L'imperfetto assoluto. La mirabile storia di Musciatto, banchiere e avventuriero al tempo del Poeta, in una Firenze tragica e magnifica

Ma non
Proprio sul positivamente il PCC quando
Buongiorno
Io
Discussione
Siamo qui per presentare
Un bel libro
Per Romanzo
Ma guai a fermarsi alla categoria romanzo
Vorrei innanzitutto salutare Presidente Riccardo Nencini
Autore dell'imperfetto assoluto
Abbiamo con noi
Due personaggi
Conosciutissimo uno nell'ambito accademico nato nell'ambito della politica
Abbiamo con noi il professor Cardini che era scritto anche
è una prefazione
A questo testo e abbiamo con noi l'onorevole presidente Pier Ferdinando Casini
Chi vi parla è il Rettore Magnifico di questa Pontificia Università per statuto e l'università del Papa
E abbiamo avvolto con
Interesse anche con un pizzico di curiosità la proposta presente nei bacini di presentare qui in quest'Aula
Il suo scritto
Purtroppo questo è un periodo di esami per il Riesame gli studenti non sono direttamente interessati ai testi che non siano quelli che debbono
Essere portati per la verifica e quindi mi spiace che non ci siano
Non ci sia una presenza di studenti che sarebbe stata
Quanto mai significativa soprattutto
Il contesto in cui viviamo in un contesto in cui si regge molto poco
E quindi dobbiamo essere capaci di provocare al riflessione che conviene inevitabilmente da una lettura
Il mio saluto va anche dall'editore
Ma perché è qui con noi e dobbiamo sempre essere molto riconoscenti agli editori
Perché senza editore non si scrive un rigo
Si potrà scrivono hanno scritto man mano scritto non diventa un libro l'editore quello che consente di far conoscere il volume l'editore e quello che che rischia molte volte
E ma senza editore non ci sarebbe possibilità di arrivare concretamente all'alcol pubblico
Presentiamo io io ho soltanto due parole per non togliere lo spazio e i nostri relatori mi scuso anche con l'uditorio ma a un certo punto dopo lasciare perché o degli impegni nel nord Italia dei diportisti
Vorrei iniziare
Da pagina venticinque
Il mio nome e c'è un fondo
Ma in famiglia mi imposero il soprannome Motian atto
Solo il primogenito di Guido della foresta Cavaliere che ebbe vasti possedimenti nella valle dell'Arno automobiline
Delitto all'usura tanto da destare di interesse del vescovo di Fiesole
Siccome da ieri la notizia che è stato nominato il nuovo vescovo di Fiesole e riprendere tra le mani il
Il il romanzo mi ha colpito manco particolare
Vorrei soltanto dire due cose la prima
La mia meraviglia quando
Nel CdA
Presentato questo questo romanzo
Perché perché io conosco il Presidente Virgili come come politico
è vero sono stato a Firenze a presentare un
Un suo scritto un suo scritto in
Onore di Oriana Fallaci non ricordo nel presente nel cd Oriana Fallaci
Ma
Avevo compreso quel testo come il tributo ma mica
A un'amica
La quale nel CD
Sfidando non poco il suo Consiglio
Regionale
Aveva dato un'attestazione insinua di fiducia onorificenza anche
Aveva realmente fatto felice Oriana Fallaci
E quindi avevo
Ben compreso il motivo per cui vicini scrivesse questo
Ricordo della farmacia
Ma quando Nencini mi ha
Detto che dopo anni di lavoro intenso e leggendo le pagine volume si comprende perché perché questo testo parla di storia
Questo testo parla non soltanto di una vicenda che la fantasia può produrre ma affronta diverse questioni
Questioni che ruotano intorno appunto lo ha annunciato
Ma Mussato
A che fare con i vescovi Fiesole
Così come Philip leggo come viene detto corso del romanzo a che fare Filippo il Bello a che fare con Bonifacio VIII
In poche parole c'è un bel rientrino è intrigante sono pagine intrigante
Perché sono pagine in cui di fatto voi si vede la storia
A partire dal mille trecento ambientato nel mille trecento ma una storia che continua continua fino
A quello che è stato il mille novecentosessantasei
E tutti hanno voi almeno quelli della mia generazione che ricorda inevitabilmente l'alluvione l'alluvione di Firenze
Quella riunione dove viene ripresa nelle pagine
Del volume del romanzo di Lentini quell'alluvione dove ricordo migliaia di persone a un gesto gratuito Perna salvare la cultura universale
Come dice a un certo punto del suo gesto e credo che questo sia importante
Bisogna salvare la cultura universale
La cultura e cultura
è difficile definire la cultura
Abbiamo un testo
Forse il più recente in proposito da quanto io possa ricordare
Ma non testo che risale agli anni Settanta
In cui i due americani
Si inizia a norma cercare di
Focalizzare il concetto di cultura
Ne è venuto fuori che il concetto di cultura quel volume è sottoposto a circa trenta differenti definizioni
è difficile quindi parla di cultura
Ma c'è una cultura che è realmente unica
Che non conosce una particolare collocazione né politica né confessionale è cultura sic et simpliciter
Perché perché diventa ricchezza e patrimonio di tutti indipendentemente da quello che può essere la
Privilegio o peculiarità copia parla
Ecco la cultura deve essere ripresa come quel patrimonio che accomuna
Non
Un pretesto per dividere
E noi siamo qui per
Ripercorrere delle pagine che mostrano
Un'attualità profonda
Non perché la storia sia sempre la stessa
La storia cambia la storia si modifica perché gli uomini cambiano
Ma ci sono delle costanti che sono presenti sempre dovunque e nonostante tutto
E queste costanti sono appunto una tensione della cultura
Purtroppo come emerge anche dal volume queste costanti sono le turbolenze politiche
Ma nelle turbolenze politiche quello che perlomeno io ho accolto dal volume e che nonostante le turbolenze politiche che possono dividere rimane pur sempre una ricchezza che va al di là di questo
Ed è una ricchezza di letteratura è una ricchezza di arte è una ricchezza di architettura e una ricchezza che accomuna
E questo lo si deve dire una città come Firenze
Una città dove inevitabilmente
Ciò che parla è in primo luogo latte
Devo dire
Per onestà non soltanto a Firenze perché io sono a Roma ma anche a Roma parlava
Parlate diversa pagate antica ma Roma è ugualmente un museo aperto così come lo
Certamente FIAT
E allora abbiamo questo buon
Protagonista abbiamo questo buon Mussato
Che ci fa ripercorrere delle vicende dove la storia personale si unisce alla storia universale
Io credo che questo abbia ugualmente un suo significato
Noi ricordiamo i nostri fatti
Perché alcuni fatti sono nostri appartengono a noi sono la nostra storia
Ma la nostra storia non può mai essere declinata o coniugata prescindendo da quella storia universale all'intorno alla quale ognuno di noi si
Ma c'è una dimensione di reciprocità
Perché quella storia universale e in ogni caso fatta dove le storie personali
Credo che qui dovremmo ugualmente trovare
Dei punti di riflessione
Inevitabilmente facciamo parte di un tutto
Lo dico
Intenzionalmente questo
Perché corriamo e viviamo un periodo storico in cui c'è una corsa all'individualismo
C'è una grossa cioè a rinchiudersi all'interno della propria solitudine
Invocando costantemente dei propri diritti e dimenticando che facciamo parte di una societas
E se la tentazione è quella di rinchiudere se stessi
All'interno della propria individualità senza più una rapporto con la società quello che succede
