Commemorazione del Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Giuliano Vassalli

Signor Presidente della Repubblica
Signor vice Presidente del Senato Domenico meraviglia signor vicepresidente alla Camera dei fatti signora presidente Rosi Bindi signor Sottosegretario di Stato alla giustizia Giacomo Caliendo
Autorità tutte signore e signori Vassalli
è un grande onore per me
Introdurre questa cerimonia dedicata al ricordo di Giulianova salute
Ancora una volta come già nelle poche parole pronunciate alla prima udienza successiva alla sua scomparsa
Dico Giuliano Vassalli e non il nostro Presidente emerito Giuliano Vassalli perché il suo ricordo non può essere circoscritto all'ultima in ordine temporale delle attività dal vivo
Posso dire di averlo conosciuto dopo che sono entrato alla Corte
In realtà formalmente lo avevo conosciuto alla metà degli anni Cinquanta agli istituti giuridici della Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli
Allora non ha ancora Federico secondo egli Professore ordinario io giovane laureato e frequentatore della biblioteca
Come è logico io ricordavo la conoscenza di quei tempi lui non poteva ricordare
Eppure
Stabilendo già al primo incontro un rapporto personale
Vassalli ebbe la cortesia di dirmi che ricordava bene che con simpatia mio fratello Luigi romanista morto prematuramente nel mille novecentonovantaquattro
Anche se oggi le testimonianze ci parleranno prevalentemente di Vassalli giudice e Presidente della Corte costituzionale io penso
Secondo l'idea che mi sono fatta di luglio e che in Consiglio la Corte ma soprattutto con la lettura di alcuni suoi scritti e attraverso i racconti
Di colleghi che lo hanno ben conosciuto che ciò che connota Vassalli e l'armonia della sua personalità
Come ben vedere dimostra il fatto che la sua vita così intensa sia stata tutta contrassegnata da un continuo e costante sviluppo dei principi e degli ideali in cui Vassalli aveva creduto fin dalla gioventù
Illusi il coraggio ha convissuto con la mitezza
Che vuol dire farsi sempre carico delle ragioni dell'auto
E non blanda capacità di reazione all'ingiustizia le volgarità o peggio paura
Fermezza nei propri valori e delle provvidenze e rispetto di quelli altrui
In molti colleghi che invidio per aver avuto il privilegio di condividere
Con Vassalli le camere di consiglio sono rimaste impresse le sue relazioni esemplari per completezza e chiarezza di esposizione
E altrettanto vivo il ricordo della disponibilità ad accogliere deve degli altri
Senza mai far muovere l'autorità che indiscutibilmente di era riconosciuto per il suo passato di avvocato di professore di parlamentare imminente
In una recente vieta ricorrenza
La Cina con la quale abbiamo festeggiato i novant'anni del carissimo Mauro Ferri tra poco ascolteremo ho parlato dei vari aspetti di continuità favoriti direi generati dalla natura di organo continuo della Corte
Non ho inteso riferirmi tre mesi fa né intendo riferirmi oggi alla continuità della giurisprudenza bensì a quello delle amicizie degli affetti
Oggi voglio solo sottolineare quanto siano e debbano essere importanti dal trascorrere del tempo lei sempre la vita dei comportamenti
Giuliano Vassalli che è un esempio da imitare per i suoi comportamenti anche in camera di consiglio
A volte si pone il quesito se siano più importanti le istituzioni oppure gli uomini che le rappresenta
Se posso esprimere in tutta umiltà il mio pensiero mi sembra che il quesito siamo al posto
Restituzioni per quanto ben concepite sembra presentate da persone non ispirate da nobili propositi ed adeguata dedizione più o meno rapidamente si degradano
E tuttavia vero per la storia lo dimostra che le istituzioni sono indispensabili per assicurare la realizzazione dei principi di una comunità e per ovviare alle non evitabili carenze delle persone
Per quanto illuminate se siano
O a volte pretendano di essere
Gli approcci degli avvocati degli studiosi e dei politici riguardo la Costituzione
Pur nella condivisione di un'essenziale comune nucleo di principi non possono essere che legittimamente diversi e tutti differenti tra quelli dei giudici costituzionali
La Corte ha dato modo Giuliano Vassalli di rivelarsi a se stessi e agli altri come difensore della Costituzione in modo differente ma certo non contrastante con quelli mediante i quali lo Stato nel precedente corso della sua vita
La Corte si è sentita che si sente onorata di averlo avuto tra i suoi componenti
Prima di dare invitare a prendere la parola il vice Presidente emerito professor Guido
Neppi Modona dove qui no
Vieni vorrei leggere
Tra le tante che sono pervenute di persone che
Per ragioni diverse non sono potuti venire la lettera dei due senatori a vita e Presidente nella Repubblica emerito Francesco Cossiga
Caro Presidente risposto alla sua gravità lettera del cinque maggio ultimo scorso mi spiace comunicarle che le mie condizioni non mi consentono di partecipare all'incontro che si svolgerà il sedici giugno per ricordare il professor Giuliano Vassalli
Nel ringraziarla del cortese invito aderisco ben volentieri all'iniziativa volta commemorare degnamente la figura del grande giurista e uomo di Governo al quale mi legavano
Forti vincoli di amicizia ti stima e di affetto cordiali saluti Francesco Cossiga
Adesso prego il vice Presidente Marco
Dato il penalista che ha condiviso molte camere di consiglio col Presidente
Signor Presidente della Repubblica
Signor Presidente la Corte costituzionale
Autorità tutte signora Natalia chiedevo sovente con
Contrasta nelle
Questi incontri sociali dalla Corte
Professor Alessandro professor Francesco
Colleghi Veneto molti amici della Corte della magistratura
Dall'università fede al Foro
Comprenderete che non si può non essere intimiditi nel rendere una testimonianza su un personaggio come Giuliano Vassalli
E non si può non sentirsi stravolti
Dalla ricchezza delle impronte lasciate ovunque ha profuso il suo impegno
La politica
A cominciare dall'attività clandestina nella Roma del mille novecento quarantatré occupata dai nazisti
L'università dal mille novecentotrentotto al mille novecento ottantatré
Il parametro lamento la Camera dal sessantotto al settantadue il Senato dall'ottantatré all'ottantasette il Governo come Ministro della giustizia dall'ottantasette al novantuno
La professione forense
Proprio proprio all'inizio la la la prima la prima udienza del ventitré aprile cinquantasei per la Corte costituzionale non portare inizia ma insomma metta il primo decennio di casa ecco
E poi l'attività di
Di giudice e di Presidente della Corte costituzionale dal mille novecentonovantuno al due mila
Ricordo queste date non terrete tante richiama per il bisogno di collegare ciascuno di questi impegni I contestuali eventi storici di cui Giuliano Vassalli è stato protagonista e testimone attivo
D'altra parte lo stesso Vassalli quando fu nominato giudice della Corte aveva predisposto una sintetica due paginette piccole piccole nota biografica in cui sono menzionate gran parte di queste di queste tratte
E mi sento inadeguato anche di fronte all'amore smisurata della sua produzione scientifiche in tutti i settori della giustizia penale nazionale e internazionale e dei diritti costituzionali
L'ultima monografia spessa robusta fonografia e del due mila uno pubblicata a ottantasei anni
Con un titolo che sintetizza la diversità e l'attualità e dei suoi interessi culturali sempre pro più proiettati ormai da parecchi anni verso la giustizia penale internazionale il titolo è
Formula virato Lucca e diritto penale note sulla punizione dei delitti di Stato nella Germania apposto nazista e nella Germania postcomunista ottanta seria
Se ha lasciato migliaia e migliaia di pagine raccolte eccezion fatta per le monografie
Che stanno per conto loro perché sono senza grosse di per sé in sette poderosi volumi
Ora sapientemente sintetizzati in una cena e pubblicazione curata introdotta con grande passione sensibilità da Francesco palazzo che mi sembra di
Di avere visto e lo ringrazio per avermi messo a disposizione del boss ma libro uscito proprio in questi
In questi giorni
Ho conosciuto di persona Giuliano Vassalli nella prima metà degli anni Sessanta quando quando i giovani al
Assistenti si usava portare i libri ai maestri insomma quindi l'ho conosciuto carrozze non solo
Poi ci siamo incrociati tante volte sino a che ho avuto la fortuna anch'io penalista di trascorre con lui alla Corte più di tre anni dal novembre novantasei a febbraio del due mila
Ed allora è nata un'amicizia una confidenza affettuosa anche nella fascinosi sì ma casa di lungotevere deriva alla che
Che nello stesso tempo abitazione squisito Museo degli anni Trenta ma forse anche corsi qualcosa degli anni Venti anche interne a casa anni trenta e quaranta e biblioteca tutti insieme
Mi limiterò a qualche ricordo del periodo trascorso insieme alla Corte
Credo che per qualsiasi giudice costituzionale l'impatto iniziale con la Corte sia assai impegnativo
Ci si trova di fronte un collegio ampio quindici persone già spiazzate fra loro si devono decidere questioni in genere complesse e delicate sulle quali la Corte chiamata pronunciare l'ultima parola
Ebbene il metodo nell'umiltà con cui Vassalli decano dei penalisti italiani giudice anziano e vice Presidente della Corte affrontava le questioni avvertivate
Mi hanno trasmesso un senso di sicurezza e di tranquillità che hanno attenuato i timori e le ansie della nuova attività
In primo luogo il metodo
Ciascun giudice come sapete è chiamato a svolgere in camera di consiglio una relazione sulla causa di cui appunto relatore
Ebbene nelle relazioni di Vassalli rasa ricordato poco fa nel nostro Presidente
Erano di una completezza e chiarezza esemplari ricostruivo l'in maniera esaustiva e sistematica le ricerche di legislazione giurisprudenze dottrina
Talvolta in più volumi di centinaia di pagine predisposte dagli assistenti distribuita a tutti i giudici
La scansione delle relazioni di Vassalli e seguire uno schema uno schema fisso prima la questione di legittimità sollevata dal giudice con molta chiarezza
I parametri costituzionale che ha rimettente supponeva violati
L'esame in prospettiva storica che non mancava mai delle varie modifiche intervenute nel corso del tempo varie qualifiche alla norma censurata
In modo da apprezzare la portata di queste modifiche
Poi la giurisprudenza costituzionale e dei giudici ordinari anche esso organizzata cronologicamente per filoni
E per filoni le posizioni della dottrina le soluzioni prospettabili erano insomma delle lezioni di alta cultura non solo giuridica ma storica per istituzionale
Seguite perfettamente anche dai non cultore di discipline penalistiche e da tutti credo che tutti quelli che hanno lavorato con passaggi lo ricordo che ci sono d'accordo erano interventi di eccezionale levatura
Bene a questo punto il nostro relatore adempiuto al compito di tutto conoscere e di trasmettere obiettivamente ai colleghi tutta la sua conoscenza senza nulla tacere ometterò privilegiare
Veniva accolto da una sorta di timidezza
Sembrava Restivo entrare nel ruolo di giudice sembrava non voler abbandonare la funzione di intellettuale di uomo di cultura che proprio perché tutto conosce tutto comprende non si sente di esprimere giudizi definitivi
E di sposare una posizione netta
E quando alla fine quasi a malincuore indicava la soluzione concludeva assente con un
Comunque sono remissivo comunque sono remissivo
Ecco questo era l'uomo giudice passarla cui bene si accascia al vento che mi è stato suggerito da Gustavo Zagrebelski parlando per la ritrosia per nostro più anziano collega
Chi tutto conosce ed arrivo di volontà verso il reale
Certo Giuliano Vassalli non trasmetteva certezze
Ma proprio nell'umiltà nella cautele nella propria nazista che li derivavano dal conoscere tutto stava al tratto più forte della sua personalità
Il valore aggiunto che di tali indiscussa e prestigiosa credibilità e legittimazione in camera di consiglio
Grazie a queste eccezionale doti di preparazione di cultura
E nello stesso tempo di umiltà e di rispetto per le opinioni e le posizioni dei colleghi
Giuliano Vassalli è stato da un lato il promotore di importanti indirizzi giurisprudenziali in materia penale
Dall'altro a se così si può dire legittimato e propiziato nel settore penale soluzioni che senza la sua adesione non avrebbero probabilmente ha raccolto la maggioranza
Dei consensi
In camera di consiglio stavamo sullo stesso lato del grande tavolo ovale separata alla mia destra è sempre il ricorso da Riccardo Chieppa
Che era vicino a me dal presidente Renato
Granata da Fernanda Contri non avevo quindi una visione affrontare se le sue reazioni ma pur senza guardarsi e senza parlarsi ci capivamo molto bene
