Organizzare la giustizia. Esercizio dell'azione penale, modelli di gestione delle procure e dell'efficienza della giurisdizione

Aspettiamo la fine delle interviste così siamo sicuri
Comincio
Signori buongiorno
In
Attesa dell'arrivo del Presidente Santacroce tocca al Procuratore generale fare gli onori di casa
è un compito che
Piacevolmente assumo
Per darvi il benvenuto e per
Augurarvi
Un buon lavoro
Proprio in relazione
Alla
Al tema di questa riunione
Il che partite ricordando delle parole
Importantissime
Di Giovanni Falcone
Egli come vedete
Anche riportato
Nel del piano
Di individuazione di questo convegno
Affermato possiamo sempre fare qualcosa
Massima che andrebbe scolpita sullo scranno di ogni magistrato
Sono passati degli anni ma questo principio questo sollecitazione questo invito estremamente presente attuale
Saper fare qualcosa di voler fare qualcosa sono i due cardini fondamentali che ancora oggi sollecitano interessano la giustizia e direi interessano il mondo intero
Voler fare qualcosa impegna la volontà saper fare qualcosa ancor di più anche la coscienza di ciascuno di noi
E direi che questa massima si coniuga ancora
Estremamente
In maniera rilevante con il riferimento al decreto legislativo del venti febbraio due mila e sei sotto il profilo di quella indicazione di quella
Rinvii visitazione
Ho rielaborazione dei compiti di organizzazione delle Procure che per essere non se ne dispiaccia hanno i colleghi della giudicante per essere
Gli uffici fondamentali iniziali di quella
Esercizio dell'azione penale sono sempre chiamate sulla pedana della pubblicità dell'attenzione
Della opinione
Questi principi di valutazione ancora di più sollecitano quel dovere di voler fare e dove
Ma
Possiamo fare qualcosa e direi che la presenza di ciascuno di noi e la testimonianza di voi e l'accettino ogni ANSA migliore di questo voler fare e di saper fare che affidiamo alle nostre coscienze
Io via uno
Un buon lavoro
Vi chiedo scusa se nel corso
Di questa riunione poi andrò via proprio per quella adempimento del dover fare che arriva stent mio compito il Procuratore generale vi ringrazio
Bastonata
Alla
Presidente muore
Buongiorno
Ringrazio tutti per la partecipazione a questo convegno chiamo per un indirizzo di saluto che ci ha inviato da noi orca il procuratore il Sindaco Rudolph Giuliani grazie
Vorrei tenga ormai Rudolph Giuliani chiude compensando di che detto Giovanni Falcone metta in fieri tutt'altro ente
Grazie avevo mai chi volete public affissioni e Nobel Battisti per un Presidente di tempo anche un compenso dei richiedenti del memoria Giovanni Falcone
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Saluto innanzitutto le autorità presenti e i partecipanti a questo importante convegno dedicato alla memoria di Giovanni Falcone
E ringrazio gli organizzatori il consigliere Stefàno muore il Procuratore di Bari il consigliere Antonio laudati per questa iniziativa
Sono trascorsi diciotto anni dalla strage di Capaci in cui vennero uccisi Giovanni Falcone
Francesca Morvillo e la loro scorta ed oggi come ieri il modo migliore per ricordarli elaborare per sconfiggere la criminalità organizzata e il terrorismo internazionale
Insieme a Giovanni Falcone fianco a fianco abbiamo cercato di avviare proporre un metodo di attività indagine giudiziaria che ha prodotto risultati significativi negli Stati Uniti e in Italia
La cooperazione giudiziaria internazionale rappresentava per Falcone uno dei presupposti fondamentali per combattere una criminalità sempre meglio organizzata e coordinata
E oggi è divenuta lo strumento più importante per affrontare la minaccia del terrorismo
Per combattere efficacemente le organizzazioni criminali e terroristiche questo Falcone lo aveva capito perfettamente
Non basta però scambiarsi informazioni richieste ma indispensabile una cooperazione reale una condivisione delle informazioni è uno scambio continuo di valutazioni per cui è indispensabile la costituzioni di veri e propri pur internazionali
Il motivo del successo delle iniziative di Falcone stava proprio in questa sua straordinaria capacità di creare gruppi di lavoro di analizzare i dati di superare le stesse difficoltà normative
Peraltro invece ritenute insormontabili e che all'epoca si opponevano ad un efficace collaborazione giudiziaria tra Stati Uniti d'Italia
Questo metodo il metodo Falcone ci dovrebbe anche convincere che non si possono più affrontare i grandi problemi posti dal terrorismo dalla criminalità organizzata o dalle esigenze di sicurezza delle grandi aree urbane
Senza una cooperazione complessiva aperta al confronto internazionale
Per questa ragione credo che sia veramente il modo migliore di onorare Giovanni Falcone
Discutere di come è possibile migliorare la giustizia non sono in Italia attraverso la circolazione delle best practices e l'analisi dei modelli di organizzazione della giustizia grazie e buon lavoro
Chiamo per il saluto il Capo di Gabinetto Sergio Gallo del Sindaco Alemanno
Buongiorno porto il saluto del Sindaco Alemanno che purtroppo impegnato in un altro impegno istituzionale quindi con cui non può essere qui presente
Spero che possa venire nel corso della giornata ma comunque sicuramente sarà qui con noi stasera
Allora ringrazio il presidente di
Di componente del Comitato organizzatore del convegno organizzare la giustizia esercizio dell'azione penale modelli di gestione delle procure ed efficienza della giurisdizione
E in particolare ringrazio il consigliere Stefano amore per l'invito ricevuto
Siamo ben contenti di ospitare nella nostra città tanti autorevoli esponenti della magistratura ma anche dell'avvocatura del notariato
Al processo penale del terzo millennio la Società chiede una trasformazione strutturale e geometri che tenti di assorbire le stanze normative
Culturali ma anche di efficienza spesso confliggenti con loro
O comunque di difficile armonizzazione
Che provengono non solo da coloro che affollano le aule di giustizia ma anche forse soprattutto dal mondo dell'economia come della politica
Non che degli stessi operatori di giustizia
L'idea sulla quale oggi ci troviamo a riflettere quella che è una ottimizzazione del sistema giustizia passa anche attraverso una migliore e più moderna organizzazione della stessa
Sul piano del processo penale il nodo e quello di far fronte alle disfunzioni organizzative e processuali
Cosicché l'obbligatorietà dell'azione penale possa conquistare la necessaria effettività nonostante l'elevatissimo numero di procedimenti
Il principio di obbligatorietà punto di convergenza di un complesso di principi fondamentali del nostro sistema costituzionale permane però necessita ovviamente di una verifica
Una rigorosa applicazione dell'obbligatorietà dell'azione penale corre infatti il rischio di risolversi nei fatti nella negazione della funzione proprio del suo principio
Essenziale per la tenuta dei valori di legalità e di eguaglianza e sfociare a volte in profili di discrezionalità che non possono appartenere ad una funzione così alta per la comunità nazionale
L'enorme numero di notizie di reato determina così una situazione di vanificazione sostanziale dell'obbligatorietà dell'azione penale
Occorre dunque agire sul piano del diritto sostanziale sicuramente
Attraverso ad esempio l'implementazione del diritto penale minimo da sempre invocato dei giuristi come punto di equilibrio di una società moderna che sappia rispondere con sanzioni differenziate
E per questo maggiormente efficaci a comportamenti dotati di disvalore disomogeneo
In tal senso il processo di depenalizzazione dovrebbe trovare un deciso consolidamento attraverso l'eliminazione della sanzione penale in tutte quelle fattispecie di reato dove una diversa risposta dell'ordinamento
Sul piano amministrativo rivela una maggiore efficacia o dove prevale esclusivamente interesse civilistico risarcimenti
Occorrerebbe poi predisporre alternative al processo per la definizione di vicende che pure astrattamente valutabili sul piano della rilevanza penale non esigono un processo
Strumenti in grado di deflazionare un carico rappresentato da vicende delegabili all'apparato amministrativo o da ritenersi e concluse all'esito di un intervento giurisdizionale fortemente garantito ma agire ed immediato nella risposta
Si pensi ad esempio di istituti quali l'archiviazione Tecnital tenuità del fatto e per sopravvenuta condotta riparatoria già previsti davanti al giudice di pace o davanti al Tribunale dei minorenni
L'obbligatorietà dell'azione penale involge ovviamente il ruolo e le prerogative del pubblico ministero e dunque delle procure
è chiaro che un corretto ed efficace sistema di rapporti all'interno delle procure implica un livello elevato di professionalità e di cultura organizzativa
Ed una corrispondente assunzione di responsabilità da parte dei capi degli uffici i quali tuttavia non possono sopperire con la sola organizzazione alle carenze di risorse finanziarie che umane
Occorre oggi credo procedere ad un'attenta verifica delle risultanze del nuovo assetto organizzativo delle Procure a seguito della riforma dell'ordinamento giudiziario
Alla grande sfida per una giustizia efficiente che rappresentata l'altra grande sfida per una giustizia efficiente è rappresentato dalla possibilità di sperimentare moduli organizzativi
Che vedono il coinvolgimento del personale amministrativo motivato e qualificato al processo di riorganizzazione delle strutture giudiziarie
Appare altresì opportuno valorizzare la Magistratura onoraria prevedendo nell'ottico nell'ottica di una più trasparente l'attuazione dei principi di buon andamento ed imparzialità della funzione
L'attribuzione alla stessa di competenze specifiche
Questo sistema permetterebbe di incanalare fin dall'inizio i procedimenti su binari differenziati evitando di ricorrere a criteri di priorità largamente permeati di contingente discrezionalità
Mantenendo al contempo fermo il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Strettamente collegato e poi il problema irrisolto della revisione dell'attuale geografia degli uffici giudiziari così da consentire un rapporto equilibrato suoi giudici dello Stato delle comunità territoriali
Oltre che una più razionale allocazione delle risorse umane e materiali che vanno comunque potenziate
In particolare per quanto riguarda la Capitale ed anche in vista della riforma di Roma capitale con il suo nuovo Statuto
Occorre finalmente realizzare l'idea di costituire un'unica cittadella giudiziaria
La quale oltre a consentire un recupero di funzionalità del servizio giustizia avrebbe anche il pregio di accrescere la fiducia della comunità cittadina nelle istituzioni
Aumentando l'effettiva percezione dell'autorità giudiziaria come autorità realmente presente
L'analisi della funzionalità della giurisdizione richiede infine un'integrazione di competenze non solo giuridica
L'attività del magistrato si articola sempre più un professionista diverse
Che richiedono anche condizioni è che sto giuridica ciò determina una crescente differenziazioni tra uffici e pone in maniera forte la questione anche della specializzazione come fattore di efficienza e snellimento del sistema
Occorre dunque ripensare l'organizzazione del sistema giustizia per razionalizzare e accelerare i tempi dei procedimenti penali
Al fine di realizzare pienamente la ragionevole durata del processo quale espressione del principio di quell'articolo centoundici della Costituzione
Nonché migliorare la qualità complessiva del sistema giudiziario funzionale a garantire i cittadini maggiore sicurezza effettiva giustizia rispetto della legalità
E pensando a queste sfide percepite come priorità non solo dagli addetti ai lavori mai dei cittadini utente del servizio giustizia e quindi potenzialmente da ciascun cittadino italiano ma anche straniero residente in territorio italiano
E alla necessità che i primi otto ori a sostenere di effettive riforme siano propri magistrati gli avvocati
Che operano nella giurisdizione penale che formulo i più fervidi auguri di buon lavoro Giovanni Alemanno grazie
Chiamo l'avvocato Antonio Conte Presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Buongiorno a tutti
è per me un grande onore
E per tutto il Consiglio l'ordine avvocati di Roma partecipare fattivamente a questo incontro
In ricordo anzitutto di una delle figure
Più importanti oserei dire un era un eroe della storia moderna Giovanni Falcone esempio per tutte le generazioni passate presenti e future
Figura che ha lasciato al di là dello strade la straordinaria valenza professionale ha lasciato insegnamenti etici che ancora oggi
Rimangono fissi sin dalle scuole
La frase che ha ricordato il Procuratore pocanzi è una fase applicabile
A qualsiasi profilo della nostra vita
Non soltanto
Ad un profilo di natura istituzionale
Ad un profilo
Connesso alla magistratura connesso l'avvocatura credo che sia una valutazione che possa essere considerata qualsiasi cittadino
Qualsiasi cittadino che fiero della propria educazione civile qualsiasi cittadino che vuole fare per migliorare la nostra quotidianità
Vengo all'interessantissimo importantissimo e dico anche attualissimo tema di questo convegno
Organizzare la giustizia
Il Consiglio l'ordine di avvocati di Roma
Il nuovo Consiglio gli avvocati Roma insediatosi poco meno di
Tre mesi fa
Ha già iniziato un importante percorso con le più alte cariche degli uffici giudiziari romani Presidente Santacroce Presidente De Fiore
Il presidente Carbone anche dalla Corte di Cassazione per cercare di ottimizzare tutte quelle che sono le pochissime risorse a disposizione dell'avvocatura unitamente a quelle che possono essere le risorse operative di chi gestisce gli uffici giudiziari
Il Consiglio l'ordine di avvocati di Roma per primo ha organizzato
Un rapporto di collaborazione anche
Con la collocazione di proprio personale
Negli uffici giudiziari
Personale di emergenza posto in quegli uffici dove c'è massima sensibilità in quegli uffici dove l'utenza quotidiana cittadina professionale dell'avvocatura raggiunge picchi che talvolta impediscono all'attività di poter essere espletata
Abbiamo noti un grande numero di dipendenti dislocati nei punti più importanti degli uffici giudiziari e questo appartiene ad un protocollo d'intesa ad una sinergia collaborativa che abbiamo sia con il Presidente Santacroce che con il Presidente del fiume
D'altronde l'ottimizzazione della giustizia a Roma e ovviamente io solo di Roma posso parlare
Dopo che tener conto della specificità di questa città
Noi avvocati siamo ventitremila basta già dare questo numero
La Città giudiziaria oggi se vogliamo considerare il quartiere Prati
Durante il giorno diventa una delle proprie città di provincia e quello che la presenza degli utenti all'interno degli uffici giudiziari non debbo certamente descriverlo a voi
Io credo che il problema si risolve sicuramente con la buona volontà e con l'impegno
E con
L'impegno del fare come ci ricorda come ci ricordava
Il sommo Giovanni Falcone
Purtroppo però tutto questo collide talvolta con l'una ormai cronica carenza di risorse di strutture che molto spesso vanifica anche tutti quegli intenti di buona volontà
Che molto spesso vengono portati sul tavolo
Da parte dell'avvocatura ma devo dire assolutamente anche degli organi Geraci gerarchici degli uffici giudiziari e quando voi vengono rappresentati a quello che è l'ufficio competente il Ministero
Purtroppo Sinai finiscono non per cattiva volontà
Ma per una impossibile inattuabile palese mancanza di risorse
Trovo oggi che incontri come questi siano forse l'unica bandiera da poter sventolare
Perché se ne parla si discute ci si impegna e quindi da parte del Consiglio dello degli avvocati di Roma riteniamo questi incontri al di là dell'importanza degli aut e degli autorevolissimi relatori presenti
Degli incontri didattici tant'è vero che
Abbiamo
Ha ritenuto doverosamente dover conferire anche quel profilo che è un profilo che la nostra formazione professionale questo è un incontro che consente agli avvocati presenti di modelli di crediti formativi
Che anche questo denota l'attenzione la sensibilità che al Consiglio li avvocati di Roma
Concludo rapidamente perché non voglio assolutamente togliere tempo ai relatori che entreranno in maniera certamente più capace di bene la materia voglio soltanto ringraziare il Consigliere more che mi ha voluto invitare dell'organizzatore l'anima di questo incontro
Però voglio anche ricordare ringraziare i colleghi che hanno partecipato componenti all'organizzazione di questo incontro collega Proietti il collega Liberati collega De Palma ma soprattutto un particolare ringraziamento lo voglio fare
E questo chiedo scusa per il riferimento a titolo personale alla all'avvocato Rampelli che il segretario dell'Unione forensi italiana l'UIF
Associazione storica a Roma nella quale io stesso mossi vincolati primi passi per capire la politica forense tanti anni fa che mi hanno portato oggi spero in maniera degna rappresentare l'ordine degli avvocati di Roma vi ringrazio
Il Presidente Schittulli Presidente della Provincia di Bari
Autorità gentili signore e signori sono molto grato per il
Cortese invito porgere così il saluto della provinciale di Bari a questo importante convegno sulla giustizia
Giustizia che sinonimo di verità libertà
Nella sua dell'azione all'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila dieci
Il primo presidente della
Corte di Cassazione
Dottor Vincenzo Carbone ha affermato che i mali più evidenti della giustizia penale in Italia
Sono sempre lì
Specie riguardo ai tempi intollerabili e alla in effettività
Del sistema punitivo
Il Presidente Carbone ha sottolineato
La categoria del
Servizio
Intesa come priorità
Che la giustizia deve rendere ad ogni singola persona e tramite lei alla collettività
Allora io mi chiedo
Come non
Condividere
Con il Primo Presidente
Della Corte di Cassazione la necessità di
Un disegno organico e di ampio respiro da attuate con coerenza essenza approssimazioni tenendo sotto stretta osservazione la fase attuativa
Come non condividere l'esigenza posta più volte dal Presidente della Repubblica di
Lavorare e riformare in un'ottica di lungo periodo e non sulla base di impostazioni contingenti asfittiche di corto respiro
Il primo Presidente ha affermato della sua relazione l'esigenza della professionalità
Per ogni singolo magistrato
Intesa come
Preparazione competenza capacità organizzativa ma anche come rigore
Autodisciplina e autolimita limitazione
Senso del mio dovere
Sensibilità nei confronti dell'umanità
Che c'è dietro ogni
Singolo caso giuridico
Ricordando principi come indipendenza imparzialità integrità
Ma anche
Decoroso e quanta competenza e diligenza
Sento
Di condividere questo diciamo
Così forte solenne
Convinto come sono l'esigenza di giustizia soprattutto nella
Nell'esercizio dell'azione penale e nella conseguente necessità di scegliere modelli efficaci di gestione delle procure
Debba richiamarsi soprattutto
Ai principi della civiltà e dalla democrazia
Perché anche la giustizia possa concorrere come dovrebbe essere sua funzione principale all'affermazione del bene comune e richiamarsi quindi alla categoria del servizio
Sia io dico questo da uomo del sud
Dove si vive un'emergenza di giustizia sociale
E di stato di diritto
Dove lo Stato
Attraverso i suoi migliori
Servitori
E molti di loro sono qui
Presente
Ah sì l'obbligo di sottrarre il territorio alla criminalità
Ma anche quello di affermare
Proprio attraverso l'esercizio della giurisdizione la sua stessa esistenza
Anche
Questo un aspetto di formazione culturale e metodologica e da questo punto di vista non posso che esprimere gratitudine profondità
Stima sentita sincera consigliere Stefàno amore e al dottor Antonio
Laudati Procuratore della Repubblica di Bari
Che in poco più di un anno di responsabilità ha saputo a porre le basi per
Governare
E dirigere con grande competenza e passione civile una situazione territoriale estremamente difficile e problematica
Organizzare la giustizia significa anche questo
Promuovere la sua esigenza nel territorio
E concordare in maniera determinante a farsi che quel territorio migliori e si sviluppi
Al servizio del cittadino ed è la cosa pubblica
è un compito difficile al quale
Però tutti noi dobbiamo concordare
Ora io chiedo scusa se
Pongo alcune considerazioni a me stesso
Ma credo che
La ripetitività SEA prova a meglio comprendere
Affrontare le problematiche sul
Sul tavolo
Io credo che la giustizia
Sì
Si fondi su tre pilastri
L'indipendenza
La meritocrazia dell'organizzazione
Del processo penale io credo
Debba sempre tenere in considerazione aspetti vitali
Come
L'emergenza i tempi e le garanzie
Io sono convinto che l'impalcatura
Dello Stato uno Stato però realmente
Concretamente libero e democratico
Non possa prescindere
Dalla giustizia
Dalla sanità dalla scuola alla quale recentemente si è aggiunta anche l'informazione attraverso i media riscoprire così insieme quel buonsenso che a volte ad ognuno di noi
Ho mancare
Se sapremo tutti insieme ed ognuno per il ruolo che ricopre concorrere ad un miglioramento di questa impalcatura
Io credo che saremo davvero protagonisti di una società nuova aperta alle dinamiche evolutive e di gran lunga migliore dell'attuale
Vi ringrazio molto per la vostra cortese attenzione
Invito il procuratore Grasso al tavolo della Presidenza
Prego
Ugo
Continuiamo con i saluti Michele Emiliano Sindaco di Bari
Buongiorno a tutti ovviamente ringrazio per l'invito e per l'occasione
Non solo convegnistica che mi viene data oggi rivedo
Dopo qualche anno
Molti volti che fanno parte della storia della mia vita
Con i quali
Ho condiviso alcune amarezze
Tante soddisfazioni e soprattutto una prospettiva che metteva insieme la vita pubblica e la vita privata
Metteva insieme il senso dell'esistenza di ciascuno di noi
Quel percorso d'ufficio
Nel cuore
Evidentemente si sono formate idee valori si sono rafforzati convincimenti
Il messaggio
Del
L'ex sindaco di New York oggi il ricordo di queste due funzioni messe in qualche modo insieme quella del Procuratore quella del Sindaco
Ovviamente mi fanno venire in mente inevitabilmente
Un ricordo
Molto antico di moltissimi anni fa di una di quelle riunioni di una delle correnti della magistratura italiana
Palermo nel nell'ufficio di Giovanni Falcone dove per la prima volta Giovanni
Illustro la sua idea sulla
Creazione della Direzione nazionale antimafia
E delle delle DDA
Devo dire che lui non parlo esattamente degli uffici parlo però di una questione fondamentale
E cioè del rapporto che doveva esistere
Tra l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Assolutamente necessarie e la Presa di responsabilità da parte dello Stato nel suo complesso ovviamente parlavamo in Sicilia negli anni ottanta
Nella questione della lotta alla mafia la criminalità organizzata perché se è vero diceva Falcone che
L'autonomia l'indipendenza l'obbligatorietà dell'azione penale erano valori irrinunciabili era anche vero che era inimmaginabile
Che in sede giudiziaria si potessero affrontare non processi ma fenomeni veri e propri senza che lo Stato nel suo complesso assumesse la responsabilità politica di sostenere
Lo sforzo del Paese intero nella sostanza
Cominciava a crearsi una nozione di politica criminale che non era solo assegnata ai procuratori della Repubblica ma veniva condivisa da tutto lo Stato nel suo complesso
Non riuscimmo a capire fino in fondo quello che Giovanni ci voleva dire in quella riunione piantando un sacco di grane
Cominciamo a ad avere timore che lui stesse in qualche modo perdendo mordente
E quando poi questo progetto si realizzò questo va riconosciuto credo che organizzammo anche una giornata di sciopero contro questo progetto
Ovviamente
Devo essere sincero col senno di poi noi dobbiamo riconoscere
Che avevamo torto
Avevamo tolto perché
La struttura e la riforma che ha dato vita alla Direzione nazionale antimafia e lo dico salutando il procuratore Grasso
Salutando il procuratore distrettuale di Roma al Procuratore generale il Consigliere
Nel Consiglio Superiore della Magistratura
Teste fa la morte ovviamente il Procuratore della Repubblica di Bari ecco una delle riforme che secondo me ha avuto maggiore successo
Negli ultimi anni è stata proprio quella della creazione della istituzionalizzazione di quel metodo di cui
Giuliani parlava
Nel suo messaggio la istituzionalizzazione dei pool investigativi
Fossero formati per scambiare informazioni la creazione di una banca dati coordinata dalla Direzione nazionale antimafia che vi ricordo è l'unica per i non addetti ai lavori ovviamente e l'unica banca dati
Investigative esistente al mondo di dati investigativi correnti perché altri hanno banche dati dove si scambiano
Elementi archeologici dell'investigazione ma non dati corrente
Tutto questo fu il frutto di una intuizione
E io credo oggi noi stiamo in qualche modo coltivando
Coltivando
Nel rapporto con le istituzioni dello Stato senza timore da parte della magistratura di confrontarsi anche su questioni scottanti come quella
Del gran numero di processi del gran numero di avvocati che ho sentito il Presidente del Consiglio dell'ordine del nuovo parlare di ventitré mila poco avvocati nel circondario del Tribunale di Roma per ovviamente dico subito che se il progetto di
Deflazione penale
Dovesse realizzarsi molti di questi avvocati
Rischierebbero di rimanere senza lavoro perché noi abbiamo obiettivi la mente una superfetazione
Un Pampena lirismo e probabilmente anche
Panna processuali ISMU inteso nel suo complesso che va in qualche modo affrontato però con una riforma di sistema che non squilibri tutto ciò che si è assestato sull'attuale contesto
Dicevo l'intuizione di Falcone oggi la stiamo proseguendo perché
Ovviamente chi mi ha coinvolto direttamente qui oggi del procuratore della Repubblica di Bari non sia timore
Di ragionare su una serie di operazioni che mettono insieme lo Stato nel suo complesso nella questione della riorganizzazione della giustizia questo è un passo fondamentale un passo che
Il Consiglio Superiore della Magistratura sta seguendo con grande interesse con grande modernità
E mi auguro che il Ministro della Giustizia faccio la stessa cosa cioè abbia
La forza e il coraggio come hanno fatto come stanno facendo i procuratori distrettuali
Di cedere tra virgolette una sovranità astratta sulla materia e di cominciare a ragionare non in teoria su una riforma come si fece
Il con l'entrata in vigore del Codice di procedura penale il ventiquattro ottobre del mille novecentottantanove dove nessuno di noi aveva la minima la benché minima idea di quali fossero i dettagli organizzativi che avrebbero consentito quello strumento di funzionare ma partendo
Come si fa in un comune lo dico con grande modestia
Ogni volta che c'è dobbiamo cambiare qualche cosa nell'assetto di un sistema dobbiamo innanzitutto stabilire se abbiamo le risorse gli uomini e le idee
Per sostenere il cambiamento e noi stiamo partendo oggi esattamente da questa logica è la prima volta che accade credo
E io ricordi
è la prima volta che si tenta
Di tenere insieme Comuni Province e Regioni
In una progetto di riforma che potrebbe passare da alcune leggi regionali mi augurerei anche da qualche legge nazionale se
In Parlamento
Riuscisse a legiferare visto che quasi tutte le norme che non vengono proposto dal Governo non hanno copertura finanziaria e quindi non possono essere in questo momento affrontate dalla dalla dalle assemblee legislative
E quindi l'idea
Di
Non de iure condendo ma de iure condito di stabilire subito qui ed ora in che maniera noi possiamo proseguire questo cammino
Dando subito una risposta innanzitutto
Al al mondo dalla giustizia che
Ho l'impressione
Se siamo arrivati al punto che ci hanno convocato qui oggi si sente un po'solo
E questa solitudine
Non c'è una adesso parlo nell'altra veste di magistrato in aspettativa non ex magistrato e perché ma rabbia molto quando mi dicono ex magistrato
Anche se mi rendo conto che la contraddizione che vivo e nepalese non hanno la respingo ma dicevo questa solitudine alle volte insopportabile soprattutto di fronte al fatto
Che e priva di prospettiva e quando un'intera categoria di persone che appartiene
Ad un ordine dello stato di rilievo costituzionale perde la prospettiva coerente con quella del Paese
Questo non è un problema qual sia si è un problema che ha la sua importanza attiene non solo la motivazione individuale
Ma anche al ruolo che la magistratura italiana in generale il sistema giustizia può dare all'uscita del Paese dallo Stato di crisi di decadenza anche motivazionale quando nel suo complesso si trova
E quindi se
Il Comune di Bari le altre amministrazioni comunali potranno essere utili
A definire anche solo una migliore sistemazione degli uffici giudiziari io questo credo che debba avvenire e debba venire in fretta
Come peraltro stiamo
Vivendo a Bari una situazione devo dire un po'paradossale che invertita rispetto a quella di Roma a Roma capisco che probabilmente
In totale accentramento degli uffici giudiziari con la creazione di una cittadella può essere una scelta urbanistica condivisa e condivisibile noi invece abbiamo il problema inverso quello di evitare di dar vita
H teatrali nel deserto
Che sono difficili come dice l'esperienza di Bologna o di Napoli difficili da presidiare difficili da tenere vive tutto il giorno e soprattutto costosissime per la sorveglianza del riscaldamento la gestione dei servizi trasporti
E quindi tentare di lasciare la funzione giudiziaria in luoghi facilmente accessibili a costi non insopportabili e soprattutto utilizzando possibilmente immobili già esistenti per non consumare territorio
Quindi per non operare come spesso si fa con facilità con varianti su zone non edificabile o a verde per con la scusa di costruire opere pubbliche e aumentando il livello di cementificazione con problemi gravi
Anche
Diciamo così soprattutto per esempio una città come la nostra che è un bacino idrogeologico pericolosissimo perché nella sostanza viviamo circondati da una serie di fiumi che appaiono improvvisamente
Alla all'aumento delle piogge
Soprattutto autunnali e quindi ecco io mi sto accorgendo che seguendo questa prospettiva ricevendo i funzionari del Ministero di Grazia e Giustizia in Comune per la prima volta discutendo con loro
Anche dell'utilizzazione che ne so di un ospedale
Speriamo c'è un bellissimo ospedale di stile
Diciamo del di architettura italiano degli anni trenta perché
Zone anche
Facendo il Sindaco imparato che quella non è architettura fascista è semplicemente l'architettura italiana di quel tempo
Bellissimo luogo con parco straordinario che ha abbandonato da qualche anno e che noi stiamo provando
Sia pure con qualche ostacolo di natura giudiziaria perché
Come sapete c'è anche una proposta di sostanziale privatizzazione delle strutture giudiziarie baresi che
E all'esame del Consiglio di Stato in questo momento con una sentenza molto innovativa che
A nominato un commissario ad acta
Che dovrebbe
Fare una variante di Piano regolatore al posto del Sindaco del Consiglio comunale la cosa non mi pesa ma
Di fronte alla George giurisprudenza innovativa ho imparato a rassegnarmi diciamo
E quindi se riuscissimo partendo da queste piccole cose per esempio dare finalmente una sistemazione dignitosa gli uffici della giustizia minorile
Che non è meno importante di quella dei grandi numeri alle volte prendevamo in giro i colleghi nella procura per i minori richiamando la la la procura dei piccoli poi ho capito facendo il Sindaco che è una stupidaggine di quelle grosse
Perché
E proprio lì che venivano preparati clienti
Per la Procura dei grandi ed è proprio lì che bisognava probabilmente
Costruire una strategia diversa ed è forse lei che è nata l'idea che noi abbiamo realizzato anche con l'aiuto degli uffici giudiziari Baresi
Al Comune di Bari dell'Agenzia per la lotta non repressiva la criminalità organizzata il Comune di Bari il primo Comune d'Italia ad avere realizzato questa struttura che in realtà
Procuratore è una procura bianca cioè una procura
Nella quale si fa con la stessa tecnica delle DDA si mettono in rete
L'area penale sternale scuole la Direzione regionale scolastica tutti coloro che vogliono lavorare con la Regione la Provincia tutti quei soggetti che vogliono partecipare alla costruzione di una strategia
Che trasformi l'antimafia sociale di don Luigi Ciotti non solo
Nell'oggetto della discussione o delle modella marciare la
Antimafia che annuale che libera organizza ma in qualche cosa che fa parte della strategia quotidiana di un'Amministrazione comunale bene se un Comune
Che ha vissuto una storia di mafia come Bari
Di fronte a queste questioni reagisce
Come ha reagito la Procura di Bari aprendosi chiedendo aiuto anche laddove si ritenga di non essere in grado da soli di realizzare ogni passo nella strategia bene io penso che in breve
Primo
I politici almeno a Bari con smetteranno di dire con riferimento i sostituti procuratori quelli villa mi chiamano
E non li percepiranno più come
Dei soggetti estranea normali diversi nella logica operativa da quella di un sindaco di un Presidente di Provincia perché vi assicuro
Io continuo a fare il mio lavoro non
Nella istituzione dove attualmente lavoro dove effettivamente si viene selezionati con un metodo diverso per elezione e non per concorso ma
Nella sostanza non cambia Satta mente con lo stesso spirito e che
In qualche modo riesce ancora a parlare con me fatto non facile quando si fa
Un certo tipo di lavoro si accorge che lo spirito col quale noi cerchiamo di affrontare la realtà non è cambiato ed è per questo che mi ha entusiasmato la proposta di Antonio laudati né entusiasmato
La sua idea dell'agenzia
Per la gestione dei servizi giudiziari io non solo degli ore condito se riusciamo a farla però
Come si dice voi comunque ci vediamo noi comunque prendiamo le risorse facciamo dei dei protocolli di intesa adesso non lo so certo se ci aiutassero in sede legislativa alla Regione Puglia il Governo nazionale tanto meglio ma altrimenti
Poi possiamo provare sperimentando con la stessa logica di Giovanni Falcone anch'
Che non si rassegnava
Burocraticamente di fronte al fatto che la legge non consentiva ma sperimentava qualche elemento per potere connettere
Per
Attuare strategie
Sì come posso dire sinergiche con un approccio sistemico
Noi rischiamo di dare vita ancora una volta in quello che noi chiamiamo il laboratorio Puglia mi fa molto piacere che il Procuratore laudati nell'intervista la Gazzetta del Mezzogiorno e l'altro ieri abbia
Innanzitutto ho detto che c'è un laboratorio politico visitiamo Puglia
Di questo ovviamente crea le sue brave contraddizioni che il Procuratore conosce
Delle quali avente ci scusiamo
Ma che
Vuole superare queste contraddizioni se possibile dando vita ad una
Affermazione
Di consapevolezze
E proprio in Puglia noi possiamo rivendicare con la schiena dritta
Perché il procuratore nazionale lo sa
Cioè ci sono cento anni comandante Capaldo Motta mancano altri protagonisti di una bellissima storia di lotta alla mafia in Puglia una bellissima storia dalla quale signor procuratore si parla poco perché è una storia che finisce benino
Quando le quando le storie non sono disastrose e difficile che
Ci parli del sud quando le storie sono accettabili c'è un'intera sono quattro milioni di persone i pugliesi che mantenendo una fortissima solidarietà con tutti gli altri meridionali perché noi speriamo di poter essere utili anche semplicemente con incoraggiamento nella rottamati alle altre regioni del sud raccontando le nostre storie
Delle qua sulle quali però non si scrivono libri non ci sono trasmissioni televisive
Devo dirvi per esempio che negli ultimi due anni o tre anni la Procura di Bari ha sostanzialmente catturato
Tutti gli autori di tutti gli omicidi che sono stati commessi anche perché devo dire che sono talmente poche
Hanno adesso finalmente il tempo di indagare fino in fondo la squadra mobile di Bari il reparto operativo dei Carabinieri hanno ricominciato a fare le indagini sui furti in appartamento con le impronte digitali perché hanno il tempo di farle tutte piccole belle notizie
Delle quali ovviamente noi faremo buon uso scambiandoci informazioni non solo del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica questo punto ma anche in altri luoghi dove il problema la carta per le fotocopie delle ordinanze di custodia cautelare
Non diventi un dramma se questo impegno
Può essere preso qui
Io nonostante il metus che ancora o nei confronti
Di chi io ho sempre considerato mio superiore gerarchico tra virgolette
Sono il Sindaco mi posso dirlo con posso prendere questo impegno davanti a voi ecco noi faremo ogni sforzo possibile per essere vicini a questa innovazione che voi state
Cercando in questa maniera oggi devo dire con una idea
Molto forte perché convocare tutti i procuratori e tutti i sindaci i presidenti e le Province è stata un'idea davvero formidabile io credo di poter prendere questo impegno a seguire questo percorso
Nel limite delle nostre possibilità delle nostre risorse e devo dire con la passione la curiosità e anche la voglia di divertirmi ancora
Che non mi ha mai lasciato sino a quando convinto il concorso molti anni fa la voglia di divertirmi servendo questo paese io sono convinto e peraltro questa sarà un'ottima scusa per vedere di un po'più spesso fatto questo invece mi riempie di gioia grazie
Giuseppe lei pone segretario dell'Organismo unitario dell'avvocatura
Buongiorno a tutti sono molto onorato
Di portare il saluto del
Avvocatura organizzata è associata e Mita in questo illustre consesso
E volevo anche portare una parola
Positiva a seguito di quello che ha seguito il Sindaco di Bari perché diciamo che non ci sentiamo più soli in questo momento
Effettivamente avvocatura magistratura tutti i componenti della giustizia stanno forse per la prima volta rimando dalla medesima parte
Ricordo che qualche mese fa abbiamo sia sottoscritto insieme con tutti gli operatori della giustizia
Primi magistrati ovviamente
Un patto per la giustizia e per i cittadini lo ricordo perché è fondamentale questo
Perché seguirà un decalogo una una serie di punti su cui siamo tutti d'accordo e li portiamo avanti in maniera unitaria in ogni sede
Est è un bene per tutti ma soprattutto per quelli che sono gli utenti della giustizia i cittadini della nostra Repubblica
Sono molto contento di poter fare questo e di collaborare quotidianamente a fianco di magrezza due altri operatori della giustizia per portare avanti quelle che sono le nostre idee
Certamente la legislazione che serve sto seguita dagli anni novanta in poi
Ha creato un certo sbilanciamento costituzionale è senza dubbio anche un vuoto costituzionale
E grazie anche all'appoggio della magistratura noi avvocati vorremmo che questo vado venga riempito e venga riconosciuto il ruolo costituzionale che compete alla nostra professione
La giurisdizione è una medaglia che ha due facce da una parte la magistratura ma dall'altra parte c'è anche l'avvocatura che deve avere uguali e pari dignità
Per arrivare ad un giusto processo dove il cittadino sia effettivamente tutelato e vengano condannati effettivamente coloro che debbano essere condannati
Io sono certo che questa riforma costituzionale che chiediamo noi avvocati ormai da tempo è
Sull'orlo di essere affrontata
Ci saranno diversi problemi sicuramente un impianto nuovo per la nostra Costituzione ma è una situazione che deve essere per forza affrontata in questo periodo perché la crisi della giustizia non consente
Assolutamente ulteriori attese
Senza dubbio
Abbiamo dei problemi abbiamo delle situazioni drammatiche ma quella che viviamo noi quotidianamente a Roma
Ma devo dire che con un po'di buona volontà sono poi gli uomini che fanno le cose e siamo riusciti a risolvere alcuni dei grossi problemi che avevamo anche a questo spirito con la burocrazia questo spirito collaborativo che sta cercando che stiamo cercando di portare in ogni sede
Vi dico
Come e concludo il mio intervento portando il mio saluto fatemi dire una cosa anche l'avvocato però
è ora seriamente di fare una piccola con sé cominciare a fare una considerazione seria sulla separazione delle carriere e sull'obbligatorietà della pubblica derivare l'azione penale
Io non solo per la lista quindi non entro nell'argomento però
Io credo e credo che la piccola media la magistratura associata lo stia facendo che questo è un momento da non perdere perché questo spirito unito ci consente comunque di portare insieme delle proposte che siano credibili accettate e soprattutto che la politica disposta ad ascoltare
In questo periodo io sono certo che noi riusciremo a vincere questa sfida e sono certo che continuando a lavorare uniti questa spina si può vincere grazie
Elisabetta Rampelli segretario dell'Unione Italiana forensi
Il tempo scorre veloce e quindi
Non voglio prendere troppo tempo si lavori perché sono veramente lieta che sia a Roma la mia città
La sede del mio Tribunale ad ospitare
Questa l'unione dei procuratori d'Italia perché sono lieta
Innanzitutto io credo che
Già l'intitolazione allora
Giovanni Falcone dell'evento
Sia sintomatica e possa in realtà
Farci capire cosa c'è
In dietro quella grande azione di questo tipo di
Banchi di questi enti in particolare
Non sappiamo che quanto più una categoria il privilegio di avere dei martiri tanto più
Ha difficoltà ad esserne all'altezza tanto più si interroga sul fatto che
Quei martiri possono aver lasciato un segnale sul patto di essere in condizioni di portarne avanti il messaggio sul patto di poterne custodire
Tutto ciò che è stato seminato e fare in modo che questi semi genuino tutti rigogliosi
Ciascuno di noi si interroga su questo
Ed allora già altri prima di me hanno accennato al fatto che
Falcone stato antesignano di tante proposte e di tante iniziative
E credo che proprio questa sua in un certo senso rivoluzionari età rispetto al periodo non debba essere persa ma debba essere da noi tutti coltivati
Anche nel rapporto con l'Avvocatura Falcone aveva quella capacità in più che gli consentiva di
Essere
Aperto a recepire quei messaggi
Quelle indicazioni
A confrontarsi con quelli che erano i problemi e con le soluzioni che problemi venivano proposte con l'Avvocatura e con ciò che l'avvocatura è chiamata ad esprimere l'interno di un contesto sociale in ogni stato di differimento nel mondo oserei dire
Falcone nullo scordiamo
Fu uno dei primi due si sposi a sostenere la necessità della separazione delle carriere
Fu uno dei primi che si rese conto della necessità di avere un pubblico ministero innanzitutto professionale
In cui il discorso della qualità fosse il discorso fondamentale perché fosse una seria
Desse un serio contributo alla lotta alla criminalità in maniera
Tale da
Arrivare poi progressivamente la sconfitta della criminalità e quindi
Da poter investire una politica criminale proveniente sì
Dalle procure il non dallo Stato ma che mettesse in condizione lo stato di potersi difendere agevolmente noi parliamo di tanti in cui ancora non c'era una globalizzazione così esasperata anche del crimine
E in cui la lungimiranza di Falcone che fortunatamente riconosciuto ed è stata riconosciuta anche giorni nostri ci ha dato una serie di insegnamento
Il coinvolgimento delle strutture il coinvolgimento degli enti locali il coinvolgimento della cittadinanza anche
Attraverso
La possibilità di mettere il procuratore il giudice alla portata del cittadino e quindi non come soggetto che debba essere venerato su un piedistallo ma come soggetto che espone le problematiche della giustizia
Molti di voi hanno cominciato
A girare per le scuole e da insegnare ai ragazzi che cosa significa giustizia
Ho sentito il Sindaco di Bari riconoscere finalmente che non si possono lesinare risorse per la giustizia minorile perché da lì che poi
Si possono
In un certo senso condurre i giovani a scegliere strade diverse rispetto a quelle che per errore per tradizione per contesto sociale hanno intrapreso
Tutti questi spunti io credo che non siamo obbligati a prenderli
Per fare un discorso comune in cui tutti i soggetti della giurisdizione e tutti coloro che operano nella giurisdizione possano contribuire
Per tentare di organizzare meglio
Tutta quella fase che è relativa alle indagini quindi la fase di la procura dei procuratori
Io penserei quasi
Che proprio in ragione del nuovo ordinamento giudiziario e quindi della temporaneità degli incarichi dei procuratori capo
Della necessità che tutti questi si munisca no di progetti di organizzazione
Pensare proprio che fosse necessario organizzare permanentemente una sorta di conferenza della giustizia alla quale
Far partecipare tutti coloro che hanno qualunque tipo di ruolo nell'amministrazione della giustizia e nella quale
Consentire il confronto delle esperienze di ciascuno per migliorare e poi l'esperienza di ciascuno per coordinare le esperienze di ciascuno credo che siano
Dei fattori fondamentali per arrivare poi
Alla possibilità di
Un percorso unico in grado poi
Di contrari di contrastare la criminalità livello non solo nazionale ma anche internet
Tale perché noi parliamo ricordiamocelo Sempre di criminalità che oramai è globalizzata quindi di reti internazionali
Che
Non possiamo quindi limitare a quella che la criminalità locale ma che dobbiamo necessariamente guardare in prospettiva
Ed allora quale tipo di grossa professionalità richiesta oggi ai procuratori della Repubblica e ai sostituti enorme
E norme proprio perché devono aprirsi e confrontarsi con mondi diversi dal nostro capire meccanismi che prima non erano così frequentemente presenti
Nella commissione dei reati nel nostro Paese
E per fare questo io sono convinta che sia necessario l'apporto
Essenziali tutte le categorie perché le procure devono essere organizzate devono essere specializzate
Ed un'altra ipotesi che deve essere percorsa in questa nuova organizzazione delle Procure è quella di ricorrere più frequentemente finanziamenti europei
In Italia non abbiamo avuto l'esperienza di buono TAR puzza che a Bolzano riuscito ad avere un grosso contributo di natura economica quella riorganizzazione della sua Procura
E purtroppo non è stato un momento condiviso in maniera frequente da tutte le altre procure d'Italia
è rimasto per il momento un progetto pilota io so che poi sulla scia di di campus per l'anno scorso sono stati cominciati a studiare dei progetti da presentare per ottenere i finanziamenti
Anche questo
Soprattutto
Partendo dal fatto che la carta di Lisbona impone un rapporto diverso tra lo Stato il cittadino oggi e quindi impone una collaborazione diversa del cittadino anche nella fase relativa all'amministrazione della giustizia io credo che debba essere tenuta presente nei lavori che voi farete oggi
Con una raccomandazione
Spesso la presenza degli avvocati nei consigli giudiziari è vissuta con insofferenza
Perché si crede degli avvocati vogliano mettere il naso nella organizzazione come se l'organizzazione fosse tema riservato esclusivamente
Al pensiero della del procuratore o di comunque collabora con lui
Gli avvocati sono interessati forse più di voi al funzionamento della giustizia
E siccome non sono soltanto avvocati dei criminali massima anche avvocati delle parti offese
Io credo che
