Obiezione di coscienza. Prospettive a confronto - prima giornata

Buongiorno a tutti
Sono Patrizia Borsellino
Vi do il benvenuto al convegno obiezione di coscienza prospettive a confronto
Questo il saluto e il benvenuto sono
A titolo personale ma più in generale a titolo anche
Degli altri colleghi e collaboratori delle cattedre di filosofia del diritto
Che hanno promosso l'iniziativa di questo convegno e nel quadro di un progetto cofinanziato dall'Università di Milano Bicocca e dal Ministero per l'istruzione e la ricerca
Iniziativa che peraltro è stata realizzata grazie al supporto finanziario e organizzativo del dipartimento dei sistemi giuridici ed economici
Approfitto fin d'ora per rivolgere un ringraziamento al direttore
Professoressa Lucia Visconti Parisi o che per un piccolo incidente non ENEL tra noi oggi
E anche al personale tecnico la
Signore Margherita sapone Patrizia Scapinello e che hanno validamente collaborato
All'iniziativa ha collaborato peraltro il Centro studi Politeia e un particolare ringraziamento va all'amico Emilio D'Orazi o che è sempre prezioso interlocutore compagno di strada nella realizzazione di tante iniziative
Dico solo primati passare la parola al nostro presi dei
Venerdì facoltà della Facoltà di giurisprudenza il professor Giovanni Chiodi
Dico solo che questa iniziativa è una delle molte
Che vengono realizzate nel contesto di questo Ateneo che si caratterizza direi per un notevole dinamismo
E fra l'altro c'è una tale concomitanza di iniziative in queste stesse giornate
Che è stato persino un po'difficile trovare uno spazio
Disponiamo di un'aula piuttosto capiente ma che è una di quelle in cui svolgiamo lì nelle elezioni
E non è uno degli spazi dell'ateneo specificamente deputate alle occasioni di convegno e di congresso proprio appunto perché oggi
è lecito invece sono tante la proposta
E molto ricca
Ecco o comunque all'interno di questa attivazione un ruolo di particolare rilievo svolto proprio dalla nostra facoltà dalla Facoltà di giurisprudenza e dai
E dai Dipartimenti i giuridici che annulli anche ridurre solo negli ultimi tempi organizzato tanti importanti convegni c'è una un diciamo consuetudine molto bella che è quella di sento del convegno di Facoltà di giurisprudenza che si svolge da alcuni anni a questa parte su temi importanti
E e a questo punto un proposito insomma vorrei mi sembra che torni proprio molto opportuno non solo il saluto del nostro preside ma anche magari piccolo riferimento
A
Questa tradizione con la quale diciamo l'iniziativa di oggi si pone in un rapporto di continuità ma poi diremo qualche cos'altro un po'più nello specifico
Professor chiaro va bene ce lo grazie dalla professoressa Patrizia Borsellino sì rigido
Saluti cordialissimi della mia Facoltà di giurisprudenza
Porto anche i saluti del mio rettore che oggi non è a Milano e quindi non è potuto intervenire
Le cose che ha detto Patrizia sono verissime
Vi ospitiamo in una delle aule dove sui talmente facciamo lezione facciamo convegni di solito in posti diversi ma
Come ha detto la professoressa Borsellino è un periodo abbastanza caldo per le elezioni in bianco un periodo caldo di incontri
E di convegni specialmente quelli organizzati dalla nostra facoltà e dei nostri dipartimenti che da questo punto di vista e io non posso che compiacermi né
Anche come uomo di studio
Si caratterizza per molto dinamismo dinamismo e
Come dimostra anche
La scelta deliberata meditata del tema di cui adesso la Professore verso il prima possibile parlava con più competenza di me prescelto desidera anche intrecciare competenze diverse che è una sorta di carta di identità che a livello di politica
Di ricerca
Dei nostri Dipartimenti abbiamo voluto perseguire questo risultato vedo
Si conferma anche
In questa particolare occasione cioè cercare di scegliere dei temi che possono unire dell'esperienza e delle competenze diverse e quindi c'è il filosofo del diritto il sociologo il penalista il civilista
Naturalmente può esserci anche l'uomo politico colui che lavora sul campo e in questo tema evidentemente di queste competenze cioè anche bisogno
E quindi diciamo che siamo in una linea di coerenza le mie parole sono semplicemente di ringraziamento intanto per i colleghi che hanno voluto organizzare questo incontro e per la segreteria
Che lo sta supportando molto bene dall'altra parte per tutti i colleghi illustri e competenti che vedo qui riuniti già in questa giornata eccetera ci hanno fatto l'immenso
Favore e piacere ricambiato dalla nostra facoltà di venire ospiti
Io mi allontanerò momento perché purtroppo i conti premono più dello studio mostro per un Preside in questo periodo ma turno attorno spero di vedere amichevolmente molti
Di voi che già conosco anche quelli che non conosco magari facciamo
Quattro chiacchiere giro per la facoltà e adesso posso dare inizio ufficialmente al dibattito specifico su questa obiezione di coscienza vi ringrazio moltissimo grazie
Grazie Giovanni
Vorrei ritornare un attimo su riprendere un punto su una sottolineatura già delle del nostro preside
I temi che sono stati al centro delle precedenti iniziative della della Facoltà che con i quali anche l'iniziativa di oggi è appunto in ombra Porto di di di continuità
La filosofia ispiratrice parte è già stato ricordato degli altri venti anche di questo e di dedicare attenzione
A temi che sono al tempo stesso di stringente attualità
E e di costante presenza direi anche nel dibattito teorico proprio per le questioni di fondo che mettono in gioco
Al di là delle contingenze che al di là appunto delle attualità del momento e poi come appunto ricordava il preside e temi
Che non si può pensare di affrontare adeguatamente rimanendo nei confini di un solo ambito di studio o adottando un solo approccio senza aprirsi al confronto avrà al confronto con
Con portatori di di diverse competenze far tesoro di diverse prospettive angoli visuali
Bene queste caratteristiche greci sono tutte propria relazione al tema al tema al centro del nostro convegno
E che un tema attuale
Da affrontare con la direi consapevolezza delle forti implicazioni e che le soluzioni che si possono prospettare per esso sono destinate ad a vere e sulla vita dei cittadini
Ma è anche un tema appunto di quelli che tornano ripetutamente a presentarsi in diversi momenti storici
Né e e e che peraltro appunto dicevo rimandano a a questioni di fondo per le
Storie di fondo su cui si interrogano i filosofi morali i filosofi del diritto i filosofi della politica
Ma per la cui soluzione poi fondamentale anche l'apporto di tante altre figure poi sul campo
Professionisti portatori di di per sé ETI diverse specialità ai diversi esperienze
Ecco e l'obiettivo di questo convegno e obiettivo che ha portato poi a all'impostazione alla distribuzione dei lavori che annunciata nel programma
E quello di dare spazio nella sessioni di questo pomeriggio e in quella che occuperà la prima parte della della mattina di domani
Proprio agli approfondimenti teorici alla diciamo l'approfondimento degli del tema diverse prospettive
Appunto nelle diverse prospettive già richiamate nel titolo per poi mettere a confronto appunto nella tavola rotonda collocata nella seconda parte della mattina di domani
Diversi diverse figure professionali che sono interessate proprio dall'applicazione dell'istituto dell'obiezione di coscienza
è mia intenzione veramente togliere meno spazio possibile ai contributi che ci daranno i nostri relatori
Vorrei dire ancora veramente brevi parole introduttive per far capire perché c'è parso importante creare un'occasione di riflessione e di approfondimento su questo ottima
Si diceva pronto tema attuale oggi attuale oggi in che senso
Beh da quando è stato abolito alcuni anni or sono il servizio militare obbligatorio da somma sembrava che il tema fosse magari un pochino passato di moda
E invece il la questione dell'obiezione di coscienza si è ripresentata potentemente alla ribalta
Soprattutto anche se non esclusivamente negli ultimi tempi
In relazione
All'ambito delle prestazioni sanitarie
Di cui i medici altri operatori della salute che considerano
Determinate prestazioni contrastanti con le loro convinzioni morali rifiutano l'erogazione appellandosi appunto al diritto all'obiezione di coscienza
Beh i casi più recenti anche all'attenzione mediatica proprio anche di questi un giorni hanno riguardato la all'obiezione all'attivo l'abortita la cosiddetta in Regione
Quattrocentottantasei
Ma direi più in generale a farlo parlare a far parlare parecchio del tema
è stato negli ultimi tempi anche l'incremento esponenziale delle al ricorso all'obiezione di coscienza
A parte delle diverse appunto figure professionali nell'ambito sanitario più o meno direttamente coinvolte nelle pratiche abortive generale
Ci sono dati del Ministero della Salute abbastanza inquietanti a questo proposito i medici obiettori sono arrivati ad una percentuale di più del settanta per cento a livello nazionale però ci sono delle stime anche più elevate
I gli anestesisti intricati nella nelle procedure quindi non direttamente coinvolte hanno superato il cinquanta per cento gli infermieri il quaranta per cento tramite sono stime per difetto e non per eccesso
Ecco e vari questo ambito ma non si può omettere di far menzione di qualche altra novità o qualcosa di recenti di relativamente recente che e la diciamo rivendicazioni la richiesta
Dice di un riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza appunto per altre categorie professionali l'ambito sempre quello della salute ha visto riferendo ai farmacisti ad esempio proprio sott'occhio
Due recentissimi disegni di legge che sono stati presentati pochi giorni fa rispettivamente uno il primo maggio e l'altro il cinque maggio
Che entrambi alzata oggetto di limiti entrambi i quali è appunto il riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza dei farmacisti
In nome della salvaguardia del diritto alla ditta leggo qui nel primo articolo di uno dei due costituzionalmente tutelato fino dal concetto dal concepimento
Diritto dei farmacisti menzionate le varie categorie a ad astenermi essi
Da dalla somministrazione dica cose abbastanza inquietante dati i farmaci
Di contraccezione di emergenza che hanno lo scopo di bloccare
L'ONU l'azione et impedire l'impianto dell'ovocita eventualmente fecondato dunque vedete cui addirittura ci portiamo ad un controllo sulle pratiche contraccettivi impedire l'evoluzione non
Tutelare l'embrione di cui tanto si parla quindi embrione ancora non c'è benissimo questo tanto per dire
Ma ripeto se iniziative l'attivazione sul piano normativo meglio della presentazione di disegni è di pochi giorni fa molti dei presenti ricorderanno le ripetute sollecitazioni che erano state ridò
Oltre dal l'attuale Pontefice ai farmacisti appunto di astenerci in generale dalla vendita di farmaci contraria alla vita anche in assenza di una specifica previsione normativa
Bene nel caso delle pratiche abortive come tutti presenti sapranno di certo è appunto la stessa legge ARPA sì cari o in qualche misura appunto della tutela come si dice delle convinzioni morali in nome dei quali poi gli obiettori rifiutano di tenere certi comportamenti
E lo fa la legge centonovantaquattro gli unici altri due casi in cui il la legge lo faccio gli unici due casi diciamo di
Obiezione secundum legem previsti nel nostro ordinamento sono rappresentati dalla procreazione medicalmente assistita e l'altro caso è quello dell'obiezione nell'ambito della sperimentazione animale se non vado errata questi dovrebbero essere gli unici casi
Ritornando un attimo alla legge sull'all'interruzione della gravidanza la centonovantaquattro si preoccupa peraltro che alla tutela delle convinzioni murali del personale sanitario obiettore est non si accompagni
Lo svuotamento del diritto delle donne ad ottenere le prestazioni loro dovute con il conseguente pregiudizio che ne potrebbe derivare per le proprie personali per le loro scelte di vita
Oltre che per la loro salute nell'ampia accezione è richiamata calata la legge centonovantaquattro
Ma invece proprio questo e proprio questo dello svuotamento del
Del del diritto a prestazioni del detti possibile pregiudizio a profilarsi di questi tempi non più come un rischio astrattamente ipotizzabile ma come una ripercussione di cui si possono aprire
Già dei concreti riscontri a seguito proprio di quelli massiccio ricorso all'obiezione di coscienza
In relazione alle pratiche abortive latamente intese e analoghe ripercussioni si possono profilare se addirittura si estende l'ambito a i contesti che prima richiamato
Beh ecco arrivando al punto davvero non sottraendo più molto tempo in presenza
Di queste situazioni con cinque contingenti
Appare di tutta evidenza ed è direi indifferibilità di una rinnovata attenzione
In primo luogo direi di una rinnovata intesa attenzione interpretativa ad un primo livello da parte anche del giurista positivo dello studioso del diritto positivo chiamato
Il quanto meno a far chiarezza sulla corretta applicazione
Delle leggi che già appunto riconoscono oggi il diritto all'obiezione di coscienza
E chiamati anche a offrire elementi utili
Per assumere posizioni esprimersi a favore della sostenibilità o non sostenibilità anche prospettiva giuridica dei tentativi di dilatazione analogica potremmo dire dell'obiezione di coscienza
Ma direi che la riflessione l'analisi non può certo fermarsi a questo pura importante imprescindibili livello
Bisogna guadagnare ulteriori livelli livelli di analisi di analisi teorica
Alla ricerca per questioni dicevo già prima questioni di fondo
Da alcuni chiarimento dipende la possibilità di affrontare nella corretta prospettiva
I problemi di obiezione di coscienza che si pongono oggi relativi agli specifici con con contesti che richiamavo ma
Anche in relazione ai molteplici possibili contesti nei quali può venire in questione
Si tratta in altri termini di comprendere di farsi un po'di chiarezza sulle questioni dei presupposti delle condizioni dei limiti
Direi anche delle eventuali ricadute
Per chi le solleva del fatto di poter sollevare obiezioni
E ancora far chiarezza sui contesti contesti
Direi proprio giù quindi Coppoli dico istituzionali sollevare obiezioni di coscienza e la stessa cosa in qualunque forma di organizzazione politica B direi senz'altro di no forse però è un problema su da affrontare in profondità
Tante questioni direi innanzitutto dunque un bisogno di chiarimento sulla stessa nozione di obiezione di coscienza
Che in realtà è chiamata in causa per tante situazioni diversificate che non sembrano poi
Suscettibili di un trattamento omogeneo qualche domanda buttata lì può essere ricompresa sotto la stessa mozione può essere considerata nella stessa prospettiva la situazione di chi rivendica il diritto di
Non tenere un comportamento prevista dalla legge perché contrastante con le sue convinzioni morali
Pur non mettendone direi in dubbio l'accettabilità per gli altri cittadini
è il caso se volete un po'laterale ma non irrilevante dell'obiezione al giuramento in nome di convenzioni
Ma e invece la diversa situazioni di chi attraverso l'obiezione
Tende non solo a testimoniare i propri valori ma potremo dire anche a rendere in effettiva la legge a svuotarla e forse proprio questo il caso dell'obiezione di coscienza degli antiabortisti
E ancora quali sono i rapporti tra obiezione di coscienza e disobbedienza civile sono la stessa cosa de anche su questo punto forse bisogna chiarirsi le idee
E ancora possiamo pensare un'obiezione di coscienza come prevalentemente si fa solo negativa che autorizza l'astensione di certi comportamenti o
Concettualmente nella ricostruzione concettuale di può essere spazio anche per un'obiezione di coscienza positiva il rifiuto a tenere certi delle
Comportamenti badate dette anche queste non sono proprio esempi astratti o di scuola deve il nome in qualche senso di una clausola di coscienza si è ritenuto di Borodin poter giustificare la pretesa di qualche medico di porre in essere interventi anche contro la volontà del soggetto il nome dei propri valori qua sono ipotesi se vogliamo di obiezione di coscienza che porta e ancora
E arrivo forse alle
Alcune domande un po'centrali e veramente mi firmo ecco io ho
Penso che
Si debba
Affrontare Conconi in maniera diretta con coraggio una questione chiamati
In Comedy quale coscienza e
Quindi in nome di quale morale perché coscienza è un'espressione metaforica ter morale in nome di quale morale si può sollevare obiezione
E si può sollevare obiezione soprattutto di fronte alla legge
Democraticamente prodotta nella cornice nello Stato costituzionale
Se lo Stato costituzionale di diritto e quello nel quale
Il principio maggioritario come criterio
Per la formazione delle leggi
Deve fare i conti con la garanzia costituzionale diremo della libertà individuale
Quindi con il principio che impone il rispetto delle convinzioni morali e religiose degli individui ovviamente con il limite del danno che ne possa derivare ad altri
Bene dei davvero spazio
All'interno di un'organizzazione
Giuridica politica così intesa per un'obiezione di coscienza sollevata in nome della morale con la M maiuscola
Di una morale intesa come contenitore di valori assoluti e oggettivi che si ritiene di a vere non il diritto ma forse addirittura il dovere di riaffermare
E di far valere attraverso il proprio atto di obiezione con l'aspettativa magari addirittura con la pretesa che poi il legislatore
Che da essi si è discostato i di cui
La rivendicazione dell'obiezione ma torni a farli propri egli imponga anche a chi non li condivide oppure forse
In quella cornice
Può trovare spazio
Se riteniamo che possa trovarla solo l'obiezione di coscienza che diventa strumento per garantire agli individui scelte conformi alle loro proprio morali alle morali alle quali hanno liberamente aderito
E quindi obiezioni di coscienza da giustificare e da garantire
Solo laddove una politica improntata alla logica maggioritaria
Rischia rischia ancora direi di compromettere la libertà di coscienza degli individui
Mi fermo veramente cui perché
Di domande ne ho fatte già troppe ma i nostri relatori che colgo l'occasione di ringraziare anticipatamente
Fin da questo momento avremo poi modo di farlo ulteriore ulteriormente
I nostri relatori che sono per la loro autorevolezza
Penso che ci daranno molti sporco molti spunti utili per
Poter affrontare queste altre questioni altre sarebbero le domande io ho provato così a buttare soltanto quali esso qualche sollecitazione
Apro quindi a questo punto liti nostro i nostri lavori
Dopo la parola alla professore Carlo Augusto piano che professore emerito di Storia della filosofia nella Facoltà di lettere dell'Università di Torino
è studioso come si dice di prima grandezza che non ha bisogno di presentazione ovviamente per i colleghi gli studiosi che sono presenti in quest'Aula
Soprattutto a beneficio degli studenti né ricordo che appunto il professore piano
E diciamo uno degli studiosi più autorevoli nell'ambito della Filosofia nell'ambito della cultura italiana ha realizzato moltissime opere e quindi non
Tento nemmeno di farne una per seppure sommaria elencazioni
Voglio ricordare soltanto il suo recente nel senso che da molti anni dedica molte riflessioni al tema della laicità
Una suo scritto laici in ginocchio è stato al centro di molti di molti recenti dibattiti
Né e ricordo come se non vado errata due o tre anni fa al professor Viano sia anche stato conferito il premio laico dell'anno dalla Consulta per le delle dell'istituzione Peter la laicità delle istituzioni di Torino
A questo punto dò la parola al professor diano che dire terra una relazione dal titolo la coscienza mite e prepotente grazie
E credo in non prima di tutto chiedere scusa o perché la mia relazione non avrà un andamento né una veste molto ufficiale come Cois conviene ai convegni e per una semplice ragione perché
E si riferisce a lavori più ancora in corso e quindi riflette diciamo uno Stato provvisorio di informazione e di elaborazioni di idee per questo mie tanto più caro poterne parlare così oralmente prima
Di affidare a uno scritto le conclusioni della mia ricerca
Io sono mi sono messo alla caccia
Derivi questo problema l'obiezione di coscienza e in generale della nozione di coscienza proprio partendo dalle questioni di bioetica cui accennava prima la professoressa Borsellino
Non soltanto perché queste sono questioni intrinsecamente importanti e anche piene di implicazioni gravi e preoccupanti ma perché fanno parte di una storia
Di obiezioni di coscienza e di diverso tipo nel corso della quale
La nozione di coscienza acquisto una funzione
E una fisionomia piuttosto ambigua
Sono in un qualche senso la storia di qualcosa che finito male o che finito
Fuori dal controllo di coloro che avevano e lavorato questa dottrina la cosa mi ha fatto particolarmente piacere perché io non ho nessuna simpatia per l'adozione di coscienza
Che invece nella cultura contemporanea vedo sta ritornando
In maniera
Imponente non solo presso filosofici sociologici e Teramo anche presso
Studiosi della comunicazione studiosi della mente anche la parola mentre non mi piace affatto comunque
Questa vicenda addetti direi avventura della coscienza e non fosse che anche di avventure si parla sempre troppo questo ormai propose concetti
Mi ha molto interessato
Come ricordava la professoressa Borsellino la forma di siamo cui eravamo abituati almeno qui alla mia età di obiezione di coscienza era quella che riguarda il servizio militare
In genere gli obiettori di coscienza apparivano come persone metti piuttosto miti
Che quali sempre pagavano Scotti delle loro scelte talvolta finivano addirittura in prigione ma al di là delle conseguenze pratiche era
La una cultura mite quella dell'obiezione di coscienza rifiuto delle armeno rifiuto della violenza e via discorrendo
Era una storia in parte sotterranea
Si dice che sia fosse una cosa l'obiezione di coscienza fortemente radicate nel cristianesimo qui in realtà non è che netti
La storia della terzo il cristiano chi fossero molte affermazione di obiezione di coscienza e parla di qualche episodio nel cristianesimo dell'origine ma poi arriva Sant'Agostino che sistema tutto e la guerra va bene
Eccetera
Ricompare nelle sette protestanti ma
Nelle sette minoritarie
Chi avesse fatto obiezione all'uso delle armi nel mondo prescriveva riforma protestante facilmente cadeva nell'accusa di
Alla battesimo e spesso i protestanti usavano
Interessanti più più dure più ortodossi usano la
Anna Mattirolo come Berlusconi uso comunismo insomma era Anna Mattirolo tutto quello che non piaceva di più doveva venire condannato
Poi l'obiezione di coscienza a un riconoscimento costituzionale soltanto nella Costituzione dello Stato di New York ma poi sparisce dagli atti documenti costituzionale
E invece ha poi riconoscimento costituzionali importante nella legge fondamentale della sono Repubblica della Repubblica tedesca dopo la guerra ma lì si capisce quali sono le ragioni
