Inaugurazione del nuovo Anno Accademico del Diploma Avanzato in Studi Europei (Dase) 2009/2010

Inutili
Buongiorno
Benvenuti qui alla Teatro Regio bellissima cornice per all'inaugurazione del nuovo anno accademico del dato e diploma avanzato in studi europei della Fondazione Collegio europeo di Parma
Un corso di studi d'eccellenza che ha sede proprio nel nostro territorio
Pini Napolitano e quest'anno terrà la lectio inaugurali strappa scagliarmi direttore generale organizzazione mondiale del commercio davvero ricca la nostra scaletta tanti discorsi di autorità di soci voi ovviamente sfideranno su quei do palcoscenico gli studenti che riceveranno l'attestato è previsto anche uno è un momento di musica quindi entriamo subito nel vivo della manifestazione dopo questa brevissima presentazione iniziale chiamando sul palcoscenico Alfonso Mattera direttore scientifico Fondazione Collegio europeo di Parma
Rosella già Marini il vice Presidente Unione parmense degli industriali Carlo Kabili Presidenti della Fondazione Cariparma Alfredo Peri Assessore ai trasporti regione Emilia-Romagna Pietro Vignali sindaco di Parma Vincenzo per Mazzoli Presidente del
Già ditta
Il Presidente della Camera di Commercio di Parma Gino Ferretti magnifico rettore Università di Parma Cesare Azzali Presidenti della Fondazione Collegio europeo di Parma
Pascal Lamy direttore generale Organizzazione mondiale del commercio
Questi dunque gli illustri relatori i soci fondatori e allora subito la parola alla Presidente Cesare Azzali per un saluto e per l'apertura ufficiale della cerimonia
Signore e signori benvenuti alla legge di Palermo per l'inaugurazione del
Nuovo anno accademico
Del Collegio europeo di Parma promozione
Altiero Spinelli
I treni non potevano davvero mancare iniziamo una serie di
Considerazioni partendo da quelle del Sindaco di Parma Pietro Vignali
Buongiorno a tutti un
Piacere portare il saluto della città di Parma
L'apertura dell'anno accademico
Peggio europeo un saluto affettuoso e non solo formale che voglio portare
Innanzitutto tutti gli studenti al presidente Cesare Azzali
Al direttore Alessandrini al direttore scientifico Matera
All'Autorità gli ospiti ma soprattutto un saluto che voglia portare al nostro ospite al direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio Pascal Lamy
è un piacere direttore della qui oggi all'inaugurazione
All'apertura dell'anno accademico del Collegio europeo un collegio che la città ha voluto e ha cercato un'istituzione che si è consolidata
Grazie all'impegno di tante persone in Italia e in Europa e che poi ha proseguito il suo cammino grazie al sostegno finanziario di istituzioni soprattutto locali e anche nazionali
Ma che ora come abbiamo avuto modo di ribadire proprio l'anno scorso qui al Teatro Regio alla presenza del Presidente della Repubblica
Ma ricordo anche l'anno prima
Alla Presidente alla presenza del Presidente Barroso ha bisogno di un rinnovato progetto culturale che gli consenta un riconoscimento e soprattutto che gli riconosco che gli consenta dico io un anche un finanziamento stabile da parte della Commissione europea questo è quello che
Credo la la Commissione europea deve io ne ho parlato anche personalmente più di una volta con
Il Ministro Frattini e credo che un rinnovato progetto culturale di possa consentire anzi debba consentire
E questo riconoscimento
Stabile questo perché si tratta un investimento per per tutti noi ma soprattutto perché si tratta
Di un investimento per l'Europa
Quell'affascinante dinamica dimensione nella quale non solo ci ritroviamo fisicamente ma nella quale ci riconosciamo tutti culturalmente perché comprendiamo che qui in l'Europa sta quella dimensione ideale e soprattutto morale dire io che vogliamo tutti tutti perseguire e che vogliamo perseguire perché ci rendiamo conto i fatti anche di questi ultimi mesi
Ce lo confermano ancora di più che il mondo ha bisogno di un'Europa che porti alla globalizzazione il proprio impianto culturale la propria storia i propri diritti i propri valori l'Europa c'è
Si è rafforzata con il recente trattato di Lisbona qui siamo in Europa in una città da sempre europea
Una città una vocazione che poi si è consolidata e grazie all'istituzione diversi anni fa dell'Agenzia europea per la sicurezza alimentare sia consolidata grazie all'istituzione di una scuola europea
Proprio recentemente nel due mila e nove e c'è stata la legge la legge istitutiva proprio che ha dato un riconoscimento autonomo e un finanziamento stabile anche la scuola europea una città quella di Parma che da sempre guarda
Ed è molto attenta al percorso di costruzione di una nuova cultura europea
Nuova cultura europea io dico che ce n'è bisogno da tutti i punti di vista io credo che il modo migliore
Per partire sia proprio quello di una formazione di base da dare proprio alle nuove generazioni l'Europa infatti non è solamente un'istituzione o una contrattazione tra Stati
L'Europa è fatta prima di tutto di uomini e donne
E da come precondizione la volontà di costruire
Una nuova consapevolezza e soprattutto di considerarci concittadini d'Europa e Collegio europeo io credo che debba essere il il luogo privilegiato di formazione e di sostegno di questa grande idea
Ed è per questo che il mio saluto battuto il collegio va a tutti i gli studenti al Presidente Azzali al direttore soprattutto agli allievi
Bontà buon lavoro e che va a tutti voi
Il Collegio europeo fin dalla sua nascita è sempre stato sostenuto dal territorio dal Comune ma anche dalla Provincia quindi ascoltiamo Vincenzo per Mazzoli presidenti della provincia di Parma
Buongiorno a tutti il porto volentieri il saluto d'Amministrazione Provinciale in questa importante occasione a tutti gli ospiti
Al direttore generale Pascal Lamy a tutte le autorità presenti in sala saluto particolare al Presidente Romano Prodi che ha
Sostenuto con forza la nascita del collegio europeo di Parma
La occasione dell'inaugurazione di un nuovo anno accademico sempre utile anche per ricordarsi come noi APPA ma vogliamo essere un ad una realtà territoriale col dare il proprio contributo partendo le proprie peculiarità
In aiuto al nostro Paese per progetti molto ampi e la vocazione europea di Parma che nasce dalla sua storia
E che sia esplicitato in passaggi importanti e fondamentali come non da ultimo veniva ricordato da
L'ottenimento dell'authority europea per la sicurezza alimentare viene anche sostenuta ogni anno dall'impegno che le realtà locali autonomie locali mettono nel sostenere i progetti del Collegio europeo un progetto rilevante
Che superare nostro dimensione ma che vuole dare anche un segno di un territorio che ha che vuole essere riaperto che di fronte anche le difficoltà che stiamo vivendo non si chiude in se stesso
Ma vuole mettersi al servizio di del disegno più ampio
Che possa incidere anche dei processi
Che si stanno
Delineando e sull'evoluzione anche culturale in corso che la globalizzazione cinque impone
Poi c'è se modifichiamo azioni che rischiano di mettere anche in discussione quelli che sono valori acquisiti
E che l'Europa costruito nei secoli per questo è particolarmente importante contribuire alla crescita e alla formazione di nuove tasse dirigente che rafforzi quel progetto grande straordinario dell'Europa che mai
Come oggi campo oggetto fondamenta
Vale per del delineare un futuro positivo per il nostro pianeta le dimensioni appunto sono di carattere globale ma anche noi da questa dimensione locale vogliamo dare possiamo dare il nostro contributo così come sia di
Visto con il progetto del Collegio europeo siamo impegnati saremo impegnati per questo oggetto cresca e abbiamo ovviamente la necessità anche di avere i sostegni necessari per questo progetto possa dare il massimo del contributo a questa nostra Europa
Grazie a tutti Buonanno HP
E passiamo alla Regione perché è l'Emilia-Romagna anni fa aderito al Progetto scelto quindi di sostenere iniziative e formative di assoluto valore e quindi la parola ad Alfredo Peri Assessore regionale ai trasporti
Che da parte mia un caro saluto anche a nome del Presidente della Giunta regionale Vasco Errani un saluto al punto autorità
Un ringraziamento alla Fondazione Collegio europeo e un saluto particolare al direzione direttore generale Pascal Lamy
La Regione Emilia Romagna partecipa come
Socio a questa avventura che ormai
L'avventura che possiamo dirlo si sta consolidando
Sede
Non solo molto utile ma anche
Molto piacevole molto bello che a Parma
Si costruiscano si formino
I dirigenti i funzionari le esperienze formative più importanti che potranno aiutare di molto la costruzione
Ancora più robusta ancora più strutturata delle
Istituzioni europee
Giustamente siamo in una città europea
Ed è una città che non solo ospita ma tutto l'interesse a incontrare l'Europa
E farlo attraverso la formazione dei giovani
Fava attraverso la formazione delle future classi dirigenti nel modo migliore per
Imparare ascoltare dato il nostro contributo alla costruzione di questo grande futuro che l'Europa ce n'è un gran bisogno
Siamo in questo come dire come Regione Emilia-Romagna
Dentro
Alla competizione
E alle dinamiche europee cercando di dare il nostro contributo sul piano economico formativo culturale e sociale scambiando esperienze
