Regionali 2010: intervista a Roberto Zaccaria sulla legalità in campagna elettorale e sulla par condicio

Quando a Roberto Zaccaria del Partito Democratico vice presidente della Commissione affari costituzionali di e docente di
Diritto pubblico all'Università di Firenze parliamo di illegalità il tema è
Molto vasto
Partiamo dalla situazione politica attuale c'è questo intreccio di malaffare imperiese
Criminalità organizzata politica che sta venendo fuori al
Tutto il mondo politico subbuglio
E siamo alla vigilia di una consultazione elettorale che per quanto sia una consultazione regionale comunque sta assumendo un'importanza diciamo
Nazionale
Certo quello che noi vediamo è una cosa che civili
Ci preoccupa ci preoccupa enormemente perché
Sfogliando le pagine dei giornali si ha la sensazione di di leggere i coordinamenti dei bollettini di guerra
Di cui non percepiamo neanche la
La la la profondità perché
C'è anche la sensazione che che quello che noi vediamo perché naturalmente siccome sono attività
Del della magistratura possa essere
Soltanto la punta dell'iceberg questo è già successo nel nostro Paese quindi quindi da questo punto di vista siamo avvertiti
Neghi la preoccupazione quindi si raddoppia io volevo solo dire che
Per capire la reazione alla illegalità bisogna
Inevitabilmente anche
Graduare le forme di di di di legalità perché ce ne sono alcune
Più marcate quelle che riguardano
I principi che sono contenute nella Costituzione
E poi naturalmente via via riguardano le varie leggi le disposizioni che c'era nel nostro Paese
Quindi
Da parte mia Cioran l'atteggiamento è quello di
Essere molto attenti a questo fenomeno e reagire con con molta forza quindi e dare dei chiari segnali ancora prima delle reazioni
Attraverso gli strumenti che noi abbiamo a disposizione attraverso
Le leggi sulle sui sui sui conflitti di interesse perché naturalmente queste quando non si fanno leggi efficaci conflitti d'interesse da lì nasce poi
Un certo tipo di lassismo la possibilità di considerare
Possibile fare tante cose quando non si stabiliscono regole precise
Non solo sulle sulle sulle concentrazioni qua non cioè
Quando non si stabiliscono regole precise
Sul sul momenti fondamentali che riguardano la libertà d'espressione la campagna elettorale del
Cioè tutte queste cose ecco richiedano
Reazioni di due tipi una nell'ordinamento e due nel nell'atteggiamento individuale dei partiti queste due reazioni sono tutte e due indispensabili
Per quanto riguarda la consultazione elettorale
Tuttora in corso i radicali denunciano non da oggi
L'illegalità diffusa per quanto riguarda la raccolta delle firme e il diritto e cittadini di essere informati che questo è un un passaggio fondamentale per potersi presentare alle elezioni a coma
Emma Bonino ha è di sciopero della fame e della sete lei come valuta
Questa questa iniziativa
Dunque io penso che appunto le forme di illegalità che riguardano
Libertà fondamentali della libertà di di partecipare al voto quindi
Diciamo di esercitare l'elettorato
Passivo e attivo sono
Fondamentali e che in questo campo io credo che
La cosa
Parlante non essere ipocriti cioè nel senso par mi riferisco alle leggi che vengono fatte perché
Io diventi tanto assisto a legge a leggi che consentono di raccoglie le firme non consentono di raccogliere le firme fanno delle eccezioni
Ecco questo questo il problema è che Emma Bonino apposto con riferimento
A questa consultazione e a questo tipo e raccolte le firme
è giusto
E di impone una riflessione su più generale cioè
Tra i soggetti che devono raccogliere le firme e quelli che non devo raccoglierle
Tra i soggetti che in qualche modo hanno maggiori mezzi per farlo e quelli che ne hanno minori
Era ecco lì bisogna veramente che la che le le regole siano uguali per tutti perché naturalmente se non ci sono regole in nella partenza e questo vale anche per la per l'informazione elettorale per l'avvocato
E evidentemente si rischia di cristallizzare del sistema io detto più volte ho difeso la legge sulla par condicio
Ma lo difesa a condizione che Kent questa legge
Non sia sostanzialmente ingestibile allora è evidente che bisogna impedire di chi ha più mezzi economici e che è già presente negli organi istituzionali
Perpetui questa presenza cristallizzano isola equity praticamente