L'impossibilità per l'individuo di trovare veramente uno schema
Temo che se così fosse dovremmo guardare con preoccupazione il futuro allora anche a partire dalle convocazione che ci vengono date da queste pagine
Guelfi e ghibellini guelfi bianchi quel fieri e
Ma il da quanto mi risulta il Bogotà agonista si dice con impianti a vincere fu ieri
Che in ogni caso questo appartiene ugualmente alla storia ma non sempre dobbiamo essere dalla parte dei vincitori l'importante è essere dalla parte della verità
Quello che dobbiamo puntare sulla quale dobbiamo puntare è questo nella parte della verità
Ecco io posso soltanto augurare alla presente legge in un successo per la fatica che ha compiuto
Do ora la parola al professor Cancrini che cito dura una chiave di lettura all'interno di queste pagine
Che auguro a tutti quanti di loro di poter passare in queste ore con una buona convocazione intellettuale grazie
Cioè l'essere benissimo residenti signore e signorine
Beh io mi trovo un po'casualmente a un tavolo persone molto più importante di me anche sono abbastanza fisionomista davanti a
Divisorio tra cui le persone di sono poche
Quindi non è che sia particolarmente imbarazzato solo mi chiedo come questo dopo parlare esauriente presentazione
Verso eccellenza monsignor Fisichella
Quale sia il modo migliore introdurre un po'alla lettura come mi auguro
Di questo romantico mi auguro perché l'Italia si comprano pochi libri
Ma la cosa più entrare sui tetti poi milioni vengono comprati vengono occupati vengono mandati in omaggio non pochissimi vengono letti quell'altro trarre interventi quando vengono letti vengono letti nomi sbagliati
Non mi fate Bettinsoli perché vorrei parlare a lungo di due o tre
Che adesso sono furono il giorno in libreria non è il caso
Questo è un libro
Serio è un libro importante è un libro con un grosso spessore storico io comincerei proprio da un un paio di osservazioni
Che non sembrano Segretario anzi da una fondamentalmente il concetto di cultura
Concetto e pubblicazione dette di tutti i colori naturalmente c'è un concetto di carattere sociologico addirittura filosofico di cultura
Burgin antropologico di cultura non mi soffermerò
Direi sostanzialmente che cosa
Che cosa può essere ciascuno di noi concetto di cultura che mi interessa perché
Prima di parlarvi del libro forse è giusto e opportuno per me quasi obbligatorio parlare un attimo
Dei rapporti del Presidente del Cile commenta sono alla base contatto della mia presenza qui quanto un pochino del rapporto
Che negli anni lei anche di di colleganza intellettuale
Io credo che a livello personale per ciascuno di noi cultura sia fondamentalmente questo sapessi rimettere in discussione
Continuamente da quando si acquista illuso di una Regione fino
All'ultimo istante di lucidità nella nostra avventura
Terrena
Mettersi in discussione non mettersi in discussione
E quello che si farà le persone di cultura da chi non lo è e direi aggiungo forse qui la linea separare anche
Le persone oneste da chi è onesto non è un invito tutte le persone di cultura c'è un rischio che tutti gli onesti siano persone culturali qualche volta succede
Io ho uno strano ormai il pluridecennale vivere in uno stato invece molto più giovane di me rapporto di amicizia e direi anche di profonda amicizia ci vediamo degrado
Ma come sapete gli amici dei quelli che si lega ammirato famiglie stanno porta accanto nell'ufficio accanto e società in generale sono colleghi concorrenti
Farmers eccetera ma non sono amici amicizia forse sale dell'amicizia e vedersi e riuscire a vedersi degrado al quando ci si vede magari intensamente
Perché siamo diversi sanità siamo diversi per formazione sommario sono una sorta di guardia svizzera mentre lui non dirò in questo è proprio in quest'Aula che nei giri sia uno di quelli che al mio paese si chiamano
Mangiapreti e del resto non lo è non è vero non è così ma certamente è un uomo on line cose nel senso comune del termine non in quello canonico
E convinto della necessità dell'opportunità della giustezza della sua
Laicità
Che non è proprio come il laicismo c'è perché qualche volta in cui assume anche l'area della il cinismo del resto
Quindi in questo siamo molto diverso però abbiamo
Infiniti punti di contatto
Siamo molto legati alla nord di Firenze di cui al Mugello io in Casentino nessuno Regioni al fine
Affini per certe cose aveva
Hanno
Una grande amica comune Oriana Fallaci anche se io con Marianna dall'accordo
Quando sul nulla nemmeno sulla
Nemmeno sulla quantità dove andranno i terminali bollita anzi quello era un argomento in discussione
Ma in realtà c'era una profonda sa forse affinità comunanza così va modi di vedere
Avevamo
Un comunissimo in comune amico carissimo che era Tiziano Terzani e mandavamo d'accordo nessuno dei due nemmeno con lui ma non l'amicizia è fatta anche di queste cose
Quello che mi colpisce di Riccardo Nencini semmai
Mi ha sempre colpito la sua capacità di fare il politico e lo fa dal fin da quando come diciamo nella nostra città fin da quando era piccino più o meno da sempre
E nello stesso tempo non aver mai perduto interesse vivezza intellettuale capacità
Di occuparsi appunto di quella che comunemente si chiama culturale poi in pratica vuol dire vuol dire reggere continuare utile tenersi aggiornati utile appassionarsi ecco vuol dire non perdere mai non permette né mai
Che le cose che fare quotidianamente diventi non routine
E questa è un'altra caratteristica che in cima sempre interessato affascinante forse almeno nelle nelle intenzioni è una
Caratteristica che io cerco di
Condividere con lui
Quando eravamo già Mishima meno di fatto siamo oggi parlo di un po'di anni fa all'inizio degli anni Novanta
Nei cigni esse fase
Il rapporto tra la sua vita nella vita pubblica italiana capirete anche perché
Nei cinema in una situazione che politicamente avrebbe potuto essere
Difficile e delicata lungo mento come quello
Riccardo Nencini descrive dissi di decise
Di scrivere un saggio perché leggo il titolo perché per i titoli sono fa non mi ricordo male corrotti e corruttori
Nel tempo antico
Istanze sono importante insomma quindi prendere le distanze dal proprio tempo è sempre importante soprattutto quando si scrive di storia però al di là della distanza temporale cioè il problema della corruzione
La corruzione di chi corrompere la corruzione di chi si fa corrotte
E c'è anche il problema che la corruzione è una dimensione straordinariamente importante e fondamentale
Forse del nostro essere esseri umani soprattutto proprio della nostra
Punto cosiddetta cultura occidentale nessuno sa bene cos'è ma insomma se ne parla continuamente
Perché in realtà
Un po'di Luciano bisognosa di Mandelli il
O sedi Machiavelli l'abbiamo letto tutti anche quelli che di rispetto a questi autori Cyrano de Bergerac hanno magari minore affinità
Di quante non ne abbia nei bacini affinità intellettuale culturale stavo per dire ideologica e sappiamo che il desiderio
Di possedere il via a scendere di affermarsi con qualunque
Con qualunque mezzo è una grande forza un grande impulso che naturalmente poi si può e si deve tenere a bada ma che d'altra parte è una delle
