Consiglio Nazionale del Partito Socialista

Cominciamo allora
Dove sta
Fare
Pannella
Per evitare qualsiasi
Pronto
Pronto
Pronto
No no dentro una Borrelli presentazione di un anno che ne pensa no
Anticipo
Cessa emendare il tutto intanto
Rapido la strappando ricordano incidenti
Ce ne sono andati
Compagnia buongiorno compagni buongiorno benvenuti
è un'occasione in qualche modo se non solenne decisamente importante perché ci apprestiamo
A convocare formalmente il Congresso nazionale del partito alla sua scadenza ordinaria
E lo facciamo dopo un lavoro
Lungo quattro-cinque settimane oltre un mese
Nel quale si sono riuniti i vari organismi
Avendo stabilito la segreteria
Subito dopo le elezioni regionali del marzo scorso detenere un congresso legato ad un percorso aperti toh
E
Laddove vi fosse riuscita nel nome dell'unità
Io presento stamattina nessun documento perché oggi dobbiamo ed è in ordine del giorno approvare le norme questo è quello che deve fare il Consiglio nazionale
Però la mia relazione terrà conto di un lavoro che in queste settimane c'è stato e di una bozza di lavoro unitaria che la segreteria unitariamente presenta al Consiglio nazionale
Noi arriviamo in genere a queste occasioni io ne ho un ricordo
Lungo perché
Essendo sempre
Avendo sempre vissuto
Prima ma il mio paragone riguarda il posto novantadue
Nelle varie storie
Ed esperienze socialiste che sono nati dopo il PSI
Io ricordo che non c'è stato un congresso da quello del novembre novantaquattro che sciolse il PSI e fondò inizi quindi ormai sedici anni fa
Che non si aprisse chiedendo sì
Se il PSI silos di tutte le varie storie figlie di quelle esperienze a di quell'esperienza originaria
Sarebbero rimaste in piedi
Comincia a trovarla questa domanda comunale una sorta di vizio originario del quale dobbiamo liberarci subito
Ed è già tardi illiberale settari
Dobbiamo liberarci né perché è una domanda posta male
Anzi è una domanda che non ci dobbiamo più porre per il semplice fatto che quando teniamo un congresso di un partito in questo caso il secondo
E nei fatti direbbe Catalano che non ci si debba porre la domanda se quel partito c'è o non c'è che altrimenti non fa il congresso ma fa un'altra cosa
Ho scrivi in testa al congresso scioglimento del partito che paga congresso mano nel nostro caso
Per liberarci da questa domanda
Per liberarci da questa domanda
Conviene fare rapidamente un excursus di quello che siamo stati in questi anni molto rapidamente
Ma per richiamare alla memoria ciò che è stato e ciò che si deve fare
Ne abbiamo provato a rispondere alla crisi che diventa una voragine tra il novantatré il novantaquattro
Abbiamo provato a rispondere in tre modi diversi io ricordo sempre
Che questo partito le novantadue alle politiche prese il tredici virgola sette per cento dei voti e due anni dopo alle elezioni politiche del marzo
Novantaquattro raggiunse il due virgola uno per cento
Seicento giorni dopo
Circa
Quando nasce il sì nel novantaquattro novembre
E nel tempo noi abbiamo provato a rispondere a questa forbice e quindi a due storie politicamente differenti
Anche perché nel frattempo l'Italia non era più quella tra i novantadue
Ma diventava di volta in volta
Paese diverso anche sul piano politico da volata rispondo in tre modi treni
Da provato in in due occasioni con unità socialista
Alle elezioni europee del novantanove
E con la Costituente socialista nel
Nelle elezioni politiche del due mila otto
Abbiamo provato con alleanze elettorali
Sempre alle politiche prima del due mila otto quasi sempre alle elezioni regionali
Dal mille novecentonovantacinque in poi
Patto Segni Alleanza democratica
Alleanze di diversa natura nel due mila
Alleanze laiche
Nelle elezioni regionali del Duemila
Ho già ricordato il Patto Segni ma lo ripeto di nuovo nel due mila cinque con intese in molte regioni italiane in parte con il partito lo spirito in parte con intese
Che potevano essere anche prodromiche
Della nascita di un partito nuovo
Che l'intesa in molte regioni raggiunta tra la Margherita i DS
E lo stick
Poteva rivelare anche un obiettivo di quella natura
Terzo con ipotesi appunto di un nuovo partito
Una era quella del due mila cinque
Ne terremo un congresso a Genova nel due mila uno all'insegna la Casa dei riformisti
La cui interpretazione diciamo una delle due interpretazioni possibile era quella di definire una casa più grande nella quale far confluire anche il partito che allora era Ciardi
Ma anche la Rosa nel pugno per un periodo in casa nostra è stata interpretata come una probabile nascita di una forza politica diversa
Quindi nell'arco che si è pari al novantaquattro al due mila otto quattordici anni non abbiamo dato alla domanda iniziale come vive questa storia dopo la tragedia terribile
Del novantadue novantatré in tre modi differenti
Molto differente
Decisamente differenti
Che sono quelli che loro ricordato
Il congresso di Montecatini ha sancito da questo punto di vista una diversità noi infatti ci apprestiamo a celebrare il secondo congresso del partito perché il primo lo celebriamo Montecatini
Un decadimento prendeva atto
Di una situazione che era una situazione complicatissima
Era così complicata che io sono stupefatto quando facciamo finta
Di dimenticarla
Complicatissima perché
Con le elezioni politiche del due mila otto cadeva un progetto politico su quale avevamo tenuto il congresso precedente
Cadeva cioè la Costituente socialista
Io ricordo sempre che
Noi entriamo Montecatini ed usciamo da Montecatini
E a rimane nel Partito Socialista posto Montecatini rimangono soltanto
Tre compagni che erano stati nel gruppo dirigente della costituente socialista rimane Bobo
Rimane Pia rimane Mauro del Bue
Gianfranco
Quattro
Questi sono i compagni che noi abbiamo tra virgolette ereditato da quella storia
Siamo immersi in uno terribile isolamento politico
Perché questa sull'altra conseguenza
Non abbiamo parlamentari abbiamo un Bilancio ridotto a zero
Abbiamo un competitore
Partitico dentro il centrodestra
Perché c'era ancora il Nuovo PSI
E Nuovo PSI fra virgolette uscita premiato ma insomma aveva propri rappresentanti dentro il Parlamento eletti attraverso Forza Italia nelle elezioni
Del due mila otto
E siamo di fronte a un crollo verticale del tesseramento
Il tesseramento due mila sette
è di settantaquattro mila iscritti il tesseramento dell'anno successivo di ventotto mila iscritti
Non amo non obiettate che il primo era consigliato il secondo non lo so
Io penso che fosse un tesseramento regolare
Dico che i numeri e la situazione ereditata Montecatini era esattamente questa di questa foto non di un'altra foto
A molti di noi sarebbe piaciuto avere una fotografia di antenati diversa ma questa è la foto ereditata
Non un'altra questa
Quindi ragionare su
La domanda se il partito debba vivere o no come facciamo da quattordici anni io continuo a trovarla una domanda sbagliata
La domanda che dovremmo che dovremo farci invece con me cambiare
Per continuare a vivere questa la domanda
Come cambiare per continuare a vivere
Io le mie opinioni o le mie idee o delle proposte che abbiamo valutato assieme compagni alle compagnie della segreteria della Consulta dei nostri eletti negli enti locali
Che abbiamo valutato con gli eletti nelle regioni
Con un gruppo di intellettuali che lavorano attorno alla rivista mondo operaio che abbiamo riaperto
E prova riassumerlo nelle a riassumere belle
Qui parlando di un partito
Che deve prendere vita da Perugia come partito di militanti e partito contestualmente di campagne pubbliche
Perché non viviamo più soltanto e sarebbe un errore vivere soltanto di identità
E quindi soltanto di militanza anche perché la nostra militanza e vissuta in maniera eccessivamente blanda
E ha un senso invece associare alla militanza le campagne pubblica
Che sono stato di necessità per un partito che non ha rappresentanze parlamentari
Ci sono due fattori negativi che dobbiamo aggiungere accanto ad alcuni fattori invece positivi
Il primo fattore negativo è che la sola identità non ci basta più
Quindi il partito delle rievocazioni storiche
E quest'anno è stato un anno ricco di importanti celebrazioni quel partito lì da solo non basta più
Non basta più quindi un partito
Intendendo quel partito identitari un partito che si ha soltanto la storia delle sue radici e la sua memoria non collegato a un pezzo di futuro è un partito questo ne sono certo che non è nella condizione di tenere il mare
Chi lo dice
Lo dicono i numeri primo
Lo dice lo stesso Casini che si sta apprestando a buttare via un simbolo
Che è rimasto il simbolo più identitario nella storia politica recente italiana e che comunque a casa gli portava un lo aiuta a portare comunque il cinque e sei sei virgola
Cinque virgola per cento dei voti
Lo dice la crisi dei partiti socialisti e socialdemocratici europei
Questo non vuol dire che noi si debba sciogliere il legame con partiti che pure reputiamo in crisi vuol dire che dobbiamo a nostra volta ridefinire la nostra storia presente e futura
Dicendo a questo ci ha visti noi stiamo con voi Perrin de acché Qatar come dicevo recesso viti ma dovete cambiare anche voi perché le soluzioni proposte
Alla crisi di questa Europa sono state sconfitte
Scegliendo i cittadini elettori storie diverse
Storie diverse
Storie diverse in Germania storie diverse l'Inghilterra se votassimo in Spagna sarebbe una tragedia per il socialismo di Zapatero lo è già stato in Francia eccetera eccetera eccetera
C'è una seconda ragione accanto alla prima
E la seconda ragione che gli italiani cominciano ad affezionarsi a questo tipo di voto
Non al bipartitismo che in Italia non c'è mai stato e che questa è la mia opinione tramonta con il voto del due mila otto e la ragione per la quale il PD di Veltroni
Ma forse anche solo il Pittis senza essere stato di Veltroni punti altri manifesta oggi Segni di crisi
Cioè viene meno l'ipotesi di impostare Unitalia bipartitica
Ma
La mancata nascita del bipartitismo non significa fine del bipolarismo sono due cose completamente differenti
Completamente differenti
Italiani cominciano abituarsi a votare chi pensa o che vinca o il perdente che si reputa possa essere il perdente migliore
Quindi italiani cominciano a scegliere comunque per vincere
Vogliono diventare competitivi nel porto ed è questa una delle chiarissime conseguenza della fine dell'ideologia
Se si liberano energie
Se ci si preoccupa di meno del senso di appartenenza a una delle conseguenze anche quella di liberare forme di voto differenti
è la ragione per la quale nei Comuni spesso c'è un vuoto e alle politiche c'è un voto diverso
Perché nei Comuni si sceglie quel Sindaco quel cambia così da questi presume
Sia il migliore per sciogliere quei nodi e a livello politico poi cambiare voto se la soluzione del Comune diversa quella che presume sia la migliore per fingere per governare un Paese
Accanto a questi due fattori sono due fattori positivi anzi tre
Il primo
Perché l'ambiguità del Partito Democratico love testina accanto alla mancata nascita
Del bipartitismo in Italia lo destina hanno l'occupare uno spazio attraverso il quale
Da soli si possa essere considerati alternativa di governo in Italia
La mia opinione è che l'operazione Veltroni sia definitivamente
Sepolta
I numeri
Vanno tutti in questa direzione tutte
Il PD rimarrà un grande partito perché in un sistema bipolare e comunque visto come
Il partito il primo partito antagonista degli altri partiti
Ma non è più nella condizione di muovere oltre una percentuale elettorale dalla quale non è più in grado di scusarsi
Aggiungerei
Come fattore positivo anche un'evoluzione di questo quadro politico italiano
Che non è assolutamente fermo vivi ancora di una transizione che non è approdata ad una sponda certi
E poi c'è un'ultima ragione
Che la prima fra tutte
Ed è la seguente
Se dovessi decidere
In assenza di questo partito di aderire a un altro partito
Troverei fortissimi dubbi
Perché di quello che esiste accanto a me
Non vedo nulla
Che sia
Integralmente considerabile
Per la mia storia per le mie idee
Per la nostra natura
Vedo partiti ma come dell'opposizione ad esempio che erano maturate nel in Forza Italia originaria
Che io posso condividere
Non soltanto sui temi della giustizia
Perché quello c'è quello mai
Vedo cose che evolvono in casa del Partito Democratico ma la somma di una storia di queste cara con queste caratteristiche
Non può essere ripiegata in nessuna delle forze politiche
Che hanno preso vita nella vicenda politica italiana post mille novecentonovantadue
E questa è la ragione principale per la quale
C'è
Una necessità di esistenza a delle condizioni di questo partito non a tutte le condizioni a delle condizioni
Ci sono questioni che potrebbero anche
Aiutare
L'esplosione
Del sistema
Ha scritto recentemente un libro interessante Aldo Schiavone
Ed è un'ispezione andata dietro confermando l'analisi di Aldo Schiavone quando
Fa conoscere tutta una serie di dati sui cambiamenti degli italiani anzi su cambiamenti profondi
Della società italiana
Il primo è cambiamenti dicevo rispetta se e dice Schiavone in un libro sul declino del berlusconismo in Italia
Il primo dei cambiamenti e che gli italiani dicono entrambi uno per intuizione intellettuale e l'altro per studio sul territorio
Il primo dei cambiamenti che ritiene gli italiani non si fanno più
Mettere la campanella al naso
Da un'ipotesi felice di lettura di questa Italia
Io non sono assolutamente convinto
Che se gli italiani non si fanno mettere la campanella al naso da una lettura troppo semplicistica e molto ricca molto gioiosa di questa Italia
Questa lettura possa dar luogo
Ipso facto ad un cambiamento di maggioranza politica
Ieri in Sardegna per la campagna elettorale
Andiamo a mangiare un un panino con i compagni sardi e all'interno di un bar riconoscono il compagno segretario della federazione di Nuoro e il barista dice bensì
Sì bene di votiamo perché votiamo a Nuoro Nuoro c'è un bel partito eccetera dice ma se votassimo a livello nazionale
A chi votiamo cioè non voglio votare per chi governa ma per
Chi è che devo votare contro chi sta governando bella domanda
Ma la domanda perché non c'è un leader
Non c'è uno schieramento dice qual è la coalizione confuse in conflitto antagonista di qual è
Qualcuno lo sa
Inizia con Ferrero e comprende finisce con Casini esclude Ferrero e Grillo ricomprende Casini comprende la sinistra antagonista ed esclude Casini
è una domanda alla quale io non so rispondere
Noi possiamo dire qual è il nostro desiderio la nostra volontà di costruire un contenitore coeso e competitivo
Ma la domanda potremmo rispondere in maniera diversa senza timore di sbagliare
Perché non c'è ancora una coalizione con un leader e con un programma di governo figlio di una lettura diversa dell'Italia queste il tutto quindi il barista di Nuoro assolutamente ragione
Ecco perché i cambiamenti profondi le fessure le fenditure radicali
Di questa Italia lo sono nella condizione di partorire alternative
Se non viene costruita un'alternativa
Ne dobbiamo esserci per rompere le tasche su questo dobbiamo esserci anche per rompere le tasche su questa prospettiva
Che ha bisogno di quattro punti di una cornice fatta di quattro punti non di tre e né meno di cinque di quattro
Sobrietà e rigore che il primo sobrietà e rigore
E la ragione per la quale questa campagna che abbiamo iniziato a fare per primi
Sulle indennità nei Consigli regionali e non solo su questa va proseguita fai intensificate va fatta conoscere meglio
Serve una coalizione cui sa
Perché coesa significa credibile coesa significa credibile che e coese credibile significa competitiva
Terzo serve un progetto che lega diversamente questa Italia
Perché perché l'Italia non è più l'Italia di sette otto nove dieci anni fa
E serve un leader che la rappresenti
Questi sono i quattro punti
Quindi ci serve stare in meno attenti ad alcune battaglie che fanno e che fa il sindacato per il tradizionale consuetudinario che esista in Italia
E ci serve invece guardare con più attenzione a quello che succede nei pochi nelle poche associazioni che rappresentano i secondo popolo del lavoro quello che non ha diritti che non ha tutele
Ci serve ascoltare si
Emma Marcegaglia ma ci serve forse soprattutto guardare a cosa si muove in quel nuovo polo che rappresenta le piccole e medie imprese artigiane commerciali e micro imprese che è nato
Tre settimane fa
E che rappresenta cinque milioni e mezzo di storie imprenditoriali
Italiana
Tutto questo
Presidente
Le gare ad una proposta che è scritta nell'ipotesi di lavoro
Che poi verrà consegnata al momento in cui si presenteranno formalmente i documenti congressuali
La mia opinione la nostra opinione e che il centrosinistra che mettiamo in campo che va messo in campo
Sia
Legato ad una sinistra profondamente riformista
Sia alleato
Di un mondo cattolico democratico non ricomprenda partiti che appartengono alla sinistra radicale questa è la strada maestra che bisogna inaugurare
Dentro a questo tipo di alleanza i socialisti rappresentano assieme partiti laici che vi saranno
Una
Delle gambe attorno alle quali costruire un'ipotesi di lavoro che sia convincente
Per gli italiani
è la sola condizione per la quale
Al di là di una somma terribile di crisi in Italia
Noi potremmo offrire agli italiani una possibilità vincente per scegliere una coalizione alternativa a quella che oggi chi governa l'Italia
è una strada facile da percorrere
Io trovo che sia una strada obbligata ma se la strada impervia non è
Per dirla con tante camminata di Balai somma naturale budella non è camminata Rita lasciamo
E non lo è soprattutto per le incertezze
Che si trascinano ancora oggi dentro il Partito Democratico
Il PD non è più quello del suo progetto iniziale
Non è più quello che nasce all'in cotto a Torino
Non è più né in termini numerici nei comincio a pensare in termini di
Prospettiva politico culturale
Oggi nell'immaginario collettivo il PD
Appartiene più ad una eredità
Di taglio socialdemocratico anche si nega di esserlo e per certi versi non lo è e nega di diventarlo
Che non il partito che aveva pensato
Il suo vecchio Segretario Veltroni
L'aria cattolica al suo interno ha una posizione assolutamente marginale
E soprattutto la fine anzi la mancata nascita del bipartitismo ha messo questo partito nella condizione di non decollare assolutamente più
L'altra ragione che questa crisi economica che durerà ancora mesi
Provocherà probabilmente un irrigidimento ed una radicalizzazione
Di alcune posizioni dentro il Pd e di posizione all'interno della sinistra
Di parti della sinistra
Me lo dobbiamo dire sia allo sciopero generale indetto dalla CGIL
Noi dobbiamo dire che la manovra era necessaria
Che è stato colpevole Capo del Governo
A sostenere fino a lunedì sera
Che non ce n'era assolutamente bisogno quando il Ministro Tremonti la aveva già convocato la conferenza stampa per annunciarla martedì
E dobbiamo dire che è iniqua
Ma non che non vi sia bisogno di una manovra importante
Abbiamo chiesto al centrosinistra di riunirsi per
Non per dire sì congiuntamente allo sciopero generale
Ma per presentare delle proposte emendative sostitutive aggiuntive a quelle del Governo
E quindi perché ci sia
Una assunzione di responsabilità anche da parte di chi non è in Parlamento oppure da parte di chi sta in Parlamento senza aver ancora presentato
Delle proposte aggiuntive
Io penso che questa sia la strada più responsabile
Che noi dobbiamo adottare
Non tanto per omaggio alla nostra storia quanto per omaggio ad una vicenda politica quella che riguarda numerosissime famiglie italiane dalla quale non possiamo
Separarci
La somma di queste tre crisi la crisi economica
Con la crisi dei tanti organismi di rappresentanza di questa Italia
Io penso che ormai
La democrazia tradizionale come l'abbiamo intesa come l'abbiamo vista nascere e crescere
In Italia non sia più riconoscibile
La democrazia degli eletti che rappresentano gli elettori
Non si è più considerata in questa Italia come la strada che possa essere perseguita con decisione con pervicacia
Accanto a questo una profonda crisi di coesione
Ci sono molti indicatori di questa crisi ma il più alto indicatore stava nelle celebrazioni del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia
Tema affrontato
Con mille timore e quasi per certi versi con preoccupazione
è come se si trattasse di un'occasione della quale non dobbiamo vergognarci anziché come la nascita
Di una nazione che scriveva Arena non quando nasce viene legata
Da sentimenti comuni da un comune sentire
Avrei molte altre esempi rapportare ma questo è un esempio sufficiente la ragione per la quale noi saremo sabato appuntita perché Pontida storicamente rappresenta uno dei segni e l'Unità d'Italia e saremo in Campania
Pochi giorni dopo a Teano a ricordarla con una unità
Vissuta alla rovescia per motivi anche di provocazione ma storicamente assolutamente veri
Perché è corretto interpretarla anche a questo modo
La somma di queste crisi citato alla conclusione
Non è detto se non c'è
Una coalizione coesa e competitiva alternativa
Che debba per forza provocare
La sconfitta di questo Governo
Anzi la storia del Novecento italiano è una storia molto diversa
Che ti dice che l'Italia un Paese profondamente moderato
Paese profondamente moderato che rifugge
Da soluzioni radicali
Quindi quando la sinistra il centro sinistra si presentano in maniera conflittuale
E composizioni che non siano posizioni riformiste il centro sinistra o la sinistra sono destinate accadere
Esempi vecchi
A bizzeffe esempi più recenti
Novantaquattro e due mila otto così vicini
Che possiamo evitare anche di citarli
Qui siamo l'unica nazione al mondo che un partito nato
Tre mesi prima tre novembre il dicembre del novantatré vince le elezioni tre mesi dopo
Il sei mesi dopo alle europee nel giugno novantaquattro viene votato da un parte da uno da un italiano su tre
Forse tale giugno novantaquattro raccolse il trenta e spiccioli per cento dei voti partito che sei mesi prima non esisteva
Questo la dice molto lunga sulle scelte che gli italiani
Di fronte ad una sinistra dove prevalgono le posizioni antagoniste poi alla fine maturano e concretamente fanno
Concludo
Con brevi considerazioni
Su quello che operativamente
Possiamo e dobbiamo fare
Sapendo che accanto ad una strategia accanto ad una strada politica ne dobbiamo affiancare anche una strada che è una strada organizzativa
Senza nasconderci
Dietro
A
Un velo
Senza nasconderci dietro un velo vuol dire rappresentando
La realtà attuale del partito per quello che senza fare sconti
Perché una delle soluzioni che il congresso dovrà prevedere e anche quella di un'organizzazione territoriale
Certa affidabile leale
E soprattutto certificata
La ragione per la quale nelle norme troverete che ci sarà primo congresso nazionale poi terremo congressi provinciali congressi regionali cui deve essere dedicato il tempo lo spazio necessario per essere tali
Per essere tali
E quindi per ricostruire sul territorio
Realtà che nel tempo o si sono stipulate Ussi sono sfibrante o che risultano ancora oggi aperte a diversi mesi dalla tenuta dell'ultimo congresso nazionale del partito
Anche se noi spesso ce la cantiamo in maniera differente
Dovremo definire delle campagne pubbliche legate a temi che siano soprattutto quelli la laicità tema ormai dimenticato in questa Italia che io aggiungo Dale lavoro
Che la questione caldissima in questa Italia lavoro inteso le sue diverse i letture dalle tutele per il mondo del lavoro
Di chi ha un'occupazione a tempo determinato a storie che ruotano acconto accanto al dramma