Scambiando valori
E
Possiamo dire che il cammino fatto in questi anni è stato importante ma proprio dentro questo cammino abbiamo anche potuto verificare le fragilità le difficoltà
In questi ultimi tempi abbiamo visto quanta strada ancora occorre fare
E a vedere qui uno degli strumenti fondamentali per irrobustire il percorso europeo dagli solidità dagli prospettiva dal di futuro era meno delle condizioni migliori non è un
L'esperienza facile
E per questo anche noi come Regione Emilia-Romagna siamo fra quelli che sostengono che questo sforzo questa esperienza va ulteriormente consolidata mai rustica
Bisogna fare in modo che possa guardare al futuro con sempre maggiore serenità in modo da trasmetterà anche ai ragazzi che partecipano a questo sforzo da questo impegno la serenità necessaria per poter usufruire del massimo possibile del contributo che i docenti che la struttura organizzativa che i contributi anche di esperienze che ogni anno vengono
Profuse a favore dei ragazzi sia avvenga nel contesto più agevole e funzionale possibile
Per questo credo che anche l'occasione ormai
Annuale che abbiamo
Per ribadire l'impegno
A favore del Collegio europeo se anche l'occasione per darvi davvero una prospettiva sempre più robusta le
E costruttivo in modo tale che
Sempre di più siano
I ragazzi che si rivolgono a questa fondazione a questa esperienza comune esperienza per loro di vita
E insieme a tutti noi per la costruzione del futuro europeo grazie per il lavoro che è stato fatto fino ad ora per quello che farete le prossime
E chiediamo questa serie iniziali saluti dando la parola Gino Ferretti rettore dell'Università di Parma anche Presidente dell'Assemblea dei soci della fondazione Collegio europeo di Parma che in questo caso parlerà a nome degli altri componenti
Se ritroviamo anche in questo anno e in questa occasione importante di avvio del costo del Collegio europeo ringrazio le numerose autorità
Che sono oggi qua presenti perché con la loro presenza danno sostanza riconoscimento al lavoro che è stato fatto in questi anni al lavoro che è stato fatto dal Collegio europeo per tutti
Gli attori che hanno lavorato a livello del consiglio di amministrazione della docenza soprattutto anche delle dell'impegno che abbiamo visto essere profuso dei nostri giovani
Il Collegio europea una storia lunga come voi sapete e nato all'università e dentro l'università per un'esigenza che si era sentita e con la rilevanza che stava perdendo la dimensione europea nei confronti delle dimensioni nazionali e qualcuno all'interno dalla Facoltà di giurisprudenza ha ritenuto di
Approfondire e offrire
Nel della cattedra di diritto internazionale per Stream dorme che veniva utilizzato nell'ambito della carta del diritto internazionale di offrire
Quegli strumenti che potessero consentire a
Giovani dai nostri giovani laureati in giurisprudenza di accedere
In modo semplice in modo facile alle
Carriere
Che vengono aperte o che erano aperte dall'allora Comunità europea
è nata all'interno dell'università e questa idea ma devo dire che
Nel proseguo degli anni ha trovato
Un ambiente assolutamente favorevole nella città di Parma nelle istituzioni Parmiggiani è riuscita a fare un passo in più
Questo passo in più
Direi e consistito in una intervento di tutte le
Di tutte le istituzioni locali di farlo
E
In un intervento successivo della Regione in un intervento successivo anche del Governo nazionale che ha sostenuto questa iniziativa sono state molte le persone che
Persone che si sono attivate per consentire questo processo
Ma non le vorrei non cito nessuno cito soltanto
Il Presidente Prodi che
Di qua presente desidero ringraziare a nome dell'Assemblea dei soci per quanto
è stato fatto ma direi che sono tante le persone che si sono succedute in questo compito di sviluppo di questa nostra
Attività di questa nostro pensiero ecco
Devo dire che il Collegio europeo approvato appare un humus particolare per il proprio sviluppo forse in altri luoghi non so se si sarebbe sviluppata in questo modo e per quanto attiene alla città di Parma credo che quanto viene fatto
All'interno del Collegio europeo rappresenti una di quelle funzioni che questa città è in grado di offrire
A livello nazionale una di quelle funzioni di tipo alto
Che spesso nella nostra realtà parmigiana si possono vedere realizzate e che sono la caratteristiche direi un po'proprio di questa città riuscire a raggiungere
Dei livelli funzionali molto elevati
E questo dire che certamente molto elevate in quanto è un servizio che viene reso
Al paese viene resa all'Italia ricordo che il Collegio europeo è
Il baricentro in della parte meridionale complessiva della
Unione europea rispetto all'altro baricentro settentrionale che Brusca e quindi sicuramente riesce a dare una dimensione assolutamente rilevante
A un'iniziativa italiana quindi un servizio che sicuramente diamo al
Nostro Paese ma soprattutto
Un servizio che oggi vogliamo dare che diamo a livello
Continentale a livello europeo e quindi questa crescita e che abbiamo avuto negli anni di funzioni questa crescita di competenza di interesse
Da parte di una comunità sempre più larghe non poche riempire di soddisfazione quegli enti che
Alcuni anni fa hanno deciso di iniziare questo secondo percorso
Devo dire che il purché è stato fatto fino ad oggi è stato un lavoro non semplice però ha visto la coesione sugli obiettivi di tutti quelli che hanno lavorato dal Comitato scientifico consiglio di amministrazione dall'assemblea dei soci e da tutti i soci
E quindi esprimo una soddisfatto io ne
Per quanto siamo riusciti a fare assieme e nell'apertura dei questo
Hanno di studi presso il Collegio europeo non posso che fare soprattutto i migliori auguri di un buon successo i nostri studenti che vengono un po'da
Tutto Europa da molti Paesi anche al di fuori
Del Unione europea esso vengono a Parma e il Miglio saluto può essere deve essere dato a loro il migliore avorio per un pieno successo e di soddisfazione di quest'anno che passa l'allarme che passano
Al nostro collegio
Grazie a tutti davvero per le interessanti considerazioni è giunto il momento di ascoltare invece il discorso più articolato di Alfonso manterrà Direttore scientifico della Fondazione Collegio europeo di Parma ovviamente
Signor direttore generale Pascal Lamy carissimo Presidente autorità signore e signori carissimi allievi
Con la cerimonia di oggi celebriamo due eventi
La consegna del diploma in alti studi europei agli allievi dello scorso anno accademico promozione Jean Monnet
E l'inaugurazione del nuovo anno accademico il VII del nuovo corso
VII del nuovo corso lanciato un'iniziativa di Romano Prodi nel due mila e tre
Questo nuova l'accademico e dedicato a
Altiero Spinelli come consuetudine quindi il direttore scientifico presenta brevemente la figura europea di questo straordinario personaggio che
Altiero Spinelli
Altri ospedali può essere definito la coscienza politica federa trincea
Dell'Europa
E spesso
Come dice il Presidente Napolitano
Altiero Spinelli è visto come una sorta di
Ideologo fumoso di uno improbabile ragione assoluta
E una
Idea completamente sbagliata
Perché Altiero Spinelli e il costruttore tenace di un'Europa politica proiettata verso il futuro di un mondo globalizzato
Spinelli ridisegna l'avvenire dell'Europa spinati appartiene a quella categoria di
Uomini eletti
Che vanno definiti spiriti visionari nella definizione data da
Polare ISPA cioè coloro
Che vedono al di là del cerchio ristretto della politica di ogni giorno
Ed hanno sul futuro idee più profonde e più giuste di coloro che si lasciano interamente travolgere dalle quotidiane difficoltà
Io ho avuto l'immenso privilegio negli anni Sessanta di
Conoscere
Altiero Spinelli cenacolo di euro Benita in quelli di via dei Mille a Napoli
Nella rivista nord e sud di cui ero all'epoca
Studente universitario correttore di bozze avuto loro ad incontrare Altiero Spinelli insieme ad altri insigni europeisti come
Francesco Compagna
Mario Rossi Doria Vittorio De Caprariis Ernesto Rossi
Ed altri ancora e sono questi che mi hanno insegnato
A
Capire e ad amare l'Europa e ricordo che una sera possesso Altiero Spinelli visto l'interesse con i quali eseguivo le questioni europee mi disse ma
Leno vorrà certo fare gli avvocati già nella sua Ischia
Parta per questa straordinaria avventura europea e in effetti pochi mesi dopo sono partito e sono arrivato in piedi e ho
Cantiere Europa un cantiere in pieno fermento
Qualche anno dopo agli inizi del settanta auto il piacere di incontrare di nuovo Altiero Spinelli era mio Commissario diretto commissario del mercato interno degli affari industriali
Settore delle quali ho lavorato per oltre quarant'anni
Spinelli è il primo il primo dei protagonisti europei dei cosiddetti padri fondatori
Ad avvertire
Che è il momento di cambiare qualcosa a scuotere la coscienza europea
Sa con senso di un continente che sembra ormai rassegnata ad una
Terza guerra mondiale
Lo fa con
L'ardore vibrante di un romantico ma con la razionalità di un illuminista
Siamo nell'inverno del quaranta quarantuno e Spinelli insieme ai suoi compagni di ventura
Nell'isola di vent'di Ventotene coincidenza storica il
Direttore generale la Nizzi arrivato con un aereo Isola di Ventotene