Una delle forze che muove il mondo
Quello che dicevo nell'introduzione non naturalmente atrocità sessanta antipatico ma non lo faccio che oggi viaggiano per
Una citazione di in di un grande
Citando appunto ricordando la definizione
Che diceva
Il diavolo
E che la fa dare dal diavolo perlomeno da un viale allungarlo magari di mezza tacca mondiale poco importante comunque pur sempre un angelo Chiavola come sapete i diavoli siamo anche
Io sono la forza che vuole internamente il male che opera eternamente il bene
La dialettica la contraddizione il nostro occidente come diciamo di solito noi è questo sarà anche i diritti dell'uomo saranno le meraviglie del progresso saranno i pregi
Della democrazia
Ma è anche la volontà di potenza
Volontà di potenza
Spesso una volontà di potenza che alla base non volontà di potenza individuale
Perché noi occidentali
E questa non è la regola umana e l'eccezione occidentale non abbiamo mai granché sviluppato le caratteristiche comunitaria
L'Occidente nasce proprio su questo se dovessi dare una definizione occidente rapida eccetera in sintesi direi
E la volontà dell'affermazione individuare
Non di gruppo non di famiglia poi c'è anche il Gruppo qua c'è la famiglia cioè la fazione importantissima domani mattina la presenza del Presidente della Camera l'onorevole Fini augureremo
Un convegno che io credo sia piuttosto importante nella sede dell'Istituto Storico Italiano per il Medioevo proprio sull'importanza delle fazioni nella storia d'Italia
Ci avviciniamo al centocinquantesimo siamo nel centocinquantesimo e credo che non sia il caso di celebrare il centocinquantesimo della
Unità nazionale con toni Cipolla bella circolino insomma no bisogna guardarci un po'dentro
Smetterla di
Di rileggere il libro Cuore dalla parte
Dei buoni protagonisti e magari ce lo può anche da con gli occhi di Francia e con gli occhi di Franti
Smettere di guardarlo solo con gli occhi della piccola vendetta Vedetta lombarda e magari guardando
Anche un attimo con gli occhi dell'ufficiale lombardo-veneto no
No nostri alcune croato ma lombardo veneto che ha perché stava dall'altra parte giacca bianca e all'articolo Vedetta lombarda che ha fatto sparare perché era un italiano anche lui
Le complessità
Le chiedo della storia la parte dei limiti io non lo so se è giusto guardare
La storia dalla parte dei vice dirigenti vincitori storicamente parlando
E anche un secondo problema una cosa ho imparato facendo il mestiere del professore di storia
Che di solito il litigio più interessanti dei vincitori vincitori finiscono diventare antipatici anche perché hanno questa mania di dimostrare che hanno vinto perché avevano ragione capita nella storia che chi vince anche ragione ma capita anche il contrario
Uno dei miei più venerati maestri Fernand Braudel chiamava prenderci a pugni nello stomaco figure altamente per fortuna e
Una volta disse a lezione una cosa bellissima fra le multe che diceva che non dimenticherò mai anche perché è una grande lezione di vita
Disse alla fine di una discussione molto animata sulla seconda guerra mondiale allora siamo tutti d'accordo con qualche mezza eccezione di qualcuno che sta zitto ma
Mastica amaro
Che
è stato un gran bene che il cancelliere sulle non abbia vinto la seconda guerra mondiale ottimo rallegriamo sui risultati
Vi siete mai chiesti nella storia quante volte il cancelliere Hitler abbia vinto le guerre
Dalla guerra di cui dalla guerra di Troia in poi solo che non ce ne siamo accorti che era il cancelliere Hitler
Perché la propaganda perché la storiografia perché il
Lei idee lei circo comuni eccetera hanno fatto sì che ha cambiato pelle è passato da Salvatore dell'umanità
Vi è una cosa e tutte le volte guardo un monumento a cavallo io non mi rimane non è poi necessario si accavallano mai cavallo nulla più io non dimentico mai
Quante volte esiste da altri la storia certo non era nell'ex caporale utile che noi conosciamo un'altra cosa quante volte il male quante volte
Ingiusto si è affermato e quante volte l'ingiusto ha operato anche il senso del bene
Musulmani dicono anzi lo dicono i Persiani stesso musulmane anche se esci
Dicono che la storia ecco murales appeso non a caso sono Persiani parlano delle cose producono
Pastore comunale Trappeto può piacere o non piacere bisogna sapere che c'è c'è sempre un errore
Il tessitore fa un errore quando stesse tappeto poi altri perché sbaglia perché stanco perché il vaglia ad annodare i fili ma ne fa uno in omaggio al fatto che perfetto soltanto alla
Perfetto il suo destino quindi bisogna fare un errore quando spesso il tappeto solo a tappeto su cui stadio al tappeto perfetto il tappeto anche quando piace non se ne capiscono
Non se ne capisce la ragione intima del disegno anche se si capisce il disegno non si capisce
Come che i nomi
Sono stati elaborati in maniera
Falconi fuori quel disegno alla nostra vista come un tappeto
Dopo la dopo il passaggio legno di rovere sono prive
Si sforzano di crederci
I dieci prende per mano ci porta dall'altra parte del tappeto
Allora noi vediamo com'è che l'artigiano non vediamo più il disegno ma vediamo come Latisana a
Hanno dato le fibre colorate e capiamo il senso della nostra vita nella storia un po'così insomma abbiamo provato a dare una Regione inerente alla storia ma
Un ci siamo mai riusciti in modo
Convincente
Ne incinta scritto molte cose anzi straordinario come
Siccome è un politico attivo in politica non politico
Tutt'altro che assenteista un politico informato eccetera straordinaria come riesca a scrivere a volte si vede così
Che all'Assemblea Regionale Toscano magari ci sono riunione un po'più ampi porno José allora lui ne approfitta
Fra le altre cose oltre al libro corrotti e corruttori che mi colpì molto per il coraggio con cui si stava scrivendo
In quel tempo che i vizi privati possono anche possono possono anche diventare pubbliche virtù
Ma lo stesso lo scriveva in un libro pubblicato nel novantatré
E questo dovrebbe dire qualcosa che ha buona memoria
Non ci sono nel nuovo all'avventura del romanzo storico e trovando storico di ambiente Fiorentino e non medievale ingorghi nulla Medioevo intanto né mai assistito a una categoria convenzionale e poi
Fosse esistito sarebbe durato mille anni come ci dicono i rinvii storia no no Medioevo volle nulla ma la Firenze Frau nello scorso fra il duecento i trecento fra giudici hanno dato il via ad usarlo invece vuol dire tante cose
è uno dei luoghi dove si
Si inventa la modernità dove si inventa l'Occidente moderno
Scusate non so se ci abbiamo mai pensato ma
Da che
Da che
La civiltà e civiltà pare che gli esseri umani abbiano sempre commerciato
Per commerciare bisogna produrre bisogna consumare questo chiare
Per millenni
Il consumo e la
La produzione è stata legata al consumo si produceva quello di cui si aveva bisogno e si commerciavano un po'di eccedenze
E naturalmente le eccedenze si commerciavano sì qualcuno le comprava anche mettere stavano lì
Non dico che il Senato
Solo a Firenze ma quanto a Bologna il naso anche a Venezia è nato anche alle Honda è nato anche a Milano è nato anche a Magonza ma in un'area che va
Fra l'Italia centro-settentrionale la Provenza
La Renania la Borgogna in quella reali si è rovesciato