Ma nel frattempo non certamente l'obiettore di coscienza come dire un retroterra culturale importante che è fatto da movimento un appunto umanitari
Molto nei movimenti socialisti se e quali però cala anche il gelo delle ideologia delle pesanti ideologia ottocentesca e novecentesca
Le quali sono i biologiche chiedendo non è la violenza uno degli strumenti con i quali l'asse città cambi regimi si afferma no
E via discorrendo si rileva che modo il pacifismo ma si sa che per cinismo e sempre un movimento asimmetrico raramente il pacifismo e la condanna è totale di tutte le guerre quel sembra condanna che alcune guerre
E spesso l'imputazione anche delle guerre che essi comprendono a ad alcuni che invece sono i nemici gli avversari importazioni ideologica fortemente reso simmetrico il
E pacifico
Comunque
Quale che fosse retroterra la vicenda le avventure dell'obiezione di coscienza ad un certo momento l'obiezione di coscienza e militari si disfa dall'interno perché si di trenta perché soprattutto dopo la guerra vi è l'idea di una
Era detenuto del servizio militare diventa un rifiuto diffuso non motivato da nessuna ragione particolare veneta
Adesioni
A codici etici a ideologia e cose di questo genere viene e diventa un rifiuto diffuso totale
Contravvenendo così al modello culturale dell'obiettore di coscienza che era sempre un obiettore isolato che era un uomo che si sentiva davvero impartì Poussin qui dentro invece di Mentana diffuso
Ma soprattutto un atteggiamento questo dell'arbitro e coscienza che trova la grande alleanza dei generali
Cambia la dottrina militare
Gli eserciti rileva vengono considerati pesi insostenibili degli strumenti militarmente inefficienti
E una delle ragioni della sconfitta nella guerra fredda di una parte nel delle parti che erano incomplete la guerra fredda e proprio l'uso diffuso massiccio degli esercizi
In qualche modo tutta l'aspetto nobile niente elitario qualche volta addirittura quindi e di e come dire sacrificale che aveva l'obiezione di coscienza e con questo scompare obiettori e generali si trovano abbastanza chiaro
La l'obiezione di coscienza compare su un altro terreno come ricordava la professoressa Borsellino cioè compare sul terreno
Della biologia delle di tutto il processo il piano per Capaldo delle attività e Carlo parco processi biologici
Quindi soprattutto
Nel campo della medicine particolarmente della medicina riproduttiva ed è nell'uso degli animali nella sperimentazione nella sperimentazione scientifica
Lasciando stare adesso da parte della la questione della sperimentazione animale nel caso della
Della medicina anche qui l'obiezione di coscienza cambia da un certo momento difficile l'amica perché diventa abbastanza comprensibile che
Quando
Viene approvata la legge sulla interruzione di gravidanza ci siano
Dei medici i quali facevano i ginecologi che si trovano a disagio in quel momento fecero i ginecologi prima quando
La previsione aborto faceva parte del Codice etico addirittura della professione medica cambiano le cose scapito invece la situazione di disagio
Si può capire anche la comprensione del legislatore per situazioni di questo genere
Ma
è e in questo caso anche qui l'obiettore di coscienza enti come direbbe nel testo così con la figura in certo senso pateticamente deve soffrire qualcosa si vede
Tagliato da processi che invece i suoi colleghi possono fare e via discorrendo ma anche qui che cosa cambia cambia il fatto che nella pratica effettivo all'obiezione di coscienza e viene invece usata con un'arma per discriminare questa volta a danno non a favore degli obiettori di coscienza e discriminare l'esercizio
E vero e proprio delle medicine le cifre che citavano professoressa Borsellino sono cifre impressionante ma la la realtà che sta dietro queste cifre che
Spesso fare l'obiezione di coscienza diventa un esperto di favore per promozioni e assegnazioni di fondi e ancora una volta coscienza diventa un
Un un
Vero
Qui
Tenue trasparente ambiguo dietro il quale si celano
Processi che cambiano
Nel corso del tempo l'obiezione di coscienza e diventa un movimento
Di massa come come dire quindi quasi qualunquisti con cioè
Persone che non volevo fare il servizio militare che non ha nessuno problema né morale ideologico eccetera
Fanno finta di essere obiettore di coscienza medici i quali
Farebbero anche l'aborto se però sono spenti
Taro viste le coscienze per questioni di distribuzioni poteri Carrieri Visco
Ecco
Io
Di mestiere faccio come posso lo storico quindi mi piacciono le storie soprattutto mi piacciono le spoglie un po'ambiguo imposti finiscono e malamente quella dell'obiezione di coscienza mi mi sembrava una storia di questo attiene allora
Mi è venuta la curiosità di sapere quali erano le vicende
Legate al concetto di coscienza che stanno diciamo sullo sfondo forse stando sullo sfondo di queste piccole storico piccoli grandi ma insomma
Ed effettivamente invitate storie finite male non so se sia un percorso utile e prudente qualche volta ho avuto qualche sospetto che sia il discorso è utile e prudente
Teme coscienza entrato nel nostro linguaggio comune l'usiamo tutti i giorni io non uso mai ma tanta gente perché usare DG in coscienza nella mia question opposto peggiori delinquenti non sembra posto con la loro coscienza quindi sono
è il termine che si usa così
Così come si usa
Quel tale
Viaggia a tutto vapore per capire cosa vuol dire
Parole esaminare il concetto di da porre di macchine a vapore rendimenti proporre non servirebbe a niente vedi può darsi che la mia illustrazione svolgete il Presidente non illustri che queste cose pratiche invece dica qualche cosa
La prima cosa
Cominciando allora a cercare questa storia prima cosa che
Mi ha colpito è che
E cioè c'è subito successo mi lungo comune che comincia a a sfaldarsi leggevo venendo sul treno numero odierno di Repubblica né quale Gustavo
Senza gran Betsky dice a parte che esorta a rientrare in interiore Omegna
Che è sempre un'impresa bruttissima si trova sempre il peggio comunque coesione rientra il territorio eh collega queste cose naturalmente come si fa in tutti i manuali a Socrate conosci te stesso e via discorrendo bene
La filosofia greca non conosce il concetto di coscienza conosci te stesso di ciò che dite non è legato al
Riflettere su se stesso
Sono
Gli altri che sono attorno i giovani a conoscere i propri limiti conoscere l'esterno
E non c'è nessun collegamento tra questo conoscere se stessi o come
Ridiciamo conoscere le cose sono sui sentimenti e via discorrendo
Anzi c'è una controprova Platone racconta un invito il CIPE famoso mito della nell'O.d.G. rigide cioè superare lo rende invisibile una persona
Cioè riandare a quel nella condizioni in cui poi un'altra regione dirà che si è di fronte alla propria coscienza cioè di fronte a sé stesse niente ebbene tale cose peggiori
Dentro in interiore o come
Un osso sospetta semplice peggio quello reso invisibile senza il controllo sociale fa le cose peggiori
Come e quindi via che c'era nel nel conosci te stesso usato da ciò che l'atteggiamento nostro iperteso dice stai attento a quello che tu fai rispetto agli altri tanto per Gruppo è legato alla storia che ciascuno deve fare soltanto le cose che sa fare non
C'è nessun riferimento ai suoi Stati interno
C'è un aspetto curioso però
Che l'unico termine greco con quale
In poi i si traduce il ti interrogo uno coscienza eh l'una parola che si chiama sui nei basis
Ora è decesso significa conoscenza su un
Significa con cioè è una conoscenza concomitante
Cioè il che Necci sanno che quando io vedo un paesaggio la montagna
Mi accorgo di vedere un paesaggio una montagna ma a differenza di quel che faranno spesso i filosofi moderne dicono questa conoscenza parassitaria in qualche modo e di accompagno che io quando verrà
Non è tanto importante
Hai stop religione cosa che mi piace molto dice importante sono invio perché Dio Nova nient'altro a conoscere se non se stesso perché tutto il peggio di luglio
Ecco quindi
Soltanto
Un io a questa sorta di conoscenze disperso come unica conoscenza
E altre persone invece l'anno come conoscenti umbratile di sfondo così per la pietas mi accorgo anche di vederle sommerse
Non sempre ma insomma qualche volta se qualche volta no invece concetto innocente accompagnare effettivamente con il cristianesimo ma anche qui in circostanze molto particolari
Compare nel cristianesimo ma non quello di Gerusalemme compare con Paolo di Tarso
E compare in circostanze molto accessori cioè
E lì questi apporto di un predicatori che andavano
La precarietà Angelo erano assolutamente era molto aggressivi e anche molto invidiosi gli uni degli altri Paolo era mal sopportato anche perché piuttosto efficiente anche disinvolto e quindi Alice nel momento in cui di fronte agli altri
Invece io per garantire sull'autenticità della mia missione mi appello alla mia coscienza è usa questo termine scrive in greco sui meglio SIS
Mi appello alla mia coscienza qui si capisce perché tutta questa cosa perché pare carta non ha conosciuto Gesù
Gli altri sì quindi lo e non ha un titolo originario per esercitare l'opposto nato lo stesso
Piatto sullo stesso piano degli atti si appella alla proprio perché la coscienza e cose e il posto in cui Dio vede
Perché faccio
Quindi Luisa
E
E l'uso che poi spesso facciamo ancora adesso in coscienza ho fatto in questo io
Ho la coscienza tranquilla questo è il primo e secondo uso che questo è molto
Parziale molto particolare
E cioè Paolo invece state attenti che i cristiani sono liberati da tutti i tabù ebraici
Possono mangiare le carni quindi uno degli idoli sacrificati
Agli dai eccetera perché sanno che queste sono cose che non hanno nessun valore oltretutto per Paolo pensano questi pesanti risorgere molto presto o addirittura di non morire insomma e quindi sono vive
Però ci sono gli ebrei convertiti al cristianesimo e questi hanno
Una buona che vincolo ai loro tabù di purezza originari e allora bisogna non scandalizzare le loro coscienze
Qui è la coscienza diventa il luogo in cui si conservano il tabù le credenze e bisogna con un atto fraterno non forzare in questo senso questi due significati di coscienza il luogo in cui Dio mi vede
E io vedo me stesso
Come ex solo come Dio mi vede insomma nessuno l'unico che ha acceso questo apporto
E la conservazione degli interventi e di tabù sono i cui significati principali attraverso i quali concetto di coscienza si svolge nella storia
Dell'occidente cristiano
Bisogna e anche ricordarsi che i cristiani soprattutto i latini non hanno una teoria dell'anima
I docenti che avevano la teoria dell'anima un'anima è una specie di condominio tanti piani c'è una ragione la volontà a tutte una cosa sorto complicata che cui cristiani
Originario e poi per molto tempo di lattine non hanno bisogno invece cristiani dieci sì
E che stiano in Grecia fanno una operazione singolare dentro la teoria
Classica filosofica dell'anima introducono il concetto di coscienza attraverso un'altra strada anche queste importanti perché introducono questo concetto in coscienza
Perché per un filosofo antico l'uomo è fatto di
Regione ecco qua conosce le cose e di volontà e la volontà è una forza che tende al bene bontà umana è una forte perdendo il bene poi istigato nei piaceri tenta ma insomma tende sostanzialmente almeno
Terzo che non era tanto facile da accettare per i cristiani dei quali si è peccato e quindi questa
Adesione della volontà
Al bene
Tagliata radicalmente
Allora esce
Dove si deve mettere un
La conservazione di qualche barlume dipende che non
Comanda più nella nostra volontà la se mettete in un porto speciali molto difficile da collocare nella teoria filosofiche nell'anima
Porto speciale che sta al di sopra della volontà
E che viene chiamato la scintilla della skinhead esista testo
E rispondo un problema molto particolare
Caino
Che e Giunta osservano una qualche nozione di bene ecco la loro volontà certamente alla volontà frutto del peccato hanno fatto quel che ha fatto perché sono frutto peccato ma
Conservano nella
Silente su in questa forma di conoscenza conservo una qualche nozione di bene
Questa l'idea che dei padri
Orientali emigra nella letteratura fino ad opera di Girolamo ovviamente mentre Agostino molto chiuso nell'ambito del reatino Girolamo conosceva il Greco e quindi fa emigrare questa nozione nell'ambito della cultura cristiana latina
E questa idea che c'è una
Scintilla una forma
Di conoscenza che è superiore alla nostra volontà che invece è corrotta
Sarà
Guardata sarà utilizzata e con grande sollievo dai canonisti dai sostenitore del colloquio imputato il diritto canonico
Perché perché questa è una Corte un tribunale diverso dal Tribunale civile
E
Essendo ispirandosi direttamente alla coscienza questo tribunale può fare due cose
Può tener conto delle intenzioni al di là delle prove che invece valgono nei tribunali civili e in secco da un luogo può tener conto delle circostanze cioè dei due sensi della coscienza secondo Paolo di Tarso
Cioè quello che è davvero un'azione indipendentemente da quello che sembra agli altri che quell'azione sia
E quello che si fa o si deve fare per evitare gli scali
Ecco
Il le Corti di diritto canonico hanno questa giurisdizione sulla coscienza che
Lei legata invece all'ente comunali di diritto civile si diritto civile del sesso niente Romano naturalmente del termine nel senso che vorrei
Questa
Ci Pilla
E anche il nuovo incuria
Si conserva e la
E o attraverso il quale si accede alla legge di natura per cui parallelamente ai camionisti Santomaso Alberto Magno eccetera usano Nuccio in coscienza e come
Veicolo come accesso alla legge di natura quindi noi
Alla fine niente il Medioevo abbiamo una
Tentativo forte di connettere la coscienza alla legge di natura
Un la possibilità il tentativo di fare della coscienza un tribunale esattamente come tribunale civile ma
Retto dal diritto canonico
Quale valgono considerazioni prove o interventi che sono invece interdetti nei tribunali nei tribunali civili
Le cose
Cambiano all'inizio l'età moderna attraverso
Per alcuni alcuni alcuni Stati alcuni dei
E sono abbastanza significativo nella via dei grandi riformato all'utero e Calvino la coscienza e non è
E anche la sede delle noccioli morali ma non è soprattutto questo e la sede del terrore di Dio ed è il peccato
La coscienza acquista componenti emotive cioè quel sentirsi spaventa abbiamo paura
Ci sentiamo peccatori temiamo di essere perduti e in proviamo
Il
Il perdono e ci abbandoniamo a Dio questi testi quindici di utero sono fondamentali così servono
E servono curiosamente usati in funzione anti legge canonica perché acconsente così piena del tormento del peccato che la legge canonica non può
Fare nulla per limiterei questo tormento Manzi aggiunge tormenti aggiuntivi
Bisogna lasciare la coscienza è sola di fronte al vivo vi troverà l'abbandono e scorretta sui tetti sono ripetuta da Calvino più o meno con delle sfumature diverse ma più o meno
Comunque questo contenuto
Ma l'utero al momento di allontanarsi del dietro rivolse dice una cosa che le notifiche tredici all'imperatore abbiate pazienza
Mi avete cercato di convincermi potete condannare ma non potete dall'esterno agire sulle mie persuasione
La coscienza dell'uomo in cui ci sono le fessurazioni di bere e spontanei e queste persuasione voi potete anche uccidermi tratturali ma sono Dio può cambiare le mie prestazioni qui
La coscienza incomincia a
Collegarsi e con un altro concetto al quale distinto che è quello di
Consapevolezza la nostra
E lingua non distingue questi due termini ma prende l'inglese cita le cose giuste consenso
Tedesco la distingue e cominciano allegarsi questi due-tre nella consapevolezza
La sede delle persuasione delle convinzioni che si formano nella mente
Questa una strada
L'altra strada cioè anche queste mezze nelle in quelle di religioni
Francesi quando si comincia a dire da questo punto di vista Montaigne il testo fondamentale altre sono le cose che io ho nella coscienza quello che su di me
La mia consapevolezza altro eh tutto ciò che sta fuori
Quello che sta fuori anche il diritto naturale
Il suo naturale è uno strumento di governo passarla dottrina ma che vegliano per cui gli uomini si governano con le impostura
E sono le religioni diritto naturale i tribunali la giustizia insomma sono tutte strutture esterne che si costruiscono che non hanno nulla a che fare con la
Coscienza e conoscevo le coscienze davvero la
Chiudersi in se stesso e in se stessi e lì diciamo la
L'irresistibile spontaneità delle per sua azioni quelle sulle quali io sono Dio potrebbe ci
Su questo sfondo nascono le teorie secentesco che della tolleranza
Per le quali le per soluzioni vanno rispettate perché perché se non si rispettassero si genererebbero degli ipocriti
Allora e meglio una società senza ipocriti che una società nella quale si è costretti essere ipocriti per poter essere cittadini
Naturalmente il dibattito molto ampio fino a che punto è possibile
Tollerare le comportamenti suggeriti da persuasione che saranno scuole formate spontaneamente ma che nessuno può dire che siano originariamente armoniosa
E allora poco poco nasce l'idea che
è possibile fare uno Stato costruire una società che renda armoniose tra loro il maggior numero di credenze che ci sono formate
Spontaneamente
Accanto a a a questa questa cosa che abbastanza interessante
Se ne tiene un'altra un filosofo che è quasi sconosciuto anche sei per il mestiere lo conoscono bene ed era molto note sui tempi bisogna allora grazie Kapoor
Distingue esplicitamente per la prima volta nell'inglese il TAR considerazione con se stesso
E
Distingue allora tra la coscienza come quelle che si ispira ai principi morali e la semplice consapevolezza dei miei stati interni la mia
La dialettica delle mie per frazioni e via discorrendo
Ma ritirò sette rispondono che anche la consenso che dovrebbe rifarsi alle leggi morale leggi naturali è il modo in cui i singoli interpreta la legge morali e le leggi naturali e qui e i sovrani in qualche modo un po'strano dire la loro cioè nello stato di natura ciascuno l'interprete della legge di natura
Ma usciti dallo Stato e di natura ci sono i sovrani che sono
Interpreti di quello
Che la legge di natura impone
Quindi si cominci a profilare questa cosa un ATO l'insopprimibili Tardelli per soluzioni dall'altra l'uso del potere politico
Per dare corpo alle leggi morali che i cittadini nonostante le diverse interpretazioni che i cittadini ne posso andare
Questo genera tutto insieme di carte costituzionali
Nonché non divengano Costituzione nei progetti di costituzione nel quale
Si afferma il concetto di libertà di coscienza e cioè il tentativo di
Trovare dei marchi delle forme di Stato come si dice adesso che rendano possibile la convivenza di corpi di persuasione molto diverso e qui comincia riemerge uno dei concetti Paolini di coscienza
Non dare scandalo
Cioè
Io devo comportarmi tenendo conto di quello che gli altri credono
Per mentendo a loro di fare quello che loro intendono fare e
Evitare anche di urtare le loro suscettibilità
Queste documenti costituì ci sono documenti ufficiali e trattati di pace in termini procedimentali coscienza si trova diffusissimo nei documenti in moltissimi documenti
Che seguiranno cattolici protestanti in Francia nella seconda metà del Cinquecento e poi i vari formazioni
Parlamento in esercito eccetera durante le guerre e civili inglesi
La cosa interessante è che la Costituzione che in qualche modo in Inghilterra invitiamo mette e frutto di tutti questi tentativi
è il Veron ai suoi tre mila seicento ottantuno
Date reale ottantanove l'atto ufficiale da qua il concetto di coscienza è scomparso
Incomincia da questo punto la grande eclissi
Del concetto di coscienza perché
Svanisce va sullo sfondo l'idea che ci sia una legge naturale
Che sia modellata non sul diritto romano reale ma sul modo in cui e nel Medioevo si intendeva il diritto romano dopo
Aver riscoperto il Codice Giustinianeo eccetera cioè come
Lo come un po'l'interno poi i moderni formalisti del diritto cioè un insieme di leggi positive con un specie di macchina giuridica ecco
Quest'idea scompariva sullo sfondo lo stato di diritto naturale è una cosa molto più labile nel quale poi
Punto centrale il diritto naturale diventa un insieme di condizioni al contorno di un contratto possibile
Cioè contratti incomincia emergere come il punto fondamentale
Quindi si rompe questo legame tra
Coscienza di diritto naturale la coscienza e comincia a diventare un fatto puramente soggettiva e si comincia a dire che la coscienza deve avere dei limiti
Da un lato si dice che la moralità che un tempo veniva collocata invito naturale emigra verso il sentimento per esempio
Il senso morale che non è che non è la coscienza e ad Alatri comincia a dire che la coscienza deve avere i limiti e limiti intere sono posti sono
L'ordine pubblico
La pace della società e non danneggiare gli altri
E questo
Il criteri i limiti diciamo che vengono poste Alli alle pretese
Della coscienza
E la le crisi ha coscienza dura a lungo se noi
Guardiamo prende tutto il processo costituzionale americane molto significativo che il in molte carte degli Stati americani
Compare il concetto di coscienza del diritto libertà di coscienza e di gioco
Praticare la Regione secondo la propria coscienza ma la coscienza scompare dalla costituzione degli Stati Uniti
E se guardiamo le varie costituzioni
Della del francesi dell'età rivoluzionarie c'è libertà di culto la libertà di espressione eccetera ma
Il concetto di coscienza scompare
Emergono invece che cosa l'interesse pubblico e il benessere il diritto alla felicità inonda Nigeria e si comincia a dire il non questo escono da un punto importante
Il non il esercizio del diritti
In atti naturali quali siamo nati azzecca non deve mai impedire
L'esercizio dei diritti degli altri cioè c'è una Rete di diritti bilanciati dentro il quale ha coscienza esistente stenta ad ingabbiare
La croce quando compare nella letteratura costituzionale nei documenti costituzionale quel certo di coscienza nella costituzione del mille ottocentoquattordici coi borboniche torno in Francia
Cioè
Supera costituzionali che si parla di
Libertà di coscienza poi scompare dalle costituzioni precisi due mila ottocentotrenta del mille ottocentoquarantotto e la cosa che a me ha fatto l'enorme piacere
Mi si trova tali documenti costituzionali nella costituzione della Francia e diteci
Promulgata da Petteni
Poi dopo la guerra
Nella diciamo clima un po'edificante insomma del dopoguerra emessa in di grande rilievo
Sì Carta dei diritti dell'uomo e poi nella legge fondamentale del Repubblica tedesca perché è una legge
Molto più non so
Risponda molto filosofica piena di dottrina e piena di proposizione di fatto dice che se si fa una cosa si fa le guerre altrimenti noi c'è perché sono previsioni fattuali del tutto scoramento congrue in un documento e costituzionale e dove compare questo concetto
