"Responsabilità e riforme per un nuovo destino del Paese" - Convegno dei Giovani di Confindustria (prima giornata)

Signor convegno di Santa Margherita Ligure
Come
Umberto Risso Presidente di Confindustria Liguria
Autorità cari colleghi colleghi signore e signori ricoprire dei giovani imprenditori è arrivato quest'anno alla quarantesima edizione quarant'anni di presenza dei giovani sui grandi temi
Per la società civile e del sistema economico produttivo un arco di tempo importante significativo né Centanni quindi cifre tonde prestando cent'anni di vita di Confindustria
La ricorrenza dei quarant'anni mi ha portato inevitabilmente ripercorrere la mia memoria i tanti convegni me nei quali i giovani
Hanno coniugato il tema delle riforme con le prospettive di sviluppo l'equità sociali ed economiche sociale ed economica
Il riequilibrio nord-sud la modernizzazione dello Stato la competitività del sistema produttivo per arrivare oggi a declinare riforme e responsabilità come leggiamo nel titolo
Tutti noi lo sappiamo ne siamo convinti che la crisi internazionale che ci ha sconvolto
Deve essere affrontata certamente apprendo non solo una vera e reale stagione di riforme nel nostro Paese ma anche preparandoci ad una vera svolta culturale
Che significa anche magari buttare a mare cinquant'anni di conformismi di tutti i tipi
Emma Marcegaglia nella sua relazione all'assemblea di Confindustria ha evidenziato con forza e vigore
Le riforme che gli imprenditori ma anche in qualità di cittadini e di casi di gente richiedono al mondo politico
E a chi resi ha responsabilità di governo ecco delle riforme diventato negli ultimi anni un mantra
Che viene recitato per esorcizzare paura e disagi socio economici come quelli che altre popolazioni a noi vicine nel continente europeo stanno tramite drammaticamente vivendo
Non basta al mantra non basta l'esorcismo ci vuole la cultura del cambiamento che per rimanere sempre nell'ambito
Dell'esempio fatto è come passare dalla superstizione alla religione
In una società bloccata da troppi interessi da troppi privilegi da troppi grandi vecchi che hanno accompagnato ma anche rallentato la nostra democrazia dal dopoguerra ad oggi
Spetta a voi giovani chiedere e portare avanti i temi istituzionali sociali ed economici in grado di lanciare un nuovo contratto sociale che si basi sull'etica sulla responsabilità del proprio ruolo
Sul valore e il metodo e sul rispetto totale della legalità nella duplice veste malavita organizzata ed evasione fiscale
Probabilmente quei do la mia generazione hanno una grossa responsabilità nei vostri confronti in tutti i campi del sapere della conoscenza dell'economia
Dell'arte cultura abbiamo spesso privilegiati i nostri interessi le nostre opinioni cercando poco di recepire quello che le giovani generazioni producono e apportano
è vero forse non vi abbiamo buttato allo sbaraglio anche per colpa magari di alle dimensioni medie delle nostre aziende che essendo ancora troppo piccole
Normalmente non hanno mai avuto spazi sufficienti per per tutti
Noi abbiamo la maturità e l'esperienza che favorisce l'intuito capace di valorizzare le idee le proposte dei giovani entusiasti portar egli a compimento la diversità culturale permette di condurre un'esistenza più soddisfacente sul piano intellettuale emozionale morale
E spirituale e questo è alla base della motivazione di tutti e del lavoro fatto bene
Necessario all'impresa e quanto all'ABI quanto la biodiversità alla natura
Vi confesso che nei giorni scorsi mi ero rappresentato un vostro convegno che giustamente qui tesi tenete giustamente segrete fino all'ultimo quindi secca o di intuirlo
Bisogni Meggiato un programma dei lavori incentrato sulla presenza del nostro Presidente Giorgio Napolitano
Il resto del programma avrebbe potuto essere benissimo rappresentato un po'come agli inizi Dedei gruppi gente dal convento dalla convention di di Santa Margherita rappresentato dalle vostre proposte dalle vostre riflessioni sul tema delle esporrà responsabilità riforme abbiamo tutti i bisogni di sentire la voce
Dei nostri figli di coloro che sono protagonisti del futuro del Paese
Poi ho visto il programma dei lavori le importanti presenze di ministri esponenti del mondo politico giornalisti imprenditori
Se professori e mi è venuto e mi è subito mi si è accesa subito la curiosità del segno che vuole confrontare approfondire verificare le proprie opinioni scenari con quelle autorevoli dei relatori ospiti qui a Santa Margherita
Come mi dicono è scritto nelle crisi aste di Turati io non frequento molto per ogni per ogni cosa c'è il suo momento il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo il mio oggi e quello del confronto della consapevolezza il vostro deve essere quello della speranza del sogno e della certezza di poter vivere in un mondo migliore
E con opportunità migliori di quelle che abbiamo avuto noi
La nostra macellazione fortunata parlo della mia
Rispetto a quella dei nostri padri dei miei tema separi certamente che hanno vissuto il dramma della guerra la fatica della ricostruzione noi ci siamo potuti permettere
Illuso del sessantotto dove tutto sembrava raggiungibile la vostra un'epoca che nella società occidentale può sembrare stanca e priva di stimoli coinvolgenti ma in realtà e tutto il resto del mondo che è entrato
Tumultuosa mente in una crescita di opportunità ed entrato nella storia
Sta a voi cogliere vivere
Questa nuova era creano ridarmi gli strumenti e lo spazio per agevolare il fosso progresso
Forse così riuscirete a rovesciare quello che recenti studi socio economici evidenziano e cioè che i figli hanno aspettative di qualità di vita peggiori di quelli dell'Europa grazie
Vogliamo
Bene adesso ho il piacere di invitare sul palco Federica Guidi NASA presidente dei giovani di Confindustria perde la lettura delle tesi
Autorità colleghi care amici
Care amiche cari amici carissimi giovani imprenditori messaggio che vorremmo dare quest'anno da Santa Margherita è analogo a quello che abbiamo già lanciati in passato da questo palco
Nel primo anno della mia presidenza dei giovani imprenditori abbiamo voluto rimettere al centro il tema della libertà del lavoro dopo una stagione nella quale la sostanziale
Modernizzazione normativa raggiunta con il pacchetto Treu con la legge Biagi veniva messa duramente in discussione
Lo scorso anno consentendoci una fuga in avanti abbiamo prefigurato la conclusione del dibattito sulle misure anticrisi
Ci siamo concentrati su un dopo che pareva lontano e imperscrutabile intuendo però un fatto fondamentale
Che il dopo crisi in Italia e per le imprese italiane sarebbe stato condizionato non solo dalla crisi stessa ma forse ancora di più da situazioni esistenti già prima di essa
Dicevamo lo scorso anno che senta il più utenti quadratura degli stimoli cioè senza una robusta semplificazione della vita economica italiana e senza la sua liberazione dai troppi vincoli che la gravano il dopo non sarebbe arrivato
In azienda si fanno i bilanci e ogni tanto bisogna fermarsi per fare un punto sapere dove siamo per ragionare su dove andremo
Il bilancio che si può fare della situazione economica del nostro Paese non è buono chi si illudeva alcuni mesi fa che la bufera fosse passata ha dovuto subire un brusco risveglio nei giorni più bui della crisi greca
Due anni fa i giornali potevano parlare di una crisi globale legata all'andamento irrazionale dei mercati dall'esuberanza eravamo passati alla depressione oggi siamo di fronte la grande crisi della finanza pubblica europea
Che è soprattutto quella del modello sociale europeo su una situazione destinata a prolungarsi per anni dalla quale non usciremo se non con scelte difficili e coraggiosa
La risposta agli Stati la tempesta scatenata dai subprime ha preparato il terreno alla nuova crisi che ci troviamo a fronteggiare oggi
Aumentate o il deficit degli Stati europei benzina che è stata versata su un debito pubblico da tempo esorbitante fuori controllo se si esclude lo sforzo comunque sufficiente del patto di Maastricht
Ma questi sono problemi che vengono da lontano sono il frutto avvelenato di un intero secolo in cui tutta l'Europa corriamo in tutta l'Europa continentale la spesa pubblica la regolamentazione la compressione dell'iniziativa privata
Sono state quasi le uniche risposte date dei Governi a qualsiasi problema sociale
Questa non può essere e non è e non può in nessun modo essere considerato una crisi della globalizzazione del capitalismo né tanto meno dell'economia libere di mercato
Questa è una malattia tutto europea frutto di Stati che hanno vissuto al di sopra dei propri mezzi per garantirsi il consenso a spese della razionalità e dell'efficienza economica
Questa è la crisi costruita dallo la crisi dello Stato costruito dei nostri padri di cui pagheremo il contorno voi e i nostri figli fino all'ultimo euro di questo vogliamo parlare a Santa merita costa quest'anno convinte di due cose
La prima è che il fatto di essere giovani imprenditori ci ponga nella posizione migliore per dare la voce I timori di tutta la nostra generazione
Una generazione che deve costruire sulle macerie di una cultura per cui
Non esistono più doveri ma solo diritti cultura del tutto e subito dell'egualitarismo esasperato che ha svuotato di significato parole come merito impegno lavoro
Una generazione che ora però vi do un brusco risveglio che deve adeguarsi a prospettive di crescita o di non crescita preoccupanti per l'immediato futuro
Che deve a prepararsi a scelte di grande responsabilità una generazione che crediamo essere pronta a un impegno pieno e decisivo a sostegno di tutti
Ma anche una generazione che ha bisogno di speranza e di fiducia i nostri padri alla nostra età avevano davanti le verde il praterie del boom economico anche noi abbiamo di fronte una transizione che per cambiamenti
è paragonabile per entità del ripensamento acqua a cui ci costringete le incertezze che dobbiamo
Attraversare a quella che avevamo nell'immediato dopoguerra
Sta cambiando il nostro modo di fare impresa cambiano i tempi con cui ci confrontiamo con mercati e consumatori si evolvono abitudini e bisogni cui le nostre imprese cercano di dare le risposte ma ci sono pure eclatanti differenza rispetto al passato
Negli anni del boom entrate ed uscite le macerie dovevamo ricostruire un Paese cercare un posto al sole oggi Viviano l'edificio pericolante che naturalmente non abbiamo il coraggio di abbandonare ma non possiamo spesso permetterci di ristrutturare
La seconda cosa di cui siamo convinti è che difficilmente avremo un'altra prova d'appello questa crisi ci costringe come Paese a fare i conti con una promessa che per troppi anni tutti noi
Imprenditori politici sindacalisti lavoratori ci siamo fatti realizzare le riforme
La classe politica colpe pesanti ma lo stesso vale per la società civile per l'opinione pubblica tutta per il sindacato e anche per il sistema imprenditoriale tutti assieme non siamo riusciti a creare quel clima opportuno
Per costringere il Governo e Parlamento a passare dalla per passare dalle parole i fatti
Il Ministro Tremonti cui dall'indiscusso merito di aver tenuto ferma la barra nella tempesta la crisi contrastando con determinazione politica coraggio personale tutti coloro che volevano tornare all'Italia degli anni Settanta di taglio della spesa pubblica come soluzione di tutti i problemi
Bene il Ministro Tremonti dicevamo ha usato la metafora appropriata per definire la situazione in cui si trova l'Europa ha detto siamo in parete e in parete crediamo di essere veramente
Gli Stati europei sono una comitiva di roccia attori uniti l'uno o all'altro da un cordone di sicurezza consapevoli dell'unitarietà del loro destino ma alle prese comunque con una lastra di marmo sempre più difficile da scalare
La nostra impressione che l'Italia si è in fondo la comitiva di roccia attori
è abituata le situazioni difficili e allenata anche la giusta percezione del pericolo il senso dell'emergenza male mani ormai consumate dalla cappa se la roccia e non è equipaggiata come dovrebbe su un piede a uno scarponi da montagna
Perfettamente funzionante sull'altro forse abbia una scarpa un po'consumata
Quando si parla della situazione del nostro Paese siamo abituati a dire che la situazione è grave ma non seria si dice che questa sia un po'la vocazione di noi italiani l'arte da organizzarsi
Noi giovani imprenditori non siamo così d'accordo la situazione grave ed è anche serie l'arte dell'arrangiarsi non basta più
La manovra che ci è stata presentata a maggio non lascia spazio a dubbi una correzione di rotta di uno virgola sei punti di PIL quando anche ripartita su due anni parla Giada da sola
Sappiamo
Sappiamo che
I sacrifici non finiscono con la manovra siamo all'inizio della fine di un'epoca è vero che l'Italia ha realizzato un disavanzo rispetto
Al PIL relativamente contenuto nel due mila e nove il cinque virgola tre molto inferiore comunque a Portogallo Grecia Spagna
Ma tuttavia risalire dal cinque virgola tre sino a un valore compatibile con la stabilizzazione del debito in rapporto al PIL prima e con la sua convergente avrà di Maastricht
Sarà particolarmente faticoso per l'Italia semplicemente in conseguenza di un fatto della nostra bassa crescita economica
Ci permettiamo di ricordare che il nostro Paese ha perso cinque punti di PIL nel due mila nove ha perso un punto di PIL nel due mila otto ed è cresciuto meno del due per cento l'anno nel due mila sette nel due mila e sei
Nel quindicennio precedente ha perso un punto di PIL l'anno rispetto alla crescita media della UE
Bene che vada riprenderemo un punto di PIL quest'anno
Ecco perché quella fra rigore decrescita crediamo sia una falsa antinomia senza rigore siamo un Paese spacciato ma senza crescita siamo un Paese morto
Anche in economia e la depressione uno stato psicologico e per questo siamo preoccupati come imprenditori come italiani naturalmente come giovani italiani
Dobbiamo preoccuparci del fatto che il sentimento prevalente che
Fra quelli che per le statistiche sono i nostri coetanei materno e sono colleghi colleghe amici collaboratori sulla persone con cui abbiamo
Una consuetudine familiare e la paura paura del futuro paura di non riuscire a vivere all'altezza di quelle che erano le nostre speranze Fina
Pochi Temps poco pochi anni fa
Lo voglio dire in modo sincero paura anche della povertà
Paura di dover gestire per la prima volta nella storia non il progresso ma una situazione di regresso regresso economico regresso politico regresso civile
Fra i nostri coetanei poche sensazioni sono più diffusa del fatto che invece Remo in condizioni economiche peggiori di quelle godute dei nostri genitori
Già ora siamo più sicuri di quanto non lo fossero loro alla nostra età loro avevano tutto il futuro davanti a noi pare di avere spesso di evitare la nostalgica per un domani che non è più quello di una volta
Viviamo nel mondo dei miracoli e il miracolo della nostra società il valore profondo le progresso e che gli umidi oggi vivono straordinariamente meglio dei signori di ieri
Viviamo in un mondo Pinter connesso ma non grazie a scelte politiche ma spesso in virtù di innovazioni prodotte dall'impresa
Viviamo in un mondo in cui la qualità della vita del cibo del tempo libero del divertimento e alta come mai nella storia umana
Anche qui spesso non grata scelte politiche ma in virtù della ricchezza creato diffusa dall'economia di mercato
In questo mondo soprattutto fra coloro che la strada l'innovazione la perseguono perché la loro natura perché la loro vocazione perché
è il senso profondo del fare impresa ma può davvero il pessimismo esseri sentimento dominante può a una classe dirigente responsabile accettare che le persone
Che costituiranno materialmente il futuro del Paese non sia più immaginare un domani migliore dell'oggi ecco sono queste le domande a cui vorremmo cercare di
Dare una risposta in questi due giorni
Il pessimismo nei giovani affonda le sue radici nell'evidenza di una disillusione un essere umano nato in Italia sente parlare di riforme più o meno da vent'anni
Le hanno promesse maggioranza di centrosinistra di centrodestra sono state progettate avallate da grandi economisti costituzionalisti hanno trovato più o meno consenso ENI spesso non hanno nemmeno superato la prova referendaria
Su un piano più generale
L'inadeguatezza del nostro quadro normativo le strozzature procedurali della nostra Amministrazione la continua stratificazione burocratica sono una certezza consolidata al punto di essere quasi un dato naturale perché all'età più o meno dei giovani imprenditori presenti in questa sala
Sono certe sono due cose primo così come il sistema non funziona
Secondo tutto continuerà a rimanere così come
E non è qualunquismo ma riportiamo semplicemente l'opinione che spesso il Paese ha disse
Parte del problema sta anche nella sotto rappresentazione delle nuove generazioni all'interno delle istituzioni nessuno parla per loro danni si descrive il nostro welfare come un sistema fortemente polarizzato insider contro Tsai ter dove il discriminante non è il reddito mai letta
Eppure il più banale degli strumenti che sarebbe possibile usare per riequilibrare outsider insider cioè una buona riforma delle pensioni
è per il momento sembra parte diciamo questo momento di crisi ma insomma fuori dall'agenda politica
La riforma Maroni che introduceva interessanti elementi di stabilizzazione è stata dimenticata dal Governo che è seguita l'esecutivo che l'aveva approvata
L'attuale Governo che pure naturalmente ha grandi meriti nelle contesto difficile in cui ci troviamo e che ha ben superato un momento di crisi che tutti noi conosciamo
Insomma sembra che non abbia diciamo intenzione di procedere renderà nuovamente effettiva avrete pur ribadendo che conosciamo il periodo di difficoltà che il Paese sta attraversando
Non sono cambiati i trend demografici restiamo un Paese a bassa natalità per giunta scettico sull'immigrazione le previsoni continua dice che nel due mila
E cinquanta il trentacinque tra poco precetto la popolazione avrà sessantacinque anni e la qualità della vita nel nostro Paese mediamente buona viviamo di più vediamo meglio pertanto naturale costare ma anche di più alla collettività
Siamo un Paese che spende per la protezione sociale quanto spendono i partner europei salvo però concentrare quasi tutta la spesa sulle pensioni i servizi alle famiglie e all'infanzia le politiche di contrasto l'esclusione sociale gli ammortizzatori del mercato del lavoro
Per tutti questi indicatori di spesa l'Italia uscite inferiori rispetta la media dell'Europa a quindici e la nostra spesa per la protezione sociale è ancora tutta centrata prevalentemente sul sistema previdenziale
Questo significa che le risorse sono concentrate di più sulle persone che escono dal mercato del lavoro e non su coloro che rientrano nonché su coloro che vogliono
Sono voglio fare oggi nel mercato del lavoro e nel contempo naturalmente crearsi una famiglia e per questo motivo noi riteniamo che questo sia un dato di iniquità generazionale
Sia chiaro nessuno vuole togliere a chi ci ha preceduto quello che gli spetta ma in presenza di condizioni esterne mutate radicalmente mutate pensiamo che i patti si possono anche iniziare riscrivere le tensioni sociali di cui dobbiamo preoccuparci e che è giusto
Siano una preoccupazione oggi in questo momento difficoltà non sono però solo quelle odierne ma anche quelli domani
Il trend demografici garantiscono un'Italia il cui peso del sistema previdenziale sarà meno tollerabile anche nello scenario contraddistinto da un maggiore afflusso di immigrati fatto del quale dobbiamo laicamente conti considerare anche i contraccolpi sociali
La bassa età Spencer abbia di cui godono i lavoratori oggi vicino al pensionamento e già per molti percepita come un privilegio che inevitabilmente non sarà a disposizione dei lavoratori futuri
Pensioni debito pubblico apertura delle professioni del lavoro beh forse sono queste le partite su cui chi oggi ha trent'anni si gioca il futuro
E la voce di queste persone pressoché assente dal dibattito i giovani in particolare anche le giovani donne sono spesso uno stakeholder assente
Nel nostro Paese se non c'è solo un problema di rappresentanza
La Cemetery a fra lettorato passivo elettorato attivo e la scarsa capacità dei partiti politici di attrarre le giovani generazioni fanno sì che
Il nostro Parlamento non riesca a vedere la prospettiva dei più giovani semplicemente perché spesso i giovani non ne fanno parte
E cioè anche e soprattutto un proprio un problema di effettiva divergenza di interessi da una parte una classe dirigente che si confronta appassionatamente su ricette diverse forse a volte anche per prolungare un po'lo status quo e dall'altra
Un vasto mondo di persone anagraficamente lontane anche dagli editorialisti dai degli dei giornali dei principali esponenti del mondo politico persone che stanno un po'perdendo il contatto
Con le aree più tradizionale del confronto democratico a cominciare dalla lettura del quotidiano persone che si riuniscono in tribù digitali che si coagula attorno interessa i bisogni incomprensibili perché ha venti o trent'anni di più
Persone che quando possono cioè come mai ritrovare mercato per i propri talenti fuori dall'Italia indebolendo inevitabilmente il sistema Paese
Torno temiamo che questo stanziamento di interessi abbia influenza anche sull'andamento della finanza pubblica e chiaro quale sia l'interesse e lungo periodo nel nostro Paese
Da una parte non solo contenimento del deficiente ma anche riduzione del debito pubblico nel suo complesso un obiettivo questo che non può essere perseguito se non scioglierlo la falsa contrapposizione fra
Politiche di rigore e politiche di crescita
Mai come in questo momento ci vuole rigore assoluto nei conti mai come in questo momento andrebbe messi in campo
Tutta la forza di quelle finte riforme che il Paese aspetta da anni
E che possano riaccendere la crescita
Le liberalizzazioni una riforma fiscale che anche a parità di saldi almeno razionalizzi gli adempimenti
Un importante un importante snellimento e semplificazione la pubblica amministrazione proseguendo rafforzando sostenendo gli sforzi che il Ministro Brunetta ha così ben fatto fino a oggi
Dall'altra traguardare la riforma delle pensioni per rimettere al centro del nostro welfare un principio di giustizia distributiva fra generazioni
Insomma noi crediamo che ripeto certamente c'è un momento di difficoltà e di crisi che questo Paese sta attraversando di questo dobbiamo tener conto
E questo è un modo corretto di valutare la situazione
Congiunturale che stiamo vivendo però crediamo anche che cambiamenti così radicali e delicati come quelli che riguardano l'età di pensionamento delle persone non possono essere solo
Conseguenza di richiami dell'Unione europea o di esigenze straordinarie di finanza pubblica
Ne e possibile inquadrare all'adeguamento del sistema previdenziale sosta soltanto nella logica della chiusura delle finestre per andare in pensione non riteniamo queste naturalmente delle misure straordinarie dettate anche da un momento di crisi che stiamo
Che stiamo attraversando
Crediamo tutti altri invece che sia opportuno continuare sulla strada aperta
Dal Ministro Sacconi
Col quale concordiamo nel suo libro bianco rileggendo tutti assieme le istituzioni del nostro welfare
Per renderle più sostenibili e più eque nel lungo periodo quanti pensionati saranno proprio coloro che oggi entrò per la prima volta nel mercato del lavoro
Cerchiamo di pensare lungo di utilizzare la crisi come occasione non per mettere la polvere sotto il tappeto ma per cambiare nella direzione della sostenibilità e della responsabilità le regole del gioco
Sia chiaro questi temi non esulo non dal vissuto dall'ambito di azione il movimento dei giovani imprenditori e non è un'invasione di campo perché noi non facciamo politica ma crediamo sia nostro dovere parlare a nome di tutti della nostra generazione
Tante
Tante cose sono cambiate nell'ultimo secolo ma vuole o no
La l'Italia che lavora che produce così viene definita la nostra confederazione Confindustria dal giovane Luigi Einaudi salutando nella nascita è il pezzo del Paese che più naturalmente più autorevolmente può farsi interlocutore delle nuove
Generazioni
Perché noi ci crediamo profondamente come giovedì imprenditori crediamo che gli interessi delle imprese siano assolutamente allineati con quelli degli italiani più giovani
Il nostro tempo orizzonte temporale non arriva naturalmente fino alle prossime elezioni gli illustri ospiti che saliranno su questo PATI in questi due giorni si troveranno davanti a imprenditori che hanno scelto di rimanere in Italia di investire in Italia di cercare di crescere in Italia
Ebbene
Ed è una scelta che hanno fatto nonostante nonostante la burocrazia
Nonostante una cultura che in larga misura volta versa l'impresa nonostante un sistema universitario che a volte più che produrre competente sembra interessato moltiplicare sedi universitarie per distribuire poltrone poltroncine
Nonostante
Nonostante l'incertezza del diritto che è ancora contrassegna profondamente il nostro Paese
Bene gli imprenditori che ogni giorno scelgono in Italia lo fanno perché scommettono che nel lungo periodo le debolezze del nostro Paese saranno sovra state dai suoi punti di forza
Scommettono sulla creatività degli italiani sulla tenuta sociale dei territori delle comunità in cui vivono e scommettono quindi sugli italiani stessi
Noi
Lo diciamo molto chiaramente siamo fieri di lavorare in Italia di creare ricchezza e di dare impiego a cittadini italiani di pagare le tasse in Italia di svolgere le nostre attività sotto la legge italiana
Certo saremo ancora più fieri se le tasse a volte fossero un po'di meno e le leggi fossero leggermente più eque comprensibili
Le imprese oggi competono in un contesto internazionale sempre più sfaccettato sul piano competitivo manager imprenditori sono costrette a imparare sempre di più sulle concrete condizioni di produzione che si riscontra in altri Paesi
Per confrontarci con nuovi mercati siamo costretta imparare anche dagli altri in questi anni abbiamo capito di avere tanto da imparare anche dagli interlocutori più disparati
Le sorgenti di innovazione nel mondo si sono moltiplicate oggi pensare alla Cina o all'India come paesi che costruisco il proprio sviluppo sul basso costo la manodopera è anacronistico semplicemente anacronistico
La velocità con cui vanno quei Paesi è stata una da fare passi da gigante nell'innovazione tecnologica e manageriale
Dobbiamo inventarci dobbiamo essere messi in condizione di imparare dagli altri per raggiungere quell'eccellenza che è una nostra vocazione
Per l'imprenditore questo non è un sacrificio ma anche l'imprenditore comunque ha bisogno di stimoli adeguati di istituzioni che lo aiutino quello supportino
Bene noi da troppi anni pensiamo di essere come italiani imprenditori a volte nonostante
La crisi in cui siamo repentinamente precipitati inizio di maggio una crisi di un modello sociale europeo il caso della Grecia si spiega attraverso tre determinanti
L'utilizzo del settore pubblico come ammortizzatore sociale improprio l'incapacità di promuovere politiche pro crescita nel settore privato
La semplice logica conseguenza del sommarsi di questi due fenomeni l'affondamento delle con la mia privata a causa del peso eccessivo del settore pubblico
Nessuno è assicurato ed è quanto mai opportuno e necessario oggi qui chiederci quanto lontano dalla Grecia sia la Magna Grecia e che cosa fare per allontanarla desse il più possibile la crisi viene da lontano
è istruttivo raffronto fra il PD italiane quell'americano su base pro capite a parità di altre condizioni la teoria economica ci dice che i Paesi relativamente più poveri dovrebbero avere tassi di crescita più rapide dei Paesi relativamente più ricchi
E lo si vede molto bene confrontando presenti i Paesi OCSE dico OCSE con le grandi economie emergenti e lo si vede bene anche se si osservano realtà più vicina a noi
Fatto cento il PIL pro capite americano a parità di potere di acquisto negli anni del miracolo economico il nostro Paese è passato al trentasette per cento le mila centocinquanta al cinquantacinque per cento del sessanta fino al settanta per cento del settantaquattro
Nello stesso periodo di tempo il PIL pro capite americano è cresciuto del duecento cinquantanove per cento mentre noi eravamo siamo qui tutte le cinquecento sessantaquattro per cento
Poi però qualcosa si è rotto un fatto sta che siamo cresciuti rispetta gli americani in misura modesta e discontinua il nostro reddito arrivato al massimo
Del a quel dal dal settantotto per cento di quell'americano del mille novecentonovantuno da allora siamo immersi in una lunga assegnazione durante la quale abbiamo visto lunga se la distanza dal settantatré per cento nel novantacinque sessantotto nel due mila
Il sessantasette nel due mila sette ultimo anno prima della grande crisi
Questo non è che provi la superiorità antropologica degli imprenditori americani tant'è vero che sono molti Paesi che hanno saputo crescere anche in Europa
è vero anche che questi Paesi hanno subito un serio contraccolpo nella grande crisi ma quando la bufera si sarà placata e
Tutto questo sarà passato loro saranno riusciti meglio o peggio ad invertire la rotta ecco crediamo che questa non sia una domanda peregrina
In occasione del nostro convegno del Centro studi a Parma è stato fatto il punto sulla libertà economica del nostro Paese la libertà economica una coalizione non sufficiente ma comunque necessaria per la crescita
Senta certezza del diritto e dei diritti di proprietà senta piena libertà nella stipula dei contratti senza un sistema giudiziario ecco deficiente agli investimenti certamente rallentano
