Tv, società e costume. La Rai come rappresentazione e traino della realtà culturale, civile ed etica del Paese

A condividere con un'altra manifestazione peraltro di grande rilievo
Un
L'introduzione del Presidenza del Senato Schifani alla presenza addirittura del Presidenza del Consiglio ci ha costretto dicevo
A
A vivere la nostra
Opportunità di cui sette al corrente attraverso le cose che vi abbiamo distribuito
E quindi
In qualche misura
Ci dobbiamo aspettare che la sala non si riempia più di tanto
Del motivo per il quale ho pensato appunto di cominciare
Dopo l'indirizzo di saluto dal Presidente Schifani la volta scorsa
Questa volta
Il messaggio sì proviene dal Presidente dalla Camera
Gianfranco Fini
Il quale dice in occasione dello svolgimento del secondo ciclo di seminari
Organizzati dalla Commissione parlamentare anche visto generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi desidero far pervenire a lei gentile Presidente agli illustri ospiti che partecipano al dibattito il mio cordiale saluto
L'incontro che avrà per argomento tv società e costume la RAI come rappresentazione e traino nella realtà culturale civile ed etica del Paese affronta temi di fondamentale interesse per una riflessione sul ruolo della televisione in Italia
Negli ultimi decenni l'uso dei media nella realtà quotidiana a cominciare proprio dal mezzo televisivo ha conosciuto un decisivo incremento contribuendo
In maniera progressiva alla emancipazione culturale dei cittadini alla loro autonomia critica e alla loro formazione etica e civile certo che il vostro dibattito
Fornirà autorevolmente elementi in merito all'individuazione di modalità idonee a rendere sempre più matura
Ed avanzata la funzione formativa ed informativa del mezzo televisivo invio a lei egregio Presidente a tutti i presenti un cordiale augurio di buon lavoro
Ma si potrebbe estrapolare una frase da questo messaggio che pure ci lusinga
In cui
Si dà per scontato che entra
Tra la televisione e qui si intende poi la RAI servizio pubblico e l'opinione pubblica corrano
Sentimenti
Di grande sintonia di grande reciprocità insomma
E allora
Forse vale la pena di sottolineare che noi siamo qui proprio per verificare se
Questa idea
Che lusinga evidentemente alla RAI
Allo stesso fondamento se si pone in questi termini ne siamo certi che
L'opinione pubblica
Riconosco al servizio pubblico il modo più corretto di interpretare dal punto di vista istituzionale statutaria ciò che le competenze come
Come Comune doverosità
O non abbia invece non so che il servizio pubblico
Muzzarelli analizza nuova
Consenso di carattere generale meglio distribuito il servizio pubblico di per sé enucleato preso assente dal contesto come si dice
Non non sarà lo stesso spirito che
Dovrebbe animarlo sulla base
Del mandato che ha ricevuto
Dal
Dal Paese
Siamo quindi qui a misurarci nel secondo dei tre seminari sul tema della qualità televisiva
Una questione divenuta fondamentale da quando il meglio un per eccellenza esaurita l'enfasi dall'esordio
Si è trovato di fronte alla messa in opera del suo scopo primario quello comunicativo e via via dei linguaggi e dello stile richiesti da un ormai maturo appeal mediatica
Senonché uniformandosi al criterio dei grandi numeri
Tutto o quasi tutto si è votato alle lusinghe della spettacolarità tanto più ingegnosa e ammiccante quanto più si concederà revisioni quotidiane dell'esistenza ricorrendo i modelli più suggestivi
Fino a trasformare la realtà e non entra inabile trasposizione da cui trarre una lettura più vera del Veneto
Riunendo cioè le nature drammaturgica e documentaria del Comune del comunicare televisivo impegnato a darsi non una struttura linguistica già operante altrove nei libri nei giornali al cinema teatro
Ma un'altra frutto dalla televisione stessa il nome di una diversità multiforme secondo le diverse esigenze del sentire sociale politico e culturale del Paese
Da quel momento non c'è stata televisione che non abbia saputo darsi un modo suo proprio di rappresentare una mediazione sterminata la più ricca di possibilità umane a cominciare dalle pulsioni archetipe
L'amore della violenza del dolore della speranza della vita dalla morte
Con la violenza divenuto ancora più coinvolgente persino dell'amore
Che pareva dover versare la Provincia superabile dell'adescamento emotivo e sentimentale non a caso ha scritto all'ottocento giudicato da Wittgenstein il secolo non sono letterariamente più congeniale alle contaminazioni espressive
Sarebbe nata di lì a poco la televisione
Con essa l'irrompere del criterio quantitativo avrebbe coinvolto
E talvolta sconvolto
Ogni altra modalità di giudizio giustificata dalla sempre più Brigante presenza di fattori economici e sociali culturali e religiosi i quali spingevano verso un fenomeno che attraverso due però nomi io e noi
Annunciava il lento piegarsi dalla funzione individuale all'irruenza è comparsa della cosiddetta coscienza di massa
Complice la TV apparirà quello che Manganelli chiamò l'orrore collettivo le cui immagini permettono di essere presenti la dove non è lecito guardare in volto la disperazione
Mi Fidanza invece dal linguaggio della radio la sorella cieca che non ha accesso allo spettacolo dello spavento
Quella rinuncia agli occhi chiesta nientemeno alla televisione fuori
Certi versi bellissima
In realtà la parola ascoltata alla radio divenne subito accanto ad altre ricchezze evocative del tessile un naturale continuo tentativo di far vedere niente più della radio si ha la parola un adeguato supporto linguistico
è capace di trasmettere ciò che non si vede lasciandolo immaginare al di là del reale verso Albrecht diceva che qualunque parola o al potere dimostrare come soltanto sono Enzensberger più esplicito va definito puntualmente promuove
Era nato uno dei più resistenti nodi semantiche Prisco e psicologici prodotti dalla civiltà comunicativa e la televisione sarebbe stata esemplarmente al centro
Esente non foss'altro per metà da qualunque sospetto di opportunismo e semmai temendo di dispiacermi credo di poter recitare Aldo Grasso quando scrisse
Ci sono immagini che non solo paralizzano lo spettatore anestetizzando la sua capacità di commuoversi ma a furia di essere viste si consumano perdono di efficacia simbolica a zero il loro carattere etico non cambieremo a dirlo
Risalgono agli occhi la feroce del terrorismo i massacri etnici le stragi dalle carestie la crudezza delle torture delle pene capitali tutto confuso con i Grandi fratelli L'isola dei famosi patti pieni di soldi la carcassa di Chris credevo di maggiore ascolto per propiziare gli ascolti del TG o della prima serata
E il volteggiare di padelle ad ogni ora del mattino in tempi di moderazione anche in cucina
Ma anche le estenuanti kermesse delle fanciulle che aspirano a qualche corona le interviste dolorose che inducono alla commozione il pubblico a pagamento negli studi e figuriamoci nelle case
Non vorrei apparire ignaro o insofferente della necessità di fare audience
è in diretta proporzione di raccogliere entrate pubblicitarie né voglio piangere sulla scomparsa delle lucciole
Paragonabili una scorciatoia massivo oggi va giudicata soprattutto per quello che si dispone a diventare
Sono consapevole per esempio che i meccanismi per il funzionamento del sistema radiotelevisivo sono strettamente coordinati con le risorse economiche in un rapporto di stretta dipendenza dal successo veniva s'intende innovazioni tecnologiche cioè
Delle lombarde un gran numero di nuove strategie comunicative
Con questi vincoli possiamo meravigliarsi se il sistema non viene educato alla questione della qualità
è ragionevole comunque pretendere un attimo migliore della società che la esprime mi sembra che il tentativo di uscire da una scontentezza che non di rado rasenta la rassegnazione
Ma come si manifesta oggi questo fenomeno come riferirlo a una società intera quale a quale sensibilità comune se l'idea stessa di complessità e così
Così lontana persino dall'essere percepita
Perché infine leggo logiche alla scienza per dir così dell'individualismo rivendica i suoi diritti quando corre per comporre il conflitto proprio tra i due tra i nomi lì io è il noi
Non si tratta di chiedere all'attivo e in particolare quella del servizio pubblico distende sul Paese un velo di bonarietà
Per sua natura fa Merante fiduciosa ma di coinvolgere
I doveri anzitutto etici di chi diceva Benedetto Croce sa equo
Quindi impegnando le energie culturali e politiche intellettuali e spirituali sociali e individuali professionali artistiche della comunità a dare il proprio contributo per la rifondazione località televisiva finora declamata e poi nascosta
Come fanno con le casse illusionisti
Due esempi
Compito non chiamiamolo mission per favore
Di un servizio pubblico e di rappresentare la comunità i problemi del solidarismo non solo sociale
Che deve promanare dalle leggi ma per lo più arduo e raro della sensibilità popolare
Che per effetto di un'antropologia sempre più segnata dagli egoismi personali frutto di competitività e solitudini nuove vede diffondersi dell'istanza di separazione le diffidenze e le intolleranze
Sta crescendo intorno a noi una generazione di avvezzi al sentimento del proprio più che del Comune e ciò condizioni il clima civile di una società
Basterebbe leggere le ricerche dei socialisti
Per dove c'è allarmare sui condizionamenti che i giovani riceveranno dalla temperie del qualunquismo psicologico da un insoddisfatto bisogno di orientamento e di fiducia ma anche di realismo e quindi di regole De Rita per esempio parla esplicitamente di un complesso di superiorità
Siamo afflitti dice da unendo che induce sentirci superiori a chiunque
Non aggiunge per carità di patria che molti nostri giovani ritengono di poter fare a meno persino del vocabolario
E lo confermano persino in TV con un entusiasmo che muove addirittura l'applauso
Il secondo esempio aperte ma qualcosa di apparentemente più fragile addirittura il serio per i gusti le contenta tute degli ominidi procedure come li chiamava Yassin allorché
Ed è il declinate dalla bellezza e dell'armonia
Così risponde come se si trattasse di lenire ogni tanto bisogna elitario
Addirittura privilegiato anziché di andare in soccorso di una sommessa
Come intimidita richiesta di cibo anche per la mente permanente
Penso alla letteratura al teatro alla politica e soprattutto alla musica Riccardo Muti a Uto Ughi a Salvatore Accardo con i loro appelli e alla bellissima serata di Fazio con Abbado Pollini e pareri voi
Ma anche a quel popolo di giovani artisti che affollano di sogni i loro studi
L'elemento Balsamo dirà qualcuno ma rimango dell'idea di Mario Luzi quando afferma che un'ora di bellezza può accorciare di un'ora alla fine di una guerra
Certo non la faremo fatica se negassimo alla RAI di essere il più grande laboratorio culturale e civile del Paese ma ho qualche resistenza crederlo che ciò si esprima pienamente secondo lo spirito e le modalità di un servizio pubblico
E parrebbe dunque lecito domandarsi perché la politica non lascia un'azienda di tanta rilevanza un'autonomia che fatte salve le premesse istituzionali e statutari
Sia libera di gestire la sua sfera imprenditoriale e pienamente responsabile del problema non solo di tutelare ma anche di produrre culture e civismo
Non penso affatto a una figura virtuosa che ci prende per mano ma mi domando come agire perché siano salvaguardate le ricchezze di cui si imprime un patrimonio identitari che coinvolge l'intera comunità
Senza dar troppo peso divisorio neppure quello che recita l'audience come ambizione e non come ossessione avanza il progetto del digitale terrestre dalla RAI
Il quale ricomponendo l'offerta precedente frammentata su piattaforme diverse
Per mesi e che l'utenza del servizio pubblico disponibile di un unico telecomando per una decina di canali sia generalisti sia selvatici rispondenti anche un ordine per così dire democratico un canale in
Nicchia
Dovrebbe valere quanto un'altra di grande ascolto
Purché beninteso alla cultura se gli assegni lo strumento cioè il canale uno su dieci non è una svendita un salasso una privazione
Si sono creati in realtà le condizioni per abolire la dittatura dell'audience nella prima serata alle ventuno ciascuno possa scegliere in un triplicato genere di programmi quello che più l'IRAP sa la RAI
E quindi al servizio pubblico cogliere questa opportunità per dare finalmente diritto di cittadinanza a quel patrimonio di prodotti culturali lasciati per anni negli archivi o i confini del palinsesto
Le due mila interviste
Hai più autorevoli uomini di cultura dalla seconda metà del Novecento realizzati in trentaquattro Paesi del mondo e raccolte nell'enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche
Realizzata dalla RAI in collaborazione con la Treccani e l'Istituto per gli studi filosofici sono in gran parte inediti
O sono spesso in condizioni pressoché vicino all'ascolto zero
Orbene dovrebbero poter entrare di diritto in un canale tematico che attiene alla cultura il suo carattere distintivo inteso non come genere per addetti ai lavori ma come avventura dell'intelletto
Che comporta sollievo mentale facoltà critiche di giudizio buongusto ironia eccetera
Un tale canale oltre a rispondere alla domanda ormai inespresse per un fenomeno di mera all'assegnazione ma sicuramente viva in milioni di telespettatori raccoglierebbe il favore di tutta l'industria culturale a cominciare dall'illusoria e dalla pubblicità
Oggi quasi del tutto assenti l'una e l'altra nella programmazione della tv generalista tranne qualche del resto ottima eccezione
Il Parlamento nonché il diritto e l'obbligo di istruire un indirizzo
Mirante alla costituzione di un canale così fatto cioè di una presenza una scelta in definitiva una risposta corrispondente alla dignità di chi verrà chiamato a governare una nuova e complessa questione comunicativa
Non sarebbe non con un contratto di servizio che non include se anche questo aspetto del servizio pubblico
Non andranno coinvolte le specifiche culture di volta in volta chiamati in causa per affrontare i grandi rinnovare uccisi noti dell'esistenza sociale in funzione del sempre più necessario conoscere per capire e capire per provvedere
Una saggezza ormai logorata dal marketing intellettuale
Un altro esempio ci viene dalla scuola
Perché di norma si sollevano le questioni di giornata suggerite dalle croniche dell'indisciplina della di Barberino del bullismo
Lasciando alle famiglie la Società sprovvedute emersi rispetto a problemi come la deriva pedagogica dell'infanzia la sente di adolescenza la precarietà del suo futuro la sua fuga nella delusione e la paura di una sconfitta
Perché l'articolo si riappropri le grandi cicli informativi penso a Piovene a Soldati a Rossellini alza stellina Sabella cominci
Le quinti esse diventavano un patrimonio di dati e di riflessioni utili alle famiglie alla società alla politica stessa
L'ultima inchiesta televisiva dedicata alla scuola del mille novecentonovantanove che l'iniziativa di Renato parla scandalo è stata trasmessa all'una di notte
Con il beneficio che se ne può trarre a quell'ora notoriamente fervida di interessi di carattere sociale
E penso a quando invece
Si mantengono a bollore gli argomenti più adescanti dalla vita privata nelle trasmissioni chiamate di intrattenimento soprattutto pomeridiana
Senza dire a volte in cui se l'argomento è sufficientemente pruriginoso lo si tiene in vita ricorrendo a continui rilanci
Non siamo tanto ingenui tutti quanti da non renderci conto del perché di queste scelte mi si vede la strada per la visibilità e quindi
Scusate
E quindi per chissà quale viatico ed è quel terzo esempio anche gli ospiti della politica che non hanno l'obbligo di dare prove di grande sottigliezze possono assicurarsi la loro posizione di successo prendendo anche qualche servizio
Si può sempre al novero disapprovare sorridere o persino ridere quando si sia inquadrati dalla telecamera per distogliere l'attenzione dall'avversario oppure frantumano negli argomenti con il montare di continuo sulle sue parole
Che cosa cambierà lo spettatore da quella sorta direttissimo psichico instaurato dal calor bianco che non di rado si sprigiona negli studi della tv per altri versi fin troppo climatizzati
Eppure
Occorre credere che non c'è mai tanto bisogno di politica come quando essa stessa sembra autorizzasse voltare le spalle
Il quarto esempio francamente tirato per la giacca anzi per la tonaca
Mi riferisco per coraggioso e benemerito segretario della CEI monsignor Mariano Crociata che si è espresso criticamente sul linguaggio di un gran numero di home video
Deciderò in
Non la citazione il linguaggio di questo monsignore perché potrebbe anche avere ripensato alla crudezza delle cose appena dette metterò però ad interpretarlo in modo molto ragionevole rispettoso in ogni caso dalla verità
Ne ho preso nota perché avendo scritto
Molti anni fa la prestazione di un dizionario milanesi che come vedete non c'è limite agli azzardi
E avendo ritrovato l'uso spesso improprio di argomenti così delicati pensavo di essere in odore di zolfo per gli amanti della predica qualunque forma essa prende canoni calcolati
L'autorevole per prelato si è riferito alle responsabilità del pulpito quando rinunziando ad essere una cattedra trasforma l'omelia passatemi lo spericolato spericolato legame in qualcosa che sembra avere in sé la forma e la funzione
Ecco l'azzardo
Di un prodotto televisivo con la presenza di esprimere ad libitum il punto più alto dà la parola e dell'immagine
Non oso spingere ad esempio ancor meno l'accostamento al di là del lecito ma
Del nella riflessione del prelato si può accogliere una ragionevole l'inquietudine per il potere esercitato dalla TV quando trasmetto modelli dei quali il destinatario
Finisce per i identificarsi
E invita i sacerdoti rivedere il loro impegno compresi i rispettivi linguaggi
Monsignor Vincenzo Paglia guida spirituale dalla Comunità di Sant'Egidio che abbiamo stamattina con noi avuto la riduzione di ricordare a questo proposito le parole di Carlo Bo la predica tormento dei fedeli
Al di là dei paragoni siamo certi che una ridondanza comunicativa e il suo uso strumentale appartengono alla qualità che si esige dalla TV
Sulla base di quale scuola mediatiche non dico di quale tecnica propagandistica la politica ha assunto in tv una così marcata attitudine alla perentorietà in luogo del dialogo
Perché tanto spazio al pregiudizio potendo disporre del giudizio
Non è possibile affrontare le parole i toni cioè sembrare la TV quando esca dalla misura che le raccomando la sua funzione insieme informativa e formative
Non si tratta di inscenare uno scontro dei foderi invece che delle spade basterebbe che magari con una visione un po'più netto del pluralismo e più sobria del confronto ciascuno facesse la sua parte nello sfoderare e ove occorra nell'infondere
Non è neppure il problema di chiedere alla Regione ed essere ragionevole perché la Regione non viene mai prima del suo fondamento
Certo in ogni caso che la qualità la quale non è in assoluto un principio estetico né in senso stretto morale è il modo di applicare nel migliore dei modi la già citata sintesi di Croce ciò che sai e che fuori
Il servizio pubblico ad esse ma molte benemerenze di cui può compiacersi sono nomi e sigle molto noti e molto apprezzati
Ma la cultura di un Paese passa per la sua sistematicità e non per i suoi venti per le regole che l'autentico e non per i suoi riempiti credo resterà qualche ragione Aragon quando scrisse che sono il normale e poetico
E veniamo all'informazione
Chissà coi tempi che corrono se più croce o delizia nel momento in cui fra i cittadini cresce il bisogno di una lettura selettiva cioè ragionata e approfondita di quanto accade ma saputo e occorre capire
La questione comunicativa destinata a toccare il suo apice scoprendo che la colpa più grave e l'omissione e che l'unico rimedio stanno molto il molteplicità delle fonti per cui perché non è stato a lungo
Quel servizio dall'altro
Non credo di dover ribadire se non retoricamente che conoscere non è un privilegio ma un diritto
Nel frattempo però l'affievolirsi dello spirito critico sta consegnando alla televisione il luogo primario e la nuova forma dell'esistenza
In cui la qualità se la si guarda solo volgendosi indietro correlate e diventare una semplice clausola dallo stile
Semmai
Senza mai venire meno alle regole del pluralismo che come spesso ripeto non può configurarsi come una somma di contrapposte faziosità
Non si contesta nell'ambito del servizio pubblico il diritto di esprimere opinioni ma la pretesa di fare il proprio pensiero a quello di tutti
Bisognerebbe battersi perché ogni volta sia garantita la voce di tutti i soggetti chiamati in causa rispettando così contestualità e trasparenza
Mi avvio alla conclusione come dicono gli oratori
Si è indotti non di rado a vivere con la testa e l'animo voltati indietro scordandosi che la velocità ci induce a rivedere i nostri propositi nello stesso momento in cui li concepiamo
Occorre guardare allo sforzo generoso di chi di chi sa che la televisione ci spinge ineluttabilmente a vivere di continuo nel dopo
Si tratta allora di concepirla come annuncio è segno di ciò che ci aspettano di ciò che ci azzarderebbe si ostina a seconda dal
Con il casco con il cannocchiale rovesciato
Si percepisce solo quello che si sa sosteneva un grande filosofo
Ma il famoso approdo televisivo per dirne una
Oggi sarebbe una vetrina elitaria prestigiosa e tuttavia sperduta in una galassia colma di astri ormai spenti
Quanto alla scienza e alla tecnologia alla filosofia che ha una sua logica all'etica l'estetica al cinismo e la morale ingenti che interpellano ogni giorno queste categorie categorie e discipline
Non è semplice chiedere non è più incrina difende un criterio compie prevalentemente commerciale di dedicarsi con pari efficacia altrove ma dalla conoscenza specie mentre si fa largo una legittima richiesta di ottimismo sociale
Alla quale la funzione culturalmente e civilmente garante le servitù Kultur pubblico non può restare estranea
Il Paese sarebbe quali vantaggi dal progetto che prendessi nome dalla sua qualità e il contratto di servizio dovrebbe avere in capo a tutto comune chi grazie questo spirito
Italiani vogliono sapere sempre meglio ma vedendo con il proprio ufficio in tv se la politica quando ne salta la catena
Sarà Sante mettere il piede a zero per il sistema
Per esempio facendo un passo indietro rispetto alla cosiddetta occupazione della RAI un'espressione blu brutale ma non priva di fondamento
Di sapere come bene comune quello libero e diffuso scriverlo sta
è tutt'uno con la democrazia ma l'accesso alla conoscenza delle sempre implicato la possibilità di esporsi alle opinioni più diverse per poterle confrontare e quindi per sviluppare i dialoghi e confronti
Penso a Firenze e a chi guarda chi ascolta ai fedeli destinatari nel consenso e consapevole
Certo non si fa quel mestiere se ci si consegna al disincanto e all'assegnazione
Occorrono ottimismo non inteso come pone imperturbabile attitudine fiduciosa va vissuto come lievito critico cioè nel senso più vicino alla sua interpretazione concreta eletti
Il servizio pubblico altronde non ha solo degli obblighi formali verso gli italiani anche dei principi da interpretare e non sono iniziati
Mi torna alla mente un ammonimento
Eravamo nelle prosa ed io devo andare invece ad uno di quei tramonti che all'improvviso incendiano l'Africa e Albert Schweitzer che negli intervalli del nostro lavoro c'era molto interessato al mio mestiere ne discutemmo con una certa competenza
Quando fummo i saluti come per concludere un suo pensiero disse ma fino a quando non diremo cose che a qualcuno dispiace avanza non diremo mai per intero la verità
Parlava di un aspetto cruciale nella qualità televisiva così come l'impegno formale
In un passaggio dell'intervista che Ermanno Olmi sulla Repubblica di qualche settimana fa il grande regista richiesto di spiegare il suo rapporto con le immagini confidava che per la qualità cioè la regola è questa
La ragione della mia vita è partita ecco perché l'energia che mi resta e ogni giorno rivolta alla Sesa di qualcosa che possa farmi sentire ancora vivo e presente nel mondo
Una motivazione da ASPI affiggere negli studi nella televisione non necessariamente sono italiane
Protesa ad esaurirsi nella logica del giorno per giorno
Lo storico Biagio De Giovanni ci esortò anni fa a pensare che la cronaca per effetto dalla velocità televisiva sta già trasformando il CIPE dallo Stato sommandosi dalla nostra storia
Ciò che sai e puoi dunque dovrebbe essere speso tenendo conto di questa realistica e ineluttabile consapevolezza sapendo secondo un paradosso non solo fino filosofico che i fatti alla fine dei conti
Non
Non esisterebbero se non si facessero ricordare dell'interpretazione questo perché il non i percorsi della Storia che ci sovrasta
Ma l'intelletto inizierei sa che rimangono quotidianamente nel nostro dominio sono lo spazio questo sì da colmare ogni giorno
Non potevano toccare proprio la televisione un compito è una responsabilità operanti grazie
Verso gli italiani anche dei principi da interpretare e da fare
Ritorno alla mente un ammonimento
Eravamo nelle Crosariol ricompare invece era uno di quei tramonti che all'improvviso incendiano l'Africa e Albert Schweitzer che negli intervalli del nostro lavoro c'era molto interessato al mio mestiere ne discutevo con una certa competenza
Quando fummo i saluti come per concludere un suo pensiero disse ma fino a quando non diremo cose che a qualcuno dispiace l'anno lo diremo mai per intero la verità
Parlava di un aspetto cruciale nella qualità televisiva così come riteniamo
In un passaggio dell'intervista che Ermanno Olmi sulla Repubblica di qualche settimana fa il grande regista richiesto di spiegare il suo rapporto con le immagini confidava che per la qualità cioè la regola è questa
La ragione della mia vita è la vita ecco perché l'energia che mi resta e ogni giorno rivolta alla Sesa di qualcosa che possa farmi sentire ancora vivo è presente nel mondo
Una motivazione da ASPI affiggere negli studi della televisione non necessariamente solo italiana
Protesa ad esaurirsi nella logica del giorno per giorno
Lo storico Biagio De Giovanni ci esortò anni fa a pensare che la cronaca per effetto dalla velocità televisiva sta già trasformando ci dallo Stato formandosi la nostra storia
Ciò che sai e puoi dunque dovrebbe essere speso tenendo conto di questa realistica e ineluttabile consapevolezza sapendo secondo un paradosso non solo fino filosofico che i fatti alla fine dei conti
Non
Non esisterebbero se non si facessero ricordare per le loro interpretazione
Questo perché non i percorsi dalla storia che ci sovrasta ma l'intelletto edilizia giudiziaria che rimangono quotidianamente nel nostro dominio sono lo spazio questo sì da colmare ogni giorno
Non potevano toccare proprio la televisione un compito è una responsabilità più grandi grazie
E adesso io
Iniziale come si è fatto per
Per il primo seminario
Inizierei con l'ascoltare uno per l'Ulivo
Il parere di che
Non deve necessariamente fare l'esegesi di quello che io ho letto non meglio nel senso di questo genere
Ma dire sulla base dell'ospite
Coinvolto io ho evocato
Cioè sulla presunzione che vi sia una sorta di distacco di
Disaffezione
Per qualche
Un piccolo turbamento intellettuale
Tra il servizio pubblico e l'opinione pubblica è un pregiudizio a fondamento dove trae origine il fondamento dovendosi autentiche voglio dire
Oppure Nubira così di un Paese Pomponio necrotizzato su tante cose votato
Alla cultura del no piuttosto che del sito
Sulla base anche dalla realtà che ci circonda
E quindi per avviare con queste vostre dichiarazioni quello che dovrà essere poi il senso la centralità nel nostro
Dal nostro seminario cioè l'incontro tra voi e i commissari della Commissione parlamentare di vigilanza che vorranno fare delle domande
Indirizzando la l'uno all'altro ma lasciando che evidentemente vive di interloquire tra voi interferire di aggiungere di richiedere la parola e così via non riformato in quello che stiamo per fare anzi
Più di diventasse non dico sgangherata che sarebbe stato
E lungo un aggettivo che usava Fellini rimasti ma così voglio dire io lascerei
Calcara e qualche volta persino contraddittorio io credo che il
Non disturberemo della qualità del discorso che ci proponiamo di fare alla presenza di queste persone che hanno
Ci hanno dedicato così
La loro la loro presenza perché si potesse fare un'operazione culturale e civile degna dell'argomento che riguarda tutti perché la sua visione e di ciascuno e di tutti insieme
Cominciamo quindi con vari di seguito tutti gli atti
Grazie grazie anche dell'invito mi sembra una circostanza preziosa penso di essere
Forse per usare meglio possibile questa
Questa situazione forse la cosa da fare sarebbe veramente che se
Avete delle domande fatte ci si vede veramente molto poco
Forse ci sono le cose come possiamo vedere più da vicino io come altri a questo tavolo
Il legame tra la politica la realtà vera molto problematico in questo Paese ma non solo forse un'occasione buona per
Usare dei testimoni o dell'interprete per andare un pochino più vicino a ciò che accade per cui più che altri vorrei davvero se ci sono rispondere alle domande parere il servizio da fare questo posso aggiungere che naturalmente il testo che Aletto tavoli
è un testo di una civiltà è di un'intelligenza indiscutibile mi farebbe veramente
Sorprendere pensare che in questa sala ci sia qualcuno
Che abbia sentito queste parole c'è qua no però non è così ma figuriamoci anni mi sembra una testimonianza esatta di ciò che pensiamo
Cioè intorno a me c'è gente che ha pensa così quando va in giro per il Paese incontro soprattutto gente che la pensa così
Voglio dire che oltre i contenuti anche il modo rappresenta un tipo di civiltà che la civiltà in cui in teoria a cui è in teoria appartengo io e appartengono tutti quelli con cui ho dei rapporti in questo Paese
I riferimenti
Adesso
Magari non tutti citare ebbero croce ma
Ma lo città come poi cita Aldo Grasso come complicità sentano senza nominarlo molte molte tessere della realtà televisiva
Non so il galateo della lingua uso di alcune parole no sono la testimonianza sono sono la cronaca di una civiltà adesso l'una penso che
Anche altre persone qui potrebbero fare lo schema lo stesso intervento
E allora aggiungo solo questo mi accade sempre più spesso di andare a discutere in sedi
Ma
Spesso meno istituzionale di queste mano di questa mano ma non per questo meno meno attendibile autorevoli
Discutere di problemi va be non
Sono sempre un pochino più come tema vicini ma insomma non sono no non sono attraverso la radio la televisione non sono tempi sistemare televisivo ma insomma e e o se e ritorno sempre a questo punto che che che per me enigmatico cioè tutte le persone in sala che hanno per opinione contraria sul dettaglio eccetera ma tutte le persone in sala sono
Compattamente d'accordo nel
Nel lamentare
La il il profilo approfondita vergogna di ciò che sta accadendo in questo Paese
Con parole di solito alte esatte belle perché come diceva Davoli la bellezza alla sua molto la sua importanza ma
Che ci si siede e si è tutti d'accordo che quello che sta accadendo è vergognoso
Mi sembra un Paese in ostaggio di un'entità misteriosa di un muro eretto da qualche parte che lo sappiamo abbatte
Non so in un Paese come immagino io se il Presidente in una Commissione parlamentare legge un testo del genere non dico che venga giù il Governo ma a domani si apre un dibattito devastante perché siamo sicuri che
Invece qui c'è una una una
Una Vittorio
Terzo avessi fatto io questo discorso non conterebbe nulla ma voglio dire questa è una carica istituzionale
Sta dicendo lo traduco sta dicendo che la RAI che noi facciamo radio e televisione sta devastando il Paese perché non riesce a tradurre in prodotto radiotelevisivo la civiltà che cerca
Porca miseria se lo dico io ripeto vale pochissimo ma se lo dice un comunque una carica istituzionale domani per me essere tutti lì a dibattere a dire giustificarsi a spiegare come è potuto succedere a riprendere in ritardo
Ecco questi mobilità invece ma vi dico lo stesso succede quando quando faccio dibattiti su altri temi i soldi per la cultura la scuola
E il
La Rete
Ebbene evento sempre lo stesso modello cioè o il Paese
Profondamente insoddisfatto di se stesso
E soddisfatto anche l'umore intelligente equilibrato civile colto che incapace a trovare pietre incidendo la quale
Il muro potrebbe venire valido trovata Pietro gradevole
Non credo che il Palazzo di devastazione comunque pronto inquietudine a che cosa pochi grazie
Più probabile
Beh innanzitutto ringrazio la Commissione per l'invito è la prima volta che mi capita ringrazio personalmente
Sergio Zavoli a cui mi lega una lunga amicizia la vecchia amicizia è stato maestro
Del mie peregrinazioni televisive
Si parlava di indice di di di di qualità insomma la qualità è una cosa molto difficile da
Da definire
Chi è
Personaggio che ha il compito labilità la capacità di infine quando una cosa e di qualità e qualcosa o non è di qualità
Io ho davanti a meno valicare arrestato l'inventore praticamente dell'Auditel
Ecco l'avete arrestato un concetto devastante per quanto riguarda la televisione
Perché c'è Veggiato dai numeri ai risultati non a quello che c'era dentro questi risultati
è un fatto sul quale bisogna discutere bisogna riprendere il discorso
Io sostengo che la Commissione parlamentare di controllo
Caro Sergio
Non dovrebbe occuparsi soltanto della RAI
Infatti la Commissione dalla metà del controllo dovrebbe dare degli indirizzi a tutte le televisioni dei codici di comportamento
Perché se allora è un certo momento si mette a fare un tipo di prodotto
Cosiddetto di qualità posso interrompere un attimo Pietro cartoon incongruenze che
La vita vita facile perché nessuno più e pronto a coglierla e la vera dizione
Che sottolinea il mandato alla Commissione parlamentare di vigilanza è proprio quella di riferirsi ai servizi televisivi non particolarmente alla RAI
Ma il negozio di moda
Ci sarà da parte di chi e chissà perché ha lasciato cadere tutto il resto dire che è la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI
Quindi per oggi teniamoci alla fine magari un'altra volta ci approfondiremo la questione
Sei sì però
Interrogativo è e forte perché
Con l'avvento delle di milioni di televisione
Prevediamo radicarsi apparecchi sono invasi da offerte allucinante insomma per cui la televisione che si consuma che poi passa con questo
Maledetto telecomando ti consente di passare da un'informazione dall'altra sei devastato da una parte c'è un prodotto di qualità e allora
Dovremmo fare una specie di indice degli ascoltatori ogni sera e questo non è possibile perché l'indice di Auditel
Certifica la quantità di telespettatori è stato fatto mi pare valga qui presente
Per dare un un aiuto insomma un corresponsione alla la scelta
Al alle società anche alla qualità però della qualità
Ce ne siamo fregati completamente sedici sarebbero soltanto
Quello ha vinto seguendo parlerai per carità dobbiamo dibattere come diceva Zavoli prima
Da un certo momento
Quando un programma successo di pubblico automaticamente un programma gradito tackle c'è questa equazione che a mio avviso non funzione eccetera una distorsione in questa interpretazione
Il problema lo limitiamo alla RAI la RAI in un momento
Difficile sarei
Sciocco se il nascondessi sciocco difficile perché
L'avvento della concorrenza espletato l'avvento dell'attuazione delle risorse credo ad AIA
Problema della della della divisione di questo
Ente in apparente che
Prende
Diciamo consenso economico attraverso il canone
Che poi integrato dalla pubblicità e allora che ha prodotto deve fare questa azienda un prodotto che deve rispettare la volontà l'interesse della collettività di chi paga il canone allo stesso tempo è interessare in maniera vivace inserzionisti
I quali hanno loro esigenze i quali inserzionisti poi per un certo tipo di prodotto preferisco un altro tipo di intrattenimento
Allora per si vuole veramente salvare la RAI per carità non è che stia affondando però qualche falla cioè diciamo la verità
Bisogna bisogna aiutarla in questo senso a darle una una fisionomia autonoma autentica Blonda
Però abbandonando il concetto di concorrenza che la concorrenza era forma dalla vita insomma ci mancherebbe altro non farsi concorrenza sui prodotti sui progetti
Sennò andiamo a fare tutti quanti lo stesso spettacolo guardate che
Io vi parlo vorrà intrattenitore di varietà regole a volte mi diminuisce di qualità c'è comunque
Io veramente quando quando giro e vedo che lo stesso prodotto e tradotto in termini un po'diversi
Ma di minima diversificazione quando Zavoli prima parlava del pomeriggio
Quando lei parlava dell'ente dell'insistendo certi fatti dovrà Bush il giorno dopo parlo perché abbia un'importanza perché hanno stuzzicato
In maniera notevole pubblico allora a questo punto qual è la differenza da servizio pubblico e se il
E televisione commerciale non la vedo
Non la vedo possiamo non si è fatta ancora un seminario di idee
Le quali devono avere una struttura diversa una fisionomia diversa una consapevolezza dell'impegno che un'azienda pubblica nei confronti del pubblico
Anche se a un certo momento l'asticella dell'indice dovesse calare di qualche punto l'indomani non è una tragedia se hai fatto un servizio pubblico sia io avrei sul servizio al Paese sei coniugato e dialogato con la gente
è un momento vedo con l'avvento del digitale terrestre voglio perdere troppo tempo sarò
Lo tolgo i miei colleghi illustri e l'avvento del digitale terrestre devastante bello bello si dice da questa Italia che era di canali docile ogni sera poi bisogna riempirli questi canali