Che poi avrà molto molto strada farà molta strada e di dignità che è un concetto che spesso appare mal definito nonché legato molto l'impianto
A due cose uno dei piantone o platonico del mondo in cui gli esseri sono disposti secondo una scala di tacco gli animali in basso degli uomini in alto
E l'altro si trova in vecchi documenti costituzionali dell'Europa moderna ma in chiave negativa cioè non si devono riconoscere particolari dignità dopo di dignità sentito pieno biliari per esempio
I progetti da ha questo fondamento nella gerarchia nobiliare
Sono nemiche nel suo nobiliare che non tutti hanno la medesima hanno le medesime abitava
Comunque questa è diciamo la vicenda costituzionale cosa
è che far ricomparire nell'ottocento il progetto in coscienza e che sembrava scomparso dalla
Letteratura anche filosofica settecentesca eh
Il cito due autori che che che sono significative economie
E quale dice la coscienza come rivendicazione di diritti è ovviamente soggettiva e come tutto ciò che puramente suscettivo arbitraria uno si inventa i diritti che vuole edifici si minaccia
L'ordine sociale ma la coscienza si può lavorare entra nella dialettica macchina dialettica di
Di chi è che il
E
Lo Stato diventa quello che detta i contenuti della coscienza coscienza e non è più un fatto individuale una è un fatto di una struttura sociale
E l'altro in Francia anticipa confronto tra un conservatore commetto pubbliche non usa ma il concetto di coscienza uno anche un erede moderato devozione francese come il costo che era uso molto poco
I lavori molte la metà
Per per la mole
La coscienza e davvero quella che contiene i valori fondamentali
E la coscienza in nome della coscienza allarme rivendica la libertà di insegnamento perché perché gli insegnanti devono insegnare secondo la propria coscienza e cioè
Le convinzioni personali devono
Dare l'imprinting nelle scuole
Ed è su questa strada che si forma il concetto che poi
Le diventato i Comuni di coscienza nazionale sono le nazioni che formano che formano la questione ecco
Io non non voglio annoiare oltre con questa filastrocca ma qui abbiamo davvero le due idee fondamentali di coscienza cesserà coscienza intesa con una serie di
Cioè dense e convenzioni personali e abbiamo il coraggio di dire che dentro cosciente ci sono il tabù
Allora la coscienza deve trovare un limite nel diritto degli altri
Se invece diciamo che la coscienza della sede
Attraverso le quali Dio parlano l'umanità
Un popolo paga la nazione parla ai suoi membri otto io mi mette un rapporto con una comunità e allora o la pretesa
In nome della coscienza di plasma
E gli altri
E perché da né presentino sede dei veri valori che mi pare che sono le due matrici dalle quali sono emersi degli due nozioni di obiezione di coscienza
Che
Querce noleggio cui accennava la professoressa Borsellino altre obiezione
Di coscienza di chi si sottrae a un servizio obbligatorio
Obbligatorio
Ed è disposto perfino
A pagare il prezzo di questa sottrazione meglio se in un ordinamento possibile
Rifiutare una
Servizio che ente obbligatoriamente imposto a tutti i citati altro è l'obiezione di coscienza in una professione che si sceglie liberamente nel primo caso sia una coscienza mette e
Nel secondo caso si ha una coscienza aggressiva un po'intimidatoria
Che dovrebbe
Andare soggetta all'esercizio del diritto degli altri e che ha che Resta può sbagliare diritti degli altri possono
Possono essere sbagliati ma non c'è nessuna norma superiore al trovarli e alle procedure normali con le quali si rileva correggono i diritti collettivi che possa ovviare alla possibilità di errore
In un regime come quello che poi è stato abolito nel
Nessuno poteva sottrarsi al servizio militare e quindi l'obiezione di coscienza aveva un significato come dico di mitezza
Invece lasci professione di ginecologo non è obbligatoria
è perfettamente legittima in una società liberale che un medico
Faccia il medico e conduco una battaglia contro l'aborto si ritiene che l'aborto e sia sbagliato è del tutto legittimo fare
Che
Che voglia che che voglio promuovere anche la correzione delle leggi sull'aborto è una società liberale perché è perfettamente legittimo
Nel o meno legittimo comunque dal punto di vista non al punto di vista strettamente giuridico ma dal punto di vista nel generale un po'meno legittimo che si presenti a fare una professione che è codificata
In base regole scientifiche ma politiche giuridiche eccetera in un certo modo e rifiuti un proprio servizio oltre a tutto
La legge vi faceva in origine diceva che nonostante il prezzo di obiezione di coscienza servizio dovrebbe sempre essere assicurate eccetera sappiamo che non è così fuori
E sappiamo che
Du la collezione procede in questo senso e usate in maniera distorta per fare pressioni politiche
Organizzative edili e via discorrendo ma queste sono vede due cose fondamentali perfino l'obiezione sulla sperimentazione animale è curioso perché nessuno è obbligato a fare il biologo
Sperimentale fino a quando i protocolli sul conto attraverso i quali si sperimenta mi farmaci
E io non vorrei
Non di come non mi importa tanto ma
Ai miei figli e non vorrei evitare un farmaco se non avesse avuto la sperimentazione verso gli animali non mi non mi fiderei nelle quali Pizzetti il tratto accordi sono quelli poi uno può battersi per cambiarle questo sì
Ma
è un'altra cosa invece dal sottrarsi a
Una attese
Diciamo giuridicamente disciplinata che la società offre così ecco io
Non vorrei che si
Come come ormai si vedono
Alle liste
Uno che abbiamo una stazza magari anche un po'superiore alla mia e si presenti dal negoziante comprare un etto di gioco e dice no non glielo dopo
Non perché lei già troppo grasso ecco in questa e testi mento alle ecco questi mentori commerciali ed in cui questa moralità diffusa ecco già alta moralità ESP sempre preoccupante
Ma quando poi
è quello fusa diventa e diventa ancora ancora più preoccupante
Ecco le attese diciamo giuridicamente protette devono poter
Averi avere corso autore appunto lo scambio delle prestazioni ma
Il testo Paolino
Lo diceva abbastanza bene queste resistenze talvolta sono quello che noi chiamiamo tabù allora direi una piccolo accenno conclusivo casi concreti
Noi abbiamo ancora persino potuto capire
L'imbarazzo
Quindi una intera generazione nei confronti della legge sull'aborto io ricordo
Perché dicevano Bobbio Oscar perché erano per gli aborti anche se io personalmente sono contrario
Perché si trattava dell'embrione insomma e cose di questo genere
Ma adesso soprattutto dopo la legge sulla fecondazione assistita quello che viene protetto
Un
Gruppo di cellule
E il tabù è proprio la protezione numerate che che poi nelle migliori così la protezione di entità fisica
Noi spesso abbiamo un indiano bile delle regioni del tutto sbagliata ma le religioni se non entrano nel ciclo nella sessualità se non dicono che il sangue
Va usato bisogna astenersi dal sangue il tabù della purezza sono spesso l'essenziale delle religioni ecco adesso con dopo la legge sulla fecondazione stridere ventata chiaro
Che questo
Un tipico tabù
E allora un tabù va benissimo se uno ce lo rispetta soltanto perse
Ecco imporlo agli altri e per l'edilizia anche se purtroppo da quando il Comune comunitarismo preso piede e ci suggerisce di tutti i giorni che la vera libertà sta nel condividere il tabù grazie
Ringraziamo il professor Viviano per
Tutti gli stimoli due sollecitazioni anche queste
Questa
Corsa che ci ha fatto fare per inseguire le
Le multiformi presentazioni del concetto di coscienza
E che
E poi
Fondamentale comprendere chiarire se si può ragionare poi sul sull'obiezione di coscienza
E dunque
Ci ha fatto vedere come avvenga con come si sta
Instauri quel collegamento molto stretto tra
La nozione di coscienza e poi la tematica anche dell'obiezione di coscienza potremo dire al paradigma giusta turistico quel primo filone attraverso l'idea di di scintille alla coscienza come
Scintilla attraversò Carla quale si accede alla legge naturale quindi una una delle
Poi dimensioni dei significati che
In al al di là della loro presentazione nella storia del pensione pensiero permangono perché ci sono ancora dietro certe
Certi richiami e certi usi di questa nozione e dall'altra parte le radici nel pensiero moderno della
Idea di coscienza come luogo
Delle delle
Delle convinzioni delle persuasione ivi
Alle quali si aderisce spontaneamente alle quali satirici liberamente poi
I rapporti complessi e tra
La coscienza così intesa i poi il potere politico l'inevitabilità dei limiti
E
Ha cominciato a darci anche alcune indicazioni sul obiezione di coscienza fino a che punto che condizioni insomma
A questo punto dò la parola al professore Pierluigi cassoni
E collega filosofo del diritto
Tra i più
Brillanti bella panorama B queste è opinione ma penso condivisa
Professor cassoni a si è occupato di tantissimi temi ha dedicato importanti studi alle approfondimento dei temi della
Molti dell'interpretazione
Della RAI della della RAI argomentazione giuridica del
Allora gli studi su un ragionamento giuridico
Tra i suoi lavori più recenti ricordo del due mila sette tecnica dell'interpretazione giuridica
Il recente indirizza analitico nella filosofia del diritto entrambi pubblicati presso l'editore già picca è lì
Il professor Caretti assomiglia peraltro dedicato
Di recente molta attenzione proprio ai temi ieri sui quali ci troviamo a riflettere oggi i temi della libertà di coscienza e della libertà religiosa proprio nel contesto della Società liberaldemocratica
Ecco ci presenta una relazione dal titolo libertà l'obiezione di coscienza nello Stato costituzionale
Ringrazio
Sul bus obbligo è sua ma per il popolo
Io il mio intervento sarà dedicato alla garanzia della libertà di coscienza nel senso che
In uno Stato costituzionale
La il compito uno dei compiti della dottrina giuridica consiste nella progettazione
Manutenzione e revisione di garanzie dei diritti fondamentale
A politicamente si può dire che il diritto alla libertà di coscienza è un diritto fondamentale
Negli Stati costituzionali e pertanto il mio intervento verterà su questo non potevo dire cose totalmente originale voi fa una certa proposta appunto dottrinale ecco
Garanzia della libertà di coscienza come diritto fondamentale ma ovviamente
Bisogna sapere che cosa si vuole garantire quando si vuole garantire qualcosa e qui la distinzione
Con la quale il professor Viviano ha concluso la sua relazione di capitale importanza abbiamo diciamo così
Detto in altri termini due concezioni della coscienza che si oppongono una concezione potremo dire moderna è una concezione premo Terna
La concezione pre moderna è una cosa andava
Coscienza coscienza e l'insieme di precetti valori morali fondamentali di un individuo
Che a questo individuo vengono da fuori è una coscienza e tirò noma sono norme che altri fanno per l'individuo sono norme che hanno un intrinseco valore
Vincolante per chi le conosce
E
Sono norme che in molti casi
L'individuo
Nemmeno può scoprire da sé ma divengono illustrate suggerite commentate da apposite categorie di chierici che fanno da intermediari per così dire intermediari necessari tra queste norme oggettive
Che possono essere scoperte conosciute e
Il destinatario di esse
Questa la chiamo la coscienza autoritaria la coscienza autoritaria ha il suo pendant normativo in un principio
In un diritto alla libertà di coscienza secondo cui il diritto alla libertà di coscienza è il diritto di comportarsi secondo le norme dell'avvera morale
Per ciascun individuo il diritto alla libertà di coscienza e il diritto di comportarsi secondo le norme della filiera morale questo vuol dire badate che c'è una vera morale e
E
Questa vera morale di solito è una morale che impone
All'individuo
Di tenere comportamenti non soltanto nella sua sfera individuale ma anche nella sfera altrui perché le norme della vera morale devono essere realizzate
In tutte le dimensioni di una società non ci possono essere individui che nella loro vita si sottraggano ad esse allora
Un primo tipo di libertà di coscienza la libertà di coscienza autoritaria e il diritto di comportarsi secondo le regole della Fiera morale
Questa idea patate è associata però a alla legittimazione di forme di intervento anche molto penetranti
Nella sfera privata degli individui perché se la vera morale poniamo ritiene che l'aborto sia male
La libertà di coscienza e il diritto di ciascuno divina secondo la vera morale e di imporre la vera morale a tutti perché c'è una vera morale
Si conosce ci sono poi autentici intere parti di essa che ci dicono cosa dobbiamo fare e noi dobbiamo fare questo
In contrapposizione alla coscienza autoritaria e la libertà di coscienza autoritaria c'è quella che possiamo chiamare la coscienza libertaria è una libertà di coscienza libertario
Se mi permettete la ripresa in questo senso la coscienza libertaria invece
è l'insieme dei principi
Morali fondamentali di ciascun individuo che ciascun individuo a scelto come atto di manifestazione della sua autonomia morale
Da questo punto di vista coscienza è un altro espressione di comodo per rifare il tradizionale per riferirsi all'insieme delle nostre credenze morale fondamentali
Ma a questa idea si associa quella secondo cui
Sono le nostre credenze morali fondamentali e allora come diceva il professor vi hanno prima
La concezione che io chiamo libertaria della coscienza è una concezione della quale ciascuno ai suoi tabù dice no così ma poiché siamo tutti uguali siamo tutti agenti morali liberi ed eguali questo è il pezzo collegato
Allora
I miei tabù possono essere esercitati realizzati a patto che questo esercizio realizzazione non vada interferire con i tabù altrui e quindi questo è il problema diceva Giuseppe pressorie hanno della fanno principal per esempio io ottanta libertà fintanto che non arrivo a danneggiare il terzi a danneggiare i terzi dal la chiave di volta del sistema Miliano della libertà individuale allora
In uno Stato costituzionale di diritto
Da un punto di vista diciamo così dottrinale di quelli che sono le mozioni e i principi adesso conformi
Deve essere chiaro a tutti che non ci può essere alcuna tutela per alla coscienza autoritaria non ci può essere alcuna tutela per il diritto di libertà di coscienza autoritari
L'unica nozione di coscienza compatibile con lo Stato costituzionale e la coscienza libertaria e
Comunque
è il diritto di libertà di coscienza libertario
Molti che vuol dire questo
La libertà di coscienza autoritaria come libertà era il diritto di vivere secondo la filiera morale il diritto di libertà di coscienza libertaria e il diritto di vivere secondo la propria morale questa la differenza fondamentale
Secondo me orari nei limiti ovviamente imposti dal fatto che in uno stato cosa di diritto tutti abbiamo la stessa dignità cioè lo stesso valore sociale e quindi i le mie norme morali non possono avevo l'estrinsecazione che configura una mia superiorità morale rispetto agli altri
Quindi quando si porrà il problema della garanzia la libertà di coscienza in uno Stato democratico deve essere chiaro anzi è tutto questo
Che quello che si deve garantire una gara una libertà di coscienza libertaria
Il diritto di ciascuno dividere secondo i dettami della propria morale nei limiti del femme principal grossomodo cioè del non recare danno ad altri con tutta la problematicità ovviamente che questi limiti comportano
Detto questo
Quali garanzie possiamo pensare in astratto per questo diritto alla libertà di coscienza peraltro in questo quadro badate che storicamente
Per certi aspetti la libertà di coscienza fa di conserva con la libertà religiosa e anzi
I fautori la libertà di coscienza autoritaria in qualche modo istituiscono una gerarchia secondo cui prima c'è la libertà religiosa e poi c'è la libertà di coscienza con una sorta di residuo
Ma da questo punto di vista le cose si rovesciano totalmente la libertà religiosa
In senso generico
è la libertà in materia di religione e in essa ci sono due libertà fondamentali la libertà di Avenir una religione la libertà dalla religione
Cioè di essere attenti non esercitare nessuna forma di culto e sequela da vedere
Nei documenti internazionali contiene caratterizzata libertà religiosa
E precisamente la libertà che attiene a dei rituali come diceva quel professore Piano come ci si veste cosa si mangia le feste comandate queste cose qui allora
Diciamo dal punto di vista di uno Stato costa di diritto viene prima la libertà di coscienza rispetto libertà religiosa viene prima assolutamente
Perché è
Il nucleo fondamentale dell'etica di ciascuno di noi estrinsecazione dell'autonomia morale di ogni individuo validata religiosa la religione separando la morale della vita religiosa che è un altro aspetto
è un insieme di rituali accerto ci sono protezioni che però ricadono poniamo anche sotto la protezione del diritto di espressione e così via e lasciamo perdere quali garanzie dunque
Per
Un diritto di libertà di coscienza di questo tipo
Ma
Facendo un po'di e così una sorta di esperimento mentale la garanzia diciamo ci possa essere due tipi di garanzie certe garanzie diciamo così
Maggioritarie e garanzie anti maggioritaria
Garanzie maggioritaria garanzie anti maggioritaria
Le garanzie maggioritarie della libertà di coscienza
In una società democratica hanno a che vedere col rosso monto con la assicurazione
Della formazione di un consenso collettivo bene informato
E quindi hanno a che vedere
Con la garanzia del contraddittorio nella manifestazione delle proprie opinioni in materia morale
E qui libero assolviamo aveva scritto delle pagine illuminanti in un altro suo saggio
Proprio andando a dire per esempio
Il luogo dove la propaganda poniamo della Chiesa cattolica
Può essere esercitata senza limiti dove non può essere esercitato in alcun modo dove può essere esercitata con la presenza di un contraddittorio
Di qualcuno che
Contesti contraddica queste posizioni bene le garanzie di questo tipo le chiamo maggioritari perché hanno a che vedere
Con la formazione di un consenso maggioritario utile poi la produzione di norme generali le garanzie maggioritari sono senz'altro importanti ma in uno è stato così tale diritto non possono essere le sole garanzie alle quali fare affidamento per proteggere la libertà di coscienza libertaria
Il perché evidente allora occorre un complemento occorre
Aggiungere delle garanzie che badate sono anti maggioritarie ma non sono anti democratiche perché
Una delle fallace
Del facciamo uno degli inganni se volete
Del discorso politico più recente anche quello di confondere democrazie regola di maggioranza
Allora tutto ciò che in qualche modo va a limitare l'esercizio momentaneo della regola di maggioranza da parte della maggioranza a transeunte viene presentato come antidemocratico a
Questo è molto discutibile badate perché
La democrazia se ha in sé diciamo così il principio di autoconservazione non può che essere una democrazia liberale costituzionale altrimenti diventa diciamo così
Una semplice regola di procedura con la quale ci si può auto liquidati
I maggioritari precisamente hanno in mente questo chiusa quest'altra parentesi allora
Detto questo accanto a garanzie chiamiamole così in maggioritarie occorre introdurre delle garanzie anti maggioritaria
Un famoso filosofo del diritto all'incentivo Ernesto Casson Walter essa ha parlato di cotone dado realtà un'espressione che li ha preso un romanziere spagnolo insomma
Il cotto vietato è una sfera
Riservata di inviolabilità personale allora
Così in verrà proposta che vi faccia titoli esperimento mentale la garanzia dello Stato così sale di diritto del diritto alla libertà di coscienza libertaria è
Può essere configurata come poggiante su due
Strumenti
La Ascrizzi pone a ogni individuo diciamo così di una sera
Personale di inviolabilità cotto vietato e
La
Configurazione in capo a ogni individuo di un
Diritto generale di obiezione di coscienza un diritto generale di obiezione di coscienza
Vediamo qualche dettaglio di questa proposta e la
Faro con riguardo a uno Stato costa del diritto in particolare caratterizzato
Dalla presenza di un controllo accentrato di costituzionalità delle leggi e ovviamente caratterizzato da un Parlamento allora queste cose derivato a dire sono se volete
Delle prescrizioni che rivolgiamo hai da un lato al legislatore dall'altro ai giudici giudici costituzionali ma anche poi giudici comuni allora primo punto deve essere
Si deve ritenere che un invito diciamo così sia titolare di una sera riservata di inviolabilità quale questa sia ovviamente non è facile determinarne i confini ma cui
Diciamo che rientra nella sfera di inviolabilità le materie
Poi corretto eticamente sensibili insomma le scelte morali fondamentali dell'individuo
Con i limiti che vi dicevo cioè che
L'esercizio di queste scelte non deve essere tale da produrre danni a terzi o da cagionare diciamo così che poi è la stessa cosa dal punto di vista dei miei da costituire un pericolo per la pace sociale ma proprio la pace studi né cifra d'arma veni ante questo il punto
Allora queste materia eticamente sensibili
Costituiscono la sfera di inviolabilità a questo punto vediamo i alcuni precetti ecco
Dato
Questa sfera di inviolabilità
Si deve ritenere
Che diciamo così ogni legge debba tenere conto della sfera di inviolabilità individuale
E pertanto se una legge poniamo
Verte su una materia che fa parte della schiera di inviolabilità esempio pensata la legge quaranta sulla fecondazione assistita che per molti aspetti
è un caso esemplare da un punto di vista liberale di legge che rientra nella sfera della inviolabilità così come si potrebbe configurare allo una legge di questo tipo dovrebbe contenere
Una clausola di obiezione di coscienza
Positiva
E qui è il punto
La il diritto generale di obiezione di coscienza adeguato alla tutela della libertà di coscienza e lo Stato costituzionale democratico
Non è soltanto un diritto di obiezione di coscienza negativo cioè il diritto di non fare ciò che ci è prescritto di fare
Ma
E anche un diritto di libertà di obiezione di coscienza positiva
Cioè
Assi metricamente un diritto che può contemplare due cose da un lato può contemplare la facoltà di tenere comportamenti che sarebbero altrimenti vietati
Dall'altro cosa ancora più importante
è
Il
Potere giuridico la capacità giuridica di stipulare o di porre in essere atti giuridici
Per i quali sussiste in capo alla generalità in forza della legge una generale inabilitazione mi spiego
Pensate al caso di Antigone credo unte Fietta di seppellire il fratello il corpo del fratello che io andato contro la città di Tebe allora se
Antigone a Creonte fossero state in uno Stato costituzionale di diritto
E ci fosse stata poniamo un giudice comune o una Corte costituzionale
Articolo sarebbe andato davanti poniamo alla Corte costituzionale avrebbe detto
Tre onde siamo lo Stato possa del diritto Creonte ha fatto una legge che va a incidere sulla mia sfera privata quello che ha a che vedere con il culto dei defunti
Mi impedisce di seppellire
