello che non è stato fatto
è chiaro tentiamo di fronte a una crisi politica molto profonda
è che dall'opposizione
Noi dobbiamo avanzare una proposta io ve lo dirò fra un minuto a quello che io penso
Una proposta di fronte a una crisi del Paese
Che nel corso di questi anni non è stata affrontata e che il Consiglio altezza
Nel corso dei prossimi tre anni se Berlusconi dovesse sopravvivere alle sue tra di essi Novi chiedendo alla frutta
E d'altra parte
La prova di questo Ente
Nella disperata ricerca che il Presidente del Consiglio fa
Di supporti
Già si legge sui giornali
Chiedo che stanno indicando
Cercando dieci quindici voti
Venti voti tempo tele
Tamponare la sua maggioranza ma questa è la confessione che egli non ha più una maggioranza
Allora se non ha più la maggioranza
Allora chi dovrebbe avere il coraggio di dire non ho più la maggioranza mi dimetto chiedo le elezioni le otterranno le otterranno non lo sappiamo
Ma lei mi dovrebbe dire se l'onorevole Fini non fa più parte della maggioranza io vado alle elezioni
Ma se io non posso dire questo
E cerca di raccattare il voto di quello che egli chiama con l'eleganza gli ascari o alla legione straniera evidentemente egli sa di avere perso la maggioranza
Ma non vuole perdere il Governo che il problema è che l'onorevole Berlusconi non si può permettere di lasciare la posizione di Presidente del Consiglio ed è pronto
Assenti dedicare tutto
Costituisce
Ogni gruppo
Di parlamentari
Dotati di senso di responsabilità nazionale
Che sostenga del Governo qualora l'onorevole Fini non lo sostengo
Io penso che se c'è un modo per liberare l'onorevole Fini da ogni vincolo di maggioranza esattamente questo
Io mi domando qualche volta si abbia dei consiglieri politici l'onorevole Berlusconi perché se tu vuoi spingere
I trenta deputati Vizzini
Alla libertà parlamentare è quello di dire certo di sostituiti con quindici Ascaride d'accatto qualità mi pare una logica perversa quella di dire io voglio continuare confini ma se infine non ci sta io ho quindici ascari
E c'è una cosa che mi addolora molto
Voi come sapete solo
Di origine meridionale
E se c'è una colpa che questo Governo ha
E di avere guardato soprattutto al Nord grazie alla forse al peso
Della lega che ho rilevato importante del Ministro dell'economia che è di Sondrio
Molto bene
In questo gruppo di cosiddetti Oscar inquilino i deputati del Mezzogiorno
Io ottengo ognuna per i miei conterranei della Sicilia della Calabria e la Campania terzi possano essere considerati gli ascari io un Governo abbia è passato
Con una diverso anzi è politico
Mi vergogno
Se qualcuno di loro
Se un deputato di Treviso
C'è un deputato di Milano
Tentato di Torino
Elettore l'opposizione dovesse dire sapendo che c'è
Il nord viene così tanto tutelato da questo Governo perché a non andare anch'io
A volte potrei non apprezzano ma potrei comprenderlo
A che ci possa essere qualcuno eretto
Al sud del Volturno
Che al più tardi gusto di essere dal nominato un altro piano Dione esserci tornano in testa Puerta è una vergogna del Mezzogiorno prima che la politica pagava nome
Ecco
Che fare
Qui cari amici caro Pier dirò una cosa
E certo non abbiamo discusso fra di noi
Ma che io vorrei avanzare al modo in sede politica
Per una vostra riflessione
Io non credo che l'opposizione
Cioè noi
Debbo dire
Che la legislatura deve andare avanti no
Io credo che noi dobbiamo dire agli italiani
Che questa legislatura deve finire appena
Possibile
Perché se è vero
Come noi diciamo
Cioè i problemi del Paese giacciono vanno affrontati irrisolti in qualche caso aggravati
Allora ne segue
Che all'Italia ha bisogno di una svolta politica
è che noi vogliamo che le urne cioè gli italiani
Sancisca una svolta politica è che abbiamo fretta
Cittadini amici abbiamo fretta di cominciare il cammino per far risalire all'Italia dal baratro in cui essa starci dentro
Quando io penso alla condizione del nostro Paese
Al debito pubblico che era già al cento per cento e che oggi sta al centoventi per cento
Io temo
Amici dell'UDC io temo che è l'eredità
Di Berlusconi e di Tremonti possano essere
Quella del Governo Cavallerizza della Grecia quant'è la preoccupazione che alquanto essi lasceranno la responsabilità della guida del Paese le identità
Cioè noi dovremmo raccogliere è quella di un dissesto finanziario nascosto sotto belle parole è che si scaricherà
Sulla responsabilità sui doveri che noi abbiamo verso il Paese lasciandoci una condizione difficile
Che hanno dovuto ereditare le sinistre in Grecia quando il Governo Karamanlis ha perso le elezioni queste la preoccupazione le prove con l'ho visto io mi sento di
Di dire quindi la mia posizione
La mia posizione che noi dobbiamo dire con chiarezza al Paese noi siamo pronti
Alle elezioni anticipate
Anzi noi chiediamo
Cioè il Governo Berlusconi prenda atto del suo fallimento
Dal venir meno della sua maggioranza
Della Mea di bisogno dimenticare il voto degli ascari per restare in piedi in Parlamento e vada dal Capo dello Stato dare le dimissioni ad aprire per l'Italia
Una fase che si applica la con le elezioni con due garage
Con due piccole
Ma non tanto a piccole condizioni aggiuntive oppure vorrei concludere
La prima
E c'è un Governo che fallisce non gestisce alle elezioni
Se il Governo Berlusconi da orientare le divisioni
Noi dovremmo chiedere al Presidente della Repubblica
Di affidare la guida del Paese per la fase preelettorale del giornale a novello di garanzia nei confronti di tutti i cittadini perché a questo Governo non è nelle condizioni
La deposizione di spazio
Come un'armata di fuggire
La seconda condizione
E che serve una legge una ma quella serve prima delle elezioni ed è la legge elettorale
Perché prima
Prima di tornare alle urne
Noi dobbiamo apportare al Parlamento una legge elettorale tenga istituisca i cittadini
Una libertà è il
Consenta ai cittadini di esprimersi tonda ricchezza nella scelta sei a destra Secchia entro sei sinistra veda in essere nella vita
Politica del nostro Paese la possibilità per gli italiani
Non di essere chiamati a votare per il meno peggio ma di poter lottare per gli ideali di valori le scelte politiche che li caratterizzano in senso positivo noi vogliamo una legge elettorale quale che essa sia
Ecco consenta agli italiani non di essere costretti o dei PUA ordita
Papà tentare una scelta positiva di valori per la sinistra della sinistra per il Centro Saint Centro per la destra serva a destra senza costringere ad Alleanza
Del resto hanno fatto fallimento l'aveva fatto poca di fallimento l'ha fatto a Berlusconi perché è il grande fallimento politico di Berlusconi non è soltanto
Il fallimento dell'azione di governo ma anche il fallimento dell'ambizioso piano politico di tirare un grande partito popolare di centrodestra in Italia membro del Partito Popolare Europeo questua finito in pezzi
Queste finita con la crisi degli aeroporti all'interno del PdL ed è dunque questo il problema che è la nuova legge elettorale deve esorcizzare
Ecco dunque la mia posizione dagli amici
Prepariamoci alle elezioni tanta Berlusconi non le vuole egli ne ha paura
Se non ne avesse paura dall'avrebbe bisogno di vendicare il voto degli astenuti del Mezzogiorno ma se non ne avesse paura non ebbe il coraggio di sfidare
L'onorevole Spini egli ha paura noi non abbiamo paura degli italiani noi siamo pronti dal punto di vista politico e dobbiamo essere pronti o anche sul piano programmatico
Di avere davanti a noi un Governo con il programma quinquennale
Che possa additare all'Italia la speranza di ritornare a essere o un grande Paese occidentale ed europeo io mi vergogno piani viaggia quanto me
Io mi vergogno viaggiando allerto con la Commissione esteri nei giudizi che a danno del nostro Governo
No nei governi di sinistra non i deputati di sinistra i deputati conservatori inglesi i conservatori tedeschi democristiani tedeschi non c'è una voce
All'interno dell'Europa e del mondo in cui non è forse la Libia opposti Luzio si trova qualche voce di sostegno perché ancora un suo novembre sciagurato
Ecco amici
Il Partito della Nazione deve occupare questa posizione a mio avviso
E vi posso dire piene nel Partito della Nazione accanto la componente che voi rappresentate cattolica
Con i suoi valori degli o dispetto integralmente
Anche se non mi appartengono li rispetta integralmente vi deve essere e vi sarà una componente dell'altra quella che è stato il Partito Repubblicano Italiano lei ha l'onore di rappresentare nella sua continuità
No ricostruiremo risiede qui a
Noi costruiremo insieme
Anche con altri o una forza politica centrale è consentita di restituire speranza è il futuro del nostro Paese ci riusciremo vedeva l'Italia viva il Partito della Nazione
Grazie
Grazie
Ha già do la mano al funk
Grazie
Parlare l'onorevole sarà Romano
Fai Francesco Rutelli
Amiche e amici
Io non sono
De Gasperi e questa non è l'assemblea di Parigi
è per questo voglio
Raccontarvi
Di una storia che mi appartiene
Che qualche tempo fa
Ho avuto il piacere di raccontare
In una sede sera fredda di Varsavia Pier Ferdinando Casini
Mio papà faceva il panettiere oggi ha ottantadue anni
L'età di De Mita
Che ci ha
Insegnato tante a tutti noi in politica
Che ci ha insegnato tanto a tutti noi in politica
E io ho avuto la fortuna di conoscerlo l'ho conosciuto tardi perché da panettiere lavoravano notte
E io di giorno frequentavo
Gli studi grazie sui sacrifici
In un momento di difficoltà per quella piccola azienda cerca ed aiutarlo e lo frequentati
E di tre insegnamenti
L'onestà
La generosità e la lealtà
E con questo vi devo dire anche per rispetto a questa storia
Non ci può essere
Nessun prezzo al mondo che possa appagare
La libertà
Del sottoscritto
E quando viene sussurrato ebbe
E quando viene sussurrata detto in ordine alle vicende che riguardano questi giorni caro onorevole la mano
Nell'epitaffio della tomba
Per quanto mi riguarda sarà scritto non cambio bandiera
Mi ha turbato questo suo riferimento al Mezzogiorno
Sa perché
Perché oggi c'è
Un vento freddo e gelido che spira da nord che ci parla di luoghi comuni
Che ci parla del malessere del nord ma che ci parla del malgoverno del sud
E ci parla soprattutto di una classe dirigente inadeguata politicamente e moralmente io questo non lo posso accettare
Quando lei fa riferimento ad a scaricare parli di ascari in generale non faccia più riferimento alla classe dirigente del Mezzogiorno
Perché con una classe dirigente che è stata generosa nei confronti del mio partito
La classe dirigente del Mezzogiorno la classe dirigente siciliana io voglio ricordare a me stesso tutti
Che il due dicembre del due mila e sei
L'opzione della seconda opposizione
Fu battezzata Palermo
Dieci mila persone
Che dimostrarono più un progetto politico nuovo nasceva
E che si poteva nel Paese
Fare maggioranza il fare opposizione senza necessariamente ricorrere Guelfi e ghibellini
E questo nostro percorso fu prodromico della scelta del due mila otto
Nel due mila otto non andammo con Berlusconi
Solo
Per difendere i valori la identità
Per difendere la nostra storia
Noi andammo da soli anche perché
Volevamo continuare a coltivare un'opzione politica che oggi e ancora presente a me e credo a tutti voi
Questo bipolarismo è fallito
Questo bipolarismo è fallito e noi non possiamo abbandonare la speranza di coltivare la fase successiva della politica nel nostro Paese
E allora
è fin troppo ovvio
Che a me non sono piaciuti gli applausi affini
Per la semplice ragione
Che al netto delle cose che Fini accoppiato
Dei temi che ci ha sottratto restano delle differenze tra noi e lui in ordine alle questione politica il nord in ordine alla collocazione attuale
Fini sta giocando una partita tutto dentro
Un ragionamento del Popolo delle Libertà avrà magari litigato
Per quella faccenda del trenta settanta poi i litigi riescono a essere vestiti anche
Dalle prese di posizioni più nobili però dobbiamo essere molto franchi tra di noi visto che questa è la nostra festa e stiamo parlando delle nostre questioni
Perché se non siamo chiari fra di noi rischiamo di commettere l'errore che non abbiamo commesso nel due mila otto
Noi non possiamo realizzare un contenitore quale che sia e questo lo dico anche all'amico Rutelli che è presente
Noi
Dobbiamo mettere insieme le cose
Che ci uniscono e su quel se si può costruire un'opzione politica lo facciamo diversamente ebbene fare ognuno la sua parte
E andare avanti in quella ricerca di un modello politico che ancora oggi non riusciamo
A trovare io ho apprezzato molto l'intervento di ieri
Del Presidente De Mita Benita ci ha fatto volare ci ha fatto sognare
E però De Mita si può permettere il lusso di planare e non atterrare
Noi abbiamo la necessità
Dopo aver planato di trovare un terreno solido dove mettere le nostre gambe però faccio una riflessione che è semplice
Ma siamo sicuri
Che avendo superato il problema Di Pietro o quello della sinistra antagonista noi possiamo trovare oggi ragioni di un'alleanza di prospettiva col PD
Io pongo questa domanda
E la pongo perché
Scusata voglio sviluppare un ragionamento non mi interessano gli applausi
E la pongo perché io so
Che c'è dentro il nostro elettorato vasto ma non vastissimo una sensibilità
Che guarda ancora allo schema
Partito comunista anticomunista con una certa attenzione adesso lasciamo stare se è giusto o è sbagliato
So che questo nostro elettorato va convinto
Perché diversamente le nostre scelte potrebbero non essere accompagnate da coloro i quali chiamiamo dietro di noi
E allora il nostro
E allora il nostro percorso più saranno netto se più riusciremo ad essere chiari con i nostri elettori
Perché il fatto stesso che immaginiamo o evochiamo
Una futura alleanza col PD oggi quando ancora non c'è nemmeno il clima preelettorale potrebbe farci un danno irreparabili
E dico ancora
E dico ancora
Abbiamo
Rinunciato a coltivare lo spazio politico naturale
C'è un elettorato che considerato nell'ordine del trenta per cento sono tantissimi moderati italiani gente che prima votava Partito Repubblicano Partito Liberale democrazia Cristiana Partito Socialista
Che oggi vota Silvio Berlusconi
Questo è un mio convincimento
Io non credo
Che isolando Berlusconi e buttandolo fra le braccia della lega noi saremo i destinatari di col consenso
Io sono convinto invece che noi
Rispetto al rapporto che deve essere
Chiaro e trasparente alla luce del sole con il partito di Berlusconi dobbiamo mettere lo stesso
Nel Pd per potere scegliere se dare ascolto non senza allearsi perché ho parlato di superamento di bipolarismo se dare ascolto a una parte del Paese
Che si richiama anche al senso di responsabilità oppure
Abbandonarsi nelle braccia di chi vede la politica soltanto con alcuni gesti e alcune parolacce
Questo spazio questo regalo noi a Bossi non possiamo
Non dobbiamo farlo
Perché ho fatto questa considerazione
Perché
Pier Ferdinando Casini
Molto correttamente da tempo dice Berlusconi di riferire in Parlamento dello stato della crisi del suo partito e della sua maggioranza
E dice pure che lo stato della crisi e del suo partito e della maggioranza incontrano la crisi del nostro Paese dalla quale non siamo ancora usciti non sappiamo ad ottobre chi sottoscriverà i bond
Che sono in scadenza non sappiamo sei gli speculatori decideranno di non comprare più in Italia perché paghiamo dei tassi di interesse intanto il doppio della Germania e magari non vorranno che ne parliamo il triplo
Rispetto a questa condizione Casini ha detto Berlusconi vieni in Parlamento e fai un appello al senso di responsabilità delle opposizioni moderate all'UDC e al PD
Io non so cosa dirà Berlusconi giorno ventotto in Parlamento
Ma quello non è soltanto il suo bivio caro per Ferdinando e il nostro bivio
Perché rispetto alla risposta che sapremo apprezzare
Che non riguarda soltanto alla tattica di un Governo che potrebbe esserci dopo quello di Berlusconi o alleanza politica che ci potrebbero essere al momento in cui ha diamo al voto saremo
Attenzionati
Da tutti gli italiani
Senza realmente siamo un partito che fa le cose che dice oppure guarda altrove
Io lo dico con molta franchezza
Nel momento in cui
Noi a bandi o abbandoniamo l'opzione della opposizione repubblicana
Ci consegniamo ad una politica dove
Appare più il PD che noi con molta chiarezza a me non sono piaciute ad esempio
Le scelte che abbiamo operato in materia di giustizia nel riguardo alle intercettazioni né riguardo
Al voto di astensione su Caliendo lo dico con molta franchezza
Perché sulle intercettazioni sapendo che c'è un problema serio nel nostro Paese noi dovevamo incoraggiare Berlusconi a risolvere un problema che era dentro
La sua maggioranza stessa e non fuori perché per quanto mi riguarda sul garantismo vi devo dire che io sono ancora oltre Berlusconi stesso
Perché c'è stata una stagione nel nostro Paese c'è ancora una stagione nel nostro Paese dove si percepisce
Che la politica è in mano ai pubblici ministeri si percepisce si tocca con mano
Alla rispetto a questo tema