Sulle condizioni imprescindibili per la piena libertà economica in Italia continuiamo ad arrancare l'indice annuale delle rette hedge fund e foundation né del Wall Street Journal ci metta al settantaquattro esimo posto fine Grecia e Bulgaria
Ciò e tanto più preoccupante dal momento che queste classifiche non misurano la prosperità attuale quando una prego condizioni e la prosperità futura quale certamente la libertà di impresa
La storia italiana e la storia di una continua espansione dello Stato a scapito della sfera individuale più le imprese hanno creato ricchezza più purtroppo montata la quota di reddito che gli enti pubblici hanno assorbito
è opportuno ripensare oggi I Centanini Confindustria hanno prossimi centocinquant'anni nel nostro Paese anche in questa prospettiva
All'indomani dell'unità attorno al mille ottocentosettanta le entrate correnti di tutte le amministrazioni pubbliche centrali e periferiche valevano il dodici virgola cinque per cento del prodotto interno lordo
Nel periodo successivo l'età giolittiana eravamo saliti al quattordici virgola sette per cento quindi nel mille novecentotredici metri fascismo ci portata al ventiquattro virgola due del mille novecentoventi al trentuno virgola uno del mille centotrentasette
Solo i Governi dell'immediato dopoguerra attenuano Lapresa dello Stato sull'economia la pressione fiscale la scienza al ventiquattro virgola otto per cento
Non è un caso che proprio in quegli anni l'azione congiunta di Governi aperti certamente la libertà di impresa più una banca d'Italia che era a pieno titolo la cabina di regia l'economia del Paese misere base del boom economico
Da allora però ha avuto inizio una cavalcata che ancora oggi è in corso
Trentasei virgola nove per cento nel mille novecentottanta quarantuno virgola sei per cento del mille novecentonovanta quarantaquattro virgola nove per cento nel due mila quarantasei virgola tre per cento nel due mila otto
Questo significa che da mezzo secolo il trend è l'Italia va nella direzione dell'inasprimento della pressione fiscale
Questo è il Paese che siamo oggi
E questo è il Paese che la nostra generazione si trova per evitare
Nei mesi scorsi si è riprodotto un dibattito che ha visto il ceto politico dividersi tra fautori delle riforme istituzionali pensate per attrezzare meglio sul piano costituzionale il Paese alle sfide della modernità e riforme strutturali
Pensate per far fronte alla contingenza economica anche questa crediamo sia una falsa dicotomia che cerchiamo di confutare
Le riforme istituzionali possono essere forme economiche devono esserlo e proprio le riforme istituzionali che hanno un chiaro impatto economico nel lungo periodo sono quelle che
Potranno cambiare la vita della nostra generazione
Cominciamo
Dalla riforma istituzionale più importante nel due mila undici festeggeremo il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia
L'anno più importante per il nostro Paese nominato Paese non Fulloni luminoso centosessantuno quanto invece mila ottocentosettantasei solo allora infatti d'Italia raggiunse il pareggio di bilancio a dispetto delle ingenti spese affrontate per sostenere il processo di unificazione
Quell'importante traguardo non resiste talune venne presto abbandonato
Sull'interesse generale si impose quello spirito di fazione che nel nostro Paese ha portato storicamente l'ipertrofia delle paghe pubblica la nostra proposta è semplice
Festeggiamo il centocinquantenario preparandoci a un altro centocinquantenario inseriamo in Costituzione il pareggio di bilancio come hanno fatto i tedeschi e come pare sembra leggendo i giornali vogliono fare i francesi
Facciamo in modo che sia anche dovere degli amministratori pubblici perseguirlo riportiamo i buoni principi dell'economia per cui non si può vivere stabilmente al di sopra dei propri mezzi anche nel recente nel recinto della finanza pubblica
Miriamo al raggiungimento di pareggio di bilancio nel due mila ventisei
Uniamoci insieme come Paese intorno a necessità di ridare credibilità e sostenibilità allo Stato italiano e prendiamoci questo impegno concreto davanti anche al mondo i mercati
In questo senso siamo convinti che il federalismo fiscale sarà fondamentale peso però deve essere pensato non solo sui saldi ma su un'intelaiatura di regole che assieme garantiscono e responsabilizzino anche le autonomie
Federalismo e pluralismo il pluralismo delle istituzioni e ricchezza la competizione fra governi locali può andare a vantaggio del cittadino
Purché lo Stato centrale naturalmente non rimanga il pagatore di ultima istanza che tappare falle cagionate né mi è stato locali la libertà e responsabilità vale per gli individui così anche come per le amministrazioni
Il federalismo si basa sull'idea che i cittadini possono esercitare migliori funzioni di sorveglianza sull'operato dei governi locali di quanto non possono fare rispetto all'operato del Governo centrale
Questo significa che affinché il federalismo funzioni la cittadinanza deve essere informata e attenta all'uso che viene fatto delle risorse ad essa prelevate tramite la fiscalità
Da questo punto di vista crediamo che un'efficace completamento del federalismo fiscale e ci rendiamo conto che è una provocazione culturale potrebbe essere la revisione dei limiti dell'articolo settantacinque della Costituzione che
Vincola l'utilizzo e non consente l'utilizzo del referendum abrogativo in particolare di quello reale per per materia il per legge tributaria di Bilancio
La potestà impositiva cioè le leggi tributarie controllo sui conti dello Stato cioè le leggi di bilancio sono attributi stessi della sovranità popolare
Taxation era presentation vanno insieme l'abbiamo imparato dei padri fondatori americani
Proprio per questo in un momento in cui Siria vicino no il Governo e i cittadini
Potrebbe essere opportuno riconoscere agli italiani riconoscere italiani come persone abbastanza mature anche per potersi occupare decisioni fiscali in prima persona
In un Paese di antica tradizione federalista come la Svizzera ed è
Evidente che lo citiamo solo come provocazione non ci riferiamo esattamente a quel modello
Non solo del l'istituto del referendum è utilizzato per portare il popolo svizzero
A pronunciarsi sui provvedimenti adottati dal Consiglio federale mal dirittura alcuni Cantoni e Comuni prevedono un referendum obbligatorio per l'introduzione di spese che non siano previste nel bilancio preventivo
è del tutto evidente che non ci riferiamo esattamente a quel modello che certe forme di così marcata partecipazione democratica
Sono possibili soltanto in Paesi non eccessivamente popolose quindi non è quello del naturalmente il modello per l'Italia ma ciò nonostante
La sfida del federalismo fiscale crediamo che sia innanzitutto la sfida della responsabilità fiscale e crediamo che vada affrontata fino in fondo
è per questo motivo che riteniamo che potrebbe essere utile riflettere almeno sulla possibilità di una revisione dell'articolo settantacinque della Costituzione rendere abrogarli tramite referendum le leggi tributarie significherebbe mettere in condizione il popolo di decidere
Come in che misura tassa se trim e simmetricamente come in che misura i proventi del fisco debbano essere spesi cause affetto un pochino più visibile un pochino più vicine ai cittadini
E in questo modo si potrebbe anche mettere una pressione insomma formidabile sulle politiche di bilancio dei Governi
E mirare in qualche modo fosse al pareggio di bilancio
Mirare al pareggio di bilancio scegliere la via del rigore della responsabilità nella finanza pubblica
Vuol dire anche impegnarsi a cambiare la forma del nostro Stato nel piano industriale nell'ottimo piano industriale nella pubblica amministrazione presentato al ministro Brunetta un ampio spazio dedicato proprio al ruolo dell'outsourcing
Ruolo clausole si può giocare all'interno tra pubblica amministrazione
Naturalmente misura età si sta lavorando e quindi per ora si è dedicato a mettere in atto altre parti di quel piano ma in questo naturalmente contesto di finanza pubblica crediamo sia importantissimi imprescindibile anche per noi porvi mano per intero
La regola
Crediamo possa essere outsourcing ovunque sia possibile in Aula soltanto quando sia strettamente necessario lo Stato non è un buon imprenditore spesso e non è un buon organizzatore deve
Assolutamente naturalmente fare bene sempre meglio quelli che sono i suoi compiti più essenziale cominciata la sicurezza ma
Come dire quello che magari non è capace di fare in prima persona può comprarlo
All'esterno
Dobbiamo trasmettere alle amministrazioni il know-how accumulato in questi anni della Consip investire sulla capacità di valutazione fare dello Stato un acquirente oculato e consapevole disservizi
Dobbiamo far sì che esso acquisisca sempre più la capacità di essere trasparente nelle proprie scelte esponendo se le valutazioni dei cittadini e dell'opinione pubblica e dobbiamo far sì
E dobbiamo fare in modo che la virtù del risparmio contagi naturalmente anche gli amministratori
Ad ogni servizio erogato ci si può porre come si fa in azienda Mei Corbari si dice nella posizione di valutare se e come produrre internamente questa il vizio potrebbe essere più o meno costoso di acquisto antica quest'anno sul mercato
Naturalmente bisogna anche sviluppare le competenze per acquistare un bene uno Stato che sia un buon acquirente naturalmente deve essere anche un buon valutatori inflessibile nei controlli attento nelle spese
Però uno Stato così naturalmente può liberare risorse a vantaggio di tutta la società
Noi
Rifiutiamo la logica per cui in questo momento storico non sarebbe appropriato procedere con nuove privatizzazioni la situazione economica complessa lo sappiamo ma
Ne imprenditori sappiamo bene che non sono venuti a mancare i capitali privati
Certo questi capitali oggi si guardano attorno in maniera più guardinga nelle possibilità di investimento naturalmente sono guardinghi perché il contesto attuale profondamente viziato l'incertezza ma ci sono capitali
Per provare ad abbattere il debito pubblico premente bisogna cercare di tornare a privatizzare e bisogna farlo certamente in modo diverso rispetto al passato per esempio
Quando si parli di realtà che operano attualmente in regime di monopolio accompagnando ad ogni privatizzazione una contestuale liberalizzazione
Così da evitare uno sgradevole controproducente passaggio naturalmente da un monopolio pubblico a un monopolio privato
Sappiamo che
Le privatizzazioni degli anni Novanta l'inciso sullo stock di debito ma non sui suoi trend di crescita quell'ondata di privatizzazioni ha interessato principalmente a dire di Stato per spesso vere e proprie zucche che il collegamento sul mercato ha trasformato poi in carrozze
Ecco è il momento di passare I fatti inquadrando in una logica simmetrica privatizzazione da una parte e riduzioni di spesa
E per questo motivo che le privatizzazioni vanno pensate organicamente nel quadro di quella riforma profonda della Pubblica amministrazione che da anni tutti noi auspichiamo che il Ministro Brunetta sta portando avanti
La pubblica amministrazione naturalmente produce norme e servizi la produzione di norme suo core business la protesta IRVIT deve essere oggetto di una strategia organica di estrazione di trazione in fondo la terziarizzazione è stata la caratteristica saliente di questa in globalizzazione ha consentito a tutte le nostre impresa molte delle nostre imprese di recuperare spazi deficienza prima impensati
Alla pubblica amministrazione chiediamo di fare lo sforzo del sacrificio che abbiamo fatto noi perché sappiamo che anche la pubblica amministrazione come noi avrà da guadagnarci e anche alla pubblica amministrazione chiediamo quindi di terziarizzazione
Ci sembra che l'iniziativa proposta dal governo di una modifica costituzionale anche qui a favore della libertà di impresa che renda possibile aspettare il nodo gordiano degli adempimenti amministrativi possa avere effetti grandemente positivi
Da anni da questo palco da molti anni auspichiamo una deforestazione normativa nel nostro Paese
A tale proposito
Due cose vogliamo dire la prima è che comunque speriamo che questa misura di venti comunque urgente una priorità per il Governo la seconda è che un periodo di vacanza amministrativa sarebbe certamente una rivoluzione liberale come l'ha definita il ministro Tremonti
Ma ci auguriamo perché sarebbe ancora più rivoluzionario che tornati da quella vacanza potrebbe potessimo trovare tutti la casa in ordine cioè usare questo tempo della sospensione delle norme che tardano
Leali alle imprese per iscrivere semplificando definitivamente il sistema degli adempimenti
Sarebbe una svolta per cui oltre a una modifica costituzionale forse servirebbe anche un vero spirito costituente servirebbe una volontà politica di dare a questo Paese una Costituzione economica che aspetta da tempo
Concludo
Negli ultimi negli scorsi due anni abbiamo visto dipanarsi in tutto il mondo la tempesta causata da una grande crisi del debito privato adesso siamo precipitati nella grande crisi del debito pubblico
Queste due crisi sono di fatto il banco di prova della nostra generazione e da esse che uscirà il mondo che ci troveremo ad abitare per questo motivo la nostra generazione non può limitarsi
A fare da spettatore
L'opinione di chi dovrà vivere creare ricchezza e lavoro in Italia nei prossimi cinquant'anni e netta
Non possiamo più accontentarci solo di una democrazia della spesa condannata ad esercitarsi continuamente in tentativi più o meno riusciti di governare il debito
Dobbiamo costruire una democrazia della responsabilità responsabilità di tutti i politici funzionari privati cittadini imprenditori di tutti di prenditori i giovani sono pronti a fare la loro parte noi siamo pronti a fare la nostra questo non significa solo lotta all'evasione all'illegalità ma scrivere realmente un nuovo patto sociale
Atto
Un patto sociale però non è un assegno in bianco e quindi la responsabilità ci deve essere anche nel settore pubblico
Speriamo di non vedere più una spesa pubblica disordinate continuamente votata da o mentale risposto la spesa pressioni clientelari che provengono da questo da quella parte del Paese
Mai più uno Stato ammortizzatore sociale improprio e mai più le imprese e cittadini che
Vengano considerati spesso insomma come dei bancomat un po'al servizio della politica
Lo choc che stiamo vivendo non è temporaneo questa non è solo una crisi temporanea
La cappa ora di cui la nostra generazione inc è intrisa non è solo la conseguenza di questo momento
Serve visione serve coraggio politico serve la determinazione di fare le riforme in senso esserne attualmente un consenso vasto nell'opinione pubblica
L'intera costruzione europea rischio lo sappiamo bene ma il primo dovere di tutti e mettere ordine in casa propria l'Italia ha avuto benefici e costi certamente a causa dell'euro
Eppure all'Europa dobbiamo molto di di
Quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni in Italia
Uno dei padri del Progetto europeo il cancelliere Adenauer in un celebre discorso fece notare agli altri partner europei quanto nel mondo polarizzato all'epoca fra stati Uniti Unione Sovietica sulla qualità dando si avrebbero potuto avere un peso l'Europa sarà la vostra vendetta disse auto in Aula
Da alcuni punti di vista l'Europa è stata veramente la nostra vendetta lo è stata proprio per noi italiani una vendetta contro i che cioè che ci vede sempre approssimativi sempre impreparati sempre incapaci di assumersi fino in fondo le nostre responsabilità
Una vendetta anche contro la nostra passioni speso per divisioni interne per politica per polemiche sterili per l'incapacità di realizzare obiettivi comuni
Una vendetta della realtà delle straordinarie capacità degli italiani contro la caricatura che spesso hanno i primi proponiamo di noi stessi all'estero l'Europa già spronato al meglio e merita per questo la nostra gratitudine
C'è un'idea di un'OPA che abbiamo cara l'Europa che ci ha fatto risistemare i conti l'Europa che ci aperto nuovi mercati
L'Europa che ci ha permesso di muoverci in modo più libero è facile in un continente che prima era diviso la grande eredità europea nel rispetto della pluralità e il valore della differenza
Dalla fine dell'impero romano oggi l'Europa è sempre stato un mosaico di tanti colori culture diverse identità nazionale diverse strutture produttive diverse che hanno imparato a stare insieme nell'Unione europea
Oggi però abbiamo davanti sfide nuove
Per sopravvivere come progetto politico per prosperare l'Europa deve attrezzarsi attrezzarci per governare governare l'uscita dalla crisi del debito questo significa avere spesso un approccio diverso e grandi dossier
Rispetto ai quali l'idea di governance europea può trovare nuova forza non contro la sovranità degli Stati membri ma a vantaggio degli interessi di tutti
Penso per esempio all'opportunità di una grande valorizzazione del patrimonio pubblico a livello europeo che serva a tutti noi per abbattere il debito in Italia ma non solo lo Stato detiene un enorme patrimonio immobiliare spesso male o per nulla valorizzato
Cederlo profittevolmente a privati ponendo i dovuti vincoli naturalmente di utilizzo nel caso di beni con rilevanza storica artistica culturale
Potrebbe far cogliere al Paese il doppio dividendo di una migliore manutenzione della sua architettura ed un'importante entrata per abbattere il debito pubblico
Di finalizzare la vendita del patrimonio immobiliare a questo obiettivo c'è una drastica riduzione del debito del debito si discute da anni
Una grande holding europea del patrimonio pubblico votata la sua valorizzazione cessione per ridurre i debiti nazionali potrebbe essere
Un veicolo ideale per realizzare quello che è l'insostituibile completamento dell'euro ovvero la messa in sicurezza della finanza pubblica europea
Questa messa in sicurezza della finanza pubblica rompere sposa Rita dei singoli governi nazionali messi possono e debbono cooperare virtuosamente all'interno di progetti di questo tipo
L'Europa che vogliamo l'Europa che sogniamo non è un cartello di Governi nazionali che si coalizzano per rattoppare tutti assieme un modello sociale
Che ormai evidente insostenibile
L'Europa che vogliamo deve esprimere la leale e virtuosa collaborazione
Dei Governi nazionali che sappiano fronteggiare problemi comuni perché per questo devono cercare insieme di aggiornare un modello sociale che così com'è non funziona più
Dopo tutto
Proprio questo era lo spirito che spinse l'Europa dei padri fondatori un'Europa non a caso costruita su quello che appariva loro un sogno impossibile
Una grande area comune di libero mercato per cancellare le ombre dei sanguinosi nazionalismi nel Novecento
Ecco noi siamo profondamente le ali a questi dea d'Europa
E questa lealtà che deve portarci a costruire a Siena è una grande Europa della libertà e della responsabilità
Con questo convegno di Santa Margherita noi vogliamo cercare di dare il nostro contributo la nostra generazione potrà dare un contributo
è giunto il tempo anche per noi forse di salire sul ring dismessi dagli accontentarsi di essere solo come spettatore
Richiamo
Ereditiamo un Paese
Ereditiamo un Paese pieno di difficoltà ma ereditiamo anche la forza morale di chi ci ha preceduto e ne siamo orgogliosi e siamo sicuri che siano tanti giovani italiani pronti a mettersi a disposizione del Paese grazie
Chiamo sul palco il nostro moderatore Enrico Mentana
Che facciamo questo
Allora
Tesa spesso di applaudire voi della seconda fila che
La claque personale Federica quindi
La prima io
Consiglierei di non mettere troppa in prima fila visto quel che succede
Allora
Staremo insieme oggi pomeriggio e domattina adesso iniziamo subito con il primo
Di quelle che possiamo chiamare giri tavola rotonda chiamo subito Enrico Cisnetto Presidente Società aperta Rodolfo De Benedetti amministratore e delegato di Sierra
Giuseppe De Rita Segretario generale della Fondazione e Censis è Vittorio Feltri direttore del giornale
Quando guarda
Al ristoratore delegato ricorso ottica
Roberto Nicastro Deputy essi ODIHR gruppo UniCredit e Gianni Riotta direttore del Sole ventiquattro Ore
Santità allora
Capo claque se n'è andato
Grazie
Volete una pausa acqua
Pausa idrica per
Alcuni dei relatori allora
Ha su questi secondi decantazione sempre dopo la fase cruciale della relazione di Federica quindi è giusto che ci siamo un attimo
Tutti avete potuto seguire la relazione che ci porta proprio al tema di questa delle per questa prima delle tavole rotonde
Che da un centro di rompere il ghiaccio sia perché popolare sia perché
Perché non lo illustra Matilda sia perché non Amitrano scenario già microfono
E l'ha messo in maniera apposita far vedere che la cravatta e quindi
E genovese
Però va su e giù fiatare da all'età allora
Non avete sentito
Allora
Cominciamo però se non c'era De Rita e come
Allora Franklin
Più o meno
Con tutto rispetto per il Presidente quindi più o meno sempre presentiamo nei convegni dei giovani imprenditori rivendicare un ruolo propulsivo per le nuove generazioni
Dell'imprenditoria e segnalare ciò che non funziona qui però mi pare che siamo davvero ai in presenza di un collo di bottiglia le classico collo di bottiglia
Siamo in un Paese che è molto fermo che appare addirittura forse più fermo di quello che
In cui la classe dirigente allargata è molto alta etichetta media senza fare esempi però come segue
Partiamo dall'altra vediamo a cosa ci riferiamo e può capitare più avanti c'è un altro incontro un altro giro di voci con i politici e tutti i politici quelli che vengono considerati gli attori giovani della politica sono nella mia stessa classe vietano più o meno cinquantacinque anni
I giovani imprenditori in tutto questo si trovano nella stessa situazione in cui si trovano i giovani in generale di oggi in presenza di
Di quella generazione dei loro genitori che non accenna evidentemente a passare la mano
In forza anche di leggi che sempre più glielo consentiranno
Come si può affrontare il problema in termini che non siano quelli classici attendisti ci che del resto sono conservativi come la stessa mi diceva nella sua
Relazione
Ma io devo dirti che da quando sono diventato vecchio il giovane mi sono conti fatti
Il problema
Prodotto
Roveredo che applaudono il pacchetto
E d'altronde la teoria del piagnisteo faceva facevano parte direi
Va protagonista anche
Per quelli della mia generazione reclamavano maggiori spazi e poi pensavano di non avere futuro cioè più o meno le le stesse cose
Che sento dire oggi si dicevano anche una volta vi assicuro che le condizioni
Sociali ed economiche erano ben diverso per cui quelli che rimpiangono il buon tempo andato credo che siano completamente fuori strada però siccome la memoria come tutti sappiamo è selettiva
Quelli della mia generazione dei però quand'ero
Giovane la scuola era una cosa seria
L'avevamo più rispetto per i professori
Gli imprenditori erano più coraggio insomma ma non è vero niente insomma le cose vanno avanti
E credo che noi italiani in particolare ci siamo negli ultimi tempi specializzati nell'autodenigrazione io
Quando accendo il televisore
Assistito a qualsiasi programma cosiddetto di informazione sento dire sempre le stesse cose questo Paese sull'orlo del baratro la crisi ci sta a travolgendo siamo messi peggio di tutti i Paesi del mondo forse anche dispero do quelli dall'Africa stiamo andando male come faremo la gente non consuma più di sostanza
Credo che addirittura si dice che le famiglie fino o che so un anno o due fa non arrivavano
Alla quarta settimana adesso non arrivano più neanche alla terza io la mattina dopo ovvero da che so io visto pare darò esco di casa e sono convinto che dovrò scavalcare dei cavalli di gente morta nel fango
Invece francamente io
Puglia
Tutto ciò
E allora probabilmente probabilmente a parte che i conflitti generazionali ci sono sempre stati ma credo che il Presidente Guidi lo sabbia perfettamente poi fra l'altro
E e io credo che nella sua relazione qualche aggancio anche alla sua generazione lo abbia fatto direi per dovere d'ufficio per forza la realtà è che noi abbiamo un po'un paese che e misteriosamente
E non si capisce bene è un Paese lo Stato è poverissimo perché e debito poverino è un debito pubblico pazzesco però gli italiani sono ricchi
Basta guardarsi in giro come vivono vivono nettamente meglio gli italiani rispetto a a qualsiasi altro Paese se uno vai in
Penso al Germania alla sera e vedere come mangiano i tedeschi si spara
Mangiano pane e formaggio giallo peraltro
Nemmeno
Cioè incredibile la stessa cosa succede in Inghilterra poi si investono come dei disgraziati cioè
E poi non so le nostre se io sono stato a Marsiglia un paio di settimane fa durante il tragitto anzi lungo la strada l'automobile più bella che ho visto in Francia e una per il nodo del mille novecentottantadue
Qui sulle strade italiane sfrecciano macchine bellissima ma come se le comprano mi domando io
Perché ho letto le statistiche che la metà degli italiani hanno un reddito annuale lordo non superiore ai quindici mila euro
E due terzi degli italiani hanno un reddito lordo inferiore a venti mila euro
Ma guardate che allora facciamo dei miracoli
E si capisce perché lo Stato e povero mentre i cittadini sono le io credo che da qualche parte i soldi di vadano a prendere mi rendo conto che non sia facile fare la lotta alla all'evasione e poi un discorso che lascia lascerei fare volentieri
A quelli molto di sinistra quelli molto militanti
Io mi limito a a considerare che
Laddove c'è un debito pubblico così elevato come in Italia evidentemente sia vissuti al di sopra delle proprie resi delle proprie possibilità e qui faccio un'accusa a quelli della mia generazione che hanno cominciato a pensare nel mille novecentosessantotto e successivi che lo Stato dovesse provvedere sempre a tutto dalla culla alla bara e che lo Stato fosse colpevole di tutto e che la politica dove se risolvere tutti i problemi mentre c'era un atteggiamento ostile nei confronti dell'impresa e una parte di questa mentalità sopravvive mi pare che anche il Presidente Guidi abbia accennato a questi
Viviamo ancora in un clima nel quale l'impresa ci deve fregare basta vedere quel
La sta accadendo a Pomigliano in questi in questi giorni
C'è un aveva organizzazione sindacale che mi pare si chiami CGIL nell'Est né ne parlo da ne parlo da viva intendiamoci che ancora vede nell'impresa un un avversario contro il quale bisogna battersi ecco questo tipo di mentalità l'abbiamo introdotto a noi quelli della mia generazione che hanno visto nel sessantotto quello che non poteva esserci e da quella mentalità non c'ci siamo più completamente liberati mi auguro che la vostra generazione sia in grado di riparare ai guasti che la mia in questo senso purtroppo ha prodotto
Grazie
Rodolfo De Benedetti
Vista davo
Da un altro punto prospettico quello di un
Di un grande imprenditore figlio di un grande imprenditore
Sono problemi nuovi o come dice Feltri la riedizione di problemi storici ovvero visto anche da un'altra generazione rispetto
Adesso
è vero che sono cambiati i parametri del del problema esso fatti più acuti anche per effetto ovviamente del benessere di massa del del welfare che sia obiettivamente
Maggiormente maggiormente rafforzato e anche del fatto che allo squilibrio di cui poi parleremo anche con De Rita verso le classi di età più anziane porta comunque a problemi obiettivi diversi
Io penso che il problema non è nuovo è un problema che esiste da tanto tempo certamente credo che ci siano dei fattori che lo hanno acquisito
Lei prima citava una specie di contraddizione cioè da una parte diciamo che non possiamo permetterci sistema di welfare che abbiamo perché troppo costoso che dobbiamo
Fare in modo che le persone lavorino più a lungo anche perché fisiologicamente si rechi più tardi oggi per effetto dell'allungamento dell'età
Della vita dall'altra parte diciamo largo ai giovani ci vuole ricambio
In un mondo dove la tecnologia
Stravolge molti mestieri e dove difficile per delle generazioni che non sono nate non sono cresciute con la tecnologia di capire un mondo che è profondamente diverso rispetto a quello di Vieri
Non è facile trovare una soluzione una risposta a questi due corni del problema che sono contraddittori mi chiedo se
Diciamo una strada non può essere quella di una parolaccia scritta qui dietro c'è il merito
Che a mio avviso è un concetto molto importante per una società
Secondo ma in Italia c'è troppo poco c'è troppa poca meritocrazia
Se non c'è abbastanza responsabilità
Ci sono delle persone in tutti campi lo sto io siamo Crusco legge il mio campo io non mi occupo di politiche faccio l'imprenditore o con la responsabilità di gestione azienda ma questo è vero nelle aziende Veronella politiche vero in generale
Non c'è meritocrazia in questo questo ce n'è molta poca quando ci sono delle persone che fanno degli errori può capitare Kiki fa chi fa prende dei rischi e può fare degli errori questi errori in qualche modo non vengono sanzionati ce l'ho capito niente
E ci sono delle situazioni partita amichevole ci sono delle situazioni inamovibili io non penso che sia giusto creare questa specie di lotta generazionale
Basato unicamente sulla carta d'identità forse bisognerebbe sola sul merito ci sono delle persone di una certa età
Che hanno dei meriti e che hanno un valore aggiunto e che possono continuare ad averlo anche andando in là nel tempo
Ce ne sono altri che sono più giovani magari che non ce li hanno questi meriti forse bisognerebbe fare la selezione su quello più che sulle targhe non mi sembra il criterio più più importante
Che poi vorrei aggiungere diciamo un'altra considerazione un altro dei fattori che secondo me fa sì che oggi diverso ed è forse peggio della sfida e forse più grande che la globalizzazione
C'è la globalizzazione non è solo
Che
Le aziende italiane che fanno che producono dei prodotti sono in concorrenza con
La manodopera cinese che costa molto meno per chi non è un'economia come la nostra dove il settanta per cento del PIL è fatto di servizi