Io ho un diritto di obiezione di coscienza che deve essere riconosciuto nei sensi di un permesso a seppellire Polini dice
Notate che in questo caso appunto c'è un divieto una norma imperativa negativa e l'obiezione di coscienza positiva porta a configurare un permesso in capo al soggetto
Notate che verrà l'esempio che gli ho fatto molto rudimentale la tesi di Creonte è la seguente
Che uno Stato costituzionale di diritto
Se il legislatore diciamo così nel legiferare in una materia eticamente sensibile si dimentica si dimentica di includere
Una disposizione sull'obiezione di coscienza
Questa disposizione deve ritenersi implicitamente parte della legge
Prodotta e pertanto due casi non c'è controllo accentrato di costituzionalità c'è controllo accentrato
Non c'è controllo accentrato allora in questo caso qualunque giudice comune
Su istanza della
Antigone
Deve riconosceva che c'è una parte implicita deve se volete fa una pronuncia in inter partes additiva nella quale aggiunge alla legge una clausola di obiezione di coscienza positiva Ledda esecuzione nella sua sentenza
La differenza con un controllo accentrato e che questa cosa qua non la può fare il giudice comune ma bisogna andare davanti alla Corte costituzionale
Ovviamente l'accordo nazionale doveva fare secondo i modi consueti la nostra Corte Costituzionale adotta una pronuncia additiva nella quale dichiarava incostituzionale la legge nella parte in cui non prevede espressamente il diritto di obiezione di coscienza
Di coloro che la pensano diversamente su quelle materie
E quindi aggiungerà questa disposizione secondo il motivo metodo normale
Nel frattempo il giudice comune potrà
Garantire al ricorrente alla parte una tutela d'urgenza perché si sa il giudizio davanti alla colossale può essere lungo e la l'esercizio il mio diritto di opzione di coscienza può richiede un esercizio immediato e allora
Diciamo si fa con settecento in questi casi si chiede un provvedimento d'urgenza di autorizzazione giudiziale a compia un atto che sarebbe vietato
In generale dalla legge
Ma notate che
In realtà la caducazione la violazione della nostra libertà di coscienza
Avviene raramente mediante norme di condotta imperative il caso di Creonte l'appunto un caso diciamo così molto molto di scuola
Ma viene più spesso mediante delle norme generali di inabilitazione
Cioè
Delle norme generali che Ciprì vanno della capacità di compiere certi atti giuridici
E quali esempi recenti diciamo così non ci sono ancora barometro una c'è
L'altra non c'è ancora ci sarà in questo senso ma
Pensate i due casi testamento biologico e matrimonio tra persone dello stesso sesso e
Questi sono due casi in cui allora nel caso del matrimonio dannosa dello stesso sesso
Esiste apparentemente esiste un divieto esiste sulla terra ma un divieto ma divieto improprio esiste una inabilitazione nel senso che
Io non noi potere giuridico di contrarre matrimonio con una persona dello stesso mio sesso
Nel caso del testamento biologico io non ho il potere giuridico di produrre un atto giuridico il testamento biologico per l'appunto vincolante
Per il personale sanitario relativo a come il mio corpo dovrà essere trattato nel momento in cui io mi trovo in una condizione di in coscienza
Allora in questo caso
La tutela che occorre
Da un punto di vista ideale fornire al singolo
è un diritto di obiezione di coscienza positivo
Che si concretizza
Nella autorizzazione nel potere di compiere l'atto
Che sarebbe altrimenti diciamo così impossibile giuridicamente compiere e quindi
Se diciamo così la Consulta che avesse adottato questo modello mi rendo conto estremo
Nel pronunciarsi sulla problema del matrimonio tra persone dello stesso sesso hanno dovuto dire perché
Diciamo così
La vigente configurazione del matrimonio va integrata ma integrata quantomeno da una clausola diciamo così di obiezione di coscienza positiva
Nel senso che poi ciascuno nella sua sfera faccia quello che vuole se uno aderisce una religione che proibisce il matrimonio tra persone dello stesso sesso
E bene si adatterà acquisto a questo precetto sennò potrà invocare la propria coscienza contro una inabilitazione che peraltro notate questo è un caso chiaro di nuovo direi
Di una interferenza nella sfera privata del singolo
Con la quale si impedisce al singolo di compiere atti che non producono danni a terzi
Se non da anni diciamo così psicologici se la sofferenza di pensare che due persone dello stesso sesso siano sposate o la sofferenza di pensare che qualcuno
In un certo momento abbia detto non voglio che nessun trattamento sanitario lo si chiami terapeutico non terapeutico sia fatto sul mio corpo nel momento in questo momento non voglio ebbene
Può essere una sofferenza
Ma diciamo così non è un danno potremmo dire in senso stretto allora la diciamo
Questa dottrina come vedete ha una doppia duplice articolazione c'è una prescrizione al legislatore di inserire tra a uso le
Di obiezione di coscienza positiva o negativa nelle leggi che sono chiamiamoli così eticamente sensibili e comunque
Visto che il diritto e generale ed è un diritto
Implicito nelle costituzioni degli Stati costituzionali diritto perché se c'è libertà di coscienza c'è obiezione di coscienza nel senso che se non c'è l'obiezione di coscienza non c'è tutela adeguata per la libertà di coscienza dato questo ragionamento diciamo così chiaro siamo sul campo del ragionamento giuridico
Dato questo se il legislatore omette l'inserzione della clausola questa può essere aggiunta erga omnes da una Corte costituzionale PRS la Giunta riga onesto alla Corte costituzionale inter partes
Per cui centralmente dal giudice comune
Ecco
Concludo con diciamo questa grosso modo è
La la mia proposta che più che altro sottopongo alla vostra discussione concludo con accennando a un problema il problema potremmo dire
Potevo chiamare il problema della assimetria c'è tradizionalmente
Sia riconosciuto in capo ai singoli un diritto di obiezione di coscienza
Negativa no
I due casi proprio diciamo storicamente verificati sono l'obiezione di coscienza rispetto al servizio militare e l'obiezione di coscienza rispetto all'interruzione volontaria della gravidanza cioè
In questi casi
Si è ritenuto del tutto pacifico che
Ci fossero dei diritti in conflitto ci fosse addirittura un po'di un conflitto tra principi costituzionali e che la libertà di coscienza dovesse prevalere in un caso sull'esigenza e la difesa nazionale che poi è anche la difesa dei diritti di tutti quanti perché di fronte all'invasione di una popolazione di feroci
Bardari beh indebolire alla difesa nazionale può essere un problema
L'altro punto di vista era la libertà di coscienza rispetto
A tutta una serie di beni
Che sono anzitutto dei costi dei costi per la collettività certamente perché l'obiezione di coscienza in materia sanitaria costo al Servizio sanitario nazionale perché il soggetto si sottrae ai suoi doveri ma qualcun altro dovrà compiere questi doveva essere pagato per es
Ma al di là di questi
Ci sono dei costi intermedi
Effettività del diritto alla salute per esempio delle donne che a causa poniamo della entità dell'obiezione di coscienza si vedono indurrà in gravi difficoltà nell'esercizio del loro diritto le cose di cui parlava la professoressa Borsellino prima
Quindi in questi casi si è ritenuto del tutto pacifico che
L'obiezione di coscienza si accompagnasse ha dei costi a dei conflitti a delle forze volete violazione di altri beni e diritti costituzionali e spettano penale l'obiezione di coscienza
Ecco io non vedo nessuna differenza sostanziale si deposita chiaramente caso per caso ma nei due esempi che vi ho fatto
Testamento biologico e matrimonio da queste dello stesso sesso pensate al testamento biologico ma
Allora in questo caso qui se mai garantiamo l'obiezione di coscienza
Libertaria al singolo qual è il danno per la collettività dorme
Qui non c'è adesso alcun danno per nessuno anzi potremmo dire che c'è un vantaggio
Se diciamo compariamo
La costosità del dell'obiezione di coscienza l'intesa da valutare la gravidanza e diciamo invece presa di coscienza positiva del paziente che dice non voglio più cure B qui c'è un risparmio netto per il Servizio sanitario nazionale perché ahimè uno decide che le cure siano interrotte cure costosissime quindi
Non c'è nessun proprio dal punto di vista dei costi
L'altro punto di vista è questo
Dicono i fautori i nemici del testamento biologico
Che loro vogliono proteggere l'ha vinta
Già e quindi la cosa viene messa giù con diciamo così viene messo giù lasso di briscola in tavola perché di fronte alla vita
Tutti gli altri diritti sembrano scomparire però qui chiaramente c'è un trucco argomentativo
Allora il diritto alla vita dei casi centralina dei casi marginali
La protezione del diritto alla vita di cui si parla in tutti i documenti internazionali e la protezione dell'individuo conto la privazione della sua vita involontaria cioè contro aggressioni da parte dello Stato e di privati queste la protezione della vita
Ma
La proprio diritto alla vita a poco a che fare il diritto alla vita come diritto umano a poco a che fare coll'imporre a un individuo
In ormai incosciente
Un certo una certa idea perfezioni Istica di vita per cui la vita biologica a qualunque costo e non piuttosto la vita di buona qualità pensate cosa ne pensavano gli storici della qualità della vita appunto
Il dominio del suicidio quando la vita non è più tollerabile
Allora
Qui questa disparità di opinioni morali ci segnala
Che al di là del paravento del diritto alla vita che è un passepartout col quale si fanno moltissime cose
Nel tema specifico del testamento biologico non c'è un diritto alla vita
Analogo al diritto alla vita caso centrale ci sono tante concezioni della vita che si scontrano e che appartengono però la sfera del di del la signora
Di riservatezza personale ma se è così il divieto di presa di coscienza dovesse assolutamente riconosciuto e io mi fermo qui grazie alla vostra
Si era spinto mi ero prima dimenticata di dominare la la sede il professor cassoni ordinario di filosofia del diritto nell'Università degli Studi di Genova nero prima dimenticata di dirlo
Moltissimi spunti interessanti ancora la distinzione che già era emersa dalla relazione del professor Viano tra
Dunque coscienze o meglio due due due significati due modi radicalmente diverse di intendere la coscienza
La coscienza in senso autoritario in realtà sinonimo di
Io rinvio ad un orizzonte verità attivo con la morale oggettiva
La morale vera e dall'altra la coscienza libertaria
Ecco e un punto estremamente interessante determinante al centro della della della relazione di di Pierluigi che assumeva poi l'attenzione sulla legge
Rispetto alla quale si può essere o meno legittimati a obiettare ad avanzare obiezione
Ed è già stata proposta una tesi che io personalmente condivido in toto cioè che nella lo Stato costituzionale di diritto la legge
Non possa e non debba essere il veicolo lo strumento per affermare un'unica prospettiva morale
Pretesa come vera oggettiva
E e nella la legge non possa
Imbattere quella schierati inviolabilità di cui abbiamo sentito parlare ecco e allora
Mi pare che
Venga fuori questa indicazione Pierluigi chiasso né vi era poi se ho colto nel segno che
Allora se potremmo dire venisse realizzato l'obiettivo di una legge pienamente conforme allo Stato costituzionale di diritto con queste caratteristiche
Per allora potremmo dire che l'obiezione di coscienza non avrebbe più ragion d'essere o perlomeno non avrebbe ragion d'essere nei termini in cui si tende a sollevarla perché
E giustamente etici e valori nel prendiamo l'esempio della legge quaranta lì ci sarebbe stato spazio per quell'obiezione che lui poi ci ha detto positiva ma che è una cosa diversa indetti invece quella che viene riconosciuta
E ancora una volta l'obiezione per gli operatori sanitari di astenersi in nome della vita
Ecco mentre invece
Spazio per l'obiezione
è e nel caso diametralmente opposto in cui in realtà alla legge continui ad invadere la sfera di inviolabilità personale se non ha inteso male
E che appunto è questa obiezione che diciamo positiva di coscienza che dovrebbe addirittura
Essere implicita e quella però da riconoscersi a questo punto a tutti i cittadini mi pare molto chiari gli esempi del testamento biologico e anche del matrimonio si omosessuale
E e appunto di fronte a interventi normativi che si Ostini no a
Imporre imporre un unico diciamo modello di vita buona e perseguibile
La direzione indicazioni segnali che ci vengono che ci vengono ad esempio da quei disegni di legge in materia di riconoscimento dell'obiezione di coscienza i farmacisti che richiamavo introducendo sono proprio ancora una volta nella direzione contraria
Bene a questo punto prima di continuare i nostri lavori facciamo un break e ci sarà un coffee break intervenuti riprenderemo i nostri lavori siamo lievemente in ritardo
Direi tra un quarto d'ora tra un quarto d'ora
ATO
Allora riprendiamo i nostri lavori
Con la relazione della professoressa Roberta sala
Che
Docente di filosofia politica nell'uno diversità nelle nella Facoltà di Filosofia dell'Università vita Salute
Del San Raffaele
Che si è occupata di molti temi
Vicini a per
Vasto ambito di di di problemi che in realtà sono toccati anche dal tema specifico del nostro incontro
Ha dedicato ricerche studi ai temi
Dell'etica pubblica la
Proprio ai
Al tema della tolleranza del multiculturalismo
Il problema dei pluralismo dei valori fra l'altro proprio bioetica il pluralismo dei valori e il titolo di uno dei suoi libri
Pubblicato qualche anno fa ha pubblicato altresì un altro lavoro dal titolo scritti sulla tolleranza
Ci presenterà una relazione dal titolo libertà di coscienza doveri di cittadinanza e appunto tolleranza
Grazie
Gli accessi grazie Presidente
Miriana c'era un poco in questa
Presentazione a quanto anticipato nella prima metà della sua dal professor Viano toccherò alcune questioni relative alla tolleranza
Tutti alla domanda che mi pongo è se sia possibile parlare di obiezione di coscienza nelle società democratiche liberali quali richieste di obiezione di coscienza possano essere accettate
Considero per obiezione di coscienza rifiuto di obbedire ad una norma specifica che prescrive comportamenti contrari alla propria coscienza alle proprie convinzioni religioso morali
La domanda quindi che mi pongo è quella relativa alla giustificazione dell'obiezione di coscienza e per affrontare questa domanda farò un brevissimo excursus sull'idea di tolleranza liberale a partire dall'OCCAR
L'intento è mostrare come le ragioni dell'obiezione di coscienza siano in parte le stesse della tolleranza
Quindi farò alcune brevi riflessioni circa l'obbligo di obbedire alle leggi che sta alla base dei nostri doveri di cittadinanza
E discuterò dell'obiezione di coscienza come richiesta di esenzione da tale obbligo senza che ciò comporti necessariamente una rinuncia tali doveri
Concluderò dicendo che se c'è spazio per l'obiezione di coscienza nelle società liberale democratiche questo debba essere limitato a singole richieste di obiezione da valutare di volta in volta
Detto altrimenti non è tanto l'obiezione di coscienza in generale che può essere giustificata quanto sue particolari istanze
Parto dunque dall'ultimo determini che compaiono nel titolo della relazione cioè dalla tolleranza che cosa si intende per tolleranza
Ne parlo in prima battuta come
Della strategia politica adottata dalle istituzioni operante attraverso una separazione tra ambito politico e ambito religioso tra questioni pubbliche questioni non pubbliche
Allo scopo di mantenere l'ordine in una società attraversata dal dissenso in materia di religione
Il mio naturale riferimento e John Locke benché come abbiamo bene ascoltato di tolleranza si sia cominciato a parlare molto prima di lui tolleranza nel senso di Concordia religiosa onde evitare scontri a guerre sanguinose
Il merito di lotta ci è noto fu quello di dare sistematicità i vari contributi attorno alla tolleranza in tessendo un è una difesa con argomenti di vario tipo politico teologico morale epistemologia compra
Il principio della tolleranza dipeso dalla divisione pubblico-privato e ha prodotto un duplice effetto da un lato ha creato una barriera di protezione contro l'intervento dello Stato in questioni di fede
Dall'altro lato ha circoscritto la religione all'interno di un'area politicamente invisibile il regno privato della coscienza impedendo così alle chiese movimenti religiosi di interferire con le decisioni politiche
Ma perché tollerare
Una prima spiegazione che la offre di tipo pragmatico tollerare il dissenso invece che reprimere lo significa fare la cosa più utile conveniente dati gli alti costi della repressione
Una tolleranza di questo tipo definibile come strategia di non interferenza nelle scelte individuali sostenuta da ragioni di opportunità politica assomiglia più un modus vivendi
Che ha un atteggiamento di tolleranza sostenuto con altre più forti ragioni
Quali il riconoscimento della libertà di religione o molto più in là l'accettazione del diritto di ogni credente di praticare il culto ti di o come vuole
A proposito del calcolo delle conseguenze della tolleranza riprendo la definizione di Bobbio la tolleranza e razionale per il suo essere la soluzione razionale volta massimizzare le conseguenze positive in termini di convivenza pacifica
è utile però ricordare come il giovane l'OCCAR fosse ben lontano da un ideale di tolleranza ma come pensasse alla repressione del dissenso come strumento più sicuro per ottenere la pace
La libertà religiosa era per lui potenzialmente pericolosa
E tuttavia attribuire all'autorità politica il potere di interferire se non reprimere alcune pratiche culturali
Rappresentava per lui non già la negazione della libertà religiosa quanto più semplicemente il tentativo di evitare che rivendicazioni religiose si trasformassero in pretese o rivendicazioni di tipo politico
Peraltro sappiamo come questa convinzione l'OCCAR potesse in qualche misura essere coerente con la proibizione di atti del culto poi che questa proibizione non significava ridurre la libertà religiosa
Basandosi questa convinzione sull'idea che per parlare di fede utenti ca fosse richiesta innanzitutto un'adesione interiore
E qui mi riferisco naturalmente alla teoria degli indifferenza e alla teoria dei fondamenta se per cui per essere uomini di fede è sufficiente aderire I fondamenti della vera fede
Rispetto al resto l'autorità e legittimate intervenire per ragioni di ordine pubblico regolando ore tremendo gli aspetti esteriori del culto
L'intolleranza dello Stato nei confronti di questi aspetti esteriori veniva così giustificata per due ragioni un attimo logica e una politica laddove si trattava di reprimere cause di conflitto
In seguito sappiamo come nel saggio sulla tolleranza del mille seicentosessantasette e poi comunque nelle c'è liberi celebri lettere sulla tolleranza lotta propenda per una distinzione non più tra i fondamentali gli indifferenti della sede
Ma per una distinzione tra ciò che appartiene alla sfera delle decisioni personali e ciò che ha rilevanza pubblica
La distinzione tra privato il pubblico
Il problema della tolleranza e quindi si pone in relazione a ciò che frutto di scelte personali ha tuttavia una rilevanza pubblica dal momento che può interferire con legge decisioni altrui con i diritti degli altri con la loro libertà
Ciò che è intollerabile lo è non per ragioni di fede ma per ragioni di ordine politico
Quindi lo Stato ha l'obbligo di intervenire in questioni religiose qualora esse si trasformino in ragioni di dominio
A prescindere dal contenuto della fede
Questo disinteresse diciamo così nei confronti delle ragioni di e fede permette di di finire la tolleranza come neutrale
Lo Stato non dà interesse per i contenuti delle singole opinioni ma solo per la loro innocuità
L'elemento della neutralità esprime l'interesse da parte dello Stato di non favorire alcuna discriminazione tra le istanze di tolleranza
Tutte le coscienze potremmo dire ricevono a livello pubblico la stessa considerazione e su questo punto tornerò fra poco parlando dell'obiezione di coscienza come caso particolare di tolleranza
In tutto questo emerge che l'Autorità decide che cosa tollerare fino a che punto tollerare ovvero che cosa permettere fino a che punto e per quali ragioni
Che cosa e come l'Autorità decida dipende da suo grado di legittimità
E qui vengo al secondo termine di quel titolo
Il problema della legittimità del potere nasce dall'indisponibilità ad accettare imposizioni interferenze nella sfera della propria autonomia io preferisco parlarne come di sera di indipendenza morale
Se da una parte
Se dalla parte dei cittadini si tratta di riconoscere doveri legati alla cittadinanza è pur vero che tali per doveri sono avvertiti come tali e non già come imposizioni illegittime
A condizione che a questi corrisponde il diritto ancora da definire da parte del del potere di reclamare obbedienza
Il problema è dunque quello del fondamento dello stato della sua giustificazione il problema della legittimità del potere
E il bisogno di giustificazione del potere segue proprio da quella indisponibilità ad accettare coercizioni o interferenze nella propria sfera di indipendenza morale
Il problema da affrontare dunque è quello dell'obbligo politico cioè il problema della legittimità del potere dal punto di vista dei governati
Per quanto non tutti sono d'accordo nel ravvisare la corrispondenza tra la questione della legittimità e la questione dell'obbligo politico ma su cui naturalmente non intervengo
Con l'obbligo politico si intende il dovere di obbedienza che i cittadini di uno Stato legittimo devono alle leggi
In un'ottica normativa l'obbligo politico esprime la consapevolezza di far parte di una comunità politica di parteciparvi e di esserle leale per cui si parla di portata morale dell'obbligo politico
L'obbligo politico nasce da due considerazioni generali il riconoscimento dei benefici della socialità umana e riconoscimento della pluralità
Nella filosofia moderna l'obbligo politico esito di un artificio il contratto su cui si fonda la società politica un artificio che trasforma gli obblighi fattualmente imposti in obbligazioni fondate sul consenso
Laddove gli individui si vincolano all'obbedienza per rispondere all'istanza di socialità e alla sua conservazione nel tempo alla sua stabilita ci si impegna cioè ad entrare in società e ci si impegna a rimanervi
Riconoscere il dovere di obbedire alle leggi è un modo indiretto di impegnarsi a rimanere
Ora in quanto assimilabile all'obbligo morale l'obbligo politico a che fare con la coscienza ma ad essa non si riduce
Attenersi unicamente al giudizio formulato all'interno della coscienza non garantisce infatti in la continuità dell'obbedienza né la prevedibilità dei comportamenti dei cittadini
E quando anche il giudizio di coscienza non fosse a favore di una certa legge cioè quando si creasse dissonanza tra coscienza è legge la legge non cessa per questo di essere obbligatoria