La logica
Di millenni
Di
Di storia e non solo di storia economica si è inventato il modo di far sì
Che non si
Producesse più per consumare
Ma che si consumasse per produrre il nuovo per produrre ancora
E tutto questo ha prodotto ricchezza ma tutto questo c'è anche obbligato ad allargarci a cercare sempre nuovi mercati sempre nuove materie prime sempre nuove forza lavoro e questa è l'eccezione centrale
Bene
E anche nel male perché c'è stato anche il male fissato di storia coloniale va benissimo che c'è stato anche il male come
è il volere il male per produrre il bene o se preferite e viceversa
La grande avventura che comincia a cui io credo che gli incendi sia stato affascinato dalla duecento dal trecento dalle fabbricante
Non solo perché in Toscana non fiorentino che viene che viene dal nord della Toscana e questo avviene a livello di micro geografia e Toscani fiorentini ben presente che non sono pochi lo sanno bene non è la stessa cosa nasce le Oltrarno un nascere alle cure marcia del Santa Croce
Come come del resto
Tantissime altre città evidentemente Firenze importante ed è questo un valore universale perché parla un linguaggio universale
Parla il linguaggio di Dante parla il linguaggio diciotto che sono tutti personaggi anzi è un addirittura
Il coprotagonista di questo libro
Ed è un che sono linguaggi che ormai
Tutti capiscono si sforzano di capire Basic inglese della cultura mondiale sarà anche staremo anche saremo anche alla fine dell'egemonia dell'Occidente non lo so può darsi
Pareva CIACE spendere un secolo fa però poi l'Occidente sia riciclato ma non ha esattamente tramontato può darsi che questa sia la volta buona lo vota cattiva se preferite va beh un po'voi però certamente
Il linguaggio che oggi tutte le classi dirigenti parlano in tutto il mondo
Anche a Pechino che anche nel Ruanda eccetera sto parlando di classi dirigenti è il linguaggio ieri naso all'ombra di personaggi come Dante comincio
Non solo sui loro naturalmente ma anche
E forse per un certo numero di decenni soprattutto dei loro Firenze è un unicum in questo senso e anche una responsabilità
Di chi poi la fiorentino deve portare avanti questa questa eredità c'è bisogno di essere Presidente dell'Assemblea regionale un sindaco di Firenze nemmeno professori universitari a Firenze tutti noi abbiamo questa responsabilità non sempre siamo all'altezza
Però
Un'età particolare della storia del mondo e un'età di violenza Unità di ieri cd un'età di tradimenti unità di grandi passioni
Metà dei grandi peccati
Nel cinismo facendo
Quindi una decina d'anni fa l'affresco della battaglia di Campalto vino
Mille duecentottantanove quando fate voi preventivato
Battono inviare Fini si
Ma i guelfi battono i ribelli ma un certo
Certo ceto dirigente di mercante né parte un altro
Mai i mercanti batto nuovo lui gli ultimi epigoni della grande figura ricatto ska la sua scarsa programma del Paese di civiltà
Feudale cavalleresca e diventa un grande Paese di civiltà mercantile bancaria
La vita nella Firenze del tempo come dice l'inflazione non solo e qui veramente Nencini
Squame si diverte anche un pochino anch'
Forse anche il piacere di stupire una cultura anche lo dico nel senso migliore del termine il resto non uso mai questa parola in senso negativo una erudizione
Una condizione straordinaria io faccio il professore di storia medievale da un quarantennio ma non so tutte le cose stanno in cigni
Cioè la differenza uguale Willy professionale ne fa un'altra io facendo
Il professori vivibili professione certe cose magari non me ne debbo ricordare perché so che quando ne ho bisogno
Alberi genealogici date dinastie e quant'altro ricorre evidentemente prontuario esattamente come i medici no che no
Ci ricorda mica tutti i farmaci però sanno come guardare un prontuario Nencini sa
Indecisi troverebbe benissimo su altro e ci trova quando ci va nelle biblioteche o negli archivi per
Lo fa per professione
Ma
La sua audizione gli permette di entrare sotto il peso della storia in un modo che molti miei colleghi ma anche io personalmente i implicherebbero
Perché a volte
Voi professionisti del racconto storico preoccupate di altre cose e chiarire le le realtà istituzionali
Illuminare i processi strutturali e tutto il resto civili ci dimentichiamo
Che la storia è fatta anche di altre cose
Molto più
Concrete
è un grande storico della generazione passato senza errori diceva ai suoi colleghi che come lui erano studiosi delle strutture agricole
Del mondo medievale e moderno attenzione
Ricordatevi sempre che non possiamo costringere i contadini del passato ad Harare
Con una raffica
Ed era un'osservazione far Borreale formidabile non si può far stare all'agricoltura se non si sa come ha fatto un Arafat quanto pesa umana occupato mi occupo di storia militare
Nel mondo medievale
Troppo moderno come si fa
Fare storie militare se non si sa quando quanto pesava un cannone vigoroso quanti gittata vedo presente alla fine seicento
Ci fanno
Si combattono battaglie di carta le battaglie in realtà non reggono fanno vincere i concorsi ma
Ecco perché non hanno radici
Né Cina questa capacità di riuscire a illustrare
Il mondo di cui parla la Firenze del precetto la finanza e dove la maggior parte dei monumenti che ammiriamo oggi non c'era
O di alcuni insieme Battistero generalizzare non solo quello
Altri non c'erano una Firenze diversa una Manhattan più sugli impianti più vincolante quello per tutte le le Felice di proporzioni non troppo più piccola in un mondo dove evidentemente recitare pubblico di oggi ma più sporca
Egualmente sordina magari assorbita in un modo diverso
Un mondo di grande passione quindi è un libro che non
Si assume che di solito e la scorciatoia di chi non al non l'ha letta no
Le Cecco io non non non non seguirò cerco di avviarmi alla conclusione questa disonesta questo disonesto meglio Chucho però d'altra parte non vi posso raccontare i ricorsi evidenti motivi ma quello che bisogna sapere per affrontare questo libro dalla
Dal titolo paradossale che cos'è l'imperfetto assoluto
Forse di assoluto nella diciamo della vita di tutti i giorni a Vitoria nella storia di tal genere di assoluto cioè appunto solo l'imperfezione
Solo questo apre non riesce a rimanere e la cosa l'unico assoluto di cui circa
Ci possiamo vantare
Altri assoluti sono materia eziologia materiali mistica materia di tante altre cose ma non
Non le possiamo raggiungere lapsus l'assolutezza dell'imperfetto questo sì e d'altra parte
Se cioè una cosa
Veramente imperfetta ed assoluto no sei Malena nelle nostre
Povere capacità di immaginare ecco qua sono messi a confronto acquista necessariamente la chiave del libro pensabile una chiave del libro
Una la chiave le chiavi di un libro sono tante quanti sono i lettori
Grande filologo e basta Auerbach Brescia insegnato che il testo è uno e questo vale per l'imperfetto allora assoluto di vicini come vero mio Juliette di Shakespeare alle opere le opere sono infinite
L'opera Romeo e Giulietta
Si riproduce tante volte
Tutti quanti nessuno le volte in cui vengono viene rappresentanza e siti francesi tante volte quanti sono quelli che vengono per dirla in teatro che la rileggo