Quello che hanno da dire sul funzionamento della giustizia sia importante perché lo vivono dalla parte dell'utente e quindi raccolgono quelle che sono le lamentele o le impressioni degli utenti della giustizia
Quindi cerchiamo di valorizzare di più un ruolo degli avvocati all'interno dei consigli giudiziarie in tutti i momenti organizzativi cerchiamo di tenere presente che la carta di Lisbona impone a tutti noi risposte diverse
E quindi cerchiamo di partire da questo anche per un maggiore coinvolgimento nell'amministrazione della giustizia della magistratura onoraria
Che è sempre stata un grosso bacino di risorse e degli enti locali che hanno il dovere di sentirsi partecipe di quello che sotto il profilo giudiziario succede sul territorio buon lavoro
Adolfo De Rienzi Presidente dell'Accademia del notariato
Buongiorno a tutti
Porto il saluto dell'Accademia del notariato
Che un'associazione particolarmente impegnata per migliorare in chiave propositiva e divulgativa
Il sistema giustizia e porto anche il saluto del notariato tutto per essere componente revisore del Consiglio nazionale del notariato
L'importanza del notariato
Nel sistema giustizia del nostro Paese non è certo da dimostrare
La sua funzione più nobile e proprio quella di prevenire la lite
La sicurezza che il notaio garantisce e di tipo sistemico entrate transazionale sistemico
Con riferimento all'immissione di dati certi
Nei pubblici registri
Transazionale riguardo al suo impegno di adeguamento della legge alla volontà delle parti
Non è certo solo in ambito civilistico che si svolge la nostra attività
Il notaio ai deve avere un preciso ruolo nell'organizzazione della giustizia
Il notaio non è solo in Italia
Il notaio e inoltre ventuno Paesi in Europa
E in settantacinque Paesi al mondo
E diffuso nell'est è stato adottato in Cina
Il notaio negli Stati Uniti d'America che abbiamo il Consigliere amore che è in continuo contatto con Rudolph Giuliani e
Sempre più nel centro dall'attenzione pure essendo nota e di civil law in un sistema di camallo però in Florida e in California è stato adottato il nostro sistema
Ma se questo è vero
Se è vero che il notaio e un pezzo dello Stato
Distribuito capillarmente su tutto il territorio terzo rispetto agli interessi in gioco a tributario del delicatissimo compito di conferire pubblica fede agli atti compiuti con il suo ministero
Ne consegue che lo Stato ci può e ci deve temere in maggiore considerazione
Qui abbiamo
Un esempio bellissimo perché il Procuratore generale Piero Grasso a stretto con noi un protocollo di intesa per cui anche il riciclaggio è nato
Nei nostri studi
E con l'aiuto dei nostri studi
Quanta storia poi del nord passare attraverso gli studi notarili
Quante norme studiate e interpretate e applicate quanta apprensione per una normazione frammentaria e quasi mai certa neanche per i suoi termini di entrata in vigore
Accomuna il notaio e gli altri operatori del diritto
E di oggi l'approvazione di una manovra finanziaria con grandi risvolti nelle contrattazioni anche di nullità degli atti
Perché dobbiamo conoscere dalle indiscrezioni giornalistica
Il notaio il polso della situazione giustizia la consapevolezza di ciò che funziona
Di ciò che non funziona e di ciò che occorre fare per farla funzionare veramente
Credo di interpretare un pensiero diffuso e non solo tra i notai quando dico che non si può continuare ad ascoltare in disparte chi ci parla di privacy
Quando ci mette in piazza
Di semplificazione
Chi ci complica la vita di liberalizzazioni chi trasferisce competenze
Da categoria professionale a categoria professionale senza valore valorizzare difendere se necessario ciò che ogni professione con le proprie funzioni e competenze specifiche può dare al sistema Paese
Insieme alle associazioni di consumatori abbiamo scritto guida informate per comprare casa
Per contrarre mutui per fare preliminare per gli acquisti di immobili in costruzione
E di ieri la presentazione della nuova guida dedicata alle norme di certificazione degli edifici sotto il profilo della sicurezza e del risparmio energetico
Ma non basta usare gli strumenti normativi dei quali disponiamo occorre chiedere la collaborazione per migliorare il sistema normativo stesso
Esempi emblematici sono le ultime vicende di cronaca sugli acquisti di casa
Nella lotta all'evasione alla criminalità organizzata è stato istituito il sistema prezzo valore Sirchia anzi dichiara il prezzo ma si paga l'imposta sul valore fiscale
Su proposta del Consiglio nazionale del notariato
Se fosse stato in vigore I tempi degli acquisti con vista sul Colosseo sarebbe stato più sarebbero stati più trasparenti tutte queste vicende
E pensate che ancora oggi il sistema prezzo valore che impedisce tanti pagamenti in nero
E in vigore solo per le compravendite di case di abitazione tra privati ed è ignorato per le altre tipologie di atti perché chiediamocelo
Sono anni che il notariato si batte perché la medesima trasparenza si esteta sia estesa compravendite di negozi
I terreni di uffici di aziende di case
Soggette ad IVA
Anche con il condono edilizio abbiamo le mani legate
Non ci sono corsie preferenziali per controlli reali
Siano anche solo documentali con diritto magari ad accedere agli uffici urbanistici le nullità sono spesso appese a clausole di stile
Mancano accessi alle banche dati
Pensate che dobbiamo essere autorizzati dagli acquirenti anche ad acquisire i documenti
Di riconoscimento quando il nostro sanzionato dovere quello di individuare le parti
La collaborazione dei notai con i magistrati è tuttavia innegabile
Si diceva dell'antiriciclaggio ma anche moltissime segnalazioni di operazioni illegali eppure il nostro è un lavoro di centrocampo
Ma efficace come molti magistrati anche presenti possono certamente confermare in questo contesto sento di fare la mia
Fare mia veramente la metafora organi cistica di Menem Agrippa
Ce l'hanno ebbene esplicata l'ottima Elisabetta Rampelli con la quale collaboriamo tantissimo come avvocato illuminato
Ed un maggiore coordinamento tra attività
Professioni istituzione
Per coniugarla con
Ecco possiamo quel possiamo sempre fare qualcosa di Giovanni Falcone
Ecco forse questo il modo per riorganizzare realmente un sistema giustizia così tanto ammalato grazie
Siamo fortemente ritardo sui tempi di lavoro e ci sono ancora due indirizzi di saluto chiamo Paolo Valerio Presidente della Federazione dei magistrati onorari di tribunale
Buongiorno ringrazio Stefano Morelli organizzatori
Dell'evento
Per aver voluto dare l'opportunità anche alla magistratura onoraria di portare il proprio saluto lo faccio veramente e non solo con deferenza ma anche con
Timidezza nei confronti di procuratori così importanti
Io nella mia vita professionale sono stato e sono
Un procuratore in piccolo un vice procuratore onorario
Per organizzare la giustizia credo bisogna innanzitutto conoscere di quali risorse la giustizia possa Barigazzi
Allora anche un vice procuratore onorario può essere una risorsa se lo si sa collocare da qualche parte utilizzarlo in udienza verificare se l'udienza per la quale utilizzato vede idoneo quel soggetto a sostituire un magistrato professionale
Più preparato più autorevole più attendibile
Ho imparato nella mia vita sia come soggetto organizzato che come soggetto organizzatore che fatta alla prima ricognizione delle risorse si utilizzano le risorse in base al loro valore una volta che è stato stimato anche una risorsa debole flebile
Può essere ben utilizzata per un ruolo che in qualche modo per quella risorsa sia adeguato se ponessimo questa compatibilità una volta verificata consente di un po'porre le persone giuste al posto giusto
E un po'fare tesoro di tutto quello che sia
Peraltro io ho svolto queste funzioni giudiziarie onorarie
In una condizione particolarmente avvantaggiata perché sotto l'egida di procuratori della Repubblica che le hanno volute valorizzare al meglio questo acconsentito per esempio la Procura di Roma ma anche in altre di cui conosco bene i fatti Torino-Milano
Di liberare dalle scrivanie di procuratori della Repubblica impegnati in affari ben più importanti tutta una serie di
Reati poi peraltro parzialmente devoluti con la riforma del due mila uno la competenza del giudice di pace
Ed è importante cercare anche di creare un tempo per il lavoro un tempo per poter accudire i processi penali più importanti senza però trascurare quei reati apparentemente più bagatellari come usa dire che
Pure devono essere accuditi laddove si voglia rispettare il principio di obbligatorietà dell'azione penale
E allora ecco posso porto una testimonianza e come soggetto
Organizzato e in alcuni altri ambiti come soggetto organizzatore che legata all'idea non tanto di riformare ma di utilizzare norme persone e mezzi esistenti per fare quanto più possibile
E quindi ringrazio Stefano morì di aver intitolato questo convegno all'organizzazione oltre che ovviamente
Alla memoria di Giovanni Falcone
Più che alla riforma perché di queste riforme negli uffici giudiziari noi operatori del diritto specie quando seri abbiamo più motivo di titubanza di paura di
Premura che esigenza che si avveri non laddove non c'è una valutazione approfondita che parta dagli operatori del diritto su quali devono essere i contenuti di queste riforme
Quindi le riforme poi devono anche avvenire per essere di traino di stimolo e di sostegno a una migliore organizzazione
Però ecco io sono testimone vivente di organizzazioni eccellenti in ambiti in cui la normativa non sempre consentiva di fare pieno risorse pieno utilizzo di alcune risorse pieno che Sordi alcune opportunità ma con la lungimiranza l'intraprendenza anche
Di kitsch organizza come dire queste risorse sono state valorizzate
Le riforme poi arriveranno ma è importante che da consessi come questi partono ecco in questo senso
Ricevo e con orgoglio l'invito
A esprimere gli auguri di buon lavoro in questi ovuli formula anche l'auspicio che si parli
Nei lavori odierni pomeridiani anche della magistratura onoraria anche di questa risorsa proprio perché l'organizzazione qualcosa che attiene al sistema quindi all'intera gamma di tutte le risorse disponibili
Piccole o grandi Giovanni Falcone è stato sì un riformatore perché è spirato riforme importanti ma è stato un grande organizzatore perché ha conseguito con le leggi
Che nel momento in cui operava vigevano e con gli strumenti ahimè insufficienti e con la contrarietà di lobby potenti
La massima espressione possibile della funzione giudiziaria inquirente e requirente perché di fatto e comunque passato alla storia per le indagini oltre che per
Le proposte di riforma le proposte sono arrivate
Quando Giovanni non c'era più lo voglio chiamare così come se fosse un padre ideale con questa confidenza di evocare lo per nome ma lui fu anche un grande organizzatore del proprio e dell'altro lavoro grazie
Saluto il Presidente che la corte di appello di Roma Giorgio Santacroce che ci ha raggiunto e prima di passare anni la parola chiamo per l'ultimo intervento Stefano Schirò Presidente in Magistratura indipendente
Sì buongiorno ringrazio voglio apicidi Antonio laudati sta con l'amore per consentito di portare un rapidissimo saluto
La parte di Magistratura Indipendente di cui mi onoro essere Presidente da alcuni
Non magnifica occasione per ricordare un magistrato straordinario un esempio splendido di magistratura militante nel senso
Nobile della parola la militanza non nella ideologia del pregiudizio ideologico una militanza nel servizio nell'impegno professionale nel lavoro nell'organizzazione nella innovazione
Una militanza che un modello di riferimento
Per tutti noi
Un un ricordo COD commosso e partecipe anche per tutti quei servitù dello Stato che sono
Con loro sacrificio personale ho annotato una spinta per
Un cambiamento della giustizia in senso d'ufficio
Il tema dell'organizzazione tema centrale
Sono state fatte molte riforme adesso bisogna attuarlo al centro di questo vediamo il ruolo del Consiglio Superiore
Vediamo un ruolo in un Consiglio superiore
Più snello meno burocratico più attento la quotidianità dei problemi degli uffici giudiziari più attento fornire soluzioni concrete e più attento al dialogo con i capi degli uffici
Con i settori dell'Amministrazione più attento alle esigenze dei magistrati
Magistrati oggi
Sanno e vogliono esprime la loro professionalità con compiutezza Marzio accorgono anche di trovare curiosamente ostacoli e difficoltà all'esplicazione di questa professionalità questo non solo degli uffici del procure ma anche gli uffici giudicante
Una formula certamente quella del dialogo del confronto tra i dirigenti degli uffici i singoli magistrati ed in questo senso l'esperienza
Dei pool è un'esperienza antipatie anticipatrice di modelli organizzativi in cui non ci siano gelosie
Istituzionali dei ruoli rispettivi ruoli ma ci sia un'apertura mi confronto per la soluzione dei problemi
Lo stesso modello deve ispirare
L'organizzazione di tutti gli uffici giudiziari aspettiamo da anni un'organizzazione che ponga del giudice al centro dei meccanismi di funzionamento degli uffici danni invochiamo
Un ufficio del giudice ufficio
Se il processo come vogliamo chiamarlo in cui ci sia una struttura che sia finalizzata a consentire al giudice di esplicare al meglio la propria professionalità
Cioè la necessità dell'apporto dei giovani sappiamo che
Cioè la possibilità di dei sub ricorrere a professionalità che provengono dall'Università dalle scuole di specializzazione cioè l'apporto
Non adeguatamente utilizzato dalla Magistratura onoraria tutto questo deve essere
Coinvolto in un sistema organizzativo che stia con il giudice affianco al giudice per il lavoro del giudice ecco se voi e su tutto questo la vigilanza del Consiglio Superiore
Che sappia porsi
Veramente come punto di riferimento sulle cose concrete da fare
Volando magari in qualche caso meno alto ma il modo più concreto in Consiglio Superiore che sappiamo spogliarsi di
Attività che non sempre sono utili che possono essere utilmente decentrate delegate e che sappia dedicarsi a questo problema come consentire ai magistrati
Di esprimere al meglio quelle potenzialità professionali che si hanno perché oggi giorno trovano quotidianamente difficoltà a manifestarsi credo questo sarà il tema organizzativo degli anni avvenire grazie
Allora buongiorno a tutti sono lieto e onorato
Di porti di Poggi e il mio più cordiale saluto di benvenuto dalla magistratura del distretto e mio personale i numerosi convegnisti qui riuniti
Ne ricordo di Giovanni Falcone scusandomi di non essermi potuto unire prima al coro degli indirizzi di saluto formulato in questa mattina all'atto di apertura dei lavori del convegno ma come avevo preannunciato al collega Stefàno amore
Sono stato impegnato con lo stesso arco di tempo a dare il via ad un incontro di studio sulla situazione della giustizia civile in Italia
Che si tiene presso l'Università degli studi la Sapienza organizzato dall'Unione nazionale delle Camere civili in collaborazione con rappresentanti del mondo accademico del mondo politico tra magistratura e dell'avvocatura e anche del giornalismo cui avevamo
Dato da tempo la mia adesione
Come altri momenti storici anche questo due mila dieci non fa eccezione alla regola e si sta rivelando un periodo tormentato per il procedersi soltanto per quello civile che per quello penale
Seguitando a mettere insieme i nodi irrisolti che da sempre affliggono la macchina giudiziaria
Le polemiche tra ruolo dalla politica e spazia dalla giurisdizione la dinamica in costante del consenso popolare verso la giustizia i dubbi sulla praticabilità concreta di alcune riforme varate di recente
Nel settore specifico tra la giustizia penale poi cui questo convegno intende soffermare in modo particolare l'attenzione si sa che il sistema processuale sconta non poche limitazioni che riguardano non solo alcune insufficienti soluzioni normative
Ma soprattutto il dato propriamente organizzativo connesso all'incapacità di saper assicurare le condizioni essenziali per una giurisdizione corretta e ordinata
E purtroppo radicato nella società l'insoddisfazione per una sistema processuale penale
Che non riesce a salvaguardare i più classici tra i beni giuridici contro forme primordiali di criminalità dall'omicidio allo stupro dal furto alla rapina
Che non svolge un'efficace azione dissuasione contro fenomeni patologici tutt'altro che nuovi ma oggi particolarmente acuti come la corro nell'usura che stenta a mettersi al passo coi tempi fornendo risposte adeguate a nuove forme di criminalità caratteristiche dalla nostra epoca
Come la criminalità economica quella finanziaria e quella di dimensione transnazionale
Esiste un'emergenza procure alcune delle quali sono deserte denunciano comunque una vistosa e preoccupante scopertura d'organico mentre cresce il numero delle notizie di reato che devono essere iscritte
Si sperava nei riti alternativi invece si è accertato che le parti di fanno scarso ricorso perché la prospettiva di un giudizio non rapido e tempestivo induce a sperare nelle lungaggini territori di Mario
Ventuno anni fa entrava in vigore tra molte speranze non poche illusioni il nuovo Codice di procedura penale
Chi spicci ispirava al modello accusatorio di matrice anglosassone sia pure rivisitato alla luce della tradizione giuridica del nostro Paese
Il codice di rito del mio centottantotto proponeva un nuovo sistema di formazione dalla prova in dibattimento coreografico e meno piatto del vecchio meccanismo delle letture dei verbali per rimesso un all'italiana si disse
Il codice entro indicano che entrambi gli ostacoli commettendo col senno di poi si può dirlo non pochi errori di prospettiva privilegiando innanzitutto la riforma del processo al di fuori di una riforma complessiva del sistema penale
Mostrando di ignorare che le tipologie processuali non possono essere meccanicamente trapiantate da un momento all'altro da un modello di Stato all'altro da un modello di organizzazione giudiziaria all'altro
Senza una previa verifica di compatibilità con il contesto di diritto penale sostanziale ricevente
Le gravi difficoltà in cui si dibatte la giustizia penale nel nostro Paese
Il progressivo intasamento determinatosi negli uffici di Procura del G.I.P. dibattimento
Nell'evidenziare le difficoltà mai superate di decollo del processo accusatorio costi scolari prova che il testo di compatibilità cui ho accennato non è stato preventivamente effettuato nella maniera dovuta
Perché ci si chiede ma perché si è trascurato di verificare la tendenziale corrispondenza che dovrebbe sussistere tra la struttura dei fatti di reato le tecniche di accertamento probatorio
Le regole del processo accusatorio funzionano bene si è detto finché si tratta di accertare reati semplice con spessore naturalistico come l'omicidio le lesioni personali
Ma si sta Turano quanto il tema probandum riguarda reati tecnicamente complessi e costruiti con elementi normativo valutativi
è sufficiente pensare a difficoltà riprovare le fattispecie associative riguarda i reati di criminalità organizzata di stampo mafioso e camorristico
Non è un caso che per colpire questi reati se ritenuto opportuno predisporre una strategia normativa differenziata
Quel doppio binario per usare una felice formula giornalistica che senza alterare l'impianto del processo ovviamente nel rispetto dei principi di fondo del sistema
Ha previsto un'opportuna combinazione di previsioni derogatoria di norme specificamente mirate per i procedimenti relativi al crimine organizzato
Dopo aver preso atto che questi procedimenti presentano delle peculiarità oggettive e soggettive alle quali non è sempre possibile dare risposte seguendo le norme ordinarie del Codice
Sul terreno più squisitamente organizzativo è pacifico poi non sono io a dirlo ma l'ha detto un giurista del calibro di Giovanni Conso
Che con il codice duecentottantotto si è intervenuti sulla figura del pubblico ministero esclusivamente per gli aspetti processuali trascurando quelli di ordine strutturali
Porti a razionalizzare il funzionamento che l'ufficio investigativo
Assicurando al lavoro del pubblico ministero tecniche moderne utilizzando i risultati delle scienze informatiche sia nel momento dell'iscrizione dei dati contenute nelle notizie di reato sia e soprattutto nel momento della conduzione delle indagini
Ed ancora rafforzamento degli uffici del pubblico ministero non è mai seguito quello che gli uffici del CIPE del giudice del dibattimento che ora celebra i processi a distanza di anni dalla chiusura delle indagini
Mi fermo qui per non rubare altro spazio agli altri relatori scusandomi se quello che doveva essere una semplice indirizzo di saluto sia trasformato in una piccola succinta relazione
Ma non sono riuscito a resistere alla tentazione di dire la mia opinione di pubblico ministero di lungo corso vent'anni trascorsi dalla Procura da la Repubblica di Roma e altri sei alla procura generale presso la Corte di appello grazie
Grazie Presidente prima di passare la parola al collega Antonio Patrono che ha il compito di coordinare la seconda fase dei lavori la discussione una brevissima parola su quello che è il motivo per cui noi abbiamo organizzato questo convegno
è stato anticipato da moltissimi dei relatori che si sono fino adesso avvicendati è un motivo legato inasprirsi innanzitutto diciamo ad un'imperfetta mancata attuazione nel nostro ordinamento di un principio costituzionale che invece portante
Che è quello della leale collaborazione tra poteri dello Stato
Noi purtroppo nel ventunesimo secolo viviamo nel nostro ordinamento ancora questa questo paradosso
Abbiamo dei puntini chiusi serrati rispetto agli altri non c'è una reale collaborazione soprattutto sul territorio iniziativa che se menzionato prima del procuratore Grasso tutta un'altra serie di idee che si stanno affermando
Sono nell'ottica del superamento e della attuazione di questo principio che è fondamentale non solo per mantenere gli equilibri nell'ambito costituzionali Nando il nostro Paese ma anche per permettere l'attuazione ad esempio della giurisdizione
L'altro motivo ed è questa la ragione per cui abbiamo intitolato il convegno a Giovanni Falcone è legato al fatto che siamo ancora vittima almeno secondo
Antonio laudati secondo me secondo tutti quelli che hanno voluto cooperare all'organizzazione di questo convegno di un atteggiamento formalista nei confronti dei problemi della giustizia siamo convinti cioè che
Le riforme normative
L'aggiunta di qualche disposizione li modifiche possano in qualche modo risolvere è il motivo di tutta una serie di riforme
Imponenti che si sono avvicendate si sono succedute nel nostro ordinamento senza risolvere i problemi perché la dimensione della giustizia e anche soprattutto all'inizio organizzativa
C'è una complessità che non può essere ridotte ridotta o risolta dalla norma
Che va affrontata con degli altri strumenti quindi bisogna aprirsi a questa complessità organizzativa della giustizia e rendersi conto che i rischi scienza di sistema giustizia
Dipende anche e soprattutto da questo l'ipertrofia normativa i codici
Sono il punto di partenza
Per una buona per un'efficace organizzazione della giustizia su questo discuteremo in questa in questo scorcio di mattinata passo la parola ad Antonio Patron
Ho il compito di graditissimo di aprire un po'dirigere il dibattito
Sul tema specifico dei lavori entriamo un po'sul piano tecnico adesso o di questa mattinata procure e modelli organizzativi a confronto due parole su questo
Io potrei integrare il dicono di questo tema
Procure e modelli organizzativi a confronto da uno attenuanti perché da uno a tanti
Perché una delle fondamentali novità della riforma dell'ordinamento giudiziario
Che ha impegnato il Consiglio Superiore della Magistratura negli ultimi quattro anni è stata proprio la riforma sostanziale radicale dell'organizzazione delle Procure
Passando per dire con una sintesi molto chiara credo di ciò che intendo da un solo modello a tanti modelli quante sono oggi le credo centocinquantasei procure di primo grado ventisei centosessantacinque
Più le ventisei procure generali e poi ci sono anche le supera procure che conosciamo
Il segreto di tutto la parola magica è nella abrogazione dell'articolo sette ter terzo comma dell'ordinamento giudiziario
Che ha compiuto una rivoluzione con un tratto di penna cioè ha spostato la responsabilità organizzativa degli uffici di Procura
Da un solo ente il Consiglio Superiore della Magistratura che tabellarmente lo definiva una volta per tutte con la sua circolare
E al quale modello tutte le procure dovevano adeguarsi
Ai dirigenti dei singoli uffici che oggi sono i veri e propri artefici da un lato e anche i responsabili però dall'altro dell'organizzazione dei loro uffici
Sinteticamente voi sapete che quando qualcuno perde una prerogativa
Può essere un potere può essere una facoltà può essere un piacere c'è una certa resistenza ad abbandonarla io ho vissuto questa situazione
Sì che logicamente all'interno del Consiglio superiore della magistratura che ha preso atto di questa riforma li ha dovuto rinunciare a dirigere sostanzialmente con un modello organizzativo unico la struttura di tutti gli uffici giudiziari inquirenti vitali
C'è stato oggettivamente una resistenza alcuni l'hanno avvertita maggiormente all'interno del Consiglio Superiore io l'ho avvertita poco perché sono convinto che i profili
Autonomia e indipendenza purché disciplinati e controllati siano modello migliore del verticismo organizzativo quello che ognuno ha le sue lì a questo proposito
Comunque qual è stato il risultato di sintesi a cui siamo arrivati
Sono state quelle due risoluzioni che illustrissimi procuratori distrettuali quindi assente conoscono ormai a menadito del Consiglio Superiore della Magistratura del dodici luglio due mila sette e del ventuno luglio due mila nove con le quali finalmente si è arrivata questa soluzione sintetica
Il Consiglio Superiore della Magistratura non detta più il modello organizzativo non è più uno di modelli organizzativi li fanno i singoli procuratori e quindi sono tanti
Il Consiglio superiore della magistratura come prevede la legge deve essere informato di ogni passaggio di questi modelli organizzativi sia nella fase preparatoria che nella fase esecutiva
Cosa ne fa di queste informazioni
Le utilizzati in maniera importante a fini valutativi perché i procuratori della Repubblica continuano fortunatamente ad essere magistrati inseriti a pieno titolo nell'ordine giudiziario soggetti per tutti i passaggi della loro carriera
All'il giudizio alla valutazione del Consiglio Superiore della Magistratura
Il Consiglio ha fatto però qualche cosa di più che poteva anche non farlo su cui si è discusso abbiamo deciso di poterlo fare e anche io che ero il più
Libera lista diciamo dei componenti ex pubblici ministeri del Consiglio sono stato d'accordo nel poterlo fare
Non
In termini impositivi ma in termini collaborativi in un'ottica quindi non di
Dirigenza ma in un'ottica di servizio
Avendo il Consiglio tutta questa massa di informazioni unico organo centrali di coordinamento perché questa è la parola del futuro la DNA insegna e anche questo tipo di attività può essere un passaggio in questo senso
Noi siamo i percettori di informazioni li mettiamo a disposizione di tutti
Dando neanche una sintesi ragionata il più possibile intelligente se ci riusciamo in maniera da non imporre come la legge ci obbligava a fare in passato
Ma in maniera da indicare da suggerire da comunicare possibili modelli organizzativi che i centosessantacinque procuratori della Repubblica non tutti espertissimo non tutti bravissimi perché per la verità c'è di tutto
Alcuni dei quali desiderano anche avere dei supporti degli appoggi di conoscenza e di suggerimento possono utilizzare per meglio svolge il loro compito per meglio organizzare il loro lavoro
Quindi noi abbiamo adottato queste due risoluzioni che voi conoscete il modello però ormai che abbastanza chiaro dal punto di vista sistematico alla responsabilità è vostro
Dei singoli procuratori della Repubblica esercitata seguendo se ritengono le indicazioni o le informazioni che pervengono dal Consiglio altrimenti discostandosi se ne assumendosene la responsabilità
Affini poi valutativi successivi che saranno sempre basati però non sulla aderenza un modello preconcetto
Ma sul risultato finale
Per intendersi chi vuole può discostarsi da quei modelli che noi indichiamo
Se però alla fine avrà fatto bene sarà ancor più apprezzato ce l'ha fatto male B
Allora a quel punto in termini di conferma o di assegnazione di altri incarichi se ne parlerà con un po'più disattenzione
Adesso prima di passare la parola hai in tanti relatori io era stato chiesto anche di cercare di indirizzare un po'i temi perché ovviamente sono tantissimi scendendo poi
Momento nel dettaglio tecnico i profili concreti di organizzazione degli uffici di Procura
Io direi ma soltanto così anche qui a titolo esemplificativo poiché evidentemente ognuno di voi parlare di ciò che ritiene
Però tutti noi sappiamo che mentre non esistono i problemi di
Rapporti esterni di indipendenza esterna noi abbiamo all'interno della magistratura del nostro sistema ordinamentale
La famosa problematica dell'indipendenza interna di tutti i singoli magistrati compresi quindi procuratore giunti sostituti procuratori della Pubblica nei rapporti col Procuratore Capo dirigente dell'ufficio
A questo punto quindi è molto interessante sentire per esempio come nei singoli uffici sono stati risolti tutti tanti profili che attengono a questo tema di carattere generale rapporto fra Procuratore Capo
è magistrati addetti al suo ufficio per esempio nel fondamentale momento della distribuzione del lavoro assegnazione degli affari nell'altrettanto fondamentale momento anche se molto raro per la verità
E auspicabilmente sempre più raro perché denota se ciò accade che qualcosa non ha funzionato della revoca dell'assegnazione precedente
Vi è poi un
Profilo invece non interno all'organizzazione dei singoli uffici ma fondamentale per il funzionamento in generale giustizia penale
Che è quello del coordinamento tra l'ufficio di Procura il pubblico ministero il tribunale
Se varie ramificazioni ai fini di trovare quelle soluzioni organizzative che consentano una maggior speditezza irrazionalità
L'articolo tre delle disposizioni sulla legge del
Delle disposizioni di attuazione del Codice procedura penale che è una norma a mio giudizio importantissima ha stabilito la necessità di creare dei criteri di organizzazione fra procure e tribunali che consentisse dal Pubblico Ministero istruttore del processo poi di andare all'udienza preliminare e poi di andare sempre lui e non un altro collega al dibattimento è stato abrogato quello deprecabili mentre a mio giudizio
Ma noi l'abbiamo recuperato nella nostra circolare indicandolo comunque sempre in termini di suggerimenti
Come uno di quei momenti organizzativi fondamentali per far meglio funzionare la macchina della giustizia che deve essere però per essere attuato necessariamente accettato e coordinate insieme
Dalle diligenza dei vertici degli uffici inquirenti che giudicanti
E infine ve lo segnalo perché è argomento comunque non dico di attualità abbia attualità endemica ormai permanente quello dei rapporti con gli organi di informazione
Non è mio compito non è nemmeno mio interesse per la verità parlare oggi di quale deve essere il giusto momento
Giusto livello di segretezza delle attività giudiziarie e compagnia bella quale che sia questo momento però le informazioni di un processo penale sono nella disposizione principalmente dell'ufficio di Procura e di coloro che comunque sono
Sono collaboratori del DURC dei pubblici ministeri polizia giudiziaria sottoposta funzionalmente allora controllo e poi addirittura dipendenti dell'amministrazione della giustizia collaboratori all'interno dello che uffici giudiziari
Quando c'è una fuga di notizie può essere anche
Non sia stato il Procuratore della Repubblica il pubblico ministero concretamente responsabile di ciò ma certamente
E lui il dirigente di quella struttura funzionale
Che aveva la disponibilità della notizia
Alla quale poi la notizia appresso insidia in maniera illecita verso altre direzioni quindi sarebbe anche interessante acquisire informazioni
Su come i vari progetti organizzativi elaborati dal Governo della Repubblica affrontano se affrontano anche questa problematica che avrà sempre valore con la legge vigente
Ha una valore con una legge successiva scienza è sempre comunque un momento fino al quale la notizia
Le informazioni relative alle indagini in corso rimarranno segrete passione spostate in avanti può essere spostati indietro
Evidentemente il problema rimane de interessante sapere un po'come si pensa di poterla affrontare allora io finisco qui questa introduzione
Inizio il mio compito di coordinatore insomma in un'ottica di estremo servizio
Siete talmente bravissimi prestigiosi importanti che non c'è bisogno che io affermi quello che il rimanente principio data l'ora
Della ragionevole durata non del processo ma dell'intervento perché saprete certamente autore Co.la.Ri. anche in questo senso
Stefano amore che non era organizzatore ma il despota di questo convegno mi ha detto che devo innanzitutto dare la parola ad Antonio laudati Procuratore di Bari
Organizzatore tra l'altro attacchi personali
Allora buongiorno grazie a tutti per la vostra partecipazione vorrei dire innanzitutto come è nato l'idea di questo convegno
L'idea di questo convegno è nato da un'esperienza che abbiamo vissuto professionale la Procura di Bari insieme ai colleghi ce ne sono tantissimi qui presenti vi ringrazio
Perché avendo preso io servizio a settembre dopo l'ultima risoluzione del C.S.M. del luglio due mila e nove
Abbiamo come dire cominciato a lavorare è stato un percorso lungo faticoso ma penso di interpretare anche l'opinione dei miei colleghi entusiasmante
Di realizzare un piano organizzativo che tenesse conto
Della riforma dell'ordinamento giudiziario delle circolari del CSM ma anche di tante esperienze vissute delle altre procure
Perché noi che abbiamo costituito una Commissione i magistrati per lavorare abbiamo preso a base lei tabelle chiamiamoli così i piani organizzativi
Che
I miei colleghi mia amici di altre procure hanno fatto prima di me e quindi hanno costituito una base di discussione di lavoro
Nella fare questo lavoro ci siamo accorti di alcune problematiche che
Diciamo ci hanno visto quindi impegnati in un confronto e che ci hanno indotto a ritenere che questo confronto dove essere esteso anche agli altri uffici di Procura
Anche al Consiglio Superiore della Magistratura anche al Ministero della giustizia ma soprattutto alla società civile agli enti locali
Perché
Perché probabilmente prendo spunto da quello che ha detto Antonio
Siano gli addetti ai lavori sia gli utenti della giustizia non ci sono ancora perfettamente resi conto di una vera e propria rivoluzione che avvenuto del nostro sistema attraverso le modifiche dell'ordinamento giudiziario
Che cosa è successo innanzitutto è successo che è stato abolito il tabù dell'anzianità e una nuova classe di magistrati nuova generazione di magistrati è andata la direzione degli uffici
Secondo è stato introdotto una temporaneità negli incarichi direttivi noi prima dell'ordinamento giudiziario ramo capi degli uffici che in un posto di Marigliano vent'anni sedici anni c'era un record ventisei anni capo dell'ufficio di procura
Ma soprattutto è stato adottato questa che sembra parola tecnica ma è molto importante vorrei come dire sceverare la il famoso piano organizzativo
Praticamente
Il Procuratore della Repubblica viene chiamato a fare il management a pianificare la sua attività
In un contesto ordinamentale completamente nuovo che Antonia accettare a a cominciato a diciamo ad accennare ma che io vorrei come dire esternare in quello che il contenuto tra virgolette sostanziale ecco
Della della problematica noi abbiamo vissuto anni
In cui si era verificato quel fenomeno che i tecnici chiamano tabella Rizza azione delle procure
Cioè il CSM che era la guida di autogoverno dei giudici
Ha esteso alle procure gli stessi criteri di gestione degli uffici e di applicazione degli affari che appunto per i giudici
Per cui
La composizione delle Sezioni l'assegnazione degli affari i criteri con cui veniva svolta l'attività erano approach sottoposti all'approvazione del CSM che adottava per il Pubblico Ministero e gli stessi criteri per il giudice
L'ordinamento giudiziario rompere questo meccanismo
E mentre i giudici rimangono assoggettati a questo meccanismo di tabellari Zazie ore per cui le tabelle subiscono un indirizzo centrale di autogoverno le Procure non
Per le procure qui c'è tutta una questione come dire che è stata alla base della evoluzione delle circolari del CSM
L'ordinamento che espressamente abroga la norma precedente l'articolo sette terre che prevedeva la dell'ordinamento che prevedeva l'approvazione dei piani organizzativo dice solo che devono essere comunicate al Consiglio
Il quale il Consiglio ne prende atto
E dovendo ne prende prendere atto il Consiglio che cosa ha detto visto che non posso intervenire e non posso e devo devo solamente prendere atto io l'unica cosa che posso valutare le posso valutare ai fini del rinnovo dell'incarico dopo quattro anni
Sintetizzando che cosa è successo il Procuratore della Repubblica effettivamente è diventato un beneficio
è diventato un merger che è chiamato in questo piano di attività a svolge delle funzioni
Come dire che rompono la nostra tradizione ordinamentale all'interno del nostro sistema
Perché io mi sono andando a vedere i testi di
Come dire management aziendale di degli aziendalisti e
Verifico che
Il il meno il GR al secondo la concezione americane a rifare qualche affatto diciamo questa teorizzazione degli economisti americani emerge deve fare pianificazione organizzazione guida coordinamento controllo
Sono esattamente gli stessi termini che vengono riportati nella circolare del CSM per la pianificazione per i piani organizzativi
L'assegnazione l'organizzazione poi deve disciplinare le risorse sta scritto con l'ordinamento risorse di polizia giudiziaria risorse tecnologiche risorse finanziarie
Ora lavorando sull'organizzazione noi ci siamo resi conto e vorrei riprendere due spunti importanti che sono state
Evidenziato nel corso come dire dei saluti e del motivo per cui l'abbiamo fatto qui questo convegno abbiamo organizzato in questo modo innanzitutto noi siamo convinti
Che in un momento storico in cui si parla di riforme legislative
In cui abbiamo scritto nella Costituzione che il processo è giusto però non lo so voi io non mi sono mai accorto che è cambiato qualcosa dove gli ha detto il processo è giusto Polo chiameremo Preve lo possiamo chiamare in qualsiasi altro modo
Però il presupposto di qualsiasi applicazione riformatrice della giustizia passa prima attraverso l'organizzazione
Con il Montesquieu che ha inventato lo stato di diritto diceva non sono le leggi che rendono buoni gli uomini o per risolvere i problemi diciamo teschi e sono gli uomini buoni che possono fare belle leggi ma soprattutto sono gli uomini buoni che possono applicare bene
Poiché siamo convinti di una di un'altra cosa quindi ho questo messaggio molto forte che lanciamo anche al mondo della politica che viene
Presente che ha una componente in questo nostro
Come dire incontro oggi a Roma il secondo è che
E
Grazie al Presidente per essere presente per le parole che ha detto non simbolicamente questo incontro abbiamo voluto fare nella fede la Corte d'Appello
Perché noi siamo convinti
Che l'organizzazione delle Procure e l'attuale condizione del corretto funzionamento del processo penale
Se vogliamo usare slogan e che sono oggi nel mondo della comunicazione
Se il pubblico ministero lavora bene se fa quello che sta scritto in precedenza è stato uno bis tempestività e completezza dell'investigazione noi possiamo avere un giudice che lavora bene o male
Ma se abbiamo un pubblico ministero che non svolge le indagini in maniera tempestiva
O nel ruolo che svolge in maniera completa o le svolge in maniera come dire non professionalmente corretta noi possiamo avere il miglior giudice del mondo non potrà mai fare bene il suolo
Ed ecco perché simbolicamente siamo qui nell'Aula formazione della Corte d'appello
Per attestare che il no la nostra idea di organizzazione e la nostra idea di piani organizzativi della Procura non è solo e tanto funzionale
Al sistema delle procure ma è funzionale al sistema giudiziario al sistema del processo penale perché il pubblico ministero
Diamogli tutta la collocazione che vogliamo dal punto di vista ordinamentale dal punto di vista normativo ma è il motore del processo penale
E senza un buon motore una macchina non può funzionare
Allora che cosa ci siamo accorti sulla nostra discussione questo procuratore della Repubblica
è chiamato a svolgere un'attività manageriale
Non ha più punti di riferimento del Consiglio Superiore il quale non può dargli del delle indicazioni
Per la verità qui diciamo se non andiamo a fare l'esegesi delle circolari poi potremmo parlare come dire
Per dei mesi perché in una prima circolare il CSM ci dice che vuole essere l'organo di vertice di indirizzo della magistratura
Che è una cosa diversa dall'autogoverno rispetto a quello che sta scritto in Costituzione
Altre volte
Come dire ci ha detto che praticamente le indicazioni che venivano dati in qualche modo un po'di dovevano essere vincolati fatto sta che come dice Antonio
Lo stato dell'arte che
Il procuratore è il solo nella sua
Come dire pianificazione organizzativa e solo della sua attività manageriale però anche qui io mi sono fatto qualche studio comparato
I manager privati sono molto diverse da emerge pubblici
Perché la gestione delle risorse completamente diverso ma il procuratore della Repubblica è completamente diversa anche dagli altri manager pubblici
Non scendo il personale non ha poteri disciplinari di indirizzo sul personale
Non dispone delle risorse non dispone dei mezzi nonna come dire delle indicazioni come dire proprio dal punto di vista tecnologico che gli possano che non dipende da luglio
E allora
Noi insieme abbiamo vissuto questo tipo di meccanismo
Il procuratore fa un piano organizzativo indica degli obiettivi ne è responsabile deve riuscire a delle risorse
Se lo fa bene l'avete sentito lavoro rimane
Altrimenti va a casa quattro anni esattamente come fanno gli altri emerge
Evidentemente c'è una sopra esposizione di responsabilità che ciascuno di noi accetta ma la responsabilità deve essere sempre corrispondente ad un potere che si eserciti
Ha delle possibilità che venga
Cosa che invece nel nostro meccanismo non accade io
Cercherò di essere brevissimo ovviamente danni minimi prende la passione poi sulla fortuna rilievo due su due solo due secondi oggi pomeriggio atto accolto lo riprendo ma il paradosso del nostro ufficio noi abbiamo
Come dire sviluppata al massimo l'organizzazione abbiamo rivoluzionato la nostra organizzazione interno
Abbiamo avuto dei risultati operativi inimmaginabili perché
C'è in pochi immensi abbiamo fatto misure cautelari personali e soprattutto misure cautelari reali le misure cautelari più del doppio di quelle personali
Non paragonabili ai periodi precedenti
Evidentemente il modello organizzativo e il tipo anche di entusiasmo che tutti quanti ci abbiamo messo funziona
Qual è stato il risultato costruita varata
Come diceva il Sindaco
Ho finito la carta perché tutti sanno che questo codice si diceva all'inizio il Codice delle fotocopie perché
Tra riesame tra stralci cioè si consuma la carte una Marin credibile
E quindi siccome la carta Menghini pianificata secondo un Budget degli anni precedenti e poche io nei primi quattro mesi cinque mesi ho esaurito il Budget pre adesso ora lento la macchina
Ho devo trovare le carte va la carta da qualche altra parte per poter lavorare
Quindi evidente questo lo lo dico diciamo in maniera esemplificativa per dire che
La gestione manageriale dell'ufficio e condizionato dal fatto di non essere pienamente titolare delle risorse e poi
Abbiamo un complesso legislativo dal punto di vista della come dire gestione delle risorse
Molto articolata molto complessa il nostro principale interlocutore è il Ministero per la giusta
La Corte da chi la nostra Costituzione gli attribuisce questo ruolo ed è loro che svolgo un'attività in periodo di crisi di risorse finanziarie incredibili
Però c'è una legge del quaranta che dice che alcune spese le deve sostenere il Sindaco tranne in alcuni uffici dove ci sono le agenzie
Altre competenze solo della Commissione manutenzione e vi assicuro che se un procuratore si metta a pianificare questo Dio i rapporti
Poi le indagini non ne potrebbe fare minimamente più o meno può fare assolutamente
Quindi c'è una
Farraginosità nel meccanismo ancora
Poi sul proprio sotto il profilo dell'esperienza e da qui c'è venuta questa idea di coinvolgere gli enti locali quindi li ringrazio anche per la loro partecipazione anche come dire emotiva non solo fisica
Nel corso di questi anni
Il ruolo delle procure le funzioni delle procure è completamente cambiato
Perché cambia
Primo perché come si diceva noi abbiamo un panorama di procure su centosessantacinque il più disomogenea assoluto noi abbiamo numero uno la procura di Mistretta un procuratore è un sostituto
Poiché abbiamo una decina di procure con due sostituti grosso sono con tre sostituti paghiamo la procura di Napoli cedente nove sostituti dieci aggiunti
Poi abbiamo grandi procure come Roma come Milano Palermo diciamo
Subito a ruota abbiamo una media di procure che sono le procure distrettuali tra quelle c'è pure Bari come e anche procure ordinarie che hanno diciamo una dimensione intorno ai trenta sostituti che secondo me la dimensione ideale dal punto di vista del modello organizzativo
Però che cosa è successo nel corso di questi anni il legislatore ha sempre di più accentrato le competenze in sella distrettuale
Perché
Anche i venga dall'antimafia
Però noi commettiamo un errore di prospettiva ciò immediatamente con Brusca perito appena sono arrivato a Bari perché noi pensiamo e le competenze la procura distrettuale sia l'antimafia mica fanno sull'antimafia le procure distrettuali
Perché le procura distrettuale fare terrorismo
Quando le misure di prevenzione adesso con la mitica del pacchetti sicurezza fanno i reati informatici fa la pedofilia
Fanno
Nell'ultima riunione
Vittorio Borraccetti che mi ha telefonato qualche minuto fa
Che mio Vittorio scade il nove giugno quindi
E e uno di quei procuratori che affini del mandato e quindi ci ha i problemi opposti a quelli voluto io ci organizzazione opere di uscita per le consente
Lei ci ha c'è un'altra competenza fondamentale che dove spesso sottovalutiamo l'articolo undici la competenza per i magistrati
Che possono essere svolte solo dai capoluoghi del distretto che procura
Ecco voglio dire qui parlando ad addetti ai lavori
Processi articolo undici forse sul posto molto molto di più impegnativi rispetto ad altri vivi di processo forse non secondi a quelli dell'antiterrorismo dell'antimafia
Quindi oggi una procura capoluogo del distretto lavora non solo più iperbarico per il circondario di Bari faccio gli esempi
Ma lavoro per le altre Province lavora per l'altro territorio anzi
In alcune realtà
