Manifestazione in solidarietà con il popolo iraniano

Lo davanti all'ambasciata iraniana come abbiamo fatto spesso negli ultimi anni in realtà è il regime dei Mullah che al potere da quasi trentuno anni il più violento che sia apparso dal molto tempo sullo scenario del mondo la repressione è stata sanguinosa molto spesso negli ultimi
Sei mesi e dalle cosiddette elezioni del giugno due mila e nove lo è stata ancora di più
Noi chiediamo che le violenze cessino le violenze sono tutte da parte del regime dei Mullah ma chiediamo soprattutto che quel paese che il popolo di decine di milioni di persone nate quasi tutte dopo la rivoluzione islamica possa essere libero lo facciamo con tutti coloro che si battono in modo estremamente coraggioso per la libertà e Miranda sapendo che vanno incontro a condanne severissime quando non ad essere uccisi quest'tratta
Di reggere promette nuove esecuzioni
Noi siamo contro le esecuzioni ovunque e ovviamente siamo contro l'esecuzione di un intero popolo decine di milioni di persone costrette a non avere una vera vita non potere
Scegliere come vivere ecco questo è quello che accade in Iran io sono convinto che il due mila dieci possa essere finalmente l'anno della fine di quel regime
Ma credo che la presenza oggi qui davanti all'ambasciata iraniana dei
Politici delle forze politica parlamentare Isadora presentate nelle istituzioni nostro paese sia
Per significare qualcosa di di preciso cioè non solo una solidarietà è una richiesta generica ad intervento all'autorità del nostro Paese all'Autorità europea
E alle Nazioni Unite per il rispetto del diritto alla libertà di manifestazione da parte di
Coloro che in Iraq stanno manifestando ma anche per prendere misure concrete
A partire dalla garanzia che può essere fatta dai Governi occidentali dalle imprese che operano anche in Iran è che sono anche imprese straniere
Ad esempio di consentire la libertà di comunicazione
All'interno dell'Iran e dall'Iran verso l'esterno attraverso internet e attraverso
L'uso dei telefoni cellulari tutte le e il servizio sms sappiamo che una delle prime misure che ha preso il Governo
Iraniano
è stata quella di sospendere l'Ute degli sms quindi di violare la libertà di comunicazione che è garantita a tutti gli esseri
Umani dalla Dichiarazione universale i diritti di uomo ma non solo da qualsiasi principio di giustizia e di ragionevolezza
Inoltre
Credo che le violenze di queste i giorni debbano far pensare
Che sia possibile da parte del Governo incidentali
Prendere anche delle sanzioni sia economiche che individuali come i divieti vi è stata
La mancata concessione dei vini dei visti
A quelle sposate lì
Del Governo iraniano e delle forze di sicurezza di quel Paese
Che hanno
Messo in opera le violenze di questi giorni
Che l'hanno fatto nei mesi scorsi e che devono essere oggetto appunto di un intervento specifico
Non di embargo
Collettiva nei confronti di una popolazione con quella italiana ma delle persone che sono responsabili di questa
Quale sia possibile
Al di là e al di fuori
E anche al di sopra delle generiche dichiarazioni di solidarietà o di richiesta di rispetto della
Dita dei manifestanti e da parte del Governo italiano e delle istituzioni internazionali
Linearità
Ma
La vale
Varie
Il
Ancora una volta stiamo qui davanti all'ambasciata in questi mesi in queste settimane sempre più centro dell'attenzione almeno nostra almeno di quel parte di opinione pubblica di partiti di organizzazioni politiche più avvertite e più sensibili fossero perché pare che nella società globalizzata un po'si perda il senso di una battaglia che si sta vivendo in queste ore in questi giorni a Teheran in un paese così importante
E allora come Partito radicale con la dica italiani siamo qui segnalare il fatto che
Occorre davvero dare una mano ad una
Rivolta come abbiamo detto che il nostro congresso una rivolta cambiano e non violenta la rivolta
Per conquistare libertà e democrazia lì stanno lottando davvero
Con le manifestazioni di piazza non possiamo lasciarli soli e la nostra presenza qui non è soltanto simboliche la presenza di chi ha creduto che è uno strumento transnazionale come il Partito Radicale potesse essere