Di vicende personali e di intere famiglie
Dovremo prevedere una sorta la definisco in
In maniera assolutamente grezza
Ma è un modo per farmi capire meglio e per tagliare tempo e ascoltare poi interventi che ci saranno
Costruire per combattere battaglie unitariamente a chi accanto annui una sorta di
Costituente stabile
Con partiti con i quali abbiamo già cominciato a collaborare quando costituì un po'il Comitato per la democrazia
Che costruimmo alcuni mesi fa
E su questo stabilire cosa faremo sul nucleare sì sì o se no o su altre grandi questioni
Parlo a partiti laici parlo al partito radicale parlo Aliperti che come dovranno combattere su questa frontiera
Dovremo pensare a diverse organizzazioni di a nuove forme di organizzazione territoriale
In modo da vere sezioni aperte
Dentro le città che hanno più di quindici mila abitanti che facendo quindi un investimento anche di questa natura
Prevedendo circoli cui possano aderire non iscritti al partito
Ma che con noi vogliamo camminare assieme
Perlomeno per quel tipo di iniziativa
Dovremo mantenere autonomia
Dentro le Regioni ma con un centro che sia nella condizione di svolgerle meglio e di più il ruolo di centro politico
Dovremo utilizzare meglio di più le primarie delle idee
Soprattutto in questo arco di tempo che ci separa dalle elezioni politiche
Che un tempo lunghissimo io non appartengo alla categoria D che ritiene questo triennio come un triennio soltanto ferisce
La mia preoccupazione che un triennio senza elezioni
Possa essere invece per un partito piccolo un triennio difficile se non lo alimentiamo continuamente con iniziative particolari
Perché partiti piccoli si alimentano spesso quasi esclusivamente di campagna elettorale
E in assenza di campagne elettorali o abbiamo un sostituto o altrimenti non possiamo sederci
Dobbiamo mantenere dentro il centro sinistra la nostra autonomia dobbiamo farlo ferocemente incalzando il PTA diventare quello che non è stato
C'è un partito che si richiama il socialismo liberale europeo
E dovremo soprattutto
Senza nessuna forma di preclusione
Riaprire il partito che c'è
Faccio degli esempi precisi
Perché so bene come funziona il tema della riapertura
So bene che la riapertura e cosa al centro che cosa molto diretta molto diversa la periferia
Per cui se il compagno Rossi
Grazie diciamo il compagno Nencini evitiamo di fare un torto compagno Rossi esistente
Decide di rientrare nel PSI
Se lo fa a Roma e prevenuto
Sì ma il compagno regime residente a Firenze c'ero altre
Compagne recedere che rientri a Roma
A Firenze non è obbligatorio che in qualche modo rientri
Faccio l'esempio di Nencini ma potrei fare esempi che hanno un nome un cognome un indirizzo e anche un numero di codice fiscale
Posso farli per il passato più antico posso farvi per il passato intendendo quel passato ieri e se volete posso farne anche da domani mattina
Cioè per compagni che stanno rientrando che hanno avuto posizioni importanti da Salvo andò a Fabio Fabbri dal carissimo compagno Giorgio Benvenuto ad altri compagni della guida eccetera
Che rischiano di trovare le porte chiuse localmente questo non succederà più
Non succederà più
Se rientrano e sono pronti a dare una mano e un contributo i compagni Nencini rientrano a Roma e rientrano a Firenze anzi prima rientrano a Firenze e poi rientrano a Roma in questo ordine
Perché un partito aperto compagnie ha bisogno di
Essere responsabile ai suoi diversi e differenti livelli
Noi siamo nella condizione ho concluso di fare queste cose
Solo alla condizione che ci sia una forte coesione fra di noi ed una totale unità interna
Non sempre nel corso di questi mesi l'abbiamo raggiunta non sempre
Ne abbiamo avuto tre elezioni importanti
Dopo il congresso di Montecatini
Abbiamo avuto prima le elezioni in Abruzzo elezioni regionali in Abruzzo
Elezioni regionali in Abruzzo abbiamo fatto una scelta che era quella di
Tenere il partito dentro Alleanza di centro sinistra
Abbiamo fallito l'obiettivo di eleggere un consigliere mi pare per
Tre o quattrocento voti Gerardo
Che abbiamo fallito l'obiettivo per trecento voti perché c'era naturalmente un'altra lista socialista in larga parte alimentata da chi aveva fatto il Congresso come molte catini tre mesi prima
Quindi nel caso dell'Abruzzo ma abbiamo scelto la strada maestra
Però la divisione interna ha provocato un risultato che è stato il risultato che ora vi ho ricordato
Poi abbiamo votato in Sardegna
L'Abruzzo ad ho preso uno virgola otto in Sardegna da ho preso il due virgola cinque per cento
Non abbiamo i lettori eravamo una posizione diversa non eravamo nel centrosinistra ma non eravamo nemmeno con il centrodestra c'eravamo
In una posizione con un nostro candidato Presidente
Che ha avuto un risultato apprezzabile ma senza eleggere
Alle elezioni regionali scorse laddove abbiamo presentato liste socialiste la media elettorale è stata dell'uno virgola otto per cento
Abbiamo eletto quattordici consiglieri sui tre posizioni diverse
è un risultato che non conviene a nessuno buttare via perché delle due l'una compagnie
Delle due l'una tertium non datur
Chi ha voluto che ci fosse autonomia
Dentro lo Statuto per decidere regionalmente cosa si dovesse fare
Poi non può dire che gli eletti sono figli bastardi di qualcun altro
Gli eletti sono socialisti a tutti gli effetti
E sono tutti figli di chi vi parla io me ne assumo la responsabilità
Ipotesi alternativa
Si cambia lo Statuto si stabilisce che il centro
Per tutte le Regioni per tutti i comuni per tutti i luoghi del mondo italico
Stabilisce l'orientamento una volta che abbiamo cambiato lo Statuto
Naturalmente ci comportiamo di conseguenza
Quello che non possiamo fare dimenticare ciò che è diventato norma
Perché l'abbiamo decisa coralmente c'abbiamo fatto un congresso e quello è stato una delle questioni più dibattute all'interno del Congresso di Montecatini trent'anni fa no
Due anni fa due
Che nel mezzo io non ho ascoltato voci di dissenso
Che dicevano abbiamo preso questa decisione
Abbiamo verificato che è sbagliata dobbiamo immediatamente modificare ad assumere una posizione diversa
Non abbiamo avuto una situazione unitaria in Piemonte
Dove il segretario regionale che ha reso sarei andato nel bel mezzo di una campagna elettorale quando il partito aveva deciso con tutti i crismi
La strada che doveva essere
Raggiunta questo accordo
E in altre regioni italiane in altre città o comunità di alcune regioni italiane questo è un obiettivo che deve essere rapidamente conseguito il rapidamente raggiunto
Siccome io penso che il tema dell'unità legato a una condivisione di un percorso politico non università non unità per l'unità ma Licata ad un percorso
Sia la strada principale da percorrere
E non è detto che io sia
Il migliore per percorrerla
è giusto che il Consiglio nazionale quel congresso prende in esame anche situazioni diverse se ci sono compagne e compagni che meglio di me siano nella condizione di percorrere questa doppia strada
Ed è una valutazione che va fatta senza timore di offendere qualcuno
Quello che non si può fare
E farsi condizionare da sentite armi maestri
Questo compagni non si può fare
Farsi condizionare da sé Peter mi maestri cui tu chiedi cinquanta euro di finanziamento per il tuo partito e ti dicono che accenna non vengono perché hanno la Castrica
Questo non fatela
Se dovete assumere delle decisioni assumete le in chi ha mantenuto questa storia in piedi
Non fatevi condizionare da chi non ha il non il potere il dovere
Di condizionare
Se noi abbiamo in questi mesi riaperto lo anche la domenica riaperto mondo operaio si è costituita una fondazione
Socialista che sta tenendo i soccorsi ripropone corso di questi giorni dalla Puglia a Bergamo a via non mi ricordo per solo con Roma
Va bene Ciucci
Noi l'abbiamo fatto perché c'è chi invece
è tornato a dare una mano concretamente
E ha messo a disposizione una storia una tradizione una cultura un'intelligenza
E noi a questi dobbiamo un grazie e dobbiamo
Serenamente aprire queste porte
Se c'è invece questo combinato disposto di una linea politica condivisa e dall'altra parte dell'unità noi siamo nella condizione
Di prendere a prestito una una battuta che non ricordo più mi sembra in direzione fece l'amico e compagno Alberto Benzoni quando parlo di
Ricostituire una comunità attraverso un patto fondativo
L'ultimo costituente ma io lo chiamo patto fondativo
No non li cos'altro mi piace sembra sembra sembra il il digestivo Antonetto che pubblicizzava e lasciamo stare
Io preferisco patto fondativo
Fondativo significa che se c'è la condivisione di un progetto e di un'idea e la si vuole
Perseguire unitariamente gruppi dirigenti iscritti ai diversi livelli lo sottoscrivono stando assieme per raggiungerlo
E quello che la Segreteria ha provato a fare il corso di queste settimane e precedentemente
Penso che si sia raggiunto un risultato assolutamente buono naturalmente deve essere
Verificato nel Consiglio nazionale di oggi
Che poi verrà verificato naturalmente a presentazione dei documenti nell'arco di pochissimi giorni rispetto al dibattito del Consiglio nazionale di oggi buona giornata grazie per la vostra attenzione
Contrario
A si apre il dibattito io vi leggo idonee dei i nomi dei compagni che sono iscritti fino ad ora
Che sono Besostri schietto ma Biscardini Benzoni darei erano Sollazzo Camillo Carmelo Nucera Bellillo Buridano Bartolomeis Craxi ma tasso e Giunchi
A solleciterei company che intenderà e le compagnie che intendo d'iscriversi a farlo subito in modo che possiamo darci un'organizzazione dei lavori happening incerti di lavoro
Mi pare che per il momento non ci siano altri scritti
Ed ha la parola Besostri
Io aspettare ancora un attimo per definire in tempi di durata di ciascun intervento perché immagino che ci saranno altri compagni che intendono partecipare
Supera il dieci
A lei la parola al Papa
Signor Besostri
Io ho sempre un problema di essere all'altezza non della situazione ma del microfono ma comunque
A congresso indetto non posso più parlare come membro della direzione ma solo come un semplice scritto è un caso che parli subito dopo il segretario nazionale
Però non posso e soprattutto non voglio fare da contraltare non avrebbe senso però le mie idee
Tutti conoscono un famoso passo del Co eletto un libro della Bibbia conosciuto anche come le crisi aste
Per ogni cosa c'è il suo momento il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo
E le sue scansioni c'è un tempo per nascere un tempo per morire un tempo per piangere un tempo per ridere un tempo per GM le un tempo per ballare un tempo per abbracciare è un tempo per astenersi e dagli abbracci
Un tempo per cercare è un tempo per perdere un tempo per tacere un tempo per parlare un tempo per amare è un tempo per odiare un tempo per la guerra è un tempo per la pace
Che tempo e questo per i socialisti compagno Nencini
Aspettavo una parola che fosse una risposta a questi eterni interrogativi date all'inizio di questo nostro Consiglio nazionale ed aspetterò sino alla fine della tua replica
Perché io non so se noi sappiamo che tempo sia per i socialisti almeno per quelli iscritti al nostro partito qualche idea in proposito ce l'avrei ma questo inizio di congresso mi pone dei dubbi
Uno scrittore contemporaneo ha scritto il tempo è troppo lento per coloro che aspettano
Troppo veloce per quanti hanno paura troppo lungo per colore col sognano troppo breve per chi gioisce in effetti il tempo scandisce i nostri giorni in maniera inesorabile
Proprio perché il tempo inesorabile non possiamo buttarlo via quindi bisogna sapere che tempo sia questo per i socialisti
Se c'è un gruppo dirigente adesso spetta a dirci che tempo sia questo per i socialisti io non ho capito anzi spero di non averlo capito da quanto ho sentito finora
Il mio smarrimento deriva dalla contraddizione tra le speranze potenzialità che il socialismo italiano dentro e fuori così può esprimere e lo stato del partito cui senza pretesa di esclusività né spetta la rappresentanza
Presento non omogenea nel territorio nazionale una drammatica assenza proprio da quelle Regioni che ne sono state la culla
Come pensate si possa sentire un socialista milanese o Mantovano dopo ben tre prove elettorali negativi e la caduta di città simbolo del socialismo riformista
Nelle mani di una destra sempre becera ma in quelle placche anche razzista
Indizione del congresso mi ha fatto pensare che era tempo di speranza
Perché il PSI era la prima forza della sinistra che aveva il coraggio di esaminarsi di interrogarsi e perciò di azzardare risposte
A una crisi della sinistra italiana che non ha pari in Europa neppure in quei Paesi dove i partiti del PSI hanno subìto dure sconfitte elettorali
Soltanto unitaria la sinistra in tutte le sue accezioni e fuori dal Parlamento nazionale e dalla delegazione italiana nel Parlamento europeo
E la sua presenza nelle assemblee regionali e a macchia di leopardo per di più quando si tratta di socialisti con macchie di diverso colore
Frutto del caso di scelte locale con conseguenze imprevedibili soli sviluppi futuri almeno fossimo coerentemente un partito federale federativo
In questa situazione di partito extraparlamentare di piccolo partito sarebbe stato necessario che fossimo di esempio
L'inizio di un modo nuovo e diverso di fare il politico perché quello vecchio raccoglie il disgusto fosse almeno indifferenza
Di un numero crescente di cittadine e cittadini anche nell'elettorato tradizionale della sinistra un partito partecipato un partito che discute ma K ci ritrovare l'unità dopo la discussione un'unità vera non di facciata tanto per salvare le apparenze e accreditarsi presso gli altri attori del gioco politico
Tutto dentro la casta che percepito addirittura come una critica lontana dei bisogni dalle aspirazioni dalle speranze dei nostri militanti elettori del nostro popolo in particolare ma anche proprio della gente in generale
Quella che sta pagando la crisi e che nella proposta del Governo è chiamata a pagarne il prezzo maggiore in futuro
Abbiamo bisogno di un partito fortemente etico invece anche nei pochi casi di decisioni degli organi di garanzia come nel caso della Calabria tutto resta come prima quando un ingresso è un acconto interna non ci si limita a chi ha torto o ragione più a torto che ragione è considerato un portatore di voti sicuri blindato non importa con quali metodi
Per me era un tempo di speranza sulla scorta delle decisioni e degli orientamenti del congresso del P.S.d'Praga
E dalla crisi di un modello di sviluppo che è riuscito coniugare crisi finanziaria ed economica e che il nome del profitto dopo aver distrutto i risparmi di un la vita di molta gente minacciata stesse integrità dell'ambiente come l'episodio ultimo nell'ordine di tempo della marea nera nel Golfo del Messico dimostra
Per me era un tempo di speranza perché potevano essere i socialisti con la loro storia i loro valori
Essere l'innesco di una ricostruzione e di un rinnovamento della sinistra italiana tutti intera come punto di partenza di una ripresa del centrosinistra e del suo asse poco portante costituito dal PD
Un nodo tuttora irrisolto del nostro panorama politico
Un congresso di speranze di rilancio che deve coinvolgere tutto il partito fin dall'inizio e non soggetto gli umori e i rapporti personali interni a un gruppo detto e uffici chimicamente dirigente
Un senso misurato di orgoglio socialista dovesse all'inizio del riscatto
Ma se non abbiamo fiducia in noi stessi nella forza delle nostre idee allora si teme ogni confronto sinistra come pericolo di contaminazione meglio coltivare il nostro risentimento e la nostalgia di un passato se non di splendore di potere
Miserie nelle quali c'è posto soltanto per ritagliarsi un posto sia pure su uno strapuntino nell'anticamera di qualche altro partito un posticino per sei propri sodali cui si accede strisciando sulle ginocchia
Non possiamo per questo perdere altre forze delle poche che abbiamo e non però aumentare la coesione politica su un progetto ambizioso che potrebbe essere un prezzo giusto da pagare ma per liberarsi di qualche rompi coglioni
Le sconfitte richiedono rinnovamento del gruppo dirigente e imprimere Segretario non perché abbiano responsabilità individuali
Ma per senso di responsabilità politica contributo necessario caro compagno Nencini dacci una mano a non ridurre a una questione personale il prossimo congresso
Che se non è un'occasione per rinnovare gli organi a tutti i livelli in particolare quelli provinciali e regionali è assolutamente inutile anzi controproducente addirittura dannoso
Prenderle responsabili di RAI di dirigere il PSI è un atto di coraggio ore che tu Compagnoni cinici lasciassi con questo giudizio positivo per il tuo coraggio
Nessuno avrebbe potuto farlo meglio dite ma molti potrebbero fare qualcosa di diverso
Non a caso il primo Presidente dell'Uruguay
Che ha rotto
Una bipartitismo quasi centenario era un compagno socialista che ha detto che bisogna vivere con l'utopia in testa ma con i piedi per terra
Non c'è il processo di rinnovamento della sinistra italiana che possa prescindere dal PSI ogni ipotesi di abbandono è sbagliato non ci sono altri approdi che si tratti del PD o di scelte
Tutte formazione la cui natura e del tutto incerto qui e non altrove possiamo pensare a una sinistra democratica socialista autonoma Ambiesta lista laiche libertaria come nel resto d'Europa
Grazie la parola adesso a Gian Franco Schietroma
Sì io raccolgo subito l'invito l'appello del Segretario nazionale all'unità io dico che
Un congresso di un partito che all'un per cento
Non può che essere unitario perché altrimenti altrimenti rischieremmo il ridicolo
E allora noi invece dobbiamo stare estremamente con i piedi per terra dobbiamo essere grati a Riccardo Nencini che prese due anni fa
Il partito in una situazione molto difficile dobbiamo essere grati alla segreteria che ha lavorato bene
In questi anni
Ho ascoltato il suo intervento lo condivido mi permetto di aggiungere alcune considerazioni
Che potranno in qualche modo io mi auguro stimolare il dibattito è chiaro che dobbiamo stare con i piedi per terra e renderci conto della nostra forza
E quindi
Renderci conto che non siamo nella condizione
Di poter cambiare il mondo di cambiare l'Italia però in una situazione di questo genere se riusciamo ad avere le idee chiare
E riusciamo
In questo congresso a dare dei segnali politici evidenti chiari possiamo io credo aiutare il centrosinistra a costruire un'alternativa
Competitiva a Berlusconi
Dal due mila e otto ad oggi il centrosinistra ha perso tutte le elezioni
Cioè da quando è stato fondato il Partito Democratico sia con la cura Veltroni sia con la cura Bersani il centrosinistra ha perso tutte le elezioni
E allora io che noi che siamo soci fondatori del centrosinistra dobbiamo inserirci in questo dibattito per dire la nostra
Su come
Ridisegnare il centrosinistra per renderlo di nuovo competitivo centrosinistra è stato competitivo soltanto con l'idea con l'intuizione
Di Romano Prodi prima con l'Ulivo poi con l'Unione
Con il Partito Democratico di Veltroni basato sull'autosufficienza di questo partito
Si è determinata non solo la sconfitta reiterata in tutte le elezioni del centrosinistra ma addirittura la cosa più grave è stato distrutto lo stessa coalizione
Anche con la cura Bersani le cose non è che sono cambiate di molto perché purtroppo
è fallita l'idea
Fondante percorso politico di Bersani e cioè quella di un'alleanza privilegiata con il l'UDC le elezioni regionali che si sono svolte hanno
Praticamente porre sancì
Vito il fallimento di questa strategia perché l'UDC ha scelto almeno per ora strade completamente diverse sia alleato diciamo ha fatto alleanze
Anche disegno opposto
Ed allora
C'è manca al centro della coalizione un punto di riferimento moderato in grado
Di attrarre quei voti che servono per vincere perché le elezioni voi si vincono con i voti del centro
Ed allora
Noi in questo congresso credo che possiamo e dobbiamo dire
Che occorre andare oltre il PD
Dire delle cose che molti nel Pd già pensano ma
Magari ancora non dicono espressamente ma che sono cose evidenti che sono il frutto della realtà cioè il centrosinistra per tornare
Ad essere competitivo
Deve essere basato su due gambe fondamentali un partito popolare dei cattolici democratici un Partito Socialista Democratico facente sicuro riferimento all'Internazionale socialista
E al Partito Socialista Europeo è chiaro che poi serve anche Sinistra e Libertà l'Italia dei Valori il vero i radicali
E la Federazione della Sinistra perché il centrosinistra se vuole vincere ha bisogno di tutti e non mi si venga a dire che poi non si governa perché sappiamo benissimo io che stavo in quel momento il Parlamento
Ricordo perfettamente che il Governo l'ultimo Governo Prodi è caduto non perché l'hanno fatto cadere i comunisti
Ha fatto cadere Veltroni con il discorso di Orvieto questo c'è poco da fare allora
Però c'è la necessità
Di un centrosinistra che abbia due gambe fondamentali una i cattolici democratici e l'altra Partito Socialista
Democratico facente sicuro riferimento all'Internazionale Socialista il Partito Democratico e guardate che questa prospettiva
Questa nuova ristrutturazione del centrosinistra aiuta anche il nostro partito ad avere una sicura prospettiva
Perché questo perché è evidente che la nostra prospettiva non può essere di certo Sinistra e Libertà lo dico con grande rispetto per i compagni che con intelligenza nelle varie regioni
Sono riusciti ad essere eletti nelle liste di sinistra e libertà e hanno fatto bene a fare queste alleanze perché abbiamo dei Consiglieri parecchi Consiglieri Regionali socialisti
Però come prospettiva politica è evidente che
Chi è socialista non è che può pensare
Come diciamo sbocco finale di andare nel partito di Vendola come pure lo sbocco non può essere di certo il Partito democratico che non è né carne né pesce non è né il partito socialdemocratico e nel Partito popolare
Ma dobbiamo dire altro con altrettanta franchezza che non possiamo essere nemmeno soddisfatti di una difesa dell'identità fine a se stessa
Ed allora che cosa fare noi dobbiamo lavorare alla costruzione di un nuovo centrosinistra che sia
Di nuovo competitivo per essere nuovamente competitivo mio avviso si deve andare oltre il Partito Democratico
E dar vita appunto a due gambe un partito popolare degli dei cattolici democratici un Partito Socialista Democratico
Facente riferimento all'Internazionale socialista Partito socialista europeo in questo Partito Socialista Democratico il PSI può essere può recitare certamente un ruolo importante
Che è perfettamente in sintonia con la nostra storia con la nostra tradizione e con la nostra vocazione
Voi mi direte e ma questo però non dipende da noi
Sono perfettamente d'accordo però qualcuno le deve cominciare a dire queste cose perché altrimenti centrosinistra sarà condannato ad altri vent'anni di sconfitte
Partito Democratico ci ha condotto ad una serie ritirata di sconfitte che non si esaurisce qui
Perché in questo momento mentre con Prodi ci potevano essere tutte le controindicazioni ma era una coalizione che aveva un senso che costituiva un'alternativa a Berlusconi
Invece in questo momento non c'è una coalizione dice bene il Segretario non c'è una coalizione non c'è nulla è tutto da costruire
E allora ecco la funzione del nostro partito in questo marasma questa grande confusione che il centrosinistra in cui non lo viviamo anche nelle periferie sul territorio