Ma non possiamo ammainare la bandiera solo perché c'è una utilità che tattica o strategica noi dobbiamo avere il coraggio invece di alzarla e spiegare il perché
Ed è stato così
Che mi sono messa in testa di dire
Che noi non dobbiamo mettere in crisi di Governo
Per la difficoltà di Berlusconi noi dobbiamo mettere in crisi di Governo per quello che fa
E per quello che non fa la posizione che oggi fino ad oggi abbiamo fatto e quello che ha consentito la nostra posizione
Acconsentito a Rutelli di sviluppare un ragionamento dentro il Pd che l'ha portato fuori da quel partito
Dobbiamo
Essere consapevoli delle indicazioni che abbiamo dato anche agli altri io non credo alla resipiscenza di Fini e lo dico con molta chiarezza
Sono più interessato invece a vedere
Quello che sta accadendo
Dentro il Pd e ciò che è accaduto anche con la formazione che ha dato vita Francesco Rutelli
Perché le ragioni sono analoghe
Perché tanti amici del PD son venuti prima per le stesse ragioni per le quali Francesco Rutelli ha dato vita ad un altro ad un altro partito
E allora noi dovremmo mettere in mora questo Governo sui temi del Mezzogiorno
E caro Lorenzo caro Pieve è stato il nostro cavallo di battaglia per tanti anni ce ne siamo quasi dimenticati
Quasi a giustificare che abbiamo votato il federalismo fiscale con voto contrario non perché questo divide l'Italia non per è questo sgancia il Mezzogiorno dal resto del Paese non perché è penalizzata sud ma già perché non c'è il Codice delle autonomie
Cari amici non la raccontiamo nessun
Investimenti incide veramente pochissimo sul bilancio dello Stato perché non chiedersi allora invece
Perché non chiedersi allora invece come mai il sessanta per cento dello scudo fiscale è rientrato tutto in Lombardia ma lo dico
A
Classe dirigente nel Mezzogiorno che non si vergogna del suo passato perché non posso pagare non so di dover pagare conti di altri con molta chiarezza
So soltanto che il problema del malgoverno del sud intanto un problema etico
Prima che economico non ce la spieghi no dicendo che affossiamo l'Italia
Ci spieghino margherite abbiamo una necessità che è quella della selezione della classe dirigente che è cosa diversa
Da collare invece al fardello del sud per drenare ancora risorse metterle verso il nord trasferimento che nelle ultime finanziarie è stato un trasferimento si senza precedenti mi riferisco i fondi FAS e mi riferisco all'ultima finanziaria dicendo che tanto nel Mezzogiorno queste somme non si spende
E anche
L'atteggiamento che abbiamo avuto a parlare di federalismo e non parla del Mezzogiorno a mio avviso ci penalizza e se non diamo una risposta molto chiara a riprendere il tema del meridionalismo non come la contrapposizione del sud del senno ma come la si già l'esigenza
Di riagganciava e mettere insieme il Paese difficilmente noi usciremo dalla gabbia che vede da un lato la lega comunque domina nelle regioni del nord e il sud
Con della denigrazione della classe dirigente essere consegnato alle mafie all'organizzazioni criminali
Perché a quando l'organizzazione
Criminale vere che c'è una continuazione della classe politica un vuoto di potere fa prima di ogni altro a promettere posti ricchezze risorse a coloro i quali
Chiedono e hanno bisogno
Allora dobbiamo da leggi legittimare invece la classe dirigente migliore
Dobbiamo fare uno sforzo che vada anche oltre il mantra mediatico che in questo momento c'è nel nostro Paese
Che vede un Mezzogiorno piagnone ladrone che non ha nemmeno la possibilità di ribellarsi in Parlamento quando le sì penalizzanti per questa parte del territorio sono passate anche ultimamente questa molto a che fare con la democrazia
C'è un altro tema
Rispetto a questo che diventa centrale e che si può facilmente coniugare se questi parlamentari fossero stati eletti con il meccanismo della preferenza ci avrebbero pensato due assente prima arriva prima il federalismo fiscale così come vanno votate
Avrebbero
Acuto il controllo del territorio avrebbero avuto il controllo dei propri elettori eppure
Caro Pier Ferdinando anche coloro i quali oggi parlano di preferenza io lo ricordo perché nel due mila cinque
Presente
Presentammo un emendamento a questa legge elettorale che ebbe soltanto settanta voti ma dovere affini ma deve avere il Partito Democratico allora a questo provvedimento
Ma diciamo con chiarezza come stanno le cose
Noi l'abbiamo portata ma noi siamo pubblici
Noi l'abbiamo portato l'abbiamo proposto e ti dico di più Pierferdinando non l'abbiamo votato l'abbiamo proposto e abbiamo perso il segretario del partito
Perché ricordo a me stesso che Marco Follini
In virtù di quell'accordo che non fu ottenuto tutta quella condizione decise piano piano di dimettersi da segretario voi piano piano di lasciare il nostro partito stesso
Ci sono fatti politici che poi determinano anche
Come dire le scelte di ognuno di noi
Perché è quello delle preferenze ad esempio è come il tema della legge elettorale che viene evocato da tanti ma che poi in realtà nessuno vuole è fin troppo comodo
è fin troppo comodo andare alle elezioni con una legge così è il disagio che c'è
Dentro tutti i partiti parte anche da questo meccanismo che nessuno conosce della selezione della classe dirigente noi su questo dovremmo dire
A Berlusconi ad esempio che la golden share perché alla maggioranza del Governo facciamo un patto non siamo disposti ad aiutarti a sostenerti nella legislatura
Cambia la legge elettorale che vale ovviamente a partire dalla prossima legislatura così facciamo resta ripartiamo tutti da capo dò ogni partito potrà mettere in competizione alla sua classe dirigente verrà eletto che riesce a raccogliere il consenso e non chi sta vicino al capo
è questo quello che ci chiedono i nostri
E il coraggio della provocazione
Dimostriamo che lungo il
Che non vuole questo tipo di democrazia se non lo vuole
Che succede
Allora cari amici io
Devo essere molto sincero
Sono fermo a Chianciano dell'anno scorso
Quando tu
Giustamente
Sottolinea sti condicio approvazione del mio intervento ma io sono fermo là
Io sono convinto che noi non abbiamo bisogno di un partito della Nazione ne abbiamo bisogno di un partito popolare che non abbia limiti geografici
Non abbiamo bisogno c'è ed un partito che mette insieme i contenuti e che non sia un contenitore indistinto
E lo sogno questo partito
Perché questo partito
Questo partito
Oltre a non avere confini geografici deve essere un partito solidale
Solidale e soprattutto
Con la sua classe dirigente
Permettetemi di dire che io sogno un partito
Che cacci delinquenti che non li faccia nemmeno entrare
Ma un partito che difenda i fino in fondo le persone perbene che vi militano e vi hanno militato un partito che è stato alti la virtù
Dico allora i quali sono stati offesi
Un partito
Un partito
Che non faccia come quella famiglia borghese siciliana che avendo mandato un figlio a fronte
Incorse in una disgrazia
Questo salda soldato mandato al fronte fu un mandato fra le linee nemiche
Gli fu chiesto di sabotare l'armeria
L'armonia fu sabotato hanno di per sé la gambe
Quella battaglia fu vinta in quella famiglia borghese siciliana
La malattia era una vergogna andava nascosto e fu messo in un camerino
Non ci possiamo consentire questo
Noi siamo quello che siamo con i nostri pregi e nostri difetti
Le nostre virtù e le nostre debolezze
Perché e concludo
Alla fine
Proprio perché ci occupiamo di politica tutti abbiamo il diritto di sognare
Ma abbiamo anche il dovere
Di dire
Cosa vogliamo fare
E allora in questa bellissima Giostra che la nostra vita
Così come in piccolo e la nostra vita politica per quanto mi riguarda mi interesserebbe essere ricordato soprattutto per un gesto di amicizia e di generosità
Per cui perché ognuno di noi in questa giostra rappresenta soltanto quello che dà
Grazie adesso
L'intervento del senatore Francesco Rutelli presidente dell'appello
Mai Francesco
Si era amiche
E amici ci siamo incontrati
In occasioni precedenti negli anni passati abbiamo avuto
Qui
A Todi in altri appuntamenti promossi dall'UDC
Diavolo di
Importanti
Credo che siamo andati molto avanti
E credo che ci sia la consapevolezza
Tra noi
Che sta per nascere
Qualcosa di importante qualcosa di nuovo chimici
Può unire
E può contribuire a cambiare la politica
Nel nostro Paese
Abbiamo conosciuto tutta la difficoltà dello schema
Bipolare stando ci dentro
La mia
La conoscete
Certamente coloro
Come Pierferdinando gli altri
Amici che sono oggi qui
Che hanno immaginato in questo schema di contribuire
Ad essere
Utili
Alla nostra Italia e hanno dovuto prendere atto che lo schema
Di polare selvaggio
Di questi diciassette anni non ha fatto bene
Ma ha fatto male all'Italia e noi
Oggi siamo uniti da questa
Consapevolezza ma dobbiamo essere uniti
E io penso
Stiamo
Per unirci
Dentro un disegno
Positivo c'è una mutazione nel centrodestra
Rispetto a quando voi avete svolto
Quei passaggi quelle intese
Che parlavano di una rivoluzione liberale
Non c'è stata rivoluzione liberale non ci sono state riforme l'Italia e che parlava di una prospettiva
Di moderazione
Nelle riforme da fare per mandare
Avanti il nostro Paese
Abbiamo
E avete scoperta o che la moderazione
E incompatibile con l'alleanza con la lega Nord di Bossi che dà partito periferico marginale regionale è diventato
Oggi il contraente decisivo dell'attuale maggioranza di Governo e noi con la legge giacché non immagina
La responsabilità nazionale con la lega che immagina l'Italia come il Belgio ovvero un paese paralizzato
Con un pezzo della nazione che immagino a tutela dei propri interessi e un altro che vede che legge come l'elemento della frattura indispensabile perché il freno sarebbe il freno che è presentato come il freno della
Prospettiva di sviluppo di crescita economica noi con la visione della lega che vuole prosperare sulla frattura del Paese non andiamo oggi
E non andremo domani la lega e alternativa ad una visione
Democratica moderata liberale di un Paese che guarda al proprio futuro
Nel Nord come nel Sud
Debbo dire
Certo Bossi
è bravo a far credere agli italiani delle cose diverse da quelle che sono
Per far vedere di essere popolano si mette spesso in canotta
Ma guardate che come Bossi
A occuparsi dei posti nei consigli di amministrazione delle banche sono in pochi oggi nel nostro Paese a occuparsi della gestione
Del potere nelle aree
Che sta controllando e per la Di Carlo
Ancora di più e debbo dire che
A sinistra c'è qui il mio amico Peppe Fioroni parlerà nella successiva fase dei lavori
E sa che non
Svolgo polemiche
Inutilmente constato
Che quello che era un centrosinistra che faticava
A far valere un disegno riformista oggi si sta spostando ancora di più a sinistra
E io penso che
La indispensabilità
Dell'alleanza con Di Pietro
Non possano fare riflettere
Quanti immaginano che il centrosinistra in Italia possa e debba riconquistare una fisionomia di governo ho letto sapendo che non c'è limite perché
Ci troviamo con un Pd incalzato dall'Italia dei Valori a sua volta incalzata dai Grillini a loro volta incalzati da altri movimenti ancora più
Radicalmente giustizialisti ho visto che rivolgendosi a Casini all'UDC l'altro giorno Di Pietro ha detto per il PD per il Partito Democratico sarebbe umiliante
Allearsi
Con Casini io penso che sarebbe umiliante partecipare ad una maggioranza in cui i giustizialisti sono determinanti nella prospettiva del nostro Paese
E aggiungo
Che per le istituzioni repubblicane sarebbe umiliante un'alleanza con forza che per raggranellare qualche voto
Non hanno neppure l'imbarazzo di attaccare quotidianamente l'arbitro il garante delle nostre istituzioni il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Vedete
Io voglio ribadire qui oggi con la stessa amicizia con cui
Per Ferdinando Stato accolto pochi giorni fa
A Labro non lontano di qui
L'apprezzamento per la scelta
Che avete fatto negli anni passati
La scelta dell'UDC la scelta di Casini Di Lorenzo Cesa
Di tutti voi
Di resistere di aprire uno spazio politico centrale nera vicenda politica italiana
E voglio darvi il riconoscimento di essere stati i primi a comprenderlo i primi a farlo
è stata
Una testimonianza
Ma in politica una testimonianza una cosa molto importante
E se la testimonianza e legata a un progetto
Diventa una speranza
Diventa una strategia
Diventa un proposito potenzialmente coinvolgente per milioni di persone e dove
Il possibile coinvolgimento per ha detto nei giorni scorsi sia chiaro se ci sono elezioni adesso noi andremmo da soli beh
Sia chiaro
Se ci fossero
Elezioni adesso
Non saremmo da soli saremmo in molti a presentare nel curare dello schieramento politico italiano
Un'alternativa per il Governo non
Una testimonianza rispetto alla crisi di questo bipolarismo
E le cose stanno accelerando amiche amici perché
Vedete
Il potenziale certamente quello
Di un largo consenso lo dicono anche i sondaggi le rilevazioni per una nuovo Polo che sia legato al buonsenso e alle scelte di responsabilità scelte di responsabilità nazionali
Che significa per dirlo in due parole guardare a un nord
Che pretende giustamente per ciò che da
All'economia nazionale
Ma non spera più
E a un sud
Che attende
Ma non dispera ancora
Questa è la nostra idea
Per unire
L'Italia in un disegno di crescita economica perché è vero che la convergenza la si ottiene oggi
Raccogliendo in molti che hanno capito che purtroppo dopo diciassette anni non si fanno le riforme e non si costruisce un bipolarismo equilibrato e moderno con un centrodestra moderato e liberale un centro sinistra riformista democratico
Ma anche con coloro che rischiano di astenerci o che già si sono astenuti e che non aspettano altro che un'offerta di buon senso di responsabilità
Positiva legata a progetti proposte
Contenuti
Ecco perché vi dico una cosa che può sembrare strana può sembrare singolare io reputo che oltre alle potenzialità di aggregazione di chi già immagina questo nuovo polo oltre alle potenzialità presso i delusi le due era menti che oggi preferiscono astenerci ma non appena avessi ero non appena avranno un'altra offerta politica saranno pronti ad abbracciarla io credo che noi sapremo e dovremo conquistare i consensi di milioni di italiani che si aspettano da noi non la rincorsa populista
Non una nuova stagione di promesse
Se
Non una nuova stagione di annunci il realizzati
Talvolta perché irrealizzabili e
Talaltra perché non ci sono le condizioni in coalizioni così incoerenti per realizzarle si aspettano da noi proposte
Difficile
Dico una cosa strana forse
Io penso che c'è uno spazio tra gli italiani che sono gente razionale
E che
Dice a me io facevo parte di un Governo di centrosinistra il quale
Quando prendevo la parola
Nel Consiglio dei Ministri per dire proviamo a fare subito la cedolare era Prodi era d'accordo con questo schema la cedolare secca sugli affitti ovverosia abbattiamo le tasse sugli affitti per
Permettere a milioni di giovani di giovani coppie di accedere
Alla casa mettere sul mercato case che restano vuote perché son troppo alte le tasse
Per cui o c'è il nero
O c'è
La casa vuota c'era sempre un esponente della sinistra più radicale diciamo no prima bisogna approvare il blocco degli sfratti
Ho faticato sofferto la difficoltà di portare avanti le riforme
Per un Paese che aspetta le soluzioni razionali di buonsenso c'è una grande maggioranza degli italiani ci verrò concludendo
Che a spetta proposte di buonsenso qualcuno si sorprende che nel Regno Unito l'accordo tra
Cameron e illiberale
Abbia nonostante ricette molto dure per l'economia
Un alto consenso nell'opinione pubblica c'è la spero che continui ad averlo ma c'è la in quanto lì c'è della gente seria che ha detto cittadini non vi prendiamo in giro
Questi sono i numeri questa è la situazione queste sono le nostre proposte
In questo modo insieme restituiremo crescita e capacità di dinamismo
All'economia del nostro Paese io penso che in Italia lo spazio della crescita politica del nuovo polo che noi andiamo
Immaginando è proprio quello di dire agli Danila verità dopo troppi anni nei quali si sono sentiti raccontare delle storie si sono sentiti avanzare delle promesse rispetto alle alla cui
Al cui inadempimento l'unica risposta che molti sentono di poter dare è
Appunto l'astensione la fuga il rifiuto
Lo dobbiamo motivare milioni di italiani ad una convergenza per
Le riforme da fare le dette
Io non da solo o sciolto un partito grande di dimensioni
Che è andato Trai quattro cinque milioni di voti popolari
Plurale
Abbiamo sciolto
Coerentemente con quel disegno
Di cui ha parlato prima che non ha trovato una sua conclusione positiva
Vedete non ho costituito
Con tante altre amiche e amici il Movimento di Alleanza per l'Italia per avere un partitino in più lo dico molto
Chiaramente
Non è questo come potete immaginare
Il nostro proposito questa realtà cresce è importante cresca molti amministratori a una realtà di radicamento significativa tanti di voi la incontrano anche
L'amico Casini venendo a questa nostra festa visto tantissime persone ha visto un clima bello positivo e la preparazione ripeto che può e deve essere comune di qualcosa