Salvo una questione in cui mi sono reso conto con il senno di poi che aveva ragione lui e alcuni lo ricorderanno
Non abbiamo mai avuto disparità di vedute sulla soluzione delle questioni e non è la sfida cioè
Ed è forse per questo che i miei ricordi esistente erano in una sensazione complessiva di protezione e di benessere alimentata appunto dalla presenza di Ras Giuliano Vassalli collega anziano e poi Presidente
Debbo luce un ricordo così sereno di per i primi tre anni alla Corte
Sono di quel periodo di poco precedenti una serie di dichiarazione di illegittimità di norme del Codice penale dell'ordinamento penitenziario
Che a vario titolo vanificavano al principio costituzionale della funzione rieducativa della pena
Quelle sentenze sono legate da un filo conduttore che svela nello stesso tempo una dote eccezionale Giuliano Vassalli custodita gelosamente e mantenuta quasi nascosta
La sua fiducia nell'uomo
E nella sua capacità di cambiare di ravvedersi anche se condannato per i delitti più gravi e sottoposto alla custodia i controlli più severi in carcere
In un saggio del mille novecentottantadue nel prendere atto che il principio rieducativo può subire limitazioni che istituti volti alla sua attuazione possono essere temporaneamente sospesi
Vassallo e di ascrivere con forza particolare che queste limitazioni non possono portare al mare alla aprioristiche esclusione del principio stesso per alcuni soggetti o categorie di soggetti
Non esistono nel nostro diritto positivo delinquenti incorreggibile
Non esistono soggetti per i quali il principio rieducativo non possa trovare applicazione
Non esistono tipi di autore per cui la rieducazione non sarebbe pensabile o potrebbe non essere perseguita
Questa visione sostanzialmente ottimistica dell'uomo e delle sue potenzialità di recupero e di emenda
Avrebbe poi trovato costante direi geniale attuazione delle numerose sentenze da lui redatte in materia penale e penitenziaria a cominciare dalla particolare attenzione riservata I condannati all'ergastolo
A riguardo c'è una sentenza esemplare anche per la struttura il rito espositivo una sentenza del mille novecentonovantasette centosessantuno
Prima se la ricostruzione storica dei precedenti legislativi della liberazione condiziona la partire dal Codice Penale del mille ottocentottantanove
Poi gli interventi per la giurisprudenza di legittimità le sentenze dall'accordo infine i profili posti dalla compatibilità per l'ergastolo con la funzione rieducativa della pena
E sulla base di queste premesse
La sentenza dichiari legittima la norma del Codice che in caso di revoca della liberazione condizionale
Preclude al condannato all'ergastolo di essere nuovamente ammesso ove ne sussistono nuovamente i presupposti ad usufruire del beneficio
Tale disciplina equivarrebbe infatti alla definitiva esclusione del condannato dal circuito rieducativo in contrasto con il principio costituzionale
Che impone di estendere senza limitazioni la funzione educativa anche ai condannati alla massima pena detentiva
I sentimenti di umana solidarietà volta non precludere mai un'ultima possibilità di recupero trovano attuazione una sentenza di poco successiva in cui si sta di usura una norma del Codice
Che prevede l'automatica revoca della riparazione condizionale per qualsiasi condanna delitto contravvenzione della stessa indole senza consentire al giudice un esame in concreto
In questo filone ispirato dalla senatrice generosa convinzione che l'ordinamento non può ammettere l'esistenza di categorie di condannate assolutamente recuperabili
Si scrivono le numerose sentenze che sono molto note non sono tra gli addetti ai lavori tra il novantacinque del mille novecentonovantanove
Che dichiarano illegittima in nome della funzione rieducativa della pena la disciplina antimafia del mille novecentonovantadue
Che esclude dai benefici penitenziari ed alla liberazione condizionali condannati per reati di criminalità organizzata che non abbiano operato la scelta di collaborare con la giustizia cioè i cosiddetti irriducibili
Alla stregua di alcuni spunti già presenti in due sentenze redatte da Ugo Spagnoli nel mille novecentonovantatré mille novecentonovantaquattro
Viene affermato il diritto del condannato a non vedere interrotto il percorso di recupero di riadattamento sociale in atto al momento dell'entrata in vigore delle nuove misure proibitiva restrittive
A condizione di dente niente che non sia accertata la sussistenza di collegamenti attuali con la criminalità organizzata
E così in una successione che ha una sua logica molto forte
Vediamo che questi soggetti vengono progressivamente ammessi ai benefici anche nel caso in cui hanno collaborato con la giustizia
Ma l'accertamento completo esaustivo di tutti i fatti e che tutte le responsabilità rende impossibile un'utile collaborazione in una nuova utile collaborazione voi collaborare si sa già tutto
Noi
Ti consentiamo di
E poi ulteriori permessi possono essere nuovamente concesse condannati che ne abbiano già usufruito in precedenza
Lo stesso si dice a terra libertà semilibertà può venire concessa i condannati che prima dell'entrata in vigore di queste misure restrittive
Atteso raggiunto un grado di rieducazione adeguato al beneficio richiesto ecco perché parlavo DD di una geniale costruzione DD di questo principio
Ecco guardate che questa tendenza va oltre la permanenza di Vassallo raccolte continua fino agli anni duemila
E così dando attuazione con mano leggera all'articolo ventisette comma terzo dalla Costituzione
Senza disarticolare il sistema difensivo apprestato nel mille novecentonovantadue per impedire i collegamenti tra i condannati e le organizzazioni criminali esterne
Grazie a Giuliano Vassalli la Corte è riuscito a mantenere fermo il principio
Della funzione rieducativa della pena il evitando che nel nostro sistema penale
Zero mogli asse una supposta categoria tipi di autore irrecuperabili a cui sarebbe stato irrimediabilmente e pregiudizialmente preclusa qualsiasi possibilità di recupero sociale
L'amore per la libertà era distesa della sua inviolabilità hanno alimentato altro filone che ha maggiormente imperiale impegnato Giuliano Vassalli nel settore per la giustizia penale
Quello della disciplina dei termini massimi di fase complessivi della durata della custodia cautelare
Al riguardo sono orgoglioso di aver avuto occasione di portare a compimento un'interpretazione una sentenza interpretativa
Conforme a Costituzione anzi costituzionalmente obbligata sostenuta scritta
Vassalli nell'ormai lontano ma per noi il famoso la sentenza numero duecentonovantadue del novantotto
Relativa al computo dei termini massimi di fase
Quell'interpretazione rispettosa dei principi del favor libertatis e di proporzionalità
Che impongono di serie A reca alla luce degli articoli tre e tredici della Costituzione la soluzione interpretativa che riduca al minimo al sacrificio da libertà personale fu tenacemente disattesa dalle Sezioni Unite della Cassazione
Ne nasce un lungo e non sempre edificante braccio di ferro tra i due ordini di giustizia costellato di sentenza delle Sezioni riunite di ordinanza della Corte di INAIL inammissibilità
Che si sarebbe risolto solo nel due mila cinque quando la Corte costituzionale
Decise di trasformare quella interpretazione costituzionalmente obbligata in una sentenza di accoglimento dichiarando illegittima la norma del Codice che ormai
Veniva costantemente interpretata dalla Cassazione in modo contrario alla Costituzione
Bene l'aver usato da una sentenza del due mila cinque le stesse parole con cui Vassalli nel novantotto aveva sostenuto l'interpretazione costituzionalmente obbligata è stato al loro un moto di rendere il merito e giustizia
Così come ricordare oggi questa vicenda è un modo di farlo ritirare tra noi però è un debito che la Corte aveva nei suoi confronti
Voglio concludere con un'annotazione personale sul periodo di Giuliano Vassalli alla Corte
Il testimonial sia rilasciate dal giornale di storia costituzionale il numero undici del due mila sei
E poi nel corso di conversazioni con Francesco Palazzo nella primavera estate del due mila nove di cui sono documentate per iscritto domande e risposte
Giuliano Vassalli si diffonda molto sul suo impegno di Ministro della Giustizia una delle esperienze scrive più belle combattive appaganti che ad un giurista
Uno dei periodi tra i più interessante impegnativi della mia vita
Del perito della Corte parla soprattutto del metodo di lavoro
Del clima della camera di consiglio te la collaborazione con gli assistenti ma precisa
Dei nove anni in cui fu il giudice la Corte non mi sembra che sia il caso di scrivere
Tra l'altro i ricordi sarebbero troppi è troppo intensi e rischierei di superare i segreti delle Camere di Consiglio
Ebbene io non svelo alcun segreto dicendo che nel mio ricordo gli anni trascorsi alla Corte furono per Giuliano Vassalli un periodo sereno
Direi schizzetti di grande sollievo dopo le tensioni emette l'ITEA sia dei tre anni al ministro della giustizia dal Ministro della Giustizia
Voglio chiarire che la funzione di giudice costituzionale era assolutamente congeniale al tipo di cultura alla dottrina alle doti di umanità al metodo di lavoro del giurista Vassalli
E soprattutto in questo ruolo voglio ricordarlo
Voglio ricordarlo quando partendo da lontano iniziava la sua relazione a tutto campo in camera di consiglio ricostruendo senza peraltro una battuta
Le infinite vicende legislative e giurisprudenziali della durata dei termini massimi di fase e complessivi della custodia cautelare
Integrativa i termini finali complessivi il cosiddetto massimo dei massimi
Operante quest'ultimo anche quando i termini erano sospesi prorogati
Neutralizzati sterilizzati e congelati che dir si voglia
Quelle relazioni hanno consentito a tutti i giudici di orientarsi nelle tormento osé costruzioni legislative e di dominare alle alla luce del principio costituzionale della inviolabilità della libertà personale
Hanno consentito di dipanare il groviglio di norme
Che disciplinavano tuttora disciplinano le misure alternative al carcere agli altri benefici penitenziari
Di riuscire a non perdersi tra i principi della in retroattività altra norma penali incriminatrice
E della retroattività della disciplina penale più favorevole arredo
Dico al grande giurista umanista e prima ancora dell'amico affettuose generoso continua a sentire la mancanza grazie
Prego il Presidente emerito professor Giovanni Conso di accomodarsi per rendere la sua testimonianza
Signor Presidente
Eravamo arrivati qua molto commossi
Molto tesi
Con tanti rimpianti nel cuore
Ma anche con tanta ammirazione e tanta fierezza
Perché questi ricordi sono ricordi
Di un grande amico di un grande studioso di un grande uomo
E con la sua umanità
Il suo modo di agire con il suo modo esemplare di condurre qualsiasi cosa
Aveva e ha lasciato un segno profondo nei nostri cuori
Per certo le cose da dire sono in tantissime non si finirebbe mai di parlarne e non si finirà mai di parlarne
Perché Giuliano Vassalli appartiene alla storia come esse maiuscolo di questo Paese
Appartiene alla storia in tanti capitoli della storia del Paese
Per cui
Lo spazio di commemorazione lo spazio del trarre
Profitto dei sensi elementi non ha confini
Allora bisogna chi interviene come tocca a me in questo momento e ringrazio dell'onore dell'invito che mi è stato fatto deve trovare il modo di circoscrivere
Perché continuerà
Il ricordo ci sono abbiamo sentito
Proprio qui tornerebbe che trova ha vissuto con gli ultimi l'ultimo periodo intenso della vita la Corte costituzionale oltre che per gli studi penalistici ha potuto
Goderne continuamente dandone una testimonianza importante
Però ecco che io vorrei
Permettermi se mi consentite di portare l'attenzione su aspetti personali ciascuno deve questo grande mosaico
Che ogni giorno tassello su tassello si arricchisce di colori
Di
Ricordi che sono anche
Diciamo così legati alla sua bravura nel parlare nell'esporre la sua umanità la sua chiarezza
In sostanza Vassalli ogni volta che parlava in pubblico in privato conversava sempre con una amabilità straordinari con una chiarezza una modesti un'umiltà e la completezza ammirevoli
Allora io penso anche per il poco tempo che ho a disposizione di limitarmi a due momenti a due tasse
Il primo tassello riguarda la prima volta che ho avuto il piacere veramente grande di incontrarlo
Non sui liberi perché gli studiosi è chiaro che le conoscenze dei maestri cominciano a farle subito sui lavori scritti
Però il momento di incontrare di vedere questo maestro giovane ancora io ero più giovane di Luigi poco
L'ammirazione aumenta ancora di più così il gusto di vedere coloro che tu avevi seguite sentito e letto di vederlo con tutti con gli occhi