E il Partito Democratico non esiste solo una lotta tra bande che si litigano il controllo del partito e non pensano a fare politica non pensano a ideare qualcosa cercare di costruire qualcosa di
Costruttivo di di veramente serio
E allora noi questo congresso può essere un'occasione importante
Per dire con forza con coraggio al centrosinistra e soprattutto al Partito Democratico che bisogna cambiare strada bisogna ridisegnare il centrosinistra che altrimenti non si va da nessuna parte
è ovvio che questo non basta c'è la necessità
Di una maggiore attenzione ai problemi della gente
E in questo io credo che anche
Il riferimento che faceva il segretario una maggior cura sul territorio questa la nostra forza noi dobbiamo ripartire
Dal territorio e crederci perché guardate un partito può anche andare avanti senza avere parlamentari ma se un partito perde
Il territorio i consiglieri comunali queste la cura che noi dobbiamo fare vero che tra tre anni ci sono le elezioni politiche ma da qui a tre anni ci sono delle elezioni che sono ancora più importante
Che sono il punto fondamentale perché guarda caro Riccardo se tu cioè i Consiglieri comunali Consiglieri provinciali se un segretario forte puoi anche non avere i parlamentari
Parlamentari gli avrai certamente se ci sono i consiglieri comunali se c'è un partito
Che fa
Campi perché fa praticamente politica sul territorio ed è anche un modo anche per superare le difficoltà e non il Milan che abbiamo sul problema della visibilità a livello nazionale dobbiamo servirci dei giornali locali delle televisioni locali
Che danno udienza i nostri bravi amministratori e i nostri bravi dirigenti
E questo io credo che
Possiamo
E dobbiamo fare con la convinzione
Che anche se
Il nostro partito è un partito piccolo beh non dobbiamo dimenticare che Giuseppe Saragat con un partito piccolo cambio la storia del Paese noi è chiaro che non possiamo e non dobbiamo avere questa ambizione ma almeno l'ambizione
Di poter costruire quello che c'è
In tutti gli altri
Paesi d'Europa cioè un partito socialista che abbia una consistenza numerica degna di questo nome è una coalizione
Di centrosinistra che sia competitiva e alternativa sul serio a Berlusconi questo ecco è un'ambizione che dobbiamo avere
Anche perché ecco non dobbiamo è vero che Berlusconi ha avuto la capacità di azzerare la politica sia del centrosinistra e centrodestra che nel centrosinistra perché purtroppo Veltroni c'è andato appresso distruggendo il centrosinistra
Però è anche vero
E che Mussolini è durato vent'anni Berlusconi ancora non è arrivata di vent'anni ma ci siamo quasi arrivati quindi ci dobbiamo credere però non possiamo pensare ecco e di illudere ci che Berlusconi si elimini la sola
Si elimina nella misura in cui la Sanremo in grado di costruire una coalizione alternativa ma se non viene ridisegnata ristrutturata la coalizione di centrosinistra io ho la sensazione che non avremo possibilità in futuro
Però compagni
Crediamo al nostro ruolo
Perché guardate che nei momenti di confusione di sbandamento nel Partito Democratico ce n'è tanto di sbandamento anche una piccola forza politica
Se è unita al fianco del suo segretario può determinare un cambiamento utile al Paese grazie
Compagni
E noi abbiamo ancora predice compagni iscritti
A io vi sollecito o se c'è ancora qualcuno che vuole iscriversi mi sollecita farlo ora
Perché se andiamo in questa direzione di presenza di iscritti io credo che possiamo concludere dando a ciascuno degli intervenuti un tempo di otto nove minuti riusciamo a concludere i lavori verso le quattordici e trenta a meno che non ci sia una una valanga di iscrizioni da questo momento a questa parte quindi
Se nessun altro decide di iscriversi
Ecco direi di continuare con questi tempi che già i primi due interventi hanno rispettato di otto nove dieci minuti e quindi siamo in grado di concludere i lavori per un paio d'ore
La parola Roberto Biscardini
Cari compagni a me sembra importante che
Il Consiglio nazionale prevede avviare i lavori del congresso
Come dire sia il più
Presidente della discussione politica del partito dicendo credo che la riunione di oggi sia una riunione
Di ordinaria amministrazione dove dobbiamo alzare la mano a votare le norme andare a casa a fare i congressi
Rivederci Perugia il dieci di luglio
Quindi ho ritenuto di intervenire
Per dare un contributo al dibattito che io mi auguro nel Congresso sia il più vivace del più appassionato possibile
Anche perché questo congresso cosiddetto ordinario
Compagni vogliamo chiudere la porta e chi vuole chiacchierare se ne sta fuori
E noi lavoriamo con tranquillità o bassa
Rimaste in modo irreparabile alza direzione
Grave dicevo che questo congresso che appunto l'ordinario è una certa straordinarietà però la deve avere
E secondo me c'è la partendo da due considerazioni
Che fanno dell'eccezionalità del momento
Un dato sul quale approfondire
La prima la detta Riccardo Nencini io condivido anche condivido lo spirito della sua
Relazione molto onesta che che quando realtà del partito per quella che
Che ove è partito parlo urlando di questo ritornello infernale
Corace bisogna detenere la porta chiusa è accomodarvi fuori per quelle che vogliono chiacchierare ma per favore tenete la porta chiusa distinti battere la porta chiusa non è difficile dodici subito al porto
Dicevo il ritornello che ci trasciniamo da molti altri mi il tema dell'esistenza o meno del partito
Della capacità del partito di continuare un proprio percorso dal capriccio al partito di essere presente nella scena politica italiana con una certa autorevolezza e con una funzione
Il secondo tema è il tema della nostra linea politica perché non si può fare un congresso senza indicare una linea politica
Allora sul primo debba io voglio essere molto semplice e chiaro
Il partito avrà vita lunga
E possibilità di successo solo a condizione che tutti insieme gruppo dirigente e compagni
Federazioni regionali provinciali iscritti
Abbiano e si avvia un sussulto di orgoglio credendo nella prospettiva del socialismo italiano come di una prospettiva attuate
Cosa molto semplice ma che io voglio ridire qua perché non possiamo tutti i giorni domandarci ma ci siamo ancora ma ce la faremo non ce la faremo bisogna trovare la via
C'è una risposta l'anomalia italiana cioè a quella su condizione che adatto per anni e anni
L'idea che in Italia il socialismo non dovesse esistere più né come partito nel come cultura socialista nei come insieme di uomini che hanno una visione del mondo diversa dagli altri
Io credo che dobbiamo ribellarci ecco possiamo usare questi termini anche il congresso di Perugia Denver ribellarsi alla sentenza di morte presunta del socialismo italiana
Riaffermando la necessità di una formazione politica socialista
Penso agli eredi senza se e senza ma
Partendo da una semplice constatazione abbiamo affrontato in Conferenza programmatica ridiciamo euro che bisogna cioè che bisogna dire in modo aperto forte chiaro con coraggio
Che gli anni che ci separano dalla fine dell'altro Partito Socialista Italiano cioè dal mille novecentonovantaquattro ad oggi
Sono stati anni Dio il regresso culturale di regresso politico di regresso democratico di regresso sociale e di regresso morale di questo Paese
Cioè sono stati anni di declino
Sono stati gli anni della seconda Repubblica sono stati gli anni delle analisi che facciamo quotidianamente delle macerie che la Seconda Repubblica lasciato sul campo
E contemporaneamente diciamolo anche agli altri nulla di socialismo emanato informazioni che non erano
Socialiste
Né a destra né a sinistra
Dobbiamo avere questa forza perché
Dobbiamo
Come dire di trovare un coraggio anche noi di fare questo mestiere di fare questa politica dandoci delle certezze sapendo che se noi non ci sto sorte siamo con testardaggine
A riporre la questione socialista in questo Paese
Questo Paese non va meglio di come sta andando matti indipendente va peggio per chi ha più bisogno più a chi ha più difficoltà dissi per chissu subisce di più per esempio la crisi economica
Rilancio quindi anche la nostra iniziativa politica cosa vuol dire credere assolutamente credere che ci sia uno spazio politico secondo punto se non ci fosse lo spazio politico qualcosa siamo qua a fare
A tenere in piedi la baracca perché poi qualcuno né di qua allegra
Si salverà come meglio crede non è questo cioè il compito di questo partito da qui al congresso nel dibattito e le sezioni e dare fiducia prima di tutto ai compagni che questo spazio politico c'è
E c'è da una serie di ragioni inc una retta chiarissimamente Riccardo accoglibili nel sistema politico non è assolutamente assestato sul bipolarismo che conosciamo anzi
Io lo dico con molta più chiarezza credo che la nostra possibilità di riscatto e di rinascita verrà anche quando questo sistema politico si dice articolerà di più di quanto non è disarticolato oggi
I due partiti principali del sistema politico i cosiddetti partiti di per sé coalizione sono a rischio
Come dire se non di frantumarsi perlomeno di traballare un po'ciechi esci di qua che ci dirà chi fa le correnti criteri gruppi Fini e compagnia cantante
C'è soprattutto la crisi economica di cui noi non possiamo fare un congresso senza farla
La crisi economica entra rivalutazione della politica dopo vent'anni che ci avevano detto che
Meno Stato più mercato che la politica non serviva più adesso bene o male in tutta Europa si parla di politica per affrontare la crisi
E se c'è più bisogno di politica e non meno bisogno di politica c'è più bisogno anche dalla politica socialista Pezzano decidere chi paga e chi non paga gli effetti di queste crisi
E poi questo tema ci ricollega un altro tema e qui chiudo fondamentale io credo che anche per via
Chiappare forse un'interlocuzione
Con i giovani
Cioè l'Europa dobbiamo fare una politica socialista anche piccoli purché siamo collegandoci alla questione europea ecco credo che queste cose
Lo dico senza molti polemica da identitario
Da uno a che interpretare di identità come quello che vuole essere oggi ecco allo che vuole essere domani penso perfettamente d'accordo con Riccardo identità non è la celebrazione dei morti
L'identità essere socialisti oggi e domandarsi quotidianamente come si fa a essere socialisti oggi per cambiare e costruire un futuro diverso
Ultimo tema dicevo sulla linea politica
Il secondo tema che voglio affrontare
Io credo che non abbiamo molte alternative
Però la linea politica non è confusa se la sappiamo recitare bene siamo né centralista nel centro sinistra con assoluta autonomia
Stiamo nel centrosinistra caratterizzando cd come quella forza che è di
Per cambiarlo
Ripeto il per una una ragione e noi dobbiamo stare vi per un'altra ragione di per cambiare il centrosinistra
Bisogna cambiarlo perché così non vincerà mai
E perché un centrosinistra sulle spalle esclusive di questo PDA e di questo Di Pietro è un centrosinistra che in qualche modo è lontano dalla nostra cultura e molto lontano da cultura socialista
Quindi lei serie esista istante il centrosinistra
Perché il centrosinistra assuma
Non so quando
Ma il nostro compito è quello non abbiamo alternative una identità socialista
Perché senza dita socialista
Non si realizza un sistema europeo nelle quali le tre famiglie storiche dei liberali popolari socialiste si riconoscano informazioni più o meno grande Siena contengano nel Governo
Di questi Paesi
Quindi
Identità politica socialista o socialdemocratica anche qui
Nel senso di
Stare centrosinistra con una certa spregiudicatezza
Necessaria anche nei confronti del PD credo abbiano non dimenticarci mai cioè la causa principale dal mille novecentottantanove della crisi della sinistra italiana
Con il PD
Possiamo avere rapporti certamente dovremmo avere rapporti con tutti dovremo parlare con tutti anzi proprio nel momento in cui pensiamo che bisogna costruire una forza socialista e non da soli
Ma con tutti ricevuto abbiamo in mente questa idea chiara più dobbiamo anche far fare i conti agli altri componenti del centrosinistra intorno alle cose che questi non vanno
Però aggiungo anche con molta chiarezza no a rapporti preferenziali col PD
Guai a rapporti preferenziali pur colpiti anzi noi dovremmo avere il coraggio di dire che il rapporto preferenziale con il PD mina alla radice la possibilità di svolgeremo nostro ruolo socialista nel centrosinistra
Se per rapporto previdenziale non è confronto se rapporto provinciale nove confronto aperto franco sulle cose che non vanno nel Paese ma è
Assuefazione al fatto che dice il partito più grande quindi in qualche modo di dobbiamo andare a casa ci
Per questo caso quindi io credo
Che bisogna avere il coraggio anche di valutare
Con
Fermezza
Una cosa che bisogna continuamente dirlo io non credo per esempio si è passati da
Veltroni o Franceschini e Bersani risolve il problema
Il PD è stato il nostro maggiore avversario sempre
è stato il nostro avversario con Veltroni che non ci ha consentito desse il Parlamento
Qui a Montecitorio è stato siamo state versa è stato nostro Rosario con Franceschini che ci ha mandato fuori dal Parlamento europeo
E però il dato del matto fosse intorno al tavolo non so se è stato fatto chiarire con Bersani come mai non abbiamo l'Assessore ligure ma abbiamo accesso in Basilicata ne abbiamo esteso evento non mi sembra che conversare insomma non ci siano questioni
Da da affrontare quindi
Stare nel centrosinistra volgere starci con una carica di grande capacità di costruzione di un'ipotesi diversa sapendo assolutamente
Comma assoluta chiarezza riflettiamoci che queste quote di costruzione ha fatto socialista non passa solo dalle nostre gambe dovrà fare anche con altre e apprendo nella società anche molti un molti rapporti ultima considerazione
Siamo arrivati a definire un grafico intesi
Io credo molto positiva
E cioè necessità di fare un congresso unito su questo non c'è dubbio un congresso ispirato all'unità
Io allo scritto sull'Avanti qualche settimana fa una cosa che per raggiungere unità proprio avere un punto di vista comune alla partenza e cioè che prima di nei project o e poi vengono le alleanze
Se discutiamo di alleanze le alleanze fra di noi sono divisibile
Perché il nostro problema è avere una meta che è la presentazione del simbolo elezioni politiche del due mila tredici
E capire questo partito tutti insieme cosa fa per ricostruire una credibilità soprattutto verso l'esterno terso limpido Repubblica per affrontare quella scadenza il voto efficaci e allora
Bisogna costruire un'identità verso l'esterno rafforzare il profilo del nostro partito puntare ad essere visibili e percepiti di più dell'opinione pubblica in quanto non siamo oggi
E l'obiettivo e quindi quello di
Rilanciare la nostra iniziativa
Chi si assumerà il compito tutti noi gruppo dirigente compagni in ogni luogo vi lavorino su questo non c'è dubbio su questo non ci dovrebbe il patto costituente fra gruppo dirigente compagno
E questo assumersi la responsabilità di guidare il partito in questa fase difficile come c'è stata illustrata con molta onestà
Stamattina da Riccardo però dobbiamo essere anche
Coscienti che bisogna saperi
Che un percorso come questo avviene se la comunità la difendiamo non lasciandoci condizionare né al centro né alla periferia da nessuno
è un percorso lungo
Che travalica forse anche scadenza del due mila tredici che però possiamo affrontare se
Ovunque ci crediamo ecco in qualche modo non si può pensare di aprire noi
Al fianco dei combattenti se poi prima di tutto voi stessi non siamo in grado di essere dei combattenti
Non si può essere garibaldini senza Garibaldi ma anche Garibaldi ha bisogno dei garibaldini e quindi presto il problema del Congresso un grande rilancio della nostra capacità l'iniziativa politica tra grazie
La parola ora ad Alberto Benzoni
Alberto ti chiedo di recuperare un po'i tempi di Roberto Biscardini mi sembra un po'uno spreco no scusami già parlare per richiamo al tempo per tutti proverò ma insomma
Ma
Io credo che i congressi unitarie
Non si fanno perché
Non si è d'accordo su tutto
Su tutti i punti dell'ordine del documento abbiamo interesse che sarà presentato al Consiglio nazionale
O sulle prospettive si fanno quando c'è necessità di fare delle cose assieme
è quindi richiamare sposo abilità di cui parlava il compagno Biscardini
Che vale anche per più luogo per il segretario se se il segretario deve chiedere si assume la responsabilità di guidare poi chiamati guidare i partiti in queste condizioni a fare queste cose stessi risposte sua non è certo del Consiglio nazionale
Seconda questione
Io ho presentato un proposta ambo preambolo giova non è come quello Forlani trova quello più più piove un preambolo Lino diciamo ecco
Che indicava come punto fermo la presentazione della lista socialista alle prossime elezioni politiche
Questo può interpretare in due modi
O come una misura di manutenzione straordinaria
Diamo un segnale ai compagni richiamo che si preparano fin d'ora seguendo a Linate d'arte a accasarsi
Dopo non secondo i propri Unione ma secondo proprio opportunità
Diciamo che attenzione voi potete anche fare questo potete contro il partito nel suo insieme non avalla indicazione del genere e questo è troppo modesta forse sta
Il dato reale e questo è una sfida
Presentare la lista socialista le prossime elezioni cioè affermare l'attualità
Del messaggio socialista è una sfida
è una sfida compagni che
è difficile vincere
Ma l'alternativa eh il dissolvimento
L'alternativa che abbiamo di fronte che nessuna nomina è il dissolvimento in un contesto in cui
Un partito è formato A tre cose
Prospettive di carriera d'avanzamento di più per i suoi membri
Ho un senso di comunità
è infine un progetto
Noi in questi anni abbiamo
Appena abbiamo mai tentato un progetto e dirò poi perché
Abbiamo progressivamente ridotti non so se il sulla comunità
Che si rivela da una cosa comporta
Un tempo eravamo molto sospettosi per chiunque volesse entrare
è la logica della zattera la Zattra va verso il porto abbiamo questi e questi ecco se mettiamo un altro e quindi adesso siamo indifferenti a chi se ne va
Per me è una tragedia Compagnoni e Congress ogni passaggio al vedere gente che non c'è più
Io la sento come una ferita personale non è così evidentemente per le pari anzi per gli altri evidentemente una cosa scontata
O che non è che non merita né riflessione né sofferenza
E quindi compagni un partito che non ha mai avuto un progetto non è una comunità non si può reggere quando poi le opportunità sono scarsa questo punto lo porti da scarse ognuno se li gestisce da sé
E questo è poi il senso di una possibile conclusione
Io vorrei evitare questa conclusione a partire dal fatto che noi dobbiamo avere un progetto
E questo progetto vado molto rapidamente ha detto bischeri eh il socialismo
Compagni e questo attenzione è necessari per due ragioni che
Il noi siamo i sociale drammatica lo diceva prima Besostri che siamo arrivati al fine di due crisi
La crisi della Seconda Repubblica
Che come date bene sì di solito con una sorta di autorizzazione cemento perché ci toracica e ha raccontato oggi cosa ci viene raccontato che la crisi dipende dal fatto che siamo troppo bene
Crediamo anche che l'avete voglia e vediamo di spendiamo troppo e che la colpa dei politici cioè la colpa che la crisi mondiale dipende dal fatto che c'è la Provincia di Rieti
Ecco erano ecco non vorrei aver deroghe Vespasiano i divieti vero che Rieti al centro Italia Morea sovrasta abbia questa Provincia o a Isernia magari lo dico al compagno Sollazzo insomma un atto di
Apprezzerà questo mio riferimento spero
Ecco
Come e questo ci viene detto in sostanza le stesse cose informalmente allora
Che la colpa è dei politici
Che la colpa è dell'età ed è dei partiti è che la colpa è degli italiani con quali esiti
è la cosa che mi colpisce che nessuno reagisce
Nessuno tenta di dare una lettura che la crisi che sia natura diverso da quelle che danno i giornali no
E questo
E questo è sconvolgente come sconvolgente che nessuno indica il compagno leciti ma nemmeno Bersani risponda a Panebianco alle dice la colpa ed è la spesa pubblica riporti cioè esso radiato alla fine compagni se noi non ci difendiamo noi stessi nessuno ci difenderà
Il nostro dovere e che possiamo fare con l'un per cento col due per cento lo zero per cento è di dare una una narrazione agli italiani per tutti gli italiani che sia disposta la crisi
è un'altra parte questa relazione compagnie che oggi non c'è bipolarismo per un semplice motivo che la sinistra non è pronta a prendere il potere
Cioè non ha è terrorizzata delle elezioni non ha una proposta alternativa
E questo
E questo travolge anche noi perché quando una bara una bomba o casa o l'ambiente è disastrato a patire sono che i più deboli
I socialisti sono le vittime ultimo di un processo che tenda espungerla sinistri socialismo i partiti dalla carta da fiuta italiana
Ecco anche solo per questo dovremo secoli alzare alta la bandiera della prospettiva socialista cioè dire
Che non è pensabile che si abbia in Italia una evoluzione dell'economia che porta sempre a pagare i più deboli è non è possibile che nessuno si interroghi su chi paga
è impossibile che il flusso interroghi sul venir meno del del del del delle garanzie di libertà e anche di libertà ci tornerò dopo
Seconda questione noi siamo alla fine anche di un'altra cosa e cioè da una gestione del partito ispirata all'idea di fondo mai manifestato ma spesso detta che non avesse il futuro
Nessuno può guidare un po'a cui un partito dicendo pensando rabbia futuro da quindici anni dopo quasi vent'anni sono in questa condizione
Perché compagni mai questa si spiega anche perché non gli venga vendevamo a alla sinistra una cosa invendibile una sorta di
Versione vuole chiudere note l'eredità di Caracalla o questi
Quanti eravamo identità psicologico medico tutti i giorni colpa avventò come stai tutti noi
Battocchio però cadenti edicola nessuno mi chiede che cito bisogna fare tutti si rimpiangono i bei tempi passati su questa via non si va da nessuna parte si va all'estinzione fisiologica
E non li abbia avuto Compagnon dei gruppi dirigenti i quali
Hanno sempre pensato questo
Hanno che hanno fatto nel se nel nel mille centonovantanove l'uso del socialismo rituali socialista europee come adunata dei refrattari sul podio sul
Mentre prima non era dietro la durare la quelli di prima ma di di pensare a quelli di dopo insomma e nel due mila otto hanno sulla di relazioni con l'accordo al collo
Per semplicemente perché no
Ora non lo possiamo vendere il nostro orgoglio il nostro parere tagliati non interessa il nostro passato l'interesse nostro orgoglio non interessa le sofferenze dispiegato i tre sono nessuno Company
Interessa sono coloro che dicono a gente noi abbiamo una prospettiva un indicatore per il futuro e questo
Occorre per fare
Queste il messaggio questo congresso
E a giù e chiudo aggiungendo due questioni
La prima del socialismo liberale
Sa parole sushi la même quando i compagni si
Si ritrova sarà mia mi fa sempre male perché la parola liberale sembra attività della sinistra non abbia
Noi compagni dobbiamo fare battaglia siamo socialismo divario dobbiamo fare battaglie liberali
Perché in Italia quello che sono minacciati sono gli individui non i gruppi di individui che chiaro possono cosa la preferenza di individui che non sanno nulla è quello che ha che loro comunico aprivate l'informazione individua posso pianificata loro carriera autorità per Dio ritiro possa andarlo stati permettete
Anche questo aspetto cioè chissà cioè nei confronti e individua presunzione di colpevolezza