Di nuovo ma lo dico chiaramente non abbiamo fondato Alleanza per l'Italia per avere un partitino o un partito in più l'abbiamo fondata per
Unirci portando un contributo reale vero
Concreto mi sono appuntato quello che ho sentito nera la lettura di domenica scorsa da San Paolo Affile Imone
Non ho voluto fare nulla
Senza il tuo paniere
Perché il bene che fai
Non sia forzato ma volontario ecco noi non dobbiamo forzare nulla
Dobbiamo definire
Volontariamente consapevolmente perché un grande
Disegno
Può accomunarci un grande
Disegno
E davanti a noi aggiungo dobbiamo limitare ai minimi termini la concorrenza nel territorio tra UDC il processo avete in corso e dal
Leanza
Per l'Italia dobbiamo raccogliere tante forze che sono in movimento a livello territoriale per arrivare più forti agli appuntamenti che ci attendono e noi faremo la nostra parte naturalmente
Dentro questa prospettiva in cui è importante la leadership
In cui è importante il gioco di squadra la leadership è importante ancora qui io voglio
Ricordare dare un
Ulteriore
Riconoscimento per il lavoro che ha fatto e per averci messo la faccia in tempi difficili rischiando a Pier Ferdinando Casini ha rischiato
E a
Giustamente costruito un patrimonio
Di credibilità
Prezioso per noi tutti è importante la leadership è importante
La formazione di una leadership che faccia parte di un gioco di squadra sapendo anche che da qualche altra parte sono all'opera dei dilettanti allo sbaraglio
Dire tante allo sbaraglio che
Vengono sbagliati in altre esperienze politiche quando io vedo ad esempio le battaglie nel PD sulle primarie
Che assomigliano un po'alle selezioni del Grande Fratello
Per cui si debbono buttare nella fornace quotidianamente nuovi personaggi per potere buttare la fornace oggi torno dopo degli altri personaggi qualche volta dicevo mi amico più che le primarie bisognerebbe chiamare il primario
Ma la la
La riflessione sulla leadership sul gioco di squadra naturalmente cippo e ci deve far parlare alla luce dell'esperienza quello che conta
è il progetto politico il disegno politico ciò che ci accomuna
E allora ecco
Che vi faccio alcune proposte
Non senza aver detto
Che
Non sono d'accordo con alcune notazioni adesso
Rispettabile intervento dall'amico Romano
A proposito di Gianfranco Fini
Perché io credo
Avendo ascoltato il suo discorso nella difficilissima condizione di Mirabello e il giorno prima nell'importante
Intervento che ha fatto la festa
Di atti al Lambro ma io debbo dire che
Se in politica
E sui contenuti
E sulla condivisione che ci si incontra per io vi debbo dire che con le cose dette da Gianfranco Fini io sono d'accordo al novanta per cento che lettorato una piattaforma di larghissima
Condivisione e seppure questo è ancora
E ancora
Lontano dal diventare o di economico Bocchino la la condizione di una convergenza politica perché sappiamo cosa è in corso cosa vi bene nel nostro Paese e tuttavia il requisito fondamentale perché non sarà un'alchimia politica l'ha detto Lorenzo Cesa giustamente
Non saranno Altinia politicamente ci insieme
Ma la convergenza di idee
Di speranze e di propositi e io li vedo una convergenza potenziale di grande valore di grande significato vedo avvicinamento e lo dico io che ho iniziato nella stagione del bipolarismo proprio con la contra sezione affini nella elezione a sindaco di Roma in quei diciassette anni tante cose ci hanno diviso ma non è un po'uso se oggi ci ritroviamo su un cammino che ci può accomunare che può accomunare lo decisi che può accomunare
Questa
Realtà politica
Con quel discorso e aggiungo fatemelo dire perché è una cosa che vale Casini è stato Presidente della Camera
E ha certamente difeso
Il Parlamento
Ma quello che ci accomuna oggi e anche
Se posso citare il Sartori dell'altro giorno l'articolo sul Corriere la sera
Che ha segnato la differenza tra Parlamento costituzionale e i parlamenti medievali e delle monarchie a suo tutte ci accomuna confini la difesa del parlamento la difesa della democrazia rappresentativa
E la consapevolezza tanto più significativa in quanto pare se
Da una cultura che ha fatto del presidenzialismo
Molti dei suoi
Tratti distintivi originari
Questo messaggio un messaggio fondamentale in un Paese che ha bisogno di un Governo che governi di un Parlamento che faccia il suo dovere di un equilibrio tra potere in cui non si considerino fattore di in grazie sono e non so noi non amiamo la magistratura politicizzata noi chiediamo che i pubblici ministeri siano il più sconosciuti possibile il meno protagonisti possibile il più rispettosi
Dell'abbiamo scorporo se della dignità delle persone noi siamo garantisti allo stesso tempo diciamo che siamo per la legalità e per la legalità costituzionale la solidità dei pesi e contrappesi in una democrazia non può essere distrutta pena la fine della democrazia l'autonomia l'indipendenza del potere giudiziario oggi a
Un elemento positivo in più fatte ma a dire la scelta di un galantuomo di grande affidabilità e serietà quale l'amico Vietti a vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
E allora concludo proponendovi alcuni passaggi per le prossime settimane
Occorre un progetto politico abbiamo dimostrato nella vicenda proprio della mozione sul caso Caliendo in Parlamento cui ci siamo presi chi è all'opposizione e chi è
In maggioranza la responsabilità
Di assumere una posizione di equilibrio
Abbiamo dimostrato
Che questo spazio politico potenziale già oggi può trovare in Parlamento una sua
Espressione
Determinante
Credo
Che sarebbe intelligente sviluppare
Oltre
A quella idea che abbiamo già condiviso con l'amico Galletti
Con le innanzi lotta il Libro bianco sul federalismo una operazione verità sul federalismo intesa non
Contro un disegno moderno di autonomia ISMU è federalismo ma intesa come un'operazione verità per dire agli italiani quali sono i benefici quali sono i call
Basti perché spiegatemi un motivo al mondo perché non appena si è parlato di abolizione mano di ridimensionamento e di accorpamento delle Province
è bastato un altolà i comunisti dicevano un ukase da parte di Bossi perché il Ministro Tremonti si fermasse immediatamente facendo così capire chi sono gli azionisti e quale è
La vera politica per il risanamento e la razionalizzazione dell'apparato pubblico la grande democrazia federale tedesca sta affrontando un ridimensionamento dei costi del sistema federale che funziona
Accorpamento di lender di città situazioni di maggiore razionalità per investire a beneficio della politica della conoscenza delle tecnologie gli investimenti per la ricerca per l'università per la scuola non si fanno i tagli lineari come fa Tremonti nei paesi civili nelle democrazie nelle quali
Le riforme hanno un percorso perché a
Hanno un obiettivo ecco perché noi dobbiamo sfidare oltre che sul Libro bianco sul federalismo l'attuale
Maggioranza
Presentando
Pensiamoci
Quando verrà il ventotto settembre Presidente del Consiglio a mettere sotto verifica la sua maggioranza
Perché non presentare
Insieme e chiedere a parlamentari anche di altro schieramento
Un documento politico
Che indichi la nostra strada
Per la crescita economica
Per lo sviluppo
Per il lavoro per la famiglia per le piccole imprese perché non fare di questo dibattito parlamentare
In cui tutta l'Italia vedrà si
Berlusconi otterrà o no la fiducia fondamentalmente sul processo breve
Che noi stiamo preparando il Governo di oggi e di domani ponendo al Parlamento al Paese la strategia per la crescita economica per il ritorno del benessere per il ritorno del lavoro per il ritorno della tutela del sistema delle piccole e medie imprese per le famiglie italiane per il futuro di tutti gli italiani qui dov'
Diamo cominciare a mettere in campo le nostre proposte credo che lo dovremmo fare ad esempio presentando l'ha fatto l'UDC
Lo possiamo fare insieme
Delle mozioni delle iniziative parlamentari che anche se potranno essere condivise da altri
Parlamentari di altro
Schieramento di altra collocazione in questa fase politica prefigurando le intese di domani
Penso alla
Accorpamento delle Province
Penso alla riforma dei servizi pubblici locali qualcosa che detta così sembra
Così esoterica ma se andate a chiedere quanto le persone pagano la nettezza urbana quanto pagano il trasporto pubblico locale quando quanto pagano l'acqua città per città
In funzione che ci sia più trasparenza più concorrenza più efficienza anziché monopoli e carrozzoni gli italiani il lo capiscono e sui
Temi che interessano gli italiani io credo
Noi siamo in grado di lanciare oggi una sfida
Che indichi le convergenze di oggi
Prefiguri
Il cammino di domani lo vedete già sulla riforma elettorale
Su cui lo abbiamo fatto
Pensiamo di essere in minoranza perché siamo minoranza in Parlamento
Sul sistema tedesco
Ieri
Non è stato forse osservato sufficientemente quotidiano Repubblica a pubblicato un sondaggio
Non tra elettori a tra
Campione la popolazione italiana che indica come la
Netta maggioranza relativa dei nostri concittadini
Tra tante chiacchiere che si fanno sul sistema elettorale scelgono nettamente
Il sistema tedesco vogliono un sistema proporzionale con sbarramento che permetta di fare le alleanze
Pulite e trasparenti davanti agli italiani ma non più di dipendere dalle forze estreme come oggi avviene una destra dominata dalla lega una sinistra condizionata in modo decisivo dal giustizialismo
Perché vedete qua si riuniscono persone che hanno deciso
Di andare contro la corrente dominante
Sono persone che hanno
Lasciato molte certezze e anche tutele garanzie che avevano
Che hanno deciso di rischiare hanno anche rischiato di cadere qui vorrei ricordare una bellissima frase di uno dei
Fondatori dell'Europa
Con la Adenauer uno dei veri costruttori dell'Europa che disse cadere
Non è pericoloso né disonorevole
Ma non rialzarsi è tutte
E due le cose
E io penso
Che coloro che hanno deciso di andare da soli ed hanno rischiato
Oggi sanno
Che
Forse non è più tanto controcorrente
Che notiamo onori
Ma iniziano a nuotare controcorrente coloro che pensavano di schiacciare quest'idea di una politica che dal centro riformatore pensi e punti
A cambiare il nostro Paese io sono sicuro che il nuovo polo che costruiremo insieme
Definito il terzo polo ma terzo perché è terzo a partire
Sarà il primo ad arrivare
E credo che
Quello che unisce
Le forze della democrazia della libertà
Nell'altro Paese il Paolo che è in grado di costruire
Il futuro per tutti gli italiani vi ringrazio
Francesco
Grazie per essere Gaetano
Adesso
Ma quando la tale
Palomba al centro la responsabilità nazionale con
Roberto Formigoni presidente della regione Lombardia
Gaetano pochino precedente troppo AFLD dalla Camera dei deputati
Giuseppe Pisanu Presidente Commissione antimafia
Giuseppe
Fioroni dal Partito Democratico
Massimo Cacciari ex Sindaco di Venezia filosofo
Giampietro D'Alia
Presidente del gruppo Unione di Centro al Senato della Repubblica
La tavola rotonda verrà presieduta da Rocco Buttiglione che al nostro Presidente dell'Unione di Centro
Grazie
Intervengo
Abbiamo
Sì
Intanto
Vi do qualche annuncio che ricordo questa sera
La serata nel centro storico
Quindi Chianciano da parte
L'Unione di Centro della
Della Toscana vi ricordo domani mattina puntuali
Alle nove e trenta la Santa Messa sempre qui
No dentro il gruppo e poi chiaramente Pier Ferdinando Casini che verrà
Intervistato da Mentana
No un saluto cordiale ed ammirato
Agli eroiche dalle due di oggi sono qui in questa sala
A parlare di politica
E non a sentire
I soliti discorsi ieri di enfasi e privi di contenuto ma
A discutere seriamente di contenuti per il futuro del Paese
Credo che pochi possono vantare uno pubblico una base
Degli amici come siete voi grazia di esserci grazie di essere qui
Adesso abbiamo una tavola rotonda particolarmente importante
Al centro la responsabilità nazionale
Tutte le persone che sono qui
E adesso ringraziamo quelli che sono da questa parte del tavolo
Non sono qui
Per una scelta casuale sono persone che noi dell'UDC sentiamo partecipi di un sentimento comune
Di responsabilità verso la Nazione italiana
Ai quali ci sentiamo legati se mi consentite un'espressione un po'antiquata e fuori moda da un comune amore di patria grazie a loro per questo grazie a loro
Di aver accettato il nostro invito
Al centro la responsabilità nazionale
Non ripeterò quello che ha detto benissimo Francesco D'Onofrio spiegando che
Ci sono i centristi e ci sono quelli che ce lo centrali essere centrista è un anno cosa tutta interna alla politica sto a metà strada tra Bocchino e Fioroni
Essere centrali significa essere al centro dei problemi della nazione essere vicini alle questioni del popolo italiano
Quando parliamo di centro non abbiamo in mente quelli che sono tiepidi non sono né caldi né fra e di una cosa Di Mezza
Sono sì e pensiamo a quelli
Che hanno il cuore acceso dal sentimento dell'amore dell'appartenenza ad una comunità e proprio per questo vogliono rappresentarla e condurrà verso il futuro
E quindi
Da questo deriva un'idea di appartenenza
Dobbiamo costruire un'altra politica
La politica della appartenenza in cui ognuno
Fa politica perché appartiene a qualcosa a una realtà più grande di lui e questa realtà più grande lui vuole testimoniare questa realtà più grande di lui nella politica vuole difendere la crisi della politica italiana è probabilmente una crisi che deriva
Dal fatto che questo sentimento di appartenenza si è perso
E dire appartenenza significa domandarsi appartenenza che cosa appartenenza chi
Appartenenza alla famiglia alla città
Alla nazione
Questa è la cultura che dobbiamo riscoprire lo a non essere libero
C'è dietro la questione antropologica di cui parla dell'elettore cibo sesto lo avevano essere libero
Ma come è scritto una grande poeta francese Jean pentito a cosa serve la libertà se non per essere donata per costruire attraverso l'amore comunità
E l'uomo che non vive dentro una comunità che non appartiene a una comunità è una povera persona la vita di ognuno di noi e tanto più ricca quanto più ricco e multiforme il tessuto di realtà alle quali voi apparteniamo
Questo delinea dei confini contro l'individualismo egoistico contro la cultura del me ne frego
La cultura della evasione fiscale
Che non paga le tasse tanto che se ne frega fee
La citava a fondo la cultura dell'omertà che non denunzia delitti di mafia
La cultura del degrado del territorio
La cultura che non si preoccupa del bene comune
E anche contro la cultura dello statalismo e dell'antagonismo
Contro quelli che davanti a qualunque problema dicono facciamo una bella manifestazione e chiediamo allo Stato di intervenire
Qualunque problema qual è la risposta c'è gente che soffre c'è gente che ha bisogno di aiuto
Si allungano le file davanti alle mense della Caritas c'è bisogno
Di un intervento per il territorio ci sono quelli che dicono bene
Vediamo cosa posso fare e mettiamoci assieme per fare
Ci sono quelli che dicono facciamo una bella manifestazione e che lo Stato se ne prenda cura
L'individualismo e lo statalismo sono due facce della stessa medaglia gli individui che pensano solo a se stessi per quel po'di socialità che serve scaricano tutto sulle spalle dello Stato diverso l'atteggiamento di chi comincia ad agire e poi vuole che lo Stato lo aiuti
Io sto facendo ma chiedo che lo Stato faccia la sua parte per permettermi di agire e di prendermi fino in fondo le mie responsabilità
Contro la faziosità di quelli per i quali la politica e lotta morte per l'affermazione di sé e per la distruzione dell'avversario
Massimo Cacciari avrà sentito una certa consonanza con una frase della fenomenologia dello spirito di Hegel è una consonanza voluta
Perché la politica oggi è quello
Che vada a fondo il mio avversario poi l'affondo anche il Paese non importa ci solo soluzioni utili ma io non posso permettere che le prenda il mio avversario se le prende il merito e allora mi opporrò
La opposizione il responsabile che è diversa dall'opposizione repubblicana cui corrisponde un modo di governare a cui importa poco di fare le riforme e molto di esercitare il potere
Poco di risolvere i problemi del Paese e molto di fare le nomine le nomine nei ministeri le nomine nelle al turno e l'Authority sulle nomine nelle società che dipendono in qualche modo dallo Stato le nomine delle comune alle
Società comunali fino al punto in cui anche l'ultimo posto DB dalle lottizzato
Ai miei tempi l'università al massimo si ipotizzavano i professori ordinari
La politica e cura per il bene comune
E per questo bene comune dobbiamo collaborare tutti vorrei ricordare
Una mia amica che è morta qualche anno fa chiara Lubich Chiara Lubich diceva
Chiara Lubich diceva che la politica serve per unire
Anche con partiti diversi certo quello che fa tutti lo stesso partito ma per portare ragioni diverse ad un tavolo in cui si costruisce quella sintesi che poiché il bene comune del Paese viviamo una politica che
Dipende molto più da Carl Schmitt la politica la capacità di
Decidere nel senso di tagliare