Non è così determinante problema della globalizzazione e la globalizzazione della mano d'opera dei cervelli
Del che capitale dell'essere capaci essere credibili di attirare capitali in giro per il mondo sono questi i temi sui quali le aziende italiane sono in concorrenza con le aziende del resto del mondo
E noi dovremo essere coscienti del fatto che come sistema e come Paese
Abbiamo un handicap cioè io lo vedo quando si va all'estero si parte in salita a spiegare che l'Italia un Paese affidabile dove c'è certezza del diritto dove c'è stabilità di regole dove c'è una giustizia che funziona
Non è ovvio c'è la percezione che c'è in giro a torto o ragione non è questa
E credo che su questi fattori qua che dobbiamo forse pensare di di misurarci
In un mondo che certamente molto più difficile cioè oggi il giovane laureato di oggi è veramente in concorrenza col giova laureato cinese o indiano trent'anni fa non era così
Grazie a Rodolfo De Benedetti
Traguarda
Chi fa il manager si impone dimostra che
Come dire un discorso di merito continua a esserci ovviamente
Lo diceva occorrerebbe anche pro domo sua però
E ne è nei fatti fino a che punto però l'assenza di merito condizione del sistema italiano e fino a che punto si può condividere anzi abbiamo sentito un po'fatta liste
è un po'che
Sperano che come nel caso
Quello che abbiamo appena sentito ed a De Benedetti poi sia la globalizzazione a fare da grande calmieratore
Io
Il il
Con come io osservo il tutto in questo momento così prima di tutto penso che noi sicuramente abbiamo vissuto questi ultimi due anni
E li chiamiamo in crisi
Dall'altra parte molto probabilmente abbiamo vissuto quattro cinque anni prima non chiamando la crisi ma era un neppure un fuori era una follia
Tutto andava bene qualunque ma che andava bene qualunque bizzeffe andava bene qualunque Paese andava bene fatemi dire qualunque azienda andava bene
Credo che questo mentre noi stiamo vivendo una realtà che offre ugualmente tantissime opportunità
Ma in modo assai più selettivo e ahimè più lontano
Cosa significa selettivo significa che in questo momento ci sono una serie di Paesi che per loro natura demografica o struttura di debito pubblico stanno bene sta andando molto bene stanno crescendo
Il problema che sono molto lontane molto difficili sono Paesi molto difficile in cui lavorare e sicuramente hanno bisogno di una nuova generazione di persone
Cosa succede per quindi prima ancora di andare ad osservare cosa gli altri devono fare penso che ci sia
Una nostra grande responsabilità e questi tempi credo che ci aiutino molto ad essere andare attraverso una fase di riflessione capire esattamente
Come ha fatto il nostro business se abbiamo i marchi giusti se abbiamo i prodotti giusti se abbiamo l'organizzazione giuste se abbiamo le persone giuste se abbiamo quel clima
Per favorire l'innovazione di cui abbiamo bisogno perché per l'innovazione non servono solo i soldi ma serve come dire un'atmosfera aziendale di un certo tipo e riuscire ad avere anche una nuova generazione di cittadini del mondo
Per definizione non saremo più piccoli nel futuro non c'è non c'è la minima storia Sella come dire i grandi Paesi saranno sempre più grande noi dobbiamo avere la capacità vedo di unirci all'Europa in modo totalmente diverso
E due esserne di nuovo grandi enormi fantastici cittadini del mondo
Cosa che ad oggi in questo momento preciso o perché non c'è un senso di urgenza o perché pensiamo che ci siano ancora altre cose da fare non
Non stiamo portando avanti questa esigenza di come dire
Anche le nostre aziende di essere un pochino più grande non si può immaginare di prendere i grandi trend del Brasile della Cina dell'India con le nostre piccole piccole aziende e non parlo di dimensioni
Farlo anche in dimensioni relative dei settori noi caffeina evitabile ti ho aperto i confini siamo andati in Cina abbiamo comprato cinquecento negozi
Abbiamo fatto esperienza credo che in tutto ci è costato in questi anni quaranta cinquanta milioni di euro e oggi siamo felicissimi
Ma quante delle nostre aziende possono mettere sul tavolo lo stato patrimoniale un conto economico per cui in due tre quattro anni mettono a disposizione quaranta cinquanta milioni di euro per avere successo nel lungo periodo in posti come questi
Per cui credo che ci sia al di là di tante riforme di tante analisi di tante richieste ci sia un grandissimo lavoro che il nostro e il nostro di nuova generazione
Grazie grazie
De Rita
L'ho sentita tante volte parlare anche di questo di questo argomento però c'è un aspetto che che viene prove direttamente a quello che abbiamo sentito poc'anzi da Vittorio Feltri
Quanto ostacola per un paese che ha in sé nel suo DNA la cultura dell'emergenza cioè dell'agire soltanto quando si è accollato lavora
Quanto lo Stato al fatto che ci sia una percezione giusta o sbagliata in parte giusta in parte sbagliata del fatto che fai non si sta così male non ci sono le cataste di cadaveri davanti a casa Feltri la mattina Ballarò eccetera eccetera eccetera
è questo uno dei problemi fatto che se ma intanto comunque noi tiriamo avanti e tanto male non fa e ci sono il sud eccetera eccetera eccetera
Ma credo che sia così nel senso che Feltri ha ragione
Nel senso che di fronte a la crisi scattata
Il modello di vita italiano
Che vedeva in primo piano la ricchezza delle famiglie
Modello ha retto perché c'era in
Industria manifatturiera piccola impresa lavoro flessibile molto lavoro sommerso
Proprietà della casa grandi risparmi familiari welfare minimo fatto dalla famiglia e localismo e coesione sociale locale questa rete
Un Paese
Era quello che d'Italia se costruito David dal settantuno settantadue in poi
Quando facevamo non molitura quanti sono quando si si parlava di nuovo modo di fare l'automobile le negli autunni caldi eccetera l'Italia è diventata la sicurezza
Diventando quella avuto di fronte alla crisi e il fatto che poteva disporre di più soldi lì sul lavoro sommerso di più localismo di tutte quelle cose
Il problema non è tanto di dire è così
Che noi stiamo bene il problema è se il replicare quel modello funzioni
Perché noi stiamo replicando dal settantuno sempre lo stesso modello finora si è andata bene
Non abbiamo consumato non l'abbiamo consumato troppo nel senso che la proprietà della casa aumentarla il risparmio delle famiglie a mio avviso aumentato il sommerso aumenta nuova però è proprio
Il meccanismo psicologico che non funziona quel modello è adattativo non è innovativo non ex sfidante
è
Va be'quando ci sarà un problema lo affronteremo per intanto viviamo come
è proprio il meccanismo avendo io cantavo più riduttivo il modello quindi lo posso dire è un modello troppo adattativo che ha funzionato benissimo probabilmente lo possiamo replicare per altri
Due o tre recite rispondono
Spero
Onestamente
Per i miei figli e non glielo proporrei lor cantato io ma ormai sono vecchio anche brevi Feltri lasciamolo ad altri di fare un altro modello però queste definisce
Perché fare un modello significa venire una capacità di
Iniziativa di responsabilità di tenacia che gran parte dei giovani d'oggi non ha no
Perché noi parliamo tanto di giovani però iniziativa responsabilità e tenacia
Parte dei giovani industriali solo se è presente esclusi i presenti
Il sistema sociale italiano non provoca dicevamo ieri sera in un
In una scena di vecchia alunni del massimo in cui non c'era Montezemolo ma c'erano altri da Abete a a Di Gennaro certa vedersi grazie a voi
No ma proprio perché a venire
Perché avviene che cosa ci hanno dato dei Gesuiti amabilissima richiede ci hanno dato la tenacia la faziosità
E la capacità di iniziativa questo è che oggi se io guardo i miei figli e ancor più i miei nipoti e non di rito non ritrovo
Appena l'iniziativa la faziosità e
E per qualche modo il senso di fare faticando per una ragione vera non soltanto per se stessi
Grazie circa
Estrarre da varie voci rispetto a questi qua diventò parte con ecco Nicastro Riotta che hanno come comune un'altra cosa ma
Sono imprevisti devo dirlo
Applauso era la Sampdoria che gli ha fatto vincere scudetto ormai
Quando sei sei localismi allora
Sono la cosa più avere
Ma ma non questo non tifare di accattivare la sua grande che non sono genovese ma gran parte non è mica colpa loro allora fatta a
Il discorso il discorso di verità
Impeccabile
Ma non è che civile guardiamo troppo allo specchio ed è questo il nostro rischio la globalizzazione ci porta a competere con regole e con avversari completamente diversi e non possiamo è vero che siamo il Paese per molti versi meno globalizzato che c'è
Però questo non è il problema invece che come dire il rimedio la panacea questo nome sicuramente il il problema è che noi siamo il Paese meno globalizzato perché per una ragione per ragioni non solo economiche ma anche socio-culturale direi di mentalità mi pare che sia De Benedetti che guerra prima l'abbiano detto molto bene
Il fatto che il mio amico verità con quale qualche volta ultimamente un po'polemizzato sul suo avere es fatto con eccesso il cantore del vecchio modello
Abbia da qualche anno ormai non è solo no adesso detto beh insomma al di là del fatto che poi fosse quello giusto o sbagliato comunque è un modello del passato quindi
Scusa mocio passate passiamo oltre mi sembra significativo del fatto
Che il vero tema del Paese sia quello che dà su un progetto e il vero problema del Paese quello vero Progetto da qui viene fuori l'ansia chiamiamola così della l'ansia generazionale della Guidi poi
Lui che è più vecchio di me dice a me
I giovani non aveva mai niente tardive
Bersagliere però ha detto lui
A io sono come montana quindi va bene siamo pari siamo adesso però anche questa è la seguente per
Perché lui si mette il sinistro e fare giovanilista esatto però ecco e la cravatta che fa differenza comunque
No scherzo
Ti piace no no affiniamo no perché se non riesco a fatica
è colpa di Feltre se abbiamo introdotto questo settore allora il discorso è col prezzo credo io giovane invece sono siccome ci sono cinquantacinque sono indifferenti nel senso che
Come dire indifferenti nel senso che
Sono mi è indifferente quel giovane che semplicemente continua a lamentarsi del fatto che forse la sua generazione avrà dei problemi
Mi piace invece quel giovane mi pare che era l'azione della guidino sforzo ci sia stato tutto i direbbe visto che le cose stanno così che cosa si può fare
Che cosa si può fare dobbiamo prendere atto di due cose la prima è che quel modello passato bene o male ha prodotto tanta ricchezza perché la spiegazione per cui Feltri non trova
I cadaveri sotto casa è che c'è stato un accumulo di ricchezza che ci siamo consumati
A Banca d'Italia dice che prima della crisi del due mila sette prima la crisi mondiale
La ricchezza privata
Tutta messe insieme l'ottanta per cento la quale in immobili è valeva dieci mila cinquecento miliardi di euro se considerate che il debito pubblico mille ottocento lo potevamo cancellare rivolta nel Paese un calzino con tutto quel denaro
Oggi siamo circa a sette mila miliardi di euro quindi vuol dire che nel frattempo tra
Ribasso un po'del valore degli immobili ribasso delle Borse
E uso del patrimonio per sopperire a mancata produzione di nuovo reddito ci siamo persi nel frattempo tre mila miliardi di euro che non è più piccola cosa perché cosa è successo che prima della crisi
Nei quindici anni prima della crisi dal novantadue al due mila sette questo Paese è cresciuto quindici punti in meno di medio cioè un punto all'anno di media in meno delle dell'Unione europea e trentacinque punti e quindi sempre nei quindici anni
Di rispetto agli Stati Uniti fatto i calcoli sono duecentoventicinque mila differenza con l'Unione Europea cinquecentoventicinque miliardi di differenza
Con gli Stati Uniti sono evidentemente cifre
Enormi che noi a cui non abbiamo sopperito perché avevamo fieno in cascina se però la prospettiva di un Paese e lo dico a dei giovani che hanno più lungo
Più più lungo la prospettiva di tempo davanti a loro è quella di mangiarsi patrimonio accumulato evidentemente non si va da nessuna parte quindi bisogna tornare a produrre reddito Bergamo e quel patrimonio accumulato nel passato sia anche soprattutto figlio del fatto che abbiamo fatto il uno dei più grandi debiti pubblici del mondo
E quindi nel momento in cui dalla crisi finanziaria mondiale che era una crisi di debito privato
La guidi l'ha detto correttamente siamo usciti facendo ulteriore debito pubblico noi non l'abbiamo fatto ma ci ha bastato quello che avevamo perché siamo comunque
Al centoventi per cento del PIL esatta o poco o poco sotto esattamente come la Grecia con una differenza che la Grecia c'era duecentocinquanta miliardi di debito e non ce l'abbiamo mille ottocento cioè sette volte tanto
E se per la Grecia è successo tutto quel casino figuriamoci per un debito che vale sette volte tanto almeno sette volte
I problemi che sono prodotti con la Grecia
Quindi il tema è che noi
Dobbiamo uscire da questa in passato dobbiamo darci un Progetto sapendo che
Contrariamente a quanto è stato fino a ieri l'Europa potrebbe essere
Quell'ombrello che avevamo sulla testa che ci poteva dare delle garanzie che oggi è un bello largamente bucato e che potrebbe di Turati un attestato che parlasse delle vignette di Altan perché no nelle pericolosissimo certi
Grazie anche a Recco è Cisnetto
Nel caso questo discorso del
Di quello che è il nostro grande tesoro il risparmio privato no ciò che le famiglie mettono mediamente
Ma non so strike
Che un tesoro che si è andato intaccando negli ultimi anni
Dal suo punto di vista della sua osservatorio privilegiato quanto è vero che si è andati intaccando rispetto a quello che è ovviamente contesto internazionale al problema di anni in un anno e mezzo di crisi piena
Momenti allentamento fuori
Ma allora il risparmio non si è mandato
Particolarmente intaccando risparmio nel nostro Paese rappresenta chiaramente uno dei grandi attuali grandi punti di forza del nostro Paese e diciamo qualsiasi statistica che mostra il debito pubblico italiano da una parte
D'altra parte la ricchezza risparmio privato tende a riequilibrare il posizionamento del nostro Paese cioè casa più risparmi assolutamente diciamo siamo messi meno peggio no di quanto non sembriamo in realtà forse uno dei punti attenzione di questa crisi perché
Credo veramente meriti spostare l'angolo di osservazione dal nostro Paese all'Europa
Il rischio di declino non è un rischio italiano e il rischio europeo e da questo punto di vista leggero e il mare del Nord sono molto più vicino in quanto non si prega
No certo in Grecia ne ha fatto una più Bertoldo come dire recentemente ma se anche andiamo vedere tante le misure assunte compresa l'ultima grande misura tedesca no in realtà sono misure che tendono più a gestire
Il fatto che siamo su un piano inclinato no ma verso il basso piuttosto che non ha in maniera significativa a indirizzare le problematiche di competitività della del nostro continente accomoda Agenda di Lisbona no che in qualche modo dice un po'le cose da fare
Viene toccata molto poco ancora no questo un po'il punto forte l'alta anche ridare senso un'urgenza da noi non è tanto un tema di autonomia e l'arcigno come giustamente diceva Feltri è un tema di partire dal fatto che l'Europa oggi compra molto significativo
Cioè il castigo grazie tante Nicastro e
Gianni Riotta
Il cavo orale in un terreno siamo arrivati un terreno a te caro se la crisi è europea se la nostra viste
Differenza Norsa diversità
E va spappolato se effettivamente non possiamo più dire abbiamo quel debito così diversa che altrettanto si sono indebitati anche gli altri
Allora forse il problema comincia a essere che noi non siamo capaci e questo è un problema della politica della classe dirigente poi di fare le diete quando c'è da farle di fare scelte difficili quando c'è da fare ecco e qui ovviamente entriamo anche nel discorso e delle pensioni nel taglio del taglio dei dipendenti pubblici che
In molti Paesi non è un tabù si sta affrontando in queste stesse settimane e queste etica della responsabilità dei momenti difficili penso dico che accennato anche nella relazione della Presidente quindi
I lo scrittore rivolte in questi anni prima della crisi che in Italia esistono due partiti
Sono due partiti il Partito dello status quo cioè il partito trasversale di centrodestra e centrosinistra di quelli che dicono che tutto sommato comunque va bene così
è partito contrario allo status quo sempre trasversale destra sinistra e che una sparuta minoranza una sparuta minoranza
In che è vero che abbiamo dei punti di forza rispetto qua ad altri Paesi e di cui poco fa abbiamo Marco Fortis della Fondazione Edison ha scritto a lungo per il Sole ventiquattro Ore
è vero anche tanti di voi in sala se io dico farmaceutica Elettronica chimica
Sono grandi settori in cui c'è una fortissima presenza
Dell'Italia al potere c.d. con l'industria aeronautica prima alla seconda guerra mondiale l'Italia era uno dei Paesi
L'idea dell'industria nautica del progetto
Dell'industria nautica sono tutti i settori in cui siamo o scomparsi o Bacci battiamo Tonucci tenacemente perché allora bisognerebbe che il partito dello status quo venisse sconfitto dalla minoranza che contro lo status quo
E ii e possibile questo
Io non so se è possibile tenderei a essere diciamo visto che ognuno fa con le sue tale diciamo tendesse pessimista però quello che c'è perché se non lo facciamo nudi c'era il professore prima non è un definito è un declino europeo
La crisi prima la crisi greca e poi la crisi europea ha detto una realtà che come tutte le realtà uno può anche non accettare allungano sono esempio coerente l'impossibilità di spegnete le fulmini sempre in qualunque in qualunque luogo
Ma problema è che è uno di noi perché spese telefoniche intrattiene un microfono vent'
Letti cadere sforzerò qua io non
La
Il declino del di dell'Europa è una realtà banale che ripeto uno può accettare o non accettare ma non è che la realtà se non l'accetti cambia rimane lì abbastanza tenace vitigno sardo l'Europa
Si è data un modello di vita
Che era al di sopra dei propri mezzi che era insostenibile nel mondo globale non foss'altro perché delegava la difesa di questo modello di vita agli Stati Uniti i quali conti ad avere un Baggio della difesa
Da solo superiore a quello di tutte le sue forze ma del mondo europei fondamentalmente vivevamo bene
Spendiamo tanto lavoravamo con ritmi diciamo ragionevoli
è negli editoriali della domenica che intingere ramo il kolossal sulla rendono ci diciamo ma questi americani insopportabili non penso che la Marsi non penso che a produrre certo
Questo ha prodotto alla risultano di oggi in cui gli Stati Uniti malgrado la violenza della crisi finanziaria del due mila otto stanno già uscendo
E e noi non siamo da uscito voglio dirti una cosa che ho concluso perché anzi mi è concesso anche troppo rispetto ai tempi e inizio due concetti
E
Nomi continuiamo a guardare chili la velocità del finché ci che abbiamo davanti all'innovazione e ieri sempre
Con lentezza
Per cui se voi chiedete all'italiano medio ma anche all'Italia o meglio la classe dirigente la fotografia il Paese oggi la Cina produce è un Paese che cresce è un Paese giovane bene la demografia
E già cambiata nel due mila cinquanta parlo giovanissimi imprenditori Fiesso superati nel due mila cinquanta la popolazione in età da lavoro diciamo allora sarà venticinque settantacinque
Degli Stati Uniti d'America sarà più numerosa della popolazione invito da lavoro venticinque sempre cinque della Cina
Cioè mentre una continua a pensare che la Cina sia questo mercato nel futuro il dilemma dei cinesi è strettissimo diventare ricchi prima di diventare vecchi
Noi
Siamo abbastanza ricchi siamo abbastanza vecchi dobbiamo però anche lo decide rapidamente voglio fare la gara da più grandi redazioni avere grazie essenziali o
Allora nel secondo e più veloce giro conclusivo vediamo allora di entrare abbiamo sentito
Che Federica Guidi dice va beh questo tabù del delle pensioni
Dobbiamo prendere in qualche modo in mano per far finta che non ci sia un'età media che è diventata molto più alto l'aspettativa di miglior vita dopo il lavoro
Che che davanti agli occhi di tutti
Per gli uomini e per le donne
C'è
Il discorso della sentenza europea che ci ha spiazzati ha fatto saltare dieci capitoli della telenovela
Ma insieme al discorso le pressioni e c'è anche tutto il resto ad esempio in una fase così delicata la politica sa prendersi le sue responsabilità sulle pensioni ma anche su un tabù del federalismo così gettiamo anche un osso al di là del dibattito sulla seconda tavola rotonda sette ettari
No la politica non non ce la fa a non ce l'ha fatta fino ad ora e perché e preoccupata del consenso qualsiasi Governo anche quello
Di Berlusconi
Bollette presente me ne dirà di tutti i colori ma prima di adottare qualsiasi provvedimento dà un'occhiata hai ai sondaggi
Come un sondaggio dimostra che il tal provvedimento
Può arrecare dei danni sotto il profilo del del consenso si deve fermare tutto no non si può fare prese
In più l'età pensionabile come mai non è stata elevata a sessantacinque anni per tutti
Privati non privati profittando della crisi era un discorso che si sarebbe potuto fare agli italiani siamo in crisi la crisi è internazionale eccetera eccetera
Bisogna purtroppo per garantire la pensione anche ai nostri figli ai nostri nipoti che si vada in pensione brutale ma non solo per la crisi anche perché tutti lo sanno
Capiamo di più per fortuna adesso la cosa comincia interessarmi accampiamo di più le donne non muoiono mai abbia
Bisogna abbatterli
Che le leggi
Però noi continuiamo ad andare in pensione come nel mille novecentocinquantaquattro quando c'erano polmoniti non c'erano i
E gli antibiotici quindi la gente se ne andava che era una bellezza
Adesso hanno appunto no no non crepato più è questo è diventato un problema pazzesco per per l'INPS
Però chissà perché governi ce n'ò questa cosa non si può fare le pensioni sono l'ultima cosa che dobbiamo toccare perché sarà fanno sotto sono terrorizzati di non prendere i voti
Ma il problema il problema è per sé Orsini scontenta qualcuno non si può governare e noi da cinquant'anni vediamo un Paese non governato proprio per questo motivo perché stesse si aboliscono le frodi
Sinistra farà leva
La lega la lega fa dei numeri se tu tant'è che siamo partiti con l'idea di tagliare venti province poi dopo qualche discussione sono diventate dieci poi sono diventate quattro adesso non si abolisce niente
La stessa cosa vale per le pensioni
E vale anche per la spesa sanitaria che va riorganizzata non è pensabile che il Comune di Milano o la Regione di Milano nel momento in cui si pensa
Come tagliare a qualcosa anche nella sanità ha introdotto lo yoga rimborsabile dalla mutua vi rendete conto io voglio lei ascolta rimborsate dalla
Accoglie
Parla che al voto a Eramo tua già passa il viagra e
Quanto alla parte la riforma sicuramente
Assicurava ISAF hanno versato il Governo è sapere Viale Patria nel passato dalla mutua solo se aiuti disturbo preciso che io per fortuna non lo vedo che tutti però
Io l'ha già superato
Verrebbe da dire comunque che per quella riforma sicuramente e sondaggi darebbero via libera indica per fortuna la pietra
Risolve potrebbe siete Pinocchi arrivato solo alla fine di questi casi il rilievo che si trova
Faccio
Essa serve serve no è so che lei però e lo spirito di
Aderisco subito c'è un altro tipo di tagli che andrebbero fatti ma è impossibile
Basti pensare che i dipendenti pubblici della Lombardia mi riferisco alla Regione sono tre mila e quelli dalla Regione Sicilia ventisette mila da tre mila ventisette mila secondo me c'è un discorso ad aprire
Allora
Ovviamente diversi sono gli stili però stiamo Rodolfo De Benedetti su questo stesso argomento le riforme che si potrebbero
E non si vogliono o non si è in grado di fare perché poi è facile dare consigli alla politica però la politica vive davvero del consenso poi
In un Paese in cui si è votato per
Ogni anno per dieci anni di fila è ovvio che tutti ci sono stati
Molto attenti ma il coraggio da politica di essere impopolare e forse questo una delle chiavi e anche quello un merito che non c'è che si deve avere
Io penso assolutamente dissi qui è facile dirlo da fuori non occupandosi di politiche farci dire che qualcun altro deve avere più coraggio di quello che ha questo è è il primo in famiglia tese che noi siamo favorevoli
Qualcuno ce ne sono altri
Però io diciamo mi facevo questa riflessione in questi ultimi giorni leggendo sui giornali le dichiarazioni del nuovo Primo Ministro inglese
Che ha detto scusate l'espressione siamo nella merda sarà dura rimbocchiamoci le maniche e prendiamoci la cintura
è chiaro che è facile dirlo subito dopo un'elezione però anche noi abbiamo avuto delle elezioni ce l'ho subito dopo cioè avere una prospettiva di medio periodo nel quale sì possa dire la verità al Paese
Io penso che sia obbligatorio possa derogare prego e non ha neanche detto è colpa di quelli prima no e perché questa non era discorrere carta inutile Visco
Te delle colpe io penso che come diceva prima il dottor Nicastro il problema non è solo italiano però proprio europeo che ha tante origini
Prendiamone atto non stiamo disquisire come siamo arrivati qui oggi siamo guardiamo avanti e non guardiamo indietro
E io sono stupito che questi discorsi da noi non si sentono non vengono fatti ci sono delle cose che non costano e che potrebbero essere fatte io faccio
Una domanda ma perché in questo Paese non si parla più di privatizzazione di liberalizzazioni sembra che quando uno ne parla sia poco di moda
Sì è una cosa che vi devo dire se non è passata la stagione ma non è passata per nulla la stagione noi siamo un Paese afflitto da un enorme debito pubblico che non solo a il patrimonio per fortuna delle famiglie dall'altra parte ma c'è anche il patrimonio dello Stato che è gestito in modo assolutamente inefficiente dallo Stato per lo Stato non è un buon gestore
Da nessuna parte non solo in Italia non è mai stato giusto
Ma ci sono delle risorse se come straordinarie sia di
Capitali che di
Imprenditorialità o di migliore gestione da liberare se si avesse il coraggio di fare delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni
Anche per togliere eliminare quel conflitto di interesse drammatico che c'è quando lo Stato
è nello stesso tempo chi fa le regole e chi compete sul mercato con le stesse regole che fa cosa che avviene in molti mestieri in questo Paese nessuno ne parla di questo
Grazie grazie alle Rodolfo De Benedetti
Guerra e
In un'azienda
Vedendo dalla dalla cima di un'azienda
Il discorso pensioni
Costo sociale di una riforma incisiva del Welfare come può essere affrontato e va affrontato e c'è la coscienza che va affrontato
Alla fine di tutto io sono convinto che nel momento in cui si lavora insieme bisogna ben pensare a tutte le persone intorno a noi e quindi credo che tutto quello che abbiamo fatto anche circa un anno fa in un momento di di grande crisi e per cui di riuscire
A portare avanti degli schemi come dire sono stati chiamati poi di welfare alternativo e per cui di aiutare i momenti di crisi le persone intorno a noi credo che sia fondamentale
Credo che dall'altra parte che ci sia anche una necessità di di indirizzare il welfare nei confronti di altre categorie altre classi altri momenti della vita
Penso che ci sia un problema femminile grande credo che ci sia un problema forte di portare più donne in cima
A
Tantissime diverse organizzazioni tra cui quella aziendale c'è la necessità di portare
Più risorse da un welfare a
Asili-nido tutto quello che serve per aiutare
Un'altra fondamentale categoria della nostra società e dall'altra parte il fare qualunque cosa
Per unirci e per unire l'Europa più velocemente uno due abbattere in modo fortissimo a qualunque tassa sulla plusvalenza da fusione dell'azienda proprio la fare domani mattina
Domani mattina calcoliamo gli altri cioè siamo piccoli siamo nuove generazione siamo nuove non siamo più interessati come alcuni papà Colizzi alcuni nomi avere il settantuno l'ottantuno al novantuno per cento delle aziende tiene si possono anche ben gestire quel venti al trenta al trentuno per cento
Facciamolo togliamoli tali io
In questo momento sono per riuscire a come dire da un lato dare urgenza e dall'altra parte togliere gli altri e poiché la politica faccia quel che deve fare
Grazie davvero
Chiarita è così che cioè ciascuno assumendo delle responsabilità indicando le strade dolorose ma poi dolorosa
Apparentemente loro sempre magari dolorose anche solo che si può tirare avanti e magari indicare anche a a chi governa alla politica cioè al Parlamento al Governo
Una disponibilità a sopportare innovazioni forti che sembrano solo sapere se ci
Ma guarda guardi vedendo questo palco mi sono reso conto che stiamo sette impiegati private io imprenditori privati nessuno di noi fa vita politica o fa vita pubblica ho impiegato
Quindi quello che diceva Guerra funzione
Funziona perché c'è una responsabilità c'è un'iniziativa asse una capacità di decidere questo nella sfera privata questa funzione
Il vero problema eh perché non funziona sul Progetto sul programma sull'identità futura del sistema
Io riprendo quello che diceva Feltri prima questa incapacità di decidere da dove viene
Io ricordo sempre essendo più vecchio di Feltri in questo campo
Perché nel mille novecentosettantadue settantatré ci fu una grande polemica fra Moro e Andreotti
Moro sosteneva che la società va orientata va guidata va portata avanti veniva da una coltura programmatica Saraceni Anna e quant'altro
E e che quindi la società doveva essere orientate la Bolivia dove orientare la società
Andreotti in un articolo di concretezza che era il suo alla sua rivisti Lina
Le di di parrocchia gli rispose la politica non deve orientare la società in democrazia la politica deve assomigliare alla società