Su cui si basa questo pre-CIPE e politico
E noi contro questa dobbiamo fare battaglie di libertà Parkinson Pattaia socialiste e non battaglie H parte già un'altra a un altro emisfero un altro logica un altro mondo ultima gestore il PD
Non lo poteva mai il sogno mio era di essere riconosciuto rapidi
E conflittuale colpiti perché
Il riconoscimento conflittualità e la chiave per l'affermazione delle forze minori
Perché la lega è ritornata dal tre per cento al tredici per cento qual è stata riconosciuta ed è stata riconosciuta sua conflittualità e Di Pietro ha fatto passato l'un per cento al dieci quando è stato riconosciuto essa riconosciuto al suo conflittualità
Noi non possiamo noi il PD questo nocciolo garantirà mai
Perché il PD in vive sulla presunzione ma sulla morte presunta del Partito Socialista e basta morta presunte le due tipi la prima il cannibalismo
Io oggi mangio e quindi vedo divento più forte Dalia D'Alema e la seconda è la linea Veltroni tu non esisti tu non esisteva ma testo sul
è un ecco
Io presi e si è mangiato chiede se ha dichiarato l'esistente e comunque era le sue sfumature
Però comunque ecco quando ricordo la frase che disse dall'quanto richiesto ma come mai avete Paese
Non è un preesistono
E noi compagni la prima cosa per resta riconosciuti esistere questo dipende da noi se permettete
La parola la parola adesso a Giorgio Breno
Domani
Stai tranquillo più laddove
Per i compagni
E compagni
Quando ho letto che la direzione ha convocato il congresso nel pieno delle strategie in un contesto politico ancora tutto da definire ho pensato
O c'è una emergenza interna o c'è una proposta politica tale per cui
Dobbiamo farla prima degli altri altrimenti c'è la fregano ora
Emergenza mi sembra che non ce ne sia
Non è un congresso di scioglimento nessuno lo vuole non c'è un ricambio della classe dirigente per segnare un momento di discontinuità
Nessuno la vuole
Non c'è un rilancio dalla politica del partito anche a livello di identitario con un progetto forte e condiviso
Dalle proposte questo non traspare
Quindi
Io credo che non essendoci queste emergenze potevamo fare questo congresso anche dopo che ci eravamo resi conto di quello che gli altri potevano dire
E soprattutto nel centro sinistra a partire dal Partito Democratico costantemente in divenire e con forti contrasti interni e da Sinistra ecologia Libertà che celebrerà il suo congresso a ottobre
E da lì si riusciva a capire quale sarà la direzione che vorrà prendere
E comunque da parte mia sono da porre alcune condizioni irrinunciabili assente perché diventi Monti un interlocutore nostro privilegiato la prima
E che diventi un partito normale senza riferimenti sul simbolo all'idea
La seconda e l'adesione al PSI
Senza queste due condizioni Selva riduce il suo ruolo a uno dei piccoli partiti del centro sinistra e dovrà venire da noi la stessa attenzione
Vedete
Le recenti elezioni regionali ci hanno consegnato un quadro politico che vede tutta la sinistra arretrare
Di fronte all'avanzata la destra
Con un partito democratico che non decolla anzi deve cominciare a preoccuparsi dell'elusione
Anche lei ha mai ex roccaforti e la miriade di partitini che non vedono di meriterebbe casi come i polli di Renzo
Per affermare che hanno tenuto un consigliere
O mezzo più di un altro magari ottenuto attraverso i famosi listini regionali
La strategia dello sfondamento al centro perseguita dal PD come prosecuzione dalla politica PC PDS DS non paga l'unico risultato che ottiene alla proliferazione dei partiti del leader
Che ero dono consensi allo stesso PD senza spostare consensi a sinistra
La tanto attesa astensione dal voto che in Francia ha premiato il Partito Socialista
Da noi ha finito per punire l'intera sinistra perché gli elettori non si sentono più rappresentati
Perché non credono più a una sinistra i cui rappresentanti si rivolgono loro solo per avere la preferenza
Perché odiano i faccioni dei candidati Berlusconi Zatti che investono così loro lauti stipendi sperando in una riconferma o i loro risparmi sperando in un buon investimento
Questa politica è lontana dal popolo la sinistra occorre trovare un nuovo tutti i LEA perché questo cuori torna a battere per qual cosa di importante il politichese non raggiunge quel parte dalla popolazione in difficoltà economiche o sociali
Occorre parlare loro in italiano magari in dialetto ma sentirsi parte loro disagio sentire se ne parte tutti i giorni e non un mese ogni cinque anni
Occorre insomma dare una speranza fatta di cose semplici da toccare da condividere da veder crescere di giorno in giorno occorre un partito il cui leader sia l'interprete di una nuova utopia e non il contrario
Ci sono dei valori universali che non scadono come le merendine non hanno tempo vivranno finché ci sarà vita sulla terra cominciamo da quei valori e la sinistra aveva già fatto un bel passo avanti
Ma torniamo a noi e alla gestione delle ultime elezioni regionali
Credo che aver dato il liberi tutti sia stato un errore madornale ogni regione
Ha pensato bene di fare accordi
Per ottenere il maggior risultato pratico
Senza tener conto del risultato politico ben più importante e soprattutto tener conto dei valori e dei simboli che li rappresentano che i compagni vogliono vedere sulle schede elettorali
E comunque
Un indirizzo dalla Direzione nazionale doveva esserci magari a posteriori si poteva giudicare sbagliato ma questo avrebbe salvaguardato l'unità del partito ma così non è stato
E a pelle di leopardo i socialisti sono sparpagliati nelle più disparate liste in relazione all'estero dei relativi dirigenti regionali
A posteriori la scelta più castrante credo sia stata fatta
Dalla segretario lo abbia Regione la Liguria dove i socialisti
Fortemente osteggiati la mia Federazione ci sono presentati con un candidato premier per provincia all'interno della lista civica del Presidente una scelta Berra ante per un partito politico
Come vuole essere il nostro per più motivi
Il più evidente la lista civica del Presidente ha come obiettivo ultimo il risultato elettorale dopodiché ha finito il suo compito ma un partito no
Ha il dovere di garantire tutti i suoi scritti e continuare a mantenerli in vista di nuove battaglie politiche i risultati sono stati quelli che si potevano prevedere scarsi nel numero nessun eletto
Socialisti disorientati scontenti e sempre meno
Pensate che la somma delle preferenze ottenute dei candidati socialisti le quattro Province è molto al di sotto di quelli ottenuti dal compagno Morchio a Genova cinque anni fa
Oggi
Siamo senza rappresentanti Regione nella provincia e nella città di Genova mentre i compagni sono in fuga
Quando chiuderemo il pugno non resterà che qualche granello di sabbia
E sapete tutto questo da cosa era giustificato dalla sua dalla promessa che a cose fatte i socialisti avrebbero ottenuto un assessore magari nella persona di A che va di chi aveva con
Condotto le trattative lo avete visto voi l'assessore illusi che ci ha creduto oggi però chi ha fatto queste scelte deve trarne le conseguenze
Questo è forse il caso più disastroso ma anche tutti i risultati del nord non sono esaltanti occorre quindi un momento di riflessione
In un quadro politico più determinato che stabile per il rilancio dei nostri valori in chiave moderna
Gli spazi ci sono
Aspettare un anno non ci comporta nessun rischio non ci sono appuntamenti importanti abbiamo tutto il tempo per riorganizzare le nostre truppe
Guardarci intorno impostare un Progetto che possa essere strategico per noi e utile per il Paese
La parola adesso Carmelo Nucera
Cari compagni cari compagni
Non abbiamo
Nove
Per oggetto
E non abbiamo il senso di comunità e convochiamo
Un congresso
E chi lo convoca la segreteria nazionale la conosciamo bene per come ha operato
In questo tempo
In questo tempo
Che ha annullato la presenza del nostro partito
Nelle istituzioni della Repubblica italiana
E a annullato la presenza del partito la forma partito
Nelle varie Regioni dinnanzi a questo un organismo che si dichiara degno di questo nome
Avrebbe trovato il tempo di presentarsi dimissionario perché attraverso questa operazione noi potevamo affrontare
Un nuovo congresso che puntasse alla linea politica ma puntasse anche al cambio della dirigenza segnando una discontinuità che esiziale
Per l'esistenza di questo termine per quei pochi che essi hanno
Rimasti negli organismi però la operazione la fa ancora più grave ecco perché noi conosciamo
L'albero e quindi conosciamo che fruttò può dare questo
Questo albero se andate a leggere il Regolamento perché non è stato discusso il Regolamento noi dobbiamo presentare un congresso ma di questo e gira in forma come dire
Riserva
E allora dinnanzi a un primo congresso dove per la presentazione dei documenti bastavano
Seicento
Firme di iscritti adesso con i settantaquattro mila iscritti e di quelle corda adesso con ventisette o venti otto mila iscritti
Ma li vogliamo fare bene e vogliamo controllare le ha ricevute perché non ci infiliamo dei commerci stanno andando le cose
Si vuole si pretende il quindici per cento degli organismi ringraziamo di eguale organismi facciamo il quindici per cento dei presenti testiamo dentro questo organismo vale convocato questa mattina
O stiamo parlando di un nuovo organismo
Fatto di
Turisti della trasmigrazione che stanno in tutti i partiti ma adesso devono fare con
Per niente l'Iran è
E cd
Ai tanti compagni come lei che vogliono presentare una mozione alternativa per mandare a casa
Una classe dirigente nel nonna meritato rinnovabile alle questioni del nostro partito noi dobbiamo lavorare sulle questioni politiche
Per
Realizzare un'idea socialista del ventunesimo secolo che Ardea
Al proprio interno
La esigenza della ricostruzione della sinistra italiana non a sinistra vi sferza e una responsabilità del PD
Partito comunista che e va sempre voltare come molti di noi sempre oltre si vanti saltando a piè pari Illy socialismo che ci ha generato quindi
Non c'è e socialismo senza aggettivi non c'è e sinistra
Senza aggettivazione la sinistra o è socialista o non lo è
Ma queste cose il nostro partito non lo dice il nostro Segretario sul sito del partito ci ricorda
E il socialismo europeo Candela sembra i leader il massimo a rappresentare
La posizione della sinistra io non sono d'accordo
Non sono d'accordo pelli verrei massimo del PD possa essere
Sono più d'accordo con la posizione di esprimere Vendola
Che ha molte sensibilità rispetto al socialismo europeo di quanti non lo abbiano compagni
Alle nostro interno perché sia ancora una discussione nelle paese in cresta in questi tre anni che abbiamo dinnanzi
Hanno e clienti un socialismo di questo progetto che noi vediamo
Dove l'istanza di liberazione l'istanza di eguaglianza
Sia alla base
Chi è alla base dei nostri ideali socialisti imposto Assad Angelelli frodi questa nuova forza che dobbiamo costruire nel Paese questa forza non si costruisce pigiando un bottone
Si costruisce perderà di
Successivi con le affinità le sensibilità che ci stanno
E perché il non dire che una prima sensibilità
Noi potremmo riscontrarla nelle pensiero
Come dire difendo
Ma di queste questioni noi non ne parliamo ma e nomi non voglio proprio perdere quest'altro minuto perdere le questioni organizzative che le stanno più a cuore
Ma come possiamo avere credito a una segreteria e non so se è più di mezzo non ho visto il compagno Presidente della Commissione di garanzia
Ma quanti
Quanti che ora gli e decisioni assunte dalla Commissione di garanzia per le situazioni di cancrena dentro il nostro partito incominciando dalla Calabria
Cannes Moffa anti e offuscati dalle decisioni della segreteria nazionale la Commissione di garanzia commissariale ma la Segreteria recuperava
L'oggetto del commissariamento e lo proponeva commissario della gestione resta la segreteria una segreteria che nei documenti parla di legalità e di etica e se questa lettica
Cari compagni non credo che questi valori andranno al Re allora per ritornare le questioni organizzative
Non siamo d'accordo
Con lo sbarramento a un partito socialista siete peggio della bega belli Fini e Berlusconi
Ai tempi tecnici che volete impedire di parlare verremmo il Cineca passare isole le firme
E le firme devono essere degli iscritti
O sennò stamattina ci comunicate chi sono i componenti
Del Comitato nazionale che hanno diritto a sottoscrivere
E poi troviamo un modo se volete mettere uno sbarramento i socialisti non mettono sbarramenti
Per tener salvo Ortu caro compagno Nencini
Per le elezioni nella tua regione ma nelle altre regioni abbiamo letto che sbarramenti non se ne mettono
è stata scienziata la Calabria che è buona mantenuto al quattro per cento e alla fine sia ridotta
Hanno riconfermare la presenza a mano che non siamo per lo sbarramento nelle istituzioni
Venite qua
A farsi malandrino intorno ai
Permetterà lo sbarramento nota il quindici per cento attenzione compagni
Lo ha il cinquanta lemma la direzione messe non avremmo le firme andar Brema i Forconi e lo voglio dire con molta franchezza
Perché per il Bellini carente
Ci vuole un delinquente e mezzo
E allora guarda come usi interni e bolle uso
C'è il codice civile e penale scelgo ancora sono di cui è lì che sogna altera quando viene offeso quando quando viene offeso caro brucia tu non puoi dire qui dentro è delinquente
A nessuno purtroppo dire delinquenti a nessuno Viggiù qualifico ancora una rottura un qualificato inerente meno attenta Lucera sono a
Non solo che siate qui dentro come delinquente ma allora io qualifico atti Egitto infatti e comunque non voglio perdere un altro minuto che è meno essa e non voglio
Del nono un fatto personale
Con con noi il segretario
Io sostengo
Che è necessario per voi quello sbarramento che voi avete e che gira in un documento lo togli atto dal documento
I congressi devono essere i socialisti messi nella condizione di Porta R. presentare
Capirlo come enti alternativi
Marco voi il quindici per cento
Non può essere
Uno sbarramento perché lo sbarramento del quindici per cento
E maggiore rispetto al primo Congresso laddove
Si dissenso settantasei mila scritti
Che non
Sbarramento si superava attraverso la raccolta di seicento film
Su queste questioni l'organismo si deve pronunciare
Obiettivo che voi nel giorno della presentazione del documento Cino Ricci cintolo aggiungiate
Questo sbarramento ed è chiaro stesse voi mantenete e non ci darete la possibilità ma se voi siete democratici
E la ragione è stato alla vostra reparti
Prendete gli elenchi telefonici prendete gli elenchi anagrafici
Prendete quale lei ci volete ma ci vuole un criterio con cui votare e lo vogliamo che ogni Tessa
Abbiamo un voto e vogliano che i congressi provinciali e regionali siano propedeutici al congresso nazionale voi volete una parata a livello nazionale
Perché volete un bollo per andare a rappresentare tutti noi
Io se gli altri saranno d'accordo non sono d'accordo a darvi la delega io intendo presentare
Qualora rimanessi solo di questa idea a presentare un documento alternativo
E voi mi dovete dare la parola mi dovete dare la possibilità perché io mi possa cimentare parlale e parlare male di voi vi ringrazio
Compagni
Compagni modificare
Pia
Io non metto purtroppo la museruola alle persone nel senso nobile allora
Servola si tratta di tenere organizzativamente pianura sebbene
L'arringa no non è un'offesa generale non è un'espressione
Durante Maldini quand'è che siamo delinquenti in mezzo e non riguarda il ventre di usare questo
Compagni
Accompagni o
Veramente
Si
Menzionare comunista
Era no non è
Non è
Allora
Allora
Si
La scusate esso è pari a chiarire le cose avrei prego
Scusate
Scusate complicate
Cari compagni Ernie chiederei
Per favore
A
Avrei invitato il compagno
Non c'era a citare Pertini in modo corretto perché era punta brigante brigante e mezzo no no io io ho interpretato la cosa ma non è comunque
Ma non è comunque accettabile fare una citazione sbagliate perché si creano queste situazioni
No sinceramente io a
No no scusate compagni no siccome io cerco di interpretare così qua complimenti
Mi dispiace molto non sta prendendo per il culo nessuno sta cercando di capire le persone e comunque io credo che vorrei che che venisse chiarito dal compagno Lucera che intendeva citare proprio questo da briganti brigante e mezzo se intendeva in modo diverso io prendo le distanze ma siccome conosco suggerire abbastanza il compagno non c'era
Mi permetto di aver fatto questa interpretazione che qualcuno può a considerare sbagliata ecco
No no lui ha parlato di Briga datata no no non voglio negare che abbia usato il termine delinquente ha usato il termine delinquente anziché il termine Brigante
Mi auguro e chiedo a lui di confermarmi che l'intenzione era appunto di citare Pertini con a brigante brigante e mezzo
è comunque caro compagno non c'era un'uscita che ha messo disagi di questo non possiamo negare
Detto questo io ho invitato il compagno Marco Di Lello ad illustrare le norme congressuali perché compagno Di Lello ha coordinato
Questo lavoro in modo che i compagni dal momento che sono state distribuite scusate voglio finire
Scusate compagni scusate no non sospendiamo niente scusate siccome siamo sufficiente no scusate no perché poi mi si rimprovera di non condurre l'assemblea di non presiedere
Scusate
Allora siccome le norme sono state distribuite però non è in numero sufficiente per appunto questo questo è il problema compagni siccome non abbiamo definito le norme ed è stato un lavoro in progress che sia concluso
Appena prima della riunione del Consiglio nazionale apertura della riunione del Consiglio nazionale sono state fatte un numero di copie non sufficiente perché tutti abbiano avuto la possibilità di leggerle
Siccome di questo abbiamo avuto adesso conoscenze perché è stata richiesta la mia copia da parte di qualcuno e
Io chiedo adesso al compagno Marco Di Lello di illustrare
Sinteticamente mai in modo chiaro queste norme congressuali e poi riprendiamo il dibattito e vi ringrazio per l'attenzione
è
Sono
Scusami Franco allo Marco sei paghiamo è Franco Franco
Conosco sulla cui attribuiamo a Marco di illustrare il lavoro
Che anch'io mi scuso se poi alcune compagno compagni hanno avuto una copia altri no e come vi ho detto Pia essendo state approvate dalla segreteria unanimemente
Qualche minuto prima che cominciassimo i lavori del Consiglio nazionale non non eravamo nelle condizioni di stampare il numero di copie sufficienti
Per
Darne cioè SPÖ una copia a i componenti del Consiglio di questo ci scusiamo ma appunto è un lavoro che abbiamo terminato appena stamattina che tira ovviamente conto di una discussione
Anche al nostro interno in direzione di queste settimane noi sostanzialmente
Ripercorriamo lo schema di norme
Che abbiamo utilizzato per la celebrazione del primo Congresso a Montecatini
E prevediamo una serie di dati di scadenze nonché di modalità e dei vi lustro ora sinteticamente e che poi
Voteremo ovviamente alla fine del dibattito quindi solamente una parentesi qui sta lì sia ritenuto utile
Al fine di sgombrare il campo da
Equivoci o interpretazioni errate
Il Consiglio nazionale deve approvare le norme per il Regolamento ai sensi dell'articolo otto comma otto il congresso è convocato dal Segretario sentito il parere del Consiglio che oggi si esprime su questo
Se come di maggio oggi noi ci doteremo di norme
La prima scadenza e quella del cinque giugno ore diciannove per il deposito delle mozioni ovvero nel caso ci sia un solo documento unitario si chiama documento di tesi congressuali
Entro tre giorni cioè entro il successivo otto giugno vengono trasmesse segretari regionali gli elenchi degli aventi diritto al voto e il documento congressuale nazionale ovvero le mozioni
Chi partecipa al congresso chi ha diritto di voto su questo suo bene lo Statuto coloro che hanno rinnovato l'iscrizione al partito per l'anno due mila nove
Entro il due febbraio ci fu un dispositivo della segreteria in questa direzione che non possiamo che confermare perché non possiamo cambiare le regole in corso
Siccome però in queste settimane ci sono venute sollecitazioni
In ordine alla possibilità di
Far partecipare ai congressi anche iscritti recenti cioè compagne e compagni che si sono avvicinati al partito anche durante questa esperienza delle ultime elezioni regionali
Ma ha la proposta che viene fatta contenute nelle norme che le Commissioni congressuali provinciali e regionali possono con decisione unanime
A mettere al voto anche gli iscritti dell'anno due mila nove che abbiano rinnovato l'adesione del due mila dieci il che significa che noi oggi contesto al
Ente variamo anche l'apertura della
Della tesseramento due mila dieci e diamo la possibilità alle compagne e compagni che si erano iscritti per la prima volta nei mesi scorsi di poter rinnovare
L'iscrizione anche al due mila dieci e quindi così partecipare al Congresso
Il documento congressuale o la singola mozioni devono essere presentate da almeno il quindici per cento dei componenti il Consiglio nazionale ho sentito solo
Ho fugacemente l'intervento del compagni non c'era è esattamente la sbarramento che si è utilizzato in tutti questi anni da quando non c'è più il PSI dall'esperienza del sì dello SDI
Fino ai giorni nostri anzi con un'eccezione che si fece in precedenza con una sola eccezione che è stata fatta in un congresso in cui si portò questa soglia al venti per cento quindi non l'abbiamo tenuta al minimo
Ho storico della nostra esperienza
Nel caso in cui il Congresso o l'Assemblea congressuale in da svolto su basi di mozioni concorrenti delegati al congresso sono eletti sulla base dei risultati
Raccolti proporzionalmente da ciascuna mozione
è possibile altresì la presentazione di documenti integrativi al documento di tesi congressuali se presentati da almeno il quattro per cento dei componenti il Consiglio nazionale è questo proprio perché c'è una dialettica al nostro interno ma mi pare che ci sia una consapevolezza diffusa nel cercare di evitare di stressare il partito con la presentazione di più mozioni se non
Ampiamente suffragati da un numero significativo
Di componenti il Consiglio nazionale però per evitare di sopra di poi di strozzare invece il dibattito è possibile l'applauso previsti appunto è possibile la presentazione di documenti integrativi coralmente il quattro per cento però
Dei componenti il Consiglio nazionale che li sottoscriviamo
Poi c'è il meccanismo delle Commissioni congressuali che ripete lo steso ovviamente se se c'è un'Italia alla Segreteria nazionale se invece sono le mozioni sono paritetiche
Ogni ogni mozione almeno tre a tre rappresentanti nella Commissione nazionale congressuale
Per quanto riguarda le assemblee congressuali sezionali territoriali e provinciali
E se si devono attenere tra l'undici giugno e il primo luglio mentre le regionali si devono fare entro il quattro luglio
Noi prevediamo assemblee congressuali sezionale dell'Italia e provinciali rinviando o i congressi quindi con l'elezione degli organismi ad un periodo successivo cioè dopo la pausa estiva
Tra il quindici
Tra il primo novembre ed il quindici dicembre
Fermo restando però la possibilità che invece a livello locale ci siano determinazioni di ordine diverso su proposta del segretario ovvero della maggioranza dei membri del relativo
Direttivo in quel caso anziché le assemblee congressuali si possono celebrare i congressi sezionali
Giudice
Utilizziamo sempre lo lo schema