Di dividere di opporre l'amico o nemico e punta più alla discussione del nemico che
A costruire il bene comune
Ne vogliamo fare il Partito della Nazione per costruire L'Unità della Nazione italiana
Con un patto nuovo fra eletti ed elettori
è il problema della legge elettorale
Con un patto nuovo tra nord e sud
L'unità va ricostruita con un patto nuovo non ignorando che c'è
Una questione settentrionale
Che la questione di chi è in competizione diretta col Baden-Württemberg con la barriera
Con la Carinzia con le aree più sviluppate dell'Europa e ha bisogno di servizi efficienti l'Amministrazione che funziona di tante cose che oggi lo Stato non li dà
Ma non dimenticando anche che c'è un debito storico verso il Mezzogiorno
Perché
Il divario nasce da una politica che per cent'anni a
Costruito le infrastrutture della modernizzazione al nord e non su tutto
Che ha guidato
Che ha messo le barriere doganali
Per impedire a quelli del sud di comprare a poco prezzo le macchine della Francia o dell'Inghilterra e costringe da comprare De Mattia del nord che ha fatto in modo penso alla guerra doganale tre mila ottocentottantasette con la Francia che smettessero di comprare il grano di vino del sud
E allora esiste un debito nazionale ma esiste anche un fallimento delle classi dirigenti meridionali
Perché evidente che senza un drammatico cambiamento di classi dirigenti senza una cultura della responsabilità senza una cultura della competizione onesta
Senza
Un cambiamento drammatico del cuore del popolo meridionale con la cultura della raccomandazione con la cultura per cui l'appalto vada con l'amico con la cultura per cui la legge conta meno dei rapporti personali e familiari con quella cultura
Il sud non si libererà mai
E non potrà neanche fare questo fatto
E abbiamo bisogno di un patto nuovo fra le nazioni europee per governare assieme la globalizzazione le decisioni vere si prendono a livello europeo di nulla si parla della politica italiana così poco come di quello che accade in Europa
Lo sapete che c'è una politica comune europea in fase di gestazione non è tema di dibattito fra i politici italiani non gliene frega niente a nessuno
Io sono stato di recente a Dusseldorf per incontrare i vertici della Confindustria tedesca organi si aprendo la porta della Bergo
Non ho trovato il Corriere della Sera ho trovato la Frankfurter Allgemeine Zeitung
E leggendola di venire in mente una cosa in Italia ne prendete un qualunque giornale Corriere della Sera
Nove pagine le beghe dei politici le lotte dei politici l'uno contro l'altro il gossip le case a Montecarlo e tutte queste cose qui una pagina i problemi del Paese detta percentuale opposta anche di una classe politica ha le sue lotte alle sui problemi
Ma un po'una pagina altrui dalla classe politica nove pagine ai problemi del Paese
Mai abbiamo pensato
Davanti alla crisi che fosse necessario un governo di responsabilità nazionale non ci siamo riusciti francamente non credo che ci riusciremo domani dopodomani forse domani sicuramente no
Però noi continuiamo a chiedere a tutti una cultura della responsabilità nazionale e ci rivolgiamo a uomini e donne che sentiamo vicini proprio sulla base
Di questa cultura della responsabilità nazionale
E cominciamo dall'onorevole Fioroni
Che avrà qualche minuto in più degli altri prego tutti di essere brevi perché siamo tanti valuti poco meno breve perché dovrà lasciarci senza poter partecipare al secondo giro onorevole Fioroni
Del Partito Democratico una cultura della responsabilità nazionale una cultura del riformismo convive con una cultura dell'antagonismo
Abbiamo visto per
Avete sentito
Quello che è capitato al leader della CISL è quello che ci ha detto Bonanni qui
Son cose da
Destare una grande preoccupazione lo dico e questo nero sul tema in particolare l'onorevole Pisanu che può ricordare come germogliare uno da episodi del genere lutti gravissimi per l'azione italiano
C'è una cultura del riformismo e c'è una cultura dell'antagonismo
Molti
Ernesto Galli Della Loggia ieri pensano che questa convivenza sia impossibile
Tu hai denunciato questa situazione più di una volta
Cosa sarà il PAT in che direzione si avvia
E cosa saranno i riformisti dentro il PD i comunisti
Rientrano del PD non i comunisti fittizi di Berlusconi quelli veri che rimangono legati col cuore con la prassi politica al comunico al massimo leninismo si parla del fatto che rientro e si sono candidati nelle liste del PD
Si parla della cui indispensabilità di un'alleanza con una esperienza
Giustizialista come quella di Di Pietro un'esperienza di destra radicale spostata a sinistra per di
Se il pur destro e sinistro ancora voglio dire qualcosa per ragioni tattiche della politica italiana come esercitare in quel contesto la responsabilità nazionale
Grazie intanto per quest'occasione di
Di confronto e di incontro
Io vorrei fare una prima considerazione su quella che Rocco ha detto all'inizio disegnando ciò che è di fatto la fine della seconda Repubblica perché non stiamo discutendo a mio avviso
Della crisi soltanto del berlusconismo e non è un problema di
Quando arriverà alla fine credo che già sia
Sì può prevederei facilmente che siamo sul viale del tramonto
Ma finendo l'era di Berlusconi finisce anche la stagione alla seconda Repubblica quella stagione la Seconda Repubblica in cui credo tutti siamo stati contagiati ma non volendo parlare gli altri parlo di me
Cioè l'idea di una
Politica che potesse essere affidata
Soltanto
Al leader all'uomo della provvidenza
Quella politica in grado di incarnare quelli ghe pensi mi che il massimo della disistima nei confronti dei cittadini e degli elettori a cui gli si può levare anche la fatica di avere un'identità di avere un'appartenenza di avere una condivisione
Per avere soltanto qualcuno che ti risolve i problemi nel momento giusto la fine di quella politica che aveva scisso la possibilità che la politica si fonda se sugli ideali e valori per essere trasformata
Nei soggetti politici in qualcosa di più di sei mila i fans club del leader che a un soggetto politico che ha un Progetto ideali e valori di riferimento è un modello di società di riuscire
A costruire in conto contro corso con altri
Ma credo anche che finisce un'altra parte di stagione
Su quale la quale noi ragioniamo e certi
Ci affatichiamo spesso quella che io chiamo genericamente la politica dei desideri
Ma che trova il massimo dell'espressione nelle leggi ad personam e parla uno che non è tendenzialmente mai stato se non ipergarantista problema delle leggi ad personam non è che il Presidente del Consiglio non può desiderare
Di non essere processato non è che non poteva desiderare di non essere indagato non è che a forza di desiderare non li può anche venire in mente di dare una randellate a qualcuno che lo indaga il problema è che se tutto questo si realizza
è lecito per il cittadino pensare
Che tutto sommato se tu decidere una cosa e la desideri profondamente quel desiderio desiderato
Che non è un diritto diventa tale e il brutto e che la politica in questa politica dei desideri diventa quello strumento che se hai conoscenze sia i soldi in tasca se sei ammanicato se sei raccomandato quel desiderio che diritto non è la politica lo strumento che però dà anche se non ci appartiene perché questa è la società dei furbi dove i deboli se aveva prende in saccoccia
Questa operazione ha un effetto politico devastante sulla società ed è ciò che di pregio la Seconda Repubblica ha voluto dire altro che continuare a dire
Noi dobbiamo fare la società all'insegna del merito all'insegna del merito parte da un presupposto il riconoscimento che la persona sia in grado di poter essere
Qualunque cosa in base a ciò che è all'impegno che ci metta quello che apprende la fatica che da se noi togliamo di mezzo il merito quello che resta solo
La raccomandazione che è l'esempio devastante che noi vogliamo i nostri giovani quando infilano soltanto alla raccomandazione la propria prospettiva di esistenza
Ecco questa stagione finisce con la Seconda Repubblica e credo che
Tutte le forze politiche avranno un impegno da pagare perché comunque avranno la necessità di dover siano rifondare avranno la necessità di doversi Horri lucidare avranno la necessità di
Io la penso ambire a ritornare che i nostri cittadini quando escono dalle urne delle elezioni
Invece che dire io ho votato è sempre più cambiano voto
Con una rapidità incredibile magari poter sperare di farli di sentire dire come fino a vent'anni fa quindici anni fa in questo nostro Paese si diceva io sono democristiano comunista socialista dove co quel verbo essere
Il cittadino dimostrava un'appartenenza e una identità valori e ideali su cui si fondava il progetto e badate bene quell'appartenenza e quelle in vendita era l'unica cosa per ricostruire quella politica del bene comune
Perché noi siamo vissuti in un Paese
Dove la politica
Fondata su quegli ideale quei valori anche su posizioni contrapposte comunque portava i cittadini a rinunciare
A qualcosa del proprio per poter poi pensare che se rinunciamo a qualche desiderio rinunciava qualche speranza questa non andava perduta ma si trovava riessere ricapitalizzata nell'interesse del bene di tutti questa è la politica del bene comune
Se non ci dobbiamo ritornare credo che questo lo sforzo cui dobbiamo rimettere in campo sostanzialmente anche di ridisegnare i nostri progetti
E credo che dentro questa
Politica
Del bene comune
Dobbiamo anche
Fare due ulteriori sforzi e vengo alle due domande che affatto
Buttiglione prima
Che cosa deve fare il Partito Democratico
Io credo
Che partito democratico debba svolge una funzione centrale all'interno di una nuova alleanza per l'alternativa di governo
E la deve fare con grande coraggio
E grande forza coraggio e forza che servono per cambiare questo Paese
Era se lo deve fare ed è quello che
La battaglia che stiamo facendo all'interno del Partito Democratico e avere la convinzione
Che se noi vogliamo riuscire a mettere in piedi un'alternativa vincente il Partito Democratico deve allearsi con l'Unione di Centro che la reazione tuteli della relazione con i moderati
Che in molti io credo se resta questo il profilo della PdL di questo Governo abbandoneranno
Berlusconi prima delle prossime elezioni ma per far questo ma per far questo credo che il Partito Democratico e fare uno sforzo deve fare uno sforzo in più vede io non credo che
L'alleanza
Si fondi soltanto sulla scelta del premier poi dirò qualcosa anche su quello ma credo che l'alleanza soprattutto si fonda su un progetto e un programma dove è più il Partito Democratico ha un profilo riformatore innovatore di cambiamento
Più credo la parte moderata nella nostro schieramento si può alleare con il PD perché non ci sarà il Berlusconi di turno occhi che sia a dipingere quell'alleanza
Come un'alleanza fatta con una forza politica non che guarda in avanti ma che guarda con la testa rivolta all'indietro riproduce di schermi della sinistra massimalista di questo Paese
Io credo che il problema dell'alleanza
Per dare un'alleanza
Di alternativa che veda il PD alleato connotati serve nostro non ridare l'immagine agli elettori di poter andare avanti con un artifizio da guerra fredda e dire il PD sono i comunisti perché questo e ciò che poi blocca qualunque forma di alleanza
E per far questo è indiscusso e lo dico con grande chiarezza
Che il Partito Democratico io credo alle smentite dei Bersani però siccome le alleanze si deve parlare io credo il Partito Democratico deve mettere una pietra tombale sulle alleanze con Ferrero e con Diliberto per due ordini di motivi
Ci abbiamo fatto la desistenza
Ci abbiamo fatto la desistenza
Nel novantasei e ci abbiamo fatto l'Unione nel due mila sei
Prodi è andato a casa tutte e due le volte perché la prima volta la desistenza non ha funzionato la seconda volta l'Unione è diventato un'armata Brancaleone estremamente litigiosa noi non saremo credibili
E autorevoli se Matris in piedi alleanze con due soggetti politici che nulla hanno a che vedere con un processo riformatore e riformista e non ci può essere giustificazione che dice ma se vogliamo vincere
Bisogna mettere insieme anche questi io l'ho detto con una battuta l'alleanza da Ferrero affini è qualcosa che non è
Possibile ma non è possibile perché non è credibile non è seria e se facciamo ridere gli elettori figuriamoci sono in grado di potersi poi
Prendere in considerazione come alternativa di governo
La seconda vicenda riguarda il rapporto con Di Pietro
Di Pietro pone un tema
Su quale noi non dobbiamo mai scherzare perché a nessuno è dato di pensare di essere il custode del tempio della legalità in questo Paese
Io credo che la legalità intesa come ricerca della giustizia vera
Difesa dei cittadini ce l'abbiamo ciascuno di noi all'interno del nostro cuore non è stata appaltata nessuno una cosa è la ricerca della legalità che consente a chi è preposto per Costituzione a fare il proprio lavoro e parlo della magistratura in maniera indipendente a poter lavorare esercitare avere gli strumenti gli strumenti per condannare chi va condannato da soldati che va sotto
Altra cosa è la pericolosa trasformazione che Di Pietro ha messo in atto trasformando la legalità invece che come ricerca della giustizia in ricerca di giustiziare qualcuno in piazza e credo che questo è totalmente incompatibile
Con i rapporti
Ecco talmente incompatibile con un profilo
Riformatore del Partito Democratico e questa cosa mi preoccupa ancora di più ancora di più
Perché come spesso capita che si mette sulla collina di fare il più uno sulla la ricerca di una giustizialismo a qualunque costo trova sempre qualcuno che poi
Ti vuole giustizia rimpiazza e nella concorrenza tra di Pietro e Grillo e tra poco uscirà anche qualcuno che contesterà Grillo la competizione che nasce in un'alternativa non è quella di fare rete per vincere le elezioni avere un progetto un programma credibile
Ma è l'alternativa per portare qualche consenso in più al proprio orticello e una squadra che pensa proposti Celli invece una visione complessiva
Io ritengo che sia una errore con gli altri il problema il problema è riuscito a fare un progetto un programma
Che sia chiaro e autorevole e dentro questo Progetto chiare autorevole
Credo che noi potremmo costruire l'alternativa di governo uno sforzo comunque al di là di come finiranno
Leale anzi dobbiamo farlo e concludo
De la tanto famigerata Prima Repubblica
Eravamo abituati a confrontarsi male forse anche quando si scontravano si scontravano
Duramente lo facevano camminando tutti su un ponte comune che era
Un
Collante di valori
E di identità nazionale che tutti i cittadini avevano e che tutti i cittadini condividevano e che su quel ponte gli sconti avvenivano ma erano scontri che comunque in quel collante trovavano la reciproca legittimazione
Ma anche il reciproco rispetto io credo che nella seconda Repubblica quel ponte è stato spazzato via
E noi per il bene del Paese della più grande responsabilità
Quel ponte dobbiamo ricostruirlo perché non c'è nessuna possibilità di far crescere l'Italia di unirla se non si ritrova un patrimonio di comune sentire di tutti gli italiani di qualunque parte sia e la politica si innesta in un confronto che rispetti quel comune sentire e che da quel comune sentire di anche tutelata difese rispettata perché comunque sia la certezza che si discute per questo
Io credo e questo è lo sforzo che noi dobbiamo fare perché su questo percorso era anche il contributo con cui affronteremo i prossimi giorni
Grazie onorevole Fioroni
Visto che andrà via prima degli altri
Devi promettere di rispondere in un minuto la domanda che volevo farti al secondo turno
Un minuto ma vi rendete conto che con un sistema uninominale maggioritario si consegna il governo del Paese
A la lega
Per un tempo indefinito e che un sistema proporzionale costeggi invece a convergere al centro permettendo di governare senza i passi di una parte e anche senza i pazzi dell'altra
La
Tra la fase di qualcosa
Tanto come piace dire una cosa io non so se il Governo di responsabilità nazionale si farà mai e mi auguro che se non si faccia e che se non si farà e perché questo Governo andrà
Avanti governando e non perché andremo alle elezioni anticipate perché io sono ancora convinto
Che andare alle elezioni mentre ci troviamo in una situazione economica chi oggi è già disastrosamente dobbiamo fare
Le aste per vendere i BOT e CCT che devono pagare il lo spaventoso interesse sul debito pubblico che ci abbiamo pensare che tutto questo va a monte che andiamo a prelevare ancora di più soldi a famiglie e imprese che con i loro risparmi ci hanno fatto uscire dalla crisi
Perché sono risparmi privati che hanno fatto sì che l'Italia dalla crisi e non i conti pubblici bensì stremati
Qualunque cosa si rispondano
Ma se non gli andava a prelevare i soldi dalle tasche degli italiani dalla famiglia dagli Anna
E dall'impresa solamente per una vicenda che sembra l'esigenza di un contribuisce politico Aspenia ago che questo lo pensi solo Bossi che già messo in piedi i denti pronti a vampe rizzare la PdL e poi tutto sommato lasciata mano dei