Tutti condannati nell'isola di Ventotene alla però l'opposizione al al fascismo
E l'incominciare i dj suo famoso manifesto di Ventotene per un'Europa libere unità il cui il punto centrale
Può essere riassunto come segue la Federazione europea quindi l'unica garanzia concepibile perché i rapporti con i popoli del mondo possano svolgersi sulla base di Paci sulla cooperazione sono sue stesse parole
I manifesti e diffuso in tutto il continente
Da una
Militante giovane militante berlinese
Antinazista Urso la Birmania e diventerà pochi anni dopo due anni dopo la sua compagna amatissima
Il diciotto agosto mille novecento parametri finalmente con la caduta di Mussolini Spinelli e i suoi affitto in un peschereccio che puntano a prua verso Gaeta ed è bello leggere nel suo libro l'addio a quest'isola
Se in questo suo tanto
L'emozione del poeta il fremito di una passioni europea che sarà sempre più crescente
E che impregna era tutta la sua esistenza alcuni
Brevi tratti di questa di questo suo tanto
Guardavo sparring dell'isola nella quale avevo raggiunto il fondo della solitudine
Avevo fatto la fame avevo contemplato come un lontano come da un lontano leggi loggione la tragedia dalla seconda guerra mondiale
Avevo scoperto l'avviso della rassegnazione
Del prezzo della creazione politica il fremito dell'apparire delle cose impossibile pensando al di là degli anni di Ventotene
Milani va fatto di dire che questi sedici anni erano stati una provvidenza poiché avevo ormai
Maturato era ormai maturo per un lavoro
Difficile ambizioso
Appena un mese dopo il ventisette agosto mille novecentoquarantatré
Spinardi fonda il Movimento federalista europeo
Come lei stesso dice un movimento
Che mira a promuovere azioni di agitazione di
Persuasione i singoli governi nazionali perché guardino al di là degli orizzonti nazionali e diano all'Europa strutture politiche federali
Nel settanta settantasei come dicevo lo troviamo come Commissario alla Commissione europea nel settantasei eletto deputato al Parlamento europeo di qualche anno dopo nell'ottanta
E promotore della denota iniziativa costituzionale o Torre del famoso poi così detto Progetto Spinelli Progetto di trattato
Sull'Unione europea i punti essenziali di questo Progetto sono
Dal punto di vista istituzionale dare poteri al Parlamento il quale pure e sante è stato eletto al Parlamento
A suffragio universale nel settantanove in realtà non ha potere legislativa unicamente poteri
Consultivi dare alla Commissione un ruolo centrale trasformarla in un vero governo politico
Sul piano operativo ovviamente propone di trasferire nuove competenze alla comunità
Perché si abbia un'Europa ancora più economica
Un'Europa unitaria e un'Europa della difesa ma
Non
Disconosce la necessità che siano
Conservate competenze nazionali non soltanto ma che la cooperazione intergovernativa possa continuare in settori ben definiti come per esempio quello che la cooperazione politica
Il quattordici febbraio dall'ottantaquattro il suo progetto e votato a larghissima maggioranza dal Parlamento europeo con l'apporto di tutti
I gruppi politici
Ma il vertice dei Capi di Stato e di Governo
Del dottor De Gioia dall'ottantacinque al Castello sforzo di Milano lo dimentica e
Di reni tiene conto in misura soltanto relativa
Ma
Spinelli non si arrende e nell'ottantaquattro lancia una nuova Insiel iniziativa costituente ma qualche giorno dopo
Il ventitré maggio mille novecentottanta ottantasei muore
Il progetto Spinelli e un seme che i germogli era
Non ci sarà mai di agire sull'immaginazione di coloro che attraverso i successivi trattati
Ci porteranno all'Europa di oggi
Intanto l'approssimativo
Dimostra che la quasi totalità
Delle disposizioni del progetto Spinelli sono state recepite nei trattati successivi atto unico
Il Trattato di Maastricht Trattato di Amsterdam Trattato di Nizza e da ultimo i trattati di Lisbona entrata in vigore il primo dicembre scorso
Ne cito alcuni punti fondamentali
L'attribuzione di nuove competenze all'Unione europea in campo economico intanto monetario d'Europa dell'euro nel campo tra difesa comune
La nozione di cittadinanza
Data ai cittadini una la proposta della famoso articolo tre del progetto è stata accordata dal
Trattati i maschi il Parlamento europeo che diventa progressivamente autentico con legislatore insieme al Consiglio
Di diritti fondamentali Curia abbia proposto all'epoca finalmente è stata proclamata a Nizza nel due mila e che e fa parte ora integranti del Trattato di Lisbona delle dicembre scorso prevede sanzioni nei riguardi
Degli Stati che non
Chiedo all'assessore di principi fondamentali anche questa disposizione è stata recepita
Prevede l'istituzionalizzazione del Consiglio europeo anche questa disposizione è stata recepita
I due metodi di lavoro e delle unioni cosiddetto metodo comunitario classico
Proposte dalla Commissione Parlamento e Consiglio che decidano e la cooperazione intergovernativi alcuni settori anche questo anche questo questi due metodi sono stati recepiti
E
La possibilità che ci possano essere ancora Telecom cooperazione intergovernativa ma che queste possano passare a livello comunitario anche questa è stata recepita con il sistema delle cosiddette passerelle
Il principio di sussidiarietà l'Europa deve intervenire soltanto laddove essa
Riuscirebbe a
Realizzare soluzioni
Migliori di quelli a livello nazionale anche questo è stato recepito l'articolo dodici ed infine la
La atti a disposizione che prevede l'investitura di alcuni sono da parte del
Parlamento europeo e
La designazione
Dei membri da parte del Presidente
Spinelli muore nel mille novecentottantasei non avrà tempo di constatare
Che il suo progetto
è stato finalmente quasi completamente recepito è che perché pochissimi poche settimane prima di morire
Scrivere nel suo libro autobiografico come ho tentato di diventare saggio delle considerazioni nel contempo commoventi ed illuminante ti
è lecito
Divide la sua vita in sé i cicli di azioni fondati su delle ipotesi e dice ognuna di queste mie avventure
è terminata con una sconfitta mia e dell'avventura stesse
Non ne ho
Ne ho sofferto non poco
Ogni volta avere in seguito un sogno ma invano
Consumarli mentre rimprovero di quelli che avevano creduto nel mio disegno
Mi sono ritirato nel deserto a mangiare locuste i a meditare senza sapere se mi sarei mai tornato
Ma aggiunge nessuna di queste sconfitte tuttavia lasciatemi il rancore che alligna negli animo nell'animo degli sconfitti la possibilità di una sconfitta deve essere sempre accettata quando si parte per un'avventura nobile
Perché il valore di un'idea
Prima ancora che dal suo successo finale
E dimostrato dalla sua capacità di risorgere dalle proprie sconfitte
Perciò giunto all'estremo che negli anni e guardandomi indietro dico con Paolo di tasso
Tonon Kallon Agonà Egon Ismail tolto a monte tecnica tempi distinte tecnica
Ho combattuto la buona battaglia ho terminato la mia corsa ho conservato la fede ormai non mi resta che ricevere la corona del giusto
Ecco ogni commento sembra
è inutile è una lezione di vita per tutti coloro che
Partono per un'avventura nobile
Per dare qualcosa di sé ai contemporanei
A quelli che erediterà hanno da loro
Alle generazioni non ancora latenti potranno scoprire il lavoro incompiuto e farlo proprio
è un messaggio rivolto soprattutto a voi giovani
Kharja di ieri diplomati in altri studi europei e che inizia che questa
Ecco e un messaggio rivolto soprattutto a voi
Perché
Direi siete
Voi il futuro della nostra Europa
Quello che vorrei
Aggiungere e che state
Incominciando un anno sicuramente di studi molto duri
Se avevate pensato inizialmente che
Entrati in un Paese
Incontrando una certa italianità gaudente ebbene
Vi siete sbagliati
Non è l'Italia del festina lente nove l'Italia del carpe diem e l'Italia almeno questo di Parma in cui si studia site duro ma i risultati come ci dimostrano gli anni
Scorse sono saranno sicuramente straordinari se questi studi saranno ben seguiti
Ottanta per cento dei diplomati lavoro nelle istituzioni europee o in quel mondo
Vastissimo che gravita ed opera intorno alle istituzioni europee
Il settanta per cento dei nostri diplomati supera i concorsi nelle istituzioni europee
L'Europa deve ricorrere a questi principi dell'aria che la conoscenza a questi autentici Ambra ambasciatori del messaggio europeo nel mondo
E termino con un saluto da questa splendida città di Parma Rita i suoi straordinaria abitanti una città
Di cui mi sento dire io ormai cittadino dopo sette anni di residenza
Diciamo itinerante
Parmiggiani parmensi
Inizia
Romagnoli sia che sia
Di questo collegio e di sinergia e e dei suoi allievi
Saranno i vostri ambasciatori nel mondo
Gli ambasciatori della vostra antica
Storia della europeista dei vostri valori
Dalla vostra mirata
Civiltà dell'accoglienza della vostra cultura dell'urbanità
Della possa anche dalla vostra musica
E perché no diciamolo senza falsi pudori dalla vostra cultura del buon vivere e della buona tavola
Ecco che si possa ambasciatori porterà nel mondo i valori e la cultura dalla vostra città siate mestieri sostenete
Ben oltre l'arco fuggente di visibilità di un singolo evento come quello odierno grazie