Non so io conosco bene quella napoletana ma in moltissimi gli altri quelle distrettuali l'incidenza dei fenomeni criminali e maggiore nelle province diverse da quella dove si trova il capoluogo
Noi abbiamo ancora una legge del mille novecento quarantuno che dice che nel caso mio il Comune di Bari che deve provvedere alle spese ma non è anche giusto
Perché se la Procura di Bari lavora per un circondario per un distretto pianti e per altri territorio è giusto che le risorse che arrivino per questo attività siano piante condivise anche dagli altri enti che incidono sul territorio
E allora in situazione di questo tipo
Io credo vado rapidamente tante cose ma far vado per flash che ciascuno di noi in questi piani organizzativi ha dovuto inventarsi qualche cosa abbiamo dovuto fare anche noi finanza creativa
Perché di fronte alla carenza assoluta delle risorse noi o
Chiudiamo l'ufficio e andiamo a casa o siccome
Per questo abbiamo dedicato a Falcone abbiamo trovato questa frase bellissima
E mi è piaciuto molto
Il il messaggi che ha fatto parte Giuliani la grandezza di Falcone esso da quella di superare gli ostacoli normativi che arriva inventandosi qualche cosa di nuovo per raggiungere degli obiettivi degli ideali dei principi per i quali combattive per i quali ha sacrificato la vita
E allora noi che cosa ci siamo inventati allora racconto brevemente giusto per condividere anche le esperienze
è entrata in vigore il pacchetto sicurezza
Il pacchetto sicurezza ha detto che si potevano e sequestrare beni mobili anche registrati
Quindi non sull'autovetture altri che la destinazione poteva essere diversa è la prima grande operazione di antimafia che abbiamo fatto abbiamo preso le autovetture e li abbiamo assegnata all'ufficio mio selezionati cinque
Grandi i rapporti con il Ministero perché questa era una una una procedure innovativa dopodiché
Periodo perché ovviamente è più facile fare un processo antimafia che non immatricolare un'autovettura gli uffici dello Stato che avevamo messo molto più tempo è molto più in difficoltà
è venuto il Ministro ad assegnare la macchina qualche giorno fa ho avuto una comunicazione dal Ministero invece bene tutte quello dovuto fare in sé dov'è fatta le madri o se addusse macchine tutte le guide nere tutte e due massimo delle lasciamo due
Gli altri le dobbiamo prendere e lo dobbiamo dare ad altri uffici
O per esempio immaginate il senso di frustrazione di una procura dove oggi
Con la legislazione che nata non sono in materia antimafia le procure ogni settimana sequestrano milioni e milioni di euro
C'è
Io ho fatto un resoconto in questi giorni degli ultimi attività noi in un'operazione antimafia abbiamo sequestrato duecentotrenta milioni di euro in contanti
In un'operazione con diciamo lo quelle per le truffe delle banche chiamiamola così centoventi milioni di euro in contanti
Che io né i patteggiamenti che abbiamo fatto e per la pubblica amministrazione ventitré milioni di euro
E io non ho i soldi per comprare la carta
E io dovrei essere il merger che gestisce un'attività di questo tipo
Allora
Annui a questo punto è venuta un'idea perché viene un senso di frustrazione
Io devo dire sono state fatte tante leggi tanti innovazione per esempio i fondi Italia e la spinta che c'è stata tutte le procure cioè io non voglio lanciare lo slogan prima visto che parliamo pure di crisi finanziaria
Il Sole ventiquattro Ore quindi non i pubblici ministeri nei poliziotti
Gli industriali solventi quattro pubblicato una ricerca qualche mese fa
Lo ha detto che nel due mila e nove sul mercato italiano circolavano quattrocento cinquanta miliardi di euro provento da delitto
Centosettanta miliardi di euro provengono dai reati storici
Stupefacenti
Estorsioni eccetera eccetera e il resto da reati che noi consideriamo meno gravi ma che non lo sono falsi in bilancio false fatture evasione fiscale
La stessa legislazione che noi applichiamo la confisca per equivalente alla mafia noi oggi l'applichiamo anche ai reati contro la pubblica amministrazione trecentoventidue te
E nella penultima finanziaria ha detto che lo possiamo applicare a reati tributari all'evasione fiscale
Confisca per equivalente significa che non andiamo più a sequestrare i beni provento da reato mandiamo a sequestrare il patrimonio lecito
Con funzione risarcitoria rispetto al danno che è stato cagionato dal reato
La Cassazione ha detto subito attenzione procure non si può applicare retroattivamente si può applicare solo da oggi in poi va bene
Ma voi vi immaginate in un momento in cui siamo discutendo di una finanziaria che sta alla cercando il Paese
Per ventiquattro miliardi di euro in due anni se noi potenziamo Simo al massimo il bus meccanismo della giustizia penale e il funzionamento della Procura che ha dimostrato in questi mesi di lavorare bene
Noi avremmo una formidabile macchina
Che toglierebbe
La ricchezza i criminali e restituendo alla società civile
E più giusto che chi ha evaso il fisco sia fatte reati contro la pubblica amministrazione che ha fatto illegalità venga privato di beni
O che deve essere tagliato lo stipendio dei pubblici dipendenti che continuano ancora a pagare il prezzo più alto
Che nella crisi
Allora il discorso e che la giustizia penale può essere un investimento può essere una grande ricchezza del Paese e la Procura della Repubblica io sono affascinato sempre dal nome quando non sei rappresenta lo Stato rappresenta i cittadini
E l'Ufficio fondamentale che deve
Come dire applicare i valori i principi della legge anche di uguaglianza e di solidarietà sociale
Ecco a questo punto allora ci siamo detti inventiamoci qualche cosa di nuovo
Per esempio i soldi del patteggiamento della pubblica amministrazione o lo capisco quando restituiti alla Regione che sono come dire le parti lese di questi reati
O per esempio quando sequestriamo dei beni anche qui ho fatto finanzia creativa questo ancora non ho avuto l'autorizzazione del ministero ma dal giudice noi per esempio abbiamo sequestrato centoventi milioni di euro alle banche
E andavano non possono andare in cui Italia perché erano della Regione che le devo restituire
E io ho detto invece
Con l'autorizzazione del giudice invece di mettere al deposito Coveral zero e venticinque mio collega come dire geniale credo tutti i colleghi hanno avuto queste idee io come dire sono il terminale
Come dire di un grande motore di elaborazione direi all'interno dell'ufficio
è tracciamo ci autorizzare facciamo una asta fra le banche
E io ho delle banche che mi hanno offerto il tre cinque per cento in un anno su dodici milioni di euro
Dato che è un merger dodici milioni di euro per gestire una Procura che faccio la Procura migliori d'Europa che da poter gestire in questo ambito
Allora
Si è detto inattesa che perché questo poi sarà Gigi a dire perché so che
Anche Gigi ha dato un contributo innovativo alla Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria che il nostro come dire dato voce di come dire di risorse più importante
Però
è noi dove si è detto al di là di quello che viene fatta a livello
Diciamo nazionale attraverso le riforme legislative io per esempio non riesco a capire perché un agenzie degli uffici giudiziari per le spesi debba stare a Napoli un decreto legge del novantatré e non si possa fare per tutte le aree metropolitane ma in attesa di questo
Questi soldi che possono essere recuperate dalla procura che è una piccola parte gli interessi patteggiamenti rispetto al novanta per cento che va al fondo Equitalia perché non si costituisce
Chiamiamola conferenza di servizi richiamiamo l'agenzia interventi locali che in qualche modo riceve i soldi
E
è come dire fa delle politiche di sostegno alla giustizia per iniziative che potranno essere l'informatica quello che sarà eccetera insomma non lo so qui è un laboratorio appunto
Si cerca di portare ovviamente secondo il rispetto rigoroso delle leggi
Ma secondo un'attività innovativa provette ognuno di noi deve avere lo sforzo
Come dire per inventarsi qualche cosa e per migliorare qualche cosa
E allora la nostra idea che nasce oggi è questa innanzitutto parliamo tra di noi e confrontiamoci
Ma tra le procure oggi le Procure sono sole
Non hanno più il CSM come interlocutore hanno tantissimi interlocutori
Deve cominciare io spero da oggi e su questo ci dobbiamo confrontare tra tutti i colleghi delle Procure un meccanismo che
Come dire crei una sorta non so come definirlo di comitato scientifico permanente
Che da una parte elabori l'applicazione dell'interpretazione di una norma che oggettivamente lacunoso l'ordinamento già poche
Come dire norme e che deve essere poi calato nella realtà pratiche che ha bisogno di quello che si chiami il diritto vivente e diritto vivente può essere meglio applicato attraverso il confronto lo scambio di prassi lo scambio di opinione
Poi a mio giudizio abbiamo bisogno anche
è come dire di non essere
Tanti cost Doohan atti nei confronti
Come dire del ministero o degli altri titolari del potere delle risorse ma di porre delle esigenze di tipo oggettivo di tipo pragmatico
Insomma chiudo
Spero che dal nostro dibattito dalla possibilità di confrontarci su quello che vuole farla politica
Possa nascere l'occasione di una riflessione permanente di uno scambio continuo di dialogo
Per l'obbligo che abbiamo noi di realizzare un processo
Chiamiamolo giusto che dia fiducia ai cittadini innanzitutto io ho creato un altro slogan noi lo dobbiamo catturare criminale noi dobbiamo catturare la fiducia dei cittadini
Quando avremo la fiducia dei cittadini che abbiamo perso possiamo fare meglio il nostro lavoro e la fiducia dei cittadini si acquisisce anche in maniera simbolica
Se questi soldi su tante alla criminalità servono per costruire una Stato della legalità a Bari
O di costruire come dire un palazzo di assegnare alla società civile qualche cosa che è stato tolto al crimine e che e come dire viene restituito alla legalità ha un valore di fiducia molto forte
Dobbiamo a mio giudizio realizzare quello che
Un processualista del mille settecento Johan
Che a chi ha scritto un Codice
Secondo me così compiuto quello del Regno delle due Sicilie Gaetano Filangieri
Ha definito e la più bella definizione del giusto processo che io conosco che dice il processo è giusto quando doglie al giudice Agnola vittoria all'avvocato ogni sospetto ma colpevole ogni speranza grazie
Aver alla direi che ampiamente evocato da Antonio laudati si è materializzato il Ministero della giustizia insomma ampia materialità nella persona del collega Luigi Birritteri che il Capo del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria
Se vuole parlare qui come preferisce saggia
Ecco e passim
Ahimè
Per rispondere subito ad Antonio deve togliere ogni possibile illusione debbo dirvi che non c'è alcuna corrispondenza tra le mie dimensione quelle risorse del ministero anzi
Se mi avessero scelto per questo staremmo messi male
E quindi
Cominciamo col dire che
Bisogna trovare
Altri indirizzi non c'è una proporzione anzi potremmo dire che le risorse del Ministero sono inversamente proporzionale alle mie dimensioni
E quindi
Raccolgo la battuta rispondendo con una provocazione
Io sono stato evocato poi almeno
In un paio di occasioni come uomo della carta il che dopo venticinque anni di giurisdizione fa un po'impressione no
In realtà
Si diventa protagonisti del mio dipartimento che il Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale dei servizi dei beni e delle risorse e io ho aggiunto a penna sotto che non ci sono punti esclamativi
Perché non c'è il personale non ce le risorse non ci sono le altre cose le altre
Risorse per potere immettere
Un bel po'di di di di sogni che mai abbiamo dal personale alla carta il computer nel
Nelle aule di giustizia però fuori da ogni battuta
Quello che è in due anni di esperienza ho potuto constatare è questo
Primo
Se si immettono risorse in un sistema inefficiente
Non si cambia
La sorte di questo sistema
Vi do un solo dato dal novantatré al due mila e otto sono stati investiti nell'informatica
Due virgola
Tre miliardi di euro circa sono quattro mila cinquecento miliardi delle vecchie lire persino allora il Presidente Ciampi si preoccupò di questa spesa quindi
Partiamo a al decennio scorso
E dovremmo avere le astronavi informatiche per non ce ne abbiamo il che vuol dire che abbiamo speso male le risorse
Io credo che anche oggi se si mette un numero maggiore di personale nel in un ufficio inefficiente in realtà si finisce esclusivamente per distribuire questa inefficienza in materia in maniera più comoda per i nostri
Amministrativi si e questo
Si figuri a me
Bene bene
Allora
Vediamo quello che invece si può fare una parte
Lamentarsi che è ovviamente un buona buona base di partenza per controllare
Ecco per controllare la questione o per carità lasciamo
Lo spazio a chi vuole prenderselo allora
Avrei un bel po'di cose da dire ma la l'esigenza di sintesi diverrà mi spinge ad Antonio cercherò vediamo di rimettere ordine nelle aree cercare di essere
Sintetico
Con riferimento al personale stiamo pensando a soluzioni innovative che vadano a Progetto stiamo facendo la sperimentazione sul Napoli che penso sarà Annunziata
Fra qualche giorno dal ministro con l'idea di mandare
Task force di personale che potremmo chiamare Gia Gruppo intervento amministrativo lì dove i capi degli uffici e dirigenti amministrativi garantiscono un determinato risultato che tracciabile
è considerabile controllabile nel corso del tempo allora si potranno immettere risorse
Per quanto riguarda il fondo unico giustizia che è quello a cui faceva cenno il vostro amico Antonio laudati vi voglio dare alcuni dati la giustizia genera le Procure in particolare una massa di risorse sequestrate
Che in buona percentuale finiranno al termine del processo penale per essere definitivamente confiscate
Non abbiamo grossi dati statistici ma l'esperienza di ognuno di noi ci insegna che circa il settanta per cento delle risorse sequestrate
Viene poi trasformato in confisca però questa massa di denaro
Rimaneva prima del due mila otto inutilizzata nelle casse dello Stato e molto spesso anche
Neanche messa al reddito perché venivano depositati libretti sostanzialmente infruttiferi in attesa che si
Esaurisse il processo penale che qualche giudice attento
Si ricordasse del duecentoquaranta e quindi al dover scrivere che le somme erano confiscate che qualche cancelliere ancora più attento si ricordasse di mettere di acquisire al patrimonio dello Stato queste risorse bene
Col sistema del fondo unico giustizia proviamo ad prelevarle una parte eh
A distribuirle anticipatamente dividendole tra giustizia interni e affidando poi agli interni la parte che riguarda anche la distribuzione ai carabinieri alla Guardia di Finanza nella logica
Di una fonte proprio con ragionamento che faceva Antonio
Laudati una fonte di possibile finanziamento che deriva dall'opera congiunta delle forze dell'ordine sul territorio coordinate tra i vari procuratori della Repubblica
Ebbene io debbo dire che si fa un bel po'di fatica a cercare di mettere le mani su queste risorse ma oramai siamo quasi
Arrivati alla fine voi pensate che a saldo di ieri c'erano come saldo liquido disponibile circa un miliardo settantasei milioni di euro
Di somme sequestrate
Per darvi un'idea del trend decrescente al trentuno dicembre del due mila nove la somma era soltanto seicentotrentuno milioni
Quindi le ultime operazioni sequestri che sono stati fatti in Campania hanno aumentato dell'otto la dotazione di questo fondo speriamo lì
Di trovare
Risorse economiche che consentano
Di implementare la giustizia in modo assolutamente innovativo Antonio sa che proprio su questo che stiamo lavorando
Stiamo lavorando sui criteri di premialità
Che debbono guidare anche il procuratore capo che non deve essere più un Re Travicello come forse era prima quando per la
Intenzione nobile del Consiglio Superiore
Di garantire autonomia i singoli colleghi sostituti si finiva col imbrigliare del procuratore alla Repubblica rendendo gli impossibile l'esercizio delle sue funzioni di comando io
Sono contento di sentire Antonio che riferisce al Consiglio superiore non può più far niente Antonio Patrono sono altrettanto contento di sentire pure Antonio laudati
Che mi riferisce adesso che pare che il Consiglio superiore
E diciamo si sente solo io credo che tu non abbia motivo di sentiti solo perché per quel che risulta ormai il Consiglio Superiore sta tentando di rintrodurre fittiziamente sistemato le tabelle con i meccanismi dell'approvazione abbiamo fatto la riunione con la direzione
Con tutti i procuratori nazionali antimafia cui anche tu
Piero e tutti gli altri erano presenti sono fortemente preoccupato di questo perché il modello normativo
Impone al Procuratore di essere capo del suo ufficio e di garantire un risultato
Sono preoccupato invece dal sentire dire che c'è un modello teorico scelto dal CSM con il quale
Il Procuratore singolo dovrebbe confrontarsi mi preoccupa questo lo dico con assoluta franchezza perché è fuori dal dettato normativo
E se il sette terre scomparso non vedo come si possa scegliere anche dal Consiglio per le più immobili ragioni che non metto in discussione
Questo tipo per questo tipo di modello
Io invece credo fortemente nell'organizzazione e opporrò va
Non soltanto perché il mio lavoro ma ho prova di questo e o prova di questo con i migliori procuratori d'Italia con cui io continuamente a che fare
I procuratori più attenti che hanno saputo rivolgersi al Ministero
Perché nelle l'ausilio di un ufficio che pochi conoscono voi pensate io addirittura sto organizzando quello che prima era la segreteria tecnica ora diventerà un vero e proprio ufficio
Diretto da un magistrato ufficio organizzazioni innovative che non ha niente a che vedere con l'informatica
Ma che proprio intende aiutare i procuratori della Repubblica i capi degli uffici che sono disponibile a farlo coi nostri analisti di organizzazione ad organizzare meglio
Servizi
Giudiziari interni ovviamente quelli che non attengono alla giurisdizione perché
Voi sapete che il ministro con la sua struttura si ferma al limitare alla giurisdizione io però direi che il principio
Dovrebbe essere questo il singolo sostituto in quanto magistrato indipendente deve essere garantito nelle sue scelte giurisdizionali
Deve essere garantito nelle sue valutazioni giuridiche che devono essere libere e non condizionate dal procuratore
Ma poi deve essere dal punto di vista organizzativo un fedele esecutore
Delle direttive del capo dell'ufficio se non si coglie questo continueremo ad avere sostituti che si scelgono i processi da fare sostituti che vanno per i fatti loro sostituti che non riconoscono
Nel capo dell'ufficio il capo team l'organizzatore
Di quella che e e deve essere un'orchestra
Non solitaria sotto la valutazione del Consiglio Superiore che alla fine del primo quadriennio potrà dire se il Procuratore meritevole
Di conferma oppure no ci si auspica che faccia questo e sono sicuro che ciò accadrà fuori da logiche
Correntizie ma con assoluto scrupolo rispetto al piano organizzativo che dovrebbe essere monitorabile nel corso del tempo e dovrebbe garantire dei risultati alle condizioni date per quanto riguarda il personale e chiudo
Il personale e sottoposto ai dirigenti amministrativi ai capi Demi ci auguriamo ovviamente non è pensabile che il Ministero mandi i suoi ispettori li sguinzagliati io personalmente ho fatto le ispezioni a sorpresa al giudice di pace di Roma
Presentandomi nelle varie cancellerie ora come Vittorio Alfieri ora come Dante Alighieri sono entrato sono andato un po'ovunque poi alla fine però provate adesso voi avvocati a riandare avviate Ovada e vedete se la questione è migliorato oppure no
Io credo che il servizio sia migliorato il Ministero abbia fatto un ottimo lavoro non abbiamo dato un solo
Cancelliere in più una sola unità in più ho preteso e prima ci si organizzasse al meglio e poi si parlasse di eventuali rinforzi tipo economico giuridico
Per quanto riguarda il fondo unico giustizia
Dico l'ultima cosa sempre in materia di procuratori attenti alla alla spesa modifichiamo il regime di risorse limitate
Il Paese in grande sofferenza non si può
Non solo non si può supportare ma non si può neanche accettare lo spreco di risorse
Allorché
Il singolo Procuratore della Repubblica che fa una spesa di giustizia nella piena consapevolezza che non deve pagarla lui perché non è Baggi attizzato
Ne Budget disabile per motivi di diritto che non sto a spiegare perché mi trovo davanti alla porta a una platea di tecnici non è accettabile che sprechi le risorse solo perché non è chiamato voi a pagarlo ebbene
La semplice esistenza di un'unità di monitoraggio per le intercettazioni la semplice richiesta di dati l'esempio virtuoso della Procura di Roma che abbiamo provato a esportare come filosofia
Dia un rapporto con la ditta che fa le intercettazioni nessun contratto nessun appalto nessuna gara ma semplicemente la precisazione di uso
Di un prezzo affrante dove a fronte terminate prestazioni ha comportato
Un risparmio dispensa che è valutabile nell'ambito e almeno del trenta per cento
Sono milioni e milioni di euro in alcune Procure è arrivato persino al cinquantacinque abbiamo pubblicato l'elenco degli uffici meglio virtuosi
Nel nostro sito internet ci sono venti procura che hanno dimostrato nei fatti come dall'anno precedente all'anno successivo si sono potuti abbattere i costi dell'acquisto di noleggio apparati per intercettazione in questa che cos'è
Che cosa c'era bisogno per far questo
Di un
Un impiegato in più di un funzionario di turno semplicemente c'era bisogno di organizzazione
Non ricordo la collega che ha parlato prima con riferimento all'esperienza di Bolzano
Diceva bisogna in pre
Perfetto avvocato io e lei deve sapere che noi abbiamo centuplicato questa esperienza attualmente il progetto transnazionale best practice che usa fondi sociali europei poco lo sanno pochi lo sanno
A vede circa centododici uffici partecipanti io personalmente qui ci sono vedo più di un procuratore che è stato da me personalmente contattato per essere spinto ad aderire a questo progetto
Tutte e ventuno le regioni d'Italia hanno partecipato hanno fatto i bandi ed attualmente ci sono dedite vincitrici che stanno facendo i monitoraggi dentro le procure dentro le Corti d'Appello dentro i tribunali
Che hanno aderito a questo progetto che serve proprio a riorganizzare il servizio
A farla carta dei servizi fare una un monitoraggio delle possibili i possibili miglioramenti organizzativi
Vetrella stessa condizione in cui l'ufficio si trova
Perché abbiamo constatato che a parità di condizioni a parità di territorio pari pari numero di magistrati ci sono uffici che funzionano uffici non funzionerà a quel punto il difetto non può che essere di tipo organizzativo
Io caro Antonio non avrei paura acché i procuratori restassero soli in questo senso nel senso che
Organizzarsi soldi solido le risorse per quanto riguarda le risorse intorno al fondo unico giustizia
E mia ferma intenzione proporre al ministro
Di
Predisporre con i fondi che arriveranno dal fondo unico giustizia una dotazione premiale per gli uffici che riescono a realizzare
Risparmi dispensa e riescono ad essere virtuosi e non devono essere
Diciamo maltrattati perché sono virtuosi ma purtroppo il meccanismo del ministero e le raccogliete questo sfogo no
Io da quando sono diventato un ministeriale peraltro a capo del peggiore dipartimento che esiste e poterli vedovella dell'organizzazione essenziale ho provato a studiarlo a fondo e mi sono fatto questa convinzione
Il sistema normativo con cui noi dobbiamo fare i conti se è stato creato per funzionare male lentamente è stato creato da un genio cioè
Da uno che ha ammesso veramente tutte le cose a posto di modo da farsi che nulla funzioni
Correttamente va
Voi pensate che questo genio continua secondo me ad operare perché con riferimento al fondo unico giustizia poco fa vedevo il procuratore Pignatone adesso vedo che sei aziende andato
Il
Immettere il meccanismo il meccanismo geniale che è stato previsto ve lo descrivo in in dieci secondi è il seguente
Vengono intelligentemente versate nel fondo queste risorse sequestrate da cui dovremmo mai prelevare un anticipo dividendolo tra il Ministero degli Interni e il Ministero della Giustizia allora il sistema prevede
Che annualmente il del decreto il Presidente del Consiglio emetta un decreto e poi con un secondo decreto le Ministro delle Finanze
Determini la dotazione che trasferisca questa votazione
Al Ministero dalla giustizia il quale a sua volta lo deve dislocare nei vari capitoli e poi quando comincia a spendere i soldi deve ripassare dall'ufficio centrale del bilancio per poi andare a bollire alla spesa
Verso il Ministro delle finanze non è una barzelletta il sistema
Prevista dalla legge in conseguenza di questo io
E pensavo di prendere i soldi tre mesi fa avevo promesso a Reggio Calabria che avrei pagato sessanta lavoratori interinali ho dovuto adesso spostare sotto la mia responsabilità
Una un'altra posta di Bilancio perché questi soldi che ci sono
Sono liquidi non sono risorse aggiuntive ancora non riescono ad arrivare per colpa di nessuno singolarmente preso ma
Il meccanismo che è previsto dovrebbe forse essere snellito però
Quando questi soldi finalmente a arriveranno io ho deciso forse
Apro la Corte dei conti addosso per questo ma poco mi importa perché
Sono essendo uno squilibrato
Diciamo per definizione mi sono messo in testa di far funzionare un po'meglio questa mattina moltissimi vecchi impiegati del ministero mi hanno
Più ragionevolmente dissuaso ma siccome io ho la testa dura cerco cerco di far funzionare allora il sistema cui sto pensando è quello di
Garantire una premialità agli uffici che funzionano meglio mentre la legge attualmente vigente prevede che se aiuti per gli uffici che funzionano peggio la premialità
Non è un'assurdità era era a disposizione vigente
Il ministero predispone il Budget della spesa dell'anno successivo sulla base di quello che è una singola procura speso per l'anno precedente
Si chiede se è una procura per l'anno precedente riesce ad abbattere le spese per le intercettazioni telefoniche
Avrà
Nel primo quadrimestre come premio a questo bel risultato un abbattimento delle risorse che gli vengono attribuite se invece una procura la Repubblica spende una bella pacata risolti per intercettazioni e quant'altro
Nell'elenco di quello che gli si era essendo sempre le risorse limitate si fa approvi una proporzione quindi si dice tu l'anno scorso e speso quaranta milioni di euro
Quest'anno deneghiamo quaranta alberi di farcela
L'anno scorso che invece se è stato bravo né speso venti tenerlo altri venti
E questo non va bene perché non premia la produttività non prendi all'efficienza ma anzi sostanzialmente la pregiudica non è facile questo percorso di
Sistemazione delle risorse
Ci stiamo provando e ci e lo stiamo facendo con il meglio delle nostre professionalità e sicuramente sarà modesto ma che ha già cominciato a dare i suoi frutti voi pensate
E con una transazione e con l'aiuto dei procuratori generali e dei procuratori attenti alla spesa noi abbiamo abbattuto il debito per intercettazioni telefoniche in maniera radicale attenzione
Senza far fare un'intercettazione meno quello che si è abbattuto e il costo unitario della intercettazione telefonica
Detto questo
Io sono fondamentalmente convinto e consapevole che la riforma che è entrata al regime che ha comportato la temporaneità delle incarico direttivo
A immesso per la prima volta in maniera massiccia
Moltissimi giovani diciamo alla generazione dei cinquantenni e qualche anno fa non avrebbe avuto alcuna speranza di ricoprire un posto di Procuratore della Repubblica
A questa età perché c'era un sistema che era fondato non soltanto sulla gerontocrazia ma anche sulla
Permanenza dell'incarico diceva Antonio c'erano procuratori che rimanevano per più di un quarto
Di secolare voglia di aspettare questo tipo di mobilità a scatenato delle nuove energie
è il caso io direi anche al Consiglio superiore
Di lasciarli lavorare
E di lasciare liberi i procuratori della Repubblica di organizzarsi di organizzare meglio i loro uffici magari emanando qualche circolare che per una volta anziché legare le mani e Procuratore della Repubblica
Spieghi ai sostituti che non sono delle monadi senza porte delle finestre ma degli impiegati dello Stato che esercitano la giurisdizione magari sotto
La direzione del procuratore della Repubblica ritorno
Pienamente d'accordo con quest'ultima considerazione stiamo vagone entrati nel cuore dei problemi si sta cominciando a delineare per esempio fra le altre cose
A individuare esattamente le problematicità quella fondamentale secondo me di questa figura del Procuratore che vive un dramma capitale perché un preteso manager a cui si pretende di addossare il massimo delle responsabilità ma al quale poi non si riconoscono i poteri che gli consentono di sostenere queste responsabilità
Quindi dovrebbe essere responsabili di mezzi di cui non ha nemmeno la disponibilità per esempio responsabile di collaboratori che non ha scelto di che per esempio questa adesso non avrebbe mai scelto se avesse potuto farlo quindi questo è uno dei tanti temi
Allora chiedere cominciamo con una lunga serie degli interventi per i quali veramente vengo certa moderazione per arrivare alla fine avendo parlato tutti allora il primo seguirò l'ordine alfabetico è proprio uno di questi nuovi giovani dirigenti Roberto Alfonso Procuratore della Repubblica di Bologna
Allora
Grazie intanto per l'invito per l'opportunità che mi viene data di esprimere
Un'opinione su un problema così importante mi rendo conto che il tempo è limitato cercherò di andare per flash e salto tutta la parte ordinamentale nuova ordinamentale che è stata già in qualche modo affrontata
Dal consigliere Patrono dal collega laudati ma anche per alcuni aspetti dal
Presidente avvertite
In conseguenza dell'approvazione dell'articolo sette per l'ultimo comma si è posto dunque abbiamo visto un problema fondamentale
Cioè a dire il problema di individuare perché ne sono ancora gli spazi di possibili intervento paranormativo del Consiglio Superiore nella attività di organizzazione degli uffici della Procura della
Visto che la legge attribuisce questo potere esclusivamente Alba procurato
Voglio partire ricordando l'intervento del Presidente della Repubblica nella seduta del Consiglio Superiore del nove giugno del due mila nove
Il Presidente ha ricordato che il Consiglio superiore non può più agile o incidere con la propria attività paranormativa nell'attività organizzativa del procuratore della Repubblica ciò il proprio il Presidente ritenga di fare dopo ovviamente aver letto la risoluzione del Consiglio del ventuno luglio del mille novecento del due mila e sette del dodici luglio del due mila e sette
Il Consiglio Superiore dopo qualche mese è tornato sul punto e tuttavia non mi pare che si sia discostato molto
No da quelli che erano gli orientamenti e le intenzioni che aveva espresso con la deliberazione dal dodici luglio del due mila sette
Ed infatti adottando la risoluzione del ventuno luglio del due mila nove ha integrato le disposizioni contenute nella precedente deliberazione
Del luglio del due mila e sette e adempiendo ad un impegno che aveva assunto con l'altra delle gennaio del due mila e nove a
Come dire
Dettato delle linee guida in qualche modo partendo e utilizzando le disposizioni normative contenute negli articoli uno due tre della legge del decreto legislativo numero centosei del due mila e sei
Ma aggiunge un'avvertenza
La vertenza è al punto tre laddove dice che la conoscenza del progetto organizzativo degli uffici requirenti del distretto
Gioverà peraltro al Consiglio giudiziario anche al fine di esprimere il parere previsto dalla legge
In occasione di qualunque valutazione successiva del dirigente
E in ogni caso la valutazione anzidetta non potrà non può le quello contrazione anzidette non possono essere disgiunte
Dalla contestuale disamina dal risultato di gestione
Ossia del risultato gestione nella graduatoria per la valutazione e al secondo posto e non al primo risultato dunque che da solo non fare possa valere molto
Insomma il Procuratore della Repubblica è libero di organizzarsi come vuole e il libero abbia attenersi alle linee-guida oppure no ma tuttavia deve tenere presente l'avvertimento che al Consiglio Superiore della Magistratura
E quindi qui lascio all'acquisizione di pareri tutti questa mia considerazione
La questione per la verità e già da tempo oggetto del dibattito del Consiglio Superiore ha organizzato tantissimi incontri e da ultimo il sette ma Maggio ha incontrato i procuratori del tre de distrettuale proprio per cercare di discutere su questo punto anche in relazione
Hai problemi organizzativi delle Direzione distrettuale antimafia nel loro rapporto con la Direzione nazionale
All'esito del suddetto incontro emesso un orientamento dei procuratori si intende
Che è assolutamente a condizione condivisibile per quanto mi riguarda secondo cui le linee guida del Consiglio Superiore altro non dovrebbe est sono ovviamente
Oricchio o orientate costituzionalmente per l'affermazione dei principi di imparzialità trasparenza e buona ma amministrazione ma devono costituire null'altro che un paradigma
Un modello al quale i procuratori della Repubblica devono ci possono non devono possono ispirarsi nella re redazione del progetto organizzativo
Anche per favorire l'omogeneità del sistema ma assicurare
Anche mediante
E su un progetto il corretto puntuale uniforme esercizio dell'azione
E l'obiettivo ultimo che è lo scopo essenziale dell'attività del disse e insegno del procuratore della Repubblica laddove per corretto dobbiamo intenderlo come correttezza come corretta applicazione della legge penale e processuale e quindi come affermazione come concreta attuazione del principio
Di legalità e poi puntuale come applicazione del principio
Bene
Ebbene di di del principio costituzionale della ragionevole durata del processo
Ed ancora uniformità come applicazione del principio di uguaglianza dei cittadini ed infine anche rispetto
Delle norme sul giusto processo
A questo dovrebbe servire il modello il paradigma che ci offre il Consiglio superiore
E da questo punto di vista
Il Consiglio superiore ad assenze
All'obbligo di trasmissione che la legge prevede del Progetto organizzativo al Consiglio superiore della magistratura si è detto a che serve questa cosa
La trasmissione probabilmente serve soltanto perché vi sia la conoscenza del Consiglio Superiore e tuttavia in questo modo se trasmissione e mera conoscenza noi avremmo un atto che senza alcuno scopo
E nell'ordinamento giuridico non vi può essere alcun atto senza scopo perché sarebbe assolutamente rilevante badate bene che il legislatore ha fra l'altro usa il termine trasmissione e non usa il termine comunicazione
Termini che secondo me hanno una qualche differenza
Ma allora quale devo deve essere il senso il significato della trasgressione
Deve essere quello che essa trascrizione e finalizzata ad una verifica da parte del Consiglio Superiore
Della rispondenza del progetto organizzativo alle linee guida in funzione s'intende della sue idee onestà a realizzarla raggiunge l'obiettivo indicato cioè a dire il puntuale e corretto e uniforme esercizio dall'azione
Quindi il suo scopo e quello di consentire al Consiglio superiore a una interlocuzione è un'attività e nel caso in esame non può essere
Che di verifica della corrispondenza del progetto alle linee-guida tracciata
E la verifica della sua reale efficace ascoltate in relazione alla situazione attuariale dell'ufficio che ha proposto che ha trasmesso il progetto organizzativo e alle risorse che a sua disposizione
In sostanza quello che intendo dire questo
Le linee guida indicate dal Consiglio offrono un modello teorico
Un modello che può andare bene per l'ufficio tipo o meglio per l'ufficio ideale
Ove cioè vi sia l'organico dei magistrati e del personale amministrativo completo
E ove si è aggiunta una quantità di risorse strumentali
Finanziarie tecnologica adeguata alla portata dell'ufficio medesimo
Portata intesa come carico di lavoro come bacino d'utenza come estensione conformazione del territorio come sede di DDA come tipologia del reati commessi ove insomma
Viene facile organizzare l'ufficio attenendosi al progetto tipo indicato dal Consiglio in una sola parola
Del quale progetto basta dunque a riempire voci e case
Così come si deve sottolineare che le linee guida non possono essere limitative rispetto alla legge così come in qualche situazione sono obiettivamente
La quale per esempio prevede la possibilità per il procuratore di delegare ai magistrati addetti all'ufficio non procuratori aggiunti anche se non la cura di specifici settori di affari e il coordinamento di gruppi di alcuni magistrati
Addetti a settori da fare norma fra l'altro che non è una svista
Non costituisce una svista belle legislatore
Ma si inserisce nel solco di uno precedente gesti spendano all'ordinamento
Proprio a proposito della creazione delle direzioni distrettuali antimafia e lo approviamo nell'articolo settanta bis laddove la legge dà la possibilità di delegare
Al magistrato non necessarie traendo Procuratore aggiunto la direzione il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia quindi dal punto di vista del legislatore una norma importante bene nelle linee guida indicate dal Consiglio
Questa possibilità non viene non viene riportata e allora io mi chiedo e laddove non c'è il procuratore aggiunto o dove c'è previsto il Procuratore agili aggiunto ma la sede e vacante che facciamo
Ci sono casi in cui il Consiglio giudiziario ha formulato delle osservazioni al progetto organizzativo dicendo
Il coordinamento deve essere affidato a un al procuratore aggiunto sicché previsto sulla carta ma in realtà non c'è e allora non posso affidare il coordinamento di un certo da fare ad un magistrato che abbia la capacità per poterlo fare
Soprattutto in un settore di lavoro che
Chiamato per esempio di fascia B dove sono reati meno complesse meno gravi e dove il sostituto potrebbe come dire molto efficacemente operare con un'attività di coordinamento
In mancanza dunque delle risorse
Adeguate per quantità e per qualità riteniamo che il proprio Procuratore della Repubblica debba potersi distaccato
Manco debiti
Con ampia flessibilità dalle linee guida del Consiglio prendendo spunto per il progetto organizzativo esclusivamente dalla legge
In base alla quale dovrà organizzare l'ufficio per il raggiungimento dello scopo che come abbiamo detto e l'esercizio dell'azione penale penale effettivo e non soltanto formale
Attraverso indagini che si o no completa e tempestiva e sul punto si è soffermato poco fa Antonio laudati perché sono in questo caso si può dire che è stato esercitato il bridge è stato rispettato il principio costituzionale dell'esercizio dall'azione penale
Risultato
Con riferimento al quale si deve valutare la gestione del procuratore della Repubblica anche ai fini della sua riconferma
Ribaltando in tal modo l'ordine delle valutazioni
Quindi non prima il progetto e poi il risultato di gestione ma prima il risultato di gestione e poi il progetto perché bisogna valutare risultato concreto il procuratore è riuscito a raggiungere
Ma negli uffici del meridione dove la vacanza di organico dei magistrati e le vacanze sono spaventose devono sempre valere delle linee guida del Consiglio Superiore
Oppure
Oppure è necessario riconoscere al capo dell'ufficio uno spazio di manovra riconducibile nell'ambito della legge soltanto
Oppure fra la legge pe le linee guida
Il progetto organizzativo non è soltanto la ideazione e la costruzione di una struttura organizzativa ispirato ad un modello reale teorico indicato dal Consiglio
Essa deve intendersi piuttosto a come l'organizzazione delle risorse umane strumentali e finanziarie per il raggiungimento di uno scopo inteso non soltanto come risultato di buona amministrazione
Ma come obiettivo strategico in relazione all'esercizio dell'azione penale in modo corretto puntuale
è conforme
Esso deve essere un modulo mutevole flessibile secondo il manifestarsi dei fenomeni criminali è secondo la situazione contingente dell'ufficio in relazione alle risorse che ha a disposizione in quel preciso momento
Esso se esso si limita a riprodurre astrattamente le linee guida del Consiglio resta in animato e non è idoneo a fronteggiare fenomeni di illegalità e ad assicurare l'effettivo esercizio dell'azione penale
Puntuale e uniforme corretto come vuole la legge
La disposizione
Le disposizioni del decreto legislativo centosei
Del due mila e sei vanno poi coniugate con quelle del decreto legislativo duecentoquaranta del due mila sei che a detta norme per la individuazione delle competenze
Vado verso la conclusione delle competenze dei magistrati capi e dei dirigenti amministrativi degli uffici giudiziari
Qui viene spiegato che al Procuratore spetta alla titolarità e la rappresentanza dell'ufficio
Organizza l'ufficio al pure la gestione del personale di magistratura si intende ovviamente nel senso che nei limiti delle attribuzioni che gli sono affidate dal decreto legislativo centosei del
Due mila e sei e tuttavia però
Non lo prende
Gestore del risorse
Il problema soffre sollevava che indicava Antonio laudati
Cioè a dire le risorse che vengono distribuite dal Ministero sostanzialmente a puri vengono gestite dal personale amministrativo cioè a dire dal dirigente amministrativo
E allora è da questo quadro complessivo che viene fuori la possibilità di organizzare in concreto in concreto l'ufficio
E rispetto all'organizzazione dell'attività giudiziaria che è propria del procuratore della Repubblica ben altra cosa e l'organizzazione dell'ufficio
Perché bisogna fare i conti con
Soffre è bella come dire dirigente amministrativo che titolare diciamo così destinatarie delle risorse e che le deve
Gesti
In sostanza il Procuratore della Repubblica il dirigente amministrativo debbono redigere annualmente un programma stabilendo anche le priorità a cui può debbono destinare le risorse
E probabilmente però questa di questa disposizione non dico che sia incompatibile ma certamente in contraddizione con quella che è prevista dal decreto legislativo centosei del due mila e sei dove si attribuisce
Al procuratore la della Repubblica la o grazie
Anomale
Distribuisce
Va bene
Allora dicevo è in contraddizione con quest'altra disposizione che dice che il Procuratore della Repubblica determina i criteri
Ai quali i magistrati devono attenersi nell'impiego delle risorse perché non logica assegnata e nell'utilizzazione delle risorse finanziarie
Io credo che ci sia un limite poi posto dal decreto legislativo numero duecentoquaranta
Laddove si dice e la gestione spetta al dirigente amministrativo non solo e si dice anche che al massimo assieme possono redigere un programma stabilendo le priorità e allora qui bisogna mettersi d'accordo
E trovare una linea di intervento possibile che consente al procuratore di dare davvero le indicazioni che dice la legge sul pubblico ministero
Questo è il
Come dire il contesto normativo nell'ambito del quale ci muoviamo ma poi in concreto va verificata la situazione delle singole procure italiane
E in particolare va verificato se essa situazione possano estrarre aumenta governata dal complesso delle disposizioni che abbiamo citato
Laddove manca il personale amministrativo in misura tale da non poter garantire neppure l'assistenza al magistrato valgono sempre ancora le linee guida del Consiglio Superiore
In un ufficio dove non riesco ad assegnare
Ad ogni ad ogni magistrato un assistente sto cercando di inventarmi un modulo organizzativo permettono assistendo ogni due magistrati con una sorta di operatore battitore libero per alcune attività che non sono proprie del processo
Con la rivoluzione ovviamente da parte del personale amministrativo e chiaro che non viene facile attenersi in maniera come dire precisa alle linee guida che detta il consiglio superiore
Io mi compiaccio per il mio amico Antonio laudati che arrivato all'ufficio di Bari e ha potuto mettere mani al progetto organizzativo io sono ancora le fondamenta cioè al di là del board di costruire
E debbo ripartire da una relazione ispettiva va bene che ha fatto per fortuna privata prima che arrivasse Livio che ha formulato dei rilievi in ordine a ritardi nei processi adatte relative ai processi che sono enormi
Che sono giganteschi e che nascevano probabilmente da una certa centralizzazione dei servizi che non ha funzionato perché la centralizzazione stare lì è indicativa del fatto che poi non si possono attribuire la responsabilità
Al
Alle persone che
Dovevano svolgere quel servizio e allora sto tentando di riuscire in cambio dell'abbandono del modulo organizzativo che prevedono assistendo ogni due magistrati sto ottenendo dal personale amministrativo
La promessa è io
Chiederò l'impegno a poter svolgere cioè mettendo un magistrato un assistente per ogni magistrato a riportare a tutta l'attività che riguarda il fascicolo processuale all'interno della Segreteria del Pubblico Ministero e allora vi rendete conto che questo
E tra pezzi
E allora dopo che risolviamo i problemi del trapezio possiamo cominciare a parlare dei progetti dei progetti organizzativi
Vedete le risorse umane purtroppo ormai nell'amministrazione della giustizia non sono valutabili e quantificabili soltanto in termini numerici
Essi debbono potersi valutare in termini qualitativi
Spesso il personale non è adeguatamente formato per svolgere i compiti che il contratto che il nuovo contratto vuole assegnare per esempio agli aiuti agli operatori affidando loro l'assistenza al magistrato
E va bene quando finiremo con gli operatori con un prossimo contratto passeremo agli autisti passeremo ai commessi che diventeranno assistente del magistrato e quindi qui bisogna con serietà affrontare il problema
Se siamo in una situazione in cui le risorse manca umane mancano e non ce ne saranno per molto tempo ciò ci costringe a ricercare soluzioni di emergenza
La formazione costante anche di tipo informatico che Paul molto spesso non c'è più
Senza la quale spesso non è possibile utilizzare le risorse umane
Mobilità da altri Ministeri ed enti pubblici
Esclusione dal part-time ma ormai è possibile che non ufficio giudiziario dove l'attività è costante ci siano quattro o cinque persone con un bar tranne che prevedo lavoro bassanese la mancanza e per l'aspettativa per alcuni
Cioè di non uno dipendente che me lavora sei mesi l'anno e pretende che l'altro funzionario nello stesso ufficio adegui i propri tempi di lavorazione dei fascicoli perché poi
Quella persona possa andare in una in aspettative indenne possa godere del Partanna cioè queste sono assurdità
Allora o se regolamenta meglio questo tipo di istituto oppure si prevedono delle esclusioni così come è stato fatto nella stessa legge che sono stato
Come dire indotto a studiare
Per il personale militare per i vigili del fuoco parla forse svolti e concludo sono quasi alla conclusione una battuta soltanto sul loro rapporto con gli enti locali
Io mi compiaccio per il Sindaco Emiliano mi compiaccio per tanti altri che possono impegnarsi nella collaborazione e nell'aiuto degli uffici giudiziari ma M.