La lega Berlino in televisione come diceva Zavoli abbiamo delle teche straordinarie che ci stanno aiutando che te che finiranno certo punto è perché non è che la roba del trasmettiamo oggi meriti andare in teca
La roba che eventualmente ad oggi merita di essere cancellata
Vedere è stato un momento così che ci è venuto male teniamolo fuori e allora finiranno le teche oppure attenzione diventeranno Teche della memoria e la cosa è drammatica perché sarà collettiva per vecchi
Perché i ragazzi non guarderanno le teche perché sono disinteressati a questo recupero del passato quindi va bene
Una sezione dedicata alla teca base tutto diventa ricordo memoria autocelebrazione perdiamo il contatto con il presente è presente che deve spingerci a fare lo spettacolo a fare intrattenimento
Io
Avrei altre cose da dire ma insomma spero che la giornata sia ricca di
Di contrasti e decide grazie Maurizio Costanzo
Prima Buongiorno chiedo scusa lei ha detto al limite
Possibile della voce
Anche non sapevo che c'era a fare un buon intervento ma comunque
Il mio pone in cose in confusione
Quello che ha dentro Anzaloni non capisco entriamo dibattere andar bene loro anglosassoni scriviamo un caffè andarono via cioè
Ex se coperte Kandahar benissimo ed errori poi impari come ha detto cose interessanti anche Baudo io dico tre cose uno
La politica ha fatto del male alla televisione se lo vogliamo dire lo diciamo Santoro sappiamo gruppi facevano finta di niente
La televisione la RAI Televisione ricorda allora l'Italia quindi la politica avviene aggirato in lungo e largo sul dentro l'Alitalia
E noi ha fatto proprio benissimo entrambe
Questa non è la sede per parlare della politica non ne parliamo però cerchiamo di saperlo secondo punto
Cifra anche Pippo in gioco nella memoria eccetera
Allora rassegniamo fino a due cose
Le punte di bene anche all'interno e il fatto che i giovani insieme tempi parla di vedere la televisione vero altro erano alcuni canali digitali stanno su Youtube il suo intervento
Non facciamo finta che non esista un mondo è enorme di comunicazione determinando è questa
No né
I giovani sono un'entità una volta inviare amico garante in pieno Patroni Griffi alla domanda saliamo al sessanta
In televisione mi vorrei Azzoni insieme a voi cosa facevano i giovani
Vorrei finisse morire ma ci vorrà tempo ecco al
I giovani rappresenta una in fibra sempre minime l'età media
Grazie mio primo grossi errori in casa e continua ad allungarsi allora siamo soli dieci ed abbiamo sopportato
E continueremo a supportarci che esplica teoriche minori e Roma allora
La politica i giovani siamo o no
Una una notizia qua Freccero
Fra a mio parere un ottimo canale digitale
Anche alternativo essi apriamo far finta che non è vero pensiamo finte la televisione rassegniamoci no lepri e un solo quella generalista
La riunione fatta di tante altre cose ora non possiamo nemmeno essere preventivamente lezioni
Vedo armi specchio larga la pubblicità o allora
Ammetta ufficiale commerciale vorrai sia un programma è
Scusate non ascolto
Che facciamo ostinava razze canine ma lo
Lo troviamo perché è brutto o perché non avendo ascoltato non avrà la pubblicità e questa vale per la RAI come valeriana commerciale perciò
I vincoli c'erano tanti le le
Conveniente uno dei motivi la mattina quando avrei Ferrari e di guardare Grasso Pier Vincenzo il termine
Perché n volte ci siamo degli scarti enormi
Delle volte o meno terrificante revisione è uno ciechi e a far bene di chi a far male scusate ma fra un po'ma io non so più titolare
Carlo Freccero
Un apripista dall'attivo di domani
Metto ponte la redazione tre illustre presidente Zavoli
Ritengo che la previa Presidente intorno a questo tavolo sia in qualche modo
Non giustificata
Perché ho praticato molto sovente il male
Ho praticato naturalmente la TV quella che esiste
Finti
Dico innanzitutto ringraziare di questo infinito per scusarmi della mia presenza
Credo che intorno a questo tavolo comunque quasi sodo
Ci sono quasi tutti peccatori chiaro che io sono un peccatore mortale ma devo dire che insomma di fronte alla relazione recitata con quella voce
Credo che sia una cosa che qui dentro le ossa per cui ci ha questo vantaggio naturalmente che la lettura la recitazione di questa votazione non sempre in qualche modo un effetto dirompente
Direi quasi televisivo sul nostro cervello
E che in qualche modo ci incattivita però
Mi permetta illustrissimo Presidente
Di non essere
D'accordo con quello che ha detto
Per uso di quinte motivo credo che ci sia
Vi è la critica televisiva
Sia dei politici ma anche dell'intellettuali
Tromboni
Un feticismo del presente e del passato
Che ci in qualche modo
Ci nessun pure avanti
La manca in qualche modo una progettualità del futuro
Vero la tv generalista sta vivendo una crisi
E la RAI che sia finite in qualche modo al modello generalista perché il suo decidesse perché la sua forte perché la sua missione su questo indubbio
è chiaro che non può che risentire di questa crisi
Ma devo dire che come tutte le imprese pubbliche la RAI si
Si preoccupa più del presente che nel passato
è molto semplice
I risultati di audience e di Bilancio devono essere immediati
E per permettere in qualche modo il manager
Di giustificare la loro permanenza e quindi è chiaro che c'è questa contraddizione acciocché chiaramente chiunque di noi che ha un ruolo importante deve pensare all'oggi e quindi in qualche modo non può pensare il futuro
E quindi naturalmente
Si intende in qualche modo
A una ripetizione di schemi
Forse qualche volta sono in qualche modo
Schemi usurati
è chiaro che poi di fronte a questo contesto c'è un altro problema molto importante che la moltiplicazione delle reti idriche generi in qualche modo una erosione di audience
E di conseguenza
Questa oggi è assente che videro da che in qualche modo scompare poco a poco
Non fa altro allora chi è in qualche modo a concentrare tutta quanta la nostra attenzione è quello verso quello zoccolo ti pubblico più anziano che come giustamente
Dice Maurizio arriva la forza rimane in qualche modo
Il pubblico più affezionato
Della RAI è giustissimo e null'altro d'altra parte però
Il tutto e
E quello che è interessante che ha detto Zavoi della sua relazione
Torno a ripetere interessantissima avvocato colpire perché citato tutti i programmi e qui mi rivolgo
Il mio amico professore Aldo Grasso chiedono appartengo di in qualche modo l'amico televisione
Ma ancora là Palio televisione
Cioè in quella televisivo di in qualche modo in cui
Il pubblico
Era gli atti
Deduca e invece non usciva oggi qui ci corre meno televisione questo pubblico dalla pratica passa allo schermo
E quindi tutti i generi più frequentati rientro lì questo modello
Parlo naturalmente di reality parlo di talk show e parlo soprattutto infotainment
Gli atti fu ha perso su questo occorre dire ogni ambizione
Rilettura ben presente possiamo dirla lo dico più di fronte a tutti quanti noi perché anche noi siamo in qualche questo anche colpa di altre realtà che da un foglio mettere sul campo dovute
E soprattutto di questa analisi in qualche modo
Sociologica d'altra parte anche qui occorre naturalmente vedi non do la colpa solamente la politica devo dire che di fatto c'è stato nel corso di questi
Dall'ottantotto tagli agli ottanta adesso un passaggio obbligato si è passato da un soggetto collettivo o soggetto individuale
D'altra parte questo è un processo storico che non si può non dimenticare naturalmente si è passati in qualche modo dalla classe al soggetto che vada al
Agli liberalismo per cui tutto ciò la televisione o non è che sia la colpevole di tutti dal televisore ripete
Quello che succede naturalmente è chiaro che in tutta questa cosa c'è poi quello che si chiama l'effetto perverso per cui
Diventa
Tutto diventa privato pettegolezzo soprattutto questa attenzione sui nuovi Finotti
Che la televisione o culmina continuamente come contro ogni giorno è chiaro che l'impressione che sia e su questo lo sappiamo anche noi che facciamo televisione
E che oggi l'atteso decide la lista assomiglia sempre di più o una macchina celibe
Chi produce e riproduce se stessa ma anche qui però
Mi ricollego a quello che ha detto Baudo e naturalmente è molto importante che
Esodo è colpa anche delle rilevazioni d'ascolto perché se io in qualche modo
Faccio successo io propongo lo stesso prodotto piega avuto successo
Quindi in qualche modo e chiaro che oggi c'è una crisi naturalmente ma io proprio io solo Prodi l'ottimismo sfrenato perché
E l'ora che in questi luoghi così importanti si parli solo sempre di fine di morte eccetera no
Si parla anche di
Nuovo e su questo c'è un blocco ombra di dubbio oggi credo per la prima volta e che in qualche modo nell'era appunto del digitale del computer
I messaggi generalisti sì per il in qualche modo si ridimensionano a favore di messaggi più mirati
Io credo che qui che e c'è l'ipotesi di lavoro su cui bisogna capire non solo quindi per me la televisione
Non si estingue assolutamente ma al contrario quello che è importante quindi la sfida che noi abbiamo
Si espande
Sì si esporta
Anche sui meriti emergenti
E qui mi firmi fermo per indicare solamente che qui sta la scommessa
Che occorre affrontare tutti quanti noi avendo un po'più di ottimismo e meno compiacenza verso
Il male che abbiamo fatto grazie
Scusa Carlo volevo intervenire un momento di quello che tutte le citazioni che ho fatto Zavoli
Sono relative a una delusione per le politiche a Giove pali no no no non lo volete lo hanno detto no scusa perché però alla televisione dal verbale l'asse stradale no non è vero valore però insomma lo ha citato l'approdo va e quella è un'Italia diversa attenzione
Ma io mi ricordo quello che fece Sergio Pugliese
Allora direttori di programmi
Quale
Raccontava sempre questo storico da vedere il Teatro Sistina di Roma fa il varietà
Saltato distillati trovarci l'anno mille persone a sera
Ma ci vanno i contadini Catanzaro ci vanno quelli di Catania ve lo devo fare un'operazione dobbiamo portare il Sistina in tutte le case degli italiani quella con la prima operazione culturale che non si invito ovviamente soltanto al varietà
Ma si limitò a tutto subito quindi alla
Anche all'industria del sapere nel caso dell'approdo che lungo un programma di grande successo
Io però non capisco questa questa questa porte dichiarata ormai da tanto tempo della televisione generalista
Io non non la capisco che la difendo l'esenzione scusate il ritardo nel primo quello pubblico ma no perché lo dico soltanto una cosa in orbita almeno io ho l'impressione che la Regione tematica sia una televisione generalista fatta per capitoli
E come Cover Boy eliminare generalista che una specie di
Compendio di lombotomica detto solamente che in crisi con anzi detto che
Dato la centralità e c'è ancora rimane centrale del paese la tv generalista
La dimostra il fatto come la politica oggi difende l'ATV chi controlli la tv generalista per cui sarà in qualche modo
Semplicista ridicolo e in qualche modo molto banale anzi la politica a un'attenzione spasmodica verso la tv generalista quello che dico che per sfuggire a tutta quella danesi
Pessimistica che è stata fatta con molta intelligenza con molte equity tutine con molta tristezze credo che
Occorre praticare il futuro che ha detto il futuro forse c'è qualcosa che può in qualche modo dare qualcuno
Sì Lussu di ottimismo
Scusarsi Money dare una risposta frecce
Io non mi riconosco in nessuna delle cose che ha detto Freccero
A proposito mio cioè di quel che ho detto perché io ho detto esattamente le cose che lui avrebbe amato sentirsi
Allora mi limito a citare un caso solo laddove dico
Occorre guardare allo sforzo generoso di chi sa che la televisione ci spinge ineluttabilmente a vivere di continuo
A vivere di continuo nel dopo si tratta allora di concepire la
Come annuncio e segno di ciò che ci aspetta non di ciò che si chiama salterebbe siti ostinarsi ma guardando con il cannocchiale rovesciato
Per uscire dalle malinconie pasoliniano persino detto che io non voglio avvenuto impianti a venderlo
E questo passaggio sonori sapere Carlo io lo scritto pensando proprio alla tua termine
Mi meraviglio che quella via per la chiedo scusa naturalmente of ho finito la lettura quello vi chiedo scusa Tornatore sulla buona regola chiedo in quel frangente la violenza
Perché lo scorso aprile chiedo scusa Aldo Grasso
Voce ringrazio anch'io Presidente Zavoli
Di avermi invitato anzi devo dire che ho accettato solo perché mi ha invitato lui perché ogni mia uscita pubblica è a rischio di in cumuli incolumità fisica
Io vorrei
Portare una nota di ottimismo e dire che non c'è mai stata una televisione bella come quella attuale
è una televisione marginale
è una televisione che fa difficoltà imporsi ma non c'è mai stato nella storia della televisione italiana dei capitoli dei piccoli capitoli così profondi così interessanti come certa televisione attuale
è una televisione che non ha nessun
Complesso di inferiorità nei complessi della letteratura del teatro
Della filosofia
Una serie
Come Lost e una serie
Che si interroga sui problemi del presente del futuro come difficilmente la televisione è riuscita a fare
Che cos'è che allora
Ci crea
Degli scompiglio dei disagi
Dell'inquietudine come diceva
Il presidente Zavoli credo che derivi da una serie di equivoci che ci portiamo dietro
Dico molto brevemente mi scuso per la brevità
Il primo riguarda il servizio pubblico il servizio pubblico è una cosa che da trent'anni non esiste
è una leggenda che si tramanda in viale Mazzini da padre a figlio rigorosamente da padre a figlio perché c'è ancora un vecchia possibilità che i figli dei dipendenti RAI possono entrare
Allora non esiste più servizio pubblico è una finzione che ci portiamo avanti
La RAI da parecchio tempo è soltanto il bottino di guerra dei vincitori
E lo dico senza nessun moralismo e senza nessuna cosa stai sono cose che succedono e sono cose di cui bisogna prendere atto che cosa succede nella spartizione del bottino
Succede che i dirigenti che vengono messi alla guida vengono scelti più per la loro fedeltà che per la loro competenza
E allora succede che negli anni il livello di incompetenza è proprio un livello di entropia
è così alto che poi inevitabilmente noi ci troviamo di fronte a una televisione che non riconosciamo più
Non la riconosciamo più rispetto a quel progetto iniziale per cui era nato in cui c'era una perfetta sintonia fra quella classe dirigente fra quei dirigenti della televisione quel pubblico a cui si rivolge
Il secondo equivoco più di carattere teorico è che noi continuiamo a pensare la televisione come diceva giustamente Freccero un soggetto collettivo e parliamo di rispecchiamento
La televisione come rispecchiamento della società
La televisione come rappresentazione della società
Sono tutte panzane la televisione la televisione generalista una parte della televisione generalista è la rappresentazione di un gruppo di persone
La grande novità di questi tempi è che la televisione
Sta diventando un
Cessa di essere un soggetto collettivo
E diventa un qualche cosa in cui
Non è più uno strumento che ci permette di riflettere la realtà ma è semplicemente
E coraggiosamente un nuovo ambiente
Questa è la differenza
Cioè i nuovi mezzi di comunicazione hanno preso la televisione e l'anno completamente sfaldata
Allora quello che noi dobbiamo ragionare oggi non è più in termini appunto
Così
Di vetustà Sociologia dal rapporto fra la società e la televisione getta dobbiamo invece ragionare un qualche cosa in maniera molto più dinamica
I mezzi di comunicazione i media sono dei nuovi ambienti sono la nuova realtà ed è con questa che ci dobbiamo misurare vero
Quando Costanzo dice che i giovani non lo guardano più è verissimo non guardano più una certo tipo di televisione
E a quel tipo di televisione hanno riservato delle modalità di visione che noi non riusciamo neanche a comprendere
Cioè sono visione attraverso la frammentazione attraverso internet attraverso di ketchup delle nuove dei nuovi canali eccetera cioè un qualche cosa che non riguarda più un rito collettivo
Ma riguarda un rito individuale
Ultimo punto brevemente
Quanto
Come giustamente ha fatto il presidente Zavoli si fanno richiami
A parole come qualità cultura ittica
A me vengono sempre i brividi
Perché quando si parla di queste parole quando si nominano queste parole
Che ormai sono soltanto delle carcasse verbali che non hanno più nessun senso significa
Che queste parole sono diventato un problema
E quando le cose diventano un problema vuol dire che non esistono più che non agiscono più
Noi andiamo avanti con l'equivoco di credere che la cultura
L'etica la qualità siano dei contenuti e che in questo momento come dire ci siamo una scarsa applicazione di questi contenuti non si fanno si dà la colpa all'Auditel
Perché non si fanno programmi di qualità
Il mio modesto punto di vista che l'Auditel sarebbe la prima a chiedere i programmi di qualità se solo qualcuno fosse in grado di fare
Ma dicevo non sono contenuti questi sono delle condivisioni
Se non c'è un gruppo di persone che fa televisione e che condivide un certo Progetto come si fa fare un programma culturale
è ambientalmente impossibile fare un programma culturale se c'è una se non c'è una condivisione di quel programma
Così riguarda l'etica la stessa cosa cosa mettiamo dei segnali delle cose quel fin va visto con accompagnati accetta ma questa non è etica
Questa è la parodia dell'etica
Allora
Io torno a dire
Spero che ci siamo possibilità di discuterne
Che nella frammentazione inc nella rottura di questo Moloch che è stata la televisione per cinquant'anni non c'è mai stato una televisione così interessante
Così bella e purtroppo così marginale come quella attuale
Però il problema il problema principale sarebbe quello di sgombrare la mente da tanti equivoci che ci accompagnano in tutte queste discussioni
Giancarlo leone vicedirettore generale
Ma
Svolge
Rimango
No
Grazie
Prima di entrare nel merito di alcune delle questioni che
Appose presente da utenti tramite vigilanza devo però
Devo commentare un passaggio dell'intervento di Aldo Grasso su quale più che non essere d'accordo devo respingere finalmente ho difficoltà a sedere a un tavolo dove
La RAI e chi ne fa parte viene dipinto come una categoria di incompetenza
B
Allora come se un gruppo privato di Troia le fosse da questo punto vista esente da alcune
Ahimè malanni che talvolta possono riguardare tutti ho difficoltà a pensare che nel gruppo su cui fa parte Aldo Grasso non vi sono casi di competenza non vi sono casi nepotismo
Non vi sono casi di direttori che una volta lasciati loro incarichi continuino appena gli stipendi prima misti magari da altre parti quindi io credo che
Lezioni morali io francamente non mi netta ma non mi sentirei di
Ti prenderle da una persona ritratto stimo moltissimo come Aldo Grasso se siamo qua per parlare del futura del deficit pubblico lo farei con
Magari ecco evitando questi toni penso a gente che sentono questo tavolo come Carlo Freccero
Caterina D'Amico che da qualche anno con grande impegno dirigere cinema Lorenzo Vecchione era esatto e tanti altri colleghi hanno difficoltà a riconoscersi nelle parole di Aldo Grasso
Adesso mi se torno al tema di qui ci chiede il presidente Zavoli
Io sono o molto ottimista sul futuro della televisione della RAI molto pessimista sul futuro di quello che attende la RAI dal punto di vista della regolamentazione finanziaria
Per certi versi prodigi della scienza e della tecnica lo sviluppo tecnologico ha potuto in questi ultimi anni più di anni e anni di indirizzi
Il digitale terrestre
Convengo da questo punto di vista con Freccero con Aldo Grasso col altri non tutti che sono intervenuti
Offre finalmente delle possibilità
Che prima sistemano consentirà cioè prima la televisione definito pubblico la si potrà fare solo Traverso tre reti generaliste Igina lirismo di per sé che una grande cosa perché va incontro a tutti inevitabilmente produce
Superficialità sottrae tempo all'approfondimento dei temi che fa parte dell'essenza delle cose
Oggi cosa succede oggi succede che una parte Italia il trenta per cento diciotto milioni di abitanti possono vedere parlo della RAI
Circa dodici canali
Cosa vuol dire vuol dire che
Adesso vi è una fetta integralmente le ventiquattro ore delicata e i minori prima si vedevano piccole finestre di programmazione interno di tra i due direi tre
RAI Gulp e io gli ho solo due canali che si occupa soltanto di programmi per minori
Oggi chi vede il tv digitale terrestre a un'offerta dedicata e ventiquattro ore alle virus prendere più attendere soltanto gli appuntamenti dei telegiornali con Rainews ventiquattro
Oggi chi è interessato i temi della storia che vedo contemporanea ventiquattro ore Po vedere RAI Storia
Oggi chi vuole vedere del cinema italiano europeo di qualità
Accendere Sarcina ma e lo vedrà
Per ventiquattro ore oggi chi vuole vedere nuovi generi televisivi programmi carte il meglio del cinema e della serialità e tutto ciò che ci si può innovare vedere quattro le ventiquattro ore oggi chi vuole vedere lo sport
Preventivatore poverello su RAI Sport oggi
Chi vuole domani anzi
Chi vorrà vedere maggiore affetta tematica lo potrà fare per le sole cinque
Tutto questo è un grande passo avanti che nessuno indirizzò e nessun elemento ha dato lo sviluppo della scienza della tecnica e del mercato consentito questo allora da questo punto di vista credo che qualche parola di ottimismo mi sentirei di condividerla su quello che verrà
Viceversa questo timido si spegne diventa profondo pessimismo se immagino che
Tutto questo la RAI che ancora il servizio pubblico non lo è sempre ma lo è ancora per certi patti non fosse altro per gli obblighi che ha dal contratto di servizio
Non ha assolutamente
Alcun corrispettivo rispetto a quanto prevede la legge allora mi chiedo
Sarà il caso visto che recentemente sono stati presentati degli emendamenti in finanziaria inutilmente direi per quanto riguarda la lotta all'evasione
Mi chiedo c'è una legge dello Stato
Legge Gasparri oggi testo unico che prevede che i ministro competente questo caso sviluppo economico comunicazioni determini l'ammontare le canone
Sulla base di specifici obblighi di servizio pubblico previsti dalla legge da contratto di servizio e anche per evitare una certa arbitrarietà dice anche
Che per ovviamente verificare quali sono questi costi si prende come base la separazione contabile del bilancio dell'anno precedente
Cosa è successo
In tutti gli anni successivi qualsiasi Ministero non ha voluto barra potuto
Perché il gatte era abbastanza
Consistente determina le cannone sulla surreale effettivo costo del servizio pubblico tradotto in soldoni
Nel due mila e nove
Ci sono circa trecentotrenta milioni di euro di programmi che anziché essere pagati da cannone sono di servizio pubblico ma sono pagati dalla pubblicità con la crisi che c'è si può immaginare quale sarà l'effetto
Quindi
Si sta chiedendo la RAI attraverso normative
Di adempie nostro dissenso pubblico morosità finanziando propriamente dunque la RAI deve cercare sul mercato quelle risorse pubbliche che non riceve
Ha torto dallo Stato
Ecco da questo punto di vista questo è un tema su quale credo
Il tema diciamo del Comune di oggi sia proprio
Non si può fare servizio pubblico se non si hanno le risorse pubbliche adeguate e la RAI sta vivendo questa condizione
Non vedo all'orizzonte provvedimenti che seri che essi che si occupino tra lotta l'evasione del canone consentirebbe un provvedimento serio questo punto di vista di farla pagare a tutti e consentitemi di farlo pagare meno tutti
Né vedo ripensamenti sul costo della tassa di concessione governative di sessanta mila di euro me
Vedo incrementi il canone ecco da questo punto di vista il tema delle risorse e secondo me strettamente connesso al tema che servizio pubblico detto questo resto ottimista sulla prima parte
Che la seconda
Troverà dei risposte adeguate allora forse
Potremmo esserlo di più almeno sicuramente più concretamente grazie
Monsignor Paglia
A
Cioè le sue qualità quello di essere
Che succede anagrafi no solo trenta secondi visto che
è stata apprezzata
La
L'occasione di scusarsi vorrei scusarmi anch'io con
Leone se urtato la sua sensibilità
Certamente il mio era un paradosso se io nel paradosso mi metto a fare l'eccezione di recupero però quindi vorrei che lo prendesse davvero solo come un paradosso
Che voleva soltanto significare che a mio modesto avviso il servizio pubblico in questo momento è una finzione
Stavo dicendo
Monsignor Paglia
Un uomo dalla grande diplomazia
Però è anche un grande pasto
E la sua fama nasce quando ha messo insieme la diplomazia profana per così dire e invece la vocazione pastorale quando c'era in Mozambico nel pieno di un devastante
Battaglia fra si contigue
Fu la persona che superando gli sforzi di
Associazioni come l'ONU per esempio è riuscito a mettere pace in quel Paese
Quindi per non trovarsi qui da noi credo che sia uno zuccherino stamattina per lei
Giusto
No no
Non
Non direi che è uno zuccherino
Quello di restare qui questa mattina ringrazio comunque per l'invito e
Certamente la
Il testo di Zavoli ha suscitato anche me molta con
Comprese anche
Le successive
Reazioni quando parlavamo
Aldo Grasso mi veniva in mente che in realtà
Parlasse più che della della televisione del Paese
Perché quello che noi stiamo dicendo non è slegato alla realtà che stiamo vivendo in questo senso la RAI
Non è slegata da quella malattia profonda che a mio avviso coinvolge il nostro Paese che a mio lei come un'inerzia
L'inerzia che ci impedisce di fare i sogni
Che ci impedisce di guardare il futuro che ci costringe al presente
Che Ricci frammenta
E che in qualche modo diciamo poi in fretta anche la televisione perché non esiste poi
La televisione in astratto esistono coloro che la fanno e coloro che ne usufruiscono
E questa malattia a mio avviso come dire anzitutto deve ridarci dalla colpa sulla la politica
Perché anche la politica come la RAI
Rispecchia la società nella quale vive e come in un circolo vizioso e questa l'inerzia dal quale facciamo fatica a tutti ad uscire
Giovani e meno giovani politici e intellettuali sprechi e professori
Ecco come l'incapacità a sognare una società
Che in qualche modo vorremmo vorremo edificare qui secondo me il problema
è il problema è che noi dovremmo
Affrontare per cui
Io non sono io non sono un esperto però in passato probabilmente alla RAI
Era riuscita a conservare quell'equilibrio come dicevano in antico alla BBC tra informazione cultura
E
E intrattenimento oggi per riprendere la frase se che citava Zavoli se l'omelia è il tormento dei fedeli e io direi che la RAI rischia di essere come dire
Il sonnifero del cittadino il risveglio del consumatore o comunque di colui che i come dire quasi
Spinto
Hanno incorrere in se stesso o il proprio piccolo gruppo o la propria il piccolo problemi proprio orizzonte eccome se facessimo fatica difetti
A ritrovarci assieme in uno sforzo culturale in uno sforzo anche etico
In uno sforzo anche della politica ma non solo perché il rischio
Perché noi affidiamo alla politica il compito di gestire il bene comune del Paese
E secondo me questo è un errore tragico
E lo dico anche per il mio ambiente come se la Chiesa dovesse interessarsi solo dalle proprio questioni errore tragico
Quel che a me pare debole quella risponde alla Rinascimento
O quella
Prospettiva
Utopica adesso io per
Ricostruire questo nostro Paese
Nella televisione sono spesso assenti le prospettive internazionali
Sono assenti gli slanci che possono aiutare ecco perché io credo
Che
Una riflessione di oggi probabilmente debba costringerci
Come dire a ripensare questo circuito non più vizioso ma virtuoso
Tra al Paese e anche televisione non possiamo permetterci di affermare semplicemente di uscire da
Dall'oscilla di dire che il tema la televisione rispecchia il Paese o dal Cariddi che dice la televisione deve dare etica al Paese sono due estremi che non possono
Come dire essere accolti
Ma certamente non possiamo non ritenere che sia indispensabile
Ridare una speranza ad un Paese che spesso
Addormentato
E che io credo che questo sia il nodo
Parlare di televisione soprattutto di RAI senza tener conto della condizione di un Paese che fa fatica
A guardare il proprio futuro ecco io credo che questo sia una responsabilità che deve coinvolgerci tutti particolarmente quello che io chiamerei le classi dirigenti
A tutto tondo non una sola
Alla responsabilità si parla a volte di silenzio degli intellettuali o di troppa ingerenza
Della Chiesa o di frammentazione dell'economia sono tutti temi che non possono quindi OSCE che forse
Potrebbe anche essere tema di una televisione o di un servizio che dovrebbe aiutare questa e circolarità
Di prospettive e anche di
Ideare una società
O sul nostro futuro nessuno può restare inerte di fronte ad un'Italia che sta perdendo peso politico ovunque
Non siamo presenti sulla scena internazionale
In Europa
In Africa nel concerto internazionale dell'ENEL delle decisioni e nelle azioni questo per esempio
è
Il come dire la conseguenza di una debolezza profonda
Del nostro Paese non è che manchino delle possibilità delle eccellenze ci sono
Tuttavia a mio avviso io credo che stiamo toccando non solo loro un problema televisivo un problema che riguarda l'intero nostro Paese e forse anche questa sede
Dovrebbe come dire prendere coscienza che parlare di reali poteri lesione è impossibile senza parlare anche nella condizione del Paese nel quale non riusciamo
Grazie grazie Consigliere
Avessero all'inizio alle domande
Mi scuso di commissari di quanti altri vogliono
Protagonisti di questa
E che stamattina
Comincerei dal senatore Pardi per una ragione molto semplice chiedo scusa danze che magari avrebbero i quantomeno in questi segreti ma perché deve andare a votare extra viene prima anche delle nostre domande
Chiedo scusa devo andare a votare una legge pessima il fatto che sia sembra non significa non debba andare a votarla
In realtà sono stato sollecitato dall'accenno alla vergogna con cui è cominciato Baricco
E la vergogna diciamo va anche chiamata per nome è per me è chiamata per nome significa ricordare che qui sotto
Sì ci aveva Craxi per celebrare il Berlusconi per dire che come Craxi doveva fuggire dai processi così Berlusconi ha lo stesso diritto di fuggire dai processi
Però diciamo queste sono argomenti seri viali che mi lascia alle spalle
E volevo chiedere fanno domanda Baricco a cui purtroppo non può di cui purtroppo non potrò sentire la risposta perché mi interesserebbe molto ma gliela farò quando lo incontrerò ne sono convinto che solo soprattutto noi soprattutto noi
Proprio questa vale soprattutto per tutti noi solo la letteratura potrà salvarci
E siccome sono profondamente convinto di questa cosa mi sarebbe piaciuto sapere da Baricco quale potrebbe essere in modo efficace di far vivere la letteratura in televisione
So che è difficilissimo so che si teorizza perfino che il teatro in televisione non ci deve andare
Però diciamo qualche mente fervida e uno scrittore lo è sicuramente forse ci può suggerire qualche cosa per far vivere la letteratura in televisione però
Lo ridico non ascolterò la risposta per
Per chiederci telefoniamo da andare a votare mentre invece devo mettere agli atti che sono di parete opposto
A quello di grasso io penso che oggi la televisione eccetto qualche caso davvero molto limitato qualche nicchia qualche pezzo di Rete eccetera sia un grosso modo un'irrimediabile schifezza
E e purtroppo questa cosa potrebbe accadere in ogni Paese
E forse accade non lo so io non ho esperienza alle televisioni degli altri Paesi potrebbe accadere che io richiamo pure ma mentre in qualsiasi altro Paese il problema di ridurre l'irrimediabile schifezza qualche cosa di significativo
Avrebbe una via d'uscita forse più vie di uscita
Noi abbiamo un ostacolo all'origine proprio ontologico che ci riduce enormemente la possibilità di rimedio
Perché ed se è vero che la RAI e la spoglia del vincitore solo in Italia la RAI e l'ha spogliata il proprietario della concorrente
Non solo del proprietario della concorrente dei proprietari della concorrente che tutte le volte che mi ha avuto la potestà a imbottito la RAI stessa dei dirige ti della sua azienda non è un mistero per nessuno che la RAI imbottita i posti apicali di dirigenti di provenienza Mediaset come fa la RAI
Imbottita di dirigenti media sette a esercitare una possibilità di invenzione
Di influenti intenzione culturale
E anche di riscatto da quello che è diventata nei dubito portarsi che
Si può sempre sperare però le possibilità di uscita sono difficili un'ultima cosa
Sulla questione della rappresentazione RAI traino non credo che sia più il traino di nulla forse rappresentazione ma rappresentazione in un senso peggiorativo
Penso a questa al no al diciamo al nuovo stile con cui si pone il rapporto tra televisione e popolo
La RAI tende in moltissime sue manifestazioni moltissimi programmi moltissimi passaggi quantità di ore insigni enorme
Tende a dare una rappresentazione del popolo secondo quello che nella RAI si intende il modo di vedere del popolo
è una sorta di autorappresentazione del popolo finta perché non è vero che il popolo che si auto era presente mai la RAI ci suggerisce che il popolo rappresentato è proprio quello lì quello che comincia con le padelle la mattina
Se e va avanti con talkshow un reality per tutta la giornata
La rappresentazione dei popoli in quanto vulgo e la volgarità televisiva in quanto materializzazione del volgo
Se ne può uscire da una cosa di questo tipo ma anche il volgo è stupendo e perché se uno pensa all'atellana applaudito e al volgo della letteratura
Per carità ci sarebbe da da Daccico io n il problema è che questo non è il volgo né di plauso né dell'atellana vitigni di Terenzio è il volgo ordinari
Rappresentante fatto viveri con i mezzi gli strumenti la volontà la seguito cultura della RAI quindi come si fa uscire da una cosa di questo tipo
In un altro Paese sarebbe molto semplice con la concorrenza ma in Italia la concorrenza non c'è chiedo scusa
Mi scuso anch'io devo andare in Senato a votare appunto contro questa legge ma volevo colgo l'occasione
Del
Vi sono
De Falco fattore verso l'alto gestiti
Volevo cogliere l'occasione per fare anch'io un paio di domande
Ma la prima quella che viene spontanea da dei fatti recenti io penso che sia importante difendere il servizio pubblico perché
Però per le cose che ha detto con animo molto il citato il collega Pardi non Paese
Che a questo sistema radiotelevisivo la scomparsa del servizio pubblico sarebbe particolarmente pericolosa per la stessa democrazia
Del italiana quindi io sono per la difesa del servizio pubblico
Proprio per questo non perdo la speranza che il servizio pubblico radiotelevisivo riesca
A
Dare qualche scatto in avanti
La
Cose che diceva Grasso sono
Su tutto perché viene poi
Da un'altra Regione eccetera
Fa abbastanza impressione questo familismo della RAI la subordinata come dire l'intreccio tra familismo e politica nella
Basta vedere i titoli di coda del trasmissioni è abbastanza
Impressionante ma
Quello che
A me preoccupa di più in questo momento è la la incapacità della RAI di
Proprio raccontare il Paese la vicenda di
Cito due questioni la vicenda di Rosarno
Che non abbiamo scoperto dopo la rivolta
Del degli immigrati appunto di di Lusardi Rosarno perché è stato il servizio pubblico della BBC a raccontarla e non
Anche le trasmissioni spesso stare il latte che ne abbiamo le trasmissioni sta nell'arte nella RAI ma nessuno avuto
Lo scatto deontologico di andare a raccontare delle vicende e poi c'è
Una
Un'altra questione connessa di rappresentazione dal sud al nord all'altro giorno parlavo con alcuni operai dell'Italtel illo una fabbrica importante
Di Milano sono duemila operai pagando fabbriche anche a Roma sicché si domandavano ma noi come facciamo a far conoscere
La nostra questione cioè che vogliono licenziate ci vogliono licenziare in grande parte e si stavano interrogando come
Quale come dire escamotage
Di di di trovare per aveva un'udienza è possibile che
Non si riesca il servizio pubblico non riesca
A raccontare se non quando vanno sulle giungono richieste raccontare la dimensione della crisi economica questa dimensione sociale c'è bisogno di uno si butta giù dalla gru perché la RAI se ne accorga
Questi lavoratori diceva ma sono le
Intensificheremo la rotta ma non sappiamo come fare
Ecco forse c'è bisogno che il servizio pubblico privato prenda atto per esempio delle decine di migliaia di negozi che non hanno più riaperto dopo
Dopo Natale prenda atto dei tanti lavoratori
Io vengo dalla Lombardia tanti lavoratori autonomi e tante piccole imprese che non hanno più riaperto che non sanno come fare a sbarcare il lunario tanti lavoratori dipendenti e cioè c'è tutto un mondo perché questa parte
Dobbiamo per forza stare dentro una vulgata come dire
Governativa che la crisi non esiste perché non c'è questa capacità di raccontare poi è vero ci sono tante pagine delle Elio
Passo quelle poche volte del da ottenere dopo vi televisione Prodi e voglio ringraziare faceva perché le poche cose che vedo solo quelle di
RAI quattro commi in caso di successo davvero
Davvero straordinario una domanda che volevo fare da leone
Queste anche l'ho fatta Masi l'altra volta ma
Riusciamo in questi dodici canali finalmente a dare uno spazio alla cultura così come la televisione può oggi raccontare la cultura
Naturalmente senza immaginare teniamo integrato semplicemente con
Le telecamere ma è possibile che solo il nostro Paese no non abbia a disposizione un canale dedicato alla cultura Masi l'altra volta aveva fatto come dire aveva
Ha fatto una promessa indicatori impegno ecco voglio chiederle omesse
La RAI sta lavorando in questa direzione oppure se anche l'occasione del digitale rischia di essere un'occasione perduta per il nostro Paese per avere un canale dedicato alla cultura grazie
Sì non saprei bene chi fa domanda ma comunque pongo un un elemento anche perché è stato toccato è stato bloccato da molti relatori