Lo strumento adeguato Potop aiutare
La crescita di democrazia e la diffusione di democrazia anche nell'interesse egoistico nostro di avere un mondo
Più adeguato ai principi dichiarati delle convenzioni interna analisi le Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo qui manifestiamo con gli amici i Verdi con gli amici iraniani ancora una volta i radicali ancora una volta il Partito Radicale occorre darci una mano affinché queste non siano
Iniziative simboliche ma riesca a diventare
Quella pressione politica necessaria per muovere intanto i nostri Governi e l'Europa quindi l'appello agli l'ascoltatore della radio a iscriversi ad essere con noi essere militanti quotidiani della lotta transnazionale tra spartita non violenta Candiana
Si può fare si deve fare
Ho qui a manifestare a pochi giorni dal nuovo scoppio di
Incidenti e di uccisioni che stanno a bene l'anno e con un obiettivo molto preciso
Dare l'appoggio di radicali italiani del Partito Radicale transnazionale non violento
A quella che è una lotta per il diritto individuale a democrazia non si tratta solo di impedire la morte di De umane ma di affermare quel diritto umano storicamente
Acquisito che noi crediamo che sia il diritto di ogni singolo individuo anche contro la volontà dei gli Stati alla democrazia alla libertà di espressione allo Stato di diritto in questo momento in Italia stiamo pagando così come magari in altri Paesi di opinione pubblica europea
L'assenza di un format quello sui diritti umani in pratica di un'informazione costante settimanale che consenta esiti regali magari di far sì che in queste manifestazioni non si sia così pochi
Perché qui pochi ad essere informati i pochi a poter essere convocati ma essere magari manifestazioni di massa come quella che
Il Ministro Fassino aveva all'epoca chiesto evoluto per la Cecenia senza
Poi farla
Questo dobbiamo incominciare ad avere chiaro
Che
L'opinione pubblica internazionale l'informazione è centrale affinché si impediscono in tutto il mondo il ripetersi di fatti e di stragi come quelli che accada ammirarne ma soprattutto che si possano portare avanti quelle soluzioni a livello di segmenti internazionali di giurisdizione come è stata la Corte penale internazionale che impediscano che si ripetano fatti del genere è fondamentale oggi che la democrazia abbia degli strumenti
In termini di dove ci sono
Democrazie cosiddette mature ma soprattutto
Che abbia la forza di poter
Portare lì dove democrazie non ci sono e dove i popoli sono presso i dittatori di e qui agli individui che consentano in quei luoghi di a vere di nuovo un'alternativa possibile di nuovo umanesimo anche lì dove nel terzo millennio lenta ancora le dittature ancora
Ancora esistono
A me Verdi siamo qui oggi insieme all'opposizione iraniana per
Dire con grande indignazione che bisogna fermare la violenza in Iran e che il Governo italiano non può essere spettatore passivo di una strage che in queste ore si sta commettendo con per la democrazia contro corpi inermi di democratici che voi una democrazia l'onda verde che chiede democrazia in Iran e non può essere lasciata da sola ecco perché chiediamo che il Governo italiano esca dalla passivity chieda anche l'Unione Europea un passo forte si convochi il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per dire stop alla violenza
Avviare una forte pressione democratica per la democrazia in Iran
A metano
Accorpata
Allora
Ho accettato
Abbiamo ritardi
O la
L'allarme
Tale laddove ci sono
Equivale a esaurita
Fondamentali
O no
Il tutto
No no
Data sì discutibili
Anche se
Del Gloria amo
Che non riuscite a unità
Fra la
Gli studenti
Stanno imprudente ben nell'opposizione attuale mujaheddin del popolo che hanno molto e vorrei cambiato la loro posizione
Lande voluta positivamente
Comunque
Invitiamo gli antichi compagni
Che che oggi non ci sono magari quando fanno la manifestazione loro di farcelo sapere di farmelo sapere se sezione quindi con un sorriso con profonda
Gratitudine salutiamo loro compagnia