Ebbene io vorrei partire da qualche breve flash su questo mio primo incontro e poi alla fine dirò qualcosa sull'ultimo incontro o meglio sull'ultimo contatto
La sera prima della sua scomparsa lo sempre poi dopo ovviamente
Ma quel ricordo freschissimo rimase ancora più inciso come il primo perché era il primo ma queste anche l'ultimo ma non l'ultimissimo
Che mi piace portarlo avanti nel mio cuore
Dunque
Primo incontro
Non dei libri
Non è la somma non nel parlare di luglio
E anzi questo a cui fa il gusto di incontrarli vederlo
Io era
La primavera del cinquantatré
Un grande convegno veniva
In detto
Per la prima volta da Adolfo Berio d'Argentina grande organizzatore creatore di quei cento e di prevenzione e difesa sociale che
Penso di
Dedicare un convegno di tre giorni mattina e pomeriggio
Per ed il sabato e domenica a questi problemi della procedura penale del nuovo processo penale della giustizia penale anche il CNR
Questo convegno fu organizzato alla grande possiamo veramente dirlo
A Bellagio comincio a Bellagio e continuo a Milano durò tre giorni e io ebbi l'onore di essere indicato
Avevo appena ricevuto per l'anno successivo l'anno accademico che sarebbe cominciato a novembre l'incarico di procedura penale e non la città di Udine fui invitato a partecipare a questo impegno
Grande fu la mia emozione era la prima volta che uscivo di casa andavo fuori Torino per andare un convegno pone un convegno così importante
Di questo convegno relatori erano parecchi c'erano sei sessioni
La prima giornata prima mattinata la relazione finale della mattinata era affidato a Giuliano Vassalli e riguardava la custodia cautelare
Ebbene
La incontrai lo ritiro senti indiretta
Naturalmente quella relazione fu splendide c'è anche il testo scritto illuminante chiara complessa che toccava tanti aspetti tutti stimolanti
Appassionanti
Ma poi io rimasi anche gli altri giorni il convegno era molto importante era presieduta da Enrico De Nicola
C'era tutto a livelli del momento nei vari settori che componeva nel mondo qui in quel momento si interessava di giustizia penale
C'erano anche i criminologi insomma come faceva Beria a tutto campo
Ebbene quella relazione lo riguardata
E che stampata c'è questo volume uno dei tanti volumi bellissimi che il centro di prevenzione a sistematicamente pubblicato
Ebbene in qui c'è la relazione di Vassalli la quale profetica purtroppo dolorosamente profitti
Di fronte a gravi gravità all'importanza assoluta dal detto molto bene Guido Neppi in uno dei tanti passaggi nel suo dire
Che questa custodia cautelare la custodia perché poi diventa custode definitiva quella che poi quella che è l'ergastolano che anche
Guido Neppi avveniva illuminato bene illustrato c'erano tutti questi risolti
Ma questi risolti partivano dalla Costituzione
Si parla da tanto tempo di questo problema e non si riesce a trovare una soluzione
A differenza di altri Paesi
I Paesi più evoluti come il nostro come mai in Italia non si riesca
Accelerare questi temi
Avere una custodia cautelare molto lunga per cui le carceri ridondanti di partecipi dirigenti in quelle condizioni diamo ancora oggi anzi sempre peggio sempre più difficile
Non si riesce a sveltire i tempi mentre sui diritti umani vorrebbero anche perché la presunzione di non colpevolezza la percezione chiamiamola di innocenza è un pilastro della Costituzione
Bisogna trovare il modo e l'Ulivo descriveva dettava tutta una serie di prospettive di indicazioni che furono poi oggetto delle votazioni finali magistralmente dirette Enrico De Nicola
Rimasi al convegno anche fino alla fine ho già detto e c'erano tante altre situazioni ebbene ogni volta
Interveniva Giuliano Vassalli anche su invito di che presiedeva la seduta e ogni volta il suo dire
Il suo parlare il suo proporre il suo descrivere era diciamo un gusto anche per l'orecchio oltre che per il cuore
Limpido sicuro Siria questo genera sui trent'anni che parlava
Di fronte a personaggi anche della studiosi della materia materia Fini oltre che della politica
Con una sincerità una semplicità e una profondità ambire e non incanto sentirlo parlare
Dirò qualche parola adesso sull'ultima l'ultimo incontro
Io negli ultimi tempi quando Lucio offriva molto il soffriva né il fisico i soffriva nello spirito
Perché il suo desiderio di partecipare ingrandire mai noi gli inviti quando si discostava anche come
La sofferenza facendo sforzi grandi grandi
E forti forti ebbene da ultima non riusciva più perché il dolore Rava commentato al punto tale
Da renderli dolente ogni minuto della vita per cui anche telefonandogli per salutarlo per proporle qualcosa perché il suo giudizio Piera dismettono al corrente delle cose
Diventava un qualcosa di arduo che che ci si rendeva conto di stancando di infastidirla di aumentare il peso dei problemi che lo tormentava
Però
Era il venti di ottobre dello scorso anno
Era la vigilia che la partenza mia con tanti altri per andare a Lecce al convegno qui organizzato dall'associazione fra il sito del processo penale di cui era magna pars
Doveva celebrare
I vent'anni del nuovo Codice di procedura e del suo Codice dall'un Guardasigilli controfirma che promulgato
Dissi questa volta devo telefonargli da ultimo non osiamo più disturbarlo mi rendevo conto che era fastidio solo e anche per trovare il momento giusto per poter
Parlare
Dissi ma stavolta devo parlare io mi faccio forza è un modo anche per salutarlo perdite ricordo ma per sentire guardi le sto partendo per legge
Ma io ho mandato un messaggio comunque se tu puoi portare il mio saluto e dire che mi trova in queste difficoltà fisiche ma che sono vicino col cuore i fornai piacere
Bene dissi aver avuto il coraggio di disturbarlo quella sera perché nella notte poi Marco
Posso dire che trova in una nuova quella volta rasserenato io non so se questo era lumi ultime nella vita che erano tali da renderli dargli una forza particolare dagli urna
Non ritorno
Quasi una contraddizione stava per morire ma in quel momento stava meglio nei giorni precedenti
Ebbene
E bimbo un colloquio di alcuni minuti
Vi lascio delle belle parole dei messaggi che porgo alla famiglia oltre che alla collettività
Mancato dottor per molto sofferto ma dopo dato tantissimo e dopo aver trovato nelle ultime ore una sorta di conforto placcato
Ricordiamolo così come grande uomo come grande affascinante promulga attori di idee e gli enti
E su tutto dai suoi eroismo durante lotta di liberazione quando rischio veramente la vita per salvare due grandi
Come
L'altra grande
Che hai detto a liberare del calcio dove stavano per caduta arriveremmo
E allora citerò con un riferimento a quell'interesse per gli aspetti internazionali di cui ha parlato anche Guido Neppi
Il destino
Vedendo la pura posteriori
Fu lui i giovani componente del Comitato che doveva trattare con la Francia la partita finale dell'armistizio fu creata dopo la fine della guerra con la Francia
Nel quarantuno quarantadue una Commissione in cui
Giuliano Vassalli fu giovanissimo incaricato di portare l'apporto appunto
Le sue grandi conoscenze definì internazionale anche la padronanza degli increduli allora aveva già
Oggi è più comune ma allora era molto scarsa lui aveva grande e fu un protagonista di quella struzzi
Portandola a conoscenza del diritto internazionale e i diritti umani
Ed il diritto di guerra ai vertici non soltanto della vita sua ma della vita nazionale anche per questo un grazie devoto deferente idee compiti amico agli e proprio grazie
Il Presidente Conso come
Ha ricordato un po'più giovane di Vassalli
è stato il predecessore penalista di Vassalli alla Corte
Adesso prego il Presidente emerito Gian Maria Flick che invece è stato il successore penalista alla Corte di Giulianova
Tutto
Signor Presidente della Repubblica vorrei prendere a prestito le sue parole
Non saprei trovare rimedi più efficaci di più sobri del quelle con cui lei ha presentato frammenti della memoria il libro uscito dopo la morte di Vassalli per ricordarlo
La repubblica fondata sulla Costituzione deve riconoscenza a Giuliano Vassalli come rigoroso giudice delle leggi come strenuo combattente per la libertà e la dignità della patria e come Sapienza servitore dello Stato democratico
Altri hanno ricordato ricorderanno anche meglio di me qui e in molte altre sedi il percorso di Vassalli da partigiano dal Presidente della Corte costituzionale
Me qui e oggi preme rendere invece una testimonianza personale di riconoscenza
Tardiva
Per la lezione di vita civile istituzionale professionale e culturale che come tanti ho ricevuto da Vassalli
Una lezione che per me ancora più significativa per le ripetute occasioni di incontro con Vassalli di cui in qualche modo e molto alla lontana ho seguito le tracce
Non sono stato suo allievo l'università mi ero laureato a Milano ma trasferito mi poco dopo a Roma il suo insegnamento nella sua nota disponibilità verso i giovani studiosi furono un prezioso aiuto e di indirizzo
Così come i suoi iscritti sono stati un costante punto di riferimento nella mia attività di studio del diritto penale
Un punto di riferimento tuttora attuale determinante per il mio percorso culturale
Indirizzato dopo l'esperienza della Corte costituzionale a studiare il concetto del valore della dignità
E penso allora alla lectio sui diritti fondamentali della persona la prova del nemico talvolta da Vassalli in un dialogo che avremo nel due mila sei all'Università di Roma
Nella quale
Il professore condannava il diritto penale del nemico
Che troppo spesso si riaffaccia oggi nella teoria e nella pratica per contrastare il terrorismo quando non addirittura per contrastare la diversità e l'emarginazione
E penso alla coerenza di queste affermazioni
Di Vassalli con il suo costante contributo culturale e dottrinale alla scienza penalistica costituzionalistica
In tema di libertà morale di tutela dei diritti fondamentali di giustizia penale internazionale a partire dai suoi scritti del mille novecentoquarantanove del sessanta
Scritti che mi piace ricordare fra i tanti perché furono che sono fondamentali per la mia formazione
Ma sai che è stato per me è un maestro anche e soprattutto nella professione
Lasciata la magistratura per l'università
Ebbi la fortuna
Veramente la fortuna
Di essere chiamato a collaborare con lui è una difesa nel primo e unico processo celebrato innanzi alla Corte costituzionale per i reati ministeriali il caso Lockheed proprio nell'aula dove oggi lo ricordiamo
Quell'impegno ma credo sia più giusto dire quel tirocinio si protrasse per più di due anni e si tradusse in una frequentazione quasi quotidiana durante il dibattimento del caso Lockheed
Pur l'unica grande e indimenticabile lezione e badate non solo una lezione di diritto di procedura penale
Per l'hanno vista l'importanza della vicenda e dei suoi risvolti tecnici sostanziali e processuali pupillo ancora una lezione di deontologia di umanità e di vita
Ricordo in particolare durante le udienze dal marzo al maggio mille novecentosettantotto
Le riflessioni pressoché quotidiane di Giuliano Vassalli a proposito delle alternative drammatiche che poneva il sequestro di Aldo Moro
Ricordo la sua angoscia per la sorte dell'amico e collega
Durante i cinquantacinque giorni come li definiva Vassalli di prigionieri passione
E il suo rifiuto nei confronti di quella linea della fermezza che lui diceva e sottolineava essere caratterizzata da insufficienze a priori ismi e incapacità
A quest'ultima Vassalli contrapponeva la linea di una iniziativa di far qualcosa come diceva l'idea di cui egli ed altri erano sostenitori
Per evitare la passività e l'uccisione dell'ostaggio uno in linea esporta nella commemorazione pubblica che Vassalli tenne di Moro nel due mila otto a trent'anni dalla morte
Che di fronte a riproporsi di episodi di criminalità terroristica
Testimonia l'attualità la preveggenza e la saggezza del pensiero di Vassalli
Lasciali mi precedette armerie spero della giustizia per un periodo ben più lungo e con un impegno ben più ampio
Basta ricordare come in tale veste sottoscrisse il Codice nuovo di procedura penale le predisporre le misure organizzative per la sua entrata in vigore
Quando venne il mio turno di andare in via Arenula continuare ad approfittare della disponibilità di Vassalli e della sua esperienza di mio autorevole predecessore
Grazie al rapporto che si era instaurato durante
Il processo Lochi tra di noi e alla stima che bontà sua mi aveva concesso
Un rapporto agevolato di fatto lo ricordava anche Guido Neppi dalla vicinanza fra il Ministero e la sua abitazione sul lungotevere ove tante volte mi ero recato discutere cui fascicoli del caso Lockheed