Se Bossi Campa diventi da un'altra vent'anni sul federalismo che promette
E vale elezioni che non ha ancora approvato credo che sia sbagliato perché se l'approvano credo che anche i suoi lettori al nord si renderanno conto che li ha presi in giro li ha portati per il naso per vent'anni perché un federalismo senza risorse
No io la mai risolto niente credo che questo se ne rende conto benissimo
Io c'ho una sola preoccupazione dico così patetico sulla legge elettorale io non so voi che cosa pensate evidentemente frequento tutti gli italiani strani e quindi quelli normali frenato tutti gli altri
Però la famiglia che conosco io media italiana che all'ora di pranzo e allora di scena che sta lì con
L'artigiano che la banca non gli dà più
Il il fido egli dice di rientrare perché non lo pagano né pubblici né privata
Il commerciante da cui nessuno ha più alta spesa come prima o acquistare perché i consumi interni non riprendono perché la famiglia non c'ha dove sbattere il chiodo
Il padre che ha in cassa integrazione la madre che gli hanno spiegato che quest'anno non c'è più ma ancora supplenza annuale perché con i tagli lineari abbiamo sperato pure
Le possibilità
Di fare lavoro che onestamente ha fatto fino a oggi il figlio che si trova un po'stretto perché l'università non so se la famiglia che lo potrà permettere e non sa con la carenza dei soldi per lui diritto allo studio se la famiglia che ha poche risorse c'è la manderà
Ma voi credete veramente che se sente dire tutti i giorni al telegiornale che non vogliamo fare un Governo di responsabilità nazionale solamente per fare la legge elettorale che sia la tedesca o al doppio turno alla francese
O con qualcosa di spagnolo di portoghese quelli pensano che bello col doppio turno o col tedesco non abbiamo svoltato la vive nostri problemi si risolvono io penso e quelli pignolo forcone vengano a Roma efficace e io direi fanno pure bene
Allora
SEG se mettiamo le priorità che prima sono vere d'emergenza economiche e sociali
E che ci dobbiamo mettere le mani rapidamente comunque si proceda per impedire di parlare questo polo Governo e qui Governo del Paese allo sfascio all'ingovernabilità
Credo che allora potremmo avere anche il tempo da affrontare legge elettorale
Io non sono un cultore della materia
Però sono una cosa
La legge elettorale e utile strumento affinché si governa il Paese
Ma nessuno gli venga in mente che la legge elettorale è lo strumento con cui si vincono le elezioni
Perché è una legge elettorale che fa vincere lezioni senza progetto politico
Senza credibilità degli elettori non esiste e a me di farmi spiegare da Berlusconi che siamo quelli che vorrebbero fare il Governo degli sconfitti che fanno una legge elettorale che manda la casa non farlo vince a me questa cosa
Non mi appartiene io ero tra quelli che tifava per le preferenze adesso distruzione so come è stato molte che ti fa avere preferenze prima ancora del Mattarellum
Io sono sempre lo stesso Palese si fa una legge elettorale che fa scegliere l'eletto
Al
Al cittadino se evita una frammentazione aberrante
E se dà anche un'indicazione sufficientemente chiare
Di chi governerà il Paese io credo che questo è la legge elettorale che riesce a mettere insieme le tre cose che gli italiani non voglio non cambiare Governo ogni sei mesi in base alle idee che ci siamo fatti delle convenienze
Sceglie il si trovi parlamentari evitare che il Parlamento ridiventi no Biancaneve sette nani ma bianca Nenni e tre mila nani perché poi ognuno ci fa partito fai da te io credo che su queste idee
Possiamo trovare anche una nuova legge tra sapendo che la legge elettorale non ci sostituisce alla politica
Possiamo discute di primo di secondo di terzo polo io so che in politica quello che conta e mettere in piedi l'alleanza e il Polo che vince e vince perché c'è un progetto dita gli atti che agli italiani di da la certezza che staranno meglio con quel Governo di quello che c'è la logica diritti solo leva di dunque mi ci metto io italiani da sola non l'hanno mai terminata
Grazie onorevole Fioroni
Raccomando
Anche a Bologna sì chiaro deciso il combattivo
E quindi mi pare che i buoni motivi
Molte cose da dire onorevole Formigoni
Tu stai su di una croce
No noi vorremmo
La risoluzione delle dopo
Dolore cui tanto allontanare la morte ma sei su di una croce non perché
Sia condannato a morte semplicemente per una ragione spaziale ti trovi all'incrocio di due tensioni
Molto forti quello che ti consente di
Fare molto bene
O anche di cambiare clamorosamente
Vivere la responsabilità nazionale alla guida della Lombardia
Quando c'è un patto di unità nazionale da rifare
Tra mezzogiorno
E North
E con la lega al governo della Regione
Non è facile
Ma questa è soltanto una degli assi della croce
L'altro asse della croce
E che tu non puoi non sentirti coinvolto dal nuovo protagonismo di un popolo cristiano che c'è in Italia
Un popolo cristiano che fa volontariato
Che è presente delle parrocchie nell'università nelle scuole nella società che va crescendo anche sui giornali in genere questo non lo dicono
E che e alla ricerca anche di un suo cammino verso la politica
E
Questo popolo cristiano chiede un rinnovamento dalla politico rinnovamento potente della politica
Chiede
Un ricambio di classe dirigente
Io penso a quello che dice il Papa
Che ovviamente non fa politica però l'appello insistente a una nuova generazione di giovani che entri in politica per cambiare questa politica è una cosa che fa riflettere tutti noi
E contemporaneamente tu sei presente in uno dei due campi
Di un Paese lacerato
Come esercitare tali
L'appartenenza alla nazione come esercitare dati la responsabilità verso relazione oggi
Perché la politica fa i conti con l'oggi ma la politica che fa i conti solo con logica e una cattiva politica oggi ma con una prospettiva che guarda al futuro che guarda al domani
A te
Grazie Coco grazie amici dell'UDC per questo invito buona sera a tutti
Certo mi rendo conto che il tema della responsabilità nazionale
è uno che fa il mio mestiere lo fa da alcuni anni
Mi costringere
A rispondere
Alla domanda fondamentale che aleggia in questa sala
Il tuo la responsabilità nazionale qui l'accento lo metto soprattutto sull'aggettivo nazionale
E ancora sentita nelle terre del nord
Che appaiono dominate da pulsioni secessioniste separatiste
C'è ancora un sentimento
Di italianità il Lombardia nelle altre regioni del nord
O questo è stato spazzato via
Da una forza politica travolgente che sembra non avere più ostacoli di fronte a sé
Beh io sono qui innanzitutto per dirvi che questa battaglia e una unità nazionale aggiungo che qui un aggettivo
Diversa probabilmente diversa da come l'abbiamo vissuta fino ad oggi
è una battaglia che merita di essere combattuta
Che sono convinto che possa essere vincente
In altri termini il tema dell'unità nazionale della responsabilità nazionale
Non va declinato per farlo vincere in contrapposizione i noti io al tema di una articolazione diversa della statualità
Al tema del federalismo
Ma va coniugato declinato in modo che sia il nuovo nome dell'Unità d'Italia
Io voglio brevemente rivendicare permettetemelo non è
Una visione corporativa il fatto che di federalismo in maniera seria
Abbiamo cominciato a parlare proprio noi presidenti di regione nell'ormai lontano anno due mila
Quando tutti insieme decidemmo
Di cercare di vedere eravamo evidentemente Presidenti di Regioni di destra di sinistra di centrodestra di centrosinistra del nord del sud regioni piccole regioni grandi regioni più ricche e regioni più povere
E fummo i primi in qualche modo ad opporci alla visione dominante di un federalismo che allora voleva dire secessione voleva dire distacco voleva dire
Pulsione egoistica delle ricco
Che spinge il povero
Bene io rivendico il fatto che quel cammino che non a caso volemmo cominciare trovandoci in alcune regioni del sud ricordo la Calabria la Campania poi la Sicilia
è quello che è riuscito a far prevalere almeno per un certo momento per una certa fase politica nel dibattito dell'Italia un'altra visioni terre realismo quale visione del federalismo
Una visioni federalismo concepito appunto non come la spaccatura la secessione ma come un'articolazione diversa dell'irrinunciabile unità nazionale
E la mia speranza è che il due mila e undici l'anno del centocinquantesimo
Anniversario dell'Unità d'Italia
Possa essere l'inizio di questo nuovo tipo di federalismo
Perché credo che il federalismo possa essere il nome nuovo dell'unità
Il federalismo non è
Il contrario dell'unità indissolubilità del Paese nella mia visione nella visione in cui credo federalismo e il contrario
Del centralismo di un Paese ingessato dove nessuna delle nostre regioni nessuna delle nostre eccellenze può realizzarsi
Il centralismo non è stato tutto un male
L'Unità d'Italia centralista vissuto anche
Delle pagine gloriose ma è indubbio che il centralismo di questi ultimi decenni
Non ha fatto bene né al nord nei al sud sogno un federalismo che permetta all'articolazione
Dell'organismo Italia e dia la possibilità a ciascuna delle nostre regioni e a ciascun e dei nostri Paesi di tornare ad essere protagonista queste del federalismo che mi interessa queste il federalismo
Nel quale veramente
Nove del sud possono tornare ad essere uniti in un lavoro comune
è chiaro che da questo punto di vista
Io che sono alleato nel governo della Lombardia
Del partito della lega
Segno una profonda differenza culturale rispetto ai miei alleati
L'ho detto loro diverse volte lo proclamato in diverse occasioni
Per i miei amici miei alleati della lega Nord il federalismo è il fine per me è semplicemente un mezzo l'obiettivo e la sussidiarietà l'obiettivo è il protagonismo dai cittadini
Dalle famiglie delle imprese
Federalismo come strumento
Per dare più libertà un di più di possibilità di sovranità al cittadino perché vedete se ridurremmo il federalismo ad un gioco di poteri tra il centro alla periferia il consenso dei
Cittadini ci abbandonerà definitivamente
Ai cittadini non interessa sostituire il centralismo statale con un centralismo regionale un centralismo comunale ai cittadini interessa che sia loro istituito un di più di sovranità
Ed in questo vengo alla seconda domanda che è Rocco mi ha fatto perché questo di più di centralità della persona della famiglia
Anche se oggi è un valore condiviso da molte culture
è indubbiamente un valore che è nato all'interno di una specifica cultura che è la cultura cristiana in cui tantissimi di noi si riconoscono ecco perché
è il momento di un nuovo protagonismo dei cattolici in politica
Io sono qui anche perché voi lo sapete con gli amici dell'UDC abbiamo fatto tante battaglie comuni
Sono qui perché
Voglio
Salutare tutti voi
Tutti i vostri leader per la scelta che state per prendere di dare vita ad un partito della Nazione grazie per fare rinato Casemi piazze Lorenzo Cesa gazebo ulteriore
Perché so che questa vostra scelta nasce comunque dalla volontà di portare
Un contributo a che
Nella nostra Italia i valori
Dei quali crediamo possano
Esse ancora di protagonisti
Ma lo ha come fare di fronte al momento politica attuale vedete io sono convinto di una cosa e chiudo in fretta perché a me non è stato concesso le è stata in
Che è stato concesso l'onorevole Fioroni perché aveva la seconda domanda perché ci sarà una seconda domanda
Io credo
Permettetemi di uscire
Dalla contingenza politica immediata di questa estate e dei prossimi mesi anche perché non essendo in Parlamento no no direttamente responsabilità in questa direzione
Io credo che in Italia
Ci siano due caratteristiche dominanti da una parte il fatto che l'Italia è certamente un Paese moderato
Dall'altra parte il fatto io ne sono convinto soldi dispiacere in questo
A Pier Ferdinando a Rocco sono convinto che l'Italia gli italiani abbiano ormai introiettato il bipolarismo e preferiscano essere essi stessi a determinare
Le forze di governo che devono governarle indicare il nome del premier
Bene se questa mia analisi molto schematica e giusta l'Italia Paese moderato l'Italia Paese
Bipolare
Io credo che noi sbagliamo e abbiamo sbagliato noi
Tutte le volte che siamo andati a dividere le forze moderate
Abbiamo sbagliato nel mille novecentonovantasei quando ci siamo separati la lega abbiamo sbagliato nel due mila otto quando Popolo delle Libertà e non è di centro hanno scelto due strade differenti a diamo sbagliato nel due mila nove abbiamo sbagliato nel due mila dieci nel futuro di questo Paese io mi auguro che si possa tornare a ragionare secondo la cultura del Partito Popolare Europeo
E quindi a ragionare in termini di unità dei moderati di unità dei cattolici forte
Grazie Roberto
Il federalismo di cui parla Formigoni
A me piacerebbe anche
Ho un dubbio
Ho il dubbio che per la lega il fine cioè la fine del cammino non sia il federalismo o il proprio problema che forse questo federalismo è fatto in modo tale da non funzionare
E vorremmo risposte su quanto costa
Perché
Non abbiamo molti denari in questo momento in cassa e vorremmo la certezza che un giorno non capita che la lega si alza e dice abbia provato tutto anche il federalismo
Non funziona rimane solo la secessione e se non si combatte con durezza adesso la cultura che porta verso questo sbocco un giorno potrebbe essere difficile riuscire a frenarlo
Massimo
Le ideologie del Novecento sono finite
Anche in un mare di ignominia e di sofferenza
Tutto è stato uno dei primi a parlare di questa crisi ricordo un tuo libro crisi Simi chiamare ADI tanti anni fa
Che rimane dopo la fine dell'ideologia solo al mercato
Solo la società liquida
O ci sono ancora comunità cui apparteneva
E sono
Liquida alla società ci sono grumi di solidarietà su cui costruire di nuovo una politica
E sede vecchie parole destra sinistra e quindi anche il centro inteso come quello che sta in mezzo tra le sue la sinistra solo consumate
è quali sono le
Nuove linee lungo le quali si delinea
Una contrapposizione perché la politica lo citava il Presidente Mao che era un piccone ma di politica ne capiva ha sempre bisogno di una contraddizione fondamentale attorno alla quale articolarsi una politica vera
Basata su contraddizioni vere oltre il tentativo stantio di fare rivivere ideologie del secolo ventesimo terribili ma anche grandi osé
E per questo capaci di suscitare grandi passioni soltanto come strumento per catturare qualche voto in più
Grazie
Ma io mio impegno politico pratico politico ormai
Assolutamente relativo quindi
Permettetemi di
Sfruttare questa occasione per
Per riflettere un po'
Su questa situazione
Per quanto mi sia possibile in termini
In termini realistici
Con grande sincerità e franchezza
A partire anche dalla domanda che occupa utili o nel poneva una evidente crisi soggettare liquide diffide non esistono non sono mai esistiti
La ditta trascende sempre le forme che tu gli dai il mark to devi sempre cercare di dare forma a questa vittoria non puoi
Non puoi vivere senza l'orientamento in e soggettivamente né come organizzazioni enti
Le varie forme dell'organizzazione civile non puoi ti piacciono devi cercare di dar forma poi queste forme vengono travolte dalla vita ogni volta si sa
Eppure ogni volta ci devi provare e i partiti info sono di queste forme
Lei identità tra virgolette culturali ideologiche religiose appartengono a questo molti verso di forme con cui tu orienti la tua vita e cerchi di far valere
Le tue i tuoi valori
Perché non esistono valori che non vogliono valere
Sa pura astrazione pensare diversamente
Le forze politiche rappresentano in democrazia uno degli elementi fondamentali appunto di questo tentativo ricorrente continuità forma alle I flussi d'Italia le esperienze che hai visite gli e i bisogni
Che la società civile costantemente esprime
Ora la verità
Che in questo Paese da qualche decennio i partiti non riescono più a dar forma ha un bel niente
Questa è la verità
Per cui la società liquida e liquida perché non c'è nessuno che capacità forma questo liquido
Non perché la società e liquida perché è bello così io perché c'è un destino per cui il soggetto a sono liquide e non ci sono più le comunità è che in particolare i partiti parliamo di casa nostra
Ma ci sta
Diciamo
A me interesserebbe molto di più parlare non solo delle grandi organizzazioni metta politiche
Cosa che è lì che si è la crisi delle delle chiese oggi se non questo esattamente questo ma in una dimensione epocale ne paghiamo dalla Corbetta nostro i partiti sono armi leggere armi leggerissime
O dovrebbe concepire psicosi quando un partito si concepisce come qualcosa che deve porta credo a realizzare il sole dell'avvenire apriti cielo e
Quindi la visione partito padelle se per una visione laica del partito sono armi legge servono a dare una forma per periodi ad molto determinati appunto a desideri bisogni interessi eccetera da dalla grande crisi dei figli alla fine anni Ottanta ad oggi i partiti in Italia non riescono più a fare questo