Giorgio Merlo
Il dottor Grasso alcuni a Comune è una grande fede granata
Ha detto un elemento
Dal resto non mi pare che l'avesse già scritto né come sempre sempre modo pungente preciso e l'ha ripetuto mi pare rispondendo a leone il servizio pubblico è una finzione
Se uno stamattina mette a confronto la l'intervento io peraltro condiviso di Pippo Baudo non sull'esaltazione ma sul ruolo ci tranne che continua a svolgere la tv generalista e poi sente la replica dei Aldo Grasso sente l'altra e non è che ed è bene che sia così
E adesso il Presidente con la Commissione abbiamo deciso di fare questi seminari totalmente a confronto tesi diverse ora io
Non voglio sfuggire al tema e chiedo scusa per Lele mentalità con cui espongo questa riflessione però qui
è inutile girare attorno all'ostacolo noi sappiamo almeno non sappiamo la vulgata generale la gente dice così tesa ad Udine contabile in modo generale generico né qualunquista
Che la qualità
Nella vulgata generale mi pento mal si concilia o non si concilia con gli ascolti c'è un po'questa vulgata che circola non è sempre così
Ma noi sappiamo che se la qualità non si concilia con gli ascolti gli ascolti sono sinonimo di introiti pubblicitari
E se gli introiti pubblicitari non ci sono
E inesorabilmente anche se un programma può essere di qualità ma si deve chiudere a prescindere dai contenuti che sprigiona
Ora
Al di là dei grandi eventi che fanno ascolto di per sè calcio recenti avvenimenti eccezionali eccetera normalmente di fronte all'audience non c'era edicola non c'è il programma non c'è codice non c'è indirizzo che tenga ora noi però dobbiamo uscire da un equivoco io pongo la questione ripeto non è affatto nuova
Però credo che sia una persona a cui occorre dare almeno occorre cercare di trovare un punto un punto comune anche da questa parte del tavolo
Noi sappiamo
Che li servizio pubblico che per me non è solo una finzione ma continua a svolgerà un ruolo si trova a di fronte alla concorrenza digitale non soltanto molto forte
Noi sappiamo che il servizio pubblico non può soltanto assecondare gli istinti o la pancia degli italiani il servizio pubblico deve rispondere anche a dei criteri a dei codici degli indirizzi anche la regola
Insomma i conduttori è vero che fanno un po'quello che vogliono però fondamentalmente ci sono anche degli indirizzi e delle regole a cui devono tener conto e di cui devo tener conto ora
La domanda è questa noi possiamo introdurre inattesa che il servizio pubblico si riappropri riassuntivo del suo compito e non della sua missione della sua fisionomia come la definiva Pippo Baudo
Possiamo introdurre una piccola regola un piccolo accordo che inattesa di queste di questo ora x
Il servizio pubblico può anche per il servizio pubblico si può sospendere anche l'assillo quotidiano degli ascolti
Si può anche sospenda l'assillo quotidiano degli ascolti
Perché se così non ne
E se il servizio pubblico continua ad essere importante nel nostro Paese ebbene di e deve continuare a rispettare delle regole
Pluralismo competenza e completezza all'informazione nomi sfacciata faziosità io credo che non possiamo non prendere atto di un elemento e cioè
Il servizio pubblico è importante
La qualità della sua programmazione altresì importante ma questa qualità della sua programmazione non può ripeto ridursi ad assecondare soltanto distinti alla pancia dei telespettatori perché se così è
Inesorabilmente il servizio pubblico che non è ancora una finzione rischia veramente di scomparire dall'orizzonte del nostro Paese
Domando
Sì sì sì
Sembra problema delle
Diceva
L'onorevole
Il problema delle risorse che deve avere un'azienda di Stato insomma poi domande per le aziende di Stato in servizio pubblico non dipende più dal
Governo dovrebbe dipende
Comunque
Risorse si risolvere soltanto secondo me con
L'obbligo del canale per tutti che il pagamento del canone non c'è altra soluzione
Cioè il canone indicato come forma di tassa da aggiungere alle illecito tutti dicono che è possibile ci sono sì dei gestori dell'energia
Allora a questo punto se questo si realizzasse la RAI non avrebbe l'assillo
Dell'audience perché già fonti certe di finanziamento
Numero due si aprirebbe una parte pubblicitaria quella che oggi è dominio della della Sipra si fa per dire che al CIPE contro molte difficoltà oggi entra nel mercato
Questa quota si libera e quindi favorisce anche le altre televisioni commerciali
La protezione un termine brutto la protezione nei confronti del servizio pubblico deve essere totale
O si crede che il servizio pubblico possa sopravvivere e continuare oppure lo si smonta completamente
Perché se il servizio pubblico deve sottostare a contratto di servizio a tutte le esigenze dopo dico che giustamente deve del servizio pubblico
E quote vorrete deve fare l'ascolto e conto corrente deve vendere anche la pubblicità tutti visto BTP non li raggiungi
Per raggiungerli ci vogliono fondi certezze cioè signor
Lo sto lo Stato se il Governo se il Parlamento ha tanto interesse che ci siano in questo Paese
Delle televisioni sarà una Rete due tre reti che abbiano veramente l'ombelico attaccato alla quello che succede in cui si può parlare subito dei fatti di Rosarno senza attendere l'indomani per farne un commento sui commenti degli altri
Bisogna arrivo liberarlo totalmente dagli assilli ed economici anche la la struttura della televisione
Poli alla politica
La anche la struttura struttura guardate della RAI la struttura mostruosa dal punto di vista numerico
Perché noi abbiamo e questa fu un'idea
Dei creatori di allora televisore abbiamo venti stazioni televisive regionali
Capite bene che coi tempi di oggi
Avere una televisione a Cosenza un'altra a Catanzaro c'è un distaccamento un'altra Reggio Calabria una Palermo la cantante è inutile perché oggi con il satellite non viziata da immediatamente molto spesso Sky arriva prima della RAI
C'è Sky la notizia in rete immediatamente la RAI arriva per bordo proprie dei turni degli impiegati dei funzionari dei pullman che devono partire io ho vissuto questa realtà è una cosa tremenda
Prima del parto e poi su tutti i capiredattori peraltro chiarirlo resiste nelle sedi regionali ben sa perché tutti stati promossi ad personam
Allora a questo punto come fai ai una impossibilità di gestione economica dell'azienda
E il problema quindi che discute oggi che dibattere ed è più avanti veramente vitale perché qui non si tratta
Di essere ammalati e di poter guarire qui c'è una malattia gravissima
Se lo rischio rifonda se non si rifonda il problema se la istituzione RAI dicendo alla RAI di avere queste questi obblighi deve fare questo deve raggiungere il pubblico deve istruire il pubblico deve dei canali così
Noi
Chi paga deve pagare lo stesso Paese
Perché è come la tassa che si paga per la scuola perché questa
La funzione della televisione quindi questo lo so che passa difficilmente l'idea del canone obbligatorio per tutti voi siccome ci sono fenomeni di disaffezione dal carne perché c'è qualcuno che ha detto non pagate no
Non dimentichiamo no
Allora allora a questo punto se noi non incominciamo alla gente che va pagato il canone
E allora a questo punto la situazione è finita
Nelle vostre mani dei parlamentari gol di chi di chi ci governa
Aldo Grasso
Scusate
Ecco
Inizio dalla fine alla seconda domanda cioè
Spesso nella pubblicistica la televisione è vista
Come la causa di tutti i mali
E il grande alibi sociale che ne abbiamo qualunque cosa succede i bambini sono svogliati bambini sono violenti cioè il bullismo eccetera è sempre colpa della televisione
Ma la cosa più curiosa che all'interno della televisione la colpa di tutto e l'Auditel
Allora bisognerebbe qui fare un piccolo ragionamento
L'Auditel è uno strumento
Per quanto imperfetto per quanto suscettibile
Di miglioramento e legato a tutte le
Come dire alle leggi della statistica però è uno strumento quello che completamente sbagliato è l'uso che se ne fa dell'Auditel cioè l'Auditel è diventato un'estetica questa è la cosa assurda
E cioè che i programmi è l'unico criterio
Di misurazione in realtà
Ci sono due cose qui da tener presente uno è che se si analizzassero a fondo i dati
Ci sono una quantità di informazioni incredibile nella radiografia del pubblico e non c'è bisogno di inventarsi Qualitel lo eccetera e coso perché sia ligia la radiografia del pubblico che segue
E l'altro appunto ripeto l'altra è la distorsione che spesso però ecco l'unica
Colpa che si può fare e che spesso riguarda anche la pigrizia degli investitori pubblicitari
E cioè di investitori pubblicitari le agenzie dei miti centri media eccetera ci mettono molto tempo a capire
La variazione cioè per loro è più comodo investire sul grande numero e spesso l'errore proprio questo cioè che i primi a non accorgersi
Di due cose
Uno che se loro mi rassicurò un po'meglio la pubblicità avrebbero migliori affetti
Secondo è che questo è un paradosso che io non ho mai capito che molto spesso la pubblicità è linguisticamente molto più complessa
Del contesto in cui va a finire cioè la pubblicità è infinitamente più raffinata dei contesti doveva quindi
Io il primo lavoro che
Chiederei a agli investitori pubblicitari un'attenzione maggiore
Allora a a dove mettono IRI gli spot
Il secondo punto cioè sul servizio pubblico cette io non non vorrei usare la parola Progetto perché mi sembra addirittura
Una
Una di quelle parole
Se io mi accontenterei del minimo cioè a me piacerebbe che
Capire quali sono le linee editoriali delle reti RAI
Che è questo che non si riesce a capire cioè quello che io
Mi fa distinguere una casa editrice da un'altra casa editrice nella sua linea editoriale
è che vuol dire che ci sono delle persone che esprimono un qualche cosa che si traduce in prodotti in discorsi in programmi in espressività
Ecco la cosa importante quello che per me e
Il dramma della RAI
è che da molto tempo non si capisce quale sia la sua linea editoriale
Grazie
Questa audizioni
Sebbene si
Carlo scusa se interrompo facciamo facciamo intervenire Malgara che risponde direttamente
Grazie
Infine
Deluso
Giulio Malgara è stato uno dei degli inventori di Auditel quindi
Sì va bene insomma
Sì
Buongiorno
Dunque grazie anch'io ringrazio di avermi invitato
Spero di patologico di riportare un piccolo conto comunque la testimonianza è un piccolo contributo
Quello che ho sentito questa mattina io credo che tutti hanno detto un pezzo di verità
Tutti
L'ha detto
Presidente Zavoli che ha fatto un'analisi
Un sicuramente
Una TAC
Intellettuale
Culturale molto forte
Basata su elementi reali
Non personali come al solito ha fotografato molto belle quello che sta succedendo ma quello che sta succedendo
Sono dei prezzi che stiamo pagando
A
Diciamo allo sviluppo perché
Può sembrare che non sia così Paese comunque è andato avanti
Il Paese quando è nato l'Auditel era un Paese tutto diverso da quello di oggi
Noi l'abbiamo creato nel mille novecentottantaquattro
Quindi ventisei anni fa
Luglio circa il cinquanta vanno come se fossimo
Degli imbroglioni
Questo è stato il primo
Tutti quanti c'erano tutti finti chissà cosa dicono chi sa cosa raccontano e l'Auditel invece ha camminato dentro dei
Per le guerre feroci fra RAI e Mediaset alto allora si chiamava Fininvest
Perché non c'erano delle così
Gli obiettivi che coincidevano perfettamente poi pian pianino tutti hanno capito cos'era l'ambiente
L'Auditel era al servizio degli inserzionisti questo era perché nasce la
Per quello c'erano
Fate conto che l'ottantaquattro si investivano circa due miliardi di lire di pubblicità quest'anno si è messo dieci miliardi di euro riforme eccetera
Quindi entrava in un momento in cui il mercato si stava sviluppando molto fortemente
Bisognava capirlo
Credo che
La televisione commerciale l'ha capito perfettamente la cavalcato in maniera forte la RAI comunque dei vantaggi
E RAI cresciuto molto quando Grasso dice che stiamo vivendo un momento di pubblicità
Io credo che Grasso dal suo punto di vista ha ragione
C'è stato sicuramente un altro grande sviluppo sui programmi adesso abbiamo un'enormità di programmi il pubblico la platea del pubblico
è così diversificata che bisogna offrire programmi diversificati peccato che non c'è Pippo
è andato via
Perché Pippo è un testimone proprio della prima guardia con
Con la
Allora
Vorrei dire due cose
E intanto secondo me è un problema economico
Guardate
è stato toccato da tutti
In maniera forte in maniera meno forte
Non è che tutti devono pagare
Oggi si è detto qui bisogna che tutti gli italiani paghino il canone
Se e fai
Vieni qua vieni qua
Perché abbiamo fatto qualche
Passato di vita insieme
Molti motivazioni finita la vicenda degli impianti retto tenete in G allora
Il
Non è che tutti per pagare il tutti pagare il canone è normale
Dovremmo tutti pagano il canone
Ma non basta
Perché anche se tutti pagassimo il cammino secondo me non basta
Noi stiamo a fare siamo in una piena forma è meglio che cito ma non basta
Secondo me
Se io facessi un giro di domandarsi con la Corte d'Inghilterra e in Germania e in Francia il canone Vespa le interviste
Perché lì c'è il servizio pubblico
Il Cannone corta trecento euro al la
Noi ne paghiamo centonove
Questa è la Germania queste la Francia e questa allora
Se mancano le risorse economiche io credo
Che ci fermiamo alla prima tappa
Non possiamo metterci qui a discutere la quella cultura nuova cultura perché è un discorso che finisce immediatamente
La RAI ha un compito forte plinto totem uscire da questo equivoco servizio pubblico televisione commerciale che può uscire
C'ha tutta la cultura dentro né i suoi manager per farlo uscire con molta facilità e anche nella governance può arrivare a dire pigliamo un canale lo dedichiamo la cultura e due cara alla cultura non dico che la parola sbagliata cultura
Alla diffusione
Del sistema di vita di un Paese che in cui la televisione ha un'importanza fondamentale
Quindi un canale potrebbe unite potrebbe essere gli altri due posso andare sul mercato per cui non possiamo fare delle decisioni che non sia un confronto
No no ma già il patto è comparsa la può fare a Mortise li compra può darsi che non si ricomprende il suo uno perché se il canone fosse
Facciamo uniti in caso di scuola forse non vi piace
Non sa ma se il canone invece di cento euro forse duecento approvata poi lascia perde chi lo paga allora non abbiamo un Paese civile ce lo paghi eccola centodieci ribadire Autostrade non voglio pagata dal titolo autostrada
E mai sulle strade strade le strade provinciali città se io
Inc da pagare
Due centro ogni velleità la grande veloci treno di alta velocità che costa il doppio il triplo degli altri
Non lo paga mica la pubblicità grado appaga cita e tante sarò perché non è un altro tipo di servizi no è lo stesso se lo vogliamo vendere come servizio può Polito se vogliamo il tema a partire con la educazione della gente ed altri insomma la la televisione e la RAI e principe in questo
Cioè insegnato anche a parlare italiano
Perché io mi ricordo il maestro manca si chiamava mancanza ma Commerzbank settimanali oramai ma anche un altro ma no ma non c'è un organo anche alle
Ma anzi bandi emanati Manti Manzi
C'è insegnato a parlare l'italiano
Cioè noi dobbiamo partire che la RAI
La RAI che dopo parlo di te e parlo di tutta la cosa che hai fatto tu che è fondamentale perché non si parla solo di insegnare l'italiano e degli affari che divertire bisogni interessarli bisogni Julio litri bisogna educarli questo è il servizio pubblico
è soprattutto bisogna dagli quello e questa io non mi domando chi ha fatto questa scelta non lo so mi domando sia gli italiani hanno una cosa che al di sopra di alta il calcio
Parlo non solo di calcio venivano di calcio e lancia al carcere
Ecco già io quello mi domando perché un giorno un consiglio di amministrazione
Altri non so quale non me lo ricordo nazionale ad ma la nazionale gioca ogni quattro anni o dopo ogni tanto delle partite di Coppa il calcio è una roba che mette tutti italiani seduti il sabato la domenica pomeriggio in maniera forte
Quello è perché la RAI non c'era pelletteria Sky sul calcio ricordava lasciamo perdere CAI lascia Peppa prepariamo anche di Sky poi parliamo anche di Sky perché Sky arrivata vere cinque milioni di abbonati
Ce lo siamo mai chiesto cercare perché c'è il calcio e non potevo averlo la RAI il calcio
E non parto normale
No ma il porno non c'ha cinque milioni di abbonati no
No no il porno abbia no
Ancor maggiore di quello che sono
Celebrare l'operato casi Baggio sì
Sì ma non mano lo stemma è vero ma è
Adesso non abbiamo dentro subito
A farmi l'eccezione
Parliamo del quello che
Che che parliamo tutti i giorni di tutti già vediamo al bar non parliamo di porno tutti lo andiamo avanti e parliamo di calcio rotonda raggiungeva venga convocato al di là di questo quindi prima di tutto mi affrontare il tema dell'economia
Se non affrontiamo il tema dell'economia non andiamo molto lontano questo è il primo punto il quando il dottor Grasso ritorno Durazzo dice che c'è una bella televisioni
Forse l'uno la parola bella dice c'è una televisione molto variegata un dato cacciato via molto variegata è vero ci sono ormai abbiamo dei programmi molto variegati poi naturalmente dobbiamo accontentare tutti pubblici
Come si fa ad accontentarli tutti l'alto interpelli apposta
Se uno in le aziende gli editori della televisione sia privata che commerciale e anche gli editori
Di di diciamo di anche le aziende studiassero a fondo
A fondo i dati Auditel vi assicuro si fanno ebbero dei dei vestiti su misura eccezionali senza mai uscire dal diciamo nella volgarità e nelle cose
Quindi secondo me l'audizione avuto una grande funzione di dire di spaccare la Società italiana o meglio gli spettatori della televisione italiana in tutti i suoi comparti di classe sociale classe economica classe culturale
E c'è riuscito noi siamo credo gli unici oggi che possiamo presentare un no una platea molto ben identificata
Su quello bisogna lavorare
E quello è
Fuori a farla diventare la televisione migliore
Per quanto riguarda la qualità sono convinto che oggi è carente sono convinto ma è carente perché abbiamo poi della gente che guarda con la televisione free perché se non la guardassero sarebbe meno popolari
Terzo abbiamo il sicuramente il tema del servizio pubblico a cui dobbiamo decidere se vogliamo dare queste risorse ma non delle risorse da cento euro a centonove
Perché questo è stato il padre l'ultimo passaggio
Da cento a euro a centonove noi dobbiamo avere il coraggio il Paese deve decidere se la televisione di servizio pubblico è un elemento è un'arteria fondamentale culturale come l'autostrada è un'arteria fondamentale della logistica
Se vogliamo decidere quello doveva metterci in testa che vogliamo entrare in grande grazie mille
Adesso applicata
Rifiuti sempre che pagassero anche quattrocento euro così saremmo tranne che gli altri lo paghiamo il PIL dalla Francia abbiamo il PIL dalla Germania siamo nelle stesse condizioni viabilità ristrette dilungato puoi
Condizioni economiche i cittadini non sono uguali portare a duecento euro il canone fisso tempo e non può farlo che all'imputato Macaluso
Perché
Maggior voce ma io non posso mica fanno capo soltanto di calcio no ma non ultimo problema è un driver il calcio entrai nel Pippo ci sei tu hai il calcio come tra è veramente fornite
Torsella sabato accetto l'elmetto sei
Con Pippo io sai tendenzioso tutti vogliono come hai fatto la televisione
Ci sono due personaggi in Italia che hanno fatto la televisione risorse hai detto
Mike Bongiorno e Pippo Baudo questo costantemente no no ma che lo Stato ha fatto un'alta ha fatto la televisione di nicchia
Voi avete fatto la televisione di pubblico che solo due concetti diversi per quanto riguarda Freccero
Io dico Freccero a questa televisione di nicchia non buttiamo via la televisione di nicchia perché la televisione di nicchia questi dodici canali della RAI sono dodici canali che devono essere guardati con molta attenzione
Perché lì come si diceva una volta che le azioni non si contano ma si pesano anche qui l'audience non si conta ma si pesa
Ecco sì ma come si pesa Ahmed uno il dieci per cento di gente che non che non ciò che non conta non mi interessa mentre mi interessa l'uno per cento
Di laureati vigenti cultori Zatta vigente con reddito alto
Cioè tutta questa roba qui allora questo è il futuro della pubblicità
Il futuro questa e quello di fare
Del naturalmente l'architrave è la televisione generalista e lo sarà ancora per qualche anno dopodiché ci sono questi satelliti che stanno crescendo e cresce perché io li ho visti nascere stanno crescendo e stanno crescendo in maniera più qualitativa
Della televisione generalista perché non può essere che così perché costano meno ma sono mirati e sono molto interessanti per la pubblicità perché oggi non abbiamo più i prodotti se uno va in America
Ebbene della pubblicità io invito tutti quelli che non vanno in America di pare cinque ore di giorno davanti a un televisore una volta almeno capiscono che cos'è chiaro come è cambiata la pubblicità negli Stati Uniti
Non c'è più quella che noi vediamo oggi
La non c'è più
Non ci son più di alimentare non ci sono più i detersivi non c'è non c'è più niente detto a questo atto pubblicità sociale e pubblicità di servizio molto a sfondo sociale perché
Perché se lo schermo lì non è che diventi più grande essendo dello stesso quei ventisei milioni di italiani che noi abbiamo sono sempre gli stessi
Noi dobbiamo un e quindi riprodotti che vogliono entrare in quello schermo sono sempre di più
Adesso dimentichiamoci questa crisi che durerà due tre quattro anni
Stiamo
Invano lo so doveva tutto il tempo che d'ora ma non è influente sul futuro di un Paese
Il futuro di un Paese non si deve fermare a guardare se fra un anno o due siamo ancora in crisi il futuro del Paese pensare quando fra dieci non lo saremo più e se non siamo pronti
A quel momento saremo in difficoltà
Quindi quello schermo lì
Dovrà costerà un'enormità
E solo grandi progetti mondiali grandi progetti energetici grandi progetti culturali la scuola l'università le Regioni la sanità quelli compreranno la pubblicità perché quelli avranno
Delle audience molto interessate a sentire che l'Università di della Lombardia
è meglio dell'Università del Lazio o viceversa le la sanità gli ospedali di eccellenza le scuole di eccellenza questo ha il compito
Principalmente della pubblicità del sud degli anni futuri e la RAI probabilmente è più pronta per questa
Io almeno la vedo così leggendo e vedendo i dati che tutti i giorni viene vengono pubblicati e tutti i giorni ciò chi vede la televisione quei ventisei milioni che la vedo noi sappiamo chi sono grazie grazie mille
Vicepresidente della Consulta
Onorevole Lainati
Va bene bisogna alle impongono
Grazie
Un grazie signore e signori
Come vicepresidente della Commissione di vigilanza e come rappresentante della maggioranza di governo come unico presente mi sento in dovere di dire qualcosa
Anche visti gli interventi e mi hanno preceduto
Il l'intervento dell'esponente dipietrista del senatore Pardi
Eccolo lì mi induce a rivolgere caro dottor Baudo prima di tutto a lei una domanda
Anche al
Vicedirettore generale della RAI dottor Leone ma è chiaro è evidente che forse il dottor Leone avrà
Forse è più un problema
Di Politeia Issa forse non potrà intervenire però avendo usato le parole molto pesanti l'esponente dipietrista su alcuni dirigenti che hanno lavorato al gruppo Fininvest sono
Da diversi anni i dirigenti del servizio pubblico forse non c'è nessuno
Più di lei dottor Baudo che potrà esprimere sono vorrà ma anche il dottor Freccero perché vede senatore Pardi anche il dottor Freccero che io stimo moltissimo avuto vent'anni fa io lo ricordo o
Venticinque quanti sono un allontana collaborazione con l'imprenditore Berlusconi quindi forse anche gli senatore Pardi potrebbe dirci che tipo
Di intervento in tipo di qualità hanno
Le professionalità che sono passate
Da un campo all'altro cosa che peraltro non mi sembra Presidente così
Negativa anche perché i risultati
Sono sotto gli occhi di tutti ho sentito alcune espressioni negative nei confronti del servizio pubblico di ieri e di oggi
Le espressioni le valutazioni negative che hanno per esempio
Dello scrittore che stimo moltissimo bar rigo A manifestato stamane L'espresso le sue visioni così negative io oggettivamente non le condivido potrei citarle tantissimi
Esempi se vogliamo parlare della tv generalista in particolare di Raiuno lei ricorderà che anni fa a Raiuno ebbe un successo straordinario perché è in prima serata
Mando quella bellissima la Tosca sui luoghi della Tosca girato Dante di andar mangi irato
A Castel Sant'Angelo e fu una delle operazioni culturali di più grande prestigio del servizio pubblico ebbe un riconoscimento da parte dei telespettatori quando si fanno queste cose
Voi ricorderete pochi giorni fa mi fa piacere salutare il presidente dell'Autorità di garanzia delle comunicazioni
Professor Calabrò voi ricorderete pochi giorni fa è stato trasmesso per esempio in prima serata da RAI due
Un bellissimo tributo a un grande italiano
Che
Luciano Pavarotti con programma fatto molto bene
Che avuto un significativo successo di ascolto quindi se facciamo un paragone gentili signore e signori tra
Due momenti diversi citavo quel programma di Raiuno e questo recentissime RAI due
Seppure in un come dire con scelte non continuative
Vengono fatte vengono trasmesse anche in prima serata del
Dei momenti alti di cultura poi certo il dottor Malgara che peraltro voglio ricordare Teresa ai presenti e sta fu nominato
Fu indicato dal Governo Berlusconi nel due mila cinque quale Presidente del Consiglio d'amministrazione della RAI ma l'allora opposizione di centrosinistra nella nostra Commissione
Si oppose vero Presidente lei lo ricorderà Di Maggio più di altri
Comunque dicevo io non ho questa visione molto negativa del servizio pubblico infatti
Mi riconosco molto dottor Leone nel suo intervento perché lei giustamente ha rivendicato a nome del servizio pubblico che cos'è comunque l'eccellenza del servizio pubblico di oggi
Questi dodici canali veramente e hanno portato una diversificazione straordinaria che rappresenta nel presente il futuro dell'offerta del servizio pubblico un'offerta
Che deve essere pagata deve essere pagata guardo dice quanto dice il dottor Malgara credo che non ho alcuna difficoltà a dire a nome
Della maggioranze Averno che non può essere così perché è il i centonove euro decisi dal al Ministero dello sviluppo economico e dal dal viceministro le comunicazioni sono già noi riteniamo
Ho
Chiediamo molto alla agli abbonati al servizio pubblico e non si deve andare oltre come voi sapete
Come scelta oltre l'inflazione programmata e quindi l'aumento è stato limitato anche se il dottor Leone la RAI se non lo hanno giudicato insufficiente però
Qui apriamo ed è doveroso farlo Presidente Zavoli la questione del pagamento del canone allora
Il presidente Calabrò al Presidente Zavoli ricordano perfettamente che il consigliere di amministrazione della RAI indicato dal Ministero dell'economia
Professor Angelo Maria Petroni ha realizzato diversi anni fa
Uno studio
Proprio
Specifico su come arrivare a
Azzerare orrenda re minimo
Minima questa fortissima evasione del servizio altro all'abbonamento perché pari al trenta trentacinque per cento quindi è molto forte
Ed è oggettivamente inaccettabile lo dice uno che ha sempre sostenuto e sostiene lo dico con molta chiarezza e nettezza pubblicamente che il cane fa assolutamente pagato ci mancherebbe altro
Superare recuperare l'evasione potrebbe essere la strada quella di collegarlo alla bolletta come la bolletta dell'elettricità
Ha ragione dottor Leone lei a chiedere al Governo di andare in questa direzione mi auguro che questo sarà fatto
E comunque un problema serio perché
L'evasione massima tutti sappiamo che avviene nel sud del Paese
Chiedere a persone che hanno
Risorse economiche illimitate magari pensioni seicento euro al mese chiede che per un mese
Comunque pagare centonove euro è in difficile allora no allora
No
Criticità
No no io sto parlando dei dei dei meno abbienti allora e degli anziani noi abbiamo la responsabilità di guardare anche alle fasce più deboli dunque potremmo immaginare
Di poter esentare le persone anziane con ha una pensione
Bassa dal pagamento del canone questo non ho nessuna difficoltà a dirlo
è un problema che fu affrontato anche dall'ultimo Governo Prodi è stato reiterato in qualche modo ma è molto difficile poi
Portare cervello presidenziale scopriremo no no Bechelli ha un po'difficile negarlo
Però ecco in questo io rispondo positivamente alle richieste all'appello che ha rivolto il vicedirettore generale della RAI
Sulle risorse del servizio pubblico perché e chiare evidente che senza le risorse è difficilissimo essere servizio pubblico io
Debbo dire e lo dico in presenza di Pippo Baudo che l'immagine come diceva il dottor Malgara è l'immagine della RAI
Da cinque decenni e bene
Io non ho una visione negativa noi come anche poco la libertà non abbiamo una visione negativa del servizio pubblico di oggi è chiaro che mi corre l'obbligo anche di rispondere in qualche
Misura me lo consentirà Presidente Zavoli al
Alle osservazioni del professor Grasso sulla linea editoriale delle reti RAI
Ma io personalmente ritengo che la linea editoriale le reti RAI sia
Sia nota attualmente come lo è stata in passato con qualunque coalizione di Governo
No pre del del passato nel senso che
RAI uno
E lo dico eccellenza la presenza di sua eccellenza monsignor Paglia lo dico d'aiuto eh la Rete cattolica e la rete generalista che manda in onda giustamente
Come ha fatto l'altro ieri la visita del Papa
Alla sinagoga di Roma o eventi che riguardano e sono curati da RAI Vaticano poi il dottor leone lo potrà ribadire questa sede ma è del tutto giusto che sia così
Anche se lei ha avuto un una un programma se non erro che è andato in onda su RAI tre per un periodo ma la Pippo Baudo è un protagonista di Raiuno da alcuni decenni
E e e non credo che si offenda se uno dice che Pippo da Baudo è un cattolico insomma una una persona no perché sa qui c'è anche questa tesi
No no io dico una rete no no no no no dico che Raiuno è una rete
Che ha un'impostazione
Editoriale diciamo
Nettamente vicina ad alcuni ad alcune
Scelte del mondo cattolico B posso capire che a lei questo dia fastidio ma non ho da no no no lei no no no lei può andare dove vuole stia tranquillo non c'è problema alcuno però
Se il se una linea editoriale beh questo comunque è un fatto qua ci sono direttore dottor Milano che è stato vice direttore generale della RAI potrebbe testimoniarlo insomma
C'è tutto un mondo che si richiamava la Democrazia Cristiana che sta lì non pagano non non paludi accetti cerchiamo di dircelo con franchezza
E con realismo c'è un mondo che si richiamava al Partito Socialista che Starr RAI due e c'è un mondo che si dica al patio unisse è stata ed è se poi dopo vogliamo fare gli poche diciamo che questo non è assolutamente
Può essere no
No so beh guardi le linee politiche si trasformano poi in linee editoriali anche se mi consentirà di dire
Che per esempio su RAI tre su RAI due c'è un programma che fa impazzire di gioia il senatore Pardi che certamente non si può definire
Un programma non fazioso
O perché tra perlomeno questo possiamo dirlo senza
Per il timore di sbagliare
Sì professore vero sono linee politiche ma se c'è una sopra vuoto sopra
Ma in posizione o c'è un parallelismo tra
La politica lei ha parlato di bottino che viene
Si spartiscono i partiti guardi io non la trovo un'espressione veramente
Esagerata è forte ma che la RAI sia divisa in qualche modo ossia abbia una rappresentazione dell'alta politica e sociale del Paese accade da alcuni decenni non è che accade negli ultimi quindici anni
è un qualcosa che appartiene a varie norme di legge che hanno regolamentato
La la determinazione della governance a quando erano i Presidenti della Camera del Senato a nominare i cinque Consiglieri o quando la legge centododici ha dato a noi Presidente Zavoli la facoltà
Di farlo quindi dobbiamo anche essere realisti su questo e non
Non imporre di forse ho rubato troppo tempo l'ultima notazione quello che diceva
Il il dottor Baudo sulle sedi regionali è un problema però è anche una grande ricchezza del servizio pubblico
Ricorderete che la legge Mammì del novanta e io dico fortunatamente non consentiva ai network privati
Cioè quelli che avevano come editore Silvio Berlusconi di fare anche informazione regionale proprio perché veniva ritenuta e viene a mio avviso giustamente ritenuto uno specifico del servizio pubblico alla nascita nel settanta delle Regioni e tutto quello che ne è conseguito e quello che le Regioni
Di importante rappresentano per il nostro Paese
Allora io dico la TGR dottor Baudo ricordiamoci tutti che è la più grande
E qua ci sono autorevoli giornalisti del servizio pubblico è la più grande testata giornalistica del mondo cioè a credo il doppio di giornalisti della si emenda perché a ottocento giornalisti
Al suo servizio però è anche vero che
Per in una regione come la Lombardia che ha nove milioni di abitanti o in una regione come la Sicilia che ne ha cinque e mezzo se non erro è anche difficile
Assicurare una presenza quotidiana in tante Province rappresentare la realtà di quei territori quindi
Tanti giornalisti poi devono avere giustamente i turni di riposo che non è che possono lavorare sette giorni su sette
Hanno la necessità di avvicendare sì quindi quel numero che può apparire esagerato i giornalisti
In realtà è fisiologico per il funzionamento della DGR e poi qui lo dico perché c'è il dottor Natale presente
Che rappresenta la Federazione Nazionale della Stampa autorevolmente qui c'è un problema lo dico anche come giornalista
è se noi
Non ci rendiamo conto che c'è una situazione drammatica
Del del del per quanto riguarda l'occupazione dei giornalisti è non non ci rendiamo conto di una situazione che investirà anche noi politici Presidente fra poco
Perché
Per fortuna dico che ci sono questi ottocento posti di lavoro le la TGR ce ne sono da altre centinaia di posti di lavoro nelle altre testate del servizio pure qui c'è un problema che riguarda i giovani giornalisti nel presente nel futuro perché si riducono sempre più gli spazi
Le nuove tecnologie le nuove frontiere della comunicazione purtroppo riducono
Gli spazi di lavoro dei giornalisti e oggettivamente
I i criteri di concessione del patentino diciamo da giornalista sono forse verranno un po'rivisti anche con la collaborazione Federazione della stampa e lorde giornalisti
Ma sono
Gli stessi ho fatto ventuno anni fa l'esame da giornalista
Con l'allora seduto vicino al banco degli esami dottore all'onorevole Massimo D'Alema che all'epoca era direttore l'unità quindi
Rispetto a quei miei ventun anni fa però il dottor Natale ce lo potrà confermare non ci sono
Molte differenze però c'è un po'un problema che riguarda l'occupazione dei giovani allora io dico grazie al servizio pubblico che continua
Ad assicurare
Non senza difficoltà molti giornalisti
Un buon lavoro o un discreto lavoro cerchiamo di guardare anche a questa problematica riguarda i giornalisti nel presente il futuro grazie buongiorno
No è selezionato dalla posso rispondere
No lei aveva fatto delle domande specifiche per quanto riguarda
Le televisioni regionali
Dice TGR quando agisce se sommiamo gli ascolti enorme ma il servizio che da una serie televisiva regionale non è continua aggiornati da alcuni momenti si accende con i TGR
Allora siccome si parla tanto di federalismo perché non assegnare queste televisioni regionali alle regioni
A questo punto si scarica la RAI di un peso economico notevole
Perché se la televisione regionale scusa deve servire la Lombardia che sia integralmente pagata dalla Regione Lombardia
E così scaricati i costi non si vigente dei giornalisti nessuno si integra e la RAI chiede scaricata da un costo che è enorme
Poi lei mi dice della dell'alternanza dei dirigenti lo spoil system ormai al sistema riconosciuto da tutti
Noi io vecchio democristiano si diceva sempre un democristiano un socialista un comunista uno un accidente uno bravo
Tester l'assunzione non esageriamo non esageriamo con questa tendenza per quanto riguarda invece il costo degli spettacoli
Vice Presidente guardi che il fetali costano sempre di più è una cosa pazzesca
Noi facciamo programmi di di di di grande lunghezza di orari due-tre ore senza soldi perché noi abbiamo
Noi offriamo agli agli attori delle paghe misere
Vengono per simpatia perché la concorrenza giustamente offre il doppio il triplo
Perché può farlo noi abbiamo tutto contingentato quindi se qualche volta la qualità e il numero delle presenze non è di grande e perché non ce la facciamo io potrei parlare personalmente da qui a domenica impervio ricorro ad amicizie personali
Io chiamo l'attore il diavolo decidiamo dico vieni quanto ma c'è un cachet neo Caffé astratta scelte contenta di questo quindi il problema ripeto del Tigullio generale si può risolvere
Si può risolvere veramente affidate maturati ce lo scarico di spese enormi quindi c'è collegamento sulla rete nazionale quando dal giudizio e nazionale poiché
Stanno sul territorio
Pippo
A questo punto bisogna che non ci diamo dei tempi un pochino più ampi degli interventi non dico che somigliano di integrarne ma quasi mi pare che abbiano dato segni di piccole in sofferenza mentre sul parlare Malgara Freccero e Grasso mi sbaglio
No io avevo
Solo suggerimento
Quello di come fare
Secondo me usare meglio le TV regionali
E fare della pubblicità regionale
Che non è mai stata fatta terre locali però ma Befera poi un altro film la televisione regionale fa pubblicità nazionale
Mentre se noi dobbiamo un problema che è quello dello sviluppo delle piccole e medie aziende regionali
Se noi potessimo fare dentro nello spazio delle regionali della pubblicità di prodotti regionali gli altri non faremmo