Anche se in qualche modo un rapporto imbarazzato dalla diversità dei nostri ruoli istituzionali perché Vassalli era diventato nel frattempo vice Presidente della Corte costituzionale
Nel due mila sono entrato a far parte della Corte come suo successore e lo seguire anche nella brevità della Presidenza su cui avremo occasione di scherzare per cui il nostro comune destino
La Corte sulla terza la più significativa ragione del mio rapporto con lui
Un rapporto che si protrasse fino all'estate prima della sua morte con una frequentazione assidua in cui ho continuato godere del suo insediamento e della sua esperienza
E quel confronto dialettico estratto essenziale per la mia fatica di giudice costituzionale
Soprattutto quando le vicende della composizione della Corte mi hanno portato per un tempo non breve ad essere l'unico penalista fra i colleghi nella camera di consiglio
Sono tornato molte volte allora in via delle zoccole esse
A chiedergli il Consiglio dato che non potevo più godere del privilegio della camera di consiglio con lui come gli altri colleghi che mi avevano preceduto nella Corte
E che ricordavano tutti concordemente il valore del suo contributo alla discussione come ci ha ricordato il presidente Amirante
Doti queste che ho riscoperto nei Consigli che ho avuto il privilegio di poter richiedere e di ricevere da lui in quegli incontri
A sottolineare la discrezione di Vassalli nonché il suo rispetto nei confronti della Corte mi piace ricordare infine un'altra lezione di stile che ricevetti Daloui quando in occasione di uno dei tanti nostri incontri
Mi parlo del suo rifiuto di rendere testimonianza sull'esperienza della Corte dopo averla conclusa
Ricordava ciò che aveva scritto detto nel due mila sei sul giornale di storia costituzionale dei nove anni in cui fu il giudice alla Corte non mi sembra il caso di scrivere
Tra l'altro i ricordi sarebbero troppi e troppo intensi li rischierei di sfiorare i segreti tre camere di consiglio
E questo riserbo mi appare vie più significativo in momenti come questi
Nei quali
Troppe decisioni della Corte sono accompagnate da un corteo non solo di polemiche ma anche di indiscrezioni vere o presunte sul segreto della Camera di Consiglio
L'ultima lezione di vita da Giuliano Vassalli l'ho ricevuta come tutti dal suo congenito
Ha voluto andarsene in silenzio senza al clamore dei funerali di Stato che pure gli spettavano tra virgolette per i suoi trascorsi istituzionali e ci ha lasciato quell'autobiografia di due cartelle di cui parlava Guido Neppi
Scritte quando divenne giudice costituzionale e destinata come disse i familiari tacchi un giorno avesse voluto commemorarlo
Due cartelle sono certamente troppo poche
Per raccogliere la ricchezza del percorso istituzionale
Politico culturale e professionale di Giuliano Vassalli ma sono sufficienti per cogliere ancora una volta il suo obiettivo è che la sua sobrietà
Per trarne ancora una volta una lezione di vita preziosa quanto le altre elezioni che ci ha lasciato grazie
Prego il Presidente emerito Franco Casavola di accomodarsi
Natalia Francesco Alessandro bassa
E mi primo incontro con Giuliano Vassalli
In un corridoio della Facoltà giuridica napoletana dove
Passa all'insegnò Dalmine novecentocinquantasette al mille novecentosessanta provenendo da Genova
A Napoli succedeva Biagio Petrocelli
Trovandovi allievi
Taluno già di tutto rispetto come Dario Santa Maria che va saldi avrebbe commemorato nel mille novecentottantadue dopo una vita prematuramente finita
Tra l'altro di grandi speranze come Angelo Raffaele era tagliata
Dato che i tra gli allievi delle varie scuole si finiva allora a Napoli una stagione che non ci sarebbe più ripetuta dei vera comunanza di vita
Nella unitaria Biblioteca degli istituti giuridici i professori finivano col conoscere tramite i propri gli assistenti dei colleghi di tutte
Le altre discipline
Così quando mi presentai assistente di Francesco De Martino e appena diventato libero docente di diritto romano Vassalli fece le liste di chi avesse già sentito parlare di me
Era un uomo di particolare distinzione nel tratto e nella conversazione e fui tentato di attribuire alla sua innata affabilità
Tra benevolenza che mi dimostrava se il discorso non fosse andato sul suo padre Filippo che era stato romanista prima che celebre civilista
Il figlio Giuliano ad un imberbe romanista quale io vero dava elegantemente materia per intrattenersi Missouri studi del parere
Negli anni ricordai uno che era una sorta di rapporto sugli studi giuridici in Inghilterra appena conclusa la seconda guerra mondiale
Una seconda volta molti anni dopo ancora Napoli a Sora Orsola Benincasa in occasione di una mia relazione sul diritto e religione in Cesare Beccaria
Vassalli che era tra gli intervenuti si dichiarò energicamente a favore della crisi che io sostenevo che Beccaria distinguendo delitto è peccato
Disegnava ambiti separati tra
La limitata filosofia tra virgolette su cui fondava il diritto penale e la religione
Separazione gli ambiti che a distanza di un secolo
Il genero Alessandro Manzoni
Nelle osservazioni sulla morale cattolica avrebbe così chiarito
Le leggi non possono creare un dovere senza far nascere un corrispondente diritto
Bisogna quindi
Che però attenere il loro effetto
Armeno l'uomo contro l'uomo
La legge non deve parlare che quando abbia una quasi certezza di farsi obbedire
Deve dunque avere la forza con sé essa non comanda che ai più deboli la religione invece parla i più forti
A cui nessun autorità umana potrebbe comandare senza opprimere lì od esserne oppressa
Vassalle mostro di capire più di altri questo argomento perché lì non era soltanto un professore un avvocato
Ma anche un legislatore ed un uomo politico
Quando lei imprevedibili vicende della vita ci condussero ad essere colleghi nella Corte Costituzionale
Ebbi innumerevoli occasioni di apprendere dalla sua competenza di penalista e dalla sua saggezza di giurista
Una sera invito a cena nella sua bella casa di lungotevere dei malati me e mia moglie Luisa
Giuliano e sua figlia Natalia erano i soli i nostri commensali
Ma la maggior parte del tempo si consumò nella biblioteca che gli deriva anche dal padre
Detti Cenni della storia politica e culturale italiana si svolgevano come un film nel suo discorrere sereno denso di memorie mai ingenuamente ottimistico
Mai amaro e senza speranza
Mi imbarazza avanti che li ricordasse talvolta il mio ruolo di Presidente di tanto più giovane di lui è inesperto e assolutamente minore in tutto
Ma le regole delle relazioni umane dovevano non essere obbligate
Mi venne in mente
Una pagina dalle notti atti che di Gelli io
In cui si discutesse incontrandosi un padre e suo figlio consone abbia la precedenza nel segno di rispetto
L'autorità paterna o la dignità consolare
Io non avevo mai dubitato che il primato dovesse essere del padre
E quella sera l'ignoto padre romano ebbe le fattezze la voce e i gesti di Giuliano Vassalli
Prego il Presidente Mauro Ferri di accomodarsi
Signor Presidente della Repubblica
Natalia Francesco Alessandro lasciarli
è con grande commozione che io aggiungo pochissime parole a quanto è stato egregiamente eletto dai relatori euro ora tra Francesco Paolo Casavola
Ma non posso fare a meno di ricordare quello che è stato per me è un grande amico un fratello minore di Lori soltanto dei cinque anni
Minore di nuovo e di gran lunga per cultura scienza
E pensiero giuridico mi ero trovato sopra lui per motivi politici dal mille novecentosessantotto sessantanove e mi ero trovato con lui
A commentare
La sua nomina a ministro della giustizia quando ero ancora membro del Consiglio Superiore della Magistratura
Mi ritrovai con Loiero già da tre anni alla Corte quando Francesco Cossiga lo nominò il giudice costituzionale per succedere a Giovanni Conso ai temi del febbraio
Del mille novecentonovantuno
Mi piace qui ricordare
Che già nel luglio del mille novecentottantasette
Era uscito prima ancora che si formasse il Governo Goria successivo alle elezioni dell'ottantasette era uscito sulla stampa
Un articolo purché si concluda che era il titolo con un punto interrogativo Vassalli effettui alla Corte costituzionale alla Corte si erano create due vacanze
Per la scadenza del mandato del Presidente della pellicola
E per le dimissioni del giudice Giuseppe Ferrari tutto il due di nomina presidenziale tutte e due provenienti dall'area socialista
Le indiscrezioni della stampa metteva insieme i nostri due nomi la scelta di Vassalli eventuale era commentata con grande favore su diversi avanzava quando ora qualche riserva
Che spero coi sia caduta nel corso
Del mio mandato
Alla Corte costituzionale h ha ragione della mia provenienze o quasi esclusivamente politica
Vassalli non venne allora la Corte perché aderire alla richiesta del segretario del Partito socialista Bettino Craxi di accettare il Ministro della Giustizia né il Ministero della Giustizia di andare a fare il ministro
Non era stato rieletto al Senato nel mille novecentottantasette per gli scherzi che provocava la graduatoria dei candidati
Con la legge elettorale allora vigente
E quindi non aveva potuto a scendere a quella che sarebbe stata la sua destinazione da parte di Craxi come secondo partito della coalizione alla Presidenza del Senato
Andò a fare il Ministro della Giustizia
E lo fece egregiamente con grande dedizione per tre anni
Ma io voglio solo ricordare alcuni particolari della sua presenza alla Corte
Chi era allora presente allargare la cerimonia del suo giuramento ricorderà che caso assolutamente eccezionale mai verificato sì per le nomine di altri giudici
Il Presidente Cossiga tenne un lungo discorso facendo il giusto elogio e magnifica andò alle doti delle qualità
Del Meo giudice Giuliano Vassalli
Dove i suoi colleghi sapevamo conoscevamo io in particolare gli erano già particolarmente legato
Ma questo legame sia crebbe nei sei anni in cui siamo stati
Insieme alla Corte Giuliano Vassalli che tutti sapevamo superiore alla maggior parte di noi vorrei dire a tutti noi
Per dottrina e scienza giuridica venne alla Corte con grande modestia vorrei dire con grande umiltà
E
L'esperienza particolare che voglio qui ricordare e quella che durò per circa tre anni la Corte era chiamata ad occuparsi delle numerose questioni sollevate sul nuovo Codice di procedura penale
è il Presidente Aldo Corasaniti
Propose preoccupandosi che dalla giurisprudenza della Corte andava potesse formarsi e in maniera armonica e uniforme
Proposi alla Corte stesse che le questioni relative al Codice di procedura penale fossero ancor prima della camera di consiglio esaminate da una sorta di pulire di giudici
Il dover allora di moda che avrebbero insicuro uno dei quali doveva essere il relatore
A cui tutte le cause di procedura penale venivano affidate perse per portare la camera di consiglio se possibile soluzione già delibata in parte concorda
Questo pool fu costituito naturalmente da Giuliano Vassalli
Da Ugo Spagnoli
A cui voglio mandare
Un saluto è un ricordo commosso dato che egli non può essere fra noi trovandosi in condizioni di salute disastrose a Torino ed era costituito da chi vi parla
E Giugliano naturalmente era in questa materia il nostro maestro ma non voleva essere maestro voleva essere collega
E io ricordo
Che tutte le
La grandissima parte delle decisioni riguardanti il codice di procedura penale che furono adottate allora dalla Corte veniva da una accordo preliminare da una
Da una disamina apre da una delibazione preliminare fatta da da noi tre e che trovavo quasi sempre l'intesa solo qualche volta ci fu quante dissenso
Non so se questo sia stato giusto sia stato utile comunque è una realtà fino ad oggi poco nota ma credo mai a distanza di tanto tempo voglio qui ricordare
Poi il mio ricordava al mio anno di presidenza all'ultimo
Alla Corte costituzionale quando Giuliano Vassalli era seduto vicino a me
E di regolazione stesse a vicinanza fisica mi ispirava coraggio nel mio difficile impegno guidare un così alto consesso
Ero legato come ho detto Giuliano da un'amicizia
Ed è un'ammirazione antica è questa sia cresceva ascoltando lo ha già detto l'happy non vorrei ripetermi le sue relazioni che erano un modello
Di completezza e di acutezza e nello stesso tempo di umiltà perché come ha ricordato di Happy
Finiva sempre per rimettersi alla Corte cosa che a me dico francamente devono andava a genio tanto che una volta
Mi trovai a dire gli dico ci hai fatto una relazione per cui ci hai portato
Come in una grande autostrada alla soluzione stessa che tu proponi e non capisco perché tu porre debba avanzare qualche dubbio rimettere tiene a eventuali dissensi che credo nessuno di noi proporrà
Questo
Era Giuliano Vassalli un grande uomo per me un grande amico Grande Fratello ci sarebbe da dire di Luigi tantissime cose