Il meccanismo del sondaggio di cui circa che che diceva Feltri prima fa sì che la politica rassomiglia alla società tutti i giorni sondaggio per sondaggio perché non può fare altro che
Tentare disperatamente la rincorsa al consenso e l'esempio di Cameron quindi citato da delle reti e lunare per noi
Per noi è una specie di cosa diversa insomma
Come sarebbe stato perché voi
Facciamo sempre le citazioni
Retoriche non solo Cameron ma anche il il Churchill delle lacrime e sangue in Italia sarebbero considerate vietato Oria insomma erede perché pensa la stessa persona al penso e andiamo avanti arrendiamoci alla meglio ma non
Non facciamo cose vaghe il versante cioè
E il rifiuto del verbale che secondo me non è poi
Così brutto è noi abbiamo il rinvio per dirlo ma lei quindi mi sembra che sia giusto coltivare
Grazie verità almeno avere in oggetto
Ma tu hai davanti professor Luca Ricolfi che poi troveremo nella nell'altra tavola rotonda dopo il
Faccia a faccia che avevano così tra ambasciatore americano e Montezemolo
Diamogli un sassolino che poi ci penserò in tutto questo e neanche oggi si è detta una cosa che forse ci può stare ma
Tutto si può posticipare rallentare mettere un po'da parte perché c'è questa situazione così difficile il debito
Il deficit
La necessità di dimostrare al mondo e certe altre che tra
L'unica stella fissa in alto del firmamento è il federalismo
è un problema politico al problema reale ma sta diventando una specie di Dio sui mantra il mantra di ossessione io francamente sono disposto ad assumerlo
Il federalismo ma solo quello verso l'alto solo per fare gli Stati Uniti d'Europa che in questo momento peraltro sono l'unico modo in cui l'Europa può uscire dalla crisi
Perché non è mettendo settecentocinquanta miliardi sul sul tavolo che si esce la sezione si affronta con la momentanea ma non si affronta quella strutturale quindi soltanto facendo un'operazione che si doveva fare i tempi
In cui quelli che dicevano queste cose come sottoscritto erano definiti euroscettici sono euro disfattisti cioè bisognava farlo quanto me se non prima quanto meno contemporaneamente alla creazione dell'euro quello del federalismo che io credo
Sia utile
Quello che abbiamo sperimentato in Italia francamente ha fatto aumentare i costi enormemente ha moltiplicato i diritti di veto ha creato un contenzioso tra Stato ed enti locali e non ad imboscato
Quella che io credo sia una delle quattro voci che bisogna toccare con le riforme strutturali cioè quella
Dell'organizzazione dello Stato
Io credo che se oggi si facesse un intervento abolendo le province che costa diciassette miliardi e mezzo settanta per cento di questo costo e per automantiene mento
Sì intervenisse sui Comuni sono otto mila cento ma
Il settanta per cento di questi sono sotto i cinque mila abitanti quindi si può sicura accorpare un equivalente delle fusioni esattamente
Che che che giustamente guerra voleva far vuole incentivare nelle aziende
Se si
Accorpasse anche qualche regione piccola qualcuna più grande si abolissero quelle a statuto speciale che francamente hanno ragioni storiche ormai lontane nel tempo
Se si abolisse qualche istituzione secondo e terzo grado tipo le Comunità montane al mare quella roba lì a regime vale cento miliardi di euro
Se poi si interviene sulle
Poi interviene anche sulla sanità perché francamente avere sei regioni su venti in default
Di porre il problema se quando è stato decentrata la sanità dallo Stato le Regioni è stato fatto un'operazione buona forse si potrebbe cominciare a pensare che non è andata bene
Le pensioni io credo che l'abbiamo già detto quando diciamo abbiamo l'età media effettiva di pensionamento sessantun anni l'ho detto Governatore
Nell'ultima relazione credo che bisogna porsi il problema fino alzarla forse magari anche oltre sessantacinque che in Europa si sta pensando fortunatamente di fare l'operazione tutti insieme
Infine c'è il discorso di un intervento una tantum sul debito pubblico che si può fare per non so abbassare il debito pubblico anche pagare meno interessi perché l'anno scorso con tassi bassi abbiamo pagato ottanta miliardi interessi passivi
Tutta questa roba qua messe insieme e ci fa
Avere sul tavolo da spendere trecento miliardi poi possiamo discutere
Come spenderli se abbassare
Tutto in abbassamento di tasse se fare io per esempio non credo che alcuni investimenti strutturali siano possibile nel privato penso che lo Stato li possa fare debba fare
Ma comunque ne discutiamo quando c'abbiamo i trecento miliardi lì se la domanda però è questo sistema politico in grado di fare questa roba la risposta no non è stato quindici anni prendiamone atto
Dicastero privata inutile interventi allora
E abbiamo sentito adesso anche dalle cose molte sottoscrivibile immagino a partire Castro dette da e Cisnetto che poi ci sono stati dei passi fatti nel passato anche recente che se improntate sicuramente apparente lungimiranza buona volontà buonasera eccetera che sono rivelati e dei boomerang dal punto di vista sia l'organizzazione statuale e sia ovviamente del conto
Economico
Come esponente di altissimo livello di un grande istituto di credito che
Si è allargato dal nord al sud
Una parte questi problemi ad esempio la regionalizzazione e della spesa sanitaria
Sono andati a impattare situazioni completamente diversi con risultati completamente diversi qualcuno può dire vedendo e i dati di bilancio della sanità regionale che la sanità sostituito a casa per il Mezzogiorno storture in alcune cose no
E allora come lo siamo al primo datore di lavoro se ne parla
Sostituite forestali
Ma guarda allora Scattolon secondo il quale l'Italia Europa no in Italia c'è una cosa da fare è una lista di cosa fare chiarissima se ne è molto parlato no non è l'unico Paese in cui quel faro ricco di lusso va abbattuto
Credo però che sia importante in Italia lavorare assieme a una serie di cose che tagliano anche una prospettiva di crescita allora qual è la prospettiva e cresce il nostro Paese partiamo dalla vocazione
Nostro paese all'un per cento dalla popolazione mondiale il tre per cento dell'export
L'export è dove possiamo costruire a questo nostro Paese
Nei prossimi vent'anni sembrano formare cinquecento milioni di consumatori affluent benestanti tra Cina in India Centro-Est Europa eccetera allora per costruire una crescita pensiamo a cosa dobbiamo fare per fare in maniera che imponiamo il made in Italy
Come un qualcosa che entra in panieri consumo di questi Paesi pensiamo cosa possiamo fare per avere ogni anno cinquanta milioni di turisti benestanti affluenti
Che nel nostro Paese oggi sono cinquanta ma quelli a persone o dalla metà allora per avere assieme una prospettiva il posto che il taglio dei costi che indubbiamente anche politicamente più difficile importante così neanche una visione per il nostro Paese quello che l'export
Posso veramente se la cosa su cui questa visione di crescita la possiamo costruire
Grazie grazie Nicastro
Sempre brevissimo che ancora mi sto preparando l'intervento già finisce lì pareva attuale dimostri che se essere ancora più breve grazie dovesse
Dopo dopo dite si conclude questa e questa tavola rotonda
E dopo arriva subito l'ambasciatore americano insieme a alloca notazione anzi lo salutiamo l'ambasciatore che Carla
Organico ecco con la consegna resti innanzitutto un doppio saluto in quanto compagno di università della Colombia diversi di scuole di giornalismo quindi vivere
L'ambasciatore un titolo di nella prima pecca della Scafa certo attente perfetta la situazione dello stesso agli ha intaccato il correttore automatico colleganza
Viaggio che il signor
Alla
Sono
Organizzazione solo questa
Prima di diventare famoso con suo premio Nobel Paul Krugman
Scrisse un libro bellissimo nel credo nel mio centottantotto ottantanove
Direi giù di Michel spetterebbe chance età delle speranze ridotte in cui fondamentalmente diceva la sfida per gli americani e riusciranno i nostri figli e nipoti ad avere il tenore di vita di padri e nonni
Allora
La stessa domanda e la domanda di in questi anni per noi quella nostra generazione la sua vittoria un suo sconfitto sarà questa riusciranno i nostri figli e nipoti ad avere
Il tenore di vita di padri e di nomi
Se non cambiano i parametri attuali europei che se non cambiano i parametri attuali italiani
Risposta implicita no
E non è che poi sarà anche i libri di storia ci daranno diciamo grandi voti per questo risultato che l'avremmo ottenuto e non ci saremo più navale ma Rotolo stesso di assicuro sono gente non SISS non si affronti crebbe
Che poi la vita come ci ha detto prima Vittorio si allunga prima per le donne endogena battendo bisogna abbattere noi ma se questo è il problema Vittorio che ci abbatteranno coinvolti
Ci abbatteranno incavolati per cui l'abbiamo trattati
E allora
Quando ci sarà di nuovo un premio Nobel italiano in una materia scientifica per una ricerca fatta in università italiana
Quando ci sarà di nuovo un record italiano di brevetti
Quando ci sarà di nuovo un record italiano di start-up
Perché le cose che dice l'incasso sono giustissime uno per cento tre per cento ma oggi la leadership dell'export tutelare difendi sia i prodotti che sono innovativi non sono nello stile ma anche la sostanza perché oggi
Per fare questo dobbiamo le buone diversità perché non ne facciamo allora un Giurì ornata non nasce sotto il caotico ma o se tu guardi gli ultimi italiani hanno vinto il Nobel quasi sempre ottenuto sono diciamo oriundi ecco
Allora
I che cos'è la cosa mi preoccupa di più se tu chiedi ha i parlamentari italiani del Senato e della cava di scrivere su un pezzo di carta unicamente le cinque riforme economiche da fare
Ottiene un grande consenso perché alla fine lo sanno anche loro quale le cose da fare
Perché non si fanno non si fanno perché non riusciamo noi come opinione pubblica e la chiudo voi come imprenditori la classe politica come classe politica il clima per fare queste riforme
Allora
Dice tu alle prime pagine la legge su quali quali sono i problemi italiani la legge sulle intercettazioni quanto guadagna quante volte va in onda Michele Santoro
Se dobbiamo tagliare non tagliare lo stipendio un falso invalido io non ho mai visto un falso invalido che ebbe ormeggia voglio otto accanto a Briatore
E questi sono io che sono sette gli hai fatto un'analisi di questi sono i problemi questo bene
Cioè
E quando e il sud è ovvio che bisogna tagliare
E le le rimesse verso il sud ma nel tagliarle bisogna anche dare un una plus io di sviluppo economico alternativo perché non c'è dunque anche azzerare domani mattina in poi quei signori lì ce l'hanno un datore di lavoro non è che non ce l'ANCI l'anno del lavoro che siamo alla vita organizzata
Allora la vera diciamo ogni critica da fare al Governo e alla classe dirigente ma poi segnatamente al Governo di quel Governo la maggioranza è
Affronta per Diana le riforme economiche che devi fare e smentita la stura arti con cose che non importano a nessuno se non a voi grazie grazie
Non cerco allusivo
Allora grazie alla regata grazie Castrolla credo era stata De Benedetti la creta grazie Feltri grazie Cisnetto
Caro
Vai via quando
Adesso di sta scappando cifre
Restinco
Eventualmente anche con
Va bene
Toscano io lo scabroso del Senato
Non funziona
Impegno
Chiamiamo sul palco
Luca Cordero di Montezemolo past President Confindustria
Verità
Andarci a dare dei
Degli Stati Uniti in Italia
I giovani preunitari
Giovani imprenditori
Terra è la tribune
Componenti del Consiglio centrale
Di Confindustria
Prato acquista Follini Federica italiana Giangiacomo algerini Stefano Pogliani Massimo accadano Elena Nesta
Dimostriamo che
La capacità di ascolto dei giovani imprenditori è altissima come numero di minuti consecutivi
Le
Era per me ma sto in piedi così vi controllo tutti o giovane imprenditore sul palco raccomando dimostrate che avete talento oltre che imprenditoriale anche giornalistico
Domande non pistolotto in questa chiarissimo slogan è siamo d'accordo
Ambasciatore posso permettere la prima domanda si alleanze no non farlo prima ammetto allora prego se vuole parlare prima se ne siamo molto lieti prego
Allora
Cominciamo certa principale
Va bene
La domanda che cosa
E adesso vediamo
Può darsi o meglio di me io no ma semplicemente perché noi come ha sentito ci piangiamo molto addosso pensavo che l'Italia abbia come ha molti problemi e soprattutto che nel nostro Paese fare impresa sia più difficile
Che in altri Paesi tra cui quella cui sempre guardiamo come il modello
Oltre oceano gli Stati Uniti
Da questo punto di vista il
Negli anni due mila in questi anni il fare impresa negli Stati Uniti che modello che consigli che indicazione che esempio cita
Bene nel bene e allora soltanto nel
Si
Allora
Meglio fare due brevi nei primi Comense sarò molto onorato di essere qui con voi giovane imprenditore veramente
Per me in America pensiamo che gli imprenditori
Sono dei persone più quasi più importante per il futura
Dell'America è sicuramente
Voi il settore
Per l'Italia
Poi voglio dire che
Luca
Parla italiano molto meglio di me
Ma io svelava inglese mi manca ma io parlo meglio il cinese e quindi
Cheruiyot parlo quattro parole no novantatré
Allora in questo mondo globale importanti ricorda di
Vi faccio un esempio tiene molto importanti parlare
Carenza
Questi Paesi che sono molti
Che dobbiamo pensare molto
Di loro ma
Voglio voglio far fare voglio dire che è veramente
I miei commenti
A
Non sono critiche dei d'Italia voglio spiegare un po'allora la maniera sistema mi richiamo a veramente di non non sono qui perché si critica dell'Italia è un diploma
Adesso lo mette insieme facciamo l'assistiamo italiana molti differente intende nelle case ma veramente è molto
è molto fase a criticare valida e di recente del nostro Paese meglio di te dei dal suo ma
Veramente se sono tanti cose quindi italico Fonzo non funzionano molto bene allora
Poi tanti
Io
Di io ho sentito e complesso un altro commenta e che io ho sentito molte messi in questi giorni che
Della manovre dirette d'Italia mentre tutto questa roba
E e e io per me anche per
Nostra di tutti americano pensiamo più alti altri diritti
Come come
Possiamo spingere avanti il tasso di credito e io io ho trovato che che qui in Italia
Pensano adesso se troppo c'è pago più belle di manovre che alla
Chiede alla crescita
O no imprenditoriale voi
Anche
Sulle spalle al suo posto spalle che che questo questione della crescita del PIL
A APPA PON appoggerete non so se io la parola giusta
E io pensai io ricordo quando ero qui negli anni Cinquanta e Sessanta da un ragazzino finché significherà tasse di crediti in Italia è il più le più alte del mondo
Nell'anni Sessanta
Questo un esempio che Italia deve ricordare
Che si è sempre apposite abilità di riprendere composizione io credo
Enti ti faccio un
Vulnera un paio inserita
Forse altre diete
Voglio
Voglio parlare di quattro cose che veramente una una parte della culto imprenditoriale americana
Primo sempre
Da mesi si spende necessità deriva innovazione perché
No
Noi pensiamo in America noi imprenditore che fra vent'anni gli americani non avrà una
No a vantaggio competitivo indurla
XE affluenze una cosa innovazione
Per questo abbiamo cioè certi tanto del nostro Società che spingerà a alta
Mette insieme il
Il
La sistematico educativa colpiva cercato otto per sempre avere una atmosfera di sviluppo soli più piccole imprese è veramente è una sistema crediamo
Che
Per noi funziona vecchietti e che noi pensiamo
A possiamo tenere una vantaggio per il futuro a è veramente il il futuro dell'innovazione e il futuro America però pensiamo così
Ecco
Anzi
Anche
Voglio
Voglio dire che
Il in America il
Vedete
Pensiamo assunta assunto assumerli assumiamo il rischio
Perché qui in Italia ex ho trovato ce n'è uno una top uno tolleranza da no non c'è un gran tolleranza dal rischio
Senza senza
La possibilità di stabilire la possibilità di
Di
Di foto di di dividono asset assumere il rischio
Io credo l'innovazione hanno non darà avanti
Allora e può i alla fine un'altra cosa
In America specialmente nel
Nuovi apprese
Specialmente in start-up
A si deve si deve sempre pensare al fallimento perché
C'è molto
Quando io ho un testo sia un vesto in dieci nuove imprese
A
Io penso che due andranno
Dai devono andare molto molto bene
Quattro fa al
Fa falliranno e può è altro quattro al da andranno così
E allora
Io per per noi americani siamo siamo sempre
Diciamo
A
A
A ai accetti accettiamo
Il il senso dell'inizio è del fallimento
Veramente
Di qui meno
Come
Qui meno Abruzzese ecco
Effettivamente la meritocrazia e ne abbiamo parlato molto di questo qui ma
In questo senso dei
Che si deve si bensì si deve davvero un qualora
Quelli quelle Giove lei che
Che hanno lavorato
Molto che siamo
O che ha avuto un
Un successone scuola devono avere un'opportunità di mettersi avanti
Sa pare lo so bene che in Italia si parla molto di Nedved meritocrazia ma
Si deve anche parlare
Delle delle possibilità di
Commissi delicti licenziare le il persone perché perché senza legge licenziamo
Non è
Non puoi andare
L'otto
Il secondo
Io io mi fermo qua ma questi sono punti che per
Prendendola lire americano sono molto importanti
Grazie ambasciatore grazie anche perché sicuramente
Nonostante la premessa iniziale non è stato diplomatico frenata non quanto forse qualcuno si aspetta ci ha parlato molto dall'America ma altrettanto anche dell'Italia in controluce
Potete o posso iniziale che voleva o voleva dire qualcosa no io io vorrei
Innanzitutto ringraziare il vostro Presidente per l'invito e dirmi che visti mi fa molto molto piacere di essere dopo qualche anno di nuovo qui con voi ci ricordava ancor qualche farmi ricordavo molte facce perché molti erano giovanissimi e sono diventati i giovani quelli che era meno giovani sole io sempre giovane solo e sempre qui sopra è la differenza questa però o dei bellissimi ricordi a Santa Margherita
E a Capri quindi mi fa molto piacere volevo solo dire una cosa io ho ascoltato la bella relazione del vostro Presidente e riflettevo
E sentivo anche quanto diceva all'inizio
L'ambasciatore che ho
Piacere l'onore di conoscere da quanti anni purtroppo
Cinquanta ci adesso non esageriamo
Ho appena detto conferire ancora giovane è stato bene atellana che si sono conosciuti a ben meglio dei giovani imprenditori
Eravamo allora
Bazzo gioverebbe
Appai quando parlava di innovazione io riflettevo
Nella la dimostrazione che questo sia ahimè da molti anni un Paese bloccato sono le relazioni dei presidenti di Confindustria di turno dei giovani ed è il segno
Io nel due mila e quattro nella mia prima relazione come presidente di Confindustria parla e di innovazione innovazione innovazione innovazione a trecentosessanta gradi e finì nel due mila sette
Parlando di un Paese che ha asfissiato dai costi della politica tanto che l'allora Presidente Prodi
A uscendo dall'Auditorium di Roma si fu chiesto un commento la relazione del presidente di Confindustria si commenta da solo certo si commenta da sola e siamo nel due mila e dieci inoltrato e ingiustamente
Il presidente dei giovani oggi
Tocca tutta una serie di temi che consuma Touré diverse crisi o non crisi sono da molti anni esattamente gli stessi temi che gli imprenditori e i cittadini italiani si trovano ad affrontare uno solo fare questa premessa
Perché dalla relazione
Del Presidente Guidi mi sembra che questa sia una amara conclusione che però dimostra anche che quando alla fine lei dice
Basta di stare in tribuna bisogna andare su un ring ho sentito degli applausi che condivido perché non si può sempre lamentarsi bisogna fare anche dare un contributo perché le cose cambino veramente ecco questo volevo
Io volevo chiedere proprio di questo l'imprenditoria sempre indica nel dei Governi italiani nel Parlamento italiano
Come dei fattori di scarsa propulsione per usare un eufemismo rispetto ad alcune voci critiche importante innovazione ricerca università che ovviamente sono collegata soprattutto in in Europa abbiamo visto
Che la Merkel nella la famosissima manovra
Di cui si parla tanto in questi giorni
Quadriennale tutto tocca a meno che la spesa proprio dell'università e della ricerca
Cosa non che non succederebbe da noi ma è un problema
Della politica
O è anche un problema dell'impresa siamo ecco vediamo di fare un discorso che sia complessivo a questo riguardo perché
Proprio per questo rimpallo di responsabilità proprio per queste voci che non si
Non si riescono ad ascoltare
Ma io credo francamente
Che alle imprese si possano dare
Alcune colpe non tante perché onestamente se uno guarda realisticamente il Paese il Paese se cresce tra virgolette adesso ne parliamo
Quel poco che cresce fondamentalmente
Per l'impegno le capacità l'assunzione del rischio di chi sfida la concorrenza incide lavora produce esporta imprenditori e coloro i quali uomini e donne che lavorano nell'in
Prese e questo è un dato di fatto se l'Italia oggi è competitiva lo è anche non solo in gran parte grazie al coraggio alla creatività e alla capacità di interpretare la globalizzazione da parte degli imprenditori
Perché in passato si diceva sempre imprenditori italiani soprattutto i piccoli medi sono totalmente dipendenti dal mercato italiano dal mercato europeo oggi vediamo degli imprenditori che vanno in giro per il mondo pur tra tante difficoltà a fare già in Belgio raccordi tutto questo
Il problema qual è
Noi oggi abbiamo un Paese che non è in grado di reperire da un lato le risorse per lo sviluppo e dall'altro che ha tutta una serie di problemi ormai
Storici che non si risolvano vediamo le risorse
Gli imprenditori hanno fatto una enorme lavoro di ristrutturazione in questi anni organizzativo
Razionalizzazione prodotti e quant'altro ma se un imprenditore non facesse così tanti sacrifici
A tagliare a risparmiare ai a creare efficienze per avere le risorse da investire per lo sviluppo dopo due o tre anni chiudere delle aziende il problema italiano che oggi noi abbiamo e lo dico con rispetto davanti a politici di qualunque posizione
Noi abbiamo oggi che la più grande azienda del Paese in termini di numero di occupati è la politica che il costo della politica
è vinto due cento rispetto ai settantasette in Francia Candy uniche le le che abbiano una pletora
Di situazioni che andrebbero assolutamente tagliate per recuperare quelle risorse da investire sul futuro
Investimenti mia infrastrutture investimenti in ricerca investimenti nella scuola in tutto quello che rappresenta il futuro
Se noi guardiamo oggi noi vediamo che siamo disorientati che la politica sta perdendo completamente credibilità agli occhi degli italiani perché in questi giorni noi leggiamo cose che non hanno niente a che fare con la co petiti vita del Paese con la competitività delle imprese non possiamo continuare a confrontarci su quanto guadagnano i calciatori italiani quanto guadagnano e gli uomini della RAI che parliamo tutti gli mi di cose tipo leggi secondo me non ben fatti che riguardano Latella ll le intercettazioni parliamo Province un giorno sì e un giorno no condono un giorno la gente disorientata
Oggi noi dobbiamo renderci conto che andiamo bisogno di recuperare uno spirito qualcuno parlava del dopoguerra nel dopoguerra le situazioni materiali eran certamente differenti dalle oggi peggiori
Però c'era la sensazione che qualcosa di forte poteva accadere c'era un sogno c'era un obiettivo c'era una sfida oggi vedo un Paese in cui ognuno tira più o meno a farsi gli affari propri c'è un distacco dalla politica enorme
C'è un distacco dai problemi reali enormi e rischia di diventare un Paese fai da te ricerca innovazioni un Paese che non investe fortemente in ricerca innovazione un Paese che non pensa al futuro bisogna reperire le risorse
Ma se se non si riesce a tagliare nemmeno quattro province se non si riescono a tagliare Consigli di amministrazioni pletorici in tutti Italia che solo l'unica discarica che funziona quella per i politici trombati noi non ce l'ha fatta
Allora
Allora
Allora gli stessi di primario parlare dalla
Par
Parlare dalla tribuna e non andare in campo è sempre facile
Però con rispetto con rispetto consenso civico diciamoci tre cose che spero condividiamo almeno tra noi giovani poi quelli meno giovani
A
Primo io credo
Che
Il tema i due temi più importanti che abbiamo oggi di fronte sono
Io sento spesso qualche leader politico anche molti leader politici che dicono
Mettetevi nei miei panni mettetevi nei vostri panni quanto è difficile ma mettetevi nei panni dei cittadini ogni tanto per vedere la situazione anche da quel punto di vista lì
Oggi noi abbiamo
Risorse zero da investire
E quando dico investire non da spendere da investire infrastrutture ricerca innovazione
E non stiamo facendo niente solo ogni tanto io non credo che ci volesse la Grecia per dirci che c'è un'evasione in IMI intollerabile in Italia non credo che ci vuole stimolo leva la Grecia per dire che noi negli ultimi otto anni abbiano comitato di quasi il ventiquattro per cento gli invalidi civili non credo che ci volesse la Grecia per dire che non c'è un euro da investire in infrastrutture ricerche allora non è che possiamo sempre pensa e di risolvere i problemi o sull'emergenza o sugli annunci o in momenti perché ce lo impone la situazione esterna io credo che sia arrivato il momento di pensare al futuro
Finalmente di avere il coraggio di fare delle scelte importanti
Dopodiché se queste scelte verranno fatte se il Paese sarà cambiato se si pensa veramente investire nel futuro bene altrimenti come in qualunque Paese democratico quando finirà la legislatura e tutti ci auguriamo
Che la a maggior ragione in momenti così difficile legislatura vada avanti
I cittadini hanno l'arma migliore per decidere chi deve governare chi non deve tornare o chi forse non è stato in grado malgrado situazioni straordinarie di cambiare veramente il Paese Rory primo punto è reperire le risorse il secondo punto è il taglio
Recuperare l'evasione io ero bambino che sentivo parlare di recupero dell'evasione ma va benissimo
Basta cominciare forse è già stato cominciato va tutto bene ad una condizione
Che ogni euro che si recupera dall'evasione deve servire ad abbassare le tasse perché se ogni euro che se ne copre dalle le ore Riva nel calderone della spesa generale non va bene allora ogni euro che si recupera si mette atti
Ad abbassare le tasse perché perché oggi chi paga le tasse le paga doppio le paga anche per chi non che per chi non le paga evadere le tasse eh comunque Renza sleale è rubare letteralmente e allora quando io sento che c'è il cinquanta per cento di coloro che dichiarano di pagare le tasse che già l'uso nota
Che in tutti e dichiaro non meno di quindici mila euro all'anno dico che questo è scandaloso in un Paese civile perché questo
A migliori bisogna non c'entra è recupero dei del dei deve delle risorse quelle devono servire per gli investimenti ogni euro di tasse devo servire si fa una legge che ogni euro che esce come avvenne per le proprie transazione
Entra deve servire ad abbassare tasse così pagare meno per pagare tutto tutti il terzo punto
Noi oggi viviamo in un Paese non da oggi che è completamente bloccato in termini di mobilità sociale
è un Paese bloccato è un Paese in cui la meritocrazia oggi noi dobbiamo renderci conto
Che mettiamo in evidenza più le cose belle che le Poste cose negative di questo Paese perché per fortuna ce ne sono tante
Però dobbiamo anche renderci conto che qui dobbiamo creare un meccanismo che dalla prima elementare chi è più bravo chi è più capace chi ha più voglia venga premiato non possiamo avere con tutto rispetto un parere un Paese in cui il quaranta che non c'niente contro gli architetti il quarantacinque per cento degli architetti e lo dico dei Giovi è figlio di architetti in cui il trentotto per cento di figlio di operaio nasce figlio di operaio e nuore figlio di operai dobbiamo prendo dobbiamo dare un sogno a questo Paese che come un tappo che sostengono dobbiamo guardare al futuro con ottimismo
Ultimo punto ultimo punto che vi volevo dire ultimo punto che vi volevo
Io credo
Io credo che
Fare l'antipolitica è facilissimo e demagogico e populistico noi dobbiamo pensare invece
Ad un ragionamento di verità e di generosità in questo Paese
Il rischio è che se nessuno si pone il tema
Del futuro del bene comune e accetta una situazione in cui ognuno difende il proprio piccolo orto noi non ne usciamo più io credo che voi giovani
Che avete tre fortune di essere nati dopo la guerra
Di aver ereditato da vostri nonni e dei vostri padri aziende e cose importanti e che avete la
La la la responsabilità di andare oltre quello che han fatto il padrone e i nostri padri dobbiate a vere una grande e voglia di cambiamento essere i motori essere est per fare in modo che anche dall'associazionismo e Scala benzina per il motore del cambiamento più concorrenza più mercato più merito
Tutto questo serve a rendere un Paese più forte più competitivo e che cresca meglio altrimenti chi verrà dopo di voi diano ma come che cosa hanno fatto tutti coloro i quali hanno delle responsabilità anche imprenditoriali nel Paese
Fate di promotore di una forte spinta verso il cambiamento questo è quello che lui
Allora
Dunque
Ha detto tutto spezzetta andiamo via cosa dicendo cito no allora ci sono parlavano di domani però anche voi se no sembrate
O la tappezzeria
Bella però già anch'io peraltro la domanda poi verrà fatto un altro intervento allora volto Cristofori
La domanda entrambi
Dall'inizio Novecento quando mio nonno è stato il migrante in America come minatore credo che l'America abbia cambiato pelle molte volte
Al punto che oggi si assiste a una smaterializzazione della produzione che porta
Più che altro a creare finta Inca ad esempio si con vale diventa un grande luogo in cui si pensa per poi produrre altrove italiana dall'altra parte punta invece a un manifatturiero di alta qualità
Considerato che spesso l'innovazione nasce anche in fabbrica
Secondo voi
