Il debito pubblico italiano

Mille novecento novantadue come è noto per quest'anno per questa data è prevista nel nostro continente la creazione del mercato unico del grande mercato unico fra i Paesi della comunità europea
Il mercato unico in particolare prevede la introduzione su scala continentale appunto delle libertà di circolazione dei capitali delle merci delle persone e dei servizi
In in modo particolare la libertà di circolazione dei capitali cioè la liberalizzazione dei mercati finanziari della comunità e previste in base agli accordi intercomunicanti
Per cui due anni prima del mille novecentonovantadue per il mille per il primo gennaio del mille novecento novanta è probabile che siano previste deroghe tra l'altro proprio governo italiano in sede di trattative con gli altri Paesi della Comunità sembra che vuole appunto estorcere per così dire delle deroghe sia in materia di liberalizzazione dei mercati finanziari sia in materia di il politica dei cambi
Infatti la liberalizzazione dei mercati finanziari è strettamente connessa con il sistema monetario europeo e la nostra valuta la lira italiana tuttora gode di una banda di oscillazione più ampia rispetto a quella delle valute dell'area nelle altre valute del sistema monetario europeo
Bene e per il mille novecentonovanta dunque ci dovrebbe essere data attuazione in tutta Europa egli sicuramente almeno in parte anche nel nostro Paese la piena liberalizzazione dei mercati finanziari
Il nostro Paese però non ho per far fronte a questa data per far fronte a questa grande sfida a un grave problema ulteriore rispetto a quelli comuni agli altri Paesi della Comunità
In particolare i problemi delle legislazioni finanziare i programmi dell'armonizzazione delle politiche fiscali sono questi problemi di tutti gli ordinamenti dei paesi della Comunità europea ma l'Italia presenta un gravissimo problema ulteriore il gigantesco volume del debito pubblico dello Stato italiano
In buona sostanza si tratta di questo il nostro Paese e la nazione industriale dell'Occidente insieme al Giappone che presente ai più alti i più elevati tassi di risparmio familiare contemporaneamente il nostro paese nostra finanza pubblica così allegramente gestita ha finanziato dall'inizio circa negli anni sessanta settanta in poi in particolare la crescente volume delle spese più o meno sociali con una sostanziale dei fasci defiscalizzazione cioè evitando di aumentare in modo adeguato le entrate tributarie il disavanzo primario cioè la differenza tra entrate e uscite dello stato è stato e finanziato mediante l'emissione di titoli di Stato mediante il collocamento delle necessità del tesoro presso quel risparmio familiare che appunto dicevamo e il più elevato dell'Occidente industrializzato Rispi insieme a quello giapponese
Bene e la liberalizzazione dei mercati finanziari impone imporrà
Creare ha la possibilità per qualunque piccolo e medio risparmiatore mediante le istituzioni finanziarie bancarie assicurative di tutti i Paesi della comunità di poter accedere ai prodotti finanziari e assicurativi e bancari per l'appunto
Presentati offerti da qualsiasi banca da qualsiasi istituto e di previdenza di assicurazione e così via di qualsiasi Paese della Comunità
Appunto io questo istituto appartenga questo comporta che il mercato dei capitali italiani italiano così ricco di piccolo risparmio familiare diventerà uno dei terreni di caccia
Preferiti se non il terreno di caccia principale delle grandi istituzioni finanziarie bancarie assicurative dei Paesi della comunità europea il tesoro dello dello Stato italiano
Attualmente rappresentata come noto dal ministro Giuliano Amato dal ministro socialista Giuliano Amato
E diventa sarà di conseguenza costretto duramente con stretto a affrontare la concorrenza di quelle delle grandi istituzioni finanziarie bancarie assicurative della Comunità europea
E di conseguenza dovrà offrire i propri titoli di Stato necessari per coprire e il disavanzo è necessario ormai per pagare gli stessi interessi stesso conto interessi
E dovrà offrire questi titoli di Stato tassi di rendimento che li rendano e appetibili per il piccolo risparmio familiare è evidente che in questa situazione punti
Può un da un momento all'altro una volta attuata o comincerà con l'attuale processo di liberalizzazione dei mercati finanziari scoppiare nelle mani di qualsiasi autorità monetaria del nostro Paese
Per evitare il dissesto totale delle finanze pubbliche e Inna pericolosissimo circuito vizioso nell'economia nella finanza del nostro Paese
è evidente che bisogna affrontare alla radice sia il problema del deficit o disavanzo primario cioè della differenza tra entrate
E uscite sia il problema del definì del debito pubblico ormai accumulato siti per Unicaja o se la sua struttura della sua con composizioni sì continua Ada auto accumulati
Per cercare di capire quali sono e quali sono i dati reali della situazione i problemi che abbiamo di fronte
E i difetti delle politiche di risanamento abbiamo innanzitutto in questo servizio intervistato Antonio Pedone professore di scienza della politica all'università professore di scienza delle finanze scusate all'università di Roma
E specialmente consigliere economico del ministro Amato colui abbiamo parlato appunto di tutta la struttura del debito pubblico della politica di risanamento del documento Amato di come è possibile per lo Stato italiano uscire
Da questa situazione che può esplodere ripetiamo dal mille novecentonovanta in particolare in poi da un momento all'altro nelle mani di qualsiasi autorità minor monetaria finanziaria e politica del Paese
E poi abbiamo intervistato il professor Giorgio Galli professore di scienza della politica non capì vendutissimo commentatore politico colui abbiamo parlato degli del come è nato di quali scelte politiche sono alla base della espansione del debito e come e quali sono le conseguenze politiche di una politica di una strategia di Risanamento
Innanzitutto cominciamo con nell'ascoltare Antonio Pedone
Come struttura
Ma possiamo intanto dire la situazione a fine dicembre perché quella degli ultimi giorni ancora non comunque non è che sia cambiato molto
Allora fino a dicembre ottantotto avevamo in circolazione un ammontare di titoli di Stato che sono una parte del debito pubblico la parte più importante
Di settecentonovantatré mila miliardi per questo programma giunte anche le forme di debito di enti pubblici per cui ci si avvicina a quella famosa cifra spesso citata di un milione di miliardi di lire
Di titoli del debito pubblico comunque diciamo difforme del debito pubblico perché non tutti sono titoli debito pubblico
Ecco fermiamoci però in particolare sui titoli del debito pubblico emessi dallo Stato che come ho detto a fine dicembre ottantotto che erano pari cassette centonovantatré mila miliardi ecco di questi una larga parte era costituita dagli famosi CCT cioè di certificati di credito del Tesoro che sono titoli emessi dal Tesoro pluriennali
Che forza danno un interesse variabile che varia a seconda della variazione del tasso di interesse diciamo di mercato comunque che si forma sul mercato di altri titoli a breve termine
E quei CCT in circolazione ANT trentuno dicembre ciò a fine dicembre ottantotto erano circa trecento quarantasei mila miliardi cioè quasi la metà del totale quarantatré per cento del totale
Qui abbiamo una larga fetta contumaci troppo impressionata trecentoquarantasei mila miliardi costituita
Da questi titoli che sono i CCT certificati di credito del Tesoro
La seconda affetta grossa e costituita dai famosi porta che sono i buoni ordinari del Tesoro
E a fine dicembre erano in circolazione circa duecentoquarantacinque mila miliardi tipo otto di buone ordinarie un tesoro cioè circa un terzo un trenta per cento del totale dei titoli di Stato in circolazione emessi dallo Stato
Ora tipo nel finale di un tesoro come lo sono dei titoli
