Jugoslavia: crisi politica ed economica e congresso PR a Zagabria

Abbiamo ai microfoni di Radio Radicale Piero Ostellino ex direttore del Corriere della Sera colui vogliamo Pa are della situazione in Jugoslavia
Con la Jugoslavia era
Paesi a regime comunista dei paesi cosiddetti socialisti che all'più caratteristiche proprie era il paese del Socialismo dell'autogestione da numerosi anni circa un decennio e l'economia jugoslava sottoposto a fortissime tensioni in particolare c'è un forte tasso di inflazione è un certo tasso di disoccupazione allora innanzitutto e alla base della crisi jugoslava si può ritenere che ci sia questa crisi economica quali sono le ragioni del fallimento dell'autogestione
Ma la ragione del fallimento dell'autogestione sono principalmente questi innanzitutto che la Jugoslavia è una federazione di Stati ciascuno dei quali va per conto suo reti repubbliche ciascuno dei quali va per conto suo e quindi l'autogestione scarsamente coordinata c'è una via di mezzo tra la pianifica Geraci stradale e il mercato no è un'economia di mercato non è più un'economia pianificata c'è una via di mezzo con una forte competizione fra le varie repubbliche che Facchini che ciascuna pretenda di avere una sua propria autonomia anche industriale al punto che nascono dei doppioni industrie di aziende che invece dovrebbero essere concentrate cioè in altri termini facciamo un esempio concreto una fabbrica di scarpe o di altri prodotti che potrebbe essere concesso nato in una sola regione perché avrebbe una capacità di modernizzazione di sviluppo maggiore scrive che questa pratica viene moltiplicata per il numero delle pubbliche che di cui è composta la Jugoslavia e quindi ci sono delle picco le unità aziendali che hanno scarsa competitività sul mercato internazionale non riescono esportare i loro prodotti almeno sul mercato occidentale dove che la valuta pregiata ed ecco quindi la crisi Economics
E che e l'incapacità del sistema politico di creare un vero e proprio mercato unico con un ma nel mercato jugoslavo un mercato nazionale
Un efficace divisione del lavoro fra le diverse regioni esattamente questo cioè c'è una mancanza di direzione politica dovuta questa forte autonomia da parte delle singole repubbliche ma
Cambio di direzione politica centrale che non significa pianificazione centrale pacifica coordinamento dell'attività economica della politica economica cioè non c'è una politica economica da parte del governo centrale
Ora di fronte a questa crisi economica che anti crisi sociale che fa un po'riesplodere le diverse tensioni etiche perché ricordiamo la di usare un Paese estremamente composto dal punto di vista etnico persino linguistico confessione alle e religioso sembra che ci siano due ipotesi di revisionismo per così dire quello sloveno e qui e e e quello serbo cioè in poche parole sembra almeno da leggere leggendo i giornali italiani che da un lato ci sia l'ipotesi degli sloveni più libertà economiche ma anche più garanzie civili più pluralismo politico addirittura nel caso serbo invece ci siano più libertà economiche però centralizzazione autoritaria dal livello politico è giusta questa o
Targhe perché riflette la diversità delle due repubbliche c'è la Slovenia più sviluppate economicamente e anche più come dire occidentale alle quindi più fortemente orientata verso un'economia di mercato e di un maggiore pluralismo politico Laterza che rivendica invece la propria e leadership liquida del Fai ed è quindi una tendenza alla centralizzazione è un confronto e un contratto che esiste da sempre all'interno della Jugoslavia e che riflette proprio la natura composita come diceva lei della Jugoslavia affetta da la Slovenia che il la Repubblica sviluppò
Date comicamente che tende ad affrancarsi dalla perderebbe che rivendica il suo ruolo centrale ricordiamo che la Slovenia punte la Regione praticamente mitteleuropea se così la possiamo definire dell'aiutare mentre la Serbia con rappresenta quasi circa la metà della popolazione è un po'
All'origine dello Stato jugoslavo
Il lato esattamente quindi questa sua rivendicazione di unitarietà nazionale però si ripercuote sulle altre et similia come rivendicazione invece etnica quindi la contrapposizione e non è tra un governo centrale che tende a da accentrare i propri poteri ma finisce con essere la prevaricazione di un'etica sulle alto almeno così viene percepita dalle altre Regioni