Che abbiamo raggiunto qui oggi
Vedremo di accelerare i tempi perché non ci sia solo opposizione
Ma un progetto di alternativa
Per
Forse per tutto il Medioriente
La legge anche in quella sbagliata
Cambia collega ambientata Berlinguer
Capo quali
Vi rivolgiamo all'opinione pubblica italiana all'opinione pubblica internazionale
Altri
O internazionali possa generare
E quando a modificare
Da subito
Il problema principale oggi in slang le democrazie mature quelle cosiddette fatture non diamo soprattutto in Paesi come l'Italia la possibilità di informare
Terminano andrebbe
L'opinione del mondo i grandi quello Bignami del mondo
Delle violazioni di diritti umani
Ventiquattro ci invidia
In giro per il nostro pianeta
Gruppi di mediazione
Individualmente biennale
Deve avere
Secondo per avere il tempo però
Obiettivo quello di agibilità democratica come diritto individuale
Punto di partenza per fare
Quell'organizzazione
Vi democratica della democrazia che può apparire veniva
E cosa
Arrivare organo Gazzetta recuperabile pubblica
Quindi ad un'epoca quelle grazie
No che ci sia una priorità per tutti quanti noi è quella di cercare di partiti che prima o poi si portano anche in Italia convocare delle vere e proprie manifestazioni di Marsala
In appoggio di chi sta lottando al rischio della propria vita
In situazioni difficilissime quando
Quando ci purificato del genocidio e via dicendo avvenne l'appello riprova convocare
Regimata
Ma era un appetito dal privato pubblico radiotelevisivo la possibilità minima di potere
Partiti che ci fossero presente non solo ma lui ritardi ma pretende di gente comune
Il diritto che il loro avrebbero insieme a noi lanciato è quello che sappiamo ascoltando in questo momento è che possiamo provare a ripetere perché l'obiettivo come era quello dell'Iraq né di liberare innanzitutto
Il Paese i cittadini dalla dittatura ed all'assenza degli ordinativi merito dei diritti umani
Invita
Liberò
Ridarglieli però Agliena no nega
Vincerò
Previa l'intero
Iran accade quello che accade
Non c'è solo la responsabilità criminale di un regime
Sta conducendo una rotta e da decenni quotidiana nei confronti del suo stesso popolo ma anche
La compiacenza del mondo cosiddetto libero che ha acconsentito allegarle in questi anni
De rafforzarsi non solo dal punto di vista
Della minaccia
Alla sicurezza la pace mondiale rappresentata dal momento nucleare ma soprattutto
Di rafforzarsi nei confronti della politica criminale nei confronti dei diritti umani nel rispetto delle libertà fondamentali
Nelle
Militari
Troppo spesso la
Politica occidentale
Mondo occidentale hanno
Acconsentito anche l'Iran avvenisse accreditato
Nel mondo come il Paese che può risolvere i problemi di quell'aria invece diranno è costituito continua a costituire ora se ne stanno accorgendo
Anche se tardivamente le diplomazie occidentale a costituito il problema di quello
Di quelle aree non la soluzione del problema e di quell'area
Anche quanto sta accadendo in Iraq dipende molto dipende molto dal regime iraniano
E dalla complicità trauma diritti il Presidente iracheno con il regime
De vigliaccamente nel Ciad il problema non è cambiare Presidente indenne Iran il problema è cambiare regime
Passare dal regime fondato sulla guida suprema infallibile a un regime democratico non si tratta di
Inevasa
Come noi proponevamo non doveva trattarsi dell'Iraq
Di esportare alcunché tantomeno accordo le armi si tratta di sostenere
Tutti coloro i quali in Iran
Si stanno opponendo a regime democraticamente
Come stanno facendo in questi giorni
Quindi
I ragazzi e le ragazze i cittadini iraniani se
Stanno scendendo in piazza contro contro il regime si trattabili appoggiarle si tratta di sostenere
L'opposizione democratica al regime
Ad al regime dei Mullah
Invece come accaduto per l'Europa ripeto compiacente accondiscendente nei confronti del regime
L'iraniano successo ad esempio che per anni per molti anni l'opposizione del
Dei mujaheddin del popolo è stata
Criminalità data è stata messa
Nella lista nera delle organizzazioni terroriste come se fosse un'organizzazione al pari
Di al Qaeda questa è stata la responsabilità