Quale dei due modelli garantisce un futuro migliore per il Paese quali sono i rischi di uno
I rischi dell'altro i vantaggi soprattutto e come possono anche i guai le due cose legarsi grazie
Una risposta
Faccio non sposta
è complicata ma
In America
Non è che
Smettiamo di di fabbricare tutto ma fatta continuavamo a fabbricare molte cose ma abbiamo difettato
Un Paese dei servizi più Third Fabbri del fabbriche Magni fax
Anche pensiamo in America che
Il futuro dell'innovazione per noi solo vengono sulle chiudere cose
Start-up più nell'area degli Dei tipo servizi come del
Come il ventenne pensiamo non è una una cosa
Lordo una cosa davvero vera fabbricata è una cosa di per di mente
E allora io credo noi scegliamo la più la strada di servizi non della fabbrica
Ma non è che
So bene che l'Italia e sempre è stato un Paese molto ingegno voi fabbricate le cose de
Di di un gran qualità
E non nota io credo che l'Italia deve perdere questi quello
Dischi rischio non so come dire
Allora vostra scelta deve essere un punto un
Un vischio diciamo differente un po'differente ma
Ho soprattutto avrai delle competizione da tutto il mondo
Senza io ritorno una torta l'avvio al tema di rito innovazione sì non crea Kaye le cose nuove
E piccole cose nuove le grandi cose nuove lo dove comprese o uno voi parte comprese
Penso che domanda ai
A a vanti qui in Italia è per noi e in America pensiamo che
Si don sviluppiamo Sidoti ascolto scopriamo del le cose nuove
Buffo PAC
A ha visto alloro i questo la mia risposta
Gravi o poco concordo con lui molto rapidamente io credo onestamente che la situazione italiana sia ottimale in questo senso e cioè l'industria manifatturiera si è fortemente trasformata
Però avuto nei servizi un grande strumento di crescita il viceversa gli strumenti sono cresciuti gli servizi sono cresciuti grazie anche alla crescita
Del manifatturiero vi faccio degli esempi un esempio precisissimo potrei parlare della Ferrari ma non fa o parlo allora della Ferrari e voglio dire
Sì adesso e tra
Tra mezz'ora vediamo se ho ancora voglio parlarne o no perché abbiamo delle notizie dal Canada però volevo dire noi abbiamo per esempio un'industria chiaramente manifatturiere
Di fabbrica di prodotto ma se noi non avessimo contemporaneamente tutta una serie di servizi che non è solo l'uso di internet li commesso l'utilizzo di un brand ma anche Luigi e quant'altro la Ferrari come qualunque altra azienda manifatturiera non avrebbe successo quello che mi piace dire che l'innovazione che c'è stato in questi anni da parte dell'industria non solo manifatturiera ma manifatturiera in particolare
è stata una
Innovazione a trecentosessanta gradi perché spesso quando si parla di novazione uno pensa sempre o al prodotto o al processo ci mancherebbe altro che un imprenditore non lavori quotidianamente sul prodotto il processo ma l'innovazione vera che c'è stata in questi anni è un'illazione sull'organizzazione sulla recita delle persone sul training sulla formazione sul Marchetti su come andare all'estero dalle cose più semplici dalle reti di vendita in hindi tori agli accordi di joint ventures perché noi abbiamo tante aziende che non sono in condizioni di investire all'estero per le dimensioni ma di trovare dei patti del semestre
Quindi voglio dire per chiudere
Che l'industria manifatturiera italiana nella sua crescita saputo combinare una crescita tradizionale con l'innovazione e con uno grande uso e evoluzione dei servizi quello che c'è da dire e che i servizi sì uno fra tutti la logistica avrebbe bisogno di molte più attenzioni di molti più investimenti perché sulla logistica ci si
Ci si gioca gran parte dell'efficienza del di consegne di costi e di efficienza delle aziende
Allora tocca a Federica Galeano
In Italia si discute in alto di riforma del sistema educativo
E scuole università dovrebbero stabilire un collegamento virtuoso con il mondo del lavoro e nel nostro Paese c'è ancora molto da fare su questo tema
Secondo noi
Qual è il ruolo del Sistina educativa nella creazione della classe dirigente e quali sono le priorità sulle quali disegnate concentrarsi per creare un sistema educativo attentato alla siccità che lo circonda
Proprio se
La prima cosa volevo dire che per noi
Il la
Dal set senso lavora le stime di dal sistema di me meritocrazia comincia in scuole
Perché spesa si deve cominciare
Evidenzia del liceo
Perché è fuori dalle CEO si deve
Si deve guadagnare un posto nelle università devo visita quelli che ci hanno dato
Che hanno fatto più azzerare l'anno degli allarmi di diciotto a ottengono i posti migliori delle meglio migliori
O università
E poi da lì alla al coraggio del School voi dal dieci al
C'hanno ci avranno più opportunità allora comincia lì
E
Veramente comincia anche un'altura sistema molto importante da pedivella Stati Uniti trasferimento di
Enti ricerca dall'università
Al de nuovi in prese allora e tutto qua è tutto nel sistema che
Che sì sì sì vai alla alle università di migliori da faide o delle opportunità di
Di lavorare delle delle
I nuovi imprese c'avrai delle opportunità
A
Può
Offra e uno opportunità di a trattare i i nuovi soldi per cominciare vostro il vostro impresa è anche
Insieme devo dire che
C'è sempre l'opportunità
In America che quelli che succedono
è la prova che ho avranno un successo si è un guarda ammiro un
Ugualmente
Molto sostanzioso e quello è
Come si deve al bello Borra quelli che lavoro nonché
In più comincerò da giovani allora
Non so sì sì questa è una risposta vostro banda ma veramente per noi una sistema che cominciano a nelle scuole e poi continua tutto la vita dagli
Allora tocca a nottata non avete
Mentana Mentana
Ma io credo che questo sia un altro dei temi assolutamente
Fondamentali però tornando alla politica di prima quando si parla di tagli alla ricerca quando si parla di scuola
Forse non solo i temi che a livello di ritorno
Del consenso o scrittori elettorali sono quelli più importanti quindi sono quelle cui si taglia sempre di più
Io vedo la scuola a livello italiano sotto due aspetti di sotto due punti di ristoro per quello che diceva l'ambasciatore sono e cioè meritocrazia e quant'altro
Dalla prima la nella prima elementare comincia la gara della vita
La maestra ognuno di noi ha un ricordo meraviglioso eh le maestre sono le levatrici d'Italia
Primo tema mettere tutti in condizioni di partire è alla prima gara nelle stesse nella stessa situazione qualunque sia il colore della pelle da qualunque Paese provengono lì bisogna metterli tutti voi perché attenzione
Da lì si comincia a fare differenze se io vado metto un bambino in una scuola in cui magari la maestra non ci va o c'è un cambiamento di Mestre Contino io mi posso permettere home di una scuola privata veto scuola chi invece costretto a lasciare i bambini quella scuola parte svantaggiato nella gara della vita e questo attenzione è un tema importante sociale a proposito di meritocrazia il secondo aspetto riguarda l'impresa
Oggi le imprese hanno bisogno di ragazzi impreparati hanno bisogno di ragazzi che abbiano l'ambizione di esserlo sentito qualcuno che diceva ma i giovani basta che facciano qualunque vestire no i giovani devono avere l'ambizione e la forza della preparazione l'ambizione di essere migliori di altri l'ambizione di crescere però attenzione
Però attenzione qui c'è un punto fondamentale quando
Le imprese hanno bisogno di persone devono avere anche bisogno di per sonetti che abbiano una competenza non solo scientifica ma anche del lavoro ecco perché io mi sono battuto negli anni di Confindustria lo sta facendo
Ancora di più l'attuale Confindustria sulla ruolo degli istituti tecnici la Ferrari non starebbe in piedi senza gli istituti tecnici non abbiamo bisogno solo di solo tutti laureati in ingegneria e l'altro tema fondamentale è quello di avere qua al che fa se non entro nella riforma costituite universitarie non entro in tanti temi importanti però rifletto su due cose l'Italia il settimo Paese in Europa per capacità di attrazione di studenti stranieri attenzioni ci sarà un motivo se siamo is Bettino perché non ci sono corsi di inglese perché spesso premiano i professori per l'anzianità e non per il merito non per la ricerca non per il merito ma soprattutto perché non si fanno i corsi di inglesi proprio perché non si accettano troppi di esito al professor non si aprono le finestre sul mondo meglio qualche Facoltà condominiale in meno e più centri di eccellenza rispetto al territorio perché le imprese nel territorio
Hanno un bisogno
Le riprese hanno bisogno di specializzazione in funzione alle loro caratteristiche finisco il rapporto università impresa è fondamentale in tutto il mondo non dimenticatevi
Ragazzi e ragazze io su cui mi scuso per chi è seduto
Nella prima fila molto molto anziano alcuni dei quali proprio anzianissimo i cito riguarda non voglio da un perché se no io
Allieta casi tra noi giovani di volta
Siamo nell'ordine del tragico anche noi
No assegnato le idee non dimenticatevi che in America ENAC Google è nato all'interno di un'avversità di due ragazzi che a Stanford University
Andavano è è molto alta d'impresa e molte altre isole infatti con l'aiuto delle università con l'aiuto dell'ESA che ha saputo rischiare su certi progetti di giovani allora attenzione
Io vedo che in certe città distanza danno che c'è da
Manhattan acché ndr porti abbiamo tra i fan tre università con le stesse tre facoltà ecco usciamo da questo discorso tutto italiano andiamo ad avere meno facoltà ma molti più centri in funzione delle esigenze delle piccole imprese sul territorio
Lei mi fai infatti volevo
Molto
Questo aggiunge qualche cosa s'immagina seri dicono lasso di tempo che si
Non soggette al controllo
Io volevo parlare momenti lo all'ambasciata americana vedo abbiamo cominciato uno programma chiesti chiamo furba i testi
è veramente uno a un
Una sistema
Che per le ritrovi imprenditori italiani
Spero che a Brown ringrazio eccesso ma un valore spiego che noi
A accogliamo deliberi soldi e scegliamo le questo programma che è sotto il Brandi Folgaria
Scegliamo i giorni imprenditore prima di essere imprenditore
Per andare in America
Adesso in quest'anno ci sono quindici
Quindi quindici credo la il prossimo anno eccezioni saranno con trenta Vanden lo alcuni vestita Nancy ricordare il Santa Clara il progresso e di
Spenderò tre mesi li imparando un po'la nella scuola voi però altro tre mesi vanno fame fare gli interventi nell'impresa e nelle start-up americani
Per imparare per anni
Il praticamente come si fa poi ritornano qui in Italia c'è c'è una sistema del mentoring
Che e queste
Questo come sistema molto importante per
Per perché questa nel sistema americano questo sistema di mente ricco è molto importante che
Quelli si chiesero imprenditori che fa
Supportano sfruttano
I dove imprenditore allora volevo fare solamente parlare Molentino e di questo programma per far sapere fare per mettersi di davanti a voi è una sistema che sta funzionando per noi credo
Sta funzionando molto bene c'è uno di voi non so
Che ho incontrato la Giorgione che ha preso il ruota alcune di queste foto al per
Che ha posto e che ha portato una un premio
Dalla Presidente Napolitano per per imprenditore uno imprenditore dall'anno qualche cosa così non solidi esattamente non ricordo
Perché cosa ma è uno di questi ragazzi studenti grazie due fatto un
Un bel Gambelli lavoro grazie
Grazie ambasciatore allora
Per accorciare i tempi perché staremo ascoltarvi ore e ore sono fuori i politici che soprattutto uno di quei due ha così elogiato devono parlare nella successiva tavola rotonda una domanda a ciascuno degli interlocutori per ciascuno di voi
Poiché
Allora ovviamente sei Giangiacomo immagino
Dalla Giangiacomo Jelly
Terra Presidente Montezemolo perché
Si parla di Ferrari diciamo cominciamo con un po'una metafora automobilistica io mi vedo davanti non so se due vetture una lettura
No la labour no dietro dietro la gente
Una serie prostata andando
Pure a stelle e strisce diciamo mente una tricolore la nostra
La macchina mi richiama queste sentenze diciamo che dopo il rosso della crisi imposto a tutti a c'è una prima marci intonato pronta a ripartire con il vero la nostro realmente si vede stenta a ripartire l'abbia sentito nel tesi nostra una matta una macchina e non ha trovato ancora il dopo
Mi rendo conto arrivano all'ultimo giro è velocissimo abbiamo due sistemi di architettura di Paesi sistemi sociali economici finanziari e di consumo profondamente diverso e mi rendo conto però mi domando anche una domanda un po'retorica
Nel nostro Paese e sufficiente riformare questi sistemi del sistema economico finanza eccetera eccetera
Oppure dobbiamo anche esige di trovare di ritrovare nella classe in primis la classe dirigente una classe politica ma poi anche in tutti noi cittadini imprenditori quei valori basilari quella che possiamo anche definire una sorta di
Religione di senso civico
Che quei signori anni la cui pilastro del loro Paese il credere in quei valori fondamentali bene collettivo senza un'azione che possono erogare un mai affrontato
Allora
Allora no ma ascoltato prima la risposta è cento per cento il numero due quando sento parlare di professori solo piemontesi e lo dico con rispetto
Andate a senza del Presidente della Regione nel due mila e dieci che in Piemonte ci dovrà essere solo professori tenute così ho letto dico guardiamo avanti
Al ho letto
Sicuramente ho letto male allora no no no sono qua no ma il fatto no ma io non ho dei no politicamente mi fa piacere di aver letto male lo dico e con il conforto cioè dico noi oggi abbiamo bisogno della risposta numero due di una classe dirigente generale perché attenzione che ha pensare che i problemi dell'Italia siano tutti addebitabile alla politica è sbagliato ed è anche mi limitativo abbiamo però bisogno di non stare sempre e solo in tribuna a fare sempre leggo delle cose che non vanno e fare qualcosa di più allora un attimo sono no
Io ho la riforma culturale della patrimoniale giocherò di una classe dirigente che abbia civile e che abbia coraggio di prendere posizioni io parlai a indicare sulla sanità poi fare domande da noi in tal modo la risposta è la numero due
Ce li ho preso solo allora Stefano con gli anni della per
Per l'ambasciatore
Molto brevemente la crisi pone dei problemi seri mette a rischio la sopravvivenza delle aziende
In che modo gli Stati Uniti il sistema dell'impresa ne si stanno riorganizzando fino a superare questo momento che in questa linea
Amica come possono influire le logiche della dimensione aziendale
E di strumenti finanziari come il Private equity
Non è un primo vi devo dire che
Io sono investitori di lungo una una
Un le mette quattro scelte di riti del cerca proprio etica vi devo dire chi è per noi queste un monumento di grande opportunità
Perché Lelli gli ultimi dieci anni pigliato resta
Cioè c'era troppo Soldini ente l'ASP che è entrata e in questo intrighi mi desse è e aveva
Non so come dire questo settore
Questo settore cerca prima il venti e venti cerchiato trova is che è stato
Ricominciato mille novecentosessantacinque
Allora tutti questi anni per inutile per i prossimi trenta trent'anni
Veramente avere una una zona molto speciale non c'erano molti per dove partnership BA di di difensore capo ma dopo
Dagli anni Novanta quando scoppiato devono quando c'era uno boom c'era troppo
Troppo soldi troppo gente in questo settore
E i valori andavo a voce scendevano era un un settore molto difficile ma
A dopo questo criterio
Ah diventato
Un'aria molto sullo molto opportunità allora noi pensiamo specialmente nell'analisi di start-up
Uno è un tempo molto
Chieda o approccio Vieste
Per per noi allora si deve pensare così che se che che tutti tutte quelle del soldi che non volevano che che ONU entrata senza capire veramente questo sette ore adesso sono usciti e per noi è rimasto un'opportunità grande e siamo più
Vuoi salvaguardando ma è un momento verde due otto bis dico per noi che i miei ultimi vent'anni
Quindi anche un Consiglio di investimento negli Stati Uniti a parte dall'ambasciatore Pacifico anche gli estremi più preciso che
Non siamo pensiamo perfetto
Allora ma si votavano per Montezemolo io volevo ritornare brevemente sull'argomento della mobilità sociale perché
è stato è stato ed è un grosso punto di forza del dell'economia mercato ma successe mette noi in Italia siamo molto più propensi per welfare strutturato chiaramente ci sono dei dei punti di vantaggio e dei punti di svantaggio in questo in queste due visioni della vita ma mentre in America il
Stanno riformando la sanità stanno quindi arrivando verso un mostro stanno avvicinandosi al nostro modello sociale noi che riforma e potremmo fare per avvicinarsi alloro
Dal punto di vista della mobilità sopra io intanto devo dire che sulla mobilità sociale sono perfettamente d'accordo lo dico con grande rispetto davanti a l'ambasciatore americano avendo en che ha avuto la fortuna di aver studiato e vissuto negli Stati Uniti conti non è che possiamo poi pensare che in America sia tutto perfetto questa lo dico a corri sollevato
Abbiamo
Detto tutto
Io credo che quello che è avvenuto per esempio in America nel mio mestiere nell'industria tomo velistica sia molto significativo proprio a livello di welfare perché noi abbiamo avuto lei che le tre più grandi aziende americane automobilistiche un anno fa erano vicina la bancarotta
E il Presidente Obama aveva due alternative o chiudere
Con lo un impatto sulla disoccupazione clamoroso perché parliamo di dimensioni enormi di un incenerimento era tipicità oppure di una Regione nel caso di Detroit o dire va bene io punto a dare dei soldi dello Stato però lì li rivoglio indietro cosa che sta avvenendo perché nel frattempo le aziende si sono ristrutturate nel caso nostro per esempio di FIAT con Chrysler noi siamo intervenuti su Chrysler senza investire un euro ma portando tecnologia anche perché fortunatamente in questo periodo
Il anche i gli atteggiamenti dei consumatori cambiavano macchine più piccole però voglio dire il mercato e la concorrenza sono due strumenti fondamentali qui mi permetto di nuovo di invitare i giovani che io considero siano lo strumento e di ricerca più avanzata di Confindustria di ricominciare a spingere sul ridere iniziazioni supplire
Attizza azioni su concorrenza attenzione però che non diventino i padroni del mercato quindi bisogna riuscire ad avere una situazione in cui la cultura della concorrenza la cultura del merito la cultura
Delle due privatizzazione quindi far fare i privati tutto quello che lo Stato non è in grado di fare
E io insisto anche sul tema scusate mi dà ma anche delle municipalizzate perché qui noi abbiamo troppe sto Touré che sul mercato con i soldi pubblici fanno concorrenza i privati creando servizi molto più cari proprio perché non competitivi
Allora questo
Io
Io credo che onestamente il problema nostro del welfare sia solo un problema io consiglio che il welfare italiano ha fatto dei grossi progressi sia un problema di risorse
Perché oggi noi abbiamo una spesa sociale che non è lontana dalla Germania però purtroppo è assorbita al novanta per cento da pensioni sanità
Quindi tutto e se io penso per esempio anche all'occupazione femminile noi nelle nostre fabbriche abbiamo delle donne eccezionali che lavorano però ragazzi
Io vivo molto in Emilia-Romagna perfino lì non si fanno più asili nido
Allora come facciamo ad a vere ad incrementare cosa fondamentale l'occupazione femminile se contemporaneamente non mettiamo in piedi un sistema di welfare di un certo tipo e devo dire che nove volte su dieci gli imprenditori si fanno i loro asili a spese loro all'interno delle aziende
Come per certi aspetti da un lato ingiusto e dall'altro ognuno dovrebbe fare il proprio mestiere allora si parla tanto di occupazione femminile dobbiamo anche incentivare attraverso degli strumenti grazie contendevano all'ultimo
L'ultima domanda è quella infine ma non ultima se non in Torino in termini di tempo di Enna Veschi all'ambasciatore devo dedurre eventi va bene
Lei ripigli chiese Tiberina venticinque anni andiamo Farinata Ugo i denti che oggi l'azienda con il fatturate più grandi al mondo
In Italia questi cani anziano ancora qua insediati linea risorse per il Paese e quindi questa poi neanche poi il problema è che il ricambio generazionale idiomi
E posizioni strategiche sarà speso affidatemi ogni magari merita mai unità umana in tutti i diritti ereditari
Quali passi
Altri cambiamenti Perina tra Paesi inizia dal punto di vista culturale che normativo petecchiale un Paese che ha bisogno di nuove energie
Abbiam parlato ha spesso di itinerario Dianin pizzino
Pratico Heston anche dal punto di vista ed anche se non lo
Fra chi lo riterrà sia chi fa il male
No no paga Claudio Scajola voglio capire
Se
Se abbiamo
Se abbiamo una cultura
Che in cui
Lei giovane sono importanti
Sono sono importanti per noi perché noi anche uno di Mietta
Penso riguardo I Giovene nei vari Stati Uniti perché
Penso che loro c'era un piano un un senso meglio da quello che viene nel futuro
Che io io sono più di sessant'anni non so si posso guardare
In futuro come i i giovani allora c'abbiamo questo Center America che i geometri sono
A
A e intelligente come noi queste uno un senso culturale
Ma allora
Comma cosa si fa che l'Italia deve avere un cui d'Italia deve vere il coraggio di investire il giovedì
Allora è i giovedì deve domandare DS investito ironizza espediente
Perché
La cosa che trovo qui può e differente l'America e che
Per i giovani giovi per editori questo questo Alitalia vostro Paese
Queste veramente vostro Paese e voi li avete prenderlo sotto terra allora
E questo è l'ultimo
Non domandava l'ultimo
Cosa che voglio volevo dire è che ho sentito molto qui o delle
Guazzetto un PUA INPS delle capito
è realmente la lamentela
Io credo
Ma
Meno la materia è più domande cambiamenti specchi carpe diem la futuro è volta
Allora
Stavo per dire grazie alla mancata che sto per dire o però abbia fatto un gesto quotidiano che
Io volevo solo prevede proprio salutarvi dalle parole dell'ambasciatore io l'ho detto all'inizio mettiamo più in evidenza
Quanto c'è di bello in questo Paese interni di persone in termini di di di aziende in cui sotto tutti i punti di vista
Dobbiamo farci promotori di spingere verso un forte cambiamento tenendo conto che questo è un Paese di grandi eccellenze e che può avere una grande crescita dal antiche se ognuno spingerà facendosi carico delle proprie responsabilità nella stessa direzione meno liti più bene comune più obiettivi e più spingere insieme per la crescita bravo
Allora grazie moltissime all'ambasciatore volatili accarezzare
Grazie all'organico che il tema past President di Confindustria
Ringrazio anche perché è giusto ricordarli tutti Rocco Cristo Polini Federica Galeano Giangiacomo Cellini
Stefano Pogliani Massimo Tabaro renale
No
Montezemolo
Grazie alla sua complimenti a
Questa Italia
A te
Non è che c'è il coffee break quindi tutti
Perché ci sono no non c'è otto tutti seduti soprattutto la famosa claque che non è che
Ora
Se è pronto a salire
Allora
Allora per dimostrarvi che noi se non ci si
A mancare niente andiamo subito alla nuova
Tavola rotonda
Allora è già salito per conto suo quindi lo saluto Pier Ferdinando Casini c'è Maurizio Gasparri
Anna Finocchiaro
Professor Luca Ricolfi c'è
Il Governatore del Lazio Renata Polverini
Il Governatore del Piemonte Roberto Cota
Che adesso subito risponda Montezemolo
No no no lo facciamo per tutti lo facciamo per tutti come ha già aperto ma lo fa
Ecco
Il vicepresidente della Confindustria con la delega sulla federalismo costato
A Ozzano applaudite i vostri almeno
Allora
Come a scuola devo verificare se sono tutti presenti
Grazie molte
Il governatore accanto alla governatrice come con le società del ballo del far west
Se è brutto
è peggio governante
Allora
Non è
Non è che del federalismo non ci porta a nulla per carità al contrario
Però però
Però come dire ci sono un po'dipendenze degli ultimi dieci minuti venti minuti mezz'ora l'intervento di Montezemolo e altre cose allora innanzitutto
Faccio il giornalista Preside di cose
E cotta
Abbiamo sentito
Abbiamo sentito così col tempo giocosa per la verità
La battuta di Montezemolo su che fa riferimento a quello che abbiamo letto questa mattina ad esempio sul Corriere della Sera riguardo alla scelta
Che parrebbe attribuita alla a lei alla Regione Piemonte di attribuire dei posti preferenziali a insegnanti e della Regione
Allora siccome allora premesso che
La questione della regionalizzazione delle graduatorie il tema della regionalizzazione delle graduatorie nelle scuole tema diciamo oggetto di dibattito sul quale noi abbiamo sempre fatto come lega una battaglia e anche il Ministro Gelmini ha preso una posizione
Favorevole ed è un principio giusto da attuare quello della regionalizzazione delle graduatorie
La polemica che è nata è nata per due sito
E quindi la spiego in un secondo
Come Governo regionale quindi come Presidente della Regione Piemonte non presidente di un'altra Regione io faccio questo lavoro quindi devo pensare piemontesi o delle competenze territoriali definite
Come Presidente della Regione Piemonte come Governo della Regione Piemonte stiamo per varare un pacchetto lavoro un piano straordinario per l'occupazione saremo la prima Regione a farlo e cioè in un momento di crisi e di difficoltà
Destiniamo tutte le risorse possibili
Al a incentivi per chi assumerà delle persone nuovi lavoratori
Sia aziende che arrivano in Piemonte sia aziende piemontesi che ovviamente piemontesi perché siamo in Piemonte che vorranno assumere nuovi lavoratori
Una di queste misure riguarderà la scuola
In verde di queste quindici misure perché perché c'è un problema di occupazione anche per quanto riguarda gli insegnanti
E allora noi cogliamo l'occasione
Che esiste un problema per il mantenimento delle scuole nelle zone montane e in alcune zone disagiate per stanziare delle risorse regionali
Per realizzare lì dei corsi e quindi per assumere
Degli insegnanti con risorse regionali
Allora è ovvio che se sono insegnanti e su di voi si regionali soldi regionali sufficiente leggere per questa parte è ovvio che se sono risorse regionali
E l'assessore ha detto cercheremo di dare in questo ovviamente una priorità agli insegnanti disoccupati residente in Piemonte però posso dire senza offendere nessuno di voi avete detto la stessa cosa dando accento diverso la cosa
Cioè per lei è una cosa oggi al meritorio
Per se ho ben capito per Montezemolo milioni da adesso se è lei
è lei il Governatore Del Noce dubito ma se io faccia il Presidente della Regione Piemonte e devo sviluppare una misura per aumentare l'occupazione in Piemonte io devo pensare piemontese per
Non vorrei Presidente Pecoraro Rosai quello che diceva lei avrebbe perfettamente si metteva suo punto di vista è scuse come lei sa io destinarsi delle rifacciamo un esempio
Delle risorse regionali
Per
Sistemare le scuole
Mica posso sistemare quelle risorse del Piemonte le scuole della Lombardia Riscone della Lombardia lei sistemerà Formigoni che il governatore il Presidente della Londra uno le repliche verbale esso inutile perché non è per rilevare gli esempi nelle scuole del Piemonte chiunque segni studiano i bambini che sono residenti in Piemonte sì ma questo è una ha una doppia valenza e lavoro ma riguardi vivere la parte che non è una materia che appassiona mantenerci in un certo punto ma
No
Attacca
Però fatale nella toponomastica assorbe lo sguardo anch'io sapremo quale mai pensato la colpa al trentanove Baghdad fatta
Però era è un esempio però
Insomma ci sono dei tale ci sono due ma di concedeva però lei ha spiegato benissimo il suo il suo punto di vista ma se mi permettete sembrava che fa il giornalista Gasparri l'intervento di Montezemolo è stata un'invasione di campo dal suo punto di vista o no olio collega politico quindi aggiunto quindi
Era già in campo e era già in campo rinvio per dire come ha detto la Presidente quindi lunga e su tutti ringrazio
Che ma però chi come Rocky recenti trovi uno due e quattro senza
E sul merito sul merito di voi ha detto è sì da politico aboliti ma parlar male della politica è una cosa
Doverosa che i conservatore ampio successo su alcuni temi o sono d'accordo che oggi il Presidente Casini mesi fa
Ci trovammo forse non sono ricorda uno delle donne però mi piacerebbe utilizzi degrado no no cadono dicono di condivisione però una sera a Ballarò e ci dissero se si trova proprio alle Province quindi ora prima di questa ulteriore fase di base io dissi
Io una quarta volta che partecipo all'abolizione televisiva delle province dicevo questa frase che va in televisione che oggi
Aboliamoli subito ma fui sincero come stesso Parolo fossero abolite
O no quindi adesso abbiamo fatto sarò più alle cavate prima Pallaro delle cornici dopodiché prima ho sentito dire da Gilberto che il settanta per cento dei posti auto mantenimento proposi sono anche delle funzioni
Che andrebbero poi
Fatto e lo stesso le Province gioco delle strade degli edifici scolastici quindi quei conti qualcuno dopo non so se sono solo il trenta montuosa
Quindi io penso che su quel tema visto che siamo in tema di godere di autonomia e di federalismo forse di affidare alle singole Regioni la decisione
Esse mantenerne siano mantenerle mantenendo le prestazioni che le Province a farlo onde evitare di partecipare ad abolizioni
Televisivo da convegno del regio esercito dico aboliamole tutte mi applaudono poi siccome ci sarà un altro convegno la prossima volta se non l'abbiamo abolita evito l'applauso facili
Ma se lei fosse il Presidente del Consiglio abbatterebbe
Se io fossi il Presidente del Consiglio
Devo dire ai soprusi e dico di sì poi fratello noiose l'esempio di responsabilità ma io credo che noi dovremo la la risposta reale che noi in epoca di riforma del Codice di autonomia di federalismo
Vorremmo dare alle Regioni la responsabilità di scegliere sia pour parler se mantenersi abolirle in base alle prestazioni che si devono dare