E in qui in questo contesto dove va a finire la costituzione di Tito in questo contesto la costituzione che vieta funzionato fintanto che c'è stato tutto cioè il grande carisma di
Viste così Tito Coppi questo che nella sua capacità di aggregare comporre peculiare le diverse spinte soprattutto centrifughe che non all'interno della sua del suo Paese morto Tito questo è scomparso cioè non c'è più una classe dirigente un leader capace di accentrare il potere in termini carismatici all'incapacità di mi piace e quindi Carlo una Ecclesia ha trovato un proprio leader chiara Penta capacità di leadership degli altri criteri e quindi da questa composizione nasce la frantumazione dello Stato jugoslavo
La Yukos l'aveva da tempo date Porcia buoni rapporti con i Paesi della Comunità economica europea anche auspici e un certo ruolo del nostro Paese dell'Italia come in quale dovrebbe essere secondo lei la politica economica il diplomatico internazionale della Comunità europea anche nel suo insieme per
In maniera tale da favorire uno sviluppo sia economico se in particolare alla fin fine poi il problema è politico una in quasi tutti i problemi di sviluppo economico lo sviluppo politico in senso democratico e pluralista del regime jugoslavo ma guardi non perché parlava di arrecare ma io sono bravo
Volessimo alla ipotesi politica dei radicali di attrarre sempre più fortemente la Jugoslavia verso la Comunità economica europea o comunque sia verso l'Europa occidentale docile che mi chiama la politica molto sagge potete ritiene però la Jugoslavia è uno Stato cuscinetto tra le europeo comunista e l'Occidente liberaldemocratico la Jugoslavia ha tutto l'interesse a gravitare sul mondo occidentale e il mondo occidentale ha tutto l'interesse a che la Jugoslavia sia sempre più vicina e quindi di volte di politica riagganciare tende più strettamente conditi quelle di carattere economico con delle collaborazioni di carattere politico la Jugoslavia a mio avviso è un'ipotesi politica molto tutti e
Devo molto positiva in questo contesto come giudica il congresso del Partito radicale a Zagabria mai coperture prevaricare avrebbe ammesso che si parte perché mi pare che ci siano ancora dei problemi
è uno dei dei tanti modi attraverso il quale per qualificare in modo forse un po'provocatorio ma efficace tende a sottolineare preferiti facevo fare il congresso in un Paese che non sia quello il nostro dove vive il partito radicale e appunto dimostrare quanto oggi nell'Europa
E nel mondo siano importanti i rapporti internazionali soprattutto con un Paese come la Jugoslavia quelle come arrivare che rischia di essere attratto operazioni economiche commercialista prima ancora che politiche dal mondo e europeo secondaria dipende dal modo trofeo per ad esempio per gli approvvigionamenti energetici ma che finirà con il disperdere anche totalmente per le proprie esportazioni commerciali finirà col gravitare inevitabilmente diventare prigioniera del mondo euro per questo sarebbe un grave pericolo per l'Europa occidentale ipotesi radicale di fare il congresso ad agape è proprio questo guardate che pietà gravità dell'Europa noi li vogliamo organizzate in Europa e questo è un fatto positivo
Parliamo momentino anche di un altro Paese dell'Est europeo e il Slovenia appunto do c'è cerca di incamminarsi sulla
Pluralismo politico l'Ungheria staff per fare una legge sul pluri partiti sono che sta accadendo in alcuni di questi Paesi sul serio vogliono indirizzarsi secondo lei sulla democrazia pluralista Walküre che questi sicuramente e soprattutto quelli di maggiore o più Lou