Della politica europea dei Governi europei che ora si accorgono della pericolosità del regime del regime dei Mullah
Spesso è stata considerata una minaccia il regime
Bene nulla alla pace alla sicurezza mondiale perché si stava Armando esistano dotando del nucleare offensivo del nucleare militare ma nessuno in questi decenni si è mai mosso con serietà e convinzione contro la minaccia reiterata quotidiana che il regime costituiva e la guerra che portava quotidianamente nei confronti del suo stesso
Del suo stesso popolo quindi che il regime dei Mullah sia cattivo lo sanno tutti rafforzi ora lo vedono anche le diplomazie occidentali
Ma le responsabilità
Le responsabilità dell'Occidente sono anche anche se è evidente anche se chiare
Le opinioni pubbliche occidentali sono state tenute all'oscuro di questa minaccia non tanto e non solo alla pace la sicurezza mondiale rappresentata al regime dei Mullah ma sono state tenute all'oscuro
Le opinioni pubbliche occidentale
Di quanto il regime ogni giorno conduceva e
In termini proprio di guerra nei confronti nei confronti del suo stesso popolo non c'è libertà per gli iraniani non c'è libertà ivi rame se non c'è libertà di opinione e soprattutto di informazione e di conoscenza
Delle
Nelle cosiddette democrazia e la qualità della nostra democrazia è decisiva importante anche perché ci siano spiragli di democrazia in Iran e negato per esempio in questo Paese in tutte le
Gli stati di Paesi dell'Europa occidentale nel servizio pubblico radiotelevisivo ci sono informazioni quotidiane se non
Con dei veri e propri formata per esempio sui diritti umani il servizio pubblico radiotelevisivo nega i cittadini italiani la conoscenza
Su questo su quanto avviene a pochi
A poca distanza da noi quindi bisogna la lotta e l'assistenza a terra
Democrazia le democrazie nel mondo cosiddetto libero e per la democrazia laddove essa non c'è perché si raggiunga
Nel nel mondo non libero nel mondo illiberale autocratico dittatoriale come quello caratterizzato dal regime Demola Balotta e la stessa e noi siamo in questo momento a fianco non soltanto dell'opposizione che nelle strade di Teheran parla di altre
Città era ritagliare SISTAN
Si è
Abbiamo visto
Seppure filtrata dalla censura del regime ma siamo
Insieme anche all'opposizione della resistenza iraniana che oggi qui a Roma sta manifestando organizzato questa manifestazioni davanti alla
Ambasciata iraniana
Locazione grazie dato
Rimane da fare con voi
Inizialmente la realtà profonda
Per la replica
Presidenza del fallimento per tre giorni
Viene era
Lo facciamo
Devo dirlo
Grazie a voi
In molti
Scusatemi del popolo Beaubourg dei del popolo promuovere un più felice di avermi fatto fiducia
Erba alta bionda né dall'altra formazione dall'altra
E avverso
Dobbiamo dire agli altri dovete su tutto il tempo del pieno acqua
Che
Grazie al procuratore
Prudente ringraziarlo
Perfino prego per giunta che a oggi non è qui non ecco il perché loro hanno fatto una manifestazione nei giorni precedenti e
Non ci hanno Maccora e per noi perché non ci sono riusciti ancora cedevano organizzare bella era la nostra funzione
Noi che
Per esempio del ramo un piccolo programma
Non talebani ha rinnovato il grande perché i fondamentali come
In modo diverso
Un po'dappertutto
In criticano
Il mondo contemporaneo
E allora
Devo dire che la Calabria
Funzione
Qui finita
E eliminando nella
Quella di dare una mano a fare anche
Logistica giorno
Accorda immense elementare
Pensa di fare esplodere Morlacco di evidente
Mettendo in crisi
La dittatura
Iraniana
Ma per dirette occorre avere
Formula
Progetto alternativo
Solo abbattere un regime infame
Ma anche preparare in modo chiaro
Qual è l'alternativa che dobbiamo
Tutti insieme costruire e in quel pertanto aveva problemi
Al solito
Opporrà prepararle
Molto franca molto sincero
Va davvero grazie per
Così perché le generazioni qui oggi per Sergio
E alla prossima riunione
La prossima manifestazione spero che dovrà riguardare
Le due componenti
Della rivoluzione
Quella
Nuova
Che quella antica tradizionale vi ringrazio chiedersi magari
Garato