Degli aspetti della sua vita politica iniziata giovanissimo e della sua vicenda di grande studioso di grande professore e alla fine di giudice di presidenze della Corte costituzionale
Penso con commozione a lui lo ricordo ancora duecento dottore la mancanza ora che sono qui fra i presenti
Al suo posto a distanza di pochi anni il decano dei presenti superi stride della Corte Costituzionale del passato grazie
Il Presidente della Repubblica per altri impegni giro lasciare la cerimonia prosegue con la presidenza del vice Presidente professor De Siervo
Per ricominciare
Si può vedere
Per favore se si possono chiudere le porte e ricominciamo i lavori
Comuni
Al connesse
Ecco
Grazie
Non ho visto io
Sì no no molto bravo
Prende adesso la parola appena ci siamo sistemati
Il collega
Professor oggetto il frigo
Che non vedo assi ecco
Il
Ancora adesso il Presidente rientra appena possibile sovrapporre Almirante rientra
Appena possibile
Prego
Io sono poco più che una matricola
Allora
Alla Corte costituzionale
Ma la Corte costituzionale
Mi è stata particolarmente congeniale soprattutto
Per il mio grande legame con
Giuliano Vassalli
Devo dire che
Quando davvero inaspettatamente
è arrivata la notizia che la mia
Elezione
Una delle prime telefonate io non ero in casa
Una delle prime telefonate
Che arrivarono
Fu quella
Di Giuliano Vassalli
Che parlando con mia moglie disse
Io
Sono felicissimo
Giuseppe
Fa un percorso che mi ricorda il mio
Io ci sarò al giuramento
C'è un professore ma non si deve disturbare
A rispose
Io conosco un percorso privilegiato per salire
Al piano nobile del Palazzo
C'è un ascensore in un certo punto io lo conosco e ci sarà senz'altro
E mi fece questo grandissimo regalo
Di essere presente al
Al mio giuramento
E poi
Io dissi avrei tanto bisogno
Di
Potere comunicare lungamente Conte di venirsi a trovare vieni quando vuoi
La realtà è che purtroppo
Non
Non fu possibile questo
Perché accadde quello che tutti noi sappiamo cioè che
Si sia gravare hanno le sue condizioni
Ma qui pochi colloqui che
Da
Il giudizio ormai della Corte ho avuto con lui
Furono
Davvero un viatico preziosissimo
Insieme a tutto quello
Che era stato in precedenza
La comunanza in
Diversi processi dove
Ebbi il piacere e l'onore di difendere con lui
E la condivisione di
Temi
Che erano sempre di attualità io non posso non ricordare
L'intervento
Che fece
Ormai
Dopo avere finito il suo mandato alla Corte Giuliano Vassalli in sé insieme Caianiello
Sulle questioni spinosissimo e del mandato d'arresto europeo
Direi che ebbero
Il coraggio civile di intervenire direttamente fortemente per
Sottolineare i rischi veri
Di quello che poi si è dimostrato essere davvero
Un
Uno strumento che poteva
Riuscire di grande Ortu utilità ma che nello stesso tempo
Creava io avrebbe creato
Delle
Situazioni di grande attrito anche con la nostra Carta costituzionale
Lo invitammo
Al
Congresso di Sirmione del due mila due
Dell'Unione delle Camere penali impreca congresso si fece un convegno sul
Sulla procedura penale italiana e l'Europa
Con particolare riferimento
A queste questioni del mandato d'arresto europeo
Debbo dire che la sua Presidenza di quel convegno fu una
Presidenza assolutamente esemplare per fortuna abbiamo ancora
La registrazione di tutto e spero che prima o poi si possa diffonde
Io ricordo soltanto
Che
Arrivavano un po'alla volta i delegati i delegati al congresso che sarebbe iniziato al termine del convegno
E che l'ultima sessione del convegno si fece congiuntamente alla prima del Congresso
Quando
Non
Grande teatro di Sirmione del Garda il centro congressi
Pieno
I partecipanti
Direi
La maggior parte dei penalisti italiani
Saluto Giuliano Vassalli alla conclusione di quel convegno
Ci fu una oggi si chiama standing ovation
Che dura un quarto d'ora ininterrottamente
E fu un saluto che voleva dire la partecipazione la presenza
Per i penalisti italiani vicino assieme attorno a Giuliano Vassalli
A riconoscere in Lugli
Unico
Socio persona singola dell'Unione delle Camere penali
Insieme a Giuliano Pisapia che però era già scomparso allora
La sua presenza
Era una presenza fu sempre una presenza di guida
Io ricordo ecco questa questo è quasi un pettegolezzo
Ma
Credo che in questo momento si debbano dare queste testimonianze io ricordo ad un congresso di qualche anno prima ad Abano Abano Terme
Venne in contemporanea questo congresso insieme al
Riunione al convegno annuale dell'associazione
Dei problemi processuali penalisti
E dovendo scegliere
Si convinse avvenire prima da noi andrò dopo la
Ma venne da noi e anche in quell'occasione
Si ebbe la sensazione
Palpabile
Che
Egli era
Il leader dei penalisti italiani
Lo era tutti gli effetti riconosciuto da tutti
Oltre che essere
Indiscutibilmente al vertice del
Scienza giuridica
Ecco lo dico tra parentesi
Giuliano Vassalli e fu uno forse degli ultimi
Chelsea atti penalisti che si occupo congiuntamente del diritto e della procedura penale a pari livello
Poi le grandi specializzazione io lo dico secondo il massimo rispetto arrivarono a
A distinguere i percorsi il suo fu il percorso classico
Di dell'Itala che era stato insomma estero di Carnelutti e dei grandi del
Per il passato
Francesco Carrara ebbe solo il rimpianto di non avere scritto dopo il programma
Di diritto penale il programma di procedura penale scrisse una parte di procedura penale anche nel programma di diritto penale però bisogna anche dire che il suo disegno era un altro di scrivere il programma di procedura penale
Perché per queste perché per
Per un ragione che intuiamo tutti abbiamo sempre intuito tutti
Non c'è diritto penale senza la procedura penale non c'è procedura penale senza il diritto penale ma
è un legame indissolubile che credo
Nel ricordo e nell'esperienza di Giuliano Vassalli si debba
Cominciare a ricostituire
Perché non c'è un diritto penale buono per tutte le procedure penali come non c'è una procedura penale buona per tutti che i diritti penali ecco io
Debbo dire mi piace ricordarlo così in questo momento RAM del tutto estemporaneamente ma le testimonianze devono essere così per essere sincere non si possono preparare
Preso la parola al Presidente emerito Valerio Onida
Grazie Presidente le chiedo scusa anche ai colleghi
Scavalcato nell'ordine previsto degli interventi perché purtroppo devo dodici dove andare
Da Presidente della Repubblica
Rinvio peraltro a differenza di quelli che mi hanno preceduto non ha molti titoli diciamo così specifici per parlare Giuliano Vassalli
Perché non ho avuto con lui frequentazione accademiche prima e non ho avuto colui frequentazione di sorta fino a quando l'ho incontrato la Corte nono
Non l'ho incontrato durante il suo lungo
Un percorso anche politico e l'unico creditore quello di essere stato uno io direi degli allievi di Vassalli all'interno della Corte perché
Tutti noi sappiamo che quando si arriva alla Corte ci sentiamo e siamo
Allievi dei nostri colleghi da cui dovremmo imparare a questo questo mestiere e in modo particolare quando arrivai io la Corte non c'erano più
I penalisti che aveva che aveva e che l'avevano illustrata Giovanni Conso Ettore Gallo non ci sarebbe non c'era ancora i penalisti che dopo il movimento sarebbero venuti
Come Guido Neppi come Gian Maria Flick è l'unico penali se è stato ricordato era Giuliano Vassalli quindi per me in imparare come e non necessario fare per un giudice
Il diritto penale sottomano la veste di avere la Costituzione perché tutti noi sappiamo che da giudici Remo cupa sia di tutte nelle questioni giuridiche e qui dobbiamo imparare il diritto penale diritti civili ritardi serio allo Stato
La Specola del del diritto del della Costituzione e per me il diritto penale era Giuliano Vassalli ovviamente che però era un mito era la persona che io da giovane appena studioso ho visto essere
Uno degli avvocati gara sostenuto la causa davanti alla nave Corte vostra nella sua prima udienza del ventitré aprile mille novecentocinquantasei quindi impropriamente
è un mito Daloui quindi
Come dire prendevo dalle sue labbra mettere
è stato già ricordato dai colleghi stamattina come le sue relazioni fossero veramente un modello cioè relazione Dalco da presidi imparava al di là della questione specifica si imparano a ragionare
In termini
Costituzionali in termini di di diritto penale del resto arrivano masselli Vassalli
Questo penso di doverlo dire io costituzionalista è stato tra i penalisti uno dei più costituzionale scena
Ricordo che la sua solo punto partecipò fin dall'inizio all'esperienza della Corte costituzionale
Come avvocato i suoi studi erano tutti orientati a questo diciamo un nuovo diritto penale alla luce della Costituzione ma consigliera Vassalli fu fin dall'inizio lungo partecipe del ristretto comitato scientifico che dirigeva la rivista giurisprudenza costituzionale che era appunto la rivista dei diciamo delle del CNEL del della giurisprudenza delle delle delle sentenze della Corte
E siamo il settore penalistico era specificamente seguito da lui quindi ecco il mio ricordo è proprio quello di di chi è stato allievo di Giuliano Vassalli nei primi anni
Di mia vita alla Corte lui era alla metà del suo mandato come si sa durante ma dal signor giudice se inizio una un po'punto da imparare a fare verso la metà raggiunge crede
Delibera secco alla maturità potremo dire poi magari verso la fine si stanca anche un po'di fare il giudice qualcuno si stanca
E Vassalli era appunto alla metà del suo mandato quando
Io fui nominato alla Corte per me quindi era un immediatamente un un riferimento
Tutto quello che ho imparato possiamo avere in materia di del modo di trattare questioni penalistica la Corte costituzionale
L'ho imparato proprio da Giuliano massacrate che ricordo quando la mia prima sentenza che vi fu la prima questione mi fu affidata come relatore in cui quindi dovetti redigere la sentenza
Non si è data dal Presidente Mario fa ed è una questione di processi lunghi Poggio procedura penale che ricordo benissimo Governo quando le scrissi per prima cosa ed è Giuliano Vassalli dalla guardia opportuni dice mi vede
Una serie di Consigliere di di su suggerimenti e poi ricordo anche proprio nella prima fase di vita del del del del della corte di cui io ero partecipe
Casi anche delicati che riguardava il diritto penale perché propongo i primi anni del caso Venezia forse ne parla la collega Guizzi fu relatore in quella sentenza sulla pena di morte applicazione la pena di morte l'estradizione
Estradizione adesso gli Stati Uniti
Il caso che coinvolgeva
Priebke con questioni di bis in idem Lehner nelle
Nel dritto né procedura penale quindi casi molto delicati di cui Vassalli non fu e forse non volle essere relatore non so se
Lo stress alle stesse nel senso che se lo stesso ricordo altri ma in cui ovviamente la sua come dire direttiva il suo solo il suo pensiero era per noi tutti da guidare
Se sempre dovrebbe restare ricordi personali e la Corte devo dire che
Quando
Io ero alla Corte da circa un anno sotto la presidenza di quello che considera corre appunto il mio Presidente Mauro Ferri vere il presidente per me fare entrare i valori
E quando
Fini mandato di Mauro Ferri si trattava di eleggere il nuovo presidente Bruno e Novellino Dioguardi mi guardavo intorno consideravo che non fosse possibile come dire prendermela per la presenza di un Giuliano Vassalli che per la sua figura completamente siamo
Di sopra al di fuori per così dire della normalità dei giudici costituzionali potremmo dire
Che ricordo ancora ripeterlo ricordo ricordo ve ne è rimasto impresso
La sua fermezza la sua nel direi io gli andavo a parlare e mi disse no non male
C'è onere lasciamo una prassi e comunque non è una cosa giusta una una una regola che la Corte segue in questo caso il giudice più anziano che era voi era nato Granata
Io non non uno solo non contrasto ma non voglio tema inferriate di lecco è possibile Presidente non la ricordo ancora come lezione tra l'altro perché
Non le non era lusingato era fermo nel nel nel volere questo nel non volere questo ecco questo era un tratto dell'uomo chiaramente era un tratto dell'uomo
Risponda con tanti altri è un'altra cosa a cui voglio fare un brevissimo riferimento era la sua incredibile memoria di fatti e di vicende io l'ho sentito in qualche occasione non accademica non non ufficiale parlare
In riunioni pressoché informali di cose del passato dal raccontare la
La dovizia di particolari il modo in cui ricostruiva vive vicende tali appunto per cui la sua memoria davvero così potremmo dire costituiva una preziosissima memoria storica una delle cose
Io credo noi dobbiamo oggi tra tantissime rimpiangere avendo perduto Giuliano Vassalli aver perso la sua
Almeno nel siamo quel orale persone memoria storica ecco per cui