E credo che siccome sono le prestazioni che contano noi gli enti le funzioni che svolgono le Province meglio non possono
Essere diciamo voi svolte da qualcuno
Io credo che si debba essere c'è il problema delle aree metropolitane che può consentire molte zone di diminuirne alcune io ho visto giorni fa quando si parlava dall'abolizione in Piemonte di una Provincia ramo insieme
Concorda un dibatto puro dei Presidente Celli abolendo diceva ma son d'accordo per esempio Vercelli Biella recentemente sono state scorpora e ho visto amministratori destinati
A questa misura più accettarlo quindi producono un po'di consenso di pazienza
Si può arrivare
A un disboscamento significativo anche gli ATO che sono stati aboliti si sono creati
Tanti enti intermedi c'è molto da disboscamento quindi io mi auguro che si possa
Nel giro di qualche mese fare qualcosa di utile
Finocchiaro e contrazione
Ma lo vede una risorsa una una speravano e vorrei dire un po'di cose nel merito rispetto a quelle che ha detto Montezemolo alcune delle quali le condivido altre no nel senso che secondo me dette così
Fanno bella fetta apra bisogna andare scende al fondo del problema guardarci dentro alle cose no
Allora certamente ci sono i costi della democrazia per una cosa sono i costi a democrazia è una cosa sale rendite della politica questo tanto per capirci alla cominciamo a fare una distinzione indosserà democrazia è giusto che un Paese democratico di sono forti
Le rendite della politica un Paese in difficoltà le dovrebbe eliminare
Per esempio Senna eliminassimo una parte dei nostri parlamentari riducessimo il numero dei nostri parlamentari se noi trasformassimo finalmente una delle Camere un Senato delle autonomie
Noi avremmo da una parte un recupero di funzioni più aderenti per esempio la riforma federalista e dall'altra parte anche una camera e funzione in maniera più secondo me efficiente efficace ma soprattutto tempestiva visto che il problema della tempestività della decisione
è una delle questioni delle democrazie moderno
Le Province
Io penso che le Province vadano abolite ma non perché bisogna soltanto abbattere i costi della politica ma perché nella nuova riorganizzazione dei poteri locali secondo me la funzione delle Province
è una funzione ormai
Residuale
è una funzione sostanzialmente di coordinamento e allora sarebbe
Ben possibile ha ovviamente soltanto l'idea anche rozza e mi scuso se ci sono costituzionalisti pubblicisti
In sala perché la mia è soltanto una prima approssimazione
Ma si potrebbero sostituire le Province con nelle conferenze nei comuni di quel territorio presieduta magari dal Sindaco del capoluogo o si potrebbe andare ad una turnazione
Perché in realtà e le scuole e le strade sono ormai competenze che come dire appartengono e possono essere ben gestite tutte le volte in cui occorra un coordinamento da un coordinamento
Dei comuni
Questo ovviamente non significa nell'immediato Brehme termine che essi abbattono i costi della politica perché comunque il personale delle Province vari collocate perché comunque appunto le funzioni vengono trasferite ma certi atto
Si abbattono alcuni costi di burocrazia e certamente
Come dire tutti quei costi che deriva dal fatto che siccome ci sono devo dimostrare la mia utilità no che molto spesso lo deve darsi le nostre mettendosi di traverso perché così ci si accorge che quell'Ente o quel soggetto quell'ufficio esiste
Abolire la con la Carta delle autonomie locali non è possibile sono previste in Costituzione ma facciamo un ragionamento a proposito della Carta delle autonomie locali e decidiamo se è possibile abolirle la cosa che
è sempre strana però e allora dobbiamo
Come dire non avere
E lei ha ragione Gasparri una curvatura quando facciamo i dibattiti pubblici e in televisione una quando siamo nelle aule parlamentari
è diciamo con chiarezza che questa decisione va presi sanarla prese anche nell'ambito dell'armonizzazione rispetto
Alla riforma in senso federalista del nostro Paese facciamolo
E
Facciamolo le ragioni ci sono tutte le buone ragioni ci sono tutte tra l'altro c'è una ragione che è quella che è un poco si risparmierà pure
E quindi tutto di guadagnato possono essere una cosa
Se
Se l'ufficio
Mi sono ricordato che pochi anni fa qui a Santa Margherita il segretario dei giovani imprenditore disse
La politica costa troppo se abbiamo e il far lamento che più grande di quell'americano e di quello cinese non siamo certi se no va beh in proporzione
Azione
No no maltolto ideale
Allora
E vado a cose sacrosante se no che nel frattempo il presidente già industriali di allora è diventato anche lui un parlamentare no
C'è un problema
Ci ha ripensato
Opera
Successe Fassino e negli anni no no non è ironia è
è voglio dire per me che la politica ambientale albergo lento
No no nel nell'augurarvi abbiamo incontrato era
Visto dal di fuori per esempio tra l'altro appunto le facciamo questi discorsi però diciamoci la verità negli ultimi dieci anni nel Parlamento italiano io mi
Come dire sono sono contento di essermi comunque
Sempre per al sempre tentato di essermi di mettermi di traverso col risultato che ci sono alcuni territori d'Italia nei quali non posso entrare
Noi abbiamo fatto altre Province addirittura abbiamo dovuto mettere insieme due tre città per fare una Provincia ma qual è il senso
Qual è il senso dell'impresa anche esiste nell'anima italiano questa sorta di campanilismo chiamiamo provincialismo che suonò per cui deve tenere in ospedale anche se non funziona anche se non c'era le strutture
Nelle sale operatorie funzioni medici tecnici le professionalità devi tenere l'ufficio giudiziario anche se già quarantasette fascicoli in tutto l'anno perché è un campanile che non abbia il l'ospedale e l'ufficio giudiziario Valerio Elia un campanile diminuito non è così Casini
L'ho chiesto agli altri esponenti politici nazionali qui presentati ed anche lei Montezemolo
Ma detto delle cose di buonsenso secondo me come credo tutti abbiano recepito problema vero secondo me è un po'diverso
Il problema e ad esempio
Mi innesto su quello che hanno detto i miei colleghi il problema per me è un po'etico
Cioè non abbiamo fatto una campagna elettorale l'ho fatta anch'io in prima persona pure una battaglia disperata ma dall'altra parte c'era Berlusconi e Veltroni
Se malati con un programma dagli elettori abbiamo detto tutte e tre aboliamo le Province tutti dibattere visi dopodiché le chiacchiere stanno a zero non è che ci possiamo ripresentare dicendo ma mi MO ma ne aboliamo cinquantenne aboliamo dieci poi quattro poi nessuna
Dovevamo pensarci prima di fare il programma io penso
Che
Le ragioni storiche del perché c'è tanto ceto politico e
Sono molto chiare in Italia in Italia c'è stato una prima Repubblica in cui sono state una grande occupazione di apparati di o logici dei partiti
Oggi
Questa ideologia nei partiti e questi apparati di oggi non ci sono più ma sono rimaste le strutture elefantiaca e chi alimenta lo un insieme di politica assolutamente eccessiva allora
Il problema non è tanto constatare
Come noi sa oggi siamo noi dobbiamo dire con onestà ci siamo ridotti in un modo eccessivo perché vero quando si dice ci sono duecento mila persone che vivono di politica
Noi io mi ritengo e sono un politico serio e onesto e allora dico proprio per non a bere il nocumento di essere considerato all'Insiel mia di un
Collettivo vigente senz'arte né parte che fa politica bisogna che abbiamo il coraggio di alcuni provvedimenti primo
Le Province
Come ha detto la Finocchiaro le competenze vanno abolite poi decidiamo ci sono qua un dato abbiamo fatto un emendamento la finale la manovra mille novecento settantaquattro comuni in Italia
Mille nove c'è cioè due mila che hanno sotto mille abitanti ma non esiste e ci sono
Centinaia di Comuni in Italia che sono sotto i cento abitanti allora ma noi possiamo temere impieghi un apparato di questo tipo
Neanche ma neanche Mandrake riesce a tenere in piedi una struttura così elefantiaca allora facciamo un consorzio di comuni poi se si tratta di temere il vessillo impieghi dei singoli Comuni lo possiamo fare
Che cosa si è verificato in Italia guardate che questo va molto oltre il singolo Comune singola provincia io penso questo
L'Italia è un Paese in cui
I corporativismi che ci sono sempre stati che ci sono in tutto il mondo che ci sono in ogni Paese si sono rilevati in una quantità insopportabile allora cioè il corporativismo territoriale
C'è il corporativismo categoriale c'è il corporativismo di partito ma questi fenomeni invece chi attenuarsi anche in questi ultimi dieci quindici anni si sono moltiplicati ma una classe perché
Scusa una
Perché il perché purtroppo rispetto ai processi politici che si doveva sperare dal novantaquattro in poi si verificassero
C'è stato un un tutt'uno di essi una residualità che ci siamo portati dietro il parlamentare il parlamentare ieri e c'era
Collettore distanze di collegio oggi nominato dal vertice ad un partito dopodiché di che cosa parliamo del fatto che il parlamentare deve essere amico mio sono non viene in Parlamento per i quaranta e faccio io per quei per i duecento versata allora
Se noi queste storture non le cambiamo noi finiremo ad essere sempre più un Paese di gente arrabbiata gli uni contro gli altri
Boh a dunque l'altro giorno Sonata diverse assemblee di queste associazioni mi veniva in mente te l'ho detto prima quando ci siamo visti stamattina in aereo per venire a Genova mi veniva in mente una seconda una situazione
Parliamo di cose inutili scusate l'articolo quarantuno della Costituzione adesso stiamo a fare un dibattito sull'articolo quattro la Costituzione per settimane i tutti i telegiornali italiani hanno parlato del piano casa
Come se si dovesse
L'altro giorno Berlusconi alla Confartigianato ha detto con linearità non si è fatta una casa in Italia non si è risistemata
Insomma non è che ne ho parlato io per ventitré di giorni di questo grande Piano casa che doveva rilanciare l'edilizia ed era prevedibile Vistola la Gladio di competenza che sarebbe successo questo allora io dico mi sembra come quel signore
Che
Chalal moglie che lo sta mollando i figli gravemente ammalati sta per fallire con l'azienda indice sapete qual è la novità
Ho perso il mio gatto e tutti discutono del gatto ma non a cui dobbiamo discutere del resto non del gatto perché i problemi veri sono gli altri
Stiamo costruendo Castelli di divisione tra di noi su problemi che sostanzialmente sono ininfluenti allora
Qui c'è un Ministro Scajola
Che
A mio parere ha detto una cosa questa Regione dico qui in questa Regione una ha detto una cosa che io condivido
Quando ha detto l'Italia deve andare sulla strada del nucleare ma io mi faccio una domanda a voi che siete imprenditori imprenditori persone che siete abituati anche a fare i conti con la realtà delle nostre aziende
Noi siamo usciti dal nucleare per uno scellerato referendum di vent'anni fa oggi vogliamo riprenderà sta del nucleare io sono favorevole l'avevo mio programma e ho condiviso questa cosa di Scajola
Dopodiché
Voi pensate che in Italia si possa fare un piano nucleare con tutti gli investimenti che dovremmo ricominciare a fare in termini tecnologie che abbiamo perso e tutto il resto
Se non c'è una condivisione che va oltre la maggioranza attuale
Altro che entrino a Pietro della centrale nucleare in giorni in cui eventualmente cambia moderno si bloccano i lavori perché quelli che sono all'opposizione oggi i nostri ma un Paese va avanti per grandi progetti condivisi se no di che cosa parliamo è una politica che si divide e che a oggi suscita aspettative e non risolve il problema domani succeda la stessa cosa l'inverso
Allora quando io qualche settimana fa ho detto quello che tutti in privato dicono amassi hai ragione se questo Paese non supera questi schieramenti non ci mettiamo un po'assieme a cercarmi risolvi problemi tra la gente responsabile non si andrà avanti
Io sono di quest'idea
Gasparri è due anni che avete vinto le elezioni
Io non non voglio dare giudizi sul Governo questo danno direttori che fra l'altro hanno votato questa maggioranza anche perché non c'è alternativi in gran parte alle Regioni
Ma
Dopo due anni è il momento di bilanci dopo cinque sarà il momento è già
Ma lei non mi interessa fare i bilanci perché quando anche al termine dei cinque anni avremmo detto non si sono fatte le cose promesse e poi
Cosa abbiamo guadagnato abbiamo guadagnato che il problema vero è che questo Paese sta andando in serie netta discutiamo di una manovra inevitabile sapendo già tutti che a ottobre novembre ci dovrà essere un'altra manovra perché questa non è sufficiente
Allora la preoccupazione vera va oltre Montezemolo interpreta secondo me uno stato d'animo reale che c'è
Però è chiaro che tutti noi a questo stato d'animo dobbiamo rispondere con delle soluzioni perché se no
La nostra classe politica sarà spazzata via con ignominia perché non avrà fatto
Non hanno raccolto questo stato d'animo che c'è nel Paese naturalmente si alimenta anche di demagogia ma questo fa parte delle regole del gioco a demagogie c'è sempre stata e sempre ci sarà
Grazie Casini andiamo
Abbiamo laddove a differenza che in Parlamento c'è una delega forte piena conquistata sul campo poi abbiamo qui due casi di mio governatori
Se la sono giocata fino all'ultima volta e l'hanno vinta al fotofinish in entrambi i casi in nel Lazio in Piemonte
è per dire poi che quando ci sono scelte difficili non c'è soltanto lo spirito di bandiera né tanto meno spirito di parte vi siete trovati a discutere molto animatamente
Come Presidenti delle Regioni con il Ministro dell'economia anzi
Formigoni che l'esponente più noto no dei dei governatori di lungo corso noi più di lungo corso e sicuramente non lontano dato alla maggioranza di Governo che ha detto comunque con questi tagli con questa manovra il federalismo non si fa
Se insomma ieri abbiamo avuto un incontro con il Ministro dell'economia al quale abbiamo chiesto semplicemente se c'era la possibilità
Considerando che comunque i saldi della manovra sono stati dichiarati dal ministro
Ma ovviamente su questo cioè la condivisione anche delle regioni in amovibili abbiamo semplicemente chiesto al tavolo di confronto per capire se nell'ambito della inamovibilità dei saldi
Si poteva in qualche modo evitare che le Regioni da sole pagassero oltre il cinquanta per cento della
Della manovra e quindi si potesse incidere sugli IAS sulle altre componenti della spesa pubblica e ridare un equilibrio sostanzialmente
Alla manovra stessa anche perché io
Non ho mai fatto discorsi tra virgolette demagogici diciamo contro la politica anche quando facevo un altro mestiere
Credo che poi molto spesso si confonde la politica con la burocrazia con l'Amministrazione bisogna essere un pochino più lucidi anche Pinna in questo senso
Però credo anche che il messaggio che sta a parte che sta passando nei riguardi delle Regioni sulla questione della manovra
è che nelle regioni c'è uno spazio enorme
Per incidere in tutta una serie di sprechi di di di di soldi che vengono buttati per le attività più svariate
Che servono semplicemente per pagare i Consiglieri piuttosto che i presidenti degli assessori che servono sostanzialmente per la politica
In realtà lo ha fatto il Sole ventiquattro Ore quindi non è che l'abbiamo fatto noi c'è una
Tabella molto chiara perché dice chiaramente che la manovra incide fortemente dei venti quattro venticinque miliardi per quasi dodici miliardi sulle Regioni
E tocca spesse importanti di servizi che le Regioni erogano i cittadini ne cito alcuni
Tra alcuni metto nell'ordine in cui li ha messi il sole il trasporto pubblico locale che nella mia regione in particolare fortemente
Penalizzato incentivi all'impresa esige edilizia residenziale pubblica viabilità ambiente agricoltura opere pubbliche eccetera eccetera eccetera allora
I Presidenti delle Regioni ieri hanno semplicemente voluto
Ripristinare un po'la situazione
C'è tanto
Sul quale intervenire
E noi
Almeno mi riferisco ai nuovi Presidenti lo stiamo facendo senza attendere la manovra del Governo però è anche vero che se partiamo da questi dati per alcune regioni in particolare per la mia
è poi
Amministrare diventa difficile e io in particolare ho anche detto al Ministro Tremonti che credo che potremmo siccome parliamo di una nuova epoca
Che giustamente anche il Ministro Tremonti ci ricorda tutti i giorni un nuovo scenario europeo un nuovo scenario nazionale io penso che questo Paese
Deve ogni tanto guardare avanti
E non sempre guardare indietro perché sicuramente c'è anche una nuova stagione che investe le Regioni
Perché con le elezioni del ventotto e del ventinove di marzo si è chiusa una stagione non ci sono più Bassolino non ci sono più i Loiero non ci sono più i Marrazzo ci sono delle persone diverse
Di un'età media se vogliamo anche molto più bassa che stanno rimettendo in discussione tutto l'impianto politico burocratico amministrativo delle Regioni
Quindi andare ogni giorno una volta sulla
Sanità perché le Regioni commissariate hanno avuto un primo
Problema con il Ministro Tremonti un'altra volta sui fondi FAS un altro giorno o la manovra impedisce quasi fisicamente che i nuovi governatori possano realmente aprire una nuova stagione quindi questo è stato detto io non ho aspettato la manovra del Governo io dopo quindici giorni dal mio insediamento o taglia do per esempio sei direzioni regionali sul ventisei portando risparmio importantissimo di circa tre milioni e mezzo di Euro o proprio con la delibera di Giunta di tre giorni fa tagliato gli stipendi alle cariche apicali a tutti quelli collegati alla Presidenza ma non è del dieci per cento
Come se ci sarà nella manovra su alcuni diciamo capitoli che poi compongono la retribuzione ma su tutta la retribuzione
Ho fatto stiamo per presentare una legge in Consiglio regionale per abroga abrogare le Comunità montane laddove montane non sono stiamo mettendo a sistema
Una serie di interventi che incideranno sulla revisione complessiva delle Società degli enti che alcune verranno chiuse perché totalmente inutili altre verranno accorpate i consigli di amministrazione saranno
Ridotti e su questo anche presentato un emendamento
Nella finanziaria nella manovra
Dove dico almeno per le Regioni virtuose che vogliono operare questo tipo di risparmio che tra l'altro alleggerisce anche la burocrazia lenta e le regioni più vicine alle esigenze dei cittadini delle famiglie
E delle imprese magari evitate vicino che ci siano catastrofi fiscali quindi ho presentato un emendamento come prima qualcuno diceva nella tavola rotonda si faceva per le società che accorpavano allora
è questo il senso di quello che abbiamo detto non ci penalizzate fino al punto di arrivare a dover tagliare i servizi
Essenziali a quelli che sono i cittadini che sono anche le imprese lo dica in modo adeguato il Governo tira dritto che fare adiamo si sono abbiamo tenuto un tavolo con i tre ministri competenti che spero sarà convocato la prossima settimana vediamo se ci sono degli spazi però noi non se non ci sono abbiamo il dovere di mostrare la preoccupazione se non ci sono noi continueremo a dare il nostro contributo che vogliamo dare intervenendo sugli sprechi sui rischi mi su tutto quello che ho già detto però è indubbio che se questo non sarà sufficiente noi ci troveremo di fronte ai cittadini nell'impossibilità di continuare ad aumentare le le tasse
Ad abbassare alcuni tipi di servizio e voglio dire
Quando il Governo mi ha chiamato
E mi ha detto che avendo ereditato una Regione commissariata non potevo nemmeno accedere ai fondi FAS che pure stavano nel patto per la salute
Perché non avevo presentato la la riorganizzazione della rete ospedaliera io l'ho fatta in dodici giorni lavorando giorno e notte non solo perché è giusto e perché va fatta e perché
Come diceva prima
Il il direttore Feltri anche con qualche impopolarità perché le riforme vanno fatte anche assumendosi la responsabilità
Dell'impopolarità ma l'ho fatta anche perché non credo che sia giusto nella mia regione che già paga le addizionali IRAP e IRPEF più care del Paese addirittura e levarle senza poi andare a trovare tutto quello che mi manca dei fondi FAS e quindi l'ho fatto anche in quella direzione sì però
Vuole riguardano può ricordare quanto è il debito da salito nell'azione sono dieci ormai consolidati più c'è un miliardo e quattro che oggi andiamo a dire i dieci miliardi
Quindi qualcuno mi dice
Ma la notte come enormi io dormo vengono in ospedale lei sono talmente tanti
Sono talmente tanti i pensieri che ho che anche se non dormo una notte non riesco a risolverli quindi sorveglia il giorno terra sergente care riguarda quello che si c'è sempre quali siano i grossi ai problemi sollevati agricoli naturali da qualche giorno che ha messo nella lista di quelli Niceta coraggiosa perché fare Presidente ad la Regione sicuramente fare alcol svolgere alcune funzioni richiede coraggio quel coraggio che prima veniva richiamato forse vari Presidenti di Regione riuniti ad una piccola cosa in più
Ecco maglia Pacher Roberto Cota colleghi però era favorita dal fatto di essere sempre stata un elemento dialettico rispetto ai poteri del senso facendo la sindacalista rispetti poteri centrali
Cota è passato invece dall'essere Capogruppo di maggioranza a diventare presidente e di Regione proprio nella fase in una fase in cui subito c'è stato quello che obiettivamente uno scontro col Governo
Come la linea
Io lo vivo in questo modo
Diciamo con mi sono messo l'elmetto no quando sono stato eletto Presidente della Regione e quindi so che devo affrontare tante battaglie
Però su questa manovra io ho un atteggiamento costruttivo
Io faccio una premessa io se la manovra viene migliorata e se
Viene migliorata la condizione le risorse delle Regioni io sono contento sicuramente
Però dico anche questo che noi siamo tutti che l'asse dirigente
E l'atteggiamento che noi dobbiamo avere in un momento come questo
è l'atteggiamento di cambiare modo di di pensare e modo di operare tutti insieme
Allora io dico che per esempio il passo avanti che è stato raggiunto ieri è importante perché ieri si è detto che i tagli
Devono essere fatti e che saranno poi le Regioni a decidere come razionalizzare le risorse
E questa è una dimostrazione di federalismo perché a dico questo perché noi dobbiamo metterci federalismo passivo poi però ho capito
Ora noi dobbiamo metterci in testa che certi sprechi vanno combattuti e gli sprechi vanno combattuti da parte dello Stato vanno combattuti da parte delle Regioni
Io se lo Stato fa una cura dimagrante maggiore sono contento si parla di sprechi però vediamoli tutti questi sprechi prima si parlava delle Province beh e allora ci rendiamo conto di quanto costa al contribuente la RAI con i suoi stipendi milionari e che sono tutti stipendi che paghiamo noi allora queste o non è una parte dello spreco non è una parte del sistema pubblico che costa troppo e sul quale dobbiamo intervenire ecco questo è un aspetto evidentemente allora io dico che
Per quanto riguarda
La manovra può essere migliorata sicuramente ma l'atteggiamento che si deve avere è un atteggiamento costruttivo
E penso per esempio che
La via per risolvere il problema sia una via tracciata che è quella del federalismo
Che è quella del federalismo fiscale perché quella del passaggio da una determinazione di fabbisogni e di costi storici a una determinazione di fabbisogni e di costi Standard
Perché io non posso avere un servizio perché in determinate regioni mi costa dieci volte e poi come effetto a quello di non rendere effettivamente il servizio
E perché vuol dire che questo è uno spreco e io devo avere il coraggio di intervenire lì
Abbiamo parlato della spesa sanitaria del buco della Regione Lazio lo dico qui
Perché Renata Polverini non ha alcuna responsabilità quindi posso dire poverina e posso dire meno male che è stata eletta lei però vi sembra giusto che questo buco l'abbiamo pagato noi non è più non è giusto e non da in più a essere così per il futuro non è che l'atteggiamento può essere quello di lamentarsi soprattutto da parte di certe regioni e di chiedere in continuazione risorse perché queste risorse non possiamo più dargliele
Allora noi dobbiamo parlare di riforme e non di richieste
Di riforme quali
Il federalismo fiscale è la prima
Perché il passaggio e lo dicevo
Dalla spesa storica
Alla spesa standard vuol dire perché noi avremo una responsabilizzazione degli amministratori locali avremo una responsabilizzazione vera dei Presidenti
Delle Regioni che sapranno di non poter più contare sul principio del tanto paga Pantalone che fino ad oggi è andato avanti ed è andato avanti a destra è andato avanti a sinistra
è andato avanti per le Regioni per la verità è andato avanti anche per i Comuni con quale risultato poi beh che quelli che hanno governato bene sono passati magari anche per cretini in alcune situazioni
Perché evidentemente non hanno fatto
Sufficienti clientele e poi indeterminate realtà si sono trovate difficoltà quindi io quello che vorrei rivendicare
è da parte della classe politica da arte dei presidenti delle Regioni da parte di tutti un approccio diverso
E devo dirle anche che o magari tra un attimo chiudo perché nelle riforme le dobbiamo fare anche al nostro interno
Dobbiamo farle anche andare via dopo
No no no no non me lo diceva riconosceva davvero attuali dopo quando è finita questa paura quello un po'tutti attuata
Allora doveva far dire dopo no no io faccio dire subito lo farete ormai son curiosa
Cioè dobbiamo fare una riforma anche al nostro interno io per esempio mi sono trovato a dover
Così gestire come tutti la spesa sanitaria che è l'ottanta per cento del nostro bilancio
E sa che cosa ho scoperto che io non ho oggi il mondo di sapere se è una siringa a Novara poniamo mi costa cinque
E a Torino mi costa dieci non al modo di saperlo non al modo di scoprirlo
Non ho il modo di scoprire esattamente quanto un apparecchio mi costa sempre a Novara o a Torino perché è perché è perché non c'è un sistema di rilevazione
Che mi consente di fare da chi dipende
Beh dipende dalla Regione e quindi adesso non sarà più così io ho fatto la centralizzazione degli acquisti di arredi
L. Calamaro lo doveva fare prima seccare alla Presidente dare valore a marzo però che anche per adesso tavolo gli alamari unanime nell'approvare un'altra signora la Torino-Lione sull'area
Attraverso
Ha voluto la siringa adesso faccia appunto allora e
Ricorsi
Ovviamente c'è del vero nella suggestione ed è il motivo per cui molti di noi pensano che federalismo fiscale sia un'opportunità forte
Però quali sono i rischi nell'immediato in questa fase in cui
Lo Stato centrale non ha una lira né un euro da investire in cui tante altre cose sono state bloccate fermati in cui
Adesso
Si arriva in rotta di collisione anche sull'ordinario proprio tra lo Stato centrale e i governatori che sono tutti rieletti quindi tutti molto più forti dono subito dimostrare qualcosa anche a coloro e che li hanno votati quali sono i rischi l'immediato per perché la creatura che può avere una crescita rigogliosa non non non resti in corso
Ma i rischi sono enorme perché
Probabilmente il federalismo fiscale
L'unica idea che può funzionare in questa situazione però un conto è un'idea è un conto è la sua implementazione pratica
I rischi derivano secondo me da vari ordini di
Di problemi ci sono dei problemi noiosi ma che io voglio ricordare
L'infrastruttura informativa necessaria per far funzionare il PIL federalismo fiscale al momento attuale non c'è
Da legge di Bilancio che riforma il bilancio pubblico la centonovantasei è stata approvata dopo la legge sul federalismo fiscale il trentuno dicembre dell'anno scorso mentre il federalismo fiscale il cinque maggio del
Sempre dell'anno scorso questa legge attende
A sua volta i decreti delegati che non sono completi
Cioè noi arriviamo dopo quindici anni che si parla di federalismo a non avere studiato il problema cioè non abbiamo preparato la base informativa necessaria
Dei bilanci unificati ricordo che una parte dei bilanci per esempio della Calabria sono orali in sanità questo testimonianza del Ministro Fazio
Quindi non abbiamo nemmeno una contabilità scritta in tutte le Regioni siamo estremamente indietro nella predisposizione di una base informe ti va completa omogenea e aggiornata perché attualmente la Commissione tecnica sul federalismo fiscale lavora su dati due mila otto e siamo nel due mila dieci
Primo problema posso interromperla per mio sono prego no prego prego questo queste cose sono già fondamentale cioè la disposizione casuale di leggi che dovrebbero essere
Una organica l'altra sostanziale
E perché molti considerano il federalismo solo una concessione a un alleato di governo ha una forza fuori importante e decisiva e dell'acqua zione e del Parlamento o perché in realtà e proprio il sistema italiano che non ha metabolizzato Luca questo io ho un'idea molto semplice cioè
Perché vedo che funziona così con molte leggi
C'è una grande attenzione all'aspetto di principio
Quando c'è un dibattito sulle leggi
Ma c'è pochissima attenzione al
Aspetto di dettaglio
E a all'implementazione concreta non ci si rende conto che uno può anche varare una legge delega che ha degli stupendi principi condivisibili al centouno per cento ma che quei per legge può naufragare completamente se i decreti delegati non sono ben fatti se la base informativa non c'è se i regolamenti attuativi non vengono emanati tempestivamente perché
Perché siamo abituati a fare le leggi in pochi giorni
Sovente Tremonti dice ho dovuto fare la finanziaria ha vinto una settimana c'era l'emergenza sono tornato dopo Siniscalco c'ho messo
Due due notti a fare la finanziaria ora
Non si può legiferare così nel nostro Paese c'è l'abitudine a non
Fare valutazione di impatto cioè non a simulare quali sono gli effetti che una legge poi avrà nel momento in cui verrà applicata in questo
