Elezioni Regionali 2010: Emma Bonino incontra le Associazioni dei disabili

Simone insomma perché è chiaro che
Diventa
Stretta insomma mazzetta per tutti nel ti ripeto parlo
CUP credo con cognizione di causa anche
Nell'ambito della del FAS dell'essere familiari comunque in qualche modo con persone che subiscono
Tra virgolette tutti i giorni questo tipo questa tipologia di
Diviene di abilitazione insomma credo che abbia perso proprio il senso
Grazie
Dall'altro
Perché
è molto difficile essere efficaci ed efficienti spiegare quello che essi che che il mondo
Della visibilità che precipita addosso a uno consulta regionale cercano di dire poche cose integrazione di quello che hanno detto gli altri ovviamente condivido
Volevo fare un'osservazione
Generale
Sembra che nessuno si sia accorto in dieci anni in Regione
Che il la legge quadro per de per il sociale la famosa trecentoventotto non ha vigenza del nella regione perché non è stata recepita quindi la Regione lavora con la legge trentotto che è di quattro anni prima
La legge trecentoventotto è una legge che veramente dopo la legge dell'avverrà l'aberrante legge Crispi chiarita dignità alla alle persone con disabilità
Però questa legge non si è trovato il tempo in due legislature di segno diverso di trasformarla in una legge quadro regionale
Per cui si procede creando le situazioni che il l'amico e collega descritto si procede con delle con dei pezzi di legge che non hanno
Un
Un un coordinamento e quindi non sicuro giorno non si porti in sé stessa men che meno coordina per esempio servizi sociali e quelli sanitari
Credo che questo sia un punto di partenza se si vuole cominciare a ragionare bisogna avere un quadro e cominciare designa c'è qualche cosa adesso abbiamo varie macchine ognuno ha fatto il quadretto suo ma
La la sostanza è che i diritti del persone con disabilità in questa Regione non sono esigibili sulla base delle ventotto
Semmai sono esigibili sulla base della legge Crispi o della trentotto che da quella non si allontana molto quindi credo che questo sia un punto
Importante
L'altra fra i vari punti che che fanno parte di un documento che abbiamo proposto sul quale abbiamo chiesto un incontro sul quale poi ci darebbe una risposta
Altri punti importanti sono le condizioni delle famiglie non ripeto quello che ha detto il collega io sono padre di due ragazzi adulti disabili che non hanno possibilità di di integrazione nel mondo del lavoro
E e che hanno come unica possibilità
I centri
Ma i centri non quelli che qualcuno ha deciso che vadano bene per la loro dignità personale e umana per la loro possibilità di sviluppo no i centri esso disponibili quelli che trovi quelli che traccetta no
Quindi non c'è una cosa previsto dalle ventotto c'è una
Unità multidisciplinari che dice per questa persona
Disabile per riavere
Per dargli un future un progetto della vita ci vuole questo tipo di centro o no che c'è sul territorio quell'ottavo prende o per fortuna votiamolo là dentro questa è la situazione oggi delle persone con disabilità
Quelle più gravi quelle che verranno meno opportunità quelle che dovrebbero essere lì e che possa essere difese solo da genitori che sono nelle condizioni che l'amico descriveva prima
Io credo che oggi appunto la legge
La modifica del Titolo quinto della Costituzione ha dato alle Regioni e le grandi competenze la Regione non se n'è accorta questa è la mia impressione
E allora sarebbe bene che se domani avremo la fortuna dire amministrare questa Regione diceva accorgessimo è come se avessimo per tempo questa è una
è un intervento che dovrebbe essere fatto nei primi cento giorni come si che ci hanno abituato a dire
Io c'era c'era un discorso per esempio
Molto sinteticamente dopo di noi
Mi rimprovera l'amica chiedendo durante i nuovi c'era
Insomma sta di fatto che ne parliamo da sempre è diventata una una frase consunta ma non c'è una soluzione per i nostri figli
E non ci dovrebbe essere una soluzione ma le soluzioni perché ogni situazione può avere delle soluzioni diverse
Oggi famiglie anche con delle possibilità
Vengono spinta di segretari figli disabili a favore del figlio
Perché perché se il figlio disabile possiede un paio di scarpe nuove che siccome ciò che va beh insomma questo qui non ha bisogno dei servizi