Di questi anni la possibilità di presentazione nelle assemblee congressuali territoriali provinciali e regionali di documenti
I delegati e qui noi arriviamo con una proposta aperta perché sia il Consiglio nazionale a decidere se seicentoventitré o seicentoventuno e vi spiego anche perché
Di questi i due terzi Hilla sessanta per cento di rappresentanza degli iscritti al partito uno ogni sessantacinque scritti quindi trecentosessantanove
I rimanenti duecentoquaranta U duecentotrentotto a seconda della scelta che faremo in rappresentanza dei voti socialisti anche per con lo Statuto espressamente prevede che i delegati se ho siano espressione del degli iscritti e dei voti elettorali
Ora quale
A quale elezione facciamo riferimento la proposta della Segreteria che ha voluto appunto che ha lasciato aperta la questione perché sia il Consiglio nazionale ad esprimersi anche perché Ai fini
Pratici c'è una differenza assolutamente minimale
SI riprendere i voti delle politiche del due mila otto che sono o le uniche che hanno visto il simbolo del PSI sull'intero territorio nazionale
Ma è anche con è sono anche i voti su cui abbiamo già celebrato il congresso di Montecatini ed è quello evidentemente meno vicino
In questo biennio alterne esce fare riferimento a alle a Ivo dirada raccolti alle elezioni europee dalla lista di sinistra e libertà di cui ovviamente eravamo o parte promotori con una percentuale di voti vere calcolata intorno al quindici per cento in modo che nessuno poi possa dire che utilizziamo voti che non erano socialisti credo che il con su una percentuale così bassa quale quella del quindici tutti possiamo convenire che davvero e il contributo è l'apporto minimo diciamo che ci auto assegniamo rispetto a quella risultato elettorali sostanzialmente si arriva a questo voto già solo facendo la somma delle preferenze raccolte
Dare alle candidate dei candidati alle elezioni europeo
Modalità di votazione ovviamente votazione a scrutinio segreto per l'elezione delegati a meno che il novanta per cento degli aventi diritto al voto presenti decida per il voto palese
Le incompatibilità sono regolati dal loro statuto
Quindi non ci ritorniamo ma insomma è evidente che il Segretario né nazionale incompatibile con quella di componente del Governo il tema
Non si pone le cariche di Segretario il Segretario regionale provinciale comunale sono incompatibili con quelle di componenti della Giunta regionale e provinciale e comunale
E infine abbiamo i membri del Consiglio nazionale da eleggere aperta regionalmente perché lo Statuto prevede e su questo però non c'è oggi ci esprimiamo con una formare interpretazione autentica
Perché in sede di approvazione dello statuto nessuno di voi si accorse di un refuso perché oggi abbiamo dello stesso Statuto due norme che incompatibili tra le stesse in una parte si dice che
Regionalmente si eleggono i due terzi dei membri del Consiglio nazionale in un'altra parte si dice che invece il congresso è legge il CIPE congresso nazionale legge il relativo cinquanta per cento dei membri del Consiglio nazionale quindi su questo noi abbiamo bisogno
Che il Consiglio nazionale che fu delegato dalla congresso di Montecatini
Per approvare lo Statuto dia un'interpretazione autentica noi propendiamo in una logica federalista che i due terzi siano
Eletti regionalmente e quindi si allega una tabella che prevede con arrotondamento e riconoscimento del diritto di tribuna la Valle d'Aosta che altrimenti non avrebbe il numero
Necessario per essere presenti nelle al Congresso come delegato né tanto meno al Consiglio nazionale quindi un numero di
Duecento due membri da eleggere regionalmente lasciando il terzo rimanente a livello centrale alle elezioni che faremo
A Perugia il prossimo nove e dieci e undici io
Penso di essere stato sufficientemente esaustivo esauriente se ci sono domande della grazie
Allora continuiamo il lotto di nostro dibattito tenendo conto dell'illustrazione delle norme eventualmente ci fosse qualcuno che ha bisogno di chiarimenti nel dibattito questi chiarimenti possono essere richiesti e alla fine alla alla conclusione del dibattito chiariti
Adesso diamo la parola al compagno Palillo
E siccome i tempi come
Nava Baldelli dispiace Palillo perché qui
No no no no Zanato
Palillo scusami inosservanze stavolta ma ci sarà forse non ci sarà una quarta guarda ma
No ma no ma siccome i tempi di spetta a valle
Ai
A quelli che ci eravamo dati prima delle illustrazione sono cambiati lo stavo richiamando templi Lillo scusa
Tende inevitabilmente i tempi della nostra discussione si allungano ma dal momento che noi siamo qui per una un evento molto importante della vita del partito
Compagni accettiamo di prolungare i tempi del nostro dibattito ma io avendo la trattativa io in dando inizio conti col dire che a me non piace né la parola
O la frase
Abbreviando un brigante e mezzo le piace
Quella di delinquente delinquente mezzo perché lo stesso Pertini non lo so a non lo so questa frase all'interno del partito socialista ma verso altri
E non capisco questa elettricità che vedo in giro come se noi dovessimo andare a un congresso in cui c'è ed è vediamo le sorti del Paese non la vedo io
Tutte cosa c'è dietro dipendenze gruppi il dirigente che temo di perdere che cosa
Io vedendo vedendo i risultati regionale ho visto che alcune regioni
Che hanno percentuale sottolinearlo geologico Guanda hanno tre membri in segreteria pensate che si possa continuare così
Pensate che è una riforma autonomista e federalista del nostro partito
Possa andare avanti
Senza che si riconosce il lavoro elettorale delle singole realtà regionale io credo per fare un partito nuovo
Simili farà uscire dalle vecchie logiche
E quindi io
Apprezzo la relazione del segretario Lentini proprio perché
Partendo dall'assunto
Che nessuno di noi può andare in un altro partito è necessario costruire un partito più forte ci avvicineremo alla legge precedente ma non possiamo dividerci
Tra coloro che pensano che poi dobbiamo andare a finire comunque del PD orgia coloro
Che
Per lotte interne pensano che SL possa essere la risposta a tutte le voci e preoccupazione
La base del partito queste cose zolle vuole è se noi diciamo questo credo che sarà più facile il cammino futuro
Sapere
Nessuno ha parlato tranne che per accende della grave crisi economica sociale
Morale
Che ha colpito oppure
Capisco che è bello parlare commentare nessuno ha parlato della crisi che ha colpito e le signor Silvio Berlusconi
Che ha avuto lo sbarco più pesante quando rispetto ad un'assemblea della Confindustria
Ha proposto a Marcegaglia come Ministro dell'economia ha avuto un silenzio di tomba è soltanto
Due mani alzate del grande istrione
Il grande comunicatore ha avuto la sconfitta più solo ora di tutto il tempo
Credo che ormai tutte le istituzioni siano in crisi compresa la Chiesa
Che
La vicenda dei per dopo lì ha portato in una posizione certamente non bella è che noi per rimanere socialisti non dobbiamo più e tornare alle vecchie posizioni
Cioè quello di guardare alla realtà sociale
La crisi della democrazia
La mancanza della legalità la rincorsa i primi legge al denaro la distribuzione le dobbiamo dire anche queste cose tacendo resta il PD delle risorse pubbliche in mille forme sempre più sofisticate
La deviazione ormai conclamata di interi gruppi di centrodestra e centrosinistra
I collegamenti con la mafia i poteri forti
L'aumento di quella zona grigia tra politica e che mi ha dato degli affari impongono un partito riformista dei coprire quel vuoto di valori che essa fosse dando l'Italia
Per me è questo il minimo ma di un programma elettorale
Il tentativo del Corriere della Sera denunciato da jet fissi e in cui si dice che se poi che e la spesa pubblica sforato certi limiti
E che non è più necessario parlare dei socialismo propone soltanto al campo del centrodestra quello di dividersi per governare il Paese per confermare l'Europeo
Questa disattenzione
Che vuole colpire la parte socialista che poi non è poi così tanto in crisi da perché abbiamo vinto in Germania abbiamo vinto le elezioni regionali in Francia abbiamo vinto in Grecia quali Sat catasto messo già vista io non la vedo anzi temo che dietro questa catastrofe da giallista si vogliono perseguire altri disegni che è facile immaginare io credo invece che noi dobbiamo
Portare la barra dritta perché le nostre battaglie vengono vengano portata avanti così e finisco
La questione sollevata ieri da Dario Di vico
Guardate sulla sulla questione del patto
Proposto dalla Marcegaglia il riferimento alle altre faranno un'Assemblea il riferimento alle anche dal verbale forse
Imprenditoriale e le ha forse e le forze del mondo dell'onore
Questa è pericolosissima
Queste è la stessa tesi perché il PDL Pittelli sono interscambiabili si vuole costruire un'alleanza tra le forze industriale quelle grandi che hanno affossato l'Italia con deliberazione
Con una casta quella sindacale senza riconoscere il ruolo della piccola e media impresa
Senza riconoscere il ruolo del volontariato senza riconoscere la capacità dei quelle forze che si oppongono a quelle privatizzazione e a quella liberalizzazione che hanno consentito a cronica il problema di intercettare tutta l'Italia a Terna di prendersi con pochi soldi
Quei Santarossa indulgente appesa sulle finanze del Paese agli atti
Dei prendersi risolti
E esce vedi scemare la loro presenza in Sicilia ecco per dove noi siamo parenti nel denunciare queste storture nel denunciare questa invasione di campo nell'essere anche altri decidono sono accordo con Benzoni nelle sarei fortemente critici colline con nel PRIT io sulla questione morale sulle questioni relative non soltanto se ci danno meno un assessore ma sulla questione che attengono al rispetto della Costituzione il Pretty come ad detto al compagno giudice di Potenza non ha un'identità era una missione storica noi abbiamo un enorme prateria ri forbici sta tocca a noi occuparla se saremo in grado di essere un ente e se sapremo proporre o la giusta forza vero cede
Grazie la parola adesso al compagno Polizzano
Riceviamo
Cosa facciamo
No io desidero semplicemente fare tre osservazioni
Chiede sono queste in questi giorni ho letto tanti interventi dei compagni chi sull'Avanti oppure sul sito del partito sul mondo operaio noi discutiamo molto sulla identità
Io credo che noi più che discutere della identità per quello che leggo noi parliamo soprattutto portando la testa all'indietro cioè nel senso che noi non abbiamo formalmente capito una cosa dal mio punto di vista
Cioè che abbiamo una realtà economico sociale
Che è completamente diversa in questi giorni perché mi sono messo in testa di rischi e di scrivere così alcuni appunti di una storia del Partito Socialista Catania
E quindi sto leggendo e se scartabellando tra archivio tra biblioteche eccetera tutta una serie di documenti l'ultimo che ho letto è stata proprio le riserve l'eresia
Riformista che credo che
Sia abbastanza sintomatico di quello che noi parliamo sempre di vendita io dico che è un'identità dei socialisti e nelle cose che
Nella condizioni in cui siamo guardiamo e la Giunta e leggiamo la realtà che oggi noi abbiamo davanti
E su questo noi ci impegniamo a trasformarla e apprendere esattamente quali sono le condizioni per riportare nelle condizioni di giustizia e soprattutto di un elemento fondamentale che di un valore unico
Che alla base della idea ed alla cultura del socialismo che la libertà
E di questa parte noi molte volte abbiamo avuto paura e di questo
è stata proprio una delle questioni e di un confronto che noi abbiamo avuto serrato
In tutto il corso dalla nostra storia ma non voglio fare né storioni e voglio dire che
Di vendita per noi è una questione aperta non è una questione di conservatorismo
Ne di gloria noi siamo oggi questi
Come io spiego tante volte nella storia di quei siciliani siamo quattro mila anni di storia di cultura ma oggi siamo un'altra cosa la Sicilia oggi alcune altre condizioni
E quindi io non mi posso Gloria re di essere stato in centro di culture ed è di grande sviluppo di grande comma oggi siamo una realtà che in queste su questo dobbiamo leggere su questo dobbiamo intervenire
E penso noi che dobbiamo riscoprire
Fondamentalmente due valori
Che Nencini citava che è quella della sobrietà
E io credo che noi dobbiamo riscoprire un valore che è nostro che è quello dell'etica
Individuale
E dobbiamo far superare a tutti a questo Paese in questo momento quello che noi abbiamo
Non quello di moralizzare la politica ma noi abbiamo pubblicizzato l'atto morale
In questi quindici anni se fate ben mente locale
Noi non abbiamo avuto un dibattito sulla moralizzazione della politica ma abbiamo avuto un dibattito sulla politicizzazione della morale
E da lì è nato il giustizialismo che hanno e non ci appartiene e quindi riscoprire questo valore che è nostro
E siamo stati così diceva credo Biscardini io o Benzoni che noi siamo stati
Per certi aspetti nell'alleanza con il PD Ornella all'interno di questa aggregato del centrosinistra come colori qual era in impresentabili perché che sa che cosa
Non è vero che noi non siamo impresentabile noi siamo una storia e come nelle storie ci sono anche alcune condizioni
Che sono anche non positive
E credo che oggi noi abbiamo un grande valore di difesa che è proprio questo il socialismo che la libertà ma libertà dal bisogno anche
è quindi ora difendiamo soprattutto i Garboli perché noi li vogliamo lontani dal bisogno e credo che in questo avendone Asimo secolo così come diceva
Che in un benissimo dico conferenza che abbiamo fatto in cui ho partecipato ero giovane
A Rimini e nell'ottantadue la coniugazione dei meriti e dei bisogni oggi io sono convinto che è questa la società che abbiamo
Dove noi abbiamo la necessità e siamo noi che possiamo farlo perché abbiamo la cultura ma abbiamo anche la prospettiva di questo valore cioè la coniugazione tra la conoscenza e chi ha bisogno di conoscenza
Noi siamo in una società della conoscenza
Dove tutto si svolge ai merito nella misura in cui hai conoscenza ma c'è anche chi ha bisogno di conoscenza perché oggi abbiamo un mondo che è quella della telecomunicazione internet eccetera quindi chi non ha questi strumenti di lettura di chiave
Per partecipare qui come elemento anche di democrazia e quindi di libertà siamo fuori dal mondo e quindi non è su questo già abbiamo identità
E come diceva dico e Galli alla fine nella fenomenologia dallo spirito citava la cosa importante il riconoscimento il riconoscimento e la battaglia che noi dobbiamo fare per il riconoscimento
Oggi siamo in una condizione di questa società così come si è evoluta così come si è trasformato dobbiamo riproporre la battaglia del riconoscimento nel momento in cui noi riproponiamo questa battaglia la riconoscimento dobbiamo anche essere in grado
Di mettere a repentaglio la nostra vita altrimenti la battaglia non ha senso
Se io penso di essere opportunista faccio la battaglia se son sicuro che vincerò no debbo mettere a repentaglio Langhe la mia vita per avere questo diritto al riconoscimento l'ultima notazione di carattere politico
Che questo dell'attualità io sono convinto che noi stiamo vivendo un momento in cui tutte le forze politiche alle alleanze che sono in atto
Sono in decomposizione c'è una scomposizione di tutto quello che oggi è l'esistente che abbiamo visto in questo arco di quindici anni
E su questo noi sicuramente abbiamo uno spaccio che enorme
Che è enorme e quindi sono convinto e invito dico tutti i compagni di gruppo dirigente che quando noi presentiamo la nostra prospettiva ad essere una prospettiva di speranza ma soprattutto
Ma non di ottimismo per l'ottimismo
Ma una speranza per dire noi facciamo la battaglia per esistere non facciamo la battaglia per chiudere
Altrimenti compagna la gente non ci segue io vi porto solo due esperienze che stiamo facendo in Sicilia
Cioè abbiamo avuto due Comuni tre comuni dove si sta votando per le amministrative io personalmente con i compagni ci siamo in impegnati
Soprattutto in un Comune che Bronte dove l'ha c'è una situazione
Fondamentalmente dove il Sindaco e un deputato di questa Repubblica
Dove il Presidente della Provincia è un parlamentare europarlamentare della PdL
Dove c'è uno scontro fortissimo su alcuni poteri sia di carattere criminale dico io e sia anche di carattere economico
Abbiamo fatto un discorso chiaro politico anche col PD abbiamo fatto un'alleanza politica candidando un'alternativa con un candidato Sindaco condiviso
Del PD e il PSI abbiamo presentato il simbolo del partito abbiamo fatto una lista conventi nominativi
E in cui abbiamo chiamato a raccolta tutti in maniera aperta
Parlando soprattutto delle questione dei problemi che interessano la gente io dico che noi dobbiamo smetterla e questa è una critica che io faccio e mi sento di fare anche al PD o a chi pensa di Farid grandi intellighenzia
Cioè noi non possiamo parlare solo
Alla
Ragione della gente
Dobbiamo anche a volte parlare alla pancia della gente e questo è un momento a cui bisogna parlare alla pancia della gente io qua ho presentato io ho fatto arrivare alla Direzione nazionale
Un disegno di legge su una questione che riguarda esattamente le cartelle esattoriali che riguarda il novanta per cento degli italiani non ve lo illustro
Penso che sta cosa ne faremo e credo e vi spingo tutti come partito a farne una battaglia nazionale perché inversa il novanta per cento degli italiani
Tema annotazione per stare anche nei tempi sul piano della organizzazione che certo dobbiamo porre né in questo congresso
Rileggendo dico tutte queste note che vede noi abbiamo bisogno di ritornare ad un'organizzazione di un partito che è un po'quello delle origini
Noi pensiamo di avere grandi iscritti
Quando il partito è nato e mi ricordo ce l'ho letto una serie di documenti del mille novecentocinque noi l'avevamo un partito di pochi iscritti ma era un grande partito
Elettoralmente perché era legato ai municipi quindi era legato alle realtà locali
Ora legato soprattutto riaperto alla cultura alle associazioni al volontariato alle cooperative alla piccola e media impresa io mi occupo dico
Di istruzione perché faccio il docente di formazione
Nella mia regione sto insistendo molto che quando parliamo di formazione parliamo di formazione imprenditoriale io non faccio formazione dare un'occupazione inesistente coro
Dobbiamo invece ritornare questa è anche uno dei problemi su cui
Dovremmo battere morto
Di fare una formazione che sia al passo con i tempi per dare una prospettiva soprattutto alle nuove generazioni quindi questo partito attendo spazio decido io non dico che sono ottimista
L'unico che esso non si è un realista perché ho la speranza che il terreno il territorio c'è su cui lavorare grazie
Grazie adesso la parola a Franco Bartolomei
è un patrimonio
Vorrei chiederei che fosse presente il compagno Di Lello se nel corso
Sottile anche il segretario del partito se fosse possibile
Siamo
Sta l'azione del partito arriva
Accompagna
Comunico
Ho ascoltato attentamente la relazione del segretario come solitamente faccio
O votiamo prima del binario
Nel definiamo estrema e ho letto il
La proposta di interessi
Di documento unitario alla qua attorno alla quale ha lavorato la Commissione
O fare parliamo tanto sì ma ho tratto la conclusione
Che
Alle posizioni tra noi sul piano diciamo politico
Continuano ad essere tutto sommato distanti
Ma comunque una distanza particolare cioè non distanze dal se nel senso di divergenti ma distanti nel senso che in realtà interessi unitarie
O la proposta di casi in Italia e non propone un un progetto un obiettivo di lavoro
Fa un ragionamento sull'identità introduce elementi nuovi di ragionamento sulla sul sulla natura della crisi che si avvicinano all'impostazione l'analisi che noi abbiamo fatto il proposta al partito
Ma contino sempre a diciamo a a navigare politicamente all'interno dello schema del concetto dell'autosufficienza intesa non in senso banale
Ma intesa nel senso che il problema fondamentale l'identità e poi si valuta e si vede quello che si può fare per valorizzarla il mio non è che io banalizzo il concetto
Io ritengo insieme ad altri compagni e questa impostazione
Di fatto
Per la situazione politica che esiste per il sistema politico che ha maturato è un'impostazione che porta il partito ad essere necessariamente condizionato dallo stato di necessità del momento quando si proporrà
E lo stato di necessità del momento porta il partito di fronte a un tipo di sistema politico che si evolve verso la semplificazione alla scelta obbligata per rapporto politico con il PD
Questo è un'analisi ed una valutazione
A questo noi contrapponiamo un ragionamento diverso e compagni avranno ascolta affronterò che ha scritto nel nostro documento pericoloso riteniamo che tutte le carte che il partito può giocare in questa fase politica paradossalmente tu
Vanno a coincidere con le carte politica che il centrosinistra intero dovrebbe giocare cioè il fatto che la trasformazione del PD in una grande forza socialdemocratica
Che è l'obiettivo socialista di fondo coincide con l'interesse generale del centrosinistra e quindi l'obiettivo principale del partito in questa fase cercare di costruire
Uno schema di rapporti politici diretto a
Come dire a scardinare a mettere in difficoltà destrutturare usata la parola che credete
Il Partito Democratico è accolta ad accelerare la sua evoluzione
Verso
Una un'altra proprio sua conformazione è quella di una grande forza socialdemocratica che innanzitutto recupera la rappresentanza del mondo del lavoro
Poi dalla rappresentanza del mondo del lavoro passa la rappresentanza del mondo dei lavori
Poi dalla rappresentanza del mondo dei lavori la larga non può un altro po'alla alla alla rappresentanza
Del mondo delle piccole imprese evitarli costruisce un'aggregazione sociale in altri tempi
Si sarebbe detto un blocco quel blocco che in tutta Europa le grandi forze socialdemocratica riescono a mantenere a controllare a rappresentare che italiane totalmente distrutto lacerato
Per cui quel blocco sociale in Europa votata per tutto un certo modo valori si disperde rivoli paradossali e parte consistente di quel blocco vota presenta al nord per la lega
Questo è il punto centrale
E le questioni politiche in Italia e questa è la responsabilità principale del PD e su questa responsabilità i socialisti possono provare ad esistere possono trovare a dire la loro questo il punto centrale
Allora se la CGIL fa lo sciopero generale per dirmi ne dico una
Che è esemplificativa
Se è uno sciopero generale che serva a dire dei no è chiaro che uno sciopero generale che non serve non è utile
Ma l'idea che a livello di massa a livello popolare nel mondo del lavoro dipendente si ragiona sul fatto che questa crisi non è che
è uscita fuori dall'uovo di Pasqua
Ma deriva da un insieme di scelte di modello accumulatesi nel tempo ed esistono responsabilità di un tipo di sistema
E questa è una discussione che andrebbe diffusa a livello tra la gente in modo tale che si ricostruisca un minimo
Di coscienza sociale di e di voto d'opinione
Attorno all'idea
Che esiste una responsabilità delle classi dirigenti una sofferenza delle classi subalterna una necessità di modifica di modello una riflessione preoccupata sul futuro del nostro mondo sviluppato che si avvia verso una fase di stagnazione tendenziale
E quindi di impoverimento tendenziale
Con rischi con implicazioni di rischi per la democrazia perché se nell'Occidente va in tilt la mobilità sociale