Grazie anche a lei né siamo davvero fieri ora spazio alla musica agli illustri ospiti offerto una momento di musica lirica di interpretare le arie d'opera proposta sarà Elisa Luzzi che ha un soprano riminese ma parmigiana
L'azione un ex allieva del Danese classe due mila e quattro all'insegnamenti degli esperti e funzionari della Commissione europea Elisa ha sempre affiancato le preziose lezioni del maestro di canto Romolo Castiglioni ed è ormai tradizione che grazie a questo insolito connubio renda così omaggio al Collegio europeo
Ad accompagnarla al pianoforte sarà il maestro concertatore del Teatro Regio Claudio Cirelli accogliamola con un bell'applauso
Immaginiamo l'emozione perché la prima volta che Elisa canta al Teatro Regio ma il pubblico ti sosterrà sicuramente in questa emozionante performances apre una brano tratto dalla forza del gestiva di Giuseppe Verdi l'omaggio
A questo meraviglioso teatro dove la devozione dei Parmigiani sempre celebra il grande maestro di Busseto un'invocazione alla pace ed un sincero auspicio per un'Europa sempre più unita e più forte pace pace mio Dio canta il soprano Elisa Luzzi atto
Ti un buon ascolto
Aveva
In uno
Signore e signori gentili ospiti
Dottor la mi
Hanno unisco il mio saluto
A quello di chi mi ha preceduto
E a questo aggiungo il ringraziamento per coloro che hanno
Accettato l'invito della fondazione ad essere qui presenti oggi a dare inizio in maniera ufficiale
A una nuova promozione quella dedicata Altiero Spinelli che ancora una volta costituisce un'occasione importante
Per la fondazione per la città ma credo per il nostro Paese e forse anche
Più complessivamente per l'Unione europea per
Una breve riflessione
Resa particolarmente credo interessante dalla possibilità di coinvolgere ancora una volta una personalità di grande prestigio
Che internazionale oltre che
Comunitario oltre che
Dentro l'Unione europea qual è appunto il direttore generale
Dell'organizzazione mondiale per il commercio il dottor lanni
Che come tutti sapete persona
Che ha
Grande autorevolezza nel mondo europeo per avere collaborato
Come uno dei più preziosi interlocutore con il Presidente dell'ordine la fase di
Rilancia e consolidamento del disegno dell'Unione europea
E anche per avere poi svolto il ruolo assolutamente prestigioso di come si arriva per il commercio
Arrivando oggi a ricoprire una delle cariche sicuramente più rilevanti a livello internazionale posto che il direttore di organizzazione
Mondiale per il commercio il motore organizzativo e quindi anche politico
Al di là
Delle degli aspetti formali di tutti quegli accordi che servono a regolare il commercio internazionale
Ascolteremo dalle sue parole una riflessione che sono certo arricchirà
La nostra conoscenza di quello che è lo stato attuale dei rapporti internazionali che anche di quelle che sono le prospettive di unificazione dell'Europa
Ma una cerimonia come questa può anche
Secondo me intese che essere l'occasione per per cercare di comprendere meglio innanzitutto qual è l'istituzione
Che
Inizia
O perlomeno formalizza in maniera ufficiale l'inizio di un nuovo anno di attività
E poi qual è la ricaduta che l'attività di queste istituzioni era sulla vita di ciascuno di noi quando si sente parrebbe
Di formazione di Collegio europeo
Molto spesso
Sia da parte delle persone una sorta di
Come dire interessata
Ma distaccata presa d'atto che una istituzione come tante che
Si dedica appunto a formare nuovi giovani quindi
La si concepisce come una sorta di
Proiezione
O a livello universitario come livello come dire di alta formazione ma insomma senza comprendere fino in fondo almeno secondo la mia percezione corre l'utilità dell'attività di questa istituzione bene io
Per
Cercare di spiegare come
Percepisco la funzione
Del Collegio europeo vorrei
Partire da una riflessione più generale
Abbiamo qui oggi uno dei protagonisti dell'attività
Delle istituzioni internazionali io credo che a sessanta anni dalla fine della seconda guerra mondiale
Il mondo conosca oggi una famose estremamente delicata e problematica nei rapporti fra le diverse nazioni
Legata
Alla sommarsi dei due processi entrambe molto rilevanti innanzitutto la globalizzazione
Per effetto delle nuove tecnologie per effetto della possibilità
Di trasportare emersi spostare persone con grande rapidità e con grande facilità il mondo
E ancora non ce ne rendiamo perfettamente conto perché è una trasformazione realmente epocale
Sta diventando sostanzialmente un unico grande mercato e sulla base di questa
Realtà si aprono prospettive di disturbo sì o no e del potere politico di ridisegno del posizionamento Dante delle forze militari che sono
Come dire interessate
Al
Gestione del potere che pulire una forma di organizzazione della vita di coloro che in questo momento
Abitano questo pianeta
Per effetto della globalizzazione ci troviamo oggi di fronte a una ridisegno complessivo del peso delle diverse aree e dei diversi popoli nelle relazioni dentro questo pianeta
Dopo tre secoli circa in cui
L'industrializzazione la disponibilità di tecnologie sicuramente molto avanzate aveva garantito all'Occidente Europa Nord America un predominio internazionale amplissimo
Per effetto della globalizzazione questa leadership ha cominciato a incrinarsi
E
La perdita di leadership dell'Occidente è stata almeno apparentemente accelerata
Dalla crisi economica che ha colpito l'Occidente perché la crisi economica che noi definiamo mondiale e mondiale nei suoi effetti ma in realtà
è
Una crisi del mondo industriale occidentale del mondo finanziario occidentale delle istituzioni politiche
Occidentali
Il resto del mondo
Era fuori
Da questa leadership il resto del mondo continua a crescere anche a due cifre e continua quindi
A come dire sviluppare la propria capacità di produrre crescente benessere perché questo è il secondo elemento
Che si è affacciato
Nella storia da qualche decennio popolazioni che erano al margine della produzione del benessere
Grazie allo sviluppo economico grazie anche alle tecnologie che noi abbiamo
Loro portato che abbiamo loro venduto
Hanno cominciato a svilupparsi ed hanno cominciato a svilupparsi con una rapidità una forza che amplissima perché nasce dalla disponibilità
Di offerte larghissima di popolazione nasce
Dalla spinta tipica di tutte quelle popolazioni che da una miseria profonda diffusa radicata
Cominciano a percepire il beneficio del benessere quindi hanno una spinta vitale che sicuramente
Le popolazioni come le nostre ormai abituati al benessere ed anche un po'anziane
Per composizione no grafica sicuramente non hanno bene questi popoli
Che fino ad ora fino a venti trent'anni fa noi eravamo abituati a considerare allegati
Nel contesto dei cosiddetti popoli in via di sviluppo hanno oggi una spinta vitale incredibile e anche questo mette in discussione gli equilibri geopolitici
Perché evidentemente queste popolazioni intendono nel futuro
Esercitare una leadership du OLO rilevante nel contesto degli scambi mondiali
Poi c'è una terza categoria Dini
Popolazioni distanti che sono quelli che sono ancora oggi fuori dallo sviluppo
Molte volte affidati a classe dirigente autoritario se non dittatoriali
Non ha importanza se la matrice con cui viene organizzato il potere una matrice ideologica o devono matrice religiosa questi popoli essendo fuori dalla prospettiva di veder crescere il nove premesso che la loro forza a livello internazionale attraverso la spinta dell'economia utilizzano gli schemi che utilizzavamo noi nel Settecento nell'Ottocento le armi le politiche di Potenza
E i fatti la corsa alle armi nucleari e alle armi di distruzione di massa come elemento di come dire presenza nella competizione internazionale
Tutto questo determina confusione determina incertezza
Determina perdita di punti di riferimento difficoltà nella possibilità di
Prevedeva in maniera come dire
Soggettivamente rassicurante il proprio futuro e le classi dirigenti degli Stati
Reagiscono molte volte a questo processo con una sorta di
La richiamo a una chiusura
Sull'identità a un recupero della
Tradizione a un recupero come dire dei miti rassicuranti di ogni singola comunità
Lo Stato nazionale che conosciamo da cinquecento in avanti e si fonda su un territorio su una sovranità
Su un popolo oggi un elemento di crisi fondamentale
Il controllo di un territorio di un popolo non è sufficiente per garantire che in quel territorio a quel popolo siano messe in mano tutte le armi il proprio sviluppo tutte le condizioni per la propria crescita perché
Lo dicevamo prima il mondo oggi è diventato realmente tutto un grande rilancio
E questo può Duce rischi produce il rischio del vedere nell'altro non
Un soggetto con cui
Competere cercando di costruire condizioni comuni ma come un soggetto da combattere
è un processo che abbiamo già conosciuto
E che se non viene adeguatamente affrontato e gestito può Duce e ha prodotto nel passato e potrebbe produrre in futuro fenomeni di scontro violento brutale
Guerre
Che condanna la potenzialità distruttiva che oggi l'uomo ha raggiunto possiamo immaginare nella loro
Come dire scaturigine ma non possiamo prevedere nei loro effetti per fortuna
E quindi l'avvio alla parte che attiene al Collegio europeo in giro per il mondo ci sono anche istituzioni che lavorano per continuare attenere aperto il dialogo fra i popoli il dialogo fra le persone