Siamo tra le tante sentimenti che vengono si affollano allora lo spirito parlando di nuovo come Giuliano Vassalli di chi ha avuto un'esperienza come meta allievo appunto allievo giudice nera nell'ambito della Corte
Tra l'ammirazione la potremo dire la devozione la la venerazione in un certo senso per questo maestro una cifra che per me dominante l'affetto l'affetto per l'uomo
Io credo di avere ho voluto bene voglio bene
Vogliano Vassalli con
Un affetto per loro un uomo
Le cui doti umane puntarla tali da in un certo senso tende a fare farsi fasi quale dimenticare oscurare la sua la sua grandezza di studio o la sua grandezza dice
Di di di uomo delle
Delle istituzioni l'umiltà e la mitezza erano una sua cifra dominate tante quante volte quante volte mi sono persino domandato come ha fatto Giuliano Vassalli ad attraversare certe stagioni
Di quella nostra vicenda politica nella quale sembra che sembra sempre sempre più forse che la mitezza e le qualità umane e gli affari affetto siano eccessivi
Grazie
Adesso la parola al
Professor Francesco Guizzi
Più visti ecco scuse rispetto a tutto
Signor Presidente
Natalia la cava materia ebbe la materia che accompagnava sempre
Sopra fa ridurre occasioni conviviale della Corte Alessandro
Il collega
Francesco
E
La mia è solo una testimonianza
Quella di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo
Di essergli amico
E di condividere
Venne otto anni
Quasi l'intero mandato
L'esperienza di giudice costituzionale
Che
Avendo
L'auto onore
Di dare degli saluto
Quale lei giudice anziano
Ero vicepresidente ma diventai
Giudice anziano
Nella udienza del commiato
Era un uomo di una innata cortesia
E poneva
Il suo interlocutore
Al proprio livello
Quale che fosse letta
O la dimensione intellettuale
Ed era questo il modo d'essere dei maestri di un tempo
Al quale
Fu educato
In ambito familiare
In ambito familiare
E così
Lo ricorda oggi
Uno assistente volontario
Di altra materia
Durante il suo breve periodo
Ne insegnamento
Nell'antico e glorioso
Ateneo fedeli chance
La prima università laica e statale vitali
Del
Nel giurista
Del suo magistero
Del giudice
Nel Presidente del Consiglio male
Come non qualche commozione
Il Presidente Ferri
Ha ricordato la figura e l'impegno
Perciò c'è la lista
E se detto qui oggi
Ampiamente
E con grande autorevolezza
E quindi cercherò di ritagliare mi uno spazio
Ben conscio della difficoltà
Perché
Giuliano Vassalli
A attraversato
L'intero secolo
Breve
Sino al primo
Vecchia NO
Nel nuovo millennio
E la sua
Intensa vita
Si è intrecciata
Con nei momenti più cruciali
Della storia d'Italia
Fu impavido e mi piace ricordare
La lotta partigiana
Noi impavido nella circolare per le vie di Roma
Quando
Si
Poteva imbatte ci si poteva
Poteva imbattersi
Dietro ogni angolo di strada in un controllo di polizia
Allorché ciò avvenne
Disobbedire
Ad un obbligo
Per Ventola Rio
Da parte delle gerarchie militari
Dare sì alla fuga
Per evitare la tortura
L'obbedienza
Costò la vita al genio Colorno
Si fece prendere
Si fece arrestare
Spurs sapendo
Che sarebbe stato condotto al via Tasso
In quel
Famigerato carcere allestito e governato dalla Gestapo
Dove appunto
Si tratta di cava si praticava questo una tortura
Sempre il coraggio
Era nel suo DNA
Ebbene sempre il coraggio
Di scelte difficili
Ho anche controversi
Fu con Saragat
A Palazzo Barberini gli azzurri saluto nell'andare consolare a carte anzi
Era tra coloro i quali perché i giovani soprattutto Spence sono il Presidente Saragat
Alla scissione
I giovani Matteo Matteotti rilevo solari e così via
Che
Perché DD
Poi si poneva sempre imponeva sempre in gioco
Il suo
Personale destino
Pur di vedere
Affermati i valori
Del socialismo
E della libertà
Coltivati
Coltivati
Sin dalla gioventù
Fu un'esperienza Preve quella del
Partito dei socialisti lavoratori italiani può anche segretaria direttore della direttore del giornale
E quando Chraka quando sarà caratteri e disse lascia l'Università lascia alla professione dedicati completamente o partite dalla politica
Lui rispose
Naturalmente
Tirandosi indietro
Perché
Claudio le scuse e non senza alcun rimpianto
Perché e l'autonomia
L'insegnamento
Lo studio e c'è questa sterminata produzione
Cui dovrà di cui dovrà occuparsi cacca opere un settantenne mio
Di cui dovrà occupare sì la scienza penalistica e in un dialogo e in un dialogo ancora un
Inevitabile
Con i criminologi tavola otto e con gli studiosi di teoria generare di teoria generale all'altro
Dicevo l'insegnamento lo studio la professione avvocato riempivano la sua vita
E anche quando torno chiedo scusa
Anche quando tornò nel partito socialista nel mille novecentocinquantasette
Bene c'era ancora e sempre
L'insegnamento lo studio la professione di avvocato
Ebbe parole umiltà non ricorderò la può già ricordato
Il Presidente ha Fellay
Tutto ad un suo iter istituzionale il Governo eccetera
Però ebbe l'umiltà
Di
Diventare a capogruppo
Al
Al Campidoglio
E mi raccontava che riusciva
Ad avere alla riunione ieri nella riunione di nominare i morti quando dovevano riunire sì perché poi c'erano tutti questi impegni al quale egli teneva
Carli quali li teneva
Che
Quindi anche durante il periodo perché Partito Socialista
Continuo a volte il suo lavoro Amato
E la sua militanza ebbe momenti alterni
Di grande intensità
Ho
Momenti in cui si deve fidava
Ma
Tenne sempre legami
Con il partito
E con i compagni specie
Con i vecchi compagni
Nonno
Periodo tragico della nostra storia
Il
Sequestro Moro
Egli di mise a disposizione
La sua dottrina e la sua esperienza
Posso ore e ore
Aveva contemporaneamente lo ha ricordato Flick il processo che
Il sequestro
Di Rosario Niccolò
Passò ore e ore
Nella direzione
Del partito socialista in via del Corso alla ricerca di una soluzione
Umanitaria
Che non
Perché non
Significasse
Significasse
Per
Non significasse
Un
Ho un abbassare il livello dello Stato
Anzi venti egli intese che è un atto di clemenza
Un atto di clemenza denso viadotto con un terrorista che non avesse commesso fatti di sangue
Il
E che fosse in condizioni precarie
Non
Non
Alterare fa mortificava il prestigio dello Stato
Anzi veniva rafforzato
Perché ed ho sparato
Mostrava
La sua clemenza
Non sono poche e mezza
Sappiamo poi com'è andata
Devo dire che
Con grande
Onestà intellettuale
L'onorevole Fassino
A scritto non solo libero
Che in quella occasione e il Partito Comunista
Era dalla parte sbagliata
Fu una pagina mobile
Assieme ad altri canali
Del partito socialista
Di Craxi in prima persona
Ma al fondo una pagina
E in gran parte
Scritta dall'onere
E allora non trova bon
Parole migliori
Per chiudere questo
Io questa mia testimonianza
Che io ho detto a braccio
Mare la commozione fondò talvolta abbiamo apportato anche
Aggettivo c'è spiccare
A dare anche qualche parola strana a proposito dello Stato scegliere qualche parola strana
Non trovo parole i migliori
Per ricordarlo
Che Eleonora gioco
Di brutto
Shakespeare nel Giulio Cesare
Fa pronunciare ad Antonio
Il vincitore definitivo
Fu un brutto
Il più nobile fra tutti i romani
Tutti gli altri agirono però odio contro cessa
Lugli solo
Onesto nel suo pensiero
Unicamente per l'interesse pubblico e il bene comune sessioni alloro
Fonti nobile vitale
Fonti nobile Vito furono in lui consigli armonicamente commisurati
Gli elementi naturali
Che i loro natura fu levarsi e dire all'universo
Questo fu
Un ruolo
Sulla
La parola al Presidente ci sarà il coperto
Anch'io lo chiamo Presidente perché è stato il mio primo Presidente scusate qui proprio Presidente emerito
Io
Io avevo rinunciato alla parola quando ho saputo degli oratori ufficiale naturalmente per non guastare nell'atmosfera Parolo il tuo momento loro recuperato qua
Per poche battute alcune schegge che erano rimaste
Diciamo da questa mia riflessione su Giuliano Vassalli io con luglio trascorso esattamente a metà del mio mandato alla Corte
Dove
La nostra amicizia divenne addirittura fraterna io
Anche dopo la morte nel vivo ciò sul tavolo al su un altro ripiano la sua foto revoca Bluetooth nei convegni
Voglio mai chiesto
Se fosse un praticante
Un credente praticante delle intensivo però so per certo
Chi aveva una conoscenza religiosa profonda una coscienza religiosa intendo dire come dimensione della vita
Perché lui forse scontato colloca dico specialmente vanta i familiari lui sempre dico sempre nella realtà quotidiana vedeva l'eterno e l'infinito
Quindi sono sicuro che nonostante la sua grandezza laica
Di là che ascolterà quando io prego per lui detto questo volevo dirlo sono stato sette Antonio quattro anni e mezzo esattamente alla metà del mio mandato però
Noi ci conoscevamo da lunghissimo datata
C'eravamo incontrati la prima volta
E avevamo avuto della dimestichezza di vita Genova nel cinquantadue però io ho già nel cinquantadue da tanti anni lo conoscevo attraverso le parole del padre
Il padre un indimenticato maestro mio e di tante tutte quelle dalla mia generazione
E l'utile ridica chi sia stato
Giuliano Vassalli c'era altrui tolto che sorride
Giuliano Vassalli è stato un grandissimo un genio del delitto sono scritti libri sud l'unità antisì nei libri uno quello consiglierei a tutti quello di
Giambattista Ferri perché li vedete
Come
Il diritto non si identifica con la legge Coco penserebbero molti oggi hanno pensato nel tutt'altro
Dunque
Il padre mi parlava sempre dell'UE tarlo degli ultimi anni dal mille novecentoquarantasette io l'assistente del professor Maroni aiutava anche lunedì negli al summit
E mi diceva senza ricevuto tutt'altro anche io c'ho un figlio giovane un po'più grande di lei dice
Un uomo come sedere e mi decantava tutte le sue gesta che io peraltro conoscevo perché quando lui compiuti compio queste geste a Roma io ero studente liceale quindi seguivo benissimo
Poi concludeva
Corso sorrisetto
C'è solo che
C'era il bacillo del socialismo
E in questa parola proprio un posso rissa proprio sorrise o quasi non c'era tanto diciamo
Un'offesa alla sul liberalismo perché l'UE un grande liberato un poco alla Berlin nel chiasso alla forma agli Eccher
E un po'di tutti questa le ronde uno
Ma c'era si sentiva proprio il ricordo dalle ambasce che aveva vissuto a caso di questo intrepido figlio o no
Hanno detto tutti gli altri
Poi dopo a Genova plurima se alcune io ero giovanissimo ingessato lui era professore di diritto penale lì all'università
Si perdevano per capirlo fui trasferito a Roma a luglio a Napoli ci rincontrammo per la prima volta a Roma durante il processo di Polito in appello io facevo parte del Collegio e Luzzi tendeva un gruppo di imputati
Che erano state già condannato in primo grado difesa alla grande tanto è vero che le fece assolvere e ricordo pensavo proprio a Giovanni Conso nei giorni scorsi
Perché
Durante quel processo lui venne a trovarmi Giuliano Vassalli Andreetto sadici del Consigliere
Io Echelon mi son voluto fidata di me
Allora mi sono scelto accanto avrò accanto e c'è il più grande dei peraltro c'è solisti attuali Giovanni Conso invece non so se la cosa io lo sapevo perché
Avevo seguito molto i libri le conferenze di Giovanni Conso
Poi
Naturalmente gli incontri furono sempre frequenti fino a quando venimmo qui ci incontrammo qui naturalmente questa nostra conoscenze amicizia ripeto di vanto fraterna
Nonostante che
Fossimo esattamente come i caratteri
Proprio agli ai ai limiti opposti
Lui era
Il più autorevole ovviamente nella dalla Corte autorevole non perché conoscesse tutto no ovviamente all'Uefa
Un grande giornalista soprattutto poi c'erano gli altri ognuno per la sosta certa però godeva di questo grande prestigio presso di noi
Perché era un portatore di pace però
Era un fattore di serenità nella campagna di Consiglio rifugi VAC sente la conflittualità no era basato tutto sul dialogo
Perfino esagerando certe volte lo avete visto l'hanno detto mi è piaciuto nette che ha detto il pro contro
A tal punto e una volta voto per una questione molto delicata e controversa
A corte si spaccò lui votò contro se stesso
Con un voto decisivo contese fu l'unica volta che io mi arrabbiai però lume prese mi approccio e perché se no lui voleva rispettare proprio
A trecentosessanta gradi l'opinione degli altri
Tale era questa in naturale duttilità e modestia che lo portava ad esagerano anche tante volte io ho fatto vedere poco fa alla alla figliola alla casa natale dire
Fu un episodio che poi raccontato non ho trovato la lettera sua
Alcuni anni fa cinque o sei anni fa capita Elia a Siena perché pari a un funerale e conobbe il figlio di Mario Bracci
Che fu giudice costituzionale qui Mario fare lo conosceva benissimo uomo politico socialista poi giù alla fine il giudice costituzionale
Il quale
Viveva con la sua famiglia in una bellissima villa senese una villa a diciamo e accanto alla Certosa di ponti indiano il figlio che non è un giurista Rodolfo