Molto spesso le situazioni locali e contingenti e rendono inopportuno per il Procuratore della Repubblica sempre volga sindaci per esempio
O si rivolga ad altre autorità od altre rappresentante degli enti territoriali
è inutile che io mi spieghi le ragioni di questa in opportunità e allora in questo caso se proprio ci dobbiamo rivolgere agli enti dormendo reali
Il
Ministero dovrebbe fare da intermediario attraverso dalla forma di convenzione o altri strumenti
Tali
Da evitare che il Procuratore della Repubblica vada a chiedere al Sindaco
Perché ci sono casi in cui non può andare non sarebbe neppure a rischio procuratore non andrebbe ma forse non sarebbe neppure ricevuto
E allora questa situazione bisogna pure tenerle in grande considerazione e infine le prassi virtuose
Io sento parlare di prassi virtuose un concetto bellissimo fra l'altro pronunciate l'inglese da pure insomma
Però non c'è dubbio alcuno che esserci aprono molto perché facilitano l'attività dell'ufficio e il raggiungimento del risultato finale tuttavia occorre fare attenzione
Non ci si illuda che tutti i problemi degli uffici possano risolversi con le prassi virtuose evitiamo la suggestione della parola e scendiamo nella realtà perché le prassi virtuose possono funzionare
Laddove gli uffici dispongono di una quantità minima indispensabile delle risorse umane strumentali e finanziarie perché essa possano funzionare
Quantità al di sotto della quale con tutta la buona volontà
Con tutte le prassi virtuose che possiamo mettere in campo l'ufficio non potrà funzionale insomma concludo dicendo non scambiamo le prassi virtuose con le bacchette magiche
Grazie
Ringraziamo Roberto Alfonso lo dico
Adesso non lo dico più visto che si ripeterà al Consiglio della magistratura
Scusate ci sono due anime Ai componenti ci sta l'anima assolutamente maggioritaria che per il dirigismo consiliare anche in questa materia c'è un'anima assolutamente minoritaria fosse ci sono solo io per la verità o un paio
Che invece è per la razionalizzazione e la valorizzazione delle autonomie quella frase
Per cui si dovrà tenere conto anche dei risultati gestionali fu un emendamento io proposi e che in cambio del mio voto favorevole per avere l'unanimità fu inserita all'interno di quella risoluzione quindi queste qua della situazione non torniamo ci più perché tanto la situazione è questa
Adesso andiamo avanti io prego davvero tutti di contenersi nei tempi degli interventi se no non riusciamo a parlare tutti quanti Giovanni Colangelo Procuratore della Repubblica di Potenza
Grazie ancora una volta all'organizzazione di questo opportuno incontro che fa il punto dalla situazione in un momento
Che credo tutti possiamo convenire essere particolarmente difficile per l'amministrazione della giustizia in particolare per gli uffici di Procura
Io porto l'esperienza di una procura distrettuale per la verità non molto grande barche perciò non implica
Per ciò stesso un minor numero di problema una minore gravità dei problemi perché è una procura distrettuale con un'incidenza sull'intera regione
Il cui organico sulla carte previste in dieci sostituti di fatto dopo numerose vicissitudini organico ancora vacante per il venti per cento c'abbiamo otto sostituti su dieci non ho un aggiunto
E non voglio fare il quadro della situazione per non ricadere
Nel situazioni nella
Nella condizione di chi lamenta le proprie condizioni ma
Nell'ambito del personale amministrativo nella categoria C dei collaboratori di giustizia viene una carenza dell'ottantacinque per cento
La carenza complessiva dell'organico degli amministratori degli amministrativi e del venticinque per cento ma ricondotta è ridotta la categoria C cioè degli collaboratori più qualificate siamo nell'ambito dell'ottantacinque per cento
Lo dico solo per citazione perché se è vero quanto si
Ci si aspetta probabilmente anche questo motivo di doglianza potrà venir meno fra poco perché con l'azzeramento delle carenze di organico dovremmo dire che l'organico e completo
Che cosa si può fare in questa situazione
La situazione e tutte ovviamente non è delle più agevoli ciononostante credo che come sempre i magistrati facciano la propria parte e quindi anche nelle condizioni di estrema difficoltà
Debbano cominciare con mette le mani al proprie risorse per cercare di trovare delle risoluzioni ai problemi che pure vi sono
L'obiettivo comune e quello come abbiamo sentito dal corretto puntuale esercizio dell'azione penale
Nel rispetto delle norme costituzionali e processuale io non voglio ripetere lo slogan del giusto processo perché a mio parere basta richiamarsi alle norme costituzionale processuale tenendo conto
Di un elemento fondamentale che spesso viene tralasciato e che quello dell'incidenza del quoziente tempo sulla qualità del servizio perché a mio avviso il tempo è uno degli elementi caratterizzanti fondamentale del servizio che noi rendiamo
Bene per essere il più sintetico possibile per rispondere all'invito di Antonio Patrono devo dire che a mio avviso i livelli di organizzazione all'interno di un ufficio possono essere tre ma non sono tutti a livello di un ufficio come vedremo fra un attimo
Sono
Livelli concentrici mai interconnessi tra di loro a mio parere il primo è il livello interno di organizzazione all'ufficio della Procura
Il secondo è il collegamento tra l'ufficio di Procura e gli altri uffici che non sono solo i giudicanti ma sono
Gli uffici esterni e quindi mi riferisco anche alla struttura forense e il terzo e a un livello centrale che dovrebbe consentire un buon un'omogeneizzazione
Del conseguimento di quei risultati a cui tutti tendiamo perché se è vero che corretto puntuale
è uniforme esercizio dell'azione penale deve essere uno degli obiettivi primari della procura è pur vero che non può essere
Differenziato da procura a procura e che richiede un minimo criterio di uniformità sul piano nazionale altrimenti si tradurrebbe in una violazione del principio costituzionale
Parto dal primo concetto cercando di essere di rispondere all'invito l'organizzazione interna a quali criteri si deve ispirare
Ed è vero la l'organizzazione di ufficio di Procura ormai risponde a esigenze di tipo manageriale bene proprio in relazione a quelle che sono le regole del new public management
L'obiettivo è quello di fornire il servizio più adeguato per qualità e tempestività rispetto alle aspettative del cittadino
Il che significa che noi dobbiamo servire non soltanto abbiamo fornire un servizio non soltanto che serve ad esercitare in tempi regolari legittimi rispetto alle aspettative l'azione penale ma anche a sottrarre come diceva prima Antonio laudati risorse economiche alla criminalità ma anche per venire ad un obiettivo che è quello fondamentale che è quello dell'applicazione poi dalla legge penale quindi in sostanza dell'applicazione della pena
Tutto questo ovviamente tenuto conto della specificità degli delle che dell'ufficio di Procura perché
L'ufficio di Procura ha delle sue caratteristiche che spesso non sono tenute presente dalle innumerevoli riforme che si sono succedute noi non possiamo equiparare un ufficio di Procura a un qualsiasi altro ufficio
Di pubblico amministrazione vi sono delle interrelazioni nelle criceti già organizzative che si traducono inevitabilmente con problematiche che hanno riflessi sui tempi e sull'efficienza del servizio
L'altro aspetto fondamentale che si tratta come abbiamo visto di strutture che sono costituite da due anime una giudiziaria e l'altra amministrativa e sono strutture peraltro bicefala e perché hanno un procuratore e un dirigente dei servizi almeno
Sono inoltre strutture per dirla con un termine moderno che sono
Inglese che sono Expert dipende vendor Garin section cioè sono delle strutture che si fondano su un'attività che professionale e artigianale insieme
In sostanza uno degli obiettivi fondamentali della organizzazione interna dell'ufficio deve tendere a risolvere le criticità interverrà organizzative
Mediante strutture interconnesse che anticipino i problemi e ne consentano alla risoluzione
Io ho individuato alcuni tipi
Nodari fondamentali uno all'interno dell'organizzazione delle strutture amministrative
Che devono essere fatti in modo tale che non si creino mai delle pause
De delle SSIS delle cesure temporali nella procedimento nella lavorazione del procedimento penale o amministrativo e che consenta la risoluzione delle criticità in tempo utile
La seconda la concezione del processo del proceduto procedimento penale in termini
Di un del servizio di un prodotto che viene reso disponibile per l'ufficio e non per il singolo sostituto non è più il tempo di pensare che il processo sia il procedimento penale sia il risultato
E del lavoro di un sostituto il quale dalla fine diventa proprietario troppe volte nel corso degli anni ho visto finire tragicamente procedimenti penali
Che per il trasferimento di un magistrato non sono stati più seguiti con la stessa passione con la stessa coerenza dell'impostazione accusatoria
Il che si può risolvere ovviamente soltanto con una condivisione delle conoscenze
Con una condivisione una trasmissibili ITA di quello che è l'iter del procedimento cosicché in caso di trasferimento momentanea assenza
Indisponibilità del magistrato il procedimento e quindi poi alla fine il processo penale rimanda patrimonio dell'ufficio e non più della singola disponibilità del sostituto
E alla fine la gestione delle risorse ahimè fin troppo esigue dei rapporti della polizia giudiziaria e quello che recentemente
è stato definito questo tipo di modello di organizzazione mediante tre fasi temporali diverso
Un'analisi ex ante che secondo un acronimo inglese viene definito analisi suo atto cioè che Anna e analisi
I punti di forza i furti i punti di debolezza alle opportunità e
I i le minacce che possono essere recate dal sistema un monitoraggio in itinere con un'analisi conclusiva ex post
In questo procedimento la prima valutazione la compie il magistrato il quale e il più idoneo a valutare la qualità del proprio lavoro la risplende senza rispetto alle sue personali e aspettative e quindi le modalità di esercizio dell'azione penale o delle andamento delle indagini
La seconda analisi la può compiere il personale amministrativo Laterza analisi o meglio la sintesi delle innanzi precedenti spetta al Procuratore perché e inevitabile
Alla stregua di quanto abbiamo sentito che in realtà il capo dell'ufficio del procuratore della Repubblica il quale da un canto come diceva prima Antonio laudati raccoglie
I risultati delle analisi che si svolgono sul terreno da parte dei sostituti del personale amministrativo e dall'altro ne fa una sintesi per una proiezione verso gli obiettivi che ci si è posto
Questo è un primo aspetto che può valere ad organizzare meglio l'ufficio all'interno
E ma questo punto il compito cioè il il compito non è finito il compito della giurisdizione per perché quello che dicevo prima
è vi sono delle relazioni il prodotto finale il prodotto conclusivo e il processo è vero che noi dobbiamo sottrarre
Spazio economico alla criminalità ma alla fine dobbiamo arrivare in tempi ragionevoli a una pronuncia di sentenza di assoluzione o di condanna
E quindi il secondo passaggio è quello dell'organizzazione con gli uffici giudiziari e con gli uffici dell'avvocatura
Devo dire che su questo punto la mia esperienza personale non è stata particolarmente ricca di soddisfazioni come molti colleghi sanno
Ci troviamo spesso di fronte a delle difficoltà non tanto da parte dei capi degli uffici giudiziari giudicanti quanto da parte magari dei dirigenti di specifici settori
Ad accogliere le istanze dei pubblici ministeri e quindi a pervenire alla realizzazione di quella norma che era contenuta prima nelle disposizioni di attuazioni e che adesso è recepita dalle direttive del Consiglio
E cioè quello per esempio di consentire allo stesso magistrato di seguire i processi più complessi e delicati
Per venire cioè alla
Sottoscrizione alla conclusione di protocolli condivisi e purtroppo non impresa non sempre agevole
Troppe volte io mi son sentito rispondere da qualche Presidente di collegio
L'ufficio del pubblico ministero il personale non possiamo seguire le sue indicazioni e le sue esigenze di date noi rinviamo il processo quando il collegio sarà disponibile
De
Oppure qua o quando sarà disponibile altra parte del trinomio
In realtà se è vero che il giudizio
Allora se è vero che il giudice ha un ruolo super partes a mio parere non va dimenticato che questo è un trinomio che
Giudice difesa e accusa che deve lavorare in perfetto coordinamento e
Obiettivo comune di tutti come si diceva prima il medesimo
In questo senso credo che le direttive del Consiglio potrebbero essere un po'più stringenti nel senso di rendere non soltanto
Delle raccomandazioni per la stipulazione di queste intese
Anche nel bar dove abita materiali e pratiche di gestione delle udienze
Ma anche proprio nel renderle obbligatorie al fine di pervenire a meccanismi comuni in sostanza
La il principio deve essere regole sì per tutti
Con un principio fondamentale è costituito dalla flessibilità a secondo delle esigenze delle varie realtà che nelle varie realtà intendo sia degli uffici giudiziari che locali si vadano via via realizza
E infine un'organizzazione centrale perché oggi abbiamo sentito certamente il momento è difficile risorse economiche non ve ne sono
E noi tutti ci stiamo inventando delle soluzioni per produrre il massimo con le risorse attualmente disponibili
Ma è pur vero che al di là di certi limiti non è possibile andare vi sono cioè delle risorse primarie
Al senza le quali veramente non è possibile gestire un ufficio giudiziario
Potremmo tentare di migliorare il rendimento ma arriveremo a un punto in cui ci sarà un'indubbia necessità da parte degli uffici centrali e adesso mi spiegherò che cosa intendo dire
Di interventi che ci consentano di meglio operare io sono ben contento di aver sentito Luigi Birritteri che diceva da adesso in poi noi adegueremo la erogazione delle risorse non già
Allora a chi ha speso di più ma chi ha speso meglio perché se è vero che io per esempio
Nel primo mese in cui sono stato nel mio ufficio ridotto le spese per le intercettazioni giudiziarie non di un terzo ma a meno di un terzo cioè
Si è conseguito un obiettivo praticamente di ridurre il costo unitario di un'intercettazione telefonica da circa ventidue euro a sei euro sei euro e cinquanta
E allora mi aspetto che cinque Robin Hood prossimo futuro do provvedere qualche cosa che ritorna indietro ahimè fino ad oggi non ho visto il becco di un quattrino anzi devo vedere che negli ultimi cinque anni il capitolo spesse per specie di ufficio sia ridotte sì anch'esso di un terzo passando ad un terzo di quelle erogato nel due mila cinque
Ma siccome non mi aspetto molto penso perlomeno che sul piano normativo regolamentare degli interventi vi siano
Per consentire un'armonizzazione degli uffici
Abbiamo parlato di tanto oggi e di possibilità di recuperare risorse un argomento ancora purtroppo si sente di tanto in tanto riecheggiare così come compare con la stessa rapidità scompare
Che è quella della revisione degli organici della ristrutturazione degli uffici giudiziari argomento che invece dovrebbe essere uno dei principali perché se l'organizzazione
Se l'erogazione di risorse senza l'organizzazione non serve una delle prime forme di organizzazione questa
Abbiamo visto che la gamma delle procure passa da quella minimale di un procuratore un sostituto a quella massima di Napoli con un procuratore centoventi tra Giunta e sostituti
Ebbene possiamo continuare ancora a pensare di operare in una realtà così variegata
E che determini disparità di situazioni riconducibile a quella dell'epoca in cui vi erano i pretore mandamentale esperienza che io ho vissuto o non è più saggio o necessario ormai indilazionabile pensare
Ad una revisione degli organici ed delle circoscrizioni che consenta una distribuzione delle pure esigue risorse in maniera più razionale
Questo è uno dei temi che non ci aspettiamo di vedere
è ovvio che noi faremo il primo passo
Ma
Alla fine speriamo di poter conseguire gli obiettivi che si è vero come diceva Antonio prima sono quelli di conseguire
Autorevolezza credibilità nei confronti dei cittadini
E considerazione sociale perché da questa considerazione sociale che deriva la nostra legittimazione sociale a pronunciare a chiedere e a pronunciare rispettivamente da pubblico ministero e dal giudice sentenze nel nome del popolo italiano alla fine forse voi potremmo avere la speranza palme io mi accontento almeno della speranza
De
Arrivare al momento in cui la finiremo di gestire le emergenze e potremo cominciare a pensare alla sostanza del processo grazie
Signora grazie adesso la parola al Procuratore di Roma Giovanni senza
Grazie io penso che entro sul concreto perché ormai sulle questioni di carattere generale si è detto
Di concreto è
In che condizioni siamo
Come pubblici ministeri come organizzazione di uffici del pubblico ministero
Siamo tutti in difficoltà con le risorse sia
Finanziarie che di personale
Il problema è che dobbiamo gestire una massa di procedimenti che vanno
Da quelle del giudice di pace a quelli criminali che ha organizzato di terrorismo
Allora io penso che
La migliore c'era niente tra questi reati dovrebbe essere fatta dal legislatore con un'ampia depenalizzazione così ci potremmo occupare di cose soltanto di cose più serie e con ciò non voglio dire che i reati bagatellari siano meno seri anzi
Io direi che siccome i reati di
Poco in Medio conto
Interessano al novanta per cento terminati i cittadini in realtà noi ci dovremo occupare di questi perché non è di abroghiamo dare risposta anche all'ingiuria condominiali
Perché le persone da noi si aspettano delle risposte
Il sistema attualmente in vigore soprattutto dopo interpongo del nuovo Codice ci consente hanno e consente di fare
Diciamo in termini ragionevoli le indagini però poi si fermando
Il dibattimento penale soprattutto per i reati collegiale adesso
E
E di estrema criticità in questa città ci sono dibattimenti che dura cinque sei anni
Parliamo del primo grado figuriamoci per il resto vi dico di più che per quanto riguarda la Corte d'appello dove poi tutti i processi sfociano
C'è una una giacenza crede di migliaia di processi collegiali ancora fissa
E non vado oltre su questo quindi una depenalizzazione per consentirci di lavorare bene
Ampia
Per quanto riguarda invece l'organizzazione del pubblico ministero io vorrei seguire
I punti che collega Patrone del Consiglio Superiore ha indicato
Cioè cosa si fa
Per organizzarsi noi a Roma ci siamo organizzati già nel due mila otto subito dopo la riforma
Seguendo lo schema per la verità in generale che il Consiglio Superiore aveva dettato nelle precedenti circolari quanto dettava le tabelle
Perché ci sono dei principalmente ad esperienza e da
Sperimentazioni che praticamente seppur
E sono serviti a me per fare il nuovo progetto lo progetti che ha tenuto conto poi delle
Innovazioni legislative introdotte con la riforma cioè la base è stata la vecchia
Elaborazione del Consiglio le aggiunte per le riforme
I punti fondamentali che volevate non aveva toccato
Sono questi
La loro funzione del capo dell'ufficio
Che sì traduce in termini di assegnazioni dei procedimenti
E rilevo che dei procedimenti e controlli sull'attività
Giudice all'intero Ufficio controlli poi sono finalizzati all'esercizio di forme di azione penale lo sappiamo tutti
Cosa fare in cui cosa abbiamo fatto noi in questi casi del nostro ufficio Lhasa ogni azione automatica è la regola
L'assegnazione specifica è l'eccezione che credo sia nell'ordine di
Dieci quindici al mese non più di tanto rispetta la
Per profittare sopravvenienza di processi che sono centocinquanta mila all'anno esclusi gli ignoti
Che con gli ignoti arriviamo a trecentocinquanta euro
Questi centocinquanta mila considerano dieci cento all'anno vinte sia una miseria siamo dal punto di vista c'è solo i processi ovviamente che impegna perché l'ufficio sia come complessiva sia all'esterno sia come rilevanza potete immaginare quali siano questi processi
Quasi sempre si tratta quando sedersi fanno l'assegnazione di questo tipo si tratta di assegnazioni collegiale
O più sostituti più sostituti un aggiunto poco anche col Procuratore questo per
Aprire una cognizione incompleta e più teste ragionano meglio di una sola
Questo è un po'sappia molto
La nostra organizzazione prevede
L'assegnazione di coordinamento ai procuratori aggiunti ogni Procuratore aggiunto era uno o due gruppi di coordinamento si riunisce con i sostituti parlano dei processi c'è un'uniformità di giudizio
Si parla di strutture organizzative interne al gruppo per il miglioramento e così via
Per quanto riguarda le revoche non ne abbiano fatto nemmeno
Permettono questo
Le revoche delle assegnazioni che sono ripeto noi non abbiamo ancora fatte
Sono da
Secondi la nostra organizzazione secondo me si eviteranno per sempre nel futuro perché
Quando c'è un contrasto tra una definizione del procedimento a hobby o anche sulla conduzione del procedimento la questione in primo luogo va trattata tra il sostituto e la Giunta
Si confrontano si discute c'è dialettica c'è confronti se c'è rispetto ovviamente delle singole posizioni
E se forse si riesce ad appianare in quella sede se proprio il contrasto queste il termine che abbiamo usato nella cantina cosiddetto d'appello contrasto diventare insanabile
Allora si vada approvato quale Procuratore riunisce riprova eccetera alla fine poi se si deve revocare si revoca di Petroni abbia qualche minuto quindici a tutta l'attività prodromica intensa ad evitare mediante la dialettica il confronto
Ogni possibile a revoche fonte che sarebbe fonte poi di malumori o di disagi reali
E i rapporti con la stampa e i rapporti con la stampa purtroppo romano io violino
Nulla ne facevamo tutti i giornalisti io sono più
Bersagliato stavo per dire perseguitato qua non lo posso dire ci sono dei giornalisti qua
Da telefonate di domenica di sera inoltre c'è cerco di essere
Sempre cortese ovviamente ma cerco di essere anche
In qualche modo utile per quello che si può dire o per quelle che non si può dire di contributi
I giornalisti vengono quasi tutti i giorni da me in gruppo per avere qualche notizia che io ovviamente se posso dare benessere o no sono state costrette invece
A rettifica con comunicati ufficiali delle notizie che erano assolutamente non dico falsi infondati
Buttate là su un giornale che coinvolgevano istituzioni quante persone singole perché noi il nostro maggiore impegno è quello di rispettare
Le persone
Per quanto riguarda
I rapporti con gli avvocati ecco l'organizzazione dell'ufficio di Roma e mirata soprattutto al servizio
Niente più distanti per carità
Il servizio cioè rispondere agli utenti i primi nostri utenti solo i difensori gli avvocati l'abbiamo fatto una convenzione con la Camera penale per la
Perché alcune informazioni possano essere dati ai collaboratori e non direttamente al difensore che non potrebbe girare tutti gli uffici c'è una convenzione apposita
Abbiamo fatto col Comune altre con la Prefettura altro insomma varie convenzioni ma ne abbiamo dei servizi centrali che servono alla classe forense o all'utente in generale vincitrice in quelle informazioni sul registro
E soprattutto
Il famoso TIA di cui si parla parlato per ritenere che la memorizzazione del processo
Dal quattro dei procedimenti a quattrocentoquindici bis in poi che poi serve a noi al G.I.P. al giudice alla alla Corte d'appello ma anche gli avvocati
E l'immediata estrazione di copia perché l'avvocato se lo vede direttamente il processo alla terminale e chiedere i corpi che volete né subito quindi
Quando il per quanto riguarda la gestione delle risorse io nell'ufficio privilegiato le risorse I servizi centralizzati perché noi lavoriamo per il pubblico lavoriamo per novizio
Se qualcuno dovrà soffrire saranno poi le segreterie dei sostituti perché credo che un domani accadrà questo inevitabilmente anche risorse vanno diminuendo quindi ci sarà forse meno produttività
Però fermo rimanendo il servizio pubblico
Che devo dire che in effetti con le dotazioni che abbiamo avuto fino a alla fine l'anno scorso da quel momento in poi pensionamenti e cose varie non stiamo soffrendo
Noi abbiamo smaltito più di quello che aveva
Questo ovviamente grazie all'impegno dei sostituti ma soprattutto grazie all'impegno dei supporti diteci degli enti fascicoli non cammina votazione sostanzialmente
Qualcuno che le nuove il cartaceo c'è cioè l'informatica per alcuni forte alcune cose maxi processo informatico e i documenti adesso originali sta lì quindi praticamente la carta delle cammina la non tra Luigi per tribunali la Corte
Queste sono più o meno per grosse linee non voglio sottrarre altro tempo dico solo che abbiamo fatto noi in funzione ripeto di un servizio e non di una gestione dei procedimenti
Da parte di chi abbia mai mania di protagonismo
Abbiamo cercato di evitarle in tutti i modi qualche volta non ci si riesce che ci sono dei procedimenti per i quali
Bisogna dire qualcosa che l'opinione pubblica si scatena time parlo di medie
Prima repubblica dei giornali che si scatenano Vienna fantasie varie
Che bisogna correggere tutto ringrazio
Grazie anche per la sintesi allora adesso tocca a Paolo Giordano che è prodotto da Caltagirone
Procuratore di Roma casi grande città parlato poco il procuratore di Caltagirone
Senz'altro telegrafico e volevo innanzitutto ringraziare per questo invito che mi è stato rivolto
Pur non essendo assolutamente un procuratore distrettuale per
Avere e quindi mi avete dato questa possibilità di ascoltare
Quanti mi hanno preceduto e di dare così qualche riflessione sull'esperienza vissuta in un piccolo ufficio
Naturalmente io sono molto sensibile quando si comincia a parlare della riforma delle circoscrizioni perché effettivamente quella condizione chiamiamola pirandelliana che a cui faceva riferimento Antonio laudati nella sua prolusione
La doppia condizione pirandelliana viene ulteriormente esaltata in quegli uffici piccoli medi medio-grandi
E che vivono una condizione di dire estrema marginalità pur trovandosi in un territorio
Pensiamo anche
A uffici come c'è la
Non soltanto in Sicilia ma in Calabria
Bochum Locri altri altri altre altri uffici trovandosi in un territorio estremamente
Importante dove ci sono dei fenomeni criminali che non sono soltanto che
Fenomeni
Prettamente mafiosi ma sono fenomeni
Diciamo di criminalità organizzata non mafiosa che allarmano
Ugualmente le strutture investigative e giudiziarie e da questo punto di vista credo che
Queste strutture come piccoli uffici possono ancora continuare a svolgere
Un ruolo un ruolo di integrazione un ruolo di anche di molte indagini nascono nei nostri uffici con gli uffici molto indagine antimafia intendo dire
E purché vi sia un livello organizzativo standardizzato diciamo che possano far funzionare l'ufficio
Io sono stato
Nominato in questo d'ufficio medio quattro sostituti un procuratore fino a qualche anno fa c'era anche un quinto Sostituto che è stato soppresso per vicende diciamo tecniche non
Statistiche numeriche
E devo dire
Che
La mia
Precedente
Formazione nella nel settore antimafia
Diciamo sia nella DDA poi da ultimo dalla Direzione nazionale antimafia mi ha molto aiutato e ha molto aiutato perché mi ha consentito
Di svolgete un'analisi delle
Dei fenomeni criminali mi ha molto aiutato nei rapporti con la DDA di riferimento
E quindi quella cultura di coordinamento e organizzativa che diciamo è un patrimonio comune appunto che nasce
Da grandi magistrati come
Giovanni Falcone che appunto a ha fatto della cultura organizzativa
Diciamo una bandiera della sua professionalità
Ora
Dico anche che
La scelta del col del normativa primaria e la scelta del Consiglio Superiore della Magistratura in quelle due
Deliberazioni che cita addirittura Antonio
Sono scelte
Che sostanzialmente hanno fatto scaturire qualcosa di positivo innanzitutto sono delle scelte che si inseriscono in una cultura tabellare che non è stata che non è scomparsa
Dalla testa dei magistrati è rimasta e poiché a ha promosso ecco ha promosso lo Lost diciamo la
Il crea la creazione che l'accentuazione di una cultura organizzativa dando la possibilità a tutte le le procure di innanzitutto bilanciare il proprio modello organizzativo alla situazione reale
E personalmente ho impiegato diversi mesi prima di poter redigere un programma organizzativo che fosse degno di questo no questi mesi non sono stati spesi inutilmente sono stati spesi per capire dove mi trovavo
Che cosa quali erano le criticità dell'ufficio
Quali esigenze potevano essere soddisfatte potevano essere migliorate e con quali obiettivi potevano essere migliorati e soprattutto se si poteva fare delle
Dei risparmi
Devo dire che per esempio nel settore delle intercettazioni anche il mio piccolo ufficio a dato un contributo di di risparmio nel senso che
Abbiamo trovato abbiamo dal Polo ma abbiamo trovato la possibilità abbiamo avuto la possibilità di rivolgerci a
Dopo aver fatto una ricerca di mercato oralità che ci ha consentito di
Avere un prezziario molto basso
Come pure
C'è stato una
Ho avuto la possibilità di stipulare delle dei protocolli di intesa ne abbiamo fatto tre sostanzialmente uno con la
Collusi con la serve col servizio di protezione e di prevenzione degli infortuni dell'ASL in materia di appunto indagini specializzate sul gli infortuni del lavoro
Un protocollo che ha dato la possibilità di
Elevare il livello di professionalità dell'investigazione
Di concentrare in un unico organismo diciamo tutte quelle informazioni che possono anche migliorare il il lato amministrativo
Un secondo protocollo di intesa è stato stipulato con
L'INPS e la Guardia di finanza in materia di truffe in agricoltura e qui io mi sono trovato nel sulla scia di altri uffici che sono stati promotori in questo mi mi riferisco
A Corrado lembo che è stato uno dei primi che ha fatto questi protocolli di intesa quando è stato insediato nella procura di Santa Maria Capua Vetere
Il terzo
E un protocollo investigativo che riguarda i reati
Diciamo concernente il le fasce deboli e quindi
Per
Cercare di migliorare le investigazioni di renderle più efficienti e più diciamo anche umane
Subisce più rispettosa ecco del del della dignità umana e soprattutto dei diritti dei delle vittime in questo settore molto delicato
E quindi senza cercare di sensibilizzare lei le forze di polizia
E anche
Gli enti locali e
La
Maschile
Un altro settore di criticità che io ho trovato nel mio ufficio riguardava l'esecuzione delle demolizioni io mi sono trovato di fronte
Ha una
Numerose pratiche di esecuzioni demolizioni che
Per ragione
Varie
Non erano potute non erano non era stato possibile attivare
E quindi
Ho cercato di creare un modello virtuoso di aggiornare le informazioni sono arrivato adesso a
Proprio con le le strutture dell'esercito addirittura un sopralluogo tecnico e stiamo
Prossimamente sarà diciamo abbattuta un una costruzione abusiva
Ho creato una sezione civile perché per esempio nelle Procure viene
Delle procure medie per
Il il civile e assolutamente negletto eppure e
Una una un settore di
Diciamo di di giurisdizione e che va coltivato molto intensamente
Quali sono i punti su cui Olmo cercato di fare del risparmio di spesa non soltanto dall'atto di intercettazioni ho scoperto che per esempio
Nella materia del trasporto delle salme quando avvengono delle morti violente
Diciamo esistono
Delle esiste un parere dell'Ufficio legislativo del Ministero della giustizia e una CIRM diciamo è un parere del Ministero degli Interni
Che
Interpretare interpretando del Regolamento di polizia mortuaria altre norme speciale hanno concluso che praticamente spetta al Comune
Diciamo che è obbligato ad avere questo servizio al servizio cimiteriale spetta al Comune l'onere finanziario penso invece molti uffici compreso il mio c'era questa
Prassi disapplica attiva secondo la quale venivano pagate le fatture di di questi servizi è questo ha comportato un risparmio di spesa
Ho anche
Cercato di perché è una mia particolare
Diciamo predilezione ho cercato di
Di migliorare anche
Il settore delle misure di prevenzione
Usufruendo dell'accesso all'Anagrafe di rapporti finanziari
In una Procura che sconta un doppio svantaggio perché non è sede n
Di capoluogo di provincia
Chiaramente non ha nessuna più competenze e attribuzione in materia antimafia però quel poco che noi
Se non riusciamo a fare
Cerchiamo di farlo in maniera
Efficiente immagine perché evidentemente l'aggressione dei patrimoni è un obiettivo molto importante
Da ultimo sto realizzando il collegamento telematico con l'anagrafe dei Comuni perché ho scoperto che
C'è una norma di legge che io non conoscevo
Del mille centonovantadue che impone ai Comuni di realizzare gratuitamente
Il collegamento telematico con gli uffici pubblici eccetera e quindi anche con le procure della Repubblica perché noi abbiamo bisogno evidentemente continuamente di attestazioni certificazioni eccetera e questo
Evidentemente viene incontro anche l'esigenza del cittadino
Perché il la mia il mio circondario è un circondario molto ampio molto va diciamo vasto come territorio anche se poca densità di popolazione
Quindi il cittadino diciamo viene
Come dire viene
Premiato nel nella sua non si deve spostare non a un servizio migliori
In ultimo e concludo veramente tornando a ringraziare
E soprattutto a non soltanto del fatto che mi avete invitato ma
Di del titolo che avete dato a questo convegno perché secondo me è veramente era il miglior modo per
Rendere omaggio una figura come Giovanni Falcone
Io sono stato testimone in un importante convegno in cui l'unica sottolineato in maniera
Otto e importante l'importo appunto l'importanza estrema della organizzazione
Sia nel
Nel versante di attuazione della legislazione si era il versante dei
Miglioramento
Dell'efficienza dei singoli uffici
E quindi lui è stato veramente un precursore di quello che oggi
è un patrimonio di tanti però allora parlo alla fine degli anni Ottanta i primi del della degli anni Novanta è stato uno dei pochissimi grappe che ha propugnato
L'importanza della cultura dell'organizzazione
E
Vi ringrazio per questo e perché in definitiva
L'importanza dalla corto della cultura dell'organizzazione
Dalla possibilità di
Realizzare quello che
Con una con un nome un popoloso si chiama
Direzione partecipate che poi in definitiva il senso della
Della organizzazione
Dell'ufficio da parte di un capo il quale evidentemente deve contemperare
Le esigenze di direzione con l'esigenza di partecipazione e anche
Anche nei piccoli MD uffici
Che possono dare un contributo a quelle condizioni che ho detto grazie
La parola a Corrado lembo procuratore di Santa Maria Capua Vetere
Grazie e il mio discorso non potrà che essere telegrafico
Io anzitutto ringrazio gli organizzatori per aver dato alla procura di Santa Maria Capua Vetere un procuratore due sotto
Procuratori aggiunti ventisei sostituti l'opportunità di intervenire in questo importante convegno per decade il suo contributo di esperienza
Beh dico subito una cosa concreta io volevo partire dalla Carta costituzionale ma partirò dalla casta semplicemente dalla carta anche per dato alcun dato concreto
E questo convegno respirato appunto alla estrema concretezza che è il seguente
Anche noi abbiamo avuto problemi di carta come l'esimio collega Antonio laudati perché nientepopodimeno nell'arco di due anni e mezzo il numero degli affari penali
Della procura di Santa Maria Capua Vetere passato da trenta mila a sessanta cinque Mita quindi problema di organizzazione
è stato il primo problema della Procura di Santa Maria Capua Vetere
Non posso dire in questa sede come è stato affrontato nella sua complessità però certamente c'è stato un problema di priorità e qui vedo il maestro delle priorità di fronte a me che ha
Come dire affrontata anche una vicenda Consiliare complessa
Dalla quale è uscito trionfatore possiamo dire perché ha affermato un principio quando non si può fare tutto un principio del tutto figlio e bisogna incominciare a fare qualche cosa ma che si può fare come l'asino di pulita ebbene
Nel nostro piccolo alla procura di Santa Maria Capua Vetere abbiamo fatto due cose fondamentali abbiamo costituito un ufficio per evitare che alcuni fascicoli mal Cissé ero nelle
Bacheche e comunque negli armadi dei magistrati ufficio che si chiama pronta definizione una sezione che si occupa anche dei reati gravi come riesce
A smaltire in giornata o pressoché in giornata circa il quaranta cinquanta per cento degli affari penali
Che sopraggiungono alla Procura con tutta l'attività definitoria
Consequenziale
Ebbene questo mi pare già un primo passo importante dal punto di vista organizzativo che attestato dalle statistiche correnti nove statistiche interne quelle anche ministeriale
Poi sul piano delle risorse del Piano della spesi io non sono per la finanza creativa anche perché ho paura di accade davanti alla Corte dei conti sono più per quindi
E anche davanti a qualche mio collega dirigente ma sono più per una finanza come dire
Contenitiva alla Quintino Sella perché le mie origini Subalpina e giudiziarie Subalpina mi portano in questa
Direzione
E e anche io come altri colleghi hanno detto mi sono sforzato di contenere le spese dell'ufficio in materia di intercettazioni telefoniche la nostra non è una procura spendaccione ma
Siamo riusciti a risparmiare in un solo anno un milione e trecento mila euro circa se ce l'avessero dati avrei risolto tutti i problemi organizzativi interni delle risorse degli uffici
Però
Diciamo che il problema dei problemi di una procura
Non è tanto quello della organizzazione delle risorse interne anzi è anche quello fondamentalmente ma è e anche soprattutto quello di trovare una prospettiva di senso alla nostra azione
Di creare proprio un orizzonte di senso nel quale
Ciascun magistrato della Procura si riconosca ma l'impossibilità
Di adempiere a modo corretto puntuale
Sollecito
A tutte le incombenze che fanno capo all'Ufficio del Pubblico Ministero ad una qui ecco il mio maestro Marcello Maddalena mi è stato di aiuto perché
Mi ha indicato la strada devo studiare dei criteri di priorità ma non soltanto per definirle i processi con l'indulto
Ma per dare un senso al lavoro dell'ufficio cioè di quello di creare una sorta di politica giudiziaria della Procura e qua entriamo in un campo minato parliamoci chiaro
Perché qui
La giurisdizione in qualche modo si scontra
Con delle scelte discrezionali
Con il problema dei controlli della giurisdizione che non ci sono su questo versante perché non c'è una parola
Nel nostro ordinamento giudiziale che proiettato tutto verso l'interno verso l'organizzazione interna dell'ufficio e non me le prospettive in qualche modo
Lavorative degli uffici io non voglio farla lunga
Diceva non viso la carta vive il pubblico ministero ma vive soprattutto di questo orizzontali senza un pubblico ministero un sostituto procuratore aggiunto ma anche un procuratore
Si sente realizzato quando rende un servizio alla comunità e allora anche i gruppi di lavoro
Che questa volta sono legittimati anche da espresse norme regolamentare in Terme
Devono essere organizzati in questa prospettiva si bisogna trattare diligentemente tutti gli affari correnti magari anche secondo il criterio della priorità temporale che non è il solo criterio nella scelta
Con voi delle priorità strategiche dell'ufficio
Però bisogna anche mettere in cantiere
Analizzando i fenomeni criminali perché questo è un compito del pubblico ministero che avvengono nel proprio circondare bisogna mettere in cantiere delle sedi politiche
Criminali degli esteri e strategie
Di contrasto
Per i fenomeni seriali
Per i fenomeni che si manifestano in modo virulento inno determinato circondato etici fondali Santa Maria Capua Vetere diciamo che un laboratorio criminale di altissimo livello a cui deve essere contrapposto un laboratorio giudiziario
Vi è uguale
Livello con analisi approfondite
Che
Sembrano eccedere da quello che il lavoro proprio del magistrato di Procura ma sì riflettiamo attentamente
Ciò non è vero perché un'attenta analisi per esempio sul ciclo dei rifiuti ciclo illegale dei rifiuti campani che tante criticità ha presentato sotto il profilo penale
Che tanti occasione di infiltrazione mafiosa la criminalità organizzata è consentito
Può costituire
Se è tratto dai dati dell'esperienza giudiziaria un utile strumento di orientamento per l'azione di contrasto e allora
Queste nostre relazioni annuali che noi puntualmente consegniamo al procuratore
Generale della Repubblica quale a sua volta li trasmette con una sua relazione di accompagnamento al Procuratore Generale della Cassazione Ai sensi dell'articolo sei
Del decreto legislativo cento e sei del due mila sei in qualche modo potrebbero anche completo contemplare
Questo
Questo problema il problema delle priorità strategiche certuni circonda mi mi avvio veramente alla conclusione credo di aver rubato
Troppo troppo tempo
A quest'ora
E mi discosto meriterebbe un ampliamento però io mi fermo qui dicendo nel questo bisogna
Come dire per recuperare il senso della concretezza del nostro agibile
Che sta appunto nel
Guardassi attentamente intorno nell'esercitare
L'attività giudiziaria non posso dire la giurisdizione essendo Pubblico Ministero
Però insomma sarei tentato ridirlo con una certa consapevolezza di ciò che accade intorno a noi dei fenomeni criminali che ci circondano per contrastarli meglio in modo più efficace ebbene questo
Raccordo tra i vari uffici del pubblico ministero che in qualche modo viene
Appena appena accennato
Nel decreto legislativo numero cento e sei del due mila e sei potrebbe essere d'indicazione fosse della strada maestra da seguire
C'è un maggiore coordinamento un ma maggiore interlocuzione anche con altri soggetti istituzionali e non soltanto all'inaugurazione della dell'anno giudiziario ma anche in tutte le occasioni di confronto
Marcello Maddalena suggeriva nel suo libro scritta a quattro mani con Paolo Borgna una relazione sull'andamento
Della
Dell'attività giudiziaria nel distretto fondata credo sulla raccolta di tutti i dati
Etiche sulle delle strategie adottate delle varie procure circondariali che avrebbe dovuto essere in qualche modo
Confrontata con la società civile in una istituzione prove che quella nella regione a livello distrettuale
Questo confronto potrebbe queste interlocuzioni interistituzionali potrebbe essere continuata a livelli più alti dal Procuratore Generale della Cassazione
Per esempio con un'interlocuzione con il Parlamento
Nello stesso tempo non rimarremmo come dire gelosi custodi della nostra autonomia ed indipendenza non apriremo ecco la giurisdizione
A verso nuovi orizzonti che ci
Pongono in contatto molto concreto e ci
In qualche modo ci impongano una un confronto con quello che noi chiamiamo la società
Mille grazie allora adesso è stato citato Marcello Maddalena procuratore generale a Torino
Bene mi complimenti avrei anch'io molto con
Gli organizzatori di questo convegno
Se fossero riusciti a trascina anche qui a sentirlo anche gli uomini politici e gli uomini di Governo perché
Io credo che forse sarebbe stato utile
Che ascoltassero quello che qua si è venuti dicendo per cui
E dato che
Ho visto
E ringrazio pubblicamente l'onorevole Anna Rossomando però mi pare che sia rimasta l'unica a sentire gli discorsi di questa
Mattina
Debbo debbo dire che
Per carità
Io sono uno di quelli che hanno dato impulso a questa nuova ondata generazionale
Perché me ne sono andato dalla Procura di Torino e che è stata ringiovanita mettendo al mio posto Giancarlo Caselli che a due anni in più di me invece
Questo
Estratto
Gli dove
Il risultato
Ho capito benissimo dal discorso che ha fatto e soprattutto dall'intervento che ha fatto Antonio Patron che
Vuol dire non prendete parla più col Consiglio che io sono qui ha chiamato qua capolista in targhe
Ma solo perché sappiate pone che io la penso come voi ho capito così ma però lei sono rimasto praticamente
Isolato e ha detto
Ha detto e però qua una domanda io gliela debbo fare niente
Perché dice di tutto questo del tutto questo si terrà conto e
Dice che è stato merito suo l'inserimento di questo emendamento nel momento della confermo a
Per il successivo quadriennio
Quello che mi è sfuggito ma è sicuramente una colpa mia
E sulla base di quali criteri il Consiglio valuterà positivamente il lo pagati o di un procuratore della Repubblica nel suo territorio
Se cioè il criterio saga sul fatto che quella Procura non abbia dato fastidio al Consiglio nessuno abbia fatto degli esposti non litighino i sostituti tra di loro non lo detti di noi il sostituto con il
Capo occorresse e viceversa sì Bazzega alle statistiche Toto procedimenti introitati tot procedimenti esauriti
Oppure
Oppure si andrà a vedere per dire noi giudichiamo dai risultati sull'andamento della criminalità sul nel tema Vittorio e quindi su quale è stato l'effetto finale sull'andamento del fenomeno criminoso
Ma non solo
Sotto l'aspetto
L'aspetto del numero delle
Persone che sono state catturate o delle misure cautelari reali o personali che sono state ammesse ma sul numero dei reati commessi
Perché
Dal discorso mai venuta
Così una battuta dal
Discorso dell'amico Antonio laudati e poi dico caldo lembo ma non sanate
Che la vostro avvenuta in quelle proporre abbia determinato un'impennata della criminalità in maniera anche Borrelli
Avete dovuto
Passa anche da trentacinque mila sessantacinque mila notizie di reato e da tot misure a totale entrate ecco no queste sono
Ci sono ma collega delle mie impressioni eccoli vorrei che qualcuno mi spiegasse in particolare dal Consiglio perché questa idea poi valuteremo noi suona più come minaccia cioè non come conforto ecco
Dico
L'altra cosa io
Quando perché un'altra sensazione strana che è venuto fuori non sono sei presenti l'hanno avuto anche loro io
Quando sono stato nominato procuratore della Repubblica e per carità sicuramente così
Molto poco umilmente e modestamente ho immaginato va be nel mio piccolo sono come il Presidente del Consiglio come Silvio Berlusconi
Poi
Sentendo altri discorsi ho capito che il modello a cui ci si deve risparmiare
è quello di Tremonti e cioè il ministro delle finanze tra che quello si valuta sulla base di quello che e si riesce a risparmiare che e quindi e che quindi non vorrei che cioè tutto il discorso della giustizia
Sia un discorso di risparmio
E di risparmio ed irragionevole durata del processo la
Che si chiuda con altri non importa in che modo sebbene male con sentenza giusta o sbagliata borghese chiuda
Cosa che ho letto anche in una massima
E mi può testimoniare anche il dottor Patrono perché glielo contestata fatta legge e in qualche occasione alla ripeto buche e in cui si trova testualmente scritto così
Che il criterio della ragionevole durata del processo
Ha stabilito dall'articolo centoundici della Costituzione
Un criterio che non si rivolge solo al legislatore
Ma si rivolge anche al giudice che nella interpretazione del dei fatti e nella
Interpretazione della legge
Deve essere Empoli addotte anche l'interpretazione che consente la durata
Meno lunga del processo il minor dispendio di energia processuale
Rapportata alle procure della Repubblica mi sembrava un invito a chiudere tutto i processi contro ignoti e senza scoprire mai nessuno perché così l'assoluzione è stata è stata trovata
Aggiungo ancorché al sulle circolari del
Sul discorso della valutazione sul
Non tabellare l'inflazione del organizzazione del pubblico ministero
Che
Qualche è vero che adesso si prende atto del Progetto infatti vedo che si prende atto
Però
Perrone mi è capitato di vedere sempre più spesso un prendere atto con rilievi
E cioè e
Debbo dire che sono rimasto lievemente interdetto quando ho visto
Prendere atto di un progetto organizzativo invece una piccolissima Procura della Repubblica come sapete in Piemonte ce ne sono ben diciassette
E in cui si diceva però
Si rileva che i criteri di assegnazione dei procedimenti non sono non adottano criteri rigorosamente preordinati a obiettivi e oggettivi
E credo che in realtà sia contra legem ma questa previsione perché al contrario si dovrebbe precisare che quando si adottano quindi e per quali mi attengo i criteri predeterminati e oggettivi
Dei cento che non erano abbastanza predeterminati
Il criterio in questione era semplicemente che essendo in due una settimana era uno un'altra settimana tra l'altro ecco io non so che cosa dei più grossi potesse
Pretendere e anche qua io vorrei qualche qualche lume
Vorrei far presente qualche piccole difficoltà anche delle procure generali
Le procure generali avrebbero il compito come voi sapete per regolare
Il decreto legislativo centosei di assicurarne l'uniforme esercizio dell'azione penale su tutto il distretto
è quindi io dovrei assicura anche che le procure del distretto si comportino in relazione all'esercizio dell'azione penale nello stesso modo e credo che questo si intenda
Nel merito anche questo è il senso perché
è il senso di questo tipo di disposizione allora io vorrei che mi si spiegasse come si fa
Perché
In certe materie
Per esempio per essa che assolutamente chiavi in tema di reati connessi all'immigrazione ma potrei dire anche in quella che sembrerebbe più semplice della guida
Sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o nella guida minuti
Non in stato di alcolismo ebbe ci sono le procure che adottano dei criteri nettamente riversi allora io vorrei sapere che cosa
Mi è consentito senza poi essere accusato di interferire nell'esercizio della giurisdizione di interferire per sulla libertà
Dei singoli uffici cose giacché sotto il profilo delle spese
Si può
Sicuramente rivedere che anche sotto ma io ho posto Ndaga sindacali il numero di intercettazioni che fa una procura anche se è una procura di un Piccolo
Di un piccolo circondario fa più intercettazioni che tutte le altre procure del distretto meno quella di Torino messe insieme
O io qua violo la
Qua io credo che quindi anche un
Piccolo aiuto ai procuratori generali con cui si spiega come si fa ad assicurare che quello che non è assicurabile forse bisognerebbe farlo grazie
Marcello Maddalena ha voluto fare lo spiritoso ne paga le conseguenze chi è causa del suo mal pianga se stesso perché mi ha fatto nota io non ci avevo pensato fatto di infermità che non esiste una circolare
Che impone al Consiglio detta i criteri per valutare o il Procuratore dopo la scadenza del periodo lunedì lo dirò ad alcuni di quei colleghi del Consiglio che conosco io
Preparatevi a una nuova
Circolare esplicativa è peggio per voi tutti
Così
Però effettivamente nel paradosso qualche cosa di vero c'è
Birritteri aveva detto una cosa intelligente
Tante anche leggo Pisa non può stare attenti alle valutazioni che si traggono perché
Qua sta emergendo che Ibrahim curatori sono quelli che aumento nel crimine perché lavori piume scopo di più sembra che quindi chimicamente lì