Ci sono istituzioni che continuano a lavorare
Perché le persone conoscano meglio di altri abbiano rispetto dell'identità degli altri impareranno acconti dove con gli altri mantenendo la propria identità ma certamente riuscendo a trovare con gli altri un terreno di intese di collaborazione
Fra queste istituzioni
Piccola per dimensione sicuramente piccolo anche
Per gli effetti che può produrre l'attività che sviluppa cene il Collegio europeo di Parma dove
Accanto alla formazione chiediamo sulla struttura sul funzionamento sulle prospettive delle istituzioni europee su questo
Grande disegno che è forse la più grande rivoluzione del Novecento unificare gli stati di un continente che per secoli si erano combattuti
Le persone di un continente che erano diverse per lingua per religione per cultura per sistemi politici un unico mercato che forse il presupposto per realizzare puri un unico organismo politico ecco noi cerchiamo di
Dare competenze ai giovani che consentano loro di essere classe dirigente nella prospettiva che questo disegno
Seguo si consolidi che arrivi anche
A livelli di maturazione maggiori che non quelli che ha raggiunto ma soprattutto cerchiamo di insegnare ai giovani
Ad avere curiosità per l'altro rispetto per l'altro e tutto sommato a fare premio su quei princìpi fondamentali della persona che sono la sua può gli atti felicità allo scopo di di futuro il fatto che gli esseri umani non sono solo e poi non sono solo competizione ma sono anche bontà sono anche al turismo sono anche capacità di sognare
Ecco noi cerchiamo di realizzare
Un disegno che
Molto semplicemente quello di fare una cultura positiva
Del nostro presente per costruire un futuro migliore per tutti noi
Istituzioni come quella del Collegio europeo ma anche persone
Come Pascal Lamy che
Ha dedicato la sua vita a costruire anche lui condizioni di migliore conoscenza di migliore collaborazione e di migliore integrazione
Non sono sicuramente da sole decisive per cambiare offrire la qualità
O
La posta relativa di cammino della comunità umana ma possono essere ci dedico circa il fatto del male un conto voto utile in una direzione che credo che dovrebbe vedere tutti noi assolutamente interessati acché si realizzi grazie della vostra presenza
Grazie Presidente Azzali delle sue parole che ci hanno fatto sicuramente
Riflettere
Altro momento attesissimo quello ovviamente della lectio magistralis tenuta da Pascal Lamy direttore generale l'Organizzazione mondiale del commercio
Ascoltiamo
Signor Presidente signori Presidenti
Signor Rettore
Signor direttore Karol Fonzo
Sono molto felice che tu abbia qui il nome di direttore scientifico cari amici
Le mie prime parole si concentrarlo sulla ringraziarvi per avermi invitato a partecipare a questa cerimonia tradizionale l'apertura dell'anno accademico del nostro Collegio
Per dirvi quanto sono onorato
Di
Unirmi a una corte di predecessori assolutamente illustre che mi hanno preceduto nel Tevere questa lezione inaugurale
Il mio maestro Chabrol com'è stato ricordato Romano Prodi
Che ho il piacere di salutare questa mattina
Con il quale ho lavorato per cinque anni
Nelle Collegio che presiedeva a Bruxelles quando la Commissione era ancora un collegio
Grazie quindi
Di questo invito
Grazie
Per l'odore che mia rendete
Nell'aver mi invitato ad essere qui con voi questa mattina
Come molti di coloro che mi hanno preceduto
Partirò dall'attualità
Per sottoporre alla vostra attenzione alcune
Riflessioni
Durante questa lectio magistralis
Partendo da un argomento che molti di voi hanno evocato sfiorato
Ho trattato in parte negli interventi che mi hanno preceduto questa mattina
E che sono appunto le questioni della governors della governance mondiale
In un mondo che lo sappiamo bene tutti
In un mondo che ne ha
Molto bisogno
E se
Leggiamo gli editoriali sulla stampa internazionale all'inizio di questo nuovo anno
Il tono visibilmente su pessimista cupo
è un tono di lamento il mondo va male
E
Una delle regioni e fondamentali principali per cui va male
è che il sistema internazionale
Si rivela
Incapace di gestire questa globalizzazione
Che
Al momento
è e lo Stato del mondo in cui viviamo
Con questa enorme contraddizione fra soggetti poste in gioco sempre più globali e sistemi di governance che restano come è stato detto prima locali
Quindi contraddizioni
Fra un interesse condiviso generale
Che capo che deve assolutamente essere imposto e la predominanza la prevalenza di interessi privati particolari
E la nostra incapacità di organizzarli come è stato fatto in società politiche che hanno preceduto questo mondo in funzione di un interesse generale è vero che l'attualità
Può nutrire alimentare questo pessimismo
I conflitti che hanno caratterizzato la fine del ventesimo secolo
Sono ancora presenti con noi all'inizio di questo ventunesimo secolo senza alcuna eccezione che si tratti del Medio Oriente con la proliferazione nucleare
L'implosione nel Corno d'Africa
L'ultimo programma alimenti stare mondiale è stato costretto a smettere di nutrire
Un milione di affamati in Somalia perché
Perché semplicemente perché è la situazione politica locale sul campo non permette più di distribuire dei viveri
Il programma alimentare mondiale invece a proprio come missione della distribuzione di questi viveri
Quindi elementi di pessimismo ragione ragioni che ci porta ad essere cupi eletto tra via con un po'di distacco
E questo è il privilegio dei gli ambienti universitari di poterlo fare a rispetto al mondo dei media al mondo della quotidianità ebbene mi sembra che
Esistano alcune ragioni
Però non scoraggiarci
E per continuare a lavorare a cercare di costruire questo nuovo ordine internazionale in affetti
Se guardiamo bene da vicino
E se è vero
E di tornerò su questo punto
Si tratta sì di governance globale che è fondamentale per il futuro questo è un obiettivo da raggiungere ma i fatti dimostrano che questa governance in effetti sparò progredendo sta progredendo lentamente
Forse troppo lentamente ma sta progredendo realmente
E questa è la tesi che va un po'contro questi sentimenti cupi
Che aleggiano
E euro voglia anche concludere trattando il ruolo delle istituzioni europee dalla Comunità europea che Carra allargo alla vostra istituzione in particolare e a questo Paese
Che la governance globale sia una sfida enorme del mondo proprio odierno e bene è indubbio ormai tutti siamo d'accordo tutti sappiamo che
La globalizzazione è un Giano
è un Giano bifronte
Come si dice in una lingua che viene familiare che conoscete bene
è una sorte di corrente di Torrente
Che contiene un limone prezioso per la crescita economica per il progresso umano ma anche
Una corrente un torrente capace di essere molto violento violenta a livello economico sociale e morale
Questo torrente
Può costruire ma può anche distruggere minare alterare e questa è la ragione per la quale
Bisogna controllarlo e per
Controllare la sua forza impregna la sua forza limitare i suoi effetti negativi e
E infatti è dare quelle positivi bisogna governarlo quindi la questione non è sapere se abbiamo bisogno di una governance globale si ne abbiamo bisogno ma
La questione e sapere come applicarla
E in circa vent'anni di esperienza nella vita internazionale mi hanno portato a pensare che
Per andare in questa direzione
Bisogna costruire
Quattro pilastri
Una volontà politica
Un progetto comune
Delle istituzioni
Una
Capacità di compromesso
E legittimare questo compromesso
La volontà politica
è la scintilla senza la quale
Si può produrre nulla se tra qua non si può produrre molto a livello di governance mondiale in altre a settori quindi la cooperazione e la volontà di fare qualcosa insieme nel mondo odierno
C'è una volontà politica dirottare insieme contro la crisi
E tornerò su questo punto c'è una volontà politica
Di
Trattare la questione del cambiamento climatico e anche qui tornerò a parlarne
Ma non c'è la volontà politica di costruire un ordine monetario internazionale e stabile
Non c'è la volontà politica
Di gestire i flussi migratori internazionali con delle regolamentazioni internazionali quindi un primo elemento appunto questa volontà politica il secondo è un Progetto
Una volontà è una cosa un progetto è un'altra cosa un progetto è un concetto chiaro maturo
Di ciò
Che e questa volontà politica vuole e a seguire di ciò che questa volontà politica vuole che si faccia insieme
Per esempio lei loro leader di una moneta comune europea è nato
All'inizio degli anni Sessanta
Ed è stato necessario
Sono stati necessari circa quarant'anni
Per ora maturare questi idea inizialmente un po'vaga e per trasformarla in un concetto operativo in uno obiettivo che potesse tradursi chinare alita terzi in realtà terzo elemento
Delle istituzioni dei luoghi di negoziato dei luoghi di amministrazione dei luoghi di monitoraggio dei luoghi di attuazione
Dei luoghi di risoluzione delle controversie
Su
Accordi vincolanti dei contratti in seno a questa società internazionale di Stati nazione sovrani
Quarto ed ultimo pilastro Audi questa governance globale
Una capacità di compromesso
Di cui si misura troppo raramente
Chi è formidabili mente
Vincolata dai mandati politici nazionali di cui dispongono i negoziatori arriva l'internazionale