Raccolti grazie al collega precedentemente
Però vorrei accennare qui è un problema teorico fondamentale a me non interessa discutere sulle regioni o su queste fregature che non è la sede esatta qua per discutere queste cose cerchiamo un atto di appuntare una cosa fondamentale secondo me
E quello che lei ha detto prima
Aldo Grasso circa il fatto che gli eletti
Del
Servizio pubblico non hanno in qualche modo una l'India editoriale chiaro
E questore discapito anche di una diciamo così Giuda marmellata televisiva
Io qui su questo tema io ritengo che sia un tema vice fondamentali oggi proprio per quello seguire le indicazioni che ci ha fornito l'illustre presidente oggi
Per dare all'Ara al servizio pubblico in qualche modo una dignità più forte chiaramente
Parto da un punto di vista fondamentale
Che l'avvento della pay tv fiscali soprattutto in qualche modo
Al in qualche modo ha compiuto una profonda rivoluzione su questo non c'è ombra di dubbio coccole questa rivoluzione che la moltiplicazione delle reti
Ha imposto una differenziazione del prodotto
Date le stesse reti fortemente con prodotti fortemente identificati
Quindi questo è un dato di fatto molto importante cioè io credo che mai come adesso ci sia bisogno perché si possa in qualche modo edita riprodotti fortemente fortemente identificati
La cosa interessante che su RAI due ci sia Santoro dovuta al fatto che ci hanno sottoscritto
E sottoscritto l'ha portato giustamente sulle due ma questo ha fatto sì che ho prodotto che in una
Fazioso o no
è un prodotto e identificato oggi la televisione richiede questo tipo di prodotto ricchi niente questa cosa cioè che sia visibile che sia
Discutibile non importa e questo qua la cosa importante è chiaro che si pone quindi per fare il problema non è più un problema di punto di vista politico come era
Nell'epoca d'oro per la RAI
Che io riconosco o d'epoca Dohrn ove c'era dove è informato il polemista comunista socialista democristiano questo era un po'rivista bellissimo straordinario che secondo me io difendo a livello storico
Addirittura no oggi
Chiaramente
C'è un punto di vista che non passa più attraverso l'azione politica ed è per questo che siete fortemente arretrati
Ma parto attraverso un punto di vista culturale ma almeno la cultura è quella che si intende in senso naturalmente
Europeo tipica simbolico ma una cultura di carattere antropologico e cioè parlava prima di ambienti naturalmente
Nostro amico su cui abusi lavoriamo assieme eccetera ma si parla di gruppi in si parla di
Dirigente eccetera eccetera quindi questo che
Agio e c'è una
E il problema grosso io ritengo che otto cercano di porre oggi il futuro è legge franamento
Della RAI di fronte a questo contesto che si muove
Dove l'Auditel è fondamentale per favore l'Haute è fondamentale perché io basta saperlo usare
è chiaro se io vedo l'Auditel come una quantità di ascolto e non facendo Lazio e non analizzo sulla qualità dell'ascolto per certi non faccio la sottopongo a giocare al Superenalotto cioè vedo che ascolto fatto cioè trentacinque banco corretta e trentacinque a volte vale molto di più
Quindici dieci sette sei dove c'è questa qualità quando ai due io feci Baricco in prima serata e che fu rimproverato da o l'ex direttore generale
Di sinistra naturalmente perché poi il discorso a cui si complicherebbe molto apertamente sul discorso cosa è stato il fallimento del modello operativo industriale
Che sarebbe da aprire un dibattito qui molto importante ricordiamocelo negli affidare i novanta questo modello che fu un fallimento totale perché era
Cartiera posto per Porto Torres leggende sul mercato vece
Poi questo non avvenga eccetera eccetera quindi vede come sono io sono
Non ha mai avuto appoggia anzi devo dire che
Guardi lei sa benissimo eccetera ricava che il vero problema che oggi si pone
Che è chiaro che ci deve essere una differenziazione vanno chi invece il mercato oggi oggi c'è questa
Questa medietà democristiana culturale
Sopportabile forse politicamente può andare bene ma non fu forse perché appunto vecchietta che porta la quantità ma culturalmente
Questa medietà è proprio quella che la tv oggi detesta etc
Chiuso
E
Vorrei sentire Babalic che è stato chiamato in causa
Qua
La più io ho chiuso tutto in più
Via ma come sempre per me ascoltare Freccero sempre
Un modo
Per fare per per guardare un pochino più lungo io devo dire che
è così non so come dire ma incrocio lo sguardo di Zavoli che
Che naturalmente discute la qualità e non fare troppe segreterie intellettuali sulla televisione che bella o brutta io credo che la qualità televisione sia molto bassa posso spiegarlo meglio ma insomma mi sembra un po'la sono bravi a dire che c'è attenzione bella
Forse più spesso fa molto bene cosa brutta ecco questo però insomma bisogna andare
A ricamare
Allora quella cosa ebbe la televisione
Lost e lo sappiamo tutti che la nostra è una punta avanzata dello studio dello storico delle impostazioni nella storia nella Nardella narrato logica spremuti ma dopodiché questo Paese non cresce su Lost parliamoci chiaro
La televisione non è l'oste c'è anche quello come c'è anche la a Tosca di Zeffirelli
Ma se vogliamo tornare là per citare un esempio di
Di tensione culturale il sintomo si parla basse
Freccero ricorda quando io ho fatto la prima serata e siamo non so ero giovane cioè
Le ragazze ancora qui venivano dietro cioè parliamo di roba a si per cui insomma al di là di questo
Sì io trovo che che che si incrociano dal il punto di droga interrogativo serio e profondo sulla qualità
Che prendere sul serio e l'obsolescenza progressiva e incurabile della gestione televisione che descrive Freccero
Il fatto di avere alla mia destra qualcuno
Che rispetto festivo in quanto mio rettore a quanto pare quindi non è scemo
Però insomma che diceva che fonda la televisione fatta così parliamoci chiaro prima cattolici secondo quel che rimane dei socialisti con il piano di sotto non so chi sono
E terzo quelli che sono rimasti comunisti questa è una cosa Freccero dice Marin
Queste Medioevo naturalmente Medioevo
Non capisco se più siepi intelligente il senso di realismo di cinismo non so cos'è che che può che può farla ammettono senza leggere ma è ovvio lo sappiamo tutti che ormai
A differenziazione
Sulla base di un del riferimento a un partito cioè non fai neanche una bocciofila su questo su questa organizzazione di Target Cross è ovvio che come dice Freccero si tratta di aver dell'inedito reali
Che guardano a una certa quasi autorganizzazione antropologica del pubblico è evidente eppure siamo ancora qui a discutere il fondo pagano a quell'accordo così stupidate siano
Questa importante è un secondo me è veramente un ritardo grosso dopodiché per quanto mi è
è stato chiesto quindi voglio
Fare quello che volevo fare cioè rispondere alle domande attualmente c'è una domanda su come fare la cultura in televisione eccetera come dico è una domanda anche quella un po'vecchia quando quando nel quale anche se c'è Pardi ancora PPI qui sono tutti molto
Però ecco far fare sulla domanda sì fare sulla domanda su come si debbano fare i libri o la musica in televisione è una domanda a sua volta vecchia
Perché
Conseguirebbe in maniera indolore la creazione di un
Di uno spazio televisivo dedicato i libri contro la mozione una volta che lo avessimo individuato una zona antropologico che vogliamo parlare e la e la lingua comune
Di per sé poi il problema di farò sempre sui libri è inesistente cioè
Si fa undici gente bravissima fare questo mestiere non è un problema problema e a monte cioè capire
A chi parli con appare di libri nel modo più semplice vorrei dire che
L'unica cosa che ho abbastanza netta
Nella mia mente e che non farei mai una trasmissione culturale
Senza Auditel lo voglio dire nel senso che di solito si dice il fatto che non si fanno le tradizioni culturali perché ce l'ha detto che ti schianta
Io temo molto ogni tanto ne parlo anche con
Con Giovanna però io temo molto il fatto del del del del del giardino protetto in cui noi saremo chiamati a parlare di libri perché ne può venire fuori cioè quello che io combatto fuori della televisione
Laddove non c'è concorrenza non c'è situazioni concorrenza e vedo invecchiamento progressivo della cultura dell'usura cultura dei protagonisti della cultura la televisione a questo che a me piace che comunque ogni mattina si sveglia e c'è una lotta
E quindi che andrà a parlare di libri comunque sarà uno che sostiene una sfida più sostenuta lotta ma è questo di per sé non dispiaccia
Perché non voglio vedere trasmissioni bulgare nella mia televisione
Dedicate all'esistenzialismo ecco non le voglio dette quindi una certa una riserva dopodiché l'audit forse in questo la stessa cosa che dice Freccero marmi succede spesso nella vita ognuno evitando il proponente
Va letto se quando quando Freccero mi mi mi mise in prima serata con uno spettacolo totem che
Che era bellissima no però insomma del bene o male dopo quarantacinque minuti c'era c'era una persona che leggevamo pezzo dell'Ulisse di Joyce quindi sopporta dopo e non lo faceva nuda ce la faceva con un
Mi sembra un po'comunque
Va beh comunque e mi ricordo che il nostro
Il rivale detti come usare l'Auditel male il nostro rivale poi sul giornale il giorno dopo tutto il tridente fighetti di sinistra che discutevano al fatto che omessi
In fila un milione e mezzo di persone un milione e mezzo di persone di cui andando a vedere l'Auditel
Ottocento mila sono state a sentire tutto il monologo di mollette dall'uso di Joyce ottocento mila io non ho letto tutto l'uso di Joyce
Il mio rivale era l'Ispettore Derrick per dire l'uso perverso che si fa della verità cioè prima di me era stata la prima c'era l'Ispettore Derrick faceva tre milioni
In realtà la lettera è molto prezioso il mini milione e mezzo come quelli di piccoli come e quando io ho conosciuto questa realtà o come adesso ultimamente vado a fare un piccolo un piccolo pezzo alla trasmissione di Fazio e poi mi interessa sapere come è andata un milione e mezzo a vederlo specie sulla
Sulla Carmen eccetera
Vorrei chiarire che in questo momento leggere educatamente il dato Auditel significa questo non è mille cinque milioni e mezzo in più fatti e quindi abbiamo perso un milione
Attualmente la concorrenza non c'è un milione e mezzo di persone fanno come risultato un milione e mezzo a zero
Così come era peraltro allora i nostri tempi quando non per davamo un milione e mezzo rispetto a terra che che non è il mio competitor né contenitore quello che eventualmente legge Joyce tre particelle non c'è un milione e mezzo a zero
Eppure
E molto difficile far passare questo questo principio anche le persone più intelligenti che parlano e scrivono di
Di televisione su proprio telegrafico
Sempre per rispondere perché archivia chi parliamo di me posso far posso parlare dei libri perché la conosco molto da vicino vispe con una piccolissima situazione molto velocemente questo può aiutarvi a capire
Noi possiamo parlare in televisione a tre tipi di persone una che legge i libri ed è molto informata sui libri
Due che legge nei libri ma non ha accesso a molte informazioni sui libri
Tre gente che non legge i libri
Quando andiamo in televisione a parlare di di libri a chi di questi tre e parliamo perché molto difficile parlare a tutti
E qui si decide la qualità si decide il senso si decide e qui che esserlo servizio pubblico significa qualcosa di molto molto reale
E quando noi parliamo di ammissione culturali sbagliavano abbiamo chiarezza sul fatto che son tre gesti differenti ad esempio chi parla Fazio quando intervista riscritto
Fazio fa anche due due milioni e mezzo tre milioni di persone e chi che inquadra nel mirino
Perché Fazio ci fa noi dei libri ci fa spostare le gerarchie
I nostri stampatori che che chiedono l'editore passerà da Fazio Rotolo no perché fa una differenza troppo né stampano ma non dico di più il doppio
Eppure si tratta pur sempre di una traccia ma non sono gli otto milioni cosa succede cosa succede che Fazio fa sostanzialmente una cosa molto singolare
E cioè colpisce completamente il pubblico che
A portata di mano dai libri ma non dell'informazione sui libri
Private quelli che non leggono i libri non comprano i libri di cui si parla fatta con lo voglio chiarire questa cosa non lo fanno non lo fanno perché non è sufficiente
Perché alla fine sono dieci minuti un quarto d'ora comunque false fa domande sofisticate e come si sentisse un programma sul
Sul dibattimento non conosco le regole si magma ferma non vada a giocare a Bari
In realtà lui formula un tipo di lavoro che colpisce
In una zona che e cruciale e cioè
Quelli che sono a contatto credibili possono compare entro nelle librerie
Ma non hanno accesso a informazioni sufficienti e quindi rimangono un po'bloccati elusi li fa partire li sblocca magari in direzioni e si possono piacere o meno tutte compare curricula che noi pensiamo che saranno ma li sblocca dopo fa
E informazione che rende dinamico ma dinamico chi gente che comunque ha già in circolo in qualche modo il libro sì vado da Fazio non mi compra uno che non le celebri vorrei chiarirlo quello che non legge libri quando io sono a Fazio cambia canale
Allora la nostra domanda e e queste dobbiamo fare e questo vale che dura e di una
E preziosissimo questo servizio questo servizio pubblico
C'è Mediaset sono in missione io vado da Mediaset da qualche parte in cui posso parlare a quelli che comprano libri dei mi liberi in modo da rimettere in movimento non c'è
Il servizio pubblico perfetto
Un'altra cosa che ci possiamo proporre e parlare a quelli che non leggono libri ma sono due cose vorrei chiarire differenti quindi la domanda di parte com'è che bisogna fare trasmissioni di libri risposte prima dovrai decidere a chi voglio parlare
Vorrei rispettare non vogliono non bisogno scusa
Tambroni dall'applicazione
Attaccata al luglio non riescono a dare fra un po'scusa prima i perché ti rimangono tutte va bene
Avevamo preso l'impegno di chiudere questa prima sessione all'una e mezzo se non per il tempo pieno è necessario per ricominciare a fare così una visitazione delle opinioni conclusive dei partecipanti a questo
A questo seminario al quale aggiungeremo alla fine spero che
Non
Non si rifà all'anno Giovanna Melandri che ha un'antica e prestigiosa militanza e confidenza in questi argomenti e Presidente dell'Agcom
Dottor fra l'altro
Cominciamo allora monsignor Paglia totale
Giusto il mio gruppo
Pronto io credo che
Se c'è un problema che è noto a mio parere quello posto comprovano all'ultimo intervento in effetti
Abbiamo speso molto tempo su problemi indispensabili anzi come quello del canone dell'economia
Dell'autostrada eccetera ma quel che a me appare ancor più importante e vedere dove portano biologiche queste autostrade e a che cosa serve anche l'economia e ritorno sul tema
Dei contenuti o della
Dighe di che cosa ottico o di quale paese
La
RAI il servizio pubblico a quale può essere a parlare e verso quale Paese
Aiutare il cammino
Aiutare i cittadini a camminare questo secondo me è un problema che resta centrale per non ricadere
Poi sulle televisioni o sui canali come dire o tematici o di e caratura politica faccio un esempio per come
Cattolico
Il problema non è innanzitutto trovare uno spazio
Dove la Chiesa sia presente
Per me cattolico anzitutto la domanda che mi sta a cuore eh
Verso quale Paese io debbo impegnare tutte le mie risorse etiche spirituali morali e religiose
In questo senso va beh non basta un pezzo del campo interessa tutto
L'invasione per me deve essere a tutto lì a trecentosessanta gradi perché nulla mi estraneo e nulla deve essermi estraneo non basta che io
Ritenga
Mi ritenga come dire felice serio un'ora o due ore di trasmissioni
A me interessa una qualità che
Riguardi tutto le ventiquattro ore
Il problema è
Chiamiamo la linea editoriale io la chiamerei linea del Paese dove non è un'unica linea ma forse è necessario che trovino spazio tutte le realtà avvitare di questo Paese
Ecco questo secondo me il problema il nodo allora
Se faccio individua la la la
La fascia dico allora io mi devo chiedere come aiutare coloro che non leggono a leggere
Ed è una domanda i docenti importante
Però se ho detto tra cittadino e da cattolico
Perché se c'è una fascia di persone che non legge o non è abituato a leggere l'ignoranza eh la madre di tanti pregiudizi e di tanti sfasci al nostro Paese
Ed è anche
Con la come dire terreno fertile per essere succubi di una maggioranza o di una minoranza ecco perché in questo senso io riterrei
Importante anche alla creazione
Il digitale può essere una sfida anche a questo a
A questa nuova condizione
Però ritengo che forse
Sarebbe importante in una sede come quella parlamentare ecco allargare lo spazio
Non solo su come la televisione ad essere efficace ma come un servizio pubblico può essere davvero pubblico verso quale società dobbiamo indirizzarci o verso dove spingere
Il nostro Paese perché sia
Competitivo anche con tutto il resto del mondo grazie alto il ruolo
Molto interessante la la la disquisizione di Baricco sulla sul pubblico qui ci si rivolge esattamente così bisogna capire che ci si rivolge quando si fa televisione in generale quando si fa comunicazione da questo punto di vista la televisione generalista
Sì di rivolgere a tutti
Cioè a tutti e tre le tipologie di cui parlava Baricco salvo modifiche all'interno di alcuni programmi ma offerta tematica invece consente di rivolgersi a coloro che invece sono più
Preparati sul tema allora da questo punto di vista mentre prima la RAI era soltanto a canali generalisti quindi doveva
Dividersi tra le tre
Grandi domande che ha fatto Baricco
L'offerta tematica premente le consentirà con un gioco opportuno di rimandi con quella generalista di rivolgersi agli uni è agli atti in modo più preciso
Però la
Il senso della giornata di oggi dal mio punto di vista quindi del tutto soggettivo è la convinzione ancora maggiore che sottrarre la RAI e alla ricerca degli ascolti che perché comunque
è un dato importante può certamente aiutare un maggiore sforzo qualitativo nella nell'approfondimento dalla propria programmazione
Per sottrarre la RAI a questa circostanza quotidiana quella di cercare anche il consenso occorre garantirne maggiori risorse pubbliche e minore dipendenza da quelle commerciali
Perché questo avvenga e ci sono soltanto due strade
L'incremento del canone così come prevede la legge inapplicata da qualsiasi ministro di qualsiasi Governo
Ho combattere l'evasione mi sembra più semplice la seconda
Per ovvi motivi combatte l'evasione i temi di nomine cosa molto precisa
Li do una volta per tutti la Raia come ricavi un miliardo e seicento milioni che vengono dal canone
Un miliardo chi viene dalla pubblicità duecentocinquanta milioni che vengono dal altre entrate commerciali questo è il contesto di ricavi della RAI
Sì si combattesse gli avvisi evasione che oggi pesa il trenta per cento entrerebbero potenzialmente nelle casse della RAI ogni anno cinquecento milioni di euro
Affrontino scrive di trecento milioni tra servizio pubblico e no allora
Cinquecento mila euro no potrebbero entrare tutti nella Casa della RAI se si combattesse veramente l'evasione una parte di questa potrebbe essere destinata alle tasse sociali più deboli a un
Decremento complessivo del canone che da centonove dovrebbe anche pensare a novantanove euro dal fare un esempio
Tutti pagherebbero meno consentirebbe la RAI di avere maggiori certezze né risorse pubbliche è cittadino che viene dei vantaggi è finito il pubblico di rischiare di più ecco io credo che da questo punto di vista senza tenere conto di questo quadro economico
Tutti gli altri discorsi potrebbero cadere sì viceversa se facessimo così concreto come
Opportunamente lo ringrazia il vice Presidente debbo essere paventare una collega che ha detto forse faremo tutti quanti un grande passo avanti grazie
Professor Yunus
Mi verrebbe da dire subito che ho una Tosca non fa primavera ma poi
Non voglio
Trarla da devo dire che è difficile rispondere quando
Quando le persone mettono di mezzo il proprio lavoro perché il proprio lavoro è sacro certa poi come dire se io contesto qualche cosa si surplus la sensibilità
Del singolo diventa allora
Pippo diceva non abbiamo risorse
Io e programmi di vedo negli ultimi programmi invitato
Gli ospiti dei cinepanettoni
E domenica quelli che dovevano lanciare la loro serie televisiva cioè caffè basta e avanza
Caffè basta avanzano cioè se se la RAI deve lanciare i cinepanettoni un caffè basta e avanza
Pongo
No
No
Dopo dove
Cioè nel senso che
No
Il problema
Non so
Ho citato Lost ne potrei citare altri venti trenta serie televisive
Per me non fa distinzione
Che uno spettatore si appassioni a una serie televisiva di quel livello e che legga Joyce permetta al punto di vista culturale sono la stessa identica cosa
Questa idea che
Il libro debba come dire a venire ancora un suo privilegio che altre
Forme espressive non possono avere mi sembra una cosa francamente un po'
Un po'antica
Così come mi piacerebbe che Fazio invitasse scrittori come fare giustamente elegantemente eccetera che però non tutti abbiano libro in uscita sarebbe bello che ne Mita se qualcuno che non a libro in uscita
Per togliergli
Per togliergli un po'quelle quote quell'alone di marchetta che purtroppo aleggia sempre nella nostra televisione
E che poi
Tanto anche qualche domanda un po'imbarazzante sarebbe anche quella però lasciamo perdere il discorso che mi interessa di più credo non l'ho tirato fuori oggi era quello delle linee culturali perché secondo me
Se Di Matteo di questa materia trattiamo cioè di televisione di discorsi di prodotti eccetera
Inevitabilmente dobbiamo fare i conti con delle linee culturale le linee politiche sono qualcosa che stanno dietro non si può identificare una rete per l'appartenenza politica perché la si mise Rishear subito
Allora
Io vorrei
Lo dico un desiderio che vorrei realizzare
Prima di morire da storico della televisione mi piacerebbe in questo Paese vedere la concorrenza televisiva che è una cosa che non ho ancora conosciuto
Un po'adesso da quando c'è Sky si comincia comincia a esserci questo strano fenomeno che pure dovrebbe essere uno dei capisaldi del liberismo
Allora in tutte le televisioni più evolute
Uno dei problemi fondamentali per restare sul mercato e di aprire una propria marca di identificazione cioè di avere di essere un brand un qualche cosa di riconoscibile
Noi cominciamo in Italia vedere queste cose ma io vorrei
Poter schiacciare automaticamente il telecomando e quando vedo ora i due vorrei capire a che ora i due
Ma se schiaccio adesso le reti RAI non capisco non capisco cosa c'è
Perché voglio dire perché un programma potrebbe andare su una rete come sull'altri pacchi la farai uno ma se lo facesse Canale cinque RAI Tre eccetera la stessa identica cosa
Allora mancano delle marche di identificazione e marche di identificazione avvengono soltanto se c'è un lavoro alle spalle
Cioè se c'è qualcuno che si metta attorno a un tavolo e comincia a pensare i programmi
A premiare le linee editoriali a fare questo tipo di lavoro che purtroppo mi sembra che sia tutto molto occasionale cioè quando
Fatto salvo che
Giancarlo Leone è uno dei più bravi dirigenti della RAI però che cosa fa un dirigente della RAI nominato direttore di rete
Che non conosce molto bene la materia in meccanismi eccetera si affida all'esterno
Si affida all'esterno e allora io mi dico ma perché dobbiamo temere in mano ancora tutto questa costruzione norme che la RAI eccetera quando un numero enorme di programmi vengono appaltati all'esterno
Che è giusto che vengano anche appaltati all'esterno e però deve esserci qualche cosa di trasformazione
Ma se io appalto all'esterno
Non voglio che il segno di quel prodotto sia Raiuno non sia PD Ballandi
Voglio che quel segno ossia di RAI due non sia di Magnolia perché sono i programmi li fanno quelli e l'identità è un'identità
Che non esiste da quel punto di vista lì
Ecco allora secondo me il vero lavoro davvero siccome io credo ancora nel servizio pubblico
Nonostante il paradosso iniziale
Abbia detto che non esiste più da trent'anni però Credem nella funzione ma soltanto sei svolge la sua funzione
Perché in questo momento non sta svolgendo la funzione di servizio pubblico in termini linguistici io di altri non ho competenza
Sì sarò telegrafico loro innanzitutto volevo ancora scusarmi col Presidente Zavoli
Per non aver ascoltato puntualmente un alcuni passi del suo intervento importante
Ma che mi ha permesso durante la discussione di potere in qualche modo chiarire
Secondo punto luce di questa discussione questa cosa
Chiaro che tutto discusso di questa mattina come in qualche modo
Abbattere questo nullo dalla Baggio avanza creato dalla tivù generaliste
Che in qualche modo impedisce di vedere oltre
Quello che si vede solitamente cioè la ripetizione in qualche modo d'
La un contatto usura di schemi già noti quindi è ricco far capire questo muro
Per far sì in qualche modo che si possa anche grazie alle nuove tecnologie
Trovare un ponte con i nativi digitali che quello che mi interessa ma soprattutto anche con chi ha competenza culturale
E cosa vuol dire questa cosa io credo che il vero problema che fosse e qui la prima ultimi via chiedo e quando si parla di qualità televisiva io qua inviti credo che si debba parlare invece di un'altra cosa
Come l'economia oggi non è più produzione
Materiale mai produzione di immaginario credo che anche la televisione nuova ci debba in qualche modo
Indicare
Di produrre un immaginario che non sia solo quello tra tv commerciale ma anche qualcos'altro grazie
Anch'io sarò telegrafico anzitutto credo che il pool punto toccato dal professor Grasso sulla identità e anche da fuori c'erano prima sia fondamentale
Credo che la RAI a del lavoro
Fra virgolette di marketing Fanelli molto forte
Secondo credo che il fatto economico venga forse in testa a tutto qui o ci sono le risorse o tutti questi nostri discorsi faranno fatica a decollare
Fidarci outlet sono un grande aiuto altrove ritratti oggetto solo economicamente diciamo a basso costo jumbo informazioni molto tracce
E rispondo subito tanto che mi fa le bucce giustamente queste il suo compito provvede perdonavo unanime
Però devo dire che
Io ho presentato anche Bari sia Gomorra preso gli altri film poi diceva perché Presidente il cinepanettone perché innanzitutto il Ministero
Dello spettacolo deve finanziare dice di aver letto dal Governo prodotto dirittura d'arte eccidio potesse
E io quindi nella rotazione che io devo per forza metterci anche il cinepanettone però faccio anche delle altre cose
Sempre delle altre Vetto dei libri e che io ciò testimone oculare qui in sala Emanuele Milano grande direttore di RAI Uno
A deve comincia allora debba avventura di Domenica In dopo Corrado e abbiamo detto facciamo la domenica in colta alta facciamola faccia avere avendo rotocalco degli italiani intubata caro del termine rotocalco c'è presentavo i libri
Presentarvi liberi liberi caro Baricco si vendeva cioè quelle che presentavo si vendevano
Aggetto vento ci fu la ressa tutti volevano venire anche Moravia che era restio odiava la televisione si vantava di una dell'apparecchio televisivo in casa
Venne aveva fatto libro di viaggi appunto in coppia con Andermann da quello dalla Tosca siccome ebbe grande successo e dei riposi vendette volto poi venne mi fece chiamare vedere quando ritorno
Per dire al giocatore donava reale mi chiamo e mi disse la tua presenza come divulgatore letterario sta diventando scomoda
è vero Emanuele sbaglio perché tu hai ebbe letta fa qualche per me lo ricordo
Fa qualche
Scomodo perché attuare fai un fatturato di trenta miliardi
Nel campo dell'editoria io cercavo di mettere un Bompiani con Rizzoli Mondadori va duale insomma gente Cencelli giova
Morale della favola poi mi fu detto tu stai facendo domenicani
è
Fantastico siccome che è stato la prima parte di divulgatore letterario dava fastidio scendi o o ho capito che d'ora cedere fantastico per fare ancora e ci dà per letto
Grazie
Niente Matteotti
L'AIA quando Fazio per cui
Piccoli che non ho mai subito nessuna pressione lo voglio dire come dato di cronaca non mi è mai arrivata nessun forma di pressione possono spostavo così tanto pubblico però per esempio sale in ce l'abbiamo fatta entrare in classifica ecco
Però devo dire che è stato un lavoro molto pulito no voglio dire ancora una cosa che mi sta a cuore che
Vorrei dire perché secondo me cioè dove il senso dell'espressione servizio pubblico
Alla fine penso che una cosa che non è che che don dobbiamo dimenticare che la televisione e forse innanzitutto
Una chance di accesso ha dei diritti per della gente che non li hanno
Io questo questo tratto diciamo cioè mi sembra la cosa importante non è certamente l'unico però i centonove euro sono molto pochi e danno un accesso al mondo
E noi credo che dobbiamo difendere l'idea di servizio pubblico come chance che abbiamo di aprire
L'accesso a determinati privilegi a un numero di persone che se no non li avrebbero
E quando dico accesso e preventiva privilegio dell'informazione naturalmente anche il privilegio del per passare il tempo allegramente del ma anche il privilegio di conoscere di scoprire di capire finché privilegio di della costo la bellezza anche il privilegio della vicinanza con i protagonisti del tuo tempo anche il privilegio con una spiegazione delle parole
E la costola spiegazione delle parole chiave della tua civiltà e un tipo di privilegio che noi
Riusciamo a dare in maniera molto misurata attraverso la scuola per le sue prime due fasi elementare e media noi in sé su come collettività
E riusciamo a dare molto poco con le nostre politiche culturali teatri mostre fiere molto poco Laterza gambe la televisione ecco qui il perché del nostro impegno allora qui diventa poi importante che mondo facciamo entrare lì
Se uno ha una televisione commerciale lo deve fare tra il mondo che piace
Più piace lo fa entrare
Per noi è un po'differente vorremmo fare entrare Remo dare il privilegio dell'accesso al mondo ma anche un mondo che quello che vorremmo tramandare ai nostri figli
Questo ha senso ad esempio del leggere Joyce che aperti ma è una battaglia quella che abbiamo combattuto quindici anni fare conoscere la stessa legittimità
A Lost
E a Joyce combattere ormai Intimissimi adesso bisogna anche ricordarsi che quando facciamo Joyce invece che lo Stato
Anche tra mandiamo e siamo un'altra cosa sulla dimensione del tempo del passato dall'agenzia delle cose e questo fa parte del mondo che ci piace consegnare i figli
La nostra figurati consegniamo la mia scuola Lost dopodiché è questi ragazzi che escono nostra scuola ad esempio che in anche importante fargli capire che c'è un meccanismo di genesi
Determinazione di prima e dopo son decenni sono durati secoli è un Comune animale che si sviluppa è importante che lo sappiano
Se capisci che c'è un passato magari incominciai a capire l'ANCI sta immaginare un futuro è importante che questo passiamo anche questo
E quando si parla di cultura in televisione libri musica e tre spesso guarda stiamo parlando solo di una cosa stiamo cercando di comunicare
L'ITEA del tempo
Cioè che ci sia una cosa successe tempo fa che posso consumare oggi allora come la penso consumare cioè stiamo dava verticalità al tempo semplice per evitare che sia tutto schiacciato nell'oggi nella contemporaneo
è un non è che per rese in parte veicolare veramente francamente perdessimo
Bellini io otto accordi ma invece professori della
Del passato per la
Per la genesi della bellezza questo questo mortale
Direttore commerciale deve farlo ma no fa fare facciamolo che vuole sedi piace così a mezzanotte ma
Noi come collettività dobbiamo farlo certo dobbiamo farlo per l'ecologia della mente
Per rispetto dei nostri figli per
Per per l'immaginazione del mondo che verrà dobbiamo farlo servizio pubblico è quello che io penso che sia questa espressione servizio pubblico tra
Proprio perché deve concludere gli interventi individuando nell'ambito del fascicolo
Grazie
Ma dunque io intanto
Desidero ringraziare il presidente Zavoli per averci dato questa
Occasione importante e
E vorrei partire da una domanda la domanda non non non non mi voglio addentrare
Bosco fitto del
Definizione di qualità
Però io credo che dietro questa discussione ci sia la domanda sulla funzione del servizio pubblico sul che cosa è servizio pubblico che ho sentito anche definizioni diverse quest'ultimissima tornata di tavolo
E e su che cosa sia diventato ora
Io personalmente penso che il servizio pubblico lo diceva adesso
Panico sono d'accordo
E uno dei grandi agenti formativi del nostro Paese e uso non casualmente ha con la formazione educativa formativi del nostro Paese
E e lo è oggi in un'epoca in cui
La la formazione si specifica sì qualifica si differenzia sempre di più
E quindi la domanda che c'è dietro eh qual è il tipo di differenziazione di cui ha bisogno il servizio pubblico oggi
Ora sinceramente io non penso che non siamo di fronte a una medietà lo dico
Lainati non so se ancora qui a una medietà democristiana
Come
Io penso che siamo di fronte a una medietà estetica
Ha una medietà linguistica a una medietà che deriva dalla
Diktat dall'incorona commerciale che c'è dietro
Guardate però siccome veramente un telegramma ma provo a dirlo in parole molto semplici io non credo io ho dei grandi o un grande problema con
I pomeriggi della RAI
Quella fase in cui proposito del diciamo che diceva Aldo Grasso prima il brand il marchio è assolutamente indistinto io accendo
La prima regola secondari terza rete può essere possono essere tranquillamente diciamo
Scambiate e possono essere scambiate con la televisione commerciale tranquillamente basterebbe mettere un cerotto lì e non si capisce qual è il tema
Ed è quel tipo di offerta che va adesso anche qui senza farla lunga normali Italia profonda le casalinghe forse anche disoccupati oggi del pomeriggio stanno di fronte alla televisione
E che si caratterizza sempre di più per questa medietà appunto
Estetica linguistica
Francamente che mi interessa molto di più
Dell'appartenenza politica di questo di cui il conduttore
Allora la domanda che io vorrei fare così rivolgere conclusivamente un po'questa
Io ho l'impressione che sì certo si può lavorare
Si può evitare l'outsourcing si può rielaborare il brand
Ci sono domande di
Qual è la forma di rappresentazione autorappresentazione del nostro Paese che deve
A cui deve corrispondere servizio pubblico che sono oggi in capo la responsabilità dell'attuale gruppo dirigente
Ma
è questo il sasso che voglio gettare io ho l'impressione che
C'è un vincolo di sistema
Da cui derivano tutte le riflessioni che stiamo facendo e questo vincoli sistema due corni il primo corno e qui davvero non sono d'accordo con me in atti a che vedere con insomma con con la Franca nella RAI dal gioco del sistema politico primo perché quel sistema politico a cui faceva riferimento
Era un sistema politico francamente già superato
Secondo perché penso e lo dico anche in critica esplicita verso la mia parte politica passaggi diverso va reso ma non riusciremo mai ad avere un servizio pubblico degno di questo nome se ripensiamo che possiamo fare la RAI del una mo'che stiano socialista un comunista un'ombra
Oppure se rifaremo la RAI Bellon P.D.L. un Pd
Perché poi c'è questo paradosso
Oggi viviamo in un sistema politico esso anche qui senza farla lunga tendenzialmente bipolare non bipartitico che scarica sul servizio pubblico tutte le dinamiche folli interne ai due poli
Quindi non è nemmeno la linea come dire politica
Che manca è una linea strategica di
Del ruolo del servizio come uno schema politico tendenzialmente bipolare questo è un discorso ci porterebbe lontano la chiudo qui a me interessa ca interessa capire se
Con questi Tassetto di governance la RAI può diventare quello che Vincenzo Paglia prima diceva insomma la missione riscoprire la sua missione nazionale io dico di no
Io dico di no
Io dico di no ora governano loro domani governiamo noi se l'assetto di governance è questo la RAI non si libera da questo giogo asfissiante che ne determina che ne determina quella mediocrità estetica e linguistica secondo me quella là è una delle radici del male
Secondo punto
Poi naturalmente dentro su attuale sistema ci sono gli spazi per migliorare e ci sono gli spazi permette Santo non talora lavorare cercare il brand per carità ma il punto il secondo punto è
Insomma esista un servizio pubblico lo chiedo al Presidente l'Agcom in Italia di questa dimensione adesso prima di arrivare al problema risorse risorse
è compatibile un meccanismo fondato su tre reti finanziate dal canone e risorse raccolte sul mercato come avviene in Italia
E questa domanda sistemica la mia risposta è no non esiste un servizio pubblico in Europa è vero non siamo un'anomalia
Io penso anche qui che per a rafforzare la qualità concerto bisogna raccogliere
Il canone bisogna raccogliere
Bisogna
Escluso si può fare anche a sistema attuale diciamo così combattere l'evasione
Mai il perimetro del servizio pubblico non può essere più quello deve dimagrire o in termini di reti o in termini di affollamenti diciamo così sfo sforamento di affollamenti
Vogliamo avere un servizio pubblico che assomiglia alla BBC guardate che questo una discussione non possono io però devo dire a voi che
Ma è una discussione che sta avvenendo in tutta Europa che è avvenuto in Spagna grave sta avvenendo stabili avvenendo in Francia
Noi stiamo tenendo invita un mostro bicefalo
E il MOT meccanismo per cui teniamo in vita questo mostro bicefalo anche
Come dire convenienza politica in tutti i campi
è io credo che
O si libera la RAI dal giogo dei partiti
E Silveri definisce l'assetto che non significa
Portare la RAI alla il rilevanza e nel mercato non sto dicendo questo io ti io tifo servizio pubblico
Ma penso che quel brand pomeridiano che fa assomigliare RAI due a
Italia uno