La legge non può tollerare l'eterogeneità dei comportamenti come conseguenza a giudizi di coscienza individuali pena la costante minaccia di instabilità
Una eterogeneità per la quale si dovrebbe tutt'al più sperare in una convergenza di questi giudizi che evidentemente è del tutto contingente
E allora a me pare che se non dico politica e questa cosa mi sembra mantenga in sé unite ancorché distinte le ragioni dell'obbedienza
Una ragione morale riconoscibile nella bontà dell'ordine nella sua opportunità nella socialità
E una ragione giuridica per cui anche nei casi in cui i singoli atti legislativi fossero privati del sostegno morale del singolo
Vale si quantità l'obbedienza
Ecco quello che vorrei qui ribadire in sintesi che nel caso dell'obbligo politico
Le norme giuridiche non sono dettate dalla coscienza e a e anche quando siano sostenute da un giudizio di coscienza l'obbedienza non può conseguire da singoli giudizi
Sulla giustizia delle norme e qui vale sempre ed è importante la lezione di José frase quando parla di obbligo politico come ragione escludente rispetto a tutte le altre
Attraverso uno svuotamento del giudizio individuale perché venga sostituito dalla forza coercitiva della norma
Peraltro riconoscere l'obbligo di rispettare la legge non significa doverla rispettare sempre dice qualcun altro otto ore qualcun altro interprete
O un obbligo a fare qualcosa qualcuno ha il diritto di chiedermelo ma ora comprendo che non dovrei fare quella cosa
Qui emerge l'idea che l'obbligo sia un concetto relazionale che impone di chiedersi nei confronti di chi si abbia un obbligo e fino a che punto lo sia via
Vengo ora all'altro termine la libertà di coscienza che qui assumo come la libertà dell'individuo di agire o di non agire in ragione della propria coscienza sulla base di un giudizio formulato in coscienza
La domanda che mi pongo è se esista tale libertà se essa sia in qualche modo contraria alle ragioni dell'obbligo politico e se essa abbia a che vedere con la tolleranza
L'obiezione di coscienza ricordava la professoressa Borsellino all'inizio è una delle due specifiche forme di resistenza alla legge ingiusta prevista previste dalla pratica della democrazia liberale l'altra è la disobbedienza civile
Sia l'una sia l'altra si configurano come forme di resistenza non violenta e non sovversive dal momento che non mettono in discussione l'obbligo politico ciò che esse mettono in discussione una legge ingiusta
Però più precisamente la disobbedienza civile un'azione collettiva contro la legge ingiusta allo scopo di riformarla l'obiezione di coscienza non punta alla trasformazione della legge ma punta l'esenzione dall'obbedienza
E qui se voi la lezione di John Rawls
Secondo il quale il dovere di obbedienza alla legge dipende dal senso di giustizia per cui ammettere margini di resistenza nei confronti della legge considerata ingiusta significa non tradire il senso di giustizia ma al contrario fare appello al senso di giustizia
Messa in questi termini forse la questione che non esiste soltanto un diritto di disobbedienza civile ma addirittura un dovere di disobbedienza matura mente questo lo pongo come interrogativo
è come se la disobbedienza civile permettesse al cittadino di mettersi in contatto con le stesse ragioni morali legittimanti l'autorità
E tali da giustificare suoi imperativi ragioni dunque generalizzabili ragioni pubbliche
Ed è ancora come se la possibilità della disobbedienza civile permettesse all'autorità di rinnovare il suo impegno di render conto di rispondere alle sue responsabilità al cospetto degli interessi condivisi dalla cittadinanza
A mettere la disobbedienza civile significa per lo Stato apra aprire una dialettica politica dove gli ideali politici chiedono continuo sforzo di declinazione e cioè
Porsi il problema di che cosa si possa realmente fare laddove
Qualche si può fare sempre meno di quel che è l'ideale prescrive
Ma che dire ora dell'obiezione di coscienza in confronto con la disobbedienza civile l'obiezione di coscienza non solleva il problema della legge ingiusta bensì quello del conflitto tra una norma legale la propria coscienza
Non si risolve in un'azione di disobbedienza civile ma consiste nel non ottemperare individualmente alla legge per preservare l'integrità della propria coscienza contro ragioni politiche
In questo caso si rivendica la libertà non già di disobbedire alla legge ingiusta ma la libertà di astenersi dal fare ciò che la legge prescrive e mi sono limitata l'accezione di obiezione di coscienza negativa evidentemente
Non ci si appella senso di giustizia sostenuto dalla maggioranza bensì ad una convinzione morale personale a ragioni non pubbliche che non potrebbero non essere che potrebbero non essere condivise quelle che si collocherebbero
Per usare l'espressione di Rolls al di fuori dello spazio di intersezione delle dottrine cosiddette ragionevoli
Con lui che obietta semplicemente rifiuta per ragioni di coscienza di obbedire o di osservare un'ingiunzione giuridica non fa appello alle convinzioni di tutti ma le proprie
Ora l'opinione comune che la coscienza dovrebbe sempre prevalere sul diritto o che diritto debba sempre rispettare i dettami della coscienza dire questo in realtà dire qualcosa di contrario alla giustizia
Ecco per capire la posta in gioco a questo proposito cito Rolls
Come abbiamo visto nel caso degli intolleranti scriverò U.L.S.S. l'ordinamento giuridico deve regolare il perseguimento da parte degli uomini del loro interessi religiosi in modo da realizzare il principio delle quale libertà
Ed esso può certamente proibire pratiche religiose quali per prendere un caso limite sacrifici umani
Nel religiosità né ragioni di coscienza sono sufficienti a proteggere questa pratica
Una teoria della giustizia deve decidere a partire dal proprio punto di vista il modo in cui vanno trattati con loro che dissentono adesso
In altre parole come nel caso della tolleranza non tutte le ragioni di coscienza possono giustificare l'obiezione alla legge ma solo quelle che prevedendo eccezione all'obbedienza in realtà ne confermano i fondamenti
Il ragionamento applicato la tolleranza ora dunque può essere applicato l'obiezione di coscienza dicevo che esistono limiti all'esercizio della tolleranza
La non interferenza cioè la tolleranza nei confronti di condotte lesive di diritti altrui o dell'altrui libertà esprime una nozione patologica di libertà laddove essa non si fonderebbe sulla reciprocità del suo riconoscimento
E così non basta rivendicare la libertà di coscienza per obiettare ma è necessario verificare che dalla libertà di coscienza non derivi alcuna riduzione non giustificata della libertà di altri
Ciò che l'obiettore fa rivendicare il diritto ad essere tollerato nonostante il suo dissenso nonché a rivendicare il diritto di dissentire per le ragioni della sua coscienza
Ma è chiaro la coscienza non basta fornire le ragioni per l'accoglienza del dissenso
Quel che voglio dire non è che al dissenso vadano fornite ragioni
Quanto che dal dissenso che del dissenso vanno valutati gli effetti non si tratta cioè di adottare un atteggiamento perfezionista che valuti i contenuti di coscienza quelle che ho chiamato le ragioni del dissenso
In questo senso è sufficiente un atteggiamento neutrale nei confronti dei contenuti di coscienza ma con l'idea di tagliarne le conseguenze
Se il senso della rivendicazione dell'obiettore può essere ricondotta ad una richiesta di tolleranza l'atteggiamento tollerante delle istituzioni che via consentono esprimerebbe un ideale di neutralità
Mentre la tolleranza concede la libertà di coscienza all'interno di certi limiti la neutralità concede il diritto di non essere discriminati a causa della propria coscienza
Se la tolleranza fornisce alle istituzioni le ragioni negative per astenersi da reprimere una certa libertà di coscienza la neutralità fornisce ragioni positive per tollerare in dissenso
E qui è proprio quello che l'occasione vive nella lettera sulla tolleranza quando afferma
Ciò che è lecito nello Stato non può essere pure Vito dal magistrato nella chiesa le cose che di per sè sono dannose alla comunità nella vita di ogni giorno sono proibite dalle leggi fatte in vista del bene comune
Esse non possono essere le citi in chiesa anche se sono adibite ad un uso sacro e non possono meritare l'impunità
Per converso scrive ancora loc compito del governante soltanto badare a che non avvenga nulla di dannoso allo Stato che non si è recato danno la vita e ai beni altrui
E quindi ciò che si può destinare a un pacchetto lo si può destinare anche a un sacrificio
E se fosse di pubblico interesse non spargere sangue bovino per ricostituire gli armenti decimati da qualche Tirrenia chi non vedrebbe che è lecito il governante preghiera tutti i cittadini qualsiasi uccisione di vitelli per qualsiasi uso
Ma in tal caso si farebbe una legge non in materia religiosa ma politica e non si provi direbbe il sacrificio del vitello ormai su abbattimento
Quali sono quindi i rischi della libertà
Tornando all'obiezione di coscienza
Diciamo che essa può essere riconosciuta in base ad un appello alla coscienza ma nella consapevolezza che tale riconoscimento comporta alcuni rischi alcuni rischi già anticipati e qui riassumo
Il rischio dei comportamenti opportunistici
Per cui si obietta solo con l'intento di non obbedire ad una regola scomoda il rischio del pendio scivoloso ogni eccezione alla legge può contribuire innescare un processo di discredito dell'ordinamento nel suo insieme
Rischio di discriminazioni tra i cittadini dovuto al riconoscimento di alcune forme di obiezione di coscienza e non di altre
Ora il primo problema quello dei comportamenti opportunistici potrebbe essere superato ponendo costi aggiuntivi sull'obiettore come prova della sua sincerità della sua buona volontà
La coscienza mite di cui siamo
Abbiamo ascoltato
Costi aggiuntivi per risarcire la comunità dai costi della obiezione di coscienza che spesso vengono sottovalutati
Il secondo problema quello del piano inclinato mostra chiaramente che il riferimento alla coscienza di qualcuno non importa quanto sincera non sia una ragione sufficiente per concedere l'obiezione
Per evitare il piano inclinato con l'implicazione di un trattamento differenziale dei cittadini di fronte alla legge si deve qualificare la richiesta di obiezione di coscienza in modo da renderla distintiva e rendere l'esenzione eccezionale
Dati i rischi legati all'obiezione di coscienza diciamo quello di azione può essere riconosciuta non in generale ma per singole condotte onde evitare caso per caso che si diano conseguenze effetti negativi dell'obiezione medesima
La possibilità di danni generali prodotti dalla violazione dell'ordine legale ma soprattutto almeno secondo me la possibilità di generare danni specifici
Con l'ottenimento di un peggioramento delle situazioni di altri come conseguenza di un'obiezione troppo diffusa
Come nel caso appunto di una diffusione di una percentuale elevatissima di obiettori nel caso
Della libertà di abortire
Se questa intuizione vera l'obiezione di coscienza non può essere di diritti rivendicata come diritto di libertà sic et simpliciter bensì come diritto di libertà qualificata in base agli effetti prodotti dalla disobbedienza
L'approccio insomma che mi sento di condividere un approccio moderatamente consequenziali stico in cui la libertà di ciascuno di mantenere integra la propria coscienza
Non è un vincolo assoluto ma va temperato dal calcolo degli asset degli effetti del non agire
Esiti di questo calcolo non potranno che essere forme di accomodamento delle istanze degli individui nella loro pretesa di essere autolegittimazione
Accomodare istanze significa riconoscere un diritto condizionale a chiedere trattamenti differenziati nella condizione cioè di non interferire con ANCI inviolabili diritti in capo ad altri
Grazie
Ringrazio la professoressa sala
Io ci ha presentato una densa relazione anche nella perfetto rispetto dei tempi
Tanti altri punti importanti ristrettissimi collegamenti tra tolleranza e che obiezione di coscienza
Guardare alla tolleranza e a ragionare e riflettere sui limiti della tolleranza mi sembra che il CD proponga Roberta sale è un buon approccio per individuare anche
I limiti dell'obiezione di coscienza
E e quindi di un'obiezione di coscienza che si riconferma come
Limitata u autolimitata proprio se collegata alla quella che prima
Pierluigi c'era chiasso richiamava la
L'obiezione di quel la coscienza don autoritaria va la coscienza come espressione appunto
E delle del delle convinzioni personali
Ecco dunque
I rischi attenzione sui rischi che sono rischi che come abbiamo visto rischiano di
Fanno correre non più a rischio ma ci offrono l'immagine quasi della della certezza di ricadute molto pesanti
Personalmente trovo condivisibile l'invito a adottare la prospettiva che Roberta sarà ha qualificato come moderatamente consequenziali Istica
Non dimentichiamoci di chiederci ma quali sono anche poi le ricadute le ricadute sulla società sulla vita degli individui delle delle scelte delle opzioni della difesa anche degli istituti
Benissimo allora concludiamo le relazioni di questa prima sessione è prima di passare ad alcuni interventi già preordinati
Con la relazione del professor Alfonso Rui ismi del
Che ordinario di filosofia del diritto nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università autonoma di Madrid
Voglio rivolgere un particolare ringraziamento al all'amico
Cui speaker lettera aver accettato l'invito a partecipare a questo convegno Ricci porterà la diciamo la testimonianza della
Presenza del dibattito su questo tema
In un Paese a noi vicino sotto molti punti di vista che la Spagna e questo sarà diciamo un angolo visuale un'ulteriore prospettiva di particolare interesse
Ecco voglio ridire ricordare che professor Lise Michele è un vecchio amico
Io ho avuto il piacere di conoscerlo tanti anni fa quando entrambi un po'all'inizio del nostro percorso negli studi filosofici
Eravamo accomunati dall'interesse per lo stesso grande maestro studioso che ai senz'altro avuto un peso determinante poi né il mio
Un percorso di studi successivo ma Pizzo anzi sorde il percorso di rischi tele che Norberto Bobbio
Io mi occupavo di o Norberto Bobbio in Italia insieme a tanti altri ma insomma specificamente Alfonso Rui sbrigare il dedicato ai primi studi organici di grande importanza
Proprio volti alla conoscenza del pensiero di Bobbio nelle nel contesto nel contesto spagnolo
Professor miserevole Michela
Si è occupato di moltissimi temi centrali nella filosofia nella teoria del diritto
Particolare e contributi importanti al tema dei diritti fondamentali alla riflessione su tutte le problematiche legate al costituzionalismo
Tra i suoi lavori recenti ecco mi limito a nominarne uno una filosofia del diritto del modello si History coste che è stato pubblicato nel due mila e nove
La parola attraverso bis Michele a dimenticato di menzionare il titolo del suo intervento l'obiezione di coscienza in Spagna tensioni in dibattito
Prima di tutto io
Ringraziare la prosa Ostellino
POR questo invito
Dove radio
Prima perché mi dall'opportunità da ritrovare vecchi amiche a vecchie amiche anche spagnolo nello stesso vecchi amico che amico vecchio
Vuole incontrare anche
Spero salvo
E dopo perché mi fa l'orrore deve essere l'unico
Non italiano invitato
Che fa anche di questo convegno un convegno internazionale
Dividerò la mia esposizione tratterò tre questioni e offro tre parti
Che che inevitabilmente inevitabilmente riprenderò non dovrebbe avere un prenderanno espunti che erano uscito nelle relazioni precedenti
Farò prima una storia recente della ogni azione di coincidenza Spagna
In secondo luogo lo farò una descrizione oscillazioni
Le vaccinazioni del Tribunale Costituzionale spagnolo e il conseguente dibattito nella dottrina spagnola a proposito di questo tema finito Inter ciò con una proposta di criteri di delimitazione e limitazione del cosiddetto diritto generale
All'audizione di coscienza
Che intenso comuni udito giuridico e non soltanto con l'utilizzo come ho detto morale
In España la prima volta che è stata giuridicamente autorizzata alcuna forma di AGEA generici di conoscenza e con la Costituzione mille novecentosettantotto
In concreto l'obiezione al servizio militare
Lì vi sono due precetti che riguardano la materia e che come ricorda innanzitutto l'articolo sedici uno che Ricci
Si va avanti se la libertà ideologica grigie lasciate di culto degli individui
E le comunità senz'altro limite nelle sue manifestazioni che quello necessario per la salvaguardia dell'ordine pubblico protetto dalla legge
E dopo l'articolo trentadue che nei due primi numeri dice uno gli spagnoli hanno il diritto il dovere
Di offendere la Spagna
Le due la legge fisserà gli obblighi militari degli spagnoli regolerà con le necessarie garanzie l'obiezione di coscienza
Così come le altre cause di esenzione del servizio militare obbligatorio e sta vivendo eventualmente una prestazione sociale sostituti
Solo dopo la Costituzione noticina giuridica spagnola si è occupata seriamente dello lezione di coscienza in una prima tappa soprattutto della moralità militare riconosciuta
Può essere interessante ricordare come durante il franchismo i casi di ogni azione al servizio militare piuttosto scarsi
Furono quasi tutti presentati da membri della confessioni dei Testimoni di Geova
Questi
Fino a una riforma legale in Milano mille novecentosettantatré due anni prima della morte di Franco
Venivano condannati a pene di PG ogni
Dizione
E dopo il suo adempimento erano chiamati del nuovo al servizio e successivamente condannati con pene sempre più severe fino all'età in qui già non erano legalmente atti per essere chiamati
E sul trenta o trentotto anni ma trentotto anni
Non conosco né in cui nere nessun vescovo della Chiesa cattolica spagnola che in quell'epoca abbia fatto mai alcuna critica pubblica di questo regime CUB giuridico neanche a dire il vero per proprio regime politico
E nemmeno per difendere l'istituzione dell'obiezione di coscienza
Questo
Come per la libertà politica democratica via democratica
Fuori un richiamo dei movimenti liberali progressisti che formavamo formavano l'opposizione al franchismo tra qui certamente ci furono anche cattolici tra astratta non so se era così
Credo di no anche sbagliare ci aggiungo che in Spagna i due primi saggi teorici in cui sia difensore il riconoscimento giuridico costituzionale di un diritto generale prima facce
Ma l'audizione del Consiglio ESA sono è stati entrambi di filosofia del diritti filosofi del diritto e pubblicati qualche hanno dopo la Costituzione
Il primo sotto una formulazione iniziale implicita dall'esplicato nel mille novecentottanta con ottantaquattro dei chiamandosi all'insegnamento di quel grande liberale italiano che fu Alessandro Passarin dal tre
E dopo da me stesso onere nel mille novecento non cento otto tanta settembre accettando tale diritto generale ma anche proponendo alcune limite caute
Ancora qualche ora qualche anno dopo
Nel novanta fu pubblicato il libro di Marina Vascon un'altra filosofia del diritto in qui si faceva una decisa dismessa dalla figura
Del diritto generale alleggerito di coscienza che fu accettata in seguito da altri filosofi del diritto costituzionalisti
Soltanto molto dopo soprattutto in questo primo decennio del due mila la tesi si è sparsa tra i cultori dell'adesso chiamato diritto ecclesiastico dallo Stato cioè il diritto canonico dei vecchi piani di studio
I quali peraltro ha finito per descrivere anche profusamente su diversi e particolari fogliazioni coscienza
Così in ambito clinico farmaceutico in e sperimentazioni mediche sudore di civici in materia locativa eccetera molti dei quali
O cessioni in pratica sono è stato promosso dalla gerarchia cattolica
Questa dottrina in particolare la validità nell'ordinamento giuridico spagnolo di un diritto generale alloggi articolo gli azione di coscienza non è del tutto pacifica
Soprattutto tra costituzionalisti ma anche nel proprio ambito dei cultori del diritto ecclesiastico
Qui deve precisarsi che persino tra gli assessori della tesi di politica giuridica secondo cui un sì fatto diritto dovrebbe essere idealmente riconosciuto
Vi sono alcuni
Che considerano quando meno dubbiosa la sua attuale validità giuridica dovuto all'evoluzione della giurisprudenza del Tribunale Costituzionale
Spagnolo sulla materia
Ma prima di trasferire la piuttosto sinuosa evoluzione di questa giurisprudenza gioverà a notare che il legislatore unicamente ha riconosciuto in forma espressa due forme biodigestione di coscienza
Voglio azione al servizio militare e molto recentemente dopo un riconoscimento previo come scelta Liverani in un regolamento alla pratica di aborti legalmente autorizzati
In una
Recente leggi sulla interfacciare dalla reazione
Anche se attualmente e in preparazione una nuova legge di libertà religiosa nono notizia che si pretenda fare una deregolazione generale della questione
è vero che tale regolazione potrebbe venire richiamata dall'articolo dieci dure della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Già in vigore attualmente Como trattato che vinse si riconosce il diritto alla lezione di conoscenza in conformità
Con le leggi nazionali che regolano il suo ed esercizio
Tuttavia in dibattito se qui si stia facendo semplicemente un riferimento alla forma con le forme direzione generalmente riconosciute c'era al servizio militare
E forse anche la Porto lasciando alle competenze degli Stati l'accettazione o meno
Da altre forme
Sia specifiche che quella generale
Ovvero se si stia stipulando per i membri dell'Unione il dovere di riconoscere un dedito generico all'agenzia di coscienza
Anche se nella mia opinione lorda ecco loro lo dico tra parentesi la prima interpretazione mi pare più ragionevole
Torno adesso all'evoluzione della giurisprudenza costituzionale spagnola e alla conseguente Bazzi d'azione e discussione che ha sollevato tra i giuristi
Ho detto che tale evoluzione e sinuosa perché si può riassumere in quattro diversi posizioni in un sarto si cassa e quindi non tutti coerenti trasse
Il primo momento si produce ci producendo una sentenza delle Milly mille novecentottantadue
Un anno dopo Lantra te in funzionamento del proprio tribunale costituzionale e due anni prima per l'approvazione della legislazione che ha sviluppato l'obiezione di coscienza al servizio militare
La sentenza
Risolve un ricorso
Di Amparo presentato da unire obiettore chiamato al servizio militare
Dico tra parentesi che un ricorso e Amparo è un ricorso individuale
Al tribunale costituzionale all'al più alto tribunale di fronte a una attuazione amministrativa o giudiziaria che violino alcuni alcuno dei diritti costituzionali specialmente protetti
In questo caso il Tribunale Costituzionale ha dato ragione a questo reclamo ante affermando due criteri importanti uno che l'audizione di consenso al servizio militare dall'articolo trenta ITO tre trentadue dove
