Intervista a Benedetto della Vedova sullo scontro tra Gianfranco Fini ed il premier Silvio Berlusconi alla Direzione Nazionale del Pdl

Benedetto Della Vedova la linea di oggi del
Ringrazio il coro berlusconiano è Sini si deve dimettere dalla Presidenza della Camera lo ha fatto dire da personaggi più o meno importanti che lo ha detto presento da quelle importanti
Denis Verdini Mazza o anche personaggi minori hanno assunto questa posizione
Partiamo d'acqua questa
La convinzione del Presidente del Consiglio ma come dire un
è una convinzione politica una richiesta politica ovviamente
Berlusconi sa benissimo che non c'è nessun fondamento istituzionale
In questa richiesta
Si può discutere sul fatto che appunto dalla Iotti in poi
La Presidenza della Camera
Non abbia più
Non c'è più stata di ricoperta da persone
Che non avevano una propria carature quindi una propria iniziativa politica ma siccome ormai
Questa è una questione nel bene o nel male superata le dimissioni di Fini non hanno nulla a che fare con la sua attività politica
Hanno eventualmente o avrebbero eventualmente a che fare col fatto che lui o potrebbero essere richiesto ex da un punto di vista istituzionale posso piuttosto che
Nessuno hanno nella disponibilità la posizione di sfiduciare presenta Karabakh capirei una richiesta
Che ne so da parte dell'opposizione che dice Fini non garantisce ciò che istituzionalmente deve garantire già regolare sviluppo
Devono Schifani qualche tempo fa è quello mi sembra già un problema un problema diverso non perché Schifani è intervenuto nella politica ala nord o al sud ma perché
Torno e schiere a cui sei tenuto costituzionalmente quello di garantire l'ordinato sviluppo dei lavori della Camera senza pregiudizio per alcuna parte
Ciò detto e non mi sembra che
Ci sia questo in gioco e l'idea che siccome si è diventato minoranza lutto partito
Ti dimetti avverso non mi sembra di grande fondamento
Umberto Bossi né dell'altro fatto anzi quello principale per adesso dalla giornata politica
Prima affidarla Figazzano al suo quotidiano quindi Oro colato dal senza parole parole però resta no la e quella è il pensiero tentino di Bossi dice Berlusconi siamo alla fine dell'alleanza fra P.D.L. lega
Finita cacciato poi
Sempre tramite un somma cronisti di fiducia fa sapere che lui vuole buttare gettare acqua sul fuoco ma insomma la gente non capisce quindi è
è il momento di fare altre scelte che cosa sta accadendo secondo sotto questo aspetto perché Bossi è stato il primo di innervosirsi a preoccuparsi per
La iniziale frattura tra Fini e Berlusconi e e adesso
Dove
Si insomma il primo a parlare di crisi apertamente tant'è che
Stiamo avendo quasi da pensare che stia preparando la strada non governo tecnico del
Tecnico politico del suo
Leale amico Giulio Tremonti non so
Io penso due cose penso che in realtà
Quando Bossi vede suo principale obiettivo politico nella adozione in tempi
Ragionevolmente rapidi
Ci vorrà qualche mese
Di più sovietico l'adozione dei decreti attuativi del federalismo fiscale io credo che abbia in Fini
Potenzialmente il suo principale alleato terrore che diventi il suo principale avversario
Quindi oltre a chi ha ascoltato anche l'intervento di Fini ieri
Era quello di chi ha preoccupazione che il federalismo
Fiscale in questo caso
Sia
Un progetto nazionale e non un progetto locale
Siccome c'è
Il
Timore da parte di molti in particolare al Sud che alla fine si arrivi a
Un federalismo disegnato nell'interesse del nord
E non dell'intera Nazione
E lo dico io che sono convinto che il federalismo fiscale sia la vera occasione per il Sud la vera occasione per il Sud per
Io credo che Fini possa essere
Autorevolmente il Garante dentro il PdL e dentro le istituzioni che questo disegno abbia un respiro nazionale e quindi arrivi in porto prima che scoppi una guerra tra nord
Politica
Tra nord e sud quindi non trovo Conte non troverei troverei nel ragionamento se fossimo Bossi vedrà i fini un alleato
Su questo obiettivo centrale e per il resto è chiaro che la corsa di Bossi e con Berlusconi sono due cose distinte
Non è la stessa corsa io questo lo penso lo dico da tempo è uno dei motivi
Di