è molto bello poter constatare spesso le la tristezza i fallimenti connessi a tale o talaltra negoziato
Mettendo a disposizione di ciò che
Dando la colpa di questi fallimenti a chi si è occupato digestive rinegoziati
Talvolta si è stati troppo severi con i dirigenti non bisogna essere certo compiacenti ma questi dirigenti devono rendere conto a delle opinioni pubbliche che
Non condividono molto spesso questi sentimenti di urgenza
Che ci devono portare a trattare un un certo numero di questioni globali
E che in alcuni casi non sono capaci di trarre le conseguenze dal punto di vista dei cambiamenti che queste trattative implicano a livello economico o sociale quindi questa capacità di compromesso che è fondamentale
E fondamentalmente
Legata alla legittimità di ciò che può essere fatto
Quindi in altri termini e se vogliamo e credo che sia necessario andare verso una nuova governance globale ebbene bisogna che questa interdipendenza sia desiderata sia definita
Bisogna che sia organizzata
Bisogna che sia legittimata
Allora a questo punto di vista
A che punto siamo dove siamo arrivati oggi
Per dare almeno la mia sensazione a questo riguardo fa rotta esempi
Quello del commercio internazionale e questo non vi stupirà credo
Quello della finanza internazionale che è stata un po'all'origine di questa Carrisi in cui tuttora versiamo e poi l'ambiente poiché
Il vertice di Copenaghen è stato dedicato e configurato dalla stampa europea come un
Fallimento terribile
Il commercio quindi per iniziare dico per iniziare perché
Prima degli altri questo argomento si impone e si è imposto come un argomento che necessita di una governance e di una regolamentazione internazionale
Forse
Non la prima della posta o del telegrafo
Che sono nati nel diciannovesimo secolo dalla rivoluzione tecnologica
Forse
Non prima della Società delle nazioni anche se
Questo esempio non è stato forse il più brillanti di quelli che si possono considerare nella storia ma in ogni caso dopo
La prima grande crisi economica che il mondo ha conosciuto cioè quello degli anni trenta
E dalla quale il protezionismo hanno svolto un ruolo di amplificatore di propagato ore di aggravato ore
Di questa crisi
E quindi su questo aspetto
E
Su ciò che grazie a Dio talvolta è vero l'umanità ma si è trovato di fronte a un banco di prova
Ha avuto l'Energia dei ricostruirsi dopo la Seconda guerra mondiale quindi questa crisi economica è stata una delle cause certamente non la sola
Chiaro dato luogo a questa ricostruzione quindi ora si tratta di sapere come si gestisce commessi elaborano
Le regolamentazioni necessarie
Ma innanzitutto ossia es si è posta la volontà
Di uscire dalla distruzione della seconda guerra mondiale
E questo è stato un buon esempio il progetto era abbastanza semplice
Grazie agli accordi di Bretton Woods assieme e intrapreso questo nuovo processo di ricostruzione l'apertura degli scambi ha prodotto dei benefici anche se questa apertura
Non produce automaticamente questi vantaggi soprattutto in mancanza di politiche nazionali che sono indispensabili quindi la volontà il Progetto
Si è presto compreso che anche se l'organizzazione internazionale del commercio che era stata
La cui nascita era stata negoziata all'Albana
Ebbene se questo resa se non fosse nata sia comunque Capristo compreso che era necessario un nuovo per poterle gestire le i negoziati le trattative in cicli questa è stata la grande storia del Gatta
Inviata cercato a poco a poco di gestire e questi processi
E alla fine
Il sistema alla nascita dello MCE si è creato un meccanismo di risoluzione delle controversie
Che
Degli asset sulla osservanza delle regole ma anche
Che portasse ad una risoluzione di controversie fra le parti che internazionali
Ultimo punto quello della legittimità il lusso
E lo so bene tutto ciò che fa lo MCE
Non gode sempre di un sostegno pubblico al cento per cento tuttavia si può affermare che questo argomento contrariamente ad altri
è rientrato nel dibattito politico nazionale questo argomento e questi argomenti svolgono un ruolo importante nelle politiche nazionali e questo è un progresso notevole
Ovviamente i negoziati sono più di Fitto più difficili rispetto al passato e questo è normale
Gli stati nazione sovrani hanno volontà e sono nelle condizioni di negoziare regole del commercio internazionale ma non sempre
Lo vogliono e sono sempre più numerosi
Quindi bisogna cercare di seguire di adattarsi alle trasformazioni geopolitiche degli ultimi decenni e non è una coincidenza il fatto che in questa o m si
Che è un po'il precursore
Dell'arresto del sistema internazionale
Non è una coincidenza il fatto che le trasformazioni geo politiche si siano
Tradotte in realtà più rapidamente a partire dall'emergenza della Cina dell'India dell'Africa del sud dell'Indonesia del Brasile giusto per darvi qualche esempio oggi
Il sistema decisionale il sistema di amministrazione
Dell'ONC a un sistema che esso eh adatto al ed è si è adattato alla realtà alla nuova realtà geopolitica
E vorremmo che fosse così in tutte le organizzazioni internazionali a cominciare
Dal Fondo monetario internazionale la Banca mondiale per non parlare del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Secondo esempio che voglio portare via per mostrarvi che alla fine
Il
Paesaggio non è così desolato come si sente descrivere dalla stampa la governance globale della finanza e ben sappiamo che l'assenza
Di una governance nella finanza nazionale è un buco nero nel tessuto della finanza internazionale che è stato all'origine di questa gigantesca crisi economica
Dalla quale forse cominciamo ad uscire
Questa crisi ha catalizzato una volontà politica di cooperazione e di coordinamento internazionale che non esisteva prima
Al punto di dar vita
A questa lunga è prevedibile gestazione che doveva portare dal G sette G otto a qualcosa d'altro e viene la crisi ha apportato alla nascita del G venti
Quindi la volete volontà politica sia chiaramente manifestata il Progetto cioè ciò che bisogna fare abbastanza chiaro
Bisogna ridurre i rischi stia rischi sistemici di instabilità e di volatilità nelle attività finanziarie
Sembra molto semplice da dire
E
Mentre lo affermiamo ci chiediamo ma perché non abbiamo fatto prima e bene perché è la volontà politica di farlo insieme non esisteva precedentemente sì ci sono state tesi idee suggerimenti per farlo
Lo so
Perché ho lavorato per più di dieci anni nel G sette a fianco del Presidente della Commissione europea allora ma
Non c'era questa specie di consenso minimo basilare sul fatto che dobbiamo andare in questa direzione il luogo il luogo di questa governance globale della finanza
Ormai
è determinato
Conosciuto deciso
Questa organizzazione mondiale della finanza che non vuole pronunciare il suo nome è la Commissione di stabilità finanziaria
Che è presieduta dal vostro compatriota Mario Draghi
Semplicemente come tutti i governatori delle banche centrali non ama molto la pubblicità
E quindi non si è detto che e si chiamava organizzazione mondiale della finanza non si è detto come esattamente si era proceduto
Ma ha tuttavia stanno cominciando a farlo
In cui luogo che appunto Basilea
E si appoggia alla banca di regolamentazione internazionale forse è troppo presto per valutare e stabilire se queste nuove regole in via di costituzione e sono quelle giuste se sono veramente adatte
Se sono davvero vincolanti
E se
Vincolerà hanno definitivamente degli Stati nazione che ha rinunceranno in parte in quest'ambito alla loro sovranità è troppo presto per dire se questa questione della legittimità di Stato e si sta facendo
Sarà sufficiente ma comunque è un passo in questa direzione
Ultimo ultimo esempio l'ambiente
Come ho detto poco fa a seguito di ciò che si è considerato a livello unanime nella stampa europea il vertice di Copenaghen è stato considerato un fallimento un insuccesso
Forse può essere paradossale di parlare qui in Italia
Di progresso della governance globale in materia ambientale dopo questo fallimento e tuttavia
Anche qui prendiamo un po'di distacco e cerchiamo di guardare la realtà
Con occhiali
Che non siano i nostri occhiali di occidentali
Rischia arati quindi dalla luce della razionalità
La volontà politica del trattato le scusate la volontà politica di gestire le questioni del cambiamento climatico esistono sono sul tavolo oggi non non era così prima non esistono da sempre
Ci sono dei giocatori enormi in campo
Sono due gli Stati Uniti e la Cina e oggi esiste la volontà politica anche negli Stati Uniti e in Cina
Ciò che bisogna fare per il progetto è bene tutti lo conosciamo bene
Se ne si è descritto abbondantemente precisamente da gruppi di studio scientifico bisogna ridurre le emissioni di CO due sappiamo più o meno quali sono gli strumenti da utilizzare per farlo
Perché alcuni di questi strumenti sono già stati testati con il protocollo di Kyoto
Che è stato creato proprio su iniziativa dell'Unione europea ovviamente sussistono un certo numero di incertezze di sfumature di imprecisioni e sulla questione
Del carattere vincolante ante di questi impegni
E dei meccanismi per metterli in atto e poi resta però ovviamente bisogna riconoscerlo
Ma questo non significa che immagine non sia più rosea resta un problema politico maggiore
Che è quello di gestire la proporzione degli sforzi e fra chi