Questo è il rapporto per reale sapeste opera quelli quando io dico questo la chiave di lettura fondamentale per il libro esprimo un parere personale
è vero qualcuna
Anzitutto il rapporto proprio fra l'assoluto dell'imperfetto qua siamo in presenza di due biografie incrociate
Siamo agli inizi del Trecento da una parte c'è un grande perdente uno di quelli di cui
A posteriori
Tutti vorrebbero essere messi a confronto chi di noi soprattutto di quelle fanno mestieri intellettuale non sarebbe contento se mi dicessero il tuo futuro fra
Cinquanta cento mille anni sarà quello di Dante Alighieri sì però la vita che ha fatto tante
Cioè la visita perdente
E la vita di un errore
E la vita di nuovo profondamente frustrato
E la vita e nei vicini lo presenta non mi vergogno usare una volta tanto l'aggettivo iperbolico splendidamente e la riserva un uomo profondamente incattivito dal suo insuccesso
Perché lui soggiace come la povertà
Io vorrei sapere chi è che ha inventato questa storia dei poveri sono buoni
Basta leggere stretti San Francesco i poveri sono cattivi vorrei anche vedere
Perché è un modo che alla lebbra che non è
Che non ho quattrino che lì non ve lo sfuggono che tutti che tutti lo disprezzano perché dovrebbe essere buono se
Ci sono i santi
Ma si contano sulla punta le mani
è
Legittimo e sacrosanto un povero sia effettivo
Io credo da non politico che questa sia una grande chiave anche per riflettere sulle proprie scelte politiche
Badate che poveri poi diventerà un partito
E quindi è nell'interesse di tutti farsi che siano sempre meno poveri che arrivino a un livello che somigli sempre di più almeno alla dignità
Quindi da una parte abbiamo un grande un vincente della cultura universale che proprio fatto nei momenti peggiori
Non è un mistero che portava spesso le armi anche per legittima difesa ma allarmato Marras atto
Nicola noi siamo
Viviamo in una società affogata nei
Deodoranti ingiungere nelle docce in tutto il resto vi siete maestri chiesti certamente però se richiesti quanto bussasse Francesco d'Assisi
Quando i piloti avesse Francesco oggi martedì perché possa puzzava anche persone forse un pochino di più perché nel duecento la gente si lavava nel seicento il grande principio Eugenio si vantava di aver mai fatto un bagno in vita sua
Chi di muschio addosso ma l'odore si torna l'afrore si doveva sentire lo stesso
è questa storia ci manca
Perché di fatti di istituzione di strutture li sappiamo usare ci sfuggono perché non è questa la barriera anche nei confronti del passato
No parte quindi questo gigante che però è brutto sporco e cattivo
Questa parte uno invece un pochino più profumato duecento cc lavava ancora o la gente lo sapeva mica che essa la soglia la modernità racconti indagare dividere ancora nell'antica Roma per Dante
I suoi poco abili imperatori Romano germanici e a fortiori entrambi precedenti a luglio in barba rossa Federico secondo erano imperatori romani
Il meglio è
Vive nella
Nella noi diciamo illusione forse ci sbagliamo consapevolezza di vivere ancora all'interno dell'impero romano qualcosa volge questo non è più vero Lorenzo parla nasce il Molise una scena cimento
Rinascimento e quindi la modernità e la coscienza della rottura il Medioevo vive nella nella nella nella scia di Roma è convinto di appartenere ancora a Roma dall'altra parte un avventuriero
Un poveraccio
Una persona di un Melissima origini uno che a differenza di Dante che aveva gli antenati alle crociate
E che era conscio della sua orbitante sarà caduto in povertà è invece un disgraziato tutto faccio di fogna
Gatto randagio uno che si è dovuto arrangiare
E che alla fine diventa
Un immensa diventa
Un Patronelli dei dei troni delle corone grande finanziere
Un grande speculatore nonno
Sì un nuovo senza scrupoli e questo è
Non certo Francis nel mezzo
Dei sacchetti e qui bisogna veramente fare un omaggio ha una grande assente Federico per i giorni ragazzino
Secondo me addirittura quattro neonato è nato nell'ottantasette quindi figurarsi ragazzino
Dilungarsi tempra uno che ha dovuto sempre fare i conti anche forse spesso con il proprio stato di salute eccetera che riesce a fare una poesia dolce esterno vista
Che io credo potrebbe ingannare anche qualche filologo fatto la prova qualche il filologo mio collega non le farò il nome
Ma se l'avessero fatta messa reca scafo molto di più gli ho detto senti ma secondo te chi è questo Cavalcanti ma l'ho fatto
Natura mi cioè professori sono furbi non camion ci cascano ma fatto subito un paio di nomine di può essere minori non ho mai sentito nominare però c'è cascato
E invece no religione ventenne poco più che riesce a tradurre
Ecco questo libro è strutturato un po'come il Convivio se volete
Il commento ore di Nencini serve a capire le poesie di terriccio nello stesso tempo però per regioni fatti fa le sue poesie per corredare queste due biografie
Intrecciate la biografia della perfezione dantesca la perfezione incarnata dal nuovo tutt'altro perfetto
Dante sarà un grande dono un paio personalmente a cena ci sarei andato poco Lettieri date Boccaccio sì ma com'è avvenuta
E dall'altra parte l'assoluto del peccato
Personaggio nel sembra uscito dalle prime e più terribili più fangosa giungla sostenne novelle del Decamerone
Quello che il punto di morte si corre si confessa dal frate si finge santo Peri puro gusto di di ingannare fino all'ultimo e di infrangere le leggi e di sporcare la santità
Proprio la la la la dell'unicità umana questo è
Forse
E qui e mi fermo colpo di scena
Nei geni rovescia il canone per un altro storico perché vedete il romanzo storico
Tra i tempi di Luciano qui siamo a oltranza però ve ne cito alcuni rapidamente il Don Chisciotte riservate
In un ambito trovata Bargero le quote rosa
Il nove e venti Bertotti promesse spose di Alessandro Manzoni permettere il nome della rosa di Umberto Eco si fondano tutti su un marchingegno banalissimo
Il marchingegno del manoscritto perduto e ritrovato che nella finzione romanzesca utenti co
E l'io narrante dicessi io ve lo trascrivo per vostra comodità ma guardate che ovvero documento ecco in questo libro sul trecento Fiorentino che si aprisse un bellissimo flash
Sulla lunga secentesca brutta sporca continuamente persa fra gli incendi e inondazioni poi si passa da Firenze ma la Firenze del sessantasei
Sul peso di questa quali ma chiosa fatta amici hanno nautica
Un documento
Ora il documento non è non avrà proprio navigato però il documento in questo caso ecco perché Nencini rovescia il canone
Il documento è autentico
Cioè in realtà
Esistenti un diario Carlo della foresta
Chi è identificabile forse chissà eccetera va bene queste son fuori sono problemi secondari Combs atto
Quindi un documento autentico alla base di una rilettura romanzesca e non un documento inventato alla base di una ricostruzione verosimile ma fittizia
Grande libro di storia
Credo che sia anche un grande libro di politica che altrimenti probabilmente Nencini non l'avrebbe spinto un libro che fra l'altro chiudo con questa osservazione banalmente egoistica
Leggo dalla fascetta della seconda edizione una Firenze Siviglia di potere e ferita dalla guerra civile
Punto
Affascinante è superba appunto una storia vera punto