Magari si tratta di persone come quelle che per le quali ho ma una maggiore sensibilità si tratta di persone che hanno una un carico assistenziale tremendo che ammazzato due famiglie non una sola
Allora questo dopo di noi dovrebbe essere un ragionato invia ampia ci vuole mettersi intorno a un tavolo con tutte le competenze capire per ognuno votare più soluzioni per più problemi
Oggi che cosa succede chiudo chiudo con questa noticina
Oggi gli abbiamo il commissario ad acta che
Sui mezzi
Necessari per dare
Un per pretermettere per tentare di mettere i nostri ragazzi alle condizioni degli altri cioè un'indennità di accompagnamento che sicuramente non non non riesce a a supplire alle carenze di assistenza certi si inventa perché fa parte del reddito e quindi nella parla di partecipazione alla si pensa
Facendo riferimento alla famiglia quindi questa famiglia
Punita due volte è passata anche sui mezzi che servono per sostenere
Possiamo Rizzo proprio nella per perché col bastone occupa più solo pubblico siamo a alle a questi livelli insomma ecco
Io credo che in questa Regione ci sta da rifondare da rifondare il mondo
La concezione della persona con disabilità
Chiedo scusa se non dopo oltre inevitabile
Foto prima di dare il microfono in maggio abbiamo anche due consiglieri regionali da Maria Antonietta Grosso Augusto Battaglia di questi anni hanno lavorato particolarmente su questo settore serve attingiamo anche all'UISP evidenza
Cosa non ha funzionato e
O meglio di noi può non te l'ha detto
No no io credo o che
Eh ma è praticamente
Quello che non ha funzionato è è proprio quello che è che che ci è stato detto nel senso che comunque il discorso dell'integrazione socio sanitaria
Non è stata non è stato mai attivato partito in maniera vera se non è stato soltanto che il sociale ha sopperito a spese che riguardavano aspetti sì semplicemente sanitari
Che la legge tre due otto siamo arrivati che non c'era diamo via che non c'era anche se in Aula c'è questa legge attuativa della tre due otto però non l'abbiamo approvata per cui di fatto sarà un nuovo capitolo
Per sperando appunto che che voi una nuova mamme appena insediati si ripresenterà si proporrà però di fatto uno strumento che importante come quella legge non c'è
C'è anche un discorso e norme di frammentazione che c'è all'interno nel mondo della disabilità se ne occupa dopo la scuola se ne occupa il trasporto se ne occupa il sociale se ne occupa la formazione
E tutto questo significa fare interventi frazionati sullo stesso tipo diciamo di di di di di di di Bibi persona quant'altro sicuramente c'è anche un discorso io sono anche o meno è stanca di sentire di parlare del dopo di noi
Quasi in maniera brutale direi chiamiamoli l'almeno lasciateci morire sereni no perché a questo punto siamo arrivati alla fine perché dopo anni che si parla del dopo di noi noi siamo riusciti a meno io insieme altre persone a fare aprire
Un centro di una casa residenziale a Rocca Priora insieme uguali ma ogni anno siamo lottando per far mettere i soldi all'interno del Piano di zona per la gestione allora non è tanto la fatica di aprire
Diciamo delle il case residenziali in base anche alle possibilità le diversità perché un altro punto importante ma
E che qua bisogna cominciare a parlare di disabilità in maniera specifica nel senso la disabilità ed grandissima sono tre tante le specifiche disabilità che hanno la necessità ognuna delle proprie interventi
Senza calcolare che poi abbiamo il dramma della disabilità adulta calcola che nelle nostre ASL e ci sono non c'è la figura
L'istituzione e le famiglie investono tanto né dai bambini fino alla maggiore età tutto questo investimento pari immane morto perché non si sa poi questi ragazzi che cosa faranno
Allora c'è molto da fare
E le cose che diciamo il bene in Regione non sono state fatte anche se io sarò in questa maggioranza prima sono sono state tante
Io personalmente sono riuscita con fatica a fare questa legge che non voleva essere una legge risolutiva ma che comunque cominciasse a dare una risposta che era quella della presa carico che prevedeva la tre due otto perché era
Un'esigenza importante che con questa legge siamo riusciti a fare ma finanziarla soltanto nell'ultima Bilancio