Allora vogliamo incominciare a fare un discorso di verità cioè noi siamo di fronte ad una crisi di tutti i tentativi ormai dichiarata attestato dal notaio una crisi tutti i tentativi restati fatti negli ultimi venti anni e passa per
Dar vita dei partiti che potessero dar forma I nuovi interessi nuovi bisogni e le nuove prospettive dello stock emergevano tumultuosa mentre dalla società civile dopo la caduta dell'ideologia e dopo la caduta dei muri eccetera
Vogliamo dircelo che sono falliti perché se non ce lo diciamo noi ce lo diciamo
è quello che dico anche agli ex amici del PD insomma i miei amici non ex amici del PD addetti del del mai nato PD
Diciamocelo perché se non ce lo diciamo e lo stesso vale per il PdL o chiamo dirlo che sono falliti né i loro tentativi di dar informatico vogliamo dire
Ma lei se non ce lo diciamo
Se non c'è iniziando se continuiamo
Se continuiamo a me nascerà e a raccontarci le balle
E che ci sono gli alleati difficili ma questo ma quest'altro ci sono che i tentativi anche generosi anche anche impegnati per tentare di dar vita a delle forme politiche che fossero delle forme
Adeguate e coerenti con la comunque con la nuova realtà economica sociale e non ci siamo riusciti
Lo dico io non ci siamo riusciti e speravo nel PD ciò lavorato dieci anni certo non ci sono riuscito è evidente che all'interno di quel partito convivono ed era evidentissimo alle disposizioni
è inutile arrampicarsi sugli specchi come degli Stones che Formigoni è inutile arrampicarsi sugli specchi se non fai una diagnosi spietata e dici questi tentativi nobili generose quello che vuoi
Non funzionano sono falliti occorre ed è costruire per ricostruire capisce continui ad andare avanti
Vuol far arrivare lontano farai mai
Senta al punto
All'interno
All'interno di queste forze convivono
Prospettive culturali prospettiva valoriali e incompatibili ce lo siamo diciamo no usciremo mai a costruire soggetti politici nuovi
E incompatibili vere mettiamoci cerchiamo di lavorare ma
Ma non
Come abbiamo fatto per vent'anni cercando di vedere a occhio all'orecchio
Dove potevo lei si della finita o no no lavoriamo seriamente finalmente lavoriamo seriamente su quei contenuti
Su quei pochi su quel tipo oggetti cioè non so più né di centro né di destra né di sinistra finiamola io trent'anni fa ho scritto un articolo intitolato a sinistra era il caso compete né più né Falletta la sinistra con la destra
Con questa geografia politica dal Risorgimento
Bastano cosa è di destra o sinistra al federalismo
Cioè la Ritmo prediletto di sinistra
Facciamo un dibattito serio su come intendiamo il federalismo con lei di destra di sinistra un dibattito sulla giustizia vorrei dirette o di sinistra di Tito che funziona facciamo un dibattito serio che appunto
Ci dica qual è la la
Riforma della giustizia parliamo di cose
No di
Nordiche luoghi geografici in un Parlamento che ormai inesistente Difesa del Parlamento ma cosa vuol dire
Cosa vuol dire a difesa del Parlamento
Diciamo che cosa intendiamo
Come intendiamo riformare l'esecutivo come intendiamo per informare il Parlamento quale deve essere il nuovo Governo e il nuovo Parlamento no nella nuova Italia questo dobbiamo dire noi difendiamo il Parlamento fittavolo vuol dire difendiamo il Parlamento questo il Parlamento a Pavia dove difendere questo Parlamento
Quindi
Crimini il quale il Parlamento vuole i fitti che cosa sono d'accordo nella difesa o no
Perché dovrei difendere questo Parlamento ti sembra il Parlamento che va difeso questo io
Riscontriamo nel merito finalmente
E smettiamola di pensare che erano il senso del discorso dizione come di Buttiglione smettiamola di pensare che queste case mappe che abbiamo costruito negli ultimi vent'anni siano difendibili o ancora servizi non lo sono più
Diciamo di chiamiamolo con franchezza con onestà con sincerità e mettiamoci tutte le persone di buona volontà insieme a come ricostruire un'Italia federale certo
Non più centralistica una giustizia che funziona una scuola l'università dove i miei ragazzi non siano frustrati fuori nel modo che sa ecco ci scusiamo se nell'ambito perché ci ritroveremo
Alleati con persone da tutti attaccano magari provenienze completamente diverse dalle nostre perché
Ma è ovvio perché
Perché il mondo attuale non è il mondo in cui ho cominciato a fare politica nel mille novecentosessanta Nettuno e noi no
Grazie malissimo
Hai visto la reazione della sala se dovesse sorprende arti mi permetto di spiegarla credo di poter dire con onesta coscienza che non ci siamo messi in discussione
Che ne stiamo te costruendo un partito che stiamo smontando un partito perché le vogliamo fare un altro
Perché crediamo
Crediamo
Che la nazione abbia bisogno di partiti di partiti democratici
Perché
Ci sono partiti senza democrazia ma non ci sono democrazie pentapartito
Ma crediamo anche che questi partiti non possono vivere dei resti delle ideologie del Novecento devono rinascere sulla base dei problemi
Delle speranze delle attese dei movimenti del modo di essere
Del mondo di oggi di questo nuovo secolo anzi di questo non millennio che inizia e quindi
Però attenti c'è anche una cosa che ci interpella molto è quello che ha detto Massimo contenuti
Contenuti dobbiamo definire le linee di una nuova politica economica per dire in che modo è possibile dare centralità al lavoro in qualche modo è possibile che chi cerca lavoro lo posso trovare
Dobbiamo dire cosa voli come vogliamo riformare la scuola dovevo dire che tipo di riforma della giustizia pensiamo
Dobbiamo dire anche con chiarezza perché ineliminabile con quali soldi pensiamo di fare queste cose e quindi che tipo di politica economica che tipo di politica finanziaria che tipo di politica fiscale
Gli italiani
Quei tanti che non votano e che ci guardano con grande attenzione quelli che votano sempre più stancamente da una parte e dall'altra e ci guardano anche con grande attenzione da noi si aspettano che questo
Facciamo
E per dare risposte immediate onorevole D'Alia
Due questioni
Massimo parlava
Che la riforma della giustizia vogliamo perché non ci può essere un Paese senza giustizia non ci può essere un Paese in cui la giustizia e continuamente sospettata di straripare e qualche volta straripante
Abbiamo confuso la questione dell'immunità di Berlusconi
Con la questura della riforma della giustizia e si è cercato di costruire l'immunità di Berlusconi attraverso
Riforme della giustizia tutte fallite perché tutte partite col piede sbagliato
Però un problema di riformare la giustizia c'è
A volte penso
Ma
Non è giusto ma a volte penso che la più grande riforme l'Italia sarebbe la buona e corretta amministrazione dell'esistente lo sapete voi che noi abbiamo
Alcune Procure alcuni uffici giudiziari che funzionano
Dove l'arretrato del contenzioso giudiziario diminuisce continuamente penso a Bolzano
Scusate penso anche a Lecce
Non solo al nord
Mai a nessuno viene in mente di dire nominiamo capi dei grandi uffici giudiziari quelli che del piccolo hanno mostrato che sanno fuffa imputare le cose c'è un problema di selezione c'è un clima di guida faccio prima legislativo allora
Che se vogliamo fare noi sul tema della giustizia c'è un altro che il tema
Che
Potentemente di contenuto
Formigoni parlava
Di un federalismo solidale
Noi dubitiamo che al nord si stia costruendo un federalismo solidale ma dubitiamo anche che al sud ci sia una capacità di rispondere ad un federalismo solidale
Perché una classe dirigente meridionale che così chiaramente ha fallito in tutti i partiti
Drammaticamente
Una classe dirigente meridionale in cui il sospetto di inquinamento dalla mafia dalla camorra della 'ndrangheta non è un sospetto totalmente infondato poi
Bisogna essere molto attenti a distinguere i singoli casi e anche a difendere chi fosse ingiustamente sospettato
Ma il problema esiste e oggettivo e drammatico e pesante e questo incrina la fiducia della politica
Perché genera un sistema in cui il voto si dà in cambio dell'appoggio del sostegno della raccomandazione dell'appalto del posto di lavoro tenuto aggirando la normativa
Ecco
Come pensiamo noi
Il futuro perché diceva Massimo una cosa direi chiedeva una qualche misura di integralismo
Una parola sputa nata la uso perché sapete che non mi preoccupo del politicamente corretto
Un partito che si dà delle regole
Un partito che seleziona la propria classe dirigente anche faticosamente anche dolorosamente un partito che vuole aggregare quelli che convergono effettivamente su di un programma
Un partito che non è disponibile ad accettare i chiunque arriva dicendo o mille voti due mila voti cinque mila voti ventimila voti cinquanta mila voti
Maturo come la pensi che importa voglio un assessorato voglio
Ecco
Tu come nostro esperto di questioni della giustizia come grande avvocato e come
Siciliano
è uno dei leader del partito di Sicilia cosa ci dice
Io ti rubo un minuto di premessa sulla domanda per dire che condivido con lui ha detto il professor Cacciari perché se non in questi anni
In cui siamo nati centristi
Iniziamo diventati
Tentiamo di diventare centrale nel dibattito politico lo dobbiamo perché abbiamo parlato e parliamo il linguaggio della verità che si coniuga con la responsabilità perché guardate
Qui in questo Paese la politica deve fare un'operazione verità e la prima operazione verità e che questo non è un bipolarismo non viviamo in un sistema bipolare ma insomma quando c'era la DC il PC
è un sistema bipolare o no non c'erano due partiti contrapposti che si confrontavano è chiaro
La condizione storica di quel momento impediva l'alternanza
E verosimilmente si al posto del Partito Comunista vi fosse stato un partito socialdemocratico di stampo europeo anche la DC sarebbe stato qualcosa di diverso e non sarebbe stata concavo e convesso
Uso questo termine
Gradito il Presidente del Consiglio per cercare di governare quei processi da questo bipolarismo senza alternanza siamo passati all'alternanza senza bipolarismo
In cui sostanzialmente nei sedici anni che abbiamo vissuto della transizione
L'alternanza l'abbiamo vissuta con la logica delle tifoserie sicché ogni Governo che ha vinto ogni maggioranza che ha vinto ogni maggioranza che ha vinto l'ha fatto contro
Qualcuno ha e non per governare il Paese ed è stata costretta in questi anni
A governare facendo al suo interno ciò che faceva la DC
Nella cosiddetta Prima Repubblica faceva la maggioranza all'opposizione
Oggi anche nell'attuale dinamica istituzionale noi abbiamo che la maggioranza che ha vinto le elezioni in base ad una legge elettorale folle
Fa la maggioranza e l'opposizione da una parte la lega dall'altro una parte del PdL che si è spaccato eccetera noi da tutto questo dobbiamo uscire perché questo costo della finta politica l'abbiamo fatto pagare integralmente al Paese al nord e al sud
E allora questo è il tema
Che credo che ci interessa allora se così è
Anche sulle questioni concrete dobbiamo cominciare a parlare questo linguaggio
E noi abbiamo avuto il coraggio di farlo
Perché questo è un Paese nel quale nel tritacarne del finto bipolarismo c'è finito la riforma della giustizia e io rifiuto l'idea
Che
Non ci possa essere un'alternativa sul piano dei contenuti
Ad un dibattito politico sulla giustizia che ci divide fra giustizialisti e coloro i quali tutelano l'impunità che una cosa diversa
Oggi il dibattito e concentrato su questo e conviene
All'interno dei due schieramenti coltivare da un lato la logica del capopopolo Di Pietro perché questo un po'di populismo in ciascuno degli schieramenti fa sempre bene perché con la logica del premio di maggioranza
Devi vincere le elezioni quindi uno si tiene Di Pietro l'altro si tiene la lega perché comunque agitare la pancia degli italiani fa bene perché porta voti
Ma tutto questo non basta più perché oggi il crinale che abbiamo preso il creare in cui queste forze minoritarie
Perché con tutto il rispetto rappresentano forse il dieci per cento dell'elettorato forse il sette per cento dell'elettorato sul fronte del centrosinistra del vecchio centrosinistra trattino tra toni chiamiamolo come vogliamo
Sono forze che determinano e governano come se avessero la maggioranza del Paese ed una legge elettorale che consente questo è una legge elettorale che non garantisce la democrazia in questo Paese
Allora da qua dobbiamo partire per costruire
Una democrazia dei contenuti in cui l'alternanza è fatta su ciò che ciascuno di noi pensa per affrontare questi problemi sulla giustizia
In due minuti possiamo dire poco o niente però certamente un dato su cui credo tutti siamo d'accordo
E cioè
Che
Nessuno di noi pensa che il Presidente del Consiglio che sia stato una casualità che da quando Berlusconi in campo somma abbia avuto uniti evitare di procedimenti penali
Però io credo che anche qui faremmo il bene del Paese senti togliessimo la Libia quanti a cominciare da Berlusconi pensano
Che con la cortina fumogena una volta del processo breve ma volta del processo lungo perché poi ci mettiamo l'allungamento delle liste testimoniali una volta con le intercettazioni del presunto la presunta tutela del diritto della privacy che poi
Non è che scopriamo riguarda solo il sistema delle intercettazioni perché in questo Paese l'attività diciamocelo con franchezza
Il caso Boffo fa scuola non solo quello l'attività di dosso reagito di intrusione nella vita privata delle persone è diventato uno strumento indecoroso di lotta politica che nessuno può accettare e questo
E questo e questo è il figlio
Non
Del giustizialismo
E fio del Po utilissimo che qualcosa di ancora più grave
E allora rispetto a questo l'abbiamo estera su questo tema per togliere l'alibi a Berlusconi l'ha fornita la Corte costituzionale la fornito il Capo dello Stato e qui voglio dire una cosa Rocco
Facciamolo anche noi una canzone menomale che Giorgio c'è perché menomale che Giorgio c'è perché ci richiama
Quotidianamente ha la responsabilità e al senso della responsabilità istituzionale è rispetto a questo io credo che seguire la strada che la Corte Costituzionale ha dato toglie l'alibi alle tifoserie fa sulle di destra di sinistra
Per affrontare invece il tema della riforma della giustizia che coniuga più degli altri il tema della responsabilità perché l'impunità riguarda certamente il sistema politico perché ovviamente ormai l'ultimo spiegato che trovi Consorzio imboscarsi dichiara prigioniero politico un sistema di questo tipo e non può andare bene
Ma serve serve soprattutto ad evitare che in questo contesto si possa anche coprire con l'alone della impunità Titta i magistrati sbaglia perché anche le indagini di questi tempi dimostrano che i magistrati non sono infallibili così come non lo sono i politici e c'era necessità di un meccanismo di garanzia
Che l'azione della magistratura proprio perché noi siamo
Per la obbligatorietà dell'azione penale e vogliamo che l'azione penale resti obbligatoria certo in un sistema di garanzia di certezze però del diritto
E chiaro che in questo contesto serve fare una riforma della giustizia perché serve anche a togliere l'alibi a quanti dietro il giustizialismo non vogliono toccare le cricche le corporazioni che anche là dentro ci sono
E sul federalismo brevissimamente
Vi chiedo scusa se ho di varia
Il tema
Se voi leggete di consigliere di leggere il bignamino del diritto tributario e fiscale che
La relazione del ministro Tremonti datata trenta giorno sul federalismo fiscale
Lui che è un poeta
E chiama i bambini
Ha detto che il nostro sistema fiscale italiano e come l'albero storto
Ha dato dei numeri che ci devono fare riflettere anche sul tema del quoziente familiare che sono questi la spesa facoltativa
In capo allo Stato
E di circa ottanta miliardi di euro
La spesa facoltativa in capo al sistema delle autonomie locali e
Tre volte tanto è o sarebbe tre volte tanto io sto partendo dei numeri che leggiamo in quella pseudo relazione
Tutto questo che cosa dimostra secondo Tremonti che l'albero è storto perché gli enti locali le Regioni
Dimostra che ha dovuto far villa Vellaccio con la manovra e quindi la giustificata con questa roba qua Presidente Formigoni però dimostra dal suo dalla sua prospettiva che cosa
Che in buona sostanza gli enti locali le Regioni hanno le competenze prevalente rispetto allo Stato
Spendono tanto perché se citano queste competenze la stragrande maggioranza di queste risorse le prelevano dai trasferimenti dello Stato mentre l'autonomia impositiva ridotta e per questo c'è quest'albero storto
Benissimo io credo che invece la metafora che il Ministro dell'economia dovrebbe utilizzare diverso dovrebbe utilizzare la metafora dell'albero degli zoccoli
Perché noi ci troviamo in un sistema in cui non si può immaginare di fare un'operazione giusta sul federalismo fiscale quindi sulla regolazione
E qua dei rapporti fra lo Stato centrale e i Governi locali che consenta ai cittadini un maggior controllo sull'efficienza della spesa pubblica locale o statale che sia su questo federalismo istituzionale