Prima citato e in connessione con la libertà de conoscesse dell'articolo sedici anche prima citato
E due seconda cosa che tale diritto orientare il servizio militare
Era direttamente esercitabile efficaci attraverso la sospensione dell'incorporazione all'esercito di qualità de qualunque cittadino
Prima e al margine che la legge potesse stabilire le condizioni
Per l'esercizio dello stesso diritto
A partire
Da quel momento ha cominciato a formarsi una crescente massa di o gli articoli delitto arriva molti dei quali
Erano certo qualunquisti nel senso che prima ha detto
Incrociare abbiano ma altri una minoranza ma altri buone Maranzana importante de quelli che sono sono chiamati
A se stesso in suo misconosciuto Nocione non sommersi o non sono
Non sottomessi in suo misconoscere che non soltanto reputano in consenso a fare cerchiamo di dare ma anche fare la prestazione sociale sostituti
Ciò è dovuto all'ulteriore e doppia lentezza sia nell'organizzazione dell'organismo previsto dalla legge per accertare e accettare
I casi di otto c'era di di obiezione sia soprattutto
Nella messa in pratica della propria prestazione sociale sostitutiva
Che andante è andata ne è andato incrementando quella massa fino a una legge dito uno due mila uno col secondo governo del Governo di AssoArpa
Che ha finito per favorire nuovi attori età del servizio militare contra controlli detto sia tra parentesi la dizione letterale
Dalla Costituzione che dice che ci avrà un servizio militare obbligatorio ma questa è un'altra storia che qui
No norme dell'opera
Il secondo momento nella evoluzione della giurisprudenza della Costituzione la sentenza
Mille non è tanto da nove centottantacinque
Per la quale si è risolto un ricorso di costituzionalità per presentato contro un testo legale di depenalizzazione di tre fattispecie diamo orto la precedente legge
Diamo atto che è stato approvata questi
Questi giorni praticamente
Uno dei motivi del ricorso c'era che il testo contestato non prevedeva lo Iezzi ai ricorsi al Sunday medici
Il Tribunale costituzionale che con la dizione minori
Ne accetto la costituzionalità del testo dei frutti fiuto quel motivo con questa breve e incondizionata argomentazione che leggo letteralmente
Sul diritto alla direzione di consenso
Si può indicare che esiste e può essere esercitato al di là del fatto che esista o meno tale regolazione l'erario
L'obiezione di coscienza fa parte del contenuto del contenuto del diritto fondamentale alla libertà ideologica religiosa
Riconosciuto all'articolo sedici uno dalla Costituzione e come questo tribunale ha detto in diverse opportunità la Costituzione è direttamente applicabile particolarmente in materia di diritti fondamentali
Questa interpretazione presa di Teramo sembrava configurare un diritto generale alla gestione di conoscenza al di là dei casi di aborto anche se il tribunale costituzione nove stipulava alcuna cautela
Nel limite neanche Percassi molto discutibili Como lavoro tanti Sario per salvare la vita della mafia
Il terzo momento di giro copernicano si produce due anni dopo nelle mila novecento ottantasette quando il Tribunale Costituzionale risorse due ricorsi e questioni di costituzionalità
Contro due leggi deregolazione dell'obiezione di coscienza al servizio militare
Leggi furono furono considerate pienamente costituzionale grazie a due testi salde che si rinforzano tra di loro prima che l'obiezione al servizio militare era costituzionalmente garantita soltanto
Perché l'articolo trentadue della Costituzione la prelevarla prevedeva deforma espressa
Con la quale il tribunale costituzionale negava la connessione diretta previamente stabilita
Tra fogliazione di coscienza libertà ideologica religiosa
E seconda di fronte alla oggettiva alla pretesa di una ogni azione di conoscenza alla prestazione sostitutiva
Che nell'ordinamento giuridico spagnolo non esiste né un po'ne potrebbe esistere qualcosa di simile a un diritto generale alla dizione di coscienza
Tesi che affermava o adesso in questa forma corsivo deve incondizionata come l'accettazione delle anteriore sentenza che ho citato prima
Lo cessione di conoscenza
Litorale di carattere generale il diritto ad essere affrancato all'adempimento dei doveri costituzionali o leali o legali per risultare tal adempimento opposto alle proprie
Compiti convinzione non è riconosciuto né è possibile immaginare che lo forse nel nostro diritto
O in nessun diritto
Poiché chi vorrebbe
Alla negazione stessa della idea dallo Stato
Quello che può accadere accadere
O a cadere e accadere e che sia ammessa di forma eccezionale in riferimento on dovere concreto
Questo a fino a chi da qui la accettazione
Da quest'ultimo momento sia diva tutto nella dottrina se il Tribunale costituzionale abbia assunto un altro in a molto ristretta sulla gestione di conoscenza
Che soltanto accetta come costituzionalmente dovuta quella militare e sicuramente con l'America di fronte a lavorato
I turni su questa posizioni procedono soprattutto dal fatto che in questa ultima sentenza Hilti una costrizione hanno affatto un espresso o per i ruoli
Del criterio precedente
E ce lo permette sempre al teorico con una visione ampia e pregnante della portata e la libertà ideologica perniciosa all'articolo sedici sostenere sostenere che la dottrina costituzionale risulta più vacillante
Che ben salda stabilita
In parte in un caso molto concreto la precedente conclusione è stato ampio confermata dal quarto momento rilevante una sentenza del nord del due mila due
Su un ricorso de Amparo ma risolto dal
Pieno tribunale costituzionale a proposito Dion piuttosto complesso Cascio penali
Un minore di tredici anni testimone di Geova era morto perché lui stesso aveva rifiutato di ricevere necessarie trasfusione di sangue
Il tribunale supremo cassando una sentire invalidando una sentenza distanzia che
Assolutoria aveva condannato I genitori a una pena di due anni e mezzo di previsione per un omicidio per omissione con attenuante molto qualificato tutti offusca azione OCSE Cassio
è stato passionale
Che non sono scorse relativi alla riservatezza l'applicazione laterali
I fatti erano
Che i genitori si erano rifiutati di tentare di convincere al figlio invasione alla sua è stressata lì già loro erano anche
Testimone di Geova
Ebbene il Tribunale costituzionale non soltanto considero che lessi GR ai genitori un'attuazione persuasiva in tal caso
Contraddice il suo diritto alla libertà religiosa nel suo proprio nucleo ma più in generale aggiunse che di fronte dei conflitti giuridici originati da credenze religiose
La risposta costituzionale alla critica situazione che risulta del supposto affrancamento o dalla sanzione dell'adempimento di doveri giuridici per ragioni delle credenze reggersi
Può soltanto risultare dà un giudizio PON dell'atto relativo alla peculiarità de ogni cassa
Qui devo come entrare tra parentesi che l'espressione giudizio ponderato che utilizzato una Costituzione richiama anche all'idea deve ponderazione ponderazione
Che in castigliano e anche
Il termine che traduce quello che in italiano si chiama bilanciamento tra
Diritti beni giuridici
Peraltro quasi non bisogna aggiungere che come da abitudine la praticante una Costituzione spagnolo neanche in questa occasione si fa un proprio o per l'Ulivo
Della precedente giurisprudenza che continua aperta a diverse interpretazioni dottrinali
Infatti in questi ultimi anni diversi tribunali hanno dettato dettato sentenze di segno opposto a proposito dell'obiezione di coscienza di genitori cattolici all'insegnamento obbligatorio di una materia materia
Sulla educa sia un parassita Daniela
Educazione per l'accetta e anzi avevo facilitano sui costi tuttavia il tribunale supremo incollate sentenze di febbraio del due mila nove ha deciso che i decreti che regolano la materia
Sono giuridicamente conformi ENEA scartato tale voli azione di coscienza
Fino a qui l'esposizione dei dati giuridici essenziali in riferimento al diritto e spagnoli spagnola
Adesso nel tempo che non mi resta
Vorrei sollevare diverse questioni e tentare di approfondire qualche tema dal punto di vista filosofico e giuridico cioè sottolineando l'aspetto filosofico di dover essere ideale ma senza tracciare affatto le costrizioni giuridiche
Che la Costituzione spagnola
Nella sua interpretazione ufficiali sono Como si è potuto vedere relativamente flessibile
Se si vuole dirlo alla Turchia
Tenterò di proporre la migliore interpretazione possibile sull'obiezione di coscienza capace di affrontare un da diverse tensioni indicato
Dopo una concettualizzazione generale diretta mostrare delle difficoltà del riconoscimento del diritto generico all'audizione proporrò alcuni criteri sostanziale per la sua delimitazione e infine concluderò con un accenno al problema procedurale
Del ruolo diverso del legislatore
E dei giudici comuni e costituzionali
In sede teorica ideale il punto di partenza liberale come ha dissenso Pierluigi chiasso ogni che lo Stato non dovrei regolare questioni eticamente sensibili ce le materie riservate alla sfera l'autonomia morale degli individui
Comunque se lo fa
La legge dovrebbe contenere disposizione che consentano proiezione di consenziente se la legge non prevede nulla
Il giudice giudice in ultima istanza il giudice costituzionale dovrebbe riconoscere tale di dito generale il quale
Sembra chiaramente ancorato nel diritto fondamentale alla libertà di coscienza bilanciando nei casi di conflitti con altri
Tuttavia
Un problema di una così ampia generica formulazione che secondo la si interpreti può risultare tanto ragionevole quanto questa affermazione alternativa che compare nella celere
Se Orio Justice del Jan Gross e che
La collega Sala non ha citato proprio questo questo testo dice Rolls
In un passo dalla della giustizia se la tentazione di dire che il diritto deve rispettare sempre i dettati della coscienza ma questo non può essere corretto
La radice del problema del riconoscimento di tale diritto generico l'adesione di conoscenza mi pare triplice
Prima di tutto anche se tutti siamo d'accordo che il diritto non deve imporre obbligazioni o li obblighi morali che invadono la sfera dall'autonomia morale personale
L'accordo finisce di fronte al problema sostanziale di quali sono tali limiti anche al problema procedurale di chi lo deve dice decide
Ogni singolo il Parlamento il giudice il Papa il Corano eccetera
Dopo tenterò riproporre alcuni criteri sia sostanziali le procedure
Chi secondo loro un diritto generale giudicante riconosciuto alla direzione di conoscenza
Non garantisce soltanto che nessuno sarà obbligato a fare cono fare qualcosa di immorale ma che nessuno sarà obbligato a fare o non fare qualcosa che Luigi esteso consiglieri immorale
Questo spiega il tratto decies eccezionalità della gestione di conoscenza quando si riconosce giuridicamente
Aperto che non dico che sia o debba essere eccezionali il riconoscimento ma la propria figura in quanto istituzione prevista come eccezionale
Infatti la gestione dei concentrate in principio un'esenzione concreta eccezionale in questo senso di fronte ondivaga un dovere personale più generale che considerato moralmente giustificato dal diritto
Rivolgo di volta in volta dallo stesso obiettori o pensiamo occasionale diano ultraortodosso che si esclude di combattimenti consiglierei immorale assistenza all'esercito di fare
Voglio azione di Cosenza giuridicamente riconosciuta tenta di salvare la moralità dell'individuo o destre termino lance di fronte alla norma senza peraltro accettare l'immoralità ed efficacia generale della stessa norma
Tuttavia
L'eccezionalità individuale che tra l'istituto giuridico riconosce praticamente e socialmente instabile giacché sempre corre il rischio trasformarsi
In generalizzata desso che evidenzia civili una forma di condotta con la quale il diritto non può coesistere
Anche neanche il vi esauriente che
Vuole la disobbedienza presa
I fronte alla quale il diritto solo può fare due corsie
Sia non ammettere l'ASP la sfida contro ci sta ma lirico applicando le sanzioni previste sia cedere eliminare la legge che sia private che serietà e stabilendo nella materia la piena libertà per gli enti
Infine in terzo luogo l'obiezione di coscienza è una figura con una certa vocazione di espansione e senza limiti conosciuti davanti quali può essere ragionevole una certa cautela da parte del sistema giuridico questa espansivi tante diversa da quella di fatto che ho indicato un momento fa
Dalla esenzioni individuale fino a differenza generale che può osservarsi in tre spazi
Innanzitutto espansione storica geografica dal rifiuto dei primitivi cristiani a partecipare nell'esercito romano
A quello di certe sette protestanti minoritarie che ottennero l'esenzione degli Stati e negli Stati Uniti e alcuni Parisse Paesi europei
Come l'Olanda nel Settecento le ottocento fino all'attuale il riconoscimento ampio amplissimo dell'audizione al servizio militare nei Paesi democratici
Dopo secondo espansioni né i motivi accettati dalle originarie strette ragioni tralicci la gente fino hai più stessi motivi attici e ideologici
Infine molto recentemente espansione nel contenuto o la portata dell'aviazione
Che ardui tanto almeno in Spagna non soltanto davanti all'imperativo non uccidere nella guerra ma anche detto Como questione di fatto dai medici il personale io del personale sanitario di fronte alla volta
A altre pratiche sperimentazione medica
Informati tutti nel fare Matteo
Massicci di fronte alla venti th vendita di contraccettivi degli studi Antille certi studenti degli studenti alla sperimentazione su animali dai pacifisti di fronte alla prestazione sostitutiva socio militare e alla imposta sul rito personale
Dai testimoni testimoni di Geova di fronte alla trasfusione di sangue e di alcuno ad analisi per una prova di paternità
Da musulmani ed ebrei di fronte al riposo domenicale da certi citato anni incita lidi a partecipare non giurato o in un seggio
Elettorale
La giudizi accelerare matrimonio un matrimonio tra personale del fatta persona dello stesso sesso che è possibile in e Spagna
Infine dai genitori di fronte all'insegnamento ordinatorio di materie come educazione Pala cittadinanza o sugli alloggi ad armi lista o
Mussi Carolingi Hoshyar eccetera eccetera
Sì a sogni ma di fare solo dieci anni di fronte alla legge italiana che priva al singolo dà la possibilità di accettare o rifiutare trattamenti sanitari legge nella mia opinioni la mia opinione che viola il diritto all'autonomia e che non chiede un mero diritto all'audizione non riconoscimento di una libertà
Un caso simile al diritto dei privati apportare simbolica vigilasse rilasci anche nella scuola come le musulmane apportare il velo tipo difatti è un
Problema questi giorni
Sollevato in Spagna
Ma come indicazione di questa sparsi vita che commentò io vorrei aggiungere la possibile oggettiva nella dei medici non soltanto a cure palliative
Che accelerano la morte di persone consenziente consenzienti e persino il più discutibile Casson del medico che per ragioni di conoscenza se crede autorizzato a prolungare la vita di un paziente terminale contro la sua volontà
Non dico che i tre i tre precedenti tratti problematici siano una ragione per escludere la giustificazione del riconoscimento di un diritto generale prima ha fatto Facchini alla gestione di consenso massi per mantenere per mantenere certa cautela le spezie se si intende garantire quel diritto attraverso altri
Infatti se l'obiezione di coscienza e proprio tale c'è un'eccezione non deve dovere e non un mero permesso tale previsione elevate non potrà fare a meno deve stabilire certi strumenti di controllo e contenzione
Almeno quando il il dovere ovvietà vile impone doveri costi gravosi ad altri
Tali tenni che possono consistere nell'accertamento da parte di qualche organo della veridicità dell'obiezione ma anche sia in forma alternativa
Ovvero supplementare nell'imposizione di doveri sostitutivi almeno tanto ora voci travolse quanto il dovere o vietato
L'una e l'altra tecnica come come è ovvio comportano effetti poco piacevoli ma difficilmente evitabili l'accertamento impone un certo grado di intervento nella sfera la privacy delle delle persone
E le prestazioni sostitutive devono essere almeno un po'più della voce sì se vuole scalate scoraggiare la generalizzazione l'audizione
In realtà questo sola costo si produce di fatto necessariamente quando CeVI sogno del riconoscimento giudiziario in ogni singolo caso
Assieme alla presidente la Presidente Peroni che una regolazione generale dovrebbe escludere l'accettazione di due tipi di casi almeno
Da una parte di quelli esenzioni che possono arrecare danni all'interesse generale o i diritti di altri servizi sia detto quindi Spezi dei diritti deve dei minori
L'altra parti
Dall'altra parte nel caso di ruoli o cariche che sono essenzialmente incompatibile con la possibilità di obiettare le leggi Como fondo
Come sono quelli dei funzionari con l'obbligo specifico l'obbligo specifico di attente adempiere o fare adempiere all'ordinamento
Giuridico giudice polizia esercito sette la cui conoscenza nella mia opinione solo può salvarsi con la dimissione volontari
Peraltro che è sempre difficile Clivo di riequilibrio che il diritto deve mantenere
Mantenere tra la coscienza che vuole obiettare e gli interessi generali e i diritti altrui deve tener conto di alcuni criteri che permettano di distinguere tra diversi tipi
Di doveri
Fra i doveri per i quali
L'obiezione tende a essere meno dannosa nel figurano almeno tre uno quelli
Di adempimento finale collettivo da individualizzato dove il fine ci soddisfa attraverso un insieme complesso vagliato di attività diversi soggetti come il caso della difesa militare
Due i doveri di soggetto attivo indistinto attribuiti alla vita ad organizzazioni che distribuiscono i compiti in modo che sia facile la sostituzione di un'attività cent senza coinvolgere DDT altri
Comunque può essere il tasso che l'aborto in ospedale pubblici
Le tre i doveri attribuiti aleatoria mentre a molto poche persone in cui la sostituzione anche aleatoria la persona designata non provoca una carica significativa come accade nel caso dei giurati o dei seggi elettorali
In contrasto ci sono settori giuridici che sembrano particolarmente inadeguati
Per un riconoscimento giuridico la procedura di coscienza come quello degli obblighi degli obblighi fiscali che potenzialmente distruttivo del sistema tributario stabilisce cariche permanente ingiustificate a chi adempie la legge le qualcosa di simile accade la mia opinione nel rifiuto del genitore dei genitori all'insegnamento dalla Luca sia un parola si Urania
Dove si aggiungono incontro altre ragioni come il rispetto l'autonomia dei minori o l'argomento d'terreno scivoloso del piano inclinato nobile piano inclinato
Giacché una tale obiezione dovrete anche accettarsi per colti pur qualunque rifiuto in materia di insegnamento di curriculum obbligatorio
Probabilmente il corso più sensato sia lasciare il riconoscimento del diritto generale lo ce lo dico senza ai giudici
La questione più interessanti in questo punto se la giurisdizione ordinaria o Comune possa fare il bilanciamento
Tra i diritti i beni in gioco quando Como di solito accade una legge prevede un deve ed è un dovere ma non la possibilità
Di orientarne concessa cioè quando il legislatore affatto il suo bilanciamento
Nel diritto spagnolo di di ci indica di sindacato di costituzionalità accentrata credo che lo Stato è chiaro che
Tranne eccezioni il Tribunale Costituzionale no i giudici comuni che devono fare questo neanche il tribunale supremo anche se se lo fa
è difficile che il Tribunale per cessare vale a dire il non lo fa no non l'hai fatto bene perché questo è un conflitto sempre
Delicato
Finisco agli atti
E non vorrei finire senza comunale congratularmi della possibilità che questo convegno ci offre di condividere prospettive giuridiche diverse
Ma non lontane di scambiare arricchire dite
Le teorie in un dibattito complesso e aperto che sta nel nucleo di profondi problemi caratteristici di società sempre Belluno molti lo diceva multiculturale multiculturali come sono dai nostri grazie
Ringrazio professor Luis Miguel
Anche per aggiungerci presentato in ottimo italiano la la sua relazione e vero che naturalizzato italiano vista la stima e la la
Le
Le
Con frequenti fortunate occasioni di presenza in Italia ma lo ringraziamo particolarmente per e per lo sforzo ci ha presentato una relazione di densi sì ma ricca di spunti
Che ci ha dato elementi di grande interesse appunto per
Confrontare la la nostra esperienza con con quella della della della Spagna
Diciamo quindi riferimenti di grande interesse suo riguardo agli sviluppi sul piano giurisprudenziale dottrinari
E per quanto riguarda poi la parte conclusiva della relazione in cui
Diciamo più dedicata la concettualizzazione
Delle della della nozione di obiezione di coscienza bene mi pare che anche dalla sua relazione i scala l'indicazione di una
Diciamolo con
Idea di un riconoscimento ma che non può essere assolutamente riconoscimento generico ecco mi sembra che questa si vada confermando la necessità né di distinzioni molto forte con
Domande relative appunto mai
Ai margini ai limiti entro i quali si può appropriatamente chiamare in causa l'obiezione di coscienza ancora
Fermo restando che
Questo sarebbe un punto su cui discutere beh a fronte appunto della proposta al che scaturirà dalla relazione di Pierluigi riguardo anche all'apertura verso ipotesi di
Obiezione di coscienza positiva
De afoso Louis bidelle riguardo sempre alla questione diciamo del testamento biologico del diritto positivo all'obiezione nei confronti di una legge che per i passi
Il singolo di scelte fondamentali e quindi comportasse una lesione del diritto alla sua autonomia
E mi pare che la tesi sia quella che forse non è tanto il caso di mettere in gioco l'obiezione di coscienza perché
Qui ci sarebbe la violazioni di un principio Melli caso del nostro ordinamento ma anche dell'ordinamento spagnolo di un principio costi sonate che il principio ed è la libertà personali riguardo alla cura della volontarietà nei confronti dei trattamenti ecco che in quel caso INAF però distinguere l'invito ancora una volta distinguerà lavorare tanto alla ricerca
Delle strade anche nei casi in cui appunto l'istituto può essere
Chiamato in causa diciamo la proposta è
Ho il favore
Che emerso mi pare vada nella direzione di un compito importante affidato anche al magistrato per la valutazione degli interessi in gioco il bilanciamento
Pura con i problemi di contemperamento del bilanciamento già operato dal legislatore
Su cui è stata richiamata la nostra attenzione
Concludiamo lì con l'Area e questa relazione che come dicevo lei quattro relazioni previste il programma
Prima di aprirei il dibattito gli interventi la discussione con il pubblico abbiamo ancora tempo per la presentazione di due interventi programmati