Va in tilt la garanzia sociale va in tilt l'idea delle buone condizioni di lavoro l'Occidente non lo non li tiene i rapporti politici democratici
Alla lunga
Perché pensare che l'impresa è l'elemento centrale con l'idea che l'impresa in condizione a parità a parità di livello direi di garanzie sociali di inseguire livelli competitivi che propone il terzo mondo significa portare i rapporti sociali è un punto di rottura
Il punto di rottura non è che significa poi chissà chi significa che le classi che si sentono la poco dovrebbero sentirsi rappresentate
Dalle forze di sinistra o di centrosinistra di fronte al punto di rottura ma che fanno la rivoluzione no vota in un altro modo e già lo fanno volano per la lega un po'dalla testa
Dato che non c'è un orizzonte mentale culturale differente ed è quello che accade avrà il problema centrale del te la sinistra del centrosinistra e recuperare questa rappresentatività in questo quadro
L'idea che questo l'obiettivo del centrosinistra andare dal PD all'UDC è l'idea che non sta in piedi secondo me
Perché significa che il centrosinistra conformato in questi termini e destinando una perenne sconfitta perché non recupera il problema centrale che è quello della rappresentanza collettiva delle classi subalterna
Cosa che le grandi socialdemocrazie quella francese quella tedesca in particolare
Perché io non mi soffermo su quella spagnola che se ne speranza relativa
Di una società che non è minimamente paragonabile alla nostra che non ha l'impianto manifatturiero che egli ha debolissima dal punto di vista economico e quindi non ho non appartiene a nostra realtà i nostri referenti sono Francia e la Germania
Dal punto di vista della della robustezza dell'apparato produttivo dell'alto un insieme di aggravanti nazionali allora intendo dire che come in Francia in Germania
Socialisti e socialdemocratici hanno recuperato per intero la rappresentanza sociale dello del mondo nel mondo del lavoro e dopo da questa base hanno proposto alleanze rapporti ad altre fasce sociali questo è il punto centrale
La linea delle agende lasciare a sinistra l'astensione percorrere al centro e la linea sulla quale i laburisti hanno ottenuto una sconfitta
Parzialmente attenuata solamente dalla sterzata violenta Sinistra che gli ha impresso Gordon Brown nell'ultimo
Negli ultimi negli ultimi otto nove dieci mesi in cui addirittura proposto la nazionalizzazione due o tre grandi banche banche britanniche questi sono i fatti
Allora il rapporto con Sinistra e Libertà in questo quadro trova una sua spiegazione
Non come molti compagni dicono che non si voglia fare cioè una confluenza
No non è questo il problema è che io nel rapporto col PD del rapporto di forze col PD io di forze incontri in grado di creare una massa critica politica per metterlo in discussione allo stato attuale io ne ho conosciuta una sola io l'avevo conosciuta un'altra
Prima che erano i radicali
E infatti la Rosa nel Pugno pur con alcuni aspetti di ambiguità nei contenuti che a me non piacciono aveva un senso in questi tre ma i radicali stanno su un'altra posizione hanno cambiato linea hanno deciso che lo scacchiere il Partito Democratico
E allora io l'unica altra forza che in circolazione trovo
Che
Questo problema dell'egemonia del PD lo mette in discussione solamente Sinistra e Libertà non ne trovo e anzi ci riesce anche abbastanza bene direi
Il problema qual è Sinistra e Libertà cambia obiettivi caro nazionali una proposta di leadership questa è una questione che lo indebolisce il rapporto politico ma un rinforzo
E il contrario di quello che dicono i compagni
Cioè lo rinforza perché a questo punto può nel partito non più di fronte a una scelta drammatica faticosa problematica di dire
Ma
E che fa gli enti in un partito fine a forza insieme a un partito che cento stazioni di azioni storie diverse forzature è immaturo sotto certi punti di vista è chiaro
Non c'è più questo tipo di problema esiste il problema di Ras di relazionarsi politicamente rispetto ad una proposta di leadership
Che allarga l'aria del consenso nel centrosinistra e che è dritta dritta diretta scardinare il PD queste punto
Il problema non è più forte partito insieme a sinistra e libertà come poteva sembrare essere l'ipotesi di lavoro di un anno fa mantenere una relazione un rapporto politico queste punto
Ma su questo c'è evidentemente Emilia di fondo diverso
E secondo me è utile che all'interno del partito emerga e venga discusso ora il problema qual è il modo in cui
Questa idea diversa possa essere discussa all'interno del partito e qui vengo alla seconda parte in questione
Franco pensiamo siano già passate poterlo solare da un anno e la seconda parte altrettanto temono però queste sono cose importanti perché non voglio discuterlo mai ce l'hanno scagionato stiamoci e congressuale siccome è un'altra mozione congressuale che può e non suo ma era una veste oppure un'altra ritengo insomma di avere lì dov'era il tempo di asporto
Anche perché la Segreteria dando il tempo però mettete sono norme solare sessuali espropriato la Commissione perché non è che la proposta di norme l'affrontata con la Commissione quella nominato in direzione la proposta la segreteria
Dopo che per venti giorni se discusso su un'altra ipotesi di norme
Ecco insomma se permettete non è che si aveva una cosa che lascia i compagni così esattamente come erano venuti a questa riunione con l'impostazione mentale che aveva questa riunione e allora dico passano le modalità in cui deve idee diverse vengono porta nelle città
Ora le tesi non è che sono ripeto la divergenze nel fatto che le tesi stanno sono tutte bloccate sulle sull'idea dell'identità
E
E quindi diciamo uno spazio di dialogo per un'ipotesi di traduzione dell'identità in un'azione
E si sta e teoricamente perché non sono tesi che dicono prendi andiamo col PD o prendi andiamo con
Strategia dicono bisogna riaffermare queste identità quindi lo spazio di un documento che dice questa identità la spesa così in linea teorica esista
Primo e questa cosa già si è detto ponendo secondo
Cioè un accordo politico deve essere proposto non in forse
Se è una regola fondamentale dei rapporti umani sociali civili
Allora
Non è che questa mozione diventa o sceglie di diventare perché non è che ci siamo non stiamo più in carriera almeno io non sto interviene
E allora non è che questa mozione diventa integrativa perché impossibilitato ad essere alternativa perché il tetto troppo alto
Se diventa ente integrativa lo diventa perché ci sono un po'di ragioni politiche la prima è una
Una sola che siccome fuori pasto partito c'è una gran confusione qui c'ha ragione il segretario cioè c'è un gran casino
Non si riesce a capire che cos'è il PD non si riesce a capire con precisione se se al nascerà oppure no non si riesce a capire il dibattito all'interno della Federazione della Sinistra come forze non si riescono a carico se ancora maggiori
Cioè qual è il tipo di risposta alla crisi che darà la Comunità europea e quale come il Governo si rapporti insieme di questioni che fanno sì che è uno il proprio strumento politico se è uno strumento politico nel quale si vive
Diciamo con tranquillità con serenità senza stasera preoccupate dove ci dica
Su su ogni questione Saint corsivo insomma conviene difende
Anche se si eccepisce conoscevi su molte scelte su molte impostazione conviene tutelarlo e differente
Allora se può servire che è una mozione alternativa ma integrativa per non creare indebolimento è una struttura in una fase in cui nulla è chiaro che tutto potrà essere però potrebbe essere aperto
No motivo è così diciamo mitologici per dire di no
Però accompagni torniamo al punto cioè
Uno lo fa perché ritiene che la scelta politica alla fine ci sono gli estremi per farlo io personalmente come dice il Segretario mi posso assumere la responsabilità di farlo
Sarei anche dell'idea di assumerne la
Compagnia non lo posso fare se la cosa imposta
E allora siccome noi come era di partito essendo presenti nel partito
Con la vecchia normativa quella che era in gioco fino all'altro ieri la possibilità di farsi quella delle ottocento seicento firme la possibilità di far sì che questa che questa mozione
Fossi alternativa e non integrativa non ce l'abbia
Il partito pensiamo di starci chiavi compagni di iscritti quindi questa ce l'abbia
Allora questa mozione diventa integrativa
Sì
Facciamo una valutazione politica che nella sostanza è quella che io ho fatto qua adesso che è quella che poi ho fatto grossomodo ieri nella Commissione che ho fatto in altri momenti
Ma se questa deve diventare integrativa perché non c'abbiamo sessanta membri di un organismo nel quale noi
Neanche l'abbiamo rappresentava una posizione al Congresso
Ripeto io non sto anche armiere
Il Congresso fatemelo nel senso che proviamo a raccogliere sessanta firme se non ce l'abbiamo chi se ne frega
Non sa se mi spiego
è fondamentale questo aspetto non è secondario
Mi scuso allora il problema qual è se abbiamo discusso venti giorni costa prostatica ottocento iscritti
Divisi per cinque regioni con ottanta Sottana
Chiarirlo
Ci potremmo arrivare forse no ma non è cerchiamo o meglio le scelto per farlo per far vedere che siamo forti ma non per trasformarla in alternativa
Però quella norma non ci deve stare perché non è possibile che io per venti giorni trattore
Tratto di di una cosa parliamo di una cosa e la notte all'improvviso non arriva l'altra perché
Perché
Quando i termini del dibattito in questi venti giorni non essere somma somma cambiati sono sempre stati questi
Le ragioni politiche perché una posizione che ha degli elementi di diversità invece si rapporta nel partito in modo più unitario tutto qua
Questo è il punto centrale e se questo punto non è formale
è un punto che attiene la sostanza dei rapporti tra di noi di che tipo di partito uno costruisce di che significa il vincolo di lealtà e di legittimità nei rapporti interni questo è il punto politico secondo me che io pongo
Al al Consiglio nazionale ultima questione tra l'altro questo è un Consiglio nazionale che è
Diciamo falcidiato da non rinnovi di far di iscrizione
O da dimissioni da Casini da confusione è un consiglio nazionale convalescente perché è il frutto di un congresso che già in esso come diceva il Segretario è stato un congresso di convalescenza perché veniva da
Da diciamo data datata al disastro elettorale
Quindi
La logica dice che la fonte di riferimento potesse o dovesse essere quella degli iscritti quindi aveva anche un senso dal punto di vista formale però ripeto la questione
Non attiene
Attiene clan dei rapporti
Se
C'è è l'inverso di come un abito aumenta bensì è abituato a pensare in politichese cioè se io una norma la possa io ma sono gli alla posso raggiungere io faccio un accordo per motivi politici questa diventa integrativa per motivi politici
Perché le menti politici ce ne sono
Se invece la devo fare e che c'è una soglia siccome c'è pure la differenza è una
Una diversità politica su molti passaggi allora cari compagni sono siamo abbastanza vecchietti compreso che scompaiano il compagno scienza per fa una cosa del genere
Questo è il punto che
La parola al compagno Bobo Bobo Craxi
Compattamente
Io intervengo
Intervengo molto volentieri al
Assemblea di questa mattina
Dopo un anno perché un anno fa
Mi ricordo
Un anno circa data oggi
Affrontammo ancora discussione io
Per la verità nominino il gelato insomma assunse una posizione diversa dal partito
Anche
Rinunciando a partecipare lavorerà segreterie insomma la faccio breve
Un anno adatta son cambiate tante cose
Io sono qui le cose
La nostra prospettiva politica sono cambiate
E in generale sono intervengo volentieri perché penso in tutta sincerità
Che abbiamo una grande opportunità
Ebbene sempre essere onesti e realistici come è stato ricadono la sua relazione
E c'è però vedo nella ricchezza del dibattito che preannunciare il congresso
C'è
Come sempre il
L'onesto realistico tentativo
Dimettersi sulle spalle certamente una responsabilità più grande della nostra
Che per però noi sentiamo essere tale
Perché sappiamo noi prima di altri che nostro valore reale
Non sto valore nominale supera di gran lunga il nostro valore reale
E quindi cambiare per continuare a vivere
Come si domandava
Nencini
Sovvertendo il detto filosofico latino
E cioè non puntando al vivere ma incominciando ma filosofare
Attorno a noi di no parlando no di noi stessi no parlando di altri degli altri del mondo che ci sta circostanti che ci sta attorno
Delle forze politiche che sono alle Atteone Michele Uva avversarie
Non commemorando ma celebrando la vittoria socialista la vittoria socialdemocratica
In una fase in cui evidente è sotto gli occhi di tutti
Il declino dell'idea di una
Di un mondo di un universo in cui
Ha vinto dilagato il liberismo
Conservatorismo
Il mercato senza regole Triomphant esattamente i valori che sono propri della nostra tradizione ci obbligano
A questa celebrazione a questa commemorazione anche se essa è fatta
Da un partito
Che non ha
Responsabilità di governo
Che non ha responsabilità di opposizione e che tuttavia però è e continua ad essere
Il suo insieme l'insieme dei valori che propugna
L'insieme delle degli uomini delle donne che continuano a dichiararsi socialista attivi socialiste o socialisti pur non avendo la tessera in tasca che però sono al grande universo
Della comunità politica nazionale che non oggi che domani noi possiamo potremmo inevitabilmente rincontrare sulla nostra strada
Congresso e anche un congresso
Di Bilancio di progettazione
Però è un po'ultimo congresso
Un work in progress dove certamente lo sforzo doveroso
Utile
Di mantenere un profilo di unità
Sono ogni unità interna ma unità di pensiero
Già siamo piccoli pensava pensiamo
Cinque sei modi diversi evidente che da soli facciamo ci facciamo harakiri da soli
E l'insieme di questa riflessione
Può essere parte dell'esito finale di un congresso che si svolge si celebra diceva prima un compagno dice mi sono domandato per quale motivo si dovesse celebrare un Congresso non ci sono elezioni alle porte non sappiamo esattamente dove andiamo a cosa facciamo
Non dobbiamo
Fare una resa dei conti interni c'era perché lo facciamo ma esattamente il momento propri propizio come le domeniche della vita
In cui si poco traguardare un obiettivo e un orizzonte più lontano
Riorganizzando tra di noi le idee l'idem sentire
Valorizzando il
Ciò che è stato fatto
Anche analizzando gli errori che possono essere stati fatti però tenendo conto
Che la linea di orizzonte la linea di prospettiva il perimetro di azione di una forza politica socialista resta oggi ancora evidente
Nel panorama politico italiano come una delle risorse possibili per deviare il corso del declino democratico di questo nostro Paese
Quando si andare organizzare l'arte
Politica italiana inevitabilmente non lo diceva mi pare anche Roberto Biscardini inevitabilmente essa sito organizzerà attorno ai grandi filoni culturali politici
Europee che non sono altro che quello popolare e quello liberale conservatore
Apro una parentesi ieri abbiamo avuto una discussione filologica sulla suffisso liberale agganciato quello socialista
è evidente che in re ipsa il nostro sentirsi socialisti è liberali o se vogliamo libertario comunque affogando alla radice della nostra cultura certamente
Nell'intuizione Rosselli Anna e anche nelle semplificazioni in quell'intuizione
Che spesso abbiamo ricordare quella Conferenza dei limiti
Oggi per oggi a voi liberali in Europa Soni evidentemente identificabili ed indicati con il conservatore
Chiudo parentesi
Popolari liberali socialisti
Dice qui però la questione socialista in Italia come si sa è occlusa dalla presenza del partitone democratico
Del più grande voglio ma non posso pure vorrei ma non posso più grande equivoco della storia recente da democrazia italiana
Perché è un partito democratico
Ma non è un partito di sinistra è un partito laico ma anche un partito cattolico
Un partito
Del mondo del lavoro si ma anche il partito dell'impresa
Insomma è il partito
Dell'Orco diciamo e il partito organico dello Stato
Che aspira ad essere alla guida
Del
Dell'opposizione questa destra in realtà
Denuncia tutti i limiti
Del caso il fallimento che denuncia e anche da dotta da anche individuabile
Nella
Sono nella crisi identitaria ma anche nella lotta interno anche altri
Partito Democratico
è divampata dopo la ditta dopo la sconfitta
è di due anni fa
Non si sono ma era non si è mai ragionato seriamente sulle cause per le quali oggi come diceva anche Nencini
In Italia non ci si domanda e ci si chiede se il Governo può avere il consenso perché lo si dà per scontato che ha il consenso perché adesso non si
Non esiste
E non è in via di costruzione non è in via di realizzazione nessuna possibile
Alternativa
E la sconfitta del centrosinistra nasce anche da una profonda solo divisione di orizzonti di
E di diciamo di prospettive anche
Nel non aver saputo traguardare
L'orizzonte di crisi del declino della situazione economica con una politica che tenesse conto
Certamente dei
Dei doveri della responsabilità verso la Comunità europea
Ma anche la necessità di di dare vita a un processo di modernizzazione della nostra società
Se c'è un'area in cui il centrosinistra e lo dico
E lo dico anche sapendo che per esempio i nostri compagni sono stati
Più lungimiranti di altri uscendo da certi centri sinistra
Insomma arco
Il centro sinistra in alcune regioni fallito
Perché se c'è una questione meridionale la fragilità delle sue istituzioni
Di un ritardo da parte della modernizzazione di quelle regioni
Giuramento progressismo progressivo di distanza di una parte dalla popolazione dalla politica
è un ricorso quasi ossessivo
Alla lotta contro la criminalità per nascondere un vuoto di progettualità politica
Non è che non siamo contro coloro che si oppongono alla mafia la 'ndrangheta la camorra
Ma non c'è un'alternativa la mafia la 'ndrangheta la camorra se un'istituzione pubblica non è in grado di definire un quadro compatibile di modernizzazione delle istituzioni e delle regioni dove si vive
E come è possibile che
In dieci quindici anni
Basta leggere i dati economici delle Regioni nel Mediterraneo le nostre sono quelle che segnano drammaticamente il passo di fronte anche a nuove
A nuove realtà economiche che al pari di noi hanno ricostruito un tessuto sociale
Hanno riprodotto un sistema economico virtuoso e tutto questo lo deve fare la politica chi se non altro
A sinistra
Bene la sinistra non ha deciso
E non
Diciamo no
Non appare all'orizzonte
La scelta dell'iter non pare scontata
Io lo dirò che a Perugia io ecco sconsiglierei di dividerci sulla tesa del Messia o della Madonna Pellegrina della sinistra italiana
Nel senso che
Evidentemente
Certo dichiarando una nostra
Mi piacerebbe dire indisponibilità ma
è più facile dire la nostra incapacità di esprimere una leadership siamo costretti a prendere a prestito quelle altrui
Ma vogliamo veramente concentrare il nostro congresso di rilancio la nostra prospettiva più lunga il nostro orizzonte politico
Dividendoci se ci piace di più la calata emiliana di Bersani con la creativa
Anche geniale per certi versi ma certamente
Confinante
Attività tiri Small intere città
Dell'amico Nichi Vendola io penso di no
Come ti amo questo errore
Paradossalmente è proprio la nostra debolezza che ci consente maggiore autonomia
Paradossalmente e la nostra
E la nostra posizione di difficoltà o di rilevanza
E ci trasforma in un potere debole che diventa un potere forte basta crederci basta crederci
Basta essere uniti
Naturalmente su non solo sui valori di sempre ma anche sapendo
Indicare prima gli altri che hanno gli stessi qual è l'orizzonte politico in cui noi pensiamo che la nostra democrazia
Possa sopravvivere dalle sue crisi
In un momento appunto di grande
Di grande cambiamento
Anche di grande sconvolgimento sociale concludo
Cosa che
Appunto mi fatto più riflettere in queste in queste ore in queste ore diciamo
Così come spesso diciamo che al nord della sinistra ormai è occupata perché i lavoratori dipendenti e la classi più deboli
Come le ha chiamate prima Bartolomei le classi
Sul terne vecchie categoria marziana
Lupin proletariato non c'è più da tempo
Anzi il problema dell'un per il proletariato è quello di
Evitare
Che venga
Che venga schiacciato da nuovi classe subalterni che sono i gli stranieri
E sono il loro veri antagonisti sul luogo del lavoro
E sono
Una presenza
Una presenza
Diffusa nei quartieri
Dove ormai si mescola questa diversità senza mai diventare integrazione e anche qui è un problema della sinistra
Problema che non ha generato la sinistra intendiamoci tra tuttavia che è un problema della sinistra tornando a noi
Così come
Le classiche per esempio avrebbero dovuto
Accogliere Presidente del Consiglio con un fragoroso applauso farci
Perché la manovra politica economica
Indistintamente grossomodo a un principio di equità iniqua solo su un punto che non tocca le classi imprenditoriali né tanto meno un certo numero di redditi da una certa cifra in su
Viva Dio Berlusconi è stato preso a pernacchie quindi anche il suo blocco sociale incomincia a essere
Sofferente ma insofferente a Berlusconi che è un politico non è immaginate che x per il tasso di sofferenza
Alberghi nella classe imprenditoriale italiana nei confronti della politica in quanto tale
Io sono d'accordo sui sacrifici che vada riposti sua audizione dei costi
Ma non vorrei che un giorno ci ritrovassimo che qualcuno si alza in piedi e dice
Assorbe
Cominciamo abrogare un po'di istituzioni democratiche che non servono a nulla ecco perché il rischio è questo che facciamo da noi
E non c'è bisogno di in Consigli comunali partire ma cos'è questa roba
E questa volta si chiama la democrazia è vogliamo difendere la democrazia o vogliamo
E che tutti quanti si
E vogliamo che diciamo così
Ecco io penso che anche per questa ragione ed altre
Valga la pena non solo di tenere un congresso ma insomma di fare il partito socialista di immaginarlo evitando di declinare i verbi al passato perché questo non conta
Sapere che questo partito socialista a inevitabilmente la sua prospettiva politica c'è la
Dobbiamo esserne convinti e lo ripeto prima noi vincono le nostre idee e si afferma no e concludo veramente nella sinistra paradossalmente si sono salvate solo quelle Baratello panorama dei leader politici della sinistra
Del partito più grande
L'unica area culturale che sembra avere qualche cosa da dire
Guarda caso sembra essere quella appunto migliorista del Partito comunista
Il Presidente Napolitano che non fa politica ma la fa e quando la fa
A me pare che sia un punto di riferimento per il Paese per noi pieno e probabilmente
Lo potremmo essere già tutti coloro che nel Paese la pensano come due
Grazie
Grazie Bobo ad essa la parola ad Antonio matassa ovunque compagni abbiamo ancora poi altri cinque compagni
Io
Io vi chiedo
Di essere
No mi dispiace e se è stata distratto mi dispiace compagno Corace sei stata disc Ara distratto per
Mi pare proprio di sì perché noi abbiamo deciso siccome ci siamo allungati i tempi per quanto riguarda le illustrazione abbiamo deciso di Lungaro un po'i tempi forse voi riti strato similmente fuori io proprio però per non allungare i tempi e non rischiare di votare in pochissimi
E comunque per non banalizzare una discussione che preparo un congresso io chiedo ai cinque compagni che devono intervenire e di estere
Sintetici ma
Dato che verso le tre massimo tre dieci riusciamo a votare grazie grazie pia suggerimento accolto non
Non spenderò ulteriori
Lo spendere ulteriori parole su quello che ha detto Riccardo la cui disamina trovo ragionevole e condivisibile