I vari procuratori sono quelli che diminuiscono le entrate nell'ufficio perché riescono a spendere di meno più razionalmente quindi avranno sempre meno soldi in futuro
E certamente bisogna insomma che ognuno si dia una regolata su questi temi allora direi andiamo avanti velocemente adesso la parola a Francesco Messineo Procuratore della Repubblica nientepopodimeno che di Palermo
Tolte sarò estremamente sintetico anche perché basse ai criteri stanno prevalendo dovrei dedurre e lo sono effettivamente un pessimo procuratore
Perché da quando sono a Palermo si è verificata una cosa strana non ci sono stati più omicidi di mafia nella città di Palermo prima ce n'erano trenta quaranta o cinquanta uno anno
Non so a che cosa scrivere certamente non è in via in modo e stessi né meriti fuori dalla dalla ironia
Io non credo che il valore di un dirigente di un ufficio possa essere giusto giudicato dai risultati come se si trattasse di una azienda
Il criterio per la valutazione aziendale non si adatta gli uffici giudiziari
E questa moda di scimmiottare le multinazionali estere
Adoperando anche un linguaggio tratto dai manuali di
Discipline aziendali americane io lo trovo incongruo
Il risultato dei nostri uffici si chiama giustizia
I numeri certo sono validi possono rappresentare un criterio di valutazione ma non sono decisivi
Peraltro il fatto che in un convegno
Posso dire di questo livello di buon livello un convegno di persone che lavora non Emma
Nella concreta attività si sia parlato prevalentemente della disponibilità di carta e mi dice molto sulla condizione della giustizia
In questo momento perché se le procure le DDA che fanno contrasto all'attività criminale si trovano in difficoltà per mancanza della carta per fotocopie
Io credo che questo sia decisivo sulla
Sullo stato dall'arte
A tale proposito ho fatto anch'io un po'di finanza creativa nella materia perché ci siamo trovati spesso a Palermo a dover redigere misure cautelari richiesta di misure cautelari
E poi copia della misura cautelare per processi di grande e di essere assolutamente assai ecco
Bene carta chiederla a Gigi Birritteri avete visto che è un'attività del tutto inutile cos'è uno spreco di tempo non per colpa di Gigi Bertelli naturalmente
In che consiste la finanza creativa c'è una norma nella spesa e del
Durava i già sulle spese di giustizia che consenta di
Addossare al famoso modello dodici virtualmente illimitato
La spesa per la stampa dei procedimenti
Della sentenza dei provvedimenti giudiziari provvedimenti allora al rischio di andare a finire davanti alla Corte dei conti ma è un rischio che occorrono venti ieri se il fine quello di continuare a svolgiamo la nostra attività
Io ho adottato limitatamente ad alcuni provvedimenti di grande importanza il criterio di
Spezzare a scaricare le fatture di acquisto dalla Carta sul modello dodici o relativamente alle spese di quel procedimento fino a questo momento non sono andato a finire davanti alla Corte dei conti ma non è detto che in futuro
Ancora fuori dalla dalla facile ironia che è fuor di luogo
Le procure oggi sono delle organizzazioni terribilmente complessa e non sono più le procure di prima del mille novecentottantanove ma sono diventata complesse
Per numero di magistrati per numero di impiegati e soprattutto perché
Sono il termine di riferimento di una serie enorme di da vivo di trame diciamo tutti in senso buono
Per esempio la dotazione informatica è un'ottima cosa naturalmente ci aiuta moltissimo non nostro lavoro ma crea a sua volta una serie di problemi che si scaricano fatalmente a sul Procuratore della Repubblica
Il quale deve organizzare o cercare di organizzare se lo sa fare a tutto il sistema informatizzato dell'ufficio
Provvedere alla sicurezza del sistema informatizzato che fa capo a lui a di cui ero responsabile
Provvedere correlativamente a tutti dunque le difficoltà quei problemi che sono propri della
Della privacy
E ancora per passare ad un altro campo e come sappiamo il datore di lavoro quindi deve occuparsi di tutti
Di tutte le questioni relative alla sei due sei ora tutto questo andrebbe benissimo se il Procuratore della Repubblica avesse a sua disposizione
Staff operativi mezzi eccetera cioè tutto quello che ha il famoso dirigente al quale noi dovremmo ispirarci solo che non c'è l'idea
La
Le risorse presso qualunque ufficio giudiziario solo di una tale
G dita che non ci sono assolutamente margini di manovra
Per quanto noi possiamo essere bravi io non lo sono ma ci saranno altri che sono bravissimi ma per quale quale che possa essere la nostra capacità
Nessuno può gestire una situazione che non esiste una situazione di una risorsa che non esistono
Le risorse che non esistono non possono essere gestite naturalmente ognuno di noi sia dato da fare
Abbiamo inventato le cosiddette qui torniamo alla terminologia
Best portai essi queste best practice ci aiutano qualche volta qualche volta no
Tutti quanti ci ve l'abbiamo fatto l'esperienza di creare degli uffici per la definizione degli affari a trattazione semplificata che si chiami notassero in tanti altri modi fantasiosi
E abbiamo cercato di organizzarci attingendo i fondi europei
Abbiamo fatto i nostri bravi progetti come quelli della Procura di Bolzano che viene sempre indicata come ufficio assai virtuoso ma obietto io un ufficio con quattro sostituti non è che abbia delle enormi difficoltà
Di gestione e può essere gestito anche in modo ottimale
E aggiungo ancora che se non ricordo male il collega di Bolzano
Ha commesso uno dei più gravi delitti che possano essere commessi
E cioè far lavorare gli autisti come impiegati addetti alla gestione dei sistemi informatici di andata bene a buon per lui
Credo che se lo facessimo con la fortuna che mi ritrovo il giorno dopo mi troverei davanti a non so chi Corte dei conti Sezione disciplinare fate voi
Voglio dire cioè che
Tutte queste interessanti cose si scontrano con una tristissima situazione che è quella che
Non è che
Si vogliano fare i convegni per lamentarsi però le nostre capacità manageriali sono messe a durissima prova un campo in cui la capacità manageriali semmai possono esercitarsi
E il campo dell'organizzazione interna della Procura cioè l'organizzazione del lavoro dei magistrati qui trattandosi di un'attività che in sei a costo zero perché si tratta di far funzionare i coordinamenti
E certo qui si può vedere il valore del dirigente
E qui però devo dire che i documenti organizzativi tutto sommato si vanno omogeneizzando cioè l'esperienza comune il fatto che sono problemi comuni Fassi
Che i documenti organizzativi ormai si ispirino a dei principi che sono largamente accettati
Per esempio il principio del lavoro in gruppo nessuno pensa più di lavorare in modo scollegato assegnando i processi al primo magistrato che che capita secondo criteri casuali tutte le Procure sono divise più o meno in settori
O gruppi di lavoro
E questa è una delle delle cose largamente accettate
L'assegnazione automatica ha ragione M. Maddalena l'assegnazione automatica la legge organizzativa delle procure la prevede come ipotesi eccezionale o meglio come ipotesi non usuale tanto è vero che dice al procuratore
Della repubblica tu lo devi indicare mentre i nodi prescrive di indicare all'altro tipo di e tuttavia con una strana inversione di tendenza in tutte le circolari si privilegia l'assegnazione automatica poco male ci siamo organizzati tutti
Quasi omonimo unanimemente per l'assegnazione automatica perché anche la più semplice da attuare perché altrimenti staremmo tutta la giornata stabilire se dare il processo a Tizio
O a Caio cioè voglio dire che in questo campo si è fatto molto e si può anche continuare a fare molto
Io non accennò neanche al problema della
Della sottoposizione del documento organizzativo al Consiglio
E delle eventuali
Degli eventuali provvedimenti e lo faccio per un motivo estremamente egoistico perché io ho esaurito il mio primo quadriennio e o in corso la procedura di conferma quindi mi astengo assolutamente e non riuscirete ad ottenere da me alcuna dichiarazione in proposito
Detto ho detto ancora questo e mi avvio rapidamente alla conclusione il quadro non mi sembra molto incoraggiante ho ascoltato Gigi Birritteri che è un amico lo ascolto sempre volentieri
Ma la sua idea di premiare le procure virtuosa mi sembra
Come dire singolare per molti aspetti dove siamo in deficit e nei settori delle spese di ufficio per l'informatica per la cancelleria eccetera eccetera per il lavoro straordinario
Ma vi è chiaro che nessuno di noi può fare delle dei risparmi figuriamoci se non arriviamo neanche a ottobre con le assegnazioni che ci danno pensare a risparmi è assolutamente velleitario
L'unico risparmio che si può
Realizzare in effetti è solo nel settore delle intercettazioni perché le altre spese di giustizia sono assolutamente incomprimibile cioè quella di che riguardano le perizie il pagamento dei Lippi o eccetera
Nel settore delle intercettazioni si possono fare dei risparmi
Cercando di ottenere migliori condizioni dalle ditte
Certo con tutte le criticità del sistema perché non è detto che il miglior prezzo si assicuri anche la migliore prestazione però si è fatto tanto e si può continuare ma quello che mi lascia perplesso è che di fronte ad un risparmio
In un settore disomogeneo come quello delle spese di giustizia
Sì venga premiati con ipotizzabili ancora non abbiamo visto un euro però
Sei Birritteri ha promesso sarà certamente così si venga premiati con erogazioni in settori completamente diversi
Come sono quelli delle
Delle spese di giustizia delle proprie io non riesco a comprendere per un mio limite questa compensazione comunque queste ed altre sono criticità con cui continueremo a confrontarci grazie
Mille grazie e allora adesso la parola ad Aldo Morgigni giudice delle indagini preliminari a Roma che essendo l'unico giudice trattanti pubblici ministeri pretende di parlare seduto e mirati
Grazie
Il collega Patrono
Grazie a voi tutti cercherò di essere sintetico che allora
Io
Questo convegno dedicato alla memoria di Giovanni Falcone volevo
Iniziare
Con una frase su qualche
è stato purtroppo
Premoli dice lui diceva si muore quando sia entrato in un gioco troppo grande oppure quando siete lasciati sola soli
La giustizia le procure i tribunali anche gli organi l'impugnazione si trovano in questa condizione da un po'di tempo ma adesso siamo
All'apice di questa situazione in quanto
I procedimenti penali in corso direi nell'ultimo anno hanno scosso non solo di Repubblica anche la politica
E quindi il gioco
Diventato grande le risorse sono state sempre più ridotte saranno a breve questione di ore ulteriormente tagliate
Quali sono le considerazioni che voglio fare quali sono le proposte premetto che io faccio il magistrato distrettuale in Corte d'appello quindi sono un giudice quelli che in Francia si chiama sull'uso volante cioè sostanzialmente su
Vado a sostituire i colleghi per periodi di un anno più o meno nei posti vacanti è un caso che da un paio d'anni mi trovo a Roma
Oggi la del distretto mi sono fatto delle idee ho cercato di approfondire
Condivido con uno degli organizzatori di questo incontro una dato fondamentale
Organizzare la Procura come una monade non serve
Perché il lavoro della Procura si misura sull'esito
Dei procedimenti in tribunale
Come tutti gli intervenuti hanno riconosciuto come stanno diciamo provvedendo anche a fare nell'ufficio è necessaria una forma di coordinamento e della base improvvisazione della Procura articolo quattro cinque punti e poi diciamo lascio lo spazio a chi mi segue
Questione della procura come organizzazione sotto il profilo delle delle spese ho sentito la premessa è questa la legislazione nostra che si basa su una legislazione posto unitaria vede il procuratore ma anche il Presidente del Tribunale
Nell'organizzazione dell'ufficio come degli artigiani non come degli imprenditori
è un altro dato di fatto che nonostante questo nell'ultimo periodo si è assistito a seguito di una serie di modifiche normative alla fusione nei procuratori della Repubblica e né i presidenti dei tribunali delle competenze amministrative con quelle giudiziarie che cosa voglio dire voglio dire che circa cento uffici giudiziari vedono la figura del Procuratore del Presidente rivestire anche l'incarico di dirigente amministrativo
Quindi un po'per forza un po'per diciamo così necessità un po'per dovere
Devono assolutamente riuscire a organizzare sotto il profilo tecnico giuridico amministrativo l'ufficio per farlo funzionare quattro punti che reputo fondamentali esiste il fondo unico giustizia da due anni funziona
Per un caso ne sono stato l'alimentatore con un sequestro attualmente preventivo che ha circa quasi un miliardo e cento milioni di beni tra
Contanti ed altro inversamente a fondo unico giustizia
Alla giustizia attualmente incluso l'ufficio dal quale parte questo non torna nulla
è paradossale non riuscire a venire la vettura per andare interrogare i soggetti ai quali è sequestrato in questo caso duecentottantasei euro vetture tra i quali veicoli di lusso
Non avere la benzina e avere queste rigori buttati e al limite poterli utilizzare al limite ma con grosse difficoltà perché sono di cilindrata molto grosso soltanto per le forze di polizia
Con un tribunale una procura quali quelli di Roma che fanno i salti mortali per poter organizzare il servizio di consegna postali quotidiane voi capite bene che una domanda va posta
Per quale ragione
Il credito a fondo unico quegli interessi enormi che produce non può essere immediatamente smobilizzato e utilizzato
Per gli uffici giudiziari né la percentuale prevista dalla legge che cerca di un terzo per quale ragione nessuna norma prevede il diretto impiego ci fu una circolare dell'ex Capo Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria Claudio Castelli che
Invitò in determinate materie a far uso dei beni sequestrati da parte le stessa amministrazione giudiziaria ma salvo casi rarissimi questo normativamente tuttora non è possibile quindi intanto ci si scontra con questo problema che deve essere affrontato le risorse molto spesso ci sono sono ingenti ma non vengono utilizzate
Intercettazioni e
Faccio il discorso per dire che noi risparmiamo risparmiamo il procuratore è più bravo che risparmia tantissimo che ha ridotto tantissimo è diventato giudice della Corte penale internazionale no collegata stesse perché era procuratore
Se non erro Bolzano ma non entra nulla né la procura che risparmia queste le intercettazioni mi sfugge tuttora dopo anni che vado dicendo questa cosa la ragione per la quale noi
Prendiamo dei canoni di concessione dal pubblico concessionari delle comunicazioni più grande che attualmente la società privata
E paghiamo le intercettazioni scomputi amo le dal canone
I costi sono di circa cinquecento milioni di euro l'anno tralascio i costi di noleggio degli apparati tralascio i costi personale parlo di costi vivi sulla possibilità di remunerare il concessionario non abbiamo attualmente nessuno strumento che pure in altri Stati come la Repubblica federale tedesca io ho visto usano
Quale quello del credito di imposta o simili per potere ridurre queste spese quindi avere un guadagno perché ciò che non esce dalla Procura non è solo le sparpagliato ma viene anche impiegato ad altri fini
Chiudo con un il del problema e la Procura passo rapporto col Tribunale ora vige cerchiamo di comprenderci su questo dato perché io lo lo vedo da giudice non ho mai fatto il Pubblico Ministero ma ho fatto il giudice un po'in tutte le funzioni
E lo dico dal mio punto di vista soggettivo sperando che poi questo possa essere ben trasmesso da me perché diciamo voglio essere chiaro io
Credo che l'efficienza di un ufficio giudiziario non si valuta né insuccessi sotto il profilo degli arresti non è che una procura funziona meglio se di convalidano quattrocento arresti e o funziona male se c'ha cinque mila filiazione funzionari
è un problema di dinamiche complessive
Lo scopo primario non è tanto quello dell'esito dei procedimenti che impalpabile insondabile io concordo appieno col Procuratore Messineo su questo dato non si può valutare la giustizia come si valuta l'azienda la giustizia non è aziendalistica
Lei si dove la qualità e la qualità significa per l'appunto l'esito finale giusto
Però
Ci sono strumenti normativi sui quali si stenta a carburare
E che assicurerebbero una definizione rapida dei procedimenti con soddisfazione delle parti tranne quelle condannate detenuto probabilmente
Del i di operatori della giustizia faccio una serie di esempi da circa due anni e modificata la normativa relativa i procedimenti con i detenuti
E imposto il giudizio direttissimo il giudizio immediato praticamente per tutte le fattispecie
Attualmente abbiamo circa il trenta quaranta per cento dei procedimenti con detenuti che continua senza alcuna seria indagine che giustificherebbe la circostanza di dilazionare nel tempo i procedimenti che continua andare a giudizio ordinario
Momentaneamente tratto per fatti non dipendenti da chi il è subentrato al Pubblico Ministero titolare gazebo dovevo anche me un procedimento complesso in tema di criminalità mafiosa
Relativo a zone del sud pontino come in fase di udienza preliminare questo procedimento per legge non sarebbe dovuto transitare per l'udienza preliminare essendo i soggetti detenuti
Detenuti
Allora cominciamo a dire che se il Procuratore non si interfaccia col Presidente del Tribunale e il non si organizza un sistema in base al quale non dico molto ma si rispettano le norme
Perché se legislatore sostituisce la parola può scegliere questo ridò la parola sceglie questo rito sirene il pubblico e se lo deve fare questo salvo che non modi
Noi cominciamo a perdere a scolare l'organizzazione dell'ufficio di Procura e quel bellissimo sistema che avevamo ideato col piano organizzativo sul quale mi soffermo tra pochi minuti prima di chiudere
Quel bellissimo un piano che ci consentiva di avere questo utile risultato di separare il fascicolo perché poi è questo il problema di uffici giudiziari variano dalla scrivania il pubblico ministero a quella del giudice
Vuole su quel giudice io non so più niente ma me lo sono le vado e finisce lì ma lo scopo non è quello scopo e definirlo bene presto
Quindi prima questione il protocollo operativo e il piano organizzativo e la tabella devono essere assolutamente
Interfaccia abili comunicanti e chiari su questo
Seconda questione noi dobbiamo trattare non ricordo che adesso ha usato parole forse un po'diverse e
Dai furti di formaggi lo dico sempre io fino alla maxi processo che Milano che ha Rizzato e chi vi parla fa entrambe le cose
Dal decreto penale per
Là votre rubata supermarket fino alla procedimenti in materia di criminalità economica con oltre sono arrivate duecentosettanta mila pagine di atti
Non esiste quasi nessun ufficio giudiziario italiano non esiste in questi uffici non per colpa dei dirigenti che si sono succeduti ma per una serie di eventi
Una corsia preferenziale che assicuri l'esistenza di un pool di giudici che dedicato e tratta soltanto i grandi processi
Per fatti gravissimi e persona l'attenzione dell'opinione pubblica
Noi siamo nella condizione attuale di dovere sostanzialmente mendicare dal giudice dell'udienza preliminare un collegio da pubblici ministeri in altri casi quando si va inciso che ci sia un collegio apporta una Corte d'Assise
Ma qui il problema si pone più per i collegi perché attualmente non ci sono risorse da destinare in via preferenziale cioè non c'è il collegio che sa che per quel mese senza mai perché sicuramente cavità nel semestre i maxi processo lo tratta
Si usano provvedimenti tampone perché le tabelle non sono coordinate con i piani organizzativi quindi secondo me organizzare la Procura senza tenere presente di questi esiti che sono come dire fisiologici
E
Rende il piano organizzativo incompleto sotto questo aspetto
Il problema dei flussi di trasmissione comunicazione lo liquida in pochi secondi la Procura che comunica col Tribunale si avvale di uno strumento che si chiama reggente questo strumento si basa su un'architettura informatica che risale in
Dal punto di vista
Della moderna valutazione di tempi nell'informatica Palio litigo e come se noi cercassimo di leggere le abbiamo lette diciamo c'era ma nemmeno le tavole trincerato di Romani e come se noi cercassimo di leggere i graffiti scolpiti su un muro nell'epoca dalla preistoria
E poi con questo trasportarli staccando il mura un altro che ce li legge questo livello dell'architettura
Non voglio analizzare i motivi per i quali tuttora il regge attraverso aggiornamenti progressivi non è mai stato sostituito
Dico soltanto che un sistema che non ha interconnessioni tra uffici
Quindi non si è in grado di conoscere le iscrizioni
Tra procure della Repubblica non ha inteso non è integrato col sistema del casellario che a sua volta non è nazionale
Quindi il Pubblico Ministero sa non sa se lo sa per conoscenza personale lo sa dell'esistenza di altri procedimenti ma non conosce probabilmente con le fa quella volta canto figuriamoci circondario limitrofo non è integrato col casellario giudiziale
Tutto questo è stato risolto l'Amministrazione dell'Interno in parte che dispone di sistemi
Per motivi economici un po'più evoluti quindi attraverso i cosiddetti Cicu i cui codici unici dentistica vivi dei soggetti che lo diciamo di tentare
Chiediamo allo SDI cioè il sistema informatico documentale del Ministero interno oppure al cosiddetto acquis che il sistema di identificazione delle impronta e otteniamo una istantanea per sapere dove l'hanno arrestato che ha fatto chi l'ha denunciato e andiamo ufficio per ufficio a ricostruire tutto questo
Ciò non è oggetto di protocolli nelle Procure perlomeno io non ho trovato inermi uffici
Spenti rimise sbaglio con i tribunali non è oggetto di direttive chiare da parte i procuratori ai giudici arrivano fascicoli spesso incompleti e vuoti manca la cronistoria sono stato all'estero ho trovato fascicoli che partivano in dibattimento con dossier sulla vita del soggetto
Qui non c'abbiamo nemmeno le impronte per sapere chi è
Quindi dico partiamo dalla base
Lancio problemi flash e cerco di dare poi delle direttive mi fermo qua perché altrimenti tutto quello scritto non lo potrò
Trattare questione dei piani organizzativi io
So che
Ho sentito gli interventi prima
La con con poco nasce dalla circolare del Consiglio Superiore non vi voglio tediare perché sono quasi interna corporis perlomeno sembrano tali ma non lo sono perché ci sono valori costituzionali in gioco troppo elevati
E ridurrò a fatti interni alla magistratura sarebbe sbagliato voglio però fare un discorso poco tecnico cerco di estremo comprensibile in pochi minuti
Io ho questa opinione
Il problema dei contrasti tra pubblici ministeri e procure delle Repubblica è un problema che dire fisiologico perché non si può andare d'accordo su tutto quindi parlo della fisiologia e non della patologia del problema che pure qui abbiamo vissuto
Non in questa città ma in questo distretto
Dico soltanto che ci sono due strade per potere garantire l'indipendenza
Interna dei pubblici ministeri e tutelare i poteri che era Costituzione secondo me attribuisce al procuratore delle Repubblica perché su alcune cose vado anche quella non voglia in fondi registrati ma su alcune cose vado anche qui la legge alcuni argomenti che ho sentito
In primo luogo la collegialità l'Avvocatura dello Stato dalla quale paradossalmente a livello storico la Procura della Repubblica mutua l'organizzazione e non è un caso che i sostituti
In Italia il procuratore generale in appello si chiamino avvocati generali in Cassazione
L'avvocato dello Stato un sistema che un ufficio che denominato caps consiglio degli avvocati e procuratori dello Stato è un organo collegiale che risolve i contrasti con dei pareri facoltativi non vincolanti di natura sostanzialmente quindi consultiva ma che hanno un peso
Le procure più grosse o a livello distrettuale se non si vogliono fare i Consigli giudiziari potrebbero cominciare osare sistemi come questi per dare una prima valutazione di impatto senza dover arrivare allo scontro frontale quando ci sono interessi in gioco in alternativa ho finito
Si potrebbe anche valutare non immediatamente ma complessivamente strutturalmente lei sito che le scelte del procuratore o del Sostituto hanno avuto davanti ai giudici
Anche in sede di impugnazione perché la sistematica come dire contrarietà è la convinzione la persuasione il procuratore a lasciare il fascicolo che poi viene sistematicamente fatto oggetto di assoluzioni procedete
Significa evidentemente il procuratore che voleva fare una scelta diversa aver ragione viceversa la revoca delle assegnazioni con scelte sistematicamente sbagliare qualche peso lo deve avere
Ecco che quindi io penso che la collegialità e la valutazione degli esiti del giudice che già in sede di valutazione di professioni dalla legge prevede qualche peso adesso ed avere quale debbano avere
Concludo dicendo una cosa noi siamo in questa
Situazione perché abbiamo pochi mezzi pochi uomini coraggiosissimo i ma pochi e pochissime risorse il devo e fondamentale ce ne sono tanti qui l'apporto degli avvocati
Come ho detto prima la giustizia se lasciata sola muore bisogna ricordarsi che la criminalità organizzata la magistratura no
Grazie ad Aldo Morgigni allora adesso tocca Cataldo Motta Procuratore di Lecce dunque manca ancora cinque interventi ascolteremo tutti
Sia perché sono tutti interessanti sia perché il ministro arriverà la tavola rotonda verso le quattro meno un quarto quindi abbiamo abbondantemente tempo dopo questi ultimi cinque interventi poi di una pausa prima di ricominciare nel pomeriggio
Radon intervento
Che non farò naturalmente perché l'orario non lo consente
Però io vorrei non ne ha bisogno naturalmente non spezzare una lancia
A favore del Consiglio Superiore della Magistratura
Nonché per quanto riguarda
Quello che diceva Antonio Patrono sulla diversità di interpretazione
In materia di disposizioni in quel settore
Ma perché non dobbiamo dimenticare a mio sommesso avviso dove l'inquadramento di tutto quello di cui parliamo nell'articolo centodieci della Costituzione che peraltro
E garanzia dell'attuazione del presente articolo centoquattro
Che recita testualmente come ferme le competenze del Consiglio Superiore della magistratura
Spettano al ministro per la giustizia l'organizzazione il funzionamento dei servizi non parliamo di organizzazione degli uffici regolazione dei servizi relativi alla giustizia
E questo quindi è un aspetto che diciamo così consente aveva Consiglio sulle alla magistratura di intervenire
In questo settore
Fermo restando che tutto ciò che
Riguarda l'amministrazione
Adolf di funzionamento dei servizi deve gravare sul Ministero della Giustizia sicché io mi chiedo a questo punto perché al di là delle prassi virtuose al di là delle iniziative di ciascuno di noi non debbano venire indicazioni a livello centrale come per esempio in materia di intercettazioni
Ora quello che diceva il collega Morgigni importantissimo perché intercettazioni che sono tra le prestazioni obbligatorio perché nelle concessioni e così è previsto
Non sono gratuite come gratuite erano
Ancor prima che la legge lo prevedesse
La fornitura dei tabulati della traffico telefonico che noi insieme con Torino con l'abbiamo mai pagato perché da concentra certa ricostruzione normativa
Quelle indicazioni assolutamente certa che si tratti di una prestazione obbligatoria gratuita
Perché nelle concessioni ai gestori telefonici non viene indicato espressamente che il servizio di intercettazione obbligatorio e gratuito come dovrebbe essere
Questo è un aspetto molto importante perché si lega peraltro con una indicazione
Che riguarda proprio
La possibilità di avere costi molto bassi
No io devo dire non so se questo abbia un rilievo oppure no ma non gli abbiamo come Roma adottato un sistema
In virtù del quale paghiamo cinque euro ad intercettazione al giorno e per bersaglio e abbiamo avuto nell'anno scorso negli anni passati nei tre anni passati
Un costo medio per bersaglio di cinquecentoquarantatré euro che nel risultato nei tre anni il più basso in assoluto in Italia questo perché io c'ho un responsabile un funzionario responsabile Cittadella centro intercettazioni
Telecomunicazioni è un cerbero però riesce ad ottenere risultati
Di questo genere ma quello che io mi chiedo perché questo servizio non debba essere centralizzato perché il Ministero
Non interviene per centralizzare anziché lasciare
Di bere questo non non precluderebbe nessun diritto di garanzia nessuna indipendenza non danneggerebbe certo l'indipendenza del procuratore della Repubblica o dei magistrati dell'ufficio perché sarebbe una presa in carico di un
Di un sistema centralizzato che riguarderebbe e questo secondo me è un aspetto sul quale
Ci si deve soffermare
Per rispondere oltre a questo aspetto per rispondere a quello che diceva quello che chiedeva Antonio
Patrono
I criteri di assegnazione degli affari naturalmente noi siamo con criteri automatici come credo tutti gli uffici
Siamo divisi per pull abbiamo la Direzione distrettuale antimafia nell'ambito
Naturalmente questo fa sì che le batterie vengano necessariamente assegnate
A quei gruppi di lavoro e nell'ambito dei l'assegnazione l'assegnazione automatica si segue l'ordine
Va be'etico
Devo dire che naturalmente è prevista la possibilità del Procuratore perché questa è l'indicazione dalla dalla normativa recente è prevista la possibilità di assegnare la parte del Procuratore appena diversamente con provvedimento motivato
A se stesso agli aggiuntiva perso ad altri
O ad altri sostituti
Vi devo dire che per la revoca ci si è attenuti espressamente alle indicazioni normative
Con l'aggiunta della possibilità per il Procuratore nel momento in cui a seguito dei chiarimenti del sostituto intende confermare la revoca di tenere conto anche dalla nuova motivazione di integrare la precedente motivazione rispondendo hai alle osservazioni
Del del dal sostituto cui gli viene revocato abbiamo adottato dei criteri di priorità desideri si rifanno essenzialmente a quello che aveva detto
Marcello Maddalena tanto tempo fa e che parte
Come indicazione
Dalla centottantadue bis delle disposizioni di attuazione perché si è ritenuto
Che quella indicazione normativa da parte del legislatore
Che ha indicato le disposizioni di attuazione per la verità di trattazione per chi giudica abbia naturalmente un riflesso anche nell'avvio dell'azione penale e quindi nella trattazione dei procedimenti fin dall'inizio fin dalla fase delle indagini preliminari
Oltre quei criteri di priorità naturalmente abbiamo indicato tre criteri di priorità quello del materie assegnate a gruppi di lavoro alla stessa Direzione distrettuale antimafia perché la circostanza stessa e siano stati recepiti recepita come materia come indicazione particolare in gruppi di lavoro
E nella direzione distrettuale antimafia tra l'altro questa per legge oltre che quelle materie di competenza distrettuale attribuisco un rilievo particolare a questa materia è tale da dargli
Una prioritaria rispetto ad altri
Anche noi per le demolizioni ebbero demolizioni siamo particolarmente avanzate adesso non ricordo che ne abbia parlato
Le abbiamo fatte già cinquecento
Devo dire che un meccanismo questa civettuolo solo nel senso che di queste cinquecento soltanto due sono state fatte da parte della Procura perché in tutti gli altri casi il giorno prima della data fissata per la demolizione agli stessi privati hanno demolito d'iniziativa non avevano definito un accordo con la sezione leccese dell'Associazione nazionale dei costruttori edili
Che ci ha assicurato un prezzo inferiore a quello dell'amministrazione militare quindi abbiamo questa convenzione
Abbiamo stipulato una serie di altre di convenzioni tra l'altro quello che diceva poco fa il collega Morgigni abbiamo un collegamento diretto con lo stile
Presso la sede per sulla segreteria dalla Direzione distrettuale antimafia abbiamo protocolli con l'INPS per l'omesso versamento delle ritenute
Da parte del datore di lavoro abbiamo protocolli con l'altro per la in materia di reati di abuso sessuali abbiamo una serie altre di accordi come quello dell'ABI e ha proposto alcol una volta di quello dell'ambiente che conseguenza della dell'ARPA della archivio
Dei rapporti patrimoniali dei rapporti finanziari perché anche questo questo accordo non viene stipulato a livello centrale perché l'iniziativa deve essere spezzettata dei singoli procuratori del momento in cui si tratta
Di iniziative che possono naturalmente interessare
Tutti procuratore tutte le procure
Ferma restando magari in una valutazione negata all'aspetto della procura distrettuale quindi al territorio di incidenza che alle dimensioni
Delle delle procure mi pare che nulla osti acché questi servizi vengano centralizzati ed estesi a tutti gli uffici grazie
Adesso Giuseppe Pignatone procuratore di Reggio Calabria
Io ringrazio
Gli affezionati che sono ancora qua perché
Ventisette
è un esempio di disorganizzazione della giustizia e peggio per chi parlerà dopo quindi io contribuisco parlando spero pochissimo
Allora
Protocolli o meglio il progetto organizzativo sì qualcuno ha già parlato di petizione partecipata
Cioè bisogna confrontarsi come sostituti e su questa è la prima principale preoccupazione al Consiglio superiore ormai bisogna mettercela un'altra
Che noi siamo al servizio dei cittadini
Questi progetti dovrebbero essere nei limiti previo ognuno di noi finalizzate a questo alla realizzazione di quello che
Vent'anni fa si chiamava il servizio giustizia quindi importante tutelare
L'aspettativa la speranza di avere anche le prospettive di carriera come è stato detto da uno dei componenti del Consiglio Superiore
L'ultima volta dei singoli sostituti più importante secondo me assicurare il servizio ai cittadini
Seconda cosa
è stato detto bene da Martini il
Raccordo fra procura
Il resto e il tribunale in primo luogo
E lì pur troppo non so le Albaria esperienze non è che ci siano porte aperte al
A omologati a dire si
Sì
Focalizza l'attenzione su un punto organico siamo anche in seguito a parte la cosa la battuta
Che tutti abbiamo sentito della in personalità per cui se c'è un sostituto che non ha mai visto maxiprocesso va be'perché intitolare malato dice tanto il PM in persona
Ma al di là di questa poca attenzione alla presenza del singolo e proprio l'organizzazione interna degli uffici giudiziari e lì è un problema di cultura di tutti noi secondo me che si deve prendere prendere atto che
No tutto non si può fare che
Si parte dalla Procura se la Procura fra i processi di mafia è inutile che il tribunale rafforza l'estensione di coperta era grosso degli omicidi colposi
Su questo credo che tutti dobbiamo cercare di ragionare migliorare insieme organizzazione è venuto fuori che organizzazione si intendono due cose diverso perlomeno l'organizzazione due oggetti diversi uno e l'organizzazione interna agli uffici in cui parla mensile
E leit chiaro che il punto in cui
Tutti noi cioè cerchiamo e crediamo di essere più
Creativi è il punto fondamentale ed è anche vero
Che è vero che i modelli si vanno a maggio analizzando
Ma le scelte volta per volta non è detto che non debbano cambiare dico a Reggio Calabria in questo come in tantissime altre cose una situazione limite
Io ho trovato che c'era noto sostituti alla DDA servono e Reggio Calabria esiste soltanto perché c'è la Bibbia che tratta i processi di 'ndrangheta
Attente sarebbe uno dei tanti piccolissimi tre mila e tre Procure tipo Piemonte su cui poi chiuderò
Io ho spostato proprio Antonio salda otto a dodici i Izzo
Di componente della DDA più due aggiunte per Procuratore
Abbiamo raddoppiato in un anno le misure la richiesta di misure cautelari che poi sono fermi al gite naturalmente in buona misura se facciamo i fermi si apre la polemica con il CIPE perché
Questa è un'altra vicenda che molti uffici di Procura viviamo
Poi invece c'è l'organizzazione delle risorse materiale l'accetto per tutto norme tutto quello che è stato detto sostanziale incomprimibili ITA problema del del risparmio sulle intercettazioni su quei tutti ci stiamo adoperando
Poi
Tutti siamo ormai lanciate alla ricerca dei fondi europei delle convenzioni con gli enti locali secondo la maggiore o minore sensibilità l'osservazione triste che faccio sempre da Reggio Calabria che
E più bassa di Palermo anche se non non tutti vorranno persino per geograficamente
E che naturalmente i poveri diventano sempre più poveri e ricchi diventano sempre più ricchi perché a Bolzano
Col infatti il collega è diventato il giudice della Corte europea a le banche la Provincia la Regione comune le associazioni industriali che gli buttato i soldi addosso
Per farsi belli sul servizio giustizia
Reggio Calabria
Ha fatto le convenzioni fatico
Eppure strano dirlo con
Provincia e comune non con la Regione che in quel momento aveva trentatré inquisite su quaranta consiglieri
Però le persone che dovrebbero e non vengono perché dice che negli uffici giudiziari tribunale e Procura si lavora troppo quindi
I poveri diventano sempre più prove
Credo ultima cosa
E ripeto parlo da una situazione limite
La risorsa fondamentale sono le persone perché possiamo fare a meno dava carta possiamo fare a meno di questo ce le possiamo inventare cioè possiamo pure comprare
Come a volte è successo con soldi di tasca nostra entro determinate limite prima verità
Dico le risorse fondamentali sono le persone
La Calabria alla Sicilia
Parta la Campania non sono certo altre sedi non ci sono i magistrati lasciano per del personale
E anche ritenuta e fare come già accaduto per gli LSU le LSU cioè il lavoratore socialmente utile che ti può essere mandato
Non puoi in una Procura e si era detta una segreteria c'è un problema di segreto istruttorio che non è superabile secondo me anche per la migliore personali questo no
Rimane il problema fondamentale sono i magistrati mancano mille magistrati è lì è un problema di comporti cose del genere hanno i loro problemi poi c'è l'altro problema ancora più indecoroso della revisione delle circoscrizioni
Perché non c'è niente da fare lo ha detto Maddalena quindi lo posso dire pure io se ci sono diciassette
Tribunali input in Piemonte a pieno organico e la procura di Reggio Calabria l'altra sera Camber fanno peggio di noi con venticinque trentacinque per cento di scopertura
Non ha senso malanno senza gli organici e non c'è rimedio su questo così ma non ha senso la procura di Mistretta il di Nicosia in Sicilia per mano di Dio
E poi perché finiamo col Consiglio Superiore io vorrei sapere
La rappresentante protempore Space spero non troppo a lungo per la procura di Reggio Calabria perché la Procura di Roma la procura di Napoli debbano essere coperta al cento per cento è appena c'è un posto libero
Debbano essere messo immediatamente a concorso
Sapendo benissimo che si aggraverà la situazione di Sicilia Calabria delle sedi persino era letteralmente definite di saggia torniamo al punto da cui ero partito
Sì Cetto capisco che c'è l'aspettativa dei colleghi che vogliono tornare a casa
Però il servizio giustizia ne risente grazie
Grazie allora adesso c'è Antonello Racanelli che Sostituto procuratore a Roma
Innanzitutto vi ringrazio perché a quest'ora tale sacrificio di mani ancora in questa sala in quest'Aula significa molto
Chiedo di e prendo la parola con un certo imbarazzo perché stamattina abbiamo assistito a una serie di interventi tutti i procuratori capo ufficio io intervengo io adesso che svolgo invece le funzioni di sostituto da circa vent'anni
Prima di affrontare direttamente il discorso di problemi organizzativi voglio però di una cosa perché stamattina alcuni interventi opinabili rispettabili anche nel nuovo contenuti sicuramente mi hanno un po'fatto Camossi preoccupare
Se l'obiettivo del sistema deve essere quello di aumentare l'efficienza del sistema giustizia ebbene bisogna dirlo con chiarezza la separazione delle carriere non serve assolutamente annulla questo deve essere chiaro a tutti quanti perché stamattina di Giava
Questa idee quindi su questo secondo me assolutamente non c'è nessun contributo per il per risolve i problemi della giustizia
Per quanto riguarda invece il discorso Antenore che inziative l'ufficio delle della Procura sappiamo che molto è cambiato negli uffici di Procura in seguito alla riforma dell'ordinamento giudiziario
Ognuno di noi può avere le sue valutazioni personali su questo nuovo ordinamento giudiziario
Io personalmente e mi riferisco non soltanto non spetterà procura ma in genere ordinamento giudiziario ritengo che gli aspetti negativi sono superiori e gli aspetti positivi basti pensare ad esempio alla ultradecennalità e ad altri argomenti che secondo me stanno creando un cause la paralisi in tutti gli uffici giudiziari
In ogni caso una legge dello Stato che deve essere rispettate quindi sicuramente né con i magistrati
Queste si vuole svolgiamo dobbiamo rispettarla dico che presto per fare un bilancio all'interno delle procure perché la nostra fortuna come sostituti dico io e chi in questo momento abbiamo dei dirigenti degli uffici che sono cresciuti con la cultura tabellare
Nel senso sono tutti i dirigenti degli uffici sono stati abituati
A dire l'ufficio di Procura seconde terminate regole tant'è vero che i primi progetti organizzativi che sono stati fatti almeno nelle grandi procure per quanto è a conoscenza caro ma erano molto simili anche con la nuova legge al vecchio progetto canizie attivo tre legge ordinamento giudiziario
E che significa che per il momento la nostra garanzia come sostituti adesso spiego che cosa voglio dire con queste parole e che abbiamo dirigenti cresciuti in una cultura tabellare
Non so cosa potrà succedere tra quindici venti anni quando avremo un nuovo clima che si sta purtroppo creando all'interno della e magistratura
Specie soprattutto se a queste modifiche ordinamentali che ci sono state verranno aggiunte alcune delle modifiche normative che sono sul tappeto che secondo me sarebbe ancora più esiziali mi riferisco alle proposte di modifica di principio di obbligatorietà dell'azione penale
Arco prima alla modifica del rapporto tra pubblico ministero e politici Polizia giudiziaria su questo ritengo che l'attuale assetto costituzionale debba
Assolutamente essere mantenuto
Dicevo molte cambiato però io personalmente ritengo che non sia corretto dire che è stato introdotto un principio di gerarchia nelle procure
Nel senso che se noi riteniamo di accogliere di questo principio nel senso stretto e poté del termine cioè nel senso di diritto amministrativo secondo me non è stato introdotto un principio gerarchico
Quanto meno l'glielo dico con riferimento non ovviamente i profili organizzativi dell'ufficio dove probabilmente si può definire introdotto un principio gerarchico ma sicuramente non con riferimento all'attività giurisdizionale svolta dal pubblico ministero
E io dico positivamente attività giurisdizionale la uso
Con cognizione di causa perché ritengo che non sia soltanto uno slogan all'esigenza che la cultura della giurisdizione appartenga anche al singolo pubblico ministero
Giustamente qualcuno più autorevoli di me ha detto giustamente che tra Procuratore sostituti è stato introdotto un apporto prossimo alla dipendenza gerarchica ma che non si può qualificare doppiamente come tale
è necessaria una lettura costituzionalmente orientata anche di queste norme di ordinamento giudiziario
E io ritengo che un punto di partenza ineludibile sia rispetto della dignità
Ed è l'autonomia professionale del singolo sostituto oltre all'impianto all'assetto posizionare complessivo ritengo che ci sia una nome importante nel nostro Codice procedura penale mi riferisco all'articolo cinquantatré
Percorsi procedura penale Expo il pm nell'udienza svolge le sue funzioni con piena autonomia che ce ne faremo noi sostituti durano ma di questo tipo se invece nell'ambito le indagini
Fossimo soggette un potere gerarchico del Procuratore Capo mi chiedo quale sia il problema che si può porre in questo conflitto di nomi qui secondo me in questo bisogna considerare il complesso normativo nell'ambito quale viviamo
Ritengo che il CSM obiettivamente abbia adesso margini limitati di intervento nella valutazione di certi enti ricerche o primati
E si ponga all'interno dell'ufficio perché è pacifico che ormai con la nuovo ordinamento ci sia un potere di revoca delle assegnazioni in relazione al singolo procedimenti quella zona quale
Il CSM nulla può nella singola vicenda cioè non è che considero da me Stura fondare accoppato del capo di hai sbagliato a revocare questo procedimento degli assegnalo sostituto questo passo da che non compete anche se purtroppo spesso e volentieri c'è semi in passato c'è abituata interventi non solo tre per legge ma anche contra legem questo sta a me che non può farlo e non deve farlo il Consiglio
Su cui la magistratura però io ritengo che UNAMA importante consisteva nel sua ce l'abbia debba mantenere la pop sotto il profilo della
Tutela della dignità di tutti i magistrati in particolare dei sostituti
E il momento della valutazione quadriennale o eventualmente anche il momento della valutazione periodica di professionalità nel quale il procuratore capo si trovi ha si trovi nel momento in cui appunto la legge un ufficio in quel momento secondo me eventuali disfunzioni dell'ufficio che possono essere dovute anche a tensioni
Su questi aspetti relativi a un esercizio
Siamo si chiedesse valutato di revoca perché sia un potere che la legge attribuisce al Procuratore della Repubblica ma questo è un potere che deve essere motivato
Non è che tutte le pubbliche apporta attestare la dignità e l'autonomia del sostituto in relazione a singole indagini così senza motivazione mi sa che poi in quest'ottica anche poi l'eventuale risultato processuale
Potrei secondo me esse valutato dal Consiglio superiore della magistratura eccetto viva la necessità ed è stato giusto l'intervento sotto il profilo di evitare che si posti tirasse valicando le singole procure delle singole Repubbliche autonome
Devo dire anche visto che adesso le repubbliche autonome che potevano esserci in passato all'interno di un po'cura possono è semplice diffuse sul territorio nazionale perché chiaramente abbiamo sentito dire che con il procuratore può fare quello che vuole o secondo me su questo che io ho dei dubbi perché ritengo che bisogna garantire
Una certa omogeneità a livello di territorio nazionale
E quindi ritengo che per questo punto di vista in anche per consentire una maggiore efficienza dell'ufficio è importante che i progetti organizzativi siano tendenzialmente condivisi
All'interno dell'ufficio nel senso che la localizzazione secondo me
Deve essere necessariamente preceduta da Assemblea di ufficio e da interlocuzioni con tutti i componenti dell'Ufficio fermo restando che a mente che poi spetterà al dirigente dell'ufficio la responsabilità dell'adozione del relativo piano organizzativo
Perché ad esempio molto resta da fare secondo me sul ruolo dei procuratori aggiunti un aspetto che non è disciplinato in maniera dettagliata dalla legge
Perché poi in mente se si vanno a leggibile i lavori preparatori del nuovo ordinamento giudiziario si voleva sopprimere la figura del Procuratore aggiunto
Su questo devo dire
Standards agevolo che succede
In grandi uffici ci sono molte lamentele sul ruolo di questi procuratori aggiunti su questo secondo me il Consiglio sulla metratura potrebbe intervenire dando dei LEP diamoci indicando delle prospettive di utilizzazione di questi procuratori aggiunti che spesso e volentieri diciamo così
Hanno modo già molto diverso di interpretare la loro attività d'ufficio perché non devono soltanto svolge un'attività di coordinamento colture giunti ma devono anche lavorare come sostituto
Un altro nodo da sciogliere secondo me molto importante e soprattutto su questo secondo me il problema del rapporto con i mass media
Ancora oggi purtroppo devo dire si assistono evidenti violazioni sul punto e qui sicuramente invece i capi degli uffici dovrebbe intervenire ci sono delle figure specifiche di illecito disciplinare introdotte su questo pagamenti obbligo che parimenti assoluto silenzio
Evitiamo detti siamo tra i principi fondamentali di bisogna osservare innanzitutto
I pubblici ministeri mi riferisco i sostituti praticamente Procuratore Capo a
Molte volte non solo il potere ma secondo il dovere di intervenire come giustamente stamattina è procuratore di come ci ha ricordato ma i singoli sostituti devono astenersi da interventi su vicende relative alla potenti vita d'ufficio cosa che non spiego sempre avviene
Assistiamo tutti i giorni e dichiarazioni sui giornali ma tutti i magistrati sostituti e capi secondo me devono astenersi dal partecipare anche solo come presenza a trasmissioni dove vengono posti in essere processi paralleli
Non solo tutti i magistrati sostituti procuratori possono si partecipare secondo me al dibattito sui problemi della giustizia in genere ma devono assolutamente evitare di farsi coinvolgere in logiche di schieramento politico
Vi sarebbero secondo me altri punti importanti da sviluppare nell'altro solo come Flash secondo me nonostante l'abrogazione dell'articolo tre delle disposizioni di attuazione
Del Codice penale credo che sia importante invece l'obiettivo sotto il profilo dell'efficienza quello di garantire la personalizzazione del Pubblico Ministero in tutte le fasi
E poi c'è Suarez e poi un atto importante spunto di Stato che quello polli da quello che è stato detto dal rappresentante della Federazione magistrati onorari
è importante il ruolo che coinvolge la magistratura onoraria in questo secondo me
Si potrebbe pensare anche delle soluzioni organizzative che anticipino quello che oggetto dell'ufficio del giudice o anche l'ufficio del pubblico ministero e cioè nel senso che hanno anche un affiancamento da un singolo sostituto è un vice procuratore onorario che state motivo di crescita secondo me
Per tutta Pepsi attuato dove ci sono varie ma consentirebbe anche al sostituto di arrivé
Maggior tempo per dedicarsi anche ad attività più rilevante all'interno dell'ufficio su questo l'ho sommato dire che purtroppo ci scontriamo con una realtà amministrative ministeriale che sa mentre non è d'aiuto al lavoro dei magistrati perché tutti sappiamo che sta succedendo in questi giorni che è successo al Tribunale di Roma
Dove pur in violazione evidente di una circolare del CSM ci sono molti giudici onorari che sono utilizzati nei collegi penali perché se ne potesse non possono andare avanti