Un affresco storico sorprendente mi dice la fascetta queste cose le ho scritte io che se non avessi se non avessi letto il mio nome avrei pensato ma qui i casi sono due ripristino
No ma lo stile lo stile farei tre nomi o Sallustio
Oggi ho la Mussolini
Dall'Europa sociale
Ho Indro Montanelli e invece noi Franco Cardini allora io in macchina ho detto arrecando accidenti ho imparato a fare il giornalista de il maggiorato ha detto no sono frasi estrapolate
Grazie
Presidente
Presentare
Armi
Pranzo storia
Intriso da grandi questioni
Come quello di Riccardo Nencini
Preceduto da Franco Cardini che cosa bisogna fare una persona intelligente a questo punto cosa fa
Bravo ecco
Qualcuno vi indica scappano
E io dico semplicemente non mi cimento su un terreno su cui evidentemente non sarà in grado di competere
Per cui voglio fare solo alcune osservazioni così di carattere generico prima di tutto dire
Dico che
Riccardo mi ha sorpreso mia spero fortemente e mi ha chiamato per rappresentare questo libro da lungo tempo
Ma
Francamente
Mi ha detto l'imperfetto assoluto tutto mi immaginavo salvo poi di capire
Con quanta passione con quanta perizia con quanta conoscenza storica si addentrato nello scrivere questo romanzo
Debbo dire che chi ha avuto una lunghissima vita pubblica densa di successi ma credo che questo sia una grande riserva intellettuale personale che tu hai dentro di te
E in questo debbo dire ti invidio perché riuscire ad a vere una passione così professionalizzata nello stesso tempo far fare una vita come noi facciamo così intensa all'impegno politico
Non è da tutti e debbo dire che questo è un
Grande elemento di intelligenza e anche di stima che penso oltre che dal sottoscritto dire condiviso da tante persone che sono
Secondo punto invece il male imperfetto assoluto il confronto di sempre bruciato e Dante
Diciamo così che mi verrebbe da parlare del potere temporale della Chiesa monsignor Fisichella
Di Papa Bonifacio VIII impegnato utilizzare tutti i mezzi tutta l'autorità che derivava dal suo ruolo per affermare la propria supremazia sul Francia reo di non inchinarsi ai voleri della Chiesa è una questione che circo ci porta evidentemente a questo da questa grande discussione in corso nel nostro Paese
Sulla laicità dello Stato e sul ruolo della Chiesa ecco vedere e quanti
Quante centinaia di anni sono passati e quanto sono
Cambiate le tematiche certamente sorprendente ma è vero anche che un uomo politico Riccardo deve avere sempre il senso della storia e tutto sommato non ne fanno ricordare la storia anzi è una premessa per avere un orizzonte ben chiaro per il futuro ora su questo noi abbiamo discusso tante volte anche tra di noi
E mi sembra che al di là del fatto che uno
Di dove sia credente tu sia un laico non credente però mi sembra di capire che
Entrambi riteniamo
Fondamentale la laicità dello Stato
Ma non coincide noi concepiamo lo Stato laico con uno Stato laicista che desertificata il rapporto tra l'uomo la persona ed io la religione
Per noi uno Stato laico vede
Deve dare spazio a cui il bisogno di religiosità
Intanto del luogo
E che di cui l'uomo deve atte avete diritto
Anche
In una dimensione di testimonianza pubblico guai a un'interpretazione l'uno Stato laico come uno Stato
Laicista che il disegno tipica di una religione che la spazza via
Credo che questo sia
Obiettivamente una cosa che nessuno
Di noi può pensare a essere virtuosi
Il tema
Della giustizia
Ecco questo anche mi ha colpito molto tema della giustizia che invece poche pure www
V buie
Pagina cento otto di questo libro
Si presta al servizio del potere qui si racconta esplicitamente come
La legge e i magistrati si prestano a scagliarsi contro i guelfi bianchi ghibellini
Collegi costruiti per interesse di parte sentenze architettate sulla base di violazione e falsa testimonianza
Ci conforta un po'questa situazione perché
Si vede che in questo circa sette ottocento anni
I temi della giustizia sono sempre all'ordine del giorno
Debbo dire che
Ci conforta e ci induce anche a una riflessione sulla necessità
Di vedere queste cose volte in cui
Tengo conto coste conto
O
Sarebbe si deve
è una o due giorni di febbre mi abilitato ecco decontestualizzare e giusto e importante
E credo che questo dovrebbe portarci anche un dibattito più sereno sulle grandi questioni della giustizia che ancora mi sembra l'ordine del giorno
Allo stesso modo temi della finanza e lotte all'interno della società fiorentina per affermare il potere in ambito economico tra le compagnie guelfi e nere pronte a soppiantare quelle Bellini
è
Le
Una delle grandi questioni anche quello è il tema dell'indipendenza del potere economico della sua neutralità invece del ruolo che svolge nella società a pagina duecentoventisei
Si parla del tema del populismo un'altra grande questione pagina duecentoventisei si parla di corso uno dei leader guelfi neri
Che è impegnato a superare le difficoltà in cui si trova e recuperare popolarità
E accarezza le discussioni impopolari attraverso le sue capacità oratorie sollevare il popolo il dubbio che i soldi delle loro tasse siano stati occupati dai politici
Anziché utilizzati per la guerra il tema del populismo è un'altra questione fondamentale sempre all'ordine del giorno io mi limito su questo ad un ospite con l'osservazione
Che
Il populismo c'è sempre stato e sempre ci sarà la demagogia c'è sempre stata e c'è sempre ci sarà l'estremismo c'è sempre stato e sempre ci saranno ma
Si sta verificando nella società italiana
Un mutamento importante
Fermo restando che questi fenomeni degenerativi ci sono sempre stati il compito della politica è sempre passo quello di assorbirle
Oggi
Esiste una politica impegnata a produrre pulsioni populistiche
Il populismo basta pensare su questo al tema degli extracomunitari dell'immigrazione
Questa questione esistente è un nervo scoperto della società italiana e forse della società europea ma fermo restando questa questione
Importantissima che genera pulsioni della società al ruolo della politica dovrebbe essere quello di
Riassorbire queste persone di guidare
Verso una multi coesistenza delle diversità
Mentre oggi mi sembra che il tema della politica sia spinto a generare nuove pulsioni populistiche si serve la politica del populismo magari per il consenso
E in
Facendo questo dolori assorbe lo produce sempre di più la politica inietta abbellendo nelle vene della società italiana ora
Ci possiamo confortare questo a vedere che nel Trecento nel quattrocento pure allora il populismo era
Un pratica assai diciamo così
Sai praticata però è una riflessione credo che per un uomo politico
Pone le sue radici nella storia ma andrebbe appunto approfonditi
Infine pagina centonovantuno si fa un cenno al consumismo edonista edonista laddove si ricorda come in una delle sue fasi di maggiore ricchezza Firenze diviene la città in cui il commercio del bello
Diventa più proficuo di quello dell'utile
Pure questo voglio dire è una
Grande questione al centro di ogni riflessione
Si basta pensare processo di secolarizzazione di che tutti evidenziano nella società italiana delle società moderne
è la dimostrazione che riflettere sulla storia significa riflettere su se stessi significa riflettere su di noi anche sul nostro tempo