Insomma fa sì che i più forti abbiano più spazio
Nell'informazione elettorale i più forti politicamente e dei conti economicamente
Quindi
E quello che io sento il bisogno di relazione a questi fenomeni è di fare una riflessione sulle regole vedere se sono se sono giustificate per quel momento storico e si sono
Giuste vuol dire sostanzialmente
Non sono premiati soltanto quelli che sono già presenti in Parlamento
Oppure in un Consiglio comunale non consigliere regionale ma devono essere
In qualche modo messi sullo stesso piano di quelli che
Stanno per entrare perché
Questa
Pari opportunità e
La radice fondamentale della democrazia ecco quindi io
Da anche da questi scioperi di cui si parla e che la Bonino sta realizzando prendere l'occasione per vedere se le leggi sono
Veramente giuste
Beh però per quanto riguarda
Poi la questione della raccolta di firme poi magari torniamo anche sulla par condicio
In realtà
Il problema non viene sollevato
Non tanto perché non riguarda tutte le forze politiche ma perché la soluzione
E sono usciti fuori negli anni precedenti
Scandali comunque si sia andati a verificare no alla l'esattezza del delle firme stesse per non parlare di come sono state raccolte sono usciti fuori anche di persone di Fontana anche persone non abitavano Presidente insomma
C'è una certa leggerezza nel trattare l'argomento quanti banchetti per le strade vediamo di perduti farsi politica che raccolgono le firme praticamente nessuna se si va negli uffici comunali
Gli stessi dipendenti ti dicono babbo non si sa
Ma io appunto sonde ravviso che quando un problema diventa acuto
O addirittura drammatico per l'esperienza
Di un partito di un gruppo che si presenta alle lezioni a quel punto vada fatta questa riflessione con in maniera spregiudicata quindi io non ho nessuna tipo di riserva di a verificare
Se questo tipo di legge che apparentemente uguale per tutti voi nella pratica Mellone quindi
Intendiamo
Regoliamo cinque sto modo facciamo in modo facciamo in modo che praticamente queste quando c'è l'esplosione di un problema questo il problema venga
Riesaminato e controllato sia nelle regole generali sia nella loro applicazione gradisce andiamo alla legge
Beh cambiamo la legge o facciamo in modo che se le firme debbo raccogliere alcuni le devo raccogliere tutti cioè non valga il criterio che alcuni devo raccogliere altri no
Alcuni raccolgono con disinvoltura e altri no cioè io penso che siccome c'è un senso né il principio per cui praticamente se uno si candida
Debba avere
Dietro un consenso minimo perché se no altrimenti non ci sto impazzire mo'perché avremo le consultazioni elettorali
Con quattordici mila candidati ecco e con quattordici mila candidati non non sapremmo scegliere se dovesse andare a scegliere da quattordici mila dovrei fare un seminario
Davanti al seggio elettorale quindi abbiamo delle leggi che dicono che
Ci vuole un certo consenso preliminare
E ci vogliono poi addirittura ci sono i soldi di sbarramento su queste cose che possono avere un senso hanno un senso
Dopodiché però se
Appunto le regole per la raccolta ci sono queste devono essere
Applicate in maniera uniforme e in maniera corretta e leale perché ecco questo che su questo io sono totalmente d'accordo non farei un problema infinito perché naturalmente
A un certo punto un criterio valutatore Hunter sulla legge par condicio perché
Una sorta di spauracchio nel senso che
Sembra che basterà una legge che non piace a nessuno però poi di fatto sino ad oggi è stata più o meno girata adesso con questo
Vicenda del del Regolamento che tra l'altro anche l'Agcom poi no adottato per le pure per le televisioni private
Ha dovuto sulla già par condicio io
Ho delle idee abbastanza mette e non sempre coincidenti con quelle
Di chi tende ad applicarla in maniera
Molto puntigliosa perfino
Perfino praticamente creando delle disposizioni che sono anacronistiche cioè il mio concetto il seguente la legge sulla par condicio non può
Incidere il flusso normale delle informazioni quindi
Sette se c'erano e ci sono delle trasmissioni che si occupa di informazioni cioè voglio dire vogliono commentare delle notizie non si può dire a quei giornalisti come devono come starebbe notizie bisogna dire quel flusso di informazioni deve continuare ad esserci