No era tuttora vivente era un un grande pediatra un flusso di Pediatria
Scrisse un libro
Ecco questa qui una villa senese tra corre testo rimando e difficili e in quell'occasione nella regalo io la lessico molto interesse era la storia
Pronto solo non solo della villa
Anche della villa ma soprattutto di un album un nuovo diciamo un libro di famiglia che stava nell'atrio di questa villa
Dove primario braccia diceva tutte le grandi personalità dell'epoca tutte quante
Politici accademici giudici costituzionali e ciascuno di loro prima di lasciare la villa o il giorno stesso il giorno dopo
Appuntava le sue impressioni su questo libro lui ha fatto la storia di questo e quindi un po'la storia di tutti a un certo punto di troppo a pagina centoquindici queste poche righe che vi voglio leggere
Quasi contemporanea parlava delle varie firme quasi contemporanea e la firma del giurista Filippo Vassalli con la consorte
Ricordo che mio padre parlava spesso dei Filippo di suo figlio Giuliano esprimendo un'alta stima per il due e dilungando sin un esame delle Fini differenze
Tra padre e figlio che peraltro non consentivano stato attenti di stabilire chi fosse il migliore
Le considerazioni di mio padre sulla famiglia Vassalli dicono vivono perché mi induce a Livorno a riflettere sulle possibilità che un figlio competa con successo con il padre giurista
La tentazione non era per la verità molto forte perché la mia scelta di una vita lontana dalla giurisprudenza era già fatta da tempo naturalmente questa concorrenza fra padre e figlio
Lo sappiamo nella storia c'è sempre stata basta ricordare Alessandro Domenico Scarlatti no spesso sono grandi la concorrente fra di loro
Quando lessi questa pagina ne fece subito una fotocopia e gliela mandai Giuliano Vassalli non sapendo se avesse avuto il libero
Lui dopo due o tre giorni scrivo una lettera che non ho trovato fra veneta sta adesso chissà dove
Prego sunt diciamo ne dice caro cessante ringrazio di questa lente avessero molto interessante del suo libro dice mi piacerebbe leggerlo infatti glielo mandai poi però
Dice contrario scandalosa come si è permesso costruì di paragonare me a mio padre proprio le testuali parole mio padre era un genio io sono soltanto uno scopo
Testuali parole
Sull'ambiente erano sconcertante ma non mi sto ovvero perché lo conoscevo bene allunghino era proprio la sua modesti era naturale naturalmente che lo prova saldi avverte lo sappiamo tutti che con grandissimo no
A questo proposito
Naturalmente non molti di voi hanno letto tutti i libri o almeno questo lo dice un di Giambattista ferrite dovreste leggere però vi ho voluto portare tre righe scritte
Su di lui su Filippo Vassalli cliente nemmeno tra da Emilio Betti
Emilio Bettolo sapete lo chieda era dal grande giurista ma non era solo un grande giurista era un uomo spigoloso
Veramente spigoloso e altamente critico ebbene
Nella sua grande opera sull'arte o regionale della
Della negozio giuridico o no che anche a dirgli addio deve dispiacerà Vassalli perché faceva parte del Trattato
Postilla la seconda ristampa dice l'insigne giurista che ideato e diretto questo trattato e mancato testé il sedici maggio mille novecento cinquantacinque perché il patrimonio giovane rispetto al figlio
La eccelsa figura De Filippo Vassalli resta nel cuore di tutti i giuristi dalla nostra generazione come quella di una incomparabile guida e di un autentico maestro del diritto ognuno di noi
Che avremmo l'inestimabile incitamento dalla sua viva parola torna con la memoria riconoscente al suo insegnamento con la certezza di continuare a rappresentarli
E così via
Però il padre era un grande era un genio ma
Nella diversità il figlio non era meno grande dell'UE no anzi dalla produzione giuridica addirittura lo ha superato perché
Le pagine
Ce l'avete tutti voi no anch'io ce l'ho tutti questi volumi suoi
A cominciare dal primo che era quello proprio la potestà di punire che
Rimane ancora da alcol mille novecentoquarantadue come sapete rimane fondamentale
A finire con quello conclusivo secondo me è come monografie che è la formula merita tra poco
Però nonostante questo lui aveva questa ritrosia perché
Lui sì quasi si rifiutava ed è riconosciuta la propria grandezza che era una grandezza invece riconosciuta da tutti anche sul piano internazionale
Adesso voglio leggere le altre tre o quattro righe
Che
E dimostra come la sopravvivenza del riconosciuta all'estero primo nominato Emilio Betti adesso vi non con un altro giurista che in un certo senso l'assomiglia avermelo Britti e forse ancora più grande di lui anche se
Diciamo e celebre negativamente Carla Smith
Dunque
Alcuni anni fa molte ma non l'approva l'hanno già pure io ce l'ho questo libro è uscito un libro disagi e di
E di interviste di Karl Smith intitolato un giurista davanti a sé stesso
E il titolo
In particolare di un intervista che messa nel libro che fu rilasciata dal tarlo Smith nel mille novecentottantadue quindi poco tempo prima che morisse a un giurista italiano a un costituzionalista italiano che andò a trovarlo lì
Lancaster
Lanchester non so come si chiamavano sarà meno ecco
Questo puntualità un certo punto PPI questo intervistatore gli fa delle domande sud giuriste italiane e già senta professore si ricorda di Costantino Mortati
E lui c'è sì sì Mortati ICE il professor Mortati vive ancora davvero e dove a Roma eccessi si a Roma
Ricordo che vi allora
Continua slitti e c'è il ricordo che viva Roma quel famoso professore che ha scritto su modulo
Dice che i vassalli se l'intervistatore siluri a proposito poi parla di Bobbio no Vassalli
Si raccontava di Vassalli come
Quel famoso professore Smith citarle smentì dicevo quel famoso professore naturalmente qui forse De Siervo Ugo ne sa più di me
Perché si riferiva evidentemente questo scritto sul Moro era uno scritto che aveva fatto in una raccolta rule saggio su Moro che aveva fatto una raccolta dove ha partecipato anche così io l'ho visto che ho partecipato
Purtroppo pure lui
Insomma subentrante
Noi
Almeno io personalmente da molti come me già invita lo consideravamo un monumento nazionale
Per cui
Mi permetterei caro Francesco che ha organizzato questa bellissima riunione che ha preso tutto autorevolmente così semplice mi permetterei di far un suggerimento che la Corte
Riconoscesse adesso un riconoscimento a questo grande e onorato l'Italia non ha fatto la corte
Facendo
Ormai Roma come quella alla zona dite a De Nicola o quanto meno un busto come quello che hanno fatto già ad altre altre persone che non vogliono come in altre no
è qualcosa che
Un gruppo di noi aveva già promesso entità San Giuliano Vassalli
E qui vengo da un punto un po'dolente
E nessuno ha toccato retrovie alcune scelte collo concavo perché io le voglio dire le cose anche come stanno anche le cose negative ecco
Quando gli UFO promesso questo gli fu promesso per mia bocca
Per conto di un gruppo di nostri che sono esattamente quei sei che non gli chiedo che il voto come Presidente cioè che votarono scheda bianca
Oggi tutti si meravigliano di questo fatto no naturalmente forse non avrei dovuto anche a dirlo perché non lo voglio dire perché devo usciva tutto fuori
Perché noi chiedemmo il voto perché lui aveva detto sì che di rifiutare alla Presidenza intendiamoci
Rifiutare alla Presidenza come gli era stato proposto e come avevamo convenuto non è che a priori o la libertà la Presidenza
Si era convenuto queste noi lo avremmo eletto all'unanimità la Presidenza addirittura per l'approvazione lui avrebbe ringraziato e avrebbe rifiutato perché
Perché secondo noi e secondo lui stesso era l'unico
E per la sua grandezza poteva finalmente interrompere una tradizione che noi non continua davamo cioè la tradizione e qualunque fosse il tempo disponibile per la sua Presidenza
Per la sola anzianità venisse eletto Presidente lui aveva cento giorni esattamente cento giorni
Eccolo Giuliano cos'è il solo che puoi fare questo gesto perché non hai nulla da perdere
Assolutamente pretestuose già un monumento nazionale ISA sia ragione
Se tanto deciderne servano i POR per diventato dopo cento giorni Presidente emerito residente l'effetto siamo tanti infatti
C'è un mare di Presidente meriti
E se ne andò convinto così e si parole Ermano ce le armadi sono la merito sempre lui Polo accorto non farebbe ma una cosa di questo genere
Giuliano stai tranquillo che farà questo e altro esce non lo farà mai sta tranquillo con lo farà perché l'anticipano io soldi con i miei risparmi la farò io la norma e poi alla Corte se non vada pagato dal TAR
Poi dopo due o tre giorni e torno
Da me necessari in silenzio se mi deve scusare
Io devo ritrattare con dolore quando ti ho promesso
Eh sì perché mi hanno convinto dall'esterno del devo ho il dovere di accettare dice non ho non ho avuto il coraggio di dire di no perciò pesante ecco così si spiega il nostro
La nostra votò bianco la scheda bianca naturalmente il primo al comprenderlo fu lui tante volte è vero che ci abbracciamo subito e ovviamente per noi fu il Presidente più autorevole come era stato il più autorevole giudice
Questo volevo dire vi prego di scusarmi per la
Ora la parola al Presidente emerito Piero Alberto Capotosti
Basta
Perché tu
Di tutto
Grazie
Ma
Il mio ricordo del professor Vassalli un po'particolare
Perché io l'avevo conosciuto come
Professore di diritto penale alla Sapienza
Avevo frequentato il suo corso ho sostenuto con lui l'esame
Ne era andato bene per fortuna ma
Era il mio professore
E loro incontrato in varie occasioni dopo
Naturalmente mi onora continuava ad essere
Come era logico
Un rapporto molto rispettoso come c'è
Tra agli vuol professore ecco non come Valerio che era allievo qui io lo ero stato alcun senso tecnico ero stato suo studente all'università
Poi ebbi l'onore del tutto disperato
Di poterlo incontrare qui
E si pose subito un problema
Che naturalmente
Io continuavo a chiamarlo professore e a dargli del lei
E l'UMTS no no qui la regola è
Il proprio parlo il termine la regola è che ci si dà del tue si chiama per noi
Dissi questo è impossibile proprio per me era troppo forte dagli del tu e chiamarlo perno
Fu una lunga lotta che durò qualche giorno
E lì non Furet emissivo come giustamente diceva lei insisteva moltissimo
E trovammo uno strano compromessa dir la verità lo proposi io
Si passa molto più
Ma
Non membri mai la forza di poterlo chiamare Giuliano
Era una cosa un po'buffa lo chiamavo professore ma gli diamo del tu questo fu un compromesso che trovammo perché non riuscivo fra l'altro lui era stato
In Germania a studiare negli ultimi anni degli anni trenta l'ultima parte negli anni trenta insieme con il mio maestro Carlo lavagna e Carlo lavagna mi parlava
Moltissimo di
Giuliano Vassalli quindi a questo proprio a cresceva il mio rispetto poi a proposito di aneddoti quando
Arrivai qui alla Corte
Già
Per primo l'aveva detto Guido Neppi
La prima relazione in camera di consiglio
Io rimasi stupito
Dalla chiarezza dalla dal metodo
Soprattutto per me è che di diritto penale capivo e capisco poco e quindi a rimasi molto stupito
Vicino a me come noi diciamo il mio vicino di banco era Carlo Mezzanotte perché dissi a Carlo dissi ma
è una cosa eccezionale questa relazione dico veramente mi ha stupito
E Carlo mi rispose ma guarda che non l'ha fatto in onore tuo è sempre così le sue relazioni qui sono sempre una lezione per tutti noi
E questo è con questo suo carattere che univa la grande capacità tecnica alla chiarezza il metodo si capiva
Che era un maestro quando mi dono i volumi dei suoi iscritti mi ricordo il titolo ringraziare dicendo se è uno degli ultimi maestri perché effettivamente
Credo che la generazione dei nostri grandi maestri i vassalli Crisafulli Giannini
Scusate solo sul versante pubblicistico ma che volete è una mia deformazione e non a caso erano quelli che facevano gli avvocati qui alla Corte
Quando la Corte pronuncio la sua sentenza numero uno e non a caso erano appunto nel nell'ambulanza non questa perché forse a quell'epoca non c'ero
E
Insieme al metodo però questa grande
Come dire unicità
Ricordo che una volta ma promette lo ricordano sicuramente oralmente anche molti altri colleghi eravamo in parità eravamo in quattordici
E
Una questione importante Fini non c'è nulla di scandaloso sette a sette
Naturalmente il secondo la legge il Regolamento il voto prevalente dovrà essere quello del
Del Presidente quello espresso dal Presidente
E lui si rifiutò
Disse no dobbiamo ridiscuterne rinviamo tutto ne parliamo tra quindici giorni la vediamo meglio
Era una questione molto complessa ex
Dove era già due-tre giorni che stavamo discutendo anche mi ricordo io dissi no professore tu non puoi perché quella io dice mi rifiuto diceva di applicare
Una regola come quella che il voto del Presidente prevale si rifiuta