E proprio per questo credo che al di là degli aspetti romanzati una riflessione profonda come quella di Nencini
Sul passato sulla storia per il consenso anche di porre al centro della riflessione
Un
Idea chiara sul futuro
Su nostro futuro e infine voglio dire una piccola cosa che riguarda il tuo rapporto con la Toscana e confidenze
Beh è un rapporto forte
Si vede leggendo questo libro solo chi chiama profondamente la sua terra chi ne è prova in fondo sempre permanentemente una nostalgica un attaccamento quasi morboso può essere
Amante così profondo della sua storia e debbo dire e questo spiega anche il tuo rapporto con la tua città con la tua regione
Debbo dire che sei anche un grandissimo
Circa AIM grandissime capacità descrittive
Perché pensare alla lotta del Seicento e a come la presenti nelle prime pagine del romanzo con questo suo fare fa proprio questa sua immagine decadente e è veramente
Una grandissima capacità che non tutti hanno e che noi ci riconosciamo naturalmente aspetto che tu presenti tuo prossimo libro politico perché su questo potrà finalmente battere cardini
Vita cinquantadue però
Grazie
Assoluta
Le cose
Abusivo
A
Così
Un
Grazie monsignor Fisichella
Ringrazio anch'io che ricordava prima Franco Cardini
Allora
Mettono in mezzo esattamente derive esattamente da qui mettersi in mezzo del trentatré
Sono circa
Quindi
Proporzionalmente sano carissimi amici
Ma anche il terzo carissimo amico monsignor Fisichella che ha abbiamo vissuto momenti terribili
Sul piano della passione travolgenti qui da cui si riferiva all'inizio sono dei nemici ma
Sono molto più che chiarendoci nel senso che danno
Da parte loro
Un'interpretazione una molto moderna l'altra legata al tempo di questa storia
La storia non si narra perché chi volesse può leggerlo naturalmente per lo meno non si priva del desiderio Titti commentare riscoprire anche una serie di questioni che
Nel Franco ammende Pierre Werner monsignor Fisichella hanno portato alla luce io invece mi soffermo per i miei dieci minuti su quattro punti
In aggiunta alle considerazioni che sono state fatte
Sono quattro banalità però sono banalità che ogni tanto conviene sottolinea perché altrimenti rischiano di essere considerati come fattori eccezionali
La prima delle banalità
Molti storici si sono scontrati hanno indagato costantemente su questa domanda nel corso dei secoli
Su perché Firenze che non avevano imperio
Non aveva miniere non aveva o roba del genere
Non avevamo un po'tutto perché Piserà Ghibellina e quindi rivolgo non esisteva
Era città accerchiata da città nemiche con l'unica eccezione di Prato era troppo piccola Prato per fare e un'alleanza con Luca
Come Firenze per tre secoli si è riuscita a diventare faro di civiltà
Protagonista di una storia decisamente più grande della sua storia
La risposta è stata alla fine trovate in poche righe che dico Company comunista di questo periodo aveva affidato alle sotto
C'è una pace nelle cronache giustissima perché compagni fiero di essere Fiorentino
Descrive la sua città in maniera Giosa nel senso che scrive Firenze ora quaranta spietati cento chiese x torri dieci mila
L'ultima riga è impressionante perché l'ultima riga compagni scrive ci sono dieci mila bambine e bambini che sanno leggere scrivere e far di conto vera differenza
Quindi la banalità è che la cultura oggi come allora faceva la differenza non c'era un'altra città un'altra comunità che avesse bambine e bambini di popolo non soltanto nobili o figli di grandi mercanti e banchieri
Che sapessero leggere scrivere e far di conto voi immaginate viola questi bambini diventati adulti
Naturalmente si confrontano meglio e diversamente con il diverso sono pronti ad essere contaminati condannano Hilton minano il mercato intellettuale
Non è un caso che la Firenze del tempo per due volte sia protagonista perché economiche siamo molto legati alla Firenze rinascimentale
A monsignor Fisichella giustamente ricordava che prima di quella ce n'è un'altra ce la Firenze di Arnolfo Giotto ettari
Che è più rivoluzionaria della seconda
I nostri cardini intellettuali della civiltà di questa civiltà sono più i primi che non secondo sono più quelli cioè della fine del Medioevo che gli obblighi del Rinascimento
Quindi la cultura chi ha ancora oggi una manipolazione del vocabolario
Più forte chi occhi conosce diecimila parole anziché mille cinquecento in genere vincesse
è la ragione per la quale un antico detto le nostre campagne diceva quando c'erano bambini tre quattro anni dalla loro bene tutta grande fare l'avvocato
Era l'avvocato virone dati liberale quindi la persona che sapeva difendere la propria vita con l'uso della parola non l'avvocato nel due mila cinque l'avvocato proverbio molto più molto più alti
Quindi intorno alla cultura non si scherza alla differenza allora la differenza oggi la differenza domani
E la differenza ieri l'altro
La seconda era questioni ruota attorno alla figura del protagonista protagonisti sono sono più di due diciamo che sono imperfetto inventate Franco lo ha già ricordato
E l'altro enunciato Bush atto temi
Ho
Uno straordinario ma intelligente delinquente
Oppure si può intendere anche come il braccio destro
Affidabile il grandissimo di un re e quindi anche l'uomo di Stato
Domando e lascio a domanda sul tavolo
I libri di storia mi pare che se la Guerra del Peloponneso deducibile che Peric le
Durante un assedio che si stava che sta portando a ottimi frutti l'assedio da conduttore di staff
E attendono aveva più lanciare
A un certo punto il re è spartana toglieva serio
Toglie l'assedio
Si definisse naturalmente sì
Cominciano a chiedersi perché
Siccome per restava per avere
Attende si chiedono perché
Perché
La fazione nemica differibile non si chiede soltanto perché ma approva h a capirlo stava
E cosa scontata scopre che belle a distratto denaro pubblico per corrompere l'ufficio il
Resta
Riesce in questa forma di corruzione il restante asta confrontare togliere se la cessata
La domanda evito di fare per ragioni di tempo
Naturalmente perché viene messo sotto processo venne condannato
Non faccio la domanda se sia giusto cioè prendere per salvare la propria città oppure eccetera eccetera eccetera la domanda questa si decisamente banale
Ma
Metto un punto esclamativo invece sulla figura del giudice
Perché Boscetto idoneità
Dove non ci sono
Diciamo così vincoli morali il nemico non è all'avversario politico non esiste esistenti minimo
Quindi se sei sconfitto viene ucciso fosse ieri sulle più o meno questa è la tendenza e Firenze non fa eccezione
Anzi
Per ricordare la brutalità del tempo io amo ricordare un caso dell'asset di un piccolo tassello una serie di uso e di
In Castello tutto e di Bellini anzi da frequenti Castello di San dell'euro sotto Vallombrosa
Il castello quando viene preso finalmente preso seguenti di titoli guelfi bambini dalle bambine
Danno ordine propri falegnami di costruire le sedi di legno perché gli esiti di ferro
Facevano il loro lavoro troppo in fretta insegnano di fronte alle madri i bambini maschili perché i bambini perché crescono diventano adulti e quindi ghibellini adulti
Diventano nemici
Che sostanzialmente
Allora il punto qual è