è un problema di fondo non è del federalismo il federalismo sconta che fatto è stato pensato all'italiana cioè con moltissima politica tanto per esempio per fare un esempio il centrodestra si prese in tale elezioni politiche con una proposta di federalismo che la proposta da della Regione Lombardia dell'estate due mila sette sta nel programma elettorale del centrodestra dopodiché
Per accontentare il PD e le Regioni meridionale la cambia notevolmente oggi abbiamo una legge la legge quarantadue che non è la legge con cui
Il centrodestra si è presentato alle elezioni quindi cosa vuol dire questo che c'è una logica politica
Io capisco che per avere ci vuole consenso ci vuole consenso in Parlamento le leggi devono passare però questa logica politica fango città il livello tecnico cioè io sostengo una cosa
In generale e cioè
Che normalmente le leggi importanti richiederebbe un paio di anni di studio prima cioè uno dovrebbe arrivare al Governo
Industria atto per due anni il problema avere tutti i disegni di legge però anche una cosa che disse Brunetta qualche anno fa e che dice anche Michele Salvati da sinistra
Bisognerebbe arrivare con quindi salvate diceva al DPF Brunetta al se non sbaglio diceva i disegni di legge bisogna rimane con tutto pronto se non è tutto pronto fai male e secondo me non era tutto pronto questa è una ragione
Poi c'è un'altra ragione per di rischio
Che io vedo soprattutto nell'impostazione della della manovra io condivido molto
L'atteggiamento di Cota
Cioè
Che
Sta rebus sic stantibus dobbiamo fare il meglio possibile ognuno deve fare la sua parte però
Bisogna anche dire che sarebbe molto più facile per soprattutto le regioni che funzionano non dico meglio ma meno peggio
Che esistere esistessero dei meccanismi premiali cioè non è possibile fare una manovra sostanzialmente lineare con tagli lineari quando noi sappiamo che la distribuzione degli sprechi è completamente asimmetrica cioè noi abbiamo un'evasione fiscale che in Lombardia al dodici per cento in Calabria dove l'ottantacinque per cento abbiamo un tasso di spreco nella sanità
Che in Lombardia e vicino a zero ed anche in Emilia Romagna e in parte anche in Toscana
E in Veneto no cioè sono regioni molto efficienti ma abbiamo delle Regioni come il Lazio come la Campania come la Calabria come la maggior parte del sud
In parte anche il Piemonte la Liguria non sono delle regioni sono almeno venti vino virtuosa meno virtuose del nord abbiano delle regioni che sono
Che sprecano più risorse allora i tagli
Andrebbero fatti o i piani di rientro diciamo andrebbero fatti senza punire quei territori che hanno ben governato però scusi e l'atto le Polverini di tutti le Regioni interessate potrebbero dire ma perché devo pagare io
Gli errori del passato e qui si parla di intere regioni da non è una famiglia che pagano per un
Capo famiglia qui sia doverosità di una questione sociale
Molto più dirompente no
Ma
Qui io non voglio assolutamente personalizzare il discorso
Quando si parla di un territorio
Il territorio amministrato
Da almeno quattro fattori diversi cioè lo Stato
Cioè la Regione
Cioè la Provincia e cioè il Comune questi sono di quando attori che amministra e Regioni prepariamoci anche un altro attore che è molto importante
L'antistato Walter Reder valigie no no purtroppo c'è poi parliamo del certa la Regione di mafia c'è anche l'antistato però non ha responsabilità amministrativa diretta
Ora
Io non faccio un discorso
Che riguarda la Regione come ente amministrativo io faccio un discorso sui territori i nostri territori sono stati governati in modo molto diverso
E quando noi diciamo che è un territorio ha un alto tasso di spreco attenzione questo non significa solo che è stato mal governato ma che ha goduto anche di benefici
Perché quando un territorio al cinquanta per cento di false pensioni di invalidità cioè quando una su due e falsa
è sarà stato mal governato ma comunque avuto dei benefici sui cittadini hanno avuto dei beni che per una
Certa allora non è giusto che un territorio in cui le pensioni invalidità perciò false sono il dieci per cento
Debba essere penalizzato dalla manovra come un territorio in cui sono il cinquanta per cento sprechi nella sanità benissimo ma governo ma anche benefici perché abbiamo avuto dello stato assistenziale mascherato cioè dei posti di lavoro che sono stati creati
Per favorire l'occupazione in quel territorio allora quando noi diciamo che bisogna colpire gli sprechi dobbiamo renderci conto che andiamo anche a limare dei benefici e dei privilegi impropri che i territori hanno avuto ora dato che la mappa del parassitismo e nota
La mappa dell'evasione fiscale e nota la mappa dell'inefficienza e nota
Io sono stupefatto che nelle manovre non si tenga mai conto di questo e che sostanzialmente la manovra picchi in modo uniforme e qualche volta addirittura in modo
Il razionale cioè colpendo di più territori che sono più virtuosi gli altri queste il problema di fondo
Allora la ringrazio collega Napoli corretto allora aggiungo solo una una cosa è questo io lo vedo anche in termini non sono tecnici ma politici cioè
Bisogna anche non scoraggiare allora se il Governatore Cota lo vuole del sistema della sanità piemontese può farlo meglio
Se e incoraggiato da una politica nazionale reale che e premiale se non c'è premialità Cescon agiamo
E convincente del parco per quanto mi riguarda è cominciata
Che cosa
Può preoccupare
L'impresa quella parte del Paese che qui è rappresentata alle nelle sue aspettative che cosa può preoccupare in come esista e sviluppando il dibattito ma soprattutto la realizzazione pratica del del federalismo
Ma la disunita d'Italia che significa per noi la perdita di opportunità di mercato
Tutto quello che noi abbiamo ascoltato riscontriamo in questi dibattiti è sempre purtroppo e lo dico perché faccio sono occhio parte di quindi classe dirigente un dibattito molto autoreferenziale nel senso che alla fine siamo un po'tutti interessate al mantenimento e lo status quo
Perché voglio dire che i centri di potere per definizione sono conservatori
La la la
L'innovazione non può venire da chi sta già bene io ho sempre presente lo ricordo povere cambiano Riolo lo ricordo sempre in quello che è stato il ciclo storico tra i più belli del nostro Paese è stato quello che
Che ha fatto diventare a Roma ceduto il mondo romani
Tutti questi problemi si erano assolutamente presenti compreso quello dall'ascensore sociale perché l'istituto do delle mance equazione che poi ci hanno copiato così bene forse ciò gli americani non inventato loro perché sapevano di dover comunque mantenere tensione
No da parte del del soldato che combatteva il marchio dovesse premiato uno Centurion ridotto di uno schiavo dei rimpalli Berardo civismo mangiano tutto un suo percorso
Se ad un blocco e paralisi il l'ascensore sociale non esce più ha citato proprio Roma cotta si adombra tanto curiose più storico permettere per ma io abbiamo passo per avere delle simpatie nord chiedo inoltre succitato come mio formando dei miei Natalie romani per cui voglio dire
E avete seguito non gli apparteneva degli allora scrutare subito riorganizzare i Veneto deve avere
Prego ne teorico per cui
è chiaro che noi siamo avvolti in questa nostra patologia però è anche vero e qui spendo una lancia per dire che le
Le riforme in quello di cui abbiamo parlato è il perché si devono fare le riforme io invece vorrei stressare il fatto che le forme le riforme si faranno cioè del perché si faranno a prescindere dalla nostra volontà
Esiste un bacino importantissimo di riferimento per tutta la società di riferimento per Confindustria assoluta che è la zona di di periferia
Che è quella da cui arriva con l'innovazione è quella
Perché a me interessa difende lo status quo è quella più aperta al mercato produce un po'le zone di marca quelle che si confrontano
Ci con con la realtà c'è leggi che ci sono in giro per il mondo
Storicamente è stato dalle regioni di confine
Che arrivata la riforma del cristianesimo piuttosto che il Rinascimento economico in Italia l'hanno fatto a Firenze a Venezia non l'hanno fatto
A Roma dei wc continuava a bere a mangiare le puntano via d'acque anche negli alcuni secoli più Buy quindi non dobbiamo prescindere dal fatto che
Sentire raccontare per esempio che io cerco sempre di produrre il pro capite che la sanità del Lazio domandato prima onorevole Gasparri cinque milioni cinque milioni segni diviso dieci miliardi per cinque milioni sul due mila euro a persone una che vedo io so qual è il debito della mia regione che è il Veneto sono in quattro mila ottocentottantadue solventi Euro ecco per cui vaglielo a spiegare alla tua un cassintegrato di Porto Marghera o non ama anche io vorrei però dei dottorati arringa leva
Allora non dimentichiamoci che a prescindere da quella che è la nostra volontà esiste un modo storico per cui ogni giorno punto la gente a quando ha la pancia vuota incominciò prendere coscienza del fatto che è importante che gli strumenti che ha lo sono fatto di competenze che sono fatti di sapere che sono fatti di apertura verso l'esterno diventano del le armi
E userà per dare forza e coraggio alle riforme un'ultima chiosa voglio dire il
Qui siamo entrati in un'era dove il Consorzio ha turismo per forza un freno e che non ci possiamo più permettere
Conservatore dice io dico qui tra cinquant'anni perché poi dopo 'sta roba qua descrivono si scrivono ex post e voglio dire
Uno di questi anni barra individuando comune di quelle date apicali come quattrocento settantasei quel mille quattrocentonovantadue come lei ma lei sa sono dello Stato no io guardo indietro per guardare avanti tantomeno voi è cominciata
Era mandarino io non so se sia cominciata contabili io Ocolo Torri Gemelle collimano se cominciano a col crollo dall'euro dalla lo so però una di queste date verrà individuata tra cinquant'anni tradire dagli storici tra vent'anni come l'isola era mandarino per cui tutto quello che è stato fino adesso ivi compreso che il dottore sto attuale avendo dimostrato che non funziona dovrà essere informata e non perché lo decidiamo noi ma perché qualcuno ce lo fa fare
Beh grazie cosa dal che sia anche
Oltre alterarne lasciarla le suggestioni portandoci anche portati in un
Io diverso molto più ampio da polifonico io manifesto anch'io aggiungo che a lui non è innegabile colori sobri probabilità devo un attimo consentiti cioè invece di parlare di storia come fai geografia no no
Posso Genova
No siccome tra poco parlare dato che su sarà sicuramente effervescente
Dove Renato parlare in ha generato l'ha visto nel programma di cui noi qualcosa deve posso dire una cosa e l'aveva detto che dava Foggia vi chiedo un applauso perché l'unico degli ospiti che è stato dall'inizio alla signora
Fra perché
è perché
Perché lui
Il ministro non riguarda anche sono trasversali sono
Il Ministro Brunetta è un reddito come me e Luisa anche Aratari rischi siamo esposti perché io in due ore io in due ore arrivò a Lubiana
Che per duemila anni noi abbiamo chiamato la citare la Savoi basa grava e adesso io mi vergogno mi vergogno andare a Lubiana perché e sono anni luce più avanti io lo dicevo prima mi amici siciliani ecco volevo rientrare i cinque anni mi vergognerei per andare a Tunisi
Ha però allo veneta in positivo la chiesa allora chiosare se non
Andiamo ci riserveremo al capo buone intanto
Qualche volo l'isola di Pantelleria però che perché
Posto
No io prima mi sono limitato sollecito la paralisi Province colombe cioè fare qualche considerazione di ordine generale
E dimostrare come pure a volte tutti parliamo propone da tempo diversa
Prima ed Presidente Casini ha proposto un metodo ha detto una cosa apparentemente di buonsenso quindi la verifica la possiamo fare subito due ha detto ci sono dei progetti paese
Che richiedono un accordo perché i tempi per cui si è anche un po'più potrebbero
Richiedono tutto così quale prodotto vero tema che il non ottengono solo
Ci sono dei progetti paese che richiedono un po'di tempo per cui
Un solo Governo non ce la fa fa e cui ha fatto l'esempio del nucleare io potrei anche dire la previdenza perché alcune riforme di innalzamento dell'età
Pensionabile richiedono del tempo per essere poi messe in pratica o le riforme che possono riguardare l'impresa ha detto il Presidente Casini
Siccome sono riforme importanti che non si attore un giorno e poi casomai un altro Governo e allora bisogna condividerle perché poi dovremmo che viene dopo se non le condivide smonta ricomincia
Allora io dico caro perché facciamo subito la verifica si
Nucleari io sono a favore Tosi a favore penso che la Presidente Finocchiaro ci sarà un voto quindi tolto nulla è una volta no no ma non vogliono scusa no io ecco allora che vogliamo fare un'eccezione tornati a dieci secondi tre o anche solo contro a questo nucleo alcuna sta benissimo
A questo nucleare
Sulle pensioni ma io voglio fare adesso scusa no io ad esempio si per arrivare a una previsione provare ad una tecnologia più avanzata arretrata adesso però io volevo però meno rumore dalla Salus no se c'è un altro video
Di protesi sette le abbiamo l'opportunità di mettere a posto il microfono
Di Gaspare intanto costato ci parla della battaglia di astensione mille sessantasei
Dall'attuale in cui è proprietario all'Europa
Per
Evangelico galere
Allora
Allora è il primo caso di politico che parla meglio senza Negro
Presente
Con questo libro
Allora sul nucleare insomma futuro rapidamente allo probabilmente non c'è accordo tra le forze politiche attuali principali
Sulla riforma della previdenza probabilmente non c'è accordo tra le forze politiche attuali
Sul rapporto con l'impresa più regole ve lo leggo non c'è accordo
Ma lo voglio dire mica perché è una volta è una constatazione prima ricorsi ha fatto un esempio però sconosco Sasco
Dal son d'accordo però gli accordi non si raggiungono con contando se sono uguali le figurine c'è una cosa è una legge la relazione dove mi fa arrivare la conosceva prima ricorsi ha detto la legge sul federalismo
Non è fatta molto bene tecnicamente un governo la maggioranza dovrebbe arrivare al citato Brunetta salvare coi testi già scritti ed applicati che comporta che non li deve cambiare prima essere dei testi tecnicamente la prova di bomba
Noi la legge sul federalismo l'abbiamo condivisa in Parlamento dovendo a condividere
L'abbiamo resa tecnicamente forse in perfetta allora stesse che va al metodo Casini dalla condivisione siamo saggi ma forse non abbiamo nessuna decisione perché su alcune questioni legittimamente
Abbiamo idee diverse mica abbiamo lo su altre questioni se ci mettiamo d'accordo dove non polli pare tubetti questione con quello la legge non va bene allora cosa voglio arrivare
Io sono proprio democrazia bipolare
Dico chiaramente antagonisti lo dico anche agli imprenditori prete imprenditori spesso ci dicono due cose diverse
Mettetevi d'accordo c'è l'interesse del Paese non pensate all'egoismo di parte che è una cosa giusta chi non la sottoscrivere poi dico ben precise fate una riforma che ho fatto su una una complessa
Benissimo stiamo tutti alla tua logica allora però
Non è che può venire a dire qualcuno se dopo otto anni che governa
Mai chissà come e non si riesce a far niente all'ordine del giorno reca nell'ambito dell'organo che non è non mi hai fatto arrivare alla conclusione
Bene allora è la stessa cosa che voleva dire Gasparona vero o no no non è apporre la stessa cosa alla voglio dire che non si può chiedere
Andate d'accordo fate tutti una intesa
Oppure nello stesso tempo decidete governate
Io per esempio alzerei per tutti da pensionabile la manovra ci sono alcune
Fattori di condizionamento perché il Governo saggiamente
Prima ancora di portarla in Parlamento se confrontato con la Confindustria se confrontato con alcune forze sindacali alcune hanno condiviso alcuni meno perché poi se si vanno a rottura nel paese si dice no
Pensate alla coesione sociale ciò lo dicono ed è giusto o no e che ne possiamo scontrarci lo dobbiamo fare la coesione sociale
Condividere da tutte le proposte essere decisioni insisti e fare tutto allora pagano del Paese no ok avevano ma questa è una Regione Mandrake sul serio
Io leggerò
L'idea ognuno deve avere un programma e poterlo attuare arriva alla conclusione dell'obiezione di Casini
Bisogna prima io credo che per esempio prima ancora di riformare la Costituzione sarebbe sufficiente una bella riforma dei regolamenti parlamentari e consentire al Governo la maggioranza
Che una volta al mese abbia la certezza di portare al voto una delle leggi con cui si è presentato al programma le elezioni
Senza dover mettere la fiducia il bavaglio quando poi si protende Marcel con cento parlamentari di maggioranza l'altro giorno è andato sia inoltre il Governo
Centra io sarò in America parlamentari ad esempio ha bisogno di lavorare in Parlamento bisogna Micaela opposto completare un accordo
Contro l'abuso è aumentata vetraio accade l'agonia di Montezemolo completare il ragionamento
Il problema è che già esisteva Parlamento a volte e tu lo sai perché hai fatto anche il Presidente della gara
Si alternano
Si alternano sedute importanti di leggi importanti tutti sono la tutti discutono a tutti noto
E a volte giornate in cui si discute non si sa quando si vota se fosse un'azienda e tutto è stato il Presidente di questa azienda l'avrebbero già chiusa perché non si sa mai gli orari funzionamenti
Allora le dico con un Regolamento diverso un governo una maggioranza vince le elezioni
A sessanta proposte principali è una certezza in cinque anni che una al mese
Va al voto con certezza può essere approvato non approvata
Se non ci sono i parlamentari e la maggioranza verde gli elettori ne terranno conto la giudicheranno Mario le normali voteranno ma il problema consolidare una democrazia bipolare
Che ha un programma deve avere la possibilità di attuarlo perché altrimenti si al prendiamo che siamo tutti d'accordo sul nucleare sulla previdenza sull'impresa
Non andremo mai da nessuna parte
E allora quelli che ci dicono mettetevi d'accordo tenendo la questione ci danno non avete deciso nulla e noi in questi due anni in cui i precedenti
Manovra economica meritato Lizzadro Giustino spagnolo greco e di altri enti le abbiamo fatte riforme dalla pubblica amministrazione ne abbiamo fatte legge antimafia li abbiamo fatti abbiamo fatto molte cose se qui ci sono
La Polverini e Cota e non ci sono la Bresso e la Bonino vuol dire che la gente dopo due anni di Governo ha dato in quella regione in altre più fiducia molto che agli altri questo è un dato di fatto
E questa è questo è un dato di fatto però bisogna riconoscere Gasparri che non ci sarebbe questo problema se con la maggioranza che avete non avreste anche riscontri interni Pezzano ci sarebbe mai trovato molte leggi tant'è che
I dissapori Fini Berlusconi non se le sono inventate posizioni no e sono nelle di questo ne ho fatto un no ma dico è questo che all'origine nell'aggiornamento deve poter attuare il suo programma
Se non ci riuscisse a maggioranza toccare l'abbiamo la maggioranza riunione della maggioranza largamente fanno Rita questo doveva essere risolto o io sono il moderatore vede dal fatto che le la legge elettorale
Da una confortevole maggioranza attinenti allo splendore tante cose a bordo tanti provvedimenti egli elezioni anche nella Juve rievocano fiducia
In tutte le elezioni amministrative regionali dal due mila otto ad oggi
Abbiamo sempre ottenuto conferme e affermazioni quindi la gente purché lo scetticismo sulla politica questo ci dà un giudizio positivo questo è incontrovertibile sui risultati dal punto e la gente che si esprime
Finocchiaro su questo e anche su quello che cinque cose da dire cinque cose bellissime cinque ma neanche cinque minuti da prima
Può avere tutto il bipolarismo che vuoi ma se tu devi fare una riforma che deve durare negli anni perché l'imprenditore deve sapere signor si fa un investimento nell'eolico nel nucleare cosa gli succede fra cinque anni perché se no non lo fa
E io lo mando mio figlio a studiare
Nella tale università se penso che non potrà insegnare perché nei prossimi
E cinque anni
Può essere assunto ma non so che cosa succede dopo allora qualunque bipolarismo impone che sulle scelte lungimiranti per un Paese Cisi parli e non con le figurine o così
Ogni ente ci simpatica e si discuta come si è parlato e si è discusso sul federalismo
Ricorsi
Noi siamo partiti con un testo che noi non piaceva perché era un testo fortemente segnato dall'impostazione della lega abbiamo trovato
Nel Ministro Calderoli e nella lega qui di e nel Governo ma soprattutto la il Ministro Calderoli
Un interlocutore molto serio
Quel testo è cambiato perché noi abbiamo come dire avanzato l'idea che un modello di federalismo che noi ritenevamo inadeguato rispetto alla complessità dell'Italia anche voi stico
Noi non l'avremmo votato e abbiamo lavorato insieme evidenziando subito che c'erano alcuni problemi problemi seri di applicazione
Problemi seri di applicazione erano due le sto dicendo proprio all'ingrosso erano moltissimi perché è un provvedimento molto difficile da attuare
Uno era quello che riguardava i costi del federalismo e abbiamo tante volte chiesto al Governo di dirci
Quali sarebbero stati questi costi ancora non l'abbiamo saputo ma capisco che c'è una complessità
è il secondo era la questione molto delicata e molto seria dei costi standard
E insieme dei livelli essenziali delle prestazioni poiché nessuno vuole campare in un Paese che ha come dire status di cittadinanza dimessi ovviamente soprattutto su alcuni diritti essenziali la salute l'istruzione faccio soltanto due
Esenti
Perché lo dico perché non è vero che non si è studiato si è studiato e tanto ma sono sistemi assai difficili da attuare lo stiamo vedendo con i decreti legislativi il primo che è venuto fuori un decreto legislativo molto complicato
Nella sua attuazione quindi stiamo ragionando
E vedendo e abbiamo fatto fior di seminari ma tutte le forze politiche e tanto insieme Governo
E Parlamento
Però c'è un altro punto
Mentre noi stiamo discutendo di federalismo io come dire sono o anche molto spinto nel mio gruppo perché noi facessimo questo lavoro lo facessimo insieme
Perché sono convinta che introdurre princìpi di responsabilità nella gestione dei pubblici poteri e delle pubbliche risorse e essenziale per un Paese moderno dopodiché è ovvio
Che mentre noi facciamo questo lavoro ci aspetteremmo che da parte del Governo nazionale che ha molto investito sulla parola federalismo che fossero atteggiamenti conseguenti nel momento in cui non lo dico io l'ha detto Renata
E l'ha detto anche Cotta vengono così fortemente penalizzati le Regioni e i Comuni è vero quota
Che bisogna assumersi la responsabilità di io però o un problema molto serio
E cioè che poiché le somme che comunque i i fondi che comunque i fabbisogni che comunque sono integralmente
Sulle spalle dello Stato in termini di trasferimento alle regioni si abbassano in maniera così rilevante
Meno sessanta per cento cioè il sessanta per cento dalla manovra viene
Di tutta la manovra viene sopportato dei Comuni le regioni ne sopportano su quest'anno soltanto credo il trenta per cento se non ricordo ma
Ma nel momento in cui questi fabbisogni diciamo sia basso era in modo così rilevante esistono solo due alternative per le Regioni e poi a discendere per i Comuni o si alzano le imposte locali
Dove funziona il sistema per esempio di welfare
Oppure si abbassa il livello delle prestazioni per esempio nelle Regioni nelle quali il sistema di welfare a tutt'oggi non funziona bene io mi sarei aspettata dal Governo che su questa riforma
Essenziale si fosse investito anche in termini di premio per le realtà virtuose piuttosto che come dire
Mettere in una situazione di straordinaria difficoltà e faccio un solo esempio perché i Comuni virtuosi devono vedere legati dal patto di stabilità e non possa per un allentamento del Patto di stabilità per i comuni virtuosi che possono mettere in circolazione un poco dei finanza che hanno in custodia diciamo così perché in questo momento in cui storia e del tutto improduttivo a che punto siamo
In siamo sì ho quasi finito no no no no faccio due secoli ancora e ho finito
Con questa disciplina esattamente uno dei temi essenziali per i Comuni che quello che riguarda il controllo del patrimonio immobiliare viene di nuovo centralizzato
Le norme sul catasto di queste
Ecco anche questo come dire se ridere rompete nude rispetta la prospettiva del federalismo che se l'ho letta ultima cosa Renato Brunetta
Noi talvolta litighiamo ma anche bruscamente però io penso che uno che fa compassione il suo lavoro
Certe volte ci prende certe volte secondo me no ma questo non vuol dire
Però che c'è il dubbio alcuno che la riforma che Brunetta aveva fatto sulla pubblica amministrazione io posso condividere o non condividerla pienamente
Introducendo un elemento di innovazione viene sospesa da questa manovra finanziaria no sì sì va bene nato difende Tremonti perché non ne può fare a meno
Varie nel frattempo abbia
Ma è ora di smetterla di
Allora cosa voglio dire voglio dire che noi dovremmo avere la necessità io dico sempre questa cosa che lo so e noiosa
Di andare al fondo delle questioni al fondo delle questioni non bastano le parole ci vuole la coerenza dei comportamenti l'assunzione di responsabilità
La fatica di fare le cose e anche la fatica di essere del tutto impopolari o per un certo momento
Impopolari io credo che Presidente la Regione Saladino benissimo di che cosa sto parlando
Io e questa volta come dire lo dico a nome mio penso che anche le opposizioni debbano avere ogni tanto la responsabilità di apparire in poche aria anche se devono recuperare tanto non mi piacciono i Governi e le maggioranze che pure di essere popolari stanno
Sulla superficie dell'acqua non dicono davvero come stanno le cose e mistifica no anche un po'perché questo secondo me nostra bene
Grazie
Alla Finanziaria
Autorizzazione ricalca matriarcato ma non tanto rispetto a quello che ha detto la senatrice ma su su questo discorso del
Del federalismo che non funziona perché
è un compromesso io non voglio dire questo cioè è chiaro che la politica deve fare dei compromessi è un certo punto
La lega ha ritenuto che fosse così importante avere la non ostilità del PD
Che ha fatto un un certo accordo politico questo io lo capisco benissimo dall'alto fosse è andato anche in una direzione
Condivisibile il punto ecco molto più sottile quando tu fai un compromesso io posso decidere di fare una Ferrari o di fare un una Cinquecento se faccio un compromesso possa fare un appunto
Ma la punto deve funzionare
Ora invece la mia obiezione che non essendo d'accordo se fare una penale o una cinquecento fate un'auto che non funziona tutto qua è un problema tecnico cioè che il il voler fare un compromesso a
Secondo me spostato l'attenzione sulle aspetti tecnici di implementazione di questa legge per cui quando le leggi sono frutto di topi compromessi parole messe lì
Alla fine non sono coerenti ircocervo per cui non è va bene qualsiasi cosa ma che funzioni questa cosa secondo me rischia di non funzionare perché non si è dato attenzione a questo aspetto qual è il film che ha guardato il giorno delle elezioni fisica
è complicato
Che la Polverini il giorno in cui si dovrà decidere
Alle persone sebbene Faranda Natalie signor Presidente Granata
Esaurendo insieme agli argini perché non allocata io alla
è ovvio
Proprio
Franco io il giorno una norma non voler verso premeditazione solide parlare subito
No e no io parlo anche da allora è inutile farlo notaio sul federalismo come voi sapete unica completamente opposto ma non perché il federalismo non sia
Di per sé teoricamente una cosa virtuosa quando il mio amico Coppa con cui ho smesso verificare due manifestazioni
Dice e spiega le ragioni del federalismo convince tutti in questa sala convince che a me
Perché dire ad esempio il tema del costo standard
Retto alla vista la spesa storica non c'è dubbio che è giusto così come non da un lato milioni in linea teorica non c'è giustificate Odinga
Che ad esempio essere responsabilizzati nel momento del prelievo significa esserlo anche nel momento della spesa e un amministratore essere il più vicino alle esigenze dei cittadini col federalismo in teoria va tutto bene
In pratica io ritengo che in un momento di crisi economica come questo e con lo stato confusionale perché noi abbiamo
In ordine agli elementi tecnici su cui si basa il federalismo e non si perché non può che essere così
Noi finiremo
Per aderire una grande distesa e in queste condizioni storiche europee e mondiali italiana noi non ce lo possiamo permettere io mai come in questa circostanza vi dico spero di sbagliarmi
Però mi viene qualche dubbio perché poi però
Dicevo queste cose tutti mi davano addosso e oggi vedo che moltissimi esponenti della PdL non ultimo Formigoni ieri dico con queste Italie è materialmente impossibile il federalismo lo devi viene il dubbio che qualcuno si stia giungendo al valore delle perplessità che avevamo loro
Non perché ci sia una
Per una contrarietà in teoria ma perché c'è una valutazione di ordine pratico trasparente
Senta in tema delle Province era cartina di tornasole non voglio tornarci sopra nella categoria sole
Di una metodologia
Cioè tu davanti a questa situazione economica del Paese o ai coraggio di dire benissimo facciamo queste cose intanto incominciamo a spazzare via tutto quello che è inutile e allora cui anche convincermi
Che il processo di virtuoso ma se il tutto quello che dovrebbe essere spazzato via non lo so nell'altra via per tante ragioni di opportunità perché è difficile per legge il territorio di guardia allora ragazzi miei io vi dico
Che
Rischiamo di impantanarci
E finisco dicendo una cosa che riguarda il mondo qui voi siete imprenditori nei circoli imprenditoriali e finanziari del mondo ma soprattutto dell'Europa
C'è gente ma non
Casini o qualche sprovveduto però