I di debito pubblico a breve termine cioè che scadono normalmente entro l'anno cioè al massimo c'hanno una vita di un anno entro un anno panno rimborsati
Sono in genere a tre mesi a sei mesi è un anno però che il massimo di vita consentita questo titolo a un anno quindi a vedere
Duecento quarantacinque mila miliardi tipologicamente solo significa che almeno questi tutti vanno rinnovati nel corso dell'anno successivo e alcuni anche prima perché alcune punto sono a tre mesi
Ho scadono prima del comunque prima di un anno quindi questo già da un'idea di un problema che è quello anche della vita media per indebita Cioni quanto tempo uno deve
Tornare al mercato perché avere dei soldi che servono non per coprire nuovo disavanzo che si è formato nuova differenza tra uscito entrate ma proprio soltanto per poter ripagare i vecchi debiti scadenza le cambiali che arrivano scade ma lo Stato è come quel buon padre di famiglia che partano i debiti per pagare i vecchi debiti
Intanto quelle pendici intanto è bene che rispetti il principio che i vecchi debiti vanno pagati cioè che chi presenta le cambiali riceva
In cambio con la moneta che è stata prestata a suo tempo no e pesa che vorrei dire che diciamo tutti i debiti son debiti quindi tutti diciamo questi titoli di Stato questi settecentonovantatré mila miliardi sono debiti
Però che dobbiamo tener conto anche la composizione di questa caratteristica cioè che una larga fetta diciamo un terzo circa
E costituita da cambiali abbrevia insomma non dico a giorni ma sono ammessi come sono i botti Botto
Sono punto una un titolo che viene a scadenza entro l'anno al massimo ma anche prima ma per una politica per una gestione positiva migliore delle debito pubblico bisognerebbe che ci fosse un declino titoli a breve più titoli a lungo termine
E questo sì però c'è una bella differenza del fatto che in genere i titoli a lungo termine costano di più perché se lei mi vuole prestare dei fondi a dieci anni in genere mi chiede un interesse maggiore che a tre mesi
Qui c'è normalmente questo non sempre accade anziché in qualche caso può accadere come accaduto di recente in alcuni paesi che i tassi d'interesse pagati appunto sul breve termine siano stati più alti di quelli pagati sul medio lungo termine
Però normalmente core cioè il fatto che sarebbe desiderabile appunto allungare la vita del medio debito
Però costa allungare la vita e quindi bisogna un poco equilibrare le due cose Nathan tanta omaggio che deriva da quella che si chiama una vita media più lunga del debito come un costo maggiore che comporta una vita più lunga
Ora è una un altro dato vediamo qual è questa vita media magari se spago adesso possiamo dire che nel contratto due mila accorciata si è passati da
Quattro anni che si avevano nell'aprile dell'ottantasette ai circa tre anni poco più di tre anni che abbiamo a dicembre ottantotto che vuol dire che tutto questo stock di debito questi
Settecentonovanta mila miliardi hanno una vita media di tre anni quelle che in tre anni
Debbo immediato in Borsa di tutti e quindi mettiamo che siano distribuiti uniformemente lungo i tre anni ritorni hanno debbo intanto rimborsare appunto le cambiali in scadenza che mi vengono dal passato
E che sono rappresentati da circa un terzo di questa somma quindi circa oltre duecentocinquanta mila miliardi
Sì ogni anno debbono essere rimborsati di vecchi titoli che divengono in scadenza quindi io parto ogni primo gennaio lo sta duecentocinquanta mila miliardi dovranno essere raccolti sul mercato
Soltanto per rimborsare cure Novaretti detti titoli in circolazione chiedendomi scadenza in quell'anno cioè all'inizio di ogni anno e sul mercato finanziario Pisa
E il questo massa di circa oltre duecento mila miliardi lo Stato parte per così dire con un disavanzo già in partenza di duecento mila miliardi prima ancora di cominciare a prendere le tasse
Già il Colle intravedere e a spendere per le normali spese previste dal fra insistiamo
Sì anche di più naturalmente dico cioè l'ammontare che viene scadenza siccome appunto una parte costituita da Botta che possono anche scadere per due volte o anche più
Tre volte nel corso di un anno
L'ammontare per così dire di emissioni lorde come si chiama di titoli complessivamente messi non so intanto diciamo per rinnovare in vecchio debito e igiene supera i trecento mila miliardi all'anno questo come
Basse di partenza per dare un po'l'idea e per vedere anche come pesa questo accorciamento delle scadenze della vita media indebita perché è chiaro che se
Un debito appunto di e un milione di miliardi a un scadenza a media una vita media di dieci anni significa che in media è come se venissero la scadenza cento mila miliardi cioè cento mila miliardi in media debbono essere rinnovati ogni anno
Lungo quel periodo se invece già una sentenza mettiamo di un anno dire che entro l'anno debbo rinnovare tutto quello Stocco e quindi e mi trovo già inizio d'anno con un problema di raccolta sul mercato piuttosto consistente quindi problemi diciamo
Iniziali al netto poi del nuovo debito che si forma su quale proviamo a vedere cioè costituito dal nuovo disavanzo
Abbiamo problema che è costituito dalla dimensione assoluta in debito da questo stock diciamo così abbastanza gigantesco
E dall'altro dal fatto che la vita media aspre la durata media di questo debito
E piuttosto Breve insomma appunto abbiamo detto intorno ai tre anni adesso Sarah Scazzi insomma sono cambiali Breve prevalentemente eccezione una parte ancora consistente diciamo abbiamo visto di di di titoli a medio-lungo termine però ecco insomma la vita media dovrebbe essere un po'allungata
Rimandi
Per continuare questo ragionamento facciamo un breve excursus storico e come è nato questo debito pubblico questa valanga del nostro debito pubblico e da quando è cominciata esplode il disavanzo pubblico e perché si è deciso di finanziarlo con titoli di Stato
Parla di qui la storia abbastanza lunga perché insomma l'origine
Di questo divario tra spese ed entrate risale ancora prima degli anni settanta quando si cominciarono a fare alcune siamo necessarie se riforme anche in materia e sociale che però comporta un aumento di spesa
E che andavano fatte però non si provvide contemporaneamente ad aumentare le entrate
E da tener presente che anche con la riforma tributaria del mille novecentosettantatré settantaquattro
Questa riforma non produsse un grande incremento di entrate immediatamente o sufficiente a compensare la crescita della spesa pubblica
E quindi disavanzi i divennero già molto elevati all'inizio degli anni settanta
Dopo intorno a metà degli anni settanta e un po'perfetto dell'inflazione
Più che per effetto diciamo di politiche deliberate di prelievo tributario e quindi con molte distorsioni
Sono aumentate anche le entrate tributarie
Però prevalentemente per quel fenomeno che tutto adesso si chiama di tre maggio fiscale fiscal Drag ha comunque dovuto al fenomeno che
L'inflazione gonfiati redditi nominali e quindi un reddito di cento mila può anche raddoppiare diventarlo duecento mila se i prezzi sono raddoppiati il potere d'acquisto valore reale è rimasto lo stesso uno compra gli stessi beni però si trova passeremo aliquota più alta si trova a passare un'aliquota non scagionato aliquota più alta paga più imposte rimane come inorridito questo fa aumentare le entrate tributarie extratributarie
Infatti nel periodo della forte inflazione che si è avuta dopo il primo secondo shock petrolifero luogo debito che si aggiungeva via via il vecchio per cui
Eccolo stock accumulato diciamo la la la quantità cumulata di debito ogni anno si accresceva ancora di questo nuovo fabbisogno che si creava anno per anno dove siamo nel mille novecentottantanove c'è appunto è stata discussa appena da poco da poche settimane la legge finanziaria