Volevo solo concedermi una brevissima digressione
Per dirla
Per dirla con Guicciardini sul particolare cioè su come in Sicilia
Stiamo per vivere questo momento congressuale per noi particolarmente importante
Nello stesso momento in cui c'è un momento politico in Sicilia che secondo me merita un'attenzione anche dal nostro parlamentino dal nostro Consiglio nazionale e dalla nostra dirigenza nazionale
E vorrei quindi richiamare l'attenzione dei componenti di questo organismo su quanto sta succedendo nella nostra isola dove alcuni sviluppi della
Situazione politica stanno assumendo una valenza oggettivamente nazionale
Che non può sfuggire a noi del PSI
In particolare la crisi paralizzante che ha colpito ancora una volta il Governo regionale siciliano seppure ascrivibile in gran parte ad un più generale disfacimento dello pseudo bipartitismo italiota e noi avvertiamo
Ha dimostrato
Ha dimostrato nuovamente l'inadeguatezza dell'attuale classe dirigente romana e siciliana
Poi
Grazie
Dicevo ha dimostrato questa serie di cose che sono accaduti in Sicilia l'inadeguatezza di una classe di governo isolana a farsi carico d'le istanze autonomistica ed è l'interessi concreti dell'isola e allora se non lo fa alla classe politica noi socialisti secondo me dobbiamo supplire
E in presenza di un simile presupposto credo che tutti noi socialisti e in particolare i socialisti siciliani dobbiamo giocare la carta del ritorno sulla scena regionale di un'area politica di sinistra laica socialista autonoma ed tenta alle ragioni dell'autonomia un'area che abbia la massa critica per rappresentare un interlocutore autorevole
Ed ascoltato
Nella dialettica democratica e con l'ambizione altresì di tornare a modificare equilibri e strategie
E questa importante proprio nel momento in cui il PSI VAC a congresso
La mia proposta è quindi che il PSI siciliano sia il pungolo intelligente di un nuovo schieramento progressista esattamente come
Nella sua relazione diceva Riccardo per quanto riguarda lo scacchiere politico nazionale
Non si tratta di un'operazione tattica di modesto respiro ma del primo passo su una strada che riguarda profondamente la coscienza la memoria di tutti gli elettori siciliani
A cominciare da quel venti per cento acqua mi riallaccio all'osservazione di Bobo sulla democrazia a cominciare da quel venti per cento di elettori siciliani
Che sono esclusi dalla rappresentanza del Parlamento regionale
E soprattutto a partire da quei tanti elettori di sinistra che in anni non lontani hanno vissuto le speranze i successi gli errori le sconfitte del movimento operaio e contadino in Sicilia ma che adesso si trovano privi di referente politico e che quindi può
Non essere un terreno vergine per il Partito Socialista oggi la realtà sta entrando con forza nella politica spazzando via illusioni sogni velleità parola parolaia e soluzioni virtuali
La realtà della crisi economica accompagna vogliamo chiudere ma intanto chi vuole chiacchierare vuole accomodarsi fuori e poi chiudere per favore la porta grazie
Dicevo la realtà della crisi economica e finanziaria più volte evocata nei precedenti interventi assume un particolare significato in Sicilia per noi su ci ha visti perché si esprime tanto come crisi delle poche realtà industriale delle poche realtà industriali quanto come crisi dello stesso funzionamento della democrazia politica
E questo apre nuovi scenari ai riformisti nel ciclo politico siciliano degli ultimi quindici anni quello che è mancato nel confronto democratico a sinistra ma anche nell'area moderata del centrodestra è stata proprio la comunque la coniugazione della governabilità con le riforme
Si è ritenuto che la governabilità fosse garantita da una sul Sant'esca opera di ingegneria elettorale che in Sicilia è stata posta in essere e che ha introdotto lo sbarramento al cinque per cento per il nostro Parlamento prima e per tutti gli enti locali poi
Non comprendendo che la struttura irriducibili mente pluralista della coscienza civile e della cultura politica siciliana
Richiedeva un percorso più intelligente è realistico
Come sempre le scorciatoie giacobina restano incomplete
E apra la strada soluzioni dipendenza plebiscitaria e personalistica anche se ammantate di finto autonomismo come avvenuto in Sicilia
E allora i risultati dopo l'ennesima crisi di governo sono sotto gli occhi di tutti per noi socialisti siciliani e mai come oggi torna attuali grido che era di Filippo Turati date la libertà alla Sicilia
A cosa serve allora secondo me in questa stagione congressuale un ritorno dei socialisti sulla scena politica anche in Sicilia
Secondo le coordinate che ha dato il nostro stesso Segretario nazionale molto opportunamente serve a porre la questione dell'autonomia tradita e della governabilità delle riforme al centro dell'elaborazione democratica
Credo che i socialisti in quanto riformisti possono e devono essere anche in Sicilia l'avanguardia di un'area dell'autonomia che nasca attraverso un processo federativo ed alla riflessione critica sulle recenti esperienze laiche e di sinistra nella nostra isola
Non senza considerare la nostra specificità è la domanda di quelle forze sociali se vogliono essere protagoniste della democrazia partecipata
Da qui può scaturire una grande occasione di riconoscimento di identità anche questo tema
Evocato più volte stamattina eh ruoli
Di riscoperta di valori civili in grado di dare un nuovo impulso a quelle azioni di attuazione integrale dello Statuto siciliano
Che diventeranno un campo di prova della capacità di governo della sinistra e dei socialisti siciliani
Siamo entrati in una fase di grande precarietà degli equilibri politici in tutta Italia ed importanti trasformazioni nel sistema dell'alleanza al punto che
Il nostro Segretario opportunamente
Sottolineava una sua stessa difficoltà a rappresentare quelli che sono i movimenti in atto
Questo imporrà di misurarsi da un lato con la realtà dei problemi e dall'altro con la transitorietà delle soluzioni per questa importante lo sforzo del PSI di rimettere insieme un minimo di struttura in tutto il Paese come abbiamo visto dopo le elezioni regionali che
Dal punto di vista dell'esito io
Convengo assolutamente col Segretario non possono che essere considerato un punto di partenza positivo
Ma la forza dei socialisti globalmente considerati può ripartire anche in Sicilia solo dalla loro capacità di rappresentare attraverso la dialettica democratica tra posizioni plurali
Un'ampia diffusa domanda politica da ricondurre ad unità nella qualità di un progetto federativo e nel respiro della strategia
Individuare i punti fermi che danno visibilità e ruolo ai socialisti e non trasformare ogni diversità politica inconveniente di partito e di persone
Questo è un impegno serio per andare avanti nella giusta direzione e l'ho scorto nelle parole del nostro Segretario nazionale si deve essere consapevoli della necessità di un lavoro paziente e difficile
Gli esami critico e di confronto e di confronto politico senza pregiudiziali alle quali aggrapparsi
Credo che la Segreteria nazionale credo che se la Segreteria nazionale continuerà su questa linea sussistano i presupposti perché cresca dappertutto un'area di centrosinistra in cui socialisti avranno un ruolo non ha inciso pare insieme a quella parte del Partito Democratico più disponibile verso di noi che in Sicilia quella parte del PD che non vuole le pastette parlamentari di Palermo
Sapete che il Partito Democratico è sicuramente anche in Sicilia per noi l'interlocutore meno distante ma dobbiamo rivendicare nella nostra Regione un'autonomia di scelta rispetto a quella parte del PD siciliano che è consociativa con il governo dell'MPA
E quindi la nostra netta contrapposizione al contempo con queste pastoie e con chi la critica da una posizione giustizialista
I socialisti non posso non esserci in questa battaglia coscienti che la lotta sarà dura e difficile come sempre anche perché perdonatemi questa costatazione poetica si tratterà di andare all'assalto per riconquistare cime perdute grazie
Grazie ad essa la parola al compagno giunti
Voglio
Ne ha facoltà ordinare i compagni sentite essi penso di sì siamo molti però voglio dire questo io non li nonché l'autonoma
Si si senta ecco adesso forse sì
Io non condivido la proposta la mozione nel contenuto la proposta del compagno Di Bartolomei però forse proprio per questo la sottoscrive però
Perché sia presentata lo approvo molto socialista questo io Procopciuc o che sia presentata questa proposta
E spiego intanto perché non la condivido perché ho partecipato a varie riunioni di Sinistra e libertà mi sono letto i due libretti di latouche che vanno per la maggiore non so se vedi sette Aletti anche voi
Sul fatto che bisogna lavorare di meno
La parola sviluppo è come una bestemmia
E di fronte a queste cose trovo difficile condividerla
Però c'è un fatto se noi vogliamo e qua mi riaggancio alla quella che mi sembra essere la linea del partito cioè lavorare per cambiare questa sinistra e costi tentare di costruire la casa dei riformisti
Considerato che il PD è il problema
E che il dialogo col PD è è un dialogo con qualcuno che non ci vuole ascoltare il passaggio mentre Sinistra e Libertà ci ascolta
Per costringere il PD a dialogare con tutto il centro sinistra riformista
Il rapporto con Sinistra e libertà deve essere mantenuto aperto e sviluppato anche se ripeto la visione classista che viene che sta dietro un accerta proposta di dire prima
Ci starà allarghiamo il nostro consenso alla ai lavoratori poi ai lavori e poi alle impresa è un qualcosa che mi sembra un guardare indietro
Il problema è che la nostra non è in discussione la nostra esistenza e secondo me non è in discussione neanche la nostra unità cancellare
Perché io che ieri facendo un intervento al
Comitato congressuale
Non io che non ci sono di sinistra cioè non mi vanto di essere di sinistra sono di centro sinistra ma la parola sinistra oggi mi crea un certo imbarazzo perché mi sembra che non vi ha soluzioni al Paese
Ecco o fatto una proposta provocatoria ho detto noi dovremmo sostenere l'abrogazione di questa legge Biagi perché questa legge Biagi che non è la per legge Biagi crea precarietà
E questo secondo me è vero perché io nella mia esperienza di Toti avvocato giuslavorista per quel poco che faccio di diritto del lavoro ho visto diverse tanti contratti a progetto non c'era uno che non fosse prove questo chiaro
No ed è stato preso come un intervento di sinistra non è un intervento di sinistra intervento siccome socialista questo
Cioè noi spazia
A Bobo Craxi a Di Bartolomei per parlare di quelli che sono qua dentro ma possiamo benissimo
Convenire che c'è all'interno di ciò una specificità socialista che noi sentiamo inutile che ne discutiamo più di tanto oramai i
Ma che va comunicata all'esterno perché all'esterno non è compresa quindi da questo congresso otto
Dovrebbe uscire o dovremmo preparare un manifesto e quando dico manifesto intendo un qualcosa di materiale proprio un manifesto
Da spendere in tutta Italia
Perché cosa succede nelle singoli Comuni sanno chi ha il compagno socialista possono essere anche se il Comune piccolo possono essercene uno due ma sanno che lui e sociale che c'è un socialista
Non sanno che esiste un partito socialista nazionale
Allora invito in questi tre anni dobbiamo partire
Per tempo a fare quella che sarà una carovana che deve essere una carovana
Che comunica la nostra identità e la nostra proposta di fare la casa del riformiste che gli altri ci dicono che fino
Se vogliono esse hanno il coraggio avranno il coraggio per le loro pastoie di dirci di no
Ma questo deve essere un discorso che porta una chiara luce al partito a livello nazionale
Che si dovrà la dirigenza si dovrà muovere come peraltro in parte ha già fatto devo riconoscere nostro piccolo del Friuli Venezia Giulia
Ma si dovrà muovere in tutte le Regioni per far sì che si sappia non solo che esista il compagno Franco che poniamo è socialista ma che esiste un segretario nazionale
In questo caso Riccardo Nencini si sappia chi è perché se no ti chiedono e non sanno a chi è
E questo non va bene perché il nostro è un partito di ideali e di opinione dissidi radicamento sul territorio ma non siamo la lega e non saremo mai la lega se faccio un riferimento
Ho Lombardo se andiamo in Sicilia siamo un partito che ha bisogno del respiro
Quindi questo benedetto manifesto investiamo su questa cosa qua tramite l'Avanti tramite la Fondazione che è stata fatta e che vada su tutte le piazze
Grazie
Grazie la parola adesso ad Anna Falcone e poi si prepara il compagno Ruggiero per il penultimo intervento
All'ente
Io cercherò di essere sintetica anche se chiedo alla Presidente un po'di indulgenza sui tempi anche solo per il fatto che
Mi dispiace molto aver sentito
Fino ad ora nessuna voce di compagnie e pochissime voce voci di compagni giovani e mi dispiace molto che durante l'unico intervento di un compagno ho
Giovane ci sia stata poca partecipazione della sala è un brusio che non è consono a un partito socialista
Un invito alle compagnie di cui conosco il valore l'importanza dell'apporto le prossime volte sicuramente al congresso di essere di essere più più presenti
Allora compagni oggi ne siamo chiamati
A stabilire
Le regole è un po'il quadro generale di questo congresso che andremo ad affrontare quindi non mi dilungherò su un'analisi politica che è stata fatta prima di me è meglio di me e che comunque non potrebbe essere esaustiva in questo momento
Ciononostante ci sono alcuni riferimenti politici che è importante sottolineare
Per comprendere e concordare insieme il modo più giusto per affrontare questo percorso congressuale
Perché è un congresso soprattutto in un momento di crisi così grave come quello che vive la nostra società in questo momento non può essere ovviamente soltanto un congresso né organizzativo
Ne è un congresso di mera sopravvivenza né tanto meno un congresso che si ponga l'obiettivo minimale già smentito piuttosto
Purtroppo da i fatti di sopravvivere
Io penso che questo sia l'aspetto dirimente cioè non ci possiamo più permettere di seguire la strategia del
Primum vivere deinde filosofare
I nostri elettori
Tutti socialisti
Italiani molti dei quali purtroppo sono non sono fuori dal nostro partito ma sono disaffezione Amati e lontani da questo modo di fare di fare politica ci chiedono in questo momento una forte discontinuità
Ci chiedono in questo momento di ritornare a essere non soltanto socialisti coraggiosi forti della nostra storia del nostro passato che troppo spesso ricordiamo ma ci chiedono di riuscire a tracciare una linea politica nella quale potersi riconoscere
Questa linea politica purtroppo io lo dico veramente con il massimo rispetto del lavoro che è stato fatto finora ancora non la vedo
Non è un male che ancora non ci sia perché è giusto che questa linea politica esca fuori dalla congresso ma visto che si è chiesto un congresso unitario
E si è proposto un congresso unitario allora il modo migliore per costruire questo socialismo garibaldino
E Corsaro che era
E un poi il leit motiv del congresso di due anni di due anni fa io penso che non si possa realizzare
Se non cerchiamo di organizzare questo congresso con delle modalità che siano le più democratica possibile le più aperti è possibile e soprattutto se non facciamo in modo che questo congresso apra
Una una stagione troppo spesso rinviata troppo a lungo rinviata del socialismo italiano
Che la stagione della revisione del passato ma soprattutto la stagione della programmazione del futuro
Noi saremo chiamati a interagire con la tutta una sinistra chiamata a riorganizzarsi vogliamo rimanere autonomi
Vogliamo essere un interlocutore importante alcuni compagni dicono del del PD alcuni compagni parlano di un al di un'alleanza
Libe labor farmi fatemi passare il il termine altri compagni i compagni della sinistra socialista in particolare vorrebbero lavorare a sinistra del PD anch'io appartengo a questo a questo gruppo io penso che in questo momento anche se ovviamente non siamo
Nella nell'orizzonte della costruzione di partitini probabilmente per stimolare
Il PD non breve per creare delle fratture o delle separazioni ma per stimolare il PD per stimolare la nascita di una nuova sinistra
è necessario forse l'unico spazio libero a quello poi naturale dei socialisti ovvero a sinistra del
Del del PD
Abbiamo molte affinità anche con la mozione Marino abbiamo molte affinità con Sinistra e libertà nelle regioni dove c'è Sinistra e Libertà o con le forze di sinistra democratica dei Verdi nelle regioni dove Sinistra e Libertà
Non si è non si è costituita è evidente che il nostro orizzonte e questo
Ma se li vogliamo
Mantenere la nostra autonomia ma soprattutto essere riconoscibili perché il grande vulnus la grande e il grande limite che continuate ad avere e che purtroppo al di fuori dei circoli il Partito Socialista non è riconosciuto non è autorevole non è riconoscibile
Ci manca ancora il Progetto
Noi questo progetto non siamo nelle condizioni
Di
Costruirlo o riniziare a costruirlo se continuiamo a rimanere il partito dei piccoli numeri
Il partito lo che come condivido quello che diceva il
Segretario fa le pulci
Fra virgolette I compagni che magari vorrebbero vorrebbero rientrare
Mantiene un discorso chiuso all'interno delle fila della politica e non si apre alle associazioni ai movimenti alla società civile non è una prospettiva possibile
Perché non è coerente con questo discorso di soggetto autonomo che vuole contribuire a costruire una nuova sinistra e probabilmente l'elemento unificante che io trovo un po'in tutte le posizioni ecco
La linea la deciderà il congresso
Ci saranno sicuramente come è giusto che sia e non bisogna spaventarsi di queste cose ci sarà una maggioranza ci sarà una minoranza e giusto che ognuno di noi mantenga le sue differenze
A me importanti questo congresso sia finalmente un congresso profondamente politico
Che sia un congresso che parta realmente dei territori e richiami a discutere di socialismo e del ruolo del socialismo nell'Italia dei prossimi anni tutti i compagni
Questo è il primo punto che mi interessa democraticamente a prescindere dalle tutta le posizioni io presenterò un ordine del giorno alla alla tavolo di Presidenza
Che dopo una breve analisi politica chiede questo come punto qualificante
Che si facciano dei congressi politici che si facciano dei congressi in cui non si facciano le pulci ai compagni
Anzi magari si permetta anche a compagni che sono fuori dal partito di tornare a discutere non saranno compagni ovviamente che avranno diritto di voto non sarebbe coerente con il nostro con il nostro Statuto
Ma questo partito deve capire che o si apre o inizia rispettare veramente
Non soltanto
Le regole di democrazia interna stabilita nello Statuto che purtroppo purtroppo troppo spesso non sono state rispettate ha ragione il Cal il compagno e Lucera troppe decisioni della Commissione nazionale di garanzia
Non sono state attuate anche l'indicazione della segreteria non è stata attuata
Se ne vogliamo essere il partito delle regole un partito riconosciuto riconoscibile autorevole anche nel centrosinistra dobbiamo iniziare a essere
Riconosciuti riconoscibili autorevoli nei confronti di tutti i compagni anche del De nei confronti dell'ultimo compagno della minoranza anche nei confronti del compagno più giovani che magari timidamente prende prende la parola ma diritto come compagni più anziani al massimo della nostra
Della nostra attenzione questo è il primo punto qualificante compagni un congresso politico che parta dei territori e che segua temporalmente l'excursus che è giusto che ogni congresso segua
Altrimenti l'obiettivo di essere interlocutori di chiunque
Del PD piuttosto che di sinistra e libertà piuttosto che di un'alleanza di repubblicani e liberali che sinceramente non mi convince non mi convince molto sarà un obiettivo velleitario
Io devo dare la soddisfazione compagni che sono rimasti nel Partito Socialista di poter parlare di politica
Nei Comuni
Delle Province nei congressi regionali devo dargli la soddisfazione ed è votare ammenda l'opportunità di sentire tutte le posizioni
Di sentire tutti i contributi perché o si inizia a costruire veramente questo progetto di un partito di sinistra
Questo progetto di partito che in questo momento storico è chiamato
A risolvere soprattutto un enorme problema di giustizia sociale
Perché vive l'Italia davanti a questa crisi oppure qualsiasi obiettivo
Che non ci daremo in un documento politico che può essere questo documento della Segreteria piuttosto che il documento della sinistra socialista sarà un obiettivo velleitario
I compagni lo sanno io sono parte della sinistra socialista anche se ho delle posizioni in parte differenti come accade anche all'interno degli altri gruppi del
Del partito
Di una cosa sono fermamente convinta
E sono critica su questo punto politico della mozione o meglio del documento unitario della e della segreteria
Io credo che l'Italia e anche i nostri elettori non ci capirebbero se noi continuassimo a parlare è una espressione che ho sentito anche ieri ne discutevamo appunto con
Anche con Bobo Craxi di cui condivido l'impostazione generale
Io penso che i nostri elettori non ci capirebbe rosse noi continuassimo a parlare di una prospettiva di socialismo liberale
è una e parte del nostro DNA importanti a cui nessuno penso vorrebbe abdicare così come una parte importante e inderogabile in questo momento del nostro DNA il socialismo democratico
Ma le dobbiamo essere capaci di intercettare le priorità non siamo stati bravi con la Rosa nel Pugno a intercettare una priorità che era la laicità e in quel momento non fu convincente non poteva essere vincente
Per la prospettiva politica di quegli anni vi prego di non commettere lo stesso errore di non riuscire a intercettare concludo grazie
Di non riuscire a intercettare in un momento di crisi economica e sociale così drammatica quali sono le priorità degli italiani noi dobbiamo smetterla del fatto di essere un partito elitario le libertà sono tutte uguali anzi io dico come essenziali
La libertà dal bisogno non è meno importante delle altre delle altre libertà ma ci sono delle priorità che qualificano che qualificano un messaggio politico e guai a un partito socialista e in un momento così drammatico in cui non si tratta più di difendere le classi più deboli ma si tratta di difendere la classe media che dire che si è impoverita drammaticamente ed è diventata un'enorme ceto debolissimo un ai a non comprendere le priorità e a non intercettare i propri problemi della
Del lavoro della precarietà della vita non soltanto del lavoro e della dignità delle persone come priorità da offrire al popolo e socialista
Io mi auguro che impariamo
Insieme al filosofare
Altri lo so fare magari su un doppio binario su due livelli
Sul livello di alta intellettualità come fanno tanti compagni ma anche sul livello dei bisogni primari
Perché un partito non viene scelto soltanto perché sa filosofare ma perché anche all'interno di questo filosofare comprende quali sono le priorità
E all'interno di una giusta autonomia
Però non commette per la seconda volta l'errore dell'isolamento
Perché anche se noi riuscissimo ad elaborare un progetto politico finalmente convincente moderno lungimirante come è stato sempre negli anni passati e l'intervento della socialismo nel dibattito politico italiano
Ma non avessimo l'apertura mentale