è è il figlio di un problema di sistema
E potrebbe esistano aver risolto a monte liberando per il mercato risorse che oggi sono congelate recuperando al servizio pubblico risorse pubbliche che oggi non arrivano
E avendo e affidando assist al servizio pubblico un disegno diciamo così di funzione formativa nazionale che oggi non ha
Ultima
Proprio
Pillola guardate che c'è una vicenda attuale però
Lo voglio dire ai colleghi anche a maggioranza
Cioè se c'è stata una piccola cosa buona che ha cambiato l'assetto sistemi in questi ultimi
Cosa sono stati quindici anni è stata l'introduzione delle quote obbligatorio di produzione per il prodotto audiovisivo
Europeo
C'è un decreto che come sapete
Supera quella quell'obbligo
Io lì non avevamo cercato di come dire mettere sulle spalle della RAI una funzione nazionale sostenere l'industria audiovisiva culturale delusa puntuale
Sono solo la Tosca i libri sono anche il film il cinema tutto l'altro tutta la filiera auto
Audiovisiva
è la maggioranza ha cancellato questa norma poche settimane fa pochi giorni fa io credo che sia un gravissimo peccato perché fa tornare indietro e
Abbassa ancora di più la qualità del servizio pubblico
Giovanna Melandri si è dichiarato contrario le domande
Sistemi che
Desidera farle molto vivace
Aulicino addirittura la persona il più mirata di così non potrebbe su
Presidente Calabrò
Ma
Io
Pensavo di fare l'intervento introduttivo quindi
Un po'una carrellata su tutto
Ah sì allora adesso
Mi limito a dire una cosa
Nonostante si è venuto qua ingessato e non è mai gli oneri jeans sarebbe stata posta la tenuta più adatta per
Questa
Che un'osservazione appunto
Di tassello ma importante
Non faccia scandalo ma guardate che il servizio pubblico in Italia non si differenzia da alcune altre televisioni nel bene e nel male
Insomma definizione convenzionale bene male diciamo l'aspetto commerciale perché sfido a distinguere appunto un format trasmesso dalla RAI ONU trasmesso Datamedia sette o da Sky
Ma anche nel bene
Perché nell'informazione c'è qualche altra televisione che risponda abbastanza quei criteri di equilibrio obiettività completezza qualcuna mica tutte
Per anche dalla Silvio facente capo alla stessa casa madre
E io
Ciò un terremoto per questo le sanzioni che utilizziamo
C'è
Qualche canale che non le prende di sanzioni perché accontentando c'è in maniera approssimativa vediamo che risponde abbastanza
E
Questa fa parte del connotati servizio pubblico no
Perché il servizio pubblico anche altre funzioni
E io non la butta in politica la butto un po'sul culturale su culturale non ingessato sul culturale come creativo come innovativo come stimolante come ampliativo
Della sfera di possibili interessati
Cosa cui la RAI
Non può fare a meno di rivolgesse adesso perché il passaggio al digitale è una rivoluzione anche sotto quell'aspetto
E c'è una tendenza alla interattività che se non viene assecondata porta alla fuga da quella televisione
Ora è qua aveva ragione
Chi diceva ma il servizio pubblico ha il compito di ampliare la sfera di possibili percettori oggi già chi vede alla televisione a pagamento pagando sessanta ottanta anche euro al mese al mese non all'anno
Ha possibilità di cambiare canale quanto vuole secondo centro
La televisione generalista fino adesso era inchiodata sui tre canali va bene poi c'è l'articolazione regionale ma
Non era poi di sacche
Oggi ne abbiamo dodici qualcuno già in Sardegna l'abbiamo vista del promettente ma con un promettente o deludente e un'attesa che non può essere elusa
E non non si può non riconoscere alla grande massa della popolazione
Il diritto
Di adeguarsi al modo di vedere la televisione che oggi è gradito che tra l'altro è quello che interdetti impone
Perché i ragazzi vedono la televisione sul computer e perché i i ragazzi scaricano e immettono audiovisivo e questo indubbiamente influenza la televisione tanto che ormai si parla DTP
Web non più semplicemente di televisione è il costo
Anzitutto
Non ho ancora mai capito
Perché non si recupera l'evasione o nel modo detto da Angelo Petroni o nell'altro modo suggerito di recente entrambi potenzialmente idonei appare riscuotere almeno se non il trenta per cento di Cannone doveva evaso un venti per cento
Che sarebbe un risanamento
Notevole
Seconda cosa
Se la BBC c'era un canale doppio
Di quello italiano
Ma anche una ricchezza di programmazione che non si pretende in prima battuta
Lettera televisione italiana
Ma
Che cosa fa la BBC
La BBC ci trasmette qui documentari storici
Scendi tipici geografici che una volta faceva anche alla nostra RAI e le vendeva all'estero oggi invece acquistiamo tutto non questi documentari
Questi documentari trasmetterà altre televisione
Guarda caso si numero abbastanza così consistente i telespettatori che su questa televisione quindi non direttamente sulla BBC guarda quei prodotti quindi sono prodotti che interessa o no
Dice ma son prodotti di nicchia
Bene le nicchie possono anche diventare dei cenacoli San Paolo aveva sette otto seguaci varia TAR sorella altrove non andava generando
Ma poi
è proprio così c'è tanta insensibilità alla qualità come si dice beh io faccio il Sempione quale spettacolo quale trasmissione più seguita da fa altresì è stato eletto il calcio di stralcio
Bene la stragrande maggioranza di quelle che guarda nel calcio la televisione Ologu vanno allo stadio sono in grado di distinguere il bel gioco del gioco scadente e di apprezzare il bel gioco ma perché
Per quel quel gioco l'hanno visto giocare se avessero visto solo squadracce che danno pedate al pallone non non mi basterebbe nemmeno per la testa che il calcio in qualche azione prosperare l'opera d'arte
Quindi c'è una azione di sedimentazione se semi che si buttano oggi esse raccolgono domani
Di informazione nel tempo il gusto lasci chi la prima volta che ha sentito un'opera musicale anche somma lago sensato
E poi li invece capita che io vedo anche tra i giovani che il gusto Servola certa vanno e generano si tale più facile per carità son più diffusi ma non c'è
Una chiusura Corbelli tale così drastica come si dà per presupposto
E
Questo questo sì e il compito del servizio pubblico le altre televisioni
Facciano dunque sotto questo aspetto quello che vogliono ma il servizio pubblico non se ne può disinteressare
Perché deve guardare un pochino più in là che peraltro
Per servizio pubblico e anche l'oggi necessariamente visto che la televisione interattiva
Grazie così concluso la prima delle due sessioni tra seconda comincerà alle quindici di oggi pomeriggio tutte le persone presenti in sala sono invitati a
A colazione nel ristorante dell'albergo Minerva prospiciente questo palazzo
Naturalmente dico
Anche
Sento che
Per la sua eleganza d'arte
Sartorio torniamo
L'ordine
Porta
All'inizio alla seconda sessione del secondo seminario
Questa mattina abbiamo in dibattuto
Intorno alla
Questione centrale
Che occupava
Voglio dire il quadro così del nella prima nella prima sessione cioè la questione della qualità televisiva
Naturalmente prenderemo spunto da queste opere
Per dare continuità
Al nostro seminario
Caso vorrei però introdurlo intanto dicendo che
A presiedere questa seconda sessione sarà il senso di Fabrizio Morri
E che
In ogni caso sarà bene che io vi dica
Una mia opinione che non è fondamentale che assicura
Però penso che potrebbe servire a qualcuno per saranno emotivo
Grazie al quale
Insomma entrare sentivo dalla discussione
Quando nel mille novecentottanta
Io divenni presidente dalla RAI
Gli oratori
Avveduti aggiungono
Ancorché non lo meritasse
Mi trovai di fronte al primo dei problemi che era quello del doversi chiedere in consiglio d'amministrazione
Se convenisse o no stare nel mercato
L'alternativa evidentemente era quello di uscire
Di starne fuori
Mi spaventai perché era
Espressa all'unanimità questa
Non era ancora un'esigenza ma era una tendenza
A capire meglio se avesse fondamento un'ipotesi del genere
Per fare entrare dico perché
Io mi preparavo a fare a fare
A indirizzare attenere le briglie non so che cosa
Di una RAI che aveva bisogno invece di consolidare il suo primato
Proprio perché una concorrenza molto forte e molto
Molto agile
Molto spregiudicata anche
Si avviava a diventare un concorrente molto pericoloso
Allora io dissi che non si poteva non restare nel mercato che uscirne avrebbe voluto dire programmare un suicidio
E che però partecipare a questa competizione all'interno del mercato avrebbe dovuto essere
Una cosa di questa natura competere a condizione però di distinguersi
Quindi non di non appiattirsi sul modello altrui
Questa cosa non avvenne e fu all'origine di una serie di guai che ci siamo trascinati per decine di anni
E che trovano un primo un violento sbocco nel momento in cui il sistema si dà
Le soluzioni diverse che vanno
A sgominare in un certo senso tutto questo che implica il mio introito ma anche a rilanciarlo perché se come io penso
Le riforme tarderanno a venire come è costume nel nostro Paese che gli annuncia le mostra le fa vedere poi scompaiono tra le dita del prestigiatore
Ecco allora bisognerà continuare di fare i conti con quelle premesse di cui dicendo
La RAI è un
Un organismo di per sé sano
Che dispone di
Circa quattordici mila dipendenti di cui mille ottocento mille novecento giornalisti
Non vi spaventi la cifra dei giornalisti in questo in questo numero sono compresi anche tutti i giornalisti delle venti sedi regionali
Ha un'identità
Che
Se volete si trascina dalla sua tradizione con la sua tradizione pensa di potere prolungarla ma nel frattempo sono successe delle cose con le quali la RAI dovrà cominciare a carico
Noi oggi abbiamo la fortuna di avere
In questa sala il vicedirettore generale Giancarlo Leone il quale a questo proposito credo che potrebbe dirmi delle cose molto più precise soprattutto di quelli che posso mettere in campo io
C'è stata una grande diatriba su come
Sistemare la RAI all'interno della querelle delle piattaforme
Sky aveva fatto irruzione all'interno del nostro storico dissidio Mediaset e RAI
Con una capacità di provocazione
E anche con una forza intrinseca che poteva generare anche qualche preoccupazione dal punto di vista imprenditoriale
Cioè Sky aveva tutti i numeri tutte le libertà
Tutti i privilegi in un certo senso di cui può disporre
Un'intrapresa di quella natura
Ad c'è poi un valore aggiunto che con il signor Murdoch
Che è uno di quegli uomini che Garcia Lorca avrebbe chiamato di voce dura
Che sa bene come si fanno voglia fare
La RAI
Seduto difendere un certo senso
Avendo da un lato l'alibi dell'essere un'istituzione
Tant'è che
Ricevere un cannone
E di quello
Vive insieme naturalmente alquanto può raccolta Cattari con con la pubblicità
Fininvest anzi Mediaset aveva
Un introito pubblicitario che la garantiva rispetto a qualunque tipo di precarietà
Sky era il giorno battitore libero
Che citava
Delle
Possibilità diciamo così
Diplomatiche
Che potevano esercitarsi e sia in direzione della RAI sia intenzione di Mestre
E giocando un pochino tra i due grandi poli ha trovato il modo nel frattempo di farsi largo di raggiungere una posizione tutt'altro che marginale nel sistema il che non è un male se si vuole
Io sono dell'idea che più nascono poli purché siano significativi e importanti e più ciascuno e per la sua parte garantito insieme alla garanzia di carattere generale che poi quella che garantisce delle garanzie minori avrà
Sono ingegneria combinatoria alle quali non siamo nessuno senza mente interessati
Succede che però nella scelta di tipo come posso dire
Tecnologico la RAI non si fa trovare impreparato al contrario
Fa un'operazione che
Sulle prime ha versato preoccupazioni anche di incanti e anche
Ripulsa però
Cioè
Si ebbe la sensazione che la RAI venisse a patti commedia senza
In funzione anti Sky ma per ciò stesso invalidando
Quella quel criterio che ormai doveva avere una sua con suo profilo storico
Della assoluta indipendenza dei due poli in competizione tra loro che dal punto di fanno un tutt'uno che non avrebbe certamente giovato alla RAI che aveva Venanzi dovere nei confronti del Paese
Siamo arrivati praticamente a questo punto che oggi
Con le tecnologie introduce il digitale terrestre
Che offre
Alle impresa
Televisiva un'opportunità straordinaria che è quello di poter disporre
Si direbbe d'emblée
Senza
Avere premeditato la cosa se non
Alle strette con l'avvenimento
La possibilità dicevo di godere di un numero in un certo senso enorme di canali la bellezza di dodici canali che andavano entrare
Nella fattispecie dalla proposta complessiva della televisione italiana della RAI particolarmente
Insisto istituendo un principio nuovo
Che anche uno sotteso significato democratico cioè finiva un pochino la dittatura della Cosenza prima serata
Per cui in altri tempi con i tre programmi generalisti della scelta era pressoché obbligata postali dentro queste possibilità oneri fuori
Sono
Fuori dalla tua dalla sua vocazione eccetera adesso invece trasformando questi canali innalza il tante opportunità che possono favorire per un verso
La continuazione del genere generalista appunto ma per Lanza introduceva una maggiore forza a all'interno
Delle
Del dei canali tematici
In definitiva finiva per essere un sistema di proposte fatti al pubblico che conferivano alla RAI un potere contrattuale diverso
Ma però la partita doppia andava sempre concepita come qualcosa che doveva integrarsi con tutte le buone volontà tecnologiche e politiche etiche morali e tutto quello che crede di di meglio
Perché perché la RAI con il canone che riceva
Pur essendo cresciuto mi pare di nove punti è di gran lunga il più basso consumo d'Europa
Non può aspirare
Ad accrescerlo perché in un tempo come questo dove la gente sente veramente a far tornare i famosi conti mensili
Bisognava trovare bisogno tuttora trovare le condizioni per cui
Questo cespite assonanza dimensione e possa consentire alla RAI di ripartire
Come Dio comanda da aggiungere che la politica stessa
Trovandosi di fronte a una RAI
Più forze
Nelle sue potenzialità che presto dissidi spiegheranno perché questo assetto logica nelle mani di persone capaci
Correva
Molto velocemente sul terreno che
Che si apre davanti ecco
Dico che la politica al tempo stesso dovrà porsi i suoi problemi Cracolici è molto interessata
Allora
Alla alla dimensione mediatica in generale ma in particolare è interessata alla RAI con la quale ha una confidenza più antica con la quale ha un rapporto
Di come posso dire di maggiore autorevolezza
Con la televisione che non può avere spregiudicatezza era di Valderice le disattenzioni che animano invece
Questi sistemi che nascono nel segno delle liberalismo anche il più sfrenato
E quindi ci saremmo trovati probabilmente siamo ancora dentro questa difficoltà nella condizione di dovere motivare il perché noi abbiamo fatto la scelta giusta col e digitale digitale terrestre
Non sono già allo studio i modi differenziare fornendo Circolo dei canali un'identità precisa
Lo sport che veniva distribuito qua e là come il prezzemolo finirà per essere lo sport che finisce nel canale dello sport e così il sistema non so delle delle delle anzi
Classiche dei ragazzi
Insomma avranno un canale la letteratura l'apposito la poesia la scienza la Filosofia la teologia e quant'altro avranno finalmente un
Tirreno su cui mettere radici
E
Di lì a poco una pianta ingrato l'inglese
E quindi corrispondere con i suoi frutti ha un interesse che la gente ha cominciato a percepire essere la ma grande novità della televisione italiani cominciare da me
Non hanno molta dimestichezza con questa storia digitali terrestri
All'inizio era in questo esercizio
Del telecomando
Per quello si capiva magari si dovesse premere per prima
In quali direzioni ottenendola scomparso del verde oppure l'ingresso da Corso io persone desolato in grande difficoltà elezioni facevo così vengano trovavo quello che mi serviva processo poteva che scegliere scientemente il programma che mi interessa
Ma di qui a poco a cominciare dei giovani avranno tutti una grande familiarità con questa
Opportunità
Insperata e incredibile
Come gestirlo la RAI secondo me è la più attrezzata per gestire
Una complessità di questo tipo
Lo è perché ha una
Vocazione più antica perché ha avuto un lungo
Una sequela di sperimentazioni che Lando ad estrarre anche al nuovo
E quindi ad avere una certa duttilità e velocità di pensiero di azione eccetera per cui io credo che
La protesta che questo digitale e al punto di piano molto però se io voglio dire di uso comune insomma
Gli altri
La gli articoli sono affari loro io nesso poco del nella mia parrocchia figuriamoci quanto forse lo prevede preparo che altrove comunque capisco che questo momento in cui la RAI riacquista
Una opportunità che pareva essere molto lontano sono addirittura dispersa nel giorno in cui si è pensato
Storicamente per qualche verso
Che fosse venuto a un compromesso addirittura con la concorrenza forte cioè come già detto in funzione del pericolo rappresentato da Murdoch
Ecco noi abbiamo
Attraversato un periodo in cui sentivamo questa sindrome
Del del dalla piattaforma
Dove andare con chi stare come contrattare
Quale cosa conceda chiusa pretendere e così via
Similari questa mattina si è chiuso
Come è noto a quest'ora questo livello a questo tipo insomma di argomentazione si fasanese di portare avanti un discorso che entra di più secondo me dentro
Le ipotesi che si possono che si dovranno fare siano molto sulle identitari di questi canali
E sulla possibilità di trasformare
La frantumazione
Delle offerte televisive
In auge fino ad oggi in auge
Si fa per dire perché negli ultimi tempi aveva segnato qualche punto in meno anche quel sistema padre famoso perché vanno crescendo le attese della gente i giovani soprattutto
Sono poco inclini a seguire
La televisione generalista che impegna un'attenzione che deve essere quasi sistemica
Perché molto spesso affidata i cicli allora questo lui richiede una certa disciplina di presenza davanti alla televisione e poi sono spettacoli che in qualche modo mimano la serie di rappresentazioni del reale
Che fino a questo momento era devoluta ai libri al cinema al teatro e così via
Di fronte a questa sbornia di possibilità
La società non potrà che
Entrare in una sorta di verifica fibrillazione per capire dove si è andato avanti acrobazie
Ad agire ed è questo il punto che inaugura alla seconda sessione
Come ci si attrezza per agire in modo di superare tutte le difficoltà che ci hanno accompagnato fino ad oggi e senza assentare di qualcosa di vivere di rendita rispetto alle prove vuole
Proficue e benefiche del passato perché
Con la rivolta all'indietro in televisione non si fa più
La televisione per il fatto stesso dalla sua velocità postula che cosa posso ora
Un continuo adattarsi a ciò che irrompe nell'ambito della tecnologia e quindi la nostra stessa dallo stesso dice quindi indugiare sui ricordi un per tempo
La televisione è il terreno sul quale
Si deve sperimentare il futuro il modo di vivere su questa terra dei nostri figli e dei nostri prodotti
Non possiamo
Consegnare loro delle lo sa dire tanto meno lo voglio dire
Esprimermi con quell'espressione pasoliniana che è molto suggestiva
Descritto da Pasolini cioè il mondo delle lucciole era destinato a finire i fatti non si vedono sfida
E Fabrizio Morri ti pregherei tanto riprendere in mano la cosa
Sì naturalmente per i nostri ospiti fa fede
La prolusione che ha fatto adesso Zavoli Mario inviterei sono sicuro che qualcuno aveva già fatto anche a dotarsi della relazione che il Presidente a nome di tutta la nostra Commissione funzione parlamentare
Di indirizzo e vigilanza sulla RAI ha svolto questa mattina che era sostanzialmente
Una la relazione tesa a manifestare un'inquietudine che è presente anche nel mondo dalla politica quindi anche la nostra Commissione
Sul fatto che la RAI riesca ancora come ha svolto egregiamente per tanti decenni che ci stanno alle spalle a essere
Quel baricentro produttivo ideativo e rappresentativo di una società che nel frattempo è profondamente mutata
Non solo ma anche all'opera
Anche in virtù di cosa è stata la televisione anche anche una società che è stata molto segnata non solo la politica dalla grande forza del media del miglia televisivo
Naturalmente voi parliamo di RAI perché la Corea competenza dalla nostra Commissione a nessuno di noi a partire dal presidente Zavoli sfugge che
Altrettanta azioni importante nella società contemporanea c'erano anche gli altri
Gli altri attori che sono presenti media sette Sky
Il tessuto a ha perfino una certa importanza anche le ricco tessuto
Forse troppo frantumato questo della
Dell'emittenza locale come rimangono vivi strumenti
E media antichi come come la radio che è tutt'altro che passata di moda c'è chiaro tutto questo
Chiedevamo ai ai nostri ospiti per la loro particolare esperienza
Di di di autori di protagonisti dagli studiosi
Secondo le varie sfaccettature di darci
Però il contributo più prezioso intorno a questo è ancora possibile
Intorno a questa domanda è ancora possibile
In una società che è molto più frantumata
Individualistica
Atomizzata
Dove il fallimento la crisi dei processi di un'idea unica del mondo questa orrenda parola della globalizzazione ha determinato anche nella civile Europa
Un un ritorno
Al bisogno di piccole patrie e di di campanili e è ancora possibile che al servizio pubblico che quindi alla RAI
Sia affidata una missione
Che è stata egregiamente svolta in passato che è stata una missione di unificazione del Paese di costruzione di un linguaggio di un modo di guardare la realtà
E di guardare a anche anticipando e costruendo quei livelli di coscienza e di civiltà che hanno fatto sentire meno distante l'italiano di Sicilia
Dall'italiano di Torino
Non solo per il fatto è promozione emigrati diciamoci erano mischiati ma anche perché la produzione RAI e svolgeva questo fattore di unificazione culturale
è ancora possibile farlo oggi ravvedono non do un giudizio di merito te o non è un giudizio di merito sulle attuali classi dirigenti sulle liti della politica e sull'idea stessa
Se si è ancora possibile che un
Un media magari in crisi come si dice troppo spesso per carità televisione generalista la sorride ma c'è una realtà nuova c'è un'offerta RAI che è fatta di dieci dodici canali ma la missione
Dal vostro punto di vista e ancora pensabile che sia a quel livello di ambizione quando
Trasmissioni di grande successo vedo qui Arbore fra tutti in cui ci si divertiva
E si costruiva anche in rapporto al futuro ci costruì ma un nuovo gusto lo si interpretava perché
Se una trasmissione aveva successo e perché coglieva qualcosa di cui c'era bisogno ma nello stesso tempo lo cambiava lo trasformava lo arricchiva successo
Oggi
Non sfugge a nessuno e concludo su questo poi chiedo vi privo dei contributi ad Arbore
E non sfugge a nessuno che le trasmissioni anche sul servizio pubblico di maggior successo di Auditel sono più l'Isola dei famosi io non demonizza o nessuno e nessuno sto dando giudizi di valore dico qual è la lascia un po'
Le cose su cui ci interroghiamo anche nel mondo nel mondo della politica sono l'Isola dei famosi o che so constatare che il picco di audience
Per Santoro e quando viene invitata la D'Addario ecco ho fatto due estremi diciamo due estremi
Una volta c'era grande pubblico che seguivano trasmissioni innovativa c'è ancora forse anche oggi questo bisogno di qualità ma ecco dal vostro punto di vista
E ancora pensabile che
Con l'aiuto di tutti quelli che gli vogliono bene possa essere la RAI ancora
A interpretare questo bisogno identitario ad una società in crisi e a traguardare allo su livelli di civiltà accettabile oppure no dipende dal punto di vista
Arbore
Devo parlare
A allora grazie per la citazione innanzitutto etc io non vorrei disperdere in mille rivoli
Le le conversazioni che sono state fatte oggi eccetera ma parlare soltanto dell'intrattenimento offre lei fa il tomi se diciamo noi a Milano e quindi parlare dell'intrattenimento che è quello grandemente imputato perché la politica dell'informazione l'infotainment perfino la fiction
Non sono tanto criticabili vengono fatte in maniera forse un po'discutibile ma quello che invece e criticato e soprattutto dal pubblico che io rappresento un po'come aggredito da questo pubblico cioè io dovunque vado vengo aggredito come responsabile del fatto di non lavorare in televisione
Perché il fatto che non ci sono dei programmi che ero gradiscono quindi
In programma il Grande Fratello insuccesso mamma con rare con veemenza mi aggrediscono perché mi sentono responsabile e c'è quindi secondo me è una minoranza è una minoranza che però è quella
Che ha visto i miei programmi e quella che oggi diserta la tv generalista e che si sta concentrando su altri media è quella che va ai concerti e quella che ripopolare il teatro
E che ecco anche con formule
Difficili è quella che o non demonizza la parola cultura e quindi io mi sento un po'il rappresentante di quella cosa lì a proposito
Della
Del dialogo e del passato di Arbore visto che farà una citazione non parlerò della tv del futuro che mi pare che abbia delle buone prospettive
Ma della tv generalista di oggi
E a proposito della della cosa io devo sempre ricordare che sono stato segnato e sono ancora segnato
E fortunatamente confortato da un programma che si chiamava quelli della notte ora quelli della notte era un programma che aveva un milione e mezzo di spettatori
Però è stato lo dico con una punta di orgoglio il programma più citato che ancora oggi io devo riproporre quando faccio i miei concerti in giro per l'Italia
Assolutamente perché guai a non fare le canzoni di quel programma il programma aveva una grandissima risonanza ma faceva lo stesso ascolto che faceva il più nobile
Linea diretta di Enzo Biagi su RAI Uno quindi il programma non è che ha confortato dai dati dell'ascolto
Più confortato dai dati dell'ascolto fui indietro tutta dove io introdussi al posto della della della ragione sociale di quelli della notte che è un programma decisamente destinato un pubblico acculturato
Io cercai di per commentare l'audience di fare un programma che con che con che con un solo asse anche l'altro pubblico e mi è venuta indietro tutta che aveva una doppia lettura sì cieca
E l'errore marchiano di Enrico Frassica che parlavano italiano approssimativo ma c'era c'erano anche le code che
E hanno la satira delle ragazze di drive mille però c'erano le coccole
Insomma
Una una doppia lettura e riuscire a ottenere un ascolto più alto del di di quelli che erano anche questo soltanto per introdurre quello che io dico
Che adesso e se li fa a a una a una cosa che quindi non sono stato mai punito dall'Auditel
Però sono punito adesso perché
Non faccio televisione per non so cioè soggiacere a questo posto questo dittatore
Che condiziona tutti quanti io sono letteralmente stufo di sentire il giorno dopo però ha fatto però ha fatto dire trentacinque dicevo affatto venticinque sono OSCE lo trovo lo trovo superfluo trovo banale lo trovo verso
Va a parlare solo dei dati d'ascolto e giudicare la bontà di un prodotto soltanto dai dati di ascolto mi sembra
Puerile
E anche assolutamente errato perché l'ascolto e quello che premia come è successo nella cena nella sera di Eluana Englaro quando tutta l'Italia tutti i giornali e tutti i media parlavano della fine di questa ragazza
Il tutte le reti unite facevano sei milioni di telespettatori
Il Grande Fratello faceva otto milioni di telespettatori quella è una cartina di tornasole della qualità del pubblico che purtroppo non per colpa del pubblico medesimo
Viene registrata anche fedelmente dall'Auditel ho trovato una vecchia carta che però nessuno
Adulte non è stata mai più sostituita tanti anni fa dieci tant'
Il non so se funziona ecco e il consigliere Contri
Scrisse e parlo il tour in consiglio di amministrazione di della difficile difficoltà di realizzare un canale dedicato alla cultura
E nella l'ascolto e a questo la quello che dice
Il settantotto per cento dei telespettatori che compongono l'ascolto totale tributi oscilla tra individui che non hanno alcun titolo di studio sette virgola due che hanno un'istituzione elementari
Trentasette virgola otto e un'istruzione media inferiore ventotto virgola sei
Dei rimanenti il ventidue virgola per sette per cento ad una istruzione media superiore
è solo il quattro virgola tre per cento poi cinque una laurea
Questo era dieci anni fa il panel come si chiama della
Della dell'audito e le dieci anni fa
è stato aggiornato e magari impianti infinita fatica sono riuscito a sapere che adesso il cinquantanove virgola quattro per cento a la licenza elementare solo la licenza elementare
Dicendo elementare significa che non tutti hanno la licenza elementare hanno fino alla vicenda alimentare ci sono sempre gli analfabeti ancora
Che hanno una rappresentanza minore però naturalmente molto però fino
Poi il trentatré virgola tre per cento all'anno il diploma superiore significa che hanno la terza media o scuole medie superiori trentatré per cento genericamente
E il sette virgola due hanno un titolo universitario quindi aumentato il titolo diversità
è chiaro che la maggioranza decreta il successo del Grande Fratello rispetto dei tutte le informazioni entravo che la maggioranza non pensa una colpa incolta premia molto spesso
Il e inutili perché i programmi di intrattenimento di cattiva fattura e noi ce ne sono tanti premia la rissa
Premessa ebree premia il gossip da pianerottolo soprattutto nelle fasce di maggiore ascolto che priva premia la tv paga cura scusate il termine ma è l'unico termine possibile prega definire una televisione che deve inventare una paga compagine ironia puntata come quella di invitare Fabrizio Corona o quella di mettere dure che si scontrano fra di loro per guai se non lo fanno vengono anche
Protestati oppure una una bella ragazza che in termine tecnico viene chiamato in un'altra maniera
è certo dai realizzatori dei programmi e questa è la tribù paga cura che nell'intrattenimento viene fatto o non parlo della RAI parlo della televisione generalista in genere
L'anno non parlo della della RAI la RAI in qualche maniera salva un po'la faccia si sapeva anche lei Larissa è diventata obbligatoria anche lì il il termine furbo più diciamo
Prego mitigare un po'la cosa eccetera furbastro Elce e viene assolutamente usato civile Usai assolutamente perché c'è questo questo tipo di ossequio
All'Auditel si diceva quale
Il
La la la la ricetta beh c'è un ossequio all'Auditel che effettivamente
Terribile cioè
Capisco che è l'Auditel oggi regge soprattutto in termini di economia
Importante che elegge attraverso la pubblicità tutto l'impianto delle televisioni ed era televisioni in particolare emerge realista però io dico che ci sarebbe un termine una cosa per mitigare
Il fatto che viene identificato con il successo di quantità
La qualità o la bontà o la per la bellezza di un programma che prevede trovano ceppo mentite spoglie perché
Possono essere le stesse
Se non lo diventa passatista dell'indice di gradimento il famosissimo famigerato indice di gradimento col quale io ho cominciato a fare la radio
E col quale abbiamo fatto la prima televisione quando c'era ancora il servizio opinioni
Era bello ed ha un giustiziere
E ve lo dico che tu avevi un ascolto elevato con facendo la rissa verbale proprio inaccettabile il voto di gradimento gli stessi che avevano visto quella la rissa verbale e non si erano staccati dalla televisione
Poi da valutare una dieci un voto di tre
Il in termini napoletano si chiama chiesto va perché nello
Cioè e
Il il giudizio sulla bontà di un programma Abba a modificare il l'onnipotenza dell'OSCE o dell'ascolto che invece spesso premia la casa la qualità quindi io francamente direi che per rendere kosovare proporre di nuovo un gradimento proporre ma non il quali terre perché il Qualitel innanzitutto bilico sta molto poi
è diversa la qualità dall'apprezzamento per un pubblico chiamiamo apprezzamento chiamano il la battuta quel prezzo completo che dovrebbe spettare anche la critica
Perché dire un programma ha avuto un ennesimo di accesso ma è francamente brutto io non lo sento più diretta da da Zanni dire dire male di un programma bruttissimo perché
Perché il nome dell'ascolto se il programma bruttissimo ha fatto un buon ascolto nessuno lo viene sdoganato termine antipaticissimo ma così succede
Succede quindi che in nome di questo fatto dell'Auditel chi come me e come altri ha avuto un certo successo da tutti i punti di vista cerca una nicchia o una scappatoia il caso di Fiorello è emblematico è inutile dire Fiorello ha scelto
Cose Gioiello ha scelto questo perché dopo aver realizzato dalle grandi successi di ascolto ed è il più popolare tra i protagonisti della televisione di oggi e anche forse il più bravo
Si è accovacciato si è rintanato a da Sky proprio per evitare che ditemi il l'ascolto scendesse di qualche punto casomai per perché alla terza volta che faceva la prima serata di RAI Uno è quindi venisse poi accusato è finito viene non è più quello di una volta
Le cose che tutti noi che facciamo gli artisti giudichiamo come uno spauracchio terribile Merloni che abbiamo fatto del resto non è solo Fiorello sono tanti anche Grillo che non non è che non è stato invitato è stato indicato mille volte
Ma dopo aver ottenuto certi successi
Ne è andato addirittura a fare politica quindi è come tanti
La copia Renato che ci sono mai quelli che se vanno al cinema
Benigni molto furbo riesce a mettere Dante e a fare la cosa poi però si accuccia anche luce insomma tutti noi
Che quelli che sono stati beneficiati anche per fortuna come nel caso mio dire un successo strepitoso eccetera eccetera poi devono trovare sì un altro devono dirottare su un altro territorio perché questo dittatore assoluto che l'Auditel che non viene
Frenato da niente naturalmente cibo Brega a
A Sassari sortiva Lhasa che molto molto forte l'idea non inventare altre cose
Invenzione che toccherebbe a noi perché oltretutto il fatto di che oggi l'intrattenimento sia affidato a format inventati in Olanda a me non mi sa ha fatto bene io scusate se mi devo citare ma mi devo citare ho inventato dei format perché l'altra domenica era un telegiornale dello spettacolo
Peraltro fece un esame alla RAI
E fu regolarmente bocciato ad un programma poi lo o no redatta dagli esaminatori delle mura non è altro che il telegiornale dove al posto di Ruggero Orlando
Ci spiega Isabella Rossellini al posto di ricordo ma è un telegiornale aspetta ed era un format un trauma perché ancora oggi potrebbe forse essere ripetuto un
Con tutte le cose e così altri programmi bene oppure degli americani come quelli della notte eccetera con
Il
La conversazione spiritosa su argomenti sui massimi sistemi eccetera eccetera quindi voglio dire toccherebbe
Alla RAI in particolare e mettere
Della da parte delle delle persone che che si dedicano all'invenzione di un format oltretutto vi vengono chiamati formato oggi dei programmi semplici interviste vengono chiamati formata non so se l'ha detto già qualcuno me lo diceva anche Baudo
Recentemente vengono oltre etichettati come format dei programmi che non hanno nessuna origine ritardo dietro non c'è nessuna invenzione
Non c'è la cosiddetta tv d'autore che imparare andrebbe rispettata e avrebbe e andrebbe stimolata non c'è pure tributo autore la ultima tributi auto che più o meno dove tu riconosci
Il programma del sottoscritto di Angelo Guglielmi difficile identificare oggi un programma dice questo è però è una un programma di tv d'autore questo ritengo quindi che
Per concludere
Sia da sta meditando seriamente e dia promuove all'Auditel Dedaj attardarmi un voto basterebbe un voto da uno a dieci vedono il programma vedono la rissa di
Che ne so anche del degli amici eccetera oppure la cosa e poi accanto al un giudizio da uno a dieci sulla bontà del programma sull'apprezzamento del programma
Certo se si chiama gradimento sembra di notare la televisione del passato
Mi dispiace aver parlato solo della televisione generalista e di non parlare della di quello che sta succedendo in televisione io ma come me molti altri assidui telespettatori perché
Accanto al fatto della di aver
Contribuito
A
Fare la televisione la radio io sono un grandissimo fruitori come dicono questo della televisione guardò televisione dalla mattina sei anche la notte usato le televisioni straniere
E e naturalmente sono molto
Anche incuriosito da quello che succederà Colle nuove
Reti digitali terrestri
Posso già dire che per esempio storia sai rapidamente guadagnando pubblico è un pubblico acculturato e un pubblico importante di professionisti
Che mi serve mi dicono l'ho vista su storia io sono la verifica mi chiedo oppure su quindi ci sono appena qualcuno fa qualche cosa di più
E cioè certo e una minoranza
Però non è detto che la maggioranza abbia sempre ragione è una sopra o se è una minoranza e quella minoranza che evidentemente si l'altro pubblico quello che
Che che mi aggredisce per strada quello che quando vede
Le le vicende di Giove Giolitti l'ultimo protagonista del Grande Fratello dice mamma mia cambia canale certo è una minoranza rispetto a quelli che invece vogliono sapere non non c'è l'aiuto dei media se non c'è la rissa cioè non c'è il gossip se non c'è la sella nell'articolo
Esplosivo anche delle dei giornali di grande tiratura però io credo che questo sforzo si debba fare e forse l'unico rimedio sarebbe proprio riproporre l'indice di gradimento chiamandolo con un altro nome
Dare un volto da Roma dieci come a scuola
Per attutire il dominio dello share del semplice ascolto poi chiamato lo come volete recentemente è stato fatto una piccola indagine sono stati
Citati non so come
Alcuni programmi di Fazio di report eccetera quotati su
Già qualcuno
Si è interessato a questa cosa è un grande alibi però questo conferma che secondo me
Oggi tornare al gradimento dare anche un giudizio di bontà non di qualità perché la qualità e anche il Macbeth ma M.
