Intervista a Giuliano Cazzola sulla manovra economico - finanziaria per il 2010 del Governo Berlusconi

Giuliano Cazzola come definire la manovra economico finanziaria varata il Consiglio dei Ministri per quel che se ne sa
Sia fatto bene a dire perché se ne sa perché
In queste cose qui ci vuole poco anche a cambiare di segno se non la manovra nel suo insieme a qualche aspetto dalla manovra qualche misura
Che pure alla comunque la sua importanza soprattutto per me
Ma io trovo che se si può fare una un'osservazione questa manovra e quella di
Di essere di carattere molto congiunturale
Anche se ci sono delle norme di carattere di carattere strutturale
I delle due di essere dieci una manovra prudente ce ne guardiamo per esempio quello che hanno fatto altri Stati se noi pensiamo che un Paese come la come la Germania che indubbiamente
Rispetto a noi un modello di virtù
Di virtù anche come come finanza pubblica come come coesione sociale come
Come complesso culturale come rapporto fra Stato e cittadini
Ecco a ha impostato una manovra che arriva al due mila sedici dell'ordine dieci mi pare miliardi di euro l'anno
Insomma rispetto a noi che che in buona sostanza abbiamo fatto manovrata da ventiquattro miliardi in un biennio
Con l'obiettivo di rientrare al di sotto del tre per cento del PIL
Appunto nell'arco di di un biennio
Senza porci nemmeno il problema del del del del del pareggio di bilancio che indi necessariamente
Lei è il nuovo obiettivo che l'Europa
è costretta a darsi notarono congiuntura internazionale dimostra insomma che il probabilmente
Tremonti è stato
In parte un parte
Costretto a tener conto anche di una serie
Di difficoltà che questo Paese ha nell'avviare una politica di cambiamento
In ogni caso mi pare che
Alla misura alla manovra nel suo insieme insomma con con pur con queste osservazioni
Critiche
Rappresenti un punto di svolta importante un punto di partenza importante
Però né proviamo alta attirare
Le sue parole era un orario oggettivamente viene definita da Dada tutti insomma incisivamente che letta ha parlato di sacrifici
Speriamo temporanee ha detto
E il rischio però scattando a quello che anche lei ha detto ma non
Non è il solo egli si che essi avevano prassi pesante si incisiva tant'è che il malcontento comincia già a quel servizio soprattutto nel pubblico impiego
Però che non sia appunto neanche efficace in termini di carreggiata di di medio periodo o no
No questo questo è un rischio vero un rischio reale anche se insisto su questo lo ribadisco bisogna vedere come vengono affrontati certe certe misure
E quelli soprattutto che possono avere un contenuto di carattere strutturale fra sei miliardi e mezzo da un misura una tantum come il condono edilizio
La dicono lunga si ecco di col questo del condono edilizio delizie assolutamente giusto come pure anche sul piano delle pensioni d'anzianità e dove abbiamo fatto una manovra di carattere strutturale di nascosto in buona sostanza e che ci tocca ai requisiti anagrafici abbiamo agito sulle finestre
Ma bisogna vedere però per esempio nelle nelle misure di lotta all'evasione questa cosa la tracciabilità a o altre misure che sono state adottate sì
Riescono a incidere nella nella struttura però ecco non c'è dubbio che letta ragionevoli devo fare dei sacrifici il suo il suo limite fa d'altro canto un uomo di Governo non può
Dare delle botte in testa sul piano dalla comunicazione ai cittadini
Il suo limite di dire speriamo che siano temporanei perché insomma la cosa che io vorrei sentire dire dalla dal Presidente del Consiglio
Che e noi abbiamo vissuto
Al di sopra delle nostre possibilità l'abbiamo fatto noi l'ha fatto l'Europa Loi più dell'Europa e la festa è finita questo è la la cosa nuovo che è venuta fuori noi
Oggi siamo in una situazione nella quale una sottoscrizione a perdere dei titoli di Stato
Ci fa fare una
Inutile finanziaria tutte le volte
Perché in buona sostanza seduce noi facciamo ce lo scriviamo sito e di Stato con un tasso di interesse insostenibile diciamo facciamo una finanziaria a favore a favore degli speculatori e questo non mi pare che c'è una politica saggia