Di allargarci alle forze ai movimenti anche i pezzi di partiti
Che sono più vicini a noi finiremmo per non essere scelti perché citano sì siete molto siete bravi insomma siete convincenti interessanti ma noi purtroppo serve qualcuno che le promesse che fa sia capace anche di mantenerle
Vi ringrazio grazie Anna adesso la parola al compagno Ruggiero della Commissione nazionale di garanzia a Natale per per capire questo è
Un ordine del giorno che propone che chiedi
No gradirei sicuri sì nove gradirei che pur definirsi la parte che dobbiamo leggere qui perché non credo che non siamo in grado di reggere due cartelle per cui
Compagnie a una una scusami compagno Ruggiero
Volevo ricordare anzi o lo dimentico dimenticato di farlo prima il Presidente della Commissione di garanzia non è qui presente oggi per seri motivi familiari e adesso la parola al compagno non so se per questo poi la delega comunque
Commissione di garanzia
Compagni il compagni
Capisco che al questore un po'difficili parlare introitare questo questi argomenti un po'non Aulisi come quelli del confronto politico
Pero è importante e anche voi perché oggi io ho qualche difficoltà perché non era previsto
Un dibattito politico sulle tredici oppure sulle mozioni e mi pare che i documenti non ci sono in circolazione si se n'è parlato qui ambiti però del Segretario che il Segretario nazionale facesse un quadro di riferimento
Del dibattito all'interno della segreteria o della direzione mi sembra una cosa ovvia ma il dibattito nostro documenti io non vedo in giro non ci sono e su questi quindi è un po'difficile perché ovviamente il dibattito quando si va su questi temi su questi documenti
Comporta
Un impegno ha comportato la possibilità di esprimere opinioni suggerimenti
E anche analisi quindi io dico un'altra cosa cari compagni
Le sue Commissioni questo provocato dicevamo
Sull'attività della Commissione di garanzia nazionale
Ebbene ho il problema che la Commissione di garanzia nazionale vuole porre all'attenzione del Consiglio nazionale
è quello che in questi ultimi tempi o nel corso delle proprie attività
Si è dovuto occupare di una serie di problematiche che scaturiscono dalle difficoltà che si creano nelle federazioni nelle i comitati regionali perché non si sono strutturati secondo le normative
Dello Statuto e che quindi arrivano praticamente input
Atteggiamenti i comportamenti di aveva in mente che è difficile poi ricondurre
Ricondurre a norme ben precise di comportamento
E ci vuole l'ira di Dio a cercare di combinare l'aspetto diciamo normativo con l'aspetto politico de dei problemi che si che si che si sovrappongono quindi
Necessario che di questo consiglio nazionale dia di sia consapevole che con questo congresso si possano praticamente
Delineare comportamenti che siano comportamenti di
Normali di di di confronto politico e comunque di
Norme sulle quali poi tutti compagni debbono e posso debbono debbono attenersi
L'attività dalla Commissione comunque che è stata chiamata in causa su un problema va precisato che il problema che è stato chiamato in causa e mi riferisco soprattutto alla questione della Calabria
Non è vero che la Commissione di garanzia è stato inattiva la Commissione di garanzia esaminato i documenti per quello che è successo
E a dato indicazione di ripristinare una normalità negli organi
Del partito a livello a livello territoriale
Dinanzi all'assenza
In Calabria successo una cosa di questa natura che che il
Se lo so io chiudo ma
Una cosa semplice che è successo una cosa semplice che sia fatto il Congresso nazionale precedente congresso nazionale
E sono stati nominati dei regali al congresso nazionale non sono stati fatti i congressi locali diciamo il Congresso territoriale
Le notizie che abbiamo noi sono queste le informazioni che abbiamo noi sono questi documenti arrivati alla Commissione
Se
Se se mi fa sembra se mi fate finire
Se
Ma se mi fate parlare va beh se mi fate parlare dai dati va bene
Va beh
Allora noi
Allora noi va bene
Comunque compagni per farlo
Con i miei compagni chiudiamo l'argomento
Per fare
Tre
Compagni scusate
Per favore compagine oggetto
Io onorevole Rocchi io non entro nella Procura
Sono a disposizione dei compagni
Della Calabria
Per fare tutte le spiegazioni correggono
Però al Consiglio regionale debbo dire questo che è stata data un'indicazione di proporre dei congressi per nominare gli organi questo non è stato fatto e naturalmente dinanzi a questa situazione data è avvenuto un episodio che non
Abbiamo sanzionato
Per il primo giugno luglio abbiamo sanzionato Pineschi abbiamo sanzionato poi
La cosa è andato allora
Poi qualcosa
Andava proprio si deve proprio
Spoglio
Poi Barroso
Poi
Per
Può per favore
Può
Voglio
Poi
Anna
Anna scusate
Voglio
Già
Usurate
Chiuso
Per favore
Pompa aggrappa passo
Accusato
Associate
Adottarlo segreteria magari
Passo
Posto nella
Come lo
Terzo e compagna
Anna
Regolarmente
Per far
Essa
Abbiamo chiuso
Programmi
Ho chiuso
La Segreteria nazionale ha esaminato la questione ha invitato
Gli organi territoriali a fare i congressi cosa che faranno
Che faranno
Cosa che faranno allora genesi giorni quindici giorni in vista del congresso nazionale c'era sanando valuterà la situazione che si è verificato
Queste quanto
Quindi praticamente l'invito è che
E noi dobbiamo questo questo comma questo che oggi questo Consiglio nazionale questo gruppo dirigente
Io credo che debba far proprio
Tuttora l'excursus che ha fatto la relazione del segretario quando ha praticamente illustrato la necessità
Che questo partito possa vivere nella regola nel rispetto e nella pratica nell'autonomia dei delle delle esigenze del territorio anche perché noi abbiamo una responsabilità
Il gruppo dirigente che ci ha preceduto purtroppo
A limitato il partito in Parlamento
Questo gruppo
Dirigente
Non può limitare il partito dalla scena politica e questa è una consapevolezza già rallenta per il che è un partito che purtroppo registra percentuali dell'uno o due per cento non può dividersi e di lagnarsi assumendosi la responsabilità forse di limitare una storia del partito nella lista nella storia italiana che
Grazie compagno Ruggiero
Uno minuto pari compagno Rebuschi ti ringraziamo per questa disponibilità alla sintesi e invita i compagni ad essere un poco più di las atti
Assolutamente o minutaggi pericolo PAI questo clima agitato diventa difficile io non parlo del congresso insomma non è come dire sulle regole siano quelle che siano perché
Credo che non sia quello il il problema insomma ecco certo anche noi siamo un partito un partito che ha bisogno di identità
Voi in modo molto chiaro
La storia è simbolo non solo si più sufficienti anzi comma oserei dire che veramente non sono più sufficienti
Per avere un consenso politico abbiamo bisogno di chiarezza estrema chiarezza io prima sono venuto con un tassista etereo vado a un Consiglio nazionale del
Congresso socialista ma in fama quali quali socialisti cioè queste l'opinione pubblica e
Queste le proprio alle proprie pubblica non sa più neanche dove siamo
Dove siamo collocati e mi capita molte volte al bar quando
Quando si va a parlare con con gli amici
E tra l'altro se dopo deve essere molto chiaro che se dovesse cadere il Governo adesso ipoteticamente fontane e compagno si dovesse Gaudenzio Governo adesso e potete Cameni te non saremo interlocutori neanche per il centrosinistra non voglio far colpa a nessuno la storia ci ha portato a questo però l'oggettività da cui dobbiamo partire e assolutamente
è assolutamente questa io non condivido una piccolo passaggio che ha fatto il nostro segretario che comunque ha fatto una relazione a nella sua massima parte condivisibile da parte mia sui radicalismi
Chiaro non vanno più beni radicalismi dell'estrema sinistra prego beh ai abbiamo visto che hanno perso però
I radicalismi che abbiamo nell'Italia dei Valori chi si identifica in un chiaro argomento che la legalità
è una Di Pietro radicale a questo punto di vista però consenso elettorale e questa cosa dobbiamo impararla
I radicalismi della lega Nord i la lega Nord parla in modo e modo in modo molto chiaro in modo molto radicale dell'immigrazione
Del federalismo e della sicurezza e queste domande ce le dobbiamo fare a un grosso consenso
Ecco mentre Partito Democratico il Partito delle Libertà sono due grandi partiti che non hanno linea politica hanno grandi forze economiche che permettono loro attraverso la comunicazione di mantenere un gli no elettorale importante ecco credo che noi
Dobbiamo essere riportare al centro del tema della politica italiana cosa che ha detto il nostro Segretario anche il tema della laicità
E da questo punto di vista ci dobbiamo identificare in modo in modo molto forte
Per cercare di
Guadagnare un consenso politico perché il tema della laicità non è più discusso una idea da nessuno ma sicuramente
Potrebbe essere un tema che ci può fa avere un consenso elettorale e tra l'altro avvicinare dei giovani perché insomma il panorama del nostro partito è un panorama chi ha bisogno di linfa giovane e credo che questo dovrebbe essere un tema centrale primo ha sempre il prossimo nostro congresso è un tema da spendere al punto di vista della comunicazione in modo molto forte
No come fanno i radicali italiani che se non laicisti che sono contro il treno no questo assolutamente no io parlo a tranquillamente da cartoni da cattolico ma il tema della laicità deve essere centrale un altro aspetto
Importante che non abbiamo uno Statuto che ci permette di essere tra virgolette federalisti ma noi abbiamo bisogno di una linea
Centrale una linea della Segreteria molto chiara in tutta Italia sì e no
Non siamo riconoscibili
E non si votano perché non sappiamo chi siamo
La lega Nord ha che ha un
Che è un partito che si dichiara federalista
Ma è assolutamente centralista nelle sue linee politiche e nella chiarezza comunicativa cosa che a noi manca e dovremo riportare al centro nostro per essere
Compresi diversamente siamo un partito che come dire dire sul territorio come come può fare e se continuiamo così e non e non abbiamo una linea politica è chiara molto chiara sui temi identitari chiari siamo destinati probabilmente le prossime elezioni abbiamo un rapporto col Partito Democratico ha magari
E magari parlare di qualche parlamentare grazie
Grazie Giorgio adesso accompagni abbiamo bisogno ancora di un momento di attenzione perché procediamo alla votazione soltanto con mezzora di ritardo rispetto i tempi che avevamo preventivato allora noi dobbiamo
Votare nel due
Due ordini del giorno nessuno
Dobbiamo votare le norme congressuali che però prevedono prima due votazioni separate che riguardano la scelta che la segreteria rimette al Consiglio nazionale
Circa il prendere come riferimento per definire
Intesi dei delegati al congresso nazionale o
Le elezioni politiche del due mila e otto o le elezioni europee
O le elezioni europee del due mila e nove
No questa sarebbe ancora una terza proposta
E dobbiamo anche anzi non dobbiamo votare io chiederei in primis al compagno Gerardo Labellarte che accordi nato i lavori per lo Statuto
Di precisare perché non dobbiamo votare
L'acqua per sciogliere la contraddizione tra l'articolo otto e l'articolo nove dello Statuto che si riferisce alla percentuale dei compagni facenti parte del Consiglio nazionale per nomina regionale
Allora
Questa per evitare una votazione ma anche per una verità storica o non dobbiamo votare che noi abbiamo già votato questa vicenda nel senso che nel Consiglio nazionale nel quale approvammo lo Statuto venne posto in votazione questa questione cioè dicemmo
Fermo restando che di una parte del Consiglio nazionale viene eletta già nei congressi nelle assemblee regionali
Volete che questa parte siano i due terzi o volete che sia la meta
Naturalmente il Consiglio nazionale molto localista molto autonomista c'è giustamente voto i due terzi quindi passo la Linea due terzi poi però in un'altra parte diciamo del testo veniva detto il Consiglio nazioni le il congresso nazionale
Diciamo approva il cinquanta per cento siccome la votazione è già avvenuta si tratta solamente di una correzione formale noi con oggi facciamo questa correzione di un errore diciamo di drafting quindi
La questione non richiede votazione tra l'altro credo che si ripetesse la valutazione orientamento sarebbe largamente per i due terzi immagino ma insomma è una votazione abbiamo già fatto e fu quasi unanime
Ringrazio
Anche perché ci eravamo impegnati poi a rielaborare il testo perché tutto il testo fosse coerente con le decisioni assunte sì
Allora detto questo noi adesso votiamo due due proposte di ordine del giorno
Ci è pervenuta anche una proposta di via ordine del giorno che però riguarderà il Congresso e che rinvieremo alla sede del Congresso la prima proposta ci viene dal compagno Carù mio segretario regionale Abruzzese mi pare non mi sbaglio
La proposta dice è una proposta di
Di emendamento del Regolamento congressuale la proposta dice i Segretari regionali
Partecipano di diritto al congresso nazionale come delegati allora questa è una proposta di emendamento e quindi entriamo nella fase della votazione delle regole congressi
Uno uno a favore
Questa è la prova
Scusate compagni se entriamo nel merito delle votazioni allora
Ci può essere un intervento a favore di questa proposta un intervento contro e poi si vota questo
Questa proposta di emendamento alle norme
Allora il compagno a luglio Carovigno
Se
Compagno per una ragione che la proposta
Un minuto la Regione dà ragione ho proposto squisitamente organizzativa
Perché
Il numerose figure segretari regionali non altererebbe il numero dei delegati nazionali che sono previsti non inciderebbe di nulla
Mentre al contrario per quelle Regioni
Che perfetto dalla compressione
Dei delegati nazionali ma lo dico anche poi per la questione del Consiglio nazionale perfetto da complessiva del Consiglio nazionale
Hanno
Il numero di rappresentanti ridotti a due numeri esigui interno il fatto che i segretari regionali siano membri di diritto sia il Consiglio nazionale perché quella successivo proposta che mi sono preso la regionale permette poi
I poteri giostrare con le singole federazioni
Per una rappresentanza più qualificata
Io questo lo dico anche perché l'Abruzzo è stato ha proposto nel documento un principio quel principio dell'autonomia regionale in un principio che riteniamo sacrosanto importante
Pensavo che mi sono anche un partito dei territori e quindi questo meccanismo permetterebbe una maggiore rappresentatività del territorio
Grazie il compagno
No no no allora un è un è un intervento contrario alla proposta proprio
No
Regionale ormai
Fa pezzi vero potere nemmeno essere letto che Segretario regionale
Va bene poniamo in votazione l'emendamento proposto dalla compagno Caruso allora usiamo i nostri cartellini chi vota a favore dell'emendamento Carruth no è pregato di alzare la delega
Due accompagna abbiamo abbiamo bisogno di aiuti per votare allora mi dispiace alzare la mano
No mai presentato all'emendamento a Giovanni
Allora chi vota a favore è pregato di alzare la delega uno dei due tre quattro cinque sei sette otto nove e dieci undici dodici
Grazie chi vota contro
Voci
Emendamento respinto
Faccio presente poi che il compagno Caruso ha pure presentato un'altra uno altro ad una proposta di ordine del giorno che parla di modifiche dello Statuto lo Statuto può essere modificato soltanto in fase congressuale quindi
Verrà riproposto alla fase indenni fase congressuale
Secondo emendamento proposto dal compagno a Franco Bartolomei
Propone che per la presentazione belle sui delle mozioni
Siano previste oltre quindici per cento no
In alternativa al cui indici per cento dei componenti il Consiglio nazionale
Anche
Ottocento firme in cinque regioni con un minimo di ottanta firme in per ogni regione chi è vota a favore per quelle di questa proposta pregato di alzare la la delega
Sì
Prego
Pretese
La Regione
Su
Su
Su ventiquattro
E
Allora chi è a favore dell'emendamento a altro Bartolomeo è pregato di alzare la delega
Uno due tre quattro cinque sei sette otto vi chiedo di aiutarmi a contare nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici diciassette diciotto diciannove
Avevo già contato scusa diciannove a favore
Per facciamo una verifica di nuovo chi ha votato a favore voglio essere sicura
Uno
Uno due tre quattro per favore
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove e dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici diciassette diciotto diciannove avevamo contato bene chi va Tacconi tre pregato di alzare la delega
Respinto emendamento Bartolomei
Un'altra emendamento Bartolomei a proposito dei documenti integrativi
Che proporre che dice oltre alla in alternativa alla necessità di di firmata R. cioè quattro per cento del Consiglio nazionale
Due cento cinquanta firme periziandi iscritti e va bene è ovvio per tre regioni con un minimo di cinquanta firme per Regione chi è d'accordo è pregato di alzare la delega
Questo a proposito dei documenti integrativi votiamo uno due-tre quattro cinque sei sette otto o nove dieci uno di undici
Dodici
E chi vota contrario
A
Possiamo compagni
Si
Aira hai hai ragione è una richiesta
Grazie
Compagni Air
Company è possibile è una richiesta legittima
A è una richiesta legittima vi assicuro che è piuttosto difficile contare
Ma se insiste nella richiesta
Certo
è impossibile capire
Oggi
Mi pare che possiamo continuare i nostri lavori
Adesso
Dobbiamo votare
Company lei
Dobbiamo
Contare
E a decidere se compra consideriamo come base di ponderazione
Dai e dai dei delegati come base i voti delle elezioni politiche del due mila e otto oppure i voti
Delle elezioni Reggio europee del due mila e nove il compagno Corace chiede una fa una proposta
Ordine al microfono risentono
è una cosa banale ma bisogna sentirla comunque
Udine
Siccome ci sono regioni che si avvantaggiano con
Un riferimento
E regioni che si avvantaggiano con un altro riferimento se facciamo
Perciò è banale la proposta
Ma facciamo la media no
Percorsi già convergiamo tu allora montani
Allora la proposta se consideriamo la proposta di Corace se noi possiamo mettiamo in votazione scusate
Se mettiamo in votazione la proposta di compagno dal compagno Corace passa accadono
Inevitabilmente le due altre proposte allora io pongo in votazione la proposta di Fausto Corace chi è a favore di questa pro posta è pregato di alzare la delega
Uno o due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci
Undici dodici per
Compagni
Però facciamo la controprova perché oggettivamente difficile contare chi è contrario alla proposta Corace
Tre due cinque due sette otto
E
Passa la proposta Corace
No
Gli altri due emendamenti scusate compagni siamo sì alla fine
Adesso scusate solidarietà al compagno tutto a tutti voi benissimo
Adesso compagna di
Dobbiamo votare
Nella
Quanto
Company compagni
Adesso abbia votare lei me nel loro complesso ci cinquanta tenuto i conti degli emendamenti che sono passati
Allora momento di attenzione essi per favore così Company lombardi
Intesa ai nostri Biscardini per favore allora chi porta affamare
Delle norme così come sono state emendate è pregato di alzare la delega va bene
Ah scusate una precisazione le norme escluse le tabelle che dovranno essere lì calibrate sulla base dell'emendamento Corace
D'accordo abbassate la delega a chi vota contro
Queste norme
Dunque
Il belle redazione congressuali sono approvate ultimissima operazione ultimissima ordine del giorno
Chi si astiene scusate ho dimenticato due astenuti adesso Company ultimo ordine del giorno proposto dalla compagnia Anna Falcone
Vista l'importanza del dibattito politico chiediamo un congresso vero
Ampio partecipato
Soprattutto autenticamente politico che faccia sentire la presenza del pensiero della responsabilità e dell'impegno dei socialisti in tutti i Comuni le Province le Regioni italiane
Un congresso che coinvolga tutti gli iscritti e le iscritte e ne assicuri nella maniera più piena libera
Si vota no
Oggi
Scusami Gabriella e non è di tua competenza la decisione dell'ammissibilità
Allora un congresso che coinvolga tutti gli iscritti alle iscritti ne assicuri nella maniera più piena libera e incondizionata i diritti di partecipazione proposta politica
Ciò può e deve essere garantito anche ai fini della tenuta del partito e della necessaria identificazione democratica della base con la dirigenza
Solo celebrando i congressi locali nell'ordine di zona di federazione regionali
Secondo la loro naturale successione temporale
E prima del congresso nazionale a preparazione legittimazione politica e organizzativa di quest'ultimo
Chi papà
Affamare al sempre
Firmata Alfa
Respingete lo
No oggi oggetto
Oggettiva a metà
Allora questo questo comunque questo ordine del giorno è accettabile soltanto nella prima parte
O la seconda parte viene cassata e giustamente fa notare il Segretario oppure viene dichiarato irricevibile la estensore ora
Di questo conto di questo documento ora i vi era la parte in contraddizione o questo documento non o questo ordine del giorno non può essere firmato Anna
Decidi un un secondo hai ragione questa seconda parte
è la parte che contraddice con quello che abbiamo appena votato perché se l'avessimo votato prima che dice che bisogna
Collega Valentini volessero farsi vestito la non può essere in contraddizione con le norme e quindi si firma rimane
No non può non è ricevibile sia in contraddizione
Allora
Allora
No no non lo so ma andate in questo modo Anna non puoi decidere questa potrebbe essere una sua posizione
No il problema è la ricevibilità per essere ricevibile bisogna togliere la parte contraddittorio
Esatto
Allora ritira Anna Falcone e ritira il suo emendamento abbiamo esaurito
La fase di preparazione del Congresso spregio del genere
Sono no non possiamo
Bisogno
Mentre nel allora nazionali e le viene avanzata una richiesta che non è di competenza di decisione ma il compagno Nucera chiede di conoscere sia
Quanti sono i componenti del Comitato nazionale alla data odierna
Sui quali va calcolato il quindici per cento per poter presentare il documento
Vi comunico che non basta che voi mi diciate la lista
Perché io so e voi sapete che ci sono tanti che hanno fatto scelte politiche diverse allora ricompare dobbiamo sottrarre quelle che non hanno rinnovato la tessera
Ed ecco al due febbraio belle Beppe legando compagno altre scelte bolletta Carmelo compagno Lucera
C'è noi abbiamo una platea congressuale composta o dai compagni che si sono e abbiamo appena votato le norme
Che si sono iscritti nel due mila e otto ore il due mila e nove
Oppure di compagni che si sono iscritti nel due mila e norme che confermano l'iscrizione del due mila e dieci sempre hanno
Allora
Naturalmente se è un compagno che è andato in un altro partito non può fare platea con noi
Questo lavoro è stato verificato una parte è stata tolta si sta verificando
Committente USA
No no e stai lavorative rimane cedendo riapparsa
Oggi
Allora i comparisse uno ad ANCI
Mi comunicano in questo momento
Trecento novanta
No marcia
Così
No scusate
Date
No no
Razionalizzarli litigano fra di loro
No scusate un attimo no non ho finito
A
Un attimo per dare una risposta
Io
Domani
Era
Quattrocento il numero che ci viene comunicato in questo momento è di quattrocento
Dieci
Rinunzia
è
Company possiamo chiudere
Allora
Comunichiamo che la base
Che la composizione del Consiglio nazionale ad oggi è di quattrocento a dieci
E chiediamo a questo Consiglio nazionale a tutti a buon fine settimana
Prego
Grazie
Cautelare
La