E e quale allo stato attuale e Idi nello delle disavanzo complessivo dello Stato divario tra entrate e uscite da quanta parte di questo disavanzo dipende dalle squisiti per interessi e quant'è il disavanzo cosiddetto primario cioè la differenza tra entrate e uscite
Ma guardi che per il mille novecentottantotto sono ancora dati provvisori passa la pipa stanza vicini credo alla realtà il fabbisogno cioè di nuovo debito la differenza tra
Uscite di cassa pagamenti entrate di cassa incassi e sarà
Diciamo intorno ai centoventitré centoventiquattro mila miliardi ecco questo ed nuovo debito acutamente si aggiunge sia andato aggiungendo nel corso all'ottantotto a quello che si ereditato la fine dell'ottantasette
E questo sì scusi momento è in questi termini il pilota e di prodotto interno lordo Monte Macquarie in termini di PIL questo dovrebbe essere
Poco meno torna l'undici per cento credo ecco mamma adesso o dipendente di perché anche più in piedi ancora le valutazioni dell'Istat non abbiamo per il definitivo ottantotto perché sappiamo che è cresciuto un po'più del previsto però esattamente quanto non sappiamo quindi diciamo
Certo il punto dieci intorno all'undici per cento del prodotto interno lordo e commovente sia molto più alto di quello anzi è più basso di quello accaduto nell'anno precedente il problema è che si aggiunge han detto debito
In una situazione in cui per i tassi di interesse e c'è da augurarsi che ci sia un nel corso dell'ottantanove una riduzione anche a livello internazionale di cui si possiamo poi beneficiare anche noi che però per il momento sembrano abbastanza stabili e quindi un punto che su questo debito accumulato ereditato dal passato
Si aggiunge questo debito però perde di questo nuovo debito e costituito dal pagamento degli interessi su un vecchio debito perché anche se noi continuiamo a diciamo con un tasso di interesse diciamo intorno al dieci per cento l'altro per semplificare i calcoli Renzo regione presente che abbiamo circa quattrocento mila miliardi già di debito disinteressato più altri debiti quindi si
Prendiamo adesso anche se non è tutto debito fruttifero il milione di miliardi di cui si parla città mettiamo ad applicare un tasso medio
Intorno al dieci per cento significa che circa cento mila miliardi andrebbero pagati per interessi per fortuna non è così perché una parte di quel debito infruttifero costituito per esempio dalle banconote in circolazione che formalmente sono in debito
Dello stato ma cadde per lo Stato che in primo luogo tutte le banconote che non si vede che cosa possano essere ricambiata anche se su tutte scritte pagabili a pista al portatore ma certo nessuna importatore si presenterà mai alla Banca d'Italia a chiedere che siano pagate le banconote non si sa in che cosa e quindi diciamo che è un debito un po'particolare però formalmente indebitare lo Stato
Che hanno messo sotto il
Punto quinto appunto durature nell'opera l'appuntato non
Sì interessa questo Bruna tenerne conto la tua tenda due al quale non si può far ricorso che provoca inflazione perché propriamente inflazione poi perché insomma il contro la quantità di moneta che le responsabilità delle autorità monetarie
Per secoli la banca centrale che accomuna sotto la mia e che quindi decide autonomamente la sua politica monetaria assessore non è come in anti ordinamenti una banca di Stato appunto a una banca che decide autonomamente quindi la quantità di Moneta e quindi anche nel caso in cui via diciamo al Tesoro allo Stato venisse in mente di di voler finanziare ma giorni su mura con debito appunto non fruttifero non costoso come può essere la stampa di banconote ecco questo non è più possibile nel nostro ordinamento e quindi diciamo questa è una via che non è perseguibile oltre al fatto che avrebbe come accennato gli effetti diciamo Trust Rossi di di Weimar appunto di ricreare o pericolosi spirali inflazionistiche qui non è una gara per seguirlo ma questo per dire che insomma sul milione di miliardi c'è anche una fetta costituite da questo quindi però e qualche annetto di questo se applichiamo appunto un tasso d'interesse medio del dieci per cento ai rimanenti gli novecento mila ottocentocinquanta mila miliardi di debito fruttifero in circolazione
E abbiamo che una cifra diciamo vicino ai novanta mila miliardi deve essere pagata soltanto per l'interessi
E quindi noi partiamo ne hanno non solo con quella parte di debito che viene in scadenza nell'anno appena so quante cambiali mi scadono il prossimo anno grosso modo in aggiunta a queste cambiali che quindi debbo rinnovare debbo convincere chi gli ha a rinnovare
Ti ho detto anche pagare l'interesse cioè trovare i fondi per pagare gli interessi a quelli che hanno Pepito oltre quello che viene scadenza e quindi già questo rappresenta un peso sostanziale
Sul bilancio pubblico che tra l'altro ecco un aspetto che spesso si trascura
E per così dire riduce lo spazio per le altre spese pubbliche che pure sono necessarie
Sì perché poi se facciamo un calcolo se sono centoventicinque centotrenta mila miliardi il deficit compro male diciamo così il disavanzo per conto interessi sono circa novanta mila miliardi
Il totale che il telefilm disavanzo primario sono quaranta mila miliardi che non è poi una somma così enorme comparato credo con gli altri Paesi industriali avanzate non lo sono anche meno li consola solo sorpreso torna e trentacinque mila miliardi che saranno ancora meno all'ottantanove quest'anno
Però ecco quello che voglio dire che purtroppo
Dico a causa di questa eredità del passato accumulata via via cioè non è che è stata l'eredità
Come accaduto per esempio il dopoguerra e alcuni Paesi compreso il nostro un'eredità di una guerra ma bisogna finanziare una guerra bene o male il periodo di guerra tutti gli Stati fanno grossi debiti e poi nel dopoguerra e si passerà un po'i guai nel senso che si hanno grosse inflazione io attracco
Ecco e purtroppo poi vendono i titoli colmiamo che quando era il periodo in un periodo di forte interesse mediamente il debito belle e di valore me dovrebbe svalutare anche indebitati sì però ecco questo per esempio non è più vero l'incasso italiano
E per due motivi cioè nel senso che il ricorso all'inflazione non è più aperto allo Stato italiano ammesso che avesse mai intenzione di farlo Chrome sarebbe sempre a sconsigliare ma non è più proprio
Tecnicamente realizzabile questa via per ridurre il debito e per due motivi che lo citato all'inizio
Indicando quelle cifre cioè nel senso che se mettiamo assieme la parte di titoli di Stato costituita Dapporto che sono scaduti cambiali a breve
E quindi l'inflazione agisce poco perché se cioè se uno c'ha titoli a tre mesi beh dopo tre mesi a quel punto se vedo che l'inflazione è forte nobili nome simili rifugi appunto beni rifugio in altre cose quindi nei confronti del titolo Breve
L'inflazione non serve a valutare d'indebito a me debitore qui non qui non posso farlo per quel trenta per cento che è costituito da Porta ne posso farlo per quel contro il quaranta per cento costituito
Dai certificati di credito del Tesoro perché sono indicizzati sui tassi d'interesse nominali dei quali dipendono pure all'inflazione a sì
Riflettono abbastanza bene l'inflazione e quindi praticamente tre quarti del debitore lo Stato settantacinque per cento
Non risente dell'inflazione quindi anche siamo cure appunto tipo quelle che spesso vengono usate
E danneggiando fortemente i portatori di titoli indebito e con questo nel caso italiano sono escluse per questo
Fatto della struttura del debito cioè nostro debito non è la rendita che avevamo in Italia in circolazione e nell'immediato dopoguerra emessa
Nell'anteguerra durante la guerra cioè titoli a tasso fisso di lunga durata hanno anche diciamo lontre decennio in qualche caso ma comunque Tito classico novennale era al tasso fisso del cinque per cento li è chiaro che sa con nove anni di inflazione uno può ridurre il valore di quel titolo praticamente vicino allo zero ecco questo non è più possibile nel caso nel caso diciamo della struttura della composizione del debito italiano quindi la via dell'inflazione a parte che di una via che in ogni caso sconsigliabile per tutti gli altri effetti negativi che era con processo inflazionistico di danza del fondo per l'abbiamo visto pure noi