Poi ci devono essere in campagna elettorale degli spazi significativi quindi vuol dire visibili nel palinsesto di
Delle radio e televisioni che consentono
A tutti di avere ecco pari opportunità
Cioè se noi
Applichiamo così la legge sulla par condicio quindi come due torrenti come due fiumi che scorrono paralleli uno all'informazione che
Non cambia anche in campagna elettorale debba naturale se c'è una notizia
Chi la fa la deve poter dare e non deve potere
Essere obbligato a intervistare relaziona quella notizia tutti coloro i compagni che concorre la campagna elettorale perché se no vorrebbe dire non fare informazione
Però siccome incappa nel quale bisogna sapere che si presenterà elezioni sull'altro fiume deve scorre uno spazio un tempo in cui
Coloro che si presentano abbiano pari opportunità
Questo è lo schema cioè voglio e non ce n'è altro perché se uno dicesse no in campagna elettorale tutto è par condicio
Anche il modo in cui
Viene raccontata la notizia dell'esondazione di un fiume secondario in una provincia
E allora lì bisogna sentire tutti i quindici partecipanti alla campagna elettorale io dico che non si fa più informazione
E se invece si deve dire no forma l'informazione politica di format la comunicazione politica come si chiama tecnicamente
Va fatta solo la notte alle due di notte al pomeriggio a un orario impossibile e allora lì si vedono dei partiti allora è sbagliato anche questo
Perché
Questo vuol dire sostanzialmente avere una finzione di pari opportunità quindi bisogna in campagna elettorale
Dare visibilità
A tutti coloro che partecipano e soprattutto vorrei dire acqua a quelli che sono nuovi perché gli altri li vediamo sempre i nuovi non li vediamo quasi mai
E io non voglio un sistema politico ingessato cristallizzato dove praticamente
Chi era ricco sarà ancora più ricco chi è aveva mezzi nell'ancor di più chi è già presente nelle istituzioni dovrà sempre esserlo
Ma la legge è veramente così chiara su questo punto perché altrimenti come si spiega la possibilità nel corso di questi anni di aver potuto fare regolamenti attuativi così diversi
No la legge
Ovviamente non è così chiara perché se fosse così chiara probabilmente quello che io dico sarebbe
Applicato in maniera ancora più precisa però devo dire che la legge del due mila del febbraio due mila quindi ha alle spalle dieci anni
Io dico che se se per nove anni è stata applicata in un certo modo
E il decimo anno si deve cambiare
Io sono portato a credere che il decimo anno si voglia radicalizzare la questione e
Non da parte dei radicali che l'hanno posta secondo una loro antica battaglia che
Insomma io sempre seguito e che
Capisco ma certamente la battaglia radicale
Ma io ho la sensazione che oggi l'esasperazione dopo nove anni di applicazione di un certo modo l'esasperazione l'applicazione
Da parte della maggioranza per intenderci a parte i Berlusconi serve in maniera didascalica dire vedete questa legge la par condicio a terra sfida allora se la si applica come dico io
è una legge ingestibile contro la quale reagiscono tutti e quindi abbiamo cambiarla però dovremo cambiarla per tornare sapete voi a quale legge una legge che preme più forti allora a questo punto io non ci sto a questo giochino quindi dico semplicemente che
Se per nove anni l'abbiamo applicata in un certo modo Contri applicarle in quel certo modo
Se poi vogliamo renderla ancora più chiara facciamolo ma io non sono disponibile a fare una legge che dica che i più forti economicamente e politicamente devono continuare a essere sempre più forte
Quindi andava cambierebbe perché in questo momento ci ha questa maggioranza
Certo io sono dell'avviso che queste sono leggi insomma diciamo sono quale legge elettorale il punto ma non inutile che noi ci svizzero e la RAI non ha cambiato la stessa opera appunto dai allora insomma otto d'di Roncalli più sorgono leggi elettorali come leggi costituzionali
Bisogna farle
Il trovando il denominatore comune quindi se uno vuol fare le leggi
Sulle regole del gioco a colpi di maggioranza soprassalti sarà che saprà che quelle sono leggi che hanno una vita corta o comunque sono soggette a continue contestazioni quindi io la legge sulla par condicio
Cercherei di di farla tutti insieme come farei sia della legge elettorale da fare insieme le riforme costituzionali