Le personalità più importanti del nostro continente incominciano seriamente a ragionare sul tema dell'euro
Sul tema sei
è possibile o meno o se addirittura è opportuno o meno
Cambiare le regole su cui abbiamo impostato la moneta unica o o restringere l'area in cui lei è una voce insomma non voglio fare partire col suo discorso ma tutti voi basta questo accenno che avete capito quello che niente hanno fatto scontiamo attenti
Stiamo attenti che in questo contesto poiché è vero che l'Italia a due velocità
Sei un processo che voi realizzate mi auguro di sbagliarmi se sarà il pollo avrà risolto il problema
Ma se ho ragione io noi finiremo per creare una frattura italiana che
Altro che lotte corporative
Finirà per essere una spaccatura al nostro Paese e io oppure solo tempo
Grazie
Io stimo molto ricorsi tant'è che spero si possa lavorare insieme
Perché lui è un professore piemontese si rilevano ed è solo per a rimanere
Non è un animale fino adesso non no io non mi pare anche a non è solo perché Piemonte
Dopo ma perché lo stimo e anzi spero che lui possa visto che
Sul federalismo
Fa questo discorso nel senso che bisogna che la macchina funzioni spero che possa dare anche il suo contributo perché questa macchina possa funzionare
Ma perché a ricorsi si basa su una cosa carta canta cioè si basa sui dati si basa sui numeri e da lì non si scappa no
A meno che qualcuno non tarocchi i dati dei numeri cosa anche possibile allora Casini io vorrei dirti questo nel nel risponderti che noi abbiamo un dato
Che è un dato inoppugnabile
E cioè il sistema del centralismo assistenzialismo non funziona e non funziona soprattutto per il Sud oltre che per il nord non funziona per il nord e non funziona per il sud
Perché perché il suo d'
Non è mai uscito Dan vicolo cieco nel quale si è cacciato e questo ce lo dicono tutti i dati
Allora vuol dire che quasi il sistema non funziona vuol dire che lo dobbiamo cambiare e vuol dire che il federalismo deve essere messo in campo come un'opportunità
Per tutti deve essere messo in campo come un'opportunità sicuramente per il nord perché qui la gallina dalle uova d'oro non produce più le uova d'oro non c'era non ce la facciamo più ma
Deve essere un'opportunità anche per i sul perché noi siamo cioè io mi chiedo ma come è possibile che
In Calabria il la sanità costi molto di più rispetto ad un'altra regione e non produca dei servizi cioè è colpa dei calabresi oppure circa la non c'è speranza che in Calabria possa venir fuori una classe dirigente oppure è colpa di un sistema che non ha obbligato una classe dirigente a responsabilizzare sì negli anni io dico che è colpa di un sistema che non ha obbligato la classe dirigente a responsabili cosa fare una domanda allora mi spieghi se fosse vero che basta un processo di Turati infatti mi spieghi per che da quando le Regioni sono competenti per le pensioni di invalidità si sono moltiplicate ecco perché non è netto di per sé che invece entrare nel potere India efficienza come tutti noi proponiamo alla fine questi tagli sono oggetto
Bene adduca storage auto diciamo per discorso però io ti dico detti rispondo sulle pensioni di invalidità ma prima finisco il mio ragionamento no siglate però prendeva rurali profusa vede noi abbiamo fatto era si sostituiva ore che i iniziò io voglio soltanto di lamentarsi allietati Abdesalam perché assodato però acciaio adesso lei ha già lavorato negli anni si sono ora sull'avalla l'anno rimaneva sangue appena arrivati agli onorevoli presenti deve esserci una correlazione tra l'entrata e la spesa e le risorse che vengono date alle regioni in difficoltà ed anche alla devono essere risorse contate e non possono finanziare gli sprechi questa è la risposta che fare ma non c'è però però nell'incolpazione riconquisterà dal UDC
Valutati vincere oggi novizio guarda caso mai l'autogestione allagamento del genere contro con una nota contabile doveva finire scusa
Mentana allora sulla pensione di invalidità allora io ti dico questo che visto che la se l'attrice Finocchiaro ha detto che ci erano diverse alternative una di queste alternative aumentarle Sas se no nel tuo discorso io ti dico questo una nube che erano alternative mia ho detto tagliandole dei pasticci no e no se no ma danno
Allora un'alternativa c'è e tagliare le false pensioni di invalidità sapete che l'altro parlare sapete cosa tagliare sapete a allora vogliamo cambiare aumenta lo sa no perché se no sembra che qui stiamo cioè vorrei essere chiara alle Regioni cosiddette immobili voglia io parlo per la mia
No cioè non c'è nulla di più di quello che ci spetta cioè anche quando parliamo dei fondi FAS a tutte queste sigle che poi le persone non capisco non è che li andiamo a prendere
In altre regioni
Cioè per essere chiari perché sennò sembra che stiamo restiamo con le nostre risorse cercando Dini sistemare nelle situazioni assolutamente drammatica però io voglio fare un esempio a tenere una donna naso potremmo scambiare senza la Presidenza così vediamo una anche se non avessimo secondo allora adesso perché cioè la possibilità di ridiscutere di discuterà anche al primo stadio all'interno della Conferenza dei Presidenti delle Regioni tagliamo le risorse quelle prese a quelle Regioni che hanno palesemente un livello di pensioni di invalidità che ancora vogliono andare
è un'area un'area è quella che sta sopra è una richiesta insomma allora
Posizionata credo se che novazione d'ordine da finanziare
Allora il dibattito sul federalismo prosegue albanese sale dopo l'intervento
Delle entrate Passalacqua
E sede storica tra qualche anno nel
Libro
Dico lo Stato sulle questi anni si ricorderà il motivo per cui abbiamo interrotto offerta grazie
Invito a salire sul palco il Ministro la pubblica amministrazione innovazione ENAC Brunetta
Ma io potrei
Grazie
Santa Margherita Santa Margherita Ligure mi porta bene io ero qui due anni fa ero ancora frastornato
Dalla
Recente nomina
E e ho fatto
Qui con voi è un discorso con la testa e con il cuore e mi ricordo ancora
Gli applausi il consenso la simpatia
Che è nata in questa in questa sala la ricordo ancora con commozione
E
E la mia maniera per rispondere a quella vostra
Apertura di credito
è stato è e questo foglietto
Ripeto power point
Che non pensavo di distribuire me l'ha chiesto Federica
Perché lo preparato per dire le cose fatte in questi due anni da Santa Margherita a Santa Margherita
Perché le ultime cose il Presidente Casini lo sa le abbiamo vissute due giorni fa insieme
Con l'astensione finale
Del suo Gruppo un provvedimento di semplificazione
Id delega per
Lo Statuto dei doveri della pubblica amministrazione contro le molestie
Burocratiche
Bene
In questo Power Point voi trovate
Quello che abbiamo fatto che ho fatto
In due anni
Perché io credo che
Una delle
Primi punti dell'etica della politica sia quello di dare conto
Di quello che si è fatto perché si sta facendo dare conto
Dare conto ossessivamente
Dare conto con i numeri
Spiegando quello che si è riusciti a fare quello che non si è riusciti a fare
Parto da un piccolo racconto
Le auto blu
Gira da tempo una leggenda metropolitana
Sarebbero seicento venti mila
In Italia
Tutti riportano questo numero
Tutti dicono che un numero assolutamente inaccettabile non
Lo paragonano I numeri similari
Di auto blu degli altri Paesi Stati Uniti eccetera e viene fuori un rapporto
Uno aventi uno trenta con il trenta e venti dalla parte del nostro Paese
E tutti prendono per buono seicentoventiquattro mila auto blu
La leggenda metropolitana si consolida le auto blu in Italia sono seicentoventiquattro mila basta con le auto blu
Non un cane
Che abbia tentato
Ricolfi ha una mente
Una verificò può per i chiaramente va bene una verifica
L'ho fatta io con le mie mani ho cercato la fonte la fonte è un signore spero di conoscere se la Carlomagno
Che ha un sito
Che ha un sito è un commercialista che ha un sito
E questo sito e
All'origine di questo numero bene
Ho chiesto la ricerca la metodologia i file le base dati
Nulla di tutto ciò
Da settimane non è venuto fuori nulla di tutto ciò ma la cosa più tragica non è che il buon Carlo Magno abbia
Prodotto questo numero e che purtroppo
Non c'è nessuna statistica ufficiale dalle auto blu
Cioè non c'è nessuna Tonti avviliti di questo settore importantissimo che costa moltissimo ed è
Oggetto è soggetto di sprechi non c'è per cui
Ciascuno di noi ciascun Carlomagno
Può dire una cifra e nessuno può dire di no perché la tal statistica il tal dato la tal fonte la Ragioneria generale l'Istat dice che per favore no non si può allora mi son messo con le mie mani
A fare il censimento che comincerà a dare i primi risultati tra dieci giorni poi non è neanche così difficile
E sapete cosa vi è un fuori
Che il maggior costo delle auto blu non sono le auto blu
Ma è l'uso
Il responsabile non controllato dei carburanti
Quindi il vero problema per questa
Voce di costo
Sono i carburanti
Usati
In maniera non controllato
Questo è un piccolo esempio di impronti tu Udine di superficialità di mancanza di base dati di controllo di verifica che
Il nostro Paese
Ha ragione Luca Ricolfi quando dice state facendo il federalismo e non avete i dati le base dati
Per realizzare
Le confrontabilità prevista federalismo ci riempiamo tutti la bocca di costi standard
Salvo che non c'è una metodologia unificata per calcolare i costi Standa
E se qualcuno volesse andare a recuperare
La selva selvaggia
Dei meccanismi di finanza derivata che distribuiscono
Dal centro alla periferia
Le risorse pubbliche
Si perderebbe la testa
è una finanza derivata frutto di un'andata la centralizzazione dei tributi
E di un ritorno ivi la finanza derivata più decreti Stammati fine anni settanta il risultato è
Una confusione totale cicale e formiche dove ed essere premiate sono sempre state le cicale e dove essere punite sono sempre state le formiche
E vedete in in Italia non esiste solo
Non esistono solo le Regioni a Statuto speciale ma esistono anche i Comuni a Statuto speciale
Perché se andassimo a
Calcolare il pro capite della finanza derivata comune per comune voce per voce troveremmo coefficienti di differenziazione tre quattro cinque o sei
E cioè e non è solo Nord Centro e Sud ma e nord nord e sto Ovest
Perché con i decreti Stammati
Chi era stato cicala è stato premiato nel senso che gli è stato consolidato il debito Aid ulteriori trasferimenti che sono intervenuti sulla base
Della spesa storica
Per cui
Chi era stato cicala è stato premiato comunque quel che ne consegue dal punto di vista politologico dal punto di vista del mantenimento delle élite perché
Se uno è cicala
E viene punito cioè la sanzione e ce l'ha visibilità della sanzione ma se uno è cicale viene premiato si riproduce la perversione del sistema
Questo è il nostro paese
Scala scardinare tutto questo
Non è certamente facile per io credo che il tentativo
Del federalismo fiscale
Al pari del tentativo della riforma dello Stato della pubblica amministrazione
Vadano perseguiti fino in fondo
E guarda caso queste due riforme
In un modo o nell'altro sono state le uniche due vere riforme
Votate e approvate in maniera pressoché bypartisan
Dal Parlamento
La riforma che prende il mio nome
E la riforma del federalismo fiscale ci sarà una ragione
Se su queste due riforme difficilissime complicatissime due leggi delega
Si è avuta
Una visione lo si è sentito poi anche in qualche maniera contorta ma anche dalla
Dall'Anna Finocchiaro prima
Beh questo secondo me è un buon punto di partenza
E io dico che da queste due riforme noi dobbiamo
Partire o ripartire
Nonostante la crisi
Nonostante la manovra anzi e questa è la chiave di questa breve chiacchierata che farò questa sera con voi a maggior ragione
L'occasione della crisi
L'occasione della crisi l'occasione della crisi per fare il federalismo fiscale
L'occasione della crisi per fare la riforma della pubblica amministrazione l'occasione della crisi per questo non mi sono piaciute lo dico le lamentazioni dei Presidenti delle Regioni
Per questo non mi sono piaciute le lamentazioni un po'pelose di chi aveva contrastato la mia riforma
E che adesso senza contratto a l'autoriforma che sarebbe stata bellissima ma come perché non me ne detto prima che la bellissima ma non importa non si può più fare
Quasi quasi vedo
Dei
Cimici sospiri di sollievo
Meno male che la crisi ci fa fuori tanti il federalismo a quanto la riforma della pubblica amministrazione
è un cattivo pensiero questo che è molto però
C'ho riflettuto nelle forze politiche
Nelle forze sindacali
Quasi quasi a ringraziare la durezza ruvida
Di Tremonti che ci toglie di mezzo
Due preoccupazioni
E due mesi in discussioni di intere classi dirigenti
Di interi equilibri consolidati
Il federalismo fiscale rimette in discussione
Come la riforma della pubblica amministrazione
Per questo non sono d'accordo con le lamentazioni dei governatori o di quelle che le hanno proferite
L'ho detto prima io con una frase icastica
Signori
Il convento è povero
Ma i frati sono ricchi
Dire che l'amministrazioni centrali hanno fatto in questi anni
Grandi tagli
Non l'altrettanto è avvenuto a livello periferico
Non altrettanto e ci sono margini enormi ancora
Al centro come in periferia ci sono margini enormi di taglio di cattiva Spesal pubblica margini enorme
Sedici miliardi
L'anno
Di invalidità
Ma dove siamo arrivati
Quando con una semplice sanzione
Otto euro sette euro al giorno
I tassi di assenteismo nella pubblica amministrazione sono ridotti del quaranta del cinquanta per cento
Ma di cosa stiamo parlando
La massa salariale voi siete tutti imprenditori la massa salariale di tre milioni seicento i cinquanta mila pubblici dipendenti è cento settanta miliardi di euro l'anno
Cresciuta negli ultimi dieci anni del quarantasette per cento contro il venticinque per cento del settore esposto alla concorrenza ma vi pare possibile
Ma vi pare possibile
Che in questa nostra bellissima meraviglioso Paese il settore più protetto dalla concorrenza
Il settore pubblico sia quello che
Alle condizioni salariali più dinamiche le condizioni lavorative più
Vantaggiose e la più bassa produttività
Vi pare possibile
Che questo accade in un Paese normale
E quando io ho detto che questo non era possibile
è successa una cosa strana
Che
Contrasta con quanto si è detto anche prima
Sui sondaggi sul consenso
Io ho avuto un grandissimo consenso
Da tutto il Paese
Forse non l'avrò avuto
Dei pubblici dipendenti
Moto un grandissimo consenso il che vuol dire che
L'impopolarità
O la sedicente impopolarità
Se coraggiosa
Alla fine produce consenso
Può sembrare un ossimoro può sembrare un paradosso non è vero
Però fatemi fare un'altra passaggio
Questo è un Paese strano l'abbiamo già detto
è un Paese che produce benessere che produce ricchezza
Però a produrre benessere produrre ricchezza
è una minoranza di questo Paese
Perché la maggioranza di questo Paese
Vive di questa ricchezza prodotta ma in condizioni di rendita
Per cui i signori
Non siete perfetti neanche voi
Al pari dei politici
Però voi producete la ricchezza
Mettetevi tranquilli siete
Minoranza
E per questa ragione che non si fanno tutte le cose che questa minoranza pur consapevoli di produrre e ricchezza non riesce a vedere realizzato
Perché siete se mi consentite di unirmi a voi siamo minoranza
Anche quando vinciamo le elezioni
Ricordo
Perché vinciamo le elezioni
Solletica Ando la parti migliori del Paese
Ma poi
I compromessi
Fanno sì che
Tutte le buone intenzioni
Che sono
State alla base anche delle vittorie elettorali non si possono
Realizza
Non ne siamo capaci
O forse se anche un altro passaggio
Ci sono problemi di
Pazienza
Che a volte non sono come dire sufficientemente
Percorsi
Mi spiego
Per smontare
Questo grande compromesso della rendita che attanaglia questo Paese non è semplice non è facile
Rifaccio solo un esempio lo Stato non funziona
Per fare andare avanti le cose servono i liberi professionisti
I liberi professionisti vivono dell'inefficienza dello Stato vivono in maniera efficiente dell'inefficienza dello Stato
La vivono in una condizione di rendita
Guai se non ci fossero avvocati commercialisti notai
Il consulente del lavoro
Come il giallisti guai se non ci fossero perché fanno funzionare Paese
Ma la loro esistenza di massa
è l'altra faccia dell'inefficienza dello Stato quindi si forma guardate una bellissima alleanza tra uno Stato inefficiente una burocrazia inefficiente
Costosa e inefficiente
E
L'altra faccia che risolve i problemi di quelle inefficienza che però guarda caso di fatto è alleata della prima faccia perché se la prima faccia fosse efficiente
La seconda parte quanto meno il livello di massa
Della burocrazia privata
Avrebbe poco da fare
Se le leggi sul lavoro fossero semplici ed efficienti non servirebbero i consulenti del lavoro se le tasse fossero trasparenti e facili non servirebbero i commercialisti se la giustizia funzionasse seguirebbero molto probabilmente
Non duecento mila avvocati ma trenta mila avvocati
E guardate quale alleanza
Quale alleanza perversa sia informata tra una settore
Protetto
La rendita la burocrazia emettitrici la cattiva politica cattivo sindacato è chiaro ma poi
Una parte buona del Paese vivaddio
La parte buona che sono i liberi professionisti è una parte vuole Paese
Certo è però eh perversa mente congiunta con la parte cattiva del Paese come si fa districare questa questo connubio
E parlo anche di voi
Perché
Da qualche anno
Da un po'di tempo
Ci siamo accorti vi siete accorti dei costi della politica
E le Regioni sono molto semplici
Globalizzazione competizione trasparenza inefficienza insopportabilità di questi costi
Ma dove eravate non voi ovviamente
Ma dov'eravate dove eravamo i buoni centocinquanta anni fa
Come classe ovviamente quando si formò l'Italia l'Unità d'Italia e quando c'era da decidere quale burocrazia scegliere quella piemontese
Quello del lombardo-veneto
Quella dei Lorena quello del Papa quella borbonica dov'era la burocrazia unificante
La burocrazia imprenditoriale questo timore dell'unità del Paese per avere le economie di scala
Per avere il commercio con l'estero
Per avere
La dimensione giusta dell'indoor dell'industrializzazione
Dov'era questa burocrazia quando si dovete decidere quale burocrazia
Scegliere per il Paese c'è i servitori dello Stato
Guardava dall'altra parte
Non ha dato i suoi figli
Questa borghesia non li ha dati
Allo stato non li ha dati e le prefetture non li ha dati
Alle burocrazie appunto
Ma
Sono andati a fare business giustamente ad arricchire il Paese
E lo Stato è stato lasciato
A chi
Guarda caso con una sorta di avverso selezioni selezione al contrario alla burocrazia peggiore quello di massa per la peggiore quella borbonica
Il Paese
Ma per la BIT di cauzione
Per la sua classe dirigente migliore cioè voi
è stato lasciato
Ha una piccola borghesia
Burocratica che era quella borbonica
E che
Da lì si è diffusa
In tutto il Paese e mi verrebbe da dire meno male che c'era
Perché se non ci fosse stata il Paese non avrebbe avuto nessun tessuto burocratico
E tutto questo arriva fino ad oggi
Perché non c'è un Enna in Italia
Ma c'è semplicemente una Scuola superiore della pubblica amministrazione che ho trovato ridotta in stato comatoso
Perché la burocrazia
E così fragile così debole
Preda della cattiva politica e del cattivo sindacato perché
Però siete chiesti
Colpa del sindacato certo
Ma non all'origine è una conseguenza colpa della cattiva politica certamente ma anche questa è una conseguenza
Ma molto probabilmente
Vado ancora un po'più duro
Forse perché fino a un certo punto
Una burocrazia inefficiente una burocrazia opaca
Una burocrazia non all'altezza
Forse era anche utile
Meglio avere una burocrazia di questo tipo che ci lascia le mani libere
Questo non vuol dire che è colpa di tutti perché colpa di tutti vuol dire colpa di nessuno questo vuol dire che se questo vogliamo cambiare questo Paese e mi pare che questo fosse anche
Il ring di
Amica Presidente
Se vogliamo cambiare questo Paese un bell'esame di coscienza ce lo dobbiamo fare tutti
E non basta dire noi produciamo noi siamo la parte migliore vero richiederà producete voi
Ma
Lo vedo qui prima fila
Quanti anni son dovuti passare prima che arrivassimo Lo Bello
Quanti anni
Quanti anni
Quanti anni
E quanti anni eppure
Le condizioni erano quelle
Da tanto tempo
Eppure le compromissioni ti facevano direbbe insomma parliamo d'altro
Il problema è un altro
Allora facciamoci un bell'esame di coscienza e soprattutto una bella alleanza questo sì
Non mi piace
E io l'ho detto anche Emma Marcegaglia i costi della politica ragionamento un po'più complicato
Consentitemelo
Io vengo io sono figlio di un venditore ambulante
Ho fatto la carriera universitaria sono entrato in politica undici anni fa
Dopo aver fatto tutta la carriera quindi non sono un politico di professione per me l'ascensore sociale
è costato caro ma ha funzionato
Quindi
Non mi sento
Però mi assumo le mie responsabilità politico pro tempore e a me ne assumo tutta
Però
Voi noi non si va da nessuna parte
Cominciamo a dire
Quello che è stato detto ma a venire le posizioni conseguenti
Presidente Casini lo dico a terra per dirlo a me
Quando mi sento dire dal Presidente pro tempore della regione Sicilia
Bisogna derogare solo per la Regione Sicilia per quanto riguarda la stabilizzazione dei precari
Allora voglio vedere il Parlamento e l'opinione pubblica
Dire no
A questo ricatto no no no dico e lo dico a tutti dico dire no a questo ricatto
Dirò nel dire no a questo ricatto
Dire no a questa ricca
Perché li vedo
Nell'emiciclo di vedo
Li vedo i gruppi
Lo vedo è pronto l'assalto alla diligenza
E allora Tremonti a tutti i difetti di questo mondo io ne so qualcosa
Però di fronte
Alle gli assaltatori della diligenza variamente dissi murati perché nessuno
Scrive io ho solo una saltatore della dirigente
Ruolo
Tutti diranno no no I tagli orizzontali seria i tagli selettivi
Oggi
Anzi miglioriamo i saldi
Toglimi questa questo taglio e te ne porto un altro che
Ben più forte ed è finto
Ed è finto allora come non dar ragione a Tremonti con la sua brutalità
Di fronte a questa irresponsabilità di massa di un'intera classe dirigente
Sapete cosa è successa
Ve la racconto siamo in pochi quindi magari non
Non si saprà
Non si saprà
Sapete in qualche riunione cosa che ho quale scambio è stato fatto poi che Sven Tato
Ti molliamo
Ti molliamo
Il non rinnovo dei contratti
Purché
Tu cancelli la riforma Brunetta
Questo è stato la real Panzeri
E non vorrei che fossero stessa di al passetto OP tagli niente federalismo
è la stessa aria pazze
E invece ritorno a dire
A maggior ragione
A maggior ragione proprio perché
Queste della crisi è una grande occasione
Vedete sono successe alcune cose in questi giorni
è stato fatto un super scalone
Dell'età di pensionamento delle donne nella pubblica amministrazione
Da sessanta a sessantacinque
Sotto implacabile
Violenza Santa violenza europea
Cinque anni di botto
E sapete erano vita non è successo niente
Non è successo assolutamente niente
Il che ci fa dire
Che cambiare è possibile
E lo dico a bassa voce
E relativamente facile
è relativamente facile lo dico a bassa voce perché magari relativamente facile
Era ed è relativamente facile
Ogni tanto c'è anche qualche colpo di coda e perché io queste cose le ho dette tutte a Venezia mi sono candidato Sindaco e sono stato trombato violentemente
E li avevo raccontato le cose più belle pensate a Venezia ci sono quindici mila case pubbliche
Quindici mila case pubbliche
Che non rendono nulla costano anzi
La vendita di queste quindici mila case pubbliche avrebbe consentito di risolvere il problema dell'abitazione per le giovani coppie per sempre e avrebbe consentito Investimenti sociali straordinaria e così via
E sono stato trombato
Che vuol dire
Cioè non è proprio così è facile
Che non è proprio così facile cioè la politica e gli interessati di
I i gli invalidi falsi invalidi gli assenteisti fannulloni poi votano e poi votano
Poi votano
Quali voltano
Per questo serve che era l'alleanza serve che sia forte non dividiamoci
E non dividiamoci
Voi noi
Perché esiste
In questo Paese una consapevolezza nella classe dirigente che ormai la cosa la cifra più nuova di questi anni
C'è
C'è esiste ed è vera
E nel non ho fatto schieramenti c'è a destra come Sinistra non a caso ho detto che le due riforme sono state votate volute elaborate in maniera bipartisan io la mia la chiamo Brunetta Ichino
La chiamo io
E si potrebbe dire Calderoli PD
La riforma del federalismo
Bene c'è
Un'unità di intenti di classe dirigente
Che non può essere buttata via
Da scorciatoie
Per questo dico mi è piaciuta molto
La relazione di Federica
Perché non ha fatto il voi e noi
E ha chiamato tutti alla stessa responsabilità
Basta con la rendita
Sì al merito
Viva gli ascensori sociale
Però questo vuol dire anche
Selezione
Vuol dire misurazione
Vuol dire qualità
O dire concorsi puliti
Nella pubblica amministrazione
E non sempre c'è il consenso su tutto questo
Non la faccio più tanto lunga
Dovremmo avere la pazienza delle riforme
La pazienza del riformismo io vi ho portato quello
Questo power point leggete
Sono due anni
Di lavoro paziente
Due anni di lavoro appassionato
Fatto di micro cose
Usare i supermercati copro
Per andare a pagare le bollette
Portando il carrello
Alla fine del carrello
Prendeva tasca le bollette la stessa cassiera chi paga le bollette
Queste non vengono BO a caso queste cose hanno bisogno di Progetto hanno bisogno di elaborazione hanno bisogno di Rete interconnessione e poi cambiano la vita della gente
Ecco tutte queste cose centinaia di queste cose sono possibili
Come si sta realizzando in mezzo a un mare di difficoltà
Il certificato medico on line voi imprenditori forse non lo sapete ma tra qualche mese
Tutti i vostri dipendenti voi stessi
Quando andrete dal medico dopo non dovete più fare due raccomandate
Una all'INPS e l'altro all'azienda
Ma perché queste RAI due raccomandate saranno contenute in una invidio elettronico da parte del medico stesso
All'INPS sia nel settore pubblico che nel privato
Pensate questo cosa vuol dire in termini di sì efficienza e risparmio controllo
B sedi raccontarsi io sto spuntando sangue da un anno per fare questa cosa
Perché prima mi hanno detto vogliamo i soldi i medici ma detto vogliamo i soldi per comprarci computer io gli ho spiegato dire abbiamo già dati per altre operazioni sia vero
Poi ha detto ma ci servono corsi di informatica ma come se avete del computer dove ti porta l'informatica
Prevedono c'è il digital device d'
Adel benissimo call center
Per cui fate la ricetta al telefono e dal call center poi la fanno Elettronica stupratori quello poi volevo non bonus
Ma se avete fatto le invalidità on line potete fare anche il certificato di malattia
Poi
Qualche burocrazia ministeriale si è messa di traverso poi ve ne racconto un'altra
Divertente
E a e sta ancora bloccando in parte
Giorno dopo giorno assieme al collega Fazio
Bene tra qualche settimana
Tutta la baracca parte
E verranno meno trecento milioni di foglietti
Mandati crei cento milioni all'anno
Ecco
Queste
Fuori dalla retorica signori signori fuori dalla retorica fuori dalla retorica
Queste sono le riforme
Le riforme non sono le cose
Queste sono le riforme cento di queste cose e cambia Paese
Un'altra e ve la dico impallinata ma non è finita
La prescrizione medica on line diciassette miliardi di euro di spesa per medicinali
Tutto un mondo fatto di fustelle lettori ottici e altro
Con il sistema on line si risparmia il trenta per cento il trenta per cento di diciassette miliardi voi che siete luci di quanto fa circa cinque miliardi di euro
Senta togliere nulla a nessuno bene questa cosa mi è stata impallinata una settimana fa alla Camera perché le lobby delle fustelle le lobby dei lettori ottici hanno colpito ancora
Va bene
Tanto per essere chiari però
La sto riproponendo e un'altra parte
Entro l'anno
Carai perché beccato medico on line
Ci sarà la prescrizione medica on line e ci sarà il fascicolo sanitario on line e con tutte queste cose dolce mia amica Renata Polverini
Tu potrai e risparmiare
Centinaia di milioni di euro
E questa è
Questi si chiamano riforme
Queste si chiamano riforme bene le riforme non hanno la R maiuscola
Hanno la r minuscola
Tante perché è una teoria e qui finisco
Che se tu raggiunti il gradiente ottimale di riformismo con la r minuscola si forma l'onda
Delle riforme e l'onda poi diventa irreversibile
E lo stesso processo che hai fatto tu
In Sicilia
è la stessa cosa
Tanti comportamenti virtuosi
Faticosamente virtuosi dolorosamente virtuosi
Che rompono con il passato
E si cambia il Paese
Allora
Mi ero preparato solo un piccolo passaggio finisco con questo
Ci siamo mai chiesti perché dopo tanti tentativi di riforma della seconda parte della Costituzione
E cioè quella che decideva chi fa che cosa Stato Province e Comuni eccetera e federalismo e
C'era andati tutti a male tutti falliti ascoltarmi
Soldati mi politici
Vi siete mai chiesti perché sono tutti falliti
I tentativi di riformare la seconda parte io una teorica
Perché non si è ha avuto il coraggio di cambiare anche la prima parte della Costituzione
E non tanto quarantuno
Ma la costituzione economica di questo Paese
Bilanci
Concorrenza
Trasparenza Europa antitrust
Tutte parole che nella prima parte della Costituzione in tutta la Costituzione non esistono
Vi siete mai chiesti perché solo pensare di cambiare la seconda parte ha prodotto
Implosione
Benemerite ma implosione perché mancava il tessuto modernità anche della prima parte e non tanto
Anche
Per articolo quarantuno
Che forse uno dei più innocenti
Ma anche per gli articoli trentanove quarantanove
Sindacati e partiti
E relativa regolazione
Finanche l'articolo uno
E l'ho detto e sono stato insultato che in quella formulazione non significa assolutamente nulla
Allora questa alleanza
Dei buoni
Ho dei produttori sì di sarebbe detto negli anni settanta
Contro la rendita un discorso
Quelli che hanno studiato lo chiamerebbero neo Riccardi hanno
Facciamo la per cambiare la prima parte della Costituzione e l'intendenza seguirà