Sono riuscito a far mettere all'interno della
Del Bilancio della Regione Lazio i soggiorni estivi perché è un diritto della persona disabile fare i soggiorni estivi i week-end
Ma dare sollievo alle famiglie in questo caso perché noi abbiamo famiglie che essi hanno bisogno di essere ricoverate come genitori non c'è nessuno che si prenda carico questo figlio
Allora i problemi sono numerosi siano riuscita tramite con la costa con un emendamento che ha fatto sua fare un unico fondo per l'integrazione scolastica ma son tutte cose frammentarie
Io ho sempre detto una cosa l'avevo chiesta anche a Marrazzo
Alla Provincia per Tiziano lo sa Gasbarra aveva fa dato una delega specifica all'handicap piego farlo anche qua in Regione perché secondo me a necessario
Io lo sto no no era una cosa perché secondo me
Lei indica per è una cosa che non si può a frammentare è un percorso e all'interno di questo percorso ci sono tante esigenze e che devono essere seguita in maniera
Sì più programmatica e e io somma un po'per esperienza personale un po'per l'esperienza con tutte le persone che in questi cinque anni
Abbiamo ho lavorato ci siamo conosciuti e tutto quanto credo che
La cosa più semplice di fare ascoltare dare seguito alle loro richieste sarebbe più semplice e meno faticoso
E secondo me più incisivo
Un minuto un avvocato Augusto Battaglia Fosco ti ho ma me la liberiamo imputazione
No ma una battuta verrebbe o per qualche informazione non
è chiaro che
Le tematiche sono complesse problemi non finiscono mai come Sacchi riferita da tirannici già
Anche perché
Tema della disabilità è un tema che ripropone
Ogni volta che troviamo una soluzione per un problema naturalmente poi dobbiamo affrontare altri tre senza che
è chiaro no che integrazione scolastica forse allora che
Ci dobbiamo preoccupare del dopo dalla formazione poi lavoro il lavoro per l'autonomia e così via missiva diciamo in quella direzione
Qual è la situazione centri articolo ventisei
A Roma c'è una discreta nelle recenti naturalmente la situazione variegata ci sono quelli diciamo che funzionano un po'meglio
Più aperti più dinamici ci sono situazioni che invece dovrebbero essere in qualche modo
Rinnovate il problema vero è che comunque
è un Rete che soffre prima perché ci sono rette ferme da dieci anni quindi questo a volte impedisce anche i centri che vorrebbero fare qualcosa di più di sono rette nazionali naturalmente senatrice
Poi ci sono dei vuoti nel territorio regionale non siamo riusciti a colmare qualcosa Rieti dove non c'era niente a Civitavecchia non c'era niente
Dando nuovi servizi sulla abbiamo affrontato la crisi anni Verdi e con tutte le difficoltà che ci sono state comunque diciamo abbiamo garantito continuità di assistenza a tutti e anche continuità di lavoro e gli operatori
C'è il problema nuovo della residenzialità protetta per il dopo di noi anche chi qualche esperienza è partita sia da parte dei Comuni che
Anche promossa dalla Regione
Venerdì diavolo e inaugurare sabato mattina e a operare asso handicap a Marino però certamente quella una frontiera nuova che richiederebbe anche strumenti normativi nazionali nuovi sui quali del resto si sta lavorando
Abbiamo fatto
La legge sul Caud promossa
Grazie consigliera Grosso che abbiamo voi condiviso credo che sia un punto importante perché contiene alcune delle cose che sono state dette anche qui
Stasera
Sulla legge sull'assistenza era Maria Di al traguardo l'abbiamo costruito insieme al Po
La tutta la parte che riguarda la disabilità è stata concordata parola per parola vita indipendente
Dopo di noi e quant'altro quindi quella è la grande opportunità
Era avariati al voto finale c'è stata l'interruzione dell'attività legislativa credo che questo sia il primo provvedimento
Che è stato diciamo fondi è uscito all'unanimità dalla Commissione è stato realizzato con tutte le collaborazioni utili penso che sia un provvedimento maturo
Abbiamo infine legislatura approvando la legge per migliorare il collocamento obbligatorio a sessantotto dove dei risultati ci sono stati
Credo che con le modifiche normative che hanno inserito il servizio inserimento
Il servizio perché il collegamento alla sessantotto al collocamento mirato se non c'è un servizio che attorno al collocamento mirato collocamento mirato non si fa con le pratiche quei versi