Perché noi dimentichiamo che il peggior danno al nostro sistema e alla efficienza del sistema l'ha fatta la sinistra nel due mila uno approvando con un solo voto di maggioranza una riforma costituzionale
Che ha trasferito competenze alle Regioni senza definire con esattezza
Chi dovesse fare che cosa e tutto questo ha costretto in questi dieci anni la Corte costituzionale ad intervenire per dare un minimo di certezza e rapporti con il paradosso che oggi
Per pagare la cassa integrazione
Dei lavoratori si usano i fondi che hanno le Regioni peraltro tipo di competenze sulla spesa sociale
E allora questo è il sistema che non va
E che va raddrizzato
Per cui noi dobbiamo mettere a riparo dobbiamo ricoverare gli zoccoli che hanno scarpe Stato le nostre istituzioni e che non Renan non renderanno mai efficiente il sistema di governo di questo Paese se non si rimette ordine in tutto questo
Allora queste l'operazione verità perché se così è anche il quoziente familiare diventa una chimera se ci riflettiamo
E anche la tenuta dei conti pubblici diventa una chimera perché se sono veri i dati che ha dato Tremonti
Noi ci troviamo di fronte ad un Paese che non è nelle condizioni
Di adempiere i propri obblighi di finanza internazionale perché due terzi della spesa discrezionale non sono soggetti al controllo dello Stato
E allora queste anche un tema se ripeto sono vero i numeri che ha dato il Ministro Tremonti il quali anziché dire che chi guarda alla Germania e un bambino
Sì metta con
Dal verso giusto e parlando il linguaggio della verità
E riconoscendo che questo sistema BA cambiato va cambiato ricostruendo un sistema politico che è nelle condizioni di decidere che il tentativo che noi con umiltà ma anche con grande determinazione da questi anni da questi dieci anni da dieci anni a questa parte stiamo cercando di fare
Grazie
Onorevole Bocchino
Voi avete dichiarato la crisi del Popolo delle Libertà
Che è morto lo ha detto Fini
O forse non è mai nato lo dico io
Avete
Avete un patto con gli elettori
Cui volete essere fedeli
Giustamente e voterete la fiducia al Governo Berlusconi
Non potete però non guardare verso il futuro
Che non si esaurisce nell'arco di una legislatura breve o lunga che sia
Mi sembra di capire
Che anche voi siete alla ricerca di un'altra politica cioè mi sembra di capire che
La scissione no non scissione parlo la contraddizione che è emersa all'interno del Popolo delle Libertà
Dei quarti non questo o quel tema politico ma un modo di concepire qualche cosa la politica
Io ricordo gli inizi di Berlusconi
Pisanu si ricorda forse c'era l'associazione
Con questi ha gli amici del buongoverno
Era un'associazione che si trovava
A parlare di contenuti sarebbe piaciuta Massimo Cacciari che lavorava idee proposte in proposte di cambiamento che metteva assieme
Il meglio
Non tutto il meglio mancava Cacciari mancavo io
Ma a parte questo metteva assieme
Buona parte del meglio
Della intellettualità italiana i professori
Ricordo Lucio Colletti che ci ha lasciato che è stato uno di quelli che hanno
Venendo dall'esperienza culturale non molto dissimile da quella di Cacciari
A ha creduto in questa ipotesi poi progressivamente di i professori sono usciti dalla politica
I contenuti si sono allontanati dalla politica
La politica è stata Presa dal conflitto di interessi e dello scontro a morte con la magistratura
Con grandi problemi perché un partito che vuole difendere il valore della legalità guardate senza legalità
Non c'è società
Io una volta spiegavo ad amici sostenitori del liberismo assoluto che il mercato su con una regola è una regola
Se non ci sono i giudici imparziali non ce n'è che il mercato perché se si compromessi vendono anche le sentenze dei giudici di mercato non c'è più e non c'è più neanche un'economia di mercato
Tutto questo ha preso il sopravvento
Sempre meno si è parlato di idee di contenuti di progetti sempre più
Il tema è diventato questo pardon
Di prive di contenuti progetti qualcuno ha parlato ha parlato la lega
Che per la verità stava quasi per scomparire vi ricordate quando la lega era al tre virgola nove per cento
Ed è stata salvata dalla scelta della lega
Come interlocutore assolutamente privilegiato
Di cui mi sembra
Che il Capo del Governo sui siti ancor più di quanto si fida del proprio partito sicuramente più di quanto si fida di una parte del proprio partito
Ma
Questo indica
Un altro modello di politica
Ed è su una questione in qualche modo metta politica un tema grande su cui politiche morali si incontrano che noi ci siamo incontrati in Parlamento limpidamente davanti a tutti in Parlamento cioè sul tema della
Legalità
E da questo incontro è nata l'idea di una Area di responsabilità nazionale con ruoli distinti ne siamo consapevoli
Ma con un sentire
Comune ecco
Io vorrei sapere
Voi come pensate di esercitare questa responsabilità verso la Nazione secondo quale progetto politico
All'interno ottanta interno di uno degli schieramenti esistenti adesso e domani magari
Alla ricerca di cose nuove anche non dimenticando
Una cosa lo vediamo dal centro
Voi venite dalla destra
Ma come noi abbiamo messo in crisi una certa idea centro
Il cui contenuti
Le idee valgono se poi si
Riescono a
Esprimere in contenuti definiti infatti professore
Una teoria vale se si possono fare esempi una teoria della quale lo si possono fare esempi non va bene e credo che anche voi dovreste forse mi permetto di suggerire
Pensare
Fuori
Degli schemi del secolo passato come
Grazie
Presidente Buttiglione per
L'articolata domanda che entra
In quella che è la realtà di questo momento comincio col dire che
Quando Fini ha detto il P.D.L. non c'è più poi
Un giorno qualcuno spiegherà se non è mai nato se è morto
Ha solo preso atto della realtà
Nel senso che noi abbiamo creduto in base ad un progetto che avevamo elaborato per molti anni
Di poter dar vita in Italia ad un contenitore
Capace
Di far convergere tutti quegli elettori che si rinnova conoscono in un'aria moderata con una responsabile cultura nazionale
Riformatrice
Così come accade in altri Paesi penso all'UE ampi Francia dalla sede o in Germania
Ai conservatori in Gran Bretagna
Abbiamo poi scoperto invece che
Questo soggetto non era un soggetto plurale
Ed è evidente che
Questi partiti che diventano contenitori di un'aria molto vasta hanno ragione di esistere solo ed esclusivamente se sono plurali
Se invece sono partiti dove non è riconosciuto appunto la pluralità dei percorsi precedenti
La pluralità delle idee su determinati argomenti perché su questo ha ragione Cacciari noi dobbiamo uscire dalla logica
Della contrapposizione destra sinistra o della
Intermediazione centrista
Secondo lo schema novecentesco oggi dobbiamo ricercare delle convergenze tenendo presente che ci sono delle aree che sono aree culturali e non più ideologica
Che l'elettore
E l'ha detto Formigoni ha un sentimento bipolare perché
Vero dice che differenza c'è tra una buona amministrazione dalla giustizia di destra o di sinistra non c'è nessuna differenza
Però è certo che l'elettore nel momento in cui sceglie
Chi deve governare sceglie uno schieramento decide di sposare una causa detto questo veri Presidente Buttiglione noi
Il nostro obiettivo e quello di costruire
Non è quello di rompere qualcosa
Costruire che cosa innanzitutto contribuire insieme con altri a costruire una nuova politica che sia una buona politica perché il problema vero che abbiamo
E
La capacità della politica di produrre dei cambiamenti che migliorano la nostra società
La politica italiana
Stenta a produrre dei cambiamenti
Capaci di migliorare la nostra società e dobbiamo chiederci che cosa sta accadendo
Io sono convinto che stiamo
In un passaggio molto importante nella storia italiana ho accennato Fioroni io sono convinto come Fioroni che siamo nella fase
Embrionale di quello che sarà il passaggio
Dalla seconda la terza Repubblica
Un passaggio che è stato contrassegnato dall'anomalia Berlusconi anomalie in tutti i sensi la grande capacità di acquisire consensi la forza mediatica
L'innovazione
Nella comunicazione politica la capacità di parlare alla pancia del Paese
Berlusconi ha rappresentato un'anomalia con pregi e difetti di ogni anomalia
Io ne ho vissuto più i pregi altri ne avranno vissuto di più i difetti ma è evidente che tutte le anomalie hanno una parabola
E che alla fine bisognerà
Rimettere in piedi un sistema
Perché
Alla fine di un'anomalia non esce fuori un'ulteriore anomalia c'è bisogno di mettere in piedi un sistema io credo che il percorso che voi avete avviato verso il Partito della Nazione
Il percorso che noi stiamo avviando sono tutti segnali che si sta mettendo in modo in moto un meccanismo
Per costruire
Una
Convergenza di tipo diverso che adesso una convergenza sui programmi
Sui contenuti sui nomi di chi informa la classe dirigente sulla progettualità sulle tesi sugli argomenti non deve essere più un modello bipolare
Discontrollo costante
Per cui l'Italia va divisa ogni giorno come se fossimo alla partita di calcio
Ogni mattina ci dobbiamo alzare
E dobbiamo ricercare un motivo di divisione
Tra chi governa e chi sta all'opposizione tra chi ha vinto e chi ha perso tra chi è bianca chi ha già allo tracker Rossetti è vero
Quando pensiamo alla buona politica pensiamo ad un'Italia che si sveglia la mattina
E pensa non ai motivi di divergenza ma i motivi di convergenza va alla ricerca magari di una nicchia
Laddove si può convergere
Nell'interesse generale del Paese
E questa la vera rivoluzione che dobbiamo apportare al nostro bipolarismo io sono bipolarista per cultura politica personale perché penso come Formigoni che l'elettorato abbiamo
Ormai digerito il bipolarismo al punto tale
Che
Lo ritenga irreversibile nel nostro sistema è pari perché è difficile smantellare
Perché quando tu sai la legge elettorale che tipo l'elezione diretta del Sindaco presenta la Provincia del presidente della Regione che sono istituzioni più vicine al cittadino che si basano su un sistema bipolare molto difficile smantellare il bipolarismo anche se cambiasse la legge elettorale
In un senso
Meno bipolare e questo passaggio dalla seconda la terza Repubblica deve
Deve
Proprio
Originale sì dalla capacità di tutti noi di andare alla ricerca delle cose che ci uniscono e non delle cose che ci dividono vedete
Io per pressione vengo dal mondo dell'informazione il e quando vedo lo straordinario successo del vostro ospite di domani di Mentana con la nascita del TG de La sette
Mi sono chiesto se il successo è tutto da una capacità di vendere diventare ha di fare un TG in realtà non è così
Il successo di quel telegiornale è nella capaci della capacità di Mentana ma è soprattutto nel vuoto che era stato lasciato dall'altra informazione che deve dividere il Paese e che deve raccontare
Gli uni contro gli altri
Appena scesi in campo qualcuno a raccontare i fatti
E magari a far parlare chi voleva spingere un po'più in là il dialogo bella gente non atteso
Ma gente si è accodata subito
E allora quando Buttiglione mi chiede che cosa faremo la prima cosa che faremo rispetteremo il mandato che abbiamo dice avuto dagli elettori così come correttamente avete detto che fa dite voi quando siete stati
Corteggiati
Poi anche qui
Quando
Qualcuno vi corteggia siete meravigliosi
Poi quando facciamo le conferenze stampa io accesa per
L'aria di responsabilità nazionale su un tema dove non c'è Bin coro di maggioranza come quello di Caliendo siamo tutte e due traditori qualcuno ci dovrà spiegare
Insomma qualcuno ci dovrà spiegare perché
Detto questo ne vogliamo mantenere
Il patto con gli elettori gli elettori ci hanno
Votati ed eletti per sostenere il Governo Berlusconi questa di maggioranza e per portare avanti il programma a voi vi hanno votati ed eletti
Per contrastare un programma che non avete condiviso un candidato premier che non avete scelto e quindi abbiamo entrambi il dovere nei confronti delle tratte della serietà di quella buona politica che insieme vogliamo costruire per il futuro
Di stare ognuno dalla parte dove siamo stati indicati dall'elettorato
Ma questo non significa che dobbiamo litigare dalla mattina alla sera possiamo reagire in Parlamento sul punto del programma perché io l'ho scelto e voi non avete scelto
Ma non possiamo diverge re
Quando dobbiamo occuparci della riforma fiscale si parla del quoziente familiare o di una riforma istituzionale che può servire al Paese i nostri comandamenti sono chiari noi siamo ancorati
In questo schema sia politicamente che culturalmente al centrodestra
Vogliamo sostenere il Governo
Per tutta la legislatura perché riteniamo che le elezioni anticipate siano un danno per il Paese e siano un vantaggio perché i dalla confusione spera di lucrare
Qualche punto percentuale in più
Non è dico gesto che il Paese ha bisogno
C'è un programma elettorale Berlusconi prima di noi si è impegnato dinanzi agli elettori i nostri voti sul programma elettorale ci saranno sempre
Ha il dovere
Di andare avanti con il programma elettorale ancor prima che il diritto ai doveri e di confrontarsi in Parlamento sul programma elettorale
Compreso il federalismo
Prete sul federalismo c'è una storiella che non mi convince
Cioè ci hanno spiegato premesso che si tratta di un federalismo anomalo perché come dicono gli studiosi
Un federalismo discendente non ascendente federali sbocco che decentra per superare il centralismo di un sistema unitario però ci hanno spiegato la storiella che è una Regione virtuosa come quella di Formigoni
Avrà più risorse
Dal
Sistema del federalismo fiscale
Ci hanno anche spiegato che è una regione come la mia che non è stata virtuosa fino adesso
Come la Campania non ci rimetterà ci hanno anche spiegato che i cittadini non pagheranno più tasse c'è qualcosa che non va non può esserci un federalismo che fa guadagnare virtuosi non fa perdere a chi ha sprecato fino ad oggi e non aumenta le tasse
Qualcuno ci deve dire
Quali sono i costi non è che abbiamo detto che siamo contrari al federalismo fiscale siamo favorevole abbiamo scelto l'abbiamo messo nel programma l'abbiamo votato votiamo i decreti attuativi
Solo che chiediamo quanto costa
Cioè se è un attacchi in un posto costa cento euro in un altro mille euro che decidiamo che deve costare cento euro da per tutto in modo che non la Regione
Dove costa mille il cittadino quando è malato non può più fare la TAC perché non saranno più in grado di gestirla o troveremmo una logica sana dei costi standard che permetterà pian piano più Piano pian piano di ridurre la forbice è questo che noi chiediamo vogliamo discutere perché vogliamo un federalismo che sia nazionale non nego Istat un federalismo che sia solidale non nego Istat
Un federalismo che non pesi sui conti pubblici dello Stato
E poi anche la questione dalla giustizia voi l'avete accennato vedete
Io sono convinto che si debba
Garantire al Presidente del Consiglio uno scudo giudiziario per poter governare severamente senza essere vittima di un'eventuale aggressioni giudiziarie
Sono convinto come si è stati convinti voi l'idea geniale del legittimo impedimento viene da casa vostra l'avete detto anche voi ma non posso accettare
Che per dare quello che io ritengo sia un giusto scudo giudiziario a Silvio Berlusconi che a mio giudizio è vittima di un'aggressione giudiziaria io debba votare una legge che faccia decadere cento mila processi
L'altro giorno
Si sono presentati ad una manifestazione ad abbracciarmi due genitori ringraziandovi per aver detto questo
Mi hanno raccontato che la loro figlia è stata portata diciannove anni per un mal di testa in ospedale i medici l'hanno mandata a casa con una pillola per il mal di testa e morta durante la notte di aneurisma
Hanno denunciato i medici hanno vinto il primo il secondo grado hanno avuto un risarcimento in sede
Provvisoria di ottocento mila Euro e se avessimo approvato il processo breve quel processo sarebbe decaduto ecco io voglio difendere Silvio Berlusconi ma non posso consentire che i due genitori di quella ragazza diciannove anni
Non abbiano la giustizia che meritano se qualcuno ha commesso un reato
E ha condannato a morte valorosi
Troviamo un'altra formula
Troviamo altri dieci lodo Alfano altri dieci legittimo impedimento votiamoli noi li votiamo a scatola chiusa se sono così
Tuteliamo Berlusconi svolga il proprio mandato e poi si presenterà il futuro come ha sempre detto dinanzi al giudice naturale a dimostrare
La sua innocenza
Fatto questo però poi dobbiamo governare dobbiamo attuare il programma
E dobbiamo farla in queste condizioni quando qualcuno mi dice ma farei del terzo polo gli spiego che non hanno capito nulla prima cosa perché in un sistema bipolare
Fare il terzo polo è come giocare a tennis seduti sulla Rete prendi solo delle palle in faccia e non riesce a fare altro
Noi caso mai se qualcuno ci caccia dal nostro Polo costruiremo un altro secondo polo
Perché io la
La fotografia di quello che è stato il centrodestra italiano vero quando c'era i Circoli del Buon Governo quando c'era la spinta della società civile dall'associazionismo del volontariato del giovane