Ne dobbiamo accettare se non condivide il fatto che nella storia uomini come uno dei due protagonisti
Sono pronti per il ruolo per funzione a sporcarsi le mani in omaggio della veste che porta in questo caso il Consigliere
Finanziatore Consigliere e braccio destro di un rettore di Francia il re più grande dell'arte del tempo
Ma non ha importanza la grandezza di quel dico l'ho vista
Il monarca ha importanza la considerazione che vi sono uomini nella storia
Che hanno detto saldamente di opinioni che ci sarà ancora oggi
Che tengono quella posizione e
In omaggio alla funzione sono pronti i nomi di quella funzione affare abbiccì c'è tutta una serie di cose indicibili ma anche indici
La grande differenza terzo appunto con nell'attualità fra le altre differenze che sono numerosissime
Se voi guardate al governo delle città ce n'è una che balza immediatamente agli occhi
Nel tempo che vincessero i guanti bianchi quel finito di Bellini
C'era un senso di appartenenza ciclica spicca benissimo
Cioè io uccido l'avversario che nemico ma il governo della città la rappresentazione esterno della città allarmante
E quindi mantengo che cosa ad esempio finanzio continua a finanziare che sia un bianco o nero l'Opera del Duomo per costruire la più grande d'arte da dentro continua a finanziare la costruzione del Palazzo Civico
Non rompo il mio legame con la città
Lo mantengo e mantengo la mia tendenza ad essere il servitore
Della mia città e quindi servitori della mia libertà conquista
Non sempre possiamo dire la stessa cosa Dio oggi nostro
Diciamo che in questo periodo
C'è una una tendenza ad attenere molto spiccato questo aspetto
L'ultima questione e chiudo riguarda l'esordio invece del delle delle cose dette
Dal Presidente Casini
Il bene rimane lo stesso
Forse concorda che monsignor Fisichella nel non
Prevederei una divisione manichea fredde e nel male
La finanza del tempo l'esempio di questo e non è un'eccezione ed è l'esempio non soltanto la figura di Dante ottimo sciatto ma la città di come il bene il male
Condividessero
Firenze in questo periodo subisce due-tre guerre civili un incendio che ne distrugge l'intero centro storico
Una decina di spedizioni tutto in cinque anni
Una decina di spedizioni militari
Due guerre oltre le guerre civili due attacchi verso la città
Ma nonostante tutto in questa azione di difesa e di attacco di difesa indi attacco
La grandezza della città si misura il giorno
Si misura da una parte
Facendo delle scelte diversi
E questo è un esempio che andrebbe seguito istituita
Quali sono scelte persiste
Scegliere Chio rompe con la tradizione precedente
C'è silenzio ed ha incarichi per progettare la città e per
Dipingere
Non alla vecchia scuola ma chi rappresenta la modernità anzi la cultura con il passato che è ancora presente
Perché Arnolfo di Cambio che il primo grande urbanista contemporaneo
Se lo sceglie la signoria nel momento in cui ci sono guerre civili che devastano la città quindi fa una scelta di rottura e così Walter
Stesso ragionamento riguarda sotto
Non si sceglie la scuola del maestro diciotto
Scendi direttamente l'eversore le regole rispetto al modo di concepire latte in quel tempo
Fatto straordinario
Tanto più straordinario perché avviene in una condizione di grande difficoltà
L'altra
Considerazione del bene ma
Nello stesso luogo
Sono i mercanti
Se voi andate nel cimitero di avrà shirt in Francia sopra il luogo dello sbarco alleato nel giugno mille novecentoquarantaquattro
Non trovati soltanto
Il sepolcro dei fratelli due fratelli dei quali Spielberg attratto il film
Che ha conquistato molti premi Oscar salvate il soldato reale Ryan
Ma trovate sconosciute anche due bombe
A
Sono le bombe dei figli
Del di un Presidente di stabilità
L'uso
Non secondo il primo
Uno muore in una trincea nel mille novecentodiciotto sul verde
Il primo figlio
L'altro figlio maschio Mourinho Morello spacco del giugno mille novecentoquaranta
Due figli di un Presidente
Ecco i fiorentini del tempo mercanti o banchieri non erano molto diverso in caso di battaglia
In caso di protezione della città mettevano se stessi
E i figli in prima fila sempre dovevano essere di esempio e per essere esempio bisogna essere personalmente e se
Quindi mi metto a rischio
Stiamo parlando di banchieri che hanno fatto la storia dell'economia del tempo hanno gettato le basi condivideva anche Montanelli che era molto critico con la Firenze quel periodo le fondamenta del capitalismo stiamo parlando cioè
Di una decina quindici famiglie le più ricche del vocale più ricche non italiane più ricche della cristianità
Che mettevano in gioco la loro credibilità facendo rischiare i figli temi posti nelle file definitori ce le prime file quelle che andavano
A a costruire a ingaggiare concretamente l'ha fatta
Questi punti somatico chiuso alle considerazioni che facevano Franco
Pier Ferdinando
Rappresentano quelle cose che possono essere trascinare
Cioè quei valori quei principi di riferimento che da quell'epoca possano di salire il corso della storia e diventare in qualche modo ex Ente
Perché non è obbligatorio lasciarle
Relegati al chiuso di una storia in questo caso settecento anni fa ma provare a dare loro un effetto di trascinamento
Io ho pensato finito di scrivere che
Dei francesi non ci fosse traccia
Più
E lo spiego la ragione
Ma la la la ragione queste pagine è una Regione terribile
A settembre presento questo libro la Normale di Pisa con un formalista che che
Da un ritratto di Bush tutte Michele questo è un delinquente eccetera eccetera si alza signor in prima fila
Si alza dice ma io mi chiamo Guido Bush atto Frazzetta
Tutti lo guardano
Fine presentazione del libro di un aspetto dico scusi ma anzi si queste mio biglietto da visita sono Guido Bush atto frazioni sottostima dove abita dice abito agilità
Ci può ormai quasi perché il tempo ha fatto la recinzione del libro dico mio cugino abita a Roma mi ha chiamato ho visto Infernetto visto che la presentazione Rapisarda fatto oggi verrà a Milano Milano puzza ed eccomi qua
I comparti Ginevra necessità d'altra parte fiorentini
Di
Distrutti questa non è più grandi questa è una famiglia tra le più ricche d'Europa
Finanziatori di un regge un pontefice proprietarie di terre comuni con
Una qua forse avete
Come
E siete scomparsi da quanto diceva dalla data di scriverle
Ultima data utile mille trecentodiciassette certo aperti fiorentino scherzavano con inerisce ci abita dove a Ginevra prima la famiglia a Milano copiano PRC di tutto quello che avevamo sono rimaste due stanze a San Gimignano due stanze
Le proprietà erano immense
C'è però abbiamo conservato la memoria
E c'è i figli dal mille trecentodiciassette continuano a chiamarsi Guidotti figli maschi Guido e Carlo lo dico Guido capisco Guido il babbo di Bush atto piene
Ma e Carlo Carlo in omaggio
Hai re di Francia perché Bush atto torna a Firenze
Assistito come consigliere Di Carlo di valuta detto il senza terra che era fratello di Filippo vitello quindi dal mille trecentodiciassette i maschi
Continuano a chiamarsi uno Guido dell'altro Carlo in omaggio in omaggio a questa storia
Grazie monsignore grazie
A
Sollecitato
I ruoli
Comunale Jonio
Io non l'avevo
Riconosciamo Napoli dodici
Aspettative