Pezzi di carta
Altri interventi penso che da lì verranno delle buone
Avremo dei buoni riscontri nei prossimi mesi già a partire da questo bando della Provincia
Dei giorni scorsi dove abbiamo corretto anche una
Limite che era quello che mescolavano insieme orfani e vedove disabile abbiamo separati quindi ho fermi non prendo nemmeno più i posti dei disabili shock
Sia importante
E particolare impegno c'è stato anche verso le esperienze di cooperazione sociale di tipo B che sono quelle che poi danno l'opportunità anche molto opportunità di lavoro
Non soltanto al mondo della disabilità ma anche ad altre fasce Brema tale lavoro sia questo il quadro naturalmente con tutta la drammaticità poi vive
Le famiglie dove
Non non sempre si riescono diciamo affronta e risolve i problemi da questo penso che si possa
Possono Carlo trovino della prossima Luca Coscioni noi abbiamo costituito un gruppo di lavoro sulla disabilità il coordinatore professor Roberto Giuliani che è stato presente dell'Istat che ora Presidente di
La Fondazione handicap dopo di noi
In estrema sintesi la conclusione a cui siamo arrivati perché il problema e di una tale dimensione ed una tale drammaticità come abbiamo sentito da alcuni interventi
Che bisogna anni bisognerà necessariamente pensare a una legge risolutiva di quadro nazionale istituzionale che poiché è l'idea che aveva
Battaglia quando ero ancora assessore alla sanità gratis da lì siamo partiti
Cioè diciamo riprendere l'esperienza tedesca soprattutto della Quinta assicurazione quinto pilastro e affrontare così un problema le cui dimensioni altrimenti sono ingovernabili perché sono
Ne parlavamo
Emma conclude amen giorni fa
Sono tre milioni oggi contando anche i vecchi non autosufficiente più quel milione e mezzo gravissimi è un Paese che non può affrontare con leggi leggine regolamenti e così via
Cioè e poiché è un problema che naturalmente con l'invecchiamento della popolazione fatalmente tende ad assumere dimensioni ingovernabile
Per questo è sostanzialmente l'orientamento su cui noi continueremo a lavorare speriamo di poterlo fare con
La presidente Bonino
No grazie mille parta da questa constatazione per arrivare invece bonario io non sono sicura che ma lo dobbiamo verificare che
Una legge come voi proponente che comunque indispensabile perché se non apriamo il fronte assicurativo secondo me Paese complessivo non avrà
Sia fattibile in termini anche di progetto pilota a livello regionale non ne sono sicura
E quindi questo va verificato
Sono altrettanto certa avendo poi guardato bene il modello tedesco eccetera
Che in quella direzione che il Paese deve andare perché se no alla fine ci troveremo sempre che non ci stanno i soldi per mille ragione ma perché è vero perché le l'entità della popolazione tre milioni perché
Progressivamente aumenta l'età di vita e quindi poi CIAI non i malati ma comunque ci hai vecchi non autosufficienti e quindi ricaviamo comunque in una situazione di dipendenza tra virgolette
Però quello che credo sia più piuttosto anzi magari lo facciamo insieme più una battaglia da quadro nazionale perché non sono così convinta che quel progetto ottenga anche giuridicamente parlando a livello regionale
Però credo sia una strada che
Assolutamente dobbiamo
E di una strada nazionale
Pervenire e che però sottolineo un po'a tutti perché veramente una delle cose a parte risolvere problemi nostri una cosa su cui puntare perché se no
Ragione dunque del dopo di noi ne parliamo fino all'inverosimile perché se non troviamo un meccanismo non c'è scritto poi si organizza come usarli ma intanto sapere da dove arrivano in modo certo fondamentale
Prosegua sì se questo mi è chiaro che
Se qualcuno la deve proporre la conferenza Regione deve sempre trovare uno sbocco parlamentare quindi insomma però secondo me è una strada che
Vi chiederei a tutti di riflettere perché altrimenti rischiamo veramente la frustrazione del dopo di noi
Senza affrontare l'entità vera di quello che richiede un cespite accerto un meccanismo certo e chiaro che una volta che è il meccanismo puoi anche discutere il tipo di servizi altrimenti facciamo il giro all'inverso
Per venire invece a livello regionale io capisco da questo incontro tre cose