Idee di brutale sullo sul programma credo che sia l'unica cosa per
Non ascolta che Pagliuca le persone che si lamentano del latte decedute risoluto realista soprattutto un target anziano d'occhio ma i giovani vanno hanno gli altri media
E poi non solo i grandi fruitori della televisione in grandi fruitori radiologi vogliamo poli notte svariate riso nel futuro solo quelli della mia età compreso il sottoscritto
Grazie
Io ho molti anni fa
Ho partecipato molte volte a dei programmi di
E sessuologia in cui si incominciava a parlare di qualcosa che stava cambiando
Noi per millenni siamo stati divisi uomini e donne
Sulla base del diportismo sessuale siamo differenti dal punto di vista nato a unico soprattutto abbiamo genitali differenti e siamo differenti per ruolo
Partendo dalla genesi quando per il peccato originale
Dio punire gli uomini e decise anche quali erano il ruolo maschile il ruolo femminile quindi tu uomo lavora in RAI con gran sudore fu donna partorire ai con grande dolore
Aggiungendo ancora una cosa che poi è rimasta in permetta il BIM non più accettata
E tutto nominando incidere RAI compassione il tuo marito ma dipenderà mai da Luigi quindi a sono stati stabiliti dei ruoli che sono rimasti intatti per millenni
Dalla mitica ormai rivoluzione del mille novecentosessantotto di liberalizzazione sessuale invece il concetto che dovrebbe essere conosciuto da tutti e quello di identità sessuale
Un'identità sessuale che richiede una conoscenza riversa
Io oggi anche a tavola ho sentito parlare dei transessuali in un modo che non mi è piaciuto per niente
Che denota pregiudizi e non denota conoscenza veramente scientifica
Allora su molti noi viviamo in un Paese ancora a maggioranza cattolica in cui per esempio anche l'omosessualità viene ancora da tante persone
Vissuta in modo negativo come un vizio come una perversione
Perché sempre dal mito famoso della genesi la sessualità è stata finalizzata alla procreazione
Conidi nuovi studi sull'identità sessuale noi abbiamo capito per esempio
Che forse e io dico forse perché mi piace da tanto tempo io studio i miti e mi piacciono moltissimo io dico che quando la dea scienza non era ancora nata
L'identità sessuale genetica che sicuramente esiste
Era stata messa dagli assiri babilonesi in CL o e avevano creato gli oroscopi e dai greci nell'Olimpo anche lì incidendo
Tutti quanti voi sicuramente avete studiato li ha detto
E sicuramente ricordate di qual era norme l'India in modo determinato degli Dei di influenzare gli uomini ma come influenza se noi uomini
Esattamente come i nostri geni influenza nel nostro comportamento
Allora perché non incominciare per esempio a discutere della possibilità che dentro ciascuno di noi ci sia un'identità sessuale genetica
Che sia bisessuale come i miei invita gli dei dell'Olimpo
Il quello che c'è stato in questi ultimi anni
Ha dimostrato ampiamente per esempio
Come le donne siano capaci anche di fare il soldato il magistrato l'ingegnere cioè professioni che erano considerate esclusivamente maschili
Noi dobbiamo ricordare che soltanto nel mille novecentosessantatré
Alle donne è stato permesso di frequentare delle Facoltà che fino a quel momento
Erano state soltanto maschile quindi sono pochissimi anni me e abbiamo ancora un'altra cosa importante vediamo oggi
Quanti uomini sono capaci di dedicarsi all'allevamento dei loro figli tanto vero che vengono chiamati mamme
Per la dolcezza la tenerezza e la capacità che hanno di mettersi in contatto con un bambino anche molto più
Quindi dal punto di vista psicologico noi siamo sicuramente bisessuali
Abbiamo la possibilità di aveva di manifestare qualità che per millenni sono stizza state considerate solo maschili solo femminile
Abbiamo per esempio un grosso problema oggi quello dell'occupazione dell'educazione sessuale che viene sempre portata in Parlamento sempre bocciata
E perché la televisione non potrebbe per esempio effettuare uno scientifico programma di educazione sessuale che possa essere visto nelle scuole
In maniera tale che tutti quanti hanno un tipo di informazione
Corretta scientifica che poi possa essere discussa
Scuole a scuola in maniera anche diversa ma che comporti anche che i bambini capiscano per esempio che cosa significa la sessualità infantile
Tasse su Alitalia infantile non la dobbiamo soltanto a Freud noi sappiamo che rappresenta la base della futura identità sessuale
Perché per esempio tutta la psicologia ha portato avanti un grosso discorso che quello della memoria implicita cioè di come un bambino il corpo del bambino
Ricorda le emozioni che la madre gli trasmette
A partire dal terzo trimestre di gravidanza e nei primi due anni di vita
E quindi quanto per esempio sarebbe importante che la nostra società prendesse in considerazione oltre al bambino anche la madre
Noi abbiamo un aumento per esempio delle depressioni post parto
Perché
Perché la maternità oggi per le donne rappresenta un doppio legame o ti curi del figlio o continui nel suo lavoro a fare carriera
Invece di essere un'ottima moglie è un'ottima madre un'ottima amante un'ottima lavoratrice e quindi un onnipotenza assoluta
Che non è più possibile per cui noi tutte le conquiste che abbiamo fatte si sono quasi tramutate in conflitti
E che cosa facciamo oggi questi discorsi vengono fatti in televisione
No io partecipavo come vi ho detto ho partecipato in passato li avevo conosciuto Sergio Zavoli proprio in occasione di un convegno di questo tipo e poi ho partecipato ha delle sue trasmissioni
A trasmissioni in cui si discuteva no il nuovo la modificazione dei comportamenti che ci sono stati in questi anni
Poiché oggi mi sento dire da molte parti quando vado a fare una conferenza perché lei non c'è più in televisione
Non sono io quella che dico facciamo una cosa facciamo un'altra se non viene deciso che alcuni programmi sono importanti se non viene deciso che alcune cose vanno dette
Noi ci ritroviamo per esempio in un altro problema nel problema dell'adolescenza con una identità sessuale che al giorno d'oggi per uomini e per le donne
Viene verbalizzata sul numero dei rapporti sessuali che essi hanno scissi dall'affettività
Per cui mi piacerebbe tanto per esempio chiedere ai giovani che possano rispondere quindi in una in una televisione interattiva ma credete ancora che esista l'amore
Ma che cos'è per voi l'amore che cosa significa un rapporto sessuale scisso e quei basato soltanto sul potere
E mi piacerebbe anche che per esempio si potesse discutere
Perché per esempio per il maschio l'identità sessuale continua ad essere basata sulla possibilità di avere rapporti sessuali
Anche fino a novant'anni e le case di medicinali gli hanno permesso ancora questo inventando il viagra il Cialis
E quindi perché puoi chiave e invece per le donne la seduti evitare legata alla bellezza e alla gioventù per cui ci ritroviamo per esempio nell'età anziana
Che gli uomini possano sposare la badante o l'Ucraina anche venuti in Italia
Di quarant'anni cinquant'anni di età minore ma una donna no perché chi se la piglia una volta che e diventata vecchia e brutta
Quindi abbiamo una serie di problematiche
Che molto otterrebbero essere discosti esiste in Italia una federazione italiana di se sull'oggi la scientifica
Quindi ci sono molte persone che potrebbero intervenire e avere dei dibattiti in cui si possano discutere i problemi relativi all'infanzia all'adolescenza alla maturità
In Arbore faceva presente di quali dell'acqua e della qualità degli ascoltatori certamente se io sono non conosco alcune cose non sono state informate
E se non no un titolo di studio molto alto o almeno medio
Non posso pensare all'autorealizzazione nel lavoro che miri chieda costanza studio e quindi autorealizzazione nel lavoro che vada avanti fino a tarda età
Io posso se io ho soltanto la licenza elementare o quella della scuola media pensare a un'autorealizzazione nel lavoro come lo possa avere facendo i calciatori la velina
Perché adopero quelle qualità che non hanno qua non hanno studio ma che hanno la possibilità di di emergere e di avere successo che oggi il potere e la cosa più importante di tutti
Ecco quindi che perché del bisognerebbe che ci forse perlomeno un programma in cui si possano fare anche
Dei in dibattiti scientifici grazie
Tocca Abordi in concordi nel ci accompagna
Da tempo sui meccanismi dell'informazione con calore passiamo al tema probabilmente più punto di vista di di un operatore dell'informazione importante grazie
Grazie grazie a voi naturalmente l'invito
Ma allora si corre
Come circolare al fatto se deve fare il tono estesi meglio anche se dalla relazione del presidente Zavoli mi è rimasto un dubbio
Che vi propongo proprio perché magari vogliono o qualcuno che me lo chiarisce
Perché alla fine
Il presidente Zavoli diceva
Nella televisione cioè il futuro
E ed è indubitabile visto tutte le voci tutte le cose che sia
Io però
A me almeno è avvenuto mentre lo ascoltavo questo dubbio
Nella televisione o nello schermo
Mi spiego
In realtà noi ci abitua e via considerare televisioni è una sorta di elettrodomestico che differente da altri elettrodomestici o altri servizi che abbiamo è scarso
Oggi mi pare di capire che le cose vanno intrecciando si sempre di più che il televisore stesso del della sua specificità
E che per esempio può capire a rientrare in un salotto un bel salotto naturalmente vedere invece del classico elettrodomestico semplicemente e puramente nemmeno la televisione ha plasmato e proprio
Lo schermo che una volta si metteva quando papà faceva vedere i filmini delle vacanze e su quello schermo vero ci si può proiettare il programma
Ma ci si può proiettare anche il sito internet e chissà quante altre voci e potremmo farci e allora anche questo voi induce ad un'altra serie di
Considerazioni arrivo subito però poi al punto dell'informazione ma le cose sono collegate
Per esempio la televisione ma anche la radio per molti versi
Ci ha abituato al disco all'ascolto momentanea io voglio sentire quel concetto quella partita di calcio
Ho mi organizzo in modo tardivo deve essere davanti al teleschermo o davanti all'apparecchio radio e mi fa molti anni
A quella data ora in quel dato momento oppure me la sono persa come
Oggi non è più così dai VHS si è passati dividi ma ormai tutto passa attraverso internet
E addirittura
Io degli ascoltatori ho scoperto che ascolterò la rassegna stampa che faccio dirette alle sette e mezzo con comodo verso mezzogiorno
Hanno nel sistema che addirittura sul telefonino
Possono trasferisse allora tutto questo cambia un po'la faccio naturalmente si cerca riguarda più le fasce giovanili acculturate Intini la terzietà questo è vero ma poi insomma quella terzietà non non sottovalutiamo l'altro
Ho in questo quadro all'ora il discorso degli ascolti e della politica diventa un discorso complicato
Qua ognuno parla naturalmente secondo la sua esperienza
E
Secondo un po'o il suo bagaglio di modelli anche dal punto di vista della comunicazione innegabile che Radio Radicale
Abbia una sua connotazione insomma noi non c'è niente da fare
Allora forse l'esempio che
Provo a fare riguarda naturalmente la storia dei radicali Chirulli
è
Il il debutto televisivo di Pannella che date ormai al mille novecentosettantaquattro Pennellone credere distante quello naturalmente alla fine di un digiuno
Nel caso specifico non vi è dubbio avesse ragione perché chiedeva di parlare il divorzio su cui appena si era fatto i referendum e forse titoli per farlo fuori
Alla fine insomma vinse il braccio di ferro e arriva in televisione in diretta
E vengono pronunciati due parole che in televisione non sia
Ma
Sentite
Aborto
E compagno Pinelli
Narra la leggenda che spenta la telecamera
Il cameraman pronuncio la storica frase dotto meglio de Kennedy che evidentemente restano ancora quel famoso confronto televisivo che nell'inizio dall'estero alone
Una ora vi arriveremo
Ora
Io tutte le volte che vedo per nelle televisioni mi preoccupo che lui pensi e che lui voglia ripetere quell'exploit
Ciò è tecnicamente impossibile
Ma non dal punto di vista di pannelli dal punto di vista delle condizioni che sono gabbie
Perché quello dell'UDC si cerca di giudizio di cultura ma soprattutto le condizioni ora ci vuole di fruizione
Nel settantaquattro Cera divisioni bianche nelle due che la
Volere o volare davanti al teleschermo c'erano comunque milioni di persone
Lo sono da riconosco porterei quindi il messaggio arrivava out numero tale di persone
Comunque elevato
Altro aspetto della comunicazione politica
La comunicazione politica ed ha paludata
Non solo in giacca e cravatta fatte tre riforme precisi Florica trascrizione ma allora non è una descrizione e che fumavano ma per il resto eterno
Chieppa
Quindi un
Eloquio più aggressivo qualcosa del genere era diversi un evento una trascrizione
Oggi che cosa vuol dire ascrittile
Siamo ai limiti dell'omicidio indiretta quindi mi pare molto difficile oggi riuscire a
In scena
La trascrizione del
Essere semmai l'opposto la buona creanza quasi quasi
Per di più invece che due che era il rame celebriamo la scelta più adesso questo digitale deve essere nessuno l'ha ancora credo e non lo so poiché però mi pare difficile che oggi ci sia qualcuno che ci possa dire
Dove andrà a parare il digitali terrestri quanto modificherà le nostre
Abitudini sempre di fruitori
Una cosa l'abbiamo capita che è finita la televisione generalista e cominciano le differenze di genere anche ad essere valorizzate anche dal punto di vista della
Della televisione
Da questo punto di vista un po'radio radicale e
Non voglio dire che sia stato antesignana
Ma si è posto un problema qua il discorso ci porterebbe lontano naturalmente e visibili migliore accennarne il titolo
La questione del servizio pubblico vista da una particolare angolazioni mi permetto di utilizzare la relazione del principi come peraltro è stato consigliato del Presidente Zavoli a pagina nove
Quando Zavoli parafrasando Einaudi
Dice conoscere non è un privilegio ma un diritto appunto ha il conoscere per deliberare
E la conoscenza è affidata
Al momento su più solenne della della Repubblica cioè dibattito parlamentare
Benissimo noi abbiamo tentato di costruire una divisione Moro direzionata sul palco una radio parto naturalmente una ratio Moro direzionali sul Parlamento
Atto diversi all'epoca parte quasi rivoluzionario
Perché io ricordo con sincero raccapriccio
Presidenti delle Camere e dicevano ma coaguli di trasmettere per radio le sedute della Campania
Che sarà
CIPE ormai
Voglio dire il concetto
E e talmente è talmente invalso che non è qui se non forse solo per merito di Radio Radicale TARSU perché abbiamo cambiato anche il concetto della sacralità della
E di e vi mettiamo altri altri criteri la trasparenza
Però insomma quel tipo di servizio pubblico è ovviamente un servizio pubblico per venire invece al tema che il presidente Zavoli poteva nella relazione stare nel mercato
è
C'è il mercato delle dirette parlamentari
Non saprei dire mi ha testé lei a proposito del tema Delli indice di gradimento detti e degli ascolti mettesse lei su un dato permea almeno
Come dire empiricamente verificabile
L'Espresso ha sempre avuto una tiratura inferiore rispetto che sono la Gazzetta dello Sport
Il Mondo di Pannunzio qua semplificato meno ogni copie di oggi la gente
Quindi è evidente che c'è un rapporto fra quantità e qualità non necessariamente direttamente proporzionale
Però
Però
è anche evidente che
Già
Scarsi ascolti nonché comportano necessariamente grandi coperture di mercato anche se quei dati che ha dato
Arbore e a proposito della Corco del pannello di
Del di Auditel a me paiono inquietanti non tanto per Audi Tel ma per il Paese
Perché i
Somministrate Luini siamo siamo a Bossi
Sono false va beh non resta che sperare quando dicono che non è
Scuola dell'obbligo si intendano almeno le vecchie insomma ecco perché sennò sarebbe veramente tragico insomma
Comunque comunque per arrivare per avviare ripeto arrivare rapidamente alle conclusioni e il
Problema degli ascolti e della qualità e quindi quando io sento qualche elettore
Di Radio Radicale dice un po'triste ICE hai visto quelli hanno fatto quattro milioni di ascolto noi
Cinquecento mila seicento mila io gli parlo sempre dell'Espresso della Gazzetta dello Sport
Perché questo è evidente però è evidente che
La posizione il mercato di un servizio del genere e
è complessa e complessa
Come minimo
Anche se il target alto determina degli sponsor per tipo spot determinare degli sponsor particolari che possono poi
Avevi interessa entrare in contatto appunto con un target a determinate
Caratteristiche quindi anche determina di consumi diciamo così
L'ultima cosa invece riguarda proprio l'informazione politica perché poi insomma il problema di Radio Radicale al di là della diretta dal Parlamento che poi quella che ci consente di vivere quella che ci consente di vivere attraverso la sussidiarietà
Di servizio pubblico e poi
Prima o poi io spero si riuscirà a compenetrare in un ambito Chiti civica interagire con la RAI non competere insomma lo ricorderà chi governa
Tema di competizione e cinque questa in questa fase
Do vari non si può dire però oggi insomma la la competizione nel settore con la RAI non è
Non è quello che ci spetta quello che invece quello che invece è importante che vide il resto della comunicazione politica perché per la gara si fa presto ma
Basta dire l'accortezza di studio che arrivi un redattore che
Per quel giorno non s'non sarà al massimo della creatività matura avvertire gli ascoltatori chi sta parlando queste fondamentali sennò diventa
Viceversa il resto e qui ha ragione il Presidente quando dice bisognerebbe battersi perché ogni volta si è garantita la voce di tutti i soggetti chiamati in causa
è questo il tema sul quale i radicali insomma sono
Conoscete conoscete la questione conoscete il problema
Io mi limito a segnalare una cosa mi rendo conto che sia oggettivamente difficile
Garantire questo che poi è il pluralismo
Però è anche vero poi qui cerchi autorevolmente può confermare un dato che mi hanno dato che spero sia al fisco
Chi risulterà in dieci
Interventi su questo tema sull'informazione politica da parte dell'autorità che
Quarantanove volte
Quaranta volte cortili grosso modo una volta trimestri ordini su questo tema ogni trimestre invece la Ragioneria cioè l'intervento del garante
Qualcosa non va qualcosa non va però c'è anche gli effetti un altro problema e ho concluso ho parlato delle
Di come è cambiata l'informazione politica formazioni politiche ambiente in modo enorme
E qui diciamo
La
L'apertura del mercato il privato scelta relativamente centra molto più forse per le radio che per le televisioni rispetto all'intervento diretto del cittadino
Ma in realtà un fenomeno che si è visto procedere in parallelo fra privati fra privato e pubblico televisivo e lo slittamento lento
Ma poi a un certo punto parossistica coro
Che
Ci ha visto passare da un modello che le tribune politiche due scene ma visto che le aziende ci organismo politico che sedeva ad anfiteatro e politico con il suo assistente al centro della scena
A un talk show
Dove al centro della scena il conduttore
E intorno a luglio ci sono i politici in parole povere dalla centralità dei politico alla centralità del conduttore
Tant'è vero che
Ormai
Abbiamo conduttori che in quanto tale
Possono perfino prescindere dal politico voi evitarla e dal dar voce alla politica autorappresentazione della politica del fare decidere i cittadini perché sono essi che lo interpretano direttamente
Questo è un fenomeno che in realtà può essere visto come sviluppo di forme di giornalismo televisivo
Dei rischi democratici dei rischi democratici non irrilevanti è un problema è un problema è un problema molto serio
Col quale avrei anche con conosce
Presidente Calabrò è stato chiamato a Barrot l'attività
Venti della dell'Authority Autority collabora con la Commissione parlamentare con poteri diversi anche sanzionatori ebbe negli ultimi tempi particolarmente attenta non solo come deve intervenire sui
Sulle questioni relative al pluralismo di cui parlava adesso anche Bordin ma anche sta ragionando nulla sulla qualità diciamo a un punto di vista anche su questa
Dibattuta e mai mai conclusa questione della qualità recita
Prendo spesso il caffè in un bar in piazza Sant'Eustachio
Buongiorno avendo saputo che la mattina c'era stata una sparatoria arrivando Chiesa cameriere ma che è successo stamattina qua davanti
Veramente non saprei risposte camerieri
Ma dico come non hanno sparato a un uomo
Così dicono ma il telegiornale non ha riportato niente dette camerieri
La televisione
Come validazione della realtà e non soltanto per i camerieri
Anzi la TV
Come rappresentazione di una realtà alternativa
Percepita
Come l'unica condivisa
Siamo tutti esempi la caduta del muro di Berlino e l'emigrazione dei paesi vicini del modello di donna di successo la velina
Tutte accadimenti e comportamenti indotti dalla televisione
Si rischia
Che la realtà reale diventi rispetto a quella virtuale secondaria da pagine interne dei giornali
Secondo il gergo dei giornalisti
La televisione
Equivale a una patente di esistenza anche per gli individui ormai che non appare in televisione non a immagine non ha consistenza non ha identità
Per cui
Si ricorre agli espedienti più sbarcati
Dottor Leone per fare apparire come i politici
E gli spettacoli di intrattenimento perché si è scoperto che le tribune politiche ingessate paludate col tempo compartimentati so non hanno attratti
Non ha importanza
Quello che dice in quel contesto l'esponente politico e se ne è un personaggio così noto da essere il Presidente revisione
Perfino allo stadio
Questo
è quello che conta
Questo per quello che rimane impresso nell'immaginario collettivo
Questo non solo da noi per la popolarità della Tymošenko di Rugova di Karzai
è stata determinante l'apparizione ripetuta e perfino stereotipata in televisione rispettivamente con l'attrice una bionda avvolta sul capo
Col foulard al collo con lo scialle verde sulle spalle
Stanno cambiando le cose
Sì
E no
Per l'informazione internet sta contendendo il terreno alla televisione e ha già casualmente ha soppiantato i giornali
Per l'immediatezza con cui le informazioni provengono
X
From Bix si dice lei tecnicamente Hitler materia da informazione dai bit
La Rete sta trasformando i rapporti interpersonali
Sostituendo il contatto fisico il collegamento informatico le comunità virtuali sono più frequentate dei gruppi di persone personale portano esternazione più disinibito
Assistiamo a una sorta di aggregazione tribale
Per cui un ragazzo di Centocelle condivide interessa e costumi più con un ragazzo di Seul
Che con un suo coetaneo della porta accanto è vero il televisore ormai non ecco la specifica parecchio e trasmette il televisore ma è uno schermo sul quale si proietta può proiettare di tutto i ragazzi proiettano l'immagine loro computer
Ma per l'esistenza visibile
La televisione e ancora il mezzo più significativo e diffusivo
E comunque in Italia
Anche per l'informazione ragione Bordin la televisione svolge ancora un ruolo dominante e questo vale anche per l'informazione politica
Secondo una rilevazione del Censis nell'ultima campagna per le elezioni europee del sei sette giugno il sessantanove per cento degli elettori
Se formato la proprio opinione attraversi i telegiornali e il trenta per cento attraversi i programmi di approfondimento sempre in tv
La stampa Strazzera è stata determinante per il venticinque virgola quattro per cento
E internet solo per il due virgola tre per cento a differenza in modo che si è verificato negli Stati Uniti dove Obama ha condotto la sua campagna elettorale soprattutto alla proprio globo assistito naturalmente a qualche centenari collaborato
No non è dunque
I telegiornale restano determinanti per orientare il voto
Ma di che cosa informano i telegiornali parte di apparizione i politici
Dai dati del monitoraggio e l'autorità è emerso che nel due mila otto i telegiornali tutte le emittenti radiotelevisive radi televisive nazionali pubbliche e private
E il servizio pubblico non fa eccezione accennava stamattina che per certi aspetti non ci sono differenze significative
Hanno dedicato alla cronaca il venticinque virgola due per cento del tempo di diffusione
Segue la politica con il venticinque per cento
L'economia il lavoro con l'otto virgola quattro per cento lo sport con il sei virgola nove per cento lo spettacolo con il quattro virgola uno costume Società con il due virgola quattro
Alla cultura e dedicato solo l'uno virgola sei per cento
Al di là dei dati quantitativi il problema sussiste a un punto di vista qualitativo molto giusto l'accento che ha posto Arbore sul fatto attenzione a distinguere qualità da quantità
Sì guardiamo al modo come le notizie vengono trasmesse
è raro che forme oggetto di informazione accurata la situazione qualche altro Paese del mondo
Altrove la televisione pubblica investe reportage sulla situazione diversi Paesi questo lo farà BBC ma lo fa France con un tratto però fanno altri lo fa al gessi RAS
Altri e si resta e una televisione informatissimo specialmente su quello che appena farei marcare nei paesi arabi e ci sono dei portarci incredibilmente puntuali sull'Iraq sull'Afghanistan
Sì è vero che l'Agenzia sia una televisione araba tra virgolette perché gli azionisti
Non sono solo gli arabi c'è anche un italiano su di loro ma e insomma è una televisione svolge prevalentemente agli arabi e fornisce un servizio di qualità superiore a quello che avete fornito agli italiani
Da noi si tende alla le mentalità alla tautologia
Anche nelle trasmissioni cosiddette approfondimento si riscontra una certa di passività o in sofferenza si rifugiano inquadrare la questione termini sui propri
Ad esempio quale questione in questo momento e più l'attualità importante in prospettiva per lo Stato italiano
Probabilmente la tematica del federalismo
Bene avete voi mai visto una qualche trasmissione che mette in chiaro i pro e i contro quando non vincola schermaglie tra fazioni che precisi chi si addosserà il peso enorme il servizio di interesse il debito pubblico
Nel nuovo fiscalismo federale
Così
Non sa di no lo sanno ma ma non lo dice effettivo toppa peggiore durante una riunione della stampa in cui ho posto questa domanda non mi è stato risposto la seconda volta che l'opposto
Un Ministro vada ad una botta SOGIN oltretutto
Così
Non si orienterà pene repubblicano
Si cerca solo di intercettare il massimo consenso gli slogan l'affermazione opinabile persino la menzogna l'errore se e pronti e risoluti vengono creduti più della verità coscienziosamente addossata
In televisione un'affermazione vale quella contraria
Anzi chi parla per prima come chi mena per primo fa più colpo
Non non c'è una responsabilizzazione che mette a confronto dal vivo terrore la menzogna il procedimento di rettifica è fiacco e tardivo e involuto l'affermazione fatta indiretta resta stampata nella memoria
Della maggioranza dei telespettatori
La smentita viene accolta in genere con un certo scetticismo
Il notevole impatto e
Anche la sostituzione alla funzione del Parlamento da parte di trasmissioni televisive di larga audience
Penso a Porta a porta Ballarò per certo aspetto anche Annozero
Per quanto riguarda la programmazione RAI qua esempi del genere ci sono anche su Mediaset
Che annunci più importanti iniziative legislative e di decisioni di governo ben anticipati in televisione e sommariamente esposti in quella sede
Bene sacra siamo di nuovo all'Agorà alla piazza di Atene no perché l'affermazione sono sommarie e approssimative che non non hanno niente della caratura dell'informazione vera
Comunque legati alla televisione conforme pubblico dibattito e in ultima analisi se dobbiamo credere ai dati del Censis se non vedo perché dobbiamo crederci condizione larga misura la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica
I suoi contenuti connotano la rappresentazione della realtà in maniera non neutrale
è vero
Ha una funzione di traino come dice il tema di questo convegno ma oggi credo
Non nella direzione auspicata
Malgrado questo la centralità del servizio pubblico del servizio pubblico non del conduttore che certamente non Rizzi quello che ho preso il posto centrale se è sostituita al politico sostituito all'opinionista informato
La centralità del servizio pubblico non è un dogma arcaico nell'era internet giustamente quindi Presidente Zavoli c'è la riproposto
Il concetto d'accordo interviste non si guarda indietro si guarda avanti non si può essere passati stima il concetto di televisione pubblica e profondamente radicato nella tradizione democratica e le forze politiche europee liberali socialisti cattoliche
Che hanno dato vita a quella straordinaria costruzione che è stata in forme diverse ancora e
Lo stato sociale
Forse ciò
Che di più europeo all'Europa
Nel mille novecentoventiquattro John vorrei che il primo direttore la BBC ha detto se lettere fosse stato svenduto al denaro il suo potere non ci fosse stata responsabilità etica e intellettuale se interessi diverse quelli pubblici avessero presso il proprio il sopravvento la BBC non sarebbe mai divenuta quello che
La crociata
Concesse vizio pubblico radiotelevisivo è un fenomeno squisitamente italiano infatti tutti i Governi i europei senza distinzione
Sono sostenitori gelosi delle loro televisione pubblica che beninteso perché sotto questo aspetto tutti i Governi si assomigliano
Cerco di sfruttare l'ora fini politici
Essenziale e che il sistema non lo consenta
Neanche in Italia
Il quadro normativo comunitario e nazionale lo consente
E per questo che in tutti gli Stati d'Europa e non solo di Europa c'è anche una reti dell'autorità indipendente dodici del Mediterraneo nella quale fanno parte Marocco Egitto
Palestina e Israele Libano Giordania oltre Grecia Francia Portogallo Italia Spagna eccetera
Quindi e una
Indicazione di tendenza importante che attraversa tutto il mondo convocazione immediata o dilazionata democratica tutti vi state in questi Stati la televisione sottoposta alla vigilanza e autorità indipendenti
Dai Governi oltre che dagli operatori
E io credo che anche da noi la Commissione parlamentare di vigilanza
E l'Autorità per le garanzie comunicazione faccia da questo riguarda il loro dovere
Come riescono ma comunque un impegno effettivamente sono state cinquantuno interventi quarantanove che ricordava prima Bordin espressa hanno fatto seguito altri due
C'è
A parte questo perfettamente profondamente squilibrato e del conduttore come momento centrale che influenze normalmente l'opinione pubblica perché lo
Si ritiene come un sacerdote con un magistrato come personaggi indipendente mentre in realtà spesso cede a inclinazioni di parte a parte questo
C'è un certa andazzo realizzare l'equilibrio anziché all'interno delle singole trasmissioni
Facendo una trasmissione squilibrata a destra è una sinistra
Questo non è quello che la legge impone perché la legge pone delle statuizioni al riguardo e che corrette esercizio del servizio pubblico richiede
Forse non può farla nemmeno una televisione privata ma certo il servizio pubblico questo squilibrio del della sua funzione
Altri generi di reazione questa volta per scopi dichiaratamente antipolitici si assiste con la rappresentazione di processi in tv
Questo è un tema delicato perché interferisce con il diritto di cronaca col diritto di informare ed essere informato che richiama ricordava il presidente Zavoli anche Bordin
Ma proprio
Per l'eccezionale valenza del mezzo televisivo
Devono essere
Evitate forzature che per cui non potrebbero essere recuperate
A maggior ragione per quanto riguarda la RAI e la sua funzione di servizio pubblico per esempio quando si espone alla gogna mediatica qualcuno che non è stato condannato
La sua reputazione viene lesse in una maniera che non può essere più integrata
è come quando si fa un po'un bicchiere come pure in collari pezzi ma il bicchiere non tornerà più quello che era prima
Programmi televisivi grande appeal tendono a trasmettere in forma spettacolare vere e proprie ricostruzioni di vicende giudiziarie in corso
Ma lo fanno con linguaggio televisivo oltreoceano senza le garanzie processuali stabilità codici e le magie televisivo linguaggio sincopato
In questo modo la televisione rischia seriamente di sovrapporsi alla funzione di giustizia e di apparire come l'unica verità per cui quando poi a distanza di anni perché purtroppo la giustizia è lenta invero comunemente lenta
Arriverà la sentenza è una sede appropriata
Serie di foto conformi gran e la televisione ha detto quattro anni fa se è difforme grande hanno imbrogliato le carte
Perciò io ritengo che anche il Capo dello Stato ha detto nell'incontro con la stampa estremamente positivo
Che a questo riguardo vi sia stata la sottoscrizione del maggio scorso del Codice di autoregolamentazione sulla rappresentazione dei processi in tv da parte di RAI Mediaset e Telecom organizzazioni associative le emittenti televisive e insieme
Da parte dell'ordine dei giornalisti e della Federazione nazionale dalla stampa
Comunque se prescindiamo
Da queste
Non poche sbandate possiamo dire che il sistema delle regole crea dei controlli funziona abbastanza o perlomeno è abbastanza completo in teoria mai negativo
Cioè per prevenire e reprimere prevaricazioni squilibrati
Altra cosa
E ben più difficile e conformare in positivo pesati missione televisiva criteri di evoluzione civile e culturale
E qui
Che è servizio pubblico mostra la corda
La tv è una finestra aperta sul pianeta la nostra spesso è una finestra sul cortile e ripiegata sui fatti di casa nostra specifico la galera e di gossip politico
Con una visione provinciale se facciamo il confronto con altre televisioni e una grande tv locale
Il cui inducendo un effetto di chiusura mentale da considerare con attenzione eppure
La Corte costituzionale affermato che funzione specifica del servizio radiotelevisivo e televisivo pubblico la diffusione della cultura sentenza numero duecentottantaquattro del
Due mila e due