E non è non è in ogni caso perseguibile
Allora a questo punto come si può rientrare dal debito pubblico ministro del Tesoro manda presentato in Consiglio alcune settimane fa quindi si fa il documenta Mato per cercare di individuare una via per rientrare dal debito pubblico come possibile rientra alle ventuno riempito pubblico né aumentare l'ENI
Tasse e diminuire le spesse e ho Cosar
Ecco appunto io volevo sottolineare prima che al momento
Non sono possibili
Siamo scorciatoie apparentemente semplici è appunto quello di immaginare tutto di avere cosiddetto non solidamente forse ho stima perché non funzionerebbero perché dico finché appunto un paese a
Un disavanzo primario con tre a una parte di debito costituito dal debito estero non può neanche pensarci di arrivare al consolidamento
Perché appunto a quel punto su degli uffici cioè chiudere l'attività quindi è chiaro che non sono perseguibili queste due e così cosiddetti d'emergenza insomma potremmo sono
Tecnicamente Osoppo sarebbero effetti disastrosi generali allora era Gran Premio ferrovie difficili
Perché si tratta se vogliamo arrivare a affermare la crescita del
Rapporto tra in debito pubblico e il prodotto interno lordo cioè se vogliamo che il debito annuale non cresca
Più di quanto cresce il prodotto interno lordo ecco noi dobbiamo arrivare gradualmente per arrivare gradualmente a questa stabilizzazione cosiddette del rapporto tra debito e pittura
Entro questo mitico novantadue ma comunque non è che abbia importanza la data può essere novantuno novantadue novantatré incomincia a tutt'oggi non cederemo perché questo novantanove importante per il debito si ecco va comunque portate all'inizio degli anni Novanta già oggi è importante comunque avviarsi te su quella strada potrà prevedere un aumento perché te trova per far questo
A mia convinzione dico e poi dico mi pare che questa sia riflessa anche cosiddetto Piano Amato e che non si possa procedere
Ne come suggerisce qualcuno ancora dico sentito anche recentemente mediante Tally tra astici
Tetti generalizzati della spesa pubblica
Perché sarebbero inattuabile prevediamo momento perché i larga misure inefficaci né si può neppure pensare di
Provvedere a queste voci di realizzare questo obiettivo di stabilizzazione del rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo mediante un aumento massiccio di
Entrate tributarie di imposte di tasse anche questo possiamo vedere perché queste due vie non sono a mio parere praticabili
In dosi massicce etiche scusi perché veniamo subito altri programmerà molto sintetica ecco perché la spesa pubblica non si può fare tali beh tutti vengono a dire ma in fondo altri Paesi hanno provato a ridurre la spesa pubblica
Questo non vuol dire che non possiamo cercare primo di ridurre ex possibile eliminare molti sprechi è una spesa pubblica che certamente ci sono
Però è un processo lungo processo non ci danno migliaia di miliardi all'anno
Possiamo anche e dobbiamo dico vedere di
Ridurre la crescita di alcune spese che sembrano andare un po'fuori controllo di anno in anno è comunque diventano difficilmente prevedibile quindi che hanno poi proprio problemi di finanziamento
Però non possiamo pretendere di tagliare la spesa pubblica di una percentuale come qualcuno dice del cinque per cento del dieci per cento
Perché intanto alcune specie dovrebbero essere escluse da questo taglio
Perché chiaramente spese necessarie prezzo il pagamento degli interessi è chiaro che non si dovrebbe risarcire per dire che debitore non riconosce più birra quindi saremo in situazioni diverse quindi escludiamo la frutta interessi abbiamo visto prima che già piuttosto grossa
Possiamo
Pensare che si possano ridurre o tagliare le pensioni minime
Alcune prestazioni SMI necessarie quindi esistono c'è tutto una grossa fetta di spesa pubblica
Che andrebbe esclusa da questo taglio minimo che Mandelson Corriere e non si sarebbe molto difficile farlo politicamente presidente
Far saltare il funzionamento di alcuni servizi pubblici che già non è che funzione Napoli tanto
Sulle entrate perché non sarebbe possibile intervenire in così massicciamente
Le entrate ma dobbiamo tener conto di una paradosso un po'italiano
Ma spesso facciamo queste classifiche internazionali non le facciamo per il PIL discutiamo se siamo in classifica al quinto al sesto posto alza il tiro Chicco ad Amanda un anno all'altro
E così proviamo a farlo per le entrate tributarie noi ci troviamo di fronte a questa situazione apparentemente contraddittoria e paradossale
Che se noi confrontiamo la situazione dell'Italia rispetto agli altri Paesi industriali in termini di rapporto tra il totale delle somme riscosse per imposte e tasse tutti i tributi compresi i contributi sociali che il prodotto interno lordo abbiamo una percentuale piuttosto bassa cioè non siamo ai primi posti
Allora uno potrebbe dire penisola possiamo aumentare anche di molto le entrate però se poi andiamo a fare un confronto tra le nostre aliquote d'imposta le percentuali di imposta per eventuali quelle dell'IRPEF un'aliquota dell'Italia con quelle
Presenti negli altri Paesi in materia di imposte sul credito d'imposta non raggiunto assieme ai primissimi posti che ha però tra le più alte c'è questo vuol dire che
Chi le paga le imposte in Italia le paga con le aliquote sono tra le più alte in Europa o nel mondo
E però nel complesso
I cittadini italiani versano allo Stato una percentuale di imposte loro reddito
E e più bassa di quella che versano gli altri i cittadini degli altri Paesi scusi una domanda ma è più bassa la percentuale di con tutto quello che gli si taglia le ali verso lo Stato cioè imposte e oneri sociali e così via Russolo dell'imposta
Ma del tutto sono prendiamola sommabili di imposte e tasse imposte dirette indirette contributi sociali e così via vediamo ci dà una certa cifra torto miliardi se la portiamo queste al prodotto interno lordo viene fuori una percentuale che è più bassa di quella che riscontriamo in altri Paesi industriali alla Germania alla Francia
O l'Inghilterra insomma le tasse l'aveva reso dal settore più limitato di popolazione vengono pagare tasse più alte che negli altri Paesi
è questo allora in quei minuti di fronte ad una situazione di questo tipo che son dati di fatto preme non controvertibili e difficile immaginare di aumentare le aliquote su quelli che già le pagano
Ho aumentare le aliquote dell'Iva che poi Nord feti diciamo più tormentato in maniera consistente
Premette tipo negativi sui prezzi e tutto il resto allora si tratta di compere contemporaneamente questa difficilissima operazione che noi dobbiamo ridurre le aliquote Amenemhat e in particolare delle imposte dirette
E contemporaneamente aumentare il gettito
E questo è il problema quindi Zip pretendere di aumentare in maniera molto consistente tra l'altro che era presente lo stesso Piano Amato prevede che nel corso del periodo aumenti il gettito tributario quei deve aumentare pro contemporaneamente deve aumentare mentre
Riduciamo le aliquote andare diciamo Monti aliquote partirà il premier per e questa è un po'una contabilità come secoli fa e questo appunto si può fare soltanto se riducendo le aliquote riusciamo a ad aumentare
La base imponibile e quindi Yoko riducendo l'evasione o riducendo la cosiddetta elusione o evasione legale occorre inducendo quella che si chiama erosione e cioè che è ricco
Vorrei riportando nella base imponibile redditi o altre forme di c'erano di attività simile al reddito che oggi sono escluse
Ma cioè e realisticamente politicamente possibile farci se c'è una ragione politica per cui c'è questa ampliare all'irruzione di erosione fiscale oltre che di evasione fiscale