C'è un praticamente una circolare adesso il Ministero non paga più questi giudici onorari praticamente non solo c'è un problema di responsabilità contabile del Presidente del Tribunale ma alcuni di questi giudici hanno fatto ricorso al giudice del lavoro hanno avuto ragione che sono stati condannati di condanna lo Stato a pagare per la prestazione resa su questa quando me bisogna cercare di fare farsi promotori e la possibilità di un utilizzo consentito attraverso una modifica sia legislativa per quanto riguarda i collegi penali su una modifica delle circolari per quanto riguarda i collegi civile
Grazie Racanelli Franco Roberti procuratore di saperne
Grazie grazie Antonio allora sono allora le tre meno un quarto e perché io ho pietà di voi ma anche più di me di me stesso veramente mi limito entra in un intervento di cinque minuti anche perché
Tutti gli interventi che mi hanno preceduto e da ultimo anche quello del collega Racanelli bio ascoltato e apprezzato per la prima volta hanno affrontato
Tutti i temi in che potevano essere messi in campo in un incontro di questo tipo io ringrazio Antonio laudati per avermi invitato
Proprio per questo perché in più che poter dare oggi il mio contributo non rom cose nuove da dire ho imparato molto
Ho imparato molto dalle cose dette ho imparato anche dalle cose non dette per esempio dal rappresentante del Ministero ma implicita in quello che ha detto
E cioè
Che non solo oggi ma ne ieri né in futuro la giustizia sarà mai considerata nell'azione di governo come una priorità
Mentre ecco dobbiamo proprio ad Antonio laudati alla sua come al solito efficace brillante oratoria ergo e capacità argomentativa
L'aver dimostrato che la giustizia proprio la giustizia avrebbe un ruolo è una potenzialità fondamentale
Per anche della ripresa economica del nostro Paese
Non si tratta se peraltro solo di strappare ricchezza alla criminalità di ogni tipo per restituire alla società civile come diceva molto bene Antonio stamattina si tratta di garantire lo sviluppo
E è veramente sorprendente almeno dal mio punto di vista che in un momento in cui per scopi chiaramente elettoralistici si fanno e si
Propagandano politiche securitaria
Poi ci si tenga l'aspetto securitaria un
E non si pensi che
Non dare mezzi inondare a strutture adeguate al sistema giudiziario determina il fallimento anche gli interventi securitaria perché è chiaro che
La polizia per fare un esempio banale polizia
O carabinieri possono fare tutti gli arresti che vogliono sul territorio ma se poi diciamo questi arresti non vengono tempestivamente processuali basati don una funzionale meccanismo giudiziario
Tutto finisce lì e avremo diciamo addirittura un ritorno boomerang come purtroppo è successo per esempio a Napoli che
La realtà da cui provengo dunque la giustizia non sarà mai
Convinciamo ce ne cari colleghi un una priorità dell'azione di governo e tutta l'India e tuttavia
Come diciamo è il il concetto ispiratore di questo incontro e che noi perseguiamo sempre noi dobbiamo
Fare come si
Dobbiamo fare almeno la nostra parte per far funzionare la macchina giudiziaria
Che cos'è secondo me
Non non ho particolari esperienze da comunicare se non dire questo
Io appartengo appartengo dirigo un ufficio che
Al dimensioni ottimali la procura di Salerno e composta da trenta sostituti ventinove anzi tra i procuratori aggiunti un procuratore capo ci sono anche trenta
BPCO il cui ruolo è crescente mente importante nella organizzazione la conduzione
Dei procedimenti
Credo che sia una realtà ottimale nella quale ci si può esercitare anche a fare un programma organizzativo buono come credo sia stato fatto con il contributo di tutti
Con la consapevolezza peraltro che questo programma organizzativo rischia di rimanere al almeno in buona misura sulla carta per mancanza di quei mezzi materiali e umani di cui tutti lamentano diciamo appunto la mancanza
Che cosa secondo me è importante anche ai fini
Della attitudine direttiva delle capacità direttive e quindi del della capacità di far funzionare l'organizzazione proprio intanto
Questo sempre Fini e corretto puntuale e uniforme esercizi azione penale della della ragionevolezza dei tempi del processo dell'efficienza dell'impiego delle scarse risorse di cui si dispone
è importante che tutti i componenti dell'Ufficio magistrati innanzitutto ma non solo partecipino alla predisposizione del programma organizzativo e alla sua puntuale attuazione
La partecipazione dei magistrati alla
Formulazione alla i di azione e formulazione delle regole è fondamentale
E questa cosa che secondo me va perseguita ma è anche importante il ruolo del personale in amministrativo perché anche il personale amministrativo è portatore di esigenze
Specifiche che non di cui non si può non tenere conto nel momento in cui due a fare un programma organizzativo Today di ritagliare secondo me la struttura e l'organizzazione detto ufficio
Su innanzitutto sulle esigenze particolari del territorio ed è la realtà criminale che ti trovi ad affrontare
Non tutti gli uffici hanno una
Dico le procure distrettuali hanno una pressione di criminalità organizzata di tipo mafioso
Uguale a tutti gli atti non tu non non dappertutto è uguale per esempio nella mia realtà giudiziaria c'è una pressione meno pesante della criminalità di tipo mafioso rispetto a quella per esempio di Napoli ma certamente vi è una necessità di assicurare competenze tempestività delle investigazioni dei procedimenti
In quelle aree contigue a quelle operative la criminalità organizzata quali per esempio l'aria e la criminalità economica
Da ciò nasce l'esigenza mia peculiare del mio territorio
Probabilmente comune anche altri territori ma certamente mia specifica di ritagliare
E di strutturare i gruppi di lavoro all'intero ufficio in modo da potere fronteggiare l'una e l'altra esigenza da potere creare canali di comunicazione per esempio tra
La DDA e la sezione criminalità economica
La necessità di costituire un'apposita sezione misure di prevenzione che prima sale non c'era e che ho dovuto costituire sia perché
Il territorio lo richiedere che bisogna intervenire con le misure patrimoniali
E poi anche
Perché la legge la nuova legge mi impone di organizzarmi in modo adeguato anche per portare avanti le indagini in materia di misure di prevenzione e qui vengo per esempio al tema
Del del CSM passo a questo tema che è collegato perché
Io credo
Che e sia importante il ruolo del CSM nel rapporto con le procure anche adesso
Sia con le procure distrettuali che con le procure ordinarie io voglio che il mio lavoro sia giudicato dal CSM e francamente preferisco che lo sia
Poiché tutti siamo soggetti al giudizio nessuno può sfuggire al giudizio preferisco essere giudicata CSM piuttosto che dal ministro e voglio anche indicazioni dal CSM
Per esempio l'abbiamo detto nell'incontro
Preceduto dal collega procuratore azione antimafia Piero Grasso presenti abbiamo detto noi vogliamo ed eravamo tutti d'accordo vogliamo che il CSM faccio una nuova circolare
In materia di procure distrettuali che superi e che a giorni quella del novantatré che ormai obsoleta
Perché perché per esempio è necessario che dia indicazioni in materia di protocolli organizzativi
I protocolli organizzativi sono alcuno strumento necessario ma che è uno strumento che fino a quando non ci sarà un vincolo paranormativo da par del CSM che imponga il coordinamento atto avessi protocollo organizzativi tra Procura distrettuale procure ordinarie anche io credo nei misure di prevenzione
Resteranno rischiamo di restare lettera morta e di fatto sono lettera morta mentre io ho bisogno abbiamo bisogno come organizzazione
Di coordinarci con le procure ordinarie per potere assicurare appunto la efficace e l'efficacia e la tempestività delle indagini non solo nelle materie
In di criminalità organizzata
Dico un le ultime due cose il ruolo i procuratori aggiunti è stato detto prima la collega che mi ha preceduto è fondamentale
E noi abbiamo una cultura posto secondo me quindi obsoleta in materia di ruolo dei procuratori altro non si capisce ancora bene che cosa devono fare i procuratori aggiunti CSM intervenuto ma secondo me in modo non ancora chiare e complete
Io credo
Poiché penso che il Procuratore della Repubblica sia un primus inter pares
Il cui compito la cui attitudine direttiva si traduce permettetemi chiedo scusa a chi lo ha detto prima non solo
Nel assegnare revocare controllare no mi sembra un po'troppo burocratico questo io credo che il procuratore a Repubblica debba
Assicurare diciamo la funzionalità dell'ufficio anche attraverso un costante contatto con i sostituti un costante contatto con i magistrati
E in questo i procuratori aggiunti hanno una funzione
Fondamentale io ho fatto il procuratore aggiunto per otto anni a Napoli ho scoperto l'importato scoperta perché non lo sa privo l'importanza del ruolo dei procuratori aggiunti come elemento di collegamento tra il Procuratore e i sostituti ma anche come come e elemento di impulso investigativo e processuale data smettere dal procuratore ai sostituti è una funzione quindi assolutamente essenziale che deve essere valorizzata machete debbono lavora
Con il nuovo faccio solo questo esempio con il nuovo programma organizzativo del mio ufficio ho stabilito dei le incombenze per i procuratori aggiunti che sono pesanti
Sono scottanti l'impegno a non essere reperibili per esempio ventiquattro ore su ventiquattro cosa alla quale i procuratori aggiunti di solito non sono abituati
E e ho detto se lo volete fare queste il ruolo di procuratori aggiunti e sennò fate l'altra cosa fate domande per altro ufficio perché per me questo deve essere alle nella mia visione questo deve essere il ruolo dei procuratori aggiunti
Contributo degli avvocati è stato pure Battle voglio ribadirlo è fondamentale anche il contributo degli avvocati e chiara anche qui poi si risente della territorialità
Quello che si può fare a Salerno magari non si può fare a Reggio Calabria ma io ho constatato a Salerno la possibilità di instaurare un dialogo molto proficuo
Anche sul piano delle indicazioni organizzative con gli avvocati e quindi credo che si debba proseguire su questa strada del dialogo fattivo con gli avvocati ultimissima cosa
La competenza ex articolo undici
Una competenza molto pesante in certi casi nel mio caso molto pesante molto coinvolgente molto delicata anche al di là insomma di quelle che possono essere state le tragedie successe tra Salerno e Catanzaro comunque la sua è una competenza molto impegnativa non so se ci avete fatto caso lo avete ci avete fatto caso sicuramente nel disegno di legge sulle intercettazioni
Contemplato un incremento della competenza ex articolo undici devi nuovo nuovamente formulato reato di rivelazione di segreti attinenti alle indagini e processi trecentosettantanove disse
Si fissa la competenza ex articolo undici sul presupposto che comunque il magistrato possa essere coinvolto in questa rivelazione
Non lo si diceva è chiaro diciamo del pensiero del legislatore e allora si caricherà di nuove competenze questo articolo undici io propongo da tempo la consegno così come una rotazione della competenza ex articolo undici come mi pare fosse una volta perché
Non è detto che diciamo si debba rimanere inchiodati de sempre a questo tipo di competenze che oltretutto
Come dire
Sono diciamo ti comporta una un'organizzazione per potere fare fronte a realtà criminali che non sono tue propri del tuo territorio una organizzazione che diciamo è non di poco momenti allora
Credo che si possa richiedere sollecitati ove mai avessimo un interlocutore anche un ripensamento sulla
Eventuale
Rotazione Dell'Atti della norma dell'articolo undici ultimissima cosa tutti ricordano Falcone vorrei ricordare anche io un pensiero di Falcone pensieri Falcone questo notissimo e quello che è l'essenza della dignità umana è quella di fare ettari fino in fondo il proprio dovere
Qualunque sia il prezzo da pagare io credo che il nostro dovere lo stiamo facendo il nostro dovere di magistrati dirigenti degli uffici
E credo che dobbiamo continuare a farlo qualunque sia il prezzo da pagare anche se magari potremmo rischiare di rimanere inascoltato grazie
Accogliamo subito all'assisteva manco a farlo apposta di Franco Roberti che ha parlato dell'importanza
Dei procuratori aggiunti abbiamo proprio il procuratore aggiunto i Napoli Fausto Zuccarelli
Sì
Grazie agli organizzatori per aver dato una voce anche al Procuratore aggiunto vorrei subito tranquillizzare il collega Racanelli e il Procuratore della Repubblica di Napoli che ci ha raggiunto pochi minuti fa
Quando io ho preso servizio mi ha assegnato se mille cinquecento procedimenti sono sicuramente procedimenti come dire con un po'di muffa sopra ma comunque anch'essi vanno stabilite
Organizzare la giustizia credo che dobbiamo sull'onda delle numerose molto interessanti osservazioni svolte questa mattina prendere atto di un dato essenziale
L'organizzazione deve nutrirsi di due contributi
Uno è quello che deve dare l'istituzione in sé e per essa il Ministro della Giustizia il secondo fondamentale e quello che devono attuare i dirigenti degli uffici con i contributi dei magistrati
Per
Il contributo del Ministro della Giustizia
Sarà sicuramente non nuovo ripercorrere questo tema quello delle circoscrizioni giudiziarie ma mi consentirete non ricordo quale componente del CSM nel quadriennio novantaquattro novantotto il CSM
Approvò all'unanimità una risoluzione con la quale sulla base di un parere favorevole del Consiglio giudiziario di Torino
Si esprimeva l'avviso che i tribunali più piccoli di quel distretto dovessero essere eliminati
Questo discorso ripreso anche questa mattina purtuttavia dopo oltre quindici anni e rimasto totalmente inattuato per motivazioni che in parte sono comprensibili ma che peraltro mi sfuggono
Se recuperasse Mimmo magistrati e personale amministrativo
Di uffici che non sono dotati di un eccessivo numero di magistrati anche perché sulle stime valutazioni fatte negli anni scorsi dallo stesso CSM si è detto
Che in un ufficio giudiziario per una sua ottimale
Funzionalità dovrebbe disporre almeno di un organico di venti magistrati e questo vale sia per gli uffici giudicanti che per quelli requirenti
Probabilmente anzi sicuramente recupereremo delle risorse
Il secondo tema sul quale dovrebbe intervenire il Ministero della giustizia tra i tanti
Darci un contributo di personale amministrativo
è un cahier de doléances comune a tutti noi
Non c'è il turnover c'è il blocco delle assunzioni ormai da tempo indeterminato
E da Aimi il personale amministrativo come gli stessi magistrati va avanti negli anni e quindi non sempre riesce a fornire quel contributo ideale ed anche operativo che noi vorremmo richiedere
Sul piano interno
Noi abbiamo dovuto scoprire senza avere un'adeguata preparazione quale dirigenti ma ciò vale anche per i giudici e per i sostituti in particolare da quando è stato introdotto
Il sistema del giudice unico che dobbiamo organizzare noi stessi ed organizzare le strutture
Carenze di tipo universitario carenze di formazione specifica lodevolmente organizzato dal CSM
Ci hanno fatto diventare degli autodidatti direi che oggi siamo degli autodidatti che hanno fatto una certa strada noi dovremmo fare ancora molto
In questa direzione dobbiamo attuare quelle che richiamava il Procuratore Messineo le best practice
E dobbiamo cercare di attuare al nostro interno con delle risorse che su non sono ma insufficienti sia di personale amministrativo che di magistrati quanto meglio possa darci
Franco Roberti richiamava la necessità di una
Attenta condivisione dei programmi organizzativi
Franco Roberti lo sa bene lo dico anche voi il programma organizzativo attualmente in vigore alla procura di Napoli che è il più grandi ufficio requirente d'Italia
Prevede due organi consultivi il primo e il comitato consultivo costituito dal procuratore dei procuratori aggiunti e da un rappresentante di ciascuna delle undici sezioni specializzate
Che ha il phon sulla funzione proprio di elaborare una bozza di piano organizzativo
Il secondo
Organo consultivo e l'Assemblea generale dei magistrati non ho avuto finora occasione di partecipare a queste venti ma quello che mi hanno riferito i colleghi sono degli incontri sempre particolarmente animanti e pieni di suggerimenti utilissimo
è chiaro che questo programma organizzativo costituisce il fulcro non solo e non tanto per stabilire in qual modo debbano essere assegnati i
Provvedimenti i procedimenti ma per dare leggi indicazioni di Filosofia strutturale dell'ufficio
Mi spiego
Alla Procura della Repubblica di Napoli ufficio estremamente complesso e articolato si stanno confrontando due filosofie che coinvolgono in prima persona il personale amministrativo
è preferibile l'opposizione secondo la quale ogni magistrato debba vedere un assistente calci solitamente un cancelliere vitreo C uno
Ho letto preferibile aumentare le competenze delle cosiddette strutture centralizzate o di una di queste due opzioni presenta dei lati positivi e dei lati negativi
Ma come potete ben immaginare non è assolutamente indifferente dal punto di vista della politica criminale scegliere Luna o l'altra
Secondo tema che si sta agitando alcuni di voi lo hanno ricordato
Molti procedimenti vengono come dire filtrati e definiti da quelle strutture che in Italia uffici
Vengono chiamati in vario modo ma che comunque hanno quella funzione quei magistrati che solitamente sulla base di un turno giornaliero esaminano la massa delle notizie di reato che arrivano
E lei definiscono in maniera immediato
Attualmente si stanno anche alla Procura della Repubblica di Napoli scontrando due opzioni
Di chi ritiene da un lato
Che bisogna mantenere così come la funzione di filtro di questo ufficio che si chiama ufficio notizie di reato
Cioè definire solo ciò che sia immediatamente non rilevante o di prontissima definibilità
O mente are il carico e le competenze di questo ufficio per consentire a ciascun magistrato di potersi dedicare con in più impegno
Alle lavora delle indagini
Più dedicato
Piano delle risorse
Questo di questi mesi dopo un'attenta riflessione e su questo il procuratore Lepore mi sta seguendo nel purtroppo con il procuratore Lepore quegli altri aggiunte cinque apriamo solitamente ogni settimana
Dovremmo come dire stabilire quelle che sono le filosofie strategiche della squadra
Io concordo con Franco Roberti
La Procura della Repubblica io la individuo come una squadra e questa era l'idea di Giovanni Falcone
è una squadra anche la nostra composta
Di centotredici elementi magistrati ma è sempre una squadra e ognuna delle undici sezioni specializzate deve dare un contributo alle altre noi dovremmo individuare queste filosofie strategiche
Pur tuttavia siamo costretti ad occuparci sempre e comunque di problemi organizzativi problemi organizzativi che vedono come centro come fulcro
L'assenza e la carenza di personale annunciasse mi sentivo l'eccessivo carico di lavoro dei sostituti i media la procura di Napoli ogni sostituto ha dodici turni fissi il che significa partecipazione alle udienze
Voi gruppo voi collegiali monocratiche o collegiali turni esterni e quant'altro
E nello stesso tempo a far fronte a nuove emergenze una delle emergenze che noi stiamo
Confrontando in questo modo e cercare di ridurre il volume della carta richiamava prima Corrado lembo non è la Carta costituzionale è una carta molto più modesto
Ebbene noi stiamo sperimentando perché abbiamo dipinta abbiamo anche dei problemi di staticità dell'edificio
I vigili del fuoco ci hanno diffidato a liberare alcuni piani della Direzione distrettuale antimafia che sono oberati da eccessivi carichi
Ebbene stiamo mettendo a regime un sistema per il quale si renderà obbligatorio sembra la scoperta dell'acqua calda la stampa fronteretro dei documenti il che significa dimezzare del cinquanta per cento il costo della carta
Ma dimezzare del cinquanta per cento anche il peso e dimezzare soprattutto lo spazio
Per stilarlo noi abbiamo attualmente cinquemila metri lineari di archivio
Quindi significa cinque chilometri di metri lineari di archivio soltanto per l'archivio cosiddetto corrente non per quello cosiddetto storie
Ebbene io penso che dobbiamo cercare al nostro interno di migliorare le nostre funzioni
Altro sistema che stiamo sperimentando
Anziché dare all'a carico della singola segreteria di provvedere ad alcuni adempimenti quale la stampa i documenti e l'archiviazione del procedimento è stato richiamato questa mattina
Stiamo mettendo in linea le postazioni dei singoli magistrati e del personale amministrativo con le cosiddette stampanti dirette che consentono non solo una stampa
Di stampare in maniera fronteretro ma in maniera automatica ma anche di scannerizzare il procedimento per il famoso
Però dal Progetto TIA attacco che consente a noi poi di mandare in formato elettronico o in pdf all'ufficio G.I.P. il
Procedimento spesso e quindi diminuire tutto questo volume
In definitiva questo forse mi sembrava conclusiva
Mio piccolissimo contributo
Noto con un certo disappunto che al di là
Di tanti ed importanti temi non ancora si sia percepito all'interno degli uffici di Procura l'idea di fare che Falconi aveva instillato il pool
Si pensa ancora al pool in termini numericamente modesti
Si va al massimo al concetto di pura inteso come Direzione distrettuale antimafia o come singola articolazione specializzata di un ufficio
La Procura della Repubblica deve essere ritenuta un unicum e non è vero che chi faccia i reati cosiddetti di minore allarme sociale non dia invece un contributo essenziale per portare avanti
Indagini di grande spessore è sufficiente ricordare che quindici giorni fa
La Procura della Repubblica di Napoli ovviamente sul provvedimento
Del giudice competente ha sequestrato beni per ottocento milioni di euro
Così consentendo al Ministro dell'interno di dire d'emblée in ventiquattro ore che il novero dei sequestri e confische non era più di undici miliardi mera quasi di dodici miglia
Siamo arrivati alla fine del nostro dibattito e ringrazio tutti i presenti che è intervenuto e che ha ascoltato quello che ha detto zuccheri mi fa venire un'ultima riflessione che in Italia c'è qualcosa che proprio non va sul piano dell'organizzazione si fa il Pubblico ministero per trent'anni
Si affrontano i criminali più pericolosi in una realtà criminale di stampo mafioso si va in udienza che si fronteggiano i più attrezzati avvocati
Finalmente dopo trent'anni si fa carriera si diventa procuratore procuratori aggiunti a Napoli
E a quel punto si impara come si fanno le fotocopie cioè qualcosa veramente nel quadro generale complessivo della nostra organizzazione del nostro Paese che dovrebbe fare indurre a riflettere su questi problemi
Che non sono di poco ma momento allora io passo la parola all'organizzazione per il dalla parole semplicemente sono sciolti i lavori sono sospesi fino alle quattro di quattro riprendiamo con la tavola rotonda grazie
Signore e signori buonasera benvenuti alla seconda sessione di questo
Importante convegno dedicato ma la memoria di Giovanni Falcone ma soprattutto dedicato col metodo organizzativo con il quale Falcone
Mando avanti la procura di Palermo in anni delicatissimi questa mattina abbiamo assistito
A una sessione davvero interessante
Non sarà moltissimo perché i lavori moltissimi frequentatori di convegni tavole rotonde di forum
Quindi molti sanno come questi eventi siano spesso ripetitivi e come le relazioni poi non aggiungono nulla di sostanziale al dibattito
Che c'è sulla giustizia nel nostro Paese fronte invece abbiamo
Potuto ascoltare delle novità fede procuratori che avevano cominciato a far funzionare giustizia dei rappresentanti del Ministero che hanno
Fornito indicazioni
Metodologie strategie assolutamente innovativo uno su tutti quella indicata dal
IGP lettere il Direttore del Dipartimento spero che l'azione giudiziaria che ha detto daremo risorse ma le daremo
Agli uffici in grado
Di far funzionare nuovamente il meccanismo
Mi interrompo un attimo perché sta entrando in sala il ministro guardasigilli Angelino Alfano subito dopo continueremo
Il il dibattito
Vorrei pagare colleghi giornalisti di poter in qualche modo consentire
La ripresa del lavoro perché alcuni a
Partecipanti al tavolo poi purtroppo non lasciarci
Ha mutato il pomeriggio
Pertanto non ricominciamo dicevo che questa mattina son venute fuori delle indicazioni importanti quella di Luigi Birritteri e su tutte daremo le risorse agli uffici che meritano di saperle amministrare
E allora cominciamo subito entrando nel vino vivo con
Due rappresentanti della pubblica accusa di più importanti che ci sono italiani a destra il Procuratore generale la Cassazione vitaliano Esposito né sinistra
Piero Grasso direttore della Direzione nazionale antimafia sentiamo da loro quali possono essere
Le indicazioni sull'organizzazione delle Procure eventualmente se lo ritengono opportuno di allargare il discorso dei temi che sono sul tappeto le intercettazioni va riforma costituzionale la giustizia e quant'altro cominciamo
Dalla sua Eccellenza vitaliano Esposito
Grazie
Buon pomeriggio a tutti
Quello che mi risulta stamattina si è parlato di organizzare la giustizia e si è parlato di organizzarla sotto il
Profilo quantitativo
Quello che mi è stato riferito si è parlato di come
Ottimizzare parola bruttissima come ottimizzare la giustizia
Ora io prendo volentieri la parola perché ammiro dal mio punto di vista nel problema dell'organizzazione della
Giustiziabile un problema ma soprattutto di qualità
Della
Della della giustizia
E io ho visto che in realtà a poco a poco trasformare il mio ruolo il Procuratore generale da Caner i guardiani della nomofilachia
A cane di guardia della correttezza
Processuale perché il vero problema che oggi si pone non è tanto quello della interpretazione della legge della legge ma quello della sua corretta applicazione
Una
Una procedura può infatti essere formalmente rispettosa di enorme messo può essere sostanzialmente lesiva di diritti come dimostrano quelle sentenze della
Corte europea dei diritti dell'uomo che non pongono in discussione la conformità
E convenzionale della legge interna ma il modo con cui la legge che è stata applicata
Quindi accanto alla nomofilachia delle norme vi è quella che noi oggi potremmo definire la nomofilachia delle
Delle prassi
E in realtà voi sapete molto meglio di me che il processo spesi specie quello penale è troppo complesso
E sono in un sistema integrato di norme processuali e di norme ordinamentali che devono essere lette in parallelo
E la legge oggi non è più in grado di regolare il processo quindi nella
In questo le norme processuali presentano degli spazi che sono colmati dalle disprezzo dalla discrezionalità discrezionalità sia del pubblico ministero sia del difensore sia del giudice
Ma nella discrezionalità che è incerto ineludibile
Può si annida il rischio dell'arbitrio perché la discrezionalità non può essere senza regole sia rinvia quindi il rischio dell'arbitrio della imprevedibilità dell'azione
Della non uniformità dell'agire dei pubblici poteri e quindi della violazione del principio di eguaglianza
Ora va detto ed affermato decisamente che il processo penale e undici un'ingerenza nella vita privata del soggetto ingerenza che certa giustificato al fine di giustizia che si persegue
Ma in una società democratica l'ingerenza illegittima solo che quando è necessaria e proporzionata allo scopo da raggiungere
Ove ciò non avvenga si viola il principio della sicurezza giuridica dei cittadini
E se i criteri della necessità e della proporzionalità espressioni appunto della correttezza processuale
Non sono comuni a tutti gli uffici giudiziari vi è il rischio ed espressione non è forte vi è il rischio della la spia
Di qui l'esigenza di una nomofilachia delle prassi gli spazi delle norme devono essere consumati da canoni di comportamento e da linee guida che assicurino
L'effettività dei delitti
Ora il legislatore ha compreso che il fenomeno della progressiva perdita di credibilità del sistema giustizia
E di non più tollerabile contrasto fra porterà Foro e Magistratura è tra magistrature pacchetto asse politica
Affonda le sue radici proprio del malinteso senso della discrezionalità nel trattamento differenziato di casi analoghi dovute alle differenti prassi adottate
Ora queste sono state le ragioni e mi hanno indotto fin dal momento della
Della mia presa di possesso
A costituire nell'ambito dell'Ufficio affari interni ed internazionali un'apposita sessione e con un'attenta attività di monili monitoring mira ad individuare attraverso tutte le conoscenze che noi abbiamo alla Procura
Le buone prassi che sono state adottate in alcuni film uffici e ciò per ricondurre l'esercizio del potere discrezionale
Dell'ausilio dei valori costituzionali ed i canoni di correttezza espressi dalla Corte europea dei diritti dell'uomo parlate io non mi riferisco solamente al
Azioni disciplinari io mi riferisco al complesso tutte tutto delle azioni che svolge la Procura generale
Continuamente ci sono dei casi di
Comportamenti di magistrati che vivono
Mi avevano la legge Viroli disposizioni della legge
Ora
Il problema davanti a cui noi ci troviamo che queste violazioni non integrano L'Unità della del processo
Non sono riconducibili non sono riconducibili all'azione disciplinare perché come sapete azione disciplinare e tassativa ma si tratta di
Comportamenti e spesso dico spesso
Rivoltano rivolto non rivolto non la coscienza
E queste sono dovute proprio a questa mancanza di regole nell'esercizio dei poteri dei poteri discrezionali ora l'opera che noi stiamo facendo è stata agevolata anche da un'apertura all'esterno della Procura
La procura generale della corte di Cassazione ha contribuito con quella francese alla creazione della Rete della rete dei procuratori generali delle Corti supreme
Dell'Unione europea e quest'anno vitale ne hanno assunto
Nuova Procura Generale della Cassazione le assunto la presidenza
Ora
La rilevanza di questo fenomeno non è sfuggita al Consiglio Superiore della Magistratura che
Ha emanato una circolare proprio sul tema dell'articolo cento
L'articolo dell'articolo sei del DPR seicentosei del due mila e sei
Ha emanato dapprima una circolare del sul tema e poi con una visione estesa anche alla magistratura giudicante ha da tempo avviato uno studio sulle buone prassi organizzative presso gli uffici giudiziari
Ed ha addirittura creato una struttura una struttura tecnica si chiama effetti otto sulla tecnica organizzativa
Che verrà ora presentata dopo l'imminente approvazione da parte del plenum in un incontro con i Presidenti i procuratori Generali delle Corti di appello che avrà luogo il diciassette giugno
Ora questa iniziativa si affianca quella promossa sempre in ordine alle buone prassi dal Ministero della giustizia nell'ambito della programmazione del Fondo sociale due mila sette due mila tredici
Appare però e lo dico senz'altro necessaria perché qui però mai si interessano tutti
Delle buone prassi consiglio superiore Ministero procura generale quindi è necessario un raccordo
Delle diverse iniziative e deve però essere interna
Imperniata sul ruolo centrale di promozione che è affidata dalla legge al Procuratore generale
Ora l'iniziativa odierna
Proprio perché non proviene dall'alto ma dal basso e da coloro che maggiormente soffrono gli effetti perversi della mancanza di uniformità dimostra
Caso mai ve ne fosse bisogno l'esigenza di contrastare il fenomeno e la validità delle iniziative finora intraprese
Nella complimentarmi per l'impegno con cui viene affrontato un tema che molti risvolti
Io rivolgo un pressante invito invito a voler fornire tutte le indicazioni utili in ordine quelle innovazioni e per le loro caratteristiche in termini di miglioramento del servizio
E di efficienza appare uno potenzialmente Aspo esso aspro esportabili in altri settori
Ora
In questo mio intervento io mi limiterò semplicemente alle prospettive che concernono la procura generale fermo ovviamente restando là dove le competenze proprie degli altri delle altre istituzioni
Ora io ritengo che ogni soluzione organizzative e questo lo affermo con decisione
Concernenti il pubblico ministero
Deve essere vista nella prospettiva del rispetto dei canoni di un giusto processo non è più tollerabile in questi giorni noi abbiamo avuto ancora un'ulteriore condanna dalla Corte europea dei diritti dell'uomo proprio per l'ho messo
Rispetto della delle norme che concernono l'assunzione l'assunzione della prova quindi è necessario una rifondazione culturale lei organizzazione a correttezza
Questo è saltato una battaglia che io ho svolto dal momento in cui sono entrato al Consiglio superiore meno battaglie che io riconosco di avere perduto perché non sono riuscito a convincere il Consiglio superiore
Ad andare a Strasburgo come era avvenuto in altri Consigli che avevano determinato un'accelerazione di questo di questo processo di Rifondazione
Culturale ma perché dico questo perché la Corte europea
Ha da tempo chiarito il diritto al giusto processo
E correlato ai doveri imposti all'autorità pubblica ed espressione fondamentale del rispetto del primato del diritto
Primato del diritto che si manifesta attraverso
Il dovere dello Stato di assicurare una buona amministrazione della giustizia
Ora
Questa è la ragione dell'articolo sei voti l'articolo sei vi è un sistema integrato di disposizioni processuali
E ordinamentali che però deve essere fare stilizzato dalle norme dalle norme di correttezza quali derivano dalla interpretazione di Strasburgo
Ora
Il nell'articolo sei il puntuale esercizio da parte dei procuratori della Repubblica dei poteri di direzione controllo e organizzazione degli uffici si lega in una visione unitaria
Dell'attività di vigilanza del Procuratore generale della corte di appello con il fine di verificare il corretto ed uniforme esercizio dell'azione penale ed il rispetto delle norme sul giusto processo
Correttezza ed uniformità dell'azione sono i popoli intorno a cui si svolge l'agire del pubblico ministero
Il giusto processo posto al quindi anche
In materia organizzativa la necessità di formazione di prassi di protocolli di linee guida pervengono uniforme e prevedibile l'azione di poteri processuale ma che non possono essere imposti dall'alto
In questa attività formativa assume un ruolo propulsivo l'iniziativa del Procuratore generale della di corte di appello
Che acquisisce dati e notizie dalle Procure ne riferisce al Procuratore Generale della Cassazione come sta avvenendo come sta avvenendo con risultati che
Mio avviso cominciano ad essere soddisfacenti
Perché il procure generali estraneo a questa fase formativa del procedimento ha un compito funzionale al rispetto delle buone norme quindi gli viene l'organo propulsore del sistema della correttezza
Ora è chiaro che questa azione rimane completamente distinta dalla sezione disciplinare ed è svolta nella
Como nella consapevolezza
E nulla deve essere lasciato di intentato per contribuire dall'interno a migliorare il sistema giustizia
Me non sembra invero dubitabile che in un ordinamento ispirato al principio del fair trial il proprio attraverso lo svolgimento di una procedura rispettosa dei relativi canoni
E si realizza col fine di giustizia sostanziale non meramente formale e costituisce lo scopo primario del processo
Grazie
Prorogare Esposito ci ha
Raccontato quello che succede in Cassazione
Piero Grasso invece coordina le procure della Repubblica coordinare procure maggiormente impegnate nella lotta alla criminalità Rizzato allora chiederei a lui cosa manca nelle organizzazioni delle procure cosa ma anche in generale alle procure cosa si potrebbe fare per facilitare
Il lavoro dei pubblici ministeri
Grazie
Tutto quello che manca alle procure lo abbiamo sentito stamattina in maniera anche drammatica
Io vorrei affrontare
Un problema un po'diverso
Nel senso che
Il convegno di oggi ci offre un'importante occasione
Di
Riprendere rilanciare
A me personalmente almeno fra questa occasione talune riflessioni che circa sei mesi fa manifestai nel corso di un altro convegno
Della Associazione nazionale magistrati sul ruolo del pubblico ministero e sui rischi
Derivanti da modelli organizzativi prassi più o meno virtuose atteggiamenti culturali incompatibili con le attese dei cittadini
Di cui dobbiamo riconquistare la fiducia
Sottoscrivo integralmente lo slogan lanciato stamattina da Antonio laudati non solo catturare latitanti ma catturare la fiducia dei cittadini
Le mie riflessioni quelle di sei mesi fa
Poi condivise ma riservatamente da molti furono da non poche ascoltatori considerate pericolose concessioni alle tendenze del restauro attrici di antichi e asfittici sistemi
I rami Dalì gerarchizzati
Di organizzazione del pubblico ministero
Ma cosa dicevo io sei mesi fa di tanto provocatorio e pericoloso
L'attuale ordinamento giudiziario con indubbia difformità rispetto al sistema preesistente ha certamente rosso un concetto cardine della magistratura progressista
L'azione penale diffusa
Oggi rientra nella precisa responsabilità del dirigente di un ufficio di Procura non solo con direttive generali
Ma anche in relazione al singolo procedimento assicurare il corretto puntuale e uniforme esercizio dell'azione penale
Tralasciando i ben noti i concetti di correttezza e di puntualità
E volendo considerare soltanto l'elemento che riguarda
La grande maggioranza dei procedimenti
Quelli che raggiungono il maggior numero di cittadini
L'uniformità dell'esercizio l'azione penale
Dicevo semplicemente che
Dovere di un dirigente dovrebbe essere quello di ricercare con il concorso dei colleghi
Un indirizzo unitario nell'esercizio dell'azione penale
Ma non
Una formale esigenza di uniformità
Ma una risposta sostanziale al diritto
Sia degli utenti della giustizia di sapere a che cosa vanno incontro
Sia della Società di riconoscere e valutare la linea di un ufficio giudiziario
Se dal merito dei procedimenti cosiddetti seriali
Si passa alle forme dell'azione giudiziaria questa esigenza di unitarietà diventa ancora più cogente
Dovrebbe essere un dovere del procuratore sempre nel confronto dialettico con i colleghi andare alla ricerca
Per poi chiederne il rispetto
Delle migliori prassi in tutti i settori in cui si dispiega l'azione di una procura sia che si tratti di protocolli di indagine o di comportamento di procedure giudiziarie o di attività amministrativa
Il principio potrebbe essere ovvio ma ebbene esplicitarlo in un esempio
In cui la procedura tra smodato in merito giudiziario
Il gigantismo che hanno assunto ad esempio i provvedimenti del Pubblico Ministero
Che tradisce il suo compito di selezionare il materiale investigativo offerto dalla polizia giudiziaria e non lo organizza in una sintesi giuridicamente e probatoriamente mirata
Determina molti mali
La difficoltà del G.I.P. a padroneggiare l'indagine l'allungamento dei tempi processuali
Maggiore attenzione ad elementi estranei piuttosto che al materiale probatorio pertinente
Conseguenti violazioni della riservatezza di persone non utili alle indagini
Spese di traduzione alle stelle per i procedimenti con stranieri Ai fini delle rogatorie
E non ultimo
Mutazione culturale del pubblico ministero sempre più allineato alla polizia giudiziaria sempre meno magistrato
Così come dopo quarant'anni di magistratura non avevo mai visto decreti di perquisizione e sequestro di centinaia e centinaia di pagine
In cui sono affastellati interi verbali
Trascrizioni di intercettazioni articoli di stampa documenti vari
Si tratta di un eccesso di motivazione a scopo garantista
Ho una vetrina per un coacervo di spunti investigativi suggestivi capaci di attivare
La l'attenzione collettiva soprattutto della stampa
Purtroppo quello della professionalità del pubblico ministero e di questi processi impositivi del suo ruolo rimane un problema che investe l'uniformità e le modalità di esercizio dell'azione penale in tutto il Paese
Ben al di là della dimensione territoriale dei singoli uffici
Riprendendo le riflessioni che già Falcone a cui viene intitolato questo convegno faceva
Quella di altri colleghi
Che sono stati nel mio ufficio e con cui abbiamo
Ragionato più volte su questi temi femminile
Procuratore adesso di Livorno delle ore il procuratore aggiunto di Napoli Melillo
Mi chiedevo
E ci chiedevamo
Ma c'è oggi spazio per l'intervento di una procura centrale che si assuma l'onere di richiamare
L'attenzione degli uffici territoriali sulle disfunzioni che derivano da certe prassi così come
A rassegnato il procuratore generale
O che in altri casi si faccia portavoce presso altre istituzioni dell'esigenza della parte processuale pubblica
Che insomma sia l'interprete del migliore esercizio all'azione penale
C'è spazio nel nostro ordinamento perché sia la Procura Generale della Cassazione a colmare questo vuoto
Io penso che vi è la possibilità di costruire un modello di relazioni tra uffici del pubblico ministero
A incominciare a dalle Procure ordinarie procure distrettuali procure generali procura della Cassazione anche procura nazionale antimafia
Un modello di relazioni più idoneo dell'attuale per evitare
Dispersi dispersione di risorse conflittualità
E nello stesso tempo rafforzare la centralità
Del ruolo processuale di un pubblico ministero indipendente
Oggi c'è un'esperienza positiva
Che io ho vissuto e continua a vivere la Direzione nazionale antimafia
Forse
Vale la pena ricordare che è nata per l'eccezionale lungimiranza più volte ricordato stamattina di Giovanni Falcone per conservare di fronte alla crisi creazione di servizi centrali di polizia giudiziaria
Attraverso l'impulso del coordinamento delle indagini sui reati di mafia l'autonomia e l'indipendenza del pubblico ministero
Certo non dimentico la storica avversione di buona parte della magistratura anche la più illuminata ad un ufficio centralizzato del pubblico ministero
Da sempre collegato al timore di un verticismo che apra le porte al controllo dell'Esecutivo
Naturalmente il tempo spero sia valso dimostrare l'infondatezza delle originarie preoccupazioni del mondo
Oggi cresciuta la consapevolezza di quanto sia importante per la completezza e la tempestività delle indagini dunque per la loro efficacia
La messa in comune la condivisione delle informazioni la concertazione delle iniziative irrazionale orientamento dei comportamenti e delle risorse di tutti
L'abbandono di pericolose tendenze a interpretare con superficialità quando non con aperta in sofferenza o riottosità
Gli obblighi connessi alla stessa idea di una funzione di coordinamento investigativo
Ormai il concetto di coordinamento una realtà riconosciuta anche dal nuovo ordinamento giudiziario
Nell'ambito della cooperazione internazionale e ha largamente avvertita l'esigenza che le difficoltà della collaborazione fra Stati diversi
Non siano aggravate dall'ulteriore peso di un coordinamento interno debole e incerto
Mi devo presentare nella cooperazione con le autorità giudiziarie giudiziarie straniere con un
Coordinamento già attuato in sede nazionale
E inoltre l'attribuzione a un organo giudiziario di cogenti poteri di indirizzo rende assai più improbabili lacerazioni
E conflitti come quelli che anche di recente
Hanno determinato evidenti crisi di credibilità del sistema giudiziario il ricordo di Salerno e Catanzaro
Risolto brillantemente da interventi al vertice
Del procuratore generale Cassazione mi pare che siano un esempio
La ricorda
Ma siamo davvero certi che i modelli di organizzazione delle Procure e di interpretazione del ruolo del pubblico ministero
Non siano più attenti all'apparenza delle rappresentazioni statistiche che all'effettività dei poteri di Rieti direzione dell'indagine
E dei correlati controlli di lega di legalità a garanzia dei diritti individuali dei cittadini coinvolti nelle indagini
Siamo certi
Come ammoniva Giovanni Falcone dinanzi ad interventi talora in a talora tempestivi per fatti di scarsa rilevanza sociale e talora tardivi per episodi di elevata pericolosità
Siamo certi che la giustizia non appaia all'opinione pubblica come una variante impazzita del sistema
Certo dobbiamo fare anche autocritica riconosciamo i nostri errori
E vediamo come fare per migliorare innanzitutto al nostro interno
Forse dico forse a tutto concedere troppi nel passato sono stati i cittadini intercettati
Troppe le relative spese troppe le persone soltanto menzionate nelle intercettazioni sbattuto in prima pagina
Troppe le doppie intercettazioni tra uffici diversi e talvolta ahimè anche negli stessi uffici
Così come forse si può anche accettare la critica che si sono aperte indagini che hanno cercato in nome di una competenza universale
Di dimostrare ipotesi che alla lunga si sono dimostrate non funzionali ad un qualsiasi sviluppo processuale e dibattimentale
Certo che oggi senza questa rappresentazione esasperata di casi singoli
Nessuno oggi avrebbe il pretesto per cambiare
Per riformare non tanto la giustizia quanto i magistrati il loro ruolo il ruolo del pubblico ministero
Talune riforme annunciate
Attraverso
Un sostanziale progressivo svuotamento dei poteri del pubblico ministero
A cui verrà diminuita l'incisività dell'indagine attraverso
Un ridimensionamento dello strumento dell'INPS intercettazioni seppur non soltanto per taluni reati
A cui verrà precluso di svolgere autonome investigazioni di acquisire di sua iniziativa notizie di reato
Finiranno di fatto o no senza alcuna necessità di modificare alcuna norma costituzionale
Per condizionarne l'autonomia l'indipendenza e l'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale
Allora
Anziché far passare sulla testa in un improduttivo muro contro muro queste riforme
Non sarebbe meglio riflettere in chiave propositiva su un'organizzazione del pubblico ministero che obbedisca a un'esigenza di azione penale unitaria e coerente
Non sarebbe meglio rispondere alle tensioni evidenti che attraversano il Paese nell'articolazione delle politiche criminali di competenza del Governo del Parlamento
E delle politiche giudiziarie frammentate trecentosessantacinque Procuratore della Repubblica in definitiva tra oltre un migliaio di sostituti non sarebbe meglio rispondere con una coesione interna della parte pubblica
Nel processo penale
L'esigenza di evitare prassi razionali contrasti tra uffici del PM duplicazioni di indagini convergenti costi ingovernabili del processo non mi pare in contraddizione
Con il permanere di un potere inquirente diffuso incentrato sull'autonomia nella conduzione delle indagini sulla professionalità e responsabilità del singolo sostituto
Ma continueremo a difendere le prerogative dei singoli quando ben presto ci troveremo tutti senza più alcuna prerogativa
Ci meraviglia eremo quando come unico modo per superare l'emergenza
Negli uffici nella carenza dei vuoti d'organico
Ci sarà prospettato all'affiancamento di ufficiali di polizia giudiziaria o di un sempre maggiore numero di procuratori onorari di cui già gli uffici fanno largo uso
Con una commistione foriera di un totale cambiamento di ruolo
Mi rende perplesso e mi avvio alla conclusione se non diffidente il modello del pubblico ministero avvocato della polizia
Propugnato dai sostenitori della separazione delle carriere respingere spingerebbe al carrierismo
Al successo basato sulla ricerca esasperata dei risultati senza la mediazione dei valori di legalità da perseguire
Modello è questo che non può vivere senza compromessi con il consenso dell'opinione pubblica che spingono in tanti casi alla ricerca di un colpevole qualsiasi ad ogni costo piuttosto che alla ricerca della verità
Della prova della responsabilità
Questo modello non può vivere senza che i pubblici ministeri rispondano al potere esecutivo quindi alla parte politica di volta in volta prevalente
Sostanzialmente prendendo direttive da essa salvo poi a dare il medesimo strumento in mano all'opposizione qualora domani dovesse alternarsi al governo
Intorno al tema della separazione delle carriere può finalmente essere aperto un dibattito più Franco
Di quello sinora mostrato si senza che alcuno rischi facili accuse di diserzione di fronte al nemico in armi
Non sarà allora possibile
Se non doveroso verificare la possibilità di discutere di forme di separazione delle carriere a ma attenzione
Solo a condizione che si accompagnino a rinnovate garanzie anche costituzionali dell'indipendenza del pubblico ministero
Ed è la pienezza delle prerogative processuali che ne sono presidio insieme garanzia di attuazione
Non è forse giunto il momento di considerare la necessità di non limitarsi a continuare a scavare trincee a protezione di linee difensive che rischiano ormai di essere già aggirate
Tra tutti i soggetti processuale il pubblico ministero e da sempre destinato in qualsiasi sistema a connotare non solo l'amministrazione della giustizia
Ma il tipo di regime politico l'assetto democratico il grado di civiltà di una nazione
Ma i principi costituzionali dell'obbligatorietà dell'azione penale dell'azione penale dell'indipendenza e autonomia del da qualsiasi potere
Possono essere unanimemente riconosciuti come valori sostanziali
Come un patrimonio insostituibile di democrazia
Dato
Difendere da rafforzare da parte di tutte quante le componenti sociali
Soltanto se considerati come lo consideriamo noi non un privilegio di casta odioso come tutti i privilegi
Ma come funzionali all'efficienza della magistratura e alla domanda di giustizia che alta si leva dal nostro Paese grazie
E allora nel giorno in cui dovevamo parlare del best practice delle pratiche virtuose degli uffici giudiziari
Vitaliano Esposito e Piero Grasso diciamo di corpi Lograsso ci hanno riportato con i piedi per terra Esposito ricordando quei comportamenti che riportano le coscienze di alcuni magistrati
Grasso con un'analisi lucidissima della degenerazione del
Di certe procure di quelli tipo decreti di perquisizione che conta come realtà già mezzo processo di quell'intercettazione che si raddoppiano messi
Dei pubblicano che costano tantissimo fino ad arrivare a mettere sotto accusa la difesa della prerogativa dei singoli
Danneggia le prerogative della categoria
Dovrei subito dare la parola Ministro Alfano per una risposta prima ancora a Giuseppe Cascini a nome dell'Anm ma i tempi mi costringono chiede un intervento Michele Vietti che purtroppo deve tornare
No no
Il Michele Vietti per un commento su così sotto l'accusa di Piero Grasso ma anche
Sulla
Sulla
Ma Solazzo sotto la possibilità di uscirne con un dibattito pacato
Questo
Arriva
Potete attiene ministro limitati nel microfono
Aspetta possiamo campi ecco favore
Dobbiamo cambiare posto
Passa all'estrema sinistra così unitario
Così
Vorrei
Grazie grazie agli organizzatori un po'pensiero
Commosso e riconoscente a Giovanni Falcone nel nome del quale è questo convegno si è organizzato insieme
Aperto
Avrei preferito parlare dopo il ministro bene così
Potevo replicare ma obbedisco
E parlo prima
Io ho molto apprezzato quello che ha detto Piero Grasso perché non è facile
Quando si parla di giustizia
Riuscire a fare
Ragionamenti equilibrati che cerchino di contemperare le
Esigenze diverse viceversa io credo che proprio questo sia