Emettono una tonnellata di carbonio pro capite all'anno e di chi invece ne emette dieci tonnellate per esempio
Quindi questa questione che
Che è intrinsecamente attribuibile al sistema internazionale queste ovvio
C'è un problema di ripartizione di share ring
E questa questione si pone anche nelle società nazionali
E anche a livello europeo
Ritornerò su questo punto fra poco
Quindi si c'è un problema di distribuzione D
Giustizia di equità ma questo problema non è intrinsecamente legato al fatto che si tratti di una questione di governance internazionale quindi se prendiamo questi tre esempi
Ammettiamo che questi specie di specie di caos
Che viene descritta talvolta
Perché lo teniamo perché lo denunciamo
Ebbene ammettiamo che non sia così caotico e che in ogni modo vi siano esempi nei quali
Sono stati fatti progressi
Purché
Sì riconosca l'ampiezza del compito e anche il modo secondo il quale progredire
In fondo è un po'come esse
Ci fossero tre Stati della materia
Materia della governance
Uno stato solido allo stato liquido allo stato gassoso
Lo stato solido il vostro quello di un Paese come il vostro
O come quello di cui porto la nazionalità da cui provengo la Francia è il mondo dello Stato nazione costituito
Con un Governo un Parlamento delle leggi dei tribunali delle regioni delle città un cemento politico che unisce
Tutte le parti
Tutte le parti quindi gli individui cittadini le cittadine le collettività delle collettività locali
Si tratta di uno Stato estremamente saldo
Nel e ora la questione di sapere perché essi fa insieme ciò che si fa insieme bene è una questione una domanda che non si pone più
Poi c'è
Allo stato liquido che è quello della governance
Quello dell'Unione europea
Da qualche parte n fra il solido nazionale gassoso internazionale
Dove esistono istituzioni
Che hanno delle competenze determinate in ambiti determinati
Che talvolta
Si allontana non paga il principio della sovranità nazionale
Ma che
Assomigliano molto vicino a ciò
Che si fa in uno Stato nazione democratico moderno
E poi c'è lo Stato in cui mi trovo oggi
Uno dei divertimenti della mia vita professionale prima dal FAS di passare dal solito al liquido sono passato da liquido al gas oso un sistema in cui le molecole
Degli state nazione Westfalia anni circolano in modo estremamente libero
Rispetto ad
Hai due Stati che ho appena paragonato ENEL quale
Si può contrattare dei contrattare firmare rispettare a non rispettare in funzione del bomba occhio vecchio principio della sovranità nazionale
E qual era l'impegno un sistema di governance estremamente ampio dal punto di vista di coloro che lo rappresenta no
Se si vuole affrontare il problema della governance mondiale bisogna
Capire che per molto tempo
Questi Stati non verranno confusi non si passa dal solida liquidarli e da liquido al gas Zoso o dal Gazosa liquida liquido al solido sempre semplicemente con un colpo di bacchetta magica
Voi o meglio di noi europei
Ci abbiamo messo varie secco lì a pensare ciò che occorreva fare
E circa cinquant'anni per trovare una soluzione
Che per molti risvolti resta ancora
In perfetta e quindi ancora una volta se
è necessario
Andare verso una maggior governance globale
Non perdiamoci sull'ampiezza del compito sul percorso da seguire est e nelle tappe intermedie si tratta di compromessi che bisognerà accettare per poter progredire in questa direzione
Quindi non abbiamo a disposizione una bacchetta magica lo Stato nazione sovrano resterà
Alla scala internazionale l'interlocutore quindi la molecola all'elemento il soggetto principale di tutti gli accordi ai quali occorre raggiungere
E le organizzazioni internazionali e resteranno
Il ricettacolo il luogo
Della trattativa dell'Amministrazione
Di questi vari settori della governance internazionale
Nell'impossibilità teorica e pratica di concepire al momento un Governo mondiale
La governance mondiale è una sorta di governo o mondiale non è ancora il tempo di pensare ad un Governo mondiale perché sarebbe
Dimostrare poca lungimiranza a livello politico e istituzionale pensare a questo punto di saltare immediatamente dallo stato gassoso allo stato solido e tuttavia
E cioè questo potere e ciò è quanto accaduto all'inizio della crisi economica
La seconda grande crisi globale dell'umanità sia bozza una sorta di governo una sorta di triangolo di governo
Di cui uno dei punti è il G venti
Uno dei vertici del G venti
Che non prende decisioni ma che comunque da impulsi slanci con la composizione che gli appartiene oggi e cioè con la Presa in considerazione inevitabile
E probabilmente troppo tarda dei Paesi emergenti come si è detto poco fa
Un altro vertice di questo triangolo è costituito dalle organizzazioni internazionali
Così come sono state costruite poco a poco in modo specifico dopo la prima e dopo la Seconda guerra mondiale
E quella che di arrivo attualmente ma anche molte altre l'Organizzazione internazionale del lavoro per esempio che risale alla fine della prima guerra mondiale l'Organizzazione mondiale della salute della FAO
La Banca mondiale il Fondo monetario internazionale mi fermo
Siamo qui questa lunga enumerazione
Queste organizzazioni
Che hanno la competenza giuridica e tecnica
Di per negoziare diverse regolamentazione sono elementi di questo sistema e sono del resto tutte
Proprio guidate da i propri membri
E l'effetto che il fatto che questi membri siano gli stessi nella maggior parte di dette istituzioni
Non è sufficiente a risolvere completamente un problema di coerenza che è uno dei misteri della governance globale
E e
E che continuano ad esserlo fino a quando si fonda sulla a sovranità degli Stati che nazione
C'è il sistema delle Nazioni Unite
Che non è
Molto stimato per la propria efficacia ultimamente
Non parlo delle istituzioni che la compongono l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
E le altre istituzioni satellite
Una istituzione che comunque resta un forum ma
Fondamentale di illegittimità e torniamo quindi alla questione della legittimità che
Assilla la costruzione della governance globale e che ha continuato ad assillare l'anche nei secoli passati così come assillato la vita politica greca che è nato in una circostanza simile
Di romani gli antichi romani che hanno sviluppato istituzioni che si sono state alla base dei nostri sistemi e democratici lo sanno
Sanno conciliare la legittimità e
L'efficacia sono due questioni centrali per qualsiasi governance
Per concludere
Con una nota europea
E come non farlo
In una giornata come oggi è visto che la promozione una delle promozioni del nostro Collegio porta il nome diciamo nell'altra porta il nome di Altiero Spinelli
Qual è il luogo qual è il posto qual è il ruolo dell'Europa della costruzione europea in questa governance globale
Secondo me
è uno ruolo centrale
Forse determinante
Anche se devo sacrificare mi alla neutralità delle funzioni che svolgo attualmente non posso entrare troppo
Nelle questioni interne europee perché non è il mio ruolo
Così come non possa entrare troppo nei dettagli dalla politica Anci Nese americano brasiliana
Ma mi ricordo della mia operato della mia vita precedente
Che dovrà in teoria essermi dimenticato ma non è così io ovviamente e mi ricordo di ciò che diceva Jean Monnet
E lo cito
Le nazioni sovrane del passato
Non sono più
L'ambito in cui si possono risolvere i problemi del presente
E la comuni comunità spessa non è che una tappa verso le forme di organizzazioni del mondo di domani fine della citazione
Quindi nello spirito dei padri fondatori mercato comune la Comunità europea come le si chiamava all'epoca e dell'Unione europea come la si chiama oggi bene questa costruzione
Non era destinata
A rispondere soltanto acciocché occorreva regolare nel passato dell'Unione europea dei passi dei Paesi dell'Europa
C'era
E arresta un'ambizione più ampia
Che allegato questo organizzazione al resto del sistema internazionale e da questo punto di vista la costruzione europea
è stata salto tecnologico importantissimo
Da dove sono
Dal mio posto posso misurare ogni giorno a che punto
In particolare paragonando il processo di costruzione europea ciò che succede negli altri e continenti per esempio il continente africano quello sudamericano continente asiatico e ve ne posso misurare ogni giorno a che punto questa esperienza europea
è davvero una navetta spaziale istituzionale che è riuscita
A spaccarsi da una sorta di attrazione Westfalia Anna cioè l'attuazione della sovranità degli Stati nazione di altri sistemi di integrazione regionale o sotto regionale
Hanno molti fanno molta fatica a districarsi a staccarsi quindi i padri fondatori da parte da questo punto di partenza hanno invitato
Un sistema che hanno trasposto
Perché esisteva già in sistemi democratici nazionali e bene hanno trasposto a livello europeo un sistema istituzionale che è un'innovazione formidabile in particolare
In un nella sua istituzione centrale
Che dovrebbe essere centrale per lo meno
Che la Commissione europea ma non soltanto
Anche creando
Da questo sistema
Parlamentare a due Camere con un consiglio di Stati so che alcuni Stati non amano molto in Consiglio dei ministri dell'Unione europea che questo Consiglio dei Ministri venga assimilato a quello degli Stati membri ma in effetti la realtà in cui questo meccanismo funziona oggi