E io inviterei nella professoressa Tiziana De Torre che ordinario di diritto del lavoro nella nostra università associata atti o Fazio Chioggia Chioggia promosso e vedere di buon auspicio
Nicola auspici
Nella nella nostra facoltà a presentare un intervento e che la prego di contenere entro i dieci dieci minuti insomma
Orientativamente e in cui saranno affrontato un po'il punto di vista giuslavoristico che rimasto un po'sullo sfondo ma è fondamentale nella affrontare il nostro tema
Prego
Forse non
Prima di cominciare permettetemi di ringraziare la professoressa Borsellino per il suo invito a svolgere
In questo
Importante momento di riflessione qualche considerazione su obiezione di coscienza e lavoro ambito nel quale il fenomeno Vittorio si è significativamente Espresso
E questo sia per quanto attiene la sfera del prestatore di lavoro subordinato
Nell'impiego privato e pubblico autonomo lavoratore autonomo etc sia per quanto attiene la sfera del datore di lavoro ente associazione persona giuridica
Ad esempio nel caso delle cosiddette organizzazioni di tendenza la critica secondo cui l'obiezione di coscienza non sarebbe in questi ultimi casi configurabile mi pare infatti sia stata superata da ultimo da una recente studio monografico in ambito ecclesiastici stico
Dunque il mondo del lavoro e poi anche il contesto nel quale oggi si assiste in modo rilevante alla manifestazione di nuove obiezione di coscienza o cosiddette sine lege
Parti in particolare in ambito religioso alcune le ha già
Citate il professor Guizzi Michele
Mi riferisco ad esempio i casi di rifiuto di indossare un determinato abbigliamento può anche a quelle fattispecie che attualmente il nostro ordinamento non si sono ancora determinate
Tipiche invece di altri ordinamenti relativi appunto il rifiuto di sostenere pagare
Una certa contribuzione previdenziale o fiscale
Sempre sul fronte lavoristico o un cenno meritano infine quei casi ancorché di più problematica qualificazione come obiezione di coscienza
Cosiddette ecologico obiezioni ecologiche ove la disobbedienza immotivata allo scopo di difendere l'ambiente la salute la qualità della vita
Contro comportamenti gravemente pregiudizievoli per questi valori in questi casi il comportamento obiettori o potrebbe essere quello del lavoratore che rifiuta
Di essere coinvolti in attività produttive in Occidente e più in generale quello che si estrinseca in diverse forme di condotta attiva contro l'inquinamento ambientale
Dunque a ogni modo si tratta in tutti i casi di ipotesi in particolare in ambito religioso che proprio perché nuove e potenzialmente estensibile ad altri casi
Pongono impugna relazione soprattutto al fenomeno migratorio alla presenza straniera in luoghi di lavoro dicevo pongono un problema di riconoscimento giuridico anche da questo appunto sta
Come ha scritto dalla torre in parte la già detto la professoressa Borsellino
L'obiezione di coscienza è di per sé è un problema di equilibrata composizione tra libertà autorità interessi dell'individuo interessi della collettività un problema questo che il bilanciamento che nel rapporto di lavoro si complica ulteriormente
In relazione alle esigenze dell'impresa e all'inadempimento contrattuale cui dal luogo l'astensione della prestazione di lavoro per motivi religiosi
Politici sindacali in assenza di una specifica norma
Che lì autorizzi detto in altri parole regola del rapporto di lavoro subordinato quella secondo cui il lavoratore non potrà
Impunemente esprimere le proprie convinzioni
A meno che non ci sia una norma autorizzatoria viceversa tale comportamento si traduce in disobbedienza e come tale deve essere o può essere sanzionato disciplinarmente
Ecco diciamo assunta questa regola generale che affonda le diciamo le sue ragioni nella logica
Del contratto di lavoro subordinato me e più esattamente nella causa dello stesso
Da rinvenirsi in questo scambio cioè nella sottoposizione del lavoratore i poteri direttivi organizzativi contro retribuzione da parte del datore di lavoro
Dicevo assunta questa regola generale che a una a sua ragione nella causa del contratto di lavoro subordinato
è tuttavia possibile notare
Una serie di soluzioni in ambito giurisprudenziale che condivisibilmente a mio giudizio
Cercano invece di coniugare
Sì le esigenze dell'impresa in primis organizzative ma anche potremmo dire le esigenze di narrati vita
Del lavoratore della lavoratrice nell'attività disse espressione disse e questo a ribadire semmai che fosse necessario
La fondatezza
Del tradizionale insegnamento secondo cui il contratto di lavoro non risponde unicamente alla vere ma coinvolge inevitabilmente lesse redditi presta il proprio
Il suo lavoro allora
Gioco andando a vedere questi
Casi risolti a livello giurisprudenziale
Diciamo una prima pronuncia che mi sembra interessante è quella che proprio a partire dalla logica contrattuale cioè proprio a partire dalla causa del contratto
Di lavoro considera possibile valorizzare l'espressione la soggettività del lavoratore
Laddove a questa espressione non ostili non sia di ostacolo un interesse oggettivo del datore di lavoro
I più esattamente dice il giudice non qualora ciò non entri in collisione con interessi meritevoli di tutela del un datore di lavoro se volete questo è un approccio che troviamo
Chiaramente Espresso indicato nel diritto antidiscriminatorie di derivazione europea infatti nel decreto legislativo duecentosedici del due mila e tre
Troviamo appunto
Coerentemente diciamo il principio di uguaglianza formale
Il principio secondo cui il credo le opinioni personali debbano essere indifferenti non devo devono giocare nel rapporto di lavoro in
Nelle diverse fasi in cui esso si articola
E tuttavia laddove
E tuttavia laddove vi siano
Come dire diciamo tale indifferenza deve comunque conciliarsi con
In con interessi oggettivi dell'impresa in sostanza
Imitatore potrà non potrà porre in essere trattamenti differenziati solo laddove il suo agire motivato da esigenze
Oggettive tali appunto da giustificare un trattamento differenziato
Ecco un altro limite che possiamo trarre dal dall'analisi della giurisprudenza e quello invece che valorizza
Un limite di fonte legale quindi non un limite che trae la sua origine dalla no fonte contrattuale limite di fonte legale che è rappresentato dall'articolo due mila ottantasette del Codice civile
Nel quale appunto
Il quale articolo si crei della norma chiave per la promozione della dignità umana in particolare nella parte in cui tale norma
Riferisce un obbligo legale in capo al datore di lavoro non solo di tutela dell'integrità fisica ma anche di tutela dell'integrità morale
Del del lavoratore
Ecco l'implicito riferimento alla dignità umana
Per effetto del richiamo dell'articolo due mila ottantasette del Codice civile ha poi peraltro consentito ad un altro giudice in un altro caso di obiezione l'individuazione di un ulteriore limite i poteri datoriali direttamente è fondato
Sui principi costituzionali infatti l'articolo quarantuno secondo comma se da un lato
Valorizzare l'iniziativa economica privata per altro verso limita la stessa subordina la stessa esigenza di dignità
Della persona fra l'altro in questa pronuncia è interessante notare come venga posto in essere in capo al datore di lavoro un obbligo di fare
Un obbligo di eventualmente spostare laddove l'organizzazione dell'impresa lo consenta
Il lavoratore ad un'altra mansione qui si configura proprio il diritto ad una mansione diversa che sia coerente e più coerente più adesiva al credo del lavoratore
Ecco sotto questo profilo e da notare un'interessante novità rispetto al diritto antidiscriminatorio il quale
Non messi diciamo sposta dalla tutela antidiscriminatorio orientata al principio di uguaglianza formale perché tale disciplinano una va a configurare degli obblighi di fare in capo al datore di lavoro
Prevede di non tenere conto delle della
Differenze del soggetto e non di assumere su di sé
L'obbligo di da compiere attività tali da consentire meglio la realizzazione
Individuale
Del soggetto in sostanza una pronuncia nella quale un po'come Cipro poneva il professor scasso che Assonime possiamo intravedere diciamo il tentativo di soluzioni in positivo
Volte proprio a a consentire una migliore realizzazione disse tenuto conto tuttavia che tale agire in positivo dovrà sempre contempera arsi rispetto alle esigenze economiche dell'impresa cioè
Non potrà mai essere un agire che non tenga conto di soluzioni ragionevoli dove per ragionevole si intende una soluzione eccessivamente onerosa rispetto al al diciamo I i costi dell'organizzazione
Ecco dicevo sono queste soluzioni interpretative che appunto variamente ci danno un limite al potere
Datoriali in funzione del bisogno di espressività
Del lavoratore della lavoratrice e che quindi possono rappresentare uno stimolo per il riconoscimento di queste nuove istanze che vanno via via affacciandosi nei luoghi di lavoro
Forse diciamo la tecnica del bilanciamento mangia emerso anche rispetto ad altri interventi mi sembra quella
Più più interessante poiché in ultima analisi diritti costituzionali che si celano dietro le rivendicazioni identitarie per motivi religiosi
Necessitano appunto una relazione una soluzione una lettura
Relazionale piuttosto che atomistica
Ci sono però diciamo in ho un'opinione se inteso bene diversa dal professore Rizzi Michele quando
Dice che di questo bilanciamento sarebbe appunto consigliabile che se ne facesse carico l'autorità giudiziaria
Ecco io non sono d'accordo per una pluralità di ragioni ma a ogni modo
Credo che
Non sia giudice la figura o l'unica figura deputata a svolgere questo bilanciamento il che quindi apre un'altra questione allora
è opportuno eventualmente affiancare una intervento legislativo e se sì in quali termini allora dal mio punto di vista
Credo che già l'ha detto anche la professoressa Borsellino non sia auspicabile una disciplina generale volta a regolamentare i profili denti TaRi
La fonte però non ma tuttavia potrebbe svolgere un'utile funzione laddove si caratterizzi ad esempio attraverso specifiche previsioni opportunamente inserite in diversi testi di legge
E qui il mio riferimento è ad esempio al testo unico in tema di tutela salute sicurezza il decreto legislativo ottantuno del due mila otto che prestato successivamente emendato
In cui
Al datore di lavoro e posto in capo l'obbligo di predisposizione della relazione sulla valutazione dei rischi
E nella predisposizione di questo documento tutela della salute fisica e morale dei dipendenti deve tenere conto ad esempio dell'origine
Della provenienza geografica del lavoratore della lavoratrice come se il legislatore avesse preventivamente posto in capo al datore di lavoro l'obbligo di contemperare e di valutare la pluralità e la in presenza di differenti soggettività
Nel nel lavoro un'altra tecnica legislativa che potremmo utilizzare quella promozionale appunto già sul modello delle soluzioni ragionevoli
Prefigurate dalla giurisprudenza e già ampiamente diciamo svolte in altre esperienze legislative
Di altri di altri Paesi
In questa prospettiva che potremmo appunto o definire del diritto relazionale e quindi capace di mediare tra derive assolutistiche di tipo formale
Portate dall'esigenza e l'impresa e derive assolutistiche di tipo sostanziale portate invece leggendo la soggettività
Un altro diciamo spunto utile aiuto nell'attività di regolamentazione quello che potrebbe derivare dalla dalla mediazione sindacale e dunque dalla contrattazione collettiva ancorché
Non dobbiamo nasconderci oggi la contrattazione viva un momento di estrema debolezza una debolezza
Peraltro dovuta un clima culturale politico che anziché accorgersi che tutto è cambiato non solo nel lavoro appunto nega evidenze e complessità grazie
Grazie alla professoressa vettore accerto la prospettiva giuslavoristica
Importante e sarebbe opportuno
Affrontare
Anche da quest'angolo visuale
Le diverse ipotesi alle quali si è già fatto riferimento in precedenza né in un contesto di questo incontro
La professoressa Rettore ha portato l'attenzione più su
Di dedicazione di diritti ad astenerci da certe prestazioni in nome di difesa diciamo distanze identitarie
Ecco mi chiedevo
Diciamo se il limite diciamo così dell'interesse oggettivo dell'impresa o del datore di lavoro
Possa operare nel senso della
Limitazione del diritto all'obiezione di coscienza nei casi da cui abbiamo hanno preso un po'l'avvio le nostre riflessioni ad esempio nei casi di massiccia astensione
Nell'ambito delle strutture sanitarie appunto degli operatori sanitari stessi perché in questo caso oltre alla
Rischio appunto di negare lei prestazioni dunque le ricadute pregiudizievoli
Sui destinatari c'è anche ovviamente dei costi per l'impresa che
Secondo quanto dice la legge è comunque tenuta ad assicurare la prestazione sappiamo che poi i fatti questo talora malauguratamente non avviene ma questo è un problema
Ecco dunque anche in questo settore bisognerebbe vedere comunque grazie per questo contributo
Per il tempo purtroppo scorre veloce io bene direi che dovremo concludere i nostri lavori non oltre le sette meno un quarto sette meno dieci
Però inviterei il dottor Corrado Del Bo ricercatore nell'unità di filosofia del diritto nell'università
Degli studi di Milano a presentare anche lui un purtroppo prese
Intervento
Veramente
Otto dieci minuti sproloqui condensati anche ma anche se
Spero di non far promesse da marinaio
Dunque io parlerò stante l'obiezione di coscienza rispetto alla RV quattrocentottantasei
Che come è noto è un farmaco che consente di realizzare l'interruzione di gravidanza
Senza ricorrere a intervento chirurgico
è stato da pochi mesi introdotta anche in Italia ci sono state molte polemiche
Un punto che secondo me non è stato
Come dire
Da sollevato con la dovuta attenzione per le ripercussioni che può avere riguarda il fatto che in Italia esiste un limite di utilizzo più severo rispetto al resto dell'Europa
Si può fare infatti ricorso alla RV quattrocentottantasei entro la settima settimana anziché limiti europeo dell'anno no
Ora la restrizione italiana appare scientificamente discutibile non essendo si manifestati fatti nuovi rispetto all'ultima revisione operata in sede comunitaria
Ed è anche giuridicamente dubbia trattandosi la introduzione della RV quattrocentottantasei di una procedura di mutuo riconoscimento
Soprattutto però il punto che a me pare importante
E questo cioè è verosimile che questa restrizione avrà effetti importanti sull'utilizzo poi che stando ai dati del due mila e sette le interruzioni volontaria di gravidanza entro la settima settimana sono il sedici per cento del totale
Mentre Introna nona sono al sessanta per cento
Perché è un punto interessante B perché in realtà l'aborto farmacologico potrebbe essere la via per risolvere
Le endemico problema italiano dell'elevato numero di obiezioni negli ospedali
è stato evocato sono stati evocati prima
Dati relativi alla l'obiezione di coscienza gli ospedali e rispetto all'interruzione volontaria di gravidanza
Dati ministeriali dal due mila sette ma fissano un settanta per cento abbondante dei ginecologi nonna cinquantadue per cento abbondante per gli anestesisti e quasi nel quarantuno per cento del personale non medico il totale
Degli obiettori
Ora il ricorso alla RV quattrocentottantasei se non vigesse questo questa restrizione tutta italiana probabilmente un po'insensata
Potrebbe invece essere proprio il modo per rendere compatibili quelle che sono le legittime richieste delle donne che a norma di legge vogliono interrompere la gravidanza
E allo stesso tempo i convincimenti morali eppure essi tutelati dalla legge degni etici in tema di aborto
Ora proverò brevemente a spiegarvi perché qui va be'riprendo un argomento che ho sostenuto in relazione a un altro tipo di pillola completamente diversa che non ha nulla a che fare con la RU quattrocentottantasei che la pillola della
Giorno dopo l'ho fatto va bene faccio un po'di
Autopromozione in un articolo che uscito quest'anno firma l'anno scorso scusate su bioetica
Il punto qual è è che se metto prendiamo nell'articolo nove comma terzo della legge centonovantaquattro troviamo scritto che l'obiezione di coscienza esonero al personale sanitario ed esercente l'attività ausiliarie
Dal compimento delle procedure e delle attività specificamente necessariamente dirette a determinare l'interruzione di gravidanza
Ora il punto che a me
Sembra decisivo nono molto costoso tempo insomma per argomentarlo qui
E che però che l'assunzione della R. U. quattrocentottantasei da parte della donna non comporta che il medico compia alcun rapporto
Quindi un medico che venisse obbligato dallo Stato a prescrivere la RV quattrocentottantasei a vigilare che avvenisse l'assunzione non subisce a mio giudizio alcuna violazione delle sue convinzioni morali
L'impossibilità per dirlo maniera ancora diverso all'impossibilità di esercitare l'obiezione di coscienza sulla RV quattrocentottanta a sei non causale alcuna porto causa semmai l'impossibilità di impedire un apporto ma è una faccenda diversa
L'idea che sta al fondo di questa prospettiva che per poter giustificare un'esenzione tra convinzioni azioni cita ebbe essere un nesso diretto
Tale per cui l'azione compiuta da un agente causa direttamente uno stato di cose contrarie convincimenti della gente medesimo
E questo per esempio il caso per l'aborto chirurgico
Non basta invece che si limiti alle in trenta pro possibile favorirlo essere parte di un processo come invece avviene nel caso della prescrizione
Della RV quattrocentottantasei ci sono anche alcune sentenze in relazione a
Quell'articolo nove comma terzo
Che stabiliscono insomma in maniera piuttosto stretta questo nesso bravo tra diciamo le azioni convincimenti
Naturalmente poi diciamo questo argomento si può arricchire di una considerazione ulteriore anch'essa evocata nelle relazioni di questo pomeriggio cioè che nelle complesse società contemporanee
Dare alle persone la possibilità di essere esonerate da un numero più o meno elevato di mansioni
Significa oggettivamente creare difficoltà al funzionamento normale e regolare dell'attività nelle quali queste persone
Sono coinvolte a me vengono in mente esempio che faccio sempre quelli che il Corriere che trasporta di fare un accenno non si capisce dove stia la differenza parlando appunto di Pirlo vorrei rispetto
Agli mitici
In realtà poi tutto questo naturalmente espone questa attività la
Rischio di paralisi e offre un potere di ricatto sproporzionato a certe categoria
Insomma perché era un brevemente le fila se si può dimostrare che prescrive una pillola ma
Macchia eventualmente la coscienza solo ed esclusivamente di chi compie l'atto di assumerla
Allora forse avremo un modo per risolvere o quanto meno mitigare i problemi operativi legati all'interruzione di gravidanza e questo senza sacrificare le convinzioni di nessuno
In alcuni Paesi europei ci sono dati che testimoniano che oltre il cinquanta per cento
Delle interruzioni volontarie di gravidanza vengono praticate ricorrendo alla pillola del giorno troppo
Pirola scusate la pillola RU quattrocentottantasei
Se è un lapsus davvero infelice insomma ho riprodotto quello che la pubblicistica di parte esatto assimilati erroneamente dolosamente queste colpevolmente queste due pillole
Chiuderei con una piccola considerazione un po'polemica un po'politica
Che riguarda la relazione approvata a maggioranza al termine di un'indagine conoscitiva che nell'autunno
Scorso si è svolta presso la Commissione il
Igiene e sanità del Senato
Dove l'aspetto dell'obiezione di coscienza è stato bellamente trascurato
è stato esclusivamente citato riferendo delle argomentazioni espresse da Francesco Casavola Presidente emerito della Corte costituzionale e Presidente del Comitato nazionale per la Pirelli bioetica
Nella relazione sta scritto che cito è necessario riconsiderare i profili problematici legati all'obiezione di coscienza non solo del medico ma anche di tutto il personale sanitario ed esercente l'attività ausiliarie
Infatti se da un lato essa può valere come non condivisione della pratica sociale per l'aborto dall'altro lato può generare l'abbandono della madre ad una scelta solitaria
E non tempestivamente controllata ora a me non è del tutto chiaro il significato di queste parole ma mi sembra sia invece molto chiaro il senso politico complessivo
Cioè l'idea che tra Suta tutta questa relazione
Non curate di di provare a re impostare in modo lo Sofica mente
Corretto plausibile ragionevole i problemi di coscienza sollevati dal nuovo quadro medico scientifico aperto per esempio dall'aereo quattrocentottantasei
Ma trovate il modo di ostacolare le nuove opzioni rese disponibili dal progresso della ricerca se queste opzioni sono in contrasto con alcuni convincimenti che vanno per la maggiore
Ecco per essere
Queste un documento sottoscritto anche da legislatori è davvero francamente molto deprimente vi ringrazio
Grazie dottor Del Bono per questo ulteriore contributo beh altri spunti di riflessione ebbe quindi un tentativo di
Distinguo interno rispetto alle pratiche abortive e l'indicazione di una strada rispetto alla quale
Ancora più deboli sarebbero gli argomenti che supportano il preteso diritto all'obiezione
Fermo restando un po'quanto emerso nei precedenti interventi
La tesi che senz'altro ebbene distinguere e vedere dove ci sono argomenti ulteriori ma forse ve ne sono anche per rimettere in discussione il diritto all'obiezione nei confronti della pratica abortiva
Intesa
Complessivamente
Secondo quanto ci veniva proposta proposto nelle precedenti e relazione d'esempio dal professor Bianco
Bene non abbiamo molto tempo ma io inviterei appunto chi vuole intervenire con qualche intervento inevitabilmente vere deve d'intervento e soprattutto domande rivoltegli relatori ecco più che contributi ulteriori
Sì mi chiamo penso Trincale sono ricercatore di filosofia del diritto Università di Bergamo
E
I temi eticamente sensibili è una questione che trovo
Pericolosa si abituati a parlare di temi eticamente sensibili ma il problema è chi decide quali sono
E perché vedete allora per esempio parliamo di interruzione di gravidanza la legge dà la possibilità di obiettare all'interruzione di gravidanza secondo me sono d'accordo col professor diano in modo insensato perché non è obbligatorio fare il ginecologo
Un ginecologo che dopo l'introduzione di questa legge
Decidete c'è uno che decide dopo l'introduzione di questa legge di fascine colgo e come un soldato un generale che fa obiezione di coscienza lo sparare o al bar o l'andare all'estero non so per quale ragione
Però a parte questo vedete c'è
L'obiezione di coscienza collegata a questo argomento scusate la voce ma un po'di raffreddore
E vastissima perché Corrado ricordava prima l'obiezione alla somministrazione della pillola del giorno dopo quindi a una pillola che inserita non nel protocollo degli aborti facenti ma in quello degli anticoncezionali