La prima e che è vero che Bruno diceva non ci serve una legge però da quanto io ho sentito ho l'impressione invece che una approvazione rapida della tre due ottobre io la trasposizione regionale della tra il due ottobre anche per riprendere un lavoro fatto ma insomma comunque questo dà un quadro quindi questo è il primo impegno credo che dobbiamo e possiamo assumere anche perché contiamo su un lavoro
Fatto già discusso eccetera
La seconda cosa che mi ha ricavo è una sinergia con la Provincia
Nel senso che capisco che ci sono esperienze fatte portate avanti con la Provincia anche un po'più innovative un pochino che hanno dato più risultati
Probabilmente se lo facciamo in termini di sinergia avendo nessuna necessità di essere competitivi esattamente il contrario può darsi che questo ci è aiuta anche a raggiungere un po'più di economia di scala
E fare un po'più di sinergia sui tipi di
Il terzo è un problema culturale
Che affrontiamo nove a fronte del Paese persino sulla definizione di disabili
Che tende a metterli tutti come dire nello stesso anno
è e questa è una dimensione culturale diversa io stessa figura te lo lo scorso coperta incontrando Luca Coscioni
Per esempio
E che della moltiplicità
E che quindi richiede delle dei servizi molto con tutti cioè non puoi fare una cosa
Come dire che uguale per tutti perché questo
Ovviamente se fanno cosa uguale per tutti la fai al ribasso perché è sempre così oggettivamente insomma la fai come minimo Stendhal che possa servire a tutti il che vuol dire che poi però alla fine finisce che non serva a nessuno di come dato di qualità
La quarta cosa che deduco da da da questo per esempio riprendo si può studiare io sulle deleghe speciali che non abbiano però diretta responsabilità
Poi sulle strutture e sui bilanci ho qualche riserva
Nel senso che
è chiaro nove può essere un momento di indicazione politica tanto me ne occupo tanto mi sta a cuore che faccia una delle
Il problema è come poi tu in cardini le relazioni tra
Il
Tuo delegato e l'assessore
Competente
è però intendi patimenti A due A cabina due responsabile normalmente la prima cosa che che succede o la paralisi o la competizione queste attività o semplicemente perché non ho non è che c'ho la risposta in tasca voglio dire
Il problema della governance è un problema vero quello della responsabilità prima però dobbiamo studiare qualcosa e
E
Dell'handicap
Non si chimiche vero perché io non abbia un buon bilancio
E non ci sia una struttura ma dovevo sempre contrattare il Soldi sul fondo del Gabinetto oppure perché ho lavorato benissimo no neanche sul fondo dell'Assessore sul fondo del gabinetto
Quindi in realtà diventa si può anche fare come dire come dato di di passaggio
No io ero perfetto nettamente cioè non è che intanto prima decidiamo che in questo fare dobbiamo tentare di governare se fosse possibile nordico oppure non è proprio un dettaglio perché lo dico per rampa sa
Perché se arriviamo lì poi abbiamo come dire la possibilità
Degli studi di dimettersi come dire di di scontrarci di incontrarsi viene se non arriviamo lì la faremo ma insomma è in un altro modo e con altre con io non le voglio dare tutte le risposte adesso
Credo anche però vorrei dare questi tre messaggi
E mi piacerebbe io non voglio fare come ho già detto un programma trecento pagine rimane il fatto poi che se non lo fai
Cioè se lo fai non va bene se non la fai non va bene lo stesso perché sì se se non menzioni
Tutti tutti tutti ognuno si sente quindi non so come né ne esco da questa cosa stavo pensando di fare i punti forti è un allegato per esempio perché poi se tu non citi
La categoria x che si occupa delle Pompeis che ebbene merita per carità però però poi si sentono cioè
Ma se è questo un problema mio non
Troppi voglio affliggere dei problemi vostri
è il punto però della
Disabilità sia dal punto di vista della urgenza del recepimento normativo sia dal punto di vista di una Commissione culturale al problema
Mi piacerebbe lo dico perché Gianfranco cura un po'il programma mi piacerebbe
Che e in qualche modo risultasse
Semplicemente perché
Non saranno trenta pagine non risolve tutti i vostri problemi ma
Mi piacerebbe che risultasse nel
Diciamo nel nei punti
Perché come per l'ex carcerati come per gli immigrati come per i che