E dissi ma non ti puoi rifiutare perché questa è una regola funzionale è una regola che serve per consentire
Il il funzionamento dell'organo
Ci pensò molto e poi mi disse che forse hai ragione e riusciti a farlo
Con a convincerlo a chiudere quella vicenda credo che altri si ricorderanno anche io in questo momento non lo ricordo il caso che portò a quella visione alla comunali quelli sono i sofferte
Importanti appunto che l'ha determinato questa
Come dire questo esito
Qui prima Cesare Ruperto ha ricordato dicendo dobbiamo parlarne con molta come dire chiarezza
Tutto quello che in qualche modo ha riguardato la presenza di Giuliano Vassalli qui io sono stato nell'ultima parte sono entrato qui alla Corte quando lui era già vice Presidente
E dico la verità che mi meraviglia è che non fosse Presidente una persona come lui a mio avviso essere sicuramente Presidente
E poi qualcuno prima ha spiegato adesso in questo momento non ricordo chi
Disse che aveva rifiutato ma
Diciamo la verità ecco tra i grandi meriti di Giuliano Vassalli era questa sua certa ritrosia
Io ricordo che quando compì novant'anni io per caso ero Presidente e allora visti bisogna festeggiarlo
B
Io e veri moltissime difficoltà convincerlo perché rifiutava diciannove per carità ma che vuol festeggiare ma figurati
Grazie familiari grazie a lei signora riusciti a convincerlo alla fine a partecipare
A questa festa che la Corte aveva fatto proprio per il compimento dei suoi novant'anni perché una figura come quella di Giuliano Vassalli non poteva non essere celebrate in tutti i suoi aspetti
E in questo senso io insieme con qualche altro collega io da ultimo naturalmente
Al avevo auspicato che all'Hui fosse conferito il massimo onore della Repubblica italiana
è stato un auspicio che insieme con altri colleghi abbiamo preso ma evidentemente
Questo auspicio non è stato come dire non è andato a buon fine e questo è un rammarico perché veramente un personaggio come Giuliano Vassalli meritava questo ed altri
Comunque è chiaro che l'idea di Cesare Ruperto
Di qualche modo celebrarlo mi trova pienamente conforme concorde
Grazie
Il professor Marini e il Presidente emerito professor Marino ca giace
Alcune delle cose che volevo dire le ha già dette Piero Alberto Capotosti soprattutto la prima
Io
Mi rivolgevo all'aggiungiamo passarle chiamandolo professore
E voi mi rimproverò la prima volta di centrale qui siamo tutti uguali eccedere
Dicono professor non è vero che siamo tutti uguale lei è stato il mio professore e per me un monumento nazionale continua ad essere professor passa
E servono una prova
Proprio mi rivolse preavvertito preavvertito parla col professor Calò perverso professor Vassalli venti che non sono il solo a chiamarlo professore
E lo stesso rimproverò mi mosse a casa di
Filippo Chiomenti una sera
Eravamo a cena poche persone
Io lo incontrai se professore buonasera e torna col professor mi devi chiamare gioca
Presa io non la chiamano mai Giuliano dispiace disobbedire a questo suo
Questa sua richiesta ma permette rimane il professor Vassalli
Secondo proprio in occasione di questa cena io dico una lezione
Da voi che è una lezione di sensibilità istituzionale che non ti metti
Do per questi non volevo intervenire perché
Come diceva vorrei Dionisi perché non vedo e che non sono un penalista dipende
Dirò poi alla fine perché sono intervenuto ebbi in occasione di questa cena una straordinaria lezione Vassallo è stato ricordato è stato un grande avvocato
Ed è stato un grande parlamentare salto ministro
Oggi
C'è si parla e si parla forse a suo agio ombre
Delle cosiddetto cumulo delle cariche che però non è solo un
Problema di cumulo delle cariche e talvolta una mancanza atti sensibilità istituzionale
E storia di questa agenda tanto hanno un po'del rapporto tra l'avvocatura
E
Il mandato parlamentare
E voi mi disse e
Non mi sorprese ma mi confermò la grandezza dell'uomo
Che può essere cancellato da Albo degli avvocati
Quanto
Vedo
L'amico Giovanni il prete che si era cancellato ma per gli avvocati in quanto le statue dentro al Parlamento
Perché non riteneva compatibile
Con il mandato parlamentare presentarsi
Dinanzi ai giudici e dire signori giudici nella Corder rinvio io signor giudice perché perché
Erano due due funzioni incompatibili cosa che nessuno ha detto nessuno corta
Oggi
Altro punto e finisco
è stato detto da
Cessano Luperto ma
Lo vorrei ribadire
Qui c'è
Un amico mio carissimo e fraterno che Francesco passa
Che
Tempo addietro venne approvammo un giornalista di qui perché
Questi giornalisti d'assalto
Fa sempre servizio in televisione e aveva fatto un servizio su parentopoli eccetera i professori cioè di governo
Premesso che
Oggi soltanto un degenerato può suggerire l'ufficio di fare il professore universitario perché
E diciamo una delle condizioni economicamente più co diciamo Missere che ci sono sul mercato del lavoro
Per quanto riguarda parentopoli ore ricordo che noi abbiamo furto tuo è
Esempi Frattini più grandi che si possono immaginare di tue famiglie
Che si sono
Quelle di Scialoja che quella di passaggio
E quando dico questo lo dico convinto perché oggi si è parlato tanto infuriano passante
Ma non si può non ricordare che
Giurano passato è stato un grandissimo giurista ma è stato un grandissimo giurista anche perché è stato figlio di un immenso c'è giurista il maestro che era Filippo passate
Che non è poi casuale se questa tradizione estratta perpetuata da
Francesco passarle che
A rappresenta una felice sintesi forze del nonno e del padre perché nello stesso tempo un grande penalista è un grande commercialista
Io
Non da aggiungo altro tranne l'ammirazione che ho sempre avuto
Per questo grande grandissimo maestro che soprattutto per questo grande uomo restituzione grazie
Un'ultima testimonianza quella del presidente professor Franco pile
Io ti trovo in elenco quindi io obbedisco gli ordini
Va bene oppure della dimensione della vita e l'imprevedibilità CNR
Però ma accetto volentieri questa questa in attesa
Convocazione al tavolo per dire che io giocano passato dei
Per me per la mia generazione che è arrivato all'università quando l'Assemblea costituente aveva quasi finito i suoi lavori e la Costituzione stavo per entrare in vigore pochi mesi dopo
Era un nome ecco e che ha significato
Fondamentalmente il
Il il
Come dire la personificazione di della generazione che c'aveva proceduto
Che aveva
Posto le basi che stava ponendo le basi da della della nuova Carta
Quella carta della società uscito dalla guerra aspettava ansiosamente per costituire appunto un ordinamento più più libero e pene più umani più civile
E più giusto
E
Ovviamente durante da
L'ambito universitaria girano ma sarei stato un nome tra i più c'è il pedone non avrei poi immaginato di poterlo incontrare personalmente
Quando ormai ero abbastanza avanti negli anni e soprattutto in questa sede
E mi limito soltanto a ricordare un episodio che mi colpì veramente dal profondo
Io ero appena arrivato alla Corte
E come è stato già ricordato Tanda vale jonica da qualche altro i per tutti i nove i primi tempi del della per lavoro alla Corte sono un'occasione di grande
Difficoltà di turbamento e di di preparazione a un lavoro nuovo e i colleghi di dalla Corte specialmente quelli
Che hanno un modo nuovo prestigio ma in particolare come nel mio caso ed il professor Vassalli erano dei come dire de molto i sacri
Era la fine del novantanove
Io era in attesa
Del schifoso segnato il primo ricorso e un giorno Chebbi a casa la telefonata
Del
Il Presidente passa
Che mi chiese
Se né poteva assegnare era una tornata referendario mandarmi il problema di ammissibilità di un referendum sul lavoro al tempo determinato e mi pare
L'idea che i problemi del presidente professor Vassalli si preoccupasse di telefonarmi per chiedermi se poteva assegnabile quel ricorso
Veramente è stata un'esperienza che non non m'aspettavo che mi chi contribuirà fammi capire chi era il mio interlocutore
E i
E io
Ringrazio il caso che mi ha avuto qui perché mi fa piacere avrebbe partecipato questa questo episodio che
Veramente non dimenticherò mai perché è stato il
Il tornante in cui ho capito
Come
Qual era l'ambiente nel quale è entrato e qual era la personalità
Che è stata per me il mio primo Presidente alla Corte il professor Vassalli ringrazio
Proprio pochissimo e parole per chiudere questa occasione in cui credo ci sia stata una profondissima e larghissima consonanza
Di ricordi sulla personale sul valore e sulla persona professor Vassalli anch'io lo chiamo professore scusate ma coi per me
E proporvi collegherei perché in fondo è anche un fatto di generazione l'ulteriore difficoltà che alcuni di noi qualcun'capo posti come arma come io e tanti altri
Abbiamo un'età per cui il le prime volte che abbiamo avuto questo contatto diretto con Giuliano Vassalli
Dovevamo scontare non solo di contratti con un mostro sacro come è stato detto c'è uno dei massimi penalisti insomma cioè italiane ma
Insomma
Quasi trent'anni di meno ecco
Quasi trent'anni di meno e poi mi associo anche in quest'Aula Capotosti provenienti noi da una disciplina il diritto costituzionale diversa da quel del diritto penale quindi
Certamente un imbarazzo profondissimo all'inizio appunto a dover dare del tu a questo mostro sacro messo molto tra virgolette
Tra l'altro poi di Giuliano Vassalli era coetaneo praticamente coetanei di Paolo Barile del mio maestro universitario del costituzionalista
E e quindi questo aggravava in me come dire un qualche affanno nel
Rapportarmi con il tuo col chiamarlo Giuliano e così via ma tutto questo mi è stato imposto con non assoluta cortesia ma assoluta determinazione che vedete coincidono molte cose
Sì forse come ha ricordato il presidente Ruperto c'era questo esile occasione di un lavoro
Insieme un libro curato da leopoldo Elia su Aldo Moro in cui Giuliano Vassalli aveva scritto da par suo il pezzo su Moro penalista
Icam era stata ho chiesto un contributo su Moro all'epoca della Costituente diciamo i lavori costituente
Ma certo la disparità era gigantesca ma ciò non atto non ma
Eliminato la possibilità che negli anni nei pochi anni che io in cui ho avuto l'occasione di incontrarmi nelle nostre occasioni di riunione dei giudici con gli ex giudici vi sia sempre stato un'assoluta
E diciamo molto costruttivo momento di confronto di molto sereno fra l'altro devo ammirare devo dire la lucidità e la memoria è impressionante
In un uomo ormai anziano perché ogni volta era aggiornatissimo sulle nostre sentenze sul dibattito culturale su tutto quello che gli girava intorno
Allora da questo punto di vista io richiamo semplicemente quell'approccio che aveva in quella pista che va indicato Francesco Amirante nella sua introduzione
Come non mai in un organo
La come la Corte costituzionale appare
Assolutamente decisiva la coerenza tra le istituzioni e le persone che le compongono cioè le istituzioni che hanno la loro oggettività
Funzionano in modo profondamente riforma secondo delle persone meglio dire delle personalità che le interpretano e ne hanno in mano in un organo come la Corte costituzionale
Questo potreste Rienza che ormai anch'io sto portando a termine
Mi insegna che proprio le qualità di Giuliano Vassalli erano essenziali non solo altissima professionalità ma questo e a monte della nomina
Delle migliori nomine dei giudici costituzionali ma nella Corte certo quelle qualità di cui tanti hanno parlato la chiarezza
L'equilibrio la costruttività o il la costruttività nella vita di camera di consiglio perché la Corte costituzionale cosa di cui molti magari non l'hanno vissuto dall'interno
Sottovaluto Corte costituzionale un organo strutturalmente collegiale e in cui quindi personalità interne anche abbastanza forti devono invece
Collabora confrontarsi perché ci si confronta anche confrontarsi ma col nello spirito di collaborazione e di costruzione insieme di soluzioni adeguatamente condivise
E allora proprio da questo punto di vista io credo che davvero
La figura di Vassalli
Da queste al serie di testimonianze emerga fortissima anche su questo versante che in genere
Viene meno o meno rappresentato Vassalli non è stato solo uno dei massimi penalisti italiani non è stato solo un grande politico
Un uomo civiche una grande figura civile del nostro Paese ma è stata anche un grande giudice
Intanto il giudice di questo singolare offre per finta di dire che la Corte costituzionale in cui intorno al tavolone ci si trova e
Pazientemente ma anche con tutte le
Determinazioni che sono comunque che sono provocate dagli oggetti su cui andiamo a giudicare
Ci si deve confrontare e si deve trovare sempre una sintesi fruttuosa
Ecco con questo io ringraziando ricordando ancora la figura del nostro grande collega chiudo i lavori di stamani