Ciò che ci chiedono i cittadini hanno voi
Forze politiche
Alla magistratura all'Avvocatura agli operatori di questo settore in cui
Non è tutto bianco o tutto nero non tutto si taglia con l'accetta ma bisogna fare
Un grande sforzo per trovare
Soluzioni
Di mediazione soluzioni dice equilibrio tra i tanti diversi concorrenti diritti che si affollano in questa materia
E credo che Piero Grasso abbia
Richiamato un'esigenza
Fondamentale dei cittadini prima che degli operatori che è quella
Della
Prevedibilità
Della giurisdizione
Certo c'è anche il tema della lentezza ma io credo che accanto al tema della lentezza che tutti lamentiamo e rispetto al quale poi facciamo probabilmente troppo poco per risolverlo
Ci sia forte il tema della prevedibilità
Noi siamo abbiamo un sistema giudiziario in cui troppo spesso la risposta di giustizia arriva in modo imprevedibile e sul versante dell'esercizio dell'azione penale e
Anche spesso sul versante
Della decisione
Giudiziale della decisione dibattimentale della sentenza
E allora io
Credo che
Lo sforzo che ci deve guidare in una reale
Tra azione di riforma di questo settore sia proprio quello che ci indica questo duplice binario la maggior rapidità e la maggiore prevedibilità
Faccio un accenno al al tema specifico dell'organizzazione delle Procure che viene indicato nel titolo del convegno
Ha detto grasse anche qui concordo la riforma Castelli
Mastella pertanto piccola parte
Ha cercato di porre rimedio al
Difetto considerato tale della cosiddetta azione penale diffusa e
A irrigidito il modello verticistico belgi uffici di procura
A distanza
Di qualche tempo se un Bilancio si deve fare
Mi pare che sia
Quello che si è sentito così mi è stato riferito dai procuratori della Repubblica nella
Questa mattina
Secondo il quale si forse il modello dell'ufficio di Procura si è
Effettivamente irrigidito ma
Si è
Determinato una sorta di
Diffuso sistema feudale in cui
L'organizzazione dei trecento e sessantacinque
Procuratori
Scusate i centosessantacinque procuratori e
Del mille
Magistrati sostitutivo
Ha dato vita a o rischia di dare vita a
Quella
O a un vestito di Arlecchino o a quel palazzo del che viene messo sul dépliant né di questo convegno un PASER fatto
Di tante tesserine diverse alcune delle quali
Hanno anche colori diversi o addirittura
Sono mancanti
Quindi io credo che quell'esigenza che Grasso richiamava di nulla riconduzione in qualche modo ad unità
Del sistema organizzativo degli uffici di procura sia un'esigenza su cui bisogna riflettere senza stracciarsi le vesti gridando a tentazioni restauratori gli enti
Ma
Per
Evitare di cadere dalla padella nella pace e per evitare che come il solito gli effetti che i riformatori volevano cioè quello di
E esercitare un maggior controllo sull'esercizio dell'azione penale in realtà
Sì trasformino in un boomerang ora
Quel modello quello del riforma Castelli evidentemente
A
Un
Un limite che fu una scelta politica voluta
Ed era quella che il modello organizzativo predisposto dal singolo procuratore
Con i criteri di organizzazione dell'ufficio l'assegnazione dei procedimenti indicazioni delle tipologie di reati per cui i meccanismi di assegnazione dovevano scattare in modo automatico
Non dovesse essere comunicato al Consiglio superiore ma semplicemente
Trasmesso cioè
Una pura informazione senza che il Consiglio dovesse o potesse intervenire su di esso comma una
Approvazione con la richiesta di modifica come invece avviene per le tabelle degli uffici giudicanti
Ora
Cioè l'atto tutto questo ha accentuato il potere del Capo
Secondo una logica
Tutta interna ma probabilmente rischia di aprire quel quelle difficoltà quella
Problemi di coordinamento quegli FI di moltiplicazioni
Di contrasti giurisprudenziali di duplicazioni di iniziative giudiziarie di moltiplicazione dei costi
Che
In parte già si intravedono e qui la riforma voleva
Contenere allora io credo che questo sia un tema serio su cui bisogna e anche il legislatore
Rifletta
Aggiungo l'altro tema serio a proposito sempre degli uffici di procura cioè
Il decreto legislativo centosessanta del due mila sei che a vietato che venissero destinati agli uffici di Procura gli uditori giudiziari ora
Motto
Sigla che non mi piace insomma magistrati ordinari il di Concilio non come prima sede alle procure ovviamente tutto questo a determinato una grave scopertura vedi uffici in particolare di quelli più esposti in particolare di quelli
Meridionali
E lo dico al ministro Massa che l'ho detto anche pubblicamente alla Camera lì i rimedi che il Governo ha approntato su questo fronte sono stati dei rimedi a mio parere
Insufficienti quella che
è stata da qualcuno forse anche polemicamente definita la scelta della deportazione degli magistrati certamente appalti profili di
Costituzionalità non ha risolto e non risolve i problemi noi abbiamo cercato il ministro lo sa
Alla Camera di contribuire a trovare una soluzione che è stata adottata come soluzione provvisoria però io credo che si debba mettere Ermanno a questo appena detto articolo tredici
Del decreto legislativo
E ripristinare la possibilità di
Destinare
Gli uditori agli uffici di procura escludendo le funzioni giudicanti monocratiche penali ma per il resto
Consentendo di andare a fare i sostituti per resto io mi permetto di notare una certa contraddizione perché
Se se la convinzione di aver costruito un ufficio di Procura verticistico e piramidale a tenuta stagna in cui il capo garantisce per tutti
Vorrei sapere perché poi c'è questo
Timore insuperabile
Che un magistrato il quale come dire non è uno sprovveduto perché comunque avido concorso comunque
Ha fatto il tirocinio possa in una struttura così definita in modo gerarchico andare a svolgere il suo mestiere
Ora
Io dunque credo che un vaglio concreto da parte del Consiglio Superiore dei modelli organizzativi dei singoli uffici di procura per garantire omogeneità o sui territori sia opportuno
E credo che anche
La destinazione dei magistrati di prima nomina le sedi disagiate vada assolutamente
Rivista ovviamente
Servirebbero incentivi
Incentivi che non possono essere soltanto
Pochi spiccioli
Economici non voglio toccare oggi questo tema del trattamento economico perché so di toccare un nervo scoperto e non voglio infierire sul ministro
Facendo un po'di
Come dire ottenendo consenso a buon mercato ma ceto ben altro andrebbe fatto come sistemi di prelazione nei concorsi o di povertà di direttivi o per i posti di legittimità o qualche piccola accelerazione
Canili
Vengo brevissimamente a qualche considerazione più di carattere generale sulla organizzazione della giustizia
In un convegno di qualche giorno fa o ho preso visione di un documento che mi ha consentito di fare un conto
Che non avevo mai fatto cioè la somma dei tribunali e delle Procure delle Corti d'Appello delle procure generali dei Tribunali dei minori e
Delle relative
Procure da un numero superiore I mille cinquecento uffici giudiziale
Ora
Immaginare che le risorse limitate e non Previti vilmente aumentar vivi
Della giustizia
Possono consentire di essere
Sparse in rivoli immigrati dei cinquecento e rotti rivoli di uffici producendo un risultato di efficienza
è
Come dire
Una barzelletta
è evidentemente una barzelletta
Allora su questo
Io credo che
Siamo chiamati ha un grande sforzo di responsabilità noi forze politiche la magistratura e l'avvocatura
Per interpellare il Governo sulla indilazionabile esigenza in mettere mano alla riorganizzazione della geografia giudiziaria
Perché organizzare la giustizia senza pensare di rivedere greggio coscrizione giudiziari e una pia illusione
Ora
Io so il ministro ha detto in modo molto esplicito che non intende mettere mano alla riforma
Del degli uffici giudiziari io mi permetto sommessamente di dirgli comma Massimo spirito di collaborazione
Che questo è un grave errore e lei non se non si riorganizza il sistema degli uffici nonché sarà possibile mettere a frutto le e ridotte risorse disponibili
Terzo
Noi dobbiamo
Fare interventi deflazione del contenzioso ora non parlo tanto del civile su cui peraltro
Dico al ministro bene il decreto legislativo sulla mediazione ma non facciamoci illusioni che il tentativo obbligatorio di conciliazione da solo
Così gravi il contenzioso perché l'esperienza del processo del lavoro ci insegna che il tentativo obbligatorio di conciliazione Nona deflazionato nulla
Aspettiamo come atteggiamento fiducioso e positivo i decreti legislativi di semplificazione dei diritti
Mi permetto di dare un piccolo suggerimento
Anche qui organizzativo viste le garanzie collegiali massime che il nostro sistema processuale approntare
Non sarebbe immaginabile nel civile un giudice monocratico
Per
Tutte le materie
Eliminando quelle riserve collegiali che francamente non mi sembra abbiano più neppure quella valenza voce di rilevanza particolare il Rettore ti consento direttori aiuterebbe anche nella scelta di uniformare i riti
Sul penale cari amici
Tutti nei convegni da decenni parliamo di depenalizzazione e lamentiamo il
Panni penali divismo
Ora
Evito
Le polemiche sulla prescrizione evito di parlare del processo breve leggi prescrizione fulminante
Però anche qui dico
Al ministro e glielo dico in uno spirito collaborativo ma
E possibile
Paga oraria di depenalizzazione e nel frattempo in questi due anni
Moltiplicare continuamente le fattispecie penali introducendo nuove fattispecie incriminato oriente
In nome di una logica che
Minaccia il carcere per tutti salvo poi scoprire che i carceri non li abbiamo
Perché questo circuito
Perverso per cui
La politica criminale che si fa come la continua introduzioni nuove fattispecie criminale non le ho contate ma sono decine e decine le fattispecie criminali nuove
Basti pensare a tutto il settore della immigrazione VAC basti pensare al reato di immigrazione clandestina basti pensare a tutti i reati contigue che da questo nascono per tutti coloro che hanno funzioni pubblici ufficiali e che non denunciano gli immigrati clandestini
Basti pensare a tutti inasprimenti relativi alla nella situazione dell'ordine pubblico bene
Più carcere per tutti
A parte che questo contraddice la la la politica giudiziaria della depenalizzazione ma poi bocca in capi in una contraddizione corse esteso nella misura in cui prendiamo atto che i carichi di non li abbiamo non siamo in condizione di fare lì
Il ministro
Approntato un piano carceri di quale però per sua stessa ammissione avrà tempi di realizzazione molto lunghi il provvedimento che il Governo ha portato in Parlamento sull'ICI
Sulla detenzione domiciliare nell'ultimo anno e sulla messa alla prova
E lo Stato largamente smantellato in Parlamento anche per le resistenze di una parte della maggioranza e dunque non produrrà quegli effetti deflattivi sulla popolazione carceraria che si era immaginato avrebbe dette prodotto
E allora io credo meno reati
Più o
Obblighi oblazioni pagati bagatellari più archiviazioni per rilevanza penale del fatto più condotte riparatoria che comportino l'estinzione del reato più pene alternative alla detenzione interdittive prescrittive ablativi
Chiudo con un accenno alla obbligatorietà dell'azione penale
Sono favorevole al mantenimento della obbligatorietà perché credo che rimanga un presidio della uguaglianza dei cittadini davanti alla legge e come dire in un Paese
Ad alta penetrazione di illegalità diciamo così ecco
Penso che non si possa Guarnirei questo presidio costituzionale
Ovviamente tutti sappiamo che il tema eh quello della selezione delle notizie di reato ed è la priorità dell'esercizio dell'azione penale allora su questo
Dobbiamo quo con un confronto anche qui molto come diceva Grasso insomma in cui
Non immaginiamo Pittoni dice qualche cosa immediatamente sia sospetto di intelligenza con il nemico
Dobbiamo molto laicamente dire bisogna trovare un meccanismo di individuazione delle priorità
Che risponda allo precarietà ma anche alla trasparenza ma anche
Alla partecipazione
Allora io immagino un sistema nono la soluzione tecnica in cui però
La magistratura ha inquirente in un confronto anche con
L'avvocatura anche
Con gli enti locali con il Consiglio superiore con il Parlamento
E individui in qualche modo e aggiorni queste priorità del resto che cosa sono lei priorità le priorità sono la valutazione di che cosa desta allarme sociale in un fatto
E allora la valutazione dell'allarme sociale può fare la solo la magistratura
Io non credo la valutazione d'allarme sociale può fare l'altro la politica io non credo allora credo che su quell'assetto valutazione dell'allarme sociale che un determinato fatto induttive
Ergo priorità dell'esito dell'azione penale si debba aprile un grande confronto e una grande collaborazione e
Porti ad un meccanismo di selezione di queste
E priorità
Sono personalmente contrario
Alla separazione delle carriere anche se dico come Grasso molto laicamente bisogna che anche di questo argomento si parli
Evitando di erigere immediatamente i muri e distinguendo subito guelfi contro
Ghibellini è chiaro che il grande tema della separazione eh
Questi Tafani cioè di pubblici ministeri resi totalmente autorevoli a chi rispondono
La tentazione o il rischio che laghi in qualche modo rispondano al potere esecutivo se e molto forte
Perché non è facile immaginare una soluzione alternativa non perché necessariamente il Governo al legislatore sono cattivi e persecutori ma perché non è facile immaginare una risposta alternativa
Tuttavia se si riesce a trovare un contemperamento
Qui autonomia
E di garanzie
E anche immaginabile che
Un passo avanti in questa direzione si faccia io personalmente non sono favorevole alla duplicazione dei Consigli superiori non sono favorevole a un Consiglio superiore
Dei pubblici ministeri immagino che creare una
Pasta autoreferenziale che addirittura come organo di autogoverno un organo fatto
Dai gli stessi componenti soltanto dei pubblici ministeri rischi di produrre quello solito effetto boomerang
Che le e riforme in materia di giustizia ispirate sempre la qualche concetto massimalista
Che abbiamo visto negli ultimi anni finiscono di produrre noi dobbiamo abbandonare l'approccio massimalista sulla giustizia
Perché l'approccio massimalista
Peraltro limitato ai singoli settoriali interventi fuori di un disegno organico e complessivo
Produce come inevitabile risultato la conservazione il mantenimento dello status quo perché dire voglio tutto e subito
Voglio penalizzare questo voglio castigare però voglio tagliare le unghie a quello
Come risultato in un Paese come il nostro a forte vischiosità sociale e a forte reattività delle corporazioni quello di paralizzare qualunque disegno riformatore
Allora mi verrebbe addirittura da immaginare con qualche malizia che
Poi persegue sempre questa idea massimalista del voglio tutto e subito alla fine
è il vero conservatore che non vuole che si cambi niente tanto che io personalmente e modestamente mi scrivo al partito dei riformatori io sono perché almeno per piccoli passi e per approssimazioni successive i cambiamenti si facciano grazie
Che le chiedo
Gravi atti l'attivista CIA
Illustrato a trecentosessanta gradi le problematiche per la giustizia però vorrei tornare al tema del convegno a quella
Indicazione che ha fatto prima Piero Grasso pantografi all'uscita mai come adesso si sono verificate le condizioni per procedere legittimamente per
Ritenere che sia il caso di riformare l'ufficio del pubblico ministero
E quindi tirato in ballo direttamente Giuseppe Cascini Pubblico Ministero Segretario direi operativo
L'Associazione magistrati per un commento su questo ma anche su tutte le altre indicazioni che sono venute dal dibattito fino ad adesso
Sì io non
Non mi sottrarrò scelto la sollecitazione che sono venute dalla discussione
Di oggi pomeriggio anche se cercherò di
Come dire di inserire questa riflessione nel contesto reale del quale
Ci troviamo
A discutere cercando di non sottovalutare come dire le altre questioni che
Ruotano attorno al pianeta giustizia e che per molti versi non consentono di esprimere valutazioni di serenità e di tranquillità
Non credo che
Sia come di un approccio corretto quello di limitarsi a dire che una riflessione
Sul ruolo sull'organizzazione del pubblico ministero sia automaticamente un tentativo di restaurazione
Anche se
Un
Attenzione
Al storia di questo Paese e al percorso istituzionale che ha portato alla creazione di un potere diffuso vada ha preso in considerazione perché
Noi abbiamo una
Tradizione di democrazia strutturalmente fondata su modelli burocratici
Il che significa che
Non c'è una forte sensibilità istituzionale da parte degli operatori e
E in sentiamo fortissima la necessità di regole i nostri comportamenti sono spesso richiedono l'imposizione di regole
Mentre altri Paesi che hanno introiettato costumi istituzionali modi di concepire il ruolo e funzioni e altro
Che sono di entrati nel loro DNA hanno forse meno bisogno di regole
Che di ed imposizioni infatti
Prima il procuratore Grasso faceva riferimento
Hai ai provvedimenti a lei per motivazioni dei provvedimenti de una delle cose che sulle quali mi sono interrogato ENI la candida domanda che qualcuno fa ma perché dove sta scritto che vietato no
Dove dov'è la norma che vieta di fare un provvedimento di quelle dimensioni
Che è interessante come domanda dal punto di vista della psicologia istituzionale no cioè il individuare i propri limiti solo in ciò che espressamente vietato e non
Come dire riuscire a concepire una cultura istituzionale che individua per esempio anche nel senso comune
Il limite la propria azione
E però io sono convinto che non da oggi
Il tema del collocazione istituzionale del pubblico ministero del suo ruolo delle sue scelte operative dei suoi modelli organizzativi sia un tema
Delicato difficile complesso
Devo dire ha reso particolarmente difficile
Dall'approccio che al tema a la politica
Perché è vero che e più difficile confrontarsi su
Questioni così complesse quando è così forte così percepita da parte della
Non parlo di singoli esponenti politici ma della politica in generale un'attenta azione di controllo sulle scelte in materia di azione penale
E però io sono continua a essere convinto che
Non sia una linea corretta quella di
Difendere l'esistente perché c'è un rischio di aggressione dall'esterno e che sia giusto confrontarsi con i problemi reali ricercando equilibri democratica
Laddove per democrazia io intendo non certo Lattes
Vic la legittimazione attraverso il voto popolare che una delle forme di espressione democrazia ma per democrazia intendo
L'attribuzione di poteri istituzionali
Correlati da due elementi di fondo la responsabilità e il conto
In democrazia un potere o è legittima da un consenso da un'elezione o è legittimato dall'essere inserito in un contesto istituzionale connotato da elementi di responsabilità e dico
Altrimenti
Come dire semplicisticamente cinque porteremo a dire che
Spostiamo
Da due mila a uno
No ma non risolviamo il problema cioè
Risolviamo il problema dell'unità ma non so abbiamo recepito una della correttezza perché la correttezza dipenderà da quanto è bravo quell'uno a cui abbiamo affidato l'intera macchina ovviamente sto semplificando il discorso per dire che
Lo diceva molto icastica mentre il mio maestro il difetto principale del potere diffuso che diffuso
E il suo difetto principale come parafrasando si dice difetto principale da democrazia che tutti quanti devono dire quello che pensa e non posso decidere io da solo è vero e il difetto principale della democrazia
Però è la sua forza
No
E allora
Quando parliamo di istituzioni e più difficile più complesso perché invece modelli democratici hanno anche una contraddizione quando parliamo del pubblico ministero ancora più difficile oppure più complesso perché non abbiamo riferimenti
Il modello italiano è un modello che ha una sua specificità
Per la tradizione eccetera non nonno certamente bisogno qui in questa sede di parlare
Di questo che e difficilmente possiamo in qualche modo ragionare
Rispetto ad altri modelli dicendo quello potrebbe andar bene per noi perché l'alta non esiste un Paese che ha
Le tradizioni nostre questa evoluzione del ruolo della funzione del pubblico ministero
Agevolmente esportate gli unici modelli che più o meno sì su cui si potrebbe discutere l'unico modello il modello portoghese per esempio che a questa indipendenza assoluta il pubblico ministero ma con carriere separati
Tutti gli altri Paesi continentali hanno riti inquisitori e quindi la figura centrale della fase investigativa giudice istruttore quindi il ruolo istituzionale del pubblico ministero
E quello chiari era in Italia prima del novanta e quindi in Italia questo problema non si era posto prima il novanta e posto dopo l'istituzione del nuovo Codice di procedura penale e allora la ricerca faticosa
Di un equilibrio secondo me parte
Dal dall'analisi del modo in cui
La riforma recente avuto il suo sviluppo
Io credo che dei risultati di questa riforma si siano avuti
E che da quelli bisogna partire per correggere difetti e per valutare le prospettive
Il coordinamento tra uffici
L'attribuzione di un potere di direzione di organizzazione dell'ufficio al Procuratore della Repubblica sono tutti elementi che stanno portando in qualche modo a costruire faticosamente perché certamente più faticoso che con una circolare un modello di potere diffuso che però lavora per cercare
Uniformità di azione
Io penso in particolare che se noi vediamo
L'esperienza delle direzioni distrettuali antimafia e quindi anche del ruolo della Direzione nazionale antimafia
Vediamo che
Un'attività di coordinamento e di ricerca di uniformità di indirizzi e agevolata
Dalla
Accentramento in sede distrettuale della delle competenze investigative ed alla presenza di un ufficio che fa da raccordo di conoscenze e informazioni mette insieme le persone fa parlare
E allora per tornare poi a temi più di attualità
Io vorrei dire alla politica
Che la cosa quando discutiamo di procure la prima cosa da fare la priva prima di cominciare a discutere di procure eliminarne le procure con due sostituti e con un sostituto
Perché se c'è qualcosa di sbagliato rispetto a qualunque modello organizzativo moderno funzionale decente di cui non vogliamo discutere è una procura con due persone
Cominciamo da questo perché se noi cominciamo a ragionare
Così possa possiamo può forse dire che l'approccio più serio al problema perché noi oggi abbiamo proposto noi discutiamo di modelli organizzativi di specializzazioni distribuzione del lavoro vi è e poi c'abbiamo
La procura di Enna in cui c'è un procuratore un sostituto è un posto vacante no F reca
Appunto
Allora OPA o adesso non voglio elencare fare un un dispetto al ministro tutti i piccoli tribunali siciliani e mezzo
La Sicilia si caratterizza per per averne
Una una una presenza significativa di questi
Di questi tribunali ma io lo dico come dire sotto il profilo organizzativo dei costi delle risorse umane ma anche
Sotto il profilo lo diceva il curatore generale prima della correttezza dell'operato
Perché quanto più elevato è il rischio di non riuscire a star dietro anche alla complessità degli ordinamenti giuridici delle innovazioni legislative le innovazioni giurisprudenziali quando io mi devo occupare
Difatti è solo di turno tutti i giorni e poi mi devo occupare di edilizia ambiente infortuni sul lavoro corruzione aggiotaggio
E quant'altro no è chiaro che
Il sostituto giovane o anziano che sia e
è ovvio che se giovane ha qualche difficoltà in più de ad molte difficoltà ad affrontare queste cose ed è chiaro che
Questi uffici di frontiera tanto più sono sguarniti tanto più
E preoccupante
Investire solamente sui MOT per coprire quei posti
Cosa diversa sarebbe inserire un magistrato di prima nomina all'interno di ufficio ufficio in cui ci sono altri dieci quindici sostituti con esperienza quella diventa un'esperienza arricchente
David è chiaro che l'ufficio di n dire veditela tu non è un'esperienza di che internet per lui né probabilmente
Per i cittadini allora continuiamo a discutere ma teniamo conto delle
Complessità nelle quali
Siamo inseriti l'alta complessità e data e questo è un tema
Importantissimo sul quale noi magistrati e dovremmo dovremmo confrontarci di più e il ruolo delle forze di polizia
Perché i nostri modelli organizzativi sono in qualche modo risentono e la nostra funzionalità nostri indirizzi risentono dei modelli organizzativi del modo di funzionare dei corpi di polizia
E allora io mi domando e vi domando quanto
Delle innovazioni legislative proposte e che io considero
Molto sbagliate nel rapporto polizia giudiziaria Pubblico Ministero quanto si stanno in verranno delle prassi che stanno cominciando ad attecchire nella realtà
Quanto queste prassi incidono sull'assetto ordinamentale reale sulla costituzione materiale del pubblico ministero sul suo ruolo sulla sua
Capacità di garantire un corretto ed uniforme esercizio dell'azione penale perché quando un corpo di polizia specializzato Bisceglie la Procura
Presso la quale imbastire un'indagine egli corpi mette a disposizione cento uomini per fare un'indagine chi è che sta dicendo decidendo della uniformità della correttezza della puntualità dell'esercizio dell'azione penale io
Potere diffuso o io poteri diffuso sono convinto di farlo perché sono bravo ma è capitata è qualcuno che sta
E allora
Prima anche che su questo di fare innovazioni legislative pericolose cioè fatte solamente sulla base di
Slogan ideologici e non sulla base una riflessione reale un'analisi della realtà vogliamo ragionare
Di quali sono i contesti reali nei quali ci inseriamo ancora qui vogliamo guardare la tradizione italiana la storia di questo Paese al numero di corpi di polizia che a questo Paese a come sono organizzati e come funzionano a che cosa a che tipo di trasformazioni reali hanno avuto
E ancora
Adesso poi de abbiamo discusso fino a ieri
Parlare di organizzazione e funzionamento del pubblico ministero assenso se deve passare
Una riforma le intercettazioni telefoniche ambientali quali quelle in discussione e assenso se dovesse passare una riforma del processo penale quale quella proposta dal Governo in discussione
In Senato
Ha senso o sponsor o si crea una tale trasformazione del ruolo del pubblico ministero che diventa un passacarte e uno che deve andare solo in udienza a
Sostenere l'accusa in processi dei quali non ha avuto un potere di direzione di investigazione e di impulso assenso questo oppure dobbiamo parlare anche prima ancora di questo
E ancora
Ovviamente non faccio per per una questione di di stile una questione sul trattamento retributivo i magistrati l'Associazione discuterà domani e
Prenderemo le nostre iniziative anche se mi piacerebbe che il Ministro della Giustizia nonostante le difficoltà di questo momento avesse qualche parola di comprensione in più nei confronti dei magistrati dello Stato in cui si trovano
Il piuttosto che come dire
Consentire ad alcune rappresentazioni dei magistrati che sono francamente
Poco piacevoli da parte di alcuni
Di alcuni giornali ma io voglio invece cui parlare delle risorse per la giustizia
Perché se tutti quanti siamo convinti che la situazione della giustizia la situazione di gravissima emergenza che la crisi della giustizia un costo sociale ed economico di questo Paese
Che allontana le imprese che che chi allontana gli investimenti
Che rende poco appetibile al nostro Paese da tutti i punti di vista ma ha senso dire che per risparmiare si taglia seccamente del dieci per cento non si assume più nessuno e si riducono ulteriormente le risorse
E questa una risposta razionale al di là del risparmio che contingente che faccio in questo momento quanto mi costa effettivamente in termini di economia reale continuare a mettere in ginocchio la giustizia oggi risparmierà scivolo qualcosa
Ma continua a mettere questa macchine in situazioni di impossibilità di funzionare con un costo sociali ed economico dieci volte maggiore
Allora non è possibile pensare che se è vero tutto quello che noi diciamo nei convegni
Se è vero
Che c'è una drammatica emergenza delle carceri che c'è una situazione di illegalità della detenzione in questo Paese perché il numero dei detenuti e al di al di là del limite
Della tollerabilità che inizi la durata dei processi è intollerabile che la crisi del sistema giudiziario va affrontata non è forse il caso di tradurre
Sul piano politico e sul piano dell'azione di governo in fatti concreti piano straordinario di investimenti nel settore giustizia per rendere la giustizia Betta giustizia in grado di funzionare
E guardate che solo
Se si fa questo poi anche più facile
Fare emergere quelle situazioni che non vanno all'interno del sistema giudiziario aderì finché la giustizia non funziona finché ce lo sfascio finché c'è questa situazione di degrado
è molto facile anche riuscire ad occultare le situazioni di singoli che non funzionano che fanno cose scorrette in un sistema che funziona che oliato che ha meccanismi che funzionano e quindi anche controlli che funzione molto più facile snidare
Le persone che
Non non si comportano correttamente allora io davvero chiedo non per polemica ma per
Perché sento fortissima questa necessità di un impegno forte della politica su questi temi di fare qualcosa di più
E allora Ministro le sollecitazioni sono tantissime aggiungerei una personale anche a nome dei tanti colleghi che sono in sala
Piero Grasso prima aperto uno spiraglio quell'ipotesi di separazione delle carriere subordinata però a garanzia costituzionale di indipendenza del pubblico ministero se trova il tempo
Una parola anche su questo valutiamo l'onorevole Vietti che Pietro dovrà andar via tra poco
Grazie
La ringrazio
La sua domanda era già la risposta alla sua domanda era già nella mia scaletta di intervento dunque troverà posto nell'ambito di un ragionamento che vi farò che
Parte dalla
Occasione che voi mi state offrendo io vi ringrazio farò un intervento che
Spero abbia lo stesso livello di chiarezza e di schiettezza di coloro i quali mi hanno preceduto e mi scuso con cominciare con il Presidente Vendola per coloro i quali non potrò ascoltare con coloro i quali non potrò ascoltare perché devo andare via
Vi ringrazio perché avete dato a questo incontro una dimensione assolutamente di merito capace di entrare nel profondo delle questioni senza toni da comizio che avrebbero imposto a me di omologa armi e i toni ecco perché né voglio e sviluppare un ragionamento che dica con chiarezza ciò che io penso ciò che il Governo pensa e poi argomento
L'occasione di vedere il procuratore Pignatone qui davanti
Fa sì che io non mi sottragga un dovere di solidarietà e di amicizia ad un procuratore esposto in una di quelle procura cioè quella di Reggio Calabria dove e più critico forte
Il senso di una criminalità che non si rassegna la presenza dello Stato quindi sappia che il Governo e accanto a lei e a tutti
E i magistrati che in prima linea combattono proviamo ad esserlo non solo con le parole ma con i fatti con delle scelte con gli uomini e mezzi che ci sforziamo di dare
Nei limiti delle nostre possibilità non solo economiche ma anche
Giuridiche
La il mio ragionamento parte dalle cose in cui noi crediamo
Noi crediamo nell'autonomia e nella indipendenza dei magistrati non abbiamo mai proposto né riservatamente né pubblicamente porto la mia approva il seriale delle mie
Dichiarazioni pubbliche l'autonomia non abbia mai proposto la sottoposizione del pm all'Esecutivo
E non sto qui a dirvi le buone nobili ragioni che ci animano
Vi dico quella diciamo di maggiore concretezza che forse ha bisogno di meno argomenti degli altri noi non abbiamo la pretesa la presunzione che hanno avuto classi dirigenti del passato che è la pretesa ho la presunzione di eternità
Noi abbiamo una considerazione circa la cifra
Liberale di questo Governo superiore alla considerazione di altri Governi che ci hanno preceduto che potranno in futuro seguirci non consentiremo che il pm sia sottoposta all'Esecutivo
Per questa ragione oltre che per altre non abbiamo alcuna intenzione quindi l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Avete davanti un ministro che ha difeso l'inamovibilità del magistrato anche quando questa
Nobile ragione questo altissimo principio ha patito una porsi on è inaccettabile da parte del CSM in direzione di una sua interpretazione come pura prerogativa
Che non è
Rispondente alla ragione per la quale il costituente penso il principio di inamovibilità ma io credo che il principio di inamovibilità sia un punto saldo dell'architettura costituzionale che non debba essere toccato
L'obbligatorietà dell'azione penale è un tema controverso anche all'interno della mia coalizione io personalmente come Ministro sono affezionato al principio di obbligatorietà dell'azione penale
Sono affezionato perché un ulteriore presidio di uguaglianza e di certezza nei confronti dei singoli cittadini questi sono
I tre principi di fondo
Sul piano dell'organizzazione degli uffici io sono per un procuratore che sia un leader
Che sia capace di guidare l'ufficio
Per una funzione di guida della Procura che non è una sine cura non è il titolo onorifico da dare a un bravo magistrato a fine carriera
E un ruolo guida di un delicatissimo esercizio che
Si confronta con la dignità la libertà l'onore la reputazione degli uomini dei nostri concittadini e che dunque come tale deve essere gestito l'ufficio
Occorre capacità di comando e tale capacità va valutata
Sotto il profilo all'efficienza e occorre che ci sia un procuratore capo che come dice la stessa parola sappia essere il capo dei suoi sostituti senza mai entrare nel fascicolo senza violare neanche il principio
Di
Autonomia ed indipendenza del suo collega sottoposto cioè sostituto
Sono per un Procuratore Generale della Cassazione che abbia poteri più penetranti
E sono lo dico con grande franchezza vado oltre le considerazioni del procuratore Grasso
Per una
Procura nazionale antimafia che abbia prove poteri più ampi e un flusso di informazioni reale
Che non debba pietire le informazioni ai procuratori queste sono le mie idee quindi questa è la cornice poi tutto il resto che dirò serve per argomentare così anche per i giornalisti la cronaca fatta ora facciamo il commento per quello che mi riguarda
Il principio di gerarchizzazione e chiaro che ha un punto che chi mi ha preceduto ha evidenziato
Se si costruisce un'organizzazione piramidale piramidale siamo ad un passo dalla sottoposizione del pm all'Esecutivo cioè una volta che ha ricostruito tutta la piramide chi manca solo l'apice della piramide
C'è un ultimo passettino e lo sottopone all'Esecutivo
Se sul piano logico si riesce a recidere questo nesso che per noi non c'è l'ho detto in premessa noi non intendiamo sottoporre il pm all'Esecutivo e al di là di ogni nostra buona ragione perché conosciamo il toto ministri di precedenti Governi di centrosinistra quindi sappiamo che avrebbe potuto diventare Ministro della Giustizia
Allora siccome noi non intendiamo
Sottoporre il pm all'Esecutivo ragioniamo su un principio di gerarchia che produca efficienza e produca maggiori certezze in questo chiaramente dissento in modo radicale
Dal
Dottor Cascini su questo aspetto anche nelle sfumature
Che ho colto Mazzano lui non sarebbe gli MD io non sarei del PdL cioè senza e sul concetto di organizzazione diffusa della giurisdizione fossimo d'accordo ci sarebbe qualcosa che non quadra immense fosse d'accordo lui come ci sarebbe qualcosa che non quadra
In lui quindi queste sono
Le ragioni di fondo che portiamo avanti
Il dibattito offerto molti spunti parto da una ragionamento assolutamente
Generale
Noi
Anzi faccio un ragionamento ancora più preciso io
Non credo che noi vogliamo riformare i magistrati
è un privilegio rispetto a voi che non potete farlo
Partecipo anche convenire politici oltre a partecipare convegni dei magistrati allora in questo convegno ho sentito dire dal procuratore Grasso il cui intervento ho apprezzato e ho apprezzato il significato più
Come dire politico del suo intervento nel senso più nobile del termine perché un complimento che io sto facendo una parte del mio del suo intervento era rivolto a voi colleghi non a me quindi io parlo per quello che mi riguarda ho sentito
Illy intervento il procuratore Grasso laddove diceva
La politica forse non vuole riformare la giustizia ma i magistrati io partecipo a convenire politici in cui sento dire che i magistrati non vogliono dare giustizia al caso concreto
Riformare la politica e di politici se continuiamo così no o chiaramente non andiamo da nessuna parte cioè o vi è un momento in cui si ritiene
Che ci sia una volontà di confronto sincera e leale non norma trama ordita
Al fine della sottoposizione Palese occulta della magistratura all'Esecutivo o
O
Perverso il versante politico si ritiene che la magistratura operi sul caso concreto oppure non si va lontano
Io
Penso che
Dal punto di vista né delle
Oggi
Come dire delle motivazioni che devono animare non solo il giudizio dei magistrati ma anche dell'opinione pubblica in una sede come questa abbiamo il dovere
Di distinguere la giustizia secondo i media dalla giustizia secondo la Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
Le norme antimafia del maggio due mila otto tranne le parti che riguardavano l'immigrazione cosa che non hanno consentito dunque il voto finale del PD a favore le norme le norme antimafia dentro il pacchetto sicurezza sono state condivise dalla sinistra
Le norme che hanno riguardato non solo è la conversione del decreto ma sulla stessa materia il disegno di legge antimafia sono state condivise dalla sinistra
Il primo decreto efficienza da me sottoposto al Parlamento quello per intenderci
Che riguardava le sedi disagiate la digitalizzazione maggiori e più penetranti poteri procuratori e una organizzazione degli uffici a nostro avviso più efficace e un decreto votato all'unanimità in Parlamento
Il decreto anti scarcerazioni del boss che si è occupato anche della competenza incardinata
Nei tribunali riguardo i reati di mafia è stata votato all'unanimità in Parlamento
Il decreto che riguardava l'agenzia dei beni confiscati una serie di norme tra cui l'inserimento della parola 'ndrangheta nel nella legislazione italiana che non contemplava la parola 'ndrangheta mentre contemplava la parola mafia e la parola camorra è stato votato all'unanimità in Parlamento
Il
Codice di procedura ricca civile riformato non ha avuto il voto della sinistra ma moltissimi articoli sono stati votati all'unanimità dal Parlamento
Il
Codice anti ma Comeglio dice il disegno di legge che al proprio interno prevede talune norme antimafia e due deleghe per costruire il Codice antimafia ieri è stato votato alla Camera dei deputati all'unanimità sei esempi mi pare che possano bastare per dire che sia sul versante della sicurezza e mi riferisco specificamente alla mafia sia per quanto riguarda la riforma del Codice di procedura civile il livello di consenso da Gazzetta Ufficiale è stato altissimo
Cioè secondo le cose che sono già diventate leggi della nostra Repubblica non parlo degli una condendo
Rispetto a tutto questo io sono il ministro di una fase dove la congiuntura nella quale la congiuntura mi impone di non spendere soldi
Soprattutto di non sprecarlo di
E allora per quanto riguarda
Il mio principio generale vi dico che
Vi è una regola aurea se io li metto più risorse in termini di mezzi di uomini e di soldi
In un sistema inefficiente alimento spreco
Se rendiamo più efficiente il sistema
Noi siamo in grado di non sprecare anche le risorse aggiuntive che potranno dare
Cosa potrà dare risorse aggiuntive il ventinove aprile è stato firmato dal Presidente del Consiglio dal Ministro dell'economia dal Ministro dell'interno dal sottoscritto il decreto di riparto del fondo unico giustizia
Voi sapete che le risorse sono tantissime quelle
Presenti nel fondo unico giustizia ma stante la
Provvisorietà giuridica dei sequestri non tutte sono utilizzabili quindi stiamo lavorando con la Ragioneria generale con il Ministero dell'Interno dunque con il Ministero e l'economia e col Ministero dell'Interno per attribuire
Il cinquanta per cento al Ministero all'interno anzi già questo è stato stabilito nel decreto del ventinove quindi abbiamo del ventinove aprile quindi abbiamo già stabilito che metà va agli interni e metà al Ministero della giustizia Ministero l'economia
Non prende la quota che pure la legge avrebbe consentito al Ministero dell'economia di acquisire sarà diviso a metà
Tra interni e giustizia queste quote nella loro entità sostanziale sono in fase di determinazione perché parlo a dei tecnici
Visto che non tutti i sequestri si traducono in confische stiamo tentando di
Né come dire costruire un modello matematico che abbia anche una sua capacità di sorreggere una copertura finanziaria per
Ci forare esattamente quanto tra i beni presenti tra ovviamente i liquidi presenti nel fondo unico giustizia prevedibilmente in termini se queste possono trasformarsi in confisca questo per dire che
L'opzione del Governo con la creazione del fondo unico giustizia con la scelta politica puramente politica di devolvere al Ministero della giustizia al Ministero degli Interni i soldi che grazie alla vostra azione
E della polizia giudiziaria sono stati sequestrati alla criminalità organizzata e una opzione politica che segnala il fatto che su questo versante vi è un giudizio di priorità
Che apre la via anche sul piano culturale a ciò che il Procuratore laudati dichiarava in altra sede e anche ieri oggi l'ho letto sulle agenzie non so se l'ha dichiarato da qui e cioè un modello di giustizia capace di autofinanziarsi cioè di trarre
Dalle proprie azioni una possibilità di finanziamento ulteriore ed è una scelta innovativa dal punto di vista culturale non il piagnisteo ma un'azione concreta di
Posso posizione inefficienza delle procure attraverso finanziamenti che spesso nascono dall'esercizio dell'attività giurisdizionale
E sulla
Ma sulla manovra finanziaria io ho già fatto si può anche fare senza parlare
Ho già fatto delle azioni e altre ne farò nei prossimi giorni e se necessario nelle prossime settimane per fare sì che i magistrati non abbiano a partire un sacrificio più alto il più grande rispetto agli altri io non credo che i magistrati debbano fare un sacrificio più grande e più alto rispetto agli altri ho fatto valere questa mia opinione
E ottenuto qualche parziale risultato altri spero di coglierle nelle prossime giornate o nelle prossime settimane
Ora qui io vorrei fare anche un ragionamento un pochettino più ampio perché venendo qui riflettevo sul fatto che il mio Capo di Gabinetto e un PM
Il mio vice capo di gabinetto un PM che il mio capo dell'ufficio legislativo un giudice istruttore vecchio
Ordinamento che il mio Capo del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria è un PM della procura generale di Caltanissetta che il mio capo del Dipartimento Affari giustizia un PM ciò non mi serve per dichiararmi prigioniero politico ma vi serve per dire che
Ho
Ha avuto modo con vostri colleghi quindi non con dei marziani di riflettere su tante cosa che
Riguardano l'organizzazione e funzionamento del sistema giustizia e che mi permettono utilizzando come pretesto logico oltre che politico la vicenda delle intercettazioni per riflettere insieme a voi su un tema che non trova soluzione chiaramente
In questa sede ma che vuole essere anche
Nei vostri confronti una sollecitazione alla riflessione cosa ci insegna
L'intervento sull'articolo duecentosessantasette del Codice di procedura penale
Ci insegna un qualcosa di più importante rispetto al tema delle intercettazioni
E cioè ci racconta la storia del rapporto tra la norma
La sua fonte
E cioè il legislatore
E il suo interprete cioè il magistrato
Ci racconta questa storia per come la vedo io
Una norma viene scritta e lì si scrive che le intercettazioni si possono fare non quando siano indispensabili alla prosecuzione delle indagini il vocabolario ci dice che indispensabili vuol dire che non è poi fare meno
E prosecuzione ci dice che le indagini ci devono già essere ma
Si premette un avverbio
E si dice nell'articolo duecentosessantasette del Codice di procedura penale che le intercettazioni si devono fare quando siano assolutamente indispensabili alla prosecuzione
Delle indagini
Questa è la norma l'interpretazione
Ha portato a ciò che diceva il Procuratore Grasso pocanzi e che tanti magistrati riconoscono anche ieri sera in un dibattito televisivo cioè
Tanti riconoscimenti sull'abuso dello strumento sull'invasività dello strumento e sulla saggezza nel de necessaria
Per il suo utilizzo
Questi abusi hanno prodotto
Che cosa a mio avviso e a nostro avviso
Un non inverarsi del significato letterale concreto della norma
Che voleva dire che le intercettazioni si possono fare quando sono assolutamente indispensabili secondo il significato corrente sia di assolutamente sia di indispensabile la norma non l'abbiamo fatto noi fu fatta oltre dieci anni fa
Quindi la norma era chiara l'interprete la utilizzato in un modo la fonte torna intervenire per chiarirne la portata il significato cioè
Se
Il legislatore scrive una cosa la cosa viene allontanata rispetto alla missione di fondo alla ragione di fondo che ne aveva prodotto la scrittura
In fase interpretativa ne viene allontanata è chiaro che la fonte era interviene allora questo paradigma non vale solo per le intercettazioni cioè
I limiti di interpretazione non li pone il legislatore
Li pone il buonsenso perché ci sono regole e divieti che non nascono talvolta da un'esplicita norma o da un esplicito divieto nascono dal
Dalle buone prassi e dal buonsenso
Quando qua questi principi li me elementari che dovrebbero animare le buone prassi che traggono fonte dal buonsenso vengono violati la fonte primaria che è quella della sovranità parlamentare reinterviene
Ci sono stati ora non ricordo l'anno in cui fu scritto questo duecentosessantasette il Codice procedura Penale c'erano stati quindici anni diciott'anni sedici anni insomma in questo ordine di grandezza siamo
Di applicazione di quella norma dopo tre lustri il legislatore interviene per spiegare cosa intendeva dire con assolutamente indispensabile visto che l'avverbio di modo e il concetto sono stati troppo elasticamente interpretati
Perché ho voluto
Sviluppare questa parte di ragionamento per dire
Che il rapporto tra la norma e il suo interprete deve sempre tenere conto che la fonte può sempre intervenire e cioè
Il Parlamento e che quindi e regola saggia che il Parlamento scriva
Bene le leggi e che l'interprete le interpreti secondo canoni di buonsenso
Sulla
è organizzazione
Giudiziaria
Io non ho intenzione di proporre
La revisione delle circoscrizioni giudiziarie tanto per essere sempre chiari non ho intenzione di proporla la mia responsabilità è una responsabilità anche politica in senso lato io rispondo eventualmente ai cittadini di Enna
Per la soppressione di quello che loro vedono come un imprescindibile presidio di legalità
Vienna come di altre zone e mio dovere
Cui mi chiama l'articolo centodieci della Costituzione quello di
Tentare di organizzare al meglio questi uffici ma non è mio intendimento proporre in questo tempo così difficile di crisi la chiusura degli uffici giudiziari poiché al paragone tra il risparmio
Derivante dalla chiusura di alcuni uffici giudiziari
E il danno in termini di presidio del territorio che ne deriverebbe secondo la mia valutazione che sicuramente
Non è convergente con quella di tantissimi analisti economici e quindi sono io questa volta a non fare l'azienda lista benché provenga da una coalizione che spesso sorregge le proprie idee da valutazioni economiche
Le proprie scelte le fa sorreggere da valutazioni economiche noi facciamo prevalere il principio di difesa dei territori territori che hanno sprovvisto in un momento così delicato non possono essere sguarniti di tali presidi
E questo però mi porta al
Tornare al ragionamento sulle sedi disagiate
Noi abbiamo fatto due decreti per risolvere questo problema abbiamo dato gli incentivi abbiamo fatto la scelta
Di derogare alla norma riguardante gli uditori giudiziari
Che prenderanno servizio nel luglio del due mila undici nel frattempo avevamo proposto come voi sapete i trasferimenti di ufficio il rischio è lo sa che rimangano sguarnite fino a quando non entrano in campo le
Nuove leve il CSM ritiene e di risolvere il problema accorciando
Il tirocinio delle nuove leve quindi come fatta la legge
Ecco
Allora su quest'altro aspetto io vorrei essere chiaro Vietti che è andato via ha detto una cosa che io posso condividere linea di principio e che quindi colgo anche in prospettiva lui diceva poc'anzi
Se
Un procuratore capo a
Dei poteri effettivi di direzione dell'ufficio
Viene meno il rischio che il giovane magistrato in esperiente venga mandato allo sbaraglio in ufficio di trincea io dico abietti ai sostenitori di questa idea che per me questi due aspetti se si sposano potrebbero essere come dire una via per risolvere il problema in prospettiva al di là della deroga
Una tantum fatta per
Fatta per l'ultimo concorso
Tutto in una logica questo lo lo dico al procuratore al procuratore Grasso in cui il dibattito anche all'interno della magistratura se affronta il tema dell'indipendenza esterna
Affronta un tema glamour
Al vostro interno assolutamente suggestivo
è al vostro interno e che io spero certo non sono convinto di non averlo esaurito ma spero di avere alleviato come problema con l'assicurazione mia a nome del Governo che noi non intendiamo fare alcuna proposta di sottoposizione del pm
All'Esecutivo e dei magistrati ovviamente in generale
Il tema invece dell'indipendenza interna perdonatemi se ve lo dico è un tema che voi dovreste affrontare cioè il tema del singolo magistrato
Che deve essere indipendente non solo rispetto al potere politico esterno ma anche
E non voglio dire soprattutto quindi mi limito alla anche
Ma anche rispetto ai centri di decisione politica tra virgolette interni al sistema magistratuale
Questo tema o lo ponete voi o lo pone la politica dall'esterno cioè non vogliamo essere noi dall'esterno a difendere la vostra indipendenza interna ecco è un tema che dovete porvi voi
Cioè il meccanismo delle carriere delle promozioni della crescita delle ricompense e quanto questo meccanismo incide sulla libertà
E sulla indipendenza del magistrato e tema che appartiene a voi
Perché lì non ci possiamo entrare se non parlando di macro riforme che chiaramente non hanno una ricaduta sul singolo magistrato ma sono di sistema sono dei semi che vengono piantati nella cui fecondità e auspicata ma non eccetera
Ecco perché io vi invito ad uno scarto uno scarto di coraggio maggiore nella riflessione sui temi della indipendenza
Della indipendenza interna
Per quanto
Riguarda
Il tema poi che non voglio sfuggire a nessuno a nessuna delle sollecitazioni che mi sono state fatte uno dei temi chiave della immaginata dell'immaginato piegamento del
Del
PM all'Esecutivo
E quello del rapporto P.M. e P.G.