Sì ecco quale io ritengo che ci siano certamente ragioni politiche però ci sono anche delle ragioni di complessiva inefficienza dell'amministrazione tributaria
Calcolato ventennale che dipenda dai diciamo del funzionario dell'amministrazione ma dipende dalle norme che debbono seguire dalle strutture di cui dispongono insomma dalle li strumenti di quali dispongono
E perché sì è vero che c'è un'opposizione però ecco se sono opere alcune cifre che per esempio danno come sottratte completamente alle imposte sul reddito ed anche ad altre forme di posizione
Un quaranta per cento circa del patrimonio immobiliare cioè di edifici di abitazione questo Paese
Ma perché è giusto che alcuni appunto il sessanta per cento circa
Oggi pienamente con ali quello che abbiamo detto non sono tra le più basse in Europa si sono tra le più alte tre Paesi industriali nel loro imposte e un altro quaranta per cento non paghi assolutamente niente
Ecco cioè e questo nel senso che l'opposizione a questo è molto difficile che sia una posizione e trenta si può capire se l'opposizione di dire ma insomma si tratta di paga di più di me è una distribuzione del carico tributario
In questo caso di cui si è talmente evidente che c'è sì chi paga molto e chi paga niente perché appunto
Se tutto se sono vere queste cifre circa
La mancata registrazione accatastamento dichiarazione di una parte consistente del patrimonio immobiliare non si vede chi insomma di fronte ad una proposta che renda più efficace
La rilevazione ci ha voltato di scoprire dove sono
Questi e edifici non dichiarati al fisco e richiede che anche questi contribuiscano per la loro parte sommando gli esami solo per fare un esempio di consenso che ci sono molti casi di questo tipo
In cui c'è una tale sproporzione tra coloro che appunto sono soggetti e pienamente all'applicazione di aliquote ripeto piuttosto le date e coloro che fondo riescono a sottrarsi
Talvolta illegalmente ma talvolta anche e legalmente e che e e cose rende difficile immaginare che ci sia una resistenza diciamo politica diffusa perché non sarebbe facilmente giustificabile
Insomma lei dice niente consolidamento perché questa è l'attuale dovremo chiuderle il sistema italiano che nel nostro Paese non dovremo chiude anche gli uffici di questo ministero del ministero del Tesoro gli altri perché Giuseppe fisico dagli altri
Poi niente inflazione perché questo ovviamente o parti che tecnicamente non avrebbe molti effetti generale i mostri di Weimar
E non possiamo non è realistico intervenire massicciamente sulle specie se segnalato solo diciamo solo sulle stesse o solo sull'entrata e per quelli secondo i bisogni di fare un mix di e l'intervento sulle spese sulle spesi qui realisticamente si può intervenire e poi in specialmente aumentare la base imponibile
Sì dico si può fare anche il lato delle spese perché qui non si tratta intendiamoci di ridurre le spese perché qui bisogna vederlo un poco rispetto all'andamento tendenziale così tetra quello che avverrebbe se non facciamo niente si tratta di ridurre la crescita delle spese ma non ridurre le spese quindi si tratta da un lato di dire anziché crescere del dieci per cento il prossimo anno alcune voci di spesa facciamole crescere soltanto il cinque per cento
Ecco e e lo stesso per le entrate si tratta non di aumentare in maniera molto rilevante da un anno all'altro prelievo tributario ma di farlo crescere un po'più di quanto altrimenti crescerebbe ecco combinando le tue cose
Ecco credo che si possa fare e tra l'altro sola il problema del fronte al quale ci si trova e che
E non esiste un'altra via d'uscita ecco se qualcuno è in grado di suggerirla un'altra via d'uscita
Se la prendeva in considerazione ecco finora io non ho visto suggerito da qualcuno un'altra via d'uscita questo problema
Però mi sembra che se e questo è il problema cioè quello punto di ritmica deve tagliare alcune specie dall'altro praticamente la crescita di queste spese
E dall'altro di allargare la base imponibile e necessità comunque un grossissimo sforzo da parte dello Stato un così suo sforzo politico da parte dello Stato e della coalizione di governo sono lei ci sono c'è questa volontà politica c'è questa possibilità politiche
E quali io direi che dovrebbe esserci naturalmente ecco ritengo che proprio perché
Contemporaneamente ripeto per esempio propendere aspetto fisco grazie solo in questi giorni è un tema caldo
E contemperamento alla riduzione delle aliquote IRPEF bene cinque però non può consentirsi di perdere
Siccome riduzione aliquote IRPEF costa rispetto alle entrate che altrimenti avrebbe non concedendo la riduzione di aliquote costa tra i sette e i nove mila miliardi
Egli ha reggipetto alla no di di gettito North gettito e allora non può permettersi di perdere la deve recuperare in altro modo
è chiaro che questo comporta dei problemi perché bisogna vedere e dove si va a recuperare
E e quindi siccome sì questi problemi diciamo sono semplici il sulla carta possono essere escono può immaginare in modo dove si va a recuperare
Però sono estremamente difficili sul piano poi dell'attuazione politica e dire che qui veramente
Discorso qua comprovanti la della diciamo soltanto del rapporto politico parlamentare e perché tutto siccome riguarda questione piuttosto rilevanti sul piano economico generale sul piano sociale
E questo vediamo subito che insomma il rapporto per esempio con le organizzazioni sindacali con altre categorie diventa abbastanza importante che non vuol dire che e decisione del governo di prassi condizionate da questa però che
Punto richiedendo sì una trasformazione abbastanza radicale importante e credo che vada fatta
Con un confronto abbastanza continuo con
Tutte le forze sociali insomma primo luogo i sindacati
Morì in mare a un argomento che confermata dal mille novecentonovantadue perché la liberalizzazione dei mercati della comunità il mercato unico tempo arriva liberalizzazione mercato influisce finanziari e così importante per il nostro risanamento ma questo perché già importante certi contro i novantadue ormai diventata questa data mitica quindi continuiamo a tutti a fare riferimento novantadue
Però privare novanta dunque e sono successe e succederanno ancora delle cose abbastanza importanti che rendono e ancora più importante il risanamento o della finanza pubblica
Per questo motivo e il un diciamo l'integrazione europea quello che previsto che accada o che è già accaduto che la la capra prima novantadue
E comporta per esempio una progressiva liberalizzazione dei movimenti di capitali questo non dire che cittadini italiani potranno accorcia possono in larga misura fa potranno ancora
I più liberamente disporre di di il impiegare
I propri risparmi i propri capitali in qualsiasi forma di attività finanziaria quindi depositi titoli e così via in qualsiasi Paese della Comunità liberamente cioè senza limitazioni
Questo significa che questo dovrei pesce F. stando al calendario
Che è stato approvato tesi già dal primo luglio del mille novecentonovanta consentire cittadini italiani per esempio di detenere anche depositi bancari e non perché acquistare titoli in qualsiasi
Pesce della comunità ciascuno dei dodici Paesi della Comunità
Ma accanto a questo che già da tempo noi abbiamo un
Accordò in materia di sistema monetario che ti cambi con altri Paesi della Comunità non con tutti ma con i paesi che fanno parte del sistema monetario europeo ed è l'accordo di cambio collegato
Questo significa che in qualche misura noi siamo
Per così dire tenuti a mantenere nei confronti di questi altri Paesi stabile il valore della lira cioè i tassi di cambio
Possono fluttuare possono cambiare di giorno in giorno però entro limiti piuttosto ristretti telegrafica non possiamo svalutare la nostra moneta secondo le nostre volontà