Non c'è nessuna obiezione di coscienza prevista per questo caso
La rottura del sacco amniotico lo sapete ci sono oggi nei collegi e ostetrici che non intervengono per quarantotto ore se interviene la rottura del sacco amniotico della partoriente perché lo giustificano con una cosa trovate l'arrivo di Giobbe
Non so cosa sia di preciso
Addirittura l'epidurale l'obiezione sulla somministrazione dell'epidurale perché da qualche parte c'è scritto partorita e con dolore
Allora queste cose le possiamo chiamare
No queste cose le possiamo chiamare disobbedienza civile io posso dire questa legge non è in accordo con le mie istanze con le mie
Convinzioni etiche io disobbedire scopi questa legge notato anche in conto le conseguenze allora in quel caso disobbedienza civile Diso beviamo similmente a qualunque legge ma andiamo incontro le conseguenze altrimenti io potrei fare obiezione anche
Per dire vedo l'attuale manovra finanziaria quell'annunciata vedo che a questa università sono tolti risolti
Non sono tolti i finanziamenti né esenzioni modificate atti un ente morale che la Chiesa cattolica o io potrei pensare è un male
Che i cattolici
Ricoprano posizioni di dirigenza all'interno della struttura statale
Io sto in una Facoltà di giurisprudenza potrei fare seguendo lo stesso ragionamento questo ragionamento mio
Faccio l'esame è un ragazzo questo risponde bene alla fine li chiedo lei cattolico se questo mi risponde di sì io dico benissimo mi dispiace che io non posso verbalizzarle l'esame
Per quale ragione perché ripugna alla mia struttura etica che io agevoli lei a
A bere un domani imposto di dirigenza ora è ovvio e questa mia istanza sarebbe insensata
Però quello che vorrei capire in quale modo per quale motivo la mia il mio comportamento che
Dipingo soltanto come esperimento mentale lo dico non lo faccio insegnando a Bergamo promuove boccio soltanto cattolici
Perché lì ci sono soltanto quelli però a parte questo sia chiaro io questa cosa non la voglio fare
Ritengo che sia ingiusta ma in quale modo la mia pratica differisce da quella di chi dice questa legge
La legge non mi permette di fare obiezione di coscienza me la faccio e in più se tu giudice nipponici stai compiendo un atto di prevaricazione di voi tappare la bocca mi può impedire di esplicare la mia libertà religiosa grazie
Allora io sono Alessandra crudo in testa di giurisprudenza del primo anno e più o meno il mio discorso è legato a
All'intervento che ha fatto prima signore e appunto partendo da un semplice esempio nel quali ad esempio io non voglio pagare una multa
Per la cintura di sicurezza mesi in più qualsiasi perché erano in coscienza e me ne impedisce lo Stato costituzionale di diritto che appunto dovrebbe garantire la mia libertà di coscienza dato che io non crea danni a terzi
Allora la mia coscienza comunque deve essere deviata oppure posso stilista aree una clausola di obiezione di coscienza positiva anche in questo caso e poi soprattutto legato a questo discorso è questo a questo esempio
Cioè vorrei chiedere qual è il criterio adottato per la definizione
Di materie eticamente sensibili dato che
Tutte tutto potrebbe essere eticamente sensibile
Gazzera sentiamo
Convitto alla
Alla
O della
Ricorso all'obiezione di coscienza
Prego
E volevo tornare su una questione che era emersa in conclusione dell'intervento del professor De Anna ripreso anche tenersi UTIN cani a riguardo del criterio della volontarietà della scelta generatrice dell'obbligo al quale si obietta
Ecco a me sembra che questo sia un argomento
Devo onere ispettor ad altri argomenti che possono essere effettivamente addotti controlla l'obiezione di coscienza anche per i medici era anche abortisti nanismo in cui mi pare
Che soprattutto una prospettiva
Di liberalismo egualitarismo tacche mi pare rilevante all'interno della cornice democratica nella quale più o meno ci siamo tutti mossi e tutti gli interventi si sono mossi
Mi pare che ci sia
Un argomento di questo genere implichi e richieda una restrizione
Moralmente arbitraria del sette di opportunità alle quali certi individui hanno accesso
In virtù della del fatto che capita loro oggi essere portatore di convinzioni di minoranza all'interno di una datati un'annata Società quindi
Mi pare chiedo a questo punto di vista un criterio rilevante abbia a che vedere con l'essenzialità
Della
Dell'obbligo al quale si obietta
Per lo svolgimento del ruolo e quindi banalmente nei casi in cui una guardia giurata Shed alimentare guardia giurata salvo poi obiettare all'utilizzo delle armi mi pare che il criterio di volontarietà
Ad un rilievo che non si Daniel Case del ginecologo che mi sembra possa svolgerla propria professione dedicando le proprie prestazioni ad altro quindi mi sembra che ci siano
Argomenti che siano incamminarci allarmante liberale
Più forti rispetto a queste della volontarietà che ha lo svantaggio appunto di implicare di avere delle ricadute abbastanza serie sull'arbitrarietà morale della restrizione dell'eguaglianza di opportunità delle persone
C'è quindi
L'intenzione
Piano generale
Mentre
Volevo solo una parola ad adiuvandum rispetto all'intervento nella prestazione se su questa distinzione tra
Obiezione rispetto alle prestazioni obbligatori come se rispettare o il prestazione onerose tra grave era un onere rispetto a una libera scelta del del cittadino ora
Io credo che sicuramente l'obiezione di coscienza vada tutelata maggiormente quando il cittadino non ha altra possibilità di eludere l'obbligo che quella di subire la sanzione detto questo però vanno tenute presente secondo me due cose la prima
Teniamo presente che oggi sospesa la leva obbligatoria il casi di
Doveri ai quali non ci si può sottrarre sono veramente limitati quindi se vogliamo ancora parlare di obiezione di coscienza come tecnica del pluralismo dobbiamo ragionare in termini di onerosi ti prestazione né rose
Dall'altra parte secondo me non va sottovalutato il pregiudizio che soggetto subisce stiam parlando pur sempre
Di uno Stato che riconosce come presi proprio per principio lavorista tra il lavoro la scelta del lavoro come momento di svolgimento della personalità umana momento fondamentale
Allora è qui richiamo passerà mentre per quello che mi ricordo a memoria che secondo me un insegnamento fondamentali se si desse una società che riesce a conciliare le esigenze della coscienza nella misura in cui non viene meno la tenuta del fondamento la società è una società che la prova di forza e non di debolezza
Allora io dico il problema della centonovantaquattro non è che riconosce l'obiezione rispetta una prestazione onerosa e che tutela la coscienza ma non tutte ma la legge dalla coscienza allora
Ragionevole secondo me pensare a una disciplina maggiormente
A favore della legge perché per limitare l'impatto della coscienza sulla legge però invece non vorrei che invece
Se andasse sulla posizione di regressione verso obiezione di coscienza perché io e su questo le pongo abbastanza egli ancora pesa
Professor nostro ospite spagnolo ecco
Credo che ha avuto un un riconoscimento è una
Accettazione delle diversità e il pluralismo siano un elemento di forza appunto della basta grazie
Massimo
Grazie
C'è ancora qualche intervento
Bene allora possiamo dare la microfono Piero una breve risposta ai nostri relatori
Ovviamente per risponderà
Quella lì
Le domande che tutti hanno
Ma
Le pare che tema importante è stato quello sollevato proposi
Delle
Temi eticamente sensibili che stabilisce che ci sono quali sono i temi eticamente sensibili fino ecco io trovo che non per fare diciamo una osservazione che ha
L'unica osservazione che sono fatte da studioso della filosofia
è
E dice fantastiche fermo alla compressione di questo problema immettere tutto sotto la etichetta della coscienza
Intanto spesso alla disobbedienza civile si pone
E esplicitamente sul piano della contestazione poli
Mediamente l'obiezione di coscienza e si pone più sul piano
Del caso individuali inoltre l'obiezione del precedente quando il simbolo che le consente si dice c'è una cosa non conterà Tabili che non si può modificare in nessun modo
E dice tu
Lo Stato che devi in qualche modo tener conto delle mie né
Delle mie convinzioni spesso poi quando si formula teoricamente queste situazioni
Si fa sì che non è un'altra deformazioni tipo
Metà linguistico cioè si dice dentro una conoscente ci sono le condizioni morali e si ritiene che le convenzioni morali costituiscono un nucleo alto della personalità
Che non può in nessun caso il selezionatore queste descrizione detiene dei piloti antichi ma che arriva fino a Ross
E già per cui ci sono in alto le convinzioni morali poi ci sono degli aggiustamenti poiché c'è una legge è
Troverete molto discutibile in realtà prima ci sono le istituzioni nelle quali nasciamo viviamo eccetera
Le energie morali le il giudizio morali tengono conto di queste istituzioni quindi io non metterei tutto sotto la stessa
Etichette non darei alla
Coscienza è questo siamo cose di Dini che non può scendere che ha la coscienza che non può scendere a patti mi pare molto giusta l'obiezione osservazione che è stata fatta invece sulla facile scappatoia
E spesso indicata di dire ma in fondo la professione medica
Non è obbligatorio soprattutto tra il ginecologo non è obbligatorio eccetera ora mettere case ritiene Colombo si potrebbero
Ancora si potrebbe ancora accettano sul sequestro Gene Carrera guardia giurata per esempio o
Abbiamo sentito dalla giuslavorista
Del lavoratore che si trova a fare delle cose a parte la coscienza ma che non ritiene ragionevole sfuggenti un'opposizione ritenete allora se fossimo nella società di mercato perfetta qual libera circolazione
L'offerta libera la massima informazione si può dire cambia mestiere ma si sa che nella realtà e le storie individuali sono ben diverse allora in questo caso se lo Stato vuole riconoscere non tanto le coscienze ma una pluralità dei comportamenti possibile cosciente non procede magari terrestri storie personali allora
Deve pensare che questo è costato e viene in qualche modo provvede allora
L'importante è non è che non ci siano
O ci siano obiettori di coscienza del reparto di ginecologia ma l'importante è che nel reparto di ginecologia la donna
Che ricorre abbia tutte le prestazioni possibile e sarà un costo per lo Stato dovrà fare doppio turno ritiene cose eccetera ma
Le le coscienze posto
Ecco non è sono gratuite è questo mi pare e l'ultime cose che molto spesso quando ci muoviamo sul piano delle pure soluzioni formali ci dimentichiamo una cosa che alcune di queste cose e e richiedono delle constatazioni di fatto
Io esempio sottolineo
Fino alla prima Titolo seconda guerra mondiale si diffonde in tutta Europa
Movimento molto forte di è urgente
Che avrei esiti infausti anche nei regimi illiberali ma quando i nazisti tante genetica si capisce e lì si va in un'altra direzione allora
Obiezione di coscienza o diciamo vincoli che lo Stato in qual è la libertà già tener conto del contesto in cui a me
è qui in certi contesti sono accettate nate contesti invece segno delle derive e dittatoriali o che comunque limitano la libertà però è più un problema di
E gradi di libertà ecco dei gradi di libertà che di convinzioni poi uno
Va benissimo se uno fa il servizio militare semplicemente perché ha paura
In bocca la religione non stiamo a fare un ristretto ma
I il problema è di rendere compatibile grave diverse
Benissimo
Grazie allora Pierluigi
Un attento consegniamo lo stesso ordine se lei delle relazioni ma dunque
Non abbiamo molto devo dire che appunto
Allora afoso ammesso diciamo
In luce come qualunque modello debba comunque essere arricchito di tutta una serie di considerazioni anche operativi allora io direi questo però
Si può configurare un diritto generale di obiezione di coscienza per esempio quella disposizione della Carta europea dice il diritto di esenzione da si esercita nella le leggi che lo riconobbe il nostro articolo quaranta il diritto di sciopero signor Franco e leggi che lo regolano la stessa struttura no siamo configurato che ci auguriamo un generale diritto di sciopero
Che poi dovrà essere
Potrà eventualmente essere giudicato ma analogicamente potremo dire questo
C'è un generale diritto di obiezione di coscienza
Idoneo ma e che ha un diritto estremamente c'ero appunto generico nelle nelle sue sfumature quindi comporta necessariamente delle attività di concretizzazione
Di concretizzazione
Uno ragionare caso per caso e qui viene fuori il problema
Per esempio della
Distinguere appunto c'è la sfera di inviolabilità personale le materie eticamente sensibili cosa c'è lì dentro ma anche qua secondo me appunto è una palestra di argomentazione giuridico politica alla quale non ci possiamo sottrarre cioè il punto è questo
Non ci sono ricette semplici caso per caso sono casi più evidenti casi meno evidente a me sembra che
Metterei sicuramente dentro le materie
Eticamente sensibili quella che vedere con
Il matrimonio l'affiliazione la scelta della professione la scelta dell'educazione ecco queste sicuramente
Altre cose
Entrano in gioco le cose che l'azione opportunistica esempio l'obiezione fiscale e dire che è contrario alla mia legge il pagare le tasse via questa sicuramente si presta però come dire siamo nell'ambito dell'opinabile cinture di sicurezza ne ha fatto un esempio
Molto molto calzante molto importante perché qua
Su questo si sconta il problema del paternalismo per esempio cioè
Min mi si impone e fate le diceva non c'è un costo perché sono appunto
In realtà qui
L'esigenza e di ragionare nel dettaglio nata i costi ci sono ci sono perché diciamo
Anzitutto c'è un costo limitato per chi subisce l'obbligo perché indossava una cintura di sicurezza
Non è come
Che ne so di appunto non poter contrarre matrimonio con personale rose non poter avere un figlio è molto diverso il costo che si impone quindi un costo tutto sommato se mai ce molto limitato un costo che può essere evitato perché uno ci sono le esenzioni per motivi di salute immagino che possa essere intesa in in senso ampio il medico curante può fare
Ma poi invece ma vediamo che non ci sono costi sui terzi perché assumendo
Che la cintura di sicurezza serva a proteggere il soggetto in un sistema come
Servizio sanitario nazionale e così via vuol dire ridurre il numero degli incidenti letali o degli incidenti gravi ridurre i costi degli incidenti e quindi c'è un cosa lei pensa che per i familiari
Cioè le poi nel caso voglia voleva nessun familiare ma sul familiare la morte del congiunto è un Co quindi si possono però sono cellule adipose di
Ragionare sui costi do certe cose che apparentemente sembrano essere limitate al singolo anno di cose che non sono solo psicologici ma anche l'altro tipo però questo ovviamente
Porta in ballo la esigenza di tenere conto delle conseguenze a questa cosa diceva la famosa mente consequenziali cistico certo cioè è chiaro che nel ragionamento morale morale e giuridico ahimè allora questa è stata di
La ragione in questo caso la ragione che mette in luce prove contrarie rilevato dagli soppesa poi si dovrà fare delle scelte finali ecco una cosa che probabilmente non ho messo sufficientemente in luce prima degli amici che hanno giustamente fatto delle critiche e poi ecco
Tutto sommato io il tema era obiezione di coscienza libertà di coscienza però se ci pensate il territorio da di coscienza nello Stato liberale costituzionale è un diritto residuale tutto sommato cioè
Io
In prima battuta se io voglio colpire una legge invoco altre cose poco il principio di eguaglianza prima battuta
Invoco la libertà individuale altri diritti diciamo così più solidi da un punto di vista la costruzione giuridica
Poi man mano se non riesco a trovare un attacco su questo vado sua libertà di coscienza potrebbe allora in questo caso però ha senso distingue tra due ipotesi diciamo così
C'è il caso della legge su una materia non costituzionalmente indifferente allora qui io potrei dire in prima battuta voglio che questa legge sia travolta perché viola
La
Libertà individuale esempio mi diceva presenta una scelto testamento biologico uno potrebbe dire che non si deve semplicemente configura un'obiezione di coscienza rispetto al divieto di alla in cala inabilitazione testamento biologico ma
Dichiara l'intera legge incostituzionale perché
Diciamo che però dopo che sua strategia si poteva dire in prima battuta ti chiedo di invalidare l'intera legge in seconda battuta visto che siamo sempre lo Stato posizionare in subordine come direbbero gli avvocati in via principale in via subordinata
Nessuna delle cose quanto meno se non ritiene che ci sia una lesione di un diritto tale da comportare di valutazione l'intera legge ricorrere al meccanismo che l'obiezione di coscienza
Questo sulle materie diciamo così costituzionalmente non indifferenti però poi ci sono le mattine cosiddette costituzionalmente indifferenti esempio quelle lasciate la così detta discrezionalità del legislatore e qui
Per esempio la Corte costituzionale
Nella pronuncia relativa al matrimonio omosessuale proprio ha detto questa è una materia
Lasciata alla discrezionalità del legislatore perché
Non c'è un problema di violazione del principio di eguaglianza e qua si poteva discutere ovviamente perché molte cose molto però io adesso accetto l'argomentazione così per carità no però rosse
Seguitemi in questa Regione allora uno potrebbe dire d'accordo questa è una materia di discrezione da legislativa ma anche la difesa legislatore ha dei limiti quali beh qui viene fuori la libertà di coscienza
Cioè
Legislatore non ha vincoli forti di altro tipo ma se fa una legge che
Nella sua discrezionalità ma è comunque eticamente sensibile rapporti personali dove davvero l'opportunismo
Ci può essere in casi che uno vuole sposa un'ereditiera ma insomma è un po'con Caso ecco allora
In questo caso qua si può attivare il meccanismo obiezione di coscienza positivo però questo è un disco residua ecco quantomeno residuale quantomeno situato
Tratto di
Due commenti prego
Incoraggiate dei segnali provocazioni poi venga rinnovato sintetico
Fatela
Considerare l'ipotesi che veniamo chiusi dentro invece
Rapidissimamente Michelini solamente alla mancata
L'attività cioè tipo due minuti maniere poi io non è una I no
No no no no niente da aggiungere se non
Vado
Sottolineare davvero con enfasi quanto quanto prima anticipata professor piano anch'io credo che
L'istanza sia quella della conciliazione tra le coscienza mi è piaciuto quanto detto prima il collega cioè a dire difesa
Della legge dalla coscienza proprio perché l'istanza è quella della conciliazione delle coscienze da questo il motivo per cui
Anche aderisco all'idea che
Come dire ci sia una legittimità
Una ricettività liberale che deve stabilire ciò che
Può essere obiettato in coscienza oppure no quindi secondo me viene prima diciamo l'istanza dell'obbligo
Di rispetto delle leggi rispetto alla possibilità di venire meno a questa obbedienza
Questo ecco in ragione del fatto che credo che anch'io penso sia residuale questa libertà nella misura in cui si pone proprio
Nella discontinuità più profondo e radicale tra legittimità politica i appunto istanze istanze etiche individuali
Anch'io non credo che si possa aprioristicamente aprire il registro di ciò che sia eticamente sensibile di ciò che non lo sia
Per questo credo che la
Visione della tolleranza intesa come imparzialità rispetto e contenuti di coscienza sia quella a mio avviso più soddisfacente
Benissimo
Dove conosce una generale o da altra particolare
Domandare dal collega
Cercherò di farlo brevemente
Generale
Maskawa ente finisce un suo libro dicendo non sono d'accordo con tutte le cose che ho detto in questo dico oggi ci sono delle cose che
Che va dal
Ed di o non sono d'accordo
Però o se è vero che non sono d'accordo comunque se crede che ho detto nella mia relazione e in particolare con l'interpretazione che ha fatto
Aiuto lavora vista quando ha detto che
Sono partitario di di un ausiliario il consigliere Dalia nera alle
A decidere per i giudici in generale no per quella parte devo andato molto in fretta e non ho avuto il campo
Di spiegare che la mia sfiducia dei giudizi comuni
Inclusi il tre uno al sud supremo grande
Questo vale soprattutto per apparire spagnoli ma
La questione sarà qualche
No non siamo d'accordo perché
Do da un lato queste due sentenze dire del Tribunale Costituzionale spagnolo una che dice utilità generale ha allietare a fare qualcosa non si pone rare perché ridurre e un
è una normalità
Da un lato
Ed altro lato condito generale allietare una rarità dacché che si
Ognuno farà colore con la quale
Cosa cosa ho ho tentato di dire a parte di questa
Di questi soldi disegnare questa con tradizionale che i cattolici che non ho avuto mai l'anno quando sono maggioritari la
La
Difesa e la conoscenza veri altri adesso fanno praticamente di Forlenza civile con questo con questo istituto no
O ho tentato di dire che si può mettere un dito generale prima fa chi è ma con molti limiti
Come un diritto generale molto limitato e generale questi questo lo faceva dove c'è qui il problema ma il problema richiede diffondono
Gli odierni direi non sono no non sarei disposto a dire che generale in qualifica talmente di dire che
Deve essere un buon diritto
Molto molto limitato
La questione della relazione tra o diciamo rientra civile originari concessa
Credo che si si possono essere Bassini vasi comunicanti sì uno pensa da un lato nell'abolizione di coscienza non legale non riconosciuta legalmente
E d'altra parte nella difesa civile non indiretta A uno A legge o non è che gli ho fatto meno n faccione attraverso una SIT a ognuna una assentava una
Ma c'è una protesta nella era strano
Ma che faccio direttamente contro la legge perché mi ha fretta e le criticità e di tradizionali la la salvezza della propria individuale consenso o da un lato la protesta politica o l'altro
Sono con EXE sono con i fatti sono che sono quelle sono cose con accenti con esse
Sono cose con conosce perché la la la la protesta politica
Fatta e che vede dati individuali niente c'è un momento in cui
Quando si ci siamo molti che salviamo la massa consenso alziamo tanti che facciamo un atto politico e pretendiamo non soltanto solo la nostra concentrava cambiare la legge facciamo due forense civile questo
Nel caso dell'vedete la
Dal dal i medici e a Orte si ci sarà molto a contare te come in e Spagna soltanto il due per cento il due per cento del di degli aborti illegali della delle interruzioni
Delle diramazioni si fanno se hanno fatto fino a questa recente legge inospitale pubblici
Ci sono l'azione se la sanità privata chi
Chi fa e nel novantanove praticante vede deve dire degli aborti no perché perché
I medici hanno fatto
Una
Praticanti una legge che si è con Versus convertito discendenza civile
Bene
Ringrazio calorosamente i nostri relatori e anche tutti voi che siete rimasti fino ad ora tarda
Riprenderemo i nostri lavori domani mattina alle note avremo la relazione di apertura il professor Rodotà
A domani grazie