Rispetto all'ipotesi di riforma del Codice di procedura penale pendente al Senato che ancora non è stato
Trattato
Posto che
Siamo ancora alla prima lettura che non è neanche avvenuto in Commissione e quindi il dibattito libero e aperto avremo modo di confrontarci tante volte ora per allora cioè rispetto a quando ci confronteremo
Vi prego di rispondere a questa domanda
Poiché l'attuale organizzazione nasce dal codice Vassalli
Quindi il nesso tra PM e PG nasce dal nuovo Codice di procedura penale dal codice Vassalli dal quarantotto all'ottantanove quale piegamento avuto il giudice istruttore di allora
Rispetto all'esecutivo non avendo la PG
Cioè perché ciò che ha funzionato e non voglio fare come dire il cursus honorum del giudice istruttore nei quarant'anni dal da quarantotto all'ottantanove
Perché ciò che ha funzionato dal quarantotto all'ottantanove diventa rischio della democrazia per la democrazia nel due mila dieci
Punto interrogativo ovviamente non sono qui per acquisire la risposta avremo modi e tempi di confronto però
Anche nell'accusa
Al Governo bisogna avere il senso del limite cioè dire che ciò che ha sorretto la democrazia in Italia dal quarantotto all'ottantanove diventa elemento di scardinamento dell'ordinamento democratico se in una qualche forma e misura
Che ovviamente valuteremo con tutte le parti in campo a cominciare da voi
Nel due mila dieci
Non capisco fino in fondo diciamo la sincerità di tale attacco
O meglio cioè si può dire condivido non condivido si può dire un errore si può ma dire che questo è un attacco all'autonomia l'indipendenza del pm mi pare un po'grossa come
Affermazione vado a concludere su un altro tema organizzativo
Io condivido parole parola per parola tutto ciò che Giovanni Falcone disse a Marcel Padovani
Sulla
Funzione dell'accusa sul rapporti col Governo sui
Contenuti dell'azione della pubblica accusa e sui modelli organizzativi poiché non faceva il filosofo Falcone si occupava nel mio condivido tutto quello che c'è scritto che non lo ripeto condivido tutto quello che ha detto lui in
Quella in quella intervista
Vorrei cogliere l'occasione di questo confronto con voi procuratori per se è possibile dare un appuntamento successivo
Cioè dire su quelle su quella questione che è una questione delicatissima di bilanciamento posto che il Governo non vuole intaccare l'autonomia e l'indipendenza dei giudici
Posto che non vuole toccare l'inamovibilità dei magistrati il posto che non è ancora formalmente
Presentata una proposta che pochi la obbligatorietà dell'azione penale e posto altresì
Che l'orientamento mio e quello per una maggiore gerarchizzazione per un procuratore che sappia essere libera che risponda anche dei risultati della Procura per un procuratore generale con poteri più penetranti e per una
Procura nazionale antimafia che possa giovarsi di un flusso di informazioni vere
E di un
Più ampio spettro di competenze e possibile
Tenere insieme queste cose quei principi e queste proposte
E possibile siccome non c'è un disegno di legge che decide domani mattina su questi temi io sono apertissimo al confronto su questi argomenti cioè sulla possibilità che laicamente
Senza un approccio ideologico si possa riflettere sui modelli organizzativi dell'ufficio della Pubblica Accusa sposando lì con principi costituzionali
I cui Tardini noi non stiamo toccando perché abbiamo in in mente una riforma della giustizia in sede costituzionale che verte suo altre questioni ampiamente dibattute
E noto allora io concludo questo mio intervento dicendovi che
Sono non solo lieto di questo incontro
Non solo lieto del tono utilizzato in questo incontro ma spero che da questo incontro possa nascere l'occasione per un confronto nel merito anche rispetto alla riforma del Codice di procedura penale che rappresentando lo scrigno dove si può
Contenere
Una scelta o un'altra io vorrei che dentro quello scrigno ci fosse una scelta condivisa e siccome siamo ampiamente in tempo per agire con un confronto concreto io spero che questo
Vostro dibattito questo vostro luogo di confronto possa essere l'occasione del pretesto per un confronto più ampio in materia di riforma del Codice di procedura penale vi ringrazio
Io ringrazio il ministro
Alfano che dovrà lasciarci per precedenti impegni di governo assunti nelle giornate
Scorse e a questo punto visto che l'appello è stato a cui al dialogo alla ricerca di soluzioni condivise
Allora riprendiamo i lavori il ministro ci ha lasciato con un appello ma la ricerca di soluzioni condivise e credo che qui a questo punto sia il caso di
Chiamare in causa
Quello che secondo me è uno degli strateghi del del dialogo politico Nichi Vendola un politico pugliese governatore della della Puglia ma assolutamente
Candidato a diventare un leader di caratura nazionale viene dalla Puglia dove
La Procura di Bari ha già dato dimostrazione di essere una delle
Delle candidate per per la migliore applicazione delle pratiche virtuose
Però vorrei chiedere al
Governatore Vendola che
Possibilità di soluzione dei problemi della giustizia possiamo avere ricorrendo alla ricerca di soluzioni condivise ricorrendo al dialogo
Ma devo dire che
Si intrecciano inevitabilmente due piani
Uno è quello
Per il quale penso
Sia stata provocata anche la la mia presenza per il mio ruolo di Presidente di una grande regione del sud
Nell'altro però
Che il piano
Più complessivo di riflessione politica e di riflessione sul nodo politica e giustizia che riguarda il fatto che come protagonisti della vita pubblica come cittadini
Osserviamo quello che accade in Italia da un quindicennio
Il primo è il piano diciamo su cui il Procuratore laudati ci ha sollecitato il piano delle buone pratiche
Di percorsi di sperimentazione che possano aprire una strada inedita
Fuori dalla lamentazione di responsabilità multiple nel finanziamento dell'esercizio della giustizia
L'altro invece è quello del dire però questo discorso sulle buone pratiche in che contesto cade
Io mi permetto di dire le mie opinioni la mia rapidamente la mia opinione su questo
E cioè
Penso che il discorso anche relativo allo sguardo sul mondo che l'ufficio del pubblico ministero può esercitare
è uno sguardo
Dal mio punto di vista abbastanza parziale deformato
Da una legislazione in materia di giustizia che ha progressivamente sottratto alcuni oggetti all'investigazione e anche al contrasto
Viviamo una crisi gigantesca anche coinvolge il mondo intero e che sta rischiando di schiantare il vecchio continente e che è frutto
Della finanziarizzazione malata dell'economia globale
Viviamo
Quotidianamente a fronte di una cronaca giudiziaria che ci racconta
Di cosa sia il livello
Di patologia dal punto di vista dell'accumulazione delle risorse economiche e finanziarie
Eppure
L'impressione e che complessivamente il movimento diciamo così della giustizia abbia messo a fuoco sempre di più tutto quello che si muove
Nel ventre molle del mondo delle marginalità
Una straordinarie recrudescenza del penale sulle forme appunto della marginalità sociale sulle nuove povertà
Una
Tendenza alla depenalizzazione dei reati dei colletti bianchi poco l'impressione questa
Che si sia prodotto in qualche forma in modo inedito quel doppio codice
Che nell'Ottocento lasciava immaginare la possibilità
Di perseguire sempre e comunque i briganti e di considerare ontologicamente innocenti galantuomini cioè il punto che si può usare ancora
Questo termine un esercizio classista della giustizia sessantotto mila detenuti
In questo momento nella indifferenza generalizzata
Sono uno spaccato di un fenomeno che un tempo avrebbe versato un allarme un una discussione pubblica il carcere come discarica sociale oggi come non mai e discarica sociale il carcere
Ci sono argomenti persino prosaici che riguardano il fatto che
Quest'estate dovremmo affrontare emergenze
Di ogni tipo penso lei alle epidemie che ci saranno nelle galere in quelle condizioni igienico-sanitarie
E senza che le Regioni che oggi hanno sulle proprie spalle anche l'affidamento della tutela
Della sanità della salute dei detenuti senza poter assolvere a questo compito cioè
Io penso che
è importante dire dove stiamo dal mio punto di vista stiamo in un luogo nel quale DEF è difficile definire due oggetti
Il primo oggetto e la corruzione
Che è un oggetto sfuggente eppure assedianti alla vita pubblica
Tanto che l'immagine a leggere con attenzione quello che scrive la Corte dei conti e che la corruzione non sia
Una patologia della vita pubblica ma oggi descriva la fisiologia nella vita pubblica
E il fatto che la politica a trecentosessanta gradi sia
Frequentata da questo tema e che a trecentosessanta gradi lo Scandicci
Non lo affronti non lo
Coltivi come
La grande necessità di rigenerazione morale della società tutti il suo in tutti i suoi strati emblematico del punto d caduta in cui siamo
Lo sguardo del pubblico ministero in un contesto in cui la corruzione tanto generalizzata è uno scenario appunto quasi fisiologico
Che
Possibilità est ha di essere uno sguardo penetrante
E lo sguardo del Pubblico Ministero in un contesto in cui la mafia come problema è scomparsa
Non la mafia come banda armata
La mafia con me
E Pompea di boss e di Calanna la mafia come eserciti che dominano sui territori
La mafia come forma dello sviluppo come selezione delle classi dirigenti come modalità della crescita economica in alcune aree del Paese anzi ho oggi nell'insieme dei territori del Paese
Altrimenti difficile
Capire per quale ragione i risultati straordinari che si guadagnano sul fronte del contrasto delle catture
Non abbiano conseguenze dal punto di vista della liberazione dei territori della liberazione dal dominio della 'ndrangheta di Cosa nostra della camorra
Guai a immaginare che la mafia è un problema di ordine pubblico è un problema criminologico e guai se permettete se torna l'idea che è tornata nel dibattito pubblico
E nel dibattito politico che la mafia è un problema
Natura e torno mettono logica
Come se il problema principale come se il territorio principale di azione della 'ndrangheta oggi non fosse la Lombardia
è un rischio gravissimo quello diciamo così della cecità globale
Di una classe dirigente non parlo della di una fazione me la politica parlo della classe dirigente nella sua globalità perché questo comporta il rischio gravissimo di delegare
All'azione di contrasto della magistratura una funzione impossibile
Io penso che dobbiamo tenere questo allarme cioè
Questo allarme non significa sfuggire alla provo
L'azione perfino provvidenziale del procuratore laudati cosa possiamo fare concretamente
Noi
Ci siam posti molte volte questo problema in termini di
Corresponsabilità nell'azione di contrasto l'antimafia una ci deve essere un'azione diffusa
Deve coinvolgere il singolo cittadino tutte le amministrazioni ciascuna col suo grado di responsabilità
Non ci siamo assunti persino l'onere di sperimentare la gestione sociale di un bene sequestrato alla mafia una grande discoteca
Procuratore Grasso
Pensando che se la mafia era in grado di organizzare alcune migliaia di ragazzi in nelle notti di questa cittadina di Adelphi e non è discoteche che si chiama il mondo ma
Il sequestro
Avrebbe rappresentato
Se avesse determinato la chiusura e basta della discoteca una specie di saracinesca chiusa su una domanda di socialità delle giovani generazioni l'abbiamo riconvertita si chiama Montmartre è un punto regionale
Importante vivace di vita culturale e artistica
Così come
Ma ci siamo posti il problema del processo breve non così breve da rischiare lo schianto
Abbiamo voluto nell'ufficio di Procura di Lecce informe differenti da quello che è accaduto altrove
Finanziare l'informatizzazione del fascicolo giudiziario l'abbiamo finanziata l'informatizzazione del fascicolo giudiziario
Fin dalla dalla fase aurorale del procedimento quando c'è ancora il fascicolo virtuale
E cioè
Un esperimento che generalizzato perché ora stiamo finanziando la generalizzazione in tutti gli uffici di Procura di quell'esperienza può portare
All'abbattimento dei tempi del processo e può portare soprattutto ha un rapporto più fluido tempestivo tra l'amministrazione della giustizia e il cittadino
Sono iniziative che quindi
Raccolgono fino in fondo lo spirito di chi dice proviamo a immaginare un'agenzia regionale che finanzi
Le necessità
Della giustizia perfino quelle dell'edilizia giudiziaria che sono in una città in qualunque grande città soprattutto in una grande città del sud cioè posso dire così il primo segnale
La prima didascalia che indica
La cogenza della cultura della legalità o l'ha retto o viceversa il carattere effimero e retorico dell'invocazione della legalità uffici giudiziari
Spappolate i frammentati il come posso dire in condizioni di illegalità in condizioni strutturali e significa e di illegalità sono il simbolo di una contraddizione in termini
In generale gli uffici che rappresentano il volto dello Stato dovrebbero essere unitari dignitosi avere anche un certo grado di non solo di funzionalità ma di folle Mita
Ricordo procuratore le battaglie perché Catania avesse una Questura e non pagasse Nitto Santapaola
I fitti per una Questura diffusa diciamo sparpagliata sul territorio
Allora
L'idea che noi
Con
La Regione che si costituisce parte civile in diversi provvedimenti verso i procedimenti
Penali e civili in cui è parte lesa in cui i suoi gli interessi dei cittadini pugliesi sono stati feriti da un'organizzazione mafiosa piuttosto che da una grande banca d'affari americana
E che questo produce
Una circuitazione di denaro o di interessi di denaro a disposizione della Regione e che questa
Risorsa possa essere
Catalizzata e indirizzata in termini di gestione più efficace del servizio giustizia a me pare un'idea importante un'idea da accogliere
Perché
Finisco
Dobbiamo essere a cavallo diciamo dei
Dei due fenomeni fondamentali del tempo nostro globalizzazione territorializzazione
Cioè dobbiamo
Evitare di
Che sia la la mafia il soggetto
Io intelligentemente capace di essere
Territoriali tratto per le ragioni da voi meglio conosciute di me ma più di qualunque altro capace di quella globalizzazione che nel tempo della trasmissione in tempi reali e di risorse ingenti di informazioni
E capace di fare
Quante volte abbiamo detto procuratore Grasso che la mafia
Navigava in internet e noi ancora la in seguito a mo'con il pallottoliere
Oggi
Non abbiamo più la possibilità
Di perdere tempo e abbiamo il dovere di recuperare io credo
Fino in fondo
Nell'espressione anche del sentimento diciamo
Beh la nostra indisponibilità a subire misure che critichiamo
Dio mi sentivo un po'dottor Jekyll e mister Hyde perché con il Ministro Alfano mi sento assolutamente disponibile
A convergere nell'azione sinergica per offrire un miglior servizio giustizia
In Puglia e naturalmente mi sento molto polemico nei confronti del fatto che è espressione di una coalizione che da quindici anni ormai fa vivere il Paese permanentemente sulla horror o di una crisi di nervi in questo corto circuito infinito tra giustizia e politica
E la sua
Diciamo rivendicazione che non è soltanto su guardi tutte le
Abnormità e le anomalie del servizio giustizia
Di cui possiamo di cui ciascuno di noi può parlare
Tuttavia non sci mettono al riparo dall'angoscia di vedere dimezzati strumenti che possano andare in profondità nella conoscenza e nel contrasto di fenomeni criminali come lo strumento dell'intercettazione telefonica
Io colgo fino in fondo le critiche che vengono fatte all'abuso dello strumento
Penso diciamo così che non sia sufficiente
Una ripiegamento metodologico come quello che ha fatto poco fa il Ministro Alfano ma che il punto sia di buttare a mare il bambino e di tenerci l'acqua sporca il Prix problemi
Sono giganteschi
E riguardano beni
Che vanno messi in equilibrio e naturalmente quando il dibattito e urlato
E quando prevale o il fondamentalismo delle parti
Si trova molto difficilmente un punto di equilibrio io ho apprezzato molto l'invito a non subire l'assedio avendo una reazione puramente difensiva
Bisogna io penso da parte
Dei magistrati guardare con coraggio i punti da correggere perché questo è il modo migliore per difendere quello che va invece per Tina cemento e difeso
Perché ci serve perché dobbiamo combattere i clan ma il bene della diritto alla privacy dell'A.O. del diritto all'immagine del diritto all'onore di un individuo
E anche
Del diritto inviolabile alla sua libertà personale che può essere violata soltanto a determinate condizioni questo bene
Va naturalmente come diciamo messo in equilibrio col bene fondamentale di combattere i poteri criminali nell'epoca
Della globalizzazione della finanziarizzazione delle mafie quindi credo che
Abbiamo tutti bisogno di equilibrio
Non ce n'è molto in giro oggi è stata una rara occasione di una discussione non sopra le righe per questo io vi ringrazio
Di avermi dato l'opportunità di dire il mio pensiero e spero che i nostri pensieri possano poi precipitare ciascuno per la propria parte nei territori per fare insieme una parte di giustizia
Allora Anna Rossomando una delle più attive rappresentanti del Partito Democratico nel settore della giustizia prima quando il Ministro Alfano parlavamo di tutti i provvedimenti
Provati sul tema
Giudiziario anonimità lei
Talvolta
Mi pareva che scuote sulla testo
Ma grazie ma non sarò certo io
Al
Tenere un un tono da comizio dopo questa giornata così interessante però
Permettetemi soltanto la battuta su alcuni provvedimenti che abbiamo votato anche noi dell'opposizione certamente la del Partito Democratico infatti sono stati gli unici provvedimenti
Che non sono su cui non c'è stata la fiducia su cui è stata possibile la discussione in Commissione
E
Su che hanno visto non che siamo stati buoni che abbiamo voluto fare lei unanimità ma hanno visto quello che dovrebbe prevedere una democrazia appunto normale
E parlamentare e c'è un contributo dell'opposizione anche alla stesura con del provvedimento con
Emendamenti dire in alcuni casi con un contributo molto consistente quello sull'Agenzia per i beni sequestrati alla mafia ad esempio ho visto un contributo del patronato molto consistente e altro
E questo per dimostrare che sui temi della giustizia non solo c'è una disponibilità ma c'è la richiesta
Di poter discutere in concreto e confrontarsi sul servizio giustizia sulle istanze dei cittadini
Purtroppo in questi due anni di servizio natura noi quando discutiamo di giustizia fonda intente ci occupiamo
Di altro ora quello che mi così mi preoccupa un po'vorrei Porro punto di vista diverso una concezione molto che mi sembra sia un
Esca dalle dichiarazioni del Ministro agli una concezione molto formalistica
Del del delle delle questioni cioè non è che basta dare un titolo
E affermare più volte col punto esclamativo che siamo tra virgolette per l'indipendenza e l'autonomia della magistratura per dire che siamo tutti tranquilli tranquillizzanti perché a me
Interessa poi entrare nel nel concreto e nel dibattito era qui sono due le questioni sul tavolo
Della giornata
Da un lato la la questione dell'organizzazione del servizio giustizia con particolare riferimento alla organizzazione delle procure laddove torna il tema della territorialità
E da un lato il tema
Se vogliamo più più complesse più delicato del che dovrebbe doveva essere quella nostra tavola rotonda del ruolo riformati sul ruolo del del pubblico ministero
Ora affronto quello
Che potrebbe essere per primo
Il più semplice più faccia cioè quello dell'organizzazione per dire che cosa
E in realtà noi di
Organizzazione di alcuni interventi e provvedimenti che potrebbero essere presi in tempi Brady anche normativi che intervengono sull'aspetto organizzativo
Noi se mai discutessimo effettivamente di questo nella Commissione nelle aule del Parlamento ma in realtà saremo in condizioni di migliorare il servizio giustizia in tempi brevi in tempi brevi
è e questo non avviene e
Ci sono invece dei temi che sono stati toccati appunto stamattina molto interessanti mi Teresa molto credo che
Appunto sarà da approfondire la questione del utilizzo della cosiddetta finanza creativa cioè di come si possano
Acquisire utilizzare e utilizzare risorse questo è un tema
Io
Credo che sia giusto nonostante la carenza storica di risorse umane e finanziaria sul servizio giustizia partire
Prima di tutto da come si può riorganizzare anche per non prestare il fianco diciamo così ad accuse di avere un alibi su interventi che possono e debbono e debbono essere fatti
Ora da questo punto di vista la questione delle migliori pratiche e la questione delle scelte di priorità mi sembra un tema di cui la politica si può e si deve occupare questo
Poi confina anche molto sulla questione del ruolo del pubblico ministero sulla questione anche delle riforme istituzionali e costituzionali no allora io voglio dire che
Da parte nostra non solo come Partito Democratico c'è un'attenzione ma anche
è stata raccolta diciamo così questa si dà su un un terreno un po'insolito cioè quello di come rendere e fettina reale la salvaguardia del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale che sappiamo tutti è stato detto più volte
E assolutamente intangibile importantissima salvaguardia dell'autonomia indipendenza del principio anche di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge dopodiché
Già a partire da un dato di fatto e che cioè ormai sul sul territorio comunque siccome non si possono affrontare con gli stessi tempi i tutti i fascicoli ugualmente vengono operate appunto delle priorità
Allora
Noi diciamo che e
Questo è un fatto che
Che per essere come dire mantenute portato deve essere in un qualche modo revoca regolarizzato approcci demente Rizzato cominciamo noi con i criteri di trasparenza e partecipazione
è mi Michele come fa sempre ci mi anticipa i CCT e ci prende ad alcuni argomenti vorrei dire che noi oltre che averlo acquisito questo dato e diamo presentato una proposta di legge da da questo punto di vista
Che
Cerca un punto di equilibrio rispetto a quelle accuse di una discrezionalità senza controllo
Cercando di di supplire introducendo come criteri questi criteri della trasparenza della partecipazione
E quindi di rendere esplicita anche una politica diciamo così criminale sul territorio e contemperare anche un altro punto che voi avete trattato oggi quello della unitarietà cioè di come poi riporti a unitarietà
Con appunto un un confronto anche un punto con il Consiglio superiore ma soprattutto con poi un riferire questi criteri periodicamente e con una
Verifica che non può essere che quella del dibattito politico altrimenti entriamo ci spostiamo in un altro campo che sicuramente possono
Riforme di tipo costituzionale appunto di una discussione in in Parlamento naturalmente
Questo risponda un altro
Elemento importante che dello quale ormai si discute quando si parla di risorse
E di pubblica amministrazione in senso ampio quello di ragionare anche per obiettivi e di verifica e che mi sembra un principio
Importante c'è una volta individuate alcune priorità che tengono conto di quel territorio delle risorse organizzative che ai
E fai anche una una verifica dei risultati che raggiungi
E come giustamente è stato detto questo non è un principio
Estraneo perché nel momento stesso in cui tu organiche organizzi in pool così come avviene ormai
Danni sui territori in realtà delle scelte di priorità le ai le ai appunto già fatte
Ci son poi tutta una serie di altre questioni che sono state enunciate come quella di diminuire tutti tutto questo sta se diminuisci il flusso in entrata e il discorso della depenalizzazione
è un aspetto ma non ne solo quello noi proponiamo e abbiamo presentato anche su questo dei progetti di legge l'archiviazione per il rilevanza del fatto la non offensività
Diversi tipi di sanzione perché io credo che la politica si deve anche occupare soprattutto di questo cioè della questione della responsabilità o irresponsabilità allora non è
Che alla risponde a un principio di responsabilità debba corrispondere per forza una sanzione penale possono esserci dei dei modi di responsabilizzazione che sono molto più cogenti appunto
Della sanzione penale
L'altra questione che mi sembra di molta che è stata appunto toccata invece più delicata la questione del del ruolo di una
Ridisegnare il pubblico ministero tenendo conto di come intanto trovo giustissime correttissimo tener conto delle modifiche legislative che ci sono stati in questi ultimi anni e che cosa e che cosa hanno hanno prodotto
Allora autonomia e indipendenza intanto vediamo cosa possiamo condividere per andare per ragionamenti successivi ha intanto se mi spiace che non ci si è più quel Ministro
Se siamo d'accordo che sono un valore intanto diciamo che non sono un valore in sé ma sono un valore intanto in quanto sono un valore strumentale a che cosa
A tutelare appunto il principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge e al fatto che si c'è appunto
Sì Seattle eccetto il caso del giudice sì per esempio si pronuncia una sentenza nel nome del popolo italiano allora se non sono un valore in sé e se sono strumentali a questo io
Sinceramente ho delle difficoltà sul
Per quello che ho potuto leggere del progetto Alfano sul rapporto tra polizia giudiziaria e pubblico ministero e la questione delicata su come si acquisisce notizia di reato
A vederla tutelata l'autonomia e le indipendenza perché non è che ce n'est se ne può uscire dicendo ma tanto quello un progetto e poi discuteremo perché quell'impianto
Di quel progetto ecco allora cosa mi preoccupa come impostazione c'è un'impostazione
Tipicamente formalistica
Delle garanzie e dei valori costituzionali
E e poi invece nella sostanza uno svuotamento di questi valori e di queste garanzie mentre invece noi abbiamo il problema opposto
Oggi
In tema di diritti e di efficienza del sistema abbiamo il problema di come rendere come me check-up rese rendere sostanziali questi valori
E la loro applicazione allora
Diciamo che nei momenti in cui
Dici che la notizia di reato può essere acquisita soltanto attraverso la polizia giudiziaria e che questa ritorna in maniera più pressante preponderante sotto l'esecutivo e diciamo che l'autonomia e indipendenza non è assolutamente tutelata
Ma tra l'altro tocchiamo un altro punto al quale non mi vorrei sottrarre nel rapporto tra politica e giustizia cioè io
Non vorrei che invece di discutere di come
Renderebbe
E c'è più indipendente più trasparente esteri ma nere nel Cal nell'ambito della giurisdizione non uscire dalla dalla giurisdizione facciamo entrare la politica dentro la giurisdizione cosa che mi preoccuperebbe allora diverso la questione di vera rigorosa e su questo vuole sottolineare io sono su questa posizione su una rigorosa interpretazione dell'articolo trecentotrenta sulla questione di della di del di come
Prendi la notizia di reato qualificata o non insomma noto dibattito e distinzione che deve essere però una notizia di reato a tutti gli affetti io
Mi fermeremo i e mi appresterei appunto nette starei appunto su questo
Così come la questione della separazione
Delle carriere
Io
Credo che proprio
Questo principio di di tutela innanzitutto e di garanzie e anche le diffidenze che la politica
Ha maturato nei confronti del dell'ufficio del pubblico ministero sconsigliano fortemente modifica di carattere costituzionale con luoghi separati discutiamo invece discutiamo di come a rafforzare quella distinzione delle funzioni che già che già c'è e che probabilmente non è che probabilmente
Non è
Non è sufficiente
Alcune altre questioni che appunto riguardano l'efficienza del del sistema giustizia che non è soltanto rapidità ma anche e anche
Ma che anche ma che anche qualità
Mi spiace che appunto quando poi si entra sul concreto sulla questione del circoscrizioni giudiziarie
C'è una indisponibilità questo è un argomento diciamo così ormai diventato leggendario quello della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Si tratta io penso che sia più corretto oggi discutere di riorganizzazione delle circoscrizioni giudiziarie perché l'esperienza ci consente di venire a questo c'è quindi considerando sia
Quelle sedi che sono ipertrofica è e macroscopiche e penso che invece debbano essere indicati dei criteri magari con dei tempi diciamo così che diano la possibilità di di mandare a regime così come penso che sulla questione
Dell'assegnazione di magistrati di prima nomina come nasce quella modifica di quel
Parlato Michele Vietti e che poi è stata ricordata dal fa nasce dal fatto che quando si è discusso di quel decreto
Sulle sedi disagiate noi come Partito Democratico ha proposto un emendamento che almeno consentisse di usufruire
Per gli uffici del pubblico ministero di quei l'ultimo concorso dell'ottobre due mila nove ora
Noi pensiamo che ad esempio questo sia un elemento che debba essere invece generalizzato per quanto riguarda gli uffici inquirenti per i motivi che sono stati detti cediamo letto riflettiamo sul fatto che con le ultime modifiche legislative
C'è questa gerarchizzazione tale per cui
Anche un magistrato di prima nomina comunque non è solo
Ma deve comunque stare in un indizio in un controllo di chi dirige l'ufficio benissimo questa cosa dovrebbe e potrebbe essere ampliate generalizzata e da questo punto di vista c'è appunto una proposta
Del del Partito Democratico così come ce ne sono diverse sulla questione della informatizzazione
Cosa discutiamo a noi in realtà c'è ed è quello su che anche chiederemo alla maggioranza al Governo tante non
Partiamo da quello che sono ormai delle esperienze consolidate così te sperimentazioni che tanto sperimentazioni più non sono che hanno
Ottenuto
Dei risultati assolutamente incoraggianti in termini di rischi di risparmio di ore di lavoro e di risparmio
Di risorse da questo punto di vista ci consente di affrontare una serie di altre questioni che quella della semplificazione
Di alcuni elementi di alcune questioni che riguardano le notifiche il regime delle delle nullità cioè che cosa voglio dire che tutti questi interventi come ci sono degli interventi che possono essere
Fatti in tempi brevi e accosti molto limitati
Questi riguardano direttamente la questione dell'efficienza del sistema giustizia al servizio del cittadino se si vuole essere da parte della politica tutta indipendentemente da maggioranza e opposizione
Gruppi dirigenti responsabili di questo bisognerebbe occuparsi sì sono discussioni che non porterebbero via molto tempo perché appunto sono provvedimenti anche molto di buonsenso e
E non assolutamente complicati si darebbe una risposta ai cittadini al Paese in termini di efficienza ed insiste anche perché
E fuorviante e pericoloso sovrapporre il tema dell'efficienza con quello
Poi del del ruolo dell'assetto appunto istituzionale della magistratura che un altro dei dei problemi che noi abbiamo quando discutiamo di giustizia senza assolutamente sottrarsi a questo tipo di tema io dico
Che qualsiasi riflessione su assetti di tipo istituzionale e costituzionale non possono prescinde da un assetto istituzionale e costituzionale complessivo
Che e quello dell'equilibrio e della separazione tra i poteri dello Stato
Altrimenti credo che parlare di democrazia liberale e appellarsi una vocazione di divagare diventa molto difficile se
Non si tiene presente questo quadro l'ultima battuta sulla questione
Delle intercettazioni
Ma penso che anch'io questo sarà caso di scuola però per motivi
Diversi da quelli che ritiene appunto il Ministro Alfano perché quello è il classico caso
Che pur prendendo atto di una norma che era già molto chiara e che però probabilmente non veniva interpretata sempre
Correttamente
C'era stato una discussione che è arrivata un punto di maturazione molto avanzato abbiamo iniziato questa legislatura con delle proposte di legge una e la nostra ma non ho difficoltà a dire che ce n'era anche una di esponente della maggioranza
E su cosa si discuteva sonetto questioni fondamentali delle quali non si discute fusi come siamo messi adesso
E cioè
Di una maggiore
Vincolatività
Delle motivazioni cioè rendere più vincolante cioè superare le impasse di quello di quella terminologia dell'assolutamente indispensabile che si riteneva che non sempre potestà per una rispondenza in concreto allora può intervenire sulla motivazione
Primo secondo la questione della pubblicazione sotto pubblicità soprattutto delle conversazioni terze
Anche se provenienti da persone sottoposte ad indagini cioè quelle conversazioni che non aveva niente a che vedere con il il fatto reato editi questo si discute
E su questo c'erano delle proposte molto puntuali l'unica centrale operativa divieto di pubblicazione la separazione dall'inizio di quelle conversazioni l'archivio segreto la distruzione eccetera eccetera
è arrivato il Governo con un interna proposta completamente diversa su cui
Come voi tutti ricorderete è stata poi messa la fiducia alla Camera
Adesso una volta in strada atta su tutti gli altri terreni altri campi è chiaro che non
Dove c'è l'aspetto poi importantissimo
Della del diritto di cronaca dell'intervento appunto sui giornali sui sulle i giornalisti e sugli editori
Adesso chiaramente avendo svolto completamente deragliato è chiaro che è difficilissimo uscirsene
Non si sa come come se ne esce ma è e quindi io direi che quello lì è un è un tipico caso di scuola di come non si devono affrontare questioni e problemi e i problemi
E perché non si devono affrontare così perché noi dobbiamo discutere della giustizia quel cittadino al centro non
Altre altre questioni che attengono spesso alle a uno scontro politico che assolutamente
Fuorviante ora io dico e questo mi sembra secondo me è un punto politico è importante che
Ferma restando la nostra opposizione a provvedimenti che riteniamo assolutamente ingiuste non condivisibili da parte nostra c'è
L'intenzione la volontà concreta esplicitate in progetti di legge e in linea appunto programmatica
Di
Riformare la giustizia di riformarla al servizio del cittadino eh
Di sfidare innanzitutto l'interlocuzione l'interlocuzione politica ma soprattutto nel raccogliere le proposte suggerimenti e suggestioni che come spesso accade
A volte son più avanti della politica perché quello che io ho sentito stamattina mi dice che cioè una pratica sul territorio una proposta che e decisamente più avanti
Compito della politica non è solo quello di raccoglierla ma di farsi carico di proposte nell'interesse generale
Che possono
Trovare forse resistenze in alcune parti diciamo più corporative ed esattamente per quello che ci sta un senso alto di una funzione della politica per come la vedo io che quella che si assume la responsabilità di fare dei cambiamenti degli aggiustamenti di di migliorare lo stato
Delle cose nel nome appunto dell'interesse dell'interesse
Generale
Do concludo dicendo che la questione della autonomia e dell'indipendenza così configurata che non è discrezionalità che sempre ricondotta al controllo giurisdizionale che garanzia
Per il cittadino
Allora
Il modifiche e il cammino che c'è stato dal quarantotto ad oggi cioè il controllo giurisdizionale e comunque sempre nel nome della garanzia del cittadino quindi
Innanzitutto come cittadino secondo come
Avvocato che in questo momento fa un'altra cosa ma che mi sta a cuore appunto questo ed infine come rappresentante politico soltanto appunto per ultimo
Credo che appunto il
Controllo giudizio Nale nel campo della giurisdizione e non ovviamente su altri campi su altri altri terreni sia un presidio fondamentale deve
Indispensabile nel nome appunto di quella
Giustizia servizi al cittadino che vede come c'è il cittadino al centro e il cittadino
Protagonista
E allora in chiusura non possiamo che va al microfono proprio Alberto Capotosti Presidente Mario dal presidente marito la Corte costituzionale ex vicepresidente del CSM a tante altre cose
L'avrei lasciato per ultimo per
Occorre un punto di vista
Accademico quanti perché va incontro spesso sui giudizi di otto profilo molto sullo sviluppo fisico
è sempre molto simpatico il nostro coordinatore però se io sono abituato ad ora è tarda io non vorrei
Che i nostri gentili interlocutore come parafrasando Manzoni si potrebbero dire i venti che sono rimasti in questa sala arrivino anche loro a tarda notte quindi sarò brevissimo
Debbo dire che ho avuto una sorpresa lo dico con molta sincerità perché è un tema quello che l'oggetto della tavola rotonda di questa sera cioè organizzare la giustizia
Ha visto assente dalla tavola rivolto rotonda qualsiasi riferimento ante
Riforme di carattere costituzionale
Io credo che ci sia un nesso strettissimo quando parliamo di organizzazione non possiamo prescindere dal quadro nel quale queste organizzazioni si cala
Non è indifferente sapere se c'è un Consiglio Superiore unico o due Consigli superiori
Non è indifferente sapere se la Sezione disciplinare e all'interno del CSM oppure è un'alta corte
Non è indifferente sapere se l'azione penale è obbligatorio oppure ricade nel principio dell'opportunità non è indifferente sapere se le carriere vanno separate o o meno
Questo tutto questo ricade sull'organizzazione
Credo forse che i toni che ci sono stati qui indubbiamente pacati derivino proprio dal fatto che i problemi più scottanti sono stati accantonati non perché a mio modesto giudizio estranei alla problematica
Perché sono uno dei presupposti ineliminabili ma forse perché erano problemi troppo spinosi
Comunque
Appartenermi a sorpresa
Debbo dire che
Mi vorrei un po'porre dall'angolo di visuale del cittadino
Il cittadino si trova di fronte indubbiamente
Non direi tanto l'espressione in servizio giustizia perdonatemi è una visione aziendalistica questa
La Costituzione parla di funzione giurisdizionale e non è un problema terminologico nei perché funzione giurisdizionale perché
E l'esplicazione di un potere e continuo a pensare che la magistratura sia un potere e quindi da questo
Deriva la connessione che siamo in presenza di una
Del dell'esercizio di una funzione di una funzione giurisdizionale ecco il cittadino di fronte all'esercizio di questa funzione come notissimo
E resta indubbiamente sconcertato per mille motivi
Primo
La imprevedibilità lo diceva prima Vietti della giurisdizione un po'come i propri o come un po'come fanno i pronostici su una partita come andrà a finire ecco
Secondo o forse il primo le norme lunghezza dei processi
Soprattutto quelli civili e
Che poi sono quelli che incidono di più su un cittadino
Il cittadino normale e a controversie prevalentemente di carattere civile o lavoristico quindi questo sarebbe particolarmente un aspetto da tenere presente
E poi come diceva prima il procuratore Grasso cittadino resta sbalordito da questo oggi garantismo del mondo di esercizio dell'azione penale
Che poni in luce il protagonismo del piede del pubblico ministero non c'è dubbio
Tra pubblico ministero e giudice in termini di visibilità quindi direi in termini mediatici
Il pubblico ministero badante il giudice dieci a uno
E molto più visibile
Quindi è chiaro che qualcuno può pensare che in fondo la giustizia passa attraverso
Il Pubblico Ministero e che perché da lui che arrivano
In milioni non so di intercettazioni che arrivano in larga parte che promana so bene che c'è un CIPE so bene che c'è un tribunale della libertà e così via so bene che c'è una Cassazione
Però in prima battuta diciamo i provvedimenti cautelari originano da richieste del Pubblico ministero quindi e Luini poche appare il protagonista
Della
Commedia tragedia della giustizia ecco questo sì e quindi lui veramente c'è da prendere in luce qualche in considerazione
Qualche problema risolutivo e quindi capisco giustamente l'oggetto di questa tavola rotonda come anche nell'ambito dell'organizzazione della giustizia il ruolo del pubblico ministero quali il ruolo certamente
Una riduzione drastica della visibilità e della mediatizzazione del pubblico ministero
E a questo proposito io mi permetterei di suggerire
A legislature
La possibilità di introdurre di dare al Consiglio Superiore della Magistratura una sorta di potere cautelare
Da esercitare nei confronti di quei magistrati che in qualche modo
La cui presenza in qualche modo possa turbare la pubblica opinione o perché
Per le espressioni usate o per la loro presenza delle
Sulla stampa sui mezzi radiotelevisivi radiotelevisivi e così via
Sui talkshow etc
Cioè la possibilità
Che il consiglio superiore abbia sì si vedranno i modi
Una possibilità di irrogare in via cautelare in via cautelare una sanzione immediata tipo ammonimento magari che in qualche modo freni le
Lei speranze di qualche magistrato che
è inutile che ce lo diciamo c'è si vede
Perché la vediamo tutti i mezzi e quindi sappiamo sia vero saranno dieci saranno cinquanta saranno cento sono in assoluta minoranza però si vedono molto di più degli altri magistrati serissimi che lavorano
Che stanno all'ombra che non appaiono ma anche perché i giornalisti vanno dietro a questi personaggi
L'abbiamo visto come i giornalisti fotoreporter Sebino i personaggi quindi
Niente niente di di strano però la possibilità di un intervento immediato del Consiglio Superiore della sezione disciplinare e da vedere
In via cautelare salvo ratifica e così via proprio per esercitare un blocco naturalmente questo va fatto con legge ordinaria
Però ci deve essere una legge ordinaria che preveda questa possibilità del Consiglio Superiore
Secondo problema
L'azione penale obbligatoria non obbligatoria
Io continuo a credere che l'obbligatorietà dell'azione penale
Sia una garanzia
Non è stato il tema se se ho notato bene non è stato toccato dal ministro come i temi di carattere costituzionale se ricordo bene non sono stati trattati
E perché
Allora mi fa piacere chiedo scusa ringrazio il procuratore Grasso di questa precisazione mi era sfuggito certamente perché in un momento in cui
Ecco prima veniva detto con molta precisione precisione il principio di uguaglianza rispetto a alla legge di
Il pari trattamento rispetto alla legge subisce
O rischia di subire delle deroghe diciamo così rischia di subire delle deroghe non mi voglio non voglio entrare troppo in media se resta
E dico almeno l'obbligatorietà è un principio che in un certo senso copre vero poiché in punto di fatto in questo voi me lo insegnate naturalmente che in punto di fatto ci sono delle deroghe di fatto
Ecco
Però se dovessimo prevedere di diritto ricorrendo al sistema dell'opportunità dell'azione penale io credo che i rischi sarebbero gravissimi
Dato l'altissimo livello di politicizzazione che esiste nel nostro Paese e che quindi
I rischi di politicizzare la magistratura dall'esterno sarebbero di gran lunga maggiori rispetto a
A diciamo al fatto dell'azione penale potrebbe essere mirata e quindi esercitarsi quando il pm ritiene che ci siano delle proprie sufficienti per
Incriminare no voi sapete tutti benissimo meglio di me
Che si dice che negli Stati Uniti quando viene esercitata l'azione penale quel poveretto e il destinatario di un provvedimento del genere
Deve soltanto fare la valigetta perché tanto è sicuro che finisce in carcere perché il novantanove per cento vanno a buon fine certo mentre in Italia ovviamente non è così e torniamo in questa imprevedibilità dell'azione penale tante volte
Iniziata con martellamento di indagini di immagini e che poi finisce magari dopo molti anni
Così
In un né di una sorta di flotta allora
Rimane separazione delle carriere anche qui
Sembra che molte cose cioè in molti come dire guai della magistratura derivino dalla separazione delle carriere
Non lo so io personalmente non ci credo affatto
Che è la panacea di tutti i mali sia la separazione delle carriere comunque qualche volta sì si dice il tempo questo lo si può fare con una normale legge ordinaria perché anche la Corte
Se dice anche la Corte costituzionale stabili che si poteva fare con legge ordinaria
Soltanto che molto spesso tante citazioni vengono
Lette in maniera incompleta
La Corte disse che si poteva fare con legge ordinaria
Nell'ambito di un unico ordine della magistratura nell'ambito di un unico Consiglio Superiore della Magistratura però queste due condizioni accessorie vengono dimenticate
Che volete fa parte delle regole del gioco di non leggere completamente
Le norme costituzionali quei per esempio mi riallaccio al tema dell'intercettazione perché so che Martinelli e molto contento se io ho tratto questo tempo peraltro
Così ancora in itinere quindi non possiamo
Esprimere alcun giudizio in proposito bene siccità molto spesso l'articolo quindici dicendo la segretezza
Nella inviolabilità delle comunicazioni sono garantite dalla Costituzione sono inviolabili legga benissimo
Però poi si dimentica che l'articolo quindici c'è un secondo comma
E peccato fa parte quindi il secondo comma dell'articolo quindici che dice le limitazioni alla
Alla segretezza libertà delle comunicazioni possono essere adottate con le con la doppia riserva della legge e del giudice
Quindi
Non è che il costituente avesse stabilito che comunicazioni erano assolutamente inviolabili sì
Sono in violando i come tutte le libertà nel nostro sistema in linea di principio ma
Ci sono con determinate garanzie cioè la legge e il giudice la possibilità di derogare in certi casi a cui
Ora
Se è vero che
Quello che rileva negativamente
La uscita alla pubblicazione sui giornali di intercettazioni
Che riguardano magari addirittura personaggi del tutto estranei
E se questo è vero però forse
Si rischia di buttar via insieme con l'acqua sporca anche il bambino cioè
Bloccare non dico che il punto poi i magistrati qui presenti mi mi mi mi insegnano quale la
Di Terni quali sono i termini delle loro limitazioni sul potere di intercettazioni incerto c'è una limitazione di carattere temporale
E questa indubbiamente qualche cosa significa
Capisco che vanno vietate le intercettazioni a strascico che durano per anni perché lì in fondo torniamo nell'ambito della notitia criminis e così via capisco tutto capisco anche che ci sia una diversità di
Utilizzo dell'intercettazione a secondo del reato per cui si progetta ma anche lì si tratterà di capire quella benedetta frase se gli indizi di reato debbono essere gravi evidenti e macroscopici ecco
Ulteriori limitazioni mi sembra da profano a quello che il potere di indagine del magistrato
Ma poi ci sono lirica le ricadute sul versante del diritto di cronaca certo si dice ma noi proteggiamo la privacy l'articolo due della Costituzione certi
Però c'è da fare un bilanciamento in tutte le cose purtroppo qui nei settori in particolare nel settore delle intercettazioni abbia il legislatore deve operare un bilanciamento
Tra
Tre interessi costituzionali
L'interesse costituzionale al processo chiamiamolo così
L'interesse costituzionale al diritto di cronaca e l'intera alla cronaca quindi alle libertà di cronaca e l'interesse costituzionale relativo alla protezione della privacy
Sono
Re principi o se vogliamo tre valori costituzionali di pari grado il bilanciamento è molto difficile
Il legislatore quindi ecco perché io dico
Vorrei vedere la legge lo dicevo prima Martinelli vorrei vedere la legge esattamente come è scritta perché è anche
Problema di parole usate
Noi valutiamo la Corte Costituzionale valuta sulla base delle parole usate il bilanciamento lo facciamo sul testo
E quindi il legislatore deve mettere d'accordo questi tre principi e proprio perché sono tutti e tre ugualmente tutelati dalla Costituzione
Allora il diritto di cronaca e quello mi sembra
Un diritto che va tutelato volevo a parte il quindici cioè l'articolo ventuno quindi
Salvo limiti impliciti certo c'è la tutela dell'onorabilità ma
Nel momento in cui io giornalista riporto dei fatti delle notizie obiettive
Non vedo come posso ledere l'onorabilità e perché son dei fatti oggettivi ecco quindi qui è importantissimo il momento in cui
Il
Giornalista può riportare i fatti di cui è avvenuto a conoscenza certo finché c'è un segreto finché c'è un segreto investigativo
E è chiaro che il giornalista non può
Come dire riportare notizie
Ma nel momento in cui il le segreto investigativo stabilito dall'ordinamento cessa e a questo punto perché costringere il
Giornalista
A ignorare questi fatti
Secondo me qui veramente rischiamo di essere
In Europa o nel mondo un po'di andare di gran lunga oltre quelli che siano i normali limiti di correttezza per tutelare la bravissimi la privacy dei privati
Poi anche qui
Un altro problema sempre connesso naturalmente io non sono un editore è inutile che lo dico
Ma che c'entra l'editore semmai il direttore responsabile che dovrà essere assoggettato a sanzione ma noi pensiamo che veramente in Italia l'editore visto che oggi in Italia editori puri non ce ne sono
Non ce ne sono più Sapio sono pochissimi naturalmente voi conoscete meglio di me cosa significa pure in puro rapportato al termine di tumore quindi
Ecco editori puri in Italia non ce ne sono sono pochissimi
La maggior parte sono degli idoli impunito e che fanno mille altre attività
Ma che ne fanno questo di quello che scrive il suo giornalista e lo dovrebbe sapere prima secondo me è un modo anche questo cioè per fare cassa siccome gli editori sono ricchi allora facciamo pagare ieri dopo mi sembra
Che proprio non ci sia nessun rapporto capisco il direttore responsabile proprio perché direttore responsabile quinto se c'è un reato
Commesso dal giornalista mi risponde anche il direttore
Tre io sto parlando di un testo che non conosco e prima onorevole Rossomando e Vietti mi dicevano che neppure loro nonostante che siano deputati conoscono il testo definitivo quindi si va così
Per improvvisazioni per quello che sentiamo dire
Ecco
Ecco probabilmente mentalità non neppure la maggioranza forse al limite neppure il Ministro Alfano lo sa bene ma che magari sono i suoi uffici che stanno confezionando il testo che dovrebbe da quello che leggo dai giornali
Sempre bravi i giornali in forma dovrebbe approdare lunedì al Senato ecco quindi lunedì mattina è pensabile che il testo che ci sia per lo meno quello che è uscito fuori dalla Commissione poi il Senato farà quello che ritiene
Ah ecco quindi quindi è inutile che l'articolo
Quindi è inutile qua insomma un certo punto andrà sulla Gazzetta se ci andrà e allora lì
Vedremo quale sarà quindi è inutile anticipare giudizi però tornando al tema ma mi avvio alla conclusione
Io ho ascoltato con molta attenzione quello che diceva il ministro piramide gerarchizzata
E lunedì ha detto una cosa
Intelligente dicendo a questo punto questa piramide
Dovrà far capo a qualcuno
Più nulla irrigidiamo e l'AGEA Tiziano
E più questa tiranno e dovrà far capo a qualcuno ha detto assolutamente no all'Esecutivo per carità ne prendiamo atto l'ha detto quattro volte quindi
Non ho dubbi alcuni ma allora cos'è autorizzata insediare questa allora per caso fa capo ad un secondo il CSM del quale però non si è parlato
E allora quindi ecco qual è dico perché questi argomenti non sono stati occorre che ricevo nell'organizzazione della giustizia c'è tutto una
Murray profondo di carattere costituzionale e per esempio la possibilità di un secondo certe limitato ai pubblici ministeri
E potrebbe essere il punto di raccordo di tutte queste varie piramidi perché altrimenti io personalmente parlo per me non riesco a capire
Da quale parte andrebbe a
Come andrebbero a raccordarsi perché a questo punto ci vuole un raccordo altrimenti facciamo tante piramidi quante ne sono centotrentasei sono ignorante mi perdoni procuratore però insomma comunque siamo a quel livello più o meno
E ciascuno come tante monadi
Che ognuno è indipendente e non risponde
E la cosa ma venni si dice garantita l'autonomia l'indipendenza va bene questo va bene ma innaturale direi che è una legge sociologica che organizzando queste piramidi poi ci sia necessità di un rapporto di un coordinamento
Io ho ascoltato gli interrogativi che il procuratore Grasso ha fatto perché in realtà il suo intervento è stato a mio avviso io l'ho interpretato così poi mi dirà se l'ho interpretato male ricco di interrogativi
Quindi in realtà a posto mille problemi
Con delle risposte ovviamente comprensibili ma
O per così dire delle risposte indotte
Però formalmente erano domande ecco
Sono state tutte domande con delle risposte facilmente intuibili però è stato di una grande correttezza perché non ha dato nessuna indicazione si è limitato a porre dei problemi con delle soluzioni che dietro si intravede Ivan
Allora
E veramente concludo perché se no i nostri venti un rigore diventeranno sì e no cinque
E
Io credo che
I problemi che oggi
Il cittadino si trova di fronte quando deve affrontare un processo o perlomeno
è coinvolto in un processo
Sono dei problemi veramente molto pesanti ecco
Molto pesanti e quindi è qui che si gioca la credibilità dei magistrati questo non c'è dubbio adesso lasciamo da parte i sondaggi o non ci credo ai sondaggi però indubbiamente
La credibilità dell'ordine giudiziario non è ai primi posti
E questo e un problema gravissimo per la società
Una società il cui ordine giudiziario sia sotto critica costante
E per oggi lo dobbiamo dire sotto critica costante da parte del pubblico cittadino ma questa critica è anche un po'fomenta ANTA incentivata
Ciascuno di noi ha visto decine di processi in televisione
Processi come dire farsa di process e in cui sin
Si invitano detenga nere si invita l'imputato quale essendo imputato ovviamente deve dire malissimo del suo giudice naturale no insomma
Mi pare naturale
Ecco e
Questo contribuisce naturalmente a gettare del discredito
Ci c'è sicuramente
Molto da rimediare però c'è qualcosa che artatamente è stato
Creato e diceva prima noi Rossomando c'è questo corto circuito politica magistratura
Che in realtà da
Da un po'di anni sta avvelenando il sistema al di là di quelli che sono i dati oggettivi negativi
E c'è sempre sullo sfondo questo
E questo è un problema che in qualche modo va affrontato va risolto perché altrimenti no e questo anche questo è il campo
Di revisioni costituzionali
Basta un loro Alfano costituzionalizzato oppure occorreva introdurre quel secondo comma dell'articolo sessantotto l'autorizzazione a procedere abolito nel mille novecentonovantatré
Cioè questi sono nodi da affrontare
Perché questo può servire a
Come dire ARPA a ridare un clima di serenità alla giustizia
E nel suo all'ordine giudiziario e quindi di conseguenza a favorire un sereno svolgimento della giustizia
E
Questi nodi sono note
E
Però anche lì c'erano dei contemperamenti no il il fatto che ci fossero dei membri laici il fatto che
Il vice Presidente dovesse essere obbligatoriamente un laico
La Presidenza data al Presidente della Repubblica
Ma quindi questo erano alcuni temperamenti dall'altro lato però bisogna riconoscerlo l'autorità politica i politici erano garantiti dall'autorizzazione a procedere
Poi anche lì è stato commesso un abuso lo sappiamo tutti
è pacifico però erano tutelati quindi c'era un sistema in equilibrio all'origine c'era un sistema in equilibrio
E questo poi ha creato tutta una serie di disfunzioni
Che quando si era rotto l'equilibrio che in qualche modo
Andrebbe superato però vedete come a mio modesto avviso certamente il problema dell'organizzazione eh uno dei problemi prioritari però non può prescindere da un'ottica di carattere costituzionale perdonatemi poi questa
Questa mia insistenza sul tema forfait anzi direi sicuramente è il frutto di una mia deformazione professionale grazie a tutti
Non mi resta che ringraziare
Gli spettatori che sono rimaste tantissimo all'ultimo momento mi resta che ringraziare i partecipanti a questo tavolo ma soprattutto Antonio laudati che ha organizzato questo convegno per lanciare l'importanza delle pratiche virtuose alle procure italiane
Ma che per favorire gli incontri tra la politica della magistratura del ministro e rappresentante dell'Associazione magistrati se davvero possibile che le persone anche se lontane conoscendo si rinascono dialogare arrivederci a tutti