Beh non possiamo certo valutavano i con foto appunto delle valute che stanno mentre né nello SME quindi era il marco tedesco al franco francese e così via
E certo rispetto al dollaro yen siamo liberi di farlo però non da soli dobbiamo farlo nell'ambito nel sistema monetario europeo quindi la diciamo non l'abbiamo più quella via d'uscita che pure è stata usata in passato con effetti sia positivi sia negativi qualche priva perché poi a salutarsi o della lira alimenta l'inflazione poi appunto si carri alimenta per questa via
E non abbiamo più la possibilità di variare il tasso di cambio c'abbiamo dei tassi di cambio abbastanza stabilite restò dico lo vediamo l'esperienza per un tipo di diciamo negli ultimi anni abbiamo avuto pochi riallineamenti della lira e di fatto oggi non si vede nessun bissò da Trigoria abbastanza forte qualcuno dice anche troppo forte
Per cui non e prevedibile riallineamento quindi in una situazione di cambi stabili se non proprio fissi quelli che oscillano entro margini molto ristretti di in piena libertà e socialmente di capitale è chiaro che ti capitali si muovono corrono verso i Paesi dove hanno una maggiore convenienza non avendo questo elevato stock di debito pubblico dovendo appunto ogni mese collocare quei quaranta mila miliardi media per rinnovare vecchio stock per il nuovo debito che si va formando e dobbiamo naturalmente
E attrarre con interessi elevati per riunificare in un regime di libertà di capitalisti mentre in passato sono state usate in delle forme per così dire indirette di pressione per invitare i cittadini italiani e per rendere più conveniente per loro l'acquisto dei titoli del del Tesoro diciamo di Stato dei titoli di Stato e questo non è più possibile a questo già non è più possibile da era almeno un paio d'anni rimane abbastanza evidente
E lo sarà tanto meno già da novanta e tanto bene ancorata novantadue e quindi lo stesso sì di fatto già oggi dico praticamente gioca senza rete di corsa quel poco ancora direte che derivano tanto tra
Da norme che vietano di far qualcosa
Quanto insomma da quella inerzia per cui lo stesso mercato fa affinché prende confidenza con noi stiamo la possibilità offerta la liberalizzazione elfiche gli intermediari le banche non si attrezzano per offrire servizi di questo tipo non so ancora
C'è una certa vischiosità per cui insomma code un poco di questa rendita ancora però greche limitato oggi non è che conti questo conta il fatto che deve ecco offrire delle condizioni abbastanza interessanti per convincere sottoscrittori a comprare titoli di Stato anziché titoli tanto maturo portali deposita un altro Paese questo unifica anche che deve
E poter variare i tassi se il Polo a rispettare appunto le condizioni di piena liberalizzazione e finora direi che
Ha cercato di farlo
E che dovrà farlo ancora di più novanta seconde puramente purtroppo nel rispettare le condizioni di stabilità dei cambi
Anche qui con grosse sempre cercato di fare maggior misura allora significa che dovrà dovrebbe poter agire soprattutto a breve termine variando i tassi d'interesse per evitare e questo però data questa struttura mostrate debito cui abbiamo detto c'abbiamo un trenta per cento che è costituito da titoli a breve
Un altro oltre quaranta per cento che costituito da titoli che sui quali gli interessi riflettono l'andamento dell'interesse sul breve termine
Significherebbe far ballare porto il costo del debito leggere
Col rischio di farlo parlare all'insù e quindi aumentare la spesa per interessi che però va detto e la voce principale che adesso che alimenta nuovo debito qui ecco per uscire da questa diciamo da questa morsa da questa difficoltà di condotta dalla politica economica perché poi dobbiamo tener conto che l'aumento dei tassi d'interesse
E si riflette sit-in un maggior costo per internet Soro e quindi e poi in un futuro maggior pagamento di interessi e quindi maggior disavanzo maggior debito però danneggia anche tutto il settore produttivo privato tesoreria aumenta il costo del danaro per per i privati e quindi c'è una certa detti negativi per tutti
Quindi consente minori investimenti e minori investimenti igiene consentono minore occupazione quindi si riflette sia sulle imprese sia sui lavoratori
Insomma concludendo questa dei dintorni questa struttura del debito pubblico questo volume del debito pubblico è una serie di vincoli per l'azione della politica economica del governo
Vincola a livello di bilancio vincola livello di tassi contemporaneamente l'introduzione della liberalizzazione dei mercati finanziari
Introdurrà sempre dritto nuovi vincoli a livello internazionale lo Stato se vuole condurre un minimo di politica economica economiche sociale stavolta deve sul serio riformare numerose sue realtà numerose strutture mi sembra questo un po'il succo della
Vicino a me pare sintetizzato molto bene niente contagiare quello che ha cercato di dire ecco appunto io ho cercato soltanto di di confermare questa sintesi così chiara
E cercando di fornire un po'i dati gli elementi perché spesso
Spesso è quello che ci si augura che proprio quest'aspetto quantitativo cioè la dimensione del debito una vita media indebito sembran cose
Così astratte grazie no dico sono cose abbastanza concrete cioè che condizionano la politica economica direi quasi giorno per giorno e quindi poiché la vita economica un po'di tutti
E qui non dobbiamo trascurare che non è il problema del debito di per sé astrattamente è un problema di questo debito oggi in Italia con l'Italia potevo entrare in Europa qui spesso di tante discussioni
Sulla elevatezza dei tassi di interesse di per sé sulla dimensione indebitato quello che conta è che sono appunto se non un milione di miliardi
I di lire saranno appunto ottocento novecento mila miliardi di titoli di Stato fruttiferi super bisogna pagare un interesse secondo titoli di Stato a breve molto o comunque rinnovabili che debbono essere rinnovati avrebbe vengono a scadenza breve quindi che debbo rimborsare in aggiunta c'è il nuovo debito
E cioè De Benedetti ha disavanzo annuale che mi si aggiunge al vecchio debito
Ciò tassi d'interesse che mi pesano pesantemente che non posso non pagare perché offre altrimenti trova come debitore dove uscire al mercato e tutto questo in una situazione di progressiva liberalizzazione di integrazione per l'economia europea
Di tassi di cambio di rapporti di cambio tra lira e le altre valute sostanzialmente stabili ecco mi rende sempre più difficile
E costosa la condotta della politica economica significa la determinazione giorno per giorno i tassi d'interesse
Dei tassi di inflazione dei prezzi e così via con riflessi appunto sull'attività produttiva delle imprese ex elemento del costo del danaro poco essere contemporaneamente appunto a chi poi riceve uno stipendio questo no si riflette diciamo sì sette si accompagna a da un'inflazione più elevata minori ore lavorate è chiaro che questo danneggia tutti insomma quindi questo è il problema che dobbiamo affrontare con queste con le dimensioni che ha insomma una bella sfida per il nostro sistema politico
Abbiamo ai microfoni di Radio radicale professor Giorgio Galli noto politologo e commentatore politico sul settimanale Panorama
Colui che andiamo a parlare il rapporto che vi è tra il nostro sistema politico e l'enorme volume valanga del debito pubblico dello Stato italiano
Innanzitutto e in questo debito pubblico queste norme valanga del debito pubblico
Come e in che condizioni politiche è stata creata l'altro giorno abbiamo parlato appunto con il consigliere economico del ministro del tesoro di professore
Antonio Pedone e secondo lui appunto il il debito pubblico intervenuto alla sua origine perché all'inizio degli anni settanta sono notevolmente aumentate le spese spesso specialmente di carattere sociale mentre non sono adeguatamente aumentate le entrate tributarie anzi si è permesso un largo settore della Società italiana di non pagare le tasse secondo lei queste sarà una precisa scelta politica e perché