Io credo almeno io sento molto come dato qualificante di questa campagna di questa prassi presidenza l'attenzione più fragili
Per per esperienze di di profili di organizzazioni per incontri per esperienze di famiglia per quello che volete insomma però
Ci tengo molto non è la versione assistenziale che per fortuna nessuno di voi mi ha chiesto
Ma nella dimensione di un paese decreto democraticamente equilibrato e che quindi sa farsi forte e attento al più fragili
E tanto più nel Lazio sarà forte anche economicamente parlando bisogna però che da subito gli mettiamo questa attenzione a quelle diciamo più fragili minori
Per questo altre cose non metterò nel programma però questa parte di attenzione la voglio segnalare in qualche modo
Mi scuso da subito non sarà dettagliata non vi darà le risposte sulla governance non è nel programma che uno scrive se farà il delegato non delegato
Ma da questa riunione da esperienze di di vita con l'associazione Coscioni per altri percorsi eccetera eccetera
Io ritengo che un Paese tanto più è forte tanto più democratico tanto più è tanto più è attento come dire agli altri danno
Una versione moderna se o meglio una messa a punto aggiornata di Beccaria se volete vedere l'attività di un Paese visitate le carceri no
Ed è una messa a punto come dire un pochino più complessa nel senso che però è così lui diceva carcere ai suoi tempi per dire eccetera eccetera oggi siamo nel due mila nove
Ed è proprio questo tipo di versione strutture verificare lo stato di benessere complessivo di democraticità di un Paese
Verifica certe strutture oltre per prodotto interno lordo
Che va sempre benissimo per carità vogliamo tutti però poi ceda qui mi fermerei qui per stasera
Prendendo questi tre impegni con voi
Ed è evidente che se poi ci troveremo a governare dovremmo affrontare un sacco di problemi a me personalmente quello che mi sta più a cuore
è di tentare di rovesciare un paradigma culturale
E cioè della uniformità della disabilità cioè uno è virgolette meno ambire punto da lì in poi
è tutto un pacco no tutto Chai belli forti
Appena scende un gradino non c'è più
Attenersi alle tribù attenzione diciamo all'individuo diventa come un grande
Cosa in cui stanno tutti insieme e credo che questo
Ci serve me mi servirà al vostro aiuto evidentemente vedremo le le forme ma anche di dibattito pubblico molto esterno voi siete già per esempio quelle persone che si espongono
Una delle cose che è ancora più invece nel nostro Paese fu una
è non dico la vergogna dei genitori ma all'incirca voi avete già fatto un salto diverso
E mi dovete aiutare a far fare il salto agli altri quelli che ancora
In qualche modo
Cioè in qualche gli vogliono bene per carità se i figli ci manca pure che non gli vogliono bene gli vogliono bene però ancora non hanno fatto il salto della dimensione che anche questi loro figli o parenti eccetera sono cittadini di seria no è come se chiedessero
E e questo
è un piacere o un favore un invece di esercitare dei diritti
Quindi a partire da questo poi
Mi pare che possiamo contare con una sinergia con la Provincia almeno per non
Per dato di di integrazione anche di programmi e di sinergia volevo solo ora rassicurare uniche
Per mille ragioni ma anche per come io penso che cos'è un Paese democratico
è una cosa che vorrei vedere nel nel programma che facciamo
Voi nei dettagli e lo lo vediamo ma
Ci credo profondamente come sulle carceri come sugli immigrati commesso tutta questa parte di società nonché che che si tende a non vedere in qualche modo
E e che invece io credo sia utilissimo anche per l'altra parte la società perché ne in qualche modo lo specchio
Perché ed è un qualche modo lo specchio quindi da una parte sono molto convinta di del ma quello è una battaglia altra ma sfondare fanno una proposta in Conferenza Stato-Regioni
Sulla parte diciamo assicurativa cespite cespite fissa un comandare antidoto modello tedesco
Perché su quello ci dà una base evidentemente
E dall'altra vedere a livello regionale ma già segnalando lo diciamo come impegno importante nella da adesso nella mia storia politica come immaginate non è una grande novità e mi fa piacere continuarla se possibile cani
Grazie
No non voglio meno andate che lascia il prode Spadaccia marginale