Oggi può e c'è una possibilità di ripresentare di offrire gli spettacoli un certo livello culturale
A un settore magari non numeroso di telespettatori sono gradiscono grazie la possibilità di registrare le trasmissioni
Appunto prima lo se veniva ricordato che si perdeva trasmissione in quell'istante ti saluto oggi invece
Ormai quasi tutti gli apparecchi offro questa possibilità
La qualità
La RAI non può rinunciare alla qualità per inseguire l'audience certo riscossa qualità se sia assolutizza
è un discorso improponibile
Le emittenti diverso trasmettono ventiquattro ore su ventiquattro ed è impensabile che tutte le trasmissioni siano di livello quello qualitativo notevole ma la premessa realistica
Non comporta e non si possono avere delle trasmissioni di qualità
Non voglio fare confronti ma la BBC ne offre a bizzeffe altri televisione essa Nerone offrono ne sono a dimostrazione però c'è qualche trasmissione di qualità naturalmente non faccio nomi
Ma possono essere molte di più soprattutto per il servizio pubblico cosa come dicevo stamattina diventa poi la necessità perché con la interattività della televisione grazie al digitale serafico inserirlo declino
Il tendere alla qualità viene frenato dai pubblicitari
Relativa cioè niente secoli fa pubblicità anzi noto una cosa che i pubblicitari spesso
Paradossalmente fanno una pubblicità di qualità più creativa delle trasmissioni che interrompe
Ma il condizionamento che derivare pubblicitari che angustia televisione snatura in particolare il servizio pubblico della RAI che si regge sul sistema misto canale pubblicità
Perché i pubblicitari parlano in base all'audience prevista
Ogni in trasmissione e potenzialmente un quid novi quindi la sua audience e imprevedibile
Perciò si tende a ricalcare le piste che hanno già fatto registrare un buon ascolto si tenda si tende al ripetitivo
Allora volevo l'azione alla corre in vita perché così è garantito una certa quantità di ascolti quello cui si è sottratto Renzo Arbore avuto successo non ha ripetuto sempre la stessa sapessero quel tipo di trasmissione
Si indulge invece
A riproporre trasmissioni seriali il programma quiz che hanno avuto successo si sfrutta il filone fino ad esaurimento fino alla saturazione fino al rigetto
Esiste una omologazione dell'offerta televisiva RAI equivoco Bracciale che revoca in forse la ragion d'essere di almeno alcune delle trasmissioni del servizio pubblico
L'attivo dello spettacolo del varietà abbonda di programma fotocopia economico da anzi diceva stamattina ma ce n'è una revisione vorrei sapere che linea garantita esce secondo canale se il primo il terzo e questo non so se è giusto ma certo vorrei qualche volta poter distinguere la la tv RAI TV dalla televisione commerciale
Un'altra occasione questa eccetera manovra
Anticulturale e regressiva
Senza voler assolutizzare il discorso dicevo un'altra occasione ho parlato di TV dei siti ente alcuni giornali hanno riportato deficiente no non ho detto deficiente
Ho detto dei siti ente cioè che fa perdere cultura anziché farla crescere in spregio all'articolo nove la Costituzione d'accordo ci sarà un settanta per cento è successa ante per cento
Di uditorio non acculturato ma quanti analfabeti cent'anni e quanti che non sapevano parlare la lingua e quanto affatto in questa televisione perenne farne Illy quello e la qualità dell'espressione e anche della formazione culturale invece qua ci si adagi sul livello più basso e lì si deprime la trasmissione
Quindi mi pare
Che non sia seriamente contestabile Presidente Zavoli mi dispiace dirlo con tutto
L'attaccamento che abbiamo tutti alla nostra televisione
Che assistiamo a un regresso culturale
Cultura
Non è
Informazione l'utilità Culturel capacità di valutazione coerente
In un contesto eterogeneo e al tempo stesso eliminazione delle notazioni irrilevanti
Non si può non sottolineare che alla vertiginosa evoluzione tecnologica e stiamo vivendo cui digitale interpreta quella strada si va a turno
Finora non ha corrisposto un progresso la televisione pubblica in Italia in termini di qualità e innovazione
E nel medio lungo periodo
E la cultura e determina il livello di civiltà di un Paese
E ne avvalora l'assetto sociale
E qui rispondo anche come osservazione stamattina l'onorevole Giovanna Melandri che lamentava che il decreto legislativo predisposto dal Governo cancelli la riserva per le opere ripeto i film e dei prodotti europei
Noi faremo una segnalazione al Governo su questo perché riteniamo anche questo un passo indietro
Le nuove linee guida del servizio pubblico che il segno di mila dieci due mila e dodici prevedono per la RAI l'obiettivo di un innalzamento degli standards qualitativi speriamo nel rispetto rispettate nel contratto di servizio dottor Leone
E la predisposizione di un piano strategico per il recupero di igiene e culturale di nicchia compreso il teatro la musica sinfonica la lirica arretra reca generaliste
Diversificando il sedime aiutando l'audience non stiamo scoprendo l'acqua calda altre televisioni lo fanno e prosperano malgrado queste
E connotando anche igiene il più largo consumo quale fiction e intrattenimento con qualche carattere in più di qualità innovatività originalità minore ripetitività minore corri vita
Facile a dirsi che a farsi
Si può osservare
Ma non si può sfiduciare il servizio pubblico a priori a prescindere anche se la stessa trae a volte auto scusarsi
La RAI ha fino adesso eluso il compito di avviare la rilevazione della qualità dei suoi programmi come imposto dal vigente contratto di servizio
Alla fine attivato un mini quale quelle che qualcosa come l'indice di gradimento che ricordava Renzo Arbore
Bene anche qui senza enfatizzare la valenza di questi strumenti relazione che sono il seriamente imperfetti e approssimativi quando si tratta di prelevare un valore tanto assoluto quanto sfuggente qual è la qualità
Quando
Verranno resi noti i risultati delle pur limitate ed elevazione effettuate che ci ha consegnato venerdì ci hanno consegnato il presidente Garimberti direttore generale Massimo quando verranno resi noti questi risultati
Avremo delle sorprese
Grazie
Le persone che hanno assistito
Alla sessione di stamattina e a questo impegno
Cominciata
Avranno notato come queste questo seminario
Introdotto
Qualche elemento di singolarità del modo di
Realizzare reti materiali
Di forzare ciascuno la propria fascino è l'unico
Pavia
Comitato fuoco alla fine
Tutti insieme bruciando
L'esperienza di ciascuno di tutti
Il nome di questo mitico futuro che dovrà rivedere le bucce di ciascuno e quindi ricominciare tutto daccapo
Io sono molto preso da un problema che mi pare che non abbia trovato qui ancora
Un momento di
Con questo tipo di relativa certezza condivisibile ciascuno uno un'idea del pluralismo
Intorno a questa parola presidenze Ciampi
Si decise di fare il suo primo e unico intervento alle Camere
Io ho un
Messaggio molto forte devo dire
E quel giorno lo dico con una grande malinconia perché va a toccare anche una questione delicata che la sensibilità del Parlamento rispetto a certe questioni
Cioè così la discolpa che erano momenti difficili in cui il Paese affacciato su tante questioni quindi in queste
Sotto questo aspetto si può trovare qualche punto d come posso dire di comprensione
Io però mi alzai e dissi al Presidente
Di turno che fisica l'alloggio
Che mi sentivo mortificato non solo come parlamentare ma anche come cittadini
Aveva parlato il Presidente della Repubblica su una questione che riguarda
Infine
Nella società
Nella quale io
Ho giocato la mia piccola vizio
Tenendo fede a dei principi cercando di
Rappresentarle nel modo più coerente trasparente
Personalmente
Nell'Aula nientemeno che al Senato
Nella condizione di dovermi guardare in giro e lamentare
Che queste passioni cosiddette civili attraversino
Il Paese soltanto nelle occasioni molto speciale
Perché i seminari
Sì è un'occasione per rimettere insieme una volontà condivisa intorno alla questione che non possono dare frutto nell'immediato ma che se
Entrano nel cervello di ciascuno e questo ciascuno riesce a farle camminare parlando svolta di questo problema possono trovare un qualche sbocco
Io voglio farle avere nel senso molto personale se mi consentite
I mille novecentosessantasei è stato l'anno della famosa riforma
Il direzione leone ricorderà
Una sociologia aziendale
Otto singolare a me pare un po'posticcio per la verità
Comunico al nord
Quando le cose e poi
Vanno a regime per così dire ci si adatta un pochino tuttora questa sociologia aziendale disegno
Il ruolo del
Dell'informazione del servizio pubblico secondo lo schema che a me farlo subito punto singolare
Che cosa diceva questa questa nuova regola
Non più
Le sessanta e che si differenziano
Per
Il risultato che da una
Valutazione composizione fatta di tante persone ciascuno con la sua stessa
Vediamo di trovare invece dei punti di riferimento certi
Se facciamo in modo che si i direttori i quali
Avranno una civiltà di dichiarare
Nelle proprie propensioni così culturale e politica
Raccolgono ciascuno la propria relazione era l'invito ai giornalisti di scegliersi il direttore dalla sesta
Io ero socialista e mi trovai
Una cinquantina di più sociale
Personalmente la cosa mi sgomento mi allarmo su tutto convocarli
Questa Regione di socialisti dissi loro
Guardate è necessario risolvere subito un'idea se mai l'arresto maturarsi in questi giorni
Che io non ho nessuna intenzione di fare avanti in televisione allora
Per cui vi esorto
Ripensare la vostra scelta ci vorrà restare commenta ratifiche
Ma nessuno dovrà sentirsi obbligato passare come per il fatto che condivide spegnere politici
E andai alla ricerca
Dei professionisti della radio dalla televisione
Disposti
A venire a lavorare al GR uno
In modo che si potesse realizzare una relazione
Al cui interno c'era
Turismo
Una varietà molto venne calcolato di tutte le presenze culturale di polizia come si diceva metterne stando bene attenti di non dire nessun una desolante culturale e politica
Perché un briciolo di ambiguità deve sempre rimanere quando si parla di queste cose molto delicate e soprattutto
Alla radio in televisione
Ricordo che mi mancava un liberale
E io ne ho messi in testa con l'ossessione del perfezionista
Vi sono e questo liberale e mi ricordo che un giorno di sommare ce n'è uno ma sembrava si parlasse di una via di una massa estinto sul punto
Ce n'è uno viale Mazzini c'ho la sensazione che se fosse invitata potrei anche accettare
Cercate di passare la grossolanità involontarie
Comunque votare umorismo che suscitano situazione del genere io andai alla ricerca di questo liberale
Insabbiato
E lo trovate in un ufficietto sotto sottoscala
Mi avvicinai contro il garbo possibile dissi io sono lui ebbe la funzione di
Fermarmi di libici sapevo chi fosse
E sono qui perché nelle sei evolvesse per un caso veniva a lavorare con me al GR uno questa persona sul secondo missione come ha saputo di me
Posso purché la Voce Repubblicana insomma
Arrivai con il mio
Liberale sottobraccio
E lo presenta e come si presenta un capolavoro
Avevo sola sono proprio per un esemplare
Avevo introdotto voglio dire nulla nella vita politico culturale più tornare con professionista che non risponde
Alle adesso
Di nel corpus della politica di segnalarle ciascuno il proprio rappresentanti
Credo che sia stato il più indipendente dei minimi dei miei giornalisti
Questa cosa non funzionò nelle altre stanze che non è vero questo
Concluso questo cipiglio per cui non sul prezzo
E il giorno in cui fui nominato presidente della RAI
Una delle prime cose che mi si dice sul tavolo su il problema del riassetto per rivedere certi completamente tutta la situazione
Voglio dire che
Hanno assunto il teorema è semplicissimo
Non più
Il turismo
Verticale
Che non mi alzo messe insieme che una somma di faziosità è una somma di fase di fare un po'generale dette il turismo bensì tante relazioni al cui interno orizzontalmente si realizza per l'appunto il pluralismo
Quando un'azienda come queste non in una
Nel dire che la
Insomma ma soltanto quanto ci riguarda quaranta
Cade in una sala correggere
Vuol dire che non abbiamo nel nostro DNA democratico l'idea di che cosa si deve fare
Per fare un giornalismo che risponde al criterio dell'indipendenza della varietà delle opinioni della completezza non parlo da
Del
Dovevano come si dice
Per singola visivo Quallizza
Risolvere
Dell'obiettività
Perché non ci credo credo che nessuno di voi credete ci possa essere qualcosa di assolutamente obiettivo in un movimento di pensiero e alla costruzione di Partinico
Grave successo qualcosa
Quando
Portato avanti questa esperienza che desse luogo a una dei grandi confronti ce ne fu uno che è rimasto L'Espresso che esso
Il GR uno contro il GR due o viceversa
E ne ho
Contraltare
Gustavo Selva il quale
Tutti i giorni che Dio manda rasoterra
Aveva bisogno di esprimere il suo parere considerando corrette di poter attingere appunto più alta del pensiero
E do la parola e diceva come il suo
Del giornale ma soprattutto i suoi riscontrato dovevano pensare
è un po'quello che succede nella stampa
Con la faccenda dei degli opinionisti
Ogni giornale presume di avere
Ingaggiato delle persone in grado di parlare per conto terzi
Fiducia non pensano anche il parere di Panebianco sia solo il suo parere sarà il parere di Panebianco condiviso tutta una serie di persone
I giornali che hanno più qualità e più mezzi avremo di ognuno di opinioni
Sul federalismo sette non sarebbe d'accordo grazie
Non prese come questo dove si ha poca voglia di fare politica ciò di riparlarne vale soltanto
Senza capire ma anche non c'è mai tanto bisogno di politico come quando se la politica stessa che in qualche modo ci autorizza facoltà alle spalle
In un Paese come il nostro voglio dire il pretendere che il pluralismo debba realizzarsi sempre e comunque
Collegamenti della trasparenza della compresenza aggiungevo presso la parrocchia davo cercando con la contestualità
Perché si può essere con le liste nel senso che
Oggi io dico la mia
Quando capiterà in quando capita l'occasione io ti mettono nelle condizioni di rottura ma sarà passato del tempo
E non sono le stesse persone che ci ascoltano quelle persone avevano magari dimenticato qual era lo fino al quale si parte non c'era più elevazione fare fra le due cose quindi non
Scatta
Questo è consentito
Che significa aver aver messo insieme due opinioni che stando insieme diventano più significative che l'UPI non soltanto
Che aveva un'opinione significa
Pretendere un certo senso che devo avere non solo per se stessi ma per chiunque ci ascolti
C'è un'attitudine a
A considerare l'interesse per esempio come qualche cosa che
Deve messo in difficoltà la persona intervistata
Io non ho mai creduto quelle interviste perentorie in cui si torna a casa sempre con uno scoop io mi sono fatto molto lusingato di scoprire che facendo delle domande
Ricevevo a volte delle risposte che magari la persona interessata non sapevo di poter dare dico questo perché ed al dialogo dalla confidenza che si mette insieme un'opinione
Interviste fatte
Sulla carta con la scaletta preparati per cui si può passare
Impunemente dalla domanda le piazze negati e la procura a procura dalla morte
E qui ci sono delle cose vedi l'assurdo totale possono diventare un momento di divertimento occorresse ed esercizio e un giornalista che va cercando delle opinioni
Sta di fatto che lo sforzo di delegare
L'opinione
A
Agli opinionisti questo da parte del giornale
E da parte dei lettori la propria opinione all'opinionista da io so di esagerare eticamente ma vi pare che si mettevano in
In campo le premesse per la fine in qualche modo dell'opinione pubblica
Sì che la gente non significa pensare ciascuno la propria testa e a mettere insieme tutte queste cose
Per farne quelli Eric comunque lo sforzo anche quel piacere creativo Illy ci sono esisto pretendo diretti sono e che cosa poi io credo che il giornalismo diventerebbe proprio uno di quei fogli che troviamo per le metropolitane
Che non costano nulla perché sono pieni pubblici
Detto questo
Come vedete
Per intanto mi sono solo parole energia un fatto abbastanza singolare
Quindi
Tenete conto delle premesse per quel poco che vale
Sentivo però il bisogno di riaffermare nel corso di questo seminario
Tutta una serie
Di come posso dire il taglio
Che abbiamo ha sequestrato
Nelle quali qualcuno di noi ha messo il piede qualcun altro se ne soltanto fruttuosamente i più avveduti le aggiunge individuale e di risate con grande con grande cura
Ciani
Dunque una un paio di premesse sono necessarie la prima è che io l'ho mono mai lavorato in televisione la dell'Oceano sempre vissuta da
Da consumatore da telespettatore da cittadino
Tra l'altro può da cittadino anche diciamo tra virgolette dico una parola brutta intellettuale cioè di qualcuno che guarda e si fa un giudizio eccetera dispiegarsi le cose dopo lo guarda criticamente
Per il questa premessa devo farla perché naturalmente io sono scevro da la memoria dall'istinto di difendere questa azienda
Pur curiosissima che pur faticosamente ovunque strada fondamentale centrale
Nella crescita di questo Paese possono con la DIA di questa crescita possiamo discutere un attimo piacerebbe anche discuterne
Abbastanza ovviamente ma vorrei dire qualcosa e poi l'altra premessa è che sono devo immediatamente divergono poco sembra che fino al contrario che si tratta comunque di un'agenda ricca di grandissime professionalità specialmente tecniche
Di un di altissima qualità da un punto di vista proprio
Diciamo artigianale eccetera eccetera andiamo invece un
A vedere un secondo la televisione come lo pura vivere io ce l'ho vista da fuori
E ho visto un'altra cosa rispetto a quello che ho sentito dire quale lo dico francamente non o probabilmente
Io la ritengo piuttosto responsabile di una serie di
Di di di sciagure italiane perno una sciagura gruppi da un punto di vista siamo dei fatti no
Io vorrei solo dire questo la televisione è stata fondamentale per sulla seconda parte del secolo fino ad oggi le centrali di tutto il mondo occidentale ma è tutto il mondo ormai
La televisione al centro la formula cambiato le epoche ha creato la la la globalizzazione di cui è diventata essa stessa vittima
Le televisioni decidono in consenso alla televisione decidono i comportamenti le decine detta la cultura la televisione alfabetizza oppure niente rende ignoranti
La televisione molto ma molto più importante né in questa nostra copriva non c'era quindi
Di quanto non voi stessi immaginata è fondamentale
Statali in un primo momento quando è nata
Ha creato nella cittadino perfetto tra virgolette
C'era un modello il modello diciamo di Bernabei inatteso ed il Bernabeu bella beni dico per la prima per dire quel tipo di società lì aveva in mente un italiano molto preciso piccolo borghese bigotto
Fate voi certe cose devono rimanere fuori dalla televisione non potevano entrare
I capelloni sono entrati nella revisione grazie alla televisione commerciale che ha a che non avendo una ideologia ma essendo lì su fa fare mercato ha fatto entrare la realtà vera del Paese perché era tenuta fuori
Dalla televisione perché bisognava creare quel budello piccoli tribunali Couto ricostruzione dopo la guerra un modello e c'era c'era tutta una
Ed è stata in qualche modo sopraffatta voi dalla realtà che labile apportata dentro la la televisione privata laddove diciamo commerciale
E la la quale si decisi coincide questo ingresso come momento in cui la centralità del potere sfugge il potere sfugge alla centralità politica
A quella centralità politica l'Arrigo precisa che era passata al fascismo proprio Roviaro arrivato alla democrazia le richieste
Costituita dal mercato e di vita dall'Italia dei mercati in quel momento alla il mercato ha condizionato la televisione la modificata Akrea alla fatta muovere agire in un certo modo
In modo da creare non più in per il cittadino perfetto ma il consumatore perfetto
Quindi è tutto un altro tipo di cosa la donna doveva uscire di casa la don Primo conservavano gli uomini della consumare anche alla donna
Quindi comportamenti sulle donne e il del la gioco lecito tempi certi e veniva presentato un modello diciamo di cittadino
Che ha contribuito a fare l'Italia quella che ha fatto ora io faccio un po'a uno o due degli elementi popolo così forse anche un po'brutali noi siamo per esempio l'Italia è uno dei Paesi più ignoranti d'Europa
Lo sappiamo ne abbiamo abbiamo visto dei dati che escono fuori dell'università e ce la siamo tra i più garantita degli acetato Arbore prima sonore
Davanti agli occhi di tutti siamo il Paese più sanguinario dell'Europa
Perché doveva abbiamo audito da quattro micidiali organizzazioni criminali da che potenti tutto il mondo 'ndrangheta la mafia corona unita e camorra
Questo è arrabbiamo il consumo diciamo di di consumo di prostituzione tra i più forse secondo credo nel mondo
Nove milioni di italiani vanno a potare nove milioni all'anno per carità dopodiché possiamo discutere
Potrebbe pure essere cosa simpatica per carità governative però solo fenomeni natalità zero e ve li posso fare orario questa Italia qua
Questa Italia appunto scarni Ficarra questa Italia questa Italia qui
Non è che greche che crea
Che rapporto c'è con la dell'iter quanto la televisione
Senza accorgermi spesso entrare questo meccanismo creando questo fu questa realtà
Completamente disgregata questa quella che biometria parola omologazione dettava i comportamenti dettava le culture demonizzata a Petra fatto dello sebbene in sì ma certamente ha fatto la lingua italiana lo sappiamo fare alfabetizzato per città spetta attenzione però perché ha stabilizzato ma solo a livello locale della immorale lo della lingua scritta
Per cui lo in Italia siamo i peggiori lettori d'Europa panche di giornali e dei libri perché non siamo stati a stabilizzare i co la parola scritta ma con la parola parlale quella televisiva
è vero c'è la lingua italiana adesso d'Aosta
A Palermo si riduca l'incontro di ballo le si capiscono usando la televisione la lingua la lingua televisiva si è però contemporaneamente hanno la lesione in qualche modo cancellato le minoranze culturali compì dialetti e via discorrendo
Ma queste fatale che avvenga un solo facendo una un un discorso di tipo ideologico Tom facendo un discorso è rivolta culturale
In questo senso io
Quando a un certo momento intimo e parliamo di etica la televisione tesi
Che insegna illusione che date che detta del io o ufficio ho visto solo che ha dettato delle cose secondo me molto soffocanti condividerlo seri i Liberal PD libertà
Quando ci la televisione si spaventano i grandi filosofi mondiali da Marcuse Adorno in Iran per ben persino Bobbio quando cominci GOMP si pose il problema nelle democrazie
Esiste la libertà
Questo si è posto proprio quando è nata la televisione questa domanda non veniva fatta prima improvvisamente ci vuole un pone un problema di libertà proprio il rapporto e basi Milia il rapporto prezzo e che
Ancora se non si non c'era internet non c'era tutto quello che che c'è adesso come tecnologia eccetera
Quindi io personalmente e saluto suo mai sto guardando il mondo come già una delusione superata nata da un ma i danni e vedo altri problemi che arrivano da internet dal
Contaminazioni dalla virtualità di cui si è fatto cenno che grandissimo voleva che ci lega ovviamente alla identità
Culturale eccetera che adesso voi se voglia guardare cosa succede con la televisione digitale che cosa succederà sul problema dell'ANDI indipendenza della
Della nostra libertà
Della nostra propria libertà perché c'è un comportamento io faccio io compio un gesto questo gesto Doné spuntano io non sono libero
Io lo so non sono libere del CNEL la peggiore delle schiavitù perché io sia gli schiavi dovute ed in una società diciamo d'unitaria le leggo proprio per sulle leggi sostitutivo riunire non si vuol c'è libertà di stampa eccetera ma la libertà in una democrazia nucleo subdola non sale se c'è la schiavitù diciamolo Antonio te ne accorgi anzi
La la consideri con un gesto
Di diritti e libertà
Quindi la necessità di creare
Di vedere la cultura ridare attenzione alla cultura nella televisione non intendo dire cultura come quando fecero Enzo Siciliano Presidente lavoriamo per la prima volta la sinistra andò al Governo
Misero siciliano che era mio amico che ho stimato da Tizio rigore che ha figuriamoci però
Mi sono questo intellettuale condiviso dallo la televisione perché deve fare molta più cultura disse lui intanto cominciamo a fare il Premio Strega in prima serata
Va beh io do io guardo ma non le ho detto io non credevo alle mie orecchie ovviamente perché naturalmente io voto detenuti le culture che hanno dire ben altra cosa io non intendo dire che bisogna fare cultura io intendo dire bisogna fare bene le cose che si fanno
La cultura non non è qualcosa cultura i libri il teatro eccetera quello preso dettagli dentro cui si può entrare quanti libri e ce ne corre un altro discorso è che lì la cultura la fai perché l'utile fare quelle cose lì se parole vede nessuno
Specie fame bene uno spettacolo o di intrattenimento come quelle straordinari che fece atti Arbore all'epoca si affaccia o bene le può fare bene i rischi gli scherzetti
Ma vi dico di più fate bene anche il Grande Fratello ma non molto soli fateli fuori il peggio delle degli uomini il peggio dell'umanità l'orrore lo schivo l'immoralità la sottocultura l'orrore che esce da lì
Ma quelle romane che formale spaventoso alle nuove generazioni che Scapolo vivamente vedrà che ebbe molti non lo scapolo purtroppo rimangono intrappolati tutta quella roba lì fa male
Quando dico che la politica ove si pensi a quello cui stiamo pensando che la politica passa dall'informazione politica ma non è vero
Perché l'informazione non passa attraverso le parole passa attraverso le immagini
Quello è lo specifico della televisione quindi passa più dell'intrattenimento la la politica piuttosto che nel discorso nel discorso fatto da Vespa o da questi tratti ripeto politico
E direi che bisogna saperla leggere quindici gioco all'ecologia dell'informazione
Perché se io ho avuto all'informazione che so che se ciò la cravatta storta vento dico che ci sta comunque un terremoto con cinquecento mila morti
Non c'è stato quel terremoto cioè io migrato il naso in convento nel vizio diventa un'altra cosa sedute prima diventa terza giudizio non è più quello che c'è la realtà diventa completamente un'altra
Così quando lo fai informazione usi agricoli con ausili linguaggio e della televisione fosse facendo in qualche modo fictio
Tanto è vero che se voi andate a vedere un terremoto e l'operatore bravo che va a fotografare il il terremoto appena avvenuto non è che va a fotografare i morti
Sebbene per terra perché quelli ha visto i cinquanta mila otto milioni di volte in televisione va a cercare la bambola Itta spezzata sotto una trave perché lì è vocali diventa di grande utilità e grande emozione gli faccio vedere
Ti faccio immaginare una bambina che camminava coloro con l'abbraccio il col la bomboletta imbraccia quei cascato naturale se roccia evoca cioè vede edicola qui ci vuole una presepio quel famoso che abbiano nel pieno di di di
Dette quello dedicato rame
Non c'entra niente con la guerra quelli estere dominante di vietato l'emblema della guida della guerra del Golfo no è stato preso dal fatto che molti anni prima e c'era un questo che abbiano perché ad un un una nave per un petroliera sopra si era scassata dopo essere quella di ritardo che appare anche voglio dire che anche un po'di ecologia dell'informazione
Ora tutte queste queste domande bisognerà non mi domando si debba opporre o non più perché esso sarà cambiato le cose ma è certo che la televisione fa gli italiani più di quanto noi immaginiamo
Ma contempla menti io dico anche che italiani sono fatti dalla televisione cioè la televisione viene fatta anche degli italiani
E questo è il che è lì il gatto che si morde la coda
Perché se il Paese quello che
Chiede come mercato quello che chiede voi si trova di sopra delle persone che dovrebbero che danno diciamola l'impasto a questa
A questa gente ciò che vuole tutte laudi delle disastro tragedie questo senso perché e laddove non fa interrompere questo circuito infernale
E il Presidente sia pubblico deriva il servizio pubblico laddove non chiedo io al servizio pubblico di fare più cultura ma non lo chiedo per niente
Io chiedo di fare più cultura negli intrattenimenti dei telegiornali nell'informazione nelle cose cadde nel gioco delle scatole invece riverberi fuori sempre il peggio anche nelle fiction sono delle più brutte non capisco voi non vedete
Per esempio quanta pubblicità
La nostra dell'ICE l'ha fatta la mafia
Ma quando sarà fatta con tutti i vari fin d'ora che la siccome sappiamo che la mafia invincibile ogni volta che vede un film con la mafia sai vincolo quelli cattivi ed è
Mi ricorda che bontà Aldo fece abitativa mi fa un film sulla mafia sull'esodo avete sul gioco
Dal sardo e la massima forse formando uno aggirare si colui
Scusa
Ma non mafioso simpaticissimo diceva lui uno carino simpatico allegro che diceva tutela mafia voi parlare più anzi più parli male e più al mese è un piacere
Proprio
L'unica cosa che non devi fare e dire che ciò che truccato perché non è che non è vero d'altro lato non era vero quindi lo parla male però se io vedo che tu invece
Dieci del gioco c'è un trucco lavorato di quella non te la fanno a faccio passare
Questo però è per dimostrare c'è questa insensibilità sapendo che la la la vernice ore centrale nella nostra vita ma determina l'ottanta per cento proprio limiti le mitologie migliore tutta questa roba qua
Quando si fanno quei filmini
Per di più sui carabinieri rimessi in Cicconi perché il secondo me i carabinieri sono meglio di quelli perché vengono rappresentati questi fini che sono un po'mezzo di Gonin pompo coglioni sono stupidi in questi film
Non è che diano una bella immagine e così per tutti gli altri ebraico tutte le altre cose più con il Nonino buono la TEM la pedana torna la
Come dire la demagogia
Il sentimentalismo crepuscolare piccolo borghese molto false sono molto falso perché tutto scritto perché non corrisponde vuole facce da un ecco tutto questo fa male
Va molto male
Perché fa da una rappresentazione del mondo bugiarda perché non è questa l'Italia perché l'idea mi sono meglio di queste di queste rappresentazione che ne viene fatta
E quindi è offensivo e aggressivo e la trova aggressiva la televisione da parte del fatto e chiudo qui che estremamente sementi ansiogena
Perché non vedo altro che
Vincere con i soldi Gabbana alla gara che indovina guadagnato a doppia i soldi già dei tempi del Dedej dell'ed è boom economico che ci aveva comunque
E quindi cioè che chi vince chi perde che vi continuamente opacità nel lo sceneggiato creata apposta da padre che piange il figlio tutto finto per cui c'è il Mail melodramma che ti fa comunque sempre continuamente
Ecco è una un continuo anche il nell'intrattenimento cioè l'ansia che viene creata nella negli spettatori
Quindi io adesso so guardare solo contento
Che sta finendo quella stagione così di grande prepotenza della televisione tutta
Tutta perché poi dopo dal momento in cui l'sms ovviamente in gara alla la RAI con la televisione privata ha dovuto accettare quella logica del mercato per cui
Tra l'altro l'ha fatto anche con un terzo di con minimo di complesso di colpa
Neanche con quella sfrontatezza un quel cinismo che era necessario quasi tutte nel mercato o ci sia il mercato non ci sei
Secondo me civici poteva accudiva continuare ad esserci senza per questo dover come dire questa come ha giustamente detto del Presidente prima tu fai continua a fare le cose fatte bene
C'è competizione sì ma non cedere ma all'atto allora i principi fondamentali
Della qualità del buonsenso della cultura del a che della rete il senso di responsabilità
Del nel tuo compito nella sua funzione civile
Ecco grazie
Sappiamo tutti che c'era ma è un intellettuale che non si è limitato soltanto così a farli sfoggio di pensiero coltivato ma ha lasciato dei segni con i suoi figli
E quando io ho smesso di fare prima quelli riepilogo delle mie esperienze personali
Mi sono sentito un po'come posso dire bersagliato dalla reazioni ceramico avere insomma no la televisione ha fatto di italiani
E ha continuato a sostenere che la televisione ha fatto l'Italia poi se non ho capito male hai fatto la descrizione della televisione o ripiano terrificante per tutto il male che e in grado di generare in America
Si dice non ho motivo di dubitarne che un ragazzo diciott'anni ha già assistito a diciotto mila omicidi tra veri e finti
Un bambino italiano va guardato i genitori per un bel po'coi ha chiesto ad entrambi lavori quanto dura
Voglio dire
La sindrome della della televisione che che forma per conto mio dovere informare più che formale perché quella televisioni se forma forma il peggio
Ecco allora io dico non può essere questo il modello dalla televisione che esercita il plagio
I bambini sono indotti ad essere quello che vuole la televisione
I consumatori consumano quello che vuole la televisione il prodotto nasce pre consumato perché di lì a un mese due anni debba essere cambiato per tenere vivo il consumo cioè allora essa è un
Una formula
Un effetto così malefico io credo che
Il tentativo di difendere non nella televisione cosa che io non ho mai fatto ma chi la gestisce
Credo che sia una cosa a doversi fare altrimenti si vive in una sindrome di cui non si riesce a trovare il bandolo
Crede
Voglio partire brevi brevi considerazioni riduzione abbiamo credo il termine sui tutti stanchi
Volevo partire da
Da quest'idea del
Nella libertà di cui ho parlato Cerami
Cioè libertà libero arbitrio
Sono legate alla capacità
Nella possibilità di interpretare la realtà
Io non sono
Sempre mi sono chiesto per tanti anni come mai sì uno va in un albergo perfetto a cento metri
Da San Pietro
Non trovi la Bibbia e neanche il Vangelo se vai ad Oslo si
Motivo cioè
E che noi abbiamo vissuto per due mila in con l'idea che ci deve essere un interprete della verità