Credo sia stata una precisa scelta politica intanto queste Prete
Su queste specie ittiche carattere effetto sociale proporremo che la verifica stiamo un po'fuori dai normali analisi che l'assistente Nicoletti tutta la questione
Quanto queste specie ripeto così tetti sociali sono in realtà sospese per acquisire il consenso c'è qualche
Si è parlato molto delle pensioni di invalidità momento era la cassa integrazione abbracci si possono mettere anche tutte tutti i contributi
Repliche vi è stata una polemica nell'ultima fase del governo Craxi tutti i contributi all'industria non solo pubblica ma anche privata
Quindi queste specie intento l'altro tetto e sociali non non secondo me intanto non vogliono dire esistono crea creato un tema gli altri intermedi efficiente e funzionante e questa sarebbe una spinta prettamente sociale che non si è creata
Una scuola a tutti i livelli efficiente e funzionante queste sono quelle che correttamente in una democrazia rappresentativa vengono intese come specchio sociali nel testo che mettono a disposizione della società
In io mi dei cittadini
Territori importanti la scuola la salute ecco credo che teme potessimo analizzare davvero in dettaglio ripetete sociali vedremmo che invece sotto questa voce rientrano spente per acquisizioni del consenso che non dico solo
Per esempio ormai un po'logoro le pensioni di invalidità andò in Valle d ma per avere il consenso diciamo elettorale ma anche e contributi a fondo perduto
O le grandi agevolazioni alle imprese per avere il consenso sociale picchetto importante imprenditoriali della società italiana quindi segreterie terza Pellettieri Bilanci in questo modo richiederebbe
Molte cifre a disposizione ed esperto imponibile uscire tra
Dal quadro che presento potuto commerciale per quelli proprio da quel che c'è da fare ridurre il numero dei ferrovieri che probabilmente è giusto ridurre ulteriormente la spesa sanitaria ecco questo è il problema delle spese perché sociali per ripeto sono d'accordo
Con l'interpretazione che dall'inizio degli anni settanta per queste spente non mettendosi a disposizione entrate tributarie sufficiente anche se sono molto aumentate fare che adesso abbiamo trovato un privato vi è ricorsi all'indebitamento
E pagare i creditori buona parte del cosiddetto fabbisogno ospita pubblica è destinato a
Compensare appunto coloro che hanno proiettato allo Stato molte volte per stando soprattutto alcune categorie punibilità finanziarie derivato dal non pagare le tasse che avrebbero dovuto pagare quindi in certe situazioni e lo Stato tripla o che in quel ecco perché attuazione tiepide parchi Trenno stare a condizioni abbastanza per i tanti una parte del tenero che sarebbe legittimo riscoperte come imposta per della dispersione di fondo secondo me della nostra spesa pubblica
Beh si se vedessimo momentino le cose chiamiamo un diciamo così dal punto di vista sociologico sembrerebbe un po'di assistere a questo quadro non so se giusto errato cioè che da un lato lo Stato deve spendere specialmente per spese appunto probabilmente di carattere più clientelare
Che sociale e molto più probabilmente per a favore di classi assistite piuttosto che di classi produttive o comunque delle classi che effettivamente hanno bisogno
E di quei di servizi e di beni collettivi efficienti e dall'altro lato per reperire queste risorse invece di aumentare le entrate tributarie nei confronti di alcuni strati sociali preferisce pagare i rendimenti per avere queste risorse dal punto di vista usando un termine che ora non è più in grado cioè di classe sembrerebbe una situazione piuttosto aberrante
Di Predator non intendo un esperto della distribuzione interna
Spesa pubblica ma invece avendo studiato proprio negli scorsi anni ha detto e mi occupo di altro gli delle modalità con le quali partiti ovviamente soprattutto il più forte soprattutto il più forte al governo raccolgono il consenso rurali morigerato anche per i loro programmi dalla tradizione culturale
Da un contenuto da un punto diciamo molti opinioni o di tradizione ma anche dato dal cosiddetto voto di scambio spesso è un punto che
Ma si potrebbe un po'dire che il questo sì norme volume del debito pubblico è uno sennò andiamo addirittura il nodo cruciale del rapporto tra partitocrazia e società nel nostro Paese
Potrebbe telematico limitano molto prudente e vorrei appunto vedere
Quanto di queste dente dette sociali sono in realtà per te ok tondo proprie del nostro sistema politico per le caratteristiche a l'attentato di alternativa quindi attentati è un sistema di premi punizioni per maggioranza e opposizione quel che è stato chiamato io lo scrivo tante volte che si è deformato il modo di pensare Pennetta che ne è stato l'inventore che chiamato consociativismo in realtà il consociativismo
Interpreto dalle scarpe
Stava anche in Libano è un ventenne in parte diverso da quello italiano comunque chiamiamolo così per il malore all'INPS inibiti per responsabilizzazione dei partiti dato dal fatto che non ci sono alternative consisteva premi e punizioni e dal fatto che c'è un conto citazionismo io mi ricordo deprime richiede piacevoli nelle sue tante che voi avete voi avete radicali hanno poi continuato realizzando come riportato in Commissione anche nella recente campagna elettorale ecco tu questo top più questa nostra doppia caratteristica
Pervenuta finisce un legame molto stretto tra e fra spesa pubblica il sistema dei partiti così come una priorità che a me pare sia proprio così
Sempre parlando con il consigliere economico D'Amato è venuto fuori che peraltro discorso abbastanza
Abbastanza diffuso è venuto fuori che con la liberalizzazione dei mercati finanziari e poi con il grande mercato unico del novantadue per lo Stato italiano
Verranno introdotti ulteriori vincoli all'azione della politica economica del governo per cui comunque bisognerà profondamente cambiare sia tutta la struttura della finanza pubblica da un lato i servizi devono essere molto più efficiente dall'altro lato bisognerà reperire le risorse stavolta bisogna reperire obbligatoriamente per via tributaria aumentando la base imponibile in quanto non è più un possibile collocare ulteriormente debiti sulle sui mercati finanziari
Ecco secondo lei il nostro sistema politico all'altezza di questa sfida che appare una sfida gigantesca
La per col dico che la funzione ora mi pare
Tempo dei in realtà ho sentito anche a un recente convegno
Come Contarp compatibilità Milano riquadra
Dei criteri per l'associazione
La riforma elettorale quel che ha come il leader almeno più dinamico Mario Segni ad un convegno che Milano molto interessante su appunto il nostro sistema politico in vista del novantadue e nei diversi relatori
Altri Scognamiglio e altri
Hanno votato l'ipotesi che l'Italia potrà perlopiù certo numero di anni continuare ancora con il sistema della richiesta di proroghe e del ed è la pratica dell'intero che per cui e il novantadue chiusa data limite una data indicativa ed un la data nella quale entrando effettivamente in funzione candelotto secondo alcuni di questi studiosi le condizioni alle quali accennava pedoni e quindi sembra che tra strategia
Della richiesta di proroghe formali e pragmatica di deroghe per le quali poi l'Italia potrà essere citata apritelo altrove ma alla procedura e molto lunga il novantadue potrà andare avanti forte prima novantacinque novantasei quindi la tratta il tema politico io non credo vi all'altezza di queste attività
Te
Sarà nei termini appunto in indicati da pedoni ma ha perso gran parte politica possa guadagnare ancora alcuni anni dopo il novantadue tanto all'opinione di quest'ultimo
Da professor Pedone diceva che in realtà il problema già fin d'ora esiste che non tante novantadue proprio quanto l'accordo per la liberalizzazione dei mercati finanziari che anticipata al novanta