Le tradizioni democratiche io dubito molto che l'Unione Sovietica permetterà un'evoluzione molto rapida in questo senso cioè io sono della convinzione che Gorbaciov non sia affatto interessato ad esportare è la spia della perestrojka nei paesi dell'est europeo perché perché la perestrojka nell'Unione Sovietica è rappresentata da un capo carismatico come Gorbaciov e quindi non che legittima il potere politico e non spetta per intero sistema la perestrojka nei paesi dell'est europeo sarebbe rappresentata dalla parte di Lippi perché non è legittimata a livello popolare e quindi rappresenterebbe una destabilizzazione di queste leggi meno delegittimazione della sua classe dirigente cioè in sostanza significherebbe che lì spinte sociali provenienti dal basso in questi Paesi sarebbero molto più forti della capacità della classe dirigente di controllarle dirle Silvio Natoli etica e accade esattamente il contrario cioè dall'alto di Corbaccio che scende verso il basso la spinta al riformismo quindi anche se da parte delle Societ da dell'Est europeo ungheresi in particolare ma anche la Polonia e in parte anche la Cecoslovacchia pure essendo un Paese occupato ancora l'Arca che vecchi solo queste spinte dal basso io non credo che l'Unione Sovietica sia disposta ad accettare un movimento troppo rapido in questa direzione
Oggi il segretario generale del partito comunista sovietico Mikhail Gorbaciov parlerà alle Nazioni Unite poi avrà un incontro con il sia il premio il presidente Reagan sia con il presidente eletto Buscè secondo lei nuove prospettive si aprirà
Ma io non so esattamente che cosa dirà Corbaccio certo che è un uomo dalla grande capacità di relazioni pubbliche diciamo così e quindi è probabile che il suo discorso sia ancora una volta un discorso molto appetibile sul piano dei non tanto dei risultati quanto dell'immagine del personaggio della sua vocazione alla distensione dei rapporti internazionali quindi Gorbaciov sta che cosa sta facendo Gorbaciov batosta cercando di utilizzare le carenze del proprio paese per per formato in opportunità cioè Gorbaciov sa che il proprio paese sotto il profilo dalla grande potenza e Index e invece che utili spingere nuove risorse per cercare di farlo restare una grande potenza e fare aumentare il suo potere cerca di per evitare le sue carezze quindi ti risparmiare risorse trasformandoli in opportunità faccio un esempio concreto Corbaccio a pacchetto chiaramente che l'Unione Sovietica rinuncia alla concezione della politica internazionale come lotta di classe bene però una rinuncia e noi costa nulla perché Roma il modello politico ed economico sovietico non è più esportabile perché non è credibile e quindi credo che fa corpaccione è un testo che non ricorda nulla cioè rinuncia ad una cosa che ormai non è più spendibile dicendo guardate che io però non sono più disposto a fare delle relazioni internazionali e lotta di classe e l'Occidente in crescente raffigurate in questo fascicolata da una cosa che a Gorbaciov non costa nulla
Ultimissima lo la situazione nell'impero sovietico cioè nelle diverse Repubbliche secondo lei Gorbaciov per riuscire anche qualche modo ad affronta are questo conflitto fra le nazionalità c'ha il problema baltico c'è problema Cahuzac Cauca
Ah sì no c'è il rischio delle repubbliche islamiche in Asia centrale riuscirà in qualche modo a comporre questa crisi bisogna rivedere devono nei tempi in due momenti nei tempi molto lunghi io credo che inevitabilmente innanzitutto nei confronti
E dell'Est europeo ma in parte anche nei confronti delle pubbliche più tendenzialmente autonoma dell'Unione Sovietica quegli atleti che sarà costretta a pervenire ad una sorta di Commonwealth sovietico del tipo britannico per il
Ma dei tempi belli gli ebrei l'Unione Sovietica sarà costretta ad alta sull'atteggiamento molto rigido per una ragione molto semplice che la il non la la frantumazione del l'impero sovietico mette in discussione e mette in pericolo vita spetta della dell'Unione Sovietica mentre gli imperi occidentali sono nati al vira dei mari quello che quello terribile e quello francese e quello olandese quello belga per cui la perdita degli imperi non ha messo in discussione l'unità nazionale impero russo prima dell'arrivo Simone e dopo la rivoluzione Renato continuamente al nucleo centrale della Russia quindi ha rappresentato una allargamento dell'unità nazionale la per partita in uno di questi Paesi comprometterebbe l'unità nazionale a differenza degli imperi occidentali questa è la ragione per la quale l'Unione Sovietica Gorbaciov tra no costretti ad Arturo atteggiamento fortemente rigido e che non possono permettersi di perdere anche solo una parte del proprio impero perché pensa compromesse l'unità nazionale
Bene la ringraziamo per queste interviste speriamo di risentirci o la prossima volta da voi