Non la verità tenerceli tu
Ci deve essere qualcuno prima Vincenzo parlava della tradizione orale
Mi allora l'andava tutte tutte le sere
Al vespro
Prendiamo in latino non conosceva l'attivazione non sapeva neanche accusa stava dicendo
Ma si sentiva al futuro Pierre molto religiosi
C'era il prete che sceglieva Lula pagine del Vangelo non faceva il Ceglie da ai I credenti era l'UDC
Ecco la differenza di maturità
è chiaro che quindi un servizio televisivo in una cultura che abituata ad aprire il capo gregge
è cosa molto diversa da una televisione da un servizio televisivo in una cultura in cui ognuno è cresciuto con l'idea e la libertà di dover scegliere siluri la via della salvezza
Ecco perché a Oslo trovi la Bibbia e a Borgo Pio no
Non la trovi non c'è la Bibbia Borgo Pio
Perché se vuoi la Bibbia devi andare dall'interprete della Bibbia
E questo porta
Alla rispondo alla prima domanda cosa deve fare la la televisione deve dare oggi credere nella gente io non sono razzista e quindi non ce l'ho con il popolo
Non ce l'ho mai avuto con il popolo non ho mai pensato che il popolo abbia delle qualità inferiori a chi è più eletto chi ha come me due lauree
Io penso che la gente alla gente vada dato valutati strumenti di verità
E qui c'è un primo problema
Perché il televisione inganna
Faccio un esempio X Factor
X Factor
Una commedia dell'inganno
Per l'altro giorno messo facevo una una una cosa molto divertente con Morgan e dicevo a lui questa questa mia
Convinzione che lui sia un falsario
Nel senso che vende una cosa preziosa che il talento in realtà regalando patacche
Perché l'UE legge delle patacche chiamandoli talenti nessuno di quei ragazzi di quelle ragazze funzioneranno mai nel mondo dello spettacolo sanno benissimo tutti quanti funzioneranno per mezza stagione per due mesi
Non viene fuori Vasco Rossi o Mina da X Factor così come da amici non viene fuori Nureyev ma lo sappiamo perfettamente perché il talento la mappa e una cucina lenta faticosa dove c'è dolore note
Picasso diceva la genialità perno novantotto per cento il sudore
Appunto lì non c'è uno stile di sudore vai li fai quattro mosse vinci vai vai avanti
Perdono noto la televisione che illude soprattutto alle giovani generazioni compie compie un reato gravissimo che non rientrerà nel Codice penale ma in quello morale sì in quello etico sì
Non possiamo vendere questo I ragazzi perché da i ragazzi ci credono
Credono davvero che è successo basta essere un po'furbi
Basta essere un po'disinvolti basta avere qualche sul superficiale caratteristica ma sappiamo perfettamente che non è così
E la televisione peraltro
A uno ha una strana schizofrenia perché poi in televisione chi funzione davvero e chissà
Questo ed io ricordo di avere conosciuto nelle mie comparse televisive tante ragazze che erano molto contento di non saper fare niente
No una
Molto noto che la moglie di un famoso cantante pugliese io ho detto ma lei non arriva a Pasqua nel senso buono del termine no e infatti non c'è arrivata poveraccio
No non non non farà neanche la la la fiera della sposa di Bitonto
Perché se non sai fare niente muori
Nel nella cultura dello spettacolo in realtà c'è un elemento etico che va avanti quello che sa fare
Il regista che fa un buon film e poi non riesce più a mantenere quella qualità muore uno scrittore che fa un buon libro e poi non li fa più muore
Come è giusto che si
è perché la perché il la il potere legato alla visibilità ed è un potere legato anche alla qualità
Delle cose che sei fa era al merito
Poli secondo
Tv e
Ma forse
Io non mi pento affatto di partecipare a trasmissioni molto molto popolari
Occupandomi di cose che sono molto molto popolari queste cose sono spesso delle tragedie
Da che mondo è mondo ma i greci la tragedia
è qualche cosa
Che ci interessa enormemente Sinesi riempivano ITEA pericoli non vedo persi
Sì qualsiasi paesino da che mondo è mondo là davanti all'edicola dei giornali non c'era scritto notte già Giovanni promosso con centodieci e lode c'era scritto Giovanni pensionato travolto dal TIR
No perché se no non vedi i giornali non so come funziona cioè so come funziona ma non vendi giornali se non metti il il pensionato trafitto da da dal cancello bene mi chiedo
Perché non imparare
Da una grande lezione che noi abbiamo avuto una nostra cultura che che va sotto il nome di Buzzati
Perché in un sale i grandi drammi con esempi metaforici
Mi spiego
Ma cosa che conosco molto bene
Novi Ligure c'è una ragazzina che uccide in maniera orrenda la madre e suo fratellino
è una metafora
Assolutamente
E
Io non sono interessato all'aspetto grandino Lescaut mi interessa io ho sempre
Poi Vespa fa quello che è che che crede non ho mai capito la la la la la casetta di di Cogne mi interessava un'altra cosa mi interessava parlare della muore barra odio
Del perché una madre uccide perché è uccide perché esiste la cattiveria senza la psicopatologia esistono sì siamo anche cattivi
E dobbiamo anche capire perché questo a me sembra che sia metaforicamente figure in maniera figurata un cavallo di Troia
La televisione ha questo potere che nessun'altra media
Cioè quello di attirati dentro e poi di fare esplodere e implodere qualche cosa ecco la grande notizia attira l'attenzione e poi devi avere la capacità di leggere l'elemento metaforico
E allora mi chiedo perché però
Secondo quale legge non certo quello dell'audience
Tu devi mettere no a a a commentare no fatti di straordinaria importanza no delle signorine o dei Signorini anche
è che non si sa per quale motivo stiano lì
Io me ne ricordo una volta chiesi una signorina tra stava l'alito lei perché qua perché sono uno mamma
Cioè diventa opinionista una signorina solo perché ha partorito un bambino sopra ecco allora mi chiedo perché
Perché vogliamo un male questo è razzismo
Perché non li riempiamo pomeriggi interi potrei citare trasmissioni a cui io partecipo quelle lobby vis-à-vis e Leo parla di una vita indiretta pane andrà vitelli
Perché dobbiamo parlare di un problema enorme come per esempio
L'accettazione non accettazione dell'omosessualità ridicolizzando la con qualche Starlette del momento perché devono vincere chi i manager delle star letta fa male a lavorare
E questo
Punto e preoccupa fa la mamma pure ma non si inventa magari ma erano neanche nati lo diventerà
Riesco a spiegarmi perché io ricordo molti anni fa
Paolo Limiti lavoravo ad una trasmissione al mattino
Che era una trasmissione sulla terza rete molto leggera di intrattenimento così leggero io dissi in una in un incontro con lui che è secondo me è una era in era potevano fare uno un'esperienza un'esperienza
Vedere come andava panel depressione
Ne parliamo nel modo in modo leggero ovviamente o non citando gli psicofarmaci Pariani depressione che che ti guarda la mattina sono molte donne
E
Interessano davvero le ballerine con l'ombelico fuori ruolo o l'interesse alla vita che è compresa quella del con un marito che non pare più da quarant'anni con dei figli
Che non sai dove sono ecco la vecchiaia Cavatton fu solo quelli problemi bene parla di questo accordo bombe
Perché perché la gente non è cretina
Perché la gente vuole le cose naturalmente le devi sapere dare
è può io credo che la televisione debba essere anche
Carmelo Bene che la che legge Majakovskij deve essere Carmelo Bene che legge ma che costi
Quando non lo so forse non alle nove di sera forse ci sarà un canale telematico ecco che che presiedo avverrà questi questi panda che che vogliono cose così succulente l'altra parte
No è anche giusto che sia così ci deve d'altra parte c'è comunque grazie al cielo c'è la tecnologia vai su Youtube eteree vede Carmelo Bene che legge ma io ho posto e il mille novecentosettantadue soltanto tre
O di quando leggeva dalla dalla dalla torre di Bologna
L'inferno che è una delle cose più straordinaria che la RAI ha fatto e che è nelle cose te lo vai a vedere nessuno ti ti ti impedisce più di farlo anzi c'è un'enorme disponibilità io credo che ci siano i ragazzi che che magliette che mai è trasversale a richiesta
O se penso che sia il terzino dell'Inter
Carmelo Bene il terzino Dell'Elce è ecco perché io
Vai linee senti questa cosa io lo vedo su su su su su Facebook
Non banalizziamo anche su Facebook c'è un mondo giovanile che non è banale per niente girono delle cose di grande quanto il qualità c'erano anche degli appelli molto dignitosi
Contro la vivisezione contro contro tutta una serie di cose che evidentemente agita il mondo giovanile io sono molto lontano dall'esserlo e osservo e guardo e credo che che dobbiamo anche imparare qualche cosa
Quindi credo che ci sia
Una possibilità di fare una televisione la qualità della televisione appunto non è semplicemente
è andare sui limiti su su un livello noto intellettuale cosiddetto alto e cercare di spiegare io ho sempre imparato dei miei maestri
No ricordo il mio primo maestro quando li presenta
La polo scientifico diventi tangente perché ero molto contenti di trasparenza vivere sott'occhio
Ricordo attivi che c'è stato un signore che ha preso il premio Nobel con dieci righe dell'asset per forza perché è così riguardano le sale cosa ne semplifica
E quando uno non capisce niente chiuso un linguaggio complicato che attiene a una certa cultura ma che non è ciarpame per cultura e pizzicati Cerreti IRPEF e citazionismo non è
Non è cultura assimilata
Cito le sai le cose anche le cose più complicate riesce a dirle in maniera piana
Però vuol dire banalizzarla
E allora io devo fare una volta mi ricordo un famoso citano visto dici tu scrivi per le lavandaie dissi magari
Ma mandarino sarei felicissimo di parte scrive apre lavandaie perché io parlo di delle cose della vita
E allora non vedo perché la televisione che parla delle cose della vita non possa avere anche un linguaggio che non vuol dire banalizzarlo chiamando la signorina che non sa niente di quell'accordo chiamiamo alle competenze
No alla televisione alcune le a una una
Educativo ma certo che c'è un ruolo educativo ma ci mancherebbe altro che non ce l'avesse ce l'ha comunque
No ce l'hanno detto se la nel modo di vestirsi di comportarsi celate esterne influisce su sul sui busti sul Sud sugli acquisti ma questo
Normale si dobbiamo uno uscire da questo usciremo anche della pubblicità usciremo perché no io penso che poi la gente si è anche abbastanza matura a se poi
Sceglie quel tipo di jeans costo due mila euro si vede che o se lo può permettere loro o gli piace parecchio non non non non capisco non capisco il problema credo e ci voglio uno sforzo a
Creativo
Così e qui c'è un problema però
C'è la dittatura degli autori
La dittatura degli autori televisivi
Sono pochi troppo pochi per garantire
Io nel non mi ricordo che presidente della RAI
Credo che fosse direttore Celli
Che inventò una cosa che poi purtroppo non fu mai adottata che era la green causa
Era questa sono sorta di luogo dove si incontravano fisicamente
Responsabili della RAI
E creativi
I creativi i diversi creativi che ci sono quelli che ha fatto il nuovo un nuovo di far pashtun quello che fa un nuovo modo di fare un'intervista a quello che usa una tecnica diversa quella telecamera non lo so
Queste persone qui XY non i raccomandati pensate ligia devastazione di aver fatto la trasmissione che si chiami raccomandati
Se c'è un se c'è una cosa che ha devastato questo Paese sono le raccomandazioni e noi cosa ci facciamo la RAI
Una bella trasmissioni su ma è allora proprio ce la vogliamo tutta cioè noi non vogliamo Di Resta diciassettesimo
Riammesse trentaquattresimo e nel mondo
è allora io penso che questo sia possibile però ci vuole una scelta coraggiosa
Perché la Green la Green la green house voleva dire una cosa liberale
Dopo un giovanotto di ventitré anni che sapeva fare qualcosa andava lì nella speranza che quella cosa fosse ascoltata Presa studiata e rispettata senza fare Weather lista senza avere per telefoni data ecco per questo c'è siamo sicuri che oggi c'è e siamo sicuri che un grande creativo oggi va in RAI e trova ascolto senza telefonate
E senza qualcuno che ti apre la porta siamo sicuri di questo bel se non lo fa la la RAI non la speranza
è una speranza continueremo a prendere a comprare dall'Olanda dagli Stati Uniti dove queste cose ci sono
Dove il nepotismo non esiste
E
Ma la RAI Presidente me lo confermerà aveva questa terrificante
No regola che quando uno della RAI moriva entrava adesso non voglio fare dei nomi che tutti conoscono
Ma insomma questo mi è sembrata una cosa resta da veramente da paesi in via di sviluppo
E e che è morto il papà deve entrare il figlio anche deficiente anche deficiente basta che si chiamasse con lo stesso cognome del padre defunto in RAI ma questo cosa abbia questo a che vedere con la qualità
Ecco nel coraggioso è voglia di di predisporre inventare qualche cosa di nuovo Dio solo lo sa
Noi abbiamo la possibilità abbiamo avuto il coraggio nell'età trent'anni fa vitale ad una persona sicuramente non amata dalle masse come Pierpaolo Pasolini la telecamera in mano per fare delle cose straordinarie
Rischio certo di essere noioso di essere criptico di fare tante cose
Abbiamo lasciato a
Abbiamo abbiamo scelto di dare la la voce a una rete che non si capiva neanche cosa stanno dicendo
E quelle memorabili sue letture di cose sono cose di un'emozione di un'emotività totale anche trentacinque anni dopo allora anche queste sperimentazioni
Anche questo esperimento se perché non farlo bene questo naturalmente tocca dei privilegi tocca delle caste diciamoci la verità e forse ecco perché non è le cose non solo tra le cose più
A Marte crepe grazie la
Che tra l'altro ha il privilegio di essere giovane e quindi di vedere da un osservatorio
Con
Molto semplice delle cose molto complesse io sono molto curioso personalmente di capire che cosa ha da dirci dopo averci ascolta
Ascolti io sono il liberale di turno comunicò che
Presidente è andato via trovare nello scantinato dell'università anche se
Punto il mio premio il professor Morcellini se ne sono più aziendalista che universitaria quindi qualche volta mi accusa di guerra
Intorno fanno
Intendiamo anche di rispondere a la domanda
Norina
Allora
Provocazione
Una domanda
Parlava del ruolo del servizio pubblico
Utenti
Inaugurazione
Via
Neanche
Del ruolo
Inoltre da quello scusate anzi
Tra da dalla presentazione del presidente Zavoli che appunto ha rappresentato in qualche misura diciamo una lungimirante proposta di i modello di televisione che necessita a sua volta di una proposta di sistema e dell'altra fa dall'altra parte di alcune prove di settore
Tanto la proposta di sistema e quella che ci invita un po'a tutti a riflettere su quanto si è già detto quindi sulla necessità di fare interagire continuamente l'universo della produzione con quello della fruizione non esiste
Una produzione se non c'è un universo della fruizione piccolo o grande che esso sia i dispiaceri Arbore sia andato via per ho avrei voluto ricordare che nell'ottantasette ottantotto quando andarono in onda appunto le sessanta puntate di indietro tutta
Indietro tutta registro più o meno un trentadue per cento in media di share trentadue per cioè Vito voleva dire tantissimo in una stagione che era una stagione diciamo di crisi dalla televisione vi ricordo che sempre in quel periodo
Che era punto diciamo un periodo in cui avevano erano appena iniziata e le stimoli iniziati monitoraggi dell'auditel
A si parlava fondamentalmente di una perdita di impresa una seconda perdita di Presa del servizio pubblico e dalla televisione in generale sul pubblico quindi il patto comunicativo tra gli italiani che la televisione
Aveva già delle difficoltà a instaurarsi
Le risposte furono quasi immediate perché appunto le risposte furono in termini di innovazione con una RAI Tre che garantiti esposte per l'informazione perché era il passaggio diciamo dare di una da una RAI Tre
Impostata su canoni regionali a una RAI tre impostata su canoni nazionali
Ora
Un'informazione appunto era il periodo di Guglielmi per intenderci un'informazione che dava risposte e con Mixer da dava risposte anche con la stessa tv verità con
Con chi l'ha visto se non mi sbaglio che sempre in quel periodo comunque
Si affermò nel mercato italiano registrando appunto anche risposte interessanti di pubblico quindi era il periodo cosiddetto della trasgressione
Poi arrivo un'altra crisi dalla TV nel novantasei novantasette come vedete a dieci anni di distanza quindi appunto la crisi del settimo anno noi la chiamiamo
Per ritornare di nuovo al discorso sulla crisi della televisione nel due mila sette in particolare quindi un discorso ricorrente
Un discorso che staccavo volendo diciamo l'opinione pubblica a un discorso che ci fa capire che alla fine diciamo da una crisi ne possiamo anche trovare le risorse per la rigenerazione
L'idea nell'azione
Tanto perché mi piace
Parlare della rigenerazione del del trovare risorse per una reimpostazione per ritrovare e reinventare un modello di servizio pubblico un modello di televisione
Perché penso che già le risposte che ci arrivano dai dati di ascolto i dati di ascolto della stessa RAI siano piuttosto convincenti
In una stagione di moltiplicazione dell'offerta una stagione in cui siamo arrivati con certe difficoltà ad avere alcune regioni al digitale
Siamo arrivati anche ad avere un distacco distacco piuttosto significativo tra le reti RAI e le reti Mediaset un totale RAI per le Regioni al digitale
Del quarantasei e quaranta per cento di share
Contro
Il trentasei e quarantasei quarantasette per cento di share di Mediaset e una risposta che secondo me piuttosto interessante ma è una risposta Carnival non soltanto dalle reti tradizionali
Che appunto vadano non vadano a dare una risposta
Effettiva e proprio pubblici ma carica non supera tutto un tot dalle davanti all'accorpamento di quelle che sono le reti digitali
E anche qui forse sarebbe il caso di fare una precisazione si tende a parlare del digitale come un'alternativa alla tv tradizionale il digitale non è un'alternativa alla tv tradizionale
Il digitale e televisione tradizionale che va su altre piattaforme che siano
Terrestri e satellitari e così via
Il digitale garantisce anche una risposta in termini di identificazione della narrazione no perché abbiamo il canale di cinema abbiamo il canale appunto per i bambini abbiamo il canale o il mio USA e così via
Abbiamo volendo anch'un generalissimo diverso che eleggibile non un più in Lehman
Invertita vale all'interno dello stesso palinsesto quindi navigando nel palinsesto dalla mattina alla sera
Ma è leggibile tra le righe della navigazione con il multi con il telecomando lo zapping ci aiuta a ricostruire il nostro palinsesto generalista
Navigando da una rete all'altra e con a sostegno di questa mia affermazione in realtà arrivano soprattutto le risposte di due reti RAI che sono RAI quattro e RAI Sat Premium
Che sono da una parte una semi generalista RAI quattro perché appunto intercetta in particolare i pubblici giovani ma appunto si rivolge anche un target diverso d'altra parte RAI Sat Premium
Che che cosa rappresenta riproporre contenuti
Di pregio della TV tradizionale quindi delle principali reti RAI RAI uno RAI due e RAI tre quindi sono di nuovo Bettin Ina di massima generaliste
Ribadisco un generalissimo diverso che va su piattaforme diverse
Un altro problema e qui appunto tenderei ma dare la prova di settore un problema che è stato anticipato durante la mattinata
Il problema della debolezza del patto comunicativo tra il servizio pubblico e i pubblici giovani
E questo veramente è un problema antico è un problema ma non è un problema che non trovi una soluzione è un problema che è stato segnalato già un po'di tempo fa mi dispiace che Giancarlo Leone sia andato via
In
Un documento sulle linee editoriali della RAI anche se le linee editoriali sono state ampiamente criticata in questa sede
Della fine del due mila e otto un documento che con un certo cinismo faceva emergere invecchiamento della platea televisiva non soltanto della RAI ma anche delle reti Mediaset
Descrivendo l'assoluzione volendo per il futuro diciamo in un modello che si rifacesse in parte a quello che è accaduto con l'Italia uno no perché
Si dichiara in questo documento l'Italia uno ha coltivato generazioni ha coltivato anche generazioni di elettori diamoci diciamoci la verità
Punto la RAI
Questa mission la persa un po'per strada bisogna recuperarla come si recupera questa funzione del servizio pubblico si può recuperare indagando l'universo dei giovani
Provando a capire dove stanno dove sono fuggiti attraverso quali piattaforme
Ma no fruire dei contenuti Cassano anche contenuti audiovisivi
E quello che accade
All'interno di un
Il più Bud esempio ma anche quello che accade diciamo nella ricerca nella tendenza dei giovani di recuperare anche contenuti tipo il revival no ci fa capire che i giovani hanno bisogno di memoria i giovani non sono smemorati i giovani per poter ragionare sul futuro e per per potersi proiettare nel futuro hanno sostanzialmente bisogno di avere delle radici
Quindi queste radici penso che la RAI che possa garantire anche per aiutare in questo modo alla ricomposizione in qualche misura di quelle che sono le le ragioni identitarie le ragioni dei motivi di appartenenza lei etiche volendo anche se i giovani non sono privi di etiche prima non mi ricordo se crepe o Cerami parlavano delle etiche forse crepe
Parlavano di quelle etiche che si riscontrano un po'su YouTube i giornalisti accorpano si raggruppano intorno ad argomenti ambientalisti giovanissimi hanno un'etica del lavoro particolare
Sì si vedono per parlare della qualità della vita per la quella della qualità del cibo della pace dell'amore e così via questo vuol dire che non sono
Meno dei loro padri non sono più deboli da un punto di vista morale etico dei loro padri soltanto che forse hanno bisogno di qualcuno o di qualcosa
Oggi un sistema forse anche di uno Stato che li possa garantire qualcosa diciamo un un motivo e anche un sistema di ritrovamento dell'identità penso che questa funzione possa aspettare almeno in parte al servizio pubblico
Ovviamente tutto questo può accadere a condizione che i network dedichino attenzione non soltanto alla quantità della fruizione non soltanto a come si legge la
Quantità dei dati di ascolto anche se io ci credo
La funzione dell'Auditel e
Nei dati quantitativi
Ma anche a come i palinsesti possano diventare sapere emozione a come possano diventare risorsa di identità per il potere così ricomporre quelle che sono le comunità le comunità immaginate
E su questo forse fare anche un ragionamento
Su quello che può essere diciamo quella che può essere una reinterpretazione del ruolo del servizio pubblico capo passare linea di massima da una società per azioni
Anche ad interpretare il proprio ruolo in quanto società per azioni sociali
Concludo qui perché penso che punto siamo
Ormai arrivati sono informare sei e un quarto penso quindi vi ringrazio
Mi pare che dopo quello che abbiamo ascoltato sia doveroso dire come non ho fatto prima premier colpa soltanto il nome di questa straordinaria ragazze si chiama
Micaela Gavrila qui dove prego
Sono ormai di origine premiato con tanto interesse la televisione italiana comprime oppure scritto molto sulla televisione tra
Marcello Veneziani che conclude seminari
Sì io prometto che sarò sintetico perché scorrono ormai i titoli di coda e quindi siamo con una platea esausta e decimata
Ma io partirei dalla tentativo di tradurre in una domanda concreta la questione del servizio pubblico e cioè la traduco in questa domanda
La RAI attualmente oggi
Migliora la qualità civile culturale del nostro Paese
Questa in fondo è la domanda che ci dobbiamo porre
A questa domanda io faccio questo dopo questo tipo di risposta e cioè che impicco la misura misura la qualità civile e culturale del Paese in misura forse altrettanto piccola o forse no la peggiore
Nel senso che concorre da una parte al degrado qualitativo del nostro Paese
Attraverso quella specie di industria del peggioramento della specie che spesso la televisione
E dall'altra parte noi cattivi esce attraverso programmi di una certa faziosità è invece in misura ancora più ampia è ininfluente sulla qualità civile e culturale del nostro Paese
Un quadro quindi non molto confortante ma credo che anche
Gli interventi precedenti lo abbiano confermato perché ho l'impressione che la RAI sia il riformati
Potrei dire per esperienza personale avendo fatto il consigliere d'amministrazione avendo in realtà sperimentato l'impossibilità di modificare
Dire che la RAI e ingessata da un triplice busto
Il primo è quello politico partitico che tutti conosciamo il secondo è quello del partito RAI che è una struttura ingessata fossili pensata che non accetta modifiche cambiamenti e il terzo Busto e il sindacato
Che non garantisce quella mobilità quella duttilità quella flessibilità di cui ha bisogno l'azienda sono tre busti che rendono impossibile riformare la RAI
Aggiungo anche un'altra considerazione che solitamente alla politica si attribuisce la responsabilità della ingerenza nella RAI il che è sicuramente vero ma credo sia il male minore perché il problema vero della
Presenza politica e dell'incombenza politica sul servizio pubblico non è tanto la pur nefasta ingerenza nel servizio pubblico che riguarda come dire la bassa portineria della RAI cioè riguarda piccoli favori
Piccole clientele piccoli passaggi televisivi io credo che il problema principale della politica sia al contrario la latitanza dal punto di vista progettuale nei confronti della RAI cioè la il continente politica non si occupa di cambiamenti strutturali della RAI si occupa soltanto di una maggiore presenza dei propri uomini
Dei propri spot pubblicitari della propria propaganda e quindi questo è il dato desolante l'impossibile riformismo della RAI
Io credo che questo impossibile riformismo coinvolga anche la questione culturale
Io mi sono trovato di fronte
Alla necessità di proporre dei progetti che sono stati approvati all'unanimità nel consiglio d'amministrazione in cui facevo parte
A proposito della
Necessità di introdurre programmi culturali di fare reti sperimentali di avviare insomma tentativi per innalzare la qualità
Beh vi assicuro che era un'impresa impossibile sia per la impermeabilità della RAI cambiamenti sia per la incapacità selettiva della RAI di scegliere cioè le persone con maggiore talento sia per un'altra ragione paradossale e cioè quando la tv
Pubblica insegue la tv commerciale
Attraverso i grandi ascolti e la grande raccolta pubblicitaria viene accusata di Berlusconi Salsi ma quando fa il processo inverso come tentavamo di fare cioè inserire programmi culturali
Si diceva che questo tentativo servisse soltanto la concorrenza e quindi fosse anche questo un tentativo di rafforzare aiutare la concorrenza commerciale quindi in un modo o nell'altro non c'era scampo
Io credo che le possibilità di cambiamento della RAI o meglio le necessità di cambiamento dalla RAI riguardino soprattutto quattro settori uno è emerso anche prima
E l'intervento di Renzo Arbore cioè la necessità che la RAI cominci a riprodurre creativamente i suoi programmi
L'idea della importazione dei format e un'idea di colonizzazione della RAI che mortifica l'intelligenza italiana
Mortifica la creatività tutti i tentativi di far nascere laboratori interni ve ne cito uno perché mi riguardava direttamente RAI Futura sono stati sepolti prima distorti poi sepolti e quindi diventano quasi come dire impossibile
Tentare l'operazione però credo che quella sia la strada cioè il tentativo di sottoporre a una sperimentazione creativa nuovi format
Il secondo settore e la riflessione sulla cultura popolare cioè la convinzione che cultura voglia dire élite e noia e popolare voglia dire banale e volgare ecco il tentativo invece di correlare culture popolare non si è fatto
Perché da una parte la pressione degli ascolti e della raccolta pubblicitaria dall'altra parte la necessità in qualche modo di ottemperare degli obblighi immediati e contingenti produce
Effetti che non sono positivi e qui entra un discorso di fondo cioè la differenziazione delle reti quando io sento discorsi come quello relativo alla TV sette inseguire l'audience o inseguire la qualità mi sembra di sentire discorsi bizantini
Perché non servizio pubblico che gode di una così plurale presenza di reti può benissimo inseguire su alcune reti i grandi ascolti e su altre la qualità e la cultura
Differenziando le funzioni differenziando i livelli
E di intercettazione del target differenziando insomma la qualità del servizio pubblico
E invece c'è sempre questo discorso che si conclude a somma zero perché c'è chi tira sull'audience e ha ragione gettiti Iva sulla qualità e ha ragione e come sempre accade prevale l'indici sionismo cioè
Due idee contrastanti producono l'inerzia che poi la filosofia di fondo della RAI ecco è questo il vero problema è un problema che ho vissuto da
Dipendente RAI da giornalista RAI da consigliere Vacca che vivo da ascoltatore della RAI ma è un problema non è risolvibile se non si ha la capacità di affidare come dire piena
Forza decisionale a chi guida la RAI assumendosi le responsabilità alla fine del suo mandato
Credo che questa sia l'unica strada possibile
Purtroppo
In RAI non c'è il mezzo con della decisione e il fine della qualità del servizio cioè in mezzo della concertazione e il fine della sopravvivenza ecco se il fine la sopravvivenza si va verso estinzione
Beh io credo che questo sia purtroppo il messaggio da lanciare la brevità del questo intervento mi impedisce di entrare come dire in una possibile pars construens
Ma credo che a questo punto sarebbe soltanto una pars molto più destruens di quella precedente perché credo che i livelli di attenzione come ci insegna
La televisione siano ormai disastrosamente crollati e per questo io dico che
E bisogna prima partire dall'idea della difficile riforma abilità della RAI se non volete accettare inviate l'impossibile riforma abilitati alla RAI
Dopodiché partendo da questa considerazione e dobbiamo realisticamente chiedere di assumersi le responsabilità ciascuno dal partito interno della RAI al sindacato dalla RAI ai partiti che governano indirettamente la RAI
Cercando soluzioni che saltino la RAI che a quel declino graduale ma inarrestabile verso cui si sta avviando
Grazie
Nell'immaginare questo seminario nessuno di noi aveva immaginato di poterne trarre come posso dire degli indirizzi di tipo creativo
Ma pensavamo bensì che quel che doveva farsi qui in quest'Aula era di invitare delle persone consapevoli serie colte
Con uno spirito critico voto forse ad esercitare per l'appunto il mestiere della come posso dire della della complessità
Ecco perché questa seconda sessione principalmente dalla apparse finale di queste di questa sessione
Mi è parso punto più alto di quello di cui si è discusso da stamattina fino a stasera è un peccato che
Che l'Aula si sia privata di delle cose che io ho avuto avventure di ascoltare
Perché ne avrebbero tratto i miei colleghi punto credo motivo per credere
Che
Vale la pena ancori darsi molto da fare ecco perché quando io sento così dei toni un po'apocalittici intorno a questo problema della RAI nel nostro Paese nelle mense sempre
Una
Come posso dire una frase di un santo che era il più laico
Cioè quelli che io conosco non foss'altro perché viene dato il suo
Suo laicismo e via via attraverso la conversione all'assunzione delle sue responsabilità di uomo dello spirito oltre che
Dei fatti e della storia cioè Sant'Agostino il quale diceva
Che da due pericoli oggi come oggi
Chiuso mettere insieme l'oggi Agostino collochi rosso
Sta due pericoli un po'corre ugualmente guardarsi dalla disperazione senza scampo ma anche dalla speranza senza fondamento
Che mi pare uno
Una buona cosa ad esprimersi come come merito diciamo se voi credete anche di questo di questo seminario
Nell'idea che
Parlando
Si impara qualcosa se io ti parlo questo stesso ti cambio sintomi pallini cambi a sua volta bisogna cominciare a credere nella possibilità di trarre da questi seminari non così delle esercitazioni di bravura ma dei
Con dei pensieri
Di ordine critico morale ed etico
E spirituale che possono
Arricchire attraverso noi questa idea di poter entrare da questi materiali un indirizzato far passare la RAI perché se ne valga
Nei confronti della
Del delle udienze cui deve destinare tutta la sua tutta la sua come posso dire attività
Mi pare che la RAI
Sia stanza giudicata con equità dopo tutto
Rimaniamo persuasi che sia sì
Un grande patrimonio
Come posso dire della cultura del civismo nazionale non mi sentirei francamente in via anzi mi sentirei piuttosto riluttante a dire che il servizio pubblico all'interno della RAI svolga con lo stesso impegno
E
Con le stesse probabilità di riuscita il servizio pubblico i quali si trova a dover competere con troppe cose cominciare con un
Che mi pare la più come posso dire la più insidiosa di tutti
E qui ci sono stati i riferimenti e della politica
Io credo che la politica della fare un passo indietro da quello che è stata chiamata così un pochino
Ragionando l'occupazione dalla RAI tuttavia questa questa espressione così roboante a un qualche fondamento un'azienda come la nostra del potere agire
In un'autonomia che le consente di
Gestire la cosa senza l'infame sentenze che aveva che in qualche modo la natura dal significato
E la rendono inerzia perché deve obbedire sempre a qualcosa d'altro rispetto a quello cui ci dovremo invece dedicare
Io nella mia cosa è la mia relazione avevo scritto in questa azienda purtroppo si è ripetuto un brutto vizio che era quella di
Preferire
Gli obbedienti I capaci è un'espressione forse
Poi me la perdonerete perché sono afflitto
Dal
Col tentativo di mettere insieme qualcosa che possa ascoltare anche così lo spirito di rivalsa di chi crede ancora che stare alla RAI e lavorare per il nostro Paese c'è una cosa per cui valga la pena ringrazio tutti il terzo seminario sarà
Febbraio il giorno ventitré grazie
Sono stanco morto