E lo metterà ulteriormente moto interiore fattore d'accelerazione perché in realtà i tempi sono molto più accelerato
Quindi questo convegno gli studiosi rigettato
Sembravano propensi a credere che l'Italia avrebbe potuto ancora per qualche tempo e giocare su questa tale e Kanu molto brillante ed efficace delle vero che delle proroghe tende che non fosse così speciale il pedone sostiene che in realtà la dinamiche più accelerata
Allora concordo con lei nel ritenere che nel nostro sistema politico avrebbe di fronte un architetto significativa che orchidee forse bisogna essere cauti non sempre in grado di affrontare per le ragioni che ho detto prima l'assenza di un cerca di ricoprire
Punizioni il perdurare di un certo costo citazionismo nonostante contro il terrorismo del dell'italiano non nel senso di far Filianoti questo scrutinio segreto è avvenuto appunto l'interpretazione che si tackle dette e il processo di accelerare
Credo che le difficoltà ci saranno e sì appunto dovrà essere profondamente riformata la struttura della finanza pubblica di conseguenza fatte pagare le imposte a chi finora non le ha pagate riformati i servizi pubblici quali sono gli effetti sul sistema politico in particolare sul consenso sociale c'è il rischio di movimenti di tipo reazionario nove e in generale devo ripete talmente condizionati da questa idea de prima del colpo di Stato e poi
Potrebbe reazionaria in realtà sempre guardando i risultati elettorali gli anni di piombo dell'idea che edilizia Michelini ripristino delle situazioni che elimini in Italia un un'ondata reazionaria fino a renderle o il primario che è successo se ne fa un uso otto virgola sette per cento del mio nell'ormai remoto settantadue in negli anni di piombo ed elettricità più colpite dalla lotta armata non vi è stato nessuno spostamento reazionari anzi quindi dopo poco dopo Moro proprio quel referendum sul finanziamento pubblico dei partiti promosso dal Partito radicale insieme al all'altro sulla legge Reale adatto risultati
Che possono mettere interpretate in come diciamo con diffusa coscienza diciamo in senso lato democratica quindi comunque tutti precedenti che il portalettere un'ondata reazionaria
Per dei venisse adottato una legislazione fiscale più simile a quali europea questo mi pare il problema banche non vedo io non lo credo cos'era teoricamente cosa potrebbe accadere che alcuni di questi ceti ci sono stati largamente chiesto pure antichi vorrei fare una premessa io l'ho anche scritto più volte io trovo assurdo non riuscirà a far pagare le imposte ad Al uniche farla pagare a quei ceti che perché in realtà vengono colpiti alla fonte perché è l'impresa sostituirci allo Stato trattenendo il i contributi
Fiscali dei dipendenti quindi altri interi ceti vengono poi mentre non si riesce finisce a far pagare loro le imposte vengono colpevolizzati comiche intere categorie sociali fossero composte da evasori io ritengo che questo modo di agire soprattutto ovviamente per i partiti al governo volto storico occorrerebbe per capire fondo il ragionamento sembra essere questi lavoratori dipendenti pagano le imposte perché ci sto costretti non possono fare altro e gli altri non le pagano perché riesco ad arrivare quindi a tutti gli italiani loro potenziali operatori alcuni vengono tenuti Alfredo e altri no vorrà questo ragionamento questo modo e ragionare mi sembra al Tour avente assurto ma detto questo
è del pari che per ettolitri erosioni o di evasione fiscale in genere tradizionalmente appartengono ai gruppi sociali che vota l'intento moderata proprio come un archetipo sociologi
E antichi sono criticati i ministri socialisti in particolare De Micheli perché ripeto che questo condono era fatto per contendere alla DC questi ispettori elettorato
Bene allora questo questi settori il elettorato in e voto potrebbe spostarsi testo reazionario squadre votando per il movimento sociale ma francamente non mi sembra credibile secondo me non c'è nessuna forza organizzata di tipo moderato in grado di sviluppare un'efficace condizionamenti efficace dal suo punto di vista del nostro sistema politico al di là della democrazia cristiana perché Vattimo che è toccato e l'otto per tre per cento del Mirror diciassette anni fa quindi cosa quindi escludo che e tutti gli altri tentativi di movimento da da Pacciardi in poi per Ginori la lega lombarda dalla quale tanto si parla perché è arrivata ad alcune punte del sette otto e nove per cento dei voti in alcune specifiche località della Lombardia e perderebbe indaga rimpatrio anche quegli agli amici continuano a occuparsi di ricerca elettorali propongo ripari ricerche specifiche su alcuni comuni nei quali appunto si sono toccate queste punte vicino al dieci per cento ma sono situazioni particolari ripeto da Pacciardi indoor del del quadro deflettere tra
Compleanno sino alla Liga dei ritardi rinvii grande fenomeno dell'ottantatré abbiamo visto che movimenti questo tipo sino all'ultimo tentativo del ciò che rimane della Liga ricollegarci ripeterà rete movimenti che in senso lato si possono nel mare di tipo qualunquista o reazionario
Anche le
E in realtà hanno sempre avuto in Italia pochissimo spazio e mi pare che la situazione non dovrebbe cambiare cioè io penso che una maggioranza di governo coerente e così propositi denuncia potrebbe introdurre una seria legislazione fiscale certamente ecco qualche tipo di contraccolpo elettorale io non so come
Voglio dire può darci uno due per cento di elettorato democristiano sporchi e questo darebbe un grosso problema
Per i dirigenti della richiederebbero piene che invece del reparto d'élite trentaquattro con tutti i riflessi sulle rotte interne ma questo non implica affatto un'ondata reazionaria del Paese ecco questo è il problema un'ultima domanda all'attuale alleanza coalizione di
Detta pentapartito la diarchia tra DC e PSI diarchia pur molto conflittuale secondo lei è in grado di affrontare questa sfide che vengono dal cambiamento della politica economica
E io tenderei a rispondere di no la polemica quello che
Perché Marco significa riprendere quelle distinzioni tra moderati conservatori e progressisti tra destra isolati sinistra che patente di moto e dire appartengono a un armamentario da anni settanta in realtà io gli ho chiesto due recenti esempi Stati Uniti e Francia dove le campagne elettorali breve abbiamo tanto disprezzato vengono condotte anche tu programmi legalità alternative e con le indicazioni abbastanza divertente e abbastanza chiare io continuo a ritenere che questi criteri rimangano valide anche alla fine degli anni ottanta e allora con questi criteri l'attuale la coalizioni
A cinque o al due visto che dovrà non sufficientemente omogenea per poter realizzare una politica fiscale di modello europeo ecco questo ironico però molta cautela degli imputati
Dando le accuse definite Piero politologi o qualcosa del genere insomma ecco in conclusione si potrebbe dire che per una politica fiscale per una riforma dello Stato in senso Opel ci vorrebbe anche una democrazia dell'alternanza in senso europeo pacchetto ero convinto di queste opere bene la ringraziamo per l'intervista sentirci alla prossima occasione bene
Dunque mille novecentonove anta sfida delle risanamento delle finanze pubbliche italiane questa sarà appunto la sfida che il nostro sistema politico dovrà nei prossimi anni affrontare risolvere alcuni nodi di fondo del suo sviluppo sia economico ma anch'con più che economico nello sviluppo civile del nostro Paese in nel corso di questo servizio di questo primo servizio dedicato alla problema del debito pubblico ai legami che dietro a questo problema e il sistema politico e modi per firme abbiamo intervistato Antonio Pedone professore di scienza delle finanze all'Università di Roma è consigliere economico del ministro del Tesoro Giuliano Amato e e il professor Giorgio Galli commentatore politico e e politologo