Un Parlamento eletto direttamente
Quindi un quasi Governo
Costituito dalle persone che compongono la Commissione una Corte di giustizia che assicura che gli interstizi della governance europea
Siano alimentati irrigati mantenuti i saldi dal diritto
Quindi da questo punto di vista la costruzione europea è è sicuramente un punto di riferimento
Resta da verificare quale sarà la sua influenza
Ed è qui
Se posso dirlo che le nuove istituzioni che sono nate dal Trattato di Lisbona
Stanno subendo il testo della realtà sono in al banco di prova della realtà
Speriamo che
Le suscettibilità io rigurgiti dei compromessi bene quando si fa un compromesso su qualcosa sicuramente Lisbona è un compromesso talvolta
Capita anche questo compromesso venga rimesso in questione
Magari non ufficialmente ma tirando la coperta da una parte o dall'altra
E si percepisce un po'a questo atteggiamento nella situazione attuale ma
Auspichiamo comunque che questa prova possa essere superata in modo
Positivo
E ora vado alla conclusione
Bisogna riconoscere che fino ad oggi questa costruzione europea si è affondata
Su valori Saidi mai inciampato su una legittimità fragile di vetro
La scintilla democratica
Non è ancora accesa non è ancora apparsa nello spazio politico europeo
Questo quindi resta da fare questo è il compito
Delle generazioni che ci seguiranno
è il compito di coloro
Che si diploma no oggi è il vostro compito quello di
Rendere politico questo spazio con i vostri colleghi
Provenienti da altri Stati membri dell'Unione
Per esempio
Vi voglio dare un'idea pratica
Per esempio che la vostra generazioni possa fare ciò che la mia generazione nella riuscita a portare a termine o perlomeno non ancora e cioè
Ottenerne un'adesione dia retta ai partiti politici europei sia possibile
Se si mette
Se veramente siamo desiderosi di rimediare a questo deficit democratico non in senso istituzionale
Ma nel senso bis Sutto reale di questo termine allora dobbiamo accettare che cittadini e cittadine possano aderire direttamente a partiti politici europei
Al momento io non mi non milito per nessuno di essi
Bisognerebbe che la vostra generazione riesca ad ottenere dei partiti politici nazionali
Non è una questione di governance europea
Bisogna cercare di promuovere l'adesione dia retta e l'esperienza che oggi questo è che questo cambierà potrà cambiare molto le cose
Eravate noto i nostri padri di concepire e questa costruzione europea come una tappa verso l'organizzazione del mondo di domani
Loro hanno ha avuto il compito di concepire di lanciare di
Estendere questo progetto apparterrà i nostri figli di fare in modo che questo spazio politico possa funzionare in modo davvero democratico e ciò facendo
Dovranno far sì che anche in quest'ambito si possa
Giungerà quella tappa di cui abbiamo bisogno per avere più governance mondiale
Bisogna che lo spazio europeo
E
Domani quello mondiale possano beneficiare della stessa familiarità
Della stessa abitudine
Dello spazio municipale regionale o nazionale
Ossia
Quello che inquadra ancora oggi
Il legame e l'affetto che nutriamo verso i nostri sistemi democratici
E
Giovani diplomati tutti coloro che hanno lavorato su queste questioni che misurano l'importanza e l'urgenza di ciò
Spero appunto che tutti questi soggetti possano impegnarsi per portare a termine il compito che la nostra generazione non è riuscita a portare a termine grazie
Grazie davvero al Pascale
A
Chiave ed il punto di vista internazionale considerando anche il momento delicato economico che stiamo vivendo ora è arrivato il momento della consegna dei diplomi i ragazzi si stanno alzando dalla platea sono circa una quarantina riterranno proprio qui dietro il palco oppure ritireranno i loro diploma delle mani dei Presidente Azzali anche dai soci fondatore momento sempre
Davvero emozionante per loro perché certo apriamo il nuovo anno accademico ma si chiude per loro un esteri sa importante vissuta qua in città e quindi
Come sempre arrivano sul palcoscenico molto felici ed emozionati saranno chiamati Ina rigoroso ordine alfabetico ritireranno ponte l'attestato cui andranno a posizionarsi proprio dietro al tavolo dei relatori dell'autorità dei soci fondatori Pera classica foto che poi terranno immagino tra io ricordi più pre si usi sono circa una quarantina l'abbiamo detto da tanti Paesi diversi io i citerò uno alla volta perché siamo pronti per partire inizia il Presidente Azzali
Partiamo dall'Italia anche se il nome insolito con annuale Abdallah
Dalla Turchia Salerno Access
Dalla Giordania daranno Abdallah Bin
Dall'Italia al freddo Ambrosino
Ora al Sindaco Vignali può raggiungere Presidente Azzali per consegnare personalmente gli altri attestati dalla Spagna Martina Gasparro asta l'amianto orrenda
Dalla Russia Maria avveniva
Dalla Romania Paola Oana Beneja
Dall'Italia Stefania Bertolini
Grazie Sindaco Vignali può andare il Presidente Vincenzo per Manzoni
Un italiano Matteo Bonomi
Un'altra italiana Mara Buttarelli
Dalla Croazia Igor Celli codici
Dal Libano Hassan Jean affini
Grazie Presidente per nazioni può avvicinarsi l'assessore Alfredo Perin
I parti hanno con alla Siria oppure ossa Shine
Sempre dalla Siria Filas di Blair
Dall'Albania e Riola fuori CIU
Dall'Argentina Claudia Lo Presti accordi io
Grazie assessore Peri pone avvicinarsi alla tavolo il Rettore Igino Ferretti presidente dell'assemblea dei soci del collegio europeo
Dall'Italia Fabio
Iannaccone
Dalla Turchia arene anti Cagliani voleva
Dalle Kirghizistan ha già raccolto giornaliera
Grazie anche al Rettore Ferretti quando a questa volta invece il direttore scientifico Alfonso Mattera
E questa gara proprio ai suoi allievi sempre molto apprezzato il suo discorso si riparte con una
Canadese cartolina mensile
Torniamo in Italia Carlo Maria mare in G
Un'altra italiana Maria a Medea Mazzarella
Grazie a lei direttore Mattera può avvicinarsi adesso Carlo gabbie Presidente Fondazione Cariparma che proprio vicino al Presidente Azzali dalla Romania Dan Marku manovale
Dalla Bulgaria lì lì Ivanova pargolo fa
Dall'Italia Francesco Pontirolo lì Gobbi
Dall'Albania Sofica rapine
Grazie anche al Presidente Gabi può avvicinarsi Rasella già Barini vicepresidente Unione parmense degli industriali
Dal Kazakistan il rimarrà sei D'Alì
Dall'Italia Salvatore Signorelli
Dall'Ucraina ingannano stare in coro
Dal Kazakistan Cassinetta tu leghe nota
Grazie anche al vice Presidente e già Parini chiudiamo con Andrea Zan Larino Presidente Camera di Commercio di Parma Romania anca Mirella Vargas
Dalla Bielorussia e il mira veli Eva
Dalla Moldova Inga Vrabie
E chiediamo con un ragazzo che ha una doppia cittadinanza Francia i beni in Geoffrey zampa
Complimenti davvero ragazzi siete felici emozionati un corso di studi complicato e difficile però davvero molto importante per un voi di auguriamo una bellissima carriera lontano da qui o chi sa comunque che riporti tante soddisfazioni fatto classica quindi mi sposto per lasciare fatta perché appuntino immortalare questa dall'immagine qui al Teatro Regio quando avanti vostro Presidente Direttore scientifico le autorità i soci fondatori Presidente siamo arrivati alle battute finali di questa
Mattinata intensa molto interessante
A lei quindi la chiusura ufficiale
Nella stamattina carrareccia bene io desidero rivolgere di nuovo a voi tutti un caldo ringraziamento ringrazio le scuole che hanno
Assicurato la presenza dei loro Giovanni in questa mattinata ringrazio tv Parma che ha seguito dall'inizio questa cerimonia e soprattutto ringrazio Radio Radicale che ancora una volta ha consentito a queste celebrazione iniziale
Del
Anno di corso di
Essere conosciuta anche fuori dai
Confini del nostro territorio ringrazio tutte le autorità che hanno ho notato con la loro presenza stamani la nostra cerimonia in particolare un saluto
Natura Presidente professor Romano Prodi che ci onora con la sua presenza ma consentitemi un'idiozia vento veramente di cuore ancora una volta professor dammi Pascal
Mi professore perché ha
Insegnato anche
Al collegio e quindi
Di questo ci onoriamo perché
Avete ascoltato ci ha fatto una vera e proprio a lezione sulla situazione internazionale e sulle prospettive anche dell'Europa dando i nostri giovani indicazioni importanti grazie a tutti che
Dichiaro definitivamente conclusa e a questo punto aperta della nuova fase che è quella appunto
Della
Come dire
Conte il corso dedicato a un grande europeista come appunto
Altiero Spinelli grazie a tutti buona giornata
Presidente
Audizione ci lasciamo con un accordo che lei vuole sempre consegnare
All'ospite d'onore a Pascal Lamy glielo consegniamo magari dietro il palco
Così andrà
Tornerà a casa con lo ricorda la nostra città grazie davvero a tutti anche
Agli studenti la foto di rito e ci spostiamo
Amo i soci fondatori ma deve alzarsi e sistemarsi insieme
Agli allievi con ovviamente Pascal armi al centro
Di questa bellissima immagine grazie ancora per essere stati con noi grazie a tutto il pubblico anche agli studenti delle scuole di Parma presenti questa mattina regge telespettatori di tipo Parma grazie ancora rivederci al prossimo anno
Direttore
Eccetera stando al centro della strada stesso quindi ho bisogno
Muoverci solo Camera adesso sono sostenute dal Presidente
Forte