Maggior discussione della politica del P.D.L. secondo me sull'immigrazione non solo a partire dal referendum quando Fini stava
Col referendum nell'interesse di Berlusconi referendum elettorale Bossi stava contro il referendum e contro l'interesse di Berlusconi giù giù per quello che è successo
Bossi è nostro alleato ma fa la sua partita la sua partita non può coincidere
Secondo me era un po'incide nemmeno un calo di Berlusconi ma sicuramente non coincide con quella del PdL e oggi è la la cosa che
La cosa che
Le dichiarazioni di Bossi oggi lo mettono in evidenza la prima difficoltà vera o presunta Bossi dallo Stato torna perché ritiene ad avere l'interesse dello strattone
Io credo che la
Si è quella di di di la la tensione provocata dall'intervento di ieri
Fini è un'attenzione vera perché solleva un problema vero cioè di una della competizione tra P.d.L. e lega che
Meglio di dirsi subito che c'è
Subito dopo le elezioni e meglio di sé che c'è e che la questione di tale per il futuro del PdL
Altrimenti il rischio e questo comporterà
Tensioni ma comporta anche che il PdL si interroghi sul profilo da tenere per avere un futuro che non sia l'assimilazione
Culturale poi politica quel per elettorale da parte della lega in due terzi del Paese ti chiamo sui lavori di ieri perché c'è un aspetto che oggi
I giornali non evidenziano abbastanza
Insomma si sono da un lato viene dato il risultato della votazione finale di una direzione comunque un organo
Creato dalla dagli attuali coordinatore dei POR del del PdL quindi chiaramente non
Insomma la quota finiamo è molto di pini di per sé
Relativa già in partenza però deve da questo voto di solo undici contrari tra l'altro molti assenza Tosini stesso eri
Alla Camera al momento del voto insomma comunque undici contrari ma non si dicono così dice il numero dei dei favorevole al documento
Di
E Berlusconi se non altro per un punto di metodo di onestà di cronaca e io trovo ma lo dico senza polemica un po'comica alla data questa vicenda
Visto che voglio dare a Verdini al portavoce del partito tutti quanti
Naturalmente il
La totale fiducia sul fatto che sia stato fatto in buona fede sia scappato che non lo so che questa non sia stata un'operazione studiata di comunicazione
No ma è comica perché è vero vini giustamente a introdotto i lavori occorre un intervento volto a recuperare al PdL un risultato non soddisfacente ma
Diverso da quello presentato recuperando i voti delle varie liste dicendo insomma che siamo arrivati al trentatré per cento poi lui
Faceva anche altre ipotesi ma sono intervento sensato con delle buone ragioni
E dal richiamo aumento di comunicare i voti della relazione Verdini accredita questa lettura comica per cui i finiani sarebbero il sei per cento
Perché c'erano undici o tredici che fossero su centosettantuno aventi diritto da Verdini sa benissimo che se questa è la logica allora lui avrebbe dovuto fare una
Nella sua introduzione avrebbe dovuto dire che il PdL non ha fatto il trentatré per cento ma il venti per cento cioè calcolando i voti ottenuti sugli aventi diritto perché ieri degli aventi diritto erano centosettantuno
I favorevoli contrari alla mozione sedici i favorevoli
Visto quanti erano in sala non li hanno voluti contare ma suppergiù erano sessanta
Quindi dico sessanta stanno ma forse anche meno se stesso ma mettiamo a sessanta stanno confini con Berlusconi o cinquantacinque stanno con Berlusconi o cinquanta stanno con Berlusconi e undici confini
Quindi posto che
è ridicola la cosa perché Fini ha detto siamo
Ha rivendicato il suo essere minoranza
Però anche che si faccia uno svarione così sui dati forse
Il motto che che ha usato per dirmi che pure toscano ma sia ispirato a un motto
Lombardo brianzolo che è quello ti esagera si deve dire una cosa tu esagerare quindi dei crediti nell'idea che
Che che i film che finisce in minoranza hanno un po'esagerato ma insomma una cosa un po'comica ma siccome poi i giornali l'hanno
L'hanno ripresa rischia di dare un'informazione almeno a Radio Radicale spieghiamo che
Carosi che no e che nel senso che con quegli undici o tredici voti no ridicolo paragonare a parametrare duecentosettantuno ove aventi diritto ma vanno parametrate quarantacinque cinquanta contrari