Dei giovani beh quella foto la ricordo sul palco c'erano sì Berlusconi e Bossi ma c'erano anche Fini Casini e Buttiglione e Serra Stalin due un motivo ci sarà e quando io litigo con troppa gente su un argomento
Mi chiedo sempre dove ho sbagliato perché se litigò con una persona B aveva ragione ma se vi dico con tutti significa che ho sbagliato qualcosa allora se
Un giorno
Un elettore di area moderata dovesse vedere di quei cinque su un palco Berlusconi e Bossi e su un altro parco Casini Fini e Buttiglione B probabilmente non è un terzo polo centrista
Probabilmente quell'esperimento che ha formato due diverse aree moderate
Un'area che ha una logica più legata solo alla democrazia diretta che non appartiene alla cultura
Europea ed occidentale di centrodestra europei ed occidentali ma ci sono in altre parti
Del mondo un'area
Dove c'è una tendenza come è stato scritti in uno splendido documento dalla Direzione nazionale
A cui votammo contro perché Beppe Pisanu dall'alto della sua storia politica dalla sua intelligenza non votò astenendosi c'era scritto che esiste l'iter e il popolo in mezzo non c'è niente più questo succede succede di sistemi sudamericani
I sistemi europei ed occidentali non succede quindi se uno vede sul palco da una parte Berlusconi e Bossi e da una parte
Fini Casini e Buttiglione deve sapere
Che ci sono state due evoluzioni del centrodestra un'evoluzione moderata risponde sabine nazionale solidale tendente alla buona politica ed un altro evoluzione che alcuni di noi possono non condividere
Questo però riguarda il futuro adesso abbiamo tutti il dovere
Di mantenere impegni con gli elettori io credo che Berlusconi vada verso quella strada oggi intervenendo al convegno di Gubbio
Ha concluso dicendo Forza Italia Forza Milan significa che anche lui ha superato quella fotografia
E ha superato anche processi successivi cioè vuole ritornare
Ovviamente alla logica
Del partito che rispondeva esclusivamente al leader e aveva ragione in Forza Italia l'aveva inventato l'ha scritto la musica ma ha scritto l'inno aveva disegnato il simbolo ci aveva messo i soldi e voglio vedere che qualcuno andava pura degli qualcosa
Ma dentro casa mia non è possibile mio padre si è iscritto al mio partito il mio centoquarantotto nessuno mi può spiegare che devo dire solo signorsì e non posso parlare ad un'assemblea di partito e
è un problema Historia personali di verza
Che possono portare a nuove convergenza
Oggi in Parlamento possiamo dar vita ad una convergenza di responsabilità nazionale su temi
Che non in mi hanno noi non vincolano noi nell'ambito del programma di governo
E non vincolano negativamente voi sullo stesso argomento
Ma se si aprono altre questioni
Legato a quelli che sono i nostri punti cardine noi terremo la nostra commesso di Generazione Italia a novembre a Perugia e i punti cardine presenteremo saranno punti cardine che voi potrete condividere sicuramente
La nazione la legalità il merito lo sviluppo la solidarietà l'equità beh su questi temi se troveremo delle convergenze in Parlamento nessuno dovrà scandalizzarsi
Nessuno dovrà scandalizzarsi perché abbiamo il dovere di riportare al centro la buona politica abbiamo il dovere di uscire dal bipolarismo uno scolaro
Ed entrare in un'altra epoca quella del bipolarismo costruttivo
Ricordandoci quella foto del mille novecentonovantaquattro
Grazie
L'onorevole Bocchino ha approfondito in modo importante della nostra analisi
Consentitemi di sottolineare alcune cose ci ha detto che non è
Morto solo il Popolo delle Libertà o non è mai nato è morta anche la seconda Repubblica e anche quella forse non era mai nata
Che è stata la Repubblica di Berlusconi gli italiani vi sono divisi sulla figura di Berlusconi non sui loro problemi non sulle questioni non sui contenuti
E questo
Può durare per un periodo ma non può durare per sempre
E questo esalta la nostra responsabilità la seconda cosa interessante e che più che di un terzo polo forse più propone di parlare di un
Altro secondo polo
Perché il problema non è quello di dividere il Paese il problema è di rappresentare la volontà di cambiamento del paese che in un'area politica non c'è più
O forse in due aree politiche non c'è più o è stata in diverso modo tradita
Credo che questo
Sia importante ancora più importante la terza cosa
La novità nasce in Parlamento
Perché in Parlamento ognuno è vincolato dalle promesse elettorali ma in Parlamento c'è un'area ampia forse la più importante sulla quale queste promesse elettorali non sono state fatte
La ricostruzione della legalità non è qualcosa che
E contenuta del programma e qualcosa che va costruita in Parlamento su queste cose le possiamo sperimentare e costruire nuove aggregazioni
Che forse avranno un future porteranno il Paese fuori dalla crisi onorevole Pisanu
Area della responsabilità
Se io penso alla parola responsabilità chissà perché mi viene facile associarla con
Il tuo volto
Che esprime il meglio di quella tradizione democristiana che ha messo sempre prima la responsabilità verso la Nazione e dopo
L'interesse di partito
Tu hai vissuto con grande responsabilità e con grande amarezza in un ruolo molto importante la stagione drammatica della solidarietà nazionale
Allora
Le forze politiche se però trovare ragioni di unità
Nonostante divisioni ideologiche fortissime nonostante divisioni sociali fortissimo
E soprattutto poterono farlo per l'opera intelligente e appassionata di Aldo Moro che poi per questo ha pagato con la ditta
Io guardo l'Italia di oggi e guardo con grande preoccupazione
Grande preoccupazione perché vedo che la minaccia della frammentazione del Paese
La minaccia di una lotta morte fra parti diverso alle quali vogliamo la distruzione dell'avversario molto più di quanto vogliamo il bene proprio partiti identificare il bene proprio colmare dell'altro
E facendo venir meno la capacità di mediazione
Che non è la mediazione senza contenuti la mediazione ancorata all'interesse fondamentale del Paese al bene comune vedo questa lotta per bande
Dentro i partiti nuovi contro i partiti nuovi vedo che gran parte della popolazione si è staccata dalla politica
La politica passione in Italia forse un milione di persone che sono quelle
Che a secondo di come vanno le cose potranno guadagnare un posto più importante o magari perdere la sua seria sulla quale stanno sedute
Ma è sempre più lontana
Dalla gente comune che non vede cosa c'entra la politica con la sua vita
Come vedi oggi tu la responsabilità
Nazionale in un Paese così lacerato
Così diviso e in cui la gente è ragionevole sembra essere consegnata nelle mani degli indispensabili e quindi onnipotenti alleati estremisti ed incendiari
Grazie
Ho chiesto di di parlare dal podio perché non riesco a parlare se non vedo le persone che ho davanti e poi perché ho una certa allergia alla gelato sono
Cercherò
Di rispondere
Consigliere Rita
A lei domande inchiniamo posto Rocco
Con la sincerità che
Si usa
Quando si parla in famiglia esso che quindi
Io parlo infami
Qualche settimana fa
Nel corso
Di una bella conversazione sulla responsabilità dei cattolici oggi in Italia
Una autorevole intellettuale Catholic voi chiarissimo amico mi ha detto a bruciapelo
Sì
Apprezzo quello che fai
Però ti vedo così così
Come il profeta John attesi salva dentro il ventre della balena
E siccome
Conosco la finezza dell'amico
E sospettando quanti più sottile allusione
Sono andato a rileggermi
Il libro di già una che tra l'altro e uno dei più brevi
E i sospetti che avevo si sono subito consolidati
Perché l'allusione del mio amico non era al riparo offerto dal ventre della balena
Bensì
Al tema della disubbidienza di John una
Nell'adempimento del proprio dove
Già una infatti come sapete
Fu un mandato
A salvare le misure
Luigi invece prese un'altra strada si imbarcò
Pertanto SIS
Fai e cento inviare il signore che infatti scatenò una terribile tempesta dalla quale poi lo salvo
Facendolo ingoiare da una ballerina
La quale a sua volta
Dopo tre giorni e tre notti lo spunto su
Una spiaggia desidero
Finalmente
Jona arrivo a Ninive
Cita larga tre giorni di cambino
E così mal messa il così confusa
Che dice testualmente la Bibbia i suoi abitanti non sanno distinguere fra la mano destra e la mano sinistra
E a questo punto ho capito dove stava la malizia del mio amico
Jona Ninive
E la metafora dell'Italia bipolare
John a fare Gilli Jona e
La metafora di un cattolico moderato
Perché in Italia oggi
Io questo per il suo caro Rocco uno dei compiti principali dei moderati
E quello di ristabilire
Le nuove differenze se differenze ci sono tra destra esisterà
Mettendo ordine
In questo bipolarismo immaturo e a tratti anche selvaggio
E allora che cosa bisogna fare
Abbandonare il bipolarismo non Locri
Perché
Questo meccanicismo e comunque interrato nel comune sentire degli italiani
Ed è assai utile al buon funzionamento di una democrazia matura dell'alternanza
Ma così come non può rimanere
Innanzitutto
Perché
Caso unico in Europa
è fondato su coalizioni invece che su singoli partiti
E poi perché
E dominato da due opposti lì estremismi
Quello
Del federalismo disaggregando il della lega Nord è quello del giustizialismo dell'Italia dei valori
E allora che fare
Per
Ricostituire uno
Horri proporlo su basi appropriate ad una democrazia avanzata io credo che si debbano fare due cose
Innanzitutto vorrei rendere omogenei i poli
Non solo con un programma comune mai in forza di una comune cultura politica
E
Poi
Riportando il confronto tra il due poli nell'alveo della competizione democratica
Il nostro amico cattolicoliberale Dario Antiseri collegati
Massimo Cacciari dice che
La parola competizione viene data competere che
Vuol dire concorrere in maniera agonistica alla soluzione dei problemi vincere
Quello che indica la soluzione
Migliore
Ora
Se per fare questo
Per rendere più omogenea al loro interno i polli e
Condurli ad un confronto all'ad una competizione democratica dell'Iraq
Fosse necessario comporre o scomporre e ricomporre i partiti e gli schieramenti esistenti io non me ne farei davvero un problema
Anche perché
Per nostra fortuna
Ha ragione Cacciari
I partiti io oggi non sono più
Delle pattuglie ideologica
Sono nella migliore delle ipotesi strumenti di partecipazione alla vita politica del Paese come li vorrebbe la nostra Costituzione
Ma gli strumenti io attrezzi
Se funzionano bene quando non funzionano ossi riparano o si mettono da parte senza alcun rimpianto
Ciò che conta è
La cultura politica di cui si è portatori e anche creatori
Ciò che conta è la volontà di affrontare i problemi con la professionalità la passione civile e l'amore analitica
Che contraddistinguono la politica vera
Quella direbbe Aldo Moro che essa addominali infatti con l'intelligenza
E poi condurli al fine
Del bene comune
E allora è sui fatti
Che e dobbiamo suscitarci reciprocamente bisogna andare al limite
A proposito ne ero dimenticato di dire che
Jona
Alla fine Nannini perché dando
Ma sconfortato dalla situazione generale
Invece di aiutarla arredi invertito a livelli diversi si mise a profetizza are la sua distruzione nel giro di quaranta giorni a farci arrabbiare ancora una volta il signore che invece
Salvo la città
Dicendo aggiorna
Beh tutti Sedo lutto per il disseccamento di una pianta di vicino
E io non dovrei avvenire pietà di minimizzare
Quella grande città nella quale vi sono più di centoventi mila persone che non sanno distinguere fra la mano destra della sinistra e dove vi è una grande quantità di animali
Quindi affidiamoci anche da voi
Alla misericordia divina ma diamoci da fare perché a Ninive cioè molto da fare
Ci sono
I problemi del Paese fuor di metafora
Il Presidente Berlusconi
Annunziato vengo come dire alla più stringenti attualità
Un intervento
Alla Camera dei deputati
Su
Cinque punti importanti intorno ai quali verificare
La persistenza la permanenza della maggioranza di governo
Ma io penso
Che in un momento di storia incerto rischioso come questo
Il Presidente Berlusconi debba andare in Parlamento per parlare non solo alla sua
Maggioranza ma all'opposizione
E all'intero mais
Bene vedi
Parole chiare
Sulle reali dimensioni della crisi che ci attanaglia
Su come uscirne utilizzando al meglio la seconda fase della legislatura
Su come costruire tutti insieme
Un nuovo futuro dignitoso agli italiani
Perché se la politica non è in grado di prefigurare il futuro non è politico
è giunto il momento anche per noi di parlare apertamente della crisi economica e sociale e penso appunto che per primo debba farlo il Presidente del Concilio
Facendosi carico di un compito che nella sua reale ampiezza nessuno sia ancora assurdo
Se noi guardiamo alle cronache di questi
Ultimi due anni vediamo che c'è
Una dismisura
Una sproporzione evidente tra
L'ammannito Udine della crisi
E
Lei risposte che la politica e finora riuscite riuscita a darle
In Germania
Hanno fatto una manovra pesante mi hanno discusso per oltre due mesi
Coinvolgendo nella discussione tutto il Paese
Perché in quella discussione del futuro del Paese il larga misura si decide
In Italia ne abbiamo parlato di due in due giorni
Con due voti di fiducia abbiamo liquidato la questione un giorno alla Camera di uno al Senato
Negli Stati Uniti
La discussione arrivata al punto di stabilire che la prima ragione scatenante della crisi generale
Va cercata nella debolezza della politica
Nella sua incapacità cioè
Di reggere
Alle pressioni di humour strette ed è il sistema industriale il
Militari
Mali
Come in Germania alla crisi si è cercato di rispondere via assegnando alla politica il suo prima
Il Presidente Obama avviato subito la riforma dei mercati finanziari ha cambiato i vertici della sette
A
Avviato la lotta ai privilegi inauditi dei banchieri
Ha stabilito anche di recente altri cinquanta miliardi di dollari di sostegni
Al lavoro
E ai ceti sociali in termini
In Italia nulla di tutto questo
Il Ministero del Tesoro continuano a custodire gelosamente i dati sull'economia
E ci rassicura che
I fondamentali economici e sociali sono in ordine
Ma la disoccupazione specialmente quella giovanile cresce
Il divario tra nord e sud si allarga
L'emigrazione dal sud al nord ripresa solo che questa volta non partono i contadini partono i giovani diplomati e laureati
è il surplus si dissangua
Perde
Capitale umano perde
Futuro
Al sud o come al nord la famiglia e la piccola e media
Impresa si trovano in enormi difficoltà
Insomma
C'è la sensazione che
La politica non sia in sintonia con la realtà di ogni giorno
E c'è la sensazione che si navighi un po'troppo a vista
In mare alto aperto che tempestoso
Per questo c'è bisogno in Parlamento di un confronto ampio
Sulla crisi
Che serva ad orientare la seconda fase della legislatura
A mobilitare le energie migliori del Paese
A riaccendere la speranza civile degli italiani
Altrimenti il centrodestra fallirà
Ma il centrosinistra non riuscirà neppure a raccogliere i cocci
Perché tutta la politica
Ne uscirà sconfitte
E allora caro Rocco e concludo la politica deve fare il conto in fino in fondo con la dimensione epocale della crisi
E qui noi in Italia dobbiamo chiederci più a fondo se la causa principale della nostra debolezza non sia prima che economica e sociale politico
Nel secolo scorso quando si scatenò con l'altra grande crisi quella del mille novecentoventinove
Il mondo se interrogo sulla portata del
Fenomeno
I cattolici europea e in Italia era più difficile parlare allora trovarono anche
Risposta e non superficiali
Alla crisi del trentacinque cresce la rivoluzione personalista e comunitaria e li muliere con lui poi una generazione
Intera di cattolici sostengono
Che è il problema non è tanto quello
Di costruire un nuovo ordine economico mondiale
Ma di ristabilire il primato beh
La società civile
Di ridare all'uomo tutta la sua consistenza umana
Io credo cari amici caro Rocco
Che il nostro principale problema sia questo e allora concludendo
Torniamo anniversario
Conforto confrontiamoci Coin problemi senza schemi precostituiti e anzi con la convinzione
Che quando gli schermi non riescono a reggere le soluzioni
Debbono saltare in atti
Grazie Pepper
Mi pare evidente che a questo punto rinunciamo al secondo giro di interventi
Rinunciamo anche ai quaranta minuti della mia conclusione che era stata prevista
Concluderò con due osservazioni da prima anche a Ninive c'era una fortissima componente centrista centoventi mila che non conosceva non è cosa fosse la destra né con la forza della sinistra
La seconda osservazione potete aspettarvi Eralda un uomo politico notoriamente bigotto come me mi pare che la incontro di oggi delinei uno spazio di lavoro in Parlamento e della società
Per costruire futuro
E e anche chi e da ciascuno di noi una conversione una metà noi a un cambiamento di mentalità di mentalità le categorie con le quali
Abbiamo prestato alla politica fino a ieri sono finite
Siamo dentro la ricerca di un nuovo modo di pensare la politica sono orgoglioso di dire che il mio partito l'UDC che diventa Partito della Nazione e chiaramente all'avanguardia in questa ricerca
Un saluto a tutti